Intervista a Matteo Mecacci sul rinnovo della proroga delle missioni militari italiane all'estero

Con Matteo Mecacci parliamo dell'attività della Commissione esteri infatti è c'è SACE all'ordine del giorno il rinnovo della proroga delle missioni militari all'estero
Sì oggi è venuto in Commissione staranno Commissioni esteri l'accusa e difesa congiunte il sottosegretario Scotti chi ha
Presentato un disegno di legge iniziativa del Governo di rinnovo e proroga fino alla fine
Nel due mila otto delle missioni militari dove che vedono l'Italia impegnata con i propri
Militari a partire dalla necessità di autorizzare prova presenze che quella di osservatori militari e civili in Georgia seguito di quanto accaduto
Quest'estate con un conflitto tra la Federazione russa e la Georgia che ha portato a un accordo tra le parti che appunto prevede tra le altre cose anche la presenza di questi conservatori no credo per quello che si possa dire
è che e questo tipo di attività da parte
Del Parlamento cioè di rinnovo in blocco di missioni militari come appunto queste in Georgia ma quelle l'Afghanistan oppure quella in Libano
Quella in Ciad oppure nei Balcani rischiano di essere molto molto dispersive e di non consentire da un lato
Al Parlamento di
Svolge la propria di attività di controllo e di indirizzo come previsto dalla Costituzione ma anche probabilmente di non offrire al Governo la possibilità di avere un contributo
Anche dal dibattito parlamentare alla soluzione di questioni che sono molto importanti molto gravi si vedono impegnati circa otto mila militare in giro per il mondo che
Mettono a rischio la loro vita spesso in condizioni
Che dal punto di vista politico oltre che militare o
Si sono rivelate se ne sono molto molto critiche in particolare
Ad esempio si è parlato
La questione georgiana come ho detto dove vi sarà questa presenza di osservatori
Militari e civili che però non potranno varcare
Pur trattandosi di territorio georgiano i confini che sono stati stabiliti dalla Federazione russa e solo dalla federazione
Brussa a livello internazionale con il riconoscimento dell'Ossezia del sud e dell'Abkhazia e quindi questo monitoraggio che avverrà al di fuori delle zone
Dove vede ancora la presenza di
Migliaia e migliaia di militari russi rischi di essere una farsa e in fatto che ci sia stata l'accordo in sede europea
Per addivenire a questo
Diciamo questa intesa anche con la Federazione Russa rinunciando perché si ritiene che appunto a federazioni o conclusa non avrebbe comunque accettato però seggi Miuccia ATI apporre la questione nelle sedi politiche credo che sia la questione
Grave e esponenti della maggioranza
Tranne ce l'ha fatto la relazione ma non hanno menzionato questa vicenda però devo dire che invece Margherita Boniver uova
Sottolineato con forza richiamando atto governare necessità di rivedere
In qualche modo la la sua posizione anche alla luce di quanto avvenuto dopo i settimane in cui ci sono stati questi negoziati altra questione ad esempio quella libica
Perché sia autorizzata con questo disegno di legge una presenza di
Esponenti della Guardia di Finanza per monitorare ad esempio l'immigrazione clandestina che viene
E a quel paese e ricordiamo che
Ormai lo scorso trenta agosto vi è stato questo Trattato firmato tra Gheddafi e Berlusconi
Il trattato che riguarda anche questi aspetti della lotta all'immigrazione clandestina e il Parlamento ad oggi cioè a un mese e ventitré giorni da quella firma ancora non ho avuto nessuna comunicazione formale da parte
Del Governo ed è un trattato che tratta di quei temi e quindi Parlamento ancora una volta si trova a votare un provvedimento senza avere conoscenza di quelli che sono elementi costitutivi poi
Degli accordi tra tra il Governo italiano a quello libico sul quale questo provvedimento si inserisce
Ma anche poi la questione afgana in particolare su questo tema sono intervenute pervenuta anche
Mio collega radicale in
Commissione difesa Marco Beltrandi
Io ho sottolineato in particolare come ci sia un dato che viene gravemente sottovalutato da questo Governo e che devo dare atto invece al Presidente
Al il Ministro della difesa della scorsa legislatura Parisi di aver sollevato a più riprese cioè la questione
Le decisioni dei civili
Ora dal due mila sei al due mila sette il numero di civili è passato da circa centoventi a trecento settanta è triplicato mi primi dieci mesi del due mila otto quindi dal due mila sette del due mila otto siamo passati da trecento settanta
Ad oltre novecento civili iniziamo di nuovo
A una cifra che è tre volte tanto quella dello scorso anno ora quando si arriva a questo tipo di cifre che aumentar no all'aumentare degli anni dall'inizio di quali si svolge questo conflitto sia ormai all'ottavo anno
Non si tratta più di errori casuali che vengono compiuti dalle forse militare ma dei
Pro mente denuncia l'esistenza di alcuni difetti di fondo di questo tipo di missione
Merita are sul terreno che ha come effetto quello di rendere sempre più impraticabile qualsiasi soluzione
Lasciamo perdere militare deciso mentre un numero di ore persone è evidente che non si fa la progressi ma anche dal punto di vista la soluzione politica perché
Il fatto che le bombe accadano sui mercati sulle case delle persone uccidano uomini donne e bambini inermi eh
Il più formidabile elemento di propaganda che possono avere i talebani per confermare
A loro propaganda che è appunto quella di dire che
La presenza militare
Della NATO e dei Paesi occidentali e lì non per portare pace ma in realtà per portarle distruzione presso giocare sottomettere una popolazione come quella scale ed io credo che da questo punto di vista vi sia
Vi siano delle carenze oggettive
Da parte della politica che è stata scelta dal Governo attuale devo dire in parte anche sostenuta dai massimi esponenti del Partito democratico che non si sono particolarmente
Distinti in questo settore nelle settimane scorse io credo che come radicali anche in sede di discussione in Aula con degli ordini del giorno con delle iniziative dovremo iniziare
A far presente che questo tipo di
Politica traslazionale non è una politica traslazionale a un Paese come l'Italia si appresta a presiedere il G otto sommando
E sicuramente lo deve fare con
Dal nostro punto di vista
Con delle direttive di politica estera che siano
Più chiare e più definite nella difesa dei principi della legalità internazionale e dei diritti umani