Intervista ad Antonio Di Pietro sul conflitto di attribuzioni nel processo sul caso Ruby in discussione oggi alla Camera

Sulle conflitto di attribuzioni all'ordine del giorno della Camera nel processo euro cui sentiamo in lire dell'Italia dei valori Antonio Di Pietro siamo alla vigilia
Di una rivolta sociale e se non
Facciamo comprendere i cittadini che c'è un metodo legale per mandare a casa un Governo irresponsabile e anche ormai dichiaratamente
Di regime
C'è il rischio davvero che dalle monetine si passi a qualche altra grossa e per questa ragione noi
Chiediamo alla piazza di mobilitarci tutti per il dodici il tredici giugno per il referendum perché da una parte
Diciamo no alle centrali nucleari ma diventa una per l'altra parte dobbiamo dire no a questo Governo il responsabile che sta umiliando le istituzioni bloccando il progresso e pensando solo agli affari di giustizia
Del Presidente del Consiglio come anche in questa settimana ed è dimostrato dall'Ulivo lavori che abbiamo la fa il Parlamento assicurarne l'impunità sulla rilevanza penale
Lo lascio decidere i magistrati so per certo che oggi
Su tutti i giornali
C'è
E la richiesta di patteggiamento del fratello del Presidente del Consiglio Paolo Berlusconi che insieme a Raffaelli affamata hanno raccolto esso intercettazioni in dal illegali l'anno passato da un giornali di proprietà del Presidente del Consiglio
Il Presidente del Consiglio li ha ricevuti e li ha utilizzati ha lasciato Izzo utilizzasse nell'incontro a casa sua il ventiquattro dicembre del due mila e cinque quindi
Prevedo ci sono delle intercettazioni illegali è vero vengono pubblicate illegalmente è vero anche che la magistratura ha proceduto e
Ha trovato anche i colpevoli e
Stanno patteggiando la pena perché ammettono il fatto è un attentato alla Costituzione quello di trasformare il Parlamento in un organo giudiziario per giudicare i giudici che devo indagare Giudicarie i parlamentari
E
Trasformare il Parlamento di un organo giudiziario solo per salvare
Dai processi il Presidente del Consiglio un Parlamento asservito in questo modo
Non è degno di una democrazia evoluta come quella che l'Italia merita per questo non solo il Governo ma anche questo Parlamento al più presto deve andare a casa perché ormai non è più un Parlamento ma è un cortile servile
Il Rettore anche il
Fattore nomine da ieri una deputata dei responsabili siete nell'accidia di Poste
A uno a uno Berlusconi dovrà pagare
I suoi ricatti e le sue compravendite non solo politicamente parlando
Perché la sua maggioranza politica che non c'è più si mantiene soltanto attraverso una compravendita politiche non solo di deputati
A cui oggi deve rendere conto oggi a Siliquini domani a qualcun altro
E l'unico modo per Berlusconi di rimanere al Governo ma soprattutto e il modo fu più umiliante per questo Parlamento di continuare a mantenerlo al Governo per questa ragione mi auguro che il Capo dello Stato al più presto possa porre fine
A questa
Drammatica e comica situazione cioè chiedere alle elezioni anticipate
Noi dell'Italia valori riteniamo che al più presto si deve andare a lezione anticipate prima che
Dalle manifestazioni si passa all'esasperazione dalle manifestazioni passi DD di massa si passi a quelle
Acquei milioni di giovani che sono senza lavoro e che non è cosa occhio di vedere un Governo che pensa sistemare sopra i soli propria banca noi vogliamo evitare tutto questo ed è per questa ragione che riteniamo che
Per mandarlo a casa questo Parlamento per sciogliere il Parlamento l'unica soluzione e il voto del dodici e tredici giugno c'è il referendum in cui c'è un referendum di natura politica volete voi continuare a tenere Berlusconi per
Lì per farsi solo gli affari suoi o volete
Mandare a casa questo Governo che fa non onori e pensa di vostro interesse