"Indipendenza e immagine della magistratura"

Di questa giornata dedicata all'indipendenza dell'immagine la magistratura tra riforme politiche di informazione
Tema in sostanza e quello della Giustizia e della politica e del modo in cui i rapporti tra giustizia e politica sono presentate dagli organi l'informazione dei rapporti tra queste tre istituzioni dello Stato tutte indispensabili
Qualche volta troppo giustamente ingombri tutto tra di loro vi ringrazio
Collega Buonaiuto gli amici che hanno organizzato questo convegno dello loro che mi hanno fatto invitarmi a partecipare alla tavola rotonda di oggi pomeriggio e poi in aggiunta a presiedere la seduta
Di questa mattina
Ringrazio gli intervenuti do la parola al professor Giuseppe ricerche il primo il relatore la mattina grazie presidente
è un grazie
Al consigliere Buonaiuto
Che mi ha rivolto un invito che mio nulla particolarmente quello di essere qui stamattina
Insieme a voi a discutere di problemi così delicati
E perché insieme mi ha offerto l'occasione di ritornare a riflettere su un argomento ricorrente dei miei interessi scientifici
Quale però manco a farlo apposta l'ultimo intervento datato dieci anni fa
Proprio in occasione di un altro
Evento istituzionale che poi non vide la luce nella stessa occasione di cui
Oggi ci interessiamo cioè il progetto di riforma del Codice di procedura penale del mille novecento settantotto
Questa nuova riflessione
Mi ha oggi offerto l'opportunità
Di ritornare su denunciati dagli equivoci metodologici
O sua approcci strumentali al tema dei quali forse fa giustizia proprio il nuovo codice di procedura penale
Il tema di questo incontro ci introduce in una sorta di spirale
Che a volerla dipanare tutta imporrebbe divismo dare i passaggi essenziali della storia delle istituzioni democratiche del nostro Paese
Essa infatti sintetizza un delicatissimo incrocio di diritti e doveri oggi profondamente in crisi
Perché sembrano saltate le regole di comportamento che disciplinano tale rapporto
Così da una parte in ragione di un avvertito bisogno di supplenza tutto diverso da quello dei pretori d'assalto
Spesso il giudice si è appropriato della funzione di storico dei grandi fenomeni Della nuova criminalità
Funzione indotta dalla ideologia dell'emergenza
Dall'altra invece sovente il cronista ha indossato i panni del giudice cercando di anticipare ricerche probatorie e i giudizi di responsabilità certamente
Non conferenti al suo ruolo
In entrambi i casi il guasti sono determinati da una cultura tutta inquisitoria
Perché per un verso permane la convinzione che la lotta alla criminalità a quella organizzata in particolare
Si conduca solo nelle aule di giustizia se solo nel segreto istruttorio
E perché per altro verso si radica sempre di più l'idea che la responsabilità di un crimine
Posso superare dati fisionomia esce
A Napoli poi
Alla delicata questione dei rapporti tra il giudizio penale informazioni
Già genericamente patologici se la comunicazione giudiziaria di per sei può costituire uno strumento di riprovazione sociale
Dicevo a Napoli si è sovrapposta alla dialettica sui poteri istruttori del pubblico ministero
Smossa da una permanente crisi di identità dei ruoli processuale
In questo clima può apparire riduttiva l'opera di chi volendo cogliere il nocciolo del problema
Per tentare di capire le ragioni di così dubbie linee di condotta
Sembra abbandonare uno dei tre termini con i quali confronto confrontare l'indipendenza e l'immagine della magistratura
E viceversa la scelta dipende dalla convinzione che comportamenti informativi regolari
Possono essere più facilmente ottenuti non solo dall'assetto che dalla materia da il nuovo codice di procedura penale
Penso agli articoli centoquattordici e centoquindici
Ma dalla cultura consolatoria
Che di per sé e affievolisce il pericolo di patologiche influenze tra informazioni e indipendenza della magistratura
E poi a me sembra che a fomentare le polemiche contribuisca un un eccesso di ideologia rispetto alla reale dimensione del problema
Che divarica le diverse posizioni allontanando le possibili soluzioni
In questo gioco kafkiano prevale la tendenza a fare di ciascuna delle molte prospettive
Una monade assestante su cui concentrare la discussione indipendentemente da ogni altra proposta
Questo eccesso di idealità però non è di tipo politico ideologico
Come per il passato
Anzi a guardare il panorama delle proposte
Questo mostra conflittualità fra i poteri dello Stato motivata in gran parte da sud da ragioni sociopolitiche
Che si fanno valere per linee interne agli schieramenti e alle singole forze politiche e non all'esterno DS
Mi sono conferma proprio le proposte di riforma dell'ordinamento giudiziario
Frequentemente antitetiche non solo all'interno delle aree politiche
Ma spesso entro i singoli partiti
E tra queste
Quella di riforma del pubblico ministero che negli anno ottanta ha costituito uno dei maggiori terreni disse contro per il rinascere di tentativi ritenuti definitivamente sopiti di aggancio istituzionale al potere politico
Proprio a proposito di questo soggetto allora
è interessante vagliare se è fondata l'opinione secondo cui si tratti di una questione storica mai risolta
O se viceversa il nuovo codice di procedura penale non propongono soluzioni appaganti e definitive
Diventa perciò un terreno pressoché sicuro quello più raccolto
Se può definirsi tale
Un terreno
Naturalmente visitato per capitoli in estrema sintesi sul diritto come politica e sulla politica del diritto
Dicevo diventa più sicuro un terreno nel quale la scelte le scelte riformiste attendono arrendersi globali
All'interno di un determinato settore
Un terreno cioè dove ci si confronta su di affetti naturali che una determinata innovazione comporta nell'intero arco della legislazione sul processo penale
Ovviamente non tutto può essere esaminato cui per quanto mi riguarda
Mi mi limiterò a brevissime e note e osservazioni sul rapporto codici ordinamento giudiziario inerente appunto alle funzioni del pubblico ministero proprio perché a proposito di questo soggetto il codice più che in altri settori sembra assumere posizioni risolutive anche rispetto all'assetto istituzionale
Lo vedremo vittima un attimo sei
Arrivano alla fine o no no no dico intervenga in questione
E comunque una posizione che
Ricaveremo
Dialetticamente attraverso la lettura
Delle relazioni al codice
E alle proposte di adeguamento dell'ordinamento
Dicevo in termini più strettamente codicistici voi
L'attenzione cade sul pubblico ministero perché è il soggetto che più di ogni altro bene modificati i propri poteri
E qui credo che il consigliere Bertone non mi posso contraddire
Per realizzare improbabile di un processo di parti
Soprattutto per raggiungere il risultato della piena giurisdizionalità
Di tutti gli altri influenti nella decisione
Il legislatore non poteva non fare per questo soggetto una scelta che impositivo
Rappresenta il completo superamento di Brindisi mi istituzionali dei quali ancora oggi si sente il peso
Non solo all'interno del processo
Una scelta però non di depotenziamento
Quali e quanti sono ancora i poteri residuati al Pubblico ministero in materia di libertà dopo la legge duecentotrenta del mille novecentottantotto
Dicevo quindi non un depotenziamento ma una selezione di professionalità da più parti auspicata e lo vedremo
Con la quale misurarsi per la completa riuscita del nuovo processo
Allora per entrare in argomento
è bene ricordare che è il tema del Pubblico ministero vive una stagione ininterrotta
Di discussioni tutte pendenti
Ora delineare il ruolo del pubblico ministero nel processo come non ricordare la famosa frase di Fuschi dimettere il Pubblico ministero al suo posto
Ora a rivedere la sua appartenenza al potere magistratuale
Posizioni note
Di questo faccio ammenda
Che si datano per andare per non andare troppo indietro nel tempo quasi annualmente
Dal mille novecentosessantasei mi riferisco al convegno di Roma
Dei comitati di azione per la giustizia
Attraverso dibattiti convegni interventi scientifici
Rivolti tutti a rinvenire o a rifiutare
I connotati giustificativi di una diversa collocazione istituzionale del pubblico ministero nell'ambito dei poteri dello Stato
Alleggeriti questi interventi fanno leva per sostenere tesi opposte su gli stessi materiali
Primo la schizofrenia legislativa
Il Codice di procedura penale e l'ordinamento giudiziario dall'epoca unitaria
Attribuiscono alternativamente funzione potere di giudici a chi l'altro
Viceversa riconosce il ruolo di parte
Secondo la singolarità del caso italiano nel contesto comparatista
Essendo l'unico paese europeo o vi vide questo ibrido connubio di pubblico ministero giudice
Terza l'ambigua normativa costituzionale
Che a seconda delle disposizioni che si prendono a riferimento
Sembra militare a favore a favore di una
Ho a sostegno oberati sì contrario
Così si esibendo sul pacchetto degli articoli tredici quindici ottantadue dove si parla di autorità giudiziaria
O se si prendono a riferimento agli articoli novantotto cento due seguenti dove si parla di magistrati e di magistratura
Si propende per la indissolubile unità istituzionale
Sì sì coinvolgono nel discorso viceversa
Le disposizioni degli articoli centosette quattro quattro un quarto comma e centootto primo comma oltre l'articolo centododici
Si reputa di poter proporre una scelta non necessariamente unitaria
Sia essa di collegamento al potere esecutivo sia essa di aggancio al Parlamento
Le cose si complicano
Borrelli agli elementi esterni al processo si ineriscono i fattori che fanno leva sull'assetto interno dello stesso
O meglio sulle disposizioni processuali relative alle funzioni e alle attività e ai compiti del Pubblico ministero
E così per il codice vigente
Si ricorda l'ibrida natura di un soggetto destinato al promuovimento dell'azione
E temo viceversa esercitando i poteri giudiziari sia non giurisdizionali
Mi riferisco per esempio agli articoli trecentonovantuno e trecentonovantatré quest'ultimo naturalmente fino alla legge trecentotrenta dell'ottantotto
Si sottolineano gli effetti indotti dall'accordo Trouble polizia subordinata nel processo al Pubblico ministero
E i rispettivi ministeri di appartenenza che creerebbe
E qui lo dico tra virgolette una subordinata una subordinazione di fatto del pubblico ministero all'esecutivo
Si richiama la rigida gerarchia interna e di poteri di avocazione dell'Ivass ricambi e discrezionali nonostante la falcidia della coltre della corte costituzionale
Si punta sull'inerzia e spesso sulla casualità dell'azione penale
Si annuncia la natura amministrativa dei compiti di impulso che il pubblico ministero ha nella fase esecutiva per altri aspetti giurisdizionali Zaka
Si richiamano ampi poteri discrezionali
Che nonostante i ripetuti interventi della Corte costituzionale il Pubblico ministero conserva soprattutto in tema di azione
Per il nuovo Codice
Ove però la vocazione e tipizzata
Penso all'articolo quattrocentotredici
E dove in compiti di udienza sono personalizzati non solo dagli articoli settanta e settantadue dell'ordinamento giudiziario
Ma anche dall'articolo cinquecentosettanta terzo comma del Codice di procedura penale
Che prevede la possibilità del pubblico ministero di primo grado prosegua
Anche nel grado di appello nel dibattimento di appello a sostenere
L'accusa dicevo per il nuovo codice si aggiunge
La netta distinzione dei ruoli tra pubblico ministero e giudice
Articolo cinquanta articolo trecentoventisei
I compiti d'indagine
Non più distruzione del pubblico ministero
E per questi la subordinazione
Della polizia giudiziaria
Il potere di determinare insieme all'altra parte la decisione del giudice
Nel caso dell'articolo quattrocentoquarantaquattro
Caso emblematico di una dubbia indipendenza del giudice
Infatti se la legittimità dell'articolo settantasette della legge sei otto nove dell'ottantuno
Forlì tenuta dalla Corte costituzionale il famoso patteggiamento sul rito
Fuori tenuto dalla Corte costituzionale in rapporto all'articolo centouno perché non sottrae attribuzioni al giudice
E in rapporto all'articolo centodue
Perché non ha natura decisoria la proposta di patteggiamento
Ebbene
L'articolo quattrocentoquarantaquattro Debbie viceversa prevede un patteggiamento sulla pena lasciando al giudice poteri residuale
Ebbene questa disposizione fa rinascere dubbi di in indipendenza nel giudizio nella valutazione del giudice ma questo sarà un compito
Della dottrina ed Enna giurisprudenza
Dunque si richiamano i caratteri e la natura delle attività del pubblico ministero nel processo
Per sostenere ore ora le ragioni di una identità istituzionale di tutta la magistratura
Ora i cardini di un indifferibile distinguo
Resi questi più sicuri proprio dal nuovo assetto normativo
Anzi
Per dare contenuto un uomo al problema si ricorre alla relazione al nuovo Codice
Per dire che se non bluffa riferirsi in modo legislativo
Veder essere una soluzione istituzionale diversa da quella attuale
Nella parte dedicata al Pubblico Ministero la relazione al nuovo codice di procedura penale partendo naturalmente dalle idee guida della viene netta separazione delle funzioni
E dalla necessità di dare il ieri realizzare una dialettica processuale paritaria
Afferma che al Pubblico ministero va riconosciuto per intero e senza concessioni adibili di ismi di sorta la posizione di parte
E aggiunge
Il che comporta la più netta distinzione tra questo organo ed il giudice
In modo da porre fine a quel fenomeno di reciproca trasmissioni di caratteri tra i due soggetti che costituisce uno e delle nodo di fondo più negative del sistema processuale
Vigente
Cose ovvie
Certo cose note
Eppure proprio di fronte a questa sconvolgente novità
Il nuovo codice non è in alcun modo paragonabile al precedente
E richiede un sostegno culturale di marca accusatoria Hillary Ca'
Per funzionare fino in fondo e per funzionare bene
Di fronte a questo sconvolgente novità queste cose vanno ridette
Non tanto per stanare equivoci approcci al tema
Beh intanto per individuare oggi quindi la soluzione del problema
Quando per determinare corrette premesse di metodo su cui Illy avviare il discorso
In fondo il secondo me è questo il modo di discutere della indipendenza ed il immagine della magistratura
Allora rispetto ai primi richiami
Quelli relativi ai profili della indipendenza esterna
Dirò che la schizofrenia legislativa deriva da una cultura inquisitoria della quale il processo non si era liberato neanche
Nella legge delega del mille novecentosettantaquattro ENEL progetta o del mille novecentosettantotto
Ci son voluti altri dieci anni
Per capire
Non per copiare
Qui una colpevole informazione richiama lontanissime esperienze comparative dicevo per capire che solo distinguendo alla radice
Investigazioni e prova e di poteri connessi alla Funke alle funzioni
Che rispettivamente esse assolvono nel processo
Si sarebbe realizzato nel nostro paese una struttura di impronta accusatoria originale e tutta nostra
Senonché proprio dalla storia dell'ordinamento giudiziario
Forse è un dato emerge incontestabile
Un lento processo di allontanamento del pubblico ministero dall'esecutivo
Da Torino Lione una serie di gare
Varsavia nel massimo replica posso continuare prego erano senza pericolo no no no che a favore
Marca corre se posso continuare senza pericolo per i la la salute la linea commenta del Consigliere no bene organizzata così progressi certa mi rendo conto che chiedo scusa di che cosa
Allora allora io dicevo
Che proprio alla storia
Dell'ordinamento giudiziario
Ci dimostra questo processo di allontanamento del pubblico ministero dall'esecutivo
A ricordare
Le cose essenziali
Il legislatore della lo Stato unitario
Allora la concezione autoritaria era dominante in tema di organizzazione dell'apparato statuale
Il legislatore dello Stato unitario
Sir invece per la organizzazione dell'ordinamento
Ieri invece per la organizzazione dell'ordinamento giudiziario alla legge napoleonica del mille ottocentodieci
Che prevedeva subordinazione
Del pubblico ministero all'esecutivo questa legge è stata ripresa
Dal legislatore del mille novecentoventitré
Modificata
Dalla legge del mille novecentoquarantuno solo parzialmente perché
Dalla subordinazione FIBA hard si passò alla vigilanza
Si passò chiedo scusa la direzione
Bisogno aspettare il decreto del quarantasei perché dalla direzione si passasse alla vigilanza
Queste indirizza condizionò i costituenti
Che pure in modo ambiguo lasciarono il risoluto il problema
Prendendo però una posizione netta circa la unità della magistratura
Unità mai contestata nonostante le dispute sull'articolo centosette quarto comma sull'articolo centootto
Di conseguenza una soluzione eventualmente riversa dovrebbe oggi passare per una revisione costituzionale
Non essendo sufficiente
Una approccio esclusivamente ermeneutico così come pure da qualche parte si reputa
Allo stesso modo appare poco conferente ricorso comparatista non starò qui a dirvi a differenza dei principi che regolano
I diversi ordinamenti
Quando invece ai profili interni del pubblico ministero
Dei quali naturalmente non mi interesserò singolarmente
Farò riferimento esclusivamente ai condizionamenti che a monte
Hanno determinato
Certi risultati dottrinari e giurisprudenziale
Condizionamenti di tipo normativo
La sovrapposizione di funzioni abbia marcato il discorso sulla natura del pubblico ministero e così via
Condizionamenti IDV automatico
Il principio del nel procedere ad esempio ha circoscritto la ricerca sulla natura dell'archiviazione quindi sulla natura dell'azione quindici poteri del pubblico ministero
Condizionamenti più ampiamente culturali
Perché la suggestione della definizione
Ha prodotto una giurisprudenza tutt'altro che uni direzionale è univoca
Che spesso ha sovrapposto profili Esterni a profili interni
Condizionamenti di tipo culturale che riguardano lo stesso concetto di discrezionalità forse anche dal punto di vista didattico al proposito il Pubblico ministero sarebbe più opportuno parlare di obiettività ma il discorso va molto lontano
Ed allora
Il problema di oggi
L'ha raggiunta indipendenza in Terna del Pubblico ministero nel processo
Abbiamo parlato della vocazione della possibile la personalizzazione
Possiamo aggiungere una diffusa dimostrazione
Che le norme codicistiche danno di una elevata professionalità non leggo
Ripetendo un documento del Consiglio Superiore della Magistratura del mille novecentosettantuno
Il documento società italiane tutela giudiziaria dei cittadini
E in cui il Consiglio superiore alla magistratura diceva che la prima cosa da fare è quella di tendere ad una specializzazione dei magistrati del pubblico ministero ecc
Allora la ragion dei dipendenti a interna deve comportare una indipendenza del pubblico ministero rispetto agli altri poteri dello Stato rispetto a tutti
Può comportare un'autonoma carriera di magistrato rispetto a quella dei giudici
Questi interrogativi ineriscono al problema più ampio dei rapporti tra pubblico ministero e giudice che appartengono all'essenza stessa del processo e che trovano una risposta forse parziale nella nuova normativa
La scansione tra indagini e prova
E lavoro diversa finalità impone che siano evitate commistioni
Ne è conferma non solo il sistema delle incompatibilità letto fra le righe dell'articolo trentaquattro
Ma lei spera essa prevale previsione di un necessario scollegamento
Tra codice e ordinamento
Forzando i limiti dell'articolo cinque della legge ed è legata
E questo
Il legislatore del nuovo codice di procedura penale
Ha scritto ha riscritto l'articolo centonovanta dell'ordinamento giudiziario
In un modo che mi sembra ok concluso in un modo che mi sembrano radicalmente sul diverso
Prego
Dicevo ha scritto l'articolo centonovanta
In un modo che mi sembra radicalmente diverso
Dall'idea ripetuta ieri dal Consigliere De Chiara
Secondo la quale il codice di procedura penale e spiana la strada alla subordinazione del Pubblico ministero al potere esecutivo
Ho l'impressione che sia tutta altro
Tant'è vero che se leggiamo la relazione sull'articolo centonovanta
Che parte il rigore con il quale il nuovo sistema processuale distingue funzioni requirenti eccetera il punto che mi interessa mettere in evidenza è questo
Che in quella sede verrà chi riteneva che si dovesse andare oltre nella distinzione delle funzioni
E viceversa il legislatore affermando
è un pur turno invece confermare la unità della magistratura
E al tempo stesso sottolineare che la funzione giudicante e requirente richiedono attitudini diverse
Da questo contesto normativo all'ora
Io credo che si possono ricavare due nuove indicazioni valida dal punto di vista metodologico
Che sono univoca ed unitaria
Uno
Il Parlamento che ha approvato il Codice la relazione
Distingue i ruoli
Ma reputa che basti un semplice giudizio di attitudine per il passaggio dall'uno o all'altro
Secondo
Lo stesso Parlamento esclude ho un conseguente rimbalzo video di tale distinzione sull'assetto istituzionale del pubblico cioè del Pubblico ministero
Certamente discutere un collegamento con l'esecutivo
Ma questo significa che il legislatore
Abbia eluso ogni altra iniziativa tendente a non ad intaccare la unità dell'ordine giudiziario e tanto meno
Ammirare le guarentigie di una parte di esso
In fondo senti pendenza e da autonomia
Sono valori positivo positivi finché intesi nella loro portata dis vincolo rispetto ad una qualsiasi gerarchia
Ho anche una gerarchia di valori interna processo potrebbe condizionare
Abbiamo visto un esempio indipendente e autonomo potere
Di una parte con pregiudizio per l'altra parte portatrice anch'essa di un valore di qua dignità degli anni ed allora credo concluso
A me sembra che in
Quella
Riproposto tale
Quello riproposto svincolo
Del Pubblico ministero
Dalla magistratura rinvigorito negli anni ottanta da proposte di pace
Di un certo assetto politico
Abbiano trovato trovino ora smentita non solo in una posizione maggioritaria negli anni ottanta
Penso per esempio
Al presidente alla risposta che il Presidente del Consiglio dei ministri che si formavano il mille novecentottantuno dette al segretario del partito socialdemocratico
Che minacciava di non sostenere il governo perché vedi provvedi Chiara azioni programmatiche
Che riguardavano la magistratura erano ritenute troppo generiche
Ebbene gli rispose nessun pentimento governativo
Sul ventilato controllo politico sul pubblico ministero
Perché mai si potrà pervenire ad un qualsiasi principio di imbavaglia amento dell'azione penale
O di influenza o di ingerenza politica nel corso di essa
Allo stesso tempo però rispetto alla soluzione ipotizzata pari l'articolo cento novanta dell'ordinamento giudiziario
Io ricordo il disegno di legge governativo presentato al Senato il cinque gennaio mille
Novecento
Ottantasette
In virtù del quale la modifica della centonovanta
Veniva effettuato il passaggio da una funzione all'altra
Si riteneva dovesse essere effettuato sulla base di parametri finito
Dica Paci da preparazione operosità diligenza equilibrio nonché sulla base di specifiche attribuzioni desunte in particolare per la funzione giudicante da una serie di fattori
Per la funzione requirente da una serie di altri fattori una norma che anche dal punto di vista della legalità formale vi sembra maggiormente rispondente alle esigenze
Della magistratura il tempo è tiranno
Giustamente formula cerca un volto appunto per questo diceva è tiranno
Ma una considerazione conclusiva mi sembra di dover fare
Se
Il nuovo indirizzo legislativo
è un indirizzo che conferma l'unità della magistratura
Se il nuove indirizzo legislativo
è un indirizzo che va nella direzione dell'indipendenza della magistratura
Ebbene il problema dell'indipendenza e dell'immagine del Pubblico ministero non è un problema fino a se stesso
Perché è un problema che si rimbalzano su tutta la magistratura
Nel senso che immagine indipendenza e autonomia
Sono qualificazioni che si raccordano alla diversità dei ruoli ma che certamente non possono alterare
Una setto istituzionale
Sul quale credo oggi qualunque proposta diversa sarebbe antistorica scusate grazie
In grado professor Giuseppe Riccio per la sua incisiva e brillante relazione
E lo ringrazio in particolare perché sa ha saputo metti in evidenza come il nuovo Codice
Metta al suo posto come giustamente diceva Foschini Pubblico ministero ed ma critica inabitabile
Da quello che ha detto lo stesso diceva che non va nel senso che alcuni voglia di mettere a posto
Pubblico ministero nostrani generale appunto che sarebbe una iattura nel nostro ordinamento al di là di ogni comparazione con altri ordinamenti perché l'Italia è quella che ha un sistema politico che quello che è un boom servilismo non messo al suo posto sarebbe significherebbe una giustizia assenso introdurrà piaceri dei professori Dick chair ribadisca anche da un punto di vista dottrinario questa che è una posizione che criticano a maggioranza ma fa grande maggioranza dei cittadini
Ritengo di conservare perché non ci potrebbe essere di giustizia se l'azione penale fosse promossa soltanto contro alcuni e non contro atti come fatalmente
Succede di sì sedici scardina offre l'equilibrio
Istituzionale caratterizzato oggi dall'appartenenza del pubblico ministero alla magistratura come data indipendente e autonomo rispetto agli altri poteri dello Stato ha la parola il consigliere Marcello Maddalena
Componente del Consiglio superiore della magistratura presidente
Della Commissione per la difesa dall'amministrazione della giustizia
Io ringrazio gli organizzatori di questo convegno in particolari collega Bonaiuto che già ieri molto brillantemente ha introdotto i temi del discorso
Non solo in una prospettazione di massima ma anche con delle indicazioni estremamente incisive e importanti
E se il tempo è tiranno cercherò di non tira nei giardini io vi inducendo all'essenziale il discorso Felice è stata la suddivisione voluta dagli organizzatori paga il tema relativo al ruolo del Consiglio superiore della magistratura in particolare il potere di inchiesta
In relazione alle tematiche attinenti all'indipendenza della magistratura per poi nella secondo momento passare all'indipendenza e all'immagine della magistratura tra politica riforme e informazione
Ieri si è polarizzata l'attenzione sul Consiglio superiore della magistratura
Che una struttura in realtà servente rispetto alla magistratura servente dispetto non dalla magistratura e non tanto alla magistratura come corpo giudiziario ma in relazione ad ogni singolo giudice cioè il Consiglio Superiore della Magistratura intanto svolge il suo ruolo correttamente in quanto assicura l'indipendenza di tutti e ciascuno dei sette mila magistrati che compongono l'ordine giudiziaria
E nella difesa dell'indipendenza della magistratura il Consiglio deve porre attenzione a difendere questa indipendenza che è essenziale per la stessa esistenza di una giustizia degna di questo nome
Non solo dai poteri esterni e cioè dal potere esecutivo da centri di potere che o palesi od occulti
Ma anche dallo stesso Consiglio superiore della magistratura
Questo pericolo è particolarmente presente in alcuni di noi
Perché perché sarebbe veramente paradossale che lo stesso Consiglio superiore della magistratura d'organo di tutela della indipendenza dei magistrati potesse diventare organo di controllo della giurisdizione dei magistrati
Questo perché lo di lo dico perché è indubitabile che varie spenta anche una certa tendenza dirigistica che volta a volta ha facoltà all'interno dello stesso Consiglio Superiore della Magistratura a cui si guarda come a un qualche cosa che dovrebbe
Eliminarle tutti i possibili mali eventualmente sostituendosi anche là dove non può sostituirsi perché sono le regole del giudizio che debbono sopperire agli eventuali Rocco
Per quanto concerne ad esempio rate Entenza dirigistica cui facevo cenno ecco io credo che il Consiglio voi tutti quelli che sono qui i magistrati
Sì vedono sommerge fittavoli da una serie di circolari del consiglio che fanno parte di quello cosiddetto potere normativo secondaria
Che tende a
Funzionante da canale attraverso cui indirizzare
L'attività degli organi periferici della magistratura ma qualche volta a mio avviso con il rischio di qualche eccessi
Ad esempio io ho molte perplessità personalmente sulle rigide
Regole che tendono ad essere poste in materia di assegnazione dei procedimenti
Perché perché Criterion rigidamente automatiche ICI che sostituiscono un robot ad una mente pensante a mio avviso contraddicono con quella spesso responsabilizzazione che si vuole che debba avvenire dei capi degli uffici cioè io non riesco a capire come vi siano tante
Dispute tanta conflittualità in ordine alle nomine dei capi degli uffici che giustamente dovrebbero essere responsabilizzati se poi si vuole ridurre al problema d'un botto né l'attività deroga diligenza dell'ufficio
Questo da che cosa dipende probabilmente dipende dal fatto che anche spesso le scelte si sono ribellate sbagliata
Tendenza pericoloso all'interno del procedimento disciplinare come voi tutti sapete
Si è introdotto si vuole introdurre il principio della obbligatorietà dell'azione disciplinare
Che viene meno il disegno di legge strutturato in modo per cui lo stesso Consiglio superiore della magistratura
Segnala la esistenza di un possibile illecito disciplinare viene e questo obbliga il procuratore generale della Cassazione a investire dello stesso Consiglio Superiore della Magistratura del seguito
Anche solo con una richiesta di archiviazione è lo spesso Consiglio Superiore che deciderà se accogliere ove spingerla
è lo stesso Consiglio superiore che al termine della istruttoria sommaria decide se prosciogliere o o rinviati a giudizio
E lo stesso Consiglio superiore che decide alla fine se accoglie ed eventualmente la richiesta di assoluzione dibattimentale
Per la procura generale della Cassazione o condannati a e lo stesso Consiglio superiore a giudicare in sede di rinvio
Ed è
Nelle stesse persone fisiche o quanto meno è in gran parte nelle stesse persone fisiche ombra l'idea di un giudice così poco terzo è difficile da ipotizzate
Potete di inchiesta il potere di inchiesta è un potere che ha assunto connotati paga disciplinari
Ma anche la disciplina di che in qualche caso sono inevitabile ma in qualche caso e qua particolarmente felice il discorso che l'attivo all'informazione
Nasce proprio dal clamore che in relazione a certi episodi o a certe inchieste o a certe o a certe indagini vengono sollevati ed ecco che al locale
è uno strumento estremamente pericoloso perché il creati il Tramonte in relazione ad un certo caso o ad un certo magistrato
Può significa significative possibilità di eliminati un incerto magistrato da una certa funzione o da certe inchieste ecco che un non strumento di stemma delicatezza che anche questo rischia di incidere sulla funzione giurisdizionale così come rischia di incidente la tentazione sempre più sollecitata direi dall'opinione pubblica
Di far intervenire il Consiglio superiore della magistratura all'interno dei provvedimenti giurisdizionali
Voi tutti sapete che si afferma che il l'esercizio della funzione giurisdizionale non può essere che mai oggetto di sindacato in sede disciplinare o in sede paga disciplinare in sede di inchiesta Salvo i casi di errore macroscopico provvedimento abnorme o tutte le altre formule che sono state Togo fatti
Ebbene questo è in realtà uno strumento estremamente pericoloso perché il provvedimento abnorme l'errore macroscopico sono concetti estremamente labili
E che spenti in un regime in cui è intervenuta una legge come quella sulla responsabilità civile dei magistrati
Può portare il magistrato ad appiattirsi sulla giurisprudenza consolidata della Cassazione
Ci si viene qua il discorso sulla professionalità discorso che è stato avanzato che viene continuamente riproposto dal professor di Federico con un'accusa generalizzata che viene svolta i magistrati di scarsa professionalità o comunque scadente professionalità accusati purtroppo è delinquenti atenei che viene ripresa purtroppo qualche volta all'interno e sfruttata della magistratura da qualche collega
Che soprattutto esperto in doveri al Tui
Perché io non ho mai sentito nessuno
Critica che la professionalità dicendo noi siamo un gruppo di non professionali noi siamo il gruppo di quelli professionali e adesso insegniamo come debbono essere professionali gli altri
Che una categoria elitaria di magistrati bellissima proprietà sono diventati i vip della magistratura o i Verdi Important Magistretti secondo la relativa abbreviazione nuovi stava
Sì detto questo io debbo dire con forza come ha detto ieri cassata
Che non condivido il giudizio che viene dato sulla professionalità dei magistrati
Non lo condivido perché io ritengo che all'interno della categoria dell'impiego pubblico italiano compresa lei strutture universitarie
La magistratura italiana non sia certamente come categoria inferiore a nessuna e anche le accuse di scarsa selezione di scarsa deontologia di insufficiente preparazione a mio avviso nella logo generalizzazione colpiscono proprio una delle categorie che ha dato un miglior tempo gobba disse
E direi che anche sotto il profilo disciplinare io voglio vedete nel pubblico impiego la percentuale tipo procedimenti disciplinari che hanno avuto le altre categorie rispetto ai magistrati non solo non sono ma io vorrei vedere dell'esito di quei procedimenti e la valutazione delle prove in quei procedimenti e cito un caso che sarà sicuramente ricordato dal collega Bertoni che ha fatto parte del precedente Consiglio diede a un magistrato
Che per davvero fatto parte
Ho uno per essere incolpato di aver fatto parte della loggia P due fu sottoposto a giudizio sia da parte del Consiglio superiore della magistratura sia da parte degli ministero degli organismi ministeriali di commissioni nominate dal ministro in quanto faceva parte di commissioni ministeriali e dei sulla base degli stessi atti e degli stessi documenti mentre il Consiglio superiore della magistratura di tenne poco ovattato l'appartenenza alla P due dall'altra parte si disse che non cerca nessuna può va e lei vicende relative alle persone coinvolte nella P due nelle varie pubbliche amministrazioni dovrebbero essere estremamente significative per cui io sono anche stufo di sentirmi dire che che facciamo parte di un organismo gratuitamente corpo cattivo di un organismo che l'unica cosa che fa pensare agli interessi più meschini dei propri appartenenti quando io vorrei solo fare alcun paragone con con le altre categoria è vero invece che all'interno della categoria c'è qualcuno e certamente a mio avviso non giova alla fine alla causa dell'indipendenza della magistratura
Che crede che il rimedio sia rappresentato dall'autoflagellazione e dalla Boccaccio mortale conti in realtà all'indipendenza della magistratura non tiene affatto
Proprio perché sono uno dei critici del Consiglio superiore della magistratura non tanto per come si è comportato martedì pericoli che io vedo in sit-in alcune tendenze
Debbo però dire che anche l'accusa della politicizzazione del consiglio è un'accusa francamente eccessiva ed ingiusta ed in ogni caso non è certamente il rimedio quello vinto
Devo cambiare nell'allargare gli orizzonti marini Cambiaghi e la composizione del consiglio elementi e mettendo nuovi ed ulteriori politici perde eliminare la politicizzazione per la magistratura e dico anche subito che anche in relazione al discorso relativo alle cosiddette correnti
Dove c'è un pericolo
Di degenerazione al punto che io spesso sono tra i fautori di una modifica del sistema elettorale perché perché nel nel momento in cui le componenti ideologiche vanno sfumando rischiano alloca le correnti di trasformarsi in veicolo meramente clientelari
Ma e lo vedo come pericolo del futuro anche perché perché indubitabilmente la il sistema proporzionale piaccia o non piaccia favorisce il frazioni di smog come dimostra il fatto
Che dalle iniziali torrenti le stesse adesso sono dipende diventate quattro anzi all'interno del Consiglio sei perché abbiamo easy sionisti da una parte e gli scissionisti dall'altra che sono i correnti di le correnti di coloro che combattono le correnti accetti e anche
Il sindacato ci aggiorna i sindacati
Dalle scuole l'altra volta alla memoria all'ammenda da cosa era unanime umanissima più bravo di voi
Do la biada Novus da con tutti i presidenti delle ex di è quindi
Sito scopo questo questo dico perché perché anche qua adesso è diventata alla moda per cui il magistrato che non ha fatto parte dell'associazione non ha fatto parte per le correnti diventa all'improvviso un magistrato di sedia
Mentre si magistrati che si sono occupati di associazioni che in anni caldi si sono assunte Blair responsabilità di condurre avanti un discorso forte per la
Magistratura
Vengono penalizzati ed accusati di carrierismo io pago non vorrei che accanto al carrierismo degli associati ci fosse il cambio ritmo
Di quelli Carlo perché magari i dissociati perché rifiutano l'associazione fra da sempre di più la sulla religione
Allora discorso la grossa accusa i magistrati hanno abolito la carriera e questo ha comportato la perdita di altri di professionalità
L'ha detto ieri cassetta e voglio qui ripeterlo perché condivisi
E misti ficcante il dice che quelle
Pongo poste
Quelle leggi letti famose Breganze ebbra canzone siano state all'insegna del pubblico
Interesse corporativo dei magistrati
E misti ficcante
Perché furono fatte sapendo gli inconvenienti che indubitabilmente avevano per favorire può per l'indipendenza della magistratura
E io credo che i magistrati complessivamente di quelle indipendenza abbiano fatto un buon anzi un ottimo uso
E se forse oggi si trovano nell'occhio del ciclone e proprio perché di quell'indipendenza hanno saputo usati e venne come sicuramente non ci si sarebbe aspettati e come sicuramente
Si ritiene debba
Ha un avvenire più in futuro
Questo è l'aspetto diciamo più attinente al rapporto del consiglio rapidamente perché già il presidente mi fa cenno che sono arrivato al limite no no però
All'estero
Qualche cosa bisognerà pur dire sul piano delle riforme ed allora io non posso non tardi che abbiamo una serie di riforme
Che coinvolgono la magistratura abbiamo avuto la riforma della responsabilità civile a seguito della referendum
E parlando dei magistrati lascio valutare ai magistrati se questo sia influente o ininfluente
Sul
Attività del magistrato
E sulle esercizio della funzione
Abbiamo avuto la riforma delle ispezioni parziali
E apparentemente se detto ma che cosa ha cambiato e allora dico se non cambiava nulla perché allora la si è fatta in realtà la riforma delle ispezioni parziali che si unisce a Geppo il grande potere che che delle ispezione triennali più alla ispezione all'inchiesta specifica quando ci siano la notizia diciamo criminis del crimine disciplinate allora che senso ha si dice per valutare l'entità e la laboriosità del magistrato
Che si dovrebbe valutare in quell'ambito in quegli altri due ambiti in realtà poi mi debbono spiegare a che cosa si intende l'entità del lavoro del magistrato se siamo di nuovo ai nomadi alle statistiche oste in realtà attraverso questo non c'è un veicolo per qualche cosa
Chiaramente
Il sospetto che questo strumento possono essere utilizzato in particolari situazioni saga
Sospetto ingiusto e ingeneroso ma mi si debba ancora spiegarle perché alloca questa legge era così indispensabile
Altro punto ingresso dei gli avvocati nei consigli giudiziari
Ingresso degli avvocati nei consigli giudiziari a mio avviso è un elemento estremamente pericoloso perché
Farsi che degli avvocati
Che rappresentano e debbono rappresentati intendiamoci bene degli interessi di parte e non degli nell'interesse dell'amministrazione della giustizia entrano in un organo di governo
Della magistratura in più facendo continuando mentre per il Consiglio superiore della magistratura proprio qua che questo non possa avvenire gli avvocati non debbono più continua anche l'esercizio delle funzioni in questo caso gli avvocati continuerebbero localmente ad esercitare le funzioni facendo parte del consiglio giudiziario
Ed è evidente anche questo che è anche questo rappresenta un qualche cosa che può contribuire a quello che a mio avviso e il non la linea di fondo di cattive persone che sono i legislatori di una linea politica di fondo che alla forza che portata dagli eventi e dalla natura delle cose linea politica
Che porta alla omogeneizzazione del magistrato all'ambiente che la cosa più pericolosa per l'indipendenza della magistratura
Ultimo punto e chiudo o per
Perché voi gli attribuite provarla documenti e disegni di lei perché lei odierno diede alle mie orecchie quello che dici ma insomma poi dopo il miele avrai anche il mese era dimezziamo aveva cioè contrario dopo inutilmente è il discorso sulla riforma del codice di procedura penale
Che ha affrontato il
Professor Ricci
Debbo dire che che anche qua a mio avviso c'è una forza politica delle cose
Ciò che di questo codice siamo tutti impegnati il consiglio in primo luogo a fare tutto il possibile per farlo funzionale però
Qualche critica mi deve essere consentitemi deve essere consentita Capalbio codici Borloo insegue diventati Garibaldi contribuenti parlarne male
E parimente resta ricordarvi e mi deve essere consentita può più sulla posizione del Pubblico ministero
Perché la posizione del pubblico ministero che assolutamente centrale
è diventata apparentemente
Il
Titolare
Viene a delle indagini in modo tale da esautorare anche la polizia giudiziaria perché
Perché dal momento in cui il Pubblico ministero dalle direttive la polizia giudiziaria perde ogni potete autonomo di iniziativa o per lo meno sicuramente ne perde una campana
Per cui il Pubblico ministero
Diventa il responsabile della risposta criminale
Cioè diventa quell'organo su cui si accentra alla responsabilità
Del fallimento o del successo della lotta alla criminalità
Con una cosa che un generale senza truppe
Perché mentre un dirigente di squadra mobile ai suoi uomini un comandante del Nucleo investigativo ai suoi uomini il Pubblico ministero a rispetto ai cosiddetti i suoi uomini nonché l'apporto di su un po'che Mazzia gerarchica organi a un rapporto di dipendenza esclusivamente funzionale con il che significa che si è trovata la figura all'interno della magistratura a cui addossati tutti gli organi senza dargli a mio avviso o depotenziando gli strumenti per venirne a capo perché non gli si dà la polizia perché si diminuiscono i poteri d'indagine perché quello che fa non vale più Bulova
Perché parlo spesso termine per indagare contro ignoti sei mesi strage di Bologna e se il giudice non mi dà l'autorizzazione a continuare ad indagare che si fa niente
Questo è il discorso perché cose perché poi ci sarà il profilo
Di altri tipi di risposta vedi normative sui commissari per la lotta alla mafia che indirizzano fuori dall'ambito della magistratura la alla lotta e fuochi dello strumento dei controlli
Ecco perché a mio avviso anche qua sì ma poi verso un sistema in cui proprio anche per l'assenza di quei criteri che ci sono in nei paesi di origine dove c'è la discrezionalità dell'azione penale qua la discrezionalità entrava entrerà in maniera latente entrata in una selezione che si dovrà fare surrettizia ma la discrezionalità comporta poi la responsabilità politica
E la via attraverso cui si arriva alla separazione delle funzioni giudicanti e requirenti non perché ci sia la persona cattiva che lo vuole ma perché c'è la strada cattiva che si imboccata e che si imbocca a destra questo è il
Il discorso che a mio avviso si deve fare ed in cui sicuramente anche qua vi è una se pacatezza forse del
Della magistratura un'incomprensione della magistratura e con questo chiudo scusandomi con il presidente Bettoni rispetto alla opinione pubblica o meglio rispetto ai forti accordi di opinione pubblica perché perché indubitabilmente non ci troviamo di fronte ad un sistema di informazione e di comunicazione
In cui abbiamo lei sponsorizzazioni
Delle inchieste da parte degli organi d'informazione o del singolo magistrato oppure al contrario lei abiura e in e gli attacchi nei confronti dei magistrati di vecchie qua Napoli qualche cosa
Ne sapete
Ed allora qual è il discorso anche quattro zero c'è un problema di chi Forgia
L'opinione pubblica
Di chi detiene le leve del potere dei mass media ed ecco che a mio avviso tutto questo in realtà contribuisce a vendere la magistratura che non a tutti questi poteri che si dicono perché certamente ogni giudice a il potere che ha che è molto più piccolo che viene vissuto molto più come responsabilità che come esercizio di potere che ma certamente non la possibilità di rendersi interlocutore
Con le stesse prospettive che possono vede altri appagati ecco che il magistrato si trova schiacciato tra riforme per da una opinione indirizzata e corretta
Tra un
In un sistema in cui obiettivamente il potere che che ha dimostrato a mio avviso di esercitati ebbene ed indi in indipendentemente gli si ritorce contro
Quello che non può che è che in questa stretta che del resto
La magistratura sta subendo perché la di Porta alla magistratura di altri paesi occidentali e questo è bello
Ma io non so se questo sia un meta da raggiungere o in realtà non sia un degrado che si debba subire e per l'esperienza che ho avuto ritengo sia più esatta questa io non vorrei solo una cosa che la magistratura
Facesse
La parte di chi sia borraccia al nemico per ottenerne di essere uccisa nella sua indipendenza nella camera a gas invece che con la ghigliottina
Ringrazio Marcello Maddalena per rigore
Stesso discorso per la tensione morale che lo caratterizza una magistratura Consiglio Superiore calando un mini come lunghi e non giorno evidentemente
Le cose da buttar via da criticare tanto facilmente la capacità di autocritica capace di autocritica de
Che Marcello ha dimostrato dimostra che tenga sono molti moltissimi magistrati al di là di quello che vanno dicendo i professionisti della professionalità e quelli che e come l'amico carissimo di Federico Ilardo il supporto di rilevare indubbiamente giusti Vásquez
Diciamo
Con Boldi Rizzardi
Verso uno scopo precostituito alla parola il collega Alessandro Criscuolo
Santa prettamente ma dobbiamo andarvene richiese donna riusciamo a trovarla nuove idee che ci sono uomini politici
No no no no magnetiche meta degli scusa anche tra mondo dobbiamo rassegnarci chiave quello che io caro Raffaele cercherò di essere brevissimo modo lavori in Italia
Che l'indipendenza della magistratura è un valore è ormai acquisito
E l'indiscusso
Sicché non varrebbe quasi la pena più di parlarne
è un tema questo ricorrente
Più volte sottolineato anche da uno mini politici di grosso spessore di grosso livello mi limito a citare gli onorevoli Martinazzoli e qui presente onorevole Gargani
Che saluto di quale più volte hanno posto l'accento su questo concetto in effetti per chi
Si limitasse
A guardare all'assetto costituzionale la sua staticità
Ai principi che sono enunciati in Costituzione ed anche all'assetto normativo che dalla Costituzione promana
Verrebbe effettivamente fatto di dire che dopo quarant'anni di costituzione
Potremmo considerare ormai definitivamente acquisito questo valore
La realtà però non è così
Nella dinamica delle istituzioni
E nel dibattito istituzionale che oggi è tuttora apertissimo mai forse come in questo momento
è stato così aperto e il problema dell'indipendenza del giudice si pone
Si pone realmente
Basti pensare del resto anche a quanto è stato detto questa mattina
Sul ruolo sulla posizione del Pubblico ministero sarebbe evidentemente errata del riduttivo credere
Che il discorso del pubblico ministero si riduca a un discorso di carattere processuale e di ingegneria processuale i problemi del Pubblico ministero credo che i professori ce ne sia convinto quanto me
Sono innanzitutto problemi di carattere costituzionale ed istituzionale che attengono agli equilibri generali del Paese
D'altro canto al di là della questione del Pubblico ministero e del ruolo
Degli operatori del processo
Oggi nel Paese esiste una effervescenza notevole proprio sui temi di carattere istituzionale
Siamo reduci da un importantissimo dibattito in Parlamento sul voto palese
Nel quale sono tornati spesso lieti
Di queste problematiche e ci sono del resto anche in una serie di norme che sono state introdotte o che sono in mia di approvazione dei profili che in questo senso sono estremamente indicativi
C'è oggi
Una grande questione istituzionale e di problemi della giurisdizione sono assolutamente interni a questa questione istituzionale
La mia opinione è che una delle ragioni per cui non lo si riesce ad andare oltre certi limiti del dibattito aperto
E dovuto proprio alla fatto che le questioni della giustizia sono diventate partito della questione istituzionale che si sta discutendo del Paese
Si tratta di un problema molte facce
Che a mio avviso si centra però su tre snodi principale che possiamo identificare nel sistema dei partiti nella questione morale
Dei problemi connessi al controllo di legalità
Io qui voglio porre una premessa chiara e senza equivoci
Il sistema dei partiti
Assolutamente interno alla costituzione
è intrinseco ad essa
Non solo perché i partiti sono espressamente previsti
Dall'articolo quarantanove della Costituzione come strumenti insostituibili di canalizzazione del consenso e di partecipazione dei cittadini all'indirizzo politico generale del Paese
Non solo perché
Se ne trova traccia in altre norme della Costituzione basta pensare agli articoli settantadue ed ottantadue
Che
Facendo espresso riferimento
Ai gruppi parlamentari e dalla necessità di rispettarne le proporzioni
Sia in sede di processo di formazione delle leggi sia in sede di formazione delle commissioni d'inchiesta
Implicitamente ma chiarissimamente presuppone un sistema dei partiti ma anche perché al di là di questi richiami più o meno testuali
è indiscutibile che il pluralismo dei partiti faccia parte assolutamente della forma di Stato democratico non è concepibile uno Stato che si voglia qualificare democratico
Senza un articolato sistema di partiti si potrà parlare di bipartitismo o di multipartitismo nelle sue varie forme ben note la dottrina costituzionalistica ma non c'è dubbio che un sistema di partiti come tale sia connaturato
Allo Stato democratico quindi il sistema dei partiti non solo non è un male come qualunquisti Kamen che ogni tanto si sente ripetere ma è un bene perché si riconosca in un ordinamento di carattere democratico quindi problema non è del sistema dei partiti non si
Problema concerne un certo modo con cui determinati partiti politici i partiti politici che oggi nel concreto operano in Italia e quindi in questo senso il discorso va storicizzato qui ed ora in questo momento ed in questo Paese
Come sistema dei partiti opera
Con quali meccanismi
Attraverso quali elaborazione e con quale capacità di saper distinguere il momento dell'interesse di parte e di partito
Dagli interessi di carattere generale e debbono essere perseguiti
E quindi il problema concerne un certo tipo di distorsioni disfunzioni o di degenerazioni che si riscontrano e che vengono riassuntivamente poi
Tradotte da un lato nella cosiddetta occupazione dello Stato da parte delle formazioni politiche ha divertito dall'altro nella commistione sempre più stretta
Che si registra
Tra momento istituzionale
E momento invece di parte
Questo è un aspetto importantissimo che ha sicuramente
Condizionato anche lo sviluppo del dibattito sulla magistratura
E che ha collegamenti stretti con la questione morale che sicuramente aperta nel Paese
Sarebbe
Riduttivo e certamente inesatto
Negare che oggi esista
Un problema di grosse dimensioni che va ben al di là
Di un aspetto scuro esclusivamente penalistico è sbagliato
Interpellare la questione morale o parlare della questione morale solo quando essa evolve in questione penale
C'è in realtà alla necessità di riscoprire una dimensione etica del modo di agire in genere a livello generale quando si tratta di interessi generali che coinvolge
Tutte le formazioni politiche sociali istituzionale che operano oggi in Italia
Sulla magistratura si è scaricata una responsabilità enorme basta pensare alla qualità completamente dell'ERSA dell'intervento giurisdizionale che c'è stata in questi anni rispetto a quella che c'era invece in anni passati quando si fanno certe analisi come quelle
Molto attente ma a mio avviso discutibili che compie per esempio il professor Di Federico bisognerebbe anche tener conto
Della trasformazione enorme che la qualità della giurisdizione ha dovuto subire nel corso degli ultimi trent'anni se noi ci riferiamo a quello che era l'amministrazione della giustizia negli anni Cinquanta e da quello che è diventata oggi possiamo facilmente cogliere la differenza veramente abissale
Che esiste e quindi la diversa qualità dell'impegno
Che la magistratura è stata chiamata a svolgere è stata chiamata svolge perché non già avesse smania di protagonismo aldilà
Dei protagonismi di singoli che ci sono stati e che ci sono ma che riguardano i singoli e non l'istituzione e non possono essere quindi ascritti all'istituzione
è stata chiamata svolgerlo perché la Costituzione le ha demandato specificamente un controllo di legalità
Che non può essere eluso anche se noi dobbiamo doverci del fatto che questo controllo di legalità non riesca per una serie di ragioni ben note che non mi soffermo qui analizzare
A raggiungere le dimensioni che secondo i costituendi doveva a vere
Non un magistrato ma un grandissimo giurista è un grandissimo politico che si chiamava Piero cara andrei disse che i costituenti avevano voluto la magistratura come
Istituzione autonoma ed indipendente da ogni altro potere dello Stato non già per renderla per renderla antagonista rispetto agli altri poteri dello Stato ma perché essa potesse opporsi
Alle varie feudalità che in tutto o in parte cercano di espropriare il potere politico
Questa situazione
Che vede profonde interazione tra i tre sono di cui ho fatto centro
Succede un sistema di partiti questione morale controllo di legalità ha prodotto quella effervescenza quella turbolenza istituzionale che da molti anni a questa parte si registra intorno all'istituzione giudiziaria
E che a mio avviso ha portato ad una distorsione profonda del modo di intendere i problemi della giustizia
Perché trascurando le difficoltà nelle quali la giurisdizione si è imbattuto e con le quali ha dovuto confrontarsi un certo tipo di
Eccessi o di deviazione che pur si sono registrati nell'esercizio dell'attività giudiziaria
Sono stati presi a pretesto per una profonda campagna di delegittimazione
Che ha coinvolto la magistratura mentre una classe politica più attenta avrebbe dovuto utilizzarli per mettere a punto i meccanismi di riforma legislativa necessari per evitare le disfunzioni
Il problema non era quello di ridurre il tasso del controllo di legalità il problema era quello di fare in modo che mantenendo e potenziando quel controllo si potesse invece porre rimedio con adeguate mirate centrate riforme legislative
A questi eccessi
Che ci sono stati voglio qui ripeterlo
Ma che aveva lo delle radici ben precise in situazioni di carenze normative
Che tutti conosciamo
Quel momento le possiamo auspicare che venga superato
Dobbiamo dire che passata
La puntata del referendum oggi si assiste ad un
Processo certamente riformatore
Solo sul tappeto una serie di riforme alcune già varate altre in via di approvazione
Attenzione però qui esiste un rischio
Che dobbiamo assolutamente evitare
Il rischio è che si faccia un certo tipo di riforme senza preoccuparsi del modo in cui queste debbono funzionare e quindi con il pericolo incompetente che il loro fallimento possano prodursi addirittura in un arretramento rispetto alla situazione pregressa
Discorso riformatore che si sta svolgendo oggi in Italia è un discorso a chiaroscuro Marcello Maddalena ricordava prima alcune riforme che sono state qui
Introdotte la legge sulla responsabilità del giudice la legge sulle ispezioni parziali la legge trecentotrenta del mille novecentottantotto
Che ha ridotto in misura consistente dei poteri del pubblico ministero anticipando la riforma del processo penale
Sono in gestazione le leggi di riforme la responsabilità disciplinare
La legge sui consigli giudiziari
Io non condivido per lo meno non condivido fino a un certo punto un certo tipo di contestazione che viene mosso a questo compresso
Li riforme credo che esse in parte vadano nella direzione che del resto la magistratura ha più volte sollecitato e cioè quella di dare una migliore e più precisa definizione del ruolo del giudice
Che è un problema sicuramente aperto nel Paese sarebbe errato non aveva mai contezza
Però esiste il pericolo di cui parlavo prima
Che io vedo in particolare correlato con il discorso
Del nuovo codice di procedura penale
Lo ha detto Marcello Maddalena lo ha detto istituzionalmente il Consiglio superiore lo ha detto l'associazione magistrati lo abbiamo ripetuto in mare i dibattiti
Oggi siamo tutti impegnati perché il nuovo codice di procedura penale possa funzionare ma il funzionamento del nuovo codice di procedura penale non è e non può essere responsabilità soltanto della magistratura
Esistono responsabilità primaria del potere politico che non se ne può evidentemente libera noi dobbiamo dire altro è forte che nel contesto attuale il nuovo codice di procedura penale e destinato ad un clamoroso fallimento se non saranno introdotte le
Oppure è necessario professor Riccio
I meccanismi di carattere culturale cui lei faceva riferimento sono fondamentali perché non c'è dubbio che il nuovo codice di procedura penale richieda anche io voglio dire innanzitutto delle nuove mentalità
Da parte dei magistrati ma anche da parte degli avvocati ma anche da parte del personale di cancelleria ma anche da parte di tutti gli operatori la giustizia
Diciamo pure da parte di tutti i cittadini
Farò un accenno al riguardo quando passeremo brevissimamente a trattare dei profili relativi all'informazione
Ma richiede anche e soprattutto dei mezzi necessari per il funzionamento perché altrimenti il rischio e quello di a vere un arretramento totale noi possiamo effettivamente tornare agli anni cinquanta
Ma ci torneremmo
Nella situazione in cui l'intervento giudiziario sarebbe ridotto a perseguire la piccola criminalità o la microcriminalità senza alcuna possibilità di incidere nei settori più importanti che sono quelli della criminalità organizzata
I quali oggi hanno una diffusione fa un rosa
Questa è una carenza del discorso riformatore che si sta facendo oggi
Ed è una carenza che deve essere considerato
Perché non c'è soltanto un problema di definizione del ruolo del giudice oggi in Italia non c'è soltanto un problema di responsabilizzare il magistrato di evitare certi eccessi
Di consentire un certo tipo di accertamento
C'è anche un problema enorme
Di risposta dello Stato alla grande criminalità
è vero o non è vero che il capo della polizia ha parlato di un anti-Stato
è vero o non è vero che ogni giorno beh leggiamo sui giornali denunciano allarmatissima è di organismi istituzionali qualificati il ministro dell'Interno l'alto commissario alla mafia
In questa direzione non si sta facendo granché perché ci possa essere una risposta adeguata dello Stato è vero che il giudice il magistrato non deve fare la lotta a nessuno e quindi non deve usare il processo come strumento di lotta anche alla criminalità processo deve essere restituito alla sua funzione tipica di accertamento della verità
Però è anche vero che nel processo bisogna arrivare comunque alla verità
E il processo deve servire ad assolvere l'innocente ma dovrebbe servire a condannare il colpevole un processo il quale si limitasse soltanto ad assolvere l'innocente non farebbe il servizio per il quale istituzione giudiziaria
Istituito
Quindi esiste questa esigenza forte di richiamare l'attenzione su un aspetto a mio avviso centrale di questo discorso riformatore che si sta facendo attenzione ad evitare arretramenti
Le riforme sono importanti necessari ma preoccupiamoci anche di farle funzionare preoccupiamo di dar loro le gambe per camminare
Tanto più che abbiamo amare esperienze in questo senso alle spalle ci sono state ante riforme precedenti che hanno avuto fallimenti clamorosi la riforma sanitaria ha avuto un esito che sappia la riforma dei manicomi avuto l'esito che sappiamo cerchiamo di evitare traendo insegnamento da ciò che è già accaduto che questo possa ripetersi anche per il nuovo codice di
Ho capito difficile perché
Si presta a delle strumentalizzazioni e quindi anche in questo caso io voglio porre una premessa non c'è alcuna intenzione censoria in quello che mi accingo a dire
Sono profondamente convinto che si debba assicurare alla stampa la maggiore libertà possibile
La stampa deve essere libera lo è in Italia forse fino a un certo punto deve esserlo ancora di più
Bisogna escludere qualsiasi possibilità di controllo in qualsiasi modo attraverso l'Egitto strumenti processuali e così via e però proprio perché in un'area democrazia come ci hanno insegnato non bisogna che esistano zone franche
Deve essere anche consentita una critica sul modo in cui si esercita il diritto di critica in questo Paese il diritto di cronaca e il diritto di critica quindi non per invocare momenti di repressione ma per stimolare un dibattito ed un approfondimento sul tema mi pare necessaria qualche riflessione sul modo con cui si fa informazione in questo Paese limitatamente a ciò che attiene ai problemi della giustizia
Perché noi viviamo in una società che viene giustamente definita società dell'immagine e poi l'immagine e importante i magistrati non possono trascurare di confrontarsi con questa esigenza di immagine noi abbiamo vissuto sulla nostra pelle le sofferenze che io credo ciascun giudice abbia provato in questo Paese nel momento in cui è stata data una immagine della magistratura dell'istituzione del servizio giustizia
Probabilmente non coerente con quella che ciascun magistrato ritiene di poter interpretare
E dunque se esistesse questa necessità a me non pare che si possa considerare censorio un modo di criticare un certo tipo di impostazione io voglio esprimermi con un esempio
Abbiamo letto credo tutti pochi giorni fa un articolo di Giampaolo Pansa su Repubblica che riguardava il caso Mary Falco
In quell'articolo sì diceva una cosa che chi ha vissuto la vicenda chi ha seguito la vicenda sa benissimo S oggettivamente nome
Non è sostenibile che il discorso
Riassuntivamente indica nel caso Meli Falcone già malamente prospettato come uno scontro tra due soggetti o tra due gruppi questo è sempre il Paese dei Guelfi e dei libri di Bellini dei bianchi e dei neri dei Verdi e dei già per cui c'è la tendenza a presentare sempre il tutto in termini tenzone riscontro
Ma voi sappiamo bene questo che la vicenda Meli Falcone in realtà si inserisce in un ampio dibattito non di oggi e nemmeno di ieri ma che da tanti anni va avanti in magistratura che riguarda i criteri di conferimento degli uffici direttivi la valorizzazione di questo o di quel parametro di valutazione la collocazione del giudice all'interno dell'istituzione problemi sui quali è lecito è più che lecito a vere opinioni differenziate
Ma che non possono essere ridotti evidentemente
Ad uno scontro tra gruppi meno che mai possono essere presentati come è stato fatto addirittura come una interferenza di poteri occulti volti a bloccare un certo tipo
Di esperienza giudiziaria
Questo io credo che qualsiasi persone che abbia un minimo di conoscenze lo può contestare può dire che non è vero può dire che non è così ma così viene presentato viene presentato in modo tale da dare alla gente all'opinione pubblica alla società civile una immagine distorta non corretta
Imprecisa del modo di essere e di operare dell'istituzione
Dei suoi organismi più rappresentativi come per esempio il Consiglio superiore della magistratura
Ripeto questo non può essere in alcun modo una contestazione del diritto di dire certe cose vuole essere una contestazione dei contenuti di certe cose che si dicono e questo è un rito che io rivendico a me stesso e a tutti perché credo che tutti possono essere oggetto di critica a cominciare anche da coloro che professionalmente esercito la critica un altro caso è il caso dello stupro di piazza Navona
A me non interessa in questo momento scendere a valutare il contenuto della sentenza di primo di secondo grado per quanto attiene alla misura della pena la riconoscimento la responsabilità è questione che riguarda i giudici di primo grado di secondo grado se ci sarà un giudizio di Cassazione se ne riparlerà
Ma quando si interviene su certe vicende
Bisognerebbe dire anche la capacità di correlarle con un certo tipo di riforme e qui intorno al discorso sulle mentalità che bisogna che acquisiscano perché bisogna che acquisiscono tutti
I magistrati gli operatori della giustizia gli avvocati ma anche i cittadini
N dobbiamo metterci d'accordo
Se l'Indirizzo e quello di privilegiare il momento della libertà se ne vogliamo andare verso un sistema processuale
Nel quale l'imputato venga portato a giudizio tendenzialmente a piede libero tranne i casi sempre più ristretti in cui esigenza di tutela della collettività impongono la custodia cautelare non dobbiamo più meravigliarci
Che un certo tipo di vicende processuali abbiano un certo tipo di soluzioni provvisorie
Il problema è quello di fare in modo semmai che il processo arrivi a soluzione in tempi brevissimi perché l'affermazione definitiva contenuto nella sentenza irrevocabile posso pure avere esecuzione
Però è necessario che ci sia una presa di coscienza ed in questo l'informazione ha un ruolo fondamentale
Come dobbiamo fare in modo per quanto possibile di sollecitare la formazione di un circuito culturale che riesca a dare ai cittadini
La informazione nel modo più completo obiettivo possibile perché questo è fondamentale oggi in questo tipo di società per il ruolo stesso delle istituzioni vengono ad aprire io per carità di patria non mi voglio soffermare su alcune trasmissioni televisive mandate in onda dal cosiddetto servizio di informazione pubblica radiotelevisiva
Però le distorsioni in fatto che si sono registrate in quella sede danno la misura di quanto si possa arrivare a strumentalizzare un servizio pubblico nel settore dell'informazione
In funzione destabilizzante
Di una istituzione dello Stato
E su questo il dibattito a mio avviso deve rimanere aperto
Perché c'è forte il rischio che questa continua distorsione l'immagine verso la quale si è portati
Ossa poi
Portare condurre
Ha delle
Reazioni di carattere o emozionale o anche razionale che possono farci ritornare al punto da cui siamo partiti cioè possano servire a rimettere in gioco una valutazione di indipendenza del giudice e del momento giurisdizionale
Che non farebbe certamente l'interesse dei cittadini
L'interesse dei cittadini lo abbiamo detto tante volte e vale qui ripeterlo e su questo concludere e quello di aprire dei giudici sempre più indipendente perché e questo il primo presidio della loro libertà
Alfredo Sandulli siculo per la lucidità del suo intervento certamente i giudici
Sono
Credito
Molto sensibili alla necessità che la stampa sia quanto più libere possibili anche se qualche volta
Se si eccede nella critica ai giudici alle tendenze ai comportamenti ben vengano queste cose io per la verità ritengo che da questo possano ad Emilio punti
Nella nostra
Attività più invece attenzione deve essere posto su quello che fanno o che non vanno coloro che dovrebbero fare per far funzionare al meglio la giustizia e che credo poi certe condizioni per cui anche giornaliste più avveduto non sa distinguerlo non buddisti dove finisce la coppa del giudice è comincia la colpa di altri è presente in tante scarcerazioni
è si guarda garighe avvengono si guarda al giudice scopre voli in genere dice e non si tiene conto che essa facendo avanti subito podio la parola una specie di complesso di Erode
Nel nostro sistema processuale penalistiche pesce lode per uccidete Gesù quanto ben riusciti tutti i bambini qua sembra come se si volesse fare che per impedire che si facesse certe persone non si devono fare Projest Hamilton
Sebbene questi insomma è questo commessi Erode ora la parola d'Italia o meno
Prego che conclude il ciclo delle relazioni dopo Erode potrebbero aprire profughi ai clienti secondo il segretario Epifani
Sulla linea
Io sono persuaso anch'io che ogni discorso sulla indipendenza la magistratura anche di questi tempi debba partire
Dalle proclamazioni costituzionali
Attraverso le quali con le riforme successive che il Parlamento non solo grande maggioranza votata
La magistratura italiana è diventata
Forse la magistratura più indipendente di qualunque Paese del mondo
Forse anche più dei paesi anglosassoni quali ogni tanto si fa un mitico differimento
Perché in quei Paesi è noto che all'ossequio formale per i giudici fa da contrappeso il condizionamento possente dei gruppi che quelle elezioni favoriscono
Non si può non dare merito al Parlamento nella sua stragrande maggioranza di aver approvato una serie di leggi nelle quali era in gioco il problema dell'indipendenza della magistratura e di aver approvata anche alcune leggi nelle quali con tutta onestà il problema dell'indipendenza era soltanto in controluce
Sicché seri contrasti politici si volesse parlare con riferimento a quel periodo bisogna dire che si erano hanno qualche misura fisiologici
Come fisiologica in genere l'insofferenza che ogni potere dello Stato nutre nei confronti dei controlli altri poteri
E perfino quella aspirazione di potenza del cito Viggiù visti più parlava Max Weber
Un esempio palmare fino alla recentissima vicenda sul voto segreto in Parlamento
Dove in fondo si poneva un problema di controllo del legislativo sull'esecutivo anche se
Il governo
E fatto da uomini da parti politiche che sono presenti anche in Parlamento
Io non voglio con questo ricondurre certamente nella fisiologia tutto quello che è accaduto in questi anni nei rapporti tra potere politico e magistratura
Ma solo sottolineare come un passo non indifferente contrasto e della fisiologia delle istituzioni quando esse non siano guardate soltanto nella cristallizzazione degli istituti giuridici
Al di là di questi doverosi margini di guardia certamente le tensioni e contrasti sono ingiustificati essendo soprattutto che cinge per in qualche modo l'ingranaggio dello Stato
E si allontana la società civile come si usa dire ora dalle cose che la politica
I conflitti poi non giovano a nessuno istituzione perché qualunque sia l'esito il discredito le copre tutte
Si accresce in questo modo il discredito soprattutto dello stato nel quale tutti se è vero che abbiamo buttato alle nostre spalle quella terribile stagione contrassegnata dalla frase amico con lo Stato né con le BR abbiamo il dovere di conosce
Sì siamo persuasi di questa proposizione non dobbiamo più muovere ancora e sempre alla ricerca delle responsabilità dei colpevoli
Per le volontà espresse supposte definì perversi si vogliono raggiungere cercando invece di individuare quali sono gli elementi della crisi quelli veri chiari obiettivi per decifrare qualche possibile rimedio le accuse e controaccuse hanno tutte quante certamente un fondo di verità ma mi domando a chi può giovare continuare a insistere se i politici continueranno a essere convinti di essere perseguita dei magistrati ai magistrati perseguitati politici che il giudice arrestano per una frenetica voglia di carcerazione incrimina un addirittura per provocare variazione dei risultati elettorali
E i politici studiano invece ogni soluzione per asservire la giustizia e propri intendimenti
Approfondendo questo solco che ci divide
Potremmo forse affrettare dei nuovi assetti della giustizia dei quali i cittadini più che noi pagherebbero le conseguenze
Purtroppo e in questi termini che si è svolto il referendum che avrebbe potuto avere un altro spessore culturale e che invece è stato svolto sul canovaccio di pretesi ingiustizie
Della magistratura qualcuna vera certamente facendo risalire alla sua irresponsabilità la causa di una giustizia che si è voluta definire ingiusta mentre è sotto gli occhi di tutti che ora i magistrati rispondono anche per colpa grave e la giustizia continua tranquillamente a marcire cosa della quale che erano consapevoli gli stessi proponenti del referendum
Io non vorrei continuare a ripetere quello stanco refrain
Della
Magistratura abituata ad avere le mani libere durante il periodo dell'emergenza e costretto ora ridurre questa capacità di tortura ma devo dire che non può non si può non sottolineare con sgomento che in una trasmissione televisiva ci riguarda
Protagonista il nostro fra i repertori
Un giurista illustre col quale ho avuto il piacere di collaborare
Nella redazione del codice di procedura penale avuto un'ardita lasciatemi passare l'espressione di dire che l'Italia a differenza di quanto accade in Inghilterra il cittadino che sente bussare alla sua porta penso che possa essere non il lattaio ma la polizia
Io mi domando come si possa dire questo coraggio diciamo in questo Paese dove semmai se si sente bussare alla porta uno può pensare che sia un rapinatore certamente una politica novità
Odiare Hillary tipiche
Sammarinese ad arricchirne perché è agevole constatare che se ogni tanto serpeggia una qualche voglia di fascismo in questo Paese
Questa perché i cittadini vorrebbero una presenza maggiore dello Stato e della polizia perché diventati evidentemente sottolinea il a situazioni di violenza che ci circonda
Ma siccome si è convenuto per decreto che l'emergenza è finita è allora questo è un Paese nel quale scommettere impunemente in circolazione
Qualsiasi persona anche uno stupratore anche un assassino perché tanto il giudice in grado con le strutture articolate che possiede che di solito consiste in una sfera di cristallo no
Di sapere se il condannato sarà pericoloso se sarà per darsi alla fuga
Salvo poi ad attribuire naturalmente i giudici o le scarcerazioni zarista che dà origine a batter malate puntualizza ora
Questa riflessione non nasconde nessun desiderio di repressione ma una voglia di ragionevolezza e di buonsenso certamente sì
Ragionevolezza di buon senso che poi sono alla base delle preoccupazioni
Dei magistrati circa l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Che non possono essere scambiate con la voglia di mantenersi eleganti aggrappati alla trama del Codice Rocco che d'altra parte non sosterrebbe più nessuno visto che è stata così lacerata collegi frequenti e contraddittorie
Queste considerazioni sto non sono estranee all'inizio del discorso
Perché
Quando si vuole di con durata armonia che porto tra le istituzioni non è possibile un'immagine settoriale e una previsione di interventi che non tenga conto dei momenti della prevenzione della repressione
Delle leggi e delle sentenze del politico del giudiziario
Anche perché la Costituzione richiama per le cose della giustizia l'intervento
Del parlamento per le riserve di legge che trattano la materia del ministro di Grazia e Giustizia che ai sensi dell'articolo centodieci è obbligato a provvedeva all'organizzazione e funzionamento dei servizi e della magistratura che a cui è affidato il potere di giurisdizione sicché con il compiacimento andando a visitare l'onorevole De Mita abbiamo saputo che lui pensa di istituire una sorta di continuo
Contatto tra Parlamento e Governo e magistratura per la soluzione dei problemi giustizia
Ma ecco se il discorso fatto finora sul versante dei politici ha un senso bisogna con onestà fare un discorso che riguardi anche la magistratura
Perché il referendum ha rappresentato comunque lo si guardi certamente anche un giudizio di insufficienza per i giudici
E questo anche se il risultato deve essere certamente di più depurato della verifica
Di quando dipende dal Veneto in piazza del potere politico
Dalla significativa conclusione
Che attribuisce alle sentenze anche le scelte politiche fatte dal legislatore al momento del posizione della norma con la conseguente lettura politica delle decisioni di cui ha parlato un istante fa Sandro
La magistratura deve effettivamente portare avanti quella riflessione che cominciata nel congresso di viareggio del mille novecentottantacinque
Ma che ha avuto uno solo seguito che io sappia
Cioè il divieto di iscrizione ai partiti politici per i magistrati iscritti all'associazione
Che è una cosa
Forse giusta non lo so Guido dorso sosteneva esattamente il contrario sulle strade tutti assistiti per tutti
Ma comunque accertamento la riforma di facciata
è una riforma di facciata
Ove si consideri che per fine ricoperto il nostro carissimo collega di tale a ogni piè sospinto di essere indipendente dal partito che lo ha nominato ministro
E allora il discorso deve essere affrontato e devo discorso non facile perché in magistratura al di sopra delle correnti si vanno formando ormai due categorie
I cosiddetti corporativi ai cosiddetti auto fogge latore
Spesso radicalizzata la situazione per scoperte
Utilizzazione elettorali
Che dimostra la difficoltà ad instaurare un collo più serio
E devi scoprire quel senso del limite dalla misura che un giudice paraffina ogni giorno nelle camere di consiglio
Non è stato senza ragione perché da un lato prestata l'improvvisa folgorazione di coloro che hanno scoperto con inammissibile supponenza di essere gli unici portatori di una nuova professionalità
Che noi più modestamente in silenzio esercitano da sempre
E dall'altro sollecitata da critiche certamente improvvide si va a rinfocolare Vito e si capisce che finisce con l'essere una posizione maggioritaria
La maniche Istica convinzione che i giudici
La magistratura sia pensoso degli interessi del Paese e che i politici
Corrotti vogliono imbavagliato la
Certo un qualche fondamento come tutte le cose della vita ce l'hanno tutte e due le affermazioni dure posizioni
Ma non si può trascurare un dato fondamentale che cioè la percentuale dei sì al referendum è stata tale da non consentite
Di credere che da quella parte ci sono stati soltanto politici disinvolti amministratori corrotti manutentori del potere tutti uniti nello sforzo solidale di ingannare dei cittadini ingenui
Io immagino le obiezioni da questo punto i colleghi soprattutto mi fanno me le sono fatte pure e sono in fondo da ricercarsi in quelle cose che abbiamo detto tutti durante il periodo del referendum
La capacità fuorviante dei quesiti della responsabilità altrui nella discussione della giustizia la sovraesposizione del giudice caricato di compiti impropri la macchinosità delle procedure la corruzione dilagante dei pubblici poteri
Ma senza rimandare naturalmente il vecchio discorso dalla supplenza di cui abbiamo parlato per trent'anni
Ci siamo chiesti che effetto facciano nei confronti dei cittadini
Certe iniziative giudiziarie sentenze chi con una conoscenza approssimativa dalla sociologia vorrebbero spiegare fenomeni criminali di grande importanza
Litigi tra uffici giudiziari litigi tra giudici frequenze insistita di fotografia su giornali di magistrati che di solito si autodefiniscono scomodi
Le tante sentenza annullata la Corte di Cassazione le prese di posizione di singoli o di gruppi sulle cose più incredibile perfino sull'installazione degli F sedici nel territorio dello Stato
Allora come non si può non si deve comprendere che uno solo di questi avvenimenti
Pedoni a distruggere anni di paziente faticoso lavoro
E soprattutto quell'accumulo di credibilità che abbiamo ereditato durante la stagione del terrorismo soprattutto per il sacrificio di alcuni colleghi
I quali guarda caso sono stati conosciuti dal grosso pubblico soltanto dopo che sono stati assassinati
E allora se dobbiamo respingere con forza il tentativo di normalizzare la magistratura comici usati gli elogi
Non possiamo non trascurare
Che normalizzazione e parola che ha la stessa radice semantica per la parola norma che significa legge alla quale anche se soltanto alla quale i magistrati sono soggetti per dettato costituzionale e quindi distinguere quello che normalizzazione da quello che è dovere di tentare nei confini del giudiziario
Un compito essenziale in questa direzione di svolgere accertamenti il Consiglio superiore dalla magistratura
Le cui funzioni devono andare potenziate
Perché posso svolgere un dovere di autogoverno
Che non significa difesa corporativa ma a tutela di una magistratura di magistrati capaci di autentica indipendenza del responsabile autonomia
Bisogna rifiutare
Quei compiti di alta amministrazione qui ci vorrebbe ridurre il Consiglio
Anche perché aspetto sempre che qualcuno mi spieghi che significa USA aggettivo alta amministrazione visto che in corsia in qualsiasi tardi perché troppe sentito stile visto che un qualsiasi TAR riesce ad annullare le delibere del Consiglio
Tutto che poi la la esecuzione delle delibere stessi affidata imperscrutabili potere del ministero allora forse sarà un organo di bassa amministrazione
Sul piano dell'immagine e sono tante le cose che possono danneggiare la posizione del giudice io vorrei accennare a qualcuna sia un carattere più attuale a me sta benissimo che il Consiglio superiore intervenga per evitare compromissione di giudici con incarichi pericolosamente i condizionanti soprattutto per questi contraddicono la scelta di vita che ha significato il diventare magistrato
Purché tuttavia gli eccessi di rigore ricordiamoci delle grida manzoniane
Non si hanno tale tali da rendere inascoltati precisa
Ma occorre anche rivedere quei criteri di avanzamento come l'anzianità di servizio che mortificano giudici impegnati e consentono a molti che impegnati non sono di vivacchiare inatteso di far valere tale criterio
Non appena sorgono situazioni appetibili
Perché ha un significato negativo sulla professionalità che così si esprime
Sono stato anch'io per il passato in una certa misura lo sono ancora sostenitore dell'anzianità ma in tempi in cui questa istanza aveva il significato di abbattimento di una carriera asservite che non piaceva a nessuno che non esiste più
Bisogna tener presente che il pregio dell'anzianità non è nel tempo
Ma nell'uso che del tempo abbia fatto il magistrato sul piano del lavoro dell'impegno di apprendimento per migliorarsi d'acquisire esperienza e professionalità
Allo stesso modo non si può
Dopo aver insistito sulla validità nel sistema disciplinare per combattere la responsabilità civile dei giudici
Protestare per iniziative disciplinari del ministro
Che si avvale di una discrezionalità chiede di conosciuta dalla Costituzione all'articolo centosette pretende di sostituire la propria scelta quello del ministro
Perché soprattutto se tali iniziative possono apparire infondate
Ed è doloroso constatare che il giudizio sul punto e diverso a favore dell'una in danno dell'altre iniziative in ragione di situazioni associative di ideologia politica
Non possiamo dimenticare che noi di solito siamo prontamente reattivi quando si critica un'iniziativa giudiziaria penale o una carcerazione che certamente sono venuti più dolorosi di una iniziativa disciplinare
Oltretutto si svalutano in anticipo la funzione della sanzione disciplinare e le decisioni che dovranno essere adottate
Creando disagio sui componenti si devono esprimere un giudizio e assecondato quel processo di delegittimazione del Consiglio superiore che pesantemente in atto
In fondo acquisto e via riflessione che forse possono non essere stati graditi
Da alcuni o da molti di voi
Non c'è alcun desiderio di un ritorno a un giudice neutro bocca della legge che per secondo me secondo tanta gente molto più autorevoli di me non è mai esistito
Ne mi voglio iscrivere tagli auto flagellato ore
Ma voglio soltanto avviare un discorso serio senza pregiudizi che si può collocare tra l'ente più interne modulazione ne sono tante tra chi ritiene che tutto si possa ancora fare chi pensa che ogni cosa sia pregiudicata
Io non rimpiango i tempi nei quali
Tutto sembrava chiaro in cui i ruoli erano precisi perché lo sappiamo era la realtà che nemmeno complessa era più preciso
Perché sono convinto come diceva Calamandrei che la sentenza è un articolo di legge filtrato attraverso la coscienza del giudice
Che credo nel profondo rinnovamento la coscienza giuridica come garanzia presupposto dalla vita sociale
Ma è certo che qualcosa di immanente nella funzione di giudicare sia andata sbarramento
E che vi sono state tendenze degenerative del costume giudiziario non dovuto certamente soltanto il giudice sia ben chiaro
A cui hanno concorso anche investiture di compiti non giurisdizionale non posso tacere il mio sgomento nell'immaginare quello che si sta verificando a Napoli dove avevo lasciato una situazione idilliaca di rapporti tra magistrati avvocati quindici anni fa
Occorre
Perché mi pare che si sia perduto di vista il confine tra intervento penale l'attività di polizia gli spazi discrezionalità amministrativa e politica
Bisogna ritrovare quella concezione liberale classica del diritto
Che esaltata dai diversi rapporti che ora il nuovo Codice procedura penale impone
E sia ben chiaro che il ritorno a questa visione
Liberale classica non significa affatto come si può qual misticamente insinuare incapacità di misurarsi con quanto di nuove accaduto nel mondo e timore di colpite speri di impunità e di illegalità intoccabile
Esattamente il contrario
Perché la credibilità delle istituzioni stesse rende credibili gli atteggiamenti e le iniziative con cui si esprime allora è sufficiente operare con l'utilizzazione fisiologica degli strumenti legislativi
Che possono e debbono essere interpretati in quell'attività di produzione normativa ha riconosciuto la giurisprudenza
Che tuttavia non consente stiano spinti a quell'attenzione utilitaristica oltre misura che è la negazione della terzietà della quale vogliamo ancora andare giustamente orgogliosi grazie
In Galleria Vittorio Mele soprattutto per la saggezza del suo discorso è perché emerge dal suo discorso quello che credo che sia oggi la posizione della magistratura e la
Di di volere
Partecipare al dibattito che in corso nel Paese sui temi della giustizia esplicitamente sui temi della giustizia senza innescare conflitti con nelle altre istituzioni speranza che questo non accada
Le mine dalle altre parti che soltanto in questo modo si può davvero fare l'interesse e i cittadini chiuse la serie delle detrazioni comincia quello degli interventi a cui scrivo di ufficio gli onorevoli Gargani e vai via e e naturalmente anche gli atti che vogliono intervenire
E naturalmente degli interventi tempo sarà limitato custodie tenta avente sì ci stava bene latente già nettissima imbattermi socio acquisti negli uffici e dopo richiesto già iscritti queste o ma è purtroppo gli interventi dovranno essere limitati nel tempo perché sono parecchi iscritti e e quindi mi mi scuserete se e a un certo punto dovrò
Dovrò richiamare l'osservanza di questo debba allora alla parole collega Giacomo Caliendo
Interviene veniamo
Avevo già presidente pro Teresa reverendo per presupposto quando è già stato detto dalle relazioni specialmente da Sandulli scuole Vittorio Mele da ultimo che mi trovano perfettamente d'accordo io credo che nel nostro Paese si è perso un altro anno sui problemi della giustizia
Un anno fa si è celebrato il referendum siamo oggi e non sappiamo su quali linee di riforma ci si muove in effetti segnali che provengono Daivari settori
Sono segnali contraddittori
Se noi prendiamo le risposte che vengono dalla società civile da una parte l'esaltazione l'approvazione di quelle che i magistrati hanno fatto nel terrorismo di quello che i magistrati fanno nella lotta armata e cosiddetto pur dall'altra una risposta della società civile che abbiamo avuto con referendum in cui certamente vi è un giudizio di insufficienze
Vi è un giudizio di insoddisfazione per i modi in cui viene amministrati servizio giustizia nel nostro Paese dall'altra parte vi sono segnali contraddittori che vengono dal dalla classe politica
Perché basta vedere la serie di iniziative legislative che ci sono in Parlamento e per iscrivere alle a volte proveniente da responsabili ONU dal deputati dello stesso partito per iscriverla settori diversi addirittura o se non contrapposti di intervento
Altrettanto segnali non del tutto coerenti e non del tutto avvolta
Diciamo d'accordo provengono dagli apporti dagli operatori di giustizia
Basta pensare alla recente polemica sui corsi di giudiziarie
Da una parte vi è una magistratura che vuole vuole un serio impegno degli avvocati e degli altri operatori della giustizia una seria partecipazione
A quella che la problematiche attinenti all'organizzazione di servizi alle strutture giudiziarie alla
All'assistenza degli agli handicappati agli assistenti ai tossicodipendenti ai minori di disadattati eccetera
E invece dall'altra parte vediamo un interesse degli avvocati essere presente nei consigli giudiziari non tanto per questa serie di problematiche ma per quella che è la professionalità del giudice a cui e quindi allo status dei giudici
Qui da cui dovrebbero essere del tutto estraneo ne possono da soli rappresentare un interesse generale che è quello del la partecipazione del popolo all'amministrazione della giurisdizione metri invece rappresenterebbero né più e né meno che un interesse di una categoria professionale
Ma allora di fronte a questa sera di segnali contraddittori che provengono da varie fonti quale potrebbe essere il rimedio io prendo atto dell'impegno del ministro e del Presidente del Consiglio
Dei ministri dell'ultimo incontro avuto con l'Associazione nazionale magistrati in quella sede ci riferì ci disse si impegnò che ci fosse subito dopo l'approvazione della legge finanziaria
Un sessione per la giustizia perché una sessione per la giustizia una sessione per la giustizia perché si dividono i filoni sui quali intervenire e filoni sono quei emersi nel dalle relazioni sono un filone di Procida riforma dei processori fu un un filone di riforma dell'ordinamento di intervento sulle strutture sono interventi riformatori che devono procedere di pari passo in quando spostare la risposta da un campo all'altro così come avvenuto con l'iniziativa referendaria
Anziché cioè intervenire su un conto e a e a potenziare il controllo sull'atto sia voluto intervenire su un controllo sul giudice
Si fa né più e né meno che un'opera di strumentalizzazione
Dire cioè che occorre soltanto un intervento su un processo soltanto l'intervento sulle strutture o soltanto un intervento sull'ordinamento è uno Prodi strumentalizzazione che va compatto allora in questa sede di interventi vanno scurissimo iscritte alcune cose che l'associazione sta dicendo da alcuni anni
E in particolare negli ultimi tempi l'associazione ha detto
Noi vogliamo l'entrata in vigore del Codice di procedura penale la nostra richiesta di strutture non è per prorogare l'entrata in vigore del Codice procedura penale
Ma per evitare la proroga del codici procedura penale così come viene già ventilato da quelle parti
La nostra cioè è una richiesta forte di intervento affinché il giudice una volta che sia liberato da una serie di impegni che non devono restare le giudiziario noi dovremmo recuperare il giudice ha una funzionalità vera a quel controllo di legalità cui faceva riferimento Sando Criscuolo e che dovrebbe essere visto dalla gente comunque fatto positivo se noi consideriamo che appena sei mesi fa anzi meno per a quattro mesi fa i presidenti dei consigli dei ministri durante l'estate
Ha denunciato che nel amministrazioni locali viene forte commistione tra affarismo e politica
Se questo è vero questo dovrebbe richiedere da parte della gente un serio intervento da parte dei giudici un serio dispiegamento del controllo di legalità un controllo che dovrebbe essere sì residuale
Residuale perché dovrebbero funzionare gli altri controlli
Gli altri controlli che sono alla base del sistema di democratico previsto dalla nostra Costituzione
A tutto questo nel nostro Paese non funzioni
E non funziona o non solo perché non vi è una struttura necessaria e non più un processo che risponda determinate esigenze non vi è una magistratura onoraria che poi occupa quello spazio che gli era ecco attribuite nel momento in cui è entrato in vigore l'attuale Codice procedura civile il Codice procedura penale
Ma
Non vi è nemmeno a mio avviso una volontà di intervento
Ecco perché la sessione giustizia ove forse può darsi che ci consentirà di percepire da parte della stessa classe politica su quale direzione si muove i pericoli che Sandro le scuole evidenziava in relazione a quelle che sono nel nei fatti i pericoli per l'indipendenza non rispetta quadro giuridico le condizioni giuridiche dell'indipendenza sono state assicurate nel nostro Paese vanno assicurate le condizioni di fatto di dipendenza
E chiaramente le condizioni di fatte delle dipendenze passano attraverso una seria professionalità del giudice i superamenti
Dell'attuale organizzazione basato sulle legge Breganze cosiddette Abete Antone e passaggio significa all'abolizione delle qualifica all'introduzione di una verifica periodica di professionalità
Istanza che l'associazione porta avanti da anni e che non si realizza attraverso quella serie
Di interventi proposti nell'ultimo disegno di legge dei conti giudiziali quando ci si propone una rotazione generalizzate dei magistrati
Che così come formulata appare del tutto in contrasto con il principio costituzionale si denunzia un problema reale si denuncia un problema reale che quelle dell'immagine della magistratura come li chiama che il nostro convegno ossia che non è consentito e non è possibile o tollerare che un magistrato continue esercitarle stesse funzioni per tutta la sua carriera o per tutta la sua vita
Vasco da questo rimedio possa essere trovato lo soluzione o con altri sistemi crede che sia molto più proficuo che quella proposta che invece Cozzo completamento con i principi costituzionali concludo
Anche noi magistrati abbiamo necessità di rivedere il nostro modo di non abbiamo bisogno di un Consiglio Superiore della Magistratura forte che sia effettivamente un governo dalla magistratura
Abbiamo bisogno di un'associazione nazionale magistrati che sia credibile all'estero non ingrati di rappresentare
Alla gente rilegga potere politico le reali esigenze del mondo giudiziario della questione giustizia
Com'è possibile attraverso un recupero delle corretti
Il feromone delle correnti non è un fenomeno deleterio è stato un fenomeno di crescita culturale di crescita professionale dell'intera magistratura però le correnti hanno avuto delle degenerazione su questo credo che tutti possiamo convenire
Occorrono cioè del dei correttivi e oggi si discute all'interno del Parlamento dei modifica di sistemi elettorali dei pozzi
E lei nelle varie progetti che vengono presentati di modifiche di sistema elettorale del Consiglio basata su che cosa si legge nella nella relazione sulla volontà dei proponenti di correggere la politicizzazione
Parola sbagliata in questo caso la parte pizza azione all'interno del Consiglio superiore della magistratura lavori certi allora se questa la volontà avverte
Ed è c'è c'è un sistema che l'onorevole Gargani ricorderà quando abbiamo approvato la proporzionale il Parlamento ha riconosciuta alle correnti quella valenza politica che l'articolo quarantanove della Costituzione riconosce i partiti le ha fatto c'è depositaria di interessi generali
Per far queste bisogna recuperarli carretti al dibattito culturale questo può avvenire soltanto eliminando il collegio unico nazionale che è fonte di inquinamento di le elezioni perché consente apparentamenti collegamenti
Che non possono
Tradursi in una trasparenza di quella che è l'attività delle correnti e dell'associazione questo però non significa porre forse il risultato proporzionale perché la proporzionalità nella magistratura ripeto è stato un fattore di crescita
Ecco perché concludendo Presidente
Io credo che l'attività che l'associazione sta spendendo e che continuerà a spendere potrà essere produttiva soltanto se da parte del Parlamento ci sarà questa sessione dalla giustizia al fine di individuare proprio da quelli che sono i rappresentanti del popolo i rappresentanti dalla società civile quali sono le linee atti sulle quali ci si dovrà muovere in un disegno riformatore generale se vogliamo
Che la giustizia posso veramente funzionare o non solo come controllo di legalità ma con la garanzia dei diritti
Al falco dei locali della allora parole collega Rome is
è pervenuto un telegramma del collega Vittorio Martuscello e
Già onorevoli quale impossibilitati a intervenire farà pervenire una sua comunicazione il collega Romics
Del forse di essere di bande visti sette otto milioni va bene senz'altro spero di essere stato dinanzi
Fare in modo di essere brevissimo innanzitutto voglio esternare la mia soddisfazione per poter a avere l'occasione offerta da questo convegno organizzato d'intesa con l'Istituto di Studi filosofici da proposta giustizia di cui mi onoro di fare parte
Per esprimere alcune considerazioni e riflessioni quelle cosiddette riflessioni a voce alta di cui circa il momento attuale che sta vivendo la magistratura
Sicuramente non può dirsi che siano venuti a mancare in questi ultimi tempi
I convegni dibattiti ci sono succeduti in maniera vorticosa però si è anche visto come specialmente i dibattiti televisivi a un certo punto ha iniziato a trascurare le tematiche di carattere generale
Per attirare all'opinione pubblica
In in modo specifico sui giudici spesso indicati come i giudici che male amministrano la giustizia ci ha dato così poi inizia quelle campagne anche denigratori nei confronti dei magistrati
E si è arrivati alla quel processo che ha visto il giudice come imputato e come pubblico l'intera nazione
Processo che appunto caratterizzato da queste campagna finito può suggestionare
Il i tutti i cittadini i quali hanno ritenuto di essere chiamati a esprimere un voto in occasione del referendum
Che suonasse il monito il richiamo ai giudici a un'osservanza maggiore dei secondi ma anche ritenendo di essere chiamato a a un a esprimere un voto di condanna
Per quelli sempre i giudici sicché secondo alcuni erano ritenuti responsabili dello sfascio dalla macchina della giustizia
Dopodiché vi è stato un susseguirsi di denunzia istanze di misurazioni chiedi di quotazione istanza di risarcimento
E si è prima in genere il giudice era portato a disinteressarsi di quanto poteva cadere nella fase successiva dell'istruttoria o nei successivi gradi di giudizio
Una volta terminato il suo lavoro in relazione a un processo
Oggi la situazione è cambiata perché gli è conscio che un ribaltamento in senso favorevole all'imputato nella fase successiva dell'istruttoria o nei gradi successivi di giudizio può esporlo ad attacchi denunce ricusazione le risa i domande di risarcimento
Il tutto con buona pace di quell'indipendenza che secondo me significa anche
Possibilità di poter sempre decidere con serenità senza condizionamenti neanche di carattere psicologico
E qui viene una riflessione sponda
Se il legislatore ritenne di istituire un doppio grado di merito e un terzo grado di legittimità vuol dire che ritenne fisiologico e quindi ben possibile il ribaltamento di una decisione alla luce di valutazioni successive di fatti e circostanze
Se così non fosse avremmo dovuto assistere per il passato di fronte all'assoluzione in appello oppure ad accoglimento dei ricorsi per cassazione
Anche in occasione di quegli specifici motivi inosservanza di leggi erronea applicazione prevista cinquecentoventiquattro del Codice di procedura penale
All'altre tante istanze altrettante denunce nei confronti di quei magistrati
Ormai il Consiglio superiore la magistratura si parla di disegni di legge in tema Vidić di responsabilità disciplinari
E mentre non si perde occasione per sottolineare quei comportamenti magari poco ortodosse di qualche giudice per generalizzare quel discorso attaccare l'intera magistratura e far sì che possano essere più sostenute le accuse contro i magistrati
Non ho alcun altrettanto vigore mi pare che vengano invece sottolineate le carenze altrui
Si potrebbero fare tanti esempi io le ricordo soltanto due uno velocemente la riforma del settantacinque penitenziaria se vi ricordate che determinò delle delle vere per le proteste violente le carceri perché i detenuti vedevano legati al loro quei benefici che sulla carta invece la legge che valore riconosciuto il tutto per mancanza di strutture e non parliamo poi di un di un fatto di cronaca recente cioè la sequela di decessi Peluso si stupefacente che cos'è questo e la prova lampante che la normativa emanata il settantacinque era inadeguato
E per tredici anni e dopo tredici anni quando ancora si lamentano carenze discende l'informazione carenza di centri medici si parla di opportunità e di urgenza tredici anni urgenza di riforme dal settore
E mi preme ho ho concluso Presidente sottolineare soltanto che per tredici anni i magistrati di merito e di legittimità e poi si parla di supplenza dei giudici si sono affannati cercando di dare un concreto un concreto significato univoco a quel concetto di modica quantità di stupefacente che nell'ipotesi di redenzione personale viene considerata legislatore come limite tra il lecito e l'illecito
E per tredici anni quindi questi giudici hanno cercato di dare un indirizzo univoco in giurisprudenza
Per cui tutto il mio rispetto specialmente per l'autorevolezza la persona da cui è venuto per l'invito rivolto al capo dello Stato e magistrati a non dar vita a manifestazioni di protesta conosciuto
Però ricordo i magistrati di essere rispettosi innanzitutto pure verso i cittadini
E verso se stessi e di non dimenticarsi di quante volte le promesse governative sono rimaste lettera morta di fronte istanze prestanti e motivate di strutture e di mezzi che andavano potenziale e ora più che mai indispensabile questo Pedetti amento perché sta per entrare in vigore il nuovo codice di procedura penale
E non vorrei che nonostante l'impegno di magistrati
O ci fosse
Qualcuno che di fronte a un fallimento del nuovo rito penale per mancanza di strutture indicasse ancora una volta i giudici come responsabili di questo fallimento
Per cui se dovessero ancora protrasse queste inadempienze
Ben venga anche la lo sciopero come ultima ratio per rivendicare a noi stessi innanzitutto la possibilità di operare di lavorare con adeguate tecnologie
Un'ultima raccomandazione quando parliamo di carenza di strutture mi sovviene sempre l'ha fatta la stampa
Quando si parla dei magistrati e dei problemi della giustizia in genere sappiano i giornalisti additare all'opinione pubblica anche dell'alcune e le difficoltà di carattere strutturale in cui ci muoviamo difficoltà che diventa addirittura golpisti che a Napoli
Basta vedere come conciato Castel Capuano per quanto riguarda le aule i servizi e tutto il resto
E tutto ciò affinché con una informazione giusta corretta e obiettiva si faccia sempre in modo che il giudice appaia ai cittadini qual è e non quale lo si vuole fare apparire grazie
Abbiamo collega omissis
Questo il suo intervento
E do la parola al Senato che la benda
Avvocato e la rende prego prego viene qua brevemente la mia o no
Avvocato senatore componente del Consiglio superiore della magistratura
Vostro amico fortunatamente accuditi superiori diversamente da altre
Da altri alcune donne circolano
Dopo allora no una cosa lei avesse o no Tizio dunque allora
Potrei rimanere in piedi per i tre minuti troppo convocati pratico abbia
Parlare seduto andavamo un'anomalia a noi perché io vi chiedo scusa no no lavori io sono un modesto avvocato ma facce ho fatto l'avvocato fin quando non mi sono dato ad una vita di esperienze di un po'di camera un po'visionato o giubbotti Consiglio superiore
Devo dove arriverà i doveri reali continua senta
Devo ringraziare Antonio Buonaiuto non solo per l'ospitalità cordiale complimentarmi con lui per l'organizzazione del compendio
Ma dal momento che mi ospita mi alimenta
E mi dà tutta la sua amicizia devo a questo punto prego
Gli occhi del mondo
E allora vogliamo provare a parla sei lucrosa saranno microfoni da spinge lustra buoni solido che davanti a spasso progettazione
Dicevo sarò rapidissimo
Che ringraziamo Handley oppure aiuto con quale mi complimento davo per l'organizzazione del convegno
E devo a lui se oltre alla ospitalità della quale fruiscono da ieri e lo ringrazio
Mi ritrovo precettato per un intervento che non avevo nessuna intenzione voglia di fare
Improvvisare un valore certo facile soprattutto quando l'uditorio e così qualificato come quello che ascolto
E soprattutto è difficile trovare lo spunto nella carrellata così basta di cose interessantissime ascoltate per impegnare i cinque minuti
Che il Raffaele Bertoni e io lo chiamo Raffaele Bertoni solamente no perché mi consenta una convivenza ma è un po'come dire Alessandro Manzoni Dante Alighieri Narducci è una norma rispetto cerchiamo io aspettai perdere Tello la venne ammazzata ma è una forma ma bisogna vedere se la si discuterà Pontefice dissero Valeriano vecchio caro romanzo così legato all'anno apre aperto osserva
Armata giocherellone queste sicura allora dico
Tra le cose ascoltate la relazione di Gomez che oggi presiede la commissione prima che io ho avuto l'onore di presiedere il primo anno la commissione alla quale ho maturato le maggiori esperienze o sofferte le maggiori in realtà di gestione di questo Consiglio superiore
Un minuto fa Giacalone con molta probabilità mia data una sua comunicazione
E tra coloro su rispondo e parlo di questo
Dice Giacalone in altri termini è sempre più avvertito il rischio che un potere d'inchiesta non definito dalla legge solo auto regolamentato dal consiglio posso risultare debordante rispetto a uno scopo e su un altro punto dalla sua comunicazione
Si rifà al rischio che la diffusione dei mass media
Che fa della del magistrato nei cui confronti sì in cui si esce
Beh avvilisce l'immagine al punto che anche se trasferito trasferisce una immagine opacità
Non fortunatamente arriva a proporre coso la decapitazione poi questo magistrato che da qualche parte dovrà pur andare
Bene qui allora la riflessione che vi prego di credere e veramente sofferta da tutti i colleghi
E Mario Gomez e chi vi parla due laici che sono in quella Commissione dal primo anno quindi solo al terzo anno di esperienza l'hanno vissuta tutta integra che cosa si chiedono
Certo l'esigenza di una regolamentazione che metta Benda a fuoco volle possibilità di questo potere di inchiesta
Ma soprattutto un esame di coscienza che caso per caso e di volta in volta
Ci fa carico di chiederci qual è il fine che perseguiamo quali sono i mezzi di cui disponiamo
Qual è il proposito e quali sono gli impegni di più perché quel proposito posso arrivare a buon fine quali sono i desideri e quali le possibilità di appagato
è una gestione difficile perché il mass media chiamato in causa io qui faccio una riflessione ad alta voce quando mai è arrivato un caso senza che la stampa lo avesse di già accreditato presentato condannato o risotto per cui noi non ravvisiamo solamente il caso umano di un magistrato che può essere incorso in un errore un comportamento che meriti una cesura non di tipo disciplinare ma un approfondimento che possono essere Fini finalizzato ad un trasferimento ma certo si che soprattutto i casi più clamorosi arrivano preceduti e accompagnati e seguiti da tale campagna di stampa o del di di di televisione per cui sottrarsi al fascino
Alcuni condizionamento è la prima difficoltà euro ognuno di noi vive ma a seconda difficoltà è qui io devo unito ai magistrati con grande rispetto con grande amicizia
Io sono particolarmente grato a Bertoni che ha voluto ricordare la mia particolare
Amicizia verso i giudici ma c'è il nostro segretario generale che ne dice una di più dice che la testimonianza migliore la sto dando
Vivendo colla tesa ansiosa di un figlio che avendo partecipato a un concorso in magistratura vorrei tanto che lo vincesse economico e credo ammette di aver detto tutto agli atti e magistrato ma abbiamo una pedina presentati tre compiti che è cosa diversa e non può esserci una preda trombato clamorosamente il che dimostrerebbe quando la magistratura sia indipendente almeno al livello di raccomandazioni che non faccia intensa sembra ormai avere poi però
Dico ma stavo con amicizie con rispetto ma con sincerità
La stampa rappresenta determinate idee è portatrice anche di determinate ideologia e sostiene quindi determinate tesi che puntualmente però noi ritroviamo nella impostazione nel dibattito per cui lo il discernere il grano dal loglio qualche volta non è facile e le complicazioni di deve decidere non sono non sono così da prendersi alla leggibile
Una regolamentazione credo che è venuta dai fatti che è venuta dal grande sforzo con quale sia ad esempio nella unitarietà del bene conclusioni cercato non il compromesso che fosse un dire e non dire una contentare tutti e scontentare certamente tutte ma era un far prevalere a fin di bene una logica anche nella unitarietà potesse rappresentare anche un momento di aggancio a chi in un momento di eventuale smantella come dire sbandamento avesse era un attimo
Perso il filo di un certo discorso assunto inconsapevolmente incombe incolpevolmente un gesto comportamento sarebbe interessante
Fare nomi e cognomi di alcuni casi e noi siamo insorti io ero relatore almeno a titolo personale di in dirò che sono sorto quando si voleva per esempio censurare un atto di Geri Tizio di giurisdizione ed era il caso di Corrado Carnevale piaccia o non piaccia quella giurisprudenza opportuna o no io ieri parlava io ieri parlavo con Guido Guidi al quale mi lega una vecchia amicizia è un giornalista che non condivide le mie convinzioni
Ed io rispetto le cinque ma mi piace riconfermarlo proprio perché le le ne sono convinto che
In quel caso Hector non si poteva seguire nella spinta di una stampa né l'imbeccata di una
Parte per una censura che sarebbe stata assolutamente grave e pericolosa e che avrebbe attendiamo avrebbe attentato a quella indipendenza che come felicemente ha concluso il suo intervento Sandro Criscuolo è un bene di tutti i cittadini non del magistrato soltanto del cittadino soltanto ma un bene indisponibile posto a presidio
Della democrazia della sopravvivenza democratica del Paese avviandomi alla conclusione sempre difficile dire non so che e non so se sto dicendo delle cose ma credo di di di di di di di far contento Roma indicando rubandolo Donahue malinconicamente tutto l'uditorio dopo sei e dodici è vero che il Vittorio non ce lo so è vero che il l'indipendenza è patrimonio di tutti
E a me piace ricordare anche perché è presente un carissimo collega l'onorevole Gargani per me Peppino Gargani che
E la carta costituzionale che
Scritta nel quarantotto senza la possibilità di ereditare
Istituzioni antecedenti certezze ante Cina antecedenti a differenza di altre Costituzioni che avevano delle cose scritte nei fatti nella realtà i criteri di vita anglosassoni sono quelli che noi conosciamo è stata inventata
E se hanno detto che è bene per quaranta non è possibile qualcosa deve esserci di concreto io credo che il punto fondamentale siano averli è indotta così sia Varrella ricondotta
Aver dato grande rilevanza ha una validità del diritto e tra questi diritti io ricordo che è questo l'unico voi magistrati uno dei fondamentali è la vostra indipendenza che nostra indipendenza per cui credo di poter affermare senza tema di smentita che una delle istituzioni giudiziarie più libera nel nell'Occidente sia quella italiana il difendere voi significa difendere Novi ad una condizione
Che ci si intenda e si smetta talvolta di fare quel discorso che quel tale faceva dopo per convincerlo quel solo il gatto nero porta sfortuna la posta in gioco è non solo la vostra indipendenza e quindi lo spazio di una democrazia che se aggredita da una crisi economica può trovare una soluzione per aiuti esterni ma se aggredita nella istituzione di fondo che il rendere giustizia a chi la chiede e una istituzione quella del Paese il Paese intero che va allo sfascio e quindi guai a non risolvere una crisi o a ritenerla
Una crisi senza possibilità di riso di di di di risoluzione
Concludo dicendo che cosa dicendo che a me piace la politica dei piccoli passi gambe piace il vivere la vita nella concretezza dei piccoli gesti dei comportamenti quotidiani pervenire un compendio e quello vostro di oggi
Ne l'ultima testimonianza per me ha senso e significato nella misura in cui ognuno attraverso le relazioni io mi permetterei di dire che sono state troppe perché non è possibile
Ascoltarle sette otto e capirle tutte recepirle e ricordarle poi nei cinque minuti avere la pretesa di dire non so che cosa
Ma è certamente un momento ma oltre oggetti
No io sono felice di aver assolto all'incarico e soprattutto di obbedire dando a Bertoli la sensazione che se non mi avesse interrotto avrei avuto la capacità chissà per continuare ho cercato di gestire il mio tempo ritornino solo questo
Che assenzio un convegno della misura in gruppi con questa ispirazione alla concretezza delle piccole cose
Ci lasciassimo ciascuno per la parte di responsabilità che occupa nella società con l'impegno di dare quel contributo concreto che il fatto di anche e soprattutto di spirito di sacrificio questa è stagione di pazienza e di mediazione di meditazione ogni scontro non può che aggravare una crisi che nessuno vuole e che preghiamo di io
Eva avvocati dal grazie
Grazie
Ha la parola il professor Bruno balletti
Ordinari lavoro
Ma libererebbe
Perché purtroppo il che egiziano molti esterni quello che
Dato la stringatezza del tempo quindi sarò brevissimo quindi la scaletta che avevo pensato di sviluppare lancia l'ha seguita pedissequamente
Più che un intervento dire una testimonianza la testimonianza collegata alla funzione onerosa ma stimolante di recente svolta di componente della commissione del concorso per uditore giudiziario
Posso cioè portare una testimonianza sulla fase prodromica alla nomina sulla modo di reclutamento dei magistrati
Quello che caratterizza il concorso in magistratura e l'estrema serietà
I dati del concorso cui partecipato sono significativi i partecipanti in partenza sono circa sette mila erano circa sette mila ma i dati sono omogenei suppergiù negli ultimi concorsi
I candidati che hanno consegnato i tre elaborati novecentoventisette
I gli ammessi agli orali duecentocinquantasei i vincitori duecento osso duecentootto su duecentoventi posti messi a concorso
Il concorso a cui diciamo di cui sono stato componente il concorso del cosiddetto sorpasso in cui o le donne hanno superato gli uomini cioè nel senso che sui duecentootto vincitori
Centodieci sono state donne e novantotto uomini dicevo della serietà serietà in tutti i momenti del concorso
Nel quindi mi riaggancio a quanto diceva prima il senatore la penta e al concorso del figlio la cui auguri a Como auguro un affettuoso in bocca al lupo il
Nel momento del controllo durante la durante la durante le prove scritte anche se non metodi per anche se non con metodi persecutori in quanto gli espulsi furono sono stati solamente due sicuramente non si è copiato né copiato dall'esterno né con copiato nell'ambito interno
Estremi impegno della correzione degli appelli degli elaborati è stato sono stati momenti di tensione
Anche fra i membri della commissione di una commissione che si è caratterizzata per estrema cordialità per le l'amicizia che nata fra tutti i componenti
L'impegno anche diciamo e la tensione negli orali in cui gli orali non sono non costituiscono una passerella per sono due ore Woodward alle due le tre ore in cui in sostanza vi è un controllo esterno e interno quindi anche le raccomandazioni che sono fioccate contano fino a un certo punto in sostanza perché per due ore due tre ore il candidato deve parlare e se dice fesserie le pessime risalto no dinanzi a un microfono con il con una presenza del pubblico
Quindi per dirla con una battuta il concorso in magistratura e ancora fra le poche cose serie che esistono in Italia
Il livello medio è più che buono compunto eccezionale mi ricordo il vincitore un giovane ragazzo romano Francesco delusi che è veramente ha fatto tre compiti che erano qualche cosa di eccezionale
Sicuramente si deve dire chi chi supera il concorso in in magistratura è un giovane capace e preparato temprato dopo prove certamente difficili
Che attinenza questo
Che attinenza questo sul tema dell'odierno convegno rispondo l'indipendenza la messa pure garantita proprio dalla serietà dell'accesso nei suoi ruoli chi entra in magistratura cioè chi Skip dischi supera il concorso chi vince il concorso come si dice non deve niente a nessuno
Non esistono quelle lottizzazioni di posti per cui chi ricopre un determinato posto di lavoro o carica pubblica deve sempre rendere conto a chi lo ha fatto assurgere a tale posto a tale carica
Anche per questo
Il magistrato e in partenza certamente indipendente
Si deve sempre ricordare dico conclusivamente che chi entra in magistratura lo deve solo a se stesso ai propri sforzi alla propria preparazione
Alla tenacia di raggiungere l'obiettivo che resta quello di esercitare l'esenzione funzione giurisdizionale di essere soggetto come sancisce la Costituzione soltanto alla legge
Grazie
Grazie grazie anche per la testimonianza di un uomo come balletti porto
Per la serietà
Il nostro invito avendo che certamente queste deve essere migliorata e accompagnato successivamente da altri controlli sulla vostra professionalità ma che sarebbe veramente un disastro smantellare sia pure Pelù con un Breve Periodo alla parola il collega De Gregorio
Consigliere la rotta per rigiocare insomma poi ci conosciamo
Colleghi
L'approvazione del nuovo codice di procedura penale
E ne modifica portante all'ordinamento giudiziario contrariamente a quanto ci si aspettava piuttosto che soffrire vecchie e nuove polemiche sulla indipendenza del Pubblica ministero e sull'appartenenza del pubblico ministero all'ordine giudiziario ha rinfocolato queste polemiche
Con sgomenti dei chi e taluni anche mobili
Argomenti nuovi che hanno tratto e traggono lo spunto darla diversa posizione del Pubblico Ministero nel nuovo processo penale
Diceva poco fa Bertoni che il nuovo processo penale ammesso il Pubblico ministero al suo posto e di questo noi siamo contenti però c'è ancora chi lo vorrebbe mettere a posto e certamente noi dobbiamo respingere questi tentativi
Così si è tratto dalla nuova posizione dal nuovo ruolo del Pubblico ministero nel processo penale
Ormai organo di investigazione organo di propulsione
Organo di polizia giudiziaria sia pure in una posizione di sovraordinata di sovraordinazione rispetto alla polizia giudiziaria da questo
E
Dalla
Posizione di parte che ha assunto in nel processo in questo processo accusatorio da tutto ciò si è trattato fretta altamente la conclusione
E mi riferisco a un recente convegno che si è svolta a Roma organizzato dall'Associazione degli avvocati laico socialisti presso la sede di Mondo operaio si è tratta la conclusione affrettata
Che è venuto il tempo di togliere il Pubblico ministero
Dalla sua attuale collocazione ordinamentale nella magistratura nell'ordine giudiziario
E certamente sono argomenti da respingere
Perché per fare ciò bisognerebbe cambiare la Costituzione
La Costituzione ha previsto l'inserimento del pubblico ministero nella magistratura inutile richiamare l'articolo centoquattro della Costituzione laddove espressamente previsto
Che il procuratore generale della Cassazione fa parte del Consiglio superiore dalla magistratura
Non avrebbe avuto senso se come si sostiene da coloro che vogliono dare in una diversa collocazione alla Pubblico ministero questo a questa questione deriva collocazione del Pubblico ministero nella magistratura nell'ordine giudiziario sia un fatto tutto da dimostrare e che la Costituzione non l'abbia dato per scontato ma c'è poi ancora l'articolo centosette laddove
Prevedendo la possibilità di un diverso trattamento quanto alle guarentigie del Pubblico ministero rispetto ai giudici tuttavia fa inserisce i pubblici ministeri nella magistratura in generale ma il punto importante è quello della indipendenza del pubblico ministero indipendenza che la Costituzione ha garantito e ha garantito non soltanto per quanto riguarda il Pubblico ministero presso il giudice ordinario ma che ha garantito l'articolo centootto anche per i pubblici ministeri verso i giudici speciali
E guardando e che questo punto della indipendenza del pubblico ministero e punto forse cruciale il Montale perché è funzionale
Al principio della obbligatorietà dell'azione penale
Che a sua volta e funzionale al controllo di legalità che la Costituzione attribuito alla giurisdizione
Quindi si tratta di un insieme di principi e di norme che non si può scardinare perché se si toccano indipendenza del pubblico ministero si riduce anche la funzione di controllo di legalità che la Costituzione chiaramente attribuito al potere giudiziaria questo credo anche con riferimento a quanto si è detto questa mattina sia il punto fondamentale è il punto indi in ineliminabili ineludibile
Tutte le altre questioni che si fanno sulla mancanza di responsabilità del Pubblico ministero bravo alla purtroppo cavalcati da ora Wenders certe cioè a votare non voglio togliere tempo all'altro e tutte le altre questioni che si fanno tremare il Kanza schizzi di raccordo tra al Pubblico ministero
E gli altri poteri dello Stato e soprattutto l'esecutivo il fatto di questa sovrapposizione del pubblico ministero nei confronti dell'esecutivo che finisce per non essere più un responsabile della politica crimine Alda a condurre il nostro Paese le comparazione costi fanno con gli altri Paesi tutto ciò devono cedere il passo a questa considerazione
Fondamentale ineliminabile e cioè del legame che corre tra controllo di legalità attribuito al potere giurisdizionale e contemporaneamente Indipendent Enza del pubblico ministero a garanzia della obbligatorietà dell'azione penale che per la parte che riguarda appunto
Diciamo il processo penale e in insostituibili grazie
Grazie al collega Gregorio
Cioè il
Signor Renato Di Giacomo che dirige Haendel superiore declina il che vuole portare i suoi saluti o per un minuto al convegno ma per un minuto parole perché se no e dopo avrà la parola al collega che Nicola
E dobbiamo concludere perché
E in arrivo bilici Antonio Bonaiuti e il ministro della giustizia facciamo parlare Gargano o quant'altro
Grazie
Grazie presidente un minuto in un gravissimo incidente io saluto tutti con deferenza alla saluto lei innanzitutto è ricordo quando per alto nel consiglio di patronato per i liberati dal carcere
E quindi saluto con deferenza sua Eccellenza Avitabile ricordando tutte le visite che abbiamo fatto
Dal carcere di Poggioreale così che purtroppo oggi non si possono fare più
Io volevo dire questo mi vogliano perdonare se avendo fatto una scelta intervenendo cioè presenziando onorando Mili presenziare a questo vostro convegno e avendo operato nel pubblico per più di quarant'anni di fatti io sono in pensione all'INAIL
Io Ovo desiderato in umiltà in spirito di servizio portare questa mia testimonianza
Perché mi devo dire che quando fu indetto il referendum io fui scosso
Fui scosso per l'atmosfera di ostilità pensai
Che si era creata nei confronti dei magistrati e quindi della magistratura
Io ho concluso perché desidero augurare al loro di avere sempre più indipendenza sempre più immagine e che la proposta giustizia possa penetrare nelle carni degli italiani dei napoletani grazie
La
Il collega collega Ceniccola chissà no collega valide
E già forte sia porta forzata schiettezza
Rapida laddove non va bene
Forti
Ti prego di mettermi decina revoche
Cinque dei Rangers assessori Pretty via da valida ecco questi tipi strani sì no non bisogna esserci dubbio che mi dicano a che è imminente la venuta il ministro in questione ora abbiamo lei che era la nostra abbiamo letto il suo giornale qualche giorno fa che il ministro preoccupata di tante cose e e preoccupato anche dal fatto che si fanno troppi convegni del magistrato è visitabile a vederli c'è stata questa strana notizia
Ora che il ministro non ci vogliamo molto bene mi pare un fatto
Ma un altro fatto è che possiamo apprendere più da coloro che non ci vogliono bene che non da coloro che ci vogliono bene
Allora
Questa del ministro può essere precisa come una provocazione intellettuale
Per fare un piccolo testi questo convegno è utile direi che la risposta possa essere del tutto tranquilla intanto perché la centralità del problema dell'immagine
Si lega all'analisi di quel concetto di autorità che è cosa diversa dal potere ne parliamo molto spesso di potere parliamo poco di autorità ma l'autorità è cosa diversa dal potere in quanto i comandi dell'Autorità sono per definizione legittimi
Cioè nel concetto stesso di autorità è implicito il riferimento alla legittimità e quindi all'immagine
Il discorso sull'immagine diventa così un discorso centrale
La famosa analisi di Max Weber
Sui modi di legittimazione dell'autorità
Il modo cosiddetto carismatico il modo tradizionale il modo razionale dei canaletti quello che ci interessa più da vicino è un'analisi che fondata appunto su questa differenziazione del concetto di autorità dal concetto più generico di potere
Quando il potere non è legittimato quando il potere non è immagine Isso e controllo coercitivo
Perché Isso sia autorità occorre che vi sia questa legittimazione e questa immagine e questo ci insegna l'analisi sociologica di Max Weber
E allora la difesa
Della nostra indipendenza
Passa attraverso una difesa dalla nostra immagine noi abbiamo appresa una cosa importante in questi ultimi anni abbiamo appreso che si può attentare alla indipendenza dei magistrati anche senza ledere la Costituzione ci siamo trovati di fronte a un'operazione la cosiddetta Operazione giustizia giusta
Che è stata insidiosa proprio per che non ha sollevato almeno nel momento in cui è stata vagliata la costituzionalità del referendum delle censure
Di costituzionalità
E tuttavia e stata insidiosi stima per la nostra immagine perché noi siamo ancora chiamati a rendere conto ogni giorno sui giornali di qualche cosa che il frutto di un gravissimo equivoco lo scambio cioè dell'errore giudiziario con la diversità di giudizi con il contrasto di giudizi insiste questo per quanto riguarda il passato sono invitanti a chiudere prendo ancora un minuto sembrano ancora un minuto con riferimento all'avvenire evitiamo che un'analoga operazione distorti IPA
Avvenga in occasione del varo delle nuove leggi e in particolare avvenga con l'entrata in vigore il codice di procedura penale perché c'è il grosso pericolo che questi spinse
Che queste leggi abbiano sì una copertura di spesa ma non abbiano la cosiddetta copertura amministrativa che è fondamentale
Lavoriamo allora per difendere la nostra immagine
Lavoriamo per difendere la nostra professionalità per indicare il pericolo che queste leggi entrando in attuazione prive della copertura finanziaria
E se non della copertura finanziaria certamente della copertura amministrativa della copertura delle strutture compromettono ancora di più la nostra immagine
Noi dobbiamo fare molto per questo non possiamo fare tutto ma possiamo fare molto nella consapevolezza che la difesa la nostra immagine e la difesa e la nostra indipendenza
E l'indipendenza non è certamente un'espressione la giustizia ma il volto stesso della giustizia e vi ringrazio
Grazie a voi case del bellissimo intervento per il bellissimo intervento e dal fatto che la spinge collega Ceniccola
Cinque virgola cinque Rossanda dichiarava cinque minuti prima
Da tre a cinque milioni
Giulio dopo cinque minuti sì però semaforici tanto Rock no no no no no no il signor Flores e cos'altro no non cerca ovviamente la neve
Ecco allora
Da e approfittando qui della presenza di illustrò i esponenti
Devo risorse politiche volevo fare qualche riflessione su un nuovo codice di procedura penale una riforma annunciata da tempo dal settantaquattro a quando risale la prima delega e che finalmente oramai sta per entrare in vigore se non ci saranno slittamenti
E io per la verità sono un pochino preoccupato su questo clima di scontro che si è creato su un nuovo codice di procedura penale sono sorte alle fazioni qua suo referendum tra chi è è favorevole e chi è contrario al Codice di procedura penale
Io vorrei fare una valutazione di questo genere tutto sommato la major legge dello Stato e deve entrare in vigore quindici vol uno sforzo da parte di tutti gli operatori
Della giustizia per fare in modo che questa riforma possa sortire dei buoni effetti e però ci sono almeno due punti di questo nuovo codice di procedura penale che non mi convincono
No no è
Raffaele se vogliamo dalla parola no no prego adesso continuano Nino Madonia poi parlerà onorevole Gargani cioè
Ecco dicevo io ho letto un po'questo nuovo codice di procedura penale mi sembra che ci sono almeno due punti
Di debolezza di questo impianto
Il primo punto di di debolezza attiene essenzialmente al dibattimento che non è più momento di valutazione della prova ma il momento di acquisti
Ed è la prova e quindi richiederà necessariamente dei tempi più lunghi quindi rischio grosso che si corre è quello di inflazionare il dibattimento
E quindi salta tutta la riforma per la verità
Di questo punito se dato carico il legislatore che ha introdotto alcuni riti abbreviati che sono essenzialmente tre il rito abbreviato
Io e il patteggiamento e il procedimento per decreto e però di questi tra i procedimenti abbreviati sono il primo ha una portata generale viceversa gli altri tutti gli altri due sono molto riduttivi come sfera di applicazione e quindi resta questo grosso pericolo che il dibattimento si inflazione a e quindi salterà tutta la riforma
Il secondo punto attiene alle strutture qui questo problema è già stato affrontato però approfittando anche della presenza del ministro volevo fare una ragionamento un tantino più peculiare io ho letto attentamente e la risposta del ministro alle istanze dell'Associazione nazionale magistrati
E per la verità con la massima buona fede voti che una mia valutazione ho trovato per la verità tanti buoni proponimenti
Tante tante tante cose dette certamente con la con la più perfetta buona fede però di concreto c'è ben poco
Perché per quanto riguarda il popolo Emma degli ausiliari si dice che si vogliono assumere minime segretari ma poi in effetti questi mille se e tali dovrebbero essere assunti nel senso in questo modo con questo meccanismo cioè che i dattilografia divengono commossi praticamente segretari
Per quanto riguarda il Duemila dattilografia in effetti prevalentemente saranno Paesi tra i cosiddetti trimestralmente i quindi atteso questo meccanismo di assunzione dobbiamo concludere che tutto sommato non ci saranno molti ausiliari in più
Sul secondo punto affrontato dal ministro cioè quello dell'edilizia anche lì ci sono dei delle riflessioni da fare perché c'è soltanto un invito ai comuni a fare fronte a queste esigenze dell'edilizia ora sappiamo tutti quali sono e con sì ogni di bilancio dei comuni e anche per quanto riguarda principalmente il problema di Napoli degli uffici giudiziari di Napoli sita scontato tutto cioè si dice che non ci sono problemi a Napoli perché dovrei ventrale al più presto in funzione la nuova struttura ma si ignorano tutti i problemi che ci sono dietro il nuovo palazzo di giustizia ne segnalo solo uno quello della manutenzione
Sono preventivati circa tra paletta e trenta miliardi l'anno di manutenzione che dovrebbero gravare sul comune di Napoli le cui condizioni economiche sono note a tutti quindi io credo che per Napoli sarebbe necessario fare ciò che è stato fatto prima o ma con legge dello Stato e cioè il cuore queste spese di manutenzione a carico dello Stato altrimenti avremo un bel palazzo ma poi gli affetti non potrà assolutamente funzionale un un terzo il minimo che attiene al terzo punto trattato nelle note del ministro
Ed è quello che riguarda che riguarda la revisione delle circoscrizioni giudiziarie che sono molto lontane da quelle che erano le aspirazioni dei magistrati e dall'associazione la proposta dell'associazione da sempre era questa chiudiamo gli uffici inutili
Per modo che risparmieremo personale e danaro invece ci si propone poi tutto sommato perché la proposta del ministro è questa qui tra creiamo devo le preture circondariali e tutte le preture mandamentale diventeranno sedi distaccate delle preture circondariali quindi anche questo punto per la verità è stato risolto disattendendo in effetti quella che l'aspirazione dell'Associazione nazionale magistrati cioè chiusura degli enti delle preture inutile dei tribunali inutili
Io credo che se non ci sarà una pausa di riflessione più attenta su queste cose credo che la riforma del nuovo codice di procedura penale si qualcuno era soltanto in un è un libro scritto ma che non Sasso mutamento e non sarà in grado di funzionare quinte di garantire ai cittadini una giustizia più rapida e più giusta grazie
Dal scenica
Piazza Rio anche l'attenzione che ha avuto per i problemi che l'associazione ha apposto la sua alla sua attenzione
Ringrazio per quello che sono sicuro farà perché la giustizia possano
Forse non dico ripeto ma prendere quello slancio che è necessario
Dare ai per soddisfare le attese dei cittadini alla parola all'onorevole Giuseppe Gargani e poi prenderà la parola il ministero
Qua come se fosse l'intervento grandi notizie dal sette settembre volevo
Ma nossignore se sei
Forse
Quello tedesco validi Valente l'auto forse io preferisco risponde essere d'accordo che pure io perché il cane e quindi e s'
Io porno ne sento padrone di casa ospitando credo ospitante credo che posso avere il piacere di salutare anch'io il ministro professor Vassalli un ministro che credo
Dimostri la sua spinsi Tezze la sua superiorità
Alcune volte non capita neppure dalla stessa Commissione giustizia come è avvenuta la settimana scorsa
Ma che credo
Posso davvero e come si vedrà probabilmente più villa col tempo
Una funzione una funzione utile e importante
Nell'ambito di questo processo complesso per la giustizia se il progredire della giustizia nel nostro Paese
Io sconvolto con poi vostri lavori vi chiedo scusa
Perché dovevo partecipare alla tavola rotonda del pomeriggio va be'parchi ma altro impegno mi costringono a Lecce se il collega RAI rotte
Maniera Valente
Non sostituirà a me parlerà insieme agli altri competitore
Io preferisco te più le tavole rotonde perché lì ci si confronta si polemizza la polemica
è una caratteristica del zona in cui sono nato che nell'indicare Raffaello lo sa la userò lo stesso perché siccome questo convegno le dico subito a differenza di quelle a cui ho partecipato numerose in questo periodo autunnale
è un convegno più politico degli altri c'è un tema non tecnico c'è un tema politico istituzionale e allora più che in quelli a cui ho partecipato lei settimane e nei mesi scorsi
A questo convegno per dare atto Bonaiuto della
Fantasia della provocazione forse che voleva all'interno della associazioni dei magistrati provocare con un titolo provocatorio scusate allora ripetizione
Io però un po'ritiro è un ragionamento che continua rispetto a questi problemi alcune volte ripetitivo ma necessario
Le idee che possono collegarsi direttamente a questa problematica forte che esiste nel nostro Paese
Il problema della indipendenza il problema delle immagini
E parlerò anche criticando il tema stesso dal vostro convegno l'immagine che non c'entra con l'indipendenza
L'indipendenza e lo ripetiamo chissà quante che lo ripeteremo una volta per tutte è un problema diverso forte istituzionale
Che certamente lo vorrei dire a uno degli ultimi interventori non c'entra con il concorso con il reclutamento l'indipendenza c'è un dato forte dell'ordinamento e una riflessione che facevo stamattina ascoltando la relazione degli interventi mi del fatto considerare che ricorrente nei vostri convegni questo titolo la indipendenza del titolo di ogni convegno parlo con la deformazione professionale del politico di chi appartiene al sistema dei partiti come diceva esporlo
E che è un tema è sempre di per sé polemico perché bisogna discutere c'è bisogno di un approfondimento
Poniamoci la domanda coralmente per riflettere ad alta voce non per contrapporsi ma per riflettere per quale ragione questa parola ricorre sovente nei temi che la magistratura dispute non è un problema che appartiene alla magistratura magistratura potrebbe essere indifferente è un problema della società civile e delle istituzioni per i cittadini della democrazia
Perché è il cavallo di battaglia io scherzavo quando crescono era presidente che ogni mattina che scorre denunziava un possibile attentato alla indipendenza della magistratura
E attentati non ce ne sono mai stanchi
Questo valore che forse e anche il più compreso dall'opinione pubblica come valore istituzionale non come valore di capacità o di preparazione è un problema diverso
Può essere
Prioritario può essere propedeutico a esercitare meglio le funzioni e quindi a esaltare la indipendenza
Ma indipendenza e un problema è un valore forte dall'ordinamento e in particolare di questo coordinamento italiano
Lungo questi anni questo problema è stato sempre in qualche modo visto a livello inferiore non livello massimo
E probabilmente senza accorgercene sia noi che voi sia i politici sia i legislatori che i magistrati tende associazione hanno cercato di scardinare lo altisonante la loro volontà
Quando ripercorriamo quello che è avvenuto in questi anni quando facciamo mente locale a quelle che sono state vostre grandi battaglie di alcune leggi che hanno appiattito la cosiddetta carriera mando appiattito la funzione il modo d'essere all'interno dell'organizzazione giudiziaria noi ci accorgiamo
Che piccoli punti di crisi piccole picconate sono state date a questo ordinamento a questa Costituzione a questa indipendenza
Perché la progressione in Cassazione per quello che ha significato e qualcuno che l'aveva detto prima come me qualche merito può averlo ha determinato qualcosa che non ha esaltato certamente
La indipendenza della magistratura
E il Consiglio superiore
Che avrebbe potuto però l'unica logica seria ed era l'unico punto di riferimento reale di salto qualitativo dopo le leggi che abbiamo prodotto il Consiglio superiore avrebbe potuto acquistare una qualificazione aderente al dettato ovvero della Costituzione né quello letterario né quello evolutivo ma altrettanto vero che la Costituzione e assumere una grande funzione all'interno della magistratura questo compito del Consiglio superiore non vedo più la penna e completamente saltato è completamente fallito non c'è il Consiglio superiore che avrebbe dovuto sopperire a quello che la professione di precedente queste leggi ai concorsi interni e quindi certamente a distorsioni che quei procedimenti avevano determinato il Consiglio superiore avrebbe dovuto avere una grande funzione
Pre potuto avere una grande funzione ha vinto il ricorso all'interno della magistratura e quindi
Qualificare la preparazione la professionalità dei magistrati se riflettiamo senza contrapposizioni e senza litigi su questo dato reale che è un fatto sotto gli occhi di tutti che ha portato da alcune esasperazione sbagliate mai forse ritroveremo la strada per un ragionamento
Perché un'altra considerazione che e dico che è caratteristica un po'negativa è che e possibile che una riflessione vostra del vostro mondo del vostro modo di organizzarvi
Non possa essere suscettibili di critiche voi
Quando vi riunite quando fate questi convegni ho fatto mai una critica un esame di come si va avanti di quali sono le vostre responsabilità attese che per responsabilità principali e primarie inevitabilmente solo dalla classe politica solo del Governo sono le cose che sono capitate in questi anni
Noi abbiamo avuto un appiattimento della magistratura per queste leggi e una esaltazione in questi anni del quelle che Bonaiuto chiamato nella sua relazione introduttiva la personalizzazione delle funzioni della funzione giudiziaria
Due elementi contrari alla indipendenza come la Costituzione alla immaginava la in macchina
è una riflessione non ortodossa questa è una cosa sulla quale non dobbiamo cercar di dire qualcosa per capire come per capire come un partito politico in maniera del tutto anomala e non c'è bisogno di ripeterlo mille volte
Approfittando di questa difficoltà che serpeggiava nell'opinione pubblica una giurisdizione enfatizzata come in tutti i Paesi europei e del mondo una giurisdizione che supplisce alcuni problemi io prima risolti precedentemente risolti dai singoli enti o dalle singole istituzioni quindi una giurisdizione che sta nella tempesta che sta nell'occhio del ciclone
E una non corresponsioni di responsabilità e di caratteristiche proprie di nuovo organizzazioni all'interno del mondo giudiziale
Questi due fattori hanno determinato la crisi e i cittadini hanno questo derby del grande voi avete scritto immagino il tema perché si dice della domanda che mi ha fatto una televisione io ho risposto maniera contraria
Visto che l'immagine del magistrato non è più buono del tono io mi rifiuto esattamente ancora il contrario
C'è una difficoltà di rapporto c'erano difficoltà di comprensione c'è una difficoltà da parte del magistrato di dar risposta
Ad una domanda nuova siamo sempre più soli di dir così che c'è nella società e c'è una forte domanda di giustizia e contraddittorio si chiede tutto al giudice
E quando si diede tutto ad una posizione vuol dire che c'è ancora un referente norme perché si chiede tutto al giudice
E invece c'è stato il referendum sul quale non fa ad una riflessione era mal posto era una cosa che non si doveva fare l'abbiamo ripetuto fino alla noia abbiamo cercato noi come forza politica e di evitare una rottura nel Paese su questo tema abbiamo cercato quindi di saltare l'ostacolo
Però e me l'essere posto un po'il problema stamattina e c'è una buona domanda da porsi c'è perché
Senza propaganda politica senza campagna elettorale mi consentirete abbiamo fatto venti venti vendite scorso in tutto
E tra l'altro spiegando sul filo del rasoio che si doveva votare sì ma che significava sostanzialmente no perché c'era un rifiuto al tipo di domanda non hai problemi
Sottostante problemi che venivano prima i problemi che venivano dopo
Ma ci poniamo vi dovete porre questa domanda se ponete il problema della immagine da me essere solo un fatto Esterno il titolo non deve
Nascondere una volontà soltanto di apparire o di essere accettate dall'opinione pubblica evidentemente c'è la necessità di corrispondere con alcuni atti a tutto questo
Però le prove dalla indipendenza diventa forte
La indipendenza secondo me è stata sempre interpretata in maniera sbagliata
Perciò e corporativi
Che non è una parola cattiva quando avete fatto la pregandola pregandolo quando ritenete che il Consiglio superiore debba aver funzioni diverse e ha ragione di Federico a dire che dovrebbe avere le funzioni per le quali ha chiamato che non esercita puoi privilegiate senza accorgerci all'autonomia la corporativi trazione inevitabile che non è un dato negativo è un dato
Normale di un qualunque ente di una qualunque gestione
E la professionalità che si richiede finisce per volerne o dover essere adeguata
Ad un livello che non è quello vostro livelli altissimi perciò se l'alta amministrazione
In ogni caso la qualificazione di alta anche se non giuridicamente rilevante e forte perché l'amministrazione di alto livello perciò la professionalità deve essere diversa da tutti gli altri per la funzione che si è Sergio
Per una funzione che deve avere una rilevanza esterna per una giustizia
Che essendo proporzionata indiretta direttamente proporzionale a quello che il magistrato è a quello della magistratura e non può non può essere minimamente carente rispetto alle esigenze rispetto alla ricchi e allora cella indipendente perpetrata in questo modo quindi come forte valore istituzionale
Non c'è il partito che verrà posta levare perché è un dato acquisito perché ci sarebbe una rivoluzione non c'è Consiglio Superiore che ve lo posso garantire ecco la mia antica riflessione
Ci mancherebbe altro che il Consiglio superiore vi debba garantire la indipendenza c'è Raffaele che fa bordone a tutte le mie parole no no siccome come come l'organo come allora
Immaginate se il Consiglio superiore
Non è critiche ai partecipanti dagli da quelli che ci sono i membri attuali ma che non funziona bene perché tutte e trenta parlano come non ce n'è uno che non dica questo
Per cui che lo si dica pure ad alta voce pure quando c'era Giacomo Caliendo era uno dei trenta e mi diceva in privato le difficoltà con ma nulla di difficoltà non devono esser presa a pretesto per fare una causa e condannare assolutamente le difficoltà solo della giurisdizione che cresce della funzione nuova che il magistrato ha della quale non pigliamo atto
Perché da un lato siamo ancorati alla Costituzione così come dall'altro lato vogliamo che il Consiglio superiore a parco ambiti diversi non si capisce bene quali tra l'altro
Perché solo i compiti che derivano da quando il magistrato ha ritenuto di dover far parte della lotta sociale e quindi di entrare nelle passioni far politica indefiniti
Scrivetelo Colotti maiuscolo con la p minuscola non ha importanza quando il magistrato era una posizione di lotta nella società
Questa sta entrando in crisi di nuovo questa posizione perché io dai nostri convegni che leggo curvato partecipò molto attivamente vedo che c'è una riflessione diversa
Non voglio prendere una intervista di Carnevale che un'ombra che tutti conosciamo le idee
Che riconduce ad una posizione di serenità di terzietà come voi li difendono posizioni di garanzia del giudice
Ma certo quello è quella era la costituzione qualunque
Portato evolutivo di interpretazione diversa non può cambiare questi connotati se deve essere fermo questo ordinamento democratico questa indipendenza questo ruolo questi rapporti all'interno dei poteri
E allora se fate un po'di critica su questo io credo ti critica su questo e su su come organizzarsi la lentezza la prontezza della della risposta giudiziaria non potete solo ritenere io critico molte volte questo voler ricondurre tutto le colpe alla politica perché non è vero
E io non non non non non credo che dico cose sgradite se
Dando grande attestato ai magistrati della mia provincia d'Avellino dicendo che ci sta un istituto c'è un un fabbricato in tribuna credo uno dei più belli più spaziose
Le cause si rinviene al novantadue i magistrati ci stanno il numero giusto l'aumento di organico non lo chiede nessuno
E come si risolve il problema perché le cause si riterrà novantadue io non lo so
Cinquanta per cento la colpa è degli avvocati cinquanta dei magistrati
I magistrati son tutti bravi
Perché la causa non riesce ad arrivare alla sua conclusione e perché c'è una crisi di ordine diverso e quindi non è che è colpa del magistrato non ci penso proprio io io sono uno che non crede assolutamente che il ritardo della giustizia sia dipeso dal magistrato
è dipeso dal tipo di organizzazione dalle nostre vecchie culture ecco perché il nuovo Codice procedura penale dovrebbe non solo sveltire
In termini come dire burocrati
E e dove metti i magistrati hanno perplessità
Ma è un'occasione forte
Per rifondare la vostra indipendenza se posso dir così ma per rifondare una vostra un tipo di organizzazione credo già parlato troppo un modo di organizzare la organizzazione giudiziaria è un modo per cambiare mentalità che non è che si cambi nessuno di noi cambia la mentalità però quando ognuno di noi fa i conti con una realtà e con una volontà mi consentirete del legislatore nel senso più ampio questa volta perché pare che ci son stati vent'anni per fare questo codice però credo che siano consultati tutti Totti tutte le categorie possibile immaginabile
E allora
O lo stiamo diciamo ancora riserva in pubblico riserve documentate oppure siccome capisco il contrario solo dei fautori per fare il contrario per fare davvero entrare in vigore con lo spirito nuovo il Codice procedura penale questa è un'occasione
Per superare questa piccola crisi di immagine se ci fosse perché io sono uno di quelli che ritiene che non ci sia questo disvalore nonostante il referente
So che voi vi facciate carico di un la necessità di cambiar qualcosa di porre un problema di apparire responsabile di essere responsabili non caricare sul Consiglio superiore
Perché i maggiori critici Esposito si professano in mezzo ai magistrati ma perché non l'ho detto ad alta voce ecco ce lo diciamo ogni giorno questo perché chi si occupa di queste cose come me ha occasione di parlare almeno quotidianamente per non dire mattina e pomeriggio di questi problemi
Perché si richiede una funzione in qualche modo impossibile e non coerente con intirizziti e la magistratura deve portare avanti la Costituzione vuole
No si vuole assolutamente un compito politico perché non soddisfa quello dell'amministrazione o alta amministrazione che si vuole che appunto determinare la capacità e la professionalità del magistrato che è la garanzia principale per potersi avere giustizia
Buona non giustizia più giusto perché quello era uno slogan perverso giustizia buoni giustizia adeguato giustizia che la gente crede giustizia credibile che è una cosa forte
Allora non immischiata mio io soffro quando sento dire ed ha detto ad un professore lo ricordo il nome prima che la indipendenza e perché magistrale sopra regia quando fanno il concorso per la morte di su questo diciamo in bocca ma per fortuna che c'è una preparazione autonoma da parte dei magistrati e la stragrande maggioranza dei magistrati e brava e brava perché
La funzione delicata che esercita porta ad una responsabilità se non fosse così ci sarebbe un appiattimento come a tutti gli altri livelli questo va detto
Ma se lo Stato se il Consiglio superiore deve garantirle queste cose io credo che si debba far qualcosa in più allora
Che e il ministro di Giustizia debba provvedere alle famose strutture segretari giudiziaria dato che sia stato dato a livello di governo a livello di ministri a livello di presidenza di presidente una parola forte seria per far queste cose estremamente importante ma sono poca cosa se non cambia tutto questo panorama se voi non avete se i magistrati non hanno la consapevolezza che la indipendenza e non si baratta il basso profilo non esiste
E la indipendenza e un dato non è un contraddittorio quotidiani
Non è una cosa che questa democrazia può mettere in crisi e non lo dico
Così pieno di buona volontà o pieno di entusiasmo questa struttura democratica del Paese a una indipendenza forte della magistratura allora il mio la mia conclusione il mio appello che attualmente Fordo lo mettete come titolo di un convegno provvedere prima il Parlamento che mette come con un titolo di un congresso di come la sua indipendenza cento andremo a vicenda
E non esiste più non esiste più l'adrenalina del Gran Sasso no la signora non esiste perché esiste l'Europa perché esiste la Regione e quindi non c'è più la generalità era era un luogo comune che oggi finisce per esser falso il valore della legge oggi non è più assoluto perché abbiamo fatto tanto integrazioni l'Europa e la comunità europea le Regioni e la comunità europea io credo che siano
Concorrono insieme al Parlamento a determinare insieme alla centralità ma la indipendenza e un valore dei cittadini non è un contenzioso che voi dovete ogni giorno conquistare
L'avete già conquistato molto di più di quanto non sapete non sanno tutta l'organizzazione e l'associazione nazionale dei magistrati io credo che si debba passare a capire
Che cosa cambierà le parti sono qua Euro qual è il ruolo nuovo come il Consiglio superiore debba essere adeguato intanto facendo quello che è il compito istituzionale
Perché non mi dite che per riunirsi i cui compiti
Che la pregnanza della precauzione attribuiva al Consiglio superiore questi compiti vengono portati avanti in maniera limpida e trasparente glielo dico questo con molto serenità
Perché non voglio neppure parlare di lottizzazione
Ma credo che abbia abdicato ad un ruolo forte il Consiglio superiore che è quello di valutare e di essere grande propugnatore della professionalità della meritocrazia che è richiesta più che rispetto alle altre persone
Perché vi rispetto agli impiegati dello Stato
Maddalena stamattina diceva quelle che ha avuto il provento disciplinare altre no si richiede qualcosa in più e questa consapevolezza la forza istituzionale che la magistratura
Proprio veto va in perpetrazione del titolo del convegno in questi termini
E ritengo sempre questa è una mia poi lo Silone che qualunque mia riflessione se è una riflessione intanto può essere anche critico mai costruttiva per una un potere istituzionale come vedete non mettiamo le categorie né associazione per un potere istituzionale
Che almeno egualmente forte rispetto agli altri poteri partito credo in definitiva oggi per il valore della giurisdizione sia un potere anche più forte degli atti
Grazie grazie all'onorevole D'Alema interventi
Grazie
Grazie onorevole Gargani alla parola
Insomma basta grazie
Carlo Federico
Allora dunque carissimi amici io sono qui non certo per fare un discorso dell'importanza del contenuto di quello dell'amico Gargani ma per un semplice saluto che non oso chiamare formale perché potrebbe essere frainteso
Nel senso che anche se unicamente formale
Esso è ricco di simpatia per tutte queste iniziative che nell'ambito della magistratura
Si vanno susseguendo e che attraverso molteplici manifestazioni sviluppando temi Kharja tutti anche se tanto controversie tanto difficili come quelli della giustizia
Io ero a Napoli per un'altra circostanza come molti sanno una bella circostanza fra l'altro anche perché si è conclusa
In un breve saluto nella intorno al tavolo del consiglio dell'ordine
Degli avvocati e procuratori di Napoli intorno a quel tavolo c'era il primo presidente della Cassazione tra il presidente della corte d'appello il procuratore generale della Corte d'appello presidente del tribunale il procuratore Repubblica in sostanza tutta la magistratura napoletana che cordialmente molto cordialmente molto simpaticamente s'incontrava con gli esponenti
è stato gentilissimo consigliere con l'aiuto ad insistere particolarmente perché potessi venire qui in un convegno
Del quale io come tutti grandemente apprezzato l'importanza e la scelta del tema ma al quale avevo dovuto sempre dire
Che non potevo relazione al quale avevo sempre dovuto dire che non poteva rientrare
Nel calendario piuttosto intenso e faticoso di queste giornate
Mi ha fatto piacere poter venire ma mi dispiace di disturbare grillino l'ora tardiva rispetto ai programmi e di fare una apparizione così breve che potrebbe appunto per la sua brevità e per la sua stessa natura essere giustamente e legittimamente criticata ma voi vorrete avere volete avete sia ecco avete emendare privilegio piuttosto al fatto di essere riuscito ad assecondare l'invito graditissimo del consigliere Buonaiuto e
Anche al ringraziamento che formulo per trovarmi in questa bellissima sede ringraziamento che estendo al
Presidente all'avvocato Marotta presidente l'Istituto di Studi filosofici di cui tutti conosciamo ed ammiriamo ogni giorno l'attività
E la disponibilità al servizio appunto della discussione di quelle grandi questioni ideali nella nostra specie come sappiamo purtroppo non soltanto ideali tra cui quello appunto della giusti
Dunque il titolo era indipendenza immagine della magistratura e anche se fossi intervenuto mi sarei non tanto è molto lontano dall'intervento perché era un tema
Al quale in una certa misura il ministro della giustizia come tale era estraneo avrei potuto parlare come studioso ma non certamente nella veste di mi
Se non che quando sono entrato in questa sala
Ho sentito il consigliere Ceniccola che parlava di argomenti assai diversi da quelli dell'indipendenza e dell'immagine perché se non sbaglio stava analizzando il documento con il quale giorni addietro abbiamo risposto alle richiesto e dell'Associazione nazionale magistrati richieste che ho sempre dichiarato di considerare legittime
Infondate
Anche se
Un contributo qualche volta alla loro soluzione con l'indicazione di una specificità di soluzioni che potesse essere aderente a determinate situazioni italiane avrebbe potuto forse essere desiderata
Vedete consigliere Ceniccola rispondeva criticando quelle risposte dicendo manifestamente almeno così mi è sembrato di raccogliere chiaramente adeguate
Che era inadeguata quella data a una formula studiata a proposito dell'adozione urgente di quel personale ausiliario di cui vi ha assoluto bisogno e necessità
In quella unità che sostanzialmente che formalmente di tre mila ma che sostanzialmente le due mila unità richieste dall'Associazione nazionale magistrati sono tre mila appunto per poter essere due mila e non potere perdere per strada quei mille e NN rilevava la inadeguatezza e manifestava sfiducia ho sentito fiducia anche nella formula adottata
Che non è che una prima formula per le circoscrizioni giudiziarie
Ho sentito denunciare se non sbaglio incomprensione o mancata conoscenza per i problemi particolari dell'edilizia giudiziarie Napoli
Vi assicuro che non c'è questa mancata conoscenza ci sono le difficoltà
Tutt'altro che mancata conoscenza perché questi problemi li abbiamo discussi più volte discussi anch'io pur essendoci un sottosegretario di stato delegato esclusivamente per l'edilizia giudiziaria
Ci sono delle difficoltà obiettive grandissime
E a me dispiace non per me perché io non sono un taumaturgo e nessuno credo che mi possa a Possa pretende di vedere in me un tomo turco mi dispiace per gli uffici ministeriali i quali sono sottoposti uffici ministeriali che tra l'altro sono poi diretti tutti quanti da magistrati insomma
I quali sono sottoposti i in ogni circostanza
Io esco dalla Commissione bilancio Della dalla commissione Giustizia in sede di discussione di bilancio di legge finanziaria
Del una tabella cinque del ministero della giustizia
E devo prepararmi appunto alla replica
Immediata
Fu una quantità di questioni che naturalmente dalle opposizioni si sentono come è logico come abbiamo sempre sentito una infinità di critiche che in parte saranno anche fondate ma che al capo del dicastero dispiacciono perché sa quanto viceversa
Questi collaboratori
Che credo siano all'altezza forse certo il ministero e il mare che sia composto esclusivamente di magistrati questo lo penso perché non i magistrati come se fosse di professori universitari di diritto o di avvocati
Certamente ci dovrebbero essere degli aziendalisti nella situazione in cui siamo
Ci dovrebbero essere
Delle persone che si sono formate un'esperienza specifica fino dal momento della loro prima formazione o da esperienze di lì diverso in settori diversi
E non soltanto quei magistrati o anche qualche volta l'apporto di quei cancellieri che si sono dovuti fare
Questa esperienza per la quale non erano
Attraverso il loro studio attraverso la loro preparazione naturalmente portati comunque si tratta di persone che lavorano con grande alacrità con grande passione
Che escogitano quelle soluzioni le quali sembrano le più appropriate nelle difficoltà varie del momento
Soluzioni che tra l'altro si aspettano da decenni che non sono nate adesso non sono nate con questo ministero e non sono certo nazioni anche col codice di procedura penale
Se è vero che una delle carenze più terribili che tutti denunciamo e constatiamo è quella che riguarda la giustizia civile
Quindi dicevo sono critiche che un po'mi dispiace e capisco che che posso considerare ma qualche volta c'è un
Un senso di lasciatemelo dire qualche volta pollo con un senso di apriorismo proprio nella negatività di qualsiasi suggerimento che venga da parte ministeriale
Comunque
Capisco che nella situazione in cui la giustizia oggi versa anche quando l'oggetto del del convegno come questo convegno di proposta giustizia sia diverso
Fatalmente alcuni oratori e forse tutti siano portati a parlare di quelle tematiche più acute più urgenti che si riallacciano soprattutto alla carenza di quei servizi giustiziati d'acqua alle certamente il ministero della giustizia il principale
Responsabile non fosse più Perrone perché gliene deriva per l'obbligo anzi di provvedervi che ne deriva dalla Costituzione
Singolare tra l'altro singolare divario questo tra la identificazione di una responsabilità di un singolo ministro Penati costituzione addirittura attraverso norme costituzionali e quella che viceversa è la responsabilità globale del Governo
Perché non su uno di questi provvedimenti non entra non vi è alcuno di questi provvedimenti di queste esigenze nelle quali non entri
La mano del ministro del Tesoro la mano del ministro della Funzione pubblica e la mano in fondo di tutti quei ministri i quali non hanno avuto nei confronti del settore della giustizia
Quella comprensione che il ministro della Giustizia ognuno fa non lo dico per me ognuno lo fa per il proprio campo quindi non è certo non lo scrivo certo a mio merito anche perché è un merito che avuto ben scarsi risultati se il marito fosse stato
Di
Chiedere una particolare opzione una particolare
Considerazione per le difficoltà del proprio settore
Il discorso finanziario è certamente grave
Pesa ha pesato sulla giustizia a mio avviso ha pesato in modo ingiusto sulla giustizia perché le proporzioni
Le proporzioni tra quelle che sono le esigenze della giustizia le proporzioni e viceversa quelle che sono le esigenze di altri settori che sono stati meglio meglio forse un secondo taluno meglio soddisfatti non erano poi tali
Noi abbiamo lavorato un'assiduità con assiduità senza uguale
Nel documento nella nota programmatica presentata nel Bilancio presentata in accompagnamento del bilancio premessa del bilancio sono anche rapidamente illustrate
Quelle che sono state le varie vicende alle quali sulle quali siamo passati
Tale richiesta che avevamo fatto a quella che anche il taglio che viceversa ci è stato imposto che ci è stato imposto in relazione alla percentuale stabilita ugualmente per tutti i ministeri improvvisamente ridotta perché il ministro della Funzione pubblica giustamente si era accorta di una cosa di cui il ministro del Tesoro non sia sufficientemente accorta e cioè che non si doveva non si doveva in nessun modo tener conto in questa percentuale di quelle che non erano state le spese effettive del mille novecentottantasette
E quindi una ulteriore una ulteriore riduzione impostaci all'ultimo momento e poi di noi arrivati fino all'osso delle nostre riduzioni
E vi dico la verità che siamo aiutato i resti desistenza di quei residui passivi tanto deprecati
è stata viceversa occasionalmente non dovrebbe mai esserlo mai stata occasionalmente una fortuna per attenuare il peso gravissimo delle riduzioni richieste ci importa decide quali poi sono state ulteriormente
Ulteriori hanno ulteriormente pensato attraverso un ulteriore intervento del ministero del Tesoro e della Ragioneria generale dello Stato per fortuna la Camera dei deputati il Parlamento è sovrano molto più forte del governo lo splicing alcuni ministri stessi lo dissero
Quando dissero noi dobbiamo operare in questo modo per la riduzione della spesa pubblica il viceversa edile
Il Parlamento potrà si crede sotto la sua responsabilità
Ma
Settima mentre la Camera è riuscita a darci di più di quello che e adesso stiamo in Senato facendo una battaglia analoga nelle strette anche molto difficili rappresentate dal fatto che qualsiasi modificazione ulteriore alla legge finanziaria così come presentata dalla Camera al Senato porta ad almeno un mese di esercizio provvisorio cosa che nel quadro generale delle esigenze dello stato dell'amministrazione si tende ad evitare comunque noi cerchiamo di fare quello che possiamo e non è solo il problema dei fondi come voi avete sempre detto che il problema di queste strutture così carenti così arretrate
Non sono problemi che vengono ignorati come è stato detto non solo problemi né le cui risposte si dimostra in relazione le cui risposte si dimostra ignoranza o scarsa consapevolezza o peggio ancora che sarebbe cosa colpevole
Quanto mai trascurato sa sono delle situazioni oggettivamente difficili che si cerca giorno per giorno di superare e mi spetta alle quali
Si preferirebbe avere non esclusivamente di le critiche non parlo delle richieste perché ripeto che le richieste sono fondate ma la valutazione non esclusivamente delle critiche ma caso mai dei suggerimenti plausibili
Oppure degli aiuti specifici suggerimenti finisco subito su questa parte del discorso suggerimenti plausibili vedete perché quello che sta plausibili nel senso di quelle che la situazione italiana
Vedete quello che si sta verificando solo perché il direttore generale degli Istituti di prevenzione di pena il sottosegretario delegato all'edilizia penitenziaria
Hanno stabilito sulla base di parametri indiscutibili sulla base di situazioni che non non meritano neanche di essere discusse per quanto sono fondate in relazione al rapporto tra Allegri costo e il numero dei detenuti eccetera o anche la stessa in qualche caso la stessa fatiscenza degli istituti hanno ritenuto di ridurre determinate carcere
è una insurrezione generale di carattere localistico ma generale
Nel senso che non c'è
Nessuno che non si ribelli che non so a quali conclusioni potrà portare ma che dimostra le difficoltà in cui si dibatte
Le circoscrizioni giudiziarie per chiudere ma questo è il primo urgente provvedimento che noi abbiamo inserito lo ripeto che noi abbiamo inserito perché era connesso anche con una urgenza di tempi stabilita dall'articolo quaranta delle leggi di adeguamento dell'ordinamento giudiziario
Che vuole che entro gennaio si sia provveduto alle procure della repubblica presso le preture
E quindi noi avevamo anche bisogno di un ancoraggio ci sembrava che la pretura circondariale costume ancoraggio e nello stesso tempo avevamo bisogno di non cominciare a pestare i piedi a nessuno di portare avanti il provvedimento
Trasformando semplicemente in sezioni distaccate senza sopprimerle
Le sezioni che riconosco che molte venisse avrebbero pure il titolo per essere soppresso puramente e semplicemente appunto per tenere conto di una situazione che ci permettesse di navigare nei flutti estremamente difficili della navigazione italiano in questo campo
E non solo in questo campo quindi ecco perché noi invochiamo comprensione e anche le osservazioni che a questo riguardo
Ci sono venute dall'Associazione nazionale magistrati
Che sono conformi in gran parte a quelli che sono venuto dal Consiglio superiore della magistratura beh io mi auguro che pure meritando considerazione in sé il testo e io mi auguro che siano disattese perché se noi esportiamo il criterio che abbiamo adottato non ce ne fa più niente non se ne fa più niente perché ci sarà chi vuole la pretura come c'è chi vuole
Perché la pretura sia laddove ci siano poi per puro caso per le tabelle per per
Gli organici del Pd questo determinato anno mille novecentottantotto dove ci siano due pretori chi vuole invece che ci siano da tre pretori in su chi vuole un altro parametro e quindi sì finirà sapete che cos'è una camera sapete che cos'è il bicameralismo sessi Fini se non si adotta un criterio assolutamente oggettivo criticabile finché volete ma di rapida attuabilità
E del resto trova piena conformità non voglio dire perché ha presente piena conformità e non non è che non abbiamo scoperto niente di eccezionale al ministero perché siamo molto vicini è un'ulteriore messa a punto ma siamo molto vicini
Alla proposta di legge presentata dall'onorevole Gargani in questa materia
Non faccia ogni anche queste non è che io neghi che si debba agire sui tribunali ma certamente che si deve agire sui tribunali ma voi dovete vedere che una delle ragioni della insurrezione per la soppressione di queste carceri
Che io ritengo pure inutili è proprio il sospetto che li come qualcuna di queste carte si trova in una sede di minore Tribunale tutto legato da parte dei sindaci da parte delle degli operatori locali
E quant'altro è tutto legato addirittura anche al sospetto che questo preluda poi alla soppressione di quel determinato tribunale
L'affronteremo la riforma dei tribunali ma adesso lasciateci affrontare questa minore di favore
E adesso e adesso finisco su questo e anzi vi chiedo scusa di essermi soffermato ed è stato dato lo spunto sulla indipendenza e l'immagine della magistratura come ho detto
Non nulla da dire non mi permetterei di dire nulla però vorrei richiamare
Un punto
A proposito dell'indipendenza indipendenza è fuori discussione indipendenza è assolutamente fuori discussione perché la piena indipendenza della giurisdizione lo scrupolo che è stato messo nella legge sulla responsabilità civile
Possiamo considerare un relitto una cosa defunta prima ancora che venga in funzione comunque comunque Nadia lo scrupolo che è stato messo per salvaguardare per salvaguardare la
La giurisdizione il giudizio di fatto il giudizio di diritto lo scrupolo che viene messo nella legge sulla responsabilità disciplinare
Lo scrupolo di cui del resto è anche portatore il Consiglio superiore della magistratura nella sua sezione disciplinare nelle relative valutazioni
Il tutte queste cose non fanno che confermare l'assoluta indipendenza dell'esercizio della giurisdizione però io mi permetto di
Ricordarmi anche i difetti qualche volta di questa indipendenza faccio un esempio difetti proprio che sono insiste
Faccio un esempio pensando al avvenuta totale giurisdizionalizzazione dell'esecuzione penale
Io sono stato sempre un fautore della giurisdizione di gestione dell'esecuzione penale da tempo immemorabile più scuola mi perdonerà perché ho detto queste cose anche un anno esattamente fra sull'Achille lauro a Genova
Ma
Oggi quello che succede con i tribunali di sorveglianza
E preoccupante e qualche volta
Preoccupante per la disparità di giudizio vero che si crea
Sono giudizi di fatto non sono vicini diritto c'è una disparità
I giudizi nella concessione di quei provvedimenti che la legge del mille novecentottantasei deferisce a questi magistrati a queste magistrature c'è una disparità di trattamento che desta preoccupazione
Disparità di trattamento ben sappiamo che è un portato naturale della giurisdizione in ogni Paese
Che non ci potrà mai essere una identità di trattamento che ci saranno sempre dei motivi di lamentela di doglianza per la sorte diversa che ha avuto con l'imputato rispetto a quella però quando si tratta in materia attinente all'esecuzione io sono portato e quindi di di determinato tipo di giudizio su un comportamento carcerario o materie del genere sulla pericolosità del soggetto e naturalmente io sono portato ricordarmi di quanto nei miei primi ai primi studi sulla liberazione condizionale facendomi propugnatore
Parlo di quarant'anni fa
Della giurisdizionalizzazione della liberazione condizionale che poi avvenne esclusivamente attraverso la attraverso una sentenza della Corte Costituzionale poi successiva devoluzione alle corti d'appello e finalmente la devoluzione in tribunale di sorveglianza
Rilevavo che uno dei motivi principali
Che venivano addotti viceversa dai sostenitori del mantenimento di questo istituto nel potere del ministro della giustizia secondo l'articolo quarantatré della notte norme di attuazione del mio novecentotrenta era
La ragione di una uniformità di trattamento
Casi analoghi da trattarsi nello stesso modo
E oggi noi siamo turbati se guardiamo l'opera dei tribunali di sorveglianza appunto per queste grandi diversità
E
Io mi faccio nessuno ultimo caso perché qualche volta veniva anche parlare dei casi concreti
Ricevo ricevo riceviamo al ministero una serie di proteste allarmate per la semilibertà in cui entrerà il famoso
Luciano Liggio concessogli dal tribunale di Libero del tribunale di sorveglianza dell'uomo
E abbiamo constatato che il procuratore generale non ha fatto ricorso per Cassazione altra parte il ricorso per Cassazione è concesso da quella legge dando per violazione di legge quindi sarebbe stato difficile
Trovare una violazione di legge in un apprezzamento del tutto quanto fondato sull'opera di di sull'opera di riabilitazione
Computers intorno ad un determinato detto e noi non possiamo far niente
Quindi la Reding ministero non può far proprio niente io che cosa ho fatto io io personalmente avviso non sono affatto convinto che questo personaggio sempre dentro io non ho esitazione ma che cosa che cosa che io io non ho esitazione a dire che sono convinto che è ancora un punto di riferimento validissimo per Amato
Non c'è dubbio però è un mio padre è un mio parere personale delirio non condiviso in nessun modo dal tribunale di sorveglianza io non posso far niente
Io tutto quello che ho fatto quando questo signore ha cominciato a fare le mostre di quadri è stato di impedire che le facesse che li facesse pubblicamente
Perché ho scoperto un certo momento ha scoperto che in gennaio quando fu inaugurava la mostra coincideva con la data di un celebre assassini e ho detto questo è certamente un segnale questo è un segnale e ovvietà ho avuto anche delle interrogazioni parlamentari che ne hanno detto come mai lei dietro a questo ligio mi ha scritto come mai lei mi dice Terri non capisco la sua personalità così benevola cibernetica consorte frase che ha usato che mi impedisce di portar fuori in quanto eh io l'unico punto dove potevo agire da quello di non fargli fare le mostro adesso apprendiamo viceversa che mesto in semilibertà
Poiché esperimento se l'esperimento c'è sempre la possibilità di una revoca se l'esperimento non si dimostra datare questi sono soggetti che sanno fingere in modo tale o poi è una misura che la semilibertà la semilibertà porta sempre ritorno in carcere la sera ma insomma pensare che possa essere un punto di riferimento all'aperto durante tutta la giornata è qualche cosa che preoccupa ecco perché dico
Esaltiamo pure la indipendenza che è un bene al quale indipendenza giurisdizione un bene al quale dobbiamo dobbiamo sacrificare altri beni dobbiamo sacrificare altri beni posti perché non sacrificati io mi auguro di sbagliarmi mi auguro che il mio giudizio e che è quello di tante persone soprattutto anche di persone che scrivono lettere di protesta domandando spiegazioni al ministero
Mi auguro che sia un un giudizio sbagliato che sia invece fondatissimo giudizio del tribunale della di sorveglianza
Ma voglio dire cioè che questa indipendenza deve essere io sono sicuro che tutti i magistrati che sono qui presenti tutti i magistrati in Italia lo capiscono questo punto non c'era bisogno che io lo richiamasse attraverso un esempio che questa indipendenza deve essere anche giustamente
Un segno di deve essere un prova di responsabilità la prova di responsabilità e di responsabilità collegata contanti altri problemi è vero che anche la valutazione è una cosa diversa da quella per esempio della corte di cassazione ecco io non accetterei che si richieste che la come qualcuno ha fatto che si dicesse che la Corte di Cassazione deve forzare il diritto deve forzare la norme giuridica tenendo conto di supreme esigenze della società come quella di non annullare determinati processi perché la norma di diritto non si può non si può alterare lo si può valutare non si potrà dire senza mancare senza mancare al
Ai più elementari nei doveri appunto proprio della giurisdizione stesse
Però quando si tratta dice verso di un giudizio di merito di fatto sulla riabilitazione del soggetto sull'affidamento che da questo soggetto pur trattandosi di un giudizio che anche se è disciplinato da precise norme di legge appunto perché giurisdizionalizzazione ha comportato anche sempre una crescente specificazione della norma della norma che sta alla base dell'esercizio della giurisdizione in quei casi certamente un richiamo ha un senso di grande responsabilità non è fuori luogo
Per quello che riguarda l'immagine viceversa poco debbo dire perché
Ministero non può farsi altro in questa materia che promotori i disegni di legge come ha fatto in modo particolare per quello che riguarda gli incarichi extragiudiziari
E noi ci siamo accorti di essere stati un po'timidi la nostra proposta ministeriale è stata travolta dalla Camera dei deputati Commissione giustizia della Camera dei deputati dal quale
Ha aggiunto alle alle incompatibilità che avevamo messo aggiunto una serie di incompatibilità
Letteralmente feroce è tassativa che non so quanto resisterà al vaglio quanto registra al vaglio dell'aula
Dove giusta sarà assai incerta non lo so quello che succederà però noi per esempio noi ministero ve lo dico subito garganiche noi sull'appunto dei veri sulla ferocia con la quale voi presenterete che non ci fosse neanche
Un magistrato voi non dico io la Commissione giustizia della Camera che non ci fosse neanche un magistrato a trattare le estradizioni o a trattare e se la priorità della giurisdizione o a trattare le cause civili nelle quali l'amministrazione deve vedere quali l'amministrazione della giustizia deve resistere
Questo noi non possiamo acconsentire possiamo a consentire una cospicua riduzione
Filosofare unanimità passai da ma io ho rilevato ma io spero che sì sì mi hanno messo sotto io ero presente era presente a ogni cosa mi hanno mi hanno messo sotto sistematicamente sottilissimo e comunque io mi auguro che noi faremo qualcosa noi abbiamo già fatto un progetto per tagliare ben quaranta magistrati del ministero è vero ben quaranta magistrati nel museo
Però il pensiero che noi alla Direzione degli Affari penali non ci dobbiamo avere neanche un magistrato che alla Direzione degli Affari civili oggi dobbiamo avere neanche un magistrato non lo so
Forse potrà passare potrà passare per la direzione degli istituti del penitenziario una cosa simile con buona pace degli conformato per addirittura si sente male ogni volta che rilegge quella norma ma comunque non potrà certo passare per quelle due per quelle due
Direzioni generali una norma di questo genere quindi
Volevo dire però tornava ad incarichi extragiudiziari c'è molto c'è stato molto rigore nella posizione assunta dalla Camera dei deputati
Io credo che io non ho obiezioni sostanziali da fare
Staremo attenti vedremo gli orientamenti determinano nell'aula ma non c'è dubbio che questo problema dedica degli incarichi extragiudiziari è un problema grave che ha inciso che ha inciso gravemente sull'immagine io spesso sono stato destinatario di proteste di proteste perché non avevo agito disciplinarmente in questioni nelle quali non potevo agire disciplinarmente perché età troveremo prescritte
La famosa questione scusate se parlo di cose di casa napoletana la famosa questione dei collaudi ora già trovato tutta prescritta
E per quella parte in cui non era prescritta che erano pochissimi mi sono trovato di fronte a una valanga di sentenze di tribunali amministrativi
Di sentenze del Consiglio di Stato
E quali tutte riconoscevano la piena legittimità di questi incarichi e francamente esercitare l'azione disciplinare di fronte a riconoscimenti Gegic imita fatti da organi di giustizia amministrativa uno due tre quattro volte difficile ecco perché l'intervento legislativo ci voleva e questo intervento legislativo questa iniziativa dove l'abbiamo adottata
Mi auguro che anche il lavoro che vorrà compiere la Camera dei deputati poi il Senato questa importante normativa
Chi ha voluto essere messa anche qui il ministero non mente sia molto considerato da nessuna parte neanche nelle Aule parlamentari che dovevano perché avevamo presentato un disegno di legge del tutto autonomo e loro lo hanno travolto è assorbito nella responsabilità disciplinare così che questo disegno è ormai una piccola appendice che va in Aula così senza essere stata discussa in Commissione e che non so quale rilevanza
Potrà assumere nell'aula stessa ma le questioni saranno indubbiamente trattate nel merito a prescindere dalla forma ed alla fonte e io mi auguro che la discussione certamente importante che avrà luogo
Nella a un'assemblea della Camera dei deputati e successivamente in Senato darà dei contributi che
Saranno tali anche nel senso di
Agevolare una immagine sempre più appropriata
Della magistratura così come tutti i cittadini la desiderano e così come la desidera ovviamente anche se ripeto estraneo completamente al governo della magistratura stessa il ministero della giustizia
Ringrazio di nuovo il ministro della giustizia e certe di indipendenza dei giudici ha bisogno di un esercizio faticoso anche nei contenuti per assicurare parità di trattamento no se mi posso permettere questa ebbe ma perché questo avvenga sono necessarie anche i vigili migliaia di giudici effetti Nick non è possibile
Aprilia va e alla discrezionalità così gli ambiti da pensare poi che si possa vivere realmente una parità di trattamento
Non è il trend del significato e del nostro è un Paese a giudizio scritto e questo significa che ci debbono essere regole e normative
Che abbiano certi dei contenuti di discrezionalità del giudice clandestino anche per il giudice guida sicura per evitare al massimo possibile questa disparità di trattamento e debba aggiungere e mi dispiace del Peppino Gargani da grandi dell'indipendenza e anche connessa alla funzionalità signor ministro non è possibile pensate del giudice possa essere realmente indipendente
E quindi uguale degli atti insieme l'insidia messe in condizioni di lavorare e di le richieste non sulle richieste di qui le richieste e non sono degli ex anche l'indicazione nei limiti in cui possiamo farlo che poi quello che dovete fare dovete essere voi deve essere il ministro della giustizia che divide i ciellini possiamo indicare dei risultati delle circoscrizioni per esempio abbiam dato indicazioni secca non indicazione variabile abbiamo aggiunto il tribunale ma io sono d'accordo con lei
Sarebbe un dirige se vedessi aboliti i sedici anni Cinquanta settecentoventuno inutili che ci sono oggi in Italia abbiamo un altro un'indicazione secca oltre certi limiti non possiamo andare e che queste contesti chic dell'amministrazione e delle e dell'uomo politico che oggi a dirigenti Adige e che oggi abbiamo la cultura che si identifichi con il ministro Vassalli da cui ci aspettiamo un'amara verità tante volte non tende buoni ministri io poi io ho avuto dei segni dal ministro della giustizia incantevole come non solo parole ma che un tempo entro come inizio difatti la magistratura si attende dal ministro della Giustizia quello che lei lo ha detto ministri della giustizia è tenuta a fare per obbligo costituzionale
Dare alla giustizia quello funzionalità che gli consenta di esercitare in modo indipendente il suo lavoro
Magistrato indica cittadino non genera ma a una giustizia indipendente quando la giustizia militare a distanza diamo incivile e invernale pensava senti chi ci siano di notti
Tutti pensiamo con le cose non funzionano accorsi occulta con Giulio pubblica fatti sottostante chiesto la ragione per cui valutiamo tante volte indipendente mi fa piacere i ministri della giustizia queste lo ha compreso e di questo perlomeno lo ringrazio sperando poi di voi deve ringraziare anche quelli fatti per le parti
Grava
No
Sarà
Nazionale
Due giorni di
Dibattito intorno
A questo tema che ci tocca tutti
Non
Soltanto nei nostri ruoli i nostri diversi ruoli professionale degli operatori della giustizia ma ci tocca tutti in quanto cittadini
E allora questa seconda
Tornata conclusiva
Vede giustamente confrontarsi
Uomini politici
Uomini dei mass media
Che stabiliscono il legame informativo tra le istituzioni e i cittadini
Necessariamente anche un magistrato componente del Consiglio superiore anzi già nonché nonché Raffaele Bertoni che
E presidente
Della rettore mass magistratura associata
Io a questo punto proprio perché
Tutti quelli che sono attorno a questo tavolo
Siano in grado di mirare i loro interventi
Sul cuore
Questioni avverte inviterei con questa priorità parlare
Prima il Consigliere tratto
Poi il presidente Bertoni e poi passerei la mano a politici e al giornalista se mi è consentito bene allora la parola al Consiglio di Stato
Presto a fare da bersaglio perché
L'apertura significa in fondo proporsi come avversario
Ma è un
Un ruolo che non mi dispiace se si riferisce non abbiamo ma si sente malissimo come
Ha decise quindi sono tranquillo bisogna ecco io volevo volevo innanzitutto partire da una costatazione ai fini di un inquadramento il più chiaro possibile
Dei problemi che riguardano i rapporti di cui io soprattutto in questo intervento mi interesserò
Tra magistratura o meglio giurisdizione
E comunicazioni di massa genericamente inteso quindi non solamente della stampa non solamente di mezzi audiovisivi rispetto ai quali i problemi e gli inconvenienti che cercano di delineare si pongono evidentemente in termini diversi ma occorre partire da una premessa in una società democratica
Il sistema dell'informazione e il sistema giurisdizionale
Hanno costituiscono dei momenti importanti per il corretto funzionamento di una democrazia e hanno dei punti di contatto entrambi hanno come
Necessitata condizioni quella dell'indipendenza
Una Magistratura indipendente e una stampa una informazione libera su uno ripeto valori fondamentali per una società democratica quinti in questo non possono configurarsi delle ipotesi di conflitto e di contrapposizione
Dalle quali però per questa convergenza di interessi dobbiamo tutti di fuggire nel contempo hanno anche un'altra funzione in comune sia pure su livelli e sui piani diversi che sono la ricerca della verità
La verità la circa il giudice
La verità la circa o dovrebbe cercarla il giornalista o il comunicatore di massa
Tanto è consapevole nella magistratura questo convincimento che io ricordo
è forse la favola verrà fuori Vertone lo ricorderà ancor meglio di me
Che intorno agli anni cinquanta Milano
Fu costituito proprio un comitato magistratura stampa proprio per questi aspetti di parallelismo che le due funzioni
Hanno anche se non posso spingermi però a condividere un'affermazione recentemente sfuggita ad un noto editorialista del più diffuso quotidiano italiano quando nel valutare
Certe prese di posizione di magistrati
Attraverso la stampa
A e in fondo ha affermato che uno dei canali istituzionali della democrazia
La stampa o in mezzo di informazione
E questo perché è un edemi indumenti importante nell'articolazione come ho detto ma che non si può qualificare istituzionale sia inutile con una brutta perché io vorrei vedere che cosa direbbe quelli editorialista se un giorno il ministro del tesoro comunicasse al governatore della Banca d'Italia attraverso la stampa d'ordini ad esempio di valutazioni valide questo è quello che distingue i canali istituzionali da tutto ciò che fondamentale per la vita per la convivenza di una società democratica ma che non può essere qualificato istituzionali
Nelle negli anni Sessanta
Un
Acuto politologo francese come il divertire
Indicava
Come elemento comune
Del organizzazione del consenso nelle società Gucci dentari la personalizzazione del potere
Facendo un parallelo fra l'allora Repubblica gollista
Quanto accadeva nel diverso sistema costituzionale inglese dove però in realtà i punti di contatto e nome del minati dal fatto che in fondo il consenso veniva
Conseguito non tanto attraverso le organizzazioni e le idee quanto attraverso la le persone
Che queste idee portavano avanti quindi è tipico di una società come quella contemporanea ulteriormente aggravato sul proprio per la diffusione capillare dei mezzi a uno audiovisivi
Della esistenza di un fortissimo tasso di personalizzazione del potere dovunque questo potere
Sia rinvenibile nel contesto nel tessuto sociale socio politico e quindi inevitabilmente sia anche una personalizzazione de poteri giurisdizionali
Se questo è inevitabile teorie non può dirsi che non comporti degli inconvenienti
Come gli Enti serie
Che senza voler accusare nessuno
Nel modo in cui ritiene di dover fare il suo mestiere
Vanno però secondo me
Esplicita
Perché tutti insieme ci rendiamo conto da una parte e dall'altra dell'esistenza di questi inconvenienti e vediamo di individuare i rimedi eventuali a una situazione
Che in merito molte occasioni lascia veramente sconcertati
Uno degli effetti Terme perversi della personalizzazione della funzione giurisdizionale
E ad esempio la apparenza io dico soprattutto l'apparenza
Che può fondarsi su una maliziosa interpretazione ma comunque plausibile è il cosiddetto protagonismo dei giudici
Se si accogliessero certe sollecitazioni
Che ho visto riproporre io ricordo quindici anni fa per la magistratura scritto un articolo uno stesso senso Movie sto riproporre proprio in questi giorni da un magistrato mi pare Bruzzese
Sì sì egli accogliesse
L'ipotesi che si era fatta che i mezzi di informazione soprattutto si occupassero dei provvedimenti di di uffici nella loro impersonalità che li emettono
Piuttosto che tesi soggetti persone fisiche cui questi provvedimenti fanno capo probabilmente nulla toglieremmo al diritto sacrosanto di critica e al diritto di cronaca ma sicuramente eviteremmo quegli aspetti qui cascami deteriori che sono rappresentati da una possibili apparenza di protagonismo del giudice
Quali altri inconvenienti si verificano attraverso la personalizzazione delle funzioni giurisdizionali
E una riduzione degli spazi di terzietà dello stesso giudice
Il quale in qualche misura trascinato nella polemica giornalistica per o rischia di perdere il proprio quell'immagine di terzietà venendo risucchiato in un conflitto che molto spesso trascende la la specificità del caso concreto che è poi quello che interessa la giurisdizione del limite della giurisdizione per cui viene proiettato su un teatro dove i protagonisti non sono più i reali protagonisti del processo ma diventano le idee conflitti molto spesso ideologizzati
Dove simbolicamente si muovono le idee più che le persone e questo può provocare conseguenze gravissime
Nella correttezza della giurisdizione soprattutto perché quando non si giudicano più gli uomini non si giudicano più i fatti ma si giudico luride rischiamo di arrivare alle aberrazioni del processo di Sacco e Vanzetti attraverso la pregiudiziale molto spesso la pregiudiziale ideologica
E poi quali cosa dire dei processi che si svolgono prima sulla stampa e poi nelle aule di giustizia
Si concludono con sentenze che diventano difficilmente poi modificabili
Perché esiste lei ha la convinzione è che le cose siano andate in un certo modo si riduce quindi preventivamente il tasso di accettabilità delle decisioni nei luoghi tipici istituzionali
E cosa dire ancora della simbolizza azione quasi mitizzazione
Di presenze personali di magistrati
Quando questi siano connesse con l'esame di situazioni direttamente ricollegabili a fenomeni di grandissimo rilievo sociale
Ci troviamo di fronte e questo lo dico con grande chiarezza in relazione a vicende che recentemente hanno interessato anche il Consiglio superiore della magistratura
Ci siamo di fronte alla quasi visione dell'esistenza di monumenti che appaiono intangibile di intoccabili per cui il ministro della giustizia può plausibilmente permettersi di fare le affermazioni che ha fatto in relazione a certi magistrati
E allora non sarebbe
Meglio che rifugi sessismo da certe valutazioni da certe infatti Zazie Rooney
Che molto spesso sanno di romanzesco
Io ricordo di aver letto su un giornale giornale serio non un fotoromanzo che un certo magistrato noto magistrato a conclusivo dell'intervista
Si era avvolto nell'impermeabile ed era scomparso nella nicchia
Queste visioni da altri Bogart a Casablanca
Ecco e cosa dire del personalizzazione dei contrasti che si verificano nell'ambito degli uffici giudiziari
Per cui le gravi questioni chi sollevate in ordine alla gestione del pool antimafia di Palermo
E i problemi di carattere ordinamentale organizzativo che quella situazione comportava sono finiti sullo sfondo
Perché sui nei attraverso i mezzi d'informazione il problema si riduceva quasi pugilistica mente alla visione del del lo sconto frammento e Falcone semplicisticamente
E allora è tutto questo forse che merita da parte nostra chioso alcune risposte a questi miei interrogativi che vengono date che sicuramente verranno date
Ma mi riservo caso mai nel secondo turno se vi sarà la possibilità di valutarle specificamente io dico mettiamoci tutti un turno un tavolo senza volontà di interventi di carattere imperativo
Ma vediamo se è possibile attraverso forme di autocontrollo
Per quanto riguarda i rapporti fra giurisdizione e mezzi di informazione ricreare un clima che riporti
Le situazioni alla loro Fisiologia cercando di rimuovere tutta questa serie di inconvenienti che dobbiamo costatare
E diciamo anche
Che i magistrati qui faccio forse
Un po'di quell'autocritica cui siamo stati imitati stamattina da parte di taluno a fare sì magistrati non possano e non debbano individua resi delle strade di autocontrollo
Nel senso che questo ricorso troppo frequente
Spesso non completamente consapevole delle conseguenze del del proprio contatto con i mezzi di informazione può determinare che non si trovi la strada
Per
Ricondurci anche noi a un controllo maggiore ha una responsabilità maggiore in questo senso di voti debbo dire che nel documento approvato dal Consiglio superiore dittatura conclusione del cosiddetto caso Calabria vi è un accento questo senso vi è un accenno alla presenza in consiglio di una pratica aperta che riguarda la eventuale revisione ori presi in considerazione
Di ben quattro circolari l'ultima delle quali mi pare risalenti a circa dodici o tredici anni fa
Che in fondo funk tuttora vigenti ma completamente disattese sconosciuti ai magistrati ma vigenti soltanto formalmente perché non credo che oggi il Consiglio
Potrebbe ripeterlo il contenuto che fanno divieto ai magistrati di rilasciare dichiarazioni nei in relazione a processi in cui comunque abbia avuto parte
Facciamo quindi ognuno la nostra parte e credo che senza conflitti forse riusciremo a ridurre inconvenienti che vanno rilevati
Grazie al consigliere tanto
Dunque da questo intervento
Risultano
Evidenti
Nel loro reciproco intreccio l'indipendenza
Della magistratura
L'indipendenza
Di tutti coloro che operano nell'ambito della comunicazione
Per la ricerca della verità la verità giudiziaria
La verità
Del
Coro mister siamo ancora a livello della cronaca e non certo la storia
Che deve essere poi comunicata all'intera collettività
Bene dalle
Cosa che ci ha detto consigliere Tatozzi
In questo intreccio c'è un più di reattività da parte dei mass media nei confronti dell'ordine giudiziario
Perché e dai mass media che deriva alla in un processo indubbiamente contestuale molto più esteso che involge
La cultura antropologico politica l'antropologia politica contemporanea valida la personalizzazione del potere ma è dai mass media che deriva la il presenzialismo esasperato dei magistrati con tutte le distorsioni che conosciamo
Fino appunto alla simbolizza azione
Di alcune presenze di alcune figure senza delle quali l'opinione pubblica ritiene che Cetti grandi risultati sul piano della allarme collettivo sul piano per esempio della reazione alla grande criminalità non sarebbe risultati non sarebbero ma realizzabili
Di fronte a questa invasività dei mass media grandi Masi vita grande condizionamento dei mass media sulla funzione giudiziaria e cosa si propone la magistratura si propone ancora
In una fase iniziale di presa di consapevolezza di proposta
Un autocontrollo un'auto limitazione
Della partecipazione personalizzata al suoi compiti se
Mi sbaglio nella sintetizzare questo intervento
Sono sempre sotto correzione del consigliere Tatozzi
Il presidente Bettoni vuole invece riservarsi un po'dopo benissimo allora immediatamente sentiamo la campana opposta sentiamo una comunicatore dei mass media
Vogliamo ascoltare Gianni Campigli
Insomma no
Pronto col
Dunque però per restare proprio dell'argomento e cioè il il magistrato che l'influenza dei mass media dei giornali su questo sul magistrato eventualmente protagonista io direi che al di là della
Al di là dell'annotazione del dell'ingenuo cronista credo citato il consigliere Tatozzi che descrive il magistrato che si allontana con impegnato che scompare che scompare nel nulla
Bisogna pure dire che voglio non è che c'è questa privilegiare questi problemi della magistratura e poi i singoli magistrati
Nel loro lavoro
Soltanto per questa vicenda e nella società delle comunicazioni con il che così allargata che ci sarà una presenza maggiore su tutti i problemi che più da vicino
Interessano i cittadini
E in particolare per quanto riguarda la giustizia il gli spazi enormi antiche diamo tutti i giornali e la televisione soprattutto negli ultimi due anni coincide con un momento Corona Kiss dico storico mi sembra preciso
Mi sembra preciso innanzitutto va be e questo ripassando i i i cambiamenti i mutamenti sociali sempre più velocemente i in atto
L'attenzione sempre maggiore del cittadino della gente si legge molto di più come sappiamo e si segue molto di più la televisione diamo anche i telegiornali che si aggiornano pure nella veste tipo la grafica e poi perché la giustizia mai come in questi ultimi tempi e sentito con questa con questa partecipazione in senso ha proprio testimoniali attivo da parte del della gente
Della e anche in vista oltre che di cambiamenti nel sociale di cambiamenti da sempre sollecitati auspicati all'interno stesso della magistratura e due e delle norme non a caso quel davo ottantasette ottantotto due momenti fondamentali lo sappiamo tutti quanti
Prima il referendum e poi finalmente la la riforma del codice di procedura penale di cui si parla se non dopo quel ricordo vent'anni fa la sua università quando studiamo procedura penale Totti diventate ci va be'ma questo fra poco non mi servirà più perché la e adesso il processo penale cambia sono passati più di venti anni
Allora ecco ecco quindi questo momento centrale della della magistratura senza poi tutte le le le vicende poi l'onda a voi emotiva voi pragmatica e tante vicende per esempio il il caso Tortora
Ed ecco il referendum per esempio io dico sempre ha proposto mass media e magistratura quand'ella nella lunghissima incandescente campagna referendaria della dello scorso anno
Come tutti sappiamo c'è da tutto il fronte dei dei partiti quasi tutti un fronte variegato di sommo genio che invitava a votare per il sì cioè in realtà per la responsabilità civile del magistrato anche non solo per dolo ma anche per ebbene a nessuno sarà sfuggito che tutti i giornali quotidiani settimanali di qualsiasi linea politico a schiaffi tipo di giornalismo facesse lo qualsiasi ideologia
Si sono schierati massicciamente apertamente e chiaramente sul fronte del no a favore dei magistrati
Del di Independent se l'indipendenza può venire intacca poteva vedere intaccata dalla dall'abolizione di quelle norme del Codice civile sosta sulla responsabilità civile
Con inchieste articoli fondi dei direttori
Tutti su questo stesso fronte pari dei magistrati
Bene come è andata risultato lo sappiamo c'è stato questo astrali parte vittoria della dell'Assisi mi sembra se ricordo bene l'ottanta per cento
Ecco allora io da quel giorno nel nell'immediato dopo referendum e tuttora
Mi interrogo in questo senso
Senza dubbio non si può ipotizzare che i cittadini abbiano votato sulla scorta delle indicazioni dei partiti ai quali ognuno si sentiva più vicino medicine divertite essendo il fronte così variegato così
Disomogeneo
Quindi questa risposta inutile nascondercelo
E Stato un voto non voglio dire contro non vuol dire nemmeno di non fiducia di sfiducia ma certamente di non soddisfazione deve cittadino nei confronti di chi del del magistrato che de di chi amministra la giustizia
Ecco su tutto questo dico
I magistrati italiani io adesso lo sto dicendo se forse il
Per rimediare come dossier fosse legittimano questa questa non soddisfazione questa questa quasi sfiducia del cittadino il magistrato che paga poco le lungaggini processuali i cosiddetti errori giudiziari che coi suoi confonde
Ecco
Ma ecco i magistrati italiani di fronte a questa risposta della gente del cittadino
A me non sembra debbo dire e e e noi col nostro perché sappiamo non per fare quelle cose così di equilibrio ma è la verità i sacrifici personali e le strutture le cose delle il la lamentazione vera di ogni anno tutti i procuratori generali fanno sappiamo le condizioni
Il cui lavoro i magistrati ma io mi chiedo si sono realmente interrogati con una sorta di di di come dire quasi di umiltà di ma di di di non dico di mediatori e di autoanalisi perché questo momento di vuoto tra la gente e la magistratura
Ecco a me sembra che invece il dopo referendum abbia a cui no il malessere esistente nell'ordine giudiziario italiano lo abbiamo pulito Buy all'interno con contrasti ai quali è sin troppo
Facile portare come esempio il duello i duellanti ecco poi usino Ciucci consentiamo queste piccole cose a referto per essere più i casi più efficaci Meli Falcone
Anche se dobbiamo dire il fatto di
Lo spazio quotidiano dato lungi dall'essere una cosa eccitante prenda giusto giornalisti talvolta e quasi imbarazzante perché ci espone al rischio che più un giornalista teme quello della ripetitività e diciamo la verità il caso nelle Falconi da sono mesi che e che mi sembra una storia infinita uno una una ripetitività quasi grottesca e e si e si fa presto a dire non si può dual personalismo alla al protagonismo certa fa parte di una realtà tragica drammatica come quella di tutto il di tutto il Sud e della lotta alla criminalità
Quale cultura quale nuova cultura
Del del magistrato come delle forze di polizia di fronte a una cultura sempre aggiornando essi mutante come quella della grande chimica riorganizzata che proprio nelle nostre terre del sud
Le paghiamo come lui anche plasticamente fisicamente
Cosa oltre che l'inquinamento come sappiamo della società civile dal la pax sociale che viene continuamente messa in discussione proprio queste delle fonderie lugubri con queste i giornalisti sono dovuti tagliare dico io un ruolo di ragionieri della della morte per portare il il calcolo dei morti ammazzati in a Napoli Luigino abbiamo dagli ultimi
Cinque anni cinquecentotrentanove in Calabria Reggio Calabria è una reggio club le Province che mi segue sono cinquecento mila abitanti è una media spaventosa di ultrà centoventi posti in un anno se si fa il paragone con gli abitanti
E poi in Sicilia in Sicilia dove indubbiamente il mestieri raccoglie investire del magistrato di un di una difficoltà di una pratica e realmente poi il magistrato protagonista il magistrato
E Enzo io dico non a caso poi ecco questo va
Incisioni ammazzo l'uno con l'altro significa che i magistrati con il loro lavoro realmente scuotono questa realtà criminale anche se nella mancanza di in disegni organici in questi ritardi nell'aggiornamento delle strutture del anche delle norme poi si innestano casi come quello di Mary di medico e Falcone che indubbiamente di fronte al quale il cittadino al di là del fatto della del protagonismo della presenzialismo di di momenti anche di carriera diciamo inchiesta il capo dell'obiezione e via dicendo il cittadino e poi voglio dire che a questo punto a proposito della della protagonisti già azioni oltre che massimi che in senso tecnico i giornali non dimentichiamo i sono anche il cinema e la televisione gli hanno scoperto alcuni anni come il filone principale è quello di della camorra e della mafia visto o secondo
La seconda due schemi ho dato o il protagonista come i vecchi film di Al Capone che è il malavitoso che comunque ha un suo fascino cupo sinistro e dall'altra parte il magistrato poliziotto eroi coraggioso vedi la Piovra vedi il film il pentito di di Pasquale Squitieri in cui c'era proprio un vivo per rappresentare Falcone Franco Nero poi anche questo momento qua ecco ma dicevo Adilardi di tutto questo il cittadino poi si interroga anche sul funzionamento la giustizia proprio quelle certezze
Che assemblee che devi aprire cioè il momento gerarchico il funzionamento dell'ufficio
A me sembra folle che un il capo dell'ufficio istruzione Palermo dove si ammazzano magistrati e dove c'è la folle che a metà uno delle più o
Spero proteste dette del a livello planetario debba ribadire il capo dell'ufficio istruzione sono piglio anche per questa vicenda della del Pubblico come anche
Poi tutto quindi questo scaricarsi di queste tensione e interni esterne verso
Il parlamento del suo governo e all'interno si sono l'organo di autogoverno della magistratura queste riunioni fiume della notte del CSM sino all'alba e magari poi
Sono anche questi momenti così di tipo o castigo temporale che possono come dire provocare certe narrazioni un poco più coloristica no sì gli undici milioni di cinesi vertice all'alba col
Il c'è sempre riunioni su riunioni rinvii su rinvii poi sino alla
Alla conclusione di questa di questa Estate nella quale è questo anche ci sta anche un momento così mi sta anche di di diviso una parte noi giornali perché poi si è fatta realmente il partito meglio il partito Falcone ad un giornale che pubblici a Falcone ha vinto Falcone come se fosse una cosa fa partiti politici il giornale vicino a me rinnovato il giocatore Repubblica il giornalismo non voglio poi citerò anche il mattino peraltro schermo scrissi al commento no al avvio avvinto metri
Ah no agli sono qua mi dispiace
Se una cosa va già portato
Risposta risolutiva aspettiamo i fatti
E noi scrivevamo proprio questo
Quel una spaccatura avrebbe agitato ancor più acque già minacciosamente tempeste osserva con altrettanta franchezza bisognerà pure osservato che questo documento compromesso che prova a dar ragione a tutti a Borsellino a Forconi a Meli
Alla fine anno nostri ma nessuno che senso ha infatti affermare che in fondo della lotta alla mafia va tutto bene che occorrono solo piccoli aggiustamenti di un'obbligazione del lavoro nei rapporti tra il capo dell'ufficio istruzione il pool antimafia che da noi dipende
Se poi si dice che il giudice Borsellino pur con alcuni esattezza comunque segnalato un problema reale del problema reale fatto e quella forse di un appunto il non funzionamento
Del pull antimafia e poi questo purché cosa deve intendersi a da chi dipende e noi sopra ci chiedevamo come il giornale ma passerà un documento per quanto unitario a porre fine a questa vertenza infinita i fatti poi successivamente sa come sono andati su tutto sto tornare se lo Stato contributo scontri accuse personali documenti e alla fine si è arrivati a quella cosa notarile del patto sottoscritto con un altro giudice che fa da mediatore davanti al CSM e che lui stesso parla di pace digitata questo voglio dire
Cioè perché
In una realtà in cui certe normative sono in via di adeguamento con ritardi fra confusioni momenti di grande tensione sociale con e poi dalla parte del cittadino con una una riforma che ha anticipato la riforma del Codice pre di procedura penale lo stoppa le manette facili quindi il cittadino non esperto di meccanismi procedurali che si chiede si interroga
Come è possibile che per un omicidio che nella cosa comune la strada ritardi e il delitto dopo trenta giorni possano essere libero secondo i meccanismi procedurale venti e tante altre cose devono essere aggiornati
E poi la contraddittorietà di certe sentenze non sempre si può in si si può invocare la formuletta scolastico che tutti abbiamo fatto del doppio grado processuale della garanzia dal cittadino processo proprio per il doppio grado processuali a distanza di pochi mesi non a caso si discute
Putin a adesso in questi ultimi giorni della vicenda la sentenza di piazza Navona
è una sentenza in un po'così molto dura in primo grado e non dimentichiamoci che in primo grado ci fu molto più ecco questo ci fu molto più presenza sociale testimoniali gruppi di femministe del e via dicendo il secondo processo in appello che che ribalta le cose
Ecco tutte cose che il cittadino si chiede in questo momento e e giù e i giudici che sovente io dico additato e protagonismo e dettagli sullo che può toccare tutti i giorni sulle e che sono costretti sempre in terra come nostri a fare gli eroi e tutti gli eroi a livello burocratico a dover istruire migliaia di processi in un anno dieci al giorno l'eroe anche e
Concludo ore di un po'di ecco con colori diceva il giudice che purtroppo è costretto a fare un eroe festivi può fare una citazione
Retorica dell'antiretorica stessi dice beato quel farsi quel Paese che non ha bisogno di eroi io direbbe Autoguidovie giudiziario che non ha bisogno di giudice
Grazie grazie campi
Due Khan campi lei le chiama nel nostro
Dire impegno quindi continuate
Questa questo dialogo
Molto legato al
Tentativo di dare comunque se non una soluzione una indicazione concludenti
Richiamo il nostro impegno su due punti innanzitutto
Ma cresciuta attenzione della gente sui casi della giustizia
E questo significa che tutto il tecnicismo della giustizia deve pur fare i conti con la comprensibilità
Ha capacità anzi di comprensione profana della gente comune
Secondo punto i mass media non inventano nulla di gratuito di arbitrario su questo tema della giustizia nel rapportare la giustizia
All'opinione pubblica
E la prova di questo assunto e dato dal risultato del referendum sulla responsabilità civile dei giudici perché di fronte a un fronte del no sufficientemente dislocato visibilmente dislocato su gli organi di stampa
Di fronte alla
Direi difficilmente confutabile presunzione che i cittadini non sono raggiunti da ordini di scuderia dei singoli partiti per i quali votano e tuttavia c'è stato un ottanta per cento di sì
Allora evidentemente qui emerge il la figura
Della e cittadino attraverso l'opinione pubblica
E quindi la crisi tra giustizia non è una crisi
E infatti Zatta dall'esterno è una crisi reale
Ancora un teste a conferma di questa tesi Campiglio campi li
Lo identifica nell'aumento del malessere interno alla magistratura proprio dopo il referendum e
Nelle
Clamorosi
Sviluppi presenti le nostre cronache del caso Sicilia e del caso Calabria
Siccome
I mediatori vorrei dire costituzionali
Tra l'opinione pubblica e la volontà generale che ci regge tutti regge le nostre istituzioni il funzionamento delle medesime
Sono i partiti adesso sentirei subito qualcuno dei rappresentanti dei partiti qui abbiamo per esempio il senatore Guizzi in luogo dell'onorevole Salvo Aldo la parola Francesco Guizzi
Scusi
Io la ringrazio il collega avvocati del foro napoletano ma non vorrei imperversare per fortuna stasera si conclude questo convegno così gli amici colleghi non mi sentiranno una terza
E io devo dire che in fondo venendo qui
Ho provato un disagio che è un disagio poi crescente rispetto al dibattito che in ordine al tema perché in maggio indipendenza e l'immagine della magistratura è un tema banco nel quale possono entrare parecchie cose tante forse troppe cose
In fondo questi primi interventi lo hanno dimostrato
Senza distribuire patenti di PON
Intrattenitore o di buon giurista vorrei dire però che l'amico Gianfranco Tatozzi
A era rimasto nel tema ha detto delle cose per le quali io potrei soggiungere sono d'accordo con Gianfranco Tatozzi e risparmiarvi l'intervento salita
è un senatore socialista non Meridione come starà naturalmente forse quest'anno risponderei all'attesa perché il socialista deve essere sempre in qualche modo diciamolo tra virgolette provocatorio
Io non lo sono talvolta vivo con spesso vivo con molta passione le cose delle quali mi occupo sulla pagina scritta riesco ad essere
Assai più spesso nemmeno il rovente
Ma direi che il punto però è in un intervento che mi consenta
L'amico di vecchia data e mezzo allievo Gianni Campitelli che ha studiato nelle università di Napoli in un intervento che ha avuto parecchie divagazioni bianco alto però un punto
Ed è questo
Il referendum Avis
Presso che massiccia l'associazione magistrati più avuto un percorso per quanto riguarda il referendum sono venute alla mente molto di lontana
Ero contrario
Pian piano ve ne sono convinto
Ho fatto ho chiuso la campagna elettorale referendaria con un fondo sull'Avanti sono stato il parlamentare dopo salvando più impegnato nel difendere le ragioni del referendum e noi abbiamo visto questo diceva in fondo Campiglio traggo le conclusioni da quanto lui ha risposto
C'è stata l'Associazione nazionale magistrati con una qualche soltanto eccezione che era tutta quanta per le ragioni del no
La stampa la grande stampa io direi forse credo con la eccezione del Giornale di Montanelli va sempre controcorrente il mattino per vero è stato uno dei primi giornali ad a a sposare le ragioni del no c'è stata
La grande stampa
C'è stata l'associazione magistrati
C'è stata anche una sparuta pattuglia direi più che è di di intellettuali una sparuta pattuglia di ex che si è poneva come e questa pattuglia con me la direzione delle nostre coscienze ebbene il risultato è stato tra l'ottanta e l'ottantuno per cento e dovremmo interrogarci cui sia interrogato dovremmo interrogarci come la grande stampa invidia in generale perché quando Nuccio Fava all'asta sera del Santa torba davanti al video e della televisione di Stato che su questo dovremmo meditare e dice che se può votare astenendoci tenendo ciccia e mandava chiaramente un messaggio o si può votare sì o si può votare non aveva fatto una scelta e quindi possiamo anche omologare invidia in questa scelta
E allora perché la gente ha risposto con una valanga di sì
Ma certamente non perché è stato omogenea alle indicazioni
Anche abbastanza ambigue anche dell'ultima ora di alcuni partiti vedi il Partito comunista italiano il quale aveva un responsabile aveva un responsabile l'onorevole professor Luciano Violante che da ex magistrato aveva affermato le ragioni del no e poi all'ultim'ora forse perché avveniva
Tastato il polso della gente si è schierata per il no
La democrazia cristiana che in parte ha fatto votare sia fatto votare no ma la gente quindi poteva apparire disorientata da questo orientamento dei partiti e ha votato per il sì ma perché
Per quello che in questo cupio dissolvi della magistratura la quale in fondo parla di se stessa e delle sue e delle salvo poi a ricompattarsi sul piano corporativo parla di se stessa in termini aspre io ricordo un intervento di Raffaele Bertoni al nostro Consiglio superò la magistratura per cui sembra che tutto stesse per morire stesse per finire da un lato ascolta queste cose
Dall'altro lato ma non ne ha bisogno certamente di vedere soltanto la camionetta
Dei carabinieri sotto la lente del palazzo in un certo giorno del giugno mille novecentottantatré quale che sia la verità storica la verità processuale la conosciamo
Quale che sia la verità storica non ha bisogno di vedere la camionetta dei carabinieri
E sarebbe questo un discorso da aprirsi perché la camionetta dei carabinieri stava quella mattina alle quattro del mattino davanti all'hotel pranzi ma la gente in fondo finisce col registrare quello che la stampa riporta della magistratura quelli che sono stati gli errori le distorsioni e le manipolazioni de della magistratura in questi anni
E io voglio soltanto quindi non parlerò né per la Camera nettamente siamo trenta Napoli sarebbe estremamente sarebbe estremamente sgradevoli voglio ti che suoi media nella sulla televisione di Stato è comparso un certo giorno un giudice toscano non ricordo quale alla cosa
Inchiesta porle ebbene Lugli ha sciorinato in pieno segreto istruttorio per Tintin siamo ancora retti dal codice di procedura penale vigente il piano segreto istruttorio le prove non so se il professor Vassalli abbia aperto azione disciplinare nei confronti di quel magistrato
O per dirla diversamente aproposito del protagonismo dei magistrati naturalmente per fare il protagonismo scorrono alcune cose occorre l'ansia di protagonismo da parte dei magistrati che occorre questa dilatazione secondo me esagerata dei miti e io che avrei chiesto
Ministro guardasigilli al presidente Giordano
Che si è avvitato lui e il giudice Grasso mi pare su queste sette mila pagine quindi anche qui si dovrebbe aprire un discorso sui maxiprocesso e la maxi istruttoria eccetera
E naturalmente diciamo che quelle sette mila pagine sono sette mila pagine che sono uscite dalla penna o dalla macchina da scrivere di Giordano e del giudice Grasso sotto di loro e di loro soltanto
Ma giudice Giordano ebbene ha sentito l'esigenza io gli avrei chiesto il perché questa esigenza ha sentito l'esigenza di convocare una conferenza stampa per fare che cosa
Ebbene sarà trattata la mia
C'è stato un grande giurista
Che strano si ritrova in certi volumi nelle Bettino delle biblioteche dei molti di noi certamente della Camera e del Senato
Che ha lasciato il suo contributo un maestro di libertà che ha lasciato il suo contributo nei codici vigenti ma il suo contributo negli atti della costituente
Si chiamava Pietro Calamandrei come potere potevate dire oggi può sembrare anche retorica il ricordo a Calamandrei il quale diceva
Che i giudici
Parlano con i loro provvedimenti siano essi sentenze così all'ordinanza questo dovrebbero ricordare i giudici
Questo dovrebbero ricordare e qui chiudo credo di aver parlato molto meno di ieri sera questo dovrebbero ricordare i giudici
Come il dottor Borsellino
Il quale va be'io anche qui pietà test causa certe cose se le sai perché le sarai naturalmente non devi portarle in pubblico
Ma in ordine al suo comportamento a Palazzo dei Marescialli
Ma certamente il giudice Borsellino che era in quel famoso pool dei giudici dei magistrati di Palermo il dottor Borsellino
Allorquando dimentica la riservatezza la discrezione non parlare lavorare che aveva contraddistinto la sua opera seria nel all'interno dell'ufficio istruzione di Palermo perché avevano avuto un grande maestro Chinnici
Il quale ricostruisce umanamente il giudice Falcone nel resti è un giudice di grandissime qualità intellettuali e questo dovrebbero averlo presente i giudici del pool
Di Palermo allorquando il consigliere Melilli vuol dare altre altre inchieste
Dinanzi ad altre perché a un certo punto l'assistente universitario diventa professore il duplice il consigliere diventa procuratore della Repubblica Procopio artigianale presidente di tribunale
Ebbene il giudice il dottor Borsellino quando è diventato procuratore della Repubblica ha dimenticato non solo questa riservatezza
Non solo la discrezione non solo nella solitudine del Gibuti cioè di fronte alle sue inchieste
Ma conosciuta anche una dimensione che credo non gli fosse proprio lo dicevo ieri sera che è quello della contraddizione
Forse la contraddizione tra le dimensioni più vere del nostro animo ma conosciuto anche la contraddizione poiché quando affermato che dal mille novecentottantadue non vi erano più un rapporto giudiziario della politica della polizia giudiziaria degno di questo nome allora dovrebbe spiegarmi
Perché e poi dopo il mille novecentottantadue vi è stato una maxi istruttori firmata dallo consigliere Caponnetto e un maxiprocesso che è seguito quella maxi strutto evidentemente almeno fino alla maxi istruttoria vi era stato un rapporto serio della polizia giudiziaria e allora che avvenga un richiamo che venga un richiamo e che non dia la stura io questo lo dicono voglio dire qui e spero che venerdì prossimo mi sarà dato nella mia rubrica di dare un severo giudizio
O quelle su quel Colombano is
Che un tempo si divertiva ad inventare un giochino del chi sale e chi scende
Il quale
Ha voluto vedere dei Fitto risparmio la lettura le testuale
Dell'articolo di fondo sulla Repubblica su Repubblica di domenica scorsa ha voluto vedere annidarsi all'interno del CSM colui qualcuno che lavora per no conto della mafia
Va bene
Ha detto così ha detto così come spiegarle questi errori eccome non sospetta nessuno dubita che il dottor Merisio magistrato integerrimo di fatto però egli è stato usato da qualcuno anche entro il CSM che voleva affermare il pool di Falcone
E voleva fermarlo proprio mentre il pulsante cenava al vertice della piramide mafiosa ai grandi delitti come l'omicidio Dalla Chiesa
Delitti decise per garantire l'impunità alla testa di Cosa Nostra
E al pool e al suo ai suoi Lord Protettore
Contro la sua volontà Meli ha avuto alla funzione della sbarra di ferro gettata fra le ruote del pool per farlo deraglia una per più giù trappola al rallentatore
Un complotto programmato su tempi lunghi che mirava a cuocere il pool a fuoco lento mossa dopo mossa e che oggi arriva allo sbocco previsto in azione la sfiducia eccetera
E io anche gli indecisi hanno un loro significato e quando leggo è stato usato da qualcuno anche dentro il CSM virgola virgola e devo arrivare alle conclusioni e allora io dico che da un lato noi dobbiamo dire compì una forza che il protagonismo dei magistrati non appare essere dall'altro lato che la stampa debba essere sorvegliati
Io mi onoro iscrivere da trent'anni io mi onoro descrivere formalizzata nella scrittura nella scrittura nella scheda dalla tenda dal cervello del nostro erano purtroppo dal cervello dello scrivente io mi rendo conto caro biglietti non no non fa lascia parlare chi chi sta parlando io mi rendo conto che si debba scrivere anche il cinquanta minuti ma anche in cinquanta minuti bisogna pesare le parole bisogna pesare gli enti io con io credo che la stampa sia la sede è costitutiva della democrazia una stampa libera ma una stampa libera deve essere tale deve essere tale dai pregiudizi deve essere tale da ogni condizionamento e il giornalista ha il dovere di non essere ignorante ha il dovere di dominare la lingua e incisi come questo non possono essere tollerate io non voglio porre alcun bavaglio eccetto avessi fatto conclude a chi sta parlando nei termini in cui si è era a parlare io spiego anche il cinquanta mila
Ma dalla mia penna non è uscita mai o una una decidono scissione come questa una cosa che potrebbe portare anche l'Avvocatura dello Stato in tribunale per conto del Consiglio superiore alla magistratura in tribunale questo magistrato
Allora malgrado il tono concitato
L'intervento del senatore guizzi
Deve essere ricordato perché propone un modello austero il modello ottativo ordini Piero Calamandrei che i giudici parlano soltanto con i loro provvedimenti tuttavia i nostri temi come i e naturale in una tavola rotonda si spostano nella sagoma del bersaglio in questo momento della sagoma del bersaglio nelle ultime battute di questo intervento è entrata la stampa allora è giusto che appunto venga ripreso dal dottor Guido Guidi presidente dalla Federazione nazionale della stampa di agenti no non ti distrae
Allora legge l'UDC la parola al dottor Guidi
Grazie
Caro benzina Enzo
Sì l'avevo già presa per i migliori
Tu sei veramente molto bravo
Di brevissimo come come professore si dirà
Sei stato bravo come giudice Petito conosciuto come il giudice
Se molto bravo come politica quando tu rimproveriamo a panza panza chi per lui insomma di scrive delle cose che non sono tu con le quali non sei d'accordo noi potremmo dire che non siamo d'accordo noi con i politici perché voi fatto gli stessi punti e non è non voler impropria
Lo so purtroppo
Dicevo che tu hai rimproverato a pranzo
E questo non è
Verso
La verità e che voi vorreste come come Johnson insomma il giorno il giudice il giornalista sono sullo stesso piano
Voi di intenti giudici e giornalisti sono bravi soltanto quando dicono delle cose che fanno piacere a voi
E questo è anche naturale questa inusuale ma questo l'ho fatto con l'esperienza personale presso quale
Daniele faccio questo mestiere quindi perciò sottile che cosa vuol dire il plauso del consenso dell'opinione pubblica
E la stessa cosa il giudice che quando emette delle sentenze se mi fanno comodo se mi fa comodo questo interesse brevissimo se invece mi dà torto un per è quanto meno un ignorante
Quindi tornando al discorso di prima
Lasciamo perdere che c'è stato un equivoco cioè io volo mi sono ribellato al fatto che tu hai detto
Come detto sorvegliare l'Api sorveglia
Da parte di chi
Fino a parcheggiare la semmai minimamente esca ai fatti i colleghi rischiano nascosta momento io
No il palco
E tanto perché io non non io mi sento assimilato pienamente no scusami donne scusami no l'ex io ho avuto un momento distesa perché l'esperienza fondamentale nella mia vita resta all'interno del CSM
Ed io ho trovato singolare che non sia stato detto alcunché non c'era stato detto alcunché da parte del il dei magistrati gli atti perché non si può tollerare che qualcuno dica che qualcuno dica e e che i anche all'interno del CSM si annidano forse che quando il gioco dell'Amati
Questo e questo soltanto io ritenere intendevo dire e se mi consenti osato in tutta la pregnanza tu Ponta tu hai detto che sono stato un grande professore
Ho usato la parola dominare nel senso latino del termine la proprietà e il diritto romano era e il topo medium perché Sky c'è questa pregnanza
E io credo che quando si scrive
Quando si parla si debba avvenire Sempre invitto io della parola e non ci sia consentito a nessuno ieri sera ho spiegato come qual mentre il dottor Panza dovrebbe conoscere poi l'ordinamento giudiziario perché quando si discetta di queste cose e ne siamo ancora retta dal regio decreto dodici mille novecentoquarantuno del ministro Guardasigilli chiaramente
è è tutt'altro discorso
Oggi potevo anche risparmiare mi questo codicillo se l'ho fatto l'ho fatta non perché io voglio porre il bavaglio a nessuno Net altra parte ne avrei la possibilità né la forza sono soltanto un parlamentare per la palude perché poi le decisioni sappiamo avvengono altrove
Facendo il mio lavoro di parlamentare e basta e quindi non ho la possibilità dei POR il bavaglio a nessuno
Ma io credo che sia corporativo se mi consente
Difendere la categoria quando gli oggetti optato a questo chiarimento e se tu mi avessi consentito di dire sorvegliare Lapenna sorvegliare la parte destra del di colui il quale essa
Allora
Posso continuare silice doc
Chiuso la chiuso l'argomento
Per quanto riguarda le responsabilità dei giornalisti
Noi sappiamo delle pecore nere
Fra di voi così come ce l'hanno come ce l'hanno i magistrati e se mi consenti così come ce lo dite poi politici no sicuro non lo so io mi sembra di sì ma comunque questo progetto
Tant'è che noi e qui c'è Armando Corsi che può che credo che sia d'accordo con me stiamo cercando disperatamente di creare un sistema perché i giornalisti
Perché si diventi giornalisti attraverso perlomeno una scuola
Ed è la stessa cosa che dico per quanto riguarda i giudici
Perché stamattina ho sentito un professore il quale ha parlato avendo fatto parte delle Commissioni di esami ha detto cose dei loggionisti che sui nuovi
Cioè Solimeo giudici
Signor giudice
Ha detto che hanno superato l'esame brillantemente che sanno però giudici Tuzi diventa soltanto essa sapendo bene il codicillo penale o il codice di procedura penale
Ma sì non sia avendo innate
Le capacità di di giudizio l'equilibrio l'obiettività la serenità e soprattutto
Sapere che qualsiasi elegante con la politica
Finisce per vincolanti e far perdere loro la indipendenza
Io sento parlare di un'accademia dei giudici da quando ho cominciato a professione qui quindi qualche anno fa
Non nell'argomento ogni tanto d'impresa e poi viene completamente abbandonato
Io ritengo che forse sarebbe bene anche fare un'Accademia dei politici perché
Perché qua anche loro dovrebbero imparare tante cose non certo il caso tu insomma io che frequento
Beh non fate per favore due vittime si sentono e o
Solo per quanto riguarda il resto non è vero che io sono di
Evitiamo
Per quanto riguarda poi
Ho sentito sentito dire data oltre la data Fantozzi che la colpa o il fondo delle protagonista del protagonismo di alcuni magistrati alcuni perché poi realtà saranno venti trenta non di più su sei mila è nostra a me sembra questo una un'argomentazione dialetticamente interessante però non fondatamente legga perché in realtà minori come detto Campigli ci dividiamo a registrare certe situazioni se poi un giudice esprime nella sua sentenza
Che il c'ha meglio d'una sentenza del del riguardava un tizio che aveva licenziato un proprio dipendente commerciante la licenza per produrre proprio dipendente perché l'ho scoperta da questo dipendente
Era diventato l'amante di sua moglie
E il giudice gli ha dato torto perché la unione fra l'uomo e dallo fra fra il dipendente la moglie la moglie del proprietario non era avvenuto ma nel negozio Maroso fuori dell'amore come fai a un certo punto a non prendere nota che questo pretore che era un pretore beh insomma forse sarebbe stato meglio che non avesse pensato mai una cosa del genere
Io non ho altro da sé lo spettro che militano qualche altra cosa abbia bene
Dunque allora proseguendo con i politici l'onorevole professore Giovanni Gianni centrale
Giudice
Fra
Ma prima ancora di prima ancora di entrare
Entrare nel merito di questo dibattito che è molto interessante e che ci trova particolarmente
Particolarmente attenti
E io vorrei intanto rispondere amico colleghi compagni Violante non so un certo momento ha parlato di esitazione
Di qualche partito invio ambiguità di qualche partito
Con riferimento alla alla vicenda referendaria
E vorrei ricordare al Copernico
Guizzi che non ci fu un'esitazione
Non ci può ambiguità
Nel partito comunista da parte potere comunista che lo schierarsi per il sì e io ricordo una polemica anche molto vivace che avremmo qualche mese fa qualche mese prima con Bertone al congresso quando eravate Marino della associazione dell'associazione magistrati cui Vespa nel quale congresso della
Corrente devo Unicost noi esprimemmo con molta chiarezza lo fece anche io ah con molta esplicita chiarezza qual è la nostra posizione a favore del sì attira
Al dirà
Di quello che potete c'era il c'è l'ittrio presenta la Cassazione presidente quando voglio parlare ricorda benissimo mi onoro della sua attenzione in quella circostanza aldilà della questione poi se fosse decisivo o non decisivo il referendum ai fini della cultura giustizialista
Mi sembra cioè che la considerazione che ha fatto guizzi e voglio dirlo per franchezza per lealtà
La goccia che ha fatto guizzi non sia una considerazione
Francamente propria ma piuttosto improprio in ordine poiché non ci trovo nulla
Procedura nullo colpisco stiamo facendo
Il Consiglio d'adozione fatto secondo me
Una cosa eccellente nell'impostare questo dibattito
L'opposto cioè i problemi così come essi
A mio parere a mio giudizio
Vengono oggi percepiti
Dall'opinione pubblica generale da tutti ma io vorrei andare un po'al di là
Dell'impostazione così corretta così
Giusta
Che il Consiglio d'adozione quanto e vorrei cominciare a domandarmi ma perché si parla di
Protagonismo dei magistrati
A che cosa è dovuto cosa c'è sotto
Perché alcuni magistrati sì esprimono e si sembra comma con veemenza con forza con insistenza
Se volete
Ed esprimono certe ragioni
Perché il giudice Falcone
Insiste su una questione a che cosa è dovuto perché questo accade in Sicilia
Può può accadere in Calabria può accadere in Campania h potrebbe accadere in Campania non accade altre parti d'Italia cosa c'è sotto c'è una ragione profonda
E che lo Stato di diritto in Sicilia in Campania e in Calabria è sospeso ecco il punto
E io qui io dico che fa benissimo svolge una grande funzione
Civile
Quel magistrato che denunzia con forza compassione
Quello che accade in alcune John italiane in ordine al modo come la giustizia
Viene percepita e sentita addirittura come fatto errori
Come fate voi
Il presidenzialismo il protagonismo di alcuni magistrati è il prodotto
Di una gravissima situazione di emergenza dallo stato di utilizzarli
Questo il punto
Invece di stare lì
A discutere
Sul maggiore o minore
Senso di di responsabilità piuttosto pelosa
Nello star zitto nel chiudersi nella solitudine di lo studio
Invece di dire sì spesso presto a mente e nel modo più allarmante possibile qual è lo stato della giustizia in Italia io credo che faccia molto bene
Chiunque di noi attirate dal colore politico abbia una parte politica a domandarsi
Che cosa si deve fare come affrontare questa emergente lo sto altri trinitaria
Che riguarda la questione della Sicilia
Che riguarda la questione della Calabria della Campania che riguarda la questione di fondo della crisi traduttrice in Italia
Per l'acquisto giustifica
Una crisi profonda
Che i cittadini avverte essendo come profonda e come tale
Da rendere allarmato qualunque Città di una Repubblica che creda corso al diritto
Che creda nella democrazia
Ecco io penso che la stampa allora facciamo bene quando agita problemi di questo tipo
Anche se le forma magari sono talvolta improprie talvolta
Eccedano del vedere il problema in termini personali ma denunziano indicano l'esistenza grave di una crisi che è tra
Che poi questa crisi
Questa crisi
Sia una crisi derivante
Dalla Maggiolo un minore
Capacità di un giudice di dominare
Fenomeni che non sono dominate da nessuno poi e questo lo dico ulteriori diverse
Ma il problema di fondo che la stampa vi pare abbia
Abbiamo frontale in questi anni che secondo me in modo il modo giusto che anche in copia
E il problema del Sud dove la giustizia in Italia
Di questa crisi dodici dita
Di questa cosa
Che non sta ha fatto iscritti
Nella legge dalla storia che nulla ha a che fare posto al diritto e che da ormai
Molti anni affligge il nostro Paese
Da Frege nostro paese perché i colleghi sono vecchi
Affligge il nostro Paese perché
Il bilancio la giustizia il bilancio
Che addirittura diventa ridicolo
Per un Paese civile
Il bilancio giustizia e un bilancio che ridicolo per un questi ci dice
Che la dice lunga
Sulla immagine dello Stato italiano
La dice lunga
E dice con molta nettezza che l'immagine lo sta italiano che ha dedica la giustizia quello che vedi quel poco attacca dedica un'immagine assolutamente assurde decorata
Così come l'immagine di uno stato che consente che consente la sospensione la sospensione della legalità il tantissime parti del territorio nazionale e uno stato che spicca un'immagine assolutamente incredibile
E certamente tale da rendere allarmati per chiunque lo sono dalmati ma credo che soprattutto richieda non soltanto un giudizio di responsabilità nei confronti dei governanti e delle maggioranze che pur
Andrebbe fatto
Ma chiede un salto di qualità da parte del da parte tutti quelli che fanno politica ai partiti politici del Parlamento l'istituzione un salto di qualità nella partenza di coscienza dei problemi gravi verso il della giustizia in Italia questo il punto
Mettersi intorno a un tavolo
Per discutere insieme certi
Auspico consigliere Tatozzi ospitiamo che intorno a un tavolo si sentono magistrati e giornalisti
Perché affrontino nei termini più adeguate a temi più giusti
Il modo come informare mobilitare l'opinione pubblica
Della situazione in cui versa la fertilità
Aldilà delle battute di colore che qualche giornalista può fare sul conflitto tra Falcone M al di là della vicenda spicciola
Per affrontare questo tema mi sembra un tema di grandissima rilevanza
E che attira la giustizia civile e penale
Che attira tutti si amministra di
Quale il numero qual è il numero dei processi amministrativi
Che vengono ad accumularsi hanno operato
Qual è il numero dei processi
Contabili che si accumulano hanno operato
Quanti cittadini italiani si sentono defraudati del diritto alla cittadinanza
Perché non riescono a ottenere giustizia dopo anni è inutile
E perché tutto questo
Qual è la qual è la radice l'origine la causa di tutto questo non certo
Nelle minacce dei magistrati
Non certo elezioni
Affrontare quindi questi problemi e affrontarli
Come problema nazionale di fondo
Como problema dello stato di diritto in Italia colpa della democrazia io credo che si grande compito che insieme magistrato giornalisti
Politici dovremo affrontare per
Rispondere un dovere netti inderogabile dovere che ciascuno di voi se
Il dovere cioè di contribuire a creare uno stato giusto
Per creare
Creare una coscienza civile adeguata
Alle tradizioni
Allora lezioni della dottrina giuridica italiana traduzione di un Paese che ha avuto il suo Beccaria
Al tradizione e soprattutto alle esigenze di insetti alle sorti del due mila
Vuole entrare ignoro OPA con la testa alta
E dimostrando che un Paese che non ha zone interamente sottratte al processo lo Stato ed attratte ed a tratti
Da forme delinquenziali
Che effettivamente di sorvolano il nostro Paese
Per questo che volevo dire questo che ritengo che sia giusto sottolineare e che sottopongo all'attenzione di tutti voi
Grazie Ferrari
Ferrara ha sostenuto la tesi esattamente opposta
A quella di cui sì
Per quanto riguarda riguarda
Questo protagonismo che giustificato tuttavia nella condizione di emergenza in cui lo Stato si trova e ha spostato il fuoco su
Questa inadeguatezza del bilancio della giustizia
E sul attese dei cittadini per ottenere giustizia
Allora adesso l'onorevole Pajero
Io ero stato preso per la verità dalla tentazione all'inizio di questa tavola rotonda
Dalla facile tentazione di un nuovo rifugio comodo ad una sorta di estraneità del politico questa sera ad un dibattito che vedeva come principali interlocutori nel confronto i magistrati da una parte e la stampa dall'altra
Poi mi sono dovuto subito ricredere perché sia il consigliere Tatozzi coi il illustre moderatore
Professor Casavola hanno trovato il giusto punto di convergenza in questo fenomeno drammatico non la seconda di diversi punti di vista della crisi della giustizia
Credo cioè di poter raccogliere
Nella possibilità
Di una crisi di questo settore
Una squilibrata una disordinata esasperata reazione da parte dei soggetti interessati che consentano
Alla stampa di a vere un tipo di comportamento inteso frainteso che comunque genera un problema
Io quindi non dovrò ripetere quello che pure stamattina ho avuto modo di ascoltare arricchendo anche la mia esperienza
Attraverso i numerosi interventi anche attraverso le relazioni scritte
Cioè sulla responsabilità specifica della classe o meglio del ruolo che della responsabilità della classe politica
In questo tema così difficile avvincente creato dall'ottimo Presidente Bertoni
Sulla immagine sulla indipendenza sulle immagini la magistratura
Indipendenza che è stato detto molto decisamente stamattina e con profondità di contenuto
Che costituisce il valore
Linda sei sei Luiso sei essa cioè della magistratura è stato detto stamattina
Che paragonabili il valore della indipendenza della Magistro quello della libertà e questo poi l'elemento comune tra la magistratura e anche la
La star
E quindi questa crisi della giustizia che dette una situazione di imbarazzo nel quale nella quale i soggetti principale della nostra società interlocutori principale
Si trovano conflittuale
Sì che in termini molto poveri ma semplicistici deve dire vorrei dire se non ci fosse questa crisi addebitabile comunque ad una classe politica alla fine dei conti è questo il risultato
Tutta questa drammatica conflittualità non sorgere
E allora io vorrei appuntare la mia riflessione su questa esigenza che mio comunale tipo di premessa fatta dal consigliere Tatozzi vale a dire questo problema che esiste della indipendenza della immagine alla magistratura
Io mi permetto ritoccare sia pure completando quanto è stato detto stamattina sì il valore di spetta il vostro perché quell'opera non la magistratura non volo dall'acqua seguiti è un valore
Che della società guai se voi pensaste come magistrati che vi porti né come categoria e però è un valore che non è un Moloch sarà
E un valore che si storicizza
E un motore che fa i conti con le situazioni storiche ambientali strutturali quindi legislative che modificano che si modificano con modificarsi dalla società
Scatta qui quindi la ingerenza costitutiva di responsabilità diventi una classe pur
La quale non può non chiudersi asetticamente in una propria sorta di indifferenza rispetto ad un valore che deve tutelare che deve coltivare che deve salvaguardare allora se c'è una piccola chiosa che mi permetto dire agli organizzatori del convegno avrei molto più apprezzato se accanto alla indipendenza fosse stato incluso anche l'efficienza sarebbe stato completo
Il discorso una indipendenza come efficienza con le immagini
Io vedo cioè i termini nonno tra di loro sconnessi come pure è stato detto qualche innovazione stamattina perché l'immagine nulla a che fare con la indipendenza l'immagine del magistrato e quindi poi vedremo la responsabilità della stampa e direttamente speculare col venti per il grado di indipendenza che capaci di assicurare assistesse ai cittadini le quinte a tutta la società il magistrato non fatti specularmente rifletterà all'esterno una certa il Maggi
Perché di tutto si potrà dire dei magistrati ma il magistrato entra in crisi rispetto alla propria immagine quanto viene meno rispetto al dovere ha un valore sacro santa dell'indipendenza
E allora questo bene questo valore che non chiede alla magistratura come gestione come destinataria come deposito ma che appartiene in senso talmente altamente democratico a tutta la società e come la libertà occorre che il politico alla classe politica sa per creare le condizioni per poter lo sfogo
E allora in questo fenomeno che è complesso e è facile Caro Ferrara il discorso lo conosciamo già da tempo
Il discorso di addebitare di di di di evidenziare fotograficamente una crisi della giustizia di addebitava commentava qua seguiti di maggioranza e quindi ancora è questo in cui ci riconosciamo tutti quanti
Circa questo cliché si sarebbe soltanto destra Emilio P. direi pazzi folli a dover negare una crisi della giustizia che è una crisi perfettamente organica come un organo rispetto ad un organismo che è malato e Things
C'è la prima posizione prospettica di premessa di equilibrio che dobbiamo avere tra di noi
Il dovere e l'onestà di dover registrare fra di noi non è certo l'ottica di parte
Del magistrato che pensa di poter risolvere i problemi della crisi la giustizia dalla magistratura di tanto e addebitando alla classe politica le sue responsabilità
Nemmeno però banale la posizione Morocco mono unidirezionale da parte della classe politica di vedere di scandisca scaricare tutte le responsabilità della propria in attività
Sulle spalle della magistratura
Occorre c'è veramente iniziare un corso una corsa una strada comune di convergenza nella quale si sia per vedere che la crisi della giustizia una crisi della nostra società che non è caratterizzata soltanto dalla crisi dalla società
Abbiamo una crisi di diversi settori cioè in quale settore impianti soprattutto quello della crisi la giustizia prestato anche detta da Valli di magistrati da quali stamattina e più di uno
Che bisogna dare atto a questa classe politica certamente ha bisogno
Come diceva il dottor Guidi avrebbe bisogno di un'Accademia dei politici
Solo che l'Accademia naturalmente al di là di quello che è l'aspetto tecnico che nessuno è stato in grado di poter sindacare le politiche qui termina al dottor Guidi ma direi una catena dei politici da quando lui di chi deve far parte quando noi vediamo come consenso popolare ne abbiamo cioè
Abbiamo cioè un dovere di dover poter rispondere ad una sensibilità ed una esigenza di sintesi che naturalmente nessuno di noi ha la presunzione di poter e saper salvaguardato
è una corsa di insieme è terribilmente per l'Eteria io ho letto delle relazioni omicidi presidente Bertoni che fanno veramente preoccupare quando si riesce ancora a non uscire dall'ottica ristretta metti occorre vorrei dire di chi addebita tutti i mali all'un interlocutore rispetto all'altro
Se ne volessimo fare i processi dessinée volessimo fare individuare le cause di un anno umilia le cause di una crisi di giustizia
In cui ciascuno cerca di addebitare la causa all'altro interlocutore nulla si muoverebbe sul grande successo sul tale locuzione noi almeno per parte di chi vi parla non mi per mi permetto essere interpretata di una
Di una guerra di una battaglia di una difficoltà permanente giornaliere che ci vede
Certamente inferiore al compito ma non no perché il compito sia non adeguata alle nostre personali personali capacità adeguatezze ma perché il compito è di gran lunga superiore oggettivamente non soggettivamente la nostra capacità
E allora se noi non ce le siamo di questo clima di sospetto reciproco io stamattina ho sentito delle cose notevoli e se
Ma tutto mi fa mi ha fatto piacere avere un punto di riferimento storico noi partiamo malamente da riferimenti ai sistemi anglosassoni
Ai sistemi di Civello Como Lobo quasi che noi dimenticassimo che la nostra Costituzione parte da una sorta di storico sospetto tra la classe politica e la magistratura quando veniamo da una esperienza di dittatura politica
Nella quale occorre che la magistratura sia stata creata come ordine pop nel sospetto di una classe politica che non aveva dato dimostrazione di saper rispettare l'autonomia e la magistratura
Tant'acqua passata ci cominciamo smuovere abbiamo a che fare i conti con una società che è cresciuta che cresciuta qualitativamente chi chiede risposte di maggiore sensibilità
Ciascuno faccia la sua parte io pressato molto
Non soltanto la premessa ma la conclusione del consigliere Tatozzi quanta chiuso dicendo ciascuno di noi faccia la propria parte certo se ci volgiamo chiudere ciascuno nelle proprie
Piccole roccaforti della difesa delle proprie corporazione tutto questo non ci farà fare un passo avanti
Al dottor Guidi io vorrei dire non come un pusher ognuno di conoscerlo ma dico vogliamo veramente cercare di spingere anche il freno su un'accelerazione di una Piemonte ontologia giornalistica
Ma se vendendoli et io stamattina leggendo la stampa di saluti dico stamattina non un mese fa otto dovere soltanto su un giornale che mentre ieri in prima in seconda pagina tutti i giornali in Italia veniva sbandierato lo scandalo dei brogli elettorali a Caserta Q nella quale abito io stamattina ho visto in qualche piccolo trafiletto soltanto la constatazione
Che ne dementi Broglio giusta perché la prefettura ha portato immediatamente papà pacchi enormi di verbale nel quale stavano tutte le schede nulle tutte le schede
Ma veramente vogliamo dire che mentre stavo in Commissione giustizia e presidente Rognoni aveva dato la parola ministro Vassalli restano questa mattina e per la battuta nella quale mi sono salite ma stoppa la sesta volta che vengo qua
Quasi non lo so a fare lo abbiamo fatto un'interpretazione autentica data l'alta statura personaggi ma quasi volesse dire ed è una interpretazione da non dover escludere a priori quasi a voler dire mi state così fortemente premendo sul tema da responsabilità perché questo è quello che facciamo ebbene Rognoni che si limita a dire ma lei non ci fu nessun piacere star qua perché lo vogliono tutti quanti noi
Il giorno appresso
Amici
Scontro violento tra Rognoni abbassavo super prestiamo qualitative su tutto ci sta si bacia quale porta è stato dopo posti strano chiarito parlando di questa era soltanto quell'episodio e mi fermo a questo senso dire nato a me dal referendum che mi sembra sempre più la piscina visivo nella quale stiamo cadendo tutti quanti per cercare di scoprire pannolini caldo e cercare di richiamare ormai problemi più o meno supera ti e senza parlare naturalmente della vittoria carattere pugilistico tra Méliès Falcone tutto questo naturalmente che cosa è se non la esasperazione più una crisi che coinvolge i tre soggetti principali
La classe politica la magistratura bastardo tutte e tre che dovremmo essere invece e concludo tutte e tre che dovremmo essere invece come dobbiamo essere avviluppati convergenti sinergici direi sull'obiettivo comune che quella della libertà da dover tutelare ed a dover difendere nella maniera in cui diceva Tatozzi mi mi piace di prenderlo ciascuno di noi faccia la sua parte ma non la sua parte come se l'altro non esistesse
La sua parte in convergenza con le esigenze con le sensibilità dell'altra parte abbiamo speranze concrete per fare in modo che dei ritardi storici
Dei sospetti storici vengono superate dono apertura notevole di sensibilità reciproche che poi alla fine dei conti vadano a tutto vantaggio tutto guadagno eterno popolo italiano che noi rappresentiamo grazie grazie trae Cairo ha richiamato il tema dell'efficienza canta corre dell'indipendenza
Ha interpretato la crisi fa giustizia come organica rispetto al più generale crisi dalla società dello Stato e ha auspicato un impegno comune tra politici giudici e stampa in luogo del sospetto che il vino ha indicato come storico tra classe politica e magistratura adesso ascoltiamo
Un altro
Protagonista di questa tra Mattei già azioni della crisi della magistratura dei mass media vale a dire il rappresentante di quelli operatori per Foro che per tradizione vengono chiamati con un topos piccoli laboratori della giustizia vale a dire
L'avvocato il presidente dell'ordine napoletano degli avvocati l'avvocato Renato orefice
Glielo disse contro confronto in un momento di particolare saggi
Nella scritto merito
Ai componenti del Consiglio superiore dalla magistratura
Che questo scambio direi sereno obiettivo è sincero
Hanno saturi
Si è detto che io dovrei parlare come avvocato
Sinceramente debbo dire che se io dovessi manifesta parla con chiarezza
L'opinione degli avvocati
Da un lato forse hanno anche Ray
Di scarsa credibilità obiettiva quello che vado a dire data la posizione dialettica costante
Che come si verifica nelle aule giudiziarie si verifica anche fuori
Dall'altro dovrei dire riferendo quello che l'opinione dei miei colleghi
è che questo questa rivendicazione di immagini
Indipendenza gli avvocati
Ritengono
Che voi non abbiate conseguiti
E poiché amici facevo riferimento al dato introduttivo che ha portato almeno a questa tavola rotonda in effetti avrei dovuto intervenire questa mattina
Come relatore in rapporto penso lo stesso tema
Soprattutto in riferimento alle innovazioni normative che stanno per rendersi attuali
E quando ha avuto questo opuscolo nel quale in pratica si evidenziava soprattutto un problema di fase giudicante sotto il profilo
Disciplinare di incompatibilità o di inamovibilità io sinceramente ho creduto di capire
Che questo corrispondesse
Ha qualche cosa che inducesse a pensare
Che i giudici come Toni insofferenza hanno risposto al referendum
Apro parentesi
Io ho votato contro la responsabilità civile dei giudici come cittadino
Penso ai giudici come hanno manifestato insofferenza in quel momento
Oggi nell'ambito anche della valutazione dei loro comportamenti e sul piano disciplinare
Vogliano ridurre gli spazi
Di un'azione che sia tutela Trichet di tutta la società ma che chiaramente non dimentichi una loro parte privilegiato
Il
Certamente
Questo è conseguenza di una situazione di disagio e di malessere che esiste e di cui vanno cercate le ragioni soprattutto in rapporto a quello che è un evento prossimo
Quando cioè con una introduzione
Del nuovo codice di procedura penale
La responsabilità gestionale del giudice diventa eh no
Per cui il problema della indipendenza della immagine a mio avviso diventa preminente
Qui a quello che ho potuto capire nella tavola rotonda di questa sera
Si parla in pratica
Dia un rapporto giudice mass media meno quello che ho potuto capire
Non è che il problema vada qui a restringersi il problema a mio avviso si allarga
Perché io ho sentito con molta attenzione il Consigliere
Tatozzi
E per la verità proprio sugli appunti che una fu in una forma nordico polemica ma di risposta
Io articolo questo brevissimo intervento sì è vero la crisi c'è ed è una crisi che ha vari aspetti soprattutto è una crisi di rapporto fra il giudice e alla società
Io non voglio dire che la società non crede più nel giudice
Ma certamente la società lo critica
E come è perché lo critica la società ha detto il consigliere Tatozzi
E qui
Da qualche parte noi si è fatto il processo ai mass media e cioè alla stampa io dico che in questo processo fra i due imputati chi chi diciamo possa conseguire una soluzione a mio avviso alla stampa e non il giudice
Perché se è vero che il giudice deve tutelare il diritto di cronaca e il giudice non deve fare cronaca vero
E quando l'illustre consigliere Tatozzi mi dice a volte i processi si fanno su due sponde
In pratica da una parte il giudice da una parte la stampa che vuole collaborare nell'articolazione del processo io dico questo è conseguenza
Proprio di quel rapporto iniziale che ha aperto il giudice verso i mass media e gli ha fatto perdere quella posizione che nella riservatezza che nella nel Frey non è l'autocontrollo diciamo pure
In una forma di autocritica egli deve Sempre compiere cercando non dico di tutelare solo il segreto ma certamente di evitare che sul piano del programma protagonismo per da credibilità la sua funzione e il suo intervento
Ora
Nessuna personalizzazione d'accordo ci vogliamo dolere vecchie praticamente a un certo istante appaia adesso
Come
Portato a conoscenza in una forma diffusissima
All'opinione pubblica magari forme episodiche che mai sono gravissime di personalizzazione dalla funzione spinta fino al punto Guenda fu uno al punto di elevarlo a dignità di conflitto all'interno alla stessa magistratura ce ne vogliamo dolere perché la stampa pubblicizzi tutto questo ce ne vogliamo dolere in rapporto agli affetti che crea la sfiducia legge undici non ce ne dobbiamo dolere dobbiamo dire
Perché questi conflitti se ci fosse a mio avviso una maggiore volontà di perseguire disciplinarmente certi comportamenti se si intendesse che questa esorbitanza si portasse addirittura fuori sul piano pubblica io penso che si difende Rebbe maggiormente la indipendenza e alla immagine del giudice
Volevo dirvi qualcosa
Abbiamo assistito recentemente ha una forma che io
Per la verità
Nel mio interiore
In una parentesi debbo dire che da quarantena data quarantatré anni frequento le aule giudiziarie
Io vi dico ho amato sempre i miei giudici
Perché nella esaltazione del giudice
Non sono andato alla ricerca dall'astrattezza l'esaltazione dalla giustizia parola facile
Ho visto anche la sottrazione da una funzione all'avvocato
E ho visto anche l'esaltazione del cittadino
Un cittadino può
Assoggettarsi al giudizio dell'altro uomo il giudice
Sempre che il giudice gli spiriti fiducia non la sua attendibilità e come può ispirarlo
Come può ispirarlo
Come voi sfida ma un giudice che come ho visto negli ultimi tempi
A un certo essa non non per sono Rizzo un giudice in senso astratto
Negli ultimi tempi
Di fronte a una normativa che anticipava taluni contenuti del codice di procedura penale in rapporto a un garantismo
Della libertà magari con una normativa che sul piano di questa specie
Diamo i fatti in stazione del concetto di libertà può essere per alcuni aspetti dei suoi a ripetono i suoi accessi criticabile oggi applica questa legge quasi in senza disfi dal legislatore per provocare guasti che possano creare nella emergenza successiva e non mi venite a dire che sono fatti isolati nella emergenza successiva una nuova fase di emergenza che riconduca nell'alveo per rigore e nell'alveo del disconoscimento della libertà quella specie di sviamento che praticamente piene a realizzarsi
è stato
Fin quando batti le mani alla controparte va tutto bene il monogramma tranne anche perché il tuo applauso isolato mi fa capire gli altri non sono d'accordo verso il Corso e Pia
Non solo
Forse ovunque io chiedo scusa un mio amico Bertoni col quale si può dire mi sono cresciuti io sono più anziano di loro
E ricordo sempre le sue sentenze che davvero davano una espressione miracoloso di attendibilità di giustizia giustezza ed equilibrio debbo dire anche a Roma grosso
Egli nonostante la posizione di dialettica politica che oggi svolge nel suo animo
Forse a casa sua dirà che è d'accordo con me
Grazie
Avvocato orefice ha riproposto il rapporto tra giudice e stampa
Ci dice la stampa
E garantita
è garantita costituzionalmente dal libertà del diritto di cronaca il giudice dovrebbe invece conservare riservatezza
Ritiene che l'esercizio del potere disciplinare nei confronti del giudice potrebbe accrescere invece la credibilità della magistratura
Perché il cittadino accetta la giustizia
Quando il giudice riapparire
Credibile e allora a questo punto bisogna sentire ancora una volta un giornalista Ermanno Corsi
Io
Devo innanzitutto esprimere un ringraziamento agli amici che hanno promosso questo incontro
Perché
Anche
Alcuni momenti di questa tavola rotonda dimostrano che poi tutto sommato non tutto è chiaro nel rapporto
Un giornalismo magistratura che c'è bisogno di confrontarsi
Di illustrare gli uni agli altri le reciproche esigenze magari anche la specificità del proprio lavoro al di quello che al di al di fuori di quello che per consuetudine o per tradizione si sa e devo dire per esempio che il percorso oggi in quest'ultima fase c'è una maggiore collaborazione una più forte intesa tra giornalisti e magistrati però siamo arrivati a questa maggiore intesa attraverso un percorso anche di acuta conflittualità
Dove io devo dire subito quelli che hanno pagato erano i più deboli cioè i giornalisti
Lei sui giornali di questi giorni leggiamo che il giorno mi pare il venti dicembre ci sarà una giornata mi pare che per la prima volta si faccia in Italia
Una giornata una giornata di protesta per la giustizia che vede insieme magistrati e avvocati ora credo che anche per alcuni spunti che sono venuti alcune testimonianze autorevoli che se non si dovrebbe si potrebbe anche ipotizzare una giornata di intesa tra magistrati avvocati e giornalisti visti che lavoriamo tutti intorno ad alcuni valori che riteniamo fondamentali per la vita democratica del nostro Paese
Però qui secondo me torna utile richiamare anche alla memoria
La difficoltà di quel percorso
Che ha portato in questa fase ad una maggiore intesa ma a momenti di conflittualità e di asprezza in un passato nemmeno troppo lontano
Perché è vero che l'autonomia del magistrato consiste nel poter giudicare senza condizionamenti senza pressioni beh l'autonomia del giornalista consiste nel poter scrivere nel poter acquisire tutti gli elementi quindi accedere alle fonti di informazione
Esercitare il diritto è il dovere di informare i cittadini che è un dovere garantito tutelato dalla Costituzione ebbe tutto questo si scontra con quella sale fa di segreti che assediano il lavoro del giornalista e se vogliamo soltanto ricordargli sono una infinità questi segreti
Con i giochi con i quali giorni si devono fare i conti tutti i giorni dal segreto istruttorio segreto d'ufficio al segreto di Stato segreto militare secreto religioso non so segreto bancario credo che ce ne siano anche anche altri
Allora il tentativo che gli avvocati perché i magistrati denunciano in questi giorni di delegittimazione di delegittimare la magistratura
Rivendicando l'indipendenza e l'autonomia non trova affatto insensibili i giornalisti credo anch'molto schierati
A sostegno di questa rivendicazione e sembrano perciò ancora più lontani quei tempi a QT drammatici del terrorismo degli anni di piombo e nei quali invece questa intesa non c'era e in certi momenti sembrava prevalere nel nostro Paese un atteggiamento della magistratura perfino persecutorio nei confronti dei giornalisti
E sembrava che in momenti drammatici il rapimento del giudice D'Urso la pubblicazione o meno dei verbali che i terroristi
Facevano pervenire ai giornali fosse una materia sulla quale i giornalisti erano lasciati soliti a decidere come se la responsabilità di un momento così grave dovesse spettare soltanto soltanto alloro e ho ricordato il segreto istruttorio
Potrei ricordare il decalogo che la Cassazione ha fatto come norme di comportamento per un buon giornalista per fare del corretto giornalismo beh sono stati i tentativi addirittura di limitare la funzione d'esercizio
Il diritto e il dovere di informare io dico per fortuna spero di non commettere un reato però qui per fortuna che nei giornalisti è prevalsa una certa cultura della trasgressione cioè di sottrarsi a quei condizionamenti e di resistere anche ad alcuni atteggiamenti della magistratura che erano chiaramente
Persecutori e ancora più soli appunto in quella selva dantesca di segreti che ancora un fatto attuale noi reagì in modo al decalogo della cassazione dicendo che se si doveva prendere alla lettera quel decalogo beh qua non si sarebbe potuto pur più fare del giornalismo in Italia sarebbe bastata la Gazzetta Ufficiale poteva essere l'unico giornale che potevo uscire tranquillamente tutti i giorni
Fu un momento particolarmente astro drammatico
Noi avemmo la sensazione così per fare un excursus storico molto rapido e magari schematizzando un po'perché sono questioni che richiederebbero tempi più lunghi e anche riflessioni più meditate ovviamente o avemmo la sensazione che aggredito dal potere politico perché c'erano già avvisaglie in questo senso il potere giudiziario che noi giornalisti abbiamo considerato sempre un potere forte
Finisse col prendersela col potere col presunto potere quello dei più deboli il cosiddetto potere di il quarto potere che essendo un potere di carta e facilmente vulnerabile cioè debole INPS poi è venuta all'epoca del referendum i colleghi che mi hanno preceduto hanno già richiamato quello che è accaduto in quel periodo c'è stata una solidarietà piena quasi totale dei mass media italiani intorno al ai concetti ai principi e ai valori dell'autonomia e della indipendenza del magistrato è stato ricordato come nella quasi totalità
I giornali siamo andati in soccorso della della magistratura quindi si è sviluppato da allora una nuova fase è cominciata quella solidarietà quella migliore intesa
Che non può però farci sorvolare su alcuni episodi
Intesa che tuttora permane solidarietà che tuttora permane che però non può credo farci sorvolare o come i giornalisti i mass-media guardano la magistratura guardano il potere giudiziario non ci può far sorvolare su alcuni episodi sconcertanti
Che accadono quasi quotidianamente nel nostro Paese dette che accadono nei palazzi di giustizia
Ecco il il dottor Tatozzi all'inizio ha ricordato alcuni film io potrei ricordare alcuni titoli di altri film per dire anche un po'delle cose sconcertanti
Della magistratura per lo meno sconcertanti sull'opinione pubblica ricordo alcuni firma la polizia arresta la magistratura assolve oggi potremmo dire attualizzando un po'un giudice condanna un giudice assolve con lo stesso materiale sì con lo stesso materiale dove non è cambiato nulla o rispetto alla vicenda processuale però un magistrato condanna all'ergastolo è un altro assolve perché il fatto non sussiste o perché non aver commesso il fatto cioè voglio dire ridurre il grave sì certo però voglio dire no per carità no no per carità foglio di ma mettiamoci da parte dell'opinione pubblica e di interpreta questi salti di umore dell'opinione cioè la scala di variabilità è talmente forte e si resta un momento sconcertati allora si vorrebbe non assolutamente di ridurre i livelli di garantismo non sia mai ma qualche cosa si avverte che non funziona si avverte l'esigenza che qualche cosa dovrebbe quadrare un po'di più e adesso
Mi consenta Nord agli amici magistrati ce ne sono molti autorevoli con i quali abbiamo rapporti quasi quotidiani ma è una invenzione giornalistica or risponde
C'ha qualche elemento di realtà di realismo il fatto che qualche volta la magistratura italiana abbia dato la sensazione di essere così divisa
Al suo interno da prestarsi a quella che in certi momenti è stata definita una vera e propria guerra per bande
Io vorrei sapere se è un'invenzione dei giornalisti o se ci sono elementi di realismo si è parlato del protagonismo dei giudici io qui distinguerei per esempio
Da un'altra accusa che spesso viene formulata i giudici il ruolo di supplenza
Che molte volte sono costretti a svolgerle quando lo Stato al tre strutture dello Stato sono in deficit sono deficitarie questo ruolo di supplenza può essere anche giustificato non è giustificato
Questo eccesso di protagonismo che altra cosa invece della solitudine del magistrato che ha bisogno delle giuste e necessarie
Solidarietà io non sono scandalizzato non mi scandalizzo quando sento dire
E i magistrati sono accusati di far politica
Per me se far politica corrisponde al concetto classico e tradizionale della cultura italiana e non soltanto italiano i magistrati debbono fare politica perché agiscono dentro una Societ da mi resta un momento invece sconcertato quando sembra con più evidenza che dei magistrati si lasciano strumentalizzare
Da alcuni ambienti della politica allora io anche per arrivare alla conclusione perché dovevano essere soltanto delle rapide riflessioni non un intervento organico come invece questi argomenti questi discorsi meriterebbero di Kobe
L'autonomia è un valore fondamentale resta un valore fondamentale però deve essere difesa innanzitutto dai magistrati anche richiamandomi voglio dire alle espressioni usate poco fa dall'avvocato orefice molte volte sono gli stessi magistrati a offuscare questo valore fondamentale della magistratura e io arriva a questa conclusione che magistratura e giornalisti
Debbono stringere e arrivare a un nuovo patto di solidarietà ovviamente che non ha niente di omertà e di giù di lì
Ma una solidarietà tra chi è impegnato in funzioni molto delicate e fondamentali per la qualità della nostra vita
Di paese di Paese democratico noi abbiamo sostanzialmente un nemico comune
Che il potere politico anche se non tutto ma in certi in certi aspetti il potere politico e almeno così come si fa sviluppando ed esercitando nel nostro Paese è un pericolo
Comune e io non vorrei apparire uno allarmato o che fa la fuga in avanti ma io credo che avanti davanti a noi magistrati e giornalisti c'è una prospettiva in qualche modo inquietante
Si è detto prima e in molti riferimenti molti interventi che la crisi c'è non si può
Non si può nascondere che c'è la crisi
Beh io credo che non si ci di servirsi ci si riferisca soltanto alla crisi della giustizia ma alla crisi ha una certa crisi della nostra società
Soprattutto alla crisi della società politica e per esempio mi dico ma anche queste sono invenzioni umorali di i giornalisti che qualche volta si svegliano la mattina e scrivono sulle sui loro giornali che per certi aspetti il nostro Paese sta cambiando c'è questa mutazione di fondo che non è soltanto una mutazione genetica di qualche forza politica qualcuno già vede davanti per esempio non so se è uno spettro se qualche cosa di più consistente per esempio undici legno che punta alla Repubblica presidenziale questo è un poco se c'è è un pericolo comune e come ci si arriverà a questa repubblica presidenziale attraverso una forte attenzione e fase di d'estate
L'inflazione della nostra vita e dei poteri fondamentali quindi attaccando i valori che sono la garanzia di funzionamento di questi poteri qualche volta mi chiedo ma il garantismo
Di cui abbiamo alcune espressioni certi atteggiamenti libertari che poi si rivelano posseggo libertari quando sono fortemente caratterizzati da strumentalità
Che altro sono se non oggettivamente una spinta a quello per mi permissivismo che punta a creare le premesse per richiedere un intervento la mano pesante da mano forte
E tutto questo cosa come si potrà realizzare e quale scenario delinea se non un attacco ai valori fondamentali della magistratura e del giornalismo allora per concludere credo
Che diciamo dico che questa rinnovata solidarietà tra giornalisti magistratura deve essere volta a difendere l'autonomia degli uni e degli altri
E nel caso del giornalista un aiuto a liberarlo di quella selva di segreti dai quali continua ad essere assediato
Ermanno Corsi me ne siete accorti allargato un po'l'orizzonte del dibattito di questa sera
Al tema grande del cambiamento della società e dello stato
E a quello delle possibili ancora nel loro diverse alternative riforme delle istituzioni sentiamo adesso invece Raffaele Bertoni
Grazie presidente io
Ritengo anzitutto questo tosse soli questo ma in questo sono d'accordo col Presidente Cossiga che la libertà di stampa non è mai troppa
Ritengo d'altra parte che indipendenza e l'autonomia dei giudici e della magistratura nemmeno messa e mai troppo
Nell'interesse la prima come la seconda dei cittadini
Non nell'interesse dei giornalisti nell'interesse detto
E tuttavia penso
Che la libertà di stampa
Che la stampa
E la magistratura
Contrariamente a quello che si vuol far credere
Che si tenta di far credere sono in Italia oggi specialmente in questo momento sennò accordo concorsi e anche in una prospettiva non troppo lunga poteri De Poli
E perché quante volte la stampa ha denunciato
Scandali realmente il nostro Paese scandali realmente avvenuti
Ma quante volte a queste denunce a questa libertà di parola che nessuno disconosce sono seguiti i fatti diceva Gianni Gandini
Che la stampa ci cercherò
Da una parte della magistratura diede la giustizia per il no al referendum eppure ci fu l'ottantuno per cento dei voti
Il sì
La questione una bene
Come ha detto lui soltanto perché la gente era contro la giustizia la gente furto prese dal fascino
E lo slogan chi sbagliava
Una cosa fin troppo ovvia questione probabilmente se non fosse stato il giudice anche sbaglia paga una cosa così Obiang vieta di facile presa
Ma io credo
Che quello fu un segno
Della debolezza dell'Assemblée pianoforte invece hanno i partiti in Italia perché proprio lo schieramento disomogeneo ma convergente sul punto di essi
Sul punto che si con motivazioni diverse ma tutti i partiti insistito Perissich portò o a quelle percentuali noto stand è una presa di posizione così decise netta dell'asta beh idillio opinionisti che scrivevano sulla stampa
è in praticamente su tutta la stampa nazionale
Potete De Poli quello devastante
è un'indipendenza non realizzata
Non realizzata nei fatti quella dei giudici certe
E certo di nome e per tante altre cose
A nostra indette un'indipendenza per tanti aspetti la mossa ed indipendenza conquistata
Certamente per merito del potere politico e potere politico di governo
Che ha allargato di Stasi indipendenza e di autonomia aggredisce in una certa misura effettuava Stati indipendenti e di autonomia che la magistratura e si vede assegnata dalla Costituzione
Ma di fatto il nostro potete potete dei giudici è un potere piccole perché non è credibile debole perché non riesce a realizzare giustizia a tutto campo
Come per la Samp la stampa parla
E le cose rimangono tale qua ci vogliono poi en
Perché diciamo una persona che il cui nome comincia con la le si debba dimettere un attraverso una donne comincia con la n possa essere di Sant'domani da chi processato
Questi sono i fatti
E così è per i giudici
Abbiamo a Magistratura ha conquistato
Che merito certamente dei poteri politici glielo ha concesso ma il potere politico credito che su questo punto si sia pentito e allora torte
Sì mi permette glielo onorevole Gargani quando diceva perché parla del semi indipendenza
Manette tagliamo indipendenza come crede Gargani
Perché è una cosa che riguardano i magistrati mite Gennadij si parlerà di libertà di stampa e chieda cosa che riguarda loro parliamo di indipendenza proprio perché riteniamo
Che sia una cosa che riguarda i cittadini e soffriamo e soffriamo questa condizione in cui siamo costretti ad operare e lui ci rendiamo conto che non rendiamo
Ai cittadini una giustizia che sia percepita dai cittadini Comuna giustizia equa una giustizia è uguale e ti senti criticato alla giustizia quegli esteso per tutte qua
E perché questo
E perché questo avviene picchia parliamo di indipendenza
Perché c'è
Questa situazione che si è creata e perché si è creata questa situazione per cui la giustizia nei fatti
Non riesce a proporsi come equa come accettabile da parte dei cittadini perché così così dobbiamo riconoscere
E perché
Certamente questo anche per colpe nostre avvenuti ci sono molti fatti
I magistrati
Che hanno allontanato i cittadini dalla giustizia
E però non del velivolo rigore Garganta dei dell'Olimpo diceva utopiche ma per noi siamo un giorno sì è un giorno Purgatorio autocritica si può dire che il nostro esercizio condividevo
E i dandy addirittura è quello di fare autocritica non muore all'età di quotidiano fa autocritica come i magistrati ma i politici fanno D'Ovidio la Francia attenuare il danno fanno autocritica con quel poco di Venditti io che succede nel mondo politico ma fanno autocritica
Noi auto che indica credo che la faccia
Facciamo polemica ci siamo ci sono molte colpe nostre anche quelle del protagonismo e il quale protagonismo e scusatemi solo questa digressione deve essere beninteso
Pur essendo protagonismo del giudice che rilascia interviste su processi che ha fatto che sta facendo o che faranno o che farà o che farà o a seconda degli intervistatori assecondi intervistate protagonista oppure no o che farà perché ci stanno pure i magistrati che dico poi
Sai tutto cioè se se lo faccio succede così questa testa era giovedì cantanti è sparito il Consiglio ripristini il divo ubbie di quella circolare che vieta ai magistrati di parlare dei processi
Che hanno fatto che stanno facendo che debbono fare
è la legge sulla responsabilità civile prevede una norma in questa direzione quindi ben venga quest'nel protagonismo scusami Francesco
è quello che viene dal fatto che certi fatti certi fatti portato all'evidenza magistrati che sono costretti ad occuparsi del per le loro competenze naturale naturali
Giovanni Falcone Paolo Borsellino non sono protagoniste nel senso di cui dicevo prima sono protagoniste perché certi fatti
Mi portano a certe esposizioni
E francamente giudice troppo ma tutti visitabili figuriamoci tanga vendevo ripete da postino di Giovanni Falcone Ombretta Fumagalli Caffa di processi che ha fatto il le ha fatte Giovanni Falcone così avventura pubblicità anche maggiori di quelle che meritatamente a e invece Ombretta Fumagalli e scrive di Falcone consumo cose molto ma molto più pesanti di quelli che tu quelle che tu dici che Pansa ascritte a proposito di questo famoso caso Palermo
Va bene ci sono un mucchio di nostri però c'è un boom indiscutibile che la stampa finalmente appeal dico finalmente perché difficile percepito come e di una difficoltà estreme percepito
E cioè il fatto che il giudice e divenuto
Colui che ha fatto anche la legge che applica il giudice anche si applica una legge distese medico come colpevole di quello che è successo quello che ha detto Vassalli stamattina è la prova provata
Di questa di questa verità
Passante ha detto io mi sono battuto perché l'esecuzione fosse rimessa ai giudici però poi ci sono trattamenti disuguali
E l'ha ricordato pure posti ad essa di peso questo argomento che viene molto utilizzato nei confronti dei giudici e poi c'è stato il caso Liggio ha detto Vassalli
In cui gli hanno dato la semilibertà a ligio e non si doveva da all'incirca la semilibertà io penso pure io che non ci dovesse dare però il punto centrale e ti l'opinione pubblica percepisce come autunni tutti gli errori che possano accadere di tutte le situazioni che i cittadini non percepiscono come accettabili i giudici
E questo è la raggiunge queste da vetture fondamentale per cui Di Nucci battiamo in questo momento perché sia ridata punti ed abitava giustizia e siano ristabilite certe regole
Quelle che non vivendo in un paese ha diritto scritto dobbiamo aprire la legge come un binario in cui sia possibile esercitato un potere discrezionale
Ma non dobbiamo essere messi di fronte a un diritto che dobbiamo di volta in volta spiegano come sta accadendo appunto in materia di libertà
Personale e non c'è nessuna sfida al legislatore anzi c'è la volontà di accettare lo spirito della legge
Che è nel senso di fare un processo senza imputato in custodia cautelare siamo d'accordo ma le assicuro cesserà
Ma deve essere lucertola pur se non non ha senso se no veramente incredibile che un omicida convesso possa essere scarcerato dopo quattro giorni e poi viene condannato a dodici anni questi inammissibile questo colpevolizza il giudice ingiustamente da parte dell'opinione pubblica
E allora e questo discrimine
Che si deve far capire alla gente se la giustizia batto Meda e va malissimo e non c'è un'obiettiva
Giustizia della lentezza della giustizia questo avviene imbatte certamente per conflitti principali viene per la maggior parte per coprire poteri la funzionalità non è una battaglia di poco momento
Non è di poco momento caro Francesco non è una battaglia dice Gargani organizzativo come organizziamo il film comici possiamo organizzare nelle dosi oltre che lavorare essendo verrà dicendo alla corriamo non possiamo fare nient'altro
Ma voi politici ti siedi a anche voi sottoposti alla critica dei cittadini e certo non è una critica meno acuta di quello che ci riguarda cerca degli organizzare le regole della politica giustamente pende e gli italiani
Di essere consigliato colpevoli di una situazione che distrugge eredità volti e la stampa giustamente giustamente pretende altre regole e anche altri
E anche altre normative perché il giornalista sia veramente messa in condizione di apparire responsabili di quello che veramente fa e allora noi perché dobbiamo essere messi in difficoltà e dobbiamo vederci un ministro della giustizia di cui io parlo bene o al massimo rispetto e dietro ripetuto qua stamattina ma che continua a dire io non posso fare quello che è giusto che chiedete ma non lo posso ma perché questo significa significa caro Francesco che l'ha funzionato a disfunzioni della giustizia significa primo che la giustizia sarà forte soltanto politico rischia c'era soltanto il voli secondo che in questo modo i giudici saranno sterilizzati in modo incruento non c'è bisogno invece dal mondo riforme non dibattere lavamento per cercare di modificare i conti che superiore per cercare di ridurre la la posizione del Pubblico ministero avete già avvenuto stavate andando verso l'eliminazione del potere giudiziario parta non vadano ora non continuare a fare nulla
Avete sterilizzato in modo incruento e cioè nel modo più abile i giudici
Terza terzo terzo sintetica ebbe questo elevare fuori discussione significa che quando la situazione è ridotta
A quella che per cui un processo che il medico piegarsi chiude dopo il sette otto dieci anni civile penale che sia colpevoli di questi sono considerate dalla gente
Il giudice e anche gli avvocati targata anche gli avvocati
E perciò Sissa creando una grande consapevolezza
Di giudici gli abbonati di giornalisti la consapevolezza che si deve uscire da questa crisi di funzionalità che non è solo della giustizia è un modo il sistema ma inquadra in questo sistema in questo suddivisioni del problema più generale anche della soluzione del problema giustizia
Si vede uscire da questa situazione per restituire ai giudici siano credibilità ecco perché si innesta i problemi dell'indipendenza dell'immagine del giudice e della politica ed è la politica a dispetto all'indipendenza e all'immagine del giudice noi vogliamo colpevolizzare nessuno ma se il ministro della giustizia
E dice che non può fare quello che gli stessi riconosce che il suo personale con il ministro della Giustizia di fare e beh io ho il diritto di vinile ai cittadini e la stampa ha il diritto di dire come ha detto in questi giorni che è giusto che i giudici facciano rivendicazioni per ottenere una giustizia che funzioni nell'interesse del Paese ed è giusto che noi ci battiamo perché stampa e giustizia che sono momenti equilibratori del sistema
Renato anche tu fai parte della giustizia fino al uccisione diverse dialettica rispetto al giudice ma sono momenti equilibrate Olimpia sistema se giustizia e stampa non daranno più libero in dipendendo si sarà o se continuerà Alessio di fatto compressa la loro indipendenza e la loro libertà come purtroppo avviene o se saranno volti quella dei giornalisti e pezzi di carta Defendente contando i giudici riescono arrendere qua contro qualche potente della terra
Allora veramente io credo e messo in pericolo il sistema democratico come è stato insegnato dalla costituiti UDC possedesse danni ai sistemi democratici
Diversi anche una repubblica presidenziale può essere un sistema democratico e non non ne discuteva però di questa di questo sistema democratico
Che ha la sua base non Giolitti dualismo della società
Ma anche un dualismo istituzionale il potere non è accentrato soltanto nelle mani di poco diverse una almeno formalmente abbiamo fatto un'esperienza positiva
Per molti anni abbandonarla improvvisamente a mio modo di vedere è un veicolo certe mi dispiacerebbe mi dispiacerebbe per chiudere gli occhi vedendo prima di chiudere di di chiuderli che i giudici
Vengono messi o vengono tenuti in questa condizione di soggezione di apparente indipendenza in cui sembrano tenuti senza poter rende ai cittadini quella giustizia che i cittadini invece prepotentemente declamano e di cui ora accusano ingiustamente i giudici gli esteri incapaci di rendere loro questa che è un fatto di civiltà perché non c'è un paese civile che non abbia una giustizia civile quindi questa credo che sia una nostra semplice semplice richiesta ma di alto profilo non è come si crede Cardano come fatto in un delirio densità algale perché non trovo crede non è una volta di basso profilo andiamo come sembra ai livelli secretati è una questione di alto profilo riguardato la funzionalità della giustizia line qualità della giustizia il fatto che la giustizia possa essere come dice ogni scritta in ogni tribunale uguale di fronte a tutti
Tonnellate organizzato però provocando applaudita indagano affondare socialista quindi è un dunque ecco nell'intervento di Raffaele Bertoni credo che abbiamo avuto la misura della asciuttezza dei problemi ma i problemi non vanno appiattiti nella contemporaneità
Non come tanto su gli eventi di cui siamo tutti spettatori o testimone
Ci troviamo di fronte ad una
Situazione di crisi che viene da molto lontano
La vita delle istituzioni nel momento in cui si rapporta con la vita di una società
Rivela
Ritmi molto lenti eradicazione molto Remo
Che distingueva i tre poteri ne aggiungeva un quarto
La opinione cioè la stampa com'era allora chiamata
E la stampa ha funzionato da dirompente rispetto all'equilibrio del potere
Esecutivo legislativo e giudiziario attaccando in modo particolare il punto più debole del telaio equilibrato dei tre poteri il punto più debole che il giudiziario
Soltanto alla fine del Settecento si comincia ad imporre degli stati europei che le sentenze dei giudici fossero motivati
E badate bene non motivate secondo l'istanza dei circoli luministici nell'interesse delle parti perché si potesse apporre il gravame contro la sentenza
Ma nell'interesse del sovrano che voleva controllare i su e giù dice non dobbiamo mai dimenticare che qui il punto di partenza è la condizione funzionaria le dei giudici all'interno delle del organizzazione dello stato pure guadagnato al disegno costituzionalisti dico settecentesca e ottocentesco la posizione di fiduciari della sopra perché contraddiceva appunto l'equilibrio sostanziale tra di tre poteri divisi
E allora ecco la opinione muoversi contro il giudiziario contro la segretezza delle procedure del giudiziario
Ma ecco bisogna qui distinti un conto è
La esigenza che in una società democratica
Si muove per la conoscibilità la più ampia degli atti del potere e qui in particolare del giudiziario e un conto è il segreto come strumento per la realizzazione di valori costituzionali
Credo che questo è sia un punto su cui
Solo raramente viene richiamata la nostra attenzione da entrambe le parti
C'è un segreto per la realizzazione della giustizia il segreto istruttorio
Il segreto d'ufficio
C'è un segreto dello stesso interesse del cittadino imputato perché venga effettivamente realizzata quella garanzia costituzionale della presunzione della sua innocenza
Qui bisognerebbe che ecco la opinione la stampa si rendesse conto tasse medesima che occorre trovare il punto di equilibrio tra diritto di cronaca
E presunzione d'innocenza del cittadino
Prima che non si facciano passi forzati quale ad esempio il riconoscimento di un diritto costituzionale all'innocenza prima che sia intervenuto un provvedimento giudiziario assolutamente non più contestabili definitivo
Ma c'è un secondo aspetto che colpisce molto in una società democratica l'immaginario collettivo come possibile tanta contraddizione nei provvedimenti giudiziari
Nei confronti delle stesse parti con lo stesso materiale probatorio
Ecco qui bisogna tener conto innanzitutto di una diversità di piani e un conto è la fallacia della giudizio
Che
Viene compensata dal doppio grado di giurisdizione o anche da mezzi ulteriori ai gravami ordinari del doppio grado di giurisdizione
Un altro piano invece quello del contrasto di opinione di organi monocratici interni per esempio pubblico ministero giudice istruttore
Quando la contraddizione non è soltanto eventuale e sporadica
Mai costano allora ecco che occorre porsi un problema all'origine vale a dire una omogeneità sia pure minimale dell'educazione intellettuale dei giudici
è un problema anche di deontologia che quindi i giudici nella formazione dei le loro opinioni dei loro giudizi secondo dei Palù deontologici
Abbiamo avuto occasione proprio a Napoli quando sono stato preside della Facoltà giuridica
Di fare dei seminari con dei giudici di dei paesi di common law
E fummo colpiti tutti credo fosse presente anche il presidente della corte d'appello Persico
Dalla giustificazione che un giudice federale americano ci dette su questo punto specifico della
Possibile diversità di valutazioni dello stesso dalla stessa condotta imputata
Ad un cittadino consapevole gli appunto di questo aspetto della crisi della giustizia i Paesi continentali europee cinese è un nostro principio deontologico in materia penale
Di preferire di assolvere un reo piuttosto che di condannare punti innocente
Vale a dire qui nasce uno valori che diventa guida dell'attività giudiziaria il giudice garante della libertà del cittadino fino ad una prova che non ammette contrario della sua colpevolezza
E che certamente e in stridente contrasto invece con una prassi assai diffusa tra i giudici europei
Terzo punto dunque
Che consegue dalle considerazioni che abbiamo fatto finora occorre badare alla formazione tecnici
Alla formazione intellettuale deontologica dei giudici non basta un concorso nozionistico per fare dei giudici perché concorso nozionistico ci impedisce non solo di dare quella minima omogeneità di educazione intellettuale e di formazione antologiche ci impedisce di conoscere le qualità personali le attitudini all'esercizio di una funzione così delicata che richiede tanto equilibrio umano da parte di questi giovani aspiranti al la funzione giudiziaria
Ma la formazione dei giudici e essi direi
Essenziale perché i corpi giudiziari ritrovino il senso esatto di che cosa significhi l'indipendenza del potere
Il ribrezzo e potere giudiziario non si tutela soltanto a livello di confronto con gli altri poteri costituzionale dello Stato dello Stato
Ma nello stile d'esistenza di ogni singolo componente dei corpi giudiziario
E i giudici come singoli garantiscono la indipendenza dei corpi giudiziari indipendenza innanzitutto dai partiti perché un conto è far politica nella società democratica ben oltre e fuori i partiti
è un conto è invece accettare lo schieramento la disciplina l'orientamento programmatico d'un partito
Indipendenza dagli interessi in gioco
Indipendenza dalla opinione pubblica
Perché qua anche qui a detta assistiamo a circuito i non virtuosi
Sì predeterminato una certa opinione pubblica e si finisce con diventarne strumento e a seconda delle ondate di questa opinione pubblica ecco che c'è il giudice che assolve e cioè il giudice che conta quarto ed ultimo punto
Certo ha detto corsi ma questo è stato sostanzialmente anche ribadito nell'ultimo intervento di Bertoni
Occorre fare un fronte tra giudiziario e stampa
Rispetto al potere politico non dirò che il potere politico sia un nemico
No dirò che il potere politico il potere politico non intende anche questo è un problema di educazione e di cultura del personale politico la crisi la politica è in primo luogo crisi del personale non intendo
Le origini storiche della funzione del partito che sta sulla cerniera tra la società civile e le istituzioni
Vale a dire se la politica la si riserva esclusivamente all'interno dei partiti questa politica non saprà mai darsi delle regole certe perché la società sia retta dalle istituzioni
Se i partiti continueranno a sentirsi sempre più
Una sorta di area franca rispetto a questo dovere essenziale dei portatori della volontà della società civile nelle istituzioni tentare regole certe bene non sarà sufficiente nessuna buona volontà di uomini che siano dentro le istituzioni perché la società si senta fiduciosa nelle istituzioni e si affidi alle regole delle istituzioni logora occorre anche qui un grande rinnovamento culturale del personale politico anche qui occorre che il chi entra in questa particolare difficile
Funzione
Di collegare le esigenze i bisogni disparati contraddittori della società perché divengano volontà generale
Chi la sceglie questa professione perché
La società moderna costringe alla professionalità anche questa funzione politica che altre società invece con consentivano fosse episodi nel economia della vita degli uomini ecco anche chi entra professionalmente nella politica deve rinnovare la sua cultura politica per intendere che le regole delle istituzioni nelle quali la società deve credere non possono essere cambiate ogni volta che Muti l'orientamento nel di ed è e l'equilibrio lì certi giudizi ed i ceppi interessi
Se qualcuno desidera intervenire abbiamo ma ancora quindici minuti a disposizione
Altrimenti
Ci congediamo