"La pace, il disarmo e la sicurezza"

Caloroso benvenuto ai rappresentanti dei partiti socialisti degli Stati aderenti all'Alleanza atlantica riuniti a Roma per discutere della bora proposte riguardanti la pace la sicurezza
Il disarmo che sono i tre termini fondamentali e inscindibili di uno stesso problema
La sicurezza e la condizione della pace la misura della pace il disarmo il progresso della pace non si misura altrimenti che con la quantità di disarmo
Che si riesce a realizzare effettivamente
Poco varrebbero la distensione internazionale
E il miglioramento dei rapporti fra gli Stati e fra i popoli
Se questo non portasse ad una riduzione degli armamenti bellici e dei potenziali offensivi la storia ci insegna che
La pace armata fino ai denti come si diceva nel periodo tra le due guerre mondiali non garantisce affatto la vita facile circa dei popoli
Mentre i tempi sono favorevoli
Ed è proprio quando il tempo è buono che bisogna dare il terreno più a fondo possibile è trascorso un anno in un certo senso straordinario per i cambiamenti intervenuti e per le nuove prospettive che si sono aperte da un lato tra i primi accordi di disarmo ed un negoziato ampio e incoraggiante dall'altro la fine di conflitti aperti da tempo e la evoluzione positiva di diverse crisi regionale la fine della guerra tra Iran e Iraq la più atroce e sanguinosa guerra dei nostri anni e l'accordo per il ritiro delle truppe sovietiche via larga gli standard sono gli avvenimenti più significativi un uomo vantaggio è costituito dalla crescita di peso e di prestigio dell'ONU di cui non abbiamo che da rallegrarci in quanto dotato la Comunità degli Stati di un più forte foro di mediazione fra interessi contrapposti con il cessate il fuoco tra i in Iraq e l'accordo di Ginevra per l'Afghanistan molte tensioni sono diminuite resta dolorosamente aperto il conflitto arabo-israeliano e la questione palestinese che ne sta al centro
Di fronte alla quale le due superpotenze continuano a confrontarsi con strategie non coincidenti mentre dovrebbero impegnarsi in Oddo diretto e convergente per l'avvio di un negoziato e per la ricerca di un accordo che non può non vedere riconosciuti tutti i diritti della nazione Palestine il sì a fronte della sicurezza dello Stato di Israele nel quadro di un assetto pacifico e definitivo
Della regione che non può prescindere da un legame istituzionale Giordano palestinese
Gli stessi rapporti tra Unione Sovietica e Stati Uniti al di là degli accordi pratici raggiunti
Si sono sviluppati con una intensità e una profondità difficilmente prevedibili i vertici di Washington e di Mosca la serie delle consultazioni fra i ministri degli esteri delle due potenze e quelle tra i capi di stato maggiore delle rispettive forze armate
Le intese economiche gli scambi culturali
Implica mento delle reciproche conoscenze sulle realtà storiche sociali dei due Paesi
Sì
E sui loro sistemi di vita
Hanno realizzato e stanno realizzando
Un serbatoio di fiducia dal quale è lecito attendersi risultati estremamente concreti
Ma è soprattutto il settore del disarmo punto principale dell'agenda Globe male fra i due Paesi che ha segnato fondamentali evoluzioni a partire dall'entrata in vigore dell'accordo sulle se nei
Un'intesa che per la sua portata storica ha impresso SVIM p significativi sia al settore degli armamenti sia ad altri settori
Questa impressione confermata da i progressi che sono stati compiuti in tema distaccata
Nei settori delle verifiche del conteggio dei missili da crociera lanciati dagli ai direi
Dalla limitazione dei missili balistici intercontinentali mobili
E anche nel campo degli esperimenti atomici congiunti realizzati per la prima volta quest'anno nel Nevada e a Semipalatinsk in Unione Sovietica
Alla base della nuova situazione sta un processo di revisione aperto sia a Mosca han che se ogni passo avanti della perestrojka e della glasnost indica la enormità e la complessità dei problemi che stanno di fronte all'unione Sovietica di Gorbaciov scuotendo la stagnazione emergono una montagna di contraddizioni e di problemi non risolti
Tanto nel quadro delle repubbliche sovietiche quanto nel sistema dei Paesi comunisti dell'Est europeo
Tu Pavia è il nuovo corso sovietico ha raccolto in Occidente attenzione e fiducia la fiducia è merce difficile preziosa
Che si conquista giorno per giorno con la volontà e con atti conseguente
Ma di fronte alla leadership sovietica e al nuovo Presidente americano
Il cammino e ormai aperti
Anche su un tema che ci sta particolarmente a cuore quello del rispetto dei diritti umani abbiamo registrato aperture che costituiscono i primi segni
Un primo avvio di quel cambiamento profondo Quinto che noi auspichiamo nel senso della effettiva liberalizzazione
Politica
Mi riferisco in particolare alle nuove garanzie relative alla libertà di religione
All'impiego della medicina psichiatrica
Alla libertà di espressione all'emigrazione degli ebrei e dei cittadini di etnia di etnia tedesca ed armena da tutto questo derivano e ti positivi sul complesso delle relazioni Est-Ovest e cresce la speranza
Che la prossima conferenza di Vienna possano riempire di atti concreti ed apprezzabili anche questo cioè sto
Verso l'Europa occidentale l'Unione Sovietica porta avanti da tempo una politica di maggiore attenzione con una serie di iniziative
Qualche volta iniziative di non facile interpretazione chiarissimo è il proposito di trovare nei Paesi europei
Le modernizzazione
Le tecnologie necessarie all'Unione Sovietica per il rinnovamento economico e produttivo più incerte le iniziative politiche che pur sotto il velo della prudenza e del rispetto
Sembrano a volte influenzate dagli antichi ma tradizionali propositi di revisione dell'alleanza atlantica elemento portante della strategia sovietica e
Il concetto di casa comune europea
A cui Gorbaciov fa ha fatto più volte riferimento mirante alla formazione di un sistema di sicurezza paneuropeo alla promozione di nuove relazioni economiche tra le due volte e più in generale alla creazione di nuovi rapporti politici
Naturale in tra le due parti del continente evidente da parte sovietica il timore
Che il grande traguardo d'integrazione europea del mille novecentonovantadue Possa rallentare il riavvicinamento con i Paesi dell'Est e accrescere divisioni e differenze economico
I paesi del comunismo reale
Stanno cercando di uscire da una lunga malattia
Via che li ha portati all'invecchiamento alla stagnazione economica alla sclera utilizzazione delle energie
Che senza riforme profonde
Ente e senza effettive correzioni del sistema nel senso dell'arte
Natura e della introduzione di una buona dose di liberalizzazione del sistema difficilmente troveranno rapide soluzioni alle loro difficoltà e dalle loro crisi
Sono convinto che i vantaggi del miglioramento dei rapporti Est Ovest e di quelli tra le due europei in particolare
Ho debbano essere considerati fuori di dubbio così come il rafforzamento della pace che proprio nel nostro continente ha conosciuto nei secoli le più sanguinose ferite
Nuove prospettive di sviluppo attraverso nuovi interlocutori economici ma anche sociali e culturali nuove possibilità di scambi Pd commerci di generali progressi per percorsi più celeri per la modernizzazione ed il rinnovamento sociale e politico
Sono ammette Ham bitte traguardi tanto desiderabili quanto possibili
Per tutto questo occorre un forte senso di equilibrio una forte volontà negoziale
Dare per a vere a vere per dare
E quanto più cresceranno le quantità del negoziato quanto più cresceranno le aperture quanto più si ridurranno Nolli le barriere e si leveranno i muri
Simboli di un'epoca che vorremmo e vogliamo ormai considerare alle nostre spalle tanto meglio sarà per tutti
Cari compagni I care compagne
Io sono fondamentalmente convinto
E solo nel quadro della crescente fiducia e del miglioramento delle relazioni fra gli Stati noi possiamo trovare gli elementi per sondare le possibilità di conseguire la sicurezza al più basso livello degli armamenti
Fuori di questo quadro
Scadrà in mo'i in quegli inutili tecnicismi che hanno ridotto a zero uva una cifra assai prossima allo zero la produttività di un negoziato per la riduzione degli armamenti convenzione ali protratto sì addirittura per quindici anni
Ed è proprio rispetto al quadro delle novità verificatesi sulla scena mondiale che noi possiamo misurare i ritardi dell'EUR OPA rispetto a problemi fondamentali quali la sua sicurezza e la riduzione degli armamenti un anno fa avevamo dichiarato che l'ipotesi di sostituire con nuove armi le armi che si stavano Suman Lando era profondamente sbagliata e oggi lo dobbiamo ribadire
Abbiamo allora dichiarato una e indivisibile la difesa occidentale e sentiamo ancora la necessità di ripete che una è indivisibile la sicurezza dell'Occidente il ruolo e l'importanza dell'Alleanza atlantica sono insostituibili anche nella previsione di ogni possibile negozia riconosco che era difficile prevedere sostanziali progressi sì sul tema del disarmo convenzionale
Cioè su di un terreno dove più sono vivi e Sidis se Renzi hanno i vari interessi nazionali mentre il processo di integrazione politica europea ristagna
E quello di integrazione economica sembra ormai tutt'toh affidato al successo del mercato unico del novantadue
Nella nuova situazione mondiale più aperta e più favorevole e tuttavia invece aria moltiplicare gli sforzi perché dei risultati concreti possano essere finalmente raggiunti io spero che anche attraverso l'importante contributo dei partiti socialisti europei
Il mandato per il futuro negoziato di Vienna sul disarmo convenzionale in Europa possa contenere proprio poste concrete che siano in linea con le attese generali per la riduzione degli armamenti
E delle potenzialità offensivo
Come ho Scola complessità del problema le ragioni legittime che stanno dietro ogni posizione la diversità degli interessi sì
E perciò io mi limiterò ad una riflessione e ad una esortazione
La prima
Nella complessità del problema nelle ragioni legittime nella diversità degli interessi possono costituire singolarmente o tutto insieme
Una buona ragione perché l'Europa stia ferma o peggio che si estranei o resti indietro rispetto a un processo di riduzione degli arsenali bellici che ha investito la scena mondiale
La seconda
Si compie ogni sforzo
Si faccia tutto il possibile perché l'Europa comunitaria e non
Ritrovi un ruolo
Ed una funzione rispetto a quelli che sono i suoi interessi vitali
La sicurezza non solo su questo o quel confine
Ma su tutta l'area europea ed anche sull'area mediterranea carica soprattutto ancora di tensioni e di rischi
La pace infine la cui misura
è la quantità di disarmo che si riesce effettivamente a realizzare
L'Europa occidentale deve porsi in grado di aprire con la controparte dei paesi dell'Est un buon negoziato Suchet TIM Billé di dare frutti concreti e questa lo ripetiamo una stagione propizia come appare chiaro anche dall'in there's se che lo scenario europeo per lo scenario europeo confermato nella dichiarazione dei ministri degli esteri del Patto di Varsavia
è messa lo scorso ventotto ottobre a Budapest è necessaria la creazione di una nuova identità europea in materia di sicurezza
Sa
E necessario un maggiore e più efficace coordinamento europeo
Occorre un indirizzo europeo che nasca da un'ampia consultazione
Ha giustamente ricordato il primo ministro francese Michel Rocard
Bisogna parlare dell'Europa con tutti i Paesi dell'Europa l'Europa unita può sviluppare con i Paesi dell'est il dialogo un il dialogo di ampio respiro
Cambio obiettivi di pace di disarmo di cooperazione e di scambi
Sarà il modo migliore per mettere alla prova in ieri innovatori del mondo comunista
E verificare la sostanza concreta dei propositi di una grande Europa
Che potrà essere tale solo nella piena indipendenza
E nella totale sicurezza di tutti i suoi stati di tutti i suoi popoli nel diffondersi della fiducia
E nel diffondersi della libertà io auguro a questo convegno un buon lavoro e in avvio a tutti i presenti il mio più cordiale fraterno saluto
Grazie compagno Craxi