L'intervista è stata registrata sabato 22 ottobre 1988 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Militare, Obiezione Fiscale, Spesa Pubblica.
La registrazione audio ha una durata di 34 minuti.
Rubrica
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9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Dunque radio radicale siamo a piazza Esedra appena arrivata per arrivare alla manifestazione per l'obiezione fiscale alle spese militari
E nella manifestazione presenta che Giovanni Russo Spena e segretario di Democrazia proletaria Giovanni perché se qui curato presenze pie cosa rappresenta aperte per questo tipo di manifestazione Venanzio Toso la presente qui quanto obiettore rischia quindi sono presente naturalmente per la manifestazione non non tanto e non solo come segretario di prima come ma individualmente un obiettore fiscale ovviamente l'obiezione fiscale e anche nel programma della mia organizzazione quindi sono anche a titolo ufficiale che siamo oltre che a titolo personale è importante io credo l'obiezione fiscale come momento centrale di una campagna contro la cultura anti militariste contro la ristrutturazione delle forze armate stiamo assistendo a livello nazionale ed internazionale
Noi dobbiamo in questo senso coinvolge rendere protagonista la gente queste anche uno degli obiettivi della campagna perché non ci si può affidare agli accordi internazionali di disarmo fra i cosiddetti potenti del mondo era già ente deve scendere in campo con la propria cultura la pace e la campagna sull'obiezione fiscale da questa possibilità ne consegneremo questa mattina dopo alcuni promotori della campagna Savoldi e Dio al Capo dello Stato is Soldi che abbiamo raccolto in questa campagna fino ad ora i miliardi raccolti perché siano devoluti come fondo alla riconversione delle industrie belliche industrie di pace nuova occupazione e credo che sia un atto importante di tutto antimilitaristi Giovanni tu stesso hai detto che se uno va detto che tu stesso se un obiettore fiscale lavoro chiede di spiegare un po'la gente che consiste questo tipo di protesta e se questa protesta va a sovrapporsi o sostituire quella che l'obiezione vera e propria no non vada sovrapporsi o a contrapporsi all'obiezione di coscienza adatto obiezioni anzi esattamente nel solco di quella cultura antimilitarista e per la pace che tutte le obiezioni portano avanti è importante tra l'altro perché raccoglie laici uomini e donne di sinistra molti cattolici democratici che è molto importante anche come organizzazioni cattoliche li mette insieme veramente al di là le barriere culturali che troppo spesso chi sono mette insieme dicevo tutti coloro uomini e donne che lottano per la pace l'obiezione fiscale si fa nel momento in cui sita allo Stato come cittadino il tributo costituzionalmente richiesto per le tasse cioè si pagano indichiamo vivamente anzi ci battiamo perché tu che lo facciano seriamente soprattutto i più ricchi invitiamo tutti i cittadini a pagare le tasse allo Stato ma sottraiamo una quota di con la peraltro molto dico di soldi dobbiamo versare allo Stato in base alla dichiarazione dei redditi perché questi soldi non siano devoluti al bilancio sempre crescente degli Stella della difesa de spese militari ma siano devoluti appunto su un fondo di riconversione delle industrie belliche in industria di pace quindi è un piccolo fondo
Delle tasse che ogni cittadino paga che invitiamo a versare per la pace e non per la guerra questo è il senso l'obiezione fiscale padre come strumento
Pratico Santi Giovanni io vorrei approfittare del fatto che l'ho incontrato per farti anche una domanda che non c'entra niente con tutto questo chiuse il segretario di Democrazia proletaria noi insomma quindi come radicali sì la democrazia come dare abbiamo fatto e facciamo molte battaglie assieme abbiamo molti punti in comune molti punti di convergenza Tusa che in questo momento è in corso di svolgimento a Gerusalemme il consiglio federale al partito radicale
Credo che tutto sia abbia assistito alla faccia a faccia tra Marco Pannella la presenta altre due lettini italiano a marzo Roma cinquantasei conosci le posizioni ore sapere cosa pensi di
Questa questa scelta di questa di fare questo Consiglio federale a Gerusalemme padre non solo visto il faccia a faccia ma dissero è stato preceduto come sai da sul comunicato vostri no ma polemica dall'alto valore l'FBI partito radicale poi c'è stato lo scambio diciamo di di lettere anche fra me e a nome dell'organizzazione
E Pannella
Per il partito radicale noi abbiamo ritenuto lo dico sinceramente in maniera molto unitaria comode da Pannella in un confronto ne vogliamo Contini quotidianamente quindi non è facciamo un problema di rottura assolutamente la vogliamo rimarcare quella che a nostro avviso ecco Franich tra fratelli ci si dice le cose sulle quali non si è d'accordo apertamente vogliamo rimarcare l'inopportunità Massa Pisa in questo momento sottolinea in questo momento della riunione per il Consiglio per radio radicale a Gerusalemme no ma in base al settarismo e qua questioni astratte di principio ma perché riteniamo che in questo momento nel corso di una dura campagna elettorale che Israele si svolge con i fatti drammatica se i massacri quotidiani che di che purtroppo anche l'altro ieri ieri abbiamo visto ieri c'è stata questa grave blitz israeliano l'altro ieri la morte altrettanto grave di sette israeliani ecco noi riteniamo che dopo messe in mezzi di repressione dei serial ed evitare occupati in effetti oggettivamente un consiglio per Radio Radicale svolto a Gerusalemme può dare l'impressione di un appoggio alla politica del governo israeliano nei Territori occupati soprattutto se il partito radicale per suoi motivi presso la motivazione è uno dei pochi partiti in verità democratici al mondo non riconosce la necessità della formazione oggi di uno Stato nazionale indipendente dei palestinesi noi Ritten ma invece che l'autodeterminazione dei popoli dipendenze ad essere sovranazionali come è il partito radicale significhi rispettare la volontà di indipendenza di ogni popolo quindi non
Essi vi è stato un po'frainteso questo punto non viene nessuna sisma antisraeliana Vanni scusami però io non è che no volevo volevo solo precisare rispetto pure dalla parte di vento anche sui giornali dello scambio di comunicati e noi siamo per lo Stato israeliano autonomo ed indipendente diciamo soltanto che nei territori occupati Hakan dato lo stato israeliano che ha legittimità intera di esistere e l'abbiamo sempre chiesta l'OLP di riconoscerla ci sia uno Stato indipendente palestinese per ora anche solo nei territori occupati Gerrit Dou posso farti qualche obiezione riferire
Perché beh siamo più alla manifestazione antimilitarista cioè il partito radicale non può essere sospettato insomma di sostenere un regime infanticidio che perché e sono ben note a tutte le nostre battaglie per i diritti umani beh luogo d'organizzazione però grazie alla Palestina presiedo chiedo anche insomma per chi ci ascolta la chiarezza e l'organizzazione politico-militare noi siamo ad una manifestazione antimilitarista e poi anche lo stesso Hammad in qualche modo ha lasciato trasparire chiaramente di sperare in un esito piuttosto che un altro elezioni
Celebrate se voi tra virgolette pur nelle e le atrocità di quello che accade in un Paese democratico i circondato da Paesi che hanno tutto sommato dei regimi dittatoriali tu come guarda innanzitutto io penso come te che i regimi arabi
Il regime dittatoriale non abbiamo sempre detto anche in Algeria negli ultimi giorni né con potere nei confronti dell'Algeria che anche una democratici dei Paesi e Paesi arabi che non appoggiamo nessun regime come non l'ha poggiato in Polonia ma votiamo appoggiamo eroinomani ansia paziente avremo una manifestazione con dei profughi romeni quindi il problema non è di appoggio nostre leggi gli anziani siamo però demenza di tutti i popoli e che siamo convinti e temiamo che il tipo di Politi che hanno nei confronti dei palestinesi fatta in serie del Palio Bhupathi stia militarizzando il sei mi pare si è d'accordo anche voi su questa sia trasformando un po'esteri in uno stato di polizia allora tutte le forze democratiche del mondo devono fare due cosa secondo me molto precisione due obiettivi precisi prima indurre lo Stato di Israele è uno Stato nato anche dall'Olocausto di un popolo fino in fondo a seguire una politica la via democratica e in questo senso è importante che in queste elezioni prevalgano le forze di pace o comunque le forze del confronto all'interno di essa Israele rispetto ascia mila che una deputata
Che la esponente della della
Esponente delle delle forze di pace anche iscritta al partito radicale sì lo sa e infatti gran piacere io stesso partito ai prossimi giorni per Gerusalemme dove incontrerò non solamente delegazioni e fa
Essi esitare occupati mete a incontrerò i deputati analista per la pace con cui noi siamo in contatto da sempre sono stati ospiti più volte l'Italia anche a Pomezia con l'età quindi mi pare che si possa trovare sul piano dei diritti civili blocchetti io comune anche vanno nel Partito radicale io credo che la politica il partito radicale per essere efficace ma è una critica appunto fraterna debba riuscire a comprendere che senza la creazione dello Stato palestinese autonoma indipendente purtroppo non solo non vi sarà mai pace in Medio Oriente fosse nel mondo ma si aiutano proprio le forze in qualche modo ancora vicine alloggi che terroristica logiche di guerra che vi sono che vi sono pur sempre la disperazione la disperazione arabo questo è il punto che mi preoccupa di più giovanotto nato domanda un polo d'uso e
Sei parlamentare segretari democrazia proletaria abbiamo combattuto insieme questa battaglia voto palese voto segreto è andata come è andata pare che le cose adesso l'avevamo stessa rotoli ci assenteismo che cos'è questo una nuova logica dalla maggioranza
Ah sì ma l'abbiamo detto al primo mentre si stava caricando di significati simbolici una battaglia parlamentare c'è stata vinta calpestando ogni diritto non solo all'opposizione ma gli stessi deputati alla maggioranza e devo dire anche con il con il favore o per lo meno in qualche modo con l'appoggio lo stesso presidente della Camera Nilde Iotti cui comportamento abbiamo criticato era chiaro che i problemi la democrazia italiana e non si risolvono con il voto palese governava de Diana sono problemi di partecipazione reale dei cittadini sono problemi di Stato di diritto e di trasparenza di lotta ai poteri occulti e queste sono le vere barriere eleverebbe vince sulle quali anche noi del partito radicale certamente possiamo continuare la lotta insieme è evidente che le lobbies che si volevano distruggere a parole attraverso il voto palese in effetti stanno nelle segreterie dei partiti è stato nei ministeri quindi è sta una battaglia ridicole tutta simbolica fatta esclusivamente terribile cimentare in qualche modo il Parlamento
Elezioni europee ultima domanda davvero come la pensi secondo te occorre una riforma la legge elettorale opportuno presentare liste dei comuni
A secondo me la riforma la legge elettorale
Occorre
Soltanto nell'ambito di una visione che dia reali poteri al Parlamento europeo rispetto all'esecutivo che ti è quindi una maggiore possibilità di controllo sia parlamentare sia diretto da
Parte la gente magari come nella nostra proposta anche con un referendum europea con referendum consultivi sei condivide la proposta della attribuzione di poteri costituenti sì condivido
In maniera critica dicevo prima cioè io ritengo che sia un passo importante non ritengo che sia l'unico necessario per per costruire realmente un'Europa della pace del popolo rispetta l'Europa dei monopoli comunque noi appoggiamo questo referendum e lo ritenne amo importante quanto alla creazione di liste comuni sa io non credo molto alla ai pasticci elettorali credo che che sia opportuno che ogni organizzazione esprima fino in fondo se stessa mi ricordo che una volta discutendo di cui sto Pannella mi diceva è meglio andare divisi e colpire uniti sugli obiettivi ecco a est in una logica militarista e non dire ma colpire uniti però in qualche modo mi pare vero che in un processo di non rissosità della campagna elettorale anzi con molti obiettivi comuni
La lista di Democrazia proletaria riservati radicale o comunque diciamo delle liste di movimento possano ottenere di più e una che una semplice aritmetica sommatoria di partiti
Spetta a cui mi pare la gente è piuttosto fredda in questione grazie Giovanni Russo Spena segretari democrazia proletaria
Ragazzi della della Liga o vuole una domanda perché siete qui noi siamo qui per per chiedere che sia fatta una legge che consenta l'opzione fiscale per pagare con i propri tributi anche per una difesa popolare non violenta e non solo per la difesa armata di cinque virgola cinque per cento del reddito risulta penso quindi spese militari noi chiediamo che coloro che sono contrari alle spese militari per per motivi di coscienza possano con questi soldi finanziare un istituì do che studi la fattibilità della difesa popolare non violenta
Si gode questa forma di protesta questa forma di protesta contro il servizio militare va a sovrapporsi o va a integrare obiezione vere e proprie va integrarla perché sono forme di obiezione di coscienza
Entrambe sono forme di obiezione di coscienza che si completano a vicenda
Si tratta in entrambi i casi ieri
Di
Di ubbidire alla propria coscienza e di chiedere allo Stato di rispettare la coscienza degli individui Vegas questa manifestazione di organizzare
è organizzata da varie associazioni come
L di un mirror Kronos mille novecentonovantuno movimento non violento che ce ne sono altri adesso non ricordo e mi scuso per quindi stipo
Ciao queste radio radicale di sei perché se qui pensavo fosse una larga segretario prega per il disarmo unilaterale
Per avrete sicuramente annunciato è questa la manifestazione degli obiettori di coscienza alle spese militari voleva sottolineare in particolare questo concetto la differenza dalla non violenza generica assoluta mente vuota di contenuti Da Rin valenza concreta rimette in causa le persone la vita delle persone anche se in questo caso si tratta di banano di gente che paga in prima persona in senso letterale per poter esprimere con un gesto a poca volontà di costruire la pace con atti di pace e la volontà di costruire una pressione
Allestita al a Bilancio dal
Al bilancio la difesa che confida documentare in entità parte ventiquattro mila miliardi virgola qualcosa che sono previsti per l'anno prossimo e ci sono questi progetti allucinante sull'ammodernamento che non si capisce bene attento debbano ammontare da trent'anni cento mila miliardi per nove anni tutto questo ed è collegato
Alla modernizzazione convenzionale che è un portato paradossale della nuova fase di dialogo tra i blocchi che si è aperta io non credo che bisogna aspettarsi da
Da quest'accordo tra potenze la pace disarmata come ci promettono credo che questa pace possa costruire solo da una presa di coscienza di base dalla praticamente valore della non violenza Sam la lega per i disabili laterale che cos'è è un'organizzazione antimilitarista fondata da Carlo Cassola e il primo segretario nel settantanove fu Francesco Rutelli ora deputato radicale alla alla Camera
E la redazione che si propone
Come dice il nome stesso un obiettivo preciso il disarmo unilaterale dell'Italia eccome metodo per arrivare sollecitare il disarmo generale e non crediamo agli accordi
Tra grandi potenze come via maestra crediamo appunto a gesti chiari semplici che possono stimolare una presa di coscienza della gente dei popoli terrorizzare questo termine un po'retorico ma che può esprimere dite pesa il materiale non significa l'ottica nazionalistica perché al contrario quello che quindi diamo e l'abbattimento del nazionalismo del militarismo quindi un discorso di federazione a livello mondiale che in ogni caso deve passare attraverso tappe intermedie per esempio l'Europa unita un'Europa forte politicamente e non subalterna alla ai mercanti agli affaristi ai capitalisti come quella che purtroppo si sta prefigurando siamo una piccola organizzazione ma some cerchiamo di fare del nostro meglio a questa manifestazione piccola ma qualitativamente forte rispetto ai contenuti e credo che sia l'esempio vivente di quello che siamo quello che facciamo dicono che vogliamo ringrazio don Giorgio Pratesi o come Comunità Emmaus uno dei coordinatori di questa campagna perché comprate
Dunque la Comunità Emmaus cioè una comunità di accoglienza per giovani emarginati
E
E noi riteniamo beh non l'unica però una delle cause della emarginazione è il fatto che si privilegia no
Delle spese militari e piuttosto che non dà delle spese di utilità sociale insomma quindi mi sembra naturale che
Una associazione una nostra comunità alla quale si prefigge il compito di dare una mano purtroppo a un numero limitatissimo
Di giovani emarginati sì impegni
Contro quella che una delle cause di questa emarginazione
Senta ma come si colloca quest'iniziativa questo cioè azione nell'ambito del più vasto movimento direi cattolico che si sta delineando in questi ultimi questo timide
Beh questa associazione non è di per sé una associazione diciamo confessionale anche se deriva da una ispirazione evangelica ora il mondo ecclesiastico è un mondo abbastanza variegato insomma questa non dobbiamo nascondercelo sì ora appunto in questo mondo composito ci sono molti gruppi attivi
Nel campo dell'impegno contro
La crescente militarizzazione basta pensare per esempio ai
Vescovi del Varese che hanno
Alzato la loro voce su questo argomento altri invece sono meno sensibili però la mia impressione che
La sensibilità questi problemi nel mondo cattolico s'si vada diffondendo somme quindi un numero sempre maggiore sia di
Individui sia di gruppi sì impegni in questo senso grazie ricavi chi sei di essa non è necessaria di Terina ecco perché partecipa a questa manifestazione magagne mi occupo dei temi dell'alternativa di difesa oltre che dell'Abi sia nelle spese militari sono anche obiettore alle spese militari
E
Quindi ritenga estremamente importante che ci sia un momento pubblico era insieme come Quetta nel corso del quale si fanno
Conoscere i motivi reali della campagna che sono sostanzialmente dei motivi di ricerca e di promozione dell'alternativa alla difesa militare
A me sembra che queste scene puntano cioè tu dicevi appunto dedusse svolgendo svolge attività di ricerca è qualcosa che ha avuto modo di di di capire
Innanzitutto che l'alternativa più profonda oggi a livello internazionale costituito dal cambiamento della dottrina militare passare dalle dottrine offensive a quelle difensive e non violente uso i due termini perché la dottrina di fare sire ancora una dottrina armata che noi non condividiamo ma che comunque riteniamo possa costituì lo stesso un passo verso ciò che noi intendiamo realizzare il nodo palme commercio delle armi passa necessariamente per il cambiamento della strategia difensive dico necessariamente perché gli anni vengono continuamente costruite usate vendute proprio perché è il modello di difesa che lo impone
E questa è una acquisizione che direi a livello concettuale a livello teorico nell'ambito della piselli sorge oramai e sostenuta da tutte le scuole di pensiero
Senti parlavi prima di
Una quindi una una tecnica di diversa di difesa ma questo che vuol dire cioè vuol dire rimanere restare nell'ambito dell'unità
Non significa restare nell'ambito del militare concetto di difesa e chiaramente un concetto anche dico se vogliamo perché bisogna interrogarsi su che cosa dobbiamo difendere e sul e da chi ci dobbiamo difendere ecco per quanto concerne la prima risposta la prima domanda diciamo che noi non intendiamo difendere i confini questa è una vecchia concezione militarista punto sa che ci sono dei propri proprio l'ideale sta cercando di vuol superare i confini in un altro modo ovviamente o ogni
Tentativi in questa direzione e da considerarsi positivo ciò non toglie che quand'anche si riuscisse a pensare a una scala interna sovranazionale di rapporti
Pacifici tra i Paesi i conflitti possano sempre riemergere come avviene già oggi in aree del mondo che pure hanno realizzato delle forme di unità locale molto anni prendiamo l'India per esempio conflitto dei sì più conflittualità mille è un esempio preciso allora se le popolazioni
Non sono capaci di individuare altre modalità di risoluzione del conflitto interno che non siano quelle ricorso alle armi da guerra verrebbe reintrodotta
Comunque sotto forma di guerra civile non sarà magari guerra tra Stati ma sarà pur sempre una ed è ciò che già oggi vediamo per questo noi cerchiamo un'alternativa che prima di tutto miri a difendere delle istituzioni sociali temo pratiche e non il territorio nei confini la difesa delle istituzioni sociali democratiche e qualche cosa che possiamo attuare effetti la mente con modalità non violenta ci sono esempi storici possiamo prendere un po'ovunque no sia recenti sia del passato che confermano questa impressione
Secondo la difesa va vista come una difesa non sono i confronti
Via tradizionale nemico esterno come viene chiamato nel linguaggio militare quelle stendo e un avversario possibile incerte circostanze che batte mitizzato e in questo senso le azioni internazionali come per quando i radicali mirano appunto a creare un una possibilità di distruzione dell'immagine del network senza la quale ovviamente non si può nemmeno pensare realmente a un'alternativa
Perché l'idea di nemico presuppone automaticamente la necessità di di fare la guerra per distruggere nel
Ci sono altri due avversari
Contro i quali la difesa militare classica è totalmente impotente quando non è connivente sono i gli avversari Terni quelli che Milano mettono sempre in pericolo costantemente la democrazia o attraverso minacce di colpo di Stato
Ho attraverso forme di criminalità organizzata che costituiscono un'altra minaccia interna Nico però nella quale come vediamo lo Stato oggi è impotente perché usa strumenti di repressione puramente militari senza riuscire a coinvolgere i cittadini tenta la cui parte citazione questo questo queste minacce interne non può essere determinata
Si può aggiungere che esiste anche un'altra difesa interna che può essere realizzata attraverso
Un'alternativa come quello che propone nella difesa dell'ambiente e un'alternativa di sviluppo ma di questo adesso non parliamo per non aggiungere troppe cose ceppo infine un terzo avversario che quello costituito dagli ex alleati quando i Paesi cerchino di superare quelle barriere costituite dai blocchi militari che non sono solo il blocco della NATO e del Patto di Varsavia ce l'hanno giusto chi sono altri blocchi analoghi
In giro per il mondo succede spesso e volentieri che gli ex alleati prema no per far modificare queste decisioni prese tante pur in termini semente Democratic è il caso della Nuova Zelanda è stato il caso di Palau piccole isole del Pacifico dove la decisione di denuclearizzazione è stata osteggiata dagli Stati Uniti fino a far sì che venisse revocata dal Parlamento nel caso della Nuova Zelanda
L'impedimento alle navi nucleari americani di attraccare costituisce un di nuovo un elemento di forte pressione Sterna sia attuato attraverso mezzi economici e altro
Quindi c'è una concezione molto più anche più
Significative dello stesso termine difesa grazie
Al microfono di Radio Radicale portò la moglie di Di Carlo Cassola attualmente presidente della della lega ecco volevo chiederti un giudizio su questa forma di protesta l'obiezione fiscale e sì e poi ancora un tuo giudizio su quella che è la situazione attuale nostro paese per dell'obiezione alla al al militare benché non giudizi a sacramentare nei viali si credersi hanno dedica per me è una cosa positiva entra
Zia si forma si possa manifestare forme pacifista sono cose che servono comunque aiutano e fanno anche in modo che la gente venda fuori da quello stato di Abbadia la quale si trova attualmente io sono uno milione dice discale mettevamo avviene al di là di tutto quello che possa rappresentare perché se uno non ci crede in certe forme di lotta inutile che leopardi avanti perché se non di ettari dubito di fiscali oggi si sa benissimo che non vuol dire essere Zauri anziché vuol dire dover pagare in due tre volte le tasse non versate dallo Stato d'altra parte è l'unica forma di lotta così pacifica e possiamo dire nei confronti dello Stato questo stato che ad no oggi
Non trova soluzioni di nessun tipo no io ti dirò sono rimasta molto
Molto meravigliata quando alcuni giorni fa la televisione
Un annunciato è un'esperienza ritenga detta noi abbiamo raggiunto il milione di milioni di miliardi dieci mila miliardi di deficit nel del bilancio dello Stato questo con il sorriso sulle labbra dicendo nel mese di settembre sarà un mix statico per l'Italia però quale sia un messa Stalin comma in negativo e la gente forse non si rende conto che tutto questo che capita capita alle sue spalle e fa in modo in maniera che oggi il ragazzino e nasce in Italia si tratteggia con diciotto milioni debito
Lo Stato sta facendo Marmo una legge finanziaria dove dice Neri solleverà questa situazione troverà una soluzione ai nostri problemi economici facendo cosa i primi tagli che si fanno a si fanno nella sanità si parla della scuola in tre ma in tutti quei servizi che sono strettamente necessarie alla sopravvivenza del cittadino specialmente ai meno abbienti non si fa niente per eliminare una spesa assolutamente inutile è quella dell'esercito no i nelle Duemila nell'era atomica cioè lei era più importante della nostra vita di Wind non sentiamo rendercene conto dove sappiamo che però da un momento all'altro si potrebbe sparire tutti quanti dalla faccia della terra continuiamo a mantenere un esercito estremamente inutile e che cos'
Senza Pasadena e che ciascuna se in continuo in continuazione volevate una domanda però io sono d'accordo su quello che pc è certo è finita l'epoca dei dei purtroppo all'epoca dei grandi movimenti a Comiso c'erano migliaia di persone centinaia di migliaia
Di persona manifestato tutto il missile simbolo che vuol dire siamo andati indietro la lotta contro i primi dodici no io non credo che siamo andati indietro la gente forse oggi fondamentalmente più di ieri e antimilitarista e questo è dimostrato in tante cose soltanto ventinove sì la politica ha voluto la nostra politica dell'agente stesse in casa preoccuparti nel suo o dei suoi problemi quotidiani io li chiamo i problemi e le dieci mila lire del vivere quotidiano no quindi niente allevato la gente dalle piazze ha fatto in modo in maniera che stessa casa guarda televisione perché è molto più facile gestire un popolo di no che si preda delle sue cose perché si tratta della sanità che non un popolo e scende in piazza e che comincia a disco insomma da farsi
Vi ringrazio ben
Solo
No
Però no
Svuotato il tamburo del monaco buddista che che Wetton provincia di questa manifestazione se non vado errato questo autista sta sempre a Comiso vero sebbene abbia non partecipa a queste manifestazioni per la pace e contro la guerra io questa voce quella di Pietro Pinna ove il primo fossero un obiettore di coscienza del nostro Paese quand'è che i pub pizzerie proprio
Nel mille novecento la fine del mille novecentoquarantotto
Quindi un po'poteri i temi più seri coscienza si gode di cosa è successo nel nostro Paese si ho voluto situazioni se siamo riusciti a ottenere una legge che riconosca il diritto di obiettare al servizio dell'uccisione militare ora riguarda la manifestazione che stiamo conducendo sto guidando nelle vie di Roma
La posizione dal vizio di coscienza al servizio militare come si estese all'obiezione
Al spese militari
Credo che gli ascoltatori conosca prendono significa che sospensione cioè cittadino rifiutano di versare la percentuale del cinque per cento delle però le tasse quel cinque per cento che nel bilancio generale dello Stato va al
Alla preparazione dramma
Senti Pietro un po'tu
Quando hai fatto la tua scelta insomma mio novecentoquarantotto da che cosa è rimotivare
Da questo motivo avesse detto dalla avere assunto
Doverosamente la responsabilità che ha
Grava sulle spalle di tutti quanti noi nell'accettare di preparare di fare la guerra non possiamo più continuare in queste in grado autoinganno e mistificazioni stessi di ritenere che la guerra sia fatto soltanto dai governanti o da quella ristrettissima cerchia di diplomatici burocrati e generali politici la guerra da oggi totalitario non si fa più con bande di vetture davvero
Si fa appunto e totalitaria in quanto Eric chiede la totalitaria mobilitazione collaborazioni tutti quanti noi il confronto una verifica e quant'i discorsi per la pace
Deriva allora dall'assunzione di questa responsabilità e allora dal atteggiamento pratico corrispondente che è possibile a ciascuno di noi non c'è da aspettare grandi manifestazioni di massa situazioni di emergenza particolarmente qui ed ora ciascuno di noi ai giovani che vanno in caserma è possibile obiettare servizio militare ciascun cittadino cent'si sente in coscienza di non doveva preparare la guerra non deve collaborare accettando che parte
Delle questi denari vengono destinati ai bilanci militari e così via si parla di obiezione al lavoro c'è questa tremenda responsabile dal momento peraltro in quale poi levando parole di pace poi colato robusta dalla guerra
Fabbricando miliardi e così via c'è questa responsabilità generale in e con lo siamo ancora a livello di testimonial anta chiamata raccomandiamo come foulard l'obiezione di coscienza negli anni Cinquanta ma adesso coinvolge decine di migliaia di giovani trascorrono famiglie i gruppi in cui sono vicini queste notizie riducendo le spese militari dei pentiti
Testimonianza ma porta al a richiamare alla coerenza di tutti quanti i Guelfi perché parlano di opposizione alla guerra grazie opportuno
Pronto
Puro
Sequestrate bellissime noto di questa preghiera buddista di di questo nobile ma sta cantando saluto tutti i dati Carlo Lio Cavour Monica stazione per l'obiezione fiscale al servizio contro il servizio militare contro di frodi vitalismo
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