Processo d'appello per le stragi di Capaci e di Via D'Amelio (secondo appello dopo l'annullamento della Cassazione)

Siamo l'udienza grazie può andare all'appello degli imputati
Andarsene se si alla Buscemi Salvatore in videocollegamento
Quel già si è presidente a Roma è presente l'imputato Buscemi Salvatore
Grazie avvocato tipo assente sostituito dall'avvocato ettari dal Salone del foto e Caltanissetta non
Avvocato Severino assente
Madonia Giuseppe mi devo legamento
Però signor Presidente l'a L'Aquila confermo la presenza dell'imputato Madonia Giuseppe nato il diciotto dodici mille novecentoquarantasei
Grazie avvocato Impellizzeri presente avvocato Corso Bovio assente Santapaola Benedetto in video conferenza
Parlo signor Presidente dal sito di Parma Santapaola Benedetto è presente classe trentotto
Grazie avvocato Impellizzeri presente
Farinella Giuseppe in video collegamento
Semeraro Peppe Servillo da da fare nella Giuseppe io l'avvocato globale l'avvocato viene
Grazie all'avvocato Vianello assente sostituito dall'avvocato Bruno brucare Maria
Avvocato e Pellezzieri presente
Giuffrè Antonino in video collegamento
Carlo Alberto una sito riservato presente l'avvocato solo USA usato Guglielmo Colombo Torino
Grazie Lucchese Giuseppe videocollegamento
E allora attualmente in atto della presenza dell'imputato Michele Giuseppe
Grazia avvocato Renata Accardi presente Madonia Francesco assente per rinuncia avvocato Impellizzeri presente Montalto Giuseppe in videocollegamento
Andando al presente l'imputato montato Giuseppe classe cinquantanove
Grazie avvocato Impellizzeri presente
Kaji Stefano in videocollegamento
Diana del Veneto attacca presente Ganci Stefano classe sessantadue
Grazie avvocato tram parte
Presente sì
Agata e Mariano in videocollegamento
Sì buongiorno da Spoleto atto dalla presenza di Agate Mariano
Grazie avvocato Impellizzeri presente Aglieri e Pietro in videoconferenza
Sempre naturalmente presente l'imputata ieri Pietro
Grazie avvocato Vianello assente sostituito all'avvocato Maria Brooke Ale presente nel sito di Roma
Avvocato De Gregorio assente sostituita l'avvocato Marina Vaccaro sì
Calò Giuseppe vedevo legamento
Sì senta ad Ascoli conferma la presenza di Calò Giuseppe
Grazie avvocato otto
Assente d'ufficio avvocato pulizia
Geraci Antonino assente per rinuncia avvocato fine cioè Cristofaro
Assente avvocato Leo Ubaldo assente di ufficio avvocato pulizia
Greco Carlo il video collegamento
Senta è naturalmente presente anche l'imputato ecco Carlo
Grazie avvocato Gaito
Assente avvocato da cui assente di ufficio l'avvocato pulizia
Montalto Salvatore videocollegamento
Sì sempre da Spoleto ovvero la presenza di Montalto Salvatore classe trentasei
Grazie avvocato Impellizzeri presente spera Benedetto in videocollegamento
Giocare a beach conteggiano spera Benedetta classe trentaquattro presente in saletta
Grazie avvocato Giannone
Assente di ufficio l'avvocato pulizia
Parte civile Borsellino Presidenza del Consiglio dei ministri il ministero della Giustizia ministero all'interno
Regione sì sì siciliane tutte rappresentate difesa l'Avvocatura Distrettuale dello stato di Catania oggi rappresentata l'avvocato di gesso
Ma il Molise
Comune di Palermo rappresentata l'avvocato ha e lo fa rullare
Assente
Provincia Regionale di Palermo rappresentata l'avvocato Sorrentino
Presente fresco
Agnese Piraino Borsellino Lucia Borsellino Manfredi Borsellino Fiammetta Borsellino Adele Borsellino
Salvatore Borsellino Rita Borsellino in proprio nella qualità di eredi di Maria Pia per quanto rappresentata l'avvocato Crescimanno
Assente possano sostituire
Se all'avvocato Crescimanno sostituito dall'avvocato Tamburello
In candele Polito Emilia Catalano Salvatore Catalano Rosetta catalano Tommaso catalano Giuseppa catalano Giulia catalano Emanuele catalano Emilia Catalano Rosalinda in proprio nella qualità di erede di Catalano Emanuele Gioè Giuseppe rappresentata l'avvocato Tamburello presente i muri Mariana provvidenza melina media di Moore Alessandroni Moore Tiziana Liguria Angela Scalinci Ignazio rappresentata l'avvocato Tamburello presente
Dosso Santa Maria Petruccio improprie quale esercenti la patria potestà sul minore tra i natali asta grazie trema Giuseppe Traina Bartolomeo Traina Luciano Palmas Antonietta Traina Antonino in treno fino meno gentile Bartolomeo
Rappresentato dall'avvocato Tamburello presente mai Albertina Lori Marcello Di Maria Claudia rappresentata l'avvocato Tamburello presente
Con l'Islam e nella costa meridionale cose Nori hanno rappresentato l'avvocato Tamburello presente
Vullo Antonio rappresentata dall'avvocato Tamburello presente Loborgo Maria Teresa Camarda Giuseppe rappresentata dall'avvocato vitello assente
Parte civile Falcone
Presidenza del Consiglio dei ministri ministra della Giustizia ministero all'interno amministrazione regionale siciliana in assonanza
Tutte rappresentate difesa l'Avvocatura Distrettuale lo stato di Catania oggi rappresentata l'avvocato di Gesù revocato Maimone
Comune di Palermo rappresentato l'avvocato Modica assente Provincia Regionale di Palermo rappresentato dall'avvocato Volpe
Assente comune di capace rappresentato l'avvocato Sorrentino presente
Costanza Giuseppe rappresentata l'avvocato Tamburello presente affatato Luisa Corbo Angelo decido Pasquale rappresentato dall'avvocato Tamburello presente
Dici lo Michele cervello casco aveva presentato l'avvocato Tamburello presente
Capuzzo Paolo rappresentata dall'avvocato tirannia presente se
Mauro Martinez Concetta vedova Montinaro in proprio nella qualità di esercente la potestà sui minori Montinaro Gaetano e Montinaro Giovanni rappresentata l'avvocato Tina nel presente
Costa Rosario in proprio nella qualità di esercente la potestà sul minore Schifani Antonino
Schifani Antonino Romano Rosaria Schifani rosari Tiralongo Francesco Schifani Concetta amico Michele amico Calogero amico Antonino rappresentata l'avvocato Palermo assente
Presidente abbiamo concluso la per
Bene Presidente mi scusi sono l'avvocato Lanzalone
Puoi darmi la parola perché dovrei fare una inchiesta preliminare prego prima lei l'intervento del procuratore generale prego dei
Presidente allora tanto vale per la verbalizzazione nel nell'interesse del signor Buscemi Salvatore
E aprendo difende l'avvocato di Bob Dylan è sostituito io avanza richiesta affinché la Corte d'assise di appello venga ad emettere ordinanza ai sensi dell'articolo dieci della legge quarantasei del venti febbraio due mila e sei nell'odierna udienza è la prima udienza che viene celebrata dopo l'entrata in vigore della legge la legge che è andata in vigore in data nove marzo
Di quest'anno
A mio parere la posizione processuale del signor e Buscemi ebbene si attaglia a quella che è la problematica prevista e disciplinata
Un attimo solo Jones
Lo sposo al sito di Parma è caduto il collegamento
Ci sentite
Nazioni questo momento si presidente Parma eccezione davvero non ci vedo invitando a non se non ci sono richieste del difensore del periodo il procuratore generale sì
Posso continuare rievocate ci sentono da Parma non è necessario stiamo svolgendo Henderson interroghiamo nessuna situazione di parole di condanna Piredda diceva appunto come la posizione processuale delle signor Buscemi appresi questo difensore ben fine ferisce in quella prevista e disciplinata dall'articolo dieci della nuova legge infatti il signor Buscemi Salvatore
Relativamente alle sia procedimento cosiddetta strage di e via d'Amelio che stragi di Capaci e stato nel primo grado assolto e a sua volta per quando riguarda la strage di Capaci e è la la stati Bossi è restata sotto anni di secondo grado per quando riguarda statica pagine è stato una riforma è la sentenza e o dicitura ma qua seguito di annullamento alla Corte di Cassazione quindi a mio parente e la disciplina prevista all'articolo dieci che viene ad applicarsi procedimenti in corso nel momento in cui è entrata in vigore la legge deve essere applicata nei confronti del signor Buscemi Salvatore e di conseguenza India avanza richiesta affinché la Corte Fife venga emette come dicevo poco fa ordinanza con la quale dichiara inammissibile il i motivi di gravame allora presentati dal pubblico ministero come le conseguenti naturalmente statuizioni nei confronti del signor Buscemi
Ci sono difensore in altre richieste
Sono nei confronti dell'imputato
Antonio Bocelli bene
No
Signor presidente sono l'avvocato Impellizzeri io mi a Foggia integralmente alla ai eccezione formulata dall'avvocato Lanzalone e chiedo che sia colta venga estesa a tutti gli imputati che assolti in primo grado sono stati condannati in seguito all'appello del Pubblico Ministero in secondo grado e la cui sentenza di condanna sia stata annullata
Dalla Suprema Corte di Cassazione ai sensi del medesimo articolo dieci
Sarà la Corte sia ratifica il principio ad estenderlo a tutti quegli imputati che ne possano beneficiare anche perché le posizioni sono molto complesse e varie come la corte ha fatto alcuni sono stati a forti condannati condannati o assolti in via definitiva per talune delle due stragi nonostante la riunione dei processi quindi io affermo il principio
E chiedo che la corte lo osservò applicavo estenda tutti gli imputati gli imputati che sarebbero Farinella Giuseppe Colosseo virtuale sarebbero Buscemi Salvatore
Farinella Giuseppe con certezza per quella premio ricordino né io né con riferimento alle stragi sembra determinante scene sempre con la strage di Capaci saranno le scene Salvatore fare nel G7
Giuffrè Antonino e magari è anche Madonia francesi rimanga Dio francesi
Proprio fedelmente per la strage di via D'Amelio
Se ne va del grande Buscemi Salvatore per Agate Mariano c'è una posizione un po'anomala per per la corte saprà riprende ancora il motivo di annullamento valuterà l'accortezza il principio applicabile va bene
Il procuratore generale per quanto concerne
Presidente
Quindi affronterò
All'inizio della mia breve replica appunto la posizione di questi imputati chi solo i sardi che la menzionato posso parlare trascritta unitamente alla replica presidente mi scusi mi scusi procuratore generale udienza di oggi trascritta perché la RAI Riquelme avremmo interesse che c'è il ministero rassegnate a verbale in modo integrale come la requisitoria del resto nel
Tutto il viagra frena viene grattugiato intorno registrazione e allora prima che inizi il procuratore generale se ci sono parti che abbiano interesse a replicare alla richiesta
Formulata dai difensori sulla dichiarazione da parte della corte dell'ammissibilità dell'appello nei confronti degli imputati i quali sono stati assolti in primo grado in applicazione della legge recente numero quarantaquattro del due mila e sei
Nessuno
Il procuratore generale se vuol comandare svolgendo le sue repliche sì presidente grazie
Presidente signor signor Consigliere
Signor giudice popolare
Signor difensore
Il mio breve il mio breve intervento inizia
Con le seminare la posizione dei due
Giuffrè Antonio
Tralascio considerazione di carattere generale concernenti tutto il procedimento poiché che la replico non serve per riassumere la requisitoria evidentemente
In
La difesa di tre Antonino ha preso la parola subito dopo l'intervento della parte civile e cioè all'udienza del trenta settembre due mila e cinque
E puntuale considerazioni svolte dal difensore Giuffrè sono pienamente da condividere per quanto concerne l'attendibilità dell'imputato ora
Collaborante il quale si è assunto le sue responsabilità era chiarito
Il ruolo svolto da altri imputati nella deliberazione delle due stragi e di cui al processo
Il giostre come riguarderanno ampiamente riferito su quella riunione del dicembre mille novecentonovantuno quella cosiddetta degli auguri e si è assunto le sue responsabilità per la partecipazione a quella riunione
E quindi per la partecipazione a quella grave decisione di dare l'avvio alla strategia stragista
Nonostante la chiara ammissione di responsabilità per nulla contestata dal suo difensore
Ripeto per nulla contestato dal suo difensore ecco paradossalmente si pone il problema dell'applicazione anche nei suoi confronti della norma transitoria di cui all'articolo dieci della legge
Venti febbraio due mila e sei numero quarantasei entrata in vigore il nove marzo due mila e sei
Norma che prevede la inappellabilità delle sentenze di proscioglimento
Infatti il secondo comma dell'articolo dieci dispone che l'appello proposto contro la sentenza di proscioglimento dall'imputato o dal pubblico ministero prima della entrata in vigore della presente legge e viene dichiarato inammissibile con ordinanza non impugnabile ed è quello che oggi i difensori degli imputati hanno sollecitato il quarto comma dispone che il predetto secondo comma si applica anche nel caso in cui sia annullata su punte vivesse dalla pena o dà la misura di sicurezza una sentenza di condanna
Di una Corte di Assise di appello di una Corte di appello che abbia riformato una sentenza di assoluzione
Per quanto concerne Giuffrè
Per il processo
Il collegamento
Dobbiamo seguirlo per cortesia detenuto se seguire rigorose
Parma che il salto ad un'altra volta
Ma il tecnico regolare al Flaminio vero procuratore dei testi e qui il tecnico anziché ogni volta interromperci a chiamare il tecnico
No
Carlo il sito di Ascoli
Sì a scorrere vediamo e sentiamo va bene Napoli
Senta ma adesso vediamo e sentiamo grazie va bene Tolmezzo
Anche l'attualmente il video collegamento è attivo va be'il termine
Atene regolare grazie a Novara
Ora tutto in regola ma Roman
Dopo il dottore colare nazionale Aquila
Anche da Laura tutto regolare grazie al sito riservato
Quanto trovato attorno alla
Va bene Presidente sede Folon tutti a tutti i nuovi arrivati ci vedono Cesare signor Procuratore Borrelli
Rende l'esame riferendo in merito alla posizione del vi ho dato il Giuffredi Gioffredi dicevo per quanto concerne il Gioffrè nel processo per la strage di via D'Amelio
La citata norma non si applica
Dato che il Giuffredi fu condannato in primo grado alla pena dell'ergastolo e venne assolto in appello per la strage e per reati connessi e condannata rendez vento di reclusione per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis codice penale
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso del Giuffrè per il reato associativo ed è così divenuta definitiva la condanna ad anni venti PRI il reato di partecipazione all'associazione mafiosa
Mentre annullato con rinvio l'assoluzione per la strage reati connessi
E quindi il giudice del rinvio non è toccato dalla nuova legge
Il problema della possibile applicazione invece della nuova legge se pone per i sembra per il G offre con riferimento alla sua opposizione nel processo per la strage di Capaci
In tale processo infatti al Giuffredi fu assolto da tutti i reati e cioè la strage reati connesse
All'esito del processo di primo grado fu di poi condannata all'ergastolo per Pavel reati a seguito dell'appello del Pubblico ministero e la Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di condanna
Orbene una prima e affrettata lettura dell'articolo dieci della legge porterebbe a concludere che si debba dichiarare la inammissibilità dell'appello avverso la sentenza di assoluzione pronunciate in primo grado nel processo dicevo per la strage di Capaci
Devo dire tra parentesi sarebbe una conclusione conclusione davvero paradossale per il Giuffrè il quale ha ammesso la sua responsabilità in questa fase processuale del giudizio del rinvio
Ma dicevo e necessaria una più attenta riflessione sull'articolo dieci della legge
L'articolo dieci
Della legge
Numero quarantasei del due mila e sei
Dispone al primo comma la presente legge si applica ai procedimenti in corso
Non si limita quindi a stabilire la inappellabilità delle sentenze di assoluzione ma dispone che tutta la legge si applica ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore
Della legge stessa
Ciò premesso va osservato che noi siamo in fase di giudice del rinvio
In cui quindi il giudice deve invio agli stessi potere del giudice di appello osservando il principio del diritto fissato dalla corte dei di cassazione con con l'annullamento con rinvio
Quindi deve trovare applicazione anche l'articolo cinquecentonovantatré secondo comma del Codice di procedura penale come modificato
Dall'articolo uno della legge citata il quale dispone articolo cinquecentonovantatré
Che l'imputato e il pubblico ministero possono appellare contro le sentenze di proscioglimento nelle ipotesi di cui all'articolo seicentotrenta secondo comma
Se la la nuova prova e decisiva qualora il giudice in via preliminare non disponga la rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale dichiara con ordinanza la inammissibilità dell'appello
Nel nostro processo signore della corte si è verificata proprio l'ipotesi prevista dalla secondo comma dell'articolo cinquecentonovantatré
Del Codice di rito cioè dopo il giudizio di primo grado sono sopravvenute nuove prove
Cioè è intervenuta la decisione di collaborare con la giustizia diurno componente la commissione mafiosa cioè Giuffrè Antonino
è stata disposta la rinnovazione del dibattimento per sentire Giuffrè per sentire altri collaboranti su punti diversi da quelli in precedenza esaminate
Per sentire Pulci Calogero Ibarra Ciro
Cioè collaboranti non sentite nella precedente fase processuale e che hanno fornito nuove conoscenze nuovi elementi di giudizio che riguardano il ruolo l'attività degli esponenti mafiosi imputati in questo processo
è stata anche acquisita
Varia documentazione prodotta dai difensori
E da me
Di conseguenza sarebbe errata a mio avviso una automatica e impropria applicazione del secondo e quarto comma dell'articolo dieci della legge si è data
Con una dichiarazione di inammissibilità dell'appello proposto dal Pubblico ministero contro la sentenza di assoluzione pronunciata in primo grado dalla Corte di Assise di Caltanissetta nei confronti di Giuffrè Antonino
Per la strage di Capaci
Ripeto nel nostro processo si è verificato proprio CEO che prevede
L'attuale articolo cinquecentonovantatré del Codice di rito il cioè vi è stata una sentenza di assoluzione Pubblico ministero ha impugnato quella sentenza
In questa fase del rinvio in cui il giudice ha gli stessi poteri del giudice di appello ho chiesto quale Pubblico ministero la rinnovazione della l'istruttoria dibattimentale
Per sentire il
Giuffrè
E poi altri collaboranti codesta Corte ha disposto
è stata effettuata la rinnovazione del dibattimento
Ellade sposta a seguito di una articolata ordinanza che dà conto racconta pienamente l'esigenza di rinnovare il dibattimento per la eventuale acquisizione di prova nuova e decisiva
Si è verificato ripeto
Esattamente quello che prevede secondo comma dell'articolo cinque centonovantatré attuale e di conseguenza la corte del rinvio
Appunto con il potere del giudice di appello potrà e dovrà valutare e decidere la posizione del Giuffrè anche con riferimento o la strage di Capaci e reati connesse
Una
Diversa soluzione che avrebbe come presupposto una lettura non coordinata dell'articolo dieci della legge citata esporrebbe senza dubbio la nuova normativa a censure di incostituzionalità
Poiché si avrebbe
Presidente una retroattività vanificazione dei gran parte dell'attività processuale sino ad ora come ora non so scusa
Vediamo cioè fino c'è il Parma ucciso
A occhio va bene tende non regole se Doria del procuratore generale la replica del procuratore generale chiesa esigenze ulteriore
E allora strada bisognerà dare il generale americano vanifichiamo verrebbero vanificate sei dicevo che perché non lo so a che punto si interrotta
Finendo rotto il collegamento quindi aprendo quel concetto dedica una diversa
Soluzione una diversa interpretazione che avrebbe come presupposto una lettura non coordinata dell'articolo dieci esporrebbe la loro arma attiva ad una censura di incostituzionalità
E perché si avrebbe una retroattiva vanificazione di gran parte dell'attività processuale sino ad ora computer e ciò in palese violazione dell'articolo novantasette della costituzione e cioè del principio di buon andamento dei pubblici uffici che si applica anche all'amministrazione alla giustizia se avrebbe anche una macroscopica violazione del principio dalla ragionevole durata del processo prevista previsto dall'articolo centoundici della Costituzione dato che si dovrebbe ritenere presidente salvo diversa
Lettura della normativa
Si dovrebbe ritenere che l'appello si dovrebbe dichiarare inammissibile tale dichiarazione di inammissibilità
Andrebbe notificata alla parte appellante al fine dell'eventuale rinnovazione dell'impugnazione eccede un ricorso per Cassazione stante l'attuale normativa
Di poi nel corso
Delle il giudizio e nel caso appunto
Ipotetico però prevedibile nella in questa nostra vicenda processuale di accoglimento del ricorso per Cassazione avverso la sentenza di primo grado ne seguirebbe un rinvio e non alla Corte di Appello bensì alle giudice di primo grado con conseguente e reiterazione del degrado del giudizio se noi consideriamo che siamo alla quarta fase processuale c'è stato un primo grado l'appello
Giudizio in Cassazione il rinvio
E che potrebbe seguire secondo questa interpretazione della legge un ricorso per Cassazione contro la sentenza di assoluzione in primo grado come dispone il secondo comma dell'articolo dieci un annullamento con rinvio al giudice di primo grado e la ripetizione del tre gradi del giudizio avremmo i né questo processo o in processi analoghi otto gradi di giudizio
Mi sarebbe quindi una dilatazione dei tempi del processo è enorme e razionale che violerebbe in modo evidente anche dicevo l'articolo centoundici della Costituzione
Ritengo però che una se fatte dal protrazione dell'articolo dieci della legge quarantasei del due mila e sei non sia corretta come primo dicevo e la corte birre in vivo conserva il potere dovere di decidere
Il processo
Considerata
L'avvenuta rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale a norma dell'articolo cinquecentonovantatré secondo comma del Codice di procedura
Ripeto una diversa interpretazione svuoterebbe di significato
La disposizione del primo comma dell'articolo dieci che dispone che l'intera legge si applica a tutti i procedimenti in corso alla data della sua entrata in vigore
Qualora la Corte dovesse non non ritenere applicabile
Nei procedimenti in corso in fase del rinvio la norma abrogativa allo svolgimento del giudizio di appello a seguito della disposta rinnovazione del dibattimento fondata sul prova nuova e decisiva
Così come è avvenuto nel processo in corso
Presidente sollevo formalmente un'eccezione di legittimità costituzionale dell'articolo dieci della legge citata per violazione degli articolo novantasette centoundici centododici e della Costituzione ma ripeto la norma
Può essere interpretata in modo chiede spetterà la Costituzione e rispetti quel principio di ragionevolezza che più volte la Corte costituzionale ha richiamato come presupposto di qualunque norma poi
Affinché sia in armonia con la Costituzione quel principio di ragionevolezza
Peraltro presidente i commi due tre e quattro del citato articolo dieci non precludono
Non precludono né esplicitamente né implicitamente la integrale applicazione dalla nuova legge così ripeto come prescrive
Il primo comma dello stesso articolo
Per quanto concerne la posizione del Giuffrè
Non ho altre considerazione da aggiungere riportando almeno per l'arresto a quanto avevo osservato in sede di requisitoria
E passo
A
Da alcune considerazione per quanto riguarda Agate Mariano
Come già avevo ricordato nella requisitoria Agate Mariano è imputato per la strage di Capaci e reati connesse la cade fu assolto in primo grado
Di poi a seguito delle bugne azione del Pubblico ministero fu condannato alla pena dell'ergastolo giudice d'appello la Corte di Cassazione ha rigettato salvo uno tutti i motivi del ricorso reperendo provata
L'adesione di Agate alla strategia criminosa dell'organizzazione
Mafiosa
Ha invece ritenuto fondato il motivo del ricorso all'addio alla disciplina dall'articolo centosedici del codice penale e alla omessa motivazione da parte della Corte di Assise d'appello in ordine alla prova a dire la questione
In particolare ritiene la suprema corte che nella sentenza di appello ma in dono motivazione adeguata del fatto che sin dalla riunione di Castelvetrano del dicembre mille novecentonovantuno con la partecipazione a riferire il in cui fu deciso l'attacca lo Stato e la eliminazione del giudice Falcone sia stata decisa la eliminazione di Falcone con le modalità della strage
Che poi fu attuata
Infatti secondo la difesa dell'Agate anche se lui fosse stato posta a conoscenza del proposito di uccidere il dottor Falcone l'imputato dovrebbe rispondono soltanto dal reato di omicidio volontario e non de strage
E ciò ripeto perché sarebbe mancata
In capo allagate la consapevolezza delle concreto progetto di strage che poi è stata realizzata
Dato che l'Agatha è stato assolto in primo grado ed è poi condannato in appello e vi è stato l'annullamento con rinvio si potrebbe porrei il problema dell'applicazione all'articolo dieci quarto comma della legge
Del due mila e sei numero quarantasei però il problema
Chiaramente deve essere risolto in senso negativo
Per la considerazione già svolta
Per Giuffrè e cioè che si ebbe sposta ed è stata effettuata la rinnovazione del dibattimento anche con l'acquisizione di documentazione oltre che con l'esame di collaboranti in ordine al ruolo svolto dall'Agate
Va inoltre e soprattutto
Ripeto soprattutto per l'Agata e va considerato
Che il citato quarto comma dispone che inammissibilità dell'appello del Pubblico ministero va pronunciata nel caso in cui si è annullata su punte dei testi dalla pena
O dalla misura di sicurezza una sentenza di condanna di una Corte di Assise di appello della corte d'appello che abbia riformato una sentenza di assoluzione
Nel caso dell'Agate l'annullamento riguarda appunto l'eventuale applicazione dell'articolo centosedici del codice penale e cioè la misura della pena
Che secondo il ricorrente dovrebbe essere la pena dell'omicidio e nonno della strage
In questa fase re-invio cioè non si discute sulla partecipazione dell'Agate alla decisione di uccidere Falcone
Su questo punto presidente si è formato il giudicato a mio avviso la Corte di Cassazione o non annullato su questo punto
Ma soltanto sulla carente motivazione della corte d'assise d'appello in ordine alla consapevolezza dell'Agate sulle modalità della uccisione del magistrato su quelle modalità che poi furono attuate e cioè sulla strage
Dunque in buona sostanza sulla sulla pena
Che peraltro il entrambi casi sarebbe la pena dell'ergastolo non potendo su dubitare che comunque anche l'omicidio sarebbe qualificato da più aggravante la premeditazione emotiva biete e l'altro
Il possibile quesito quindi sulla applicazione dell'articolo dieci della legge due mila sei numero quarantasei va certamente risolto in senso negativo
Per quando concerne le argomentazioni ha svolto dalla difesa devo osservare che dall'assoluzione dell'Agate per la strage di via D'Amelio
O per il fatto che non è stato processato per altre stragi o per altre delitti eclatanti attribuiti all'organizzazione mafiosa lo si può trarre argomento decisivo per giungere alla soluzione dell'Agate anche per la strage di Capaci vedo a prescindere dalle giudicato che si è formato sul punto
E quasi superfluo
Signora osservare
Che si tratta di processi fondati su altre elementi su prove diverse su diverse valutazione e comunque ogni episodio ogni processo ha una sua autonomia una sua storia
Peraltro possiamo noi trarre argomenta ed ai fatti concreti dai fatti positivi cioè era infatti avvenute
Dai processi fatte dalle sentenze divenute definitive non possiamo noi trarre argomenti dai fatti e non avvenute dai processi che non sono state fatte dalle sentenze che non sono state emesse Syriza Hayate non è stato nemmeno processato per il tale o tra l'altro omicidio di mafia
Osserva il difensore per l'attentato a Maurizio Costanzo
Dice il difensore lo vedi a pagina sessantotto della trascrizione del suo intervento
Agata non è stato nemmeno lambito da una informazione di garanzia
Non è stato processato per le stragi del Roma di Milano di Firenze
E allora mi chiedo io cosa dovremmo dedurre da tutto ciò mi ha visto non si può dedurre nulla da procedesse non fatte nei suoi confronti
Discorso diverso
Può avere l'olandese
Deve essere fatto per quanto concerne l'assoluzione per la strage dei via D'Amelio
E questo sì e un argomento valido ma ripeto ogni processo ha una sua storia e soprattutto può trovare valutazione deve essere dai giudici che esaminano le singole vicende
Io stesso
Presidente per gli imputati condannati definitive per una strage e ora processate per l'altra
Ho detto che quella condanna e un dato significativo ma non ho mai detto
Non ho mai detto anche se qualche difensore ha voluto invocare sulle mie parole non ho mai detto che dalla condanna per l'una strage ne discende logicamente e quasi automaticamente alla condanna dall'altra
E certamente un elemento serio di valutazione ma nessun automatismo è consentito e così deve essere anche nel caso opposto dall'assoluzione definitiva per una strage non ne può discendere automaticamente la soluzione per l'altro
E nel caso di condanna
Si dovrebbe parlare addirittura di contrasto di giudicate come dice il difensore ma secondo me ha fatto nessun contrasto in un processo sulla base di quelle prove raccolte è valutate da alcune giudice si è pervenute ad una conclusione che in altro processo
Su prove in parte analoghi ma in parte anche deve essere altre giudice sono giunti o possono giungere ad altre decisioni quindi
Direi di lasciare stare conclusioni affrettate che se vogliono suggerire la difesa ha più volte insistito
Che l'agape è stato arrestato la sera del trentuno gennaio mille novecentonovantadue a seguito di spontanea costituzione
Ora
Torno sull'argomento perché la difesa ripeto moto ha insistito su questo orbene dal verbale di arresto non risulta che la grate se sia costituito a tal proposito osservo che il verbale è stato redatto alle ore zero quindici da personale appartenente a due uffici e deve essere uno di Palermo all'altro dal commissariato di Trapani e se effettivamente allagata se fosse costituito e tutto ciò non sarebbe avvenuto sul verbale sarebbe stata indicata la sua costituzione
Si sostiene ancora ancora dalla difesa che la gara dei contrari a mente a quanto da me sostenuto rami osservato era controllato dalle forze dell'ordine che attendevano lei sotto della Cassazione sul maxiprocesso
Lo controllavano per il suo arresto al riguardo però devo osservare tenuto conto anche dagli accertamenti chiede agli accertamenti ad est delegate dalla corte con ordinanza del dodici novembre due mila e quattro
Ha delegato allora alla sezione polizia giudiziaria i carabinieri il cui esito sono stati depositati in cancelleria dalla corte il diciotto e trenta novembre due mila e quattro non è emersa alcune attività di controllo da parte delle forze di polizia nei confronto dell'Agate in vista appunto della sentenza della Cassazione la nota sentenza per il maxiprocesso e per poi procedere al suo arresto
Devo anche ricordare che all'udienza del dodici novembre due mila e quattro a difesa di Agrate
In quell'occasione l'avvocato De Gregorio d'ufficio apposto dell'avvocato in bellezza ere ritiene che la risposta a suo tempo fornita dal commissariato di Mazara del Vallo sia incompleta e chiede di parlare con la Agate
L'avvocato dopo il colloquio riferisce di potere integrare questo le Gole letteralmente quanto risulta alla perfezione decide poter integrare questo momento diciamo di prova con l'eventuale produzione del verbale dei prova di altro procedimento svolto se se sono corrette se regolato sono corrette quello del signor Agate in Trapani
Nel quale procedimento sarebbe stata escusso un ufficiale di polizia giudiziaria proprio sulle circostanze o comunque con riferimento anche alle circostanze dei pene dei pedinamenti chiediate aveva
A prescindere dalla misura di prevenzione a prescindere dalla sorveglianza
La parte penda autorizzato l'avvocato a produrre il verbale in argomento riservandosi poi di decidere in merito all'acquisizione Zedde detto verbale
Molto mo'controllo fatto in cancelleria il quattro marzo
Scorso non risulta essere stato depositato in cancelleria non mi risulta che sia stato successivamente depositato
Infine ritengo necessario richiamare una critica fuori luogo
E sposta dalla difesa
Ad una mia argomentazione all'udienza del sei febbraio due mila e sei la difesa ribadisce
Quella considerazione secondo cui i familiare di Agate si erano recati al carcere a fare il colloquio
E si potevano quindi a ritenere dei sopravvissuti alla strage può e che avevano percorso con il pool ma ne quel tratto di autostrada io riguarda avevo osservato chiede ciò non vi è la prova e che più verosimilmente più verosimilmente potevano essere andati in macchina a fare il colloquio
La difesa segreto ribadisce invece il viaggio in pullman ne e
Aggiunge
Aggiunge e il signor procuratore generale invece cosa dice impossibile con mezzo pubblico perché benestante ce li avrei detto questo
E continua la Defense io signor procuratore generale questa frase mi creda
Veramente avevo
Censura Riva con l'ostacolo multa che lei mi conosce cioè la prova dalla difesa inattendibile perché siccome Agate un benestante era impossibile che la moglie la figlia andassero com'col mezzo pubblico
Dove ora andarci in limousine con la Mercedes con la BMW ma veramente signor Presidente ha un senso questa affermazione che poi che era benestante e inattendibile la trasferta
Col mezzo pubblico
Tanto è che non sapeva sicché non sapesse che mandò sul tratto dall'autostrada la moglie la figlia
Ora
Devo dire che come si può con legge nella requisitoria che stata trascritta è stata allegata agli atti io non ho mai ironizzato sulla possibilità della famiglia dell'Agate e di viaggiare Mercedes suoi limousine o altra autovettura di lusso
Ho detto molto più semplicemente e mi sia consentito presidente leggere questa parte dello questo brano della requisitoria
Dicevo nelle mie intervento che viene aggiungere che non vi è alcuna prova che confermi che familiare dell'Agate se siano legate a Palermo per fare il colloquio con l'uso del mezzo pubblico la Corte di Assise di appello
Al riguardo ha osservato che la Gad era un personaggio di spessore mafioso e benché detenuto poteva provvedere a persone di sua fiducia
Ah che persone di sua fiducia accompagna sono la moglie e la figlia ad effettuare i colloqui in carcere utilizzando un percorso sicuro ed alternativo
A ciò va aggiunto che familiare allagate certamente avrebbero potuto più comodamente a recarsi all'Ucciardone con auto privata dato che la famiglia allagate si trovava in condizione economiche agiate lo stesso imputato
All'udienza del due febbraio mille novecentonovantasette
Processo
Di primo grado alla domanda il Pubblico ministero la sua famiglia ora con quale risorse vive con quale proventi economici ha risposto che la sua famiglia ha delle proprietà
Dei vigneti uno stabilendo vinicola la Calcestruzzi per cui conclude vediamo discretamente
Prosegui io nel mio intervento con ciò non voglio dire che i mezzi pubblici sono adoperate soltanto da chi è in condizioni economiche modeste anzi
Da tutte andrebbero usate per rendere più vivibile le nostre città ma certamente appare più verosimile quindi una valutazione di verosimiglianza
Appare più verosimile che la moglie la figlia un bambino se siano legate da Mazara Palermo e poi al carcere dell'Ucciardone con una autovettura piuttosto che utilizzando mezzi pubblici
In ogni caso al di là delle affermazioni dell'imputato e dei suoi congiunti non vi è alcuna prova dell'utilizzo del pool ma ne di linea
Anzi non va trascurato che all'udienza del ventiquattro gennaio due mila e quattro a Firenze in sede di controesame l'avvocato Impellizzeri Defensor allagate Chiesa al Cangemi Salvatore
Le risulta signor Cangemi ha saputo subito dopo la strage o prima del suo pentimento che il ventitré maggio novantadue cioè lo stesso giorno dalla strage la moglie la figlia o nipote
Di Agatha Mariano fecero col nuovo con Agatha Mariana Palermo all'Ucciardone
Prima domanda lei seppe che pochi minuti prima che esplodesse la bomba saltasse in aria un tratto di autostrada in cui morì il dottor Falcone era transitata al pool Mann Palermo-Trapani che portava dentro la moglie la figlia il nipotino di Agate che tornavano dal colloquio
Altra domanda lei seppe segate Mariano ebbe ebbe fece pervenire all'esterno del carcere delle recriminazioni dell'esternazione delle lamentele sul fatto che alla strage stavano morendo il suo familiare
Questione fatalità bastano pochi minuti di ritardo per il pool Mani perché tre morti eravamo anche la moglie di Agate
E cancella tutte le strade domanderà sponde con un secco no
Quindi presidente
Signore però affermato la assoluta impossibilità dei familiari D'Agata di essere andate in pullman ne a fare il con luogo ma ho ritenuto questo dato soltanto molto improbabile peraltro presidente signora la Corte è ben possibile che Agate conoscesse le modalità con cui si voleva la violenta e lei eliminazione delle giudice Falcone e cioè una
Poderosa esplosione lungo il tragitto dal mio percorso però ma non è detto non è detto che
Per questo Agate detenuto dovesse sapere necessariamente anche il giorno e l'ora esatta in cui l'attentato sarebbe stato compiuto in ordine alla responsabile dare allagate per il delitto di strage mi riporto Queen da quanto esposto nella requisitoria
E mi limito a ricordare che non costituisce reato diverso da quello voluto l'evolversi e strage di un omicidio da compiersi in luogo pubblico in danno di un soggetto protetto da scorta
Come ha ribadito la corte di cassazione alla sentenza
Nostra del borsellino terre esaminando la posizione di Madonia Francesco e dove appunto a ritenuto infondato il ricorso del Madonia
Per l'imputato fare nella Giuseppe osservo
Che anche per fare nella si pone il problema della possibile applicazione dell'articolo dieci della legge quarantasei del due mila e sei
Dato che nel processo per la strage di Capaci fare nella è stato assolto tutte Rea Dalmine scritte a norma del secondo comma l'articolo cinquecentotredici trenta Codice procedura
In appello è stato condannato alla pena dell'ergastolo e la cassazione ha disposto l'annullamento con rinvio
Ritengo che
Le osservazioni svolte per Giuffrè valgono anche per fare nella dibatte è stata disposta ed effettuata la però solo al dibattimento sono state sentite vari collaboranti particolarmente significativo
In ordine alla posizione del fare nella sono state le dichiarazioni di Giuffrè evidenti
Il Gioffrè lo ha indicato presente alla riunione dei capi mandamento del dicembre del novantuno ma sui uno degli auguri
Cangemi ha dichiarato e ribadito che fare nella era stato informato da Riina per le stragi di cui trattiamo
Dunque è stata effettuata una rinnovazione del dibattimento che peraltro ha dato luogo a significative risultanze e ripeto
Per le considerazioni svolte esaminando la posizione del Giuffrè non può trovare applicazione in sé fatti case la norma transitoria di cui all'articolo dieci della legge citata
In ordine alle varie argomentazione difensiva vere porta quando già esposto nella requisitoria mi limito a ribadire che la riunione del dicembre
Del mille novecentonovantuno riferita da Giuffrè non può essere intesa come non riunione in cui Riina comunico agli altri presente una sua personale decisione e di e i presente ne ha preso atto
Così passivamente ma i vari cavalcate mandamento
Anche se non ma manifestarlo alcuni incitamento al Reina come osserva avvocato brutale o anche se non lo applaudirlo come ha osservato l'avvocato Impellizzeri tuttavia
Deve ritenersi che parteciparono a quella decisione può e che erano presenti
A quella riunione in quanto rivestivano la qualifica di capo mandamento
I appunto per questa loro qualifica erano state convocati il Rina voleva anche partecipassero a quella decisione quel coinvolgeva tutta la vita di Cosa Nostra
Osserva l'avvocato Brookhaven che Giuffrè ci dice quello che è stato
Il suo modo di percepire il discorso di aprire ma non c'è dice come gli altri presente hanno percepito quel discorso
Ma Giuffrè
Ci ha detto come tutte lo hanno percepito tanto che calò il gelo secondo quella sua espressione calò il gelo in quella riunione
Certo non ci ha riferito di discorsi particolare
Fatte dall'uno o dall'altro dei presenti anzi ha detto che non vi furono osservazione o interventi ma il significato di quel gelo che Calò
Tra tutti presente deriva dal fatto che tutte si è reso conto della importanza della decisione che si prendeva
In quella sede
L'avvocato in bellezza era osservare che Brusca avrebbe implicitamente
Smentito Giuffrè quando ha dichiarato che fare nella avrebbe detto adesso Brusca nel marzo mille novecentonovantadue ad Altofonte finalmente ci abbiamo messo mano
Questa esclamazione contrasta secondo la difesa con la partecipazione di fare nell'alla su uno del novantuno poi che finalmente
Lo dice osserva la difesa e chi non sa ciò che deve succedere
Ma non lo chiamo contribuito con la propria volontà a quello che deve succedere finalmente dice la difesa lo dice chi apprende a cose fatte di ciò che è stato deciso ma non che ha partecipato alla decisione di quel fatto
Siamo a pagina quaranta di quel verbale del sedici dicembre due mila e cinque ora se tengo
Che questa affermazione questa argomentazione su cui il difensore si sofferma e premi per brevità non richiamo questa parte tutta questa parte del verbale e così a debole poi che dalla esclamazione finalmente ci abbiamo messo mano non significa non significa affatto che colui che la pronuncia non sapeva o non ha partecipato a quelle azioni
Finalmente abbiamo completato quel lavoro finalmente abbiamo iniziato questa impresa può essere
E benissimo l'espressione di chi ha deciso partecipato a quel lavoro a quella impresa io non destra fatto soltanto l'espressione di chi soltanto in quel momento apprende con soddisfazione che quella tale impresa è stata compiuta
Se vedo per ogni altra considerazione sull'argomentazione difensive nel rapporto a quanto esposto i sequestratori
Per Madonia Francesco
In relazione al processo cosiddetto Borsellino ter
Non si pone il problema dell'applicazione o meno dalla legge quarantasei del due mila e sei può e che in primo grado fu condannato ad AN diciotto
Per un reato di associazione mafiosa e assolto per la strage reato connesse in appello è stato condannato allarga solo
La sentenza della Corte di Cassazione ha confermato la condanna per la strage
E il rinvio riguarda soltanto il re il reato di quell'articolo quattrocentosedici bis successivo luglio novantotto successivo all'Unione condotte sino al nove dicembre del novantanove pel quale reato ho chiesto l'assoluzione
Il problema invece si pone
Per il processo relativo alla strage di Capaci in dalla processo imbatte il Madonia venne assolto in primo grado condannato allarga sul processo di appello e la Corte di Cassazione ha disposto l'annullamento con rinvio
Anche in questo caso quindi si pone il problema della possibile applicazione del quarto comma all'articolo dieci
Ma come ho già detto per Giuffrè ed altre ma considerato che in questa fase il rinvio è stata disposta ed effettuata la rinnovazione del dibattimento e sul ruolo di Madonia Francesco sono state sentite Marchese Giuseppe
Di particolare interesse sono state le dichiarazioni di Cancemi Salvatore
Vi sono state le dichiarazioni di Giuffrè Antonino che ha sottolineato in un ruolo rilevantissimo di Padania in Cosa Nostra e i suoi legami con Riina
è considerato che è stata effettuata e utilmente la rinnovazione del dibattimento per le considerazioni già svolte per Giuffrè ed altre ritengo che non può trovare applicazione
L'articolo dieci della legge quarantasei del due mila e sei e il giudice del rinvio può e deve procedere all'esame della responsabilità dell'imputato
Nel merito delle argomentazioni difensive devo osservare che non si può condividere l'automatismo sollecitato dal difensore che senza alcuna perplessità vorrebbe far discendere la soluzione di Padania
Francesco per la strage di Capaci dalla soluzione intervenuta per l'omicidio Lima
Usando lo stesso criterio e lo stesso automatismo dovrei
E ritengo con più fondamento poter dire che ha poi che è stato condannato per la strage di via D'Amelio deve essere condannato per la strage di Capaci avvenuta circa un mese prima e contro un altro magistrato
Cosa diversa invece per quanto riguarda l'omicidio Lima
E invece non è
Non può essere così la condanna per la strage dei vieta meglio può essere ed è un elemento rilevante da valutare
Ma nessuno automatismo può derivare né da condanne e ne dà assoluzione intervenute in altri processi dove ovviamente
E altre sono state gli elementi di prova altre le valutazioni che il giudice ne hanno fatto nel rapporto quindi a quanto esposto in requisitoria
Per le Buscemi Salvatore
Osservo che nel processo cosiddetto Borsellino terre è stato condannato in primo grado alla pena di anni sedici di reclusione per il delitto di partecipazione l'associazione mafiosa
Io assolto per la strage reati connesse la sentenza è stata confermata in appello e la Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di appello nella parte in cui assolto Buscè né per la strage di dire meglio
Per questo processo
Dunque non si pone il problema della possibile applicazione all'articolo dieci della legge quarantasei due mila e sei atteso che il Buscemi è stato assolto per la strage ma condannato pel dritta soggettivo già in primo grado
Ed anche secondo la nuova normativa il PM può proporre appello contro le sentenze di parziale assoluzione nel caso appunto in cui l'imputato accusato di più create sia stato condannato per uno di essi assolto dall'altra
Il nostro la Corte di Cassazione ha annullato con rinvio una sentenza di assoluzione e quindi non si affatto realizzata nipote se letterale prevista dal quarto comma dell'articolo dieci della legge quarantasei del mille sei
Il problema se vuole invece per il processo relativo alla strage di Capaci in quel Buscemi è stata assolta in primo grado condannato all'ergastolo in appello e la Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di condanna
Anche per Buscemi devo osservare che si effettuata la rinnovazione del dibattimento e sono state sentite ed utilmente sentiti sul ruolo dei Buscema
Sul fatto che il sostituto era la Barbera Michelangelo
Sono state sentite diverse collaborante cioè Varese Ciro Cucuzza Salvatore Ferrante Giambattista Marchese Giuseppe Mutolo Gaspare il quale ha precisato l'amicizia tra Buscemi Reina
Ancora su Buscè mi hanno riferito che anzi Calogero Brusca Giovanni Cangemi Salvatore e Giuffrè Antonino
E quindi si è effettuata una rilevante rinnovazione del dibattimento e dunque per le considerazioni già svolte per Giuffrè e altri imputati non trova applicazione nelle anche neanche nel caso in esame la norma dell'articolo dieci della legge quarantasei due mila sei
Nel merito delle argomentazioni difensive devo replicare osservando che dalla soluzione di Buscemi per l'omicidio dell'onorevole Lima
Non può discendere il come inevitabile e logica conseguenza l'assoluzione per le stragi dei quel processo poi che evidente che si tratta
Difatti del tutto deve essere oggetto di procedimento e fondate su elementi di prova diverse che su valutazione deve essere dei magistrati che se ne sono occupati
Può essere
Un elemento da valutare certamente sì ma non si può enfatizzare una assoluzione o anche una condanna in un altro processo per pretende che a
L'analoga conclusione si debba giungere in un diverso processo
Devo anche osservare mi riferisco presidente all'intervento difensivo dall'avvocato Severino
Che non ho affatto sostenuto nel corso della requisitoria che Buscemi debba ritenesse responsabile della strage solo perché rivestiva nell'organizzazione mafiosa il ruolo di capo mandamento
Perché faceva parte quindi della commissione occupò di Cosa Nostra di contro sottolineato nella requisitoria che quello che concorda mente viene indicato come il sostituto di Buscemi e cioè la Barbera Michelangelo e stato condannato per le le stragi
Ho anche ricordato che Buscemi ha avuto diversi colloqui in carcere nel periodo mille novecentonovantuno novantadue e quindi nel periodo in cui si delibera riorganizzano concretamente le stragi ha avuto il colloquio col fratello
Antonino Buscema Antonino che non era soltanto il fratello dell'imputato vera anche un associato mafioso risulta la sua condanna per un reato di quell'articolo quattrocentosedici bis codice penale come da documentazione che ho prodotto e ammessa con ordinanza del spende sei marzo due mila e quattro
La difesa più volto sottolinea che a me Buscemi
Al tempo delle stragi era detenuto a Pesaro e che gli si era costruito il tre maggio mille novecentottantotto in carcere
Ho più bisogno esattamente bisogna dire si era costituito nella infermeria dal carcere di Palermo
Risulta anche dalla trascrizione del difensore verbale del venti gennaio due mila e sei a pagina quarantuno
Ciò dimostrerebbe ad avviso della difesa che si costituisce per una sua scelta
Perché avevamo avuto una volontaria sottoposizione al carcere e si rese dalla difesa
Che si è consegnato Allo stato e questo sta a dimostrare che
Ordine vuol dimostrare che se spetta non le regole della mafia ma la regola dello stato e se uno rispetta la regola dello Stato non rispetta le regole della mafia
Quanto al complesso dei due interventi difensive dell'avvocato tipo dell'avvocato Severino si potrebbe trarre presidente signore alla Corte una immagine di Buscè M quasi positiva
Poi che dopo una condanna si è costruito
Volontariamente in carcere prevedo per meglio dire alle in termini dal carcere
è stato assolto per l'omicidio dell'onorevole Lima
Ha avuto anche altre assoluzione o revoca di provvedimenti restrittivi
Nel lontano così viene definito nella del dalla difesa nel mondano carcere dipesa ero avuto colloqui del tutto leciti
Anche con il fratello Antonino che però ricorda la Corte è stato condannato per articolo quattrocentosedici bis Codice Penale
E vedere la difesa che i collaborante non hanno podio potuto dire nulla di concreto contro di lui e quelle che lo hanno fatto come ad esempio Cangemi hanno detto soltanto delle menzogne delle bugie
Ancora si è detto che il vero capo del mandamento non era Luís ma era la Barbera
In definitiva presidente sia offerta l'immagine di un soggetto ingiustamente perseguitato dalla giustizia
La difesa
Leggo A pagina novantacinque della trascrizione ricorda che vi sono cinque sentenze su Buscemi in materia cautelare
E dice il difensore sono cinque sentenze che sono significative dal calvario del Salvatore Buscemi che senza mai paura addirittura M in materia di misure cautelari andato cinque volte davanti alla Corte di Cassazione
E cinque volte cinque con legge deve essere la Corte di Cassazione hanno detto che non vi è nessuna presunzione di illecita nei colloqui con i familiari
Solo lacrime sudore e sangue queste sentenze poiché ogni volta motivare argomentare corre il rischio che te diano torto vuol dire essere profondamente convinti di avere ragione
E spendere tutte le proprie forze per farsi dare
Stagione
In realtà però
Dalle risultanze processuali ed in particolare dalle dichiarazioni e numerose collaborante sentiti
Tutti ex mafiosi e
Di un certo spessore emerge un Buscemi personaggio di tutto rispetto nell'organizzazione mafiosa e con un ruolo ben preciso
E dato
Signore dalla corte che la difesa ha fatto riferimento a cinque sentenze in materia cautelare devo dire sentenze non meglio precisate che hanno dato ragione a Buscemi e che sono costate lacrime sudore e sangue per farsi dare ragione
Devo osservare
Ritengo più concretamente che dal certificato penale del Buscemi leggo due condanne per associazione mafiosa una condanna
Allarga astro per omicidio e per altri delitti e leggo altra condanna all'ergastolo pronunciata alla dalla Corte di Assise di appello di Caltanissetta
Il ventiquattro giugno due mila e due
Per una strage commessa a Palermo il ventinove luglio mille novecento ottantatré
E ricordo con tristezza presidente che il ventinove luglio mille novecento ottantatré a Palermo invia Pipitone Federico esplose una utilitaria
Una FIAT centoventisei come quella usata nel mille novecentonovantadue per uccidere Borsellino
E con quella esclusione del luglio mille novecentottantatré furono uccisi il giudice Rocco Chinnici due carabinieri della scorta e il portiere della casa di Chinnici tra quindi questo
Devo ricordare leggendo il certificato penale del Buscema
Per ogni altra considerazione nel rapporto alla requisitoria
Con riferimento all'intervento
Del difensore dei Greco Carlo
Ecco la prima obiezione che è stata posta dalla difesa degli imputati
E in particolare mi riferisco alle osservazioni svolte dal difensore di Greco Carlo riguarda la responsabilità degli imputati che hanno o avrebbero partecipato alla riunione del dicembre mille novecentonovantuno di cui ha parlato Giuffrè Antonino quella dei porti poi è stata definita la riunione degli auguri
Il difensore greco Carlo
Che all'udienza del sette ottobre due mila e cinque il primo difensore che interviene per gli imputati salvo l'intervento del difensore dell'attuale collaborando Giuffrè
Sostiene che non vi è prova dell'arrivano del dicembre novantuno di cui parla Giuffrè e comunque dell'eventuale partecipazione delle Greco a quella riunione
Non ne può discendere riserve penso alla sua responsabilità penale anche per la digestione della strage di Capaci e di cui imputato atteso che come precisato Giuffrè al discorso fatto di aprire i presenti non obiettare uno nulla né manifestano espressamente dissenso o assenso e dunque tale comportamento
Da tale comportamento da questo silenzio non ne può discendere alcuna responsabilità penale poiché osserva l'avvocato da qui il silenzio assenso e un istituto del diritto amministrativo e non del diritto penale
Ora
Al riguardo io devo ora osservare devo ricordare che non l'organizzazione Cosa Nostra
Ciascun componente della commissione ha il dovere di partecipare alle riunione della Commissione stessa e di accettare le decisioni in quanto trattasi di funzione discendenti ed inerente allo stesso giuramento di inserimento nell'associazione
All'accettazione alla carica di capo mandamento non chiede le finalità dell'associazione con la conseguenza che l'eventuale inosservanza detta le regole o la dissociazione formale possono comportare gravi sanzione tra il quale la vetrata del prestigio
E anche dei favori anche di natura economica di cui si gode in qualità di membro dell'organizzazione
Il rilievo penale del consenso Tacito
Così da renderlo riconducibile alla disciplina del concorso morale e logicamente deducibile dalle quel teorema della cupola secondo il quale avendo i vertici dell'organizzazione alla competenza a deliberare sui delitti d'interesse strategico tutti i membri di essa sono comunque vincolati
Ad una deliberazione o comune con la conseguente assimilazione del tacito consenso all'elemento soggettivo che tradizionalmente richiesto nell'ambito della compartecipazione il sì tale assetto assume connotati ancora più rigide corno la soluzione del ruolo di capo di casa di Cosa Nostra da parte del Rina
Il quale pur modificando le modalità di svolgimento delle riunioni ha mantenuto inalterata la prassi della precedente consultazione o del e della manifestazione del consenso da parte dei vari capi mandamento
Dalle dichiarazione dei collaborante si evince infatti come tale regola fosse comunque rimasta inalterata
A tal proposito dalle Trovatore offeso il quattro marzo mille novecentonovantacinque Cangemi riferisce Caterina aveva assunto un'egemonia tale da rendere estremamente definisce la manifestazione dell'opinione contraria nessuno si permetteva di alzare la testa abbassa la testa e l'unica forma ufficiale abbia senso alla decisione c'era solo silenzio che era la conferma della linea di Riina
Dichiarazione che
Conferma dunque la prassi di chiedere il consenso anche se questo avveniva manifestato spesso tacitamente
Altrettanto nel forno sono le dichiarazioni dei collaboratori nel sentire comunque l'esigenza che gli omicidi eccellenti Hierro e dovevano essere in ogni caso decise e autorizzato dalla Commissione
La compattezza con cui l'organizzazione mafiosa sembra reagito alle iniziative dello Stato e le ha saputo fronteggiare rappresenta una approva della preventiva conoscenza da parte delle varie articolazione mafiose presente nel territorio delle merende esecuzione di un pattern a tante e quindi della conseguente reazione delle istituzione
Non si può dubitare che decisione di particolare gravità siano state attuate
A seguito della preliminare deliberazione dedicato dall'organizzazione sia perché si tratta di delitti che trascende devono gli interessi dei singoli associate sia perché molto spesso il successo dell'impresa criminale richiedeva il coinvolgimento dell'intera associazione da questa preventiva consultazione deriva uno stato di acquiescenza alla scelta criminale per cui anche il silenzio non può che assume il significato di assenso
Ulteriore corollario è che in tale contesto anche il consenso tacito assume una rilevanza giuridica nelle forme di una autorizzazione preventiva di un assenso iniziale
Per cui l'atteggiamento di coloro che si limitano ad approvare invece implicitamente pur potendo la impedire un'iniziativa criminosa provenienza te dà altresì associati e riconducibile quanto meno al paradigma della istigazione o dello fra Forza mento dell'altrui determinazione collettiva e dunque alla categoria degli atti concorsuale
Ai sensi dell'articolo centodieci Codice Penale come più volte ma corte di cassazione ha precisato
Proprio la sentenza dalla Corte di Cassazione prima stazione del trenta gennaio due mila e mille novecentonovantadue cioè la sentenza del maxiprocesso di Palermo afferma che se per consenso tacito
Sì
Intende l'approvazione sia pure non manifestano non manifestata
Espressamente ma chiaramente percepibile di una iniziativa altrui da parte di chi puro
Per compiuto autoassegnato si esercita
Se è consentita la trasposizione determinano tremendo giuridico statuale nel terreno della criminalità esercita quindi il potere dovere di esaminarla e di dell'IBAR nel contenuto rispetto agli interessi e rappresentante
Rappresentate di Inter dirne eventualmente l'attuazione anche con l'imposizione di sanzioni in caso di disobbedienza tale consenso non si sottrae alla categoria degli atti concorsuale nelle forme specifiche
Della istigazione o soltanto del fa forza Mendo dello studio determinazione volitiva
Esso contiene cessare elemento del dolo l'efficienza causale rispetto all'evento che viene realizzato salva la prova contraria e concreta della inesistenza di un nesso causale
Per l'inefficace dal rafforzamento rispetto all'altro di volontà se capace comunque di svolgersi autonomamente ed indipendentemente per il compimento del fatto
Il consenso
E dunque dato anche dalla mancata manifestazione diurno palese e duttile dissenso intendendosi per utile
Solo un'aperta dissociazione dall'organizzazione ovvero l'abbondano dalla carica e della propria posizione la sola in grado di realizzare quel mancato assenso alla decisione proposto da prima ed agli altri capi mandamento consensi
Ed è pertanto ritenesse che al pari del consenso espresso anche il silenzio tenuto all'interno della Commissione e una forma di consenso tacito diverse idoneo a costituire uno contributo causale ai delitti e deliberate
In conclusione sia il consenso espresso preventivo che il tal certo consenso reale realizzano quelle ipotesi concorsuale
Di cui all'articolo centodieci del codice penale per cui in entrambi i casi il capo mandamento è chiamato a rispondere dei frenate finalizzati in esecuzione del disegno criminoso della commissione di cui i singoli capi mandamento appunto secondo una regola consolidata e mai violata sono espressione anche la corte di cassazione Sezione prima la sentenza del due dicembre due mila e tre afferma che il capo mandamento quindi facente parte della commissione
Può ritenesse responsabile se informato in ordine alla deliberazione da assumere presta il proprio consenso anche Tacito
Fornendo così il proprio contributo allo specifico reato quanto meno mediante il rafforzamento delle altrui determinazione volitiva
Orbene a tale riguardo è significativo quanto riferito dal collaborante Antonino Giuffrè nelle Trovatore offeso davanti
Alla corte all'udienza del dodici dicembre del mille tre collaborante infatti ha dichiarato che nella riunione gli auguri della commissione tenuto sa Palermo nel dicembre mille novecentonovantuno di fronte all'affermazione del Rina di esse arrivata al capolinea cioè che delli a poco ci sarebbe stata la resa dei conti per tutte quelle persone
Che avevano lottato Cosa Nostra si era creato un clima Gedo non c'era stata nessuna reazione cioè nessun avrebbe cioè non ha parlato più nessuno non c'è stato uno che ha detto che si era contraria questo fatto c'è stato il silenzio più assoluto
Poiché sempre secondo
Quando riferito da Giuffrè si tratta si trattò
Di una riunione alla quale parteciparono i capi mandamento della provincia di Palermo il Silenzio
Serbato da tutti i partecipanti di fronte alla comunicazione della decisione di uccidere il giudice Falcone prima e giudice Borsellino dopo
Non può che tradursi in una forma tacita di adesione a tale programma delittuoso con la conseguente estensione della frodi IVA responsabilità incavo a ciascuno di essi
Tale ultima implicito e circostanze dedotta
Dall'espressione usata dal Rina il riferita da Giuffrè ora fare è arrivato il momento in cui ognuno di noi ognuno di noi si deve assumere le sue responsabilità e alla quale nessuno replico
L'attendibilità di Antonino Giuffrè non è intaccato dal mancato riferimento del contenuto di una tale furia ora da parte dei collaboratore Brusca e Cancemi dallo indicati come soggetti presente alla stessa riunione
Invero il Brusca pur non ricordando il particolare della delibera degli omicidi eccellenti insieme ad una riunione tenuta se effettivamente in quel periodo
Non è escluso che ciò possa esserci comunque parlato trattando su di un argomento ormai ricorrente al quale egli non prestava particolare attenzione l'evidente discrasia tra il clima gelido ricordato dal Giuffrè e le differenze del Brusca
Non si può con un elemento di contraddizione tra le due dichiarazioni in quanto in considerazione o fuori inferiore occupato dal Brusca rispetto al Giuffrè che ricordiamo era un capo mandamento
Appare verosimile che il primo Brusca abbia prestato minore attenzione ad una decisione che invece per il secondo per Giuffrè di rilevante importanza e per quando concerne l'omessa indicazione della dalla riunione da parte del Cangemi occorre precisare come trattasi comunque di mera assenza di riscontro e nonno di uno scontro mancato qui delle circostanze diverse neutra inidonea
Ad incidere negativamente sull'attendibilità delle dichiarazione del Giuffrè
La difesa De Gregorio si sofferma poi molto sulla inattendibilità del Giuffrè e giunge ad affermare che le dichiarazione del Giuffredi sono carta straccia siamo a pagina
Diciannove della trascrizione ma al riguardo mi limito ad osservare lì a richiamare quanto detto circa l'attendibilità dei collaboranti che abbiamo sentito e non posso
Che ricordare i vari provvedimenti
Emessi da varie autorità giudiziarie proprio sulla base delle dichiarazione del Giuffrè quindi definire carta straccia quello che Giuffrè
E ha detto vorrebbe dire che i vari giudici le varie autorità giudiziarie che anche sulla base di quelle dichiarazioni hanno fondato provvedimenti restrittivi
E di sezioni sulla responsabilità diversi soggetti ne rende se vuol dire che sono stato superficiale o creduloni dato che hanno valorizzato carta straccia ma così non è come spero di avere spiegato nella parte iniziale della mia requisitoria
La difesa sostiene De Poli che ammesso che credo avesse partecipato alla fine ha riferito Gioffrè quella del dicembre novantuno
In quella riunione che sarebbe stata una comunicazione da parte del Reina e non una decisione collegiale e si chiede il difensore ammesso che ne sia stato informato per questo dovrebbe rispondere del delitto
Si chiede le persone che sanno sono informate che un determinato reato sarà commesso solo complice di quel reato non rispondono penalmente
I al riguardo il difensore richiama il romanzo coronata di una morte annunciata e ancora si chiede sede può esser responsabilità penale a carico di chi viene a conoscenza di un proposito delittuosa altrui senza però è spiegarlo senza rafforzarlo senza suggerirlo
E chiaro che si tratta di una domanda ricorda pletorica poi che la risposta scontata è chiaro che a norma del secondo comma all'articolo quaranta Codice Penale fra sponde del reato chi ha l'obbligo giuridico di impedirlo e quindi in astratto il comune cittadino
Che non è pubblico ufficiale che sa
Di che sa prima che sembra Cerenzia di un reato del furto ad esempio non è responsabile del furto che altre di loro iniziativa
Commetteranno
Ma io sono solo caso
Nel nostro caso la riunione indetta da Riina non era finalizzata a notificare ai presidenti hai presente una sua decisione
Ma
Come già ho spiegato nel corso della fiducia i Tory era finalizzata aggiungere ad una decisione comune su delitti di così eclatante importanza e su cui ognuno doveva prendersi la sua responsabilità
I presenti e quindi non erano i soli cioè di un nuovo crebbe a cui Rina raccontava quello che lui solo aveva deciso ma era quella una commissione
La commissione del caso di Cosa Nostra che doveva decidere su fatti decisivi per l'organizzazione e quindi tutti
Dovevano decidere perché nessuno dopo successivamente avrebbe avuto titolo per avanzare delle recriminazioni o peggio ancora per scatenare una guerra di mafia o per mettere in in discussione all'Autore dalle prime
Tutti i presenti quindi parteciparono ad una decisione che non furono spettatori non si limitano ad ascoltare quello che era il proposito della prima
La difesa lamenta il fatto che io non l'avrei questore abbia richiamato la condanna definitiva all'ergastolo subito dalla Greco per la strage di via D'Amelio
Credo che ricordare quello che risulta dal certificato penale all'imputato sia corretto
Come mi è sembrato in mi sembra tuttora doveroso ricordare che Greco è stato condannato per la strage di via D'Amelio
Però non ho detto affatto chiedo la condanna per una strage ne discende la condanna per l'altra sarebbe stata all'evidenza
Una affermazione non solo errata ma del tutto insulsa ed inconsistente ho detto che dalla condanna per la strage di via D'Amelio non possiamo
Trarre la conclusione che Greco e Aglieri
Hanno partecipato alla strage di Capaci hanno detto questo ma la loro accertata responsabilità per la strage per compiute per uccidere Borsellino
Questa certo può essere valutata unitamente agli altri elementi di prova emersi nelle precedente fase processuale in questo giudice del rinvio
Per affermare
Ripetutamente a tante altre elementi per affermare che esse come hanno partecipato alla diserzione della strage di via D'Amelio compiuta a luglio novantadue hanno anche partecipato alla dedizione alla strage di Capaci compiuta cinquantasei giorni prima
Dato che entrambe le stragi si inseriscono
In un uno uno Progetto che prevedeva la eliminazione dei due magistrate simbolo della lotta alla mafia fa se tengo chiedere questo osservare questo
Non sia un richiamo altamente suggestivo come lo definisce il difensore né tanto meno vuol dire prospettare un un meccanismo automatico per cui la condanna per una strage sempre dire di si tira dietro la condanna per l'altra strage non ho dati no non mai detto
Una enormità del gene e ripeto risulta questo dalla trascrizione
Infine devo osservare che il difensore sì soffermato sul movente della strage di Capaci lasciando
Forse dei dubbi e nelle in Chievo ascoltava
Egli ha
Lanciato delle ipotesi veramente soltanto suggestive
Ha fatto riferimento ad zone d'ombra al fatto che il dottor Falcone aveva subito campagne velenose messe in atto proprio all'interno del Palazzo
Ricorda il difensore la mancata nomina a consigliere istruttore ricorda la mancata elezione al Consiglio superata la magistratura le accuse ingiuste mosse nei suoi confronti
E ancora il difensore del greco si chiede ma Falcone aveva soltanto Cosa Nostra come nemico
Diciamo che forse Falcone aveva molte più nemici dentro che fuori siamo a pagina quarantotto della trascrizione quell'intervento
Ora dinanzi a queste riflessioni a queste domande che il difensore si pone e soprattutto depone devo osservare signora dalla corte che noi non siamo all'alba delle indagini
Sulla strage e non siamo all'alba del processo per la strage di Capaci
Ma le indagine sono state espletate i processi sono state fatte sono state emesse condanne definitive per Rina e diverse altre per la strage di Capaci siamo ora nella fase delle giudizio del rinvio per la posizione soltanto di alcuni imputati e presente ancora se vuole dubitare che è stata Cosa Nostra cioè la mafia decretare la uccisione Falcone
E a fare e avrebbe realizzare quindi la strage di Capaci si vorrebbe dubitare dei questo
E ancora dal difensore tra il dire e il non dire si ricorda che Falcone giunse a Palermo da Roma correre dei servizi segreti
Come se si volesse dire che sa che cosa con questo richiamo ai servizi segreti
Si sofferma sulle inviti che lo perseguita Roma anche all'interno dall'ambiente giudiziario ma tutto ciò
Dovrebbe farsi dubitare del fatto ormai inequivocabile che fu la mafia ad uccidere Falcone e a commettere una strage
Il compianto e apprezzatissimo Falcone avrà avuto forse dei colleghi invidiosi
Ma nessuno di questi
Incarico Brusca di fare esplodere la carica di esplosivo
Sull'autostrada di Capaci per eliminare Falcone
Signora la corte in ogni ambiente vi possono essere delle invidia della rivalità delle meschinità ma non per questo si organizzano delle stragi per sopprimere il collega invidiato
E quindi lasciamo stare i servizi segreti i colleghi invidiosi e varie e generiche suggestioni la strage fu voluta ed eseguita da Cosa Nostra e questo è un dato processuale incerto e definitivo
E alla decisione della strage possiamo dire che partecipo Carlo Greco per quelle considerazione su su sviluppate nella requisitorie e soprattutto per quello che sappiamo da Giuffrè io da Gangemi
E dagli altri collaboratore sentite
Ma nel tempo va bene allora sospendiamo dieci minuti
L'udienza
Sì sì
Viene ICM sabato datoriali rimaneva nella gestione
Va bene va bene
Bene allora vediamo
La replica del procuratore generale
Erano rimasti sembrerebbe Grazioli soltanto posizioni di revocarlo padre Raniero conclusa e
Basso ad altre Breve considerazione terre Madonia Giuseppe e Santapaola Benedetto
Madonia Giuseppe è stato condannato in primo e secondo grado l'ergastolo per la strage di Capaci e la cassazione ha annullato con rinvio
Il processo Borsellino terre è stato assolto per la strage condannato per un reato associativo in primo e secondo grado e la Corte di Cassazione annullato con rinvio la provetta condannata il reato associativo
Santa Paola Benedetto è stato condannato definitivamente per la strage di Capaci erogata soggettivo nel processo Borsellino terre mentre è stato condannato in primo grado per la strage di via D'Amelio assolto in appello
E la Cassazione ha annullato con rinvio l'assoluzione
L'avvocato in bellezza ed ha insistito sull'argomento già accennato per Madonia Francesco e cioè ha rilevato che ne Madonia Giuseppe né Santa Paola Benedetto sono stati condannati né imputate per l'omicidio dell'onorevole Lima
Per l'omicidio di Ignazio Salvo né per gli attentati del mille novecentonovantatré compiuta a Roma Milano e Firenze tutte reati che costituirebbero la realizzazione della strategia stragista
Secondo la difesa sarebbe una incongruenza la mancata incolpazione per quelle azione delittuose e l'attuale incolpazione per la strage
Il difensore richiama anche il fallito attentato all'Addaura per il quale non è stato imputato Padania Francesco anche se l'esplosivo sulla scogliera è stato collocato da Madonia Antonio o comunque su sua disposizione ora al riguardo ancora una volta non posso che ribadire TIR la soluzione o anche la mancata incolpazione per una strage o per uno dei delitti di mafia menzionati
E dalla difesa non può né sul piano logico né sul piano giuridico comportare la soluzione peraltro delitto del quale vi sono invece quelle prove quelle accuse dei collaboranti guerre scontri che ovviamente non ci sono stati gli l'altri processi
O o non ci sono stati un altra indagine per cui non è stato nemmeno iniziato un procedimento penale
Sarebbe chiaramente un'aberrazione un assurdo giuridico motivare una sentenza scrivendo che Tizio
Di accusato da fare collaborante che il riscontro ci sono ma poiché è stato assolto in un altro processo o addirittura non si è proceduto per un altro delitto che dovrebbe essere collegato inserito nello stesso progetto delittuoso
Perché quello
Il quale se sta ora procedendo e allora lo assolviamo anche da questo reato nonostante sussistono le provo sussistono è scontro e quant'altro
Ora sarebbe una palese aberrazione come sarebbe anche un'aberrazione una sentenza di condanna fondata sulla accertata responsabilità per un altro e distinto e vi sono delle Toso
E chiaro presidente l'ho detto più volte nella requisitoria che un argomento da valutare
Un elemento significativo l'assoluzione o la condanna per una delle stragi quando dobbiamo trattare la questione dalla responsabilità per l'altra ma non può essere un argomento decisivo meno che mai
E la condanna o l'assoluzione per l'omicidio Lima o per l'omicidio salvo o per le stragi o gli attentati commessi in tale ottava altra città o la mancata incriminazione per l'attentato all'Addaura
Peraltro ha proposto dall'Addaura
Io ho fatto anche quest'altro
Il processo in sede re-invio quindi ho avuto occasione di di esaminarlo e chiaro presidente signora la corte che non tutti in responsabile di quell'attentato furono individuati se vedo che rilevanza può avere nel nostro processo che il nostro imputati nostro imputate non sono stati indiziati per quella per quell'attentato
Lo stesso da dire per la mancata incolpazione di per Madonia o per Santapaola delle sequestro e omicidio del piccolo Di Matteo figlio dal collaborante Santino Di Matteo per il quale è stato incriminato bare Ciro
Ma non Madonia ciò dimostrerebbe secondo la difesa che nessuna nazione e nessun collegamento vi è stato tra avara e Madonia
Questo lo leggo a pagina cinquantacinque nel verbale del quattordici ottobre due mila e cinque fare ma non credo che questo dato cioè dalla mancata
Incolpazione per un determinato reato si possa dedurre con certezza che non vi erano collegamenti criminose tra la persona che ha ricevuto una determinata incolpazione e un'altra persona che per quel reato non è stato inquisito
In questo passaggio il difensore ha detto che la corte ha interpellato opportunamente le procure competenti ad esprimere un preliminare il giudizio intermedi attendibilità di Varé Giuffrè ma non lo ha fatto per pulci va ricordo per comodità
Di tutte non rintracciare gli atti di questo processo che questa informazione
Per pulsioni furono chieste dalla Corte giunsero direttamente
Appunto alla corte con una nota del ventidue giugno due mila e quattro della procura della Repubblica di Caltanissetta e furono depositati allegata agli atti del processo all'udienza del venticinque giugno due mila e quattro
Per quanto concerne le argomentazioni difensive volte a screditare l'attendibilità dei collaboranti e mi riporto alle considerazioni svolte nella requisitoria
La difesa a più volte insistito su un altro argomento e cioè che il Rina
Era un autocrate che aveva deciso le stragi i che il consenso del senso di Madonia e del San Odile Santapaola non avrebbero avuto alcuna rilevanza
E poco o niente poteva interessare arriverà l'opinione dei Madonia o di Santapaola atteso peraltro dire strage sono avvenute nel palermitano
E dunque in un territorio che non era di competenza diciamo così tra virgolette de Madonia che sarebbe stato il capo
Il rappresentante di Cosa Nostra per la zona di Caltanissetta o ne erano nel
Non furono compiute nel territorio di Santa Paola Pondo che era a capo dell'organizzazione catanese
Ora al riguardo perché porta a quanto esposto nella requisitoria in ordine alla rilevanza che invece Reina ha dato e non potevano andare all'opinione alla decisione dei tutti capo di Cosa Nostra
Per evitare successive guerre di mafia
Per evitare recriminazioni dato che le stragi così eclatante
Avrebbero certamente determinato una reazione dello Stato e quindi tutta Cosa Nostra doveva essere coinvolta nell'abitazione e tutta Cosa Nostra doveva essere pronta a fronteggiare la prevedibile reazione dello Stato
E quindi a quelle considerazione mi riporto
Penati chiede Pietro
Ecco la difesa sia nell'intervento difensivo sia con una memoria
Del ventiquattro gennaio due mila e sei ha insistito su un dato certamente rilevante che avevo già esaminato nel corso della requisitoria cioè le dichiarazioni di Brusca
Che sentito in un altro processo in particolare all'udienza del ventotto maggio mille novecentonovantotto nel processo di appello del cosiddetto Borsellino uno primo celebrato ha dichiarato a pagina cinquanta di quel verbale
Che dopo la strage di Capaci o anche
Quando dopo quella dei via D'Amelio Brusca non so se voi non ricorda bene
E Rina che visse riferendosi alla famiglia cioè al mandamento dalla guadagna cioè a Pietro Alighieri che non si sono fatte sentire cioè non avevano manifestato potevamo morì
Non le ho sentite non le ho fatte sentire
E poi un altro verbale del ventuno novembre novantasette che viene letto e contrastato in quell'udienza del ventotto maggio novantotto Brusca dei chiare che secondo lui ha ieri non c'entra con la strage di via D'Amelio
Ma non la può dimostrare perché l'unico elemento che può offrire sono le parole di Riina
Che gli avrebbe detto che questi queste riferito al mandamento dalla guadagna i ad Agliè così sembrerebbe intende queste sono fuori cioè non sanno niente
Siamo quindi a pagina cinquantadue del verbale del ventotto maggio novantotto Corte Assise d'Appello del Caltanissetta del borsellino Program
Oppure per il borsellino uno il primo ora va rilevato che Brusca comunque in queste sue in queste sue ultime dichiarazioni far riferimento alla strage di via D'Amelio mentre invece ora Aglieri è imputato per capaci qualche un argomento certamente aggravante da cui la difesa trae la conclusione che non solo non vi è la prova contraddire ma diede lettura la prova positiva della sua innocenza
Ma al riguardo devo osservare che Aglieri è stato definitivamente condannato per la strage di via D'Amelio e dunque questa discolpa fornito da Brusca non ha trovato molto seguito
In realtà si tratta di un convincimento di Brusca fondato sure espressione di Rina ad una domanda forse inopportuna dei Brusca che chiede se vi sono state proteste o malumori dopo le stragi
A ciò si aggiunga che Cangemi sentito all'udienza del ventitré gennaio due mila e quattro arreso dichiarazione di segno opposto e cioè che è di ieri assieme a Greco Carlo reggeva il mandamento dalla guadagna e sapeva bene della decisione di uccidere Falcone come gli fu confermato proprio da Reina
Pulci Calogero all'udienza del trenta privo delle quattro ha dichiarato che ieri ha partecipato ad una riunione a Bagheria per l'organizzazione della strage di via D'Amelio
Non dobbiamo dimenticare che Giuffrè lo indica tra i presente alla riunione del dicembre
Del novantuno
Dunque e sussistono più elementi di prova che non possono tutti essere vanificati dalla dichiarazione di Brusca del mille novecentonovantotto
E che non hanno avuto seguito giudiziario ripeto dato che egli ieri nonostante quelle dichiarazioni è stato ritenuto responsabile e condannato per la strage di via D'Amelio
Per ogni altra considerazione il rapporto al requisitoria
Per Montalto Salvatore Montalto Giuseppe
La difesa in primo luogo fa notare che gli imputate di questo processo
E non soltanto i due Montalto sono state assolte io alcune presenze solo dire a delitti eccellente che dovevo messa la realizzazione alla strategia stragista e invece sono stati condannati per altri delitti
Io osserva che tutto ciò è un rompicapo un pazzo inconciliabile e si esprime dice il difensore si è sprecata un'occasione irripetibile per la storia giudiziaria italiana
Siamo all'udienza del sedici dicembre due mila e cinque o come già ho detto ogni processo ha una sua autonomia una sua storia soprattutto a delle prove su cui si fonda e chiesto presidente signor giudice non è auspicabile in una logica di giustizia che per dare uniformità
Di giudicate gli imputati siano tutte assolte e nessuno sia ritenuto responsabile i e Pai il suo conto con la giustizia
Per le stragi e per gli omicidi commessi
Osserva ancora Defensores Montalto Salvatore che di costume stato detenuto per ventitré anni
E in questo periodo ha goduto soltanto dei trend duro trentasette giorno le libertà ma nessuno dei collaboranti e dice di averlo visto in Commissione e nessuno dice che Riina abbia convocato la commissione per festeggiare per salutare Montalto che dopo dieci anni e lasciava il carcere
E ciò confermerebbe che Montalto aveva interrotto ogni rapporto con la commissione di Cosa Nostra
Ritengo questo che sia un argomento un argomento che non può convincere sul fatto che Montalto non fosse ancora un componente della Commissione e un capo di Cosa Nostra a tutti gli effetti
Non credo che abbia molta rilevanza il fatto che il Rina non abbia festeggiato solennemente i trentasette giorni delle Berta di Montalto Salvatore
Un festeggiamento che doveva essere così clamoroso che i collaborante ne avrebbero dovuto avere notizia e ricordo
Evidentemente presidente signora la Corte si aprirà per tanti anni è rimasto latitante
Lo si deve anche al fatto che era molto prudente sospettoso Cauto che nonno
Riuniva la commissione per fatti marginale ma riuniva la commissione per decisioni importanti
E non per fare rallegra mente a tale e tra l'altro detenuto scarcerato fosse anche costruì un capo mandamento
Difensore diceva si sofferma molto sulle assoluzione o sulle mancate incriminazione per altri delitti eccellenti al riguardo
Non potrei che ripetere quello già detto una o più assoluzione per determinati episodi non possono trascinarsi dietro anche altre assoluzione peraltro create come una condanna non può essere il fondamento il presupposto
Per altre condanne per altre dritte
E infatti non ho mai detto che la condanna per una strage e elemento decisivo per giungere alla condanna per l'altra
Come ho detto ad esempio che ho detto per i due Montalto che può e che sono stati entrambi condannati all'ergastolo dalla corte di Assisi di appello di Caltanissetta con sentenza del ventiquattro giugno due mila e due
Per la strage commessa Palermo il ventuno luglio mille novecento ottantatré per uccidere con una violenta esplosione il compianto giudice Rocco Chinnici
E con molte ire che hanno dimostrato che sono proclive a questo tipo di delitto vuol dire che hanno l'abitudine
De fa saltare in aria autobombe per uccidere valorosi magistrati e dunque vanno condannate anche per le due stragi su cui al processo ovviamente
Non ho mai detto una assurdità del genere
Ma ogni episodio va giudicato nel suo processo con le sue prove con i riscontri che sono richieste senza aumenti automatismi né contro ma nemmeno a favore di chicchessia
Il difensore sostiene infine la inattendibilità di Giuffrè il quale avrebbe letto la sentenza della Cassazione e
Supporto alla lettera quando dice il difensore adempito di contenuti i principi del diritto inventando la riunione del mille novecentonovantuno
Così dice il difensore ma non vedo per quale motivo Giuffrè se avesse voluto accusare calunniosa mente alcuni ex compagni odierni imputati avrebbe dovuto inventarsi una riunione mai avvenuta
E se avesse effettuato questa scelta perché mai è stato Cosimo così sobrio nella sua descrizione
L'UE ha riferito quanto detto da Riina e il comportamento di silenzio di assenso
Ma Forlì in questa forma di silenzio assenso dico io ecco di dei presente ma se avesse voluto calunniare avrebbe aggiunto altri
Esponente di Cosa Nostra tra i presenti avrebbe detto che è presente applaudirono a quelle parole fine che presente dietro pronta disponibilità per passare all'esecuzione
Avrebbe arricchito il suo racconto di particolari che avrebbero inchiodato i presente alla loro responsabilità invece quanto riferisce Giuffrè per la sua essenzialità per la sua sobrietà appare tutt'altro che un resoconto
Calunnioso tanto per dare contenuto come dice il difensore a quello che mancava secondo la Cassazione per giungere alla condanna di alcuni imputati
Sull'attendibilità dei Giuffredi altre collaborando trattato nella requisitorie evidenziando come già altre diverse autorità giudiziarie hanno valorizzato quelle dichiarazioni
Quindi mi riporto alla requisitoria per altre considerazioni
Ed infine
Passo
A fare qualche considerazione con riferimento a Calò Giuseppe
Di la difesa di cavo ha sviluppato tra l'altro la tesi secondo cui uomo d'onore arrestato non è più operativo ma non deve interferire con gli affari della cosca
Avrebbe sì mantenuto i benefici che gli derivavano dal fatto di essere mafioso e quindi un trattamento di riguardo nel carcere sovvenzione denaro per i parente ma non avrebbe più
Dovuto occuparsi delle vicende della organizzazione cioè ha detto il difensore conserva l'onore del grado
Ma passa nella Riserva per usare un termine dell'ambiente militare
Che alla guardia difensore cita mutuo ma non precisa però a quale verbale si riferisce il quale muto ha detto che l'uomo d'onore arrestato doveva farsi al carcerato nel senso prima ha detto
Espressione che ci guardiamo bene al riguardo da però devo osservare
Che se ciò può valere questo l'ho detto il ho evidenziato l'ho sottolineato la requisitoria se ciò può valere per l'uomo d'onore cioè il mafioso non vale per un capo mandamento che conserva la sua influenza l'organizzazione mafiosa anche sede tenuto vero è che viene o veniva nominato un sostituto nel caso dei calò il Cangemi
Ma io sono stato da avrebbe avuto libertà di decisione per l'ordinaria amministrazione ma non per le decisioni più rilevante per Cosa Nostra per le quale avrebbe dovuto informare il capo mandamento
Ricevere Daloui le direttive
Il difensore citato mutuo ma proprio Mutolo all'udienza del quattordici novembre mille tre
Ci ha dichiarato che gli omicidi più importanti e tra queste ovviamente le stragi adeguarci occupiamo sono stati effettuati con il consenso dei capi mandamento sia liberi che detenute
Sia liberi che detenuti e proprio muto dopo aver detto che non era in grado di fornire notizie specifiche sul ruolo di calo
Sul in ordine alle stragi ha ribadito che Calò ha mantenuto la qualifica di capo mandamento di Porta Nuova può e che la qualifica di capo mandamento dura a vita
E per tale motivo ritiene che doveva essere avvisato del progetto della strage di Capaci anche perché era tra i più stretti collaboratori di Riina
Il difensore poi si pone il problema siamo a pagina avente tre nella trascrizione del verbale del venti gennaio due mila e sei se pone il problema della corretta interpretazione dell'affermazione del Rina delle parodie fino a quando diceva ai detenuti e ci penso io
Osserva il difensore che l'espressione equivoca porta poi che potrebbe significare che si assumeva la responsabilità di fare pervenire la comunicazione e detenuti e conoscere la loro opinione e decisione o potrebbe anche significare che si assumeva lui la responsabilità dei detenuti
Nel senso cioè che inverta Drava Luís la volontà e le decisione dei detenuti
Ora temo che il dubbio buona ragion di esistere poiché la prima interpretazione e quella che ci proviene dalle dichiarazioni dei vari collaborante sentiti proprio Cangemi il sostituto di Calò
All'udienza del ventitré gennaio due mila e quattro ci ha detto che il calo fu informato del progetto di uccidere Falcone perché Riina e gli disse che anche in calo era stato informato
Secondo l'impegno che lo stesso Riina aveva preso di informare tramite i suoi canali i capi mandamento detenute
E una replica va fatta per una argomentazione esposto dal difensore
Nella udienza del venti gennaio delle sei
Una argomentazione
Che non era stato oggetto dei motivi del ricorso per Cassazione e credo non a caso perché non trova fondamento negli atti processuale o quando avevo negli attenzionato dalla difesa a supporto delle sue affermazioni
Premetto teniamo presente che cos'è stato condannato con sentenza definitiva per la strage di via D'Amelio
E al Borsellino ter è stato condannato all'ergastolo in primo e secondo grado per la strage di Capaci e il giudice del rinvio riguarda quindi questa strage
Ora l'avvocato Oddo diciamo a pagina trentacinque del verbale del venti gennaio alle sei menzione assiro Angiolo e cita l'udienza del ventiquattro novembre novantanove di questo processo di appello per capace in cui il Siino avrebbe detto
Che incontrò Calò nel carcere di Termini Imerese nell'ottobre mille novecentonovantadue e Calò gli avrebbe detto ma con fusto scienziato
Cioè con fusto scienziato che determinò Rina a commettere la strage cioè questo è il senso
Che sento delle bestie che è stato questo pazzo che ha suggerito che ha avallato questa strage
E ciò prosegue il difensore sarebbe la prova di una dissociazione ideologica dalla scelta compiuta una dissociazione o no ex post ma una chiara contrarietà alla strage compiuta
E dunque conclude il difensore cavo si aspetta poche cose dalla vita in sostanza il riconoscimento della estraneità alla strage del tre uno novecentoquattro ed il riconoscimento alla estraneità alla strage di Capaci
Ora se noi esaminiamo il verbale delle dichiarazioni Sino Angelo alla citata udienza del ventiquattro novembre novantanove vediamo che le dichiarazioni adesivo sono diverse da quelle ricordate
Dal difensore leggiamo A pagina avente il seguente della copia informatica di quelle verbale
Leggiamo dichiarazione quindi sino ma lui dice alla domanda
Cosa ha preso con riferimento alla ragione l'eliminazione dottor Borsellino oggi ma praticamente quando è stato ucciso il dottor Borsellino
Io non avevo riferimento non avevo Condi parlarne può e che in quel periodo ero rinchiuso nel carcere di Pisa dove non c'erano personaggi dei chiaro riferimento di Cosa Nostra
Ma io ho avuto poi modo di parlarne in maniera più intensa quando io sono stato a Termini Imerese
A Termini Imerese evidentemente si riferisce al carcere Terme rese Ingo andrà e Brusca Calò Montalto c'era un sacco di gente che praticamente debbo dire che come io arrivai mi dissero che non capivano chi era stato quella bella questa bella testa
Chi era stato questo personaggio che aveva potuto decidere l'uccisione di Borsellino
Può e che dicevano tutte coram populo
Caselli uno qui tagliato i costi del dopo il fatto e Luciano De Falco ci siano quei tate
Le critiche
Non c'era motivo per cui evidentemente c'erano dei problemi che avevano portato alla nostra relazione che aveva poi determinato luci sono dottore Borsellino
Questi elementi cosine venivano anche rappresentanti qual è il fatto che a me disse ma ha chiesto Curcio portava parlare determinate cose a parlare appalta parlare certa situazione questo è quello che ho saputo ma così informa volto sfumate
Perché signor procuratore interno al carcere si dice non si dice si parla e non si parla
Eccetera
Procuratore chiede eccoti le disse queste cose e con lei ha menzionato Montalto Calò Brusca siano aggiunge si calò bensì ma che fu in parte quasi sino dice Montalto Brusca
Sì sino continua praticamente Curcio forte me disse Montalto praticamente di abolire che invece il discorso è generale proprio Brusca malissimo ad un Nese parlare cioè praticamente io ho capito almeno che Brusca non ne sapeva niente
Neanche Calò di questa situazione perché mi dicevano ma io vorrei capire che fu quello questa bella testa chi ebbe questa Belle dea sto dicendo così l'espressione sono state quei più colorite
E continua che ha potuto determinare un fatto di questo genere perché in effetti se stavano calmando le cose nessuno parlava quasi più dell'omicidio del dottore Falcone e invece questo fatto ha creato un'accelerazione
Cane consumavo si parlava all'ora che ogni primo giorno del quarantuno bis e mi creda dottore era veramente un fatto che pesava molto sulle spalle
Di tutte
Gli viene chiesto lei ha parlato di una sorpresa per la stabilità dell'eliminazione cioè queste persone in sostanza hanno mostrato questa sorpresa
Allora io le chiedo questo la sorpresa verteva solo sul fatto chi vi era stata una rapidità di esecuzione o la sorpresa si riferiva anche al fatto che il dottore Borsellino era stato ucciso e si non risponde no praticamente la sorpresa era generalizzata cioè non si può non si capiva perché c'era stata questa accelerazione
Perché può essere che era stata messa nel conto luci sono tuttora Borsellino ma non si capiva perché era stata fatta in quel momento e se effettivamente cioè praticamente proprio blu Bernardo Brusca mi disse ma tu non sei a parlarne Bernardo ma cosa
Ne posso sapere a parlare io di questa cosa
Per cui evidentemente stigmatizzava uno queste personaggi la decisione che era stata prese che aveva portato ad un aggravamento delle condizioni carcerarie e proprio Bernardo non consumeranno a tutte quindi lamentavano
Proprio proprio questo
Ora infine
E quindi presidente la sorprese lo presentimento la contro l'età di queste detenuti compreso il il calo
Per riguardava altro episodio
Riguardava la strage di Capaci non la strage per l'aut cessione Borsellino che avrebbe determinato un un maggior rigore del trattamento penitenziario
Ma tutto ciò però non riguarda la posizione dei Calò il quale per la seconda strage quella del borsellino e ormai condannato definitivo mentre l'annullamento con rinvio riguarda la strage di Capaci
Per la quale quindi io presentimento ricordato dalla difesa non ha nulla a che vedere
Peraltro devo osservare che il difensore nel controesame pone Astino altre domande
E da cui non scaturisce affatto quella risposte che invece ha accettato il difensore
Infatti se noi
Consideriamo quando risulta pagina ottantasette sembra di quel verbale l'avvocato oggi o l'avvocato Oddo
Se a volte assiro e gli dice ricavo Giuseppa al carcere ci ha detto più volte
Oggi e anche l'altra volta avevo incontrato soltanto sino eccessivo incontrato si sono incontrato soltanto a Termini Imerese o lo incontro anche a Roma chiedo avvocate sino decisi anche a Roma
A Roma Rebibbia
I difensore chiede ebbe modo concorde parlare delle vicissitudine giudiziaria di Calò in particolare vero che calò faceva scendere la ragione della sua condanna definitiva per la strage del treno novecentoquattro
Proprio al verificarsi il ventitré maggio del novantadue cioè poco dopo prima dalla sentenza la Cassazione del verificarsi appunto dalla strage di Capaci
Sì effettivamente era un suo pallino la strage novecentoquattro lui diceva che assolutamente non ne sapeva parlare non era responsabile di questa strage
Ed effettivamente a Roma le disse se non era per queste discussioni è sicuramente sarei stato già la sentenza sarebbe stata cassata
L'avvocato De chiede questa discussione cioè la strage di Capaci e giusto sino alla sponda esattamente l'avvocato dopo e chiedono altro chiedendo lei ci ha già detto dei colloqui che ebbe in termini Imerese concavo fra gli altri
Per quanto riguarda il tema degli appalti le risulta che calò fosse in qualche modo interessato aveva interessa calo negli appalti
Sino dice che io sappia no gli aveva interessa il calo in politica per quello che lei sa e sino su sponde non lo so dire e l'avvocato Oddo conclude io non ho altre domande
Dunque
Calò
Si sarebbe lamentato della strage di Capaci perché dal clamore per quella strage ne sarebbe derivata la sua condanna per la strage al del treno novecentoquattro e quindi e un discorso ben diverso da quello menzionato impropriamente dalla difesa
A dire il vero appare strano come Calò possa essere convinto che la decisione
Decisione giusta o no che sia per la strage del treno possa essere stata influenzata dall'impressione suscitata dalla strage di Capaci anche dopo le stragi i processi a carico di mafiosi hanno avuto esiti diverse avvolto di condanna volto mio soluzione
E non credo proprio che vi sia stata una propensione a maggior rigore o addirittura a condanne sommariamente pronunziata
Infine
E infine una assorbe osservazione sorge spontanea
E leggendo le spontanea dichiarazione di Calò e l'intervento del difensore all'udienza del venti gennaio due mila e sei
Da queste interventi che emerge uno cavo soggetto ormai anziano un vecchio capomafia con caratteristiche insolite perché lascio Palermo nel mille novecentosettanta
Per trasferirsi a Roma
Un nuovo che ha fatto parte della mafia come lui stesso ha messo ma che non aveva alcun interesse alle stragi che poi furono compiute nel mille novecentonovantadue perché lui era un soggetto leggo a pagina tredici o quattordici della trascrizione del verbale del venti gennaio di quest'anno lo era un soggetto che non aveva mai ordinato alcun omicidio che non aveva mai ordinato alcuna strage in buona sostanza
Una sorta di mafioso in tono minore
Ma io mi chiedo se il difensore ha letto le quattordici pagine del certificato penale al calo
Ora prescindiamo dalla strage giudicato dalla Corte di Assise di far di Firenze e per la quale Calò è stato condannato allarga astro e con riferimento alla quale si dice di potrebbero essere degli elementi per richiedere una revisione del processo a dire delle del difensore ma ne sono presidente signora la corte a tutti gli omicidi per il quale Calò è stato condannato
Dalla sentenza
Della corte di assise d'appello di Palermo del business del diciassette marzo mille novecentonovantacinque che va condannata all'ergastolo con isolamento diurno per tre anni
Leggo omicidio commesso il trenta maggio settantotto ventuno luglio settantanove ventitré primo ottantuno undici maggio ottantuno quindici giugno ottantuno
Il rancore venticinque febbraio ottantadue quindi su quattro ottantadue sedici giugno ottantadue tre settembre ottantadue
Alla sentenza la Corte di Assise le Palermo del primo giugno novantanove
Di una condanna per l'omicidio del sette dicembre ottantaquattro
Ancora corta si sa appello del Palermo del quindici ottobre novantasei un omicidio commesso l'otto febbraio dall'ottantatré
Ancora accorta si sapendo di Palermo del diciassette febbraio novantotto che lo condanna l'altro ergastolo qua e isolamento diurno altro omicidio nove marzo settantanove sei gennaio Tanda trenta aprile ottantadue
Sentenza la Corte d'Assise d'appello di Palermo del diciotto febbraio novantotto un omicidio del sedici maggio settantanove
Altra gastro con isolamento diurno
Proviene dalla sentenza la Corte assessore Palermo del ventotto aprile del novantanove per l'omicidio commesso a Palermo il ventotto settembre ottantuno un'altra cinese il diciannove novembre ottantadue un'altra carine il ventuno novembre ottantatré
E un altro commesso nella Repubblica federale tedesca il venti febbraio l'ottantaquattro
Un'altra senz'altro ergastolo proviene da una sentenza della Corte d'Assise di Palermo dell'uno dicembre novantanove per un omicidio commesso a Roma dall'ottantuno
Altra sentenza all'ergastolo per una sentenza
Della Corte d'Assise di Palermo porta si sa appello Palermo del due mila per omicidio il ventotto luglio ottantacinque sei agosto ottantacinque segue e una strage altro a omicidio commesso l'undici ottobre ottantatré in Maddaloni ancora dire la strage di Chinnici
Vi è ancora la strage di via da media e quindi è un certificato penale davvero impressionante da cui in veramente ben difficile giungere a quella
A quella figura di mafioso così in tono minore che descrive il difensore veramente un certificato penale diceva impressionante che stride con quelle immagine
Di mafioso come dire alla buona che il la difesa ci ha proposto per ogni altra considerazione mese porto alla requisitoria
Presidente per quando riguarda di gli interventi e difensive nell'interesse di Gerace Antonino Lucchese Giuseppe Ganci Stefano e spera Benedetto
Nel riporto alle considerazioni svolte con la requisitoria e nelle servo e depositare una memoria prima dalla prossima udienza grazie
Grazie al procuratore generale
Ascoli sì
Che è successo quotata con l'amore per fare dell'
Imputata cosa vorrebbe fare per la dichiarazione spontanea chi vuole fare dichiarazioni
Portare al collo sì un attimo
Sì prego
Rinviamo il collegamento con
Calò Giuseppe signor Presidente mi scusi se lo sì sia predisposto contando Bongiorno buio mi scuso se le faccio perdere cinque ritiene io ho ascoltato il Pubblico ministero questa seconda sua requisitoria è vero che io sono stato condannato con tutte queste questo tutti questi omicidi però le debbo dire una cosa fino al mille novecentonovantadue io ero incensurato cioè nella mia nemmeno per cosa penale e io risultavo incensurato
Dopo et e quando io sono stato giudicato nel primo maxi è breve primo maxiprocesso
E in appello io sono stato assolto di tutti gli omicidi
Soltanto che dopo quando è successo la strage dottor del dottor dottor Falcone dottor Borsellino
Allora io cominciando da allora sono stato condannato soltanto per Teorema cioè essendo che si diceva che io facevo parte della commissione
Io sono stato responsabile di tutti gli omicidi che sono successe e queste sentenze avvengono per questo motivo ma non c'è uno cioè io direttamente okay avesse commesso un omicidio non risulta soltanto per Teorema sono stato condannato
E continua ad essere condannato per Teorema
Anche quel processo di del dottore
Che quindi dottore che dice anche per Teorema non perché c'era una responsabilità mia oppure ho deciso di fare quella e sottoposti soltanto per Torino ma tutte queste condanne sopravvenute dopo
La si è saggio del dottor farlo Falcone Borsellino perché prima io ero stato giudicato per la per essendo anche fra facendo parte della Commissione come loro dicevano
Delle del capitano Basile e sono stato assolto io non sono stato condannato per l'omicidio del del dottor Costa io non so cioè ci ho avuto delle sentenze di assoluzione anche nel periodo prima delle stragi del dottor balcone Borsellino dopodiché penale sono stato votato solo per Teorema signor Presidente
E purtroppo mettono in queste condizioni Chisimaio di stragi il signor presidente
La
Sin dalla strage del del tre punto quattro novecentoquattro sul presente
C'è stata la commissione Mitrotta mito scrisse mi pare che già desiata saputo deciso che la cometa che la strage è stata commessa da un dal deve dare ai terroristi un certo Carlo se che adesso questa sento questa Commissione Axa presentando al risultato delle loro indagine
E poi si vedrà
Che io sono non c'entravo niente in quella quella strage
Sì ho preso e mi scuso io questo l'ho colpito i Carretta alle sulle sue dichiarazione che in sostanza lei dice io
Per tutti quegli omicidi che risultano dal certe fegato Bernardelli in sostanza non è esistita mai una prova diretta sulla mia partecipazione a tale omicidio una semplice soltanto sottrarsi se sono fondate su ventinove elementi
Di teoremi in quanto componente della commissione quindi in dalle quale età mi sono state attribuite tutte questi delitti va bene
Stesse va bene grazie grazie Lenzi in mezzo
Allora niente scuse mirava parola sono l'avvocato impervi Fresi
La difesa chiede innanzitutto di controreplicare accenna con John repliche più sì però noi avremo il giorno facevano all'amore navigato procuratore generale
Rivolgiamo l'invito al signor procuratore generale se si potesse conoscere il contenuto della memoria prima delle nostre contro repliche quindi di depositarlo in cancelleria perché noi anche no infine l'incontro le
Vorremmo poi proporre una ecco ma dico dove è prevista la contro replica io questo solo sto decidendo poca vela premesse ancora qual è la maggior Defensor il pubblico ministero ha svolto la sua requisitoria
Il difensore inserito discussione orale ha svolto il procuratore ha replicato Picena controreplica ulteriore del Defensor anni pensionato al giorno replica dello no del procuratore generale per un'alterata del proprio del Defensor ma l'ultima parola spetta alla difesa mi pare fruibili non non possiamo andare in camera di consiglio con le argomentazioni e rassegnate dal ancora generale io sottoveste se adesso che è se sono replica a quelle argomentazioni già svolta non sono sviluppo di considerazione nuova allora male infinito andiamo così questo voglio dire ma noi sosteniamo è che le nuove
Sulle quali è avvenuta la replica non sono state dette così come sono state replicate signor Presidente quindi avremo il diritto noi riteniamo di chiarire il nostro pensiero che è stato travisato
Dal procuratore generale avvocato tanto per a sollevare collega Masséna esplicazione difensiva non è questa non saranno il mio nome ulteriori l'ulteriore
Sviluppo dell'udienza non è il caso di sottilizzare su questo il al di là di quello che depositerà il procuratore il quale se ne farà in maniera integrale estende etica suppongo a quello che è stato presiederlo stamane se posso proprio sì di così chiarisco doti la perplessità dall'avvocato bellezze alla memoria altro non sarà che una
Trascrizione della trascrizione alla requisitoria e delle e di questa replica che poiché nella prestazione spesso vi sono parola incomprensibile ovvero dei nove iscritte scritte male ecco sarà soltanto una trascrizione e con buone viene stridulo Ishii ma lui non è certo di quello che già risultano un qualche giorno prima della dalla prossima udienza spero di poterlo depositare
Presidente espulsi è stato verbalizzato che sono presenti finire la pratica forense due miei collaboratori studia i dottori Giovanna indovinare Emanuele liscio va be'comunque non ricordo se venne all'inizio verbalizzato grassi riso gioco ne viene dato atto ora comunque di questa verbalizzazione
Avvocato ripeto vanno va bene replica alle infinito che esso comunque in maniera sintetica il procuratore generale quello che ha detto risulta dalla
Dalla trascrizione del verbale la nota non fa cioè dire sintetizzare quello che è scritto nel verbale uno due e la lega intendeva ad più che replicare formulare qualche precisazione in merito
A quanto pare infestato dal procuratore no se il Presidente non c'era ecco non riceviamo RAI segnare qualche precisazione senta mi scusi avvocato Vacca no io sono oggi presente in sostituzione dell'avvocato Di Gregorio si che è la replica del procuratore generale anche era esatto anche la posizione del sole ieri io non sono in questo momento è in condizione di indire ce l'hanno fatta di gregoriano interessa controreplicare posso però parliamo del concio debito cancellare ce ne sono quindi e non presidente io ritengo che comunque dato avviso nell'ultima parola spetta in ogni caso alla questi a un pensiero suo riunione era evidentemente riti altrimenti poi il procuratore generale deturpare quello che ha detto e ne deterrà ancora no analisti le frane che hanno archiviando il caso io passo anticipare fin da ora è che fermi fosse perché in questo momento non sono arrivate in condizione di dirlo
In ogni caso all'eventuale intervento e si ridurrebbe a pochi minuti si manterrà interamente se la parte dalla pennarelli e rinviare per entrare in camera di consiglio in quella medesima circostanza l'avvocato non è una resa meramente potrebbe al Cile Brasile aziende l'avvocato Lanzalone lo stesso discorso vale per quanto mi riguarda dato che sostituisco l'avvocato tipo anche lì sarebbe al di là della dicono vogliamo definirlo un intervento di pochissimi minuti
Presidente chiedo scusa darà un avvocato locale
Sì anche Eric attagliare linea difensiva è lasciata scritta ci sarà stata nelle valutazioni da parte del procuratore generale si ritengono nei tavolini un minimo chiarimente approfondimento
Chiarimento non approfondimento di un minimo chiaramente profondi tra del minimo chiaramente
E allora per quanto concerne questi chiarimenti con queste precisazioni alla requisitoria stamane svolta dal procuratore generale Emidio replica
Il difensore interessati avranno a disposizione
Dieci minuti ciascuno per sviluppare queste se precisazione l'avvocato Impellizzeri che me dovrebbe ascoltare un attimino
L'avvocato Impellizzeri creato il signor Premio il numero maggiore di imputato il logo però sviluppare nell'arco di Brandolini numeri Melanie amava anche officina hanno anche oltre i dieci minuti gli altri Enjoy questo elemento temporale alla prossima udienza in cui la Corte ha tra l'altro scioglierà la riserva
Che ha di cui si è fatto carico gonfio con riferimento alle stanze relativa alle allarme inammissibilità dell'appello proposto da parte dell'imputato assolto con sentenza di primo grado com'è dalla programma già anticipato la prossima udienza
E quella del venti
Del venti aprile la sala la strada all'aula di udienze la seconda sembra in questa alle nove e trenta
Il seguente quando noi pensiamo a quelle nove agenda come loro sanno fuori anche loro puntualmente vengono poi c'è tutto il problema dei collegamenti in questo non appartiene al nord
Alle nove e trenta dicevo io peseta riscossi da scuola sì
Sì
Sì perché è chiusa sì richiedente c'era imputato Agate voleva fare delle dichiarazioni spontanee un attimo quindi confermiamo il giorno venti alle nove e trenta con no
Qua in questa stessa aula con Presidente mi scusi video collegamento ventidue sono
Il venti la corte entrerà in camera di consiglio
Ritengo che in linea di massima si ad oggi il silenzio e foto deve in senso affermativo queste
E allora le Adem potato Agate vero
Sì sì tasse sì ai grazie prego
Giorno signor presa dai giornali l'epidemia ma senta volevo precisare buongiorno voleva precisare punto
Ed è il giorno dei trentuno gennaio quando è venuto il mio arresto dirige sedicenni arresto quando io mi sono presentato io ho messo le dieci meno un quarto sono andato a firmare presso commessa reato di Mazara
E lì sono rimasto
E lì sono rimaste non sono andato più quindi il sei stato sono stato io stesso che sono stata dato affermare e sono rimasto lì
Già ora commissariata anche a inviando nei giorni nostri Trento uno tre c'erano una gennaio sì sì la sera del trentuno gennaio e c'erano lui agente di polizia di Palermo gli agenti di polizia nato nel merito come salario di Mazara del Vallo
E e sono rimasto il trentuno vira verso l'undici è qualche cosa letti non sapevano cosa fare
Via copriranno accompagnata a casa abbiamo preso la valigia la borsa con negli
Biancheria e cose siamo andava a Palermo a Palermo mi hanno notificato del residuo di pena del maxiprocesso
Di Palermo che era stata confermava la sua Residori delibera che doveva fare
Tutto qui quindi resta ripensa dice ma mi hanno arrestato loro sono stato io la sera spesso del trentuno gennaio ad andare in commissariato a presentare
Nel caso la sai affermare mi ha mi hanno fermato lì esatto proprio da va bene grazie per la sua precisazione buongiorno grazie grazie grazie all'esilio vedremo un giorno due giorni all'edicola
E allora rimaniamo confermate né per me né dei tuoi sopra grazie a tutti e buon giorno alla prossima udienza