Le nuove politiche per l'immigrazione. Sfide e opportunità - Presentazione del libro a cura di Marcella Lucidi e Valentina Cardinali

Da un buona sera
Ringrazio tutte le persone presente per essere intervenuti a questa presentazione del libro
La pubblicazione del volume le nuove politiche dell'immigrazione si le opportunità
Sono Pietro PC metti il Presidente dichiara che i giovani l'associazione che ogni anno ospita da sono un convegno organizzato congiuntamente dalle fondazioni Farefuturo e Italianieuropei
E che ha avuto l'idea di creare questo incontro annuale
Prima di introdurre il programma di lavori di questa giornata consentitemi
Di cogliere l'occasione per presentare l'iniziativa di alghe solari
Il mio pensiero iniziale è stato quello di unire le due fondazioni ciascuno espressione di un'importante tradizione politica italiana Italianieuropei considerata l'incubatore di ritenersi non e democratico e riformista del pensiero politico italiano di tradizione socialista
Mi auguro che nominato adesso
E fare in futuro che sebbene fondata da poco tempo ha già dimostrato di essersi guadagnata un ruolo guida nella capacità di dare forma al pensiero di una nuova destra italiana moderna ed europea
Di grande attualità particolarmente in questi giorni
Tutti conosciamo queste due fondazioni e riconosciamo l'importanza del ruolo che queste due organi si svolgono come luoghi di elaborazione del pensiero politico e culturale italiano
Entrambe hanno offerto all'opinione pubblica preziosi analisi per interpretare il mondo moderno
E fornito alla politica gli strumenti per agire e modificare la realtà
L'associazione da me fondata tre anni fa di allega solari avuto l'idea di organizzare il primo seminario congiunto di fare forum di Farefuturo Italianieuropei
E quest'anno siamo giunti alla terza edizione lo dico con grande orgoglio
Il primo anno il nostro convegno affrontato il tema del federalismo delle riforme istituzionali il secondo hanno avuto come oggetto la questione dell'immigrazione e oggi presentiamo il volume che raccoglie i lavori della seconda edizione dei dialoghi isolani
Il sodalizio tra le due fondazioni non ha rappresentato solo dal fatto che i temi il programma le relazioni della conferenza di Asolo vengono decisi da un coordinamento congiunto
Ma anche dal fatto che
In occasione del seminario del seminario annuale di Asolo
Le due fondazioni oltre a mettere in Comuni propri saperi i propri esperti
Si impegnano anche a selezionare Cento Giovani che assisteranno e parteciperanno attivamente ai lavori dei dialoghi asolani
L'Assise dialoghi asolani vuole infatti aprire un dialogo innanzitutto collega generazioni future e aiutare a formare la futura classe dirigente del Paese
Il nostro seminario non è semplicemente un'operazione per rivitalizzare un termine che va tanto di moda bipartisan
Nasce dalla convinzione che il confronto dei bus per essere veramente proficuo partire da un pensiero condiviso
Da una comunanza di interessi generali dal fatto che si possono avere opinioni diverse ma che occorre avere un obiettivo comune l'interesse generale l'interesse generale del Paese
Ci si può dividere ci si deve dividere sui mezzi proposti per risolvere un problema non ci si deve dividere sui valori di fondo
Si crede spesso che la competizione c'è una gara fra soggetti che hanno obiettivi diversi
Invece la scommessa di l'iniziativa di alghe sonagli
Nasce da quel paradosso che esprime che dovrebbe esprimere perlomeno
L'idea stessa democrazia parlamentare
Il concetto di democrazia in fondo
Si potrebbe riassumere in un monito in uno slogan
Per usare un termine più adatto alla società delle comunicazioni in cui viviamo e in cui la politica opera democrazia è competere per un obiettivo comune
E questo è il senso la filosofia di fondo che sorregge l'idea di fare incontrare ogni anno ad Asolo le migliori competenze espresse da fare futuro e italiane europee
Il prossimo ventidue ventitré ottobre si svolgerà come anticipato la terza edizione di Ragusa nani e quest'anno il tema sarà la legalità del cittadino la legalità dell'istituzione
A questo punto io lascerei la parola e vi ringrazio lascerei la parola alle curatrici di questo bellissimo
Libero che appunto raccoglie i lavori dello scorso anno
Valentina Cardinali Marcella Lucidi e grazie per essere intervenuti
Ringrazio tutti quanti voi chiedete raccolto
L'invito a questa presentazione del libro ovviamente
Per Valentina per me motivo anche di di soddisfazione rispetto a un
Percorso che abbiamo fatto nello scorso anno e del quale come Pietro a
Raccontato anche l'appuntamento di assolo è stato un momento di grande importanza
Io vi chiedo scusa se non c'ero dall'inizio ma c'è un provvedimento molto delicato al Senato e quindi io perché sono fuggita sono dal Sen fuggita stante appunto
Non ci sia necessità di ritornare voi potete pensare quanto mio cuore è la mia testa oggi sia qui soprattutto quindi
Però anche lì c'è una responsabilità da mantenere
Io vorrei
Cominciare con un pensiero pensiero
Che mi sembra importante rivolgere alle tre donne cinesi che sono annegati apparato
Visto che parliamo di
Di questo tema parliamo di governare l'immigrazione e l'integrazione
Credo che
Sia
Importante far sentire la prossimità le loro famiglie la prossimità i cinesi alla comunità cinese che è presente in quella città una comunità laboriosa una comunità richiesta dall'inizio
Credo anche che
Io non condivido
La scelta
Del Sindaco con riferimento al lutto cittadino
Perché se è vero si può esser vero che anche in passato come lui dice ci sono state tragedie per le quali non si è fatto credo che questa
Sarebbe la volta buona per cominciare a farlo
Soprattutto rispetto a persone donne famiglie ma
Soprattutto alle vittime che
Sono morte fuori della loro terra
E che quindi
Hanno estremamente bisogno dissentire che la comunità cittadina la comunità nazionale e con loro a maggior ragione contabili un gesto
Che credo meritino per per il dramma un trauma naturale che hanno
Vissuto loro e tutte le famiglie e tutti quanti noi
Il titolo del libro
Parla di nuove politiche per l'immigrazione
Oggi ci pensavo potrebbe sembrare un atto di presunzione nuove politiche dell'immigrazione
Soprattutto perché tutte le parti politiche si sono
Cimentate su questo tema c'è stata una storia anche di interventi normativi
E tante cose sono state dette tante sono state contraddette in materia
Quindi
Voglio spiegarla
Questa parola nuove politiche per l'immigrazione e
La spiegherei personalmente attraverso il percorso che ha portato alla pubblicazione di questo libro e alle due scommesse che l'hanno segnato
Intanto è un percorso che le due fondazioni hanno iniziato separatamente
Autonomamente quante tanto agli italiani europei all'indomani della sconfitta del centrosinistra nel due mila e otto un gruppo di esperti a vario titolo
Si sono appassionati a questa materia straordinarie di insieme difficile l'hanno voluto trovarsi per ragionare insieme di un altro modo per parlarne
Giudicando possibile esprimere un pensiero riformista sull'immigrazione coerente meno timido e non necessariamente perdente su una piazza dominata dalla paura
E questa è stata la prima scommessa quella che ha prodotto i viaggi della deriva un
Libricino che stiamo verificando come fondazione
E che è un'elaborazione sul
Un governo dell'immigrazione fatta da tante teste ma senza firme
Proprio perché sentivamo di dover porre all'unisono le domande giuste
E su questo tema
La seconda scommessa è stata certamente quella del dialogo con la Fondazione Farefuturo
Per niente semplice
All'inizio e soprattutto verbalmente ma sai feconda
La definirei una scommessa buccia di cipolla
Perché maneggiando con cura un tema che è stato causa di forti divisioni e
Di un che di una lontananza politica di una distanza politica
Si è provato insieme a uscire dalle secche di un dibattito ideologico
Che abbisognato nel Paese un'emergenza di lungo periodo si è provato a distendere i toni e a mantenere sempre tra di noi anche su questioni Manenti e specifiche
Uno sguardo di insieme
Da provare a tradurre in un ragionamento e poi se lo si vuole e non a raccolta sistematica di norme o in un'azione organica di governo
Abbiamo quindi valutato capito insieme che un altro discorso degli sull'immigrazione fuori dall'emergenza e dello scontro è possibile è ormai necessario ed è anche conveniente
Intanto
Perché l'immigrazione è un fenomeno epocale
E la seconda ragione perché l'immigrazione è un dato strutturale che appare ormai in tutte le fotografie del quasi tutte direi le fotografie del paese reale
Sul fenomeno epocale appunto perché nelle nostre conclusioni ragioniamo di migrazione di immigrazione cioè di un pensiero che si colloca anche in un orizzonte globale verterà Andrea
Io credo che appunto dobbiamo fare i conti col fatto che ciò che avviene tra noia viene in mente quasi duecento milioni di donne e uomini
Vivono abitano nella terra dove non sono nate
E
Ovviamente tra le cause che spingono a lasciare il Paese di origine ci sono differenze democratiche di reddito asse evidenti e pesanti
E quindi questo ci fa anche pensare che questo fenomeno durerà ancora lungo
Emigrare risponde ad un calcolo di convenienza economica ad un bilancio preventivo dei vantaggi delle perdite
Questo stesso non è non lo guardiamo non lo serviamo con attenzione cioè non ci domandiamo perché molti immigrati che vengono a fare tra noi accettano delle condizioni di vita anche pessime sul piano proprio del dei propri diritti
Pure appunto di poter continuare a rimanere nel nostro Paese perché la decisione divenire non è stata una decisione semplice stata dentro un Progetto spesso non sono individuale ma anche comunitario collettivo
E io credo che qui dobbiamo anche chiarirci dispetto ad un alibi che spesso ci porta a pensarci come una
Cittadella invasa dallo straniero
Perché poi alla fine
Quelli che arrivano da noi e voi hanno un progetto di cambiamento che si lega prima di tutto la possibilità di trovare un lavoro
Cioè non c'è solo una domanda c'è anche un'offerta
E soprattutto per nel rapporto tra domanda e offerta due
Per la possibilità di trovare un lavoro stabile la domanda regolare ma sta anche nella
Domanda in nero ma sta anche nella impraticabilità delle nostre norme sulle assunzioni di manodopera straniera praticamente la
Insufficiente mal gestita programmazione dei flussi di ingresso
E la prospettiva che prima o poi l'irregolarità verrà sanata attraverso una regolarizzazione produce immigrazione irregolare cioè ha una forza attrattiva
Per il nostro dai
Invito solo a riflettere che pure avendo di recente ha promosso una regolarizzazione non si è provveduto ad esempio ai
Alla programmazione dei flussi
Al all'ingresso alla previsione di quote di ingresso per i lavoratori subordinati si ragiona solo di supporre di
Stagionali questo come in passato ha rischia di produrre un accumulo di irregolarità che dovrà necessariamente poi costringerci a fare i conti
Con questa ambiguità della politica dell'immigrazione che per un verso è ideologizzata e per l'altra poi dite molto assai pragmatica quindi tema di ambiguità
Poi appunto dicevo l'immigrazione anche un dato strutturale non è un caso che mentre all'inizio gli immigrati arrivavano soprattutto forze giovani soprattutto maschi
Con un progetto di breve periodo oggi c'è una tendenza alla stabilizzazione
Gli immigrati sono anche una componente rilevante del nostro sistema economico del nostro prodotto interno lordo hanno soddisfatto e continua a soddisfare i fabbisogni essenziali
Perché anche qui ogni ragionamento sulla cambiamento anche della domanda occupazionale degli immigrati
è molto aleatorie velleitario se non fa i conti di un tema di sistema di protezione sociale inesistente in relazione al quale si continua a richiedere
Migrazione di basso profilo soprattutto destinata ad assolvere alla carenza di assistenza familiare
Per non dire anche qua questa assistenza familiare esista come sempre di più configurando come assistenza di badanti e sempre di meno come assistenza di colf quindi
Cioè
Come
Tutto ciò produce un in Comune ha un andamento al ribasso dei processi migratori del nostro Paese
Ora l'altro aspetto che abbiamo voluto considerare nel libro è che finora abbiamo considerato l'immigrazione indipendenza del suo apporto al sistema di produzione e quindi abbiamo detto che se è una risorse questo è stato anche vero
Perché l'ingresso di manodopera nel mercato del lavoro è stato un affare sia per gli italiani per gli immigrati ma ora stiamo facendo i conti con qualcos'altro
Cioè stiamo facendo i conti con un'evidenza degli immigrati tra noi e cioè con l'uscita dal loro nascondimento da una sorta di clandestinità
Oggi gli immigrati abitano nei luoghi dove siamo noi e questa evidenza è innegabile e non possiamo negarci la nemmeno se ci chiediamo in casa dove ormai facciamo i conti
Quotidianamente con la vita di persone che stanno nelle nostre case con noi e che vivono fuori le case delle loro case con noi che
Come dire condividono anche i loro problemi
Con lui
Quindi
E e il fatto che parliamo non più di braccia che sono arrivate persone io credo che stia e anche qui faccio una digressione scusate ma credo che i fatti di attualità
Siano anche importanti sia anche importante farli entrare nella nostra riflessione
Nel
Nel nei drammi che si compiono all'interno delle relazioni familiari così come avviene per gli italiani così come avviene per gli immigrati
Cellino nata più
Sufficiente uccidono approccio giuslavoristico così come abbiamo concepito il nostro si
Li dobbiamo cominciare a immaginare un sistema di tutele
Dobbiamo immaginare dobbiamo capire se quel sistema di tutele per le quali anche le donne si sono battute in questo Paese il nome del
Rispetto della differenza di genere sia adeguato a tutelare le donne immigrate
E il caso della donna pachistana che è stata uccisa dal marito ci dice che c'è un vuoto nel nostro ordinamento
Perché noi abbiamo un articolo diciotto che è in grado di coprire le situazioni di emergenza che si realizzano per le donne vittime di violenza in nel traffico nella prostituzione ma non per le donne che sono vittima di violenza nell'ambito familiare credo questo sia un aspetto
Utile e da osservare sul quale credo che l'esito cioè di vedo
Altri parlamentari presenti su quale il Parlamento potrebbe agire perché no potrebbe anche agire
Come dire con una logica condivisa rispetto a una necessità incombente che in questo caso bene
Perché conveniente come abbiamo voluto fare un altro modo di parlare di immigrazione
Io credo cioè credo che crediamo abbiamo valutato anche insieme che lo sia perché
Non ha più senso continuare parlare immigrazione nel nostro Paese
Attraverso la definizione di una situazione di emergenza
L'emergenza sbarchi l'emergenza clandestini l'emergenza sicurezza
La realtà non è tutta qui cioè si consegna al Paese sotto i nostri occhi un'immagine parziale del fenomeno e l'immagine parziale ovviamente tradisce poi la responsabilità della politica che è quella di governare innanzitutto alla realtà
E questo si potrebbe dimostrare citando i dati
Lo abbiamo imparato ad esempio quanto agli immigrati fuorilegge che non supera l'uno virgola zero nove della popolazione totale ma ne abbiamo parlato anche guardato e rispetto alle cifre che l'immigrazione irregolare qui
Vorrei fare un altro inciso Valentina Vignoni perdonerà si queste digressioni personali
Io non non considero
Che il fatto che siano diminuiti gli sbarchi in questo Paese sia un grande risultato contro l'immigrazione clandestina
Intanto perché la diminuzione degli sbarchi non ha affermato l'immigrazione irregolare
Vedendo i dati del Ministero dell'interno alla voce contrasto all'immigrazione clandestina sono pubblicati soltanto la cifra di clandestini sbarcati sulle coste
Dall'inizio dei respingimenti in Libia cioè dal cinque maggio del due mila e nove
Ci si dice che sono stati il novanta per cento in meno rispetto al due mila otto
I varchi tuttavia lo sappiamo Lollo rileggeva anche sul dossier Caritas tra gli addetti ai lavori per coloro che sono qui presenti è bene evidente
Sono stati sempre inferiori al cinque per cento degli arrivi clandestini in Italia una quota molto residuale
Nulla viene detto quindi di quel restante novantotto novantacinque per cento che co.co.co. oggi come ieri arriva in Italia via terra con l'aereo
Con un visto turistico un qualunque lei
Si tratta di una quota rilevante che continuare a crescere la cifra degli irregolari anche qui c'è un grande tema che
Metto sullo sfondo frammisto punto che Cuccia un percorso che stiamo facendo ma cosa ne facciamo degli irregolari che sono nel nostro Paese
Che il Ministro Scajola disse quando si fece la la regolarizzazione per colf e badanti dice attenzione perché c'è una quota di irregolarità
Nel settore del dell'agricoltura ma pensiamo anche nel settore dell'edilizia cosa facciamo di queste persone cosa facciamo delle persone che rispetto all'ultima regolarizzazione
Stanno rimanendo fuori perché la loro domanda non viene accolto
è una domanda che esiste e sulla quale appunto
Abbiamo provato anche a immaginare un percorso delle risposte
Eppure i dati non bastano convincere alcun altro aspetto che voglio dire rispetto sempre a
Al la di meno
Zone degli sbarchi e che la diminuzione degli sbarchi e quindi come è stato detto i respingimenti in Libia come dice il Ministro dell'interno
Invece hanno fermato i richiedenti asilo
Sappiamo che il Mediterraneo è stata la via di fuga per molte persone questa via oggi è stata chiusa i nostra civiltà ne esce sconfitta io credo che sia un altro duro colpo
Inferto alla nostra Costituzione che all'articolo dieci riconosce il diritto di asilo
E i dati confermano questa drammatica realtà guardate nel due mila otto le domande di protezione internazionale sono state trentuno mila novantasette in linea con la media europea
Nel due mila e nove le domande di protezione internazionale sono state diciassette mila seicentotre
Al mese di giugno due mila dieci le domande di protezione internazionale erano circa cinque mila e questo fa presagire un saldo ancora più basso per la fine di quest'anno
Gli altri Paesi europei che hanno rispettano una legislazione rigida in materia di immigrazione non hanno retratto dall'impegno per il diritto di asilo
Anzi la Germania nel due mila nove ha registrato ventotto mila domande di asilo cioè il venticinque per cento in più rispetto all'anno precedente
La Francia né registrate nel due mila nove la Francia al quarantadue mila domande di asilo cioè il venti per cento in più dell'anno precedente
Ecco credo che che in questo si capisca qual è lo spirito di assoluta cioè non ne sappiamo bene che i dati
Difficilmente al di là di una sede come questa possono bastare a convincere non TAC citano la paura darci canali nervosismo sociale
Che vive anche di micro conflitti sui territori ed è giustificabile e comprensibile anche perché
Le le immigrazioni le migrazioni non sono venuti avvenute con discrezione hanno
Come dire provocato un impatto serio nei territori un cambiamento una trasformazione che
Che ha anche disorientato spaesato come dice anche Aldo Bonomi
Di recente in un suo articolo rispetto alla alla scuola rinviando
Il problema però a capire che la paura il ventre sterile credo che che queste astratto il punto di partenza il punto d'incontro tra le due fondazioni la volontà di portare la politica
Fuori dall'ambiguità
Di ricercare sempre alleanze anche nel Paese
Che riducano attraverso le soluzioni e le incognite che mettano in conto come dice Golini che gli attori del fenomeno migratorio sono vari cioè che l'immigrazione non è solo un fatto che riguarda il Paese di origine il Paese di destinazione
E che quindi anche senso cominciare a ragionare la
La la politica sull'immigrazione comuni implementazione di cooperazioni di collaborazione tra più soggetti tra più
Protagonisti istituzionali e non solo l'alleanza con la comunità di tra la Comunità ligure e la comunità operosa che che condividevamo rispetto
A alla proposta appunto
Alle proposte che arrivano in questo tema
In questo tema
E portare l'immigrazione fuori dai doppi giochi ho citato prima il doppio gioco che riguarda
Appunto l'ideologia l'approccio ideologico sull'immigrazione clandestina quell'approccio ideologico che però pacate
Perché praticamente con l'ultima regolarizzazione si è consentito a duecentonovantaquattro mila settecentoquaranta qua altro imputati di reato di immigrazione clandestina di emergere e poter sanare la loro posizione nel nostro Paese questo è il dato
Che abbiamo visto
Si è detto poco prima loro erano colpevoli di un reato e si è detto un momento dopo che tuttavia lì si perdonano in relazione al fatto che facevano determinato lavoro irregolarmente nelle nostre cassa
Ecco io credo che ci sia un doppio gioco anche in tanti ambiti c'è un doppio gioco nel rapporto tra permesso di soggiorno percorso di integrazione cittadinanza c'è un doppio gioco in un approccio giuslavoristico come dicevo prima che non è più adeguato
A fotografare la vita degli immigrati che stanno sul nostro territorio può servire ancora a definire le procedure di ingresso ma non certo a definire poi la vita degli immigrati che sono qui con noi
Uscire dal doppio gioco significa assumere due compiti tre dicevamo con Valentina diciamo nelle nostre conclusioni
Governare l'immigrazione che significa favorire l'immigrazione è per noi regolare per scoraggiare quella irregolare
E io mi soffermerò di più su questo
Per la parte che riguarda il governo di un'integrazione
Chiederei poi di di di
Come come d'accordo e di
Fermati più tu
Cosa significa favorire in mente di immigrazione regolare per scoraggiare quelli irregolari significa dicevo prima avere una visione d'insieme allora serve una nuova disciplina organica sull'immigrazione
Rivedere il testo unico sull'immigrazione perché
Quel testo nel tempo ha subito modifiche e e rivela incongruenze
E perché gli approcci giuslavorista e securitaria non colgono tutti gli aspetti della vita degli immigrati con noi ma serve accanto a una disciplina organica quindi un pensiero organico serve anche un'azione organica
Di governo sull'immigrazione
Serve cioè pensare che non tutta la quindi nella gestione del fenomeno possa rimanere affidata alle decisioni del Ministero dell'interno
Cambiare la prospettiva in questo senso inquina c'è anche questo è interessante intervista che viene fatta
Nel nel libero che abbiamo curato sia al Ministero dell'interno fissando se il Ministro dell'interno hanno
Ancora dire che è un dato strutturale della società significa inviare più canali di ingresso illegali nel nostro Paese che mettano in contatto il datore di lavoro allo straniero
Anche attraverso altri soggetti
Si pensava lo sponsor collettivo rappresentato dimetteva soggetti affidabili anche alla creazione di liste di collegamenti di Collocamento presso presso altri paesi
In ogni caso c'è una come dire procedura anche di
Realizzazione di
Di di canali di ingresso nel nostro Paese che passa attraverso il finché legami rapporti familiari tra paese d'origine Paesi di destinazione che può essere osservate può essere valorizzata se legale
Se come dire messa dentro un circuito legale
Tutte
Non trovano approfondito
Confesso quindi
Si è persa una dei fondi e succede anche voi
Un aspetto interessante è che nasceva dalla discussione dei nostri gruppi e che abbiamo condiviso è stato anche quello di
Ragionare di un
Dei politicizzazione dell'analisi dei flussi
Di una dei politici intenzione delle valutazioni che stanno all'origine delle scelte delle politiche migratorie intanto andrebbe recuperato questo straordinario documento
Di cui ci si erano dotati nella legislazione che la programmazione triennale
Rispetto alla quale si diceva anche immagini hanno poi dei programmi più cadenzati più ravvicinati ma quello che spesso accade osservavamo che queste diciamo che questa analisi che questo studio avviene all'interno comunque di una visione di governo del dei dei percorsi migratori
Io
Molto apprezzato ed era nelle cose
Che con la caduta del Governo Prodi sia accaduto sia anche abbiamo fatto seguito alla decisione di non dare nelle mani del Governo che sarebbe arrivato il Documento di programmazione che quel Governo aveva predisposto
Ma se può fare un ragionamento diverso cioè si può arrivare per esempio pensare che lo studio
Uno studio di questo tipo che è necessario fare delle scelte politiche razionali di buonsenso non ideologico sia portato fuori nelle stanze dei Governi ed affidato per esempio ragionavamo ad un'agenzia
Che con tecnici con professionisti con una cooperazione costante con le regioni e con gli enti locali
Ci offra due informazioni di input chi ci offra l'informazione sull'andamento della migranti delle indicazioni e sulla capacità anche di sostenerle sul nostro territorio perché mi avvio a conclusione poi magari qualche altro aspetto che mi prendo tutto il tempo
E
Una delle critiche
Che io
Sento di fare la politica delle regolarizzazioni che tuttavia è una politica necessitata è che è una
Come dire è un sono soluzioni che intervengono trascurando di considerare la sostenibilità all'impatto che producono sul territorio e conseguentemente definire anche una capacità
Del territorio spesso di includere in termini di servizi alla persona in termini di
Presenza nelle scuole di quinto stazione di sì disservizi di formazione ed informazione cioè noi non possiamo continuare a non guardare questa dimensione e le regolarizzazioni questo aspetto
In nome dell'emergenza nota scura non completamente
Allora affidare ad un soggetto esterno alla lotta al contenzioso politico
La il compito dell'analisi
Del dei flussi migratori dell'andamenti do di questi flussi e il nell'analisi della sostenibilità anche per offrire indicazioni in termini di
Adeguamento del sistema di protezione sociale inclusione
Potrebbe anche essere una soluzione utile
Le abbiamo messe lì nella nostra discussione la rimettiamo nel libro per
Capire
Se si può andare al di là del del ad uno scontro
Perché c'è la reciproca convenienza in questo c'è una convenienza diciamo politica ma c'è una convenienza anche
Per i cittadini per tutti perché in questo caso si arriverebbe davvero fuori dello scontro fuori dei colleghi di un'incitazione del dibattito
A passa a riuscirà a parlare con con serenità di un tema che è assai complesso è molto difficile
Un tema che difficilmente quindi porta con sé soluzioni facili ed è un tema perché il viaggio e la deriva su cui Baumann faceva una riflessione cioè
Tra il viaggio e la deriva vice Bauman
C'è solo una possibilità che la politica si sappia fare le domande giuste
Questo è ciò che Rizzoli restituisce alla funzione pubblica il compito di determinare gli eventi e io credo che qui bisogna di governo su questo tema ce ne sia veramente tanti grazie
Uno spazio
Signor presidente
Premesso
Questo
Sì
Insomma
Citazione
Facciamo strada
Adesso la parola
Dottoressa Valentina Cardinali
Che
Coordinatrice nell'aria politiche di integrazione cittadinanza della Fondazione Farefuturo
Il mio compito è quello di fare un po'da da vigile urbano quindi cercherò di limitare i tempi per arrivare alle conclusioni
Diciotto e trenta prego
Grazie
Buonasera a tutti dunque io sono l'altra parte l'altra metà del cielo rispetto a questo libro sia
La la la curatrice che insieme commerciale abbiamo cercato di di mettere insieme gli interventi e le chiavi di lettura di un'estrema complessità nella consapevolezza come ricordava appunto
Marcella che siamo due fondazioni che apparteniamo dovrebbe Grandolfo culturali
Completamente diversi ma è questa veramente forse la manifestazione di come valga nel nostro caso il valga anche nel caso dell'immigrazione la diversità volte fa ricchezza nel senso che
Proprio dal dal confronto e dal
Dalle diverse posizioni e siamo riusciti
A a ragionare su un tema che in realtà alla fine non è né di destra né di sinistra ma è un tema della società
Italiana e quindi
Il contributo forse di questo libro più che nel dettaglio magari delle soluzioni tecniche su cui possiamo eventualmente tornare un secondo momento se ci sono domande nel nello spirito e nella chiavi di lettura
Cosa vuol dire che
Parlare di immigrazione significa in assoluto affrontare questo momento il tema più difficile scomodo siamo assolutamente chiariamo tema difficile che sollecita le pulsioni più diverse
Anche in nelle persone che si ritengono più più moderate più liberali e questa è una consapevolezza e anche un
Un atto di onestà
E quindi
La chiave che che ci siamo opposti noi di adottare nella mia esperienza di Asola ma ancor prima diciamo all'interno del dell'Area di ricerca di Farefuturo è proprio di guardare alla realtà e da adottare politicamente stando a quello che chiamiamo un realismo responsabile ossia non negare la realtà ma cercare
Consapevolmente proprio di conoscerla di affrontarla
Ha solo dimostrato che è un tema come questo può essere affrontato senza ideologismi di parte
Lontani quindi da una visione che lo stesso D'Alema l'introduzione di finisce sereni cassare completamente cosmopoliti Istat il lontani da una visione eccessivamente sicuri Italia perché non ci sono estremismi con cui si può leggere una realtà che è di tutti agli occhi sotto gli occhi di tutti e che tutti quanti appunto
In qualche modo condividiamo per qui parlare di questo tema scomodo si può affrontare solo onestamente in due modi
O da un punto di vista pur prettamente propagandistico e quindi è molto facile alimentare allarmismi in sicurezza i dubbi oppure si può farlo sì si può affrontare questo tema come diciamo prima nell'ottica della realismo responsabile
Perché questo tema come dicevo non è né di destra né di sinistra e come ricorda anche il Presidente Fini nell'introduzione i Governi cambiano ma l'immigrazione resta
Quindi significa
Adottare consapevolezza di quella che la realtà del fenomeno le sue dimensioni che cosa comporta assolutamente nella nostra società
E quindi lo sforzo qual è quello da parte di una fondazione è quello di cercare il
Di poter fornire un contributo qualche linea guida di riflessione di orientamento alla politica in questo momento ha bisogno
Di strutturare una politica migratoria non in un'ottica emergenziale come ricordava Marcella
Ma che sappia tenere insieme due versanti quello della
Regolatorio quindi la disciplina dell'accesso per la vigilanza del controllo ma dall'altra anche quello responsabile come dicevo prima
Che nel
Affrontiamo nell'ottica delle integrazioni ossia preoccuparsi non solamente di regolamentare quanti come dove ma poi di preoccuparsi di chiedersi
Poi
Cosa fanno queste persone che tipo di qualità della vita che tipo di interazione che tipo appunto di
Sviluppo all'interno della società in cui tutti viviamo
Possiamo condividere
E quindi
Come dicevo decidiamo di affrontare questo tema con realismo anche piuttosto crudo i fatti quali sono i fatti sono che quattro milioni di persone
Dal sei al mezzo il sette diverse con delle diverse la pista di misurazione per la popolazione sono cittadini immigrati
I dati a corredo di questo il il dossier Caritas
Che poi insomma
Dottor Pittalunga ghanesi
CCC rafforzerà ci ricordano anche che
Ogni anno giungono in media cento mila persone ricongiungimento che è un decimo della popolazione minorile straniera e i quaranta mila persone acquisiscono annualmente la cittadinanza italiana e questo è ciclico
è un fenomeno strutturale ricorrente per cui realismo ci dice immigrazione è parte di noi non possiamo considerarla una un'emergenza da affrontare in qualche modo per potersene dimenticare dopo
Immigrazione non finirà
Non finirà in Italia non finiranno i mi Paesi europei perché fa parte appunto del ciclo demografico del ciclo economico
E quindi va considerata come una parte strutturale della società ed è la realtà italiana e quindi la politica la deve trattare con una parte strutturale che pesa tanto quanto gli altri fenomeni
Farlo è molto difficile anche perché come dicevo prima è un tema in qualche modo scomodo ci siamo affacciati al problema dell'al questione dell'immigrazione come tale più tardi tanti altri Paesi
E molto spesso in questi cambiamenti così repentini nata una dirittura volta anticipato la capacità delle stesse istituzioni di di leggerle di orientarle di rispondere siamo stati un po'alla spesso la rincorsa di quello che vediamo cambiare davanti a noi
Cos'è questa aiutato insomma la la la la percezione della dell'emergenza
Però insomma sta di fatto che i numeri sono questi la realtà è questa da un punto di vista proprio anche qui molto materiale
Buona parte della forza lavoro italiana è di componente straniera
Indipendentemente da quanti in che settori possiamo poi tornarci sempre da un punto di vista tecnico ma questa forza lavoro contribuisce a quasi un decimo del PIL nazionale la componente regolari paga regolarmente le tasse
Per una parte sostiene il nostro sistema di Welfare e come ricorda bene il professor fare rientro il
Il volume siccome i stranieri presenti non sono
Molto presenti nella classe di età delle diciamo del nostro pensionamento al momento la componente straniera regolare sta dando allo Stato italiano più di quanto in questo momento stia ricevendo
Quindi sono anche questi fatti che vanno valutati che vanno valutati con la prospettiva giusta nelle ma giusta
Non perché ci sia un modo giusto modo sbagliato di guardare al fenomeno ma purtroppo io dico giusta perché direi quasi metodologicamente corretta lo sforzo che abbiamo cercato di fare anche con il volume è quello di
Cercare anche di far passare un messaggio non solamente della centralità di questo tema e la non politicità di questo tema ma anche del fatto che su questo tema per molte motivazioni
Ci sono dall'opinione pubblica alla stessa classe politica molti stereotipi e molti pregiudizi privi di fondamento
Il messaggio che abbiamo voluto anche mandare attraverso tutti i contributi raccolti nel volume
è che per affrontare in modo corretto questo tema bisogna anzitutto fare un po'di di di pulizia dal campo interpretativo attraverso dell'operazione abbastanza semplici confortate come dicevo dai dai fatti
Allora innanzitutto
Come
Posso dire il le due parole chiare intorno al quale
La fondazione
E poi nel confronto con italiani europei ad Asor Rosa ci siamo concentrati per affrontare questo diciamo vere per interpretare questo fenomeno e due parole chiave possono essere definite da un lato come legalità
E dall'altro come integrazione
Due concetti che sembra apparentemente distanti ma realtà sono strettamente strettamente correlate
In che modo allora innanzitutto considerando che gli immigrati non sono una questione di ordine pubblico
Sono anzitutto delle persone ricordavamo prima dalla fase storica che ci ha molto guidato in questo lavoro ci aspettavamo delle braccia e sono arrivate delle persone
Immigrati sono appunto persone sono una risorsa che anche per versante prettamente economico che vi dicevo prima va in qualche modo
Preservate quindi l'investimento deve essere farsi che
Si va si data nell'ottica della valorizzazione della regolarità della presenza e quindi la legalità in questo senso cioè regolarità della presenza
Ma siccome ragioniamo nell'ottica non della propaganda materialismo responsabile che dicevamo prima siamo anche perfettamente coscienti che assicurare la regolarità della presenza nel nostro Paese
A significa anche mettere in atto un procede processi di governance molto complessi dico la verità italiani un po'una
Un caso particolare rispetto a molti Paesi europei in tema di gestione delle politiche migratorie restano coinvolte una pluralità molto di di soggetti che hanno competenze diverse che difficilmente molto spesso proprio amministrativamente parlando di escono a mettersi in sintonia
E quindi parlare responsabilmente di questo tema significa farsi che anche il sistema stesso si interroghi se non ci sia la possibilità di una major dire a me migliore
Razionalizzazione efficienza delle procedure
E quindi poter anche sgravare tra virgolette quella che la quota di responsabilità del nostro sistema nel far venir meno le condizioni per la regolarità del della permanenza
E questo
Vengo a conforto e anche un po'conforta smentita del dell'attenzione di di di Marcella sul tema della regolarità questo è un concetto assolutamente chiave
è vero che gli sbarchi sono in percentuale minima ma la nostra opposizione diciamo anche nostra dialettica è stato sull'utilizzo dell'effetto sbarco
Proprio anche mediaticamente
Perché
Una infetto allarmismo di di di quel tipo
Alimentato una percezione assolutamente negativa rispetto al fenomeno dell'irregolarità in generale che va è andata a scapito non tanto del
Governo ma anche
Di della tutta la parte degli immigrati che si trovano regolarmente nella nel territorio c'è un tipo di comunicazione di quel tipo nuoce a tutti
Forse non tutti lo sanno che più del novanta per cento della nostra irregolarità
è di persone e che sono sul territorio a cui è scaduto il titolo di permanenza non solo sono entrate
Diciamo che è un destino a mente la piccola quota la maggior parte sono persone che addirittura erano regolari e che poi hanno dovuto per diverse vicissitudini o problematiche
Si sono trovati nella condizione di non poter rinnovare il proprio titolo di dover ritornare in paese poi rientrare nuovamente quindi
Una condizione di irregolarità molto frastagliate molto variegata per qui ci vuole anche un peso adeguato sulle tipologie di irregolarità salvo poi
Fatta di annunci dell'attenzione sulla
è questione italiani richiedenti asilo che è assolutamente in linea con ENEL tutte nere convenzione delle Nazioni Unite in giù
Per cui dicevo gli immigrati non sulla questione di ordine pubblico ma l'impegno va sull'attenzione atti cosa vuol dire irregolarità regolarità e quindi come andare a pesare realmente le situazioni
Altro sforzo destini che va fatto dal sistema è sul contrasto al lavoro sommerso anche qui come diventiamo l'irregolarità il contributo il professor fermi ed i suoi collaboratori nel libro lo evidenzia chiaramente
Non sono gli immigrati a creare l'economia informale e la persistenza e anche la connivenza che esiste sul nostro territorio che alimenta questo circolo per cui anche attenzione a ragionare in termini di causa effetto per garantire la regolarità ci vuole un'accessibilità delle condizioni di regolarità ci con un'appetibilità delle condizioni di regolarità perché tutti devono capirne la convenienza
Ma questo si porta appresso anche un apparato sanzionatorio che funzioni davvero su entrambi i versanti e quindi se riusciamo a fare il quadro su tutti questi aspetti allora possiamo dire che siamo in grado di gestire in un'ottica non propagandistica ma in un'ottica responsabile
Questo tema
Dopodiché l'altra parola chiave integrazione
Anche questa sembra ormai diventato uno slogan
Bisogna integrare gli immigrati ma che cosa significa non è uno slogan è un concetto molto chiaro indietro anche delle
Prese di dirvi posizioni abbastanza forti che a partire insomma dalla Fondazione stessa hanno a volte anche un po'sparigliato le carte che cosa significa
Allora l'integrazione è un processo di adattamento alle due parti inevitabilmente
Nel nostro caso Della società ricevente da parte degli immigrati ma non è un intento buonista oppure è un un Pio auspicio delle le parti è un processo che l'Unione europea ha dettato chiaramente a tutti gli Stati membri laddove la Unione europea non funziona sul versante regolatorio però dal versante delle direttive
Funziona
E abbiamo funziona benissimo entro una cornice si era data detto attenzione Stati l'integrazione vuol dire queste cosa vuol dire che voi attuato un processo di dialogo e come ogni dialogo di avere delle regole perché altrimenti ognuno si parla e nessuno si comprende
Le regole chiare sono
Il rispetto dei valori fondamentali dell'Unione europea che sono i valori fondanti della comunità a cui tutti gli Stati appartengono
La garanzia ovviamente dell'accesso ai servizi e beni minimi da parte degli immigrati la garanzia di condizioni di un'occupazione in qualche modo che consenta inserimento il sostentamento
L'interazione tra i diversi cittadini studi stranieri e residenti ma in che contesto nel contesto come dicevo prima di alcune regole che sono dettate da i principi fondamentali dello stato di accoglienza
Sembra una norma restrittiva ma in realtà non lo è
Ve li dico proprio solo per per ricordarle che non sono scritte nella nostra Costituzione il pluralismo la laicità
Il rispetto dei diritti dell'uomo e mi permetto di dire della donna in questo caso delle libertà principali del del cittadino
E poi da questo discende magari tutta l'anno la nostra cultura che comunque di solidarietà di tolleranza liberale e di e quant'altro che fa parte del nostro fosse e anche qui il rispetto della dell'altro della dell'altra parte va in qualche modo contemperato
Lo dice chiaramente mi europea laddove non sia incontrasse Alba guardato e laddove non sia in contrasto con la normativa degli Stati membri quei principi fondamentali
Quindi massima apertura in questo senso
O un altro minuto
Mezzi
Mezzo minuto
Quindi legalità primo
Primo concetto integrazione secondo concetto come si può fare
L'integrazione sia formale che sostanziale cioè c'è un versante in cui tutte le politiche sociali le politiche dell'accoglienza le politiche messe in atto da anni Ministero del lavoro vista intervistare struzzo dell'istruzione e di ricerca possono fare
La loro parte rispetto alla conoscenza reciproca rispetto ai rispettivi Investimenti anche qui sul versante tecnico poi ne possiamo parlare ma un ambito fondamentali dell'integrazione l'aspetto sostanziale per quelle insistevo molto su
Come va visto un tema come questo il vero contributo caso non può dare a a come si può guardare
Devo dei biologi Zandolin tema come questo
Solo rapidamente esaurisco il mio mezzo minuto se riusciamo a vedere l'immigrazione come un dato strutturale
Frasi che si sentono tipo immigrata un diverso immigrato è una minaccia la cittadinanza agli immigrati è un rischio di perdita l'italianità immigrato clandestino è un delinquente molto probabilmente
Ci sarebbero inorridire adesso ci fanno sorridere potrebbero farci inorridire e perché perché l'immigrato appunto non è diverso l'immigrato ha un'etnia diverse il che significa viene da un altro Paese
Che la stessa cosa di dire essere maschi e femmine è un dato strutturale immigrato povero una cultura diversa un'identità diversa ma sappiamo benissimo perché tutti
Conosciamo
Anche la
La ricchezza culturale del nostro Paese che la cultura l'identità sono di fatto di immobili che si accrescono nel tempo e molto spesso si arricchiscono proprio dal confronto anche con la esperienze assolutamente diverse
Quindi l'immigrato non diversi immigrato non è una minaccia l'identità italiana semplicemente per il fatto che non siamo più nel nell'Ottocento il nostro Stato non è più uno Stato nazione ottocentesco che ha senso
Dentro il la rigidità dei dei confini che devono preservare qualcosa che altrimenti va a morire la nazione moderna è quella che anche all'interno degli stessi confini naturali si diffonda proprio come un nuovo patto di cittadinanza ossia
Sono italiani e le persone che condividono
Feriti l'humus dell'essere italiano e non è più quindi semplicemente una
Questione meramente burocratica non voglio addentrarmi sulla questione della cittadinanza di cui ampiamente abbiamo anche parlato in passato ma di cui vengono importati comunque
De distrarci all'interno del del volume quindi
Uscire dal da questa cambia in cui molto spesso la propaganda se ha fatto un po'perdere il se non ci ha consentito di guardare la realtà guardando la realtà si possono poi adottare soluzioni e chiavi di lettura che possono essere di una parte politica o dell'altra ma che non vanno assolutamente annegare la realtà dei fatti un'ultima cosa e e chiudo
Spero che vi arrivi quello che è il senso della di di questo volume il senso di Dionigi
Destra e sinistra si sono in qualche modo incrociate hanno scoperto che non ci sono soluzioni bipartisan ma c'è un realismo responsabile di entrambe le parti che
Giova alla politica ossia guardare la realtà e non fare solo la propaganda grazie
Diciamo allora che siamo in una sessione per il degli interventi passo la parola subito Oliviero portavoce del Forum del terzo settore
Ringrazio tutti coloro che interverranno in questa sessione penso abbiano abbiamo coinvolto inviamo coinvolto dei migliori
Come dire menti che si occupano a vario titolo di migrazione davvero vi ringrazio per essere qui con noi a discutere di questo volume
Prego
Grazie io non sono io a ringraziare voi per questo testo e per la riflessione che portate avanti perché credo che il lavoro fatto voi lo dico senza retorica poi mi spiegherò
E un lavoro importante e che io spero possa segnare anche il primo passo verso un disegno estremamente ambizioso cioè quella di disegnare una via italiana all'integrazione
In fondo
E nel testo se ne parla noi siamo di fronte ad una sfida che per l'Italia è differente rispetto a quella degli altri Paesi
L'affrontiamo con un certo ritardo l'affrontiamo anche forti di una tradizione differente noi siamo un grande Paese di emigrazione che rapidamente si trasformate in paese di immigrazione
Io credo che questi due fattori se
Se
Venga ripensati e fatti divenire degli elementi strategici possono consentirci di disegnare una via italiana integrazione tenendo presente
Che
Nel dire che noi abbiamo di fronte degli altri Paesi europei ma se guardiamo al modello americano che esso presenta gravi difficoltà soprattutto in questa stagione non sono vincenti
Presentano alcune problematiche piuttosto rilevanti
E pertanto
Forse noi oggi potremmo far diventare quella che
Una debolezza particolare italiana quella di non aver fino ad oggi pensato ad una politica dall'immigrazione ed è una grave colpa della politica italiana
Farla diventare però un'opportunità per disegnare un qualcosa di diverso che parte anche dalla constatazione di quelle che sono state le problematiche degli altri Paesi e
Che vada portarci su son sia soluzione più raffinate speriamo anche più efficaci
Cioè se una primo aspetto che imparai importante sottolineare nella
Punto analisi di questo bel testo che appunto è
Figlio ci una elaborazione di un di un incontro molto fecondo
Ed è il modo di procedere che valorizza la dimensione del civile che viene prima ancora di quella dei partiti
è chiaro che qui ci sono due culture politiche a confronto ci sono due fondazioni ma due fondazioni che partono appunto da un'analisi del civile per
Giungere a una anche molto raffinata proposta proposta politica
Infatti per poter pensare strategicamente quali siano le scelte più efficaci da fare in materia di immigrazione e necessario creare uno spazio di condivisione e di sereno confronto
Ho l'impressione che uno dei motivi per cui questo tema fino ad oggi non è stato
In fondo affrontati unitario affrontato in maniera superficiale perché non si è avuto un campo di confronto salvo che non fosse immediatamente la bagarre la battaglia politica
Questo tentativo un tentativo molto importante sotto questo punto di vista
Io credo che
L'immigrazione
Anche perché e
Problematica totalmente nuova veramente problematica del ventunesimo secolo per le connotazioni che ha assunto e forse il primo grande spazio post ideologico
Nel quale
Mondi culture differenti possono confrontarsi superando pregiudizi e andando a
Guardare la realtà per quello che
E ha individuare delle strategie nuove
Strategie che possono portarci anche come dicevo prima a individuare una via italiana e a trovare anche nuovi patti all'interno della società credo che questo sia un equità EMI che può unire
Ed è forse paradossale dirlo oggi in un momento nel quale invece ci accorgiamo che citare evocare solo l'immigrazione
Forte dura crea sconquassi all'interno delle nostre comunità
E voglio dirlo rassicurando tutti nessuno e fuori da questo gioco locale della Chiesa cattolica ci sono parroci che non parlò di immigrazione per evitare i problemi nella propria chiesa non voglio nemmeno per le organizzazioni
Dove ascoltata il mio circolo o di altro mi ha creato non piccole difficoltà
Mi circolati
Io sono anche Presidente delle ACLI questo di alto nel caso non piccole difficoltà in questi in questi mesi passati perché vi le stesse dinamiche che vive quella popolazione e non è che l'appartenenza al volontariato la disponibilità una propensione pro sociale
Faccia superare
Le questioni e faccia sì che immediatamente le persone possano leggere la realtà come la stiamo leggendo a noi oggi a questo tavolo è un processo lungo e complesso e in la politica certamente grandi responso
Ita ma tutta la società civile è chiamata a fare la propria parte
è fondamentale poiché l'approccio
Non sia soltanto quello della sicurezza quello della difesa del controllo ma sia appunto quello del Governo complessivo della
Del fenomeno migratorio pensando a una integrazione pensando ad una strategia per includere il più possibile
Quanti desiderano vivere nel nostro Paese danno prova di una volontà precisa di rispettare quelle che sono le regole appunto del nostro del nostro Paese
Credo che qui ci sia
Una questione appunto nella
In questo testo particolarmente interessante regolari appunto partire dai dati dai dati di realtà
Noi non possiamo affrontava il tema immigrazione senza conoscerlo fino in fondo
Purtroppo oggi gran parte
Del dibattito della discussione che si fa sul tema immigrazione e fatta sull'onda emotiva sul fenomenologia estemporanea che traspare dai giornali
E e quasi mai si riesce a fare un dibattito partendo da quelli che sono i dati reali dalle caratteristiche proprie del diverse comunità migranti dai flussi e dai cambiamenti che intercorrono Prato anche assai rapidamente in alcuni casi
E questo Fassi che la stessa politica in molti casi segua l'emergenza non l'abbiamo notato a più riprese e devo dire anche ecco servita io lo posso fare in modo bipartisan abbiamo visto provvedimenti presi d'urgenza del Governo di centrosinistra e delle e di centrodestra a fronte di fenomeni che non avevano nulla di emergenziale non l'avevano
E noi crediamo che
Oggi
Si debba superare questo ma come dicevo si deve superare partendo da una grande lavoro culturale
E qui le fondazioni e tutta la società civile ha un grandissimo colpito perché fino a che noi ci troveremo di fronte a situazioni come quelle di Rosarno
Con popolazioni manipolate finché si vuole ma che si scatena no e quando fino a che ci sentiremo de sentiremo definire
Il cardinale Tettamanzi li mamma del nord ecco e difficile che riusciremmo a costruire
Dei progetti che
Che siano appunto nella logica di una condivisione culturale e
Non riusciremo certamente avere un clima favorevole a un ragionamento pacato che si porti pure delle conclusioni sensati
Quel grande dose di buonsenso che ha evocato il Cardinal Bagnasco non so se l'avete notato
Nella sua
Prolusione la settimana scorsa che mi pare solamente una questione dirimente della nostra politica italiana di questo di questo tempo
Quali sono
E vado a concludere naturalmente molto rapidamente i noti che io vedo come decisivi la fonte
Di questo percorso per individuare una via italiana e che voi appunto nel testo qualificate anche in maniera molto molto dettagliata da un lato il tema della cittadinanza
Già veniva richiamato molto opportunamente
Davanti a cardinali il tema sita in arsa e è un tema cruciale perché nessun percorso di integrazione che
Non si concluda con
La cittadinanza un percorso serio ad esempio
Abbiamo avuto valutazioni piuttosto critiche sul permesso di soggiorno appunti non tanto per la severità
Ci mancherebbe voglio dire poi possiamo discutere bisognava rendere praticabile
Ogni provvedimento non dobbiamo perché poi non c'è niente di peggio che scrivere leggi che non sono applicabile perché porta all'illegalità naturale pericolosissimo fenomeno questo che abbiam visto proliferare assi in ambito di immigrazione in questi anni
Ma ciò che ci
Preoccupava il fatto che alla fine del percorso e si aveva un permesso di soggiorno e non la cittadinanza
Nel crediamo che sia importante per il nostro Paese a ridefinire bene quella che vi sia la strada alla sosta in ANSA e non dobbiamo spendere alla cittadinanza
Mi ha fatto piacere par sentire leggere
Nel nel testo
Il termine cittadinanza di qualità lo dice
L'onorevole Urso e importante che noi teniamo la cittadinanza a un livello alto
E pertanto non dobbiamo regalare la cittadinanza ma i processi
Per severi selettivi che siano debbono portare qui debbono portare le persone a essere pienamente cittadini perché solo così noi siamo credibili nel pretendere anche
Un impegno concreto
E non al secondo tema appunto che
Noi dobbiamo mettere in campo
Il tema della costruzione di una carta di valore
Vedete la Carta dei valori che è stata sperimentata qui poi sono bellissime interviste
Al
Ai Ministri degli interni
Ultimi governi cento centrodestra centrosinistra quella Carta dei valori che
è stata scritta e che peraltro ci è invidiata da molti Paesi europei abbiamo notato in questi anni confrontandoci
Con al tredici
Appunto nostri colleghi all'estro che appunto era un punto di riferimento in Italia è rimasta largamente
Disattesa non è diventato un punto di dibattito attenzione questo è un errore perché su quello che potremmo ritrovarci e non soltanto far sì che si ritrovino gli immigrati
Ma ritrovarci noi tutti
è questa la grande sfida
Perché io credo che l'immigrazione e appunto questa via italiana sia anche per noi in fondo una sfida per ritrovarci
Per capire esattamente chi siamo ci sono milioni di cittadini stranieri che oggi vogliono diventare italiani
è una questione
Importante
Noi forse potremmo sulla base di questa pressione di questa domanda domandarci che cosa vuol dire essere italiani
Potremmo sulla base di questa elaborazione anche forse ricostruire una definizione di noi stessi un po'più corretto un po'più approfondita un po'più ricca lo queste la domanda che mi pare scaturisca da questa vostra riflessione che
Da solo appunto giustifica
L'ammirazione ringraziamento che ho detto principio
Arriverò per colto spunti significativi questo sforzo congiunto delle fondazioni ora la parola Franco Vitale responsabile dossier statistico Caritas
Io sono solidale con il coordinatore voglio chiede quanto devono durare perché anziché metà comunque non finirà mai quindi voi li aiuta allora dieci minuti
Che io volevo venire perché stiamo facendo il dossier e abbiamo un sacco di problemi mettere a posto i numeri allora dovuto insistere allora ho pensato
Il libro molto bello letto tutte cioè non ci sono degli autori sui quali abbiamo studiati basta citare uno per tutti Professor Golini
E mi fu chiesto ma che io cosa possa aggiungere
Rispetta ma mai rappresentarvi le fondazioni questi Viani spetti hanno coinvolto
Allora ho pensato che per voi potevate voi che siete qui presenti poteva essere utile l'esperienza che noi facciamo come rappresentanti dei due grandi organizzazioni di sensibilizzazione in questo caso no Caritas Migrantes
Io anche come operatori che studiano che hanno un altro punto di vista spieghiamo che vi sia
Che vi sia un fine e poi ho anche pensato che questa vostra iniziativa
Perché molto bella e perché controcorrente perché siete insieme i due aree politiche differenti queste bellissima perché non c'è consuetudine di cani
E poi anche perché avete preso nell'agenda emigrazione perché non tutti la pensano così avete parlato di unitaria multiculturale che non tutti la pensano così ho pensato che questo meritasse
Però io voglio dire ha preso il vostro libri vostro libro non serve a niente
Se noi non riusciamo a trasmettere questa idea in mezzo alla gente
Qua si mette tutti a livello molto istruito io conosco molti di voi siete molto in gamba eccetera però il vero problema di trasmettere le nostre convinzioni a quelli che non stanno qua che non parteciperanno mai
Ha una incontro così qualificato come questo vero problema in Italia questo esempio vi dico qual è il mio problema adesso cercare di organizzare in tutte le Regioni anche in molte Province in una stessa Regione
La partecipazione a una riflessione come stiamo facendo noi quindi estendere poi l'altro grosso problema è organizzare annunciano un Paese io neppure sapevo che esistesse
Una manifestazione dove non hanno soldi e bisogna fare in questo periodo hanno bisogno
Vedete il vero problema è portare le convinzioni che fortunatamente noi apriamo equilibrate in una
A estendere queste condizioni perché questa è la prima cosa che voglio dire quindi
Questo va molto bene però porta anche in queste brevi riflessioni che avete fatto in un ambito più ampio
La seconda cosa che volevo dire
Che prima beni culturali se mi posso permettere un rimprovero
Enzo alla diciamo siamo più modesti perché il modello ansimare azionista ve la Francia non è tutto a buttar via ad un'idea della nazione che noi molte volte non abbiano
Che il livello multiculturale ha detto anche delle belle cose il modello italiano non esiste io starei un pò più umile
Che prendo la l'esempio di un italiano che stava a Bruxelles abbiamo fatto l'uomo dell'anno di regia come centri interculturali ha detto
Il modello interculturale come una frase dove tutti dobbiamo mettere le parole in questi tre non è vero com'è che anche gli immigrati e noi questo non lo
Non ricorriamo quindi io quando parliamo di modelli starei un po'più
Più più piumino è perché c'è una ricerca che va fatta
Diciamo anche quello che è stato fatto in precedenza delle cose molto buone
Per lei regolarità e la regolarità io vi faccio un altro ordine
Qui anche un film proprio iniziamo dal rimprovero
Poi ci sarà anche un voto
Allora qual è il rimprovero ma perché dobbiamo essere sempre sulla difensiva io questo non lo capisco
Allora dove abbiamo ripetuto era una
Una stima del ministero che gli irregolari che vengono via mare
Solo il cinque per cento di tutti gli irregolari che stanno in Italia il cui numero neppure conosciamo fra un attimo però questo non è vero
Perché in Italia vengono Iannò
Più di trenta milioni di turisti
Poi ci sono un milione e mezzo di persone che vengono col visto
E di questo milione e mezzo di persone solo trecento mila sono familiari o vengono per un lavoro sono minori così
Che quindi noi abbiamo più di trenta milioni di persone che potenzialmente possono diventare irregolari
Se voi calcolate trentasette mila nel due mila otto era la cifra più alta di quelli che sbarcavano e allora portate a a più di trenta mettiamo trentadue milioni forse sono anche di più di persone che entrano regolarmente in Italia
Che cosa avete lo però virgola zero uno per cento
E le norme servono i controlli si devono fare possibilmente non mandando via i richiedenti asilo
Però bisogna dire che noi non possiamo spendere tutte le energie perché costa un sacco di soldi che il poi prendiamo le risorse non assegniamo le risorse ad altri campi
Tenendo conto che una minima parte non è il cinque per cento dello zero virgola zero uno per cento
Perché tutte queste persone entrano in Italia e probabilmente hanno anche i più intimi più interesse a diventare irregolari venendo Bellinvia regolari
Perché adesso alla che i percorsi sono stati più lunghi lo copiano chiuso Lampedusa anche i viaggi regolari costano di più
Diciamo lanciati sarà contento che lo diciamo perché questa è la verità però poi diciamo la lode voi avete molto enfatizzato la
Questo dimostrare che la
La la via regolare all'immigrazione di inutilità che è una cosa positiva
Su questo dovremo insistere perché la gente di buonsenso noi non ci crediamo più che la gente sia di buon senso
Forse non riusciamo a spiegarci non riusciamo a parlare
Adesso ricordo politica di centrodestra testo ma sì uno e indennizzato oppure coperti indebitato contro la disoccupazione
Ho comperato da un'altra forma assicurativa perché noi li dobbiamo limitare la il periodo della ricerca di lavoro a sei mesi in sei mesi dell'anno già pagati rinvio ma negli altri sei
Ma voi pensate che la gente sia così scema che non capisce questo
Che non lo dobbiamo dire dobbiamo dire con molta semplicità in maniera che capisco e così anche come è stato ripetuto qua e di rendere più facile l'ingresso in Italia
Come anche io ho visto dei rappresentanti dello yen di mettere nei ritorni assistiti
Quelli che hanno preso anche regolarmente in Italia perché questo sgonfiare dell'irregolarità
Che costerebbe meno soldi immaginati quanto ci vuole per mandarli uno con due poliziotti con le viaggiare e di una lira di Dio la gente lo capisce questo sì non giochiamo in difesa perché ha avuto questa bene in quella intuizione
Di rendere più facile tutto bisogna insistere perché dobbiamo portare la gente dall'altra parte che chi decide a livello politico
Quando vede che manca la base cambiali decisioni adesso decidono così perché noi non riusciamo
A convincere la gente
Un'altra cosa che vorrei dire
E questo della legalità e della solidarietà
E le cose non sono contrastanti l'abbiamo sperimentato nella nostra vita l'hanno sperimentato l'organizzazione per le quali lavoro
Che però mi pare che anche su questo aspetto noi siamo Stati molto spesso a rimorchio per esempio scientificamente non è corretto dire che gli immigrati regolari sono più delinquenti dell'Italia
Perché non è questo l'abbiamo pubblicato non è avvenuto lo straccio di prova per via avete detto che serviva a livello scientifico
E ci siamo basati sulla popolazione tipo che è conosciuta a livello statistico abbiamo consultato gli statistici però per tanti anni non abbiamo detto siamo anche più coraggiosi
Nell'esplorare alle cose che ci permettono i conosce di più l'emigrazione però dalla bellissima e venduta al tredici luglio quando il Tibet ha presentato il suo rapporto il settimo rapporto di recente creazione il consolato in Italia sapete cosa ha detto
Tutti gli immigrati che vengono anche quelli irregolari sarò meno delinquenti degli italiani e degli emigrati italiani chiedono in Italia Acciaro queste cose aiuta la gente a capire ed ha detto con i numeri
Per passare queste bella impalcatura politica che avete fatto di grande riflessione sociale
Bisogna che noi troviamo questi canali di di comunicazione e poi voi avete insistito molto anche
Sull'integrazione che si può conciliare con la sicurezza quando parla di sicurezza di olio non dobbiamo avere paura chi non vuole l'ordine voi non volete lordi orgogliosi Facco la sicurezza a chi non la vuole
Gli immigrati lavori una sicurezza tutti i lavori e non bisogna aver paura
E quando passando da queste parole d'ordine si dice qualche altra cosa che non è giusto
E Pettenò nel nel libro ci sono vari spunti questo di mostrare di ritornare sulle pari opportunità integrazione è sempre andato d'accordo con pari opportunità
E alla base la gente è convinta che gli immigrati non abbiano diritto alle pari opportunità
Questo è un grosso problema
Nella nostra maniera di comunicare
Dobbiamo essere attenti perché dobbiamo dire non so se uno indiano bravissima schematica e più bravo di me
Perché non dovrebbe prendere lui il posto ma per l'Italia cosa è meglio che ci vada un ciuco come me continuava a quell'altro e da lei però
Dovremo spiegare con molta semplicità che il sistema Paese vuole questa nuova apertura nei confronti degli immigrati
Dopodiché va bene dieci minuti sono scaduti allora io devo concludere mi ero dimenticato di dirvi che io venivo qua
Anche per invitarvi alla presentazione del dossier statistico migrazione quindi prima di chiudere vanno informati faccio il volantinaggio e evito l'invito chi vuole andare a Rosarno guardare a Rosarno atto e Siciliotti ed andare a Catania a Palermo nel Veneto abbiamo l'abbiamo privilegiata recapiti anche il perché abbiamo fatto la presentazione in tutte le Province così non ci sono più scuse
Però ha reso seriamente cari amici abbiamo un capitale di riflessione a prescindere la cosa molto bella che io ho imparato da questo libro e che ci sono dire cose che possiamo condividere qui possiamo condividere per il bene dell'Italia
Però non lasciamo questa grande convinzione nel chiuso io uscito d'acqua cerchiamo di essere i moltiplicatori grazie
Cava gli ulteriori stimoli che ci ha dato
Un nel suo intervento
Passo ora la parola o sei anni europeista
Capomissione odierne Italia
Grazie
Buonasera a tutti
A
Desideriamo
Sanna due fondazioni
Per questo impianto
A Napoli
Che rappresento
E in Italia
Per cui tra poco
Un mese
Molti italiani
E nient'altro
L'emendamento
Voi sapete
Anche
Ringraziare
Lì è quella
Dottoressa precedente
Non c'è
E Valentina cardinali
Ora
Forse congiunto
Importanti
Per tenere
Questa indicazione
Funzioni intorno
Antonmarco sia
Il tema della migrazione
Il fenomeno
Importantissimo
Dall'Italia per l'Europa rispetto alle pay
Sementi
Incarichi con l'Anm
Fatto emergere
Spetta a me
Scandaloso delle missioni
Coscienza anch'io
E poi la volontà
Veneta
Molto diverso
Dopo il programma
Che l'attività dell'Anm
Si adattano
Come non sempre
Va bene dunque
All'assistenza dei migranti dei Governi
Clemente evento
Senatore
Perché sono soprattutto
Per ascoltare
Il contributo
Esperto italiano
Interventi piani su un tema delle migrazioni
Che possono
Aiutarmi accappona energetico alcuni aspetti importanti del fenomeno imitarlo
La Ciaccona solo ricordare i
Che il prossimo anno
La Regione
Se l'ordine del giorno sessanta anniversario
Una ricorrenza
Condivisa
Anche nella Italia in quanto Paesi fondatori delle organizzazioni
Ed è la missione
Soprattutto
Dell'ODM a Roma
Che accompagna otto l'evoluzione del flusso migratorio
Che hanno interessato il Paese nell'arco di questi sessanta sessant'anni
Frosone migrazioni italiana
Dal transito soprattutto per lavoro orientali
Che più o cento metri
D'ingresso
Attraverso
Secondo segnetto per importanti cambi anti per cui il fenomeno migratorio evidente a tutti per rapido
Più complesso
Ne ha più volte
Imprevedibile
Alimentato
Dalla cui lei signor ministro
Alla dinamica internazionali gli acquerelli latina lì ma anche da cambiamenti Tamburrano cambiamenti climatici
Se trent'anni che conferma o meno che la migrazione internazionali chi ha il tempo atteso inevitabili
è necessaria
I carichi dietro e chiede richiede
Se si sia ENI polli antichi responsabili che tutelino i migranti nell'aspetto della società della Società di origine nelle destinazioni
Eppure
La misura sia mettendo essere disciplinata integrazione duramente nazionali
Come elemento e straordinario un esterno
Come Eastwood menti e fattispecie atto che difficilmente si adatta ha un fondamento in meno ormai tenuto conto che non toccano e strutturali del lungo periodo
Prima di tutto questo dei duecento milioni dei migranti nel mondo
Un dato che cresce in termini assoluti come l'aumento della popolazione ma che per scelte alimenti rimane intorno
Altri percento
Questo significa
Che nonostante il settore numeri socio economiche
Conferimenti
Eventi naturali
è una volontà sette persistenti per cento della popolazione mondiali
E nazionale carri emana a casa propria
A livello
Comunitario
Trentuno milioni di migranti
Nei punti sia etti venti ventisette Paesi
Della Unione europea
Pari al sei se Sex poi ecco cattedre qua tre o quattro per cento della con pulsioni punto otto
Di questi
Venti milioni
Poi per un governo del Paese persino
è un sito
Complici per cento
Sono si paghino do un altro Stato
In Germania
E il numero più alto
Certo milioni
Se il punto
La Spagna
Regno Unito
Francia
E Italia
Che ha registrato un per sempre avendo per sei mesi di poco superiori alla media della unione
Europea
Cont
Quasi per quattro milioni gli immigrati
E il contesto europeo
Esiti pensai per comprendere il
La dinamica
Subregionali
E interna I diverse ma i sei membri
Non soltanto dal punto di vista demografico
La spinta dell'Unione europea
Verso la normalizzazione in materia ha compiuto alcuni passi avanti in termini legislativi
E politici
Destinando anche fondi e specifici
A sostegno della politica e integrazioni impiegherò a tutela dei diritti per diritti umani dei migranti
La dimensione esterna di quella in Coppa si è fatta
Con il trattato Delice buona
Ma il programma di Stoccolma e l'approviamo denaro insistita di affrontare l'immigrazione internazionali attraverso un approccio globali
Riveli girandola Cuper assieme
Con i Paesi terzi le origini
E transito dei flussi migratorie
La integrazione
La integrazione come possesso processo dinamico evidenti dalle
Ed è un elemento Central lì di ogni politica migratoria
Soprattutto
Sia farsi ansia Franchetto alla promozione di canali legali dei migrazioni
In contrasto alle immigrazioni irregolari
Risulta
Più efficaci
Quando il conto dall'altro Imperia
Sono complementari al controlli sul sistema nazionali del reclutamento che impedisce
Con la denunzia difformi dello sfruttamento e quando clinica
Sono informati dei loro diritti e numerici
Un possesso integrazioni
Passa attraverso delle informazioni
L'orientamento linguistico
E cinico
Ove possibile anche preparati in sala
La protezione dei lavori
E il bello è vero tramite il
L'effettivo funzionamento dei canali legali della mobilità lavorativa
Che favoriscano sia l'emersione delle irregolarità
Sì l'appostamento della competenza dei migranti anche in vista delle entrata in vigore
Dell'accordo le integrazioni
E l'assetto legislativo
Ha senza dubbio
Un
Caposaldo nella visti prima della materia migratoria che non riguarda solo il piano nazionali
A livello
Dei lavori
La convergenza del sistema nazionali
Verso nuove lo comunitario
GR sussidi Ficili dall'Ente Fiera luce ed alla prerogativa del G e Stati membri
E minato anche dai ritardi nel settore si perde mento di alcuna direttiva fondamentali
Fondamentali come stretti che sarebbe poi opportuno inevitabilmente sulle politici interna
Al momento la richiesta del sistema del ritorno volontario
Da parte dei migranti aprirli impopolari
Che non dispongo di mesi e ha risorse per rimanere lì in Italia e tanto meno per ritornare nel Paese
Di origini dopo solo
E se i rischi accolte
Il compenso normativo attuali
Limite alla possibilità del ritorno assistito
A poche categorie categorico recidente assillo del delicati debiti navi vittime di tratta
Mentre ma consente di assistiti granulare
Nemmeno soggette vulnerabili malati indigenti
Fanelli
Non ho paventato i confini di numeri settennale
This Miccichè quindi e il numero di potenziali beneficiari
Che volontariamente intendono lasciare il territorio nazionale ma che di fatto non rischieremmo per mancanza
Dimessi e altre problematiche
E in Italia
Sì anche a privati alla seconde generazioni che possono aiutare un ruolo importante per l'integrazione della comunità immigranti sia comunque
Ponte con la prima agli occasione sia come gli attori con la società italiana
Questa fango luoghi comuni e promuovendo le integrazioni attraverso rispetto
Con o senza resi pro
Con un piccolo progetto pilota finanziato dal Fondo d'integrazione lavo Jenea sperimentato alcunché alcune percorso e funzionale e ha raggiunto ieri
E informare la comunità cinesi in Italia attraverso un decreto
Convogli cimento dell'associazionismo cinese di seconda decide seconda generazione ed esponente della comunità
Assessore a settembre sessant'anni dalla fondazioni dell'AUI e mi
L'azionario migratorio internazionale e nazionali
Proponi sfide
Sì è un po'più diversificati
Per le quali
E auspicabili una prospettiva bloccare e lungimiranti
Che consenta dei lavoratori soluzione di lungo periodo dell'intero sì del governi del Paese
Coinvolti dei migranti ed alla rispettiva su settanta di origini e destinazioni grazie
Grazie al sorpresa per questa panoramica internazionale sul tema immigrazione che come dire ci allontana definitivamente da ogni provincialismo con cui
Spesso purtroppo si affronta questa questione
Do ora la parola Francesco Morelli responsabile nel Polesine muoversi Save the children Italia
Grazie mille grazie a
Farefuturo Italianieuropei per averci invitato e preso in considerazione non è chiaramente
Abbiamo un approccio a questo
Sta questo tema che più concentrato su quelle che sono i diritti dei minori e su quelle che sono le esigenze dei minori che non sono solo dei bisogni ma sono i diritti
Io credo che oggi però qui
Sia
Si sta servendo un momento importante prima Andreoli Iorio ha parlato di un
Dell'immigrazione come di uno spazio il primo grande spazio post-ideologico
E in realtà storicamente non credo di dire
Non è che sia
Se dico che storicamente l'immigrazione è proprio quella
Che ha sempre caratterizzato qua forse non la somma ma forse una delle più grandi caratteristiche di distinzione fra destra e sinistra e addirittura chi si occupa
Di queste tematiche chi si occupa di Paesi in via di sviluppo come noi come tante altre organizzazioni che si occupa degli degli immigrati è sempre stato additato come qualcuno di sinistra come qualcuno di estrema sinistra addirittura
Quindi
è stato sicuramente importante oggi si è parlato anche della cittadinanza per noi anche a un tema molto importante un percorso che parli di integrazione che non ci conclusa con la cittadinanza il tema delle seconde generazioni il tema di chi è nato qui di chi ha sempre vissuto qui
è chiaramente un tema molto importante oggi forse non riusciamo ad addentrarci su questo dettaglio però chiaramente debba essere importante anche il disegno di legge Sarubbi Granata stato molto importante che si sia realizzato questo
Questo libro è un libro che secondo me merita un suo apprezzamento e anche questo evento che ce ne siano altre che inizia anche
Quello che era stato perché che è stato auspicato anche qui con me
Creare uno spazio di condivisione più ampio
Che vada al di là e vedere anche questo momento che nel quale noi come anche ravvisiamo delle lacune anche noi soprattutto per i minori non accompagnati
E ce ne sono tante per i minori che sono situazioni di richiesta di protezione internazionale
Cogliere questa come un'opportunità come un'opportunità anche per uno spazio di con di condivisione più ampia
Le cose che vengono riprese che sono state anche ripresi equità Marcella Lucidi e davanti a cardinali che hanno curato va una redazione di questo libro molto interessante
A mio avviso a mio avviso sono anche queste un'opportunità su cui costruire l'immigrazione non deve essere vista come una minaccia
Non è una questione di ordine pubblico dovrebbe lì la governance
Dell'immigrazione dovrebbe tenere in considerazione un approccio più organico e quindi non solo il Ministero dell'interno che si occupi di questo
Quello che era al Ministero delle politiche sociali per noi dovrebbe
Occuparsi
Principalmente di questo dovrebbe occuparsi dell'accoglienza per i minori dell'integrazione per i minori
E
L'integrazione come processo adattamento tra le parti quindi non solo dell'immigrato che entra ma anche di chi lo accoglie è questo anche è un tema molto molto importante che è stato richiamato Valentina Cardinali
E che ha a che fare anche con un precetto dell'Unione europea ma a che fare anche con la considerazione che la questione dell'immigrazione è strutturale e alla politica della dell'osservazione dell'Unione opera l'immigrazione c'è sempre stata all'immigrazione
Ci sarà sempre
L'immigrazione
è anche una nostra necessità un nostro bisogno da più parti l'immigrazione un'opportunità anche per la produttività del Paese e quindi l'immigrazione
Deve essere vista ed un
In un contesto che non è appunto solo quello dell'ordine pubblico
E dobbiamo anche forse capire lo diceva
Prima abitavo comunque guardiamo alla lì l'irregolare e forse anche noi cassiamo in quello che viene
Una continuità della propaganda politica di alcuni attori della nostra politica
Mentre credo che forse dovremmo riflettere su come
Cercare di di fare in modo di far partire un movimento che sia un movimento che guardi a quello che emerge dalle solite
La nostra Costituzione lo dice è una questione appunto non è una minaccia ma una questione diritti umani noi forse della la prima cosa che cerchiamo di ribadire di promuovere il fatto che quando parliamo di minori soprattutto
Migranti non stiamo parlando
Di migranti ma stiamo parlando bene tutto di minori minori che hanno i loro diritti hanno i loro diritti secondo la convenzione delle Nazione Unite sull'infanzia e sull'adolescenza sarà firmato da tutti i Paesi del mondo più dire vent'anni fa
E che più di vent'anni fa ventuno anni fa e che è stata ratificata dall'Italia comunque vent'anni fa il ventisette di maggio di vent'anni fa quindi hanno dei diritti e questi diritti devono essere presi in considerazione perché i minori come dicevo prima questi diritti
Rappresentano delle esigenze particolari e chiaramente soprattutto quando parliamo di minori non accompagnati di minori richiedenti protezione internazionale che sono diverse centinaia e che sono diverse migliaia in Europa
Ne dobbiamo renderci conto di quelle che possono essere le loro esigenze e le esigenze di non prestare vicine di
Avere degli Stendhal minimi che possano accertarne l'età immediatamente e nel modo più adeguato e appunto evitare il trattenimento nei CIE che non è previsto per i minori
Non si è parlato molto e secondo me questo è molto importante di un percorso più lungo termine essa sono stati richiamati i piani triennali
Questo anche a mio avviso un'altra cosa su cui dovremmo riflettere perché che si piani triennali si potrebbero permettere forse di approntare dei sistemi di accoglienza ed integrazione soprattutto
Che
Tengano conto dei trend degli arrivi
E soprattutto che tengano conto anche di un'ora coordinamento fra il l'ambito nazionale livelli nazionali livelli locali che in questo momento è veramente carente
Dovremmo forse cogliere anche l'opportunità che
E giocare quindi forse entrare in questo gioco
Che comunque non è più vista come un'emergenza dopo a chiusura di Lampedusa dopo l'accordo con me con la Libia e pensare al fatto che forse abbiamo la possibilità
Di prevedere dei piani più a lungo termine
E sicuramente per noi è molto importante per quanto riguarda in minori
Prevedere comunque dei sistemi di accoglienza che
Diano diciamo le le gli standard minimi iniziali quindi di prima accoglienza ma soprattutto di integrazione dove ci sono dei sistemi e dei servizi di mediazione culturale e di informazione legale
Che in questo momento sono insufficienti e in questo momento sono insufficienti ci sono dei ritardi gravi Bernoni nella situazione dei dei tutori soprattutto per quanto riguarda i minori non accompagnati
Nel processo di determinazione lo dicevo di primarie regolarizzazione dello status del minore fine della sua età
L'accesso limitato all'istruzione alla formazione alla porta l'opportunità professionale che si sono tutti temi che a nostro avviso possono
Devono essere presi in considerazione con urgenza e anche il insisto un sistema efficiente dire fare a livello nazionale perché dai centri dalle comunità
Escono nel momento in cui non hanno delle possibilità di seconda accoglienza non solo di prima chiaramente forse più immediato come come problema ma anche l'integrazione successiva
Io non non voglio rubare troppo tempo quindi ritira confermo che per noi è veramente un momento importante chiediamo anzi che possa essere un'opportunità per creare magari allargando anche altre realtà che si occupano di questo ma anche altri movimenti politici
Una riflessione che vada al di là sappiamo tutti che ci saranno delle delle azioni probabilmente nei prossimi mesi non cogliamo questo come come
Cogliamo rosse se se anche vogliamo fare una riflessione che vada
Appunto al di là di quelli che sono gli schieramenti politici nei prossimi mesi e so che lo vogliamo fare perché questo è un momento di
Che che richiama proprio questa esigenza questa volontà facciamo cerchiamo di capire tutti quanti ce ne uso riforme nel modo migliore grazie ancora per chiudessimo
Grazie Lorelli passo ora la parola all'ultimo
Relatore di questa sessione del professor Ferruccio Pastore direttore di filiera grazie
Buonasera a tutti grazie alle fondazioni grazie a Marcella Lucidi a Valentina Cardinali per
Invito e soprattutto per questo lavoro io letto io ho ascoltato con grande interesse
Con grandi aspettative qualche speranza in un periodo in cui non ne sono venute molte dalla sfera
Politica in questo campo sì dichiaro subito un dubbio però che ho
Ho letto nella presentazione
Questa frase non si tratta di affermare la necessità di una convergenza parziale o integrare sulle misure da mettere in campo in spirito bipartisan
Il metodo è piuttosto quello che
Mira dei politicizzare anche Marcello e Valentino hanno insistito su questo concetto
Le gli approcci tecnocrati ci all'immigrazione basati sul tentativo di dei politicizzazione sono purtroppo sotto scacco in tutto troppo sono sotto scacco in tutti i Paesi avanzati
Dei ideologizzazione incerto ma io credo che la dei politicizzazione
Via molto spazio davanti a sé si tratta piuttosto ma credo che forse non saremo d'accordo di Ripoli ITC Zare a un livello più alto con orizzonti temporali e morali
Oltre che intellettuali e tecnici più ampi detto questo
Venendo al merito quello che conta e che da questo volume emerge io credo
Una
Una convergenza
Ampia non settoriale non solo tematica
Non occasionale opportunistica ma direi strategica che dobbiamo prendere sul serio a cui dobbiamo afferra ARCI una convergenza non solo in tema di cittadinanza c'è
C'è una storia ormai su questo terreno non solo in tema di voto amministrativo non solo in tema di meccanismi di ingresso che mi pare il contributi concordano debbono essere più flessibili
Più consoni alla realtà del mercato del lavoro italiano non sono in tema di lotta all'irregolarità pensata non solo non tanto come lotta agli irregolari
Una convergenza sulla necessità di riprendere gli sforzi per
Una gestione cooperativa delle migrazioni con i Paesi d'origine riprendere quell'iniziativa diplomatica che è anch'essa afferma
Un'agenda quindi ampia un'agenda completa anche se abbozzata naturalmente
Un'agenda possibile credo urgente che appunto si pone come un riferimento importante in questa situazione diciamo piuttosto paludosa
Certo è un'agenda difficile
Ci sono degli ostacoli tecnici formidabili il principale eh quello degli ingressi per lavoro come garantire un buon livello di concorrenza tra la domanda e l'offerta di lavoro
In questo Paese la domanda che non viene soddisfatta dall'offerta domestica qui l'Italia ha una storia di sperimentazione anche all'avanguardia in Europa iniziata negli anni Novanta
Una storia di sperimentazione iniziata in un momento in cui inizino groppa
Si era ancora congelati sul dogma del basta immigrazione per lavoro un dogma che poi a scricchiolare atto e vacillato dappertutto che rischia di arricchito cristallizzarsi
A causa della crisi speriamo di no una sperimentazione eterogenea certo la via maestra su cui ci siamo
Ossessivamente concentrati in quasi dieci anni ormai cioè quella del contratto di soggiorno è una via che approvato i suoi enormi limiti abbinata al meccanismo ormai da ripensare radicalmente dei decreti flussi
Il vecchio sposto la vecchia idea della fine degli anni Novanta anche quella era un'idea interessante ma non basta più
Siamo andati avanti in questo quinquennio grazie all'apertura dell'Europa grazie alla libera circolazione ci ha fornito
Pronti subito disponibili quei lavoratori che servivano
Non è senza problemi anche quella soluzione però
è stata dal punto di vista del funzionamento del nostro mercato del lavoro una manna altrimenti la regolarizzazione dell'anno scorso di due anni fa altro che trecento mila badanti avrebbe dovuto riguardare un milione di persone
Quote privilegiate selezione nei Paesi d'origine tutte ottime idee
Ma soluzioni complicate costosa e talvolta farraginose ci vuole una sperimentazione nuova che comprenda anche
La considerazione di eccome un ruolo più importante dei privati nella mediazione nel connettere of domanda e offerta cosa che sta accadendo con problemi anche con abusi in tanti Paesi avanzati ma con risultati anche interessanti
L'idea dell'ingresso punti
Parliamone ci sono degli accenni in questo volume certamente e un modo perché un ingresso per ricerca di lavoro avvenga con determinate garanzie
Ostacoli tecnici quindi ma naturalmente gli ostacoli principali sono di natura politica
Il vento europeo sembra soffiare in una direzione diversa da quella auspicata in questo volume
Svezia Olanda
Movimenti e partiti dichiaratamente xenofobi si avvicinano al al cuore del potere insomma in tanti Paesi dove erano stati
Dove avevano subito a lungo anche perché erano dimensioni inferiori un ostracismo l'ostracismo istituzionale un fattore di esclusione a priori ci sono delle tendenze politiche preoccupanti
Non solo legati alla contingenza della crisi certo la crisi porta tagliare forse a far scomparire le politiche di integrazione come l'avevamo intese
Cioè un welfare mai gran spessissimo un welfare diretto ai migranti è sotto gravissimo attacco in tutti i Paesi in questo forse ci sono anche dei
Diciamo dei semi
Potenzialmente fare utili perché non tutto quello che è stato fatto mirato ai migranti ha avuto successo forse questo favorirà un ripensamento e una
Il robusto invento di approccio universalistici che porti però a renderli davvero inclusi e questo potrebbe essere un bene nella nella grossa
Crisi che investe i sistemi di
Di welfare europee ci sono tendenze a una premialità nel modo di gestire i percorsi di integrazione dei migranti che assume anche forme preoccupanti
Tanti Paesi ormai hanno sistemi di selezione all'ingresso basati su criteri linguistici civici noi però siamo uno dei pochi Paesi che
Introduce questa logica non solo al momento dell'ingresso ma al momento del rinnovo
Creando quindi un sistema di permanente esame
I cui effetti rispetto
Siamo
Lasciando da parte i dubbi sulla fattibilità sulla necessità di un'Amministrazione ad hoc che non c'è eccetera ma i cui effetti sull'integrazione sull'identificazione con collettività locale di chi è arrivato e vuole rimanere sono molto dubbi per dire poco ci sono tendenze Veras per esempio verso la privazione alla cittadinanza uno dei punti forti dell'ennesimo Progetto di legge
Francese su questi temi è proprio questa cioè
Nei primi anni dopo la naturalizzazione la possibilità di privare della cittadinanza chi non se ne dimostri degno anche per atti molto gravi insomma intendiamoci però e una rottura radicale con una tradizione politica e giuridica europea
La guerra di simboli diventa sempre più aspra
Sembrava un certo punto esistesse spegnendo può essere attizzato ai minareti in Svizzera il burqa l'importanza che queste parole d'ordine
Che poi hanno poca attinenza con la vita quotidiana della stragrande maggioranza degli europei hanno per vittorie elettorali di movimenti di cui parlavo prima
Certo quindi ostacoli politici di grande portata penso spero auspico lo dicevano altri che questo swing questo smottamento dell'opinione pubblica non sia
Incontrovertibile non sia irresistibile
L'opinione pubblica eh su questi temi volatile che non vuol dire irrazionale ma molto dipenderà come gli argomenti vengono presentati
Certo se si dice che l'allargamento vuol dire invasione rom ma nessuno si dichiarava a favore dell'allargamento e qui la necessità di una battaglia culturale con quali armi con quali soldi con quali idee
è un argomento centrale critiche tali bisognerà partire insomma anche perché la battaglia politica per ora si può fare soltanto
Concerti strumenti
Io volevo ancora dire due cose se un attimo su su due dilemmi
Enti di natura politica ma anche morale che stanno a cuore del dibattito politico italiano e non solo cioè la questione degli arrivi via mare
E la questione dei Rom cioè i duetti forse le due frange di marginalità più estrema sia geografica sia sociale in un senso più geografica e
Nell'altro insomma i è rispetto a cui molte delle parole che diciamo
Suonano un po'nuoto certo le scelte fatte in Italia e non solo in Italia in questi ultimi mesi su questi due temi sono
Evoluzione sciagurate sono evoluzioni che collocare Alitalia non da sola ai margini di un'Europa intesa comuni come comunità di diritto però non sono
Sono contesteremo me
Di una che punte estreme di una di una politica che però hanno delle radici lunghe talvolta imbarazzanti la cooperazione tra Italia e Libia sì quella è un fatto è un è una vicenda bypartisan
Che forse oggi cominciamo a ripensare e che sarà uno dei nodi da affrontare
Da parte di una futura e diversa maggioranza politica
La questione dei Rom come affrontare una una
Minoranza estremamente povera e etnicamente connotata o ritenuta riconosci dal punto di vista etnico è un'altra questione aperta certi toni del dibattito attuale sulla questione purtroppo
Sì si sentono a tutte le diciamo legge estremità del dello spettro politico proprio tre anni fa qui a Roma
I fatti e le scelte politiche seguite l'omicidio della signora Reggiani
Introdussero nel dibattito politico un modo di affrontare la questione il nesso tra mobilità dei rom emigrazione romena allargamento che si è rivelato molto pericoloso e che poi ha dato dei frutti avvelenati
Queste credo sono due conti due noti insomma diciamo
Due potenziali contraddizioni che
Rimangono come come delle ombre che devono essere spazzate via sia insomma da un da una campagna e un'offerta culturale di tipo diverso grazie
Grazie grazie pastore
Darei ora la parola all'amico e collega Andrea Peduzzi segretario generale di Italianieuropei per le conclusioni se Andrea me lo consente io farei prima di passare necroforo
Due
Questo
Grazie
Due brevissime considero
Ma intanto i ringraziamenti perché questo libero questo volume curato egregiamente da Marcella Lucidi Valentina Cardinali
Nasce da molto lontano come hanno spiegato le curatrici
E nasce anche da questa intuizione di Pietro vicine ti Presidente
I dialoghi asolani dimetterei me
Queste due fondazioni queste due culture politiche così diverse e farle ogni anno confrontare su un tema spinoso
Quest'anno per esempio quello della legalità
è qualcosa di abbastanza inedito in Italia non ci siamo abituati
E pensiamo come Farefuturo penso anche di poter parlare
Per i colleghi italiani europei che sia questo il compito forse principale delle fondazioni politiche italiane che contrariamente a tanti altri Paesi il nostro
è un Paese ad elevata conflittualità intra politica
In tra sistemi che era
E se c'è qualcosa di buono che queste fondazioni politiche che stanno proliferando nel frattempo in questi anni in Italia possono fare è quello appunto di
Costruire dei percorsi comuni
Fare un'analisi condivisa magari non trovare soluzioni ai medesimi problemi condivise ma avventurarsi eventualmente verso conclusioni condivise poi i Parlamenti
Nelle piazze lì c'è il confronto cioè la dialettica come è giusto che sia ma come dire nelle stanze dei think thank deve prevalere
La ragionevolezza e come dire anche la
Pacatezza no nelle analisi e nelle proposta è di pochissimo
Quindi un ringraziamento altri curatrici che ci hanno accompagnato verso questo parto odierno
A Piero precedenti a dialoghi asolani e ovviamente
A Marta Leonori diverta che erra Sabina Macrì che come dire non si vendono che
Hanno sin da ha solo due mila nove accompagnato a questa questa
Pubblicazioni
Un'ultimissima conclusioni invece di tipo politico allora quando noi parliamo di dei politicizzazione di questo di questo tema faceva notare giustamente Pastore
Non intendiamo come proporre una soluzione tecnocratica al fenomeno migrazione
Tutt'altro ovviamente
Noi riteniamo come dire di dover dei politicizzare il tema cioè renderlo immune dalle categorizzazione destra sinistra che come dire
Storicamente e tradizionalmente su questo tema si sono confrontate in maniera
Pregiudizievole ha spesso anche
Pregiudizialmente conflittuale come se la destra dovesse rappresentare elemento
Polemico conflittuali sta
E quindi una destra leggi ordine no che si confronta col fenomeno migratorio semplicemente per assicurare i respingimenti e che questo basti poi per
Invece assicurare l'integrazione tutto il
Corredo di policy
Relativa a questa tematica la sinistra invece dovesse esprimersi semplicemente come
I venissimo no venite
Le porte sono aperte poi troveremo via via delle soluzioni insomma
Purché sia assicurata un'accoglienza senza se senza ma ecco delle fondazioni penso che abbiano
Escluso questo tipo di approccio rilievo ideologico di una presunta destra e di una presunta sinistro
Lo facciamo e sono contento per questo
In controtendenza con le tendenze preoccupanti che arrivano dall'Europa come è stato giustamente ha segnalato
Per quanto ci riguarda di Farefuturo stiano lavorando ormai da tre anni per costruire una destra moderna e sul tema immigrazione questa costruzione lenta e faticosa si misura davvero con
Con un tema spinoso
Ci auguriamo che come dire con queste nostre posizioni possiamo esprimere il meglio dell'italianità infatti quando ne parliamo di percorso di integrazione non la Cardinale lo diceva molto bene
No non facciamo espressione come dire di
Un generico
Apprezzamento di reni corno del del dal problema non facciamo una valutazione di questo tipo
Stiamo parlando di milioni di persone diverso e da noi
Che arrivano sul nostro territorio e ci obbligano
Come dire ci obbliga a sottolineo ad un'accoglienza questo non è un fenomeno semplice da gestire
Anche perché sono portatori di cultura e di religioni di di tradizioni molto diverse da quella che di accogliere quindi niente è un fenomeno molto complicato ed è anche
Comprensibile che certe popolazioni
Davanti ad un fenomeno così importante per l'Italia reagiscano con un minimo di disagio
In tutte le democrazie mature di recente immigrazione come l'Italia
Questi fenomeni crea non certo bisogna
Dobbiamo imbarazzato non dobbiamo meravigliarci
Da questo disagio dobbiamo partire dati alla mano con proposte politiche concrete e realistiche
E devo dire insomma che il Governo qualcosa sta facendo in questo questa cito solo
Una un provvedimento molto recente no
Approvato il dieci giugno dal Consiglio dei Ministri il piano per l'integrazione nella sicurezza identità incontro che si accompagna all'accordo di integrazione tra lo straniero Stato sono due provvedimenti
Recenti del mese di giugno che effettivamente vanno nella direzione che noi tante volte abbiamo cercato di auspicare chiaro che è un inizio però un inizio direi apprezzabile questo lo voglio sottolineare perché spesso ci dicono che non
Valorizziamo adeguatamente i provvedimenti governativi
Direi che questo è un provvedimento da sottolineare positivamente
Ecco questo mi sentivo di dire
E
Con questi come dire auspici io dopo la parola ad Andrea Peruzzi che ringrazio nuovamente insomma per aver creduto tra i primissimi a questa
Convergenza mai
Frequentissima tra le due fondazioni
Insomma ringrazio doppiamente per averci dato fiducia non eravamo appena nati
Loro invece erano già sulla piazza da almeno otto anni sbattere siamo ricchi signor Moretti camosci ringraziamo tutti
E lì sono colpito sempre da da quando che come dire
Situazioni comuni
Gli argomenti comuni abbiamo con gli amici di Farefuturo in particolar modo con Mario
Per fortuna un elemento di distinzione Mario la introdotto dicendo che il Governo ha fatto qualcosa su queste cose quindi per fortuna ora no
Una diversità
Di opinione almeno l'abbiamo trovata su questo alla fine per cui ora e mezza di discussione perché altrimenti mi preoccupa
A
Guardi io devo dire questo devo dire
Stavo con le mie colleghe chiedendomi lo dico molto francamente
Un po'un senso di questa iniziativa noi presentiamo e io mi associo ai ringraziamenti ai ringraziamenti agli relatori ai ringraziamenti alle colleghe Mario Piero vicini ticket insomma è stato un po'
Del mastice direi no Luigi ha avuto l'idea di venire di far parlare due fondazioni
Diverso è
Però misti che ringrazio l'editore Marsilio
Mi chiedevo però
Dico ma noi presentiamo questa cosa questi lavori questa in fondo i risultati di questa iniziativa fatta un anno fa
Perché di questo si tratta
E
E la risposta la risposta l'ho ritrovata diciamo il la motivazione per andare avanti lo ritrovata negli interventi che ho sentito
Lo ritrovata
Direi Innella in quello che ha detto Mario la ritrovo in un nostra Lucio che la mia amica Marcella mi ha fatto vedere
Di un progetto che lei nella qualità di sottosegretario quando eravamo al Governo ha presentato e si è fermato
Ecco mi collego a quello che dice l'amico Mario con lui abbiamo parlato spesso del ruolo delle fondazioni no io vorrei soffermarmi in tenervi ancora sulla sedia vero un paio di minuti
Il lavoro che noi facciamo il lavoro che abbiamo fatto
Con fare in futuro che poi si è sostanziato Omnitel l'evento di altre loro è un lavoro un lungo
Mitico l'uso di studio due gruppi di ricerca
Presieduti da Marcella da Valentina che si sono confrontati cioè non è una roba semplici
Anche il confrontarsi su dei temi e questo vale per i dialoghi a sull'anima vale posso dire per la maggior parte delle iniziative che noi facciamo
Quello che abbastanza difficile a volte scoraggiante è il fatto che poi non ci sia un collegamento
Diretto con chi poi deve legiferare cioè non ci sia poi l'assunzione o la bocciatura di queste proposte semplicemente sia a volte la sensazione che questo lavoro
Il lavoro dei think thank campo nel vuoto
Si perda stranamente in un labirinto non ci sia quello che negli Stati Uniti invece è un processo molto lineari deliberi cioè l'effettiva consegna
Immediata del lavoro a chi poi ha il compito di legiferare
Naturalmente qualora si condividessero le proposte ma sarebbe bello anche che non si condividessero che magari
Fossi c.d. scoprissero ecco Marcella mi fa vedere una roba che si è fermato
Queste nostre proposte presentate in un anno fa paura al di là del giusto incoraggiamento del mio amico Mario ha dato al Governo
Ma
Non ce n'è una traccia sostanziale mi pare no eppure noi siamo qui ancora parlare
Dopo un anno allora ci vuole sicuramente una grande vocazione
No un un'opera di apostolato in qualche modo una grande vocazione ci vuole una grande tenacia bisogna credere in quello che si fa insomma noi ci crediamo ci vuole una grandissima Costanzo
Parlare di temi continuare a parlare di temi
Come l'immigrazione o come per esempio noi faremo mai
Abbiamo lanciato adesso sul nostro sito cinque punti tosse i cinque mi dice qualcosa sulla su un
Un futuro migliore per l'Italia
E insomma noi affrontiamo pur crediamo di affrontare poi ne parleremo ne discuteremo con me sul sito pubblicheremo faremo tutto ciò che è una Fondazione Ente intente fa insomma sono delle emergenze
L'immigrazione è un'emergenza
La lavoro è un'emergenza il Mezzogiorno è un'emergenza
Ma possibile che diciamo si è perso anche il senso delle parole
Dei sostantivi in emergenza io ora non è che voglio creare degli allarmismi né mi sono svegliato questa mattina particolarmente ansioso più del normale ma effettivamente
Lo hanno detto i relatori lo riscontriamo tutti i giorni
L'immigrazione l'emergenza immigrazione l'emergenza occupazione
Lavoro precario eccetera eccetera eccetera ecco
Credetemi è insomma
Faticoso
No continuare a parlare di queste cose che non venire in qualche modo un po'
Non sempre perché poi i nomi per esempio sulla prima iniziativa di dialoghi asolani quando fu proposto sul era sul federalismo la Commissione no sul federalismo ci fu
Ci fu un una ricezione da parte di chi di chi in quel momento aveva
Il compito di
Decidere
Però insomma mi piacerebbe visto che che che mi occupo di queste robe mi piacerebbe che ci fosse una fluidità
Migliore no tra quello che diceva Mario tra chi deve elaborare delle proposte
E poiché queste proposte vengano discusse ci sia anche come dire un bel pacchetto Cibelli hanno bocciate informate inventate somme sarebbe molto piaciuto trovarmi qua a dire oggi
Parte delle nostre proposte sono state assunte parte no e quindi facciamo un passo avanti invece lo stiamo riproponendo perché noi siamo gente cioè l'ANCI
Quindi noi lo riproponiamo convinti che come dire no
In questo nostro Paese occorre fare così
Questo è il nostro ruolo
Noi saremo l'ha detto Mario
La terza edizione di dialoghi asolani ed è un
Ci siamo arrivati con un processo un po'diverso questa volta
Se vogliamo cioè una elaborazione più contenuta ma devo dire che cicale Remo sul tema della legalità
Cercando di affrontarla nei vari aspetti della vita di minuti nulla insomma ci piacerebbe ce lo siamo detti con Mario fare anche qua le parole un po'di educazione civica hanno gli stessi a i quindi vediamo abbiamo chiamato un po'di persone io sono convinto che sarà
Un un'iniziativa
Che spero possa avere delle delle conseguenze
Vorrei salutarmi dicendo che l'anno prossimo su uno
Centocinquanta mostra della nostra batteria
Io devo dire noi faremo un un'iniziativa sui partiti politici sull'importanza dei partiti politici sullo come anello di congiunzione vitale
Della nostra vita democratica
Lo sono stati lo sono e devono continuare ad esso
Mentre poi si può discutere di riforme di ristrutturazione dramma
Non mi sento di discutere questo principio ecco mi piacerebbe
Che magari qui per i prossimi cinquant'anni no per i duecento anni voi possiate ritrovare in cui
Che a celebrare i duecento anni e nell'ambito di questi eventi si sia anche un evento che vincono cosche il ruolo delle fondazioni cultura politica avranno avuto
Comunque nella formazioni di un pensiero politico che in questo nostro sgangherato ma bellissimo Paese grazie