Processo per la strage di Pizzolungo (tentato omicidio del giudice Palermo) (dopo la riapertura delle indagini nel 1997)

Allora mentre fine rientrata la corte alle ore dodici
Zero sette del ventinove maggio
Due mila
E quattro
Si dà atto che sono presenti
Giocando dunque Spatafora
Per la difesa di ente Di Maggio Baldassarre
Avvocato
Lombardo sostituto
In sostituzione l'avvocato Impellizzeri
Per la difesa di
Madonia Antonino
Poi sempre fa capo continuando
Sono presenti metta avvocato
Pietro Sorce
Per la parte civile Carlo Palermo
Avvocato a Nicosia lancia
Va bene
Roberto negozianti avvocato Scrofani neppure
Non metterlo
Per il Comune di ieri su no no quelle prese
Se
Non c'è nessuno così Angela
Avvocato dello Stato né in Giappone presente
Parte civile asta Margherita
E avvocato Gandolfo
Presente
Presidente al lettore per espositiva
Prego
Tra l'una
Il nome del popolo italiano la Corte di Assise di Caltanissetta nel processo penale numero sette barra zero due ruolo generale Corte di Assise
Nei confronti di Di Maggio Baldassarre Madonia Antonino ha pronunciato la seguente sentenza
Visti gli articoli cinquecentotrentatré cinquecentotrentacinque cinquecentotrentasei cinquecentotrentotto cinquecentotrentanove cinquecentoquarantuno Codice procedura penale dichiara
Di Maggio Baldassarre colpevole del reato a lui e scritte ai capi b c e d unificati per continuazione sotto il più grave delitto di strage di cui al capo C
E lo condanna alla pena dell'ergastolo con isolamento diurno per mesi diciotto anche al pagamento delle spese processuali ed a quelle del suo mantenimento durante la custodia in carcere
Visti gli articoli ventotto e seguenti codice penale dichiara Di Maggio Baldassarre interdetto in perpetuo dai pubblici uffici legalmente interdetto è decaduto dalla potestà genitoriale
Ordina la pubblicazione della presente sentenza di condanna per estratto mediante affissione nei comuni di Caltanissetta e Trapani
Non che la pubblicazione per estratto per una sola volta sui quotidiani e la Sicilia e il Giornale di Sicilia a spese dell'imputato
Visti gli articoli duecentoventotto e seguenti codice penale ordina la libertà vigilata di banditi Maggio Baldassarre per la durata di anni tre condanna l'imputato Di Maggio Baldassare al risarcimento dei danni da liquidare in separato giudizio in favore di tutte le parti civili costituite
Non di al pagamento delle spese di costituzione che liquida complessivamente in euro dieci mila per diritti di onorari difese oltre Iva e CPA come per legge per la difesa di Palermo Carlo in euro diciassette mila duecentottanta per diritti onorari di difesa oltre Iva e CPA come per legge per la difesa dei dei Mercury assunta Rallo Giuseppa di mercurio Angelo Della Porta Salvatore
In euro otto mila per diritti onorari di difesa oltre Iva cassa previdenza come per legge per la difesa di carri Lucia
In euro dieci mila per diritti a una di difesa oltre IVA e cassa previdenza assistenza avvocati come per legge per la difesa dal Comune di Euridice
In euro dieci mila per diritti onorari difeso oltre Iva e CPA come per legge per la difesa di asta Margherita condanna l'imputato al pagamento della provvisionale di euro cento mila per ciascuna delle parti civile costituite
Visto l'articolo cinquecentotrenta comma secondo Codice procedura penale assolve Madonia Antonino da reati di cui ai capi BCE di all'unica scritti per non aver commesso il fatto
Visto l'articolo cinquecentotrenta Codice procedura penale assorbe gli imputati Di Maggio Baldassarre Madonia Antonino dal reato loro contestato in concorso capo a per non avere commesso il fatto
Ordina l'immediata liberazione dell'imputato Madonia Antonino se non detenuto per altra causa
Visto l'articolo cinquecentoquarantaquattro Codice procedura penale indica in giorni novanta il termine per il deposito della sentenza ordina la sospensione ai sensi e per gli effetti dell'articolo trecentoquattro primo comma lettere c Codice procedura penale
Dei termini di custodia cautelare d'Olanda la pendenza del termine sorprende Katz
L'udienza è tolta