Intervista a Lanfranco Tenaglia sulla vicenda di una recente cena tra il Presidente Berlusconi, il Ministro Alfano e due giudici della Corte Costituzionale

Lanfranco Tenaglia c'è una vicenda che
Resiste ancora come notizie perché di una notizia si tratta anche se resiste a stento e quella che riguarda la Cina di
La Cina di due giudici costituzionali uno vede due ospite padrone di casa che
Ha visto alla stessa tavola anche il Presidente del Consiglio
Il ENI e altri esponenti di maggioranza e di Governo insomma per essere brevi
Difficile non pensare a almeno come argomento di
Di conversazione al lodo Alfano
Interessati dicono che non è così anzi uno dei due giudici dice io a casa mia invito che mi pare
Forse non è proprio così a me non interessa tanto il merito della discussione della cena ma
Ogni giudice oltre ad essere autonomo indipendente e imparziale e deve apparire anche tale
Quindi quando
Deve tenere comportamenti che non facciano venir meno
L'immagine di indipendenza di autonomia io credo che la partecipazione alla cena dei due giudici costituzionali sia stato molto inopportuna
Perché loro si troveranno da qui al prossimo autunno aggiudicare una legge che avrà un effetto diretto su un processo del quale parte Presidente Cozzi
Questo le avrebbe dovuto con consigliare di non partecipare alla scena
Per ragioni di opportunità nessuno insomma
Dice che ci sono degli ordini questo punto come ho già detto dal primo momento ritengo che sia opportuno perché i due giudici si astengano a Roma
Partecipare all'udienza nel quale
Si discuterà nello dal fanno davanti alla Corte costituzionale
Peraltro anche se non c'è una norma espressa
In questo senso nel procedimento davanti alla Corte la Corte non giudica come Collegio perfetto e può giudicare anche con un numero di componenti inferiore ai quindici
Qualcuno faceva notare come proprio
Chi dall'imputato ha spesso ricusato il proprio giudice anche se ovviamente il caso non è lo stesso ma insomma come Berlusconi avesse invece
Si trova un po'nelle parti non lasciato
Guardi io faccio notare solo una cosa
Che c'è un'ossessione di questo Governo e questa maggioranza nei confronti dei magistrati tanto da approvare non più di dieci giorni fa qui alla Camera e adesso pare al Senato anche molto velocemente senza modifiche nel
Dl intercettazioni con la fiducia una norma che
Obbliga il
Il Procuratore della Repubblica
A
Sostituire il Pubblico Ministero per il solo fatto che il Pubblico Ministero iscritto sul registro degli indagati per fuga di notizie su denuncia dell'imputato
Voi capite che in questo c'è tutto alla contraddizione e tutta
La incoerenza di questa maggioranza sui temi della giustizia da una parte sia si approvano queste norme e dall'altra si va
In maniera molto leggera a cena con
Un giudice oggi sul giornale del suo partito di provenienza della Margherita Europa che organo insieme all'Aula all'unità del PD
Federico Orlando dice la mia antica amicizia con Pannella spesso trovato momento di di frizione di base perché io non condivido il giudice né da lui della Corte quale cupola della mafia cita partitocratica
Però
Dice sì Orlando di fronte a questo fatto cosa deve succedere qualcosa altrimenti
Devo ripensare a quello che diceva Pannella Guardini io per la formazione per cultura e per insomma
Nel senso delle istituzioni o Sempronio profondo rispetto di tutte le istituzioni e soprattutto la Corte costituzionale
Non a caso collocata nel Colle più alto come il Quirinale quindi io non credo che sia questo il problema è stato un problema di un'opportunità di un comportamento inopportuno che
Sarebbe bene insomma rendere
Come dire trasparente rispetto all'azione al giudizio della Corte costituzionale questo si può fare si deve fare ma
Non condivido diciamo il giudizio di Pannella
Del resto la Corte costituzionale
In questo Paese è stata anche il motore di tanta
Progresso legislativo
E nella formazione di
Tanti diritti Renzo per esempio al diritto all'ambiente noi insomma
Che è stato
Promosso dalle sentenze la Corte Costituzionale prima ancora del nell'intervento del relatore
L'ultima magistrato un'ultima domanda a proposito di Quirinale ieri il Capo dello Stato e il dirimpettaio di Palazzo della Consulta ha fatto un appello a sospendere le polemiche fino al G otto oggi la stampa
Un po'in alcuni editoriali fa capire non ce l'ha con dove noi non possiamo che fare ancora il nostro lavoro in questi giorni forse ci sono altri gli interlocutori e qualcuno si spinge anche a dire
Così
A microfoni spenti
In fondo la risposta se se ce l'aveva con i magistrati
Come pure qualcuno scrive Napolitano risposta l'ha avuta ivi stessa con la
Ufficializzazione che Berlusconi non verrà sentito
Dalla aveva ci stati di Bari come pure invece era stato
Ipotizzato spot come ipotesi proprio dagli stessi esponenti della Procura pugliese
Ho anche la polemica politica insomma va praticata in ogni momento secondo le contingenze del momento e credo che in un momento in cui
L'Italia è impegnata con un ruolo di responsabilità principale in campo internazionale sia maggioranza che opposizione debbano
Come dire lavorare perché la
L'immagine del Paese ne esca rafforzata è il Presidente Napolitano assenti tre
Praticato e si è sempre
Ha comportato come supremo garante della Costituzione e quindi lui ha sempre ribadito che l'autonomia l'indipendenza della magistratura
Vanno rispettate e rafforzate e che il funzione fondamentale della stampa di informare e di essere
Quello che gli statunitensi chiamano cane da guardia della democrazia non deve mai venir meno e questo credo che sia giustissimo sia condivisibilissima o e anche in questo momento valgono questi principi