Domande di giustizia e qualità della giurisdizione - XVII Congresso di Magistratura Democratica (3ª giornata)

Diciamo
Intanto volevo
Comunicarmi di una comunicazione di Virginio Rognoni che ringrazia per l'invito non può partecipare ci si augura buon lavoro è presente in sala l'avvocato Fernanda Contri
Che salutiamo già componente del CSM e della Corte costituzionale grazie
Una brevissima comunicazione De Anna Canepa prima dell'apertura dei lavori intanto si prepara Carlo Mellea
Stamattina saremo rigidissimi sugli orari perché sette in molti ad aver chiesto di intervenire si un saluto affettuosissimo vi porta da parte di Roberto Braccialini di suo figlio Lorenzo e di tutta la sua famiglia
Roberto Lorenzo
Ringraziano tutti noi per la gara di solidarietà che si apparta l'anno scorso e che continua chiunque voglia partecipare può poi chiedermi eventualmente gli estremi di questo conto corrente che è stato aperto
A Genova e abbraccia tutti
Abbraccia tutti noi e manda un fortissimo braccio a tutta MT grazie da parte di Roberta della famiglia grazie
Carla Mellea si prepara Marcom ma Panicucci
Buongiorno
Il report il mio saluto personale è dell'associazione che rappresento a Falcone e Borsellino Scopelliti di Catanzaro
è un onore intervenire al vostro congresso
Perché la prima volta che succede che un esterno non essendo magistrato interviene
In un congresso di magistrati questo dimostra secondo il mio punto di vista
Che all'interno di Magistratura Democratica è il solo in Magistratura democratica c'è al binario diciamo democrazie in un Paese che è la democrazia ormai non esiste più
Perché esiste un regime
Volevo fare un un ragionamento a prorogare com'è i tre minuti e tassativi
Io parto dalla nostra
Esperienze che da venti anni e facciamo iniziative nelle scuole sulla legalità la lotta alla mafia e alla 'ndrangheta gli abbiamo avuto il veto in molte occasione l'onora di avere
Esponente di MB abbiamo fatto una scelta all'interno della soggezione ad invitare
Solamente Magistrate di netti e una certa nonostante altra buono
O non buono però è una scelta nostra ultimamente abbiamo fatto un convegno per esempio
A Soverato con il dottore falde sulle intercettazioni telefoniche e alla lotta e la lotta alla 'ndrangheta altra cosa per che volevo dire che condivido
La relazione dalla segretaria ahimè non la posso votare
E lei mi metterei discusse né né al posto imballati averle in qualche riunione
In Calabria
Non lasciateci solo a queste
Associazione la mettiamo a disposizione diciamo i il fondo è che abbiamo il proprio fondo e però
Vogliamo avere dei diciamo un un confronto è un sostegno di magistratura Magistratura democratica altra cosa le volevo dire però
Il tempo di solito sono quelle che
Diciamo che è che io sono finisco poco una fase di un quaranta magistrati secondo me
In questa fase bisogna riprendere ed al dottor Borrelli resistere resistere resistere al pesto regie ma che è il sistema Italia che è un fragile mafioso vi ringrazio e buon lavoro
Marco Panicucci si prepari il professor Rossetti volevo comunicare che alle quattordici e trenta nella sala mozioni ci sarà una riunione del gruppo civile per chi fosse interessato
Panicucci c'è anzi
Dunque
Il mio è un intervento di carattere generale che in quanto tale e per le note ragioni di di sintesi sconta purtroppo un eccesso di banalizzazione
Di cui mi scuso ovviamente anticipatamente con tutti voi
Ieri ad un certo punto l'onorevole Pecorella
Se
Ieri a un certo punto l'onorevole Pecorella ha parlato di
Democraticità di questo sistema bipolare
Io che ho ascoltato e apprezzato l'intervento del dottor Venturini che ha parlato a nome di psichiatria
Democratica forse condizionato da
Dal tema ho subito pensato in realtà la democraticità della sindrome bipolare
La sindrome bipolare non è un modo di atteggiarsi dalla politica ma è una patologia psichiatrica estremamente gravi
Capace di tagliare l'individuo in due parti che sono assolutamente inconciliabili tra loro e destinate a rincorrersi senza la possibilità di sintesi
Da un lato l'immobilismo più assoluto frutto di stati depressivi dall'altro il super attivismo a critico e senza controllo super individualismo che è frutto della mania
Io immagino che qualcuno si raffigura Rao ora a questa mia parola un charter individuo
Caratterizzato da un super individualismo e dal super attivismo acritico portata agli eccessi però io in realtà non parlo di individuali ma volevo parlare di MD
Di MD tra i due congressi per dire che è la mia impressione è stata quella di un MD e cade un po'sofferto di una sindrome bipolare o forse anche per il proprio polare
I cui sintomi in realtà erano già evidenti nella fase diciamo così degli atti preliminari al congresso dei trent'anni
Si sono sviluppati durante il congresso dopo il congresso e sono arrivati ai giorni nostri soprattutto negli ultimi ventiquattro i cinesi
Ovviamente potrei citare un sacco di esempi andremo avanti fino a stasera dico soltanto che tutti quanti sappiamo qual era l'atteggiamento di buona parte dalla base rispetta la scelta
Di saltare un brocco nel Gabinetto Mastella
è una cosa di cui forse non si avvalgono si è parlato abbastanza non non si è risolto pienamente questo tipo di
Di di di contraddizione siamo andati avanti sappiamo cosa è successo
Con il caso De Magistris ritratto forse troppo al caso di un collega non al caso di una realtà territoriale come ce ne sono complicata come ce ne sono molte nel nostro meridione col con problemi di rapporti
Poco chiari anche nei nostri colleghi con l'ambiente circostante
Sappiamo cosa è successo col darvi del sud non Salerno Catanzaro
Sappiamo cosa è successo nella dialettica base inerti c'è all'interno di MT ci sono stati problemi anche rispetto alle ultime vicende e con la lista dedicate riservata
Insomma tutta una serie di problemi che hanno evidenziato una una certa notevole fibrillazione all'interno di MD ora lontano ci debba essere fibrillazione
è ovvio che ci si debba essere una dialettica anche forte
Però appunto il problema che le cose devono emergere devono essere affrontate e devono essere risolte se del caso si formerà una maggioranza e si formerà una minoranza in contrapposizione dialettica tra di loro
Ora in in questo con il testo io prima di venire qua cioè prima degli ultimi tempi francamente ero molto molto pessimista
Su su di noi ho trovato per delle ragioni di ottimismo in due momenti il primo è stato il dibattito che si è sviluppato sulla lista iscritti che è una cosa estremamente recente
E la seconda ragione di ottimismo è stata nella relazione di Rita e soprattutto delle integrazioni che ci sono state a questa relazione perché Rita si è data carico di
Raccogliere tutte quelle che sono stati gli impulsi anche critici anche polemici che sono emersi nell'ultimo periodo
E ha cercato di di metterli come si suol dire sul tavolo
E di fornire le ragioni di una sintesi se poi questa è la sintesi ci sarà
Molto bene se non ci saranno non è un problema ma l'importante è e di tutte queste cose si parli sempre approfonditamente cioè che si dia spazio alla base
Nel momento della formazione della politica di MD soprattutto
Sia ben chiaro qui c'è tutto un altro un altro discorso che volevo fare un atto non posso fare per ragioni di tempo
Sia ben chiaro che noi dobbiamo essere sempre in grado di distinguere
Eh vedi nel suo impegno e la sua interezza come luogo di elaborazione politica e culturale
Collegata al nostro passato e che in quanto tale non guarda in faccia niente nessuno dalle articolazioni istituzionali di amidi
Questi due soggetti dove lo ripeto devono essere sempre in costante contrapposizione dialettica tra di loro anche forte anche dura e deve essere questa cosa bidirezionale perché da un lato
E le dice niente
Il respiro delle idee degli ideali dall'altro lato l'articolazione istituzionale restituisce una logica di razionalità e di pragmatismo che viene anche dal rapporto punti non la pensa come noi questo ci deve essere sempre
E non dobbiamo avere paura
Di criticare il CSM o di criticare l'Anm
Ci sono stati un po'di problemi anche sotto questo profilo non mi sembra che
Il CSM sotto il profilo politico del disciplinare in questi ultimi tempi non sia suscettibile di un discorso più ampio anche fortemente critico lo stesso l'ANM di fronte alle ultime esternazioni
Di chi sappiamo è uscito un breve comunicato in cui si parla di grave intervento io dico
Forse ci sono anche delle alternative forse potremmo anche non dire niente o se parliamo forse possiamo fare alcunché un comunicato di qualche dei in più in cui parliamo di scelte lesiva di continuità di logica Versilia magari chiediamo cosa intendono fare altre istituzioni
In modo da essere un pochino più incisivi e forse anche provocanti cioè voglio dire ho l'impressione che recentemente siamo anche un pochino arretrati socio a questo piano sul piano della critica
Forse avendo paura non lo so di di di di attaccare l'autogoverno in un momento in cui
Era nell'occhio del ciclone però allora se facciamo scelte di questo tipo è anche giusto che ne diamo conto molti lo hanno chiesto veramente tanti
Dentro MD fuori termine di e in questo non è stato fatto
Devo concludere comunque per dire che il senso del mio intervento è proprio questo partendo da una posizione fortemente critica fortemente pessimistica
Trovo delle ragioni di di ottimismo oggi e spero che si proseguiremo su questo piano
Grazie
Il professor Carlo Rossetti si prepari Daniele entrava AIA
Buongiorno ho chiesto solo tre minuti di tempo e rispetterò seriamente due in primo luogo devo dire che sono estremamente grato di avere la possibilità di parlare qui in questa udienza voi fare due osservazioni una riguardo alla lista e l'altro riguarda i reati finanziari complessi
E rapporti tra magistratura e università
Per quanto riguarda la prima cosa devo dire devo esprimere la mia grandissima gratitudine e apprezzamento per il carattere aperto della lista che consente a un cittadino come siccome me di seguire vostro punto di vista
Capire le cose divergenze ascoltare anche i vostri sentimenti stati e stati d'animo
Avere accesso alle sentenze leggere i commenti sulle cose sentenze avere un'idea precisa di cosa sta capitando in questo Paese
Ritengo che la vostra lista di devo dire per onestà sia un caso unico nel nostro Paese da questo punto di vista perché l'ospite come sottoscritto il cittadino normale non soltanto l'accesso
Ma per e anche preso in considerazione cioè riceve delle risposte
E questo è importante per la mia formazione personale che poi elementi si trasfondere la mia attività professionale cioè didattica e quindi consente di stabilire un legame fra giustizia vivacità e giustizia e cultura che è una cosa trovo importante come voi sapete meglio di me in questo Paese
La seconda osservazione che vorrei fare
Riguarda i rapporti tra alla magistratura e l'università e in particolare la ricerca nell'ambito dei reati finanziari che sono sempre più complessi
E quindi mi sembra che sarà potrà ed essere utile visto che si tratta di reati sistemici uso la parola sistemico oggi si usa tra questione dalla crisi del credito credit crunch reati sistemici eccetera ma la parola di Kelsen il grande giurista
C'è reati che mettono in discussione l'intero assetto costituzionale come è stato detto ieri in molto meno molto meglio di me
Allora ci sono del documentazioni sistematiche accuratissime che dovrebbero essere rese note studiate organizzate e messo a disposizione dell'azione civile e penale e del giudice civile e penale faccio un solo caso per esempio di Tanzi
Da qui il la il profilo di Tanzi era notissimo basta consultare gli atti della Commissione antimafia francese per avere tutti i collegamenti
Che riguardano i che Tanzi Cola Tetra Pak che tutte le altre cose peccato però che questo se fosse stato tenuto in tempo e che in considerazione in anticipo per forse sarebbe stato meglio per l'azione penale anche risultati la difesa dei risparmiatori o non monete che fare con la Parmalat
Quindi ho finito e desidero solo chimica sono a vostra disposizione semmai si volesse fare un amministrativa di questo genere Campo dei reati finanziari complessi di Carate comparato internazionale i grassi tantissimo ancora una volta dà ospitalità che avete concesso
Grazie al professor Rossetti anche per i suoi sempre puntuali interventi sulla lista la parola alla dottoressa Daniela entrava AIA dirigente amministrativo giustizia si prepari Filippo Focardi ringrazia grazie
Io fino a prima di avere sentito gli interventi dei giovani magistrati
Sarei venuta qui solo dire grazie come ospite
Non solo grazie dell'invito ma
Grazie per quanto come dirigente amministrativo in questi anni ho ricevuto nel lavoro comune quotidiano a fianco dei magistrati
In particolare dei magistrati di Magistratura Democratica
Per quanto ho ricevuto è scambiato anche per quanto è stato anche accolto dalle proposte dei dei miei colleghi
In particolare dei colleghi associati e questo sia dei magistrati che lavorano negli uffici giudiziari sia da quelli che in questi anni hanno assunto degli incarichi nel ministero
E
Solo per citarne alcuni sperando di
Non offendere tutti quelli che lascio fuori il dottor Ippolito il dottor Marini la dottoressa Torre ICE
Ma voglio citare un ultimo
Diciamo l'insegnamento più recente più costante che è venuto dal Dottor Castelli in questi anni di sua Direzione del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria
Il suo appello costante non solo alla responsabilità che per fortuna almeno nei dirigenti amministrativi della giustizia associati è un dato assolutamente acquisito
Ma
L'appello alla non autoreferenzialità non essere corporativi
Un appello che l'UE ha rivolto a tutte le componenti sempre
Perché sono in questo modo si riesce poi ad attivare quelle sinergie che ci hanno visto affiancati nei progetti che hanno avuto un qualche successo
E che ci vedono affiancati per esempio ancora oggi nei progetti sul benchmarking organizzativo in tante sedi
Ho nell'attivazione del processo civile telematico che sta cominciando fortunatamente a dare qualche risposta
Ma dopo aver sentito i giovani magistrati mi è venuta la voglia di dire anch'io cosa mi aspetto dai né di e cosa mi piacerebbe continuare a vedere in MD
Io penso che non ci posso e non si possa porre la questione della giustizia come una dicotomia di scelta tra
L'organizzazione e i principi
Non ci può essere un'affermazione dei principi se non c'è una buona organizzazione
Perché l'effettività della giustizia si realizza solo attraverso una buona organizzazione ed anni la nostra magistratura voi ce l'avete insegnato io ricordo ancora
Un convegno di Palermo organizzato dalla NN dove medi era fortemente partecipe
E affermava questi principi
E allora certamente volare basso insieme volare alto
Se è volare basso continuare ad esigere o meglio pretendere con forza
In una battaglia quotidiana che diciamo e medi e forse quella che ha condotto maggiormente rispetto alle altre componenti della magistratura e io mi aspetto che continui a farlo
Pretendere con forza dicevo dal Ministero dall'articolo centodieci della Costituzione dal potere
Più risorse per la giustizia per uscire da questo popolarismo per pretendere che i giovani magistrati abbiano pieno diritto di scelta nell'orientare la propria professionalità
E trovino negli uffici è questo trovino anche gli altri magistrati non sono i giovani e troviamo anche noi dirigenti amministrativi risorse umane e materiali adeguate
Che si facciano i concorsi per il personale non sono tagli che i parlamentari del PD per esempio del Partito Democratico stiano presenti I vostri congressi alle nostre riunioni comuni
Perché io ho apprezzato l'intervento dell'onorevole il senatore tenaglia però
Qui mi sarei aspettato di vedere assistere per tutta la durata dei lavori perché
Da dove prendono i nostri parlamentari di sinistra se non da questi contesti la registrazione dei problemi
Della giustizia
E allora questo mi aspetto temi di che continui ad essere una voce di sinistra e a fare le battaglie che servono a ottenere per i nostri cittadini servizi giudiziari di livello europeo
Io dico un'ultima cosa accanto a molti di voi ho partecipato a delle a degli esperti se come si chiamano dei rapporti del Consiglio d'Europa nei Paesi a democrazia costruenda l'Albania la Moldavia
Ecco non vorrei che con le il trend attuale e di legislazione e di affermazioni del potere di conduzione della politica giudiziaria da parte dell'attuale dicastero
Non si arrivi tra un po'ad essere noi oggetto di expertise per ritornare ad affermare nel nostro Paese le regole dei principi del diritto la rule of law e cose di questo genere
Perciò mi ringrazierò sempre come cittadina prima che come dirigente amministrativo giudiziario
Che lavora al vostro fianco se continuerete a fare questa battaglia grazie
Filippo Focardi si prepari Beniamino Deidda
Sì io mi auguro di essere brevissimo soprattutto l'intervento era finalizzato diciamo così all'incontro con i magistrati ordinari in tirocinio io sono
Ormai da cinque anni a Siracusa
E posso dare diciamo uno spaccato sociologico analogo a quello di Franchetti Sonnino nel senso che
Su come in realtà i giovani magistrati si trovano incerti ambienti
E quindi saltando tutta una serie di discorsi che avevo preparato bellissimi eccetera
Vorrei anzitutto evidenziare come esistere nelle negli uffici del sud e in questo momento un pesantissimo scontro generazionale
Nel senso che mentre in passato c'erano i giovani magistrati che erano sostanzialmente di passaggio
E che quindi vedevano quasi come un treno lo stare in certi uffici ora questo non è più possibile cioè da noi gli uditori sono persone ormai con tre anni di anzianità e rimangono come tali
E questo crea ripeto uno scontro generazionale importante
E questo sconto nazionale noi dobbiamo
Combattere e al contempo cerca di ricucire perché dobbiamo per forza stare gomito a gomito concerti colleghi altro problema
Il magistrato giovane sconta inevitabilmente pure El Tigre insomma il ragazzo che è avvenuto ieri una
In sicurezza perché è una cosa e fare uditorato una cosa e firmare il primo provvedimento
Una cosa è sapere che il proprio provvedimento dal giorno dopo verrà oltre a ricadere sulle persone verrà esaminato della valutato vera criticato verrà valutato il proprio comportamento fuori dall'ufficio verrà valutato il proprio comportamento all'interno dell'ufficio
E quindi io credo che
I magistrato ordinario in tirocinio debbono essere preparati ad alcune cose
Che gli affidatari debbono preparare oltre la preparazione giuridica che solidissima
Il magistrato in tirocinio alcune cose che i colleghi che accolgono i magistrati ordinari in tirocinio li accolga una certa ottica vado a questo punto semplicemente a spuntare alcuni temi la separazione delle carriere
Dobbiamo contrastare con forza la separazione delle carriere che in maniera strisciante vi assicuro già serpeggia i nostri uffici
Già in alcuni interventi
E in alcuni articoli sento definire prima del genere e poi valore è un PM bravo è un giudice bravo non è così che si deve ragionare
La mia nonna diceva mando riportare a casa un extracomunitario uso nome avevo conosciuto messe la il nero ma le bravino
Cioè non è la versatilità
Quindi smettiamola per cortesia
Di utilizzare il genere cioè un deficiente rimane un deficiente indipendentemente dal fatto che sia Pubblico Ministero
Oggi UDC e questo vi dico perché è sempre più spesso a fronte di provvedimenti non condivisi si tende a dire a va be'ma quello è un giudice ragionata giudice oppure ragionando al Pubblico Ministero secondo aspetto assolutamente da contrastare
La gerarchizzazione degli uffici c'è una gerarchizzazione strisciante di tutti gli uffici che porta ripeto per quella è la mia esperienza in generale
In certi uffici a aggirare le impugnazioni aggirare tutti i problemi con il ricorso sistematico al capo dell'ufficio se il collega che fa qualcosa che non mi piace
Bordato vado subito a dire al capo dell'ufficio dobbiamo renderci conto alla giurisdizione a giurisdizione diffusa
E che la difformità di valutazione è un valore all'interno della giurisdizione che deve essere preservato quindi litighiamo con i colleghi parliamoci ieri è faticoso discutere
E faticosa venale ma sicuramente occorre
Evitare le delibere
Ripeto autorità viste
Terzo aspetto
Programmare dei gruppi di lavoro per le interpretazioni quando dieci editori arrivano in un ufficio giudiziario non c'è
Sistema che possa reggere all'arrivo di dieci uditori sono loro ormai d'ufficio
Non c'è un ufficio in cui vanno inseriti mentono loro l'ufficio e quindi è molto importante la discussione condivisione di prassi comuni perché aiuta a sentire il magistrato meno solo
Ulteriore aspetto
Non dimentichiamo sì di lodare i colleghi quando fanno bene
Perché purtroppo veniamo da un sistema fino ad ora che ci ha cresciuto con sono bravo alle medie sono bravo alle superiori sono bravo all'università e minando lo zuccherino
Faccio la tesi l'area bella mirando lo zuccherino inizio uditorato faccio il bel provvedimento e mirando lo zuccherino soprattutto quando ripuliscono ruolo monnezza
In realtà da
La pretesa di funzioni c'è una schizofrenia tra il provvedimento ben fatto e le lodi che vengono
Neppure un'IVA
Valutazione inversa magari cioè magari faccio cose bellissime nessuno mi dramma niente
E poi magari invece vengo attaccato su provvedimenti ugualmente belli per cui dico è importante si diceva come recuperare i colleghi i colleghi si recupero in primo luogo lodando levando fanno bene perché c'è un bisogno di sentirsi approvati
Il che non vuol dire lo dare tutti e comunque ovviamente
Mi pare
Aiutare i colleghi a togliersi e questo è un altro pericolo enorme dalla sindrome del precedente
Cioè appartenere a Magistratura democratica significa che quando ho un problema il mio primo riferimento è il codice non è la sentenza della Cassazione non è Hilla trattato presto viene dopo se ho bisogno approfondimento ma noi dobbiamo
In extremis proceda staffa noi
Noi dobbiamo abituare i colleghi fin dal primo momento a non fare sentenze che sono ricetta apolidi memoria col copia e incolla sentenze con il copia incolla
E quindi dico è vero
Che l'efficienza non coincide con la giustizia
Però è vero che l'inefficienza ma incide sempre con l'ingiustizia questo e quindi noi dobbiamo
Essere consci che facciamo un lavoro è un lavoro del fare vuol dire che il provvedimento deve essere funzionale allo scopo un rinvio a sei mesi per fare una bellissima ordinanza
Che poteva essere risolta un'ordinanza ugualmente giusta ma di dieci righe data in udienza e sentendo i testimoni secondo me è un'efficienza maggiore
Perché noi non siamo a fare delle ordinanze noi siamo ad amministrare giustizia
Ultimo appunto la legalità anche adesso c'è una grossa differenza tra i magistrati di Magistratura Democratica sulla legalità nelle scuole e le altre
E le altre organizzazioni diciamo così le altre correnti perché perché per le altre correnti andare nelle scuole andare a fare gli spot andare a dire come siamo bravi come siamo belli sistema funziona no io riprendendo quelle che sono gli insegnamenti
Dirò Milani
Che invitava le personale scuola e la dalla scuola di Barbiana uscivano Stella liberi esenti di partito e tutti dico
La legalità alle scuole sta principalmente nell'ascoltare perché noi avremo davanti i bambini i ragazzi adolescenti che già si sono scontrati con l'inefficienza della giustizia che hanno cause pendenti da quindici anni
E che quindi non stanno ad ascoltare semplicemente i nostri spot sulla giustizia ma vorranno risposte e per dare una risposta dobbiamo capire qual è il problema un ultimissimo punto
Perfetto e finisco su
Un dibattito meramente interno a questo congresso ora io vorrei che
A tutto quel fermento che c'è stato sulle mailing list in relazione a questo convegno
Uscissimo
Non con una linea politica precostituita perché noi non siamo in grado di avere una linea politica precostituita perché non abbiamo l'iniziativa non l'abbiamo nel Paese
Non abbiamo né il Governo non l'abbiamo minimamente anche nell'autogoverno mine inutile dire cosa fare o non fanno nulla perché sono soggetto alle iniziative altrui quindi semmai come registro
Io credo che questo congresso debba a
Profondi re e mi auguro che i candidati approfondiscano questo punto i rapporti tra la dirigenza di M. D. e le componenti esterne ci consultiamo prima
Non ci consultiamo prima e nessuno critica non ci consultiamo prima ognuno fa le critiche che vuole non vi do la mia opzione ce l'ho ma non ve la do però io vorrei che da questo congresso uscissimo con queste certezze cioè capire quali sono i rapporti che legano
La dirigenza di MD la dirigenza in generale gli organi di medico siccome democraticamente eletti e le componenti di MD nella NM e nel CSM
Beniamino Deidda si prepari Lia Sava
Debbo
Scusarmi intanto con voi
Per la forma di questo mio intervento perché non ho avuto il tempo di preparare
Nessun discorso
E dunque le mie parole non avranno con il garbo quella cortesia si deve avere quando si parla in pubblico
Comincerò col dire che quando sento o leggo
I temi che gli argomenti di alcune discussioni all'interno di MT negli ultimi tempi
Rimango un po'sconcertato
Ma come stanno per toglierci
Il diritto di decidere del nostro corpo e forse della nostra anima
Si sottrae il controllo della sicurezza
Pubblica alle forze di polizia istituendo le ronde
E a proposito vorrei suggerirvi se ne trovate qualcuna di chiamare i carabinieri
Hanno introdotto nell'ordinamento la figura del medico spigliato
Che denunzia gli extracomunitari irregolari
Stanno per sottrarre al PM l'iniziativa dell'azione penale
Con uno di quegli strappi alla costituzione materiale del Paese
Di incalcolabile portata
E noi stiamo a discutere se un consigliere del CSM abbia dato il proprio voto a Tizio a Caio per un posto di dirigente dell'ufficio giudiziario
Oppure
Oppure di altre cose simili certo importanti ma senza esagerare
Ecco io credo che non ci sia proporzione e sintonia
Tra le nostre preoccupazioni e quelle del paese
Credo
Che di nuovo come sempre è stato per i medi
Noi siamo chiamati a chiederci cosa vogliono i cittadini dalla magistratura e specialmente da un magistrato democratico
E credo che mai come in questo difficilissimo momento
La risposta sia stata così facile da dire e così difficile da praticare
Credo che i cittadini di questo curioso Paese
Anche quelli così ignari da gioire per l'abolizione dell'ICI
O per il varo prossimo del micidiale piano casa anche loro vogliano un magistrato non soggetto ad altri poteri
E capace quando è l'ora di dire di no ad ogni sopruso
Un magistrato che sia dalla parte dei più disgraziati
E lo si lasci intimorire dai più forti
Credo ancora che i cittadini di questo Paese
Non si aspettino tanto o solo
Che MDC sia un soggetto politico capace di porsi come punto di riferimento
Per l'astratta elaborazione dei temi della giustizia certo una elaborazione necessaria
Ma non è quella che più interessa i cittadini ma si è aspettato soprattutto che i magistrati parlino attraverso i provvedimenti giurisdizionali
Facendo scelte non solo coraggiose ma professionalmente qualificate e questo negli ultimi tempi non è successo
Anzi ci sono stati
Alcuni colleghi anche vicino a noi
Che hanno
Rappresentato con le loro scelto un durissimo colpo all'immagine della magistratura
Allora il vero nodo di questo momento politico e del nostro congresso
E la qualità della giurisdizione come recita il titolo
L'impegno che noi dedicheremo a questo tema ogni giorno dei nostri uffici
Sarà la migliore risposta agli attacchi esterni
Vogliono toglierci l'indipendenza vogliono controllare il pubblico ministero
Vogliono comprimere i diritti vogliono abolire le garanzie ebbene la migliore risposta e di riuscire nelle nostre pronunzie ad essere professionalmente inattaccabili e davvero indipendente
Perché
A cosa servirebbe richiedo altrimenti fare battaglie per l'indipendenza se durante il nostro lavoro siamo culturalmente passivi
Influenzabili impreparati
Timorosi se cioè abbiamo già sostanzialmente rinunziato alla nostra indipendenza senza cultura senza professionalità senza coraggio l'indipendenza un nome vuoto
E
Per vincere questa partita
Della giurisdizione di qualità
Per una giustizia in tempi ragionevoli dobbiamo mobilitare le nostre migliori energie
Sollecitare maggiori risorse anche materiali fanno bene quelli che reclamano maggiori risorse per una giustizia più efficiente rivolgerci alle forze esterne alla magistratura
Perché non solo noi abbiamo interesse a che
La giustizia sia soddisfatta dobbiamo riprendere i contatti per esempio con gli avvocati
Che non sono tutti come purtroppo appaiono
Ci sono aspetti fondamentali di questa battaglia che possono essere condotti insieme agli avvocati
Riprendiamo dunque i contatti con l'esterno con le forze più attive e quello che abbiamo sempre fatto perché da sempre sappiamo che non riusciremo a farlo da soli
è stato già ricordato
In questi giorni di dibattito
Come la crisi politica sia caratterizzata dalla deregulation per i più forti e dall'attacco dei diritti e alle garanzie di tutti
E allora inevitabile se vogliamo rispondere a questi attacchi che la magistratura sia in prima linea il suo destino costituzionale perché alla difesa dei diritti ci chiama la Costituzione
Molti di noi hanno già detto in questo dibattito quali saranno i temi più caldi e i prossimi anni il tema dell'immigrazione la nuova disciplina delle intercettazioni il tema del diritto di vivere del diritto di morire
Il tema della mondo del lavoro e delle sue trasformazioni il tema della laicità dello Stato
E con lasciatemi aggiungere che il diritto alla vita si tutela anche in altri modi oltre quelli che animano le discussioni sui media per esempio si tutela la vita con la prevenzione sui luoghi di lavoro
Nei quali
Ieri al Consiglio dei Ministri si è abbattuta la modifica in peggio del testo unico sulla sicurezza
Sembra proprio che il diritto alla vita sia importante solo per il feto o meglio per loculo
E si è si è
In coma vegetativo dal meno diciassette anni
Per i vivi per quelli che lavorano la vita non è così importante vorrei suggerire
Vorrei
Vorrei suggerire al cardinale Bagnasco agli alti eccellentissimo i vescovi altre forme di vita da tutelare per esempio ogni anno del nostro Paese muoiono oltre ai mille cinquecento lavoratori
Per infortunio come dicono le statistiche altri mille cinquecento ma la stima è per difetto per malattia professionale
Di questi ultimi nessuno parla in questo disgraziato paese si può andare a lavorare e in pochi lustri morire lentamente nel silenzio dei vescovi e dell'opinione pubblica
Ecco di queste cose noi dovremo
Continuare ad occuparci perché solo il nostro DNA
Ma anche la ragione della vostra esistenza e del nostro orgoglio
Ebbene di fronte a queste cose
Stanno le nostre piccole beghe di corrente
Guardate che non sarò io a sottovalutare i mugugni malumori quelli giovanili e quelli senesi
Che ogni tanto il mercoledì
So che a volte
Non so se avete sentito che voi questo fastidioso rumore
Presi
Inviterei il Presidente a fare in modo che
Non ci fossero più
Se la RAI
Sì so che a volte
Per questi mugugni ci sono ragioni fondate
Allora se le ragioni sono fondate
è bene che discutiamo
Se vi sono luoghi politici al fondo delle contrapposizioni tra gruppi o tra singoli io confesso che non sono riuscito vederne ma è colpa mia se ci sono nodi politici veri
Discutiamo con la massima chiarezza
Perché la chiarezza è un bene prezioso quasi un pegno della vostra amicizia in ambiti
Dunque confrontiamoci anzi scontiamo voci
Con la durezza necessaria senza diplomazie senza giri di parole senza educazione solo così viene fuori una linea credibile
Per garantire quella qualità della giurisdizione cui prima facevo riferimento
Scegliamo la linea individuiamo le persone più adatte
Per portarla avanti se ci sono nuove proposte che siano fatte con chiarezza e non dei corridoi
A bassa voce
E poi scelti i nostri rappresentanti la nostra unità sarà granitica perché in questi tempi la spaccatura di MD sarebbe un regalo insperato e gratuito per questo Governo
Si dice che molto dello scontento sia di natura per così dire generazionale io non lo voglio credere ho troppo rispetto per i giovani
Per pensare che essi giudichino della bontà delle idee a seconda dell'età di chi le propone
Abbiamo qualche giovane che si fa onore per le sue idee e non per la sua vita
E abbiamo molti anziani che ci fanno sentire l'onore di appartenere a Magistratura democratica
Ieri
Ieri ho sentito dai giovanissimi magistrati molte belle cose ho sentito una passione ed entusiasmo
E qualcuno con qualche ironia penso ci ha supplicato di non volare troppo alto vorrei rassicurarlo luce pericolo
E poi
Ci ha anche illustrato i vantaggi del volare un po'più basso
La distinzione tra volare alto volare basso e certo suggestiva ma quando si tratta di coniugare
I valori con la prassi e difficile volare basso perché i valori che contano per noi
Sono in alto per illuminare la strada quotidiane
Ma forse ad accogliere il suggerimento intendiamoci vogliamo un po'più basso rimbocchiamoci le maniche
Cambiamo tutto purché restino due cose
Cui MT non può rinunziare
La capacità
Di non essere mai conformisti
Una giurisdizione che stia dalla parte dei più svantaggiati sempre e in ogni momento
Dunque confrontiamoci per le idee
E per i progetti
C'è sul tappeto una proposta politica del Segretario
Se non ci piace come illegittimo io mi ricordo di altri congressi molti lustri fa
Diciamocelo
Personalmente penso che segretario Presidente ho davvero concluso abbiamo lavorato bene in un contesto politico difficilissimo
Ma è del tutto legittimo che altri la persino diversamente si proponga una linea diversa la discuteremo con la franchezza amichevole che tra noi e necessaria
Alla fine l'unità che deriva da questa chiarezza sarà la nostra forza
Ieri mi guardavo intorno e ho davvero concluso ho visto tanti giovani preparati mi sono perfino commosso
Appassionati e vedo che anche in altre correnti
Ci sono colleghi bravi e preparati
Ma ciò che c'è in MD
Quando è compatta dietro una linea politica chiara questa passione civile per una giustizia migliore ecco questo per ora non si trova da altre parti
E fa ancora di MD qualcosa di insostituibile e a quei giovani che chiedono perché
Si dà basta rimedi può rispondere per questo solo per questo
A quelle che portano via troppo tempo quegli applausi dobbiamo far fare degli interventi più brevi
Allora lì assai bassi preparare l'avvocato Franco l'IVA parlare dopo l'intervento di altissimo livello che ha preceduto il mio è veramente compito improbo
Ed è per questo che cercherò di andare all'essenza delle cose che vi voglio dire anche perché e vi dico sono molto lontana da astrazioni
Molto lontana da concetti che esulano da quello che il quotidiana nostro minare nelle aule giudiziarie
E ero convinta quando mi preparavo pervenire a questo congresso
Che avrei capito
Avrei finalmente compreso
Qual è la la ragione dello scontro che c'è dentro MD
Da un po'di tempo a questa parte vi confesso che dopo ventiquattro ore che sono qui io ancora non l'ho capito io ancora sono qui che aspetto parole chiare
Che dovrebbero essere dette da questo microfono e non nei corridoi perché nei corridoi forse
Qualcosa si capisca
Io personalmente sono stufa di questo modo di fare sono stufa perché sono da tanti anni in un ufficio difficile
Per scelta ci sono andata prescelta
Sono impegnata come la totalità dei miei colleghi come la stragrande maggioranza di voi
Quattordici ore al giorno a scrivere sentenze o a chiedere ordinanza di custodia cautelare cercando di non fare cavolate come diceva il collega Sirianni ieri cercando di non mettere insieme nelle richieste di custodia cautelare poveri disgraziati
E francamente quando la sera accendo la mailing list accendo il computer faticosamente
è e sento vedo leggo che c'è un contrasto mi aspetto quando vengo in questo congresso di capirne le ragioni perché non ho il tempo non ho una voglia non ho la possibilità di capire il sottinteso perché vedete un magistrato di Magistratura Democratica per come lo intendo io
Che non sono né magistrato giovane ahimè non sono Giovanna o diciotto anni alle spalle di cui tanti fatti in sedi disagiate per scelta
La chiarezza debba essere la nostra prima cosa noi non possiamo essere certi o botti sti noi non possiamo essere
Distratti noi non possiamo essere disattenti ma noi dobbiamo soprattutto dirci la verità se noi continueremo a dire qui quando siamo a questo microfono delle cose e poi nei corridoi a dirci delle altre cose
Noi siamo destinati a finire
Termini
Tra l'altro dice bene
Il collega Ingroia dice bene quando dice che molte cose sono iniziate nel mille novecentonovantadue io personalmente vi dico qual è la mia esperienza io non sarei non sarei alla Procura di Palermo se non ci fossero state le stragi
Le stragi mi hanno portato a fare
Un certo tipo di scelta ma avevo alle spalle Magistratura Democratica avevo alle spalle degli esempi di gente che ha lasciato le sue case
Ed è andata in sedi difficili quando noi a dobbiamo affrontare delle cose come
Gente che mistifica le nostre indagini cerca di mettersi uno contro cerca di metterci uno contro l'altro e vi assicuro che alla Procura di Palermo succede ogni giorno
Ebbene io voglio sentire alle spalle all'interno della mia sezione voglio sentire solidarietà ma voglio sentirle all'interno della corrente non
Appena sette qui con una cosa che fa male all'altra se dico una cosa quell'altro si offende io voglio sentirmi all'interno di una corrente che o hanno tutela i valori alti tutela quelli che vanno con le spalle forti dritti verso l'obiettivo
Invece quando noi facciamo così quando l'hai ci massacriamo al nostro interno noi rendiamo ancora più deboli i colleghi giovani quelli che verranno nelle sedi difficili
E poi signori se noi continueremo a fare quello che stiamo facendo cioè a Massa alterarci senza dirci la verità senza dirci dove sono le nostre divergenze noi continueremo ad avere un fenomeno signori che è drammatico
Ho perso sul nostro cammino proprio per questi de laceranti dilaniato anti conflitti stupidi
Ma anche eccellenti lo siete dimenticato quante persone eccellenti non vengono più alle riunioni di selezione
E a questi nessuno pensa è giusto pensare i colleghi giovani però pensiamo a recuperare anche colleghi che erano delle menti eccellenti dalle nostre Sezioni cassare dai dati
Questi colleghi signori alcuni editori devono chiedere scusa
Altri dobbiamo saper perdonare perché se noi perdiamo in questo momento questo Congresso è l'occasione per ricompattarsi però per ricompattarsi mai dobbiamo dirci la verità
E allora sulle personalità siamo tutti d'accordo ma professionalità significa professionalità vera siamo bravi magistrati non per quanto sappiamo essere bravi politici ma per quanto sappiamo quante ore sappiamo stare in ufficio va be'trattiamo gli avvocati
Come trattiamo il personale come scriviamo le sentenze che non devono essere scelte ma che contemporaneamente non devono essere solo un aspro do lamento intellettuale per farci diventare
Casa acquisire titoli dobbiamo farci capire dal cittadino perché dietro c'è l'extracomunitario che ha diritto di capire
Perché lo stiamo a fare stando quindi anche
Attenzione alla tecnica motivato aria che deve essere anche quell'espressione di Magistratura Democratica
Dobbiamo essere
Moralmente ineccepibili ma moralmente ineccepibili non solo nelle sedi del sud moralmente ineccepibili anche nelle sedi del nord dove pure ci sono tanti i tranelli in questo senso e noi lo sappiamo ne arrivano
Gli eletti dobbiamo essere moralmente ineccepibili
Anche quando di Gucci chiedono delle cose
I nostri capi e i nostri capi devono essere moralmente ineccepibili quando gliele chiediamo noi badate nelle piccole cose non nelle grandi cose
E poi si parla tanto di autogoverno io
A questo Consiglio Superiore della Magistratura della magistratura devo dire grazie per una cosa che secondo me è stata eccellente che hanno fatto
La gerarchizzazione delle Procure era una cosa fatta
Ci avevano distrutto mi è piaciuto mi sono sentita sostenuta quando c'è stato lo scatto d'orgoglio con la risoluzione del dodici luglio due mila sette
Quando il CSM si est e soprattutto la nostra componente consigliare avuto questo scatto d'orgoglio e ci ha ridato dignità se avessero se l'anno l'ordinamento sul pubblico ministero
Non avesse avuto quella circolare ne saremmo stati distrutti allo Stato
Questo è il CSM che voglio una componente consigliare forte che ci tutela che ci riporta alla Costituzione per quanto riguarda l'ANM signori diciamocelo chiaro che cosa vogliamo dall'Anm noi
Vogliamo andare dietro a vogliamo lanciare oltre lo scatolo come dice
La Pontello in un intervento che mi è piaciuto molto cioè vogliamo essere noi propositivi e dire noi abbiamo questi ideali che sono gli ideali dei nostri padri della nostra storia lanciati contro lo Stato oppure dire etere vediamoci segue Unicost
Sugli ideali forti ci seguono i movimenti se ci seguono andiamo tutti a ma non mettiamoci al traino dobbiamo essere noi propositivi perché
è questo che ci salverà non possiamo omologarsi queste come la penso io però vorrei sentire se c'è qualcuno che
Cioè la pensa diversamente mi fa capire perché dobbiamo
Andare diversamente
E poi un'altra cosa che secondo me importante io non posso dimenticare ci ritorno lo diceva Antonio Ingroia e chiudo vi giuro col mio intervento anche perché ci saranno sicuramente cose altissime pensieri bellissimi che verranno dopo il mio
Io non posso dimenticare
Ci stanno fanno i pubblici ministeri sbattendo fuori dalla giurisdizione ci stanno cacciando dalla giurisdizione
Il giudice civile
Per quattro anni alla Pretura di Roma e lo dico ai colleghi che vedo che sono tristi giovani morte che andranno a fare
I giudici dicono noi vorremmo fare i pubblici ministeri ebbene se vorrete
Fra due quattro anni quando sarà l'interpretazione che era voi potrete venire in Procura abbiamo bisogno ma il problema non è quando verrete in Procura ragazzi l'ottanta perché non ci tiri non calcio fuori dalla giurisdizione perché stanno tentando un processo di epurazione
E guardate e questo ve lo dico dal più basso dei livelli la trincea della Procura di Palermo che ogni giorno e sofferenze piante lacrime e sangue e ti assicuro ebbero congiura non è retorica questo è un ufficio che si dilaniano ogni giorno in tante cose che deve ritrovare compattezza
Ebbene
Io vi dico quando
Tentano di mettere il Pubblico Ministero sotto la polizia giudiziaria
è il primo passaggio di un tassello che fa perdere la democrazia e non vi dimenticate che Falcone Borsellino e tutti i magistrati che sono morti
Cioè sono morti e perché l'ottava non perché questo non accadesse un pubblico ministero fuori dalla giurisdizione
è la fine della democrazia stringiamo ci intorno ai valori alti stringiamo ci impone valori alti dopo esserci detti la verità da questo microfono perché altrimenti se non in cui non ci diciamo la verità e noi non abbiamo la possibilità di capire noi siamo finiti grazie
All'avvocato Franco libro dell'Unione Camere penali si prepari Luca Minniti
Io vi porto il saluto della Giunta dell'Unione delle Camere penali e del suo Presidente e del nostro Presidente resta Dominioni
Vi ringrazio per questo invito
Che accolgo volentieri e lo accolgo
Come a mio parere giusto accogliere un invito cioè dicendo cose sulle quali so che molti di voi
Non non concorderanno ma porgendo le voi con la certezza che l'ascolterete liberi da qualunque pregiudizio così come libero da qualunque pregiudizio io ve le pongo
Brevemente ma nel merito ho letto nella relazione introduttiva questo vostro congresso in più passaggi una viva preoccupazione per l'autonomia e l'indipendenza dei magistrati
E a mio parere una preoccupazione sacrosanta che noi condividiamo
Ciò che a me pare però sbagliato e coniugare in modo indissolubile questa preoccupazione con la rivendicazione dell'unitarietà delle carriere e del Consiglio Superiore della Magistratura
Io credo al contrario
Che questa
Rivendicazione di autonomia e indipendenza s'debba essere non possa che essere coniugata comma un'altra questione quella che attiene al principio di obbligatorietà dell'azione penale
Credo
Che l'autonomia in particolare del pubblico ministero non possa che trovare la sua giustificazione lo dico tra virgolette proprio nel principio di obbligatorietà dell'azione penale
Per quanto riguarda la separazione delle carriere
La posizione dell'Unione delle Camere penali e vota
Ed è da sempre per la separazione delle carriere so che non siete d'accordo su questo
Ma credo che anche su questo raccogliendo l'invito che da alcuni interventi ho sentito
Sia opportuno o utile un confronto senza apriorismo mi e dietrologia sull'utilità o meno della separazione delle carriere
Favorita formule un po'vaghe ma inutili che molto spesso io sento ad alcuni magistrati che pure mostrano con queste formule apertura dicendola s'discorso sulla separazione delle carriere non è un tabù
Per poi aggiungere o subito dopo però non è una priorità e comunque sbagliata non servono le formule vuote serve un confronto franco su quella che a nostro parere e oggi una necessità costituzionale
Che c'è imposta per certi versi dall'articolo centoundici novellato della Costituzione
Che vuole un giudice terzo non soltanto come tantissimi giudici lo sono per deontologia e professionalità del singolo
Ma terzo perché l'ordinamento professionale fa sì che la loro carriera non sia in qualche modo valutata da chi nel processo esercito all'accusa
Questa riflessione
A mio parere è una riflessione che noi non possiamo non fare
Ripeto lasciando fuori la questione dell'autonomia e dell'indipendenza del pubblico ministero e più in generale della magistratura perché su questo
E io credo che ci sia stata una sottovalutazione in qualche punto dei magistrati su questo su questo voi avrete
Non soltanto la sito la solidarietà ma l'ha deciso opzione degli avvocati penalisti in particolare di quelli
Associati nelle camere penali
Dobbiamo intenderci chi vorrebbe un pubblico ministero dipendente dall'esecutivo e non siamo certo noi un pubblico ministero che non possa indagare
Sui
Potere dei politici sui gruppi economici legati a quel potere troverà terreno fertile nelle ipotesi di esercizio discrezionale dell'azione penale
E questo il punto
Non è non sarà difendendo soltanto un simulacro dell'articolo centododici della Costituzione portando avanti prassi di discrezionale esercizio che noi toglieremmo quel terreno fertile
Peggio ancora la rivendicazione di quelle prassi quando talvolta gli è stata
Il Pubblico Ministero che eserciti discrezionalmente alla scelte di politica criminale e quindi l'azione penale non potrebbe essere autonomia e se lo fosse questo lo dico senza tentennamenti e non sarebbe un valore a questo punto
Quindi
Occorre un confronto e non posso ovviamente per ragioni di tempo intranet in questo ma lo sollecito
Un confronto sui criteri di priorità e di selezione dell'azione un confronto che abbia alcuni paletti alcuni punti fermi che sono da un lato
L'obbligatorietà dell'azione penale che deve rimanere tale prima di tutto
Per salvaguardare l'autonomia l'indipendenza del pubblico ministero e dall'altra parte che non conferisca alle procure scelte discrezionali di politica criminale
Un unico altro punto che poi
Ho concluso
Nella prossima settimana da lunedì allenarvi l'Unione delle Camere penali ha proclamato come tutti sapete l'astensione dalle udienze
Abbiamo proclamato questa astensione
Non soltanto
Per le note questioni ordinamentali in cui ho fatto cenno prima ma anche
E per certi versi soprattutto per protestare
Contro il contenuto e la filosofia dei decreti legge dei disegni di legge governativi in materia di sicurezza
Abbiamo espresso un giudizio durissimo
Su questi però provvedimenti abbiamo detto che erano stati che sono stati messi nel nome della sicurezza ma nel segno dell'ideologia della propaganda
Abbiamo detto che le modifiche all'articolo duecentosettantacinque del Codice di procedura sono modifiche frutto di una concezione carceri accentra ricca abbiamo detto che le norme che riguardavano
Provvedimenti
La la denuncia facoltativa si è detto ma tale non era dei medici
è una norma discriminatoria che provocava un arretramento del livello di civiltà del nostro Paese oltre che la mancata tutela di un diritto fondamentale come il diritto alla salute
Abbiamo parlato di incitamento alla giustizia privata per quanto riguardava il provvedimento sulle ronde
Abbiamo nel complesso insomma espresso quel giudizio che a mio parere è doveroso esprimere a fronte di tali pratiche provvedimento
Ma abbiamo anche espresso una grande preoccupazione per tutti quei provvedimenti disorganici anche schizofrenici di modifica del Codice di procedura penale
Perché queste modifiche prima ancora che fare tanti altri danni queste modifiche producono
Il fatto che vi sia per ogni gruppo di fattispecie concrete un processo a parte
Non è soltanto il togliere garanzia dal processo in generale o da qualche processo significa creare tanti processi diseguali tra loro per figure
Di reato e poi per autori di reato diversi
E a questo noi non possiamo stare
Io a fronte di questa protesta francamente mi sarei aspettato forza da parte delle associazioni
Dei magistrati
Dalla neve nel suo complesso forse una solidarietà parziale solo per quella parte che si poteva condividere delle nostre delle nostre proposte
Abbiamo invece avuto una preconcetta invettiva siamo stati accusati di contribuire allo sfascio non credo sia stato una buona iniziativa
Perché io sono tra quelli che credono e concludo
Che
I magistrati tutti e gli avvocati abbiano debbano avere una comune cultura della giurisdizione
E questa comune cultura degli della giurisdizione non poche portarci insieme a denunciare provvedimenti che hanno quel contenuto quel significato e quella filosofia
Non è così c'è un documento che proclama la nostra astensione si può
Credo che
Questa cultura comune della giurisdizione faccia sì che tutti insieme non possiamo che considerare il ricorso alla sanzione comune estrema ratio
Credo che non possa
Che far sì che tutti insieme consideriamo all'accertamento del fatto quindi il processo
Come un qualcosa che non può che essere uguale per tutti e può e in un tempo ragionevole grazie
Una comunicazione alle tredici e trenta si riunirà il gruppo immigrazione nella saletta modulare a fianco dell'accoglienza
Luca Minniti si prepari l'avvocato Roberto Lamacchia
Grazie a tutti cari amici e colleghi io credo che
Il compito del Congresso
Di questo congresso
A due anni
Dall'apertura nella fase che ha visto la Segreteria di Rita San Lorenzo sia di mettere a punto la linea politica del gruppo
Iscriverla
Negli orizzonti tracciati dei primi interventi della prima giornata ma di descriverla né passi che devono orientare la da qui
Hai prossimo momenti di come dire
Confronto politico più serrato
Non solo gli orizzonti che ci distinguono non sono gli orizzonti che ci distinguono non è la radicalità dell'affermazione di principi che ci distingue
Non è il contenuto dell'orientamento giurisprudenziale l'orientamento costituzionale la sensibilità sociale che ci distingue
Ciò ha distinto in alcuni passaggi
Anche all'interno dell'Esecutivo ma comunque in generale nel gruppo in alcuni passaggi ci hanno distinto
Il modo di orientare o di
Prendere le scelte che avrebbero rientrato l'azione dell'Associazione nazionale magistrati e di prendere le scelte che avrebbero rintanato caratterizzato le scelte alcune delle scelte in nell'ambito dell'autogoverno
Io o focalizzato quelle che ho ritenuto di individuare come il baricentro e i due motori principali dell'iniziativa di Magistratura Democratica ritenendo che non le priorità come nel senso di le cose più gravi più importanti da fare in generale
Ma come le cose più utili per cambiare
La giurisdizione
Questo è il compito di Magistratura Democratica penso e credo che sia un compito in controtendenza rispetto alle
Dinamiche sociali non compito possibile
Oggi se noi pensiamo che questo compito non sia possibile dobbiamo adottare un'alta linea politica io penso che sia un compito possibile cambiare
La giurisdizione far fare un passo avanti a sinistra
Al gli orientamenti della giurisdizione all'assetto gli orientamenti della giurisdizione ho intitolato il mio intervento che quindi va rispetto a questo è solo un'integrazione un'associazione di idee e di progetti
Associare idee significa mettere insieme ter in ordine orientare
I comportamenti e io voglio soffermarmi su due passaggi che riguardano in particolare secondo me i giovani i giovani magistrati con quali armi e bagagli con quali strumenti noi chiediamo i giovani magistrati
Di quei avvicinarsi alla professione
Non possiamo sottovalutare la loro come dire la loro sensibilità
La loro sensibilità alle novità
Che la giurisdizione presentai presenta davanti Noè all'ultimo congresso di magistratura democratica abbiamo dedicato un'intera sessione metterà sessione mattutina alle questioni dell'organizzazione del lavoro negli uffici giudiziari
Dando a questo ambito di azione di Magistratura Democratica il respiro il peso il connotato di un elemento di forza del risposta alle domande di giustizia
Connotando l'iniziativa sull'organizzazione con una forte orientamento verso la qualità dell'organizzazione e quindi delle sue ricadute sulla giurisdizione
Questo campo di azione questo grande campo di azione che abbiamo aperte che si è sviluppato in vari momenti dal con il convegno di modello di due anni fa
Al convegno sull'ufficio per il processo civile al convegno di Milano questo grande campo di azione eh un serbatoio per i giovani magistrati al quale attingere noi abbiamo preparato materiali
Che descrivono l'organizzazione del lavoro di molti uffici giudiziari stiamo raccogliendo materiali sui progetti nuovi stiamo raccogliendo materiali sul no su quello che non va
Sull'azione di contrasto sulle azioni per il cambiamento che nei singoli uffici vogliamo sviluppare che abbiamo già sviluppate con questi di armi e bagagli
Che possiamo contribuire
Alla discesa in campo di questa nuova generazione di magistrati
Ma con quale cultura non gli chiediamo di affrontare le novità che il Paese egli richiede
Io penso che noi dobbiamo fare un passaggio ulteriore diverso da quello che descrivere o declinare diciamo in versione attuale i valori che poniamo a fondamento della nostra azione cioè cioè dobbiamo costruire
Un percorso ragionato dialogante e che fatto di passi intermedi come ho detto prima di passi avventati nel quale noi rappresentiamo la necessità
Di avere questa sensibilità politica la necessità
E cioè costruiamo un percorso in cui si diventa magistrati a sinistra magistrati progressisti dalla realtà concreta
Della giurisdizione de La sette interno oggi della magistratura
Una volta noi prendevamo l'alimento ideale politico dall'esterno dalle spinte esterne oggi siamo in una situazione diversa ne dobbiamo radicare la necessità di essere il giudice a sinistra nel attuali condizioni di lavoro
Della magistratura italiana il punto di vista esterno
è la domanda al quale vogliamo rispondere ma il cambiamento lo dobbiamo
Far maturare dall'interno far maturare dall'interno significa un impegno costante significa
Che quei passaggi quei voti in Consiglio Superiore dell'autogoverno dei Consigli giudiziari
Che Beniamino
Intelligentemente svilire la nel senso di dire ma che cosa sono rispetto a Noale prospettiva la posta in gioco in realtà sono molto
Diventa non molto diventano molto giorno per giorno della vita quotidiana gli uffici e nella risposta che non riusciamo a dare
Che riusciamo a dare alla alla gente ai diritti
E ai bisogni di tutela
E allora io credo che a quella parte di magistrati di compagni di colleghi qui di Magistratura democratica che ha
Anche io credo ma questo non è assolutamente una che ridurre la nostra sensibilità anche perché vede
La sinistra la cultura politica della sinistra cultura estinzione sinistra perdere la bussola ha timore che anche Magistratura Democratica perda la bussola l'orientamento la sensibilità
Verso i valori che l'hanno inventata io credo che questo timore sia eccessivo dove abbiamo dimostrato e stiamo dimostrando che
Nessuna riduzione della sensibilità costituzionale passa attraverso
Il privilegio di un'azione di cambiamento interna forte che abbiamo chiamato autoriforma
Nessuna riduzione del critica alle
Recessività pure di molti orientamenti giurisprudenziali che presenta nell'ambito
Del lavoro i colleghi hanno denunciato ma
Cui fa da contraltare invece
La positività in Italia ISPA i salti in avanti di altri ambiti di tutela nella per esempio in ambito civile Pasquale ha fatto un bel passaggio su giudici ed economia
Sulla tutela del consumatore mal
Sul sull'intervento del giudice nel nei rapporti privati nel contratto e qui c'è tutto un ambito di azione politica forte che poi tra l'altro il frutto molto della nostra azione culturale
Io credo che non ci sia il rischio spostando o meglio appesantendo il baricentro nostra iniziativa sul tema di autoriforma
Cultura responsabilità e autogoverno diffuso non ci sia il pericolo di perdere nessuno pezzo di Magistratura Democratica nessun pezzo
Della sua identità politica nessun pezzo della sua funzione storica Manzi ci siano le leve le più forti
Per radicare oggi un nuovo bisogno di Magistratura Democratica
Per radicare la Forza Nuova
Nei giovani colleghi che e si stanno avvicinando hanno voi e che hanno una capacità io appartengo comunque la cultura politica che ha fatto la storia che ha fatto la genesi di Magistratura democratica ma c'è
Una parte di giovani qualcuno l'ha ricordato che è entrata
Sulla scena
Politica culturale dopo gli anni Novanta già in epoca
Berlusconiana ben avviata a questa a questa difficoltà
A scegliere da che parte stare a radicare un nuovo modo di essere a sinistra lo dobbiamo dare una risposta nuova credo che per questo le dobbiamo attrezzare il gruppo dirigente orientare anche la scelta del Congresso grazie
Un'altra comunicazione avevo detto che il gruppo del civile si riunisce alle quattordici e trenta non in sala mozioni ma in sala panini
è un invito anche e soprattutto ai Motta che saranno destinati alle funzioni civili la parola l'avvocato Roberto Lamacchia presidente dell'Associazione giuristi democratici si prepari Stefano Musolino
Buongiorno tutti vi porto il saluto dell'Associazione giuristi democratici
Ma vi porto soprattutto l'impegno la disponibilità della nostra associazione a collaborare con voi in un momento così
Drammatico per la nostra società io credo che innanzitutto si debba partire da questo presupposto
Il momento che viviamo e così difficile perché viene attaccato contemporaneamente sia la nostra costituzione sia
Il concetto di stesso di società civile sia la magistratura
La Costituzione credo sia di fronte agli occhi di tutti
Non è più solo un rischio quello che ci sia una sua sostanziale modifica è una modifica degli assetti istituzionali ma e un pericolo concreto che viene attuato il giorno dopo giorno
La società civile ha subito una profonda trasformazione non esistono più i luoghi
Di incontro pubblici
La società civile e le sue manifestazioni è stata sostituita da quella che possiamo definire una piazza telematica
Una piazza che viene creata attraverso una fittizia ad lo meramente di persone come può essere quella dei gazebo del Popolo della Libertà
L'attacco alla magistratura poiché di un'evidenza solare
Sembra quasi in certi momenti che la magistratura di venti una sorta di pugni symbol più che un potere dello Stato
Il semplice fatto che
Il Presidente del Consiglio non ne parli più in termini di soggetto a cui è affidato il potere della giurisdizione ma in termini di ordine la dice lunga su quello che può essere il futuro
Insomma dobbiamo prendere atto di una cosa abbiamo perso abbiamo perso noi ha perso la sinistra ha perso la magistratura
Abbiamo perso per delle ragioni evidentissime ormai abbiamo perso perché abbiamo perso sul piano culturale
Non abbiamo saputo a reggere all'attacco che Berlusconi e il centrodestra hanno portato avanti per far passare concetti quali quello del decisionismo della modernità della governabilità
Che sono stati fatti passare come i simboli di una Italia nuova di un'Italia che doveva spazzare via il vecchio e nel vecchio ci mettiamo anche la Costituzione
Ma non solo il centrodestra ha fatto questo tipo di discorso ma buona parte della sinistra ha finito per accettare di confrontarsi su questi temi
E confrontarsi su questi temi con chi e
Sostanzialmente l'inventore di questa strategia e necessariamente un discorso perdente
Perché nella scelta fra l'originale la fotocopia non c'è dubbio che il cittadino finisce con la figlia dell'originale cioè con chi meglio riesce ad applicare quei concetti
Di fronte una situazione di questo genere è ovvio che la tendenza da parte di molti è quella di alzare le braccia e di arrendersi
Credo che sia esattamente l'opposto di quello che noi dobbiamo fare e dobbiamo cercare di farlo nella maniera più unità possibile ciascuno ovviamente nel suo ruolo e credo che in particolare lo possono fare
Associazioni come Magistratura democratica e giuristi democratici che hanno un idem sentire su una serie di principi fondamentali
Certo che le forze in questo momento sono divise sono pochi sono sconfitti date manca una sicurezza in noi stessi
Ma bisogna che ci si sforzi tutti e tutti insieme di andare l'elaborazione di un progetto alternativo sulla giustizia alternativo a quello del PdL
Purtroppo da parte della opposizione da parte del PD non vi è alcun segnale di un progetto complessivo anzi ci sono
Dei segnali pericolosi dei segnali che in qualche modo lasciano ipotizzare un futuro ancora più vero
Le aperture per esempio al presidenzialismo le aperture nei confronti di una certa modifica del principio della obbligatorietà dell'azione penale sono francamente pericolose
Ed è quindi in questo senso e cioè nel senso di un qualche cosa che mi righe si muova
Nell'ottica di un progetto complessivo sulla giustizia che ha un senso il vostro congresso il titolo del vostro congresso perché diversamente interpretando
Potrebbe apparire quasi come un occuparsi de minimis quasi come una applicazione del principio Duma Romei con sulle turbe Sagunto mai spugnatura e invece no proprio pensando che e attraverso la formazione di un progetto unitario sulla giustizia che si può superare quelle che sono le difficoltà quali che si può procedere ed allora rapidissimamente sulla domanda di giustizia
Ma io credo innanzitutto che come premessa vada detto che
Di per sé l'incremento della domanda di giustizia a cui stiamo assistendo non è certamente un fattore negativo
Non lo è nel momento in cui
Come incremento si intende una domanda di giustizia che consente ad una serie di cittadini in particolare i cittadini extracomunitari di avviare una voce laddove fino ad ora non l'hanno avuta oppure ancora quando consente
L'affermarsi di diritti nuovi che non erano fino a quel momento oggetto di discussione
Non lo è ovviamente nel momento in cui diventa invece un modo a poco nobile per risolvere per esempio il problema degli avvocati il problema del aumento spropositato del numero di iscritti all'ordine che ha portato ad una situazione di progressiva proletari Zazie onere della nostra professione
Allora se questo è e il discorso e cioè se di per sé non ne negativo all'incremento della domanda di giustizia
Dobbiamo cercare di capire quali potrebbero essere i metodi per gestirla in maniera efficiente e per dare i cittadini
Il processo in tempi giusti e de con un livello qualitativo accettabile
Su questo tema della qualità purtroppo credo che la nostra battaglia temevamo fatto come giuristi democratici
Perché hai giudici di pace non venissero attribuite
Competenze che andassero a toccare i diritti fondamentali del cittadino temo che sia battaglia persa ma il problema della qualità della pronuncia resta
Tuttora al centro del nostro interesse
Io credo che sia possibile innanzitutto un atteggiamento capovolti a quello che è stata finora e il modo di procedere
E vale a dire che si ritorni a richiedere con forza l'incremento dei fondi stanziabili per la giustizia
Laddove invece a partire dal decreto Bersani in poi
Abbiamo avuto una riduzione per il settore giustizia addirittura maggiore che in altri settori e quindi come dire che un qualche cosa e una diminuzione che va oltre la crisi congiunturale
Detto ciò
Si dovrebbe poi passare attraverso un incremento credo assolutamente necessario fondamentale del numero dei magistrati togati credo che si dovrà cioè adeguare il numero di magistrati togati a quella domanda di giustizia quella fisiologica quella non comprimibile
Una volta fatto questo c'è tutta una serie di interventi che passano dal
Riforme delle circoscrizioni
Alla più equa divisione dei carichi di lavoro ad una più equa distribuzione del personale amministrativo
Ci sono poi da applicare una serie di prassi virtuose ieri Castelli parlava e dell'esistenza di una serie di esperimenti in corso che stanno dando buoni risultati ecco
Se riuscissimo applicare
Questo tipo di
Il modo di procedere in tutta Italia sicuramente raggiungeremmo dei risultati sicuramente preziosi e pregevoli un ultimo accenno lo faccio ad una materia che mi sta particolarmente a cuore quella del processo del lavoro
Voi sapete come si sia tendenzialmente in atto un disegno per abolirlo il nome di una sua presunta in attuabilità
Io credo che
La prova che invece lo strumento sia uno strumento assolutamente valido la diranno alcuni tribunali italiani come Torino come Genova
Convertita diversi anche a Reggio Calabria che hanno dimostrato che lo strumento di per sé e perfettamente valido credo però che ad esempio per quanto riguarda il processo del lavoro
Non sia possibile procedere all'azzeramento delle degli arretrati che in alcuni casi come a Bari
Pare siano dell'ordine di centodieci mila fascicoli se non
Facendo ricorso a quelle sezioni stralcio che pure non sono all'ideale non sono la panacea ma che consentirebbero se
Attuate attraverso il ricorso a magistrati avvocati docenti universitari in pensione di risolvere in qualche modo il problema
Concludo dicendo quindi e ricordando che l'unica
Soluzione all'attuale situazione di crisi e quella di una
Comune elaborazione di una battaglia culturale di lungo periodo accompagnata ad una ferrosi e resistenze per la difesa dei valori costituzionali grazie
Il gruppo lavoro si riunisce alle quattordici e quindici nella saletta mozioni
La parola Stefano Musolino si prepari Giuseppe Santa Lucia una premessa sono un piccolo Pubblico Ministero della Provincia e la Provincia una sorta di provincia al quadrato
Lavora infatti a Palmi faccio parte la sezione di MD di Reggio Calabria il mio contributo al congresso non potrà per ciò che sconta i limiti in un angolo visuale più ridotto parziale provinciale appunto
Lo prometto per coprirne un po'le spalle provare a conquistare la vostra comprensione ma anche per evitarne non perdere di vista chi sono chi siamo
In un contesto come quello congressuale che talvolta rischia di farci perdere la nostra dimensione di piccolo gruppo di colleghi ed amici animati da buona volontà
Per catapultarsi verso dinamiche strategie elettorali mediazioni e metodi da partiti politici che non mi appartengono e credo non ci appartengono sono un piccolo Pubblico Ministero in Provincia
Siamo un gruppo di magistrati di amici animati da buona volontà
Metterò subire i piedi nel piatto affrontando senza preamboli una delle questioni che ci ha visto secondo me è più soffrire sia al nostro interno sia in relazione alla percezione esterna della nostra azione
La vicenda di Magistris quindi Salerno Catanzaro
La richiamo perché mi pare che in questa siano emersi alcuni nostri limiti che si sono concretamente specificati nella tardiva comprensione della realtà opaca di alcuni vertici degli uffici requirenti requirenti catanzaresi da Dolcino Favi a Lombardo Murone
Non abbiamo avuto la tempestività e la capacità di puntare forte il dito contro queste situazioni
E siamo rimasti così spiazzati finendo con l'essere percepiti agli altri colleghi nella perno is comodissima posizione da una parte dei grandi accusatori dei moralizzatori che lottano contro i sistemi di potere De Magistris appunto
E dall'altra parte dei silenti difensori dei Peter cali gestori cara Blessi del potere giudiziario
Ai quali oggettivamente in questa vicenda è stato riservato il trattamento meno deteriore
Proprio queste affetto che così distante dal nostro approccio e che distintivo di MD perché non può essere dell'ANM
E dell'attenzione posta con largo anticipo provvedendo media la situazione gli uffici calabresi rappresenta la cartina al tornasole di una strategia e di un metodo che si sono rivelati oggettivamente inefficaci
Le affermazioni generiche Dine impellente ingravescente questione morale che oggi ritornano anche a fronte di un imponente ricambi dirigenti agli uffici che forse meriterebbe un po'di fiducia
Le denunce esplicitati attraverso l'indicazione di deteriori Morelli magistrati ma anche la stessa descrizione di condotte dei problemi o righe non si sa chi quando dove ha posto in essere
Si sono rivelate varia ed infine controproducenti se poi abbiamo dovuto attendere l'esplodere il caso De Magistris per incominciare a percepire poi lentamente comprendere quale fosse il livello di opacità nella gestione di decisi uffici giudiziari del distretto di Catanzaro
Così di fronte a riproporsi di situazioni analoghe e tensioni credo che non dovremo rivedere quegli errori
La questione morale non potrà più essere prospettata in termini di speculazione astratta buona per qualche articolo sul giornale
Ma invece come capacità rinuncia concreta di specifiche situazioni a partire dalle quali con un percorso opposto a quello sin qui tenuto a sviluppare un'elaborazione complessiva delle problematiche che offra parametri linee-guida diventa amento per il magistrato di MD
Talvolta avuta la sensazione che il gruppo ritenesse al sotto il suono e di partecipazione di intervento in questa come in altre questioni spinose emergenti e la magistratura attraverso l'esercizio dell'elaborazione dell'analisi della riflessione pura e semplice senza occuparsi poi
Di quello che concretamente riusciva procura a provocare la magistratura
In quello che secondo me è stato un evidente fraintendimento del ruolo di intellettuali collettivo che ci siamo più volte ritagliati in modo forse un po'autoreferenziale
Senza comprendere l'inutilità di un siffatto ruolo se questo non è capace di diventare autentico lievito della giurisprudenza e degli stili e la magistratura moderna
Ma intanto i colleghi a cui ci rivolgevamo erano soffocati a carico io corro sempre più imponenti da una legislazione ordinamentali ostile sospettosa
Da una situazione di complessiva delegittimazione del sistema giudiziario che impediva loro qualsiasi predisposizione persino ad ascoltare le argomentazioni
Le proposte e le questioni problematiche che con fatica ed abnegazione elaboravano ma che parevano e collega qui dovevano essere diretti sia al mente distanti in modo direttamente proporzionale avvio alla qualità di quell'elaborazione
Dal concreto e quotidiano esercizio della giurisdizione
Siamo stati così intesi pregiudizialmente come Saccenti e boriosi intellettuali altro ben altro da quello che volevamo un intellettuale collettivo posta al servizio della comunità calato in questa e né i suoi problemi
Il tutto peraltro avvenuto in un contesto complessivo che vede la magistratura tentata da un ritorno a modelli magistrato burocrate
Che svolge la sua funzione in ottica essenzialmente difensiva che si chiude nel suo ufficio lungamente preoccupato di garantirsi inefficienza statistica che la cui tuteli da tenuti azioni disciplinari o gli garantisca i minimi necessari per le future valutazioni di carriera
Timoroso e disinteressata vivere comprendere il territori in cui è chiamata svolgerà le funzioni distante da movimenti sociali e culturali che lo caratterizzano un magistrato rinchiuso nella sua torre d'avorio
Si tratta di una miscela di componenti ed altri se ne potrebbero trovare che non costituisce certo un valido presupposto di operatività per affrontare con la necessaria professionalità oculatezza attenzione e sensibilità
Uno di più complessi e la giusti della giurisdizione essendo faticoso persino garantire l'efficienza minime dalla giurisdizione stessa con un conseguente abbassamento complessivo del servizio offerto
A questa realtà diffusa non è possibile però rassegnarsi
Né possiamo accontentarci di offrire soluzioni di mera protezione del singolo magistrato sovraesposto rischio disciplinare comunque frustrato dalla complessi e inefficienza del CIPE del sistema c'è già chi lo sa fare molto meglio di noi e su questo piano saremmo perdenti
Io credo che dobbiamo il coraggio di chi era la magistratura uno sforzo di resistenza in più
Ma lo dobbiamo fare con un paziente con una paziente non boriosa capacità di comunicazione che abbia ben presente le difficoltà in cui versa oggi il singolo magistrato specie in primo grado per invitare tutti a non cedere all'emergenza non appiattirsi su questa per abbassare la qualità della giurisdizione
Un surplus di sacrificio personale professionale
Che vada ben oltre il minimo di protezione disciplinare ribaltando in questo senso le proposte che vengono avanzate da altre correnti e temono da esperienze che ad esempio alla magistratura amministrativa annoiarvi hanno dato vita prassi di clamorosi in assistenza
Una clamorosa inefficienze in per un po'improponibile per una magistratura che vuole mantenere autentici spazi autonomia e indipendenza che non possono che passare per la sua forte legittimazione sociale che si misura oggi più che mai proprio sull'efficienza e la professionalità
Io credo che ci siano magistrati esporsi ad ascoltarci su questi temi colleghi che non si rassegna ad una progressiva deriva impiegatizia certo non sono probabilmente la maggioranza non non può essere certo questa farci desistere
Ma possiamo proporre questo Magis questo di più solo se riusciremo con umiltà e da utenti Kospi rito di comprensione a fare chiaramente comprendere qual è la posta in gioco
Se riusciamo a fare comprendere che se una giurisdizione efficace di elevata professionalità attenta alla qualità del servizio del prodotto giurisdizionale con speciale riferimento i diritti e le garanzie dei più deboli può garantire la tutela dell'attuale assetto costituzionale
E non c'era la deriva burocratica impiegatizia verso cui ci stanno sapientemente portando per come esattamente evidenziato nel corso le recenti vicende la NN
Lo potremo fare solo se sapremo richiamare forse persino eviterà scoprire il senso profondo del nostro lavoro la ragione per cui ciascuna scelto di fare il magistrato insieme al di là della necessità di avere un'occupazione ben retribuita di soddisfare la nostra ambizione personale persino nostra vanità
Ed è qui in questa ricerca di senso
Più profonde l'autentica che troveremo le ragioni di sintonia con quei colleghi che avvertono la responsabilità autentica del compito funzionale assegnato ce la Costituzione
Ed insieme a questa le esigenze ridare efficace concretezza a quell'uguaglianza emancipata dice che spira l'articolo tre la Costituzione stessa
Troveremo Recchi pronta ad ascoltarci pressoché colleghi che si prendono a cori diritti deboli e tra questi prego otto le garanzie
Potremmo rimetterci in sintonia e trovare un terreno di confronto comune con un po'di colleghi più giovani che comprendono anche solo percepiscono che il modo di esercitare la giurisdizione non è mai neutro perché le nostre scelte il nostro stesso stile di magistrato
Ha una diretta incidenza sul modo attraverso cui concretamente la democrazia che non è solo una forma elettorale ma prima di tutto
Dimensione sostanziale nei termini diffusione tutela i diritti di tutti dire si diffonde
Assumendo così un'opzione preferenziale per la tutela dei diritti dei più deboli e meno garantiti
Soffocati una società capaci per un'ora vittimista in tre maggiori fenomeni di esclusione e marginalizzazione
Passando alla concretezza mi immagino un giro di incontri e le varie realtà territoriali in cui le migliori e maggiori figuri magistrati che hanno fatto la stradine di
Con il loro impegno concrete errore scelte nella giurisdizione nel modo di stare gli uffici possa illustrare colleghi quello che stava al fondo di quegli stili magistrato la coerenza di quegli stili con le scelte di fondo legata alla loro vocazioni magistratura
Insomma una spiegazione la ragione il senso che proponi sintonia e ci avrà così maggiormente ad una magistratura giovane che fatica a comprendere dinamiche le correnti interne all'Anm e svaluta il loro ruolo culturale di orientamento
E sul punto mi pare che anche lì dei giovani colombari nella rivista e giurisprudenza alternativa da intitolare diversamente altrimenti la legge l'anno in poi nella quale credo si possa inserire anche i giudici a sud posta fornire un ottimo strumento di viatico
E reciproca comprensione con la magistratura più giovane attenta la tutela dei diritti il calo degli approcci infatti è quello che ha maggiori successi comunicativi partire dal caso concreto per comprendere l'attrezzare i valori superiori che vi si celano
Ed offrire così sobri possibili linee guida per le future scelte il singolo magistrato a cui ci rivolgiamo
Non vi è dubbio infatti come la concretezza giurisprudenziale sia un formidabile strumento interlocuzione che ci consentì presentasse la magistratura più giovane
Vincendo i timori le preoccupazioni verso la politica e le correnti che continua a costituire un substrato pregiudiziale fortissimo per le nuove generazioni magistrati
Concludo rapidamente passando la linea esterna
Io credo che non possiamo più scegliersi interlocutori comodi
Dobbiamo avere il coraggio anche di andare a Ceglie ci interlocutori scomodi come le camere penali
Che e su questo condivido un passaggio dell'intervento dell'avvocato vedi rappresentava sul tema dei diritti ci hanno anticipato sul tema delle ronde e ci hanno anticipato e costituiscono per noi perciò un interlocutore con il quale dovere discutere un terno coloro scomodo col quale discutere
La Confindustria sul tema dei rapporti su imprese ma senza la in Calabria e Sicilia ha portato avanti
Movimenti e dinamiche rispetto alle quali pure siamo indietro e non possiamo non interroghino interrogarci colori che non vuol dire perdere
I nostri interlocutori tradizionali ma avere una capacità non più pregiudiziale di aprirci autenticamente al nuovo senza timori di contaminazione
E credo che dovremmo resistere un pericolo che mi è sembrato
Vado a volo d'angelo mi scuserete perché esso non sono già fuori tempo concluda a proposito del Consiglio Superiore
In relazione ad alcune scelte vi sono state a me e secondo me
Ingenerose insinuazioni a proposito dei rapporti
Di
Opportunismo che si sarebbe restaurati con Unicost
In tutte le sessioni che vi sono state delle istituzionali viene di questa linea la linea cioè di andare a cercare quello che è meglio per il servizio giustizia che maligna rischiose che ci espone anche queste critica è stata sempre approvata io non vorrei
Che per il la la le tensioni le intenzioni di colleghi che sono frustrati nelle loro aspettative che si aspetterebbero che dalla semplice evidenzi nel medi derivasse una loro mai migliore qualità rispetto ad altri di gestire gli uffici
E medita disse questa che è una linea istituzionale che va assolutamente mantenuta e che ridà peraltro ha già richiamato più volte nella sua relazione grazie
Seppe Santa Lucia si prepari nel loro sì si io credo che con gli interventi lucidi appassionati di stamattina di Beniamino Deidda e di Lia Sava un pezzo importante del nostro dibattito congressuale sia si sia imposto alla nostra attenzione
Il tema dell'unità da cui avevano fatto riferimento ieri Claudio Di Azzi con toni diversi Livio Pepino ma anche Rita San Lorenzo nella sua
Relazione introduttiva
Il tema dell'unità peraltro sotto forma del timore che questa unità venisse meno assestato a sotteso il nostro dibattito pre congressuale
è anche vero che
Stando affida ad oggi a questo momento la relazione congressuale di Rita San Lorenzo non ha avuto critiche non ha avuto dissensi quindi perché parlare di unità
Se queste i dissensi non si manifestano perché probabilmente lo ha detto anche in via savana come dire arresta un po'nelle pieghe del nostro dibattito congressuale il nostro
Non so dissenso
E le pieghe sono i corridoi talora io provo a ragionare sull'unità anche perché finiamo ne ho un dovere in più in quanto faccio parte dell'Esecutivo che con questo congresso scade
E per me L'Unità un valore auto evidente lo è per tutti Memedi non può fare a meno dell'unità non è però una premessa del nostro stare insieme del nostro operato e il risultato finale di cosa di una discussione critica franca
Chiara continua anche estenuante io voglio che l'unità sia la conclusione di una discussione critica senza autocensure all'interno di Magistratura Democratica
A cosa provò ad andare un po'in profondità a cosa si deve
Il tempo latente azione di censurare cinque
Alla paura secondo me
Perché la paura un po'per l'oggetto della nostra discussione critica che ci è imposta dai tempi non sono tempi in cui possiamo sperimentare la nostra vocazione progettuale sono tempi di difesa
Difesa da riforme una peggio dell'altra peggiore dell'altra quindi dobbiamo difendere
Lei l'est Lattuada le assetto costituzionale che viene eroso da leggi e leggine continua su questo quindi come dire multe e l'oggetto che ci rende come dire una discussione meno appassionante più fastidiosa
Che
Ci divide a volte vogliamo semplificare per capire tutto in modo che nessuno possa dire che corsie il dibattito sia poco comprensibile
E allora il timore di alcuni e che il il radicalismo velleitario di chi si sente più investito del passato del nostro patrimonio culturale sia
Un irrigidimento in una discussione che dobbiamo fare con la politica con tutti quelli che come di mettono in campo le riforme questo credo
Come dire che che chiaro a tutti nessuno vuole irrigidirsi per perdere nella discussione la discussione deve essere
Fatta fino in fondo dobbiamo cercare di persuadere di magari anche di mettere in campo se ne abbiamo la capacità
Fantasie ricostruttive di nuove forme per far vivere i valori di chiedere a cui a cui teniamo io credo che
Come dire semplificando ci sia anche il velleitarismo dell'eccessivo realismo nell'andare incontro a questa discussione a cui saremo obbligati
Perché con queste forze politiche probabilmente il risultato non ce lo assicura un realismo spinto oltre una certa soglia in più facciamo un altro danno
Che è quello di consentire che certe cattive riforme penetrano culturalmente tra di noi con maggiore e capacità con maggiore efficacia perché insomma
Io non ho delusione della legge nonché delle armi potenza della legge c'era solo forse questo legislatore ma sappiamo che poi vive anche nell'interpretazione
Quello che non riusciremo come dire ad evitare dovremo ci in qualche modo cercare di riadattare ad un sistema di valori costituzionale questo passa anche attraverso una nostra forma di disponibilità a scandalizzarci di certe riforme
E questo passa anche se
Non saremo eccessivamente prudenti e realisti nel portare avanti un confronto a cui nessuno si vuole sottrarre con un dialogo fermo Franco estenuante
Dopodiché abbiamo la paura del consenso l'ha detto Rita San Lorenzo usciamo l'ultimo congresso è stato segnato da una grande sconfitta elettorale non abbiamo paura di perdere consenso
Questa paura ci frena
E noi ci frena nella discussione critica io non voglio confine
Svilire l'impegno di mai sua democratica in tutti i fronti in cui magistratura combatte giorno dopo giorno rivendico però la necessità non nulla come dicono gli desiderio una necessità di discutere di tutto
Dopodiché sono consapevole che non bisogna farsi dominare dai valori non questo patrimonio rubato valoriale di mai sua democratica del passato non bisogna fare
In modo che i valori citi danneggino preferì smetti di leggerne uno su tutto perché questo ci fa perdere di vista la complessità
Della realtà i valori noi il nostro sforzo deve essere quello di farli vivere assieme di trovare il giorno dopo giorno in ogni momento da giusta l'alta mediazione tra i valori le situazioni sono complesse non possiamo avere un'idea guida
Dico e ti dico che non possiamo nemmeno avere parole d'ordine però alta intorno alle quali creare unanimismo che ci facciamo perdere di vista la necessità di criticare tutto e di criticarci su tutto
Dobbiamo tornare a riflettere il che significa difendere l'esistente non significa abbandonare una riflessione un'elaborazione critica progettuale sui modelli
Si è parlato molto di pubblici ministeri Stefano Musolino dice che sul caso Salerno Reggio Calabria Catanzaro De Magistris siamo in ritardo probabilmente si è meritato
Siamo in ritardo perché non nel misura democratica non può rinunciare a pensare
E allora dobbiamo
Pensare prima degli altri attrezzarci prima perché gli eventi non ci trovino impreparati se mai dell'Associazione magistrati in qualche modo è riuscita a dare una risposta tempestiva
Al
All'inenarrabile che è successo a Salerno Reggio Calabria Catanzaro e perché dietro c'è un'elaborazione
In Magistratura democratica su come coniugare professionalità e questione morale cioè su quale rispetto delle regole
Qual è il modello di pubblico ministero Lia Sava dice ci stanno dando un calcio fuori dalla giurisdizione bene un primo passo quello che possiamo fare perché il calcio non venga dato assestato
Come dire giunga risultato e dimostrare
Che il Pubblico Ministero dimostrare concretamente negli uffici di cui tutti parliamo che il Pubblico Ministero a una ineliminabile essenziale il ruolo di garanzia questo passa rispetto ossequioso delle regole
Se convinceremo tutti che pubblico ministero a attualmente riscopriamo la qualità della sua funzione di garanzia per quel calcio potremo sperare che non ci porti fuori il pubblico ministero dalla giurisdizione
Tutto questo deve come dire trovare ma di seduta la democratica preparata io come penso di sì molto meno del nel tempo a mia disposizione perché sono come dire pensieri che atto allora
Allora
Non mi sono spostato dico solo questo ma di sua democratica deve ritornare investire su progetti culturali quindi dobbiamo
La nuova dirigenza dovrà rivitalizzare i gruppi di lavoro tutti perché sappiamo che non tutti hanno lavorato con la necessaria o necessari impegna con la necessaria produttività dobbiamo rivitalizzare
La discussione interna nelle sezioni questa segreteria si spesa moltissimo né di costruire un tessuto tra
Territorio periferico e centrale in buona sostanza per poter fare meglio magistratura deve essere in grado di dire prima degli altri
Ciò che gli altri non riescono a dire è questa la sua vocazione politica ed è su questo che spenderemo dimostra
Sistema
Nello rosse sempre fare Giovanni Palombarini
Care amiche e cari amici io prendo la parola in un momento in cui
I lavori del congresso sono molto avanzati
E quindi mi sento di
Registrare penso che sia venuto il tempo di registrare una verità che ha aleggiato in questa sala anche non è stata mai detto esplicitamente forse per pudore forse per spirito di conservazione
Io la leggo così
Che
Questa verità la leggo
In questi termini
E finite all'unità di un gruppo dirigente di Magistratura democratica che ha attraversato più di venticinque anni della storia della magistratura
Affrontando con una forte identità di vedute con un altrettanto forte solidarietà personale e tempi difficili
Io non so perché questo sia accaduto avremo modo di spiegarcelo quasi come un fatto storico
E credo anche che le personalità che hanno composto questo gruppo dirigente diciamo così storico continueranno a segnare la vita di Magistratura Democratica e a fornire individualmente apporti preziosi e sicuramente insostituibile
Ma lo faremo con individui non lo faranno più collettivamente solidalmente
Possiamo vivere questa situazione che io registro come un fatto la possiamo vivere come un lutto ed uno della mia generazione in parte un lutto
Possiamo anche considerarlo come l'occasione per una straordinaria liberazione di energie in un momento in cui di energie vitali abbiamo assolutamente bisogno
E poi si siamo tutti più soli credo che abbiamo anche tutti il dovere di essere più responsabili davvero se siamo più soli possiamo essere capaci
Di una nuova unità che non ha più punti di riferimento obbligati ma proprio per questo e più responsabile e questa è la volontà di questo congresso una nuova unità senza punti di riferimento obbligati più responsabile
Perché l'itinerario oppure se qualcuno vuole la parabola di un gruppo dirigente non deve coincidere con l'itinerario e con il percorso di organizzazioni di tale come Magistratura democratica che deve andare avanti rinnovando sì
E in questo momento ne abbiamo bisogno perché davvero non possiamo
Che ragionare di noi stessi e far perno su noi stessi nel momento in cui immaginiamo il futuro possibile
Io non spenderò neppure una parola per descrivere la situazione che abbiamo all'esterno perché e la realtà voi la conoscete provvisorio di vita eterna ce l'abbiamo tutto tutti presente con la sua pericolosità
Cercherò di dire con la massima semplicità
Le cose da non fare ma dal mio punto di vista naturalmente alcune cose da capire al più presto alcune cose da fare meglio
E innanzitutto le cose da non fare perché al punto in cui siamo la cosa più importante è proprio quello che decidiamo di non voler fare e testimoniamo di non voler fare
Io credo che non dobbiamo fare il lavoro socialmente istituzionalmente è giuridicamente sporco che una parte anche la classe politica ci vuole far fra
Guardate che io faccio un solo esempio ma
Ci sono voluti sempre di civile mento per affermare che il corpo umano non può essere in nessun caso mai manomesso dal potere secoli di civilmente
Io non ci parliamo disinvoltamente non solo di alimentazione forzata ma anche di
Castrazione chimica si dice che temporanee volontaria
Cioè l'inviolabilità del corpo umano non è più una barriera
I legislatori penso di poter dettare le regole di delineare noi lavoro sporco penso di non essere responsabili di queste operazioni non è così patente parlando con disinvoltura di questo tema della castrazione chimica in un'intervista recentissimo
A Repubblica uno l'onorevole avvocato Giulia Bongiorno ha insistito sul carattere volontario di questo trattamento l'ha definito una terapia e ha detto che il giudice cioè noi
Potremmo avere allocarsi all'occorrenza il conforto di un perito ora io credo che in un nessun altro Paese del mondo un avvocato avrebbe potuto parlare così senza suscitare vivaci reazioni dei suoi stessi col
Invece dobbiamo essere noi magistrati di Magistratura Democratica dirlo a dire che terapia e uno schermo fragile e che
Perché nasconde poi le iniezioni le sostanze chimiche tossiche
Perché la volontario tratterrà la volontarietà il trattamento è un alibi penoso ecco
Questa è una delle cose che non dobbiamo fare ma ce ne sono tanti altri terreni per la sicurezza del diritto dei migranti delle misure anticrisi io credo che sarà necessario dovremo dire dei no
E lei sia vera forse comincia ora anche perché ora a differenza che in passato dovremo sperimentare la solitudine che caratterizza i veri eretici
Ci sono delle cose da capire lo dirò con un flash rapidissimamente
Tremonti ci dice
Guardate che questa crisi è una terra incognita ci muoviamo in terra incognita e assolutamente vero
Magistratura democratica vuole fare uno sforzo vogliamo continuare questa ambizione forse smodata forse spropositata di ragionare tutti insieme sulla crisi
Lo abbiamo dei gruppi di lavoro fanno un ottimo lavoro ma
Attenzione a non riprodurre fra di noi anche la fissità delle discipline accademiche lo vogliamo fare un gruppo lavoro interdisciplinari sulla crisi chiamando naturalmente gli economisti dall'esterno ma mettendo insieme lavoristi fa alimentaristi quelli che si occupano il diritto penale dell'economia dei diritto dei migranti delle i fenomeni criminali
Per ragionare in questa crisi probabilmente in ambiti con l'obiettivo ambizioso è una bisnonno una obiettivo smodato Mazzi non abbiamo questa ambizione che cosa ci fa stare
Magistratura democratica se non serve per coltivare queste obiezioni
Queste ambizioni
E credo per chiudere e mi avvio a chiudere che accanto alle cose da fare
Sì da non fare
Ci stanno queste cose da fare meglio cioè impegno sulle questioni minute ne avete parlato in tanti di impegno sulle questioni minute ma mai piccole mai meschine
Dell'organizzazione giudiziaria del servizio giustizia dell'amministrazione della giurisdizione
Della responsabilità professionale dei magistrati
Per fare questo ci vogliono tante cose una cultura
Un accettabile grado di efficienza e di credibilità della giurisdizione ci vuole anche un quadro ordinamentale
Non incompatibile con
Che non sia un macigno insormontabile rispetto a quello che vogliamo fare non l'ordinamento che vorrebbero voi perché non ce lo darà mai nessuno
Ma un ordinamento che non sia un ostacolo insormontabile
E per questo obiettivo e non mi vergogno gli estremi sporcato rimane negli anni in cui
Sono stato segretario dell'Associazione nazionale magistrati per evitare alcuni dei maggiori disastri della riforma Castelli
Chiedo comprensione simpatie intellettuale per quanti prima di tutto il mondo Bruti Liberati si sono sporcati le mani prima di me e dopo di me insieme a me
Fornendo fornendo fornendo dell'Associazione nazionale magistrati nell'opera di Europol di autogoverno un contributo tanto tante volte definitivo per evitare che cosa che si stabilizzasse definitivamente e irreversibilmente non la conosciamo la durezza
Della legge un assetto che avrebbe annientato molte delle potenzialità dalla magistratura
Lo dirò boccia ho letto molte critiche nel dibattito proprio pre congressuale
Sono assolutamente illegittimo ma attenzione
Se non avessimo lavorato a disinnescare alcune delle mine che c'erano nella riforma Castelli e se non fossimo riusciti temporaneamente ma riusciti eliminare quel codice
Quel codice disciplinare che soprattutto colpiva la libertà di espressione e che quindi soprattutto colpiva Magistratura democratica perché tanti altri se ne fregano non parlano non dicono niente ma noi che parliamo da tutta una serie di delle norme
L'articolo
Quel processo disciplinare quel sistema grottesco i concorsi a ripetizione e c'è una controprova limine che non siamo riusciti a disinnescare oggi le vediamo quanto solo devastanti la questione delle procure è una mina che non siamo riusciti a disinnescare
Quindi
Quindi io direi che dobbiamo avviene memoria del passato immaginazione per scrutare il futuro possibile perché altrimenti un gruppo senza queste due lotti sbanda
Concludo davvero su noi ho parlato di noi io poche certezze su di noi
Dobbiamo restare uniti naturalmente ma non basta
Ci dobbiamo rinnovare e non solo di contenuti anche delle persone io Sartorelli onoramento non solo no neanche le persone devono cambiare
Associazione nazionale magistrati e di dirigente giovane dobbiamo anche dire anche noi a dire dei dirigenti i giovani delle nuove persone perché il rinnovamento e anche questo
Non dobbiamo rischiare i soli perché quando si sta sull'ICI prego
Le peggiori mazziati commessa chiunque abbia avuto esperienze in gioventù di manifestazione lo dobbiamo stare soli nella società nella magistratura nelle istituzioni dobbiamo essere orgogliosi di quello
In cui crediamo senza diventare settario lo so che non è facile così come non è stato facile intervenire le cose che ho detto in esordio di questo intervento ma credo di appartenere all'edilizia ma è stato facile
Giovanni Palombarini si prepari Giuseppe Cascini
Beh con voglio cominciare questo mio intervento intanto con un saluto tanti anni fa
Mille novecento fine del mille novecentosessantatré mille novecentosessantaquattro un gruppo
Non tanto grande di persone tra l'altro attraversato
Da divisioni da differenze rispetto alle quali quelle di cui oggi si parla perdonatemi davvero sono piccole
C'erano cattolici democratici cattolici radicali di sinistra socialisti comunisti liberali di un tipo liberali di un altro questo gruppo di persone riuscì
Dopo essersi a lungo confrontato a mettere in piedi un'organizzazione che oggi ancora si chiama Magistratura democratica
Fra quelle persone
C'era un magistrato di Modena che si chiama Arnaldo Cremonini
Era presente alla fondazione
Trentacinque anni fa di Magistratura Democratica da ieri mattina segue con attenzione i nostri lavori e io con grande affetto lo sa
Ah scusate dei decenni passano il tenere dietro
Sono venuto a questo congresso con una doppia curiosità dopo avere seguito il dibattito che c'era stato sulla nostra lista
Per vedere se il Congresso sarebbe stata l'occasione per un vero confronto politico
E a me pare che nonostante
Alcune difficoltà alcune riserve
A me pare che si sia
In realtà ha sviluppato abbastanza un confronto
Tra l'altro pieno di contenuti una serie di interventi che dovrebbe portare a me sembra una conferma
Della direzione di sicuro Rita San Lorenzo per quello che ha fatto in questi ultimi due anni e per quello che ha scritto nel documento preparatorio di questo congresso che a me pare
Salvo qualche puntualizzazione diretto o indiretto e su cui tornerò se avrò tempo in realtà in questa con i nostri conti trovato solo conferme
E per vedere seconda ragione di questa mia presenza se nell'ultimo euro occasione in cui posso partecipare a un congresso come magistrato in servizio fra poco mi affianco
A Cremona e quindi
Vi fosse un qualche
Volto nuovo oltre a quelli che da tempo conosco Pepino d'élite e capace di riproporre quello che considero il ruolo di Magistratura Democratica
E anche qui la risposta mi è
Stata data in termini affermativi perché ho sentito un giovane Fabrizio felice nel cui intervento mi sono riconosciuto
Provo a proporre in sintesi il mio punto di vista a fianco del su
Non è in una logica però dico subito
Di testimonianza ma invece
Di resistenza politica rispetto alla fase
Ho già avuto occasione di dire di scrivere che oggi il che fare di MD rispetto a tutto quello che è successo e succede si realizza inevitabilmente su due aspetti dello stesso impegno un unico impegno centrale
Che è quello della difesa dei diritti ed è una garanzia
Un impegno centrale che certo non esclude nessun altro impegno figurarsi quello dall'organizzazione ma perché
E però il primo pensate di questo impegno prioritario è quello della presenza del dibattito culturale e politico che c'è nel nostro Paese
Un impegno fatto
Siccome devo dire di grande capacità di denuncia
Anche di denuncia pubblica anche e di autocritica
E poi un impegno
Su quello che a me sembra oggi un lo ha già detto qualcuno se lo Stato molto contento di sentirlo dire un secondo versante di resistenza sul fronte della tutela dei diritti e delle garanzie perché è quello della giurisprudenza
Questa accoppiata la presenza nel dibattito il lavoro sulla giurisprudenza su cui mi soffermerò un attimo serve per mantenere ferma se ci crediamo ancora la scelta di campo che è stata fatta appunto alcuni decenni fa
Sapendo peraltro senza troppi illusioni che questa oggi ecco sostanzialmente una linea di esiste grazie te nulla più
Non siamo in grado di cambiare il mondo la società oggi siamo in una fase in cui chi vuole
Si deve mettere in grado di resistere perché questo la storia e la resistenza torno a dire non ha niente a che fare con generiche testimonianze o cose di questo genere
Perché è difficile ricordare nella storia di questa nostra Repubblica Unter contenuto più duro lo hanno già detto in tanti gli elenchi delle cose che sono avvenute siamo nella Seconda Repubblica che si caratterizza per
Qualità radicalmente diverse da quelle che sono scritte immaginate della
Costituzione del quarantotto la Costituzione materiale che oggi è vigente totalmente diversa
E quindi sono stati ricordati nel campo del lavoro
Siamo sotto attacco per il diritto di sciopero nella contrattazione collettiva il contratto nazionale di garanzia
Per tutti sull'intero territorio viene messo da parte per la tutela della vita e della salute è stato ricordato che si va all'indietro invece di rafforzare le tutele
Per non parlare dei diritti civili sui quali pesa con le indicazioni di una gerarchia vaticana
Che ha fatto dell'Italia l'ultima trincea della sua malinconica ideologia
Abbiamo visto
Abbiamo visto come è stato messo da parte il tema dei PACS
Abbiamo visto come logiche di assoluta chiusura hanno impedito e impediscono scelte nazionali in tema di sperimentazione di nuove terapie
Hanno paura della seconda rivoluzione scientifica non so se ci avete fatto caso di procreazione
Dica mente assistita di terapia prenatale del
Feto di testamento biologico e via discorrendo
E gli stranieri non mi soffermo
Abbiamo ricordato abbiamo detto
Ogni giorno qui ce n'è uno anche qui
Norme restrittive sul raggiungimento i familiari sui matrimoni misti sulla concreta possibilità di accedere alle cure sanitarie sull'istruzione
E infine il diritto penale alle nostre spalle il discorso sul diritto penale minimo oggi c'è il diritto penale del nemico che cresce
è insomma un passo al giorno un divieto al giorno quasi a volerci birre
A noi che abbiamo questa storia che la stagione in cui si diceva vietato vietare
è definitivamente tramontata
E allora se questa è la situazione e questa è la situazione di garanzie e diritti e libertà qual è il ruolo
Di un magistrato democratico e di Magistratura Democratica dice
Dicevo prima il compito principale
Non ritorno brevemente non è facile
Essere nel dibattito pubblico perché il dibattito pubblico e pesantemente condizionato da grandi limiti di Presidenza e tuttavia nei limiti possibili alcuni indirizzi li dobbiamo ricorda
La CGIL psichiatria democratica i giuristi democratici l'ARCI e poi vi prego di accogliere l'invito che vi ha fatto adesso poco fa Musolino il fronte l'avvocato
Compresi gli avvocati penalisti allora una battuta
La questione della separazione delle carriere è una questione grande
Che peraltro
Nei suoi teorici fa delle radici nient'affatto trascurabile per quanto mi riguarda io sono contrario alla stecca la separazione
Delle carriere perché vivo in questo Paese e ho paura di quello che potrebbe capitare
Secondo versante è quello
Della giurisprudenza un elenco lo conoscete voi siamo indietro vedete vorrei diretta
Castelli ho sentito il suo intervento di ieri a Minniti ho sentito l'intervento che ha fatto oggi l'accentuazione sull'organizzazione degli errori si può fare
Però vi dico una cosa per il lavoro che faccio io leggo sentenze
Da alcuni anni non faccio altro che leggere sentenze un altro poco intascano io
E guardate dentro la giurisprudenza purtroppo ci sono contraddizioni clamorose
Che riguardano per esempio tutta la tematica degli immigrati di cui poi il punto hai pure abbiamo tanto parlato quindi la questione degli immigrati non è solo la questione delle leggi è la questione di quello che scriviamo nelle nostre sentenze
Dove fare dei passi avanti in termini di tutela e di garanzia è proprio faticoso
Livio Pepino che è stato in Prima Sezione Penale in Cassazione potrebbe testimoniare di quanta fatica ci voglia per portare avanti con la situazione di garanzia né dei provvedimenti in materia di custodia cautelare
Le dissi culture
Vedo la debolezza delle città in materia di libertà personale la debolezza rispetto al pieno ma perché dovremmo porci
A un giudice collegiale che decide
Non l'avevamo detto non l'aveva scritto Gianfranco Miglietta due o tre anni fa o quattro anni fa non ricordo il nome del Gruppo penalisti
Di Magistratura Democratica e poi c'è tutto il mondo del lavoro in relazione al quale senza troppo
Impegni e concludo
Uno uno spazio ce l'abbiamo qualcuno l'ha scritto qualcuno l'ho detto io lo ripeto lo spazio fra le previsioni del primo del secondo comma dell'articolo quarantuno della Costituzione esiste
Io credo che lasci al giudice al giudice democratico appunto una funzione di controllo e di garanzia di grande
Rilievo come si possa
Realizzare una cosa di questo genere
Lo rimetto a voi personalmente
In occasione di un seminario recente di Magistratura Democratica
Ho concluso il mio intervento dicendo che sento forte l'esigenza di una rivista di giurisprudenza forse non siamo in grado di fare una nuova rivista si potrebbe pensare di cambiare il taglio
Delle riviste che abbiamo
Quella sull'immigrazione e
Questione giustizia per arricchirlo in questa direzione per diffonderle per proporre ai magistrati se vogliamo davvero cambiato
Se vogliamo davvero vietarli la critica dura
Delle sentenze come devo dire arretrate
Di adattamento alle scelte di questo potere politico per proporre alla loro attenzione anche le sentenze che si sforzano di mantenere aperti le tutele le garanzie in tutte le direzioni che ho ricordato
Giuseppe Cascini si prepara e l'avvocato Luca Saldarelli
Il Congresso di Magistratura Democratica e anche l'occasione per un Bilancio e una verifica dell'impegno del gruppo all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Un anno fa circa emendi ha deciso di partecipare alla nascita di una Giunta tre insieme a unità per la Costituzione e al movimenti riuniti comma gessatura indipendente all'opposizione
Le indicazioni programmatiche di fondo su cui è nata la Giunta erano due
Intransigente difesa dell'assetto costituzionale della magistratura disponibilità al dialogo e al confronto con il Governo sulle riforme necessarie ad assicurare il funzionamento del sistema giudiziario
Questo impegno per le riforme e la disponibilità al confronto
Possono essere apparse a taluno come un errore una ingiustificata e pericolosa apertura di credito nei confronti di un Governo che non aveva altro obiettivo che quello di ridurre l'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura
Io non credo sia così
La questione del funzionamento del sistema giudiziario non è un espediente tattico da utilizzare per distrarre l'attenzione dalle modifiche sull'assetto della magistratura
E invece una fondamentale questione democratica il nostro dovere e di ricercare sempre in ogni contesto di costruire un consenso nelle sedi istituzionali su questo tema
Inoltre questa disponibilità sui temi del funzionamento della giustizia l'aver evitato ogni atteggiamento di pregiudiziale ostilità
L'essersi insomma sottratti alla tentazione di assomigliare allo stereotipo delle toghe rosse che in molti pretendono di cucirsi addosso ha dato più forza e più credibilità all'azione della magistratura associata
Forza e credibilità che si sono rivelate essenziali nel momento in cui il clima è cambiato
Vorrei ricordarlo quel clima perché vedete è un errore ricorrente è quello di sottovalutare i rischi che corriamo non appena il pericolo è passato
Ieri nel suo intervento Livio ha rimproverato all'ANM di non aver contrastato con sufficiente determinazione alcuni difetti della riforma Mastella
Io penso che noi invece dobbiamo esprimere un apprezzamento convinto al lavoro ingrato
Appunto ingrato perché nessuno ti dice grazie svolto dalla Giunta nella quale Nello Rossi era Segretario generale non dobbiamo dimenticare il contesto in cui quella riforma è stata varata
L'ordinamento Castelli era legge dello Stato il Governo in carica non aveva una maggioranza
E una parte della magistratura era fortemente tentata dalle opportunità demagogiche offerte dalla linea del tanto peggio tanto meglio
Il merito di Magistratura Democratica il merito di Nello Rossi
è stato quello di non perdere la bussola e di perseguire con determinazione l'obiettivo di impedire l'entrata in vigore di una riforma che avrebbe distrutto alle fondamenta il modello di magistratura che conosciamo
Climatici
Nella primavera dello scorso anno è stata avviata una vera e propria campagna di aggressione nei confronti della magistratura
Una campagna fatta di insulti ed invettive di annunci di riforme dell'assetto costituzionale della magistratura di iniziative legislative diretti a ridurre gli spazi del controllo di legalità da parte di una magistratura indipendente
Questa offensiva a tutto campo non trovava quasi resistenza alcuna dell'opposizione parlamentare che anzi mostrava segnali preoccupanti di apertura sulle riforme costituzionali
In questo contesto l'impegno dell'Associazione è stato quello di cercare di resistere con forza e determinazione
Da un lato abbiamo respinto con durezza e senza reticenze insulti e le aggressioni magistrati ricordo la conferenza stampa di luglio l'appello al Capo dello Stato
Dall'altro ha fatto sentire con forza la sua voce nel dibattito pubblico che spiegare all'opinione pubblica e alla politica gli effetti perversi e devastanti di alcune riforme penso su tutte alla legge bloccaprocessi
E alla riforma delle intercettazioni telefoniche
Vicende nelle quali l'associazione utilizzando in maniera se volete anche spregiudicata le opportunità offerte dalla comunica io ne
Ha cercato di ribaltare o almeno di rendere meno granitico un senso comune che sembrava invincibile
Lo stesso può dirsi con riferimento ai progetti di riformare la Costituzione ripetutamente annunciati dal Governo mi misi passati
E su quali sui quali oggi sembra spingere di meno mentre più netta la posizione contraria dell'opposizione parlamentare
Questo è un risultato
Dell'azione politica dell'associazione che ci viene riconosciuto anche dall'Unione delle Camere penali
Che per questa settimana ha detto ha indetto uno sciopero contro il Governo e l'opposizione accusati di essere appiattiti sulle posizioni dell'Associazione nazionale
Ma non basta
L'associazione in questo contesto non ha mancato di far sentire sempre
La sua voce di fronte alle iniziative legislative del Governo dirette a ridurre gli spazi di libertà e di garanzia per i più deboli
Ricordo su tutte le prese di posizione dell'Anm sul pacchetto sicurezza sul reato di immigrazione clandestina sulle ronde sulla custodia obbligatoria per lo stupro
A riprova del fatto che alcuni valori di fondo sono oggi patrimonio comune di larga parte della magistratura e non più per fortuna solo di Magistratura Democratica
E tutto ciò è bene ricordarlo in una situazione in cui l'opposizione interna all'Associazione nazionale magistrati
Il gruppo di Magistratura Indipendente non ha perso occasione per mostrare pubblicamente all'esterno aperture e consensi ha molte delle iniziative del Governo sull'immigrazione clandestina sulle ronde sulle intercettazioni telefoniche sulla separazione delle carriere
Ma l'impegno dell'Associazione non è stato solo sul versante esterno del confronto con la politica e sulle riforme
La Giunta ha tentato in questo anno di riallacciare il filo della comunicazione con i magistrati andando nelle sedi più lontane in Calabria in Sicilia due volte in Sardegna ma anche a Milano a Napoli a Salerno
Per parlare con i colleghi per cercare di capire di sogni umori stati d'animo
Abbiamo dovuto infine affrontare una vicenda giudiziaria particolarmente difficile e complessa che aveva creato sconcerto nel Paese
Avremmo potuto lo ricordava ieri Palamara sceglie la via comoda della prudenza e delle attese
Abbiamo fatto una scelta diversa abbiamo deciso di dire con nettezza e senza reticenze quello che pensavamo mettendo al centro della nostra riflessione il tema della responsabilità professionale del magistrato
E a proposito di identità e di contaminazione
Non è forse una novità di rilievo che l'Associazione nazionale magistrati quarant'anni dopo l'ordine del giorno Tolin
Esprima una posizione critica direi molto critica molto netta sulle iniziative giudiziarie di due uffici di Procura
Rubo un minuto per dire più giovani che l'ordine del giorno Tolin è un evento
Sul quale si consuma una scissione da Magistratura democratica sul tema della interferenza sui processi cioè della critica i provvedimenti giudiziario
Ma la vicenda Salerno Catanzaro è stata l'occasione per ulteriori passi avanti nella posizione dell'ANM sul tema della professionalità da un lato e dalla rottura dall'altro delle logiche di appartenenza e di protezione
La consapevolezza che la vicenda trovava le sue ragioni profonde nella grave e difficile situazione degli uffici meridionali negli errori nei grati errori fatti nel passato
Di tollerare situazioni di collusione di opacità dirigenti di uffici giudiziari inetti deboli incapaci
Ci ha spinto a dire con forza che da lì occorre ripartire dalla professionalità dei magistrati a cominciare dai dirigenti dell'ufficio dall'abbandono di ogni logica di protezione di appartenenza
Dalla denuncia di ogni situazioni di opacità di collusione di inettitudine e questo a nostro avviso l'unico modo concreto ed efficace permettere la questione morale al centro dell'iniziativa politica
Questo è quello che abbiamo cercato di fare
Il Congresso ci dirà se abbiamo fatto abbastanza e cosa possiamo fare di più credo però che questo pervenire alle nostre cose sia l'unico modo di discutere di politica confrontarsi con i fatti e con le scelte concrete
Vale per lei né M. vale per il CSM per le nostre iniziative negli uffici sul territorio nelle articolazioni dell'autogoverno
C'è stato chiesto più volte in particolare del più dei colleghi più giovani di chiarire i termini e le ragioni di alcune nostre differenze che sembrano passare sotto traccia nei documenti precompresso Alemi gli interventi
Io credo che le dava attuazione in concreto delle scelte fatte dai medi nel suo agire quotidiano si possa decifrare il senso dei diversi punti di vista al nostro interno
Ad esempio
Siamo tutti d'accordo con la scelta di presentarsi all'esterno come non ideologicamente contraria al Governo disponibili al dialogo al confronto sulle riforme
Siamo d'accordo sul fatto che questo percorso ha richiesto e richiede la costruzione delle basi per un'azione comune di tutta la magistratura o almeno della sua maggioranza in definitiva
Siamo d'accordo sul fatto che la politica e l'arte del possibile del ragionevole che richiede duttilità apertura al confronto capacità di dialogo e di ascolto e soprattutto un rifiuto di logiche pregiudiziali e puramente ideologica
E ancora siamo tutti d'accordo sulla scelta della indenne sulla responsabilità professionale sul rifiuto di logiche di protezione
In qualunque caso e per qualunque ragione e siamo d'accordo che questa stessa linea debba guidare sempre le scelte dell'autogoverno
Ecco io penso
Che non siamo tutti d'accordo su queste cose
La mia esperienza di questi mesi all'interno del gruppo mi dice che vi sono diverse sensibilità su queste questioni diversi approcci e valutazioni che troppo spesso sono rimaste inespresse
E hanno finito per creare lacerazioni e contrasti
E sarebbe utile a tutti un confronto più chiaro e diretto sulle ragioni e sui contenuti di tale diversità
Le cose che ci uniscono sono tante e sono forti ma solo la chiarezza sulle differenze di analisi e di proposta politica può essere la base per rinnovare e rafforzare l'identità e l'unità del gruppo
Alla fine degli anni Settanta Magistratura Democratica entrò per la prima volta nel governo dell'Associazione nazionale magistrati Giuseppe erano anni terribili il terrorismo di destra di sinistra tanti magistrati uccisi lo stragismo le leggi speciali la P due
A proposito di differenti sensibilità
Dentro i medici hanno differenze molto marcate addirittura c'era chi parlava faceva proprio lo slogan né con lo Stato né con le BR
In quel contesto e vedi decise di fare la sua parte fino in fondo alleandosi con gli avversari di impegno per la costituzione quelli che erano dati via con l'ordine del giorno Tolin
E fu grazie al contributo dell'Associazione nazionale magistrati che le istituzioni democratiche hanno tenuto in quella difficilissima fase oggi i tempi sono molto cambiati e la tragedia sembra essersi immutata in una farsa grottesca
Ma i pericoli per la democrazia non sono minori
E anche oggi c'è bisogno di voi quando piove letame l'intellettuale collettivo si rimbocca le maniche prende il badile e comincia a spalare
Io non so quanto siamo stati capaci finora io Annino e Piergiorgio di volare alto basso so che abbiamo cercato di fare il nostro meglio per tenere la rotta viaggiando a bordo di un mezzo sgangherato e attraversando molte tempeste
In definitiva ciò di cui parliamo e sul quale ci dividiamo sta tutto nel mito dicano quello che utilizziamo per spiegare i nostri figli la virtù della prudenza
Pur consapevoli quanto sia più bello esaltante e gratificante portare diritto verso il sole
Concludo una delle idee diffuse su di me e che io sia poco incline alla manifestazione di emozioni ma oggi sento il bisogno di esprimere pubblicamente non un giudizio politico ma una mozione di affetto
E media un gruppo politico ma anche un gruppo di amici che condividono ideali progetti esperienza ma anche mozioni e sentimenti
Edmondo Bruti Liberati conclude oggi il suo mandato di di Presidente di Magistratura Democratica avendo da tempo annunciato la sua intenzione di non candidarsi per il Consiglio nazionale
Io voglio dirvi grazie per il suo impegno per il suo esempio per la sua intelligenza per la sua lucidità per i suoi consigli e per i suoi rimbrotti
Per tutto quello che ha fatto perché sono sicuro continuerà a fare da semplice militante per il medico grazie mo'
Ore
L'avvocato Luca Saldarelli dell'organizzazione unitaria dell'avvocatura si prepari Silvia Albano
Signori buongiorno
Mi presento sono Luca Saldarelli avvocato del Foro di Firenze
Eletto vice Presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura che la Giunta esecutiva del Congresso nazionale forense
Che ogni due anni
è l'appuntamento rappresentativo dell'Avvocatura perché
E
Fatto
Dai delegati eletti nelle realtà locali da tutti gli ordini territoriali
Da qui
La particolare responsabilità nel prendere la parola in questo congresso
Perché bene o male ciò che dico
Impegna un numero cospicuo di avvocati
E come
Da alcuni di voi già sottolineato
Arrivati al numero di circa duecento trenta mila
Iscritti agli albi territoriali
Anche se
Una parte di costoro non esercitano a tempo pieno la professione di avvocato
E ringrazio
Di questo appuntamento e di questo invito perché
Magistratura democratica nel bene e nel mare la si condivida o nulla si condivida sempre rappresentato il sale e culturale della magistratura
Ha sempre rappresentato
La prima linea
Dell'avvocatura impegnata e militante
Soprattutto nella strenua difesa
Delle
Dei principi costituzionali letti
Come correttamente debbono essere eletti
Per favore calati nella realtà attuale
Impegno difficilissimo
E che nei prossimi anni diventerà ancora più difficile
I relatori che ho ascoltato la mia lo hanno già sottolineato
Però io mi permetterei brevissimamente di fare una riflessione del perché siamo arrivati a questo punto
Perché è molto semplice
L'esperienza giudiziaria
Esperienza prettamente individuale
è divenuta esperienza collettiva
Perfetto
Dei mass media e del clamore che i mass media hanno dato alle esperienze giudiziarie
Fintanto che alcune di queste esperienze sono state condivise nel bene e nel male dall'intera cittadinanza
E mentre prima il momento giudiziario veniva da tutti esorcizzato come un qualcosa
Da evitare
Tutti noi tutti voi
Avete fatto l'esperienza
Del vostro interlocutore che vi ho detto io in questo ufficio non sono mai entrato
Io ho il Tribunale non l'ho mai visto e non so che cos'è
Dal momento della esorcizza azione dell'esperienza giudiziaria siamo arrivati alla esaltazione dell'esperienza del giudizio
E nel contempo
Questo perverso meccanismo apportato
Ad un vero e proprio rifiuto ad esempio del giudicato penale quale affermazione di verità
Se è vero come è vero che nel nostro Parlamento siedono molti deputati e senatori condannati con sentenza passata in giudicato e nonostante questo eletti dal popolo italiano
è un fenomeno del quale dobbiamo tener conto in un prossimo futuro dovremmo tenerne sempre più convinto
Vedete
Io sono stato colpito recentissimamente da
Tre piccole notizie comparse sui giornali
La prima
Quella
Comparsa sul Sole ventiquattro Ore una ventina di giorni fa che annunciava
Che finalmente gli Stati Uniti hanno abolito la pena di morte
Perché costa troppo
O meglio
Perché costa troppo il processo
Attraverso il quale si perviene all'erogazione della pena di morte
Per cui economicamente la pena di morte non è più conveniente
Del pari una notizia apparsa qualche giorno fa
La legalizzazione a Singapore della vendita di organi
Sono fatti con i quali noi dovremo misurarci in una situazione
Di globalità tale
Da non renderci neppure conto di quelle che saranno le conseguenze delle ricadute se è vero come è vero che l'economia dei prossimi anni diventerà tirare
E se è vero come è vero che i Paesi a democrazia limitata ad esempio stanno incrementando la pena di morte perché costa di meno della detenzione
Del mantenimento carcerario del condannato
E sono fatti che non possono non fare pensare
Certo sono stati ricordati in questa sala e io con piacere ho ascoltato alcuni cenni
Ha problemi di gravità tale
Che parlare di profili di diritto sembra quasi diminuirne l'importanza
Ma se ne potrebbero aggiungere altri dieci altri venti altrettanto gravi
Si è parlato dell'immigrazione ma parlare delle nuove povertà
Dei diritti attenuati
Giorno dopo giorno
Ma la riflessione che tutti noi e tutti voi dovete fare del terreno sul quale è possibile trovare
Se non un'intesa modalità di forte e incisiva collaborazione
Il terreno delle garanzie
Perché in un'epoca nella quale il bisogno diventa essenziale
Il fenomeno dell'attenuazione delle garanzie un fenomeno assolutamente corrente
è vero nei nostri sistemi esistono delle garanzie di natura formali che possono essere riviste possono essere attenuate
Ma la verità è che si vada verso una stagione nella quale tout-court le garanzie potrebbero trovare una sensibile diminuzione
Perché sono troppo costose
Ma quante volte noi sentiamo che è una serie di incombenti processuali aggravando di costi il processo è l'anticamera per dire aboliamo
Quelli incombenti se sono troppo costosi evidentemente ne dobbiamo fare a meno
Ma vogliamo parlare per esempio del mancato stanziamento dei fondi per la trascrizione delle udienze penali
Tanto che molti processi si concludono
In realtà sulla accordo
Tra l'avvocato giudice Pubblico Ministero circa l'utilizzazione di qualche materiale che non è il materiale complessivamente acquisito in quel processo
Sono inizi
Fortunatamente la nostra tenuta e forte
Però stiamo attenti
è vero ci sono molte cose che ci dividono
Non è questo il momento per parlarmi
Siamo divisi sulla separazione delle carriere stiamo però fortemente uniti sul mantenimento delle garanzie di autonomia e indipendenza della magistratura
Siamo i miti per esempio sul mantenimento dell'obbligatorietà dell'azione penale
Possiamo
Trovare un tavolo nel quale risolvere dialetticamente queste dicotomie
E quantomeno individuare percorsi fortemente coesivo unitari per salvare
Quei principi ai quali tutti noi ci ispiriamo e che giorno dopo giorno corrono il rischio di essere se non
Eliminati fortemente attenuate io vorrei
E concludo
Fare questo appello
è vero che l'efficienza della professionalità sono diventati
Un dato di fatto
Assolutamente indispensabile
Così come
è indispensabile che l'efficienza e la professionalità si inquadri uno in un complesso di principi e di regole che siano assolutamente condivise
Però
Stiamo attenti
Per l'efficienza e la professionalità volte si è disposti a rinunciare ad una serie di garanzie che oggi solo assolutamente indispensabile
Guardiamoci tutti e vorrei che fosse ad esempio una battaglia forte il mantenimento del giudizio di appello
La riforma perché ormai è una norma varata
Di quella legge di riforma
Della Corte di Cassazione che di fatto ha introdotto il principio
Della
Obbligatorietà del precedente
Regola che finalizzata alla normalizzazione della giurisprudenza di Cassazione la doppia conforme non è sinonimo di giustizia è sinonimo semplicemente di conformità
Grazie
Allora ci sono ancora otto interventi di persone che hanno chiesto fermamente di essere sentite nella mattina quindi
Chiedo a tutti i prossimi di stare rigorosamente negli otto minuti Silvia Albano si prepari Franco Ippolito
La sessione di ieri dedicata agli uditori credo che sia stata molto importante per tutti noi io davvero li voglio ringraziare di cuore per essere venuti e per avere accettato di intervenire
Non solo le cose le proposte interessanti e intelligenti che hanno fatto e che vada
E che credo debbano essere anche raccolte
Ma perché
Ci hanno mi hanno scaldato il cuore cioè ritrovare il loro quella stessa passione per il nostro lavoro che ci anima
Un'idea di magistrato che non
Che non deve dimenticare mai che dietro i fascicoli ci sono persone in carne ed ossa con i loro diritti le loro sofferenze
Che interpreta le norme con il faro costante della nostra Carta costituzionale della Carta di Nizza che deve applicare rigorosamente alle regole
Per non trasformare mai il proprio potere in arbitrio che deve avere Sempre il beneficio del dubbio senza mai pensare di avere la verità in tasca per affermare la quale risposto a forzare violare regole
E che dà un valore fondamentale
Al rapporto con le parti alle garanzie del contraddittorio
L'unica condizione per arrivare a una decisione il più possibile giusta che non vede gli avvocati come il proprio nemico e ma come parti che partecipano a pieno titolo all'esercizio della giurisdizione
Ci hanno detto che non hanno nessun timore di essere valutati
Hanno confermato il valore della professionalità che è fatta non solo di capacità tecnica ma anche di coraggio equilibrio prudenza e senso istituzionale
Ed è la responsabilità come unica fonte di legittimazione del nostro potere
Ci hanno ricordato che la qualità del nostro lavoro
Voi no non potete capire ma la prima volta che sono intervenuta un congresso di magistratura democratica non mi usciva proprio la voce
A Palermo Edmondo mi ha portato un bicchiere d'acqua
è male ha fatto
Perché non mi andava azione allorché la
Qualche ad essa volevo però
Grazie comunque
Però questa volta l'atto se è vera perché ogni influenza
E ci hanno ricordato che la qualità del nostro lavoro ciò non può prescindere da una cultura dell'organizzazione e delle condizioni materiali nelle quali lo esercitiamo insomma
C'è davvero molto del nostro DNA
Loro ci hanno chiesto di non lasciarli soli ma anche a noi abbiamo
Avuto consapevolezza di non essere soli
Vi confesso che nel rapporto con loro a Roma alcuni di loro vengono costantemente alle nostre assemblee era un po'preoccupata dell'immagine che avremmo saputo dare di noi mi domandavo se era davvero
Questo messaggio che noi riuscivamo a trasmettere questa idea di magistrato e del nostro e del nostro lavoro sono venuti in tanti uditori da Roma
Sono dice ben diciannove è questo un pochino mi rassicura
Non siamo soli quindi e dobbiamo anche sapere che non siamo gli unici pure noi di Magistratura Democratica in qualche modo depositari della verità
Come dobbiamo sapere che non tutti i magistrati di Magistratura Democratica incarnano con coerenza questo moderno
In questi tempi bui nei quali corriamo seriamente il rischio che venga disegnata una giurisdizione burocratizzata e normalizzata
Dov'è seriamente in discussione il futuro del governo autonomo della magistratura della fisionomia stessa del CSM
In cui era necessaria una scelta coraggiosa nella direzione della rottura del corporativismo e della logica di protezione perché la magistratura si è trovata isolata politicamente nel Paese grazie anche al fatto che
La pesante campagna di delegittimazione della quale siamo stati oggetto ha trovato strada facile per gravi cadute di professionalità
I nostri colleghi abbiamo trovato dei compagni di strada
Abbiamo sentito qui Marcello Matera Luca Palamara Valerio Fracassi i colleghi del Movimento sono nostri vecchi amici
Ma il processo di rinnovamento che si è ovviato dentro Unicost ha fatto sì che l'Hannane potesse fare scelte coraggiose con una linea politica forte e chiara che ne ha fatto un interlocutore credibile ed autorevole
E che dentro al Consiglio potesse cogliersi la straordinaria occasione fornita dalla riforma dell'ordinamento giudiziaria sulla temporaneità degli incarichi direttivi sulla rilevanza del merito a scapito dell'anzianità
Certo dentro Unicost ci sono tuttora anime diverso e cioè quella parte che vive sulla politica clientelare di protezione
Che ha fatto sì che il comportamento al Consiglio non fosse sempre coerente con la asserita politica di autoriforma della magistratura chiude su alcune nomine importanti ci siamo trovati in minoranza con loro dall'altra parte
Ma il dato complessivo di straordinaria rilevanza politica è stata la qualità senz'altro maggior rispetto al passato e dei dirigenti nominati
E il complessivo svecchiamento della classe dirigente della magistratura ma anche la creazione di una normativa secondaria del CSM
Come quella che citava Lia Sava sull'assetto delle procure che offre la possibilità di un autogoverno efficiente ed efficace
La politica dall'Anm l'efficacia dimostrata dall'autogoverno penso alla tempestività la forza dell'intervento sulla vicenda della Procura di Salerno e Catanzaro
La rinnovata oltre alla autorevolezza dell'associazionismo giudiziario del circuito dell'autogoverno e ciò che ancora ci fa sperare che non tutto sia perduto sul piano delle garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Certo c'è ancora molto da fare e c'è un enorme spazio per l'intervento autonomo di Magistratura Democratica
Penso al lavoro che dobbiamo fare negli uffici e nel circuito periferico dell'autogoverno per rimuovere sacche di opacità corruzione malaffare neghittosità
Per rafforzare l'iniziativa sulle condizioni di lavoro e sviluppare l'esperienza degli osservatori
Pertanto avere nell'operazione sulla giurisprudenza della sua qualità
Per stimolare i nostri compagni di strada alla coerenza sulla linea dell'autoriforma al rafforzamento della nostra democrazia interna non dobbiamo più pensare che le divergenze possano essere sopite se date in luoghi ristretti
Ma l'unico modo perché queste non si trasformino in tarli credo erano anche sul piano
Sperti personali ho finito
è che essa assieme oggetto di un dibattito franco e trasparente e di una decisione democraticamente assonanza e come tale uno rispettata anche da chi manifesta come è suo diritto il proprio dissenso
Dobbiamo anche noi abbandonare tentazioni a privilegiare nelle scelte dell'autogoverno l'appartenenza MD piuttosto che nel merito
Qualcuno ha anche sui giornali ha detto e scritto che a me dire divisa che si lascerà che rischia di fare la fine della sinistra italiana
Io credo che se tutti noi faremo un grande sforzo di conoscenza per carpire come sta com'è cambiata e come sta cambiando la realtà e la magistratura stessa
Per contribuire a trovare nuove categorie interpretative che consentano l'evoluzione del diritto vivente in una società profondamente mutata
Se insomma sapremo non fermarci a cercare di raccogliere i cocci dello specchio rotto della sinistra ad abbandonare quel senso di tutto per la perdita dei riferimenti culturali per andare insomma come scrive
Alfonso Gianni in un suo libro che vi consiglio di leggere Goodbye liberismo
Per andare insomma come Alice oltre lo specchio se sapremo ascoltare interloquire con chi si affaccia oggi nella magistratura credo che non correremo questo rischio
Questo congresso la partecipazione attenta dei giovani magistrati la consapevolezza che sono molte più le cose che ci uniscono che quelle che ci dividono
Che di vecchia dividersi a volte è una necessità è una ricchezza se pare si riescono a fare delle scelte il più possibile condivise
La consapevolezza che tutti noi abbiamo molto a cuore il futuro di Magistratura democratica e soprattutto della giurisprudenza della giurisdizione l'IPAB ben sperare nella struttura di questo gruppo al quale sono orgogliosa di appartenere
Franco tali Franco insolito
Si prepari Donatella Donati
Allora prego tutti di fare un po'di silenzio anche quelli che vanno a passeggiare fuori perché c'è un'acustica particolare le voci si sentano più qui che è fuori grazie
Quando
Un amico come Luigi Marini
Per
Un atto di amicizia di attribuisce una citazione di venticinque anni fa
Ti sta dicendo
Hai fatto il tuo tempo datti una regolata
Allora io lo prendo sul serio perché è proprio vero è mi riallaccio
A ciò che
Agli interventi di stamane degli anziani
Di Beniamino Deidda
Di Giovanni Palombarini di Nello Rossi
è
Mi sono chiesto ma qual è il
Contributo che un anziano uno che ha avuto una qualche parte nella vita di questo gruppo
Può dare oggi a dei giovani magistrati che ieri hanno espresso
Tutta la loro preoccupazione
Nella foto cingeva sia questo lavoro ma anche un grande entusiasmo
E a chi ieri magari un po'retoricamente ma con tanta spontaneità
Che mi ha turbato e commosso diceva io ho scelto di fare questo che mi pare il mestiere più bello del mondo
Ci sarà il pezzo di retorica ma io ricordo che
Quando abbiamo cominciato tutti noi avevamo difficoltà incredibili davanti
Ma
Avevamo scelto di fare questo mestiere che ci pareva davvero interessante in cui potevamo realizzare
Il nostro la nostra aspirazione di intellettuali e di giuristi ma al tempo stesso un ruolo sociale di lavorare per gli altri
Ecco io credo che
Un anziano oggi può fare
Può dare un contributo
Di memoria da un lato
E di esperienza dall'altro
L'uno la memoria uno sguardo un po'retrospettivo a questi sessant'anni
E l'altro l'esperienza di andare di tanto in tanto in giro per il mondo a leggere altre realtà e vedere ciò che pensano gli altri anche di noi
E cominciando di qua peccato che l'intervento del Presidente mi vede il
Dell'altro giorno sia stato così contenuto ma nel mondo
Non solo ancora come è successo in Turchia ce lo riceva Monetti guardano e ci chiedono di Mani pulite ma nel mondo
Il responsabile delle Nazioni Unite per la indipendenza dei magistrati
Guarda
Al modello italiano come modello da proporre
Agli altri e nel mondo il mondo dei giudici guarda all'associazionismo italiano come esperienza interessante da imitare
Fatta di unitarietà e al tempo stesso di pluralismo
Io credo che
Al giovane magistrato che oggi si accinge a questo lavoro complicato in una situazione politico istituzionale ancora più complicata di ieri noi dobbiamo ricordare che questo è il panorama in cui ci muoviamo ed è un panorama in cui evidentemente
Non siamo soli noi magistrati italiani e giuristi italiani non è sola in me e di non sono soli i giovani magistrati
E il non essere i soldi significa
Colloquiare e dialogare con tutti
E prendere sul serio le proposte che fanno gli ospiti che qui noi invitiamo
E non semplicemente quelli più sintomi sci gli amici come l'associazione dei giuristi democratici ma anche l'Unione camere penali
Quando all'interno di una prospettiva in gran parte da noi dissonante ma propone alcuni spezzoni su cui le battaglie possono essere comuni
è certo poi chiediamo anche noi un po'di coerenza e se applaudiamo l'onorevole Gaetano Pecorella che ci propone un decalogo di possibili cose da fare su cui
Come titoli possiamo essere d'accordo
E
In questo decalogo troviamo al decimo posto il diritto penale minimo lo prendiamo sul serio
Ha una sola condizione
Che non parli solo a titolo individuale
Quando poi vediamo che cos'è il diritto penale minimo che è quello per gli imprenditori di chiedervi e che cos'è il diritto penale per gli altri che il diritto penale Massimo o è
La legge sul testamento biologico che Stabio allentando i corteggia libertà diciamo bene continueremo a dire le nostre cose ma non credo che questo dialogo potrà essere molto produttivo e andarlo a vita
Ieri abbiamo visto
Avevo il i messaggi telefonici mentre parlavano i giovani magistrati
Mia moglie mi mandava il messaggino o di una
Enorme dimostrazione di Potenza mediatica e numerica
A Roma in una grande Mega
Struttura
Dove il potere politico a esibito tutta la sua forza
E noi eravamo e siamo qui in qualche
Qualche centinaio di giuristi e magistrati a discutere di quelle cose
Beh il confronto appare talmente impari
Che è quasi
Qualcuno nel dire non possiamo fare altro e dobbiamo rassegnarci
Trova la solidarietà
Invece io credo
Che
Proprio di fronte
A questa dimostrazione
Che non è la dimostrazione badate tra il
Neo partito maggioritario che aspira al cinquantuno per cento
E in Magistratura democratica che sarebbe semplicemente il ridicolo
Ma lì è la rappresentazione in questo momento del rapporto politica giurisdizione ed è su questo che in Medio Credito deve riflettere ancor di più
Perché qui trova lo spazio
è enorme
Di lavoro culturale
Professionale politico che può dare ancora un senso importante all'aspirazione di quei giovani magistrati che vogliono fare questo mestiere è questa professione
Le difficoltà in questi sessant'anni di
Sono state tantissime e sono state affrontate da gente che ha i capelli bianchi la gente come
Cremonini che in pensione da gente come Giovanni Palombarini e via via tutti gli altri ma
Il compito che abbiamo ancora avanti è un compito è enorme
Palombarini ricordava e anche Marini ieri nella darmi quella citazione ricordava l'opera di resistenza costituzionali che abbiamo cominciato come dire attivo rizzare a praticare giusto venticinque anni fa ma io non credo
Che il nostro compito è quello dei giudici oggi sia
Solamente quello di resistenza costituzionale che la premessa intendiamoci
E anche qualcosa di più e riporto una testimonianza in questi due minuti che rimangono
L'esperienza che ho fatto l'anno scorso partecipando al lavori del tribunale permanente dei popoli
In cui a Lima
Mentre era riunito il sunniti dei Governi Unione Europea e tutti i Governi centroamericani dove si facevano affari
A distanza di pochi chilometri c'era una
Su un Mitt di organizzazioni non governative campesinos indigeni
Tanti giovani di tutto il mondo e lì c'era il Tribunale permanente dei popoli
Che fece una sentenza di condanna sui potenti del mondo il
Transnazionali le multinazionali quasi tutte europea e che violentano e dei pareri danno il sud del mondo a cominciare dall'Africa dall'America latina
Al a un giornalista che chiedeva
Hai politici locali che rappresentavano i politici europei e sudamericani di qual è la differenza fra il Tribunale permanente dei popoli e migliaia di persone che stavano lì
E l'Assemblea il subiti dei Governi la risposta fu quest'anno i vincitori
Vi stanno i vinti ed era proprio così era quasi una metafora del rapporto oggi tra giurisdizione e i politica una politica tutta al servizio dell'economia globalizzata e noi
Noi abbiamo un enorme spazio perché quei campesinos in America latina ma gli immigrati quindi a noi e i precari qui da noi e tutti i soggetti che sono i spulcio sì non solo dall'attività produttiva ma anche dalla
Diritti minimi elementari oggi
Chi è io non riconoscimento dei propri diritti e delle proprie pretese
Agli unici che possono prendere sul serio le cartelle carte italiane la Costituzione le carte mondiali la Carta di Nizza e quindi a me pare che in questo rapporto
Tra diritti e Corti in questo dialogo in cui il Sud Africa in Sudafrica non solo a Roma dice quelle cose coraggiose e si riaggancia alla Corte
Dei diritti
Europei e alla Corte Suprema Americana o alla Corte di Israele che condanna il muro Viello spazio enorme
Di giuristi militanti se volete tra virgolette e di giudice di operatori pratici che possono contrapporre ad una globalizzazione economica selvaggia una globalizzazione degli agire
Per i diritti presi sul serio e qui c'è tutto il filone
Della Europa e del diritto europeo e quindi non solo resistenza ma accanto alla Resistenza contestazione delegittimazione
Una da Moro di scavo se volete un dal riferimento alle carte unità
Ricorrere continuamente alla Corte costituzionale alla Corte di Strasburgo alla Corte di Lussemburgo perché in questo associazionismo forte di giudici c'è io credo ancora un ruolo enorme in cui tutta la magistratura italiana l'associazione ma con gli evito di Magistratura Democratica abbiamo ancora un ruolo
E in ormai da giocare
Donatella Donati si prepari Eugenio Albamonte
Allora io parto da fuori per poi arrivare alle nostre questioni interne parto da fuori perché è fuori dalle nostre aule la grave crisi economica a cui molti di voi avete hanno fatto riferimento mettere sotto scacco i diritti
Vediamo perdita del lavoro peggioramento della qualità della vita povertà pregiudizi frustrazione rabbia aggressioni razziste
Le mancate risposte ai problemi reali del Paese insieme allo sviluppo di una società frantumata insieme a un individualismo autoreferenziale che ha come unica autorità morale il foro della propria coscienza
Fanno sì che ci si rivolga alla giustizia come ultima risorsa
Il diritto diventa così una sorta di ultima morale comune è stato detto e la giurisdizione infatti viene chiamato a esercitare un ruolo che non le appartiene e non può reggere
Vi è poi la chiara intenzione di mantenere la giustizia in uno stato di inefficienza e marginali e marginalizzazione è già stato detto e infatti noi sappiamo che la classe politica sa che l'Italia continua a detenere un triste primato europeo della maggio lentezza dei tempi processuali la classe politica sa che facciamo un uso delle risorse peggiore rispetto a quello degli Stati altri Stati europei la classe politica sa che abbiamo una cattiva distribuzione dei giudici sul territorio
Eppure nessun intervento viene attuato sulla revisione delle circoscrizioni non si preveda alcun progetto di razionalizzazione delle liste dell'uso delle risorse nessuna riforma per l'accelerazione del processo penale tra verrà attuata a breve termine
E invece ci sono l'abbiamo visto e ci saranno leggi ad personam interventi emergenziali sull'onda di spinte emotive scelte legislative lontane da un progetto di riduzione dell'area del penalmente rilevante
Vicine invece al diritto penale d'autore proposte di riforma che vogliono i redditi ridimensionare il ruolo del pubblico ministero le prerogative del Consiglio
E la politica a davvero gioco facile ha gioco facile a mantenere strumentalizzare l'immagine di una magistratura inefficiente i la magistratura che fa fatica a garantire l'effettività della tutela dei diritti
Per giustificare riforme che operano su un piano affatto diverso da quello del recupero del miglioramento del servizio
Lo scopo lo scopo l'abbiamo visto lo vediamo l'abbiamo denunciato e la progressiva erosione l'autonomia e indipendenza della magistratura nell'ambito di un processo di un progetto più ampio
Che è volto alterare gli equilibri costituzionali tra i poteri dello Stato un progetto la cui attuazione è già in corso con l'dimensionamento le prerogative del Parlamento
E allora il ruolo di Magistratura Democratica
In questo contesto nasce dal cuore di tutti continuare occuparci della tutela dei diritti ed è la difesa dei principi dei valori che sono scritti nella Costituzione
Abbiamo dimostrato di saper lo fare l'hanno già detto l'oggetto che è intervenuto prima di me di saperlo fare quando c'erano attacchi mossi dalla maggioranza parlamentare che ancora ci governa
Alcuni alla maternità l'indipendenza della magistratura
Abbiamo dimostrato appunto nelle battaglie sull'ordinamento giudiziario ma l'abbiamo dimostrato anche più recentemente quando ci sono stati aggressioni I diritti e penso appunto
Al caso Englaro penso le nostre posizioni sul reato di clandestinità l'adesione all'appello dei medici per la tutela del diritto alla salute
E il nostro impegno ora non potrà che essere più forte
Lo faremo come l'abbiamo sempre fatto con lo sguardo rivolto all'esterno la Società responsabile agli altri compagni di strada che hanno a cuore la tutela dei soggetti deboli
Ma lo faremo negli uffici promuovendo la giurisprudenza coraggiosa guidata dalla Costituzione attenta le pronunce delle Corti europee lo faremo promuovendo interpretazioni che attendono le differenze che combattono le discriminazioni
E che mirano a rendere più uguali i diseguali
Sceglieremo i nostri riferimenti tra chi ha guidato appunto dall'etica dell'eguaglianza che caratterizza l'agire e le scelte di chi sta a sinistra
E su questo terremo ter Reno GA gareggia Remo spostando il nostro orizzonte sembra un po'più avanti e invece io credo saremo distanti dalle sirene d'l'antipolitica saremo distante delle tipologie dai salotti televisivi che ci portano su un terreno sterile che rischia di travolgere insieme i partiti le istituzioni
E la stessa cultura delle garanzie e dei diritti
Dovremmo resistere ancora in futuro agli attacchi all'indipendenza della magistratura e allora allora saranno indispensabili una riga un elevato grado di professionalità
Equilibrio continenza rispetto delle regole capacità degli organi di autogoverno di intervenire tempestivamente nelle criticità e direi anzi di intende dire in anticipo delle criticità
Indicare i binari della responsabilità sul piano amministrativo e su quello disciplinare
Ancora ci confronteremo ci siamo confrontati e sarà importante continuare a farlo dovremo coniugare il lavoro sul terreno dalla professionalità poi con quello
Dell'organizzazione degli uffici è qui
Non si tratta di esercitarsi in confinate sperimentazioni autoreferenziali o di organizzare convegni vetrina tutt'altro
Si tratta di evitare che i magistrati siano sopraffatti dalla quantità di lavoro che sommerge i loro uffici e sappiano governare le risposte di giustizia
Si tratta di incontrarci e discutere e partecipare a importanti e indispensabili aumenti di autoformazione
Si tratta di utilizzare gli strumenti organizzativi e le innovazioni tecnologiche per contrastare la campagna di delegittimazione in corso nei confronti della magistratura
Si tratta di sottrarre alla maggioranza parlamentare ogni pretestuosa argomentazione a sostegno di obiettivi diversi dal miglioramento della giustizia dimostrando nei fatti che una magistratura capace esista
L'organizzazione e la professionalità io credo non sono terreni neutri e il modo in cui le interpretiamo realizzerà alta il modello di giudice che vogliamo
E allora qui ha ragione Luigi il nostro modello di giudice quello che i meno giovani ci hanno insegnato e allora valorizzeremo e repliche Remo le esperienze positive che hanno reso effettiva la tutela dei diritti
Dimezzando i tempi processuali rendendo più trasparente accessibile va valutabili valore dei magistrati e migliorando la qualità della giurisprudenza
Io credo che sia indispensabile comprendere l'importanza di un mutamento culturale che scardina l'idea del lavoro di magistrato come figura isolata e individua il momento collettivo dell'attività dell'ufficio come imprescindibile
Ogni sforzo e vanno se le risposte mutano distanza istanza negli uffici giudiziari
Il peso di inchieste delicate in ambienti ostili non si può reggere sulle spalle di pochi isolati magistrati deve essere condiviso tra colleghi e dirigenti capaci se si vogliono evitare i pericoli sopra esposizioni nella gestione dei grandi casi
Io credo che il cambiamento sia avviato i buoni risultati raggiunti da tanti uffici giudiziari il nuovo volto della dirigenza uscita dalle nomine recenti
Le risposte concrete autorevoli date dall'associazione su temi importanti indipendenza professionalità Conte di lavoro
In piena assonanza con le opinioni del nostro Gruppo dimostrano che magistratura democratica a la forza e le capacità per continuare a produrre trasformazioni nella magistratura
Queste trasformazioni sono indispensabili per presidiare l'autonomia e indipendenza della magistratura e anche per avanzare forti richieste di cambiamento in senso democratico nel Paese
E infine voglio dirvi due cose sulla esperienza di questi due anni l'esecutivo è stata ricca e appassionante nonostante le difficoltà che tutti avete visto che avete visto nella sul volto di tutti e in questi ultimi tempi
E il lavoro fatto è stato tanto con l'impegno di tutti non sta a me a valutarlo naturalmente sotto i vostri occhi relazione diritta ne dà conto ma esso è scritto oltre che nelle parole nelle condotte
Nei fatti negli esempi che ritengo un do sono stati per il nostro gruppo in anni presenti e passati
Il percorso avviato e bisogna andare avanti bisogna proseguire le difficoltà ma li hanno detti anche chi è intervenuto prima di me
Sono stati nel bar che le valutazioni del rapporto tra i lavori in Anm in Magistratura democratica sono state al Consiglio superiore sono stati in questa vicenda che riguarda tra tutti i profili del disciplinare di tutto questo dovremo parlare ancora ci confronteremo ancora e queste sono sono però i punti visto che io credo che poi siano emersi nel dibattito pre
Attuale al Consiglio nazionale ed anche oggi
Un'ottima cosa io credo che ancora altre differenze ci stiano anche in punto di metodo credo che alcuni di noi non so forse tutti però questo è un altro punto
Per che in discussione che comunque sul quale dobbiamo
Dobbiamo fare valutazioni io credo che ci siano alcuni che pensano davvero che dobbiamo impegnarci di più
Per rendere lo per avere un maggiore ascolto maggior dialogo un maggior coinvolgimento nei confronti degli altri colleghi e specie dei colleghi più giovani
Una intensa attenzione e una più intensa attenzione appunto ai problemi della nuova magistratura l'abbiamo voluto fare in questo congresso l'abbiamo fatto abbiamo apprezzato i loro interventi e loro ci ha e i loro interventi ci hanno arricchito
Dobbiamo ricordare che i giovani magistrati ce l'hanno detto loro e gran parte della magistratura sotto i quarant'anni si avvicina a Magistratura democratica non solo o o non per una opzione ideale
Ma perché nel misurarsi con il proprio lavoro e le sue difficoltà adesso ingiustizie incontra magistrati preparati che sanno trasferire competenze e stanno trasferire la passione con la quale esercitano la giurisdizione
Consapevoli dell'importanza del ruolo che rivesto note della grande incidenza del loro lavoro sulla società e sulla vita delle persone
Quindi andiamo avanti e cerchiamo di farlo con un approccio concreto non i giorni non ideologico che parta dalla professionalità e dall'impegno nella giurisdizione
Senza rinunciare allo al nostro ruolo di stimolo culturale ma declinandolo con una stesso di vita diverso
La forza di Magistratura Democratica poi credo che si misuri anche sul grado di partecipazione dei suoi componenti all'attività della corrente sulla trasparenza delle dinamiche che conducono le decisioni dei dirigenti insomma sul livello di democrazia interna
Spero concluda sperò per questo congresso oltre a
Ad aiutarci a definire con chiarezza quali sono le nostre differenze di opinioni sappia
Anche abbia saputo e sappia aiutarci anche a comprendere apprezzare tutto il quello che ci unisce
Ci aiuti a comprendere che in questa complessa realtà nessuno alla verità in tasca
E proprio nessuno e dobbiamo
Trovarla con pazienza umiltà e le soluzioni si possono trovare soltanto attraverso un dialogo rispettoso delle diverse opinioni
Eugenia Albamonte si prepari Betta Cesqui indica
Sono
Sono uno dei promotori ahimè il primo firmatario di uno dei documenti che ha
Animato il dibattito prego congressuale
E anche come dire riprendendo alcune sollecitazioni che ci sono nelle
Ieri da Tommaso uditori di Roma a come dire
Parlare chiaramente a chiarire le nostre posizioni non posso non dedicare un primo passaggio una premessa a questo mio intervento a a questa iniziativa
Il la decisione di
Sottoscrivere e di sottoporre ai colleghi di MD un appello alla ricandidatura di vita nasce in un momento di
Grave difficoltà interna del gruppo che è stata caratterizzata anticipata da un dibattito molto teso che c'era
Posto a poco tempo dal Congresso in modo del tutto inaspettato in una situazione difficile quella di affrontare questa fase non nella logica degli come dire ordinari
E fisiologici rinnovamento i ma in una situazione in cui non si vedeva una linea di continuità che ci continua consentisse di continuare a lavorare secondo un itinerario già intrapreso che fino a quel momento era sembrato condiviso da tutti
Si trattava di una scelta non in favore di una persona ma in favore di una linea politica che io appunto proprio perché
Ho condiviso ho ritenuto insieme ad altri colleghi di di rilanciare questa linea politica è fatta di alcuni passaggi fondamentali che riconosco nella
Esigenza praticata di ripartire dal basso e in particolare dalle sezioni territoriali di aprire a una maggiore responsabilizzazione maggiore partecipazione dei colleghi più giovani MB di essere presenti negli uffici in modo qualificato
Di essere presenti nella società sui temi dei diritti e sui temi e che hanno i sono più cari a fianco dei nostri tradizionali interlocutori una società civile
Di mobilitarci culturalmente sui temi tradizionali della tutela dei diritti una per tutte la campagna che ha fatto il l'Esecutivo uscente in materia di sicurezza sul lavoro di essere fortemente
Presenti in Associazione nazionale magistrati e sui temi delle riforme costituzionali soprattutto quello che ho visto
E che per me ha costituito un momento qualificante
Nella precedente direzione del gruppo
E quello di e che ho trovato e che ho trovato ricercata con con grande passione e con grande pazienza
La come dire ricerca di una sintesi di una sintesi unitaria è alta che come dire teso Ytzhak asse e i attraverso una
Dialettica costruttiva il contributo di tutte le anime e di tutte le sensibilità
Dini Magistratura democratica rifuggendo da tentazioni che sono attorno a noi ovunque di semplificare la governabilità di situazioni oggettivamente difficili attraverso la centralizzazione delle decisioni e attraverso un drastico contenimento del dibattito
Ovviamente le linee politiche passano ma anche sulle gambe cammino anche sulle gambe delle persone
E mi è sembrato che quella potesse essere una assoluzione per interrompe per non evitare che venisse interrotto
In modo brutale un percorso virtuoso di recupero di visibilità di presenza politica di MD che era stato già intrapreso secondo me in modo estremamente positivo
Detto questo due considerazioni su due temi perché mi sono a cuore che sono comunque centrali nel dibattito che stiamo svolgendo il primo lotto Governo
Ho svolto in altri luoghi delle considerazioni che qua ripeto soltanto a volo d'uccello a proposito dell'impegno che c'è stato all'interno del Consiglio nel lavoro di autoriforma nel lavoro di rilancio dell'efficienza di trasparenza de attività del Consiglio
Più di me e meglio di me mi ha fatto riferimento Ezio nel suo intervento di ieri su questo non ciò nulla da aggiungere salvo il fatto che
Il contributo di media è stato determinante in termini di capacità propositiva e come dire di azione di promozione e di convincimento anche delle aree più resistenti è vero però che
Proprio grazie al lavoro che abbiamo fatto questo risultato che oggi è rivendicato
Da tutte le anime presenti nel Consiglio anche quelli che si sono limitate semplicemente a non ostacolare
E probabilmente anche giusto che sia così per questa è un'azione in cui ci possiamo dire tra di noi che di cui siamo stati promotori ma che ridonda a maggior credibilità del Consiglio in un momento in cui la credibilità del Consiglio e duramente attaccata all'esterno
Nella gestione quotidiana dell'autogoverno e necessario che non riusciamo a profitto ad approfittare di alcune significative aperture di unità per la Costituzione alla logica della professionalità quale regola unica e assolute che il Governo le scelte dell'autogoverno
Delle aperture ci stanno è giusto che ne approfittiamo di questa
Questo è il nostro terreno ed è il nostro metodo e ben vengano delle convergenze che in prospettiva consentano di aggregare noi
Ma il Movimento per la giustizia insieme a noi L'Unità per la Costituzione e un giorno persino chissà addirittura Magistratura indipendente in un patto di buongoverno o meglio di buona autogoverno che non poche rilanciare la credibilità
Del Consiglio Superiore della magistratura
La strada però è ancora lunga noi ci stiamo muovendo i primi passi non dobbiamo abbandonare la nostra capacità critica nei confronti della Della gestione quotidiana dell'autogoverno che è fatta di scelte che fatta di slancio in avanti ma anche di passi indietro dobbiamo avere la capacità di sostenere questa scelta ma non abbandonare la capacità critica
Soprattutto dobbiamo avere la capacità di non assumere sulle nostre spalle
Scelte che
Sono e che si presentano ancora come ambigue spregiudicate
Che sono differenti dal nostro terreno di azione e che dobbiamo contrastare con la massima Energia questo non vuol dire che nel nord dobbiamo rinunciare a un'interlocuzione che sta producendo buoni frutti
Se noi se volessi utilizzare come dire una metafora direi che se abbiamo deciso di ballare con unico posto
Tutto sommato esistono riforme di ballo io onestamente mi fai conoscete un ballo libero in cui i ballerini a volte si toccano posti si abbracciano per lo più ognuno parla per conto suo si guardano ma guardo anche da altre parti eviterei di fare un tango figurato con la gamba che Striscia
Sulla gamba del partner in un momento in cui non sappiamo ancora bene il partner
Quale passo vuole condurre
Sull'associazione
Non posso ribadire anche qui quello che ho già detto anche di recente che ho scritto MB mi ha insegnato in tredici anni di frequentazione della vita
Dei dei congressi che questo
Cioè che MB
Che questa Assemblea il Consiglio nazionale e luogo delle scelte politiche generali in materia di associazione
Le scelte politiche generali vengono poi attuate colà necessaria duttilità e con assoluta vie
Libertà di tradurle in pratica concreta dalla nostra rappresentanza in associazione mi sembra che questa sia la regola che abbiamo sempre seguito e non mi sembrava di dire niente di diverso
Da quello che voi tutti quanti Marini insegnato
Se le cose stanno così non ci sono ragioni di
Di divergenza su questo non ho mai proposto delle gerarchizzazioni o delle strutturazioni burocratiche dei nostri rapporti con l'Associazione nel merito
Io devo dire che mi riconosco ma ente come dire mi dicono scorgo voglio nel modo in cui noi abbiamo condotto
L'associazione
Quando c'è stato il mondo quando la responsabilità è pesata sulle spalle nello e mi riconosco molto nelle come dire due linee guida indicate da Peppe Cascini come
Ho quasi finito
Non come si anni ho finito realmente
Dicevo nelle due linee guida che lei ci ha indicato che sono quelle della come dire
Drastica a Raffo della della drastica contrapposizione a qualsiasi
Riforma che intacchi principi costituzionali e dell'apertura
Dialettica nei confronti del Governo in relazione alla come dire iniziative da assumere per restituire efficienza alla giurisdizione ora però siamo su un terreno diverso ora a
Veramente di riforme costituzionali si sta parlando
Io ribadisco la condivisione dispetto alle linee guida
Perché queste linee guida sono nati qua dentro oggi aperte Cascini ragionevolmente ci parla di orizzonte del possibile io vorrei che come abbiamo fatto in passato questo continuasse a essere il luogo in cui noi definiamo l'orizzonte del possibile del magistrato democratica
Un ultimo passaggio e un'ultima considerazione sul nostro modo di stare insieme ho percepito in qualche intervento una vena di come dire
Difficoltà
Ha da affrontare un atteggiamento critico interno
Perché in qualche modo è stato considerato una una possibile rischio di indebolimento anziché di rafforzamento
Della nostra azione per esempio all'interno dell'autogoverno a me sembra che non possiamo in nessun modo rinunciare a un approccio critico perché soltanto questo
è è costruttivo e ci consente di andare avanti perché la critica è una delle ovviamente la critica costruttiva la critica fatta a viso aperto la critica fatta da qua
E non una critica del dietro logica e distruttiva eh uno dei motori una dell'infermità di Magistratura Democratica d'altronde non possiamo rivendicare l'eresia all'esterno e praticare il conformismo all'interno
Betta Cesqui si prepari Piergiorgio Morosini
Io
Io penso che
Nel dibattito congressuale in quello precompresso vale
Da più parti ci è venuto il richiamo a non esasperare con alterigia una nostra presunta diversità
A calarsi con umiltà nelle anzi nell'aspettative nelle sofferenze
Che attraversano senza distinzione tutta la magistratura questo sicuramente lo dobbiamo fare ieri voglio aviatrice aprono striato richiamandoci a questa realtà se ci fossimo montati la testa gli uditori ieri sera c'hanno rimesso
Con lei al Gia con fantasia con l'esigenza sui jeans giusti binari ma io credo che questa cosa dobbiamo fare con la consapevolezza e con la responsabilità di essere stati noi il motore del cambiamento
Io temo che io credo anzi sono convinta che intente Ermini crescita culturale della magistratura e media vinto moltissime le sue battaglie a dispetto delle guerre che la sinistra ha perso nel Paese
Oggi noi siamo alla diciassettesimo Congresso e non è un problema di scaramanzia sono i tempi che sono difficili e che rendono difficile questo congresso
Sulla situazione generale sulle prospettive drammatiche che le iniziative già fatte quelle prospettate quelli minacciate quelle che subiscono improvvise accelerazioni
Del legislatore del Parlamento e del Governo non non non Aquitaine però sarebbe inutile dire cose diverse
Da quelle che è contenuto nella relazione di di lite da quelle contenute nei documenti dei gruppi MT posso soltanto dire che mi riconosco pienamente in quella relazione e in quei documenti e che credo fermamente che quell'azione intrapresa non debba essere interrotto
Siamo tutti d'accordo su questo non c'è nessuna tentennamento che la linea su cui assestarsi rispetto alla quale non precedere quella fissato dalla Costituzione
La corrente ha assunto su questa posizione una posizione giusta l'Associazione nazionale magistrati ha assunto su questi temi è una posizione giusta che condivido completamente
La sinistra invece ha tentennato anche dentro al Consiglio superiore c'è chi ha tentennato
Certo non nella nostra delegazione
Ci ha molto aiutato la saldezza del presidente la Repubblica ma io credo che presto tuttavia dovremo confrontarci nuovamente
Anche su quel terreno dell'attacco diretto alla Costituzione che è già così fortemente mortificato da interventi legislazione ordinaria
Ma io credo che qui noi dobbiamo parlare di noi
Io devo dire sinceramente che non ho mai creduto come si dice che tutte le famiglie forse felici si somigliano tra loro e che ogni famiglia infelice è infelice a modo suo
Io penso che tutte quante le famiglie in genere sono un po'a felici io un po'infelice io credo che Magistratura democratica sia modo suo una famiglia felice
è una famiglia resta viva dal dibattito interno anche nei contrasti ma è connotata da una grande capacità inclusiva che ha sempre saputo contenere al suo interno riconoscendogli legittimità
Posizione diverso quello che medi non deve diventare e una famiglia nella quale si dice bambini andati villa che i grandi devono discutere
Se questo è successo è stato un errore che io devo chiedo che sia un errore che deve essere corretto senza abiure essenza delegittimazione
Può darsi che dentro questa famiglia può darsi che nell'abbia ragione che oggi siamo tutti un po'più sole
Però io ho una fiducia che se noi conserviamo la come la capacità e l'ha anche un po'quel pudore di lasciarci attraversati dalle dalle emozioni che ci hanno colpito attraversato ieri e che ci hanno attraversato ad oggi
Questa famiglia non sarà mai una somma di solitudini ma sarà sempre corpo capaci di ragionare e di andare avanti
Però non c'è dubbio che l'ultimo periodo è stato arrestato da tensioni che si sono addensate intorno all'attività del Consiglio e io credo per mio dovere istituzionale del mio ruolo che del Consiglio devo parlare
Ieri lo abbiamo sentito in Consiglio è medias da sempre dalla dall'origine e la sua storia
Sempre assunto una piena responsabilità delle scelte ha svolto la stessa funzione di traino sui temi dell'autogoverno che ha svolto nella giurisdizione
Io anche a me sembra come sembrava Ezzelini che il messaggio che ha mandato Maria Rosaria Guglielmi e est sintetizzi benissimo è inutile che io qui lo circhi farle mezza parola il contenuto tecnico ma anche la linea politica
Che comunicherà componenti consigliera seguito e non a caso parlo indistintamente di componente consigliari come nell'insieme
Perché soprattutto nella prima fase attuazione della riforma i risultati conseguiti sono stati possibile grazie alla capacità dall'uscita alla determinazione
Con cui è stato affrontato in cui il compito ma anche grazie al condiviso reciproca affidamento di tutta la componente consiglia condiviso affidamento al quale non è affatto estranea al nostro Comune patrimonio genetico
Perché nessuno di noi quattro aveva in quell'assieme referenti acquirente ragioni o interlocutori privilegiati
Perché alla fine quello che conta quello che veramente conta il modo di essere è come noi siamo dentro le istituzioni
L'autogoverno si è faticosamente costruito intorno a due regole fondamentali l'elezione come regole di legittimazione la collegialità come procedura di decisione io credo che siano due valori determinanti ma sono faticosi e hanno il loro prezzo
Il cambiamento storico che si sa sta determinando ampia gli spazi da discrezionalità per evitare che rappresentanze collegialità si trasformino nella loro
Brutta versione che è il continente divismo il compromesso
Occorre un alto livello di maggio di vigilanza dell'autogoverno diffuso e una linearità nelle scelte
La FIAT a questi valori si deve esprimere nei comportamenti quotidiani
Io mi accorgo e credo di aver di stare abbastanza attenta alla
Ha un po'di diciamo senso del limite di non eccessiva autoreferenzialità
Io mi accorgo LTD dinamiche decisioni in Consiglio
Spesso seguono una regola che è quella dei PAC meno cioè di quel giochino elettronico che fanno i nostri figli
Nel quale per evitare i fantasmi mi può riuscire a mangiare Lapillo linee caro all'Alto improvvisamente sul percorso si aprono dei baratti oppure spuntano Demme attesi Mitariton si materializzano dei Ponticelli
Ogni tanto proprio quando sto o sul punto il mio orgoglio dirmi perché ho la sensazione che con i miei argomenti o commento gli interlocutori mi accorgo che invece sulla leva del ponticello agivano altre le alte pressioni e le altre sollecitazioni
Però io credo che nonostante questo consapevoli di questo non nell'illusione che questo non sia
Occorre un istituto ostinatamente perseguire una chiarezza e di linea una forza i buoni argomenti la comprensibilità delle nostre decisioni la responsabili la disponibilità la critica la condivisione delle scelte la costante interlocuzione col territorio
Trai ragionevole disincanto la spregiudicatezza io credo che ci sia un punto di equilibrio che quello che rappresentanze collegialità ci impongono di cercare ma che in Italia in mente questo punto di equilibrio passerà attracco spesso qualche volta attraverso il errori di incertezza
Io ho imparato a diffidare diffidava anche la prima ma imparava diffidare di più delle programmazioni eccessiva purezza e dell'assoluta imparzialità di affermazione di valori e di giudizi assoluti nelle comparazioni nelle valutazioni
Io invito tutti in modo critico vigile Smart ma sereno a confrontarvi di volta in volta con ogni singola scelta e sulle ragioni che l'hanno determinato
Ma sono molti temi ma i nodi sui quali
E noi ci dobbiamo attenere rispetto al Consiglio né voglio toccare dunque uno è quello della funzione del nuovo sistema disciplinare
Io ho qualche problema a parlare il seme cinghiale perché faccio parte d'armi sezione disciplinare però anche facendo parte la sezione cinghiali come tutti noi come giudici come tutti noi come magistrati
Non ho mai né voluto né pensato di sottrarmi e di non si
Subire quell'esercizio analisi critica e la giurisprudenza che è uno dei valori fondanti Magistratura democratica
Abbiamo un sistema sostanziale e processuale nuove serve non fare polemiche ma criticare le decisioni ragionare sui limiti ragionare sulle fattispecie
Giorno per giorno la stiamo costruendo il profilo deontologico del giudice nell'era dell'obbligatorietà e della tipizzazione abbiamo bisogno dell'apporto critico di tutti i magistrati che sanno ragionare
Io voglio rimanere sul generico qualche avevo promesso anziché anni che non aveva sforato ma invece
Lo farò nemmeno due minuti
Il
IRI non era un po'io non voglio rimanere sul generico noi dobbiamo discutere del ruolo della giurisdizione giustizia disciplinare
A fronte di caduta di professionalità che si manifestano in provvedimenti giurisdizionali questo è un nodo centrale del rapporto tra la giurisdizione disciplinati e non faccia giri di parole da dico soltanto in termini astratti quello che in questo momento è un problema che sono contingentemente si chiama Salerno Catanzaro e Magistris ma che ha implicazioni molto più ampi
Non ci dobbiamo misurare con i casi concreti ma dobbiamo anche misurarci con una deriva negativa nell'interpretazione del ruolo della giurisdizione che c'era né alta ma che si sta facendo più forti
Esiste una questione morale in giù in magistratura ma esiste anche una grandissima questione professionali della questione professionale noi dobbiamo avere il coraggio di parlare
E qui c'è il problema delle valutazioni di professionalità che è veramente l'altro grande snodo della questione professionale in magistratura
Sul piano delle valutazioni di professionalità
è maturata la stessa rivoluzione che c'è stata in quella della dirigenza però bisogna che tutto il circuito dell'autogoverno si attrezzi per riempirla di significato
è necessario che sia non soltanto il CSM a rivoluzionare i propri sistemi ma attrezzarsi una cosa deve essere ben chiara e cerco di sintetizzare la fine del mio intervento
E deve essere per ribadita dei fatti mille problemi nelle parole e deve essere una mobilitazione per dove per la ricerca delle risorse
Al ministero Asperti sotto alla predisposizione di servizio ma al Consiglio e solo al Consiglio spetta la valutazione dei giudici e non c'è valutazione che non sia frutto di conoscenza non è non c'è conoscenza vera che se non sia il controllo degli diretto
Degli elementi su cui si fonda
Io penso che noi l'abbiamo insegnato la magistratura che l'organizzazione non è un dato neutro io credo che ci sia una differenza sale l'organizzazione la fa un Governo però un altro io penso che ci sia una differenza
Se notazione alcolizzate della dell'organizzazione la fa il Governo lo fa l'autogoverno io penso che lo debba fare l'autogoverno
E non o gli altri punti è chiuso definitivamente perché su quello che il rapporto tutti è medico la propria identità mi basta fare il riferimento appunto all'intervento e Beniamino diritto di stamattina
E medi è un però anche un lei ieri l'abbiamo insegnato e ce l'hanno ricordato genitori ieri una grande capacità di percezione i problemi e delle questioni nel momento in cui si pongono ed è la capacità di lasciare un segno
Gli ognuno di noi quando accusava la necessità di mettere a fuoco un problema di trovare una fonte di costruire una questione sa quello che può fare basta che guarda all'indice di questione giustizia
Per trovare al tempo stesso il documento la citazione precisa alla fonte l'analisi del problema non è una questione di colpo di fortuna è il risultato di un gruppo di una cultura inclusiva di una straordinaria una maligna che noi non dobbiamo disperdere
Arrangiare Giacomo Agostini
Crepare Renato Greco
Poi abbiamo finito
Cioè nell'Europa soprattutto non anglosassone una radice di destra non spenta che riemerge soprattutto in tempi di crisi in una triade populista
Paura xenofobia razzismo cioè la peculiarità italiana che si connota del venir meno della separazione tra Stato e Chiesa
Separazione che era stata rispettata persino nel periodo di massima supremazia della DC nel nostro Paese
Sono aspetti che riguardano non solo il dibattito pubblico hanno una loro visibilità e pesano quotidianamente sui comportamenti dei singoli sulla legislazione sulla giurisdizione nel nostro Paese
Sono aspetti che si saldano l'abbiamo sentito da più interventi
Con le tragedie la diseguaglianza immediatamente percepibili nel nostro Paese soprattutto nel crescente divario tra redditi da rendite e profitti e rendite da salario diseguaglianze che abbiamo visto si nutrono
Del dilagare dell'economia criminale del velenoso penetrare dell'illegalità in ogni Gandhi o del nostro sistema istituzionale in Italia mafie corruzione ancora solo una fetta importante del nostro potere
Diseguaglianze che poi si traducono in una nuova politica del diritto
I diritti si rovesciano i strumenti di esclusione espressione di una unilateralità che abbiamo visto genera ingiustizie discriminazioni disumanità azione
Pensate alla alle politiche dell'immigrazione ma anche a queste nuove proposte sulla castrazione chimica
Un unilateralità che ha risvolti seria anche dal visto del dita anche dal punto di vista delle proposte di modifica istituzionale
La logica dello stato di eccezione la decretazione di urgenza che viene usata moltissimo per erodere le garanzie
Un Parlamento considerato organo inutile una perdita di tempo una giurisdizione indipendente che viene considerato un ostacolo per lo sviluppo del Paese
Rispetto a tutti questi temi a temi che sono sotto gli occhi di tutti a sfide che noi dobbiamo combattere quotidianamente
Come Giunta dell'ANM abbiamo cercato di dare delle risposte e in quelle risposte abbiamo cercato di portare noi tre della delegazione di MD
Quello che è la nostra cultura la cultura di Magistratura Democratica i nostri principi nostri valori lo abbiamo fatto quando abbiamo incontrato il Presidente della Repubblica lo abbiamo fatto di fronte alla Commissione giustizia della Camera lo abbiamo fatto di fronte al ministro non abbiamo mai perso occasione
Per far valere determinati principi
Certo forse le elaborazioni anche di Magistratura Democratica soprattutto degli anni Settanta e Ottanta non sono più sufficienti a dare una risposta organica nuova globale I ai problemi di questo momento
C'è una grande necessità di risposte credibili in tutta la sinistra
Eppure neppure gli ambienti più avanzati della sinistra neppure gli ambienti progressisti riescono rispetto a questa nuova cultura della destra a dare le risposte articolate credibili nuove
C'è anche qualcuno tra gli studiosi che cerca di dare una spiegazione di di tutto questo in termini di Psicologia sociale
Vorrei ricordare le parole di Gustavo Zagrebelski dalle colore di Repubblica del luglio scorso quando interrogandosi proprio su questo tema sulle carenze dell'elaborazione della sinistra faceva riferimento proprio al come
Noi si viva in un'epoca difficile in cui le relazioni tra le persone si fanno incerte
E la reazione a questa epoca e la diffidenza la difesa la chiusura
Una sorta di nevrosi da insicurezza che genera rifugio in gruppuscoli in infrazioni
Questo accade nella politica dei partiti Accame accade nel mondo economico finanziario accade nel mondo culturale e accademico
E
Se è vero come diceva l'altro Ralf Dahrendorf che la magistratura è costruita sullo stesso cemento sociali sul quale costruito il nostro Paese anche noi come magistrati
Non possiamo non risentire di questa psicologia sociale di questo momento
Allora io credo che la sfida di Magistratura Democratica in questo momento sia proprio questa lo dimostrano molti non detti anche di questo congresso
è quella di evitare a tutti i costi il frazioni ISMU che connota la nostra società e certe esperienze politiche della sinistra dobbiamo sconfiggere questa nevrosi la nevrosi dell'insicurezza che già e presente nella politica tout cour
è che poi si traduce in visione parziale delle cose indiscreti azione degli ambiti di confronto in corrosione dei legami culturali
Trovo sintomi di questa crisi anche dentro Magistratura democratica
Li trovo quando ad esempio sento liquidare certe formule certe affermazioni come formule rituali quando provengono da alcuni e sono considerate Oro colato quando provengono da altri
Trovo i sintomi richieste di questa crisi quando su importanti questioni noi abbiamo un'agorà telematica
Che è divisa in tanti segmenti
Ci sono
Interventi che avvengono sulla lista generale interventi che al che
In arrivano sull'isterici serva atti ristrette sui si perdono in mille rivoli mille canali
E questo purtroppo accade anche su casi particolarmente delicati recentemente c'è stata una importante delibera che riguarda un procuratore generale sulla quale è accaduto
In questa paradossale segmentazione di quelli che sono i nostri circuito di comunicazione che è un punto di vista
Della nostra delegazione sia arrivato sulla lista generale un altro punto di vista che era diverso da quello invece rimasto relegato in una lista riservata io credo che questo non faccia bene al nostro dibattito
Sono i sintomi di una crisi quali sono le vie di uscita
Le vie d'uscita stanno in quello anche che diceva poco fa Betta Cesqui la differenza la fanno i comportamenti nelle istituzioni
Solo i comportamenti nelle istituzioni quelli che fanno la differenza noi possiamo fare proclamazioni di ogni tipo qua ma sono i comportamenti nei luoghi in cui ci troviamo nelle postazioni in cui operiamo che fanno veramente la differenza
Di alle di rispetto ad altri gruppi che danno un senso a quella che la nostra militanza in questo gruppo
Peccato che quando
Per questo quando Giovanni Palombarini ricorda che noi dobbiamo stare attenti alla giurisprudenza io voglio tradurre questo questa indicazione in un'indicazione ancora più precisa
Noi dobbiamo stare dalla parte di quelli che le decisioni le scrivono non da parte dei professionisti dalla nota sentenza queste al nostro compito queste al nostro ruolo
Prendiamo la questione morale anche in questi giorni ci sono state molte sollecitazioni molto serie questa la questione centrale
La questione morale può essere un qualcosa di molto concrete molto serio e può essere anche un qualcosa di molto evanescente
Allora io il mio piccolo punto di vista sulla questione morale
Che non significa fare un bel congresso non significa qualche parola nei corridoi di qualche sontuoso palazzo romano magari farcita anche di qualche ottima citazione
Questione morali significa partecipare tutti ognuno di noi a nostra piccola postazione alle scelte organizzative dei nostri uffici il che significa mettersi in discussione magari nei confronti del dirigente dicendogli in faccia che le cose che sta decidendo in quel momento non vanno
E allora
Io mi ricordi voglio ricordare un caso è stata citata la procura di Palermo nella Procura di Palermo tra il due mila uno e due mila sei c'è stata una grande questione
Una questione seria
Perché alcuni colleghi ritenevano
E con i comportamenti un determinato dirigente stesse anticipando la riforma dell'ordinamento giudiziario ebbene lì ci sono stati i colleghi che hanno avuto la forza e la capacità
Di protestare con dei documenti dicendo in faccia le cose
Ci sono stati poi altri colleghi che stavano invece dichiaratamente dalla parte del Procuratore
E ci sono state persone anche Magistratura democratica che hanno taciuto in quel momento e questo è qui e su questi terreni che si misura la forza e la convinzione di stare in Magistratura democratica
Allora io dico ai giovani e ho finito dico ai giovani la parte più bella di questo congresso è stata la sessione di ieri sera dei giovani
Per cui a volte si dice quelli diretti diversificano differenze culturali di linguaggio
Io dico a questi colleghi vigilati su di noi vigilate su di noi quando lo difendiamo non difendiamo l'indipendenza ente all'interno degli uffici ai padri padroni degli uffici
Quando non tuteliamo sufficientemente l'immagine di coloro i quali hanno il coraggio di
Scontrarsi contro i potenti di turno ma anche quando non recuperiamo un'OPA in opera di costante critica dal punto di vista della valutazione professionale
Attaccateci quando rendiamo più evidente il contrasto a quelle che sono le derive lottizzatore fatti tutto questo ma facciamolo anche noi che invece abbiamo una certa militanza e una certa
Da un da un po'da molto tempo siamo dentro la dittatura democratica impegniamoci tutti per favore sotto questo profilo
Sia nel CSM che nell'Anm che nell'esecutivo di mediche nel Consiglio nazionale questo rimane il vero modello alternativo dell'associazionismo di oggi
Senza al quale non riusciremo a sconfiggere l'ossessione per il proprio l'indifferenza e anche talvolta l'ostilità che c'è tra di noi grazie
Allora alle quattordici e trenta in saletta due Chiarella Pilato vorrebbe incontrare procuratori e pubblici ministeri per parlare della circolare sulle procure la parola Renato Greco
Atto qualcosa
Sei zero
Se è vero che stiamo attraversando una fase storica in cui si stanno di solvendo i nostri tradizionali punti di riferimento istituzionale culturali e sociali come ha detto Nello Rossi e io credo che sia vero
Sarò opportuno soffermarci sulla portata di questo passaggio d'epoca perché in gioco il rapporto tra la nostra identità e il senso della realtà che cambia
La tendenza del sistema politico a Beaver ai margini della legalità costituzionale in cui abbiamo cominciato a parlare al Rimini nell'ottantasei
Ero mai sfociati in un'aperta critica al modello costituzionale attuale nei fatti la maggioranza politica si muove nell'ottica ad un altro progetto costituzionale
Una Costituzione abusiva l'ha definita Rodotà che ha come suo fondamento valore antitetici al principe egualitaria solidaristico della carta del quarantotto
Di contro l'orizzonte politico e progressista di sinistra che è stato lo sfondo culturale del nostro a battaglie non c'è più
è disperso impalpabile incapaci di replicare con una visione generale condivisa
Allora c'è anche il messaggio culturale che intende dimostrarle che alla Costituzione o un involucro ormai privo di vale dà sostanza espressione di un mondo senza futuro
Ma questa crisi costituzionale e anche crisi di disfacimento sociale
E questo l'aspetto più allarmante con cui dobbiamo e fare i conti perché destinato ad incidere sul profilo della nostra identità che far leva sul punto di vista esterno
E sul superamento della separatezza mediante la costante attenzione alle istanze che vengono dal sociale
Nella parte finale della sua relazione retail descrive la progressiva trasformazione del sentire collettivo
In cui emerge il senso di inevitabili età della perdita dei diritti in funzione di un progetto di società costruito sulla difesa della sfera individuale
Processo che la politica ha assecondato badate assecondato digerita non determinato
Condivido totalmente queste considerazioni e vorrei soffermarmi con qualche osservazione forse non rituale non abituale nemmeno
A me pare che anche quella parte di società sulle cui gambe si era detto in altra epoca la fase del disgelo costituzionale
Tenda oggi a considerare il modello sociale della nostra Costituzione o non più attuale e praticabile un progetto cui prestato ideale attende adesione ma raggirare ogni qual volta le esigenze indotto dei nuovi tempi lo imboccano
E così si affievolisce il sentimento di solidarietà l'uguaglianza è un valore da declamare poiché da perseguire
Si è sempre più disposti a transigere sulle tante violazione dei diritti e principi indizi e di libertà in cambio di sicurezza e tutela da pericoli immaginari irreali
Finanche al lavoro tutto il lavoro non solo quello classe manca il
Luo ormai senza rappresentanza una più riconosciuta la stessa dignità sociale
In questo clima tutto induce verso il convincimento che non è attraverso la legalità e i diritti che può cambiare la qualità della vita e che più utile districarsi tra io le pieghe di una legalità degradata
Sfruttando le occasione di una politica che offre mediazioni personale
Compromesse promessi di sicurezza benessere individuali senza alcuna prospettiva di cambiamento
Le dinamiche sociale prevalente di questa fase insomma non riflettono un'etica dei principi basata sul modello costituzionale
Ma si ispirano ad un'etica dei risultati alimentata da un pragmatismo senza valori che spiega il successo del berlusconismo il quale
A interpretate incarnato al meglio alimentando lì a sua volta
Tendenze in modo che sette presenti nella società
Il consenso che riceve prima ancora che un attestato di fiducia l'iter e la condivisione di un metodo che riflette una tradizione storica di legato ISMEA bonapartismo di questo Paese che ricordiamolo
Ha il triste privilegio della primogenitura di al Copyright di due tratti tipici di un certo modo deteriore dell'agire politico e sociale il trasformismo e il populismo di stampo fascista con il ricorso all'uomo della provvidenza
Mi vuole essere così drastico ma queste il clima sociale che io percepisco e che inevitabilmente destinata a riflettere sul nostro ruolo di tutela dei diritti
I diritti infatti non sono un prodotto della natura ma della storia
La loro esistenza effettività sono quindi veste Kabil mente segnata dalle dinamiche sociali
E su questi temi dobbiamo misurarci per capire oggi quando Mangone ormai le arene politiche culturali di sinistra
Capaci di raccogliere certe certi messaggi cosa dobbiamo fare per riuscire ad affermare ora in questo contesto la nostra capacità di intervento critico sulla deriva sociale sulla crisi di legalità che io
Ho tentato di tracciare L'Arena su cui battersi e l'hanno detto in tanti per raggiungere questo obiettivo è oggi soprattutto se non esclusivamente l'esercizio della giurisdizione
Hanno detto bene in tante riprendo alcune parole di Carla Ponte Rio al primo posto tra gli strumenti dell'agire va posto la scure la giurisprudenza eliche dobbiamo trasfondere la nostra polipi CITES politicità visibilmente collettivamente
E lì che dobbiamo e dimostrare di essere giudice dei delitti ancor prima che il giudice la legalità tra sfondando nel caso concreto il tessuto dei principi fondamentali desumibili anche dalla trama del costituzionalismo multilivello
I diritti insomma debbano essere l'orizzonte del nostro agire soprattutto in un momento in cui tutto
Sembra militare in senso contrario in cui finalità altissima cattedre morali ci ammonisco per non esistono diritti se non provengono da Dio
E ciò non solo per riaffermare alla nostra identità
Non solo per dar voce a quei soggetti che altrimenti non l'avrebbe un po'come ci ha detto bene Luigi Marini prima
Ma soprattutto perché sono convinto che una giurisdizione ostinatamente orientata i diritti
Costituisce o oggettivamente un ostacolo un ostacolo difficile da superare per quel progetto di Costituzione altra alternatività
Quella costruzione abusiva di cui parlavo all'inizio
E nel riprova secondo me di questo non solo la virulenza degli attacchi di Berlusconi
Contro la magistratura la contro la giurisdizione per del ruolo di ok gioca la Metis giurisdizione in questo contesto
Ma anche gli effetti lecco che ha avuto la sentenza Englaro che al di là del caso concreto varie formazione di un diritto fondamentale malgrado le enormi pressione
Ha mostrato un modello di giudice
No poco ostico per
Per un sistema di di potere che a quegli obiettivi la Cassazione ho quasi finito la Cassazione in primo luogo si è mossa come giudice nazionale ed europeo
Tutelando un diritto fondamentale attraverso la strada dell'integrazione del sistema dei diritti della nostra Costituzione con l'orizzonte dei principi dell'ordinamento sovranazionale
Insomma quando l'uomo ha dimostrato cosa significhi essere giudici dei diritti perché anche in mancanza di una disciplina legislativa sul fine vita attratto dai principi di rango costituzionale alla veicolo di applicare
Concretizzando i precetti costituzionali e assolvendo a quel ruolo che la Corte costituzionale con la trecentoquarantasette al novantotto di Selva al giudice ordinario in questi frangenti compito a cui il Tribunale di Roma dal caso Welby si era sottratto
E infine
Soprattutto
Ho concluso
La sentenza Englaro ha avuto il merito deve destare almeno per un momento l'interesse del Paese sul tema dei diritti fondamentali dimostrando che attraverso la loro tutela passa anche la tutela di un modello di democrazia
Certo ha provocato dibattiti ha suscitato consensi contrasti e conflitti
Ma è stato una boccata di ossigeno perché in tal modo che i diritti di acquisto non diverse vitalità il rompendo nel sociale dopo essere stati all'UPI Bernabè attivo nel clima di ossequio formale e di sostanziale svuotamento
Alle performance
Rivediamo fuori alle quindici invece precisissime perché gli interventi a guardare già sono molti grazie
Giulio toscane presenti in aula
Giulio Toscano
Francesco Caruso è presente
Allora sono le tredici alle quindici e trentacinque quindi siamo in ritardo di trentacinque minuti chiedo a tutti anche a lei in fondo per favore di sedersi prendere posto anche perché si sente molto brusio
Raccomando a tutti gli enti non obbliga a norme a suonare troppe volte il campanello portar via la farò la perché non mi piace mi hanno preso qui ma lo devo fare
Poi ci sono sanzioni corporali dopo un po'
Chiamo
Partiamo allora primo intervento ormai la D'Orazi Seals prepara Giovanni Cal la
Così si sente insomma
Alcune considerazioni che nascono dalla mia prima e per la verità ancora avverrebbe esperienza in Consiglio giudiziario
Considerazioni che però interessano la nostra vita di tutti i giorni e che riportano quanto andiamo ripetendo sulla professionalità sulla responsabilità
Sul coinvolgimento di tutti affinché le cose funzionino e mi riferisco al modo in cui auspichiamo che siano fatte le valutazioni prima quelle dei capi degli uffici a seguire le altre
Entrata maggio nel Consiglio giudiziario di Bologna mi aspettavo che avrei assistito e sarei stata perché ci sia e di colpo a un radicale cambiamento che avrebbe visto rapporti e quindi Barelli veramente aderenti alla realtà
Oggettivi ed essenziali perché per descrivere la figura di un magistrato o non è necessario specificarsi nell'oggi
Ma dire le cose che contano che pesano più di qualsiasi aggettivazione mirabolante
E mi sono resa conto di quanto sia difficile fare autogoverno di come sia difficile a volte imbarazzante esprimere giudizi su collega che poi si incontra il giorno dopo in ufficio e con i quali spesso ci sono rapporti di conoscenza personale
Di amicizia di stima anche nei confronti di quello che si caratterizza per essere un ritardatario cronico deposito nel deposito dei provvedimenti e che però è colto preparato appunto
è un compito gravoso ma che dobbiamo assolvere al meglio se vogliamo che alla fine non siano altri a svolgerlo
La strada per realizzarlo nella maniera più oggettivi ed imparziale è quella tracciata dal Consiglio Superiore nelle sue circolari spesso complicate
A volte tortuose ma che rappresentano il risultato di un formidabile sforzo di analisi e comprensione dei problemi e che quindi vanno applicate
Il distretto l'applicazione in concreto della normativa secondaria e l'unico modo per ottenere che qualcosa cambi davvero
Perché se noi ci atteniamo alle circolari e vi chiediamo che ci vengano forniti dai capi degli uffici
I documenti che la circolare gli indica come fonti di conoscenza avremo dei dati oggettivi sui quali basarci e a questo punto se ognuno di noi avrà fatto la propria parte
Il capo dell'ufficio con il suo rapporto al Consiglio giudiziario con infermiere
Ci sentiremo meno oppressi dal compito a volte ingrato della valutazione
La settimana scorsa sono stata invitata come Comitato pari opportunità ad un convegno organizzato dalla consigliera pari opportunità della Regione e ha svolto la mia relazione sull'istituzione della parità in magistratura
Ho tracciato il percorso che il Consiglio Superiore affatto in materia di organizzazione degli uffici per la realizzazione dell'effettiva parità in magistratura a partire dalla prima circolare del mille nove do novantasei sulla maternità in gravidanza e poi a seguire fino all'ultima sulle tabelle con le linee guida le proposte i suggerimenti indicati dal Comitato Pari opportunità in magistratura
Al convegno c'erano esponenti del mondo dell'università dell'imprenditoria della Regione funzionari amministrativi
E tutto mi sarei aspettata tranne il fatto che la mia relazione discutesse tanto successo naturalmente non per merito mio
Molti mi hanno chiesto di ripetere le soluzioni organizzative tracciate dal Consiglio superiore di precisarne le ragioni di chiarire bene in che modo
Si potesse ottenere una diversa organizzazione del lavoro senza andare a scapito dell'efficienza e della produttività
E mi sono sentita veramente orgogliosa per la prima volta dopo tanto tempo per essere stati noi capaci con il nostro autogoverno di dare all'esterno un contributo alla migliore organizzazione del lavoro con riferimento a un tema sensibile
Quale l'efficienza dell'ufficio nel rispetto dei diritti delle donne magistrato e di tracciare noi la strada per il miglioramento delle condizioni di lavoro anche degli altri
E allora io mi dico che tutto questo noi magistrati di MD con la fermezza del nostro impegno dobbiamo sostenerlo aiutarlo accrescere a migliorare sempre nel rispetto delle regole che noi stessi ci siamo dati
Ne vale la pena per il resto la gente di mare sa che il vento cambierà perché il vento cambia assente
Giovanni Cannarella si prepara Vito Zincani volevo comunicarvi che sono pronti alla con nel presso la commissione verifica titoli sia i certificati perché ad così tanto deleghe che i certificati individuale per chi vota solo per se stesso l'ufficio verifica titoli chiude alle cinque e mezza quindi entro quell'ora dovete andare
A ritirare i certificati se no non potete votare
Allora questa mattina decida e anche l'invidia Sava ci hanno chiesto chiarezza su
Sulle scelte su cosa pensiamo della della dirigenza delle delle prospettive di MTM di
Non so se tutti sono stati abbastanza chiari io lo sarò dico subito che mi riconosco nel nella relazione dir Rita San Lorenzo
Nel suo modo orizzontale di di di fare il segretario come è stato detto che felicemente con il coinvolgimento del della base
Nell'idea di della magistratura al all'in giù come ha detto lei giovedì
Mi riconosco nel nel ruolo che lei attribuisce ad M di nel ruolo in MM in ANM e nelle istituzioni rappresentative
E in particolare nelle due dovere che richiamata nella relazione scritta
A cui MD non può e non vuole venire meno cioè quello di mettere a disposizione del dibattito pubblico la nostra competenza
Di giuristi
Per denunciare la verticale caduta dello stato dei diritti nel nostro Paese
Svelando l'intenzione di cancellare il sistema parlamentare svilire la giurisdizione allo scopo e qui cito la relazione che ha fatto giovedì Rita di azzerare le garanzie di smantellare il sistema dei diritti
Questo compito che medi
Non lo abbiamo sempre fatto lobby lo abbiamo sempre svolto
E continueremo a fare a farlo ma oggi questo dovere Abbé sembra particolarmente stringente
Perché oggi della caduta del dello stato dei diritti in atto da alcuni decenni ha avuto
Un'accelerazione oggi ha avuto un'accelerazione perché oggi si si mette in in discussione altri lo hanno già detto la prima parte del della Costituzione
E soprattutto il principio fondamentale della nostra Costituzione cioè il principio di eguaglianza
E l'obbligo della Repubblica di colmare le diseguaglianze con con azioni
Positive molti hanno fatto esempi svariati su questa caduta verticale su questo mettere in discussione il principio di eguaglianza in tema di salute in tema di di di l'immigrazione io faccio qualche esempio con riguardo al lavoro
Il governo di centro destra di centro destra appena i il insediato è subito intervenuto in materia di di lavoro con una serie di disposizioni
Che costituiscono degli efficaci esempi di mutamento della posizione materiale
Senza diretta mono modifica della Costituzione formale attraverso addirittura e questo secondo me è un po'è un punto importante il rovesciamento della gerarchia degli interessi costituto dal su costi opzionalmente
Protetti ponendo al primo posto il principio della libertà di impresa
E adesso subordinando i diritti dei lavoratori ed accentuando quindi della diseguaglianza insita nella loro posizione di debolezza nel rapporto
Si tratta di norme esplicitamente diretta di Bari liberalizzare del regolare semplificare cancellare adempimenti
A carico del datore di lavoro annullare limite controlli abbiamo dato conto nel documento del gruppo lavoro e adesso del rinvio mi limito
A rilevare soltanto che in nome della libertà dell'impresa per esempio reso è stato reso ancora più flessibile l'orario di lavoro
Ancora più debole sistema sanzionatorio e
E dei controlli poco importa se ciò rende più difficili le condizioni di vita del lavoratore e se ciò comporta maggiori rischi per la salute e la sicurezza del lavoratore
In barba alla direttiva comunitaria che intendeva migliorare
L'ambiente di lavoro per proteggere la sicurezza e la salute dell'oratori prescindendo da considerazioni economiche
Tanto fra l'altro le statistiche di questa
Alleggerimento dei controlli e sanzioni non se ne accorgeranno molto perché lo l'occupazione si sta riducendo e quindi anche lì di infortuni e le morti bianche come conseguenza
Ma non basta si aumentarla ancora il tra il tasso di precarietà del del mondo d'lavoro in questo momento di crisi ovviamente l'aumento di proprietà
Ebbene veramente drammatico si era introdotto ad esempio il il lavoro a a chiamata ampliato ancori ricorse contratti a termine o potrei fare tantissimi esempi nello stesso solco si pone
Un disegno di legge che che pende a al Senato su alcuni con riguardo alcune norme che incidono sul processo del lavoro chiaramente indirizzate a favorire il
L'imprenditore attraverso la limitazione del del del sindacato del giudice sul sul suo sugli atti imprenditoriale anche su questo rinvio al documento
Del gruppo lo lavoro
Limitandomi a ricordare per esempio di posizioni di tutti in tema di di clausole di generali che sono dirette esplicitamente a al di limitare la giurisdizione ancora una volta in nome e lo do sì
Mi ha detto espressamente nei lavori parlamentari nome della libertà
Di impresa si tratta solo di alcuni esempi si potrebbe con continuare potrei parlarvi dell'attacco la funzione delle sindacato della contrattazione collettiva verso contratto sempre più input individuale
Con i lavoratori completamente esposto al potere la prepotenza del del datore di lavoro oppure dell'attacco al diritto di sciopero altri la lo hanno ricordato
Eccetera
E in questi giorni si parla molto della dell'intervento anche in materia di sicurezza sul sulla lavoro pendente sempre alla riduzione del delle sanzioni chiudo coccole esempi
E va e vado a a concludere per dire
Che questi esempi danno chiara la sensazione che ci stiamo abituando ormai a tutto
Nel mondo del lavoro ma anche in altri settori sembra ormai il la la fine quale va la tendenza verso l'allentamento delle norme sul diritto del lavoro sembra ormai un destino incontra stabile
E sono pochi ormai le voci che si levano a rilevare la deriva incostituzionale autorizzare della legislazione in materia
Ebbene io vorrei che tra
Le poche voci si senta ancora quella di MD la si senta comunque la si senta forte e chiara
Certo non è questo l'unico ruolo a cui si siamo chiamati è fondamentale la nostra attiva Regina le presenza per rinnovare della magistratura per renderla
Efficiente e professionale
Ma l'efficienza e la professionalità non possono essere lo scopo sociale di MD bensì devono essere lo strumento verso una giurisdizione costituzionalmente orientata alla tutela
Dei diritti
Devono essere diritti quindi e in particolare quelli dei più deboli il nostro centro di gravità permanente a dirla alla Battiato è stato detto in nel nella discussione per tre congressuale in questi giorni
E quindi la denuncia della legislazione di cui ho parlato prima o della giuria o in un certo tipo di di di di più giurisprudenza deve essere il nostro impegno prioritario
Denuncia che non deve essere mera testimonianza non lo è mai stato per MT ma impegno attivo a coinvolgere i colleghi gli avvocati dell'opinione pubblica coloni in mezzo
Senza astrattezza o superbia ma con progetti concreti né negli uffici e nella società e con un li Gaggio chiaro ed diretto
Ecco si è parlato molto del rinnovamento di MD anch'io voglio che mi dissi si rinnovi negli strumenti nell'azione la capacità di di parlare I colleghi e dalla società ma non negli obiettivi
Che devono rimanere gli stessi e sono felicemente sintetizzati nell'articolo tre dello Statuto dello Statuto di me del vorrei ricordarne uno di questi obiettivi per chiudere
La protezione delle differenze tra gli esseri umani ed i diritti delle minoranze specialmente i diritti degli immigrati dei meno abbienti di una prospettiva di emancipazione di sociale dei più deboli grazie
Vito Zincani si prepari Giovanna Ichino
Buonasera a tutti
Vi porgo anche il saluto di tutti i colleghi di moderna
Dal momento che siamo a Modena e quindi abbiamo contribuito all'organizzazione
A me pare che la frammentazione di un dibattito interno
Che deve essere fisiologico considerato come fisiologico
In un gruppo dinamico composito come il nostro
Ed intellettualmente vivo
Rischia
Di essere mal compreso
E visto all'esterno come ragione di contrapposizione o addirittura di contrasti
Riprendo allora la riflessione sul loro ruolo della giurisdizione che è stato da sempre al centro del nostro dibattito
Perché da qui che bisogna ripartire per prendere atto
Che le leggi sono un prodotto
Che il loro fondamento
Esprime le scelte
Di coloro che hanno la volontà e la forza per imporre
A meno che non si creda che esse abbiano un fondamento religioso
Forza che oggi deriva più che mai dalla posizione socio economica dal numero
Da rendite di posizione
E che a relegato ormai in maniera definitiva il diritto a puro strumento di controllo delle classi egemoni sul resto della società
A tutto questo noi da sempre ci opponiamo ma sempre con maggiore difficoltà
Ah sostiene molte perciò alla torsione del sistema democratico nel quale la legge dovrebbe esprimere la volontà popolare
Ma che da tempo si è distaccato dall'idea del contratto sociale
Per approdare a logiche maggioritaria che in funzione della governabilità
Esprimono nella sostanza metodi autoritari
Di più
La manipolazione dei sistemi elettorali
Il controllo dell'informazione
I meccanismi dei finanziamenti politici
Riserva no in realtà a pochi cioè a una minoranza il controllo completo dei centri di produzione normativa
Contraddicendo lo stesso assunto di partenza secondo cui la forza delle norme risiederebbe nella volontà della maggioranza
Sicché siamo approdati alla opposta configurazione di una dittatura di una minoranza oligarchica
Si dirà sono esagerazioni ma quale dittatura
Ma la deriva e questa nel momento in cui
Si approda oltretutto a uno svuotamento del dibattito parlamentare al ricorso sistematico al decreto-legge alla fiducia
E tuttavia
Per tutti noi ma credo per qualunque giurista
Non necessariamente appartenenti a Magistratura democratica è impossibile cancellare l'idea
Che le norme giuridiche posseggano un proprio peculiare requisito tecnico almeno questo consistente nella loro intrinseca razionalità
La tecnica del diritto probabilmente non serve a conoscere la verità
Ma almeno dovrebbe garantire
La razionalità della sua produzione
Ed è questa la ragione per cui la legalità oggi ci sembra profondamente logorata
Poiché le norme sono divenute merci e giuridica che al pari di ogni merce viene prodotta consumata è sostituita in funzione delle necessità degli obiettivi degli oligarchi del momento
L'oligarchia tra l'altro non si esprime in modo unitario essendo composta da gruppi che di volta in volta si contendono il controllo sociale e le stesse leggi non sono riconducibili a totalità o unità
Ne discende l'assenza della stessa razionalità complessiva della produzione giuridica
La quale si riduce all'imposizione di ordini e divieti
Funzionali alle esigenze del momento
O meglio
Alle esigenze che momentaneamente hanno prevalso
Dunque lo stesso metodo tecnico ben lungi da rimanere confinato nella fermezza della neutralità
Si consegna alle esigenze contingenti è perde ogni stabilita
L'osservazione empirica di un'incessante proliferazione di norme
Destinate a restare in gran parte inosservate esprime nella realtà fenomenica del nostro lavoro la perdita della funzione stessa del diritto inteso quale garanzia di legalità
E spiega compiutamente l'attuale caduta verticale di legalità e del suo stesso senso presso i consociati
A ciò si aggiunga
Che quando la legge si riduce al puro e semplice ordine che richiede ubbidienza niente impedisce che esso sia arbitrario
Sì a tutto ciò si aggiunge la propensione inclusiva che è propria degli Stati moderni
In gran parte ancora e ispirati a principi e degli anni di eticità e linee i evitabile tentazione che ne consegue di voler gestire spesso velleitaria mente tutti i processi di transizione sociale ed economica
Costruendo castelli di potere i e di supervisione
Alla quale si può dare come unica risposta la trasgressione sistemica
La crisi della giurisdizione appare il reddito minimo
Poiché tale risposta opera per di più su basi asimmetriche accinto quando lo scollamento tra coloro che hanno elevato potere di negoziazione
Capace spesso di imporre l'immediato cambiamento delle regole non funzionale ai loro interessi
E la generalità dei cittadini
In parole povere
Assistiamo piaccia o meno
Come qualcun altro ha già sapientemente illustrato al dispiegarsi della spregiudicata strumentalizzazione del diritto da parte della trionfante dimensione
Capitalistico finanziaria del sistema globalizzato degli stati moderni
Tutto questo e capace ormai ed è inarrestabile di storpiato è la stessa dimensione giuridica dell'organizzazione statuale dell'organizzazione statuale sociale
E la stessa tendenza
Neoliberista improntata all'SFMR e alle istanze più che altro declamate di una decisa regolamentazione
Non si esprime nel ritorno a poche leggi chiare e coerenti bensì nell'assenza di regole e nella anarchica dei ceti egemoni
Le conseguenze sono davanti ai nostri occhi
Il diritto stenta ad entrare nella vita dei cittadini
L'assenza di cultura giuridica produce il crollo della legalità la regressione dei rapporti sociali alla dimensione pre giuridica dei rapporti di forza
Relegando il ruolo dell'Amministrazione della giurisdizione scusate amministrata semplici funzionari nominati dunque non legittimati sono alla fine
Da alcuna investitura e da alcun autonomo potere alla dimensione di servizio cui affidare compiti esecutivi degli ordini impartiti dalle leggi
Tutto questo sarà anche aria fritta come qualcuno a ironicamente suggerito ma è da qui che bisogna partire per affrontare il futuro
Giovanna Ichino si preparare l'avvocato Enzo entrando
I giovani magistrati ci annoia invitato concretezza autenticità
E io vorrei parlare di una cosa concreta come la collega Zaratti che ha parlato prima le valutazioni di professionalità e le nomine dei dirigenti che sono proprio uno dei punti su cui si è formato il dissenso nella corrente
Avrei anche voluto estrapolare dai pareri dei dirigenti degli uffici che ho avuto modo di vedere come componente del Consiglio giudiziario di Milano alcuni passaggi
Nonostante tutto quello che ci siamo detti in questi anni si sprecano ancora espressioni come magistrato il sesso ineguagliabile per non parlare di digressioni
Sul fatto sì che si tratta di un magistrato elegantemente vestito di ottima stirpe buon padre di famiglia o di una collega che è una buona padrona di casa
Oppure quando proprio si tratta di un magistrato mediocri stimo ci si toglie d'impaccio dicendo che il collega ha doti non comuni perché Dohrn un Comune non vuol dire nulla può essere un non comune un cavallo di razza una caparra del Tibet
E ancora avrei voluto estrapolare da alcune autorelazioni quello che alcuni colleghi dicono di se stessi ottimamente ho svolto con grande maestria ho scritto con estrema competenza organizzato
Nessuno di noi ritiene di non essere il più adatto per il posto che richiede di ricoprire NTM di non siamo meglio degli altri è inutile dire siamo un concentrato di geni peccato che all'esterno nessuno ci credeva
Dovendo valutare una decina di colleghi che avevano fatto domanda per lo stesso posto semidirettivo e volendo fare una comparazione tra di loro per poter fornire elementi di valutazione al CSM
Ci siamo dovuti cimentare con un vocabolario per stabilire se distinte più di buono in meno di ottimo eccezionale più di che cosa ed è il senso è pari a Dio e quando per un collega purtroppo c'è scappato un eccesso perché
Essendo tantissimi pareri vengono depositate informaticamente non sempre si riescono a leggere tutti a questo punto abbiamo dovuto far risalire di un gradino le aggettivazioni tutti gli altri che concorrevano quel posto per riequilibrare la Scala
Ma non è così che possiamo esercitare correttamente l'autogoverno eliminando il criterio dell'anzianità abbiamo fatto un passaggio fondamentale verso la modernizzazione dobbiamo ribadirlo senza timori
Ma se non forniamo agli organi di autogoverno gli strumenti per esercitare correttamente la loro discrezionalità l'unica alternativa possibile sono le logiche correntizie
Come fanno i Consiglieri di MD a a contrastare la nomina di un Procuratore della Repubblica improponibile proposto però da Unicost stesso fascicolo personale e meraviglioso
Abbiamo dei magistrati testi mi complici con gli ottimi abbiamo dei magistrati preparatissimi che però fanno altro università incarichi e pochissimo danno lavoro giudiziario
Ben vengano le valutazioni degli editori sui loro coordinatori come ci è stato detto ieri perché fino ad oggi gli incarichi di coordinamento non sono utilizzati dai colleghi perché se non per fare curriculum per costruirsi una carriera spesso
E chi più ne ha più riesce ad a vere ma che può poi vedere se l'incarico e sto stufo svolto bene i pettegolezzi di corridoio non possono essere trasfusi in un parere le valutazioni scritte sì
Allora mi rivolgo a tutti noi che metti perché è veramente necessario un cambiamento di mentalità anche i nomi
Ormai sono tanti i dirigenti di MT e vi assicuro che purtroppo non pochi continuano a riempire le caldaie delle della nuova articolatissima modellistica con un semplice aggettivo
Ma che cosa ci serve per esempio alla domanda su quale contributo
Un collega dia nella camera di consiglio cosa ci serve che il dirigente schiva buono molto più utile c'è stato un dirigente peraltro non dirne di
Che ci ha detto perché tra le righe capissimo il contributo del collega sarebbe molto buono se il collega studiasse le cause
I dirigenti devono accettare anche di dispiacere al collega di sezione evidenziando accanto le doti anche i limiti
E se capita che il collega come purtroppo capita ti toglie saluto non importa bisogna attrezzarsi anche a questo e questo vale anche per quelli del Consiglio Superiore del Consiglio giudiziario
E mi rivolgo però anche a noi noi dobbiamo accettare che non siamo uomini e donne adatti a tutte le stagioni e per tutti i posti non dobbiamo scandalizzarci se magari un preparatissimo collega meritevoli di svolge le sue funzioni in Cassazione
Possa non avere le capacità organizzativa umane per dirigere un ufficio o se è un altro come è capitato recentemente in un parere
O con una statistica e qualità di lavoro eccellenti ma autoreferenziale uno poco sensibile all'efficienza della sezione o comunque abituato a lavorare a casa che in ufficio non c'è mai
Possa essere avere un parere negativo come Presidenti di Sezione
Io credo che dovremmo essere fieri del fatto che la nostra corrente non c'è dalle tentazioni delle derive correntizie preferisca magari un collega
Non D. M. D. a quello di M. di quando lo ritenga veramente più adatto al posto sulla base di dati concreti e non di semplici giudizi aggettivazioni
Anche se questo per i singoli per noi può comportare qualche delusione
Si è parlato del giudice di MD della sua giurisprudenza e della tutela dei diritti io vorrei che ricordassimo che c'è anche un codice di comportamento deontologico
Che tutti i giudici del medico non seguire una nuova mentalità che costituisce un elemento di distinzione
E allora propongo tra le nuove regole minime da aggiungere a questo compra codice il Regolamento e i punti di comportamento
Alcune regole certe primo non si telefona con insistenza tanto referenti Consiglio giudiziario CSM per per opporre per perorare la propria casa
E direi anche i Consiglieri giudiziarie del CSM respingono al mittente le continue pressioni di colleghi di MP
Secondo non ci si auto o etero raccomanda terzo se siamo destinatari di pronunzie che non ci piaccia o non si utilizzano i canali istituzionali non le retrovie
E soprattutto tranne eccezioni legate alla malattia esigenze familiari siamo noi a doverci mettere al servizio di una migliore organizzazione giudiziaria e non viceversa
Ma tutto questo è un senso solo se l'autogoverno funziona davvero questa è davvero la scommessa sempre attuale che dobbiamo vincere
Io sono un consigliere non s'nazionale uscente
Se una critica devo fare a me prima ancora che la corrente
è che in questi due anni non mi sono sentita Center forse per mia colpa organo deliberanti dirimenti né mi è sembrato di aver sempre efficace mente partecipato ad assumere le iniziative opportune per la linea politica della corrente sto leggendo
Come dice l'articolo otto dello Statuto eppure ho partecipato a tutte le riunioni dei consigli nazionali
Vedi si dica che tormentava la corrente ho saputo solo quando il mondo è vita hanno scritto sulla Lista segreteria ma era già molto forse troppo tardi
E allora se siamo una corrente democratica auspico che nel prossimo Consiglio nazionale tutti membri non solo quelli dell'Esecutivo vengano valorizzati coinvolti molto ma molto di più di quanto non è avvenuto in passato
L'avvocato senza Rando dell'Ufficio di Presidenza di libera si prepari Giacinto bisogni
Sì io sono qui proprio per dare il saluto di libere nazionale dell'Ufficio di Presidenza nazionale di don Luigi Ciotti che mi fa un grande augurio di buon lavoro e mi voleva volevamo dare appunto un saluto
Neri siamo stati che sono qui insieme a a Davide Pati anche dei componenti dell'Ufficio di Presidenza libera
Non ci sentiamo estranei in questo luogo in questo spazio perché insomma Magis dura democratiche è stata fondatrice insomma del di libera nel notare novantacinque
E quindi un possiamo compagni di cammino ognuno con le proprie funzioni ma siamo ci sentiamo un po'
A casa nostra
Però volevo consegnare
Una testimonianza a testimonianza che a noi diciamo emozionato e che secondo me molti di voi forse c'erano Annapolis sabato scorso nella giornata della memoria dell'impegno
Dove c'erano in questa grande piazza centocinquanta mila persone
E in questa grande piazza dove c'è un appunto questo mare variopinto di ragazzi di giovani
Cosa chiedevano cosa chiedeva ora tutti ognuno proprio per le proprie funzioni la figlia di di Silvia Ruotolo una donna che è stata uccisa Napoli mentre faceva la spesa e mentre i suoi bambini erano a scuola una ragazza oggi ventenne chiesto
E dal suo nel suo intervento appariva tutto e il dolore la sofferenza
La sofferenza anche garantendo ad entrare nelle aule di giustizia quando devono costituirsi parte civile cosa ci ha chiesto lire gridando ma non gridando proprio pensando a quell'emozione
Ha chiesto noi vogliamo giustizia
E quando parlava di giustizia parlava di umanizzazione della giustizia o credo che magistratura democratica rappresenti per tutti noi di libera per tutto questo popolo ancora che si emozione che vicino è che crede ancora la giustizia quella che è la parte della giustizia che dà credibilità
Io credo che questo
Ve lo dobbiamo e al di là diciamo delle
Riflessioni che si fanno dentro le proprie associazioni che sono importante perché porta una chiarezza
E portano sicuramente maggiore credibilità all'esterno io credo che questo è doveroso che tutta quella città quel popolo insomma che era quel giorno a Napoli vuole volavamo portare
Ma quando ecco è questo e chiedevamo umanizzazione ma anche credibilità ma anche autorevolezza a noi di di libera matti tutti quei ragazzi che hanno quel giorno a Napoli
Non non non ci affascinano molto la giustizia gridate non ci affascinano molto quelli che erano sul palco a volte cioè facendo di più
E ci piacciono di più quelli che sono dall'altro lato quelli che in maniera silenziosa fanno lavoro faticosa quotidiano ma autorevole
E questo è quello che guardano a questi ragazzi noi all'interno appunto anche di quella giornata il ventuno marzo la giornata della memoria dell'impegno
Abbiamo anche così un momento di riflessione lo stato della giustizia nelle lotte contro le mafie
Ma perché i ragazzi hanno questa quell'età eravamo in una chiesa c'erano un sacco di giovani tutti seduti attenta perché non c'erano serie parlavamo con il megafono col microfono
Però quella grande emozione che è uscito fuori
E poi tutti questi giovani che si avvicinavano e dicevano noi vogliamo fare i magistrati da adulti
Ecco queste osare importante perché il fatto che molti giovani che ancora studiano scuole le superiore vogliono fare i magistrati io credo che sia un avvicinare
Chi amministra giustizia con le mozioni con la pressione e voi lo mostrate sono stata perché c'è questo valore aggiunto
E allora io credo che sia un segnale importante di speranza che dobbiamo raccogliere voi nel vostro ruolo e noi come storia civile responsabile più che civile io credo che
Sia un un fatto importante che non possiamo io penso che
La parte migliore di questo Paese la parte ancora per il bene di questo Paese ha una responsabilità
E quello di continuare questo lavoro di continuarlo con autorevolezza e con credibilità
Perché oggi serve molto dividerci serve molto rimanere isolati a chi invece vuole isolare che ha una una finalità diversa
Io credo che o custodire e coltivare questi valori sia un fatto importante e questo
Tutto il Paese lo vede quella se noi abbiamo all'interno di libera finisco subito perché non voglio togliere tempo abbiamo costruito un ufficio legale perché accompagniamo tutti i familiari delle vittime di mafia costituirsi parte civile perché siamo con loro accanto all'ora
E quando andiamo nelle aule di giustizia quelle prevediamo anche magistrati perbene
Ma forse neutri avvolto in quinta amministrano la legalità la giustizia ma quando vediamo il magistrato che sta accanto ai familiari
Esigo istruiscono vertici ve ne fanno molta fatica avvenire nelle aule giudiziarie in qui vedono gli imputati messi lì con dodici tredici quattordici e venti avvocate loro messi lì soli
Allora quando mi chiamò queste personali
Vediamo quando ci sono magistrati che emettono un'altra cosa l'emozione e la passione che guardoni volti c'è qualcosa in più non so come si chiama questo differenziale ma c'è qualcosa in più
Questi familiari si sentono vanno a casa e sentono bene
Si sentano bene perché cosa è cambiato è cambiato a quello che sono stati guardati nel loro dolore quindi non si amministra in maniera molto e questo lo vediamo lo vediamo e per questo siamo stati e continuano ad essere compagni di cammino
In questa grande né in questa Grando Paese che lo vogliamo fare sempre
Migliore
Noi faremo a ottobre gli stati generali dell'antimafia l'abbiamo facciamo la seconda edizione molti di voi ci sono stati penso che lo costruiamo insieme che cosa
è un momento in cui è a Roma riuniamo tutti ma non li diamo solo magistrati
Ragazzi ma rimaniamo ai totalmente l'insieme del parlare che sono i linguaggi ma linguaggio dell'ascolto importante reca
è il linguaggio della Società responsabile non è vero che non esiste oggi una società responsabile lo dimostra questi centocinquanta mila ragazzi che sono venuti a Napoli e che in altre piazze d'Italia erano lì collegati con Napoli
Allora io credo che c'è questo senso di responsabilità importante
E l'altro sguardo importante che dobbiamo dare noi godiamo come liberando facendo educazione alla legalità nelle scuole anche dare uno sguardo dare un'attenzione alle Università noi dobbiamo preparare
Ragazzi che vogliono fare questo mestiere con mestiere nobile straordinario molti vent'ci siamo anche studi massimali faccio l'avvocato tutti volevo fare i magistrati ed è una cosa bella
Essendo però prepararli nelle aule di nelle aule universitarie a dire che c'è
In questo lavoro c'è quella passione che quel valore aggiunto che appunto non capiamo come si chiama che comunque rende più umane più vicini a vicina la gente la gente responsabile di responsabile alla giustizia
Quindi vi do buon lavoro cercheremo di stare insieme di camminare insieme per far sì che in questo Paese
Che noi abbiamo dico io intitolato questa giornata all'etica arriverà la bellezza sia sempre più bella riusciamo a stare meglio per tutti
Giacinto bisogni e si prepari Antonella De Florio
Partendo del del titolo di questo congresso lo domande di giustizia la qualità della giurisdizione mi sembra
Che l'intervento di Renato Greco è stato quanto mai pertinente nel richiamare quella sentenza la Cassazione che secondo me è un esempio è un scusate è un esempio di risposta importante Quality qualitativamente a non a una domanda di giustizia ed è il frutto di una cultura e di un
Approfondimento anche del rapporto delle fonti internazionali e nazionali
Purtroppo la reazione che si è avuta in Italia una reazione come sappiamo assolutamente inadeguata a quel tipo di
Diciamo ricostruzione di un quadro quadro giuridico in assenza apparente di un di un quadro normativo
Ma io credo mi sembra di capire che insomma da tutti gli interventi forse il tema del della nostra discussione è stato molto forse più quello della identità PM dieci i nidi come è stato detto in vari interventi è una forza in un momento di svolta sia generazionale sia
Proprio di funzionalità cioè di qual è la sua funzione qual è il suo obiettivo in particolare questo questo dualismo tra la sua funzione di
Rappresentante dei giudici nelle sedi istituzionali e quindi soggetto politico che prende delle decisioni in materia giurisdizionale è soggetto culturale che invece cerca di capire la società e di costruire una cultura dei diritti della giurisdizione le due cose possono andare insieme ma non è detto che possono anche non andare insieme questo lo voglio dire perché secondo me potrebbe anche
Pensarsi diciamo in un quadro molto diverso da quello che è stato il quadro fondativo di M. di a una
Quasi ridimensionamento forse della del ruolo di MD nella partecipazione alle istituzioni
Affidando alla all'Anm come soggetto unitario questo questo compito e invece riservare il Mendini l'ha elaborazione di una lettura della della realtà della società
E di tutto quello che diciamo noi siamo poiché soggetti attivi nell'elaborare attraverso la nostra opera di giudici
Quindi sono due due alcune funzioni che secondo me potrebbero essere discusse pacatamente e che però forse dovrebbero corrispondere a delle forme organizzative e poi diverse perché se noi vogliamo mantenere questo ruolo di soggetto politico MB
Io credo che emerga dalla discussione che parlando con gli uditori che sentendo i loro interventi ieri
Mi sono reso conto che la forma elettorale di MD non va più bene c'è questo tipo di congresso secondo me non è
Adeguato i tempi cioè era sicuramente forse adeguato al momento in cui nasceva in me di come soggetto fortemente minoritario
Come soggetto esponente di una cultura minoritaria non è non è adeguato adesso del molto poco trasparente cioè oggi stamattina facendo colazione albergo con degli uditori appunto
Dice mi richiedevano ma insomma chi si candida qui non si sa non si capisce chi e perché cosa si cancella o non è un sistema trasparente e poi comunque ci si candida cosa fa il Segretario cosa che ruolo si fa il Consiglio nazionale
Parte questo diciamo che potrebbe essere quindi è secondo me dovrebbe essere un mostra una un oggetto di discussione immediata
Cioè tanti il tema che è stato spostato sempre dai dei giovani in questo congresso della utilizzazione degli strumenti di comunicazione cioè la mailing list
Il sito le stesse riviste che secondo me sono mal utilizzate perché anche lì
La la la lista generalista diciamo una sorta di norme sfogatoio collettivo in cui però non si conclude nulla
Adesso io
Nel il giorno in cui Obama è stato eletto Presidente sta Jedi mi è arrivata una e-mail sulla mia caselle costretto Anna dicendo Giacinto sto andando a fare
Il discorso alla a Chicago ti volevo ringraziare di tutto quello che hai fatto durante la mia è vero che aveva mandato ad altri due milioni di persone però
Diciamo che
La sua il suo approccio era quella di dare comunque a chiunque un un pungolo attivo ora io penso che la la frustrazione che deriva
Da quegli interventi che poi diventa gli indigeni building sono francamente
Che non non non non sono dirette a contare invece le è uno strumento potentissimo per
Poter poi decidere cioè
Se noi attraverso le mailing list e arriviamo a una decisione
Allora io penso che si spenderebbe tutto quel quel dibattito da una serie di
Di cadute anche di Stevenson ma adesso vorrei
Affrontare un attimo il il il momento il la questione invece esterna diciamo quindi se è vero che Magistratura democratica porta questo nome forse anche in ossequio a una
Diciamo desiderio di Costituzione che alle già negli anni sessanta e che prevedeva
Omonime delle associazioni come me medici la democratica psichiatria democratica cioè da
Adesso diciamo quella parola e non corrisponde più ai tempi ciò meglio
I cinesi direbbero c'è bisogno di una rettifica dei nomi c'è perché siamo Magistratura democratica perché
Secondo me ingannati dovremmo diventati prima di tutto al nostro interno io penso che
L'organizzazione attuale di D. M. di non sia un modello di democrazia è stato fatto un primo grosso passo avanti con la questione delle quote
Ma restano da chiarire dei punti decisivi secondo me sul metodo elettorale eccetera il panorama e non so se ancora tempo il panorama esterno che è stato da molti interventi sottolineato con tondi quasi apocalittici non solo
Pessimisti mi secondo me non è poi così del disastroso perché quando noi parliamo di diritti fondamentali dobbiamo avere una frequenza d'onda diverso da quella della cronaca cioè
Nel nel sono sono processi che vanno nel lungo medio periodo e nel lungo e medio periodo vediamo che poi le curve statistiche sono in senso positivo
E io avrei barattato molto difficilmente una vittoria elettorale del di Veltroni con una di Busci francamente o di
Di di McKenzie somma io penso che la vittoria di Obama abbia un'importanza storica assolutamente superiore a uno sconfitta del centrosinistra in Italia cioè segna una cambiamento di orizzonte totale
E anche di gestione della vita democratica vi prima facevo accenno al discorso della di internet ma c'è anche il discorso del finanziamento come lui
Abbiamo coinvolto milioni di persone il finanziamento di una campagna che oltretutto sfidava
Questo principio della successione dinastica che si sta restaurando degli Stati Uniti
Oltretutto mi sembra che le le le conseguenze dell'elezione di Obama non siano così deludenti come
Si voglia far credere tanto per citare un fatto leva iniziativa sulla sull'Iran
L'idea di un'Europa che è stata definita da Hillary Clinton come un miracolo che dipende dalla volontà degli omini insomma ci sono le premesse
Per una svolta non è non vedo io non vedo degli scenari così e anche in tema di
Riduzione dei diritti sociali della globalizzazione io penso che questa crisi abbia fatto venire fuori una fine diciamo di quello che era il pensiero unico si sta rimettendo profondamente in discussione questo pensiero unico neo liberale
Quindi gli spazi ci sono metodi ha una sua tradizione anche una sua
Freschezza questo congresso segna un ritorno del
Di nuove generazioni in un panorama che veramente era pessimistico come se Midi fossero mai
Destinata estinguersi come un dinosauro nel giro di due tre tornate elettorali abbiamo nuove forze incoraggiamo rinviamoli spazio atti
Acquisiamo da loro questa diciamo carica non ideologica che
Ha portato ieri nel dibattito un elemento non solo di
Di freschezza ma anche di acume intellettuale io non assommi ricordo i nomi scusate ma due interventi
Mi hanno colpito in particolare di un giovare collega di Torino e di Roma che ponevano dei dei punti estremamente incisivi vi chiudo per Monza debba degli altri istanze
Antonella De Gregorio si prepari Marcello Bortolato
Allora intervenire a quest'ora dopo due giorni di dibattito serrato presente il rischio di ripetere molte cose già dette e per questo vi chiedo preventivamente scusa cercherò di essere il più breve possibile grazie
I numerosi interventi che si sono susseguiti sulla lista iscritti avevano già in buona parte tracciato i contenuti di questo congresso che mi sembra abbia preso una forma unitaria nei lavori di ieri e di oggi
La richiesta di documenti dei vari gruppi di lavoro nonché le osservazioni di molti su un'alga sciogliere sulle linee attenere danno l'idea di quanto la corrente sia vive di quanto sia ancora servirà la voglia di partecipare
Mai prima di questo congresso l'appuntamento nazionale era stato preceduto da un simile coinvolgimento dei militanti
Il momento di crisi emersa nell'ultimo Consiglio nazionale dei passaggi successivi ha avuto quindi lo straordinario e sento di richiamare un po'tutti alla responsabilità intervenire personalmente non delegando il più vicino a distanza di sei si concorso etc
E il compito di partecipare per tutti
E deve essere salutata anche con grande affetto come è già stato detto da alcuni la corposa partecipazione dei magistrati in tirocinio che evidentemente sono già sensibili alle nostre idee ed hanno colto la differenza fra noi e le altre correnti
Credo quindi che il sasso lanciato nello stagno dei nostri dirigenti sia stato molto utile anche se abbiamo assistito a dolorosi momenti di conflitto che credo possano essere tradotti però in un prezioso momento di crescita utile per passare ad una fase nuova
Quindi vorrei partire dalla relazione di vita di cui condivido i contenuti programmatici e l'analisi politica l'appello a rigore alla professionalità diffusa deve costituire una pretesa nei confronti di noi stessi e dei colleghi con cui ci confrontiamo quotidianamente
La creazione di un rapporto sinergico con i dirigenti che determini anche un controllo del loro operato deve essere istituzionalizzata
E va finalizzata una riconferma non scontata del mandato quadriennale la partecipazione attenta tale verifica a tale attività di verifica e un preciso dovere di tutti noi e deve essere fondata reciprocamente su franchezza e solidarietà
Lo scopo va individuato nel buon andamento degli uffici e non è la collezione di consensi ad effetto trascinamento finalizzati a un carrierismo che non soddisfa nessuno
E che inganna l'attività del CSM immettendo nel canale di comunicazione sul quale l'organo di autogoverno deve lavorare
Informazioni non veritiere che non consentono di assumere le decisioni più giuste
Credo che sia ormai chiaro a tutti che le attitudini per svolgere l'attività dirigente sono peculiari e che si può essere grandi giuristi ma non validi dirigenti così come è vero il contrario
E solo con tale consapevolezza i nuovi criteri che sono stati adottati per le nomine dei direttivi e semidirettivi e che hanno sovvertito proprio principalmente su nostra spinta il precedente sistema basato soltanto sull'anzianità
Possono essere verificati concretamente consentendo la possibilità di eventuali aggiustamenti necessarie né auspicabili se finalizzati a un miglioramento ulteriore del sistema delle nomine
Penso paga debba essere adottata come caratteristica della nostra linea operativa la parola d'ordine lanciata dalla Sezione che a monte Val d'Aosta nel presa dopo mento e ripresa in molti interventi di ieri e cioè la concretezza
Caratteristica che ha connotato a dire il vero l'attività in tutti i gruppi di lavoro
In particolare senza nulla voler togliere agli altri ma soltanto per un interesse di carattere professionale che mi avvicina
Credo che debbano essere richiamati per questo carattere di concretezza il documento del gruppo sul diritto del lavoro e il documento del gruppo Europa dei quali traspare una linea di attenta osservazione della realtà sociale attraverso il lavoro giurisdizionale
è una costante ispirazione i principi contenuti nella Carta costituzionale nel norme sovranazionali
è necessario considerare che un giudice concreto che vaga tener presente il punto di vista terzo non può avere confini ristretti
Deve essere capace di mettere a fuoco ma anche di inquadrare in un contesto ampio che attualmente non può che essere quello europeo che oltre a costituire un obbligatorio parametro normativo
Costituisce attraverso illuminanti e concrete pronunce delle Corti una potente difesa contro rispetto all'ingiustizia dei particolarismi e ristretto al sempre più incombente pericolo di razzismo e xenofobia
La giurisprudenza europea costituisce inoltre rispetta un'attività governativa e parlamentare nazionale
Che non cessa di infliggere colpi e diritti fondamentali e che vede un'opposizione debolissime frastagliata e dall'altro ieri la notizia
De l'approvazione in Senato del disegno di legge sul testamento biologico con l'opposizione è spaccata che eliminato anche la possibilità per la persona di esprimere preventivamente la volontà di non essere alimentata artificialmente
L'unica ancora i quali alla quale i cittadini di questo Paese possono ancora aggrapparsi e quindi una preziosa risorsa per una giurisdizione di qualità
Si riporta interamente al contenuto del documento del gruppo Europa sottolineando la risposta positiva che già da tempo molti colleghi danno alle sollecitazioni europei se nella loro giurisprudenza
Lo scatto in avanti per Magistratura democratica consiste dunque anche nel promuovere fortemente una dimensione sovranazionale del giudice
Nella quale può certamente trovarsi la sintesi fra le avarie anime della corrente che deve far tesoro delle posizioni di testimonianza ma deve anche valorizzare le posizioni che richiamano la responsabilità alla prudenza e rinnovamento
Credo poi che la concretezza deve anche con a tale la gestione degli uffici richiamo a tal fine la relazione di Claudio Castelli di apertura del recente convegno di Milano sul tema e l'appunto i giovani di età Larry circolato qualche giorno fa sulle liste iscritti
In particolare l'attività giurisdizionale non è rappresentata solo dei fascicoli che abbiamo sul tavolo da pesare per qualità e quantità
Ma anche dalla necessità di tracciare per ogni controversia un percorso ed una definizione
In tempi accettabili seguendo un principio generale di ergonomia che deve essere imposto a tutti gli attori del processo
La concretezza delle anche Conte caratterizzare l'attività consiliare dei nostri rappresentanti perché l'autogoverno dei giudici chiediamo soluzioni intellegibili volte a dare risposte qualificanti tempestive coerenti alle domande di organizzazione di competenza del CSM
La concretezza e la fiducia devono qualificare pure il rapporto fra e né di e l'Anm specie in questo momento in cui la difficile prova alla quale siamo quotidianamente sottoposti crea uno stato d'assedio
Le risposte date dei dirigenti dell'associazione
Fondate a mio avviso su grande equilibrio sulla condivisibile convinzione frutto della cultura di intermedi
Che bisogna tener lontano da noi la oggi che corporative vanno sostenute e va valorizzato l'impegno e l'intelligenza degli interventi a tutto campo che sono stati fatti soprattutto dal Segretario che ci appartiene la concretezza è un valore moderno
Che richiama il giudice alla realtà distogliendo lo da percorsi logici artificiosi incomprensibili che danneggia il cittadino il giudice stesso creando distanza insormontabili
La concretezza è uno stile e credo che sia una caratteristica femminile che da sempre serve a risolvere i problemi conflitti credo che dobbiamo usarla in abbondanza in questo momento difficile
Concludo ribadendo che fa dei contrasti emersi mi fanno pensare che in questo momento
Abbiamo davvero bisogno di tutti per ripartire per creare energia per fornire un prodotto nuovo che faccia tesoro del passato ma che sia lontano da qualsiasi ingessatura e da qualsiasi rischio di dialogo
E soprattutto non dimentichiamo mai che MD per tutti noi oltre ad essere un luogo di elaborazione è anche un luogo di grandi affetti che non devono essere scippati ringrazio
Sono Bortolato si proporvi Carla ponte del riso
Vorrei fare qualche considerazione raccogliendo anche la sollecitazione di Luigi Marini di ieri
Su di un tema che in un congresso dal titolo domande di giustizia a mio parere non può mancare cioè quello della condizione carceraria
Sono magistrato di sorveglianza in una città del nord Padova dove esiste una casa di reclusione tra le prime in Italia quanto a programmi di educazione di apertura verso l'esterno e quindi sono un privilegiato
Ma le più recenti visite in istituto non mi esimo dal denunciare che anche da quest'angolo di visuale le domande di giustizia restano senza risposta
Parto da una situazione ben nota il sovraffollamento del carcere non è una situazione di emergenza ma è una condizione strutturale che nasce non dalla crescita della criminalità ma dalla crescita della criminalizzazione
Il dato al ventisei febbraio due mila e nove di sessanta mila trentasei detenuti a fronte di una capienza regolamentare
Di quarantatré mila centodue con un tasso di sovraffollamento dunque del cento trentanove per cento a livello nazionale ma con punte del centottantanove per cento proprio della Regione Emilia-Romagna dove ci troviamo
In carcere il numero degli stranieri viaggia ormai intorno a percentuali prossime al trentacinque per cento il numero di tossicodipendenti di poco inferiore al trenta per cento è una percentuale del quindici venti per cento è fatta di persone con problemi psichiatrici o di abbandono sociale
è ovvio che queste situazioni sono mischiate molte appartengono più di un gruppo ma è pacifico che almeno i due terzi dei detenuti appartengono a questa area del disastroso sociale che viene affrontata unicamente con lo strumento semplificato le del carcere
La reclusione delle persone problematiche Lucio Del da risolvere i loro problemi li congela e li restituisce intatti al termine della pena come ci ha detto Sandro magari ad un recente incontro i magistrati di sorveglianza
Questi soggetti sono i destinatari di una sorta di razzismo sociale se il carcere è stato chiamato una discarica sociale
I detenuti sono i rifiuti che l'alimentano rifiuti il più delle volte derivanti da politiche che non intervengono sui problemi da cui sono prodotti
Ma che li negano attraverso la semplificazione della pena e del carcere carcere come nuovo contenitore del disagio che raccoglie
Anche le antiche funzioni dei manicomi che diviene l'approdo ideale inevitabile nel quale si caricano o si scaricano le tante nude vite prodotto dove permuta vita si intende la condizione di mera sopravvivenza lo scopo dichiarato
E poi quello di tenere queste vite in carcere sempre di più e questo fanno da un lato le nuove ipotesi di reato le nuove aggravanti l'aumento delle pene dall'altro
Le leggi come la ex Cirielli che impedisce recidivi la parte più rilevante dei detenuti di uscire dal carcere restringendo tempi ammissibilità
Per i benefici penitenziari o come da ultimo decreto legge undici del ventitré febbraio che colpisce del tutto discutibile mente i soli responsabili di violenza sessuale
Introducendo come requisito per poter accedere benefici una collaborazione con l'autorità giudiziaria che è un assurdo giuridico perché per loro impossibile trattandosi più delle volte di reati commessi da una sola persone spesso in ambito endo familiare
Quale collaborazione possiamo chiedere agli stupratori e pedofili che non sia la mera confessione di un delitto infamante dunque
Quasi sempre una confessione improbabile si vuole invece palesemente negare loro la rieducazione tenerli in carcere perché così vuole l'opinione pubblica delicata da sulle campagne di stampa
Giunge Indolfi anche l'aberrazione etica prima che giuridica di ipotizzare la castrazione chimica spacciata
Impropriamente come trattamento terapeutico quale condizione per accedere benefici penitenziari proposta aberrante
Dicevo perché ricattatorio strumentale probabilmente del tutto inutile il nostro sistema legale sta riempiendo di leggi che confliggono con la legittimità costituzionale
Laddove nel settore che a mio di cui mi occupo l'articolo ventisette a dettare la regola
La funzione rieducativa della pena su questo dovrebbero essere costruite le nuove carceri che il ministro vuole fare su questo dovrebbe vivere tutto il sistema penitenziario
Viceversa le violazioni del sistema sono quasi la regola negazione del lavoro
E ad una vita attiva delle carceri con permanenza quotidiana per più di venti ore insufficienza dell'attività trattamentale del personale educativo ormai ridotto i minimi aspettiamo mese talvolta anni per avere una relazione di sintesi sul detenuto che
Il presupposto per i benefici
Una condizione endemica di sovraffollamento sempre più gravi problemi sanitari derivanti sia da sovraffollamento stesso che da recenti normative che hanno trasferito
Le competenze di diagnosi e cura detenuto alle aziende sanitarie locali
La costituzionalizzazione delle misure alternative al carcere comporta inevitabilmente riconoscimento della flessibilità dell'esecuzione penale la pena non è rigida
Le modalità esecutive della stessa possono e devono cambiare in ragione della concessione delle misure alternative se richiamo la certezza della pena invocato da tutte le parti politiche di destra
E di sinistra significa la soppressione della flessibilità e l'abolizione dei benefici penitenziari come ormai viene affermato sempre più serie frequentemente ciò rappresenta una patente violazione dell'articolo ventisette sulla finalizzazione della pena
Non interessa ad esempio sapere che in una recente ricerca del DAP la recidiva dopo sette anni dalla conclusione dell'esecuzione della misura alternativa
Si verifica nel diciannove per cento dei casi mentre nello stesso tempo dopo l'esecuzione della pena in carcere la recidiva del sessantotto e mezzo per cento
E non è allora schizofrenico che buona parte delle risorse finanziarie della Cassa delle ammende circa centocinquanta milioni di euro saranno impiegati per la costruzione di nuovi istituti penitenziari mentre l'assistenza ex post penitenziaria i detenuti anche quella per le vittime del reato può aspettare
Le misure alternative l'ho dimostrato di essere assai più efficaci del carcere per contenere la recidiva ma questo come detto non interessa
Medi deve fermamente contrastare l'utilizzazione del carcere per governare i fenomeni di carattere sociale che sarebbero invece da affrontare sul loro terreno come ha detto qualcuno non si governa attraverso la criminalità
Non voglio sottrarmi alla sollecitazione di Luigi Marini nemmeno sulle vittime del reato che è un tema sensibile soprattutto per noi magistrati di sorveglianza
La magistratura di sorveglianza chiamata quasi co
Chiaramente la difficile opera della mediazione con le vittime del reato ma quello che non può essere accettato che la mancanza assoluta di un aiuto generale da parte dello Stato alle vittime dei reati
Salvo particolari categorie che il percorso riabilitativo attraverso l'esecuzione penale che è un diritto soggettivo del condannato
Possa essere limitato dei escluso dall'assenso delle parti lese sarebbe un ritorno Letteria della pena secondo cui la vittima aveva un proprio potere diretto
Sul responsabile abbandono questo tema e vengono a noi né di che ruolo possiamo avere ancora in questa fase storica io credo che come ha detto
Da che descrive famoso articolo apparso su Repubblica citato in questo congresso già molte volte
La difesa della Costituzione non può limitarsi alla pur necessaria denuncia delle violazioni ed i tentativi di modificarla stravolgendo la una cosa è l'incostituzionalità contra stabile richiamando sia la legalità costituzionale
Ma cosa diversa è l'anticostituzionalità cioè il tentativo di passare da una Costituzione ad un'altra contro l'anticostituzionalità richiama la legalità è uno strumento spuntato perché proprio la legalità emessa in questione
Per noi giudici democratici si impongono dunque comportamenti istituzionali di difesa e soprattutto non sembri eccessivo di resistenza giudiziaria alle leggi ingiuste
Anche questo significa stare negli uffici anche questo significa rivolgersi alle giovani generazioni di magistrati e portarle sul nostro terreno coniugando l'hanno già detto in molti valori reali e prassi applicative
Non dimentichiamoci che indipendentemente dal consenso elettorale mediche inascoltato nella magistratura e fuori da essa è poco contrastare le
Le tendenze regressive che si manifestano segnalo che il tema della difesa del principio di educativo della pena dei benefici penitenziari è terreno di convergenza dirittura con le Camere penali che hanno preso una posizione condivisibile sul carcere e in difesa della legge Gozzini
Palombarini nel suo bell'intervento affidato alla lista ci ha giustamente invitato a scegliere una linea non basta cioè
Tenere insieme le varie sensibilità di MD bisogna darsi un progetto a lungo termine sapendo bene come lei dice che la scelta minimalista non ha alcuna giustificazione di sinistra e alla lunga e produttrice
Di omologazione ripartiamo dunque instaurando rapporti attivi con l'Avvocatura con enti associazioni per iniziative pubbliche con molta
Sui sui temi che sono nostro patrimonio da sempre mi avvio alla conclusione
Che dire infine del dibattito che ha ragione gli a Sava ho l'impressione si svolga più nei corridoi che da questo microfono ancora una volta il non detto prevale sui proclami
Dobbiamo no confermare il gruppo dirigente che ci ha condotto fin qui o si deve sperimentare qualcosa di nuovo e soprattutto perché io da parte mia chiedo scusa al segretario uscente che ha rappresentato una linea vincente tutt'altro che minimalista come dimostra il plauso generale la sua relazione e la partecipazione stessa a questo convegno
Io che i io credo che la da parte mia chiedo al Segretario uscente di continuare a condurre medi chiedo che venga eletto un gruppo dirigente autorevole che sappia affrontare le priorità di un momento storico senza precedenti per questo Paese
E sappia superare con maggiore trasparenza di quella che è stata fino fino ad oggi ogni divisione al suo interno
L'ho già detto non riportiamo d'ripartiamo di nuovo da zero non ci sono fratture insanabili soprattutto non c'è più tempo dopo questo congresso già spetta un periodo difficile per i diritti e per le domande di giustizia
Dobbiamo essere pronti all'appello in prima linea negli uffici nell'odio autogoverno
Dell'associazione nella società non è solo testimonianza del nostro essere più vero l'unica ragione per stare nel merito
Carlo Fontana risolve sempre così si propone di Giuseppe Basini
Allora io parlerò un po'di lavoro e un po'di MD
La velocità con cui si verificano i mutamenti del contesto sociale ed economico
Produce effetti diretti sul mondo del lavoro e dei lavoratori il lavoro precario oggi un traguardo abbondantemente raggiunto fa parte del passato come le leggi che ormai a partire dal novantasette lo hanno introdotto
Precaria la persone il cui lavoro il cui reddito dipendono dal potere discrezionale di un'altra persona e questo altro non è che una forma moderna di schiavismo perché quella porre quel reddito sono condizioni per l'esercizio dei diritti di cittadinanza
Ma l'obiettivo che a partire dall'estate due mila otto è stato perseguito e in buona parte raggiunto dall'attuale Governo alcuni servizi agisce la maggioranza parlamentare
E collocato oltre la precarietà del lavoro e consiste nella centralità delle impresa e dell'economia e delle esigenze di queste
Tutto il resto è stato spinto ai bordi ai margini e qui si è cercato e si cerca di relegare il diritto del lavoro i diritti dei lavoratori le tutele dello stato sociale quel lavoro su cui è fondata la nostra Costituzione
Questo si è tradotto attraverso un'infinità di decreti legge disegni di legge che troverete nel documento del gruppo lavoro in alcune conseguenze specifiche l'ampliamento degli spazi di discrezionalità del datore di lavoro che può ricorrere al lavoro notturno far saltare i riposi settimanali come più gli aggrada
Nella riduzione dei sistemi di controllo e dell'ingerenza ispettiva
Quindi libro unico da tenere presso consulenti sanzioni più lieti in materia di sicurezza vigilanza ridotta per non creare troppo di saggio alle aziende in crisi
Nel tentativo quasi completato di indebolire l'unità sindacale con gli accordi separati di coartare controllare le forme di protesta dei lavoratori cioè il diritto di sciopero
Di limitare il ruolo della giurisdizione
Con il rilancio dell'arbitrato e della il ricorso alla certificazione si è mantenuta la discrezionalità piena del potere esecutivo sul versante del welfare
Che continua a essere strumento di potere clientelare pressione anche populistica mente di elemosina
Le conseguenze del quadro che appena descritto sono di facile intuizione dal punto di vista dei lavoratori compressione dei diritti e delle tutele aumento di discriminazioni e poi Bertacco indifferenza per le morti sul lavoro dal punto di vista delle imprese una chiara inversione di rotta rispetto alla tanto evocata responsabilità sociale
Il sistema attuale è la tendenza del sistema attuale induce all'illegalità
Resteranno in piedi dopo questa frase dopo questa fase di crisi solo le imprese che hanno saputo sfruttare al meglio il lavoro evaderle il più possibile i costi
Il Presidente del Consiglio ha recentemente invitati lavoratori licenziati a trovarsi qualcosa da fare
E questo dimostra se ce ne fosse ancora bisogno che la prima parte della nostra Costituzione non è nella mente del nostro Presidente del Consiglio occorrerà
Occorre
Cercare di capire in qualche modo perché siamo arrivati a questo punto le analisi sono tante ci porterebbero lontani in maniera molto banale posso dire
Lanciando qualche spunto di riflessione che i partiti della sinistra e le organizzazioni sindacali che pure
Molto hanno fatte continuano a fare hanno in qualche modo rinunciato negli ultimi dieci anni a fare fino in fondo la loro parte
Hanno smesso di parlare con la gente lasciando lo squillo spazio vuoto venisse occupato da altre forze politiche penso alla lega Nord
I sindacati hanno smesso di andare nelle fabbriche frenati certamente dalla difficoltà di intercettare coagulare il sempre maggior numero di lavoratori precari somministrati a progetto eccetera
Per i quali ritenevano che la lotta fosse forse fosse persa in partenza
I sindacati i partiti hanno rinunciato a fare fino in fondo la loro parte questa si chiama rassegnazione
Se i sindacati avessero difeso così come hanno difeso l'articolo diciotto
I lavoratori precari facendo emergere l'illegalità e l'abuso che si celano dietro alle tante forme di lavoro non Standard
Forse avrebbero potuto provocare una risposta giurisprudenziale forte come si è manifestata dei casi purtroppo ridotti
Che sono stati portati davanti ai giudici così da creare un piccolo muro contro l'uso discrezionale al di fuori e contro i parametri legali
Delle varie forme di lavoro non Standard
I sindacati hanno rinunciato fino in fondo a prendersi cura anche dei lavoratori precari e questo atteggiamento questa rassegnazione affatto male al ruolo del sindacato alle garanzie dei lavoratori all'arroganza delle imprese
è importante molto importante che ogni soggetto faccia la sua parte avendo a cuore in mente
E anzitutto ideali e non la propria sopravvivenza e importante che il medico antine a fare la sua parte quella per cui è nata quella nella quale abbiamo sempre creduto e che vogliamo a tutti costi preservare la parte che di MD
Anche in questo contesto difficile per la giurisdizione per i magistrati non è e non deve essere accontentarsi e il male minore ha il compito di MD è un altro e mantenere un punto di tensione fermissima o contro l'illegalità
Le ingiustizie la seduzione del potere la tranquillità del conformismo e medi non deve cedere alla rassegnazione che in questa fa se negativa da troppi punti di vista è sempre in agguato pronta fiaccare la tensione ideale a renderla opaca a trascinarla verso il basso
M. D.
Deve continuare a essere terreno fertile di spinta ideale emotiva
Senza il quale le sentenze coraggiose le indagini coraggiose che tanto imbocchiamo diventeranno sempre più ricordo o una chimera così come le garanzie e diritti dei più deboli dei perseguitati di quelli che pagano in termini di dignità
Senza alcuna ragione anzi contro qualsiasi ragione
E meditare cercare praticare il dialogo cercare in con il confronto ma anche lo scontro se necessario all'esterno e anche al proprio interno mettendo sul tavolo in modo chiaro e trasparente
Le diversità di opinione i punti di divergenza e di conflitto al fine di stimolare l'autocritica e consentire perché no anche il sacrosanto diritto di difesa
Un sistema democratico non può prescindere da momenti di controllo di confronto che devono essere affrontati e condotti con spirito di umiltà minoritaria di cui parlava Calamandrei
E medi deve risvegliare tutte le possibili energie e denunciare senza mezzi termini
Dentro gli uffici e fuori dagli uffici le opacità e lei legalità occorre una giurisprudenza di qualità
Occorre riprendere in modo sistematiche diffuso la critica della giurisprudenza il gruppo lavoro ha chiesto la questione giustizia di farci dedicare uno spazio alla critica della giurisprudenza
Sei i in comunicati sono diventati uno strumento che non arriva all'obiettivo possiamo e dobbiamo usare altre forme io vorrei che in questo congresso si parlasse ancora di molte cose
Delle istanze di democrazia che arrivano dalla sezione di Palermo del problema dei posti di Procura che resteranno scoperti
Del problema per esempio dei fuori ruolo perché dobbiamo essere in grado di darci delle regole in tutti i settori di trarre insegnamento dagli errori del passato perché dobbiamo mantenere viva quella spinta ideale emotiva che tutti stamattina abbiamo sentito nelle parole di Beniamino Deidda
E di Giovanni Palombarini ieri di Sergio mattone perché è vero che forse qualche volta bisogna sporcarsi le mani come ha detto Cascini
Ma è anche vero che è più forte deve essere la nostra capacità e volontà di resistenza costituzionale perché non finisca per essere vanno il lavoro dei nostri padri costituenti e perché solo così io credo possa darsi fiducia ai giovani
Allora opportuno longilineo Paul professor Domenico competono
Dunque io vorrei iniziare con una questione di metodo negli aboliti anni settanta c'era una prassi una con Seedorf viene molto diffusa per cui si iniziava qualsiasi analisi
Con
Dalla situazione internazionale e via via si snocciolano i compiti dei militanti degli iscritti
Dei partiti di sinistra fino appunto a individuare
Nel dettaglio i loro compiti operativi
E c'era del buono in questo metodo e devo dire che ancora non eravamo in contesti gli di globalizzazione come oggi però si intuiva che insomma il capitalismo come
Fatto mondiale insomma dura da circa metà dell'Ottocento che nel corso dei decenni si è andato rafforzando
E mi sembrerebbe che questo metodo andasse ripreso con forza perché mi pare evidente che la giurisdizione anche quella diciamo più di dettaglio quell'area che ci tocca a noi insomma nel nostro la nostra attività quotidiana
Risponde con mezzi locali a però problemi che non hanno una genesi nazionale cioè se è vero come dimostrano le statistiche che il settanta per cento
Della legislazione che quotidianamente i magistrati sono chiamati a operare degli Stati nazionali appartenente all'Unione europea e di matrice comunitaria è evidente che la nostra risposta si una risposta con mezzi
Non sempre di tipo
Comunitario però una risposta che sì diciamo deve commisurare con fenomeni che certamente non sono razionali
Ora di questa diciamo convinzione io penso che il invece in nel corso di questi dieci anni
Siamo di di lavoro su questi temi siamo riusciti a socializzare un patrimonio culturale comune che purtroppo non rivedo sempre
Negli atti che hanno preceduto mi vari documenti che hanno preceduto questo convegno ma che sono convinto che è un
Sia più che altro un problema così
Di di approccio ma che in effetti questo patrimonio comune ci sia prova richiamarlo per sommi capi come e mi impone i tempi
Innanzitutto un punto cioè e impegno comune di Magistratura democratica di riaprire il processo di costituzionalizzazione dell'Unione
Cioè siamo tutti convinti che la formazione di un soggetto politico transnazionale con regole di ordine costituzionale sia pure commisurate a
Una realtà che non è più quella che ha un cemento nazionale sia no assolutamente necessario e imprescindibile
Se questo è vero l'approvazione quanto mai urgente del Trattato di Lisbona non può essere che il primo passo per sbloccare questa situazione e siamo anche convinti mi pare di doverlo dire
Che il Trattato di Lisbona contiene delle novità e delle innovazioni istituzionali di cui non possiamo assolutamente fare a
Chicchi di cui dicevo dobbiamo assolutamente dotare come il carattere obbligatorio dalla Carta di Nizza
Il rafforzamento dei poteri del Parlamento europeo una presidenza lunga che duri due anni e mezzo cinque che non conduca alla triste sceneggiata di questi giorni dalla presidenza ceca
A e via dicendo alla formazione di una politica estera comune
Con regole consolidate che dia modo all'Unione europea di dialogare con dalla nuova Amministrazione
Obama che ha ripreso diciamo lo stile molto culturale la trattazione dei conflitti nazionali via dicendo altro punto è e poi su questo vorrei tornare
Il problema dell'impegno nostro nella costruzione anche creativa di un sistema nell'utilizzazione appieno
Di un sistema costituzionale multilivello che abbia al suo centro un uso congiunto degli strumenti costituzionali nazionali e delle varie carte
Europee ed anche internazionali perché legate europee di solito
Si connettono in maniera piuttosto diretta con le fonti del diritto internazionale e da ultimo il ruolo che m di in Medel nella socializzazione dell'esperienza con le altre associazioni professionali può aprire nello stimolare questa Costituzione
Giudiziaria di tutela multilivello ecco se questo è un patrimonio comune e scusate mi sono dimenticavo dei punti che consideriamo patrimonio comune il rafforzamento nel capitolo sociale dell'Unione come un deciso ingresso dell'Unione come come responsabilità diretta per quanto riguarda la tutela i diritti sociali quindi con l'attivazione del dimenticato articolo centotrentasette
Del Trattato che prevede i minimi di trattamento per quanto riguarda i diritti sociali fondamentali
Allora sottolineo se questo è un patrimonio comune tre punti il primo punto è questo se la passa male l'Unione
E a rischio disfare innevamento
E sottoposto a tensioni di laceranti che porteranno a una ripresa del nazionalismo nei singoli Paesi e in sostanza la rinascita di soggetti politici che essi glieli riferisco nuova appunto istanze nazionali
Beh qui hanno detto già in molti io penso che effettivamente questi pericoli solo sugli occhi di tutti
Se ne parla c'è un difetto di coordinamento ci sono regole istituzionali non adeguati
Però molti l'hanno già detto attenzione al fatto istituzionale sovversivo costituzionale della crisi
Perché proprio la crisi che si Farina davanti all'Unione europea inglesi dati inedite e grandiose possibilità di intervento non si era mai seriamente ha parlato di un bilancio europeo
è vero e proprio non limitato al due per cento dei fondi comunitari non c'era mai parlato di fiscalità comune improvvisamente alla crisi dei problemi generali giganteschi anche di tenuta sociale delle società delle dei degli Stati europei
è apre a questa dimensione quindi per noi diciamo diventa importante vedere la situazione in senso dinamico cioè utilizzare la crisi appunto come elemento di formazione non so mi pare Lennon Rossi ha proposto un lavoro collettivo
E convergente di analisi della crisi ma questa interessante perché noi siamo convinti c'è io insomma solo con non so se diciamo il piano bar manchiamo dell'Unione Europea riuscirà davvero a re invertire nell'immediato in funzione anticiclica quello che accade
Però siamo sicuri che su uscirà dalla crisi solo se il mondo e in particolare coloro che conducono il mondo cioè l'Unione europea il gli USA riusciranno a dotare la società globale di regole certe in grado di evitare che si ricada in sistemi
Di finanza selvaggia che ci hanno costretto sull'onda della catastrofe la seconda questione che invece volevo trattare e la questione della tutela multilivello
Qui io devo dire chiaramente ho letto su Questione Giustizia ringrazio rinvio per avere pubblicato questo
Che ci consente di discutere una intervento di Luciani che diciamo dubitava del sistema giudiziario multilivello indizi individuando dei pericoli diciamo di affievolimento
Della tutela in quanto legato sovranazionali come sappiamo sono più generiche
Di quanto non sia uno invece le carte nazionali ecco io vedo due problemi e concludo
Il primo problema è questo siamo sicuri che quest'ottica dualistica che continua a contrapporre
L'ordinamento costituzionale interno all'ordinamento sovranazionale sia ancora la nostra
E quindi che in Europa come dicono gli ebrei lei pernice non esista una
Costituzione integrata cioè una modello di osmosi
Di sinergia tra quello che dico con le carte nazionali e i principi costituzionali comuni quali per esempio laboratorio due corti sovranazionali nel momento in cui vogliono cambiare la Costituzione italiana mi pare che queste tesi
E siano totalmente da escludere la seconda questione nomino io non ho una concezione fideistica di quello che dicono le carte sovranazionali
Le corti sovranazionali incerto come tutte le cose diciamo del mondo hanno una loro plausibilità che può essere falsificata idea che più corti contribuiscono all'incremento dei
Della tutela dei diritti dei singoli abbastanza plausibile però falsi finiamola pure collettivamente allora vi chiedo quali sono i momenti di caduta
Nella giurisdizione multilivello rispetto ai livelli interni io mi chiedo
E dico possiamo davvero chiudere gli occhi rispetto alle cose straordinarie che accadono cioè al fatto che la Corte i interamericana IRI ti dell'uomo ci dalla Carta di Nizza e la CEDU dopodiché la Corte di Strasburgo ricomprendere il diritto di associazione il diritto di sciopero
Che appunto la la la la Corte di giustizia aveva limitato nei confronti delle libertà comunitarie per giunta nei confronti della Turchia siamo davvero in una situazione
E in cui dobbiamo tornare a quell'idea un po'diciamo e negletta del costituzionalismo in un Paese solo insomma questo dialogo tra Corti e la sentenza Englaro
Queste autostrade dell'interpretazione come la
Descritte Fabrizia emanato insomma ci fa invitare a chi somari flettere io questa catastrofe come la vedo vedo un'infinità per Tura
Di senso di significato di possibilità di garanzia che una sfida da raccogliere e non certo da ostacolare con un ritorno diciamo a visioni di tipo nazionalistico
Professor pulito dopo Francesco Caruso
Il mio intervento risponde a un
Invito che mi è stato rivolto a seguito di un
Convegno su sicurezza e diritto penale che si è tenuto a cui a Modena la settimana scorsa
Ho accettato volentieri anche perché Magistratura Democratica rappresenta un pezzo significativo della prima parte della mia vita della mia esperienza di giurista
Prima del passaggio all'università e alla professione forense
Che ha modificato il tipo di rapporto peraltro continuato nella diversità di ruoli nella
Comunanza di valori di riferimento
Dovrei partire dal tema per l'appunto sicurezza e diritto penale
Possiamo
Partire
Partirei dalla
Presta d'atto tranquilla che
Nel DNA di Magistratura Democratica una forte attenzione ai problemi del penale ad entrambi i poli del
Penale sia quello rappresentato dalla
Tutela di diritti
Attraverso lo strumento penale sia il Polo del garantismo liberale Stella
Tutela dei diritti e delle libertà di fronte all'intervento penale e ai rischi adesso connessi
Entrambi gli aspetti sono fortemente presenti a Magistratura democratica li ho accolti entrambi negli interventi di questa giornata spesso sono
Sottolineati al massimo ciascuno di per sé lasciando fra parentesi l'altro
Questo è per tanti aspetti comprensibile può essere un limite a degli approfondimenti per potere
Guardare in faccia a pieno il discorso credo che occorra sempre avere presente la tensione intrinseca fra i due poli del problema penale
Una tensione coessenziale agli istituti penalistici
Ulteriormente
Anche l'avatar drammatizzata
Dalle forzature in entrambe le direzioni legate alle politiche penali attuali
Fortemente disse egualitaria fortemente securitaria in certi campi eh
Ipergarantista eh in un senso improprio in altri campi dove si tratta di
Proteggere taluni interessi
è necessario recuperare uno sguardo di insieme
E vorrei sottolineare
Ricupero Marrollo avendo piena consapevolezza da un lato delle necessità
Legati al penale è un intervento serio laddove necessario ma anche una piena consapevolezza della intrinseca
Ambiguità dello strumento dell'essere il diritto penale i suoi istituti un fattore di rischio
Di rischio forte proprio per quei diritti alle ditte e libertà che attraverso il diritto penale si possono si debbono tutelare si vuole tutelare
Per i magistrati questo un grosso problema da temere sempre presente ma dobbiamo guardare in faccia i problemi non metterli fra parentesi perché sono scomodi
è il contributo che io vorrei dare
Il modesto contributo che vorrei dare in questa discussione e appunto una segnalazione di problemi di punti critici
Lei Gatti alla intrinseca ambiguità ecco pericolosità dello strumento penale con tutte le necessità che do per scontata
Fra i problemi che sottopongo alla vostra attenzione viene anche un problema
Di assetto della magistratura e di cultura della giurisdizione di qualità della giurisdizione di fronte alle domande che le si valuta
Il problema dei rapporti fra funzione giurisdizionale in senso stretto funzione giudicante è funzione del pubblico ministero del promotore dell'azione penale
Pongo alla vostra attenzione questo problema partendo da una
Scelta di principio da una valutazione di principio che a favore della unità di entrambe le funzioni dentro
Un ordine
Giudiziario che mantenga anche il pubblico ministero nell'ambito della giurisdizione della cultura della giurisdizione ma proprio questo punto di partenza io credo
Impone di guardare fino in fondo a tutti i problemi legati alla differenza di funzioni
Alla differenza di domande che vengono rivolte
Al Pubblico Ministero e al giudice dalle differenze che le differenti domande comportano quanto ha qualità della giurisdizione professionalità modello di rapporti fra giudice Pubblico Ministero parte pubblica dell'accusa eh
Difensori difesa privata soprattutto difesa dell'imputato che si attende da una giurisdizione di qualità un interlocutore seriamente impegnato sul suo fronte
è un giudice veramente terzo e imparziale
Vi sono problemi rischi di squilibrio rispetto al modello della imparzialità della giurisdizione legati anche a interpretazioni forse superficiali bella comunanza di
Giudici eh magistrati del pubblico ministero dentro la stessa istituzione nella
Se vogliamo mantenere la unità dell'ordine giudiziario questi problemi occorre guardare con attenzione e fino in fondo senza sotto valutarli
Questo ordine di problemi si lega un aspetto che vorrei
Portare in primo piano nella riflessione sulla funzione giurisdizionale e la qualità della giurisdizione
Noi giuristi tendiamo ad impostare i problemi centrando tutto sul momento della interpretazione della legge interpretazione e applicazione il giudice che dice ed applica il diritto
Aspetto importante il giudice dice ed applica il diritto hai fatto
Altrettanto importante
E bisognoso di un'attenzione molto maggiore da parte di tutti i giuristi ha il rapporto con i fatti con il mondo di fatti con l'accertamento è le verità di fatto
è un aspetto questo che a me sembra determinante
Rispetto alla stessa collocazione della funzione giurisdizionale rispetto al
Sistema politico al sistema delle istituzioni è delle scelte politiche
Mi piace su questo aspetto richiamare una considerazione che ho trovato io non
Piccolo aureo libretto di Hannah Arendt relativo a verità e politica
Hannah Arendt
Il seri esce il giudice tra
I ricercatori e di citò rivive Rita accanto allo scienziato allo storico al filosofo ad altri umili ricercatori di verità di fatto anche di modeste verificati fatto
Che rispetto alla politica alle scelte della politica rappresentano un limite
Con la loro ostinata è spesso fastidiosa resistenza i fatti sono quelli che sono la loro illimitata contingenza è un limite
Che fare sistema Insacco alle scelte dell'acqua
La funzione giudiziaria a che fare con questo la sua
Rilevanza politica nel senso nobile è legata anche
Forse soprattutto a questa funzione del dire la verità dire verità di fatto non soltanto pronunce di interpretazione del diritto
Il punto fondamentale
Mi pare si debba aggiungere a questo discorso che
Età di fatto la resistenza anche dei fatti modesti è un limite anche a quella forma di potere rappresentato dal potere della giurisdizione e questo è
Un aspetto che
I giudici i magistrati in genere debbano tenere in primo piano se mi si concede un minuto vorrei concludere
Saltando altre cose che mi sarebbe piaciuto a dire vorrei concludere riprendendo uno spunto che
Ho colto nel
Discorso di questa giornata
L'importanza di un impegno
Sulla giurisprudenza
Vorrei richiamare l'attenzione sul fatto che nel qualificare la qualità della giurisdizione la giurisprudenza le scelte di principio legate alla giurisprudenza
Sono una cosa fondamentale non sono tuttavia il capitolo che dicevo del rapporto dei fatti
Del rapporto con il mondo dei fatti vi sono altri importanti aspetti legati alla prassi a prassi che non trovano rispecchiamento neri
Nelle sentenze o dei testi giurisprudenziali ma che sono alla vita quotidiana di chi frequenta le aule di udienza
Il rapporto fra i protagonisti del processo lo stile di conduzione del processo in tutti i sensi del termine
Stile di comportamenti Frei
Professionisti della giustizia e altre cose su cui
Non mi soffermo anche voi conoscete benissimo tutto questo dovrebbe essere oggetto di riflessione anche nella prospettiva di una adeguata
Formazione professionale dei magistrati l'esperienza di chi frequenta il foro come interlocutore dei magistrati
Mette
Pone ci pone davanti a un mondo molto variegato con punte di Insiel lenza e altre situazioni più problematiche
Sulla giurisprudenza ultimissima annotazione vorrei dire questo la domanda di giustizia che viene da chi frequenta le aule di giustizia è per una giurisprudenza di qualità
Che dovrebbe essere peraltro il più possibile
Omogenea tale da dare certezza di riferimenti
L'idea che è un gruppo come Magistratura democratica mantenga come slogan o sigla
L'idea di una giurisprudenza alternativa per tanti aspetti è comprensibile
Può presentare qual che rischio se
Questa indicazione
Venga interpretata come
Idea di elaborazione di una sorta di
Giurisprudenza
In qualche misura etichettata è collegata al gruppo
Ciò di cui c'è bisogno e che è possibile e altro e una immersione a tutto campo nel vasto è complicato ed esposto mostra mondo della
Cultura giuridica in vista della costruzione di orientamenti
Di razionale interpretazione legati alla Costituzione ai principi a cui possiamo fare riferimento una costruzione
Che non deve porsi alcun limite nella ricerca di interlocutori disponibili ad un discorso libero
Libero dal dominio libero dal popolo per riprendere le note formule di affermarsi a questo dobbiamo essere
Tutti impegnati
I possibili partecipanti del discorso si trovano
Al di là dei limiti di un gruppo importante come Magistratura democratica nella magistratura è fuori è per quanto mi concerne nelle sedi dell'università dove molte forze sono impegnate in questa direzione
Prendeva assolvono il compito tutti sapete
Lungo tempo fatto parte di magistratura domopak domo sua violazione non solo culturale ma anche politica
Allora Francesco Caruso e poi si pone il problema
Si produce il nutrirsi rimpalli Carlo Renoldi
Caruso
Le cose che dico sono le considerazioni di un politico
Ma
Quindi come tale vi prego di prenderle
E peraltro impegnano come è ovvio solo me stesso
Magistratura democratica un tempo faceva scandalo perché s'mascherava e svelava i giochi di potere all'interno e all'esterno dell'ordine con i suoi riflessi sui contenuti del giudicare e prima ancora sull'esercizio dell'azione penale
L'urgenza delle cose il sacrosanto dovere di applicarsi per rendere razionale e funzionale un assetto organizzativo strutturalmente
Tributario dell'esigenza di sacrificare l'efficienza la subordinazione e al controllo sui magistrati
Giocano da via di fuga per giustificare il ripiegamento sul tema dell'organizzazione tema spesso mal posto perché
Tra noi poco conosciuto
Tutti gli studiosi delle organizzazioni infatti mettono subito in guardia i neofiti sull'insufficienza di una visione puramente strumentale tecnica
Per cui non basta dire che esistono organizzazioni più o meno efficienti ma occorre aggiungere visto che ci sono anche organizzazioni più o meno amate
A cui siamo disposti a dedicare più o meno il nostro tempo e le nostre energie
Trasferendo questo concetto all'organizzazione giudiziaria si dovrà prendere atto che una magistratura offesa denigrata degradata avvilita è sovraccarica
Vive l'atmosfera dell'ufficio come frustrante odiosa nessun progetto organizzativo fine a se stesso potrà essere vincente
Se i magistrati non sono affratellati nel realizzarlo dalla consapevolezza di svolgere una funzione che oltre a essere così erogazione di un servizio per il cittadino
Costituisce l'esercizio di un potere dello Stato che rivendica la sua indipendenza dagli altri come condizione della democrazia e dello Stato costituzionale di diritto
Solo la restituzione dell'orgoglio i magistrati può allora ridare efficienza e qualità alla giurisdizione
è quello che ci chiedono i colleghi nei dibattiti animati ICI nella richiesta di una NM combattiva di forme di lotta dura nella rivendicazione di una comunicazione capillare continua efficacia che sappia bucare
Condotta non da intellettuali lontani ma dal poli misti efficace dalla battuta pronta
In un recente saggio lo storico marxista per riandare sono un grande intellettuale
Ha scritto che stampa magistratura Presidenza della Repubblica partiti del centrosinistra portano la responsabilità storica dell'affermarsi del Parma del berlusconismo
E per la magistratura la censura non riguarda la pretesa persecuzione dell'attuale premier Mario ma al contrario il non essere riuscita nel suo compito istituzionale di accertamento e definizione di eventuali responsabilità
Forse anche questo potrebbe su un problema di professionalità
Lo storico salva soltanto il giornalista Marco Travaglio la cui denunce continue e costanti efficaci documentati hanno più volte messo in difficoltà il premier
Libri vendute in centinaia di migliaia di copie un
Ascolto di massa vastissimo
Giudizio di Anderson che salva solo Travaglio è certamente sotto sa potrebbe essere sommario tranciante se ne può discutere
Resta il fatto che questo punto di vista che non è di uno qualunque e assolutamente in contrasto con quanto ha letto in in appunti
Di autorevoli nostri esponenti i quali hanno dichiarato che non scriveranno più su Micromega non parleranno mai contenti non parleranno mai contrari non parleranno mai col l'oltraggioso collega Lima
Io trovo questa posizione il retaggio di un'antica superbia intellettuale ma anche il segno di un attuale impotenza culturale
Taluni insistono sull'ovvio nel predicare i magistrati il rispetto delle regole
Una tale impostazione fa calata in un universo che assiste quotidianamente allo scempio di ogni principio di legalità e di legge e di legittimità
Con leggi incostituzionali provvedimenti abnormi torsione precarizzazione dei principi costituzionali costruzione di un diritto penale del nemico affiancato al diritto penale dell'amico
Al centro del nostro conflitto di oggi
Fra le altre cose
Io mi auguro che si possa far chiarezza e ci si possa
Ricomporre ma dopo essersi dette le cose che vanno dette vi è l'articolo di Rita solo ad Enzo sul numero due di questione giustizia commento della sentenza De Magistris
Se ci siamo divisi su questo testo vuol dire che qualcosa davvero non funzioni perché per conto mio quello è solo quello e il commento che mi sarei atteso dal Segretario di Magistratura Democratica
Perché né di
Che ha educato i magistrati alla critica della sentenza ingiusta della sentenza immotivata della sentenza approssimativa
Possiamo dolersi se a fronte di una decisione che su basi oggettive può essere giudicata ingiusta o discutibile vi sia stato un movimento d'opinione che senza sconti per alcuno senza soggezione senza sudditanza come deve essere nello spirito dell'autogoverno
Vero e proprio nella sentenza disciplinare nella sua motivazione una caduta netta di professionalità e di rigore giurisdizionale non meno grave di quella che si contesta l'incolpato
La contestazione che è nata in questi mesi di questa sentenza degli atteggiamenti dell'Anm del CSM nasce da una
Domanda alla quale nessuno ha dato risposte che consiste nell'affermare provocatoriamente possa vi fa dire che la vostra professionalità sia superiore alla mia
Cosa vi consente di dire che i vostri criteri siano neutrali oggettivi non rispondano a criteri politici visto che io vi posso rovesciare la prospettiva di mostrarvi come ha fatto vita Crescenzo rimettano meritano a loro volta censura
Se ne possono fare esenti a centinaia di
Discussione su professionalità così professionalità hanno professionale era il giudice Carnevale nella prospettiva dei delle candele penale non professionali erano Falcone Borsellino come scrissero nelle sentenze alcuni magistrati
Ma se non bastano questo vi esorto a leggere
O rileggere il libro di fare un Marini sui primi trentasei anni BNP quanti esenti di magistrati democratici accusati in violazione delle regole della deontologia
Per avere cercato di far passare un modello di magistrato indipendente non asservito i capitani modelli consolidati alla giurisprudenza la giustizia di classe
Ne segue che il peccato in questa vicenda non è l'articolo di Rita San Lorenzo ma il fatto che l'articolo del Segretario sia rimasto nascosto nelle pagine della rivista della corrente
Che non è insomma le rincorse dell'Anm all'indignazione della base abbia rappresentato la sola immagine esterna della corrente
Si può quindi rovesciare il criterio di giudizio il nostro isolamento che esiste il
Il nostro distacco da una parte la magistratura non quella corporativa e decisa lo scontro tutti i costi
Ma quella che cerca di dare un senso all'equilibrio dei poteri disegnato dalla Costituzione deriva non dalla linea del Segretario
Ma dell'essere stato il Segretario messo in condizione di non nuocere di non confrontarsi apertamente e senza pregiudizi con la contestazione di non potere definire all'esterno il volto di MD come il volto i magistrati non allineati
Estranei all'oggi a logiche di potere non subordinati alla logica delle compatibilità in ultima istanza non rassegnati e non ripiegati intenzionati a resistere anche con l'arma della polemica pubblica
La Costituzione non può essere oggetto di compromesso sulla sua difesa non si può transigere
Una politica giustizia coraggiose non inverte Baratta esige l'orgogliosa difesa dell'assetto costituzionale della magistratura
La strenua difesa della sua pretesa giudicare i potenti e i politici
A impedire che il potere criminali si insedino e le istituzioni a essere baluardo col mio contro ogni forma di concentrazione del potere la denuncia delle violazioni dell'uguaglianza e dei diritti non mi convince l'autoflagellazione su pretese forzature
Eccessi errori
In un contesto dominato dall'espansione dei sistemi criminali
Dalla percezione diffusa di una crescente illegalità che si annida nella pubblica amministrazione nella finanza nell'economia
Nei rapporti tra politica e criminalità organizzata con parlamentari condannati e inquisiti consigli comunali sciolti per mafia il Paese che precipita nella classifica di Transparency se la corruzione in Italia un ente anche andiamoci pure se non sia un problema di professionalità
Non si tratta di violare
Regolo garanzie si tratta di sostenere giudicare diversamente con diversa comprensione valutazione il comportamento professionale di chi si propone di applicare la legge
Anche nei forti vizi delle immunità di fatto rispetto a chi si limita ad applicare la legge esercitare una presunta indiscussa professionalità nei confronti dei soliti noti
Avverto in questa approcci un forte odore di restaurazione
La prospettazione di un modello di magistrato che non appartiene alla tradizione di anni di MD
Ma il punto di vista che punta al ridimensionamento della magistratura alla sua emarginazione vent'verso un controllo di legalità periferico sulla premessa in questo Paese la regola vale per le persone comuni ma deve arrestarsi di fronte i santuari del potere
Sono consapevole
La prospettiva
Se mi date due minuti essendo un intervento di assoluta minoranza insomma quindi
Sono consapevole che questa è la prospettiva su cui spinge nel suo insieme il potere politico ma non è nell'operato dei magistrati più coraggiosi impegnati
Di quell'indisponibile al compromesso la rassegnazione che trovo rigide la spinta a metterci nell'angolo per rendere l'azione della magistratura irrilevante
Concludo bisogna stare dalla parte dei movimenti oltre quei movimenti che hanno preso il posto di quelli della prima gloriosa stagione viene di
Movimenti che esprimono i residui momenti vitale di una democrazia in crisi in lotta contro l'arroccamento di casta dell'intero mondo politico
Che aspira fondamentalmente a occupare l'intera scena istituzionale rompendo con il bilanciamento costituzionale dei poteri
Lo c'è stato interrompere per favore
Amore non
Sempre fare di Francesco Vigorito
Come altri prima di me
Parto dal titolo di questo congresso
Domande di giustizia e qualità della giurisdizione apparentemente perimetro abbastanza ristretto della riflessione
Congressuale in realtà
Mi pare che ci sia davvero tutto lo spazio entro il quale
Da anni si realizza l'iniziativa politica di Magistratura Democratica
Cioè l'attenzione alle nuove richieste di input di tutela che provengono da un corpo sociale sempre più esposto a forme di controllo autoritario
Non più il controllo mite del welfare realizzato attraverso lo strumento della promozione dei diritti
Ma il controllo che dal processo di formazione dell'opinione pubblica
Poi si dispiega sull'area in vertiginosa espansione della marginalità
Attraverso un uso spietato del dispositivo penale amministrativo e talvolta anche psichiatrico
Un processo rispetto al quale la magistratura un ruolo importante e non sempre consapevole ma c'è anche in questo dito anche l'attenzione necessaria indispensabile ad una qualificazione del servizio giudiziario qualità e quantità della giurisdizione
Che coglie comunque lo specifico più volte richiamato di un'associazione di magistrati che devono avere riguardo alla concretezza e alla effettività della tutela
C'è quindi ciò che è media è stata e ciò che a mio giudizio MD deve continuare ad essere un gruppo di magistrati che vuole incidere profondamente
Nella realtà giuridica in particolare in quella giudiziaria ma anche in quella politica e sociale
Ogni congresso ai suoi le sue parole d'ordine o i suoi tormentoni se preferite volare alto o basso richiamo quel simpatico scambio tutta Livio Tommaso
Sarà perché somali volare non rientra tra le mie attività preferite però preferisco parlare usare un'altra formula io direi stare con i piedi ben piantati dentro gli uffici
E al tempo stesso ricercare coltivare la complessità
Stare con i piedi ben piantati negli uffici significa partecipare alle forme di autogoverno dal basso in cui
Dobbiamo essere presenti senza sfuggire ove necessarie conflitto pur
Dovendo sempre ricercare il confronto
L'eventuale convergenza
Rafforzare consolidare le esperienze di dialogo interprofessionale nell'ambito degli osservatori della giustizia i quali
Magistratura Democratica partecipato e ed è sempre
Ha sempre un ruolo estremamente attivo perché come è stato ricordato la legittimazione sociale la nostra funzione passa soprattutto per la qualità del servizio che riusciamo arrendere
Ma ricercare anche la complessità ho detto quindi stare attenti riflettere in profondità sulle politiche del diritto
Per
Dar vita ad una giurisprudenza che recuperi la dimensione costituzionale di una normativa che traduce in atti in inaccettabili pulsioni
Una politica che sa soltanto ricercare il consenso contingente è un
In Siria dalla quale devono guardarsi tutti quelli che fanno politica ecco in piccolo anche noi quella del consenso ad ogni costo
Una normativa che appare percorsa da un leitmotiv costante che quello
Della compressione degli spazi di discrezionalità del giudice di un giudice ritenuto politicamente inaffidabile
Riottoso ad attuare senza tentennamenti il sano sentimento del popolo
Che il legislatore o meglio un Governo che tende a sostituire o nella stessa attività di normazione ritiene di saper
Media ANICA mente rappresentare di interpretare
Stare attenti riflettere sulle politiche del diritto per ricercare costantemente quella interlocuzione con la realtà esterna con cui è media sempre
Si è sempre confonde sfrontata e che non capirebbe il nostro silenzio di fronte ad una devastazione delle radici costituzionali del nostro ordinamento ce lo ha ricordato la macchia questa mattina
Riflettere sulle politiche del diritto diritto significa ricercare
Provare a dare risposte alla complessità faccio un esempio che spero
Di
Saper rappresentare adeguatamente intanto abbiamo apprezzato l'intervento di Beppe Cascini sul
Su sulla Repubblica il quella
Intervento sotto forma di racconto l'intercettazione telefonica come strumento indispensabile per l'accertamento del reato di uno dei reati più odiosi
Il reato del pedofilo io sarà perché appunto mi occupo di carcere di esecuzione penale mi sono posto diciamo che la prospettiva ulteriore una volta che questo signore lo abbiamo
Individuato gli abbiamo
Assicurato un processo giusto dobbiamo garantirgli un'esecuzione penale che appunto vada nella direzione
Della
Rieducazione del
Reinserimento me è capitato in più di un'occasione di trovarmi davanti a quello che oggi è il insieme allo straniero e a e era altrettante forme appunto del
Tipo d'autore il
Il mostro
Che bisogna
In carcerare incapacità are neutralizzare devo dire che le risposte confrontandosi apertamente con queste persone perché di persone si tratta sono spalle volta sorprendenti
Una volta un una persona mi ha detto condannata per reati di pedofilia mi ha detto
Giudice io quel ragazzino di undici anni lo amavo
E anche Lumia mamma
Perché
Lo Stato mi vuole impedire di amare
Una complessità alla quale sulla quale dobbiamo riflettere
Senza
Indulgere risposte privi di semplificazione che il nostro ceto politico invece intende perseguire
Questo in sostanza deve fare medica credo
Che l'esperienza del tandem Bruti Liberati San Lorenzo abbia bene interpretato complessivamente questo ruolo e questo congresso a mio giudizio deve dare continuità queste esperienze sono convinto che lo saprà fare
La gran parte degli interventi che ci sono stati anche la parte di quanti nel dibattito pre congressuale avevano espresso in teoria posizioni distanti si sono mi pare riconosciuti alla fine nella relazione del Segretario generale richiamo per tutti l'intervento che ho molto apprezzato di Anna Canepa
Ritengo quindi solamente improbabile anche alla luce dei richiami che un po'tutti hanno fatto anche attraverso la proposta di modifiche statutarie la trasparenza dei processi di selezione del gruppo dirigente che possa esservi alla fine in cambio della guardia che fin qui diciamo non è stato in alcun modo
Annunciato così come ritengo improbabile o se preferite
Auspico come improbabile ritenendolo in ogni caso esiziale un futuro di e mediche non sia plurale
In cui non vi sia spazio per tutte le voci che compongono l'esperienza di a media e che la caratterizzano come un gruppo di ripetitività nel panorama dell'associazionismo giudiziario
Simul stabunt è quel che segue
La perdita
Di alcune sensibilità o comunque l'emarginazione dei luoghi della rappresentanza politica di alcune importanti sensibilità sto soprattutto se fortemente radicate nella storia e nel presente del gruppo sarebbe a mio giudizio la morte di MD sto davvero fine
L'attenzione esclusiva la dimensione organizzativa in ci state in una prospettiva meramente efficienti Istica significherebbe la morte di MD
Così come l'attenzione le sole politiche del diritto alla riflessione politico culturale ci trasformerebbe in un'associazione culturale e non in un gruppo la consapevolezza della politicità la sua funzione
Simul stabunt ho detto
Cerchiamo tutti di non cadere rovinosamente perché rimettersi in chiedesse in piedi sarebbe impresa davvero difficile forse impossibile e allora la notte
Evocata nel Salmo citato
Da Sergio mattone sarebbe davvero una notte antartica grazie
La loro Francesco Vigorito si prepari Francesco Cassano
Tutti sono scandite cursus
Allora Vigorito
E allora
La scelta di di intitolare questo congresso
Alle domande di giustizia e la qualità della giurisdizione
Mi sembra che
Ha sicuramente un pregio quella di indicare di individuare
Il complesso di problemi grumo di problemi che non solo Magistratura democratica ma tutta la magistratura italiana un pezzo della società italiana
Sta vivendo in questo momento
Ma anche probabilmente di iniziare a disegnare
Un percorso una risposta a questo insieme di problemi
Io qui non voglio non voglio soffermarmi su quello che si è detto in questi giorni molto bene molto meglio molto meglio di come potrei dirlo io Sur l'attacco con molto grosso che c'è in questi in questi anni
Alla Costituzione che per la prima volta non riguarda più soltanto la seconda parte della Costituzione ma riguarda la prima parte della Costituzione i diritti essenziali
I diritti fondamentali principi fondanti del nostro vivere civile
Voglio sotto questo punto di vista richiamo a quello che si è da quello che è stato detto agli interventi di Giovanni Palombarini di reato prego di di di questa mattina
Quello che l'interesse a dire che di fronte a questo tipo di situazione inevitabilmente
Cresce la richiesta di tutela giurisdizionale cioè una richiesta pressante sempre più forte e quello che
Preoccupa preoccupate me preoccupa credo tutti noi
E l'incapacità l'insufficienza della risposta giurisdizionale a questa crescita di richiesta di tutela
è un'insufficienza che si muove su vari livelli
è una insufficienza che attiene alla lentezza dei processi sono ancora lenti
Sono ancora lontani dai parametri internazionali
è un'insufficienza che attiene alle modalità di svolgimento della funzione giurisdizionale al modo con cui i cittadini
Sila si possono ai cittadini è consentito rapportarsi alla giustizia attiene anche al tema della giurisprudenza
Alla insufficienza della giurisprudenza cito di nuovo quello che diceva Giovanni Palombarini ma non solo lui
In quel negli interventi di questi di questi giorni
Ma se questo se è questo il problema cioè sei il tema è quello dell'insufficienza di risposta da parte della giurisdizione ed è noi questo il problema che dobbiamo
Tobin dobbiamo porci e la situazione complessiva dentro la magistratura
In generale e per Magistratura democratica non è una una situazione bella
Qui non mi riferisco tanto a risultati elettorali che pure pure Pisano cureranno un se consenso alla nostra situazione inserisco alla concreta difficoltà di essere presenti in tanti uffici giudiziari
Alla presenza di Magistratura Democratica in tanti uffici giudiziari di primo grado magari che fare una giurisprudenza
Avanzata venti chiedo una cosa importante i giudici
Se i giudici di primo grado
Non ci sono se la Sezione lavoro del Tribunale di Roma
Composta da sessanta giudici a due iscritti a Magistratura democratica forse tre tre iscritti a Magistratura democratica ebbe a me pare difficile riuscire a fare un discorso di giurisprudenza avanzata
E voglio dire anche una cosa sapete perché alla sezione lavoro del Tribunale di Roma sono solo tre iscritti
A Magistratura democratica perché non si va in quell'ufficio per scelte quello lì è una specie di ufficio di collocamento e chi vuole tornare presto a Roma
Una volta nelle Sezioni lavoro sì ci andava per interessi per passione o ci si va per convenienza
E difficile non bastano le riviste non bastano le riviste per
Cambiare questo questo questa situazione
Ci vuole un Progetto Progetto di Magistratura democratica è un progetto che deve guardare
E i nostri punti di riferimento ai
Nostri colleghi
Via ca quello che c'è nella magistratura
Io per la verità un Progetto lo avevo visto lo avevo visto nella nel Congresso di Roma il congresso di Romeo complesso che si è concluso con una scelta forte in termini di
Priorità della professionalità responsabile e del rapporto tra responsabilità e più professionalità
In termini di centralità dell'intero circuito che dell'autogoverno in termini di capacità nostra di estendere questi
Valori questi punti di riferimento all'intera magistratura
Ma anche in termini di un tema che non ho sentito citare in questo congresso e che il farsi carico del
Come dire delle conseguenze di una a minima organizzazione giudiziaria traballante e Po
Funzionale sui cittadini e sui magistrati
I magistrali ce l'hanno detto ieri sera i colleghi ma non è una novità dimensioni di oggi vivono un percorso professionale che un percorso professionale personale profondamente diverso da quello nostro
Ma è un percorso professionale in cui la scelta di una sede significa un cambiamento radicale che della vita che dura per un decennio
Noi di questo ci dobbiamo fare carico perché altrimenti non riusciremo a parlare con persone di cui si dice della qui vita cd si interessi
Questo non l'ho detto al Congresso al congresso di magistratura democratica di Roma
Questo è stato in parte fatto in questo biennio
è stato fatto in certi limiti certi limiti e perché sono emersi contrasti contrasti forti non nelle enunciazioni allora io direi che tutti siamo d'accordo con la relazione
Con la l'introduzione soprattutto del Segretario in questo congresso quello che è mancato i problemi sono saggezza di problemi che hanno riguardato la ricaduta pratica di quel processo
Per questo questo
è il motivo delle distinte le differenze delle distinzioni che ci sono in questo congresso non la linea politica il modo di gestire questa crisi
Questa riflessione la rimetto al Congresso
La rimetto anche con un'indicazione che invece riguarda il mio settore specifico di appartenenza
Ho lavorato nel gruppo civile in questi anni cercando di realizzare questa cosa prescrive oggi ci siamo visti abbiamo fatto un'analisi della situazione abbiamo cercato di disegnare
Un progetto
Per
Il immediato futuro è un progetto che ha tante facce
E anche delle persone che devono farlo camminare le tante facce di questo progetto sono sicuramente una rinnovata attenzione all'AGEA alla giurisprudenza una giurisprudenza che a tutti i livelli mostra segni di
Giacché che sharing cinici ci mettono in difficoltà che ci lasciano delle perplessità penso alla crescita e la funzione della giurisdizione amministrativa su quella civile
Penso alla restrizione sempre maggiore dell'intervento del giudice nel diritto dell'economia e sono molto contento che si parli di questo argomento come uno degli argomenti centrali del lavoro di Magistratura Democratica nei prossimi nei prossimi tempi
Ma anche un intervento normativo pesante sempre su questi ca
Concludo subito
Un secondo settore di intervento
Ed è quello sul quale chiediamo cerchi cerchiamo di allargare il consenso anche fuori anche guardando al punto di vista esterno
Che non è guardare composto soltanto night nostri tradizionali referenti deve essere composto vari referenti professionali dagli avvocati da quel coloro che lavorano tutti i giorni con loro l'esperienza degli osservatori
Dei tantissimi luoghi di confronto è un punto di riferimento
Allora dobbiamo pensare a una costituente per la giustizia civile dobbiamo fare in modo che il Governo le forze politiche il legislatore si trovino di fronte a un progetto definito definito da noi dagli avvocati dagli utenti
Nei limiti del possibile
Questo è un Progetto questo è un modello
è il modello che il gruppo civile
Propone per il futuro e le persone e persone che questo Progetto possono farsi bizzarra avanzare dentro Magistratura democratica hanno dei nomi il gruppo civile propone l'elezione al Consiglio nazionale di
Luca Minniti e di Silvia Albano
Che su questi temi hanno lavorato e stanno continuando al lavoro
In conclusione
Io credo che
Qui non si tratta di fare una tecnica istriana tecnica del volo come si è detto di volare alto di volare basso ma la terra bisogna guardarlo da terra bisogna guardarla altrimenti il volo Campolo inutile
La tradizione è nostra illeciti costituzionali la tradizione democratica europea ti chiede una cosa richiede che la efficienza della giustizia giurisdizione
Sia perseguita perché l'efficienza della giurisdizione guardate e uno i parametri della democraticità di una società l'efficienza della giurista estinzione l'unico strumento che consente annui
Di perseguire di realizzare quei diritti sociali e personali che fanno parte della storia
Di questo Paese ma soprattutto il cui perseguimento fa parte della storia di Magistratura Democratica
Allora Francesco Cassano
Cioè
E dopo si prepari Vittorio Borraccetti
Il congresso è decollato
Per molti aspetti
A me piace riprendere alcuni temi di questo congresso forse il tema principale in fondo
Credo che noi viviamo alcune difficoltà rispetto alle quali poco possiamo rispetto
Ad un gruppo attento all'esterno come tradizionalmente è stato il nostro
Beh è ovvio noi scontiamo in particolar modo la mancanza della politica
La mancanza di interlocutori con le quali con i quali dialogare intorno al ruolo della magistratura nel processo di cambiamento sociale
Scontiamo la mancanza dei grandi partiti di massa capaci di
Chi elaborazioni
Capace di coagulare bisogni interessi intorno ad un progetto complessivo della società questo evidente
Rispetto a questo poco possiamo c'è qualcosa in più c'è una difficoltà
Che ci rinviene
E che incide sul nostro DNA
E la politica di questa maggioranza di questo Governo che va verso il depotenziamento della giurisdizione civile e penale che accompagna l'abbattimento dello stato sociale
Ce lo siamo detti
In tutte le salse ma questo incide sul nostro DNA perché l'elaborazione della interpretazione costituzionalmente orientata ai sensi dell'articolo tre della Costituzione la visione del giudice promotore dei diritti garante della legalità anche contro i poteri forti
Non nasce
Dalle intuizioni
Di pochi uomini ancorché
Di grande cultura il grande intelligenza in un certo momento storico non è un precipitato naturale uno dei tanti precipitati della legislazione sociale degli anni Settanta lo Statuto dei lavoratori della delega
Che la politica a un certo punto da forte alla magistratura rispetto alla lotta al terrorismo poi alla porta e alla mafia subito dopo sicché l'arretramento della registrazione sui temi
Essenziali della convivenza sociale comporta per
Nostro gruppo un problema problema fondamentale che è quello della declinazione dei diritti che rischia di essere mica declamazione
Se
Se
Come dire
Non si fa un grosso sforzo in fondo l'invito che rivolgeva ancora una volta Giovanni Palombarini stamattina
Rispetto la decorazione giurisprudenziale che deve trovare
Forme e tecniche nuove di intervento le deve pensare e allora ad esempio la valorizzazione della responsabilità civile per la tutela succeda ANIA dei diritti
Rispetto a materie come la tutela dei creditori nelle procedure concorsuali riformate ma anche i soci di minoranza
Nelle società oppure investitori risparmiatori prendere
Sforzo creativo qui gli interpreti sono chiamati che presuppone però voglio ricordarlo una riflessione del gruppo che manca ed è un deficit profondo intorno al rapporto oggi tra diritto ed economia
Mi sembra una riflessione particolarmente delicate in un momento
Tutto quello che è successo in questi mesi e ancora ci sono dei campi parzialmente inesplorati
Dove la domanda
Come dire di integrazione sociale si rivolge in prima battuta
Gli apparati politico amministrative non ne viene soddisfatta e si rivolge alla giurisdizione immigranti limitazione certo
Ma dopo questa legge noi pensiamo veramente che la materia del dolore della sofferenza della cura della vita della morte
Abbia avuto un macigno no noi saremo di nuovo chiamati molto presto a intervenire in questi settori in settori in cui il giudice e bocca non della legge ma bocca del diritto nel suo complesso
Questo
Questo implica un magistrato di grande consapevolezza non solo dei principi dei valori costituzionali
Nostri di riferimento tradizionali ma anche
Della legislazione
Sovranazionale ma soprattutto dalla Carta dei diritti dell'uomo dopo la sentenza della Corte costituzionale
Che pone la carta un livello intermedio tra Costituzione legge nazionale
E questo tipo di approccio e la qualità e della i contenuti della giurisdizione possono incidere nuovamente rispetto al pensiero unico dominante rispetto ad una visione giacobina
Del potere che si è affermato in questo Paese nel senso di ripristinare
La democrazia il senso della democrazia come Rete circuito di istituzioni Parlamento immaturità indipendenti giurisdizione tra loro dialoganti che concorrono tutti insieme a formare il sistema politico e di cui la giurisdizione
Parte
Essenziale
Per fare questo ci vuole però un giudice
Consentitemi di dire accolto
Un giudice che sappia leggere la società un giudice che la sapiente pretarare un giudice che sappia dare corpo e voce I diritti quelli emergenti ma anche a quelli
E diritti antichi in forme nuove
Non tradizionali rispetto a questo la situazione che viviamo non è tranquillante
Sui fatti di Salerno punteggio per Catanzaro sono stati ripetutamente richiamati sin troppo
Sono le
A mio modo di vedere la manifestazione ultima in
Termini cronologici di alcuni vizi profondi che affliggono parte della magistratura e sui quali noi siamo restino a riflettere con profondità con sincerità
E non debbo richiamarli tutti però la scarsa attenzione per i diritti i criteri in dagli atti di diritti soprattutto delle parti estranee al
Al processo aspetta colonizzazioni rapporti occulti con i mass media temi sui quali occorrerebbe
Una riflessione
Profonde
Qui la sensazione come dire di una perdita di legittimazione sociale la l'opinione pubblica avverte lo sbandamento che vive la magistratura
La crisi lo sbandamento ed è oggi restia a noi lo sappiamo ad accreditare ancora una visione della magistratura in termini in termini di garanzia di garanti della legalità
E te sempre più propensa invece ad una sua raffigurazione in termini di coprotagonista di scontri
Istituzionali talvolta devastante
Perché questo risultato insomma si sia raggiunto sono corse campagna di delegittimazione politica e mediatica
Lunghissime Emma anche quello che Livio Pepino in un suo editoriale chiamava la ricerca dell'utile rispetto al giusto
Che è passato dalle leggi ad personam nelle istituzioni e poi nella società e nonna tralasciato di lambire anche la magistratura e poi
E poi qua
Più complesso
Dal fatto che abbiamo a che fare con un legislatore che mentre sempre preoccupato di eludere
La Costituzione viviamo in un Paese dove
Sulla
Come dire la legalità costituzionale sembra sempre a rischio perennemente messe in discussione
Es completamente sordo all'efficienza del sistema giudiziario questo crea problemi di non poco conto ovviamente all'interno della magistratura un senso di frustrazione profonda che la magistratura vive
Soffocata da carichi di lavoro che conosciamo
E
Come dire
Dopo stremata esce stremata dalla lotta alla riforma Castelli ripiegata su se stessa nel quotidiano ma vive anche spinte nuove di vero e proprio ribellismo verso la delega associativa
E vive per la prima volta lo stesso circuito di autogoverno con sospetto come un pericolo piuttosto che come il luogo
Tradizionale della tutela corporativa cui eravamo
Abituati
Ebbene in tutto questo panorama così complesso si pone il problema del Governo della magistratura dell'autogoverno della magistratura
Rapidamente poche battute sulla NM
Io credo che sia stato fondamentale
La scelta fatto a suo tempo tempestivamente grazie
Soprattutto all'operatività del mondo all'epoca che ne fu promotore convinto sostenitore insieme con Rita del nostro ingresso in Giunta
Ho visto come momento fondamentale il documento così poco corporativo elaborato in occasione della della vicenda Catanzaro Salerno
E mi fermo qui per quanto concerne NM perché mi rinfaccia rinvia integralmente alle cose dette da Cascini questa mattina scelte che io ho condiviso tutte facendo parte del CDC
Dell'Anm sul Consiglio soltanto una battuta
Anzi due
Luci ed ombre
Inevitabilmente nella scelta nella politica di innovazione della magistratura non ce ne siamo fatti carico in un contesto così difficile
L'UDC non vere inevitabilmente perché un processo di rinnovamento come quello che si è avviato non si può concludere in tempi brevi però uno il dato politico a me sembra essenziale sembra questo
Sono state fatte centinaia di scelte ce l'ha ricordato Venezia di dirigenti in pochissimo tempo siete potenziato in questo modo l'argomento che si voleva utilizzare strumentalmente per avviare la riforma costituzionale del CSM
E questo un dato politico sul quale riflettere
E
Mi pare di estrema importanza due
Noi ci siamo dissanguati elettoralmente alle scorse elezioni sulla questione innovazione e rinnovamento professionalità della magistratura oggi abbiamo il diritto ed il dovere di appropriarci sino in fondo
Di quelli che sono gli esiti positivi
Dell'attività di svecchiamento fatta
Nella scelta dei dirigenti e della scelta di valorizzare tendenzialmente il merito attitudinale
Ho chiuso Presidente
In conclusione io vorrei dire questo
Mi pare che da questo congresso un passo in avanti verso questi temi una sintesi maggiore del gruppo verso questi temi fondamentali che a me paiono fondamentali sia emerso questo è un gruppo che ha molte anime
Al suo interno credo che non possiamo fare a meno di nessuna di queste anime
Il problema è garanzia di agibilità politica nei luoghi della decisione
Per tutti quanti ovviamente ma anche della individuazione di un gruppo dirigente che sappia creare formare la sintesi politica questo è un gruppo che non ha bisogno
Di rivendicazioni reti richiami denti Tahrir quanto di affrontare con la forza del proprio bagaglio dei propri valori il mutamento
Noi abbiamo bisogno di cambiare la magistratura
Non voglio pensare
Che rispetto alle difficoltà future non a quelle che abbiamo attraversato ma rispetto a quelle future alle difficoltà che ci aspettano noi avremo un gruppo che se non saprà ritrovare una propria unità sarebbe devastante
Penso alle riforme costituzionali
E voglio chiudere nota positiva in un mare di pessimismo quale si è sentito in questi giorni in questo congresso
Non nella politica
Ma nella società
Dopo la crisi economica dopo la crisi finanziaria
Con la fine dell'orgia liberisti campo
Perché finita Norcia liberisti ca
Io credo che i tempi stanno per cambiare
E noi abbiamo il dovere di farci trovare attrezzati a questo appuntamento
Vittorio Borraccetti dopo Raffaele Marino
Alla fine della seconda giornata di congresso è stato detto quasi tutto per cui
Mi sono ritagliato alcune osservazioni
Forse marginali non lo so che le sottopongo
Il abbiamo parlato della giurisdizione nel Congresso non di magistratura democratica ecco perché
Il nostro focus eh la giurisdizione
E del resto il titolo del congresso lo diceva
Domanda domande di giustizia qualità vedrà giurisdizione
La ragione di esistere del nostro Gruppo è negata alla funzione che svolgiamo
E la verità del nostro pensiero di tutte le nostre iniziative si misura sugli atti che compiamo nell'esercizio della funzione
La qualità della giurisdizione dunque rispetto radar alle domande di giustizia questa qualità dipende da più fattori
Che sono stati oggetto nel corso del Congresso di analisi
Puntuali
Prima di tutto dall'assetto costituzionale della collocazione della magistratura nell'assetto costituzionale
Dell'ordine giudiziario meglio
Per questo noi necessariamente partiamo sempre dalla Costituzione e partiamo sempre dalla indipendenza della funzione giurisdizionale per questo naturalmente andiamo all'esterno
Per questo naturalmente non possiamo guardare soltanto a noi perché la Costituzione essendo
Il patto della civile convivenza chiamando in causa tutti a partire dal fatto che proclama i diritti reali Bertani ciascuno la Costituzione ci spinge di per sé ad andare all'esterno e siccome la nostra idea della giurisdizione è strettamente legata
Alla Costituzione per è stato detto tante volte necessariamente noi dobbiamo essere attori del pubblico dibattito che si svolge sui temi istituzionali
Dipende la qualità dalla professionalità professionalità una parola dentro la quale si può mettere tutto si possono mettere tante cose
Secondo me la professionalità proposte più una recente polemica è una componente anche della moralità del magistrato non è che prima viene il magistrato morale e poi professionale moralità
è
Composta anche della professionalità
Ma poi professionalità e lo ripeto qui in relazione delizia vicende e ci sono state degli ultimi tempi e rispetto rigoroso delle norme senso del limite
E nella persecuzione dei fenomeni degli reati dei delitti
Nel pieno rispetto del principio di uguaglianza senza falsa senza guardare in faccia nessuno principio rispetto dell'obbligatorietà dell'azione penale nella persecuzione dei diritti chiunque commessi è stato detto più volte noi
Siamo
Per un rigoroso rispetto delle regole
L'ha scritto bene l'hanno scritto bene in tanti voglio qui ricordare solo un pezzo di Santa Lucia su questione giustizia ma soprattutto voglio citare detassando Renzo nella parte della relazione in cui ha detto che il compito dei magistrati non è quello di
Usare il processo contro i fenomeni criminali ma quello di perseguire reati attribuiti a persone individuate questo è
Professionalità e quindi
Tu
Tutto quello che
Esce e si significa
Uso abnorme strumentale degli istituti processuali per quanto indirizzato nobili cause non ha niente a che fare con la professionalità del magistrato in particolare del magistrato come lo pensiamo noi
Terzo fattore della qualità della giurisdizione
L'organizzazione che è stato ricordato da molti io come al solito mi
Mi piacciono molto gli interessi degli interventi e la dottoressa intramuraria dirigente amministrativo che è presente
Tante delle nostre iniziative
Abbiamo imparato ormai che l'organizzazione non solo non è neutra come ha detto qualcuno ma
Cioè essenziale per la qualità
Che per noi significa capacità di tutelare i diritti le libertà abbiamo par capito che l'organizzazione deve essere funzionale produttrice di efficienza
La qualità della risposta
Non di alcune risposte ecco voglio fare un'altra osservazione
Non ci sono settori della giurisdizione che non ci interessa
Ci interessano tutti i settori della giurisdizione abbiamo bisogno di una qualità complessiva di risposta anche perché spesso la tutela dei diritti e di principi si gioca nelle vicende più nascoste di minore rilevanza e di minoranza di scienza
Ecco perché bisogna stare attenti e se nella realtà concreta degli uffici lo diceva Carlo freno di prima piedi con piantati degli uffici
E allora a proposito di questo c'è un aspetto che forse merita maggiore attenzione da parte nostra quello del ruolo piana Magistratura onoraria pochi
Un mese fa circa c'era sul Corriere della Sera un servizio su
I precari
Della giustizia i magistrati onorari sono circa quattro mila
Ma quello che a me ha colpito è in un uno dei
Titoli che diceva a Milano nei primi mesi primi dieci mesi del due mila otto i PM di professione sono stati superati i bei di Pio per numero di udienze
è con questi questo mondo che continua a essere sconosciuto vi assicuro che nell'attività delle procure che significa i pubblici ministeri in udienza a un po'una spazio rilevantissimo
E naturalmente io parlo perché l'esperienza mia
Mi porta in rapida menta
A fare riferimento EDP o ma così anche per i magistrati onorari di tribunale
E
Questo è un universo che ripeto non è mai stato da noi considerato forse come deve essere considerato perché ha un'incidenza fortissima sulla qualità
Della giurisdizione per non parlare dei giudici di pace basta solo fare un cenno all'intenzione
Non a caso la maggioranza del Governo puntano ad attribuire al giudice di pace
La materia della libertà personale che sarebbe uno scandalo cederci dovrebbe fare insorgere ci dovrebbe far protestare perché se c'è una materia che deve esserci care quella della tutela della libertà personale
Come magistrati professionali ma non a caso il Governo la sposta verso di loro perché li ritiene più controllabili
Questo è un problema che né Associazione nazionale magistrati secondo me né in Magistratura democratica hanno finora affrontato forse con l'attenzione necessaria
Rapidamente ancora
Per quanto riguarda in particolare il processo penale Giovanni Palombarini ha scritto nella suo intervento mandati in lista una parte
Che mi sarebbe piaciuto fosse
Ripresa di più e che riguarda proprio il diritto penale e l'idea da riprendere
Forte
Della processo penale di gara con le garanzie noi non possiamo dimenticare che ci siamo giocati tanta parte della nostra storia sul garantismo
Che poi
Di questo slogan di questo termine si siano impossessati male molti fili bustier ieri non toglie che
L'idea del processo come garanzia del processo penale come garanzia debba rimanere una nostra cifra costitutiva
Il gruppo penale elementi a
Prodotto di recente un documento ma c'è forse bisogno
Di una ripresa forte di attività di questo gruppo di un investimento di iniziative culturali sul piano
E affrontando i nodi che Palombarini diceva in quel suo intervento in particolare
La questione delle misure cautelari e guardate la questione delle intercettazioni telefoniche vista non soltanto dal punto di vista dell'interesse investigativo che è sacrosanto figurarsi se non sono io sensibile a questo
Ma anche visto dal punto di vista degli altri diritti fondamentali con cui viene in conflitto e anche alla luce di prassi giudiziarie non sempre attente alla norma del Codice di procedura penale
Questa è una cosa su cui potremmo incontrare
Una la credibilità perché è un problema reale certo in presenza de di persone in mala fede dall'altra parte difficile qualsiasi dialogo il confronto però con settori dell'avvocatura credo che su questo si possa ragionare così come si possa ragionare su altri temi
MD Magistratura democratica
Grazie anch'io volevo spera un piccolo
è condannata posso usare questo termine forzato ma insomma tanto per
Per farmi capire bene noi dobbiamo occuparci di tutto di tutto quello che ho rapidamente elencato il tutto quello che è stato detto
E a questo serve proprio nostro pluralismo le nostre diverse sensibilità le anime diverse perché c'è chi è portato a fare una cosa che ha portato a fare un'altra importante che la direzione politica sia capace di sintesi
Perché tutto quello di cui ci occupiamo nel suo non è soltanto oggetto di un'attenzione tecnica da parte nostra la nostra attenzione sempre attenzione tecnica e politica contemporaneamente
Proprio per quel legame stretto con
I principi costituzionali di cui parlavo prima
Due osservazioni rapide sua Associazione nazionale magistrati Consiglio Superiore della Magistratura
Mi aggiungo a tutti quelli che sono stati tutti
Non ho sentito voci dissonanti
Che hanno dato un giudizio politico positivo sull'azione dell'ANM un'azione che viene da molto lontano guardate che noi siamo al Governo alla direzione come per ferite dell'Associazione nazionale magistrati
Da circa vent'anni
Abbiamo avuto responsabilità segretari Presidenti Presidenti segretari
Cioè noi siamo l'Associazione nazionale magistrati non da soli
E guai ad avere atteggiamenti presuntuosi supponente nei confronti degli atti ma non ci siamo abbiamo portato un contributo fondamentale dobbiamo essere trainanti ha detto qualcuno lo siamo sempre stati trainanti
Lo siamo trenta saremmo trainanti e ho finito fra
Un minuto
A meno che qualcuno non intenda trainanti ma sono sicuro che nessuno pensa questo
Una tendenza ad alzare continuamente la posta per mettere in crisi gli altri no
Consiglio Superiore della Magistratura io credo che anche qui
Sì debba associarsi ieri valutazioni positive che sono date sia sull'operato del Consiglio sia superato da una nostra delegazione
Credo che sul punto un solo rilievo mi sento di fare e un solo allo spiccio alla nuova direzione politica
è vero che sono fisiologici in contrasti anche all'interno nostro e possono esserci divergenze di opinione posizioni diverse all'interno della rappresentanza consigliare di Magistratura Democratica
Ma non fa bene alla corrente non fa bene a nessuno
Che queste divergenze assumano un carattere esterno enfatizzato
E credo che sia un dovere di chi dirige la corrente evitare che questo succeda noi abbiamo bisogno
Di una anche di un'immagine forte della componente consigliare lì anche l'immagine deve essere forte deve corrispondere alla sostanza che è tanta del lavoro che questa componente consigliare affatto e continuerà a fare
Certo una una fine ma non riesco a trovare
Allora
Dico questo
Mi pare che ci sia una continuità di linea
Nelle cose che sono state fatte nelle cose che si devono fare certo le difficoltà esterne che sono tante perché la lotta in qualche modo misura e impari rispetto all'avversario e che abbiamo fuori
Possono portare infatti rizzare le difficoltà di contrasti interni
Possono portare a Conf ha infatti Zani conflitti possono scaricare
Nella dialettica interna le difficoltà che incontriamo all'esterno ma dobbiamo essere consapevoli di questo
Si è detto c'è bisogno da parte dell'iter di giustizia in Italia c'è bisogno di Magistratura Democratica abbiamo la responsabilità di continuare a far vivere bene Magistratura democratica
Allora
Raffaele Farina si prepari Fabrizio farò io raccomando non mi fate fare la figura di quello che è sempre interrompe
Bisogna assolutamente stare negli otto minuti perché ci sono tante persone che vogliono parlare coraggio
Sì
Sarò rapidissimo Zancan grazie
Allora il mio intervento
Sarà un po'diciamo diverso da quello che mi hanno preceduto perché credo che di Tivoli e ne abbiamo sentite tante di principi ne abbiamo sentiti tanti io voglio un attimo raccontarvi quella che è l'esperienza di un Pubblico ministero di un procuratore a Torre Annunziata che è una piccola procura dell'interland napoletano
Formata tredici sostituti con quattordici mila fascicoli modelli ventuno all'anno che arrivano in un territorio
Permeato dalla criminalità organizzata
Dove
Arriva un flusso di droga di sostanze stupefacenti favore sul fondo per favore
Questo lo fa recuperare però che tra i più alti d'Italia e dove c'è un
Flusso di denaro un circuito di danaro che viene reimpiegato dell'usura che costituisce un vero e proprio circuito para legale
Su cui si fonda l'economia di un intero territorio
Quindi una situazione estremamente difficile in cui la Procura della Repubblica
Sembra come stato detto in un recente firma Fort Apache ma non deve essere forte Apache una Procura della Repubblica la procura una Procura della Repubblica deve essere un presidio di legalità sul territorio
Deve vede assicurare una giustizia di prossimità
Deve uscire dal proprio ufficio
Ebbene
Cercare di attuare una linea di controtendenza rispetto a quella che invece oggi la linea di tendenza dominante e cioè la centralizzazione delle indagini ma verticalizzazione e la gerarchizzazione degli uffici
A Napoli addirittura abbiamo un unicum nazionale che è quello della Procura regionale in tema di rifiuti
E la Procura di Torre Annunziata a avanzato
Una eccezione di legittimità costituzionale su quella norma che ancora al vaglio della Corte costituzionale
Dobbiamo cioè spingere per rompere questo assedio come si fa per spingere per arreca spingere per rompere questa sede innanzitutto attraverso una buona organizzazione
Vittorio Borraccetti prima citava la magistratura
Onoraria i vice procuratori onorari a Torre Annunziata forniscono un ottimo servizio non solo nella gestione delle udienze
Ma anche nella nelle indagini nelle indagini per i reati dei giudici di pace che sono i cosiddetti modelli ventuno bis sono i reati bagatellari sono le liti di cortile ma sono proprio quei reati che spesso
Danno più fastidio recano più danno alle persone offese
Allora mettere in movimento di questi reati creare una sezione che Ford fatta da vice procuratori onorari coordinata da un magistrato togato che faccio soltanto questo
è un modo per essere vicino al cittadino così come
Un altro modo per rompere l'assedio e quello di dialogare con le istituzioni all'e sterno di fare protocolli di intesa con le associazioni
Con il Tribunale
Cercare di mettere in moto tutte le energie possibili perché guardate il contrasto alla criminalità non si fa soltanto
Con le Direzione distrettuale antimafia con la Direzione nazionale antimafia che pur sono necessari
Ma si fa anche attraverso una giustizia spiccia traveste apportando la legalità sul territorio e restando vicini al cittadino sul territorio
Questo significa presidio di legalità
E noi questo ce lo dobbiamo mantenere ce lo dobbiamo mantenere molto caro a questa cosa qui dobbiamo combattere tutte quelle iniziative
Che sono Tess che purtroppo portano come oggi alla desertificazione delle procure
La desertificazione la pur delle procure significa diminuire il tasso di legalità nel nostro Paese allora io mi chiedo se non sia possibile studiare dei rimedi
A questa scellerata legge che ha un presupposto che io condivido che è quello di portare i giovani immediatamente in tribunale perché lavoro detiene un lavoro difficile di giusto che diventi un lavoro di seconda battuta
Ma ha fatto il necessario per dietro in tribunale perché non si possono rimettere
Tutte le procure in circolo e fa e assegnarle a coloro che hanno fatto un perito in tribunale perché il Consiglio superiore non prova a studiare
Una soluzione di questo genere e a proporla
Io non so se sia possibile senza modifiche legislative però almeno proviamoci a farlo
Consiglio un fatto che noi possiamo riportare la legalità attraverso lo strumento del processo penale che è uno strumento destro Enzo la costruzione il futuro la speranza
Non è nostro compito noi non entriamo in magistratura per cambiare il mondo ragazzi è bene che questa illusione in qualche modo ce la togliamo nessuno ci toglie
La
Sogno e la speranza come cittadini ma il sogno la speranza il futuro appartengono alla politica non appartengono alla magistratura se no noi confondiamo i ruoli
E questo deve essere molto chiaro proprio a Magistratura democratica che parla di speranza che parla di diritti che parla del futuro
Noi questo ce lo dobbiamo dire con chiarezza
A Torre Annunziata c'è un solo immobile che è stato confiscato riassegnato
Vi rendete conto uno solo e allora forse c'è qualcosa che non funziona nelle misure di prevenzione
Anche su questo forse dobbiamo riflettere perché noi siamo abituati a riempirci la bocca di certe cose però poi quando ci andiamo a scontrare con la pratica
Le cose non sono uguali non sono gli stessi così come ci dobbiamo preoccupare fortemente
Vittorio prima parlava di magistrato professionale e di magistrato etico che è uguale a magistrato professionale bene la professionalità si conquista attraverso la formazione noi dobbiamo dedicare tutte le nostre energie alla formazione
Io
Prego il Consiglio superiore di farla questa scuola di formazione perché badate che
Il prossimo Consiglio superiore non la farà o se la prenderà il Ministero la scuola se non la facciamo noi adesso
Quindi la doppia la dobbiamo fare per un'esigenza nostra di formazione
Non dobbiamo permettere che il pm venga buttato fuori dalla giurisdizione anche attraverso la scuola di formazione se non ci saranno due scuole e a questo non non noi questo non lo possiamo permettere assolutamente
E vengo ad alcune questa qui ci riguardano voglio dare un paio di risposte che sono state sollecitate dal dibattito una lato a Giuseppe Cascini quando dice ma
In che cosa ci ci differenziamo in che cosa voglio dire
Che le critiche vengano fuori in maniera aperta benissimo premesso che voglio dire da riconosciuto al all'associazionismo e all'azione di Magistratura Democratica nell'associazione nel Consiglio tutto il bene
Che est è stato detto finora e voglio dire di più va riconosciuta l'azione di nel Consiglio superiore di magistratura democratica io non dimentico per esempio la
Circolare la
La delibera sulla decentramento che fu fatta da nello russi che ci ha portato ci ha portato a fare dei passi avanti enormi in tutti i campi dei Consigli giudiziari alla formazione decentrata
Non ce lo dimentichiamo però
Giuseppe consentimi di dire quando tu vai ad Anno Zero
E parli soltanto degli errori migliore Magistris e dei magistrati di Salerno tu fai un'opera parziale perché voglio dire di non c'è solo Salerno e non c'è solo De Magistris ci sono anche i cavi di Catanzaro
E allora quando si va a parlare pubblicamente è bene che le posizioni siano in qualche modo chiare e discusso e così come sono state fatte dall'idea San Lorenzo nella sua relazione
Questo va detto con chiarezza ed è un punto sul quale possiamo voglio dire discutere sul quale credo che tu debba accettare la critica perché non significa mettere in discussione il tuo ruolo il ruolo di MD nell'Anm tutto questo
E consentitemi di dire anche nel CSM
Va benissimo è stata fatta un'opera eccezionale sulla temporaneità sulla nomina dei capi degli uffici
Attenzione adesso alle confermi ai rinnovi perché il Consiglio Superiore della Magistratura
Deve finirla di garantire quattro cinquecento magistrati che sono sempre gli stessi che sono oggetto di protezione che girano per tutti gli incarichi
Io Agis gravi sono ottomila per la miseria
E quando garantiti tutti alla stessa maniera indipendentemente dalla dalla loro appartenenza
Per l'anno in sé scusate ma
Si sta non solo più su un'ultimissima cosa e poi non dico altro lei Sanzo non sono uguali per tutti io ho sentito Franco Ippolito che parlava
Di Limbadi della della corte internazionale ma a un magistrato giovane che stai in un tribunale che butta il sangue in un tribunale del riesame dalla mattina alla sera ma quale Sanza abbia andare a fare una un ad andare ad andare fuori andare all'estero discutere di Europa e discutere tutte le altissime e cose di cui si discute qui dentro
Diamole uguali chance a tutti
Grazie scusate
Apprezzo l'orologio
E si è presa
Poi Valerio Savio
Sì fuori fuori l'intervento devo solo dire a nome la sezione napoletana che è stato depositato agli atti del Congresso documento congressuale della sezione appunto di Napoli
Due anni fa invece per motivi chiaramente i miei professionali
Era una sezione di Palermo e vorrei cominciare questo mio intervento per dire che molti di voi penso ricorderanno
I nostri interventi alla sezione di Palermo che forse in maniera un po'avventata in maniera che
Per alcuni in alcuni suscitò
Forse anche un po'di sconcerto
Chiese però pur riconoscendosi pienamente nel quadro di valori di Magistratura Democratica nelle mozioni che vengono presentate in particolar modo nell'ampia mozione che poi fu approvata con degli emendamenti
Chiese lo sostanzialmente due cose al Congresso
Una maggiore vigilanza critica nei confronti dell'allora maggioranza di centro-sinistra e modifiche statutarie volte a garantire una maggiore partecipazione degli scritti una maggiore trasparenza
Nella vita interna del gruppo
Quelle che all'epoca furono proposte minoritarie anche se non assolutamente minoritari perché ricordo che mi pare furono votate a circa trentacinque per cento al Congresso attraverso una dialettica costruttiva sono state credo
Mi è un auspicio adesso più largamente condivisa all'interno del gruppo tengo a dire
Che
Mi fu rivolto l'invito immediatamente dopo il congresso di entrare a far parte dell'Esecutivo proprio come rappresentante della minoranza è stato possibile in due anni di lavoro
Anche in cui non solo ma come dirò tra poco non sono mancate all'interno dell'Esecutivo
Divergenze di opinioni in un gruppo molto plurale
Che ritengo vada ben oltre la duplice
Divisione che più volte viene invocato non parliamo più di più anime spero almeno questo discorso ci ha superato ora si parla di due gruppi di opposizione medie molto più plurale scusate forse l'espressione non
Del tutto corretta
Ma dicevo all'interno dell'Esecutivo abbiamo lavorato bene ciò che conta oggi non è come molti hanno detto e condivido essere chiari
Da questa tribuna e fare emergere differenze ciò che conta e non perdere la condivisione il senso di far parte di un solo gruppo io non ho paura delle discussioni accese qui anche le discussioni dei corridoi purché chiare accese
E frontali nono obliqua io ho soltanto paura quando viene meno come è stato anche detto all'ultimo Consiglio nazionali per errore mio Sirianni il rispetto personale quando vengono meno i saluti in e quando viene meno il saluto nei corridoi
Mario è andare necessariamente avanti
Un cenno al quadro generale lo debbo necessariamente fare lavoro in una Procura prima quella di Palermo ora quella di Napoli il quadro generale certamente sconfortante altro che diritto penale minimo
Pampena lirismo ovunque a maggior ragione in Campania spinte visibili al diritto penale della flagranza
Imperniato su illeciti visibili e commessi da emarginati reati senza bene giuridico incriminazioni del tipo di autore
Anche su questo però occorre chiarezza anche la precedente maggioranza di Governo qualcosa in più avrebbe potuto fare non è sufficiente soltanto soffermarci sui buoni disegni di legge
Forse sarà sarebbe bastato anche un piccolissimo intervento normativo nelle parti più odiose repressive e anche inutilmente inefficaci del testo unico sull'immigrazione
Questo sempre per riallacciarmi alle critiche che facemmo due anni fa all'allora politica di giustizia deve giudiziaria
Della precedente maggioranza governativa siamo arrivati ormai alla completa sovrapposizione dell'illecito amministrativo al reato attraverso anche singolari proposta che da più parti vengono avanzate
Come quella di considerare applicare l'articolo seicentocinquanta quindi anche strumenti già esistenti
Per reprimere ogni tipo di violazione amministrativa ogni tipo di infrazione
Hai voleri dei poteri amministrativi
Il Pampena lirismo purtroppo devo dire al di là di alcune
Orientamenti di principio della l'avvocatura ma credo che sia pur ancora purtroppo fortemente voluto
Da molti esponenti l'avvocatura associata anche per ragioni elettorali bassa reca questo dobbiamo dircelo quindi ben venga il dialogo ma sappiamo che la strada sarà lunga
Ma
Le esigenze di tempo mi inducono a passare ad andare avanti si dice questo è un punto molto importante e necessario il recupero del radicalismo di MD io non posso che essere coerente con me stesso con quello che due anni fa proponiamo
E che credo sostanzialmente credo propugna di a ospiti di anche la Sezione napoletana oggi oltre che la sezione di Palermo e altri molti altri colleghi
Che hanno sono intervenuti prima di me però dobbiamo intenderci
Il radicalismo radicalismo non possiamo spolverare nullo o meglio non possiamo fare dei richiami solo teorici
Nel corso dei congressi gregari il radicalismo di me di deve cominciare il trenta marzo e andare oltre tutto l'anno io mi rendo conto delle difficoltà che ha avuto la giunta esecutiva centrale dell'associazione già due anni fa
Che a tutt'ora
Credo che però se nel luglio del due mila sette lei si dove la mediazione era scontato e nessuno poteva ospitare il tanto peggio tanto meglio forse qualcosa in più nell'ottobre del due mila sei uno scatto di visibilità
Quando venivano definitivamente affossate le procure si dice ma i pubblici ministeri meno spinti foraggi dalla giurisdizione forse si sarebbe potuto fare
A volte si dice che l'azione la Giunta e dell'ANM necessitata dalle mediazioni ma allora deve agire l'esecutivo ciò che vorrei
Evidenziare appunto che non si può dire che l'esecutivo credo che sia offensivo nei confronti dei componenti l'esecutivo del Segretario del Presidente ma anche dei confronti componenti la si sagge che dire che l'esecutivo ha compiuto delle scelte perché è stato messo sotto tutela o è stato censurato
Dalla Jack dell'Anm sede a se anche l'esecutivo in certi frangenti
Non ha detto
Parole più chiare e dovuto anche a scelte dell'esecutivo a legittime divisioni al nostro interno forse propria quella in meditò può plurale a cui accennavo in precedenza qualche volta una ricchezza qualche altre volte altre volte
Può essere un limite vado sempre in maniera lapidaria abbiamo più volte gli ultimi interventi lo hanno evidenziato esodo sono stati censurati giustamente comportamenti i pubblici ministeri che si sono rivelati poco professionali
Ma dobbiamo
Essere incisivi e i fatti anche contro interventi autoritari
Nelle procure e nella magistratura giudicante che incidono sul singoli magistrati e che incidono sui diritti abbiamo visto in contesti anche molto lontani da contesti meridionali mi riferisco ad esempio a casi genovesi
Non ve ne sono ve n'è più di uno con interventi che addirittura
Hanno richiesto l'intervento del la giuridico ma decisioni le Sezioni unite
Pur di di affermare dei princìpi che tendevano a dare autonomia alle decisioni dei singoli magistrati quando in un ufficio giudiziario quale che esso sia si blocca sul nascere una misura cautelare
Senza che questo avvenga con come si è giusto o le decisioni di un giudice controllabile attraverso la motivazione ma viene le chiuso nelle stanze di una procura e magari si avalla la richiesta di misura cautelare nei confronti di Tizio la si blocca nei confronti di Caio
Si fanno interventi che incidono sui diritti incidono sull'articolo tre creano disparità tra posizioni di imputati
Quando questo avviene in procedimenti eccellenti che stia riguardino appalti che riguardino i rifiuti che riguardano la sicurezza sul lavoro
Si fa si compiono interventi anche diretti che vanno a incidere sui diritti anche su questo magistratura qui si deve vedere radicalismo di Magistratura Democratica i radicalismo degli uffici
O no e devono essere radicali le sezioni che devono
Denunciare le cadute sulla questione morale deve intervenire l'esecutivo ma devono intervenire soprattutto anche le sezioni mi avvio alla conclusione
Di questione morale si deve parlare a Napoli magari evitando di parlare solo di Catanzaro così come a Catanzaro si deve parlare dei problemi dei giudici garanzia resi che sono rimasti lì qualcuno qualcuno è stato rimosso altri sono rimasti
Così come a Genova si deve cominciare a parlare soprattutto dei problemi che riguardano la magistratura genovese il fatto di ogni volta di intervenire sulla questione morale solo quando riguarda gli altri
è un alibi che secondo me non va bene ed è proprio quello proprio questo uno dei limiti che ci fa essere meno credibili di fronte ai giovani magistrati solo trenta secondi per dire cosa
Promuovere cosa dire ai giovani magistrati
Un modello di magistrato intransigente né i fatti di modello di magistrato attento alla giurisprudenza un modello di magistrato non votato al curriculum ma anche su questo stiamo attenti a non confonderci troppo l'unità della Costituzione
C'è anche tra i giovani la promozione di un modello di magistrato attento al curriculum agli incarichi extragiudiziari che fugge dalla giurisdizione anche quando magari non va fuori ruolo la fuga dalla giurisdizione sì atto anche rimanendo il ruolo ma quando si sempre d'altro
Sono i controlli a campione i controlli sulla signor Sulaj globale attività del magistrato i controlli democratici su come agisce magistrato davvero nel caso mi nel caso minimo e nel caso di più ampia rilevanza mediatica che fanno sì
Che vi sia un controllo davvero esauriente democratico sull'attività dei magistrati attenzione a non enfatizzare troppo lo strumento del disciplinare non parlo solo di casi molto noti recentemente lo strumento disciplinare è stato applicato secondo me con eccessivo rigore
In casi di giudice di sorveglianza noi proprio non gli MD dobbiamo stare attenti a evitare che lo strumento disciplinare vada incide eri vada incidere sull'esito
Magari infausto nel processo di rieducazione del condannato e vada punire bada costituire un grado in più di giurisdizione ha più volte parlato di quello che è stato il caso Izzo che secondo me è stato poco approfondito da Magistratura democratica
Dieci secondi mi ha auspico dalle reti in questo modo
Facendo attenzione impegnandoci davvero negli uffici esponendoci nei casi delicati e facendo buona giurisprudenza oltre che i convegni
Con la società civile in questo modo possiamo essere vicini ai colleghi e volando come si vola sempre
Alto e basso come volano gli aerei gli uccelli si alto che basso potremo avere una larga partecipazione dei giovani che condizione essenziale
Per la sopravvivenza di Maddie non solo nel ventesimo congresso che magari sarà fatidico anche per noi ma anche nel tanto nel trentaquattresimo il cinquantesimo e perché non è centesima congresso rimedi
Allo stato io
Si prepari Roberto varata
Non lo so
Dicevo amici amica di Magistratura Democratica
Non è facile parlare a questo punto perché appunto un po'tutto è stato già detto a volte si è anche l'impressione che in M. di si possa solo fare una grande ricapitolazione del già detto
Però gli stimoli sono stati tanti nel dibattito di oggi in quello di ieri
Dove i colleghi uditori hanno dato una sterzata al dibattito che si stava avviando diciamo
Su toni un po'paludata
Voglio partire da qui loro corale intervento dico corale perché
Si sono sentiti i temi diversi devoluta la formazione a quello
Di cosa si aspettano loro dal lavoro dalla giurisdizione Danovi dall'Associazione è stato bello proprio perché ci ha ricordato a me non piace essere enfatico ma qui tocca esserlo ci ha ricordato appunto
Anche le nostre aspettative originarie su questo lavoro e ci ha dato un po'di entusiasmo proprio perché loro si sono guadagnati
Con questi interventi diciamo un diritto di tribuna
Io che nel Consiglio nazionale io credo che sarebbe bello se venisse vuol qualcuno di loro facesse la scelta non solo di iscriversi medico ma di dare una disponibilità
A presentarsi per il Consiglio nazionale non ne abbiamo ragionato di questo la Sezione Romana i giorni scorsi ma credo che un po'tutte le sezioni potrebbero trovarsi d'accordo su questo il l'ho chiesto personalmente a molti di loro sono in attesa di una risposta
L'invito a pensarci ancora una notte
Tra le cose che hanno detto ecco per passare le due cose che voglio dire che riguardano gli ambiti di Anm gli ambiti di azione di Anm medi e la scelta delle candidature al Consiglio superiore
Tra le cose che hanno detto
Ho detto diceva non l'abbiamo capito bene perché vi siete detti per settimane ci vediamo a Modena per parlare per parlare delle reali divisioni per continuare la discussione sui documenti Albamonte Albano cioè poi qui si parla d'altro non capiamo bene le
Perché ecco
Lo ha detto Giovanni Palombarini nel suo scritto la lista il
Un congresso politico delle del deve scegliere una linea quindi qui dobbiamo parlare di linea politica
Devo alcune cose devono uscire con chiarezza dire quasi operativa
Perché appunto non siamo e qui cito Marco Pivetti non siamo un un cenacolo culturale una rivista una un'associazione di liberi pensatori dobbiamo intervenire sulla realtà esterna
E per la realtà esterna vuol dire sia tutto ciò che sta fuori dalla giurisdizione sia ciò che sta dentro alla qui
Scuserete la banalizzazione per via degli otto minuti ma noi dobbiamo
Evitare di sovrapporre del nostro ragionare
Argomenti che in realtà possiamo tenere tranquillamente distinti se noi
Ragioniamo dei diversi ambiti in cui siamo chiamati ad operare
Ricordando che il medico è un mezzo e non è un fine che è sempre la realtà che ci deve dettare l'azione l'azione politica qual è la realtà inutile ce lo ripetiamo nel dettaglio
Fuori dal da da tutto ciò che è strettamente giudiziario la realtà è quella drammatica la democrazia ristrutturata di un attacco a tutti i diritti che sono stati evocati in questa aula quelli del lavoro a quelli personalissimi
A quelli del del diritto dell'economia fra quelli legati
Anche ai nostri ai pazienti dei nostri processi qui vorrei per esempio
Ricordare i sessanta suicidi delle carceri che ci sono ogni anno che continuano di interpellarci
Nel giudiziario come non ci sta solamente l'attacco al Consiglio superiore alle all'assetto costituzionale della giurisdizione c'è anche una drammatica crisi
Dell'associazionismo giudiziario c'è anche
Il rischio grave concreto che l'associazionismo giudiziario come siamo abituati a conoscerlo come fattore di crescita con delle consapevolezza della magistratura dei giudici italiani muoia
Perché l'associazionismo giudiziario regge da almeno dieci anni sempre di più e comunque negli ultimi anni soprattutto per il suo gruppo dirigente regge per l'azione politica per la visibilità che all'Anm saldare il gruppo dirigente
Ma l'associazionismo giudiziario in gravissima crisi di partecipazione
Subisce gli attacchi
Concentrici di quelli che vorrebbero i sindacati di base che vorrebbero tanti piccoli Cobas
Subisce gli attacchi di quelli che vorrebbero fare un'altra e nemmeno ci sono pulsione di questo genere in Magistratura indipendente subisce l'attacchi di quelli che abbiamo dell'area vasta del qualunquismo giudiziario
Che riesce a svendere anche tanti buoni argomenti con toni e con modi di muoversi di argomentare sbagliati
Subisce l'attacco deve appunto dei Cavalieri senza macchia e senza paura riconosciamo sulle mailing list allora che cosa dobbiamo fare secondo me ci competono due cose
In tutto il centro nell'ambito non strettamente giudiziarie con due cose che siccome sono due ambiti secondo me che possono rimanere ovviamente legati dove tutto è legato ma diversi per quelle che sono le diverse regole di azione che hanno ci impongono
Mento tot nell'ambito non solo tre non strettamente giudiziario c'è poco da fare noi in un momento di questo genere dobbiamo fare resistenza culturale serve un MD di lotta tra virgolette
Dobbiamo
Di uscire a parlare come ha scritto Nello Rossi visibilmente pubblicamente collettivamente in ogni sede
Dobbiamo intervenire nel dibattito sui diritti oggi ce l'ho ricordato liberano quante sono le aspettative che hanno da noi su questo dobbiamo utilizzare tutti i canali ovviamente dobbiamo fare innanzitutto con la giurisprudenza ma però dobbiamo fare
Nel dialogo forte con l'università
Sui media soprattutto
Con le iniziative
Lo con le comunità locali dieci cento mille Tani per capirci rivedo dove vi è stato che ha organizzato
Delle delle manifestazioni che hanno coccolano collettivamente richiamato l'attenzione sulla giurisdizione sui nostri problemi dei cittadini
Allora
Su questo noi dobbiamo avere grande visibilità
E dobbiamo utilizzare tutti i canali anche anche la presenza sui media fatta di si articoli interviste andarli a volte anche a cercare
Io sono nato del medico sotto la Segreteria di di Franco Ippolito ricordo che all'epoca presento la Segreteria di Franco Ippolito ci riusciva CUP non dico quotidianamente ma quasi
In ambito invece strettamente giudiziario
E quindi io che
Io che non ci competa come linea politica di tentare di salvare l'associazionismo giudiziario come siamo abituati a conoscerlo
E nel quale come ha detto bene Borraccetti siamo egemoni da vent'anni siamo abbiamo la leadership di fatto da vent'anni
Per salvare la l'associazionismo quale collante dell'autogoverno perché guardate la balcanizzazione dell'associazionismo
Porterà alle candidature poi potrebbe portare la candidatura al Consiglio personali al di fuori dei gruppi potrebbe portare a appunto a una balcanizzazione di tutto ciò che ruota intorno poi l'autogoverno istituzionale
E se vogliamo fare questo dobbiamo accettare l'idea che mentre nell'ambito dispensa culturale noi abbiamo il massimo della Libia dobbiamo avere il massimo di autonomia intellettuale possibile
Nell'ambito dell'associazionismo giudiziario dobbiamo accettare l'idea che non è un luogo di nostra affermazione identitaria ma è un luogo in cui abbiamo a che fare con gli altri in cui dobbiamo comporre una linea che sia e che rappresenti tutti i magistrati italiani
E che abbiamo dobbiamo accettare l'idea che chi sta in associazione tutti i livelli non rappresenti direttamente noi questa idea che è tornato più volte anche oggi
Ricomparsa dopo essere stata come dire negata da chi l'aveva sostenuto nei giorni scorsi per cui chi sta in associazione deve essere una sorta di cinghia di trasmissione di di Magistratura Democratica del suo gruppo dirigente
Questa idea va abbandonata perché è un'idea democraticamente scorretta direi politicamente anacronistica
E direi gravida di conseguenze politiche negative
La democrazia mentre scorretta per una ragione semplicissima che chi viene eletto in ANM non rappresenta né di anche se letto in liste
Ci può essere la possibilità che anche solo un magistrato non DM dieci abbia votato un nostro candidato e quel candidato in ANM rappresenta diciamo così la magistratura senza vincolo di mandato ecco e non credo che tra di noi
Si debba chiarire cosa questo significa quali azioni concrete
è politicamente anacronistica perché se vogliamo fare un regalo
A al qualunquismo giudiziario e ai cavalieri senza macchia e senza paura
Che ogni giorno ci fanno lezione sul fatto che l'Anm vivrebbe IRI i lacci e lacciuoli delle correnti questo è il maggior calo che li possiamo fare e cioè una NM che sia appunto cinghia di trasmissione
Di ciò che viene deciso foglie suoi organismi rappresentativi
Ed è
Gravida di conseguenze politiche negative perché
Poi non potremmo più andare a contestare la stessa cosa gli altri gruppi
E perché questo poi si riverbera anche nel modo in cui tutti ci rapportiamo ai rappresentanti negli organi istituzionali perché chiama chiamare la delegazione di M. di associazioni
Un'ultima cosa due minuti e la voce nato d'inizio tanto il tema è semplicissimo
Anche se si dice sempre che è complesso più breve tu sei bravo essere veloci più ragione la selezione nuovo brevissimamente la selezione delle candidature al Consiglio qui ieri Marisa canino ha lanciato l'idea delle primarie
Io alle primarie in passato radicalmente contrario e non so bene adesso
Come in quale modo si potrebbero organizzare io per adesso dico una cosa che viene prima
Quello che non deve succedere
E che noi si selezioni e candidati i candidati al Consiglio al di fuori di un dibattito chiaro negli organi deputati nostri con candidature che vengono fuori per tempo su con chiarezza su quello che si deve andare a fare in Consiglio
Che so che in altri termini che non si ripeta quello che è successo nel due mila sei dopo anche il miglior candidato possibile
No ragionarne stasera mi viene in mente uno giovane Beniamino Deidda calato dall'alto a Siracusa da un gruppo nazionale è un candidato meno buona discutiamone traditori facciamo uscire tutto allo scoperto
Perché questo è un debito di chiarezza che dobbiamo a tutti i magistrati italiani proprio per marcare la nostra differenza propria
Allora Roberto Agata tifosi Lucio Aschettino
Però io non sono un veterano di congressi e al secondo che faccio infatti probabilmente d'Europa questo però prima
A parlare non so quindi diciamo cosa succeda di solito
Quello che però è a me sembra che la franchezza con cui Rita a posto nell'ultimo Consiglio nazionale la questione della necessità di un chiarimento a ha parlato delle difficoltà
Dei delle differenze interni al gruppo a tutti livelli abbia ha avuto il pregio di avviare di aprire uno spazio nuovo di avviare una
Una discussione una foglia di confrontare discutere su dei problemi che prima mi sembrava ci non ci fosse o ci fosse molto meno
E questo è importante perché a allargato la partecipazione e allargare la partecipazione una necessità che perlomeno da i margini delle nostre esperienze piemontesi riteniamo
Non più rinviabile
è stato detto da persone molto più autorevoli di neo oggi
O meglio persone molto più autorevoli di me oggi hanno avvertito la stessa cosa che io ho avvertito in questi giorni e cioè che anche in questo congresso anche perché rispetta l'unico a cui ho partecipato prima
La discussione fosse apparente in Aula
E cioè che ci fossero si respira nelle si respirano nell'aria delle contrapposizioni di cui
Non
Non mi sono chiari contenuti non mi sono chiari neanche dopo l'intervento di di Giuseppe Cascini nel senso che
Beh credo che ciascuno di noi sia a favore della mediazione chiunque di noi punti alla mediazione io credo qua il problema sia quello di capire per dire uno delle cose per riprendere una delle cose che ha detto periodo che il problema sia capire mediare con chi
Perché perché cosa fino a che punto
E quindi passare alla concretezza dei singoli episodi senza i quali evidentemente io qua in Aula non posso capire a me ha colpito il fatto che sia stato un motto
Dopo due giorni di congresso per primo a dirci che in Aula non si capivano le differenze e che però rilevate APT e nei corridoi
Io i corridoi non li chiamo i corridoi secondo me portano in cantina
E voglio dire non mi interessa non ne voglio parlare io voglio vorrei confrontarmi che ci confrontassimo sulle cose che abbiamo fatto fino a ieri e sulle cose da fare domani
E perché voglio dire quello che cento mentre noi discutiamo intorno a noi c'è un
Una
Una politica che
Sempre di più promette impunità e già garantiti e mostra un volto feroci Simone i confronti dei
Degli ultimi soprattutto se sono stranieri c'è un Paese che sembra assuefatto che non dà neanche più la sensazione di indignarsi e c'è una magistratura
Che sembra
Confusa una magistratura di monadi di individui isolati di individui
Nutriti
Nel pregiudizio per la code verso la politicità della giurisdizione e il problema è che è un mondo in cui le nostre idee le cose che vogliamo non non arrivano più
E allora è questo il problema è che le cose che vogliamo le nostre idee i nostri discorsi non arrivano più eppure credo che e proprio in questo momento invece sia il bisogno di riaffermare forti fortemente i valori in cui crediamo credo che l'abbiamo detto bisogna difendere i più deboli bisogna garantire e l'indipendenza dalla giurisdizione bisogna
Promuovere un modello di magistrato che sia orgogliosamente apertamente alternativo agli sceriffi da un lato e condiscendenti dall'altro e sono tantissimi
Insomma io credo che per questo dobbiamo concentrarci sulla realtà che ci circonda provare a capirla raggiungerla con le nostre idee smetteva di declinare delle verità astratte e misurarci con la realtà però dobbiamo non volare basso
Perché io credo che l'utopia che per definizione non si realizza
Ci serve a a farci prendere coscienza del fatto che non siamo soli del fatto che comunque un'alternativa possibile il problema né volare basso mai ripartire dal basso e dalle cose concrete
E nel documento la sezione piemontese ci sono due proposte semplici due cose che vogliamo dall'Esecutivo che sono l'allargamento della partecipazione nel momento decisionale del momento operativo alla faccia dei corridoi
E la concretezza il fatto di mettere le sezioni al centro della nostra elaborazione politica
E al centro della nostro del nostro interesse le sezioni la loro capacità di conoscere di interagire di incidere sulla realtà in cui no uso in cui operano
L'abbiamo scritto il centro il vertice devono essere la sintesi il coordinamento di questo lavoro sul territorio e non un luogo altro in cui gli adulti come diceva oggi detta
Affrontano i grandi temi
Perché in ogni realtà territoriale noi dobbiamo ricominciare a capire qual è il problema di quella realtà affrontarlo
Con delle risposte collettive che diventino prassi giurisprudenziali e poi diffonderlo bisogna praticare l'autogoverno dal basso bisogna diffondere con la pratica quotidiana l'idea che l'autogoverno e ciascuno di noi
E al CSM chiediamo quello che sta facendo secondo me e cioè che decida
In favore di chi è più bravo
A prescindere dalle appartenenze ma dobbiamo sapere che per farlo dovrà avere dei Consigli giudiziari che gli raccontano come diceva benissimo e zia ieri quello che succede nelle realtà
E i Consigli giudiziari potranno farlo se ciascuno di noi autogoverno dal basso e segnala queste cose se ne occupa le sezioni devono essere presenti su questi temi
A me ha colpito quello cadetto un motto ieri e un moto di Roma nel senso che ha detto un sacco di cose condivisibili ci ha rimproverato anche un sacco di cose dopodiché ha detto che nel suo tirocinio c'era qualche cialtrone
E a chi ha chiesto a noi che cosa facevamo
Allora quando io ero uditore ovviamente anch'io avevo qualche affidatario tra il cialtrone
E quello che avevamo fatto noi eravamo tredici siamo trovato per esempio uno che e una sfilata recava fatto tredici pareri tutti uguali
Cioè un modulo cose che poi non ci aveva sorpreso perché anche i provvedimenti di faceva così aveva un unico modulo per qualunque situazione
Allora noi ci siamo riuniti abbiamo par siamo abbiamo parlato fra di noi diamo convinto i più recalcitranti
E abbiamo scritto queste cose e abbiamo ottenuto di interloquire sulla scelta degli affidatari per il
Per il mirato allora voglio dire a questo motto che giustamente ci pone questo problema voglio dire che se in moto di Torino porranno questa questione noi né di un po'più cresciute Lini
Saremo al loro fianco ogni forza ma saremo al loro fianco non al loro posto perché l'autogoverno dal basso inizia subito
E questo credo che dobbiamo chiederlo ai più giovani e chiederlo a tutti noi
Nel nelle a Torino abbiamo realizzato una serie iniziative di cui diamo conto nel documento secondo noi occorre praticare questa strada anche a livello centrale
Alla Segreteria l'Esecutivo chiediamo di continuare quello che ha fatto fino adesso
E cioè continuare a battere il territorio ufficio per ufficio a far sentire
Che ne di nazionale c'è in ogni realtà territoriale a capirne i problemi
Perché solo così potremo dare un senso concreto alla parte né alla nostra appartenenza del medi e dimostreremo i tanti colleghi della porta accanto cos'è e medi
Se vogliamo che le cose migliorino dobbiamo pensare che possono migliorare e agire affinché migliorino cominciando dalla realtà noi prossima e al superlativo di vicina
E io c'è una frase medi Fuat per la sinistra che credo che valga molto bene per noi almeno io sento molto forte per Comuni adesso
E cioè che siamo di fronte ad una scelta non più rinviabile tra un mondo di possibilità in un mondo di fallimenti
Lucio Aschettino poi Gaetano Paci
Allora io credo che abbiamo assistito a un dibattito pre congressuale che per certi versi
Si è dimesso tracce dimostrato più vivace forse a tratti anche Hans però di quanto non si sia verificato durante il congresso
Probabilmente questo è dovuta la spezza e la vivacità è dovuta in buona parte al fatto che
Sono state messe in discussione alcune questioni alcuni punti in maniera del tutto inattesa
Perché si si tratta di punti e di questioni che sembravano del tutto consolidate che riguardava la linea del gruppo e che sembravano del tutto consolidata
Qualcuno ha detto questa mattina mi riferisco a Peppe Santa Lucia
Che molti di questi punti sono rimaste sotto traccia
Probabilmente è vero
O almeno questa è stata la mia sensazione ma vedo che in qualche misura
Anche Arata che mi ha preceduto il mio intervento ha detto la stessa cosa
Io credo che vada ascritto a merito di Giuseppe Cascini il fatto di aver provato a fare chiarezza
Allora mi sembra importante recuperare il discorso che è stato fatto da Giuseppe e ripercorrere alcuni punti affrontare alcuni dei punti che sono stati evidenziati
Ovviamente solo alcuni
Lo farò o in maniera molto sintetica
E quindi mi scuso già da adesso per la rozzezza
Di alcuni passaggi nel ragionamento
Allora diceva Nello Rossi
Che ci sono cose che non bisogna fare assolutamente ci sono altre cose che invece bisogna fare come meglio possibile
Allora vediamo un po'che cosa dovremmo provare a fare
Allora per così dire sul versante interno della magistratura
Mi sembra di poter dire che la scommessa che noi dobbiamo provare a vincere
E quella di contrastare una deriva corporativa
Vincere questa scommessa significa difendere la intrinseci TA della politica del nostro agire significa difendere la capacità di porci come interlocutori credibili delle istituzioni sui temi della giustizia
Perdere questa scommessa significa inevitabilmente trasformare l'Associazione nazionale magistrati in una mera rappresentanza di categoria professionale che come tale non sarà più in grado di difendere l'assetto costituzionale del giudice
è del tutto scontato e
Probabilmente in una in un consesso come questo ricordare che noi esercitiamo una funzione a servizio dei cittadini e che dunque le prerogative di cui godiamo sono funzionali a questo compito
E però nel momento in cui affrontiamo questo dato verrà derivante sindacale dobbiamo sforzarci e questo mi sembra che sia uscito in maniera molto netta dagli interventi
E dei giovani colleghi che sono stati richiamati da molti dobbiamo sforzarci di comprendere quali sono i motivi reali motivi alla base di questa deriva neo corporativa come è stata definita da molti
Motivi che probabilmente a mio avviso risiedono nelle condizioni di lavoro che sono estremamente disagiate in cui operano molti dei colleghi
Questa riflessione sul fronte interno ci porta inevitabilmente al tema delle alleanze un tema che è stato molto dibattuto nella nella fase pre congressuale mi è piaciuta oggi la metafora di un gene Abbamonte sul ballo
Sull'apprezzata molte sul nostro
Al rapporto con unità per la costituzione su questo punto però io vorrei essere chiaro
E voglio dire che
Questa deriva sindacale
è senz'altro cavalcata in maniera forte la magistratura indipendente Magistratura indipendente sta perseguendo questa linea con convinzione con spregiudicatezza e noi questo non lo possiamo dimenticare
Lo fa per un consenso elettorale
E lo fa rompendo argini ideali che sembravano sino a qualche anno fa insuperabili
Anche per gli stessi esponenti storici di Magistratura Indipendente e sta conducendo la magistratura su un crinale il ripido e scivoloso
Allora io dico che se è un merito bisogna riconoscere ad unità per la costituzione in questo passaggio delicato
E qui mi riporto una mia personale esperienza la spera la esperienza che ho maturato all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Ma dicevo il merito di unità per la Costituzione è stato quello di saper resistere a questa deriva continuando ad essere un interlocutore affidabile di Magistratura Democratica sui punti fondamentali
Dell'assetto costituzionale del giudice
è un sasso ma mi sembra che sia stato un interlocutore di questa magistratura che non ha
Voluto diciamo sedere alle lusinghe dell'altra magistratura prestammo la magistratura che si sta formando sotto i nostri occhi
La strada per contrastare questa deriva è sicuramente la strada che ha seguito e secondo me per questo motivo bisogna
Confermare la fiducia la linea nell'Anm alla linea del Consiglio Superiore della Magistratura
Dicevo la strada di valorizzare il momento della formazione il momento della valutazione delle professionalità e attraverso la valorizzazione di questi due momenti
La ricerca di una una leva di dirigenti nuovi per gli uffici che sicuramente sarà una linfa vitale per il nostro futuro
Però dobbiamo anche dire che se oggi l'Associazione nazionale magistrati il Consiglio superiore della magistratura si stanno misurando su questo piano questo è dovuto al fatto che negli anni passati
Si è riusciti a ricacciare indietro
Un disegno di ordinamento giudiziario che ci avrebbe messo nell'angolo e che ci avrebbe reso oggi impossibile operare su questo piano sul piano della professionalità
E sul tema della dirigenza allora anche questo è un merito che va riconosciuto alla linea dell'Anm la linea che è stata tenuta NM negli anni passati e mi e mi sembra di poter dire
Che sia o meno che va ascritto
In buona parte all'azione che dopo un Dobru deliberati
Allora mi sembra inevitabile cercare di coagulare su questo piano su questa azione il consenso nella maniera più ampia possibile
Ah girando come dice Palombarini nel suo intervento per congressuale che nemici di ieri non sono necessariamente i nemici di oggi condivido questo punto
Questo ovviamente vale anche per unità per la Costituzione però
Bisogna anche saper distinguere e mi sembra di poter dire che bisogna essere piuttosto cauti
Nel rapporto con la con l'Unioncamere per ai non con l'avvocatura in genere ma con l'Unioncamere penali che si sono dimostrati in questi lunghi anni assolutamente inaffidabili
Insomma io
O non conto più il numero degli scioperi che sono stati fatti dalle camere penali controlla per la mancata attuazione della separazione delle carriere mente non ricordo scioperi fatti dagli avvocati
Per esempio per la riforma della dell'istituto della recidiva che come tutti sapete
Ha prodotto un un grave vulnus di quel principio di congruità della pena e violando sostanzialmente il principio contenuto all'articolo ventisette della Costituzione
Sul non so Giovanni ho ancora due minuti quando
Mezzo minuto e allora va bene
Sul versante per così dire esterno se da un lato è sicuramente compito del gruppo quello di criticare gli orientamenti giurisprudenziali Speziali regressivi che sono in buona parte riconducibili
Allo scadimento culturale che ha condotto anche alla trasformazione della magistratura in senso burocratico di cui parlavo prima dall'altro non posso neppure
Avete il timore di condannare il ricorso nel processo penale appassiscono imposte approssimative che seguono strade che si caratterizzano per un'evidente compressione delle garanzie processuali
Questa scelta che si impone per essere credibili
E per assicurare un effettivo diritto all'uguaglianza le parti del processo e dunque inevitabile a mio avviso stigmatizzare tutte quelle prassi
Queste prassi anche quando queste prassi sembrano legittimarsi perché orientate a perseguitare il potente di turno
Condivido a questo punto Gianni mi spiace alla fine qualcosa che è scritto do nel tuo intervento pre congressuale a proposito della perdita di controllo dei limiti del controllo che viene esercitata dal da dall'ufficio G.I.P.
Credo che questo sia vero ossia molto vera che questo credo che abbia comportato una forte compressione per la per il diritto delle persone
Però credo anche che questo problema non sia riconducibile come dicevi tu questa mattina alla monocratici tale la funzione quanto piuttosto ad un problema di scadimento della cultura della giurisdizione come dicevo prima
Che comporta anche una grave difficoltà per i dirigenti dell'ufficio a comprendere che bisogna fare delle scelte di priorità e organizzativa che vadano che comportano delle scelte di campo adesso io
Mi sembra che in molti casi nella ripartizione delle risorse queste scelte non siano state fatte le risorse umane delle risorse naturali negli uffici no assolutamente in diciamo in sofferenza avrei altre cose da dire voglio chiudere solo allora comunque
Diciamo considerazioni
Va bene è una valle faccio una
Allora mi sembra altra con un'altra delle questioni che è rimasta sottotraccia dei risparmi seconda
Allora la prima riguarda il problema della del disciplinare del parà disciplinare mi sembra che su questo punto si sia discusso poco al congresso credo che invece il tema sia da affrontare da approfondire
Credo che bisogna mettere in evidenza e su questo condivido molti degli interventi che sono stati fatti in sede prego congressuale presentata nell'omaggi la sottile linea che con fitte distingue
Che se i vari rilievo disciplinare dal controllo giurisdizionale un punto importante un punto sul quale il gruppo deve riflettere un punto sul quale la Sezione napoletana aveva
Ha avanzato una proposta di seminari e credo che questa cosa debba essere coltivate insomma
Mi sembra di poter chiudere in questa maniera e poiché altre cose da dire ma comunque vi ringrazio
Allora adesso capacità chiamato mi pare Gaetano Paci si prepari Alberto autore segnalarlo
Per informazioni di tutti che Paolo Mancuso si era iscritto per parlare ha depositato uno scritto a disposizione presso il
Nostra segreteria allora Paci
La mia esperienza professionale
Di pubblico ministero
A Palermo prima giudice e pubblico ministero dal
Quasi diciotto anni
Mi induce a rivedere un po'
La scaletta che avevo rigidamente preparato per questo intervento in rappresentanza
Della sezione palermitana DM dieci che mi ha delegato per affrontare alcuni argomenti che come bene diceva prima Raffaele Marino partono dal basso
E la prima affermazione che a riguardo secondo me è questa ossia oggi
Magistratura democratica ma non solo essa tutta la magistratura italiana
Deve necessariamente confrontarsi con
Un disegno politico che quotidianamente finalizzato
A svuotare di contenuto la Costituzione attraverso una legislazione ordinaria
Mirata al particolare
A demolire lo Statuto di indipendenza della magistratura ridimensionare il ruolo del pubblico ministero al progressivo smantellamento dello stato sociale in una parola la creazione di un sistema
Giudiziario profondamente diseguale ed ingiusto di fronte al quale dunque
Occorre attrezzarsi adeguatamente sotto il profilo intanto culturale per capire esattamente qual è
Il potere criminale verso il quale la magistratura oggi in tutte le sue specificità in tutte le sue funzioni è chiamata ad operare ed è un potere criminale che
Si esprime non tot non soltanto attraverso manifestazioni visibili e militari ma soprattutto
Attraverso manifestazioni molto più difficili da accertare in campo economico in campo finanziario ed in campo ed in campo politico
Io credo che a questo proposito debba essere messa in chiaro intanto un dato anche all'interno di Magistratura Democratica ossia che
La crescente capacità della dell'apparato milita dell'apparato repressivo
Dello Stato di assicurare successi sotto il profilo militare quindi con arresto di importanti latitanti con
I covi di armi quotidianamente rinvenuti con tanti omicidi scongiurati non deve tranquillizzare e rassicurare
Come purtroppo fa un'opinione politica strumentalmente interessata soprattutto chi come Magistratura democratica ha a cuore un'azione repressiva è legalitario fondata a trecentosessanta gradi perché questa soltanto è
La manifestazione di un iceberg di un iceberg estremamente complesso ed estremamente difficile
Ecco perché mi risulta estranea a quella cultura alla quale un intervento di ieri faceva riferimento delle indagini e dei processi antimafia condotti esclusivamente per assecondare esigenze mediatiche e fondate su elementi
Probatori basati sulla mera appartenenza di tipo parentale o dalla provenienza di uno stesso di uno stesso centro
è ovvio che esistono realtà giudiziarie diverse che esiste un modo diverso di decodificare la presenza criminale sul territorio ma io credo che questo tipo di di azione giudiziaria non appartenga non appartenga non può appartenere a Magistratura democratica non può soprattutto parte nella quel controllo di legalità
Che deve mirare ad andare oltre le mere manifestazioni di carattere militare e
Della criminalità della criminalità organizzata sul punto io credo che
Bisogna rafforzare a cominciare da Magistratura democratica per estenderlo poi a tutta la magistratura e a tutte le istanze socio ali in qualche modo interessate bisogna rafforzare dicevo la la riflessione sulla reale natura di questo potere criminale
Di tutte le sue diramazioni delle difficoltà
Delle difficoltà di accertamento perché altrimenti rischio sapete quale il rischio è quello che si è verificato in un'importante ufficio giudiziario come la Procura di Palermo di in cui ad un certo punto
Forte dell'ondata anche mediatica a di tutta una serie di
Buoni risultati da un punto di vista repressivo o ad un certo punto si rischiava di invertire la tendenza sotto il profilo della eguale applicazione della legge del parametro di eguaglianza che deve caratterizzare l'applicazione della legge penale
Non solo nei confronti del sottoproletariato di Cosa Nostra tanto per fare un esempio limitato alla realtà locale in cui opero ma anche alla cosiddetta borghesia mafiosa nei confronti della quale dunque la stessa applicazione
Del
Della dell'azione repressiva ha sofferto talora in qualche caso particolarmente eclatante anche dei punti di notevole di notevole crisi
Probabilmente tutto questo non è stato ben percepito a livello nazionale fuori dalla dallo stretto ambito diciamo degli addetti ai lavori proprio per via di quella
Frode delle etichette
Uso questa espressione che
Una certa tendenza mediatica pure assecondato
Nel nostro Paese ricorderete bene che ci fu addirittura qualcuno che nel corso di una Conferenza dell'ONU sulla crimine organizzato si spinse a dire tra un anno batteremo la mafia ecco quindi al
Ridimensionando e direi banalizzando l'entità del fenomeno del fenomeno criminale in questione ecco io credo che Magistratura democratica da questo punto di vista più di ogni altro possa portare avanti questa battaglia di ma non solo per l'applicazione inderogabile e egualitaria della dell'azione penale ma soprattutto per fare emergere proprio quei casi in cui non non non esclusivamente per via della mancanza di professionalità
E neppure
Per ma particolari opacità ma a volte
Per una questa di carattere squisitamente culturale perché si è portati ontologicamente a pensare che l'agire mafioso caratterizzi soltanto alcuni strati della società e non anche appunto
La la la famosa borghesia mafiosa e questo credo che sia un punto critico ancora oggi
Ancora oggi aperto ancora oggi non risolto
E
Che rimanda peraltro ad un altro problema a mio avviso estremamente
Estremamente difficile da risolvere che quello della della del ruolo del pubblico ministero in questa indagine soprattutto nei processi di criminalità
Organizzata che ha avuto modo di imbattersi in processi di questo genere avrà potuto di verificare quanto difficile sia il ruolo del pubblico ministero nella ricostruzione
Delle responsabilità personali dei singoli individui attraverso la ricostruzione di un contesto complessivo
Di un sistema di potere è un onere probatorio talora immane che spesso
No non può essere
Non può essere adeguatamente assolto per varie ragioni di carattere anche tecnico processuale questo spot spesso talora condotto anche ad esiti assolutori nei confronti di soggetti
Che si collocano appunto al vertice o comunque nel livello intermedio della
Della sistema di potere mafioso mentre spesso col le stesse fonti di prova con gli stessi criteri di giudizio chi appartiene all'ala militare è stato è stato condannato questo un punto di crisi
Sto andando ben oltre rispetto alla al tempo che mi ero prefisso per questo tema ma
Credo che sia importante riproporre queste questioni in un contesto particolarmente qualificato
Come quello di Magistratura Democratica
Tra gli interventi di ieri ho apprezzato molto il riferimento da parte di Luigi Marini al tema delle vittime dei reati io aggiungere al tema delle vittime
Dei reati di mafia che un tema estremamente delicato ed importante e che oggi vede a differenza che nel passato la immesso né di un fenomeno assolutamente nuovo ed inedito qual è quello degli imprenditori che si ribellano al pizzo
Pensate che nel mille novecentonovantuno Libero Grassi moriva non solo perché
La mafia aveva armato la mano destra assassini ma soprattutto perché era stato isolato delegittimato
E marginalizzato alla sua stessa categoria oggi questo e praticamente impossibile che accada perché la la le nuove generazioni di imprenditori hanno hanno iniziato un percorso diverso di segno assolutamente contrario ecco tutto questo riqualifica anche il ruolo del pubblico ministero nel rapporto con la vittima a del reato nelle indagini di mafia altro che quindi processi fondata esclusivamente sui rapporti parentali
Vorrei chiudere
In quest'ultimo minuto che mi rimane mi scuso per
La mancanza di organicità facendo riferimento a ad alcune proposte anche contenute nel nel documento col quale ho sintetizzato via mail sulla mail list diciamo l'ufficializzazione della mia candidatura da parte della Sezione
Di Palermo al Consiglio nazionale che rimanda intanto ed in primo luogo alla necessità che Magistratura democratica
Prenda ancora più trasparente
Ancora più o a ancora più democratico il proprio procedimento decisionale interno e ciò al fine di in qualche modo contrastare quella che
è diventata ormai ancora oggi una una una crescente caduta di consensi anche anche tra i giovani e ieri questo lo abbiamo potuto verificare tutti
Ha ragione Rita San Lorenzo quando dice che le modifiche statutarie da sole non sono certamente non possono essere la panacea di di tutti i mali e su questo sia assolutamente d'accordo però
Credo che ci sono dei momenti in cui avere la capacità di rimettere in discussione se stessi
E offrendo anche all'esterno la possibilità di un valutare gli eventuali punti critici possa servire anche a dare un segnale in questo senso
Magistratura democratica sul punto possa introdurre già a partire da questo congresso dei correttivi che possano appunto servire arrendere ancora più ancora più attraente soprattutto da parte dei giovani magistrati
La propria l'appunto il proprio il proprio ruolo
Un'ultima considerazione e chiudo davvero a proposito della rapporto nell'Anm e al realismo politico uso questa espressione di sintesi del quale più volte si è parlato io credo che il realismo politico e importante allorquando si interloquisce sui grandi temi di carattere nazionale ma va usato con molto giudizio con estrema cautela perché Magistratura democratica
è diversa da tutte le altre e a una da tutte le altre componenti dell'ANM ha una storia di valori e di riferimenti ideali certamente straordinaria ed originale proprio perché in momenti anche difficile ha saputo fare leva su princìpi irrinunciabili
Senza sacrificali necessariamente nome del realismo politico e io credo che i prossimi mesi e saranno sicuramente da questo punto di vista importanti per mettere in pratica anche questo grande patrimonio ideale grazie scusate la disorganicità
Allora Alberto out c'è poi il professor Giorgio Costantino
Propongo ad MD una metafora diversa da quella decollare propongo di stare sulla strada quella strada che viene da lontano e che ci porta lontano
E vuol dire memoria del passato visione del futuro e concretezza del presente
A proposito di strada venendo qui a Modena contato degli azionisti con insieme al quale ho viaggiato si ricordavano i seminari di Sasso Marconi quindicina e quindi quali circa trent'anni fa si parlava appunto di
Di giurisprudenza alternativa
Ci ha fatto riflettere che abbiamo trentadue anni di carriera entrambi siamo stati dichiarati idonei le funzioni direttive superiori nel vecchio ordinamento
Scusate un breve riferimento autobiografico biografico per entrare nel tema e vi dico che ho fatto come tanti domande per un posto di semidirettivo sono stato proposto dalla Commissione o buone chance di essere nominato
Ma
Ma mi do naturalmente sono soddisfatto e mi rallegro
Ma mi domando
Sei stato abbastanza sereno per accettare un diverso esito
Se qualcuno più giovane è più bravo di me fosse stato preferito
Non lo so fosse me ne sarei fatto una ragione ma certamente ne sarei rimasto dell'uso
Comunque ricco di un fascicolo personale che come quasi tutti ad ogni passata valutazioni di professionalità evidenzia ottime capacità avrei potuto concorrere con buone speranze ad altro analogo posto
E se mi fossi veramente indispettito demotivato avrei potuto perfino andare in pensione
Se penso a me stesso perciò posso guardare con un certo distacco il dibattito che andiamo svolgendo sulla sfida dell'autogoverno che deve dare prova di efficienza attraverso rigorose valutazioni di professionalità selezione attenta dei dirigenti
Privilegiando le competenze anche a scapito dell'anzianità
Però su questo tema avete esiste su un problema generazionale
Diverso è la situazione dei giovani
Ho apprezzato ieri l'intervento di un collega in tirocinio
Che ma anche con un po'di stupore per la verità che ha detto di affrontare con serenità e tranquillità il le prospettive che il nuovo ordinamento impone di verifiche periodiche della professionalità
Veramente se fossi in loro io sarei
Un po'meno sereno
Perché penso a quei tanti che al momento delle valutazioni avranno i pareri espressi da dirigenti che in varia misura non sono all'altezza del ruolo i talora perfino collusi
Al deficit informativo e di obiettività scaturenti da relazioni di capi degli uffici omissive se non ostile
Penso soprattutto a coloro che a quei dirigenti si sono opposti che hanno avuto magari la forza e qualche volta il coraggio di formalizzare il loro dissenso su provvedimenti organizzativi e DD denunciare la inadeguatezza reca
Penso che all'opposto sarei preoccupato della capacità del sistema di autogoverno di esprimere valutazioni obiettive corrispondenti alle effettive qualità professionali che spesso risiedono più nei giovani che non i dirigenti
Ma stessa preoccupazioni per diverse contrari ragioni
Penso che abbiano anche i molti abituati a un sereno canteranno nel quale affrontano come possono ma senza troppe ambasce il carico di lavoro assegnato
Incuranti dell'ufficio preoccupati di ritagliare a se stessi unitaria di non sindacabilità del loro modo di lavorare dei loro ritmi di lavoro e delle modalità del lavoro
Costoro ai quali magari e toccato in sorte un dirigente capace ed efficiente in luogo di quello precedente accomodante ponte a riversare sempre all'esterno delle ragioni delle inefficienze pochi e dell'ufficio
Anche essi saranno preoccupati delle loro valutazioni future disse professionalità e molto probabilmente addebiteranno nuovo dirigente condotto autoritarie lesive della loro autonomia e indipendenza
La consapevolezza finalmente emersa della necessità di rigorosa valutazione di professionalità
Si accompagna ad una diffusa non infondata preoccupazione che il percorso professionale possa essere inquinato da valutazioni che per diversi e spesso contrari motivi possono essere ingiustamente pregiudizievole
Ogni volta che un elemento di efficienza viene introdotto nel sistema si determina una situazione di squilibrio degli assetti esistenti con una inevitabile esistenza di chi si sente minacciato da cambiamenti
Il difficilissimo compito di segnare una credibile traccia della carriera professionale che tenga conto di tutti i profili di merito ed attitudini disponibili verso l'ufficio
Disponibilità verso l'ufficio ed impegno dimostrati non può essere lasciato solo agli organi istituzionalmente preposti ai capi degli uffici Consigli giudiziari e consiglio superiore
Tutti devono farsi carico della responsabilità dell'autogoverno
Tutti devono interrogarsi se nel loro lavoro e nell'ufficio le cose funzionino in modo adeguato se no bisogna denunciare i punti di criticità e sollecitare come e dove possibile cambiamento
Spesso le criticità emerga nel modo in cui molti di noi svolgono il proprio lavoro e quasi sempre cioè il noto a tutti aggiornata molto
Dobbiamo essere consapevoli che se di fronte a neghittosità violazioni di regole deontologiche professionali gravi inefficienze di eventuali che stiamo inerti
Non ha non abbiamo poi titolo perdo Leucci della cattiva gestione degli uffici ed era compromissioni l'immagine del discredito
Che talora le cattive condotte IMI iniziative di taluni gettano sull'intera magistratura
è un guaio
Della farò avere anch'io sulla sulla lista
Voglio solo dire in in più breve in più per le sintesi che le ragioni della
Indipendenza possono essere minacciate anche da un cattivo uso del dell'autogoverno e che a questo e netta queste necessari una vigilanza di tutti negli uffici e che
Insieme alla di rifiuto di protezione cooperative corporativa che deve essere che una delle nostre bandiere deve essere accompagnato di assumere
Dalla capacità di assume un ruolo di controllo sociali diffuso dell'autogoverno a partire dai comportamenti dei semidirettivi direttivi e per arrivare al Consiglio giudiziario I consiglio superiore
Per difendere quando si una ragionevole limpide e perché di cale quando siano appannate
è su questo terreno avanzato che dobbiamo cercare presenza ed egemonia punteremo
Estremamente difficile e faticoso per contrastare i facili consensi di chi offre solo protezione corporativa
Mi scuso per non essere riuscito a chiudere convinzione
In modo chiaro però le cave grazie
Oggi costa impiegato sui precari Carlo De Chiara
Grazie per avermi invitato al mostro congresso che è un'occasione per confrontarsi su quello che la vita quotidiana
Credete che è obiettivamente difficile entrare nelle aule delle università parlare di giustizia e di diritto a spiegare come funziona
Quest'anno i miei studenti sono nati dall'ottantaquattro all'ottantasette perché il compito non solo è quello di spiegare la tecnica ma anche quello di infondere entusiasmo non invitarli al suicidio o la disoccupazione
E poiché vi ringrazio di avermi invitato un contributo a questo al dibattito intende so di questi giorni nella consapevolezza di entrare in questioni alle quali
Alle questioni interne alle quali sono estraneo
Assistiamo oggi
E mi sembra che occorre richiamare l'attenzione su questo ad una frenesia legislativa ma di questo dobbiamo ricordare l'origine
Che comincia alla fine della quattordicesima legislatura due legislature fa il quattordici aprile due mila cinque quando il senatore Caruso porto une membri
Presi
In un emendamento tutte le riforme che erano state elaborate nel corso della legislatura ricorderete che la quattordicesima era cominciata con l'idea di cambiare tutto il processo civile
Cambiare tutta la legge fallimentare fatte per favore
A tal fine
La legislatura finiva e non si era fatto
Il primo decreto della competitività alla fine della legislatura hanno dicembre febbraio arrivano le altre leggine l'affidamento condiviso
Il rito speciale in materia di lavoro la riforma della riforma del processo civile la riforma dalla riforma dare forma tale forma di progresso civile mi arrivano tre quattro di fila
Comincia la quindicesima il ministro dice
Nelle linee programmatiche le riforme di norme con fondono gli interpreti bisogna concentrare l'attenzione sull'organizzazione siamo a maggio due mila sei dicembre due mila sei
Il ministro cambia idea
Cambia idea perché il Consiglio d'Europa aveva detto fate qualcosa
Lavorare sull'organizzazione non da risultati immediati non soddisfa l'immagine è cominciato la
è cominciata la seconda ondata di Tsunami
Che si conclude oggi co in questi giorni con il la manovra cominciata a giugno perché poi quei Galles sedicesima legislatura sono stati ripresi disegni di legge
E
Questa riforma l'ogni dalla giustizia ha bisogno di manutenzione ogni struttura complessa ne ha bisogno non di riforme palingenetiche questa riforma quattro pillole avvelenate il filtro
Cioè perdiamo la Cassazione si affida un collegio di tre il potere discrezionale di decidere quali ricorsi valutare quali no
L'attribuzione al giudice di pace dei gli accessori sui crediti previdenziali
Ci sono tante leggi la Cassazione ha detto che non si può frazionare il credito questo significato affidare i bambini ai pedofili dire che soltanto gli accessori di crediti previdenziali vanno al giudice di pace
Finalmente avremo le misure coercitive avremo la possibilità per le prestazioni infungibili
Di non
Di eseguirle e non soltanto affidati alle authorities o a particolari provvedimenti ma non si applicano in materia di lavoro perché era il settore nel quale erano più richieste
E poi il procedimento sommario alla faccia della semplificazione dei riti quelle un altro rito ora il processo e tecnica
Le questioni processuali sono questioni tecniche abbiamo sentito parlare anche l'importo del vostro dibattito efficienze garanzie
Noi non parliamo del giudizio studiamo ci occupiamo del processo che serve a conciliare efficienza e garanzia mai tecnica
E te e te e che quindi si tratta di vedere come metterle assieme l'unica questione ideologica che si può porre dal punto di vista processuale vedere se funziona
è diverso il problema è l'obiettivo cioè a che serve dobbiamo era un processo giusto per gli immigrati per le famiglie per le impresse
Però di fronte allo strumento abbiamo vedere se funziona ma molte volte ci sono affidate automobili con le ruote quadrate e voi dovete farle camminare se non le non vincente legare
è la colpa è vostra
E la quantità
Vi ricorderete il processo societario il modello che può essere assunto per la riforma e future
Adesso viene abrogato
I quesiti in Cassazione risolvono il problema della Cassazione adesso vengono abrogati c'è qualcuno è stata presentata come una riforma
Importante anche l'estensione del rito del lavoro gli incidenti stradali viene abrogato
Sicura di immagine la riforma fallimentare è stata fatta è stata fatta la riforma della riforma e adesso si vedono i suoi effetti molti interventi hanno parlato di
Rapporti fra processo ed economia e quindi è un dato
Non piacciono le regole regole giudiziali il giudice non può essere gestore attribuiamo la formazione delle regole l'autonomia privata ma quale che sia la fonte queste regole devono essere poi attuate se qualcuno ha è adempiente poi uno strumento nostro laccioli strumento per manifestare magari bevendo oppure ci vuole non è che sostituiamo una regola all'altra e poi diciamo nel corso ognuno fa quello che gli pare
Possiamo anche dire sacrifichiamo i piccoli fornitori sacrifichiamo questi e gli altri ma poi un processo ci vuole e deve essere un processo che cammina
La situazione dell'interprete delle operatori e come quella vi ricordate i cinesi del ciclone di Conrad sbattuti
Oppure cosa ancora più grave
E se ne ha avuto esempio anche nel corso del dibattito come is soggetti del di Platone che stavano più ci della caverna e non vedevano la realtà
Da qualche anno curo la rassegna di legislazione per la rivista di diritto processuale una fatica improba quella di mettere insieme le leggi che arrivano nel bimestre metterle in fila risultano cose sconcertanti
Sapevate che è stata aumentata in una legge di febbraio la
Il compenso I giudici onorari novantotto euro ad udienza oltre un certo
E l'ultimo comma stabilisce che l'applicazione della disposizione non
Comporta maggiori oneri a carico dell'Amministrazione dove li pigliano i soldi
Metterle tutte assieme si parla di violenza sessuale di immigrazione bene il questore ha il dovere di
Ammonire che ha fatto le brutte cose dirle di non farlo più perché tenere una condotta corretta
Allora non è l'immagine non è l'onda mediatica
Una ragione per la quale c'è il crocifisso nelle aule e che si vuole ricordare il cattivo esempio di Ponzio Pilato che giudicava in base all'onda mediatica e non in base alle norme e dei fatti e in un momento di transizione qual è il compito cosa si può fare
E fare il nostro mestiere l'unica cosa possibile continuare a farlo testardamente consideriamo che è un percorso lungo
Quando Appio Claudio cieco quando avete appiccicare le dodici tavole del foro fece una cosa fondamentale consentì di criticare le leggi
Coro di criticare le decisioni dei giudici perché quella è la regola vediamo come l'hai applicata
Ma il percorso è stato lungo oggi
Prendiamo consapevolezza che vediamo nel migliore dei mondi possibile mai nella storia e in questa parte del mondo ci sono godute tante garanzie formali abbiamo la costi si onera potrà la Convenzione europea dei diritti dell'uomo abbiamo la Costituzione europea un rimedio lo troviamo ma c'è una contraddizione fra carta realtà
Ed allora reagire a cosa in primo luogo a reagire alla fuga dalla giurisdizione
Alla fuga dal processo i giudici sono antipatici non funzionano non cambiamo le regole non cerchiamo di fare una migliore formazione eliminiamo il processo
Pensiamo all'economia Parmalat che Alitalia sono un esempio i giudici non sono capaci la DIA se la vedano i politici andremo a vedere come va a finire
Passiamo dalla regole convenzionali legali a quelle convenzionali ma le regole vanno rispettate oppure metterlo limitiamo la tutela
In uno dei decreti sulle grandi opere l'ultimo di marzo di quest'di questo mese
L'aggiudicazione può essere impugnata in un termine ha ridotto che decorre da quando la il soggetto interessato ne ha avuto conoscenza
Cioè un nel termine perentorio che decorre
Non si sa come una cartolina qualcosa
Concludo
Tre esempi uno
Asse la sentenza della Corte d'Appello del terzo circuito americano nel mille novecentonovantasei assegnato l'evoluzione delle class action negli Stati Uniti
Perché era delle class action grandi erano appetite dalle grandi impresse perché consentivano di liberarlo stolti togliersi il pensiero ottenendo la predeterminazione dei danni
Amianto due milioni di cause pendenti in tutti gli Stati Uniti duecentocinquanta mila in Pennsylvania
Ottengono in primo grado quindi già annuncia un che blocca tutte le cause individuali fanno la transazione per duecento milioni di dollari appello la sentenza l'opinione del giudice Becker comincia
Spesso
Arrivano nelle corti dei casi nei quali si pongono in contrasto con le esigenze politiche sociali
I valori fondamentali della legalità e dello stato di diritto io giudice devo scegliere questi qualcuno risolva agli altri
Lo Congresso americano qualche mese dopo fece una legge per risarcire i danneggiati da amianto
Della motivazione spiega che si è preso il cancro la su questo così queste altre malattie può non saperlo perché sono malattie che si manifestano vent'anni dopo voi avete previsto
Anche i manifesti sulle autostrade ma non me ne frega niente queste sono cause individuali pagati e ognuno e vi costerà più di duecento milioni di dollari due
Graziano novellato trecentosessanta trenta
Dopo che era stato emesso un provvedimento d'urgenza ha confermato in sede di reclamo per la chiusura della di una discarica di rifiuti a Salerno
Ai sensi del trecentosessantatré la Corte di Cassazione ha detto il ricorso è inammissibile
è un settecento il Regolamento Regione dizione non ci sa perché non ci sta il giudizio di merito pari o minore non cioè il principio è udite udite per la prima volta dalla famosa sentenza
Del mille novecentosettantanove estensore Corasaniti anche i diritti fondamentali possono andare al giudice speciale
è buono il giudice speciale buono e bello ma non c'è il controllo di legalità la ventisette centottantasette del due mila otto c'è l'emergenza monnezza io giudice me ne faccio carico
E il legislatore ci ha creduto perché col decreto ma un primo decreto monnezza
Ha stabilito la giurisdizione esclusiva e ha stabilito anche che i provvedimenti cautelari già emessi devono essere confermati dal giudice amministrativo alla faccia del giudice naturale del primo riparto di giurisdizioni e delle regole in tema di diritti fondamentali ma la stessa Cassazione si rende conto di quello che fa
Perché nella causa di danni delle famiglie
Vic di coloro che avevano subito danni dall'esercito tedesco dal SS dalla Gestapo
Ha detto che i diritti fondamentali prevalgono sulla sovranità degli Stati e nel momento in cui viene in gioco libertà e dignità umana queste prevalgono sulla sovranità degli Stati pigiando la giurisprudenza dalla Cassazione o faccio
La corrispondenza monnezza prevale su diritti fondamentali diritti fondamentali prevalgono sulla sovranità degli Stati le esigenze dell'emergenza rifiuti prevalgono sulla sovranità degli Stati
E allora l'unica cosa da fare e insistere nel nostro mestiere nell'applicare le regole nel poter consentire anche a chi giudice non è di criticare i provvedimenti evitando ogni arbitrio che ringrazio
Carlo Del Piero
E poi finiamo di lavori dieci pomeriggio con Giulio Toscano avremo domattina
Otto interventi
Come si fa a quest'ora di infliggere di un altro intervento
Povere
Io la metterò allora su questo piano vi racconterò una storia la storia piccola
Una storia vera anzi talmente vera che ancora non è finita in corso
Una storia che merita di essere raccontata perché cede a degli aspetti come dire paradigma attici
Potrebbe persino essere una specie di apologo tant'è che poi ci sarà una morale alla fine
Questa morale eccetera il piccolo senso politico di questo
Mio tardivo e stremato intervento Cornu ve lo anticipo perché altrimenti ve ne andate e la cosa finisce qui
Come tutte le storie che si rispettino come tutti i fatti ha anche un antefatto l'antefatto il seguente la storia si ambienta in Cassazione dove io lavoro
Nel civile in Cassazione voi riconoscete la tradizione del sentenze civili di Cassazione paludate scritte in un italiano forbito lunghe terribilmente lunghi
Ebbene da qualche anno a questa parte si era cercato di mettere in cantiere delle metodologie
Di definizione un filino più adeguata all'importanza tante volte di decisioni che si trattano quindi più snelle più veloci più rapide
Che erano state messe in piedi grazie alla realizzazione di una struttura che aveva il compito appunto di
SMI stare i ricorsi che presentavano dei problemi
In
Di una certa difficoltà che meritassero quindi estendere discussi in pubblica udienza
E il ricorso invece che non avevano altro da proporre che la
Rio ripetizione gli questioni ormai già Walter trite e ritrite
Questa struttura era composta da un certo numero di citerei dei quali anche il sottoscritto fa parte
I quali
Avevano il compito e l'hanno realizzato egregiamente di esaminare questi ricorsi verificare quelli che avevano una qualche
Complessità e che quindi venivano messi in una pila che li portava poi su alla pubblica udienza mentre invece gli altri ricorsi che sono numerosissimi in cui le questioni potevano essere definite rapidamente con poche battute
Ma
No no va bene così cioè
Penombra
Quelle quei ricorsi venivano con poche frasi
In una
Divenivano oggetto di una relazione del cireneo relatore il quale con poche frasi a secondo del suo talento di sintetizzatore
Riusciva a a scolpire in qualche maniera all'esito di questo ricorso bersagli ammissibilità oppure la manifesta fondatezza o infondatezza questa breve relazione veniva notificata alle parti quindi
Un contraddittorio
Di molto avanzato e le parti e quindi poi potevano replicare con una memoria
E in una udienza camerale il ricorso sì definiti
In questo maniera si è riusciti ad arrivare a definire per ciascun cireneo una quarantina di ricorsi al mese
Incide lei più serie sono la maggioranza se non la quasi totalità definivano questi ricorsi con grande scrupolo ancorché con definiva le definiscono
Questi ricorsi con grande scrupolo ancorché con apprezzabile sintesi
E in questo modo la Corte ha avuto la possibilità finalmente di invertire un trend negativo che faceva sì che l'appunto il l'arretrato nel civile si accumulasse continuamente
Finalmente nel due mila otto si è avuta questa inversione di tendenza sì sì e si è riusciti a definire più processi civili di quanti se ne siano
Incamera un tre per cento di definizioni impegno
Bene uno dice finalmente vediamo la luce siamo riusciti a a realizzare una la prospettiva di autoriforma
Siamo sulla strada giusta ANCI cominciavamo persino o un attimo a galvanizzare ci e invece no all'improvviso
Scompare sullo scenario
Politico un emendamento una legge in materia di competitività
La quale prevede che no non è più così che funziona c'è un filtro preliminare di ammissibilità dei ricorsi civili
Che viene essenzialmente
Articolate in questi termini si definisce quali siano i ricorsi ammissibili e sono ammissibili i ricorsi che pongono avverso sentenze che abbiano si siano discostati dalla giurisprudenza di legittimità
Oppure quei ricorsi che pongono delle questioni nuove o delle questioni sulle quali la Corte ritiene di doversi pronunciare perché
Per confermare oppure per modificare la giurisprudenza precedente proprio così ritiene di doversi pronunciare non è spiegato in base a quale
Canone cava quale criterio la Corte debba
Pronunciarsi o meno e questa questo filtro iniziale viene svolto da un collegio di tre Consigliere
Bene
Appena abbiamo letto questa norma ci siamo resi conto che non era un filtro
Che non era una norma che potesse minimamente giovare alla alla snellezza dei nostri lavori
Che era semplicemente una strumento per rendere più farraginoso e più autoritario un lavoro che noi avevamo fino a quel punto eravamo stati in grado di di in grado di svolgere in maniera efficiente e che rispettando il dettato costituzionale sostanzialmente
Qual è la la differenza quello che era il lavoro che faceva in precedenza il cireneo
Nell'esaminare il ricorso adesso un lavoro che viene fatto da un collegio di tre persone immaginatevi per ognuno dei trentamila ricorsi che pervengono ugualmente alla Corte di Cassazione
Riunire un collegio
Per semplicemente per stabilire se questo ricorso deve proseguire deve andare avanti oppure deve essere schiacciato
Immediatamente che poi non viene definito da quello stesso Collegio verrà definito da un altro collegio ci sarà un altro ci tenevo che si deve rileggere il ricorso e che deve quindi da proporre una decisione finale
Uno dice ma di fronte ad una soluzione di questo genere dove si smarrisce ogni razionalità
Non non è possibile basterà semplicemente far notare che questa cosa è un questa norma è una norma la sbagliata e la la la saggezza la prudenza del legislatore farà in modo che questa norma non vada avanti
Per cui ci organizziamo come m di Cassazione la come ANM Cassazione viene
Redatto uno splendido documento di critica di questa riforma legislativa confidiamo che le cose seguano mail il verso che ragionevolezza imporrebbe
Si fa una sentì una un'Assemblea della della Corte nella quale si registrano soltanto opinioni critiche nei confronti di questa modifica
Di questa proposta di modifica legislativa e dopodiché siamo tranquilli che evidentemente la cosa è rientrata fulmine a ciel sereno invece
Il giorno della inaugurazione dell'anno giudiziario in Cassazione scopriamo che vede da parte del Primo Presidente
Evidentemente non c'è una
Condivisione del punto di vista della della dell'assemblea della Corte
Nella relazione il Primo Presidente caldeggia fortemente l'approvazione di questa riforma nel testo così come e per è stato approvato in uno dei rami del Parlamento
La cosa lascia esterrefatti anche perché e lo stesso primo Presidente al quale si deve
Quella meritoria innovazione
Che aveva fatto sì innovazione organizzativa che avevate la la la la famosa struttura di cui ho parlato sinteticamente in precedenza
Che aveva fatto sì che
La Corte finalmente riuscisse da sola con le sue gambe ad uscire da un da un tunnel la negativo
E però
Questa è la la posizione assunta dalla dalla dal Primo Presidente
Io
Io sono
Non riesco a due minuti major non riesco non riesco a capire non riesco a capire le ragioni
Molto brevemente non vorrei che ci fosse dietro la
L'idea che poi
I ricorsi
Che vengono dichiarati non ammissibili venissero fatto fatti oggetto di questa sorte
Con un tratto di penna e con una motivazione di stile
Tradendo sostanzialmente quello che il dettato costituzionali aggirando la norma della Costituzione che
Assicura sempre il ricorso per Cassazione avverso le sentenze e che prevede che chi provvedimenti siano
Non la Costituzione si ripeteva diventi siano mal motivati
Tutto si può accettare si può anche pensare che
Si debba un certo punto
Prevederei una forma di di riduzione dell'accessibilità alla alla corte di legittimità ma che questo venga fatto in maniera surrettizia
Con una norma che non è stata discussa a nella cultura giuridica dell'Accademia nella tra le categorie professionali degli operatori
Del diritto che venga tutto questo fatto con una norma è un'operazione semi clandestina è una cosa che CD ripugna
E che non potremo mai accettare
Un ultimo minuto se ce l'ho solo per dire non ce l'ho
Solo per dire
Allora
Abbiamo cercato di organizzarci di nuovo
E
Abbiamo
Cercato una interlocuzione con la Commissione parlamentare la Commissione a ascoltato il Segretario della Assosim della Sezione ANM della Cassazione
è stato ascoltato assieme ai rappresentanti dell'avvocatura della della Università tutti quanti convintamente contrari acquisto a questa soluzione che si prospetta
Questo sembra a vere riaperto i giochi
E questo ci aiuta probabilmente ad arrivare alla morale che sintetizzo veramente in qualche secondo del del mio discorso
Si è riusciti a rimettere in discussione una situazione
Che era compromessa non si sa se vinceremo non si sa se perderemo questo e affidato alla alla venire
E però si è riuscito adotterei un risultato quanto meno di rimettere in discussione questa cosa grazie alla ricerca alla volontà perseguita di una interlocuzione con
Le istituzioni con il Parlamento che ha avuto bisogna darne atto la sensibilità di ascoltarci evidentemente le nostre ragioni hanno fatto in qualche maniera breccia
Ecco voglio dire allora qual è la morale prima morale
Tutto questo non sarebbe avvenuto non sarebbe stato possibile se non vi fosse stata l'Anm e medi da sola non avrebbe potuto ottenere alcunché in una situazione del genere
Secondo
Intanto ciò è stato possibile in quanto questa interlocuzione con le istituzioni è stata cercata è stata voluta è stata perseguita
E
Credo che questo dovrebbe essere un tratto allora del nostro agire come Magistratura Democratica mai dimenticare l'importanza di questo tipo di intervento
Che noi dobbiamo co affiancare agli altri interventi che svolgiamo
In altri terreni
Io mi sono