Intervista a Luigi Zanda sull'iniziativa nonviolenta di sciopero della fame e della sete di Marco Pannella per la democrazia e per l'amnistia

Radio Radicale avremo da qui con noi utilizzando vicepresidente dei senatori del PD senatore Zanda Marco Pannella di sciopero della sete tema l'amnistia la drammatica situazione delle carceri quelle sull'edilizia
Ma
Io penso che lo sciopero della sete
Con
Metodo tremendo per
Richiamare l'attenzione del Paese
Ma
Penso anche che la situazione del
Crearci italiano impiega cento le rapine
Gravissima ed è un segno
Assoluto di assenza di civiltà come affrontarla secondo lei c'è molta confusione
Ma secondo me la affrontata
Intanto
Evitando di questa proliferazione di reati
Per comportamenti
I
Legittimi ma che non meriterebbero una galera l'abbiamo recarci italiane che sono il PM
Di di
Ci sono i cittadini che hanno
Violato normativa per esempio per l'uso di stupefacenti per
Misure minime
Utilizzo personale queste
Persone vanno in carcere in carcere hanno un trattamento disumano e poi lì vengano educati al crimine perché
Recarci italiane
Per il sovraffollamento sono diventate delle vere università del crimine
Ecco Marco Pannella propone l'amnistia quelle svolte diciotto
Ma lo sa provvedimenti via Messia non si possono mai giudicare così in astratto in generale bisogna
Osservarli bisogna studiarle bisogna vedere come sono scritti bisogna capire quali reati che riguardano che cosa io ho personalmente penso che
Ci sia sul sia sulla clandestinità
E sul
Utilizzo di modiche quantità
Di di chiamiamoli stupefacenti leggeri ci sia un
Eccesso
Di rilevanza penale nel nostro ordinamento siamo io siamo Luigi Zanda vicepresidente dei senatori