Sanità in Sicilia, sappiamo fare meglio

E allora
Oggi
Il programma prevede
Una sessione di lavoro che si protrarrà fino alle diciotto
E quindi ci saranno interventi che introdurranno l'argomento che voi sapete è la proposta dei DS sulla sanità siciliana
E che costituisce diciamo una proposta che deve concorre insieme alle forze politiche dell'Unione
A
Caratterizzare una linea programmatoria della sanità in Sicilia che porti finalmente a
Riorganizzare migliorare lo stato di salute della sanità siciliana
Io non mi dilungo perché già siamo nell'orario gettare ritardato e quindi passo la parola per la prima introduzione accompagna Antonello Cracolici
Deputato al parlamento siciliano
Prova
Allora intanto buongiorno vi ringrazio di essere qui
Noi abbiamo voluto
Diciamo fare un lavoro su supplementare
Come molti di voi sanno i Democratici di sinistra qualche mese fa hanno presentato
Un lavoro che abbiamo offerto alla all'Unione a Rita Borsellino nella qualità di candidato a Presidente
Per individuando alcune delle priorità sulle quali impegnare come dire il prossimo governo di questa regione che tutti noi auspichiamo sia il governo guidato da Rita Borsellino
E allo stesso tempo abbiamo anche indire indicato possibili soluzioni rispetto ai grandi temi che affliggono la Sicilia
Abbiamo però voluto fare un lavoro supplementare di approfondimento relativamente al tema della sanità
Del diritto alla salute in questa regione
Consapevoli che questa parte della diciamo della dimensione sociale organizzativa delle ricadute economiche che essa nella vita della nostra regione
Costituisce in così l'avevamo pensato così immaginavamo e devo dire che se c'è stato anche confermato da un lavoro che in queste settimane via via andiamo facendo di monitorare anche attraverso il sistema dei sondaggi le intenzioni gli orientamenti i bisogni che esprimono i siciliani
E i siciliani e ci hanno detto appunto in questo lavoro di monitoraggio che oltre il settanta per cento della popolazione siciliana ritiene vive
Il tema della salute il bisogno di salute e la sicurezza del sistema sanitario oltre il settanta per cento come problema prioritario che chiede alla politica e al sistema politico
Non avevamo questi dati quando abbiamo deciso di approfondire il tema questo dato ci conferma che l'approfondimento è necessarie la tematizzazione costituisce come dire diverse
Per un partito come il nostro
La necessità appunto di aprire una sfida seria
Di governo in questa sede in questa regione
Partendo da una da un doppio obiettivo
La sanità e certamente malata ma abbiamo bisogno di dare fiducia al sistema sanitario e abbiamo bisogno di a vere fiducia per far sì che
Questo sistema sia in grado di essere vissuto come sistema in grado di offrire soluzioni risposte al bisogno di salute dei cittadini
Allora governare la Sicilia una grande sfida di innovazione
Dimora Lizza azione che mai come nel settore del sistema sanitario costituisce una priorità una emergenza
Anche la cronaca ci consegna un quadro devastante sul sistema di pervasività delle del fenomeno e del sistema criminale in rapporto alla sanità
Io dico subito alla sanità non desiste una differenza
Di pervasività del sistema criminale tra sanità pubblica e sanità privata
Anzi
In molti casi la sanità pubblica costituisce come dire il luogo prioritario di penetrazione di governo e di controllo del sistema non solo della mala politica ma anche l'assist decisivo del sistema criminale
E quindi la il tema della moralizzazione come grande priorità e Cruz nella nella nel bisogno di mettere mano appunto al sistema ma assieme al tema dell'innovazione della moralizzazione noi abbiamo anche una grande si dice esigenza di mettere a regime un fosso un funzionamento ordinario
Sistema sanitario
Ecco
Questi sono i grandi obiettivi sui quali vogliamo lavorare e sui quali aprire una sfida la noi stessi è una sfida alla Sicilia
Abbiamo scelto anche di dare un titolo a questo a questo nostro riflessione
Di sappiamo fare meglio e nel sappiamo fare meglio abbiamo voluto anche indicare un obiettivo non limitarci a come dire rappresentare i guasti del sistema sanitario
Ma provare a dare soluzioni handicap dare una speranza a fare in modo che la politica si misuri anche sulla sfida del fare oltre che del dire
Certo guai a noi se perdessimo di vista la fotografia della realtà
I suoi problemi le sue disfunzioni i suoi limiti ma anche le sue potenzialità
E io dico guai a noi se trasmettesse ma dessimo un messaggio sbagliato a quei tanti operatori
Che con sacrificio compassione con generosità svolgono a volte contro il sistema
La propria attività
Nel sistema
E mi riferisco ai tanti medici ai tanti infermieri allettante ai tanti operatori che costituiscono poi l'esercito
Ecco noi vogliamo anche qui indicare metodologicamente lanciare come dire un patto
Un patto un patto di fiducia reciproca
Noi abbiamo il dovere di premiare la professionalità premiare il merito come metodo di governo e non premiare l'appartenenza e non premiare una logica di come dire di notabilato che governa e si riproduce in ogni angolo della vita pubblica di questa Regione
Il merito
Il merito vuol dire lo studio la capacità di conoscenza di come approfondimento di formazione permanente da qua proprio per quanti operano nel sistema insomma
Dare valore alle persone che che valgono
E non alle persone che contano
Che contano amicizie che contano relazioni a volte anche molto pericolose
Questa è la sfida che ne vogliamo proporre a tutti
A tutto il sistema
A chi sta nella sinistra chi sta col centrosinistra e c'è stato in questi anni in condizione di grande difficoltà
Perché non c'è dubbio che noi abbiamo vissuto una degenerazione anche del del della concezione della degli affetti dell'elezione diretta del Presidente
Rete quando si vincono le elezioni si vince per governare
In questi anni non abbiamo assistito sempre più ha una teoria che vincere l'elezione significa comandare
Che è altra cosa rispetto al governare
Comanda su sulle persone sul destino delle persone sulle logiche che regolano poi come dire
La premiazione
Come e i profili anche via i percorsi di carriera comandare
Questo umiliato e sta umiliando e star rendendo estate evitando di rendere sempre più basso il livello del sistema nel suo complesso
Perché qua giustamente chi vede negata la il profilo come dire della capro Bia capacità del proprio del proprio merito perché deve impegnarsi perché deve persino esporsi in un sistema in cui anche il livello di esposizione e sempre più alto anche perché e sempre più esigente
L'utenza
E sempre più diffusa lei si la domanda di qualità
A me ha colpito qualche giorno fa
Nella nei vari episodi che in queste in questi mesi ci consegnano una cronaca
Abbastanza drammatica oltre venti morti nel sistema ospedaliero siciliano mi ha colpito qualche settimana fa che è tra le venti vittime che hanno denunciato
La struttura ospedaliera vi fosse anche una persona che diciamo aveva alte potenzialità di rischio morta una persona ultraottantenne con una serie di patologie assai complesse
E che è come dire naturale che in qualche modo
Quando arrivi al sistema ospedaliero ci arrivi in una condizione particolarmente acuta
Bene la risposta però anche in quel caso è stato come una sorta di denuncia preventiva per verificare se tutto era stato fatto nelle secondo i protocolli della buona sanità
E questo dimostra che c'è fortunatamente nella società una consapevolezza di una domanda di qualità che non può essere come dire scambiata secondo una logica del patto politico
Ecco io credo che tutto questo ci obbliga anche a dare tranquillità a un sistema che si sente esposto e che rischia di non reagire
Questo è il pericolo che ne corriamo rischia di reagire cercando di fare il minimo possibile
Guardate nella pubblica amministrazione c'è un detto
Che è un bravo funzionario non è quello che fa meglio e quello che si mette meglio le carte a posto
Aveva le carte a posto costituisce molto spesso l'elemento di giudizio rispetto alla alla quantità delle cose che fa e alla qualità delle cose che fai
Noi rischiamo nel sistema sanitario di introdurre questo elemento degenerativo che bisogna esporsi il meno possibile e per esporsi il meno possibile bisogna fare meno possibile
Tutto questo capirete che stiamo discutendo con la vita delle persone stiamo parlando della vita delle persone
Ecco perché il grande tema che abbiamo dinanzi appunto quello di dare fiducia
Di fare un patto di fiducia reciproca che sappia valorizzare appunto le professionalità resiste
E noi pensiamo anche qui ci saranno altri altri livelli di relazione subito dopo Michele pollo faraona
Relazione
Sulla base anche di una un documento che noi abbiamo proposto alla discussione
Di questa nostra conferenza che è il frutto del contributo anche di un lavoro a più mani di opinioni di contributi che abbiamo raccolto nel corso di queste settimane
Noi vogliamo però provare al di là del governo di sistema che come tutti i governi sistemi complessi guai a noi se riducessimo la risposta soltanto a singoli aspetti
Perché il i temi che stanno dinanzi a noi probabilmente non hanno soluzione nel suo complesso nemmeno in una sola legislatura
Noi speriamo di avere cinque anni a disposizione per fare un un grande lavoro di riforme
Ma sappiamo che non tutto sarà possibile e non tutte le riforme che si faranno si potranno immediatamente percepire saranno percepibile da parte dalla dell'opinione pubblica perché i tempi anche di non solo di a di amento di gestione alle riforme ma di e fichi come dire attuazione e poi il risultato che le riforme producono hanno anche tempi medio-lunghi
Ma se noi pensiamo che assieme come dire all'avvio di grandi procedimenti di riforma su cui sui quali ripeto Michele farà alcune alcuni alcune ipotesi di lavoro e alcune proposte di lavoro
Noi pensiamo che bisogna fare anche delle cose immediate quella che si dice il programma dei primi cento giorni che non è il tema adesso temporale dei cento giorni ma per dare l'idea qual è la priorità che noi vogliamo in qualche modo dare nella in Sicilia
La prima priorità che noi dobbiamo ridurre l'ospedalizzazione della della sanità in Sicilia ne siamo tra la regione che ha il più alto tasso di ospedalizzazione
Abbiamo oltre un milione trecentocinquanta mila ricoveri l'anno facciamo
Teniamo conto che in Sicilia siamo meno di cinque milioni residenti
Un milione trecentocinquanta mila persone scusate anche qui voglio dare un dato che mi ha colpito in questi a proposito della migrazione sanitaria
Le tabelle che ci ha offerto il lavoro che fa che ha prodotto l'Osservatorio epidemiologico ci consegna un dato che bisogna farlo analizzare anche le e ci dà come dire e lo specchio del di quello che sta avvenendo in Sicilia
Mi ha colpito molto che l'emigrazione sanitaria che sempre più è stata considerata un'emigrazione per quelle patologie cosiddetta di alta specialità oncologica pediatrica ortopedica
In molti casi l'Ortopedia siamo costretti a rivolgerci all'Alitalia perché non parlando di alta specialità anche di media specialità di media complessità si ricorre molto spesso all'aereo come soluzione del problema
Però mi ha colpito che è cresciuta
Una migrazione sanitaria
Quindi che vuol dire ricoveri fatti in strutture ospedaliere fuori dal territorio siciliano da parte di residenti in Sicilia cittadini residenti in Sicilia pel patologie cosiddette semplici
Febbri
In tre parti
Una serie di patologie che sono normalmente utilizzo diciamo
Prodotta dal sistema ospedaliero
Cosa vuol dire
Vuol dire che da Rodi cresce sempre di più ogni anno le la faccia dell'altro problema che abbiamo cresce sempre di più un tasso di emigrazione di cittadini che vanno via dalla Sicilia
Che però mantengono la residenza in Sicilia
Quindi abbiamo cittadini che sono formalmente residenti ma che vivono fuori dalla Sicilia e giustamente vivendo fuori utilizzano il sistema sanitario che hanno dovevo lavorano dove studiano dove operano e quindi c'è come dire un tasso di emigrazione sanitaria ordinaria sempre più crescente anche per patologie normali
Cosa vuoi io dire voglio dire che noi siamo in presenza io oltre mille trecento milioni e trecento mila ricoveri sarò formalmente riferite a una popolazione residente di quattro milioni e novecento mila
Ma in realtà e la popolazione residente più alta della Bombril popolazione presente in Sicilia quindi il tasso di ospedalizzazione che ci danno le tabelle in realtà è ancora più alto nella nella realtà
Questo che vuol dire che noi abbiamo un altissimo livello di inappropriatezza di ricoveri Cerci si ricovera molto spesso per fare cose che normalmente dovrebbe e potrebbe fare e dovrebbe fare la sanità territoriale
Ci si ricovera per garantire un minimo di assistenza che altrimenti non avresti anche di assistenza post ospedaliera
E quindi la degenza molto spesso si allunga perché l'alternativa è il deserto allora noi dobbiamo scegliere con forza
Qual è la strada che vogliamo indicare i siciliani
Io credo che ha competenza noi dobbiamo dire che se dovesse il centrosinistra governare la Sicilia il primo obiettivo è realizzare così come su altri aspetti realizzare trenta poliambulatori nel territorio siciliano
E far sì che tutti bomba ambulatori funzionante dal territorio siciliano abbiano un attività ordinaria di funzionamento di dodici ore
Quindi eliminare anche attraverso la e oltre che la i poliambulatori non sono solo un fatto strutturale ma sono anche un fatto di attrezzature di strumenti attrezzature strumentali che consentano un funzionamento e siano in grado dir ridurre le liste da Tessa guardato uno dei problemi con i quali si misura ieri siamo stati assieme a Luciano Violante a Castronovo un piccolo paesino della provincia di Palermo
E ci diceva di un un medico che viveva il dramma di una un suo paziente che aveva bisogno di una spero una visita specialistica cardiologica e si è rivolto al distretto per prenotare la visita specialistica
Beh il due marzo è stata richiesta la visita il cinque maggio farà la vi farà la visita cioè oltre due mesi per una visita specialistica di una persona che ha
Che ha dei problemi
Parliamo di sessanta giorni e non è il tempo più alto in Sicilia anzi non è il tempo più alto
Allora anche qui io sono perché noi con una serie di strumenti scegliamo di fare delle proposte anche coraggiose
Cara Rita probabilmente in Sicilia dobbiamo adottare il modello toscano
Quello cioè che sta facendo la Regione Toscana che laddove il sistema sanitario non è in grado di offrire entro tempi certi che in alcuni casi vanno al non voluto non superiore a quindici giorni e per altre prestazioni non superiore a trenta giorni
Se la sistema non è in grado di dare in tempi certi la prestazione sanitaria il sistema rimborsa il cittadino
Allora è evidente che lì ci si pone un tema forte
Che noi dobbiamo cambiare la filosofia che ha regolato e ha determinato una perversione nel sistema e lo dico anche agli esponenti della sanità privata che sono presenti anche i lavori di oggi io voglio dirlo una volta per tutte
Per quanto ci riguarda non esiste una contrapposizione ideologica tra sanità pubblica tra sanità pubblicazione da privata
Noi vogliamo discutere e vogliamo che la sanità pubblica come la sanità privata abbiano eguali regole di funzionamento
Abbiano le stesse opportunità di azione
Allora noi dobbiamo dire con molta nettezza
Che il vero problema della Sicilia che sanno che in questi anni piuttosto che governare la domanda di salute
E la domanda che viene dai cittadini del bisogno di salute si è provveduto a governare l'Offerta
Cioè si è provveduto a Scapa volgere il sistema determinando fenomeni
Assai singolari
Siamo la regione col più alto primato con di convenzionamento privato oltre mille novecento operatori attenzione parliamo anche di piccoli prove c'è di professionisti che fanno come dire quasi come le piccole aziende nubi in molti casi stiamo parlando di piccolissime aziende però non c'è dubbio che questa dimensione ha determinato il capovolgimento del del del del del governo del sistema c'è piuttosto che governare la domanda
Quindi quante prestazioni o mi opporrò quante prestazioni sono in grado di dare con la via sconti mio sistema pubblico e quante ne comprò nel sistema privato si è capovolto il sistema è il è il sistema che determinava domanda
Questo è inaccettabile non solo per i costi non è solo un problema di costi noi non vogliamo essere tra quelli che pensa che la sanità sia un problema da ragionieri
La sanità non è solo un problema di costi perché stiamo parlando della salute dei cittadini
Ma c'è un grande problema che non riguarda solo i costi ma che riguarda appunto il il modello di sanità cui noi pensiamo perché malgrado i mille novecento
Le liste d'attesa continuano a esserci se abbondano operanti moltissime fa prestazioni sanitarie
L'altra cosa noi pensiamo la sanità senza ticket
Senza ticket
Mi diceva
Un mostro amico e compagno che in questi giorni l'assessore l'assessorato alla sanità regionale
Sta emanando una serie di decreti
Sono i decreti di fine anno
Po'di fine
Fine legislatura per cui sì c'è eccome bene ed è come la storiella del traffico a Palermo voi sapete che c'è uno un problema a Palermo che recita la nostra città inquinata si respira male il sindaco si è inventato la chiusura della domenica dalle quindici alle diciassette e trenta
Probabilmente nei prossimi giorni avremo la chiusura notturna dalle tre di notte alle cinque del mattino così nessuno protesterà e tutti potranno non usare la macchina così il provvedimento si è fatto la coscienza cioè l'opposto ma uno Rai cambiato di una virgola all'inquinamento e alla città
Questo avviene anche nel sistema sanitario però con grandi conseguenze gravi conseguenze viene viene proposto un bel viene fatto un da un decreto
E in cui si sposta molta dell'attività che oggi fanno gli ospedali attraverso i day hospital eccetera eccetera
Si sposta verso l'ambulatoriale
In sé giusto
Ma dobbiamo capire che cosa vuol dire questo sul piano del costo per il cittadino perché quando tu
Sposti sull'ambulatoriale un'attività che prima faceva in day hospital e c'è quindi gratuita e lo sposti sull'ambulatoriale parte facendo compartecipare il cittadino con un costo con la compartecipazione che il ticket
è evidente che che essa introducendo un elemento in cui c'è un pezzo di sanità appagamento o comunque concorre altresì al pagamento del sistema
Allora anche qui io voglio essere chiaro
Il problema del ticket non può essere l'inizio di un'attività di un po'un modo di governare il sistema io non escludo che possono anche servire in alcuni casi ticket ma come atto finale di una strategia che ha cercato di mettere le mani sull'acqua calda
E questo vale per i farmaci piuttosto che sulle prestazioni diagnostiche specialistiche perché è inaccettabile emotiva ad esempio faccio un dato sui farmaci noi siamo la regione col più alto consumo pro-capite italiano di farmaci ma la cosa che ancora rende più inaccettabile la questione che non è non tutta la Sicilia uguale
Un cittadino che vive arreca a Ragusa a un consumo pro capite più basso di un cittadino che vive ad Agrigento allora delle due l'una
O ad Agrigento ci stanno più ammalati ci stanno più categorie a rischio o c'è un problema del governo che non funziona del sistema
Allora anche lì come affrontiamo il problema non solo dei costi ma devo governo del sistema e questo vale per i farmaci vale per tutte quelle attività sulle quali si è scelta la via Breve del ticket
Creando anche problemi non non di poco conto in alcune in alcune fasce sociali
E invece si affronta il grande tema del governo del sistema cercando di come dire di capire come non solo intervieni per governare e controllare il sistema ma anche per rivoluzionare un meccanismo che via via se rischia di determinare un corto circuito io voglio essere chiaro noi pensiamo io penso abbiamo lavorato in questa direzione
Perché la nostra proposta deve vedere il medico di famiglia come centro e attore protagonista del governo del bisogno di salute
Passare da un medico prescrittore perché rischia oggi di essere così a un medico responsabile della terapia
Del governo del proprio paziente e quindi è chiaro che tutto questo significa spostare una parte del reddito
Premiando coloro che rispetta questa Obiettivo si pongono in maniera positiva
La dico con una battuta mi scuseranno i medici di famiglia
Io credo che sia come dire non serva dare una parte del reddito tra l'altro annunciare una parte del reddito al medico di famiglia perché tiene aperto il telefonino il sabato la domenica
Come i conduttori Rispetto il telefonino è uno uno strumento certamente avere la possibilità di contattare il proprio medico è un elemento anche di sicurezza
Ma non può essere questa la condizione che distingue come dire il ruolo che noi pensiamo debba tornare ad essere centrale del medico di famiglia come soggetto non solo del governo della prescrizione
Ma anche come soggetto che in grado di incanalare verso la medicina territoriale prima e dopo la fase post acuzie
Dopo
Perché noi abbiamo un'altra dei mezzi dinamica i riti che un malato che entra in un ospedale viene dimesso il ma nello stesso istante in cui viene dimesso
è un cittadino solo è un cittadino sono non c'era più nulla non c'ha un territorio non c'è un sistema che in grado in qualche modo Dida dal garantire assistenza riabilitazione
Ecco noi sono alcune delle proposte che vogliamo fare concrete
Sulle quali provare in qualche modo a determinare quel patto a cui facevo riferimento prima con gli operatori ma anche un messaggio forte e chiaro ai cittadini siciliani
Non dobbiamo far passare un messaggio devastante
E chiudo con cui su questo vedete chiunque di noi usa un aereo
Sale su un aereo non conosce il pilota che lo guida
Nessuno di noi sa come si chiama il pilota sa se il pilota è giovane quante ore di volo a
Ma si fida del sistema e il sistema che di garantisce noi rischiamo di avere un sistema dalla sanità in cui la fiducia dei cittadini via via si va abbassando e quando non si ha fiducia nel sistema ci sono due strade
O si ricorre allo stregone
O si ricorre all'amico
A me capita sempre più spesso
Non solo di avere richieste di consigli per presso per bravi professionisti in alte specialità e bravo chirurgo
Ma mi è capitato persino qualche giorno fa di un mio amico
Parliamo di una persona colta insomma che mi ha chiamato che aveva il figlio che era un problema e mi ha detto che devo fare io detto pronto a lo portavo a pronto soccorso
Si dice ma quale
Beh in questa domanda c'è la sfiducia
Cioè c'è il collasso
Io credo che abbiamo il dovere di provare a dare fiducia ma determinando le condizioni perché la nostra critica alcun fariseo non solo sia una critica
Come li ha ciò che ha prodotto Maccia che sta determinando alle conseguenze che ci sta lasciando alle macerie che ci sta consegnando e credo che queste macerie noi dobbiamo rovesciare le verso chi le ha prodotte comunque dando il senso del messaggio che la sanità può essere migliorata può essere garantita può essere sicura
Allora intanto io vi saluto e ringrazio tutti i presenti i colleghi e amici compagni volevo informarvi che con noia della mia verso il compagno Mario Valpreda che Assessore regionale alla Sanità della Regione Piemonte
Può il tavolo conoscete tutti erano loro Capodicasa Violante Inzaghi dieci all'onorevole già il nuovo dal poi altre tappe andante lato cosa per la CGIL medici e soprattutto è con noi e la salutiamo la ringraziamo perché la alla signora Borsellino che la nostra candidata alla presidenza dalla Regione Siciliana che con pazienza ascolta e credo che debba fare tesoro come dice lei per cambiare profondamente questa Regione la parola Michele Vullo
Insufficiente dotazione di apparecchiature mancata adozione della documentazione relativa alle manutenzioni documentazione clinica inadeguata tale da non fornire garanzie sulla sicurezza del paziente
Assenza di cultura dell'organizzazione fatta di regole trasparenti e verificabili nel tempo mancanza di regolamenti linee guide percorsi clinici codificate conti vissi
Insufficienti strumenti della formazione organizzativa poco diffusi protocolli per la gestione della sicurezza del paziente in sala operatoria approccio al paziente privo di elementi volti ad umanizzare il rapporto con l'istituzione sanitaria
Funzioni di direzione sanitaria svolte da personale privo dei titoli professionali previsti dalla normativa assenza di una rigorosa programmazione regionale degli investimenti tecnologici
è un elemento che non è mio se fosse mio
Sarebbe pleonastico come dire
è noto il mio atteggiamento nei confronti del governo di questa Regione questo elenco è fatto dalla Commissione Paolo Cantaro lo ricorderà perché ne fa parte fatto dalla commissione istituita dall'assessore regionale per la sanità
Sul rischio clinico nelle strutture sanitarie regionali
E guardata cast accanto a questo elenco me ne ha un altro ve lo leggo rapidamente
Mancato aggiornamento anagrafe assistiti eccessiva emissione di ricette mediche danni per errore interventi chirurgici o assistenziali
I legittimi rincorse di spese sanitarie ritardo di imporsi farmacisti acquisti eccessivi di materiale sanitario soggetto a scadenza
In utilizzazione di macchinari illegittimi conferimenti di incarichi consulenze Sterna svolgimento di attività extra muraria non autorizzata illegittima attribuzioni di funzioni sanitario amministrative
Questa è un'altra la in con lo fa la Corte dei Conti siciliana
Quindi un quadro come vedete estremamente
Drammatico di fronte al quale io credo in qualsiasi realtà in qualsiasi Paese civile i responsabili di questo sfascio avrebbero dovuto immediatamente dimettersi così non accade non accade
In Sicilia come non accade
E ad altri livelli nel nostro Paese ma è estremamente grave quando descritto sia dalla commissione che dalla
Dalla Procura della Corte dei Conti e guardate questo quadro
è insufficiente per descrivere cosa accade all'interno della nostra regione perché accanto a questo quadro va aggiunto quel malessere legato
Alla presenza di situazioni criminali alla presenza del di interessi mafiosi che operano da anni da sempre all'interno del nostro sistema sanitario io voglio ricordare alta a proposito
Quando scriveva il professore Franco Cazzola nel mille novecentottantotto
Professore Cazzola nel suo studio sulla corruzione denunciava la presenza della criminalità organizzata nella gestione dei servizi sanitari
E scriveva si tratta di un processo molecolare frammentato che è fatto non tanto dalla somma di pochi grandi numeri ma dalla sommatoria di una moltitudine di attività
Sono trascorsi quasi vent'anni e nulla è stato fatto per contenere il fenomeno anzi la parcellizzazione del sistema è cresciuto dietro la spinta dello stesso sistema politico siciliano
Che facendo leva sul potere di autorizzare nuovi si getti convenzionati o da accreditare ha trasformato la sanità siciliana in una delle principali fonti di finanziamento della stessa politica
Guardate io credo che sia inutile in un contesto come questo ricordare quello che hanno scritto in questi giorni in questi mesi i giornalisti del Corriere della Sera
Gianantonio Stella insieme a un suo collega si è preso la briga di verificare in alcune aree della nostra regione qual è l'incidenza la presenza di politici siciliani all'interno del sa dell'assetto proprietario
Del sistema sanitario privato della nostra regione quello che ne esce fuori un guado stranamente desolante e preoccupante c'è una presenza di interessi da parte di chi opera all'interno della politica siciliana nel settore della sanità
Che non può non preoccupare perché è una presenza così ampia da rendere difficile qualsiasi intervento di modifica di trasformazione del sistema stesso
Antonella ricordava giustamente che non c'è una preclusione e non ci sono barriere ideologiche nei confronti di chi oggi opera all'interno del sistema sanitario privato
Se un sistema sanitario privato se SDI Sistema sanitario privato si può parlare nella nostra regione così come nel resto del Paese
Non riteniamo che oggi il sistema sanitario e chi qualsiasi sistema sanitario si definisce pubblico non sulla base di chi eroga la prestazione ma esclusivamente sulla base di chi è il soggetto pagatore assicuratore della prestazione stessa che diventa garante nei confronti dei cittadini
Quindi il problema non è di chi eroga ma il problema è di chi garantisce la qualità della prestazione erogata da questo punto di vista del sistema sanitario siciliano
E in ha un ritardo enorme
E gli epifenomeno i casi di di morte le situazioni che assurgono agli onori della cronaca io credo non ci devono spinge una direzione
Di non ragiona mento e voglio ricordare che nel due mila e uno c'è un è stato un lavoro estremamente interessante fatto dagli inglesi sui cosiddetti eventi avversi è in questo lavoro
Vengo viene individuato in ben ottanta mila e venti casi che hanno causato morte o danni permanenti pazienti del Servizio Sanitario inglese
Questo lavoro afferma che di questi ottanta mila eventi avversi quaranta mila potevano essere evitati allora cosa hanno fatto gli inglesi rispetta parte che si sono presi la briga di fare un'indagine di questo tipo
Quindi un'indagine seria in grado di leggere cosa accadeva all'interno del proprio sistema ma rispetto a un dato di questo tipo si sono preoccupati di costruire dei sistemi di governo del rischio clinico in tutte le aziende
Il nostro Assessore alla luce dei dati che avevi portavo si è preso la briga di mettere su una sorta di iper commissione di commissione di mega commissione regionale che dovrebbe occuparsi del rischio clinico così non funziona
Nei posti in cui si affronta realmente il tema del rischio clinico è all'interno delle singole aziende che ci si dota di strumenti di quali di personale qualificato in grado di governare questo tipo di rischio
Io non mi soffermo su questo perché so che peraltro è un tema che affronterà successivamente Paolo Cantaro ma voglio
Sottolineare questa incapacità di offrire soluzioni concrete soluzioni praticabile ed è ancora una volta giocare sul terreno dell'immagine e quindi la Granda Commissione come una sorta di cerone da mettere sulla faccia del sistema sanitario Souls del sistema sanitario regionale
Diciamo che è un'analisi seria dell'assetto proprietario della sanità privata forse ci permetterebbe di comprendere meglio cosa accade all'interno della nostra regione
Ma una cosa è certa che questa situazione questa realtà di interessi questo coacervo di interesse attorno alla sanità
Danneggia da un lato i cittadini utenti e dall'altro gli operatori del servizio sanitario che lavorano in condizioni di degrado strutturale mortificazione costante la propria professionalità
Ma anche di quegli operatori della sanità privata che da tempo hanno accettato la sfida della qualità
Il processo di accreditamento in questo senso non deve essere come dire
Un atto meramente autoritativo il processo decretare de accreditamento deve essere rigoroso e deve rispettare integralmente la legislazione vigente senza deroghe determinate da pressioni di tipo lobbistico e clientelare
La tipologia di attività cliniche accreditate deve essere basate sulle reali esigenze in termini di bisogni di salute dei cittadini e di risorse disponibili stabiliti da una seria programmazione sanitaria regionale
Basata su piani sanitari da elaborare a intervalli regolari non più di di di non più di due anni
Le scelte di politica sanitaria che il governo Cuffaro ha operato a partire dal rozzo appiattimento sul cosiddetto modello lombardo modello che assume come riferimento di valore la libera scelta del cittadino ma che in realtà maschera profonde diseguaglianze
Infatti esso si fonda sul falso falso presupposto che ogni cittadino possa realizzare autonomamente scelte di carattere sanitario senza ricorre la mediazione del medico o del sistema sanitario
Le invasi posta sulla libera scelta da parte del cittadino è stata funzionale a sottrarre al sistema sanitario siciliano
La responsabilità di percorsi diagnostici e terapeutici appropriati ed ha così prodotto nuove e drammatiche disuguaglianze
Il risultato è che chi possiede un maggiore potere contrattuale sociale o dei economico risulta maggiormente tutelato rispetto alle fasce meno protette della popolazione in sostanza in Sicilia chi è ricco sicuramente io e vive di più
Come immagine possiamo definire l'attuale sistema sanitario regionale una sorta di imbuto rovesciato che accoglie le richieste di accesso della moltitudine di cittadini ma offre percorsi appropriati ad un'esigua minoranza
In tal modo sono favoriti solo coloro che individuano la stretta via d'uscita dall'imbuto
Un sistema quello siciliano coerente con l'obiettivo strategico della destra e che viene acclarato continuamente di trasformare diritti e bisogni collettivi in consumi individuali da immettere nel mercato
Costruire un doppio regime assistenziale sanitario costituito da un sistema assicurativo privato efficiente per chi possiede le risorse economiche
E da un sistema pubblico marginale e residuale prima in ambiente i più deboli guardate a questo proposito attenzione anche alle liste di attesa
Io credo che attorno alla lista d'attesa noi abbiamo il dovere di fare chiarezza attorale se l'attesa si sta giocando una partita che non è soltanto di natura come dire
Elettorale visto che è uno dei punti che diventa uno dei punti che il centrodestra fa suo come proposta da rivolgere i cittadini nella in questa competizione elettorale
Quello che propone il centrodestra rispetto dis attese chiaro dicono in maniera chiarissima noi garantiamo ai cittadini che dopo tre giorni dalla richiesta di una prestazione
Se la struttura pubblica non è in grado di offrire la prestazione il cittadino può rivolgersi a una struttura pubblica vicini ora passati ulteriori tre giorni questo è quello che sostiene il centrodestra
Il cittadino se non appunto una risposta anche dalla struttura vicino reato si può rivolgere al sistema privato come vedete ancora una volta il problema è un problema che riguarda lo spostamento
Della domanda in direzione di un determinato mercato e nessuno si pone il problema della qualità della domanda stessa
Cioè ma perché quel cittadino ha fatto quella richiesta è perché quel cittadino non trova una risposta in tempi adeguati guardate io in questi anni da quattro anni ho vissuto un'esperienza diretta di direzione di un dipartimento che al Dipartimento la qualità aziendale
Di un ospedale campano però diretto da un emiliano quindi sono stato diciamo una scuola di forte pragmatismo e sono rimasto colpito da
Un intervento del direttore generale nei confronti di un primario che all'interno del primario di otorinolaringoiatria che all'interno dell'osso ospedale svolgeva sostanzialmente i due terzi degli interventi di tonsille Tito mia della Regione Campania
Nella regione Campania si effettuano oggi circa nove mila interventi di tonsille tutto mie l'anno a fronte di una testa di prestazioni che non supera i cinque mila e seicento interventi
Analisi fatte in maniera banale sulla base di quelli che sono gli interventi che nel mondo occidentale vengono fatti per quella fascia di età quindi a fronte di cinque mila e seicento interventi sane svolgono nove mila è presumibile e presumibile
Che di questi nove mila circa tre mila visto che stiamo parlando tre mila e quattrocento in questo caso sono inappropriati alla sulla base di questa presunzione il nostro direttore generale ha chiamato il
Capo della
Struttura complessa di otorino la ringrazia e ha chiesto di ridurre l'indicazione chirurgica per questo tipo di intervento presumendo una forte inappropriatezza della prestazione
Sapete cosa è successo la lista d'attesa per questo tipo di prestazione si sono allungate ma probabilmente noi abbiamo impedito per una fascia non indifferente di bambini campani
Un intervento assolutamente inappropriato e allora torna la demagogia della lista d'attesa noi dobbiamo dare una risposta che sia una risposta di qualità una risposta adeguata che mette al centro e al cuore
Dell'intervento sanitario l'appropriatezza dell'intervento stesso
Quindi non è solo un problema di tempi ma è un problema del perché si determinava le liste d'attesa e di differenziazione eventualmente delle liste d'attesa tra prestazioni e prestazioni
Introducendo dei codici di priorità che possono distinguere Guaranteed è un accesso più rapido per quelle prestazioni che sono necessari
Quindi evitiamo dobbiamo dare una risposta adeguata a questo tipo di demagogia che si fa tornare le liste d'attesa ma evitiamo sostanzialmente di cadere nella trappola
Che c'è stata tesa attorno a questo argomento perché indubbiamente cittadini avvertono con
Comma come problema prioritario il problema dei tempi ma noi dobbiamo controbattere al problema dei tempi il problema dell'atto
Dell'appropriatezza
Vi dicevo la Sicilia è caratterizzata da questo fenomeno strano e abbiamo la possibilità di accesso al sistema sanitario una possibilità di accesso ampia non ci scordiamo la presenza di circa cento ospedali in questa regione
Non ci scordiamo la presenza in questa regione di una vasta rete territoriale che sicuramente insufficiente rispetto altre regioni italiane ma che comunque garantisce la possibilità di un accesso rapido
Al servizio sanitario regionale quello che accade che all'accesso non corrisponde l'appropriatezza delle prestazioni
Quindi da un lato la possibilità di accedere ma poi di accedere a che cosa prestazioni che sono garantite dal sistema assolutamente no la priorità oggi
Della nostra dalla nostra proposta deve essere quella di prestazioni appropriate di accesso si adeguato ma soprattutto di prestazioni appropriati
E quindi indispensabile per fare ciò l'istituzione dell'Agenzia regionale per i servizi sanitari in grado di coinvolgerà tornasse
Ricordo per chi non lo sapesse non lo dico per l'assessore regionale sanità del Piemonte che la nostra Regione è una delle regioni che non ha l'agenzia regionale per la sanità per i servizi sanitari nonostante questo venga previsto dalla da una legge nel nazionale
Quindi in grado di coinvolgerà tornasse istituti universitari di ricerca statistica epidemiologica e sociale tecnici della sanità competenze territoriali diffuse a partire dai servizi informativi delle aziende territoriale ed ospedaliere
Attraverso la conoscenza dei problemi e delle risorse sarà possibile riproporre la programmazione come strumento ordinario di intervento individuando le prestazioni preventive diagnostiche terapeutiche e riabilitative
Prevedendo le modalità di erogazione delle prestazioni ragione dei bisogni dell'appropriatezza in un quadro di sostenibilità
Dobbiamo quindi all'inganno della Di Bella scelta sostituire un sistema di governo dell'Offerta che facendo leva sui rimborsi tariffari e sulle risorse da destinarsi all'attività territoriale di prevenzione orienti le scelte
Delle aziende erogatrici di prestazioni la nostra regione o non do indicatori di salute di questo se ne occuperà
Compagni Ernesto nell'uso però voglio solo ricordare che la nostra Regione insieme alla Regione Campania è la Regione che ha una percentuale di parti cesarei che raggiunge che supera il cinquanta per cento ora che senso ha
E cominciamo a immaginare quello che può essere un intervento mirato che senso ha
Retribuire sulla base ancora dei dei DRG prestazioni che in maniera evidente sono inappropriate
Se considerate che l'incidenza dei Cesari a livello europeo non supera il venti per cento dei Parti aveva probabilmente dobbiamo cambiare la filosofia e l'ottica cominciamo a pagare
Di più o paghiamo nella stessa maniera il parto naturale il cesareo
Cioè non possiamo essere schiavi di una logica rigida del DRG che non garantisce l'appropriatezza Manzella mette profondamente in discussione
Quindi il sottrarsi
Il sottrarsi alla dimensione esclusivamente finanziaria che ricordava Antonello Cracolici non solo è un dovere da un punto di vista di chi governa ma è una garanzia nei confronti dei cittadini che devono avere prestazioni appropriate
In altre parole la programmazione sanitaria regionale deve essere in grado di chiedere i soggetti erogatori accreditati precise quantità di specifiche prestazioni e non limitarsi ad imporre come accade oggi
Per generici tetti di spesa ormai è una prassi è una prassi annuale che l'assessorato imponga alle strutture soprattutto al tre accreditate convenzionate siamo una situazione di grande confusione da questo punto di vista in bond con detto dispensa cioè si dica voi non dovete erogare più di Totti s'euro ma nessuno si preoccupa di cosa c'è sotto il tetto di spesa è assolutamente inaccettabile che questo accada noi dobbiamo avere una regione in grado di dire ai singoli soggetti sulla base di una previsione
Della testa delle prestazione o della testa di quelle che sono sulla base di dati epidemiologici appunto le attese conclamate e anche qui faccio un esempio banale la Regione Emilia-Romagna rispetto alla cardiochirurgia
Fa un analisi di quelle che sono gli interventi in circolazione extracorporea tesi
Sulla base di questa analisi definisce la propria capacità di copertura di quel bisogno il resto ma in direzione del sistema privato accreditato
Che eroga le prestazioni che la Regione chiede e che quindi deve realizzare all'interno di un consesso di programmazione è chiaro che se c'è un eventuale incremento rispetto la testa che viene definita sulla base di studi epidemiologici questo può essere un campanello d'allarme tornando all'esempio delle tonsille questo mie se le nove mila tonsille ctonie campane fossero
Appropriate probabilmente c'è un problema che riguarda la popolazione
Nell'aria pediatrica di quella realtà perché si differenzia avrebbe notevolmente dal resto delle regioni italiane dal resto delle regione europee e bisognerebbe incidere eccessivo odiare con attenzione cosa accade in quel contesto
Quindi una capacità del governo della Regione di individuare le prestazioni di cui ha bisogno e di definire la propria offerta EDISU supplire di Condi
Come dire sostenere alla breve la propria offerta anche con l'offerta di strutture private accreditate solo così il servizio sanitario regionale potrà assumere le funzioni di governo della sanità e non di acquirente acritico di prestazioni
Il sistema sanitario che proponiamo dovrà scegliere assieme cittadino organizzati in forme di partecipazione
E i tecnici le prestazioni da erogare ne garantirà l'efficace la propria Tezze relazione problemi di salute
Sarà quindi possibile cancellare la pratica dei governi di centrodestra che hanno puntato ad una inappropriata espansione della domanda al fine di garantire sempre maggiori ricavi
Ai soggetti erogatori il nostro governo e la salute deve impegnarsi a promuovere una competizione etica in cui il successo dei soggetti erogatori sia misurato in termini di bisogni di salute dei cittadini soddisfatti al minor livello di costi
Per realizzare ciò il governo oltre alla selezione di prestazione efficaci le appropriate
E alla determinazione dei fabbisogni in base a cui procedere agli accreditamenti dovrà promuovere la diffusione di informazione conoscenza che rendano i cittadini pazienti più capaci di effettuare scelte consapevoli
Occorre altresì realizzare sistemi di confronto delle attività dei risultati tra servizi sanitari
Con individuazione di indicatori di processo e di esito con l'introduzione di attività di ascolto interno ed esterno
Prevedendo inoltre meccanismi di uscita dall'accreditamento per gli erogatori non in grado di raggiungere o mantenere standard predefiniti per ciascuna funzione assistenziale
Per restituire ci ai cittadini centralità all'interno di un sistema sanitario pubblico universalistico solidale e sostenibile fondamentale il ruolo degli enti locali
Chiedevano concretamente esercitare i compiti di Indirizzo verifica e controllo loro spettanti per legge e promuovere la partecipazione democratica dei cittadini
Gli enti locali devono fissare in modo esplicito gli obiettivi di salute
Selezionati attraverso processi di decisione partecipata che implicano la valutazione degli effetti sulla salute delle scelte di natura politica ed economica
E valutare sia il ruolo che le risposte delle specie e delle specifiche attività di assistenza sanitaria
Particolare rilievo deve inoltre assume alla ricerca di strumenti innovativi per esercitare la funzione di controllo e verifica sulla qualità dei servizi e sul grado di soddisfacimento dei bisogni da prevedersi come indipendente con il coinvolgimento dei cittadini
In questa direzione occorre realizzare forme di auditing sociale in grado di raccogliere spunti idee punti di vista altri rispetto quelli degli addetti ai lavori
Non solo le istituzioni locali ma sempre più anche le associazioni di volontariato dei malati e delle loro famiglie dei consumatori che possono offrire il pungolo della loro percezione laica dei processi assistenziali
Occorre infine affrontare la questione degli operatori
Investire sul valore professionale degli operatori della sanità puntando decisamente più che sul tema del risparmio sui costi del personale verso gli investimenti sulla professionalità che rappresentano un vero e proprio valore aggiunto per la sanità
Il ruolo dei professionisti rappresenta infatti un elemento fondamentale decisivo per qualsiasi progetto d'innovazione e mi di miglioramento
Costruire politiche di valorizzazione delle professione attraverso piani di formazione aggiornamento riqualificazione mirati o Piran operando scelte organizzative Voltaire recupero del clima organizzativo
E nelle quali la partecipazione alle varie professioni di tutte le professione alla formulazione alla gestione delle scelte aziendali non si risolva in mere attestazione di consenso
Stabilire un legame tra il ruolo dei professionisti della salute i processi
Ai processi di umanizzazione quest'ultima dipende dalla qualità della relazione che si instaura fra chi cura e chi è curato umanizzare significa passare da un paziente a un cittadino portatori di bisogni
Che è un dovere curare considerandolo persona nella sua globalità però allontanare un sempre più diffuso senso di impotenza sperimentando tra gli operatori e utenti capacità di di angolo di dialoghi ascolto e attenzione agli aspetti emozionali
Valorizzare le professioni attraverso un sistema di integrazione delle stesse
E dando vita a una consulta regionale che affronti i temi di una nuova organizzazione del lavoro coerente con il mutare dei profili professionali di infermieri tecnici sanitari terapista della riabilitazione eccetera questo è un punto strategico
Troppo spesso si pensa e si commette un grave errore che è sufficiente fare una legge sufficiente cambiare un percorso di formazione per garantire una diversa organizzazione del lavoro è una diversa qualità delle prestazioni erogate
Noi abbiamo fatto dei passi avanti e li ha fatti il centrosinistra li ha fatti attraverso i provvedimenti del ministro al vinti all'epoca che hanno previsto una modifica sostanziale del percorso di formazione
Del personale infermieristico dei tecnici di laboratorio e di radiologia dei terapisti della riabilitazione ma guardate
Quello che accade che a fronte di un percorso formativo fortemente innovato a fronte di un riconoscimento attraverso i profili professionali previsto dai contratti collettivi di lavoro
A fronte di un riconoscimento che avviene nelle aule di tribunale perché oggi i giudici condannano con estrema
Facilità e dico io sulla base della legge aggiungo
Gli infermieri per omissione o addirittura per colpa grave per responsabilità che fino a ieri non erano addossate direttamente agli infermieri proprio perché prendono atto di questa nuova condizione di autonomia
Bene affronto di questo riconoscimento non abbiamo modelli organizzativi che sono rimasti sostanzialmente inalterati
Non c'è ad esempio per gli infermieri ma anche per gli altri operatori un'acquisizione piena della responsabilità dell'assistenza che il terreno specifico del loro operare
Il nostro governo al futuro governo nazionale della regione
Deve andare al di là della mera indicazione normativa dell'autonomia deve costruire modelli che siano rispondenti a questo breve a questa autonomia
Quindi logiche dipartimentali in quelle professioni si integrano ma soprattutto in cui è possibile stabilire in maniera chiara quali sono le diverse i diversi ambiti di responsabilità
Io credo che da questo punto di vista il centrosinistra le carte in regola per fare una proposta ampia tutti gli operatori della sanità e poter trovare questo operatore ancora una volta al fianco del centrosinistra per processi forti di innovazione
Valorizzare le professioni quindi significa costruire strumenti che incidono fortemente sull'organizzazione del lavoro
In conclusione questa elaborazione che è stata offerta
Dai compagni dei DS anche al tavolo di confronto per la definizione della cantiere
Che sostiene che sosterrà che con lavorerà per definire il programma di vita Borsellino presidente
è appunto un lavoro che a più voci che è stato avviato all'interno dei compagni Ds ma che oggi ha fatto un passo avanti noi stiamo già lavorando in direzione appunto del cantiere il diciotto marzo il chiudiamo con un'iniziativa
Regionale il cantiere della sanità noi speriamo di poter arrivare ad una programma ampio rispetto ai grandi temi ma che poi si concretizzi anche in cinque sei punti fondamentali che permettano a tutti noi di avviare una forte campagna elettorale
Perché se tutti se non dovessimo vincere elezioni regionali quello che rischiamo anche la nostra elaborazione rimane soltanto a conforto delle nostre intelligenze e ringrazio
E allora dando salutiamo il direttore generale del Policlinico il dottore Pecoraro che è presente diamo la parola messo ma lo so raccomandando la stringatezza
Grazie vorremmo anche perché è più stringate sì è meglio se cambi
Diciamo che sono stato preso alla sprovvista
E
Che devo parlare di una dimensione che di per sé e noiosa cioè di una dimensione di governo della sanità
Scusate che mi sistemo qua la la presentazione perché mi faccio aiutare
Da un poco al Point perché ormai praticamente non so più parlare senza questo ausilio
Da che cosa dipende la salute dei cittadini
è una domanda che noi ci dobbiamo ci poniamo di tanto in tanto e per pigrizia mentale
Diamo a questa domanda delle risposte scontate
Esiste però esistono però tutta una serie di studi che ci danno un risultato tutto sommato abbastanza sorprendente
Umbro Menichetti nel due mila cinque una autore svizzero
Riporta
Queste percentuali per il venti trenta per cento dal patrimonio genetico e questa è una un una costante diciamo praticamente sulla quale non si può operare almeno fino a quando non entra in prima e non sarà implementata sufficientemente alla medicina genica ma questo è un'altra storia
Fattori economico-sociali quaranta cinquanta per cento servizi sanitari dieci quindici per cento ecosistema
Venti per cento quindi praticamente
Quando si vanno ad esaminare dando per buona che dando per buona dando per buona questa percentuali d'azione di domini ghetti ma di anche di altri che ne vien fuori
Che
Tutto sommato come dicono gli inglesi
Le decisioni del dell'assessore al Bilancio hanno sulla salute dei cittadini una rilevanza maggiore di quel dell'assessore alla sanità
Il problema è che nessuno dei due lo ammette è che la gente non ci crede
Inoltre come abbiamo visto non esiste assolutamente nessuna correlazione tra l'aumento della speranza di vita e la spesa sanitaria
Scusate fanno marcia i fattori rilevanti i fattori rilevanti invece sulla dimensione sanitaria sono appunto
Il gradiente economia economico e fattori alimentari climatici e quant'altro
Il l'organizzatore l'organizzazione mondiale della sanità nel mille novecentonovantaquattro
Se ne esce con questa espressione che per me
E assolutamente significativa l'ineguaglianza socio economica porta ineluttabilmente all'ineguaglianza sanità
Tutta una serie di decisioni politiche
E legislative in settori non sanitari si ripercuotono sulla salute della collettivo le Tivo individuale dalla popolazione
Che esposta ai provvedimenti gli esempi sono tanti economia lavoro e quant'altro
Privilegiando unilateralmente gli interessi economici si determinano modifica del mercato modifica delle condizioni economiche né uguaglianza sul sociale
Precarizzazione che si riflettono negativamente sul benessere sanitario e sullo stato di salute
La misurazione dell'impatto sanitario che se volete e una
è un sistema molto simile alla misurazione dell'impatto aziendale e con un nome inglese si chiama Earth Impact Assessment
E appunto alla misura sistematica dell'impatto sanitario delle scelte politiche e amministrative esempio politici politica del lavoro e patologie mentali politica ambientali e patologie oncologiche respiratorie cardiovascolari
Politica della famiglia e patologia dalla riproduzione educazione alimentazione protezione sociale disabilità
Poi saltiamo sui parametri operativi se a qualcuno interessano poi dove il Po Cuerpo indolo mettono in rete
E sugli strumenti in Rete per andare un po'a qualche esempio che riguarda la Sicilia
Riferendomi al discorso precedente noi sappiamo che in Sicilia come del resto in tutta sì in tutta Italia Conte dell'azione c'è una aumento dall'aspettativa di vita sia a zero anni che nelle altre fasce d'età e anche al di sopra i sessantacinque anni
Ma non conosciamo alcun dato sulla qualità della vita
E l'unico fattore che ci può essere d'aiuto è una prevalenza della disabilità del cinque per cento
Parliamo sempre della Sicilia e riferiamoci al fenomeno dalla migrazione sanitaria
Nel due mila e tre il ricoveri estrarre Gione sono stati il venti per cento della percentuale del ricoprì però se noi andiamo ad un'analisi sempre fornita dallo over diapositiva schifosa
No diapositiva brutta
Scusate mi noi vediamo che tra le dieci principali cause di migrazioni sanitarie ne abbiamo alcune diciamo rilevanti ma come diceva Antonello Cracolici alcune assolutamente assolutamente assolutamente banali va bene
Se le razze raffrontiamo questo indice di complessità con l'invio di complessità delle cause
Il ricovero nelle strutture regionali ci accorgiamo della discrepanza del fenomeno andiamo avanti
Consumo dei farmaci
Nella siciliane provi mesi nei primi mesi del due mila e cinque la spesa farmaceutica è stata di novecentocinquanta milioni di euro va be e questo è un dato però entrando nell'analisi della spesa farmaceutica vediamo che ci sono alcune incongruenze o alcuni dati che ci lasciano un poco un poco perplesso
Per esempio i farmaci per la gastrite l'ulcera che in Italia incidono per il sei virgola due al ventuno per cento della della spesa totale
In Sicilia incidono molto molto molto di più per il sette sessantaquattro
Ora io ho fatto un'indagine non c'è un aumento della patologia in Sicilia questo gioco costa undici milioni di euro su base annua di differenza netta
Bisognerebbe anche chiedersi il perché
Altro problema quello del fattore ottavo della coagulazione che non esiste tra i dieci farmaci più consumati in Italia è al settimo posto in Sicilia con una spesa di diciotto milioni di euro l'anno
Sommando e sommando ci si mantiene un ospedale
Altro argomento rapporto pubblico-privato
La spessa
In tutto mille trecentoventi un milione trecentoventiquattro mila ricoveri di cui un milione centoventotto mila nelle strutture pubbliche e centonovantasei mila nelle strutture private
Due miliardi seicentottantacinque milioni di euro spesi nel due mila quattro
Per singola struttura per singola tipologia di struttura
Abbiamo un costo medio di un ricovero pubblico di mille novecento euro un costo medio di ricovero privato accreditato di due mila trecento euro a fronte di un costo medio complessivo i due mila ventisette euro questo
E spiego cioè cioè tutto ciò richiederebbe a monte una spiegazione sull'indice di complessità del ricovero e sulla sulla sul dimensionamento
Del e sulla programmazione del pubblico in determinati settori anziché degli altri e sul fatto che magari ci riferisce Sicily se ferisce un problema in cui in Sicilia c'era il signor Aiello che fatturava per tre volte
Le prestazioni comunque andando avanti e sembra corroborare questo tipo di di pensiero dialisi per insufficienza renale cronica
Apparecchi di emodialisi nelle strutture pubbliche extra ospedaliere in Sicilia uguale zero
Apparecchi di emodialisi nelle strutture accreditate est ospedaliere in Sicilia uguale cinquecentoquindici non commentiamo questo dato è lasciamolo alla vostra intelligenza
Conclusioni
Non è necessario produrre i dati ma e il necessario incrociarle interpretarle criticamente e produrre azioni conseguenti avere i dati a disposizione e non tenerne conto è una scelta politica
Vi lascio no va be questa scusa aspartame l'ottava
No no no no non avevo finito perché ancora vi lascio con un'affermazione di di Giuseppe Costa nessuna politica di un certo peso per il futuro del sistema sanitario dovrebbe essere intraprenda sa senza un adeguato corredo di conoscenze a priori e di valutazione di impatto a posteriori
Senza con ciò illudersi di sminuire l'importanza e il peso che altri criteri diversi dalle conoscenze e fondati sui valori e sugli interessi hanno nella formulazione della scelta grazie per l'attenzione
Diamo la parola accompagna Mario Valpreda assessore della Regione Piemonte alla sanità
Io nel frattempo perdo due secondi per dire ai compagni che è arrivata una lettera di Ignazio Marino che voi tutti immagino sappiate che sia era il responsabile Centro Trapianti dell'ISMETT di Palermo poi emigrato a Filadelfia che si scusa intanto per non essere presente dovrà essere presente perché c'è la presentazione delle liste
E lui è candidato dell'Ulivo ha farla vento nazionale
E in questa lettera che io non vi leggo perché è troppo lunga lui praticamente ricorda che aveva le origini siciliane Parigi le hanno due immigrato e che quindi trova disdicevole non solo che i professionisti emanava vanno via da questa terra ma anche il fatto che la gente per curarsi deve andare fuori
Aggiunge anche che ci sono problemi che la gente che viene curata diciamo che la la la la la la possibilità della dei di e di superare quindi anche l'indice di vite maggiore Paese nord rispetto alla alla all'Orto sudditi e quindi auspica che ci sia un intervento perché questa sanità possa essere almeno uguale Tarja
Queste le messaggio io l'ho detto la parola a Valpreda
Grazie io ringrazio molto per l'invito a partecipare a questo vostro incontro in particolar modo antro Antonello Cracolici
E ho accettato volentieri per tre motivi essenziale il primo è per la stime lei amicizia che mi unisce a Luciano Violante
Il secondo è per desiderio di contribuire per quanto possibile al vostro impegno nella campagna elettorale
E il terzo è che ritengo utile presentare comparativamente
Quella che è stata l'esperienza piemontese che ha un valore un significato paradigmatico per quello a cui uno si può trovare di fronte in caso di vittoria elettorale
Io sono un tecnico che non sono prestato alla politica anche se sono prestato alla politica attiva ma ho sempre fatto politica quindi la mia
Relazione del mio intervento avrà questa connotazione
La sanità è un problema complesso e uno degli indicatori di un livello di civiltà di un popolo
è attualmente ci troviamo di fronte oggi il sistema salute deve confrontarsi
Intanto con le esigenze della qualità di un rapporto adeguato tra quanto si spende e quanto al sistema produce considerata la rilevante entità della Spesal pare servizio sanitario nazionale che in Italia ricordo
Attorno ai novanta miliardi di euro quindi oltre centottanta centottanta mila miliardi di vecchie lire se non è accompagnata da un livello adeguato di erogazione dei servizi diventa solo un importante fattore inflattivo
Il secondo punto è il protagonismo nuovo dei cittadini in materia di salute
Al vecchio rapporto paternalistico medico-paziente oggi si sostituisce quella che viene definita la medicina di relazione
Un nuovo rapporto anche tra tecnologia ed ambiente con l'obiettivo di misurare l'adeguatezza delle risorse tecnologiche l'Organizzazione mondiale della sanità sita il la necessità di averne un costante Technology Assessment per evitare una lievitazione della spesa
La Spesal la compatibilità economica è un problema di tutti i Paesi ricchi di tutti i paesi occidentali
La Spesal cresce per diversi motivi essenzialmente quattro l'invecchiamento della popolazione che fa registrare lo spostamento del baricentro della sanità
Dalla Guzzi alla cronicità
La l'immissione continua di nuove tecnologie
La struttura dei costi che legate indirettamente all'invecchiamento dalla popolazione che vede un aumento dei servizi alla
Persona ma anche una serie di attese spesso sproporzionate ormai si pensa che la medicina sia quasi una scienza esatta sia quasi un'autostrada verso l'immortalità e questo genera una serie di domande che poi
Si traducono in una inappropriatezza molto grave
Ma ci sono anche dei nuovi scenari come il mutamento di valori sociale morale
Che discendono dalle nuove frontiere della medicina la medicina dei trapianti la manipolazione genetica
Gli interventi sulla fecondazione assistita e sull'eutanasia il sostegno ai debole gli indica Pati che è una cosa molto seria che presuppone una nuova regolamentazione
E che mina alla base il valore universalistico della nostra medicina che ricordo la nostra medicina organizzata è è considerata la seconda al mondo ma non tanto per la qualità delle prestazioni ma perché garantisce a tutti i cittadini dei servizi adeguati e ricordo prima
Si è parlato della medicina basata sui due pilastri la sanità pubblica la medicina assicuratrice
Assicurativa esistenza un paese che è il Paese più ricco e più potente al mondo
Che ha adottato questo sistema con dei costi pazzeschi e quarantatré milioni di persone che non hanno l'assistenza sanitaria e mi riferisco agli Stati Uniti
E ed è interessante leggere il rapporto che alcuni anni fa Hillary Clinton ha scritto sui guai della sanità americana inaccettabili per loro con proposte anche concreto
Concrete di
Di Risoluzione
Qual era la qual è la situazione della sanità in Piemonte i piemontesi sono quattro milioni trecentotrenta mila
Abbiamo trenta aziende sanitarie ventidue territoriali e otto aziende ospedaliere troppe per il numero degli abitanti di difficile governo
Abbiamo cinquantotto mila trecentottanta dipendenti in sanità ci sono cento e tredici ospedali settanta pubblici e quarantatré privati con un numero di posti letto attorno ai venti mila posti letto noi non ci discostiamo molto dai gli indicatori numero di posti letto per mille abitanti del tasso di ospedalizzazione che sono previsti dall'accordo Stato-Regione del ventitré marzo del due mila cinque abbiamo quattro virgola sei
E cento e ottantacinque
Ogni anno abbiamo ottocento un mila ricoveri circa
A cominciare no ad incidere anche immigranti i migranti che ricordo arrivano sani nel nostro Paese c'è
Il cosiddetto effetto migrante saranno che poi si perde rapidamente per condizioni di lavoro usurante per disoccupazione precarietà abitazioni inadeguate Vito carente sovraffollamento è anche difficoltà ad accedere ai servizi
La Spesal e
Di oltre sette miliardi
Questo è l'entità del finanziamento dell'amministrazione centrale
Sette miliardi di euro all'anno e costano più di tutto il personale incide per il trentasei per cento e il ventiquattro per cento di beni e servizi
La salute dei piemontesi sono circa quarantotto mila all'anno i morti trentasette mila e cinquecento i nati con tasso di taglie Cesare a livello regionale del trentadue per cento con punte nelle strutture private
Che arriva fino al cinquanta per cento
La prima causa di morte sono alle patologie cardiocircolatorie ci sono tra i venticinque mila i ventisette mila nuovi casi di tumore all'anno
Cosa abbiamo trovato quando siamo arrivati al Governo intanto un buco spaventoso di un'entità difficilmente decifrabile
E abbiamo impiegato i primi due mesi di governo per fare i conti anche noi non siamo
Non pensiamo che la ragione centrale della sanità sia al contenimento della spesa però dobbiamo fare i conti con le risorse che abbiamo e abbiamo trovato un buco al trentun dicembre due mila quattro
Di un miliardo e cinquantacinque milioni di euro
La Regione Piemonte sul irregolarità amministrative sta indagando la Procura della Corte dei Conti la Regione Piemonte ha l'abbinata perversa Ticket addizionale IRPEF mancava un piano socio sanitario un piano sanitario da sei anni e il precedente ero un piano che cala era carente del requisito principale che era quello della fattibilità
Nelle pieghe della mancanza di programmazione si annidavano
Molti guai dalla questione morale
Che e gli scandali avevano punteggiato il Governo precedente ad una deriva clientelare che portava anche qui ad una cultura perversa di sfiducia del pubblico e del pensare che per godere di servizi validi bisognasse utilizzare la corsia privilegiata della alla raccomandazione
Non c'erano controlli l'assenza di controlli i controlli non erano incorporati ho visto che ci sono molte analogie su quanto descritto anche in Sicilia i controlli non erano incorporati nel sistema di gestione
Veramente assurdo per un sistema che fa ruotare circa quattordici mila miliardi di vecchie lire
C'era uno sviluppo in proprio del privato anche noi non abbiamo pregiudizi ideologici nei confronti del privato ma abbiamo molti
Molte riserve del fatto che il privato si limiti ad aggredire i settori più lucrosi dalla sanità pubblica e no nel quadro di una programmazione generale che indica al privato quale sono le aree
Necessarie per integrare le insufficienze le carenze del pubblico
Anche noi unica regione del Nord avevamo una forte mode modi Litta passiva
A cifrata non così rilevante come la vostra comunque anche noi abbiamo quattordici mila casi di piemontesi che
Costituiscono il saldo negativo rispetto ai che vanno a curarsi fuori Regione rispetto a quelli
Dalle altre Regioni che vengono da noi
Abbiamo una rete ospedaliera costosa
Come ospedali nati al di fuori di ogni principio unicamente per soddisfare le maniglie esibizionisti che di qualche politico locale
E abbiamo dei costi di gestione rilevantissimi perché ricordo che un posto letto il costo di costruzione di un posto letto equivale a circa un anno e mezzo di gestione
Avevamo anche delle cose che funzionavano proprio perché anche da noi come da voi le insufficienze di direzione politica amministrativa
Aveva e si erano scontrate erano state attenuate dal senso di responsabilità sociale dalla qualità professionale
Del personale sanitario abbiamo un centro trapianti che uno dei migliori in Europa quello per i trapianti di fegato ma di eccellente qualità tant'è che noi siamo i primi nelle graduatorie in questo caso in questo campo a livello nazionale
Abbiamo una Rete oncologica che funziona è stato un esempio virtuoso di resa in cura del paziente oncologico
Per tutto il suo percorso accompagnato guidato è assistito abbiamo al centodiciotto che funzione anche nei recenti eventi olimpici
Ha funzionato molto bene e abbiamo anche una rete epidemiologica come ha dimostrato l'ultima diapositiva di me l'uso che molto ben strutturata e anche la prevenzione
Cosa abbiamo fatto quando siamo arrivati al Governo intanto la ricostruzione del conte ricostruzione dei conti che ha suscitato ovviamente un'accesa polemica
Con il centro destra che non aveva mai certificato e documentato i conti
Mentre adesso c'è ci sono i conti passivi certificati e documentati dalla commissione che l'ha fatto
Un'analisi organizzativa dell'assessorato regionale alla Sanità se non funziona la testa del sistema non funziona nulla e anche noi abbiamo molti problemi e stiamo però con un'impostazione nuova decisa basata sulle in che c'è nel cercare di incorporare delle competenze mediche perché la sanità non è un problema di gestione amministrative incorpora una tal serie di conoscenze tecnico-scientifiche che deve esserci una forte presenza professionale nella gestione del sistema abbiamo abolito i ticket per i farmaci generici la Regione Piemonte incassa ogni anno per ittiche circa sessanta milioni di euro
Abolendo i ticket sui farmaci a brevetto scaduto come più corretto chiamare i generici abbiamo lasciato nelle tasche dei piemontesi diciassette milioni di euro
Adesso stiamo per varare il provvedimento dell'innalzamento del tetto minimo di esenzione attualmente sugli otto mila trecento euro lo porteremo a quindici mila
Abbiamo rinnovato i vertici delle altre che erano in scadenza un'operazione non semplice che ha suscitato una rete di protezione anche di livello politico
I direttori generali molto spesso quasi sempre si consideravano dei soggetti politici
Che rispondevano dei padrini politici con una fetta negativo a cascata su tutto il sistema
E non è stato semplice perché essendo maestre nel trasformismo
O per usare un linguaggio zootecnico nelle transumanze si erano già adattati predisposte il terreno per i i nuovi quelli che consideravano i nuovi padroni
E abbiamo soprattutto a dicembre zar redatto la prima bozza
Di piano socio sanitario su cui voglio particolarmente soffermarmi perché il piano sanitario socio sanitario nel caso del Piemonte
è fondamentale per poter aver un buon governo della salute
Abbiamo parlato dispensa dobbiamo sapere quali sono i limiti del mercato in sanità in sanità ci troviamo di fronte ad una domanda
Dobbiamo pensare che non tutti i bisogni di salute diventano domanda espressa
Ma la domanda espressa è comunque in costante crescita come una non malia del sistema che a fronte non ci sono limiti a livello individuale perché c'è un soggetto terzo che è la Regione che paga
E questa è un'anomalia che impedisce il controllo della spesa sanitaria in più è una domanda mediata da professionisti che svolgono un duplice ruolo da un lato di agenti del cittadino e dall'altro sono schierati dalla parte dell'Offerta
Voi l'aziendalizzazione l'aziendalizzazione è un processo che è nato all'insegna del voler svincolare
La mena genialità dai condizionamenti della politica il fallimento clamoroso di questo
Sotto gli occhi di tutti
Come è impostato il nostro piano e nostro piano intanto è stato re redatto sulla base della relazione sullo stato di salute della popolazione
Che ha evidenziato qual erano i principali problemi e quelli che erano passibili di una correzione in termini di nuova politica sanitaria
Il piano è stato redatto la relazione sullo stato di salute l'ha fatto un gruppo anche coordinato dal professor Giuseppe Costa quali sono i criteri ispiratori del nuovo Piano il più innovativo è il passaggio dal concetto di sanità a quello di salute non solo Mereghetti che lavora anche con noi ma tutti gli epidemiologi del mondo sanno benissimo che per la tutela della salute contano per il settanta settantacinque per cento
I fattori e starà sanitari più che quelli sanitario quindi è importante che si cominci a valutare
La ricaduta sulla salute di tutte le politiche che vengono fatti
Come ha indicato prima me l'uso intanto il determinante di salute più importante il reddito e la condizione socio economica
Chi è povero Tribolo di più si ammala di più nella città di Torino che è comunque una città ricca ci sono delle differenze di morbosità e di mortalità
Tra i quartieri povere quelli ricchi di oltre il venti per cento anche l'istruzione ha un ruolo fondamentale i disabili
Che hanno la laurea sono l'uno virgola due per cento dei totali mentre quelli che hanno gradi di istruzione inferiore hanno sono più del dieci per cento
In Piemonte abbiamo le aree montane che rappresenta una parte notevole del territorio nelle aree montane dove c'è
Aria buona e a quo può Nassi muore nel tredici per cento in più rispetto alle contaminati seminare di pianura
Quindi la centralità della salute viene garantita non solo attraverso un razionale sistema di assistenza e cura
Ma agendo sui fattori socio economici ed ambientali che la determinano
Il governo della sanità poi deve essere un governo che sia in grado di amministrare bene
Cosa significa amministrare bene significa che il comparto della gestione delle risorse deve essere intanto gestito all'insegna dell'onestà della chiarezza e della trasparenza ma anche della competenza professionale
E il criterio della competenza professionale gerarchicamente superiore a quello della fidelizzazione politica è un concetto difficile da far passare poi l'attenzione centrale al paziente molto spesso quasi sempre si parla di sannita
E si sta si dimentica che non ci sta tutto solo dalla parte di chi offre il servizio ma soprattutto dalla parte di chi è fragile
Di chi ha bisogno di chi si aspetta dalla medicina organizzata non solo delle risposte tecniche
Ma anche delle risposte in termini di attenzione di solidarietà di comprensione quando si incrociano il dolore la sofferenza e la morte queste cose diventano fondamentali perché
Il ricordo che uno ha del rapporti col servizio sanitario nazionale non sono solo riferiti alla qualità della cura ma la percezione significa anche appunto tutti questi valori il potenziamento della prevenzione all'insegna di un detto su cui non si discute che
Be'meglio prevenire che curare ma che fatica tradursi ed è difficilmente basti pensare alla quantità minima di risorse che sono assegnata alla prevenzione
Nel nostro Paese gli incidenti sul lavoro costano alla collettività
Sessanta mila miliardi di vecchie lire all'anno per la prevenzione si spendono poco più di cinque mila miliardi a livello nazionale quindi è importantissimo lavorare sulla prevenzione come anche qui ci vengono in soccorso alle indicazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità applicando i cosiddetti profile piani di salute a livello territoriale
Ogni
Ambito territoriale ogni Comune di rilevante ogni Provincia ogni comunità montana deve cominciare a redigere i piani di salute che costituiscono l'analisi puntuale
Di tutti i fattori che interferiscono sulla salute fattori che riguardano appunto le politica socio economica all'istruzione l'abitazione i trasporti l'agricoltura l'ambiente
L'edilizia
E sulla base di questo individuare qual era la ricaduta sulla salute di tutti questi incluso ovviamente i servizi sanitari che vengono fatti redatto questo piano
Bisogna trovare gli indicatori di efficacia e divento un inseguimento innovativo dei sindaci ma anche una loro precisa responsabilità che non si limitano a dare un giudizio
Più o meno guidato sulla qualità del direttore sanitario dei quell'ambito territoriale ma sono dei protagonisti attivi
In tema di salute
L'organizzazione della rete ospedaliera
Questo è un grande sì deve cominciare a pensare che l'ospedale non è più l'ospedale settecentesco che isola il malato dal sanno ma ormai l'ospedale nella medicina moderna e un hard core tecnologico che governa il territorio e in ospedale Sivas solo per utilizzarlo quando ci sono dei problemi troppo complesse per essere gestiti altrove ma all'ospedale
è simbolicamente il luogo dei soldi del prestigio del potere e quindi è una battaglia difficilissima per far capire che la sanità non è il solo ospedale
E qui c'è un altro punto lo sviluppo della medicina territoriale
Attraverso i medici di base che garantiscono un'assistenza sanitaria più completa e garantiscono anche quella che si chiama la continuità assistenziale anche attraverso un rapporto stretto
Como l'ospedale che si può esprimere anche attraverso i cosiddetti
Country hospital dove c'è una gestione diretto a da parte dei medici
Ovviamente per far questo bisogna investire fortemente sulla formazione bisogna cambiare il modo di formare il personale sanitario faccende facendo finalmente questi corsi e un esempio assolutamente negativi è stata la gestione degli ECM in modo che la gente sia formata per riuscire a risolvere i problemi che deve risolvere nonché acquisire dei crediti in linea operazioni che non hanno alcuna ricaduta sulla qualità del servizio pubblico
Poi l'integrazione Commission i distretti socio assistenziale è importante che l'attività di assistenza sia collegata con l'attività medica molto spesso un intervento medico non è valido se non è accompagnato da un asse da un intervento assistenziale che può in alcuni casi sostituire come efficacia la stessa medicina
Sappiamo benissimo che esistono delle difficoltà per realizzare questo programma
Esistono delle remore delle resistenze di vario ordine legate ad una cultura stratificata però vi devo dire che l'entusiasmo che abbiamo incontrato nella redazione curdi questo piano che ovviamente sarà un piano anche che controlla controlla bene che modifica il sistema di accreditamento
Dove al centro del processo
C'è il risultato solo dopo ci sono la presenza dei requisiti da noi si verificava che le quattro fasi del processo l'autorizzazione a costruire l'autorizzazione a esercitare l'accreditamento e la convenzione fossero concentrati in un unico strumento
Un sistema quindi che
Funzioni e che abbia alla base un modello di riferimento un modello di riferimento che non può essere altro
Che quello della legge ottocentotrentatré del settantotto una legge mai applicata ma che costituisce una legge di stava ordinaria modernità di straordinaria modernità ed attenzione
Siamo consapevoli che
Non riusciremo a far tutto ma siamo altrettanto certi che cambieremo molte cose ed in meglio grazie per la
E allora io volevo informare che
Ringrazia mandando il compagno Mario prese scorciato Torino per illustrarci gli sforzi che devono fare lì che sono già molto più avanti di dove siamo noi
Volevo informare che alle due meno un quarto daremo la parola al compagno Luciano Violante poi ci sarà il il pranzo diciamo per l'oggi e poi decideremo se continuare penso che si può anche continuare il dibattito perché il compagno domande impegnato Enna la la la la dottoressa Bossi doveva andare Bure però terrore lo Capodicasa demandare è previsto un break che poi possiamo decidere di continuare per quelle che sono iscritti sono numerose ora in maniera molto rapida Renato Ruggeri
Ruggero
E poi Renato Costa si preparare e poi Rita Borsellino
Buongiorno
Una una brevissima premessa Murolo parlerò poco ve ne accorgerete rete le positive sono numerate al venticinque mi fermo non mi preoccupa deficiente remote sono figure come per i bambini eh sì esagero
Vorrei fare una premessa l'abbiamo fatto almeno quattro incontri organizzati Antonello Cracolici per elaborare il programma quello che dirò o si integra congruente con quello che è stato detto da Michele Vullo e da Ernesto nell'uso io ritengo che ne dobbiamo parlare ai cittadini qua siamo tutti operatori credo ognuna larga maggioranza invece noi dobbiamo parlare ai cittadini tra l'altro questo era uno dei diciamo della una delle cornici che abbiamo messo intorno a questa elaborazione
Non dobbiamo essere autoreferenziali quindi dobbiamo parlare alla popolazione che ha priorità diverse da quelle degli operatori
Detto questo sarò autoreferenziale verso il venti secondi
E mi chiamo Renato Ruggiero sono un cardiochirurgo sono rientrato in Italia col gruppo del lirismo e dopo quindici anni all'estero
Sono uno dei molti fuoriusciti dall'ISMETT ho deciso di non tornare negli Stati Uniti come Ignazio Marino per esempio rimanere in Sicilia impegnarmi in altri campi incluso magari dare un umile contributo e di elaborazione in campo di politiche sanitarie
Ho deciso appunto di farlo intervenire non sto parlando agli operatori allora ho deciso di utilizzare il metodo Giavazzi chi segue la politica di queste ultime settimane sacche Francesco Giavazzi il l'economista della Bocconi mediocre lista del Corriere della Sera
Che ha fatto un ha proposto un programma per l'unione di cinque punti
Ricordo poi uno può anche uno dei punti presenterà cacciare Fazio eravamo ancora prima prima di farsi andasse via quindi persa già risolto ma detto questo non sa il sistema lavorativo che mi interessa
Quindi ho pensato così poco con poca modestia di fare il metodo Giavazzi per la sanità siciliana per dare risposte
Numero uno l'ho già detto ascoltare i pazienti gli operatori sanitari e le associazioni io sento spesso parlare di sanità di altri paesi presente anche di quella americana
Una cosa che rende tipica la sanità italiana di unire quasi unica in senso positivo e la presenza della società associo associazionismo non esiste in America molto poco
Le Onlus le associazioni quindi diamo di valore vado molto per punti molto belli quindi pochi impegni precisi realizzabili niente promesse insostenibili
Ne abbiamo già avute questi anni raccordo in un camper della di elaborazione politica nel mondo anglosassone molto facile il governo si giudica in base alle cose fatte
L'opposizione chi aspira al governo si giudica in base alle cose dette farà o che dice di voler fare
Non ho fatto nessuna elaborazione sul un giudizio sulle cose fatte perché parlano purtroppo i tredici morti parlano tutte le cose che abbiamo visto pur essendo in grado di interpretare morali ma è un po'più soste sofisticata dei giornali che cosa vuol dire tutta la crisi la sanità siciliana
Linguaggio semplice e chiaro per parlare i cittadini abolire tecnicismi non usiamo termini medici
Gli abbiamo solo noi raccordo abbiamo anche il politichese parlare in maniera chiara indicare le risorse non si può parlare di voglio fare questo e quello se uno non indica come lo farà
Non teme il cambiamento la mia il mio inquisito allusione sia mio intervento sentivo innovazione globalizzazione l'ho fatto anche devo dire onestamente per così stimolare Lella l'amico Renato Costa voglio vedere come si secca a sentir parlare di globalizzazione quanto si sette
Quindi non temere il cambiamento e coro si parla tanto io sento parlare tutti dalla Confindustria i politici di innovazione e sviluppo facciamo in sanità
La globalizzazione in sanità che vuol dire non dobbiamo inventare niente per chi si interessa di politica sanitaria
In Italia non c'è una grande tradizione di politica sanitaria in questo momento abbiamo uno delle più sofisticati economisti sanitari italiani dalla professoressa di rinvii in di Torino che assessore della Sardegna
Una buona cosa
Quindi bisogna conoscere gli altri sistemi sono tanti insomma se uno va va a comprare un frigorifero guarda i vari tipi di frigorifero sono che se uno vuole tagliare la sanità o comunque migliorarla almeno conosce gli altri sistemi qui il l'accesso a conoscenza informazioni oggi è limitato uno può andare sul web da casa sua dalla sua stanza da letto e trova di tutto
Ricordo trova le elezioni dei premi Nobel dietro di economia trova le lezioni dell'Università di York di economia sanitaria un Siena che spostare non gli costa niente adottiamo quindi strumenti di politica gestione che hanno avuto successo siamo come bisogna essere umili non abbiamo risposte a tutto i fatti dimostrano che la sanità siciliana non va bene non ci inventiamo niente
Studiavo altre regioni italiane sicuramente ho sentito dire che il programma dell'Unione sulla sanità parlava molto toscano ed Emiliano si voleva che parlassi anche campano siciliano che mi sono permesso umilmente lire ma anche il palo un po'di tedesco un po'di francese magari un po'di inglese forse non è male
Quindi la globalizzazione che vuol dire così reato costa non si agita globali siamo le idee le buone idee raccordo non vogliamo andare a casa nessuno non vogliamo lì non rilocalizzare nessun ospedale chiudiamo fino in Sicilia
Innovazione che vuol dire io adesso mi occupo di informatica lo dico subito per evitare conflitti d'interessi
A vedere che cosa vuol dire all'informatizzazione la sanità il settore ideale per informatizzare perché tratta di dati numerici gli esami di laboratorio immagini la Radiologia è testo
Le cartelle cliniche scritte ancora a mano con la penna da infermieri e medici raccordo immaginate voi oggi se no andiamo in banca e ci fanno le in un'operazione con la penna senza neanche la macchina da scrivere così e la sanità oggi
La Gran Bretagna ha stanziato già stanziato un regalo hanno già speso tre miliardi di euro non sterline euro entro il due mila dieci il sistema sanitario pubblico inglese con intanto ci speriamo sarà totalmente informatizzato
Ricordo dei certificati di nascita refertazioni medici di medicina generale butteranno via carta
In Italia ovviamente siamo molto indietro ma il l'unico studio dell'INPS l'unico studio del mostro il CNR di Pisa dove c'è una buona scuola di economia sanitaria ha fatto una simulazione se l'Italia investisse nove virgola cinque miliardi di euro
Nei prossimi diciamo quindici anni con già dal due mila e dodici sedi pagherebbe da solo nell'arco di tre anni quindi uno investe nove e poi risparmia due all'anno per sempre no neanche proponibile va fatto
La formazione papavero abbastanza di formazione per i medici si fa sul web basta andare a questi congressi che sono delle vacanze pagate l'accordo non ha senso non ha senso
Allora i presupposti questi sono quelli che c'eravamo dati con Antonello Cracolici all'inizio lui può correggere sesso dimenticato qualcosa se sbaglio il sistema sanitario nazionale virgolettato perché nel programma dell'Unione
E pubblico lo vogliamo pubblico uno versa riscrive solidale se uno non è d'accordo con questo ha sbagliato ha sbagliato Sala bisogna rispettare le leggi in materia di sanità che già ci sono prima di farne di nuove ho dimenticato l'otto tre tre nella ricordata l'assessore dal premi esclusi
Quindi due due nove tre due otto otto tre tre la centottanta sulla salute mentale la due cinque uno sulle professioni sanitarie è la centonovantaquattro qualcuno ne parlerà dopo di me più qualificato garantire a tutti i cittadini Rivelli essenziale di assistenza
Un'altra cosa ci siamo detti in queste riunioni che abbiamo fatto non possiamo dire nel mondo dei sogni dobbiamo partire da quello che c'è legislazione invariata le riforme sanitarie si fanno ma ci vogliono cinque anni dieci anni per implementarle bisogna prima elaborarle poi implementare le e prevedere i risultati quindi in questo momento speriamo che la un governo nazionale dell'unione pensi a migliorare ulteriormente il quadro legislativo ma partiamo con quello che abbiamo legislazione invariata risorse date
Sicuramente sappiamo tutti che il PIL specie in sanità in Italia ancora inferiore alla media europea ma non è ipotizzabile che si raddoppi che il governo dell'Unione possa raddoppiare la spesa sanitaria io mi permetto di dire con con quello che abbiamo già raccordo si può fare molto di più molto meglio
Abbiamo quindi pensato di fare un patto un patto in cinque punti ricordo che spesso c'è un po'l'elaborato scritto coi coltelli per fare una sorpresa anzi due parti una con i cittadini uno con gli operatori cinque ponti in uno li vediamo velocemente
Quindi impegni chiari risultati misurabili non si può aspettare cinque anni ma per vedere che cosa è successo bisogna che ha scadenze regolari cinese programma in fase di realizzazione oppure no
Il malaffare l'illegalità finora se ne è parlato poco ma credo che siamo tutti d'accordo va perseguita senza dilazioni e compromessi in tutti i campi ma in particolare in sanità perché si fa sulla pelle dei cittadini
Bisogna spendere meglio bisogna dirsi onestamente che tutto a tutti non è possibile ricordo un paio di provocazione siamo l'unico Paese le parlate paga le cure termali al mondo forse la Francia credo
Ricordo in compenso non paghiamo neanche assistenza dentistica per la più di quella più banale di base insomma uno della c'ho dovuto capire che forse non ce l'ha con le cure termali è una trappola deve capire che a un certo punto bisogna un attimo fare punto e la situazione
I cinque punti con i cittadini i cittadini in questo momento vogliono sapere una cosa sola se non gli diamo sicurezza possiamo smettere di parlare con i cittadini bisogna dare sicurezza tutto il De resto viene dopo
Per dare sicurezza secondo me
La risposta è anche relativamente facile basta vedere perché gli ospedali inglesi per esempio sono più sicuri nonostante le cifre che abbiamo sentito perché gli ospedali francesi sono spie sicuri dei nostri perché c'è più formazione e forse perché c'è un adeguamento tecnologico che non abbia
Alcuni cosa sta già dette vado velocemente gli uffici qualità raccordo non sono una cosa burocratica sono uno strumento indispensabile se uno non sa neanche valutare le complicanze ricordo del proprio ospedale del proprio operatore non ha senso non ma i dati non ha gli strumenti per per capire bisogna anche che onestamente insomma un'altra piccola eccezione l'autoreferenzialità negli ultimi cinque anni che lo Stato resta negli Stati Uniti la mia statistico Pretoria veniva pubblicata sul giornale una volta all'anno come tutti i cardiochirurghi dello Stato del Missouri ricordo
Bisogna che io operatori non siano allora abbiamo paura dimostrare le proprie capacità quindi bisogna arrivare a dire ai cittadini
Non crisi può andare l'anno ma bisogna dire ai cittadini questi sono i risultati di questa struttura di quella struttura o magari questo quell'unità operativa
E secondo bisogna investire tantissimo nella formazione del personale sanitario questo tantissimo e sembra contrastare un quello che ho detto prima le risorse ci sono solo spese male
E secondo me forse forse ha senso spendere qualche milione di euro in più per la formazione qualche milione di euro in meno non so per convenzioni sperimentazioni gestionali eccetera
Dobbiamo l'accesso c'è l'accesso le liste d'attesa ancora al potere leggere da da voi devo dire qui c'è molto da fare anche quali informatizzazione può può aiutare così come le incentivazioni che sono previste dalla legge
Qualcuno ha citato l'esempio dalla Toscana perfino la non è corrente la Toscana appesa ad un provvedimento di legge dove se una una struttura sanitaria non è in grado di dare in tempi ragionevoli mi pare trenta giorni una prestazione deve rimborsare il cittadino
Dall'altra parte se il cittadino si mette in lista e non si presenta deve pagare una penale di venticinque euro
Terzo punto viaggi della speranza ricordo queste son cose che c'è un'epoca ma il centro destra dell'inizio legislatura il polo oncologico il polo pediatrico fare più letti di rianimazione
Sono state fatte delle fondazioni che pagano stipendi non è stato costruito niente che io sappia siamo ancora in fase tutto talmente di di programmazione insomma questo va risolto
Non parliamo del servizio d'emergenza abbiamo undici undici addetti per ambulanza vorrei sapere se questi undici atleti sono in grado di farlo alle rianimazione cardio cardio respiratoria ho i miei dubbi
Non parla molto di medicina territoriale perché ne parlerà dopo di me Filippo Gritti ma è chiaro che bisogna avvicinare no tutti lo dicono bisogna anche prendere strumenti pratici
Ne dico solo due informatizzare il tutto il portare sono un ecografo per stare in ospedale si porti un ecografo nei poliambulatori ecografi mammografi le tecnologie diciamo abbasso lo volete male a basso livello ricordo molto più conveniente
Abbiamo pensato alla prevenzione rabbia Fallai prevenzione generale facile vogliamo fare prevenzione chi non vuole va bene dire che cosa faremo c'è un piano di prevenzione nazionale
L'accordo questi sono i quattro punti un piano di Spini che ancora oggi facciamo uno di questi punti all'anno ricordo cinque iniziative
Renato decelerare perché abbiamo tempi stretti
Ma rimane un patto con gli operatori nel cuore del patto Leo pretore sull'aggiornamento su su ridurre ruolo monocratico la più velocemente ovviamente
Capendo che devono accettare la progressione di carriera su base meritocratica troppo facile dire non non vogliamo essere giudicati un discorso che abbiamo fatto in alcune delle riunioni
Anche se complesso elaborare strategie di protezione medico-legale sistemi assicurativi questo mentre la Norvegia sta facendo un sistema molto interessanti
Ne abbiamo parlato ma sicuramente cioè le competenze per capire che cosa si può fare sicuramente l'assegnerebbe rasserenare vedi molto cito il PD gli operatori
Il passo indietro della politica ti dico leggere pubblica sa che vedi che sto parlando l'articolo di Pirani lunedì scorso la risposta di Livio Turco Rosi Bindi e l'onorevole Cossutta
Ricordo direttori generali quindi a dare accesso alle direzioni generali a in in deroga alla legge per ex parlamentari nazionali e consiglieri regionali in deroga alla legge
è stato detto dalla scritto dalla Bindi Cossutta turco che in realtà questo non verrà l'Unione si impegna a rimuovere questo ultimo Petrilli Gina che è stata passata
Dico cose ovvie una cosa pari opportunità tra donne e uomini e sono stanco di sentir parlare di pari opportunità non c'è mai stato un direttore generale donna in questa regione mai
Un direttore generale donna non c'è mai stato l'accordo finiamola di chiacchierare poi magari non emettono Eris la cominciava i direttori generali metà degli studenti di medicina anzi più della metà sono donne quaranta per cento dei medici del servizio sanitario nazionale
ENEL e ne sono felice e ne sono felice
Ricordo
Formazione
Questo per gli operatori insomma facciamo i sistemi di riso citazione insomma chiunque in tutta l'Inghilterra negli Stati Uniti in tutti i Paesi civili se uno non ha queste banali qualifica che si ottengono in tre giorni che garantiscono che uno sappia usare un defibrillatore
Ricordo è obbligatorio per tutti gli operatori sanitari
Aggiornamento continuo verificabile
Unità collaborazioni nazionali e internazionali nella formazione con la Cattolica di Roma con quello che volete voi convertita di Pisa magari in qualche università internazionale
C'è un ruolo per le sperimentazioni gestionali
Nella formazione sto finendo organizzazione ospedaliera moderna di blu batto solo sul secondo punto l'accordo nell'ottantacinque scusate sparatoria dagli Stati Uniti il primo giorno il primo luglio Milito noi era un giovane specificazione primario in chirurgia chiesi al mio capo erano specializzando più grande dove sono i pazienti non sapevo neanche dove fosse reparto e lo metto una lista tre al quinto piano due al quarto piano due al settimo
Cinque al primo rigo magari sta cosa
Io i letti non appartengono ai medici appartengono all'ospedale quindi i letti vanno condivisi le sale operatorie non sono dei primari sono dell'ospedale vanno condivise ricordo funziona così da vent'anni dappertutto
Non perdo tempo qui perché ne ha parlato ne ha parlato Michele Vullo controllo di gestione gestire un'azienda da sette virgola sei miliardi come diceva corre l'Assessore del Piemonte senza controllo di gestione non ipotizzabili nessuna azienda di nessuna attività
Quindi dati clinici amministrativi condivisi una volta al mese si manda un'e-mail d'accordo con i ricoveri e i costi ricordo due paragrafi d'accordo due paragrafi o ricoverato top pazienti mi sono costati Totti
Sto finendo pubblico e privato non ripeto niente anomalia del PRA che evitamento senza fine questo ma assolutamente sanato nel cordone rapidamente una è una norma di legge va rispettata
La piegamento ma basato anche sulla sicurezza non si può che nessuno gli ospedali pubblici di mettersi in sicurezza tutti si devono mettere in sicurezza
Ma soprattutto questo va un po'non cherry picking l'unica parola inglese deluso che vuol dire non si possono scegliere le ciliegie buone e lasciare le ciliegie cattive per il pubblico
Raccordo se uno vuol fare alta sanità nel privato deve fare tutto deve fare il pronto soccorso deve fare da alla le patologie di base e poi si mette a fare la Neurochirurgia tutto quello che volete
Senza risorse non si va da nessuna parte
Abbiamo costi di intermediazione del trenta o quaranta per cento se io devo comprare una macchina vado la concessionaria mi costa il trenta per cento in più sì io sono il direttore generale la polizia devo comprare i cinquanta mila sette vanno direttamente dalla FIAT e pago la metà Titti spende uno virgola sette miliardi in farmaceutica come Regione Sicilia non deve passare non deve avere costi d'intermediazione deve andare direttamente come ogni grande azienda alle multinazionali
Ricordo e chiedere quindi eliminare i costi di intermediazione studi dimostra che sono tra il trenta e il quaranta per cento mi prete dire si perderanno i voti di cinquecento grossisti magari di farmaci ma se ne acquisiranno molti altri
Acquisti diretti business to business così funziona nel mondo moderno un'azienda da sette miliardi è un'azienda deve essere un'azienda moderna riduzione della spesa farmaceutica qua mi permetto un giochino risposta ce l'ho nella tasca
Nella tasca destra nella tasca sinistra
E adesso le faccio vedere in più di tanto
Uno
Questo è l'ultima vocetta di antidolorifici che ho comprato al supermercato frustato miglior ultima volta nel due mila supermercato
Ricordo mi fate nel Cile questa tre punta di Pierino praticamente occhi americani più buone un accordo la seconda cosa è questo
Che cosa è questa boccetta quando io vado fa o una prescrizione nel nel in Inghilterra sono per lei non era in Inghilterra in Francia in Svizzera mi prescrivono dieci pillole il farmacista apre un vocione con cinquecento pillole e metà dieci
Ricordo non possiamo lasciare il quaranta per cento dei farmaci nei cassetti non ce lo possiamo permettere
Ricordo vogliamo dare e togliere i ticket e dare i farmaci a tutti
Quindi liberalizzare farmacie i farmaci si venne supermercati in tutto il mondo non siamo più intelligenti noti ricordo non siamo intelligenti noi si può fare tra l'altro mettiamo a lavorare tanti farmacisti giovani che chissà perché lo lo ricordo non possono lavorare
Prescrizione per principio terapeutico
D'accordo incentivi incentivazioni dei farmaci generici
Rispetto assoluto della posologia l'ho già detto
Ho finito
I risultati comunque si ottengono lavorando insieme di fare che questo sia lo spirito della dottoressa Borsellino
Non posso condividerlo di più quindi non funziona tutto male abbiamo sentito dal da me l'uso che in realtà l'aspettativa e siciliane migliorata di questo va dato il professore
Va dato atto a professionalità e lo spirito di sacrificio degli operatori ho detto già ad associazioni facciamo squadra si vincono le medaglie facendo squadra
Ricordo
Allora questo questa casa del no grazie insomma messaggio sbagliato non grazie che sta usando qualcuno perché un messaggio negativo ne vogliamo tre messaggi positivi quindi ultima deposizione
No grazie ai direttori generali sì grazie a questi direttori generali ricordo
Mi permetto di dire so che è un po'controverso cerchiamo persone nuove competenti la la Puglia ha preso tre su tre dice tutta ricito regionali dall'Emilia due dalla Toscana la Calabria ha messo la Calabria vicino a noi per molti motivi ha messo un getto nel pubblico regionale tedesco
Non voglio tedeschi non vogliamo i gruppi pensava vogliamo qualcuno che magari abbia dato prova di aver buoni risultati
Medici e infermieri aggiornati poco e male no grazie sì grazie a medici infermieri che si aggiorna continuamente
No grazie alla cura sia la prevenzione discorso troppo complesso lo faremo un'altra volta sanità ospedalocentrica il mio dopo discorsi dementi ospedaliero era ospedaliero ecco molto ospedalocentrica un piccolo Italia il doppio dei medici per popolazione di qualsiasi altro Paese lo occidentale alla metà degli infermieri la sanità deve essere infermiere un Centrica e così da per tutto
Troppi farmaci nei cassetti
Privata che fa solo sanità conveniente dal privato deve fare giustamente anche la sanità sociale
Costi di intermediazione
Ospedale è una stella ospedale tre tre quattro stelle top non ho parlato dell'edilizia lascia un'altra volta quindi sì grazie soprattutto a questo
A questo a questo questa signora
Allora
Allora la mattinata si chiude correlato coi seria deve se
A breve Rita Borsellino Luciano Violante
Giuro che sarò brevissima non ho neanche diapositive questi strapazzato a brevissimo
Neanche fotografia molte cose me le hanno già agevolate che ha parlato prima di me
Intanto grazie ai compagni dei Democratici di sinistra per l'opportunità nell'organizzazione di questo evento solo alcune sottolineature o se vogliamo delle considerazioni che possiamo anche considerare pre politiche
Ci sono alcune cose che secondo me non sembrano andare per il verso giusto lo diceva Renato Ruggiero prima non va per il verso giusto la norma nazionale
Lo diceva prima Renato opportunamente non vado il verso giusto la norma nazionale approvata a larghissima maggioranza che permette a ex deputati senatori consiglieri regionali di avere il titolo per dirigere aziende sanitarie regionali
Non va per il verso giusto perché contraria quella forte richiesta di specifica professionalità necessaria a guidare le nostre aziende sanitarie
Così come credo che sia necessario chiarire meglio il rapporto è una volta per tutte tra i Colle con i colleghi della sanità privata
E mi riferisco alle case di cura e non mi riferisco ai convenzionati esterni che definire privati sarebbe quanto meno improprio già perché questi ultimi insisto nel presidiare un territorio che le scellerate politiche sanitarie di questi anni hanno completamente abbandonato e quindi nella sua grande maggioranza dei casi con mano la Curia assistenziali
Ritorno sulle case di cura private che invece concorrono alla rete ospedaliera con posti letto per acuti
La libera concorrenza tra pubblico privato e patrimonio culturale del centrosinistra la legge Bindi ne ha ribadito la legittimità e l'importanza ma anche stabilito le regole
E delle regole che noi chiediamo il rispetto
Una concorrenza libera leale ha senso soltanto se il medico è a rapporto esclusivo da una parte o dall'altra ma con rapporto esclusivo e quindi necessaria riformazione di questo ruolo che il medico deve avere sistema sanitario che vogliamo
Così come non è più pensabile una rete ospedaliera privata anche questo lo diceva prima Renato che sceglie quali pazienti ricoverare non partecipa all'urgenza emergenza
Se è troppo dispendiosa immaginare di Aprilia dei punti di pronto soccorso presso le cliniche private basta mettere in rete i loro posti letto dando la disponibilità ai medici delle aree d'emergenza mi sembrerebbe un buon inizio
E do per scontato che devono essere rispettati i criteri l'accreditamento dei livelli minimi del personale nonché la dotazione organica
L'ultima considerazione la voglio fare Silea livelli essenziali di assistenza che nell'ultimo periodo anche nelle nostre discussioni sembrano diventati livelli minimi e soprattutto hanno perso l'aggettivo di uniformi che era quello più qualificante
La perdita di uniformità determina un progressivo impoverimento dei contenuti universalistici e solidaristici del sistema determina competizione tra forme di finanziamento che rischiano di diventare alternative privati o regioni a quello pubblico statale
è il pericolo dello Stato federalista contrapposto e quindi anticentralisti
Bisogna capire ribadire che i Lea i Livelli essenziali e uniformi di assistenza devono essere espressione dell'indirizzo dello Stato destinati a conservare equità fra i cittadini
Prerogative di universalità accesso e solidarietà il servizio sanitario nazionale per non eroderà il sistema delle garanzie
Vedete compagni nell'Ottocento era essenziale per la società ciò che evitava il diffondersi dei morbidi nella prima metà nel secolo essenziale era ciò che conservava l'integrità della forza lavoro con la formazione del diritto alla salute e negli anni Ottanta essenziale era tutto ciò che la medicina era capace di offrire con la crisi economica essenziale solo quello che ci si può permettere decidere quindi come allocare le ricorse Strehler Risorse stabilire i criteri per una lista di priorità e il momento forte dell'etica e medicina o per meglio dire dell'etica e medicina
Dobbiamo essere consapevoli che nell'ambito della sanità convivono diverse specie di etica
Le diverse specie di etica costituiscono contesti strutturati lei quali problemi delle risorse cosa è giusto dare a chi e a quali condizioni ricevono risposte diversi e coerenti con un modello proposto le buone scelte orientate in direzioni diverse apparentemente inconciliabili
Richiedono un sapere morale rivolto verso l'universale verso il concreto che deve essere cieco come la giustizia ma parziale come l'amore
Quello che possiamo fare per un malato anche se è valutabile con un punteggio molto alto sul piano dell'appropriatezza clinica potrebbe collocarsi molto in basso rispetto al criterio del buon uso delle risorse
Dobbiamo pensare quindi a una buona medicina frutto di una contrattazione molteplice che deve tenere conto di diversi parametri indicazione clinica per il bene del paziente preferenza dei valori soggettivi e con il consenso informato appropriatezza sociale
L'assistenza sociale di un diventa assistenza sanitaria di un governo di sinistra conciliare sul CELTA esistenze diverse talora contrastanti senza minimamente rinunciare requisiti di scientifici di scientificità
La figura del medico che ne viene fuori è quella di una leadership morale
Nel nuovo modello nell'autonomia del medico si contrappone l'autonomia del paziente il quale non è soltanto la persona in stato di necessità che va a chiedere aiuto illuminato e benevola la figura rivestita di sacralità che il medico
Ma somiglia a un utente che va dal professionista di cui utili del sapere la competenza per giungere a fare delle scelte in una posizione che non è di dipendenza ma di ideale uguaglianza o quanto meno di simmetria
Questo paziente moderna la persona malata che nelle proprie scelte si lascia guidare da valori che non sono necessariamente i valori del medico questa è la rivoluzione liberale che introduceva medicina dell'epoca moderna
è questo il difficile compito che abbiamo davanti per svolgere il quale credo che siano necessari a recuperare alla politica almeno tre cose l'etica l'etica l'etica grazie
Diamo la parola con qualche minuto di ritardo
E ci dispiace ma il dibattito credo che se Statuto perché l'abbia seguita la dottoressa Rita Borsellino la nostra candidata all'elezione per Presidente della Regione sì sì
Io dottore causa anche Madama basta mai fra manca
Grazie ringrazio ringrazio Antonello di questa proposta che peraltro è una cosa che comunemente viene fatta questa è la campagna elettorale del Rita perché mi chiamano tutti così forse perché incontro persone territori che in questi tredici anni ho incontrato ripetutamente e qui sig. quindi questa familiarità
Nasce spontaneamente ed è molto bella peraltro e servita anche eliminare uno un handicap qualcuno lo considerava così un ostacolo cioè il mio cognome che aveva creato qualche problema da quell'altra parte e allora messo solo da parte non eliminato commesso lo da parte ritornato nel mio privato non costituisce più un problema così se qualcuno ce l'aveva allora
Io intanto le chiedo scusa perché
Subito dopo dovrò andar via perché avevo un appuntamento all'una voi sapete come in campagna elettorale lo sapete meglio di me i probabilmente che faccio questo per la prima volta e e quindi gli appuntamenti si susseguono sono al l'uno all'altro dovrò andare via subito dopo
è stato per me importante come importante per ora questo percorso che sto facendo che è un percorso fatto soprattutto di ascolto
A me serve per me importante ascoltare soprattutto quando civile parlano gli operatori dei settori quando parlano gli esperti diciamo così
Perché possono fornirmi anche quelle punto di vista quella quella
Apertura vorrei dire sui vari settori che bisogna trattare che bisogna affrontare quell'apertura giusta per potere poi un fare operare delle delle scelte delle scelte peraltro che non opero e non opererò da sola voi sapete che il programma è organizzato per cantieri sapete che c'è un cantiere
Che si occupa di sanità questa mattina fra l'altro c'era un precampionato perché su alcune tematiche più importanti abbiamo isolato dei temi che stiamo trattando per poi appunto farle convergere nei nei cantieri stessi allora oggi c'era un pre cantiere sulla sanità che si occupava di salute mentale sarà in corso tutta la giornata e il diciotto mi pare ci sarà il cantiere sulla sanità in cui si metteranno a confronto
Politici esponenti della società civile soggetti organizzati Esperti operatori del settore
E verranno fuori poi con una scheda programmatica perché appunto alla la snellezza e il linguaggio semplice devono essere alla base di questo lavoro perché possa essere comprensibile per tutti
Quindi se ci sarà una Scheda di di due pagine al massimo in cui si parlerà prima
Di della situazione la situazione attuale delle varie tematiche quindi la situazione
Della sanità in questo caso e poi dei punti proprio dei punti programmatici che sono quelli da cui si parte poi per elaborare
Il programma
In questo manifesto avete voluto scrivere sappiamo fare meglio io vorrei aggiungere dobbiamo fare meglio sappiamo fare meglio credo che non sia difficile visto lo ovvero o meglio è difficile perché si parte da uno sfascio totale come quello della sanità sfascio ancora più grave di qualunque altro
E di quello verificatosi in qualunque altro settore perché qui si gioca sulla pelle delle persone
La sanità e qualcosa è la salute anzi
Beh questa questa differenziazione molto importante riguarda proprio la persona la rimette la deve rimettere al centro così come in qualunque altra tematica la persona deve essere rimessa al centro
Ma qui è una persona più fragile una persona portatrice di
Di Problemi è una persona nel momento forse della sua maggiore
E fragilità quella in cui è a contatto col dolore a contatto con la malattia a contatto con la morte quindi a dobbiamo abbiamo il dovere etico appunto ripper ripartire dalle
Dal dall'etica abbiamo il dovere vorrei dire di
Ripartire mettendo al centro la persona e credo che tutta la riforma della sanità debba ruotare attorno alla
Persona e il
Nella nella sanità io credo che i mali di cui qua è ampiamente si è parlato abbiano responsabilità nomi recapiti ben precisi e dobbiamo partire da questo per ripercorre appunto quel percorso etico che è alla base della sanità una maggiore ragione di essere scelte inique scelte clientelari scelte colpevole vorrei dire più che colpose sulla sulla sanità hanno sicuramente una valenza in più che su qualunque su qualunque altro argomento credo che si debba ripartire da una
Razionalizzazione di tutto il settore intanto per avere chiare le idee su quelle che sono le risorse sulle quali ci possiamo basare per operare queste questa questo ridimensionamento
E totale le cifre sono sono cifre veramente
Terribili Lalla la spesa sanitaria e incide per circa il trentatré per cento sul bilancio regionale e per il cinquanta per cento sulla spesa
Corrente questo ci fa capire quale sia l'importanza anche dal punto di vista appunto
Della dei dei fondi dei soldi per dirla in maniera brutale e che dobbiamo affrontare dobbiamo provare a razionalizzare questa materia cercando di non solo di far salvo di farla funzionare meglio ma di recuperare
Di recuperare quanto più possibile per poterlo poi investire
Nelle ridimensionamento appunto la materia sanitaria io credo che il primo conflitto qui è stato detto più volte è inutile che io ripeta le stesse cose faccio solo delle considerazioni quasi delle dei per punti vorrei dire è appunto questo conflitto tra pubblico e privato che è un conflitto che non vuole escludere il privato è stato detto tendo a ripeterlo non si tratta di demonizzare il privato nei confronti del pubblico ma prima di tutto deve funzionare il pubblico e su questo non c'è dubbio non può essere un pubblico penalizzato
Mentre viene favorito un privato e soprattutto scelto privato perché bisogna anche fare questa considerazione ci sono dei luoghi si parlava anche dal privato piccolo piccolo di quello che la piccola azienda della piccola struttura e spesso offre un presidia un servizio importantissimo determinante in quei luoghi lontani dagli ospedali lontani dai grandi centri lontani da lontani anche perché mancano le infrastrutture perché le strade sono quelle che sono e quindi è difficile anche raggiungere gli ospedali o raggiungere i grandi centri dove certe prestazioni devono essere fatte allora per esempio per fare un esame d'urina non non ci si deve recare dove c'è il posto pubblico più vicino va benissimo
Il laboratorio d'analisi che trattano tutto questo che lo tratti con professionalità che lo tratti a partire non dal vantaggio personale ma ancora una volta mettendo al centro
La professionalità e mettendo al centro quello che l'attenzione al paziente l'attenzione alla persona io credo che uno dei danni principali sia stato proprio bene in questa estromissione della persona
Dal centro dell'attenzione sia stato quell'appunto
Di avere fatto diventare la sanità vuole avvalere aver voluto fatto fare diventare la sanità un'azienda perché automaticamente il paziente è diventato un cliente
è un cliente presuppone che il il vantaggio debba andare all'azienda e non al cliente perché è una una una regola di mercato allora ristabilire le proporzioni fare in modo che e certamente che la sanità venga amministrata in maniera compete internazionale non c'è dubbio ma non mi pare che sia questo quello che è accaduto nella trasformazione
In aziende perché si sono creati invece proprio per il modo in cui sono falsate fatte le scelte per il modo in cui vengono nomine viene nominato il personale direttivo sono state fatte delle scelte che sicuramente non hanno messo al centro dell'attenzione al pari il paziente manomesso al centro dell'attenzione l'azienda intesa in un certo modo
L'azienda intesa come profitto l'azienda intesa come centro di potere l'azienda intesa come come dire come ancora una volta clientela nei confronti di persone che andavano valorizzate o che andavano gratificata e con questa o quella o quella nomina
Credo che una sanità che rimette al centro la persona e rimette al centro appunto il il il paziente cioè la persona
Con i suoi problemi che devono essere risolti sia debba essere una sanità che curi tutte quelle branche che invece oggi sono le più abbandonate di tutto
Come la prevenzione come la riabilitazione come la l'assistenza domiciliare per come la lungodegenza come tutte quelle cose che sicuramente
Comportano
Un'attenzione particolare ai bisogni e che non possono essere strutturate come oggi vengono Stratus urlate tanto è vero che vengono assolutamente sottovalutate che sono assolutamente
Trascurate
Credo che sia un altro indice importante sia quello di sottolineare
Il fatto che ancora una volta ripeto credo sia stato va detto detto tutto avrei sicuramente non avrei sicuramente altro da da aggiungere mai va appunto per sottolineare alcune cose il fatto che in nella sanità
Pubblica vengano nella sanità privata scusate vengano e non trascurate mai di lettura eliminati certi settori si parla dei pronto soccorsi ma si parla
Anche di interventi che sono poco convenienti anche perché me
Sono portatori di di alto rischio
Allora non conviene a una struttura privata occuparsi di un paziente che può che rischia di morire perché farebbe diminuire non solo la convenienza ma anche i numeri quelli che poi fanno parte dei dei parametri e credo che sia quella quel dato che è stato dato del Struth delle dialisi delle apparecchiature per le dialisi che sono tutte nel privato perché si tratta di pazienti che vivranno a lungo e che a lungo avranno bisogno di quella prestazione quindi sono sicuramente persone che clienti appunto che portano e portano molto denaro e lo portano per lungo tempo
Mi viene il dubbio che in una gestione poco ittica
Di una situazione di questo genere non venga per esempio
Favorito quello che invece risolvere il problema cioè il trapianto perché è più conveniente dal punto di vista appunto economico portare avanti un paziente dei realizzatori che vive a lungo e che quindi
Porta molti molti morsi e molte
E molte sovvenzioni per quello che riguarda la sanità
Pubblica e il livello della sanità pubblica io credo che collegandolo con quelli che vengono considerati i viaggi della speranza una volta si diceva che il medico migliore in certi casi era l'Alitalia
Ora neanche questo possiamo dire perché l'Alitalia nelle condizioni in cui si trova non è che garantisca molto e allora ci troviamo veramente nei guai
Mi sembra emblematico a proposito di sanità pubblica e quindi come conseguenza di viaggi della speranza fare una considerazione che non è peregrina Bernardo Provenzano e dico Bernardo Provenzano
Per operarsi alla prostata se n'è andato in Francia
Segno che nella sua struttura privata
Forse era troppo sfacciato farsi ricoverare sarebbe stato facilmente identificabile non l'ha potuto fare dovendo scegliere un'altra struttura non ha scelto una struttura pubblica italiana ma si è andata a scegliere
Una struttura francese nella quale decisamente aveva più fiducia forse perché sa bene
Visto i suoi interessi nella sanità
Siciliana in particolare quali sono i livelli della Salle della sanità siciliana anche qui voglio spendere una parola per i livelli della sanità pubblica perché la sfiducia
E sempre crescente la sfiducia dei cittadini nella sanità pubblica e quindi né i medici e sempre crescente e questo è un danno enorme anche psicologico che si sta portando la sfiducia del pal del del del cittadino nella nel medico è un fatto gravissimo come la sfiducia del cittadino per esempio la giustizia è un fatto gravissimo allora queste campagne di stampa che sono spesso troppo generali e che alimentano
Delle in maniera molto semplicistica un giudizio e un giudizio così catastrofico secondo me sono dannosissima perché io non credo che la nostra classe medica improvvisamente diventata tutta incompetente incapace si tratta di una classe medica che è costretta a operare in una situazione con dei mezzi con degli strumenti che non sono adeguati
Non solo ma si trovò operare anche in quei settori appunto in cui il rischio è maggiore il fatto del vecchietto di novant'anni che se le cover e muore per una crisi cardiaca oggi subito diventa oggetto di un'indagine da parte della magistratura caricando peraltro la magistratura di un compito enorme che non le compete perché questo semmai dovrebbe essere compito di un indagine interna ma è proprio la sfiducia che c'è nel settore che non non so non permette più neanche il soddisfacimento della richiesta di giustizia attraverso l'indagine interno perché la classe medica è sotto accusa della classe medica non ci si fida più io credo che questo sia un danno enorme che si sta facendo proprio nel rapporto tra cittadino e sanità
Credo che grosso modo
Ho fatto ho puntualizzato un po'tutte le cose che mi ero segnata qua alle quali volevo volevo prestare una particolare attenzione per quello che il medico il metodo Giavazzi che è stato indicato prima sono d'accordo
Soprattutto su alcuni punti come quelle di utilizzare un linguaggio chiaro che venga capito tutti operaio
Vi confesso qui visto i discorsi che sono stati fatti poco fa sui quali non sono perfettamente d'accordo ma sulla sulla dispensazione del farmaco però non ne parlo perché sarebbe potrebbe sembrare quasi conflitto di interessi io sono farmacista
Sono farmaci se vi devo dire che sono destinataria
E delle dei commenti delle confidenze vorrei dire da parte di di un'utenza appunto che si sente trascurate abbandonata
E si sente che ha perso la fiducia nel medico e che non sa più quale possa essere il suo punto di riferimento e che spesso non riveste Lo Re lo riserva proprio al farmacista con il quale ha un rapporto diretto un rapporto fatto di fiducia
Antica per certi versi fra ottimi clienti sono tutti vecchietti e questo e ancora un rata accentua accentua molto molto di più
Certe situazioni io credo che al paziente bisogna prima di tutto restituire il rapporto e per restituire questo rapporto con la chi il responsabile della sua salute credo che ci voglia un linguaggio chiaro perché troppo spesso vengono fuori spaventati
Da Silenzi o da termini che non capiscono è che semplicemente lì
Gli mettono paura e allora il rapporto col farmacista talvolta servirà anche a quei star rassicurarlo nella traduzione spesso in dialetto anche perché il linguaggio che gli è più vicino agli è più comune di termini che che sono troppo troppo grandi troppo troppo grossi tutto e quindi troppo inquietanti per loro dobbiamo ancora una volta anche in questo rimettere incendi al centro la persona con quelli che sono i suoi bisogni anche i suoi bisogni e di essere rassicurato nel momento in cui si sente più più fragile per il resto rimando al lavoro dei cantieri cantiere cadde per la sanità ha ricevuto una quantità di contributi di materiale e di iscrizioni
E a collaborare veramente enorme segno appunto dell'interesse norme che tutto questo suscita e credo che verrà fuori un buon lavoro proprio perché ho visto che il livello e assolutamente alto ma soprattutto perché ho visto la generosità
Con cui si è ci si è avvicinati a questo metodo nuovo forse da principio poteva un po'inquietare poteva sembrare dispersivo
Il fatto che adesso si sia colto perfettamente il significato di questo lavoro di gruppo il significato dell'importanza di mettere attorno a un tavolo
Dentro un cantiere appunto tutto ciò che c'è di meglio come professionalità come competenze come esperienze
E come progettualità io devo ringraziare anche l'assessore di piemontese la sessione di Torino che mi ha ha fatto un quadro così chiaro e così puntuale davvero di questa della situazione piemontese pensiamo un po'quello che in Sicilia insomma tutto questo elevato a potenza anche perché non solo perché la situazione
E aggrava idee quasi incancrenita vorrei dire ma perché poi c'abbiamo quel problema trasversale che qui è stato indicato soprattutto con il termine di etica ma che facendo un passo in più si può definire con il termine di mafioso perché gli interessi che ruotano attorno accerta sanità che non avendo non si dovrebbe neanche chiamare sanità
E ne abbiamo un esempio eclatante ma non è solo quello naturalmente con il fatto la storia della clinica e di Bagheria noi sappiamo qual è il problema grave che investe un incerto
Tipo di sanità quindi abbiamo anche da risolvere questo problema Kenshin vere
Scindere una sanità privata Sanada un'esatta la sanità privata mafiosa di scindere una sanità pubblica
Soltanto trascurata e priva di mezzi da una sanità pubblica nella quale invece le professionalità purtroppo spesso non sono quelle adeguate perché sappiamo come avvengono le nomine dei primari allora credo che c'è veramente da mettere mano a tutto il contributo che ci arriva da altre esperienze da esperienze consolidate da esperienze che hanno già dato risultati importanti io non credo che vada messo da parte per motivi campanilistici Manzi venga utilizzato e utilizzato al meglio per il contributo che può dare peraltro e chiudo qui
E e importantissimo quello che sta succedendo attorno a questo
A questa esperienza che stiamo facendo l'esperienza nata dalla mia candidatura che ha suscitato un'attenzione straordinaria forse perché c'era una colpa una conoscenza
Anche personale nel corso di questi anni non ho girato solo la Sicilia non conosco e non mi conoscono soli siciliani ma mi conoscono gli italiani perché non c'è regione nella quale non abbia fatto esperienze belle e importanti
E c'è da parte dell'amministrazione di tante città regioni Paesi anche paesini un'attenzione straordinaria a questo percorso questo percorso collettivo con
La la la voglia
Di essere parte di questo percorso di collaborare e di potere dare una mano ecco proprio nella logica del dare una mano io ho fatto un'esperienza bella importante che ha dato risultati
Per la metto a disposizione se vuoi la portiamo avanti insieme credo che questo sia e un fatto straordinario perché per la prima volta per la prima volta c'è una grande attenzione positiva da parte di tutta Italia e non solo dell'Italia stamattina c'era qui un giornalista del Financial Times che ha voluto intervistarmi su questa storia credo che non era mai successa una cosa di questo gene una tensione positiva
Ha un percorso siciliana di solito l'attenzione ai percorsi siciliane sempre quando c'è una strage quando arrestano qualcuno
Quando ci sono dei fatti di malasanità anche o comunque di ma l'amministrazione e di ma la vita in genere questa volta è un percorso positivo attorno a questo percorso c'è l'attenzione positiva di tutta Italia
Stiamo attenti perché ci stanno guardando con attenzione abbiamo credo che il dovere di dare il meglio di noi in un percorso che può essere veramente quello che porterà questa Sicilia a liberarsi
Ringraziamo Rita Borsellino l'ultimo intervento dalla mattinata Luciano Violante vi ricordo che ci sarà un breve Bree che di una mezz'oretta dove si mangerà qualche cosa sopra e poi si ritorna qua per decidere se continuare grazie
Per continua
Di molte cose si è parlato oggi
Ma non di un paradosso che riguarda la sanità italiana scusate
E che questo che ministro della sanità
E un presidente di Regione che ha perso le elezioni per cui amministrata sanità nella sua regione
Storace ha perso per questo dopodiché era un fatto ministro della sanità e ho l'impressione che questo non è stato soltanto un paradosso astratto ma rivela anche in modo in cui questi problemi sono considerate libero nazionale
Io dicevo prima che parlando con amiche che la questione di fondo che la malattia è considerato una fonte di reddito si è diretto politico per il consenso che da Assereto economico per quanto riguarda il tipo di organizzazione che abbiamo davanti Kouta un attimo parleremo di queste cose
Mi pare che sia chiaro che innanzitutto ringraziare quelli che sono rimasti oltre quelli che sono venuti
Ringraziare Valpreda per il contributo che ci ha dato Antonello pro Cracolici per come se impegnato su questo tema dunque noi siamo alla vigilia di una
Probabile rivoluzione politica democratica nel nostro Paese sia per quanto riguarda questa regione sia per quanto riguarda il resto del Paese
Ma siamo consapevoli che già oggi cioè ormai questi orientamenti dell'opinione pubblica succedono una certa frequenza e abbiamo avuto un un avvicinamento del centrodestra centrosinistra nelle fasi di maggiore presenza della Presidente del Consiglio sulla reti televisive
Adesso c'è il distacco ritornato il cinque punto cinque punti e mezzo quindi sono se non facciamo grandi sciocchezze le cose dovrebbero andare bene
Sì no sì siamo abbastanza esperta in quella tempi su quel terreno sì sì però possiamo anche dimenticare questa particolare abilità
E concentrarci sulle cose più utili significative però c'è un punto che è emerso ieri abbia fatto l'incontro con intellettuali della città di Palermo
Emerso ieri con una certa precisione non basta cambiare le classi dirigenti
Bisogna cambiare i comportamenti
E credo che questo sia un punto che connesso tanti Paesi c'è circa e con esso tanto
Al problema nazionale quanto problema locale certamente una innovazione profonda non avverrà con un semplice cambio di presidente con un semplice cambio gruppo regia interverrà se a questo si accompagnano discontinuità nette
Nei comportamenti della formazione gli organismi rappresentativi e così via e credo allora da questo punto di vista il tipo di seminario che abbiamo fatto oggi e quelli che stiamo facendo su vari temi rispondono proprio l'esigenza di aprire un contatto con le professionalità perché sappiamo senz'altro che la politica deve avere un rapporto gli specialisti
Non la politica senza l'apporto di specialissimi diventa demagogia
Peraltro gli specialisti se non hanno un rapporto corretto con la politica si chiudono il corporativismo come sappiamo il problema quindi di vedere come si costruisce questo rapporto è stato che in tutti quanti interventi dare lezione introduttiva le così detto Valpreda recluse che altri hanno detto
Si è sottolineato il problema della professionalità
Come uno dei punti di fondo la la valutazione il la sottolineature la centralità della professione medica in questo ragionamento in parecchie
Va nella giusta direzione tra l'altro questo tipo di incontri in campagna elettorale sono propizi atti da questa pessima legge elettorale cioè cerchiamo di trasformare le sciagure in occasioni come ci hanno insegnato i nostri padri
Perché perché non è semplice la gara individuale in quanto come dire il i i destini sono già scritti come dire da oligarchie che Noceto che sia al primo che al quinto per l'ottavo per decimo
Posto c'è più tempo e più possibilità per un rapporto sulle politiche piuttosto un rapporto con le come dire tipo individualisti individualizzato allora questi incontri entrò in questo quadro
E allora da questo punto di vista però io volevo ricordare un tema che qui non è stato affrontato io non sono come sapete è un esperto di questi problemi occupo di altro
E in cui tre cose mi occupo c'è la riforma costituzionale
Nella riforma costituzionale troverà sanità ha un punto centrale
Perché come sapete il nella così detta devoluzione che una parte dalla riforma non riforma
Sia attribuisce la sanità alle competenze più o meno come adesso le competenze esclusive della Regione ma con dei dati che pochi conoscono che sono più significativi rispetto a oggi
In quanto mentre oggi si dice che l'ordinamento garantisce
Il i capelli essenziali di assistenza nella riforma si dice che
L'ordinamento disciplina
I ribelli essenziali assistenza e non c'è più la garanzia c'era disciplina che una cosa diversa perché mentre la garanzia implica scusate se mi perdonate uno su questo aspetto un aspetto contenutistico della regola
Quando si dice disciplina si prescinde dall'aspetto contenutistico e stabilisce una pura forma determinata delle maggioranze che li avvolta che volta a volta che stabiliranno cosa non secondaria perché poi c'è un articolo successivo che stabilisce che questa disciplina e dettata a maggioranza assoluta di ciascun ramo del Parlamento
E siccome disciplina comporterà anche provvedi Spesal come potete immaginare e quindi problemi trasferimento di risorse del fondo comune da regioni ricche e regioni povere
Ebbene prevedibile il meccanismo che potrebbe scattare da parte di grandi regioni ricche che non vogliono contribuire chiaro
E infatti tra l'altro una delle cose che più preoccupa e il modo in cui
E previsto questo dato perché tra l'altro quando si parla di federalismo fiscale intesa come possibilità non solo che ciascuna Regione atti nelle risorse del suo territorio ma anche al dato che poi ci sia un fondo perequativo
Il lo stesso meccanismi di determinazione del fondo perequativo sono meccanismi assolutamente non garantiti e lasciati alle maggioranze assolute parlamentari
Quindi la possibilità di non che si voti contro ma che non si raggiunga la maggioranza assoluta
Tutto questo ci dice come noi rischiamo di andare a due sanità
Una sanità delle Regioni che due cittadinanze
Una sanità e la cittadinanza per le regioni più abbienti e una salita nascita rimase per regione meno abbienti questo il meccanismo che rischiamo di avere davanti da questo punto di vista la bocciatura di quel referendum è uno strumento essenziale anche per garantire questo tipo questo tipo di diritti
Un atto degli aspetti che mi interessa a sottolineare
E che è venuto fuori come ci sono delle buone pratiche
Ciò non è vero che la sanità intesa come dato no se non non vanno in funzione di per sé sulla sanità che funziona meglio funziona peggio funziona malissimo funziona benissimo e allora il problema credo che ad avremmo o che io spero che avremo
Nella governo di questa Regione e quello di fare un po'una rassegna delle buone pratiche di buoni modelli organizzativi e vedere come qui buoni modelli organizzativi possono essere come dire riprodotti in altri territori con le specificità di altre regioni
Perché dico questo perché sono convinto che possiamo anche scrive regole bellissime ma se queste regole
Cadono in un meccanismo organizzativo sbagliato quelle regole non funzionano o funzionano male funziona a rovescio
Quindi la questione delle modalità organizzative per esempio ci diceva il Poeta sono ricordo male diceva molto bene anche Antonello l'inizio
La questione del ricovero come ultima ratio
Rispetto ai meccanismi di cura credo che sia un punto di fondo ma tenendo presente anche lo terrò conto anche di una cosa che il ricovero molto spesso utilizzato nei confronti di persone assai anziane che non hanno altra possibilità di assistenza
Allora come ad un certo punto si stabilisce un intervento
Come dice
Perché non so dove andare e e lo stesso tipo di problema certamente o da questo punto di vista il pensare ad alcune strutture adeguati i civili di ospitalità e di cura per le persone più anziane che non sono gli ospedali sono altre cose
Io credo che questo è un altro dei temi che va affrontato in questo quadro e per un po'contribuisce ad alleggerire l'ospedale sistema sanitario di competenze che non sono poche ma sono di altri tra l'altro tipo di soggetti
E di altro tipo di ideato tipo di strutture
Una un po'un un altro dei dati che emerso come elemento molto chiaro come la condizione socio economica e uno dei fattori determinanti Nella Salute lo ha detto prima battaglia ma Meggetto una serie di studi italiani e non italiani e così via
Allora il problema delle miglioramento delle condizioni di vita e uno dei punti fondamentali quello della salute dico questo perché ne quando parliamo della salute a volte consideriamo solo aspetto patologico
Cioè l'aspetto finale della cura età cioè di stabilire condizioni di vita tali che garantiscono un miglior fatuità anche una migliore consapevolezza consapevolezze e conoscere cura di sé
E da questo punto di vista i problemi della giustizia sociale del dei migliori investimenti sulla qualità degli ambienti élite la in
Interazione tra politiche regionali politiche dei comuni per quanto riguarda i quartieri rapite nel quartiere e così via sono tutte quante cose che interagiscono allora la politica della salute non parlo di sanità da Polia Salute una politica sulla quale interferiscono molti soggetti
Non è soltanto per l'ospedaliero propria dei medici è un problema medico interviene quando le malato
Ma ci sono tante altre cose da fare prima che si arrivi alla malattia e credo che quindi né la visione che qui è stata data tanto relazione introduttiva quanto intervento via prima che gli altri i pareri si è messo molto in correlazione questo dato un punto che voi provente conoscevate
Ma che mi ha colpito molto e la si guida della spesa per la prevenzione
Rispetto la spesa per la cura c'è una ragione
Che la prevenzione non si vede
L'effetto apprensione non si vedono invisibile
E la prevenzione sulla prevenzione difficile speculare sia in termini di consenso che temi finanziari
Perché non è un meccanismo visibile
E l'altra parte quando ci sono diciamo così meno malati il dato del meno malati non si vede
Quello che si vede come dire magari quale sono molti malati e sul meno malato se la malattia un affare ci sono meno meno affari
E allora come
In realtà arricchire tutte quante le tematiche relative alla prevenzione mi spiegava un attimo fa Valpreda quanto pesa no l'infortunistica sul lavoro complessiva su tutta quanta la le questioni di cui stiamo parlando
E quanto invece una adesso per esempio è caduto questo
Che il ministro Maroni ha sottoscritto ha garantito una sua circolare non so se questa cosa è nota la riduzione dei contributi dell'impresa è all'INAIL di circa un un miliardo e mezzo di euro
A
Con l'obbligo di garantire lo stesso livello si dà assistenza è chiaro se partono via tre mila miliardi di vecchie lire chiaro che questa operazione non si può fare
E quindi come dire non sappiamo neanche se poi Tremonti passerà questa cosa ma la circolare è stata fatta e una una come dire una sorta di o fa
Lanciata al mondo imprenditoriale
Ma la preoccupazione che hanno coloro che si occupa di bici ha del lavoro e che per questo Possa diventare come dire una gradi o su un altro versante oltre sulla minore sicurezza del lavoratore quindi sulla successivo insomma mi pare che queste sono le questioni che sono tutte fuori
Un punto sul quale credo che verrò fortemente insiste lo dico a chi esercita la professione sanitaria che presenta in questa platea e riprendere nelle mani senso della professione
Perché quando la macchina organizzativa e politica nella quale si è inserito non funziona non è che non funziona soltanto ai danni del dell'utente non funziona anche dai mitici lavora dentro
Che viene meno il senso di sei senso professione che cosa devi fare quale che qual è il tuo obiettivo
E queste sono cose serie di carte regolate l'accusa importerà una c certo è un alcune professioni io penso che insegna penso a chi cura
E così via se viene meno il senso da professione immediatamente c'è un décalage fortissimo anche nella come nel senso del dovere nella capacità di rendere un servizio io lo spirito di sacrificio in queste quel tutto questo sta in piedi se c'è un riconoscimento sociale
Ma se riconoscimento sociale ma anche ma anche senso della professione evidentemente poi tutte queste cose vengono adesso indebolite e la prestazione finale la fine indebolita allora i parecchi uno delle
Dei compiti ma questo a livello nazionale questo nel problema regionale proprio come classe dirigente che dobbiamo assumere e quello di restituire il senso della professione se lei professioni chiave
Nel nostro ordinamento questa io vedo queste quelle insegnanti come due delle professioni chiave quali bisogna restituire un ruolo sociali un riconoscimento sociale nella sua nella nostro sistema
Credo che questi sono indirizzi che dobbiamo seguire ieri parlando l'altro giorno parlando con un altro tipo di operatori si chiedeva questo se era possibile far arrivare
Che chi vuole ci dica le cinque cose che dobbiamo fare le cinque cose che non dobbiamo fare
Non solo quelle che sono ma che quelle tali da evitare questo serve a tracciare un po'una mappa del lavoro politico che ci aspetta
E vorrei come dire anche chiedere a voi la stessa cosa se fosse possibile stato con sistemi di posta elettronica come ci ha insegnato spiegato lui le cose sono molto più semplice di quanto non posso apparire
E quindi può e quindi benissimo ora le le le quattro-cinque cose da fare lo quattro-cinque cosa non fare segnano con chiarezza un un elemento discriminazione e vi assicuro che aiutano molto anche nel capire quali sono i problemi
Più di quanto non non possa non possiamo fare in una giornata di lavoro di questo tipo di cui ringrazio molto per l'attesa che avete avuto
Vi auguro buon lavoro e pomeriggio non ci sarò perché devo andare a Gela e spero che poi si possa riprendere questo ragionamento ha finito si può se prenderete giuramenti fatti oggi da una postazione di governo piuttosto la posizione di opposizione
Allora oltre che alle due e mezzo ritorniamo e quindi si fa un break sopra e alle due e mezzo riprendiamo
Parola Uccio dolce
Va be'
Mi aveva chiesto no ma se sto seguendo due sei sei anticipare io
E allora
Mi era stato chiesto di dare un contributo su quello che e la cosa di cui mi io mi occupo
La Pediatria nella Neonatologia e quinti rapidamente farò un una un breve intervento su quelle che sono le tematiche che riguardano
Le cure materno-infantili i ritardi che si sono accumulati
Per quanto riguarda questo settore
Tra l'altro nella nostra regione come molti di voi sapranno la mortalità perinatale e la mortalità infantile registrano ancora una percentuale di due punti
Superiore alla media alla media nazionale mentre nel resto d'Italia siamo a quattro virgola quattro per mille sono dati Istat del due mila e uno nella nostra regione sempre nel due mila uno avevamo un sei virgola tre per mille
Quindi qualcosa questo vorrà dire
Se abbiamo anche dal punto di vista organizzativo
Una realtà caratterizzata da un da un eccessivo numero di punti nascita spesso piccoli e piccolissimi nella mia realtà io lavoro
Io sono direttore di un'unità operativa di un ospedale piccolo come quello di Canicattì dove però nascono mille trecento nati l'anno e ci sono nella mia stessa realtà
Ospedali per esempio come quello di Ribera dove nascono cento bambini l'anno e allora ecco io dicevo proprio discutendo poco fa che è una delle cose sulla sulle quali dal punto di vista organizzativo si concentra il nuovo modo di fare sanità in Sicilia è anche quello di avere il coraggio di convertire di chiudere di riconvertire di far fare a strutture che in questo momento fanno tutto ma non fanno nulla
Altre cose che invece va andando a vadano inserite in una realtà che diventi una realtà che risponda al territorio
Alle esigenze del territorio
In Sicilia nascono ancora un cinquantatré mila bambini l'anno ed è una delle poche regioni in Italia in cui c'è ancora un saldo positivo delle nascite però abbiamo anche qua
Una sperequazione per esempio sulla Rete di assistenza neonatale le terapie intensive neonatali in Sicilia sono russo si sono state tra l'altro come dire come sa bene Antonello
Sono state come dire rivisitate e riviste da poco Honda a dicembre ultimo scorso e sono state creati cioè sono stati individuati centodue posti letto di terzo livello centosessantacinque posti letto di secondo livello e poi una serie di patologie neonatali
Al nido posti letto in nido presso i punti nascita che sono molto ma molto numerosi queste ultime che sono state individuate presentano al loro interno anche delle carenze dal punto di vista distributivo ci sono per esempio
Diverse uno UTIN nei nelle città metropolitane
Ce ne sono a Palermo mi pare tre ce ne sono a Messina due a Catania anzi a Palermo quattro se non ricordo ma ante Palermo cinque Catania quattro
Messina e patti tre poi ce n'è una per ogni capoluogo di provincia quindi Agrigento Enna Ragusa Siracusa e Trapani rigetto
Manca per esempio Caltanissetta ma questo meriterebbe una storia a sé perché Caltanissetta era sede di una UTIN con ben dodici posti letto sei di di terzo livello e sei di secondo livello è colpevolmente quell'azienda in tutti questi anni dal novantasei a oggi
Non ha attrezzato una Ute né per cui giustamente oggi quella realtà nona unico capoluogo di provincia non ha una UTIN
Detto questo
Io credo che questa rete diciamo di Ute in integrata dal trasporto nero neonatale dalla cosiddetta astenne che dovrebbe funzionare in maniera tale che non si il presenti no quelle quelle macroscopiche diciamo
Deficienze che purtroppo il centodiciotto lo dicevo qualche intervento di stamattina abbiamo centodiciotto e abbiamo ambulanze per esempio con sette otto dieci
E barellieri non sappiamo nemmeno che cosa
Sappiano fare abbiamo un trasporto neonatale che ancora non ha le linee guida e i protocolli per sapere chi fa che cosa e quindi in questo momento cioè come dire un fai da te nel senso che quando si presenta l'emergenza neonatale ci si arrangia come come si può
Tranne poi magari a finire come dire nel maniglie del del dei media e poi anche della magistratura proprio per carenze organizzative macroscopiche che hanno nel centodiciotto
E in chi lo dirige a livello regionale un punto di criticità che definire scandaloso e poco
E allora ecco questo per esempio delle dei protocolli per
Il comportamento che devono attenere le varie uti né della Sicilia nel trasporto neonatale è un'altra delle deficienza che ancora non si è potuto risolvere nella nostra regione
Così come i dipartimenti materno infantili sono rimasti tutti sulla carta
Non esistono dipartimenti materno infantile
Degni di questo nome che funzionino nelle varie aziende sia le aziende di riferimento regionale sia anche le aziende ospedaliere più piccole
E tutto questo comporta che siamo l'unica Regione per esempio dove i consultori familiari non prevedano la presenza del pediatra siamo l'unica regione in cui praticamente non non è prevista alcuna diciamo alcun intervento dei pediatri per i controlli negli asili nido per vedere un pochino tutta quella rete della medicina cosiddetta medicina scolastica che ora non c'è più
Siamo cioè una Regione in cui la prevenzione la prevenzione nella prima infanzia non si fa più se non
A livello dei pediatri di famiglia
Io qua devo dire che oggi per esempio è stato detto
Pochissimo e nulla sia sulla pediatria di famiglia sia sulla sulla cure primarie cioè sui medici di medicina generale io credo che invece nel programma
Dell'Ulivo nel programma dell'Unione che
E è stato già come dire pubblicato si dicono delle cose molto precise e molto chiare su questo aspetto
E in quel programma il medico di famiglia il pediatra e il medico di famiglia e pediatri il medico generico assumono un ruolo centrale nell'organizzazione della sanità perché le cure primarie
E quindi anche la struttura organizzativa per esempio la tessera sanitaria da noi ancora
Non non non se ne parla nemmeno ci dice che non ci sono le risorse e quindi si rinvia tutto alle calende greche
E allora io credo e poi concludo
Che se abbiamo la possibilità come ciascuno di noi sia pure come è molto probabile che accada che anche la Sicilia cambi pagina e proponga un nuovo modo di governo e quindi Debbie del si debba affiancare
Alla nostra Rita Borsellino una squadre una struttura che sia in grado di fare delle scelte come dire sostanziali di cambiamento nel mondo della sanità questa una occasione che noi non possiamo lasciarci sfuggire ma per fare questo bisogna avere le idee chiare coinvolgere tutti gli operatori sanitari cercare di risolvere i nodi che in tutti questi anni si sono aggrovigliati io no non parlo qua delle cose che condivido
Sono state dette stamattina sulla scelta dei direttori generali sulla scelta delle misure organizzative sulla necessità di una formazione ma una cosa la voglio dire
La Regione Siciliana
A un ente che il certe passa e che non a caso è a Caltanissetta in una realtà piccola i decentrata
Che non si è mai voluto come dire a far funzionare a pieno regime è una struttura che in questi anni ha lavorato e ha lavorato molto bene
Ma è una struttura che essendo come dire il regionale e di come dire un ente che dipende direttamente dalla Regione dovrebbe essere deputato a quella formazione permanente del medico non solo dalla dei del medico di generico del medico di famiglia dei pediatri ma anche di della della medicina ospedaliera e che comunque trova delle difficoltà perché probabilmente c'è sempre quel vizio originario
Della come dire
O delle aree metropolitane che vogliono sempre accentrare mortificando le realtà periferiche è forse questo è uno dei pezzi che noi non ci possiamo permettere perché dobbiamo assolutamente se vogliamo
Come dire cambiare veramente nella sanità partire dalla valorizzazione di tutto ciò che esiste e di quello che di eccellente cioè nella Pediatria per esempio di eccellente c'è poco in tutta la Sicilia nel senso che chiunque fa tutto ma non c'è una realtà specifica come dire con o come centro di eccellenza per determinate patologie
Sarebbe il caso Us lo si diceva stamattina il polo pediatrico per esempio è uno di quegli obiettivi che la Sicilia si deve porre perché purtroppo e vi parla uno che le vive giornalmente queste esperienze
Le famiglie sono costrette sempre
E ancora spesso a dovere ricorrere per l'assistenza come dire di eccellenza a strutture che sono fuori dalla nostra Regione e io credo che su questo dovremmo fare tutti una riflessione accurata e cercare anche come dire
Nello scrivere questo programma
Per Rita Borsellino sfruttare tutto quello che c'è anche nel programma nazionale e ha individuato alcuni punti alcune idee forza che secondo me devono essere tenute in maggiore considerazione
Vi ringrazio
Grazie per la parola Filippo Grippi
Perché non è che ha bevuto nel breve ebraico
Io sarò brevissimo
Vado
Allora sono
Cercherò di essere abbastanza breve anche per Roma non appesantire
Questo pomeriggio
Partendo da una riflessione che già Antonello Cracolici poneva nella sua relazione la questione dell'eccesso di numero di ricoveri che la Sicilia registra
Ora questo è un dato che esso non lo affrontiamo in termini come dire con una cultura tecnocratica possiamo pure indignarci
O possiamo pensare a interventi decisioni in stile e così via se poi guardiamo quelli che si chiamano cito a memoria quindi qualche cosa potrò sbagliare quelli che si chiama elementi di demografia sanitaria e guardiamo una città come Palermo
Di cui il vi circa il venticinque per cento dei nuclei familiari che costituiscono la città di Palermo sono famiglie mono componenti cioè con sono come per lo più
Con età superiore a sessantacinque anni
Se accanto a questo consideriamo che circa il
Tredici quindici per cento di ulteriori nuclei familiari sono famiglie con un solo figlio
Voi capite bene quanta assistenza che tecnicamente si chiama cosiddetta assistenza informale cioè che non mette a disposizione del pubblico servizio cioè quello della solidarietà di famiglia e delle quanta assistenza è venuta meno
E quindi come a dire la tendenza ricorso al ricovero ospedaliero per cui se non capiamo cosa si mette tra il bisogno di avere cure con una presa in carico globale della persona dico globale sia come prestazioni sanitarie che come prestazione di cura della persona e così via quindi questo senso ad esempio il i Comuni
Cosa fanno in termini di servizi per la cura della persona e così via
Noi da questo non usciamo da questa contrada da questa contraddizione
Perché non c'è dubbio che noi dobbiamo lavorare per tutto su una categoria concettuale che ho sentito poco
Per un partito che come a dire
Deve essere più innovativo degli altri
Continuità assistenziale
Cioè noi non possiamo ancora vere un sistema fatto di comparti separati
Il medico di medicina generale rimane in una posizione individualistica
Isolato
Spesso come dire messo in una pozione di subordinazione cioè il cosiddetto prescrittore
Di ciò che viene prescritto da altri
Il territorio che rimane di fatto come a dire
Viene invocato ma poche risorse si destinano come spostamento reale
Perché non basta solo invocando io voglio contare quanti fisioterapisti sposti
Da qui alli
Quanti infermieri sposti da qui altri e non quelli che come dirà avendo già dato bisogna metterlo in una posizione protetta per non fare nulla ma quelli che possono ancora fare
Solo se chi fa questo si può misurare la vera cultura della territorialità
E solo se si riesce a coordinare a dirigere questi diversi comparti
Territorio quindi il medico di medicina generale che deve essere come diceva Antonello protagoniste e medico responsabile ma dobbiamo investire in formazione
Dobbiamo Inc incoraggiare l'associazione spingerla non come fatto di dare qualche mancia
Ma come fatto di sapere che dobbiamo aiutarlo a liberarsi della su a individualità e metterlo dentro il sistema organizzato con la sua autonomia
Ma anche con le regole e come a dire e il diritto alla professione che anche Luria è l'ospedale
Che non è questo punto canali sovietica veloce rischio clinico
Perché cari compagni
Il sistema di misurazione della produttività dei DRG Boyd conoscente quella pratica selvaggia che si chiama dimissione
Spesso anticipata e non concordata con nessuno
Come facciamo a fare la continuità assistenziale se è uno come dire il Verdi dice il paziente dimesso
Perché invece bisogna che gli ospedali i reparti abbiamo protocolli sulla Dom dimissioni dove il medico di famiglia
E il medico del distretto e così via siano chiamati a valutare l'opportunità era giusta e l'appropriatezza di quella dimensione altrimenti è un sistema che non funziona e non si potrà realizzare quella continuità assistenziale che ci possano andare lei ricoveri impropri
Altrimenti questa cosa si ricopriva diventa una cosa come dire tutta moralistica
Che non risulta che non risolviamo
E soprattutto e soprattutto e soprattutto
Dobbiamo sapere
Che per fare questa continuità assistenziale abbiamo bisogno di cure primarie e cure intermedie quante sono le RSA che abbiamo nel nostro territorio ma posso capire perché noi stessi al nostro programma parliamo sempre di edilizia ospedaliera
E non parliamo di queste edilizia a bassa intensità sanitaria ma tanto importante se vogliamo collocare il vecchietto che sta male che come a dire non può impegnare un reparto ad alta intensità sanitaria ma che gli dobbiamo dare comunque una sicurezza
Me lo spiegate questo
Io credo che su noi du su questo dobbiamo riflettere seriamente se non lo fanno gli altri
E non ci dobbiamo lamentare che è poi il privato specula perché se noi siamo disse il senno
Se il servizio è distratto qualcuno
Ha pronta la risposta perché se c'è la domanda però assessore che diceva non sempre bisogno diventano domanda quando ha domandato c'è
Se c'è e nessuno risponde ci sarà qualcuno che riempirà il voto e questa è la storia disordinata come a dire
Di di di tante cose quindi a mio avviso uno slogan
RSA geriatrica RSA per disabili
Per realizzare quella continuità assistenziale coi cellulari voce tutto quello che vogliamo voi c'è sostanzialmente deve esserci il principio che è uno fino a quando a un bisogno sanitario il sistema il servizio sanitario perché noi difendiamo questo concetto
Se ne fa cura lo prende in carico egli dà un'assistenza graduata appropriata a seconda della produzione del del bisogno quindi con in quel di di quel di quell'assistito
Su questo non si riesce la Sicilia è arretrata
Il massimo che ha sono affidamento con appalti a terzi e gestioni spesso quasi privatistica
Mi dispiace però spesso non c'è un'attenzione per capire cosa è così costruisce come come come servizio e in questo secondo me e qua si realizza quel grande patto che ci deve essere tra medici di medicina generale
Specialisti che la del poliambulatorio specialistico
E ospedalieri
Un patto io dico per risanare e rilanciare il rilegittimare socialmente il servizio sanitario nazionale perché tutti e tre
Vivono dallo come a dire materialmente dal rapporto col servizio sanitario io lo stipendio
Quindi sono tutti interessati a costruire un punto di vista condiviso per rilanciare questo scusami Grimaldi pene parlo dell'Offerta e così via
Qui io vedo il patto il patto inteso come tre attori che debbono costruire la moderna sanità la moderna sto sanità dell'appropriatezza
E quindi significa che ciascuno deve mettere in discussione parte di suspense per cui io voglio che il medico di medicina generale sia protagonista responsabile dal processo di cura ma lui deve sapere che non può essere l'unico comparto che rimane fuori dalla contabilità Budget aria
Cioè non è pensabile che io devo essere misurato in ciò che faccio quanto consumo e così via quante provvede ora e poi ci sia un colpo in Compart Toro che non abbia un vincolo
Bisogna a mio avviso gradualmente riuscire a costruire un sistema omogeneo per cui chiunque deve sapere che quello che spende ossea appropriato o meno se serve o non serve e costumi
Questa a mio avviso il punto centrale nodale su cui ci dobbiamo misurare
Ultima considerazione e chiudo per non annoiare avevo detto che dovessero a breve e lo sarò
E che questo si fa se c'è il Governo certo dei diversi comparti io voglio capire se noi siamo ancora per i sistemi di Authority
Dal governo di servizio oppure siamo ancora per non esser d'inventarsi ori dei poteri per quindici Sparta
Allora ritengo che non è concepibile che come capita a me se voglio organizzare il percorso dell'assistenza domiciliare quando arriva all'ospedale mi devo fermare
Allora il sistema dell'Authority presuppone un punto un potere centrale che riesca fa a mettere in comunicazione i diversi comparti comparti che regola decide orienta con lo dico in termini autoritari
Ma in termini come a dire di regolazione seria che occorre tra i diversi comparti se facciamo tanti poteri abbiamo ancora una sanità frantumata ma il problema è che la frantumazione all'organizzazione la paga io ho bisogno sanitario del cittadino
Che come dire non trova una continuità di assistenza nel suo percorso questo questo è il punto
E da questo punto di vista io credo che il Piano sanitario regionale io riconosco lo sforzo fatto dal governo di centrosinistra d'allora ma non riconosce l'ormai che è stata una operazione a tutta luci e senza ombre
Perché noi nonostante la gravità della condizione economica e io dico di governance dei servizi sanitari
Ci permettiamo il lusso di avere contemporaneamente presente l'organizzazione della legge trenta e l'organizzazione della duecentoventinove abbiamo moltiplicato deposizioni
Di strutture complesse a vantaggio di nuovi operatori ma sicuramente non a vantaggio di un funzionamento più snello cedere e soprattutto con responsabilità certa e soprattutto confrontabile tra quello che si fa in Sicilia quello che si fa
In altre parti come nuova duecentoventinove ma si sa che quando ci sono
Problemi la mediazione allargando
Anche il nostro programma di duecentottanta pagine un po'questo allorquando uno regge che c'è corregge mantieni sia l'organizzazione della legge trenta che è quella della duecentoventinove dodici pali non si è scelto e quindi si Sona assecondati
Bisogni aspirazione non sono individuali ma aggiungo io anche di poteri forti
Non uso la parola mafia a pensateci un poco
Maddalena Marino
Scusate ma mi si sono impigliati gli occhiali e tecnici cioè non li metto non usciva loro garantisco
Un attimo un foglio
Sì ma sa io appena superati i quindici
Va be compagna c'è un'altra cosa stiamo proprio non ci vedo concretamente
No no con la mano con la b ci prova lo stesso me ne frego e ci provo
Allora compagni
La tutela del diritto alla salute è sempre stata
Un punto di forza dell'attività del nostro partito
Naturalmente questo governo Berlusconi ha immediatamente attuato una controriforma ci sono tanti piccoli segnali anche se la riforma vera e propria non c'è mai stata tanti piccoli segnali
Decreti-legge segnali vari che hanno sempre di più trasformato invece la tutela il diritto e la salute
Il è un miraggio perché c'è stata sicuramente un'attività che è atteso anche smantellare le politiche che noi abbiamo costruito negli anni che ci hanno visto protagonisti nella costruzione di leggi è che potevano permettere un diritto universale di accesso alla Salute al ai servizi anche secco forti differenze di qualità sul territorio nazionale
Mentre invece l'introduzione dei ticket e la privatizzazione del sistema la mancanza di investimenti e di progetti e nelle strutture pubbliche
La scelta in me di dirigenti Attraverso clienti criteri clientelari è spesso para politiche
Hanno connotato questo governo sia in sede nazionale e ancora più in sede regionale
Il modello sanitario del centrodestra ha significato declino del pubblico aumento del privato aumento della spesa sanitaria
Aumento della prestazione sanitaria senza miglioramenti per la salute dei cittadini
Ma in questo clima io voglio puntare un attimo lo sguardo sul ruolo dei consultori che secondo me sono in servizio emblematico per quello che riguarda la territorialità è la prevenzione il governo di centrodestra ha sicuramente sferrato un durissimo attacco contro i consultori accusando gli operatori di non svolgere attività di prevenzione dell'i vigili ed è un ricordo di tutti noi perché è recentissimo
E tentando di introdurre dentro i servizi voglio unitari del movimento per la vita anche questo a diciamo una doppia connotazione uno è stato una connotazione di tipo elettoralistico perché si è tentato in questo modo di
Ecco suonare le sirene verso un certo elettorato
Molto conservatore dall'altra parte invece c'è un disegno molto chiaro di privatizzazione di alcuni servizi come già peraltro è avvenuto nella Regione Lombardia
Dove attraverso un piano sanitario del due mila e quattro si sono esternalizzati alcuni servizi compresi i consultori cioè laser le è rimasta a garantire diciamo la programmazione e il controllo delle attività ma acquistato le prestazioni
Proprio sui consultori come servizio territoriale questa sarebbe veramente una ipotesi estremamente deleteria voi io spiega spiegare perché
I consultori sono nati negli anni settanta e ce li ricordiamo tutti qui abbiamo fra l'altro fra di noi uno dei padri dei consultori in Italia e in Sicilia in modo particolare Enzo Borruso
E sono nati dalle battaglie della sinistra e del movimento delle donne che ha voluto il consultorio come servizio all'avanguardia e secondo me continua a essere all'avanguardia perché è un servizio di bassa
Di bassa soglia è un servizio territoriale di prima accoglienza è un servizio multidisciplinare è che basa il proprio intervento appositamente sulla un approccio olistico alla persona un approccio totale
La persona che entra in consultori ossa di non essere trattata come un pezzo ma sa di essere accolta nella totalità del suo problema inoltre io questo non lo dimentico anche essere qui come dire ci sono tantissime e tantissime i compagni che lo sanno benissimo e nato anche come un servizio che tutela tenta di tutelare e sostenere l'autonomia
Della donna e la presa di coscienza e di consapevolezza dei suoi bisogni
Non dimentichiamo che anche per questo è stato duramente contestato sempre da Storace e da tutta la destra e devo dire ai me anche dai settori più retriva di dalla Chiesa cattolica
è vissuto è proposto come un abortifici ciò quando invece noi sappiamo perfettamente che i consultori familiari erogano soltanto il trenta per cento dei certificati sull'i vigili e che in questi anni invece hanno svolto un'azione di garanzia e hanno sono riusciti a fare emergere il più possibile
Il fenomeno dell'aborto clandestino
E che ha c'ha portato ad una riduzione significativa della mortalità che credo sia ormai pari a zero Pera Bortot clandestino
è contemporaneamente hanno permesso un azione di prevenzione educazione sessuale sia nelle scuole che in altre agenzie di socializzazione che ha fatto sì che la Bortot in Italia dagli anni ottanta ad oggi sia praticamente più che diminuito più del cinquanta per cento e se è un aumento c'è stato e quelle significativo è sono le donne migranti che invece ormai rappresentano il venticinque per cento e le interruzioni di gravidanza
E al però il punto è questo si sono attaccati i consultori adesso con questo governo ma devo dire che secondo me compagnie anche non ci dobbiamo fare un po'un mea culpa cioè voi io direi che è ottenuto alla legge come tante come tante con alcune delle nostre conquiste le abbiamo dato per assodato non c'abbiamo pensato più
Cioè a mio parere i consultori sono stati in quegli anni accantonati si è pensato che tutto compreso erano un in servizio
Aggiuntivo cioè per carità belli ma tutto compreso non avevano la validità che poteva avere magari un reparto ospedaliero
E non se ne non si è non ci si è resi conto invece ma anche della loro funzione economica
Perché prevenire i tumori del collo dell'utero per esempio è sicuramente riduce quelle che sono le spese del sistema sanitario prevenire il disagio psichico ai primi livelli riduce notevolmente le spese sanitarie la spesa farmaceutica però questo non si è voluto vedere
Non solo ma ci sono state delle altre cose per esempio il numero dei presidi non è adeguato alle esigenze della popolazione la legge trentaquattro che addirittura del novantasei ne stabilisce uno ogni venti mila abitanti
Sapete una recente indagine che abbiamo condotto all'interno dell'ASL e sei invece c'è dice che noi ne abbiamo uno ogni trentun mila però non in realtà non è così ci sono picchi per cui abbiamo un consultorio ogni sessanta mila abitanti
Non solo il trentacinque per cento degli organici dei consultori all'ASL e sei e incompleto cioè scusate trentacinque per cento dei consultori ha un organico incompleto
Non solo ma ci sono alcune figura scavalco
Io organici che per legge dovrebbero essere solo minimo quattro molto spesso non solo non sono completati ma quello che è peggio
Diciamoci la verità
Abbiamo delle situazioni in cui alcuni operatori per demotivazione c'hanno cercato di allontanarsi dal consultorio la demotivazione compagni è assolutamente adeguata considerate che fino al lo scorso piano aziendale
Un ginecologo uno psicologo poteva diventare responsabile del Consultorio col nuovo piano aziendale Cheney solo responsabile Perre quattro consultori cioè un responsabile considerate per una popolazione che può andare anche e sui duecentocinquanta mila abitanti la formazione Dei degli operatori non è condivisa non è pianificata
è in più praticamente c'è stata devo dire un problema di fondi che rimangono sempre estremamente inadeguati o a volte diciamolo chiaramente sono stati spesi in altro modo
E allora io penso che noi come partito dobbiamo impegnarci e non soltanto compagni la parte femminile di questo partito
Ma tutti noi a chiedere eh nel momento in cui noi ci ritroveremo spero a governare questo Paese questa Regione a riqualificare potenziare i consultori non abbiamo bisogno di qua di chissà quali leggi quelle che ci sono città e non solo vanno bene ma possono funzionare benissimo
Noi sappiamo che anche il POMI il Progetto obiettivo materno infantile acida tre priorità il percorso nascita
Io adolescenti la prevenzione dei tumori femminili io ce ne mettere in un'altra le donne migranti difficilmente raggiungibili è che noi abbiamo il dovere etico morale è da cittadini
Di raggiungere proponendo la prevenzione che noi abbiamo proposto precedentemente nei nostri territori quindi io credo che noi dobbiamo andare ad una diciamo io ho preparato una scaletta gli obiettivi dobbiamo applicare la legge trentaquattro è aprire un consultorio ogni venti mila abitanti dobbiamo avere dei fondi vincolati
Per la prevenzione quindi anche per i consultori dobbiamo avere una programmazione omogenea fra le Regioni
Introdurre nuove figure professionali come il mediatore con culturale avere una formazione e aggiornamento del personale
E poi fondamentalmente per ultimo
Una riconoscere al consultorio una funzione socio sanitaria che non deve essere assolutamente snaturata ed Dedei restare luogo di accoglienza per la prevenzione e la promozione della salute
In sostanza compagni io quello che chiedo è che i consultori siano riqualificati potenziati è da noi vissuti come un servizio essenziale sempre nella logica
Della salute no come merce
O come possibilità di guadagno mare la logica della salute come diritto come bene prezioso come abbiamo sempre fatto cioè di valorizzare un approccio integrato alla persona la prevenzione il territorio in sostanza per continuare a sviluppare quello che il nostro sistema di valori è il nostro punto di vista grazie
Grazie a Maddalena salvo jumper Luca
Io c'ho delle diapositiva ovviamente cercano di essere il più rapido possibile
Se il pasto no no
Ma io partirei subito con questa citazione dalla programma dell'Unione che abbastanza lungo e quindi
Sommesso Renato che uno dei pochi che va letto sommesso tra un quarto e un po'di più però la citazione il sistema è malato ma si può curare Selva e il coraggio e la responsabilità del delle scelte la nostra posizione
Per fare presto e anche per portare avanti questo slogan a dei cinque punti
O pensato quali potessero essere le cinque cose da fare in cinque anni per la formazione continua nel servizio sanitario il primo è un sistema un sistema ECM regionale oggi la situazione che vengono accreditate le singole iniziative il sistema molto burocratica e non c'è un sistema di valutazione cioè alla fine noi versiamo una notevole quantità di denaro al ministero dell'economia e della finanza per non avere poi di fatto nulla in in cambio questo e per avere un'idea nel due mila e due c'erano due mila ottocento organizzatori circa che sono saliti a sette mila sei nell'anno successivo nel due mila cinque sono undici mila come vedete quello della formazione CM è un mercato è un mercato fortemente in espansione oggi all'incirca siamo a siamo scesi c'è un provider ogni cinquanta operatori grossomodo tre toccherebbe uno in questa in questa sala
Cosa fare allora questo è il primo punto creare dei requisiti avere un sistema di requisiti staccarsi dallo Stato come ormai hanno fatto non soltanto le regioni come l'Emilia Romagna mamma anche il Veneto il Friuli adesso si è staccata anche la Lombardia sicuramente possiamo farlo noi sulla base della riforma del titolo quinto della Costituzione
Fatta dal centrosinistra nel due mila e uno
E questo è un esempio di requisiti dal provider Anna naturalmente queste sono cose sulle quali occorrerà discutere occorrerà discutere in una commissione regionale che sia però rappresentativa degli degli operatori
Ricordo che ci sono trentadue ben trentadue figure professionali che sono incluso nell'obbligo di ECM
Mamme sono invece escluse tre figure che sono fondamentali soprattutto scusate la prima quella degli amministrativi
Perché hanno un ruolo fondamentale proprio come impulso come fatto come motore
E il fatto di averlo di averli esclusi dai CM sicuramente non è stata una scelta una scelta intelligente quindi una delle prime cose da fare e proprio questa Terzo Abu tra altra questione l'accordo di lavoro a non considera ormai pacifico il fatto che la formazione CM
E a carico delle aziende il rovescio della medaglia il bicchiere però è mezzo vuoto perché se l'azienda non la fa non c'è nessuna penalizzazione quindi il rischio è di fatto che questa formazione
Non si faccia
Cosa fare elaborare piani di formazione regionale aziendale è stato detto da altri
è però mettere questo fatto negli obiettivi del dei diritti e dei direttori generali sia per la conferma che per l'attribuzione del del venti per cento in una maniera molto efficace di dare gambe alle allega Quarto punto dare priorità alla formazione infermieristica perché qui c'è un'affermazione DC livello di competenza di motivazione degli infermieri
è la è determinante in larga misura della del della qualità dei servizi sanitari l'uditorio prevalentemente prevalente medico
Però la centralità il il paziente sicuramente se ne se ne se ne accorge spetta all'infermiere
Gestire i conflitti d'interesse CM ha creato una quantità enorme perché è un sistema ECM ha costi enormi alla fine svolgo una parte soprattutto nell'aggiornamento medico
Viene sostenuto dai fornitori del servizio sanitario cioè dalle dalle case farmaceutiche dei prestiti
Cosa si può fare
Ma questo arduo che son qui per esempio è un non so se avete letto sul giornale che una grossa società farmaceutica non ho capito se ha regalato messo disposizione in Sicilia uno di questi manichini particolarmente avanzati per la formazione dei medici di medicina generale
Oggi a Messina poi girerà fra Palermo e Catania una bellissima iniziativa la domanda che sorge spontanea è perché non l'abbiamo fatto noi perché non lo facciamo noi ecco
Considerato che i costi è chiaro che poi sono ricaricati sui farmaci
Si può per esempio immaginare un meccanismo di questo tipo che già effettivo in Emilia Romagna adesso anche in Lombardia questo interessante
Vincolare le sponsorizzazioni per la meno per la parte pubblica all'insieme del piano e non alla singola mani alla singola manifestazione è un'idea è chiaro che ci si può si possono fare molte molte molte altre idee
Sue CM si è si è discusso molto se è stato proposto come un sistema di mercato
Non è così oggi la competizione non ce la possiamo neanche permettere non si tratta di stabilire se è utile o non è utile avrebbe un costo eccessivamente elevato oggi l'unica cosa alla quale noi possiamo pensare è un sistema integrato di di formazione secondo punto la formazione continua qui vado vado vado veloce perché Blair rischio altrimenti resterà accademico
Ma quello che è certo è che noi dobbiamo passare da un sistema di formazione come dire estemporanea a un sistema che punti sullo sviluppo professionale continuo
E che veda per qui c'è l'esempio dei medici beh vale per tutte le professioni un sistema integrato appunto che parta dal corso di laurea che passa per la specializzazione e poi per la formazione continua a posto
Posto specializzazione il modello è esattamente lo stesso che nel l'Unione europea cerca di portare avanti cioè l'apprendimento per tutta la vita
La la questione del de dei dei telefoni sapete che ci sono dei telefoni non è la mia generazione
Io cinquantasei anni la mia generazione con i telefonini se l'è cavata tutto sommato erano abbastanza facili non abbiamo avuto problemi quelli delle generazioni precedenti hanno dei problemi invece e alcuni operatori stanno facendo proprio dei dei centri e dei dei telefoni e dei telefoni ad hoc allora il problema e cerca sapere in partenza che ci muoveremo in un contesto che sarà completamente diverso da quello nel quale abbiamo studiato siamo entrati nel mondo lavorativo ne siamo
Ne siamo usciti
Non si può prescindere in un discorso sulla formazione dal riconoscere uno ruolo importante centrale alla all'università pur nel rispetto delle competenze
Ci sono alcune cose la programmazione dei corsi di laurea è pensabile che la Regione non dica la sua e che noi continuiamo a sfornare
Me troppi medici e pochi infermieri è pensabile che la Regione continui a finanziare le scuole di specializzazione con criteri che offre misticamente potrei definire culturali ecco ma certamente non lega
Sì
Sì ecco
E senza rapporto con i bisogni perché se poi guardate la Gazzetta ahimè le uniche due specialità che si cercano sono sempre sono sempre le le stesse in una serie di primo livello alle lauree specialistiche tutta la tematica del coordinamento della dirigenza infermieristica Bach con l'approvazione recente della legge quaranta tre e legata proprio a quest'ora è pensabile che i nostri infermieri
Debbano continuare ad andare a Firenze a Roma per acquisire il master per il coordinamento la laurea specialistica per la dirigenza certamente no e poi c'è l'ultimo punto quello dell'altro dell'aggiornamento soprattutto medico
Dell'alta e dell'alta formazione terza punto la rete degli attori
Molti di voi conoscono questo metodo che si chiama Frigidaire Mangia che è un raffinato metodo di programmazione delle risorse sulla base dei riso dei bisogni emergenti un esempio concreto
Se voi volete finanziato un corso di formazione fate una domanda in assessorato
Non so non ci sono delle scadenze non ci sono dei criteri non c'è una commissione non c'è nessuno che vi dice quante sono le risorse voi andate lì se trovate la via giusta Friant mancia e quindi otterrete il vostro
Il vostro contributo
Un funzionario maligno vira che sono finiti i fondi è vero ma questo non è un problema perché il bilancio si Borre integrare in un tempo accettabile se la vostra idea è abbastanza abbastanza entusiasmante come sì sostenuta allora potreste poi potremmo dire non c'entra con la formazione non c'entra con la formazione è stato detto l'agenzia è la prima cosa da fare la macchina regionale la prima cosa davanti alla quale ci troveremo il momento in cui conquisteremo
Il governo regionale l'agenzia nella quale deve confluire nel l'Osservatorio epidemiologico perché non si tratta di creare nuove direzioni generali diciamocelo con grande con grande con grande franchezza può essere lo strumento per scardinare la sedimentazione di decenni e decenni all'interno della macchina regionale della della sanità
Semplificare non è possibile cinque direzioni generali ci sono in assessorato che lottano tra di loro sulle attribuzione delle competenze sugli screening piuttosto che sui requisiti sulla verifica dei requisiti la legge trenta fatto sedici anni sono passati sbaglio tredici anni sono passate tre legislature magari se ci vogliamo mettere mano Puccio dolce a graziosamente lui è vicepresidente della Provincia di di di Caltanissetta ha giustamente ha ricordato l'importanza che ha che ha il cioè farsi in questa architettura
Io personalmente credo che varrebbe la pena fare un'unica struttura anche qui per evitare quindi collegare in un modo che poi si potrà andare a vedere il c'è FAS proprio con questa agenzia con l'osservatorio dentro
Una contenuti e modalità
Individuare pochi obiettivi non è possibile che noi abbiamo un amico di cinquanta sessanta obiettivi dove c'è tutto e il contrario di tutto qua ci sono degli esempi diffondere la cultura del dato della valutazione che stamattina se ne è parlato
Si parla del resto nell'uso per esempio parlava di Epidemiologia valutativa in buona sostanza
Ma se non abbiamo un sistema diffuso vi conosce di dati e quindi per proprio di l'idea che il dato sia centrale nel governo della sanità non non potremo mai valutare
Valutare niente il risk management anche questo si è detto e poi sviluppare la capacità di lavorare in gruppo di comunicare con efficacia ma questi sono alcuni possono essere altri sottolineo però che non possono essere sicuramente
Trenta o quaranta il coinvolgimento degli operatori e delle e delle delle organizzazioni non non non non non non si possono fare queste queste cose senza coinvolgere le organizzazioni sindacali e le organizzazioni di di categoria di tutte le le figure
E poi terza questione quella del medico di medicina generale del pediatra di libera scelta si è accettato anche nel campo formativo che è un po'queste figure come dire godono di una sostanza sorta di autonomia se la organizzano da loro
A aspetti positivi di questo fatto promuovere anche aspetti negativi perché manca il coordinamento con il resto del sistema del sistema e quindi poi viene a mancare proprio la il la come dire la coerenza quando si parla di appropriatezza quando si parla come faceva poco fa Filipo Filipo Criterium di continuità assistenziale sia sul versante sociale che su quello
Sanitario ampliare il concetto di di formazione continua la formazione continua non sono soltanto i corsi sono tutta una serie di attività che oggi non è Arrigo non sono riconosciute dalla ricerca i programmi di di qualità la coscienza tanta e tante altre cose
La formazione sul campo per esempio in nelle regioni che si sono staccate hanno costruì costruito un sistema regionale viene messo al centro e quindi si dà molto spazio a questo a questo aspetto ed è questo il ed è questo il domani
E lo è probabilmente molto di più di quanto lo sia questo la formazione a distanza questa probabilmente viene dopo viene fra cinque anni mentre quella è immediatamente disponibile a proposito di formazione a distanza
In Sicilia ci sono duecento milioni di investimenti sulla che saranno conferiti a Sicilia innovazione c'è una priorità nel campo sanitario i gas cosa si discute poco poco si vede ogni tanto un articolo sui sui sui giornali
Allora
Un governo di centrosinistra dovrà verificare che se questa scelta di attribuire a una serie di società miste è la scelta migliore senza con questo volere fare il processo alle intenzioni senza volere fare
Dietrologia ultimo punto la formazione formazione tradizionalmente si vide dalla formazione trasversale cioè quella che un po'più legata che so alla comunicazione alla al metodo è quella tecnico professionale che forse più correttamente si dovrebbe che chiamare
Aggiornamento Bay in una condizione normale nelle regioni più avanzati la prima viene considerata più importante della della seconda però in un sistema come il nostro che dominato da interessi clientelari
Clientelari a mafiosi però diciamocelo con chiarezza perché se fossero solo interessi mafiosi tutto sommato noi potremmo stare tranquilli perché se andiamo al governo sicuramente noi con la mafia non abbiamo nessun tipo di rapporto e quindi questo problema l'avremmo risolto purtroppo non è così perché purtroppo il sistema e anche clientelare e allora riguarda anche la nostra capacità come classe dirigente
Di avere comportamenti e quello che diceva la la candidata presidente questa questa mattina
Allora se io selezionò i primari di Chirurgia ovviamente un esempio fra i tanti con criteri clientelari e clientelari mafiosi è chiaro che alla fine ho un problema anche che riguarda la qualità della Chirurgia che queste persone fanno
E allora non è importante soltanto finisce con finisce a non essere importa dico e altrettanto importante sapere l'inglese che sapere
Che sapere che sapere operare ecco perché dico la capacità della classe dirigente quello che e quello che dicevamo prima ed è sicuramente una delle cose sulle quali la gente più ci attende al al al varco i conclusione io credo che fare formazione così mi dica allo stesso tempo da un lato migliorare le competenze dell'operatore la qualità delle prestazioni
Dall'altro motivare promuovere lo sviluppo delle donne e degli uomini del Servizio sanitario ritrovando insieme lei dica di servire in piedi sedi anche lì è un'espressione che ovvero sentito dalla dalla dalla dalla non sarà candidato a presidente di una delle prime interviste quando ancora molti di noi dicevano ma perché lei e poi dicevano perché no
Giusto
E lei diceva io ho fatto la farmacista il farmacista serve in piedi
E cosa non è una bella immagine non in tutte le professioni si servono gli altri in piedi farmacista lo fa adesso secondo me è un aspetto positivo che che dobbiamo prendere in qualche modo in qualche modo diciamo ecco imitare tutti grazie
Allora
Salvo Cacciola
E allora tocca a me coperti da due minuti
Non è successo niente successo
No e allora io volevo solo
Volevo solo dare qualche così qualche indicazione rispetto anche alle cose che si sono dette
Io concordo in pieno con quello che ha detto Filippo grip e parto da questo perché in tutto questo percorso che abbiamo fatto e discussione
Io credo che quello che sia necessario di dare indicazione per un governo dalla sanità su alcune punti che sono fondamentale nel processo di trasformazione
Allora io penso che noi dobbiamo puntare lo sguardo soprattutto e sulla rete ospedaliera
è sul territorio di cui ha parlato Filippo dove c'è il medico di base per cui tutta la parte che Filippo parlava del medico di base della continuità assistenziale della prese in cura dell'ammalato
E lo diceva andando nello la presente se noi ragioniamo nella sanità cercando di vedere il paziente che va da un in uno studio medico esce fuori con la ricette seguiamo il percorso della ricetta
Noi immaginiamo di sapere quello che succede a questo povero disgraziato
Perché non ci siamo come Dell'Orso lo diceva bene i diritti e lo vediamo tutti dove i tre mondi o meglio dire due Monti il territorio eh l'ospedale sono come delle monadi chiuse nel solo comune da tra di loro oppure ci sono sprazzi di comunicazione
è chiaro che il cittadino utente l'ammalato quanto esce dallo strudel medico di base non sa a chi rivolgersi
Poi quando si trova all'una di pomeriggio non sa dove deve andare viene pronto soccorso
E allora il fatto che ci siano ecco il medico di base che sia più disponibile che ci si incentivi per lavorare che lavori stretto rapporto Inda soggiacere in me che garantiscono dodici ore il distretto attraverso gli specialisti eccetera garantiscono a presenze dodici ore questo è importante non solo perché diamo una risposta ci prendiamo cura dell'ammalato
Ma la Colella malato ce la prendiamo nel momento in cui noi abbiamo un sistema che in Rete è che riesce a canalizzare orientare appropriare la domanda di salute e la trasferisce nei luoghi dove è più opportuno in quel momento a fare
Questo è il punto nodale bisogna trasferirla nel momento nel punto giusto
E allora
L'ospedale ha una sua funzione
Le leggi oggi c'è alcuni mesi stato setacciato è stato fermato un ulteriore del Patto di stabilità
Il Patto di stabilità e stabilisce praticamente che gli ospedali devono ridurre il numero di posti letto Hatchet e cinque per mille per abitante
Quindi ancora ridotto rispetto alle e mail al due mila tre
è stato fatto la il ricordo dalla rete ospedaliera
Ma questo è un fatto importante che ci dice che cosa che l'ospedale deve diventare deve sono ospedale per acuti
Non può essere un ospedale che Tata piccole patologie polipo parlava residente sarà tale assistite
Parliamo anche di assistenza domiciliare di quella bassa media alta anche di ospedalizzazione domiciliare così era gli specialisti gli infermieri che ruotano e che quindi poi i posti nell'ospedale quando c'è l'emergenza qualcuno lo trova e la gente non può morire perché non trova un posto in ospedale
Ecco se ciascuno di questi monti vi svolge adeguatamente e istituzionalmente il proprio lavoro
Il territorio da filtro nell'ospedale per gli acuti io credo che miglioreremo non solo ma ma lo stato di salute dei cittadini non solo anche la sua qualità del molle con approcci ai servizi sanitari perché vedete
Uno dei punti è importante su cui credo che dobbiamo anche fare un'attenzione io vado per grandi linee cioè il ministro ogni ministro che arriva ne parla sempre
Delle cosiddette liste d'attesa
Ma come si fanno dopo ogni tanto c'è qualcuno legge sì ma le liste d'attesa diminuiscono se noi mettiamo in campo risorse
Ma scusate le liste d'attesa
Il punto il punto diciamo di riferimento all'ospedale
Perché quando fanno indagini su tutta l'Italia del grande ospedale con l'hanno fatto lo spasimo dall'ospedale Gico di Palermo in cui ti dice un'ecografia e ci vuole sei mesi un altro esame ora ma le liste d'attesa devono diminuire ma diminuiscono organizzando il territorio perché il territorio è quello che sa quando mammografia di screening mammario devo fare quand'è che con la Fia ma arriva cioè l'ospedale non può essere sovraccaricato un servizio che non gli appartiene
Anche perché nella pratica che io vedo a me ritarda l'esame e di un attacca e c'era perché non abbiamo servire il territorio e questo renda antieconomico
Perché una malata di amici a cinque giorni in più in ospedale perché non è stato operarlo è chiaro che cosa di più alla struttura erano invece organizzare il servizio alle per la periferia quindi ai soli questa discussione Antonello
Diciamolo accennava cioè le liste d'attesa non possono avere come punto reverendo porterà ma deve essere il territorio ecco il problema dal territorio perché centrale e aggiungo ancora di più
Noi ci lamentiamo che non abbiamo dati epidemiologici bene avete letto l'ultimo malloppo che ha fatto l'osservatorio parlo delle mortalità in Sicilia dalle mille novecentottantacinque al due mila benissimo lavoro
Ma voglio dire questo serve a capire bisogni dei siciliani salute siciliane no
Ma un osservatore delle ma oggi ha bisogno dei dati cioè non è una struttura rendita estratta ma questi dati chi glieli dà
Dall'ospedale alcuni dati arrivano attraverso la visto
Ma dal territorio quali arrivano per capire quali sono i bisogni nessuno
E allora ecco perché è necessario che sia attrezzato sviluppato rio organi non riorganizzato perché non è stato Mario organizzato il territorio
Perché da Lino e abbiamo liste d'attesa
La la la quale tali idee e vede diciamo del risposta al paziente abbiamo i dati che ci servono per avere quelle che poi che ci permettono di fare una programmazione sanitaria adeguata ecco perché accenda il discorso di questi mondi che siano in collaborazione ma non solo il rapporto deve essere in all'andata cioè medico di base distretto specialisti ospedali ma deve essere al ritorno perché pura no e cave restato detto perché gli anziani sono sole non le possiamo ci marciano le possiamo e però ci vuole l'interlocutore riletto le pesiamo io mi fermo davanti all'ospedale pure noi ci fermiamo davanti al territorio
E allora come facciamo ci vuole l'Authority ci vuole qualcuno che stabilisce come questi monti entrano in comunicazione facciamo le autostrade informatiche cosa dobbiamo fare quaestor può essere una scelta è una linea che dobbiamo seguire d'altra parte io credo che se noi non seguiamo questa linea con quelle che sono in uso ed una che ci sono davanti credo che non avremo grossi problemi per garantire la salute cittadine voi sapete che c'è stato questo studio e concludo
Delle eccessi Tor Vergata
Che praticamente ogni anno ci porta alcuni dati relata aggiornati sono del fondo sanitario nazionale
Novanta miliardi di euro più due miliardi che devono essere penare debiti sono insufficienti perché la spesa tendenziale e di novantasei novantasette miliardi di euro
A questi si aggiungono il rinnovo contrattuale che assomma a circa quattro miliardi di euro vuol dire che siamo sotto di dieci miliardi di euro dieci miliardi di euro significa che noi nell'arco del due mila e sei dobbiamo fare risparmi dal cinque al dieci per cento
Voi capite che cosa esibiva cioè risparmi di spesa corrente perché non si può penalizzare voi capite cosa significa tutto questo da un punto di vista diciamo della possibilità di garantire neanche lei ha potremmo garantire i LEA che giustamente non sono come si dice
E sono delle dei parametri di di assistenza ma di non torno dei parametri sia ma sono dei parametri di disponibilità economica e se la disponibilità economica non c'è il PPI mi cantano tagliati sono i livelli essenziale di assistenza c'è quel poco che lo Stato dice che quelli non si possono togliere
E allora noi abbiamo un governo che ha determinato diciamo questo disastro della sanità
Ma parlo anche di regioni dove funziona la sanità perché c'è stato una scelta di definanziamento della sanità questo invece di aggredire la duecentoventinove hanno preferito come Geraci votarla degli andamenti allora
è stato avviato un processo anche riparare di privatizzazione silenziosa
Io sul privato non ho nessuna remora Nerio logica né personale ritengo che il privato deve essere messo nelle stesse condizioni in cui nel pubblico e deve concorrere insieme al pubblico a soddisfare la domanda del cittadino cioè
Però voglio dire questo deve essere il frutto anche dei paletti che bisogna estrarre le sul privato
E paletti sono quelle che ciascuno diceva anche Filippo dritte che anche il primato devono comunicare la disponibilità dei posti letto come lo facciamo noi che il centodiciotto ha pure delle indicazione su cui noi possiamo lavorare
E allora io credo che noi siamo in una fase nella quale che va dalle conclusione in una fase nella quale il problema della della sanità in Sicilia è un problema che deve vedere della profonda trasformazione perché vedete il punto centrale dalla nota situazione che noi l'aziendalizzazione non sappiamo che cosa sia
Noi non abbiamo avviato nessun processo di aziendalizzazione della sanità
Non ci sono Bagy atti non c'è il problema va verificata la qualità la verifica di gestione c'è una verifica così tanto per dire che ci riuniamo ogni anno per verificare quello che ho fatto il Baghetti se sono andato bene se non sono andato bene
Tutto lì
Ne a me nessuno in cinque anni
Diciamo del responsabile turbato e mi ha detto queste al Tobagi detti ti deve ma ammettere mantenere su questo assolutamente del magico disturbo discuto a posteriore i risultati ma risultati diciamo in maniera molto in forma
Allora se non si crea una cultura dell'aziendalizzazione io credo che noi riusciremo male organizzare un minimo di serietà e soprattutto considerando il fatto che le risorse ormai tendono a diminuire e che questa Regione non troppo permetto ogni anno di fare una manovra di Bilancio che ci ci costa
Un miliardo di euro perché ci stiamo avvicinando a quella somma un miliardo di euro che invece potrebbe su utilizzate bene per migliorare i servizi e anche per così dire dare incentivo all'attività economica produttiva di questa Regione
Voglio solo brevissimo
Sarò brevissimo perché non mi fermerò sulle cose che sono d'accordo che sono tanti tema semplicemente mi preme sottolineare alle cose che invece non mi convincono
è una cosa che non mi convince leggendo le cose da fare le soluzione nel punto due torni accappona la pelle quando leggo come titolo passo indietro della politica
Non è stata la politica nella sanità
Cioè quello che abbiamo sempre rivendicato della politica nella sanità è questo quello che mi preoccupa
Cioè la politica non c'è mai stato c'è stato l'interesse di uomini di partito ad occuparsi di sanità ed è quest'estate il grande errore
Cioè le cose che diceva concludeva termine con un arco ce l'aziendalizzazione in Sicilia non c'è stato non c'è stata l'Inter ottocentotrentatré in Sicilia l'abbiamo revocato
Non c'è stata la ma perché non ci sono stati e ce ne siamo mai chiesti
Io mi auguro una campagna elettorale ogni sei mesi così finalmente ci incontriamo e parliamo a da quanto tempo è che non parliamo proprio perché manca la sanità e manca la politica
Allora non ci possiamo limitare noi
A quando i giornali
Enunciano lo scandalo della tragedia della famiglia della bambina dal posto del panel del cittadino che muore per alla al comunicato all'indignazione è finito il momento tragico lo lasciamo tutto alla famiglia e l'indomani facciamo finta che la sanità va bene perché se succedono tutte queste cose
E ci e ci appelliamo e ci e dieci interessiamo alla politica semplici ma in semplicemente perde rispondere ad un fatto emotivo emozionale dal momento e poi ce lo dimentichiamo in tutti gli altri trecentosessantacinque giorni noi rispondiamo in mancanza della politica semplicemente al balletto delle indignazioni momentanea vi ricordate sono stati nominati direttori generali che tutti contestiamo i metodi criptare tutte cose poi siamo riusciti mai a creare un movimento per dire questi direttori generali se ne devono andare a casa
Ora Violante mi richiedeva nelle conclusioni i temi cinque cose per dire di tre cinque cose per per vedere come mettere nel nostro programma io ne dico due cose una a livello nazionale una livello a livello regionale
La la Rita è andata via al futuro governatore gli chiedo senza se e senza ma la rimozione di tutti i direttori generali se sono vede le cose che abbiamo sempre detto
Presidente sono d'accordo episodio solo dal vento per d'accordissimo altra al futuro presidente della Regione chiedo senza se e senza ma
E io lo dico senza se e senza ma mi dispiace che Capodicasa non c'è perché non dimentichiamo che l'abbiamo avuto un governo di centrosinistra
E sulla sanità
Non mi risulta che è stato rimosso un direttore generale e ce n'erano direttore generale dati muove e allora la politica Avolio
No l'assenza della politica la politica la poi ovvio finalmente discutiamo di politica allora perché la sanità è politica perché se non c'è l'insieme delle teorie della pratica che hanno per oggetto l'organizzazione del governo della sanità
Dai dai leggiamo ai tecnici ogni qualvolta e così abbiamo delegato
Ma la politica di con fare di Cuffaro lunedì all'UDC perché siccome ha coperto questo vuoto in maniera intelligente in tutti questi anni non a caso quando c'era il governo di centrosinistra Cuffaro faceva parte del governo di centrosinistra ma c'era ma è l'uso che quando facevamo le manifestazioni a Villa Sofia contro il direttore generale che davamo la rimozione del direttore generale
Però non è che è stato rimosso ed emendato merluzzo ma c'era andiamo a scioperare all'agricoltura ti ricordi perché giustamente delle idee la sanità già ce l'aveva ora prendo anche l'agricoltura quali sono siamo trovati
Lui si governatore al quale motivo doveva governare ciò che già c'era
Non è che è scemo quello che gli abbiamo dato un alibi che poi abbiamo visto che alle ultime elezioni è diventato governatore speriamo che adesso con la politica riusciamo non cogliamo e con corre l'incriminazione giudiziale con la politica che riusciamo a batterlo perché è quella una scorciatoia che dovrebbe evitare di ricordarci
Perché anche lì
Segniamo la debolezza della politica quando invochiamo quello problema che poi è giusto che si dimetta il dottore il il il il il il pure del
Come si chiama Totò Cuffaro è stata attenta anche in questa cosa sentiamo si sentono da un anno
Anche perché si era dimenticato non l'ha fatto male era dottore solo perché doveva fare i concorsi perché da piccolo lui era nelle commissioni di concorso lo scoprono oggi pentiti ma è così cioè il Trio era Bellomo Nino Bruno Totò Cuffaro non si facevano concorsi parodia una novità lo dicevamo trent'anni fa ma per però grazie alla mancanza della politica hanno continuato a saccheggiare gli ospedali
Petto questo in questi giorni proprio per mancanza della politica che cosa succede ce l'abbiamo visto che
Il condono il collegio dei sindaci cioè siamo arrivati al paradosso noi qua c'è la politica non fa niente io dico non fa niente il mio partito io me ne soffro tendono nella politica degli atti ma il mio partito non dovrebbe apprendere questa bandiera
Cioè è possibile che noi abbiamo o non condirettore generale a Villa Sofia che anche è lungo e insieme a Totò Cuffaro at
Poi abbiamo un altro direttore generale che alla USL e sei la più grande unità sanitarie
Va be'no Pelosi al più piccolo aveva detto che la più grande L'Unità sanitaria locale più grande d'Italia dove c'è
Sempre sempre perde la spartizione un direttore generale chi egli fa la delibera per nominare il primo compito di un direttore generale prima la legge diceva entro tre mesi poi conto del fatto dal cambiando la legge non dà più il tempo però è naturale che il primo e ed è ed ebbe il primo atto che un direttore generale deve fare quello di nominare il direttore amministrativo il direttore sanitario
Senza queste due figure che cosa sa se non sa fare questo prima tempi vento se ne dovrebbe andare già caso Piquet o non conosce adesso
A non conoscere versa
Penso non è un compito mi appeso Chieti agli annoverati io dico nel momento in cui ci al direttore generale che dovrebbe nominare direttore amministrativo
Direttore sanitario
E ancora oggi alla USL Isaia hanno fatto la delibera e siccome mi insegnano che l'instaurazione di un rapporto di lavoro si fa attraverso il contratto di diritto privato non gli ha fatto firmare neanche il contratto di diritto privato
è giustamente collegio dei sindaci dopo circa nove mesi ha mandato tutto alla Procura della Corte dei Conti alla Procura della Repubblica
Ma ancora peggio a Villa Sofia non so neanche la delibera cioè c'è un pezzi carta di un direttore che dice ha pagato e ce lo stipendio al direttore amministrativo il direttore sanitario
è che noi diciamo ecco così ci pago stipendi a uno se non viene nominata attraverso un provvedimento amministrativo
Alla non sono cose che dovrebbero fare indignare i girotondi e la società civile i pazienti in pazienti la politica i partiti di sinistra tutti i colori i quali ogni volta facciamo i comunicati stampa
E poi ce ne dimentichiamo perché sono queste qua e là ma la sanità non è è il finale il morto la bambina al posto letto ma è tutto quello che non funziona già dal giorno tessendo le piccole cose ma dove si scontra poi il medico e l'infermiere l'amministrativo dove siamo soli poi nel denunciare nel fare le lotte quelle giornaliere
Dove abbiamo un muro di gomma
Ecco quale motivo chiedo
Alla mio partito
Io chiedo alla sinistra di Abele di Abele una politica sanitaria
Però oggi è per domani è nato a intervalli vediamo di nuovo dopodomani come se iniziassimo di nuovo da zero sono su queste cose e per questo non sono d'accordo sul io l'ho detto subito
A Ernesto mi atterrisce avere ha detto subito al punto due passi indietro dalla politica
Ecco nel fare chiamo di fare anche la demagogia da con questa cosa delle quote rosa qua leggo pure stati esperta diventando demagogia se io fossi donna mi offenderei ogni almeno talora sembra per avere l'applauso voglio il direttore d'ombra moglie ministro donna voglio deputato Dorina
Le donne sono cretina come sono cretini gli uomini io voglio persone capace parcheggio anche direttrice sanitaria Casanova Raniero laici ai qual è la differenza perché è donna ebbe il giovane Buskers siamo smettiamola di prendere in giro le donne cominciava a comportarci meglio
Allora Borruso no
Allora
Cari compagni grazie
Della ascolto
Mi preme
Prima di iniziare a dire
Una cosa intanto ringraziare il compagno Valpreda delle bellissimo quadro che ci ha fatto del loro impegno in Piemonte mi ha trovato concorde in ogni espressione
Vorrei ringraziare anche parecchi compagni che mi hanno preceduto
E ricordare a proposito della importanza
Della ricchezza e della povertà
Sui sulla salute e sulla vita
Che noi siamo la regione che ha dato i natali a Simone Gatto
Un grande pediatra
Morì vicepresidente del Senato per il gruppo di sinistra
Che studiò nella sua città Trapani la mortalità infantile per quartieri
Indicando negli anni Sessanta quaranta quarantacinque anni fa l'importanza del livello socio economico nella speranza di vita dei bambini di quei quartieri
E
Debbo dire che
Mi sto adoperando gli stessi appunto e che ho già fatto per il nostro gruppo perché volevo ripassare abbastanza velocemente le cose che avevo detto e le cose sulla quale non sono non sono molto d'accordo in primo luogo
Se riusciamo a vincere queste elezioni deve essere io lo spero perché sappiamo fare cose meglio degli altri io spero che daremo
Di mano a questo sistema
Perito Riale siciliano
Considerando ventisette aziende assolutamente incongrue per la nostra terra no dobbiamo andare a dell'azienda territoriale all'interno delle quale gli ospedali non sono altro che prestiti
Della della del territorio
Allora e ho fatto uno schema che naturalmente adesso non non assolutamente non faccio
L'ospedale debbono essere Preside come tutti gli altri e non abbiamo nessuna nessuna voglia di discriminare territori da ospedale dove abbiamo il territorio abbiamo il luogo dove vivono i nostri cittadine dove oggi cittadine faticano la loro vita difendo lavoro salute e in queste case l'ospedale è uno degli strumenti è uno dei presidi
Dovremo semplificare molto l'organizzazione nella sua terra e dare di mano a questa situazione nella quale appunto ventisette direttore generale
Stanno sulla nostra io non ho niente contro l'aziendalizzazione tuttavia si è creato un un un capo
Poco democratico e che certamente ha funzionato nella regione dove non c'è parentela e dove naturalmente alla politica ha avuto il parere sono d'accordo con questo compresi da tuttavia ventisette veramente sono sono troppo
E noi dobbiamo considerare di avere una rete territoriale la quale è costituita dagli ospedali ma anche da i poliambulatori anche dalle dalle residenza sanitaria assistenziale qui io ecco ripercorro queste mi appunto perché vedo che molte compagnie
Che nella prima tornata non c'erano dilungato su questa cosa adesso lì l'edicola io sono veramente felice per e con loro
Io rivendico la necessità
Di dare fiato ai consultori familiari e faccio mie le cose che ha detto Maddalena Marina l'assistenza domiciliare agli specialista in pediatria di base ai ai ai medici di base tutte quante che formano una rete per quella continuità
Non so terapeutica ma poi per quella contenuta di garanzie che noi dobbiamo dare ai nostri cittadini
Sulle il sistema informatico io
Sono d'accordo faccio mie le cose che ha detto
Salvo Giambra Luca perché il dato non basta che sia
All'Osservatorio epidemiologico
Deve essere sul territorio deve essere già lavoratori devo avere importanza lì in quel momento perché se non si riflette sulla propria attività su ciò che si fa e sui risultati che sia non si avrà mai nei media chiara di ciò che si sta facendo nell'idea
Naturalmente di ciò che il quadro generale all'interno del quale ognuno di noi opera ed è lì che si forma la formazione continua di cui parlava
Salvo Giambra Luca che condivido pienamente e lì con l'esame del dato e con l'esame e con l'analisi dell'attività che noi stiamo facendo lì nel nel lettere Tore dobbiamo avere
Non dico le leggi perché li abbiamo ma dobbiamo applicare queste leggi per la quale noi riflettiamo e dobbiamo le flebili flettere sulla nostra attività
Una cosa che non dobbiamo dimenticare e questo fatto è l'accreditamento badate nella nostra regione si è consumato voglio dire una illegalità non è possibile tenere imprese accreditamento per quattro anni cinque anni strutture che appunto
Le abbiamo prese così
A sacco insomma sono venute saranno pre-accreditati ma no noi dobbiamo avere lo abbiamo vere sistemi che Valentino la capacità di di produzione da parte delle strutture pubbliche e private e solo così noi potremo capire che cosa ci serve che cosa dobbiamo comprare dove dobbiamo spingere perché egli il pubblico sui rinforzi e dove invece dobbiamo
Regolare il mercato e dire non abbiamo bisogno e non di comprare non abbiamo bisogno non appunto il sistema del Budget negato non può spendere tanto e come padre quando tenermeli sia siete stesse dice birmana che la spendere tutte ma io prima che Mario che gli ha l'aria di aspri oggi naturale
Ecco una cosa che dobbiamo assolutamente guardare questa ripartizione del fondo questo problema di intervenire sul bilancio della della Regione non ci dobbiamo intervenire perché non solo è insufficiente ma è soprattutto nel partito male
E no dobbiamo ripartire un'altra volta io gli ho fatto queste noi abbiamo nell'anno due mila e il cinque per cento per l'assistenza sanitaria collettiva il quarantotto per cento per l'assistenza distrettuale il quarantasette per cento per la sede ad ospedaliera ma era la prima volta nell'anno due mila che invertiva amo perché prima la maggior parte del bilancio era stato devoluto all'assistenza ospedaliera
Bisogna invece aumentare le quote che destiniamo alle territorio perché abbiamo la necessità di spostare questo baricentro qui è stato detto
è stato detto che gli ospedali sono intasati e se il territorio non risponde è stato detto è una serie di attività naturalmente ecco qui è stato fatto ad esempio delle delle famiglie
Formate da un solo componente bene io ho visto studiando la demografia di parecchie zone della Sicilia che il cinquanta per cento la nostra popolazione è formata da famiglie
Con un componente e con due componenti il cinquanta per cento
Il trenta per cento un solo componente il venti per cento due componenti in questa situazione quando non c'è un servizio sul territorio quando non c'è la possibilità dell'ospedalizzazione domiciliare che dobbiamo assolutamente avere
è chiaro che è l'unica l'unico rifugio e l'ospedale ancora oggi l'ospedale viene visto appunto come il tripudio assolutamente necessario se noi non ne incentiviamo i servizi sul territorio sarà sempre così
Ecco e su queste non solo assiste dobbiamo avere dobbiamo avere le dimissioni protette dobbiamo avere le squadre che va su questo di RG
Picco di cui appunto i i responsabili delle unità complesse di colbacchi sosta mangiano tutto DRG nasale vuole risolvere questo caso due giorni tre giorni al via
E lo dimettiamo
E non sappiamo se gli struttura nei punti e noi non sappiamo se la verità Mine deiscenza non sappiamo se i leader ricade eccetera eccetera ma almeno li avevo una una mai tipica vada a domicilio che faccia una dimissione protetta con a domicilio sapete l'ho detto e lo ripeto
Il ricorso assistenziale costano quindici volte meno che negli ospedale
Quindici volte meno
Consultorio familiare è inutile dirlo sono per della della espresso bene Maddalena Marino ma le strutture qui si è detto le strutture dove sono le strutture per il disagio mentale io un vicino di casa che ha un figlio un figlio
Con con una malattia mentale con disagio hanno usato per portarlo non abbiamo la borse non abbiamo borse vede lavorò per re quindi all'ospedale all'ospedale
Sì Gattico mi facevano notare i no all'ospedale ma nelle settore delle ne fa notare mi hanno fatto sembrano dare i medici che quando hanno la possibilità di far lavorare il paziente con disagio mentale non hanno mai ultimo bisogno di Schio DC medicine
Perché si sentono così importanti con la loro borsa con la loro attività eccetera che veramente diventano cittadini ma oggi io so dei compagni di amici che si chiudono nella loro stanza e la notte
Padre madre perché hanno figli con disagio mentale schizofrenici accedere si chiudono
Per Perre per timore di essere e che molte delle violenze che ci sono all'interno delle nostre famiglie sono dovute a questi problemi ma dove sono le strutture
Perché è una famiglia con un figlio di questo genere posso essere aiutata dove sono aiutate abbiamo sempre tesseva abbiamo sempre il le il ricovero per per urgenza sette giorni
Che può diventare quattordici se il magistrato lo dice ma poi per tutto il resto la famiglia quale un come si dice che ha il danno sono piange non c'è nulla nel nostro territorio che serva ad aiutare queste famiglie nelle
Dove sono le strutture per le demenze
Abbiamo cinquanta mila malate di Alzheimer in Sicilia dove li portiamo dove li portano dove sono le strutture Perrella allevio giornaliero per e il ma l'aiuto
Né nel momento in cui la famiglia altri problemi e dove li portiamo non sappiamo da e tutto questo naturalmente sono strutture nel territorio e che noi dobbiamo comprendere nella nostra nel nostro documento secondo me
Un documento nel quale la trecentoventotto dovrebbe avere grande spazio perché alla seicentoventotto è una legge che ha riformato l'assistenza sociale nel nostro Paese finalmente e che dobbiamo a Livia alleviare tutte naturalmente è una delle cose più belle i consultori non sono stata cioè un'anticipazione
Di questo fatto e stamattina se lo diceva il nostro assessore piemontese quando diceva non sempre hai bisogno di salute si può rispondere con la prescrizione medica perché molte bisogno di salute sono bisogno di carattere sociale e non sembra le malattie sono derivate da batterie da virus eccetera ma sono derivate anche dal disagio
Della nostra della nostra vita
E poi dobbiamo dare spazio alle alle al volontariato
Io mi dispiace che solo in questi ultimi tempi mi sono avvicinato a questo grande partito dei Democratici di sinistra
E quindi non posso avere come posso dire la la forza con la quale Fresina poco fa ha detto il mio partito che mi sarebbe piaciuto de dirlo ecco
Ma io mi sento mi sembra però voglio dire con una certa delicatezza
Questa benedetta cabina di regia
Che hanno fatto e dove hanno messo
Una serie di personaggi e di personalità mai cittadine dove sono
L'associazione di volontariato dove sono all'interno della nostra della nostra assemblea una mozione avrebbe potuto essere presentata per dire signor assessore ma lei dopo con un mondo dove abbiamo trenta quaranta mila volontari male Mango rappresentante del volontariato
Assistenziale a volontariato medico ospedaliero lei ci mette lì
Per salvaguardare la pelle è la salute dei cittadini Cinquale si forma e si fanno la maggior parte degli errori perché l'errore se vanno sopra Marcellette che se mai salito dovesse avere un bisogno avrebbe avrebbe altre chiede garanzie per la sua salute si fanno sul sole povere Cristo e come tutte voi come i nostri familiari i nostri parente
Che non abbiamo la nella possibilità di essere salvaguardate vi sono una serie di leggi che ci
Che ci salvaguardano ma io non voglio farla lunga rapidamente rapidamente perché veramente
Molte cose la la l'abbiamo detto
Soglio dire due cose che sono contenute nel nostro nel nostro documento Antonello
Noi rispetto all'edilizia solo questo argomento voglio dire poi per il gesto possono avere tempo rispetto all'edilizia ospedaliera
Noi scontiamo almeno cinquanta sessanta anni se non un secolo delle tardo nei riguardi del mondo intero perché quando da noi nel mille novecentoquaranta si costruiva
L'ospedale civico già dall'Australia agli Stati Uniti a vero all'ospedale monoblocco e noi li costruivano invece a padiglione staccati a padiglione separato
Io ho tentato un'operazione quando sono stato amministratore del ciclo tentato un'operazione ho visto al Karolinska Institutet a Stoccolma ho detto vediamo Kagome possiamo
Ho trovato ostacoli o comunque nessuno che mi sentiva sulla necessità io coinvolto l'Università di Palermo eccetera per un accorpamento dei vari non abbiamo granché da fare
Questo ospedale che poi sono i grandi ospedali Civico ma anche al Cannizzaro il Policlinico eccetera
Sì è difficile costruire in Sicilia dove ci vogliono trent'anni per costruire un un ospedale demolire ci vorranno cinquant'anni come recuperiamo queste aree che sono state occupate da queste
Lasciamo stare sto problema affrontiamo invece non è facile insomma affrontiamo invece il problema degli ospedali luoghi noi abbiamo una legge che ci hanno obbligato a chiudere gli ospedali con centoventi posti letto
Quelli nuovi che abbiamo costruito e che dovrebbero avere mediamente quattrocento posti letto non riusciamo ad amarle se non con centoventi o duecento posti letto ebbe le posso citare Piazza Armerina Castelvetrano
Termini Imerese Cefalù tutto stradale che abbiamo costruito
Sull'onda di una burocrazia che cammina trent'anni prima che fa una una struttura ma in una situazione nella quale oggi non sappiamo cosa fare pigliamoci questo problema
Pigliamo c'è il problema delle strutture che abbandoniamo e che immediatamente vengono vandalizzati vecchio ospedale che c'erano nelle nei centri storici
Abbandonati e dove invece potremmo sistemare servizi territoriale eccetera vengono abbandonate vandalizzate
Atta a Piazza Armerina son portate girando i gabinetti Turate l'hanno smontato bianco le finestre e le imposte le porte mica bene te per intero ecco occupiamoci di questo patrimonio ospedaliero
Che va alla alla malora questo è una cosa che nel nostro programma deve starci così come deve starci naturalmente così come deve starci naturalmente la una gestione signori miei una gestione il più possibile democratica della nostra del nostro sistema sanitario il nostro sistema sanitario per una serie di vicende a un una una un vertice abbastanza come posso dire poco democratico
Facciamo in modo che invece sia per le scelte oculate che dovremo fare
Sia per l'organizzazione democratica e che dovremmo incentivare ad ogni passo della nostra del nostro sistema sanitario poi alla fine si abbia a che fare se vinceremo noi con una situazione veramente di sanità democratica
Se non riusciva ci se non ci riusciamo a Hogan avremo almeno un programma di opposizione democratica
Quattro
Cercherò pure io di essere breve
Dà un'impressione che ho avuto appena letto questo programma della sanità e dei DS
Assolutamente condivisibile parola per parola
è stata la mia sensazione dall'inizio all'ultima pagina
Solo che alla fine ho pensato di averne perso metà perlomeno perché è tutto incentrato su come nominare i direttori delle varie aziende su come organizzare gli ospedali e tutto il resto
Nel corso della giornata ho visto che tutto il resto è stato ampiamente colmato perché tutto il resto rappresenta la grande parte della sanità sul tema sulla in una regione c'è la medicina del territorio la medicina del territorio
è stata fondata qui sotto vari aspetti
Sottolineo l'importanza che ha il distretto nel distretto
Visto la figura così accentratore di potere che ha quella del direttore generale i distretti
Che compongono l'azienda territoriale
Servo e da contrappeso alla potere del direttore generale perché il distretto è sicuramente più vicino ai bisogni della gente alle necessità giorno per giorno pasta
Quale il polso della situazione in tutti i sensi
Dei dei cittadini
Bene il distretto i distretti non sono mai decollati phishing
La la mille quarantanove che descrive precisamente quali sono i compiti ipotesi del distretto non è stata applicata l'autonomia amministrativa gestionale dei distretti non esiste perché chiaramente il direttore generale vede
Nel nel dare più potere direttore di distretto una diminutio dei propri poteri
Questa è la prima cosa che esiste e cadrebbe applicata finora non è stato fatto
Poi ovviamente tutto il resto che dipende tutto il resto che la medicina del territorio che dipende dal distretto ci sono tante cose da fare io preparare questo brevissimo intervento
Mi sono documentato ovviamente ho visto che non c'è quasi nulla di nuovo
Che non sia stato pensato è stato pensato ma non è stato realizzato per esempio i medici di famiglia esista un progetto che si chiama Mitt che è stato addirittura finanziato dal CIPE con venticinque virgola otto milioni di euro si tratta di mettere in rete tutti i medici di famiglia del Mezzogiorno per costruire una banca dati che ha bravissime svariate applicazioni dalla farmacosorveglianza a un archivio dati sul paziente e sulle sue necessità sulle allergie sulle patologie può seguire il paziente dovunque si sposti
Poi sono dei flash più che altro i medici di continuità assistenziale la vecchia guardia medica
Lei c'è un imperativo su tutti la formazione di questi medici sono impreparati molto spesso dal punto di vista professionale ma sembra sicuramente dal punto di vista di quel minimo di attrezzatura che molte volte può fare la differenza
Non solo fra la vita e la morte ma fra una un resto di vita
Degno di essere chiamato tale piuttosto che con tutta una serie di sequele
Di invalidità che possono seguire quando un intervento il più tempestivo possibile guardo qual è quello che in teoria dovrebbe essere quello del medico Ondina assistenziale non dispone di un minimo di attrezzatura
La vedi Cina specialistica
Presidente se risega secondo ebbe l'ultimo filtro che separa la medicina del territorio da quello dell'ospedale
Quindi sono grandissime capacità professionale io colleghi ginecologi endocrinologia e che sanno usare ad esempio molto bene l'ecografo ma nessuno glielo compra e vale così per tutte le altre categorie
Questa devi questi questi colleghi ed amici gli specialisti ambulatoriali potrebbero fare tantissimo di più a mia amica sì dei geriatri che seguono Dominici lealmente il i pazienti
Ma sembra Coppo chi Simeri soste disposizione
Lei godiamo che Storace vinse fra l'altro sarà la la la le precedenti elezioni regionale del Lazio
Promettendo una diminuzione delle liste d'attesa si parla dell'esattezza della medicina specialistica ambulatoriale non solo per le prestazione di tipo diagnostico ora ma anche per una semplicissima ma così
Per una semplice visita cardiologica otorino odontoiatrica
Berlusconi qualche giorno fa la ripetuta dovrebbe nel merito le liste d'attesa
Ecco quella di di Mila Days attese una carta che ci dovremo giocare perché sicuramente molto più vicina al ai cittadini delle dei nostri territori piuttosto che il ricovero ospedaliero
Perché in questo momento io so che nella mia provincia e piccola provincia di Enna ci saranno seicento circa ricoverati in ospedale
Ma oggi ci sono state decine di migliaia di persone che si sono recate dal medico di famiglia che si sono recati dallo specialista ambulatoriale che stasera stanotte chiameranno il medico di Gorgo condita assistenziale
Tutte le altre cose che ovviamente possono essere fatte come ho detto sono già state scritte i piani di zona i piani di zona dottore voluto ne ha parlato molto bene
Coprono tutti quegli aspetti della sanità che fanno di un Paese la differenza fra un Paese civile un paese meno civile
E tra questi ricordiamo altri promossa l'assistenza domiciliare integrata esistenti si dovrebbe fare ma non decolla sporadicamente il sindaco fa qualcosina ma non è integrato per nulla è una presenza di tipo sociale
Manca la parte sanitaria non si vuole fare non mancano le risorse non certo le professionalità
Mangano per quando riguarda i disabili psichici sia dal punto di vista del ricovero del disabile psichico quando è necessario sia per quando riguarda invece la sua assistente domiciliare
Mango no la struttura che elementare sono i centri diurni per Alzheimer voi immaginate quale spesso se la famiglia è un un anziano o meno anziano affetto da Alzheimer la possibilità di poter sistemare durante la giornata
Quest'anziano che ben venga assistito che venne in qualche modo per lo meno si cercherà di Rende gravano nella nel tessuto sociale sono molto velocemente che ancora le case famiglie per minori il sostegno per abuso e maltrattamento
Le case famiglie per donne con figli la prevenzione primaria delle tossicodipendenze per l'alcoldipendenza
Il servizio di trasporto anche scolastico per i portatori di antica il sostegno all'inserimento socio lavorativo
Tutte queste cose sono sicuramente degli argomenti a lungo trattati pochissimo per niente realizzati che meriterebbero di trovare posto nel programma dalla sanità alle proposte dell'ESA del nostro grande partito
Mi presento sono Annalina nessuna compagnia radicale sono molto fiera di di essere alla Terni essere candidata alla Camera insieme ad Emma Bonino
Quello di voglio dire questa semplicemente io sono un'infermiera loro da circa trentacinque anni alle presso la NAS e quindi basta assicurare che conosco benissimo tutto quello che il sistema sanitario siciliano
Ma in questo momento noi a parlare più di me stessa come donna una donna che ha subito la malasanità in Sicilia
Non ti anni fa ho fondato il centro della regionale per la fibrosi cistica non chiara associazione regionale siciliana
E credo che oggi qui è mancato un Paola rappresentazione della nella cittadinanza e quelle che sono le associazioni e modestamente pensa di poterne rappresentare con con molta semplicità
Ieri che sono stata vittima della costi della cattiva sanità queste vuol dire è una diagnosi sbagliata vuol dire fu una famiglia distrutta
Vuol dire a viaggi della speranza per poter curare una un ragazzo affetto da fibrosi cistica
Vuol dire a ritornare nella propria regione trovare il deserto più assoluto dove non c'era nulla dove il medico curante miscela non passa andare in carcere per scriverti la terapia i protocolli di terapia erano completamente sconosciuti
Sabato e ne finito il mio dramma personale è morto mio fratello dopodiché ho deciso che quello che ho passato io non è più nessuno e ha cominciato a costruire nella mia regione
Tornando questo centro per la fibrosi cistica sia come infermiera quindi un po'facendo da caposala del psicologa un po'di tutto
E poi mi sono occupata dell'associazione regionale ho fatto sciopero della fame
Poi grazie a Dio attratta dalle persone splendida in questa regione che mi hanno aiutato che alcune sono qui presente la dottoressa Natoli dottore Giambelli Luca eccetera
Abbiamo portato avanti questo programma oggi abbiamo quasi la Svizzera all'ospedale dei bambini per questa patologia
Quello che io voglio dire semplicemente questo dobbiamo mettere insieme tutte le nostre forze e soprattutto il cittadino deve fare la politica perché la barca è il cittadino che subisce la politica grazie
Rappresenta un punto di vista un po'diverso ma nel senso che sono un medico però sono un operatore economico e la sanità operatore economico privato la sanità e viviamo in uno scenario in cui partiti devono questa è una una bella iniziativa che credo abbia un taglio importante
Anche se tutto incentrato ad un dialogo intera partito in tra operatori intra ospedaliero se noi facessimo la sintesi di quello letto non ve lo portassimo fuori diciamo ancora inizio presso magari propaganda ci tirerebbero le patate però è perché il contesto non è quell'adeguato
Dunque ad esempio per me partecipare a questa riunione come dire
è partecipare da chi non vive dinamico piante di partito volta nel legge i programmi ho letto quello di Berlusconi aspetto con ansia quello di Rita Borsellino quello dei DS è il tema di oggi è il contributo dei DS ai cantieri
Perché non non leggerò mai perché qui dovrebbero pagare per leggerlo tutto oppure solo le pagine più sulla sanità
Però Rita Borsellino alle deve scrivere questa Palio penso che un grande partito come i DS che hanno una responsabilità nazionale che hanno che hanno tanta gente preparata che studia queste cose deve dare un contributo fondamentale perché ho il terrore
Lo dico sinceramente non voglio essere probatorio ma dell'associazionismo al potere della fantasia al potere dell'Arci a piazza Ottavio Ziino io sinceramente mi dispiace del servizio di questo sembra provato io penso che la responsabilità di un partito come quello che di esse è quello diciamo di dare un contributo anche da un punto di vista del Governo di un fenomeno complesso come la sanità
E non quello della fantasia al potere o i dei desiderata o della lista della spesa sarebbe fantastico venire qua se facciamo la somma delle richieste fatte
Mancava Scredo solo la colonia estiva ci vuole un bilancio di un intero Paese per finanziare i nostri desideri attenzione
Ma questo è impossibile io da operatore economico vi dico che è impossibile perché tramontata questa ipotesi ormai per motivi vincoli di bilancio è semplice la cosa
E dunque o tutto a tutti ma non è possibile o poco
A tutti quindi una scelta orizzontale ed è possibile ci sono Paesi hanno fatto Sacha
Oppure tutto a pochi o un mix di queste cose
Però su queste cose per i margini che una Regione a
Nella devolution nell'in tutto quello che vogliamo c'è spazio per fare politica appunto viva Dio non so chi lo diceva qua a noi se abbiamo bisogno della politica non è vero che la politica e fu della sanità e neanche ci uscirà mala sanità perché non possiamo affidarci alla tecnocrazia
Non possiamo affidarci alla burocrazia Bazo dobbiamo affidarci a un mix di queste cose in cui la Regione faccia mille passi indietro sulla gestione della sanità mille passi avanti anche come era geologica sulla programmazione della sanità
Un recente sondaggio diceva che dopo il bisogno di occupazione
E di sicurezza sociale commessa ugualmente al lavoro in cima alle preoccupazioni nostri concittadini ci sta esattamente la salute come preoccupazione per il futuro proprio dei propri figli dei dei dei file Sicilia e non di quelli Cuffaro che lui dice dei miei figli
Ci sono quadrimestri grazie per i suoi avete istruissi manifesti per i miei
Per i suoi figli e preoccupati ci stiamo pensando per i nostri figli Lourdes comunque invece i DS dovrebbero fare secondo me un'operazione di estrema semplificazione ai limiti della brutalità e dello slogan Isma'
Perché vedo uno slogan c'è un pensiero non è mai vuoto ogni slogan di Berlusconi è un'ideologia ogni slogan di Berlusconi è frutto di studio importantissime quello che dice
E allora quali sono diciamo secondo me il mio contributo in questo senso è che i DS possono anche rispetto al mio mondo acquisire credibilità diventare interlocutori
Se sono se diventa come se si mostrano di più con un partito affidabile un partito concreto a un partito che ha un progetto preciso su pochi punti al rispetto di alcuni tempi che è quello che chiede chi fa diciamo chi opera economicamente nella vita
Allora cosa
è un partito anche stabile sarà poi a un linguaggio un po'meno sprezzante rispetto non parlo diciamo di chi ha parlato in genere diciamo il quello che percepiamo no diciamo che c'è un certo disprezzo verso ore come dire è strano perché nessuno si altera o si meraviglia o fare le critiche sul fatto che non so se avete tra corti i servizi sociali
In Italia sono appaltati al privato da dieci anni
Questo vuol dire due otto cinque vuol dire tre due otto programmare appaltare al privato alle cooperative alle Onlus che sono privati oggi nessun servizio ammesso dal pubblico voglia ecco esiste un rito una casa alloggio per i minori gestita dai Comuni no
I Comuni comprano i servizi dal privato nel sociale a tutti i livelli eppure nessuno se scadenza ora come mai invece c'è questa ancora incrostazione ideologica per cui ci si pone il problema rispetto alla sanità io questo lo chiedo a voi che fate diciamo che ho pertanto nello dico
Ma tu perché non ti incassi perché il tuo comune dove si è stato consigliere comunale dove hai governato dieci anni con Leoluca Orlando eccetera contrada Sempre ormai è o ma non solo perché perché è così ormai programma e acquista i servizi di base per gli anziani
Per i disabili per i minori per le mamme per i maltrattati per i rifugiati politici per i migranti tutti questi servizi non esistono più offerti se non attraverso il privato sociale
Eppure questo non è tema di scandalo tema di scandalo è invece il fatto che nella sanità nella parte ospedaliera è una parte diagnostica c'è il privato che io vorrei ricordare a proposito di mafia di Cosa Nostra
Secondo me la mafia inquina molto di più gli ospedali inquina molto già molti più interessi ma sapete perché perché Cosa Nostra
Se credo fosse proprietario di questo albergo che adesso è confiscato accusano Cosa Nostra è un'organizzazione piuttosto efficiente la potestà economico cioè capisce dove sta a fare
L'affare sta nel novantatré per cento della spesa pubblica che la spesa pubblicare la salita non in quel ridicolo sette per cento che devi andare comunque a condizionare l'imprenditore che è comunque difficile a condizionare
Quanto
E così è difficile condizione deve è difficile che venga da me a darne conto d'ora dirmi da chi devo comprare dalla General Electric dalla Philips non ci viene li può chiedere il posto di lavoro che è ben altra cosa ma dove si compra dalla generale elettrico dalla Philips o dove si fanno i primari o dove si costruiscono e ristrutturò padiglioni ospedalieri che andrebbero venduti per farci gli alberghi
La a don Totò in no con Totò Cuffaro don Totò nel senso l'archetipo del mafioso no non è un mafioso Totò Cuffaro Licia al massimo ci ha parlato di non è mafia tecnicamente non credo che sia anche imputato il sei maggio
E non lo è secondo me secondo me non lo è
Non è neanche indagato per mafia al massimo a favore già da quindi precisiamo le cose
No non fa non esiste il concorso esterno Luís non è imputato di conto Spelta chimicamente volevo dire
Ma dico al di là di questo dobbiamo capire perché io slogan devono essere interi non interessa a Cosa Nostra la sanità siciliana privata gli interessa la sanità siciliana pubblica perché spende il novantatré per cento delle risorse perché acquista il novantacinque per cento delle risorse umane
LSU che lavorano nelle ASL concorsi
Precari otto Mestre Listri governati in parte dai sindacati in parte a vendersi la penuria in parte le sezioni in parte direttamente da Cosa Nostra
Questo bisogna dire la verità queste notizie non ragioniamo con slogan del tipo ama il privato aperte Point non è la questione morale non è lì
Perché non può essere dove si spende il sette per cento delle risorse e dove ci sono meno risorse anche umano oltre che finanziarie non è lì
Sarebbero stupidi farebbe già finito un'organizzazione come Cosa Nostra se fosse così mio padre da attacca stivati villa col sette per cento e la sua ma che gli era propria allora il settore citate
è una caccole averlo effettacci da aspetti
Il corpaccione della sanità e migliaia di miliardi solo nel pubblico
Che vuol dire mille cose vuol dire formazione
Vuol dire osa inventati per nessun motivo governo della domanda allarme sociale tutto questo Spey sa parecchia dura e poi restano imballate ce l'ha già vuol dire questo servizi pasti da fornire
Trasporto di ambulanze private convenzione di ogni genere
Dialisi allora allora allora su questo possiamo ragionare e vediamo perché io poi non tollero invece l'atteggiamento diciamo pregiudiziale
Assolutamente preconcetto di un partito moderno che si presenta medi scuotendo ancora nei termini che lì dentro c'è ma no non è così vi assicuro non è così nessuna azienda privata se non quelle che non funziona occupo possibile ma non solo in mano a Cosa Nostra a me dispiace di Adr con dolore ma non è così
Cosa ai cosa c'entra Aiello con la sanità privata che non fa parte né anche dell'AIOP ecco veri pregiudizi quando voi spontaneamente perché non vi siete chiesti perché è sorto il fenomeno Aiello
Mi certamente un nemico della sanità privata Aiello questo è sicuro ed essere un nemico giurato di uno dei nostri associati che fa le stesse cose a Palermo che si chiama filotto io questo tanto per fare un esempio
Come
Non ho
Cosa conferma
Tutta I n un fare ai alle un fenomeno del CUS Faris mo'sorvolare che dà una risposta vera l'ambito ma non c'entra niente con l'AIOP
Non c'entra nulla con l'AIOP
Però io
Tra
I costosi
Dopo
Va be'
Perfetto
La differenza perché il livello di accreditamento di Aiello era molto in alto nelle nelle i livelli burocrati della Regione
Quello che vorrei sollecitare un po'a riflettere in una campagna e tua importa dovesse è che c'è un pezzo importante da tempo di sanità accreditata risata
Che chiede una mano di aiuto
Questa mano d'aiuto significa regole certe per tutti
Un mercato eguale uguali diritti uguali doveri senza sovrapposizione in una logica di sistema integrato
Io lo dico da molto tempo Antonello questo lo sa
Ancora oggi non c'è nessun partito di centrosinistra disposto a sfidare la sanità privata su questi campi
Dove troverà non la maggioranza ma una quota importante di persone perbene pronte a recepire un dialogo per capire che ruolo dare
Perché non si può governare con l'idea domani arriviamo noi facciamo piazza pulita vi faccio l'esempio dei convenzionati abbiamo mille settecentoquarantuno convenzionati specialisti
Tra radiologi elaborato le analisi è credibile un partito che dice che domani si chiude è un suicidio
Cosa può fare un partito liste dire che favore ha fenomeni di fusione societaria tra questi soggetti per portarli a duecento in maniera tale da ridurre il numero delle sorgenti accorparli fari controllarli dunque meglio perché troppo polverizzata Offerta
Giusto è fari fare cose di qualità spingerli a un'offerta differenziata non ha senso che a Mussomeli
Esistono quindici laboratori d'analisi convenzionati che fanno soltanto l'anno Croma le urine è giusto si mettessero insieme io compro dal come pubblico pacchetti di prestazioni utili alle persone riduco la mobilità sanitaria
Riduco trattanti fenomeni anche di poi in fondo di spreco di denaro pubblico non è altro cioè di energia
Detto questo volevo soltanto dire che sulla sui tempi è importante sono nel torello alla la gente cosa vuole sentire dire che i DS vogliono nel PRIT secondo me dico poi lo lo dico da chi diga fa parte di una lobby l'AIOP è una lobby
Non è una parolaccia lordi che hanno i gangli del sistema ovviamente come Federfarma come
Confindustria come i sindacati che lo che fanno lobbying per altri motivi sulle risorse umane ovviamente spero non sugli acquisti
Fanno lobbying dentro i gangli dell'amministrazione regionale
Tutti noi conosciamo cento dispersa sappiamo che eccetera eccetera ecco questo è una cosa allora quello che dico da parte di chi conosce il modo di fare lobbying ecco
Assolutamente perbene trasparente non sto dicendo di tangenti lobbying non vuol dire quello lobi Multiair ricavare spazi legislativi utile a una categoria che possono essere con lei e le sezioni è quella protezione sempre lobbying per quello che riguarda certe lobbying e sono illecite naturalmente parlo di lobbying lecita quella bella pulita la luce del sole
Allora quello che dico io che noi ci scontriamo contro la burocrazia che è nemica per certi versi tanto dell'imprenditoria privata quanto del cittadino
Naturalmente i DS tendenzialmente parla ai cittadini in campagna trova che cosa voglio sapere i cittadini voglio sapere che secondo me
Domani mattina Sartorello Gregorevici diventa per sua Ventura stesso la sanità nel primo mese accorpare direzioni regionali e le fa diventare soltanto due
Accorpa l'assessorato e l'ispettorato e poi fuori le vedevano logico regionale e lo mette
Il di un'altra bacia una cosa molto semplice la piega gente capisce per snellire le procedure è impossibile governare con l'architettura burocratica che hanno messo su questo nell'assoluta autonomia alla Risiera
Abolì se le ASL e le fa diventare aziende socio sanitarie locali non sanitarie è caccia fuori gli ospedali dalle ASL o può fare in mezz'ora il governo
Perché è impossibile
Che chi progetta sì anche committente controllore acquisti acquista i servizi li controlla li mette in concorrenza con il privato accreditato è una follia siciliana è crea una disparità enorme diffidenze moltiplicazioni cose dico a Caltanissetta ci sono sei chirurgie generali negli ospedali dell'azienda territoriale sei con centottanta posti letto lo sapete su quanti posti letto integralmente girano i pazienti su una cinquantina e gli altri centotrenta che servono è l'azienda sanitaria locale mette a bando faccia d'angelo e quindi secondo me le aziende devono essere nello spirito della tre due otto e sociosanitarie non sanità sociosanitarie fare i piani di zona comparare le prestazioni che servono su quel territorio
Togliersi dalla gestione degli ospedali è intenso è controllare con la stessa misura era spesso rigore
Gli ospedali a quel punto autonomi pubblici o accreditati non ha importanza che devono stare dentro gli stessi paletti
Senza avere oggi terrà però un poco sentito pure qua dentro persecutoria del tipo avalla la clinica ad Emma per dire una cosa si Benetti pronto soccorso perché se no significherebbe aprì sessanta pronto soccorsi più in Sicilia c'è solo un folle potrebbe pensare agli atti di aumentare i sessanta va
Bisogna solo dare regole molto serrate
Sugli standard di qualità sul sul fatto che non si possono comprare prestazioni
Soltanto cui la logica del tetto di spesa non è il tetto di spesa è ovvio che ci deve essere ma vanno comprate le prestazioni che servono a quell'azienda socio sanitaria
Per chi ha il tesserino in tasca dell'azienda sul verbale numero sei serve proprio civilistica perché ce ne sono ancora mobilità sanitaria verso il Norditalia permettersi le prose di Van cavolo sapere questo cioè assurdo permette le protesi da per l'ortopedia infantile ancora oggi dobbiamo mandare cinquecento bambina andavo Rizzoli di Bologna soltanto pagando s'indebita annosi con l'azienda due di Bologna con le tariffe nazionali
Questo signore queste cose si fanno in un anno e cittadini le capiscono la mamma di tutti i bambini sono rotti e tentativi tutti i bambini che io seguo è che mi dice che per fare atroce Programme è capire come dosare i fan ci vanno al Gaslini lo capisse che vuol dire sempre dalla Colli ci dice
Io voglio creare un polo materno infantile di alta qualità almeno nella Sicilia orientale nell'asilo Centallo capiscono è il nove il destro alla Pirelli a a Tronchetti Provera aiuto materno ci fa l'albergo meraviglioso cosa ce ne facciamo di questi carrozzoni perché dipendiamo indifendibile queste quello che non capisco nell'interesse di chi siamo operatori centri ICI medico centri cima ce lo chiediamo alla persona che passa il gancio di Brolo pagherebbe anche più tasse per avere un polo materno infantile che funziona dove si riduce la mortalità infantile
Dove non si può più partire con la rivale per andare al Gaslini o al Rizzoli eccetera eccetera questi sono messaggi sempre gente capisce i posti letto degli ospedali inutili
No vi faccio vedere sul di Niscemi per esempio conosciuto sparisce
Non è secondo
E non è degna neanche di fare l'ospedale
Veterinario
Basta sì riconvertire una Stürmer resterà il personale verrà riforme per lui comici ci fa i corsi di formazione
Rimodulato quello che e si fa un un centro importantissimo che manchi quella zona per la terza età professore
Finito detto questo importante un'altra cosa la formazione nessuno dei miei colleghi che vive
Oltre io
Ammiro molto tanti aspetti del sistema anglosassone sanitario nel De Perego altri per la scopertura di prestazione che dato alcune fasce la popolazione non i più poveri perché quelli sono tutelati quelli non abbastanza poveri stanno male d'America però dico ammiro molto se alla formazione medica
Non abbiamo scimmiottando voglia CM
Nessuno su un primario ospedaliero americano può permettersi di rimanere ospedaliero a vita né tanto meno prima abito senza fare gli esami ogni cinque anni come se fosse un ragazzino uguale agli altri
La Regione ha un'autonomia in questo senso la Regione finanzia le borse di studio aggiuntive a quelle ministeriali e le finanze con logiche assolutamente va lasciamo perdere l'ho capito ma le Finanze no al figlio l'amico
Il cugino perché non impegnamo risorse sono pochissime costa venti mila euro l'anno specie il cento mila euro per tutta la sua carriera un ragazzo che esce dall'università del Polo presente di attimi Palermo ed esce nel sessista
C'è bisogno di centrale sì sì sì l'anno in più e di cinquanta arredo Gianni in più che continuiamo a non avere e poi non funzionano le rianimazioni e poi non funziona oggi che che sa fare la radiologia interventistica Sicilia è inutile fare la cattedrale del setto sempre con la voglia poi dove gli americani e li paghiamo per fare interventi che dovrebbero fare colleghi siciliani per esempio
Ecco la Regione in questa un'autonomia allora il programma origine finanzieremo le borse di studio diciamo quante con quali soldi sono pochissimi rispetto al Bilancio Sanità otto miliardi di euro
Cioè suo otto miliardi di euro spendere i soldi
Per cinque anni un ragazzo costa cento mila euro quindi con un milione di euro io formo dieci anestesisti in Sicilia
Dunque con dieci milioni di euro nel forno cento io con dieci milioni di euro in cinque anni ho risolto il problema delle rianimazione in Sicilia è una cosa elementare come finanziano borse di studio aggiuntive la Regione può farlo e lo fa ma lo fa per tutt'altro pronti a fare per la gastroenterologia per cosa in cui si è la totale saturazione
Per esempio queste cose le persone le capiscono
Queste portò se le persone cioè a dire gli elettori lo che avevano noi diciamo del settore
Un altro capitolo importante l'informatizzazione non del sistema informatizzato
Ma dei dei dei consumatori cioè di di consuma le prestazioni cioè bisogna immediatamente dare la tessera sanitaria con i dati dei pazienti a tutti non solo perché aiuta i medici nei pronto soccorso
Ma perché controlla i flussi finanziari in capo a ogni assistito controllabili tavolo sapete quanti pazienti fa nel giro di dodici tredici strutture pubbliche e private certe volte controllata negli stessi gruppi e da società collegate
Per cui ripetono la stessa prestazione sul territorio poi vanno fuori è poi la l'ospedale di fuori
Ci sono catene di case di cura che funziona così ad esempio che sono diffuse tutte le donazionale dunque
Con una tessera col chip in tasca il primo stupido non c'è protezione vede quello che è successo i giri tra i capelli in testa questo non deve deve essere l'azienda socio sanitaria non la sull'attuale naturalmente
Che partecipano al banchetto perché oggi le altri coi loro preciso ma partecipa il bianchetto perché ogni passaggio di quel paziente all'Ingrassia all'Aiuto materno fa DRG bello per la cosa ex spende soldi per le trattenute
Soldi fa dire cioè DRG vuol dire soldi per perché Gesù quello è indifferente pubblico-privato contesi primario ormai deve fare il Budget quindi per arrivare a fare le leggi l'ultima cosa sugli acquisti
Anche qui centralizzando gli acquisti
è una cosa un po'sovietica ma come si fa a centrare via cioè c'è un grande cervellone tonica Betty Ignazio Marino che si mette cioè in piazza c'è oggi ne pensa all'ecografo di Canicattì non funziona chiaramente non funzioni
Bisogna responsabilizzare io i direttori di partenti zona e dagli autonomia finanziaria ecco la loro responsabilità compagno quello che sembra quei dipartimenti
Esattamente come succede in tutto il mondo non esiste più il burocrate resta a Mosca e decida Pietroburgo cosa serve non esiste più è un modello folle quello lì
Ho finito scusa
Va bene quello che c'è l'appello è un po'quello cioè cercate di lo dico in particolare Antonello diciamo è vero ha di Firenze lo capisco pure rispetto a un certo mondo però è impossibile tornare indietro le lancette dell'orologio ma le portiamo indietro i soggetti privati esistano e continuano a esistere si sanno difendere molto bene da soli sono molto più dinamici per loro natura diciamo
Però attenzione non facciano tutto l'erba un fascio esista dentro questo mondo una grande desiderio di cambiamento
Cambiamenti già avvenuti ed esistono un grande desiderio di sentirsi partecipi del sistema sanitario nazionale che ancora esiste e non attori concorrenti sleali o meno reali semplicemente partecipi
Con la premesso ovviamente che alla Regione compete quello che non fa più da tanto tempo che aveva iniziato a fare forse negli anni cinquanta programmare economicamente le cose
Grazie per la zona della NATO
In tal modo a dire dopo quattro nel rione di aver preso insulti appreso pure l'applauso aggrappata
O mi o migliorano quindi ha sconfitto
Abbiamo finito con più e allora io sarò molto più brani vale perché vorrei tirare fuori alcune linee importanti intanto sono
L'alto d'accordo sul dopo un'altra
Vorrei anche se come altri hanno detto è stato completato poi dagli interventi all'interno nella sale quindi spero che qualcheduno abbia preso a pugni sarebbe registrata in maniera che venga in strada appunto perché una delle una cosa vorrei sottolineare che è quella della libera scelta
E allora giustamente nel documento è scritto la libera scelta vale perché è forte perché conosce le cose per coloro che sono economicamente più più forti e culturalmente più forte in questo senso
Naturalmente la gran parte della popolazione invece viene esclusa quindi ci sarebbe una ineguaglianza una gran proprio perché è la sanità è politica l'ha detto Frisina ma è assolutamente ovvio lo diciamo dagli anni sessanta che le scelte nella sanità
Significano le scelte per la salute della popolazione è nell'ampia e la salute della popolazione si giocano enormi partite quindi che è che politiche non è tecnica non c'è dubbio alcuno
Il problema sì problema della sanità somiglia molto a quella della scuola e quindi quando si dice sanità privata e sanità pubblica scuola private scuola pubblica
è verissimo che bisogna avere lo stesso rispetto ma devi dare
Devi dare dei parametri precisi una sanità privata si deve confrontare con una sanità pubblica che funziona perché se non c'è un riferimento che funziona non non naturalmente era e quindi sono assolutamente d'accordo con Frisina quando dice che intanto i direttori generali
Devono essere assolutamente rivisti
Sulla base delle competenze
E non della distribuzione neanche all'interno del centrosinistra ci sono otto partite cinque partito un attira una media una una questura quello questo non può funzione deve essere un impegno preciso
Quello di rivedere le cosa sulla base delle competenze per quanto allora questa potrebbe essere secondo me e deve essere una un impegno e una linea direttrice altra linea direttrice non c'è dubbio però che se è vero che la sanità privata va rispettata tanto quanto la sanità pubblica è controllata adeguatamente
Nella nostra regione c'è stata una sanità privata indecente
Un esempio per tutti è la clinica stagno dove nel momento in cui si sono chiusi i manicomi il da Caltanissetta e da AN arrivavano quattrocento paziente è esse erano stati assolti perché le
Malgrado la polizia che era andata si sbatteva la testa perché aveva trovato i pazienti e legati al letto digiuni e sporchi
Dico non è che non abbiamo esempi assolutamente indecenti e allora non è possibile fare neanche un di tutto
Perfetto però quelli si sono che sono certo certo certo non c'è dubbio però io e allora che cosa ho detto ho detto che se non ci sono gli esempi della sanità pubblica la sanità privata si può comportare però dico non è che che
è questo sto dicendo sto dicendo esattamente questo sto dicendo che è necessario è la stessa della scuola pubblica
Però non possiamo togliere risorse alla sanità pubblica semmai dobbiamo allocare in altra maniera quindi sicuramente vanno rivisti ricontrollate tutta queste convenzioni perché io che ho lavorato per quasi quarant'anni tra l'università e l'ospedale so
Che per quanto riguarda per esempio alcune cose dai laboratori privati erano tutti da gettare ma non solo da gettare i risultati che già era uno spreco ma inducevano anche delle terapie sbagliate per esempio alla maniera di fare gli antibiotici anni assolutamente assurdi
Dico quindi non solo altri sprechi è qua ci sono molte molte persone che possono confermare quello che io dico
Cosa quindi la seconda cosa la prima cosa i manager la seconda cosa rivediamo le con correttezza tutte queste convenzioni e tutte quelle che sono fonte di sprechi inadeguate eccetera vanno riviste vanno ricontrollate vanno ricontattata
Se il caso vanno chiuse ma dico questo senza
Essere nei bolscevica nel nulla perché sono una fonte di di spreco
Perché bisogna allocare le risorse laddove assolutamente necessario
è sicuramente questo discorso della sanità territoriale che significa la salute debba essere un punto questo sì che la gente lo capisce
Questo veramente lo capisce quindi quando noi diciamo mandiamo a casa i direttori e generali corrotti rivediamo le convenzioni e diamo dignità doveroso sottoporre
Certamente
Non sono corrotti ma anche che hanno tanta
Le incapacità
Purtroppo da noi non sono soltanto incapaci perché l'incapacità delle conseguenze che sono molto gravi nei confronti della salute degli sprechi e della salute dei cittadini che non viene salvaguardata
Sono stati già fatti agli esempi quindi non li faccio
Viceversa vorrei un attimo parlare della prevenzione perché la prevenzione in un ambito generale è una parola
Di cui diciamo la verità e i nostri governanti ai nostri amministratori non l'hanno mai capito nulla non hanno mai preso come una idea vincente tranne che per alcuni progetti speciali che ogni tanto sono scritti dalle leggi le linee direttive mamma e bambino è che restano praticamente una voce morta oppure si fa il piccolo progettino per la associazione alla cooperativa quello che è
Amica dell'assessore o del o del sindaco di quello che sia ma non si risolve assolutamente nulla allora secondo me è un'altra linea direttrice importante assieme a quella che è stata già detto della riconversione
Della rivisitazione degli ospedali perché siano ospedali degni di questo nome perché possano essere degna di questo nome quindi
è questa bella della prevenzione ma prevenzione una cosa seria è una cosa di eccellenza è una cosa che prima di tutti significa applicazione piena della centottantasei la centonovantaquattro
Applicazione piena significa dare risorse dare personale la centonovantaquattro
Naturalmente a tutta una serie di servizi intermedi la detto qual è l'ha detto
Mele che non non sono stati attuati tutti i servizi di giorno il lavoro io per brevissimo tempo sono ho amministrato e ho fatto una serie di progetti di lavoro all'interno di cooperative delle e ci sono risultati brillantissimi come ci sono come ha fatto il Barone a nel suo Paese laddove vengono seguiti in una maniera importante naturalmente vanno seguiti inseriti in tipi di lavoro che possono fare vedere se poi queste però non c'è dubbio che la centonovantaquattro è stata lasciata nel guado non sono stati fatti e allora la centottanta e la cento domata quattro devono essere dei pilastri ma anche la gli altri servizi anche la neuropsichiatria infantile ai SerT oggi rispetta esperte naturalmente c'è tutta la discussione perché soltanto il signor Andrea Muccioli che decide quello che si deve fare per i tossicodipendenti perché c'è una legge che di cui ancora non abbiamo ben capito che dove vuole a parare ma che è gravissima perché significa riempire ancora una volta lepri giorni
Con ragazzi che avrebbero bisogno soltanto di un aiuto sul territorio di un aiuto di lavoro di un aiuto
E allora
Questa voce la prevenzione quindi è una cosa importantissima ci sono i progetti speciali c'è la prevenzione secondaria
Ma io ancora di più vi dico che devono essere lo dicono tutti gli epidemiologi qua c'è già un bel Luca lo dico agli amici epidemiologia americani prima di tutti che hanno fatta per è necessaria la prevenzione primaria prima ancora di quella secondaria per un motivo semplicissimo quella secondaria ha dei costi
è a ancora una volta non saranno per tutti ma saranno sempre di più localizzati là dove ci sono più risorse laddove le persone se lo possono permettere e quindi una gran parte verrà eliminata
La prevenzione primaria che cosa significa
Significa attuare in maniera corretta i piani di zona queste o significa la prevenzione primaria
Cioè seguire i percorsi delle gravide tra il consultorio del territorio servire eseguì nella relazione mamma e bambino nei primi anni di vita
Essa basi seguire l'adolescente perché possa raggiungere i più alti livelli scolastici e di cultura perché posso trovare un lavoro queste cose ma sono cose secondarie
Sono i motivi per cui poi i ragazzi avranno disturbi
Nell'alimentazione quindi diventeranno anoressici euro
O bulimici
Perché vanno incontro alle droghe già è tutto qua esistono significa prevenzione primaria significa stile di vita sappiamo benissimo che una serie di tumori oggi la calma la cardiopatie
Ischemica e da un altro lato è così io sono legate a stile di vite alimentazione come due fatti principali
è se non è un quadro di risorse lei mettiamo all'interno di questi che non sono altro che Progetti a basso costo che possono interessare una gran parte della popolazione però lo dobbiamo dire e lo dobbiamo soprattutto fare io credo il Rita Borsellino perché più volte ha detto
Io d'altra parte che ci voglia fare diciamo la verità a impegnarsi in una cosa così ardua così difficile dopo avrei già ha avuto una vita abbastanza complicata e piena quindi se lei si è messa in gioco
è ciò che dice che farà io sono sicura che lo farà
Però dipende da noi sapere convogliare sapere dire quali sono anche all'interno dal della sanità le linee su cui lei si impegnerà naturalmente prima dobbiamo convincere che sia hanno alcune però devono essere chiare e io credo mandare via direttori generali degli incompetenti poiché rivedere è elevare il livello di qualità
Del degli ospedali pubblici nella sanità pubblica ospedaliera è rivedere completamente le convenzioni con i privati stando attente eccetera
E poi i mi sono dimenticata la spesa farmaceutica perché qua ci sono degli esempi italiani in cui facendo legare insieme si risparmia moltissimo quindi perché non lo dobbiamo fare
Se tutti gli ospedali di Palermo si mettere insieme a fare le gare farmaceutiche come fanno Reggio Emilia Modena Bologna eccetera insieme si rispetta un sacco di soldi ma perché non lo dobbiamo fare
E facciamolo invece perché è una cosa che è dimostrata è fatta in altri posti quindi non è più impossibile farlo si si può fare si fa
E quindi lì prendiamo una serie importantissima di risorse e allochiamo nella dove la gente vive e lavora e vuole
Avere un impegno e una visibilità che chi governa e chi amministra è dalla parte della salvaguardia della sua salute sia quando sta bene sia quando per sfortuna si ammala
Che non faccio nessun intervento conclusivo io muoio soltanto manifestare diciamo ai presenti effetto rimasti una la gratitudine anche di una giornata di lavoro straordinaria perché
Io
Per davvero mi sto convincendo seriamente che possiamo vincere le elezioni
Perché immaginare un sabato pomeriggio diciamoci la verità e in un clima in cui ancora si siamo in campagna elettorale ma non insomma la campagna elettorale calda calda ancora
Comunque aver avuto stamattina la sala strapiena il pomeriggio gente che è arrivata alcuni che si sono ferma cioè è qualcosa che può succedere se c'è un clima se c'è
Probabilmente anche raccogliendo una sete di discussione di di boia di elaborazione di costruzione di un pensiero condiviso
Forse anche perché non sono stati nel tempo ripetuti questi questi eventi anche se devo dire lo dico a Torino io non so che per quanto mi riguarda ogni volta che faccio qualcosa sento sempre
Rimproveri no su un fatto non hai fatto non vi sia i cinque anni che cerco di occuparmi di questi temi incontrando chiacchierando litigando ma insomma
Poiché a Pisco che Bush si può fare Sempre molto di più poi siamo pure rimasti in questi cinque anni dopo sessantuno a zero non è chiara trovavi tanti in giro con la voglia di discutere quindi ricordiamoci anche da dove veniamo ecco ogni tanto il deserto che si è determinato in questi anni ha detto questo
è chiaro che noi abbiamo voluto fare un lavoro lavoro che mi permetto di dire una cosa che io la consiglio metodologica chiariamoci io sono un leale
Sostenitore di Rita Borsellino quando si discuterà nel mio partito se era opportuno sostenerlo alle primarie nel senso che Oss manifestato sin da immediatamente alla scelta della opportunità di questa candidatura
Però non stiamo eleggendo un monarca Donatella
Io non devo convincere Rita Borsellino a cambiare la sanità da anzitutto devo convincere il mio partito
Spero che il mio partito in grado di convincere la coalizione e assieme a Rita Borsellino a provare a cambiare la Sicilia perché attenzione uomini soli al comando basta abbiamo già dato
Abbiamo già dato anche nel centrosinistra
Anche nel centro sinistra
Basta lo dico con l'affetto che
Ma chi no ci ematoma lo dico non per quello che ha detto Berthier però deve essere chiaro che qui la sfida non riguarda una per certa la battaglia poi ha una faccia o un nome e un cognome e in questo caso la faccia il nome e cognome ha un valore
Di come dire di merito ancorché di metodo
Però noi stiamo provando a costruire una risposta altra
Dalla governatori io non so io ho interrotto forse a Torino a me dà fastidio l'idea di eletti eleggere un governatore
Noi eleggiamo un presidente Thiessen Szell affida bene a governare che non è già Moon monarca
Chiaro ammessa cosa dei governatori non mi piace
Detto questo credo che lo sforzo che noi stiamo provando a fare a determinare il seguente
Abbiamo discusso abbiamo su anche corretto se così si può dire e integrato forse che la terminologia più esatta il limite del documento che sapevamo esserci
Cari compagni è inutile prenderci in giro
Noi il mondo della sanità organizzata e tradizionalmente il mondo alla sanità ospedali Ennahda è un fatto tradizionale ed è naturale che ognuno ragiona sulla base dell'esperienza che vive e quindi è prioritario nella riflessione anche nell'elaborazione di un testo la dimensione ospedaliera
Anche perché Borriello ospedalità quella che c'è
Noi vogliamo che ci sia anche altro e forse riducendo un po'l'ospedalità ma provando a costruire una sanità del territorio è una sanità che come diceva giustamente Donatella la sanità quella che non fa notizia quella che non produce risultati spetti alla sanità della prevenzione
E quella che serve a non fare ammalare le persone cioè quella che sembra non occuparsi del delle persone in quanto malato quindi la sanità della prevenzione è la parte più
Difficile dal punto di vista dell'acquisizione ma è fondamentale per determinare vivere una società in cui valga la pena di vivere
Però sappiamo che c'è questo limite anche per la nostra impostazione
Cioè di un limite dei Uras o sulla De Torre nato di una ospedalocentrica cita
E la discussione di oggi abbiamo cercato di correggere di integrare di spostare le cose che ha detto
Filippo altri compagni insomma di mettere al centro il territorio il la dimensione come dell'integrazione la cosa stessero non efficacissima
Che ha detto Ciccio Grimaldi
Immaginare come dire la nostra idea di aziende sociosanitari e non aziende come dire semplicemente di erogazione di prestazioni sanitarie in senso classico
Queste sono sfide anche di innovazione io tra l'altro voi sono d'accordo con voi meno con altri ma è una discussione che abbiamo
Sono d'accordo con lui su un punto io penso che le aziende socio sanitario le aziende comunque territoriali debbano essere aziende
Che siano in grado di governare la domanda ed è questo il problema io ho detto nella relazione Beretta oggi la sfida tra noi tra noi il nostro pensiero e quello che ha realizzato il la destra diciamo il puffa Rismondo
E che il problema della sanità è stato affrontato dalla parte finale la destra a si è posto il problema di governare l'offerto
Noi se siamo capaci e in questo senso io non sono stanco lo dico sì ciò fa bene sta facendo una crociata a sinistra per fare passare alcuni anche lì del linguaggio di una discussione e e da questo punto di vista Parri ma qui ma nessuno di noi almeno io io trovo ormai un fastidio a fare una discussione pubblico-privata me ne frega niente
Io voglio discutere della domanda cosa vi serve chi è in grado di offrire un avevo e cosa che mi sento
Qual è il bisogno di salute della società siciliana come non rispondo come sistema pubblico e lo diceva Michele perché il più sistema pubblico non è chi eroga la prestazione
E chi è in grado di garantire come dire che quella prestazione venga erogata i paga insomma la prestazione allora il problema Biba rizzare un'azienda territoriale in grado di governare la domanda e probabilmente di non gestire
Risposta sanitaria in termini ospedaliera innanzitutto quindi separando che poi fatta in una c'è un esempio a Palermo
L'abbiamo villa Sofia al Cervello e civico
No di tonnellate imponibili di e sono quattro aziende che gestiscono quattro strutture ospedaliere poi ce n'è un'altra quinta che l'azienda territoriale che gestisce pure ringrazia il od ex ospizio Marino Lion collaudo ma tempo ormai vanno Savova Ranieri
Frodo materni per una
è ormai una superfetazione ideologica avevo domate
Qua Casa del Sole giallo
No io parlo e la città stava parlando alla città stavo parlando cioè sapete che insieme è una cosa poco assurda c'è perché non ci debba essere un'azienda che si occupa anche dell'Ingrassia piuttosto che dalla Casa del Sole
Ma se ne occupi anche in una in una concessione integrata di di rapporto di di evitare che tutti facciano tutto insomma questioni assai complesse conclude
Abbiamo avviato questa discussione diciamo perché
Noi vogliamo provare a fare in modo che la sanità in questa battaglia elettorale sia il cuore della battaglia questa la sfida per cui abbiamo come ho detto all'inizio
Specifici specificato nel nostro lavoro di preparazione di una proposta programmatica il tema della sanità
Perché siamo convinti
Non solo che è giusto ma perché ce lo chiede l'opinione pubblica
Quando lo ricordava per ultimo Grimaldi e scusate se ricordo gli ultimi perché al giorno da lunga difficoltà interventi anche interessanti poi via via si vanno perdendo del della memoria
Ma è tutto registrato del e e trascriveremo anche il lavoro che si è fatto oggi
Quando x oltre il settanta per cento rispetto
Chiede alla politica
La capacità di essere all'altezza di una domanda di qualità sul terreno del diritto alla salute ed è preoccupata
Del del di non poter soddisfare al meglio il suo bisogno di salute bella politico in grado di i di rispondere a quella dimensione alla domanda oppure parla d'altro
Io ritengo che il tema mai come in questo momento il tre banche se volete per i morti per la per la centralità della cronaca
Se volete anche grazie tra virgolette allo stesso Aiello
E grazie a Cuffaro ecco usiamo questa espressione
La questione sanità
Viene assunta come è un problema importante non è mai stato così non è mai stato così chiunque di noi fa politica voi chi opera nella sanità ci lavora Mati fa politica sa che la sanità in alcuni momenti
Un servizio ma non è vissuto non è stato vissuto all'opinione pubblica con un grande problema come dire in quanto tale di rischi di mediazione di
Siamo in presenza di una novità anche nell'orientamento dell'opinione pubblica
E allora io credo che questa è la sfida che noi stiamo proponendo e proponendo di stare dentro questa domanda e distanze circonda la capacità di indicare risposta obiettivi non solo ragionamenti
Non solo
Vorremmo che fosse ma di dire cosa faremo se domani andiamo a governare questa Regione
Non la salita dei desiderata
Ma la sanità della possibile dei possibili cambiamenti nelle condizioni date
Perdere la nostra elaborazione ci siamo imposti due limiti
Perché altrimenti facevamo Chiatti
I limiti sono legislazione vigente
E condizioni finanziari vigente
E chiaro che non stiamo pensando una sanità che costerà di più
Stiamo pensando ora sanitaria costerà quanto costa oggi
E
Cosa
Appunto appunto non stiamo pensando a una sanità con una nuova legge di riforma perché una legge di riforma se si farà si farà fra quattro cinque anni perché va elaborata va confrontata
Noi abbiamo bravissime andiamo al governo di cambiarla già nei primi cento giorni i direttori generali
La possibilità di mettere mano sul potere di revoca dei direttori generali la possibilità di nominare i direttori generali secondo criteri di qualità e di merito
Nel nord è un primario va nominato per quanta pubblicazione affatto per quanto a formazione affatto no partirà per quale tessera di partito o o anche se
La gran parte dei primari nominati non sono iscritto a nessun partito ha sono iscritti soltanto a qualcuno sono fedeli a qualcuno non ho un partito
Sono
In teoria già quest'uomo è un periodo incontrate quinquennale il problema che l'Italia tutto ciò che per i come precario diventa permanente
Vennero è questo se c'è non bisogna scriverlo che per un periodo il problema è praticarlo è già ed ecco alla legislazione gioco breve
Quindi
Sul piano dei contenuti e sul piano anche nelle cosa che noi pensiamo si debbano fare ora attenzione noi sbagliamo anche messaggi io ho sentito oggi un tema che è pericoloso sarà scusa secondo come lo affrontiamo
Il problema di dare una risposta alle liste d'attese non può essere lasciato alla destra
Stiamo attenti
Non può essere un problema della destra demagogico quanto volete
Ma il cittadino che ieri l'ho detto all'inizio a Castronovo
Non sa se ha un patologia grave al cuore gli viene prescritta una visita specialistica
Il due marzo e gli viene fissato al distretto sanitario appuntamento il cinque maggio voi a quel cittadino gli diamo una risposta oppure io vado alla destra
Demagogica come volete va be'quello intanto sala cercherà già di suo si cercherà l'amico che gli consentirà di avere una visita specialistica nel giro di qualche ora
Perché poi questo succede nella pratica
Allora a questo noi dobbiamo offrire una risposta
Guai a noi se viviamo questo come un problema è irrisorio no questo è un problema in fondamentale che viene vissuto dalla dalla dalla perché non facciamo gli ipocriti farà di noi
Chi fa politica e io tra questi in Sicilia viene inondato di una quantità di domande di avere la possibilità di avere garantiti i diritti che comunque vengono negoziati come favorito
Questo è il problema che abbia
Perché fare una TAC a fare una risonanza magnetica malgrado abbiamo la più grande quantità dei convenzionati anche privati che tifando tutti risonanze magnetiche TAC ancora oggi ancora oggi ancora ora
Per fare una TAC o una risonanza magnetica chiamo il politico per farlo subito altrimenti alla fine dopo un mese
Se ti va bene
Chiaro e allora il problema è come noi governiamo anche il tema delle liste d'attese come modifichiamo il sistema come mettiamo al centro il cittadino
E non il il sistema
Ma sono questioni sulle quali io credo queste si possono essere in apre con legislazione invariata e a costo invariato essere fattori di cambiamento e di innovazione del rapporto tra sanità società
Finisco
è un lavoro work in progress si dice
Noi abbiamo sperimentato anche in questa metodologia di queste settimane io ringrazio soprattutto i compagni che assieme a me
Hanno fatto questo lavoro di scrittura anche di
Posso assicurare modico Harriman a chi è rimasto non esco bello per chi ha dato molto spesso una parte del suo tempo ha scritto
Scrivere poiché era l'arte più difficile rispetto al parlare no e poi essere molto spesso criticato il documento non va bene su questo lì
è un documento perché voleva poteva dire altre
E faticosi vuoto un fegato molto spesso grande non quello ingrossato per per diciamo per condizioni fisiche
Renato e uno di queste Renato è uno di quei
Va comunque ora cominciano ad arrivare ad Eton Annamaria non è un problema verrà renana non è questo non fare polemiche stavo dicendo un'altra cosa stavo dicendo un'altra cosa
Scusate non apriamo polemiche stanno dicendo un'altra cosa stavo dicendo che è comunque la la novità almeno per quanto mi riguarda di questo lavoro
è stata anche il fatto che non solo abbiamo fatto riunioni ma abbiamo avuto un confronto come dire innovativo attraverso i sistemi dell'innovazione tecnologica
Cioè ci siamo scritti e parlati anche attraverso internet ci siamo altri scritti e parlati attraverso le e-mail abbiamo costruito il documento con le modifiche in corso d'opera motivi Sambo ognuno a casa nostra
E allora chiedo a chi è rimasto ma anche a chi ha firmato ha sottoscritto la Schede la scheda di adesione
No in questo lavoro lo dobbiamo definire perché il documento era uno stimolo dobbiamo ci sarà il cantiere ma anche Lino e a cantiere ci sono i nostri compagni ci sono le persone che hanno dato dato una mano a noi
Ma il cantiere è un pezzo del luogo di elaborazione in cantiere non è l'elaborazione del centrosinistra sia chiaro cantiere un luogo di partecipazione innanzitutto
All'atto progettazione ma i DS sono un partito non solo un cantiere
Di esse partecipano non a cantiere parteciperò all'Unione e portano all'Unione le proprie proposte così come saranno quella dal cantiere lo dico
Perché noi dobbiamo anche affermare la come dire
élite rischio di dire una cosa che può essere equivocata ma insomma la forza della stabilità di un partito
Voglio affermare la forza della stabilità cioè intendo dire la forza di chi si assume anche le responsabilità di ciò che dice
Perché le facce molto povere dei partiti hanno un grande limite
Molto spesso viene contestato il fatto che sono sempre gli stessi e per troppo tempo che il cambiamento è lento e difficile però questo è un limite ma a volte anche una forza perché la stabilità dentro un partito è anche elemento di irresponsabilità per cui non si viene a parlare un linguaggio secondo dove si è ma si cerca di parlare lo stesso linguaggio ovunque essi si si vada
E questo è un elemento di che dà forza anche un Progetto
E allora da questo punto di vista io ripeto noi abbiamo interesse a tenere tutti tutto il sistema pubblico valorizzandole migliorandolo privato accettando la sfida che dice Ciccio
Io accetto la sfida perché nel privato c'è privato che vuole cambiare vuole innovare vuole fare buona sanità c'è privato che vuole vivacchiare
C'è il privato che ha aspettato e te io credo che comunque sia un gesto coraggioso aspettato che ci fossero i primi ispettori che andavano in giro per dichiarare in maniera unilaterale la chiusura delle proprie delle proprie guardate che non è non solo cose secondarie
Cioè di fronte al fatto che si ci misuravano di morti lo sappiamo ma appena si è messo in moto il sistema di controllo pur con questo esercito di Franceschiello che è stato nominato in questi giorni
Che che ci può già cioè il fatto che si presenteranno tutti questi in una in qualunque struttura ospedaliera presumo che Camera anni carabiniere perché penso che ognuno si vedrà arrivare un corteo non autorizzato fatto dal novantasei persone tra
Era cosa impressionante
No no dico ma comunque li chiamerà perché pensa che c'è un assalto come come al consolato italiano in Libia cioè insomma
Può essere spesso alla percezione ma al di là della bretella battuta il vero problema
E che c'è stata comunque una risposta anche di chi dice va be se se il problema che comincia a esserci il controllo allora accetto la sfida di cambiare innovare
E cambiare innovare significa mettere in sicurezza per quello che ne si può mettere in sicurezza significa accettare la sfida del cambiamento
Io credo che noi non dobbiamo da questo punto di vista come dire dare un messo forse ha ragione Ciccio
Noi abbiamo troppo spesso con la semplificazione di messaggio ma abbiamo dovuto farlo anche perché può fare Isma'questo ci alla ci ha consegnato
Abbiamo rischiato di fare tutto tutto di un'erba un fascio no
Di dire che il pubblico è bello e non è così
C'è pubblico in Sicilia
Che è un pericolo per la salute dei cittadini
Ci sono ospedali che andrebbero chiusi non per risparmiare andrebbero chiusi per le condizioni di sicurezza del cittadino che abita vicino a quell'ospedale
No no per risparmiare no per risparmiare
Chiaro ma perché ci sono condizioni di veramente di di di di di di rischio clinico altissimo per un super un cittadino normale
E così come c'è un privato e ci sono privati che non hanno neanche che sono come dire salumieri altro che imprenditori dalla sanità salumieri con tutto il rispetto per i salumi
Allora guai a fare come dire a generalizzare ammassi di carta io credo che tutto questo non lo possiamo fare credo che comunque i DS per la sua parte spero un'unione nel suo insieme
Comma comunque siamo una forza seria non siamo una comunque percepiti come persone serie non siamo come dire i parvenu della battuto dalla demagogia credo che questo ci consentirà anche di fare una discussione
A trecentosessanta gradi in Sicilia su questi temi non
Nessuno credo che percepirà la ipotesi che se noi dovessimo andare al governo manderemmo come dire i cosacchi insomma non credo che nessuno di noi pensi a questo e questo vale per tutti
Vale anche per il sistema farmaceutico lo dico a Renato
Renato io sento come dire che questo è un sistema che non funziona ma anche lì attenzione acché messaggi come li governiamo i messaggi
Perché esce oggi la risposta che noi diamo un problema che c'è
Che è come si governa anche lì la prescrizione la quantità di farmaci inutili le cose che dice Ventura boccettina come dieci Pirlo e la risposta è vendiamo i farmaci al supermercato ora a prescindere che comunque non è tema
Che riguarda la Regione semmai riguardano la politica come dire le scelte nazionali non carichiamo ceduto nella dimensione regionale
Sinonimo di siccome non so se avete colto non so se avete accolto quindi evitiamo diciamo di introdurre elementi che dividono il movimento dividono diciamo
Il nostro mondo e e da questo punto di vista dobbiamo governare con quello che io penso che sia il riformismo il grado d'la gradualità dell'azione
Cambiare ogni giorno qualcosa e non spaventare Accili dice che domani gli cambierà i tutto perché quando lo spaventi comunque un muro ottavo farai trovo metteranno davanti e ti sei fatto nemico a gratis