Giornata internazionale delle persone con disabilità. Mobilitazione della FAND e della FISH. Partecipa Maria Antonietta Farina Coscioni

Possa scaturire
Quella dialettica e quella opportuna collaborazione affinché i problemi del mondo della disabilità sino affrontati in un modo più concreto e anche in modo
Più coerenti
L'occasione della celebrazione della giornata internazionale delle persone con disabilità
Costituisce una venti importante per tutti
Tale ricorrenza nasce infatti nel mille novecentonovantadue per iniziativa dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Da allora il tre dicembre e divenuto un appuntamento di enorme
Rilevanza sociale che è diretto ad un ampio pubblico non solo ai disabili ed alle loro famiglie ma anche agli operatori del settore I professionisti e volontari impegnata nel sociale
In ambito sanitario così come nei servizi
Pertanto
Tale celebrazione e ormai rivolta a tutti persone disabili e gente comune che non vive i nostri problemi ma che viene in tal modo
Sensibilizzate sulle complesse tematiche connessa alla disabilità si può senz'altro affermare che
In tal modo qua se l'intera società italiana può essere direttamente o meno coinvolta in questo evento
Nel nostro Paese la celebrazione di quest'anno riveste un carattere ancor più significativo
Se consideriamo che oggi
Per la prima volta la quasi totalità delle associazioni dei disabili riunite nelle due Federazione Fante finisce cella però insieme a questa ricorrenza
Le nostre Federazione pur nelle diversità di valutazione di alcuni problemi riescono comunque a fare sinergia
Nel comune obiettivo di difendere e tutelare i diritti dei disabili in campo sociale economico lavorativo o assistenziale
Tuttavia questa giornata anche in considerazione della presenza di rappresentante del Parlamento ci induce ad evidenziare
E denunciare lo stato di disagio che vivono culture i disabili italiani
Si rende necessario che Governo e Parlamento pongono più attenzione a questi problemi rivolgo innanzitutto a maggiore risorse esso segna un
Alle famiglie vi al cui interno vive una persone con disabilità
In questi casi infatti la famiglia troppo spessa lasciata sola
E
Prego per precipiti in un processo di margini di azione sociale
E progressivamente in poi per un progressivo impoverimento e dal quale potrà uscire asta non potrà uscire senza un aiuto costante in termini economici e di servizi da parte dello Stato e di enti locali
La drammatica sintetico le difficoltà in cui veniva troppo vivono troppo e famiglie dimenticate ed invisibile
Comincia oggi avvenire all'aria alla luce grazie anche alla sensibilità di buona parte della stampa verso le nuove povertà in Italia
Ma sono state anzitutto le nostre due Federazione affrante finisce
Che un ente i propri sforzi hanno finalmente portata alla ribalta dell'opinione pubblica questa idea questa realtà che divengono purtroppo sempre più diffusa nel mondo il nostro Paese
Ecco perché in questa giornata ci rivolgiamo ai rappresentanti del Parlamento e del Governo per ricordare loro che non è più possibile trascurare questi gravi problemi
Non è possibile limitare la partecipazione delle associazioni dei disabili nell'alla elaborazione delle normative che ci riguarda non è possibile sentirsi solo rispondere non ci sono fondi
Non è possibile trascurare il mondo della scuola riducendo drasticamente i fondi non possiamo accettare che vi sia uno scivolamento silenzioso verso la scuola differenziale
Che potrebbe tradursi solo in un nuovo che detto per gli alunni disabili
Abbiamo combattuto per mille per anni per ottenere una legge di civiltà
Quella dell'entità dell'integrazione scolastica e desideriamo che la tutela si oggi garantita ad ogni costo
Lo scorso primo dicembre si è riunito la colla è riunita la Commissione
Permanente presso il Ministero della pubblica istruzione per cercare di affrontare concretamente di tale questione
A tale proposito il profilo l'avvocato Nocera Tilla interverrà su un questa buca argomento specifico e sarà molto più darà molte più dettagli e più indicazioni di quanto fatto io in questo momento
Mi auguro che alle intenzioni dichiarate seguono i fatti anche perché mi permetto di ricordare che se una nazione trascuri il mondo della scuola ebbene quella nazione non avrà un futuro
E se era destinata regressiva sia socialmente che economicamente
Sappiamo che siamo ancora in piena crisi economica
Ed aggiungo morale ma alcuni pilastri portanti del sistema Paese devono maggior poteva maggior ragione essere difesi ad esempio il lavoro
Intende di crisi
La disoccupazione penalizza ancor più i disabili
Mentre si assiste a questo paradosso sia da questa paradossale situazione in alcune Province italiane ed in particolare a Milano
La Commissione provinciale per l'avviamento al lavoro dei disabili e registra
Un accantonamento di sessanta milioni di euro ottenuto grazie alle multe comminate dalle aziende inadempienti che preferiscono pagare piuttosto che assumere i disabili
Questo triste fenomeno deve essere combattuto con più decisioni dalle istituzione perché è solo il lavoro perdente la persona disabile partecipe ed attiva nella società
Affronto affrancando la da povertà ed emarginazione sociale
Per celebrare degnamente non solo in modo retorico la giornata internazionale dei disabili desideriamo porre pertanto
Evidenziare senza remore i nostri problemi certo preferiamo il dialogo alle manifestazioni
Preferiamo il contatto e la
E la via della concertazione con le istituzione per avviare le istituzioni necessaria perché sappiamo che la sola rivendicazione ad oltranza
Non basta non risolve i problemi tuttavia esigiamo la giusta e doverosa attenzione verso i cittadini e disabili
Il grande Presidente americano e John Fitzgerald Kennedy era solito affermare che quando una nazione non sa a tutelare i più poveri non avrà neanche la forza di difendere i più ricchi
Ci auguriamo perciò che il Governo italiano sappia far tesoro di questa affermazione affinché il nostro Paese garantendo i diritti fondamentale
Dei suoi cittadini disabili e posso continuare ad essere annoverata fra i paesi civili
Io termino qui perché mi hanno dato un termine abbastanza ristretto in quanto molti dovranno intervenire ma comunque io agorà ma a me e a voi stiate a voi tutti
Di continuare su questa strada della della collaborazione della sinergia perché uniti si vince e divisi sia ma se destinataria perdete grazie
Grazie all'intervento di Pietro Barbieri presidente della FIGC
Grazie
Buongiorno a tutti e buongiorno e benvenuti a tutti gli amici in particolare che vengono
Da fuori città con tutte le difficoltà che abbiamo saputo che ci sono state
Speriamo che i pullman bloccati sull'autostrada riescano a defluire ma credo
Che siamo già tanti oggi a questo è un grandissimo segnale
Della partecipazione della necessità della partecipazione dell'urgenza per la partecipazione non siamo qui semplicemente a celebrare il tre dicembre
Il tre dicembre è una giornata importante Giovanni pagano l'ha detto in maniera chiara e forte ma è importante perché mettiamo assieme le organizzazioni delle persone con disabilità e dei familiari perché i problemi delle persone con disabilità
Ed i loro familiari non possono più attendere
E siamo qui quindi atto
Fare una riflessione importante a chiamare parlamento e Governo alle alle proprie responsabilità siamo qui con una piattaforma di dieci punti
I dieci punti ai quali
Chiediamo adesione non incondizionata
Ma un inizio di dialogo il dialogo effettivo
Con le associazioni con il mondo della disabilità
Il primo punto che noi chiediamo e quello dell'attuazione della legge diciotto che ha ratificato la convenzione ONU
Ovvero l'istituzione dell'Osservatorio abbiamo bisogno di un luogo di concertazione di dialogo con le istituzioni e con i livelli politici
Il secondo punto riguarda al sostegno alla famiglia
Le famiglie sono sempre più impoverite le famiglie con persone con disabilità
Vivono una grave
Situazione
Prova ne è anche l'impossibilità di accedere al reddito per le persone con disabilità come purtroppo la relazione al Parlamento ci dice di costume costantemente
E quindi
Da questo punto di vista chiediamo che ci sia un rafforzamento vero dei film dei dei servizi del territorio che siano finanziati che ci sia l'opportunità di avere un mix di interventi tratti interventi di se fondati sui servizi e
Interventi economici sgravi fiscali che tutto questo venga riordinato e sostenuto
In maniera forte ed importante
Secondo punto che riguarda sempre il tema dei diritti delle persone
è quello di garantire che il Fondo per le politiche sociali sia finanziato il fondo per la non autosufficienza è stato rifinanziato nella
Nella
Nell'Accordo di Conferenza Stato-Regioni del ventitré ottobre ma sappiamo che sarà solo per quest'anno
E i prossimi prossimi avvenire cosa accadrà
E poi esiste un taglio ancora al Fondo per le politiche sociali che va colmato va colmato perché quello
è stata la fonte principale per percorsi di assistenza individuale
Diretta e indiretta
Affianco a questo non possiamo dimenticarci il tema della
Approvazione definitiva dei LEA dei livelli essenziali di assistenza
In cui c'è anche il nomenclatore tariffario delle protesi degli ausili siamo inattesa da anni
Il nomenclatore e di dieci anni fa
Le tecnologie cambiano
In dieci anni per dieci anni sono ere geologiche
E l'altra cosa importante sempre sul piano sanitario
E che alcune regioni in cui ci sono i piani di rientro continuano a tagliare orizzontalmente sulle persone con disabilità in Campania in Abruzzo sono stati messi etichetta ticket
Per alla riabilitazione questo è intollerabile un diritto fondamentale come quello alla riabilitazione dire trasformato in un momento di come dire diritti sociale e di nel quale abbiamo la necessità di far pagare le famiglie per una prestazione sanitaria
Abbiamo bisogno sull'accertamento dell'invalidità di una svolta
E la porta di accesso ai nostri diritti
Alle opportunità di avere
Di avere vedere riconosciuti i diritti i servizi i benefici
E su questo punto non siamo più in grado di
Tollerare semplicemente
Dei momenti di verifica suppongo dovuti in alcuni casi sui cosiddetti falsi invalidi abbiamo bisogno di una svolta da questo punto di vista di un luogo che si faccia carico uno sportello amico del cittadino non un avversario e non autonoma
E abbiamo bisogno che tutto questo accada presto presto
Abbiamo bisogno
Di
Un sostegno alle persone condivisa disabilità più grave perché le esperienze se Greganti nel nostro Paese vengano chiuse una volta per tutte
Non è vero che il nostro Paese a grandi istituzioni
Democratica che funzionano se è vero che esistono ancora istituti nei quali le persone sono costrette a vivere
E sono tante tanti
E allora da questo punto di vista abbiamo bisogno di un piano serio
E della costruzione di progetti individualizzati di assistenza
Che consentono la persona di
Un vero diritto di scelta a vanvera opportunità per rimanere nel proprio contesto e non essere strappate non esserne strappate così come dice la convenzione delle Nazioni Unite
Abbiamo bisogno sulla scuola
Che vi sia una svolta
Perché la scuola finora è stato un baluardo straordinario delle opportunità di inclusione delle persone con disabilità
E a questo punto di vista italiane i tagli che si sono susseguiti in tutti questi anni non hanno contribuito nessuno nega che ci possano essere degli sprechi anzi
Ma non è quei ritardi che riusciamo a comprendere in che modo l'integrazione scolastica si dà si definisce
Attraverso
L'accorpamento delle classi abbiamo assistito all'aria riproposizione di vere e proprie classe differenziale colpe non era accaduto negli ultimi trenta anni
Abbiamo bisogno sulla
In tutto questo di una vera opportunità di andare a lavorare
E di poter esprimersi attraverso il lavoro il lavoro e libertà
E da questo punto di vista chiediamo in maniera chiara e forte che vi siano
Due provvedimenti banali il primo eh eliminazione dell'esonero dall'esonero delle banche le banche alle banche è stato consentito data la crisi di non assumere più persone con disabilità
E dato che il nostro sistema bancario non risulta essere intese crediamo che questo
Che questo blocco all'assunzione nelle banche vada levato
La seconda cosa che noi crediamo che insieme indispensabile a vere un
Una riserva per le persone con maggiore gravità al contrario di quello che pensano molti che le persone con maggiore gravità debbano essere messe in cooperative quindi luoghi protetti noi pensiamo invece
Che debbano essere incluse nella comunità
Quindi una quota di riserva del due per cento destinata alle persone con disabilità più grave
E ai insorgenza
Chiediamo anche perché non siamo solo
Da solo
Solo sui temi assistenziali chiediamo anche
Un vero una vera opportunità di accesso ai mezzi di comunicazione delle persone sorte le persone non vedenti
La RAI ha fatto dei passi importanti in passato e mi a testimonianza qui Carlo Romeo ma sappiamo bene come la si tutto sottotitolazione
Per tutta una serie di aspetti sia fallimentare sappiamo bene di come il commuovo contratto RAI rischia rischia
Di non vedere degli impegni precisi così come il precedente quello ancora precedente
E allora ne chiediamo che da questo punto di vista siamo dati delle garanzie invece del miglioramento della quantità e della qualità dei programmi resi accessibili prima di tutto nel servizio pubblico paghiamo il canone anche noi
Inoltriamo
In ultimo sappiamo bene come il servizio civile nazionale sia uno strumento fondamentale per i giovani
I giovani
Non disabile
Che possano come dire entrare in relazione con la propria comunità prestare
Alla alla nazione alla patria una una parte del proprio tempo da parte della propria vita
Crediamo che però
Nell'area della disabilità la maggior parte dei progetti non finiscono
La maggior parte delle opportunità
Per le persone con servizio civile sono risieduto i ragazzi che vogliono fare servizio civile stanno nelle questioni di carattere ambientale di progetti di altro genere
La disabilità la fa sempre come dire sempre un quadro residuale anche
Anche dentro i percorsi del servizio civile
E allora chiediamo che ci sia una quota di riserva
Noi non abbiamo mai pensato che la quota di Sarno fosse una soluzione
Ma da poter riterrei crearsi dei problemi chiediamo che quindi ci sia una quota di riserva alla disabilità sul sul
Sul servizio civile nazionale
A valersi però
Avvalersi però sulle quote degli enti locali
In sostanza noi crediamo che tutto ciò che il terzo settore fa insieme ai giovani nel momento in cui nel momento in cui
Casa accede alla ai progetti di servizio civile sia ben costruito
Crediamo altresì
Che proprio negli enti locali invece tutto questo non avvenga e allora
Invece come dire di essere Messia
Fare fotocopie avevo o ad andare a
A a prendere il caffè a qualche dirigente comunale noi crediamo
Che
Questi giovani possano invece svolgerà un ruolo attivo dell'inclusione nella possibilità che l'azione delle persone con disabilità
Ecco la giornata di oggi appunto è una celebrazione con dei punti molto chiare molto molto chiari
Sui quali con
Tra tutte le associazioni che compongono la falda e la fedeltà e la finisce abbiamo convenuto e da qui vogliamo partire grazie
Grazie
Presidente paga Presidente Barbieri un
Il cosiddetto annuncio di servizio ci sono delle macchine davanti alle uscite di sicurezza il che non è assolutamente
Possibile quindi se per caso qualcuno di voi ha la macchina anche luce insicurezza son già
All'opera e ligi sarebbe meglio spostarlo contenute anche pericoloso
Tre interventi istituzionali quelli di Albertina Soliani Di Paola Binetti di Maria Antonietta Coscioni che fra l'altro sono in Commissione sono
Sono riuscito a strappare un momento di tempo perché hanno le Commissioni operanti quindi chiederei Albertina Soliani diesel
Di prendere la parola
Giorgio
Lasci il sostegno
Non so che
Sì
Ce ne sono
Della Camera tutti preliminari sui distretti
Momento perché il teatro è bello ma non è comodissimo per questo tipo di attività
Nessuno ha posto
Siamo tanti
Siamo insieme
La cosa che vorrei dirvi è proprio questa
La presenza di parlamentare qui oggi vi dice che
Abbiamo camminato insieme fin qui per costruire una piena cittadinanza democratica nel nostro Paese secondo l'articolo tre della Costituzione
Dobbiamo continuare a camminare insieme
Le istituzioni nazionale il Parlamento il Governo
Stanno vivendo una fase difficile
Dobbiamo lavorare per fare insieme dei passi in avanti
Quello che potrà fare il nostro Paese
Per le persone con disabilità
E quello che vorrà fare per l'intera comunità nazionale
Fino a che ci saranno difficoltà marginalità ostacoli crescenti spendevate la civiltà del nostro Paese io penso che noi non possiamo celebrare oggi la giornata promossa dall'ONU
Per le persone con disabilità se non ci impegniamo a fare tutto quello che noi dobbiamo fare del nostro Paese per corrispondere a questo livello di civiltà
In modo particolare vorrei dirvi
Che
In paese cambio dall'inizio
Cambiano i primi anni di vita
Cambia attraverso quella che voi chiamate nei nel vostro programma
L'inclusione educativa
Abbiamo fatto
Abbiamo costruito
Una scuola in Italia
Che è stata il punto di riferimento per l'integrazione per l'essere insieme
Una scuola che ha costruito esperienze dalle quali si capisce che il problema non è di includere le persone con disabilità
Ma di consentire a tutti i ragazzi italiani di tutte le età di crescere nell'integrazione tra tutti
Solo questi valori fondamentali
I problemi di oggi che sono anche di natura economica
Ma solo soprattutto vi opere di natura culturale e di visione politica si impongono lo dico qui chiaramente da una posizione politica di opposizione ci opporci impongono di lavorare insieme
Per arrivare a obiettivi che stanno a cuore a tutti allora la cosa fondamentale che noi dobbiamo dirci oggi è quella che ciascuno dei suoi ruoli
Ma abbiamo bisogno di dare concretezza alle indicazioni che sono venute qui dai Presidenti
Vi posso assicurare non solo la mia personale disponibilità ma quella
Dei colleghi della mia parte politica per lavorare insieme e insieme con voi e insieme con tutte le forze del Parlamento
Se non siamo insieme decisi a raggiungere questi obiettivi non solo gli obiettivi saranno irraggiungibili ma noi perderemo l'occasione di dimostrare che su questo terreno noi possiamo indicare all'Italia la politica italiana
Una grato di avanzamento per la necessità che noi vediamo di una rigenerazione profondo nel nostro Paese
I valori fondamentali si hanno aiutato ad arrivare fin qui questi stessi valori che sono i valori di una
Inclusione universale per tutti coloro che hanno
Condizioni di difficoltà in modo particolare di disabilità solo questi valori che
Segna hanno il futuro di un'Italia che soltanto così
Potrà dire di rispondere veramente alla propria vocazione
L'augurio di buon lavoro lo rivolgo a voi ma lo rivolgo necessariamente anche a noi e il rapporto che
Con la nostra presenza corriamo
Evidenziare è un rapporto che deve continuare in tutte le sedi
Incontriamoci lavoriamo insieme e insieme riusciremo a raggiungere gradualmente gli obiettivi che sono oggi qui nella vostra piattaforma e che voi avete portato qui da tutta l'Italia grazie e buon lavoro
Grazie allora adesso la parola all'onorevole Paola Binetti e già qui
Cerchiamo di trovare un equilibrio benefici infine
Allora
Grazie di
Di questi invito faccio mie
Le cose che ho sentito finora sia attraverso questo decalogo di richieste così concreto
E così ben articolato si anche attraverso la puntualizzazione che ha fatto adesso la senatrice Albertina Soliani GE
Ha concentrato la sua attenzione sull'inclusione dei ragazzi all'interno di un contesto di classi cosiddette normali
Sappiamo tutti quanti come quando si comincia in qualche modo anti notificarlo una diversità io a distinguere questa diversità segregare Andora
Si comincia con alcuni problemi che possono apparire più visibili ma poi si finisce col creare un clima di selezione interna
Che risulta
Sgradevole per tutti perché privilegia logiche di tipo competitivo invece che logiche di tipo collaborativo e cooperativo
E ne abbiamo bisogno invece di creare un clima culturale in cui ci si senta tutti coinvolti nella costruzione di un rispetto reciproco e di un potenziamento e di una valorizzazione delle risorse personali quelli che siano con i talenti che ognuno riesce a mettere in gioco grazie anche all'aiuto e la collaborazione di tutti
Voglio dire però due cose soltanto la prima che mi ha colpito molto questo dato relativo alla Lombardia in cui le aziende preferiscono pagare piuttosto che include e mi ha colpito questa sorta di esonero alle banche rispetto alle assunzioni mi sembrano due
Punti su cui nella concretezza specifica del problema segnalato
Valga la pena di richiamare l'attenzione
Anche del Parlamento e di questo un impegno insieme ai colleghi ce ne sono diversi qua dentro a cominciare dal vicepresidente della Camera
Buttiglione a cominciare dai colleghi carissimi della stessa Commissione degli affari sociali presentate
Quello che potremmo fare
Negli strumenti a nostra disposizione un'interrogazione o quello che sia perché questo non avvenga perché questo fa parte delle cose che si possono evitare e quindi dei ricorsi che si debbono evitare
C'è poi l'aspetto più positivo il più propositivo come riuscire davvero a includere le persone anche le persone con handicap più grave all'interno di un contesto lavorativo ordinario
Abbiamo tutti bisogno di mettere in moto una comprensione di scegliere i diritti Midi ascoltare anche i bisogni diversi da quelli che
La fretta del quotidiano e una presunta efficienza
Che passa sopra la testa molte volte anche della dignità delle persone ci ci induce a fare la presenza di chiunque nemmeno contesto lavorativo sia portatore della sua specificità quindi delle sue potenzialità e delle sue difficoltà
Contribuisce enormemente a umanizzare il clima di lavoro l'ambiente di lavoro e quindi ARPACAL renderlo più degno dell'uomo
Anche su questo cercheremo anche partendo da due fatti da cui segnalati di lavorare per
Per ottenere qualche risultato che sia più significativamente speso a vantaggio di tutti voi
Per quello che in modo particolare riguardano e che in questo momento siamo alla Camera penso che voi sappiate che mercoledì prossimo comincia il dibattito sulla Finanziaria
Molti degli emendamenti che erano stati proposti soprattutto nella nostra Commissione che quell'affari sociali che quindi va direttamente
Nella linea dei problemi da cui poi ci sono stati bocciati molti sono stati bocciati effettivamente per mancanza di risorse ma alla mancanza di risorse ne dobbiamo trasformarla in un dibattito sulla scelta degli obiettivi in cui investire risorse
Le risorse potranno essere sempre tante o poche saranno sempre pochi per i bisogni di un Paese il problema è identificare la scelta dei criteri con cui quelle risorse vengono spese
I tagli che sono stati fatti in questa direzione sono stanchi estremamente pesanti e sui quali Valderice Amblar pena richiamare l'attenzione
Non lo faremo anche in questo in tutti i modi a nostra disposizione una speranza che vengono accolti emendamenti nella speranza
Che se questi emendamenti non saranno accolti
Possono essere accolti come ordini del giorno ma porteremo come forza della nostra gomito la vostra testimonianza di oggi il documento che voi stessi oggi produrrete e che sarà per noi il punto di forza alla leva vera e propria
Per negoziare con il Governo quelle soluzioni che nella concretezza dei fatti possono com'in quel rappresentare una risposta ai vostri bisogni a questo noi ci impegniamo lei su questo speriamo di potervi dare delle risposte grazie
Terzo intervento di questa prima tranche Mariantonietta Coscioni deputato
Alla Camera
Innanzitutto un ringraziamento vera
Inaudito
Ma la mia presenza
Assume
Una triplice veste
Mi con me parlamentare
Come copresidente dell'Associazione Luca Coscioni
E come militante
Del
Del Partito Radicale soprattutto come
Semplice cittadina
Perché
Sono sono qui per dire basta con la politica degli annunci che poi a questa annunci non seguono azioni e fatti
E basta con
I giochi sulla pelle dei malati e dei disabili
E sono indignata come cittadina per il silenzio e l'indifferenza che in questo particolare momento
C'è da parte del
Ministro del lavoro della salute e delle politiche sociali Sacconi
E
Piena
Ai silenzi o e l'indifferenza
Delle
Viceministri no Fazio
E anche
Perché
Parlo ad una platea inesperti quindi però è importante ripetercelo per dar forza e per darci forza
Voi conoscete l'iniziativa spontanea che autonoma di diversi malati di sclerosi laterale amiotrofica che all'inizio di questo mese del mese di novembre
Hanno iniziato uno sciopero della fame di dialogo con la politica e con il Governo
E perché per rivendicare dei diritti che sono sanciti chiari scritti nella nostra Costituzione
Ma che non sono nei fatti tutelati cioè nei fatti non non godono e io dico non godiamo di quei diritti che sono scritti nero su bianco
E da parlamentare
Da militante da cittadina mi sono associata dopo alcuni giorni allo sciopero della fame e ho condotto diciannove giorni di sciopero di dialogo
Con il Governo e con il Parlamento
E l'osso speso perché
La
Il già ministro della salute Livia Turco ha deciso
Lei insieme agli altri colleghi e colleghi della Commissione affari sociali del Partito Democratico di iniziare un digiuno di dialogo con il Governo
A staffetta quindi un'azione diretta c'è un'azione che parte dal nostro corpo
Per arrivare a quella politica
Sorda troppo spesso lontana
Dalle istanze dei cittadini italiani
Ecco perché io credo che che da il corpo del malato e il cuore della politica nel corpo dei disabili al cuore della politica è
Il manifesto che dobbiamo sentire e far nostro
Io mi scuso perché
Dobbiamo scappare non è che di far bene tutti politici ogni volta intervengono insomma che poi dopo scappano no perché in Commissione affari sociali della Camera proprio alle undici
Inizia
Continua il dibattito su due proposte di legge la proposta di legge disposizione sulle associazioni di tutela delle persone disabili
è un'altra proposta di legge per estendere il novero dei beneficiari dell'incremento pensionistico in favore degli invalidi civili quindi andiamo proprio insomma a toccare i temi che tanto ci riguardano
Però io voglio dire che sono gli obiettivi e sul documento della Fischer della Fund
Condividiamo
Tutti dieci punti e dico questo perché
è stata presentata in sarà pubblicata i nove di dicembre una mozione
A mia prima firma ma con
E insieme anche a Livia Turco e a tantissimi parlamentari deputati settantacinque parlamentari settantacinque deputati di ogni schieramento quindi quello che io voglio dire che non è
Che le nostre battaglie la nostra battaglia una battaglia antigovernativa perché questo problema riguardato davvero tante legislature quindi tanti diciamo Governi
E questa mozione
Parte da alcune premesse da quello che diceva Pietro Barbieri del nomenclatore degli ausili e delle protesi
Dei livelli essenziali di assistenza perché quella battaglia politica quel Di giuro era stato fatto è è che è in corso è stato fatto nei confronti del Governo per rendere effettiva ed operativa l'approvazione dei nuovi livelli essenziali di assistenza quindi noi abbiamo dato un termine abbiamo detto entro il due mila e nove cioè non abbiamo detto va be'quando avete tempo entro un breve tempo abbiamo dato una scadenza temporale
E poi abbiamo chiesto
Con questo digiuno ma
è tutto scritto in questa mozione parlamentare
Abbiamo chiesto che ci venga comunicato l'effettivo utilizzo degli stanziamenti che si sono avuti nel due mila e sette di dieci milioni di euro nel due mila otto di dieci milioni di euro
Per
Quelle strumentazioni sofisticati periti comunicatori di nuova generazione perché quei fondi sono stati stanziati sono stati distribuiti regione per regione però vogliamo sapere
Quanti ne sono stati spesi come sono stati spesi perché è un diritto dei cittadini sapere in quali Regione funziona in quale Regione effettivamente questi stanziamenti sono stati
E erogati come sono stati spesi e poi rendere accessibili a tutti le modalità di accesso
Alla loro utilizzazione e poi verificare entro abbiamo messo un tempo gennaio due mila e dieci le reali condizioni di assistenza anche domiciliare
è respinto te le Regioni assistenza domiciliare
Quindi un'assistenza protesica ma anche un'assistenza domiciliare e questi sono i punti che si riscontrano in quelli evidenziati nel documento che uscirà da questo da questa Assemblea
è un ultimo punto
è quello di
Intervenire in quelle regioni in cui il servizio di assistenza domiciliare
è assente
OCCAR-EA ente con che cosa con Desolei con una sorta di Commissario ad acta che assicurino ai cittadini affetti da patologie non solo neurodegenerative ma da qua da altre patologie simili
E alle loro famiglie l'effettivo godimento come dicevo pocanzi dei diritti costituzionali di parola espressione del pensiero e di un'assistenza adeguata perché laddove c'è
Libertà di parola libertà di espressione e una di quel e un'adeguata assistenza c'è l'espressione nei limiti ovviamente che abbiamo
Quando siamo affetti ostativa alcune patologie o da alcuni disabilità e limiti del della nostra libertà l'espressione massima della libertà stessa beh io credo che
I punti evidenziati nel nel documento
Siano condivisibili
Certo il dialogo il confronto o con il mondo delle associazioni consente alle associazioni stessi di trovare gli strumenti adeguati adeguati gli strumenti quindi di intervento
Legislativo o altre azioni quindi con delle mozioni interrogazioni con
Altri tipi ad altri tipi di diciamo di di di interventi che noi possiamo
Che possiamo dare
Quella collaborazione
Che davvero deve deve esistere io credo però che PRT debba partire anche da noi tutti
Perché io credo oggi si siamo in questo dal teatro ma da quando ho letto mi in un editoriale sul non so se non settimane mensile la sfida
E
Dobbiamo dire basta all'attore non arrivano la nostra voce dobbiamo davvero scendere in piazza perché
Questa finanziaria ha toccato gli strumenti
E
Che possano davvero permettere quotidianamente di migliorare la nostra qualità della visita perché se da una parte si parla di dignità della vita dobbiamo
Noi siamo pronti ad utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione quindi a partire dal Corpo stesso
Per
A vere l'espressione massima della nostra libertà e della nostra dignità
Io credo che io sono a disposizione come ho sempre fatto
Sia per esperienze personali di vita che attraverso il mio impegno politico a collaborare e a trovare gli strumenti adeguati per
Dire basta la politica degli annunci grazie
Grazie
Grazie adesso la parola al vicepresidente alla Camera Rocco Buttiglione
Grazie
Grazie a ciascuno di voi che partecipa a questa manifestazione grazie al fine di affiches che l'anno organizzata grazie per la manifesta di oggi grazie per
Il il grande lavoro che da tanto tempo state conducendo del nostro Paese vedo davanti a me
Un uno striscione che dice nulla su di noi senza di noi
Io sono qui per ascoltare
Ma solo perché per fare un invito la vediamo Cenni incontriamoci insieme con i colleghi parlamentari che sono qui e con tanti altri che non solo qui ma che
Sicuramente condivido lo spirito delle cose che qui sono state dette
Che vediamo di color costruire una strategia parlamentare cioè un insieme d'interventi parlamentari
Coordinati e successive per
Dare realizzazione alla piattaforma che qui è stata formulato che verrà in parte formulata successivamente
Credo che
Dobbiamo porre la questione della disabilità nel cuore della nostra Costituzione nel cuore della cultura del popolo italiano
La disabilità è un grande dolore
Lo sanno coloro che la sperimentano lo sanno le loro famiglie ma e anche una grande occasione per rivelare il cuore dell'uomo da questa prova si esce più grandi o più piccoli ma lo si rimane come prima
E questo tocca ciascuno di noi ma tocca anche l'Italia la nostra nazione tocca il popolo italiano dal mondo in cui si affronta questa sfida si vede cosa si pensa veramente dell'uomo
Per cosa vale la pena di amare gli uomini e qual è l'essenza umana vera la quale vale la pena di essere amata
Che d'Italia come ogni popolo civile non può sottrarsi a questa sfida credo che dobbiamo formulare con questa nettezza la questione della politica sociale la questione della politica per la disabilità
Davanti a questo abbiamo luci
Qualcuna e abbiamo ombre temo più numerose delle luci
Io credo che prima di tutto dobbiamo sottolineare quello che anche il primo punto del documento che io ho visto
Il sostegno alla famiglia aiutare il disabile attraverso la famiglia aiutare la famiglia del disabile
Nessun aiuto e più efficace di quello che arriva attraverso la famiglia ma è anche vero che la famiglia quella che i nomi di tutti noi porta per prima la sfida
E sotto questa sfida può anche crollare se non sente le il sostegno materiale
E anche il calore umano della comunità nazionale su questo io credo che dobbiamo fare un'attenzione assolutamente prioritario fra poco vi dovrò lasciare purtroppo
Perché vado alla manifestazione delle famiglie numerose nella stessa giornata che dal suo punto di vista pone anch'essa la questione della disabilità dal punto di vista della famiglia con una delle questioni fondamentali delle famiglie italiane di oggi
Il fondo nazionale per le politiche sociali e per le non
Autosufficienze
Per poter costruire una politica bisogna poter programmare
Non importano soltanto i soldi dati oggi importa sapere cosa accadrà domani e dopodomani e inquietante il fatto che il Governo non riesca a programmare un intervento al di là del prossimo anno noi in Parlamento dobbiamo spingere
Perché si diano delle assicurazioni si diano delle garanzie per chi deve costruire un intervento a livello di ente locale a livello di associazione a livello di singola famiglia
Occorre avere una idea di quelle che saranno le disponibilità finanziarie anche
Negli anni seguire
E su questo noi ci faremo
Portavoce della vostra domanda in Parlamento chiediamo
Che vengono adeguati gli stanziamenti
Non è possibile che il fondo sociale veda diminuire progressivamente l'impegno del Paese
Non è possibile d'altro canto che non ci siano certezze per il futuro del fondo per
Non autosufficienze chiediamo al Governo una politica di tagli perché bisogna tagliare ma mirati
Non si può mettere tutto allo stesso modo non ha lo stesso rilievo sociale non ha la stessa dignità sociale il taglio
Dei le spese eccessive di un ufficio di presidenza di una Regione il taglio dei livelli di sostegno
Per chi soffre di disabilità chiediamo che Eataly vengano pensati non come si fa un po'adesso con i così detti tagli orizzontali tagliamo il cinque per cento dappertutto no
Ci sono luoghi in cui tagliare il dieci il quindici il venti e luoghi in cui invece non è giusto tagliare
Crediamo che bisogna intervenire sul sostegno della persona con disabilità grave
Sostituì intervenire in diversi modi eliminando la condizione di segregazione
Reinserendo all'interno delle società aiutando in misura più intensa alla famiglia farsene carico dove è possibile ma anche aiutando la formazione di convivenze protette delle quali però ci sia il pieno rispetto dell'autonomia
Della persona
Cioè prima dell'inclusione educativa
Queste una delle poche luci diciamo così del
Poche insomma
Del
è una delle luci non delle non molte luci eccome che la nostra politica può vantare non dobbiamo fare passi indietro non dobbiamo stigmatizzare i giovani su questo
Anche bisogna
Parlare con il ministro
Perché io sono a favore dei tagli nella scuola ci sono sacche di improduttività vanno tagliate ma ci sono anche sacche di deficienza quello che si risparmia nel sistema della scuola bisogna reinvestirlo nel sistema della scuola
Non si possono portare via i soldi dalla scuola tagliare magari rami secchi che ci sono e i soldi portarli fuori perché se ci sono alcuni rami secchi ci sono anche delle delle paludi che vanno prosciugati ci sono anche delle aree in cui l'intervento è radicalmente insufficiente
Per il futuro per il futuro il futuro dell'Italia dipende dalla scuola io sono stato un grande amico
Del Cancelliere della riunificazione mutui con lo ricordo nella campagna elettorale dopo la riunificazione quando il motto era tagliare tagliare tagliare tagliare dappertutto perché costano tantissimo la riunificazione su solo due curve diceva col non bisogna mai tagliare sulla famiglia
Sulla famiglia sulla scuola e sul sostegno ai più deboli su questo noi dobbiamo chiedere che la scuola
Non accenti di subire dei tagli sbagliati dettagli che portano risorse fuori dal sistema tagliamo quello che è superfluo rivestiamo per far fronte alle tante carenze
Il diritto al lavoro
Certo le banche sono in crisi ma le banche hanno ricevuto anche tanto
Dal Governo alle banche hanno avuto una straordinaria solidarietà da parte della nazione
Come è possibile che vogliono sottrarsi ai loro obblighi di solidarietà per poi cifre ridicole nella loro piccolezza e che non hanno nessun impatto su i loro veri problemi e sui loro per i bilanci
Anche su questo io credo che possiamo e dobbiamo garantire un impegno corale deciso sono battaglie so che non non vi prometto che vinceremo tutte da queste battaglie ma alcune sì se saremo decisi coraggiosi
Dei vinceremo alcune adesso su questa finanziaria e alle altre continueremo in un lavoro comune e infine e necessario un
Priorità all'interno del servizio civile volontario
Non è possibile che
In qualche modo
Il chi più ha bisogno venga molte volte messo in fila in coda nella sfida
Delle priorità
Senza dimenticare il servizio pubblico televisivo che deve essere accessibile a tutti tutti paghiamo il canone ma
Dello strumento televisivo non tutti abbia bisogno dello stesso misura il disabile molte volte ne ha più bisogno perché per le sue condizioni particolari
Se non l'unico un primo uno dei canali principali di contatto con una realtà esterna
Un'ultima considerazione cresce continuamente quello che ne possiamo fare contro la disabilità possa togliere ad un convegno in cui gli esperti del
Dell'INAIL delle società
Che si occupano
Della ricerca in materia mostravano così meravigliosa
Non è possibile che le possibilità tecniche aumenti no e i finanziamenti pubblici che devono garantire l'accessibilità di questi nuovi strumenti
Siano invece stazionari o in diminuzione
E quando si riesce a sostenere potentemente l'integrazione
Certo è un investimento ma dopo il beneficio ma non solo a al al di far rilevare a tutta la collettività
Perché esiste un enorme patrimonio noti capacità che in questo modo viene reso progressivamente sempre più attivo sempre più disponibile bisogna
Avere il coraggio
Bisogna avere coraggio
E bisogna ricordarsi e chiudo lì dove ho cominciato che dal modo in cui la società affrontano disabilità si vede la forza
L'hanno vista del carattere di correlazione noi speriamo che l'Italia sia un grado di mostrare la parte migliore del proprio cuore grazie
Ci continuano a segnalare è che ci sono delle macchine davanti alle uscite di sicurezza oltre a essere pericoloso fra qualche minuto i vigili la portano via pensate bene dove avete lasciato la vostra macchina
Perché se
è una
Se la vostra e sta davanti alla
Ha un'uscita di sicurezza la devono portar via
La promessa l'onorevole Carmelo Porcu
Posso
Carissimi amici
Naturale partecipare alla manifestazione del tre dicembre ormai da qualche anno
Però ha ragione Giovanni Pagano il mio Presidente ANCI lo dico dal vecchio militante di ambiti a definire questa momento un momento storico per il momento del
Degli invalidi ed edificabili di buona stampa
Importante infatti che
Tutte le realtà associative le maggiori realtà soggettiva del nostro Paese Petrolino assieme a condurre
Questa giornata con me
Diciamo qui l'inizio di una fase
Nuova che vede l'umiltà del mondo della visibilità in Italia queste molto molto molto importanti
Perché ci permette di studi iniziare a stabilire una strategia per il futuro che è il
Citare ad ed è sempre più protagonisti della vita sociale la vita istituzionale del nostro Paese
è molto importante questo perché lo diciamo diciamoci la verità e in questi anni
Le depressioni delle incomprensioni hanno ritardato fortemente la nascita di questo momento e perciò
La la proposizione prima e la conquista dopo di importanti vittorie in campo sociale I Kobe anche lo dico a Pietro Barbieri all'amico Pietro a Giovanni a Ida avvisato Mato Daniele
Al al dover rendere associazioni varie lavoro a tutti quanti noi ci dobbiamo chiedere in questa unità dobbiamo crederci perché sul dato va verso l'umiltà nostra dei nostri monti Remo strategia fioriti possiamo vincere una battaglia che non è facile Credit dice ma che
Ad ha bisogno di essere vinta per i beni non sono soltanto nostro ma di tutta la nazione italiana
Ecco vedete
Io
Qualche volta il Parlamento nere per le nostre questioni si è dimostrato sensibile ma poco conclusivo è poco efficace l'assenza di metà forse non è mai mancata è mancata forza della capacità di visto avvenire qualche cosa di diritti di tipo e quei codini importante per per l'importo per il nostro mondo
Soltanto una successo minimo porte può ingoiare il Parlamento aziende e poi ricordi concreto intangibile questa sensibilità che ha sempre dimostrata a livello di sin qui parlamentari
E anche per tali in modo che il Governo senta il fiato sul collo del mondo che noi rappresentiamo perché queste importanti
Purtroppo lo dobbiamo dire lo dico
A agli amici qua Pietro sanno meglio di me il nostro quando qualche volta non riesce a farsi sentire come l'importanza delle questioni perché pone richiederebbe
Non riusciamo a bocca e quel quel gruppo quello quello quel muro di gomma dei mass media per tutte le cose che si occupano in maniera distorta dei nostri problemi e ma in maniera positiva
Ecco perché dobbiamo cercare di stabilire anche un contatto vero con le istituzioni non soltanto politiche anche con la realtà
Venga e profonda del nostro Paese ecco in questi ulteriori l'aborto è chiusa l'acqua
Obbedito che ci sono dei piccoli segnali in questi mesi abbiamo fatto nel Parlamento che ci possono portare ha un inizio anche di porte di va a buon
I miei colleghi
Lamenta che di opposizione lo hanno lo hanno testé testimoniato siamo andati in Parlamento perché
Alla Commissione affari sociali oggi inizia la scuola la discussione generale i due proposta di legge
La prima volta di iniziativa popolare la scusante
Ha raccolto le firme centinaia di migliaia di firme in tutto il Paese anche anche l'ATC penso di aver contribuito che in quell'occasione per aumentare le pensioni degli invalidi civili
Questa è una cosa importante a iniziamo la discussione già annunciò il percorso numeri per nulla scontato e non sarà facile però intanto mettiamo un problema questo è un problema al Governo e al Parlamento non mettiamo in maniera forte e io penso che sarà l'tutti noi la voce delle associazioni militari e quando chiederò chieda perché la Commissione autistica le associazioni in questo in questi termini nel corso della discussione su questo provvedimento quindi outlet il proprio piaccia io se voi tutti per
Dei ministeri uniti intromissione temporali questa causa importante che è un fatto democratico perché come dire sotto descritto costa centinaia di migliaia di cittadini in Italia
La staff il secondo provvedimento che si discute
Oggi alla Camera in cui siamo per il sociale e quello che reca la
La mia prima firma terre una proposta di legge che nasce dalle associazioni
Che chiede che anche le associazioni che fanno effettivamente il lavoro per quanto riguarda l'aiuto burocratico di tipo quattro male Albert agli invalidi ha riconosciuto questo ruolo e venga riconosciuto alla dallo Stato alla pari di pane e prosciutto agli altri patronati io su questa cosa mi batto
Siamo riusciti acché vendetta e questa cosa qua e penso che sia importante per la vita associativa
Perché noi come PD come associazione aveva un bisogno anche di del contributo che ci vengo dalla poche effettivamente svolgiamo che sarà comunali svolta su questa legge verrà approvata e per le associazioni io penso che senza dimenticare io sto Codega prego intanto senza rinunciare ha solo l'IRAP intanto a Novartis non solo di promozione avanzo di lotta e di avanguardia per i nostri diritti dobbiamo avere anche in questa sensibilità penali con questa è un porto di dignitoso nella nell'ambito nel novero dell'associazionismo italiano
Quindi anche su questo chiederò Krizia udite le associazioni ho parlato poco fa concorrere con le colleghe Coscioni e biglietti anche dal suo accordo che in Commissione
Fiere degli atti a i diritti chiedevo al pretendesse poi c'è l'atto quanto prima alla porta obiezione perché
Voglio ok ci sia la possibilità di un'interlocuzione istituzionali forte di primo livello con voi
Comunque ti puoi con queste cose qua dovremmo fare una grande battaglia per la sensibilità dottor dal Governo attenzioni se il Governo italiano ha proposto queste quello italiano aborto caratteristica e l'abbiamo ratificato la Convenzione ONU sui diritti delle persone disabili
E di qualche mese fa la ratifica va bene
Pietro dei già sottolineati ancora l'articolo
Quell'articolo la legge diciotto con l'articolo tredici è ma che fosse altri dell'articolo è stato dell'attività
Che non è stata ancora messo
E quindi inattività Angelo è stata ancora i toni come dire verso l'esecutivo e chiediamo che la simpatia che venga fatta di presto chiederemo
Al governo intromissioni che venga litiga su petardo e ci su questo problema qua e poi da punto ci sarà un un attimo dighe ce lo siamo e definitiva del problema
Peraltro anche
Finita ok noi dobbiamo liberarci attenti difficili
Però con la consapevolezza che stiamo e grande forza sociale di questo Paese che i partiti che inoltre che non basta da parte e una lotta tra il personale
La Terra nostra forza ed è abbiamo oggi patatine operatori politici che non abbiamo schieramenti di parte vada a sostenere la marca Beha Force è la trasversalità che vendiamo alle coscienze e ai tuoi declinati all'ideologia e questa è la nostra forza apprendiamo l'Altea
Profonda forzata morale del Paese e chiediamo DS e
Ascoltate iscritti ad entità dei trasportati
Peacekeeping genetisti fallite FIBE perché questa è ne ha undici viene dalla nostra sofferente e vogliamo Thai un servizio di unità e di forza non soltanto
A noi oggi ma soprattutto
A quelli che verranno dopo ai disabili del futuro grazie
COCIV
Allora adesso la parola alla
A Tommaso Daniele riprendiamo ringraziandolo per avere atteso
Riprendendo l'ordine degli interventi
Ma
Grazie per la
Per avermi dato la parola tra l'altro era previsto
Solo Tommaso Daniele
E voglio presentarmi come Presidente onorario
Della falda
Un titolo credibilità Binoche qua
Tendono a dimenticare che invece io rivendico con forza perché ho creduto
Ho creduto da subito nella fase ho creduto da subito nella collaborazione Fante definisce gli amici che sono qui possono testimoniarlo
Diceva Albertina Soliani siamo tanti
Siamo insieme dobbiamo continuare
A camminare insieme
Io dico che dobbiamo
Camminare insieme
Perché camminare insieme eccita la speranza di qualche risultato
E lo dobbiamo camminare insieme occasionalmente
Spinti dalla crisi del momento la crisi sociale che si economica è un momento difficile stiamo insieme perché un momento difficile no siamo insieme perché come è stato detto uniti si vince divisi
Si parte questo è il terzo appuntamento
Grande
Nel quale alla lavoriamo insieme abbiamo la partecipato insieme alla Conferenza di Torino siamo andati insieme dal ministro
Siamo oggi qui a rivendicare
I dieci punti nei quali io vigoroso puntualmente abbiamo
Costruiti
Insieme quindi dobbiamo
Progredire
In questa unità come ci diceva con forza
Carmelo ecco io mi auguro che la prossima volta
Ci siano meno manifesti di singole associazione non è una critica
è soltanto l'auspicio che del futuro si possa
Presentare un unico manifesto quello dei disabili italiani uniti queste l'auspicio noi facciamo
Dobbiamo stare insieme anche
Nella collaborazione
Europea dobbiamo dare un colpo è una sostanza al Forum Italiano della disabilità di cui mi onoro essere
Il
Presidente il movimento europeo dei disabili ha bisogno di noi
Abbiamo richiesto al raccolto un milione e trecento mila firme
Per ottenere una direttiva specifica
Non ci siamo riusciti ci siamo accontentati di una direttiva trasversale anche all'interno dalla cartella direttiva trasversale il tema della disabilità viene affrontato in maniera inadeguata in maniera insufficiente
Oggi l'inchiesta impegnato a stipulare un patto con l'Unione europea è un patto sulla
Disabilità un problema
Sicuramente compresso ma assolutamente importante qui dovevamo stare vicino al movimento europeo dei disabili perché quello che viene
Realizzato in Europa poi si riflette anche
In Italia
Lasciate che io adesso dica qualche parola dalla mia veste di presidente dall'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti
Ho l'orgoglio di essere il Presidente da più di diventando che non posso non
Essere un po'di parte di questo in questo momento noi abbiamo un contenzioso un contenzioso con il Governo già da alcuni da alcuni anni
Testo a a abbiamo ho rinunciato da dava situazione difficile del Paese abbiamo rinunciato a rivendicazioni di tipo economico la pensione delle indennità di accompagnamento
E altre forme di
Finanziamenti di servizi o sappiamo che il momento è tragico è difficile però ci sono dalle cose irrinunciabile noi abbiamo scritto una lettera al Presidente Berlusconi
Cinque o sei mesi fa con quattro punti uno lo ha enunciato poco fa Carmelo
Riconoscimento delle organizzazioni dei disabili con novanta o se di
Con noi con le sedi novanta Province l'equiparazione di queste organizzazione ai patronati
Una battaglia che noi portiamo avanti dato un conto è un po'originariamente la proposta di legge prevede per la storia è diventato avessero questo riconoscimento
Ma
Proprio per avere
La collaborazione
Della finisce abbiamo cambiato nostro punto di vista e abbiamo detto che questo riconoscimento deve essere dato alle associazioni di disabili più rappresentative noi ci auguriamo
Che allora finisce sia vicino in questa barra
C'è un altro punto nella lettera al Presidente del Consiglio abbiamo ottenuto
Del due mila quindi nove anni fa l'approvazione di una legge la legge sessantanove del due mila che stanzia risorse
Per il sostegno all'integrazione scolastica
Il sostegno l'integrazione scolastica dei ciechi dei sordomuti e dei disabili così mentali ebbene questa legge ancora non ai un suo regolamento e le risorse vengano distribuite
In base alla sulla base dalla offerta formativa vengono distribuiti a pioggia e utilizzate da utilizzate dalle scuole per altri per altre finalità
Questa legge interessa la disabilità in generale
Non lo possiamo permettere che non legge dello Stato sia disattesa
Il punto del servizio civile
Volontari o lo ha trattato Pietro solo felice di sentirmi dire finalmente
Che anche per lui è venuto il momento
Che i progetti
Del servizio civico venga lo valutati più in base alla correttezza formale ma vengano valutati
In base ai contenuti perché secondo noi i progetti che hanno per oggetto l'assistenza ai disabili gravi le sottolineo non precedenti ma dei disabili gravi debbono avere nella graduatoria una precedenza
Lui sostiene che questa
Riserva deve andare a carico
Della quota spettante agli enti locali e credo che sia una battaglia difficile da vincere perché nella Consob dagli enti locali sono forti
Ma no se lo vinceremo con la battaglia dovremo comunque garantirci che all'interno di questa graduatoria ci sia una riserva
Discuteremo insieme
La percentuale venticinque il trenta il venti lotte decideremo insieme ma anche questa è una battaglia importante da vincere
Per i ciechi che hanno
Bisogno dell'accompagnamento
Più di ogni altro i ciechi gli anziani disabili gravi una necessità un bisogno a cui non possiamo assolutamente rinunciare sto cercando di spiegarlo a quelli della Conferenza nazionale sul servizio civile
Per far capire che è una cosa
Dedicarsi all'ambiente alla cultura biologica un'altra cosa assistere i disabili gravi io credo che questa è una battaglia che noi abbiamo
è un primo
Inoltre ma
Ultimo tema riguarda i tagli
Agli enti che erogano servizi per i ciechi e gli ipovedenti lo Stato non è mai stato in grado di fornire libri librai
A caratterizzanti
Formato elettronico non è stato mai in grado di produrre materiale didattico speciale non è stato mai in grado di fare riabilitazione per garantire la fruizione dell'arte
I centri e abbia legato a questo compito ad alcuni enti alla Biblioteca la federazione le riforme
Ebbene questi enti che hanno avuto contributi che risalgono a quindici anni fa hanno perduto lamentato il loro potere d'acquisto essere generosi
Saluto subendo nella finanziaria dei tagli che si aggirano dal dal trenta al quaranta per cento se questo dovesse continuare
Il i ciechi e ipovedenti rischiano di tornare al Medioevo di tornare all'emarginazione all'esclusione sociale
Allarmante povertà e la povertà non è soltanto quella
Economica ma è anche la povertà dallo spirito perché non potrebbero accedere all'informazione non potrebbero accedere alla cultura in una parola
Si verificherebbe restituzione nome lo do l'esclusione sociale e io penso
Che all'esclusione sociale sia un tema che non riguardi soltanto inefficienti oggi gli ipovedenti ma che riguardi l'intero universo dei dei disabili e quindi
Per questo motivo noi dobbiamo stringerci dobbiamo metterci insieme dobbiamo dare un ordine ma alla nostra collaborazione lo diceva bene Carmelo poco fa soltanto un associazionismo forte può in qualche misura far diventare i disabili protagoniste nella
Società
Soltanto quando noi avremo raggiunto questo obiettivo potremmo dire con forza quello che è scritto Dostum lo striscione niente su di noi senza di noi grazie
Grazie
Un altro appello mi sembra però credo che faccia parte del mio dovere del
Vostro della vostra attenzione un altro appello sulla sicurezza come avete visto che stiamo cercando stanno cercando insieme alle forze dell'ordine di liberare le vie d'uscita che sono una lì una lì e quella centrale
In caso di toccando ferro
Un incidente qualcosa questo creerebbe grossi problemi adesso vedo che ci sono gli assistenti che stanno cercando di dare una mano ecco cercare deliberare quanto meno le vie di fuga una due tre altrimenti avremo difficoltà sulla manifestazione praticamente una manifestazione grazie
Salvatore Nocera per vicepresidente la fiction
Grazie
Naturalmente fasce diminuiti
Quando
Il gioco si fa duro
I giocatori duri cominciano a giocare
Questo è il motto col quale si sono svolti a Rimini le
Il Attività culturali del convegno sulla qualità dell'integrazione
Messa seriamente a rischio dai tagli alla spesa scolastica
Noi
Come associazioni della finisce e della Fund
Siamo stati costretti dal gioco duro dei tagli
A scendere in campo minacciando
Di non partecipare più alle riunioni del l'osservatorio scolastico del ministero se il ministro non fosse venuto ad ascoltare le nostre ragionevoli richieste
Il sotto
Il sottosegretario Gianni letta nel suo appello saluto ha detto che
Le iniziative governative debbono migliorare la vita dei cittadini
Purtroppo i tagli alla spesa scolastica stanno peggiorando la vita degli studenti attraverso classi troppo numerose
E attraverso
L'affollamento di più persone con disabilità nella stessa classe
Il sottosegretario ha anche detto che bisogna
Che vengano tolti gli ostacoli
Alla piena partecipazione al miglioramento della vita dei cittadini
Purtroppo le scelte governative soprattutto di quest'anno per la scuola
Stanno creando ostacoli allora vita e al diritto allo studio delle persone con disabilità
Non è concepibile
A vere dei tagli così grossi
Che hanno ripristinato praticamente delle classi speciali
Noi siamo scesi in campo per chiedere ed ottenere alcune cose che verranno discusse seriamente il ventidue
E speriamo che ci sia un accordo definitivo col ministro ma quali sono le cose che abbiamo chiesto
Una cosa molto normale ritornare a delle classi normali non a classi di trentaquattro trentacinque persone
Abbiamo chiesto
Abbiamo chiesto al Ministero di rispettare
Lei stesse norme che il ministro ha firmato pochi giorni prima
Che poi avvenisse lo sfacelo che stiamo constatando
C'è un Regolamento firmato dal Ministro Gelmini il DPR ottantuno di quest'anno che dice di normarle classico vagoni con disabilità non possono superare i venti ventidue alunni
Ci siamo ritrovati con classi veramente venga etti delle carceri impossibili da gestire da parte di chiunque
Abbiamo ancora chiesto
Che venga fissato un tetto massimo al numero di alunni con disabilità in ogni classe come c'era prima eccome questo decreto è invece ha provveduto a
Abrogare
Con una norma che noi non abbiamo mai accettato e
Sulla quale vogliamo che il Ministero ritorni indietro e se il ministero da solo non ce la fa noi siamo pronti a dare una mano al ministro
Nei confronti di tutto il Governo o almeno di quella parte del Governo che Cittalia in modo indiscriminato senza rendersi conto laddove bisogna invece garantire dei diritti
Abbiamo ancora
Abbiamo ancora chiesto che ci sia palestre una trattativa sindacale seria col Ministero e con la presenza di una delegazione delle due federazioni
Sulla
Formazione iniziale e in servizio obbligatoria di tutti i docenti sulla didattica per rendere l'azione scolastica perché attualmente stiamo assistendo a uno snaturamento dell'integrazione con una delega ai soli insegnanti di sostegno
è chiaro che
Ed è chiaro che
Se c'è la delega ai soli insegnante di sostegno allora giustamente i genitori che hanno poche ore di sostegno per i loro figli oli fanno causa al Ministero LA vincono tutte
Ed è buono vincerle perché se
E quella l'unica risorsa l'integrazione non si può fare il guaio è che questa logica perversa Stars nato un anno la cultura dell'integrazione perché la cultura dell'integrazione è basata fondamentalmente sulla presa in carica del progetto di integrazione da parte di tutti gli insegnanti di quella classe altrimenti che integrazione
Qui il Governo per risparmiare quattro soldi per qualche ora in più o di sostegno si sta bevendo regolarmente condannato a pagare non solo le spese delle cause che perde
Ma anche il risarcimento dei danni ai genitori vuole fare questo tipo di scelte politiche è un assurdo e noi lo abbiamo dimostrato
Abbiamo chiesto all'ora che il Regolamento che sta per essere emanato sulla formazione iniziale dei docenti
Preveda obbligatoriamente un numero di semestralità di crediti formativi obbligatorio per tutti i docenti non solo dalla scuola del primo ciclo ma anche dalla Scuola superiore per cui non è previsto nulla
Noi chiediamo ai parlamentari qui presenti ma poi lo ribadiremo presto che siccome le Commissioni
Della cultura della Camera del Senato
Debbono esprimere un parere su questo Regolamento
Che lo esprimono accogliendo la nostra richiesta che vengono notevolmente aumentate lei semestralità nelle ore di crediti formativi da destinare alla formazione obbligatorio di tutti i docenti abbiamo poi una serie di altre
Abbiamo poi una serie di altre richieste molto più tecniche che qui non riusciamo a illustrare ma che voi trovate sui documenti dalla finisce della Fund
Su documenti e particolari pensate per esempio alla mozione conclusiva del Governo convegno di Rimini
Pensate ancora un recentissimo documento del CNEL il Consiglio nazionale dell'economia del lavoro andate sul sito del CNEL il ventisei di novembre il CNEL a deliberato in Assemblea
Una mozione un
Molto documento corposo e molto ben articolato
Che accoglie fondamentalmente le nostre richieste su modifiche di carattere legislativo amministrativo e di prassi
Su per migliorare la qualità dell'integrazione scolastica quindi questi sono gli aspetti fondamentali su cui noi richiamiamo l'attenzione di tutti
E lo facciamo non per l'interesse solo degli alunni con disabilità
Ma lo facciamo per l'interesse della scuola
Lo facciamo per l'interesse anche dei compagni degli alunni con disabilità perché una classe di trentacinque persone con cinque alunni con disabilità
Non è gestibile solo per gli alunni con disabilità ma non è gestibile neppure con i compagni
Ecco perché noi invitiamo tutti voi e invece a prendere contatto con i genitori dei compagni dei vostri filoni con disabilità
Perché si uniscano a noi in questa battaglia di civiltà e di cultura
Faccio noto nani indietro il Governo su certe scelte perché è probabile che il ventidue
Di dicembre il Ministero CdA qualche aiuto nello sdoppiare alcune classi veramente paradossali
Ma è una soluzione per quest'anno hanno interesse invece che venga rispettato a partire da settembre del prossimo anno
Il Regolamento firmato dallo stesso ministro che non può disconoscere Ro appena di essere qualificato come incoerente e ipocrita
Non può riconoscete disconoscere un regolamenti questo diritto che le classi non possono superare un certo numero di alunni
Ancora ha firmato le linee guida sull'integrazione scolastica
Proprio il quattro agosto in cui si insiste molto sulla qualità dell'integrazione
Ma questa è una contraddizione con quello che poi di fatto sta avvenendo signori miei qua non si tratta solo di annunci a cui non seguono fatti
Quanti dirittura stiamo assistendo ad annunci a cui seguono fatti opposti agli stessi annunci e hanno ipocrisia non è mai piaciuta vi invitiamo con civiltà
Ma con forza e
Con tenerezza come si dice nella mozione di Rimini
A prendere in mano questa situazione a acquisire la solidarietà dei genitori dei vostri figli oli con disabilità
Perché il Governo rivela seriamente queste posizioni
E possiamo avere il vostro appoggio nelle trattative anche coi sindacati che debbono con noi riflettere sulla necessità della formazione obbligatoria iniziale e in servizio di tutti i docenti
Pena l'appeal crollo della cultura dell'integrazione in Italia vi ringrazio
Grazie
è arrivato
Voleva dire che sulla famiglia Cristiana che oggi in edicola c'è un ampio servizio sui problemi dell'integrazione scolastica
Grazie di nuovo
La
Mi ha raggiunto Giovanni Anversa era previsto un avvicendamento il tanto che a me Silvio Stefano Vinti dell'accisa intervenire prima di lasciare il posto
La giovane vorrei un minuto soltanto un ringraziarvi per l'attenzione ricordare una storia che la cui io personalmente tengo molto macchine
Ma che credo sia determinante anche per capire come il mondo delle disabilità sia una risorsa
E della la vicenda di che ciò toccato direttamente il reale non moltissimo tempo fa della crisi dalla Federcalcio
Beh io credo che quella storia lì che era una brutta storia
Molto brutto
Sì è stata risolta da una persona cosiddetta con disabilità brillantemente
Beh è un modello di come questo Paese poi riesca a trovare le sue storie sugli esempi in
Magari così forzatamente ma alla fine ci riesce credo che la storia di Luca Pancalli commissario sia una cosa strana
Giovanni
Scusate mentre arrivano giovane avversa ci sono molte persone fuori ma vedo che ci sono anche dei
Posti liberi in platea insomma credo che
Sia possibile raggiungere questi posti
Lo dico per le persone sono esternamente Eastern è al al teatro
Giovanni
Grazie intanto grazie dell'invito buongiorno a tutti si mi auguro che si riesca a regolare il traffico esterno perché è stato difficilissimo arrivare fino a qua
Grazie dell'invito adesso a me spetta il compito di proseguire questa parte della vostra mattinata finalmente una manifestazione posso dirlo
No perché
Costa
Con con le le le giornate internazionale delle persone disabili c'eravamo abituati un po'troppe cerimoniere troppe retoriche invece mi sembra che qui ci sia una dimensione
Molto più combattiva costruttiva di segnalazione anche dei temi più urgenti da affrontare come titolo non si era peraltro appena fatto io sono arrivato in questo momento potuto sentire loro
Solo lui ma nel frattempo saluto e ringrazio anche tutti gli amici qui al tavolo
Saluto anche l'onorevole Argentin che prima
Appena arrivata io vi rubo solo trenta secondi per dire
Che
Proprio perché non è un'occasione retorica
Quando si fa un po'il punto della situazione bisogna chiedersi
Cos'è che è successo in tutto questo tempo cioè siamo andati avanti o siamo andati indietro cioè porsi semplicemente poche
Sintetiche macchinario domande serve per capire e fare un bilancio sulla Stato dei diritti
Per le persone con disabilità in questo Paese e quando parliamo di diritti stiamo parlando evidentemente delle principali vicende fatti che riguardano la dignità della persona nel suo complesso
Ecco solo facendo questa semplice verifica potremo dire se questo Paese se questa democrazia in linea con
Diciamo con i concetti e con i principi di civiltà
Ai quali ci dici speriamo io mi auguro che lesse in avanti in questo Paese non significa solo che adesso abbiamo smesso di usare la parola handicappato e usiamo solo la parola diversamente abile
Spero davvero che ci sia qualcosa di più
Che non si è quindi solo una questione di forma ma ci siano dei sostanze la sostanza la si va a cercare nel lavoro nella scuola nella piena integrazione nella mobilità
In tutte quelle cose che rendono le persone uguali tutti uguali tutti diversi tutti insieme questo è uno slogan che mi piace usare in questo senso allora
Adesso
Mille mi devo chiedere aiuto qua
Allora si era stata citata da dal collega Carlo con meno la rappresentante della CISL e quindi diamo la possibilità a lei di
Intervenire
Eccola qua dobbiamo spingerci usare i microfoni abbiamo qua
Certo
Cari amici
è davvero con piacere che a nome della CISL ho accettato l'invito che Pietro Barbieri Giovanni Pagano
A nome di tutti voi è in prima persona sicuramente a nome anche di da Tommaso e tiglio che sono al tavolo oggi ci hanno rivolto a portare un contributo in questa giornata di mobilitazione
Perché non soltanto condividiamo e sosteniamo i vostri obiettivi di inclusione sociale e la difesa dei diritti di cittadinanza ma siamo convinti che l'attuale situazione di difficoltà economica e sociale
Richiede una maggiore coesione tra le organizzazioni sociali e un impegno più deciso affinché le istituzioni
A tutti i livelli aprano spazi di confronto per interventi di innovazione nei guai fare nel lavoro
Che contrastando sprechi inefficiente vadano incontro la ricerca alla richiesta di maggiore tutela e di più ampia partecipazione che viene dalle persone dalle famiglie
A partire da quanti vivono condizioni di maggiore fragilità
è dunque sintomatico che la piattaforma che la CISL ha lanciato nei giorni scorsi che si chiama aiutare la famiglia un piano che prevede servizi sociali aiuti alle famiglie meno tasse sul lavoro e meno evasione fiscale
Abbia così numerosi punti di convergenza con la vostra iniziativa una politica di merita gli al bilancio pubblico e di riduzione del sistema di servizi sociali sanitari educativi senza interventi strutturali di riforme senza il consenso sociale
Accrescono solo iniquità insicurezza e non garantiscono la crescita e la coesione del Paese
è essenziale invece oggi creare luoghi di confronto e di dibattito di monitoraggio e di proposta come quello che rispetta i temi della disabilità dovrebbe essere lo sappiamo bene l'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità
Previsto dalla legge di ratifica della Convenzione ONU i tempi per la sua costituzione sono davvero maturi se lo stesso ministro alla Conferenza nazionale di Torino ci ha promesso che avrebbe avuto avvio entro il due mila nove
Perché la lista dei temi su cui confrontarci e chiedere alle istituzioni di intervenire ormai piuttosto lunga
A partire dalla tutela delle persone disabili che oggi sono inserite nel mondo del lavoro ma che hanno notevoli difficoltà a conciliare i tempi di cura con la propria professione
Non sono tutelate rispetto al divieto di licenziamento nel monitorate rispetto alla polenta vietate le proprie dimissioni e se necessitano di un periodo di ricovero non possono avere un familiare ad assisterle che fruiscono dei permessi della centoquattro
E ancora a partire dalla tutela di tutti quei lavoratori che si prendono cura di un familiare non autosufficiente che hanno la cura e nella tutela previdenziale per i periodi di assistenza al di fuori del rapporto di lavoro
E non hanno diritto ad alcun tipo di ammortizzatore se costretti a lasciare il lavoro per prendersi cura del proprio congiunto
Sono queste richieste che più ha più volte sono arrivate nostri sportelli sindacali di patronato e che lo sapete bene abbiamo già presentato alla conferenza di Torino in attesa di poterne discutere anche con voi fattivamente nell'osservatorio
Per farvi fronte numerose sono state le nostre proposte messe in campo il monitoraggio di ogni tipo di discriminazione anche attraverso una procedura di convalida delle dimissioni
L'estensione dell'indennità di disoccupazione anche lady mossi alle dimissioni motivate dall'assistenza una persona disabile
Come già accade nel caso della maternità per la cura di un bambino il diritto ai permessi alla legge centoquattro a chi di fatto si prende cura della persona disabile dunque anche a tutori amministratore di sostegno
Nuove tutele previdenziali e diritto a congedi anche oltre il periodo di composto
è sconcertante cari amici leggere anche di recente Sempre più casi di cronaca in cui i genitori o familiari esausti lasciati dai servizi nel più totale isolamento compiono atti di violenza verso una persona con disabilità
Ma ancora più sconcertante vedere con quanta semplicità questi casi vengono considerati dei raptus o dei momenti di follia
Senza chiedersi se le cose potevano andare diversamente permettendo a quel nucleo familiare di aprirsi e rendersi permeabile allo scambio sociale
è essenziale preservare con gli ambiti di inclusione sociale e lavorativa che consentono alle persone a tutte le persone nelle loro diversità di mettersi in gioco e confrontarsi sentendosi parte della comunità a cui appartengono
In questa logica siamo convinti che per ogni persona disabile e soprattutto perché a priori patologie o patologie più complesse se necessario un piano di inserimento personalizzato e sia indispensabile per i servizi competenti
Poter accedere a varie forme di accompagnamento e sostegno al lavoro che rendano quella persona pienamente valorizzate nelle condizioni di mantenere nel tempo la propria attività
Siamo d'accordo con voi il dire che più che mai oggi nel periodo di crisi essenziale che tutte le in prese anche quelle bancarie rispondano dei principi di responsabilità sociale più volte enunciati
E se pure formalmente autorizzate non abbandonino le buone prassi che le hanno viste continuare ad assumere persone disabili come previsto dalla legge sessantotto
Su questo la nostra categoria fibra sia più volte stressa promovendo nel concreto tavoli in cui insieme a voi si potesse avviare un confronto serio
Ci sono poi le questioni legate al Patto per la salute siglato di recente
E a fronte di alcuni punti per i quali da parte nostra c'è vivo compiacimento a partire dall'incremento gli stanziamenti ci uniamo a voi per le preoccupazioni legate al rischio che in diverse regioni i piani di rientro si concentrino esclusivamente sulla riduzione della spesa
E non provvedano una selezione di interventi sulla base di priorità condivise
Noi crediamo che soprattutto in fasi difficili come queste soprattutto nei territori in cui servizi territoriali sociali sono più carenti
Si è indispensabile garantire i servizi socio sanitari rivolti alle fragilità e incentivare le spese rivolta investimenti strutturali per promuovere nella qualità
Anche l'ammontare della spesa rivolta alle politiche sociali e alle non autosufficienze è fonte di preoccupazione
Non tanto in questi casi per l'ammontare stanziato nel due mila dieci
Che come è già stato detto ma anche grazie alle pressioni che tutti insieme abbiamo esercitato
è le leggermente superiore per il due mila e dieci rispetto all'anno in corso ma siamo preoccupati soprattutto per la mancanza di strutturalità delle previsioni anche per gli anni avvenire
è invece di cruciale importanza proseguire nell'incremento degli Skunk degli stanziamenti e portare l'Italia almeno in linea con la media degli altri Paesi dell'Unione europea nel campo della spesa per la protezione sociale rispetto al PIL
Inoltre nella nostra piattaforma CISL équipe chiediamo una serie di altre cose che vi chiediamo a vostra volta insomma di sostenere come declinato in modo assegno familiare
Uno strumento che sia più semplice e trasparente rivolta anche agli incapienti che unirebbe l'assegno al nucleo familiare
E le diverse detrazioni chiediamo di alleviare il peso del fisco sulle imprese più meritevoli quelle che adottano i comportamenti socialmente responsabili e di garantire maggiori servizi sociale le famiglie
Rispetta la cosiddetta riforma scolastica lo avete visto la nostra categoria la CISL scuola manifestato apertamente in piazza il proprio dissenso lo scorso trentuno ottobre
Denunciato denunciando la mancanza di analisi serie di un progetto forte che abbia un'anima è un'idea di futuro
Ci troviamo di fronte a tagli impoverimento di risorse attacco alle migliori esperienze pratiche che la nostra scuola sviluppato negli anni
La scuola invece merita di più perché investire nell'educazione significa investire nel nostro futuro in quello dei nostri figli significa credere in un Paese migliore e democratico moderno solidale inclusivo
Se oggi si deve parlare di Emilio agenzie di sfide educative e anche perché alla scuola si consiglia si continua a chiedere molto e a dare poco poco credito poca attenzione poca collaborazione poche risorse poca fiducia poca speranza
Infine la questione dei criteri di accertamento delle invalidità disabilità che lo sappiamo e purtroppo annosa
Da tempo tutti noi chiediamo di rivedere l'insieme delle procedure di accertamento e verifica per individuare dove ci siano abusi inefficienze ma anche per garantire tutti quei cittadini che invece ne hanno pienamente diritto
Tortuose dispendiose sono ancora le procedure burocratiche per ottenere il beneficio non calibrata sulle classificazioni internazionali delle diverse capacità la valutazione e infine solo per via giudiziale la possibilità di ricorso
Ancora una volta e ancora una volta insieme a voi torniamo a chiedere il ripristino del ricorso amministrativo per garantire le persone più fragili ma anche per snellire l'intero sistema ormai oberato
Cari amici se oggi sono qui è perché come credo di aver ormai detto molti sono i punti su cui possiamo convergere insieme per la difesa dei diritti delle persone disabili e la piena valorizzazione delle diversità nelle nostre comunità di appartenenza
Ci auguriamo che come abbiamo già preannunciato direttamente i vostri Presidenti pietre Giovanni il confronto tra noi prosegua in maniera sempre più proficua e trovi anche sempre più
E lo ha di stabili in cui essere esercitato per poter definire insieme gli obiettivi e muovere insieme i tassi per raggiungerli grazie
Grazie assemblea Stefano Vinti della CISL la
A io volevo approfittare un secondo per ringraziare
Gli amici dei vigili del fuoco ma anche i carabinieri che stanno aiutandoci a gestire l'afflusso veramente considerevole qui
In teatro quindi grazie davvero di darci una mano crea
Organizzare
La ego all'ingresso delle delle persone
Peraltro
Avrei voluto trovare questa mattina un carissimo amico come Franco Bomprezzi
Che che che salutiamo distanza ma purtroppo ha avuto un problema e quindi non può essere qui ma perché nel suo editoriale su vita praticamente ci siamo trovati concordi io non l'avevo letto ma lui stesso l'ha titolato
Non celebrazione ma aggiornata di lotta e quindi vuol dire che anche lui era ben consapevole del significato di questa occasione in contrasto diamo la possibilità di un intervento
Faccio appello al buonsenso di tutti cioè più gli interventi tendono ad essere
Sintetici ma efficaci più persone parlarne quindi più la democrazia ne trae vantaggio
Più si dicono cose magari anche ripetute meno serve alla qualità anche dalla discussione quindi davvero un invito a contenervi nelle cose essenziali e a non ripetere cose che magari abbiamo già sentito centinaia di volte quindi andiamo
Alle senza delle questioni
Allora e per questo invito è vero invito anche a lui avrà comportarsi così io questo battaglia l'amico Augusto Battaglia che ritrovo con piacere consigliere regionale c'ha un gusto abbia la possibilità di un intervento
Grazie
E se sarò sintetico per dire che
La giornata del tre dicembre sempre una giornata in cui si fanno si fanno dei bilanci non va bene così si fanno dei bilanci e credo che quest'anno li possiamo fare un pochino più approfondite alla luce della legge diciotto che recepisce
Le indicazioni dell'o no
E anche io direi della conferenza di Torino che per certi versi è stato anche un po'una delusione però è stata anche diciamo un'occasione per ritrovarsi
E per fare un po'il punto della situazione credo che ci
Che questo ci possa aiutare ci possa aiutare a partire io credo ad una considerazione o che dobbiamo essere in qualche modo consapevoli fino in fondo dei grandi risultati ottenuti in questi anni l'avanzamento della legislazione dei diritti acquisiti
Ma essere ugualmente consapevoli di come diritti disservizi prerogative non sono lì per sempre intangibili
E non possono diciamo subire degli arretramenti quindi questo richiede da una parte un grande impegno asili tutti dove dell'associazione mi ci metto pure io sì o no vecchie glorie apparteniamo a racchiude voglio aveva chiarito dall'odio ma anche delle istituzioni però cioè ognuno deve fare la sua parte
Perché è vero
Diciamo dobbiamo impegnarci adesso abbiamo discusso la legge sessantotto del decennale on Bilancio con luci e ombre
Ma tra queste ombre ci sta anche il fatto che gli ispettorati del lavoro non vanno a controllare se le imprese sono in regola con la sessantotto e tra queste ombre ci sta anche al fatto
Che si modifica l'articolo diciassette e si trasforma il certificato di ottemperanza in un'autocertificazione
A Torino ma è stato detto ama l'autocertificazione garantisce di più perché il datore di lavoro lei risponde e io allora qualcuno di voi c'era ho detto allora facciamola pure per l'antimafia
Facciamola pure per l'INPS riversamenti se no il certificato di ottemperanza ci garantisce di più dell'autocertificazione e io spero che prima o poi sia ripristinato anche grazie
Alla nostra alla nostra azione ci sono arretramenti quando ci sono tragedie
Ai servizi e alle risorse del Fondo sociale il fondo per la non autosufficienza
Ci sono arretramenti anche quando ci misuriamo con questioni anche locali io
Sono adesso alla Regione Lazio il piano di rientro proprio in questi giorni siamo cercando di far fronte a un di superare una situazione di difficoltà dei centri
Ex articolo ventisei di riabilitazione perché un taglio del sette per cento sul servizio di questa natura intollerabile stiamo lavorando per ripristinare in qualche modo le quote che sono state che sono state tagliate
E ci sono poi i nuovi bisogni il dopo di noi da una parte ma anche mettiamoci pure la vita indipendente della quale abbiamo diciamo parlato tante volte ci sono stati anche qui
Dei provvedimenti legislativi pensare già centosessantadue ma non sempre in ambito regionale poi siamo riusciti a creare quel
Sistema di finanziamento di sostegni o
Di Reder i servizi che garantisce i referti un principio di vita indipendente noti nel Lazio Gordon vedo qui di Lombardo mamma
Pietro abbiamo cercato in queste ultime settimane di diciamo di inserire una norma forte da questo punto di vista la legge regionale
Non so se riusciremo ad approvarla perché le note vicende della Regione hanno un po'bloccato l'attività del Consiglio ma comunque quello credo che sia un punto di approdo importante dal quale comunque si dovrà partire dalla prossima legislatura regionale se non si riuscirà ad approvare ad approvare la legge la legge subito così come credo che sia importante
Il lavoro che abbiamo fatto sulla modifica della legge sul collocamento
Concludo con una grossa io credo che il punto il nuovo punto di partenza perché abbiamo bisogno di un nuovo punto di partenza
L'insediamento dell'Osservatorio diamo attuazione alla legge diciannove
Io però dico che noi per come l'assetto normativo nazionale è importante un osservatorio nazionale ma ci vogliono anche gli osservatori regionali
Perché poi dopo il collocamento a livello regionale e l'assistenza di ragionare la sanità a livello regionale quindi
Se ci sarà una norma magari nella vostra trattativa che è in atto Gorgo al Ministro Sacconi che lo che potrebbe essere importante dare anche un'indicazione alle Regioni perché reale gli osservatori regionali
Trasformando anche ma anche debbano sostituire le consulte che hanno un ruolo importante però nell'Osservatorio io penso che ci sia qualcosa di più dinamico
Che ci consente di intervenire più nel merito non soltanto nell'esprimere pareri sugli atti ma anche nell'andare a vedere quello che effettivamente poi si determina né i vari servizi e nelle diverse situazioni credo che possa essere
Un notevole passi in avanti quindi mi auguro che questa possa essere diciamo una conclusione positiva uno delle conclusioni positive della trattativa
Col Governo col Ministro Sacconi grazie a tutti
Grazie a un costo per la concretezza adesso
Dare la possibilità anche ai Leana gente INEA l'onorevole INEA emergente invito portare il suo
Saluto ma che avrà il suo intervento articolato se mi dato una mano con quel microfono così diamo la possibilità
Anche a dire Anna
Di intervenire
Benvenuta buongiorno a tutti e grazie per avermi invitato
Sono molto felice di essere qui oggi
Non per la giornata internazionale all'handicap ma perché mi senta insieme un gruppo di amici
E finalmente perché vive veto ad altissima Fund insieme devo dirvi che questa cosa per un politico è veramente importante
Perché per una volta possiamo
Come dire non di dividere
La nostra forza contrattuale ma metterla insieme
Per le risposte ai nostri bisogni quindi grazie per aver fatto questo sforzo probabilmente ma anche
Per avere ottenuto questo risultato
Che io ritengo veramente il primo della giornata uno grandissimo detto queste do
Io ho avuto il vostro documento bello analizzando con attenzione credo che sia una denuncia a tutto campo una denuncia propositiva però
Con la possibilità di dare delle risposte Chinea Bisagno
Realmente oggi so che c'è stata la passerella dei deputati sono venuti un po'tutti è giusto così duecento ascolta è meglio fare
Oggi sono tutti in Commissione a parlare di handicap e io ho deciso di arrivati tardi un po'per imitarli comprò per non andare in Commissione a parlare di handicap perché credo che ne dobbiamo parlare ogni giorno e non solo del tre dicembre
Credo che sia assolutamente sconvolgente
Il fatto che tenendo insieme alla Camera dei deputati della Commissione affari sociali e sanità ci sono cinque proposte di legge sull'handicap
Non sopporta e tutto il resto dei giorni non c'è mai niente quindi
Probabilmente
Probabilmente però io credo che voi alla fine un momento di confronto anche per noi è molto importante
Grazie molto cortese è detta questo
Io credo che
Per quanto riguarda il Ministro Sacconi sta portando avanti una politica sul disagio dati più folle che abbia visto
Negli ultimi anni questo no per dire che ci sono quelli bravi e quelli cattivi ma perché comunque rimane un livello di disinteresse fortissimo e di disattenzione
Vorrei puntare su alcune questioni in modo forte come diceva Augusto Battaglia poc'anzi la legge sessantotto che è stata forse una delle poche risposte di civiltà vere e concrete
In cui c'era anche una procedura giuridica non soltanto una attestato politico cioè quindi non sono un indirizzo ma c'è una buona procedura per come realizzata per come concretizzato
Ebbene quella non finanziate quindi consequenzialmente non abbiamo opportunità di applicarla
Nello stesso modo la scuola di non c'era ne ha parlato
Credo che la linea da tenere sia sicuramente quella che stavate mantenendo ma forse con un pochino più di pressione
Egli aiuto da parte della magistratura e io credo che lì dove le leggi non sono applicate servono l'applicazione di sanzioni per cui
Anche lì assolutamente necessità di questo perdoniamo deresponsabilizzati quindi ognuno di noi cosa sta facendo l'opposizione io faccio parte dell'opposizione in questo momento
Alla Camera do dico con grande onestà
Come sapete ci hanno bloccato fortemente sulla questione del testamento biologico
Che senz'altro importantissimo ma prima deriva testamento biologico io dico sempre quale sia diverso nel senso
Dateci aveva mai risposta quotidiana
Poi decideremo come una rileva insomma
Ci piacerebbe molto decide e stabilire anche come manteniamo la nostra quotidianità
Il problema più grande che io riporto AGEA voi e quella delle pensioni di invalidità noi dobbiamo fare in modo che le pensioni di invalidità se non viene applicata la legge sessantotto debbono essere aumentate
Ormai la situazione diventa veramente gravissima con il cambio dell'euro siamo in una situazione di difficoltà enorme vi assicuro che sono moltissimi le persone con disagio che vengono a manifestare
C'è stato Ornella signore eliminano
Che ha manifestato per quarantacinque giorni nessuno della Camera
Per la presidenza o della maggioranza l'ha ricevuto penso a naso sedia a ruote che aveva un grave disagio dovuto al diabete che l'aveva comunque reso praticamente quasi cerco e aveva grosse difficoltà di mobilità
Comunque quello che vi dico sulle pensioni ho presentato una proposta di legge e così per quanto riguarda la formazione all'interno delle università
Degli insegnanti per l'eliminazione mai della costruzione senza barriere architettoniche
L'idea di cambiare le cose così sull'assistenza indiretto fatto in modo
Trasversali firmando ad alcun n con Forza Italia una norma che prevedesse la realizzazione o meglio la collegialità
Di una legge in tutte le Regioni allo stesso modo perché guardate sia più disgraziati o meno disgraziati a secondo di dove si nasce questo è vergognoso
Non si può essere
Come dire avere assistenza se sino OSCE a Bergamo e non averlo se si nasce a Viterbo io credo che
Questa sia una follia
Senza precedenti per cui anche se io ho sempre puntato ad avere una risposta vera e concreta sull'osservatorio oggi dico una cosa diversa
Sì l'osservatorio che è importante ma importante l'uguaglianza e rispetto
Delle norme in tutti i territori allo stesso modo
Perché guardate non soltanto se disabili perché non si vede non si sente o non ci si muove
Si è disabili anche perché non si hanno intorno strutture
Che rendono la tua qualità della vita migliore cioè
Se noi non facciamo rispettare la legge per l'eliminazione delle barriere architettoniche avremo sempre bisogno di qualcuno che ci prova esca
Quindi la rampa
Guardi poi dopo possiamo formali di tutto finisco e poi sono pronte a scattare detto questo credo che unfunded altissima
Stanno facendo un ottimo lavoro sono della Commissione
Della Consulta appunto per l'handicap nazionale so che c'è un grandissimo lavoro per quanto concerne anche il percorso fatto a Torino
Mi sembra però che ci sia come
Da stringersi un pochino più insieme per fare delle cose
Poco più concrete e partirei proprio dal bisogno principale
Che in un momento di crisi
Nel nostro Paese come quello attuale dove non si fa altro che parlare di casse integrazioni in Incalza del lavoro e di crisi esponenziali per tutti non riesco a capire perché per il nostro settore
Non si parla dello stesso problema cioè se prima avevamo un problema
Di disoccupazione collegata all'handicap
Come gli altri adesso questa è diventata il quadrato perché ordinamenti
Siete diventati esponenziale in base
Alla crisi concreto
Quelli non disoccupati di seria o di serie B ma soltanto pari opportunità per tutti e come abbiamo sempre chiesto
Chiunque vuole incontrare mio ricevo tutti i venerdì alla Camera e detto questo mi farebbe molto piacere fare un incontro con Fischer Fund per fare una base di lavoro proprio su questo programma vi ringrazio quasi
Grazie
Le analogie intenda
Ora
Se ci raggiunge Antonio Ferraro perché il responsabile were farvi Rifondazione Comunista buongiorno benvenuto anche a lei
Salve a tutti sarò breve così come suggerito così almeno la vediamo va bene
No io penso che Fischer Fund abbiano fatto bene ad organizzare una manifestazione del genere perché
Rappresenta uno dei pochi momenti in cui si parla della realtà si parla di persone in carne ed ossa si parla di quei diritti che sono scritti in quei pezzi di carta
Insignificanti tra virgolette come la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità come la nostra Costituzione ma che spesso rimangono appunto solo parole
Dico queste questo perché la situazione è drammatica è stato detto è stato scritto anche nel documento di presentazione dell'iniziativa
E le risposte nonché si attendono non arrivano
E quando arrivano sono solo promesse semmai attraverso dei messaggi video impregnati contaminati da un pane paternalismo becero che offende questa platea secondo me
E faccio riferimento chiaramente alla Conferenza nazionale della disabilità di Torino dove non c'era la presenza e dove tuttora vedo che non c'è la presenza del Governo
Detto questo si diceva prima la politica degli annunci ed è vero e quindi penso che alla domanda se la politica è responsabile è ovvio che
La risposta sia sì
E però penso che sia più giusto dire che è corresponsabile insieme a quei soggetti che
Hanno trascurato o peggio
Hanno si sono adattati alla alla situazione attuale e invece la trasformazione da
Celebrazione a mobilitazione questo dà il senso della situazione che si sta vivendo e della inadeguatezza anche delle misure messe in campo perché
Non non bisogna meravigliarsi se diceva appunto
Qualche interlocutore prima di me che si sta quasi riproponendo e il sistema delle classi speciali perché tutto qui
Questo è inserito in un disegno preciso politico-culturale strategico che si chiama Libro bianco
Un libro bianco che non abbiamo ribattezzato Libro nero quindi non non sono cose cadute dall'alto un disegno che tutto imperniato chi l'ha letto lo sa sulla deresponsabilizzazione del pubblico
E sulla capacità della singola persona di
Liberarsi da solo il problema in questo modo qui si offenda la stessa Costituzione la stesso articolo tre che dice
Che lo Stato deve promuovere la lotta contro gli ostacoli e alle pari opportunità
E in questo modo invece smantellando lo stato sociale si va si fa l'opposto e in questo modo tagliando perché i tagli sono costituendi non è
Perché bisogna tagliare perché se si danno miliardi alle banche e poi la parte destinata al fondo delle politiche sociali
Si riduce di ben
Ottantotto punti percentuali dal novantasette
Fino a dal due mila e sette fino al due mila e undici si passa addirittura accento venti milioni del due mila undici
E questo qui badate bene avrà degli effetti catastrofici sul sistema dei servizi se lo dicono i Comuni se non ce lo dicono le Regioni che hanno fatto giustamente una battaglia su questo hanno ottenuto
Qua uno stanziamento seppure
Non adeguato per del Fondo nazionale il sulle pulire sulla non autosufficienza però stiamo ad aspettare
L'Italia diceva prima la rappresentante della CISL a la spesa sociale
Più bassa rispetto alla alla mediare UPEA
A non ha insieme all'Ungheria alla Grecia contrasti a veri alla povertà lo diceva Ileana e L'Unità soluzione finora messa in campo è stata la social card
Una un'operazione umiliante quanto inutile se
Avete visto la trasmissione di Report di domenica scorsa che comunque
Facendo due conti idrica e due ragionamenti di dimostrava questo
Quindi penso che sia ora di uscire da da questa logica dell'emergenza perché se si crea il deserto non si può pretendere poi di mettere alcune palme e di aver risolto i problemi che riguardano la disabilità ma tutto
Il campo delle politiche sociali
E quindi di agire su un terreno che sia culturalmente diverso fatto di diritti semplicemente di diritti perché già
Ribadire che bisogna partire da lì già e importante e spesso penso che molti non abbiamo neanche letto la convenzione sulla
Sui diritti delle persone con disabilità
E in questo modo qui attraverso questo cambiamento di terreno sì secondo me secondo noi esso che anche voi siete su questa linea
Si possono veramente attivare processi di emancipazione politica in grado di ospitare e di facilitare processi
Di di politiche realmente inclusiva ma se
E qui passiamo si diciamo su un piano veramente culturale che
Viene
Diciamo limitato da questo da da questo Governo ahi noi e che nel momento in cui le diversità vengono viste come
Dei nemici penso che non ci siano dei presupposti
Culturali perché
Non vengono valorizzate e non non si capisce che proprio nell'incontro dalla diversità si crea la forza per potere andare avanti est quindi solo attraverso un salto di qualità di questo tipo
E la forza di Fischer Fund secondo me sono fondamentali soprattutto quest'anno Unione questa alleanza in questa battaglia sono fondamentali possono far rimettere al centro la questione sociale una questione sociale che
Sia chiaro non è stata messa al centro neanche nel precedente Governo perché dobbiamo essere chiari ognuno si deve assumere le proprie responsabilità
E quindi per anche farmi parlare perché non lo sento più purtroppo di definizione nazionale dei livelli essenziali di assistenza e le risorse conseguenti perché non è quello il piano indiana diceva giustamente non abbiamo fatto diverse ricerche non abbiamo un sistema abbiamo mille sistemi di welfare locali che sono eterogenei tra di loro sono diversi chi a nord ha dei diritti ma neanche in tutti i Comuni del Nord
E chi al sud e non li ha e questo è assurdo bisogna smetterà di legare e questo è anche un punto di intelligenza
Le risorse economiche
Le e le la programmazione e le politiche sociali a vincoli di bilancio perché le risorse sul sociale sull'inserimento lavorativo sulle inclusione sociale sono investimenti per il presente e per il futuro
Non esiste un nuovo sviluppo economico
Senza sviluppo sociale ce lo dimostra la stessa crisi che stiamo vivendo
Vivendo che che sta scaricando difetti su le persone più deboli comprese soprattutto le persone con disabilità c'era scritto le più esposte alla povertà e a rischio di povertà e concludo dicendo che
Oggi si tratta secondo me di rispondere non solo a milioni di persone con disabilità e mi meraviglia ancora l'assenza di chi dovrebbe chi ha responsabilità anche istituzionali importanti
Ma si tratta soprattutto ed è stato detto questo importante di coinvolgere la cittadinanza tutta su temi che non riguardano un gruppo o peggio come qualcuno li definisce
Una categoria di persone ma riguardano invece temi
Legati alle relazioni umane alla convivenza civile e acque la diffusione di bene essere quindi non solo di redistribuzione del reddito ma di ridistribuzione di benessere che è il presupposto per una vera sicurezza sociale grazie
Grazie eh
Ad Antonio Ferraro
O io nel frattempo volevo ringraziare anche alcune persone che sono passate alcune non so se sono ancora qui Paola Menè né netti della Legacoop Coop sociali anche Michele Mangano che il Presidente dell'Auser ne fa avevo se qualcuno ci aiuta nelle retrovie a rintracciare Mario De Luca ve ne saremmo grati perché avevamo previsto anche
Un suo vinte è già andata Zanda è andato va beh lo salutiamo ringraziamo purtroppo
Non traccia c'aveva un convegno da seguire sì fissi se c'è qualche rappresentante dell'INPS
Che si era accreditato anche per intervenire se no devono passerei la parola se c'è Annina
Alla mia amica mila dai TAR
Per la CGIL
Ecco la legge ci anima buongiorno poi usare o quel
Uguale se vuoi metterti qua io volentieri
Ti cedo
No no magari questa più comoda
Buongiorno tutte
Gli amici e amiche
Presenti in questa sala oggi ha una bella giornata al di là delle amarezze che possiamo avere nel nostro cuore
Per il tempo come dire un po'non solo di crisi ma anche poi come dire isolamento che stiamo vivendo nel nostro Paese
Ma io consiglio a tutti comunque di vivere questa
Grande giornata il tre dicembre non momento importante di riscossa della nostra categoria di appartenenza comunque
A questo questa a all'altezza umana no come come si come stesso Toniato una convenzione unica o meno ricordare che siamo tutti uguali come diciamo sempre e che pian piano tutti i nostri diritti riusciremo senz'altro riusciremo non solo a conquistarli
Non solo a difenderli ma anche a viverli no nel senso che la nostra qualità della vita non stiamo lottando per questo sia un po'migliore rispetto a quella che è stata trent'anni fa a quella che oggi e a quella che era Tommaso Daniele se lo ricorda sempre
Diciamo
Cinquant'anni fa ha cento anni fa quando le persone con disabilità erano costretti a vivere senza alcuna assistenza
Elemosina andò o chiusi negli istituti oggi ci sono ancora tanti amici e tante amiche negli istituti a cui io chiederei di rivolgere veramente un applauso caloroso per dire che noi siamo vicino a loro
Siamo vicino a loro e siamo con loro
Dobbiamo fare anche noi dobbiamo essere riformisti nella nostra politica la politica di piccoli passi senz'altro ci arriveremo alla vera libertà alla libertà per tutti noi perché non c'è ancora questa libertà perché non abbiamo ancora la libertà di scelta
E non abbiamo ancora la libertà delle pari opportunità
è il mio pensiero ma anche e soprattutto alle donne sia le donne con disabilità oggi tre dicembre che alle mamme dei figli con disabilità perché veramente non sono martiri sono come dire sia amo perché anche ho suonato alla disabilità
Abbiamo una una sofferenza interiore che ci permette sicuramente a noi donne ci permette sul mi scusino i maschietti ci permette di costruire
Una convivenza civile della nostra società questa società così attraversata da conflitti
Conflitti non solo di tipo bellico ma soprattutto di tipo politico personale e davvero un mondo che ci sta scoppiando in testa noi persone con disabilità possiamo contribuire con la nostra sensibilità con la nostra maturità con la nostra intelligenza e con la sofferenza che ci portiamo dietro a far capire quali sono le cose realmente contano nella vita
Quali sono le cose che contano realmente nella vita
La solidarietà
La tolleranza all'attore le Ranza la tolleranza e maturità la tolleranza e libertà la tolleranza e conoscenza l'amore verso gli altri
E allora su questo io non so su una sono arrivato un po'tardi perché
Avevo un altro convegno grazie e posti e poi no non so mi hanno detto che non c'è nessuno dal Governo
Questa cosa mi dispiace davvero non riesco nemmeno a capirle ragione tra l'altro per cui non ci debba essere nessuno ma non so scusate un attimo non ci sono interlocutori va be non fa niente noto come come
Va beh meglio soli che male accompagnati ma diciamo così permettetemi questa battuta non fa niente
Io però voglio dire che sono una cosa per essere concreta scusate amici scusa adesso al di là delle battute abbiamo un attimo solo abbiamo cioè
Abbiamo ricordato il tre dicembre nostra giornata voglio dire una cosa
Una cosa che abbiamo fatto noi ieri come CGIL come sindacato il mio lavoro non so
Allora a alla Camera come sapete al Parlamento sta discutendo la finanziaria nella Commissione e nella Commissione lavoro è arrivato un emendamento del Governo che dice adesso io lo banalizzo lo spietato esplicarlo dice
Bene cerchiamo di dare dei soldi alle agenzie che collocano le persone con disabilità allora io voglio dire una cosa mille cinquecento euro per ogni lavoratore collocato sia a tempo indeterminato che a tempo determinato male Agency e private
Allora io dico il fondo nazionale per l'occupazione è stato decurtato in dieci anni di quasi un terzo da cinquanta milioni è arrivato a trentasette milioni io dico a trentadue milioni io dico una cosa
Anziché dare i soldi alle agenzie private caro Governo per favore non può incrementare il fondo nazionale per l'occupazione e incrementare il servizio ispettivo perché la legge sessantotto venga applicata pienamente
Non puoi tubo perno dati da fare perché la dignità alle persone con disabilità venga assicurata attraverso il lavoro io non capisco perché tutto questo debba succedere nel nostro Paese
Nel nostro Paese che ha il modello di integrazione lavorativa migliore in Europa
Allora se noi partiamo da qui noi abbiamo già fatto abbiamo già scritto la Commissione lavoro abbiamo già contattato tutti i nostri deputati abbiamo già mandato l'emendamento e abbiamo chiesto che venga soppresso
E che qui sono questi soldi che sono disponibili per le agenzie private
Vengano invece destinati al Fondo nazionale per l'occupazione questa mi sembra una proposta concreta
Questo il lavoro che sta facendo il sindacato voi non vi dico quello che sta succedendo in giro perché naturalmente nelle aziende nelle fabbriche i primi ad essere licenziati sono i lavoratori disabili sono i primi non ne parliamo delle lavoratrici disabili delle donne
La cui percentuale di disoccupazione è esattamente il doppio rispetto e lavoratrici I lavoratori disabili
Allora su tutto questo c'è ancora molto da fare
Io spero che questo Governo così forte non difenda sole forti ma difenda anche i deboli soprattutto la nostra categoria che in questo anno nel due mila e nove ha visto tali dappertutto scuola-lavoro assistenza
Il fondo per la non autosufficienza di tutto e di più coraggiose siamo lieti la finisce la Fandango grandiosi ad organizzare questa questa giornata
Insieme alle organizzazioni sindacali insieme alle famiglie insieme genitori tutti insieme come si suol dire appassionatamente
Non solo per per rivendicare i nostri diritti perché oggi non è più oggi in questo preciso momento politico non possiamo guardare oltre dobbiamo cercare di difendere quello che abbiamo conquistato grazie
Grazie Aminata Aita
Efficace mecc
Se la nomina allora adesso invece diamo voce ad un'altra
Rappresentante sindacale Valentina Valenti dell'UGL giusto allora se
Avviciniamo Valentina ecco buongiorno
Essere magari li facciamo avere quel microfono grazie
Bene allora Valentina a lei
Buongiorno a tutti vi ringrazio io sono in rappresentanza di giovani scaccia villani
Rappresentanze nazionali di UGL ho accettato questo incarico e la possibilità di rappresentare proprio oggi alle a Roma
E nell'ambito della disabilità proprio perché Roma essendo la capitale sicuramente può essere un centro propulsore tutti quelli che sono in viso ogni dei disabili ma non sono i disabili anche di tutte le persone che lavorano attorno ai disabili
Perché ricordiamoci che fondamentalmente il problema più grosso si non voglio fare una polemica però che loro ci aumentino la pensione di cento duecento tra cento euro perché questo è il massimo proponibile in questo momento di crisi sarebbe molto importante invece puntare sui servizi sull'organizzazione dei bisogni delle persone e quindi naturalmente sulle figure professionali delle persone che assistono i disabili
Perché fondamentalmente il problema più grosso che oggi
Chi può pagare non trova il personale adeguato lo deve formare sulla propria pelle sulle proprie famiglie mentre portare avanti un discorso di formazione professionale specifica per quel che riguarda episodi
Vuol dire garantire anche
A coloro che lavorano una dignità lavorativa perché ricordiamoci
Che questi soggetti sono soggetti
Infatti
Infatti intatti
Inventati il problema è proprio
Mettere nelle condizioni coloro che non possono pagare
Il diritto della persona non deve riguardare la possibilità familiare economica quindi garantire servizi appunto dobbiamo garantire questi servizi e questa formazione professionale specifica quindi sicuramente quella che è la proposta in UCL che sarà fatta sarà quella di riconoscere anche per questi tipi di lavoro lavori usuranti considerare essi tipi di lavori come di lavori usuranti quindi una possibilità di prepensionamento una possibilità per questi soggetti che lavorano di avere una garanzia per il loro futuro perché una persona che svolge
La persona disabile
Fisica o sì io richiamo per tanti anni lavora canta una persona probabilmente il primo voi ne risentirà anche a livello fisico
Quindi
Alemanno
Ecco
Io sono molto contenta perché finalmente
Comincia a venire questo il problema
Infatti quello che rivendichiamo che venga riconosciuto
Ai familiari
Un riconoscimento per tutto il lavoro che svolgono anche la possibilità di
Lo
Sa
Io sa non sono prevale
Se probabilmente lo fossi stato da molti anni mi sarei proposte in prima persona perché
Sono anni che rivendico e oggi qui faccio una proposta che ho già presentato di proporre anche dall'opposizione dalla maggioranza invece un dipartimento presso la presa d'Enza del Consiglio
Un dipartimento veramente che guardi ai problemi dei soggetti
Noi questo dobbiamo auspicare
Loro non ci sono belli ma non è la proposta la facciamo comunque
Perché oggi dimostrazione e
Così in quanti siete
Fuori ce ne sono altrettanti di fuori non solo dentro che non sono potuti entrare io sono rimasta a lungo sulla porta proprio per ascoltare e vi dico Than per loro perché oggi la disabilità dimostrato di essere unita e di andare oltre le barriere di tipo politico di destra di sinistra di centro però
è chiaro che loro devono sapere che sicuramente noi non ne facciamo un discorso solo di tipo politico dico solo perché c'è anche la parte politica però sono qua rivendicare che
Il diritto della persona non è il diritto della persona ricca o povera di destra di sinistra di centro ma il diritto a vivere una vita dignitosa grazie e buon lavoro per voi
Grazie
Grazie Valentino Valentini di UGL allora non
Era previsto questo punto anche non so se in sala io non lo conosco personalmente quindi se c'è sia palesi
Cargo sulla ma anche precedente del Formez
Le doveva sei rappresentanza del Ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta
Basta
Va be'Emma e il Ministro Brunetta si sa è molto popolare possono fare a pezzi
Allora se non c'è se non c'è
Se non c'è io darei la possibilità alla
A a Ida Collu
Di intervenire e quindi così ci avviamo
Diciamo alla chiusura della mattinata quindi Ida Collu Presidente presidente Collu a lei la possibilità
Di intervenire
Una richiesta
Spetta
Ok si
Allora devo concludere i lavori o devo fare il mio intervento in questo momento non direi che un intervento crea
Che conclusivo poi daremo la possibilità anche ad Antonio cultura di chiudere qui diciamo è una chiusura condivisa con un'antenna e allora
No è il allora allegre conclusioni vere e proprie non penserò io farò farò il mio intervento e poi dopo
Poi venne
Ci porterà e naturalmente appena al il dottor sulla ma nel caso arrivasse noi lo facciamo intervenire prima delle conclusioni cottura quindi adesso comunque Ida Collu
Allora il mio non è non sarà quindi un discorso conclusivo mi sento in realtà chiedo scusa un po'in imbarazzo perché
Il programma della giornata che avevamo concordato
Riguardo agli interventi e gli argomenti delle diversi interventi Thea
A me riguardo questo programma me sarebbe aveva riguardato il tema del lavoro e dell'ESA e del del servizio pubblico RAI sono cose che di cui sono state già
Di seggio già parlato quindi io mi sento Point in difficoltà e intervenire adesso
Perché chiaramente quello che avevo preparato in questo momento che riguardava la divisione dei dieci punti non
Non ha non è più fattibile però innanzi a parte questo discorso questo discorso vorrei innanzitutto salutare gli amici e le amiche presenti
In questa giornata di celebrazioni presenti in questo modo così numerosi
Le due associazioni Fund e finisce hanno organizzato questa giornata
In cui sicuramente difendendo illegittimi
Perché né tempi passati si è difeso ognuno le legittime richieste Paolini
Abbiamo conquistato i tempi sono maturati e abbiamo comò conquistato un principio unitario
Ai tempi delle dei romani quando questi conquistava nei diversi popoli diversi territori vincevano li conquistavano
Perché mantenevano i popoli divisi perché nella divisione i Governi Parlamenti fanno quello che vogliono sulla nostra pelle questo è il concetto
Allora uniti
Uniti diventa difficile
Che il loro prendano delle decisioni che riguardano la nostra vita la nostra libertà di scelta
I nostri diritti
Le nostre pari opportunità per l'ora diventa difficile sulla base di questo concetto unitario la giornata di oggi in occasione della giornata mondiale per le persone con disabilità
è un'occasione di
Riflessione di ragionamento insieme che dovrà essere
Ripetuto ripetuto e mi dispiace che oggi linee non siano presenti gli interlocutori del Governo e commesse noi stessimo parlando o un muro perché
Tra noi presenti conosciamo la sofferenza conosciamo le battaglie
Conosciamo i diritti negati li conosciamo conosciamo la storia di ciascuno nel mondo dell'associazionismo conosciamo la nostra storia
E abbiamo bisogno dei nostri interlocutori del Governo
Che diciamo che già i Governi precedenti sono stati abbastanza sordi abbastanza ciechi abbastanza paralizzati non si sono mosso
è noi però forse abbiamo avuto un difetto di essere stati troppo buoni a sopportare continuamente tagli privazioni mancanza di lavoro mancanza di integrazione soprattutto
Partendo dalla scuola
E questo ha creato dei disastri bisogna dirlo
Siccome ci sono
Classi sovraffollate mancano gli insegnanti di sostegno manca la tecnologia adatta all'interno delle scuole creata l'intero e l'integrazione e l'inclusione le pari opportunità
Vengono meno perché perché noi dobbiamo continuare
A ripetercelo tra di noi sono questioni di
Diritti umani che riguardano tutti non solo noi non solo noi quando una persona
è indigente si trova in difficoltà a una serie di problemi di problemi
E Navone difficoltà fisica sensoriale e deve affrontare la villetta a cominciare dalla scuola e poi nel lavoro
E sono bisogni elementari della vita che diventano un po'peso per lo Stato
E noi da più di vent'anni che da quando abbiamo creato questi movimenti abbiamo fatto delle battaglie sui principi dei diritti sono principi battaglie per i diritti
Noi non chiediamo assistenza
Noi chiediamo il rito che ci venga riconosciuto riconosciuta la specificità dell'intervento scolastico o lavorativo formativo
Mancando questo
L'assistenza pesa
Noi non chiediamo assistenza assolutamente vogliamo però avere pari opportunità di accesso di lavoro scuola nella vita sociale
Nella vita politica
Sui tavoli decisionali
Il Governo e Parlamento come dicevo prima continuano a non vedere e a non sentire e a non agire
Danni ci dicono mancano le risorse
Vi ricordate quando abbiamo iniziato la guerra in Iraq
E in Afghanistan o quando hanno mandato i nostri soldati le risorse per la nostra per la sicurezza per la difesa di quei territori c'erano
E per voi e ci diceva no non ci sono risorse
E c'è stato non c'erano le risorse del servizio di volontariato
Però
Il le risorse sono perché ci spenda che ci spettavano sono andate per ogni ogni anno la legge finanziaria
Trovato un modo per trasferire dei furbe dei fondi che magari erano destinati a noi alla pubblica amministrazione
E le Regioni
E l'assunzione di persone e l'uso di volontari sono soldi nostri che ci hanno tolto e hanno permesso ad altre amministrazioni di poter andare avanti
E da hanno tolto soldi a situazioni di bisogno e di necessità dobbiamo quindi
Dobbiamo fare in modo che questi fondi ci siano per i nostri diritti elementari
è abbastanza delittuoso che questa non va non vengo non venga rispettato a me piace dire le cose pane al pane e vino al vino
Abbiamo in questa giornata è stato sospeso sospeso sottolineato spesso una domanda siccome io non sento
Per condividere l'applauso vi chiedo di farlo come abitudine delle persone sorde alzando le mani grazie
Grazie
Chi siamo
Prima di tutto siamo cittadini
Non siamo diversi da nessuno
Perché ogni persona è diversa dalle altre ed è naturale che sia così io sono diversa dalla Presidente non c'era perché luglio no ma io sono una donna
Ma
Non è che siamo
Diverso il perché siamo diversamente abili abbiamo perché abbiamo comunque unico come obiettivo quello di accedere di avere pari opportunità in questo siamo uguali
In maniera diversa
Poi vi è il termine handicappati non mi piace neanche disabile non ci piace disabile diversamente abile ma chi è che ha inventato diesel diversamente abile né vogliamo inventare altre
Diverso è dalle persone cosiddette normale anche tra lettera i normali esistono delle persone diversamente abile
Perché bisogna soltanto riconosce la nostra piena certi decies cittadinanza quindi noi siamo
Sindaco cittadini e abbiamo siamo dei soggetti che possono avere difficoltà di accesso di integrazione nel mondo dei di studio e via dicendo
Quindi dobbiamo adottare deve essere adottato una politica che di che valorizzi le apporterà le opportunità secondo le necessità di ognuno
La creazione di federazioni di associazione testimonia sulla Pella sulla pelle
Che c'è un disagio
E in Parlamento è un Governo e il Governo che sono le sedi in cui bisogna decidere
Dove devono decidere ma non sulla nostra pelle
Italia la scuola non vanno bene
La bloccare le assunzioni e al lavoro non va bene
Bloccare la possibilità di usare nuove te tecnologia per una vita più autonoma non vada bene
Tagliare bloccare impedire progresso
Come potete vedere per esempio i librai le trasmissioni RAI non è un problema che riguarda solo le persone sorde solo le persone cieche
è un problema che riguarda anche le persone anziane che sono deboli di ordini di auditor nove milioni di persone in Italia hanno problemi di utilità
Forse anche
Di più quelli che hanno problemi di vista
La RAI ha un contratto con il Ministero della Comunicazione un contratto che stabilisce che per ben venga favorita l'accessibilità alle trasmissioni alla comunicazione
Ma ancora una volta le persone con disabilità vengono penalizzate
Perché noi i soldi assieme i ciechi continuiamo a dare difficoltà infatti ecco la proposta unita fra Fund e finisce su l'intervenire all'interno della RAI
Perché il contratto di servizio venga rispettato in maniera rigida e non ma rimanga una chiacchiera e per permettere l'accessibilità alle persone sorte c'è che alle persone sorde insegnanti ai non vedenti agli ipovedenti a chi ha difficoltà di udito
Anche nelle ormai nelle aule di iscrizione e io credo che questo sia sia importante l'unità del movimento l'unità del movimento significa condivisione
Gli obiettivi che nella loro specificità possiamo chiedere nell'unità
Voi siete persone utenti che potete avere
Problemi fisici ma avete l'udito integro ma chiediamo lo stesso il vostro supporto e lo scambio perché un vicendevole per conquistare questi diritti negati
Noi come tutti paghiamo il canone RAI
Non vogliamo assolutamente chiedere sconti come qualcuno ci stimola a chiedere pretendente fa una proposta di legge per cui di venga tolto il cannone no noi diciamo no è così una
Paghiamo il canone abbiamo diritto
Noi rifiutiamo di non pagare o il canone come scusa per non rispettare i nostri diritti e dobbiamo lavolta lottare insieme per ottenere questo obiettivo
Un'altra questione importante e sto quasi per concludere riguarda il lavoro la legge sessantotto
è una leggere che bisogna dire con onestà non è assolutamente una legge cattiva
La precarietà però di questa legge sta nell'ambiguità degli articoli
Il corso tutta italiana di fare delle leggi con degli articoli interpretabili dai quali è possibile intraprendere diverse strade nella legge sessantotto l'articolo tre consente
La la sospensione di della assunzione obbligatoria delle persone disabili laddove
In effettive difficoltà economiche fallimento di un'agenda crisi e via dicendo permette all'azienda stessa
Il utilizzare
Di dotarsi di degli ammortizzatori molti datori sociali
Le banche non hanno ammortizzatori sociali allora furbetti
Hanno aggirato questo sistema seguendo l'articolo tre che permette l'accesso a un fondo di solidarietà questo fondo di solidarietà
Ha permesso all'abili de chiedere al Governo la possibilità di
Agganciarsi al principio di sospensione di obbligatorietà dell'assunzione dei disabili
Un ministero serio e consapevole e cosciente delle difficoltà che ci sono nella situazione di disabilità avrebbe detto no invece ha detto sì
Concedendo all'ABI la possibilità di bloccare le assunzioni dei disabili
Ogni anno la legge finanziaria prevede una clausola di un sospensione di assunzione della disabilità per la pubblica amministrazione
Ma
Ci siamo e ci stiamo prendendo in giro a vicenda a questo non va bene
Tutto l'impianto legislativo ha bisogno di una struttura forte forte approva di bomba
E ricollocando possiamo riconoscere
Le potete diciamocelo le banche sono aziende che scoppiano di salute
è quindi non nella legge deve diventare una legge in difetto indifesa e che garantisca idea uno né il diritto per il disabile perché
Perché se no in questo modo nonna non decolla è un principio che sul lavoro come Fund come Federazione dobbiamo condividere è un principio
Quello che parlando della clausola del due per cento della Riserva del due per cento è una
è una proposta che le due federazioni condividono
Sia perché le categorie più deboli quelle a rischio di veramente non trovare lavori disabili gravissimi mentali
Ma
Ma se io non metto indubbio il la la comporta la capacità dei gravissimi assolutamente
Servono però degli strumenti molto forti i noi sordi anche
Voi sapete meglio di me o questo non non lo sono però lo sapete che l'impatto all'interno al mondo di lavoro delle persone sorde giovani
Purtroppo la legge stessa consente la chiamata nominativa e con la chiamata nominativa la chiamata per considerata per la disabilità chi è disabile grave non viene chiamato
Chi ha una disabilità meno ore viene chiamata perché la chiamata la nominativa lo consente i soldi non vengono mai chiamati
C'è una bellissima dava l'ufficio del del del del lavoro di Sordi ma è una sorta di di medie di discriminazione che dobbiamo combattere e non l'abbiamo lottare tra di noi perché sarebbe una guerra tra poveri dobbiamo lottare aspettando insieme a trovare un accordo
Per un condividere delle politiche di equilibrio di accesso di pari opportunità da portare nelle sedi competenti
Un altro problema
Le visite di accertamento di invalidità di disabilità è successo
Poco tempo fa
è stata revocata un sacco di pensione l'assistenza per la vita e del per la le invalidità
Lei gli assegni di accompagnamento l'assegno per la comunicazione le diverse indennità sono state revocate per quale motivo
Perché dopo trent'anni si è scoperto che quella persona non era invalida o quella persona non era sorda dopo trent'anni
Questo rende ridicolo è assente è ridicolo
L'istituto dell'accertamento e della verifica e giusto
Ma quando il Governo mette a disposizione delle risorse che non sono poche
Per trovare cento mila altri cento mila invalidi
Potrebbe utilizzarli per
In altro modo
Per risolvere altre questioni né per la scuola la formazione e lavoro quindi vedete io non non
Le alla filosofia del Governo non ci sono fondi
è inaccettabile cominciassero a tagliarsi gli stipendi cominciassero a rinunciare loro benefici
Parrucchiere viaggi gratis cinema tutto pagato dallo Stato mi dispiace che non ci sia nessuno avrebbe
Per presente ce lo diciamo tra di noi
Però se condividiamo incerto principio usciamo e andiamo da loro
Ultima cosa
Il nomenclatore tariffario
Sono più di nove anni che essa ampere uguale Sempre lo stesso e l'atto che laddove la tecnologia diciamo che ogni due anni avanza grandi passi
E l'atto cronologia crea degli strumenti che sostengo la nostra autonomia ma quelli che possiamo utilizzare sono vecchi dieci anni
Anche qui non ci sono risorse ci sono si sono ma sono gestite male
Che cosa emerge emerge chiaramente che
Una incapacità una debolezza a realizzare una politica sociale ed economica adeguata
Ah adeguata a quello che sono le necessità del paese io sono convinta che le risorse per il socia vale per il mondo della disabilità per le famiglie sia un investimento un investimento che produce benessere
Perché produce meno costi assistenziali
Questo deve essere chiaro
In questo modo i calcoli quadrano bene
Ultimamente si è verificato
Diciamo un piccolo scontro
Per un disegno di legge che riguarda proprio la lingua dei segni
Non è previsto ed è dieci punti perché comunque eravamo d'accordo le due federazioni di affrontare questo argomento dopo la giornata di oggi
Però devo esprimere un dispiacere amarezza perché dentro il mondo delle associazioni ci sono delle piccole lotte
No non è generalizzato ma ci sono ad Alcamo associazioni incontro la lingua dei segni che
Ed essere descritto su siti su circolari
Il movimento dei disabili noi del Movimento del voto del Bossa dei disabili non possiamo seduti a un tavolo essere contro noi stessi dobbiamo condividere
Le necessità e prendere e riconoscere nel caso della nostra della legge del riconoscimento della lingua dei segni a
Non è delittuoso riconoscere alla lingua dei segni
E tra l'altro un principio sancito e ratificato la Convenzione no no
Questa la convenzione che è stata recepita ratificato dal Governo italiano con una legge la legge diciotto del tre marzo due mila nove
Noi non facciamo altro che chiedere il riconoscimento di un diritto di un diritto naturale che molti Stati hanno già acquisito
E siamo arrivati anche a una
Grande disponibilità con la Fiscella Fund con le associazioni dei sordi lenza la fiaba a creare un tavolo in cui parlare di questo questioni
Quello che ci no cioè che di
Ci può danneggiare farci guerra tra di noi
Non si tratta di riconoscere una legge che non vuole
Uno uniti un utilizzo del della lingua dei segni vogliamo che venga riconosciuto alla libera scelta alla libera decisione di scegliere la lingua dei segni
A seconda di quello che vuole la voglio le famiglie senza costringere mai nessuno garantendo il diritto di scegliere
Togliendo soprattutto al campo dagli abusi
Da quelli che si spacciano professionisti del linguaggio dei segni
Dobbiamo fare pulizia di questo marciume
Che di quelli che sfruttano loro sulla pelle sulla nostra pelle millantando conoscenza della lingua dei segni
Scusate questa vena polemica ma è un principio che ci unisce che dobbiamo condividere ci deve far camminare insieme per raggiungere diversi obiettivi che riguardano tutti ciascuno di noi grazie
Grazie
Grazie a vita colloquio o
Mi permetto solo di aggiungere sulla questione del contratto di servizio RAI anche perché ci lavoro dentro la RAI
Che il tema non è solo quello dell'accessibilità che rilevante
Ma credo che ci sia anche il tema del diritto all'informazione e all'essere rappresentati questa televisione pubblica non rappresenta spesso anzi direi poco il mondo dei cittadini in difficoltà
Lo dico da persona che da venticinque anni fa una trasmissione che invece se ne occupa mai trasmissione minoritaria residuale in un palinsesto che ormai offre pochissima rappresentazione al paese reale al pari al Paese vero e quindi anche a voi quindi la battaglia è da fare
Non solo sull'accessibilità non solo sulla diritto DS cima DSA contati di rappresentare un Paese
Che ha tante risorse non solo per esprimere problemi ma anche per raccontare soluzione perché il mondo dell'i cittadini in difficoltà
Racconta anche delle soluzioni delle risposte hai problemi quindi non solo lamento non solo assistenza ma anche Progetto
Quindi dateci una mano perché questa CAI sia migliore
E non solo sia più accessibile
Detto questo diamo la possibilità visto che è arrivato mi fa piacere anche al dottor Carlo sulla manovra prese Presidente del Formez rappresentante in questo caso del ministro della Funzione Pubblica Brunetta
Di portare il suo contributo il suo saluto prego dottor Famà
Può venire qui può accomodarsi
Al mio posto senza problema prego prego o se preferisce stare in piedi come vuole guardi credo al microfono sedi disturbatore
Allora
Intanto voglio dire che della
Che il ministro avrebbe avuto veramente piacere essere presente
Ci teneva io portassi un saluto perché
Purtroppo abbiamo due il Consiglio dei ministri sia oggi che domani mattina e quindi il motivo per cui una serie di punti
Hanno avuto un'accelerazione in queste ultime ore questo ha impedito una sua presenza diretta
Però ci teneva portare intanto saluto la solidarietà e l'appoggio per le cose che riguardano il suo ministero di cui brevemente parlerò
Sia allora Presidente pagano al Presidente Daniele al Presidente Barbieri presidente Collu al Vicepresidente cultura e a tutti quanti voi
è come sapete l'azione che stiamo facendo insieme lo dico perché informazione anche l'agenzia un po'operativa del Ministero della pubblica amministrazione dell'innovazione
è nel cercare di rendere amministrazione pubblica in genere molto più vicina
Al cittadino che si faccia carico molto di più del momento del servizio o in meno
Nel momento cui amente
Regolamentare quindi meno un'Amministrazione che guarda se stessa che vive di regole più un'Amministrazione che cerchi
Di essere al servizio
E migliorare la qualità della vita dei cittadini in questa logica diventa ancora più essenziale naturalmente per le persone che hanno difficoltà che l'amministrazione pubblica
Sia in grado di abbattere tutte le possibili barriere
Che cosa noi cerchiamo di fare in questo senso abbiamo aperto una serie di
Momenti di confronto con le organizzazioni che rappresentano i disabili perché pensiamo che non possa essere calato dall'alto l'ulteriore riforma ulteriori cambiamenti
E neanche le semplificazioni quindi abbiamo aperto un tavolo sulle semplificazioni per semplificare il proprio
Gli adempimenti procedimenti in questo tavolo che è stato avviato subito dopo l'estate
è vicino a tirare le prime conclusioni anzi preannuncio una riunione che ci doveva essere proprio
Entro il mese di dicembre per finalizzare alcune proposte di semplificazione burocratica perché questo rientra nella piena competenza del ministro Brunetta
Poi abbiamo
Attivato e vogliamo potenziare sempre di più un servizio di supporto e di risposta a tutti ne abbiamo un numero verde che è quello di Linea Amica
Che è un portale che si appoggia molto alle organizzazioni poi della disabilità per la soluzione anche di problemi e vogliamo che questo diventi sempre più un servizio a disposizione
Di tutti anche nei momenti di emergenza che sia quindi possibile per qualunque
Problema con l'amministrazione pubblica trovare nel servizio di linea mica nelle
E nelle sue azione di back office di supporto soluzione proprio il problema in questi
Primi mesi di sperimentazione abbiamo risolto anche dei casi che hanno fermi magari da mesi abbiamo la possibilità di intervenire con una funzione quasi di ispettorato su le amministrazioni pubbliche
Che non ottemperano e questo anche
Diciamo sulla stampa nell'ultimo mese abbiamo avuto per esempio un paio di casi
Invalidità non riconosciute di permessi non reiterati che hanno invece dovuti sui quali siamo intervenuti e nel giro di ventiquattro dove abbiamo risolto problemi che magari aspettavano
Da tempo dobbiamo fare di più ma la strada è quella e
L'estensione di questo servizio quella che il ministro avrebbe voluto enunciare già oggi ma su alcune cose farà un comunicato con e stampa
Di appoggio anche alla riunione quindi diciannove ha dovuto mandare un saluto
è quella che
Cercheremo di fare in modo che molti dei
Degli uffici di risposta del cittadino che esistono già delle amministrazioni dei front office e dei siti dei call center che rispondono sulle pratiche
Sulle
Più diverse dalle pensioni all'invalidità dalle dai contributi al
Ai bonus energia insomma esistono molti servizi ma che per persone che ne hanno bisogno veramente per cui categorie di persone questi servizi diventino attivi non solo di risposta ma siano in grado come già
Alcune parti si sta sperimentando lo zero due zero duemilanove lo stiamo sperimentando per esempio che vengano chiamate le persone che hanno dei diritti che quindi sia l'amministrazione pubblica
Un prossimo futuro non solo a dover rispondere e spiegare i propri servizi ma
Chiamare quindi una pubblica amministrazione che si muove e cerca di contattare per far presente i diritti dei cittadini
è un'altra iniziativa che naturalmente porteremo avanti insieme sempre Corinne
Nella collaborazione che abbiamo con la FISH molto stretta ma anche con le altre organizzazioni con la Fund con l'ENSE con la FIAT da cercando di di capire quali sono le priorità perché
I campi di interventi sono moltissimi e dobbiamo cercare
Di affrontarli tutti
Sempre nell'ambito del ministero ma dell'altro Dipartimento non il dipartimento dell'amministrazione pubblica quello della digitalizzazione innovazione tecnologica è stata avviata un'iniziativa sull'osservatorio sull'accessibilità
L'Osservatorio sull'accessibilità è già funzionante
C'è un
Si possono all'osservatorio denunciare i siti che non è rientrano che non sono accessibili si possono far presente
E tutte le problematiche che si incontrano nella comunicazione via web
L'osservatorio agisce in due modi da un lato
Sta lavorando per aggiornare la normativa vigente che ormai riteniamo tutti quanti superata per renderla più attuale
Poi monitoriamo la qualità dei servizi che attraverso l'e-government attraverso i siti sono prestati dalla pubblica amministrazione
E supportiamo quindi raccogliamo le i casi di malfunzionamento e aiutiamo le amministrazioni a migliorare
La loro risposta nella Commissione sono stati coinvolti tutti i massimi esperti nel territorio sul territorio della disabilità e delle nuove tecnologie
E questa iniziativa è già on line al sito www punto accessibile punto gozzo punto it
E naturalmente anche qua noi speriamo che
Questo serva sia di spinta non abbiamo al momento la possibilità di chiudere automaticamente siti dell'amministrazione pubblica
Che non siano accessibili però come molte altre iniziative
Del ministro Brunetta già il rendere noti di fare delle classifiche di quelli che sono meno accessibili quelli che hanno più un problema ha un effetto una moral sue c'erano una spinta a cambiare a migliorare
Ma nel frattempo quando le nuove norme saranno definite utilizzeremo anche
Strumenti diciamo
Più cogenti
Su tutte queste iniziative come sull'ogni azione dell'amministrazione pubblica noi vogliamo che sia l'utente il cittadino nel vostro caso al cittadino con difficoltà a
A dare il giudizio se ci sono nel mio se stanno andando nella direzione giusta quindi su ognuna di queste possibile
Da il voto con le faccine a vaccinare avviata russa o quella verde che
Che vede il consenso e indirizzarli con delle note e sono possibili sia sul portale Linea Amica sul iniziativa del Governo www punto accessibile sul sito della
Signor burocrazia diamoci un taglio che quello che vorremmo utilizzare per la semplificazione di tutte le procedure amministrative dove una direzione generale proprio del ministero dalla pubblica amministrazione sta operando
Questi
Erano i punti principali poi abbiamo anche e direi insieme perché noi anche il monitoraggio sulla legge centoquattro sull'utilizzo della legge centoquattro abbiamo fatto proprio con lo scopo di
Di cercare di migliorare i servizi veri
Perché esiste sempre quell'area grigia di chi approfitta invece di alcune norme con enorme
Sui permessi outlier con enorme sulla centoquattro per usi Anzolin però per i
Cercare di
Fare in modo
Che
Siano utilizzati i permessi dalla legge centoquattro
Veramente nei casi in cui sia il disabile stesso a richiedere sia il disabile posto al centro di questo diritto e non
L'azione certa e naturalmente
Scusa
Solo
Solo più impermeabile
Grande grande sensibilità
Scusa
Assolutamente ci si arrivato
Traccia
Ci sono ricordo perché quando parliamo
Del disabile e della famiglia che è ancora il disabile e della famiglia che ancora disabile
Assolutamente
E
Non è certo quello è il caso
Non accetto quello che abbiamo
Per la famiglia naturalmente per i familiari
Dei disabili che le hanno in cura questo
Scusa
E purtroppo non
Non tutti
Non è sempre così non è sempre così
E quindi e e siccome le le risorse vanno indirizzate soprattutto in questo abbiamo verificato che si potrebbero recuperare molte risorse da utilizzare il proprio
Per l'assistenza delle famiglie
Per aiutare le famiglie in questo e ci sono e su questo occorre lavorare un lavoro che noi non vogliamo fare da soli lo vogliamo fare insieme
Con le organizzazioni familiari è questo ma a volte se lasciamo sempre tutto così com'è
Non sempre otteniamo il risultato vero che si vuole ottenere mi rendo conto che sono cose non semplici perché va a toccare magari anche chiede
No chi li utilizza in modo improprio ma consentito oggi dalla norma ma per finalità che non sono strettamente collegate all'assistenza
Ermanno e non vogliamo
Che quei servizi vengano meno anzi voi a queste vizi siano potenziati ma vere una piena cognizione deve dei fenomeni dei fenomeni come evolvono perché una cosa è la situazione dieci anni fa sito
Diverso è oggi perché c'è stato chiaramente un innalzamento dell'età media della vita Pennisi anche avevate
Molto di quelle risorse oggi sono dedicate all'assistenza ad anziani e che quindi e che è uno dei punti fondamentali comunque di un'azione sociale importante ma anche
Tratta problemi non sempre coincidenti vanno visti in una logica conoscendo il fenomeno fino in fondo e destinando le le risorse che devono esserci e che devono essere date
Bene concludo comunque ringraziando direi le organizzazioni relazione che svolgono che fondamentale nel fare presente
Sempre continuamente problemi che sono sicuramente nella logica
è una spinta propulsiva per un'amministrazione pubblica che deve cambiare deve tenere sempre più conto
Il tutto anche dell'innalzamento dell'età media della popolazione anche lei come stanno cambiando le disabilità dei nuove malattie delle norme
Le malattie mentali vere
E e tutto questo è un mondo su cui
L'amministrazione pubblica rimasta indietro noi dal punto di vista del
Del ministero che si occupa
Delle regole dalla Pubblica Amministrazione dal lato della digitalizzazione dall'altro vogliamo fare uno sforzo in questo senso grazie
Grazie al dottor sulla ma
Per il suo intervento
Ed ora
Per chiudere
La possibilità di gira un po'le le le somme nelle fila di questa mattinata venne strade serissima privi di contenuti di di proposta
E anche di denuncia insomma ad Antonio cultura
E poi chiudo con due riflessioni io
Benissimo
Il compito minori da un lato facilissima perché è già stato detto tutto
Devo solo aggiungere pochi elementi da un'altra è complicato perché in questo tutto c'è una varietà
Che mi costringe voglio fare una sintesi per cui sicuramente qualcosa rimarrà fuori
Intanto volevo ricordare un fatto esattamente un anno fa il tre dicembre
Vi trovava la Camera dei deputati e tre gli interlocutori con cui scambiamo battute c'era il ministro della la ministra del DAP istruzione Gelmini
Ovviamente il padrone di casa il Presidente Fini
E in quell'occasione il Governo si era insediato non da molto tempo ho colto il momento giusto per promuovere le iniziative delle associazioni a favore della riapertura dell'Osservatorio nazionale presso il Ministero della Consulta
Ecco a distanza di un anno se dovessimo tirare le somme avete sentito oggi quanti problemi sopravvivono sussistano nella scuola e i problemi sono tanti dipende da come noi insieme riusciamo a fare
Non posso dire fronte comune ma sinergie si
Affinché gli stimoli e che la vigilanza sia costante incisiva perché la scuola sta attraversando un momento difficile di grave rischio di grave rischio di notevoli passi indietro
Il ventidue dicembre avremo questo incontro di nuovo allora la Consulta ministeriale se il Ministero ha avuto avvertito la necessità di emanare una circolare urgente per verificare in quante classi eccesso fra numero di alunni con disabilità e di alunni in generale vuol dire che è stata apportata la consapevolezza che questo problema c'è
Vedremo come se ne esce sarà utilizzato forse anche il decreto salva precari di finanziamenti che vengono da quella parte
Io però volevo concentrare l'attenzione su tutti i due punti che avevo come incarico nella mia relazione
In particolare dove avrei dovuto parlare di nomenclatore di livelli essenziali e quindi sostanzialmente del settore abilitazione riabilitazione e salute e qui il problema è grave almeno tanto quanto la scuola
Immaginate quante persone con disabilità
Intellettive relazionale con disabilità mentali gravi hanno bisogno e fanno una domanda alta
I servizi di riabilitazione efficiente efficaci diffusi sul territorio sono livelli essenziali per quelle persone
Come per una persona che nasce sorda un bambino livello essenziale avere Diritto allo screening neonatale universale oggi è logico la diagnosi precoci stima per attivare i servizi di abilitazione di riabilitazione
E così in tante altre disabilità quindi alla domanda generale pervasiva è che le persone abbiano questi servizi abilitativi di tipo sanitario
Lo prescrive lo prevede ci invoglia a farlo anche la convenzione ONU in particolare all'articolo venticinque all'articolo ventisei lo dice espressamente
Per non parlare poi dell'articolo sette quando mette in evidenza l'interesse superiore del minore
Qual è l'interesse superiore del minore
Al di là di tutto ciò che si fa nelle politiche per la disabilità interesse superiore appena nasce venga accolto in un progetto che lo interessa che lo riguarda è che lo accompagni per tutta la vita
Allora di fronte a queste esigenze che sono
Immanente pervasiva noi ci troviamo in molte regioni italiane con documenti di questo tipo
Di che la risposta a questa domanda incessante il piano di rientro dalla spesa sanitaria e ce la vengono anche a raccontare
Allora
Queste spese sanitarie in molte regioni sono andati al di là di ogni limite ragionevole semplicemente perché si è speso molto male
Per esempio né i farmaci per esempio nelle cliniche che hanno fatto affari piuttosto che donare servizi per esempio
Nella strutturazione dei servizi senza controllarne la qualità
E quando si parla di piano di rientro sanitario si parla di cose gravissime perché in questi dispositivi c'è previsto
Taglio senza ragionare troppo c'è prevista per fine alla possibilità anche il cittadino abbia un aumento di tassazione di imposizione
Perché se non si rispettano i termini del rientro io del rientro di
Bilancia i cittadini possono essere ancora una volta tartassati
Nella Regione Lazio in particolare voi sapete che si era prospettato un otto per cento di taglio a tutti i servizi della riabilitazione
A fronte di una domanda crescente di servizi la proposta con tutte le attenzioni dovute era facciamo un taglio orizzontale l'otto per cento e come dire
Otto bambini su cento non hanno più diritto alla riabilitazione oppure quel taglio dell'otto per cento gol risponderebbe
A
L'abbassamento medio qualitativo dell'abilitazione riducendo probabilmente quei servizi inutili allo scopo perché il servizio abitativo deve essere efficace il caso contrario non risolve il problema
Ma lo genera
Ecco io non indugio oltre perché
Già l'onorevole Coscioni era entrata nel merito di alcuni punti sui livelli essenziali e quindi io aggiungerei solo due elementi di riflessione in particolare il nomenclatore voi sapete affermano all'anno novantanove
Ma nel precedente Governo la ministra Turco aveva di fatto prodotto
Con la la la nuova possibilità
L'avevo spenti
Scusate pensavo che non hanno spento invece
A
Erano state informalmente ratificare le nuove disposizioni per il nuovo nomenclatore nella Fitch ha dato un contributo notevole importante quella formulazione
E
In cui si metteva al primo posto al primo piano i bisogni e specifico dalla persona con disabilità verso l'elemento del nomenclatore
E si e che c'erano delle proposte innovative rivoluzionarie nel rispetto dei bisogni delle persone con disabilità
Faccio presente che noi parlavamo di un repertorio come a dire non si rinnovano i nomenclatori quando ci pare dopo dieci quindici anni
Ma si rinnova in tempi reali in modo costante semplicemente attraverso il
Servizi predisposti all'interno del ministero e in osservatorio in collaborazione con chi vive di questi elementi
E quello era un elemento quindi si superava la riconducibilità si superava il criterio dell'extra tariffario si superavano tutti i criteri che avevano caratterizzati nomenclatore fino a quel punto
Allora
Se dobbiamo ripartire per parlare di nomenclatore dobbiamo ripartire da quello che vedeva la condivisione da parte delle associazioni da parte delle persone con disabilità
E bisogna farlo subito se il ministro ci viene a raccontare che
Ci servono modelli efficienti e poi fa passare un anno e mezzo senza produrne o proporne uno una virgola di modello efficiente ma di quali modelli efficienti parliamo a questa è una scusa per non fare assolutamente niente
Ecco ci premeva sottolineare questo aspetto noi siamo i primi favorevole ai modelli efficiente ma oggi
Non mai o dopodomani perché oggi ci sono i bisogni reali delle persone
L'elemento riconducibilità che da piacere ad alcuni di noi perché ci consente di avere l'innovazione tecnologica disposizioni in realtà nasconde delle trappole
E quindi bisogna affrontarli in modo
Chiaro questo problema
Faccio un esempio per tutti nell'associazione mia nella fiaba non conosco un genitore che non abbia speso soldi di tasca propria per comprarla protesi digitali di potenza al proprio figlio
è impossibile si deve necessariamente pagare dal sessanta al settanta ottanta per cento del costo della protesi dell'apparecchio acustico Nova nonostante questo
Valga
Per cinque sei anni accade ogni cinque sei anni cosa significa inficiare poi il percorso abilitativo per quella persona per quel bambino e quindi nemmeno a tutti quei diritti dei minori con disabilità
L'iniziativa dell'onorevole Coscioni
Ha prodotto qualche effetto ma la realtà che noi siamo qui
Tutto sommato lo senza alcuni interlocutori che pure ci dovrebbero essere quindi in termini conclusivi direi questo un passaggio importante oggi ce l'abbiamo perché siamo qui tutti assieme
Nonostante alcune cose che ci dividono o che non ci vedono convergere al massimo siamo qui tutti assieme questo è un elemento fondamentale che siamo qui tutti assieme
Perché sappiamo che
Franca avremo un interlocutore difficile
L'impegno principale è proprio questo di costruire un percorso unitario di piattaforma se si può dire così forse la parola a sbagliare ma comunque di di proposta
Un percorso unitario di proposta che comprenda tutti gli aspetti che riguardano la vita di una persona con disabilità i diritti umani e quindi l'essere stesso di una società la sua stessa struttura
Una società che si proclama civile che ha una legislazione avanzata e che spesso fa di tutto tre non metterla in pratica
Un esempio anche il contratto RAI contratto RAI che
Scade a dicembre di questo anno
E che prevedeva una serie di cose importanti per le persone con disabilità
Verso il momento della scadenza tenta di rispettare i i termini
Percentuali però quantitativi ma rimane apertissima il problema che ci presenta la prima dell'organizzazione della programmazione dei palinsesti della struttura complessiva
E tenete conto che la RAI come servizio pubblico non sarà più solo la RAI dei uno due tre con il digitale terrestre con l'ampliamento della programmazione noi avremo una triplicazione dei programmi
C'è il satellite cioè il web invece l'accessibilità su web su cui ci si sta confrontando quindi la necessità di ampliare la programmazione accessibile
Non può nascondere
Gli altri aspetti viaggiano tutti assieme io lancerei all'attenzione di tutti un'attenzione importante
Bisogna
Vigilare tutti insieme al massimo
Che nel momento in cui si va a redigere quel contratto di servizio non spunti una frasi incidentale tra una virgola e l'altra che infici tutto ciò che noi di buono abbiamo proposto finora anche in termini di conferenze stampa
E c'è un'atmosfera che ci deve tenere allerta ci deve temere allerta questa atmosfera non solo per il contratto RAI ma anche per l'applicazione adeguata e corretta della legge sessantotto
Perché anche qui si respira una brutta aria molta gente sarà vorrebbe di mangiare o far di tutto per evadere ma è una un'applicazione efficace un'applicazione corretta
Quindi i punti del documento che congiuntamente Fischer fa andranno pubbliche pubblicizzato e pubblicato e messo a disposizione sono i punti su cui noi dobbiamo trovare la convergenza sempre comunque
Al di là
Di ogni eventuali incomprensione e nello specifico io come associazione Fiandaca dove evidentemente far notare alcune incomprensioni che
Non erano all'ordine del giorno ma che ha messo in evidenza Ida Collu prima
Perché c'è un disegno di legge in Commissione
Costituzione affari costituzionali del Senato che ci vede fortemente contrari a quel tipo di formulazione e noi siamo favorevoli al riconoscimento dei diritti di tutte le persone sorde
In particolare anche a ciò che serve per le persone che utilizzano la lingua dei segni ma quella formulazione lì non ci convince per niente quindi insieme troviamo una soluzione che sia di soddisfazione di emancipazione per tutti quindi massima disponibilità
Però
Creando le convergenze che tante volte ci sono state che rispettano i diritti di ognuno che di tutti
Quindi sala ci sono molte persone sorde che voi non sapete non lo sanno la lingua dei segni non conoscono la lingua dei segni ma che hanno comunque dei diritti che vanno benissimo a braccetto con i diritti degli altri bensì tratte di come vengono formulate
Le proposte e disegni di legge quella che stava all'approvazione
Abbastanza brutta si può migliorare questo è il senso
Nel nostro discorso
In termini conclusive
Posso dire che queste esperienze rilievi esce sicuramente a motivare tutti noi perché si legge ed è palpabile noi abbiamo un percorso difficile e bisogna stare uniti per affrontarli in modo costruttivo ed efficace
Ringrazio comunque della partecipazione soprattutto se qualcuno ha trovato in difficoltà non abbiamo fatto del meglio per trovare il teatro più adatto non era questa la prima opzione ma comunque vi garantisco che abbiamo fatto del nostro meglio
Grazie
Grazie futura allora io volevo solo lombardi un istante entrato per salutarvi e ringraziarvi poi per sollecitarli a una cosa io stamattina almeno da quando sono arrivato ad oggi non ho sentito pronunciare una parola che per me molto importante che Europa
Io credo che non dobbiamo parlare solo al Parlamento italiano dobbiamo pensare solo a Montecitorio
E a tutta la e ai politici italiani ne dobbiamo credo voi dobbiate cominciare a pensare che ne facciamo parte di un grande progetto lo dico perché qualche giorno fa è entrata in vigore il Trattato di Lisbona quindi diciamo in contemporanea con questa giornata internazionale abbiamo quest'altro segnale di grande slancio
Verso una dimensione europea che ed sarà sempre di più la dimensione con la quale
Dovremo fare i conti e siccome se noi ci agganciamo all'Europa forse la speranza di avere un Paese migliore
Ce la possiamo vedere magari la prossima occasione in cui organizza in rete un'iniziativa del genere invitati anche i parlamentari europei che hanno tutto bisogni nostri rappresentante al Parlamento di Strasburgo perché hanno tutto bisogno di avere informazioni
Indicazioni piattaforme per poter agganciare la vostra battaglia ha una grande battaglia più generale che viene fatta da tutti i cittadini
Europei con difficoltà e che riguarda appunto la qualità della vita i diritti l'accessibilità e quant'altro quindi più Europa anche nella vostra nel vostro impegno nella vostra nella vostra lotta
Grazie di avermi invitato di avermi fatto partecipare a questo di una parte a mattinate quindi di aver commentato anche per quanto mi riguarda la mia formazione personale come peraltro dalla comunicazione servizio pubblico
Spero di poter dare una mano a rendere ancora migliore la comunicazione su questi temi e vi saluto con una raccomandazione che proprio di tipo tecnico
Stiamo tutti seduti finché non sono uscite le carrozzine perché c'è un polo non poi alla all'uscita di non andare a creare ingorghi
E situazioni spiacevoli quindi lasciamo che gli amici che sono in carrozzina escano per primi e poi dopo
Usciamo anche non avere
Naturalmente poi e il dottor che volessero Daniele ha detto che si superino però per chi fa altri clienti rimaniamo collocati grazie davvero complimenti per la vostra iniziativa è buona lotta
Forse