Equiparazione e risparmi: un nuovo fronte comune su donne e parità

Allora io direi di
Incominciare grazie a tutti alla stampa per essersi reale amica delle associazioni
In parte le vedete qui al tavolo della Presidenza aspettiamo Piero Ichino che e c'è un voto importante al Senato giù ci raggiungerà e la collega Linda Lanzillotta
E la
L'obiettivo diciamo di questa conferenza stampa e di
Spiegare un po'la posizione che in una serie di organizzazione abbiamo assunto per quanto riguarda
Questa annosa vicenda bella equiparazione dell'età pensionabile
E che per molti di noi o comunque per chi vi parla è solamente una delle occasioni per riprendere in mano l'intero contesto patetico a mio avviso
Della situazione femminile italiana per quanto riguarda molte cose ma certamente per quanto riguarda l'accesso al mercato del lavoro
E i doppi ventitré il triplo i lavori insomma una situazione
Del mondo femminile nel nostro Paese che è contestualmente sottorappresentato Mar rappresentato e di questi tempi anche culturalmente non andiamo forte
E quindi in più poiché esiste A è così Linda aggiungiamo
Un posto a tavola viene viene tanto vieni qua
E
E quindi non abbiamo la pretesa nella occasione che oggi
E nell'iniziativa che oggi presentiamo
Di dare una soluzione complessiva a tutti i problemi che affliggono il mondo femminile ma è un'occasione di segnare un punto di partenza è una inversione di tendenza rispetto allo status quo
Ognuno di noi ha poi tutti prenderanno la parola magari motivazioni diverse per cui alla fine ha accettato di fare diciamo di necessità virtù e cioè quello di dire
Poiché c'è un obbligo di equiparazione dell'età pensionabile cogliamo lo come un momento di sfida non solo per subirlo ma per iniziare un percorso diverso di cui
Diciamo la le oggi e un inizio quindi anche il documento che presentiamo anche io illustrerò brevemente in termini un parlamentare non ha la pretesa di risolvere
Il complesso problema de della parte femminile nel nostro Paese però è un modo di dire sostanzialmente due cose lo status quo indifendibile
è talmente patetico che non si capisce perché lo dobbiamo difendere
E in realtà il vecchio sistema per cui di fronte alla riversamento diciamo sulle donne di tutti gli elementi e i lavori di servizi e di cura
Un welfare all'italiana insomma nel senso che è all'italiana e al femminile
E se la la diciamo il compenso di questo del squilibrio totale e un un po'di carità pelosa cioè quello di mandare in pensione
Con qualche anno di anticipo è obiettivamente con una pensione minore questa situazione non è asfittica e non è più accettata
Ora e quindi la chiudo qua solo per dire che evidentemente il fatto che il Governo abbia posto l'ennesima fiducia non consente un dibattito parlamentare fatto con emendamenti è fatto con tutti i crismi di un approfondimento
Come sapete quando si mette la fiducia rimane in piedi al Senato niente alla Camera qualche ordine del giorno gli ordini del giorno sostanzialmente che possono essere ancora illustrati e votati
Quindi l'unica cosa che ci rimaneva come strumento e questo ordine del giorno in cui da una parte noi prendiamo atto
Dell'emendamento del Governo presentato da Brunetta e da altri sull'equiparazione dell'età pensionabile ma interveniamo sul comma tre
Dell'emendamento dove il comma tre del emendamento governativo destina o parcheggia diciamo
I cosiddetti risparmi che sono quantificati in due due virgola cinque miliardi in otto anni li parcheggia sostanzialmente
Nella fondo istituito fondo
Strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale istituito
Nel due mila e otto
Anche se
Anche se dobbiamo ammettere che aggiunge
Già
Che vengono lì parcheggiati ma per interventi dedicati a politiche sociali e familiari con particolare attenzione alla non autosufficienza a tale fine la dotazione eccetera eccetera
Ora a noi sembra questa formulazione poco vincolante sostanzialmente è il tentativo quindi che facciamo con l'ordine del giorno e di allocare questi fondi in modo più vincolante ai due fondi
Sottodimensionati ma che ci sembrano più pertinenti perché tutta la l'iniziativa su cui ci siamo borse e che questi risparmi pochi o tanti che siano ma di questi tempi non li butterei via diciamo così
Siano destinate a politiche a sostegno soprattutto del mondo al femminile o e quindi vengono noi nel nostro ordine del giorno li destiniamo il fondo asili nido e al fondo
Per l'autosufficienza che sono due fondi francamente sotto sottodotati
Quindi
In realtà quello che noi vogliamo dire è ripartiamo da qui per una riconsiderazione complessiva nell'ordine del giorno
Abbiamo con l'aiuto di Valeria Manieri ad altre che ci hanno lavorato ricordate i dati essenziali della situazione patetica nel nostro Paese per esempio nel dico uno solo insomma in termini di cura ed assistenza
Nel nostro Paese solo dieci bambini su cento hanno accesso all'asilo nido
Mentre nei Paesi europei
Beh leggiamo pubblici erano quelli privati comunque dieci su cento accesso agli asili nido mentre negli altri Paesi europei da leggiamo da una media del sessanta per cento danese ma anche al quaranta per cento francese vorrei segnalare
E anche la Spagna che un Paese mediterraneo come noi perché tutte le volte che io chiedo cito il nord Europa manco citarsi
La Nuova Zelanda sostanzialmente
Ma anche un Paese come la Spagna ha recentemente negli ultimi anni ha fatto una politica di investimento sulle
Politiche di assistenza e piuttosto forte sono ormai arrivate superato il trenta per cento di accesso di bambini nel aventi accesso all'asilo c'è poi tutta la questione ma su questo
Appunto sullo fondo del per l'autosufficienza cioè la questione che l'aumento
Dell'età nel nostro Paese fase fa sì che sul sulle donne pesa non solamente la cura dei bambini ma anche
La cura degli anziani
Eccetera eccetera non ha disabili e quant'altro cioè il welfare all'italiana un welfare semplificato diciamo conclusi o fate voi arrivederci punto
Da qui appunto i tassi piuttosto bassi di accesso delle donne al mercato del lavoro con una divisione molto netta tra nord e sud ma insomma altre si soffermeranno comunque il senso è quello di dire
Chi più convintamente chi meno convintamente ma insomma facciamo di necessità virtù e vediamo che e questo obbligo comunitario di cui come dire ho cercato di segnalare
Danni che sarebbe arrivato comunque
Diventi l'inizio di almeno
Una nuova coalizione una nuova politica una nuova voglia di rimettere in discussione le cose infine
è vero che i risparmi non sono tantissimi però come dicevo di questi tempi buttati via in più calcoli sono come dire piuttosto però io faccio come dire ho fiducia nel cifre ufficiali del governo quelle sono in quelle mi hanno detto
Vorrei però che non sfuggisse che non fare niente
Significa comunque affrontare una multa europea più sul piuttosto Sorata
Che aggiungerebbe la beffa al danno cioè se l'idea che oltre a non fare niente c'è però come dire un po'
Fondi pubblici che vanno
Nel nel bilancio europeo questo sarebbe veramente come dire un aggiungere una
Beffa ad una situazione già difficile
Quindi questo è il senso di questa di questa iniziativa che ha la forma dell'ordine del giorno perché la posizione della fiducia ma assolutamente impedito o un dibattito più approfondito su con altri tipi di strumenti
Io darei la parola tutte coloro che ci accompagnano cominciando da Linda Lanzillotta su questo tema in cui alle organizzazioni alle rappresentante da organizzazioni che ci accompagna che si presenteranno
Quando prenderanno la parola l'India grazie
No PM ha già detto punto del fatto che
Una modifica del regime previdenziale per le donne che la
L'Europa ha impone e io lo voglio sottolineare perché questo talvolta non viene
Mi ha recepito come eliminazione di una discriminazione
Quindi noi vediamo il il mantenimento al lavoro come un fattore di penalizzazione sicuramente per donne che hanno lavori pesanti che hanno cominciato molto giovani
Come tale viene percepito però noi dobbiamo anche cogliere questo elemento diciamo del ragionamento che l'Europa fa e cioè che
Stare di più al lavoro e un elemento premiante per le donne
Per molti motivi perché le donne entrano più tardi quindi fanno meno carriera e se escono prima ovviamente avranno meno opportunità di collocarsi e i vertici di un percorso professionale
La cosa che si raggiunge in genere in età più matura
Ma anche perché entrando più tardi e facendo meno carriera si escono prima avranno una decurtazione Forza del loro reddito perché avranno delle pensioni più basse e quindi è una sorta di trappola della protezione
Da cui
Piano piano bisogna riuscire accompagnando Cetto
Lei azioni sul sistema previdenziale con azioni per l'eliminazione delle disparità retributive e la garanzia della parità nei percorsi professionali però ecco ci dobbiamo va bene in questo percorso
Paradossalmente non nello stesso momento noi
Abbiamo delle categorie che
Prima vogliono rimanere più a lungo che sono le categorie potenti non so il professioni versi tali magistrati eccetera
E ci sono le donne che vogliono andar via prima perché non a caso diciamo scontano una certa marginalità nel mondo del lavoro quindi anche questo io credo che bisogna
Vedere questa vicenda da un punto di vista di una promozione del ruolo delle donne
Nella loro
Lavoro che peraltro in una situazione molto critica perché la crisi sta colpendo soprattutto le donne
Ne con un aumento della disoccupazione femminile e un aumento della non occupazione femminile cioè delle donne che addirittura rinunciano a cercare il lavoro
Quello che però bisogna affermare non abbiamo affermato io mi ricordo che con Emma avremmo con una discussione in Consiglio in
Sì ci opponemmo a che
Questa misura fosse adottata nel momento in cui veniva eliminato lo scalone non so se ti ricordi cioè
Dicemmo che sì si poteva adottare la misura dell'innalzamento graduale dell'età pensionabile delle donne a patto che però le risorse
Andassero alle donne con un
Se scienza e segnalare una
Qualcosa che potrebbe celare una malizia questo emendamento sento stato presentato nel corso di iter parlamentare non ha relazione tecnica
A carico di dimostrare
In modo analitico gli effetti finanziari cioè
Realmente il risparmio viene solo quantificata la cifra che andrà a questo fondo per all'economia reale e con vincolo di destinazione alle politiche sociali
Presto ci potrebbe far supporre che soprattutto al regime come è stato più volte calcolato questa misura dai di ha molti più soldi nell'ordine sì ritiene dai due e il due virgola cinque miliardi di euro
Mentre a regime
Al fondo destinato alle politiche sociali va solo duecentoquarantadue milioni questo significa che tutta la restante parte dei due miliardi e va a coprire la manovra di finanza pubblica
Quindi l'obiezione diciamo sulle risorse non è solo dove vanno ma quanti ne vanno perché ne viene occultata una parte
Maggioritaria che appunto non viene evidenziata e va nel calderone va nel calderone della manovra di finanza pubblica perché noi sappiamo che i conti
Dello Stato non vanno molto bene e quindi così si è trovato il modo per
A recuperare delle risorse
Inoltre io voglio anche dire perché noi ci occupiamo del tema delle donne specifico che con questo articolo ventitré bis o quant'è della ventidue ter
Si fa anche un altro per azione che io credo sia proprio incongrua rispetto al futuro che ci attende e cioè
Si prevede l'innalzamento progressivo dell'età per tutti
Con quindi con una riforma del sistema previdenziale a partire dal due mila e quindici in relazione alla modifica della tesa di vita ora
Questo che cosa fa modificata proprio l'impianto dell'AST della riforma che era stata fatta previdenziale basata sul sistema contributivo sembra contributivo significa che
Dato tanta tensione prenderanno
Questo significa rendere molto più flessibile il mercato del lavoro ognuno andrà in pensione quando crederà
A sessanta sessantacinque settanta anni cioè dovremo eliminare il l'età pensionabile perché a quel punto ci sarà una valutazione di convenienza di ciascuna persona che liberamente
Deciderà il proprio modello di vita più il reddito più lavoro
O la pensione che ha maturato più un altro lavoro perché in una fase della vita si cambia
Tre stessi Bono degli elementi di rigidità che sono contrarie proprio noto soprattutto per i giovani generazioni stanno incominciando ad organizzare l'autorità
Vecchia l'impostazione della riforma a regime che non riguarda solo le donne che nel comma due di questo emendamento questo motivo di più perché io lo trovo
Assolutamente
Inaccettabile il fatto che non si possa discutere di una cosa così importante che riguarda tutta la popolazione non solo le donne che peraltro già basterebbe visto che sono più del cinquanta per cento la popolazione per cui
Questo ordine del giorno diciamo eh
Il segno è un segnale diciamo di
Di posizione politica su una questione che ha delle implicazioni molto grandi e poiché appunto voglio sottolineare che la questione delle risorse
è visto il testo finale
Assai più preoccupante di quanto non sembrasse perché non solo non c'è una destinazione certa
Ma la quantificazione talmente sottostimata che in realtà le donne finanzieranno tutto il resto è quindi
Quello che noi volevamo il patto generazionale tra donne perché io penso che una donna di sessanta anni
Sì si dice che il suo allungamento
Di lavoro barra a aiutare una giovane donna da vere un asilo nido in più lo fa volentieri però se pensa che questi soldi vanno nel calderone magari degli sprechi
Della della spesa pubblica lo fa molto meno volentieri
Tre amica di altre associazioni ci diamo i turni in in Presidenza quindi nel frattempo ad hoc la probabile prego di presentarle anche solo per Radio Radicale io lascio il posto alla prima che deve salire dimetta quando metto qua
Buongiorno a tutti e tutti sono io era in Giacobbe sono attualmente alla presidenza della insieme all'idea piglia Gabriella Guidetti
Noi abbiamo un dato una valutazione in un documento che presentiamo a questa conferenza stampa che vi invito a leggere successivamente
Però ecco l'intervento di Linda Lanzillotta mi sollecita riprendere un po'le affermazioni che questo Governo fa non mette le mani nelle tasche degli italiani si limita a scippare la borsetta le donne
Perché e questo che sta facendo cioè l'innalzamento dell'età pensionabile attraverso il comma due
Tra i Ministri ogni volta che l'innalzamento statistico dell'aspettativa di vita si presenta e una modifica strutturale rilevantissima questo in assenza di qualsiasi altra misura
Legato i dati che tutti conoscete conosciamo e che ha citato una immagini sino
Noi non abbiamo come in Francia per esempio una legge che obbliga in presenza di disparità distinte retributive sindacati e datori di lavoro a discutere
Ogni anno se si presenta una differenza retributiva tra uomini e donne all'interno della stessa azienda c'è un vincolo di legge danni non se ne parla neanche
Non abbiamo messo mano alla questione del perché le donne laureate con la bocci più brillanti dei loro colleghi trovino un'occupazione con estremo ritardo
Le discriminazioni nell'accesso al lavoro non fanno parte né di questa prospettiva di riforma negli alcuna altre brillante idea mise in piedi da questo Governo
Le disparità lungo la carriera una donna all'ENEA
Cito un istituto a caso laddove le competenze sono di altissimo livello ettari fra donne e uomini impiega tre volte il tempo che impiega un collega maschio
A progredire nella propria garanzia carriera stiamo parlando oggi fisici nucleari dottori di ricerca pluri specializzati
E neanche su questo tema si interviene non siamo in Spagna non abbiamo una legge organica però siamo precipitati all'ottantacinquesimo posto nelle graduatorie mondiali sugli gender gap
Noi abbiamo una situazione che in Europa ci porta ad essere il fanalino di coda persino Malta sta mettendo in piedi che dopo di noi l'ultimo Paese
Tra mettendo in piedi delle politiche per prendere in mano la condizione delle donne che lavorano in questa situazione di pesantezza il Governo pensa di
Non difendere la propria posizione a Bruxelles
Facendo sì che la Commissione europea o la Corte di Giustizia Europea consideri l'Inpdap un fondo speciale
La soluzione c'era l'Inpdap e un fondo del Ministero del Tesoro Ministero del Tesoro Ministero del lavoro era sufficiente che passasse la gestione l'INPS
L'assicurazione generale obbligatoria per evitare questa
Come dire
Questo tributo
Non è stato fatto oggi ci troviamo ad intervenire su un su una proposta
Della quale abbiamo avuto contezza grazie ad Emma Bonino e
Siamo riusciti a leggerlo fino in fondo sono nei giorni scorsi sui sulle quali viene posta la fiducia
E non mi pare che
Su questo argomento nelle televisioni nazionali nei grandi giornali nei media ingegnere abbiano posto all'attenzione
E vero questo ordine del giorno serve richiamare l'attenzione
Il problema che ci si pone cosa facciamo sul serio giorno dopo come interveniamo nei confronti appunto di un Governo
Che in questa occasione del Breda letteralmente le donne
Buongiorno mi chiamo Pina Nuzzo Cresson nulla delegato nazionale dell'UDC Unione donne in Italia
Io voglio sottolineare che rende l'ha già detto il fatto che oggi siamo qui in questa sala possiamo anche farla intanto grazie all'invito di Emma che ci ha messo a disposizione quindi anche le carte sapere vedere perché anche questo è importante
E poi siamo qui con un documento congiunto che mi pare importantissimo ceduti alla fine hanno
Subito dopo l'incontro che abbiamo avuto l'altro giorno abbiamo deciso di vederci e di scrivere insieme qualcosa
E ancora più piacere mi ha fatto che il comunicato è stato poi sottoscritto nell'associazione corrente rosa e dell'Associazione donne Banca d'Italia
Perché dico questo perché il problema più più
Impellente quello che ha la mia associazione e quello di per fare in modo che questa questione come altre non si trasformi non diventi una questione ideologica che non se ne parli in modo ideologico
Perché è evidente che le donne di fronte alla semplice parola innalzamento delle proprie dell'età pensionabile la prima reazione anche tre donne che conosco è stata quella di dire o non no cioè qualcuno ci sta fregando e questo
E un un problema gravissimo per chi fa politica perché la percezione che le donne hanno di questa cosa che come dire e indirizzo era un punto di partenza
E il vero punto di partenza su cui tutto dobbiamo riflettere quindi io mi auguro che dopo questa mattina ci sia l'occasione per rincontrarci il carcere ecco con le associazioni con cui abbiamo sottoscritto il comunicato ma anche con altre ancora
Perché noi nel momento in cui abbiamo lanciato la proposta di legge cinquanta e cinquanta ovunque si decide abbiamo raccolto le firme l'abbiamo presentata il Senato
Volevamo rompere con un meccanismo che abbiamo capito perverso per le donne quello delle quote e della tutela
La logica delle quote in cui noi siamo stati in questi anni da tanti punti di vista non voglio tornare su questo discorso ma
E quella che ci ha fatto accettare quanto dovevano andare in lista con me accettare coptazioni insensate precludendo sempre di più alle donne al la possibilità di accedere nei luoghi ovunque si decide abbiamo detto non solo nelle istituzioni ovunque si decide per merito
Perché abbiamo dei sostegni reali c'abbiamo essi li abbiamo
Abbiamo una società che ci sostiene ben tutto questo non c'è
E dobbiamo anche faticare perché per dirlo alle donne e guardate che tutto ciò che ci viene dato come privilegio e in realtà un mondo per toglierci
Per toglierci libertà non c'è un'altra parola oggi una ragazza che voglia andare a lavorare deve prima di tutto vedere se a una madre in buona salute
Allora se ha una madre in buona salute può andare e lavorare perché quella madre si preoccuperà di sostituire tutti quei servizi che quella giovane donna nonna
E qui si apre poi tutto un discorso del tipo di lavoro che oggi possono fare le giovani donne per i giovani in genere ma in questo caso mi interessa parlare delle giovani donne
E quindi
La mancanza di servizi la mancanza di una considerazione delle donne italiane come cittadina
Generalmente dove si parla come madri come mogli come amanti come prostitute come tante cose noi siamo liberi di essere tutto questo perché quando una donna lo decide e libera di fare qualunque cosa
Ma prima di tutto io sono una cittadina che ha dei diritti
E voglio avere anche dei doveri però mi doveri non devono essere
Più pesanti come sono stati finora al centro il lavoro di supplenza che noi abbiamo fatto non è stato avere dei doveri e stato farci carico di tutto quello che non c'era in questo Paese grazie
Buongiorno sono serena Romano corrente Rosa corrente rossa un'associazione che promuove la la donna
Nelle istituzioni nelle aziende nella politica
Vorrei ringraziare Emma Bonino per questo questo invito
Noi vogliamo rispondere a questo appello perché vogliamo che le donne per una scelta faccia una scelta responsabile come poi altre in questi giorni abbiamo tentato di
Mettere assieme le varie associazioni per fermare questa dichiarazione
E ci siamo rese conto quanto era difficile rimettere assieme al Vangelo sapevamo ma diciamo che
La grande difficoltà e appunto di di di far capire l'importanza della scelta responsabile
Che siamo davanti a una situazione nella quale paghiamo dimostrare la nostra presenza
Il nostro voler fare qualche cosa e di voler muoverci fondamentalmente pensiamo che dobbiamo evitare e dobbiamo studente
Far riconoscere la maternità a livello dell'età pensionabile che sia un ci sia un riconoscimento di quello che chiamiamo il lavoro doppio
E poi guardando al futuro penso che molto spesso quando si parla dell'età pensionabile si pensa ai sessanta anni male l'età pensionabile adesso arriviamo ottanta ottantacinque anni pensiamo a quello che saremo ottantacinque anni sappiamo delle pensioni
Come quelle che abbiamo oggi e con il costo della vita non dobbiamo pensare in modo responsabile che dobbiamo andare avanti fino a forse ottanta ottantacinque anni
E questo nessuno ne parla con il sistema di welfare che abbiamo ma con gli ospedali che abbiamo con il sistema di
Di servizi che noi non ci sono che non ci sono andati
Allora
Io penso che dobbiamo guardare a questo tipo di futuro e dobbiamo soprattutto fare rete perciò questo è quello che abbiamo iniziato a fare continueremo a fare abbiamo
Sentito l'appello di Emma Bonino e continueremo
A a mettere assieme donne a lavorare assieme e vi chiediamo voi politici di parlarne di far sapere che esistiamo che voi diamo essere vogliamo stare in tutte le istanze in tutti i luoghi decisionali perché nel momento di agire se non spari Remo completamente grazie
No
Va bene anche perché ha sarà brevissima che sono qui a rappresentare l'associazione delle donne della Banca d'Italia che è una piccola associazione nata un paio di anni fa con un obiettivo essenzialmente diffuso fare cultura
Ovviamente nel nostro mondo del lavoro sperabilmente nel sistema finanziario perché essa anche fuori
Siamo assolutamente d'accordo né leggere questo intervento oltre che come necessità come dice Emma Bonino
Per non incorre in sanzioni europee anche come opportunità di ridurre le discriminazioni e questo in un'ottica di una
Maggiore partecipazione complessiva del mondo femminile mercato del lavoro anche da leggere come opportunità di crescita di maggiore efficienza di un sistema che di questa maggiore crescita maggiore efficienza avrebbe sicuramente molto bisogno
è evidente che interventi come questi che che queste occasioni sembra assolutamente
Molto più pregnante se fossero accompagnate appunto da contraltare dei meccanismi che non rendono possibile questi queste partecipazioni e la crescita nel mercato del lavoro quindi politiche di conciliazione
Di tutti i tipi che abbiamo già sentito
Io credo che sia molto importante nel nostro sistema in particolare fare un grande lavoro oltre che sulle politiche dirette si conciliazione si possono pensare anche a politiche di intervento che di rottura
Anche a tutto quello che riguarda la cultura nel nostro sistema credo che il problema degli stereotipi
Culturali del sistema nel mercato del lavoro e fuori stia assolutamente fondamentale nell'ostacolare
E situazioni che legislativamente per procedure non sarebbero discriminatorie ma lo diventa non i fatti appunto per l'atteggiamento delle persone
Questa è la cosa su cui noi cerchiamo di lavorare siamo in parte economica in parte giurista e quindi è su questo che ne speriamo di dare dei contributi all'interno ma anche all'esterno credo che siano rilevantissimi nel nostro sistema grazie
Prendo la parola io sono Rita Bernardini deputata radicale eletta nelle liste del PD e sono firmataria assieme ai colleghi non solo radicali ma anche di altri gruppi politici
Di questo ordine del giorno
Volevo dire tre cose essenzialmente è stato già detto da Emma da Linda la mortificazione del parlamento cioè noi ci troviamo in una situazione in cui non è possibile intervenire misurarci
Nell'aula in Commissione o nell'Aula di Montecitorio perché ormai il ricorso alla fiducia è diventato la prassi
Per tutto viene messa la fiducia per cui non è possibile far passare emendamenti quindi misurarci
Con la maggioranza io credo che
Se si votasse un emendamento di questo tipo le contraddizioni che si aprirebbero dall'altra parte sarebbero molto ed è per questo che non si vogliono
Misurare con l'Aula di Montecitorio Senato per la rete
E e quindi mortificazione del Parlamento abbiamo scelto questa strada dell'ordine del giorno c'è chi dice un ordine del giorno non si nega a nessuno ma abbiamo visto che anche sugli ordini del giorno
Gli interventi del della maggioranza dal Governo sono spesso
Di rifiuto
Sono spesso di riformulazione che tendono a svilire poi il contenuto
Dell'ordine del giorno quindi un ordine del giorno certo non si nega a nessuno ma questo Governo li nega
E e comunque è qualcosa ci consente di fare un piccolo intervento
Io credo che un altro elemento fondamentale
Quello intanto pretenderei che i fondi i risparmi come è stato detto siano indirizzati in quei fondi
Di cui abbiamo parlato e non dispersi e non poi fondamentalmente nemmeno controllabili
Dal cittadino
E quindi noi vogliamo che siano destinati
Alla al fondo dell'autosufficienza e agli asili-nido ma vogliamo anche che ci sia e qui c'è scritto che ringrazio Valeria per questo perché l'ultimo punto dell'ordine
Del giorno il penultimo anziché ultimo
A stabilire un forte controllo sull'utilizzo dei fondi stanziati e io credo che questa
Questo discorso della trasparenza qualcosa che ci deve guidare ed è la cosa più importante che possiamo fare da parlamentari
E quando diciamo trasparenza diciamo la possibilità del cittadino di controllare e monitorare
Questo significa che chi alle informazioni chi ha
Gli strumenti deve rendere queste informazioni disponibili e che circolino come
Appunto come informazione perché altrimenti non si forma una coscienza
Cioè io credo che se le donne sapessero
Che il loro denari
Cioè a quello che si chiede loro
Poi va a finire da altre parti B si arrabbierà ebbero molto di più e quindi la mancanza di trasparenza significa in realtà non consentire alle donne
Di mobilitarsi per semplicemente perché non lo sanno non sanno che cosa accade
E io sono molto d'accordo che invece questa Rete e questa consapevolezza che deve crescere ogni giorno di più dobbiamo appunto alimentarla dare anche dei momenti organizzativi
Di storie diverse di percorsi
Di versi di associazionismo diverso che però
Sono uniti in un obiettivo che noi possiamo che abbiamo credo identificato l'ultima cosa che voglio dire è che
Se le cose andassero come un po'tutte auspichiamo
Io credo che si tratterebbe in Italia di una vera e propria rivoluzione perché vedete nei confronti delle donne
Non è che non si fanno leggi
Ma si fanno a mio avviso delle pessime leggi guardate quello che è stato fatto presente sul parla tanto sbandierata violenza
La legge sulla violenza sessuale e la legge sullo studio Kenya cioè tutto qua tutta la filosofia che c'è dentro non è mai quella della prevenzione
Ma è sempre quella della repressione quasi che e quindi e dell'invenzione di nuove fattispecie deve di reato quasi che il violentatore
Si legge prima quante pene deve scontare e poi decide un meno quindi è evidente che noi dobbiamo fare un discorso e culturale e è un discorso e credo che questa e una strada io penso che ognuno di voi conosca donne
E che lavorano quasi per pagare poi
Chi tiene il figlio o chi assiste cioè arrivano quasi al cento per cento dello stipendio che percepiscono perché
Riconoscono che è importante stare nel mondo del lavoro anche perché stando a voci si possono avere
Altre opportunità però è un prezzo che non si può pagare cioè non è possibile che una donna debba destinare
Quell'ottanta per cento a volte il novanta per cento del proprio stipendio
Per poter
Poi farà assistere nelle ore in cui lavora il bambino o
Il genitore anziano questa è una cosa insopportabile
E e occorre un intervento di responsabilità ripeto noi
Abbiamo avuto il senso di responsabilità di non chiedere nuovi stanziamenti perché sappiamo il Bilancio in che condizioni sta sappiamo che il debito pubblico aumentar ma individuata qui individuato quel risparmio abbiamo detto la direzione deve essere
Questa quindi
Senso di responsabilità
Però fisse proprio no
Valeria Manieri Direzione nazionale radicali italiani
Due considerazioni in conclusione nulla prima sulla natura e gli strumenti che abbiamo scelto sull'ordine nel giorno la seconda del senso di oggi del nostro stare insieme
Questo ordine del giorno per quel che varrà comunque sarà un atto secondo me importante mi preme dire che ha visto la la partecipazione di tutte le associazioni oggi presente anche nel leggere nell'appassionarsi anca tecnicismo in spesso un po'
Che sia un po'antipatici
La seconda è che abbiamo scelto di intervenire lo diceva ritardo su quello che tecnicamente viene chiamato il salario di riserva cioè una cifra al di sotto della quale una donna
Non a convenienza a restare sul mercato del lavoro a entrarci quindi la nostra priorità è stata quella di ai aiutare
E donne che sono diciamo ballerina ENEL cercare lavoro sono delle acrobate incredibile ma anche quelle che sono ad oggi lo diceva Linda Lanzillotta inattive quelle che hanno rinunciato a lavorare abbiamo scelto due strumenti
Quello del fondo non autosufficienti e quello del fondo asili-nido che ci sembrano insomma impartì diverso la vita molto importanti per le donne italiane e poter che secondo il detto fidarsi è bene non fidarsi è meglio
Il comma tre in cui si recitava appunto dell'emendamento all'istituzione di questo
Fondo della Presidenza del Consiglio ci convinceva poco tanto più che non si arrivare modalità e mezzi utilizzati per destinare questi fondi al welfare cosiddetta ugual fare in rosa
Passo al senso del nostro stare insieme io credo che sia importante il percorso che abbiamo iniziato in realtà con alcune
Da qualche tempo come con l'UDR da meno tempo ma anche se ci conosciamo a dare
Soprattutto Anna vorrebbe avvilire né Giacobbe affini
Abbiamo iniziato a capirsi e a e a stabilire credo no un paradigma
Comune è un linguaggio comune da poter comunicare anche agli altri alle donne italiane credo che sarà un percorso non facile ma credo che che insomma iniziamo a capirci e quindi anche a far valere
Insomma a vedere il senso del nostro stare insieme essere sicuramente tutto è un po'più forti per far sentire la nostra voce
Anche perché il nostro è stare insieme deve essere anche un segnale rispetto al Governo per dire insomma li teniamo d'occhio grazie
Ore
No ci hanno
Se ci sono
Sono domande
No volevo se posso aggiungere solo una brevissima corsa che io mi sono sempre io Pina Nuzzo scusatemi sono qua sono passato ed ecco
No il venir meno è una precisazione che mi sembra importante rispetto anche a quello che ha detto Valeria manca quello che ha detto all'inizio
E in questi anni abbiamo sofferto di una mancanza di comunicazione però ognuno deve tornare a fare la sua parte il movimento politico delle donne deve trovare un momento autonomo di confronto
Perché questo è fondamentale per poi trovare
Una uno slancio una capacità di confronto con le istituzioni e con i partiti e lo dico per la chiarezza di tutti perché mi sembra importante
Sempre però ringraziando più crederci dato questa possibilità grazie ma è indubbio che questa posizione che noi abbiamo assunto insieme all'opposizione che ha senso se è l'inizio di qualcosa
è evidente che oggi ci porta in una situazione a non avere come dire appoggi dico per dire nel gruppo del PD
Per essere chiari
Dove credo che a parte la nostra eccezione quella di Linda e Pietro Ichino credo che il gruppo ha fatto circolare un documento che certamente non non sposa questa tesi
E a a destra uguale ma il che vuol dire appunto che ha senso se è un inizio anche di movimento autonomo che poi
Trova sufficientemente forza per confrontarsi e c'è da ma non è al traino e non è
Completamente inglobato diciamo
Una
In un'assunzione di più qualunque partito politico credo che questo sia stato uno
Diciamo Ronie degli anni ottanta in cui
Ottenute alcune grandissime conquiste egli realtà poi c'è stato un dato di assorbimento reale su quindi una ripresa e noi quello che possiamo fare fornire credo intanto sono degli elementi di informazione
E un accompagnamento di iniziative comuni dal punto di vista culturale dal punto di vista del dibattito dal punto di vista della discussione
è chiaro che c'è anche una posizione molto netta nel nostro Parlamento nel nostro Paese che è quello della donna madre moglie e se proprio le cresce a un'ora col col piede destro ciò lavorano e che insomma no
Ma è chiaro io ho fatto vari dibattiti è che magari non non vengono fuori così esplicitamente ma è indubbio che c'è una parte nel
Nostro Paese che ha una rappresentanza legittimo per carità parlamentare
E politica che invece è la teorizzazione della famiglia tradizionale cui ruoli tradizionale all'interno della famiglia
Questo e questo è un altro elemento per esempio che sarà molto utile se riusciamo a portarlo in evidenza
Perché non sia solo un come dire un percolamento che però è e piuttosto consistente
Ma se riuscissimo a portarlo ad un dibattito molto aperto esplicita avremmo già vinto se riuscissimo a fare un vero dibattito su o loro ruolo delle donne e e per esempio famiglia dico per dire se già riuscissimo ad avere uno scontro molto evidente tra due posizioni
Io vedo
Ma le vedo sotto traccia nel senso che la nostra esplicita qui stiamo
La posizione diciamo conservatrice barra reazionaria e molto persistente ma non è esplicita
O meglio molto poco perché io parlo ancora lo devo sentire l'esplicita mente un gruppo di parlamentari che dice
Devono stare a casa occuparsi dei figli possibilmente lavorare solo nel tempo libero c'è ed è molto consistente di segnale Linda
Ma parte che penso che questo alcuni colleghi i nostri soci potrà essere tanto è una battuta ma no io volevo sottolineare questo e cioè che è molto importante
Se le donne nella società riacquistano la loro voce perché nella Parlamento nei partiti
Soprattutto sulle politiche del lavoro c'è stata storicamente c'è ancora la mediazione del sindacato
Che tradizionalmente diciamo a tutelato un modello di lavoro di organizzazione sociale molto fondata sulla maschio lavoratore dipendente adulto
E tutto il sistema di welfare non a caso è costruito su questo modello
Io ci ritrovo molto diciamo le deposizioni dei partiti ancora questa
Impostazione
Che che poi diciamo crea anche subalternità da parte di tante esponenti diciamo femminili no nel Parlamento che sono molto se ora
E sono posizioni legittime per esempio quello dei vedere la permanenza al lavoro come una penalizzazione e io non sottovaluto il fatto che per alcune donne in alcuni settori
Questo sia vero quindi
No non va sottovalutato però ecco bisogna
Guardare anche oltre
Vedere la la mutazione del lavoro la mutazione l'organizzazione e poi non pensare che
Non sia più pesante invece un altro o un altro divisione anche delle
Della del tipo di lavori nel corso della vita
Credo ecco che il fatto che le donne nella società abbiano di nuovo voce
Può compensare una visione che è molto segnata dalla visione del sindacato
Sì
Ma in una villetta approfitto di questo incontro perché
è disperante da parte del i mass media a tutti ma proprio tutti destra sinistra centro
C'è un disconoscimento delle lotte che facciamo che è vergognoso
Voi non immaginate i comunicati stampa che facciamo il link oggi facciamo le lotte che facciamo i giornali dicono dove sono le femministe
Intanto per cominciare se vogliono le femministe degli anni Settanta molte purtroppo sono morte io vorrei dire a qualcuno ha detto e le altre qualche vecchia come me insiste più starci perché evidentemente sono pazza
Le giovani vi assicuro Hannu molti molte sirene binari eccetera lusso questo ma non è vero che le donne non ci sono perché
Io so con certezza
Che
Non c'è da qualcosa Adua anni a questa parte tre anni un comunicato nostro che venga pubblicato nel nome mal pubblicato è successo l'altro giorno è una cosa gravissima da parte della Polverini
Ma quale sia permessa in una
Veramente una cosa assurda tristissima in una in una intervista fatta comunque alcuno meglio convoglio manco nominare
Quando gli è stato chiesto le italiane sono tutte femministe ha risposto di no cominciando da poco ad apprezzarli dove il femminismo è stata una parentesi funesta ma come si permette
Ma lei ha letto qualche libro
Ma è ignorante a questi livelli tant'è vero che voi va fatto un comunicato che finisce per lei ci auguriamo davvero da femministe che possa trattarsi di un brutto refuso io aspetto che la Polverini dica che è un refuso dal giornale
Perché si è quello che pensa lei lei si è dove sta e grazie a quarant'anni di lotte delle donne femministe se no non ci sarebbe
E se lo metta in testa scusate ma veramente ho il dente avvelenato perché non un giornale e ha pubblicato e l'abbiamo mandata a tutti ed è vergognoso
Scusate approfitto di voi che siete qua
Continuate a Verona non pubblicati gli atti raccomando per carità ci auguriamo di no chiamavo figuraccia accade pubblica Radio Radicale tutto on line
Onere
Sebbene essa Ornella Moana Pozzi salve
Sul femminismo ci sarebbero ancora delle cose da dire ma
Credo che il tema sia un altro io ho sentito molti interventi della onorevole Lanzillotta
Due cose ha detto sulle quali io non sono pienamente d'accordo
Lei continua a dire che le donne si tirano indietro smettono di cercare il lavoro ecco questa è una circostanza che secondo me non è del tutto veritiera
Si continua a parlare del lavoro
Ok
Ok
Si continua a parlare del lavoro al femminile si continua a dire della stanchezza delle donne che arriva da una certa età giustamente non perché lavorano soltanto nel senso che si guadagnano stipendio ma perché fanno mille altre cose
E anche in questo non vorrei confondere qualcuno sentito dire prima dei vari ruoli interpretati la donna madre e moglie amante
Prostituta io stile categorie non li metterei tutti insieme perché fare la madrina missione fare la moglie oggi come oggi più che mai
è un'altra missione fare la prostituta non è di certo la missione quindi farei un po'di distanza fra le varie categorie e i vari ruoli interpretati dalle donne comunque a parte questo fra parentesi a parte questo fra parentesi
Continuiamo a parlare delle donne le quali poverine rimangono fuori del mercato del lavoro
Ma se ne parla così in senso generico nel senso che chi le conosce io sono una di quelle sono una disoccupata e delle disoccupate donne non ne parla nessuno si parlano delle giovani come se il nostro Paese fosse rappresentato soltanto dei giovani
Ora già questa è un'assurdità perché essere giovani non è un merito è una condizione di vita uno nasce e bambino poi ai giovani poi invecchia e può nuovo queste è la condizione
Umana di tutte le persone quindi parlare soltanto dei giovani ma questo non perché ce l'ho con i giovani per carità
Semplicemente perché ritengo che sia parziale questo discorso rispetto alle donne se noi andassimo a cercarle disoccupate femminili
A vent'anni a quarant'anni a sessant'anni e sessantacinque quelle che vogliono che desiderano che si aspettano lavoro forse le troveremo però bisogna andarsele a cercare
Un modo per andarsene cercare evidentemente quello di organizzare probabilmente di tavoli
Ma io adesso non so come e in quale modo probabilmente bisogna inventarsi ero però sicuramente è verso quella direzione che bisogna andare perché non si può continuare a parlare del mondo del lavoro sempre in maniera generica
Citando categorie citando professionalità ci danno una serie di cose che però poi nella realtà nel quotidiano di tutti i giorni non si sa chi sono
Io rappresento me stilista una disoccupata
Vivo purtroppo la situazione non solo disoccupata ma di quella che è una che non avrà nemmeno la pensione
Perché non ci sono arrivata
A formulare una serie di contributi Eataly per permettermi di averla stabilizzazioni quindi di che cosa parliamo non credo di essere l'unica in tutta Italia che si trova in questa condizione sicuramente ce ne sono altri
Allora la massa si fa con tante esperienze a mio avviso
Messe insieme parlanti
Tutte insieme
Non lo so io ho una visione
Di moltitudini
Di esperienze di ognuno piuttosto che continuare a sentire sempre qualcun altro parlare per noi con le donne grazie
Grazie Ornella grazie a tutte voi insomma avete visto che era stata una conferenza stampa molto partecipata e il senso era appunto quello di far parlare tutte voi Associazione manca appunto singoli cittadini esponenti politici
Ringrazio ancora Linda Lanzillotta per essere stata con noi e il tentativo sarà quello di proseguire è far sì che queste moltitudini si parlino tra loro e riescano a parlare al Governo e al Paese grazie