Visita alla Casa Circondariale di Montacuto di Ancona

E Sergio Rovasio Marco Pannella in sciopero della sete ormai dalla zona Ottieri ieri abbiamo visitato il carcere di Montaguto ad Ancona senza alcun preavviso
Abbiamo trovato quello che ci aspettavamo e cioè una situazione di totale illegalità quattrocentodiciassette detenuti in cento settantadue posti
Pochissimi detenuti che lavorano tantissimi detenuti che sono lontani dalla propria famiglia da i propri figli
Ore e ore passate in cella in questo carcere almeno diciotto rinchiusi
I nove metri quadrati dove ci sono tre letti a cappello
Naturalmente lamentale le rimostranze sono moltissime per il proprio stato di salute ma soprattutto ripeto per coloro che non possono non hanno più contatti con la famiglia
Siamo qui abbiamo avuto anche il contatto con molto importante con la Polizia penitenziaria non c'era la direttrice ma c'era la comandante che di freschissima nomina
E dobbiamo dire che abbiamo avuto molta corrispondenza di analisi di quello che è lo Stato di illegalità
Credo perché sia possibile anziché possibile che è in atto una grande collaborazione fra tutti coloro che fanno parte Biella comunità penitenziari abbiamo incontrato
Per esempio tantissimi detenuti che hanno aderito e hanno fatto uno sciopero della fame alcuni per molti giorni alcuni che lo stanno ancora proseguendo e a sostegno dell'iniziativa
Di Marco Pannella e abbiamo detto abbiamo ascoltato anche con loro
Che si sono lamentati magari per aver ricevuto un rapporto a seguito di questo sciopero della fame però credo
Che con la Polizia penitenziaria ci siamo intesi
Non può essere considerato un atto di ribellione o di non rispetto delle regole
Con lui che in modo non violento decide di fare lo sciopero della fame e quindi da è completamente disarmato
E si fa forte della della propria fame e del proprio gesto non violento adesso do la parola al Sergio Rovasio e poi appannaggio
Grazie
Il detto di Voltaire per capire in che condizioni si trova uno Stato un paese occorre visitare le carceri e vale
Ancora di più quando sentiamo i radicali io Marco Pannella e per i nostri parlamentari dire che questo non è più uno Stato diretto non è più uno Stato democratico basterebbe
Che lor signori chi vive di potere di commissioni di privilegi facesse una visita passasse anche solo due ore qui dentro né in qualsiasi altro carcere italiano
Per capire come la negazione dei diritti civili questo Paese la viola costantemente Dio alla costantemente i diritti degli esseri umani delle persone detenute
Ci sono alcuni piccoli dettagli che vorrei segnalare
Le docce su quattro docce né alcuni in alcuni piani ce ne sono una che funziona ci sono dei piccoli dettagli e sul sul cibo che forse troppo poco e scotto e basterebbe forse avere queste piccole attenzioni
Per rendere un tantinello più civile la detenzione di questi detenuti e questi non sono che i piccoli problemi rispetto invece ai problemi più generali che riguardano invece il taglio dei fondi per la manutenzione delle strutture
Il fatto che molti detenuti lamentino che non hanno garanzie riguardo il loro processi del loro assistenza riguardo alla
Ai loro familiare che non possono arrivare fino a qui e ci sono c'è un elenco infinito
Rita Bernardini sta facendo anche lei lo sciopero della fame Marco Pannella da dalla mezzanotte sciopero della sete
Proprio per questo per cercare di spiegare all'esterno quello che noi solo sentiamo dentro il carcere
Ci sono altre cose incredibili che riguardano per esempio la polizia penitenziaria che si trova in situazioni di enorme disagio con personale non adeguato rispetto alla popolazione detenuta il sovraffollamento raggiunge delle cifre impressionanti e ci sono celle di poco meno di venti metri quadri di quindici diciotto metri quadri
Con sei posti letto cinque sono sistemati in letti a castello è il sesto
Di un materasso piegato e questo l'abbiamo visto in molte celle che viene la sera messo per terra e il sesto detenuto dorma per terra
Se questo un Paese civile lo lasciamo agli ascoltatori e a chi ci vede per Radio Radicale perché aprire in quale situazione viviamo grazie
Al giorno
Che la Repubblica italiana
A un comportamento ormai divenuto
Da decenni
Tale da potere qualificare della Repubblica
Come propensione al un apparecchio minimale
No no non solo delle proprie
Allora
Il blocco delle ora per
Dunque il seguente percorso molto chiedo il perché mentre vado ripetendo queste le cose
L'altro spunto non procedono nel confronto tra l'altro sulle mozioni
Un altro nel periodo che va a finire
Che in un giorno in cui giorno Veltroni assoluta dal momento che legge
Doverose non abbiamo quello che succederà
Nulla perfetta provinciale i radicali
Si tratta di colore i carcerati venuti
La polizia penitenziaria Raniero non urgente
Non è pericoloso tra persone diverse coloro che volontarie sono impegnati ed in quella città lustro dottore
Perché loro per primi introiti
Ci sono oggetto Tortora non sull'oggetto come durante
Precedentemente frane
Lascio
Qui
In Italia non solo l'Italia come interpretazione recupereremo dappertutto in Italia abbiamo
L'equivalente del Ministro della Shoah
Che dovrebbe avere per controllare neutro non è una battaglia che non grazie