III Festa Democratica Nazionale - Manifestazione di chiusura

Grazie ancora
Un saluto ancora
Ai nostri ospiti quest'oggi
Adesso vorrei per un istante chiedere la vostra attenzione perché mentre eravamo qui a Torino durante questi giorni della festa Democratica sono arrivate diverse notizie
Una ha riguardato la morte di un sindaco il sindaco di Pollica Vassallo
Oggi so perché con il proprio lavoro difendeva il territorio
è arrivata la notizia anche di tre operai abbiamo perso la vita acqua
Mentre lavoravano
Ebbene a tutti coloro
Agli eroi del nostro tempo
Vorrei morti dedicare un minuto di silenzio approfittando di questa giornata qui a Torino
Questa è l'applauso di Torino dell'apparenza democratica di Torino
La quest'oggi ci saranno diversi interventi
Qui da piazza Castello fortunatamente centoventi di tutto e più piacevole
Io vorrei canale qui sul palco Lino Paganelli che è il responsabile nazionale della pesca democratica
Grazie per essere venuti così numerosi alla giornata di chiusura della testata della terza festa Democratica Nazionale
Grazie a voi che con la vostra presenza data il miglior ringraziamento possibile a tutti quei volontari che dall'inizio di agosto appena terminate le loro feste locali hanno iniziato a dare forma
Al villaggio che per sedici giorni ospitato centinaia di migliaia di persone
Fra i giardini reali
E piazza Castello qui a Torino
Grazie quindi
E soprattutto al loro a quelli di Torino ma anche a quelli tutti italiano ha dato vita a questi appuntamenti civili e democratici partecipati e popolari che sono le festa del Partito Democratico
Sono due mila cento settantadue le feste che si sono tenute in questi mesi ed altre inizieranno nei prossimi giorni soprattutto al sud
Penso a quella sulla lotta alla criminalità che si terrà la prossima settimana Caserta oppure
Quella sulla giustizia che si terrà a Palermo quella sul Mezzogiorno che si concluderà il tre ottobre a Napoli
A tutti i volontari che rendono possibile questa meravigliosa esperienza va il saluto e la stima di tutti noi
Noi queste scadenze difenderemo sembra
Da tutti coloro che vogliono attaccare
Le nostre teste che ci vogliono spiegare come si devono fare
Che ci fanno lezioni di democrazia all'AVEPA interprete
Che ci spiegano come farò fattibile che ci dicono come devono essere i servizi d'ordine
E leggiamo basta per favore basta
Partitiche dalla sera alla mattina esperto intera componenti
Partiti che non hanno mai fatto congressi che si parlano addosso
Sesta in festa senza mai confrontarsi con nessuno non possono permettersi di attaccare
I nostri appuntamenti
Dove tutti travolta e di confronto
Per esempio qui a Torino sono passate seicento persone uomini e donne a parlarci delle loro esperienze inoltre centocinquanta dibattiti in dibattiti che hanno saputo che curare l'attenzione di oltre ottanta mila cittadini non era mai capitato nelle precedenti edizioni che ci fossero così tante persone ad assistere i nostri dibattiti
Questa terza edizione è stato lo straordinario successo di partecipazione
Anche quelle innovative esperienza che abbiamo cui abbiamo dato vita qui quella delle elezioni che hanno avuto
Ogni sera un enorme successo so
E che hanno visto la partecipazione di personaggi come Ivan Lo Bello il coraggiosa Presidente della Confindustria siciliana
Ho Felipe Gonzales outsider restio Giuliano Amato o Marazziti della pulita di Sant'Egidio tante storie elezioni sugli italiani che l'Italia
Grazie anche ai tanti autori
Che hanno voluto presentare i loro lavori nella nostra di blairiana grazie a tutti coloro che hanno capito che insieme si lavora meglio che c'è bisogno di incontrarsi per scambiare esperienze e costruire un progetto per fare uscire il Paese dalla crisi
Grazie grazie perché ci hanno aiutato a costruire il più grande appuntamento della politica italiana ci hanno aiutato a mettere insieme Flavia i piani della festa fino a ieri un milione e mezzo di presenze
Oltre
Oltre a questo milione e mezzo di presenze abbiamo avuto anche la visita i settanta persone non gradite alcune che sono venuti a disturbare l'incontro di sabato scorso altre che sono venute ad aggredirci ed astratta del PAI altro dove stava iniziando il dibattito fra Enrico letta e Raffaele Bonanni impedendo nello svolgimento ma noi non cambiamo continueremo a tenere aperte le nostre feste
Non civili a tipizzare mo'mai
Mi ha fatto specie leggere tanti rimpianti della stagione dei servizi d'ordine militarizzato invito a parte alcuni commentatori come Michele Serra il direttore del Stampa Mario Calabresi il più hanno puntato il dito contro di noi e non contro i violenti o chi deve difendere istituzionalmente i luoghi della democrazia
Si sono letti ed ascoltati i colleghi villeggianti
Al ritorno dei vecchi metodi forse perché commentatori prevale la nostalgia dei periodi più giovani della loro esperienza esistenza
Forse perché hanno dimenticato che quarant'anni fa nelle piazze delle manifestazioni si poteva anche rischiare la vita e non sono state poche le volte che delle piazze qualcuno rimaneva perla senza mai più alzarsi
Noi invece le nostre feste vogliamo continuare ad averne aperti civili e democratiche non abbiamo
Non abbiamo milizie da ostentare
Fuorvianti ogni giorno vinaccia migliori di camicie verdi via ogni anno prende una bottiglietta di acque del Po non per fare esaminare qualche laboratorio
Ma per portarla in processione fino a Venezia
Abbiamo noi parola passione tutti buone ferie al Paese tutto intero dal nord al sud ed è per questo che abbiamo dedicato a questa festa ai centocinquanta anni dell'Unità di questo Paese ai centocinquant'anni dell'Unità d'Italia
è per questo che siamo venuti qui a Torino
Mi dove l'Italia ha cominciato ad esistere concretamente di questa
In questa realtà Torino che sarà probabilmente l'ultima grazie al lavoro di persone con me seguita Chiamparino Bresso dove si risolverà questo
Importante momento
Che centocinquanta anni fa ha cambiato il destino di una guerra
Qui a Torino abbiamo approvato
Il PD che ci ha creduto e ce l'ha fatta abbiamo scommesso sulla riuscita di un appuntamento che ha cambiato il modo stesso di essere di questo tipo di festa e mi pare che ci siamo riusciti se vedo tutte le vostre presenze qui oggi ed è forse proprio
Contro questa grande riuscita della nostra festa che si sono scagliati molti dei nostri avversari controlli vigere unito a Torino
Proprio qui dove tre anni fa dal Lingotto ha iniziato il proprio cammino contro il PD dicevo che l'unico più a Torino l'Italia che vuole cambiare
Contro di noi si sono mobilitati i nostri avversari ai quali diciamo che sappiamo fare bene le nostre feste ma ancora meglio sapremo organizzarci contro chi vuole avviare un intero Paese sapremo lavorare nei prossimi mesi per dare forza e compattezza ad un'alternativa di cui il Paese ha davvero bisogno e quindi buon lavoro a tutti e cominciamo da subito
Grazie grata Lino Paganelli
Devo dire che vi è l'acqua piazza Castello e veramente incredibile
Siete tantissimi allora dicevo diventi gli interventi questo pomeriggio io vorrei chiamare qui sul palco molto
Un altro amico ex Segretario provinciale del Partito Democratico tocchino con però
Cari democratici caro democratiche il saluto del Partito Democratico torinese
Ed il suo ringraziamento per la vostra presenza che vi giunge questa stupenda piazza Castello in cui centocinquanta anni orsono il popolo festante saluto finalmente L'Unità della patria
Oggi
Come allora
Sia pur con diverso ruolo è occasione si ripete qui la voglia di unire di sconfiggere
Chi muore la risoluzione per l'Italia
Torino in questi giorni si è riunita attorno al Partito Democratico rendendo possibile questa bellissima occasione di incontro in cui hanno partecipato migliaia di donne e uomini di ogni età
Una festa anche assegnato un grande successo
Merito di centinaia di volontari e volontarie
Tiene lontani dai riflettori con una militanza quotidiana paziente hanno consentito al nostro partito di essere vicino alla gente tra la gente nella città
A loro va innanzitutto il nostro ringraziamento per questi splendidi giorni
La scelta di aver svolto la festa della piazza più importante di Torino nel cuore della città ha consentito a tantissimi torinesi che a migliaia hanno partecipato e dibattiti affollato distende giardini reali
Pazientemente hanno atteso per mangiare i piatti preparati da cuochi volontari serviti da semplici scritti amministratori e dirigenti di partito
Un modo democratico di essere insieme senza distinzione
I torinesi con la loro presenza il loro affetto ci hanno ripagato del grande sforzo e del lavoro svolto per realizzare questo grande evento
I morti che sono venuti ci chiedono di proseguire nel buongoverno
Ci chiedono di agire di ragionare di proseguire a governare la città in modo eccellente
Così come abbiamo saputo fare grazie al nostro Sindaco Chiamparino alla squadra agli amministratori
Consiglieri comunali consiglieri di circoscrizione cioè tutti i giorni a contatto con la gente hanno consentito di avere una Torino che guarda avanti
Torino e per molti italiani un modello di buongoverno la città per tutti in cui molti italiani vorrebbero migliore questo è il nostro orgoglio
Crisi economica Stato sociale occupazione giustizia salita scuola
Sono molti i temi che abbiamo affrontato nei dibattiti in questi quindici giorni
Il Paese
Chiede con forza risposte è un futuro diverso vuole essere portato fuori
Dal luglio e Danimarca berlusconismo
Abbiamo dato una speranza al Paese fondando un partito nuovo il Partito Democratico da Torino da quella grande festa ribadiamo l'impegno del nostro partito della nostra azione politica per un domani migliore per un'Italia unita per comunanza e generali e solidarietà
Per l'Italia del lavoro senza differenza di genere indipendentemente dal colore della pelle dal credo religioso dal ceto sociale e dalla capacità di reddito
Questo è il futuro per porre
Queste al futuro che il Partito Democratico Urbino è forte deve concorrere a costruire un cammino in verità mai interrotto verso questi obiettivi il Partito Democratico alla capacità e la forza per battere la destra leghiste berlusconiana che governa il Paese
Per guardare alle elezioni quando ci saranno per patata sul campo delle proposte politiche sociali dobbiamo tornare ad essere protagonisti
Il nostro orgoglio la consapevolezza della nostra forza ci devono impegnare insieme
Alle altre forze politiche che vogliono contribuire
A lottare per questa battaglia a costruire una proposta a spiegarla e sostenerla una proposta per un'Italia migliore facciamolo insieme convenzionali possiamo farcela grazie
Grazie contro
Allora un altro momento di questo pomeriggio io vorrei accogliere qui sulla
Palco di piazza Castello prego
Due amiche dell'Associazione Libera accoglierle con un grande applauso naturalmente fermiamoci qua
Così
Allora sono Francesca Rispoli e Maria Rosa e papà
Perché siete qui siamo qui per presentare un cartone di diritti questa il nome
Fragetta con cui liberatorio carità a mano a una cooperativa che riti di di terreni confiscati alla mafia a Cerignola in Puglia
Viene
Settant'anni appena vendemmia quei terreni e questa non
Urbane è partita da Cerignola per portare qui le prime senta piazzette Durban che nell'AIA mostrina questa piazza
Carapella
Venga nell'area critica radicale viene viene approvare il punto della legalità
Ci teniamo a ricordare anche l'amore e l'impegno sui beni confiscati è un lavoro e di un impegno
Nazionale sono tantissimi giovani adulti i volontari che lavorano sui beni confiscati in tutta Italia e anche al nord Italia
Ci teniamo a ricordarne uno in particolare oggi un bene confiscato del nord Italia un bene confiscato che si trova a trenta chilometri di qua a San Sebastiano da porre un bene confiscato dal quale arriva il primo prodotto dei beni confiscati al nord Italia questo niente
So che il Presidente Iorio simbolicamente un blocco unico ti chiamo a consegnare al segretario Bersani in questura e questo niente chiedendogli di non abbassare mai l'attenzione e la notte a persone ma anche nel nostro Paese
Grazie grazie all'Italia a Francesca Liguria parliamo se ne parlava
Un altro intervento questo pomeriggio è quello che il segretario regionale della Partito Democratico Gianfranco Morgando
Anch'io
Come ha fatto attuativo contro di Torino benvenuto in questa splendida piazza
Questa Torino
Che oggi si presenta
Nello splendore delle sue memorie
E anche
Nello splendore delle sue novità
Delle cose nuove fatte
A cui tanto abbiamo contribuito con il Governo della città
E la piazza
Di un orgoglio ritrovato
Ma anche la piazza di una maturità politica che senza di dover dire
Dove vuole portare un Paese in crisi che al territorio una parola di fiducia e di speranza
Qualora il nostro Segretario ma lo faremo anche tutti noi a partire da questa sera
Abbiamo
Passato dodici giorni di festa e di impegno
è stata una bella festa
è stata una festa di popolo
Del nostro popolo
Dei volontari dei militanti che l'hanno resa possibile e che anch'io ringrazio a nome di tutti i democratici piemontese
Ma è stata
Anche la festa di un popolo più largo delle moltitudini che oggi attraversano il centro di una grande città
Le moltitudini del lavoro della cultura del tempo libero a cui abbiamo parlato in quello che è stato un grande evento di Torino e del Piemonte
Abbiamo parlato a tutti
Non abbiamo parlato soltanto ai nostri e questo è un motivo di grande soddisfazione al termine di questi giorni di festa un partito dell'pratico capace di parlare a tutti perché questo è quello che pensavamo di noi stessi e questo è quello che abbiamo realizzato dei dodici giorni di Torino
è stata
Una festa libera ed aperti tra
Lo ha già ricordato pagate
Tutti hanno discusso
Mille voci
Ci sono intrecciate sui problemi del nostro Paese
Lo vogliamo dire ancora una volta ha comportato il riscatto della politica la nostra politica e nella partecipazione e nel dibattito
La violenza di cui siamo stati oggetto serve ai nostri avversari
Perché allontana la faticosa ricerca di un punto in cui si incontrano la volontà popolare noi la rifiutiamo
Noi riproponiamo l'idea di una politica migliore di una politica disponibile come la vuole la maggioranza degli italiani
E in itinere
è stata una festa già lanciato la nostra sfida culturale
Da Torino
Abbiamo parlato all'Alitalia
Ci siamo impegnati a lavorare per la fondazione di un nuovo patto nazionale
Usciamo dal queste giornate con una grande ambizione essere il vero partito del Paese che sa coniugare
Il protagonismo dei territori come la forza di una grande nazione capace di cooperazione del mondo solo tanto noi possiamo scorgere questa funzione questa splendida piazza ci dice che abbiamo la forza per farlo
Grazie votiamo
C'è una terra che nonostante siano passati tanti metri da un terremoto che ha causato oltre trecento vittime
Continua a tremare e la paura naturalmente dagli abitanti moltissimo ho parlato naturalmente dell'Abruzzo
A tutti gli abruzzesi seria sarebbe quest'oggi dedicare il risanamento
Della qualità democratica di Torino intanto
E accogliere soprattutto con un grande applauso qui
In piazza Castello coi quali ad attuare la responsabile
Per il Partito Democratico della ricostruzione rapida
Caro Tonino
Ciao grande piazza di Torino
Carissimi democratici carissime deliberativi
Per me è un'emozione speciale un onore
Particolare
Abbiamo
Questo nuovo
Dove è stata fatta la storia d'Italia
Una scelta
Chiamare un atto
Il linguaggio nel garage rimediare a quella del Risorgimento
Mai mai e poi mai avrei pensato di poter parlare
Cambiarlo
Ma
Ma
Ormai
Avere realizzato
Io che
Ho cominciato a fare politica
Quando memoria Aldo Moro ucciso dalle Brigate Rosse
Io mi sono iscritta al partito comunista quando Berlinguer motivo
Mentre fondata in un convinzione
Ma
Mai e poi mai
Io che pure ne ho viste tante
Mi sarei
Immaginata
Che si potesse fare dalla brutta cattiva politica
Propaganda
Demagogia
Facendo vincere
Il più nero cinismo su una tragedia mai e poi mai avrei pensato
Mai e poi mai avrei pensato
Di poter abbracciare Barack Obama davanti alla chiesa distrutta delle anime sante
Mai e poi mai
Pensavo nella mia vita
Di doverla piangere i miei morti uccisi tra le macerie che di una città
Ma c'è una cosa davvero ve lo dico con il cuore
Che mai e poi mai mi sarei immaginata
Un medico se mi mi dicono che se un medico lei
Al centro un'ambulanza al centro quindi della piazza qui davanti al palco quindi prego le forze dell'ordine di avvisare
L'ambulanza che si trova qui in piazza
è già avvisato arriva subito
Non c'era una comunque un albero ve lo dico col cuore
Avrei immaginato che di fronte i morti
Di fronte a quella città spezzate ferita
Di fronte alle macerie si potesse consumare
Una pagina così nera della politica italiana
Un Governo del fare
Che è avvenuto
A sperimentare su di noi opere cardine un modello un comportamento una strategia
Di privazione della libertà di assecondamento di poteri forti
Di oscuramento delle nostre voci
Ma non ci sono riusciti
Hanno provato in tutti i modi ad alta sentirci chieda zittirmi
Ma noi non possiamo fare a meno di far sentire la nostra voce la voce dell'Aquila
Che vuole nasce
Essendo Aquilani nasce rinasce l'Italia
Sono passati diciassette mesi lunghissimi difficili
E il centro storico dell'Aquila
è un cumulo di macerie
Diciassette mesi sono passati e le persone che non sono ancora a casa propria sono quarantasei mila
Diciassette mesi sono passati
E cassintegrati i disoccupati
Le persone che hanno mille di sogni sono aumentati
In maniera grave e difficile
Sono passati diciassette mesi adesso le case quelle famose case nove ne fanno vendere di più perché adesso stanno esplodendo i pavimenti le tubature si allagano
I signori cittadini che li abitano quelle case
Non possono chiamare
I signori dell'attività per farsene aggiustare no
Quelle signore questi signori hanno noi
Gli amministratori locali
Che siamo stati abbandonati dal Governo completamente abbandonati
Berlusconi non si vede più dalle elezioni provinciali
Non si è fatto più vedere
Il Presidente della Camera Fini con tutto il rispetto
Fa un grande intervento un lungo discorso no una parola sulla Milano
Il Presidente del Senato ci accoglie al Senato assieme ai nostri senatori ma contemporaneamente gli aquilani vengono manganellate perché erano andati a chiedere diritti
E nel nord favori
Posto
è quello che ci tocca dopo diciassette mesi
Voglio dire al segretario che
Lo ringrazio per le tante cose
Quando ha portato i duecento deputati i nostri parlamentari
è stato un momento molto importante
Subito dopo per reazione da un abbandono in mesi il Presidente del Consiglio ha detto va bene adesso vi rimandiamo la Protezione civile come fosse una minaccia
Ma non c'è nemmeno mandata perché la reazione è stata forte noi non vogliamo nessun'altra cosa se no una legge per ricostruire L'Aquila vogliamo gli strumenti
Noi come dice il manifesto letali che accettiamo rimboccate dal primo momento ma abbiamo bisogno degli strumenti la legge le risorse la chiarezza
Noi chiediamo legge risorse e il Governo ci manda un altro vice commissario
Di cui non sappiamo per farci
Voglio parlare dei costi è tesa a noi vogliamo farla la costruzione la vogliamo fare veramente noi non vogliamo le critiche noi siamo stufi di andare a finire sul gioco per le intercettazioni per le cose illecite almeno che ci fa male che è un assessore regionale finisca agli arresti perché dalle intercettazioni si viene a sapere
Che sulla ricostruzione ci sono scambi gli Agnelli ci sono macchine ci sono legali
Noi non ci siamo opposti noi non siamo così
Noi siamo un popolo molto orgoglioso
Molto tenace molto forte non abbiano avuto il tempo di piangere
Mentre gli altri ritenevano di noi
Ritengo hanno
Allegretta merita due ritenevano esistenti
Quelli
Che avevano già lucrato su altre discende tragedia ma noi non riteniamo noi no noi chiedevamo
E noi ancora oggi non riusciamo a sorridere
Ancora oggi non vediamo la possibilità
Vera reale
Di ricostruire L'Aquila di ricostruire l'attività vera questa mattina un giornalista mi ha chiesto che cosa manca all'Aquila
E io gli ho risposto mancava l'allarmismo
Manca la città manca la vita
Viviamo un altrove altro che le case
Di Berlusconi altro tempo lì le padelle coperte di asciugamani
Non ci facciamo niente comunque effimero noi ribadiamo la nostra storia la nostra identità non li vogliamo i nostri molto monumenti
Abbiamo fatto una bellissima festa nazionale per la cultura e finalmente abbiamo rilanciato
Questo tema
La risposta è stata viene Bondi martedì
Noi cogliamo le risorse
Venga bonghi venga mantenga con la borsa piena con norme chiare senza dice commissari che fa una parte di logiche di nobili cui a noi non ci sarebbe nemmeno starci mille anni distanti luce
Benda rapportarci le risorse vengano apportarci gli strumenti
L'Aquila
Non vuole il nient'altro che quello che hanno avuto altri per ricostruire se stessa per ricostruire il proprio equilibrio sociale culturale
Per dare lavoro ai giovani
L'Aquila è un paradigma di questo Paese perciò dobbiamo essere forti tenaci unirci non dividerci su tutto
Grazie Segretario
Che
C'è dato questa occasione
Grazie che conclude questa festa con un comizio io credo
Che noi dobbiamo cominciare a dire le cose come stanno localizziamo Sempre a ciò che è opportuno
Pensiamo a ciò che è giusto
è giusto a parlare al cuore della gente
Non è giusto fare altro a parlare al cuore della gente e provare a risolvere i grandi problemi che questa gente ha basta con il giovedì
Non ci ha abbandonati come ha fatto il Governo
E lì non citate abbandonando non abbandonate degli amministratori locali abbiamo bisogno della politica abbiamo bisogno di voi
Non abbandoniamo persone come me coraggiose tenaci come Angelo Vassallo che hanno pagato con la vita il coraggio e la tenacia e la forza
Non ci abbandonate non c'è abbandonate Italia
Perché l'Italia accertata vicino e solidale perché e Italia
Sa che ricostruire Gravila sarà ricostruito un pezzo d'Italia
Non ci abbandonate
Se consentiremo all'unanimità alla mia città alla citata nel cuore nero verde
Alla scelta dell'orgoglio alla città verità
Allora c'è stato il lutto e nella speranza che ne ero venuto al verde nella speranza se riusciremo a ricostruire l'ardita
E se lo faremo con voi
Noi ricostruiremo l'Italia
Ogni anno
Sono certa Segretario sono certa democratiche democratici
Che la forza
Da sprigionare
Ce l'abbiamo
Tiriamo là fuori diamo coraggio diamo sicurezze
Diamo risposte
La mila a spetta
Come tante altre parti d'Italia risposte serie risposte concrete
Non vogliamo più essere un teatrino non vogliamo essere più una fiction
Non vogliamo più attricette di scelte a fare le comparse adesso vogliamo la politica
Perché no a cui la
è una grande questione
Politica nazionale
E se L'Aquila parla qui ecco perché il PD
Non solleva compreso
Ma se ne farà protagonista di questa battaglia perché L'Aquila rimasta in Italia nasca grazie
Stefania verso quale
Ma intanto mi dicono che limitare l'ambulanza che non è ancora arrivata denigrato la sicurezza insomma
Di provvedere quanto prima naturalmente
Siamo arrivati al momento conclusivo di questa festa democratica visto che ci sono tante ammirevole fare vedere intanto ecco le tirate le su
Allora dicevo siamo arrivati al momento conclusivo di questa festa e quindi vorrei chiamare qui davanti
Il Segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani
Io
Io termico
Io leggo la conclusione di questa coperta
Ad Angelo Vassallo
Chiedo scusa un attimo e vediamo di
Possiamo
No
Un attimo
Arroganza
Corriamo il rischio non si dà
Nulla di grave pericolo la conclusione di questa festa decisero
Ad Angelo Vassallo
Sindaco
Questo dato
Sindaco del PD
Ucciso da bestie criminali tappeti
Il Parlamento europeo
Gli ha dedicato un minuto di silenzio
Il Presidente del Consiglio italiano non ha trovato una parola per l'Ulivo
Cui
Da Torino
Un abbraccio di tutti noi alla sua famiglia al suo splendido Paese
Dove si vede la sua impronta
E al suo bellissimo utile
Gare democratiche
Cari democratici cari amici cari globale
Questa nostra
Questa nostra splendida aperti
è vissuta nel cuore stesso della città vettori
Si evita del Risorgimento esiguità del lavoro città bellissima e ostilità
Assieme a voi saluto Torino e la ringrazio
Assieme a voi saluto il suo Sindaco
I dirigenti i cittadini
Provinciali e regionali del partito
Grazie grazie tante davvero
è stata una grande bellissima beh
Benissimo chi ha voluto aggredirlo dando un è riuscito a Stresa
Nelle nostre teste
A differenza ormai riguardi tutte le altre
Si discute anche con chi non la pensa come noi e si discute dentro le revisioni della politica e della società
Si discute nelle piazze all'attento secondo le normali regole della convivenza dell'ordine pubblico e scioccheria riterremmo un ringraziamento dai commentatori
Da tutti quelli che sperano ancora che il nostro Paese possa essere un Paese civile
In ogni caso
Sia chiaro
Che noi non accetteremo umani
Così come ci si è attardato Francesco De Gregorio
Qui questa piazza
Che la gente ha rimanga in chiusura in casa la sera noi non accetteremo ma
Anch'io assieme a tutti voi
Mi rivolgo ai volontari della festa
E vi abbraccio tutti e a uno a lungo
Veri protagonisti di questo straordinario avvenimento
E saluto attraverso loro lei decine di migliaia di volontari che hanno fatto vivere in Italia oltre il due mila sesto
Il nostro un record il nostro un record
E fra di loro fra questi volontari
Tutte le generazione quelle più anziane ma anche tanti giovani sempre di più e tanti i nuovi italiani sempre di più
Nessuno uno nessuno meglio di loro si restituisce quello che è nostro
Il volto cioè di un grande partito popolare che firme la politica nel suo territorio
Che crede a una politica che guardi la gente da vicino all'altezza degli occhi
Nessuno pensi di venire a spiegare a noi il radicamento appassita creerà chi vuole darsi lezioni di territorio
A Basilea che resta
Chi vuol fare Sila caricatura
Come forse in un partito impatto porre
Noi abbiamo le scarpette scarponi e se ne accorgeranno
Ora
In quell'impegno dei volontari
Dobbiamo riconoscere per comperò qualcosa di più e di più profondo di quello che sai un ringraziamento
Noi dobbiamo riconoscere ciò che muove milioni di volontari in Italia non solo per la politica
Ma nell'impegno sociale culturale e ambientale in ognuno dei mille e mille luoghi di questo Paese dobbiamo riconoscere grazie Rosita
La gratuita di un impulso civico di un lavoro fatto perbene di fatto per il tempo per gli altri fatto per la tua comunità
Guardate ed è difficile
Ebbene difficile che un volontario così non sia poi nella vita ad oggi giorno un buon cittadino una persona perbene che si comporta bene
Perché l'idea di fraternità si dava la mano con l'idea di onesta sono due idee sorelle solidarietà nel ciclismo sono idee spessore
E se vogliamo trovare la strada dobbiamo partire i danari da questo che è contento adesso
Dobbiamo tutti sapere che non si può stare bene da soli non si rimuove sai bene se anche gli altri stanno un po'venne
Dobbiamo saperlo
Proprio nel momento in cui sacri insistenza che ce lo dice questa crisi internazionale l'unico motore della crescita può essere solo l'equità
Possono essere solo redditi e consumi che nascono dal lavoro e non dalle ribolle o dal debito
Che nascano dalla crescita dei mercati interni
E non solo dalle esportazioni perché adesso quindi tutti vogliono esportare
Ero all'export alla Germania volevo dare il Giappone sole portali Stati Uniti esportiamo nord Europa magari un po'i nostri prodotti dovremmo venderli SUMAI bene se non allarghiamo i nostri mercati i nostri mercati interni
E allora cosa quella famosa recente economica più equità più crescita comune più lavoro
E sulla base di questi principi che voglio avanzare a voi al Paese oggi
L'idea di un grande risveglio italiano un grande risveglio italiane degli questo vi parlerò Dionisi dell'Italia
Ovviamente non taglierò della più stretta dualità politica
Ma cercherò di alzare la testa verso il futuro di un Paese che non potrà tornare a crescere senza un sogno senza un progetto essenza rimboccarsi le maniche per conquistarlo non potrà
Cari amici cari compagni partiamo da un fa
In un Paese come il nostro le migliori esperienze lo sapete anche voi di solidarietà di civismo hanno sempre la loro radice in un posto in un luogo in un territorio
Il mille nuovi italiani
Pensate che Paese tematico è nel nostro
Paese Manzi
Pensate che si ovunque c'è una via
C'è una torre
Ci sono le campane c'è una comunità
Luoghi diversi tutti tutti i particolari e distinti eppure tutti così riconducibili tutti così italiani
Una relazione ematica dal nostro capace di essersi ancor prima di esistere
La reazione di un facile da riconoscere per vigili guarda dal mondo
Eppure è una nazione per cui è sempre stato difficile e ancora oggi è difficile farsi davvero comunità nazionale
Farsi Stato organizzare garantire un progetto un cammino comune ancora noi dandogli oggi per la politica
La dimensione nazionale non è una cosa ovvia come in altri Paesi è una sfida una sfilata attuale difficile
è
Qui a Torino il Partito Democratico raccogliere questa sfida vogliamo essere un grande party Vito nazionale che dice le stesse fondamentali parole a Napoli e a Varese
Vogliamo dare sostanza ad un orgoglio nazionale ad una nuova dignità italiani
E questo impegno io glielo consegno qui a nome vostro al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano caro Presidente vi vogliamo bene ricordiamo bene
Io mi sento cinquant'anni
Non sono per noi una commemorazione
Sono l'impegno a costruire relazioni nuove di una nuova unità del Paese
Alle nostre spalle
Noi riconosciamo i fondamentali pilastri su cui possiamo appoggiare il futuro riconosciamo che la nostra storia i passaggi che possono ancora produrre Energia per il futuro che vogliamo costruire
Riconosciamo il Risorgimento che ed è qui a Torino il suo cuore pulsante la sua direzione politica
Riconosciamo nei decenni successivi all'umidità il grande movimento di solidarietà di mutualità di autorganizzazione di emancipazione
Che fu largamente ispirato dalle culture catatonico socialista laica repubblicana
Un movimento che portò il popolo ad una presa di coscienza e chiederò via via le grandi forze politiche popolare
Riconosciamo la battaglia antifascista la Resistenza la liberazione
Ricordo siamo la nostra Costituzione repubblicana la più bella del mondo
La Costituzione che ha dato il Nunzio età raggiunse a tutte le conquiste sociali e civili dell'Italia
E ricordo siamo gli anni del dopoguerra della ricostruzione del riscatto del risveglio economico e sociale dell'incontro fra il popolo e la Nuova Democrazia
E di una crescita economica che allora si
Seppe dare la mano all'emancipazione sociale ed i cui Torino furono straordinario imparagonabile crocevia
E riconosciamo la risposta democratiche ripopolare al sanguinoso attacco stragista terroriste mafioso degli anni settanta ottanta novanta
E riconosciamo l'irrompere fin dagli anni Sessanta di una cultura partecipativa nuova
Che ad aprile porta un protagonismo fino allora sono il sinodo della società civile a partire da una rivoluzione di femminile formidabile incompiuta
Capace tuttavia di modificare l'universo mentale della nostra società
E ricordo siamo le battaglie le vittorie e sconfitte dei riformisti italiani e le loro conquiste che ancora vivono dalla scuola pubblica allo Statuto dei lavoratori al Servizio sanitario nazionale
Fino al compimento del nostro destino europeo sotto la guida di Romano Prodi
Sentiamo
Che questi ed altri passaggi
Della nostra storia nazionale vivono ancora nella politica di oggi e ci si parlano dopo con il linguaggio della lustro all'Asia hanno ma con il linguaggio dell'impegno e della battaglia per il futuro
Ma a fronte dei tutto qua
Noi non possiamo non vede
Che qualcosa di profondo è avvenuto essa aderente
Qualcosa che ci risorse che ci si frantuma
Qualcosa che sta rendendo più difficile sentirsi italiani
Coro servirsi come una comunità che cerca la sua strada della dimensione europea globale ecco allora il punto io non vi parlerò di tutto dalla sera tante cose fatte queste qui voglio parlare
Noi italiani sappiamo di essere meglio di quello che ci succede molto o meglio di quello che ci sono scelte
Ma non perdiamo la strada ancora non siamo sicuri del cammino di questi io voglio parlare dell'essenziale cioè del nostro progetto per l'Italia delle proposte delle promesse che vogliamo fare al nostro Paese
è inutile infantile nascondere la verità ormai da anni il nostro Paese sta scivolando
Io non perderò tempo con i numeri ma non c'è il numero che non si dica può essere
Noi ci stiamo rapidamente allontanando dai Paesi più forti dell'Europa dove abbiamo abitato per molti anni e ci avviciniamo rapidamente ai Paesi più belle
E la crisi ormai è chiaro tirate le favole che ci raccontano tutti i giorni San accelerando questa discesa questo distacco
Il due anni noi abbiamo perso ricchezza quasi per il doppio rispetto all'Europa editi Nisini segnali di ripresa noi vi stiamo prendendo no per il doppio ma per me non era a metà
Abbiamo perso molti metri e nelle rincorsa siamo in coda queste è la verità
E tutto questo non sono numeri astratti non si tocca con mano nella vita reale
I redditi ai consumi si indeboliscono il debito pubblico aumenta drasticamente non veda Tremonti che il debito lo Stato il debito aumenta drasticamente
Ieri si fanno delle famiglie si assottiglia c'è meno lavoro
Sia lungo un'ombra sulla tenuta di fondamentali servizi di guerra
C'è un'inquietudine profonda per la prospettiva della nuova generazione
Cresce uno strato di cinquantenni che non riescono a trovare lavoro e reddito sufficienti e molti anziani e pensionati non ce la fa
Poco più si stanno via via impoverendo e tutto questo avviene mentre aumentano le differenze gli squilibri
La disuguaglianza o meglio
Il ceto medio si indebolisce cresce la fascia di povertà la ricchezza si concentra infatti si è sempre più strette e sempre più distanti dalla condizione di vita normale dei cittadini e siccome il dieci per cento della popolazione non può avanzare dieci volte al giorno tutto questo impedisce la ripresa e la crescita
Fra nord e sud
Il divario aumento sotto ogni parametro ha cominciato l'occupazione dei giovani e aumenta la sfiducia anche di poterlo colmare questo viva
E anche i settori produttivi lo vedete si dividono fra chi ha saputo o potuto rinnovare sarà cacciato le esportazioni e chi no
Cioè a chi lavora con il pubblico il privato fra chi ha qualche risorsa per liquidità e clienti indicato le banche
Senti non lavora in un quadrante c'è chi la vuole non guadagna abbastanza c'è chi guadagna qualcosa lavorando
C'è chi guadagna molto non facendo nulla
Essere imporre
New difficile
Dire una parola che valga per tutti
è sempre più arduo unire le intenzioni di interesse uno sforzo comune questo sarebbe toccato alla politica un progetto comune uno sforzo comune dove chi ha di più deve dare di più
Questo è il concetto
E qui sta il cuore il cuore della nostra critica
Quello che chiamiamo berlusconismo che si aggira per l'Italia da quindici anni e che in un patto di ferro con la lega ha governato per sette anni degli ultimi nove
Accompagnato questo sicuramente o dell'Italia ha favorito la disarticolazione del Paesi suo ripiegamento corporativo e oggi ne impedisce la risposta
Era impedisce soprattutto deve formando quel codice essenziali
Che reggono l'idea di essere il senso di serie una comunità nazionale per descrivere questa deriva io non servono molte parole che ci siamo perfino stancati di ripetere facciamo il riassunto facciamo il riassunto
Quell'idea viene formata di democrazia il ghe pensi mi nominata portato nulla di concreto nella vita degli italiani nulla di nulla
Nessuna vera riforma per il Paese sono una favola giorno per i soldati del giorno dopo la discussione pubblica piegata solo sempre i problemi suoi male a quelli del Paese
Nel messaggio di governo
Nel messaggio di governo una Psicologia da miliardario per il quale l'ottimismo non costa niente perché ha sempre il sole non piove manca
E a Londra del Capo
Autostrade aperti alla corruzione cordate degli amici degli amici è parentopoli etniche nel sapere qualcosa anche voi quei
Cordate con le leggi fatte apposta per loro e case pagate dalla Fata Turchina
è un ribaltamento di valori un ribaltamento di valori valoriale o Lessio in questi anni è una doppia morale
Beh la vita comportamenti a piacimento per il capo e la sua cerchia
è invece la riscoperta di un'etica durare rigori ci sta sulla pelle degli altri magari del povero Welby o di tutti di quelli che devono morire attaccati ammise tubi in un ospedale
Valori a rovescio
Valori a rovescio
E disprezzo per la vita comune
La condizione femminile ridotta un'oggettistica del berlusconismo
Laboratori che devono andare sui tetti per farsi sentire
Imprenditori onesti che fanno le cose per bene che si vedono sorpassati da Redford numeri che ha portato i soldi all'estero o da chi non paga le multe dell'arte viene paghiamo un poi le multe mentre i genitori che hanno istituisce la scuola dell'obbligo fanno le collette per la Carpi generica o per la lezione di inglese
Pur
Malta vento di valori
E l'immagine dell'Italia all'estero
Devastata da una politica
Dei monitor mentre abbiamo soldati che rischiano la vita in Afghanistan noi rinunciamo una caserma dei nostri carabinieri a Roma ad un palcoscenico stile Gheddafi
Io
Vi invito a mandare un saluto agli utenti anche all'estero
Ai democratici
Che lavorano all'estero
Perché ne devono sopportare di tutti i colori di tutti i colori
Il sottofondo queste
Sono d'accordo questo ce ne fosse stato degli anni di Berlusconi dalla lega qualcosa di concreto di positivo che possiamo misurare siti sono forse meno tasse per rilevare la nozione di più
C'è il record storico delle tasse cerca di un lavoro da ottenere in meno sereno burocrazia c'è qualche nuova politica sociale i Comuni stanno meglio l'ambiente sta meglio Igecos è migliorato questo Paese
Dopo la cura di bruscolini o della lega il niente
E questa guardate
è la ragione di fondo è che la crisi del centrodestra intendiamoci la percezione che si sta perdendo la Presa e che le cose non girano e non si erano per un motivo molto semplice un Paese non può migliorare se non lavorano per il futuro non può migliorare se chi lo governa come avviene in tutti i meccanismi populisti di sì è schiacciato sul presente devi ebbene consenso quotidiano della propaganda quotidiana di una comunicazione pubblica mettere quindi Sagliocco di un dibattito pubblico messo il guinzaglio
Nella qui l'avete sentiti L'Aquila che salutiamo qui
Ribadendo la nostra solidarietà il nostro impegno
Non è forse la drammatica la metafora di questo modo di governare
Vendersi sotto i riflettori il miracolo di un giorno per poi lasciare il problema al buio senza una prospettiva
E non è stato così per tutto in questi anni non è stato così per la crisi ma che cosa è servito dire che non c'era la crisi sì rendersi ogni giorno un raggio di sole a cosa è servito se non a stare con le mani in mano
Ecco allora alla fine del riassunto di che cosa io accuso Berlusconi dalla lega
Di aver lasciato il Paese senza un'idea di futuro D'Amelio Novato Lorenzo di aver trasformato il sogno in una parola in una bolla di sapone
E qui vedo il nostro compito aiutare l'Italia riprendere il suo sogno far vivere un progetto nuovo che solo leggi lo sforzo comune di cui parlavo dove che al più breve gradi più
Il Progetto due
E io voglio dirvi quei
I due pilastri di questo progetto
Il primo
Più lavoro e nuovo lavoro per tornare a crescere e vivere meglio
Il secondo una riscossa civica per tornare a crescere editore me
Il lavoro
Il lavoro
Sì dice
Che il lavoro non è tutto
Si dice che è una parola noti
Certo che non è che tu certo che è una parola tanti ma questo può dir loro che il lavoro c'è la
Ieri sera in un modo dignitoso amichevole verso la sua vita e la sua vocazione il lavoro con dignità
Il lavoro non per morire come ieri per quattro nostri fratelli
No per volere
è il lavoro
Non solo per sopravvivere
Ma il lavoro per vivere da perso
Il lavoro che serve a siti per mangiare per farsi una famiglia per un tetto allevare i figli
Ma il lavoro che anche libertari una persona la sua dignità la sua possibilità di stare con gli altri di avere un ruolo nella società
E allora il lavoro dipendente in ogni sua forma pubblica e privata ma a Siena il lavoro dell'artigiano del commerciante dell'agricoltore del professionista del piccolo imprenditore dell'arpista
Non parlano forse così gli italiani che siano attori o idraulici o informatici o giovani disoccupati operai non parlo forse così c'è il lavoro
Manca il lavoro
Mi piacciono mi piace il mio lavoro
Così parla dopo d'Italia perché lavoro alla fine che mette la società con i piedi per terra le che garantisce una giusta scala dei valori
E allora la nostra proposta di politica economica la nostra proposta di crescita in campo economico e sociale sì organizzato attorno al lavoro più lavoro per avere più precisi
E attorno a questo concetto noi mettiamo a povertà senza ma sintesi le proposte che stiamo già concretamente lavorando
Vogliamo prima di tutto un fisco che aiuti il lavoro e la crescita
Noi siamo pronti
Lo dico quei
Noi siamo pronti ad avanzare una proposta che mette al dettaglio una profonda riforma fiscale dell'ICI voteremo la prossima nostra Assemblea nazionale
E i paletti essenziali sono questi spostare il carico fiscale dal lavoro dall'impresa e dalla famiglia vorrei riti medio bassi verso l'evasione fiscale e verso i redditi dalla finanza età patrimonio
Non è possibile
Che l'aliquota del primo scaglione di un lavoratore un pensionato sia più alta dei redditi da finanza ed al patrimonio non è possibile
Semplificare mole aliquote intermedie
Aiuteremo le famiglie con un bonus vedi favorire il lavoro femminile
Che ridurremo le imposte sull'impresa a favore della patrimonializzazione dell'impresa del suo rafforzamento di capitale con una profonda ristrutturazione e di tutta la fiscalità di impresa
Faremo una fiscalità favorevole alle attività verdi e introdurremo misure precise ed efficaci per ridurre le l'azione fiscale prima di tutto mai più un condono noi non li abbiamo mai fatti
Il conto mai
E noi li faremo mai
Lanceremo una massacri
Lanceremo una Maastricht della fedeltà fiscale permettersi in cinque anni nella media europea
Ciò significa da quaranta cinquanta miliardi di euro
Con la possibilità di un alleggerimento immediato sul carico fiscale di lavoro imprese famiglie con un margine di risorse per investimenti
Con un fisco così si può fare in liquidità si può fare giustizia e si fa occupazione
Vogliono farla la famosa riforma del fisco voglio no no
No
No perché gli va bene così ragazzi
Noi siamo pronti a discutere con la nostra più arabo
Sappiamo bene che per il lavoro e la crescita si vogliono riforme ci vogliono soldi
Noi non siamo né i demagoghi non si dipingono come vede Magoni
Noi vi diciamo questi guardate che noi siamo un partito di Governo monumentali Ambente all'opposizione se ne rendesse Rocco
Sappiamo che ci sono risorse
Che si possono aggiungere
A recupero fiscale sappiamo anche dove reperirle
Signor mettendo le mani nella spesa corrente la pubblica amministrazione guardate che è aumentata a dismisura nonostante i tagli sulla scuola
Sappiamo dove ne prenda neanche come entrate straordinarie
Dalla per cominciare ad esempio dalla messa a gara delle frequenze liberate dal digitale terrestre tanto per dirne una
Sappiamo come rissa colmare le spese di investimento perché il fine lavoro un conto è il ponte sullo Stretto e un conto sono cinquecento cantieri locali sono due cose inverno
E sappiamo dove prenderli attraverso meccanismi che possono mettere in moto il risparmio privato
Per il lavoro sappiamo dove prendere i soldi e sappiamo dove metterli
E il mettiamo prima di tutto nel sapere nella conoscenza senza sapere
Il lavoro di domani non c'è
Non c'è non può essere
E il sapere tradito in Italia
è colpito dal più grande licenziamento di massa della nostra storia età una riorganizzazione caotica capace solo e non di qualificare ma di ridurre l'offerta formativa di ricerca di cultura
Allora
Care interlocutori e osservatori e polemici non è questione di conservare quello che disse
è questione di potenziare e migliorare l'offerta di conoscenza anche qui non si facciano per favore la caricatura noi non siamo per il discrimine
Atteso che la storia
Non siamo per i baroni opere Carrozzo Valutazione e merito qualità responsabilità autonomia delle agenzie formative culturali
Ringiovanimento e unificazione contrattuale della relazione italiano
Nuovi contenuti nei sistemi informativi ha cominciato a quelli tecnici di cui abbiamo disperato bisogno
Le dieci proposte che noi abbiamo avanzato all'ultima Assemblea
Sull'università e le proposte sulla scuola che arrivi diremo che la prossima assemblea e che porteremo davanti alle scuole che stanno aprendo in questi giorni queste proposte non rifiutano l'innovazione la chiedono
Che cosa richiudiamo noi
Ebbene
Grazie
Che cosa rifiutiamo noi
Noi rifiutiamo la riduzione dell'offerta formativa e della ricerca rifiutiamo la riduzione dell'obbligo rifiutiamo l'abbandono scolastico del nuovo analfabetismo
Rifiutiamo l'idea che è un professore che insegna da quindici anni sottotitolo di precario sia considerato un ma Zappa dei a tradimento e non gli si apra neanche un tavolo di crisi è una vergogna
Rifiutiamo il collasso gestionale dell'università
Chiudiamo il massacro dell'offerta culturale fatta passare in toto come fosse culturale parassitario
Ora voglio dire però che al di là dei problemi di prospettiva noi possiamo avere a una vera e propria emergenza in queste prossime settimane per la scuola l'università la cultura ecco allora una proposta per l'emergenza
Il Governo rinunzio all'ossessione del controllo sull'universo televisivo si mettano immediatamente a gara le frequenze liberate dal digitale terrestre
Incassiamo un po'di quei miliardi che tutti si sono presi dagli Stati Uniti alla Germania e investiamo subito quei soldi sulla conoscenza e sul sapere
La nostra proposta per il lavoro
Si compone di alcuni fondamentali progetti paese
Che noi siamo pronti a discutere nel dettaglio anche qui
Progetti di padri di politica industriale attualmente inattesa che Mastro Geppetto abbiamo fatto il ministro di legno
Credo che siano telefonando Amato delle pene vorrei informarvi che
Il Ministro ad interim quattro mesi fa ha fatto il salottino iniziale o non la più visto al Ministero neanche da cartolina neanche nella telefonata
Un progetto di politica industriale e cioè al concreto
Un piano per nuovi brevetti allora industrializzazione e per la qualificazione dell'offerta turistica agricole dei servizi
Basta trasferimenti generi sia le riprese per le imprese due sole cose
Una fiscalità migliore come ho detto e un sostegno all'innovazione alla ricerca e non sappiamo come fare e quali strumenti da usare perché sono l'innovazione ci può dare lavoro nuovo
Solo l'innovazione può darsi lavoro nuovo o pensiamo davvero che le Marche tedesche vendano più alto perché ad un'anitra operai di Melfi cioè dobbiamo pensare una cosa cos'è
E ancora
Un progetto-Paese sulla banda larga
L'infrastruttura della rete per l'efficienza del sistema per nuova occupazione nuova impresa
Un progetto queste per l'acqua un progetto Paese per le ristrutturazioni edilizie incentivate per fare emergere il nero promuovere risparmio energetico l'antisismica
Un progetto Paese per risparmio energetico nei trasporti dell'impresa dell'abitazione un progetto-Paese per la casa in affitto fatto sul serio fuori dalle fa vuole dichiarata colleghi Berlusconi e di Brunetta
Doti di Pianiga siamo pronti a descrivere
Che per una parte si pagano da soli e che possono trasformare il risparmio privato investimenti di lavoro
E gli enti locali infine gli enti locali non sono la malattia possono essere la medicina dentro a questa crisi
Dobbiamo utilizzare gli enti locali per far fronte al problema sociale consentendo l'occupazione dei servizi non per le
Tengo ad esempio che ricordano vitali del Governo vada restio il trenta per cento dei servizi dell'occupazione nel trasporto pubblico locale
Dobbiamo usare gli enti locali per investimenti che portino subito occupazione buona migliorando le citata nel tempo la sicurezza delle suore
E quindi dobbiamo correggere sorridere finalmente in modo intelligente selettivo il patto di stabilità
Finendo la con la follia di lasciare nel cassetto i soldi dai Comuni virtuosi
E noi avanziamo in nome del lavoro del lavoro
Riforme liberalizzazioni che disturbarlo sì ma non costano approviamo e regoliamo i mercati consentiamo il giovedì un accesso più facile a investire le professioni aiutiamo i consumi e quindi l'occupazione
Alleggerendo un po'il peso dei consumi obbligati le assicurazioni Lavezzini costi bancari farmaci
Abbiamo proposte presiede su queste le abbiamo già consegnato in Parlamento
Noi consentiamo che le rendite gli egoismi corporativi Rubino al futuro ai giovani e l'opinione Vito alle famiglie
E voglio se inserire qui
Mentre parlo di lavoro il tema del Mezzogiorno
Qui a Torino città italiana da dare
Che è stata ed è una delle più importanti città del nord e del sud di questo Paese quelli noi
Vogliamo pronunciare
La questione meridionale
Il densa di non parlarne più è dipesa di lavarsene le mani di salvarsi da solo non ha capito nulla
Le possibilità di sviluppo dell'Italia sono inestricabile mente collegate alla capacità di mettere finalmente in moto le risorse potenziali del Sud
Ma bisogna cambiare registro
C'è una sfida di cambiamento che deve rendersi visibile né su
Certamente quella sfida riguarda anche noi e vi dico che in queste settimane abbiamo cominciato ad affrontarlo anche apprezzo ricerca di lavoro
Ma attenzione però a metter tutto detenuti
Tacendo ad esempio per il tradimento che il centrodestra consumato nel sud rapinando loro e spargendo nuovi illusioni come si farà adesso con la famosa banca del su
E soprattutto attenzione a non mettere tutto nel mucchio e lo dico qui ricordo di Angelo Vassallo
Senza distinguere fra chi è contro e chi è contro la camorra o la mafia o la 'ndrangheta
Si erano troppi giudizi approssimativi sul Mezzogiorno
Qualche volta anche in casa nostra
Io voglio chiedere di qui a Torino che noi abbiamo la Giunta
Dal nostro agente sul fronte
Non possiamo lasciarla sola ho fatto per tanti anni anch'io l'amministratore ma un conto è dire no in Emilia Romagna un conto è dire no in Campania in Calabria in Sicilia
Di fronte ai bisogni radicali
Di fronte a bisogna aggressivi
E soprattutto di fronte a una criminalità spietata
Se non diamo una mano agli onesti rimarranno solo i disonesti
E per dare una mano agli onesti
La cosa più importante che possiamo fare la cosa più importante per un partito politico è sostenere tutti assieme e ovunque una nostra proposta nazionale sul Mezzogiorno
Fatta di due cose legalità e lavoro
Ne discuteremo a Napoli e Caserta Palermo all'altezza del Mezzogiorno in altre occasioni che stiamo preparando
Noi vogliamo aprire la strada una nuova classe dirigente sulla base di nuovi idee
Esami all'immediato possiamo dare il segno di questa novità guardate si discuterà cominciato già oggi alla propaganda sui giornali
Si discuterà nelle prossime settimane come usare sono rimasti per il sud ha voluto europee regionali e nazionali per la ventesima volta
Il Governo dice che presenterà un piano
Come di solito dire qualcosa di richiamo
A proposito di come spendere i soldi
Per il Sud pay
Basta intermediazione amministrativa con le impresa dove si annidano pericoli di ogni genere si usino i soldi per un credito di posta sulla nuova occupazione che duri dieci anni rafforzato per giovani e donne creando una stabile fiscalità di vantaggio per il nuovo lavoro
Secondo
Secondo
I soldi di eletti alle pubbliche amministrazioni centrali e locali per il Sud
Si impegnino inc servizi cittadinanza in primo luogo servizi della legalità organizzando meglio la giustizia la sicurezza che non sono messe rende ragione
E in secondo luogo servizi collettivi
Frequenza scolastica rifiuti acqua assistenza agli anziani e con un metodo semplice e nuovo i soldi solo a chi raggiungere per conto suo primi risultati niente soldi ATI i risultati di promette che soltanto
Un investimento tu
Un investimento sulla sita dinanzi sa nel Mezzogiorno
Perché io ho fatto per tanti anni che il ministro di riduzione ma non è mai sfuggito un particolare
Che dove stava bene un cittadino sa bene anche una impresa e quindi la prevediamo dal lato dei citati
Parlare di allora vuol dire parlare anche di regole di nuovo patto sociale
Nelle ultime assemblee abbiamo detto parole chiare io credo
Sull'unificazione dei riti al lavoro
A partire da un dato di fondo guarda che sta in poche parole un'ora di lavoro precario non può costare di meno di un'ora di lavoro saldi
Questa
Era riforma su cui si impegna
Garantendo comunque è una riduzione del costo medio del lavoro per l'azienda
Avanziamo proposte anche per l'indennità di disoccupazione per la riforma gli ammortizzatori che si è perso totalmente la media e qui voglio lanciare un allarme consentitemelo sulla questione degli ammortizzatori a fronte di una crisi che si aggrava
Dopo i tagli alle Regioni con l'anno prossimo chi si mette i soldi
Come risponde il Governo vogliamo ancora portarli via da diversi mesi cioè dal lavoro e magari dagli investimenti al Mezzogiorno
Inoltre
Noi sappiamo bene che davanti alla globalizzazione ci vuole un nuovo patto sociale lo vogliamo anche nuovo
Ma chiedo che
Vogliamo forse farlo dividendo i lavoratori fra chi avrebbe la testa dell'ottocento e fino al due mila fra chi capisce la globalizzazione
Dove e chi non la capisce siamo tutti oltre duemila e il cervello ce l'abbiamo tutti ok
Il più grande risultato della destra e più grande danno al Paese è stata la divisione del lavoro
Riconquistare l'unità del mondo del lavoro è un'esigenza nazionale
Un Governo
Un attimo
Convocato
Si può
Si può
Dicevo riconquistare l'unità del lavoro è un'esigenza nazionale guardate non è solo un problema dei sindacati
Dovrebbe essere la prima preoccupazione di un Governo
Un Governo potrà chiarisce il Paese se lavora per la divisione
Attenzione c'è molta tensione in giro se è un Governo aziende i fuochi maschilista egli era questi fuochi
Adesso io
Gli accordi contrattuali inserto devono essere esigibili è giusto e tutti devono riconoscerlo
Ma perché sia così perché possa essere così bisogna regolare meglio la partecipazione dei lavoratori
Regolare rappresentanza rappresentatività validazione degli accordi
Cerchiamo insomma ecco la mia proposta nuovi strumenti di protagonismo e di partecipazione dei lavoratori come strada per la ricomposizione del mondo del lavoro
Le facciamo sfonda tutto quaestio con una legislazione che sostenga questi meccanismi e che aggiorni il quadro dei Reality comuni dei lavoratori
A proposito di globalizzazione io vorrei dire a tutti questi solo ricordare che solo un nuovo equilibrio fra legislazione negoziazione può permettersi di reggere gli affetti della globalizzazione sulle condizioni di lavoro
La contrattazione da sola non basterà
A trattenere le frustate che vengono dal mondo
E teniamo fermi particolare normative sulla sicurezza così come siamo messi da tragedie ieri ancorché il lusso della sei due sei caro Tremonti
E il Governo per favore Carossa racconti
Non si riproponga la mistica del meno Stato più società
Uno slogan che può servire a tanti usi di buoni e cattivi compreso quello cattivo di oscurare i diritti di Comuni
Compreso quello cattivo di dividere frantumare di più un Paese disabili
No il nostro slogan è un altro
Stato e società sin devo notare la mano diritti partecipazione sussidiarietà si debbono dare una mano solo così si chiede si devono fare
Caro legge Company
Ieri sera italiano come va bene
è fatto di lavoro e ho detto e fatto di riscossa così
Legalità onesta regole sedentari grandi principi costituzionali
Legalità vuol dire prima di tutto la lotta alle mafie
I nostri eroi sono Falcone e Borsellino Vassallo gli errori degli altri non si piacciono
No si via
Pretendiamo verità e giustizia
In tutte le zone d'ombra che pensano danni sulla consulenza del Paese
E vogliamo salutare incoraggiare i risultati delle forze dell'ordine della magistratura che spesso il ministro dimenticate di ricordare nei suoi proclami
E vogliamo rafforzare i loro strumenti e non ridurre i come si è cercato di fare con la legge sulle intercettazioni che l'opposizione ha stop
Pato e fatemi ringraziare qui il lavoro dei nostri gruppi parlamentari che in queste in altre occasioni hanno combattuto bene
Con forza
E vogliamo diffondere una cultura della legalità sostenendo le organizzazioni civiche grazie don Ciotti grazie grazie libera grazie
E vogliamo sostenere
L'iniziativa dei giovani democratici
Che sono che salotto quei
E stanno dando una grande mano che sono impegnati in un rafforzamento organizzativo che sosterremo sosteniamo li Totti abbiamo bisogno di una grande organizzazione giovanile
Legalità significa lotta alla corruzione
Noi ci impegniamo cancellare tutte le leggi che hanno favorito la corruzione e le cricche
Leggi sulla protezione civile sull'ambiente sulla cultura verso gli appalti pubblici
Si impegnano per una riforma della giustizia fatta per i cittadini e non per uno solo
Le proposte avanzate nella nostra ultima Assemblea vanno villini
I tempi e le garanzie del processo penale il processo civile l'organizzazione della giustizia che è un servizio che non funziona per i cittadini non per un solo cittadino
Ci impegniamo per una legge contro le posizioni dominanti nella comunicazione
E faremo vivere la proposta che abbiamo già consegnato per fare della RAI una azienda libera fuori dalla vergognosa sudditanza di oggi
Perché non soglia
Ma io mi sono un po'stancato del Governo pagare il canone per farmi mettere in scena tutti i giorni opporvi berlusconismo mi sarei un posto fa
Sì crediamo
A sostenere le norme
Si impegnano sostenere le norme che abbiamo già presentato in Parlamento sul conflitto d'interesse
Si impegnano a parametrare si impegniamo parametrare i costi della politica quelli dei Paesi europei
Sì veniamo qua è una legge elettorale che dia lo scettro ai cittadini per scegliere il parlamentare
E che sostenga un bipolarismo simile e europee
Si impegnano a sostenere il nostro progetto di riforme istituzionali di rafforzamento semplificazione sistema parlamentare e come tale riduzione del numero dei parlamentari
Egli si teniamo per un federalismo non delle chiacchiere
Non vede Cretti mensili con dentro nulla perché è lì non sente dentro nulla neanche nel prossimo che arriva non seppe il proprio nulla
Noi siamo per un federalismo delle responsabilità che consenta a chi ce la fa di fare un passo in più e che garantisca uguaglianza nei servizi essenziali per ogni cittadino italiano
Perché sia chiaro
Che resti dichiaro sempre che per noi davanti a una malattia seria non sente Emiliano né calabrese né marocchino
Che esse sia chiaro
Sì per piano per la libertà delle aree
Per l'accesso alla rete come grande servizio dei criteri nuovi
Sì riteniamo che la politica per i consumatori che si era cominciata è stata abbandonata
E vogliamo impegnati sul grande tema dei diritti civili rilanciati di particolare lo faremo con la Conferenza delle donne che abbiamo attivato una grande questione femminile perché guardate
Io resto convinto
Che è la condizione infermieri è sempre il paradigma di tutte le differenze di tutte le disuguaglianze di tutte le diversità
Può essere un traino culturale fondamentale di tutti i percorsi di emancipazione e di uguaglianza dei diritti
Ecco allora che aveva la terrà la Conferenza delle donne noi vogliamo sostenere una nuova legislazione sulla parità secondo un principio molto semplice Los
Sabato deve garantirsi
Che ci sia una presenza femminile nei luoghi cruciali delle decisioni politiche ed economico
Sosterremo la legge contro l'omofobia
Denunceremo
Con ancora più forza con ancora più forte
Chi invece di risolvere il problema dell'immigrazione come toccherebbe a un Governo lo collettiva pelosa per un tornaconto politico
Attenzione
Noi non siamo ingenui
E non siamo neanche buonisti
Noi sappiamo semplicemente che per il futuro del Paese è necessario aiutare una buona regolazione a questo grande del fenomeno
E non è giusto ad esempio
Che è l'inevitabile disagio che accompagna sempre grandi migrazioni
Si scarichi socialmente sulla parte dei più deboli della nostra popolazione nella sua vita comune nella struttura delle città nell'offerta dei servizi
Le fasce di reddito più alte e meno disturbate da questo disagio
Diranno il loro contributo luogo per luogo a proposito di federalismo fiscale questi perché davanti e alla pressione dei nuovi poveri che arrivano non si riducano le prestazioni per i residenti in difficoltà
E si cominci finalmente una politica per l'integrazione
Era solo la chiave per tirare una riga davvero sull'irregolarità sui comportamenti devianti
E si commisi dai figli degli immigrati cinquanta mila bambini che nascono ogni anno e che non sono né immigrati nei italiani vogliamo dire a questi bambini chi sono noi glielo diciamo sono italiani
Punto e basta
E il file
è il file
E più di un'altra cosa
Noi ci impegniamo difendere
La nostra Costituzione contro l'offensiva popoli sempre visitarli
Non accetteremo che venga messa nel ripostiglio delle cose vecchie quando abbiamo fatto qualcosa di buono in questo Paese per dire e perché abbiamo rincorso la nostra Costituzione e ancora dobbiamo rincorrerla perché è più avanti di noi
Articolo tre
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso
Di razza di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali
Dobbiamo correre dietro che è ben più avanti di noi
Ricordiamoci
Che abbiamo già vinto un referendum contro chi voleva stravolgerla essersi provano ancora Visconti diciamo ancora
Noi pensiamo dovunque
Ad un gruppo di Lezzi
Ad un gruppo di leggi che sostengano una riscossa civica del nostro Paese
Le leggi non sono tutto ma aprire la strada
I comportamenti
E basta con i peccati veniali che sono sempre quelli che fai tu che fanno i tuoi amici
Un peccato è un peccato un reato è un reato un imbroglio è un imbroglio una maleducazione una maleducazione
Ecco
Siamo da noi democratici noi vogliamo essere gente perbene perché vogliamo che l'Italia sia un Paese perbene
Cari amici e compagni
Solo ancora qualche minuto
Queste nostre idee
Si limiteranno oggi per l'opposizione e domani per il governo del Paese
Vogliamo discutere
Non sono dentro la politica ma con ogni forza viva della società
E vogliamo discutere ridiedi chiunque si sia preoccupato per la realtà e per le prospettive dell'Italia
Così come abbiamo fatto nei giorni scorsi solo importante documento della Conferenza episcopale italiana in preparazione la Settimana sociale che io vi invito a leggere
E vogliamo discutere queste nostre idee naturalmente
Con le forze di centrosinistra non ci sono risorse a stringere con noi un impatto chiariamo voluto chiamare il nuovo Ulivo
Nuovo Ulivo
Non volevo per dire che cosa
Per dire che a meccanismi di alleanza non affidabili come l'Unione non li vogliamo più io non voglio più Governi Getty vanno al mattino quello che hanno fatto la sera prima
Chi si sta
Chi si sta
Si vincola un progetto comune e a un accordo politico e offre la disponibilità a un percorso che aiuti la riorganizzazione di un centro sinistra di governo
Chi si sta
E questo è un punto ben importante
Conviene sulla centralità dell'Europa su una comune piattaforma europea che noi stiamo discutendo utilmente beh
Con tutte le forze progressiste europee per un rilancio della dimensione federale per nuove politiche ridare vedo sul lavoro sulla cresta
Chissà conviene con noi
Che non potranno essere ripartiti i soldi a interpretare i risvegli italiano
I nostri partiti dove non mettersi all'aria aperta
Al servizio di un movimento in cui vivono il protagonismo e la speranza di tanti
E quindi pur nei tempi nuovi e con un progetto nuovo Dedej somma suonare ancora una canzone popolare è questo che intendiamo
E noi vogliamo
Che a partire dal nuovo Ulivo
Si riservino le condivisioni se esistono
Per un patto di Governo con le altre forze dell'opposizione parlamentare
E vogliamo che a partire dal nuovo Ulivo si riservino le condizioni per discutere con tutti quelli disponibili dentro e fuori il Parlamento di regole del gioco
Di riforma delle istituzioni di difesa della Costituzione perché è la democrazia non può essere solo a fare il nostro bisogna che tutti se ne preoccupino
Ecco è questo che intendiamo parlando di Alleanza per la democrazia
Sì si sta scontando aspramente del centrodestra
Una parte della destra sembra cercare una prospettiva più europea costituzionale
Mettendo critica levrieri fatture plebiscitaria personalistica di Berlusconi se è così
Noi chiediamo semplicemente coerenza e concretezza a cominciare dal rifiuto di ogni norma che gli screening cittadini davanti alla giustizia
E allora vediamo
Che con questa impostazione che a me sembra che sia
E quindi sapendo bene quello che vogliamo e qual è la nostra ventisette
Noi approviamo questa fase convulsa
Una fase politica vada
Di cui non possiamo conoscere la natura
Ma di fronte alla quale dovremmo mostrare combattività e tenuta e tenuta
Non siamo di fronte a una crisi politica conclamata della destra
Che non è in condizione di garantire al Paese qualcosa che assomiglia un Governo ove
Dopo che il partito del predellino sia ribaltato alla prima curva certo hanno ancora certo a
Ancora di promettere del Paese una stabilità che non può esserci una governabilità che non può esserci se tutti lo sanno
Tutti sanno che nei Paesi invece a problemi molto seri
Vengano in Parlamento dunque
Riconoscano la crisi di politica e si rimettono al Presidente della Repubblica e alle Camere perché così indicare la nostra Costituzione e finché non avremo la costituzione di Arcore
Devono rispettare quella su cui hanno giurato
Se tutto ciò avvenisse
Se tutto ciò avvenisse
Noi abbiamo già chiarito quale sarebbe la nostra disponibilità siamo stati chiari come vogliamo di qui in poi assai sempre molto chiari limpidi
Un breve Governo di transizione
Con al primo punto una legge elettorale nuova che mette in condizioni di sicurezza democratica le prospettive del Paese io devo ripeterlo ancora
Una legge che ti consente di nominare i parlamentari e magari col trenta trentacinque per cento di voti poter decidere tutto quando dico tutto dico tutto
è diventata via via è una minaccia vera all'equilibrio dei poteri previsto dalla nostra Costituzione
Dunque
Un breve Governo di transizione poi andare a votare a quel punto confrontando nuovi e più chiari i progetti politici
Loro dicono di no no
In questi giorni
Avete sentito è in questi giorni stanno mettendo solo un nuovo registro una canzone nuove c'hanno un repertorio
Dopo tante esibizioni muscolari parole tornanti i nostri Rodomonti vogliono tratti et ça
Crack Enza vogliono far batte la caparra non sapendo bene dove tirarla
E partono dalle campagne acquisti si cercano parlamentari collaborazionisti promettendo ora rinomina
E chi ha abbaiato padana mente in questi giorni di ampolle si prepara non mordere non morde era
Diciamolo chiaro
Una commedia vergognoso vergognosa noi siamo nella crisi economica e sociale più occulta dal dopoguerra
Le risposte che non sono venute fin qui come mai potranno venire da qui in avanti
Sia chiaro
Se nei prossimi mesi avanzerà l'irresponsabile tratteggia mento di un Governi zio del loro Governi zio
Si aspettino da noi un'opposizione durissima per ogni ora di ogni giorno a veniva
Avevano
Avevano tirato fuori
Avevano tirato fuori le elezioni anticipate
Poi se ne sono rimessi in tasca
E vedrete che al primo inciampo
Faranno di nuovo la faccia Tonucci
Minaccia nel voto diranno che ci stranito là non si mangiano perché noi abbiamo paura
Ma se abbiamo così paura noi perché ve ne siete rimessi in tasca a voi le elezioni dev'essere un po'
Allora
Quando ci saranno quando ci saranno le elezioni anticipate perché tre anni sono troppo lunghi ognuno lo vede
Noi comunque saremo pronti perché quelle elezioni avranno un padre una madre Berlusconi era sulla crisi
Berlusconi che fallisce nonostante la sua maggioranza Galactica i suoi miracoli i Trombetti aria al seguito e i fedeli Scudieri fallisce
Se ed è lì Scudieri
La lega prima di tutto
Fra i fedeli Scudieri la lega quella della spada che non conosce fodero
Quella che adesso fa da sotto vado il Cavaliere
Che sta vicino allo zero per prende all'eredità e non vuole badanti di mezzo pensa tutto lei
Che cosa ha fatto la lega
Se c'è fosse qualcuno qui vicino che mi sento
Che bello Capello sale
Io era o delle volte mai
Che cosa ha fatto io chiedo faccio una domanda una domanda ma che cosa ha fatto la lega dei suoi valori e delle sue promesse
Ma i Comuni stanno forse meglio da quando a Roma Governo né i federalisti del week-end
E i famosi territori che cosa hanno visto di nuovo oltre le ronde che si sono perse anche loro nel bosco
Hanno inventato in tutti questi anni ormai sono tanti e ormai sono tanti ragazzi e
Anni inventato forse qualcosa di paragone ville a quello che hanno inventato le nostre culture gli asili nido le scuole dell'infanzia i servizi per gli anziani le aree artigianali l'urbanistica
Tutto abbiamo inventato noi loro nulla
è la moralità pubblica cari leghisti impronta popolare di cui vi vantate che fine hanno fatto
Non ci sarebbe stata nessuna legge ad personam se non ci fosse stato i voli a votarla però già detto
Però ho già detto ve lo ripeto
Ve lo ripeto anche se da un po'fastidio per favore non parlateci più di Roma ladrona se siete lì a tenere il sacco a quattro laddove vi dirò
Noi
Noi con voi
Noi con voi
Noi con voi cari leghisti
Non abbiamo mai fatto li snobba
Mai
Noi vi parliamo chiaro e semplice
Così come fa alla nostra e la vostra gente
Esiti e di anni ma che cosa fate lì che cosa ci state a fare con il mille IARD Tardio attenzione uno che va troppo Arcore Polanski alzi la canottiera
Vedete che
Argomenti ne abbiamo a bizzeffe
Per combattere anche per divertirsi un po'
Noi dobbiamo solo a raccogliere tutte le nostre forze e mettere in campo
Le forze del centrosinistra innanzitutto al quale abbiamo avanzato l'idea del nuovo Ulivo adesso ognuno di fronte alle sue responsabilità
Non possiamo mica ragionare con la testa degli altri
Finiamola intanto col gioco per cui per far vedere quanto è uno è contro Berlusconi se la prende colpiti no
Basta no FAS VAS
Noi siamo sempre stati rispettosi di tutti e saremo rispettosi di tutti non avrete mai sentito il Segretario dire una parola benché critica conti su nessuna delle forze di opposizione mai che è il
Noi siamo rispettosi di tutti
Noi vogliamo una coalizione univoca coesa e siamo pronti a discutere con la coalizione tutti i percorsi compreso ovviamente in caso di elezioni le primarie
Le abbiamo inventate noi nessuno può tirarsi per la giacca
Ma qual è il punto
Prima
Un comune progetto fondamentale di governo poi le persone QS nostro metodo
Perché il problema dell'Italia dovremmo averlo già visto non lo risolve una persona sola voglia capirla questa cosa
è infine
E infine
Cari amici e compagni dobbiamo comunque sapere
Che grande parte la prospettiva l'alternativa sta sulle nostre spalle
Eccola qua la nostra vocazione maggioritaria noi prima di ogni altro
Abbiamo un dovere verso il futuro del Paese
C'è tanta gente che ha bisogno di nuovo c'è un'Italia che ha bisogno di noi non possiamo più guardarsi la punta delle scarpe
Abbiamo scelto di non essere un partito personale perché non crediamo ad una democrazia personale
Noi siamo un collettivo
Siamo un collettivo e ognuno di noi in ogni luogo deve caricarsi della sua responsabilità e sapere che maneggia una proprietà indivisa
Io non accetterò badate
Non accetterò che ci si tiri la palla in casa se la palla è di là nel loro campo non lo accetterò
Noi siamo un bel partito
Di donne e uomini liberi che discutono e partecipano abbiamo con noi tanta gente generoso onesta che condivide l'ideale
Piano e la terza e nel cuore la voglia di un'Italia migliore più civile più giusta noi siamo ben più forti delle nostre debolezze questo siamo noi non ci faremo leggere al di sotto di quello che siamo
E c'è un solo modo badate per esserne sicuri per rafforzare l'unità per sentirci una grande squadra muoversi assieme combattere assieme rimboccarsi le maniche tutti assieme
Se è così mentre lavoriamo per il progetto che ho indicato noi ci muoveremo
Io voglio per l'autonomia grande mobilitazione che coinvolga oltre i nostri militanti e i nostri circoli tanti e tanti dei tre milioni di cittadini che hanno partecipato un anno fa le primarie
Io chiedo a tutti un aiuto per trasformare la rabbia l'insofferenza l'impazienza che sentiamo intorno a noi in una inerzia attiva positiva
Chiedo a tutti un aiuto per mettersi a faccia a faccia con gli italiani bussando e ascoltando
Ho finito cari amici e compagni
Adesso dobbiamo suonare le nostre campagne
Adesso dobbiamo tenere il passo di un lavoro non semplice forse non vorrebbe
Ma appassionante decisivo
Totti assieme democratica democratici a mezzi Company
Con intelligenza con convinzione con entusiasmo con passione rimbocchiamoci le Manani che prepariamo giorni migliori per l'Italia
Veniva al Partito Democratico
Adesso una scelta
Assolto
Già