Intervista a Donatella Ferranti sulla riforma dell'Ordinamento penitenziario

Con la presidente della Commissione giustizia della Camera Donatella Ferranti del partito democratico presidente allora siamo arrivati per quanto riguarda il lavoro parlamentare in dirittura d'arrivo sulla riforma dell'ordinamento penitenziario
La commissione ha espresso un parere favorevole al dei al decreti legislativi presentati dal governo
Soddisfatta il suo lavoro è stato notevole sì è stato un lavoro notevole o credo anche perché poi la riforma importante insomma una riforma dell'ordinamento penitenziario a quarant'anni dalla dalla
Dal primo testo e quindi che tiene conto di una serie di dissi gente che sono da un lato quelli di garantire sicura sicuramente la sede anche la certezza della pena la sicurezza dei cittadini ma anche il principio costituzionale e pieno di recupero la tela come recupero quindi sostanzialmente è un po'tutto si si basa sulle eliminare le preclusioni gli automatismi e fare in modo che ci siano gli strumenti da parte del magistrato di sorveglianza e dagli degli operatori per verificare il percorso il percorso del trattamento e quindi anche laddove meritevole punto del delle misure alternative alla detenzione là dove ovviamente parliamo sempre di un'osservazione della personalità e quindi del comportamento delle del detenuto del condannato
Cioè c'è anche uno sforzo importante chiunque non abbia voluto io come relatrice ho voluto ricordare nella premessa del parere che una un impegno importante delle nella legge di bilancio due mila diciotto c'è proprio il fondo che sarà finanziato per il PD per il triennio due mila diciotto diciannove due mila venti proprio per l'attuazione della riforma dell'ordinamento penitenziario nel frattempo c'è stato anche un incremento delle
Ci sarà un incremento del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria ma anche soprattutto circa trecento funzionari
Pedante da educatori pedagogici che
Che andranno a supportare qui servizi del suzione difficile esecuzione penale esterna che sono coloro che e consentono l'attuazione però più delle delle misure alternative quindi noi abbiamo voluto stigmatizzare
E proprio nel parere che oggi è stato elaborato approvato dalla Commissione devo dire anche con una larga maggioranza e anche con una una consapevolezza da parte in una responsabilità da parte di tutti i colleghi
E abbiamo voluto poi indicare anche alla luce delle audizioni che ci sono stati alcuni correttivi al governo e auspichiamo che possa essere diciamo che anche questa parte della della riforma che nasce da una legge del venga approvata dal Parlamento
Nella legge centosette delle due mila diciassette e cento cento sì centotré
Mancare cioè verso terzi centotré del due mila diciassette ecco questa Request anche questa riforma posso andare io a in porto e sia soprattutto compiutamente attuata mancano alcune parti essenziali che abbiamo voluto individuare anche nel paniere quella del lavoro il penitenziario
Quella quello dei lavoratori del terziario e poi quella che riguarda anche l'affettività
E però il sottile il ministro ci sta c'ha la già lavorato alcuni di questi provvedimenti sono già alla la la l'esame della presidenza del Consiglio anche insieme alla l'importantissima riforma dell'ordinamento penitenziario minorile sappiamo appunto come
E i problemi delle dà delle delle diceva di chianche insomma esulto in certi contesti hanno risollevato il problema della dell'attualizzazione di alcuni percorsi trattamentali
E di recupero quindi io penso insieme alle altre che questa sia una riforma che completa un ciclo di interventi sistematici dove ovviamente la ci dovrà essere la responsabilità di chi commette dei reati ma anche l'intervento della Società per ricucire il rapporto con la società stessa
Perché questo è un po'anche una una un elemento che è venuto anche dal Consiglio d'Europa per cui che te che incita i gli Stati tutti a investire sulle misure alternative alla detenzione
Però perché queste queste misure sostanzialmente interrompono il percorso di di della decisiva e quindi noi contiamo che insomma abbiamo cercato anche in questo periodo di diciamo di impegno nelle campagne elettorali comunque di convocare la Commissione abbiamo fatto tre sedute sostanzialmente per esprimere questo parere con le audizioni
Però perché riteniamo che sia percorso un invito a una responsabilità di governo di Parlamento che ha caratterizzato questa legislatura
Punto di vista di Hitler pratico che cosa succederà adesso ora sia oggi oggi noi abbiamo espresso i nostri Paredes SIAI S. alla Commissione giustizia della Camera che del Senato e anche le commissioni Bilancio
I pareri sono completi perché i pareri sono stati dati anche dal garante dei detenuti dalle conferenza
Stato Regioni quindi ormai il Governo ha tutti gli elementi per
Delle date redigere livello se lo schema di decreto legislativo nella nella stesura finale e portarlo in Consiglio di ministri
Però il problema che si può porre questo poi che il
Nella legge di l'idea legata con la legge appunto che dicevo prima la centotré del due diciassette prevede per queste l'attuazione di questi dati ad un percorso di Tahrir il così detto rafforzato
Laddove il governo ritenga di non accogliere le condizioni
E a questo punto deve rimandare il TAR il pari ieri il testo per il parere alle camere spiegando i motivi del non accoglimento e a questo punto le camere hanno ulteriori dieci giorni
Per esprimere un ulteriore parere quindi qui sto procedimento potrebbe era rallentare illa l'approvazione definitiva per quanto ci riguarda la per quanto riguarda il TAR il nostro parere della Camera
Devo dire che c'è stato un'interlocuzione anche col governo anche che è stato presente anche alle Cogne con le audizioni quindi noi ha avuto ci auguriamo che insomma i nostri condizioni possono essere diciamo accolta anche perché provengono da sollecitazioni
Ma argomentate e di credo equilibrate così come quelle del Senato in modo tale da accelerare e magari nella nella Consiglio di ministri che credo si approssima previsti delle sedute prima della delle elezioni del quattro marzo Italie proprio il venticinque ci siamo forse una seduta il Consiglio dei ministri li si possa vivere
Il testo definitivamente approvato perché altrimenti si rischia di diciamo di nonne e portare a casa una riforma che una riforma importante dove c'è
Investimento anche di risorse di diciamo e quindi di risorse troppo sia di personale che di economiche ma soprattutto che da a beneficio proprio della sicurezza dei cittadini
Ringraziamo la presidente Donatella Ferranti