XXXI Meeting di Rimini - Presenza religiosa nello spazio pubblico

Non produce
Siamo a posto
Buongiorno a tutti
Siamo qui per questo incontro molto atteso e
Molto importante per
Le aspettative e la cultura del meeting un incontro che ha per tema la religione
Il temi
Relativi alla convivenza tra i popoli alla libertà religiosa stanno davvero tanto a cuore al meeting e da sempre sono stati trattati con attenzione e con profondità
In un'edizione dedicata appunto al cuore non poteva mancare anche qualche riflessione su questo tema e abbiamo visto tanti interventi dalle persecuzioni religiose
A cosa significa incontrare altre religioni di tutte le aree del nostro mondo
Oggi affrontiamo un tema più particolare più specifico un tema che anche mosso molto l'opinione pubblica perché
Abbiamo tanto discusso tra di noi sul tema del crocifisso
E quindi quindi sul caso del crocifisso e quindi sul tema della presenza religiosa nello spazio pubblico
Questo questo tema può essere letto da varie angolature ci sono persone che
Ritengono che la sola
Idea di una
Religione che abbia qualcosa da dire al
Alla dimensione pubblica è una negazione della laicità dello Stato
Altri
Hanno
Uno la consapevolezza che occorrono manifestazioni di identità e che la religione è una manifestazione di identità
E questo non implica però un monopolio delle identità ma implica semplicemente la possibilità di dialogare tra diverse identità
Nel caso del crocifisso poi qualcuno ha cercato di giustificare la presenza
Non della religione in generale ma di specifici simboli dentro le mura di un edificio pubblico e ancora qui
Lui riformuliamo il tema in un modo diverso ecco hanno visto in questo la
Un modo per
Capire meglio cos'è la democrazia la democrazia più pluralista e poi c'è anche tutta una corrente che ritiene che invece questa presenza debba essere abolita
Che esiste un diritto a non vedere e a non sentire perché questo
è in contrasto con
I diritti fondamentali i diritti di ogni persona quindi abbiamo tante possibilità di guardare a questo tema e
Sappiamo anche che è un tema aperti o che un tema problematico siamo qui dunque per ascoltare i nostri ospiti i nostri ospiti sono tutti molto illustri e anche molto amati dal pubblico del meeting
E
Quindi svolgeremo questo tema nel dei tre interventi
Partendo dalla parte più specifica che abbiamo che è stata affidata Joseph Wyler che è il direttore dello Strauss Institut della New York University grandissimo amico del meeting
Era che
Tanti di voi siano venuti oggi assentirlo sul tema della Bibbia del matrimonio perché è stato veramente un grandissimo evento
La secondo il secondo intervento invece è stato affidato a Giorgio felici anni
Al professor Gaudio felici anni che è ordinario di diritto canonico all'Università Cattolica del Sacro Cuore dove dirige un centro studi sui gli enti ecclesiastici
E poi last but not least
Giuliano Amato certamente non ha bisogno di nessuna presentazione
Come del resto anche gli altri però
Lo accogliamo
Nella sua veste ufficiale di Presidente della enciclopedia italiana Treccani
Ora questo è il nostro programma
Momento di lavoro come sempre quelli del meeting sarà un momento di lavoro che durerà circa un'ora e mezza
I relatori di parleranno ciascuno più o meno una mezz'ora e speriamo da questo davvero di poter uscire più rinfrancato idee più coscienti di cosa vuol dire essere presenti oggi nella società italiana e nella società europea
La parola dunque aggiunse acquirer da qui la scelta
D le grazie
Giuliano
Deve aiutare milioni piccola problema oggi mattina
Ho dato una lezione sur la Bibbia
E in piccola o la qualche dozzina delle persone
Era un discorso sulla religione
Oggi pomeriggio
Non è il discorso sulla petizione nel discorso sulla politica della religione Granda on line centinaia migliaia di persone come si spiega o due ipotesi
Da ipotesi chi fa più bello alla mia prego
Che la gente più interessata sulla politica della religione che nella revisione stessa
L'altra ipotesi che la gente più interessate in Giuliano Amato che in Joseph Wyler
Allora
Cessa
Se essi sono in modo per verificare
Chi più ritiene l'anno prossimo da una lezione sulla Bibbia
Ma allora
A questa ora bisognerebbe non scalzare più perché
Quella domanda sulle simboli religiosi sulla piazza pubblica oramai non è più scherzo come sapete tutti
In un'Italia
Definite dalla propria Corte costituzionale come paese laico eccetera comunque c'è la tradizione
Che nell'Aula della scuola c'è il crocefisso
Fa parte della cultura delle identità italiana invece
Quasi un anno fa novembre due mila nove c'era una decisione dalla campo una camera dalla Corte europea dei diritti fondante diritti umani a Strasburgo sette a zero
Sette a zero
Condannare mi taglia per quel fatto chi centro ci fisso sulla o la scolastica
Quell'omone scherzo perché il ragionamento doveva bloccandolo erano
Passo all'altezza
Perché non era un'indecisione sul caso specifico hanno fatto un ragionamento chi vale per tutta l'Europa
Lo Stato deve essere neutrale
Avere un simbolo religioso sulla scuola non è più neutrale
E perciò
Non
L'Italia condannata per violazione della Convenzione
E per implicazione tutti altri Stati chiamano simboli religiosi nello spazio pubblico
Sono in violazione della
Contentissimo italiano ha chiesto ricorso
Davanti la grande la Camera Grande Camera sono diciassette giudice
L'istanza
Praticamente più alta d'dal sistema dei diritti fondamentali europea
Accanto all'Italia c'erano diversi altri Paesi
Ti hanno sostenuto la posizione italiana dalla Russia figuriamoci
Fino a San Marino
Loro norme hanno chiesto di rappresentare loro
Davanti la Corte europea
Io ho fatto un piccolo brano
Di qualità pessima devo avvertirvi
Per davvero gusto come è andato il procedimento davanti la Grande Camera sono quattro minuti
Chi potete vedere un po'il gusto come è andata a questa questa causa non c'è ancora la decisione sarà novembre dicembre è un po'dal segreto inizio dall'anno prossimo
E dopo questo piccolo avranno dei quattro minuti
Quello che vorrei fare praticamente a leggere la mia arringa
Davanti la Corte europea
Cercando di convincerli
Che la Camera condannando l'Italia era una decisione sbagliatissime allora prima vediamo un po'questo brano è di nove mi scuso per la qualità pessima scaricata dall'internet
Vediamo
Estivo su tutti Christie struzzi
Se no
L'insistenza il disastro professor Barile ristabilito
Ma è giusto che cosa
Pagandone altro rappresenta dov'è che intervenne insistenza
Ho l'orgoglio
Ovvero che il Milan da tassa Cancemi da
Che nel suo disegno in entrata cresce non tocca andrà in scena tranne nel sax ecco in conclusione
No mai da un aspetto Kronos e me ne ho visti non la x tre x nuova secco penso per proprio le scelte nemico la maggiore atti o non Longo per leggeste al sax
E mi attacca tutti ignoranti anche un momento o per legge essendo in Expo breaks pesca il buy Bestetti ex ante advice sa che l'APPA più le scelte ascolta Aubenas Sciolla intenti atti
Ha emesso adatta pause non sottesa stavo senza segni
Gastaldo al sesto e quinto Menè ovvero giorno ritengo
Battevo degli accordi di stampo ritenga il sette io ho fatto il Censis preciso nasce durante
E ti sfatto laddove identity poco Bindi impedisce
No etimo ampi fanno bene
Perché esce o deve invece Cohcen semmai rende assai verta in quanto essa stabilisce stracciarci censite anzi microtesla
Eccetera
Il teste democratica in Consiglio e CE uscita ormai cipriota perché ci fondanti del gioco nottata stessa in questo
Anche a toccare il venti
Straccioni da snocciola quadranti aggiunta
Il lei
Cast Raisi subì ANCI vostre B alla X sei
E mai da un tempio Scotti sul green vai trent'
C'è un'entrata dell'Italian consentirci uscente
Annuncio infausta specie sobri agli incontri che ci dice non dice lei limitarci otto digitali
Il TAR Licastro ai scritte tuoni sotto il via alla X pezzi
But one
Lauzi votata Scotti
Esperienze cosa nel concreto e più oggi giubbino alla X venti
Da
Che hanno
E
Da
Is not col vecchio interpretations altre scadenze perché sennò oggi tutti ormai site old members mobili per più incandescente con più o meno
Previo accordo che andrà in scena una presenza riunioni dall'ANAS Petrini endotelio gli addetti
Open contra legem andrebbe all'ex Carletto le pratiche ed fine a se stesse ne esce
Yusuf leggesse il boss
Ivan avvenga nel stabilisce Cenci
L'hai sicché ismi nove uomini ucciso bene all'eccesso Baroffio
A otto quinquies onesti esce qui quest'opera
Parigi Cintola grazie da Franci vostre nei effettuò
A
Indaco Bechelloni tutti speciose Vespetta sfora legge scritto
è un forte effetto è legge
Canta bislacchi eccellente cucciolo stringato fosse FEX trasporto ovvero in quei e mai tenti attinenza ottantasei anni farci cicisbei ci sorprende un aspetto foto trovo subito il no a priori
Foto suo ai nostri conteggi x
Fronzoli motocross ex novo
Nota fax e tra le ruote fosse pensando vuoti snocciola lezioni lex non c'è incertezza in più
Vorrei dire che ci
Quella carica ho fatto pro bono
Non dico
Mi chiamo Joseph Wyler professore di diritto presa per ignoti una drastica professore onorario presa la Londra svicola onoro di rappresentare i Governi dall'Armenia
Della Bulgaria del ciclo della Grecia eccetera eccetera
Tutte le terza parte
Sono dell'avviso chi la seconda Camera ha sbagliato nel suo ragionamento nella sua interpretazione della convenzione e nelle sua
Conclusioni
La Camera
Nella sua decisione
Formula tre principi chiari distratti chi intervengono sono pienamente d'accordo con due di essi ma dissentono decisamente dal terzo
Concordano pienamente Colin principio chi la convenzione garantisce all'individuo sia la libertà del religione sia la libertà dalla religione
La ribalta religiosa positiva e negativa
Ed essi anche concordano pienamente sulla necessità
Che un'aula scolastica e di occhi alla tolleranza e al pluralismo
La Camera formula anche un principio di neutralità ascoltato bene
Questo alla Camera
Il dovere dello Stato dei neutralità e imparzialità e incompatibile con ogni genere di potere
Di parte sua di valutare la legittimità della convinzione religiosa Omodei d'espressione di quelle condizioni
Questo è il principio del neutralità articolate dalla Camera condannando l'Italia
Da una tale premessa
La conclusione e inevitabile l'esposizione da un crocefisso sul muro di una classe è stato ovviamente ritenuto espressione di una valutazione
Della legittimità don con convincimento religioso il cristianesimo e quindi una violazione della Convenzione
Questa formulazione della neutralità è basata su due errori concettuali chi sono fatali per le conclusioni
Primo
Nel sistema previsto dalla convenzione
Tutti i membri debbano in effetti garantire all'ente vigile la libertà del di religione ma anche alla libertà dalla religione
Tale obbligo rappresenta un assetto costituzionale accomuna dell'Europa
E tuttavia
Controbilanciato da grande libertà quando si tratta della religione o dell'eredità religiosa nelle identità collettiva della nazione e nella simbologia dello Stato
Allora libertà individuale da una parte
Libertà collettiva de identità l'altra parte così
Ci sono stati membri in qui Lallai site
E parte della definizione di Stato come la Francia articolo uno della Costituzione francese definisce la Francia come uno Stato laico
E nel quale di conseguenza
Non ci può essere un simbolo religioso approvato e patron patrocinato dello Stato in uno spazio pubblico
La religione nel concezione dello Stato laico un affare privato
Ma nessuno Stato è obbligato nel sistema della Convenzione a sposare la la insite
Così
Dall'altra parte dalla mancia
C'è l'Inghilterra
Nella quale
Qui
è in una chiesa di Stato
Il cui
Capo dello Stato è anche un capo Dalla Chiesa
Nella quale
Il leader religiosi sono anche membri di ufficio del legislativo
Nella bandiera c'è la croce e lei inno nazionale è una preghiera preghiera radio di salvare il monarca e di concederà lei o a lui la vittoria alla gloria
Anche se qualche volta Dio non ascolta come è capitato non accerta partita di calcio pochi giorni fa perché quando ho dato la venga
La Inghilterra ha perso
A sudafricano allora Dio a quella volta non ascoltava
Nella sua stessa definizione piste
Con un assetto sua chiesa ufficiale l'Inghilterra sembrerebbe nella sua ontologia nel
Forme elementi lettera violare
La stretto le poste della Camera perché come si farebbe a non dire
Con tutti questi simboli
Non vi sia un certo tipo di valutazione circa la legittimità ad un credo religioso non è che tutti debbano essere cristiani protestanti anglicani
Ma almeno c'è un statement chi non è una brutta cosa di esserci sì la regina la bandiera eccetera eccetera
In Europa c'è una straordinaria varietà dei relazione tra Stato e Chiesa
Più dalla metà della popolazione dell'Europa viva in Stati che non potrebbero essere denominati Stati la hit
In effetti è veramente nelle dotazione statale lo Stato e sui simboli hanno al loro posto molto di questi comunque hanno un'origine religiosa o esprimano una identità religiosa attuale
In Europa la croce l'esempio più visibile apparendo sui numero viene
Innumerevoli bandiere
Crinali edifici eccetera
Sarebbe sbagliato sostenere come alcuni hanno fatto chi la croce sia solo o meramente un simbolo nazionale
No
è ugualmente un simbolo Reggi religioso
Ma è ugualmente sbagliato argomentare come alcuni hanno fatto chi ha solo un significato religiose tutti e due la cosa data la storia a parte integrante dell'entità nazionale di molti Stati europei
Ho aggiunto ascoltate ora ci sono studiose chi sostengano chianche le dodici stelle stelle dei Consigli o dell'Europa hanno questo stesso ad unità
Perché voi si chiedete come mai la bandiera del Consiglio d'Europa dodici esterni c'è una balla chi dice sono i dodici membri fondatori ma non era in dodici
Questo dodici stelle sono i dodici apposte Lissone e dodici tribù cioè nella stessa bandiera dal Consiglio d'Europa c'è un elemento religioso
Considero
Era bella perderà la faccia dei giudici a quel momento
Vic consideriamo una
Fotografia della regina d'Inghilterra
Appesa in un classe l'Inghilterra
Come la croce quella immagina un significato duplice e l'immagine dal Capo dello Stato e anche l'immagine dal capo titolare della Chiesa dell'Inghilterra e quasi come il Papa che il Capo di Stato e capo di una chiesa
Sarebbe accettabile
Che qualcuno le chiedessi che la foto era la regina non deve stare appesa nella scuola per il fatto che non è compatibile con la sua condizione religioso o il suo diritto del educazione perché cattolico o ebreo musulmano
O con la sua convenzione filosofica perché non credente
Potrebbe la Costituzione che aveva Andersen
O quella tedesca non stare appesa in una classe
O non venire letta in classe
Dal momento che nel loro preamboli
Troviamo dove ferimento nella prima quella irlandese alla Santa Trenitalia Gesù Cristo divina signore e la nella seconda Dio
Certamente il diritto dei libertà dalla religione deve garantire chi un alunno chi obietta
Possa non essere coinvolto in un atto religiosa possa non partecipare
Retto quale religiosa o non debba avere un qualche affiliazione religiosa come condizione per dei diritti statali
Ne ho io lei dovrebbero certamente a bere il diritto di non cantare all'assemblea della scuola Corazza ed è qui sia contraria alla loro a convenzione religiose o atte a
Sì queste contrasto con loro visione del mondo ma può questo studente chiedere chi non lo quanti nessuno
Qui devo raccontare una cosa
Bellina
Divertente dalla mia storia personale mia mamma
è cresciuta in Africa nella Congo che la sola scuola per i bianchi era un convento cattolico e loro erano di una famiglia ebrea
Ebrea ebrea
Allora fu mandato alla contento cattolico
Mia madre però c'era un concordato fra la sua famiglia nella scuola
Che ogni volta che i loro cantavano Gesù lei cantava MOSE
Una bella storia anche dei tolleranza
Questa situazione europea le presenta
Cioè chi c'è la Francia quella situazione europea c'è una parte la Francia una parte all'Inghilterra
Rappresento un e norme lezione del pluralismo e tolleranza tutti i bambini in Europa
Attendo credenti cristiani musulmani ed ebrei imparano come parte dall'allora lette eredità europea
Chiederò poi garantisce da una parte del loro diritto di praticare
Una religione
Per liberamente
Entro i limiti del rispetto dei diritti degli altri e dell'ordine pubblico e dall'altra i loro diritti di non credere affatto
Allo stesso tempo come parte di questo pluralismo e di questo e tolleranza l'Europa accetta e rispetta
Una Francia
è una Inghilterra
Una Svezia e una Danimarca una Grecia una Italia ognuno dei quali ha modo molto differenti per riconoscere si simboli religiosi
Avallati pubblicamente da parte dello Stato
E accenna di spazi pubblici tutto questo
è lei a Rocca è una lezione importante di tolleranza e pluralismo
In molti molto di questi Stati non l'hai
Ampi settori della popolazione
Forse persino la maggioranza
Non sono più credenti
Ma
Il groviglio Contini o di simboli religiosi nello spazio pubblico e da parte dello Stato
E accettato della popolazione secolarizzato ancora come parte dell'identità nazionale
E come atto dei tolleranza verso i propri connazionali chi sono religiosi
Potrebbe anche essere che un giorno
La popolazione britannica esercitando la propria sovranità costituzionale voglia liberarsi della Chiesa di intera come straccioni sedersi
Ma questo è compito loro non di questo egregi accolte della convenzione è mai stata di certo interpretato come forzarvi a farlo
L'Italia
è libera di scegliere di essere light
Il popolo italiano può democraticamente costituzionalmente scegliere di avere uno Stato laico
Ho
Anche se uno Stato l'ha detto di avere o non avere la croce sull'Aula
Ma la ricorrente la signora Lauzi
Non vuole chi questo apporto a riconoscere il diritto d'Italia di essere all'ai
Ma imporle lo come dovere
Questo non trova un fondamentali del diritto
Nell'Europa di oggi
I Paesi hanno aperto alle loro apporterà molto nuovi residenti cittadini
Noi dobbiamo offrire a questi nove
Residenti cittadini
Un giusto trattamento un'accoglienza calorosa non discriminarli
Ma il messaggio di tolleranza verso all'altro non deve essere tradotto in un messaggio di intolleranza verso la propria identità
E le imperativo giuridico
Della convenzione
è l'imperativo giuridico della condizione non deve estendere il giusto obbligo che lo Stato garantisce
Una le ovvietà religiosa positiva e negativa Sina od un'affermazione
Ingiustificate che senza precedenti che lo Stato si spoglia di una parte
Della sua identità culturale solo perché l'espressione del talent entità possano essere leggi religiose o d'origine religiosa
La posizione adottato dalla Camera non è un'espressione del pluralismo proprio per il sistema della condizione
Ma è un'espressione dei valori dello Stato laico
Estendere rallenteranno sistema la convenzione vorrebbe dire con grande rispetto la marittimi esazione dell'Europa
A mare che nell'azione in due rispetti prima una singola ed unica regola per tutti
Come in America
Secondo una rigida separazione in stile americano tra Chiesa è stato
Come si non si può aver fiducia
Tipo politico agli Stati membri di cui identità e non l'hai
Vivano i principi della tolleranza e del pluralismo questo
Ancora una volta non è l'Europa
L'Europa della convenzione rappresenta un equilibrio tra libertà individuando individuale
Di e dalla religione e le due metà collettiva de definirlo la Stato nazione usando singole religiosi
Ho persino
Avendo una chiesa ufficiale
Non ci chiediamo noi ci perdiamo nelle nostre istruzione democratiche e costituzionali per definire i nostri spazi pubblici i nostri sistemi educativi collettivi
Noi riponiamo fiducia nelle nostre corti inclusa quest'Aula sterco alte per difendere la libertà individuale comune che equilibrio che ha servito bene d'Europa nei passati sessant'anni
Non è ora non tocca ora cambiarlo
E anche un equilibrio chi può agire come una guida per il resto del mondo dato chi dimostra e Paesi chi credono che la democrazia implichi la perdita della propria identità religiosa chi non è così
La decisione della Camera ha rovesciato questo i equilibrio unico
E rischia
Di a piazzare il nostro panorama costituzionale rubando ci questa qualità superiore diversità costituzionale
Queste egregi accolte dovrebbe recuperare questo equilibrio
Passo ora al secondo errore concettuale della Camera la confusione pragmatica e concettuale tra laicismo e RAI site e inoltre neutralità
Oggi nei nostri Stati il principio principale definizione sociale chi riguarda la religione non entra diciamo cattolici e protestanti ma tra il credente
Il secolare
La la insiste
Non è una categoria che ha svolto vuota che significa assenza di fede
In tanti la considerano un ampio punto di vista chi scrisse sostiene Inter ANIA la convinzione politica che la religione trova un solo posto legittimo nella sfera privata ora vorrei dire una cosa che io non ho detto la Corte
Si può pensare chi la persona religiosa sempre rifiuta l'opzione la i non è così
Io conosco tante persone religiose che credano che il modo giusto per organizzare lo Stato e che lo Stato sarà secolare e chi la religione deve essere una cosa privata
Tu può essere molto religioso
E poi per convinzione politica credere che il sistema francese migliore anche il contrario tu puoi essere un Atteo con carta d'identità piena
E allo stesso tempo non avere nessuna obiezione che lo Stato non sarà Stato noi conosco tante inglese tanto danese tanto
Greco fichi sono atti ma accettano chi un sistema accettabile chi ci saranno
Simbologia religiosa nello spazio pubblico non c'è una coincidenza farla con convinzione personale
E quel principio politico dicono un'altra cosa è molto importante la vostra
Pubblico qui
Si parla libertà
Del religione e libertà dalla religione si può pensare chi è il reddito Toso insiste sulla libertà
Religiosa di religione la libertà di praticare la propria religione
E l'ateo insista dalla libertà dalla religione sbagliate
Io sono una persona religioso e insisto molto sulla libertà dalla religione
E insisto la leva
Ha la libertà dalla Regione non soltanto perché sono liberale e pluralista
Perché ad appunto da vista
Rally Giostra
Come ha insistito Papa Ratzinger avrei capisco
Nord uscendo esso assegni ficcato religioso
Di un atto religione a chi non è autonoma occhio forzato dello Stato questo non è religione
Voi
E voi dovete
Voi dovete sapere questo benissimo perché era un tema
Molto molto vicina al cuore di don Giussani
Noi sempre ha insistito religione forzata un atto religiosa chi non è autonoma nel senso kantiano non ha nessun significato
Allora l'idea che il religioso solo volle la libertà di religione e non insistente alle libertà dalla religione è una menzogna
è una menzogna
Ora
Per
Finire
Presto
Ho detto questo mille volte e posso dire avrò molto brevemente qui
Bisognerebbe una volta per sempre liquidare quella sciocchezza chi insiste che
La Stato l'hai e una pista dizione neutrale non è un
Posizione neutrale
è una posizione onorabile
E una posizione o non labile
è una posizione accettabile o la posizione francese americana guarda interessante quell'alleanza franco sono diversi ma su un testo
Non è per caso che si chiama dottor Sottile
E le il mio grande maestro fuori darete chiara
Però
Però nonne Lallai site non è un principio neutrale
Nella divisione politica politica fra quelli che pensano chi la Maggi la miglior modo di sistemare rapporto fra religione e Stato e che e la religione è stata
Strettamente un affare privato e quelli che accettano chi lo Stato Po esporre simbologia religione
O si sceglie uno o si sceglie l'altro nell'un nelle altro una posizione neutrale
E qui e con questo finisco
Ho anche qualcosa da dire sulla cosa sensibile sull'aula scolastica allora la mia Paavo la parabola di Marco Leonardo due amici
Chi stanno cominciando la scuola Leonardo va a trovare Marco a casa sua entra
è noto il crocefisso che a cose richiede
Un crocefisso perché Onna perché uno fuori
Ogni caso dovrebbe averne uno
Non hanno ritorno a casa agitato la sua mamma con pazienza dispiega loro sono cattolici praticanti noi no noi seguiamo le nostre condizioni
Che sono altrettanto nobili non siamo gente meno importante
Ora noi immaginiamo una vis visita di Marco Leonardo caspita esclama esclama nessuna crocefisso
Un Moro un muro vuoto noi non crediamo in questa assurdità rispondo Leonardo
Marco ritorno a casa agitato
Perché abbiamo un crocchio crocefisso con l'assurdità di avere il crocefisso sul muro spiega la sua mamma sì noi abbiamo le nostra convinzione e la nostra convenzione religiosa che ci vuole il crocefisso
Il giorno dopo entrambi vanno per la prima volta alla scuola ora due ipotesi immaginiamo la scuola con un crocefisso
Leonardo ritorno a casa agitato vascolare come la casa di Marco sei sicuro mamma che vada bene non aveva un crocifisso
Questo è il nocciolo
Dalla domanda di Rauzi ma immaginiamoci anche
Che in questo primo giorno discolo immuno siano volti niente il crocifisso manco tornerebbe a casa agitato la scuola e come la casa di Leonardo crederebbe
Verdetti l'avevo detto e chi non abbiamo bisogno di queste scemenze
Non
C'è una posizione neutrale
Con il crocifisso o senza il crocifisso in un certo modo una presa di posizione
Allora come si esce di questo insediamento alla tolleranza insegnamento
Tanti amici ebrei mi hanno chiesto come mai tuona ebreo sei andato difendere l'approccio
Non sono andato a difendere l'approccio
Sono andato a difendere
La possibilità degli italiani di definire la loro i tempi identità conto rispetto alla loro religione all'ONU la storia ho difeso questa diritto fondamentale alle identità
Essi errori io in Italia
Ho vissuto qui sette anni ma a quell'epoca non avevo bambini
Ma immagino mia moglie ed io abbiamo parlato immaginiamo chi eravamo qui in Italia
E dovevamo noi ebrei praticanti mandare i nostri stili a una scuola italiana con il crocefisso cosa avremmo detto ai nostri figli avremmo detto una cosa più o meno questo noi siamo italiani
L'Italia ha una certa storia la storia e dell'Italia c'è un coinvolgimento molto importante con la fede cristiana
è difficile immaginare nostro popolo italiane senza questo coinvolgimento chi fa
Chi trova espressione sulla croce ma vedete
Malgrado questo fatto noi avrei qui siamo cittadini pieni domani tu puoi essere anche il Primo Ministro italiano
Non c'è nessuna descrive un'azione verso il tema essendo non cristiano o essendo Attilio o essendo Musa Ermanno
Ma il fatto
CNL identità italiana questo fa parte di questa identità
Sarebbe come una
Quando tu entri una scuola nello Stato di Israele
è del tutto normale chi in ogni scuola trovo che il mio è nuova che il simbolo dello Stato in me nuova era nel tempio vecchio
O su ogni porta nella settore ebreo anche quando la maggioranza ad ebrei sono atti sia onde scusa sulla porta questo fa parte delle identità dello Stato
Non c'entra stilando uno religioso e non religioso così avrei insegnato i mirtilli
Mille grazie
Meno hai noi tutti sappiamo che
La prima decisione Lauzi è stata
Sette a zero e professor guai ricordava che sette a zero è stata la decisione contro la tortura quindi
Sicuramente è una strada in salita quella di
Rizzo Rossella decise nell'aussi però credo che sia anche abbastanza una strada in salita controbattere a queste argomentazioni
La parola adesso al professor Felice anni che
Da cannoni sta ed ecclesiastici sta qua dentro farà la sua riflessione sul tema della lecceta e della presenza della religione dello spazio pubblico grazie grazie Presidente
Ho metterò
Buona parte del mio discorso perché è già stato son così già state dette ottimamente dal professor mobile
Io partirei da una premessa molto semplice
Che
La presenza della religione nello spazio pubblico è almeno tendenzialmente inevitabile
Per due ragioni
Primo
I singoli credenti di qualunque confessione religiosa appena c'erano la propria religione
Come strada verso il loro personale destino
Di conseguenza la religione
Qualunque essa sia proponendo una concezione della vita ed è la morte indica un atteggiamento una posizione di fronte a una realtà
Posizione che tende a premiare
Qualunque aspetto nell'esistenza
Da quelli più intimi
A quelli concernenti
La sfera politica e sociale
Gli esempi possono essere innumerevoli
Si pensi all'abbigliamento e all'alimentazione soprattutto per gli ebrei e gli islamici
All'atteggiamento nei confronti della pace e degli armamenti o prestare
Su esempi nostrani all'accoglienza degli immigrati ai temi attinenti la bioetica e
Intimamente ai conseguenti
Atteggiamenti di fronte agli orientamenti degli elettori ed eletti
Si aggiunga
Che almeno di norma
Il fenomeno religioso dà vita a gruppi sociali la chiesa le confessioni religiose
Dotati di propria autorità struttura norme interne eviti riguardanti anche
I momenti salienti della vita sociale come il matrimonio
Questi gruppi costituiscono una componente tanto rilevante della società civile
Che i non pochi casi hanno contribuito e tuttora contribuiscono
A definire l'identità di un popolo e del suo patrimonio culturale dalla letteratura alla pittura dalla musica all'architettura
Professor Barbagli le
Ci ha offerto il già
Numerosi significativi esempi della vita e venti della rilevanza pubblica della religione in diversi Paesi
Io permetto di ricordare
Integrazione
Che negli Stati Uniti la stessa casa di anca e forse l'istituzione che più che rappresenta
Elia assumere la tradizione religiosa americana come leggiamo sui giornali
Perché in tutti i momenti dalla campagna elettorale all'insediamento del Presidente dall'ostentazione della sua appartenenza religiosa alla continue invocazioni di Dio
A proposito e qualche volta a sproposito
Nei discorsi pubblici e nei momenti più solenni della vita nazionale Chuck quanti elementi ci si appella Dio
Ma
Mi sembra anche più interessante e dire
Spiegando che non si può nemmeno affermare che la religione sia del tutto assente
Nello spazio pubblico dello Stato comunemente indicato come il Paese occidentale più ostile la Francia
Posso ricordare se volete un retaggio storico ma è in vigore
Che il Presidente della Repubblica francese oltre ad avere il privilegio a cui non ha mai voluto rinunciare
Di nominare due vescovi cattolici dico nominare
Ed unico Capo di Stato che a questo privilegio
E anche canonico onorario della chiesa di San Giovanni in laterano voi sapete cosa
Un capitolo e cosa sono i canonici
è un collegio di preti un insieme di Peretti che ha come compito quello di rendere
Più solenne la celebrazione del punto bene il Presidente della Repubblica francese non solo i canoni con orario ma prende sente regolarmente possa essere
Di questo ufficio
E allora leggiamo anche
Che cosa ha detto Sarkozy prendendone possesso
La laicità non ha il potere di italiani alla Francia le sue radici cristiane
Ha cercato di farlo
Non avrebbe dovuto come Benedetto sedicesimo ritengo che è una nazione che io ho identità etica spirituale e religiosa della propria storia attenzione commette un piede in
Contro la propria cultura per si potrebbe dire
Queste sono canonici perché vecchie vecchie storie
Queste sono parole
Prima c'è qualche dato di fatto una imponente
Cioè in Francia le scuole cattoliche sono impegnati a tutti gli effetti nel sistema di istruzione pubblica
Notate che in Francia non si parla di istruzione pubblica ma di educazione nazionale
Quindi la scuola come fattore di educazione abitanti terrena Saëns
E le scuole cattoliche quindi essendo integrate sono largamente finanziate dallo Stato cosa che non accade nell'Italia concordataria
Non sto facendo l'apologia della Francia e sto dicendo semplicemente dei dati
Ma c'è anche un dato
Una notizia dell'altro ieri che di fronte
Alla azione dell'episcopato molto critica alle misure
Di Sarkozy in tema di indicazione
Il ministro competente non ha dichiarato
I vescovi si occupino della salvezza delle anime ed era devozione alla Madonna ha riconosciuto alto al punto il nuovo diritto a pronunciarsi su questi argomenti
Che si è dichiarato disponibile a un incontro con lei con i rappresentanti dell'episcopato
Non mi risulta che almeno formalmente cose di questo genere siano avvenute in Italia poi ma questo il professor Amato queste cose questa molto meglio vive si saranno sentiti va informalmente
Da questo breve excursus risulta evidente che le tradizioni dei diversi Paesi circa la presenza della religione nello spazio pubblico sono bagni e differenziata ed ha già detto dove sono valide e questo non deve sorprendere
Dal momento che queste tradizioni sono avvenute Plasil mando sintetico Giolo delle vicende storiche di ogni popolo fino a divenire una componente non trascurabile della sua identità
Si tratta dunque di tradizioni che fin quando non comportino violazioni evidenti e specifiche della libertà religiosa sono da ritenersi pienamente legittime
Come più volte
Ha riconosciuto la Corte di Strasburgo
La Corte di Strasburgo avvallato le chiese di Stato dove si può accadere che i vescovi sono nominati dal Governo
Ha parlato la tassa ecclesiastica vale a dire un sistema tributario in vigore in Germania in altri Paesi del centro Europa che impone
Lo Stato ai fedeli il pagamento di una addizionale
Destinata alle rispettive confessioni
Ha parlato la proibizione di portare il velo islamico dell'università della Turchia approvato
Legittimato provvedimenti restrittivi di diversi Paesi dei confronti di libri fin e dipinti
Determinate da ragioni di natura morale religiosa
Quindi
La sentenza sul crocefisso è decisamente criticabile per vari profili su cui non mi soffermo anche perché sono già stati ottimamente illustrati dal professor Barile non posso evitare però
Rete mi sembra giusto e doveroso farlo ricordare che cosa ha detto il nostro Presidente della Repubblica
Di frodi in rapporto alle sentenze di Strasburgo
Ha osservato Napolitano secondo il generale il principio di sussidiarietà
Che ha finora costantemente ispirato alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo la questione particolarmente sensibile
Dell'atteggiamento da tenere nei confronti delle simbologie religiose
Può essere più opportunamente affrontata dai singoli Stati
Che sono in grado di meglio percepire me la valenza in rapporto
Ai sentimenti diffusi nelle rispettive popolazioni e ha aggiunto Napolitano
Ha sottolineato la necessità di salvaguardare e valorizzare nel tradizionale patrimonio identitario e di valori espressi in particolare nei Paesi europei e nel nostro Paese
Dalla millenaria presenza cristiana e cattolica
Al riguardo
Merita anche ricorda ricordare benché riguardi solo i Paesi che fanno parte dell'Unione europea
Deve dirlo perché non tutti fanno presente
La Corte di Strasburgo è un organismo del Consiglio d'Europa non dell'Unione europea del più vasto costitutivo
Il Trattato di Lisbona che regola il funzionamento dell'Unione europea assicura il rispetto delle tradizioni nazionali
Impegnando l'Unione a rispettare e a non pregiudicare lo status di cui le chiese
E le associazioni o comunità religiose
Godono negli Stati membri in virtù del diritto nazionale
Si aggiunga che il trattato riconosce espressamente la rilevanza pubblica delle religioni
Dal momento che
Non manca di
Impegnarsi a riconoscere l'identità il contenuto specifico delle diverse confessioni religiose mantenendo connesse
Un dialogo aperto trasparente e regolare
Circa la sentenza di Strasburgo vorrei aggiungere però una se volete è una battuta ma non solo
Se davvero i principi della sentenze di Strasburgo dovessero essere applicate rigorosamente
Ne ha deriverebbe una singolare conseguenza che tutti i Paesi che fa parte del Consiglio d'Europa dovrebbe vuol rinunciare
A usare il calendario attualmente in uso
Perché c'è un piccolo particolare che questo calendario pone al centro
Lando longevo presunto della nascita di Cristo
E quindi lo pone al centro della storia
Ma
Non è per i fatti la rivoluzione francese si era ben resa conto
Della portata che rischiosa del calendario tanto che l'aveva sostituito con un proprio calendario ispirata a principi duemila espliciti
Non so se è questo che vuole la Corte di Strasburgo ma la conseguenza di quello che dice è questo
Allora
Dove sta il problema
Dal momento che questa presenza è inevitabile almeno tendenzialmente
Dal membro aumento che in un modo in un altro si presente in tutti i Paesi
Lo parliamo di Paesi ortodossi
Dove c'è addirittura ma chi spesso una chiesa nazionale e per non dire che i Paesi islamici dove la cosa fin troppo clamoroso
Dobbiamo constatare che i miei migliori culturali è presente una mentalità laicista ancora minoritaria ma in espansione
Che toccava ampio eco oltre che nelle sentenze di alcuni giudici dei saggi più o meno poderosi nei mass-media
Dove non si manca di osa andare a queste posizioni come se fossero progressiste e ormai del tutto dominanti di più
Secondo alcuni studiosi la sentenza di Strasburgo si collocherebbe in un disegno diretto alla neutralizzazione dello spazio pubblico europeo
Mediante l'imposizione a tutti gli Stati dispregio dell'uovo costituzioni di un modello ispirato alla laicità propria dello Stato francese che però come abbiamo visto e molto meno laico di quanto comunemente si crede
Comunque sia la radice ultima
Di questi e di corsi negli orientamenti ed è riconoscere in una ideologia caratterizzata dal pregiudizio antireligioso
Secondo i fautori di questi ideologia il fenomeno religioso
Appartiene alla sfera dell'irrazionale
E quindi non ha alcun diritto dei cittadinanza in una società moderna quanto alle singole Regioni SI si oppongono al progresso
Alla diffusione delle conoscenze scientifiche Purduc cono divisioni tra gli uomini favoriscono l'insorgere di fondamentalismi che sfociano nella violenza ed il terrorismo
L'ideale
Sarebbe che sparissero anche dalle coscienza e degli individui
Ed occorre adoperarsi in questo senso
Però perlomeno
Stiano lontane
Dallo spazio pubblico queste posizioni sono sostenute da noti e qualificati autori anche su importanti quotidiani nazionali se qualcuno ha la bontà
Di legge
I più importanti quotidiani nazionali
Qui
Noi non poniamo minimamente in discussione il diritto di che abbraccia questi orientamenti ad argomentare lui
Di a propugnare il pubblico in privato con tutti i mezzi di cui può disporre e come meglio crede problema un altro
Perché quello che non si può accettare e che si pretende ad imporli come principi ispiratori della convivenza sociale al di fuori di qualunque confronto e verifica democratica e con falsi pretesti
Esempio
L'opposizione alla presenza dei simboli religiosi negli spazi pubblici simboli religiosi cattolici
Viene frequentemente motivata con l'esigenza di tutelare le religioni di minoranza
Mentre essa a ben guardare nasce ultimamente da un atteggiamento negativo nei confronti di qualunque confessione in proposito è significativo che tra i numerosi ricorsi presentati contro tali simboli
Nelle varie sedi nessuno risulta proposto da una comunità religiosa
Aggiungerei anche
Che quando lo Stato francese
Limitò più che di età l'uso del foulard islamico nelle scuole pubbliche
Si può non c'era proprio conto questo do solo le autorità islamiche ma anche il Illy dell'arcivescovo di Parigi indiani abbino di Parigi
L'opposizione
Vediamo un'altra prospettiva l'opposizione alla presenza della religione dello spazio pubblico sembra però avere anche un'altra Radice sempre di natura ideologica
Che si può definire come l'ostilità all'appartenenza
Mi intendo riferire a quella concezione di società civile
Che considera
Corpi intermedi io preferisco parlare di formazioni sociali
La nostra Costituzione come possibili elementi dischi eleganti d'unità statale con un ostacolo aggrappato diretto tra il cittadino e lo Stato
Ha osservato Paolo Grossi
L'età moderna di matrice settecentesca eliminando tutte le società intermedie ha operato una colossale operazione
Ha infatti ridotto il paesaggio giuridico a due soli individualità il marco individuo cioè lo Stato etnico individuo il singolo cittadino
L'uno e l'altro oggetto di effluenti di enfatizzazione quindi lo Stato e il potere supremo
L'individuo è un soggetto solitario senza legali senza rapporti e senza appartenenze una concezione osserva grossi di cui non ci siamo ancora interamente liberati
Al punto che qualche giurista continua a farsene promotore
Potrei portare altri dati ma sorvolo per ragioni di tempo
Due battute sulla situazione italiana in Italia da qualche tempo a questa parte nelle discussioni circa materia di grande rilevanza sociale come la bioetica la famiglia
Non pochi politici e opinionisti sostengono in modo più o meno coerente e assoluto la seguente tesi
I credenti si astengono oppure da comportamenti e prassi incompatibili
Con le loro personali convinzioni ma non pretendano di vietare di ed altri come si diceva durante la campagna per il divorzio bene cattolici dovrà allo non dico a fine anno da Brega devono imporre agli altri Dino abbia un potere di mafia
In pratica gli uomini di fede fatto salvo il doveroso rispetto delle leggi dello Stato possono senz'altro comportarsi come meglio credono
Ma non hanno titolo a promuovere una legislazione che rispetti la loro concezione della persona umana e della società queste concezioni derivanti dalla religione non hanno diritto
Di cittadinanza fuori dalle coscienza
Non è certo il caso di ricordare qui tutte le motivate approfondite critiche che sono state formulate contro queste tesi
Si possono rilevare che queste tesi risulta Nicco
Patti civili con il diritto fondamentale dell'uomo alla libertà religiosa perché questo diritto garantisce a chi crede
Di esprimersi secondo la propria fede con tutte le implicazioni culturali sociali e politiche che ne deriva
Certo poi il confronto democratico segreta non a caso Giovanni Paolo secondo ha decisamente respinto la pretesa
Che è una società democratica debba aggregare al P.U.A. ambito delle
Opinioni personali i piedi religiosi di i suoi membri che le convinzioni morali derivanti dalla fede
Una pretesa da respingere e Benedetto sedicesimo
Ha definito come ipocrisia la tolleranza che ammette per così dire Dio come opinione privata ma li rifiuta il dominio pubblico la realtà del mondo ed è la nostra vittoria
In ultima analisi le tesi rilevate se sostenuto in modo assoluto e coerente finiscono coll'auspicare una sorta di inaccettabile discriminazione tra i cittadini
Riconoscendo a tutti il diritto per non dire il dovere di concorrere nelle modalità previste dalla Carta costituzionale alla modulazione della vita pubblica nei suoi diversi aspetti tutti i cittadini
Salva i credenti
In quanto intendono agire secondo nel luogo più profonde convinzioni potrei
Aggiungere che questo particolare una critica che viene rivolta poi più che sui singoli credenti se non in modo generico direttamente contro la gerarchia in occasione di interventi di vescovi
In materia di fecondazione assistita e di unioni di fatto potremmo dire
Che forse rimane in una certa misura
Queste prese di posizione contro gli interventi del genere che sia
Non sono degne di particolare considerazione
Perché è puramente strumentali moderno dite a Livorno l'editorialista del Corriere della Sera ha osservato che non pochi esponenti laici
Adottano una sorta di semaforo ideologico
Quando le posizioni della gerarchia coincidono con le loro
è Combal vende
Se l'orientamento cattolico diverge scatta un perentorio corso l'atteggiamento e diffuso a sinistra come aveste
Con il risultato è che ogni intervento dei vescovi in materia per così dire sensibili
Prova applausi e fischi ma le parti Mukhtar secondo l'occasione in realtà le vivaci che azioni determinate da questi pronunciamenti epiche episcopali meritano attenzione
In quanto rivelano una marcata in sofferenza per non dire una decisa ostilità non tanto nei confronti di determinati precetti oggi trine morali o del cristianesimo genericamente intese
Quanto della stessa chiesa
Le contestano infatti il diritto di pronunciarsi nelle materie
Che possono essere oggetto della legislazione statale con motivazioni
Che ripetono quelli già ricordate ma anche con argomentazioni di natura più propriamente istituzionale
Ad esempio una lettera pubblicata senza alcun commento su un diffuso quotidiano nazionale
Ieri Suma la gente risibile tesi che la Chiesa non avrebbe alcun titolo per interloquire negli affari italiani
In quanto soggetta al sovrano di un Paese straniero il Vaticano tensione un'argomentazione decisamente preoccupante perché indice a considerare i cattolici
Cittadini di seconda categoria come avvenuto più volte nella storia non si intanto ricoveri al ricatto economico
Auspicando minacciando l'abrogazione dell'otto per mille firma nulla a che vedere
Con la tassa tedesca senza far presente che non si tratta di un privilegio della Chiesa cattolica ma di una forma di finanziamento già in vigore per altre cinque confessioni religiose
Formalmente è prevista per altri cinque come ricorda amici quotidiani di oggi
E accessibile a tutti i culti che pervengano alle intese
Previste dall'articolo otto della nostra Costituzione
Non sono mancate ancora neanche argomentazioni più sottili articolate come quello
Di chi ha osservato che in sette se
I pronunciamenti della gerarchia sarebbe con leciti
Ma cessano di esserlo in presenza di un concordato interpretazione del tutto fantasiosa in quanto il proprio concordato
Che non solo
Riconosce la piena digiti Mita della presenza della Chiesa in campo sociale
Ma la impegna la Chiesa in questo senso
Perché l'articolo primo perché evidentemente chi sostiene queste tesi anche se accreditato come intellettuale competente di queste materie non ha mai letto il concordato il primo articolo dice che la Repubblica italiana e la Santa Sede
Dopo aver ribadito la propria sovranità e indipendenza come da costituzione si impegnano alla reciproca collaborazione
Per la promozione dell'uomo e il bene del Paese concludo rapidissimamente la Chiesa se vuole essere fedele alla sua missione
Non può e non deve essere neutrale in politica
Certo
Essa non si ritiene legata nel un regime un sistema politico
Ma rivendica con forza il proprio diritto dovere
Di predicare sempre e dovunque converrà libertà la fede
E insegnare la sua dottrina sulle società
Esercitare senza ostacoli la sua missione tra gli uomini e dare il suo giudizio morale anche su cose che riguardano l'ordine politico quando ciò sia richiesto
Dalla persona e dalla salvezza delle anime
Voglio dire
Concludo con un'avvertenza anche nella situazione del nostro Paese che per quanto che nel contesto del mondo si rivela tra le più favorevoli
La libertà religiosa non può mai darsi come pacificamente acquisita e assolutamente scontata ma deve essere continuamente
E attentamente rivendicata e tutelata conto ogni tentativo di circoscrivere la o di limitarlo e a questo proposito
Va segnalato che la questione si pone soprattutto a livello educativo e culturale perché è come ha osservato Giovanni Paolo secondo i diritti dell'uomo più che norme giuridiche sono innanzitutto dei valori
Che devono essere custoditi e coltivati nella società altrimenti rischiano di scomparire anche dai testi di legge
Ho
Aggiungo io restarvi confinati senza nessuna incidenza sulla realtà in ogni caso il mezzo più efficace
Di cui credenti dispongono per tutelare la libertà religiosa è quella di esercitarla effettivamente
In tutte le sue dimensioni ed espressioni
Dal culto pubblico
Alla testimonianza negli ambienti di vita
Dall'iniziative culturali educative
Alle opere sociali è questa prospettiva di presenza che don Giussani sia assente insistentemente proposto e di cui si può senz'altro
Indicare come esempio particolarmente significativo questo meeting grazie
Grazie davvero per fare appunto come vedete è il tema si amplia non solo un caso ma
Una situazione letta con intelligenza e profondità
La parola adesso il Presidente Amato che nostro graditissimo ospite ci darà delle
Conclusioni forti su questo tema grazie
Bene
Io vi ringrazio per avermi invitato
C'è una ragione in fondo
Io è da tempo che sostengo
Esattamente l'opposto di ciò che
Sembra prevalere in termini di laicità
Noi non abbiamo bisogno di temere le religioni fuori noi gli abbiamo bisogno di tenerle dentro
Noi non abbiamo bisogno
Per vivere insieme
Per sperare nel futuro di questo mondo
Per sperare che cambi una vita sociale nella quale è sempre più difficile che ciascuno riconosca se stesso o nell'altro che le comunità che riescono a vivere insieme
Veda no questo insieme al di là della categoria economica o al di là dell'etnia
Che ci sia quella cosa che molti hanno ancora il coraggio di chiamare fratellanza tra gli esseri umani
Ecco se in futuro del mondo è questo se come mia convinzione lo dicevo prima in conferenza stampa il futuro è Babele
Ma è una babele in cui i diversi devono imparare a riconoscere il sia apprezzarsi ad amarsi
Se il futuro è questo non lasciate la vostra fede al di fuori della sfera pubblica
Non mi lasciate là sotto il tappeto di casa quando vi muovete per incontrare gli altri
Questo è un tema che è un classico delle democrazie
Vi ricorderete
Molti di voi l'avranno letto che Boeken fra sosteneva e sostiene che le democrazie sono fondate su undici su un dilemma
Le democrazie hanno come proprio presupposto come proprio
Modo di vivere
Quello del
Rispetto degli altri del riconoscimento della dignità umana in ciascuno i
La democrazia è
I diritti e le libertà
Riconosciuti a tutti coloro che ne che ne fanno parte
State attenti in Italia questo tende troppo spesso ad essere dimenticato le democrazie funzionano attraverso il principio di maggioranza è vero
Ma le libertà i diritti sono di tutti non della sola maggioranza e nessuna maggioranza a il potere
Di privare di libertà e diritti coloro che non ne fanno parte
Ma se questa è l'essenza della democrazia la democrazia che funziona in base al principio di maggioranza non è in grado di garantire i propri presupposti
Perché che cosa garantisce quale regola legale può garantire
Quelle qualità civili e morali che sono essenziali perché è un sistema democratico funzioni ecco che questo dilemma lo risolve qualcosa che viene prima
Qualcosa che sta nella coscienza di ciascuno di noi qualcosa che sta nei valori in cui crediamo nei principi ai quali ispiriamo la nostra azione quotidiana
Ebbene
Questi principi sono sciò
Per molti di noi che le religioni insegna
Ciò per ciò di cui il funzionamento non sono della vita privata ma della vita pubblica ha uno straordinario bisogno
Allora si tratta di domandarsi come è venuto fuori
Che a chi ha una fede religiosa si dice ma guarda che
Lo diceva già Wyler all'inizio che la la sfera pubblica è la sfera dell'assenza della fede
La fede gli affari religiosi stanno da un'altra parte
I noi viviamo il temporale
E sul temporale la religione non ha voce la religione a voce su ciò che
Sta dentro e ciuccio chiesta aldilà
Della vita temporale state attenti
C'è un elemento di verità in questo di sicuro la religione porta dentro di sé un elemento trascendente
Comporta che si pensi che c'è un Dio al di sopra di noi con la quale infedeli pensano di ricongiungersi al di là della vita terrena ma
Se c'è questo elemento
Non è affatto vero l'opposto
E cioè che il temporale non sia sotto l'influenza del religione e dei sentimenti religiosi e in realtà
Sì si vuole
Insistere su questa separatezza e perché io ne sono profondamente convinto
Sì confondere
Terra
La questione è che nei nostri Paesi europei si è posta storicamente nei secoli e cioè della separazione del istituzione è stato
Dalla istituzioni Chiesa con ciò che sta nella coscienza di ciascuno di noi dove non ha nessun senso che operi una analoga separazione quando si dice
Degli affari temporali si occupa lo Stato
Degli affari spirituali si occupa la Chiesa si dice in fondo una cosa che giusta una volta superato il potere temporale della Chiesa si dice che se tu commetti un furto è lo Stato
Che ai il potere di decidere se condannare atti o meno
Si dice che quando ti nasce un figlio è lo stato quello che certifica che la tua famiglia è cresciuta e che quella creatura del figlio tuo
Mentre
Tocca alla Chiesa valutare è se a metterti o meno ai diritti religiosi ovvero ai sacramenti
E in ragione di comportamenti che possano essere in violazione delle regole religiose compete alla Chiesa ordinare i sacerdoti voti e stabilire quali sono le loro vicende stabilire eventualmente le ragioni per le quali si può essere privati
Delle prerogative sacerdotale in questo è assolutamente vero
Ma questo non ha nulla a che fare
Con il fatto
Che buona parte del temporale per chiunque viva la sua vita terrena con la normalità con la quale chiunque la vite non debba risentire al contrario
Dei valori nei quali crede dei principi ai quali si ispira se
La religione riguardasse solo l'al di là voi avreste il diritto di essere credenti sono dopo che avete reso la vostra vita il signore paradosso inaudito questo
Voi non avreste il diritto di essere credenti nella vostra vita quotidiana
Perché questo violerebbe una sorta di neutralità che la sfera pubblica deve avvenire rispetto agli affari religiosi è vero invece il contrario
Voi avete non il diritto ma avete io io
Penso dai cittadini prescindo dal fatto religioso ma voi avete il dovere
Di portare ciò in cui credete nelle disco nelle discussioni e nelle decisioni nelle quali si affrontano sempre questioni che hanno un risvolto morale
Questo viene oggi è troppo spesso dimenticato badate non c'è soltanto la bioetica
Perché ora si dice la religione è tornata perché vi sono questioni che attengono alla vita e alla morte certo questo è sicuramente vero mi sono
Ma tutte le questioni che vengono affrontate nella sfera pubblica
Per il sol fatto che vengono decise scegliendo o in un senso o nell'altro sono questioni sulle quali viene fatta una scelta morale
Perché
Quando si decide lo ricordava giustamente il collega felice
Quando si decide
Di mandare via i rom
Non c'è una scelta morale in questo
è possibile che noi vediamo una questione del genere soltanto come una questione di ordine pubblico
Se io ho una fede religiosa non potrà scattare dentro di me la consapevolezza che sono dei miei fratelli anch'essi
Quando qualcuno mi disse che siamo tutti figli dello stesso Dio non si riferiva anche ai rom
E se si riferiva impiegherò ma mi posso mandare via ignorando questa fondamentale comunanza che c'è e che mi viene dalla mia religione
Vedete
Questo è il punto non esistono questioni in relazione alle quali
La religione sia irrilevante
Tutte le questioni o quasi tutte certo insomma quando si tratta di
Le decidere se per misurare i millesimi di un condominio occorreva maggiore unanimità o lo si può decidere a maggioranza
Una Cassazione che decide questo può farlo probabilmente a distanza dai principi religiosi immagino sarei in qualche modo inquieto se vi fosse qualcosa da chi
Viene dalla religione a proposito dei millesimi di un condominio ma
Al di fuori di queste piccole cose voi avete sempre
Nella sfera pubblica decisioni
Che implicano una questione fondamentale scegliete sempre tra il giusto e l'ingiusto
E in genere
è giusto ciò che punisce chi ha fatto del male ma ciò chi non nega l'altro quando l'altro è vittima del male
E forse ne deve riconoscere un po'anche Intini ha fatto del male temi sui quali potremmo intrattenerci a lungo ecco allora
Che viene fuori un punto essenziale
La religione non è fuori dalla sfera pubblica
La religione la religione
Interpretata da chi
Ecco questo
è il tema davanti al quale
I Paesi che hanno avuto il potere temporale della Chiesa come l'Italia tendono ad avere una pelle facilmente irritabile
Ma appunto altro
Sono le gerarchie ecclesiastiche
Le quali adottano atti che producono effetti nella loro sfera
Altro sono le gerarchie ecclesiastiche che esprimono una voce
Chi è probabile che sia più autorevole in Italia di quanto possa esserlo in altri Paesi lontani dalla religione cattolica ma è una questione di autorevolezza perché poi alla fine
Badate che
A decidere sempre la coscienza del singolo
A decidere sempre la coscienza del singolo
L'importante è che il singolo questa coscienza la sappia attivare
E qui
Non si deve mai dimenticare un tema di fondo
Che ciascuno di noi anche il credente sta nella sfera pubblica come cittadino
Come cittadino significando che deve portare dentro di sé i suoi sentimenti religiosi e ciò in cui crede
Ma deve saperlo confrontare con gli altri misurare con gli altri valutare in relazione alle reazioni che gli altri possono avvenire introdurre
Congo quella GM realizzabilità
Che anche Benedetto sedicesimo ha sottolineato come la qualità essenziale dell'argomento con il quale si fa valere ciò in cui si crede nella sfera pubblica
Non potete accettare
Che nella sfera pubblica entri qualunque
Principio
Ritenete di imputare alla vostra religione o di dovere la vostra religione
Come è un credendo un ma al quale voi anche gli altri si debbono rimettere stiamo attenti quando assumiamo atteggiamenti di questa natura che sarebbero sbagliati
Voi vivete ormai in un Paese nel quale anche altre religioni sono entrate o per meglio dire sono tornati
Le
Si fa in conti con le interpretazioni che di queste altre religioni vengono date da coloro che ne sono fedeli
Cioè immaginate per seguire gioco Ayler nel esemplificazione astratta
Che
Vuole qualcuno proponga domani nel Parlamento italiano una legge che prevede la lapidazione delle donne adultere
Ritenendo con ciò
Di ottemperare ad una prescrizione che ritiene religiosa
Non sta a me stabilire
Io credo di no
Che il Corano possa davvero prevedere una cosa simile
Io sono abbastanza Candido da ritenere che nessun Dio dal momento che poi nelle religioni monoteiste sempre lo stesso comunque chiamato
Può prescrivere i suoi fedeli di uccidere l'altro
Perché io
Uccidere un uomo è la negazione di Dio in realtà io così vedo l'uccisione e non credo che
Il dio unico chiamato alla
Dia prescrizioni diverso da quelle chieda indire ho chiamato Dio secondo la nostra lingua ma c'è
Chi ritiene che sia una prescrizione religiosa quello di lapidario e la donna adulta
Se vi viene proposta in Parlamento voi reagire a Este
E pretende reste che chi lo propone reagisca
E sia consapevole del fatto che questo vignola dei principi fondamentali che riguardano
Diritti dei singoli dignità della persona IRI convivenza civile
Laggiù e nera blitz stabilita
E come diceva già un po'Haider la tolleranza per l'anno
La sfera pubblica di questo lo diceva Maritain
E quale cosa nel quale essi incontrano Società naturali diverso anzi meglio comunità naturali di Venezia la comunità religiosa è una delle comunità naturali
Ma è destinata ad incontrare altri e con questi altri procedere verso il bene comune
Allora io ecco vorrei che di questo mio intervento vi rimanessero fondamentalmente due cose
Che in questa
Compresenza con gli altri
Voi li portiate
I vostri valori di credenti voi non li lasciate fuori dalla porta voi li riteniate parte essenziale
Del vostro modo di collocarvi davanti alle questioni di fare la diagnosi di una realtà e di arrivare verso l'assoluzione
Allo stesso tempo però lo dovete saper fare
Essendo capaci di andare al nocciolo di ciò che la vostra stessa religione di porta a ritenere giusto quando vi accorgeste
Che portare avanti fino in fondo la nostra soluzione è una negazione dell'altro allora dovete porvi il problema del limite
Fino a che punto ho diritto di imporre me stesso agli altri pretendendo
Che gli altri siano come voi guai ad uno scontro di assoluti senza limite nella sfera pubblica
Se c'è un'altra cosa sbagliata e finisco presto e dire che la sfera pubblica e la sfera a cui non hanno accesso gli assoluti
Questa è un'altra fesseria che viene detta in realtà per tenerne fuori la religione
Ma perché
Che nella sfera pubblica di una democrazia debba decidere la maggioranza e non la minoranza non è un assoluto
Che per una democrazia tutti gli esseri umani siano eguali
E che non si possano
Fare leggi che favoriscono i cittadini di razza ariana non è forse un assoluto
Il problema non è se entrano gli assoluti
E che
Dobbiamo tutti sapere che c'è un limite
La vera differenza
Tra
Gli assoluti integralisti tra gli integralisti e nomi e i nonni integralisti e qua
E nella consapevolezza o meno del limite bene la questione che sta in testi che voi conoscete della il durissimo
Il hybris è l'eccesso e l'andare oltre e l'andare oltre
è contrario ai principi della religione realtà il confine tra il creatore la creatura
E anche nell'argomentazione
La mia argomentazione non può mai essere così sicura dissi
Dai escludere comunque che il contributo di altri possa migliorarla o portare ad una soluzione che per il bene comune Emilio
Ecco questo è il punto su cui oggi io mi sono trovato più spesso a criticare i non credenti dei credenti
Perché i credenti in quanto tali appunto questa distinzione tra le creatore la creatura la sentono dentro di sé
E quindi sono più consapevoli spesso della esistenza di un limite invalicabile la dea ragione
Quella
Che ogni tanto riemerge ancora oggi come ai tempi di conto e di altri nell'Ottocento essa
Tende a fornire delle soluzioni che sono talmente vere per non ammettere repliche da non ammettere obiezione questo e davvero pericoloso
Ecco questo può poi portare verso i totali i totalitarismi e le dittature culturali
Appunto e qui concludo noi andiamo verso una babele
In ogni caso andiamo verso una società o delle società nelle quali ci troveremo in diversi
E la distinzione a cui siamo abituati noi in Italia che fondamentalmente quella ticket chiamiamo tra laici e credenti
Che poi tra credenti e non credenti una distinzione che sarà accompagnata
Da quella tra appartenenti ad una religione e appartenenti
Ad altre religioni che potranno diventare sempre più numerosi
è fondamentale che di questa Babele noi mettiamo a frutto sciocchezza in grado di offrirci
Io non sono un teologo e quindi non ho titolo ad interpretare i sacri testi so che Babele e da molti interpretata come una maledizione del Signore
Che volle quindi in
L'eccesso che si stava formando in quella torre finisse per
Centrifugare anzi uomini e le donne sparsi per il mondo
E quella cosa che chiamiamo globalizzazione stava riportando Babele a ricomporsi
Nella torre che un giorno fu distrutta si ricreano ambienti nei quali in diversi a suo tempo centrifugati
Viviamo l'uno accanto all'altro questo fa riemergere interpretazioni
Che portano a ritenere
Che
L'onnipotente
Volesse insegnarci a vivere meglio
Vivendo tra diversi questo non si trova scritto nel Corano a dir la verità
In un bellissimo passaggio che dice io
Io ho creato in nazioni e tribù
No non perché restasse ciascuno tronfio nella propria tradizione
Ma perché imparare assiste a conoscervi creata Marvin meridione sapete che vi dico è un bel Corano e sarebbe bene che tutti partissimo da qui
Grazie
Tutti i relatori ma in particolare a questo ultimo intervento
Perché
Si
Chiama a qualcosa che e proprio dentro la nostra esperienza
Noi possiamo speriamo di poter incontrare tutti perché siamo profondamente convinti che il desiderio di felicità mai di verità di giustizia
Alberga in ciascuno di noi e questo è il segno
Della presenza del Ministero e noi grazie a Giorgio felici anni che ci ha ricordato che la libertà religiosa deve essere praticata per essere ben difesa e grazie ancora come sempre tante il Simone Joseph Wyler per lui cuore grande che ha nei confronti degli amici del meeting e per averci poi ricordato che insomma abbiamo dei buoni argomenti anche per continuare a lottare per un'Europa che non stia
Una Europa appiattita un'Europa che non sia neutrale ma che sia veramente il luogo dei popoli e delle persone che hanno un cuore grande arrivederci a tutti Monastero