Presentazione degli Atti dei tre Seminari sul servizio pubblico e l'opinione pubblica

Legati
Riflettere
Di
Questo
Ignorare
Sono
Trionfa
Di
Dov'è una
Collaborando
Grazie
Abbiamo
Entrino
No
Quando
No
No però la prenderemo
Abbiamo il vigile
Allora
Diciamo
Come
Se si potesse alzare l'aria condizionata
Partecipa
Cioè tutti seduti
Dottor Lucarelli
La situazione nelle condizioni
Sì
Potrebbe al massimo
Stagionale grazie
Sale
Allora
Iniziamo a fuori
Con il Presidente dopo
Buongiorno a tutti
La voce
La conseguenza del cloud
No non è condizionato
Vi pochissime cose siamo intanto molto lusingati per la vostra presenza
Che questa risposta
Il nostro invito rappresenti di per sé senior
Che probabilmente per ora cioè domani sono la questione etica
Che ha un significato
E che rappresenti un problema
L'interesse generale
Perché dico questo perché
In tempi in cui
Grande onore
Lasciando
Il professor
Non sempre
Una grande sintesi che potessero valere per tutti cellulare una in particolare
Cioè messa all'asta
Lei sa
Dubbio
Molto approfondito di cui è apparso sui giornali soltanto
Una piccolissima traccia
Hanno considerato alla stregua di Como che ha detto che l'informazione a Marta senso è un
Premio Nobel nientemeno dell'economia
Il quale ritiene che l'informazione abbia assunto per i suoi caratteri faccio funzione e soprattutto per le cose che che provoca
Un un fattore
Invasivo
Nella
Nella vita degli uomini che supera addirittura
Il significato delle cose che
Rientrano nella giurisdizione dell'economia
Francamente la trovo una cosa spropositata però insomma avvicinare
Una cosa che si prestava a tante interpretazioni
Perché era difficile fissarne troppi il carattere
Come l'informazione che si è diventata invece una cosa riconducibile a dei criteri e dei parametri che rispondono invece di oggettività molto indiscutibile insomma mi pare il segno che comunque l'informazione nel mondo un passo avanti deve averlo fatto
Di conseguenza mi chiede se l'ho fatto anche in Italia
E io qui avrei qualche riserva ad avanzare
Io credo anzi che in Italia mai si sia verificata una rottura
All'interno del sistema informativo che abbia generato tutta una serie di effetti
I quali a loro volta hanno determinassero delusioni scontentezza dire
Disamore i nell'opinione pubblica per quello che riguarda al tempo stesso da politica e chi se ne fa in qualche modo interprete informe che non non appartengono sempre
A quello che dovrebbe essere del secondo i critici più fiscali le regole
Di
Di un giornalismo democratico
Che è già garantito di per sé ma a sua volta deve garantire
IGT il Paese cui si rivolge
Citerò abbraccio purtroppo perché non
Non ricordo la formulazione nella sua disattenzione
Una frase
Che io lessi molto tempo fa
A seguito degli inaudite nientemeno
Il quale non disse soltanto primum informale stabilendo subito un punto di partenza dal quale
Politico ma che non si può Savignano insomma ma ha aggiunto la cosa che secondo me infinitamente più importante
Ed è stata un liberale addirittura lo dico tra virgolette scandalosa
Pensando rivolgendo sì al giornalismo disse e per quello che riguarda il giornalismo
Non ci sono leggi da invocare
Ce n'è una che
Rappresentato per le altre
E le altre tutte si riconoscono in essa
Ed è la legge fissata dal Codice penale
A me pare che se questo
Un'affermazione
Dovesse trovare un credito nel tempo che stiamo vivendo avremmo già risolto una gran parte del contenzioso che tiene in vita questa polemica tra la caduta di credibilità dalla parte dell'informazione
E la pretesa
Di
Alcuni aspetti dalla politica
Di controllare governare i metodi mezzi gli strumenti del giornalismo
Che altrimenti si presterebbe tutta una serie di trasgressione inconciliabili con dei valori come per esempio la parola la privacy
E così via è inutile che mi dilunghi in questa Geremia perché riempire i giornali ogni giorno
Noi siamo dell'idea che
Un punto centrale all'interno di questa contraddizione
E di questa incompatibilità altronde stia nel rapporto tra
L'azienda RAI
Cioè il più grande laboratorio
Civile e culturale del Paese
Che si esprime attraverso un servizio pubblico
Sento che è stato demandato con una definizione molto semplice ma anche molto vincolante la RAI è un'azienda privata incaricata di servizio pubblico
E per dare un senso
Vincolante e cogente
A questo indirizzò dato alla RAI si stabilito addirittura eseguito un canale
E il credo ne cosa da poco trattandosi di una tassa in un Paese per giunta come nostro che ha motivo di lamentarsi sembrare di questa partita dell'imposizione fiscale che non è il quarantenne che superare
Modalità e le misure di altri Paesi altrettanto democratici e così via
E poi uscire da questa contraddizione non abbiamo immaginato di dovere
Farci promotori per
Il compito istituzionale che una Commissione parlamentare di vigilanza deve potere esercitare
Attraverso
Tre seminari
Che hanno avuto credo
Perlomeno fino a questo momento il merito di
Richiamare l'attenzione
Nella società civile
Degli intellettuali dei maestri di
Di tante cose inutile citarli citare i testi i titolari e le cose
E quindi pensiamo di avere fatto cosa buona e utile
Nel senso di avere provocato tutta una serie di giudizi
Tralasciando i pregiudizi perché in un Paese dove si possono esprimere giudizi non vedo perché si debba
Concretamente ricordato il giudizio
Ciascuno espressi suoni con grande libertà
E questi atti credo stia dalla testimonianza
In più abbiamo portato in Parlamento al di fuori delle della giurisdizione canonica calda quanto meno logistica
Siamo venuti
Dalla Biblioteca del Senato
Abbiamo svolto quali i nostri seminari
Veniva la gente
La più
Inaspettata
Venivano i cittadini della Repubblica che richiamati da questa strana questo sono invito non parlo di seduzione perché non possiamo essere molto seduttivo esaltando di queste questioni
Però voglio dire le persone che hanno al cuore
Un punto fortemente democratico dalla questione si sono fatte vive come
E questo ci ha indotto a credere che gli indirizzi
Che dovremmo formulare inserendo nella materia appunto dagli atti che oggi vi saranno presentati da così autorevoli persone
Dovranno in qualche modo non potendo essere impositivi io voi sapete nondimeno dovranno
Stabilire tra noi l'azienda
Vigilata
Io amo dire nell'azienda indirizzata più che vigilanza che mi richiama un po'il cane da guardia che non rientra proprio dei miei gusti più personale
Indurre a
Alla collaborazione che finora evidentemente non c'è stata sei abbiamo avuto motivo di tanto in tanto di mobilitare la Commissione stessa
Di suscitare sulla stampa dei dibattiti ci vedevano al centro di questa querelle
Nell'idea che si debba cominciare a pensare alla questione della RAI molto più laicamente di quanto non si sia fatto finora cioè stabilendo delle regole
Che abbia un carattere oggettivo
Da cui non ci si possa svincolare se non la condizione di dire io questa a questi patti non ci sto ma se ci stai lì deve osservare
Facendo in modo che il pluralismo non signor comune
Come posso dire una somma di faziosità come io amo dire
Ma che diventi di volta in volta in un sistema che sistematicamente
Non meccanicamente
Non come posso dire in modo suggestivo per dare l'idea che
Che siamo virtuosi
Del resto è mobilitato il pluralismo laddove quando a seconda dei materiali che si devono affrontare quando cioè i soggetti chiamati in causa portano davanti al Paese delle questioni che richiedono va
La presenza critica
Delle delle aree politiche culturali come si dice un po'ipocritamente nel nostro Paese quando non si vogliono nominare direttamente i partiti
E quindi in qualche modo diventare una regola nuova che non si è mai applicata per la verità neppure ai tempi nostri quando
Noemi ne vedo parecchi qui dei miei
Dei miei colleghi
Avevamo la pretesa di credere che avessimo una specie di bussola interiore o per non essere edificanti interni
Che ci guidava a dover scegliere la misura della responsabilità quindi secondo loro intimo sette per esempio
Che molto pochissimi io non ricordo una querela se non il mio Codice da rifare che fu al centro di una gravissima querelle che costoro la sesta del presidenze ad operare
Garimberti stia tranquillo che non si verificheranno queste condizioni perché
è superato quel tempo anche perché AN non c'è più TvSette e non ci sono più neppure Perrone così i custodi delle forme fiscali
Che in quel periodo che l'esodo di vedere nella rappresentazione di questo vecchio codice una pluralità sufficiente per poter dire che si era fatto un'operazione di verità
In realtà per l'operazione è stata fatta però il pregiudizio cui accennavo pocanzi
Aveva avuto la prevalenza sul giudizio pretendeva di farsi largo indipendentemente del giudizio
E questo Caruso la fine di un anno antiuomo che in RAI
Chi è contrario salutare non dico chiedergli scusa perché non poteva essere addebitato una copia del genere ci caso Bernabei il quale disse Zavoli ha fatto il suo mestiere quindi non vedo perché io debbo cacciare debba cacciare un giornalista davanti alla mia azienda
Ma si doveva pagare un prezzo a quella trasgressione presunto
E lo pago un personaggio dovrà evidentemente i più simbolico dell'autorevolezza
Dall'azienda
Oggi queste condizioni non ci sono in queste forme
Non sarebbe possibile diciamolo subito
Però per vie interne
Però con approssimazioni spesso ambigue non leggibili sempre con chiarezza un po'criptiche
Un po'rivestite Dini di valori che non sono quelli che dovrebbero prevalere nel giudicare d'ingresso l'uscita di professionisti in questo o quel ruolo in questo o quel compito
Oggi si produce ogni tanto voglio dire la sensazione che
Questa azienda sia governata al di fuori del
Nel suo recinto
Decidere delle proprie mura questa
Come posso dire questa intrusione
Extra moenia produce distanti intanto la sensazione che
Da politica dovrebbe fare un passo indietro
Quando dico politicamente non la politica cosa seria intendo la politica politicante evidentemente
Quella che si serve del suo braccio secolare cioè il partito questo ovunque
Per affermare il principio che
Tutte le aree
Anche le più piccole
Anche quelle meno mi deve dire dichiarate dal punto di vista dell'impegno della responsabilità politica debbono essere presidiati da tutti i partiti
Questo significa occupare
Uno stabilimento che avrebbe il diritto
In una situazione di mercato di potere agire secondo delle regole
Chi si riferiscano
Allora qualità
Nel lavoro aziendale
Dalla qualità dei soggetti che devono interpretarlo
Alla qualità degli scopi che un'azienda di questa natura del potere osservare scopi che si traducono invece e autentiche doverosità
Quando ciò non accade
L'azienda e la politica si mettono fuori dalla possibilità di essere in qualche modo giustificato
Però non possiamo portare alle estreme conseguenze un dibattito di questa natura che rischia di diventare anche sterile cioè di portarci laddove non si concludono le cose ma si esasperano si ingrandisco no sì infatti insomma
Io volevo fare una piccolissima cosa semplice
Trarre da questi seminari le ragioni vere reali quotidiane concrete le cose che si toccano le cose di cui la gente Parma
Che si riferiscono alle scontentezza e del Paese
Per come il servizio pubblico interpreta una realtà che dovrebbe rispondere a criteri di assoluta per completezza non parlo di obiettività dal quale non credo
Completezza
Rappresentatività e quindi
E quindi più precisa
Il rilascio
Alla presentazione di questi nostri ospiti ai quali va
Nel più grande ringraziamento
Insieme a quello rivolto a voi e lasciatemi dire in fondo al Capo dello Stato
Che ha concesso nessuna
Proprio
Il privilegio
Intesa sulla
Posso dire come si chiama
Patronato vero
Mi sono fermato giusto
E I Presidente De Luca delle due Camere che hanno incoraggiato quest'iniziativa ed è a questo proposito
Chi vi prego di ascoltare
Una breve nota che ci è giunta
Dal Presidente del Senato mentre siamo in attesa
Di un messaggio promesso CE
Dal Presidente Fini il quale impegnato in Sicilia per ragioni che non vi sarà certamente sfuggito
Quando
Nel giorno che ricorda l'eccidio di ieri
Di Borsellino
E per la sua scorta
Per celebrarlo pubblicamente sia accattano non più di cento persone si mette insieme un piccolo funerale provinciale
E non si apre quindi il Paese alla società
La politica la sensibilità democratica
Ha un grande leale diffuso condiviso confronto
E quindi chiunque vada in Sicilia adesso rimettere in ordine a questa partita
Fa il suo dovere
Caro Presidente
La ringrazio per l'invito alla presentazione degli atti dei seminari sul servizio pubblico è l'opinione pubblica
Che il Senato e il piacere di ospitare nella sala atti parlamentari il prossimo diciannove luglio concomitanti impegni non mi consentono di essere tra voi ma vi prego di ritenermi idealmente presente
L'incontro costituiranno un'occasione importante per riflettere sullo stato attuale del servizio televisivo radiofonico pubblico italiano
In relazione i cambiamenti dalla società ed è la realtà culturale del Paese
Iniziativa dimostra ancora una volta l'importanza dall'attività svolta dalla Commissione da sé presieduta questo lavoro di approfondimento infatti affianca e sostiene il compito fondamentale di garantire i cittadini un servizio di informazione adeguato
Caratterizzato dal rispetto del pluralismo
Augurando pieno successo all'iniziativa invio a lei e a tutti gli intervenuti i miei più cordiali saluti
è un
Un documento che per quello che mi riguarda fin troppo generoso mi piace riconosce perché però il complimento centrale è quello più significativo va alla Commissione parlamentare
E lo dico perché in un momento in cui la politica
Non si può dire che Marcello infedele perché ogni giorno
C'è un qualche motivo rivolta alle spalle nondimeno rimane una cosa
Che
Qui dobbiamo poter credere continuare a credere
Ancorché ci inviti essa stessa
Ah depurarla un giorno sì e un giorno se non tutti i giorni
Bisogna poter credere che abbiamo
Una democrazia in grado di emendarsi
La presenza che verrà presentato autorevole del Governo
Che ancora molte questioni che riguardano
La RAI
è il segno di una
Conta molto apprezzabile di volerci avviare insieme a una riconsiderazione di questo problema perché ripeto non è più il problema di questo o quel partito
è un problema della democrazia un problema centrale per la sopravvivenza dire un'idea che si era verificata con la nascita della nostra Repubblica che noi fossimo un po'formalista sufficientemente maturi per potere a gestire
Per poter gestire una libertà conquistata a così caro prezzi grazie a tutti
Grazie
Bene allora raccogliendo
L'invito del del Presidente Zavoli come direttore del rinvio nega do il benvenuto perché diciamo il significato di questa sede
è stato quello della massima apertura della Commissione
Che ha voluto uscire fuori da una sede canonica e quindi svolgere i seminari in questa biblioteca e alla fine
Fare del bibliotecario anche il moderatore di questa giornata
Conclusiva
L'apertura della dei lavori e Commissione è stata anche un'apertura come sapete metodologica e disciplinare grazie alla partecipazione di esperti grazie
Alla pluralità di rappresentanti degli organismi televisivo
Come bibliotecario sempre vi dico che il cofanetto
è un oggetto nuovo è un oggetto agile
Che testimonia una
Realtà della quale noi funzionari parlamentari siamo fieri cioè la tempestività
Nella pubblicazione degli atti
Nell'attuale situazione il resoconto
La bozza del resoconto in internet arriva un'ora dopo che il parlamentare ha parlato
Quindi diciamo lo scritto sta inseguendo il visivo molto da prossimo questi sono seminari normalmente escono molto tempo dopo sono stati realizzati con molta velocità e anche con una novità
Interessante che il
Il quarto punto mantenerli sono tre Marvulli sono quattro
Piastra cast nel senso non tecnico documentare ma il senso di estratti di
Concetti particolarmente significativi che sono stati colti nel corso dei tre seminari e quindi
Queste sono cose che vanno
Segnalate velocemente avrei anche detto qualcosa di più però mi sembra che il mio ruolo debba essere assolutamente asettico
Bibliotecario il funzionario parlamentare aggiungo uno dei venticinque italiani senza televisione e quindi ho fatto uno sforzo in più ma naturalmente questo
Un aspetto paradossale conosco bene la televisione
Nella
Ne Tura abbastanza attenta di questi tre seminari
Il tema fondamentale
è il concetto di servizio pubblico i suoi confini i suoi condizionamenti la sua evoluzione
E in un ideale soggettare io da ricavare per questi tre volumi gli argomenti forti sono la pubblicità
Quindi una delle
Considerazione mi hanno colpito il più quella di Ferrarotti
Che parla di
Una sostanziale situazioni so morsica tra tv private TV pubblica data l'aggressività in entrambe della pubblicità e la tendenza competere il nome del commercio del mercato
Il mercato non crea valore solo un foro di negoziazione
Questo è un concetto dal quale deriva poiché
Il servizio pubblico indipendente dal mercato una sorta di antico
Su questo filone il ricordo di una prima fase della televisione di orgogliosa nostalgica sostanzialmente quando la tipologia e programmi era distribuita senza i criteri audit
Prosegua velocemente il soggettare un altro tema qualità quantità
E qui Pippo Baudo che dice la una
Spinta quantificare a un pochino trasformato cioè apparecchio trasformato il concetto di quanti di qualità
La quantità maggiore significa qualità maggiore arriviamo al paradosso di Baricco il quale dice ho avuto ottocento mila
Telespettatori che hanno seguito il monologo di Molly beh ne sono orgoglioso e il paragone non va fatto con i tre milioni dell'ispettore Derrick per la settimana prima ma con zero perché
Questo tipo di pubblicazione del buona una dire di trasmissione l'una un altro corrispondenza
Proseguo nel suo gettare omissione formativa trasmissione dei valori qui verrà il problema direi più complesso perché per i lavori
Sono in evoluzione che avevo la società è più liquida è tutto più difficile
Zavoli anche
Cercato di ricostruire una sorta di triglie quadrivio dicendo e pensiamo un'educazione mediatica sulla questione religiosa su pensioni positivista sull'economia la sociologia l'ambientalismo la politica la politica la teologia
C'è da costruire insegnavo in questa linea Corrado Calabrò che parla anche del
Questione della formazione del gusto nel tempo cioè non bisogna solo registrare bisogna anche
Seminari
Problema anche serio quello che la rappresentazione della realtà del Paese
E qui e cito Francesco Pardi
Che contesta che chi sostiene che la tv si auto rappresenta che la RAI che suggerisce che il popolo rappresentato sia quello che comincia con le padelle la mattina prosegue con i talk show e reale di per tutta la giornata
Questa è una rappresentazione del popolo solo come volgo alla volgarità televisiva ne diviene la sua materializzazione
C'è
La disaffezione del pubblico giovanile come elemento da considerare
E sottofondo di tutto anche il discorso del canone cannone che dovrebbe garantire l'indipendenza
Sul discorso della difesa disaffezione pubblico giovanile interviene chi come anche il Presidente Garimberti ha una visione storica
Cioè storicamente gli atti del del seminario si possono ricomporre ricordando che c'è un ciclo del monopolio c'è una fase di crisi c'è un ciclo del duopolio fra il primo il secondo cioè
Il discorso del mercato
Detto che il discorso dell'ordinanza ma c'è una evoluzione fortissima del quale forse non siamo tutti consapevoli che è l'attuale fase di frammentazione di diversificazione delle piattaforme
Di trend pubblicitario decrescente rigidità arrivato ormai al suo culmine di inizio di pagamento diretto ed è il discorso dei giovani è molto importante perché è la spia di questo momento di trasformazione
Finisco la mia elenco dei soggetti lamentando due Commissioni
La questione della lingua e la questione femminile
Si parla un po'tutte il problema della lingua
E
Del nella prima fase laddove la televisione italiana aiutato alla costruzione di uno italiano unitario ha diffuso il paradigma
Adesso
Anche chi non ha la televisione si rende conto che siamo un po'ritornati a anche
A dire a prima Di Pietro Bembo agli organi regionali alla mancanza anche di quelli elementi di oggettività
Che un tempo c'erano io ricordo giovane bibliotecari l'attivista dell'associazione da Davide legami intervista
Chiamate Roma tre uno che è uno sto parlando ora seconda metà degli anni Settanta
Le interviste erano intervallate da letture di brani letterari
Nel caso specifico il brano non era particolarmente originale avrà molto bello la Biblioteca di Babele di borghese io vidi che l'attrice professionista che leggeva aveva accentate tutte le vocali
Per non
Sbagliare neanche la pronuncia quattordici non quattordici
Per intenderci
Ecco questa è la lingua andrebbe dibattuta cioè ripeto la canzone italiana nel ristorante poi ha dato contributi migliori che non è il sistema televisivo c'è un Francesco De Gregori o ho un Lucio Dalla e con riversi Roberto Roversi hanno dato una lingua più ricca più articolata
Ma la grande assente la questione femminile
Cioè in un solo caso trovato
Lamentato il modo con cui la donna viene rappresentata ora io sono nato nel cinquanta
Diciamo fatto il sessantotto o quanto meno l'ho vissuto concrete non era un grande contestatore perché avevo poco da contestare se in famiglia che a scuola però i valori erano quelli
Voglio dire molti di noi hanno voli evitato il basalto fondato la propria vita privata sulla concetto fondamentale di parità
E criticavamo la donna angelo del focolare
Perché era un modello antico ma rispetta la velina la donna Angelo focolare un valore forte prole forte di una società arcaica e contadine ecco sulla questione donne sulla rappresentazione delle donne
Da un uomo femminista mi permetto e questo sono meno neutro di come dovrei essere di lamentare il fatto che forse dovremmo parlarne
Poi si ho seguito la mia funzione
Ma di soggetto attore di questi perché qua di questi tre volumi
Nell'ordine parleremo se siete d'accordo secondo l'ordine alfabetico dell'invito
E sempre come bibliotecario non dovendo presentare persone avranno bisogno di presentazioni troppe ciascuno di loro o una segnalazione che otto quattro commi Pipitone gregario
Per Adriano Fabris
Segnalo questa guida l'etica della comunicazione ricerche documenti e codici che molto importante
Perché cerca appunto di
Mettere in luce la portata etica le implicazioni morali della comunicazione di individuare le condizioni che possono consentire lo sviluppo di comportamenti condivisi e addirittura
Cerca di realizzare dei strumenti oggettivi di rilevazione e quindi
Come bibliotecario mi compiaccio e le cedo la parola
Grazie grazie davvero io sono lieto e onorato di essere qui con voi soprattutto per partecipare
A una iniziativa che ritengo davvero significativa e importante qui che la RAI si interroghi su
Le problematiche che abbiamo ascoltato che ponga attrasse la propria attività uno spazio una distanza un momento di riflessione
Ed è ciò che è avvenuto in questi seminari pubblici come ricordava prima il presidente Zavoli
E qui c'è stato un ulteriore novità in questa riflessione sono stati coinvolti non solamente
Le ha dette i lavori non solamente le persone che partecipano alla creazione alla costruzione dei programmi ma anche persone esterne studiosi cultore di discipline diverse eccetera
E tutto questo poi è stato ulteriormente aperto alla partecipazione dei membri la Commissione di vigilanza rendendo effettivamente
Questa riflessione una riflessione valida e dialogico
Bene io a cosa centro in questo quadro il mio come avete ascoltato dottor Bulgarelli il punto di vista di chi si occupa di questioni etiche specificamente di etica della comunicazione
Però attenzione non vorrei subito spaventare le persone perché essa oggi si e solidi confondere l'etica con la etichetta
Etica non vuol dire moralismo più o meno lamentoso più o meno forse più che meno velleitaria
Etica e capacità di
Interrogarsi su quelli che sono i criteri e i principi che stanno dietro alle nostre azioni non stazioni individuali alle nostre azioni collettive
E la scelta di questi criteri la volontà di uniformarsi a questi criteri questi principi dall'azione il suo senso e comporta questo lo sottolineo ci ritornerò alla fine particolari responsabilità che ognuno di noi si deve prendere
O si dovrebbe
Quali sono i criteri e i principi che stanno dietro a un servizio pubblico come quello che viene fornito dalla RAI
Quali sono i criteri i principi che ne definiscono ne promuovono identità in una società democratica e pluralistica
In che modo l'azione della RAI di presentarsi di volta in volta come specchio di un Paese e insieme come suo traino come motore
Vi certi comportamenti degli italiani ecco ecco le domande che sono affrontate in questi seminari
è colmo di cui questa ripresa di cui parlavo prima è sostanzialmente oggi attivata messa un attimo sotto gli occhi di tutti
Va detto anzitutto che questi principi questi criteri del comportamento comunicativo nel caso ad esempio delle scelte che stanno dietro la programmazione di un palinsesto
Sono diversi sono differenti appunto perché sono diverse le azioni che vengono compiute azione dettate dall'esigenza da una parte di essere
Appunto per la RAI servizio pubblico e magari anche al servizio del pubblico
Ricordavamo prima lo ricordava il presidente Zavoli che la RAI e per i solamente definita come un'azienda privata incaricata di servizio pubblico con la definizione di cui
Segnalerei un accento Ossimo ricco
O quanto meno una un piccolo problema che tra poco riprendo
Da parte quindi la RAI servizio pubblico dall'altra parte risponde oggettivamente storicamente a questioni di carattere economico
A un principio di utilità nella misura in cui ci si pone sul piano della tivù commerciale si accetta e in molti casi si vince anche la sfida delle tv commerciali
Poi di nuovo criteri principi diversi di dicevo
Per la RAI
Quello di essere da un lato Trai noi modello di comportamenti per il Paese
Di essere però dall'altra parte specchio del Paese stesso in quanto determinata dalla volontà di andare incontro ad un'audience dalla legge dell'Auditel su questo in cui dei seminari c'è la riflessione intelligente e profonda
C'è da dire dunque con chiarezza e di nuovo che in questo quadro il discorso moralistico nostalgico che pure ogni tanto sentiamo ancora fare da qualcuno risulta quanto meno inutile tanto per essere chiari
E morale secondo l'idea di una morale
Dell'utilità utilità pubblica utilità privata anche chi si comporta secondo il criterio il principio dell'ottime
Che consenta un criterio determinante di azioni
Purché almeno questo deve essere garantito il riferimento a questo principio sia chiaro affinché si giochi a carte scoperte è questo il principio riferimento delle mie azioni
Allora
Il problema
A mio parere dal
Mio punto di vista
Non è
Quindi che vi sia la necessità di scegliere tra principio criteri così differenti o
Un principio che sia puramente pubblico morale o oppure un principio che sia
Di carattere diverso utilitaristico eccetera
Il problema credo il problema che un'azienda come la RAI si trova di fronte e che
Vi sia
Oggi
Un giusto equilibrio tra i criteri e i principi che l'azione di un servizio
Di un'azienda privata incaricata di servizio pubblico deve appunto fornire
Perché nella RAI lo sappiamo lo vedono tutti coloro che ci lavorano vi è compresenza di mission diverse e quindi di criteri diversi per realizzare ciascuna di queste mission nel modo migliore
C'è anzitutto appunto come si diceva e determinante la mission del servizio pubblico inteso come servizio al pubblico servizio per il pubblico
Anche qui non è detto che necessariamente una TV pubblica debba configurarsi come una tivù pedagogica in senso esplicito
In effetti nei contesti la tv commerciale è l'espressione essere per il pubblico viene a significare intrattenimento
E anche questo è
Un aspetto che ovviamente deve essere seguiti tenuto ben presente perché l'intrattenimento e quel modo di essere per il pubblico che è maggiormente funzionale nell'ambito della tv commerciale
C'è poi
La mission che deriva
Dall'essere la RAI una azienda sul mercato ben posizionato sul mercato capaci di competere con altri più commerciali sulla base di logiche di mercato
La logica dell'utilità per l'azienda e per il suo azionista di riferimento
Ma appunto
Altro problema chi è questa sionista di riferimento
A favore di chi si realizza questa forma di utilità ritorna qui il tema della mescolanza e del giusto equilibrio di pubblico
Che in questo caso vuol dire proprio di tutti comune a tutti e
Particolare
Questa volta non più nel senso di privato ma il senso di
Al servizio di una
Parte
C'è il discorso di nuovo di un servizio pubblico determinato da forze politiche governato Paese secondo la logica ben nota dello spoil sistema
E anche qui il problema è nuovamente non escludere qualcosa ma trovare eticamente il giusto equilibrio
Escludere sarebbe velleitario escludere sarebbe a storico
C'è poi
L'altro aspetto
Già citato
Dell'intervento del nuove tecnologie all'interno di questo quadro la cui presenza però sostanzialmente non cambia la situazione di fondo ma
Ne potenzia nei fatti Zatti problemi quali sono questi problemi
Sono legati non gialla necessita di scegliere unilateralmente lo dicevo lo ribadisco il pubblico invece che il privato il comune e condiviso invece che il particolare
Il serioso piuttosto che l'intrattenimento
Cosa non è più possibile questa scelta non si può più fare a meno di non incorrere in conseguenze appunto
Pericolose il problema diceva così tenere assieme le varie mission
A nessuna delle quali la RAI può rinunciare per motivi storici per motivi di opportunità
E ciò significa che necessita urgente di gestire in modo adeguato di conflitti etici conferita i principi e criteri
Che guidano Stano al fondo delle varie impostazioni
Per le varie mission tutte rappresentate nel palinsesto
Il problema della RAI in altre parole legato
Alla sua molteplici identità
Che deve essere governata sulla base del mix di volta in volta giusto di criteri
Pubblici nel privilegiare ad esempio certo trasmissioni che te li commerciali dettati da altri tipi di esigenza
Mi avvio alla conclusione tocco un paio
Di punti
Velocemente per concludere ho accennato o l'aspetto pedagogico un buon meno
C'è da riflettere su questo che la RAI è un dunque anche
Se
Non dice che sta educando
Lo ricordava prima dottor Bulgarelli c'è un'educazione non soltanto di contenuti che certamente può essere rilanciate proposta CEO educazione
Nelle forme nei modi in cui viene fornita una proposta
Audiovisiva
RAI soprattutto la RAI ma non solo tutta la comunicazione del visiva
Fa passare un certo modo di intendere la vita a una certa forma di comportamento lo fa attraverso la potenza dell'immagine quell'immagine che ha il potere di cambiare il rapporto tra reale e possibile quell'immagine che
Fa diventare possibile il reale sulla scia dell'utopia
Che fa diventare reale il possibile
In questo caso più sulla sia dell'illusione
Tutto ciò attraverso i suoi comportamenti nei fatti non è solo la fiction fa questo i reali di trasformano la vita in sogno
E di tutto questo appunto il mezzo come tale e chi lo usa e anche chi ne fruisce alla propria responsabilità
Perché come dicevo ogni azione tanto più se condotta secondo principi e criteri etici comporta responsabilità ecco oggi e questo è l'ultima riflessione che voglio fare sollecitata proprio da questi seminari
Oggi poco questa responsabilità venire meno
Sembra strano sia paradossale nella società dello spettacolo
Se ne parla da viene cinquanta Billboard eccetera eccetera bene oggi siamo
Ben oltre perché è vero per un verso che tutti quanti vogliamo mostrarci vogliamo dare spettacolo di noi stessi
Anche prendendo un treno c'è sempre il vicino di fronte che parla al cellulare raccontando tutte le sue vicende a tutta la carrozza appunto perché non c'è problema bisogna manifestarsi in questo modo
Ma insieme c'è anche un'altra cosa forse come reazione forse come intrecciata
A questo le persone sono contente di esseri anonime sono contente di essere Massa
Sono contento di essere quella massa che
Le comunicazioni di massa le hanno rese e magari lo rivendicano anche perché perché in questo modo non hanno più responsabilità
Vorrei raccontarvi il caso di un nostro utente che mi ha scritto lei gentilmente una mail firmando si Peppe anonimo
Voleva diventare giornalista
E mi chiedeva informazioni su come diventare giornalista
Firmando si Peppe anonimo gli ho risposto che per diventare giornalista di sino a come minimo avere il coraggio di scrivere il proprio nome e cognome perché soltanto i cantanti magari usano degli pseudonimi non certi giornalisti ecco
Questa mancanza di
Responsabilità diffusa l'irresponsabilità soluti tanto e quali cosa credo che
Le trasmissioni
La audio visive del servizio
Pubblico soprattutto deve cercare di sviluppare di rendere sempre più importante anche attraverso le nuove tecnologie
Sul dopo questo e concludo davvero la TV può davvero molto
Fa molto
Ripeto non perché c'è già un criterio a discapito degli altri bensì perché in questo suo agire sa di incidere fortemente ancora oggi e come nessun altro anche al pubblico giovanile
Che Facebook o che interpreta la TV l'immagine e ancora al punto di riferimento
Se ad incidere nel quadro di una trasformazione della mentalità
Ed è la rappresentazione di chi siamo attraverso immagini
Già solo essere consapevoli di questo sarebbe credo un guadagno quello che si ottiene sicuramente leggendo i testi dei tre seminari grazie
Bene
Cedo la parola a Paolo Mieli la segnalazione che faccio
Deriva
Dal mio ricordo e siccome abito legate al Senato dispone di un eccellente emeroteca ho rapidamente recuperato un articolo di fondo del ventiquattro dicembre due mila quattro quindi è il secondo insediamento come direttore prima della sera
La dal titolo la libertà di stampa
La libertà di stampa ai giorni nostri significa anche la difesa della parola scritta contro l'invadenza non solo per le missive dell'immagine della percezione della realtà sottospecie esclusivamente missiva quindi vivono su cose
Accennavo ecco basta però la Polonia
Difesa della parola scritta ma ben inteso nel rispetto
Nella considerazione che merita la parola non scritta ruolo do la parola scritta
Spiego quello che è scritto sei anni fa
Dentro un contesto in cui la parte del leone la fa un altro tipo di parola parola pronunciata la parola scritta secondo me
Ancora adesso che avrà ancora in futuro ruolo per me
Sul terreno dell'autorevolezza dell'approfondimento della serietà perché
Perché scripta manent e quindi quando uno scrive quando uno legge dà l'impressione di misurarsi con cose diverse da quelle
Dette che possano essere
Che possono essere spesso sono occasionale
Comunque in tutti questi anni
E soprattutto una ventina d'anni fa novantadue novantatré armamento dalla crisi della Prima Repubblica io poco consideravo la RAI
Nelle forme in cui l'avevo conosciuta spacciata
Perché nel suo DNA la RAI aveva
Aveva avuto la forza di mettere assieme cose diverse
E che in quell'Italia che andava dividendo se destro e sinistro vincolato Villan non erano più adatte dal momento in cui
Nel momento in cui anche in modi improperi improvvisa schierati e quindi io ricordo
Che la RAI fu
La prima azienda del Paese la prima azienda informatica del Paese che fu travolta per un lunga stagione
Da questo modo biglie rompere della seconda Repubblica ammesso che si possa chiamare così
Però sul giudizio
Che dava sulla RAI quando lo davo per spacciata mi sbagliavo perché nei vent'anni diciott'anni successivi
Invece la RAI è stata una grande azienda è stata all'altezza dalla sua storia ha saputo sì appunto
Così non non sfigurare
Rispetto al eredità
Che raccoglieva ma adesso
Centosei diciott'anni si può fare un bilancio
E
Come ha fatto
A non sfigurare
Questa è la se c'è un'idea che mi è venuta leggendo guardando gli atti di questi tre seminari infatti tra la fine dell'anno scorso all'inizio di quest'anno
E che sono ispirati ha una cultura per necessità della Commissione parlamentare di vigilanza ma anche forse per la storia personale di chi
La Commissione parlamentare di vigilanza presiede sono ispirati a quella cultura precedente cioè di mettere insieme senza molti pregiudizi persone diverse fanno parlare
Privilegiare privilegiare il fatto che
Parli un insieme di discuterne si mettano persone che pensano delle cose molto radicalmente diverse una dall'altra che sono capace anche di accapigliarsi
Cinque minuti dopo su altri argomenti
E qual è la considerazione
Che impone questa lettura il successo di questo metodo velocemente la forza della RAI
è quella di essere un'azienda che ha una grande memoria
Ha una grande memoria di sì
E ricorda bene chi sono
Le persone che nella sua storia hanno tessuto perché sono quelli che sono stati distruttori tessuti
Mi esco dal vago c'è gente che sta nella RAI per costruire
Lo fa con uno spirito
Per cui adesso lo dico con semplicità pensando delle cose
Si pone un punto di merito di mettere in evidenza di valorizzare
Esperienze di chi la pensa diversamente da loro ce ne sono state tante nella storia della RAI della Prima Repubblica ce ne sono state per fortuna
Nella storia ce ne sono allo stato della RAI della seconda Repubblica
Ci sono invece persone da tutti i livelli
E arrivano e si pongono
L'obiettivo di essere dei distruttori di eliminare qualcosa eliminare una persona
Eliminare un programma far fuori questo si capisce
Si capisce benissimo adesso
Poi a volte ci riescono girano intorno poi
Spesso raggiungono il loro obiettivo
Però la storia è lunga
Io ho visto che
In genere i tessitori
Coloro che e anche
I dannati quelli per i programmi sono stati chiusi
Giustamente ovviamente alcuni programmi vengono chiusi perché sono
Come sempre chiacchiri succede certi tipi di articoli sulla stampa si delineano insomma si capisce quando una cosa
Fatta torto oppure quando uno ha ben meritato ha ben fatto ben guidato va bene
Insomma ha ben meritato nel suo lavoro viene fatto fuori per dei motivi che non sono quelli normali quelli concetti ben
La strada della RAI e la forza di varare il perché
Chi ha subìto un torto prima o poi questo torto avviene
Riparato e chi sembra in quel momento onnipotente perché può
Dare sentenze di morte battersi allo spasimo per far fuori qualcuno più detenzioni quello prima palla paga cara
Quindi io
Sul futuro
La paga care
Cioè la paga cara perché tutti lo sanno
E anche coloro che vengono bordone in quel momento anche coloro che lo aiutano
Prenderemo poi prima o poi tenderanno come sempre purtroppo questo è uno degli aspetti brutti e non
Commendevoli dello Stato e dalle a
Mettersi all'incanto di altre esperienze di prendere le distanze
Da
Quelli cattivi di turno
Quindi
Oggi
Leggendo questi atti
Ripercorrendo la storia della RAI nel passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica anche all'asta allora in questo ventennio
Sono
Sono ottimista sono ottimista perché
Il prodotto
Il prodotto che molti di voi
Fanno ogni giorno è sotto gli occhi di tutti e quando uno commenti capita arrabbiarsi e di ripetere cose che non vanno così però basta fare un dato all'estero e vedere la produzione televisiva degli altri Paesi poi torna in Italia ci conforta perché è una produzione eccellente insomma con dei difetti eccellente
E poi
Chillida memoria della memoria una forza se lo ricorda questo che vi ho appena detto
Quelli che fanno dei torti alla RAI la pagano
Per chi subisce dei torti alla RAI prima o poi gli viene riconosciuto della memoria
Di chi osserva se lo ricorda
E quindi state sereni
Leggete questi atti
Perché c'è la giustizia a questo mondo grazie
Dopo il professor Rodotà nel due mila quattro poiché è stato ampliato
Nel due mila sette ha pubblicato techno politica la democrazia e le nuove tecnologie della comunicazione ed è interessante il suo concetto di
Mozione di cittadinanza dilatata
Nel senso che
Per la cittadinanza le novità introdotte dalle Congedo di informazione e comunicazione sono fondamentali il controllo sulle proprie formazioni l'accesso a tutti i dati socialmente rilevanti la possibilità di comunicazione ininterrottamente diventano le condizioni necessarie per il mantenimento dell'individuo
Dell'individualità e per l'azione collettiva
Distante dalla mia segnalazione del professor Rodotà a cui cedo la parola
Grazie
Parlare della RAI almeno per me è sempre stato molto difficile ho l'impressione che lo sia diventato ancora di più e questi atti dei tre seminari ce lo dicono con molta chiarezza
Potrei fare molte citazioni ma mi ha colpito quello che ha detto il suo intervento peraltro molto più ricco e il presidente Garimberti quando ci ha raccontato
Il modo surreale in cui è disciplinate istituzionalmente alla RAI
Con una specie di gioco dell'oca per cui si deve sempre tornare
Al punto di partenza e cioè direttore generale il cui poi la possibilità di governo della RAI e non solo si perde ma in qualche misura è condizionata da questo schema istituzionale
Non è un fatto legato solo a tua all'attualità o agli anni più recenti non la voglio fare molto lunga ma certamente
C'è un passaggio che io ritengo non
Positivo che è rappresentato dalla legge Mammì allora io ero in Parlamento lì nasce questo dualismo quella dualità direttore generale il Presidente
Dopodiché ne sono successe di tutti i colori e devo dire che tutti quelli che arrivavano dopo dicevano ma tutto sommato lo facciamo anche noi per come lo hanno fatto i nostri
Per il decesso Uri cioè il cattivo esempio al posto del buon esempio come criterio di governo di una istituzione
Come dire voi sapete che soprattutto per la politica si dice
Che bisognerebbe
Arrampicarsi sulle spalle di giganti e qui invece
Per quanto riguarda la RAI al di là dell'ottimismo che in parte anche io condivido e lo dirò ma malgrado punto ottimismo di
E Paolo Mieli e ci si è sempre più una norma arrampicati ma ammessi sulle spalle di Nanni sempre più bassi
Questo mi sembra il problema che non l'ho un piccolo problema perché la riduzione dell'orizzonte della RAI non dal punto di vista dell'audience ma della sostanza
E quello che
Prende il tema del servizio pubblico in Italia più difficile che altrove
Vai domande no televisione può esserne migliore nel Paese in cui gliene fatta migliore nella cultura diversa dalla cultura che in quel momento sembra prevalente quando si fanno questi discorsi da una parte si rischia un po'diciamo anche un po'di cinismo
E dall'altra una deresponsabilizzazione
E nello stesso tempo quando si cerca di reagire a questi modi di guardare alla questione del servizio pubblico la caduta nella pedagogia
Con un tanto di paternalismo di autoritarismo e quindi di autorizzazione a fare qualcosa non proprio di commendevole rischia di essere ciò che abbiamo dissero
Servizio pubblico
Nei suoi interventi molto appassionati che hanno aperto è accompagnato questi
Tre seminari Sergio Zavoli ha fatto il tentativo di non solo un tentativo PD delineare l'orizzonte
All'interno del quale il servizio pubblico dovrebbe muoversi il contesto
Il linguaggio le compatibilità
E allora per cercare di
Capire
A che punto siamo un accenno a che cosa è avvenuto forse non è inutile
Perché la televisione ha sicuramente avuto un ruolo fondamentale l'unificazione linguistica e quella che certamente
Colpisce di più è stata studiata è stata accolta precocemente quando scriveva una sua storia linguistica dell'Italia unita
Da Tullio De Mauro ma ha fatto molto di più e di questo dobbiamo tenere conto ha costruito una sfera pubblica di questo noi dobbiamo renderci conto
La lingua un veicolo importantissimo
Una spia di quello che accade in un Paese quindi il degrado del linguaggio che non è soltanto quello del
Attivo uso degli accenti in su no questo o quel quella vocale e il segno
Anche del degrado della politica del costume
Complessivamente dello scarso inscindibilmente
E ha creato opinione pubblica questo è un punto sul quale tornerò
Attraverso la televisione
Si è creato un'altra opinione pubblica è inutile che io faccia riferimento alle storie l'opinione pubblica si caffellatte ad Habermas
E dintorni quello che era una volta i caffè dove ci si riunirà e lì nasceva
L'opinione pubblica se volete erano il cinema o i cassetti dove la gente si riunirà quando alla televisione era poco diffusa o poco accessibile
Il acquisto del dell'apparecchio per lascio raddoppia
Credo che di questo noi dobbiamo essere consapevoli perché il ruolo sociale politico e culturale della
Televisione evidentemente questi atti ce lo dicono con molta chiarezza non va non va ricercato nei luoghi canonici il telegiornale una volta
Il la tribuna politica oggi il talkshow politico o presunto tale nuova guardata nel complesso
Del suo diciamo palinsesto una delle cose che credo sia stata accolta con ritardo non capita fino in fondo
Lo dico faccio dei riferimenti precisi perché io poi
Non sono capace di rimanere nel vago di nascondermi dietro un dito che a famosa discesa in campo di Berlusconi era stata preparata sicuramente attraverso un uso intelligente
Delle tecniche di marketing e trasferite nella politica ma ha avuto quel successo anche perché per anni le sue televisioni avevano plasmato diciamo un'altra Antropologia dello spettatore
Queste antropologica dello spettatore stata incontrate
E questo è un dato oggettivo sul quale
Bisogna riflettere al di là di quelle che possono essere le polemiche e punti di vista le valutazioni sul conflitto di interessi questo è un dato che riflette quella che è oggi
Il quello che oggi il sistema televisivo rispetto al quale faccio due altre osservazioni
Dico delle cose assolutamente
Banali o scontate ma sono quelle che mi sono venute
In mente la prima il discorso del mercato rispetto al servizio pubblico il mercato ha avuto due effettivo uno è stato già quello ricordato
Lo ricordava prima il presidente Zavoli quando diceva tutto sommato il mercato pertanto su questo mercato il servizio pubblico non è messo nella condizione
Di giocare ad armi pari quindi un mercato truccato in questo senso distorcente per il servizio
I limiti che hanno un compensati sul versante del cannone una serie di vincoli che riguardano la pubblicità quindi c'è una partita che anche se noi accettassimo integralmente la logica del mercato mente il servizio pubblico in una condizione di difficoltà è passaggio ulteriore
Costretto costretta a inseguire il concorrente sul terreno che non dovrebbe essere sempre quello della concorrenza io ricordo
Allora era in Parlamento un bellissimo discorso di
Qualcuno di televisione Sisti intendeva assale che era Andrea Barbato
E che quando
Si manifestavano i primi tratti
Del duopolio diceva attenzione
Se noi non siamo capaci di per costruire un contesto adeguato sarà inevitabile che il servizio pubblico che è la RAI sia attratta nelle medesime logiche
Di qualsiasi televisione privata lunga allora parlava con l'occhio rivolto più al fuor d'Italia che all'Italia quello non era un vaticinio era un'analisi
Di cui credo noi oggi dobbiamo tenete conto dobbiamo tenere conto
Per le ripetute sottolineature in questi atti sono fatte dal presidente Zavoli rispetto alle risorse disponibili
L'assenza di risorse disponibili ma tra pisside all'orizzonte del servizio pubblico ma anche
Aumentato la sua dipendenza dall'esterno che non è solo la dipendenza dalla politica
Ma la dipendenza dal mercato in forme che a me appaiono persino grottesche quando leggo cara mezzora di Lucia Annunziata è un format
Che imputato a qualcuno quel è un'intervista come si è sempre fatta che è quella la trasmissione di Fabio Fazio e un format vuol dire che c'è qualcosa che non funziona più
Che non funziona nella testa proprio nella cultura queste
Ridicola ve lo dico sinceramente perché questa è la reazione
Che si finisce con l'Africa
Nello stesso tempo appunto
Mentre il
Come dire l'essere e il fare cultura il servizio
Non è individuabile soltanto attraverso
La misurazione che peraltro che peraltro io ritengo necessaria utile e importante degli spazi concessi a ciascuno nei luoghi canonici
La misurazione tanto al Governo quanto Anton l'opposizione tanto al partito a tanto al partito di
Che sono cose importanti ma rischiano di appunto restringere l'utilizzo
E
Allora io credo e anche qui lo faccio
Restituendo un dato che viene dalle anch'
Indagini quando il Censis ci dice
Che è l'opinione pubblica si forma diciamo sostanzialmente
Sul TG uno e sul TG cinque questo è un dato importante se noi vogliamo valutare
Complessivamente non solo come funziona
L'opinione pubblica ma come funzionano poi dei meccanismi di misurazione dell'opinione pubblica come sondaggi perché è chiaro che non dico che rischia di diventare un circolo vizioso
Masse il conoscere per il deliberare e in qualche modo circoscritto a un'area della televisione
La conoscenza determina quella deliberazione questo è un altro momento sul quale noi dobbiamo riflettere così come dobbiamo riflettere sulla televisione generalista
Io credo che ritenere o la televisione generalista in qualche modo già fuori
Gioco perché il mainstreaming tecnologico è un altro e desidero
Così
Internet Facebook Youtube gli sms Twitter
Un mondo che conosco abbastanza e che frequenta da un po'di tempo
Direttore della biblioteca avuto alle gentilezza di citare miei lavori molto vecchi però attenzione ancora la televisione generalista rispetto a questo mondo apparentemente frammentato
Gioca un ruolo estremamente importante
C'è più continuità che discontinuità faccio un esempio guardando all'indietro c'è un passaggio storico quello famoso della contestazione allora debiti io
Assia
Quella fu una manifestazione preparati attraverso internet senza internet non sarebbe stata possibile
Però questa manifestazione assume evidenza
Quando dalla piazza virtuale di internet passa nella piazza reale cioè nelle strade il sito dissi atte al
Dove si impedisce fisicamente agli allegati di entrare nel luogo dove si teneva la riunione
è soprattutto nel momento in cui la televisione generalista informa ai quattro angoli del mondo che quello era avvenuto
Ancora oggi lo dico per esperienza recente io
O gli organizzatori via internet di manifestazioni il primo problema che poi si propone si pongono ma ci sarà televisione
E la televisione la televisione generalista quindi io credo che sia giusto riflettere sul ruolo ovviamente decrescente sfidato
Della televisione generalista ma in questo contesto tecniche
In qualche momento cita più prego obbligo di riflettere sulla continuità che non sulla
Discontinuità
Due notazioni compulsiva conclusive si fa per dire
E il discorso sul pluralismo si dice tante volte
Ma guardate non impotente risolvere la questione del pluralismo guardando
La
Sola televisione generalista soltanto se volete la RAI imponendo ad essa una serie di oneri o di obblighi o di doveri
Che avevano senso in passato e non hanno più senso oggi nel momento in cui
Ci sia provvigione
Di informazione attraverso altri luoghi altre sedi e altri mezzi
Discorso in parte è vero in parte no
Perché di fronte alla pluralità di canali crescente noi dobbiamo anche porci un problema se io ho un mille canali sì riempie di contenuti questi mille canali
Se i fornitori sono uno o due noi abbiamo l'immagine del pluralismo della pluralità e la sostanza del monopolio del duopolio questo è un altro aspetto badate che non
In Italia assume
Versioni patologiche o anche caricaturali ma è un problema testi forme invia generale
E l'altra questione questa molto più seria per quanto riguarda la televisione la televisione è stato prima appunto il grande forte la sfera pubblica per definizione nel momento in cui viene impoverita
Dal
Dal passaggio alle
Ai canali a pagamento c'è un cambiamento
E il ruolo del servizio pubblico quale diventa a questo punto sedici è un'espropriazione di contenuto se nella società della conoscenza
Taluni contenuti non sono più direttamente accessibili se non attraverso la mediazione del denaro che cosa diventa
Il ruolo del servizio pubblico che deve assicurare invece una con una informazione una conoscenza a tutto campo questo è il problema perché c'è un innesto servizio pubblico società della conoscenza
Questa è la novità a mio giudizio che deve essere in qualche modo perseguita e poi raccontare il Paese
Io voglio fare un esempio
Non me ne voglia il presidente Zavoli che non vedo e quindi sono più libero di città
è dietro AIDS nascosto perché sapeva che io sta ma insomma come ha raccontato il Paese con dei modelli
Non sto facendo soltanto il modello alto della notte della Repubblica ma il processo alla tappa
Cioè ha raccontato il Paese in tutte le sue sfaccettature questo è il problema che ha detto ecco lo stesso rigore
Ecco la stessa preoccupazione deontologica di
E questo diventa e chiudo con un accenno
Solo apparentemente polemico quando divenne presidente della RAI il mio amico
Antonio Baldassarre con il quale condividiamo una storia dibattiti della privacy venne da me allora io presiedevo Pica
M bis dobbiamo fare qualche corsa figura dice perché quando io ho chiesto i dati riguardante Co. riguardanti commiato è arrivato un numero di ore dedicati
Dalle terre
Nelle ore più diverse addirittura nelle fasce protette io non mi ricordo quale fosse assolutamente
Al di là di ogni possibile ragionevolezza quindi esiste un problema anche all'interno di proporzionalità
Qui è un punto che credo questa parola proporzionalità equilibrata distribuzione degli interessi
E degli interventi è importantissimo per il servizio pubblico anche per
Non dico sottrarsi alla titoli tirannia dell'Auditel ma per
Trovare la misura giusta e ci sono stati e lo ricordo situazioni nelle quali la mia vera annotazione finale e in cui ho letto lo sconcerto con il quale
Era stato poi registrato un grande successo con un film difficile in prima serata
Ma questo di nuovo in sé il servizio pubblico non sa individuare
Usiamo il la terminologia del marketing il suo targhette e lo riduce progressivamente evidentemente sbaglia
Sbaglia anche sul terreno della concorrenza questo è un punto importante
Io non voglio indicare come modello
Marocco credo che
Su questo dovrebbe riflette il servizio fu
Il coraggio avuto da un'altra rete La sette di mandare in prima serata e senza pubblicità in monologhi di
Di polli
Allora
è questi sono sono problemi che vanno affronta
Perché io non sono capace
Di dare una definizione astratta di servizio pubblico ma vedo molte cose che nel servizio pubblico ci stanno e se ci stanno c'è pure un pezzetto di democrazia in qualche modo in giro
Con il professor Rodotà era andato un pochino indietro nel tempo segno però della sua capacità di vedere rigorose i prospetti a col Ministro Romani invece
Abbiamo una settimana fa quando lucidamente Agenzia che penso che renderà lieti molti soprattutto chi sostiene che il problema dell'evasione del canone televisivo è uno dei
Problemi
Della minore indipendenza della RAI e cioè l'annuncio del di un progetto di legge per legare il canone al possesso dell'utenza
Naturalmente facendo salvi i diritti di chi non ha il televisore che con autocertificazione lo dimostra
Devo parlare solo di questa
Attaccata
Assolutamente
Nostro
Te lo dico a farlo aiuto ringrazio il Presidente Zamponi per l'occasione che si è data oggi di legge di verificare il valore dell'autorevolezza di interventi Regione questi atti
E mi pare che siano prodromici anzi propedeutici pare un atto di indirizzo dalla Commissione
E vorrei dare il titolo se me lo consente perché senza volerlo di oggi volevo citare le parole avevo espresso nella sua relazione iniziale
Zavoli mi pare parto dalla costruzione di una rottura nel sistema informativo che ha creato delusione scontentezza una pubblica opinione
In forme che non appartengono alle regole di regionalismo democratico che deve garantire al Paese a cui si rivolge che se non a parole sante e sacre e mi pare che sia quella base
Politico ideologica sulla quale quella Commissione va agli incamminarsi per un percorso di indirizzo sarà indirizzata morali controllate provincia giustamente abbiamo qualcuno
Devo dire che faccio un'altra citazione che mi è capitata fra le mani in questi giorni
Un Ministro alla cultura
Dice
Distratto criticato di straordinario oltraggiose gli sprechi della radiotelevisione di Stato e ha dichiarato che il canone di abbonamento che finanzi programmi potrebbe anche essere ridotto
Adesso vi dico che la BBC
Non deve interpretare il fatto che non abbiamo ancora detto nulla propose di come vengono usati i soldi del canone come un segnale che siamo contenti lo dice Miso cultura britannico
Quindi vuol dire che tutto il mondo è paese cioè la politica ogni tanto si accanisce col servizio pubblico e ci sono alcune occasioni quali alcuni misera cultura o della comunicazione seppelliscono così un uso pubblico più di quanto in effetti non si dovrebbe fare
Detto questo parlare per ultimo quei complicato perché uno ha preparato una specie di schema ma poi gli schemi saltano perché si sentono tanti interventi quindi se me lo consentite a tempo per pillole
Innanzitutto l'atto di indirizzo è un atto doveroso e si inserisce nel viso nel contesto poi di un dialogo che c'è stato fra Ministero Commissione era
Sul servizio pubblico
Abbiamo dedicato molti mi moltissimo tempo servizio pubblico e la Commissione moltissimo tempo dedicato all'analisi del servizio pubblico tanto che ha formulato cento quattro emendamenti
Devo dirle Presidente che Noemi accetteremo centodue abbia non solo una piccola perplessità
Della quale stiamo parlando con RAI vedo Giancarlo Leone lui sul fatto di
Mettere alla fine dei programmi compensi dei conduttori degli ospiti degli opinionisti non anche i costi di fronte di produzioni format definiti di servizio pubblico
Perché dice qualcuno lo dice l'Autorità dalla concorrenza lo dice anche l'Autorità delle comunicazioni metterebbe nel servizio pubblico in leggero svantaggio rispetto ad altri concorrenti private quindi è un problema di
Come dire
Dissi Erice in un meccanismo molto delicato che rischierebbe di essere di essere interrotto se accettassimo so che la maggioranza e la sua Commissione su queste molto determinata io ribadisco e confermo che ho qualche piccola perplessità
Mancano le rispondo subito avuto Bulgarelli
Ci abbiamo provato ci abbiamo provato e penso che abbiamo trovato anche il meccanismo il meccanismo è molto semplice non più aggancia recano la bolletta cioè il cittadino italiano si vede arrivare sulla bolletta un pezzo dicano la volta
Ovvero suddiviso per sei o quattro
Bensì il possesso dell'utenza elettrica determina di per sé stesso la consapevolezza ho la certezza da parte dello Stato che il cittadino a un televisore
Se il cittadino ritiene di dover dichiarare lo fa con un processo che ha giustificazione che non lo auguro avendo l'utenza letti che se ne assume la responsabilità anche penale alle case dicesse una cosa inesatta
è l'inversione dell'ordine la prova questo vuol dire anche che cosa che non è caduta fino ad oggi questo stato motivo di altissima evasione del ventisette per cento poi se volete vi do anche il percentuale regione per regione
Che non c'era mai certezza di pagamento perché alla fine come succede per le multe per le multe automobilistiche non si arrivava mai all'Esatri cioè non arrivava la famosa cartelle esattoriali a casa azzurre bianche che saranno arrivate che sedute anche casa mia quando i miei figli non pagano
Le multe dell'automobile resti pignorare la casa se si attiva questo meccanismo a mio avviso e
Corretto perché i quattro milioni e mezzo di nuclei familiari che in Italia non pagano il canone fare in modo che il canone sia centonove
Se lo pagassero tutti può darsi che tale potrebbe essere anche inferiori
Pur tuttavia siccome parliamo di qualcosa come si centottantacinque milioni di euro solo il fatto di poter arrivare a un'evasione diciamo
Tradizionale visto l'evasione Paesi europei che intorno al dieci per cento si potevano recuperare comunque quei trecento milioni di risorse per il servizio pubblico che potrebbero garantire al servizio pubblico le risorse che oggi sembrano mancare
Politica fuori dalla RAI semantico io voglio solo ricordare un pezzetto di storia avendo fatto latore di nulla legge Gasparri non ricordare alcuni di voi
Ricordo che sul tema della governance ci fu un lungo dibattito ero ricordo Vincenzo suo ricordo sicuramente su questo articolo anche l'opposizione di allora si astenne
Essendo
Nel gioco della maggioranza opposizione voti estensione diciamo che vuol dire che non si è proprio contrari e se si fosse stata al Governo tutti insieme forse salutato voto favorevole immagina in quel momento che quel voto di astensione fosse un sostanziale accordo sul modello di governance
Certo si riproduce in RAI il modello di dover scolastico è tipico delle autorità
Le autorità alimenti di autorità nomina dal Parlamento si decise allora
Di farlo anche per la RAI garantendo una maggioranza sicura il Parlamento e determinati maggioranze ettari maggioranze determino il voto dei Consiglieri si inventò la figura del Presidente di garanzia
Qua oggi ne abbiamo uno con noi persona perbene una persona con la quale io non rispondano in disaccordo pur essendo teoricamente Espresso
Da un'altra parte politica ma tutte le volte parole ci siamo incontrati ci siamo trovati d'accordo sia solo potesse delle persone sia solo presso le stazioni si assolute sono i problemi
Che intervenivano servizio pubblico
Ho l'impressione che questo tipo di Governo essa abbia funzionato sicuramente molto complessa sicuramente rimane all'interno del di questo tipo di governo si problema ad esempio antico del livello della soglia bassissima dei due milioni e mezzo mi pare che sia
Di importo
Al di sopra del quale
Obbligatorio passare come decisione dal CdA può darsi che il direttore generale organo che lo statuto RAI nord né ma è un un organo monocratico indipendente
Nell'ambiguità del rapporto può darsi che questo nodo vada sciolto fino in fondo o possa essere l'inizio non scioglimento sicuramente forse anche questa fu una proposta che feci
Inizio di legislatura quella polemica politica
Diciamo supplenze c'è di tutto un turbine e passo al secondo piano può darsi che un un intervento su questo passaggio potrebbe semplificare la gestione certamente
Certamente il direttore generale diventerebbe più forte e il consiglio d'amministrazione diventerebbe quell'organo che mi hanno di garanzia di cui spesso si parla
E alcuni casi anche da parte le fondazioni che non so se possa funzionare o meno ma che sicuramente riproduce un modello già esistente
Dobbiamo decidere lo dico a coloro che hanno parlato della
Della politica in televisione dobbiamo decidere se è arrivato il momento che nelle autorità nel servizio pubblico si chiuda con un modello di Governo si è espresso il Parlamento si passi a un'altra cosa
Lo dico sommessamente quando il potere era nelle mani dei Presidenti di Camera Senato non mi sembra che il stato finale fosse molto diverso solamente dei numeri cinque oggi nove ma alla fine è stato era sostanzialmente lo stesso
Abbiamo parlato e si è parlato devo dirvi che non sono d'accordo quasi su nulla di quello che si prima
Nieri diceva una cosa
Diceva la RAI come fa a competere non è come fare esistere una domanda corretta fornirli
La risposta che si è dato che la RAI ha grande memore di sette
Questo è sicuramente un patrimonio straordinario
E lo vediamo dei programmi che rischia di produrre
Ce l'ha fatto vedere il Presidente Zamponi nelle due trasmissioni che sono state citate la prima era un po'un esordio era un po'la rivoluzione mediatica
La seconda era la storia e la grande storia della RAI che poteva consentì che consentiva Presidente Zavoli di fare quel tipo di trasmissione
Ma Nieri fa una lettere un'altra trasmissione dei pur non essendo d'accordo quasi su nulla di quello che dice però fa un'altra danni sono seguite sta ordinaria riproduce in termini
Di preparazione culturale spessore culturale straordinario una storia la nostra Repubblica
Con filmati con commenti con l'interpretazione che un'analisi che fanno bene al servizio pubblico ed anche per l'uso di questo tipo si potrebbe fare una targa di quel tipo forse vista in un'altra ottica mamma Ebe già basta che ci sia questo tipo di approfondimento
Perché sui contenuti il problema di fondo del servizio pubblico io ritengo che sia quello della pigrizia non è tanto quel patrimonio che ha in sé e delle professioni da che contiene
Ed è la pigrizia del servizio pubblico che non ha più voglia risparmi per se stesso ed ecco perché nel
Contratto di servizio io a forza voluto inserire una cosa che mi pare non sia stata contraddetta
Dei membri della Commissione sul percentuali di sperimentazione che ritrovi servizio pubblico che abbiamo dato e delegato
Abbiamo dato il potere abbiamo delegato la possibilità di
Far capire in quale Paese viviamo è vero
A unificato linguaggio è vero oggi italiano parlati televisione suburbane
Drammatico
Altro che quattordici e quattordici
Non ci sono più i congiuntivi televisione io formato un comitato di difesa congiuntivo iter i congiuntivi in energia non esistono più allora bisogna fare in modo che qualcuno c'è un accordo che qualcuno in televisione dica servizio pubblico dobbiamo ritrovare il gusto della nostra lingua dobbiamo trovare ritrovare il gusto di descrivere noi stessi
Sicuramente siamo cambiati moltissimo rispetta quarant'anni fa
Ma oggi le nostre diversità visto che di questo stiamo parlando dopo l'unificazione hanno voglia e bisogno di essere riprodotte le sedi
Il pubblico non sono programmi di grande ascolto ma grazie al cielo abbiamo due terzi dei ricavi del servizio pubblico da Carotti solamente un terzo da emittente commerciale
E quindi io penso che la
Il servizio pubblico debba uscire dalla pigrizia che la contraddistingue e probabilmente la scommessa digitale va in questa direzione ma anche qua lo dico spesso Giancarlo Leone
Con il quale abbiamo un confronto duro visto che colui che ne cominciato di rapporto il dibattito sul contratto di servizio attenzione non mettete in file canali digitali come fossero
Una rottura di scatole Ray cinque resa i resettare otto i canali digitali ha una capacità straordinaria di approfondimento che nasce dalla tv generalista che delle CRA il rospo tutto lo stimolo a vedere qualcosa di più e la andasse a ritrovare sarà l'uno per cento sarà due per cento sarà tre per cento però li abbiamo una grande possibilità
Devi trovare un focolare a mio avviso Rodotà non siamo più nel tempo che all'epoca la prima
Purtroppo tutti noi abbiamo esperienze familiare mia figlia quattordicenne se ne va
Da sul suo computer e l'appello dalle nove di sera in poi Facebook Twitter iPod quant'altri eccedenti e la loro comunicazioni loro focolare diventa la rete del mondo
Chi altri ogni famiglia accanita diversa dalla mia si appassiona qualcosa di diverso da quello io rimango l'unico pirla come dice Milano guardare permesso di Nieri e sono contento di esserlo
Però il resto della famiglia purtroppo vede e guarda altro il che vuol dire che in introducibile quel meccanismo di allora pur tuttavia il servizio pubblico deve assolvere al compito straordinario
Di
Re di dare risposte appunto le tipologie familiari anche a quelle che oggi vanno solo su Twitter e quell'italiano drammatico spaventoso che poiché tendenzialmente parzialmente riprodotto in televisione
Dei degli sms senza addirittura più verdi senza con le K il posto del C H senza congiuntivi senza nulla che sposo riprodotti su Facebook e poi purtroppo solo e lo doti anche quando traduco dalle più dal greco perché l'italiano è molto peggio del latino e greco che loro
Cerca di leggere
Vuol dire che è accaduto qualcosa che il servizio pubblico non riuscite a controllare
E su questo impegno e sull'atto di indirizzo mi auguro che anche di questi contenuti e di questo linguaggio si possa parlare ho l'impressione che il servizio pubblico si vedeva fare fino in fondo carico
è questo unitamente alla politica e questo la gamba tesa la politica o servizio Buglio mi auguro di no io mi auguro che si possa
Fare un intervento
Da parte della politica su questo tipo di argomento ma concludo
Dicendo ad ambienti quando io ho citato in esordio la
Le parole di Zavoli
Non ho l'impressione
Che
Si possa dire
Viene fatto fuori qualcuno il torto sarà riparlato resi riparato primo dopo chi ha voluto cacciare qualcuno la pagherà cara
Non è questo l'approccio può Tornielli io penso che l'approccio serio sia è giusto che le regole come dicevo già di Zavoli vengano contraddetta nella forma e qui vengono contraddette
è giusto non è giusto che ci si possa porre criticamente rispetto a queste trasmissioni è giusto non è giusto che ci sia ad un dibattito se sia giusto
Che certi personaggi stiano venti minuti in televisione dire cose che sono condivisa l'uno per cento la popolazione i nome del fatto che vive debba difendere la suo punto di vista se stesso trasmissione di un treno
Non credo che si passi immediatamente al
Dopo la cacciata la pagherete cara valutiamo serenamente spero che si possa fare in questo Paese che dal consociativismo
Piccolo particolare poi concluso non sa non so se state guardando sulla tali sulla canale della della Camera stanno riproducendo le antiche le vesti le vecchie tribune elettorali con Andreotti possono bellissime
Ma alla contrapposizione dura e la secchezza del linguaggio sono veramente molto importante molto interessante perché noi abbiamo perso quel tipo di linguaggio
Pensavamo che il sistema bipolare fosse semplificativo nel sistema consociativo e chi può recuperare la Prima Repubblica e sono d'accordo che lo si possa fare ricorre ricco recuperiamo che quel tipo di linguaggio lì c'è qualcosa che possiamo recuperare
Lì ci sono molte cose che potevano andar bene sicuramente c'era un'ipocrisia di fondo perché tanto si sapeva già che avrebbe vinto e che avrebbe perso e si sapeva già che poi avrebbero governato insieme lo dico con un uomo della seconda Repubblica
Convinto che il bipolarismo sia
La partita fondante di stabilità politica del nostro Paese purtuttavia
Cerchiamo di recuperare le cose buone ma non sono tutte cattive dottor Mele con la Seconda Repubblica recuperiamo la voglia di confrontarci
In maniera dura Bibiena contrastata e mi sembra che la opzione che oggi ci concede presentiamo in questa Zavoli questa direzione di dare un atto di indirizzo secondo questa legge a questa regola allora che ci ha dettato all'inizio possa essere buono stato
Anch'io ringrazio ai quattro relatori
Inviterei Presidente Zavoli a una
Replica
Neanche la questione l'atto di indirizzo la
Costringere una risposta
Ma io vorrei chiudere
Secondo una modalità che appartiene al mio mestiere
Io sono fra lo Stato e rimango un giornalista e quindi sono stato fuorviato rispetto all'idea di fare una conclusione un po'così più o meno retorica dal fatto che
Per esempio
Il viceministro Romani
Ha detto alcune cose che mi muovono a un paio di obiezioni preferirei chiudere interpellando una forza così significativa
Di quelle che in che ruotano intorno a sistema che ne stiamo discutendo
Ecco la questione della lingua io trovo del tutto accettabile quello che lei ha detto
Onorevole Romani
E mi compiaccio molto le sue espressioni
Mi chiedo però
Come si conciliano tra la politica di oggi soprattutto a livello
Governativo certe contraddizioni io penso per esempio che Bossi non avrebbe molti motivi di rallegrarsi
Per quello che lei ha detto a proposito della vita nella lingua nazionale che va recuperata che va difesa mentre dall'altra parte mi pare che si difendono piuttosto
Tesi inverso e con
La promozione a livello sostitutivo addirittura due lingue del dialetto che pure è un patrimonio da conservare il CIPE a questa prima cosa e secondo perché non rimanga
Un equivoco riferito
Altra le stesse cose che ho detto io cioè ai tempi in cui la politica pareva che non approfittasse dello spoil system
Nella misura in cui si
Simili si ricorre oggi
A questo espediente
Io ricordo e lei mi dovrebbe dire se sono in errore
Perché questa memoria storica c'era anche lei sebbene sia abissalmente lontano nemica
Ma
Lei non crede che vi sia un'abissale differenza
Fra il fenomeno della cosiddetta lottizzazione cui si è dato un significato per il sinistro per tanto tempo
Operato dal centrosinistra nel momento in cui
In nome di cose non sempre squisite comincio consociativismo e così via
Ha messo in moto però una regola che era quello di farsi rappresentare nel raggio tutte le più significative forze politiche e culturali
Che vengono chiamate per l'appunto il frutto della lottizzazione
E il fenomeno invece di oggi in cui si assiste a un fenomeno inverso
Cioè all'occupazione della RAI che attendiamo una sorta di monopolio in quanto da pensione viene esercitata a vantaggio di un'unica forza che quella governativa
Ecco
Non sono contraddizioni di cui ci dobbiamo liberare insieme senza doverci lasciare come riterrà di voler prevalere su questioni e di questa natura per puro spirito dialettico
Ministro
Ho finito
Signor
Dopodiché lascio le conclusioni al nostromo tra l'altro è una provocazione che accetto volentieri seconda dottor Zavoli ma il sulla prima io l'ho detta sommessamente se vuole la spia scritto meglio difesa assoluta dell'Internazionale della lingua italiana
E conservazione dei valori locali
Sono i
Parliamo dialetto trentino mi sembra di ricordare non parliamo italiano parliamo il dialetto fiorentino senza lacci aspiranti quindi vuol dire che abbiamo adattato a lingua nazionale un dialetto
Poi Comiso se lei mi dice assunti Lecce si parli di un italiano che ci possa essere essere ci va lo troverà e son d'accordo con lei quindi siamo grazie al cielo un Paese con tantissimi diversità ma come fare dimenticarci delle diversità che questo Paese
Che per nostra fortuna o sfortuna è verticale ed orizzontale e quindi da nord a sud le differenze sono molto più alti
E penso che vada riprodotta in servizio pubblico ricordo una trasmissione che si chiamava profondo nord di Gad Lerner e poi Milano Italia
Ha modificato radicalmente il modo di fare informazione pre Campos per la prima volta una questione non solo per i di un'arma settimanale lì il servizio pubblico a mio avviso ha svolto fino in fondo il ruolo che gli compete
Rilevando una diversità profonda che c'era fra le Regioni dal nord al sud
Dopodiché Bossi
Vuole difenderlo di costi padano il meneghino nulla o il dialetto che gli appartiene a parte che mi pare intellettuale che per il tramite gli ha detto lui sicuramente rivendica una territorialità che fino ad oggi raccoglie perché non dimentichiamoci il consenso della gente
Cioè quando lui dice
La discesa in campo si incrociata con la formazione di formazione di un di un dell'opinione pubblica per esotico commerciale io non sono assolutamente d'accordo ma non è questo che non ci aspettiamo
Prego
Va beh ma chi lascerà Berlusconi se la voglia di essere noi a
Perché sia pessimi evitare che si è quasi internazionale siamo adesso no allora anch'io allora che ho fatto il Milan Regione prima ha detto una parola che non dovuti
Chiedo scusa o sicuramente
Usato un da un gergo che non dovevo usare perché non è sicuramente lega
Sulla seconda domanda io non so esattamente quale sia la differenza forte fra lottizzazione di allora
E lo spoil system di oggi sicuramente però la Prima Repubblica era consociativa come la RAI oggi e allora
Oggi c'è un sistema bipolare quindi l'attenzione si chiama spoil system questo penso che sia
La genesi penso che sia nel cambiamento della struttura politica di fondo
Dopodiché mi sembra di ricordare che nella Prima Repubblica si dicesse un comunista uso chavista un democristiano e uno bravo adesso o sono tutti non bravi oppure sono di qua e sono di là
Io non ho l'impressione che qua se vuole arrivato per certi versi quello che diceva dottor Mieli non ho l'impressione che sia
Anzi dico che possa essere il mio una politica di gestione del servizio pubblico dove lo spoil system e portato al fermo e conseguenze
Se posso dire una mia opinione personale non ho l'impressione che sia quello che sta accadendo adesso ovviamente quanto diamo nel campo della politica quindi tutti
Tutti i gatti hanno un coro diverso secondo gli umidi come servizi guardo dal punto di soluzione che sia
Ho l'impressione però che sia difficile immaginare un servizio pubblico fino a che non ci sarà la corsa come oggi di un confronto sereno che mi piacerebbe arrivare
E lei sicuramente può essere gran parte perché questo dialogo questo confronto possa essere attivato
Perché si possa finalmente parlare non solo se quel direttore di centro di testo di sinistra ma se quel programma è fatto bene se il programma è fatto male se coloro che fanno quel
Programma sono operatori del servizio pubblico di qualità o non lo sono io cito sempre un un episodio
Quando il popolo di Belgrado ha cacciato il dittatore Milosevic la RAI era collegata con un telefonino sapevamo tutti
Che lì sarebbe successo una rivoluzione democratica non c'era un accidente di affare che entri prendessi indiretta una rivoluzione che veniva trecento con da casa nostra io dico lì
La RAI è venuta meno al compito che è vero proprio quindi di episodi di questo tipo ce ne sono tanti Mineo ce l'ho qua davanti a me non piace l'Unione
Che fa
Devi ventiquattro perché ritengo che era il ventiquattro può darsi che sempre alle strutture può darsi che sembra di base e quindi sconto tutto ciò che il servizio pubblico di temi di sconto
Lo dico da uomo di tv mi piacerebbe che la un riuso del servizio pubblico fosse norme del presente laddove accaduti fate indiretta quella una Olmi USA come dovrebbe essere sicuramente non è colpa
Del direttore Mineo è colpa di una struttura che non pensa di dedicare investimenti sufficienti
A quel tipo di annessione invece spende miliardi informarvi Fazzi sapete quanto questa fase non lo dico ma costa un sacco di soldi ma non sono diventati noi il formato della senza fine l'Annunziata costa anche la anche ci sono anche in forma perché qua non è obbligatorio che forma sia che costino di più che costino di meno ci son tanti programmi di tv che costano troppo e poi si dedica pochissimo tempo
Dopodiché e qua concludo in difesa del linguaggio Giovine ammissibile che servizio pubblico faccia reale
Quel tipo di rappresentazione della
Popolazione della gente italiana della cultura italiana rappresentata nel reality lo trovo inaccettabile persecuzioni pubblico va bene però vi sono e commerciale e un forte di tutto al mondo che se lo facciano coloro che dovrà cogliere pubblicità non lo faccio servizio pubblico che non ha nessun senso
E lo porta a casa come esempio anche perché siccome il quarantaquattro per cento italiane dei giornali che vuol dire che il cinquantasei per cento agli anni
Non legge con giornale e forse guarda un po'd'televisione quello diventa un riferimento culturale oggi pomeriggio mi sono aperte le iscrizioni Grande Fratello ci sono decine di migliaia di nostri ragazzi
Che hanno come unica vocazione quelli vietare famosi dicendo stupidaggini fumando le sigarette e mandando se quel Paese l'un con l'altro in una stanza chiusa
è un modello culturale inammissibile che degrada il servizio pubblico a Milito qualsiasi forma di tv ma gli altri ci fanno sopra business e quindi sono liberi di farlo
Bene
Non
Non sono in grado io di trarre le conclusioni in una situazione
Così frammentata
Spetta al Presidente
Ante
Chiedo scusa
Volevo fare un'ultima domanda
Volevo fare un ultimo regalo desidero navale Ministro
Qui quando questa sera c'è un collega
Che rappresentano soltanto un giornalista
Meritevole di essere considerato tra quelli di cui servizio pubblico può menar vanto e che si chiama Mineo
Io so benissimo che lei
Mi risponderebbe se sbaglia se la domanda io non posso entrare in una questione del genere ma io le ho rivolto a titolo personale
Proprio nello spirito di quello che l'avevo detto lasciandoci poco fa cioè troviamo insieme le forme per uccidere le contraddizioni senza rifugiarsi ciascuno in qualche astuzia dialettica
Le chiedo quindi a titolo personale
Lei ritiene
Io lo chiedo perché noi siamo sul punto d audire il consiglio di amministrazione dalla RAI e il direttore generale per tante questioni che risolte
Ma specialmente per
Far chiarezza su questo punto di cui parla tutto il Paese quindi non ci si potrebbe sottrarre neppure volendolo chiedo a lei
Se lei concepisce
Favorevolmente una soluzione che lasciasse le cose come sono che sarebbe la migliore e che comunque implicasse l'accettazione da parte delle persone cacciate
Condividendo quindi il parere dell'azienda per la definizione che divenisse assegnata
Perché non è possibile lasciare a galleggiare un professionista che ha fatto bene per tanti anni soltanto perché il
La cacciata nell'ordine del giorno
Non ricordo nemmeno a titolo personale risponde e basta le dico che lei ha ragione se n'è lo spoil-system ci sono delle logiche che alcune da oggi che ci sono ma c'è la
Portiamo indietro da cinquant'anni sicuramente
Dare al professionista che può avere fatto bene può avere fatto male io contestavo prima Mineo il modo ma ripeto può darsi che
Il problema non sia su nel senso che non è lui a decidere
Quali siano investimenti il bus che può dedicare quel tipo di trasmissione ma sicuramente dire una persona fatti da parte senza consentirgli di avere un traguardo successivo professionale è una cosa del servizio pubblico come in questo esempio sommato penso che sia inaccettabile obiettivi facciamolo pure
Adesso mi sa che dovrà poi essere
Bene inalare anni a destra in quella sala
Si festeggia