Intervista a Donatella Ferranti sulle rivelazioni del pentito Gaspare Spatuzza, sulla riforma dell'ordinamento giudiziario

Donatella Ferranti Capogruppo del Partito Democratico in Commissione giustizia oggi è stata la giornata delle rivelazioni del pentito Spatuzza a Torino che cosa ne pensa
Ma diciamo è è sconcertante quello che dice Spatuzza ove si punto se è vero si è riscontrato se fosse diciamo una cosa che ha già dei riscontri seri e anche adeguati
E su cui ha bisogna avere cautela perché insomma sta dicendo delle cose importantissime cioè nel senso potentissime proprio perché
Riguardano funzionamento dello Stato mi hanno impressionato tantissimo quella frase quando dice ci avevano dato il Paese in mano questo è il
è un punto che io ho francamente
Ecco ha avuto dei brividi quando ho sentito con le parole per cui
Mi auguro che essi hanno parole e non vere francamente ecco riapertura riscontrate tutt'per cercare riscontri di quest'sì ma Spatuzza sta dando delle dichiarazioni già nell'ambito di un diciamo di un processo io credo che sia un
Collaboratore già verificato per molta parte ora certo queste sono delle dichiarazioni altre dichiarazioni
E diciamo sconvolgenti quindi in ogni caso for vanno prese
E punto per quelle che sono in dichiarazione di un collaboratore tra giusti di giustizia che comunque
Da quello che risulta io non non solo del processo e non le ho mai verificati personalmente però da quello che risulta è un collaboratore tenuto ritenuto diciamo attendibile ora
Ecco io personalmente mi auguro che quello che lui dice non sia vero esterrefatto può essere sincera perché e ci sarebbe proprio uno scardinamento dei valori delle istituzioni che
Mi sconcerta quindi vorremmo vorrei andare cauta questo sintetici si inserisce in un contesto sulla giustizia che è quello della giustizia duplice anche europea taglia politiche non è in corso sulle leggi ad personam Matera per Berlusconi ma si parla anche di dialogo sulle riforme sulla riforma un po'più di largo respiro sulla giustizia
L'altro questa parola dialogo ricorre ogni tanto ogni tanto appunto è confronto però in realtà noi e diciamo su se si vogliono fare delle riforme per la giustizia noi diciamo al pari nostro pacchetto
L'avevamo già elaborate presentatori e quindi sicuramente da parte nostra c'è
Un una la volontà di di
Ad arrivare a delle riforme delle riforme però che non siano mascherate dietro delle legge di persone e quello che noi non possiamo condividere come linea e che quindi non condividiamo per cui
Diciamo finora fino adesso dal
Dal Governo dalla maggioranza purtroppo non sono arrivate sulla giustizia
Pacchetti o comunque proposte di riforma serio
Della giustizia per la giustizia
Ecco continuiamo a stare in o interrogazioni in Aula linee Commissioni relative a casi proprio
Di impossibilità di funzionamento della giustizia abbiamo avuto delle sedi
E abbiamo delle serie di quali e diciamola da ultimo vi ricordo il caso di Marano
Dove in realtà pochissimi uno due cancellieri pochissimi Giudici Palazzo di che addirittura un palazzo
Dove siede il tribunale che è di di ritenuto senza condizioni igienico-sanitarie
E ci si continua a rispondere sostanzialmente che questo fa parte di una problematica ma ancora
Non si è preso il tra virgolette il toro per le corna cioè non si è pensato che prima di arrivare
Ha una prescrizione breve dei per alcuni processi per alcuni imputati si deve forse pensare quali sono riforme organizzative organiche processuali
Che possono da un lato da consentire magistrati avvocati o per cancellieri di lavorare dall'altro
Anche agli utenti di avere delle delle forme più snelle dove la
La velocità lampo
Diciamo la finalità non è quella di evitare il processo la finalità della giustizia non è quella di stroncare i processi ma è quello di fare in modo che i conti i processi si compiano
E tra l'altro in questo noi siamo confortati anche delle pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo che non ha mai in nessuna pronuncia ha detto che bisogna individuare dei termini prefissati ha detto che ci deve essere la durata ragionevole del processo
Mara portata al tipo di reato al tipo di tipo di accertamento più o meno con plesso al tipo appunto anche di di situazioni che si si va a verificare quindi anche quando si tende a spunto alcune pronunce della Corte che magari hanno riguardato su più che altro processi civili e poi si strumentalizza per arrivare
A a un diciamo ha un po'a un'autoriforma che fa comodo solo ad alcuni o uno solo allora non si parla su quel punto non possiamo dialogare
Senta la Corte di giustizia europea continua a condannarci per la lunghezza dei nostri processi
è come si può riuscire a trovare una soluzione perché poi di fatto quello che il Governo alla maggioranza stanno pro proponendo non trova appunto il favore delle opposizioni anche per i motivi che lei stessa stava illustrando questo momento
Ma le le le diciamo o la le soluzioni sono cercare allora il civile nel proprio innanzitutto sono né soluzioni organizzative di di mezzi di risorse es non solo diventi di risorse perché italiani potrebbero dire ma tutti i servizi pubblici hanno bisogno di più mezzi più di risorse
Nella giustizia ci ha anche bisogno di ricominciare a rivedere una geografia giudiziaria cioè una ripartizione delle dei distretti dei circondari cioè degli uffici giudiziari che antica che non non risponde più a delle esigenze anche che si sono venute a creare
è relazione anche allo spostamento degli interessi dei cittadini alcune zone anziché altre alcune zone più servite da da comunicazioni da altro quindi bisogna rivedere la geografia giudiziaria
Partire anche dal punto di vista dell'organizzazione giudiziari e questa è una parte e quindi anche
Vivificare qualcuno monitoraggio serio l'esempio anche
Verificare quali ci ci sono delle prassi
Virtuose in alcuni uffici giudiziari mi sembra che adesso proprio il Tribunale di Milano e sia per stipulare un accordo anche con gli enti locali ed una convenzione che riguarda appunto la gestione degli uffici
Per cui prassi virtuose o può essere Milano possono essere altri uffici diciamo in tutti Italia dovrebbero essere analizzate monitoraggio monitorate
Per trarre elementi che poi consentano di diciamo effettuare dei protocolli sia operativi sia delle misure legislative per le risolvere problema alla radice
Perché se se quella è la stessa cosa che e serve un po'per per per la sanità o per la scuola cessi cercare di la riorganizzazione
D'altro lato poi bisogna investire sulle risorse umane e sui mezzi quindi professionalità degli operatori e del e delle e quindi anche mezzi per operare per lavorare
E quando poi abbiamo delle sedi dove addirittura non ci sono le convenzioni
Non sono stati più attivate le convenzioni per la manutenzione dei programmi informatici che consentono le iscrizione delle notizie di reato
Vuol dire che si dovrà ricominciare con registi a mano allora c'è qualche cosa che non funziona in nella logica poi bisogna pensare alle riforme processuali
Nel processo civile
Il dubbio che dovrebbe essere accelerata la da parte del Governo quella l'attuazione della delle cacche pensa la semplificazione diritti
E quindi anziché venti riti del processo civile cioè venti venti percorsi diversi che si sovrappongono che consentono anche molte volte di non arrivare alla fine uno uno o due due-tre riti a agili e nel processo penale
Cercare appunto di
Anche lì direttivi duale delle semplificazioni che però
Non so un processo breve
Non per ragionato ragionato per per in relazione alla alla complessità degli accertamenti non certamente
Per alcune per alcuni sì ed altri no tutto insomma e tutte le conseguenze che che ne derivano ecco quindi
Un qualcosa di
Perché Bonelli e noi non dobbiamo inventarci niente perché ci sono state delle commissioni di studio al Ministero
Che hanno elaborato delle riforme nel penale con nelle ha studiato delle possibili riforme per quanto riguarda il Codice penale e quindi anche le ha
ATI la rituale di penalizzazione misure alternative alla detenzione l'archiviazione per il fatto di Pétain di De Mita
Cioè inciso che già abbiamo ugualmente risultati di commissioni di studio per il processo penale e per il processo civile quindi basterebbe
Cercare di non fare i colpi di mano ma
Voi avere veramente la volontà di di tradurre in norme quindi qui gli studi che poi possa devono essere permette condivise in Parlamento
Il Capogruppo Franceschini con una lettera alla Presidente Fini a
Diciamo sollecitato la calendarizzazione delle mozioni sulla situazione carceraria ricordando anche l'iniziativa non violenta di digiuno di Rita Bernardini e di altri di altri militanti e dirigenti radicali
Sì sì espropri oggi ne abbiamo parlato Franceschini appunto a assunto questa iniziativa e mi sembrava ovviamente un'ottima iniziativa perché problema carceri sta problema che e stava scoppiando
E il sovraffollamento delle carceri e quindi anche l'impegno effettivo del Governo di non risolvere
Il problema carceri millantando assunzioni nuove ieri ho sentito parlare il Ministro di duemila che consentirà la cella e la la cui dall'assunzione di due mila e pertinente unità di personale e ha detto alle carceri ma
Io impiego per ora
Non ho non l'ho trovata questa voce nell'emendamento degli emendamenti del governo della Finanziaria
Ho detto ho dato ho detto ai nostri uffici e di verificarne la rispondenza perché io credo che un ministro se dice delle cose mi auguro che non dica delle cose completamente
Prive di di fondamento perché insomma o ora al di là il vero che in politica si può
Parlare anche in maniera generica ma credo che un chi ricopre cariche istituzionali non debba dire cose non vere
Quindi noi ci troviamo di fronte a delle carceri che scoppiano perché sono insufficienti perché i diritti dei dei dei detenuti e non sono
Diciamo i diritti non sono adeguatamente tutelati proprio delle condizioni alcune volte proprio igieniche sanitarie di i di spazi minimi
E di e vivibilità anche perché i percorsi in carcere deve servire per la nostra Costituzione un recupero
Quindi devono essere previste anche forme di lavoro forme di diritto allo studio e comunque anche di percorsi differenziati a secondo
Della diciamo anche della tipologia di reati e anche delle personalità che si trovano diciamo all'interno del carcere questo per consentire che una volta usciti dal carcere non sia la strada non sia quella poi di ritorno
E a breve ma che ci sia stato potuto essere proprio un percorso allora per questo bisogna però per pensare anche alla alla rinforzare e qualificare gli educatori
I letters in Psicologia cioè c'è un
C'è un un mondo che va a ripensato in carcere e e quindi
Noi in questa mobilia inglese per il radicale ho visto che in questa mozione a a pub ha individuato alcuni di questi punti
Bene vende diciamo
Se se ne potrà discutere credo che sia un sicuramente una una cosa opportuna anche se noi in Commissione giustizia alla proprio alla Commissione giustizia della Camera abbiamo richiesto
Vogliamo fare anche qualcosa in più cioè abbiamo chiesto e ottenuto un impegno anche degli altri gruppi
Perdente fare un'indagine conoscitiva cioè dove vogliamo che magari anche attraverso questo gruppo che si costituita del Comitato carceri
Il Parlamento quindi parlamentari possano monitorare
De e verificare quello che in realtà
Cd Spiro ora ci viene raccontato comunque qualcuno di noi sa magari meglio di altri perché è andato a visitarli ma vogliamo che in non sia soltanto la conoscenza del singolo parlamentare
Ma che sia la conoscenza del Parlamento quindi io mi attendo questo sta suscitando e anche pressando la Presidente e gli altri
Gruppi affinché
Si chieda affini la l'autorizzazione a questa indagine conoscitiva inizi un lavoro che abbia un termine
Poi poter avere un termine e Massimo abbiamo chiesto un periodo massimo pre fino all'all'estate prossima
Per poter effettuare una diciamo un monitoraggio sulle tutte le sulle cartoon sulle carceri sentire tutti i direttori delle carceri e quindi poi
Il Parlamento
Farsi diciamo carico di una risoluzione di una mozione finale che indichi
La situazione reale delle soluzioni ecco questo penso che sia un percorso
Che
Ecco può portare a dare anche un significato
Diciamo se condiviso ha un lavoro che insomma il Parlamento il parlamentare si devono assumere in una responsabilità piena che non sia soltanto demagogica
Iniziativa del Ferragosto in carcere ha visto tutti i gruppi parlamentari coinvolti mentre invece questa del sei sette otto dicembre per visitare
I CIE i centri di registrazione d'espulsione chiara e comunque centri di accoglienza per gli extracomunitari soltanto il Partito Democratico uva aderito all'iniziativa del del Gruppo dei Radicali
Ma credo che diciamo penalizzi questa iniziativa la diversa della diverso modo di sentire anche l'approccio alla problematica degli immigrati
E quindi anche tutta la diciamo la discussione che si è fatta il pacchetto sicurezza insomma il per quanto per quanto riguarda noi punto la verifica
Dei della dei centri e delle condizioni delle delle caratteristiche di gestioni concreta di questi centri di espulsione e si è una è un momento importante perché è un percorso evolutivo rispetta una politica
Sull'immigrazione che non abbiamo condiviso nel momento in cui è stato
Diciamo cognato questo nuovo reato
Di per le di di immigrazione clandestina che penalizza poi gli non soltanto gli immigrati non gli immigrati che commettono dei reati
E che quindi si pongono come tutti i cittadini che come Ettore reati in una situazione di particolare disvalore sociale ma chi magari ha soltanto perduto per una perché ha perduto un'occasione di lavoro
Un permesso e quindi ecco e anche anche nella permanenza presso questi centri così come il rito speciale che si è fatto si è creato apposta per immigrati di fronte al giudice di pace è un qualcosa
Che
Crea e quello che è stato definito non da me ma da ad alcuni studiosi proprio il diritto no delle il diritto del nemico c'è un diritto un po'una percorso
Beh diciamo differenziato dal diritto al diritto comune cioè il diritto
Per i cosiddetti galantuomini e cioè il diritto per le gli emarginati i questa è una cosa che noi non
Non fa parte della nostra cultura del nostro modo di sentire e il non dovrebbe essere
Il fondamento
Della non deve essere un'espressione tra nostra democrazia che insomma si fonda
Diciamo su
Proprio proprio l'altro ieri ho sentito la cooperazione di Nilde Iotti e quindi c'è stato un ripercorrere no anche
Di quella della di quella scrittura di quel principio di uguaglianza nella nostra Carta costituzionale che è un principio non soltanto
Statico ma un principio dinamico si deve tendere
Alla anche a superare le barriere che impediscono l'uguaglianza questa il nostro compito