Legambiente presenta il rapporto Ecomafia 2009 su "storie e numeri della criminalità ambientale"

Nominativo nel novantanove
Fabio
Novanta l'ambiente antimafia
Va bene
Sta arrivando
C'è un posto va bene
Parterre
Dottor Grasso è intervenuto
I
Formano
Profondamente
Comunque
Se non ci sono
Assestandosi ad assegnare alla legalità alla vostra attività quindi ancora in attesa
Vi va bene
Di farlo
Cioè
Fino va bene
Direi che cominciamo anche perché ci sono
Nostri ospiti che hanno numerosi
E pressanti impegni anche se siamo in attesa dell'arrivo del procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso
Ci sono
Buongiorno generale noi grazie grazie generale dico che scrisse
Onorevole Fabio Granata se riesce ad attraversare la sala
Quindicesimo
Il
Va bene
Ora iniziamo con questo quindicesima presentazione della
Rapporto ecomafia aveva un appuntamento mai sta diventando storico nel nostro paese che il risultato della
Del lavoro di tantissimi
Organizzazioni persone soggetti e anche qualcuno
Di Legambiente DOC io sarò rapidissimo oggi perché abbiamo moltissimi ospiti importanti Camp ed è bene che siano loro ad avere più spazio
Nella do subito la parola Sebastiano rendere che è responsabile Osservatorio ambiente e legalità
Di Legambiente nonché vice presidente di Legambiente nazionale
Per la presentazione della
Del rapporto
Grazie
C'è un'economia
Non sembra subire contraccolpi della crisi anzi
In questa economia i fatturati aumento e non
Le attività si diversificano nuovi territori vengono conquistate nuove imprese si afferma
Nel due mila otto è cresciuto il business dell'ecomafia toccando quota venti virgola cinque miliardi di euro sette tre per cento in più rispetto al due mila sette
Sì sono indossate le fila dei clan impegnati nel ciclo illegale dei rifiuti quello del cemento nel racket degli animali e nella cromatica sono duecentocinquantotto quelli censiti da Legambiente diciannove in più rispetto all'ultimo rapporto
Sono numeri che inquietano sintesi estrema di un'Italia sfregiata dal mare affare raccontarla fa male ma è un dovere civico prima ancora che un'attività di ricerca e di denuncia che si deve affrontare senza reticenze e senza omertà
Solo così arrivano i risultati positivi
Indagare su questi fatti criminosi trovare termini nuovi per definire nuovi profili di reato copio come abbiamo fatto quindici anni fa con il termine ecomafie
Aumentare la conoscenza delle informazioni significa far crescere l'attenzione attorno al problema moltiplicare le situazioni d'ascolto garantirsi migliore efficacia nella difesa della convivenza civile della buona economia
Nell'affermazione dei diritti e della giustizia
E con queste motivazioni che Legambiente ha deciso di istituire un Osservatorio ambiente e legalità sulla ricostruzione delle zone colpite dal terremoto in Abruzzo
All'impegno dei nostri volontari di Protezione Civile presenti da subito nelle aree dell'epicentro del sisma
Si affiancherà il monitoraggio di tutte le fasi della rinascita di quei territori di quelle comunità
Che vanno aiutate a difendersi dalle infiltrazioni mafiose da fenomeni di corruzione malaffare purtroppo già registrati in quella regione senza allarmismi e senza colpevoli sottovalutazione
La nostra denuncia della gravità dei fenomeni criminali è sempre stata accompagnata dalla sottolineatura dei risultati ottenuti anche quest'anno grazie all'azione delle forze dell'ordine della magistratura
è possibile descrivere una situazione che presenta indubbi profili di maggiore efficacia sul versante repressivo
A un amento degli arresti passati da centonovantacinque del due mila sette il duecentoventuno del due mila otto più tredici per cento
E dei sequestri dai nove mila settantaquattro del due mila sette e nove mila seicentosettantasei dello scorso anno più sei e sei per cento
Fa riscontro una diminuzione complessiva del numero di reati ambientali che passano dai trenta mila centoventiquattro del due mila sette e i venticinque mila settecentosessantasei del due mila otto
Guida la classifica la campagna è seguita la Calabria Sicilia e Puglia nelle quattro regioni al tradizionale presenza mafiosa si concentra quasi la metà degli illeciti accertati in tutto il Paese
La flessione del numero complessivo di reati ambientali risente della decisa riduzione del numero di incendi boschivi due mila ottocentodieci denuncio in meno rispetto al due mila sette
Ma anche della tendenza da parte Forze dell'ordine a concentrare attività investigative su reati di maggiore gravità tali da determinare provvedimenti e interventi repressivi più severi come l'arresto per il sequestro appunto
Sempre più specializzata in questo senso l'azione del Comando tutela ambiente dell'Arma dei Carabinieri già operato nel due mila otto ben centotrenta arresti centoquindici dei quali relativi al ciclo illegale dei rifiuti
Il maggior numero di infrazioni in materia di ambiente viene accettato dal Corpo forestale dello Stato cinquantasei il cinque per cento del totale intensa anche l'attività delle capitanerie di porto per quanto riguarda sia la pesca illegale sia l'abusivismo edilizio nelle aree demaniali
Cresce l'azione della Guardia di finanza con un aumento del ventiquattro e otto per cento delle infrazioni accertate rispetto al due mila sette come quella della Polizia di Stato più tredici per cento e dei corpi forestali delle regioni province a statuto speciale più nove nove per cento
Di grande rilievo ancora il lavoro svolto dall'Agenzia delle dogane quattro mila ottocento tonnellate di rifiuti sequestrati sei volte il quantitativo intercettato nell'anno precedente
Rifiuti speciali pericolosi destinati ad alimentare le rotte di un traffico illecito prevalentemente verso Africa sud-est asiatico
E anche grazie a questo lavoro avviato con intensità nell'ultimo triennio se l'organizzazione mondiale delle dogane ha deciso di inserire il traffico transfrontaliero di rifiuti tra le priorità delle amministrazioni Degan doganali per il due mila nove
I numeri che arrivano dal fronte delle chiese sui rifiuti fanno registrare un altro anno da record venticinque indagini distribuite su tutto il territorio da nazionale dal due mila due hanno di entrata in vigore del delitto riorganizzazione di traffico illecito di rifiuti
Salgono a centoventitré le operazioni giudiziarie portate a termine contro i signori dei veleni un risultato straordinario che testimonia tutta l'utilità e l'efficacia di quello strumento normativo
Il lavoro degli investigatori del resto non manca nel due mila sei secondo le stime elaborate da Legambiente sull'ultimo rapporto Ispra
Sono sfuggite ai sistemi di gestione e smaltimento legali trentuno milioni di tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e non hanno una montagna alta tre mila cento metri con una base di tre ettari giro d'affari di circa sette miliardi di euro
Ed è una montagna e continua a crescere a Tia attirando vecchi e nuovi affaristico
Fatto scalpore lo scorso trentuno marzo
L'arresto di un imputato illustre quel Mario Chiesa che con le sue confessioni dette il via a Tangentopoli e che ora al secondo gli inquirenti avrebbe trovato nel traffico di rifiuti una nuova e remunerativa attività
L'inchiesta evidenziato il ruolo sempre più rilevante dei cosiddetti colletti bianchi faccendieri dipendenti imprenditori d'assalto
Sono diventati un anello sempre più solido il pesante nella catena di interessi che circonda l'appetitoso settore dello smaltimento dei rifiuti soprattutto nelle regioni del nord
Il Piemonte per numero di illeciti riscontrati nel ciclo illegale di rifiuti della Lombardia per qualità delle inchieste coinvolgimento di esponenti della 'ndrangheta meritano quest'anno una menzione particolare
E la conferma di come alle rotte tradizionali rifiuti prodotti al nord e smaltiti al sud si siano affiancate da tempo altre modalità di smaltimento illecito sarebbe il caso di dire da filiera corta
Basti pensare all'aumento dei procedimenti per reati ambientali presso la Corte di Appello di Brescia e sono passati secondo quanto dichiarato dal suo Presidente
Dai quattrocentosettantacinque del due mila sette ai duemila quattrocentosettantasette del due mila otto vero più che quintuplicato
La pratica dell'interramento dell'occultamento sotto metri e metri cubi di nuova edificazione sembra essere un procedimento che non passa mai di moda una sorta di Evergreen nel traffico illecito di rifiuti
A Milano l'operazione stavo corsa scoperchiato un affare da centosettantotto mila metri cubi di rifiuti industriali le società gestite da esponenti della 'ndrangheta avevano interrato tra i Comuni di Desio Seregno Briosco
L'inchiesta ha impedito che si consumasse anche la beffa i danni delle comunità locali ha previsto infatti che i proprietari del terreno coinvolti nell'affare dopo aver presentato denuncia contro ignoti
Ne chiedessero il cambio di destinazione d'uso da agricola a residenziale lucrando sui terreni prima utilizzati come discariche e poi le speculazioni immobiliari per raggiungere lo scopo gli organizzatori del traffico non badavano a spese
Dalle intercettazioni risulta di fatti che avrebbero fornito cocaina agli operai coinvolti perché era in genere reggesse ero i turni di lavoro notturno
Anche le grandi opere diventano occasione per facilitare l'occultamento
è il caso dei cantieri dell'alta velocità ferroviaria in pieno Parco del Ticino dove l'estrazione dei materiali per realizzare l'opera
Ha lasciato sul posto enormi cave invitanti discariche lontane da occhi indiscreti un'occasione ghiotta da riempire subito con rifiuti pericolosi e inquinanti un lavoro ciclopico smascherato dalla forestale dalla polizia provinciale
E per il quale si stima un volume di rifiuti di circa trentadue mila metri cubi
Per il trasporto dei quali sarebbero stati effettuati ben duemila viaggi di camion
Rifiuti coperti da cemento e asfalto anche in Calabria tra Isola Capo Rizzuto e Cutro qui ha preso l'avvio all'inchiesta Black mantengo della procura di Crotone secondo la quale le scorie tossiche dell'ex Pertusola
Miscelate alle polveri dell'Ilva di Taranto sarebbero state utilizzate come fondi stradali ma anche per la realizzazione dell'aeroporto di Reggio Calabria per l'acquedotto di Crotone
E per i cortili di tre scuole dell'arco Provincia
Ma è Gomorra la capitale indiscussa del traffico di rifiuti
La Campania è saldamente in testa alla classifica dell'illegalità inventare in questo settore cinquecentosettantatré infrazioni accertate e sessantatré arresti nel corso dell'ultimo anno
Al secondo posto per dare un'idea del primato campano si piazza la Puglia con trecentocinquantacinque infrazioni e quindici arresti poi la Calabria e Lazio
La Campania la regione dei record
Secondo i dati i dati dell'ARPA sono due mila cinquecentocinquantuno i siti da bonificare dove sono presenti discariche
E questo è il dato noto le stime sono da brividi negli ultimi tre anni si ipotizza siano stati smaltiti illegalmente in tutta la regione tredici milioni di tonnellate di rifiuti di ogni specie
Che tradotti incamminando significano cinquecento ventimila Tirreno che hanno attraversato mezza Italia per concludere i rispettivi tragitti nelle campagne napoletane
Nell'entroterra salernitano nelle discariche abusive del casertano o ancora più recentemente nei terreni scavati per l'occasione nel beneventano e nell'avellinese
A sollevare l'ultimo vedo sulla fare più lucroso dalla camorra Gaetano Vassallo che per anni ha rivestito il ruolo di ministro di rifiuti in un ipotetico governo del malaffare campano guidato dal ticket Bidognetti e Schiavone i boss del clan dei Casalesi
E Vassallo a raccontare nell'aprile dello scorso anno agli inquirenti i percorsi di fiumi interminabili di rifiuti di ogni tipo che da tante parti del Paese
Confluivano in Campania per diventare fiumi di denaro nelle tasche della camorra smaltire lecitamente potevano stare alle aziende dalle trecento alle mille duecento lire al chilogrammo
Ma i casalesi risolvevamo tutto con cento euro al chilo
Come si evince dalle dichiarazioni di Bidognetti virgolette avevamo il controllo totale tutto gestito dal clan ogni camion porta trenta tonnellate ogni giorno sette viaggi per cinque giorni alla settimana sabato e domenica tifoso
Stabile soli dal primo posto la Campania anche per quanto riguarda il ciclo illegale del cemento a riprova che quest'ultimo insieme ai rifiuti rappresentano un'abbinata pressoché inscindibile negli interessi della camorra
Anche in questo caso cifre dati sono impressionanti
Il primo posto è stato conquistato grazie al mille duecento sessantasette infrazioni accertate mille seicentottantacinque persone denunciate seicentoventicinque se queste
Il cemento il luogo ideale per riciclare i proventi delle attività criminose nel caso campano si tratta di proventi ingenti
Che si traducono in interi quartieri abusivi basti pensare che il sessantasette per cento dei comuni campani sciolti per infiltrazioni mafiose dal novantuno a oggi lo sono stati proprio dall'abusivismo edilizio
Il caso più eclatante e probabilmente quello accaduto a Giuliano lo scorso anno una cittadina dell'hinterland napoletano
Terza della Campania con ben centodieci mila abitanti qui dopo due anni di indagine la procura di Napoli ha ordinato l'arresto di ventitré vigili urbani tre funzionari dell'ufficio tecnico e undici imprenditori
Individuando proprio nel Comando dei vigili urbani covo dal quale si gestiva il business dell'abusivismo sull'intero territorio comunale
Il malaffare era pianificato in combutta con il clan Mallardo legato ai Casale
L'indagine ha portato addirittura all'individuazione di una vera e propria cassa comune che faceva da collettore dei proventi criminosi pr distribuiva mensilmente a ciascun affiliato con tanto di tredicesima prevista
A dare la cifra dell'indiscusso primato campano contribuiscono anche i dati provenienti dal territorio che un tempo era definito agro sarnese Nocerino e che ora di agricola conservato poco
Si tratta di tredici comuni duecentottantacinque mila e passa abitanti su centocinquantotto chilometri quadrati
Sui quali secondo i dati delle polizie municipali sono stati cementificate illegalmente oltre trecento mila metri quadrati di terreno agricolo in quattro anni
Sempre in quest'area negli ultimi vent'anni sono state denunciate più di ventisette mila persone per abusi edilizi come dire il dieci per cento della popolazione residente neonati compresi ha compiuto almeno un abuso edilizio
Di demolizioni neanche a parlarne a Nocera Inferiore su un mille ordinanze di demolizione emesse non è stata eseguita neppure uno
L'abusivismo ovviamente non risparmia neppure le località di pregio a cominciare dalle costiera amalfitana incidentale dall'area dei templi di Paestum a Ischia infine l'Isola Liri del della cementificazione selvaggia gli abusivi hanno incontrato un alleato d'eccezione nel vescovo che ha lanciato un appello alla Procura perché si eviti illegali ISMU esasperato
Sospendendo gli abbattimenti in attesa del Piano casa del Governo
Non sono purtroppo comportamenti isolati dopo anni di costante flessione nel corso del due mila otto scrivono Roberto Mostacciano Sandro porci Cresme Consulting anche se con misura l'abusivismo sembra Verri alzato la testa
Secondo le stime del Cresme si attesta su ventotto mila unità
Stabile al secondo posto nella classifica del cemento illegale la Calabria con novecento infrazioni novecentoventitré persone denunciate trecentodiciannove sequestri
Anche in questo caso il singolare che una Regione che presenta dati in recessione in tutti i comparti faccia registrare proprio nell'edilizia l'unico trend positivo
Secondo il rapporto della Direzione nazionale antimafia l'attività delle imprese di costruzioni ha continuato a espandersi nel comparto delle opere pubbliche in particolare sulle due mega opere della Regione la Salerno-Reggio Calabria la statale centosei jonica
Per la quale i magistrati sono arrivati alla conclusione che le cosche locali sono riuscite a controllare tutti gli affidamenti di lavori appaltati alla ditta condotte d'Acqua S.p.A.
Il tutto diciamo noi in attesa della fare più grosso il ponte sullo Stretto
Continua la scalata del Lazio che quest'anno si colloca al terzo posto nella classifica del cemento illegale superando la Sicilia sono quasi raddoppiate in un anno le persone denunciate così pure i sequestri
Ma se il ciclo illegale del cemento resta uno dei business più proficui per la criminalità organizzata ce n'è un altro virtuoso che è riuscito a diventare scomodo indigesto perché in pratica il malaffare
E quello realizzato in provincia di Trapani grazie ad un progetto di riutilizzo sociale dei beni aziendali confiscati alla mafia
La Calcestruzzi Ericina un'azienda sottratta al boss Virga è stata affidata grazie anche all'impegno dell'ex Prefetto di Trapani Fulvio Sodano a una cooperativa di lavoratori la Calcestruzzi Ericina libera
Oggi al posto dell'impianto gestito da Cosa Nostra in funzione un sistema di riciclaggio degli inerti avanzatissimo il primo del genere nell'Italia meridionale
La cooperativa è nata grazie al sostegno di libera associazioni antimafia presieduta da Don Ciotti e dell'Unipol e il calcestruzzo che produce può fregiarsi del marchio di Legambiente
Questo delle vicine un esempio concreto di quel sistema di legalità organizzata che può contrapporsi con efficacia dei sistemi criminali
Una rete virtuosa che Legambiente cerca di ampliare ogni anno trasformando il lavoro di redazione del rapporto ecomafia in un'occasione di crescita delle alleanze di rafforzamento dei rapporti di collaborazione
Va in questo senso il contributo qualificato di esperti come Cristiano Ripoli di Eurojust magistrati come il Pinot bianco
Claudia Terracina Luca Ramacci che ci aiutano a descrivere nella maniera migliore ciò che si può fare per combattere nella made in maniera migliore i fenomeni illegali che denunciamo
Dal ciclo illegale del cemento a quello dei rifiuti dall'aggressione patrimonio storico artistico archeologico ARRA che degli animali dal bracconaggio i traffici di specie protette fino all'agro mafia ogni capitolo di questo rapporto contiene numeri fatti analisi
Frutto del lavoro di una vera e propria equipe di persone competenti appassionate
Tra queste permettetemi di ricordare fra gli altri nostri circoli territoriali e i coordinamenti regionali dai quali provengono buona parte delle storie raccontate nel volume e in particolare il contributo di Peppe Ruggiero della Legambiente Campania
Ma soprattutto il lavoro tenace della triade del settore ambiente e legalità Laura Biffi Francesco Dodaro Antonio per Colizzi e la sapiente supervisione Di Nunzio Cirino grossa Stefano già Fani ovviamente Enrico Fontana
In questa vertenza per la legalità che sosteniamo con caparbietà e testardaggine da molti anni
Sentiamo di avere un grande debito di verità e giustizia nei confronti di chi di chi ha dedicato la propria vita la difesa dell'ambiente in cui viviamo alla denuncia dei criminali che le inquinano
Un debito che vorremmo sentissero tutti abbiamo promosso per queste ragioni il Comitato per la verità sulle navi dei veleni e sulle vicende relative a traffici nazionali internazionali di rifiuti e materialità diretti
Non abbiamo certezze precostituite ma non siamo neppure disponibili a subire quella sorta di congiura del silenzio che avvolge episodi inquietanti
Morti che chiedono ancora spiegazioni convincenti come quella di Natale De Grazia e omicidi ancora senza responsabili come quelli di la Real PIT e Miran Hrovatin
La nostra è una determinazione consapevole della strada che resta da fare per sottrarre il nostro Paese lo sfruttamento selvaggio Diego mafiosi ed eco criminali
Guardiamo con fiducia allora all'Europa e all'entrata in vigore della direttiva che entro il dicembre del due mila dieci imporrà agli Stati membri di inserire le loro codici penali delitti contro l'ambiente
Vorremmo averne altrettante nei confronti della nostra classe politica
Ai suoi rappresentanti a cominciare dai presenti
Rivolgiamo anche quest'anno un forte appello
Consentiamo alle forze dell'ordine alla magistratura di tutelare con efficacia il patrimonio ambientale facendo salva la possibilità di ricorrere
Alle intercettazioni telefoniche ambientali per i reati più gravi come il traffico illecito di rifiuti gli incendi boschivi
E inserendo finalmente i delitti contro l'ambiente nel nostro Codice penale
Non basterà per vincere una sfida che è anche culturale economica e sociale e che richiede il contributo di tutti a partire dalle imprese dagli enti e dalle amministrazioni locali da ogni singolo cittadino
Rivolgendoci ai lettori di questo rapporto noi invitiamo a leggerlo fino in fondo diciamo fatevi discussi stare come capita a chi lo scrive dai fatti che vengono descritti dalle storie che vengono raccontate fermatevi a riflettere
E anche il vostro Paese quello che raccontiamo ogni anno il Paese dei vostri figli dei vostri nipoti e merita di più noi per quello che possiamo con i nostri limiti e le nostre responsabilità cerchiamo di fare il massimo
Grazie
Con il quale non mi sembra sufficientemente
Drammatico anche se oltre alla Calcestruzzi Ericina e alla le indicazioni europee possiamo dire anche che
Anche la qualità delle persone che essa che hanno accolto il nostro invito che stanno intorno a questo tavolo diciamo può fare la differenza non abbiamo questo netto grande fiducia
Stavo nella qualità degli individui nella possibilità che ci sia un po'una svolta nell'immediato rispetta questi fronti
Prima di dare la parola Enrico Fontana che in quest'ambiente forse non ha bisogno se presentato essendo lui l'ispiratore storico sia del termine ecomafia che di tutti lavoro che abbiamo fatto
Leggo il messaggio che c'è aggiunto dalla Presidente Giorgio Napolitano
Desidero esprimere a Legambiente il mio più vivo compiacimento per la pubblicazione anche quest'anno del Rapporto ecomafia
Il rapporto rappresenta un prezioso strumento di approfondimento dei fenomeni della criminalità ambientale evidenziando la capacità di penetrazione delle organizzazioni delinquenziali nei settori cruciali dell'economia
Collegati all'ambiente con modalità sempre più articolate subdole
Nonché fornendo un'ampia dettagliata conoscenza dei costi di tali legalità
Constato con soddisfazione che il quadro dei risultati delle attività di prevenzione e repressione evidenzia un crescente coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali impegnati nella tutela delle risorse ambientali
Non che la valenza di nove più incisiva e strategie di indagine e di intervento che consentono di rilevare la presenza nel sottosuolo
Delle immissioni dei diversi elementi inquinanti
Nel ribadire il valore del fattivo impegno di Legambiente invia a lei signor Presidente a tutti i presenti il mio cordiale saluto e un augurio di buon lavoro Giorgio Napolitano
Enrico Fontana
Quindici anni è quindici anni danno l'idea di un impegno consistenti hanno quindici anni fa presentavamo con Ermete Realacci per la prima dopo volte Rapporto ecomafia
Alla scuola allievi sottufficiali dell'Arma dei Carabinieri speriamo in un libro sull'Aurelia sull'Aurelia
Con qualche aneddoto che se vorrà Erma degli racconterà anche divertente
E tutti gli anni ci ritroviamo qui insieme io devo innanzitutto ringraziare chi c'è
Va beh Ermete Realacci ho già citato accanto a me il Gaetano Pecorella che Presidente nuovo Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti un incarico importante io e fare davvero una clausola di un ragionamento residente
Abbiamo bisogno vostro lavoro l'onorevole Fabio Granata che è vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia e che rappresenta anche qui il Presidente onorevole Pisano che non è futuro esserci
E l'onorevole Francesco Rutelli come Presidente in qualità di Presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi di sicurezza quindi ruoli istituzionali importanti quindi prima fila
C'è sempre qualcosa che manca a quelli che stanno in fondo che lo spettacolo che si vede stando qua ecco diciamo bene perché i combattere fenomeni criminali del nostro Paese e di quelli che conforta
Quindi prima fila i rappresentanti delle Forze dell'ordine che io voglio ringraziare tutti
In a cominciare dalla
Dalla dottor Vincenzo Paschi mica in rappresentanza del direttore generale del Corpo forestale dello Stato
Il generale adesso io farò sicuramente qualche Gatto ma voi mi perdonerete in generale
Eduardo Centore
Che il rappresentante del generale Umberto Pinotti comandante del Carabinieri Tutela Ambiente ringrazio davvero il generale Antonio Girone direttore della Direzione investigativa antimafia grazie per essere qui
è qui con noi per la presentazione del Rapporto ecomafia e lo ringrazio il dottor Francesco Gratteri che direttore anticrimine della polizia di Stato rappresenta il capo della polizia il dottor Manganelli grazie è con noi il generale Pasquale De vita
Che qui rappresenta all'ammiraglio Branciforte cioè l'agenzia informi informazione e sicurezza esterna
L'ex SISMI ecco perché insomma non usa SPSAL perso qualche passaggio di definizione grazie per essere qui so che ci segue con attenzione
è con noi il capitano di vascello Federico Crescenzi che rappresenta le capitanerie di porto ammiraglio
O la stringa ci sono i rappresentanti della Guardia di Finanza
Ci sono il direttore generale dell'Agenzia delle dogane dottor Peleggi grazie e dottor Bocchini dirige l'Ufficio antifrode dell'Agenzia delle dogane
è un'altra struttura dello Stato italiano che è riuscita con il suo lavoro a far comprendere a livello internazionale la delicatezza l'importanza delle indagini sui traffici transfrontalieri di rifiuti
Perché noi abbiamo grandi problemi ma abbiamo anche maturato grandi competenze
Grandi competenze quindi del fatto che l'Agenzia delle dogane abbia deciso di inserire nei targhette negli obiettivi i traffici transfrontalieri di rifiuti eh il risultato
Del vostro lavoro e noi possiamo soltanto che ringraziarvi ci sono voi c'è l'onorevole Paolo Russo che in Premafin seconda fila Presidente della Commissione agricoltura
Avvio al suo posto quando presiedeva la Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti il senatore D'Ambrosio che ringrazio presenze che ci onorano
Anch'amici di lunga data come il colonnello Antonio Menga dell'Arma dei carabinieri maggiore miglior rigo della guardia di finanza e vede che aveva un lungo percorso quello che abbiamo fatto insieme
Siamo riusciti ad ottenere dei risultati
Non soltanto di natura legislativa
Su cui ora arriverò subito con la prima domanda al presidente Pecorella ma anche culturale il termine ecomafie entrato nel vocabolario della lingua italiana ispirato scrittori registri abbiamo collane editoriali
Documentari quindi abbiamo cercato con il nostro impegno siamo stati aiutati da via tradotto questo lavoro di ricerca che ha un lavoro di ricerca di analisi di denuncia e di proposta
In qualcosa di diverso in strumenti con cui comunicare a mondi diversi toccando corde sensibilità
Diverso alle quali noi non arriviamo anche con discreto successo
Per chi ha visto il film Gomorra ricorderà la scena delle
Cioè traffici illegali di rifiuti delle cave utilizzati per lo smaltimento illegale dei rifiuti e vengono diciamo da questo lavoro di ricerca e di denuncia allora veniamo subito nel merito delle questioni io faccio delle brevi domande e poi a mente relatori sono liberi di dire quello che intendono
Proprio Pecorella lei ha ascoltato la relazione di Sebastiano Venneri il nuovo responsabile ufficio ambiente e legalità
E quella domanda quella richiesta quasi accorata la politica possiamo contare sul suo impegno per quanto riguarda due questioni e cioè il tema delle intercettazioni telefoniche
Relativamente al traffico illegale di rifiuti e l'introduzione dei delitti contro l'ambiente nel Codice penale
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda le intercettazioni già mi sono espresso e l'intera Commissione bicamerale ha preso atto come la la nuova legge
Rischierebbe di tagliare le unghie diciamo così o comunque di ridurre la possibilità di intervento
Nelle indagini attraverso le intercettazioni telefoniche
Credo che già oggi ci sia un problema perché molti dei reati che sono reati satellite ma che sono il punto di partenza per arrivare poi hai
Cerco
Dicevo che già oggi molti dei reati che sono reati satellite rispetto alleati dell'organizzazione del traffico illecito e l'organizzazione più ampie mafiose
E già oggi questi reati quanto contravvenzioni non consentono intercettazioni più elevate vero e proprio partendo dai singoli reati che si ricostruisce una trama generale
E quindi bisognerà io credo intervenire da un lato
Trasformando le contravvenzioni in delitti anche per evitare
Che la prescrizione sia troppo breve e dall'altro prevedere che anche nella nuova legge lenta situazioni siano consentite per i reati ambientali
Nella fascia per così dire più alta cioè quella che consente di intercettazioni a prescindere dai gravi indizi di colpevolezza essendo sufficienti gravi indizi di reato
Questo è un impegno che ci siamo presi come Commissione ne ho già parlato con il Presidente della Commissione giustizia
Loggia anche rappresentato è responsabile di Governo quindi su questo c'è un impegno molto chiaro
Grazie grazie questo impegno perché per me è importante cioè buone aggiungere qualche altra considerazione faccia pure Presidente siamo ascoltiamo ma faresti io credo che l'aspetto più importante
Sia quello della prevenzione
E cioè dell'intervento nella fase in cui è possibile individuare impedire lo smaltimento illegale dei rifiuti
E questo secondo me possibile se si tiene conto di due aspetti quello delle falsificazioni cosiddetti giro bollo quello relativo alla ditta alla tracciatura del percorso
DG Trasporti rifiuti se si riesce a intervenire su questi due settori credo che molta parte del traffico illecito potrà essere scoperto
Questo sarà possibile perché per esempio la tracciatura fattibile in termini tecnici c'è stato un convegno qualche tempo fa con l'ha messo in luce
Attraverso strumentazioni che devono essere presenti per legge sui camion e che consentono di stabilire il percorso sì peso diminuisce e quindi si rifiuti vengono abbandonati vanti percorsi e così via
L'altro aspetto che tipicamente forse più complesso
E quello di una documentazione che si sottragga o che comunque consente alla scoperta delle falsificazioni perché
Come è noto gran parte del traffico lecito avviene attraverso lo stoccaggio e poi le entrano rifiuti ad un certo tipo escono rifiuti di un altro tipo
Quindi io credo che ci dovremmo rivolgere i tecnici ma mi pare che questi sono i due settori su cui si deve intervenire in fase di prevenzione
In fase invece repressiva è chiaro che tutte le norme contravvenzionali sono norme che
Non solo non danno spazio per esempio per l'arresto in flagranza mandano spazio per le intercettazioni ma soprattutto
Determino prescrizioni rapidissime quattro anni e mezzo io credo che
Ho avuto un dato significativo che quasi tutte le decisioni della Cassazione sono in materia di misure
Cautelari
Nono sentenze su processi finiti sentenze definitive questo vuol dire che c'è un intervento e poi le questioni vengono lasciato
O comunque si chiudono prima perché non ci sono i tempi necessari per farlo
Un'ultima osservazione poi eventualmente se ci saranno altre domande riguarda i rapporti tra alle indagini del procure ordinarie l'indagine della Direzione nazionale antimafia
Sono indagini che si svolgono parallelamente a senza che uno conosca quello che fa l'altro perché
Sinché non si arriva a individuare un'associazione criminale
I dati non vengono trasmessi io credo che come era previsto nella nella legge nella proposta di legge
Eccome lo stesso procuratore Grasso ha più volte richiesto bisognerà
Introdurre una organizzazione dei dati per cui
La Direzione nazionale antimafia viene informata di reati ambientali anche laddove non vi è ancora
Sottolineo ancora perché poi ci si può arrivare proprio tra su questi dati
Non vi è ancora una componente di criminalità organizzata rilevata
Infine quello che abbiamo intenzione di fare un intervento
Su due immediato in due settori immediatamente sull'azione abbiamo già deciso delle audizioni perché la situazione del Lazio proprio per la mancanza di strutture sufficienti di carattere per così dire ordinario legale lascia spazio alla Cometa organizza
L'altro aspetto di portare avanti immediatamente le proposte di legge
Già formulate
Dalla commissione presieduta dall'onorevole Paolo Russo e anche dalla sottocommissione successiva
In modo che non accada come in passato che dovendo la Commissione lavorare queste proposte
Arrivano poi nei momenti in cui il Parlamento non ha più tempo della scorsa legislatura si chiuse prestano comunque una telefonata e l'alternanza
Anche se non saranno perfette saranno perfettibile però importante
Mettere subito a disposizione del parlamento delle proposte di legge avendo davanti
Noi pensiamo quattro anni di lavoro che saranno sufficienti per portare importo
La richiesta che ci pare assolutamente fondamentale
E cioè che i reati ambientali Chiazzo decide di rifiuti entrino a far parte del Codice penale e anche o fare non è solo un fatto tecnico fatto culturale e cioè che ci si renda conto che non è un settore ai margini delle tonalità ma oggi è un settore
Centrale basterebbe pensare i dati conosciuti e al numero scuro
è un settore centrale nel sistema criminale
C'è l'acquisizione di ricchezza da parte dell'associazione che poi viene reinvestita
Nella economia lecita
Con il risultato che non solo si incide sulla salute non solo azioni criminali crescono ma poi alla fine anche l'economia pulita viene inquinata dall'economia sporca e quindi questo
Molto rapidamente avevo una ipotesi fittizie intervento più organico però credo che detto le cose
Essenziali e ha sicuramente sì anzi grazie per gli impegni che apprezzo Presidente perché internet sono importanti
Siamo in attesa dell'arrivo del procuratore Grasso nel frattempo
Prima di dare la parola all'onorevole Francesco Rutelli una gaffe ovviamente era scontato
L'ho fatta il Generale Centore non è in rappresentanza del comandante tutela ambiente della né carabinieri ma è
Il comandante dell'ambiente e la nomina avviene entro è il nuovo comandante quindi anche a lei una fra le due rappresentanza né sappiamo un Ponente si rappresenta da solo diciamo come
Allora Francesco Rutelli come Presidente qui del Comitato parlamentare di controllo sui servizi di sicurezza anche qui ci sarebbe un aneddoto da raccontare con Realacci quando varchiamo
I portoni della sede del sistema insomma delle prime volte in cui
Rappresentanti delle associazioni entravano istituzionalmente a raccontare di questi fenomeni criminali è uscito
E uscire un po'a parte
Dello sviluppo parcelle eravamo al primo preoccupati è passato del tempo c'è stata un'attenzione anche qui la presenza
Degeneri invitando testimone questa attenzione ecco
Aldilà della riflessione che vorrà fare però c'è una domanda specifica che riguarda questa vicenda inquietante che abbiamo più volte denunciato è segnalato
Delle navi dei veleni dei traffici internazionali di rifiuti che a nostro avviso rappresenta una vera e proprio attentato alla sicurezza del nostro Paese
Pensabile ipotizzabile un approfondimento di questa tematica specifica da parte del Comitato che presiede
In effetti sorprendente ma non sono state arrestate in quella circostanza in cui
E anche che il generale abbia mostrato tanta clemenza e non abbia fatto scattare subito le manette
Queste cose queste cose dette sono qua per dare innanzitutto un riconoscimento di stima di apprezzamento di gratitudine per il lavoro che
Da quindici anni fa Legambiente su questi temi
Che se comodo tra virgolette riportare sulla stampa
Di tanto in tanto è comunque una volta all'anno e molto meno comodo affrontare soprattutto in alcune parti del nostro Paese giorno per giorno e quindi la testimonianza di coloro che
Ci mettono la faccia e ci mettono il loro coraggio rischiano
In prima persona per tutelare
Il futuro di tutti penso meriti da parte di tutte le persone che hanno non soltanto a responsabilità istituzionale ma tutti quelli che hanno
Alcuni valori alcuni riferimenti una gratitudine che dura trecentosessantacinque giorni allora
Voglio fare brevi osservazioni forse la principale immagino il grasso se ne occuperà quando arriva
E qui sta la crisi finanziaria crisi economica sta portando ad una
Ridislocazione di interesse notevole
Questo avviene a livello internazionale certamente avviene a livello interno
E dunque e le organizzazioni criminali
Sia quelle transnazionali se quelle mafiose hanno una capacità di investimento nel breve
Che può mutare significativamente la la la geografia e criminale la e la geografia e la sicurezza la geografia di interessi economici
Dobbiamo esserne consapevole dunque rafforzare l'impegno in un settore quello dell'ambiente
Che se per coloro che non è che ce ne sono occupati anche certo numero di anni fa partire da un certo numero di anni fa
è stato considerato come un settore marginale
Per l'economia oggi è un settore
Molto rilevante e strategici quindi la combinazione di questi due fattori deve a vere strategico di motivi ovvi tanto perché ormai è parte integrante soltanto la questione dei rifiuti da loro gestione naturalmente ma le energie
Rinnovabili le tecnologie comunque connesse gli appalti legati
A scelte che hanno una rilevanza
Ambientale del territorio sono che saranno in crescita
Molto importante sapete tutti ovviamente i presenti lo sanno che
La componente verde
Dei piani di di di recupero dei piani
Dei ricoveri prudente rispetto alla crisi economica e finanziaria
E molto rilevante in tante parti del mondo è destinata a crescere anche se finora non è altrettanto rilevante l'Italia è destinata a crescere anche il nostro Paese e quindi la combinazione tra
Disponibilità delle mafie dal punto di vista dei quattrini freschi cash
Rispetto ad una difficoltà di accesso al credito le cose sono state messe in rilievo in particolare dalle dalle forze investigative e dall'altra la crescita
Dirompente rilevante di prospettiva
Della della componente ambientale nell'economia deve a far passare diciamo l'analisi che viene fatta
Da Legambiente da tanti anni nel settore di cui parliamo oggi in modo pionieristico e con la collaborazione degli apparati dello Stato le forze dell'ordine
Di coloro che ne hanno una competenza specifica oltre che
Le strutture specializzate che di questo sono occupate ecco deve diventare un focus fondamentale e anche e anche l'intelligenza ovviamente
Ne è consapevole e ne è consapevole
Diciamo l'organismo parlamentare di controllo che presiedo in questa legislatura sia sul piano interno importante delle informazioni che ci arrivano
Con riferimento alle organizzazioni
Criminali interni sia lo testimoniano e sia sul piano internazionale
Fa cito solo un episodio
Che è stato utilizzato strumentalmente come voi sapete nella sequestro della nave bucanieri del rimorchiatore bucaniere al largo nel nel Golfo di ambiente
Del tutto in modo strumentale
I pirati che hanno sequestrato che tengono G otto sequestro diversa sedici persone tra cui dieci italiani
Hanno usato come argomento negoziale
Il fatto che quella rimorchiatore POR avesse con sé delle delle chiatte che trasportavano rifiuti tossici da smaltire legalmente sulle coste somale cosa che certamente non è vera
E tuttavia come si vede
L'incidenza di queste problematiche vere per rispondere
Alla domanda di Fontana è un'incidenza che ci tocca costantemente ci toccherà sempre di più quindi l'intervento preventivo come è stato detto adesso giustamente da Pecorella
E anche di contrasto
Sia sul versante interno che sul versante
Internazionale e
è cruciale
Quindi concluderei con due considerazioni la prima non c'è dubbio che bisogna rafforzare ragionevolmente la Direzione nazionale antimafia e chiede di potere coordinare con in modo più più diretto più esplicito
Le attività investigative che afferiscono
Ha le sue competenze che in molti casi per i reati ambientali
Le sigle Singers i singoli uffici giudiziari seguono secondo una chiave di lettura anche dal punto di vista del Codice penale non sufficientemente coordinato questo un tema importante che il legislatore
Può deve affrontare
L'altro
L'altro aspetto più propriamente politico sociale che vorrei mettere lì evocare
L'ambiente il nostro futuro come si dice giustamente nel nel documento introduttivo
Sia per quanto sia da parte di grasso signor sia da parte di Legambiente nel del volume due mila nove e noi dobbiamo evitare in tutti modi che questa crescita di dimensione delle problematiche più di cui parliamo oggi finisca per
Agganciare nell'immaginario delle persone
Della nostra società civile
I temi ambientali al crimine
Questo già avvenuto purtroppo con la vicenda dei rifiuti in Campania e questo ha coinvolto gravemente le istituzioni
Positivo che siamo in uscita anche se faticosa da quella crisi così profonda
Però io penso che un compito chiamiamolo politico e con questo senso la presenza di di forze non solo
Di un lato lo schieramento vedo anche dei colleghi di della lega di altri di altri partiti né della maggioranza presenti in questa in questa riunione lo può testimoniare
E noi abbiamo bisogno di tenero sganciate le le problematiche
Ambientali che mantengono anche un loro valore
Etico
Uno un loro valore connesso allo stile di vita connesso alle scelte di fondo che riguardano il nostro futuro dal
Coinvolgimento criminale perché si farà presto altrimenti quindi forse il messaggio fondamentale io volevo dare
E proprio salviamo attraverso un'azione molto rigorosa molto seria molto attenta e la collaborazione
Di tutte le istituzioni i valori legati all'ambiente del rischio che vengano considerati come uno dei tanti business
Criminali
Il che è un danno accanto tutti quelli che abbiamo
Accennato se posso dire più grave di tutti gli altri messi insieme perché
Toglierebbe a ai valori e i significati che sono connessi
Alla tutela della natura al mantenimento le nostre risorse e alla sostenibilità delle politiche di sviluppo
Quel valore di fondo intergenerazionale che che debbono mantenere
Aggiungo un'ultima cosa che riguarda il patrimonio storico artistico che è sempre parte della meglio il patrimonio archeologico e storico-artistico anche per la presenza
Delle forze dell'ordine ed in particolare dei carabinieri che nel
Nel comando che si occupa della tutela del patrimonio collaborano col Ministero per i Beni e Attività culturali
Come alcuni presenti sanno io me ne sono occupato dal ministro fino a un anno fa molto diciamo con molta determinazione con un aspetto fondamentale possiamo dissuadere di scavi clandestini
Nell'immensa parte del nostro territorio che ancora a
Dei dei dei beni non scavati
Ma sostanzialmente del dettati cioè sostanzialmente individuati nelle aree dove sono e in genere scavate dei tombaroli perché quest'oggi si è fermato oggi questo si è fermato perché gli sbocchi di mercato
Si sono ridotti sono ridimensionati perché
La campagna che si è fatta e l'azione in particolare del nostro Paese per
Mettere offre limits
Quelle cose collezioni pubbliche e private che acquisivano dopo averle ripulite
Le le le diciannove le razzi frutti delle razzie
Fa sì che molti li abbiamo restituiti spontaneamente che pochi siamo disponibili a comprare di nuovo sul mercato grigio o clandestino i frutti delle razzie
Esista in Parlamento un disegno di legge
Che io ripresentato
Che include
I reati riguardante il patrimonio
Quelli riguardanti il paesaggio e quelli riguardanti l'ambiente sarei molto lieto se i parlamentari che sono qui presenti
Decidessero di fare altrettante unisse IMO
I nostri sforzi vi ringrazio grazie procuratore Piero Grasso che ringrazio per la sua presenza grazie per essere qui sono in sala il senatore Sergio Divina
E della Commissione difesa che ringrazio
E la senatrice Silvia Della Monica dalla Commissione parlamentare antimafia l'uno della lega Nord l'altro del Partito Democratico attrezzati
Mi dovete perdonare se io faccio queste figuracce perdonati
Ed è
Onorevole Bratti perfetto l'onorevole Bratti né una presenza parlamentare significativa e che dovendo discutere noi con leggi che ci attendiamo conforta ecco magari quel quell'appello finale che faceva bene gli sarà raccolta allora
Abbiamo adesso vorrei chiamare in causa Fabio Granata come vicepresidente della Commissione antimafia
Per un aspetto una questione specifica noi tutte le volte che presentiamo il rapporto ci concentriamo su alcuni temi in genere quello dei rifiuti a quello che
Anche per i numeri suscita maggiore attenzione però ci sono delle specificità che riguardano il ciclo legale del cemento
Guardate che la sottolineatura fatta anche dal Cresme sulla preoccupazione per un clima che può cambiare un ritorno del fenomeno dell'abusivismo va colta e raccolta come segnale
Penso a quello che accade con i sequestri numerosi sequestri di lottizzazioni abusive si recarono le cronache dei giornali ecco la domanda all'onore grave questo
è
Si può immaginare da parte della Commissione antimafia una
Attenzione specifica alle filiere dell'ecomafia sono aumentati i clan son diventati duecentocinquantotto mentre il fatturato senza sovrapposizioni ma possiamo immaginare nel programma di lavoro della Commissione parlamentare
Che al CIPE legale del cemento ARRA Goethe degli animali
Agli interessi della criminalità organizzata nel business dei rifiuti venga dedicare attenzione
Sì ovviamente io devo ringraziare non formalmente anche a nome del presidente Pisanu Legambiente per questo ulteriore contributo è stato sottolineato da molti ma non è un ringraziamento formale questo
Della rapporto annuale c.d. legalità rispetto alle ecomafie la dizione del due mila nove
E sembra è uno strumento straordinariamente utile anche da un punto di vista politico perché fotografa una situazione alla denuncia ma allo stesso tempo costringe un po'tutti a prendere atto avere la consapevolezza della dimensione delle questioni che sono in campo
E io molto rapidamente anche perché è arrivato il procuratore Grasso e ci sono altri interventi penso il collega Realacci che ancora deve
Deve intervenire voglio subito dire che la domanda che mi è stata rivolta è molto complessa a un ragionamento e credo sia condivisibile spero anzi sono certo e condivisibile al di là degli schieramenti politici noi qui parliamo oggi
Della più grande infrastruttura immateriale della nazione italiana noi
Molto spesso c'è una sorta di retorica della
Da parte della politica si parla sembra che l'Italia ha bisogno di infrastrutture si intende il cemento la Spal toh
Le costruzioni piani casa più o meno individuabili identificati del par discuteremo anche in maniera critica e approfondita
Ma la più grande infrastruttura immateriale dell'Italia è senz'altro la straordinaria stratificazione storico-culturale ambientale che poi significa il paesaggio l'ambiente il patrimonio culturale
Quindi il tema che tra affronta
Il rapporto è talmente centrale non dando tra le competenze della
Commissione autorevolmente presieduta dall'onorevole Pecorella alla Commissione nazionale antimafia ma dalla centralità dell'azione politica dei due rami del Parlamento per cui indiscutibilmente necessario
Trovare delle forme di istituzionali di collaborazione forte da un punto di vista legislativo e politico per affrontare le questioni che sono in gamba già per certi versi lo abbiamo fatto lo forzo lo dirò dopo Ermete ma anche sul fronte delle degli strumenti investigativi
Abbiamo già preordinati proposto alla Camera degli emendamenti a più non solo a doppia firma ma sottoscritti da parlamentari
Dei degli dei vari schieramenti per cui per esempio sulla indispensabili questioni legate alle intercettazioni telefoniche alle intercettazioni ambientali non soltanto per i reati specifici
Legati al quattrocentosedici bis ma soprattutto per quei reati che prima sono stati definiti opportunamente reati satellite che abbiamo individuato soprattutto il riciclo dei rifiuti ma anche del patrimonio archeologica artistico quindi il traffico illecito il combattimento di animali c'è tutta una serie di reati che sono connessi a questo rapporto ecomafia
Vanno non soltanto lasciati gli strumenti attualmente in vigore ma vanno potenziate rafforzate ulteriormente così come mi sembra e arrivare proprio dall'attuale discussione sul decreto sicurezza io ritengo che sia molto importante anche se CES ad una in controtendenza un tentativo di superamento la reintegra annunciata sia della normativa che riguarda la responsabilità
La responsabilità e quindi la sospensione per Ivanisevic dagli imprenditori che il linea con le battaglie positive condotto dall'Assindustria siciliane e poi sottoscritta e condivisa io direi storicamente per la prima volta la seduta nazionale
E della responsabilità degli imprenditori attraverso la sospensione dall'albo degli ingressi dell'impresa che cedono alle richieste estorsive quando si parla dei grandi traffici del cemento dalla Salerno gioca l'abbia e quindi delle grandi gare il problema vero è che bisogna fornire degli strumenti sia di indicazione è etica all'impresa ma anche degli strumenti per resistere alle pressioni mafiose quindi sia questo sia la reintegra piena dei poteri della Direzione distrettuale antimafia rispetto alla possibilità di intervento è stato anche questa citata prima sui procedimenti che parallelamente vengono seguiti dalle Procure ordinarie
Ecco se penso che siano delle questioni che necessariamente devono essere sottolineate difese portate avanti
Dalla da da tutti coloro i quali percepiscono come indispensabile difendere questa infrastruttura immateriale l'ultimissima considerazione
Avete fatto benissimo a fotografare una questione che poi tradotto in un gergo un po'politica e se forse tra contabile dicendo
Le la la lotta alle mafie e al deve essere tornare deve essere al primo punto all'agenda politica nazionale perché è una grande questione nazionale
è una questione legata all'incidenza che ha sull'economia legale
è una questione legata anche a delle considerazioni che solo talmente odio su cui è inutile perder tratto tra addetti ai lavori del tempo
A sottolinearle
Ha una valenza culturale straordinariamente straordinariamente importante e non è neanche vero questo lo voglio dire non è non non è un orgoglio campanilistico o una è una riflessione complessiva sulla coscienza culturale così come è cambiata
Solitamente non ci si meraviglia che le prime quattro cinque regioni che sono più indietro rispetto a questa tutela dell'infrastruttura immateriale centrale così come lo delineate siano quelle del sud però bisogna anche ricordare
Che i primi provvedimenti legislativi
E di tutela del paesaggio dell'ambiente vengono dal sud storicamente in Italia nel mille settecentotrentacinque viene tutelato
Il Teatro Antico di Taormina i addirittura un un'alba del castagno dei cento cavalli nella contea di modi e parallelamente nasce il parco del Vesuvio ciò significa
Che quest'altra vicenda del dopoguerra affette ai come dire legata a uno sviluppo malato quindi a sottosviluppo si mando lo sviluppo malato RIS metto alla grande influenza che le Marche hanno avuto bar ricondotti in una dimensione nazionale perché soltanto attraverso questa capacità di coglierla come dimensione nazionale sia in Commissione antimafia
Saluto anche la collega Della Monica
L'abbiamo avviati i primi passi andremo in questa direzione
Sia in Parlamento soprattutto credo che ci possa essere una importante azione politica legislativa di coerenza rispetto al vostro richiamo voi fate come ogni anno un nuovo richiamo indispensabile del quale non si può fare a meno perché realmente segni un punto di ripartenza delle politiche di contrasto alle mafie
Grazie
Ovvero far comprendere quanto non si debba coltivare l'illusione che siano fenomeni che riguardano prevalentemente le quattro opere attenzionare presenza mafiosa nella premessa
L'avete trovato sottolineato leggetelo ci sono già operazioni di polizia giudiziaria in Lombardia che dimostrano come clan della 'ndrangheta adottano i lombardi alle tecniche di tombamento dei rifiuti adottate dai Casalesi in campagna
Questo soltanto per dare uno spunto
Ermete Realacci
Prima di poi dare la parola al Procuratore Grasso
Quindici anni dicevamo no
Possiamo confidare nel fatto che questa
Sia la legislatura giusta
Ma io me lo auguro il peraltro le parole impegnative del presidente Pecorella vanno in questa direzione la la cosa importante per quanto riguarda
L'introduzione dei reati ambientali e di partire subito
La perfezione e nemica del bene in questo caso
Il presidente Pecorella ha già detto ci sono molti disegni di legge presentato
Il primo peraltro presentato io ma non per una particolare elaborazione prendendo quello che si era fatto nella legislatura precedente perché non è che è cambiata molto a situazioni ce ne sono altri
Rutelli ci ha detto che ce n'è uno giacente anche al Senato capiamo da dove bisogna partire per fare questo lavoro però è importante partire subito
Bilanci e complicato voi tu
Con inviti sempre sovrane dotiamo questo ci porterebbe lontano perché avendo le passate tante negative e anche qualcosa positiva io ricordava Rutelli di nuovo prima bisogna tener conto che
Ma lo sanno bene coloro che qui sono impegnati in prima linea che sono presenti a cominciare
Dal dal procuratore Grasso che agire sui territori su questo terreno non è una cosa semplice non è una cosa semplice
E che tante volte delle cose che ci sembrano scontate non lo sono nomi anche abbia avuto qualche problema in passato su questo fronte io voglio ricordare che non
Tanti anni fa pochi anni fa
Era ancora problematico ricordo il caso di Ottaviano
Fare intitolare ad Ottaviano una scuola a un giovane medico assassinato perché combatteva la camorra perché c'era la preoccupazione che facendo un atto di questo tipo stiamo parlando di Ottaviano non
Ci potessero essere dei rischi da questo punto di vista quindi sono parlando di una frontiera ancora delicati
L'aneddotica e ancora nei dati che a volte anche divertente tua lo deve a un episodio per noi il celebre quando presentammo questo primo rapporto appunto la scuola ufficiale agli allievi ufficiali dei dei carabinieri sull'Aurelia
Né io né fontana siamo i maestri diciamo del
Di formalismo e non siamo neanche molto la cravatta come si vede io anche in Parlamento come sa il collega Pecorella e come sanno altre non la uso molto andammo a presentare questo rapporto in motorino perché questa era il mezzo ufficiale io peraltro aveva una gara calata che in un'ora l'Arma dei Carabinieri era quella che mi è stata regalata dal dal dal
Dal Capo di Stato maggiore dell'Arma è una bellissima gravata con delibere dei carabinieri gouaches bolletta colori erano molto belli
Entriamo a presentare questo rapporto c'era un reparto schierato dei Carabinieri a cavallo vedono arrivare
Le autorità tra virgolette
Danno un ordinamento di Jacques Chirac sguainare una sciabola e questo si procurò un minimo di
Apprensione neanche non eravamo preparati a un atto di questo avevo fatto
Privati anche Fontanina quella battutaccia disse speriamo che il che cavalli non sono abituati a riconoscere gli estremisti dallo fatto perché altrimenti
Però insomma parte queste battute ghetti di alleggerimento il tema è ancora molto delicato
Che comporta da parte di tutti una grande attenzione sia sul fronte dei segnali che si mandano il Paese
è un tema molto pervasivo questo per cui segnale culturale sono molto importanti varare non lo dico per fare propaganda politica sull'abusivismo per esempio i segnali culturali sono peggio dei provvedimenti tante volte
Il rialzare della testa dell'abusivismo legato all'aspettativa che
Meno male non si combatte più quel fenomeno questo è vero in questo come in altri casi lanciare dei segnali contraddittori in un sistema che reagisce con grande rapidità acquisisti insegnanti
Tenete conto che se una cosa non si può dire della mafia la camorra e 'ndrangheta della malavita organizzata e che sia poco reattiva ha una flessibilità una capacità di arretramento una capacità di risposta in tempo reale sia nel
Percepire la possibilità di nuovi affari
Quando questi si presentano sia nel cogliere interstizi che si creano nella legge ufficiale nelle norme ufficiali o nella norma effettivamente praticata che non va mai sottovalutato
Quindi il problema di segnali di segnali che non possono anche essere comuni
Nel sistema Paese non possono essere segnali solo di una parte politica
Eh essenziale nel contrastare il fenomeno e questo vale a tutti livelli prima mi sembra che il Presidente percorrere alludeva la voce del Lazio nel Lazio va sciolto il comune di Fondi
Guardate lo dico in termini molto secchi quando dopo mesi mesi e mesi che ci sono relazioni pesantissime
Su
Comune che chiaramente diventa per molte caratteristiche rosso esaminati un caposaldo di penetrazione e lo Stato non dà un segnale di risposta
Quello viene interpretato come un via libera e quindi negli il cancro si espande
è un cancro lo ricordava prima il presidente Pecorella in cui la moneta dell'economia cattiva cacciata monetarie come niente l'economia buona non solo nei campi
Strettamente legati alla aggressione al territorio perché in Sicilia abbia avuto problemi sull'eolico
No
E e quando si alza l'attenzione si crea
Diciamo si si solleva diciamo la necessità
Di un'attenzione particolare rispetto alle grandi opere o rispetto all'operazione di costruzione in Abruzzo non è per dire che questa roba fatta figuriamoci
Ma per dire che siccome quando arrivano risorse
Questi interessi si muovono lì bisogna che lo Stato dimostra che dice dimostri che dice e agisca con grandissima fermezza questo è un po'in fondo diciamo il richiamo che viene fatto in una situazione che ovviamente è migliorata rispetto agli anni passati
Lo dimostrano i dati sulle intervento diciamo che le forze dell'ordine rimosso anche le presenze il circuito anche di scambio di informazioni che si è creato nel corso di questi anni ma che nella crisi va rafforzata
Il nuovo attorno alle cose che diceva Rutelli la disponibilità economica che ha
Questo sistema di interessi questa holding criminale nella crisi va contrastato in maniera ancora più forte perché l'ambiente è una grande frontiera non solo di difesa
Ma anche una grande frontiera di sviluppo economico
Qualitativo di cura che a me la cavo una battuta quale metafora più straordinaria esce di quello che rappresenta l'ambiente nella vicenda FIAT Chrysler
Chi ci avesse detto sei anni fa che la FIAT avrebbe acquisito una quota significativa della Chrysler senza cacciare un euro no
Semplicemente perché la portatrice in parte casualmente di una capacità di produrre macchine a consumi e quindi a fu a a livelli di emissione molto più bassi sarebbe estratta stato trattato come un marziano
Nostro Presidente del Consiglio qualche mese fa ha dichiarato che occuparsi di ambiente in un momento di crisi era come farsi la messa in piega quando si ha la broncopolmonite per fortuna che Marchionne allora né si impiega
Perché altrimenti senza Obama e senza quella messa in piega la FIAT non avrebbe potuto fare
Quell'operazione lì quindi è una grande frontiera positiva ma va
In qualche maniera garantito non solo quella straordinari infrastruttura immateriale che Granada prima ricordava con parole molto negli ambienti né diciamo come come impianto
Culturale ma va garantito l'esistenza dello Stato e l'azione di contrasto alla e questo termina dicendo due cose da questo mese abbiamo due frontiere immediati una di oggi
Guardate questo è un fenomeno che ha combattuto
Nelle sue varie spetti guai guardando al buco della serratura non potremo combattere i casalesi soltanto perché smalti Sconochini legalmente i rifiuti
L'ha combattuto una presenza territoriale che qua utilizza i rifiuti perché lì c'è
Ci sono risorse e c'è una capacità di contrasto magari minore che in altri campi non è che c'è una scelta ideologica diciamo dei
Dei mafiosi ne questa direzione
Io ricordo spesso che quando noi ci costituiamo la prima volta parte civile
Conto al maxiprocesso di Falcone e Borsellino a Palermo e
Nell'elenco delle parti civili arrivò il nome Legambiente
I mafiosi dissero adesso ci vuole impedire anche di fumare no perché nella loro concezione la Legambiente era legata alla lotta al fumo o a qualche altra cosa
Questa azione di contrasto a tutto campo e quindi capire mi sembra che il prodotto procuratore Grasso abbia avanzato delle proposte anche
Diciamo
Praticabili come
Si mantiene in piedi l'obbligo di denuncia
Di interventi della malavita organizzata sulle impresse no mi sembra oggi una priorità proprio di queste ore nel senso questo un passaggio che alla Camera viene adesso così come ma qui
Devo dire non solo l'azione che con Granata
Anche comprati con a tanti altri abbiamo già da tempo messo in campo sono emendamenti
Comuni siano malati assieme sulla questione delle intercettazioni telefoniche ma l'impegno autorevole del presidente Pecorella sul fronte le intercettazioni determinante
Perché lo ricordava Sebastiano Venneri prima lo sa benissimo Fontana che credo abbia
Materialmente scritto l'emendamento
Che a suo tempo fu presentato da un senatore di Forza Italia Manfredi nel due mila uno l'utilizzo delle intercettazioni telefoniche nel contrasto lo smaltimento illegale di rifiuti pericolosi
Quando li essere chiaro
Io no sempre ho pensato quando l'abbiamo detto che vanno in galera scusare a quella che sono reati penali lo smaltimento dell'ingombrante in campagna abbia fatturazione di propaganda
Perché è chiaro che in un Paese che in una regione in cui quaranta mila reati decade procedimenti decadono ogni anno per decorrenza dei termini un po'
Codice A decorrere a sostenere che arriverà buon porto lo schema è un procedimento per lo smaltimento illegale di un materasso o di una frigorifero mi sembra una cosa che e priva di senso ma invece lo smaltimento illegale di rifiuti pericolosi significa che chi smaltisce illegalmente rifiuti radioattivi
Arsenico amianto PCB
La può fare franca o è più difficile da contrastare perché non si possa utilizzare intercettazioni questa è una cosa che non ce la possiamo permettere e se accadesse prima ancora che un effetto sul piano giudiziario avrebbe un effetto
Devastante sul piano culturale
Perché rappresenterebbe un segnale di abbassamento diciamo che l'attenzione da parte dello Stato un segnale dico non c'è bisogno ma le parole dette oggi
Fanno ben sperare sul fatto che questo ci venga risparmiato
Grazie
Caro Procuratore grazie accanto a lei e in sala ci sono autorevoli esponenti senatori e parlamentari di maggioranza e di opposizione
Quali sono a suo avviso di strumenti concreti di cui l'ufficio lei guida
La magistratura in Italia ma in particolare la Procura nazionale antimafia ha bisogno
Per condurre in porto una battaglia che condividiamo da tanto tempo e cioè quella di stroncare i fenomeni criminali che denunciamo con il Rapporto ecomafia quali sono gli strumenti concreti approfitti di questo ascolto bipartisan
Veramente io di solito riescono a ad avere questo ascolto anche nelle sedi
Del commissioni diciamo da un punto di vista istituzionale quindi
Devo dire che apprezzo molto questo coinvolgimento per l'attività come un riconoscimento per l'attività che agli uffici insieme alle forze di polizia normalmente svolge
Tant'è che nella scorsa legislatura
Nel mio ufficio ha collaborato attivamente
Alla con la Commissione ambiente
Barbieri no
Ed altri
Difatti il disegno di legge Barbieri più diciannove
Che è stato presentato in quella legislatura secondo me andrebbe adesso non conosco devo dire onestamente tutti gli altri disegni di legge che frattanto sono arrivato segni
Però io conosco quello e devo dire che fra l'altro era stato in Commissione approvato appunto in maniera bipartisan e quindi c'era un un consenso generalizzato su tutta una serie di temi di e di iniziative da prendere con urgenza purtroppo la fine la legislatura affatto
Veniva meno questa possibilità adesso
Spero
Auspico che fra le priorità che oggi in via via si presentano in Parlamento al Governo ci siano su questo
Riapertura del discorso legislativo sulle disegno di legge sull'ambiente
Anche perché è vero che ci sono nonostante la carenza di mezzi devo dire che ci sono dei risultati eccezionali vista la mancanza delle risorse la mancanza di strumenti giuridici
Le forze di polizia sul territorio tra cui anche non solo tutte le forze di polizia ma il nucleo
Ambientale dei carabinieri che che agisce in maniera specializzata su questo tema devo dire che ha raggiunto dei risultati eccezionale
Però questo non basta non basta perché intanto dobbiamo stare attenti a non ghettizzare il fenomeno ecomafia al sud
Quindi ben vengano queste aperture queste conoscenze di anche perché buona parte delle cosiddetti Tomba menti è un neologismo che rubo subito
Delle dei rifiuti al sud viene da
Industrie del nord ciò l'aspetto internazionale anche questo non va trascurato abbiamo bloccato spedizioni di rifiuti che dovevano andare in Paesi
Stranieri qualcuno addirittura un compound Congo però sappiamo benissimo che era
Una bolla di comodo perché magari appena usciti nelle acque dalle acque territoriale avrebbero scaricato i rifiuti nel nostro bel mare e quindi
Bisogna stare attenti anche a questi aspetti che magari su non sono conosciuti
E devo dire che il
La cosa che
Più ci preme per è quella di avere un panorama
Generale una sorta di
Osservatorio nazionale che può svolgere il mio ufficio sul tema perché abbiamo notato che non tutte le indagini partono come ecomafie
E questa è una caratteristica ciò molte procure ordinarie che vanno per la violazione ambientale e magari l'indagine si chiude la senza il riuscire a intravedere cosa c'è dietro questa forma di illegalità
E quindi importante per avere un quadro generale potere raccogliere anche i dati delle procure ordinarie noi
Lo facciamo per le Procure distrettuali antimafia quando però l'indagine ha questa caratteristica di avere un collegamento con la criminalità organizzata
Avevamo proprio in quel disegno di legge inserito un articolo
Centodiciotto ter delle disposizione che modificherebbe l'esposizione di attuazione del Codice di procedura penale che prevedeva la trasmissione al procuratore nazionale
Delle informative da parte dei procuratori della Repubblica distrettuali ordinari
Relativa ai procedimenti in materia di rifiuti e imprese di me in materia ambientale consumati informa organizzata quindi non tutti ma anche una minimo di organizzazione seppur
Non necessariamente di mafia o quant'altro
Questo era un ordine dei punti da cui partire per avere una visione globale del fenomeno e poter organizzare delle strategie investigative insieme alle forze di polizia che possano
Dare ancora maggiori risultati
Questo per noi era un un punto molto importante
E devo dire che accanto a questo problema abbiamo potuto notare che spesso
Sì c'è dietro la mafia però si è creata
Una sorta di
Sistema
Che cerca di sfruttare tutte queste situazione quindi
Ecomafia non ha bisogno solo dei mafiosi che organizzano ma ha bisogno anche dei tecnici di laboratorio che falsificano le analisi ha bisogno dei trasportatori
Ha bisogno di tutto un insieme di di soggetti che magari non fanno parte dell'organizzazione mafiosa ma collaborano al sistema ecomafia
E allora dobbiamo cercare di avere delle norme che riescono a colpire anche in questo sistema perché poi anche i soldi delle corde l'ecomafia poi vengono riciclati e investiti
Non solo hanno in altre operazioni di ecomafia ma anche NI attività assolutamente lecite in posti dove c'è un'alta redditività o addirittura al nord o addirittura all'estero quindi
E tutto bisogna aggredire il fenomeno in tutte le sue e manifestazioni e in tutti i suoi addentellati criminali
Questo quindi il
Il problema cosa serve ecco servono strumenti giuridici servono risorse servono mezzi
Io non starei a elencare da un punto di vista tecnico tutto quello ho fatto il riferimento a quelle disegno di legge appunto Barbieri più diciannove si tratta di
Semmai frattanto avvenuta qualche altra idea magari io non sono sempre aperto a ulteriori
Possibilità di aggiustamenti di modifiche di miglioramenti di qualcosa che magari è venuta fuori da
Successivi accertamento indagine che prima non si conoscevano se c'è qualcos'altro
Da a aggiornare
Siamo venne infelici di potere con tutte le esperienze che abbiamo al nostro ufficio io ho creato una materia di interesse nella relazione che poi viene
Portata nella relazione annuale del del mio ufficio proprio di ecomafie che dà atto di tutte le indagini che sono fatte su questo aspetto su questo tema di tutte le informazioni che noi diciamo a recepire dai vari organismi che si occupano di questo tema
è
Che mettiamo pure a disposizione e come esperienza per ulteriore attività
In sostanza così concludo
Riflettendo su una cosa che
Nella storia dell'universo
A registrato qualcosa come cinque estinzioni e della terra con la vita che pur
Di sorta
Ma tutto questo è avvenuto in passato per fattori assolutamente imprevedibili come esplosioni cosmiche le rate di isola dei dinosauri a ha fatto scomparire dalla terra tutti questi animali
E poi la vita è ricominciata adesso c'è un elemento quelli erano i elementi assolutamente imprevedibili ora c'è un elemento assolutamente prevedibile previsto e il presente e dell'uomo
E allora dobbiamo fare in modo che
Lei scrive la nuova estensione della del mondo della specie non sia proprio causata da questo elemento l'uomo
E quindi è il caso forse
Che coloro che cercano di
Di influire così grandemente sul futuro del mondo una volta per tutte siano
Siano posti nelle siano di fronte alle giuste responsabilità grazie
Prima di dare la parola piccoli voglia di per le conclusioni lei mi perdonerà se investendo Polvani del cronista se faccio una domanda invece su un tema d'attualità
Che riguarda la vicenda legata al disegno di legge e la sicurezza della normativa
Antiracket in sostanza no cioè quella che introduceva
E l'obbligo della denuncia degli imprenditori che cosa ha da dirci in merito
Ma io trovo
Che su questo tema si può trovare sicuramente un un momento di equilibrio e di accordo
Mi pare che il problema sia
Innanzitutto partire da una riflessione
Ci rendiamo conto che si tratta degli imprenditori che abbiano appalti pubblici e che quindi gestiscono soldi pubblici e che quindi hanno i soldi dei cittadini da
Da da gestire nel corso e l'appalto allora che un imprenditore possa farsi da tramite perché parte di questi soldi pubblici vada alla criminalità organizzata io lo trovo già qualcosa che dovrebbe indurre a fare qualcosa
Cioè io ritengo
Che questo non è un
Non stiamo parlando di privati non stiamo parlando di commercianti o meglio sono privati che però contrattano con la pubblica amministrazione assumono degli obblighi nei confronti della pubblica amministrazione
Nei confronti di tutti i cittadini ai quali devono consegnare un'opera pubblica fatta nel modo migliore a regola d'arte
è e non certamente privata di alcune risorse che vanno a finire alla criminalità organizzata quindi questo è un primo punto
Un secondo punto è e io posso comprendere
La così la perplessità di dei
Degli imprenditori e delle categorie degli imprenditori che si troverebbero privati dell'appalto in relazione a una così segnalazione da parte di un
Di un un procuratore della Repubblica che trasmette una impressione al
Una sensazione un'intuizione al Prefetto o a chi allo all'ente appaltante allora bisogna trovare un punto di equilibrio nel senso che bisogna avere la certezza che c'è stata un'estorsione
O un tentativo di estorsione un'infiltrazione la certezza che l'imprenditore ne sia stata vittima e poi la carenza
Distefano stato cosiddetto di necessità cioè che si possa avere agito per salvare se o da altri dallo un pericolo attuale alla persona allora in questo quadro di accertamento del fatto indipendentemente se poi
Si procede o no contro l'imprenditore cosa che può intervenire successivamente fa l'altro mi pare incoerente che si proceda contro l'imprenditore
Per favoreggiamento per reticenza o falsa testimonianza in relazione alle ipotesi ossessiona gravate che poi non si stabilisca la pena accessoria prevista dal nostro Codice del divieto di contrattare con la pubblica amministrazione sarebbe una conseguenza che secondo me andrebbe automaticamente queste dovrebbe seguire automaticamente alla condanna
Quindi
Detto questo io ritengo che
Forse
Si potrebbe pensare a questa regola
Dell'obbligo della denuncia come qualcosa che somigli al blocco dei beni nei sequestri di persona che ha contribuito ad eliminare il fenomeno dei sequestri di persona cioè uno scudo per l'imprenditore che possa dire ma bada che se io non denuncio anche minimamente tentativo di infiltrazione di pagamento di un di un pizzo
Io rischio di avere tolto l'opera pubblica tour rischi di avere di realizzare il tuo profitto eccome tu perdi la gallina dalle uova d'oro che continua ad arte un contributo
Quindi questo potrebbe essere l'atteggiamento salita al senza perdere la vita ma difatti io lo stato di necessità penso che sia una causa di giustificazione che abbiamo nel nostro Codice che possiamo utilizzare
Non non necessariamente si pretende che l'imprenditore
Offra il petto alla criminalità organizzata ci sono e ci sono stato io da procuratore della Repubblica di Palermo
Abbiamo diciamo sciolto tante di quelle situazioni sotto questo profilo risolto tante situazioni
Cioè non necessariamente occorre una denuncia manifesto sui giornali
Si possono trovare poi dei gli strumenti dei mezzi per potere iniziare delle indagini tecniche alludo a
In così
Telecamere per controllare l'attività estorsiva o altre altre attività di indagini che non necessariamente mettano l'imprenditore appunto colpetto di fronte alla criminalità organizzata
Dobbiamo cercare di rasserenare così come e il Ministro dell'interno Maroni assicurato il massimo di disponibilità per venire incontro con la presenza nei cantieri con l'assistenza anche dopo nel caso di denuncia
Per venire incontro a quelle attività che si svolgono sul territorio
Insomma bisogna cercare di rasserenare l'ambiente rasserenare soprattutto
Chi deve lavorare su questi territori
Questo penso che sa un risultato che si potrà raggiungere sicuramente si raggiungerà
Speriamo davvero ringraziamo
Onorevole intendiamoci lasciato prima di dare la parola Vittorio Cogliati Dezza soltanto una brevissima citazione
Dalla quarta di copertina del Rapporto ecomafia per capire a chi dobbiamo chiudere la porta in faccia
Anche nella gestione degli appalti delle opere pubbliche
Due boss della mala Regina costruiscono una scuola barando sulla qualità del calcestruzzo durante la conversazione telefonica uno dei due suggerisce di mettere meno cemento e più sabbia nell'impasto
L'altro gli risponde scocciato che in questo modo la pompa idraulica può bruciare si fa nell'uno o nell'altro vengono sfiorati dalla preoccupazione che in questo modo la scuola rischia di crollare
Ecco e a queste imprese che dobbiamo chiudere la porta in faccia
Sebbene Vittorio Cogliati
Versa per le conclusioni le aspettative di Legambiente io ho ascoltato molto parte
Sì nostre aspettative
Sì si fa presto a dirlo anche perché sono state già
Articolate nel corso della discussione Rando intanto
Oggi possiamo dire la cosa con molta chiarezza che il fenomeno formarsi conosce nelle sue
Caratteristiche fondamentali sappiamo che capacità economica rappresenta un fatturato che continua a essere in crescita l'unica industria che non sente la crisi anzi la crisi forse la la rilancia non c'è un calo di dirlo
Non c'era il calo di PIL c'è però un danno
Anche alle casse dello Stato perché è vero che alcuni di alcune attività diciamo delle ecomafie come le corse dei cavalli su strada possiamo fare a meno però tutta la partita rifiuti presente comunque una perdita netta
Per le casse dello Stato
Sappiamo ormai che è un fenomeno assolutamente pervasivo che non c'è nessuna area del Paese che n
Che ne è libera ed è pervasivo sia nelle aree del nord ma anche a livello internazionale che il nuovo fronte che ormai da due tre anni a questa parte sta emergendo con sempre più
Con sempre più evidenza
Come diceva anche mente è un settore particolarmente flessibile e quindi a diciamo delle
Come si dice a Roma il bernoccolo degli affari capisce dove sta la ciccia e può anche lì va soprattutto
Per
Fare affari quindi da questo contesto non c'è nessun settore
Dini che può richiede ritenersi a priori libero da infiltrazioni di questo tipo permettetemi su questa anche una battuta polemica perché
Il Sindaco di Salemi Sgarbi a costruire un sillogismo un po'imperfetto diciamo su questa partita siccome c'è l'eolico è stato
In fase arrivati insomma ci sono fenomeni di eolico in cui interviene
La mafia allora l'eolico favorisce la diffusione della mafia il tipico sillogismo improprio imperfetto che
Con questo ragionamento qualunque attività commerciale fatta ma anche la costruzione
Che speriamo non si faccia mai del ponte allora a questo punto di vista
Non funziona allora detto questa breve
Non è questo questo quadro di riferimento è evidente che noi dobbiamo stare molto attenti perché ci sono settori per noi importanti come quello delle rinnovabili o quello che l'agricoltura in cui l'infiltrazione mafiosa può essere doppiamente
Dannosa e pericolosa
L'ultimo elemento del quadro per poi capire quali sono diciamo le richieste cosa ci aspettiamo come Legambiente
è la questione Abruzzo all'Abruzzo intanto è zona sempre storicamente zone di frontiera fra il Sud del Nord e il centro
Del Paese è un'area in cui negli ultimi tre anni le infrazioni ambientali sia nel settore dei rifiuti che in quello del cemento fanno più che raddoppiate quindi diciamo che è stato un trend
Ne positivo che preoccupa ancora di più per questo noi da oggi lanciamo diciamo l'idea di costruire un osservatorio sulla legalità e lo faremo insieme all'ANCI all'Associazione nazionale dei costruttori proprio per mettere
Il sotto
I riflettori
Questa questione particolarmente delicata e a proposito questo ecco la prima cosa che ci aspettiamo io ad esempio credo che sia legittimo per tutto il Paese
Aspettarsi un'assunzione di responsabilità da parte di Confindustria credo che l'esempio di Confindustria Sicilia da questo punto di vista sia eccezionale
Perché la lavoro che ha fatto Ivan Lo Bello che il presidente rieletto di Confindustria rieletto recentemente
Da qualche mese
Sia un esempio che tutta la Confindustria perché è inutile
Che continuiamo a girare intorno a sé esistono lei ma le ecomafie perché si sono collusioni tra imprenditori del nord
E l'area camorra all'inizio un adesso ormai tutte le organizzazioni mafiose del sud
E questo Confindustria o devo assumere io credo che sia una richiesta che come Legambiente noi dovremo fare con forza perché è un segnale diciamo da battaglia di civiltà che vogliamo questo Paese vinca
Il secondo messaggio ma è stato già detto riguarda ovviamente la politica sia sul versante delle intercettazioni che su quello dell'insieme dell'introduzione dei reati ambientali nel Codice penale quindi ma questo credo
Che forse questa legislature semivuote siamo solo al primo anno di questa legislatura credo che si debba guardare con una certa fiducia ribadisco diciamo la qualità delle persone che sono nella Commissione antimafia nella Commissione sui rifiuti credo che possa fare
La la differenza
La la l'ultima questione su cui
Ecco io allineava e mi ha molto colpito un passaggio nell'introduzione del procuratore Grasso nella la premessa alla al volume delle ecomafie quando dice a un certo punto
Lo sforzo delle forze dell'ordine è immanente in alcune aree dove la legalità pare più una conquista che un'esigenza della collettività è che io credo che qui come Legambiente non abbiamo un ruolo specifico che è quello di far
Di costruire di diffondere la voglia di legalità in questo Paese che è un fenomeno culturale sociale da un terreno per noi
Diciamo specifico è chiaro che non lo possiamo fare da soli
Però devo dire che
E chiudo diciamo segnando due
Due fenomeni molto uno mi ha colpito in modo particolare due
Sposini Morelli fidanzati che hanno a Palermo hanno fatto la loro lista di nozze nella catena dei negozi pizzo free
Loro stessi erano avrà messi in piedi un negozio di questo tipo la sono segnali banali forse ma in realtà indicano un una cambiamento culturale molto profondo dieci anni fa una cosa del genere non ci sarebbe stato
La seconda credo che vada ricordato in chiusura di questa
Nostra incontro la manifestazione del ventuno marzo a Napoli in cui centocinquanta mila persone sotto le bandiere libero diciamo così che che appunto è uno è un coordinamento di associazioni
Hanno ritenuto né utile necessario opportuno manifestare la loro voglia di legalità ecco io credo che da questo attesta dobbiamo
Guardare con una certa fiducia al le prospettive abbia davanti se in questa elementi positivi si aggiunge anche l'alleanza con Confindustria teorie ci piaccia si riusciranno a ottenere
Risultati importanti ringrazia tutti per la vostra partecipazione