La nota sull'Europa

E nove e quindici minuti che se l'edizione del mattino della notiziario di radio radicale siamo alla nota sull'Europa con noi in collegamento telefonico dal Carretta buongiorno vari da
Ai chiederà inizierà il tema dell'immigrazione che è un po'Cianca
Almeno per quanto riguarda
L'Italia in questi giorni al Consiglio affari generali ieri l'Italia a ha chiesto tanti rimedi Italia chiesto che al vertice europeo di giugno sia iscritto all'ordine del giorno il tema dell'immigrazione qui insomma fa un po'il paio con la dibattito generale italiano non
Che questa è la richiesta italiana poi in realtà dall'Unione Europea arrivata una risposta molto prudente della previdenza
Cieca dell'Unione europea ha detto che sta valutando il valore aggiunto della richiesta italiana di inserire l'immigrazione clandestina come il tema del prossimo vertice europeo
Di giugno mal Ministro degli esteri ceco ha detto soprattutto che bisogna evitare di giungere a conclusioni cui si era già giunto in passato dobbiamo evitare ripetizioni
A spiegato la presidenza ceca
Perché ripetizioni perché l'Unione Europea già più volte ha adottato programmi o documenti sull'immigrazione sottratto do solo se me li fa i ventisette avevano adottato il patto europeo sull'immigrazione e l'arrivo
E qui emerge una prima contraddizione della posizione del Governo italiano che continua a dire
Di rispettare le regole europee continua a chiedere l'intervento dell'Europa il patto europeo sull'immigrazione infatti aveva
Come obiettivo di rendere la la politica sull'immigrazione una politica
Più europea in modo che i ventisette condividessero il cosiddetto fardello dell'immigrazione attraverso l'armonizzazione delle regole per esempio
Sulle espulsioni sui rimpatri degli immigrati clandestini solo che questo patto non contempla l'ipotesi di dei respingimenti e di prendere degli immigrati
Dei migranti in mezzo alle acque internazionali e riportarli in Lidia e questo perché perché il patto non riguarda solo l'immigrazione clandestina ma anche l'arido
Ed è proprio la necessità di salvaguardare il diritto Pelillo l'obbligo di uno Stato di valutare single
Talmente tutte le domande di arrivo obbligo previsto dalla Convenzione di Ginevra che aveva spinto ventisette lo scorso
Autunno a non inserire i cosiddetti respingimenti nel patto europeo
Sull'immigrazione
La Commissione era in qualche modo incaricata di sorvegliare anche questo patto europeo la Commissione la guardiana dei trattati ma finora almeno fino a questa mattina
Si è chiusa in una sorta di silenzio imbarazzato un no comment continuo la questione troppo complessa non vogliamo creare malintesi hanno detto più volte il portavoce della Commissione
Europea
Questa mattina c'è stata poi una intervista pubblicata dal Corriere tratterà con il Presidente della Commissione Barroso che ha un dato parole meno diciamo meno morbido nei confronti del Governo italiano ma comunque molto prudenti
Perché la Commissione rifiuta in qualche modo di giocare il suo ruolo di guardiano delle regole europee ed è perché
Barroso deve farsi rinominare alla testa dell'esecutivo comunitario al giugno e in questo momento è meglio non disturbare i Capi di Stato e di Governo
Nonostante il risultato come sottolineato gran parte della stampa internazionale
E di mettere in serio pericolo il principio del diritto d'asilo uno dei principi fondamentali su cui si è costruita anche la stessa unione
Europea
Poi ci sono altre due cose da dire sulla sulla perché c'era il Governo italiano rispetto all'immigrazione ieri al Consiglio affari generali e relazioni esterne
Il sottosegretario Scotti ha spiegato che con la crisi economica che colpisce anche i paesi poveri il problema dei migranti che cercano di varie Europa diventa strutturale ed ha suggerito che è necessario investire molto di più economicamente in questi Paesi
In via di sviluppo il problema qual è è che poche ore prima di queste dichiarazioni Scotti una Confederazione di mille seicento ng che si occupano di aiuti
Ai Paesi più poveri
Ha consegnato all'Italia un premio simbolico come il peggior Paese europeo in termini di aiuti allo sviluppi
Boh in una classifica da zero a dodici l'Italia ha avuto zero e il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi secondo questa organizzazione
Ha stanziato la somma più bassa in proporzione al Bilancio nazionale lo zero virgola due per cento rispetto all'obiettivo dello zero sette gli aiuti allo sviluppo
E un altro taglio previsto nella Finanziaria del due mila e nove insomma una politica non può più coerente con le dichiarazioni pubbliche sulla necessità di aiutare i Paesi più poveri per evitare
Flussi migratori massicci tant'è che questa organizzazione
Come dire ha dedicato a Berlusconi una canzone parole parole parole l'ultima cosa un po'poco coerente da parte dell'Italia è stata l'assenza del Ministro degli esteri Franco Frattini ieri al Consiglio affari generali e relazioni esterne
Frattini la scorsa settimana aveva fatto sapere che
La convocazione diciamo di un vertice europeo sull'immigrazione era una priorità per il Governo italiano la sua essenza la sua assenza ieri al Consiglio affari generali
Non ha dato peso diciamo questa richiesta italiana tant'è che sia la presidenza ceca sia il Presidente della
Ci sono molti mostrati molto prudenti sulla possibilità che l'immigrazione entri all'ordine del giorno del prossimo vertice europeo
Senti parliamo adesso dei rapporti tra UE il due Paesi che hanno saputo sfruttare le divisioni europee la Cina la Russia mercoledì a Praga e giovedì e venerdì in Russia seguendo appunto questi due vertici importante
Sì due vertici uno con la Cina mercoledì a Praga l'altro giovedì e venerdì Dino Russo io in Russia con il Presidente russo Dimitri niente per e potremmo definirli
I vertici delle divisioni europee sfruttate da questi due Paesi
Allora partiamo dalla Cina l'ultimo vertice era stato annullato in dicembre perché Nicola fra così il Presidente precisa per incontrato dalle lamette in otto aveva considerato questo gesto come un'offesa aveva deciso di annullare quella appuntamento oggi è l'idea sei metri di distanza l'Unione europea
Incontra il Primo Ministro cinese Hu Wen Jiabao potremmo dire coni d'sedere per terra il cappello in mano
Perché perché la questione da lei del Dalai Lama ormai non interessa più nessuno e nessun dirigente europee vuole più incontrare il leader spirituale tibetano
Dell'economia dell'Europa in recessione l'Unione europea era che sia la Cina trascinarla fuori dalla crisi
E economica Pechino ha assunto una posizione di forza grazie a questa recessione non fare un solo esempio lacci è diventato il primo partner commerciale del Brasile sta sostituendo gli Stati Uniti oltre che l'Europa in diverse parti del mondo in Sudamerica in aria
In Africa e altrove e anche nel nella nelle nel grande Medioriente potremmo dire
Rispetto all'Europa l'Europa una volta considerava la Cina un po'come l'Eldorado e sperava come dire di diventarne un partner privilegiato l'Europa oggi invece è diventata come dire una pedina come tante nello scacchiere mondiale per la Cina
E la Cina ha saputo usare molto bene le divisioni europee secondo un rapporto recente dell'euro pian Council on Foreign Relations
Francia Germania Regno Unito anziché a unirsi rispetto a Pechino si sono date battaglia tra loro per diventarne come dire i partner privilegiati risultato è la Cina che oggi detta le priorità e la politica nelle relazioni con l'unione europea e l'Unione europea riesce a farsi manipolare su tutte le questioni chiave che siano di politica estera o di politica economica
Analoghe considerazioni valgono per la Russia giovedì e venerdì ci sarà una vertice con il Presidente Dmitri Medvedev
Anche in questo caso i grandi Paesi Francia Germania Regno Unito e poi c'è soprattutto l'Italia di Silvio Berlusconi
Ci sono dati è battaglia tra loro per
Sapere chi è per
Il cocco di Mosca potremmo dire
E molte ha saputo sfruttare queste divisioni l'abbiamo visto con la guerra Giorgiana trascorsa fatte Moscato violati i termini del cessate il fuoco ma l'Unione europea non riesce a dire nulla perché i Paesi dell'Unione
Non riescono a mettersi d'accordo c'è stata la guerra virtuale del gas a gennaio in Ucraina in Ucraina anche in questo caso l'Unione europea ha avuto una posizione ambivalente perché alcuni grandi statisti sono opposte a fare la voce un po'più grossa nei confronti di Mosca a questo vertice Mosca arriva con una posizione meno forte rispetto al passato perché i prezzi del petrolio del gas sono scesi e quindi
Il pennino comincia ad avere dei problemi economici
Chiuse veri come dire ha bisogno comunque di un po'di soldi europei però l'Europa non è non è ancora all'altezza è divisa tra appunto i Paesi russi da una parte i Paesi
Che guardano a Mosca con maggiore prudente in particolare l'Europa dell'est e il Cremlino continua a sfruttare abilmente questa divisioni
Ritenendo poi come interlocutori molto più serie con cui discutere
Paesi come gli Stati Uniti o la Cina che hanno un ruolo molto più importante dal punto di vista geostrategico dell'Unione europea Mb ti ringraziamo lavoro
Grazie a voi