Presentazione del IV Festival dell'impegno civile, dal titolo: "Oltre i confini, dalle terre di camorra alle terre di Don Peppe Diana"

Arte edizione del del Festival di impegno civile
Che si svolge nelle terre
Confiscate I ai mafiosi
Io sarò sarò brevissimo per poi dare la parola tutti coloro che sono intorno
Questo tavolo e non solo un gruppo cospicuo di
Relatori che in breve spiegheranno le ragioni la filosofia del Festival sono esponenti del Comitato scientifico del Festival e ed altri che piano piano
Presenteremo
Prima di dare la parola l'onorevole Giulietti portavoce di articolo ventuno
Semplicemente
Semplicemente due cose alcune settimane fa
Una
Una trasmissione televisiva di Mediaset le Iene
Ha realizzato una puntata proprio sul tema dei beni confiscati
Alla mafia
Una puntata molto molto singolare in cui
Veniva fuori quanto buona parte dei beni confiscati alla mafia in questo caso inchiesta l'indagine era fatta su Roma erano presso che inutilizzati
C'erano straordinari edifici soprattutto nel centro storico di Roma che da anni sono stati sequestrati alla mafia e secondo la legge
Del mille novecento novantasei dovrebbero essere appunto riutilizzati immediatamente per fini sociali c'erano assolutamente vuoti e non utilizzati
Figuriamoci se in una città come Roma al centro storico si determina una situazione del genere per cui i grandi contenitori che potrebbero essere utilizzati delle
Per gli scopi più disparati quindi gestiti dalle cooperative gestiti da
Da organizzazioni non profit e da quanti organizzazioni pubbliche non pubbliche
Possono occuparsi del del reinserimento sociale di altre attività figuriamoci se succede a Roma quanto questa situazione si può determinare in tutto il resto del Paese sì allora qual è una delle particolarità di questo Festival è che questo festival
è il primo Festival interamente organizzato all'interno dei beni confiscati
Alla alla mafia e quindi alla quater alla quarta edizione quindi è arrivata la quarta edizione non è poco in un
In un clima che chiaramente sappiamo essere molto difficile
Io ricordo e chiudo questo di questo festival la oltre a Nardiello Pietro Nardiello che qui è
Che tra i tra i promotori
Oltre all'Hui il primo a parlarne a parlarmene fu Roberto Morrione
A suo tempo Roberto Morrione la cui
Sensibilità su questi temi
Ricordiamo e che la cui sensibilità era spiccata soprattutto nel rapporto
Tra il tema della mafia della criminalità organizzata e quello del e quello dell'informazione e il tentativo così difficile di di bucare quel muro di omertà
Anche all'interno dell'informazione soprattutto locale
E nella difficoltà e nella paura che c'era di parlare di
Di un tema di un tema difficile come questo
E non c'è giorno che sulle sulle pagine dei quotidiani locali un trafiletto magari non riporta
Un
Un fatto criminoso che riguarda che riguarda la mafia o
O un arresto di dove in qualche imprenditore
A cui vengono confiscati beni purtroppo poi quei tra filetti rimangono tali e soprattutto difficili che
Nella nell'informazione in particolare pubblica riusciamo a trovarne lecco che servirebbe
Quindi lasci intanto subito la parola a Beppe Giulietti che può e deve scappare
Io vorrei iniziare con una citazione
Che non è mia madre compete Diana che c'è qui nella cartella
La camorra assassinato il nostro Paese lo si deve far sorgere bisogna salire sui tetti per annunciare parole di vita
Che tradotto per chi si occupa di comunicazione significa un appello rivolto a tutto il mondo dei media solo questo farò
Ad amplificare
Questa lotta e questa battaglia
La richiesta che viene dato un Peppe Diana e da tanti altri è non lasciateci soli
E non solo politicamente
Ma anche mediaticamente
Il silenzio che spesso cava su queste iniziative e sulle donne gli uomini che quotidianamente non una volta ogni tanto urlando in una trasmissione che quotidianamente si battono per la legalità il silenzio che cala su di loro
Lo dico sperando di non fare arrabbiare un'altra volta qualche giornalista del Corriere della Sera significa poi trasformarsi intolleranza
Perché o altro che intolleranza io in questi anni ho visto troppa tolleranza verso le cosche troppa tolleranza verso le logge troppa tolleranza verso i giornalisti che oscurano chi si batte per la legalità
Provate a riflettere la parola giustizialismo è una parola che tutti conoscono ma se io pronuncio la parola in giustizialismo tutti mi guardano dicendo ma di che parla questo matto
L'ingiustizia limbo significava pratica quotidiana della illegalità della cancellazione della norma del quindi la cancellazione di chi si batte per la norma
Il fatto che la parola giustizialismo esista e la parola in giustizialismo non sia frequentata da giornalisti e da molti politici
Indica
Una debolezza sul fronte di una battaglia implacabile di sostegno non di carcere di sostegno
Alle iniziative culturali professionali te mediatica il motivo per cui l'articolo ventuno aderisce ed ho concluso non a caso c'è qui il Segretario Tommaso Furfaro vie
Con grande passione se a seguito questi temi in questi tempi questi in questi giorni
Va beh dall'articolo ventuno è soltanto una presenza di solidarietà e di testimonianza dei confronti dei protagonisti
Che non sono né di autori di artisti di successo in questo caso né i politici possono donne e uomini che darà loro realtà territoriale volontari ricercatori professori insegnanti qualche amministratore
Donne e uomini che non sono un partito ma solo uno schieramento per la legalità che cosa che mi appassiona di più ed è anche molto più utile a questo Paese che si sono inventati questo festival dell'impegno civile
Che non è una kermesse
Non è niente altro che l'approfondimento se non ho capito male conoscendoli di un lavoro che dura trecentosessantacinque giorni all'anno e che ha poi un'espansione in questa attività
Quindi io termino con la
Norma cosa che come sempre per cui non piacerà ma non importa a noi come articolo ventuno siamo assolutamente orgogliosi di essere stati invitati a dare una volta modestissimo supporta questa iniziativa
Mettiamo a disposizione se servirà il come servirà il nostro sito perseguire quotidianamente tutte le iniziative che saranno assunte
E te lo faremo anche nel pomeriggio mi ero domani magari concordandolo comizio usa fare prima di tutto con loro io vorrei che ci fosse un appello lo dico al segretario direttore a tutti gli amici articolo ventuno rivolto ai media così concepito
Non vi chiediamo molto
Vi chiediamo di dedicare un centesimo del tempo che quotidianamente contenitori nazionali dedicano a tre rispettabili e dolorosi delitti individuali
Ho un'iniziativa che parla di clamorosi delitti collettivi e sociali che hanno procurato ferite profonde non solo in quella provincia ma ovunque
Non comprendo perché di tre delitti sappiamo anche gli spostamenti in cantina e di clamorosi delitti sociali e collettivi siccome dire c'è quasi in silenzio lo scoramento
Questo festival è una testimonianza questa festa che però è l'impegno
Che è possibile contrastare quotidianamente delitti individuali delitti collettivi a dare una speranza
L'appello che rivolgiamo i mezzi di comunicazione oggi con tono sommesso ma da domani con tono un po'più energico tutte quello non colate di eliminare qualunque intervista da me o a qualunque altro politico su questo tema ma di andare a raccontare lì
Cosa accadrà cioè mi piacerebbe vedere servizio ed inchieste avendo il primo piano le faccia delle ragazze e dei ragazzi che di organizzano che lavorano nei campi
Che svolgono l'attività di contrasto quindi nostro appello sarà ad andare a riprendere ciò che accade in quelle terre dentro la festa e attorno alla terza
Sintetizzando grazie a voi che può essere gli unici veri titolari e protagonisti di questa iniziativa ed egli altre trecentosessantacinque giorni l'iniziativa
Grazie allora erano scappati siccome siamo anche registrazione lo dico
Questa conferenza stampa che neanche registrata dalla Camera dal sito della Camera sarà poi quindi ritrasmessa per radio per televisione del possibile utilizzarla in tutti i siti se lo riterrete
Diciamo solo perché ci sarà tra breve
Scapperà ovvia ma non per un dissenso verso le cose che saranno dette va perché ci sarà il voto di fiducia ecco questo è il motivo per cui mi e vorrei certamente non mancare al voto di sfiducia che io darò
Allora lascerei la parola adesso avrei dagli una delibera di Caserta del Comitato
Dunque il pediatra anche perché tra l'altro pochi istanti fa ci diceva di un
Episodio accaduto proprio proprio questa notte e che come dire ben inserito nel né i temi che
Purtroppo andiamo a dibattere
Grazie anzitutto vorrei ringraziare
Onorevole Pepe Giulietti di articolo ventuno per la
Possibilità per l'impegno e la passione con cui segue da quattro anni diciamo il fare sia dell'impegno civile da quando lo concepì mo'anche con
Buoni auspici come
Diceva il direttore Corradino di Roberto Morrione quale va un ricordo deferente diciamo da parte di tutti quanti noi
Perché ci ha sostenuto nella prima edizione quando il
In un bene ad accasare abbia già cosa praticamente appena preso anche dalla malattia sette tre giorni insieme a noi senza allontanarsi dormendo al santuario nella Madorni Briano mangiando diciamo con le cose che era accompagna preparate insomma quindi
Acque a lui dobbiamo veramente un saluto e un
Un vero ringraziamento
Vorrei aggiungere perché non è cartellini non c'è perché l'abbiamo saputo ieri sera
Che abbiamo avuto per la difesa dell'impegno civile anche l'alto patronato del Presidente della Repubblica quindi di questo volevo in qualche maniera avvisare diciamo il giornalista perché non abbiamo potuto
Fare niente perché non abbiamo una telefonata che ci ha consentito insomma almeno di dirlo in conferenza stampa insomma di questo grande onore che abbiamo avuto di avere
L'Alto Patronato insomma lamentazione sotto l'alto patronato del presidente della Repubblica
Un altro elemento purtroppo che voglio dare diciamo
Perché le contingenze notizie diciamo gli portò stanotte
A Casal di Principe in una delle tappe
è uno dei beni che sarà oggetto della tappa dell'otto luglio questo centro di agricoltura sociale Antonio Di Bona questo di uso del terreno difesa
Casate appunto a Casal di Principe in cui si svilupperà appunto una tappa sa notte è stato oggetto di un atto vandalico nel senso che sono stati
Distrutti gli impianti di irrigazione e sono stati
Sigillati ipotesi dell'acqua
Io non so se è collegata anche all'evento che ieri abbiamo ha avuto a Casal di Principe questa manifestazione di solidarietà nei confronti di Renato Natale che è stato oggetto nei giorni scorsi
Di una lettera di minaccia ieri ci siamo riuniti tutte le associazioni del territorio avevamo tantissime abbiamo anche spiegato perché ha soldi principe
Non vorremmo insomma che questa fosse stata diciamo
L'occasione per dare a questi delinquenti un'occasione appunto per
Ma noi andremo avanti perché la da quasi paralisi faranno tutte le cose che abbiamo stabilito a questo punto si farà sempre con maggiore
Forza entusiasmo enti-parco uso la parola forse anche impropriamente ma con maggiore e se il rinnovato entusiasmo io
Vorrei semplicemente dire che il Festival appunti arrivata la quarta edizione si realizza interamente appunto su beni confiscati questa è la particolarità del Festival null'altro
Perché dicessi ammirare ce ne sono tantissimi ma la particolarità di questo fesserie che si sviluppa appunto di tutti i doveri luoghi oggetto diciamo di questi
E i convegni incontri dibattiti musica cultura presentazioni di libri sono sempre sono sono beni confiscati
Approfitto anche per ringraziare il comitato scientifico che ci ha aiutato a costruire questo fessi anche un festival come vedete anche dalla
Non c'è un direttore artistico non c'è un direttore
Speciale c'è semplicemente scritto promosso da comitato e da libera è un progetto partecipato cede tappe sono state costruite dai
Responsabili diciamo delle cooperative che aderiscono alla variegato mondo di libere del Comitato o don Diana ognuno ha costruito pezzo dopo pezzo sia le tappe del Festival sia le mostre sia le collaborazioni
Ed è nato diciamo in tempo chinesi questo ed è stato anche entusiasmante perché abbiamo siamo riusciti a mettere
Tante delle collaborazioni adesioni dire i progetti le iniziative tutti insieme ognuno ha dato un contributo in una ammesso un pezzetto di questo di questo che quindi non è
Di uno questo avessi Alma e di tutti
E di tutte le persone che in provincia di Caserta stanno costruendo vedere di don Diana lo diciamo e lo rivediamo fino all'inverosimile nelle gare di camorra non ci sono non c'è la voglia di incontrarsi non c'era bisogno anche di incontrarsi perché non c'era speranza
Nell'etere di don Diana c'è la voglia di incontrarsi c'è una relazione c'è l'incontro ce lo sguardo
Delle persone quindi fondamentalmente rincontrarsi sui beni confiscati quindi dall'UPI di vita
Che diventano dubbi di morte che diventano luoghi di vita e che diventano luoghi in cui si alterneranno lo quest'anno anche i campi ci sarà anche i campi di volontariato qui di ci sarà su questi beni anche i cittadini da tutti Italia che verranno lì a lavorare a darci una mano e a costruire a costruire l'Unità d'Italia
Unità di dare abbiamo anche Rosi segnano in prima pagina questo luogo del centocinquantenario
Perché sedici marzo del sedici luglio faremo anche il concerto
Per il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia
Non so se il primo evento fatti un bene confiscato con il logo del centocinquantenario se il primo e siamo fieri se il secondo e siamo fieri grossissimi se non ci interessa la prima udienza interessa che
Ci sia questa cosa all'interno del pensiero c'è anche una rassegna
Corto biologico film Fest
Che è un'altra iniziativa che abbiamo pensato ci sarà anche Giuliano Montaldo forse ci sarà altri personaggi che verranno l'ultimo giorno del Festival per vivere questa importanti esperienze del corto biologico
TIM feste in cui anche in questo caso il bene confiscato è l'elemento fondamentali ne siamo partiti dai beni confiscati mi pensiamo che la nostra terra
E uno su un luogo insomma in cui c'è speranza e abbiamo deciso di partire da quella che in qualche maniera e il patrimonio sottratto alle mafie e che è diventato un patrimonio che sta lì
E chiodi inutilizzato diventa nuovamente continua a essere continuamente un patrimonio uno uno strumento diciamo della Cavour penso man mano ancora lavora e che non si dà in qualche maniera assolutamente un passaggi importanti chiedo a voi
Ci saranno revers il comitato ci dice che analizzeranno alcuni versetti diciamo
Di questo bestiale una particolarità di questo Festival e anche un tema che noi lanciamo un tema fondamentale voi ci sarà dottore Baldascino che
Vi darà qualche
I printing particolare su questo tema che il tema dell'economia sociale
In una e terra in cui dominano l'economia impedì la camorra imprenditrice mi lanciamo un altro messaggio nell'economia sociale economia fatta appunto dalle cooperative sociale un nuovo modo di fare
Impresa un uomo che un nuovo modo di fare sviluppo il primo obiettivi primo infatti dibattiti decisa il primo luglio io
Che appunto quello che in qualche maniera darà il la linea di questo Festival responsabilità e di sviluppo per un uomo della Caserta
Noi siamo felici del modello Caserta che c'è e in questi mesi in questi anni da due anni a questa parte si è determinato sul nostro territorio quello del intervento dello Stato intervento repressivo
Però in qualche maniera non basta
Non basta questo modello appunto Caserta inteso come depressione quindi attività solamente della magistratura
E del Forze dell'ordine ne pensiamo che bisogna creare un altro modello
E provare a integrare questi due modelli quello repressivo che è necessario che ci sia Contini
Ad esse ci nelle forni Migliorini sui gli uomini migliori nel nostro territorio ma che si accompagna anche un altro modello quello del
Lavoro della responsabilità e dello sviluppo noi proponiamo un piccolo modello
Non so se ci riusciremo non so se sarà quello fondamentale però sicuramente sta dando già i suoi frutti perché ci sono decine di ragazzi decine di cooperative che hanno
Prefigura iniziata percorrere questo progetto nel sapere insomma tutti quanti che tra poco ci sarà la mozzarella della legalità nei prossimi mesi diciamo a metà luglio
Lì dove faremo la prima tappa nascerà il caseificio della mozzarella della legalità ma ci sono tante altre già terreni produttivi tutte le tappe
In cui andremo
Hanno prodotti che in qualche mese sono stati anche oggetto di un pacco natalizio lo scorso anno che ha venduto in tutt'Italia tremila tre mila confezioni quindi significa che c'è uno strumento c'è un modello
Che in qualche me non è semplicemente solo di assistenzialismo ma e di sviluppo
Io mi fermo qui poi vorrei dare diciamo attraverso diciamo il direttore la parola a al Comitato scientifico
Sì per poi dire due cose finale si allora lasciamo intanto voi poi poi vediamo abbiamo anche tra gli altri di OPA intervenire in relazione a come dire
Proprio proprio il valore del dell'attività
Dall'attività di contrasto alla criminalità organizzata
Da parte anche che parte dal basso fare quanto in qualche modo l'esperienza locale può essere vitale e importante per contrastare fenomeno criminoso
Fenomeno criminoso che chiaramente non è solo
è ovviamente non sono meridionale qualche
Qualche giorno fa mi ha scritto ne scriveva anni Nando Dalla Chiesa al sul sul fatto quotidiano si è costituito questo gruppo di di ragazzi in particolare i giornalisti e comunicatori
Il loro stampo antimafioso
E sono un gruppo di organi dire di ragazzi che hanno deciso di
Di creare un sito internet è un luogo di discussione di elaborazione proprio sul problema della criminalità organizzata al nord
Creano cercando di creare un anello di congiunzione costante con tutte le organizzazioni che si occupano di criminalità organizzata al centro al sud e in ogni parte d'Italia per
Come dire inc in base al concetto
Che la mafia camorra e criminalità organizzata non a Paese ma in qualche modo
è un fenomeno purtroppo reticolare e che va combattuta nelle diverse realtà allora quanto chiedo a voi il l'esperienza locale può essere importante per contribuire
Contrastare il fenomeno sicuramente sono Stella Cervasio sono una giornalista di Repubblica
A lavora Napolitano molti anni prima lavorava a Roma ma l'esperienza forse più interessante della mia storia di cronista la sto facendo in questo periodo
Perché mi onoro di essere il comitato scientifico che è formato da magistrati giornalisti da persone impegnate come Alessandra Clemente nella
Appunto nella costruzione o ricostruzione di una coscienza civile che purtroppo in molti casi si è persa dalle nostre parti
E perché questa questa esperienza interessante perché forse farla da giornalista è stato importantissimo perché la comunicazione comincia a Peppe Giletti prima
Ai quali mi associo dal mio angolo modestissimo per invitare tutti quelli che non sono venuti qui e non so se posso farlo da questo dato da questo angolo
A non lasciare sole queste persone perché
Purtroppo è e l'abbandono e l'isolamento che da poi luogo a episodi come quelli che ultimamente stiamo vedendo
Con una frequenza davvero preoccupante c'è una manovra forse si può parlare di questo di
Riappropriazione c'è un tentativo di riappropriazione che passa poi per i
Per le stesse amministrazioni locali che sono quelle che per la legge affidano a cooperative che si battono ossia per dare lavoro e per offrire recupero
Nel sociale in tanti campi e sia per appunto mostrare che è possibile un altro tipo di economia possibile
Un altro tipo di approccio con un territorio dove appunto la coscienza civile forse si è un po'persa
Oltre alla non so devo forse parlare di un pezzettino di programma che mi riguarda indirettamente perché
Io sto anche lavorando anzi su soprattutto lavorando
A un progetto che ha come teatro uno proprio uno di questi beni confiscati
Per questo luogo nasceva come appunto è stato affidato a una cooperativa che si chiama al di là delle nuvole e e si trova al di là dei sogni scusate si trova a Sessa Aurunca
Comune dell'alto casertano
Nel terrena nel capitale di uno dei boss della della della camorra casertana e della camorra casalinghe e e in questo posto è stata realizzata una casa famiglia
Dove ogni giorno una trentina di malati psichiatrici arrivano e fanno lavoro nei campi
E non soltanto fanno un lavoro sociale importante con questi operatori e ed era stato creato poi un una struttura che doveva fungere da canile
Ora io pezzi ed un'associazione che si chiama Progetto cani cittadino e che opera su Napoli
E il nostro concetto rivoluzionare la rivoluzione copernicana del rapporto tra uomo e animale e quindi non possiamo assolutamente concepire che i canili siano fatti in maniera tradizionale
E siamo per il recupero del valore del del cane quindi non per una atteggiamento pietistico come quello che viene dato né detentivo come quello che e l'unico che viene offerto
A questi animali randagi quando vengono imprigionati appunto per cui questo canile non lo stiamo riportando come un guanto lo stiamo riproponendo lo stiamo ri righe allestendo in pratica e ci sarà la pet therapy ci sarà una lavoro con i malati psichiatrici se queste persone saranno anche a stretto
Contatto con il cane molti vinceranno la paura che in questi nuovi anche insomma non è soltanto verso gli uomini e e probabili da questo progetto vedrà anche interessamenti gli ha già visto i perché ho coinvolto architetti importanti due archistar come Corvino Aminul TaRi
Che sono impegnati in questo mentre il progetto di Napoli est Ponticelli a fare Progetto per noi con questo canile pilota che sarà un non canile
E quindi questo è il pezzettino diciamo veramente minimo di programma che mi riguarda ma volevo sottolineare quanto
In questi luoghi c'è si deve riscoprire anche noi giornalisti dobbiamo riscoprire l'interesse della della divulgazione
E se ci chiedono di scrivere di cui io sita piuttosto che di valori o di cose importanti come quelli che abbiamo detto finora come soprattutto ha detto l'area Valerio taglione
Ed abbiamo anche mettere sotto i loro occhi che in questi luoghi forse c'è anche creatività
E questa creatività può essere forse più interessante per i nostri titoli sicuramente di un di un
Di un discorso concettuale è che può risultare forse un po'astratto insomma lo dico dall'esperienza di tutti i giorni redazione
Quindi vista per proporre le cose che effettivamente si fanno significa anche come detto per decreti venite sul posto venite a vedere quello che succede incuriositi e i e è così non lasceremo sole tutte queste persone che ne hanno assoluto bisogno per poter continuare grazie
Prego
Laganà zitti insano quindicinale fanalino un cane
Ci sono qui verrà condividere con voi quella che
Credo sia il grande grandissimo valore etico di questo Festival
Che è veramente credo quanto di più nobile la società civile possa fare in tema di diritti perché
Voi a condividere
Con voi il significato che tutta questa per chi ha incrociato
Ingiustizia prenotare in armonia
Mia madre e Silvia Ruotolo e a trentanove anni è stata una vittima innocente della camorra
Tolte lei niente esperienza quella di una
Figli anche a dieci anni
Capisse come
L'economia illegale e
La ama
Dini potere
Produce rettangolare sulle strade e che quindi tentando a questi beni confiscati
Io penso Alcamo avversato pena conquistare quel bene
Per
Arricchirsi e per
Mettere quasi in una comunità ben visibile
Io l'assegno di questo potere de ora tutto questo
Pensare a un festival pensare a questi
Veramente miracoli
Badate il costo di giustizia dicono finisca e di restituzione del TAR sotto ad ognuno di noi
E dove destituita di una comunità ed ambiente la partita del singolo che si contrappone
Al Sindaco soltanto forza
E in questa partita non parteciperò soltanto io perché
La Campania è una terra dove centocinquanta e anche di più se no le famiglie
Che hanno un proprio caro persa
Per l'anno della criminalità organizzata permane di quelle ingiustizie collettive
Certamente
Ognuno di noi e non può voltare la faccia dall'altra parte e non può non cogliere il valore il significato in Kenya e di sentire questi posti che hanno partiti morte veramente tornare approvare dica
Fatti dalla voglia di fare in emaniamo in queste ingiustizie
Io Grazia libera ho capito che avevo il diritto di urlare il dolore che però dentro di me per aree più Emanuele e dovendo contadini
Questa non è una tragedia che entra in battuta saranno famiglie era un fenomeno criminale mi rendo conto che è un percorso di giustizia
Atto nel mondo che porti veramente si potesse avere forse l'unico a riscatto false l'unica risposta
E penso che sia ho il diritto di ognuno di noi decide Area un cambiamento ma anche e abbiamo il dovere di impegnarci per questa
E prendere parte a questa fonte validamente credo inizia a cose fatte bene andava bene Yannick Perina posso fare
Bene grazie
Grazie Alessandra testimonianza molto importante molto ampio sentita prego
Sono Enrico Fontana sono Presidente del Consorzio Libera Terra mediterraneo che è il consorzio che raccoglie le cooperative sette sono diventate ormai
Che gestiscono beni confiscati alle mafie nate grazie ai progetti di Libera Terra tra queste
Proprio come segno concreto la cooperativa terre dirompente Diana ne parlava prima Valerio taglione quella che
Si sarà visitato il cui bene sarà visitato a Castel Volturno dove viene realizzato il caseificio della mozzarella della legalità Alessandra ha detto bene no i segni del potere quindi voi potete capire perfettamente
Perché tutti i segni del potere riconquista ADI
All'economia sociale sono stati oggetto di vandalismi tutti
Non c'è un bene delle cooperative di Libera Terra e delle cooperative che in generale e gestiscono questi
Beni sottratti alle mafie che non abbia subito danneggiamenti più o meno gravi tutti
Perché rappresentano un segno proprio tangibile di un'idea di riscatto della società
E l'effetto che vogliono indurre i clan attraverso questi segnali di intimidazione il risultato che vogliono ottenere non è tanto il danno economico in sé
Che qualche volta può essere più grave qualche volta anche Veroli meno gravi è l'isolamento la paura
Quello che sta accadendo ora in a Casal di Principe è che dei giovani dei ragazzi
Cosiddetti svantaggiati che avevano trovato nel andare in quel pescheto un'occasione di lavoro e di crescita di formazione hanno paura ad andarci
Hanno paura
E l'unico antidoto che c'è quando accadono fatti di questo tipo per superare questa paura è la
Partecipazione più larga quindi io mi auguro
Che ci sia una reazione ci saranno localmente ma che anche questa conferenza stampa serva suscitare una reazione e che le presenze a queste giornate del Festival dell'impegno civile in provincia di Caserta
Siano presenze significative importanti anche di cittadini di altre regioni italiane
Che partecipando a questo festival agli incontri agli aperitivi la possibilità di visitare questi luoghi riscoprire anche le bellezze di questo territorio perché
Dobbiamo anche immaginare che queste cooperative ogni volta fanno di scoprire anche la bellezza dei luoghi
Non solo il segno dell'orrore tra le tante iniziative che fanno ce n'è una il giusto di viaggiare
Che è legata proprio la scoperta la bellezza dei luoghi dei territori
In cui queste cooperative operano che quindi la partecipazione sia una partecipazione più forte per dare coraggio anche a questi ragazzi è far ritornare sui dischetti perché il danno economico probabilmente riusciamo a recuperarlo velocemente il danno
Psicologico diciamo l'effetto psicologico è più dure più difficile da recuperare ci vuole più impegno
Parlavo dei cittadini di altre regioni e con questo concludo perché è vero che le cooperative
Del Consorzio Libera Terra in generale queste attività di gestione di economia sociale sono diffuse soprattutto nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa operative sono in Sicilia in Campania in Calabria in Puglia ma
No no
Il quinto comune d'Italia come beni confiscati alle mafie eh Milano
Il sesto Comune d'Italia come beni confiscati alle mafie è Roma i due comuni hanno fatto testa a testa fino alla settimana fa
Quindi quinte Milano il sesto e Roma e Castel Volturno è solo dodici mesi no lo dico per
Avere anche un minimo il senso della realtà quindi
Le mafie lo sappiamo hanno contaminato hanno contagiato comunque i costi il nostro Paese non solo ma appunto questi numeri dovrebbero far riflettere anche chi pensa
Che questi fenomeni siano fenomeni lontani da casa sono dentro casa accennare alla ricerca fatta su Roma che fa frutto di un lavoro di associazioni
Tra cui Libera cioè Necci altre realtà romane che andando a indagare i beni confiscati a Roma hanno scoperto che un terzo di questi beni sono vuoti e inutilizzati
Un terzo dei beni confiscati a Roma
Quindi questo festival è anche un modo
Forte per richiamare l'attenzione e con la cultura con l'incontro su una questione che decisiva nella lotta alla mafia
è quella che fa la differenza non la fanno
Le operazioni di polizia giudiziaria l'azione della magistratura che viva Dio che cioè che è più efficace la differenza nella fanno queste forme di diffuse di antimafia sociale
Queste che seminano risultati che durano nel tema che danno un senso al lavoro degli investigatori dei magistrati no che sottraggono ben sottraggono ricchezze
Che prendono gli utilizzate e qui si gioca la partita vera è avere a avere a mente che l'uso sociale dei beni confiscati alle mafie e l'economia che intorno a questo so sociali si può sviluppare eh
La risposta non soltanto in provincia di Caserta è il senso è il segno di questo Festival dell'impegno civile che speriamo ripeto abbia tante presenze da parte di cittadini di tutta Italia
Che magari vorranno così manifestare concretamente la loro solidarietà partecipando a questi incontri a chi oggi sta subendo intimidazioni minacce atti vandalici lì dove c'è la prima linea del fronte grazie
Calarsi Enrico Fontana lascerei la parola Mauro Baldascino spero e lo sviluppo locale sì ma un giorno a tutti Chiappini
Mi preme di o se c'è sottolineano alcune cose
Particolare crisi ci suscita questo festival d'impegno civile spesso noi abbiamo una percezione del fenomeno criminale mafioso un ponte rettori come dire contaminato da dalla dalla cronaca nera tarda dal sangue
Però il fenomeno e soprattutto denaro accumulato che condiziona l'economia globale ormai
Il denaro sporco viene riciclato in tanti modi viene immesso nelle economie di tutti i Paesi
Internazionali
Già negli anni ottanta le mafie andavano l'Europa dell'est compravano pensi di Stato interi questo è il fenomeno un fenomeno che affonda le sue radici soprattutto nelle economie
Ma soprattutto alle corride soprattutto attraverso i fiumi di denaro sporco che le economie criminali riescono a a generare e che riescono a contaminare a inquinare tutto i nostri processi economici
E questo è il vero fenomeno che affrontiamo e dinanzi a questo la risposta del nostro Stato il nostro ordinamento è stata la confisca di questi patrimoni questa confisca che permette poi di restituire alla collettività questi
Ingenti capitali
Però la la la riflessione che grazie a questo festival viene fuori anche dalle esperienze che
Potrete conoscere e che sono interessanti sicuramente e che non ci dobbiamo interrogare come questi patrimoni possono voi rafforzare dei modelli di sviluppo alternativi a quelli criminali
Perché se poi non ci interroghiamo su questo rischiamo di pensare che semplicemente restituire
Confiscare sia l'antidoto no ad tensione dobbiamo capire come su quei territori a livello locale si possono costruire dei modelli di sviluppo alternativi a quelli criminale quelli mafiosi
Ebbene
Andando al vedere i posti che sono i luoghi dove questo Festival si realizzerà io ho imparato tantissimo Point tarato che esiste un altro tipo di economia che sviluppa non la massimizzazione del profitto bensì sviluppa capitale sociale relazioni ovvie
Obiettivi sociali che avvengono massimizzare questo questo tipo di economie fatta da cooperative sociale
Nelle quali lavorano giovani nelle quali si riesce a dare dignità diritti libertà alle persone più svantaggiati che grazie ai beni confiscati riescono a costruire capitale sociale sui territori
Ebbene questo è molto interessante per chi si occupa di sviluppo locale perché si indica che è possibile costruire dei modelli di sviluppo altre nativi se è possibile che l'economia sociale possa essere antidoto a quell'economia criminale che presente su quei territori
Ora questa riflessione della ve la segnalo vi segnalo queste realtà perché non è soltanto una festa quella che andiamo a promuovere oggi bensì e l'occasione di riflettere lo quale nuovo impegno ci deve essere la società tutta e l'impegno deve essere quello per una economia che sia antidoto a quella criminale
Ebbene esperienze ci sono
Sono interessantissime
Nascono dalla esperienza di Libera di Libera Terra cioè di restituire a i beni che diventano per le cooperative sociali occasioni di sviluppo di lavoro per i ragazzi e di dignità delle persone bene in provincia di Caserta si sta creando quasi una sorta di piccolo modello perché non è che ce n'è una soltanto di quelle di queste cooperative ce ne sono almeno sette otto le quali addirittura stanno provando a mettere si ripete ed grazie a queste esperienze questa rete si sta fortifica Ando si sta sempre più da forzando al punto tale da immaginare ipotizzare di costruire su quel territorio un vero e proprio laboratorio di economia sociale
Che mette in rete queste esperienze eleva forse su alcune filiere produttive
è uno scenario veramente interessantissimo PD invito come dire ad approfondire perché merita come dire un approfondimento perché indicato veramente un modello di sviluppo alternativo che può essere utile per le regioni del su ditale fa io penso che sia ancora più utile per le Regioni ti per l'Italia intera per l'Italia intera
E l'Unità d'Italia probabilmente e su questi fronti che si inizia a ricostruire oggi so e su quali
Modelli nuovi di sviluppo e il su come sconfiggere effettivamente le mafie grazie
Non so se volevi dire volevo la Cosa due devo scusare poteva giungere tutto questo laboratorio verrà presentato il quattordici luglio alla presenza di don Luigi Ciotti quindi qualche maniera
Con molto piacere segnaliamo anche la presenza del Paese del nostro
Presidente insomma del presidente di Libera don Luigi Ciotti quindi siamo molto orgogliosi volevo segnalare anche che le tappe di di Sessa Aurunca sono in collaborazione con il
Centri di servizio di volontariato di Caserta e quindi in qualche maniera
Segnalo questo per dire che il festival non ha contributi pubblici
Male viene fatto in economia con le relazioni
Con lo scambio con l'impegno reciproco delle parti e con delle aiuti diciamo legati a fondazioni o a
O a istituzioni diciamo rispedito al sociale insomma del territorio
Un'ultima cosa le collaborazioni che una cosa importante diciamo che volevo tra cui puoi richiederemo anche l'opportunità a voi a uno dei presenti diciamo Rosario Esposito doveroso insomma che qui come Marotta Cafiero ma anche nei lo segnaliamo anche quelli di impedivo di scatenato che faremo durante il Festival quindici segnaliamo questa cosa poi chiederemo a Rosario insomma attraverso ma avremo anche questa collaborazione con gli stessi o del cinema di diritti umani di Napoli il progetto Camiciotti avremo anche libero cinema e Libera Terra questo
Carovana diciamo
Del cinema che partirà domani mi sembra che ci sia la conferenza stampa di lance poi impartita anche lì tutto su beni confiscati cinema diciamo sui beni confiscati e poiché mostre segnala una mostra in particolare non mi
Caselli ISE
Che è un progetto di recupero dei beni confiscati realizzati dalla Facoltà di architettura Luigi Vanvitelli di Aversa della Seconda Università di Napoli
E il risultato di una collaborazione dell'archivio di architettura dice della Facoltà di
Architettura con libere con il Comitato che addirittura ha avuto la possibilità di essere esposta questa mostra alla Biennale di Venezia nel padiglione Italia e ci dicono che il Presidente La Repubblica se ho dieci minuti
Intorno a questo va di acquisto lavoro vera prezzi né per
Apprezzandone diciamo la cosa ne lo presenteremo attraverso un volume il primo luglio
A Castel Volturno sarà presentata appunto questo volume Cassese che realizziamo con i soldi nostri Monzuno con soldi pubblici quindi in qualche maniera e siamo anche in questo caso orgogliosi
Altre cose
Segnalo diciamo questo importante convegno del sedici luglio con i massimi esperti del tema dell'economia sociale il sedici appunto luglio economia sociale come antidoto all'economia criminale
Avremo il professore Gregorio Arena Carlo Borzasi insomma insomma abbiamo creato delle occasioni anche di confronto perché il tema del Festival
Come ci suggerisce anche
Credo Nardiello che ci accompagna di questo percorso e oltre i confini non vogliamo fare una cosa che rimanga
Felice di Caserta ma abbiamo provato cercheremo di portare in provincia di Caserta le esperienze più importanti delle
Di lì d'Italia per contaminare il nostro territorio e provare a far conoscere anche qui le esperienze quanto di buono c'è e di positivo c'è nella sede di ovviare
Grazie grazie Valerio
Allora ci fa ci fanno cenno chi siamo
Che abbiamo i tempi stretti quindi
Chiedo coloro che sono
Qui si salvo che non si può intervenire partire da
Editore di note case lo si vuole dire due parole
Tra l'altro
Tra l'altro so che c'è un c'è un progetto c'è in progetto l'esperienza di un
Di un di un libro che in qualche modo richiamo anche alla
Alla lista Rienza delle quattro edizioni di questo Festival dell'impegno civile
Innanzitutto buongiorno a tutti sono sarà la Rossa nella mano acché carriere l'associazione voi gli scout partecipare agli l'anno scorso regionalmente all'altro al Festival ma anche ai vari campi e stare e si fanno sul
Sui beni confiscati Pricena certo non valere quest'anno tramite Pietro c'è stata la possibilità di realizzare questo volume proprio sulla rassegna sul
Sull'esperienza del Festival appunto è l'unico SLP realizzato interamente sui beni confiscati come casa editrice missionaria si idrici restava trasferito da positiva scambi anagrafi di ricevere
Fa un po'di economia sociale del nostro territorio operativa di giovani che ha ha tentato di fare impresa scambia questo quartiere a livello economico si mantiene nulla tutto
Grazie al traffico di droga e abbiamo appoggiato questa iniziativa editoriale un'iniziativa particolare perché
Questo libro sarà realizzato attraverso un metodo di produzione dal basso
Quindi saranno i lettori che comporranno il libro attraverso delle quote di autofinanziamento sarà registrato con licenza Creative Commons quindi sarà fotocopiarli
Ma una delle cose anche molto belle parlando di unità d'Italia che i diritti d'autore di questo libro
Saranno utilizzati per l'acquisto di due pecore per un bene confiscato al nord in particolare Cascina caccia in Provincia di Torino quindi pensare alla famiglia Belfiore aveva occupato una casa una cascina a San Sebastiano Caboto restituito al territorio Grazia libere ora dai da un ricavato della ricavato di un libro
Anche parla Potì dei beni confiscati e nella provincia di Caserta anzi si possa ravvisare queste due pecore secondo noi davvero qualcosa di di Bello è importante né all'interno del libro ci saranno vari interventi oltre a quello di vedere del curatore
Ci saranno interventi di persone gli hanno partecipato al al festival io non vorrei aggiungere otto dico solo che per noi che viviamo una realtà molto più cementificata in Provincia
Nella periferia napoletana stare a contatto queste realtà l'abbiamo avuto la possibilità l'anno scorso
Ci ha permesso di entrare in relazione con queste realtà anche se solo andare pensassi ma che la stessa lunga i ragazzi quando ne siamo andati lì a parlare in questi questi ragazzi a fare l'incontro ragazzi c'erano in quel momento come volontari sui beni confiscati voi i ragazzi sul luogo di sono venuti a vedere i nostri spettacoli A barra quindici è stata veramente uno Italia e si mescola e ci si sente meno sul perché molto difficile anche tra presidi di libera in Campania comunicare quindi farlo anche attraverso il Peschiera come esperienza credo che sia utile a tutti
Grazie
Non so se ci sono altri che vogliono voglio dire due parole
Se non penso che possiamo concludere ringraziando tutte ribadendo
Ricordando appunto che il primo luglio sarà sarà la prima data di inizio ad di inizio del Festival fare sempre Festival esatto razziale diamo appuntamento a Napoli all'ad oriente
Famoso diciamo bene confiscato a Michele Zaza su una vista spettacolare sul positivo oggi vi sarà una tappa del prefestivo agli Festival
Inizia il primo luglio a Castel Volturno sulla territoriali
Benissimo noi ribadiamo attraverso articolo ventuno quello che potremmo fare lo ha già detto
Distretti ma in qualche modo è essere come dire filtro e fare da cassa di risonanza
Affinché come dire più persone il mondo della comunicazione sia allertato su questi temi ma come come tutti come tutti hanno detto
In questa e questa conferenza stampa
Per avere realmente cognizione di causa di quello che succede bisogna esserci quindi bisogna venire in quelle terre bisogna partecipare a queste iniziative e per per capire per capire toccare con mano quali sono i temi che si discutono e qual è la la realtà difficile e quali sono le proposte
Che si stanno tentando con grandi difficoltà ma con grande passione di mettere in campo quindi grazie a tutti