Intervista a Piergiorgio Gawronski sulla crisi dell'Euro e sulla politica attuata dall'Unione Europea in merito

Torniamo a parlare della crisi finanziaria di queste ore della vorticoso giro di incontri che sta caratterizzando questo
Questo difficile week-end nella serata di sabato intorno alle venti una conference call con
Protagonisti i banchieri centrali le banche centrali dei paesi del dell'Europa con
Il
Governatore
Presidente da Banca centrale europea Trichet nella giornata di domani la Commissione europea con una riunione
Urgente per
Dare ratifica e mettere in atto le decisioni che sono state prese nella importante riunione dei Capi di Stato di venerdì situazione seria dice Angela Merkel in
In queste ore noi avremmo abbiamo moltissime domande da fare un economista che Piergiorgio Gawronski abbiamo nel collegamento telefonico buonasera allora le domande sono sono molto e non
Cercheremo anche di essere un un minimo
Divulgativi cercare di di far capire un po'corsa sta succedendo ammesso che riusciamo a capirlo anche anche noi c'è molta c'è molta confusione ci sono
Ha l'impressione che appunto le informazioni che stanno filtrando sono abbastanza frammentarie lei che idea si è fatto
Ma che c'è molta confusione che cioè unanimi ho visto un sconnessione fra
Alcuni i livelli politici il conoscenza economica gli
Non mi è difficile per qui ci sono alcuni Governi europei ad esempio quello tedesco che non hanno costituito uno spray di economisti intorno al primo ministro eccetera di come succede in America in Inghilterra e anche in Francia
E quindi poi ci sono sprechi e delle delle decisioni pertanto senza senso comunque la situazione si è grave perché spieghiamo intanto perché è in grado di attuazione perché
Tutta Lei nostro benessere e cioè nell'economia di mercato che lo produce si fonda sulla fiducia sulla fiducia che i contratti vengano rispettati
Senza questa fiducia e non ci si potrebbe essere la divisione del lavoro la specializzazione quindi questa grande efficienza del sistema ora nel momento in cui soprattutto nel campo della finanza viene
Messo in dubbio il fatto che chi ha dei debiti poi di onore da rischi fino a quello che ha preso in prestito
E si crea si rompe gli effetti sfiducia e quindi si tendono a interrompere questi legami nell'economia di mercato e
Quindi diciamo si apre la strada i crolli finanziari
In questa situazione purtroppo bisogna dire che ci è voluta dall'intervento di Obama degli americani che preoccupati dal fatto che la crisi prima era finisca per una crisi greca
Poi è diventata una crisi dell'ippica cioè d'Italia Spagna Portogallo Irlanda e Grecia poi diventato una crisi europea adesso sta diventando una crisi finanziaria globale quindi
Obama intervenuto il decreto ma prendiamo le cose facciamo le cose sul territorio è intervenuto proprio sullo Stato
Luciano e di questa situazione che la Germania che il cruciale per due motivi uno perché lo Stato più importante più grosso dell'Europa
E due perché era quello che faceva resistente che voleva
Fino all'ultimo momento ha cercato di
Lasciare le cose andare un po'al loro destino ecco e adesso abbiamo detto le ultime dichiarazioni di Merkel sono appunto dell'aver preso
Atto della serietà della situazione e testimoniato anche appunto dall'incontro della giornata divertita questo incontro che cosa emerso ci sono
Diciamo diverse ovviamente ci sono molti interventi da da poter mettere in opere alcuni sono a breve termine altre medio altro a lungo termine no
Sì sì scritte diciamo che ci sono derive luci e ombre che emergono da questo incontro la cosa più importante e la scelta della Banca centrale gay
Intervenire sui mercati il debito
Per eventualmente sostenere con i propri acquisti i titoli pubblici dei Paesi europei questo è un una cambiamento rispetto una impostazione
Ortodossa ultra rigida nel conservatrice che la Banca centrale europea aveva mantenuto fino a due tre giorni fa
In particolare Giolitti
Quando
Costituì ricordate che idraulico ont in America
L'indice della Borsa americana crollo di mille punti in pochi minuti questo è stato il record storico per la Borsa americana non era mai successo in tutta la storia dall'ottocento ad oggi la Borsa americana un crollo Simine
In pochi minuti e questo crollo avvenne proprio in risposta a una dichiarazione di Trichet qui il Governatore della Banca centrale europea che dice in una conferenza stampa aveva detto no noi non pensiamo di
Di intervenire a sostegno dei titoli del debito pubblico
E quindi chieda profilato uno scenario tipo crack della Lima andrà ad esse cioè quando gli Stati Uniti nel nel settembre del due mila otto
Gli americani lasciarono fallire la banca limando evadere e da lì si aprirono il carattere della della crisi globale ci fu il crollo generalizzato o di tutta la finanza mondiale
Con dei rischi veramente abnormi cosa la stessa cosa stava succedendo venerdì scorso il discorso
E adesso trincea rovesciato questa poca impostazione quindi
Adesso abbiamo una banca centrale europea che ha detto che disposta intervenire nel caso il gli Stati sovrani dell'Europa dovessero avere delle difficoltà a finanziare i propri deficit i propri debiti a intervenire per sostenere questa situazione e quindi
In questo senso il Volturno diciamo è una grossa apertura perché la banca centrale aree riserve limitate che può stampare moneta
Senza limiti non ci sono quindi rischi più di fallimento se la Banca centrale
Difende
Andate non pare delle stampare denaro Gawronski non porta ovviamente alla un abbassamento del valore di questo denaro che voglio dire nei casi più estremi può né possiamo stampare denaro ma questo tema non vale nulla
Ecco e quindi se questo ente locale perché esattamente diverso all'attuazione
Perché questa è una situazione come le descrive in casi normali fermo in un caso in cui c'è una
Un Paese che fa troppi debiti stampa monete chiedere
Sì poi si arriva all'inflazione in questa situazione invece questo suo timore che era stato espresso subito dai giornalisti c'era già nel due mila otto quando ci furono i primi salvataggi
Come vedete non si è realizzato minimamente cioè l'inflazione in tutto il mondo anche in Europa anche in America e a livelli e intorno allo zero tra lo zero l'uno per cento è sicuramente al di sotto
Nell'obiettivo minimo delle banche centrali che il due per cento perché questa cosa
Costano allo Stato e che poi questi salvataggi hanno portato l'esempio americano triplicare la quantità di moneta in circolazione quindi proprio esserci un'inflazione del trecento per cento invece non ce n'è ombra
Il motivo è molto semplice che
Il la moneta stampata si trasforma in inflazione soltanto quando
Questa moneta viene portata all'incasso da chi acquista unità per comprare
Beni
Per acquistare beni allora leggibile diventerà una corsa all'acquisto per quindi un rialzo dei prezzi
Quindi c'è questa evoluzione opposto in cui a manchiamo di acquirenti le imprese non riescono a vendere non trovano acquirenti
Quindi questa massa monetaria e non si traduce non si può tradurre in questa direzione in infrazione o poi nel caso in cui l'istituto la situazione cambia dei quindi ci fosse uno rilancio una ripresa della spinta della domanda e quindi dei pericoli che questa moneta
Si trasforma in infrazione è molto facile per le banche centrali ritirarla
Anche attraverso per esempio il moltiplicatore
Dei depositi bancari per cui una delle manovre classiche tradizionali Ricchiuti pure alzare il lo alla riserva obbligatoria delle banche commerciali quindi in questa maniera impedire la moltiplicazione ridurre la moltiplicazione dei
Per la mobilità da parte delle banche centrali quindi molto facile controllare l'inflazione la moneta una delle motivazioni della di di questa lunga crisi finanziaria né fatta ricadere sulla Banca centrale
Degli Stati Uniti perché i bassi tassi di interesse tenuti per
Per molti anni che poi appunto hanno creato una facilità di credito e la necessità di impiegare questa
Enorme massa di denaro in prodotti finanziari che poi hanno in parte scatenato
Il il il problema la risposta però nel tempo delle banche centrali è stata anche a causa della a situazioni di di recessione è stata quella di euro ha ulteriormente abbassare i tassi interesse lei ci dice che però questa massa di ulteriore di denaro non arriva poi alla I consumatori e quindi non
Diciamo l'effetto disastroso che potrebbe esserci è è scongiurato
Esattamente e dunque per quanto riguarda quello che è successo
Prima della crisi celle ai grandi crisi finanziaria globale che forse perché i tassi di interesse prima non erano abbastanza alti ma
Diciamo ma questa è una una ipotesi dicono gli economisti ne discutono però bisogna ricordare anche che i tassi di interesse non abbassate nel due mila uno quando ci fu l'attacco alle Torri Gemelle e ci fu anche la l'esclusione della della bolla
Sul sui titoli tecnologici quinto ma era necessario abbassare i tassi per per impedire allora una recessione ecco probabilmente questa crisi altre cause a cause sono
Deregulation attuata tra il dalla filosofia liberista dal governo liberista di Bush
In America e soprattutto non solo cambiamento delle regole ma anche il fatto che le poche regole che erano rimaste
Vennero disattese dai regolatori cioè dall'affetto che sarebbe la Consob americana che rinuncio a controllare le banche in nome di questa ideologia dell'essere FER
E quindi con l'idea che i mercati segreto si regolano da soli invece l'economia di mercato che fondamentale per il benessere
Di qualsiasi società però il mercato va sostenuto con come le regole se no non è libero
E per quanto riguarda poi i rischi di inflazione in tal modo sviluppandosi secondo alcuni nel mondo io direi di dire di questo che non solo non ci sono questi i rischi i fatti lo confermano ormai da due anni io vado dicendo queste cose
Ed ormai dovrebbe essere vivente tutto ma direi ancora di più che la strategia per salvare le euro
Salvare la moneta comune europea implica un aumento controllato dell'inflazione
Cioè di
Il motivo per cui l'Europa intera adesso in crisi proprio questa rigida politica monetaria della la Banca centrale europea
Di fronte a una situazione che invece richiede dell'inflazione perché l'inflazione
Al cinque sei per cento in Germania e nei Paesi nordici consentirebbe ai Paesi in crisi come la Grecia il Portogallo la Spagna eccetera
Di recuperare competitività verso la Germania senza andare in deflazione
Qui la detrazione è una spirale
Chiamo sui prezzi scendono in Spagna come sono scesi negli ultimi
Tempi del sei sette per cento all'anno e questo uccide l'economia reale e quindi anche la capacità del Paese di sostenere i propri debiti
E questa strada è stata tentata ma si è visto aiutarci a cui sta portando la portata
Decesso della Banca centrale europea adesso sta cominciando speriamo sempre di cui a muoversi verso una prospettiva in cui
Ci sia un po'di inflazione in Europa che Olimpo i meccanismi ricordiamo che poi l'inflazione
E anche un modo per ridurre il peso reale dei debiti pubblici privati quindi è uno strumento di rilancio quindi in questa fase non bisogna avere essere dogmatici e avere troppa paura di un po'di infrazione
Ma nella momento in cui sempre sul diciamo sulle cause della della crisi di di fiducia nel momento in cui la la crisi di fiducia si sposta viene l'attenzione viene spostata dal debito privato a quello
A quello pubblico non non si crea un
Una situazione di direzione capirla più chiaramente
Quando si è deciso di non a far fallire una serie di istituti bancari dicendo lo Stato garantisce acquisire uno dei
Dei nodi della del problema attuale
Diciamo i problemi sono possono complessivo ogni ogni strada che si percorrono e mai scevra da anche di di tetti limiti ecco però ecco riguardo alla questo è un aspetto che hanno discusso a Bruxelles in questo vertice
Quello di ridurre i debiti deficit pubblici allora questo è evidente che va fatto però andava fatto prima
Chi è arrivare a questo punto prima che ci fosse la recessione per andava fatto negli anni buoni ora io mi dispiace ma devo ricordare a tutti perché altrimenti la memoria si perde
Che nel due mila e cinque il patto di stabilità europeo che limitava i debiti deficit innescati venne praticamente svuotato di contenuto completamente annacquato da un'iniziativa di Tremonti e Berlusconi
Che intende poiché raccolta tra Merkel letta così
Per consentire quella che allora tram Tremonti chiamava la finanza creativa che significava in pratica
Fare dei debiti per in qualche modo finanziare questi riduzioni fiscali la il calo delle tasse che il Governo Berlusconi tra impegnato a fare
Senza però pagare il prezzo di una riduzione della spesa pubblica è infatti la spesa pubblica in Italia ha continuato aumentare imperterrita in tutto il decennio
E salvo poi quella breve perenti istituito il Governo Prodi e allo stesso tempo la cosa è andata un po'in questa direzione anche in altri Paesi europei dopo questa rottura del patto di stabilità
Adesso che c'è una recessione
Non sarebbe il momento di fare tagli ettari
Ettari del caffè insomma perché rigore l'austerità
Perché questa austerità mette in crisi adesso sì
Molto gravemente l'economia produttiva quindi quale sarebbe la via di uscita diciamo così che inefficace diversa da quella rigidità ortodosse sarebbe quella
Non tanto di ridurre i deficit pubblici quest'anno e l'anno prossimo in piena recessione no anzi abbiamo visto che in America allo addirittura sostenuto l'economia e infatti ne stanno uscendo piuttosto bene
Sarebbe quella invece di ridurre i tempi e i deficit in prospettiva nel lungo termine cioè fare quelle riforme strutturali sulla spesa pubblica
Che mettano i debiti pubblici in una traiettoria di crescita che tranquilli fino a quindici i creditori i mercati finanziari
Che i debiti sono in calo in prospettiva e quindi il PPP saranno ripagati appunto lo diceva lei poco fa da una parte questo
Diciamo che imboccare questa strada pur ovviamente a delle degli effetti negativi può avere degli effetti negativi sull'economia dall'altra parte lo dicevamo prima non non è una cosa che si fa dentro lunedì mattina voglio dire
No no non si fa togliete infatti lunedì mattina io non credo che i mercati così creano a festeggiare di entusiasmo e con la Grecia rimane uno Stato che non è assolutamente che sarà molto difficile
Comunque che riesca a uscirne fuori con chi cerca sentirete titolare il contatto ecco io penso però che i tecnici cioè gli qua diciamo sempre che i bilanci devono essere cani che la politica non devi fare deficit il debito ma appunto non bisogna fare deficit pubblici
E debiti perché né in caso di recessione bisogna avere le armi
La liquidità i soldi le risorse per sostenere all'economia perché non sappiamo benissimo che il capitalismo l'economia di mercato è soggetto a periodi periodiche recessioni
Che invece purtroppo devo dire che questa cultura del centrodestra europeo della Merkel di fare così ed eccetera di Berlusconi
Hanno
Fatto debiti negli anni buoni e adesso qui resterebbe di sostenere l'economia non hanno le risorse che dobbiamo fare
Delle Mino manovre perequative che purtroppo mettono in crisi l'economia reale le imprese i consumatori le famiglie l'occupazione e questa è la situazione però ecco io se fossi se potessi dare un consiglio i governanti direi
Qui non eccedere nella austerità
Concentrata su quest'anno il prossimo ma invece
Di fare delle come a manovre sulle pensioni sulla pubblica amministrazione anche aumentando alcune tasse che vanno aumentate per esempio le tasse di successione e le tasse
Le per l'ICI sulla prima sulla seconde case e sulle sulle case di lusso ecco sono cose che si possono fare ma per una prospettiva di lungo termine questo al
Sarebbe un modo per tranquillizzare i mercati fa scendere questa ondata di panico e allo stesso tempo
Non chiudere l'economia reale setta parliamo anche della adesso diciamo abbiamo parlato
Di questioni di finanza legate al ai debiti pubblici e alla
Per dirla in maniera
Un po'volgare insomma idea i titoli di Stato c'è la questione delle dei anche del di altri prodotti finanziari che nel in particolare delle borse che allarmano mo'tutto si parla di speculazione ma da un certo punto di vista la scritturazione la ragione sociale no del
Del dei mercati dei mercati motivazione
E
Tutta questa questa diciamo retorica sulla speculazione sugli speculatori lei cosa ne pensa e che ne che margini di manovra ci sono da questo punto di vista
Ma guardi io francamente quando uno autunno una un titolo greco un'obbligazione de greca un pagherò nel Governo greco e comincia ad avere dei dubbi sul fatto che che il Governo e con gli riscrittura i soldi
Mi sembra normale che vada prenderlo di centralismi devote tutto integrare eccetera
Quindi che non farei un del moralismo contro lo splatter collezione francamente naturalmente invece il problema è un altro che quand'è che io vado davvero
Il titolo greco quando gli altri oppure vendono il titolo greco c'è un fuggi fuggi generale perché
La solidità del Governo greco dipende dalla fiducia che ha rispetto agli altri creditori e quindi voglio dire che anche se gli individui si comportano razionalmente anche
In maniera sostanzialmente corretta sul piano individuale dal punto di vista poi del risultato generale ci sono dei risultati catastrofici e quindi in questo senso è vero
Che bisogna guidare i mercati
Indirizzarli regolari e quindi quello che stanno tentando di fare adesso a Bruxelles il perché
Con questo piano che da un lato punta a ridurre il deficit pubblici io dico purtroppo vogliono concentrarci nei prossimi due anni ed è sbagliato però se non altro questo rassicura i mercati
Dall'altra parte la Banca Centrale Europea e pronta a intervenire per sostenere la liquidità
E in titoli obbligazionari e quindi in questa maniera e qui credo che ci si possa avviare verso un periodo
Non credo di serenità perché i problemi non sono ancora risolti però comunque in cui le turbolenze anche nelle Borse possono andare un po'ad attenuarsi certo però l'economia europea
Dal punto di vista reale prenderà un un colpo da questo situazione di panico di sfiducia eccetera eccetera un nuovo restringimento dei consumi della spesa degli investimenti quindi
Facile che si vada verso se non dico una nuova recessione comunque verso un rallentamento senta sempre su questa questione che appassiona molto
Di commentatori la questione della della speculazione c'è chi parla di complotti di riunioni e New York il sei e l'otto febbraio
C'è chi parla appunto di un errore nella borsa di né alla Borsa di New York e l'altro giorno al
L'episodio che
Citava la la perdita improvvisa di
Mille punti sul sul listino principale di di queste cose lei che idea si è fatto e che non una misura molto semplice forse inadeguata ma insomma per esempio quella della
Che che è già stata peraltro adottata in altre circostanze quella di una di uno stop alle vendite allo scoperto per un determinato periodo di tempo potrebbe alleviare la situazione
Dunque per cominciare dall'inizio il
Il riunione per grandi film febbraio degli speculatori per
Qui e fare riferimento e navigano e ci sarebbe stata tra grosse banche d'affari a New York
Per attaccare le euro io non posso confermare né smentire però non mi
Non mi stupirebbe però ecco ambito neanche metterlo nel contesto giusto cioè
Queste banche d'affari non hanno il controllo dei mercati del mondo tanto per dire tra le prime dieci
Banche del mondo e in questo momento credo che ci sia una sola banca americana dopo la botta che hanno preso nel due mila otto quindi
Che allora ecco che senza una riunione del genere senso nella misura in cui individua una reale debolezza
Di una moneta quindi un problema reale efficaci te razionalmente di andare nella direzione che più conviene
E quindi non bisogna prendersela con quelli che evidenziano il problema il problema reale
Quanto piuttosto occuparsi del problema reale e poi naturalmente ci sono le situazioni speculative quando nella speculazione si fa per esempio maniera scorretta con insider trading in altri modi
Il litorale bisogna regolamentare io sono a favore di una regolamentazione però non deve diventare la speculazione una comoda scusa per i politici per nascondere i problemi reali
Per quanto riguarda invece il crollo di Wall Street di mille punti di giovedì scorso all'inizio si era pensato
Che
Si era trattato di un errore di un Peter che aveva spinto il bottone dei miliardi invece che il bottone di milioni
E quindi aveva fatto delle vendite spropositati in realtà poi c'è stata un'inchiesta e si è visto che che non è così quello che è successo e che la borsa era in ansia
Per le notizie che veniva dall'Europa in quella situazione arrivate questa dichiarazione di pesce
Che ha dato la sensazione che l'Europa fosse in mano a un pazzo per perché in una situazione dei mercati
Che crollavano lettere ci ha detto noi stiamo alla finestra a me non guardi non interveniamo e questa cosa provocato una
Tale assenza di compratori per alcuni minuti nessuno più comprato un'azione quindi venditori non trovavano né sulla controparte
I prezzi precipitava non nel vuoto
Questo direi che quello che è successo poi adesso vedremo
Per la speculazione è importante anche avere delle informazioni chiare e speriamo che da Bruxelles arrivino delle informazioni chiare adesso ancora non abbiamo tutte le informazioni quindi il commento che facciamo è ancora basato su informazioni parziali
Certamente diciamo che appunto noi registriamo sabato sera prima delle venti quindi diamo anche una un riferimento
Temporale perché ascolta questa questa intervista e allora ovviamente noi ci fermiamo grazie a Piergiorgio Gawronski per la disponibilità il torneremmo senz'altro ad approfondire questi temi