Lodo Alfano e processi Berlusconi: intervista a Lanfranco Tenaglia

Lanfranco Tenaglia Ministro della Giustizia del Governo ombra dunque arriva al nodo Alfano e il processo Mediaset
Al nodo del lodo Alfano in questo momento i giudici stanno vagliando se inoltrare il ricorso incidentale del PM alla Consulta come commentare
Noi innanzitutto aspro la decisione dei giudici sarà assunta liberamente ma noi dobbiamo rilevare che già nella discussione parlamentare abbiamo evidenziato chiaramente
Che secondo noi il lodo Alfano riproduce e per certi versi aggiunge profili di incostituzionalità che erano già presenti nel lodo Schifani
Un non principio fondamentale violato secondo noi è quello della parità di trattamento perché cioè per il premier si prevede alte cariche dello Stato si preveda una differenza per reati comuni
Ricordiamo non per reati commessi nell'esercizio delle sue funzioni nel qua parliamo di reati comuni tra l'altro commessi prima dell'assunzione della carica quindi un profilo di illegittimità notevole all'altro profilo perché
C'è una irragionevolezza nella considerazione di diverse funzioni dello Stato e poi
C'è una sospensione automatica del processo che impedisce al giudice eventualmente ad organi terzi quali il Parlamento
Di valutare se quel procedimento se quel processo sia espressione di un persecuzione giudiziaria di un'apparenza di una persecuzione quindi un altro profilo quello di dello automaticità che
Provoca dei notevoli problemi comunque
Se dovesse essere rimesso alla Corte costituzionale sarà la decisione della Corte come è giusto nell'equilibrio dei poteri
A dire l'ultima parola su questa vicenda corte l'argomento ci sta a cuore che non ha nel suo plenum ora a maggior ragione
è necessario il Parlamento faccia il proprio dovere ieri ancora una fumata nera
E anche qualcuno comincia a dire nei palazzi insomma il giudice che il centrodestra con il concorso del quorum centrosinistra quando era alla Consulta
Avrà una mission opportuna probabilmente difendere il lodo Alfano da questo ricorso
Il l'identikit di Pecorella
Va bene oppure voi di unità d'Italia dei Valori nel pronunciare dice no
Ma guardi io penso una cosa che
Quando si assumono cariche di questo genere sarebbe comunque bene spogliarsi di qualsiasi tipo di appartenenza politica anzi è necessario deve
Così istituzionalmente corretto
Io credo che il Parlamento debba rapidamente eleggere Guidi giudice la Corte Costituzionale perché un anno e mezzo che manca nel plenum della Corte
è questo sta su accadendo troppo spesso negli ultimi
Negli ultimi tempi penso che
Fare discussioni sui nomi sia sempre poco opportuno se non ci si mette prima d'accordo sul le regole sui criteri
Io penso che il Parlamento debba riprenderei fortemente la sua capacità di
Nominare altri profili professionali e culturali e dottrinale alla Corte costituzionale e questo
Rapidamente ripeto non un politico
Ma la nostra Costituzione prevede
Degli equilibri
Nella nomina che ecco vedono il concorso della politica nel passato ci sono stati politici sono stati degli ottimi giudici costituzionali
Io credo che esso possa trovare equilibrio appunto su questa su questo profilo un politico che abbia ancora un forte rilievo dottrinario
Ce ne sono diversi insomma lì i vertici e le il Parlamento sapranno scegliere
Anche perché la la provochiamo però anche perché proprio nella
Allora garantire diciamo agevolerebbe anche la nomina
La parte Napolitano di Luciano Violante febbraio se ne parla da molto tempo adesso c'è anche la voce che lavoriamo avrebbe consultato quello che fu l'avvocato di Andreotti ma non solo un grande giurista con Franco Coppi però
Guardi sono tutti
Uomini delle istituzioni quindi io eviterei di cercare di tirare per la giacchetta il Capo dello Stato in una delle sue prerogative più viene quindi
Francamente è un esercizio vecchi lupi chi lo fa fa un cattivo servizio innanzitutto a se stesso ma alle istituzioni in generale quindi il Capo dello Stato liberamente come ha sempre fatto farà le sue scelte