Intervista a Gianpiero D'Alia sul dibattito al Senato relativo al DDL anticorruzione e sull'iniziativa nonviolenta di digiuno di Marco Pannella per l'amnistia e la democrazia

Radio Radicale abbiamo qui con noi Giampiero D'Alia presidente dei senatori dell'UDC innanzitutto l'anti corruzione nell'Aula del Senato sta per iniziare il dibattito sul il disegno di legge anticorruzione qual è la sua opinione
Ma noi prendiamo atto che finalmente su nostra pressione la capigruppo a trasferito il dibattito su questi provvedimenti importanti in Aula
Provvedimenti che non venivano portati avanti dalla maggioranza in Commissione con la scusa dell'assenza del parere della Commissione bilancio
O era un alibi per non affrontare il tema della corruzione che oggi in Italia è un cancro pervasivo più di quanto non si immagini
Merita di essere affrontato con provvedimenti e siano drastici dal punto di vista delle sanzioni nei confronti di chi si macchia di questo tipo di reati
E anche attraverso l'introduzione di norme che siano funzionali a prevenire attraverso forme di trasparenza adeguate di contro le adeguate qualsiasi tipo di commistione di interessi pubblici operativi natura illecita
Quindi noi siamo soddisfatti che sia stato calendarizzato ci auguriamo che
Varianza sul contenuto è evidente che noi abbiamo presentato una nostra proposta di legge diversa da quella è la maggioranza che ci sembra diciamo così acque sapone
E e quindi faremo questa battaglia in Aula per rendere il testo ovviamente efficace e utile al contrasto alla corruzione
Ci auguriamo che la maggioranza non faccio ostruzionismo perché dia un forte senso di il segno di discontinuità rispetto al passato e di collaborazione con i gruppi parlamentari di opposizione per
Per fare approvare un provvedimento che sia veramente utile al Paese Presidente Dalia Marco Pannella continua l'iniziativa non violenta sul tema dell'amnistia e delle carceri qual è la sua opinione
Ma la mia opinione che sul tema della edilizia carceraria sul tema della a popolazione carceraria si segna uno dei maggiori fallimenti del Governo Berlusconi
E del suo Ministro di Grazia e Giustizia che aveva assicurato
Ormai più di un anno fa un piano straordinario per le carceri con tanto di nomina di commissari straordinari con pieni poteri che non solo non hanno prodotto alcun effetto
Ma in qualche modo hanno aggravato la situazione emergenziale delle carceri italiane quindi io capisco la protesta
E l'iniziativa diciamo così dell'onorevole Pannella non so se la risposta più adeguata sia quella dell'amnistia perché l'amnistia solitamente che è un provvedimento che si introduce
All'esito di una riforma del diritto penale sostanziale che determina un cambio diciamo così anche del del regime sanzionatorio nei confronti di chi si macchia di illeciti oggi non Cioce questo
Può essere alle rimedio o se questo rimedio non sia peggiore del male
Presidente dalle ultimato mi referendum ma ne come voterà mi può esserci
Ma io credo che bisogna andare a votare e noi come Unione di centro abbiamo invitato tutti i cittadini i nostri iscritti i nostri dirigenti ad andare a votare
La nostra è una posizione molto articolata perché articolate e complesse sono le questioni oggetto dei quesiti referendari noi voteremo sì
Sesso alla questione della
Del legittimo impedimento quindi per l'abrogazione delle norme relative al legittimo impedimento perché
Sono state eccessivamente ampliate dalla maggioranza in sede
Di
Approvazione davo la
Voteremo no sui requisiti di attengono alla liberalizzazione alle liberalizzazione e alla e alla liberalizzazione del settore la diciamo a contro la cosiddetta
Privatizzazione dell'acqua quindi saranno due no perché
In realtà non si tratta di
Privatizzare l'acqua ma si tratta di
Scegliere attraverso le norme di cui noi chiediamo la conferma un sistema di liberalizzazione che può rendere più efficiente il sistema idrico integrato
E può abbassare il sistema delle tariffe per i cittadini se non riteniamo che la gestione dell'acqua debba essere in mano solo
Ai Comuni ma agli enti pubblici questi di per sé non hanno garantito la efficienza della rete non hanno garantito l'efficienza e la distribuzione non hanno garantito
Tariffe minori per le famiglie italiane quindi due no da questo punto di vista lasciamo libertà di voto sul quesito che riguarda
L'energia nucleare e
Perché riteniamo che sia opportuno che su questo tema e i cittadini si possano esprimere anche i nostri elettori si possano esprimere liberamente attesa la delicatezza della questione dopo l'incidente di Fukushima
Ringraziamo come se il Presidente D'Alì e come sempre un saluto da Radio Radicale