"Tortura e informazione"

Il problema sia
Questo dibattito
Ritengo in apertura doveroso dover dare alcune informazioni sia ai partecipanti questo dibattito che ricordo sono Gian Luigi Mele GA deputata radicale e giornalista dell'Espresso Pier Vittorio Buffa giornalista dell'Espresso
L'avvocato Fulvio Gianaria
Sabato in Vittorio Sabatini del comitato di redazione della stampa il segretario dell'Associazione stampa Subalpina e Mauroy Benedetti del comitato di redazione Stampa Sera che sostituisce Gianni Pennacchi perché era impegnato al congresso a Milano
Direi che
Il Centro d'iniziativa la pallacorda ha voluto aprire un pubblico dibattito su un argomento la tortura e i suoi rapporti con l'informazione
Proprio perché abbiamo creduto di non doversi accodare a coloro che ritenevano le voci le segnalazioni e le denunce di torture su
Arrestati per terrorismo e
E non solo e soltanto una l'invenzione delle Brigate Rosse o addirittura come un giudice di giudice torinese le ha definite una Blackhawk pagata
Crediamo che
Sulla tortura ma più in generale anche sull'informazione e quindi sul terrorismo e informazione
Si debba aprire un dibattito con la stampa per vedere quale Stato ruolo della stampa
Su questo fatto specifico ma senza dimenticare poi l'insieme del fenomeno terroristico
Vedere se le voci di le segnalazioni denunce sono state riprese dalla stampa se si è cercata la verità Sega si rinuncia oppure se la stampa in generale
Grande giornalismo la cercato di rincorrere
Dei falsi parametri
Di buon senso simili fosse a quelli del mille novecentottantuno del blackout sul caso D'Urso
Io credo che proprio quel fenomeno di rapimento D'Urso il comportamento sulla stampa della stampa in quel periodo vada anche tenuto presente nel momento in cui si discute di terrori di dura informazioni credo che a un anno di distanza poco più di un anno
Su questi caso abbiamo degli elementi in più
Io credo dovrebbero ritornare al dibattito
Ad esempio ruolo che ha avuto la P due i Rizzo utilità Santina
Che in conferenza stampa
Invitavano i giornali
A tacere a non pubblicare ergendosi quasi a tutori
Dello Stato democratico
D'altra parte lo stesso partito della fermezza
Che assieme alla grande stampa tentavano di spacciare deputati radicali il partito radicale come filo terroristi
In realtà oggi vediamo
Che si è diviso
Da un lato il Partito comunista Tetrax unità non esita a pubblicare dei falsi documenti sul caso Cirillo
E dall'altra parte direi la democrazia e cristiane e i suoi partner che pare facciano di tutto perché su questo caso non emerga la verità non se ne venga
Direi che il e al suo dorso va tenuto presente
E su questo credo che la palla corta nei prossimi nelle prossime settimane si impegnerà a riaprire il dibattito
Questa sera direi
Che il dibattito dovrebbe essere particolarmente interessante proprio perché abbiamo la partecipazione di alcuni protagonisti
Del fenomeno se così lo possiamo chiamare tortura rispetto all'informazione
Pier Vittorio Buffa credo protagonista suo malgrado essendo stato intenzionato a parte quattro giorni cioè non aver voluto rivelare
Le fonti in un suo articolo comparso sull'Espresso
Lo stesso Gian Luigi Mele che ha nella sua doppia veste deputato radicale e giornalista
Ma poi ancora direi Sabbadini e Benedetti rappresentanti di due comitati di redazione dei due comitati di redazione dei due giornali torinesi
E a questo proposito fosse chiedo sarà interessante ricordare al pubblico è anche forse intervenuti che il diciassette febbraio
Quotidiano il manifesto aveva rivolto un duro attacco ad alcuni redattori di Stampa Sera
Accusandoli di aver voluto lavare di Palmi famiglia
Rispetti i panni sporchi di famiglia rispetto ad un caso che si era verificato vale a dire un documento che il comitato di redazione di Stampa Sera aveva redatto per protestare contro la decisione del direttore di Stampa Sera
Michieletto di non pubblicare nemmeno una riga si disse nemmeno una parola sui fatti precedentemente denunciati quindi sui fasti precedentemente di ben denunciati precedentemente il diciassette febbraio
Ma nello stesso tempo se direi
Sabbadin koala e rappresentante del Sindacato giornalisti e allora vedere un ruolo che il sindacato ha svolto in questi anni sia limitato la sua azione a rivendicazioni contrattuali o se sia invece inserite in questi copre
Prima di dare la parola ai intervenuti vorrei soltanto dare un'ultima segnalazione abbiamo atteso
A svolgere questo dibattito che era in programma per i primi del mese proprio perché di comune accordo ritenevamo fosse necessario essenziale di questo dibattito si svolgesse diciamo nella sede istituzionale
Vale a dire il Circolo della Stampa
Abbiamo fatto vari tentativi e direi che il primo ostacolo era stato superato l'ostacolo dovuto alla si è detto delicatezza dell'argomento forse non siamo riusciti a superare il secondo vale a dire il Circolo della Stampa era disponibile a parlare di tortura ma non certo a collegarla con l'informazione e con il ruolo che ha avuto l'informazione nella denuncia un'esile
Questo credo ci debba cominciare tutti e comunque ci ha convinti che oggi è sempre più importante ed essenziale parlare di informazione e credo quindi che il tema di questa sera non debba riferirsi tanto a infatti specifici ma proprio ruolo che ha avuto la stampa nella vicenda nello
Un nello svolgimento dei dibattito parleranno possibilmente dieci minuti partenza dopodiché
La parola verrà data al pubblico se ci saranno degli interventi mi auguro che ci siano e alla fine degli interventi del pubblico altri dieci minuti un quarto d'ora di replica
Comunico altresì che radio radicale sta registrando questo dibattito e lo manderà
Domani renderà nazionale in dieci regioni italiane e quindi tutti potessero potrà ascoltare
Chiedo questo darei la parola all'avvocato torinese Fulvio Gianaria
Ma io proporrei qualche osservazione magari slegata tanto per iniziare quello che poi dovrebbe essere un dibattito a più voci
Dunque la violenza la violenza nei rapporti fra cittadino è stato
è un dato che tutti conoscevamo come da atto di violenza perché si sapeva che sia pure occasionalmente l'arrestato il fermato poteva essere percorso picchiato
Tutti però ritenevamo tutti pensavamo o vivevamo questo problema innanzitutto dando una valutazione di occasionalità a questi episodi
Poi col notavamo questi episodi sempre con un dato di emotività
Perché potevano essere degli episodi di violenza che seguivano immediatamente degli episodi duri anche per le forze dell'ordine
Il conflitto a fuoco l'inseguimento quelli che sono i momenti emotivamente caldi immediatamente successive all'arresto
Poi perché si arriva a tutti un po'a che fare con una certa riluttanza e reticenza da parte della criminalità comune
A denunciare questi episodi un po'per una sorta di sfiducia in quello che poi poteva essere il meccanismo processuale che avrebbe dovuto verificarli
Un po'per una sorta di omertà che faceva un po'parte delle regole del gioco
Ormai accettate da parte della criminalità comune
Tutti poi si pensava che bene o male un certo aumento
Verificatosi di professionalità da parte delle forze dell'ordine avrebbe relegato questo che era già un fenomeno occasionale
In un fenomeno ancora più occasionali ancora più raro
E questa era la situazione che non faceva chiudere gli occhi sul problema ma certamente non aveva mai fatto diventare il problema della violenza fra cittadino extra nei rapporti tra cittadino e Stato non l'aveva mai fatto diventare comunque un problema
Di dignità nazionale non era mai diventata una questione
Ecco nel mille novecentottantadue da pochi mesi e diventato una questione un'altra cosa e c'è una violenza qualificata sulla base di quelle che sono state le denunce
Qualificata dal da un dato di scientificità
Nell'esercizio di questa violenza è di premeditazione se vogliamo dire
Che ha fatto diventare questa violenza definibili in un solo modo che tortura
Ora a questo punto noi abbiamo a che fare con delle denunce che sono intatti
Poi abbiamo a che fare con due fenomeni
Che possiamo dando dei giudizi di valore definire in questo senso abbiamo la smentita ministeriale dura afferma
Che è un dato possiamo presumere essere falso possiamo presumere essere falso almeno nella sua globalità basterebbe a questo proposito quanto meno per far venire un dubbio
Sulla smentita quella che è stata la contro smentita per esempio del pentito Savasta
Che è giunta immediatamente dopo il discorso di Rognoni che obiettivamente molto clamorosa molto clamorosa perché proviene proprio da chi
Al di là di ogni discorso sul problema del del pentitismo ma certamente proviene da chi ha ribadito la verità delle cose che ha dichiarato
Ha ribadito la dissociazione
E però anche affermato di essere stato trattato come tutti e cioè di essere stato torturato questa dunque e una prima smentita
Di fronte a quella che è la smentita ufficiale a cui possiamo non credere
Abbiamo dall'altra parte un altro dato che è presumibile facile da immaginare che c'è la il tentativo sicuro da parte del tra virgolette partito armato
Di usare di queste denunce per gonfiare indubbiamente il fenomeno è far in qualche modo giustificare il fenomeno dei pentiti
Attraverso la spiegazione della tortura che una spiegazione che in qualche modo risolverebbe horror o potrebbe cercare di risolvere le contraddizioni
Con le quali si trova a dovere discutere il partito armato quando tratta le prove dei pentiti
Ecco se noi abbiamo di fronte questi dati incerti ma presumibili o noi non parliamo più del problema tortura fino a quando nei pochi casi in cui vi sono delle istruttorie
Aperte queste istruttorie diranno che cosa è accaduto
E allora noi rinunciamo a discutere di questo problema e non affrontiamo il problema oppure ne parliamo
Ecco io credo che questo sia il primo punto da discutere che è molto importante perché se qualsiasi discussione si deve bloccare per il fatto che le denunce
Non sono ancora giudizialmente verificate e e allora di questo problema se ne può parlare soltanto a livello accademico come un fatto al di fuori di noi
Io credo invece che essere attenti a questi problemi voglia anche dire parlare della ipotesi della ipotesi che la tortura sia diventato un mezzo una pratica diffusa e adottati
Bisogna parlare con questo tipo di ipotesi perché e uno di quei fenomeni così orrendi ed infami
Nella loro qualificazione di rapporti tra cittadino e Stato che noi ciascuno di noi credo se la pensa in questo modo deve assumersi la responsabilità di parlarne come dire in chiave preventiva nel senso che dobbiamo fare i conti come se questo fenomeno esistesse
Perché bisogna chiarire e chiarirsi le idee su questo problema bisogna confrontarsi con affermazioni che sono importanti che non devono essere sottovalutate che sono ad esempio un torturatore oggi è una vittima del terrorismo in meno domani perché questa è una affermazione che esiste
Dobbiamo confrontarci con
Modi di pensare che sono in fondo l'opinione pubblica non è poi così contraria e qui tocca il problema dell'informazione
Perché se non ci si chiarisce su questi punti allora tutto il dibattito che può essere umanitario teorico sul problema rischia di essere inutili
Beh un dato innanzitutto è sconcertante il chiedersi perché ancora oggi se è vero la tortura in Italia
Perché noi
Avevamo modo di pensare che il tipo di repressione penale che usava come destinatario il corpo
Dell'inquisito fosse una Ur fosse un tipo di destinazione ormai superate credevamo che dal Settecento in poi
Non non fosse più previsto non fosse più adottato e invece questo potrebbe ancora accadere potrebbe ancora essere accaduto in modo diffuso
Il dato però di fondo e importante col quale fare i conti equestre che se la tortura esistente
Oggi in Italia è un fenomeno illegittimo ed occulto e non un fenomeno legittimo previsto codificato normati Rizzato come la tortura momento indispensabile del processo inquisitoriale settecentesco seicentesco quattrocentesco
Voglio dire cioè
Che
Anche se noi abbiamo la sensazione a pensare che in fondo la tortura è un qualche cosa che va a fianco del dei processi inquisitori viali e degli eretici come imputati
E la era l'orrore la era lo spavento la erano le sevizie
Il dato qualitativo importante questo che la era orrenda crudele era quello che era la tortura ma la era un fenomeno dichiarato proclamato codificato discusso
Con norme precise
In cui il peso delle le lunghezza delle corde il peso dei cunei la lunghezza delle sevizie era tutto previsto se uno voleva appellare
Il medico legale per dire che non era in grado quel giorno di essere seviziato lo poteva fare c'era una codificazione oggi no se oggi c'è la tortura è una tortura di fatta da torturatore incappucciati da torturatori che stanno nelle cantine
E che nella loro scrivanie hanno la Costituzione
Per cui questo è un fenomeno stravolgente perché è un fenomeno col qual è difficile avere a che fare non è un fenomeno di contrapposizione nei confronti di una normativa che non ci piace ma è un fenomeno di deviazione da quello che dovrebbe essere lo schema
Costituzionale
A questo punto la soluzione più semplice quella di stile ministeriale del dire tra virgolette se ci sono stati degli eccessi
Questi verranno verificati e verranno perseguiti dall'autorità giudiziaria che lo schema
Usuale il solito con il quale viene delegata all'autorità giudiziaria la soluzione dei problemi o comunque il il rinvio al attraverso la delega alla soluzione dei problemi
Ora io dico però che quanto meno bisogna essere d'accordo su un punto che ognuno sul problema tortura se la tortura esiste deve assumersi le proprie responsabilità
Beh prima di tutto il legislatore
Prima di tutto il legislatore perché ha comunque ha reintrodotto alcuni istituti quali l'interrogatorio senza l'imputato sia pure con l'interrogatorio che poi non ha come prodotta senza l'avvocato non è ancora arrivata la tortura tra avvocati
Volevo dire quell'interrogatorio che se anche non viene tradotto in verbale comunque l'interrogatorio di scuole sommarie informazioni che già ci sono e sono leciti
Sì sempre giustificato questa introduzione dicendo è indispensabile l'intero dell'interrogatorio a caldo e su questo si può anche essere d'accordo
Ma tutti quelli che vivono sanno che vivono nelle critiche a contatto con la polizia giudiziaria sanno che quando il difensore di turno
Fu istituito e i era disponibile a reperibile nel giro di quattro minuti per tutti gli interrogatori da fare immediatamente o su delega è immediata
Mai praticamente mai la polizia giudiziaria ha usato del difensore di turno se non brevissimamente all'inizio
Dunque allora vuol dire che questo interrogatorio reclamato e poi ottenuto senza difensore non è non era una domanda di interrogatorio rapido e precoce ma era una domanda d'interrogatorio senza avvocato
E su questo si può discutere sulle ragioni per cui vi era questa domande sulle ragioni per cui il legislatore ha concesso questo tipo di no
Si devono assumere le responsabilità giudici avvocati perché i giudici devono interrogare subito le persone che devono interrogare subito anche quando sono arrestati in seguito mandato di cattura in per la verità l'esperienza
Per esempio torinese è quella di interrogatori immediati leggiamo sui giornali che l'esperienza di altre zone italiane e quella di interrogatori non immediati quando per esempio vi sono arresti eseguito ordini o mandati di cattura
Gli avvocati difensori devono fare il loro lavoro
I devono svolgere il loro servizio verificando la situazione psicofisica degli imputati quando arrivano dinanzi al magistrato non devono avere omertà vorrei muore così come i medici legali nel dire le loro corse
Ci sono dicevo prima le ragioni dell'emergenza che sono quegli slogan che fanno dire stima in fondo può servire
E qui io su questo credo che si potrebbe parlare a lungo ragionevolezza
Vuole che si debba rispondere in modo molto semplice e assolutamente già illuministi francesi hanno fatto giustizia
Di tutti di tutte quelle presunte utilità che dovevano
Provenire dalla tortura si sa benissimo sa benissimo che dalla tortura può venire fuori qualsiasi cosa anche dalla tortura che la tortura certamente lo strumento più rozzo e parlo solo sul piano utilitaristica e non sto parlando ovviamente del piano umano può venire fuori di tutto ma non certo qualche cosa di utile a distinguere quei labili confini fra vero e falso
è certamente vero che praticare la tortura vuol dire legittimi legittimare e accreditare quello schema teorico del partito armato che vuole che diceva
Riusciremo a smascherare il volto autentico del potere e questo è il modo per smascherare arsi se in coincidenza con quella previsione
Questo sul piano generale
E anche certamente vero e anche certamente vero che sul piano anche umano la pratica della tortura non vuol solo rivitalizzare il partito armato ma vuol dire davvero Re Lear Mare e armare per la prima volta
Le braccia dei padri e delle madri dei torturati
Con una unica e definitiva conseguenza con la quale concludo
E che c'è anche paradossalmente se anche paradossalmente ma non è così
Piazza pulita fosse fatta del fenomeno terrorismo attraverso la tortura diceva qualcuno e non ricordo chi certo è che la piazza
Questa piazza vuota di terroristi rimarrebbe piena di torturatori e la domanda è a quel punto chi chi libererebbe dai torturatori
Grazie c'è anarchia Gianluigi mentre che
Io vorrei tornare al titolo della serata tortura informazione
Perché de penso
Che in Italia non c'è tortura se non c'è informazione
Questo non è un paradosso dialettico e qualche cosa a cui credo fermamente
Perché questo è un fenomeno questo sulla tortura che inesistente o non esiste politicamente nelle coscienze
Se c'è o non c'è informazione
Non voglio dire come il collega Rodotà fa quando ha parlato alla camera che non si deve di ridurre il dibattito a una questione semantica
Però certamente oggi
Capire che cosa vuol dire tortura e che cosa si vuol dire quando si dice tortura
Nel quadro della Società italiana d'oggi e certamente qualcosa a cui si può arrivare soltanto attraverso l'informazione
Quelli di voi che hanno letto quel agghiacciante articolo di Luca Villoresi sull'Espresso che rappresentava un lungo racconto lo tra virgolette
Di un
Su suppone funzionario di polizia o giudiziaria comunque possiamo chiamarlo di un torturatore
In cui costui
Diceva
Quello che faceva è una ora non lo stiamo avviando discutere se era vero non è vero se supponiamo che sia vero questo questo racconto poi Villoresi dovrà in qualche maniera dimostrarlo
Il protagonista di questo racconto diceva di praticare certe pratiche di interrogatorio e di non ritenerle tortura questo era l'aspetto agghiacciante perché era per esempio l'aspetto direi scientifico della pena della sete
No o quelli di infliggere La sette
A alla all'imputato
Eppure per per questo ufficiale di polizia
Comunque membro del corpo inquirente
Questo tipo di comportamento nei confronti di un imputato o di un sospetto di delitti non rappresentava tortura evidentemente per lui il tipo di informazione che aveva e che aveva avuto sul modo di comportarsi nei confronti dei cittadini anche quando siano sospetti o addirittura certi
Autori di delitti
Questo tipo di comportamento per lui e un comportamento forse un tantino forzato ma certamente che non rientrava sotto l'etichetta tortura ecco perché questo il legame quindi tra il fenomeno e l'informazione sul fenomeno in questo caso e fondamentale
Io vi dico che dal punto di vista degli che mi vuol così uomini politici del Parlamento italiano
Oggi non si parlerebbe di tortura nei si sarebbe parlato di tortura in Italia se i giornali in qualche modo non ne avessero parlato
Se la cosa non fosse assicurata
Con tutte lesa generazioni voi vuoti Jole parzialità o le mistificazioni con cui è affiorata nel mondo dell'informazione
è stata l'informazione a creare il fatto politico
E questo vi dice quanto in questo caso il nesso sia stretto e quindi anche importante da valutare vi segnalo che
Non a caso il comportamento del ministro Rognoni nido e dibattiti che il parlamentare che ci son stati in argomento è stato quello di negare in toto le torture
Ammettere anche qui appunto una questione semantica
Qualche volta è stato detto eccessi o abusi
Questo non è così un un particolare leggero perché un conto è dire eccessi o abusi di qualcosa un conto e dire tortura
Quindi il sapere che cosa succede
Nelle carceri nelle questure durante gli interrogatori che cosa materialmente succede
E fondamentale per valutare la sostanza del fenomeno
Il fenomeno a questo punto ed i due nature evito di due di due aspetti il ruolo che gioca il giornalista che è un un gioco in questo caso direi solitario lo può fare soltanto il giornalista questa dare le notizie e tentare in sede di commento una giudizio politico
Ho un proprio giudizio se vogliamo non politico chiamiamolo morale su quanto sta avvenendo
Quindi c'è questa doppia responsabilità del giornalista
Che va sottolineata questo punto anche dal punto di vista dello scrupolo
Perché evidente a questo punto lo scrupolo professionale che è evidente a questo punto che il giornalista che non abbia scrupolo professionale e che di delle informazioni che o perché sono sbagliate o perché sono incompleti o perché sono smentite contribuiscono poi a creare nebbia intorno ai reali confini del fenomeno
Viene meno
Pericolosissima mente per la società a quello che è un suo dovere in questo momento di tutt'oggi ecco e civile insieme ecco perché io penso che veramente il titolo di questa sera sia tortura e informazione sia singolarmente
Legato e accento soltanto a quello che poi dirò in seguito forse quanto se farò un successivo intervento che il problema centrale è oggi che comunque la barriera del suono è stata sfondata
Il il tema è venuto sui tavoli dei politici della gente comune vive
A questo momento in questo momento il tema centrale prossimo dei delle prossime settimane i prossimi giorni e difendere sul piano civile e sul piano dell'immagine del cittadino
Chi
Con uno scrupolo
Parla si è di ufficiale di polizia che rivela
Quanto avviene nelle caserme se questo esce dalla norma costituzionale
Sia giornalista
Quando scrive di fronte ai suoi editori di fronte ai suoi lettori di fronte a chiunque altro venga a contestargli num la verità di ciò che dice ma il fatto che la chicca
Perché questo e in questo momento il nocciolo delle contestazioni al capitano Ambrosini o a Pier Vittorio Buffa o a chicchessia
Cioè non si contesta loro la verità di ciò che dicono si contesta loro il diritto venir la ho il diritto di qualificare queste cose come torture
Quindi questo è il diciamo così la trincea civile su cui si combatte e questo credo che debba essere chiaro a tutti noi
Grazie Pier Vittorio Buffa per
Io vorrei limitarmi in questa prima fase a a raccontare la mia esperienza di coprirmi spese gli ultimi giorni c'è l'esperienza di un giornalista che si è occupato di tortura e dopo pochi giorni si è ritrovato con le manette in carcere per il fatto che per farla piuttosto volevo già dall'inizio perché ritengo che ci siano in questa storia due o tre punti che possano essere oggetto di riflessione
Intesa come giornale inizia ad occuparmi di questo fenomeno sia ancora mi sono uscite soltanto alcune denunce sui giornali
Solo tra qualche sul manifesto che comincia quindi raccogliere
Un molto materiale materiali più vari occupano con revoca dei difensori raccolgo lettere scritte detenuti che hanno subito che dichiarano di aver subito determinati trattamenti
Conosco vengo conosce il contenuto di verbali fatti cioè di di verbale interrogatorio fatti da questi detenuti di fronte ai magistrati quindi con magistrati che hanno verbalizzato resoconti molto dettagliati
E hanno riscontrato sul corpo di queste persone tutta una serie di segni abbastanza evidenti
E comincio a convincermi che siamo di fronte a un qualcosa di molto particolare
Signor riscontro con comportamenti cioè effetti simili in detenuti che sono stati arrestati a Padova e a Roma o a Milano eccetera quindi mi rendo conto almeno sono perché siamo di fronte una cosa interessante
Cioè una cosa molto particolare e non a una fatti sporadici dovuti ad un singolo poliziotto a un gruppetto di poliziotti che ha perso il controllo e la reciproca
Però mi sembra che sia importante un altro elemento cioè trovare una conferma a questa mia valutazione dall'interno della polizia cioè dall'interno delle per dall'interno del corpo che
Sì sarebbe trovato ad agire in questo senso e queste conferme dopo ricerca abbastanza difficoltosa le trovo e quindi vengono a prendere anche altri particolari
Su quello che è successo in un distretto di polizia quello di Mestre e quindi Faccini articolo raccontando questi episodi
Raccontano questi episodi inediti di chiara provenienza cioè confermati dall'interno della polizia e questo è il dato particolari cioè non erano soltanto i racconti dei detenuti ma c'era chiaramente
Il resoconto comunque la conferma di sé da parte di chi aveva visto dall'altra parte questo tipo di cose
L'articolo esce dopo pochi giorni dopo dieci giorni vengo convocato dal sostituto procuratore aveva preso l'abbiamo letto su un giornale che a Venezia era stata aperta una istruttoria sommaria per accertare la verità di quello che avevo scritto
E la prima col movimento il magistrato avrà già fatto tutta una serie di accertamenti sarà andata disse nel mio articolo c'è scritto il distretto il piano in cui sarebbe venuto a queste cose la trattoria dove si comprava il sale cerchiamo tutta una serie di elementi che un magistrato in seria discussione sommarie poteva visionare verifica
Quando vado a Venezia mi accorgo invece almeno non ho notizie contrarie che il primo atto istruttorio che compie questo magistrale quello di interrogarlo e l'interrogatorio viene in modo abbastanza singolare
L'unica cosa in realtà che vuol sapere da me questo magistrato e chi mi ha dato questa informazione
E quindi la mia diventano testimonianza noma cioè il fatto di aver denunciato delle cose
Mi metto nella posizione
Il dover dimostrare io al magistrato che quelle cose son vere fornendogli e testimoni
Si balla contrari a questo ritengo che sia un compito del magistrato indagare una volta che l'articolo non si limita a dire la polizia torturato manda una serie di elementi riscontrabili sempre questi elementi non sono Simonson vede allora mi può chiamare un po'Cusago procedi cose io ne rispondo
Fino in fondo quindi questo interrogatorio non hanno una storia perché si conclude nel giro di cinque minuti con il mio arresto per reticenza perché non gli ho dato le fonti
Qua si può entrare nella storia del segreto professionale e molto brevemente
Se dovesse fare i giornalisti a una cosa complessivamente controversa c'è una legge
Che è quella che si dicono ordine che impone al giornalista
Il dovere di non rivelare le fonti
Da cui attingere notizie e fonti con i quali ha un rapporto fiduciario
E se invece così perché procedura penale che esclude l'Accademia dei giornalisti da quelle catene di persone che hanno diritto invece siete professionale come medici eccetera
Quindi diciamo che è una situazione che da un punto di vista legislativo non ha sbocco e quindi giornalista si trova in situazioni come questa in in le sacche preciso se io voglio scrivere
Cose che ho appreso da fonti confidenziali e quindi non da un deputato che la Repubblica non da un questore durante una conferenza stampa ma da persone che non vogliono far sapere che l'hanno detto
Mi convinco dell'attendibilità di queste informazioni e le voglio scrivere mi trovo est si stesse si tratta ovviamente di argomenti delicati e non certo di un mi trovo di fronte all'alternativa
Secca di trovarmi di fronte a un magistrato che mi accusa di reticenza e mi manda in galera e questo è successo in questo caso
Come si è verificato poi una cosa che che io mi ricordo non è mai successa cioè le fonti
Ci sono palesati in maniera completamente autonoma
E due poliziotti si sono presentati dal magistrato lo stesso non è restato dichiarando servono le fonti di Buffon abbiamo confermato buffa una serie d'informazioni
A questo punto
La mia reticenza è venuto meno il rapporto confidenziale non c'era più perché le stesse fonti siano palesate quindi uno nel contenuta se l'ho presa lo propongo far altro che confermare che quelle erano le mie fonti
E qui se ne è stato un un procedimento un processo che non è che è una storia che ancora in piedi
Con dei i risvolti abbastanza adiacenti almeno dal mio punto di vista che so il capitano Ambrosini questa l'altra notte gli hanno incendiato la porta dell'ufficio dentro la caserma di polizia
Sono stati fatti non momento lunedì questo che viene dove tra due giorni
Si potranno avere delle delle novità abbastanza grossa Venezia perché sono state convocate una serie di persone Luca Villoresi di Repubblica che va scritto con la storia di cui parlava prima mi lega il quale si troverà sicuramente di fronte al mio stesso problema
Il magistrato richiederà suppongo Chiti ha detto queste cose e non non potrà fare altro che dire nutro posso dire non non glielo posso dire in base eccetera eccetera e quindi Dino Risi che rischia seriamente di finire anche lui in carcere ascolterà Franco Fedele direttore alla polizia
Che alla non ha fatto dichiarazioni ha scritto un editoriale in cui diceva di aver appreso una serie d'informazioni
Che confermavano questo fenomeno che c'era questo fallito scure che comunque c'era qualcosa di serio però risentito io non so per quale motivo
E verrà sentita anche Adele faccio che è un'altra persona che ha dichiarato di essere una fonte
Quindi come è successo per riccamente quello che diceva Mele che prima la l'attenzione del Maggi dei magistrati e la magistratura si è accentrata
Sui giornali si cerca un successo il giudizio comunque su coloro che hanno denunciato la situazione hanno fornito anche degli elementi concreti per verificarne l'attendibilità
E questo ha un effetto immediato per ciò che riguarda proprio l'informazione e giornalismo che il comportamento del giornalista in una situazione di questo tipo
Restringe il campo d'azione del giornalista e la possibilità del giornalista di penetrare all'interno di storie che stanno al di là della cortina dentro i palazzi Dentoni questura dentro il tribunale nelle sedi in un modo incredibile
Perché se ritengo se ieri cento giornalisti erano disposti a rischiare la galera raccontando una cosa forse oggi sono ottantasei Villoresi viene arrestato lunedì sono cinquanta e così via finché non resterà più un giornalista che di fronte a questa confusione legislativa
Il fronte a questo atteggiamento dei magistrati che preferisce subito colpevolizzare chi denuncia una cosa prima di verificare l'attendibilità dalla dalla stessa sì da di fronte al fatto che non sarà più un giornalista dicevo che sarà disposto a raccogliere informazioni confidenziali scrive sul suo giornale e attendere poi che la magistratura la giustizia faccia il loro corso
Quindi questo che cosa vuol dire che la capacità di controllo della stampa e quindi dell'opinione pubblica su quello che succede imposti non visibili ad occhio nudo si restringe in un modo impressionante questo mi sembra per ciò che riguarda l'aspetto dell'informazione in questa vicenda la la la l'aspetto mi ripeto l'aspetto più grave che più preoccupa
Vittorio Sabadin del comitato di redazione della stampa segretario dell'Associazione stampa scusi
Io sono qui come ha ricordato Paolo Piccoli inizio quale rappresentante sindacale dei giornalisti quindi per spiegare qual è
L'atteggiamento del sindacato nei confronti di certi problemi che emergono e dei quali giornali devono
Devo dire subito per
Per fare un po'di chiarezza perché probabilmente non tutte le persone presenti in sala sono hanno dimestichezza con certe sigle con certi schematismi con certi meccanismi che il comitato di redazione e la rappresentanza sindacale dei giornalisti non certo giornale viene letto da questi giornalisti
Se al mercato dei giornalisti ha poi altre espressioni regionali che sono costituite appunto dalle associazioni regionali questa
Che tengono i collegamenti con
La federazione
A questo punto qual è il il vero problema il comitato di redazione ha un potere per poter intervenire nei confronti delle direzioni in quelle che sono le scelte politiche del giudizio
Questo potere il sindacato dei giornalisti non ce la perché il sindacato dei giornalisti che ha tenuto a rispettare quelle che sono le indicazioni di un contratto di lavoro
E di conseguenza a una truppa una autonomia in un certo senso limitata dagli articoli di questo
Io l'ho portato qui perché c'è un punto in particolare che è molto significativo a proposito del dibattito che si sta facendo per
Il comitato di redazione dice questo punto a richiesta del singolo giornalista dipendente che ravviso un pregiudizio la prosa alla propria funzione professionale potrà con carattere non vincolante esprimere pareri e formulare proposte integrative al direttore in tema di completezza dell'informazione anche con riferimento ai servizi di cronaca
Potrà si dice con carattere non vincolante cioè il direttore è tenuto ad ascoltare quello che il parere del comitato di redazione ma non è tenuto a rispettare in quanto il direttore e l'unica persona alla quale demandato stabilire la linea politica e indirizzo dentro
C'è stata una necessità di intervento da parte dei sindacati nei confronti dei giornali per favorire la pubblicazione di argomenti che riguardassero il tema specifico di questa sera celato
Io ritengo lo stesso mele Gala ricordato nel suo intervento precedente che i giornali abbiano svolto una funzione estremamente importante in questi ultimi giorni proprio per segnalare all'opinione pubblica
Le voci le denunce che ci sono state i dibattiti parlamentari
Le inchieste che sono cominciate tutto quanto concerneva il problema della c'è stato da parte di quasi tutti i giornali un atteggiamento estremamente prudente estremamente dubitativo nei confronti di questo proprio
Mi è parso di cogliere nella presentazione che faceva Paolo Chicco di questo dibattito una specie di velato rimprovero
Al sindacato dei giornalisti in quanto se ho ben capito qui forse Chicco potrà spiegare
Il sindacato non avrebbe fatto molto per evitare che alcuni giornali
E devo dire la maggior parte si accordassero a tutti quelli che hanno per i gruppi
Sul letto
Il problema e quello del rapporto tra i giornali tra l'informazione
E non tanto la tortura quanto piuttosto il terrorismo
Il problema è lo stesso che si è proposto al tempo del sequestro D'Urso bisogna o non bisogna pubblicare comunicati delle BR
Bisogna o non bisogna amplificare quelle che sono delle
Delle tesi che che provengono dal mondo terroristi
I giornali devono porsi come problema critico questo punto cioè ascoltare quello che dicono le BR onora sconta devono farsi strumento di quelle che sono indicazioni che vengono dai terroristi e questo è il vero nodo dalla questione per cui quando un terrorista dice io sono stato fortunato
Ci deve essere una minima valutazione critica di questa affermazione
Per cercare di scoprire se è vero o se non è io ritengo che la stampa italiana in generale e alcuni settimanali in particolare abbiamo svolto da questo punto di vista vuole stranamente porta perché hanno affrontato l'argomento in un
Con un atteggiamento dubitativo ma nello stesso tempo hanno svolto per le ricerche autonome e cito nuovamente il l'intervento di Mérida per ricordare che
Proprio i fatti come questi diventa estremamente importante la professionalità del giornalista che va a cercare delle conferme a quelle che sono Cosimo indicazioni di parte che provengono dai pericoli
è stato quindi estremamente importante il lavoro che ha svolto che ha svolto il collega buffa dell'Espresso che anche pagato di persona
Con il carcere
E il lavoro che hanno svolto molti altri col
Cioè anche un problema di rapporto con l'opinione pubblica
I giornali si rivolgono all'opinione pubblica
Sono acquistati dal
Da persone che non sempre la pensano come i giornali scrivono mi spiego meglio
Noi riceviamo decine di lettere ogni giorno
Nelle quali si afferma che
Può darsi che ci siano state le torture ma tutto sommato le Brigate rosse non sono voluto nelle quali si ricorda che le Brigate Rosse non hanno esitato a torturare Patrizio Peci prima di ucciderlo
Può applicare Taliercio prima di ucciderlo o a estorcere delle informazioni ai loro prigionieri con metodi che sfioravano la tortura io riconosco è questa una logica estremamente pericolosa e la logica del taglione voi avete fatto questo io lo faccio è una logica sicuramente da respinti
Per questo motivo
Ritengo che
I giornali debbano continuare dell'impegno che hanno manifestato nelle ultime settimane per cercare di arrivare a scoprire la verità sulle torture devono avvenire
Nel dibattito che seguirà nel negli avvenimenti che seguiranno nelle prossime settimane una funzione di stimolo nei confronti del governo delle forze politiche dei magistrati perché questa vicenda venga chiarita nel miglior modo possibile
Grazie sarebbe edema Ugo Benedetti comitati di redazione Stampa Sera
Pensa quanti sono i giornalisti in Italia
Perché negli effetti pratici nelle cose che ci avete ragione di taglia sono un centinaio
E se il direttore di giornali
Perché gli altri non si muovono soggetto non è d'accordo
Buffa nel suo intervento ho potuto dire io ho fatto questo questo e quest'altro ma in testa tutto quello che ha detto ci ha messo una frase sono segnato d'intesa con il mio giornale per questo giornale gli ha consentito di fare non tutti i giornali sono consentiti
Il contratto e ha citato propone da sabato in
Che era scappata di pareri non vincolanti eccetera
Prima domanda che uno si pone contratto ve lo siete fatto voi
è un contratto che
Non vi permette di avere spazi ma non è vero neanche questo sul contratto ci potrebbe essere scritto benissimo quel parere vincolante ci potrebbero ascritto a qualunque cosa anche contribuisce con dieci anni di carcere duro il direttore che non pubblica ma quella realtà è quella che affrontiamo in redazione
Quando si fa a discutere argomenti che lo abbiamo verificato di persona non interessano sempre la maggior parte dei colleghi molte volte non interessa Antonio io so benissimo che sta dicendo delle cose che non sono gradevoli non sono gradite a molta gente ne sono perfettamente conscio
Però quando mi trovo davanti all'assemblea di redazione che si concludono con quattro persone
Quanti anni sono da Rinnovamento identici a questo punto mi devo domandare se effettivamente esiste una coscienza di categoria
O seppure per molti motivi che qui forse sarebbe troppo lungo analizzare a cominciare alle frustrazioni continua perché i direttori come ho già ricordato non sono tutti comunque lungo sarà molti direttori che non la pensano allo stesso modo
Non ci siamo trovati come stampa si era di fronte a un argomento del genere perché la prima notizia sul terrorismo che è uscita che sarebbe potuto uscire
Erano stati Stampa Sera
C'è stata portata una domenica mi pare che fosse il sette il sette di aprile di febbraio continua anche bene di Marx
Non ha molta importanza alla data comunque la notizia non è arrivato
Ma non c'è stato possibilità né di pubblicarne di controllarle di profondi sarebbe stato già successo se l'indicazione fosse stata davvero questa notizia ce ad approfondirla prima di pubblicarlo poteva essere una strage poteva essere una soluzione
Invece la risposta è stata molto criticata qui non si pubblica una vita finché distruttori non è conclusa
Il che va anche oltre a quello che diceva Nietzsche Gianaria quando parlava di denunce non verificate parlava l'istruttoria conclusa
Ora in sala io distante dei magistrati
I magistrati e noi sappiamo benissimo che non si parlerebbe mai chi nessun tipo di processo se dovessimo aspettare che si concluda l'istruttore magistrati e noi sappiamo che segreto istruttorio viene violato continuamente dagli arresti a qualunque altra cosa che succede non dovrebbe comparire sui giornali perché Reggi prescrivete non debba comparire
Allora ci siamo trovati di fronte a una situazione diversa
Come diceva prima Sabbadini
Per quanto riguarda i reati comuni per quanto riguarda i tempi il terrorismo evidentemente sono due posizioni differenti Fassino diverso se spara per rapinare piuttosto che spara per fa parte delle Brigate Rosse
A me personalmente pare che sia sempre uno per paramassi a qualcuno ma comunque poi c'è tutto il discorso anche filosofico sopra
Invece mi sono trovato di fronte alla discriminazione
Il nostro direttore c'è risposte sua mente per il terrorismo è diverso a questo punto noi
Che abbiamo quel potere di cui si parlava prima abbiamo potuto soltanto fare una piccola assemblea in redazione constatare che non saremmo mai riusciti con la forza della redazione ad imporre nessun tipo di pubblicazione e arrenderci all'evidenza dei fatti
Nel seguito e poi una polemica sui modi su come e perché la redazione non ha voluto eccetera tutto un sacco di cose che qualcuno di voi avrà letto sul manifesto per altri magari non sanno ma comunque è una storia molto poco edificante le Vespa
Rimane una teme una cosa
Che volevo dire poi vasto perché mi pare che sia tutto abbastanza chiaro
Abbiamo qualche problema
A creare il fatto politico come diceva prima non è legata perché non c'è sempre possibile farlo
Non ci è possibile sui nostri giornali non abbiamo nessun tipo di strumento poterlo fare altrimenti perché i giornalisti fra l'altro sono i produttori d'informazione
Ma hanno degli strani contratti per cui lo possono produrre soltanto con una testata e anche quando il loro contratto non prevede che venga prodotta tra una testata perché non hanno quella che si chiama in gergo virgolette l'esclusiva chiuse virgolette se per caso si provano a produrre per qualche altra testata vengono licenziati in tronco mai capitato col collega Mario Parione
Ed è un'esperienza che ci fa interrogare tutti quanti sì ma allora dottor Brambilla scrive il giornale può farlo tranquillamente perché tutti i cittadini come dice la Costituzione possono benissimo
Esprimerlo ledere l'opinione noialtri non solo non ce la fa esprimere sui giornali dove stia pace lasciaste rimarrà sulla partita Ciano e trovano anche qualche operatore conferma c'era io ho finito scusate sono stato poco poco chiaro poco per
E i gesti io sicuramente un MBA Salvatore propongo vista passerà
Favorevole La sette
Non vi spaventate del malloppo sono in effetti previste cioè non è che l'intenzione che sono perché proprio perché si parla di fortuna informazione volevo fare un breve percorso di quella che è stata l'informazione sulla tortura prova ne ho tanta ma ci proponga
Allora della tortura in Italia si parla
Da pochissimo
Se ne è parlato sporadicamente negli anni scorsi a dimostrare che in fondo questo è un fenomeno non nuovo forse c'è sempre stato se n'è parlato molto poco
Cito a caso alcuni appunto così ritardi che ho portato dietro il primo un pezzo di Lotta continua troveremo spesso Lotta continua e manifesta il costo del percorso perché effettivamente sono i giornali che hanno saputo su questo argomento essere presenti per primi nel modo più
Più completo
Che è stato loro possibile proprio pensando a domanda del settantasette pestato e ridotto in fin di vita Massimo Maraschio l'agente di custodia denuncia c'è tutto il racconto
Secondo pezzo sempre di Lotta continua riguarda il brigatista rosso Triaca è uno dei casi di cui si è parlato abbastanza nel nel settantotto anni pervenuto denunciò di essere stato torturato in questo caso si vede come lotta continua che aveva sposato più direttamente il è stato ridotto in fin di vita Massimo Marassi prenda invece le distanze da questa denuncia
Un mafioso si spogli Laura guardate i carabinieri mi hanno torturato e la Gazzetta del Popolo del del diciotto settembre settantotto
Clima da mattatoio alla questura di Roma è una denuncia di poliziotti che arriva con una lettera Lotta continua ed è sempre settantanove
Non si torturano solo terroristi o mafiosi cito durante un tizio che passa accanto a una cabina del telefono vede una una una borsa dopo aver discusso con la moglie a casa se è il caso di metterci il naso dentro ci mette naso vento viene portato in questura e ha tenuto diversi giorni picchiato finisce in galera questo è una notizia settantanove forse qualcheduno di voi
Ha visto cioè nei giorni scorsi sulla stampa filati lunari il il meccanismo che è scattato tre anni di distanza con delle comunicazioni giudiziarie ai poliziotti che avevano è stato questo signore
Poi omicidio Torregiani ecco sulla questione Torreggiani sulle numerose torture state praticate contro gli imputati del del del fatto Torregiani a Milano un orefice che è stato ucciso credo da prima linea se ricordo bene
La polemica si allarga che siamo nel settantanove e quindi non siamo nell'ottantadue quando di tortura si parla in abbondanza come adesso
Ne parla anche fedele nessuno la polizia che la rivista del una rivista appunto redatta da Federico mediatore ed altri poliziotti
Siamo al settantanove leggo solo un brevissimo rese dichiarazioni di Rognoni
Rognoni quella appassionata difesa d'ufficio di funzionari che avrebbero commesso la violenza afferma e lo Stato democratico non accetta né potrebbe accettare la parola stessa di tortura il cui spettro è stato però sempre bandito dalla coscienza morale e civile degli italiani allora forse anche soltanto a livello psicologico
Comprendiamo perché il ministro Rognoni tuttora si Ostini annegare se è stata bandita per sempre che lo ha detto nel settantanove non può essere venuto l'ottantadue non si deve tortura non solo sono terroristi mafiosi o non cittadini comuni persino le attrici c'è già si chiama Karin Schubert e finisce per un meccanismo intricatissima Tetraktis mano spiega ancora bene
In questura dove mi hanno chiamato buttare riempita di botte chiuso in una stanza del commissariato senza poter chiamare un medico né con l'avvocato alla fine me l'accusato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale Karin Schubert mio centottantanove sembra il titolo di Lotta continua prima citavo Stampa Sera il mio giornale che Lotta continua niente libertà procede per Roberto Rotondi ho preso l'Italia caso ce ne sono usciti parecchi su quella su questo giovane che a Roma è stato dichiarato ridotto quasi in fin di vita
Veniamo al almeno centottantadue anche nell'ottantadue anche prima del caso Theater si parla di tortura perquisito e depressiva navigatori pestaggi il titolo del Manifesto capelli lunghi abiti sdruciti cioè drogati da prestare la lotta contro la droga a Bari secondo manesco capitano dei carabinieri
I loro metodi creando non poco imbarazzo negli ambienti giudiziari Baresi ma c'è qualcuno che tutto sommato ne condivide l'ispirazione
Ecco cioè di tortura di pestaggi
Si è detto si sono sempre stati
Lo diceva persino un mio collega in quella in quell'assemblea che è stata citata da da Mauro Benedetti due minuti fa
Il quale ha detto ma si tortura in fondo già venticinque anni fa la la la buoncostume spegneva le sigarette di cogliere la gente e quindi secondo lui non c'era molto da scandalizzarsi il clima di coda di quell'assemblea è stato questo io condivido quasi al cento per cento intervento di Mauro Benedetti
Voglio aggiungere questo solo perché si capisca che il clima era quello un clima studente freddo distaccato in cui i colleghi non hanno partecipato che ha partecipato partecipato per dire queste cose per dire che in fondo al buon costume spiega di cogliere venticinque
Spegneva le sigarette e desideri panico nella gente per dire che in fondo questi spareggi di cui si parla non li hanno messi i tombini anche se per qualcuno di loro forse questa poteva essere una soluzione
Per dire che non c'è da scandalizzarsi per quattro pagine Quaglio allora
Arriviamo a al meccanismo che fa parlare della tortura in Italia e allora prende le distanze dal collega Sabbadini cioè non è che i giornali hanno fatto cioè hanno usato i giornalisti è andato al professionalità che su questa malgrado una campagna no insomma i giornali sono stati costretti portati a argomentare sulla tortura perché è tutto un movimento di opinione che parte da i deputati radicali e poi si allarga a sinistra dipendente definiti Area contigue al terrorismo da un collega Distant passerà che interviene su su niente in quella famosa assemblea
Allora questa Sinistra indipendente contigue al terrorismo vengono fuori interrogazioni parlamentari vengono fuori dall'incarico fuori adesso persino i liberali ed è su questo che i giornali al traino di queste cose vanno i giornalisti questa una cosa molto intelligente dal mio collega Mauro Benedetti sono cento non sono mille sono quelli autorizzati dal direttore allora su questo credo anche buffa quel potrà rispondere
Concorderà se il giornalista non è autorizzato alla fine aveva sottoscritto nel momento in cui porta un pezzo sulla tortura non gli viene pubblicato di tortura si comincia a parlare dopo il sequestro Dozier se ne parla con forse una dovuta prudenza se sia dovuto meno non lo so ciascuno di noi lo può giudicare lo per conto proprio comunque brevemente alcuni dettagli
Cioè solo titolo informativo sulla questione la questione viene fuori con una conferenza stampa che viene fatta a Roma il dodici gennaio ottantadue da da Di Giovanni dall'altra un avvocato di Roma teorico dello slogan esatto queste drogati fanno completa stabili quelli conobbe prevede opero sono pentiti sono torturati i giornali reagiscono così il Giornale di Montanelli
Titolo su altro cioè altri due terroristi arrestati nel Lazio l'obiettivo del consiglio relazione alla DC nel sommario c'è un accenno protesta il difensore di Petrella di Rocco
Però il giornale spiega che forse queste denunce sono venute perché di per l'Europa hanno paura delle rappresaglie in carcere in realtà non sono stati torturati secondo Guido pare che ripeto ma si tratta di una semplice paura di rappresaglie e poi il pezzo parla di pestaggio di percosse non parla di tortura la Repubblica Repubblica ha il il ci hanno percosso a sangue tra virgolette la sommario si parla di servizi di servizi è comunque un sinonimo secondo me valido per significare che cosa a venire in quei giorni di presunte percosse
Mai come in questi giorni chiusa la parola presunta che spesso sul sui fatti del mafioso del
Ricevo del terrorista vengono dimenticati
Il manifesto fa una brutta figura in questo caso qui cioè sta alle spalle no non non avanza parla soltanto di picchiati e maltrattati cioè in pratica usano i termini che invece la conferenza stampa non sono stati usati una conferenza stampa si è parlato di tortura va be salto se ne occupa per stasera se ne occupa il Resto del Carlino
Che parla di torture fisiche e morali tra virgolette
Torturati e seviziati Paese Sera la stampa a il l'avvocato il giovane difensore parla dittature nel sommario ne parla l'unità L'Unità che poi in seguito cambierà atteggiamento a in questo caso l'atteggiamento del Giornale di Montanelli cioè dice Four premette si parla soltanto cioè questa cosa veniva detto eseguita questi per giustificare il pentimento
L'Arena di Verona alle torture fisiche in cui sarebbero stati sottoposti corretto la provincia di Cremona nel sommario seviziati percorsi il il il il giorno e veniamo denunce di torture e se ne parla nel sommario piuttosto fondatamente il titolo che sempre sul sul sul blitz sulla la questione del tentato la rapimento del fallito rapimento di Romiti eccetera
L'Avanti lavati avrà un ruolo determinante in questo caso sulla conferenza stampa rimane abbastanza sul prudente parlando dei servizi in generale non c'era nel titolo eppure nel sommario il Corriere della Sera
Anche lui un capoverso il papà di presunti pentiti cioè appunto di Petra Di Rocco che negano di essere pentiti e dice denuncia di esser stati torturati niente nel titolo sommario cioè perimetro tortura non è così considerata ancora un qualche cosa di di cui parlare a livello di titoli
Il l'Alto Adige anche l'Alto Adige porta nel sommario nel sommario anche il Secolo decimo nono e l'unico titolo lo troviamo nel Messaggero di Roma che ha un titolo specifico sull'argomento e io sull'otto continua il cui titolo è l'avvocato di Perrella ed eroico denuncia sevizie
Stampa Sera mio giornale
Rimane sul vago niente né niente nel titolo
Allora superiamo la fase in cui si parla di tortura perché due avvocati fare una conferenza stampa poi il caso esplode esplode a livello nazionale e marcia lentamente con L'Unità che si muove tra le tra i primi giornali però sempre con un tono alla giornata di Montanelli cioè
Sì vacuo trovare dice in perfetta sintonia con recenti collega autonomi sullo stesso tema le BR parla insistentemente torture massacri empatica diciannove Paroli per rotture però si riferisce di nuovo il diciamo questa denuncia il fatto di giustificare i pentimenti ancora un titolo sull'onda continua
Che ma questa volta parla del pentimento parla di Fornoni soltanto durante insieme ai compagni al compagno è stato come dei carabinieri si va avanti il primo titolo effettivo cioè piuttosto diciamo teso a centrale che il discorso sulla tortura no tutti i contorni e del Manifesto anche la tortura i nostri anni di piombo si riferisce a un dibattito che viene fatta a Roma dopo la pressione in prima del film di Margarethe von Trotta Anni di piombo nel quale dibattito familiari dei detenuti denunciano sevizie
Salto altri giornali meno significativi Secolo decimo nono parla di torture raffinate che saranno state praticate Ohio tutti ogni giorno con tripletta di prigionieri tra virgolette si va avanti di torture si parla ancora con il comunicato delle BR ne parlano molti giornali avrebbe la possibilità di parlare di tutto la Stampa Sera nel caso abbastanza questo punto famoso in cui sottoscritto porta la notizia dopo che a Milano è stato presentato un dossier e il primo dossier che lei ha cantato sulle torture cioè non non è Di Giovanni che presenta una denuncia su un proprio sito è un dossier che ne ha raccolto al coordinamento nazionale dei comitati contro la repressione lo porto la cosa scaturisce un rifiuto pregiudiziale del direttore che non rifiuta il pezzo rifiuta di leggere persino un pezzo che pare dal momento dice non interessa fintanto che la cosa non verrà non sarà contenuta negli atti istruttori questa è la sua prima denuncia Assemblea i colleghi reagiscono in quel modo
Il sottoscritto scrive ugualmente il pezzo lo presenta il giorno dopo il datore rispondermi ripeto per iscritto il nulla mutando il mio atteggiamento già noto libera autonomo fino a quando la magistratura non ha racchiuso l'istruttore quindi a un passo avanti o si tratta più di atti che diventino diventino atti ufficiali ma chiusa l'istruttoria a carico delle persone citate davvero gustoso tortura non pubblicherò una sola riga
L'istruttoria è chiusa con tutti gli atti a disposizione eccetera eccetera mi esercitano al mio dovere di croniste Fissero le direttive
Però di tortura adesso si parla più affonda lentamente si parla abbondantemente si comincia a parlarne anche a livello di intellettuali impegnati parlo di Lietta Tornabuoni presente che in un suo così alla sua finestra Stampa Sera parla fa un titolo onorevole girano voci pone il dubbio che queste strutture siano effettivamente avvenute la nazione compì un'operazione Rijeka
Parla di torture conclude dicendo è una svolta certo qualcosa di nuovo e di più efficiente cioè in questo caso la tortura e l'intesa come un uno strumento valido e quindi utile
A mali estremi estremi estremi rimedi e e quindi accettato in pratica la giornalista
FOTA continua paginone tutta titolo tutta pace provate la forza di leggere questo testo si tratta della denuncia di Francesco di Francesco Gianfranco Fornoni
Una spiritosa del Manifesto forse si usa il vento tra dice il manifesto
Usiamolo anche conto insomma siamo d'accordo c'è manifesto si usa il pentacolo Susy anche con i politici impegnati nelle tribune politiche i giornalisti che lo interrogano i deputati ditte di pompe poco di fronte alla commissione P due i banchieri processo esportazioni valutabili tra il vento da rivoluzionario conclude nel manifesta ecco la svolta l'Avanti fa un paginone firmato Roberto Villetti tentazione suicida per la democrazia praticare la tortura per difendersi questo e l'autorizzazione governativa a parlare di tortura da questo momento in avanti si potrà parlare di tortura
è infatti vediamo Stampa Sera una pagina intera
Un atroce segreto titolo grossa una processione di tortura spesso inutili quando già esistono i sistemi alternativi
Il parere del responsabile della Protezione animali cercano sperimenta
Come proseguirà locali mai perché il paginone riguarda cani gatti scimmie che vengono torturati no ma trattiamo gli animali dice un altro titolo siamo in regola con la legge non è che stampa se la dimentica le torture sugli uomini lo stesso giorno
In un'altra pagina per pagina due a pagina dieci ha un titolo sulle torture sugli uomini
E a una colonna
Così ricco violenze brigatisti Rognoni risponde
Con la risposta di Rognoni evidentemente via libera cioè non è che si può ignorare una risposta di Rognoni
Allora i titoli così come il giorno Rognoni cc ed escludono sevizie brigatisti dunque la stampa Rognoni niente prove finora sui maltrattamenti terroriste biografia ne sono evito titoli che dicono tante manifestazioni grossi i giornali
Gli altri arrivano finalmente cui titoli grosse sulle svendite Rognoni
Vuole nega che le confessioni vengono estorte con la violenza potrà giovare Montanelli correva sera Rognoni nella legalità la lotta all'evasione il Messaggero nel pestaggio narcotici terroristi arrestati il il L'Unità ha aperto un'inchiesta sul caso Fornoni false notizie sugli STR
Il La Repubblica nessuno torture per i erano ignoti respinge l'accusa nel manifesto tortura Rognoni indifesa
Stasera torna per due giorni pubblica la stessa notizia dell'Unione cioè vuole strafare adesso Rognoni smentisce le violenze ai DR
Il Corriere medico a un'intera pagina sull'uso attento tal Vieri Totti titoli
Io la pagina pezzo firmato Paolo Flores Flores D'Ascenzo tortura vuol dire
Separati Messaggero beh insomma in pratica adesso di tortura si parla non c'è un solo ne è stato cara voluto parlare di tortura ce ne son degli altri di cui però non si è parlato meglio si è parlato soltanto quando li hanno rilasciati
Sono Tonelli yard Carlo scarpette stimano senza stati fermati a settimana scorsa mentre fingevano in che a fingevano in Campo Santa Maria formosa Venezia manifesti di protesta contro il presunto percosse fatte agli investigatori e ai danni degli arrestati e fermati nell'indagine Torino subentri ci son degli altri arrestati non ci sono solo i giornalisti
Vengono rilasciati anche questi arrestati che sino a regioni se non sono dei privilegiati
è una battuta dove atterrita dunque torturato il BR di Leonardo è un titolo dalla Sardegna si va avanti niente
Il pericolo qual è adesso che tutti questi giornalisti si sono schierati che è uscita la professionalità che direttore era autorizzato il pericolo che vincono i buoni
Cioè tra chi tortura che non tortura tra buoni e cattivi
Io ho paura che vengano i buoni perché i buoni ci sono oggi quelli di cui non si parla quelli che non torturano quelli che adottano la privazione sensoriale nelle carceri quelli che fanno parlare i parenti attraverso i vetri antiproiettile quelli che fanno fare le le che fanno che limitano la corrispondenza quelli che adottano dal mio punto di vista tecnico-professionale degli accorgimenti inutili accorgimenti che non sono volti evidentemente a limitare i rischi di dell'entrata di armi o di o di esplosivi o o di altro in carcere per quali cose entrano Paco Rocco ma con la corruzione e con sistemi che evidentemente non sono diversi dalla telecinesi quella che potrebbe permettere il passaggio attraverso i vedente Proietti
Allora di queste cose qui occorre ancora parlare il rischio è che oggi che si è aperto il dibattito sulla tortura che l'Unione ha risposto
Che ci possono essere delle interrogazioni parlamentari perché ci possono essere delle inchieste di queste inchieste diamo dei frutti che i torturatori vengono condannati il rischio è che passi l'altra tortura quella psicologica quello di cui non si è mai voluto parlare
Ho quasi finito
Mi si Michel Foucault da una descrizione abbastanza
Cioè la leggo una citazione sopra il castigo è passato cui non sapeva ancora della tortura in Italia
E passato da un'arte di Saint di sensazioni insopportabile a un'economia di diritti sospese
Se ancora necessario per la giustizia manipolare colpire il corpo giustizia ANDI lo farà da lontano con decenza secondo regole austera
Per effetto di quel di questo nuovo ritegno tutto un esercito di tecnici ha dato il cambio il boia anatomista immediato dalla sofferenza sono sorveglianti medici cappellani psichiatri psicologi ed educatori
Non sto leggendo sorvegliati sorvegliare e punire sto leggendo un mio pezzo test e sul carcere che non teneva conto dato un tour operator di tortura non se ne parla ancora a questo livello ripensa datato ventitré marzo scusate il pezzo datato trentuno ottobre mille novecentottantuno è ancora chiuso nel cassetto nel deserto
Tutti
Zero tondo se c'è qualcun altro
Io non vorrei sollecitare ma data mi sembra sia stata rilevata
In in sala la presenza di alcuni giornalisti Tondo ha parlato di avvocati di magistrati faticare
Poca sembra che siano state anche sollevare delle questioni attenenti anche alla gestione della giustizia e alla gestione delle carceri quindi credo
Io sono Formentera altrettanto sgradevole come ho estratto il giornalista che ha fulminato eseguito un intervento ma credo che alcune cose debbano essere chiarite emesse intervenire
Fragile da una constatazione da una riflessione anzi sulla constatazione che ha fatto
Che ha fatto
Onorevole Mele
Con l'America ha detto che la stampa ha creato il fatto politico della tortura nel momento in cui ha dato un certo risalto certo spazio a questi episodi i maltrattamenti che sarebbero avvenuti e su questo giudizio su questa constatazione
Io sono perfettamente d'accordo d'altra parte non mi pare che sia una novità e cioè la stampa a questo potere di creare attraverso la risonanza una serie di episodi e di vicende la questione politica la questione nazionale
Però allora io credo che sarebbe anche corretto da parte dei giornalisti
Fare un'altra riflessione cioè che se la stampa ha creato oggi il fatto politico della tortura chiedersi come mai nulla creato prima e l'intervento di Salvatore Rotondo che mi vede per buonissima parte in totale disaccordo però quanto meno a il pareggio in vantaggio
Di ricordare qualche però del tutto sporadico intervento dei giornali su vicende di questo genere
E allora io credo che ferma restando la necessità di verificare seriamente che cosa è successo
Nelle questure Viverone di Venezia e di colpire senza nessuna indulgenza chi si è reso responsabile
Di maltrattamenti di qualunque genere
Ecco però dobbiamo chiederci come mai la questione è venuto fuori soltanto adesso e allora se la stampa ha avuto il merito di creare oggi la questione ha però anche la colpa
Politica e morale di non avere sollecitato l'attenzione dell'opinione pubblica anche in precedenza visto che ed avvocato Gianaria me ne può dare conferma le denunce da parte di imputati di essere stati sottoposti a maltrattamenti in sede di interrogatorio sono molto frequenti qualunque giornale che si rispetti
E che abbia dei cronisti giudiziari che frequentino abitualmente le aule dei tribunali potrebbe constatare che queste denunce queste accuse vengono lanciate molto frequentemente
Il problema è un altro che fino a quando si tratta delle accuse che vengono lanciate dal ladro o dal dal rapinatore dello sputo al Polo di prostituzione
Non suscitano particolare interesse e vengono invece suscitare interesse quando chi lancia e imputato per reati di terrorismo ora perché secondo me è una grave colpa un grave limite ha provocato gravi distorsioni nell'analisi del problema perché è stato un momento di imparzialità nell'analizzare appunto il problema dei maltrattamenti ora io non ho nessun elemento per entrare nel merito della questione evidentemente potrei fare un discorso di tipo puramente campanilistico e dire che per quanto riguarda l'esperienza di Torino vicende di questo genere non sono mai successe da quando fra
Parlo per me personalmente aggravando sa
Se avremo
Riscontriamo ecomostro attraverso
Se qualcuno entra dove c'è una differenza sostanziale promessa avete la possibilità di intervenire cadessero lasciamo fare grazie
E quindi ripeto questo ribadisco il mio giudizio precedente comunque se queste cose questo tipo di maltrattamenti sono di questo pur sono stati compiuti è chiaro che su di essi non si vede a vere
Nessuna forma di indulgenza però occorre anche affrontare il problema io credo in maniera seria e irresponsabile
E non strumentalizzarlo come da certe parti è stato fatto nel momento in cui il discorso dei maltrattamenti delle sevizie che alcuni imputati avrebbero subito
è stato abbinato al fenomeno della dissociazione del pentimento ed è stato presentato sono stati presentati questi due fatti come le due facce di una identica medaglie secondo lei si è fatto un discorso
Che oltre che del tutto in fondato sulla base di dati storici e politicamente quantomeno definibile come un discorso becero e del tutto inaccettabile
Questo come prima osservazione faccio ovviamente premetto che non mi ero minimamente preparato ma il tipo di argomenti che sono stati portati mi ha indotto a intervenire
Una seconda cosa vorrei intervenire su un'osservazione che ha fatto il giornalista buffa
Amico partiamo da una premessa e cioè io concordo pienamente sul fatto che attualmente esiste una situazione schizofrenica per quanto riguarda la legislazione in materia di segreto professionale da una parte legge professionale che impone al giornalista di mantenere il segreto sulle fonti dall'altra la il codice di procedura penale che invece impone al giornalista come a qualunque altro cittadino di testimoniare e quindi di dire tutta la verità a sua conoscenza
Però di nuovo non voglio e non posso intervenire sulle deciso una decisione nel merito che riguarda la la sua vicenda personale
Però io credo che sia un pochino contraddittorio un certo tipo di atteggiamento che talune volte i giornalisti hanno e cioè nel momento in cui il giornalista come nel caso di buffa
Fa del e accuse che sono molto circostanziate e che sono relative ad un argomento di particolarissima importanza e delicatezza
E per non può pretendere che un magistrato non lo chiami
E nonché richieda quale la fonte della sua informazione
Per questo e un meccanismo inimitabili e inevitabile poi accertare la verità dei fatti
Da lì richiamava una serie di aspetti e di dati della del del suo articolo
Il fatto che si poteva verificare attraverso l'esame del padrone della Trattoria dove venivano fatti certi acquisti per esempio credo sia il primo a rendersi conto che questo tipo di verifica che pure sono necessarie
Certamente non sono
Decisive per accertare la verità su una certa dicendo
In materie così delicate non è pensabile che Mussi approfondisca anche quella che è stata nei fatti una sorta di denuncia nel momento in cui il giornalista scrive un articolo di questo genere caso
Dei maltrattamenti e in questo senso preparati a molti altri episodi e molte altre vicende ripeto non è seriamente non è professionalmente pensare io parlo del magistrato io
E abbiamo sempre ma quali offre riguardi fa il primo rinnovo
Semmai coordinatore non l'ha presa se se non mi dispiace io credo che possiamo intervenire prove e per cui per favore se non interrompete
Quindi che io riferisco come mi metto nei panni del del collega che ha dovuto occuparsi di una vicenda di questo genere io mi sarei comportato adesso salgo verificare i tempi degli dei vari atti istruttori
Ma certamente l'assolo audizione come testimone e la domanda su una fonte delle sue informazioni era assolutamente inevitabile io assolutamente necessari qui veramente il discorso deve essere allargato a quello che la regolamentazione della materia sul segreto professionale e
Non è vero io contesto una sua frase che mi sono segnato se lui che sa bene e cioè lei ha detto io sono è andato a finire in carcere per il fatto di aver di essermi occupato di tortura mi consenta questo è un pochino una eccesso
Politico da parte sua perché anche se offro un argomento contrario forse all'istituzione giudiziaria io potrei ricordare che ci sono altri argomenta altri
Altri alti magistrati giornalisti che sono finiti in carcere per lo stesso motivo pur essendosi occupati di argomenti che con la tortura non avevano nulla a che fare episodi recenti come quello di Cagli che alcuni mesi fa era una vicenda che non riguarda fattore e sto finendo quindi credo che almeno
L'ultimo punto e qui desidero intervenire su sul sul discorso che ha fatto
Salvatore Rotondo quando si
Quando ho concluso presumo che anche qui l'argomento meriterebbe una maggiore approfondimento
A stormi di torture di tipo più raffinato che non quelle dei maltrattamenti fisici e ha fra i vari esempi
Ricordato quello della censura sulla corrispondenza
Prendo questo punto come regolazione compreso l'oceano
Così ogni limitazione cioè una retrospettiva questo finale
Economia
Cosa nelle regole del titolare cose verranno
Francesi quindi questo voglio di questo questo tipo di di arditi prospettiva a mio giudizio e estremamente parziale perché ci si dimentica quando si parla per esempio tende
Limitazioni di età minati i diritti al nei confronti di detenuti
è un fatto secondo me molto chiare addirittura banale nella sua ovvietà e che questo e che la
Banda armata ai gruppi armati
Non esistono soltanto all'esterno del carcere e che il rapporto di militanza del terrorista in una banda armata
Non finisce non si esaurisce con la sua cattura con il suo arresto ma in molti casi continua anche dopo la sua incarcerazione
E la circolazione di documenti politici
E in passaggio di documenti dall'esterno dall'interno all'esterno del carcere offra carcere e carcere e ormai anche sulla base di una serie di indicazioni che emergono da atti istruttori uno dei meccanismi uno degli strumenti attraverso i quali viene consolidate confermata l'esistenza di una struttura di banda armata nel nostro Paese
Quindi anche qua mi pare francamente un po'schematico e superficiale
Affrontare il problema delle limitazioni dei diritti dei detenuti
Prescindendo completamente dal considerare che esisteva una a realtà ripeto di opposizione armata al sistema con il quale ha quale fare i conti che richiede necessariamente una serie di interventi di repressione
Si è dottor laudi
Attraversa in ogni locale non lo so che è una professione sino adesso comunica e questo non vale solo se terroristici sono antiche vedevano nazionale
Stritolata Curci addio leggendo se ci sono altri che desiderano intervenire magari cercano di rimanere attinenti al tema della serata
Che soprattutto non tanto su fatti specifici maggiore apporto con l'informazione
Riavvicinarmelo gli articoli ma interloquire
Ma io devo dire che sono stato molto stimolato da questo intervento del magistrato che mi ha preceduto
Per per proprio perché penso che nel nella sua esposizione vengano a galla dei notizie se non sono sciolti porteranno questo problema continuamente avanti
Partiamo dal nodo meno grave quello del rapporto tra il magistrato il giornalista quando lo interroga
Io vorrei
Veramente chiedere
Ma tutto con lei il reato più grave per cui quel magistrato e quel giornalista si trovano da una parte e dall'altra del tavolo per parlare
Il reato che ha commesso eventualmente il giornalista o il reato in questo caso appunto di torture di lesioni gravissime di qualsiasi altra cosa che il giornalista denuncia con
Davanti sia pure il suo mai rimane abbastanza
Espliciti tali da
Per lo meno
Richiedere l'immediata apertura di un inchiesta questo è il problema a cui ci si è trovato si è trovato in questo caso di fronte insomma molte volte poi molte volte mi sono trovato di fronte anch'io quando soprattutto faccio la professione io sono stato minacciato dal Cutillo sulla strage di piazza Fontana
Di arresto immediato per diffusione di notizie false e tendenziose
Perché avevo dato allora su Panorama delle informazioni sulle bombe di destra siccome in quel momento non si parlava mai di bombe di destra per piazza Fontana indirettamente convocato che appunto
E mi ricordo queste cose perché questo ormai vent'anni di professione io come giornalista lo sento moltissimo cioè io non riesco mai a capire perché il magistrato di fronte a una denuncia precisa il giornalista
Non faccia prima l'indagine su quella denuncia e il magistrato che ha il potere di inchiesta
Negli assieme al giornalista il giornalismo comiche andare indietro la questura di Mestre ognuno avete ieri sei versetti al quarto piano ci sono delle stanze
Dove ci sono degli incappucciati dove ci sono delle leggi giace della gente con la faccia rotta eccetera magistrato questo potere ce l'ha
Come il momento ma perché io manderò io credo il guardi io credo che il magistrato che ha parlato prima sia assolutamente in buona fede
No no no no no no no no no no scusatemi deve sorella del Cavaliere non è mica la mia parola perlomeno questa è la mia convinzione ma è questo quello che io non capisco che si faccia cioè o invece capisco l'effetto politico che a questo comportamento
Sia che il magistrato sia in buona fede o in malafede
L'effetto politico è che si cerca di terrorizzare i giornalisti
Dallo scrivere qualsiasi cosa dicendo guarda che la prima cosa che facciamo reti chiamiamo de se non dice che sulle fonti ti mettiamo dentro
Ma soprattutto siccome giornalisti tutto sommato in una certa misura queste cose mi metto nel conto quando cominciano a fare la professione in un certo modo buffi terrorizzano alle fonti
Questo il punto e lì il il capitano Weeks che abbia visto le stesse cose che ha visto il capitano Ambrosini ma e il come come con con quale con con quale disponibilità a parlare si troverà di fronte incoscienza a dei reati perché noi lo diciamo che il capitano Ambrosini mente e allora questo è un altro discorso e Luisa processato per calunnia diffamazione qualsiasi altra cosa
Diciamo che invece dice la verità e quindi ha visto dei reati crearsi allora mi si dirà doveva dirlo al giudice e questo anche questo è un altro discorso
Ma io devo dire anche che molte di queste denunce non fatte attraverso la stampa ma in via amministrativa
Sono state assolutamente non seguite da nessun tipo di azione e sono anzi poi costante in in più la beffa del silenzio a chi le aveva fatte
E e con questo dico io sono stimolato dal TAR
Dialogo col magistrato che non ma e questo questo molto di comportamento in cui io personalmente chiedo soltanto una cosa che quanto meno le due indagini quella sul giornalista e quello sulle Vingt-Trois Leo
Procedono in parallelo ecco ma non credo si dica per prima cosa vediamo il giornalista e poi se lui non dice la fonte lo mettiamo dentro papà
Vogliamo andare più in là mettiamo dentro il giornalista ma allora comunque l'inchiesta la vogliamo fare o no
Perché poi queste sono le cose che bisogna dire
E non è poi posso Basri un altro punto ho trovato molto stimolante dell'intervento del magistrato che secondo me anche questo dice perché la stampa non ne ha parlato prima
Perché ci sono stati dei mutamenti che né in questi articoli della stampa sia Furet forse in forma un po'confusa oppure non chiarissima però emergono la prima cosa e che c'è una sistematizzazione Della Porta voglio dire
Noi tutti sappiamo che Pirelli è morto alla questura di Milano durante un interrogatorio volando da una finestra non riapriamo in questo momento questo caso
Mara voglio dire ce l'abbiam presente tutti questa storia come che sia dimenticata
Io sono andato da deputato
Un anno e mezzo fa a vedere che cosa è successo nel carcere di massima sicurezza femminile di Messina
E anche lì ho visto delle cose
E se vogliamo metterle sotto un'etichetta siamo pronti a mettere sotto un'etichetta quello che si dice adesso
Ed è per questo che la stampa a mio avviso ha il merito di avere sollevato il caso
E che questo tipo di cose non vigneti
Casualmente perché come diceva buffa c'è stato un momento Gigliola o perché su un particolare caso o un particolare il poliziotto o persino un particolare gruppo di poliziotti di una questura fa queste ma c'è stata una sensazione data da molti dal molti particolari per esempio dal fatto che durante il sequestro Dozier sì è stata una riunione di ministri in cui
In un certo senso si è detto alla polizia e qui vogliamo i risultati chi poteva anche essere qualche cosa
Di non scritto ma che poi veniva interpretato in un certo modo successivamente
Allora c'è stata una sistematizzazione e c'è stato una seconda caratteristica che quelle che lei ha chiamato e il termine non è sufficiente Pirlo sevizie di un tipo particolare
Voglio dire nei confronti anche qui si tratta di vedere se sono se se se le denunce verranno confermate o no ma per esempio le donne che hanno denunciato servitù torture
Quello che hanno denunciato loro se è vero e un particolare tipo di tortura che per lo meno non considera non si era ancora sentito oppure se ha sentito forse casualmente
Non era solo una questione di buon costume colto in questo caso offre la terza cosa e che piazza o non piaccia questo tipo di delitti a una componente dico una componente ed è quella che induce poi i magistrati che a usare anche verso i detenuti in un certo tipo di precauzioni o di misure di sicurezza particolarmente pesanti che una componente politica non non soltanto di criminalità comune
E che quindi anche qui quando queste queste cose si mettono tutti insieme sì che è un fenomeno che non è oggi lo stesso fenomeno
Di due anni fa o anche tre anni fa
Chiudo con un'ultimissima osservazione perché non voglio portare via tempo ma che secondo me anche questo è un dato che fa assolutamente sradicato
Sui quotidiani dalle teste del di Quito pensa perché il gravissimo pensarlo
è una cosa su cui è intervenuto molto molto brevemente ma estremo in maniera estremamente efficace Leonardo Sciascia
Alla Camera come sempre Benigni in dieci righe mai detto io non sono capace di di quindici righe ma L'Unità dei tre in maniera veramente molto efficace ed è questo
L'idea che chi si batte contro questo tipo di cose sia o un fiancheggiatore delle Brigate Rosse del partito armato
Qualcuno
Deficiente che essa senza saperlo
Il gioco del partito armato o che sottovaluta il fatto che il partito armato chiede un dice queste cose
Anche Rognoni è venuto a leggerci i comunicati delle BR in cui Del Piero dicevano qui si tortura eccetera eccetera e con questo
Del Piero dicano quello che gli pare
Ma chi denuncia questo tipo di violenze ovviamente con le BR non ha niente a che spartire ma soprattutto non vuole lasciare la democrazia è in mano alle BR
Questo ricco e dunque un dato fondamentale che se non si capisce veramente non ci fa dodici voglio dire noi dobbiamo difendere la democrazia e la Costituzione e il fatto che non si devono fare sevizie
E il fatto che i torturatori devono essere condannati novelliere Serbia devono fare che questo oltre ad ammazzare delle persone
Cercheremo di impedirglielo non dico non un di dire queste cose via Mazza persone ma teorico ma ma sempre ma ma soprattutto noi in prima persona dobbiamo fare queste cose
Perché poi qui poi si apre tutto il discorso del tipo di rapporti delle trattative che poi diventano anche di molto molto ampio eccetera per cui poi se le trattative le fanno i radicali per dire foto una cosa per cui il personale che dicono nel caso D'Urso
Di dare di chiudere l'Asinara come già aveva deciso il governo per arrivare un certo risultato
Lì si Linciano i radicali se le trattative le fanno gli amici di Cirillo per cui si dà un miliardo e mezzo
Conta o armi perché l'alternativa era dare mille mitra oppure un miliardo e mezzo termine mentre insomma ci pare un po'troppo Darwin mille imitava però vediamo un miliardo e mezzo con cui voli comperate poi tutti i mitra che volete
Ecco allora questa cosa qui invece questi sono gli amici dicendo allora Cirillo continua a star lì al suo posto dove deve distribuire adesso in appalti circa tre mila miliardi pratico figuriamoci questa altre cose che cosa è successo in mano a Giovanni Senzani
Dei mille cinquecento milioni mille quattrocentocinquanta perché gli ho fatto la cresta di cinquanta quello che l'ha portato a una e allora allora questa cosa quei versi è una cosa doloroso sono delle cose su cui non stiamo a non stiamo tanto
A discutere
Dico queste son le cose queste sulle cose di cui discutere scusate ma
Siccome credo che se non si non si entra nel dialogo su queste cose tra chi crede nella non violenza nella democrazia e nella costituzione
Ecco si rischia veramente di entrare in un in una fase della vita pubblica italiana ancora peggiore se possibile di alcune che abbiamo attraversato
Legalmente ricca
Io ho sentito dire questa sera due cose Daniele cantare e da Sabbadini ho sentito parlare del ruolo della stampa
E che l'importanza di questo ruolo e della difficoltà per i giornalisti di informare
Beh non sono d'accordo con quanto è stato detto perché se è vero e condivido perfettamente la frase pizzichi quando dice non c'è tortura se non c'è informazione perché in effetti se nessuno sa nulla la tortura non esiste
Per i cinquantatré milioni italiani che non sanno nulla ecco mi chiedo anche quando però si è arrivati a parlare sui giornali di questo
E si è arrivati quando ormai imminente è un dibattito parlamentare quando un giornale ormai da giorni ne parlava quando c'era lo denunce alla Procura della Repubblica
E Michele anche in che modo poi si è arrivati a parlarne
Tentando in qualche caso degli scoop oppure con certi titoli se fosse stato possibile con foto magari mai con quelli quel ruolo da protagonisti che io credo alla stampa debba veramente
A lei è se vuole solo o appiattirsi sulla crollata o peggio andare semplicemente così a ruota dei fatti quindi non dare nessuna medaglia ecco ai giornalisti
Per quanto hanno fatto pari se non è sono veramente stati costretti
Alla fine ad affrontare questo problema e non hanno affrontato come avrebbero potuto il dovuto
E poi si riduce anche letizia inducono le difficoltà perché se l'editore perché ce ne approfitta
Perché se il direttore sono d'accordo però questo vale veramente Sempre per qualunque lavoro siffatte credo veramente all'importanza dei comportamenti individuali alle capacità di rompere determinati si spieghi perché altrimenti con i silenzi o facendo quanto richiesto dall'editore dalla proprietà dal direttore sia falla perennemente un determinato metodo che poi il il modo ecco di fare del giornalismo per esempio sul terrorismo
E io dico che sulla tortura questo mi preoccupa molto perché sono convinto che in ciascuno di noi
Anche nel più violento e la statistica un violento sopito che sonnecchia perché in poi quando si sente nei discorsi in giro sulla tortura si sente anche chi dice va bene
Magari le scale che sui testicoli no però gli schiaffi però alcuni tutto sommato per salvare la vita di chi sequestrato allora qualche cosa
Forse si deve ammettere e con questo dibattito non sta venendo fuori io ritengo preoccupante
Perché effettivamente quel principio di civiltà
Che
Perché che rivendica l'eclissi del garantismo questo momento tacciono perché si vede non è il nuovo da difendere parlare di di torture strumento sta nelle loro torri d'avorio e non firmano dibattiti e non non si pronunciano ecco ma anche proprio tra Dinoi poi sentiamo questi discorsi e non approfondiamo diva la stampa tutto questo secondo me non l'ha fatto e il metodo è quello veramente degli anni passati
Quando ha parlato e ha sempre affrontato il terrorismo in un certo modo ma io mi ricordo quando qui a Torino Adelaide Aglietta era stata sorteggiata come giudice popolare le Brigate Rosse
Ed ecco al processo le Brigate rosse ed erano veramente i tempi in cui noi avevamo proposto il referendum per l'abrogazione e della Legge Reale
C'era tutta una serie di di proposte di iniziative di cose delitti i documenti sulla non violenza sulla democrazia diretta su una risposta che non pensavamo di dare a un determinato Stato
Ecco mai visto i giornalisti non è mai interessato
Cosa interessava capire dove dormiva la notte cosa provava quando usciva dal portone cosa pensavo alle sue figlie di questo sorteggio ecco che processo di Torino e replicate rosse non so se vi ricordate gli articoli dei quotidiani allora principalmente espone due caratteristiche
Tutto quanto le Brigate Rosse dicevano spine non era semplicemente quasi delirante con questa parola si chiudeva il discorso
E poi si gioca sulle fotografie perché sarà l'uscita almeno sette volte le foto di quell'imputato che si era fatto fare il maglione con la stella a cinque punte emettevamo su cioè non leggiamo niente e vedevamo
Questo sui giornali ma sui contenuti reali subì cosa era quel fenomeno e poi diventato politico adesso quando si parla della legge sui pentiti si dice che si è dato una risposta politica un fenomeno politico Mariella si era allora riconosciuto come fenomeno politico era solo qualcosa di più grande
E la stampa questo dibattito per esempio
No un affetto
Ancora quali ultimamente sui processi che ci sono adesso ma io vedo proprio seguendo gli che se si volesse solo fare della cronaca ci sarebbero da dire delle cose importantissime l'altro giorno ero seduta e al processo delle Brigate Rosse in parte d'assise d'appello e ho sentito quando è stato interrogato
Un dissociato mi pare non avesse fatto miliardi quindi dissociato dirompenti
Egli è stato un atto infame da un'altra gabbia
E non gli ha fatto la storia della sua vita
L'unica dal Meridione è venuta a Torino non trova lavoro era disoccupato non riusciva a inserirsi perché a un certo punto il dato la lotta armata
Qual è stata la sua storia come è arrivato a questa scelta e poi è stato quasi costretto quasi ritardato quasi tenuto comitato da queste persone e gli ha risposto insani sarete voi
Perché non riconoscete oggi la via individua individualità non potendo non riconosce però riesce a testa tentato ancora col terrore corredato di tenerli insieme ed è queste un documento a Foggia e se vogliamo parlare dissociazione
Dobbiamo spiegare queste cose sui giornali non solo continuare a dare i dati numerici di quanti si dissocia di quanti parlano di quanti ne hanno mandati in galera cioè affrontare e qui il problema ma entrare
In questi contenuti
E questo secondo me è un metodo che ormai la stampa si trascina da anni e ha delle grosse responsabilità perché di fatto ripeto non è stata protagonista ha scelto un certo ruolo ecco cosa accade in questi giorni e concludo
Ecco stampe in questi giorni non parla di una cosa veramente tende da essere che ho questo per fatti ecco mai non si parla del comportamento
Dello stato a seguito del del caso Cirillo del documento de L'Unità gli orsi parlati al partito alla fermezza un anno e mezzo fa sul caso D'Urso
Gli editoriali si sprecavano
Io Valiani corregge il FIR poi chi più ne ha più ne metta su tutti i quotidiani d'Italia tutti i giorni nelle prime pagine editoriale a non finire lo Stato
La questa opposizione marmorei intransigenza chinò la seguiva era un terrorista ecco adesso di questo non si parla più oggi c'è il Pizzi con le sue posizioni marmorei con i suoi black-out sui documenti delle Brigate Rosse
Con quelle due pagine e a nostra avviso servivano a San per salvare la vita di Durso naturalmente Waikiki pubblicare un criminale era un terrorista probabile cauto sui documenti falsi naturalmente
Quello cessa il documento falso si pubblica perché tatticamente in quel momento serve e la sta a tutto questo lavoro commenta
Non è che sia un errore questo dell'unità ecco non dimentichiamo che poi questa tattica di linciaggio L'Unità non la usa
Così da oggi perché ai tempi del sequestro Durso
Sì noi eravamo convinti che con la pubblicazione di quelle pagine si sarebbe riusciti a salvare la vita di D'Urso e giorno e notte
Per per non so più quanti giorni tutto il possibile e l'abbiamo fatto così come forse in buona fede alterano convinti che non pubblicando
Si sarebbe salvata la vita
Però ho altro a un confronto su posizioni diverse altro e arrivare comincia giornalisti come direzione
Alla menzogna e al linciaggio perché non dimentichiamo che L'Unità in quell'occasione aveva scritto i Radicali erano quelli che avevano costretto Lorena Durso ad andare in televisione perché suo padre era un boia quindi questa tattica di intralcio c'è stata
Mi pare che sia un metodo che continua Alisei l'altro grande blocco marmoreo di questo partito della fermezza e rese il blackout la la tattica del prêt altra continuata perché sul riscatto e calato un velo pietoso e poi proprio non se ne poteva più fare a meno
E allora certamente non ha dato le risposte che ci aspettavamo perché poi pizze morto Taliercio il morto
E invece si è lui vivo e allora si dice che la famiglia ha pagato riscatto certo una famiglia non so quale famiglia se quella molto ristretta
Ecco con una famiglia un po'più grande ecco però voglio dire mi chiede i giornalisti di fronte a tutto questo cosa stanno facendo questi editoriali e allora si sprecavano sul partito la fermezza sullo stato sulle scelte
Ecco adesso no adesso come pesci in barile
Si limitano a fare di nuovo attenda la lo scoop perché la foto di Marina ma resto ormai tutte le posizioni per sapere e allora cosa ha fatto il giorno prima sono ancora prima si è avuto il documento da chi l'ha avuto un suo amico se suo amico è separato e divorziato se ha dei precedenti questo è il livello a cui oggi si sì quella stampa perché se così non fosse finora assecondarsi è tutto sommato un disegno come allora la seconda dopo perché l'unità economie d'allora non era sola perché era con il Corriere della Sera era comporta Sunday era con Rizzoli ecco era in buona compagnia
Oggi non si potrebbe dire che questa linea della fermezza è stata sconfitta al di là dell'essere o non essere giusta perché l'ha sostenuta non potrebbe essere davvero seppellito da una risata
Tante righe colo di un pubblico di documenti falsi gli altri fare un miliardo e mezzo per un riscatto e pura allora ecco chi non era fermo come loro sicuramente lontano
Quindi per questo io credo che
I giornalisti abbiano delle responsabilità e possano fare molto e debbano essere debbano essere protagonisti e non semplicemente andare al nuoto oppure rischiare di di fare veramente il gioco il gioco del potere mi stupisce
E
Editoriale di questo tipo
Credo siano fatti perché si arriverebbe veramente a dire quanto già allora avevamo detto e mai
Sì storia da scrivere perché eravamo dei fisioterapisti eccetto quando si parte poi
Dalle leggi reali dalle norme antiterrorismo da quelle norme che fino ad oggi hanno permesso e leggete il dossier che ha fatto farà manderei il ferimento e la morte di oltre duecentocinquanta persone ai posti di blocco
Non c'è poi molto da stupirsi se questo stato che per l'ordine pubblico in nome dell'ordine pubblico razze tengo centocinquanta morti vuole lei cereali fa gli interrogatori senza gli avvocati ZZ se poi Ozzy come proprio come affetto come seguito periferiche
Sceglie di di torturare sempre
Per questa sua politica
E dati chi fa le leggi della fermezza
Per il dibattito ma io volevo solo dire Durban ruolo esposto soffre affermavo prima signore che è stato chiamato un magistrato
Io
Romano non si è presentato io mi chiamo Amedeo Phil Goss solo il più grande nessuno mai esistito solo false dalla
E io penso che sia un fenomeno di compartimenti stagni e di vasi comunicanti cioè a me sembra che la magistratura o per lo meno che i magistrati
Vieste difficile affidare il concetto di libertà e una libertà stesa nella sua essenza due cioè lasciamolo a cura dei pozzi diciamo così e non riconoscono al giornalista l'importanza io come vedete non mi soffermo sul fatto della mi soffermo sulla importanza insomma diritto della stampa con soprattutto su questo punto sono un abbonato de L'Espresso
Per cui i magistrati dicevo Profumo non la libertà acconciature Vespa no assumono a piccole dosi e in questo caso loro sono proprio di compartimenti stagni mentre noi invece siamo vasi comunicanti
Ed è anche per questo che ogni tanto abbiamo l'ardire di andare ad indagare certificati del nostro vivere sociale e scoprire magari con con sorpresa ma sono affluite che oggi come oggi dopo trentacinque anni di costituzione repubblicana eccetera si esercita ancora l'atto Bellisario questo riso recipiente perché è un soggetto solo nelle case la tortura alla signora poi di rosso vestita vorrei di che da dieci anni dell'Italia si legge su tutti i giornali dell'assenza dello Stato
E lei non lo so Cosimo acquarellista
Sull'Espresso offensive nel settore nel mondo invitati allo stato non esiste
Basta quando una cosa
Io mi chiamo Leonardo Barone credo che basti
Basta basta
No adesso l'ordinario cosa l'intervento quali sono le mie posizioni quindi non c'è bisogno di presentazioni che insieme
Allora no non viene
Va bene e io vorrei partire dal
Da un primo elemento per poi arrivare alle conclusioni che ha fatto il giudice laudi
Il primo elemento è quello che ha detto Mele che ha quando ha parlato del giornalista come eroe solitario è unico in questo contesto sociale che ha messo avanti un problema politico quella della tortura l'ha portato con coerenza
Io stavolta il termine dico che agli elementi di torture in Italia sono stati preparati proprio da una campagna di informazione
E su questo poi possiamo discutere quando si vuole come si vuole commesse da quello che ha detto il giornalista buffa ha detto quando mi sono trovato davanti a un magistrato
è successo un fatto anomalo quello di avere avuto l'inversione del delle prove dal godere delle prove quindi non ero io anzi non è il magistrato che mi doveva contestare dei fatti che poi verificare no ero io che dovevo dire
Prove prove testimoniali e documentali per cui il magistrato poteva formulare un certo tipo di accuse o meno
Bene abbuffa rispondiamo soltanto così che questo è un problema che da lungo tempo esiste in Italia a e faccio degli esempi molto concreti così ci capiamo dove però la stampa non ha detto un accidenti di niente tranne chiudersi in un rigoroso silenzio perché ovviamente dovrà difendere
Lo Stato democratico allora egli è Serbia qui mi riferisco sono due
Uno
Adesso c'è un nuovo giudice che di fatto
Corregge tutte le udienze di dei processi per terrorismo
L'allargamento per esempio per prima linea l'arresto Roberto Sandalo
Bene quanto Santato definì
Il problema di incriminare tutta una serie di persone per terrorismo
Era il Verbo incarnato in terra quindi ogni cosa che diceva aveva un riscontro reale tanto il problema che era una bocca della verità
Quando Sandalo nello stesso periodo possono mettere in discussione i rapporti che erano intercorsi
Tra il Presidente del Consiglio Marco Donat Cattin è il padre allora su queste questioni qui sandalo divenne tutta un'altra serie di cose
Se vuole li posso citare concretamente tutta una serie di articoli di giornali che in coerenza con quelli che erano stati espressi lo definirono
Da ed era stata altro comunque i termini sono millantatore e così via
Questa questione dell'immerso nelle prove c'ha un elemento molto grosso tra pochi giorni comincia il processo sette aprile non mi pronuncio dico soltanto questa data perché io volevo capire capisca un'altra un altro elemento su tutta questa serie di cose un problema è su questo ovviamente non c'è stata nessuna posizione perché di fatto
Di fatto era un problema che doveva essere annullato perché è una questione anche di alcuni avvocati che erano di un certo tipo
Che lo sì pendevano anche loro parte dell'accusa che non facevano un'opera di disgregazione così di dovevano essere tolti dalla faccia della terra allora il problema
Per esempio che so Sergio Stanzani Abbio quattro anni di carcere quando non c'è nessuna prova a suo carico quando di fatto nelle stesse testimonianze di Peci sono in tre
In tre interrogatori diverse tra posizioni diverse
Ed ovviamente se ne prende la posizione che il fatto poteva incriminare l'avvocato spaziali dopo una sentenza di primo grado di un certo tipo si stravolgono i termini è se arriva a quello che si arriva e quindi non si meraviglia assolutamente che c'è in Italia il riferimento del rovesciamento dell'onere della prova
Ultima cosa è quella la cosa gravissima è la sentenza di oggi di Milano in riferimento all'uccisione di Custra
In cui pura essendo stato stabilito che questi non hanno sparato contro Custra
Pur essendo stato stabilito che di fatto
Dalla dalla distanza dal tipo di cose c'era non poteva esserci soggettività di prova su questa cosa
Gli elementi di condanna stravolgendo ancora una volta la sentenza di primo grado sono di un certo tipo e quindi si arriva a condanne per omicidio è di fatto con tutto quello che ne comporta per quando riguarda la pena
Allora detto questo voglio arrivare alla serto principale come di fatto
è stata preparata la questione anche da un tipo di informazione per cui io non credo agli eroi i che hanno la tenne ma non ci credo perché di fatto su questo possiamo discutere quando si vuole comunque il problema che tutte queste questioni qui di inversione di una di prova e per dimostrare una cosa molto semplice
Che di fatto
Il problema di di
Al rivale
Ad una questione di cui
Realtà
Più o meno sparse ancora esistenti in Italia
Di una composizione che semmai si vuole criminalizzare nel suo complesso
Che Europa dottor laudi diciamo che le rivincite se le si possono prendere fino che vanno bene queste cose possono cambiarle ruote e le rivincite possono essere anche in un Paese più
Allora per perché
E se vuole può anche prendere in mano penne carta perché lei di codici penali forse riconosco abbastanza forse li conosce meglio di me quindi può anche vedere riferimenti
Critici su questa cosa qui
Allora il problema che voglio dire è che i riferimenti a quello che mi ha regalato chiamato una festivo una sistematizzazione del della tortura avvengono in base a delle venti sparsi sul territorio nazionale che di pronta a delle evenienze in cui veniva attentati l'integrità fisica di tutta una serie di persone hanno cominciato a sviluppare bene o male
E informazione contatti e così via allora però posso ora quando dicevo che l'informazione ha preparato la tortura voglio fare un riferimento anche qui concreto perché così ci capiamo
Dopo dopo la la banca di Siena eccetera tutta la caccia attuata nella nella selva di Tuscania e così via
è stata preparata con un accorgimento tale che apre ricordava molto per aspetti rovesciati
Tutta la situazione del ragazzino dal polso di di di Vermicino dove c'era una questione proprio di di di fatto direi completamente annullare qualsiasi o di impedimento concreto informativo anche se io non credo a una neutralità dell'informazione
Ed è ed evidenziare tutto una serie di personaggi da una parte gli errori che era lo quelli con i cani e così via che andavo in giro in macchina per macchina ricerche dal terrorista provveduto dall'altra parte la banda dei disperati che di fatto non aveva nessuna dignità non aveva nessun elemento da mettere in discussione allora questo fa un paio con quello che ha denunciato la la Negri prima quando diceva
Che prima in tutta la campagna stampa non c'è stato altro che definire un problema di posizioni politiche che si stava scrivendo sul piano nazionale con aspetti deliranti nel delirio ovviamente cioè su tutto ciò che esso dalla dalla norma
Generalizzarlo come definire la questione molto più semplice che si può fare perché di fatto nel delirio c'è un problema di distante far da sé diverso da sé ed diverso dagli altri condotto questo quello che comporta nel dare la legittimità sociale allo Stato per torturare ecco questo l'elemento fondamentale
Tecnico di redditività sociale
è stata data dall'informazione Sperto curare in Italia
è questo su questo possiamo discutere
Perché è
Sul sette aprile tranne alcune cose
Non sono state dette sul problema dimostra implicare tutta una serie di persone che poi a volte ci sono anche manifestate completamente estranea anche alle alle prove addossate però hanno scontato anni e anni di carcere e in Italia il nome di una cosa
Cosa ha detto la stampa sul fermo di polizia
Cosa ha detto alla stampa su una questione che ha permesso alla polizia di fatto di poter avere nelle sue mani chiunque voleva quando voleva
Ma fare quello che voleva tanto aveva la legittimazione dall'esecutivo e dal potere politico in Italia
Sulla questione del fermo di polizia non c'è stato uno schieramento Missaglia estivo quando ci fu anche anche se noi non ci crediamo quando ci fu il faro di famosissimi referendum
Contro il fermo di polizia e così via benissimo una campagna stampa tranne rare eccezione è stata proprio determinante in questo
Cioè di affermare che io tornata torna utile ha detto dato che è qui c'è una realtà di opposizione armata allo Stato ogni cosa permessa di fatto perché ovviamente dato che lo Stato come entità
Metafisica deve essere salvaguardata deve essere difesa allora ci chiediamo perché cioè a questo punto c'è un problema e chi fa opposizione allo Stato si chiede perché la fa e non è un problema di di riferimento soltanto a dire giovedì con lo scopo non ve li conosco
Certamente reti metalliche frullati considerandolo giuridico alla finanza oppure finale del carabiniere che è stata arrestata una settimana fa non sarà quando sono già locale a va bene comunque d'accordo
Allora su questo il pavimento
Senta esaurito Antonio mentre
No Seddon parliamo
Risolviamo prima no Patrick Holzer dobbiamo difendere o no
Questo stato serie questo stato è l'entità che ci deve vedere tutti uniti allora ovviamente chi è un oppositore dallo dallo Stato non parte da dagli assiomi filosofici parte da una realtà materiale allora
Il dottor laudi Andreotti il Presidente del Consiglio eccetera ci devono spiegare una cosa molto semplice cosa abbiamo in comune
Cosa abbiamo in comune con uno stato che di fatto ha affermato la sua legittimità nel sessantotto con le bombe di Piazza Fontana questo ho detto può scrivere pene carta e dire che la la la l'abbiamo l'abbiamo detto e fatto
Che ha fatto questa cosa è quale legittimità può avere uno Stato che di fatto comprime i consumi stava allargando a dismisura cassintegrazione licenziamento e mobilità e ci troviamo in una situazione torinese dove di fatto il problema
Il problema operaio proletario è molto complesso è ovvio
Teste ci poniamo sulle questioni di dibattito filosofico possiamo dire anche qualche stiamo comunque fosfato possiamo anche recuperare il piano filosofico se si vuole se invece restiamo anche nelle determinazioni materiali nel adduciamo tra i cento mila motivi per lottare contro questo stato di cose allora
Allora il problema è questo il problema è questo
Tempo su è questa realtà soprattutto perché il problema non si riduce nei cento nei duecento ne ha quattro mila e cinquecento quando sono i prigionieri politici ora nelle galere perché ad ondate con i nuovi pentiti e così via stampa sempre permettendo il problema che siede consistono vecchie cose
Ecco allora laudi dirà ma noi a Torino abbiamo agito su prove concrete sì però un fiammifero e la stessa cosa di un omicidio e quindi in questa questione qui ognuno entro la concreta Lanzi vedere sullo sviluppo di cosa ha potuto avere una progettualità di classe in Italia è ovviamente si criminalizza tutta incompleto
Allora dicevamo che prepara per l'informazione ha preparato questo tipo di di tortura
Ponendo le basi della legittimazione sociale della cultura facendo un'incessante azione verso i media di un certo tipo per realizzare alcuni contenuti dopo viene fuori questo fenomeno
è eclatante per cui e il problema è
Rodotà Boato a Mele che ha spesso eccetera in Parlamento pongono la questione
Dobbiamo fare chiarezza su questi su questi avvenimenti per sei contro chi li accusava di essere soltanto anzi di essere dei fiancheggiatori del terrorismo dicevano no perché noi vogliamo difendere fondamentalmente la democrazia la Costituzione e così via è in base a questo hanno fatto anche una denuncia si si finisca una denuncia sulla tortura buona
Però io pongo una questione l'atto questa denuncia sull'apertura in Italia è stata fatta
Già quando un altro grande pentito Savasta pose le basi e Italia c'erano due tipi
Di stato due tipi ideali dello Stato una che voleva risolvere il conflitto ma non militare l'altra che voleva al di sopra di conflitto il conflitto in maniera politica allora il problema non è solo non è soltanto una questione di vedere un elemento di tortura fisica perché lei gli elettrodi sotto le unghie o quella di là con Sella cioè legare i testicoli ad una finestra
è tiranno è farlo stare in piedi tirarli per poi fare in modo che appena tornava si metteva sui parentali
E lui aveva lo strappo da una cordicella quindi con quello che comportava sui testicoli all'Auditel dice che a Torino non ci sono cause di a casi di questo tipo qui rispondiamo ultimamente soltanto una questione di Angela RAI che pone tutta una serie di questioni e se viene dimenticato e se ne era dimenticato questa cosa qui si fa si fanno due opere due azioni l'uno negare completamente quindi dire che Tonino in un'area di un certo tipo seconda questione ed è secondo me questa
Molto più grave
Se se non va un momento
E è questa è molto più grave secondo me
Hanno terrorizzato i parenti che hanno fatto una denuncia sulla tortura di Angela vai li stanno chiamando ad un raduno dagli amici di di laudi in questo caso dal dottor Gianfrotta Peano
Chiedere le fondi testimoniali da dove hanno avuto questi elementi qui allora il problema diventa a questo punto quel grandissimo Gioè in ultima analisi davanti a un riscontro materiale cioè ha in sé la RAI savana dove la gente afferma che ci sono costole rotte
A questo punto invece si capovolgono ancora una volta i termini
E si fa in modo che egli accuse agli atti gli accusatori
Diventa Rocco accusati è quindi un problema che in tutto quest'ambito di cose
Non ci può essere più nessuno spazio neanche per eventuali posizioni di tipo garantiste per potere esplicare dovere almeno di informazione diciamo ho neutrale senza prende l'uno senza prenda decisamente quella che di solito sia che è quella di pentimento
C'era alcun intervento per le vostre paure direi chiudere le repliche dovevi
Generalmente quando si parla causato così questo stato di diritto si parla tre poteri il potere esecutivo e potere legislativo e il potere della magistratura si parla di tre poteri che dovrebbero essere distinti ognuno indipendente e ognuno a girare per la la propria rotta per creare quello che dovrebbe essere lo Stato di diritto si dimentica geneticamente di citare quel Quarto potere questo alto potere che è stato soltanto da un film americano questo potere che è quello dell'informazione oggi l'informazione può creare e distruggere una persona può creare e distruggere del fenomeno
Ebbene umane abbiamo assistito attraverso questi anni alla creazione all'Asm mitizzazione alla esaltazione a seconda dei casi del fenomeno terroristico
Questo fenomeno terroristico è stato mitizzato esaltato o denigrato in qualunque modo possibile da quei giornalisti che oggi in un certo senso vengono presentare una cosiddetta patente di legittimità rispetto al cittadino per l'informazione
E in questo momento per esempio quando io ho ascoltato Vittorio buffa meno male per me ho sentito uno classico giornalista dell'Espresso che quasi in questo momento con il suo arresto ha ottenuto la patente di essere un giornalista perfetto dell'Espresso perché bene o male l'espressione
Visti parlando per esempio l'altro giorno con mio padre piromane ho notato questa sfiducia completa in questo stato dove si vede che oggi chiede Giorgio buffa viene arrestato le Camere
E la televisione i giornalisti puntano su Pier Giorgio Bubba perché per un male per Giorgio buffa che ha denigrato questo strato all'unica alternativa attraverso un giornalista serio Rachel giornalista perfetto dell'Espresso di andare in galera
E allora si puntano tutti per andare a vedere per Giorgio Bubba che va dentro e per avere la patente democraticità di questo Stato
Che non tortura docente che tira avanti in realtà arriva Ambrosini che smentisce questo e i giornali che cosa aggregano questi giornalistiche
Tutte le volte che li ascoltiamo ci dicono noi siamo subissati dalle richieste dei direttori non possiamo fare questo non possiamo fare quest'altro
E in fin dei conti accettano tutti questi compromessi per il loro di biglietto di vediamo che sorbitolo Ambrosini è criminalizzato appaiono le notizie che siete è stato costretto alle dimissioni poi dopo non si rimette alla fine costretto a dimettersi perché bene o male la campagna contro di lui l'ha creato il mostro
Vediamo questi giornalisti che quando parlano di mostrata sbattere in prima pagina sono subito certi e con il mostro ricordiamoci per esempio Valpreda e titoli di giornali e col nostro per sbarcare in galera a sbattere in prima pagina
Per il gusto morboso di far vedere una fotografia di far vedere un Tito come il gusto morboso di Munch di pubblicare i documenti delle Brigate Rosse perché qualcheduno magari per essere uno dei pochi eletti uno che sa ha comprato quel giornale per legge si comunicato questo giornalismo italiano il giornalismo che oggi di fronte alla battaglia della tortura che diventa un metodo diciamo sistemati colore era già basta andarsi a controllare dell'ovale questo approccio accennato più volte
La nostra storia nostra storia giudiziaria per vedere che cosa è stata questo polizia che in certi momenti viene esaltata e certi movimenti viene denigrata ma mai si fa un discorso serio chiaro
In questo momento e funzionale creare pericolose perché artisti che crei nuova nuova campagna ditemi perché attraverso la tortura denigra non lo Stato
E i giornalisti passa il venti per i nomadi in modo diretto o indiretto ognuno funzionale al proprio giornale
Montanelli sul suo giornale di destra esprimerò per l'opinione di destra
Lei il giornalista di sinistra scriverà sui giornali che hanno ben o male una gran tiratura abbastanza notevole di un determinato senso Perilli cittadini sinistra per creare un clima di tutti quanti i cittadini in cui dicono che non alle torture sono accettabili
E questo clima è stato già crea perché bene o male
Il fin dei conti molti di voi in questo momento stanno pensando la tortura e fatto disumano applicato suoi terroristi ma se lo applicarsi ma non sono tante le opere ai vari generali
Sarebbe sollevato legale perché bene o male c'è un fatto di perequazione di equità siamo tutti uguali davanti alla legge
Credo il dottor Bernardi
Io sono stato sollecitato a intervenire dal penultimo intervento
E volevo dire pochissime cose molto schematiche secondo me i punti che questo dibattito
Ha suscitato e che i punti che dovrà suscitare il problema sono tre
Un primo fatto il problema problemi fatto storico della violenza su arrestati fatto da verificare nella sua storicità o meno
Il secondo è il diritto povere Stella stampa di informare correttamente l'opinione pubblica anche ovviamente su questo problema su questo fatto storico se esiste
Il terzo polo
Il un duplice rischio il rischio Rotella strumentalizzazione
Di questi fatti o di alcuni di questi fatti da parte dei terroristi e il rischio delle generalizzazioni facili da parte dell'opinione pubblica
Il primo punto le violenze ai ai agli arrestati
Io personalmente penso che è probabile
O forse è sicuro che alcuni fatti di violenza solo arrestati politici si sono recentemente verifica e allora per sciogliere questa questo dubbio se esiste ancora
Sono necessarie alcune cose primo e necessario che la magistratura
A faccia piena luce su questi fatti esercitando i suoi poteri e doveri
E anche necessarie secondo luogo che il potere politico
Svolga da parte sua ogni controllo ogni verifica per stabilire se
Da parte di funzionari dello Stato
C'è stata una violazione della legge
Questo per quanto riguarda il problema del fatto storico certo o probabile delle violenze su petrolio resterà
I rischi
Io oriento anche molto i rischi che avevo prima ha detto
Pairetto il rischio della strumentalizzazione da parte dei terroristi perché può costituire una un può costituire un come dire può essere un motivo di pubblicità
Che e il così il partito armato
Tempi di Rivarossi una veste che di credibilità insomma che oggi sembra un po'perdente dal figlio dopo le sconfitte sul piano così militare e politico
Ma temo ancor di più il rischio delle fasce digitalizzazione cioè quel motore tifoso di di di non distinguere quelle che sono singoli episodi di violenza
E di mettere invece insieme
Di fare di ogni erba un fascio di certi FrP in sostanza fare questo ragionamento siccome ci sono dei singoli episodi di violenza
La violenza esiste in ogni caso e allora qui secondo me è il ruolo importante della della stampa
Secondo me un'importante funzione la stampa ha già svolto nel denunciare il fenomeno nel mettere l'opinione pubblica nella possibilità tutti conoscere che questo problema esiste va approfondito va va ho risolto in qualche modo va conosciuto
Io penso che una seconda grossa funzione possa giocare oggi la stampa il giornalismo
Di aiutare l'opinione pubblica a saper distinguere quelli che sono i veri fatti di violenza
E quindi i fatti gravi deprecabili che devono avere una immediata soluzione anche una sanzione di riprovazione pubblica attraverso la stampa
Ma quelle che invece sono dure generalizzazione cioè il falso problema
Io penso che oggi la stampa ha già svolto
La prima funzione
Mettendo il Paese a conoscenza dell'esistenza di questo che se esiste un gravissimo fenomeno debba e sia veramente una questione di grossa professionalità se riuscirà se riuscirà in questo intento ad aiutare l'opinione pubblica a distinguere i fatti veri dalle false generalizzazione
Grazie pena direi se non ci sono altri iscritti
Chi possiamo riprendere il giro di repliche fregare gli invertendo l'ordine lasciando Mele a chi ha già avuto un intervento un invito all'ultimo e quindi darei la parola a Benedetti
Beh credo che a questo punto non ci siano più moltissime cose da dire forse sarebbero talmente tante che niente non si può però vorrei ritornare aumentino su un discorso che ho sentito molte volte ed è un discorso che vede in prima persona i giornalisti quando vengono accusati di varie deformazioni distorsioni professionale la qualifica di pendio avendoli ci sta bene in molte occasioni perché effettivamente noi per vivere scriviamo per scrivere certe volte abbiamo ben presente il problema di vivere e di conseguenza è uno diceva gli fa certe scelte perché se no mica sono dal tornare peraltro non so cos'altro fare compagnia non sempre capita che uno venga cacciato perché scrivevo perché vorrebbe scrivere certe cose
La maggior parte delle volte dirette non succede infatti ci sono delle poche eccezioni
Perché non è che uno cerchi di fare delle cose e poi venga picchiato sulle mani con le bacchettate cacciato in castigo
Viene emarginato aperti i periodi di tempo che possono variare delle poche settimane qualche anno noi abbiamo in questo momento un direttore abbastanza recente
Non posso dire proprio nuovissimo comunque qualche mese ce l'abbiamo
E con questo direttore abbiamo avuto già alcuni problemi del tipo di quelli che abbiamo illustrato prima che sono abbastanza noti
Con quello precedente avevamo più problemi ed erano problemi di accantonamento
è successo a un certo punto Stampa Sera che a lavorare a fare giornali erano in quattro cinque persone gli altri venivano lì al mattino si guardavano i giornalisti guardano intorno parlavano fra di loro
E poi all'una e mezza se ne andavano a casa perché uno era antipatico al direttore l'altro era politicamente poco affidabile
L'altra un po'stupido quella professionalmente non era in grado e alla fine di questo discorso si rimaneva poi in un angolino a guardarsi in faccia contarci
Siamo diventati lentamente una maggioranza ma una maggioranza omogenea di quelli che politicamente possono pesare maggioranze emarginati o comunque su molti poi questo direttore è un po'esagerato cominciata tranciare di libertà perdute o di cose del genere Stiffoni in prima pagina del giornale
E l'amministrazione decide di sbarazzarsene
Ma era amministrazione che ha deciso sbarazzarsene non noi che siamo usciti a sbarazzarsene ce lo siamo tenuto fino a che non ce l'hanno tolto
Adesso ce l'hanno dato un altro e con questo qui le cose in qualche modo pare pareva e pare forse che vadano un po'meglio ogni tanto si litiga qualche volta qualche pezzo esce qualche volta esce dopo trattative estenuanti che uno fa il pezzo poi dopo deve andare a trovare dei supplementi d'informazione poi ritorna fuori passa al Comitato di redazione allora poi come la sedazione parla col direttore faccio tutta una serie di cose alla fine porta esso bene o male riesce
è già un passo avanti ma Norinko rispetto a prima qualcuno si chiede allora dico ma chi me lo fa fare be'un po'perché molti di noi hanno cominciato questo mestiere piene di illusioni
E sono riusciti a credere di riuscire a fare qualunque cosa perché all'inizio quando un ente non giornale non fa evidentemente i tetti sulla tortura no fateci sugli incidenti stradali
Allora tu hai li vedi l'incidente stradale Toni scrivi tutto quello che vuole piena libertà ulteriormente
Il dottor laudi che io apprezzo molto per il suo intervento se non altro perché sia esposto come raramente ho sentito fare a magistrati e di solito tentano di trincerarsi dietro strane strani paraventi
Ha detto giustamente voi non parlate mai di certe cose non avete parlato di sette sono di quelle che fanno notizia eccetera ma in effetti se noi volessimo probabilmente potremmo benissimo parlare del dell'in quel tugurio pestato di quelle cose lì
E per un po'l'abbiamo anche parlato qualche titolo di qualità eletto prima Salvatore Rotondo confermato in tempesta è un'attrice si può benissimo scrive perché il pestaggio dell'attrice alla fine dei conti diventano episodio così folkloristico no una così magari anche un po'carine andato quattro patte eccetera
Il problema diventa grave con un recente stanno dall'altra gente allora quando tu parti all'inizio fa cento residenti stradali potendo spingere tutti poi vai avanti comincia a scoprire magari pensando riteneva ma sono la gente ma siccome padrone di questa fabbrica e qui sono quattro deficienti che abitano in serie o in qualche altro posto può scrivere a tutto lo stesso perché tanto questi qui non contano niente quando poi comincerà ma sarà la centra Teksid
Allora diventerà un po'più complicato perché non sappiamo tutti che la Teksid a certe proprietà e compagnia bella se poi dopo se c'erano dei
Cosa allora Lino scritto niente poter fare i testi sono centro d'Italia e che non sia di Molino le ha dovuto fare dei numeri fuori del comune perché è collegata se ne occupava è stato in tutti modi boicottato perché lì c'era un grosso no
Quando si parla di terrorismo non ci sono grossi nomi se non vogliamo considerare grossi nomi Savasta e gli altri che possiamo delusi conosciuti finché non trenta
Però se il fenomeno tra un po'strano equivale esattamente alla Teksid perché è sempre e comunque un fenomeno che in qualche maniera parlare del terrorismo parlare dei morti alla Teksid dà fastidio a San Rocco
A certe fonte certi poteri
Per noi attestare i pezzi sul terrorismo oggi significa fare delle scelte che sono scelte difficilissime ogni volta alcuni colleghi questo lo fanno per principio secondo me rischiano molto però hanno anche ragione se hanno il coraggio di rischiare
Fanno per principio soltanto questo tipo di servizio
Ed è un tipo di servizi difficile ma no perché va in galera chi prende le patenti giornalista democratico perché in fondo fare dell'ironia sul fatto che uno vada in galera
Può essere anche un certificato certe volte no io conosco colleghi che hanno fatto di tutto per farsi arrestare lo dico sinceramente non sono riusciti ma hanno provato parte questo effettivamente che da una patente
Quello che sa case pur non ci pensava proprio arrestato spontaneamente
Però il fatto di riuscire a farsi un certo tipo di complicità è importante
Ora poté scrivere il terrorismo significa rischiare di sentirsi dire da propri superiori che salti anche genitore
No al giornale sentiamo dire anche queste cose vuol dire avere il telefono di casa controllato
Vuol dire trovarsi quanto meno trasparenti la gente col mitra in giardino
Queste cose sono successe
Emozioni in casa poliziotti mitra pistole spianate perché sia un fiancheggiatore perché perché ed è un po'strana certi riscrivere certe cose
Queste cose sono successe ora voi potete dire di tutto siamo anche l'impenitente di può anche essere vero
Ma quei colleghi che si sono esposti in prima persona si sono trovati erano polizia col mitra in giardino questi ha rischiato di brutto qualcuno c'è e cerca di fare le cose
Molti altri due ore fa però
E ve l'ho già detto prima quelli che cercano di farla sono una minoranza essere una minoranza che ha fatto un certo tipo di scienza quello di stare in un giornale e fare certe cose o tentare di fare certe cose potrebbe anche uscire papà medita posto loro che poi nei giornali fare la stessa cosa tenta di facile
Era Savona Sabbadini occorreva soltanto una precisazione dato che era stato chiamato in causa voglio aveva opposto
Nell'introduzione di questo dibattito una questione sulla quale non mi sono espresso nato soltanto posta nei termini in cui mi chiedevo indice devo secondo cui il sindacato
Dei giornalisti della Scozia soltanto un ruolo nella contrattazione sindacale oppure deve anche intervenire mi sembra che una risposta parziale sia arrivata e mi sembra ovvia
è stato detto nel corso di questo dibattito è comunque stato estremamente interessante che
I giornalisti vorrebbero essere degli eroi con la penna o vorrebbero avere delle medaglie
Io non credo che nessuno di noi voglia queste cose non ci consideriamo degli alle con la penna né crediamo di meritare delle medaglie
C'è stata
L'intervento gliela nega è stato molto interessante a questo punto a questo punto una lentezza nella comprensione del fenomeno terroristico da parte dei giornali una l'intesa che si è concretizzata in un episodio che è stato citato qui e cioè nel caso Valpreda che era stato indicato come il mostro da sbattere in prima pagina
Ma questo è stato un errore che la categoria pur con tutti i suoi limiti con tutti i suoi difetti e nessuno è perfetto non lo siamo sicuramente nemmeno
Ha riconosciuto
E sul quale ha meditato a lungo
Io sono profondamente convinto che dal caso Valpreda dolci sia stato una notevole crescita
Nella nell'atteggiamento dei giornali e dei giornalisti nei confronti del fenomeno terroristico
Può darsi che questa crescita non abbia portato a risultati perfetti
Tuttavia c'è stata secondo me molto significativo
Io sottolineo ancora l'avevo già detto prima lo ripeto adesso in conclusione che ritengo che la stampa abbia avuto un ruolo estremamente importante nella diffusione delle notizie sulle strutture
C'è stato un attacco al collega Buffa il quale saprà sicuramente difendersi da solo e credo che lo farà nella nella sua esposizione non credo che il collega Wulff abbia voluto cercare facendosi arrestare come è stato detto un una patente di giornalista dell'Espresso senza la quale forse non so non avrebbe forse potuto fare carriera formalmente
Perché i motivi per i quali sia stata fatta questa osservazione
Io ritengo che il corredo buffa abbia avuto il grosso merito in questa vicenda di essere il primo a trovare dei riscontri sul problema delle torture che fossero esterni alle semplici denunce dei brigatisti
E questi riscontri hanno permesso
Ai giornali italiani di aprire una svolta nei confronti del problema sulle torture perché proprio grazie a questi riscontri si è cominciato a porsi il problema delle torture in un modo più critico
Di quello con il quale gelosia posti quando le segnalazioni venivano soltanto da fonti brigatiste e che quindi giustificavano tutti i dubbi che sono stati esposti anche nell'ultimo intervento che è stato fra e che io in parte
Condivido quindi non non ritengo come diceva prima Salvatore Rotondo che l'unica molla che ha fatto scattare il problema se è stato il peso dell'avanti perché ha dato così un assenso del PSI e quindi del governo al problema della tortura ce ne sono state altre che hanno trovato un riscontro in testimonianze segnalazioni precise
Della quale ritengo debba essere dato atto ai giornalisti se non altro come atto di buona volontà nella ricerca nella ricerca della verità e la ricerca della di di una di una di una individuazione e se sarà necessario di una punizione dei colpevoli
Dinanzi al Pier Vittorio Buffa
Allora volevo toccare due funghi il primo riprendendo un'affermazione che l'ha fatto il dottor laudi
Che era grosso modo Bessa cioè data alla stampa non ho avuto interesse ad occuparsi di torture quando si trattava soltanto di ladri
Ma se ne occupa adesso perché si parla di terroristi che quindi un fenomeno politico era tutta una serie di svolti più interessanti che possono fare maggiormente notizie
Ecco allora io devo essere sincero con me stesso e ho ripensato in questa in quest'ora come mi sono messo cioè perché mi sono decisa un certo modo di andare a fondo a questo fenomeno e devo essere sincero sino in fondo le prime denunce di brigatisti picchiati mi hanno lasciato un po'perplesso comunque non mi hanno particolarmente scosso perché potevo ritenere come è stato scritto e come molti hanno detto che fossero cose
Quando però saputo
Che due ragazzi uno a Roma e una mesta fermati uno precipuo e uno per rapina in pasticceria che è un altro fatti che non avevano commesso sono stati fermati portati in questura quattro
Picchiati di santa ragione rimandati via con un calcio nel sedere allora ho capito che la cosa era molto diverso cercherà in atto all'interno della polizia e dei carabinieri di cui non si parla mai uno di questi casi riguardano i carabinieri quello di Roma
Che il fenomeno che era molto più grave di quello che poteva apparire dal tre quattro denunce di persone di quelle che non gli valse contagerà avvocato che ho capito meno intuito otto ho pensato di capire
Che si tratti di fronte a questo per un generalizzato
Che annullava dieci anni quindici anni di un lento processo all'interno le forze di polizia passata nel sindacato passata perdute lotte politiche fatte in questi ultimi anni che aveva praticamente emarginato il poliziotto violento il carabiniere violento il poliziotto che convince con il cazzotto il poliziotto che tiene una persona chiusa in una stanza e poi ritorno eccetera
Ecco questo fatto
Questa mano dura sul sul caso dose mano dura che ormai mi sembra acclarato non è partita dal basso è partita dall'alto Marco Boato ne ha fatto una dichiarazione settimana scorsa che ho riportato sull'Espresso
In cui dice ormai la convinzione anche dopo colloquio avuto con esponenti governativi che direttive in un certo senso sono state tante ecco ma quando ho visto due ragazzi che non c'entravano nulla fermati picchiato ho capito che il fenomeno era generalizzate pericolosissimo cioè poteva annullare cioè può annullare
Dieci quindici vent'anni di un lentissimo processo verso una polizia delle forze dell'ordine diverse e verso un diverso modo di comportarsi verso la persona che mi arrestata perché se io scopro che uno scippatore viene fermato e picchiato io non sede in un poliziotto scappò segni ferma perché non ho la patente io c'ho paura e questo nel mio paese non vuol mollare Polese proporzione
Questo il primo punto
Secondo punto
Riguarda la figura del giornalista qua sie è dovuta un po'fuori assicura giornalista con un giornalista scoop parole in cerca di notizie che in realtà si è mosso sulle torture non voglio parlarne ora
Si è mosso sulle torture statico che si muove soltanto mosso da una nome d'identificare ambizione
Per cercare di far capire a questo può essere in certi casi io ho una mia concezione del modo di fare giornalismo che non è dell'Espresso sopra una mia concezione persona ho lavorato anche in altre giornate
Il giornalista
In cerca di protagonismo e giornalista secondo il più pericoloso che possa essere il giornalista che cerca di diventare un protagonista e non quindi dimettessero altra parte raccontare quello che i protagonisti fanno diventa pericolosissimo perché perde di vista la realtà delle cose può partire con idee preconcette o non avere la sufficiente lucidità mentale per analizzare i fatti così come sono
Il giornalista il cronista perché si parla di cronista
Deve avere deve agire secondo me con la umiltà più semplici si trova di fronte un fatto e cerca con tutti i mezzi che ha a disposizione però se deve cercare i mezzi per tra le notizie di dimostrare quello che secondo lui è il vero senso che è un'altra cosa scrive l'altra cosa con molta umiltà in quanto i rapporti e questa il concerto di unità nel giornalista la cosa principale in quanto ai rapporti con la direzione cognomi giornali certo non sono io non è un cronista non è un giornalista che decide la linea politica non è che dici io non sono certo che contribuiscono se non zero virgola zero uno per cento
A decidere la copertina de L'Espresso l'editoriale o quanto io devo scrivere se tre cartelle cinque pagine eccetera eccetera
Però ho ripensato in questa ora a miei sette otto anni di vita professionale
E non mi è venuto in mente neanche un caso in cui la forza di una notizia e poi notizia non intendo scoop intendo una cosa riscontrata che dimostra delle cose vere
Di qualunque tipo non soltanto di tortura
Ecco io non ho minuti mette in sette otto anni di cui cinque sei passati all'Espresso di aver fornito di aver portato al mio direttore Aldo da all'Atac insomma deve decidere una notizia
Una notizia in un articolo non delle idee una notizia che poi la notizia fa idea molto più forte dell'editoria ecco non mi ricordo un caso in cui la notizia non sia uscito sul Giornale in cui lavora
Questo me pare niente è un caso particolare
Però io penso che in certi casi la forza della notizia della pazienza con cui si è cercata notizie quindi si arriva a sostenere un'idea è forse la cosa più importante
Grazie originaria
Casomai
Salvo gli allievi
Eh
Perché
Pena
Posso allora io adesso non sono la madre di ulteriori ho avuto il coraggio di venire qua
A non lo so sapete a dire grazie a tutti i giornalisti che sono interessati che hanno parlato che hanno sacrificato tante cose
E non lo so ma i compagni radicali che fanno le loro lotte le loro cose tutti hanno qualcosa tanti meriti tante belle cose parlo tutti i giorni
Però vi diciamo una cosa i giornalisti se non potevate non occuparmi della cosa perché non sono pochi terroristiche sono dentro i terroristi sono i nostri figli nostri talenti i nostri aiuti
E non potevate farli morire soffocati che chiuderli in galera fare tutte le cose che volevate senza che il mondo lo sapesse perché fino a quando per voce gliela daremo lavoro Mangili toglierete anche se rimettete dietro e
E non è rilevabili sono avvenuti promesso alla cinquantuno alcun
Ecco qualcuno dal Presidente della Repubblica che Sky e che lui è stato in prigione che avesse lei americana
Dall'unico ma non lo so olio
Attorno
Lontano episodio contestato promosso qualora sono
è un assassino allora la mossa da tutti quelli che tutta la verità dice ancora democrazia
Non sarà
Sì è vero grazie all'Italia
Allora io dico che in Italia ci dovrebbe anche essere anche un Regolamento benché irregolare rapporto detenuti a sola nella nella Costituzione insistono gli articoli segnati non sono inventati non mi sento il giudice ecco ci sono tutti i vari regolamenti
Italia uno la borsa che poi spero che sissignore i familiari improbabile sottoscriverlo per rapinarlo al Presidente della Repubblica intitolato I come denuncia alla
Insomma alla commissione deputati si innesta
Norme per denunciare i loro sulla violazione elezioni indette
Se ci sono delle regole scritte
Se italiani dovrebbero essere tutti uguali terroristi o no a parte che siamo tenta si dovrebbero fare la domanda perché non solo il primo ministro belga inserite in un'isola perché a questo livello perché non sono dieci piani a questo punto dico siamo ancora vivi siamo deficienti quando sì a luglio Palazzi perché io io non posso fare
Ma ho visto
Ed è la logica Pepe orientale venti fanno scrivere notizie sbagliate
Genitori in testa nostalgica degli anni informativa hanno permesso di
Con la statua
E possibile sopportare grazie e dite che siete linee scrive battente voi seduta accanto della
Ma rimasto alle nostri figli sono andate che si divertono indicare italiani e arriva riguarda casa non ne mancano
Mancano altre cose aiutino a sopportare convalida le case popolari si andavano dentro e fuori dall'infanzia cavallo avevano modalità
Mio figlio sito dalla parrocchia però che insegnava
Via puntare il prossimo è stato straordinario quindici anni blanda visto che il vigile in Africa però che non erano perplessi perché nato a Baghdad nel documento e faceva ascoltare gli altri
No
Non è stato allorché non sarà conclusa
Avete il coraggio
Fulvio Gianaria
Non è molto facile parlare quando si sovrappongono a magari arriva tentativi rozzi magari di sintesi le storie personali e che comunque sono drammatiche
Beh allora se non è personale io però devo dire una cosa passato ecco allora io pago allora io pago il prezzo all'impopolarità etico che la storia giudiziaria italiana
Dal repubblicana non è la storia della tortura che la storia del processo politico in Italia non è la storia della tortura
Perché non si può non si può costruire una realtà che diversa da quella storica perché nessuno può dire che il rapporto imputato inquisitore
Nel processo politico italiano e dico nel processo italiano perché non ci sono privilegi tra inquisito e inquisitori tra criminali comuni terminale politico a favore del politico non è una storia di tortura
Se mi si dice
Che questa storia
Dei rapporti fra cittadino imputato inquisito inquisitore è una storia in cui si è cercato da parte dell'inquisitore
Di cercare la verità
Attraccata Rita processuale attraverso il contatto diretto attraverso la collaborazione creando la confessione e poi la delazione poi tutto quello che vuol dire rapporto personali informazioni nel contatto inquisito inquisitore allora questo è vero
Se si è se si può dire che il processo inquisitorio e privi Rizzato rispetto a quello accusatorio per cui si cerca la verità nel contatto personale con l'inquisito allora questo è vero il può anche essere la premessa
Di tipo storico per le deviazioni io dico designazioni perché dal punto di vista storico sono deviazioni se valgono i criteri quantitativi e statistici allora questo è vero
Voglio cioè dire che non si può
Prendendo un dato di fatto reale che il dato della tortura oggi reale come fenomeno incerto come quantità eccome diffusione ma certamente reale
Non si può sovrapporre e trarre da questa realtà assicura una generalizzazione che identifichi la storia del nostro processo con una storia di tortura questo è falso
E allora ci limitiamo prenderà atto di questo fenomeno che è un fenomeno sicuro
Ma incerto nelle sue dimensioni
E allora ci sono delle domande da fare
Le domande sono la prima domanda
Al di là di quelle che possono essere le cause storico le cause proceduto di struttura del processo è una domanda molto semplice è che torturatori non si nasce
Ma torturatori si diventa
E allora la scelta di torturare la scelta del metodo quando è il metodo pare scientifico nel senso che la siringa piena d'acqua calda non è una cosa trovata per caso con una cosa preparata
Allora se questo è vero come pare essere vero noi dobbiamo farci questa domanda perché il cittadino poliziotto
è diventato
Cittadino torturatore
Questa è una domanda importante perché è una domanda importante perché risponde e deve rispondere a questa domanda al quesito di fondo e se dobbiamo credere o non credere alla risposta ufficiale che la tortura forse il tema sono deviazioni
Perché se la do se il cittadino poliziotto è diventato cittadino torturatore allora forse vuol dire che quella mano libera che può essere stata data verbalmente o no per iscritto o no
Esplicitamente o no in un momento particolare in un momento particolare quale quello da gennaio in avanti
Svela svela la scelta politica che potrebbe essere scelta politica di fondo
Qui sta il noto centrale del problema salvo che noi vogliamo appiattirne no questo nodo centrale con quelle generalizzazioni che sono la tortura ma tanto la tortura c'è sempre stata ma tanto c'è la tortura nera ma c'è anche quella bianca
Che è un modo di risolvere i problemi sempre a monte ma certamente di non affrontare nella lealtà e la loro realtà è una realtà obiettivamente parziale
Nel senso che è una realtà che non consente di dire che la tortura sia un metodo usuale praticato da sempre nella nostra storia giudiziaria coincidente con la storia della Inquisizione o del processo è finita
Grazie generale che se mi lega permettessero degli addetti devono fare una piccola precisazione
No non è una precisazione io ho ascoltato con molta attenzione con molto dolore quello che ho detto signora prima
Se alcuni argomenti non li ho affrontati al perché non erano pertinenti con il tema di questa l'Unione
Ma sul perché nasca il terrorismo sul perché si sviluppi in questo modo moltissime cose si potrebbero dire
Soprattutto quello che io ritengo ridire perché lo penso
è che il terrorismo non si combatte con le leggi speciali
Occorre tortura specie per combattere il terrorismo sono più che sufficienti leggi che ci sono ma non applicate terroristi Arrighetti tutti gli altri che rubano
E fanno un sacco di cose per le quali rimangono tranquillamente impuniti
E ne conosciamo decine di esempi qualcuno largo uscito sui giornali siamo anche riusciti a metro sui giornali
Ma se si invocano leggi speciali e lo tortura per combattere il terrorismo
Io non so come e quanto si dovrebbe perseguitare e perseguire a termini di legge il terrorismo ma inventato hanno creato fatto nasce perché non è nato da solo un anno fa non meno che è nata così
Quando ci si trova in un vicolo cieco quando non si hanno le possibilità di reagire quando si scopre che le vie legittime costituzionali sono tutte chiuse
Io credo che in determinate condizioni sociali mette neanche in condizioni ambientali la scelta del terrorismo diventi una scelta obbligata
Io so benissimo che sta dicendo delle cose parecchio gravi e me ne assumo ogni responsabilità però sono più che sicuro
Che chi ha fatto crescere il terrorismo è questo modo d'interpretare le leggi ordinarie
Quei processi che non finiscono mai i quali latitanti che spariscono non sa dove sia cominciare radicalica scomparsi in Brasile utilizzerà uncinato richiamo è andato e con tutte queste cose che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni
Ma qualcuno dica
Consigliere mentre
Anche anche per me come penso perché ovunque abbia
Un briciolo di sensibilità
L'intervento della signora che ha parlato prima
Statuto intervento che stringe il cuore
Mentre lei parlava io mi ricordavo
Scusate se lo faccio ma non è per una ragione di parte politica e non lo dico dopo perché io ricordavo che i radicali qualche anno fa hanno deciso di utilizzare una parte del finanziamento pubblico
Per darlo alle famiglie delle vittime della violenza
E vale a dire a famiglie dei terroristi uccisi o di poliziotti uccisi
Dico questo perché credo che occorre ricordare
Che ci sono due tipi di vittime di violenza
Io credo che se questo non viene ricordato
Il sequestro non costituisce un crinale preciso di Indirizzo
Ognuno naturalmente può aprire diritto alle proprie utopie
Ma credo che poi queste utopie se non sia questo cardine preciso
Porta a molto dolore e molto sana
Su cui poi
Ci si angoscia giustamente
Allora
Anche per le parole che sono state dette
E sempre mi rifaccio al l'intervento del magistrato
Dottor Claudio prima perché non mi è parso un intervento molto significativo perché non credo si dovrebbe sottovalutare nell'insieme dell'assemblea
Io credo che come noi diciamo no a questa violenza e no a quest'altra violenza
Mutui con questo Stato delle violenze né con le BR
Io credo che lo sforzo di chi crede a questa cosa che a chi ha questa utopia e che la rivendica
Con la stessa forza con cui altri hanno rivendicato l'utopia di una vita migliore attraverso la lotta armata
La meditazione sugli avvenimenti di questi anni perché certe cose non avvengano e una tappa obbligata
Per esempio bisogna capire
Che il massacro di via Fracchia
A Genova e di cui il massacro di via Fracchia
Ha significato un reclutamento terroristico
A Milano si è costituita una colonna ventotto marzo di ragazzi che venivano dalla parrocchia foro forse il figlio della signora et son chiamati con quel nome che era la data in cui dei carabinieri sono andati a sparare attenti terroristi che mirano dormienti in una stanza
E credo che queste cose bisogna ricordarli per capire allora che cosa è stato di importante
Quale che sia la sua origine di tipo inquisiti dico
Il fatto che dosi era è stato liberato
I carcerieri presi senza spargere sangue
Gli altri
Ma io io ho detto io non sto non sto abdicare coi io dico che sono c'è stata anche per via Fracchia c'è stato una spia attentato
Ma via Fracchia qualcuno ma qualcuno dice ma via Fracchia qualcuno è andato e ha sparato al conto in banca con la storia sono belle
Stefano cosa bisogna sempre lontano dal sensazionale il caso dò zero la gente e gli agenti sono andati e hanno preso liberatosi così ripreso per le situazioni erano abbastanza se non identiche abbastanza simili io dico che noi ci dobbiamo battere per lo Stato
Che agisce in questo modo e non in quell'altro e credo che questo sia un dovere politico
Di chi ha l'utopia
Di volere una società migliore
Attraverso non la lotta armata ma la lotta disarmata che è lotta mai disarmata
E che pure è un punto di riferimento e deve essere un punto di riferimento se non vogliamo abbandonarci alla disperazione
Perché altrimenti l'altro punto di riferimento la disperazione
Io posso capire e battermi e cercare di aiutare in ogni modo
Faccio un esempio totalmente diverso che non c'entra niente con il terrorismo
Con il tossicodipendente
Ma
Per quel che mi riguarda io cerco di salvarlo facendogli abbandonare la tossicodipendenza con tutto quello che posso fare
Ho scusa ho detto che ho fatto un esempio per dire che bisogna cercare un altro salirà legato
Alla tossicodipendenza questa era l'unico riferimento
Avvertono allora dico ritornando al problema della lotta armata credo che il problema nostro nei confronti dello Stato democratico
Che noi vogliamo democratico e vogliamo quindi privare di queste caratteristiche non democratiche che assume OUA assumendo ho casualmente e poi dopo strumentalmente prende per agire come appunto può essere la tortura in questo caso la tortura noi questo non lo vogliamo ci fa schifo lo denunciamo ci battiamo contro queste cose perché non vogliamo cadere
Anche qui da una parte o dall'altra in queste condizioni
Giudice Corte
Per parlare anch'io dei giornalisti e delle responsabilità
In questo caso dei giornalisti e dei politici dirò due casi il responso
Su questo dice perché ci sono esistono
Il caso per esempio di Amnesty International che solo l'apporto sull'Italia non ha ricevuto certamente sulla stampa italiana neanche un decimo dello spazio che altri rapporti di Amnesty International
Solo gli ebrei sovietici sul gli desaparecidos in Argentina su altri poi su altre lontani Paesi hanno ricevuto in Italia per strumentalizzazione politica e che qui non c'è stato
E vorrei citare un caso del tipo mondo di Stato ormai ma di mentalità che dobbiamo combattere
Quando vide davanti a sé il generale Palumbo teste reticente sulla P due
Con J. Dandolo io avrei dovuto farla
Fare ma per rispetto all'Arma non la faccio arrestare noi vogliamo arrivare un Paese in cui per rispetto all'arma e per rispetto al paese per rispetto alle leggi alla democrazia sia
Restano anzitutto prima i generali poi Capitani poi i tenenti e poi forse anche i civili
Tendo se volete sapere richiesta di consegnare quel piccolo questionario che gli è stato consegnato sia
Dell'Alta Corte altre