Incontro assemblea sulle carceri

Allora se prendiamo tutti posto iniziamo questo nostro seminario incontro dedicato alla situazione carceraria
Veniamo negli ultimi
Che saranno i primi
Prendano posto
Bene vi ringrazio moltissimo per essere qui e voglio ringraziare
Anche i mezzi di informazione che sono presenti per
Dare conto di questo nostro incontro che vorrei aprire
Con il messaggio che è stato inviato a Marco Pannella per questa nostra riunione da parte del Presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Che scrive caro Pannella come chi ho anticipato nel corso della nostra conversazione letta mi impone regole severe
Che non posso trasgredire un'obbedienza che questa volta molto più che in altre circostanze mi pesa
Considera mi pressante insieme con tutti quei cittadini numerosi mi auguro
Che hanno raccolto il tuo disperato appello
Che con la loro presenza intendono rappresentare alle istituzioni ai mezzi di informazione all'opinione pubblica la reale natura di quello che pudicamente continuiamo a chiamare
Problema carcerario
Ma il cui
Ma il cui vero nome eh dramma
Il dramma che si consuma nelle nostre carceri è il numero dei suicidi ma lo è anche nelle condizioni in cui vivono i detenuti
I numeri che contano le vittime e quelli che misurano gli indici di affollamento sono dati che turbano la nostra coscienza di uomini di cittadini di uno Stato di diritto
Nelle nostre carceri viene annientata alla dignità di migliaia di uomini e di donne regredisce la civiltà di una società
Le condizioni prevalenti nelle nostre carceri sono l'ostacolo principale alla messa in opera dei trattamenti di riabilitazione quei luoghi offendono la nostra stessa dignità di uomini liberi
Sollevando dubbi sul nostro grado di civiltà
Con questi sentimenti rinnovo il mio incondizionato sostegno alla tua iniziativa e Tiberio un cordiale saluto Carlo Azelio Ciampi grazie Presidente
Voglia aree
Fu fra i promotori della marcia di Natale Perrella ministeriale
Ci sono anche qui dei protagonisti di quella marcia a partire da don Antonio ma sì
Quella iniziativa poi diede luogo non all'amnistia ma ad un indulto che forse non fu preparato né mi nel migliore dei modi ma nonostante questo quelli indulto che fece uscire intorno alle venticinque mila persone
Sta a dimostrare nonostante tutte le chiacchiere al vento che sono state fatte che comunque
Di quelle persone che hanno usufruito di questo beneficio
Intorno al ventotto per cento sono rientrate nelle carceri italiane che è una percentuale di gran lunga inferiore
A quelle
A quella delle persone che scontano interamente
La loro pena in carcere senza accedere ad alcun beneficio la recidiva di queste persone infatti arriva quasi al settanta per cento
Quindi bisogna rivalutare io credo anche quella misura seppure
Non fu fatta non
Non fu eseguita nel migliore dei modi e soprattutto non si sfottò quel periodo
In cui le carceri non erano così sovraffollate PR eppure rimedio alle tante questioni che anche oggi affronteremo
E dobbiamo anche dire che all'epoca
Dobbiamo ricordarlo ebbe una maggioranza necessaria in Parlamento una maggioranza qualificata quindi lo votarono
Praticamente i tre quarti del Parlamento ebbene poi a difendere quella scelta
Purtroppo ci mandarono chi aveva votato contro quel provvedimento ci mandarono soprattutto Di Pietro
Ma è sicuro che un dramma ormai si sta consumando da tempo
Davamo prima ma i dati che purtroppo sono sotto gli occhi di tutti perché almeno da questo punto di vista non bisogna molto
Tanto per sapermi su
Quarantatré mila posti letto che ci sono nelle carceri italiane sono sessantotto mila cinquecento e dispari ogni detenuti che devono occupare quei quarantatré mila
Posti quindi potete immaginare con quale
Sovraffollamento e con quale disperazione a disperazione che non
Mi che non è imputabile solo al sovraffollamento
Che che è il tutta vile alla carenza di personale di ogni tipo agenti educatori psicologi e assistenti sociali
E ai problemi della difficoltà della sanità che penitenziaria che è passata alle ASL e con gravi problemi
E che chi visita le carceri ben conosce a un sistema impazzito
Per il quale oltre la metà dei detenuti sono costretti a scontare la pena a centinaia di chilometri di distanza
Dalle loro famiglie dai loro affetti e proprie di questa mattina la notizia che a Modena
Non si può celebrare il processo perché non ci sono agenti sufficienti per portare
Gli imputati a al processo spesso si devono fare
Più di mille chilometri a me è capitato di
Vedere che all'Ucciardone e ci sono
Detenuti che provengono da Brescia e che hanno il processo lì a Brescia e che ogni volta ma devono spostarsi
Da Palermo a Brescia evidentemente con gli aerei per celebrare il processo oltre alle dramma umano di chi non può più vedere i figli perché poi i problemi economici sono tantissimi ma anche fatti questo tema i figli vanno a scuola non è che possono
Assentarsi per due o tre giorni per andare a trovare il proprio congiunto ma e in tutti i familiari c'è questo tipo di problema quindi dicevo un sistema impazzito
Dove non c'è lavoro
Sappiamo tutti che solamente una piccola percentuale intorno ai dieci il quindici per cento dei detenuti alla possibilità di lavorare dove si stacca chiusi in cella nella maggior parte dei casi
Dalle venti alle ventidue ore senza fare alcun tipo di attività
Certo ci sono situazioni meritorie che tutti riconosciamo ma purtroppo riguardano un'estrema
Minoranza di chi poi riesce
A fare un
Qualsiasi lavoro le misure alternative alla detenzione sono passate
Dalle quaranta mila del due mila e cinque
Alle circa diecimila di oggi perché la magistratura di sorveglianza non riesce a svolgere il suo lavoro quindi non solo per le leggi
Che sono più repressive ma perché ci sono poi gli educatori che non fanno le relazioni di sintesi e per cui i magistrati di sorveglianza la magistratura di sorveglianza a raffica
Respinge tutte le richieste
Di ricorso a determinati benefici
Io questo volevo dire poi ci sono tantissime altre cose ma le affronteremo nel corso di questi nostri lavori o l'esigenza di dare subito la parola a don Antonio Mazzi
Voi
Se voi siete che deve partire
Un aereo
Impellente
E se voi siete d'accordo io proporrei di iniziare con un giro di tavolo di presentazione in modo che
Possiamo
Sapere possa sapere ciascuno di noi
Qual è questa comunità ristretta dobbiamo dirlo che oggi si riunisce ma che
A tanta voglia di allargarsi di fare iniziative concrete e dire aggiungere risultati concreti che non sono più rinviabili
Allora iniziamo dando la parola a don Antonio maxi
No io io ringrazio
Mi scuso anche perché è più che a parole io sono disponibile a fare dei gesti
Non so quali poi
Varrebbe la pena di fare qualche gestaccio più qualche gesto
Sentire ma per chi come me come molti di voi prende anche la persona comunque è inviolabile qualsiasi con la faccia rimane sempre personale
Che
Come me e come voi pensa che anche la pena eh un atto di rieducazione di riabilitazione e chiaro che non può non può accettare che il concetto di
Di carcere che esiste che vige e che
Mi pare che va sempre peggiorando quindi
Ecco la mia domanda è
Mi fa un po'ridere perché io I tempi di Gozzini dicevo sempre sono in attesa di un altro
Che in qualche maniera inventiva centottanta del delle carceri
Ossia che si pensi che si può scontare la pena
Non è stando trent'anni in carcere poi liberando l'ultimo anno
I le persone che sono in carcere ma
Pensando al tecnicamente strutture diverse già subito
E che hanno e che hanno più nulla alla vanno più nella linea della rieducazione della riabilitazione che non è la linea della punizione della vendetta sociale
E quindi non chiedete a me ogni volta che si parla di leggi io divento matto perché poi le leggi prima che arrivino in Parlamento e ci vuole l'ira di Dio e poi quando sulla di Parlamento cambia il Governo quindi
Ecco quindi io non so che cosa si possa fare ma
Credo che siamo arrivati ad un momento tale e carcere è una un segnale di quanto la nostra società sta peggiorando
In cui aereazione devono essere ben più profonde ben più forti magari partendo anche da un fatto concreto come incarico non è in carcere
è un'altra cosa che io vorrei vi si potesse fare quanto prima snidare le forze politiche le forze politiche che una volta
Di un certo tipo va bene sappiamo come sono ma altre forze politiche una volta sembravano più disponibili a dibattiti di questo tipo
A dibattiti culturali dibattiti dalla dimensione politica molto profonda
Molto più rispettosi ha molte più attenta al concetto di
Di persone al concetto di un servizio efficiente anche a coloro che sbagliano
E qui anche qui mi domando
Quello sarà possibile fare perché
A me capita
Mi pare che che la depressione anche dal punto di vista delle forze di centrosinistra e sinistra la depressione che circoli e va bene sta sta diventando ma anche per noi anche per noi patologica allora detto questo
Io credo che qui
Noi dobbiamo non solo parlare ma dopo dobbiamo
Cercare di uscire con qualche ora di profondo di politico prima dell'estate
Perché le state poi restante già lavorando un giorno a settimana poi queste d'estate sta a vedere cosa succederà
E quindi io credo che dobbiamo
Coordinarci di più collegarci di più diventare una forza di pressione una fonte di pressione che non si accontenta soltanto
Di allungare i domiciliari o di mentre alla prova più gente possibile che cambia la cultura che cambia questa non è questa non cultura
Che collega sempre la pena il carcere che collega serve la giustizia la pena è carcere
Carcere vuol dire devo dire cancellare tutti i diritti della persona perché il problema è anche questo che avvocati ci sono e dove
Possibile che
La persona qualsiasi sbaglio che fa una persona è per noi rimane sempre persona credo e quindi dobbiamo riflettere su questo
Volevo dirvi solo queste cose nella speranza che si trovi un meccanismo tale che sostituisca il carcere che lo cambi che lo cambi radicalmente
Perché fino a quando contiamo la contiamo i casi riparliamo di migliorare in carcere i bandi di moltiplicare i cantieri parliamo sempre di carcere io credo che noi qua
Noi dobbiamo
Dobbiamo reagire perché non è certamente nostro modo di nella società e tanto meno a nostro modo di vedere la giustizia io vi ringrazio
Grazie realmente a don Antonio Mazzi io spero che si fermi ancora qualche minuto per con noi
Fra la documentazione che abbiamo preparato c'è un lavoro fatto dall'avvocato Alessandro Gerardi
Che fa parte del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei che ripercorre un po'la storia del
Disegno di legge Alfano che in origine era stato votato all'unanimità in Consiglio dei Ministri
Che era stato presentato dopo le iniziative che avevamo fatto sulle mozioni per far per mettere all'ordine del giorno le mozioni sulle carceri che pure in alcune parti erano state approvate era in sostanza una prima risposta di attuazione
A quelle mozioni già perché succede questo alla Camera dei deputati
Che vengono approvate molte mozioni
Tantissime se andiamo a vedere
E però rimangono semplici dibattiti infatti
E spesso dico ma abbiamo fatto un talk show o abbiamo
Approvato un documento parlamentare che impegna il Governo e che quindi esige che sia attuato
In alcuni passaggi è bene questo disegno di legge
Che pure non era la panacea per tutti i mali però dava una risposta immediata
Per la il suo la sua il sovraffollamento penitenziario è stato via via leggete di questa storia svuotato di ogni contenuto per cui io non so
Quante non si può dire qualcuno si chiedeva quante persone usciranno a chiarire che ne sappiamo noi cosa decideranno
Di i tribunali di sorveglianza come facciamo a decidere
Cossa sceglieranno che già oggi non riescono a dare le risposte e per tutte le istanze che vengono avanzate
Voi figuratevi naturalmente questo disegno di legge riguarda quelle persone
Che entro l'anno avranno finito comunque la loro condanna e quindi saranno libere
Ebbene la follia della delle modifiche parlamentari che sono state approvate
Impongono che chi è ancora un mese da scontare prima di essere libero chi ancora due mesi o tre mesi
Debba passare attraverso il vaglio non è più una misura automatica debba passare attraverso il vaglio della magistratura di sorveglianza che prima che avrà deciso evidentemente nella persona sarà
Liberata quindi è questo un po'anche il meccanismo impazzito e dobbiamo dire
Che purtroppo tutto questo si è realizzato con il concorso di tutti i gruppi parlamentari
Quindi vi prego di leggere questa storia anche per comprendere insieme che cosa si può fare concretamente
Per snidare tutta questa ipocrisia sulla sicurezza
Che come accennavamo prima in realtà Nun di sicurezza
Si tratta perché le persone che scontano la pena in carcere nelle condizioni che sommariamente abbiamo descritto
Certo nel momento in cui usciranno non garantiscono nel maggiore sicurezza lo pensiamo semplicemente a tutti
A tutti i tossicodipendenti che sono in carcere una popolazione che arriva
Al trenta trentadue per cento già per loro oggi si potrebbero applicare
Altre misure questo non si fa lì si fa stare in galera
In una situazione dove troviamo sempre di più appunto persone che hanno il problema
Di dipendere da una sostanza stupefacente e quindi persone che hanno
Che dovrebbero essere curate da questo punto di vista persone che hanno problemi psichiatrici gravissimi
A girare le carceri se ne incontrano sempre di più e per loro non si fa niente ho qui davanti a me Mauro nord bella della UIL
Penitenziaria abbiamo visitato assieme più volte luci sta dentro pensa un po'
Quindi con Giulio Petrelli il carcere la casa Pieri internati la casa di lavoro di Sulmona ebbene lì è un mondo vidi sperati
Cioè settanta posti a disposizione duecento internati sulle persone che hanno già scontato la loro pena ma che per motivi di sicurezza vengono ottenuti là dentro
Persone veramente alle quali è tolta ogni dignità se pensiamo che in quella casa di lavoro fondamentalmente non si lavora ma si sta chiusi in cella
A mi dice Mauro Nardella la notizia non è certo positiva che non sono duecento ma sono centonovantasette perché treni nel frattempo si sono sui citati
Allora quindi io direi di fare questo giro di tavolo perché
Mi sento di dare una prima risposta alle parole di don Antonio Mazzi
E dicendo che intanto dobbiamo metterci in rete cioè dobbiamo trovare un modo di comunicare e di agire di riflettere insieme
Quotidianamente perché solo così io credo che possiamo poi
Risolvere determinati problemi e
E anche
Affrontare e via via lei criticità che si manifesta
Allora intanto cominciamo con il dare la parola all'Antitrust Antonio quel per nati presenti da solo a un direttore di un carcere
Francesco al gestore dell'alta
La casa della casa circondariale di Terni
Sono venuto qui perché invitato da Rita Bernardini che è venuto a visitare il mio istituto spero con
Una
Parziale soddisfazione
Mi riservo di fare l'intervento volevo dire solo due cose adesso come come mera presentazione lo cosa a cui tengo sono primo
Bisogna lavorare
Su uno sconcio tutto italiano che è quello di tenere in carcere per uno due giorni le persone ma in carcere vero
Uno due giorni delle persone chiedevo per le quali ancora non è stato convalidato l'arresto sono dalle venti alle trenta mila persone all'anno quindi questo è un dato importante sul quale bisogna lavorare
L'altra questione
è una questione di etica se non cominciamo a ragionare in termini di di logica e di etica difficilmente arriveremo da da nessun'altra parte
Mi riferisco
Al fatto che non possiamo mantenere ciò lo Stato italiano non si può permettere di tenere la gente in carcere quando viene violato l'articolo ventisette della Costituzione
Che stabilisce che la pena debba tendere alla rieducazione come mandare alle persone in ospedale non curarle o Mandarelli i ragazzi a scuola
Non mettere gli insegnanti che ecco quindi
Fin qui siamo allorché in un momento assolutamente atipico e che va immediatamente affrontato perché siamo
Violando le norme costituzionali e le norme e le regole penitenziarie europee
Laddove ci sono dei principi assolutamente precisi sui quali non si può
Sorvolare quali sono le mie solo due precisazioni poi mi riservo di intervenire anzi approfitta dalla mia presenza per tutte le domande che vorrei
Grazie direttore
Prendi la parola tutti presenti si Gabriella strafalcioni dell'Associazione Libera ci siamo
Perché ci siamo sempre stati in questi anni si percorsi
Per riaffermare giustizia sociale nel carcere purtroppo diciamo alla discarica di questa società dobbiamo lavorare tutti insieme
Per produrre percorsi alternativi sembra contraddittorio dette da
Un coordinamento di associazioni che magari ogni giorno si batte per contrastare i sistemi criminali ma proprio la consapevolezza
Che abbiamo che chi deve essere in carcere non ci sta e chi invece dovrebbe cercare di avere percorsi alternativi e ci spinge senta ulteriormente a cercare un po'di giustizia almeno con i mezzi diciamo democratici che abbiamo a disposizione quindi per quello che è possibile diciamo
E stiamo a disposizioni per le iniziative che intenderemmo proporre tutti quanti insieme
Ammassano agli arrivati del Gruppo va bene
Come comunque
Qua ottant'anni lavoriamo con le persone
Sia all'interno delle carceri sia asterrei aiutarle ad inserirsi all'uscita
E lavoriamo anche rispetta dei discorsi di riflessione che la vocazione
Solo su questi problemi credo che sia giusto richiamare l'attenzione sul fatto che
Se le carceri sono una discarica sociale esistono delle persone che sono ancora più vulnerabili all'interno delle carceri sto parlando delle donne dei loro bambini
E parlo anche delle persone straniere dei centri di identificazione
Che sempre più sono delle carceri e non dei centri di accoglienza comunque nel nella giornata avremo modo di discutere a volte sono peggio delle
Li chiama don Luigi Ciotti sono nel gruppo Abele di libera
Sono le cose che vanno a scappare fra non molto pratico può andare a Palermo sono venuto
Perché ha fatto rappresenta sarebbe stata soprattutto
Devo andare a costruire percorsi alternativi farci fare un esempio
Il nostro Consorzio accade cerca di dare lavoro ottanta persone che ne escono oltre che lavorando già all'interno per dal lavoro all'interno
è la dimostrazione che la recidiva crolla quando si costruiscono e percorsi che non è solo all'Avana ma anche che accompagnano l'asse stradale messa nella persona
E quindi sottolinea questo è uno strumento molto importante la seconda cosa gradita diamo ad una legge per il carcerarie del nostro paese abbiamo una legge per impedire di uscire
Perché da qui la modifichiamo la Bossi Fini sulla migrazione
E quel pacchetto sicurezza
Fini Giovanardi rispetto al Cal Mandarà dipendenze ma c'è anche la ex Cirielli che non permette con la strada recidiva alla gente di uscire se non si modificano queste cose
Non riusciva a fare un altro salto tutti a parole parole di estrema ratio tutti ma proprio tutti ma proprio tutti poi di fatto le scelte che si fanno va nella direzione opposta se proprio la tua proprio che posso scappare guarentigie
Se mi dici quanto chi trattiene ancora perché non solo fino a dodici e trenta a
Va bene così completiamo il giro
Allora serve a tutti sono confermate Roma bella come prima anticipato Rita sono un appartenente alla Polizia penitenziaria
Sono qui presente per a rappresentare una UIL penitenziari ma sembra che era molto attento a tutto ciò che ruota attorno all'universo carcere dal dal primo dei detenuti all'ultimo degli agenti
Cosa dire Giarritta nel suo
Trascorso saremmo al suo intervento mi ha ricordato parecchio nel carcere in cui io svolgo l'attività lavorativa è quello di Sulmona
In sostanza tutto ciò che ha detto Rita rientra in quello che all'interno di quella carcere a tutti definito il carcere difficili
Succedere
Cosa vi era io portò qui a disposizione di tutti un'esperienza di quindici anni vissuti in prima linea io lavoro a diretto contatto con i detenuti a dirotto contatto con coloro i quali io reputo
Per le persone sfortunate perché se poi facciamo il comma quelli che sono ed aver commesso dello scolo che noi il segno tra le altre cose
Legalità all'interno delle scuole via tutti dico che non c'è un uomo sulla terra che non abbia commesso dei reati per
I quali poteva essere perseguito per cui chi va all'interno del carcere per me a persona che risultava semplicemente più o sfortunato degli altri
Vengo da una realtà molto difficile una realtà dove veramente si respira
Un'area che essa di anticamera dell'inferno
Rita la conosce bene perché o dalla fortuna insieme a Giulio Area ad Alessandro Girardi di averli testimone di quella realtà
Quindi ma sto inventando niente
Mi fermo qua c'è controlli dico soltanto alcuni aspetto che possa magari servire per la arricchire il dibattito silenziosi presentiamo la mattina pertanto strutture penitenziarie
Sì responsabile provinciale del Dipartimento diritti e garanzie del Partito Democratico nella provincia dell'Aquila
Brevemente volevo dire che proprio in relazione all'impegno e che ha ritenuto ora di carica ha messo in quest'ultimo periodo sullo sciopero della fame e la posizione del Partito Democratico c'è di mezzo
Diciamo tra virgolette un'esperienza L'Aquila e Bolzano dove molti dirigenti del partito a iniziare dal Segretario provinciale all'ex Presidente della Provincia e tanti assessori così come il sindaco di Bolzano hanno aderito all'iniziativa
Questo che è un'iniziativa molto importante ed è in contraddizione purtroppo con le decisioni spesso assunte
A livello nazionale un po'
Perché non lo so non conoscono fino in fondo il problema reale delle carceri
Perché opporsi all'automatismo per l'ultimo anno
Di detenzione domiciliare e introdurre una regola che stabilisce che i magistrati di sorveglianza debbano farlo praticamente non si cambia quasi nulla se non nulla perché quello già esistente
Quindi rispetto al problema nello specifico a tutta questa battaglia profusa
Da tutti quanti noi iniziare da Rita tutto il gruppo
Tutti quanti insomma
Sia cambiato ben poco e la situazione è molto drammatica perché o non alziamo la testa in relazione a questo partendo dall'esperienza che dove si lavora c'è una controtendenza un altrimenti noi
Rischiamo di rimanere cioè di attendere l'estate la drammaticità di ulteriori episodi per poi vedere come si fa
Grazie
Grazie giudice giorno sono Zenti entrare che sono in cui
E rappresentanza all'arte tragico culturali del mare quindi in Italia
Su conto noi questa opposizione ha questo automatismo
Insomma più contro gli stranieri che non hanno avvocati che non hanno chi le rappresenta che non hanno permesso di soggiorno essi così qua che verso italiani quindi per tenerli più dentro
Per fare i numeri per sempre per campagne elettorali per parlare sempre male di questa stranieri che stanno tutti in carcere fuori magari perché non c'hanno alternativa oppure non c'hanno il permesso di soggiorno oltre che scontano
La loro pena levando l'oppure altri centri per altri sei mesi per identificazione c'è gente che passa tra i cinque anni e non fanno un tempo dei densificare l'atomo farle subire
Destare dentro per ulteriori sei mesi in altri luoghi che sono oppure il pregio dei dalle reti
Grazie grazie
Buongiorno a tutti
Io sono monnezza di dire
Vicepresidente del alternativa culturali e del marocchini in Italia
Colgo l'opportunità per ringraziare del partito di
Dei Radicali Italiani Ferrero e questa opportunità diceva dato
Vorrei anche sottolineare il fatto che noi lavoriamo su tanti esse settori anche sul settore dei carcerati
Soprattutto Thatcher altre
Stranieri marocchini precisamente
Voglio anche io vorrei anche cogliere l'opportunità per dare qualche da atti kitsch abbiamo accolti nelle carceri italiane ci sono quattro mila settecento carcerati marocchini di origine marocchino
In Italia in Lazio solo per il Lazio ci sono circa quattrocento carcerati marocchini il venti due per cento dei carcerati stranieri sono marocchini
Ventidue carcerati straniere sono per cento sono straniere
Allora siamo qui per cercare adottati a dare una mano a sostenere queste carcerate che secondo noi sono
E detto niente detenuti ignoti che non c'era nessuno e che non c'ha messo in appoggio interno fa parte della nostra delle nostre interni
Ringrazio vi ringrazio tanto speriamo che possiamo lavorare insieme su questo
Questo tema grazie
Anche
Frigerio un problema alle tredici e trenta devo andar via
Presentati perché Branson vi ascoltano per radio sulla Richardson Angiolo Marroni sono il garante
Detenuti del Lazio mi consenti dire due cose del merito in modo che poi non ripeto non ritorno a parlare mai più almeno per oggi non devo andar via perché le fonti una cosa che normalmente viene considerata poco importante
Mio figlio era la mia nipotina compiono gli anni e fanno una festa e quindi io vado a loro
Vale sempre
In questo caso il privato e pubblico
No voglio dire nell'azione abbiamo una situazione particolare perché abbiamo
Delle strutture fatiscenti Regina Coeli latina Cassino
Abbiamo strutture nuove Rieti e un padiglione a Velletri che non sono ancora in nero pieno funzionamento
Per mancanza di Polizia penitenziaria per mancanza di strumenti che servono a far funzionare un carcere quindi abbiamo questa
Dispersi grazie abbiamo poi un Casal del Marmo dei minori che invece è una struttura piuttosto
Accogliente e poi abbiamo questo CE di cui io qui ho sentito parlare che però non è dipendente dal Ministro della giustizia ma dipendente ammesse all'interno
E quindi come tale noi siamo stati ammessi con un protocollo firmato Propofol prefetto comma vive una situazione non è di detenzione di era una situazione di
Accoglienza tra virgolette per poi essere identificati ed espulsi
E che purtroppo succede che ci si possa fare anche se i medici là dentro in un condizioni spaventosi ho sempre detto che se a me mi si mettessero alternativo e andare in carcere occorre andare nel CIE Errico carcere non dico uscire assolutamente
Il G otto questo c'è il Piano Carcere lieti del Piano cachet bisogna pure un pochino parlando poi ulteriormente prossimi giorni in modo più profondi perché il piano carceri è stato commi è ormai diventato commissario e il nostro capo del dipartimento
E il prerogativa altra un ruolo che vicende ho visto e centrato quello che è impresa che forse non ci doveva entrare e il Piano Carcere praticamente ancora un po'al di là da venire quindi tutta la struttura diciamo
Previdenziali ai immobiliari diciamo così è una struttura ancora viva da venire e quindi anche questa ipotesi di
Sfondamento di ieri trasferimenti detenuti in condizioni più abitabile più vivibili
è una ipotesi del tutto lontana
Queste misure particolari attuali quelli di cui tu hai parlato all'inizio che stanno interessando istituto l'ultimo anno e così via
Diciamo
Quali opposizioni ha avuto
Perché ha avuto
Varie una
Varie
Fa Chevalier atteggiamenti la lega si oppone perché
Sei sappiamo dello stile
A qualunque posizione diciamoli favoritismo di favore verso
Articolo approvato in Consiglio dei Ministri pur avendo appariva insieme estivo sono usciti Merlin mi dimisi sarete ci ha ripensato poi facciamo sei mesi poi glielo facciamo sei mesi facciamo un anno per un anno che non sia
Una misura permanente e e così via tempo che ci sia i domiciliari eccetera
La magistratura
Si è opposta però un ragionamento un po'più tecnico tra magistratura e dice i reati sono personali
La valutazione va fatta alla persona e alla sua storia e pertanto non si può avere una misura Thomas senza una valutazione della persona
Questo dice la magistratura che è un argomento che ha
Non è un argomento che non ha un fondamento nessuno Livo ma avvocato ma mi rendo conto che
è un argomento che ha una sua forza diciamo così
La Polizia penitenziaria ed io per carità non m'interessa lombarda e vive che voglia abbiamo degli arresti domiciliari come facciamo andare a vedere che bisogna fare visitare cose Cece
E gli enti locali più avveduti non è che hanno le tesi che meraviglia perché voi sugli enti locali che era finita la storia di trovare gli omicidi
Perché gli omicidi a trovarli e allora
Se per chi
Può essere messo in quelle condizioni per gli stranieri il problema del domicilio di rende ancora più difficile per cui a questo punto si dice lo straniero nel domicilio e quindi rimanesse indagine
Quindi la misura effettivamente una misura che ha una difficoltà e di interventi operativi piuttosto complicati ovvi cinquina dal documento voi dite che si immaginano che se passasse così come è stata
Sei immaginate recentemente uscirebbero due mila detenuti circa secondo me molti di meno anch'io secondo me usciranno due leghisti anch'io penso io penso molto di meno Sabatino
Nell'intervista che ho fatto prima a Palese ho detto secondo me molto di meno del due mila molto il mio
Allora il problema
Come come ne usciamo potevamo prima vigevanesi Santaniello pessimista sedi dove si discute
è difficile essere ottimisti in ordine alla verità e di fino ad adesso è difficile essere ottimista
In questa situazione politica tenete presente che quand'anche nel Parlamento c'è una presenza forte di magistrati
Un che la cosa si semplifica si complica
E questo vale per tutti i partiti
Vale per tutti i partiti compresi quelli di sinistra che come è noto tendono ad avere una forte ammirazione per i magistrati
Che spesso sono responsabilità politiche alla giustizia di quel partito guida cosa si complica ancora di più hanno di fronte a questa situazione
Io penso che noi dobbiamo maglio infatti di una Regione può essere più vicina e io siamo cioè generazione molto vicino al mio lavoro al mio ufficio
Siamo vecchia maggioranza io penso che anche la nuova sarà così no credo di poter dire che ci sarà un cambiamento negativo
Però il problema che sorge
Come ne usciamo nessuna questione allora qui la cosa che diceva prima di
Che dovremmo immaginare ad ammazzare il tiro invece dobbiamo di nuovo rilanciare con forza che bisogna cambiare il Codice penale
E bisogna cambiare il Codice di procedura penale perché se noi non
Cambiamo il codice dove la pena carceraria e la pena per eccellenza
E passiamo invece a o un Codice dove la pena carceraria sia
Quella estrema mentre tutti gli altri pene possono esserci o un sistema di pene diverse non alternative diverse e in alcuni casi nessuna pena ma misure amministrative
Noi arriviamo ma finalmente a porre un problema di un livello più alto perché non parlare dei venerati aveva dei più carcerati meno lasciargli appena volte quel significato questo sì di tutt'altra cosa che
Tali dunque in questa stanza e sappiamo tutti benissimo
Ma il punto è che dobbiamo secondo me puntare in alto ora
Ci sono stati i tentativi di riforma del Codice penale
Più di uno non ce lo ha fatto bisogna aprire con la sua Commissione
Dobbiamo secondo me andare in quella direzione dobbiamo dire basta con questo codice penale
Basta con questo nuovo questo codice procedura penale andiamo a o un tipo di Codice penale in cui
La pena carceraria sia davvero l'estrema pena
Poi finisco poi c'è un argomento di cui nessuno parla
Che il quarantuno bis
A me non rinunciamo come dire a
Toglieva la romana
Mi ha interrotto
No io voglio dire
è una roba alla Lombardia che tutti ne parlava
E quando non avvenisse è un argomento
Molto particolare
Perché io ho visitato proprio pochi giorni fa il quarantuno bis lì a Rebibbia penale il nuovo complesso perché avrebbero complesso perché
Adesso la possibilità di farlo con la legge che mi ha dato questa possibilità
Esso è entrato lì dentro
Ora lì dentro è una situazione diciamo così spaventosa nelle cose come stanno intanto la polizia penitenziaria che segue quelli sono i Gruppi operativi mobili
I famosi gomma
E io li ho conosciuti anche personalmente nessuno pressione un po'insomma particolari
E e poi la
La situazione lì è tremenda io non immaginavo che fosse pensano all'ora cattiva ma non così cattiva ora quella là è una pena
Incostituzionale quelle non appena detto contrasta una Costituzione noi abbiamo costituito proprio un gruppo per affrontare il problema è quello di lobbies
Con l'avvocato con l'Ulivo non risolutiva ricorda degli aberrante perché
Su quarantuno bis e c'è
Un certo pudore a parlarne andava bene finire però richiama altre c'è un certo pudore a parlarne
Perché reprimere una cosa eccezionale poi diventata ordinaria e quindi è normale ordinaria
E quando diventerà marginale per smantellare la ovviamente che aveva pulire Provenzano Rina viene fuori un discorso complicato allora
Secondo me noi dobbiamo affrontare questo problema seriamente perché non credo che sia giusto che ci sia
Una
Pena che si traduce in tortura
A cui lei ha torto
Così come non credo che sia giusto accettare che dall'alta sicurezza si possa uscire dopo vent'anni di carcere se si collabora
Perché questo pure non si può accettare il parere che io posso dichiarare di essere fuori dalla cultura del crimine ma non sono costretto a collaborare o meglio a fare
Tra virgolette l'infame perché
Messo che io possa ancora essere utile per cosa è successo negli anni fa tu non mi fai non mille classi fili se io
Non collaboro questo è un altro punto delicato credo tutte le cose che messe in circolo come sono in circolo
Cambiano la natura dello Stato cambiano sullo strano fanno diventare uno Stato lo di rivoluzione otto voglio esagerare apertamente uno Stato in cui
Vi sono lesioni gravi ai diritti dei cittadini
Angelo ti ringrazio quello che voglio dire che nella nostra mozione
C'era un punto specifico nel quarantuno bis sul quarantuno bis che è stato respinto da tutti
Cioè
è stato respinto da tutti e lo stesso Ministro della Giustizia Alfano
Applaudito talento ha detto
Cara
Cariche apicali su questo non mi convince avete mai cioè possiamo trovare dei punti in cui infatti sono stati approvati dodici punti ma su questo però per cento
L'unanimità e e quindi è qualcosa che bisogna
Signor degno legge sì
Sulla tortura dice Pannella c'è l'unanimità
Allora proseguiamo il giro io propongo di farlo più veloce abbiamo fatto lo sappiamo che Angiolo Marroni è un po'prepotente
Ma lo abbiamo fatto intervenire prima però ecco siccome poi ci sarà tempo questa presentazione credo che sia necessario grazie
Sono il luogo di Mauro Presidente della Consulta penitenziaria del comune di Roma e vicepresidente del Forum nazionale per la tutela della salute dei detenuti e delle detenute
Abbiamo accolto l'invito dei radicali perché noi abbiamo sempre operato per l'Unione per una rete per lo stare insieme perché sappiamo che i personalismi
E le divisioni non aiutano ad affrontare problemi così gravi come sono quelli del carcere mi riservo poi di fare un intervento quando sarà il momento che ringraziamo
Ringraziamo o meno di questa bella riunione sulle carceri ci ha scritto un articolo pure io detenute cacci in questi giorni stanno parlando Carlo Cerati e sanità elementi certi e articoli che fanno commuovere anche saliste agenda del Partito Radicale
C'era Cimini Vincenzina Presidente al discorso francese ho lavorato cominci ad ai congressi parchi radicali mando articoli
E ho seguito questa vicenda aggregarci assentiva anche Draghi radicali tanti interventi di ricade Nardini fanno elementi con Mori vicentine tangenti triste che sia finalmente i cani ci sarebbe una riforma tenga tecnicamente
E io sono Antonella baronessa o no anche un operatore penitenziaria dico sono anche perché sono qui soprattutto per al posto di Ornella Favero per ristretta Rizzon ti purtroppo potrò trattenermi anch'io pago fino all'una e mezza
E quindi devo necessariamente dire due cose velocissimamente questa vicenda dell'eliminazione dell'automatismo mi ha fatto un po'a riflettere
Sul fatto
Semplicemente che noi tra il centro sinistra nonna lavorando e non si lavora abbastanza sul linguaggio
Mi vengono i brividi quando sento parlare di certezza della pena anche dal PD insomma perché per la gente certezza della pena vuol dire certezza della galera
Quindi se non si fa capire che la pena se non facciamo capire che la pena non è solo galera
Se non si abbatte l'idea che le misure alternative non vogliono dire impunità
Non arriveremo mai da nessuna parte cioè non
Anche noi per spesso abbiamo questi queste noi insomma qua di queste timidezze
E gli strumenti per dei carceri Zare bene ci sono ci sono le misure alternative che non vengono concesse non vengono concesse
Con eliminazione dell'automatismo è il del probabilmente ci sarà un peggioramento perché tutti quelli che potrebbero uscire né tensione domiciliare magari si pensa e si vedrà soltanto all'anno che fine pena
Quindi io per ora dico solo questo spero dopo di poter tornare a intervenire
Grazie
Buongiorno a tutti io sono a Lessio Scandurra della Associazione Antigone però forse siccome non vedo nessuno della Conferenza nazionale volontariato giustizia che pure invece avevo visto nella meglio siccome faccio parte del direttivo della Conferenza in qualche modo mi
Quindi ripresento con questa doppia
E nulla per dire diciamo Associazione Antigone si si occupa da da molti anni dei diritti e delle garanzie al sistema penale
E siccome recentemente abbiamo aperto un fronte in particolare sul tema della Fini-Giovanardi
Io volevo un po'a raccogliere
Questa rapidissimamente raccogliere questa sollecitazione che veniva da da più di un intervento ammirare più in alto la situazione attuale è una situazione che secondo me diventa difficile affrontare con provvedimenti
Episodici deflattivi
La situazione in cui siamo adesso se non fosse stato per i provvedimenti di clemenza che una volta esistevano e che ora non esistono e difficilmente
Esisteranno più probabilmente ci saremmo già arrivati molti anni fa a numeri analoghe allora il problema eh contenere
E l'ingresso contenere il carico sul carcere e da questo punto di vista appunto dalla riforma del codice a l'intervento più specifico
Su sulla Fini-Giovanardi sulla Bossi-Fini sull'ex Cirielli diventano interventi strutturali ma di dagli affetti diciamo di poi di lungo di ampio respiro di lungo periodo
Indispensabili e su questo aggiungo solo che il lavoro che assieme anche ad alcune delle delle realtà presenti
Qui stiamo facendo sulla Fini-Giovanardi
Insomma non sembra una strada che vale la pena abbattere vale la pena rafforzare se mai poi ne parliamo un po'un po'più diffusamente ma insomma
Su cui si vedono degli spiragli grazie
E sono Stefania gara del Comitato Massimo Papini libero
Noi siamo forse è un esempio di come si possa partire da una caso personale quindi l'arresto di un nostro amico
E quindi da una battaglia contro i reati associativi per può invece acquisire una coscienza di quanto sia necessaria una battaglia contro le ingiustizie che subiscono così diffuse così profonde
Tutti i detenuti che sono nelle carceri italiane grazie
Buongiorno io mi chiamo Giuliana Giovannetti sono qui perché sono un'amica arrabbiata e abbastanza
Come si dice Addolorata per la morte di una di un'amica una detenuta che
Nonostante fosse in un regime di alta sorveglianza
Porti aperti e dovesse essere guardata a vista riuscirà a fare a pezzi nel sonno impiccarsi
E niente sono venuta a sentire ad avere qualche risposta che fino adesso non
Non è arrivata
Mi chiamo Rosa Federici sono un avvocato e grazie all'associazione detenuto ignoto e la dottoressa Testa ho potuto approfondire le gravissime problematiche relative
Alle dei decessi chiamiamoli anche chiamati anche sui cd che succedono sempre il più di frequente negli istituti penitenziari
E a tal proposito
Noi stiamo difendendo il caso
Di della famiglia di Aldo Oscar della
è un caso assolutamente vergognoso un ragazzo che ha ventiquattro anni morto suicida così dicono in carcere
Stato dichiarato ovviamente da Napoli un pentito non essere l'unico autore di questa famosa rapina
E ci sono poi degli sviluppi che se la eventualmente avrò il tempo potrò anche
Approfondire volevo dire che per quanto riguarda
La detenzione domiciliare proposta così appunto D'Anna
Da radicali è un'ottima proposta sicuramente potrebbe risolvere gravissimi problemi di affollamento degli istituti previdenziali
E credo che se lo Stato non non prenderà in seria considerazione questa proposta andremo sempre peggio
Grazie
Sono Roberta fontaniere a presentiamo dovendo operatrici della Fondazione villa Maraini di Roma entriamo tutte le settimane in carcere per fare gruppi di sostegno e lentamente o a tutti i detenuti tossicodipendenti
E accogliamo in misura alternativa tossicodipendenti che richiedono appunto di venire a scontare anche la prima condanna in comunità
Sì sia anche per noi
Credo di essere udibile anche senza microfono e
Obbligatorio come saggiare search and rescue perché
Diciamo Giuliano Capit io faccio parte di un'associazione di Firenze che si diamo alle qui denominata quanto al due maggio sono in parte aveva quanta quell'importo in un'altra ancora più piccolina che si chiama liberarsi
Il l'associazione d'auto trentaquattro anni che mi interesso di di carcere come volontariato
E sono molto interessato a questo incontro pur
Per trovare delle soluzioni concrete alla fine del della dell'Arma della giornata
In particolare ora come associazione liberarci ci interessiamo al discorso degli ergastoli
Dell'abolizione dell'ergastolo il nostro dunque la nostra associazione sorda spunta o no un ottocento novecento ergastolani ci hanno iniziato dal due mila sette a fare delle iniziative nelle carceri
Conosciuto gli una fama eccetera
E mi interesso anche molto del quarantuno bis
Giusto circo di visitare le varie sezioni del quarantuno bis sono d'accordo su quello che è stato detto do Angiolo Marroni qui siamo in una situazione
Completa di tortura di queste persone che poi sia un problema politico complicatissimo quarantuno bis è questo il proprio
Però
Seicento il più persone sul sottoposto a Turturro in Italia
Spendere
Buongiorno a tutti Andrea Sturani di dell'Associazione Libera tutti a radio libera tutti diciamo una una quadra di unione vuoi braghe vogliamo siamo qui per cercare di capire se e come è possibile
Portare avanti un Progetto un'iniziativa all'interno proprio del carcere quindi
Siamo contenti che ci siano anche esponenti del mondo carcerario anche soprattutto direttori
Per capire se appunto Progetto dobbiamo ho in mente a possibile realizzarlo cioè cercare di portare appunto la radio all'interno del carcere o se ci sono barriere che magari ci rendono possibile questo in parte per alleviare appunto la appena perché in fondo e
Una pena vedere per il detenuto e quindi cercare in qualche modo anche di
Aprire il mondo esterno grazie
Non Giandomenico Caiazza l'avvocato Presidente la Camera Penale di Roma oltre il Comitato radicale per
La giustizia Piero Calamandrei se avrò modo di
Poter intervenire in modo più compiuto vorrei
Sulle citare la riflessione sulla necessità
Di costruire proposte
Concrete ragionando dal
Dal punto dell'osservazione politica che
La situazione carcere talmente drammatica lo possiamo dire perfino con una valutazione diciamo cinica da questo punto di vista
Da esprimere una forza diciamo impellente di soluzione rispetto alla quale non può resistere nessuno
Non potrà resistere nessuno
Dunque noi dobbiamo trovarci pronti con delle proposte che siano praticabili
Vita sta lavorando splendidamente su tutto e anche sul dl Alfano che tuttavia
Soprattutto ora
Avrà una incidenza semmai l'avrà
Molto modesta stiamo attenti che il tema dell'automatismo
Io capisco mai
Sull'automatismo delle misure alternative alla detenzione si è espressa la Corte costituzionale negando nella possibilità è una questione su cui dobbiamo
Fare i conti quando parliamo con questo dalla Corte costituzionale ha già detto che la misura alternativa dell'insulto non può essere irrogata automaticamente quindi è un tema su uno spunto
Di riflessione
Di proposte concrete su cui dobbiamo ragionare a me piace molto l'accenno che ha fatto il direttore del carcere di Terni
Trenta mila persone l'anno che intrecci con la porta girevole inattesa di convalidare l'arresto di turno
Come sì sui due giorni ma c'è il grande tema della custodia cautelare
Parliamo del trenta trentacinque per cento della popolazione carceraria
Dico subito bene sono stato corretto questo bisogna vedere in un convegno al proprio dal dal dato che mi dice no non è il cinque e ho detto quarantacinque perché questo era il specie mi dicono trentacinque non importa se parliamo di grandi numeri
E e si continua
A eludere il tema
Concludo dicendo ma vorrei tornarci bene che come Camera Penale di Roma stiamo infatti organizzando un convegno nazionale sul carcere
Che vorrà essere un convegno di proposta nel senso arriviamo con dei testi con delle proposte fra queste c'è la riforma delle norme sulla custodia cautelare
Proprio per
Cercare di capire quali meccanismi modificare per abbattere
Da un lato l'abuso della custodia e dall'altro per conseguenza il sovraffollamento del carcere che proviene da questa da questa forma di
Di abuso molte altre riflessioni ma l'intervento dico che il ragionamento del dell'amico dall'associazione marocchini d'Italia che dice l'abolizione dell'automatismo esso parte così cortese da parte significa
Ammazzare insomma chi non ha l'avvocato e giustissima è forse una grande riflessione dobbiamo fare anche sul fallimento clamoroso da questo punto di vista dell'avvocatura
Sul tema di una difesa d'ufficio che rappresenta uno score uno per tutti noi c'è un grande tema anche quello di iniziativa politica porto
Sono Daniela ter Roberta dell'associazione di volontari in carcere della Caritas se non centinaia di volontari e lavoriamo non è istituti di Rebibbia in quattro istituti e nella sezione protetta del Pertini
Quello che vediamo ce la siamo detta sempre più poveri sempre più disagio sociale sempre meno permesse innova complessa mille seicento detenuti sono una trentina di permessi semilibertà e affinamento di conseguenza
Quello che vediamo è interi pacchetti detenuti trasferiti da altri carceri sovraffollati e votati negli istituti romani con un grande problema per le famiglie
Quello che vediamo alla casa in custodia attenuata per tossicodipendenti sottoutilizzata quello che vediamo nella sezione minorati psichici della casa di reclusione dove in minoranza e psichici così li chiamano sono totalmente abbandonate a loro stessi da quando
Se
Si è conclusa una convenzione con il Progetto comunitaria conciso che almeno
Onna
Il cambio della legge sulla sanità in carcere ci sono delle persone vengono trattati come tutti gli altri imbottiti di farmaci e trasferiti quando danno stimata
Quello che vediamo è fuori dal carcere un corto circuito tra
La politica che usa strumentalmente in carcere in nome della sicurezza il senso comune che imbocca più sicurezza e quindi più carcere ormai è un cane che si morde la coda
Quello che lei chiama la mancanza di soldi internisti tutti facciamo sempre un esempio molto semplice al nuovo complesso da non rotore carta igienica al mese
E presto lo sappiamo
Mi scuso allora me ne dovrà andare per lavoro naturalmente ci teniamo a lavorare in fretta e credo che servano due azioni una subito immediata molto forte per
Per dare un segnale per far capire che in carcere c'è la sofferenza SC che evidentemente non bastano
è una lungo termine perché quella che va fatta è un cambiamento profondo della cultura che in questi anni è stata profondamente orientata all'urlo di tolleranza zero allora di sicurezza è semplicemente buttando non più Soro
Altre la piccola criminalità ma il disagio sociale in carcere i borderline e ragazzi con problemi tossici i malati di mente emanati gli immigrati tutto viene buttato lì pensando che questo ci dia più sicurezza
Non sono Stefania Tallini della Comunità di Sant'Egidio noi siamo presenti nel mai con un naso interventi di volontariato gratuiti
E nel Lazio in Campania Liguria in Piemonte in Toscana in tutto o in dodici istituti con una frequenza settimanale
E la nostra
Particolarità è quella del di creare un ponte con l'esterno perché seguiamo particolarmente le persone senza sostegno senza famiglia senza sostegno all'esterno abbiamo delle
Degli aiuti all'esterno abbiamo fatto recentemente una conferenza stampa durante la quale abbiamo detto estensori i dati che che poi accordi questa ma parlando
E e anche un favore nel disegno di legge ora su questo io mi riservo anche di intervenire è chiaro che mi unisco a molte delle cose che sono state dette aggiungo che mi sembra ci sia un problema di
Poco personale a tutti livelli pochi magistrati anche sua molte altre cose c'è da dire
Noi osserviamo l'aumento delle persone mi associo anche a Daniela e a da altri l'aumento di persone che non hanno alcun sostegno all'esterno un aumento vertiginoso
Aggiungo come dato di informazione perché forse non tutti lo sanno che su questo nuovo disegno di legge Alfano così come ha snaturato con l'accordo
Dei gruppi e praticamente daranno la sede legislativa e quindi viene approvato direttamente in Commissione
Sarà negato consoni garante della Campania magari interverrò dopo per permetterà quelle andare ad intervenire voglio solo dire che la Campania sottrazione
Estremamente grave neanche molto particolare che si pensa che un solo detenuto uno solo sette mila cinquecento e più è in articolo ventuno
Ma nessun Salvatore Bonadonna di Rifondazione Comunista direttivo dell'associazione Nessuno tocchi Caino
Delle carceri
Sia personalmente sia insieme ad altri amici compagni mi occupo da un po'di anni
E questa questa volta c'è un piccolo elemento in più mi
Nella federazione di Roma Rifondazione Comunista
Un
Pur di volontari
Cecchi che non sono tutti venire perché hanno
Lavoro hanno il loro lavoro
Anche oggi un gruppo di di volontaria aperto nei circoli
Lo sportello del detenuto
Quindi colgano iniziando in qualche modo
Un minimo di collegamento tra
L'interno nelle sterno le famiglie soprattutto con le comunità degli di
Degli immigrati e
Dei rom
Sono quelli che con maggiore difficoltà riescono ad avere
Rapporto con l'esterno per quanto riguarda il tema
Professor Sergio Stanzani
Sono
Preciso ancora Presidente per dirlo di carattere nazionale
Questa era la Regione mi sembra sufficiente la mia presenza
Però nel corner colgo l'occasione per ringraziare la vita
E il rene e quello che
Tutti i compagni carico con iniziative non violente di recente hanno testimoniato l'interesse
Che come radicali hanno avuto io ho avuto fin dall'inizio da quando proprio con Marco Pannella abbiamo incominciato a balbettare il credo
Virgolette
Radicale va bene
Ma
E quindi niente
Credo sia inutile che dica e di cautelarsi è una cosa solo
Come tutti i radicali come qui anche siamo stati fortemente impegnati
Nei nella lotta all'impegno contro la pena di morte è stato un grande successo che abbiamo ottenuto
Io oggi mi chiedo se questo è un fondo non sia stato un modo per darci così un'inversione di coscienza nei confronti dei decreti viene con la casa Castro forse
Penalizzato ancora di più
Alessandro Gerardi avvocato anch'io membro del Comitato per la giustizia Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
Anch'io mi riservo di fare un intervento più approfondito successivamente per ora mi limito soltanto ovviamente ad osservare che
Tutti quanti qui penso che avvertiamo l'esigenza che occorra uscire da questa riunione con un documento con delle anche propositivo con delle proposte come ricordava anche lavoro per gli azzardi proposte
Concrete e soprattutto percorribili fattibili insomma che non siano
Quindi da questo punto di vista io spero che nel documento anche mi rifacendomi a quanto diceva il garante Marroni anche Alessio Scandurra dall'Associazione Antigone
Non ci sia soltanto spazio per inserire questo tipo di proposte così riforma del Codice Penale modifica della legge ex Cirielli della Bossi-Fini o della Fini-Giovanardi che per carità sono tutte
Misure interventi normativi che sono assolutamente necessari indispensabili solo se vuole ridurre il numero dei detenuti che ogni mese entrano nelle carceri però è altrettanto vero che dobbiamo riconoscerlo insomma è un dato evidente questo Governo
Non modificherà mai quelle leggi nella legge ex Cirielli Nella Fini-Giovanardi nella Bossi-Fini sono provvedimenti che il Governo a ribadito in tutte le forze vogliamoci con la lega in tutte le occasioni di non voler
Minimamente toccare quindi
Però
Affronti quindi di questo dato che è un dato evidente bisogna anche riconoscere che noi quindi abbiamo l'urgenza di
Pensare anche a delle soluzioni che abbiano anche un'efficacia immediata più che a lungo termine anche a breve termine perché oggi
Quasi cento istituti di pena su duecento sei sono fuori legge
In centottanta istituti di pena il numero dei detenuti è superiore alle alle numero regolamentare quindi quasi l'ottantasei per cento delle carceri italiane sono fuorilegge quindi di fronte a questo dato che richiede
Risposte immediate io
Penso a differenza di quanto diceva anche Scandurra che
Perché non si è anche si sia anche
Auspicabile che nell'immediato vengano adottati provvedimenti anche a carattere emergenziale anche episodici però che possono avere un'efficacia deflattiva nell'immediato perché ripeto
Questo tipo di provvedimenti su queste leggi saranno poi approvati
Se e quando a distanza fra fra moltissimi fra moltissimi anni chiudo brevemente per qualcuno sul su quanto diceva
L'avvocato che Caiazza sulle sulle diceva anche il garante Marroni sulle misure alternative sul me che sull'automatismo
è vero che la Corte costituzionale ha detto in più di un'occasione che le misure alternative non possono essere non può essere sottratto al magistrato di sorveglianza il potere di valutare di caso per caso la pericolosità sociale del detenuto e quindi e l'eventualità di concedere questa misura alternativa oppure no però e quindi
Come diceva il garante Marroni da questo punto di vista è comprensibile lo nella
Nella l'osservazione fatta dalla magistratura associata in sede di approvazione in Commissione giustizia di questo provvedimento sulla detenzione domiciliare però altrettanto vero che c'è un dato politico che non va sottovalutato che negli ultimi anni
A partire dal quattro bis per finire a tutti i pacchetti sicurezza decreti antiviolenza legge ex Cirielli
Il partito del Parlamento tutti i partiti politici hanno sottratto alla magistratura di sorveglianza il potere discrezionale di valutare
Se concedere o meno questi benefici e ritenuti cioè il ma e legislatore che a livello preventivo stabilisce che un certo tipo di deroghe pericoloso socialmente non può cedere a queste misure
Quindi c'è questo dato che va a questa contraddizione che va messa risalto per cui da una parte ci si lamenta che viene sottratto oggi
Sì ci si oppone a questo meccanismo automatico però dall'altro in tutti questi ultimi venti anni sono stati approvati una serie di interventi normativi che hanno ripeto sottratto la ma ci sono sorveglianza la possibilità di concedere
Diede fare concedere queste misure alternative ai detenuti grazie
Abbattuti o sono Mario Staderini il Segretario dirà richieda di radicali italiani innanzitutto il il mio grazie a voi per essere qui intervenuti ha deciso di spendere questa giornata finalmente di sole per per le per stare insieme credo e spero che
Do si riesca a dare durata questo nostro stare insieme anche perché sappiamo benissimo che le proposte che potranno uscire dovranno uscire oggi
Non potranno che essere l'inizio di qualche di una lotta che molto molto più lunga io personalmente mi sento dopo di intervenire per cercare di portare un elemento che è quello che parte dalla convinzione comune credo che la situazione delle comunità penitenziarie sia
La consecutivo anello della mala giustizia in Italia e in particolare che sia in poi il portato dell'assenza di Stato di diritto nel nostro Paese e di democrazia proprio su questi due aspetti l'ha detto prima l'avvocato Gerardi l'essere fuorilegge lo Stato italiano in questo settore eletta in tanti altri ma soprattutto anche l'assenza di conoscenza
Da parte di cittadini di quella che è la vita a quelle che sono le condizioni
All'interno delle carceri quelle che sono le ragioni del mondo che c'è intorno beh su questa assenza di conoscenza
Penso dovremo anche qui individuare delle iniziative comuni che permettano a voi annui e agli italiani di conoscere per poter poi far fronte a quella che avete molti descritto essere
Un una valanga di di disinformazione anche e con un impatto culturale evidente
Salve a tutti io sono era né testa dell'associazione il detenuto ignoto prima di tutto vi vi saluto e vi ringrazio per essere venuti so che molti di voi arrivano da molto lontano
E credo che appunto questa urgenza che
Tutti all'unanimità abbiamo avvertito
Sia come dire l'inizio di un
Un'azione comune che sicuramente nel corso di questa Assemblea sono certa verrà fuori proseguiremo dopo quegli interventi
Allora io sto per dare la parola don Luigi Ciotti che ci deve abbandonare
E intanto sono veramente felice di annunciare per ci segue da Radio Radicale che è venuta nati presenziare a questo nostro seminario Ilaria Cucchi e che e ci ha raggiunto anche
E Luigi Manconi elevato anche da un Spriano avvengono buongiorno
E anche Pannella e aree
Ma da quelli
Insomma nominare uno appresso agli a all'altro questi personaggi credo che abbia già di per sé un significato la parola a don Luigi Ciotti
Io vi chiedo scusa se questa però ma resta
Gli oli
Del gruppo quindi porterà il suo contributo parteciperà fino alla fine dei lavori
Voglio solo sottolineare
La totale disponibilità nostra esserci a continuare a fare un cammino a farlo con forza e determinazione insieme
Non ho mai dimenticato che speranza deriva dal piede
Usiamo i nostri piedi per camminare insieme oggi più che mai uscendo un po'dei nostri recinti
Perché è la situazione io la ritengo grave
Nono altra parola
Devo dire che
Con grande rispetto per chi lavora nelle strutture carcerarie e chi si occupa di tutto questo
Ripeto con grande grande rispetto perché si spende titoli diversi del mondo carcerario
Che il carcere è diventato veramente il magazzino di persone che viola l'articolo ventisette della Costituzione
E che la condanna diventa e questo dobbiamo dirlo con chiarezza una ritorsione sociale
Devo dire che il carcere è un luogo dove gli appare mascherata indiretta la pena di morte
Il suicidi delle persone
Io non li definisco suicidi ma è la condizione che l'istituzione quegli spazi quelle modalità
Che portano agli estremi le situazioni e persone
Mi assumo la responsabilità di dire che è una mascherata indiretta pena di morte in tante situazioni
Siccome ha già avuto delle persone care che abbiamo conosciuto e che vi si sono tolte la vita
Che lavori se fuori prima di un percorso che la loro vita
Mi permetto di dire questo
E di sottolinearlo con forza
Io credo che non faccia bene alla democrazia del nostro Paese quello che sta succedendo
Ma il fatto grave che c'è una grande deriva culturale specie un'assegnazione della cultura nel nostro Paese
E lasciatemi dire che c'è un peccato il peccato del sapere
Che la mancanza di profondità
E tutto sapere di seconda mano per sentito dire alla detto Tizio finisce lì
Proprio rispetta i problemi più scomodi più difficili
No c'è molta ignoranze molto disinformazione
Non si conosce la verità è la realtà perché se si conoscesse la verità le realtà anche in base alle percentuali numeri la politica
Si sbaglia ma sbaglia proprio lo ha ci sono altri interessi altri ciò che che entrano in vigore perché una persona intelligente con quei numeri con quei dati
Concreti che arrivava da persone qualificate da percorsi qualificati si tocca con mano che altri percorsi rispetto alla Costituzione
Che fanno forte la nostra democrazia
E allora qui c'è un problema proprio dell'informazione e della ricerca della verità della scelta della documentazione
E di chiedere a chi di dovere di mettersi attorno un tavolo a ragionare con quei numeri con quei dati con quei volti con quelle storie che dimostrano esattamente il contrario
Questo mi sembra importante
Ha ragione l'amico quando dice che il Codice procedura Penale so che sono tempi lunghi so che è difficile
La Bossi-Fini sull'immigrazione che è una vergogna quello che c'è il pacchetto sicurezza dove abbiamo due codici penali nel nostro Paese uno tra i cittadini con le più migranti clandestini non è possibile
Viene calpestata tutta la dimensione etica
Ma e il problema della Fini-Giovanardi mi rendo conto che non è facile non è semplice ma le persone con quella dimensione del problema solo il trentuno per cento nelle nostre strutture per operare la Cirielli aveva dico signori qui
Il problema è che la sicurezza nel nostro Paese diventato il killer
La sicurezza il killer alla rovescia perché nel nome della sicurezza si va a calpestare la dignità delle persone si sono presi nel nome della sicurezza dei provvedimenti
Che non tengono conto nella dichiarazione se il più mani della nostra Costituzione
Ma anche di aver minime regole fondamentali allora io credo che è importante l'ultima cosa
è la nostra battaglia insieme a tanti altri
Che la dipendenza da trovo che non può essere reato
Non può essere reato
è il primo Stato da rimandare la custodia cautelare proprio rispetto a queste situazioni in senso più allargato come è stato richiamato parlo focalizziamo un attimo rispetto a questo mondo trentuno per cento
Come per noi importante ampliare l'aria di reati di lieve entità per impedire che ricadono nei termini fissati dalla normativa recidiva
Che escludeva missione alle misure alternative
Con esso credo che
Ci fosse il minimo minimo di volontà incentivare quella parte della legge trecentonove che già prevede l'affidamento terapeutico in prova per le persone detenute
Con pene scontato inferiore se gli anni attualmente che sono poco applicato ci sono già dei percorsi che non vengono applicati che vengono ostacolati
Sui quali non si vuole investire
Come importante monitorare i posti disponibili comunità delle cooperative in Bari risorse che permetterebbero quei percorsi a tante storie tante persone
Dicevo prima
Nell'introduzione non fa testo ma ci sono delle esperienze meravigliose da quello impariamo tutti i giorni
Poi il nostro Consorzio
Che darà loro ottocento persone in ambiti diversi
C'è una grande fetta sono storie di amici che lì sono passati
E il nuovo Governo
Il lavoro vero o no dati in Italia libertà è un reddito
è crollata la rigidità sono pochissimi i pochissimi che rientra in quel circuito
Da qui o si investe
Fuori
Come dentro
Se no diventano grandi parole in cui noi siamo schiacciati io credo che dobbiamo riscrivere anche il vocabolario delle parole come ci è stato ricordato
Proprio perché ci sono delle vetture vecchie
Dobbiamo ritrovare una lettura nuova parole nuove può aiutarci a comprendere e capire a io sono perché si modernizzi l'edilizia carceraria si modernizzi
Sì modernizzi edilizia carceraria a parte che l'impresa è già individuata erano mezzi imprese che bisognava chiedere conto di cosa stavano facendo
Io credo che ci sia un dovere di garantire le persone detenute tutte le condizioni di vita dignitosa
Ma anche alle condizioni di vita dignitosa chi ci lavora lì dentro
La formazione di strumenti la qualificazione il rispetto di una professione che non è semplice e non è facile perché primi detenuti per tanti anni sono la Polizia penitenziaria dentro
In situazioni non semplici e non facile quindi la nostra attenzione va per le persone detenute ma va tutto il mondo carcerario
Era la dipendenza da droga non può essere reato
Ma ci sono altre battaglie che doveva essere fatto e poi sull'urgenza o non ci siamo siamo disponibili a prima di tutto quello che si può fare
Ma oggi c'è un grande impoverimento materiale del Paese c'è un provvedimento culturale ma attenzione c'è ancora l'impoverimento delle speranze della gente
Non è un caso che in Italia sono triplicato illuso degli antidepressivi
Triplicato negli ultimi tre anni
C'è una rassegnazione uno smarrimento nelle persone
E allora ritornarli
Ritornata alla pena di morte perché quei suicidi
Hanno quella sottolineatura di fronte alla quale io credo non si possa e non ti trentotto accentua
Grazie don Luigi Ciotti aggiungerei oltre i suicidi
Le morti in carcere visto che sono c'è una forma
Anche quella scusami pena di morte recita scusami forse potrebbero essere utilissimo insomma conoscere alcuni dati
Che io ho a disposizione anche perché la UIL sta monitorando tutti gli enti critici dal due mila nove a questa parte se volete ve le elenco
Sì
Sì allora fino ad ora dal dove andavi disordine dieci abbiamo contato presso i figli agenti penitenziari
Ventisette sui civili detenuti
Più di quaranta tentativi difficili tre detenuti io a i aggiungere anche che ne sono molte di più perché
I tentativi di suicidi di solito che ci vengono raccontati sono quelli che noi
Riusciamo ad ottenere però non sono molte volte di più
Ci sono novanta agenti penitenziari feriti qualcosa di aggressione parte di
Dei detenuti tre passioni cinque Tempa privazione
Un altro dato allarmante questo
Proprio perché noi stiamo monitorando da diversi anni questi eventi critici l'anno scorso ne abbiamo contate duecentoquaranta allo stato attuale ne abbiamo superato i centocinquanta e sono solo cinque ministri che ci
Separano dall'inizio dell'anno
Grazie onorevole
Allora come procediamo don Mazzi di riprende la parola noioso Brentella chiesto pannelli
Godono per le pale alla gente parto ab initio abbia al più stakeholders abbiamo tutti devono incominciare a fare
Torniamo all'ultimo maniglie d'azione è stata Natale
Due mila cinque dobbiamo io odio la galera comunque bella o brutta odio come o di altri ospedali psichiatrici spero
Che troviamo delle strade diverse va bene diverse che valgono tanto quanto
Va bene che non solo soltanto lui carcere dobbiamo inventarci questo poi
Poi messi mica per mesi un anno McCann ma bisogna anche creiamo Casadei diverso dalla galera
Che si può scontare la pena di morte in istruttoria diverso e subito subito
Grazie ma come di prenderlo assolvono
Allora
Adesso partiamo con le iscrizioni a parlare non so se Luigi Manconi vuole intanto dire qualcosa o se vuole aspettare
Proposti chi era che aveva problemi di treni e che voleva intervenire subito
Non ci sono perfetto
Allora direttore
Sempre Tosel primo della lista
Allora il direttore del carcere di Terni Francesco Dell'Aira
Di cose da dire ce ne sono tante insomma
Un po'alle accennate prima si parla né è andato via don Ciotti andato via
Comunque parlava di edilizia penitenziaria sarà ancora una volta quello che devo dire secondo me è proprio questo il fatto che noi parliamo tanto ma parliamo con voi superficialità concordo perfettamente e mi riallaccio al suo discorso
Concordo con il perfettamente sul fatto che si parla poco si parla male si parla per sentito dire e si parla con una grande enorme superficialità
Dire vogliamo costruire ventimila posti letto per detenuti può significare una grande cosa cioè un impegno dello Stato nel metter mano a questo a questa problematica però se poi noi costruiamo
Nuove strutture penitenziarie
Che hanno celle da quattro posti quindi contrariamente a qualunque altra politica penitenziaria degli altri Paesi europei vuol dire che abbiamo realizzato una cosa
Prospettando la come migliorativa della condizione invece ne nei fatti è peggiorativa
Se noi
Diciamo e lo diciamo pubblicamente che avendo osservato
Un tasso di recidiva minore una capacità di inserimento nella società di quei detenuti che durante il percorso detentivo hanno seguito corsi di formazione professionale hanno avuto la possibilità di accedere al lavoro
E poi diminuiamo i fondi per o o o le possibilità perché è questa attività lavorativa sia concreta reale
Stiamo dicendo una cosa ma ne stiamo realizzando un'altra cioè noi in definitiva in questa Italia
Ci allontaniamo sempre di più
Dal mondo reale a quello virtuale
Il mondo virtuale quello fatto delle buone intenzioni delle dei proclami delle idee innovative il mondo reale fatto invece di una interpretazione assolutamente asettica asfittiche
Di quello che era quello che avevamo intenzione di fare
Quindi noi dobbiamo provare a a ritrovare una concretezza mi mi rifaccio al convegno che stava organizzando mi pare nella l'avvocato che niente agli atti Caiazzo sì ecco
Per la Camera dà era una io stavo organizzando a termine anzi sta organizzando un convegno analogo cioè creare a creare la possibilità per gli operatori penitenziari mi riferisco ai dirigenti penitenziari in questo caso
Creare un'occasione perché si concretizzi un'idea che venga appunto dalla base un'idea di concretezza un'idea che trasferisca il mondo virtuale nel mondo reale quello che è la nostra realtà penitenziaria io sono contento
Cambia un po'file sono contento di stare vicino ai l'aria Cucchi perché con tutta la mia forza dico e sostengo con le mie opere con la mia concretezza più sono
Laureati in economia e commercio non in giurisprudenza quindi io ritengo di essere più concreto che il ideologo
Quindi sostengo con tutta la forza che
Le
Il carcere deve garantire dignità alle persone che ci sono dentro
Ma non perché ho qui vicino Ilaria Cucchi perché questa è la mia azione quotidiana quello di cercare di rendere dignitosa la pena
Quindi cosa altra aggiungere soltanto questo noi oggi riusciamo ad avere intanto qualche mediocre risultato perché abbiamo creato una rete importante la Comunità di Sant'Egidio
Per un periodo di tempo c'era torna in sella veniva da noi
è stata presente anche nel mio istituto nonostante siamo abbastanza lontani accendo di nove però da me ci sono circa ottanta volontari
Dalla da da quelli organizzati come la Caritas l'ARCI la Croce Rossa
A quelli ai liberi professionisti dico io ci sono delle vecchiette che vengono ad aiutare il nostro cappellano quando dice messa quindi tutto è
Funzionale a creare un percorso di dignità alla pena cioè dare speranza se le togliamo la speranza abbiamo eliminato il nostro il nostro fine istituzionale io dico che abbiamo certamente
Cominciare a ragionare in termini di vera concretezza vera concretezza significa per esempio guardare agli altri Paesi in Norvegia è stato
Inaugurato da poco un istituto penitenziario che costa più di un di un palazzo di civile abitazione
Ma in quell'istituto penitenziario sono assicurati per esempio le celle singole i percorsi di rieducazione in in Germania mi pare che l'ottantasette per cento dei detenuti i lavori in Italia lavora sì e no il dieci quindici per cento
Lavori prevalentemente connesse domestici cioè di poco qualificanti dopo con qualificate
Quindi dobbiamo cominciare a ragionare prendendo ad esempio gli altri laddove le esperienze sono positive e cercando di fare passi concreti non passi ancora una volta terrorizzati ma mai praticati
Questo era quello che tentavo di dire quindi
Secondo me se ci mettiamo intorno a un tavolo a ragionare in termini di concretezza
Io ho tante cose da dire contro quella che ho detto proviamo a a realizzarlo anche perché la corretta informazione costringe come diceva prima don Ciotti
Le persone che ascoltano a rendersi conto che la situazione vera quindi la situazione reale diversa da quella virtuale
E quindi non penso che sia ci si si sia così con Rudi da non poter affrontare nella direzione giusta quella vera quella
Quella dimostrata ecco che le cose si possono fare in un modo diverso e che si debbano fare in un modo diverso
Se ha l'occasione di ritornare su questi argomenti lo farò volentieri
Grazie direttore allora ha chiesto di parlare Alessio Scandurra
Di Antigone riecco mi dunque il in parte anche per rispondere
A alle sollecitazioni e l'avvocato Gerardi che
In parte insomma in qualche modo forse Rispo rispondevano all'al fatto che ho espresso
Ma lì a poco chiara mio pensiero
E non c'è dubbio che in una situazione come l'attuale qualunque intervento che abbia una capacità del sull'attiva
A il valore e norme di contenere quella situazione di illegalità conclamata diciamo dichiarata a partire dallo stato d'emergenza dichiarato dal Governo dai numeri che l'Amministrazione penitenziaria da
Questa è una sollecitazione che non può essere tollerata in nessun modo e quindi qualunque intervento
Deflattivo va va sostenuto il problema è da una parte che quello che sta quello che perché ci troviamo davanti quello che è rimasto del disegno di legge Alfano oggi a un valore DEF una una potenza deflattiva pressoché nulla questo un primo problema
Il secondo problema e che comunque è un intervento che lascia invariata invariati tutti i meccanismi che hanno creato questa situazione
E e quindi da questo punto di vista non risolve non risolve tuttora esso il problema a parte la condizione di
Totale intollerabilità delle delle carceri un altro un altro problema è che l'esperienza forse l'esperienza più significativa di interventi deflattivi a cui io personalmente ho assistito nella nella merito è stato l'indulto
L'ultimo indulto l'ultimo indulto è stato per certi aspetti appunto un grande successo i numeri della recidiva dicono che è stato una un intervento che ha avuto un successo
E per altri aspetti è stato un grande fallimento perché diciamo non vi è stato anche in quell'occasione non vi è stato nessun intervento poi sistematico
Che affrontasse le cause di di di quella situazione allora intollerabile
Come oggi un po'meno di oggi perché oggi siamo in una situazione più grave a fronte di questo se ci contiamo nei sostenitori del provvedimento di allora del disegno di legge di oggi
Siamo siamo diventati meno e allora come dire probabilmente il il rischio è che a fare queste scommesse non di sistema ma
Sulla scia dell'emergenza ci si possa trovare ad essere ad essere sempre meno io ho la sensazione che ho e che su alcuni punti
Di è vero che è vero quello che si diceva è vero che la maggioranza di Governo non cederà su alcuni aspetti ma se si cominciasse a
A me
Etere nero su bianco un'idea
Di dettaglio di altri
Di modalità di esecuzione appena
Diversa rispetto a quello che sta in piedi lo
Oggi che possa dire che
Come dire
Possa raccogliere un consenso largo mani
Mi tutte le forze politiche anche diverse a quello che ci sono al Governo impegnate su su sul consenso a un a un modello diverso
E questo punto può riguardare molte delle cose che sono state dette cui poi io volevo tornare su una in particolare che invece era la
Fini-Giovanardi
Su quello una una parte della del Governo attuale si è in questi anni e sposta fortemente perché comunque sono andati in giro dicendo che quella legge doveva servire
A mettere in carcere gli spacciatori e mettere in comunità i tossicodipendenti e continuano a ripetere questo slogan
Oggi il numero di tossicodipendenti che vengono nel carcere che vanno in comunità oggi non è mai stato così basso negli ultimi dieci anni quella legge è un fallimento e questo fallimento
Io credo che pesi a una parte della della della classe politica di governo e su questo tema noi come dicevo prima abbiamo
Aperto un dialogo in qualche modo con faticosamente con col dipartimento delle politiche antidroga dove abbiamo in qualche modo riscontrato anche un interesse a togliersi
Da questa situazione da parte del Polo del Dipartimento togliersi da questa situazione in cui in qualche modo si diventa corresponsabili di questa situazione di assoluta illegalità
Dello spazio probabilmente su quel terreno cioè non è così fantapolitica non è un caso che in qualche modo timidamente
Il Sottosegretario Giovanardi abbia proposto un emendamento al disegno di legge Alfano che in qualche modo andava in quella direzione
Debole e marginale come intervento ma rappresenta un'apertura comunque era Giovanardi che diceva rimettiamo le mani
Sulla legge Fini-Giovanardi io non ricordo di averla mai sentita prima una una presa di posizione di questo tipo per cui quello è uno spazio su cui
Noi continueremo a lavorare sicuramente e cui su cui su cui credo che essi si possa trovare un consenso un consenso più ampio
Aggiungo solamente questa volta diciamo anche portando la voce dei dei volontari penitenziari che la Conferenza nazionale volontariato giustizia rappresenta
Oggi il mondo del volontariato è chiamato a ha un ruolo sussidiaria assolutamente sussidiario rispetto alle carenze dell'amministrazione penitenziaria
E fortemente responsabilizzato perché in qualche modo si soprattutto l'ultima circolare venuta dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria pensata sul tema dei suicidi
Sembra dire che in qualche modo più di una circolare per la verità recente pensata supera i suicidi sembra dire che in qualche modo il volontariato debba essere chiamato a sopperire alle carenze in sede l'Amministrazione per
Dare risposte alle persone che siano come dire di contrasto alla disperazione che porta poi
Al al gesto estremo da questo punto di vista
Il volontariato chiede di essere sostenuto in qualche modo perché
Chiede che gli venga riconosciuto un un ruolo
Istituzionalmente più forte di quello che è qui in questo momento gli viene riconosciuto cioè di tappabuchi
Perché si tratta di assolvere a un a a compiti spesso delicatissimi spesso
Vitali per le persone
Che mettono la propria vita rischia in carcere e appunto rispetto i quali forse una un'interlocuzione è un riconoscimento né interlocuzione politica più forte al mondo del volontariato andrebbe riconosciuto fermo qui grazie
Santaniello Di Mauro sì grazie
Ma mi associo a quanto detto fino adesso
è così non si può fare oggi un documento se non si parte comunque da una visione di risoluzioni più strutturale del problema in carcere
Perché oggi possiamo punto immaginare si rifacciamo
Un nuovo indulto eccetera ma non risolverebbe comunque alla fine il il problema
Un problema che si sta facendo grave lo sappiamo tutti quanti inutile ripeterlo grave al punto che poi passa anche in secondo piano il problema
Che l'Amministrazione penitenziaria del Governo con tutti i tagli che ha fatto alla finanza insomma per il carcere
Non ci sono più azioni trattamentali in carcere non Presidente è saltata la legge Gozzini perché anche
I finanziamenti all'esterno sono sono stati tagliati drasticamente io parlo per il Comune di Roma mentre prima il Comune di Roma era un comune all'avanguardia
In questo senso oggi ci sono pochissime azioni che il Comune finanzia
E tutte le cooperative sociali e anche le associazioni di volontariato hanno grande difficoltà sia ad intervenire all'interno degli istituti ma anche ad accogliere all'e sterno queste persone non ci sono per dire
Quello quella vergogna che erano le borse lavoro ma che comunque servivano in qualche modo di incentivare un percorso
Di recupero e reinserimento davano solo quattrocentocinquanta euro mensili quindi era una vergogna ma comunque c'era l'oggi non ci sono più nemmeno quelle
Allora dico che l'emergenza
Non riguarda soltanto come dire un un un livello esponenziale di presenze all'interno dei carceri ma anche tutte le azioni che oggi non si possono più fare in carcere
E quando si parlava poco fa della circolare che appunto
Come dire Consigliere direttori di incentivare noi in qualche modo l'azione dell'apporto del volontariato
Salvo poi che qualche ispettore come succede per esempio a Rebibbia al G quattordici non faccia più entrare ed esempio
Il volontariato dentro comunque metta dei limiti molto forti a questo
Quindi non si capisce nemmeno più dentro il carcere a volte chi perché
Che detta come dire dalle linee sedere se la polizia piuttosto che il direttore di turno insomma
Ecco quindi noi come Consulta abbiamo sempre detto che
Per affrontare i problemi del carcere non possiamo più andare
Così avanti nella battaglia da soli abbiamo bisogno di metterci insieme tutti quanti tutte le centrali del volontariato la cooperazione sociale anche i partiti politici e i movimenti
Perché si possa fare un'azione molto forte che possa veramente come dire condizionare le azioni del Governo di turno
Perché se noi andiamo uniti non fu derise non facciamo altro che dare forza
Al loro non dimentichiamo tra l'altro che ragioniamo pure in un Paese come diceva don Ciotti dove la coscienza sia assopita alla gente che non vuol sentire parlare di carcere questo ce lo dobbiamo dire
Cioè la maggior parte degli italiani di star bene quello che succede anzi
Vorrebbero anche di più quindi il nostro compito loro lavorare
Come dire parallelamente su due binari quell'Idis per sensibilizzare l'opinione pubblica
Sul problema che magari appunto riuscire a recuperare una persona
Significa anche garantire sicurezza e l'altro che questo poi questa azione di recupero e reinserimento avvenga veramente
Quindi noi siamo disponibili al punto a sostenere azioni che vadano in questa direzione grazie
Grazie a Dio era un po'questo lo spirito della riunione cioè quello di fare le cose tutti insieme di metterci in Rete
Per decidere e via via trovare occasioni di incontro per decidere via via le cose da fare ieri per esempio a Padova nel convegno spezzare le catene del male organizzato da ristretti orizzonti
Beh alla fine venivano fuori anche delle proposte operative con le leggi che già ci sono
Il secondo me noi dobbiamo agire molto in quella direzione perché dobbiamo
Renderci conto che c'è chiaramente tu dici
Bisogna qual è la visione certo e quindi
Anche il miglioramento i la strategia culturale
Però ci sono delle cose sulle quali credo ci troviamo tutti d'accordo
E che bisogna realizzare il perché già le leggi oggi ci dicono che dovrebbero essere realizzate e che non sono
Invece realizzate io credo che anche lo strumento
Della denuncia di ricorsi e sia uno strumento che un conto è che lo firmi uno se lo firmiamo tutti insieme ci ha un peso maggiore credo
Così come i ricorsi alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Allora sono iscritti a parlare Caiazza Manconi e la garante tocco do la parola a Giandomenico Caiazza
Sì come
Come dicevo nella nella
Premessa quindi ripeto Camera Penale di Roma
Abbiamo una
Tremenda esigenza di concretezza
Quando parliamo di questo siamo credo d'accordo tutti
Su questo ma il problema è
Capire che obiettivi stiamo parlando se se se parliamo di obiettivi a lungo termine se parliamo di obiettivi a medio termine
Se parliamo di obiettivi invece immediati
Perché se parliamo di
Riflessioni di natura strutturale che ci mancherebbe altro non possiamo e non dobbiamo abbandonare
Stiamo ragionando sul medio-lungo termine
Noi dobbiamo capire di fronte ad una
Bomba atomica umana però
Che innescata
Sì e che ripeto non ce li lega che tenga non c'è non c'è speculazione politica demagogica che tenga dei beni
Purtroppo esplodere in parte già
E così noi dobbiamo capire se riusciamo a mettere sul piatto della proposta politica dell'iniziativa legislativa parlamentare
Idee che possano
Concretamente avviare un processo di deflazione perché questo in questo momento e l'urgenza e poi rimangono fermi in tutti noi Angelo ricordava
Noi della Camera Penale abbiamo aperto con
Tanti soggetti e che sono qui presenti un osservatorio sul quarantuno bis è un tema
è un tema che come lo tocchi muori voglio dire
Giunti sul quale c'è un silenzio assoluto se non ti ritorna lei cosa ne parli
Che significa che lo abbandoniamo abbiamo costituito l'Osservatorio
Dobbiamo continuare a lavorare su questo però noi dobbiamo ragionare sui temi
Immediati deflattivi
E io sarei stato molto curioso di sentire la prosecuzione delle riflessioni del direttore che ha su di te
Perché per capire speriamo magari di poterle fare insieme nei reciproci convegni ecco
Sa sapere dall'interno del carcere e dalle responsabilità di amministrazione del carcere
Quali idee si ricordava il tema delle trentadue mila persone che entrano e escono non più di due giorni e convalida dell'arresto no
Questo è un tema
Concreto
A breve termine sul quale è possibile immaginare una ricchi fine hanno fatto le camere di sicurezza perché non vengono utilizzate per gli arrestati
Cosa possiamo immaginare come possiamo immaginare
Dove possiamo immaginare di allocare il soggetto in attesa della convalida dell'arresto
Qui non è solo il problema di trentadue mila ma chiunque gestisce il carcere sa
Che
La porta girevole delle entrate dell'uscire ha un peso sul sull'organizzazione del carcere che va molto al di là del numero dei soggetti
Cioè è una è una follia una follia logistica qui non c'è un problema di opzioni
Politiche o ideologiche
Ecco il discorso medio termine a lungo termine che bisogna superare e che sappiamo nessuno meglio di noi avvocati sa
Che
La tragedia nasce dalle strozzatura che sono state poste
Alla sospensione dell'esecuzione della pena per i richiedenti misure
Alternative o la riduzione della richiesta possibilità di richiesta delle misure alternative Collebello partire dall'ex Cirielli a finire I provvedimenti successivi
Ma noi sappiamo che ragionevolmente in senso improbabile dal punto di vista politico
Chiedere oggi a quella stessa maggioranza politica che mi ha fatto un simbolo
è di tornare indietro sui propri passi guardi in questo senso l'esperienza
Del delle dl Alfano e è straordinariamente emblematica che cosa è in fondo il DL Alfano
Che risponde a una sollecitazione radicale
è un riconoscimento della necessità in un primo momento nasce così è chiarissimo di invertire questo percorso
Seppure per un aspetto minimo cercando di di trovare da parte di chi l'ha pensato se il ministro personalmente buon per lui una
Una possibile inversione concreta vedete che fine ha fatto
Talmente forti sono le resistenze di tipo politico demagogico ideologico
Su questo percorso quindi su quello continuiamo a lavorare ma immaginiamo soluzione ecco perché noi abbiamo detto questa
Questa dei dei della porta girevole dei trentadue mila secondo me dobbiamo ragionare sulla possibilità di di di di proporre delle soluzioni concrete
Sulla custodia cautelare perché noi vogliamo
Puntiamo molto su questo su questo dato
Certo che in questa nostra selezione del problema c'è a un'idea c'è una come possiamo dire un'opzione culturale
Cioè quella di prende di di denunziare
L'abuso dello strumento
L'abuso non significa non significa occasionali
Usi distorti
Ma una prassi giurisprudenziale ordinaria di applicazione della misura cautelare che non ha nulla a che fare con l'Istituto dalla custodia governare
Questo è il punto
Quando noi abbiamo denunciato per dire abbiamo fatto un manifesto all'interno del tribunale manifesto un comunicato stampa una presa di posizione che sarà anche riportata come Camera Penale di Roma
Sulla vicenda di Gugliotta e degli altri sette anzi io non voglio parlare di Gugliotta voglio parlare gli altri sette
Perché per cui o tacere il tema del video allora è ecco e
E colpevole colpevole presa non me ne frega niente
Noi abbiamo chiesto
Non perché perché non lo sappiamo perché ma che si riflettesse che gli organi di informazione di preteso che la politica riflettesse sul fatto che sette soggetti di cui sei certamente incensurati
Per una resistenza a a per una resistenza a pubblico ufficiale e reato recentemente reintrodotto se all'ostacolo all'onorario ma dico però una resistenza a pubblico ufficiale
Che voglio andare perfino per scontata che sia avvenuta
Si vedono applicare la misura estrema cioè non solo la misura cautelare ma la misura cautelare in carcere
Per applicare la quale il giudice e il pubblico ministero che era richiede deve superare una serie di valutazioni che la norma che impone modo cogente
Deve valutare il pubblico ministero ma il giudice che l'applica primo se sia se vi sia un'esigenza cautelare
Sta per scappare
Sta per in può inquinare le prove può ripetere quel reato
Poi una volta che si dà una risposta eventualmente positiva queste domande
Deve chiedersi se stiamo procedendo per un reato per il quale questa persona ragionevolmente potrà avere una una pena
Per capirci superiore ai due anni perché altrimenti se invece non si è ragionevole pensare che non abbia una pena se ove fosse responsabile non può dice la legge applicare la misura cautelare
E quindi delle motivare sulla ragione per la quale pensa che con il che non sia così
E quando infine ha risposto anche questa domanda
Deve dire perché
Non è sufficiente l'obbligo di firma perché non è sufficiente gli arresti domiciliari perché deve giungere agli estremi
Della detenzione in carcere
Ora la risposta che il giudice dà nel caso dei sei dei sette
Incensurati per un reato marginalissimo quale quello dalla Resistenza
A pubblico ufficiale e l'hanno ormai l'Italia delle risposte che si danno nei miei uffici giudiziari di tutta Italia
Cioè formule che eludono la cogenza della norma motivazioni stereotipi
Può fuggire perché lo devono scrivere
Si possono fuggire scrive in quel provvedimento perché hanno provato a farlo col motorino quando è arrivata la forma somma come possiamo accettare un argomento del Palio di coesione che me ne frega niente di questo caso ovviamente è un caso che non
Che non seguo cinque
Sia ben chiaro personalmente
Però dico non se noi non capiamo che normalmente accade così se noi non capiamo che normalmente per i reati contro la pubblica amministrazione
Pure in presenza
Della persona va aggiunta la misura cautelare che non riveste più quella funzione che si è dimessa dalle funzioni Alli grazie alle quali a forse realizzato il reato si continua a dire non importa
Può comunque reiterare il reato perché ha dei perché ha delle conoscenze importa se noi non capiamo che questo è un problema strutturale
Che occupa il nostro carcere con il trentacinque io dicevo anch'io quarantacinque non sarà quarantacinque il trentacinque per cento potrà carceraria
Noi ora questo è un tema
Sul quale se proviamo a capire come possiamo
Normativa ed è quello che stiamo cercando di fare normativamente vincolare il giudice perlomeno in determinati casi
Ad applica i c'è impedirgli di applicare la misura cautelare in carcere salvo che quindi invertire
Sì facciamo un passo avanti enorme ed è probabilmente uno strumento spendibile politicamente in modo trasversale
La nostra mozione ed è stato pure lo so bene approvato e lo so benissimo è stata approvata si sia capito poi dopo bisogno articolati lordo parlato pure troppo
Anche sul tema strutture che io sento io qui sono con curiosità voglio cargo mi piacerebbe che oltre ad
A sentirsi dire
Da chi fa questo c'è da chi ci vive dentro i dati fra sindacato su questo comunque da chi vive quotidianamente
Ci si desse un'indicazione
Specifica che significa che è necessario più personale
Perché questo lo intuiamo tutti dove questo ben questo personale in più
E quando ragioniamo di più personale ragioniamo anche sulle strutture
Che
Sulle strutture destinate a curare le misure alternative alla detenzione perché gialli abbiamo strozza ante in questo modo
Ma in realtà non funzionano ma è vero che non fa funzionano molto male diciamo così ma perché il personale qualificato non c'è o è poco
Quindi quando parliamo pensiamo solo a alla Polizia penitenziaria dentro il carcere o pensiamo anche a rafforzare e pensiamo in che termini e e che con che costi
Con quali vincoli di bilancio da superare o non superare occorre dire delle cose concrete
Sulle quali è possibile trovare delle risposte o rispetto alle quali le risposte negative abbiano comunque una tale deflagranti sa politica da poter essere indicati alla responsabilità
Diciamo così alla comunità al a all'opinione pubblica in termini di responsabilità politica concludo c'è il tema della tossicodipendenza non ne parliamo
Sul quale anche si potrebbe ragionare di nuovo sono d'accordo
In voglio ricordare infine
è una esperienza a latere come Comitato Calamandrei
Ma so che Antigone ha fatto con altrettanto bene i ricorsi alla Corte
Europea che noi abbiamo quei abbiamo invitato
Identico i detenuti atti abbiamo evito di tutti i detenuti a sottoscrivere
Per quanto ci riguarda siamo già stati avvertiti della trattazione di oltre presso la Corte di oltre una
Varia no forse no quindici più dieci erano venticinque ricorsi
Già in fase diciamo così di istruttoria quindi fissazione denunciamo alla Corte europea le condizioni intollerabili di di detenzione nelle carceri
No no io parlavo di quelli del non ho mai mi auguro che siano anche molti di più
Ecco non ci non ci perdiamo di vista questa iniziativa coordiniamo la dico con le altre con gli altri soggetti perché questa può avvenire un impatto straordinariamente forte scusate se ho parlato un po'troppo
Grazie grazie Giandomenico
Allora a proposito del della popolazione penitenziaria cioè di quelli che vanno ad incidere sull'ex carcere perché ci stanno due o tre giorni
E
Come radicali non ci siamo posti questo problema del di del non passaggio in carcere delle camere di sicurezza devo dire che sulle camere di sicurezza abbiamo qualche problemino
Perché e lo spiego perché non sappiamo che cosa accade là dentro
E e quali garanzie voi possa avere la persona
Che viene custodita nelle camere di sicurezza ora
Su questo credo che il direttore dell'AICA abbia delle idee
E e io una cosa mi sento di dire la che così come c'è il sindacato ispettivo per i deputati consiglieri regionali eccetera mille carceri
Questo sindacato ispettivo debba essere esteso a tutti i luoghi dove c'è privazione della libertà
E quindi anche
Nelle camere e di sicurezza quindi questa è una cosa che credo che se ci dicono di no bella devono spiegare perché no
Perché il sindacato ispettivo non si possa esercitare in un luogo dove il cittadino è privato e della sua libertà seppure per un periodo breve
Un'altra prima di dare la parola a Luigi Manconi volevo dire noi abbiamo bisogno lo diceva don Ciotti del sapere del conoscere
E io credo che abbiamo bisogno di una ricerca documentazione su come si comportano i fare una specie di non
Il coraggio di diversi tribunali di sorveglianza
E d'Italia
Cioè qual è il loro comportamento quante quanti istanze arrivano alla magistrati di sorveglianza quante
Ottengono una risposta quante sono e è questo confrontarlo con quello che è accaduto negli anni precedenti tra io voglio sapere quale è stato quale cambiamento
C'è stato per quel che riguarda l'agire della magistratura di sorveglianza
E un altro dato che va confrontato nel tempo
è quello relativo alle comunità per tossicodipendenti perché da quel che mi risulta a molte sono state chiuse Prato
C'è stato un calo una flessione veramente incredibile delle persone tossicodipendenti che entrano in comunità per fare un percorso
E da questo punto di vista mi chiedo va be'questi dati come parlamentari li possiamo chiedere direttamente ai ministri di competenza però credo che sia veramente importante poterli
Poi rappresentare e poter lì e poter dire come sono cambiate le cose in questi anni
La parola adesso a
Luigi Manconi grazie
Innanzitutto volevo ringraziare l'Associazione il detenuto ignoto e radicali italiani per l'iniziativa di oggi augurandomi
Che da questo incontro
Che vede una partecipazione così nutrita e soprattutto così rappresentativa
Si possa ricavare
Perlomeno una agile struttura di coordinamento
Che sia in grado di convocare in tempi non eccessivamente accelerati
Una periodico incontro e che soprattutto garantisca la circolazione delle informazioni tra organismi associazioni movimenti che operano tutti ingenera assai bene ma
In un regime diciamo di autarchia estremamente
Prima di Taranto
Poi voglio
Come dire rapidamente fare alcune rapidissime grosse all'intervento dell'avvocato Caiazzo che considero molto importante
Caiazza che considero molto importante
Soffermandomi su due punti in particolare
Il reato di resistenza
è diventato un reato Cevo ingombro
Allungabile spendibile appiccicaticcio
E fastidioso come pochi altri
Per la sua capacità di determinare processi di Controller repressione
Facendo precipitare situazioni
Amministrabile governabile agevolmente in invece
Vere e proprie condizioni di
Persecuzione
Le vicende che hanno assunto notorietà pubblica negli ultimi tempi
Almeno le più
Significative
Per la pubblicità che hanno ottenuto ma anche
Per la crudezza degli abusi che hanno manifestato nascevano da condizioni di
Diciamo così devianza metropoli Tiana di trasgressione urbana che diventavano immediatamente forme di resistenza al fermo all'arresto
Portando il fermato l'arrestato
All'interno di caserme o di
Camere di sicurezza dove appunto si avviavano
Processi che avevano e hanno
Esiti tragici
La seconda
Considerazione che l'intervento l'avvocato mi suggerisce
Tema del quale ho discusso più di una volta Conte Rita Bernardini che non a caso la ripreso in una ricerca che ho diretto un paio di anni fa
Quei trentadue mila che richiamava l'avvocato Caiazza che permangono in carcere
Per due giorni
Nel Duemila e otto se non sbaglio rappresentavano il quarantotto per cento
Del passaggio all'interno del sistema penitenziario e il tempo di Parma mensa era inferiore quattro giorni
Siamo in presenza di una questione rilevantissima forse per certi versi la più rilevante sotto il profilo
Delle possibili ancorché ardue strategie di deflazione che però hanno appunto quelli incognita che Rita evidenziato perché
Non vadano in carcere sorte che tutti qui vorremmo scongiurare dove
Col Codice vigente possono
Trascorrere quel periodo così breve
Questo è un interrogativo che a mio avviso merita appunto quella riflessione che
è stata auspicata e che deve portare
A una vera e propria proposta alternativa sulla quale mi sembra assai opportuno lavorare per le
Proprio la solare evidenza che i dati suggeriscono
Detto questo volevo sviluppare alcune altre considerazioni dicendo immediatamente
Che c'è un punto dell'intervento di don Luigi Ciotti
Che io non condivido in alcun modo per una ragione diciamo cultura are
Nel senso che
La straordinaria fiducia che
Luigi riponeva nella capacità
Di elaborazione culturale
E una fiducia che può nascere o da una
Robusta solidissima concezione illuministico ottimistica
Che io da
Alcuni decenni non possiedo o punto dal fatto di essere uomini di fede
Perché noi siamo di fronte a un fenomeno che
Le scienze sociali le scienze della psiche
Spiegano almeno da un secolo
Viviamo una condizione di ansia collettiva rispetto a questa condizione di ansia collettiva il meccanismo di autodifesa
Cui ricorsi ricorrere quella della rimozione collettiva il carcere è uno degli oggetti psichici dalla rimozione collettiva il più
Scottante e per certi versi quello che più agevolmente può essere occultato il sapere l'informazione la comunicazione sono non dico doverosi
Doverosi Sini personalmente dedico moltissima energia questo tema ma non possiamo immaginare che sia risolutivo è stato detto già
Ma
Noi ci siamo a quasi quattro anni esatti
Dall'approvazione del provvedimento dell'indulto del due mila e sai quasi quattro anni esatti
La percentuale di recidiva da noi rilevata una settimana fa
Per quanti hanno beneficiato dell'indulto e del ventotto punto cinque per cento
Tutti i presenti sanno che questa percentuale
Costituisce appena più di un terzo della recidiva ordinaria
Dunque il più ovvie vilipeso
Semisconosciuto dei provvedimenti di legge
Con tutti i limiti che sono stati già ricordati ma sul piano della riduzione da popolazione detenuta e del suo impatto sociale positivo
Ecco quel provvedimento gode tuttora della
Più
Unanime condivisa e aggressiva stigmatizzazione sociale
Da parte non solo della sfera politica nel suo insieme con eccezioni che si contano davvero
Sulla punta delle ditte ma del orientamento collettivo del senso comune questo vuol dire forse che noi dobbiamo recedere da un lavoro quotidiano
Di informazione no al contrario ritengo che quel lavoro quotidiano informazione sia straordinario
Fondamentale
Tanto più perché recentemente mi è capitato
Di ascoltare il Segretario generale di colui che si definisce definisce la propria detenzione il maggior sindacato italiano della Polizia penitenziaria che alla domanda
Ma qual è la percentuale di evasione dai permessi premio ha risposto che la percentuale di pensione dai permessi premio eh di un buon dieci per cento
Sappiate perché in questo momento non sono ricorda che la percentuale di evasione rispetteremo e si prende nell'anno di grazia il cui mila
E nove è stata dello zero punto diciassette allora è ovvio che la questione dell'informazione per quanto impari sia questione cruciale
Testato può veramente smentito da chi in qualche misura ricorrendo I miserevoli strumenti di cui si dispone a appunto
Detto la verità contro un falso in questo caso particolarmente
Triviale oltre che indecente perché dico tutto questo
Perché
Io
Dicevo
Ho difficoltà AS
L'ottimista ma qui
L'ottimismo non emerge corrente
Opportunamente ma devo aggiungere se permettete
Non segmento di analisi che ritengo opportuno portare in questa sede
Proprio a partire dalle
Vicende
Delle quali maggiormente ci siamo interessati nell'ultimo anno
Molti dei presenti si sono interessati nel
L'ultimo anno perché quelle vicende
Rivela no alcune novità e non sono buone novità
Dicevo
Qualche giorno fa
Che
La vicenda di Stefano Cucchi
Va considerata anche sotto il profilo della toponomastica
Perché il percorso
Di Stefano Cucchi perché non se lo ricorda ma anche più avvertiti forse non l'hanno ben presente e il seguente
Fermo prima caserma dei carabinieri seconda Caserma dei Carabinieri celle di sicurezza del tribunale
Ah ho la del tribunale ambulatori o del tribunale Regina Coeli infermeria di Regina Coeli
Fatebenefratelli cella di Regina Coeli
Fatte bene fra atteso che
Reparto detentivo dell'ospedale Sandro Pertini abbiamo una vera e propria toponomastica del sistema del sorvegliare del punire abbiamo un'autentica
Concluda mappa
Di un circuito integrato di un sistema complesso chiuso e devo dire al di là delle apparenze tutt'altro che grossolano assai sofisticato
Voglio aggiungere raffinato nella sua efferatezza
Che
Tende a estendersi ampliarsi noi parliamo di carcere ma stiamo parlando di questo sistema ampio ed esteso se noi proiettiamo la vicenda di Stefano Cucchi
Su molte altre vicende e su quelle che non diventano pubbliche che sono non la maggioranza ma la stragrande maggioranza
E
Nella vita sociale dei sistemi di controllo e di repressione queste atroci novità le vediamo tutte
C'è
Qualcosa che mi colpisce in particolare
Noi stiamo seguendo due storie
La storia di Giuseppe UPA Varese e la storia di un passaggio
In caserma poi in ospedale e qual è
Il transito qual è il meccanismo che costituisce
La porta ferrata che
Poi introdurrà all'atto finale all'agonia alla morte e pensate il trattamento sanitario obbligatorio
Procedura istituto che a mio avviso richiede lo dico con particolare calore parlamentari radicali richiede una attenta analisi una verifica storica
Che una indagine approfondita
Ma noi abbiamo un'altra vicenda questa assai meno nota
Francesco Pastore Giovanni Vallo della Lucania
Ottanta due ore di trattamento sanitario obbligatorio ottantadue ore
è morte nell'etto di contenzione polsi e caviglie serrate dalle cinghie
Pag prossime settimane renderemo pubblico un'altra vicenda simile che anche qui
Comporta il passaggio da una caserma a U trattamento sanitario obbligatorio e a una successione di sofferenze
Particolarmente afflittive particolarmente scandalose puoi per il sistema che illumina di
Negligenza portata fino
Alla criminalità ostilità verso la marginalità sociale e abbandono terapeutico come stile medico
Allora
Perché mi sembra fondamentale questo
Passaggio perché noi siamo davanti a una sorta di estensione ammutinamento diffusione del sistema del sorvegliare puniti e del controllo e della repressione ad altri ambiti
Non dedicò più di una
Citazione ma la questione dei CGIE
Che è appunto un altro delle dei vasi comunicanti col carcere
E quindi un flusso costante e mortificante di passaggi
Tra una istituzione nell'altra tra una forma di repressione e l'altra allora io penso che questo sia
Per noi un terreno fondamentale di attenzioni di studio di analisi perché non è che
Semplicemente perché in questo caso poco in porterebbe
Un sorta di indagine sociologica quella che
Qui così grossolanamente richiamo ma è davvero l'estensione l'amplificazione la diffusione
Del sistema del controllo
E l'integrazione piena in un circuito
Sistemico dentro cioè una forma integrata e complessa di luoghi e procedure
Di una politica del controllo sociale diventata sempre più
Diffusa è come dire invadente
Finisco dicendo
Io avrei voluto richiamare alcune delle cose che l'avvocato Caiazza Air Rita Bernardini hanno
Prima detto allora semplicemente le sottolineo
Sapete che mi sembra settembre prossimo sono i dieci anni dell'approvazione del regolamento carcerario dovrebbe essere sì a settembre del due mila e dieci
E penso che
Il riferimento fatto alla sentenza della Corte europea di giustizia sia per noi molto importante
Cioè
Penso che
Senza che
I soggetti le organizzazioni militanti gli operatori qui presenti modifichino la propria identità e il proprio mandato sociale quello che ritengono essere i propri compiti
Senza che la modifichino però questo terreno dell'azione giudiziaria del conflitto legale penso che sia prezioso decisivo e
Il riferimento che prima facevo a un coordinamento maggiore tra di noi può essere il mezzo perché non sia un'iniziativa affidata semplicemente all'autonomia e alla fantasia dei singoli c'è davvero
Un
Uno spazio dove l'esercizio dell'azione legale
Nella
Richiesta di
Far rientrare nella legalità Ciocchetti totalmente illegale
è stato detto prima ottanta tre per cento degli istituti penitenziari vivono regimi di sovraffollamento ma se qualcuno ha
Memoria Ovo fa
A verificare
Il Regolamento deve del due mila
Trova spunto straordinariamente interessante ed efficace in termini proprio di iniziativa dove è finita là al l'acqua calda dov'è finito il vide
Ne toilette delle donne toilette
Ma il termine fu più improprio ovviamente appunto
Esiste un sistema di regole
Una precisa
Indicazione di vincoli per un verso di obblighi per l'altri per l'altro verso totalmente totalmente ignorato e mortificato ecco forse il Regolamento può essere
Uno strumento importante con cui
Misurare la propria cacciati Città di iniziativa sul piano dell'azione legale però tutte le cose che sono state dette prima
Mi trovano davvero consenziente
Quel primo primo primo bene parzialissime o successo della sentenza della Corte europea dovrebbe essere per noi non
Un esempio a cui dar seguito grazie
Grazie a te Luigi Manconi adesso sola parola naturalmente le tue sono proposte concrete
Ci sono
Vitali per questo nostro incontro
Ad Adriana tu con garante dei detenuti e della campani
Poi lei ci può dire qualcosa sulla magistratura di sorveglianza proponente sì
Io innanzitutto sono d'accordo con tutti quelli che hanno detto
L'importanza di un collegamento stretto fra figure istituzionali e associazioni movimenti
L'importanza della Rete per quanto concerne la Campania con le associazioni
Che lavorano su quel territorio l'ufficio perché in questo momento giuridico ha creato una serie di rapporti di collegamenti con
La Comunità di Sant'Egidio la la la Pastorale carceraria che pure lavora molto con il carcere possibile e anzi rispetto alla questione delle sapere dell'informazione proprio con il carcere possibile con le Camere meno penali abbiamo fatto con l'iniziativa
Detenuto per un minuto che ha avuto buon successo soprattutto gli studenti sono rimasti
Molto colpiti dalla terzo letto
Perché la cena è stata ricostruita con gli attrezzi veri dal terzo letto che toccava il soffitto quindi iniziative di questo tipo sono poco come dire degli sciopero servano oppure a dare una scossa all'opinione pubblica
E prima dicevo la questione della magistratura di sorveglianza con
Ebbene ho tutto quello che ha detto l'avvocato Caiazza chianche marrone aveva detto circa le pronunce della Corte costituzionale sull'automatismo e della del domiciliari
Però è anche vero che
Nella situazione della Campania io ho i miei dubbi che qualche detenuto potrà andare in misura alternativa potrà andare domiciliari
Perché
Conosciamo la situazione di estrema
Rigidità della magistratura di sorveglianza campana per cui mi sono trovata a fare delle pressioni per persone
Completamente situazione disastrosa
Sedia a rotelle paralizzate senza vedere senza
Con
Con difficoltà di parola e tuttavia la magistratura di sorveglianza negato regolarmente gli arresti domiciliari
Io no no mai capito alla pericolosità sociale di persone di questo TiDi questa persona in particolare gli altri di questo tipo dal momento che
Non si poteva neanche muovere
Quindi
Con queste discrezionalità io credo che
In Campania ben pochi riusciranno a uscire
Però sono anche d'accordo con un'altra cosa che ho sentito negli interventi precedenti e che diceva anche Rita Bernardini
Che
La
Che noi dobbiamo
Anche agire su quelle leggi che ci sono già
La questione della territorialità della pena su cui si è espressa Rita Bernardini
Nelle sue interventi ma in realtà anche il garante della Sicilia
A onor del vero ha scritto un documento in cui questa cosa veniva richiamata e che senatore della PdL come voi sapete un documento in cui si richiamava con forza questa questione perché nel mio mandare per le carceri
è il problema
Uno dei problemi più gravi oltre quello della salute dei medicinali che non arriva e che a questo cioè la gente
Soffre sta male poiché i suicidi sono tanti ma se non riescono più a vedere i familiari se detenuti giovani
Hanno l'angoscia che la moglie o il marito ma in genere la moglie perché sono sono più i detenuti uomini molti di più li lasci cosa che è successa in parecchi casi
Perché
Manca la possibilità di incontrarsi quindi gli affetti si lavorano io credo che
E in questo sia un incoraggiamenti al suicidio perché
Non si può non si applica dice non
C'è il sovraffollamento sì c'è il sovraffollamento però ci sono anche dei detenuti che dal Nord ogni meno al Sud altri che vogliono andare al quindi credo che qualche cosa si potrebbe fare ma la risposta che mi viene data regolarmente
Gentilmente mi si risponde anche se non molto frequentemente per opportunità penitenziari io non ho ancora capito quali sono
Queste opportunità penitenziari
E per ritornare ai domiciliari alla questione dei domiciliari per quelli che
Scontano l'ultimo anno
Bellandi alla loro Pina io ho sollevato prima con Rita Bernardini una questione di cui si è occupata anche lei per un detenuto che però è emblematica è un detenuto che ad è stato mandato ai domiciliari
Con prescrizione di non poter parlare con nessuno al di fuori della famiglia che così chiuso dalla madre e quindi con l'impossibilità di lavorare dal momento che anche due ore di permesso al giorno e basta
Però
Se non può parlare un po'neanche lavorare anche se volesse riprendere il suo lavoro di ambulante ora questa persona vive con l'attenzione della madre di cinquecento euro al mese
E di cui trecento cinquanta rana prefettizio ma non mi faccio la storia molto lunga evidente a tutti e questa persona non ha niente da mangiare
Si è rivolta anche a Rita Bernardini che ha fatto l'interpellanza io mi sono rivolto a tutti tutti i servizi sociali hanno soldi comuni non hanno soldi la Caritas fa quello che può
Anche io ho fatto quello che potevo sebbene questo non sia il mio ruolo ma
Ho fatto un ragionamento che io credo che agli italiani
Delle cui tasche si parla in continuazione voi sapete sempre dire mettere le mani e cogliere le mani
Non le abbiamo messe le metteremo che ne so esce
Agli italiani che poi son tanto sensibile ai loro tasche io ho fatto questo articoletto riuscito su Repubblica
E adesso messo in rete su ristretti orizzonti un ragionamento puramente economico forse di convincere ed un po'di più perché poi il timore dei politici è sempre quello di scontentare
I loro elettori
Se non detenuto costa tanto
Allo stato e quindi alle tasche
Quando sta in carcere
Certamente costerà
Non costa niente attualmente se lo si mette ai domiciliari ma questo
Non può essere una norma sia detenuto è totalmente indigente invece di costare quel che costa io credevo centocinquantasette perché così mi era stato dato
Rita Bernardini c'è una cifra molto più elevata io ho proposto dategli la terza la decima parte quindici euro al giorno
Ora se all'opinione pubblica rispetto al fatto dei saperi di cui parlava don Ciotti si rendesse chiaro tutto questo probabilmente
Ci sarebbe anche un atteggiamento più favorevole rispetto alla detenzione domiciliare
A cui tutti quanti sono contrari in genere quindi questioni di informazione territorialità della pena diritto allo studio non non su questo comma
Mandare un detenuto togliere Trasimeno detenuto dalla sede in cui stava portando a termine studi
Senza motivo e poi non volerci non rimandare di nessuna maniera perché tanto può studiare da un'altra parte queste nemmeno lo si capisce diritto al lavoro quindi perciò dico sulle norme che già ci sono
Incidere cercare di incidere con un'azione collettiva il diritto al lavoro per gli ergastolani sarebbe regolamentare ma non lavorano perché non è possibile all'interno del carcere lavorano ogni sei mesi
Qualcuno non ha mai lavorato perché poi
E c'è tutta quell'altra problematica non dobbiamo dimenticarlo che ci sono le ritorsioni per cui detenuti cerca di stare zitti tema nonché anche parlando con il Garante poi ci sarà una ritorsione quindi credo che il lavoro da fare anche con la legge ordinari sia molto tuttavia
Anch'io penso come diceva Marroni che noi dobbiamo anche puntare a
Soluzioni di lungo periodi medio lungo periodo forse con un'azione collettiva sì si può ottenere la questione dei tossicodipendenti che sacrosanta
La questione delle misure alternative per quelle che hanno pene
Molto belli
Alcuni reati che possono essere depenalizzati al contrario di quello che sta bene adesso e sanzionabili con misure amministrative tutte queste cose credo che solo lavorando insieme si possano per risolvere
Grazie Adriana adesso do la parola Ilaria Cucchi
Grazie io innanzitutto voglio ringraziare per essere stata invitata oggi per me queste queste iniziative rappresentano sempre un importante momento di confronto perché fino a sette mesi fa sette mesi oggi
Per me e la realtà carceraria era un mondo sconosciuto talmente sconosciuto ora purtroppo con quello che è successo a mio fratello ho imparato a conoscerlo
I ovviamente io tengo sempre a sottolineare che quando parlo parlo limitatamente alla mia personale esperienza
Che che riguarda quello che è accaduto a mio fratello i e tengo sempre anche a sottolineare che sicuramente voglio credere che ci siano delle altre realtà
Dove le cose funzionano diversamente o quantomeno che ci siano delle persone probabilmente molto più motivate delle persone che purtroppo ha incontrato mio fratello
è vero però che mio fratello questa sua esperienza l'ha vissuta in soli sei giorni un lasso di tempo brevissimo
Nei quali sei giorni
Non so in sé dire sfortunatamente avuto a che fare con persone che hanno
Totalmente ignorato i suoi diritti e che l'hanno trattato in maniera completamente disumana e voglio credere che sia una realtà circoscritta lo voglio sperare
Io quello quello che lamento che mi sento di di dire a voi oggi perché perché è importante il vostro lavoro e perché sento che sia mi rappresentate
è che all'interno della realtà carceraria per quello che ho visto io so che manca più di tutto è proprio il senso umano per cui trattare queste persone che si ebbero hanno fatto degli errori per carità altrimenti non non sarebbero in carcere
Però trattarle come se fossero degli animali come
La privazione della libertà è già tanto lì livelli viene privato tutto io ieri ho partecipato all'iniziativa all'interno del carcere di Padova
E la sensazione che ho provato all'inizio è stata di paura per cui nell'entrare sono stata privata di tutte le mie cose dalla Borsa al portafoglio al telefono ho avuto un senso di claustrofobia all'inizio ho pensato a come deve essersi sentito mio fratello
E e io in quel momento mi sentivo impotente ed è fuori dal mondo anche se poi in realtà non dovrebbe essere così non è il telefono leccese ci tiene legati al mondo
Però ho capito come devono sentirsi queste persone e allora magari
Aggiungere un senso mano ad una che deve essere comunque una pena non ovviamente non devono essere premiati ma dare una dimensione umana un un contatto anche con i familiari con l'esterno quello che che a mio fratello è mancato proprio nel momento in cui stava morendo
Mio fratello ha avuto sempre un legame molto stretto con la realtà dispetto di quello che si è detto in tutti questi mesi
E eppure è morto senza di noi e e al di là di questi casi drammatici che fortunatamente non non non sono la lato dati tonalità ma io immagino prendete nota anche nel quotidiano
Viva in maniera veramente drammatica questo distacco dagli affetti e e da dal mondo quindi spero la mia speranza che forza in questo senso si possa fare un passo avanti
Aggiungere un minimo per quanto possibile di umanità la realtà carceraria
Ma
Guarda pochi minuti fa
Ho ricevuto un sms da una figlia che ha il padre al quarantuno bis è gravemente malato siamo intervenuti con Sergio De migliaio interessato il dato eccetera
Luglio ha avuto a proposito di quello che diceva Luigi Manconi è un trattamento sanitario obbligatorio sta proprio veramente male
Beh insomma con tutti questi interventi è riuscita a vedere il padre che non vedeva da tempo sapendo che stava così ma Amato
Dice sono stati cinque minuti non mi è bastato vederlo ma grazie a voi e solo voi
Però ecco questi cinque minuti di umanità quali sono completamente privati quelli che stanno al quarantuno bis
Veramente e che stanno in queste condizioni sono nelle condizioni per cui hanno dovuto fare un trattamento sanitario obbligatorio hanno dovuto lo so manzoniano fatto al carcere dell'Aquila
Purtroppo di notizie così ce ne sono multe
Allora adesso iscritta a parlare Stefania tra lei li leggo tutti coloro che si sono iscritti fino a questo momento Stefania Calleri Salvatore Bonadonna il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini
Irene testa e non so se ho scritto bene Iolanda
Gli Baudis del gruppo Abele perfetto
E anche Eugenio Sarno
Allora Stefania quando si
Io intarsi tutto ringrazio Ilaria Cucchi per le sue parole che ci hanno richiamato all'umanità dei detenuti di Stefano Cucchi e degli altri che soffrono
Io vorrei allacciarmi agli interventi precedenti per il non per ripetere mai
Quello che è già stato detto ma vorrei innanzitutto riallacciarmi a cui ciò che diceva Scandurra quando affermava che qualunque intervento deflattivo va sostenuto io sono molto d'accordo non facciamo molto d'accordo
E abbiamo qui individuato mi sembra
Con il discorso della porta girevole con il discorso della custodia cautelare
Con il discorso della tossico dei tossicodipendenti e del tribunale di sorveglianza l'ultimo
E mi sembra che abbiamo individuato quattro temi su cui lavorare su cui avere ed è noi pensiamo sia opportuno rilanciare il tema recuperare ciò che c'è da recuperare e del dell'attuale disegno e appunto comunque avere idee
E vorrei dire che per tutti questi temi che abbiamo individuato c'è un problema comune ovvero la mancanza di alloggi la mancanza di posti lo abbiamo detto per i tossicodipendenti perché
Non c'è un monitoraggio delle comunità terapeutiche lo abbiamo detto per la custodia
Cautelare perché non non si sta non non ci sarebbe non siamo convinti di poteri
Tenendo e le cammini insicurezza
Lo abbiamo diritto per lecco lo possiamo dire per il disegno stesso di legge perché non effettivamente uno dei problemi che è stato rilevato è quello di tanti detenuti che non hanno domicilio peraltro sottostimato sicuramente sottostimato e di molto
Perché siamo convinti che i detenuti senza domicilio senza residenza
Sono due cose differenti ma comunque entrambe molto importanti
Siano molti di più di quanti individuati allora qui io penso che non si possa
Ecco andare avanti senza creare delle strutture di accoglienza
E rispetto a queste ore non vedo altre ASP proposta da fare
Salvo quella di chiedere alle regioni di impegnare risorse cospicue per la realizzazione di questo cospicua che poi sono sicuramente molto
Sarebbe molto più economico praticare questa questa linea piuttosto che diciamo più tacco come si diceva adesso rispetto al costo che è un detenuto a ogni giorno inoltre ogni giorno di carcere
Quindi e ritengo che lire imprese le Regioni che noi dove in potemmo dovremmo chiedere alle regioni di
Stanziare delle risorse alle Regioni allo Stato di nettamente anche
E addirittura forse si potrebbe pensare anche alla Cassa delle ammende come
Diciamo
Soluzione adatta a una
Abbia paura come variabile no
A un discorso trattamentale poi alla fine o comunque di riabilitazione
E ecco questo mi sembra quello che io vorrei dire perché mi sembra che
Ciò che c'è di comune ai punti che abbiamo individuato fino ad ora è la mancanza di alloggi la mancanza di spazi quindi senza queste strutture e senza un adeguato finanziamento penso che
Sia difficile ecco fare le nostre proposte per il resto sono sia noi siamo pronti a lavorare insomma su questo discorso di rilanciare di puntare anche più in alto
E di recuperare anche ciò che si può recuperare dell'attuale definito
Grazie grazie allora adesso do la parola Eugenio Sarno quasi si è d'accordo con lui abbiamo comprato un po'di preso un po'di spuntini facciamo una pausa di un quarto d'ora e poi riprendiamo se è d'accordo
Ecco Bonadonna d'accordo
Grazie a Dio ripetuta e sono abituato a parlare a parlare in piedi perché
è una mia è una mia abitudine devo devo dire con sommo dispiacere pensavo di arrivare qui avendo ben presente i lavori della giornata perché mi ero fidato a Radio Radicale invece mi sono dovuto sorbire
E vi devo dire non è stato proprio piacere
Il Partito Democratico e le cose inutili
Che assistono detto in quella giornata pensavo invece di
Di arrivare qui informato
Vi chiedo scusa io con la sintesi bisticcio in questo sono un poco pannelli hanno io mi bene o nel Frosio di parole però cercano di contenere di contenere le mie le mie comunicazioni intanto vi ringrazio
E sapete quanto sincero ossia il mio grazie perché ogni qual volta si accendono i riflettori sul pianeta
Carcere io ritengo sia un'occasione
Da non sprecare da non perdere ma sono anche consapevole che qui non siamo in un momento di pubblicità o di comunicazione ma siamo in un momento di confronto
Però in quanto tale dirò le cose come credo debbano essere detto dette quanto meno da chi ha una posizione di responsabilità come ce l'ho io
E probabilmente anche di osservatorio privilegiato essendo in prima
In prima linea dal fronte delle carceri
Io sono il Segretario generale dello della UIL
Penitenza Dario attraversato la storia previdenziale RIA di questi ultimi trent'anni H pallottola il momento operativo indossando la divisa e un'altra metà del mio mandato più politico di rappresentanza
Io vorrei subito
Subito dire che queste
Iniziative credo vadano
Contestualizzata in quello che è un impegno comune corridoi con Marco ma più in genere con il partito tese ad ampliare la conoscenza però aumentare la consapevolezza
Di quello che è una situazione che credo brillantemente puntualmente il Presidente Ciampi ha sintetizzato in una parola Caio porgo Rita ho usato spesso dramma perché il Presidente Napolitano ha ben definito nell'appello
Messaggio che ha voluto
Fare alla alla recente celebrazione duecentotrenta centonovantotto pessimo o annuale della festa dal Corpo di Polizia penitenziaria
Dico subito
Che non abbiamo il dovere di pensare ai vivi
Piuttosto che parlare dei morti poi
Dirò qualcosa
Alla Cucchi
Ho il piacere oggi di incontrare per l'abbiamo detto cercherò di dirlo in maniera molto sereno
Nel rispetto che si deve avere per le rispettive posizioni soprattutto nel rispetto per una vita che non c'è più
Noi dobbiamo
E spero che questo sia
Un obiettivo che tutti
Che sono presenti a questi lavori si pongono dovevamo
Lavorare per concretare una sinergia tra componenti
Di quello di quella che è Marco
Come dire con una
Definizione assolutamente calzante ha indicato la comunità previdenziale voglio dirlo subito ne parlavamo stamattina veramente attraversano Corritore
Si abbia coscienza che per un sindacalista della Polizia penitenziaria essere qui è più un rischio rispetto al consenso che non un beneficio
Ma noi che crediamo che bisogna occorre alimentare un
Ragionamento una riflessione siamo qui per confrontarci
E non me ne vogliate
Pur sapendo che una parte della platea potrebbe essere ostile all'ascolto di un poliziotto
Ma la vogliamo dimostrarvi che i poliziotti non sono quegli aguzzini di cui spesso si parla ma sono anche portatori di sensibilità soprattutto anche di competenza
Devo dire uno degli obiettivi che bisogna porsi e questi lavori sono utile a questo obiettivo è quello di di superare le ore la reciprocamente diffidenze dunque viene da una storia
Sommario ho detto in qualche occasione passate non ci siamo incontrati con i radicali annusando ci da lontano
Dal parlandoci perché la intelligenza si parlano
E poi credo di poter dire Capello ce ne chiedo il ritiro giusto
è però dici troppe solo uno anche dalla mia parte le diffidenze
Troppe sono però anche le intelligenze che apparissero di essere depositario della verità assoluta e in quanto tali di poter sentenziare è su queste basi non si va da nessuna parte
Noi non possiamo sentenziare altri non possono sentenza occorre ragionare riflettere
E cercare di andare avanti
Io
Vorrei dire che sostanzialmente
Mi pare di dover parlare anche
Delle difficoltà che attengono ad una componente dell'universo penitenziario per quello della polizia penitenziaria che immagino
Credito penso tradito tenuto abbiate già parlato giustamente ha competenza di questo non sono assolutamente
Io sono assolutamente convinto mi dicevano che qualcuno aveva posto una domanda a cosa servono sei mila agenti
Potrei e voglio rispondere in maniera molto sintetica Semira agenti servono a probabilmente arrendere fruibili quelle nuove strutture che oggi pur ci sono ma che non possono
Essere rese fruibili
Dei a garantire il diritto perché vorrei dire che sia ben chiaro una condizione la Polizia penitenziaria oggi da ultimo inter pares
Noi siamo a utilizzare gli ultimi
E noi stiamo parlando di operatori dello Stato che abbagliano le ferie Sospirolo il ribasso ce lo può dire bene il direttore
è il diritto è diritto anche per i poliziotti
Per i sei mila agenti servono e per rendere la detenzione più civile perché senza agenti nelle sezioni non si fanno attività trattamentali
Senza agenti dalle Sezioni non si assicura
Il diritto alla vita vorrei dirlo in maniera molto chiara allora nessuno ha imparato
Ad ascoltare lo sgabello che cade
Che era il segnale di un suicidio che sta avvenendo Luca abbiamo imparato da soli con la nostra competenza
Ma se a Reggio Emilia
E parlo del ventisette est della ventisettesima morta suicida in carcere di quest'anno
Ad essi ma ha avuto un agente per piano
Probabilmente avendo ascoltato quello sgabello che cadeva avremmo potuto salvare la quarantesima vita visto che dal primo anno gennaio ne abbiamo salvato solo trentanove
E in quel solo c'è un concetto che vi dicevo
Sei mila agenti servono in più servono anche a garantire il diritto alla difesa visto che ieri per mancanza di agenti una process o no
Di Latiano non si è potuto celebrare perché da votare non è potuto partire una scorta perché non c'erano agenti
E penso e spero
Di aver detto in maniera
Sebbene sintetica
A cosa servono tre mila cento
Potrei dire che sei mila agenti in una proiezione futura sono molto meno dei tre mila che chiedono lumi
Perché noi che siamo la polizia dell'esecuzione penale
Abbiamo
Qualche tempo fa con Mastella Manconi Sottosegretario immaginato un percorso che affidarsi alla Polizia penitenziaria
Il controllo dei soggetti ammessi appena alternative a misure alternative
Per questo progetto parlava di mille unità in tutta Italia o rispetta questo devo dire concordo pienamente con la Presidente Di Giovanni quando dice che occorre affidare alla Polizia penitenziaria le mansioni di controllo
Dei detenuti il problema che detenuti ammessi non se lo sono più
E a proposito della dalla presenza di Giovanni o devo anche dire
Che non voglio entrare
Nel gioco di una valutazione sopravvalutazione rivitalizzazione della magistratura di sorveglianza io dico che la magistratura di sorveglianza soffre come gran parte della giustizia di
Di scarsità di mezzi e risorse
Io allora noi
Che
Del riformismo abbiamo
Nel nostro
Dal nostro essere il DNA chiaro che se è pronto ormai il momento di
Di confrontarci su una cosa di sottrarre alla magistratura di sorveglianza
Qualche faldone in modo da farli lavorare su cose più serio considerando della liberazione anticipata
è un automatismo che deriva esclusivamente dal comportamento intra murario io credo che la liberazione anticipata possa essere
Un
Procedimento da affidare ai dirigenti penitenziari così come credo che responsabilmente si possa affidare al dirigente penitenziarie quindi renderlo gestore della detenzione anche la possibilità
Di concedere permessi
E licenze anticipandovi che questo non significa che questi benefici aumenti
E solo l'esaltazione di un personale che evidentemente non deve come dire godere
Di una progressione in carriera da un momento economico ma deve coniugare la progressione in carriera e quindi al momento è paralizzato anche l'assunzione di responsabilità che oggi non ha
E allora
Avevo detto parlo di di Cucchi
Io dico che la vicenda Cucchi non ho un problema del carcere
La vicenda Cucchi ha un problema
Della giustizia e più in generale
E vorrei dire alla sorella di Cucchi mi pare Ilaria
E la invito a qui in questa sede ci si dà del tu hai rigo del tu
Sì un poco più cauta quando parli di disumanità
Perché vedi io credo che
Si possa parlare di umanità
Quando ad un detenuto evidentemente
Non nel pieno della salute e non vado oltre il soffre sigaretta cioccolata calda è questo il dito Regolamento ce lo vieta
Eppure a torso frattura fratello i miei colleghi hanno offerto sigarette cioccolate tempo permettendo i colleghi
Perché se il mio collega immatricola piuttosto che affidarsi alla sua sensibilità
Ad esse come faccia dovere gli imponeva preso a verbale tuo fratello sulla dichiarazioni che ha reso oggi il problema la Polizia penitenziaria l'avrebbe Hector assai però non è un problema dalla Polizia penitenziaria
E questo voglio dirlo soprattutto a Manconi
Cerchiamo di rispettare la giustizia sempre quando condanne violenti ma soprattutto a quanto li ha solo
E soprattutto non è diciamoci a pubblici ministeri
Affidiamo alla giustizia con i tempi della giustizia
La ricerca della verità
Perché nessuno può sentenziare nessuno deve sentenziare al di fuori del
Dalla magistratura il nome di sentenze purtroppo ne abbiamo
Ne abbiamo subito ha rotto
Guardate non per retorica acquisito
Ci sono delle parole che sono sentenze non ci sono parole pronunciate non da magistrati che sono sentenze fermiamoci qua dei politici e vorrei dire soprattutto a chi responsabilità politica giusto
Giustissimo Ilaria
Interessarsi di Stefano Cucchi ma di quanti come Stefano Cucchi sono morti nel silenzio ma credo che sia anche giusto
Che vi ricordiate degli ottantacinque Stefano Cucchi
Che dal primo gennaio dal due mila dieci ad oggi degli ottantotto Stefano Cucchi che sono finiti in ospedale perché sono agenti di Polizia penitenziaria accrediti afferiti da detenuti
Perché se è violenza c'è la violenza va condannato va condannata a trecentosessanta gradi non possiamo
Riferirci solo alla violenza della divisione dei FAS che blu che come vedete
Non è una quotidianità ma è la straordinarietà perché la quotidianità oggi e la violenza che si parta fretta
Nei confronti dei poliziotti penitenziari è questa la dobbiamo dire
Altrimenti quella sinergia quella sul mossi quel camminare insieme non si potrà mai verificare
Se non ci facciamo carico gli uni degli altri se non siamo capaci ognuno di mettere qualcosa ma nel contempo ancora più bravi e capaci ognuna di togliere qualcosa dai propri convincimenti dai propri pregiudizi
Lo dico scusandomi per la passione
Ma io sono molto uno che ha raccolto vittime
Con la divisa senza divisa si è sentito sparare addosso e girandomi dietro quando c'era da togliere le pistole negli istituti mi sono sottratto solo le divise
Però le divise nelle carriere sono rimasta lì tutti gli altri che parlano di caccia hanno fatto carriera dai dirigenti penitenziari ai politici
Quindi capite quando noi attraversiamo una storia io lo dico sempre con Rita fatta dall'antefatto e dal posto dove il crinale la riforma penitenziaria quella riforma che oggi si vuole calpestare
Quella
Quelle con queste di avanzata civiltà giuridica che si vogliono che si vogliono che si vogliono ignorare
Per rispetto alla giustizia consentitemi di fare
Delle valutazioni sul DDL Alfano
E non mi permetto di chiamarlo come semplici jazzistica mentre fa la Standa di dialogo da darci su perché già all'origine non avrebbe svuotato un bel nulla
Avrebbe probabilmente reso qualche centimetro quadrato in più di visibilità
Io dico che a quel DDL ogive assolutamente inutile
Avendo stralciato di fatto la propria action
Che ha funzionato così bene lei minore non capisco perché si possa immaginare non funzioni negli adulti avendo di fatto
Azzerato gli effetti deflattivi
Rispetto alla possibilità che qualcuno esca qualche settimana prima e non è libertà ma semplicemente cambiando modo di detenzione beh io credo
Che di quel DDL Alfano debba
Prestarci a noi
La soddisfazione comunque di aver raggiunto un risultato non è il risultato che volevamo ma lo abbiamo raggiunto perché il di della fame frutto di quelle pressioni politiche sociali che il Partito Radicale
Ma la UIL io vorrei ricordare che non abbiamo fatto nove manifestazioni di piazza per sensibilizzare la politica la società la stampa sul dramma penitenziari
E chi più ne radicali sa quanto costano le manifestazioni
Lo abbiamo fatto perché
Era giusto farlo
E
Vorrei ricordare sollecitare la
La memoria di voi di voi tutti che noi quando siamo andati in piazza portare i problemi della comunità penitenziaria non abbiamo mai parlato di soldi
Il sindacato è andato in piazza per manifestare per il diritto per la dignità per la civiltà
Non siamo andati a rivendicare come pura nelle nostre prerogative aumenti salariali salariali o adeguamenti contrattuali non siamo andati in piazza anche davanti Montecitorio
Per rivendicare quella dignità che ogni giorno e calpestata nei confronti degli operatori penitenziari dei detenuti siamo andati a chiedere quella civiltà che oggi non c'è
Perché io sentivo parlare appena arrivato del trentasei per cento dissi dura contro il cento per cento degli istituti che sono illegali e incivile ottantasette è il cento per cento
Credetemi non esiste un istituto cioè legati allora su questo chiedo scusa alla Presidenza ma ho davvero terminato una parola di chiarezza
Noi non condividiamo l'artifizio letterale del Dipartimento che si è inventato la capienza tollerabile se è una macchina costruita transfrontaliere
Quattro personaggi quotidiana può parlare Salento però è chiaro e noi siamo in questa condizione questo ci dice che al cento per cento dagli istituti
Assolutamente illegale
Perché non garantisce le condizioni di lavoro che sono assolutamente infamanti pari poliziotti penitenziari
Non garantisce le condizioni di vivibilità
Per i detenuti decreti meglio non parlarne perché avete capito tutti che il diritto ormai del mondo previdenziale non c'è più
Ultima cassa molto breve
Noi siamo impegnati in questa opera di informazione e ne stiamo pagando un prezzo io personalmente risponderà il dieci il dieci giugno al Tribunale di Avellino
Per una denuncia che il comandante dal carcere di lanciano un carcere dove sub usavano bottiglia di plastica producendo diossina
Un carcere dove i NAS per buona parte hanno trovato carne marcia da servire come Vito agli agenti penitenziari
Ha ritenuto di dover migranti denunciare per diffusa per
Pubblicazione di notizie riservate avendo detto come esaurito sono fare e avendo pubblicato le relazioni delle piste esperti
Ma io che sono assolutamente rispettoso della magistratura mi rimetto alla magistratura il dieci ne parliamo
Al Tribunale di Avellino ma è anche l'ampio e anche l'Amministrazione che a
Comminato una sanzione disciplinare al segretario regionale della UIL penitenziario della della Puglia con la riduzione a paga di quattro giorni per aver dato notizia di un evento critico però vorrei dire
Al Presidente di Antigone io lo conosco non Fossa cioè
è andato via di all'odio al ventotto avrebbe impiegato riguarderà il bando a partire
Che aveva
Va bene ma io glielo dirà banale direttamente il mandato ad assolto in grandissima RAI
Che io non sono d'accordo con le sue valutazioni l'non può permettersi di dire bravi a quei sindacati che non sono andati alla festa del corpo perché io sono qui presente per confrontarci Sicilia
Ci può essere presente per confrontarsi per ragionare per parlare ai campetti sentire
E io sono andato alla festa dal corpo per dissentire
Quindi Antigone non può permettersi di dire brava a chi è assente io sono un uomo dello Stato e di fronte ad una strada non scappo
Questo significa alimentare una diseducazione rispetto alle istituzioni e non è giusto
Quindi panel deve
Rendersi conto che essere presente alle celebrazioni non significa essere Proni all'Amministrazione padroni all'ignoranza all'incapacità di chi oggi gestisce l'Amministrazione
Ma significa rappresentare dei valori che io sento dentro di me perché sono i valori dei miei colleghi ma in Indino il guaio sono stato lì
Per
Per per dissentire veniamo vi ringrazio e sono richiedenti esigibile ringrazio ha finito chiedo scusa era ho detto ma sono queste
I momenti in cui le comunicazioni qualora il confronto debbano essere debbano essere nella sparando che in ognuno di voi cogliere nasca una consapevolezza in più non solo dei problemi o detentivo ma anche dei problemi del personale
Ma Eugenio passai che ci vogliamo bene e che ci confrontiamo
Devo dire che le parole che hai rivolto ad Ilaria Cucchi sono a mio avviso del tutto inopportune io credo che la sua famiglia
Insieme ad associazioni come quella di Luigi Manconi abbia ricercatori documentato fin dall'inizio
La realtà dei fatti abbiamo pubblicato on line e ci siamo assunti la responsabilità penale abbiamo avuto la cartella clinica che descriveva tutti i passaggi
Luigi parlava di toponomastica della vicenda di Stefano Cucchi sei giorni sei giorni sono bastati ad un giovane in salute
Ad essere ammazzato perché questo è quello che avvenuto comunque rispetto
Mi pare che rispetto a quello che hai detto mi pare che ci siano stati dei rinvii a giudizio se tu parli di sentenza comunque ci sono deriva di a giudizio che riguardano anche gli agenti di polizia penitenziaria
Io personalmente sono convinta che Stefano Cucchi
Sia sabbia subito una sorta di Via Crucis fin dal momento in cui
è stato Ferro-Fini dal momento in cui avrà è andato nella prima caserma
Questa una vera e propria via crucis mi pare che Ilaria
E Luigi Manconi abbiano ricercato solamente la verità non mi crede non credo che Ilaria
Non mi pare
Mi pare che Hillary anno abbiamo documentato anche quando sono venuti rinvia alla Camera dei deputati
I medici che hanno fatto le perizie hanno documentato con atti precisi
Il martiri o che è avvenuto sul corpo di Stefano Cucchi che non credo si sia fatto quel martirio da soli fra l'altro aggiungendo che Stefàno ha chiesto fin dall'inizio
Una cosa che dovrebbe essere garantita a tutti e cioè di voterà vere il suo avvocato di fiducia
Detto questo Eugenio proprio per la franchezza con cui ci parliamo io devo dire altre cose io ho ritenuto Sempre che la UIL penitenziari che mi pare che da quello che dici
Agisca in un modo diverso anche dagli altri sindacati
Io mi chiedo per esempio se si intende fare una battaglia politica insieme
Contro gli agenti imboscati imbucati presso il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
è presto e presso il Ministero della Giustizia cioè ci sono agenti che anziché stare in servizio e quindi depauperano
Il
L'organico degli agenti se ne stanno belli infilati
Quindici giorni fa ma va
Fa nonostante abbiano imposto Montella ed agli atti allora
Allora
Facciamola bene questa mappa perché così recuperiamo un bel po'di agenti che anziché stare in servizio stanno scaldare le sedie
Da altre parti l'altra battaglia che dobbiamo fare e che è una battaglia sindacale io ritengo chi addirittura su questo potrebbero essere disponibili perché me lo hanno detto
E detenuti è quella per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da tre anni
Allora perché deve essere solo dei sindacati che poi non mi pare che si stanno
Tutti e dico battendo
Cioè
Se
Allora c'è questo discorso del rinnovo del contratto è scaduto di tre anni c'è il discorso delle carriere Toole ricordato
Cioè e come è possibile che poi gli agenti di Polizia penitenziaria siano gli ultimi
Nella ricostruzione delle carriere rispetto alle altre forze di polizia c'è tutto un discorso che va fatto io credo che anche in questo dobbiamo farlo insieme
Però
Ti prego sulla vicenda ci ritorno di Stefano Cucchi
Io credo che non ci siano state sentenze e da pronunciate arbitrariamente ci sto c'è stata una ricerca della verità
Una documentazione presentata in un modo perché tappi in più persone conoscessero come sono avvenuti fatti ma guarda che solamente la cartella clinica
Che abbiamo pubblicato on line è già una storia dimostra che c'è una storia dove le violazioni sono state tante così tante che in sei giorni
Stefano Cucchi se n'è andato
Allora adesso se siete d'accordo un quarto d'ora facciamo un break che con
Insuperabili del delfino pubblicità gratuita
Che sono veramente buoni e poi ritorniamo qui per avviarci alla conclusione dei nostri lo facciamo
Posto
Loro due
Ruolo
Usano
Continuano comunque
Rocco
Prendete posto
Evoluzione
Giulio
Petrelli
Grandi fossimo
Insieme fu
Ogni volta
La
Possiamo dire
Furono garantendo Bertolazzi una verifica e
Normalmente nell'aria favorevoli urlando mettete seduti per piacere Berlusconi
Comunque
O comunque un
Mi preme
Parte che
Votiamo purtroppo punta neppure ovunque i sacchi a te ti danno retta
Sergio Petrelli vi mettete seduti grazie
Con
Sarò bravo
Va bene
Va male
Allora riprendiamo riprendiamo i nostri lavori
L'Italia che va andare ma Pubblico Pugliese Manconi Luigi Manconi
Sei desiderato tutti quelli che stanno fuori entrino dentro
Sono scesi
Allora Riccardo Arena riti di qui attorno a questo tavolo
Comodo
Allora
Ecco cinquant'
Riprendiamo i nostri lavori e no la parola a Salvatore Bonadonna
Ma
Una raccomandazione
Che faccio un po'tutti anche quella di poi fare delle proposte
Cooperative che già sono state fatte male
Se le precisiamo a niente
Ma intanto
Grazie al
Al detenuto ignoto grazie
I radicali e
Per questa iniziativa ci ritroviamo periodicamente
Proveniendo da da esperienze da da
Da punti di osservazione di lavoro da responsabilità diversificati si troviamo a ragionare suo questo
Universo penitenziario e ovviamente
Affrontiamo il pezzi con con come dire il filone
Che va dalla politica dalla sicurezza alla politica dalla giustizia al carcere
Io vorrei evitare di ripercorrere
Ragionamenti osservazioni e considerazioni che hanno già fatto altri
Manconi
In primo luogo gomma
Anche Angiolo Marroni prima anche
Ragionamenti che sono stati fatti sulle carceri e sul sistema penitenziario sui poi sui guai del
Delle carceri sullo sovraffollamento da condizioni e la mancanza di di di di personale eccetera però
Ci sono un po'di cose che secondo me stanno a monte erano me l'ero appuntato il prima
E mi tornano molto puntuali anche dopo l'intervento del segretario della UIL
In generale io credo che facciamo che dobbiamo fare uno sforzo per
Collocare come
Già stato fatto da altri interventi la questione penitenziaria dentro la questione più generale
Della politica
Securitaria che permanentemente emergenziale che si sta
Determinando nel nostro Paese e questo fa parte
Diciamo così di una
Organizzazione
Dello suscita di una strutturazione dalla società ma anche
Di una sua lettura di un punto di vista nell'analisi della società siamo in presenza di una
Di una società che nella quale allo sfruttamento per usare una categoria ma è più consona per la mia formazione lo sfruttamento diventato il
Punto di riferimento fondamentale
Che organizza qual sia il
Qualsiasi rapporto umano
Si tratti lo sfruttamento del lavoro si tratta lo spostamento del del corpo delle donne situazioni lo sfruttamento dei bambini se al suo superamento di tutti dall'ambiente
Io credo che
Questo sia un un elemento da tenere presente
Fa parte di questa questione diciamo così
Di questa visione della società anche
La del
Il taglio securitaria io
R. e quindi repressivo
Lo abbiamo
Esaminati in altre occasioni ma insomma
La questione degli immigrati la questione dei Rom la questione del
Inciviltà
Proprio dalla barbarie in cui questa società affronta
Queste tematiche
Queste questioni
E di come
Queste questioni diventino il
Filone di organizzazione un asse importante di organizzazione di consenso politico
è un elemento che
Deve preoccuparci
E
Questo elemento porta anche a considerare sempre di più
Un'area di impunità e perfino di insindacabilità
La questione del del
Del registrazione non si chiamano del del
Delle intercettazioni da questo punto di vista emblematico
Non si deve sapere cioè c'è una una parte della società che deve essere lasciate in pace nel fare quello che deve fare
Di questo fa parte anche una cosa che io trovo aberrante
Che i Ministri
Di questo Governo hanno detto che tutti i comandanti responsabili del massacro alla dichiarazione
Restino al loro posto e godono della fiducia ora che gode solo dalla fiducia non c'è dubbio perché li avevano mandati loro con quella missione e qui
Perfino Manganelli è stato più prudente nel dire
Per carità
Applichiamo il la presunzione di innocenza anche a questi ma i ministri invece no i ministri invece
E
Allora abbiamo
Questa condizione
Su cui vale la pena di riflettere vedete io
Spendo una parola
Anche nei confronti dell'intervento del segretario della UIL che non condivido affatto
Lo dico da
Con con una certa amarezza anche da ex sindacalista fatto trentacinque anni di lavoro di direzione sindacale quindi
Credo di di e non solo di
Di lavoro sindacale ma di essere stato uno di quelli che hanno partecipato con maggiore
Come dire
Impegno
L'impegno a tutti i processi che hanno portato alla democratizzazione poi alla
Alla
Smilitarizzazione della polizia all'organizzazione del sindacato dentro dentro pulizie per cui
Trovo particolare amarezza
Ne in una difesa
Acritica e generalizzata
Gli occhi
Quando si individua
Quando si individua
Si individuano dei responsabili
Di atti che sono contro la legge contro l'umanità contro sensibilità contro contro tutto contro ogni cosa non non c'è una generalizzazione abbiamo imparato
Lo
Nella nel né alla nostra storia che il comportamento individuale ancorché di Brook più di piccoli gruppi non coinvolge mai una istituzione non è che salvo che è quella istituzione non sia stata
Organizzata e preordinata al perseguimento di determinati fini perversi
Ma
Non è così nel caso dalla polizia né nel caso dalla Polizia penitenziaria
Detto questo i gomma che hanno massacrato a Bolzaneto sono pezzi dalla polizia pure penitenziari non è che da questo ne traggo il giudizio che la Polizia penitenziaria sono tutti dei massacratori
No anzi
Ne
Tratta occupandomi anche di Rommel in molti casi io ho trovato che vigili urbani
E
Personale dalla Polizia di Stato nei confronti dei rom dei campi regolari e abusivi
Avessero maggiore sensibilità
E capacità di rapporto
Di tutto il personale civile che era deputato è pagato per
Assistere i rom
Magari di quelle cooperative sociali che sono fatti i soldi sull'assistenza e di Roma
Ma
Questo
Non mi fa dire che i poliziotti che hanno
Operato nel caso Cucchi carabinieri che hanno operato nel caso Cucchi siano delle persone tranquille perbene
Sono persone che
Che
Con l'aggravante di essere
Rappresentanti dello Stato e di un corpo pure di un'arma addirittura
Militare come quello dei Carabinieri hanno usato buona condizionano usato una violenza tale
Assolutamente ASS ingiustificata e ingiustificabile che hanno portato a quella sequenza che
Che porta alla morte di Cucchi allora io credo che anche come sindacato dobbiamo avere la il coraggio la forza
Di affermare
Invia
Direi di principio
Che
Il rispetto della legalità
Viene prima della difesa di qualsiasi forma corporativa e categoriale su questo dobbiamo essere
Su questo dobbiamo essere assolutamente d'accordo
Su questo dobbiamo essere assolutamente d'accordo
No io e io la Lollo tuo intervento l'ho seguito ad un
Scusami non non non non siamo qui per fare neppure questo battibecco
Io conosco conosco amici e compagni prede della Polizia penitenziaria li frequento su come
Ossessivo quindi non non non non sto parlando perché sono passato per caso
A sentire di questi di queste cose e so bene che appunto c'è tantissima brava gente tanta gente che fa il proprio mestiere tanta gente che ha tanta sensibilità e che ci mette anche
Del proprio nella nel
Nell'esercitare correttamente alla propria professionalità ma c'è anche
C'è anche ci sono anche a tante aree su cui intervenire su cui intervenire e sarebbe grave se noi tutte le forze della
Democrazia organizzata dalla democrazia sociale dalle associazioni dei sindacati e partiti eccetera eccetera non ci facessimo carico
De e esercitare questa critica è questa
Iniziativa
Vedete abbia anzi non è morto da un'altra parte dinanzi né morti in carcere
E
I detenuti si massacrano al piano di sopra non è avvenuto diciotto diciotto non è avvenuto dall'altra parte
E
Ecco è infatti ma proprio per quel ma proprio per questo proprio per questo dico
Lei
Ma le ho lette le ho lette le ho lette le alle non no mediamente non le dimentico però tengo presente tot tempo presenza tutto questo
Detto questo checché con qual era lo scopo iniziale del mio intervento uno da una parte io credo che noi dobbiamo contemporaneamente
Alla critiche all'intervento sulla condizione
Della comunità penitenziaria come ama chiamarlo
Marco Ritanna correttamente
è dobbiamo guardare un po'a
Ammonta all'organizzazione della Società che determina quel dato e cose
Ne ho parlato a Bossi Fini abbiamo parlato dalla della Fini-Giovanardi eccetera dal del Codice penale della depenalizzazione eccetera io credo che
Queste Giacco questo arco di questioni
Non so come
Perché
A sinistra fuori dal Parlamento e anche fuori di testa ogni tanto oppure
Ma dobbiamo trovare il modo il Partito Democratico purtroppo dico io Nona sufficiente coerenza nell'affrontare in termini
In termini corretti una tematica di più di questo di questo tipo dobbiamo trovare il modo di
Mettere
Al centro della dell'attenzione politica culturale delle nella della critica che la nostra società questo arco di questioni
Per tornare un attimo dentro le carceri
Una questione che in altre occasioni abbiamo affrontato e che io oppure proporrei di rimettere a tema anche con iniziative specifiche
è la questione del diritto al lavoro
Del diritto al lavoro
Le condizioni attuali quelle di sovraffollamento e quelle di sotto organico dalla Polizia penitenziaria de de degli educatori degli assistenti eccetera eccetera
Rende difficile e limita anche l'esercizio di questa piccola poco possibilità del diritto al lavoro
Alla formazione eccetera sia ma anche qui
Questa difficoltà a mio avviso e anche data dal fatto
Che la
La la questione penitenziaria la questione delle carceri è sempre di più questione isolata
E R. seccata rispetto al complesso dalla società perché
Neppure le poche iniziative sappiamo quelle di Padova ne sappiamo qua qualche altresì era che mettono in relazione attività lavorativa nelle carceri è
Impresa piccola media DD diversi settori
Per la produzione di di beni
è una cosa assolutamente diciamo così
Eccezionale eccezionale mentre potrebbe essere
Un
Modo tutto sommato ordinari io di collegare di rompere questo muro
Di di di di di di di
In
Impermeabile tra società e carcere e potrebbe essere uno del del
Delle modalità attraverso cui si le si persegue l'obiettivo costituzionale
Assegnato alla assegnato alla pena
Che oggi che oggi non c'è
Ecco io credo che questo sia un buon punto su cui per esempio sarebbe il caso di di di coinvolgere molto di più
è molto più a fondo i sindacati
I sindacati hanno soltanto i sindacati del dalla polizia mai alle organizzazioni sindacali io ricordo
Una convegno allora ancora c'era Nicola matto direttore del del del del DAP
A Porto Azzurro su questa tematica su questa tematica fu una cosa molto molto interessanti da allora stavo attivamente nel sindacato a organizzare proprio Coco
La
I diritti collettivi l'esercizio dei diritti collettivi inc quelle
In quelle condizioni
E io penso che sarebbe il caso di di di riprendere anche con le organizzazioni sindacali queste queste e con le organizzazioni imprenditoriali questa questa tematica del lavoro per i detenuti
Rette anch'io come tutti voi molto meno di quanto se siete in grado di fare voi
Ho contribuito a creare un minimo di attività con la piccola cooperativa comunque Connor l'iniziativa
In un settore in un altro settore in un tutt'
Ma mi rendo conto che sono cose che
Sono belle perché in ogni caso esprimono una particolare sensibilità e una capacità di intervento si vede il risultato si vede che
Si vede che c'è quel gruppo di detenuti che
Che mette le cinquanta cinquanta euro al fondo di finanziamento dalla cooperativa quindi vedi
Un uno specchio denunce però sappiamo bene che sono delle cose che hanno un grande valore simbolico ma un impatto pressoché marginale pressoché marginale
Dovremmo trovare il modo di far diventare secondo me strutturale questo collegamento tra mondo dalla produzione e
Lavoro lavoro nelle carceri per
Aprire quanto meno aprire
La la la la la la possibilità di di di quel processo di recupero di Roma
Reinserimento sociale previsto previsto dall'accordo alla Costituzione mi rendo conto che siamo che siamo fuori diciamo così fuori dal
Dal senso comune maggioritario di credibilità la nostra società
Ma
Non non si scappa o o manteniamo forte riaperto i alto il tono della critiche dell'opposizione al quarantuno bis e
Rivendichiamo con forza la cancellazione dell'ergastolo oppure
Di riflesso ODIHR Raffele
Finiamo con
Apparire come quelli che va beh alzano alzano la voce ogni tanto ma poi al dunque sono costretti ad arrendersi allo stato delle cose esistente con gli occhi
Anche qui se avessi una nana ricetta Vasco delle Ray subito sul piatto
Ma
Potremmo provare a pensare in che modo in che forme la questione della
Cancellazione dell'ergastolo e la questione della
Alla cancellazione della tortura che
è insita nel quarantuno bis la faccia
Grazie
Allora Grazia Salvatore Bonadonna ha dunque i prossimi iscritti a parlare Mario Staderini Irene testa Iolanda chi Baudis
Mauro Nardella l'avvocato Rosa Federici e Marco Perduca la parola al nostro Segretario Mario Staderini grazie Rita
Ma dagli interventi che sono emersi che sono stati fatti oggi
Abbiamo messo un po'in fila e sono uscite con evidenza tutte le cause
Dell'emergenza in cui ci troviamo oggi per quanto riguarda l'intera comunità
Penitenziaria abbiamo dalla parte l'ha fatto presente Giandomenico Caiazza il mancato rispetto del Codice di procedura penale e quindi il cattivo esercizio da parte dei magistrati
Abbiamo l'elusione del sistema delle pene alternative
Abbiamo i problemi che riguardano l'organico dell'Agenzia e degli agenti penitenziari
Quelli relativi all'edilizia carceraria
Il Regolamento carcerario che non esiste che ne manca di attuazione
Più le leggi criminogene ed abbiamo parlato e gli abbiamo detto di alcune Bossi Fini Bossi giorno Fini-Giovanardi
E le leggi tortura quarantuno bis allora se noi abbiamo penso di aver ripreso quasi tutto quello che è già uscito e che sapevate
Se le guardiamo con il modo di risolvere ciascuna di queste cause alla radice ci ritroviamo un'impresa enorme
Il problema del Codice prende il mancato rispetto del Codice penale dell'elusione delle alternative vorrebbe dovrebbe richiedere una riforma intera della giustizia quindi a partire anche passando per l'amnistia
Che dovrebbe liberare i magistrati da quei faldoni l'edilizia carceraria ci vorrebbe una riforma della politica la moralità della politica
E anche di quelle che sono le procedure sugli appalti sull'urbanistica perché già sono a pensare cosa significa costruire nuove carceri e soprattutto liberare
Pensata liberare Regina Coeli qua a Roma che impatto urbanistico può avere che interessi dietro ci possono essere e via via se andiamo a vedere i fondi
Che mancano la riforma dei reati senza vittima allora se uno prende a mio avviso come
Filo da tirare quello delle singole Brondin grandi questioni delle singole grandi riforme che servono ovviamente e ci si mette in una in una condizione che in questo nostro stare insieme probabilmente rischiamo poi ritrovarci o divisi o altrimenti anche disperdere le nostre iniziative se invece
Passiamo a mio avviso ed è incominciata emerge in più interventi come il quale avere come punto centrale
Quello della del dell'elemento comune a tutte queste situazioni cioè che lo Stato eh fuorilegge rispetto all'intero sistema che abbiamo descritto e allora attivare con iniziative politiche il giuridiche e giudiziarie
Rispetto a questo
A questo essere fuori legge dello Stato probabilmente sarà più facile per noi sia continuare a lavorare in rete come ha detto Rita sia anche ad a vere quelle
Quel ritorno che molto spesso è stato fatto presente essere necessario sia in termini culturali ma in termini soprattutto di conoscenza
Da parte degli italiani non abbiamo fatto un esempio piccolo però dove c'è larga o sua starà
Abbiamo fatto in pochi in poche persone alcune centinaia lui in particolare
E toccato un punto chiaro evidente proprio che si contrappone a galla alla politica anche di demagogia fatta da Maroni della lega e che ha la prevalenza del televisioni cioè il permesso di soggiorno la legge parlava
Di venti giorni come tempo per il rilascio il rinnovo i tempi erano assai più lunghi
Grazie a questa sua iniziativa non violenta poi seguita e ha un po'al seguito che ha avuto nella stampa Luigi Manconi ne è stato anche un grande divulgatore
Bene sì abbiamo siamo riusciti in poco tempo a far sì che lo stesso Maroni oltre che Brunetta avessero come priorità per loro rientrare nella legalità
Perché era evidente a tutti che l'essere fuori legge lo Stato la era il corto circuito tra quello che si andava dicendo cioè che il clandestino l'immigrato eh invio latore della legge il pericolo della sicurezza e lo Stato che invece manca
Tanto da riuscire poi a fare
Poi abbiamo perso le radicali la paternità ma non fa niente
Da fare riuscire a far sì che da Fabio Fazio che tempo che fa quindi trasmissione che fa opinione fosse fatta la domanda Maroni proprio su questo e che ancora pochi giorni fa Maroni rispondendo non a caso il giornalista di Radio Radicale però sulle agenzie posizionarli quello era l'argomento si impegnava di volta in volta ogni due mesi praticamente ogni trenta giorni dice i passi avanti che sta facendo allora
Se è il punto vero di
Di rivoluzionare unitaria proprio questo e la legalità ad essere di questo tipo di evoluzione aria
Beh allora potrebbe essere per noi un punto un faro di come di come poter agire nel radicali con la peste italiana alcuni di voi l'avranno letta abbiamo provato a descrivere l'intero l'intero stato fuorilegge del nostro del nostro Paese e allora
Qualcosa già emerso abbiamo la situazione del regolamento carcerario non attuato su questo non è possibile fare da subito una class action
Perché mancano i decreti attuativi però già si può adesso fare la diffida e fare la diffida il mettere insieme le associazioni per iniziare una diffida su quello
L'elemento della Corte europea di Strasburgo sicuramente si può anche lì fare un lavoro e maggiormente comune rendono di massa
Ma anche pensare perché se no altrimenti rischiamo di non noi stessi di sottovalutare la forza il valore della Costituzione dello Stato di diritto
Pensare
Anche vie alternative ci sono già oggi avvocati perché la Costituzione prevede che lei che anche le sentenze della Corte di Strasburgo devono ormai diventare
Diritto in Italia grazie all'articolo centodiciassette altro deve costo nostro Costituzione ma ci sono già oggi avvocati
Come avviene in altri Paesi e non è che stiamo parlando di fantasie
Che chiedono di cui di fronte alla alla possibilità di custodia cautelare cautelare deroga assistiti chiedono la verifica della disponibilità di posti nel carcere
Come elemento che possa essere utilizzato dal magistrato per decidere sette per decidere se la persona può o meno a essere destinataria di custodia cautelare in carcere allora
Ci sono tanti elementi che si possono elaborare poi
L'avvocato Girardi ma tutti voi che nella e che ci lavorato in questo settore potete fare una lista magari di delle delle illegalità dello Stato e su quello allora dette l'insieme i nostri giuristi le nostre comuni
Conoscenze su questo per tirare fuori una serie di iniziative giuridiche da mettere in campo subito
Secondo me è un punto fondamentale
La stessa stesso lavoro con la Corte europea di Strasburgo non si deve a mio avviso limitare la questione che è già emersa se non c'è il sempre il rischio e su questo magari potremmo anche essere noi elemento per trovare degli sponsor privati perché il rischio qual è che poi l'avvocato
Si mette a fare giustamente solamente quelle
Quelle cause per arrivare alla Corte di Strasburgo che già sa che vince come accade con i ritardi e processi mentre la sperimentazione e quindi far dire giustizia e far fare un passo avanti delle giurisdizioni internazionali viene limitato per una una mancanza di una mancanza di di avvocati che ovviamente
O lo fanno in maniera volontaristica o altrimenti ci devono ci devono avere un giustamente un guadagno su questo noi a settembre come radicali negli anni faremo un grande convegno accade in con grande accademici di diritto internazionale tutti specialisti della Corte lo PEA
Proprio avendo che in un parere la sessione che riguarda carceri è un'altra che riguarda giustizia per far uscire da lì i casi pilota da poter da poter portare
Allora dicevo
Non dobbiamo noi a essere quelli che hanno paura o sottovalutare la Costituzione perché ci ritroviamo in un mood culturale che è quello per cui se parli di quarantuno bis
Chiunque lo stesso Saviano si ritrova a nascondersi il fatto che è qualcosa che non solo fuori dalla Costituzione me fuori del rispetto di qualsiasi diritto umani anche qua
Come Radicali stiamo portando avanti
Emma Bonino ha già contra incontrato la commissaria Mastromauro adesso ci rivolgeremo alla Commissaria
Competente della Commissione europea un nostro dossier che riguarda sulla situazione italiana di assenza di Stato di diritto di Gaeta anche soprattutto quello che accade con la giustizia e con le carceri cercando di lavorare sulla carta
Dei diritti fondamentali di Nizza che è diventata anche quella grazie al Trattato di Lisbona
Costituzione europea e che ha proprio dei punti che possono servire a tirare fuori per far sì che anche a livello politico
Di Commissione europea ci sia un intervento e quindi delle scadenze che possono poi essere imposte allora secondo me dobbiamo quindi e vado a chiudere
Attivare e uso unire insieme quindi da una parte mettere insieme tutte le illegalità che abbiamo in mente
Pensare con un po'di avvocati i quali sono le iniziative da fare per fare emergere questa realtà perché questo sarà l'elemento qua di forza anche per fare un lavoro culturale
è un lavoro di conoscenza poi è stato fatto lo scorso anno
La scorsa estate quella grande visita ispettiva
Con i parlamentari beh io credo che si debba al più presto riorganizzare si possa ripetere
Mettendo però avendo però come come obiettivo quello di far sì che accanto ai gambe parlamentare i consiglieri regionali vengano nelle carceri a vedere come stanno delle condizioni quindi come assistenti delle di chi fa il suo indicato ispettivo
Tra due tre dei testimonial chiamiamoli testimonia ma decine giornalisti
Personaggi dello spettacolo non possono non possa a livello individuale non a livello del semplicemente per la professione perfetto
Per cioè creando e testimonia che vengono scusate
Scusate
Scusate io magari probabilmente adesso non azzecca però le le personalità però
In ogni caso io credo che così come può venire il sottoscritto che non è come assistente tuo possono venire una serie di persone che sono magari persone anche del mondo dello spettacolo che poi possano sopra
Si avesse più due due per centocinquanta diretta trecento
Che possano poi dopo riportare quello che hanno vissuto per lo meno in tutto il loro mondo Palin dividiamo chi però realizzare la con questo obiettivo una serie di persone che poi possono all'esterno
Fare quel contrasto che altrimenti oggi che oggi non abbiamo la terza la terza questione
La terza questione è quella che riguarda è quella che riguarda va sui giornali si scusa sì è vero però Furio Colombo che sia parlamentare che il giornalista ha fatto un lavoro favoloso quando è venuto al CIE come parlamentare e poi ci ha fatto un l'articolo da giornalista quello
Sì sì è però poi ci sono tante personaggi diversi che possono poi scrivere loro le lettere cioè viene
Che esso avverrà o viene Luttazzi o altro per magari lui si trasforma in giornalista scrivendo era in questo il mio senso
La terza questione è proprio questa
Tutto questo è possibile perché manca conoscenza manca dibattito è vero le news ventiquattro segue molto ogni tanto Linea notte fa qualcosa però di dibattito politico su quella che sia la conoscenza di quello che accade in carcere
I dati e le informazioni ad esempio quello sull'indulto non si riesce mai a far sapere della recidiva è stato detto anche dal garante si fosse si cittadini sapessero il livello di interesse anche economico e di di di salvaguardia della sicurezza perché se uno almeno recidivo sicuramente interesse di chi
Di chi magari non ha parenti carcerati ma
Vuole stare tranquillo bene su questo bisogna anche qui secondo me e me unirsi
E fare le iniziative affinché il diritto degli italiani a conoscere su questo ad essere informati correttamente in maniera completa
Possa avere una sua pienezza con l'approfondimento politico beh non dobbiamo porci il limite di pensare che Giovanni Floris con Ballarò o Anno zero se ancora di vi rimarrà Ovo Porta a Porta o altri debbano discutere ma con la presenza vostra non del dei serial killer o di Cogne o dei problemi di Berlusconi
Ma debbano affrontare con un aggiornavo una delle una puntata tematica questo problema
Avendo come Obiettivo proprio di declinare le possibili soluzioni alternative in modo che chi fa lo scalone fa il demagogo poi si trova e si trovi di fronte
Qualcuno che li può risponderei e che abbia questo ecco per questo ci sono dei mezzi ci possono essere le solamente delle richieste da fare firmate da tutti magari
A il al direttore generale eh lo so purtroppo formalmente lui che deve
Che deve risponderne al Consiglio d'Amministrazione RAI ma anche iniziative anche qui di denuncia alla Commissione di vigilanza all'Autorità per le comunicazioni
Alle quali far seguire anche una pressione dell'opinione pubblica dei vostri associati e dei nostri iscritti e di tutti coloro che vorranno ecco io credo che questi tre filoni
Azioni legali e politica sull'essere lo Stato fuorilegge la il coinvolgimento e l'estensione delle persone interessate che possono essere divulgatori di quello che voi tutti sapete e la questione dell'informazione
Debbano essere un po'la chiave e possono essere la chiave del nostro proseguire iniziativa comune
Grazie grazie a Mario Staderini allora prossimi iscritti a parlare Irene testa Iolanda chi Baudis Mauro Nardella l'avvocato Rosa Federici Marco Perduca e Marco Pannella
Allora do la parola adesso anche n testa grazie Rita dunque io ho sentito oggi parlare davvero di di tantissimi temi interessantissime soprattutto di tanti punti che andrebbero a far affrontati ovviamente
Da a partire appunto dalla la carenza di organico dal fatto che i detenuti non lavorano dal fatto che in carcere non ci sono gli educatori insomma miliardi di cose che andrebbero sanate
Però io credo principalmente che l'obiettivo di questa di questi incontri solo oggi
Perlomeno per non è che l'abbiamo organizzato a era finalizzato soprattutto a trovare delle soluzioni nell'immediato
Cioè soluzioni che affrontino adesso il grave pro problema del sovraffollamento che sappiamo le state ormai alle porte
Ed è assoluto STU assolutamente necessario studiare insieme provvedimenti deflattivi sappiamo benissimo come sta procedendo in Parlamento la questione
Sappiamo che
Prima si è parlato
Addirittura il Presidente del Consiglio propone un decreto questo decreto non si fa nonostante né in questa legislatura se ne siano fatti tantissimi
Italia dei Valori essi si oppone a questa messa in prova e a questo provvedimento quando poi però andiamo a vedere che al Senato tra l'altro
In una Commissione che la Commissione giustizia che ci sta attualmente lavorando quindi contemporaneamente sia alla Camera che al Senato
Si lavora sulla messa in prova
è l'Italia dei Valori presenta un disegno di legge proprio sulla sulla messa in prova
Primo firmatario il senatore vitali e valori Luigi Li Gotti sottoscritto da tutti i senatori dell'Italia dei Valori disegno di legge che è sostanzialmente prevede esattamente la stessa cosa appunto del disegno di legge sulla messa in prova presentato al funk
è cioè dico queste o perché insomma come voi tutti sapete Rita Bernardini altri compagni ma anche cittadini familiari dei detenuti che hanno aderito
Allora questo show ultimo sciopero della fame perché se ne sono compiuti diversi in quest'anno
Ritalin tutto penso abbia fatto circa sessantun giorni di sciopero della fame
è e che io credo che appunto da parte nostra sia oggi necessario prendere degli accordi come dire creare io immagino una sorta di comitato permanente
Che possa lavorare insieme innanzitutto appunto
Come prima questione io porrei adesso una una questa è una cosa che sicuramente non costa niente ma che urgentissima da fare che è quell'apertura dei Bindi
Perché le persone in carcere stanno ammassate
Il caldo e è alle porte per cui non non oso immaginare come si possa stare in sei sette otto in una cella
Con certe temperature quindi intanto potremmo chiedere tutti insieme che il DAP emani una circolare
A tutti i direttori delle maggiordomo
Ecco però la questione credo sia questa che funziona matti a dirle video pardon quindi alcuni istituti acronimo indica alcuni direttori danno questa disposizione invece in tanti altri istituti non funziona così
Perfetto
A Sassari invece usano le calze bagnate per rinfrescare l'acqua perché è bollente
Io credo SISS qui si sono affrontati i vari temi come anche prima intervenuta Ilaria Cucchi
E anch'io volevo aprire una piccola parentesi con Eugenio sanno che non vedo più
Appena il fatto che è una cosa che noto molto spesso da parte della Polizia penitenziaria
è che ci si sente quasi sempre accusati e non si tende mai invece ad ammettere che delle volte purtroppo in tutti i settori spesso capita esistono anche delle mele marce e quindi quei questi queste persone se mai vanno
In qualche modo
Isolate più che difese
è questo ci fa anche capire come nel nostro Paese siamo carenti di normativa da questo punto di vista per esempio non esiste il reato di tortura
Nonostante siano passati ventun anni dalla ratifica che l'Italia ha fatto le Nazioni Unite
è io credo che certi crimini andrebbero puniti
Colonna una fattispecie specifica
Che non deve essere quella di lesioni ma quando si riscontra una tortura quella deve essere
E quindi io mi dico che le nostre carceri sono appunto fuorilegge illegali e criminali in un certo senso
E anche su questo credo che noi tutti dobbiamo iniziare a guardare oltre il nostro Paese è la nostra giurisdizione come diceva Mario Staderini
è rivolgersi anche alle giurisdizioni internazionali all'ONU alla Corte dei diritti dell'uomo eh a quelle quelle corti a quelle giurisdizioni che perseguono gli Stati come il nostro che violano le leggi
è e su questo non era di cali apro una parentesi su queste o sabato prossimo avremo il consiglio generale
Del Partito Radicale che prego prevede appunto delle relazioni molto importanti e interessanti al proprio su quest'argomento e anzi vi invito tutti a ad ascoltarle su Radio Radicale
Quindi io sono appunto dell'idea che noi ci dobbiamo impegnare da oggi
Da qui in avanti per i prossimi mesi ma anche per i prossimi anni
A proporre apporre firme a questo dramma prendendo appunto delle iniziative insieme quindi vi invito a a farmi sapere via via che questa assemblea terreno insomma prima che l'Assemblea termini se siete disponibili a un'eventuale comitato di di iniziativa
Grazie a di rene Iolanda Giba o di gruppo avvenga
Io provo intervenire cercando di coglie un po'l'invito al all'essere molto pratici con delle piccole proposte
Rispetto al problema di evitare nuovi ingressi all'interno del carcere mi sembra che ci sia un'esperienza di cui nessuno stamattina
Ha ancora parlato che ha dimostrato che forse qualche cosa si può fare perché è stato fatto
Mi riferisco al fatto che nei processi a carico di persone tossicodipendenti la magistratura di Milano
Ha comminato la pena della misura alternativa in sede processuale
Questo fa sì che la persona possa accedere direttamente
O a un percorso in comunità ma non solo vi invito a pensare che non esistono solo le comunità esistono anche i servizi pubblici percorsi con i servizi pubblici
Che vanno benissimo la comunità va bene per qualcuno non per tutti quindi insomma cerchiamo di essere concreti anche in questo
In questo senso
Allora se la magistratura di Milano ha fatto questo e nessuno l'ha impegni la impugnato evidentemente è una cosa fattibile che è rimasta però un'esperienza molto isolata forse riprenderla rilanciarla
Può essere significativo
L'altra cosa su a cui pensavo che probabilmente porta come dire a incide in modo minore rispetto all'inserimento in carcere però mi sembra importante anche per il rispetto delle persone
è il fatto che molte porte girevoli come sono state chiamate questa mattina
Sono dovute ad in cartiera mento per pochi giorni di persone migranti
Che poi di fatto vengono rilasciati qual è il problema che non essendoci un mediatore
Culturale molte volte ci sono degli equivoci la gente non si sta spiegare e quindi per il solo fatto che migrante comunque va dentro dopodiché poi magari viene pure chi lasciato allora forse tutti questi
Dunque questi queste entrate in carcere per poco tempo
Potrebbero devono non potrebbero devono essere evitate perché significa sicuramente meno costi meno sovraffollamento ma anche un po'di rispetto della dignità delle persone non è che insomma migrante sia per forza criminale ecco
Torno invece sul tema derivati della comunità allora bisogna essere molto pratici è vero che i posti in comunità stanno diminuendo chiediamoci perché
è vero che le comunità stanno fallendo perché
I
Le Asa che dovrebbero pagare le rette in morte parti vitali di appagano con molti ritardi ci sono regioni in cui ritardi superano l'anno
Dopodiché e chiaro che la comunità un certo punto se piccola può lavorare benissimo ma un certo punto fallisce chiude e stanno fallendo e stanno chiudendo
Il problema vero quale
Il problema vero è che vede che il Governo dice io o stanziato dei dei fondi per perché le persone possono
Essere proprio svolgerlo la misura alternativa al loro
Affidamento terapeutico presso la comunità
Nelle regioni laureato e ti dicono sui territori le arti dicono e non mi spiace io ho già finito i fondi a febbraio a marzo di ogni anno io ho già finito i fondi quindi
No non non approvo e non procedo all'inserimento in comunità allora
Qui credo che bisogna guardarci un po'negli occhi scusate la mia franchezza ma anche
Capire
Chi è che sta fregando nel senso che se da una parte si disfa io ho stanziato i fondi dall'altra di dicono io non li ho mai visti
Forse allora portare questa questione in Conferenza Stato-Regioni e prova che davvero a dirimere una volta per tutte non sarebbe neanche male anche perché le comunità a un certo punto
Sono disponibili però ovviamente le persone che lavorano in comunità hanno anche loro diritto
Io non dico al alle ferie o non fa che straordinarie Cetica dico ad avere lo stipendio scusami tanto ma poi gli stipendi arrivano tardi arrivano con dei mesi di ritardo
Perché ci sono queste queste carenze oppure lo stipendio non arriva proprio più perché l'atto comunità fallisce chiudere tu sei fuori dal mercato del lavoro
A parte questo mi sembra importante anche ricordare
Che storicamente molte comunità si sono dette sempre disponibili
Ah e gli affidi terapeutici mentre more del Torre spie agli arresti domiciliari quindi a prendere le persone in misura cautelare
E questo è comprensibile perché averne una persona in arresto domiciliare
Comporta sul piano pratico delle conseguenze non indifferenza e dello stile tu fai un'attività magari fuori dal comune della della struttura
Come le persone i che ai e
Ma se Turano persone l'arresto micidiale non puoi farlo o allo stesso tempo non sempre e e permesso
L'accesso libero delle persone in comunità dei redditi degli amici dei parenti eccetera
Non ultimo il fatto che avere delle persone in in arresti domiciliari spesso
Ha voluto dire
Riceversi sulla testa una richiesta di fare i secondini ma il nostro ruolo non è quello il nostro ruolo
Un ruolo educativo è un ruolo di accompagnamento ad un concreto reinserimento sociale non quello di fare i secondini non ci stiamo mi spiace ma noi non ci stiamo
Penso che questo debba essere
Un punto fermo grazie
Grazie a e per questo intervento allora scritto leggo i prossimi Mauro Nardella
Rossa Federici Marco Perduca Alessandro Gerardi e Marco Pannella voglio ricordare che Marco Pannella sta di lama sta seguendo e sta ascoltando tutti gli interventi
Allora no la parola a Mauro adesso allora intanto ci terrei a precisare che
Di seconde linee non se ne parla più da moltissimi anni ma di Polizia penitenziaria non ci tengo a precisarlo semplicemente perché
La polizia penitenziaria ha una specificità che non è seconda nessun'altra forza presente in Italia
Niente Eugenio sanno si arrabbierà perché ripetere un concetto già espresso in precedenza mi riferisco agli ottantotto agenti
Che sino ad ora hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere verrà a far fronte a delle aggressioni subite durante membro servizi durante il loro
Delicato servizio questo giusto per
Rispondere all'evidenza che si è fatto
Circa le mele marce che sono presenti nel nostro quote pro
Che ci sono ovviamente perché comunque la perfezione non esiste da nessuna parte ed è giusto anche rimarcare ma in questo contesto
Sulla base
Niente io volevo riprendere un attimino il discorso che preda Bernardina fatto all'inizio e mi riferisco agli internati
Tutto ciò che ha detto Eugenio ma ovviamente io non lo ripeto avrebbe un senso poco poco ortodosso
Gli internati
Come Rita Bernardini ha potuto a vedere di persona insomma da persona che danno più fastidio degli altri ma non perché lo vogliono norma perché sono più repressi rispetto alla restante popolazione detenuta
No non accettano minimamente l'idea di essere distretti come dicono loro a gratis perché non c'è nessuna
Sentenza se non
Un qualche cosa accompagna la stessa che insomma di ieri li castiga da questo punto di vista non accetto nel carcere non accettava restrizione
Aumenta il loro stato di repressione
è questo poiché ovviamente di portare a essere un po'più aggressivi rispetto agli altri
Dunque io o le posso
Enumerare quelli che sono presenti a Sulmona sono il numero di duecento a fronte di settanta che nella
Pare nell'arena e si erano mille duecento ma bisogna
Bisogna bisogna distinguere tra internati sottoposto a misure di sicurezza
E interrati in ospedali ceduto acquisiti dalla Cina
Perché
Parliamo di due comunque
Abbiamo perso un'occasione
Ed è stato quello di Ambler cancellata a questa forma di restrizione nella
Codice penale che sarebbe stato
O restaurato
A
Ad opera di Pisa prima che comunque non è stato mai portata avanti o comunque concluso
Perché parlo degli internati gli internati ultimamente hanno veramente rappresentato a un un problema non indifferente
Nella gestione
Dell'organizzazione penitenziaria non accetto la restrizione sono progressivi e gli agenti penitenziari che i vivi operano alloro loro stretto rapporto ovviamente ne risentono
Voglio fare dare un numero su tutti su quindici aggressione subita l'anno scorso assumono tredici sono state poste in essere ad opera degli internati
Quindi qualcosa va fatta la questa direzione Rita io mi auguro che il tuo impegno che
Agli assunto
Tutte le volte è stato chiamato in causa e prontamente risposto venga portato avanti
Sarebbe veramente una ventata di ossigeno non solo per chi ripeto
Viveva una restrizione tra virgolette forzata e soprattutto perché
Per loro malgrado sono costrette a contenerli
Le aggressioni ma
Non sono le uniche
Gli unici a fronte che il personale di polizia penitenziaria deve far fronte
Sto portando avanti grazie alla Cuillo uno studioso burnout degli agenti di Polizia penitenziaria perché hanno reputo un argomento per la mente da non sottovalutare
Viviamo una situazione di sperimentazione non ci dobbiamo scordare fino al mille Noventa nel mille novecentonovantacinque si poteva andare in pensione dopo aver maturato diciannove anni sei mesi un giorno bisogna mi potrà
Io non ancora ero stato assunto mi potrà magari correggere se sbaglio
E già da allora venivano prodotti degli zombie dal punto di vista psicologico veramente
Persone che alle quali insomma di spesa soltanto guardando in faccia
Ora io mi chiedo se prima venivano prodotti
Tanti zombie
Pur avendo fatto solo lì mi metto tra virgolette in questi anni diciannove anni sei mesi un giorno dopo trentacinque anni che cosa si tornerà
Lo Stato italiano
Io chiedo che genio non so se sarà d'accordo con me forse gli rubo una
Un invito
Chiedo che si intervenga in tal senso
Le sei mila unità che oggi io diceva prima servano anche a queste ringiovanire un parco uomini
Che sulla tela sulla propria testa conta più capelli bianchi e quel Minieri
Niente io
Mi riferì vorrei fare anche un intervento tecnico riferirmi a
Quando Maso luogo a mettere in evidenza circhi bisogni che dovrebbe avere una
Una persona non la propria vita non lo faccio semplicemente per
Evitare di appesantire troppo un argomento che dovrebbe trattare di ben altro però
Non posso
Non cogliere l'occasione per ringraziare dal Partito radicale per averci dato l'opportunità di essere qui seduti
A rappresentare una
Difficoltà che ci accomuna che accomuna se i detenuti che coloro i quali sono
Lo dico
Messi in condizioni estreme nella rappresentare al massimo la propria professione
Lo facciamo con lo spirito di sacrificio
Io sono uno di quelli che per quindici anni offerto notevole contributo
A favore
Non solo degli accenni perché comunque li rappresentano in veste sindacale ma anche soprattutto i detenuti
Del genio ha detto di non dirlo di non far riferimento a questo numero io mi prenderò un cazzotto dopo ma
No non lode lo devono fare
Chi vi parla Salvatore otto vite ha salvato otto vide da sicura morte
Perché sono riuscito
Sono riuscito sono riuscito a percepire quel rumore che io ho imparato a riconoscere ma
Come se fossero ma ho un rumore
Congenito rumore dallo sgabello sebbene quello
Quello mi ha permesso quel rumore la mi ha permesso anche perché le condizioni a me l'hanno consentito
Se poi guardavo duecento persone comunque stavo sul piano
Quel rumore ha permesso di salvare otto vite
E sono io un agente di Polizia penitenziaria grazie
Grazie a te veramente Mauro
Il primo
Va bene prendila taxi
No ci sono altri se è una battuta che devi fare e al volo si
Rivolta
Allora
Rossa Federici Marco Perduca Alessandro Gerardi e Marco Pannella Rosa Federici
Grazie della parola io vorrei passare
Da un argomento che è quello
Della famiglia di Cristiano scadenza io difendo ma difendiamo LEA signorina cristiano scatenano tutta la sua famiglia da ma situazione proprio difendere la parola esatta da una situazione che si sta sempre più
Anche lavando
Parliamo di Aldo scade la giovane perché ha perso la vita nell'istituto penitenziario
Dichiarando hanno così dichiarato che fosse morto suicida e su questo teoremi fare qualche precisazione
La drammaticità del fatto che Cristiano scalo della continua ad avere soprattutto dopo che ha
Conferito mandato a questo difensore continua ad avere delle ingerenze incredibili nella propria vita quali perquisizioni ne ha avute due
Da cento che si sono
Denominati
I servizi segreti ma neanche questo ovviamente l'ho affermato tanto è vero che
Appena
Scritto un libro addirittura c'è un interesse a farne un film di questa storia che drammatici dissi no
Variazioni ventiquattrenni ribadisco che ha perso la vita in un istituto penitenziario dopo che perché
Questo è successo a Cagliari dopo che
Per diverse volte ha chiesto anche di parlare con il proprio difensore che era un certo Anedda credo uno dei mercati più stimati in Italia anche da parte del CSM e che ha parlato con me che dice di aver visto ha perso le tracce a un certo punto di questo suo cliente
Per quindici giorni
Nessuno li sapeva dire dove erano
Voglio passare oltre però adesso no non sono non sono
Non so cosa inventata lui Ghost soltanto potuto vedere presso quando ho fatto l'interrogatorio di garanzia dopodiché non è stato più possibile incontrarlo volevo un attimo precisare visto che si è parlato degli internati
Volevo precisare una cosa dunque il problema degli internati a mio modesto parere io non sono un semplicissimo avvocato però evidentemente
Qualcuno ne ho visto e che addirittura queste persone che hanno chiaramente delle problematiche maggiori rispetto alle altre e qui ovviamente da
Gli agenti di Polizia penitenziaria un fan non c'entra nulla perché loro non fanno altro che seguire degli o
E mi pare di capire del Provveditorato no che vi dice
Perché dovete tenerli presumo per cinque giorni poiché c'è un processo in atto non lo so dei testimoni correggetemi se sbaglio
Vi è mai successa questa cosa di dover assistere custodire un internato per quattro cinque giorni mentre oggi è successo
Custodire nel carcere è un istituto penitenziario vi succede o allora che cosa che cosa provoca questo
Molto raramente
Succede a Foggia successo perfetto
Bravi cosa succede però che
Da
Da dover da dover come dire voi tutelare evidentemente per esempio duecento persone duecento detenuti
Pio vede dedicare improvvisamente a questo
Diciamo detenuto speciale io lo chiamo così
E quindi questo è un problema molto serio perché evidentemente togliete del tempo prezioso ad altre situazioni in particolare mi premeva mi premeva dirlo perché credo sia un problema veramente serio
Volevo anche accentrare un discorso sul
Sulla possibilità da parte dello Stato di prevedere eventualmente degli incentivi maggiori
A quelle aziende quelle cooperative
Chicchessia
Voglia prendersi in carico un detenuto per una misura alternativa che quell'appunto della custodia cautelare
Per poter far sì che il la la possibilità appunto che venga data queste persone di poter lavorare sia
Come dire una possibilità di intanto non affollare istituti penitenziari da una parte e ma se lo Stato non dà degli incentivi seri perché serve facesse questo credo che
Una buona parte di quei detenuti che sono rei di aver commesso dei reati ovviamente parliamo di reati minori rispetto a quelli più importanti
E che sono quelli per esempio per rapina
Nuova litro perché vengono accomunati sembra dalla impossibilità di trovare lavoro così dicono loro ovviamente questo non li giustifica di fronte alla legge però credo che possa essere una soluzione con essa
Così come penso che la detenzione domiciliare che sia un tema importantissimo perché
è veramente quello la risoluzione all'affollamento degli istituti penitenziari Cecchi edere alla magistratura ma oggi si può anche fare secondo me perché gli strumenti ci sono molto spesso i magistrati
Scelgono la la misura cautelare quella del carcere
Probabilmente per una serie di fattori che ho
Qui io vorrei evitare anche di dire mentre stessi sensibilizzarsi è un po'di più la magistratura a
La scelta
Della detenzione domiciliare soprattutto nelle città dove questa detenzione domiciliare domiciliare più
E più soggetta a un controllo effettivo delle forze dell'ordine perché poi mi si dice sempre che
Molto spesso
Le forze dell'ordine o arrivano undici volte a causa del detenuto agli arresti domiciliari con un bando per niente per un mese e anche questo e assolutamente vero
Per cui ci sono tutta una serie di problematiche che possono essere affrontate oggi con lei normative in vigore non bisogna secondo me andare a cercare
Delle leggi andare a doverle come dire farle adesso se si sente sensibilizzarsi alla magistratura all'adozione
Di misure cautelari meno afflittive tipo quella della detenzione domiciliare secondo me sarebbe già un grandissimo passo avanti e ripeto lo dice una persona che
A come dire di professione fa l'avvocato e quindi a un panorama
Di questo genere io ho finito vi ringrazio e grazie ancora per la mini dato questa possibilità
Grazie anche per questo intervento volevo dire una cosa perché alcuni giorni fa in Commissione giustizia abbiamo avuto un'audizione da parte di un manager della Telecom
Che ci ha spiegato per la storia dei braccialetti
Ora a proposito di intercettazioni o ha intercettato nel senso che ho registrato questa cosa credo che sia molto istruttiva la storia dei braccialetti elettronici che ci sono costati un occhio della testa
Perché è molto interessante perché va be naturalmente sono stata un po'polemica quando sono intervenuta però comunque questo dirigente della Telecom ha spiegato
Che loro in tre mesi sono in grado di mettere a disposizione codesti braccialetti
E che sono stati testati e sono funzionano in modo eccellente
E non solo ma con il Budget che è stato assicurato da parte del del Governo sono in grado anche di fare gli aggiornamenti eccetera
Beh questo a proposito del controllo sulla detenzione domiciliare
No invece quei allora per questa allora il caso di perché la Commissione giustizia queste cose non le registra
Allora se Maroni sostiene il contrario allora ci deve spiegare perché continuiamo a buttare i soldi con la Telecom per queste cose regionali
Esatto no perché la cifra è molto più alta anche perché la Telecom oltre a fare questo lavoro sui braccialetti
A ammesso in Rete tutte le questure per cui
Ha fatto un lavoro di supporto
Per cui il braccialetto le ultime Aglianese alcune processati
Sì cioè la piattaforma
Risate inseguire la vigilanza
Quindi quindi questo
Magari faremo un'interrogazione perché no a questa fu questa cosa va chiarita Sisti braccialetti come discepolo della Telecom funzionano
M e perché non si usano visto che stiamo continuando a spendere soldi
Allora Marco Perduca poi Alessandro Girardi e Marco Pannella
Per l'appunto Donatella condonata e l'avevamo fatto un'interrogazione proprio si braccialetti tra l'altro avendo un problema nel capire a chi andasse fa grazie al Ministero della giustizia al Ministero degli Interni e loro ebbero ulteriori problemi a rintracciare la decisione che fu presa pare da Fassino
Dieci anni fa
Per avviare questo progetto mi pareva che si parlasse di una decina di milioni di euro che poi sono state utilizzate da una dozzina di persone e il resto è rimasto sempre accantonato sono totalmente le centraline è stato lanciato tutto il progetto
Ma lì siamo il problema però non mi ricordo senza affetti è vero o non è vero che Maroni perché quindi la questione attiene alla e agli interni piuttosto che la giustizia sia favorevole o contrario a questa che potrebbe però in effetti essere una misura
Alternativa io volevo soltanto intervenire visto che siamo a conclusione su quattro cinque questioni
Come voi sapete l'Italia forse non non sapete perché i giornali ne hanno parlato molto di sfuggita a febbraio l'Italia è stata al centro della revisione periodica universale che tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite subiscono all'interno del Comitato dei diritti umani dell'ONU
Ci sono novantadue raccomandazioni relativamente al godimento dei diritti umani
Altre
Tre almeno possono essere incluse nel dibattito che abbiamo avuto oggi una relativa alla tortura e cioè alla necessità di includere nostro Codice penale il reato la tortura e delle edificare protocollo addizionale della Convenzione internazionale riconoscendo quindi la giurisdizione del Comitato
Internazionale sulla tortura e altre due e questa l'ha fatta il Giappone né altre due
Riguardano le carceri la Russia che ritiene che si debba prendere con grande attenzione al problema del sovraffollamento il Nicaragua che ritiene
Che l'Italia debba fare sforzi maggiori per consentire ai detenuti non italiani di scontare laddove la legge lo consente la parte finale della pena a casa propria
Il nove di giugno ci sarà la sessione plenaria della come Silvio dei diritti umani dove anche le organizzazioni non governative e il Partito radicale non violento transnazionale tra spartito è una di queste organizzazioni non governative che potrebbe prendere la parola
Dove si tornerà a parlare d'Italia e dove si ascolteranno quali sono le risposte
Che il Governo italiano ha deciso di dare alle Nazioni Unite
Con Pannella andammo la prima settimana di febbraio ad ascoltare e basta però la relazione del Governo italiano e i cinquantadue Paesi che presero la parola per criticare
A l'Italia credo che bisogna si debba tornare ad affrontare la questione magari con un capitolo specifico relativamente alle carceri per documentare
Ulteriormente perché l'Italia lì non spese una parola che sia stata una
La sovrappopolazione e anche questa seconda questione della possibilità di scontare le pene a nel Paese di origine tra l'altro nelle varie
Visite che facciamo ormai da due anni a questa parte io più volte mi ero imbattuto in in particolare marocchini e albanesi che mi chiedevano la possibilità di poter scontare a casa propria
Alla pena siccome due settimane fa con Pannella siamo stati a Tirana ho colto l'occasione di andare a vedere due carceri una Durazzo
E una
A Tirana la carcere di Durazzo era per i giudicabili e quella di Tirana era una sorta di
Una specie l'età metà
E devo dire che
Paradosso dei paradossi con i soldi della cooperazione italiana e in particolare con l'impegno della Guardia di finanza il carcere di Durazzo è pur tenendo presente in un minimo di sovraffollamento che però lì era del trenta e non del sessanta come da noi un carcere modelli cioè gli noi andiamo a investire
Sicuramente sono molti meno soldi delle risorse all'estero per
Consentire diciamo sicuramente un miglioramento perché mi è stato fatto vedere le foto di come era questo carcere prima del passaggio dell'assistenza internazionale delle condizioni detentive dei carcerati
è si però una tale figura che non sa nessuno ci sono tipo sei o sette italiani del quattro credo adesso detenuti nelle carceri albanesi tutti in attesa di giudizio
Ne ho potuto incontrare solo due la situazione è quella che però essendo di Genova mi diciate ci mandassero a Marassi ho detto l'unica cosa che guadagna andando a Marassi che stare vicino a casa perché io ero stato per la Punto due settimane prima Marassi
Insieme a Michele De Lucia non credo che sì è un qualcosa che vogliamo
A così consigliare come luogo
Dove scontare pene di al conti
Di qualche tipo quindi credo che se si riuscirà a recuperare
Le informazioni relative a parte all'aumento che che stiamo comunque monitorando anche se un po'in fase non così di impennata come si pensava magari verso la popolazione
Dei nostri istituti in Italia ma anche la questione dei di di detenuti non italiani che potrebbero scontare la pena all'estero tassi possono andare a
Presentare questi dati a Ginevra a tra un mese e mezzo
Grazie alle al lavoro di rene del detenuto ignoto abbiamo presentato varie proposte di legge su tutto lo scibile che attiene alle carceri
Ce n'è una in particolare che forse però dobbiamo prendere in considerazione relativa l'ente a quanto detto
Dagli amici della polizia penitenziaria e cioè quella relativa all'identità e numero identificativo degli agenti
Di qualsiasi corpo di polizia si parli perché in effetti la responsabilità è individuale e siccome si ha a che fare con una in una a un ambito molto delicato è ancora più importante che quella responsabilità sia tracciabile spesso è una cosa che secondo noi comunque la si possa pensare negativamente
A chi appunto dice il piglio e sicuramente colpevole oppure no o se
E io credo di aver capito una parte dell'intervento di Sarno
Là dove parlava delle delle sentenze che sono emesse non diciamo sui giornali magari molto più che non non credo che negasse il fatto che ci sono stati dei rinvii a giudizio daccapo però a maggior ragione anche lì bisogna
Posto che in effetti la tutela del appunto della dignità dell'immagine una questione il numero identificativo è il minimo indispensabile per poter fare dei ragionamenti a relativi alla
Alla
Alla responsabile ha individuato credo voi che nelle prossime visite ispettive forse Rita l'ha già fatto
Dovremmo ritagliare una mezz'ora tre quarti d'ora in più
Perché laddove ci sono le caserme della polizia penitenziaria occorre andare a vedere le condizioni di vita della Polizia penitenziaria io ho visto passandoci perché eravamo di corsa
I quartieri a Sollicciano
Posso dire che non c'è molta differenza fra la parte di qua e la parte di là del muro di Sollicciano
Tenendo presente appunto che da una parte si lavora e dall'altra si sconta una pena magari anche definitiva perché c'è stata una sont sentenza insomma
Si creano dei problemi e ce li dobbiamo
Ricordare tutti l'ultima questione che volevo affrontare quella relativamente tossicomani dopo ciò che è stato detto prima relativamente alle comunità
Comunque la si pensi sulle comunità anche qui credo che un'anagrafe pubblica di tutto ciò che c'è e tutto ciò che ci potrebbe essere tra l'altro tra le proposte di legge noi ne abbiamo presentate anche relativamente all'anagrafe delle carceri per capire chi cioè da quando cioè
Se ci dovrebbe stare se non ci dovrebbe stare quali sono
In in tempo reale appunto le condizioni della popolazione carceraria al sempre più spesso
Almeno quando si fa la domanda sul numero dei tossicomani presenti in un istituto viene dato un numero quando gli si chiede come avete fatto e stabilire che un tossicomane tossicomane allora lì sì ricevano duecentocinquanta risposte diverse cioè cioè quello che ti registra
Come tutti se dichiarato quando sei entrato
C'è chi presuppone che il fatto che tra decollato testo unico sulle droghe in qualche modo implica il fatto che tu oltre che a diciamo Comer trafficare assumo quindi sostanze stupefacenti
C'è chi ha fatto delle analisi e il risultato è positivo determinati tipi di di sostanze questo perché è molto importante di visto che la sanità è stata delegata anche alle Regioni c'è anche l'ulteriore problema della burocratizzazione che ancora non è stata ben incastrata secondo me
A fare un ragionamento anche su questo è fondamentale come e questa è la cosa più preoccupante che io ho riscontrato anche in istituti virgolette modello
Come potrebbero essere quello di ma Massa
Sempre più spesso si viene informati chi è un settore della parte relativi diciamo infermeria tocchiamo la così viene dedicato a progetti di
Disintossicazione
Che fa sono disegnati non ho capito che non si riesce mai bene a capire da chi e basati esclusivamente sull'astinenza
Un re astinenza regime durissimo chiaramente volontaria la scelta di inserirsi in questi settori esclusivamente di astinenza
Che diciamo potrebbe anche funzionare ripeto qui si dovrebbe fare un altro convegno ma nessuno sa che cosa succede a quest'individuo il giorno in cui esce dal carcere non c'è tracciabilità di questo grande successo di disintossicazione
E magari perché abitava da un altro in un'altra città il giorno dopo
Ho ricomincia assumere o ricomincia entrando terminati giri per cui se rientra in un carcere un'altra regione valga non si sa
Che cosa già successa il tutte queste cose sono incredibili e non si riesce mai ad avere la possibilità
Di parlare con questi tipi di di detenuti perché sono ancora tutti in fase sperimentale per cui sono stati informati dell'esistenza di questo tipo di progetti ma non c'è ancora nessuna che ha deciso di partecipare allora siccome
è una questione a noi sempre molto Carra
Credo che la si debba prende in considerazione gruppo Abele mi immagino che avrà insomma le altre comunità
Ha avuto modo di riflettere con maggiore dettaglio su queste questioni perché sono gravissime secondo me viste considerata poi la politica generale dell'onorevole Giovanardi che ritiene che da una parte il problema
Sia quello di recuperare Sempre e mai garantire il mantenimento e questo uno scandalo a livello europeo siamo l'unico Paese che così interpreta la riduzione del danno
Ma se questo caratterizza determinati tipi di comunità l'esterno ecco non voglio sapere anzi dobbiamo sapere che cosa che succede all'interno delle carceri perché
Sicuramente è un'ulteriore violazione del diritto alla umano e alla salute
Di questo questo
Sì esatto il mantenimento no verso
Il mantenimento e no a scalare cioè
ESA si solo diciamo nelle carceri della rossa Toscana io ero e sono riuscito a trovare
Devo dire delle eccellenze anche nella pessima situazione di Sollicciano la parte del SerT sembra un Paese dentro una giungla di cose che sicché che crolla di vice mentre crolla e lì si parla come a Massa per esempio ma anche a Pistoia
Di mantenimento tutto il resto è obbligatoriamente a scalare
Grazie
Grazie sì e a scalare tranne il fatto che invitando il metadone prima gli danno altre
Si può fare reciproco battuta credo almeno questa è l'ultima questione gli psicofarmaci il qui acquisire i dati
Beh Croff
A essi sequestro però attiene alle regioni più che alle vanno all'ultima cosa che volevo dire grazie Rita degli psicofarmaci
Non so se è questo sia stato il risultato delle manifestazioni della fine agosto dell'anno scorso ma adesso a qualsiasi ora del giorno uno faccia una visita in carcere
Capita di trovare tutti un po'in re che si riposano ecco
Se si si fa il conto del metadone che viene comprato utilizzato bisognerebbe fare un che un un grave dell'archivio on line degli psicofarmaci che vengono compra adesso amministrati perché specie laddove non si garantisce il medico ventiquattro su ventiquattro e le visite specialistiche devono essere fatte fuori quindi ci vuole una settimana un mese due mesi
Perché ti fa male il dente Chiappa dello psicofarmaco ecco queste nella risposta che spesso viene data quindi dà l'analgesico fuori si Crescenzo c'è il rischio che si crei una dipendenza che da una parte
Fa bene a al disgraziato che sta in condizioni drammatiche e dall'altra
Tranquillizza anche l'ambiente in cui ti trovi a lavorare e quindi anche questa però qui appunto la competenza non si sa più di chi sia chiaramente va tenuta sotto controllo perché gli psicofarmaci secondo me son ben distribuiti su tutto il territorio nazionale
A una battuta che vuole fare la nostra amica delle del gruppo Abele
No mi chiedeva l'intervento di Perduca mi ha sollecitato la proposta nel senso che sarebbe anche interessante andare a vedere quante persone dimesse dal carcere muoiono per overdose
Queste sono morti di carcere
Comunque ed è un dato elemento avuto in carcere per chi non tratta intrufolarsi
Grazie Alessandro Gérard e poi Marco Pannella sì certo io di essere breve su tutto spero propositivo ora
Va lanciato un attimo a quanto detto poco fa Perduca conclusione del suo intervento questo dei problemi dei detenuti con problemi psichici che prendono che assumono psicofarmaci all'interno degli istituti di pena è un problema veramente serio qualche tempo fa è uscito
Sulle agenzie di stampa una dichiarazione della segretaria dell'associazione socialismo diritti riforme la Calligaris che a buon cammino ha denunciato una situazione
Veramente da nemmeno quarto mondo dentro il carcere di quattrocento persone ci sono circa centocinquanta detenuti che hanno seri ma
Serissimi problemi di disagio psichico psicologico e che non vengono su dove sono abbandonati a se stesse non vengono sovente curati per mancanza Rizzi c'è a
è un solo psichiatra vengono completamente abbandonate se se non su questo corner Rita abbiamo fatto
Diverse interrogazioni ovviamente senza ottenere alcun tipo di risposta e ritengo che l'assistenza e la cura di questo tipo di detenuti all'interno delle carceri sia veramente un problema che insomma e grida vendetta perché non si possono queste persone abbandonare a se stesse senza alcun tipo di sostegni assistenza di cura
Con Conconi problemi seri che hanno
Detto questo Raccuia in questa riunione si è parlato moltissimo di tutte cose che sono assolutamente condivisibile che forse anche inutile che ci ripetiamo tra di noi in maniera un po'do referenziare cioè su tutte le riforme strutturali di cui questo Paese ha bisogno
Per uscire dall'emergenza carceri è ovvio che tutti quanti noi siamo d'accordo sul fatto che occorra
Assolutamente modificare il Codice penale però è anche vero che del Codice penale di modifica del Codice penale si parla da almeno vent'anni se vado se non vado
E se ricordo bene ci sono avute su questo circa quattro cinque Commissioni dalla Pagliaro alla Commissione Pisapia quella Nordio
Che si sono occupati con tutti i Presidenti del Consiglio compì più diversi Ministri della giustizia si sono occupati di questo problema tutti dicono che c'è assolutamente
L'esigenza la necessità il bisogno di modificare il Codice penale che risale all'epoca fascista tutti lo dicono tutti sono d'accordo però poi sistematicamente non si fa più nulla da ultimo il Ministro della Giustizia
In questa legislatura appena assunto l'incarico ha detto solennemente io non istituire una commissione di studio sulla riforma del Codice penale perché già ci sono state quattro cinque Commissioni e inutile istituire una nuova Commissione
Prenderò tutto il lavoro che è stato fatto fino a questo momento è mi impegnerò a presentare questo lavori in Parlamento a chiedere la modifica
Del Codice penale questo diceva circa tre anni fa due anni e mezzo fa all'inizio della verde la legislatura quando senza del Governo era ad oggi non è stato fatto assolutamente nulla su questo fronte quindi parlare di queste cose oggi Cornet
Con la crisi che stanno attraversando gli istituti di pena una crisi che è destinata spero di no comunque molti prevedono che possa esplodere con innestate nei prossimi mesi
Cifre che ormai toccano sessantotto mila cinquecento detenuti una cifra mai raggiunta ogni mese un record ancora di più quasi sessantanove mila ogni mese un record quindi di fronte a questa situazione così catastrofica così
Ne emerge così vi emergenza insomma parlare di queste modifiche strutturali insomma è un po'come parlare a vuoto perché insomma c'è bisogno di pensare a misure nell'immediato più i concrete più come diceva anche l'avvocato Caiazza più
Concrete percorribili perché ad esempio oltre alla legge ex Cirielli oltre alla Bossi-Fini oltre alla Fini-Giovanardi
Secondo me e occorre i con urgenza tornare a porre anche l'attenzione a questo punto se dobbiamo parlare di forme strutturare anche sull'articolo quattro bis dell'ordinamento della legge sull'ordinamento penitenziario
Una legge che è nata dopo le stragi Falcone Borsellino questa legge una legge emergenziale e da vent'anni ce la trasciniamo ormai diventato ordinario non è più emergenziale
Ed è una legge che impedisce a centinaia e centinaia di detenuti di accedere alle misure alternative
Il legislatore prevede che ex legge c'è in via automatica astratta queste persone sono pericolose socialmente eh che che ne possa dire il magistrato di sorveglianza non possono accedere le misure alternative e questa è una delle principali cause forse anche del sovraffollamento attuale quindi allora se dobbiamo porre sul tappeto questi problemi poniamo anche il problema dell'articolo quattro bis non a caso questo era un punto del mozione sulle carceri presentata dai radicali da Rita Bernardini e su questo punto tutti i partiti all'unisono destra e sinistra hanno votato contro se la Camera che al Senato e ovviamente
Il Governo si è espresso contro
Però quindi a parte questi problemi
Dicevo prima abbiamo una situazione impellente nell'immediato io citavo dei dati perché gli altri li ho trovati insomma non mi ricordo servita Peglia dati questi dati parlavo di otto l'ottantatré per cento delle carceri che sono fuori legge
Il segretario della
UIL penitenziari Sarno mi mi corregge lì ci sono tutte illegali duecentocinque sui pena non faccio fatica a credere gli sicuramente quello lì forse Alistair no alla capienza regolamentare capienza regolamentare in udienza no quella lì capienza regolamentare si relativamente a questo va se vediamo invece
A complesso di violazioni ammirati fondamentali si Sigma inesorabilmente il diciotto per cento atti cento per cento quindi peggio ancora quindi di fronte a questo a questo dato
Di fronte alla mancata attuazione del Regolamento sul sulle del Duemila d del DPR di di di emanato il Presidente Ciampi nel due mila uno sul Regolamento penitenziario di tenermi in tutti gli istituti di pena non viene assolutamente rispettato comunque
Molte sue parti senza non vengono rispettati si pone un problema di che cosa fare ripeto nell'immediato nelle prossime settimane non certo
Fra
Anche perché poi dobbiamo riconoscerlo questo è un dato che tutti dobbiamo assumere come assolutamente purtroppo un dato negativo questo Governo ha avuto il pregio della chiarezza all'inizio del suo insediamento
Ma anche in campagna elettorale lo hanno detto chiaramente questo Governo ha fatto una scelta precisa che è quello di porre
Il carcere come Lu come momento centrale dell'esecuzione della pena tutto deve essere risolto col carcere l'ho detto chiaramente non ci sono infingimenti su questo quindi di fronte a questo dato non è che possiamo pensare di convincere il Governo a modificare o a tornare indietro sui propri passi a rimangiarsi precedenti provvedimenti legislativi
Che assolutamente ripeto e sarebbe un fuor d'opera e non risolverebbe il problema dell'immediato ora quali sono quindi le proposte
Che si possono fare solo
Due forse le due proposte strutturali che possono nell'immediato incidere sulla deflazione amento degli studi pena solo una quella che ricordava l'avvocato ragazzi il Presidente dà la Camera Penale di Roma
Che a breve farà un'iniziativa assolutamente meritoria che quella sul carcere preventivo
Perché dico questo perché sul carcere preventivo
Penso che ci sia la possibilità di avere un un appoggio bipartisan è di due schede di entrambi gli schieramenti politici su questo ci sono sensibilità trasversali non a caso
Non a caso è stata approvata la mozione sulle carceri al primo punto prevedeva proprio
La modifica delle della normativa sulla custodia cautelare in carcere c'è la modifica dell'articolo duecentottanta del Codice di procedura penale per sottrarre alla magistratura di sorveglianza un po'del suo potere discrezionale nell'applicazione di questa misura
E quindi e riservarla soltanto a quei casi veramente che destano allarme sociale soltanto per i reati particolarmente gravi
è una proposta che è stata approvata con il parere favorevole del Governo tutti i gruppi politici in Parlamento destra e sinistra quindi magari richiamando proprio e lo si va beh però può essere rispetto rispetto sicuramente alla modifica della legge Cirielli alla Bossi fino alla Giovanardi Fini sicuramente questa può essere può avere più chance di
Di riuscita perché ripeto magari anche questo Governo di centrodestra sulla carcerazione preventiva può avere un po'più di sono un po'un po'più di sensibilità
Rispetto magari ad altri temi quindi su questo sicuramente l'iniziativa che sta facendo la Camera Penale di Roma andrà seguita anche perché poi e anche il direttore del carcere di Terni e Dell'Aira anche perché poi come diceva l'avvocato Caiazza giustamente poi il problema è quello di passare dall'enunciazione del principio alla traduzione normativa di come modificare questi meccanismi di come veramente rendere questo
La carcerazione preventiva l'extrema ratio effettivamente non soltanto in teoria ma anche nella pratica quindi questa può essere la prima misura l'altra misura molto importante può essere quella
Anche questa è stata citata però anche su questo si possono trovare delle convergenze quella di
Eliminare il problema del dei circa trentadue mila mi pare detenuti che ogni anno transitano stanno in carcere della pena per per
Per non più di quattro giorni cioè persone eh persone
Sì non lo dico per ciclo adesso i numeri preciso non li ricordo però è uno scandalo quarantotto un lusso
Perfetto il quarantotto per cento dell'intero flusso annuale di persone entra in carcere prima della convalida dell'arresto in molti casi quindi viene
Incarcerato e questo comporta buon lavoro per la Polizia penitenziaria registra esagerando c'è anche quelli per direttissima che non dovrebbero farlo transitare Paesi è vero anche con i verdetti sì ma che per legge dovrebbero transitare nelle camere di sicurezza o essere
Però
Su questo adesso si tratta di stabilire queste persone dove debbono essere da chi debbono essere custodite dove in quali locali perché la polizia presenti i sindacati della polizia ho detto va beh ma se lo riteniamo in caserma queste persone anche per dargli da mangiare non abbiamo i fondi se dobbiamo pagare di noi da mangiare mentre si stanno in carcere ovviamente
Non è che paga l'amministrazione penitenziaria quindi c'è anche un problema poi di
Chicchi paga legame di sicurezza la polizia a laica ma nella i sindacati di polizia non è mai ha pagato loro pagano di tasca loro comunque non lo so adesso dicono c'è un problema sicuramente se si vuole
Rendere come regola ordinaria e quella del mancato transito nelle carceri ma nella custodia nelle nelle caserme o nei posti di ne Casemi visiva poi bisogna vedere però in che condizioni nel camere di sicurezza che condizioni perché poi la si pone un altro problema però questo sicuramente è un problema che già affrontato e risolto
Potrebbe dare una un un'inversione tendenza rispetto al numero esponenziale dei detenuti che transitano ogni anno le nostre carceri quindi è stato proprio alla terza secondo me modifica strutturale che non è stata citata ma che secondo me
Può essere a qualche chance di venire accolta da entrambi gli schieramenti e quello che prevede il ricorso maggiore alla alle alle sanzioni alternative al carcere ma già applicate però già nella fase della e si è già nella fase della cognizione
No su questo do presentato un disegno di legge con l'Associazione detenuto ignoto prima firma Rita Bernardini che lì e depositato ovviamente non è stato calendarizzato però molti dicono
Che si può collegare questo meccanismo alla anch'all'accesso e riti alternativi questo avrebbe un doppio significato da una parte
Avrebbe un significato di decongestionamento del lavoro degli uffici giudiziari perché incentiverebbe detenuti il nelle persone gli imputati ad accedere a riti alternativi e quindi non affrontare il processo sapendo che in caso di condanna
Il giudice non li condanna al carcere ma li condanna ad una sanzione alternativa che può essere l'affidamento in prova al servizio sociale ovviamente questo soltanto nel caso di reati che destano un un allarme sociale molto contenuto
Ma che però potrebbe già essere una una su una un intervento molto risolutivo perché consentirebbe finalmente di trovare uno una nuova forma di esecuzione penale che evita il transito il passaggio in carcere per detenuti ripeto che non abbassa pericolosità sociale quindi su questo magari
Si tratterà poi di
Di riprendere quel disegno di legge magari cercare di raccogliere firme di farlo calendarizzare su questo magari di portare avanti una poiché abbiamo per finire chiudo sempre per rimanere in tema di misure propositive per quanto riguarda l'aspetto operativo
I ricorsi ora noi abbiamo fatto tutti l'hanno detto i ricorsi alla Corte europea di Strasburgo sono incardinati lo diceva anche l'avvocato Caiazza noi come radicali ma anche l'Associazione Antigone
Ora io su quello sono un po'scettico perché temo molti di questi ricorsi non l'abbiamo fatti senza passare attraverso un preventivo ricorso al magistrato di sorveglianza ora ci sono dei precedenti io ho letto la Proto sulle agenzie
Precedenti di di ricorso alla coltura che sono stati rigettati perché appunto il detenuto non aveva esaurito le vie interne di ricorso all'autorità nazionale quindi
Forse alcuni di questi potranno essere dichiarati inammissibili o cassati dalla giudice europeo quindi nemmeno nemmeno entrerà nel merito però
La soluzione può essere data dal da questo dato da da una da un provvedimento che è stato recentemente emanato dalla magistratura di sorveglianza di Napoli che dopo l'iniziativa portata avanti da mesi dell'associazione
Carcere possibile Holmes bravo Riccardo di che è legata la Camera Penale di Napoli questa su persone più ricche per più mesi ha fatto una serie sposti alla magistratura di sorveglianza
Finalmente poi anche sui ricorsi individuali dei detenuti la magistrato di sorveglianza ha emesso un provvedimento veramente innovativo per la prima volta
Perché a contarci ha condannato ha disposto con decreto a prescritto
Ai direttori delle carceri che hanno sede nella Corte d'Appello del distretto la Corte d'Appello di Napoli di
Osservare tutto di rientrare nella legalità per quanto riguarda le norme igienico sanitarie l'entrata della luce dell'areale su è infatti Poggioreale Santa del panico praticata l'amministrazione penitenziaria immagino adesso
I salti di gioia venga dato un termine a questa all'Amministrazione pensare per ovviare a queste carenze a questo mancato rispetto del Regolamento dell'ordinamento penitenziario
Possibile c'è posto
Sì appunto quelle l'obiezione però l'obiezione che fa anche il magistrato di sorveglianza e che comunque il detenuto non può essere costretto a vivere spazi insufficienti senza l'acqua calda d'inverno senza riscaldamento in quelle condizioni quindi
Ripeto è importante che se noi ecco la la strada di ricorsi potessimo attivare non soltanto in diverse Corti d'Appello questo meccanismo dei ricorsi alla magistratura sorveglianza su questo ristretto orizzonte ha fatto già buttato giù un facsimile di ricorso
Ovviamente poi qui c'è bisogno da disponibilità di avvocati per estendere questa questo questo strumento un po'in tutta Italia questa il ricorso la magistrati di sorveglianza per vedere anche perché secondo molti
Negli ultimi mesi la magistratura sorveglianza si è resa e si sta dimostrando più sensibili a questo tema delle condizioni inumani d'inumani delle carceri perché poi
Tutti i giorni sui giornali nelle Giamol di cotte e di crude quindi anche la stessa magistratura Brianza in parte sta rendendosi conto del suo ruolo della sua funzione che quell'anche di tutelare i diritti dei detenuti e quindi per la prima volta si sta muovendo forse ecco
Occorre anche cavalcare questo questo questa onda e cercare di a un far sì che questi ricorsi possono essere quanto più numerosi possibile soprattutto per metterli in esecuzione
L'ultimo ci
Può ricordare anche in quel caso che abbiamo vinto vanno umana che avevano fatto ricorso
Su
Sempre per lo spazio ristretto è stato dato ordine credo tribunali di sorveglianza si adesso mi ricordo esattamente il il caso anche
A poco
Non lo so comunque l'ultima
Allo studio forse Rossodivita che oggi siede latitante non so dove sente assente ingiustificato è uno scherzo
L'ultima l'ultima veramente annotazione oltre al ricorso la magistratura di sorveglianza e quindi
Non soltanto adire l'autorità il giudice europeo la Corte locali Strasburgo forse molto più semplice con un semplice ricorso su carta
Su carta semplice però ricorso la magistratura di sorveglianza e magari vedere se si ottengono delle risposte dei riscontri positivi
Oltre a questo e chiudo
C'è anche questo il problema degli internati ha fatto bene l'avvocato Federici ricordare questo aspetto degli internati che veramente scandaloso
In Italia tutti parlano tutte le Commissioni di riforma del Codice penale si sono occupate del problema degli internati cioè del binario della cosiddetta
Doppia della doppia imputa del dalla doppia punibilità nel senso che è perfettamente legittimo e giusto che le persone non imputabili cioè incapaci di intendere di volere vengano siccome non possono stare in carcere vengano
Destinato in queste appunto nelle case in queste vengano seguite quindi sottoposto a vigilanza anche per nonne
Creare poi dei problemi per lei per la collettività però non non si comprende perché è una persona perfettamente sana cioè capace di intendere di volere dopo aver scontato lo so pena avvenga in alcuni casi anche con un provvedimento amministrativo nemmeno dell'autorità giudiziaria
Venga magari persone che nel frattempo hanno ripreso a lavorare si sono integrati nella società
In base al fatto che in base a questo criterio abbastanza generico vengono ritenute pericolose socialmente vengono prese messe senza attenzione non è come la pena la pena una data di scadenza la misura di sicurezza una scadenza
Ogni sei mesi il magistrato di sorveglianza deve valutare se questa persona è pericoloso socialmente oppure no
E molti casi sono veramente motivazioni Standard e
Non motivate stereotipi e quindi questa persona sta dentro magari ecco perché diceva anche Sarno persone non ha della
Persone che non accetto nemmeno più di stare lì dentro perché ricordate non l'ho già scontata perché devo stare qui anche anni dentro una casa di lavoro che poi molti casi stanno dentro gli istituti di pena
Ecco da citare il prefetto
Me meglio di così non potevi assume quindi a ciclostile appunto determinata quindi
Credo che non l'hai detto mi rimangono diciamo andarlo che a volte la registrazione chi sta sentendo diceva Sarno che appunto a volte la pericolosità è determinata dal ciclo stile appunto quindi è perfettamente vero ora su questo chiudo
Si può pensare di di fare dei dei ricorsi alla direttamente alla ovviamente alla magistratura di sorveglianza e impugnare alla Corte costituzionale la legittimità di questa norma sulle misure di sicurezza
L'unica volta che lei il giudice delle leggi e la Corte costituzionale si è pronunciata è stata negli anni Settanta ed inizio degli anni Settanta e ha detto che la questione non era né
Fondata dal punto di era era perfettamente la misura di sicurezza della reclusione dalla casa di lavoro era perfettamente compatibile con i criteri con i canoni costituzionali però attenzione si è pronunciata quando ancora
Non era stato introdotto l'ordinamento la legge sull'ordinamento penitenziario
Quando è stata introdotta la legge sull'ordinamento penitenziario ha stabilito in maniera incredibile I equiparato la pena alla misura di sicurezza quindi sono sottoposte gli stessi regolamenti quindi non c'è più nessuna differenza né nella potestà normativo tra pena e misure di sicurezza e questo ripeto
è incostituzionale perché la pena la stabilisce un giudice dopo un processo e per una colpa uno deve espiare la misura di sicurezza viene data in base a criteri assolutamente vaghi e generici
Su questo abbiamo fatto anche qui nella mozione c'era questo punto sulle misure sicurezza mi pare che è stato bocciato
Ecco perfetto è stato bocciato quindi o si abrogano quindi la possibilità di fare questo ricorso anche su questo aspetto degli internati perché la proposta testé quella di abrogare
Il sistema il meccanismo delle misure di sicurezza carattere detentivo per nella casa lavoro
Un oppure comunque di subordinarla a dei criteri di applicazione molto più rigide rispetto a quanto ha dei vincoli molto più rigido rispetto a quanto non avvenga attualmente grazie
Grazie veramente Alessandro adesso do la parola a Marco Pannella
Credo che il filo conduttore
Anzi il film più che il filo conduttore
La
Corrente nella quale siamo immersi costantemente dobbiamo
Uscir favorevole riprendere un po'ossigeno un po'd'aria
è
Quella
Della situazione del
Che in Italia in modo patente oggi dominante anche sociologicamente perché da molti decenni chiedono ammenda
Quindi anche antropologicamente quella della democrazia reale
Una categoria
Come il socialismo reale nel quale si è parlato soprattutto post mortem del socialismo reale noi siamo immersi in questa lunga non so se agonia in questo caso è agonia
Della civiltà semplicemente
Di una civiltà l'agonia appunto della
Dello stato di diritto
In questo mi viene così sorridendo
Di ricordare
Che forse oggi ripetere
Un assioma radicale casi costitutivo degli ultimi cinquant'anni
La vita del diritto per il diritto alla vita
Ecco dico stiamo parlando semplicemente di questo
Il nesso poteva sembrare un po'troppo idealistica un po'troppo ideologico no in passato questo no è un fatto corrispondente alla sagge
Come dire al Sen
Ha la sensazione sempre più chiare delle condizioni reali di vita di quelle che allora il problema nel quale da tempo stiamo dibattendo ci tutti
Quella
Di una domanda
Quando lo Stato
Il diritto
Quando il diritto
La giustizia come pubblica amministrazione
Sono
Espressione manifesta
Della illegalità rispetto alle leggi stesse costitutive
Della istituzione
Che si fa su questo la risposta teorica e la riflessione
Tranne
A livello però per il momento ancora un po'troppo empirico
Diciamo per
La scuola
Non violenta nel mondo che si è quella
Di maggiore eco buddista quello Candiano nostro d'altro cioè tranne questo non si è riflettuto abbastanza dove siamo al punto nel quale il fondo un liberale conservatore
Potrebbe dire nella dottrina liberale
Soprattutto quella pre Popper diciamo
Deliberare sequestra e c'è il tiranno la réclame violenza eh un dovere è un obbligo no sappiamo
Che questo è il cosa
A frutto senza senso ormai
Storicamente
Battuta attuale
Abbiamo quindi da
Constatare
Che
Proprio per fine al problema del carcere ma io direi soprattutto della giustizia
Tento
Ogni tanto
Di fare delle piccole provocazioni ma non provocatorie
Provocare facendo affermando delle cose che sono tutti i conti fatti quasi
Piccole e circoscritte
E dico la giustizia fascista io dico la giustizia della partitocrazia in del infame partitocrazia fascista e il carcere dell'infame partitocrazia fascista
Oggi può essere rivista
Fotograficamente certa
Ma fotograficamente come il non plus ultra della possibile civiltà da raggiungere frazione dei nostri
Perché allora avevamo
Come dire la solita cosa c'era
Anche nella carcere della giustizia italiana una sorta di voler far senza libertà senza la libertà perché è indubbio a Napoli
La falegnameria e del trentatré e trentaquattro
Poi l'abbiamo fatta fuori quando
Per esigenze di sicurezza abbiamo fatto l'Aula Bunker lei è qui
Dichiarata dall'ONU e arriva il tutto qui perché c'era di costruzione
Tra virgolette fascista no di quel e
Indubbio
Noi purtroppo ripetiamo cose delle quali siamo convinti
Ma in realtà mai siamo l'espressione anche nuovi queste Nabil sopra scadiamo nel quale
Siamo lì facciamo parte cioè costantemente
Tutto questo è violenza
No abbiamo la notizia se confermata o no non lo so del procuratore di Venezia riconfermata che dice beh ExoMars qua siccome
Diverrebbe un sequestro contro la legge la arrestare qualcuno l'arrestata insomma ecco a e questo mi fa ricordare
Della sconcerto col quale io con meno My Earth Martinazzoli in quel momento era emersa la giustizia arrivare
Siccome c'è un rapporto lo stimavo lo stimo molto
Però è certo punto mi diceva c'hai visto l'ultima cosa quello è matto che cos'era successo che un proiettore d'assalto che scriveva su famiglia Cristiana quella di una volta
Quella di una volta c'è stata altro direttore brucia interverranno
Scriveva che non si poteva condannare qualcuno e essendo dire il pretore d'assalto
Imbattuto in un processo penale eccetera
Disse io non condanno quindi già quindici dodici quindici anni fa non condanno al carcere perché appunto
La detenzione prevista quindi come forza come ragione il come
Sistema democratico costituzionale è il suo inverso e quindi io
E meno era scannerizzati benissimo ma bensì a un Pretore che di
Io ancora adesso avuto occasione di parlarne no
Volare è uno
è Adriano Sansa che scrive ancora è così grande saremo però
Eh ma sai fare antiproibizionista adottai cose voi cioè siamo persi perché è vero per strada
Ma insomma il vero problema quindi è questo problema di carattere generale
Che ci si sta presentando vede pensate che dieci anni fa uno degli ostacoli
Frapposti contro la volontà turca di aderire nelle condizioni rischiose per la Turchia all'Unione europea era nella condizione carceraria in Turchia
E bastò questo per due anni al Parlamento europeo alla Commissione bloccarla e mi ricordo che si bloccò quando
Danni che i compendi andò a presiedere
La delegazione riscontrammo che in tre anni avevano fatto dei vantaggi vede progressi francamente non
Non immaginabili
Sì quattro cinque anni dopo
Che non sempre queste stanze lo dico perché lo dico con immensa stima ed affetto che gli si voglia
Qui c'era con suo parlavamo e
Dove fuori la cosa Tinto
La soluzione Pinto
E io dico no vanno mi fece spiegare
Dico a me pare persa
è una testa una pezza peggio di come faccia
E mi ricordo che l'olio uscì fuori
Questo sospiro
Almeno non ci Aspel erano subito dall'Europa
Ecco no voglio dire questo è un riflesso riformiste il termine riformista lo uso in termini pro input antichi una croce riforme isole al largo del riformatrice
L'abbiamo bisogno di capacità riformatrice al limite diciamo della riforma
E non solo di alcune piccole
Correzioni controlla Simoni ama di tipo troppo piccolo per
Siamo incidere davvero allora se questo problema accorgere che cosa si deve fare circa allora ne abbiamo escogitato e tante ma
Oggi Irene mi pare ha detto che noi fra cinque sei giorni abbiamo un consiglio generale del Partito Radicale
Che altri compagni
Fanno notare che
Non è più in condizioni di essere statutariamente vi ora di tempo e ci siamo assunti la responsabilità perché
Nella nostra astuzia
Devo dire trattino un congresso di nove anni fa immaginavamo una situazione straordinaria di carenza e ci siamo inventate quindi a livello strettamente
Diciamo letterale eccetera c'è un Senato del
Partito che appunto può
Assicurare gli atti minimi di governo in carenza dei congressi che non si sono fatti adesso speriamo che stanno di farlo ma
Su che cosa vorrei
Discutere ma anche per riflettere
Questo cioè si è nella democrazia reale questo
è un problema ormai ovunque Sipio o di me ma ovunque si è comunque per noi in Italia e io direi
Nell'area mediterranea
Perché anche di questo non si parla
Cioè ogni tanto se il risultato è che perfino tra virgolette nelle carceri israeliane non ci sono le carte dei quindici anni fa
E non parliamo di quelle d'altra parte
E in tutto questo che è fare il che fare dei veri
Richiedere che cosa fa allora non abbiamo tutta la propria non violenta che deve riuscire a se c'erano in un modo più direi iscritto le regole della riforma
Andiamo no che noi abbiamo attuato in effetti in questi dieci quindici anni questo elemento serio però se
Perché se è questo non diventa
Chiaro
Regola possibile praticabile succede come Tirana è stato accennato nel quale i nostri compagni
Socialisti ma
Di antica attuale doppia tessera si direbbe bande rivali con gli altri io gli ho voluto dire no state sbagliando
Ed era una cosa molto bella perché in fondo di garanzia dei problemi di illegalità
Avevamo quaranta parlamentari neo eletto di sciopero della fame duecento militanti
Per dire infatti nel frattempo
In questura lo dimostra però non è solo questo anche altro
E allora su questo credo modestamente enormemente solo modestamente
Credo che
Un'arma che dobbiamo
Della quale dobbiamo dotarci
Di più ecco direi di più è il fatto che è accaduto che noi
Proprio come radicali come fossimo all'origine
Dell'idea che e poi dei fatti della Tribunale internazionale sulla Jugoslavia quella sullo Rwanda per poi arrivare alla Corte penale internazionale c'è il problema di non avere solo il diritto internazionale ma anche una giurisdizione internazionale
E questa è una strada
Avendo la giurisdizione comunitaria giurisdizione internazionale altro credo che questa sia
Una strada da praticare in Italia adesso una di quelle più importanti facevano esempi
Anche il problema io non lo so bisogna andare a vedere poi lo stato degli atti della giurisprudenza anche così comunitaria o di altro tipo ma io non esco anzi sono sicuro che anche a livello
Diciamo del diritti
Della polizia penitenziaria
Non soldi andiamo a vedere se per esempio e previsto no che e il contratto possa strada spettare indici definitivamente pure dieci anni non credo voglio andare a vedere una serie di altre cose le condizioni di lavoro
Tutto quello che manca nel
Bene allora appunto dovremmo avere
Potenziale
E leggiamo aumenta il numero
Degli avvocati no militanti che
A partire da questa realtà possono dare dei contributi importanti militanti
Dobbiamo sollecitarli
E usarli perché io non escluderei che si possa rapidamente imparando proprio di mestieri ma soprattutto conoscendo di più gli interlocutori
Europee
O gli altri conoscendo loro riflessi
Rapidamente arrivare
Prima che siano sommersi come la giustizia italiana
Dal troppo lavoro per il momento ancora prima arrivare appunto a
Far pronunciare
Perché leggo che ha avuto il fatto dei metri quadri adeguatamente e già sintomatico
E allora da questo punto di vista siccome io mi ritengo oggettivamente
Convocato
Inquadrato
Urgente nella
Vostra perché e sul piano militante che è così
Sì troviamo ci siamo riconosciuti nella loro ve a questo punto io credo che bisogna muoversi
Vorrei ricordare c'è qualche compagno radicale che su questo la memoria migliore della mia
Ma
Una delle prime manifestazioni nostre nonviolente contemporaneamente alle lotte sull'obiezione di coscienza e quindi contro i tribunali militari ed sulla Costituzione
Come dire
Rischiosa perché eravamo in pieno
Periodo
Potere camorrista potere BR nelle carceri abbastanza associati fare solo del nord Italia dei gruppi capitali non violenti e io ricordo sempre che mi pare a Padova
Per la prima volta accade in quel clima di allora
Accade che
I detenuti
Accettarono una iniziativa nostra di quel gruppo non violento a favore di una rivendicazione di
Del allora dei superiori al superiore da fare
Appunto
E questo lo vorrei credo riproporre oggi
Siccome si sia ancora si può fare a mio avviso
Radio carcere o meno ma io su questo
Il nostro pensatore del nostro
Attivo attivissima le nostre vede di Manconi verso
Incerto
Teorie teorie difatti quello stamattina espliciti
Così
Il fatto che è chiamato il percorso topografico fare la topografia delle manifestazioni e dei luoghi istituzionali al sistema e mi avete dato un contributo molto grosso
A tutti noi ma perché questo le chiarezza eterna casco non è così
Quando ci si riconosce in quello che ci viene proposto ed ad allora quell'altra cosa che io vorrei fare il punto è questo
Né deve essere
D'urgenza
Si riesce
Io penso soprattutto ristretti orizzonti anzi con le aziende a voi veramente la cosa utile bella
Che qui non è la prima volta che ci troviamo quasi tutti no mentre in passato se avevamo quasi Telecom mozione zero a vedere
Antipatia delle gelosie dei sospetti credo che questa cosa l'abbiamo dietro e questo è fondamentale no proprio davvero è importantissimo io infatti poi ecco
Io c'ho il vizio Londra doppiaggio mettessero ormai dateci va per cui io mi sento uno di ristretti orizzonti se loro Lorenzo incalzano se Nicolosi infondere vero fare parte di noi
Perché appunto
Quello che viviamo grazie a tutti
Ristretti orizzonti del precoce anche il fatto lavoro perché i poi il fatto che Morellato dai lavori al loro insomma
Sono quelle cose che
Accadono quando davvero i detenuti
E la direzione gli altri lavorano sia per
E si fanno cose che se no
Figurarsi se fosse stata proposta
La legge regionale non so che Calimera emeroteca si vuole privatizzare pure le prigioni sfruttare il lavoratore dall'Iraq ma quella è andata un pochettino in modo diverso
E però è importante però guardate queste d'urgenza estrema
Credo che noi o riusciamo
A dare
A prendere iniziative che valgono sia per i Paesi totalmente totalitari sia perché perché oggi il e possibile se viene a mancare la legalità
Il diritto lo Stato intimamente che questo sia nella
Democrazia reale quindi con uno scandalo o invece nello Stato totalitario con naturalezza beh credo che confronto di lotta grande
E possiamo
Reali quindi
Quando proprio cioè non c'è
Vi si fa
Quello che è scomparso per quindici giorni a Cagliari epocali
Poi ci o due dei servizi ed altri cioè davvero
Tutto questo credo che
Dovremmo essere capaci di costi ricostituire qualcosa credo che il partito un polo siano aveva insomma qualcosa tipo la
Vecchia lega dei diritti dell'uomo nei cinquant'anni fa che negli anni trenta quaranta e cinquanta
Aveva non solo prestigio ma aveva anche autorità e autorevolezza e oggi ma anche molto spesso però io non sono altro che proporre uno pensiamo urgentissima mente
Se riusciamo a far passare
In modo che si riconoscano in questa iniziativa di questa proposta appunto del mondo
Dei detenuti
Che il loro riprendono
Delle rivendicazioni
Di sindacati
Appunto della polizia penitenziaria
A mio avviso questo dovrebbe essere così anche perché
Beh insomma non è che tutti lo sanno ma devo dire che a Poggioreale
C'era se riduce la materia
è un piccola cosa
Violando lo posso chiedere violando un po'le consegna
Gli orari eccetera poi Sempre avete Pasqua allora vediamo lì senza aver preso a Natale appalto quindi Casini e il direttore conto quanto eccetera no
Come si faceva visitare tutto
Buongiorno senso voglio hanno accettato
Sorpassato arrivavate rigo sette li stanno all'aria
Due piani
Prima mi ha fatto due anni dico capisco gli atti suggerisco una cosa all'ispettore ti suggerisco una cosa un po'delegata fidati del vecchio
Dell'ambiente che sono io nella grande va bene
Siamo alla difesa c'era il problema della sicurezza
Sottostanti e devo dire ha già dovuto dalle Marco Marco Marco no aspetto sciolto non vale niente
Pasquale ho indicato l'ispettore
Ho
è venuto lì c'erano almeno un centinaio Pasquale fa
Per devo dire col resto
Grazie modifica Garozzo altre e perché lo sentirà cosa sforzata
E la cosa invece soprattutto
Il collega sta bestialità Abruzzese napoletana eccetera insomma poi esplode in certi momenti in modo facilmente riconoscibile insomma
Ecco non
Dicevo questo poi anche degli altri quando siamo andati via dopo due ore risalto il turno poi è una cosa impensabile
Ma non erano ecco cioè era impensabile ma l'hanno riconosciuta come vera
Per corrispondeva come loro hanno vissuto lì se mi permette poi il quella cosa che hai fatto quanto al
L'osservazione dei Patrizia
Agraria
Ha nemmeno esisteva un solo modo
Chiude
Tu non conosce ancora bene
Tutta la vicenda formale tutto qua
Tant'è vero che entro e non è colto no non è colto l'interruzione
Che ti è stata fatta bisogna rinvii a giudizio
No quest'autunno l'agricoltura perché il Rambaldi normali lo allora io ho semplicemente invitato la sorella di Cucchi
A non esprimere giudizi su una realtà che lei non conosce per il semplice motivo che non poco allora il mio era un giudizio semplicemente sulla disumanità che lei ha approfondito nei confronti del carcere
Ma c'era
Non c'è allora
Allocate venga come sentenziava il carcere ammazzato il fare appello quella giustizia ingiusta che ha ammazzato in Francia
è chiaro no attenzione a non essere
Attenzione a non best invita giudice perché non si compete nessuno io per primo nega che quella sia stata una Marta violenta ma per cortesia gli assassini fa delle indagini alla giustizia io invitata la con occhiali non parlare
Di una cosa che non conosce un parcheggio nella fase poi in altre parole poco Skoda Ségolène Bertolin Gianmario vorrei che che non si genera solo equivoca onorare una quota era scontare le violenze
Infatti solo che tu sei una bestia quasi quanto me ecco che allora questa è una bestia perché vi dice cosa abbia detto
Il Presidente Illy
Voi richiamate Luigi Vittorio come
A buon diritto
Ha detto cioè un rinvio a giudizio cioè cioè ed è chiaro che fino alla sentenza definitiva I sappiamo c'è la presunzione di innocenza
Ma nel momento in cui abbiamo fatto le ricerche grazie anche
Forse un eccesso di discrezione di Ignazio Marino no le cose lo state verificate due tre quattro volte prima di poterle conoscere tutti quanti
Sento conoscessi e qui vengo insisto tu non conosci probabilmente tutta la serie delle acquisizioni già formali con motivazioni e soggetti e di
Rinvio a giudizio
Allora sappiamo benissimo che prima che ci sia la sentenza definitiva già eccetera ma sappiamo anche che abbiamo il dovere poi invece di esercitare le nostre capacità Morandini sentenza
Ma di giudizio abbiamo il dovere
Sulla base delle cose che sappiamo
Dobbiamo aspettare non vi sfuggirà che io ho definito il sistema penitenziario un sistema che
Trasforma la pena il supplizio del lavoro in tortura da una denuncia lo dico io lo dico io
Io
Torno a ripetere sul caso purché non vorrei più tornarci ho invitato e non ci sono i maggiori torno a dire quando non ce le violenze di valore no io non ci libera perché io dico che la morte di quel ragazzo è una morte probabilmente li ho letto
Che parola determinato quell'aborto in questo momento io non lo posso sapere ed è il motivo per cui mi astengo dal formulare forense è chiaro che fai signora se non ho letto MIT italiano
Invitato gli altri no no e adesso la dico per il tema oggi avessimo parliamo se vogliamo costruire un percorso di sinergie cerchiamo a come dire dico va bene compera entrarci gli uni né alle esigenze degli altri guardate che il personale
Personale che ci mette del suo del privato economicamente svolge sapete che ci sono due produttiva vanno introduzioni per l'unico motivo per il quale il personale mette i soldi e compra la benzina che allo stato non va
Non sono temi noi dalla Libia cessare essere oramai Safilo quello che stavo dicendo offensivo è gravemente offensivo
Perché venire a dire non è questo come notiamo raccontandolo sempreché il code
La volta ad operare aveva da raccontare l'ho proposto alcuni dicendo dopo parlando di una cosa diversa
Dico che siccome
Cioè un formalismo che c'è e che riserve fino ai quali dati tassazione non sue pronunciata lo dico in generale
Non si può dice niente manco per niente no si deve uno si espone poi magari Charanga l'unione tra la diffamazione tutte le altre cose c'è un problema
De allora mentre noi sulla base dicono non solo lei sulla base di quelle acquisizioni
è appunto Mancone
Cercava di
Inserimenti nella tua cocciutaggine la bestia quasi Abruzzese hai capito tanto due
Di inserire un elemento voli guardabile in realtà ci sono già dei rinvii a giudizio in cui è stato pubblicato insieme
Alla fine abbiamo individuato
Quali sono i due o tre passaggi sul lotto
Che e quindici veniva vuole semplicemente dire questo cioè anche qualcosa lì che consente di dire che probabilmente non se volete sono i carabinieri élite
Non si può dire come all'inizio abbiamo pensato ed ai rinvii può sembrare che ma non è detta qui dentro
Non è una messa sotto accusa della polizia detta qua
Della Polizia penitenziaria anzi noi facciamo a questo punto quello che deve fare qualcuno che fa parte della polizia per i quali questi gli hanno sbagliato serve vagliato solo dei collegi dei compagni di lavoro che hanno sbagliato e che vedo
A allora se non c'è dubbio Masiero e tutti voi
Qui siamo tutti abruzzesi onoraria
Per fortuna la UIL Lorenzo ma in gran parte perché poi sono tanti aspetti importanti
Ecco arriva il sardo che sul
Per fare
Perché Van Gogh
Vorrei sapere Pegorari no fra pecora Rizzardi irregolari Abruzzo e io ne sono io non sono un inquilino
Fino ad ora e naturalmente
La verga scusate il termine no notte quindi
Diciamo su questo
Stiamo assistendo appunto al cose pensione raccontiamo solo
No l'orrore ogni volta c'è la cosa più arretrato che prende viene fuori no dobbiamo dire che fare subito allora
Credo che noi dobbiamo proporci
Vi
Organizzate
Subito risposte
Contro la situazione di illegalità di fatto quindi contro gli illegali per il momento in sede civile possiamo intanto prevede che lo Stato
Coloro che arbitrariamente rappresenta lo Stato debbano
Tirar fuori un mucchio di quei beni
Salvo che poi dovremo stabilire come quando vincemmo un referendum sul caso Tortora
No anzi è dovuto alla responsabilità civile dei magistrati per i lavori che la responsabilità delle
Ci delle assicurazioni della del magistrato non rischiamo un capo di nulla io quindi però è urgente questo ed è urgente poi un'altra cosa
Dicono i numeri
Noi tutti tutte
Sigle storie varie
A cominciare dalla storia e di detenuti come Enzo Tortora stanotte abbiamo ridato
Degli interventi e di Enzo Tortora dopo che aveva vinto avevamo vinto la battaglia che erano
Delle cose da mettere in una Facoltà di giurisprudenza
Fate sentito che quell'entrata non più di quanti degli utili questo
Indubbio ma dobbiamo invece adesso potenziare questa cosa intanto difendendo
Anche
A livello della giurisdizione internazionale le
Categorie
Dato
E su questo quindi spero che diciamo le varie
Sì le nostre
Si pensi un po'se son d'accordo prese questo poi si fa no dobbiamo concretamente dare una mano a farlo per sarebbe una cosa di enorme importanza se riusciamo ad ottenere in sede giurisdizionale
Qualcosa che
Il
Quello che come dice Manconi si auto qualifica come detto importante il vostro sindacato il più rappresentativo in giro
Sicuramente non sarebbe giusto d'accordo a fare abusi rispetto a questo ci troverete sul rigore c'abbiamo sollecitato tanto anticipata ma appunto ma bensì per la pace si vince
Tagli accorgerebbe che cioè
Le le sconfitte o le lotte sono sempre
Cont pochi tutto troppo pieno di pagine di madri territorio se va bene quindi aver proviamo questa cosa l'altro appunto dicevo proviamo la anche immediatamente di nuovo anche potenziando l'intervento di sollecitazione della giurisdizione europea e non solo in quella probabilmente poi vediamo l'OSCE se si riesce a farla crescere come importanza e quindi
La mia come dicevo
Un suggerimento modesto solamente umile però queste sono cose perché però questo è possibile
Perché partiva
Della vicenda giustizia
Cioè il carcere
Che il problema è uscito
Riguarda in Consiglio d'Europa mi pare il giro l'obbligo ha detto un terzo delle famiglie italiane non sono coinvolti
No da
I cinque più quattro milioni di presenze che ci sta
Quindi è più grande problema sociale
Più grande problema istituzionale perché quando lo Stato canzone nell'illegalità istituzionale sociale per le conseguenze comporta che bisognerebbe probabilmente il problema di ordine generale
Rispetto alla situazione italiana non delle opposizioni all'adozione italiana
Perché quello di cui c'è bisogno in Italia le elezioni lo dimostrano
Noi come radicali
Continuiamo ad essere sempre più accuratamente vietati
Se avesse visto ieri sera per esempio sulla cosa Santoro
C'erano tutti tutte tutti tutte tutti debba cosa da fare all'altro e si parlava
Della il costo della politica
I nostri referenti avevamo individuato dottor dieci anni invece di indire il referendum il finanziamento pubblico i rimborsi alle
Non ci stiamo ma in più siccome nella ultimo per ultima cosa di Santoro
C'era il problema della pedofilia alla Chiesa eccetera
Cioè a Roma un processo nel quale Mario Staderini attivato industria procedura e
Che non era mai ci non ci sono praticamente precedenti siccome il Comune di Roma
Non c'era costituito parte civile acconto ero un sacerdote voi ve n'è una deputata si è costituito cosa popolare e da lì allora
E la a parte il fatto che noi siamo la corrente negativi anticlericale tutte le
Quel signore
Se la merita l'insulto insomma
E quel signore di Anno Zero
L'unica una regola da vent'anni
Mai nulla
Ieri sera c'era anche il giornalista che vada fatto l'ultimo
Gol
No no no a parte il paragone non o a
Va be qualcuno sono forse gli asili
Un giornalista che è appunto avuto molte storie
Qui sei l'unico che guarda la televisione
Noi vincemmo noi ieri sera sono sicuro allo stato l'unico perché è stata detta detti ad aggiustarlo va beh comunque
Se
Tutti tranne noi perché
Su questo vorrei
A Oliviero Beha che ha fatto un libro io non l'ho letto ma un detto che un libro tutto e di denuncia
Della
Delle violenze
E pare che noi non siamo nominati manco
Manco dei cosa come
Naturalmente Santoro ieri c'era con interpreti con interrogazione
No un discorso di
I cui i due autori della castrato quasi multimiliardario Nicola Gallizioli ecco Elisi si vedeva che ha Stella
Ma questa cosa è servita
No
Rispetto a denunce per qualcosa di svelare Alitalia
No al momento del no food l'UNIRE ha detto
In fondo la gente continua in seguito a subire quindi è quasi peggio oggi perché allora potremo dire di non sapere e adesso invece saranno
Già
Ma come mai per un solo motivo che ebbe
Che vizio quest'altro
Dicono
Tutt'al l'enormità quindi tutti sono così
Quando la gente cosa perché tutti sono con il signor Barrot ricercare invece vero quasi tutti
Però ci abbiamo quasi
Le cose che eventuali scritto nove dopo vent'anni il suo giornale Lula censurata per dieci quindici vent'anni
No è se fosse venuto anche il quasi se non loro Aubert o appunto Annozero e Ballarò
Dessero la possibilità
Di farci solo vedere una alterità
Questo che contro voi quando c'è il lavoro
Al punto che di cui mille quindi al quale mi richiamavo stamattina con questo piccolo contributo della topografia bene l'alterità di un'altra ditta
Quella parla chiaro alla gente
Se
Nella libro di Renzo cosa c'era questa tranne
Pertanto su tutte le cosa dovrebbero fare l'offesa di referendum la distribuzione dei soldi per fare tutto quanto
Carfì o se
Questo non
No
Comunità a
Tutte in tranne
E questo si continua anche per chi si occupa di carcere
Per chi si occupa di quei dieci giorni perché pensiamo Cuba di giustizia
E questo allora questo è quello che
A un riflesso
Naturale di conservazione
Di un certo e di una casta dominante che include anche coloro che hanno scritto la casta
E se il rischio che se per un momento
Ti fanno ad andare a vedere che c'è
La gente ci si riconosce
Perché la gente senza dice se trova che quelli nella loro vita magari sbagliando hanno effettivamente lottato tutta la loro vita contro quella cosa o meglio per una vita diversa
Ecco facendo politica in un modo diverso
Allora sarebbe usato sarebbe servito moltissimo la casta ecco perché
Perché quel fascista igienista per me
Io adopero veramente quasi mai il termine fascista come insulto ricordo mi riferisco all'antifasciste dello prima del fascismo
Però con loro
Non sapendo che dire peggio sono retrocessi semestre nell'ambito del regime
Del regime
RAI TV Mediaset loro sono montare
Non a votare rispetto al loro
Ma rispetto a loro perché la voce degli agenti emiliano boh tagliano
Ma Bottai affogato battaglia for affermato a formato meglio dell'intellettualità comunista del quarantadue
Hai capito questo a dimostrazione del limite di votare vere entrambe
Ma non cosa va beh scusate mappato al solito troppo però ci son delle ipotesi
Di lavoro che spero
Vengono in Trentino discusse prese come tale
Allora prima possono posso un attimo se non onorare i miei ma se è vero che non è non non offre è fuori tema ma interessante credo figlio di genitori creda o no credo che ognuno di voi tu lo fa perché se è venuta alla celebrazione del corpo io
Mi sono riscoperto figlio di Maria
San Pancrazio e io mi sono incazzato prive
E però solo strumento ce l'hai due sono parlamentari io credo che
Vada interrogato il ministro perché abbia decretato un inno di un corpo di polizia
Che per definizione dovrebbe essere laico che di fatto è una preghiera la Madonna cantata tant'è che si conclude
Che tant'è che si concluderà Gino Matera Menna bacchettoni Cecilia eccellenti lo loro inoltre emerge evangelici dal de e via dicendo cupa insieme un poco agonisti avevano già virtuale a regolare l'aiuto anche vedere un pochettino sotto problema
No ha chiesto la parola
Un momento Flavia Urciuoli avvocato Santa della volevo puntualizzata nazione Comitato Calamandrei
Poi volevo dire una cosa finale per
Capire come ci lasciamo dopo le proposte fatte
Da tutti ma anche quelle di Marco
Importanti
No io vorrei dire prima è una cosa va be'attuale offrono intanto volevo aggiungere una parola sui ricorsi alla Corte locali cui mi sto occupando che sono
Per non vanificare un po'a questa iniziativa che mi sembra importante anche perché molto sentita ne siamo io in particolare bersagliati di ricorsi che ci inviano i detenuti in ordine al problema della Dinon aver interessato prima l'ordinamento interno e quindi alla possibilità che questi nuovi ricorsi che sono già non trentina
E per i quali abbiamo chiesto la discussione di alla Corte europea se perché sono
Ricorsi che normalmente vengono introitati senza udienza ma l'abbiamo chiesto di poter discutere eventualmente potrebbe interviene la radio
E l'abbiamo abbiamo cercato di superare questo problema del ricorso all'ordinamento interno perché era troppo lungo e a volte dispersivo anche perché sono tutto tantissime carcere tutto
Perché non so se lo sapete ma penso di sì dopo la pronuncia che ha condannato la prima pronuncia che ad agosto ha condannato l'Italia a risarcire il detenuto più bosniaco
Di mille euro per detenzione
Ingiuste incivile esatto
Intatto ad a ha mandato a tutti i direttori delle carceri un nasce una circolare con la quale si e si chiedeva di adempiere cioè di adeguarsi alla alle direttive date della sentenza e quindi cosa ovviamente la inaccessibili
Inutile o i tre metri quadrati però
Ritenersi ma non ci sono Rita il problema è questo non ci sono nemmeno i tre metri quadrati cioè in tutti i ricorsi che non abbiamo abbiamo tre abbiamo due metri un metro e mezzo quindi
Il problema è che e quindi avevo cercato superarlo faccio citando questa
Questa circolare dicendo non il detenuto non ha fatto istanza interna perché già lo stesso ordinamento parchi al chiesto di adempiere
E quindi ci auguriamo e realtà che che cioè io non sono tanto negativa su questi lidi corsi mi auguro che si possono ottenere una non hanno una serie di pronunce di condanna perché non è male
Fai non volevo fare è un un appunto un appunto così come lo sono intervenuta prima sulla sul un intervento
Della
Non mi giungono Sarno se come lei ha fatto un attimo intervento io lo capisco anche solo che a mio parere
L'aggressione
Alla alla sorella di Cucchi che è stata qui invitata dopo un caso da noi presso i radicali e io l'ho trovata assolutamente fuori luogo PAI soltanto Guardiola quasi tutto condiviso ma il modo
Ed anche perché la si la ragazza è stata molto contenuta ha parlato di maggiore umanità
Di Maggio cioè o da una persona che ha perso l'unico fratello
Ha parlato di ha chiesto maggiore umanitaria sua precisa al dal dato specifico da dalle carte io non conosco io ho letto la stampa insomma non è che credo che ci siamo tanti dubbi
Su uno su come azione a delle questioni ma un cornetto né emettere sentenze ma io credo che lei abbia progredita e che sia stato veramente a mio parere moralmente fuori luogo
Da questo Pozzan non dico proprio in termini umani
Solo guai
Però se non è
Ed lei forse
Va bene allora scusate adesso rimaniamo alla soldo
Allora sarà nostra cura riprendere un po'tutte le proposte anche operative che sono state fatte inquadrare questa nostra riunione quello che possiamo fare con Irene testa
Intanto visto che abbiamo di ognuno di voi me il telefonino eccetera è di fare
Scusami Riccardo di fare una sorta di
Meglio in lista e diciamo
E in cui ognuno Saab dell'altro e tutti sappiamo tutto in termini di indirizzi eccetera questo primo nucleo promotore
Dopodiché un'altra cosa che vorremmo fare e qui veramente ristretti orizzonti potrebbe essere disponibile glielo accennato ieri
Siccome come sapete una uno dei punti bocciati della nostra mozione sulle carceri
è quello a
Proposta di legge che noi avevamo presentato sull'anagrafe pubblica delle carceri che fra l'altro UIL penitenziari aveva sostenuto
Fatta
Allora
E il suggerimento che facciamo che poi può essere anche un utile coordinamento di questi nostri lavori è quello di realizzarla
Fra nuovi
Un sito internet e poi vediamo se ristretti orizzonti ci può dare una mano da questo punto di vista in cui figurano i promotori tutte le associazioni promotrici
Una cartina d'Italia un po'come quella che c'è sul sito della
Polizia penitenziaria verso una cartina d'Italia con tutti i duecentosei istituti penitenziari
E dove ci sia l'aggiornamento dei dati
Che per il momento sono disponibili ma che possiamo implementare per esempio una delle cose che io vorrei mettere o qua on line carcere di Regina Coeli
Il all'elenco quanto costa comprare i bicchieri la carta igienica come si chiamavano lo spezzino insomma no metterlo on line io giacciano qualcuno mettiamo on line trasparenza
Dopodiché e questa sarebbe già una cosa molto utile per calmierare alcune cose
Esatto dopodiché per esempio le interrogazioni le Intertoto quello che riguarda l'istituto gli stili di comunicati stampa provò però dividerli dividere le cose
Nodo che uno va sul carcere tal dei tali
E trova tutte le informazioni aggiornate su quella determinato caso
Facciamo una sorta di
Quello che vorremmo adesso poi buttiamo giù quali sono i punti che vogliamo mettere
On line
Già il disegno di legge lo dice però purtroppo non tutti quei dati sono disponibili
E così rispondiamo a chi ci ha detto di no non sappiamo per quali motivi
Ecco facendolo direttamente perché io credo che PR un'istituzione
Che è chiamata a gestire chi è privato per un periodo della sua vita della libertà
Debba sempre di più essere trasparente
Per esempio giacché vi salti
La capienza io non voglio proprio parlare di capienza tollerabile le case di tolleranza e non esistono in questo caso
Già parlare di capienza regolamentare e aggiornare ogni giorno di quanti sono presenti
E poi magari con la collaborazione di qualche direttore potremmo anche sapere e per quanto tempo si sono fermati
Quelli che sono hanno fatto ingresso in carcere non ci servono i nomi hanno ci servono le cifre
Proprio per poter fare sempre di più qualcosa di documentato anche interni esterni
E di conoscenza
Un ruolo importante possono averlo averle anche le famiglie dei detenuti
Va bene possiamo ampliare diciamo quel questionario abbiamo fatto per il Ferragosto in carcere e tenerlo il più possibile aggiornato via via che vengono fatte
Che il direttore ci vogliono rispondere che vengono fatte le visite di sindacato ispettivo
In modo che intanto sappiamo che c'è un posto
Dove tutto dovrebbe essere concentrato e poi possiamo prevedere
Il luogo dell'iniziativa e dei suggerimenti che sono venuti oggetto io credo che così intanto ci possiamo lasciare e già il fatto che siamo state tante ore a parlare
Che sono venute fuori tante informazioni alcune delle quali conosciute ma comunque rinfrescare la memoria non fa male
E che siano venute fuori tante proposte
E credo che questo già sia importante credo che quello che dobbiamo sapere
E che ci prepariamo si nulla accade
Ad un'estate che sarà veramente tremenda
Molto molto cauta e poiché non vogliamo giocare al tanto peggio tanto meglio ma vogliamo veramente che alcune situazioni
Siano risolte e riportati il più possibile la normalità
Io credo che questo è quello che possiamo fare da subito e penso che ce li incontreremo presto
Grazie
Per quanto ritardo
A per quanto riguarda la tua proposta io dico già da adesso che mettiamo a disposizione se ritenete materiale utile tutte le nostre
Relazioni delle visite che abbiamo fatto negli istituti li mettiamo a disposizione tutte le liste degli eventi critici che abbiamo registrato
Tra le quali voglio dire con una semplice operazione potete estrarre data per data per luogo paravento quindi quanto materiale informativo fateci sapere e non c'è quello con quello si possono fare anche dei lavorazioni certo un tributo
Parliamo delle aree