Intervista a Giovanni Rolando, presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, sul rischio sismico

La radicale siamo in collegamento telefonico con l'ingegnere Giovanni Rolando Presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri che proprio oggi
A partecipato a ad un convegno pubblico all'Aquila
In cui si è fatto il punto della della situazione della città dopo il disastroso terremoto dell'aprile scorso e soprattutto il punto sulla ricostruzione per noi e proprio un'occasione per approfondire i temi import tantissimi legati appunto no al terremoto dell'Aquila ma in generale a rischio sismico in Italia ecco io proprio da qui vorrei vorrei partire Presidente vorrei farle una prima domanda cioè in generale il il terremoto dell'Aquila a messo in luce drammaticamente il la la fragilità un po'della di tutta la diciamo l'armatura urbana come si dice italiana cioè dei di tanti edifici che purtroppo sono a rischio perché non sono stati costo riti con efficaci criteri antisismici e tra l'altro ricordiamo tutti anche la tragedia di San Giuliano di Puglia dove appunto crollò purtroppo una su Pola che era stata costruita abbastanza di recente ecco lei come giudica appunto in in generale oggi in Italia
Questo questa questione che che che decisiva è vitale e dire
Guardi bisogna ragionare su due livelli storici nei siamo penso alla relazione con più centri storici in Europa se non lo inviare al mondo e quindi come tale siamo la nazione è chiara più costruzioni a rischio perché risalgono a cui ma centinaia di anni orsono
E sono quelli caldi in cui si hanno il maggior numero di morti
E questo e purtroppo non si può fare ci può fare ben poco affronto un terremoto in un centro storico recepiamo il Parco dell'Acqua è stato praticamente a raso al suolo a quello terremoto e poi abbiamo delle stazioni diverso edifici più nuovi
Il che ci deve nuovi fino a
Occhi decennio solo fino a
Vent'anni fa in pratica non si calmi non si calcolava assolutamente tenendo conto delle norme antisismiche non c'era quella cultura
è una cultura che è venuta via a è venuta avanti piano piano nel tempo fino a quando si è arrivati alle ultime normative che sono quelli che sono uscite praticamente quest'anno che vengono adottate da adesso che sono le più precise
Però lei sa che il terremoto prossimo si salme quando viene dove viene stiamo si sa nemmeno di quelli gli articoli sia la sua reale entità
Quindi
La nostra comunque l'Italia è una nazione a rischio relazione dove però bisogna convivere con il terremoto in Cina in Giappone sono riuscite a convivere con il terremoto ci hanno messo anche loro
Tantissimi anni e alla fine forse perché la loro tipologia edilizia
Esistente non è come la nostra salute avevano tutte le casette in legno e poi sono passati facendo un salto di di tecnologia alle case con qui cosiddetti Tiso latori che sono quelli apparecchiature
Che abbiamo visto all'Aquila negli ultimi tempi con i quali sono state costruite le case dell'emergenza cosicché a toccarle
Sì quindi in Giappone oggi quasi tutta l'edilizia moderna è costruita con queste tecnologie
Questo fa sì che se un terremoto dell'ordine dell'accusa venisse la città
Giapponese moderna attualmente non ci sarebbero o quasi quasi nessun morto ci sarebbero veramente pochissime persone si
E questo è tutt'altro che stiamo cercando di fare italiane dirò però che
Loro non hanno le nostre problematiche il territorio nostro problematiche disse edificato dal terrificante non può essere
Consoli rinforzato
Si ma ecco lei appunto diceva abbiamo anzitutto di centri storici cioè Lelli gli edifici antichi che sono sicuramente a a grande rischio e si vede ed è difficile in quei casi mettere in sicurezza un edificio antico adesso io pur io non sono un esperto ma
Mi sembra evidente che sia che sia difficile e probabilmente anche costosi Simo se dovessimo ma io però le volevo chiedere in particolare quando Inter erano in vigore le prime leggi sul rischio sismico sul cioè che si riferivano all'edilizia e all'obbligo quindi di costruire anche con criteri antisismici a metà degli anni Settanta
Quelle quelle prime leggi e quanto erano efficaci allora guardi quelle prime leggi hanno dimostrato di essere efficace proprio in occasione del terremoto dell'Aquila
Perché quasi tutte le costruzioni costruite e dopo l'entrata in vigore che quelle leggi non sono crollate
Sono rimaste in piedi e si sono avute però dei dei cedimenti di tutti quelli dei muri perimetrali per non della struttura la struttura è stata in fieri perché allo ora
L'importante era che non crollasse la costruzione questo è un concetto ormai superato ecco cioè per la costruzione non decollare
In modo tale che le persone che sono dentro non devono morire sì oggi si va un pochino oltre oggi soprattutto per quelli che sono definiti difficile strategici quindi ospedali case a me oltre a non crollare la costruzione deve mantenere la sua funzionalità perché proprio quella che serve in caso di evento sismico rilevante eccezione cambiata erogato il punto di vista
Però tutto quello che succedeva ed abbiamo visto alla cui alcuni edifici crollati anche in cemento armato si però la struttura dell'accusa ci saranno trenta mila quaranta cinquanta mila fabbricati in cemento armato
Alcuni sono crollati su quegli alcuni evidentemente bisogna fare chiarezza e questo è un discorso parallelo dopo i trenta mila quaranta mila che erano stati progettati e costruiti e negli anni scorsi
è sono la prova
Che se un edificio verrà proiettato con le vecchie norme costruito in modo normale
Proiettato in un modo normale sarebbe stato idonea è affatto idoneo
Perché lo
Ecco ma invece per quel che riguarda tutta l'edilizia che che che è una parte notevolissima del del dell'edilizia moderna italiana cioè quella costruita prima della metà degli anni Settanta
Quante quella determinata agli anni Settanta a mio giudizio posso portare un terremoto di Progetto
Dell'ordine di quello dell'Aquila con le con le cose si è costruita bene li fa non c'erano le norme che tenevano conto delle foto dovuta al terremoto si renda conto al sugo trovando dei pesi e dei piedi verticali perché non c'era quella
Quel voto di ragionare non c'era allora
Diciamo che un edificio
Colpito prima dei settanta e certamente più a rischio di uno costruito dopo gli anni Settanta si corse costruito bene può sopportare un terremoto ho
Medio medio alto medio alto tenga conto che alla questo è un terremoto che ha fatto due volte e mezza quello ipotetico che si poteva aspettare
Questo è un messaggio molto forte
Noi abbiamo avuto a L'Aquila un terremoto che invece che essere quello di calcolo solo due volte e mezza
Qui si pensi il collaudo che hanno fatto gli edifici quelli edifici dell'accusa hanno subito una forza che poteva arrivare
Una volta ogni avvenuto ogni oltre mille anni è stata una cosa eccezionale
Però si è detto che che che non era poi di di di forza davvero altissime di un accordo e la fortuna contro l'accelerazione allora elabora mietuto quella firmando per capirci sei virgola tre
Era
Prestata una grande magnitudo ma ha colpito anzitutto in un modo molto concentrato con delle accelerazioni altro alte l'accelerazione qua che dà la forza
Cioè lei lei in treno sei macchina chiederà fortemente si sente schiacciato contro la pace certe la la quindi viene gli assetti diciamo gli effetti veri e propri finali sono dati da da questa la dichiarazione dei
Lei ha citato e sono tantissime sono state dotate ed un numero vero sessantatré la citazione di gravità eccome se una persona si buttasse giù dalla montagna russa molto più integrata di quarantacinque gradi
Siamo quindi immagini cosa succederebbe Capoulas a un edificio che si vogliono tagliare USA con incarico deciderà di necessariamente si risolverebbe
Sinistra e fa forte fa parte va al di fuori di ogni ma ci si ostina a quello che le dico che gli edifici sono volate ancora bene gli edifici nuovi
Con queste forte sono molto superiore di quelle che si potevano se stanziamo salvo salvo alcune eccezioni forse cartone eccetera solleciteremo indagare guardi sull'eccezione via sempre indagare e poi si scopre Ra
Sopra la magistratura se queste eccezioni sono state
Manchevolezze se sono stati errori da parte di chi sì ecco aspetteremo vedremo certo Presidente io approfitto visto che stiamo toccando questo tema molto interessante le volevo che
Deve anche
Glieli gli edifici per gli edifici in cemento costruiti all'inizio del diciamo dell'era del cemento armato quindi per esempio negli anni venti trenta quindi sono gli uffici più vecchi tra quelli diciamo moderni
Dal punto vista ingegneri sono ancora più a rischio
Dipende dalle dimensioni diciamo che il cemento e quindi il calcestruzzo calcestruzzo armato nel cemento armato calcestruzzo armato ha subito nel tempo l'evoluzione è migliorato ma si usavano delle dimissioni maggiore
Perché il Colosseo stasera ancora in piedi perché ha delle dimensioni tali che per cui non ha nessun problema di statica e quando si parla cose cominciato negli anni diciamo dal dopoguerra
A
A cercare di ottimizzare i costi
E facendo dei calcoli più accurati sono diminuite le dimensioni quindi di materiali a e alla fine di misura di piatti sono di lite pur rispettando tutti i calcoli tutte le norme quindi probabilmente un pilastro fatto negli anni trenta era il più grande di uno fatto ogni
Però era di materiale peggiore quindi ogni ogni edificio ha un po'la sua storia e la sua casistica
Sì e quindi sarebbe importante quella carta di identità degli edifici non di cui in sé tipo tipo fascicolo fabbricato Cuocolo perché si si secondo me sarebbe importante sì per capire per far capire alle singole persone ricco
Se il palazzo dove vivono e a rischio quanto è a rischio
Se sì è possibile che in in un futuro abbastanza vicino avendo un terremoto tale da compromettere la stabilità questa cosa essa è stata fatta per gli edifici pubblici
Edifici pubblici importanza strategica su quegli otto prima gli ospedali le scuole le caverne sono state soggette ad uno screening è finanziato dalla Protezione civile per cui più o meno in tutta Italia
Si sa se una scuola la caserma o o le o un ospedale e in grado di
Sopportare il terremoto che ha previsto per quella zona sinti inondati sopportarlo
Che percentuale quel terremoto possiamo fare e quindi si può
E può diventare che quel fabbricato sempre tutta statistica queste qualità statistica è una scelta molto strana scendo secondo la quale
Gilet abbiamo lei a cento euro in un Romeo una lira abbiamo cinquanta euro per Rossi Cindy molto particolare bisogna invada questa statistica si può dire B che rischio c'è
Che questo edificio che sia pubblico privato
Nel giro di cento anni
Subisca un terremoto tale per cui crolla
E questo si può si può fare si sta facendo chiaramente ci passa da visitare i consultori pubblici si siede gradualmente secondo me ben arrivati anche le prime anch'io per primo vorrei sapere se la casa in cui vivo che molto è stato costruito io
Sole eh
è idoneo o meno sopportare un evento partecipare cerco certo ma su questo non c'è ancora una normativa nazionale
Guardi non c'è una normativa nazionale che obbliga i privati a farlo sì ed per cui
Non essendoci difficilmente ci sono si sostengono dei costi
Quando non c'è uno un'imposizione direi che però un primo screening abbastanza superficiale Costa devo pertanto a poco cioè uno strutturista preparato che conosce le tecnologie
Critici utilizzavano questo alla produzione dei diritti ed edifici piercing assassinando con con una spesa una modesta può dire qua che questa costruzione e a rischio o non è a rischio
Dal punto di vista ci ecco mi scusi quali quali tecnici sono abilitati a fare questo questo titolo abilitativi strutture intorno al pari
Riabilitativi ingegneria
I piedi in senso lato Silva è chiaro che dovrebbero occuparsene quelli veramente preparati che sono le strutture ISPI sicuri che il calcolo e progettano le strutture
Sì quindi noi ne abbiamo qualche decina di migliaia come genieri per cui
Io certamente i nostri ingegneri sono preparatissimi Orsi si può dire
Ecco
Un'ultima domanda su queste case che sono state costruite negli ultimi mesi in tempi assai rapidi appunto nel nel intorno alla città della intorno comunque alle alla zona centrale della città dell'Aquila queste case appunto co che hanno alti un'alta efficienza antisismica no altre categorie costano quanto costano in più rispetto a casa che arriva al pareggio
Diciamo che costano come una casa normale quando superano i cinque piani
Cioè se lei ha una casa
Sempre a questi sono attori sismici sì calcolata alla sopportare un certo terremoto ed e augura equivalente con il donatore serie C quando arriva a cinque piani delle coste lo stesso al di sotto il costo maggiore al di sopra detto la Corte minore
Pericolo che costa questo questo a
Con questo dispositivo particolare si crea una una sua efficienza si può spostare di decine di centimetri questa cosa in poche parole di terreno si sposta
Ma l'edificio rimane fermo il ricalcolo dal secondo al Reno che sopporto tutto questo lo spostamento di questo
Avuto questo misuratore si
Sono un ammortizzatore del della spento piano Volpi dottore proprio è un concetto molto semplice che si è sempre usato per le macchine vibranti che sotto avevo dei cuscinetti
In modo tale da non trasmettere alla alla quello sotto di loro la liberazione ma
Ci si muoveva la macchina l'altra volta l'eloquio quale va ribaltato si muove il terreno
E sigle riferito sovrastante
Invece di andare proprio essere solidale con il terreno come tutti i nostri edifici
E nessuno subisce nello spostamento me lo svuotamento abolire meno meno forza sì sì sì se quindi è una tecnologia indubbiamente all'avanguardia
Noi siamo principi di cui all'ecologia direttore i giapponesi hanno imparato da noi da soli non li adottano ma isolato di sismicità si sono italiani che infatti si esprimeva evitarle
Ed abbiamo il sinceramente i
Ingegneri migliori del mondo
Con le parole va bene allora io credo che il nostro tempo è scaduto quindi la la la lascio la lascio senz'altro andare o
So se vuole aggiungere qualcosa in conclusione Presidente quale quello che dico questo io sono perché la categoria dell'ingegnere Veroux centoventimila ingegnere deriva
Abbiamo dato questo contributo all'Aquila
Forte nel senso che abbiamo mandato come come come Consiglio nazionale ingegnere mille ventiquattro ingegneri gratuitamente a L'Aquila a fare queste verifiche nelle ventiquattro specialisti e quindi
Lo dicevo prima l'importante è che che siano gli uomini giusti che sanno fare le cose a fare queste verifiche e quindi la mia disponibilità a sostare sta categorie degli ingegneri per tutti gli eventi
Catastrofici eccessi c'è c'è sempre stata e ci sarà sempre l'abbiamo appena stipulato una convenzione la Protezione civile che ci impegni in tal senso impegno a loro a
Formare per casi particolari ingegneri impegna noi a mandare l'ingegnere sia nell'emergenza che addirittura io penso che il proseguimento un'importante è che noi ci siamo
E siamo disposti a continuare a dare quel contributo portato che abbiamo sempre dato e allora ringrazio molto il l'ingegnere Giovanni Rolando Presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri grazie grazie e arrivederci buongiorno