Regionali 2010: comizio di chiusura della campagna elettorale della Lista Bonino Pannella in Piemonte

Qual è
Buongiorno a tutti anche oggi a Cuneo per il comizio di chiusura della campagna elettorale realista volevo Pannella qui in provinciali cura la circoscrizione provinciale
Di Cuneo delle elezioni regionali di domenica e lunedì ventotto ventinove
Marzo siamo alcune opere cercare di
Parlare di di quell'alternativa della quale
Non avete la possibilità devi leggere sui giornali non avete la possibilità
Dissentire alla televisione
E quindi ci affidiamo a quella passaparola un poi estorto dal vostro passeggio di tarda mattinata a Cuneo
Per
Parlare di appunto di questa alternativa al leghismo trionfante all'astensione imperante alla delusione alla rassegnazione strisciante e lo facciamo
Facendovi sentire facendoli valere per chi è qui in piazza Cuneo e poi sentire da Radio Radicale i volti le storie le proposte anche
Devo i candidati sconosciuti perché non gli è stata data la possibilità così di intervenire di essere interpellati nel dibattito
Politico locale perché il dibattito sui giornali
Locali ha fatto di potere di occupazione di posti di chi in meglio si insedia nelle ASL
Nelle partecipate nelle banche e quindi non c'è posto per chi cerca di fare politica
Al servizio dei cittadini su quelle per battaglie di libertà che conoscete essere
Le battaglie di Emma Bonino
Di Marco Pannella le conoscete come parte della storia di questo Paese magari anche di questa
Regione di questa Provincia
Non siete abituati a conoscerle come opzione
Elettorale come scelta concreta per determinare chi poi entrerà nelle istituzioni di questa Regione in questa Provincia allora ricordiamo dei candidati accumuli da solo
In ordine di lista Bruno Mellano Giulio Manfredi però se andate a Giovanni
Marco Giordani Rino Silvana Martina e
Gianni pizzini ed è proprio
Da Marco Giordani Ino
Uno di dei candidati appunto qui alle elezioni regionali in provincia di Cuneo che iniziamo con questo comizio di chiusura della campagna elettorale dalla Lista Bonino Pannella a come si usura in teoria
Dovrebbe vedere una
Una sorta di obbligo di attenzione dei giornalisti della stampa per dare conto dalla chiuso la campagna elettorale
Temiamo
Che chiusura farà rima con censura cioè la chiusura della censura quindi la continuazione della censura ma vedremo se invece qualche giornalini sa magari affacciato nascosto dietro qualche finestra dei palazzi ci fosse solo ci faccia un saluto con la manina Losana voteremo anche a noi
Bene detto queste cose
La parola a Marco Giordani locandine dato quella Lista Bonino Pannella per la circoscrizione provinciale di Cuneo operazioni regionali Marco a te la parola
Se la scelta se salirono sulla sede
Salivano sulla sedia
Allora
Un saluto a tutti i presenti a quelli che ci ascolteranno ci ascoltano su Radio Radicale mancano ormai pochi giorni alle elezioni regionali del ventotto e ventinove marzo
E come candidato dell'associazione radicale Adelaide Aglietta
Voglio sottolineare l'importanza di andare al voto e di votare per la Lista Bonino Pannella
Un vuoto per la Lista Bonino Pannella è un voto per dar forza al Piemonte alla sua gente per fare del Piemonte una grande regione d'Europa e non come vorrebbero cotta i suoi sostenitori una provincia della Padania una contea ai confini dell'impero
Fautori di una paternità azione che nulla hanno a che vedere con quel federalismo autentico solidale aperto e pronto a cogliere le sfide di una società liquida come bene l'ha definita Bauman e come di fatto e la nostra
Una un Piemonte che guarda all'Europa in un confronto dialettico di reciproco e continuo rilancio culturale e politico industriale sociale sempre più stretto e sinergico
Perché davvero vogliamo consegnare la nostra Regione al Governo ad una forza politica i cui rappresentanti fino a poco tempo fa si proprio amavano fautori
D'un neo paganesimo Celti col fatto di ampolle sorgenti miracolose matrimoni con rito celtico mentre adesso gli stessi si riciclano come tua vi del Vaticano
Davvero vogliamo consegnare la nostra Regione ha una forza politica che fa dello straniero del diverso dell'altro da sé nient'altro che una forza lavoro senza diritti
Ma con solo doveri e che viene vista al più come minaccia e mai come risorsa se non economica
Che vorrebbe promuovere leggi
Atti a far sì che medici e infermieri fossero obbligati a denunciare le persone che clandestine si fossero rivolte alle strutture sanitarie è questa una lettera che io come infermiere personalmente inviato all'IPASVI il collegio dell'ostetrica infermiere di Roma a sottolineare la gravità
Dimostrando così da parte di questi signori un'arroganza erano ignoranza senza fine non rendendosi conto che il rischio di essa segnalato avrebbe creato nell'immigrato irregolare
Bisognoso di cure mediche assistenza una ovvia reazione di paura diffidenza in grado di ostacolare nell'accesso alle strutture sanitarie
Ciò darebbe portata a condizione di salute particolarmente gravi tali stranieri con aumenti dei costi legati alle necessità di interventi più complessi prolungati
Per non parlare delle ripercussioni sulla salute collettiva con rischio di diffusione di eventuali focolai di malattie trasmissibili
Che promuova forza leggi vergognose che farebbero rivoltare Cesare Beccaria nella tomba e mi riferisco al cosiddetto reato di clandestinità per il quale abbiamo un reo ma senza che vi ha fatto sia stato commesso alcun reato
E potrei continuare a lungo ma qui mi fermo
Perché voglio parlare di noi della Lista Bonino Pannella un voto alla Lista Bonino Pannella è un voto da sempre per porre l'individuo al centro dell'azione di governo l'individuo con le sue autonomie i suoi diritti e doveri e con le sue capacità
Perché è nostra e non sempre sono quattro parole che per noi radicali assurgono a livello di vedi reddito veri e propri interattivi categorici
E cioè lei cita trasparenza legalità e responsabilità
E vorrei aggiungere un altro informazione
Informare per deliberare e col motto che ci muove da sempre
Libera informazione libero pensiero perché solo che è libero di pensare è libero di essere
In cinquant'anni abbiamo lottato per la legge sul divorzio
Per una legge sull'aborto che mettesse fine alla tragedia vergognosa e inqualificabile degli aborti clandestini
Per l'obiezione di coscienza per un confronto con le politiche repressive demagogiche e perdenti del proibizionismo sulle droghe contro lo sterminio per fame nel mondo per la moratoria internazionale contro la pena di morte
Voluta e portata avanti
Con determinazione e coraggio dall'Associazione radicale Nessuno tocchi Caino
Per il riconoscimento dei diritti umani ovunque in Italia e nel mondo e voglio ricordare in particolare l'iniziativa radicale Ferragosto in carcere che ha portato fuori dalle mura tutto l'orrore del mondo carcerario
E la questione tibetana
Che grazie al lavoro certosino preciso continuo in Consiglio regionale degli allora Consiglieri Bruno Mellano Carmelo Palma che presentare un ordine del giorno sul riconoscimento dei diritti del popolo tibetano
E approvato dal Consiglio regionale del Piemonte all'unanimità
Ed allora era l'anno due mila la bandiera tibetana esposte in bacheca nella sede le consiglio regionale
Qui hanno fatto seguito innumerevoli momenti di incontri tavole rotonde e conferenze anche a Cuneo ricordo l'anno scorso dorma diari dice rappresentante del Governo tibetano in esilio
è stata ospite qui a Cuneo
Perché il Tibet
Prima di essere un luogo fisico una Regione lontana è un luogo dentro di noi
Una contrada della nostra anima
Così come lo sono la Cecenia il Vietnam
Il Lions il Medioriente
Che viene calpestata giorno dopo giorno ovunque l'uomo soffra e veda negati i suoi
Cioè i nostri diritti fondamentali
E come non ricordare ancora l'importanza di un voto la Lista Bonino Pannella per tutto quello che fa l'associazione
Chiedo scusa per il vento l'Associazione radicale Luca Coscioni di cui
Abbiamo qui segretario Marco Cappato
Per far valere i diritti delle persone diversamente abili per portare avanti la ricerca sulle cellule staminali il diritto sulle scelte di fine vita
O come notizia di questi giorni mi piace dirlo farlo presente a tutti voi
Il mettere a disposizione di un circuito in un circuito di cinema dove Proietti no fin sottotitolati
Per consentire ai disabili sensoriali di poter seguire le proiezioni dei film così come proposto dall'Associazione Luca Coscioni al Sindaco Alemanno
E come sarebbe bello fosse fatto proposto anche nelle nostre città
Un voto alla Lista Bonino Pannella è un no al nucleare uno ha una centrale da mille seicento megawatt che verrà verosimilmente costruita vicino a noi affossano
Un sì alla ricerca sulla green economy così come sta facendo l'Europa un sì ad un'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati sia la nomina dei direttori delle aziende regionali sanitarie secondo curriculum e competenze e non con nomina partitica
Per rendere da subito concretamente fattibile la scelta tra aborto chirurgico RV quattro otto sei
E qui vorrei sottolineare ricordare l'impegno del dottor Silvio viale Presidente dell'Associazione Aglietta di Torino in questa battaglia di civiltà affinché sia garantita le donne la libertà di scelta
Di poter scegliere su un argomento così delicato
Tra sei e sette e non obbligata sottostare ai diktat oscurantisti delle potenze non tratteneva
E ancora per l'attivazione di un garante regionale per le carceri
Perché come pensava Voltaire il grado di civiltà di una nazione si specchia nelle sue carceri e non i suoi palazzi
E ancora diciamo sì ad un'agricoltura di qualità pensando alla nuova agricoltura europea del due mila tredici quando saranno ridotti se non eliminati gli interventi a sostegno delle politiche agricole
Ci sarebbe ancora molto da dire ma tanto di più a quello che possiamo fare dando un voto la Lista Bonino Pannella
Bene io finisco qui il mio intervento ringraziandovi della vostra attenzione e pazienza
Ringraziando pubblicamente tutti candidati compagni dirigenti radicali che si spendano quotidianamente per ottenere un'Italia un mondo migliore compassione sottolineo compassione tenacia onestà e coerenza
Quindi anche tu fai una scelta darci una mano quota Lista Bonino Pannella
Grazie
A Marco Giordani no
Gianni
Allora
Quei tre copriamo anche
Scusami pizzini continuiamo con il comizio lealista volevo Pannella con i candidati a Cuneo
La parola a Giulio Manfredi
Grazie Marco
Emma Bonino allo ripete spesso
Sono transnazionale ma radici a Julio e questo mi permette di non essere apolide
Ebbene
Credo che sia una cosa può cui hai comune anche ad uno me le hanno ha sottoscritto Amato giovani Maggiani pizzini io proprio per ancorare le radici
Alla provincia di Cuneo
Io ancora loro attrae vuoti precisi di questa Provincia
Il primo è questo siamo accanto lo diciamo gli aspetti ascoltatori di Radio Radicale al municipio di Cuneo
Rispetto ai Comuni rispetto alle province rispetto anche alla Regione la nostra iniziativa e di avere un'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
Non solo gli eletti ma anche i consulenti di cui si sa poco
I loro nomi
Quanto prendono cosa fanno
è un'iniziativa lanciata dei radicali italiani
Tre anni fa
E niente di Eva che sta portando i suoi frutti ovunque
In ogni istituzione
Ieri finalmente siamo riusciti anche a
Bucare il mondo dell'informazione su questa grande iniziativa di Rita Bernardini alla Camera dei deputati finalmente dopo
Quaranta cinquant'anni di attività la Camera dei deputati tutti i cittadini possono sapere i nomi dei fornitori on line i nomi delle ditte appaltatrici
E già
Vengono fuori determinati domi determinati dite i primi interrogativi è una lotta che varia continuata dappertutto dove è possibile anche qui a Cuneo
Qui in comune
Sul sito internet deve essere messo tutto on line ma poco più distante alla Provincia anche la provincia di Cuneo
La gente mormora il paese è piccolo
Mi sarebbe venuto anche alle mie orecchie sospese per a grandi bagni nella provincia di Cuneo ebbene io lo chiederemmo alla possidente caccia oltre a occuparsi dei bagni
Di occuparsi anche di mettere a disposizione di tutti i cittadini con esito informazioni sugli eletti quanto può in dono cosa fanno le interrogazioni presentate e sui consulenti anche della Provincia
Spostiamoci da Cuneo
Torniamo tono copre le mie radici Amu Azzano in provincia di Cuneo
Si parla tanto di legalità da assicurare spesso si guarda al Meridione
Dove certo il problema ed esiste ed è notevole
Ma
Vi posso assicurare che come radicali con Bruno Mellano e Carmelo Palma come consiglieri regionali quando avevamo più mezzi speriamo di averli ancora dopo domenica
Ci siamo occupati anche della legalità Moon Azzano
Un piccolo comune è un piccolo esempio che mi faccio ma IMU Azzaro L'Italia sono tanti la possibilità per i cittadini di Mou Azzaro grammi devo referendum consultivo di decidere
Sul cambio di comunità deciso dal Sindaco una cosa piccola banale se volete
Eppure
Nonostante i nostri sforzi nonostante quattro o cinque anni di attività nonostante abbia avessimo attivato il garante il Difensore civico regionale il prefetto etc
Agli abitanti di moralità non è stato negato la possibilità di questo referendum
Referendum negati referendum traditi
è una vecchia storia
Lo sapete anche voi referendum finti con l'ottanta il novanta per cento sulla responsabilità civile dei magistrati sul finanziamento pubblico e graditi due-tre mesi dopo ma traditi anche diciamolo
Perché dopo l'ottanta per cento dei voti dei referendum radicali arrivava al due se non l'un per cento di voti alle liste radicali
E allora regime diceva ma allora la gente ha cambiato idea se prima da ottanta per cento a pannelliano Cappato e poi due mesi dopo un anno dopo gli dà Lullo due da cento significa che l'ha trovato idea hanno capito
Che le idee radicali non valgono per cui
Possiamo fotte a cene della volontà dei cittadini
E fare leggi contro i cittadini l'hanno fatto i referendum
Sul finanziamento pubblico restituito non parlo più di finanziamento pubblico parlano di rimborso elettorale il problema di rimborso elettorale
Si spende uno e sia indietro cinque è un rimborso molto molto generoso ed è anche molto documentato
Quando ma torniamo Azzano sul referendum
Chiedemmo alla assessore all'orario di queste parti e la era Lara Tocai credo di Savigliano o giù di lì
Di era assessore anche al decentramento di chiedemmo fai un'indagine in tutti i comuni piemontesi per vedere se hanno attivato gli strumenti la democrazia diretta le petizioni diritto di petizione diritto di referendum
L'assessore ci rispose non posso farlo perché non vorrei mettere in difficoltà le amministrazioni comunali i Sindaci certo il bacino elettorale dell'assessore non poteva essere ritoccato
Ecco in Piemonte amo Pazzano non parliamo della Calabria della Sicilia della Lucania parliamo di qui
A cinquanta chilometri di qua la Cuneo sabauda religiosa eccetera accade questo
Ecco io credo che
Mandare almeno un consigliere regionale ma speriamo siano due o di più in Consiglio regionale Silvia continuare continua a chiedere chiamo un anziano si possa fare referendum continuare finalmente avvenire
Io avevo una mappa
Di tutte le situazioni esistenti in Piemonte se i cittadini piemontesi anche nel loro Comune oltre ad avere l'anagrafe degli eletti dei nominati hanno anche la possibilità
Interpellare
Il proprio comune
Con petizioni ecco referendum
Da quando ci siamo spostati abbozzano facciamo ancora un viaggetto andiamo a Fossano
Giustamente ma accoglierlo giornalino prima ricordava
La possibilità che affossano sia istituita sia creata costruita una centrale nucleare
E qui signori bisogna essere molto chiari e molto seri
Avevo iniziato la campagna elettorale con una sfilza di governatori del centrodestra che dicevano Formigoni
In Lombardia Zaia in Veneto
Poiché Aimi del Lazio Polese in Puglia tutti a dire prima nucleare sia nucleare ma nella mia regione no
Perché Zaia la mia Regione autosufficiente di solito grande egoismo leghista secessionista lati emotiva Formigoni pur eccetera conta
Candidato del centrodestra zitto e muto in silenzio ed è rimasto in silenzio fino a una settimana fa diciamolo anche perché purtroppo la pura insomma molto tam Pinato su questo
Poi certo c'è stata il nostro tentativo con Bruno Mellano siamo riusciti a fare venire
Beh andarlo a porci un tecnico francese
Antinuclearista ma non è solo per il no dicendo al nucleare Massi all'Energia risparmio energetico le energie rinnovabili
Noi siamo nord per un no al nucleare non ideologico Mascia in tipico basato sui fatti è questa la storia radicale da quando nel settantasette Emma Bonino
Pubblico a spese del Partito Radicale a sue spese una pagina
Sul Corriere della Sera per la disattenzione italiani stanno approvando un piano energetico nucleare a vostra insaputa senza che il Parlamento ridiscuta senza che voi vi siete informati è una lunga storia e una lunga durata
è una lunga durata che occorre anche col vostro voto speriamo
Che siano durato futura ebbene conta rimasto Fitto abbiamo fatto questo convegno è venuta la Bresso
Ha fatto un intervento non una formalità politico spiegando le ragioni del suo essere no a questo nucleare
Da sua avente nessuno l'ha saputo tranne gli ascoltatori di Radio Radicale per quindi invito caldamente a risentire OP il suo intervento di Mercedes Bresso sabato grazie al sito di Radio Radicale
E poi dopo anche il fatto il convegno converrà dalla Porsche affossano
Finalmente apriti cielo colta ha parlato e ha detto prima il nucleare sia nucleare ma non a Trino Vercellese
Allora vorrei ricordare avvocato Cotta grazie al servizio pubblico di Radio radicale ma anche a voi la favola di Bertoldo
Il lei a voi il contadino
Se vi ricordate in una sua favola il povero Bertoldo aveva detta una di troppo e allora e lo condanna a morte
Allora Bertoldo con la sua sagacia contadina chiamiamola pure sagacia cuneese dice si Sire accetto accetto il verdetto ma
Milashi l'ultimo desiderio
Si rema mi animo e dice prego Bertoldo ecco mi faccia scegliere l'albero a cui sarò impiccato
Si recede voce diceva bene d'accordo visto che si ripete lo concedo
E Bertoldo parte alla foresta ma
Guarda caso una altre ore troppo piccolo un alto è troppo alto un alto atto piramidi un ATO né a pochi e alla fine da Toldo la scampa
Alla porta a casa la pelle perché nessun albero
è adatto a in picchiarlo ecco io non vorrei che evocato Covatta facesse con le centrali nucleari la stessa cosa di Bertoldo cioè Trino Vercellese non va bene
Poi possano non va bene voi altri non va bene ma questo ve lo racconta adesso non vorrei però che dopo
Dopo il voto
Del nucleare vada tutto bene perché è passata la festa gabbato lo santo
Prende i vostri voti
Abbiamo pagato e poi il nucleare si fa
Quindi occorre essere molto seri su questo perché stiamo parlando di centrali nucleari
Di grossi investimenti si parla di trenta miliardi di euro che potrebbero invece essere dati alle Regioni per la ricerca sull'energia rinnovabili quella di cui parlava prima ma contro da Dino sulla green economy
Sicuramente cambierebbe a con la faccia del Paese
Eppure eppure si continua in questa illusione nuclearista
Eppure il Governo Berlusconi prima
Vuole incamerare i soldi dei cittadini italiani e poi fare affari alle di piani che
Con il rilancio del nucleare
Su questo un vuoto
Alla Lista Bonino-Pannella il ventotto e ventinove marzo è un voto per l'usato sicuro
Noi siamo antinuclearisti adesso come eravamo antinuclearisti trent'anni fa non ideologici ma c'è in tipi C
Del mille novecentottantadue
Marco Pannella un quello dell'ENEL agli ingegneri dell'ENEL che scuotevano la testa disse non non potete definirci nostalgici di un passato che metà del pane o del nuovo sconosciuta noi vogliamo portare il treno nella prateria
E piene
Uso questa metafora di Pannella e
La uso ha ragione perché noi siamo per il sì alla TAV
Noi vogliamo che il Piemonte non si isoli vogliamo un Piemonte sempre più europeo sempre più vicino all'Europa l'arma d'Europa intesa da Lisbona a chi entra all'Europa dell'est
Che spinge per entrare nell'Unione europea ed è giusto che entra in
E quindi non potete accusarci di essere
Retrò gradi di volere appunto ancora non le macchine ma è chiaro che enti ma siamo per uno sviluppo sostenibile e controllabile
Quello che questo nucleare sicuramente non garantisce quindi anche per questo anche per un voto anti nucleare sicuro
Il voto alla Lista Bonino Pannella il ventotto e ventinove marzo
Ho finito l'ho fatta fin troppo lunga do la parola a Marco Cappato
Grazie a Giulio
Grazie a Giulio Manfredi lo ricordiamo candidato cui a Cuneo nella testa di vista del liste provinciali a cura della lista volevo Pannella allora
Noi siamo arrivati qui iniziamo da a parlare di un po'di gente ricca e potente anche dei nuovi ricchi e potenti di quelli che lo sono da tempo allora iniziamo con
John Elkann allora il adesso siamo qui in piazza
A Cuneo con con quale possibilità di comunicazione con quale propositiva di speranza allora abbiamo affisso qualche manifesto sul
Palco istituzionale
Che naturalmente non usiamo perché è stato concepito per rivolgersi a una piazza
Convocata da qualcuno non la piazza autoconvocata come la nostra ci siamo sposati qualche metro approfittiamo dei cartelli dei lavori in corso per il fatto che in questo momento i lavori sono non sono in corso
Per aver messo anche
Per aver messo anche il
I cartelli la Lista Bonino Pannella visibili cui in piazza un qualcuno sulle panchine su una sedia una casa e su una sede un'altra è
Contiamo oltre alla
Disponibilità di Radio Radicale alla presenza di un gruppo di militanti
Più affezionati che abbiamo potuto raggiungere perché già nell'indirizzare io radicale i candidati
E naturalmente quindi quelli che potranno ancora essere in questi ultimi giorni e ore gli amici conoscenti che si riusciranno a raggiungere e poi
Appunto la pazienza di qualche passante incuriosito da questa presenza o o dai volantini o
Appunto dalla nostra intromissione
Nella passeggio mattutino è
Questo lo dedichiamo alla potentissimo
Proprietario della editore si dice non padrone per carità editore della Stampa di Torino John è il cane che forse nemmeno lo sa ma non ha glielo vogliamo dire noi se qualcuno glielo può dire
Dai microfoni di Radio Radicale che ci sono
I ladri della politica certo ci sono i ladri
Della politica ma ci sono anche i ladri dell'informazione i ladri della conoscenza ecco oggi
La sua Stampa di Torino del precisi Giordano direttore calabresi
è riuscita a non dedicare nemmeno una riga
A un fatto che non è la campagna elettorale la Lista Bonino Pannella e più volte perché questo lo sarebbe
Una notizia non l'hanno fatto durante tutta la campagna elettorale non ci aspettavamo che lo facessero alla fine però
è che io e via in Piemonte per qualche ora si è recata Emma Bonino candidata alla Presidenza della Regione Lazio
Ma al tempo stesso leader e politica nazionale
Di quell'alternativa laica liberale federalista europea libertaria a
Questo regime
Devo dire appunto ladri di tutto di soldi di regole di informazione Emma Bonino è venuta in Piemonte
Ha fatto la conferenza stampa con la candidata presidente Mercedes Bresso e perché questo è importante perché
Mercedes Bresso Roberto Cota si stanno giocando con il testa a testa queste elezioni regionali
E la Lista Bonino Pannella anche se nessuno lo sa
Sarà presente all'elezione
è a sostegno di Mercedes Bresso lei saprà parla la lesione europea e quindi otto mesi fa in questa Regione ha preso il tre virgola due per cento dei voti
Gli ultimi sondaggi consentiti
Davano la Lista Bonino Pannella a poco più dell'uno per cento che cosa è successo
Come può con partito dimezzare i voti in otto mesi ma evidentemente come il come tendo qualche enorme errore politico
Qualche cambiamento repentino di linea è il problema che
Il più antico partito italiano da sessant'anni il Partito radicale in questi otto mesi in realtà ha continuato quelle battaglie LEA continuate se possibile anche con qualche
In Commissione e il privato
Nella
Politica degli altri grazie alla tempestività della candidatura di Emma Bonino a Presidente per la Lista Bonino Pannella innanzitutto della Regione Lazio
Abbiamo
Un po'colto di sorpresa e poi si è rilevata una positiva sorpresa anche i compagni del partito del articolo del centro sinistra nel Lazio in Italia e forse una nuova leadership è stata conosciuta riconosciuta
Ma come il tre virgola due per cento
Nei sondaggi non si riesce a mantenere per un semplice motivo che la possibilità di collegare la storia
Di Emma Bonino di Marco Pannella di quelle lotte alla possibilità poi concreta alle elezioni regionali anche in Piemonte dimettere una x sul simbolo bene questa possibilità
è stata finora legati all'ora Emma Bonino ieri avvenuta in Piemonte a Torino ha fatto la conferenza stampa con Mercedes Bresso
è andata pensino vuol dire non avevano giornalisti non avevano tempo non avevano fotografi
No avrà poi è andata poi anche nella la sede della stampa per fare una ciabatta
Queste cose moderne sovente volevo molto belle piacerà a tutti ste cose su internet e quindi ha fatto questa chart
Ce l'avevano lì
Poi dopo comizio in piazza corica diate Lista Bonino Pannella bene oggi voi il giornale
Di John Elkann e il giornale di calabresi cioè la stampa è riuscita a non menzionare
Se non
Ne dentro le righe di un articolo dedicato
A allo scambio di su molti tra Silvio Berlusconi Mercedes Bresso nemmeno menzionare la presenza di Emma Bonino meno che mai fatto che la sua presenza era anche a sostegno di una lista
Che potrebbe essere determinante nell'impedire
Che L'Onda verde del leghismo della paura del protezionismo vada a svernare
Anche
La Regione Piemonte e allora sì
Casomai è il campo caro calabresi ci sono i ladri della politica ci sono i ladri dell'informazione
I ladri dell'informazione non solo ladri
Soltanto contro di noi perché noi
Qualche capacità di resistenza l'abbiamo in questi anni accumulata e creata ma siete soprattutto ladri
Piccolo scienza nei confronti dei cittadini dei cittadini piemontesi dei cittadini torinesi dei cittadini di cura
Che
Non andrò potuto conoscere i contenuti o politici di quella proposta di quella presenza allora
Che cosa cioè stiamo
Non dico disperatamente perché qualche speranza l'abbiamo tenuta ma che cosa cerchiamo
Di dire agli elettori
Del Piemonte magari innanzitutto quelle che
Disorientati dissi preparando a non andare a votare o magari
Per ribellarsi all'effettivo lo schifo della politica all'assenza di un confronto dei programmi sui programmi e sulle proposte magari persino a sostenere
Roberto Cota ecco
La storiella
Che noi siamo in grado di raccontare è una storia lei medita perché
Non appartiene alla allo schema degli reciproci insulti che ci si scambiano le che si scambiano le fazioni della politica e cioè
Non è tanto quella
Di
Del pericolo
Di Berlusconi o roba del pericolo ricorda dell'eversione certo
Si sa scendendo sempre di più nella china del non rispetto delle regole della Costituzione della legge ma
La cosa sulla quale
Non c'è nemmeno un rischio c'è la certezza
è che
Silvio Berlusconi a Roberto Cota siano in realtà i grandi conservatori eredi
Mutando lì in peggio di un sistema che dura da sessant'anni e che non è nemmeno è un sistema padano ma è un sistema assolutamente romano
Perché Roberto Cota oggi è il primo a mare allora i candidati erano meandro
Perché è il romana del finanziamento pubblico ai partiti
Che avevate abolito voi cittadini con il novanta per cento dei voti al referendum radicale che i partiti si sono reintrodotti è triplicato
Con lui parlando così non sono i soldi ma anche al vostro voto
Quello è un errore
Io l'ho aperto accordata i telegiornali di una campagna elettorale fatta per avviata all'Odeon Saxa Rubra nelle sedi della RAI di Mediaset come abbiamo cercato di documentare
Dal primo gennaio e oggi Roberto Cota quasi una cinquantina di passaggi televisivi quindi
Decida di minuti di possibilità di parlare invece nei principali peggior leali
Del nostro Paese
Con frasi fatte senza contraddittorio Mercedes Bresso unità una presenza in voce una di fronte ai le cinquanta di Roberto Cota ecco quindi
La storia
Che
Solo i radicali mi potrebbero raccontare e che non ci lasciano raccontare oggi
Il potere leghista eh
Potere di regime nell'informazione
Potremmo
Potere di regime nelle istituzioni nelle AA.SS.LL. nelle aziende partecipate
Nelle banche nella corruzione del potere del sottopotere del regime italiano e piemontese
Questo oggi eh
Il potere leghista ed alla partitocrazia si va a votare in Piemonte comprenda liste
Le liste i partiti e i loro finanziamenti pubblici perché
Perché
Quel sia Berlusconi che parla
Del presidenzialismo oggi a tre giorni dalle elezioni
Ecco lo stesso Silvio Berlusconi che nel novantaquattro quindi ormai sono passati sedici anni nel novantaquattro aveva detto è un'Assemblea radicale
Sì
Mi avete convinto
Il sistema americano il maggioritario il presidenzialismo basta contro gli eletti che sono dei nominati dai partiti andiamo in un sistema che è quello
Negli Stati Uniti Barack Obama del confronto ma anche di pusher cioè
Della possibilità
Proprio
Che un Presidente è stato Presidente
Di valutare se ha fatto bene o se ha fatto male di valutare la sua storia e le sue proposte nord le suore bandiere e le sue corporazione
E quindi eventualmente scegliere per rappresentare un del territorio un altro volto un'altra storia un'altra faccenda delle altre proposte
Quali suocera quello sul quale Silvio Berlusconi ce l'ha detto
Sì sono d'accordo così come ci aveva detto solo per la rivoluzione liberale
Così come ci aveva detto solo per la riforma della giustizia la responsabilità civile dai magistrati la separazione delle carriere la
Diminuzione delle tasse
Che cosa è rimasto
Dopo il sedici anni in realtà la proposta
Di un sistema
Non americano ma sudamericano la sistema sudamericano di un Presidente che si pone al di sopra delle regole e sopra di lui una
Le macerie dei partiti delle loro risse delle burocrazie del loro finanziamenti pubblici dopo sedici anni di promessa di una rivoluzione liberale e ancora incredibilmente lo dicono
Bene noi abbiamo
Più tasse più pressione fiscale più debito pubblico e allora c'è bisogno
A due giorni dalle elezioni di agitare i propri fantasmi
è una fattoria ricoperta Bossi
Poi dovreste sentirvi offesi
Di leader politici capi dicono che per lui Scoditti salvato insieme a Roberto Cota
Dall'Europa petrolifera ma la cresima era Gavino ma che a quanto sarà automatica all'hotel quale aprendo a Voltri quando parlano di pedofilia innocenti
Invece di lanciare queste menzogne nessuno Europa
Che era il suo grande al livello
Di essere partitocratica come loro semmai di avere tradito
Il sollievo del titolo per esprimere delle che continua ad essere il sogno di Marco Pannella ed Emma Bonino
Di una comunità pellet democrazia
Ed è la democrazia di una comunità dove lo stato di diritto valga
Dove ci siano i diritti individuali dei cittadini
Di qualunque razza di qualunque religione di qualunque colore di qualunque orientamento sessuale e di qualunque scelta familiare con essa
è l'Europa che noi vogliamo il paternalismo europeo e liberale c'è nel DNA e nella storia nel progetto radicale
Pone in via Ponte accerto perché vogliamo evitare
Che sino ad oggi
Il problema ragionale per trasformare
Come Formigoni in Lombardia il potere regionale nella costruzione della nuova Andrea quella regione della Francia che quando
Sia private il secolo dei Lumi che quando
Si cominciava a riconoscere che è il diritto della donna e dell'uomo nasceva con lui e non poteva essere
Determinato e discriminato
Dall'ed eredità del clero e di mobilità ma che tutti i nasceva venne lasciamo uguali quell'aggravante illuminismo quella grande tradizione
Il mio quindi se è laica avverrà me la ragione della vendemmia
La ragione della Resistenza della restaurazione continua del potere clericale al conservatore del padrone che ha voleva discriminare
Per censo per nascita
E che ha magari sarebbe non avrebbe avuto ora fantasia perché lo Stato non era così potente come oggi
Di inventarsi il reato di clandestinità guardate cosa sono belle aberrazioni dalla civiltà moderna non sarebbe mai stato immaginabile neanche lei
Per i grandi Stati totalitari assolutisti del Seicento nel Settecento immaginare che è una persona in quanto tale non potesse
Camminare per un territorio salvo per le servitù dei feudatari coi loro servi della gleba ma camminare e potere essere magari detenute da arrestato perché
Con il Polo sulla fronte perché hanno investito come dire il bollo sulla fronte della tua Khan condizione non importa se hai commesso Lulaj commesso reati andò importa
Che tu l'orario purtroppo il bollino la carta
E poi che se ne frega se la carta sei stata proprio tu
Stato potere al non darla visto che in violazione della legge Bossi-Fini non della Manfredi Mellano che prevede che entro venti giorni il permesso di soggiorno sia rinnovato a chi ne ha diritto
Loro prima vero la propria stessa legge e la propria stessa regola e quindi da reato di clandestinità si potrà velocemente passare
Al reato di povertà e vi fanno credere e voi ci credete che c'è chi combatte la clandestinità all'immigrazione clandestina quali ci sono quelli invece che
Sono tolleranti che non capiscono che è un problema che dicono sia all'invasione facciamoci invade in realtà
Sono loro che il Governo ed è proprio perché non sanno a governare che vengono travolti dalla clandestinità che lo sanno governare allora niente di più emblematico
In questo finale di campagna dove la grande Stampa di Torino industriale di Elkann non riesce nemmeno a dare la notizia di Emma Bonino come i radicali a sostegno
Di Mercedes Bresso con la Lista Emma Bonino bene
Non niente di più coerente che sapere che Silvio Berlusconi andrà a chiudere la sua campagna elettorale
A colui al quale
è stato delegato il lavoro sporco
è inutile di affondare qualche barca nel Mediterraneo sino a Berlusconi sabato va a chiudere la sua campagna elettorale
Dal colonnello Gheddafi però Silvio complimenti al Presidente del Consiglio
Colorata dice che presso la la candidata del Montello Zapatera a Tunisi noi diciamo Policy at dei candidati ai potenti
Belle Otello
Problema l'altro è l'area vaticana belli Atella ottavi prolissi Cariati all'immigrazione di grattacapi al quale noi diamo i i soldi per comprare le motovedette per potere meglio ammazzare la gente tortura la nei centri di detenzione che magari chiameranno in orrore alle politiche italiane centri di accoglienza che li chiamassero così i centri dove loro torturano i dissidenti libici
Con i soldi dati dalla paura che sono riusciti a creare e anche in questi giorni siamo sicuri
Che i telegiornali di Mediaset e la RAI moltiplicheranno le notizie
Veneta
Crimine commesso dall'immigrato è una tecnica che abbiamo monitorato
Con il centro di informazione radiotelevisiva meriti diciamo lo diciamo nella piazze a delle appunto delle macchine che passano dei pochi passanti che possiamo raggiungere attenzione passaparola
La politica della sicurezza
Proprio come sull'aborto occhi ha governato e ridotto il numero di aborti nel nostro Paese è stato chi ha legalizzato
La il partito della sicurezza si hanno voi Corelli delle legalizzazione Meo e di quelle che le comunità immigrate portiamo la lotta contro le mutilazioni genitali femminili
Noi che portiamo alla lotta per il rispetto dei diritti della donna controllo del territorio matrimoni combinati contro la pratica mi raccontò violenza demordono estetica per il rispetto della donna e del suo corpo
L'ESA e la battaglia per la integrazione codesto avendo dispetto bella e comunità immigrate è
Delle italiana ed agli italiani così come
Antimafia oggi
Significa antiproibizionismo togliamo dalle mafie internazionali i soldi
Delle droghe proibite
Restituiamo alle forze dell'ordine alla polizia ai carabinieri la possibilità di lottare contro il crimine è vero invece di inseguire
Il crimine creato dal potere quello dei consumatori e dei piccoli spacciatori siamo noi che crediamo quel crimine
Con il proibizionismo è quella politica criminologica che crea Mafia e criminalità l'alternativa antiproibizionista
E laica nel senso dell'amore per la libertà di ricerca scientifica
E per
Laureai io reale pericolo di ciascuna sostanza è la politica radicale della Lista Bonino Pannella quaranta piemontesi quanti piemontesi poteva non sapere confrontarsi discutere di questo
Sinceramente sappiamo che saranno molto pochi non ci auguriamo che potranno essere abbastanza per avere un avamposto radicale
Nel prossimo Consiglio regionale e quella strada la nostra speranza e la nostra lotta quindi
Continuiamo con questa
Presenza a Cuneo non so se prima Bruno o Rosanna
Io terminano qui ricordando che
Che questo è il comizio di chiusura di una campagna elettorale che potremo solo continuare
Continuare
Nei rapporti con e-mail telefonate nei rapporti personali è
Una chiusura di una campagna che è stata in realtà una censura continua una censura nei con concede la possibilità di raccontare queste proposte e queste storie noi resistiamo non ci rassegniamo non ce ne andiamo dopo ora la parola a Rosanna Degiovanni
Sì se salgo nel gruppo programmi quindi scusate
Sta
La cosa che vorrei dire è soprattutto è un appello
A andava a fare
Perché è purtroppo sto sentendo in questi giorni i miei colleghi miei amici o persone che conosco che sono persone dopo una intenti intelligenti di una certa
è che si sono interessati di politica negli anni quando stanno dicendo basta che schifo ma non ne voglio più sapere questa volta non vada a votare
Io non so se per carattere per temperamento sono più passionali e proprio in questa occasione invece mi viene voglia di partecipare sempre di più di esserci
è un tanto più che in questo nostro Paese
E l'Aventino all'abbiamo già fatto però
E sappiamo tutti che cosa vuol dire vuol dire semplicemente consegnare
Il Governo da lei in questo caso ed è la ragione ma nelle mani proprio di chi
Non vorremmo mai che questo Governo ce l'avesse
Questo quindi l'appello ha sicuramente Annan far trionfare l'astensionismo perché non è ne è una forma di protesta costruttiva
è sicuramente un appello a me pare la lista
Emma Bonino per cui io sono anche candidata
Perché sicuramente la garanzia che i radicali vanno a quell'area la presenza è una garanzia
Importante sicuramente ci sarà sempre qualcuno se c'è un radicale da qualche parte in qualche
Posta di governo si può star certi che c'è qualcuno sicuramente che appassionato alla politica
Alla politica pulita alla politica che tiene conto
Di dagli individui in quanto persone
Questa battaglia per esempio che abbiamo fatto durante tutto l'anno
Sul appartenere per avere un testamento biologico quindi contro integralismo di certe in una certa cultura ad un certo pensiero
La dice lunga cioè non so se le parole sono contano i fatti contano le cose che uno fa al di là di quello che dice severamente
C'è una coerenza in queste mai credo proprio che questa coerenza ce l'abbiamo sono anni tocchiamo per la conquista dei diritti dei più deboli
Per le persone ed enti dai quali è
Ciò è muto i diritti per la libertà è la reale possibilità Buscemi venerdì a dare le libertà in individuali in sostanza proprio la la vicenda del testamento biologico e ne è un emblema non è un esempio
In pieno terra non siamo già stati abbiamo già fatto da parte del Consiglio regionale del Piemonte nella legislatura precedente a quello che sta avevamo solo due consiglieri regionali ma siamo stati
Decisivi non determinante sicuramente ma dov'sì sì li cruciali importanti su tante vicenda su tante scelte del territorio sicuramente un'altra
Punta Caccini ed
Impegnati e quelle ambientale
è sicuramente questa scelta nucleare per esempio che è stata fatta dal Governo nano dannare ogni accettata è abbiamo fatto di tutto per per contrastarla per far sapere il nostro pensiero sicuramente se saremo in Consiglio regionale
Questa battaglia continuerà
Grazie
Grazie Rosanna mentre si avvicina uno Mellaredo presidente di radicali italiani e capolista in questa audizione a Cuneo voglio solo ricordare approfittando della registrazione di Radio radicale che questa sera
Proprio per la libertà di informazione negata di cui ci parlava Barrot Cappato i radicali la Lista Bonino Pannella si ritroveranno a Torino sotto la sede del regionale della RAI
Via Verdi sedici a cinquanta metri dalla Mole Antonelliana facilmente raggiungibile
Non so da Torino spero ma anche le regioni limitrofe per richiedere libertà di informazione
Correttezza e completezza dell'informazione ed è stato il suo pubblico radiotelevisivo per cui l'appuntamento importante per questa sera a Torino la parola Bruno Mellano
Io non so se il palco mi reca
Franco al massimo avremo qualche
Contuso
Allora
Siamo a Julio lacune o chiamiamo la Cuneo liberale in tutta Italia quando si parla di Cuneo della provincia di Cuneo
Certo non si parla di delle dinamiche politiche attuali si ricordano le vestigia storiche e culturali di una cuneo che non c'è più di un augurio più Duini Luigi Einaudi
Di Giovanni Giolitti
Del meno conosciuto ma più importante Marcello Soleri
Di una Cuneo in cui ancora negli anni settanta negli anni difficili del terrorismo delle tensioni
Per esempio votava e io lo sottolineo come un dato particolare come un dato interessante di contraddizione seconda votava per esempio per
Un partito e non parlo dei radicali un partito come quello del PLI dei liberali
Che a livello nazionale aveva l'uno o l'una e qualcosa qui in c'erano zone in cui otteneva il venti venticinque trenta per cento
Quando davamo all'università ci raccontavano che in Polito logica questo fenomeno si dice subcultura nel senso che un territorio è
Transitato
Da una subcultura da un dato
Di dinamica di pensiero che legato al territorio prima ancora che alle popolazioni che è legato ad una storia che si incarna in quelle particolari città in quelle particolari comunità
La subcultura liberale di queste nostre zone ha prodotto
Valenti politici e io voglio citare anche
Per molti aspetti contraddittori ma per altri sicuramente positivi l'esperienza di Raffaele Costa e della
Sua presenza politica nazionale piemontese
Ora credo che
I liberali i conservatori i moderati quelli
Che hanno il piacere di affrontare la politica come agrari uno una sanno cinismo una
Per curiosità intellettuale critica
E devono vedere come questa su cultura liberale che in questa Provincia c'è stata con elementi così significativi
Si è trasformata di una vera subcultura non
Polo Polito logicamente parlando mai una sub cultura e basta la subcultura leghista lo su cultura di paura di
Timore
Di chiusura qui
Paura nel confronto e paura nelle dinamiche politiche per cui
Sì passa dal dibattito politico dal confronto politico ai assai gli assembramenti alle alle grandi riunioni dissi tifoseria
Legate magari alla nuova Presidente della Provincia la signora Gancia
Che a sconosciuta fino a un anno fa e poi
Grazie al merito autorevole di essere la compagnia Borga natica ad un Ministro leghista ha avuto l'odore di essere candidata e autorevolmente suffragata
Dai voti plebiscitarie di questa Provincia noi a voi che siete qua agli ascoltatori di Radio Radicale a alla gente che ci
Ascolterà o che magari non avrà mai questo messaggio in una bottiglia che lanciamo
Da piazza UTIF meriti di Cuneo
Noi diciamo che è un segno grave
Quando un territorio perde le proprie radici le proprie storie le proprie tradizioni
Perde la propria caratterizzazione il luogo particolare di grandi anche contraddizioni io ricordo
Una bellissima manifestazione per celebrare il voto della legge sul divorzio quando a Torino di fronte a una mostra di pannelli che ricordavano la storia del divorzio l'allora sindaco di Torino
Valerio Zanone liberale
Ricordava come lui avrà avuto le sue i suoi problemi nel convincere il senatore di Mondovì senatore liberale di Mondovì l'unico senatore liberale piemontese
In quegli anni sessantanove settanta in cui si votò la legge sul divorzio perché quel senatore
Pur condividendo l'impostazione del partito pur sapendo che la legge alla legge Pasolini fortuna quindi la legge anche di un liberale
Il senatore liberale di Mondovì non voleva votare per il divorzio perché poi sarebbe tornato a casa il vescovo l'avrebbe rimproverato il vescovo avrebbe determinato forse
Le proprie sorti politiche in futuro
Ma quella realtà quella dinamica sociale e culturale per una dinamica interessante viva di contraddizioni viva di possibili discussioni confronti
E invece siamo in una
Realtà anche questa realtà a cuneese dove queste dinamiche si sono perse si stanno perdendo completamente
Siamo passati da una Presidenza Raffaele Costa ad una Presidenza Gianna Gancia cioè una Presidenza appunto targata leghista in tutti i modi
Dai grandi assembramenti dei raduni popolari fatti andar sole un paesino
Per la nostra più a lungo fatti in giro a sostegno del candidato Cota
Ma
Non basate sulla discussione tipo gamma di alternativa va basate su
Appunto la dinamica di parte di fazione di confronto di tifoseria
Questo è un dato tragico perché è un dato nazionale perché è un dato che si verifica in tutta Italia di che è un dato determinato per esempio dalle presenze
Televisive dei telegiornali del Presidente Berlusconi che essendo in difficoltà la mette sullo se
Conto fisico conto la candidata Emma Bonino contro la candidata nel CED è soppresso e che non avendo altri argomenti rispetto al Governo delle Regioni rispetto alle scelte
Per la politica regionale che sono scelte di opportunità di risposte diverse ha dei problemi che comunemente vediamo della gestione delle nostre istituzioni della nostra società
Invece il Presidente con la grancassa delle sue televisioni e di quelle pubbliche
La butta sul confronto tuo sul confronto politico che fa richiamo al
Agli istinti bassi Yara alla pancia alle palude alle dinamiche
Che sono davvero poco di testa e volto di di pancia o di cuore al limite ma non certo di
Di ragionamento
E siamo in una
Provincia che su base sulla base di queste dinamiche politiche non riesce più a vedere neanche quale la sua fotografia la sua realtà la sua realtà sociale ed imprenditoriale
Noi siamo
In questi nostri Paesi in questa nostra realtà cittadine in queste nostre comunità
Pensi da una paura
Indescrivibile rispetto al diverso rispetto all'estraneo rispetto alle sta comunitario rispetto a quello che viene qui
Per cercare una copia fortuna diversa rispetto al Paese di origine portando la sua forza lavoro portando la sua famiglia portando le sue speranze per un mondo diverso viene qui a lavorare viene qui
A rendere possibile per esempio la raccolta della frutta nel saluto Sesa che viene fatta quasi essenzialmente da albanesi che rende possibile
Il continuare a coltivare gli ettari di vigna delle nostre colline anche di quelle nobili delle Langhe che viene fatto in gran parte o mai con mano d'opera extracomunitaria i no se gli allevamenti di mucca e di vitelli che
Vede no nelle stalle in gran parte presto persone extracomunitario gli allevamenti di maiali fosse Marco Cappato non lo sa
Gran parte della produzione
Per i maiali italiani viene fatta in queste zone della provincia di Cuneo da qui partono le conosce e per i prosciutti
Di Parma per i prosciutti che poi vengono stagionati e soprattutto timbrati in altre parti d'Italia creando peraltro qui l'inquinamento da nitrati nelle nostre falde acquifere non in quelle di Alessandria o o di Bologna
Ecco però
Questa dinamica che dinamica sociale che dinamiche di realtà nuove certamente da governare e certamente da conoscere per poter
Orientare non sono neanche viste perché nel momento in cui
Sia si apre
L'occhio soltanto per
Sparlano di paura per poter dire non vogliamo essere disturbati nelle nostre quieti domestic che
Dal fatto che per la strada se vai nei paesini delle Langhe ti capita molto più sovente di incontrare magari una domenica pomeriggio un sabato delle persone
Destra comunitarie che sono andate lì
Attingere in vecchie case semi diroccate che sono Atelli a vivere per poter lavorare vicino a quelle colline a quegli anni
Ma quelle piantagioni di Futa quelle allevamenti di bestiame e invece non riusciamo più neanche a vedere qual è il nostro interesse specifico
Questi lavoratori che portano con il loro lavoro
Benessere certo in parte alle loro famiglie e le famiglie più vicine che rimangono nella zona di provenienza ma che portano soldi nelle nostre casse del
Della previdenza sociale delle nostre pensioni però se non valutiamo questo se non valutiamo questo non conosciamo più neanche la realtà del nostro territorio e noi abbiamo tentato di parlare dei problemi concreti in questa campagna elettorale
Sicuramente l'avevano già detto i relatori prima di interventi prima noi abbiamo avuto la possibilità di parlare
Da la tv regionale per tre minuti tre il messaggio autogestito un minuto e mezzo sulla radio RAI regionale ieri una trasmissione che possano mandato oggi manda soppesa ed anch'io l'ho vista
Comma trentacinque minuti divisi fra quindici candidati una cosa per cui dicendo chi sei da dove vieni di che partito sei avete di fatto già esaurito la presentazione e la domanda pomposa del una lista è Mellano mi spieghi il progetto politico il programma della Lista Bonino Pannella piccola già dire Lista Bonino Pannella
Bruno Mellano candidato a Cuneo a Torino avevo già eseguito il trenta per cento del tempo che che mi era stato dato ecco
Questo questo dato dell'informazione questo dato della legalità questo dato del divorzio costante fra scienza e politica fa la realtà sociale i problemi che la società ci pone
Nel necessario governo che attraverso le istituzioni democratiche occorre fare dei fenomeni sociali Susan di totalmente cancellati da questa campagna elettorale noi avremmo voluto che per esempio
La scelta sul nucleare la scelta fatta dal Governo Berlusconi di ritornare al nucleare al nucleare di terza generazione nucleare che in Francia stanno abbandonando che la Germania vuole abbandonare che in tutta Europa si sta ridiscutendo noi invece arriviamo con venticinque anni di di ritardo per fortuna a dovere
Scegliere tra il Governo sceglie di ritornare a quello dove localizzare le centrali
E non c'è neanche l'onestà culturale e la volontà politica di dire ai cittadini ai cittadini piemontesi che se il Governo Berlusconi sceglie l'insediamento di una centrale nucleare di più centrali nucleari
Sicuramente una sarà in Piemonte e e di questo Piemonte poteva dire dove
Perché i cittadini avrebbero il diritto di sapere
Che si è votato per cosa
Votano per un Presidente che quello creare
Bene o male logora e lo farà in Piemonte esse votano per noi se votano per Mercedes Bresso
Votano per una coalizione che pone dei problemi dei problemi intanto di legittimità nel senso che il Governo dopo decidere saltando la responsabilità istituzionale specifica delle Regioni
Dopo insegnare insediare o una una centrale così impattante così
Decisiva sul
Gestione del territorio ma soprattutto pone dei problemi sulla utilità sulla convenienza sul fatto che questo nucleare non risolve su cui dato che il nucleare su questo nucleare senza nuova ricerca senza nuove frontiere davvero un ritorno al passato senza nessuna
Possibilità di utilità ma con un dispendio di soldi inenarrabile
Una
Sette miliardi ci diceva Bernardo la Porsche il costo presunto della costruzione di una nuova accentuazione sette miliardi di euro di una nuova centrale nucleare nuova di vecchio stile nuova di vecchio modello nuova degenerazione
Terza quella abbandonata dagli altri e che rivendono a noi la tecnologia
E quei sette miliardi per esempio non potevo trasformare il Piemonte in una avanguardia di innovazione tipo oggetto di ricerca sulle
Sulle può viene della
Economicamente della green economy delle energie alternative e soprattutto
Del risparmio energetico dell'efficienza energetica molta più energia molta più
Risorse energetiche sarebbero recuperate spese meglio
Già da quelle che sono prodotte con la posta com'era gli impianti attualmente a disposizione comma una semplice intervento sul risparmio energetico sull'efficienza energetica e allora
Queste elezioni regionali che rischiano ancora una volta di diventare il puoi conto a questo Governo il poi conto la mia fazione contro l'altra fazione sano state edulcorata e totalmente cancellate dal dibattito politico
Sulle scelte vere e concrete
Che la Regione Piemonte dovrà fare
Noi radicali abbiamo fatto un accordo con Mercedes Bresso siamo convintamente in questa coalizione ma siamo sicuri per onestà culturale
Verso di voi come verso gli alleati che sono copre la presenza di radicali in Consiglio regionale sarà possibile
Governare è dare una dinamica un po'diversa anche a questo centrosinistra anche al centrosinistra di Mercedes Bresso
Perché la dinamica creata da un radicale certo non siamo tutti Marco Cappato non siamo tutti Emma Bonino Mara testardaggine la capacità il metodo
La testardaggine davvero di continuare le battaglie politiche riprendeva un filone di continuare su quell'iniziativa
Che hanno caratterizzato la nostra lotta in questi anni degli anni in cui siamo stati dentro le istituzioni e negli anni lunghi e difficili in cui siamo stati fuori dalle istituzioni avendo scelto di andare da soli dieci anni fuori dal Parlamento
Avendo scelto il di non cedere rispetta la richiesta anche del centrosinistra di non avere una lista Luca Coscioni mi al proprio sostegno noi cinque anni fa abbiamo scelto di non avere consiglieri regionali una scelta difficile anche personalmente difficile
Ma una scelta coerente una scelta coerente rispetto a
A quelle che pensavamo fossero i filoni di battaglia
Decisivi di questa stagione e abbiamo visto come
Molta parte della campagna elettorale in questi anni si è fatta su quei temi su quei temi che tutti dicono non essere in discussione ma poi di fatto vengono messe
Nella nell'ambito del confronto politico e vengono
Considerati dirimenti dai vescovi o
Dalla P.D.L. o comunque dei telegiornali
Noi siamo quelli delle aree Lupatoto sei lo siamo davvero lo siamo personalmente con Giulio Manfredi Co. con la mia presenza nel Consiglio regionale fra il due mila due mila cinque quando ad un assessore galantuomo un assessore di centrodestra della sanità
D'Ambrosio
Antonio D'Ambrosio non ricordavo il nome
Di An ex missino antiabortista cattolico a cui abbiamo chiesto una cosa semplice un'interrogazione che quelle cose che si fanno sempre che
E che nessuno valuta come importanti abbiamo chiesto Assessore
Ma lei ne ho quattro otto sei è compatibile con la legge centonovantaquattro è compatibile con la legge che legalizza la porto in Italia e D'Ambrosio dopo una settimana risponde certo con la consulenza tecnica
Degli uffici come agli esperti legali degli uffici dice io sono contrario all'aborto ma Lele ho guardato assente eh perfettamente compatibile la legge centonovantaquattro del settantotto era lungimirante all'articolo quindici già prevederà
Le forme innovative di ricorso all'aborto con tecniche meno invasive con tecniche meno violente con tecniche
Meno impattanti sul corpo della donna
E allora Tilli parte una battaglia che ha fatto diventare dal Piemonte dall'Istituto Sant'Anna di Torino con Silvio viale con i radicali
Dell'associazione radicale Adelaide Aglietta il punto di una battaglia che è una battaglia nazionale e chiara una battaglia per noi non è una battaglia per avere noi un posto o sotto Pozzo di potere o un fiore all'occhiello di una battaglia fatta o una
Recupero di voti femministe che neanche ci sono più semplicemente una battaglia per il diritto delle donne italiane come le donne europee come le donne americane come le donne francesi
Da oltre vent'anni
Di poter scegliere nel momento in cui decidono liberamente e responsabilmente di non contare a termine una gravidanza per i motivi che lei ritiene lei donna lei madre ritiene indispensabili
Di poterlo fare ricorso all'aborto chirurgico o all'aborto farmacologico con l'assistenza del medico
All'interno delle
Delle norme delle regole decise
Dalla legge
Di competenza fra il medico e la donna
E allora la presenza di una di Casale in Consiglio regionale del Piemonte anche già soltanto per questa singola battaglia ha fatto la differenza noi siamo convinti
Che
Questo vale anche per il futuro
Per l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati per quello che ha fatto Rita Bernardini parlamentari radicali ottenendo i i dati e le informazioni sul costo della politica sul costo delle si mozione su quei fiumi di milioni che vengono dati da Montecitorio per l'affitto per esempio dei palazzi dove ci sarebbero gli uffici dei
Dei parlamentari spesso ne sono testimone
Totalmente vuoti disabitati perché i parlamentari anche quelli cuneesi stanno Cuneo non vanno a Roma a lavorare per tutta la settimana
E allora su questo io sono convinto che una radicale detto al Consiglio regionale potrà fare dell'anagrafe degli eletti un
Punto cardine per dare a tutti noi elementi di conoscenza di valutazione fra le diverse politiche fa le diverse realtà
Politiche e partitiche in questo più a monte vado a chiudere dicendo che
Questa è una battaglia che abbiamo già fatto è una battaglia che continueremo a fare è una battaglia che sulle sarà fatta dal Consiglio regionale sarà più forte e più efficace più produttiva di risultati
Questa è l'unica promessa che possiamo fare se siamo
Dentro le istituzioni lo dicevamo
Negli anni settanta del settantasei io sono sicuro che possiamo dire che cambieremo in parte alle istituzioni senza esserne cambiati senza esame cambiati
Non credo che altri lo possono dire
Grazie alla prova Bellanova siamo arrivati
Alla conclusione di questa maratona come inizio a Cuneo non vi abbiamo promesso ebbene sì
Non vi abbiamo compromesso di sconfiggere il cancro in tre anni voi ciao perdonerete anche perché per la ricerca scientifica servono soldi e libertà
Questo Governo sta riuscendo a
Non dare i fondi ma anche a togliere un po'di quella libertà
Di ricerca scientifica
Così fondamentale come libertà culturali come libertà di accesso a internet alla Rete di condivisione
La conoscenza con le nuove tecnologie così fondamentali a creare quell'ambiente adatto per reinvestire
Per
Fare impresa e noi invece siamo nell'Italia di undici milioni di processi pendenti
Della giustizia paralizzata dei divieti ed è proprio il sionismo e i dati di oggi dicono oltre quattrocento mila posti di lavoro persi nell'ultimo se dovesse dell'anno scorso quindi niente promessa di guarigione ma ma come ricordava Bruno l'impegno a continuare a fare quello che il più antico partito italiano da sessant'anni SAF offrendo e facendo al servizio dei diritti e delle libertà dei tutti grazie a cura pongo troppo ricordiamo i candidati in provincia di Cuneo per elezioni regionali Bruno Mellano Giulio Manfredi Rosanna De Giovanni Marco Giordani Lino Silvana Martina Gianni pizzini grazie a voi Radio Radicale a è l'appuntamento sequestra
Sarà trasmessa in tempo a questa sera giovedì ore ventuno davanti alla RAI in via Verdi manifestazione per legalizzare l'informazione di regime regionale in questo caso e domani via Marconi ore
Piazza Marconi Alessandria alle ore diciassette la chiusura campagna elettorale piazza Marconi ore diciassette e venerdì ci sarò io e ci saranno i candidati spurio panel adesso ho veramente concluso a meno che
Voi mi chiediate a furor di popolo
Di ricominciare tutto da
Va bene no vogliamo qui grazie