2006, Sicilia, Futuro - III Congresso siciliano dei Democratici di Sinistra

Allora permettetemi di dare un benvenuto
Ai nostri invitati per prima
Ai rappresentanti delle forze politiche che vogliono hanno ragione di volere far visitare al nostro congresso al presidente su onorevole lo portò al presidente dell'Assemblea regionale siciliana
Ai compagni e la le compagne delegati e delegate delle nostre dieci federazioni agli invitati e alle invitato come primo adempimento
Io vorrei fare la proposta di costituzione della presidenza così come è stata formulata dalla commissione congressuale regionale per il congresso
Alla quale fanno parte naturalmente i rappresentanti di tutte le sensibilità che stanno dentro i Democratici di sinistra
E una commissione ampia è una presidenza ampia che include naturalmente i deputati i senatori
I parlamentari dell'ARS i componenti della commissione congressuale e per il congresso dovrei citarli tutti per dare a ciascuno il nostro saluto ma penso che voi ci abbonerebbe questo passaggio
E invece alla presidenza simbolicamente Quirra è rappresentata dalla compagna Finocchiaro dal compagno Ardara compagno Bellomo
Dalla compagna Montalto dalla compagna Falconi che la nostra garante
Per il congresso regionale dal compagno Barbieri dal compagno russo dalla compagna pugliesi che sta arrivando e dalla compagna Bottari
Naturalmente alla presidenza è il nostro segretario regionale onorevole Antonello Cracolici
Un appuntamento importante questo del nostro terzo congresso
Fatto come dice il segretario nazionale per parlare al Paese e per noi per parlare alla Sicilia un congresso
Che la il congresso di una grande forza politica che ha mobilitato tantissimi compagne e compagni il cinquantanove per cento ha espresso il proprio voto nelle unità di base e cioè circa quindici mila seicentoventotto compagni e compagne sono stati consultati
E hanno potuto esprimere le loro opzioni su un congresso che è stato fatto per mozioni
All'interno delle quali le differenti sensibilità hanno potuto confrontare e misurare la nuova e quindi far crescere la nuova linea politica che dal terzo congresso uscirà una congresso che vede la presenza di quattrocento nove delegati di cui il trenta per cento quasi il trenta per cento è costituito da presenza femminile
E all'interno del quale una presenza significativa è stata ed è coperta dalla sinistra giovanile
Io non intendo dire altro ma proporvi se siete d'accordo un applauso per la costituzione appunto della presidenza
Altrettanto un'altra proposta è questa la commissione verifica poteri la commissione elettorale viene proposto che sia la medesima commissione congressuale regionale per il congresso
Si alzi il cartellino delle tele che per approvare queste due proposte
Insomma
Stiamo votando
Ok è stata allora sono state approvate possiamo procedere con l'inizio dei nostri lavori io do la parola al segretario regionale onorevole Cracolici
Torino
Cari compagni care compagne ospiti
Che siete qui al nostro congresso arriviamo alla fine di un lavoro di un percorso
Che ci ha visto negli ultimi tra novembre e dicembre
Mobilitati no inoltre trecentosessantasei congressi delle unità di base dei Democratici di sinistra
Hanno partecipato ai nostri congressi oltre venti mila
Persone di cui sono circa sedici mila coloro che hanno esercitato il loro diritto al voto
Tutto via rispetto alle mozioni congressuali che sono state presentate per il terzo congresso nazionale dei Democratici di sinistra
Un grande evento di democrazia partecipativa che ci fa con orgoglio dire che siamo ancora la principale forza democratica radicata è organizzata nella società italiana e nella società siciliani
Un congresso che ci ha visto impegnati attorno alle scelte contenute nelle quattro mozioni congressuali e che anche in Sicilia
E che anche la Sicilia ha contribuito al successo della mozione del nostro segretario nazionale Piero Fassino che
Una volta approvata
Riconferma alla guida per il prossimo mandato
Per i prossimi tre anni Piero Fassino come segretario nazionale del nostro partito
Celebriamo questo nostro congresso dopo tre anni duri
Io ricordo ancora
Quello quel cartello che apriva al nostro congresso di Pesaro
Cambiare o morire
Quei due verbi rappresentavano uno spartiacque di una sinistra che era giunta a un bivio
E vedete noi non celebrava amo soltanto un congresso dopo una sconfitta elettorale e dopo cinque anni di governo del paese
Ma avvertivamo
Dentro quel congresso
E nei mesi precedenti
Il rischio di una di una fase di declino
Della principale forza della sinistra italiana
Era incerta la nostra prospettiva politica
Appariva messe in discussione la stessa possibilità
Per il centrosinistra di essere come dire una coalizione in grado di ripartire dopo ma dura sconfitta del due mila e un
E soprattutto appariva messe in difficoltà messa in discussione
La prospettiva di riconquistare il governo di questo Paese di tante Regioni di tanti Comuni evitante provincia
Scegliemmo allora di lanciare una sfida a noi stessi
Non chiuderci nelle certezze identitarie di una sinistra che spesso
Quando perde o è in difficoltà
Per una sorta di sindrome dell'identità share H le ragioni del suo rilancio nel suo passato della sua tradizione
Non sceglieremo un altro percorso un'altra strada
Più faticosa più dura
Quello di definire noi stessi
Nella scelta di campo della identità riformista della più grande forza della sinistra italiana
Di una sinistra che abbracciava la sfida della modernizzazione della nostra cultura politica per metterlo al servizio di un'Italia che è cambiata
Collegarsi insomma gli interessi più dinamici della società italiana
E in questi tre anni pur tra momenti di difficoltà e passaggi anche astri sia fra di noi
Che nel rapporto con pezzi della società
Atterrita dalla prospettiva berlusconiana abbiamo definito me stesso nostro ruolo politico abbiamo arrestato il declino tornando a rappresentare una prospettiva certa e credibile
In grado di battere Berlusconi e il centrodestra in Italia
Perché questo è successo in questi tre anni tornando
A conquistare anche città simbolo
Che per la storia della sinistra italiana
La sconfitta del mille novecentonovantanove segno come dire l'evidenza della sua grave grande difficoltà mi riferisco innanzitutto alla città di Bodo massima Bologna abbiamo conquista
Tante città tante province
E oggi guardando lo stivale
Con i colori delle dei governi che
Vedono in tutte le province italiane
Be'questo stivale il colore rosso che identifica le amministrazioni di centrosinistra e molto ma molto più esteso di quello azzurro che identifica lei ma lei amministrazioni dicendo destro
Per noi in Sicilia il lavoro di questi tre anni è stato ancora più difficile
Ho espresso già in altre occasioni un paradosso per rendere esplicito il quadro che si è delineata o in Sicilia dopo il due mila uno
Vedete ciò che per noi costituisce ormai un fatto notorio sono per noi siamo noti in tante parti del mondo
Per quel risultato drammatico
Che in qualche modo diede il senso della disfatta il famoso sessantuno a zero che ha segnato anche drammaticamente lo stato d'animo della sinistra del centrosinistra di migliaia di persone nella nostra regione
Consentitemi dicevo il paradosso
è stato il miglior risultato da noi ottenuto nel corso del due mila euro
Perché come ricorderete qualche mese dopo si votò per il rinnovo del Parlamento siciliano e per la prima volta per l'elezione diretta del nuovo presidente della regione
E lui vi fu un ulteriore smottamento sia della coalizione sia dal nostro partito e ancora nel corso delle elezioni amministrative del due mila e uno che si tennero a fine novembre
In importanti comuni tra cui Palermo città guidata è governata per otto anni da un'amministrazione ancorché di centrosinistra allora si definiva progressista
E guidata da Leoluca Orlando bene dopo otto anni di quell'amministrazione che aveva visto tanti di noi a essere protagonisti di quell'esperienza in quella
Battaglia elettorale Palermo come in tanti altri Comuni della Sicilia
Il centrosinistra raggiunge il suo minimo storico e con esso il partito dei Democratici di sinistra ottiene il suo Sergio risultati nel corso del due mila euro
E quindi se questo paradosso rende qualche questo paradosso in qualche modo orrende evidente anche un quadro
Di drammatica condizione in cui noi
Operammo all'indomani di quello che avvenne appunto nel corso del due mila
E laddove anche paradossalmente riuscimmo a difendere né amministrazione alcune amministrazioni comunali nel corso di quel due mila e uno mi riferisco ad Alcamo e Marsala
In realtà
Vincemmo
Grazie e forse soprattutto alle divisioni che si consumavano nel centrodestra di quelle due città
Vedete ma rendere ancora più amara la sconfitta era la condizione di un partito e di una coalizione incapace di rappresentare una prospettiva anche per il medio e il lungo periodo
Rassegnato ad una marginalità nella società
E per noi per il nostro partito
Sembrava anche un destino ineluttabile
Quello di essere persino marginali dentro lo stesso centro sinistra
Appariva allora
La Margherita partito appena nato anzitutto il partito nato nel corso del due mila e uno
Che anche se investita come noi della disfatta elettorale appariva allora la Margherita nelle condizioni di poter meglio di noi costituire il baricentro politico
Della coalizione e il motore attraverso il quale far ripartire una prospettiva
Di
Cambiamento ed il rinnovamento della Sicilia
Di acqua sotto i ponti ne passa
Abbiamo ridato fiducia a un partito smarrito e confusa
Abbiamo rimesso in moto una prospettiva che ci ha portato nel due mila e tre
A riconfermare con un centrosinistra più unito e più largo le Province che governavamo e in
A Siracusa a Caltanissetta
A conquistare il governo della città di Ragusa e prima di Ragusa di Gela di Bagheria di Caltagirone riconfermare l'amministrazione di Caltagirone di Favara di Termini Imerese di Monreale di vittoria di Comiso
E di tanti metri centri siciliani che
Anzi Emma la riconferma del dell'amministrazione comunale di Caltanissetta rappresentano il suo & sopra come dire la rappresentano la fotografia di una rinnovata fiducia verso di noi e verso l'intero centrosinistra di settori anche di settori di quella parte della società che avevano contribuito al successo del pomo qualche mese prima
E anche a dove abbiamo perso compagni si sono ridotte le distanze
Tra noi e il Polo con una ripresa costante dei consensi al nostro parti
Insomma la conferma di una capacità attrattiva del centrosinistra si siciliano si è manifestata in maniera ancora più netta con le scorse elezioni europee
Riducendo non solo dai trenta punti del due mila e uno
A meno di dieci lo scarto tra noi e il centro destra siciliana
C'è nel segno di una ripresa complessiva del centrosinistra del paese e del fuoco delle principali forze noi e la Margherita che abbiamo svolto nel corso di questi ultimi anni
Ma che ha visto in Sicilia
A vere un successo alla lista uniti nell'Ulivo che affatto essere la lista siciliana
Quella che ha avuto il maggior consenso in termini di crescita tracciò che era hanno i partiti prima di quel voto e il voto che ha avuto la vista uniti nell'Ulivo
Oltre quattro punti percentuali in più e soprattutto compagni un consenso per certi versi senza precedenti
Nelle città
Capoluogo nelle città di Palermo di Catania e per certi versi anche di Messina
Dimostrando quella liste quel progetto politico una capacità attrattiva in settori dell'opinione pubblica non strutturata e organizzata vai partire
Questo successo è stato reso possibile anche grazie alla forza della lista
Agli uomini e alle donne che si sono battuti con generosità
In prima persona mettendosi al servizio di un progetto politico di unità e di rinnovamento delle forme di rappresentanza dell'UDC
Abbiamo rimesso in piedi una prospettiva politica anche a grazie alla reazione di settori della società siciliana
Che hanno contribuito a farci uscire da un piagnisteo ma ventoso e a ridare e ridare fiducia hanno le stesse dal movimento dei professori
Che con quell'appuntamento per certi versi inimmaginabile per la dimensione della partecipazione
Che si tenne
Al nell'Aula Magna della facoltà di ingegneria di Palermo
Si evidenziò il primo sintomo di una società civile non disponibile ad assistere passivamente al declino del centrosinistra ripiegato sulle proprie sconfitte
A quello che avvenne qualche settimana o qualche mese dopo le grandi lotte sindacali e in primo luogo della CGIL che anche in Sicilia dato slancio alle grandi battaglie per la difesa dei diritti dei lavoratori a partire
Dalla grande battaglia sull'articolo diciotto
Ai movimenti pacifisti che in Sicilia in decine e decine di piazze
Decine e decine di piazze sono state riempite da migliaia e migliaia di ragazzi e ragazze preoccupati di un mondo che appare ogni giorno sempre più schiacciato dalla violenza terroristica e guerrafondai
Ma se tutto ciò ha rimesso in movimento molti nostri elettori delusi e smarriti un contributo sempre più forte ci viene dalle politiche del centrodestra
Che a Roma come a Palermo così come in tante città governate da sindaci e presidente di provincia del centrodestra
Sta facendo crescere un'aria di sofferenza e di delusione anche in settori se esce sociali che hanno creduto e investito sul centrodestra siciliana
Ho voluto iniziare questa mia relazione
Partendo da noi
In qualche modo anche modificando lo stile delle relazioni congressuali
Perché avete compagno credo che questo congresso costituisca un passaggio dedicato
Su come saremo in grado di dare compiutezza
A quel cambiamento di passo che io allora è necessario e che internet ritengo necessario sia per i Democratici di sinistra che per il centrosinistra tutto
Non penso che dobbiamo compiacerci di un lavoro che ha prodotto risultati positivi ma non ancora sufficienti a determinare condizioni come dire di certezza della possibilità
Di poter vincere e battere il centrodestra in Sicilia
Ma dobbiamo in qualche modo partire da noi anche per capire se il giudizio che diamo su questi tre è un giudizio condiviso
E soprattutto sei condiviso il giudizio di questi tre anni soprattutto in quale direzione concentrare i nostri sforzi nei prossimi mesi in vista del due mila e sei
Ci sono ancora difficoltà
Ci sono ritardi nella nostra iniziativa politica punti deboli che caratterizzano ancora il partito le nostre divisioni
Ma ciò che a questo congresso dovrà contribuire a definire sono quelli che io chiamo i contenuti del Riformista
Che deve avere l'ambizione di collegarsi acqua la Sicilia nuova che c'è
Ma che soprattutto abbiamo il dovere di promuovere e costruire dove ancora non si manifesta
Questo congresso compagni è stato preceduto da polemiche sopra le righe
Per certi versi offensive e sicuramente inaccettabili da parte di Claudio Fava nei miei confronti e credo compagni nei confronti
Nei confronti del partito
Io lascio perdere il giudizio sul peggio segretario dalla torre oggi insomma sarà la storia a giudicarci tutti no
Ma affermare che il partito di Craco lisce e quindi non solo Cracolici
è stato in questi tre anni sceicco sordo e muto
Forse a Brussel vuol dire una cosa
Ma in Sicilia questa affermazione assolo una interpretazione
Che questo partito in questi tre anni è stato consociativo se non addirittura connivente
Con il sistema Q fari hanno e mi fermo lì
Io non sono respingo questa concezione manichea delle posizioni politiche
Ma se dovessero prevalere queste opinioni devo dire allora compagni con molta sincerità allora sì saremmo condannati ad una concezione minoritaria e senza speranza per la sinistra siciliano
Allo stesso tempo una concezione secondo la quale la nostra iniziativa politica in Sicilia debba essere Caratti rincara teorizzata dalla quantità di no
Che dovremo saper dire dal ponte sullo Stretto ai termovalorizzatori mi sembra quanto meno
Una concezione discutibile
Che sia del nostro partito
Io ritengo che una cosa è dire come abbiamo scritto e detto nella mozione parlamentare depositata da tutto il centrosinistra
Che il piano di rifiuti di Cuffaro par ritirato e bar riformulato
Esso prevede infatti la realizzazione di quattro termovalorizzatori assolutamente sovradimensionati rispetto alle necessità e alle quantità di rifiuti che vengono prodotti che vengono consumati prodotti in Sicilia
E la cancellazione di fatto
Della raccolta differenziata e del riciclaggio intesa non solo come prospettiva ambientale
Ma anche di sviluppo economico
Altra cosa è dire un no assoluto ai termovalorizzatori come punto di principio e di identità politica della sinistra Sicilia
Io devo dire che queste concezione della politica non mi appartiene Ennio completa come dire e ho una visione completamente diversa
Da chi pensa che la categoria del nostro agire politico si fonda ripeto sulla quantità dei no che siamo in grado di esprimere
Maria più netto in maniera meno netta nei confronti delle proposte che vengono dai
Ma al di là dei no e dei sì
Ciò che dobbiamo provare a definire eccome un partito plurale come il nostro con differenti culture che lo compongono e in grado di rispettarsi
E non rappresentare in maniera caricaturale offensiva alle opinioni e il lavoro degli altri
Ma soprattutto come siamo in grado di conquistare la società a un giudizio su questa regione su questo governo sulla sua classe dirigente politica che oggi occupa ogni angolo della vita pubblica della Sicilia
Il mio giudizio che in Sicilia il cui il Coffa Rismondo sia un fenomeno persino più pervasivo dello stesso Berlusconi
Se nazionalmente la politica in questi anni è stata soprattutto segnata da parte del centrodestra
Non tanto dal conservatorismo da una concezione conservatrice delle istituzioni dello Stato
Ma quanto invece da una visione di un radicalismo penso a destrutturare lo Stato i diritti gli equilibri dei suoi poteri lo stesso patto costituzionale devastare i diritti sociali e civili in Sicilia
Ciò che ha caratterizzato i tre anni e mezzo del governo Cuffaro e qualcosa di profondamente diverso
Più un mellifluo teso a mantenere lo stato di cose esistenti con l'obiettivo più gestionale che improntato al radicalismo beh strutturante
In questi anni è stata accentuata l'intermediazione come pratica di governo è stato cancellato ogni automatismo nel rapporto tra cittadini e istituzione pubblica
Persino un ricovero in ospedale piuttosto che un esame specialistico viene troppo spesso garantito attraverso l'intermediazione del politico di turno
Tutto questo non produce gli effetti di pericolo
Discontrollo che in qualche modo il berlusconismo ha generato nel Paese Cuffaro e il suo governo hanno più un effetto una così nel rapporto con la società
Produce fenomeni di assuefazione nel rapporto tra vita pubblica e cittadini tra impresa e istituzioni
Ma questo al governo e comunque arrivato al capolinea
Perché vedete ciò che non ha voluto per capire Cuffaro
Che la gravità della situazione che lo ha travolto sul terreno giudiziario
Ne ha delegittimato la sua funzione rischia di trascinare nel pantano l'intera istituzione bella regione Sicilia
Insomma anche ulteriormente indebolito la credibilità della Sicilia non solo travasi la istituzione Regione i siciliani ma soprattutto nel rapporto con il Paese come Europa e con il mondo
Siamo ormai si ormai da mesi dinanzi a un governo agonizzante
E sta e ha prodotto ferite
Non solo alla Sicilia ai siciliani ma io dico persino la sua spessa coalizione
Che pur se abbarbicata difendere posizioni di potere acquisite a chiaro
Che alla lunga
Questa pesa fino al due mila sei rischia di indebolirlo ha sempre di più
Ecco perché abbiamo ritenuto essenziale compagni
Che piuttosto che manifestare il nostro giudizio sulla inadeguatezza e sulla necessità che Cuffaro lasci il governo di questa Regione e consenta un rinnovo anticipato del Parlamento siciliano
Con una scontata negli esiti e di mera testimonianza nella sostanza mozione di sfiducia
Abbiamo dicevo ritenuto essenziale promuovere una mobilitazione tra i cittadini
Con la petizione promossa da tutte le forze del centrosinistra per costruire la sfiducia nella società
Per sviluppare mobilitazione tra i cittadini e solo dopo depositare la sfiducia in Parlamento
Altroché reticenza
Poteva persino essere più comodo
Depositare la sfiducia
Stare qualche giorno sui giornali
Portarla e chiuderla lì
Abbiamo scelto la strada più faticosa
Certo nel partito che è stato impegnato nel congresso vi è stato un eccessiva distrazione alla mobilitazione delle piazze nelle piazze
E mi auguro che in questi giorni possa essere recuperato il tempo perduto ma non c'è dubbio che la campagna di comunicazione che abbiamo promosso in tutte le città siciliane
Ha dato maggior risalto al senso politico della nostra azione e della nostra iniziativa
Ma quello che a mio avviso è decisivo far divenire senso comune
E il giudizio sul fallimento di questo governo
Di una regione che con la Procura Cuffaro Berlusconi è peggiorata e peggiorata la condizione di vita di milioni di cittadini siciliani
Basta vedere alcuni dati per evidenziare che sono molti di più quelli che stanno peggio ora di quelli che stanno medio
Il Censis ma per la verità
La Fondazione pure il Professore Busetta lo ripetono da tempo ci dicono che ogni anno trentun mila siciliani lasciano la Sicilia
Per cercare un lavoro fuori da questa terra
Insomma durante l'era Cuffaro è come se la città di Siracusa con tutti i suoi abitanti
Circa cento mila persone
Non c'è più
C'è una dimensione della costruzione delle città fantasma
Rimangono le città spariscono Ivo
La differenza rispetto al passato che ad andare via sono innanzitutto giovani e soprattutto laureati professionalizzati
Quel capitale umano e professionale che la Sicilia sta sprecando
Da tre anni
Costantemente
Sono dati dell'Unioncamere
Il numero delle imprese che vengono cancellate in Sicilia nelle camere di commercio è il più alto di quelle che vengono costituite
Sono aumentate le ore di cassa integrazione
Nel corso del due mila e tre e del due mila e quattro
Ciò dimostra l'incapacità di questa regione a sostenere anche una politica di riconversione
A definire quei contratti d'aria molto spesso promessi
Laddove si manifestano punti di crisi nel caso di Termini Imerese
Ma la stessa cosa avviene a Ginevra proprio Milazzo
A Termini Imerese dove non c'è solo la figlia
Ma c'è una crisi in questi giorni è tornata occupare le nostre cronache come quella di una industria
Figlia di un grande impero che era la Parmalat
E che vede oggi minacciato diciamo paradossalmente nella terra che produce agrumi la sua capacità produttiva perché non riesce a trovare gli agrumi da trasformare
Carini insomma non vi è sito industriale che non stia conoscendo una crisi che rischia di accentuare la desertificazione industriale
Il testi le ormai assolutamente marginale
L'agricoltura se si esclude punte di eccellenza che si sono in qualche modo
Attivata nel settore vitivinicolo
Conosce una crisi di mercato
Come non mai e che si è manifestata nelle settimane scorse con il blocco dei mercati
Ortofrutticoli di vittorie di tante città siciliane
Insomma tutte le aree dell'ortofrutta tutte le zone del della serricoltura tutte le zone dell'agrumicoltura
Sono oggi in qualche modo arie
E quale hanno il problema di produrre ma di non sapere a chi vendere e soprattutto a quanto vendere
Beh non siamo in presenza di una crisi congiunturale
Non c'è stato una gelata non c'è stata forse in questi giorni ci sarà ma non so ma non c'è stato un evento
Straordinario che ha determinato un momento di crisi insetto
Siamo in presenza di una crisi di sistema
Che sta cancellando e rischia di cancellare migliaia e migliaia di piccole e medie impresa soprattutto nel settore agricolo
Anche perché conta
Cosa è stato ad esempio d'uso delle risorse comunitarie in questa Freccero
No non sostegni o avverso all'innovazione
Verso la possibilità di trasformare i sistemi di produzione dei nostri delle nostre riprese che in Sicilia è costituito per il novanta per cento anzi forse di più
Dalla dimensione di piccola impresa
Fosse stato Agenda due mila se non come dire il bando finalizzato
Alla possibilità di attivare di utilizzare le risorse soltanto per alcune famiglie
Che operano nel settore imprenditoriale Sicilia
La gran quantità delle imprese siciliane più che Agenda due mila conosce una leggenda che si chiama appunto Meggie noduli
Vedete in questo quadro la stessa prospettiva euromediterranea
E l'avvento fra qualche anno dell'area di libero scambio più che essere vissuta come un'opportunità
Rischia di essere considerata una minaccia
Che può diffondere sentimenti di chiusura e di ulteriore marginalità della Sicilia
La sanità compagni
Durante l'era più fari Anna ha raggiunto livelli di costi mai avuti in precedenza e non solo per l'enorme numero di strutture private che ci fa essere oggi la prima Regione italiana
Per numero di cosiddetti re accreditati
Siamo oltre mille ottocento strutture che operano in regime di una volta si diceva di convenzione
Ma per gli effetti distorsivi che anche alcune strutture hanno avuto con il sistema sanitario con il sistema pubblico in questa regione
E guardate non è solo la clinica di Aiello
Che in qualche modo entrata nell'approntata per i fatti che la riguardano sul piano giudiziario
Per le tariffe
In qualche modo concordato pattuite nel tavolo di qualche stanzoni qualche bar
O forse in qualche
Non più forse diciamo questo è accertato quanto me
In qualche negozio di abbigliamento
Ma pensata Resende a quest'operazione del San Raffaele di Cefalù
No io una prestazione che pagavamo cento fino all'altro ieri
Soltanto perché si chiama San Raffaele di Cefalù ma paghiamo centosessanta la stessa prestazione con la stessa molto spesso
Del qualificazione professionale che c'era prima in alcuni casi e continua a esserci oggi
E allora piuttosto che mettere le mani nell'acqua calda della mala sanità e sugli sprechi e sul sistema affaristico
Che sovrintende
La sanità siciliana
Come ad esempio nel settore della farmaceutica
E non lo dico a caso
Si ricorre a quegli odiosi ticket
Che è soprattutto nel settore delle prestazioni diagnostiche e specialistiche spargendo errando
Fenomeni preoccupanti di abbandona dei controlli di abbandono dei controlli e belle cure
Beretta è io penso che noi lo sconfiggerà Emo Cuffaro affarismo sul terreno del fronte Isma'muralis
Nessun giudizio che saremo in grado di estendere far comprendere sulla quantità delle risorse utilizzate di Agenda due mila
Oltretutto queste risorse un giorno come dire sono e come un elastico
Un giorno si tira in un modo ed è più lungo un altro giorno si ritira ed è più corto non ci sono dati certi
Una cosa sappia che la Sicilia dopo la Calabria e l'ultima Regione per capacità di attivazione e dire rendicontazione della spesa fin qui attivata con i fondi di Agenda due mila
E appare per davvero surreale
Che la preoccupazione manifestata dal presidente della Regione dirlo durante questa vacanza che si è preso con la Giunta di due giorni a Brussel
Sia stata quella di denunciare il rischio di una riduzione i due miliardi di euro
Da parte dell'Unione europea nei confronti della Sicilia per il periodo due mila sette due mila e dodici perché come lui stesso ha detto
Le risorse comunitarie sono le uniche
Disponibili per gli Investimenti poiché il bilancio della Regione è interamente assorbito alla spesa corrente
Io l'ho letto sulla riportato da Emanuele Lauria mi auguro che siano come dire considerazioni per davvero espresse e sono abbastanza surreali da parte del presidente della Regione
Ma allora queste risorse che invece nella loro idea originaria dovevano e dovrebbero aggiungersi a quelle proprie per ridurre il DAP di povertà
Delle aree di pregio depresse come la Sicilia non solo non ridurranno un bel niente ma diverranno risorse sprecate
Incapace di modernizzare il sistema Sicilia così come quelle di Agenda Duemila perché non solo la Regione come dicevo e la Regione che dopo la Calabria in gruppi ma per capacità di spesa
Ma non ha determinato nessuna ricchezza per i siciliani nel nuova infrastrutturazione capace di far favorire processi di sviluppo
Vedete quando dico questo basta anche Dida leggere i dati
L'altro ieri è stato presentato credo che c'era il Presidente lo portò il report trimestrale sulla
Cuffaro qualche giorno fa
Diciamo ha festeggiato la notizia dell'Istat perché il PIL siciliano nel due mila e tre e cresciuto dell'uno virgola otto anche lì in Banca d'Italia ad altri dati ma insomma adesso non facciamo la gara alla percentuale
Ma il dato che ci dice
Report Sicilia che ci danno come dire tutti gli istituti statistici ci dicono che nel due mila e quattro siamo allo zero tre per cento
Siamo alla stagnazione siamo crollo dei consumi
Siamo a una difficoltà resistere
Da parte di migliaia e migliaia di impresa
E allora
Se l'le poche risorse che sono state attivate di Agenda due mila hanno avuto questa Effetto bisogna interrogarsi in quale direzione si sta andando
E allora la sfida tra noi alcun reato Cuffaro ISMU non può limitarsi a rendere evidente il nostro contrasto sul terreno dell'opposizione
Su quante volte al giorno ne parleremo male su quale battuta più efficace faremo per rendere il esplicito
Il nostro giudizio
Batteremo a mio avviso se saremo in grado innanzitutto di far vivere tra i siciliani la convenienza di modernizzare questa Regione
Di affrancare urla dalla intermediazione come sistema di sudditanza
Di liberare la Regione con una politica forte e credibile in grado di spezzare l'illegalità che costituisce la prima fonte di miseria per la nostra economia
Ecco io penso che la cifra della nostra politica non può essere misurata ripeto dalla quantità di no che saremo capaci di dire in vista del due mila sei
Ecco perché penso che questo nostro congresso
Più che parlare di noi deve avere e deve avviare
Quella fase quel lavoro per parlare alla Sicilia e bella Sicilia
Dare insomma i siciliani il senso che questo congresso per noi momento in cui apriamo la nostra mission
La mission due mila S
E costruire dunque un Progetto della sul sulla Sicilia un progetto Sicilia che abbia io credo due assi fondamentali attorno a cui definire i nostri obiettivi
Modernità e legalità
Modernità sia promuovendo crescita e innovazione investendo innanzitutto sulla formazione diffusa promuovendo la sostenibilità ambientale dello sviluppo sia costruendo mozziconi un moderno sistema di welfare regionale
Legalità non intesa soltanto come un richiamo a strappo ai comportamenti individuali ma come la costruzione di un'etica condivisa
Di un'etica pubblica condivisa
Capace insomma di non infine ridefinire nuove regole un nuovo patto tra la Sicilia e i siciliani e le sue istituzioni
Insomma come la costruzione di un sistema di convenienze
E non di negazione di di opportunità
Ciò che oggi dobbiamo comprendere che c'è un'area più estesa di opinione pubblica di quel ceto medio riflessivo insofferente verso una politica fatta di aggettivi e non di sostantivi
Che si auto organizzano che vuole contare sulle scelte nelle decisioni dei partiti che chiede ad esempio le primarie
Per scegliere i candidati
Per poter contare nella vita democratica non solo al momento del voto ma anche nella formazione delle decisioni verso il porto
Io credo compagni che noi abbiamo il dovere
Di rappresentare una forze uno schieramento capace di dare una risposta al pub questa domanda di partecipazione
E lo dobbiamo fare anche col mondo degli interessi dell'economia
Delle professioni
Che sono in movimento che ci chiedono una politica di maggiore concretezza Menon rissosità capacità di parlare il linguaggio dei propri problemi
Di un credito vissuto come ostile all'impresa della difficoltà a commercializzare i propri prodotti di sicurezza per chi non vuole arrendersi alla tagliola del racket di un sistema sanitario
Che mortifica tante professionalità saperi competenze
Va bene decente un mondo della politica sofferente
Che soprattutto dopo la grande ammucchiata messa su dal centrodestra siciliano è in una fase di grande fibrillazione grande difficoltà a riuscire a tenere tutto insieme
Ci sono spinte centrifughe
Esistenti all'interno dello stesso schieramento del centrodestra
Il sistema di alleanze non solo sociali ma anche politiche nel centrodestra può esplodere da un momento all'altro
Insomma c'è una Sicilia e movimento toccheranno insabbiamenti per cercare questa domanda e incarna l'arma in un progetto di cambiamento
Un progetto che venga vissuto come un lavoro di confronto di partecipazione diffusa città per città con categorie associazioni forze sociali del lavoro e dell'impresa
Ecco io penso che noi dobbiamo
Lanciare da questo congresso il nostro viaggio per la Sicilia e in Sicilia
Partendo da Catania
Città che nei prossimi mesi ci prepariamo
A riconquistare al Governo di centrosinistra eleggendo sindaco Enzo Bianco
E poi a Enna che ci auguriamo possa finalmente avere un governo nuovo di centrosinistra
Anche in quella città che dopo i successi che il partito schieramento in quella provincia ottenuto
Anche nella concreta realizzazione in un'aria simbolo come dire molto spesso della delle zone più depresse dell'Italia della Sicilia beh il fatto che
è in sia divenuta la sede del quarto ateneo universitario costituisce
Un punto di orgoglio per quell'aprile provincia ma anche certamente un grande risultato per quella classe dirigente che ha avuto con tenacia e con coraggio ha lavorato per ottenere questo risultato a Messina
Città che da oltre un anno è commissariata
E che sta vivendo una fase di sospensione della democrazia mentre si dibatte del suo futuro urbanistico in nome del ponte opera
Che per il valore ideologico dato dal governo nazionale rischia di essere la più grande incompiuta di tutti i tempi
Insomma un viaggio per la Sicilia che vuole contribuire a dare rappresenta rappresentanza alla Sicilia nuova e che vuole costruire una siciliano
Perché veri presidente Cuffaro il problema di questa terra
Non è quello di dire che c'è una Sicilia operosa perbene che investe sul proprio Fitto futuro e che non appare in televisione
E che invece appare solo il volto della Sicilia costretta a pagare il pizzo piegata dall'usura
Di una mafia capace di infiltrarsi nei settori delicati dello stato della magistratura dei carabinieri della polizia di mafiosi che stanno per Tempo di essere intercettati
Dista Alighieri portati ad Arcore in nome della garanzia della sicurezza
O di quei comizi che non comunica ma che si fanno perché i comizi sono fatti pubblici
Che vedono assieme esponenti dal Polo come è stato il caso delle l'attuale ministro La Loggia chiudere uno una campagna elettorale nel Comune di Villabate ansie ma l'avvocato mandava
Era il capo locale di Forza Italia e che qualche mese dopo era
è stato accertato essere il reggente della famiglia mafiosa di quel territorio
Questa Sicilia
Quella Sicilia nuova
Sono anch'io convinto
Che c'è e che questa Sicilia quella Sicilia che nei giornali e nelle televisioni che insomma di cui ha parlato report
Non è la maggioranza dei siciliani
Ma vedi quella minoranza anche grazie ai tuoi comportamenti ai segnali chiari dato in questi anni e ai comportamenti che ha dato non può schieramento a Roma come a Palermo
Plaudendo ai giudici quando convengono le sentenze infangando i giudici quando ad esempio hanno condannato Dell'Utri
A Roma come a Palermo quei tuoi comportamenti fanno sì che quella minoranza
Nel senso comune di migliaia di siciliani sembra essere maggioranza rischia di dare l'idea che oggi la Sicilia e solo quella difendiamo noi la Sicilia nuova
Quella Sicilia che opera che cerca di faticare investire sono sull'orlo a volte un suo lavoro sulla propria onesta sulla possibilità di battersi per un futuro diverso e migliore
Sì c'è quella Sicilia
Ma quella Sicilia per avere voce per avere rappresentanza ha bisogno di una classe dirigente che sia all'altezza di quelle di quelle sfide e piuttosto che fare una polemica
Ridicola
Così come è stata fatta dal presidente della Regione
Forse avresti fatto mente
Così come fece il cardinale Pappalardo
Dentro oltre vent'anni fa di fronte alla bara del prefetto Dalla Chiesa
Ricordare che allora Palermo ma oggi la Sicilia come Sagunto rischia di essere espugnata dalle forze del malaffare
E avresti fatto me io ampi a difendere quella Sicilia nuova
Attaccando ai chiedendo di ripararsi di quell'altra Sicilia che c'è
Quella è l'altra Sicilia
A Sicilia del malaffare
Ma c'è
E non abbiamo sentito nel parole forti nei gesti concreti che diano l'idea che per te quella e l'altra Sicilia
In una terra dove ormai persino il pizzo
è diventato come i saldi che si fanno a fine stagione
Insomma i mafiosi sono così buoni che promuove non alcuni periodi gli sconti
Abbiamo letto qualche giorno fa il nuovo libro mastro che individuava come dire quali locali godevano degli sconti è una sorta di credito d'imposta
Cioè chi innova Avati cambiava una macchina atti ti facciamo un nuovo investimento aveva diritto allo sconto per pagare il pizzo cioè altroché anti-Stato
C'è qualcosa di più drammatico in tutto questo l'al di là della della come dire dalla notizia che può apparire persino banalmente sorridente c'è qualcosa di più profondo siamo in presenza di uno Stato nello Stato
Che opera con le stesse dinamiche
Con cui ha cercato di promuovere sviluppo lo Stato
E allora modernità illegalità sono le gambe di una politica che deve a mio avviso sta per dare i contenuti al riformismo siciliani anche sul terreno dell'assetto istituzionale sulla regione del futuro
Del rapporto tra tra la Sicilia lo Stato la Sicilia e l'Europa la Sicilia i suoi comuni le sue province la Sicilia i suoi cittadini
Innanzitutto quale modello di Regione serve siciliani
Serve ancora il modello della Regione è stato con la sua organizzazione pachiderma con i suoi centralismi burocratici o piuttosto è una grande battaglia di modernità una regione più leggera
Postata nei territori attraverso l'articolazione degli Enti locali come i principali soggetti attuatori e gestori della dita pubblica
La riscrittura dello Statuto siciliano
Detiene il primo passo per disegnare non solo il modello istituzionale della Regione
E non solo la riscrittura in senso burocratico perché nel corso di questi anni sono intervenute le modifiche costituzionali a partire da quelle al Titolo quinto della Costituzione
Ma possono essere l'occasione per dare compiutezza al nostro progetto riformista
Insomma non solo costa uno statuto che sappia assumere l'impegno contro la mafia ogni forma di malaffare come valore fondativo del patto con i siciliani
Noi pretendiamo
Che questo principio venga assunto come valore identitario così come l'articolo undici della Costituzione afferma che l'Italia ripudia la guerra
Ma al pari dei principi il nuovo Statuto
Dovrà ridefinire la nuova natura pattizia tra lo stato e la Sicilia aggiornato ai tempi del nuovo patto federalista dello Stato
Ebbene a sua volta a definire il suo federalismo interno
Perché all'Italia che si decentra non possiamo sostituire Lerna la Regione Westar Regione che si accentra
Sarebbe un danno per la Sicilia appunto da di destra e di sinistra
E allora in
Avere il coraggio di smontare il modello di Regione est centralista complementare al ruolo degli enti locali e assumere la distinzione di funzioni e competenze come valore cardine di un moderno riassetto della regione
Inteso come ha riassetto complessivo del di dell'ordinamento istituzionale
Credo che anche su questo terreno che questo terreno debba essere debba vedere così come abbiamo fatto in maniera egregia con il lavoro che in particolare il compagno Angelo Capodicasa ha seguito in questi anni nella qualità
Di vicepresidente
Della commissione Statuto
E si si lavori alla ricerca di una convergenza
Che saprà più muovere alleanze in questa Assemblea al fine di battere insegni neo centralistici che soprattutto
Dopo l'elezione diretta
Rischiano di essere prevalenti in nome del fatto che chi vince deve governare per governare deve avere come dire
Le leve del potere
Sono questi i tratti assenze essenziale
Di quello che io chiamo un progetto Sicilia che dobbiamo far vivere nel corso di questi sedici mesi che ci vedono
Lontani dal due mila sei
Di far vivere come una speranza nuova da dare alla Sicilia così come
è stata vissuta nei momenti più alti dell'iniziativa meridionalista durante i governi dell'Ulivo
Con strumenti che al di là degli stessi benefici seppe investire sul Sud intanto ci seppe pensare al sud
Sulle sue potenzialità come strumenti che Moby con strumenti che mobilitarono dei migliore forse nei territori con la programmazione negoziata che porto a definire decine e decine di patti territoriali
Di contratti Daria attivo attivo entusiasmo tra i giovani attraverso il prestito d'onore i meccanismi premiali per la nuova occupazione con il credito d'imposta la quattro otto otto a servizio delle imprese pronte a investire sul futuro
Innovando ossia i prodotti che i mezzi di produzione gli incentivi verso le imprese pronte a delocalizzare in aree fiscalmente conveniente
Insomma in quegli anni ancorché le cose che si fecero ciò che si segno e fu un ritorno a pensare Dango Romanazzi cinque
Anche con il famoso pacchetto Sicilia
Che nel corso dell'anno due mila nell'ultima finanziaria del governo Amato in qualche modo si spostò
Risorse verso la Sicilia e mettendole a servizio dell'innovazione e della come dire della riduzione del gatto infrastrutturale dei servizi dei siciliani
Ecco io penso a questo progetto Sicilia
Lungo questo fiume idee
Anche innovative
Che ci vengono ad esempio dalla elaborazione che in questi anni il nostro partito ha prodotto
Sul Mezzogiorno
E che attraverso anche quelle idee noi possiamo in qualche modo aprire il grande cantiere
Con la in Sicilia
E questa ambizione la dobbiamo saper trasmettere ai siciliani
E con loro preparare una nuova classe dirigente insomma saper tradurre in siciliano ciò che tiene divise gli americani
Non chiederti cosa fa l'America per tema chi edifica cosa fai tu per l'America e chiediamo ai siciliani di fare qualcosa di più per la Sicilia
Mobilitiamo la Sicilia che vuole operare che vuole muoversi che non è inattesa rassegnata che qualcuno glieli porti qualcosa
Ma mobilitiamo quella Sicilia delle idee
Dei saperi delle competenze
Vedete la Sicilia non è mai stata leggera nella storia recente della politica nazionale come in questi ultimi tre anni
La Scalisi voti ha contraddistinto i sessantuno uomini e donne schiaccia pulsanti eletti al Parlamento nazionale asse
Nato il punto più basso del luogo e del peso della Sicilia nella politica italiana
Al di là di qualche replicante che divenuto anche l'incubo televisivo per milioni di italiani e mi riferisco al senatore Schifani la rappresentanza parlamentare ha operato rovesciando
Rovesciando sulla Sicilia
I costi ed è la prego propaganda berlusconiana
I sessantuno Ascari hanno votato per dare anche fittiziamente copertura alle minori entrate fiscali dello Stato ma si son ben guardati dir rivendicare che i capricci di Berlusconi non possono essere pagati due volte dai siciliani sia con i tagli nazionali prodotti dalle minori entrate nazionali
Sia con le minori entrate prodotte dai tagli nazione dalla dalla riduzione fiscale nazionale che determinerà
Nel corso del due mila e cinque circa mille miliardi di vecchie lire in meno
Nel bilancio della Regione
Una riforma fiscale che adesso
Come dire adesso è finita la propaganda
Siamo al ventinove il ventisette milioni di italiani anche di siciliani hanno preso lo stipendio hanno ricevuto la busta paga e hanno potuto finalmente contare
Quale l'importo reale della riduzione delle tasse operata dal governo Berlusconi
E allora come recupereremo questi mille miliardi di vecchie lire
In Sicilia
Ci sarà da ridere se non da piangere
Mi aspetto il quinto decretò nell'arco di due anni che aumenterà i ticket e chissà dove chissà dopo la tassa sul tubo di Pagano cintola
Metterà a quella sull'aria
Perché adesso solo quella ci manca
Ecco io credo che siano queste le coordinate
Su cui dobbiamo lavorare faticosamente in vista appunto dal due mila sei
Massima Progetto compagni noi dobbiamo anche decidere
Non decidere cosa ma decidere come costruire il soggetto politico che dia gambe al Progetto di cambiamento di svolta in sé per la siciliano
La federazione dell'Ulivo compagni per la Sicilia
Può essere alla costruzione di quella nuova soggettività politica in grado di dare rappresentanza
A una Sicilia che in questi anni ha mostrato anche grandi processi di spostamento degli orientamenti elettorali
Non è vero
In Sicilia gli orientamenti elettorali sono
Statici
Vedete la Sicilia negli anni che degli anni scorsi votava Orlando il bianco
Qualche settimana dopo
E non per un giudizio su quando sui bianco
Ma per le stesse ragioni no Kuni casi per cui votava in bianco e gli Orlando a Catania Palermo votava Berlusconi
Nel senso che
C'è stato un momento nel quale la domanda politica
Veniva in qualche modo intercettata da singoli e forti personalità in grado di spostare
Anche migliaia e migliaia di volti
Io vedo compagni che quella fase Sisti attenuando il fenomeno Berlusconi è un fenomeno ormai in declino
Persino loro
Andai chiaro che
Berlusconi più appare in televisione il fiume un po'costituisce sempre di più un problema
Piuttosto dibattito sulle liste civiche di fitto di Formigoni e la dimostrazione che della consapevolezza dell'esaurimento si sarebbe detto una volta della spinta propulsiva del fenomeno Berlusconi
Però c'è quella siciliana c'è quell'Italia
Rimane
Cioè rimane è un pezzo della sua scelta che non si sposta per convinzioni ideologiche
Ma si sposta il nome di tante ragioni di tanti
Come dire sentimenti
Che in qualche modo chiede alla politica una domanda se volete di innovazione di rottura
Perché Berlusconi nella testa Dini tanti italiani di tanti siciliani
Rappresenta non solo il fenomeno della destra una destra conservatrice rappresenta qualcosa come dire
A elementi di quel radicalismo a volte anarcoide
Dell'antistato del
Insomma parla anche alla pancia di milioni di persone
Ecco io credo che nel momento in cui si è esaurita quella fase o comunque in via di esaurimento il problema per noi che
Cosa può essere la federazione dell'Ulivo in Sicilia solo la somma un incontro dei partiti dei DS e della Margherita dello SDI del dei repubblicani
O qualcosa che facciamo vivere come progetto politico plurale in grado di intercettare la domanda di innovazione che è presente nella società Sicilia
E che non ha incrociato il centrosinistra che incrociato centrodestra
Ecco io credo che la federazione dell'Ulivo e lo dico agli amici e compagni del nella coalizione
Insomma smettiamola di parlare decidiamo di costruirlo
Noi abbiamo un'opportunità in più rispetto al resto d'Italia vedete in Italia si vota tutte le altre regioni
Si vota per le regionali inevitabilmente la dimensione elettorale sarà prevalente rispetto alla costruzione del soggetto politico
Noi in Sicilia votiamo a Catania votiamo Enna ma insomma nella gran parte della Sicilia non si vota nel due mila cinque
Noi vorremmo che si votasse per consentirci di mandare a casa poco fa ma credo difficile che questo riusciremo a ottenere
Allora utilizziamo questo anno non solo per costruire il Progetto ma per dare sostanza al soggetto
Pratichiamo strutturiamo nelle città nei comuni della Sicilia
Vedete
I DS
In questi anni sono tornati a crescere anche perché sono stati vissuti e percepiti anche dentro tanti elettori del centrosinistra
Mi riferisco soprattutto a livello nazionale
Come il partito che con più convinzione si è speso per ricostruire l'unità
L'unità
Non come accomodamento Malo L'Unità come costruzione di un avanzamento
Unità nell'Ulivo e L'Unità nel della coalizione per voi per noi l'unità costituisce anche in Sicilia
Un imperativo essenziale della nostra politica
E voglio essere chiaro compagni
Ma l'unità se la si costruisce non certo nell'immobilismo né nel tatticismo esasperato
Vede la vicenda che in questi mesi ha determinato anche momenti di forte polemica nel centrosinistra attorno alla nuova legge elettorale
Costituisce uno snodo delicato ma
Che anche fra di noi non può essere trattato con opportunismi
O peggio ancora a prescindere dal merito
Delle questioni in campo
La prima ragione di diversità dentro il centrosinistra
Tra noi e una parte dei nostri compagni amici
Non è legata alla legge elettorale
A quella legge che è stata multata dal centrodestra in assemblea
La prima parte vera ragione di differenza difficilmente rimediabile
Esempi sogna fa se bisognava fare una nuova legge elettorale
Non quindi quale Necci ma il fatto di fare una nuova legge ha costituito per mesi
Il punto di diversità radicale
Nell'impostazione presente tra le forze del centrosinistra
Questo è il nodo perché altrimenti non ci capiamo di che cosa parliamo
Noi siamo
Se il prestato i conflitti facendo il primo atto da parlamentari
Nella nuova Assemblea depositando appunto come primo atto il nuovo testo di riforma della legge elettorale
Siamo sempre stati convinti che il Tatarellum costituisca Pellin centrosinistra compagni non periti essi
Una sciagura
Abbiamo provato a spiegarlo capisco che è che chi è convinto che l'altra volta giustamente
In questo caso ci sono i sordi
E i muti
Abbiamo provato a spiegare che abbiamo abbiamo anche un'altra condizione paradossale
Se dovessimo riconfermare alle prossime elezioni del due mila sei usum come dire una
Ma tecnica non è chiaramente il meccanismo con il quale ci auguriamo di riconfermare il voto del due mila sei nel due mila sei ci auguriamo di vincere ci mancherebbe
Ma se dovessi può confermare i voti che ha che ha preso il nel due mila quattro alle elezioni europee l'intero centrosinistra
Cioè il quaranta per cento circa
Del consenso dei siciliani quindi oltre dieci punti in più
Rispetto a quello preso nel due mila e uno alle elezioni regionali
Noi prenderemmo un meno seggi di quelli che attualmente abbiamo
Cioè si ridurrebbe la rappresentanza parlamentare del centrosinistra crescendo di dieci
Ora io credo che tutto ci si può chiedere ma insomma sostenere le leggi per suicidarsi mi pare uno sport perché sinceramente chi vuole accomodarsi lo faccia ma non può essere come dire quanto meno non ci si può chiedere di farlo collettivamente
Allora il punto di fondo sulla legge elettorale è stato ed è questo
Perché non c'è dubbio che esse poi si è fatta quella legge elettorale lì lo ripeto Orlando
Forse qualche errore l'abbiamo commesso
Ma non nel senso che dici tu
Forse no e qualche errore l'abbiamo commesso nel senso che sul piano comunicativo quel fa quel voto all'ordine del giorno maledetto
Perché a volte uno si dovrebbe
Cioè sarebbe stato persino a volte meglio no quasi meglio che il Commissario dello Stato non impugnava alle parti della legge su cui noi avevamo fatto una dura battaglia parlamentare
A quel punto la legge poiché nel momento in cui non era stata impugnata nessun ordine del giorno sarebbe stato più votato perché in maniera come dire automatica sarebbe andato in pubblicazione l'ordine del giorno era solo uno strumento tecnico
Che autorizzava il presidente alla Regione a pubblicare senza le parti impugnata dal Commissario che noi avevamo chiesto di impugnare
La legge elettorale
Quel volto anche per una tecnica devo dire che
Devo riconoscere che è stato efficace
Ha dato il senso che la legge portata dal Parlamento era la legge votata anche dei DS
La Margherita non ho capito se alla votata secondo fonti parliamo insomma è una cosa complicata da questo punto di vista la vicenda alla legge elettorale alla Marguerite e dire che la Margherita ci sono c'è Orlando ci sono tante personalità politiche che hanno anche di fare
Profonde diverse opinioni in materia ma comunque
Allora e quindi in questo senso di aver dato quasi che la legge fosse alla nostra no non è questa la nostra
Non è la nostra legge
Questa è una legge
Che non fa fare quello del cono introduce quell'innovazione che noi avremmo voluto ad esempio la doppia Scheda ad esempio la cancellazione del listino ad esempio la preferenza di genere ad esempio una più forte rappresentanza di Genet però
E la prima legge in Italia
E non è un caso che il tavolo delle donne
Che ha costituito uno dei soggetti più attivi nella fase del la costruzione della nuova legge elettorale
Come dire abbia assurgono assunto un atteggiamento su questo punto fortemente positivo è la prima volta in una legge elettorale in sé
Che si scrive che la metà del listino regionale sarà composto da in maniera alternata uomo-donna
Che le liste elettorali in ogni provincia devono essere per almeno un terzo
Rappresentate da generi diversi
Certo non è la nostra legge
Ma certamente tra il Tatarellum questa legge noi dobbiamo capire cosa serve alla Sicilia non cosa serve i DS perdente il referendum
Che certamente abbiamo ritenuto
Riteniamo
Ormai siamo agli ultimi giorni
Mi auguro come dire che da parte dei promotori possa essere raggiunto il successo
Del non ho mai avuto dubbi Luca non ho mai avuto dubbi
Bassolino a Napoli non vale in Sicilia
Trovate felice
Emanare un vago ricordo quelle quelli per la Sicilia devono essere Sicilia
Elettori siciliani ma
Bene del referendum tra un limite il fondo sempre maggiore che il referendum e ci costringe a spasso schiacciata a questa legge il Tatarellum riveduto non consente alcuna possibilità
Di migliorare di potrà cambiare persino questa legge elettorale del pubblico ci schiaccia in una scelta tra bianco e nero
E io devo dire che dal punto di vista del bianco e nero non ho dubbi
Non tra due leggi che non condivido quale sia la nera e qual è quello un po'meno nera Anna
Spero che non ne abbia dubbi nemmeno questo partito
Concludo compagni
Ma per un referendum che si annuncia
Ce n'è uno share
Che terremo con ogni probabilità
Tra maggio
Tra maggio e giugno
Quello sulla fecondazione assistita preferendo mega desto intanto una partecipazione della Sicilia alla raccolta delle firme
Per certi versi straordinaria decine di migliaia di firme sono state raccolte nelle piazze
Della Sicilia
Ciò ma quel referendum che io considero non sono il referendum sulla fecondazione sulla libertà delle donne della coppia la fecondazione eterologa sul grande tema della libertà di ricerca
Ma che considero uno dei passaggi sui quali si giocava
Dopo molti anni la laicità dello Stato
Noi ci impegneremo non solo perché possano prevalere i sì
Ma perché vi sia una partecipazione maggioritaria al voto per impedire che anche attraverso l'astensione Possa svuotarsi
Così come stanno trovando dire l'istituto referendario
Cari compagni con questo congresso lascio la segreteria del partito siciliano
Sono stati tre anni di duro lavoro cercato di un'ora
Con la passione che mi contraddistingue col mio carattere
Qualcuno mi dice avvolte particolarmente come dire passionale
Ma sono fatto così
Non penso e non credo che è riuscito a cambiare
Mi sono assunto un impegno col partito ad Agrigento
Penso di aver portato in questi tre anni questo partito a uscire da quelle secche in cui ad Agrigento la fotografia di Agrigento era abbastanza platea io ricordo ricordavamo ieri sera
Ad Agrigento aprimmo il nostro congresso con una cosa che forse non è mai avvenuto in nessun congresso di partito
A prima il nostro congresso col saluto degli ospiti perché non avevamo neanche la relazione
Perché
Compagno do a fare la relazione arrivo pure il ritardo ma insomma era il sintomo il segno di una
Fase di scollamento di difficoltà
Così ci fu un saluto significativo degli ospiti su una relazione che non avevano sentito quindi una cosa un po'surreale e di questo vi voglio ringraziare dopo tre anni le persone che si sono immolata e a quella a quella diciamo commedia
Insomma un congresso faticosi tre anni in cui
Come dicevo prima di acqua
Ne è passata sotto i ponti torno all'attività di deputato semplice augurandomi
Di poter fare almeno questo un po'meglio rispetto a come hanno fatto visto che la contemporanea diciamo doppia carica mia inevitabilmente
Fatto concentrare sull'attività il partito piuttosto che quella di parlamentare
E soprattutto di mettermi al servizio della mia provincia
E della mia città che mi ha eletto
Io faccio
Ad Angelo Capodicasa che certamente non ha bisogno di presentazioni i migliori auguri di buon lavoro
Perché la sua segreteria possa contribuire a fare del due mila sei
L'anno della nostra rivincita per il partito e per il centrosinistra
Consentitemi però di ringraziare assieme ai compagni che con me hanno lavorato nella mia segreteria
Condizioni di grande difficoltà che hanno creduto a un lavoro avvolta come le formichine
Un lavoro troppo spesso costruito sulle linee telefoniche piuttosto costume riunioni diciamo fisiche anche perché non solo la Sicilia grande ma questo partito
Non ha più da molti anni e comunque non ha certamente ora un apparato una struttura che consenta di avere quella condizione che ha fatto altre epoche ha consentito di avere gruppi dirigenti
Che in qualche modo svolgevano la loro funzione in maniera professionale
E quindi anche come funzionari di questo partito
Voglio ringraziare i segretari delle federazioni del partito Sicilia
Quei tantissimi compagni e compagne che in questi giorni mi hanno voluto testimoniare il loro affetto ma voglio ringraziare in particolare
Giuseppe Passalacqua Daniela con la raggiunsi Tomasello Alessandro che hanno lavorato nello staff
Del partito e che sono qui e anche grazie a loro e a Tonino Russo
Diciamo cerchiamo di offrire il meglio di noi nella preparazione anche tecnica del nostro congresso
Ma voglio ringraziarli perché mi sono stati
Come dire accanto anche in momenti momenti di sconforto anche nei momenti nei quali ho spesso a volte dimentico che in genere all'una alle due alle tre è l'ora di mangiare per cui mi ricordavano magari alle tre e mezzo che era finita l'ora del pranzo
E quindi sono stati mi hanno accudito da questo punto di vista
Ma un ringraziamento lo devo particolarmente a Fabio Teresi che con me diciamo in questi tre anni ci siamo fatti centocinquanta mila chilometri
E quindi abbiamo girato in lungo e largo cercando di battere ogni angolo della Sicilia forse non ci sono riuscito a battere tutto ma insomma buon tanti tanti Comuni della Sicilia
Mi hanno conosciuti hanno avuto una presenza pubblica
Ma un ringraziamento speciale lo devo al partito compagno partito tutto che mi ha consentito di fare questa esperienza
Che seppur molto faticosa mi ha consentito di conoscere tanti compagni straordinari
Che in tanti centri della Sicilia con le loro storie i loro racconti
Mi hanno e mi continuano a far sentire orgoglioso di essere il siciliano
E di vivere in questa scuola di vita che continua a essere il nostro partito
Volevo chiamare poi il compagna Bottari l'ho visto arrivare adesso alla presidenza il compagno Fadalti ho visto tra il pubblico e che poco fa non avevo visto
Per completare la nostra presidenza io dopo velocemente di saluti augurali da parte del professore Francesco Tomasello rettore dell'Università di Messina
Da parte del presidente della dell'Api Sicilia livello Lentini
Da parte di ampio occhio di Alfio Foti presidente Arci Sicilia che manda un messaggio significativa questo congresso di cui leggo uno stralcio che mi pare importante
Dice a un certo momento forti la Sicilia ha bisogno di una rinnovata autoconsiderazione
Di inventare un rapporto armonioso fra tradizione e modernità di essere responsabile protagonista di uno sviluppo auto centrato non è eterodiretto sostenibile sul piano sociale e ambientale
Sono suggerimenti che facciamo nostri perché con l'Arci abbiamo sempre lavorato molto volentieri do anche notizia delle delegazioni dei partiti che sono qui presenti dell'Udeur onorevole Cusumano e capi Tummino
Della Margherita gli onorevoli Mattarella Orlando Graziano Barbagallo di Primavera siciliana
L'onorevole ferro
Della socialisti democratici italiani l'onorevole Gentile
Della di Rifondazione comunista gli onorevoli Catania Forgione
è il partito dei Comunisti di del compagno papà la
Di è anche il rappresentante del Partito radicale Associazione Luca Coscioni cui siamo particolarmente grati per avere fatto insieme a noi la battaglia
Per la raccolta delle firme per il referendum è con cui sicuramente riprenderemo gli spazi e infine dell'associazione Emili Alessandra Siragusa
E in particolare un saluto affettuoso ai segretari regionali della CGIL il segretario regionale della qui Diliberto e Barone
Voglio segnalare tra il pubblico che c'è un anche un'altra novità una delegazione del cosiddetto tavolo regionale delle donne ho citato le Santa Siracusa che ne fa parte ma vi erano qui altre amiche Scaffidi Monastra
Che insieme ad associazioni partiti e organizzazioni sindacali hanno messo su un punto di riflessione
Che è diventato elemento di riferimento per la cultura e la politica siciliana delle donne
Bene
Saluto anche il presidente della Confcommercio Roberto Helga è in particolare rissa lutto cogliendo anche i vostri sentimenti l'onorevole Lo Porto presidente dell'Assemblea regionale siciliana
Anche la data
Sembra
No ecco saluto anche il segretario regionale dei Comunisti italiani che Licandro chiedo scusa ma non l'avevo vista ah ecco fondarono dei Verdi
Dimenticherò per forza qualcuno ma spero che non vi troverete dolo
Senatore Garraffa dei repubblicani
Be
Se
Sì l'anale Valera Ittiri Italia dei Valori allevare Gentile
Che nana non so se si è scritta descritta
Presidente della sezione va be'legittimi abbiamo pubblico ma
Scusa ricordiamolo proprio nel marzo non seguiamo la parola
Era stato finanze voluto lutto cinesi diremo
Prima di tutto rappresenta il massimo
La parola all'onorevole la partita
Rinchiuso signore e signori
I compagni no di educazione congressisti di questo congresso regionale dei Democratici di sinistra
Sì
Riprenda di riprendere pasta mi rimproverano porgere Vienna già rimproverato dipenda di non farmi rimproverare che Walter
Desidero porgere il saluto più sentito il cordiale
Dell'Assemblea regionale siciliana questo vostro congresso
Al di fuori di ogni rituale dei saluti con un contributo sia pure breve che tuttavia voglio
Offrire
A questo vostro importante congresso
è stato preceduto da
Un impegnativo dibattito sia interno che esterno
Un dibattito in senso come si conviene ad un partito di forti tradizioni politiche come il vostro
Io da parte mia
Non posso che individuare
Nel discorso del segretario regionale uscente Antonello Cracolici che ho ascoltato interamente con grande attenzione
Individuare una passione particolare
Un riferimento anche
Ad una storia
Del vostro schieramento politico
E anche se in alcuni passaggi m'è apparsa esorcizzata
Dire terminati a spetti della storia di alcuni partiti politici italiani il vostro come del resto il mio
Tuttavia devo ammettere
Che nel tumultuoso e alcune volte persino confuso divenire della politica di oggi
Sia in Italia che in Sicilia
Mette proprio
In una posizione comoda
A proprio agio chi come me crede morto
Nella battaglia politica e nella storia
Dei partiti politici italiani oggi
Nicoletta obiettivamente
Da fatti nuovi da un'evoluzione
Della politica italiana quale probabilmente neppure i promotori hanno desiderata
Nella misura e nelle dimensioni con le quali si è effettivamente verificata
Ma questo voglio sottolineare per dirvi
Che la politica alla fine con tutti gli sconvolgimenti che può avere subita negli ultimi anni è probabilmente negli ultimi decenni
Rimane alla base necessaria
La politica
Rimane alla base necessaria per individuare i punti di progresso e di rafforzamento delle libertà
In momenti così difficili e in momenti così critici io mi limito a portare il saluto dall'Assemblea regionale ad un partito che ha osservato dal mio punto di vista di presidente dell'Assemblea regionale siciliana
Un partito attento un partito vivo che ha svolto una buona battaglia di opposizione perché da parte mia non ho nessun diritto di entrare nel merito della battaglia politica di un partito di opposizione
Ma devo ammettere che questa Assemblea
I cui pregi e i cui difetti sono a tutti voi note
è questa Assemblea in fondo qualche punto di riferimento c'è la questa Assemblea malgrado accuse certe volte esagerate di staticità o di immobilismo o di assenteismo tout-court
Ha presentato esempi di forte partecipazione di grande impegno di grande attività anche ad opera del vostro gruppo parlamentare anche ad opera del vostro partito che obiettivamente si chiede
In banchi di un'opposizione composita
Dentro la quale tuttavia esercita egregiamente il ruolo di leadership
Siamo in una fase di lotta politica in Sicilia
Il vostro segretario regionale onorevole Cracolici
Via dal suo punto di vista descritta
A me non rimane a questo punto che accoglierà uno spunto di due aspetti che ho colto dalla relazione di Antonello Cracolici
L'accenno fatto alla riforma dello Statuto
Al quale obiettivamente lo devo ammettere così come ho fatto fuori da questa sede lo devo ammettere anch'io al quale ha dato un contributo decisivo il lavoro dell'onorevole Capodicasa
E l'accenno all'altro aspetto così importante l'attuale quale quello della riforma elettorale
Lo statuto dobbiamo stare attenti parliamoci chiaro onorevole Capodicasa lei conosce lei conosce questa mia opinione che non perdo mai occasione di indicare però ha ragione storica per la Sicilia
C'è in corso un processo riformatore dalla Carta costituzionale repubblicana che rischia di portare la Sicilia indietro rispetto al grande passo in avanti verso l'autonomia la specialità
E la grande la grande dimensione della nostra specificità autonomistica
C'è il rischio di un appiattimento con le altre regioni a statuto ordinario bisogna trovare gli spunti storici culturali e politici per fare dalla riforma dello Statuto uno strumento di continuità rispetto alla dato storico del mille novecentoquarantasei di continuità sulla direzione della specificità e della forte autonomia
Io immagino l'il restauro per esempio
Dell'Alta Corte per la Sicilia che c'è stata depredata negli anni cinquanta e che possiamo riconquistare sotto forma di un recupero di autonomia che viceversa
Verrebbe seppellita e soffocata nel contesto di una riforma costituzionale che uniforma la Regione Siciliana
Alle regioni a statuto ordinario di tutto il resto d'Italia poi c'è infine il problema dalla riforma elettorale
Qui schieramenti si sono profondamente divisi
è giusto ed è legittimo che in una materia così importante politicamente gli schieramenti siano distanti
Ma uno sforzo in direzione di una modernizzazione di una razionalizzazione della politica siciliana è stato compiuto ci puoi indicare esagerata
La proposta e la realizzazione di uno sbarramento eccessivo unica Regione in Italia ad arrivare al cinque per cento di sbarramento si può giudicare esagerato al meno dal punto di vista del numero malgrado sia stato dimezzato
La parte delle liste cosiddette di listino quelle bloccate in forza delle quali si viene eletti se si appartiene allo schieramento vincente si può discutere di tutto
Per esempio per quanto riguarda lo sbarramento al cinque per cento
Si potrebbe evitare o avremmo potuto evitare il duplice sbarramento dell'utilizzazione provinciale dei Crespi al posto di quella regionale si sommano cioè due misure che colpiscono farà fatalmente i piccoli partiti si può discutere si può discettare
Ma allo schieramento rimane sempre diviso perché sulla legge elettorale non solo si giocano i destini del forze politiche ma si si realizzano le visioni culturali e politiche che portano fatalmente alle divisioni come è giusto che è stato in una democrazia sana
E allora fra legge elettorale innovativa vedremo se si farà il referendum e quale esito avrà fra la la legge elettorale che dominerà il dibattito politico in Sicilia nei prossimi mesi l'avvio finale ero l'arrivo alla riforma dello statuto che la prossima settimana l'Assemblea regionale
Affronterà io credo che ce n'è abbastanza per potere immaginare un anno interessante
Non foss'altro perché l'anno di vigilia elettorale in tutti i campi e in tutti i sensi sarà un anno dominato da due temi che la politica fatalmente
Reggerà
A temi di importanza storica d'importanza capitale di forte valenza politica io vi auguro buon lavoro
Attendo anche a favore dell'istituto regionale proposte progetti che possano migliorare il tono della politica siciliana e con questo auspicio vi rivolgo il mio più cordiale saluto
Pagano aveva lei gentile dei socialisti democratici italiani
Vi ringrazio per l'occasione che mi date dire qualche parola capisco che data l'ora non possiamo sviluppare ampi dibattiti
Sarò Clemente come si dice in questi casi tuttavia due argomenti di voglio sollevare ugualmente
Il primo è che noi dobbiamo in questo anno che precede le elezioni regionali e nazionali
Avere io credo un occhio un po'più attento
A quello che può essere il risultato elettorale
Partendo da una constatazione e cioè a dire che i problemi delle elezioni in Sicilia sono un po'diversi da quelli che si pongono a livello nazionale
Ma lei lo nazionale
Chi più chi meno insomma le due grandi aree
Il Polo centrosinistra allargato hanno una dimensione sociale e politica ed elettorale che in qualche modo orrende la partita possibile per tutte e due le aree
In Sicilia il punto due dobbiamo partire in maniera realistica se non sia realisti si commette un cattivo servizio per il nostro schieramento noi partiamo da una condizione elettorale
Di una minoranza sia pure forte
La costa laziale mi serve poter dire che il tema nostro credo anche del vostro congresso e del centro sinistra in Sicilia è come costruire
Un meccanismo politico elettorale che qui in Sicilia
Si faccia recuperare tanta di quella forza può essere fra un anno competitivi
A questa affermazione apparentemente semplicistica deriva una riflessione
Andate a livello nazionale
Dove pure c'è una carenza di dibattito programmatico nel centrosinistra tuttavia
Per l'equilibrio delle forze che c'è potremmo in maniera anche fredda
Decidere di usare soltanto come arma di convinzione
Quelli che sono gli errori dell'altra parte
La demonizzazione dell'avversario
La sottolineatura delle numerose manchevolezza di questo governo la situazione generale di crisi occupazionale difficoltà economica che il Paese sta attraversando forse
Anche se c'è da fare una critica rispetto al mancato dibattito invece presa nazionale forse questo può bastare a vincere elezioni nazionali
In Sicilia parlare male di Cuffaro e del suo governo che pure è cosa da fare non è assolutamente sufficiente per vincere dobbiamo recuperare fasce elettorali
Allora qual è la strategia per recuperare queste fasce elettorali
La strategia è quella intanto di permettere di dire
Di vedere se siamo d'accordo nel proporre a questa nostra Regione che è un vero e proprio paese è una Regione-Stato
Un progetto che riguardi lo sviluppo economico di questa nostra Regione
Che dia una risposta ai cosiddetti ceti medi produttivi
Che possano dare la prospettiva di creazione di risorse che a loro volta vengono utilizzate o possono essere utilizzati per i ceti meno abbienti per la cosiddetta solidarietà
E quindi permette in qualche modo di aggiungere al trenta quaranta per cento che hanno le forze del centrosinistra un valore in più sul piano e politica elettorale che ci possa fare sperare di andare un'elezione possibilmente vincente qualche linea di questo programma l'ho sentita nella relazione del vostro segretario regionale noi come li abbiamo fatto qualche giorno fa ad Agrigento una proposta complessiva per lo sviluppo e la Sicilia era presente Capodicasa che sento
Dovrà essere o potrà essere non vostro nuovo segretario regionale mi auguro che al più presto completato questo giro di congressi che interesserà anche qualche altra forza politica il centrosinistra regionale possa ritrovarsi per elaborare una proposta complessiva
Perché senza una proposta complessiva potremo demonizzare quanto vorremo questo governo regionale noi perderemo le elezioni
Primo punto
Secondo punto
Abbiamo bisogno di vendicare all'elettorato alla Sicilia chi è
L'uomo o la donna
Che deve guidare questa coalizione
Non possiamo aspettare che nella vuoto di proposte alla fine ci adattiamo al meglio
Non voglio entrare nel merito dei meccanismi di selezione
Primarie o non primarie anche perché all'orizzonte non si intravvedono candidature
Ma il problema della indicazione assieme un programma di una guida di questa coalizione lo ritengo assolutamente urgente e necessario se ciò non facciamo ci condanniamo anche lì ad avere una società in cui la comunicazione
Ciò che viene immaginato in visto dei mezzi di comunicazione essenziale a non dare una impressione di essere una coalizione che corre per vincere
In questo senso di permettere di spendere qualche parola ancora credo che dobbiamo chiedere chiedere come forze politiche centrosinistra la disponibilità o se volete il sacrificio degli uomini o delle donne più rappresentative che abbiamo in Sicilia
Io lo devo dire per come lo sento
Mi crea un grande imbarazzo ogni volta che sento parlare anche nel rione del mio partito ma leggiamo sui giornali che per la Regione x o in questo nazionalmente vengono messi a disposizione del centrosinistra energie migliori che hanno che ha il centro sinistra ci sono uomini i parlamentari europei uomini che sono stati i ministri uomini che sono parlano internazionali pronti ad accorrere su richiesta a fare i candidati per il centro sinistra elezioni regionali che si stanno svolgendo in tutt'Italia
Devo dire con assoluta franchezza e con note di critica che in Sicilia non si intravvede neanche di all'orizzonte una disponibilità gli esponenti di questo genere per mettersi a disposizione anche con un sacrificio personale di un disegno del centro sinistra e centrosinistra siciliano
Deve chiedere a queste persone di dare la loro disponibilità
Non faccio nomi evidentemente ma credo che sia facile capire quali sono le personalità alle quali possiamo chiedere la
Disponibilità
La possibilità di essere candidati che poi andiamo sull'uomo dalla società civile forse ancora meglio ma intanto cominciamo a ragionare sul materiale che noi abbiamo
Terza questione
Ad Atene in Sicilia vinciamo primo sabbia un buon progetto che parli alla società produttiva secondo sabbia un buon progetto che parli agli abbandonati gli emarginati
Terzo se parliamo a quella gente e ce n'è tanta che si muove si commuove sulla base di idealismo i o diede Anita
La questione morale
Se viene posta non nei termini in cui a volte la si pone come strumento di battaglia politica ma come recupero di una idealità di una moralità della politica
Di una concezione alta della politica recuperando quello che era un patrimonio ideale della sinistra di questo nostro Paese di questa nostra Regione può essere anche esso una parte che crea mobilitazioni strati di elettorato che orientato a sinistra che magari non fa campagna elettorale che non trova motivazione perché trova che i nostri dirigenti a volte non sanno muovere o commuovere queste persone
Questo tema
Della qualità dell'azione politica dei gruppi dirigenti e della selezione dei gruppi dirigenti che devono essere individuati come portatori di idealità e non di interessi particolari secondo me è un altro pezzo della nostra strategia che va messa immediatamente in campi
L'ultima questione
Nonostante queste cose nonostante queste tre cose ha ammesso che le facessi ma perderemmo lo spessore lezioni sulla carta parlo Venezia regionali
E guardate guardate che queste trascino le altre
Incolume data si falce due elezioni ma comunque sarà nello stesso periodo quindi trascinano anche le elezioni politiche lei perderemo comunque se non modificheremo questa legge elettorale
Io vi chiedo come si al di là del merito della nuova legge elettorale si potrà fare che voi complicati vostro congresso con un ordine del giorno in cui comunque si dice che voi siete pronti a modificare questa attuale legge elettorale perché sarò lo dite
L'impressione non nostra degli alleati ma dell'elettorato siciliano sarà che noi ci siamo già adeguati alla idea di perdere le elezioni regionali
E però spia con un meccanismo semplicissimo
Perché i processi di unificazione dei piccoli partiti che tutti vogliamo devono avvenire naturalmente per le vie politiche
Perché altrimenti avrete delle liste elettorali talmente compresse ristrette che ne perderemo un valore aggiunto elettorati e ciò che abbiamo già è stato anche quantificato i cinque sei sette punti percentuali
Il che vuol dire rassegnarci alla idea di andare a elezioni per perderle
è vero quello che ha detto prima Cracolici che magari con questa legge qualche partito qualche partito del centro sinistra guadagna qualche deputato in più ma diede una dichiara
Ma io mi chiedo se questa fosse l'alternativa è meglio avere due deputati in più e perde sicuramente regia regionale sul governatore o è meglio cerca di vigevano Hangover nato a ore perché rassegnarci a lei dea che noi siamo comunque a minoranza perché se invece pensiamo di poter essere maggioranza noi vinciamo il governo sul governo e vinciamo anche sui deputati prendiamo una maggioranza i deputati e vinciamo le elezioni regionali
Allora lei dea che ne abbiamo i non entro nel merito stessi Tatarellum o meno se sia peggiori Tatarellum la legge attuale devo rilevare che il cinque per cento di sbarramento non esiste in nessuna parte d Italia d Italia
E che è lo sbarramento al tre per cento e stanno cercando di fare in Calabria è fortemente contestato tutti perché considerato una cosa sua & antidemocratici tre per cento in Calabria
Non esiste nessun tre per cene nessuna partita e meno che mai il cinque per cento allora
Se vogliamo essere coerenti
E cercare di vincere accanto un buon programma accanto una buona leadership cerchiamo anche di a vere perché i margini ci sono non vorrei essere provocatorio invitarvi a firmare i referendum
Ma guardate il referendum mo'la firma per i referendum è uno strumento per ridiscutere la legge
Perché nessuno vi potrà mai convincere
Che se non avessimo chiesto le firme per il referendum qualcuno sarebbe preoccupato e modificare la legge se si può parlare di migliorare la legge
E perché qualcuno ha promosso il referendum allora vi prego
Su questa questione disposti a discutere della nuova legge elettorale che si doveva fare qualora il referendum venga promosso e possibilmente vinto
I pregherei su questa questione se vogliamo dare credibilità non lo si dà di vittoria
Cercare di avere un atteggiamento molto più disponibile e molto più avverto io non ho altro da aggiungere non parlo alla frazione riformista perché non è il momento di aprire un dibattito su queste questioni se non per un punto
E cioè l'idea che abbiamo noi dello SDI idea che abbiano dello stile la federazione riformista in Sicilia non è assolutamente di fa la fotocopia di quella nazionale
Beh pensiamo a una cosa che abbia in qualche modo la prossima di essa allargato ad altri soggetti
Politici e sociali quindi uno schieramento molto più ampio di forze e non semplice sommatoria delle quattro forze che maggiormente fanno parte aveva già riformista
E soprattutto che debba caratterizzarsi per un progetto che sia legato al sistema Sicilia
Nessuno vuole partiti regionalisti ma tutti vogliamo che era il valore dell'autonomia
E di guardare agli interessi del territorio diventi un valore comune a tutte le forze politiche
Prima di Iannarelli onorevole lei i mentre da Vieira ringrazia ancora non aveva nella parta riceva contributi a questa nostra condensa e dà la parola all'onorevole writing Italia dei Valori mi dicono tra l'altro di ricordare alla platea che la mozione Mussi si riunirà alla fine dei lavori nella sala normanni
E la mansione saldi alle ore quindici presso la sala riunioni al primo piano e se mi permettete volevo invitare le delegate e le invitate ad una riunione alla fine dei nostri lavori in questa stessa sala
Alla fine dei lavori della mattinata naturalmente
Anche
Sui
Temi compagne e compagni
Innanzitutto una buona giornata
Nella qualità di Segretario regionale di Italia dei Valori
Orto mio saluto auguro a tutti voi buon lavoro
Sarò brevissimo nel mio intervento
Voglio solo invitarvi a ragionare su due aspetti della
In relazione
Dell'onorevole Cracolici
Che ho avuto il piacere e l'onore di conoscere in questi anni nei banchi dell'opposizione all'Ars
E di cui ho sempre apprezzato la passione e l'impegno
Oggi nella relazione
Di apertura di questo congresso
Sono state indicate non voglio parlare del passato o della situazione attuale nella quale il centrodestra ha portato questa Regione credo che sia sotto gli occhi di tutti
La caduta di immagine il percorso assolutamente negativo fatti da questo governo
Non voglio analizzarlo nel ribadire questo
Voglio guardare al futuro così come si è sforzato di fare l'onorevole Cracolici
E non posso non condividere il fatto che noi dobbiamo avere tutti quanti perché vedete anche per quello che dirò dopo io qui mi sento a casa mia perché se vogliamo costruire una coalizione coesa che punti a dare un'alternativa di governo a questa Regione il centrosinistra pur nelle distinzione
Tutte le forze del centrosinistra devono sentirsi a casa propria nei partiti nei quali militano
E nei partiti alleati io voglio essere qui mi sforzo di essere di sentirmi a casa mia perché so che il vostro partito è un motore importante del centrosinistra in Sicilia e in Italia
E se dobbiamo avere questa mentalità per creare un'alternativa assidue principi indicati dall'onorevole Cracolici che condivido nella sua relazione la missione del due mila e sei ci deve distinguere nella moda per un progetto di modernità e di legalità individuando insieme i contenuti
Che dobbiamo mettere in queste due direttive
Io vi dico fin da subito che su questa due direttive Italia dei Valori si sente partecipe quindi noi ci sentiamo a casa nostra come coalizione
A casa nostra in queste due direttive perché riteniamo che oggi sia assolutamente importante tutti quanti sforzarci con umiltà e compassione
Di individuare un percorso comune che possa vedere la Grande alleanza democratica di tutti quanti
Facciamo parte
Dare una speranza un sogno una possibilità ai siciliani a tutta quella Sicilia che la maggioranza che vuole uscire dalle secche di questo governo Cuffaro per fare questo dobbiamo essere innanzitutto uniti noi ma uniti davvero
Dobbiamo individuare da subito un candidato presidente della Regione
Dobbiamo discutere da subito come fare un'azione parlamentare coerenza all'interno dall'Assemblea regionale siciliana per dimostrare che noi abbiamo e stiamo creando un progetto alternativo a gufare ISMU
E a questo sforzo ci dobbiamo tutti quanti sentire legati perché la Sicilia ha bisogno di voi
Non possiamo dividerci
Per favore non possiamo dividerci
L'onorevole Capodicasa
Che a quello che ho preso sarà il nuovo segretario regionale
Vostro
E che conosco bene che conosce bene anche me il mio modo di ragionare
E la passione che ci mettiamo nelle cose e la volontà di andare oltre agli interessi soggettivi dal deputato del singolo partito con lo sforzo di pensare al bene comune della Sicilia sa
E mi auguro che tutti quanti voi sappiate che in questo contesto con questa missione quasi impossibile ma doverosa che dobbiamo al popolo siciliano noi non ci possiamo dividere
è un dovere morale
E purtroppo la vicenda della legge elettorale che ancora oggi e oggetto della nostra agenda politica purtroppo perché avremmo dovuto pensare ad altro in questi mesi per lanciare una campagna elettorale forte
Sulla questione morale Masi contenuti alternativi di governo oggi purtroppo dobbiamo affrontare l'argomento della legge elettorale
E su questo argomento voglio lanciare un appello
Non possiamo andare divisi
è vero che le firme gli abbiamo quasi raccolte il comitato referendario
E le raccoglieremo negli ultimi giorni presenteremo martedì faremo la comunicazione da quale diciamo comunicheremo che le firme saranno Rocco
Ma il centrosinistra non può dare diviso a questo appuntamento assolutamente no resteremmo al fianco al centrodestra
Io voglio sentirmi a casa mia insieme a voi voglio che anche voi partecipate a questo sforzo vero
Di rimetterci in gioco
Perché se è vero che la legge elettorale
Non è stata votata dal vostro partito
è anche vero però
E questa è una critica che devo fare con lealtà perché se vogliamo costruire insieme un futuro che ci veda assumere responsabilità di governo anche in Sicilia le cose ce le dobbiamo dire dobbiamo fare anche ammenda quando sbaglia questa legge elettorale cancella di fatto tutti i partiti del centrosinistra e se il progetto politico indicato nel percorso della relazione di Cracolici e la fede ciò dire uno unica lista
Da presentare alle prossime elezioni voi sapete che in Sicilia solo quella lista potrà rappresentare il centrosinistra tutto il resto con questa legge elettorale non porre non sarà certamente rappresentato e siccome io voglio vincere voglio essere a casa mia io dico che non possiamo consentire tutto questo vogliamo lanciare qui dalla Sicilia il Partito Democratico sono pronto ad accettare la sfida come parti ma la dobbiamo fare insieme non escludendo a priori ma coinvolgendo il concetto di democrazia e sul coinvolgimento
E allora se vogliamo lanciare quel percorso studiamo insieme i meccanismi e come arrivarci
Non possiamo fare il percorso che è stato fatto con questa legge elettorale
Perché se io sono al tavolo del centrosinistra insieme agli alleati della Grande alleanza democratica avrei avuto il piacere
Discutere prima che quel disegno di legge solo sbarramento al cinque per cento con dove non c'è la doppia Scheda con tutti i difetti che ci sono che è stato presentato con la firma di un vostro compagno
All'insaputa delle altre forze del centrosinistra io avrei voluto discutere insieme a voi e insieme agli altri del centrosinistra quale disegno di legge a portare insieme come centrosinistra in Assemblea Regionale Siciliana
Non mi potevo e non accetto che su una materia così importante generalmente si dice che le regole si fanno insieme centrodestra e centrosinistra
Ma noi nel centrosinistra non abbiamo nemmeno discusso un disegno di legge da portare e non è vero che non ci voleva nessun'altra legge perché ogni forza politica anche del centrosinistra ha presentato disegni delle giallastro
Ci sono stati degli errori
Probabilmente da parte di tutti io mi auguro che dal dibattito di questo congresso e finisco e da quello che faremo nei prossimi giorni ne sono convinto anzi ne sono certo che l'equilibrio la responsabilità e la voglia di ascoltare dell'onorevole Capodicasa andrà in quella direzione noi possiamo trovare la forza di sostenere prima il referendum e poi perché nessuno vuole andare
Con quella legge trovare la forza di fare una proposta unitaria tutti quanti insieme
Per una legge elettorale che sia giusta che contemperi l'esigenza della democrazia e della governabilità
E che ci fosse innanzitutto consentire a tutti quanti noi di fare un progetto alternativo e di proporre agli elettori siciliani
Con una guida certa e sicura di cui i Democratici di sinistra potranno esprimere certamente un ruolo fondamentale e primario nell'alleanza di centrosinistra questa responsabilità noi di Italia dei lavori dei valori ce la sentiamo
Tutta Dosso per quello che ci compete per le potenzialità che abbiamo vogliamo perseguire questo percorso insieme a voi
Per favore non dividiamoci auguri
Aerei la parola all'onorevole Licandro del Partito dei comunisti Licandro nelle mattine dei Comunisti italiani
Pagliara la parola il senatore Garraffa nei repubblicani per l'Europa
Compagni compagnie
Io riportato saluti affettuosità il
Partito dei Comunisti italiani gli auguri di sinceri di di un buon lavoro
Questo vostro congresso che cade
Cade in un momento particolarmente delicato del Paese anche della nostra della nostra regione per la Sicilia
è in corso
Un declino nonostante la propaganda
Un declino del Paese
Generale profondo
Che non è solo un declino declino economico ma è un declino innanzitutto morale
Dinanzi a governa un Governo nazionale
Per la Sicilia un Governo regionale
Che stanno de strutturando rimpianto del paese dello Stato
Con attacchi quotidiani
Alle istituzioni democratiche al principio di divise liberale
Dello Stato liberale di divisione dei dei potenti
Con la messa in discussione anzi in crisi
Di uno dei principi essenziali di questo Stato democratico cioè quello della laicità dello Stato
Ed è anche
Momento delicato che vede arretrare sempre più il Paese
Vede dovete arretrare nella percezione dell'opinione pubblica mondiale a sua credibilità e affidabilità
La responsabilità
A tutto questo si aggiunge la difficoltà economica profondo ormai strutturale sono finite
Come abbiamo visto hanno visto milioni e milioni di italiani le promesse e gli impegni di quel famoso contratto con gli italiani
Le famiglie non arrivano più
Neppure a metà del mese
C'è una crisi occupazionale che diventa ancora più grave in Sicilia si raggiungono punte insopportabili per esempio nella provincia di di Agrigento ove si supera addirittura il cinquanta per cento
Mercato nero ancora più alimentato da quella legge
Chiamata Biaggi
Ma in realtà legge durissima infame di questa destra che la legge trenta e che dovrebbe vedere il futuro governo nazionale dell'Ulivo
Del centrosinistra cancellarla come uno dei primi obiettivi programmatici di governo
Ed è io ho ascoltato con molta attenzione GRA reazione dal compagno per Cracolici posso segretario regionale una reazione densissima con tanti punti
Che ovviamente sarà al centro del del dibattito
E immagino anche serrato un confronto serrato spigoloso forse per certi versi come sono stati alcuni passaggi della relazione di di Cracco Vichy
E io su due cose però io intendo intendo dire vi ringrazio appunto per questa opportunità
Con la prudenza cautela necessaria
Per non entrare ovviamente con i piedi nel vostro dibattito
Ma con la consapevolezza di dire che alcune questioni
Non riguardano il dibattito interno dei Democratici di sinistra non solo c'è un affare interno
Del vostro partito ma riguardano complessivamente il centrosinistra
Io allora sura sulla Regione siciliana sul governo Cuffaro
Compagne e compagni io dico che ritengo che assieme a tanti che è opportuno per quello che ci resta di questa legislatura fare un salto di qualità nell'opposizione al governo Cuffaro
Governo che non ha affrontato questo Cracolici ha detto neppure uno di quei problemi strutturali delle dei mali della della Sicilia
Dagli acqua alle infrastrutture all'agricoltura all'occupazione
La Sicilia
Sparita assieme a tutto il Mezzogiorno dal dall'agenda politica del del Governo nazionale e figuriamoci quello quello proprio quello regionale
Cominciamo cominciano a dire
Che l'immobilismo del con forza per immobilismo di Cuffaro
Ha prodotto un aggravarsi dei dei problemi dal credito all'assenza all'assenza di una politica sulla sul rafforzamento della dell'innovazione tecnologica della ricerca scientifica di fronte allo smantellamento dei dei distretti industriali lo smantellamento del sistema di produzione dalle piccole e medie e grande impresa
Che non ha saputo affrontare una delle questioni più difficili eppure cruciali per lo sviluppo della della della regione di questa terra il credito
Cominciamo anche a dire con forza qui dalla Sicilia e nelle nostre rappresentanze nazionali ed europee che le politiche che politiche in materia di agricoltura dell'unione europea
Stanno portando una ricostituzione dei dati fondo e che hanno che producono quello quel profondo malessere del settore degli operatori che abbiamo visto a sfociare in quella incontenibile fase di protesta
Compagnie il Cuffaro e il cofferatismo
Sono una questione molto seria e devo che a questo bisogna contrapporre bisogna contrapporre una visione alternativa delle cose progetti e programmi alternativi di governo ma abbiamo l'obbligo tutti prima che politico morale di dire no no a questa impostazione però io ricordo
Una risposta dico fare all'indomani della sua elezione a presidente della Regione siciliana il giornalista gli chiedeva
Di spiegare il perché di questo straripante successo di questo consenso larghissimo consenso elettorale
La risposta di di Cuffaro fu lapidaria ma eloquente
Rispose così ci i siciliani
Tra un politico onesto un buon politico un buon amministratore è un amico preferiscono l'amico questo è il manifesto ideologico e politico del Coffa Rismondo che la dobbiamo innanzitutto
Sconfiggere sul piano culturale e allora bisogna dire con forza ogni giorno non ho a Cuffaro producendo ovviamente azione pratica politica conseguente perché vedete nell'amicizia
Nel preferire l'amico c'è tanto
E c'è la criminalità organizzata c'è la mafia ma non c'è solo questo c'è anche la corruzione la concussione
Di chi ci e nelle pubbliche amministrazioni
Cioè l'illegalità diffusa
Quella risposta di di Cuffaro e uno c'erano di melma di cui dobbiamo ripulire la Sicilia ai siciliani
E allora
Per riconquistare il governo di questa regione e per cominciare a riconquistare le città simbolo a cominciare dalla primavera prossima cioè di Catania
Ci vuole grande unità e se unita L'Unità chiede un percorso duro faticoso quotidiano
La ricerca dell'Unità se veramente la si muove
Chiede sacrificio abnegazione
Disponibilità capacità di ascolto sapersi sapere essere portatori delle esigenze altrui e allora la la legge elettorale
Purtroppo va in controtendenza a quello che uno dei presupposti per la riconquista della Sicilia del governo delle nostre città e dell'intero Paese che vedete nessuna forma di semplificazione
Del sistema del quadro politico può essere conseguita
Forzatamente e forzosamente attraverso provvedimenti legislativi
Si andrà incontro invece a una sicura sconfitta per questo chiedo da cui mi permetto di farlo
Di in questi ultimi giorni di dare un segnale forte
Di compie un passo verso davvero un allargamento della della democrazia
E e per questo compagni finisco
Sveglia Mocci allontaniamo subito questo quest'incubo questi governi evitiamo evitiamo che le vittime di mafia da Falcone a Borsellino a Chinnici a Dalla Chiesa Livatino e a tutti gli uomini e le donne delle scorte possano morire una seconda una terza ancora una quarta volta
E facciamo lavoriamo tutti insieme tutti insieme l'intero centrosinistra e quanto ancora la società civile e cittadini
Tutti coloro che non si riconoscono magari nessuno dei soggetti politici esistenti costruiamo una prospettiva per la Sicilia come terra
Di di incontro di scambio come terra di pace quella terra
Che probabilmente aveva chiaramente in mente violatore quando si mise a capo di quella grande movimento di popolo e forse fu per questo che fu ucciso anche per questo
Allora latte la Sicilia non come avamposto militare delle nuove politiche imperialista ma come terra terra di pace io credo credo che da questo vostro congresso ripeto in questo momento delicato in questa fase delicata degli atti vita politica italiane siciliana possano venire
Importanti importanti contributi innovazioni è uno slancio in avanti nella costruzione dell'unità del centrosinistra per questo vi rinnovo i miei più affettuosi auguri di buon lavoro grazie
Caradonna Carras Taddei repubblicani per lei durata subita da Varadero all'onorevole giusta a Catania e affondare no in rappresentanza dei Verdi
A nome del movimento rivedo compagni di riprendere ancora per qualche minuto apposta in ma dal da completare i nostri lavori
A nome del Movimento Repubblicani Europei e non per l'Europa
E mio personale desidero portare il saluto di tutto il movimento al ai compagni diessini che si riuniscono in questo congresso regionale
Noi siamo i repubblicani siamo i repubblicani per cultura per valori di riferimento per storia
Non siamo i repubblichini che hanno svenduto la storia i valori di riferimento e la loro identità culturale e politica alla cosiddetta Casa delle Libertà ammesso che ce ne sia una
Sono qui per augurarvi naturalmente i migliori auspici per il vostro congresso
è una casa quella dei DS che una casa comune come giustamente ha detto il segretario regionale
Dell'Italia dei Valori
E siamo sempre più affini il percorso che abbiamo cominciato l'anno scorso allorché Prodi
Con i quattro soggetti politici della Margherita dei DS dello SDI e del Movimento Repubblicani Europei
Ha lanciato una nuova stagione politica che noi ci auguriamo possa essere di buon auspicio e soprattutto di grandi frutti per il Paese non soltanto per il Paese ma anche per la nostra regione
è una casa comune all'interno della quale noi troviamo sempre maggiori affinità
E non c'è dubbio che il nostro la nostra visione laica della società e dello Stato ci fa ancora di più essere vicini propria compagni dei DS
Io sarò brevissimo perché da una parte mi debbo complimentare per la bellissima relazione di Antonello Cracolici del quale ho apprezzato sia le doti umane che di segretario regionale del partito
Augurarle all'amico Angelo Capodicasa che non è amico di ieri ma è dell'altro ieri
La
Ultimo ulteriori successi
Perché se questa è stata una segreteria quella di Antonello Cracolici che ha dato i suoi frutti in un periodo particolarmente delicato tutto è perfettibile e perché no noi daremo la nostra migliore collaborazione
Ad Angelo Capodicasa perché ancora maggiori successi ancora migliori risultati nell'interesse della collettività si possano raggiungere assieme
Ad Angelo Capodicasa o da fare
Comunque al Partito dei democratici quelli di sinistra desidero fare due richieste precise la prima
La rapida
Costituzione del patto federativo a livello regionale
A cadere ai livelli provinciale comunale la seconda l'individuazione dei contenuti di un progetto politico da proporre alla nostra ai nostri elettori
Vedete il grande problema che noi abbiamo in questo momento parlando in mezzo alla gente e di sentirsi costantemente dire ma voi che cosa proponete
E io credo che nella mancanza di visibilità di un progetto chiaro e alternativo dei contenuti di un progetto che arriva alternativo che possano parlare soprattutto a quelle categorie oggi così fortemente penalizzate
Come possono essere i giovani che non hanno più la speranza di inserirsi nel mondo del lavoro come possono essere i dei ibridi pensionati che non hanno più il la certezza di una dignitosa sopravvivenza dopo il periodo secondo della vita di lavoro
Come possono essere le emergenze sociali e costituzionali che purtroppo ci troviamo ad affrontare quotidianamente
Credo che questi abbiano necessità
Di potere avere una spiegazione un linguaggio e un contenuto di un progetto politico che sia chiaramente apprezzabile chiaramente condivisibile da parte dei cittadini
In questo senso noi dobbiamo forse parlare di meno agli addetti ai lavori e parlare di più finale alla popolazione agli elettori a tutti
Io concludo ricordando quello che il vostro compagno un amico personale Luciano Violante
Disse io non certo
Unì una certa manifestazione politica giovane parlamentare uscendo dalla sede nazionale del Partito comunista di allora incontro Pietro Ingrao e gli disse dove stai andando Luciano dice sto andando a fare un comizio
Sì è stai attento dice come sto attento dice io devo parlare a compagni di partito
E lui disse proprio per questo devi stare attento perché e più facile che se sbaglia dire qualche cosa perdi qualche voto piuttosto che lo conquisti noi dobbiamo imparare a parlare non agli addetti ai lavori
Ma quella gente che in questo periodo che in queste epoca sta soffrendo Dante grazie buon lavoro e auguri
Anania appena Baraldi
Compagnia cari compagni capisco che ormai arrivata a quest'ora
Volete andare a pranzo ma io brevemente voglio dire solo due cose
La prima è che c'è un punto di analisi importante che a mio avviso
Differenzia la linea politica dei DS da dal mio partito e che credo però debba essere oggetto di una discussione profonda anche all'interno della coalizione
Una discussione che portarci anche a un approfondimento perché io ritengo che non ci sia una scissione
Tra la crisi sociale la crisi economica il trabocco spazio nella Sicilia
Il legame perverso che lega le istituzioni siciliani alle organizzazioni criminali e mafiose anzi c'è una linea di continuità una linea di continuità che sporche porta troppo spesso il governo dalla Regione essere organico al sistema criminale e io credo che questo punto di analisi debba essere un punto di analisi che noi dobbiamo provare ad approfondire
E da qui discende la battaglia che abbiamo fatto sulla mozione sulla mozione di sfiducia
Voglio dire al mio amico Antonello Cracolici la mozione di sfiducia non è non è stata una posizione centri tardi una minoranza che ha urlato
La mozione di sfiducia era una è ancora una posizione politica forte su cui credo vada andava costruito uso l'imperfetto perché purtroppo non è stato fatto quello che ci eravamo prefissi di fare c'è una forte mobilitazione della società per supportare la mozione di sfiducia al governo Cuffaro con le firme con l'autorevolezza della società
Però rimane un punto un punto in un accordo politico sancito all'interno della posta della della coalizione che da qui a qualche giorno la mozione di sfiducia viene depositata
Perché abbiamo detto insieme che alla vigilia dell'apertura del processo che ben Tiberiade coinvolto presidente alla Regione la coalizione di centrosinistra avrebbe depositato la mozione di sfiducia e questo è un elemento chiaro
Indipendentemente dal fatto se siamo riuscito non siamo riusciti a raccogliere quelle centinaia di migliaia di firme che c'eravamo c'eravamo fra prefissi
Forse abbiamo sottovalutato la portata che poteva avere questa mobilitazione ma rimane in ogni caso il punto politico perché io credo che dobbiamo denunciare con forza ed è questo lo spirito la mozione di sfiducia il sovversivi Isma'allo spirito sovversivo che all'India all'interno dalla coalizione di maggioranza che sta dentro il governo il Governo alla Regione Siciliana
Io credo che su questo punto vada immediatamente fatta una un avanzamento vada fatto ma la presumere lamenta una posizione e così la prossima settimana siamo alla vigilia dell'apertura del gol del processo a Cuffaro che guardate compagni e compagne non è solo un fatto giudiziario
La politica considero occupare sempre dei fatti giudiziari
La vicenda può fare la vicenda tutta politica che ci parla di un sistema di potere e di una modalità di governo dalla Regione non ci parla solo di un processo a un presidente alla Regione che ha passato informazioni utili alla mafia
La seconda cosa che voglio dire preferisco la differenza malizia anche sulla questione della legge elettorale
Io credo che c'è un elemento che misura la bontà di una legge elettorale solo uno
Cioè la tenuta democratica
Una legge elettorale buone se è una legge elettorale democratica
Io credo che la legge elettorale che è stata approvata all'Assemblea regionale siciliana sia una legge anti democratica e che fa danno alla coalizione antidemocratica perché cancella per legge per legge alcune forze politiche per legge è poi fondando la collezione perché la maggior parte delle forze politiche che vengono danneggiato da questa legge elettorale solo le forze politiche dalla dall'Alleanza democratica io credo che questo non ce lo possiamo permettere
E faccio anche un appello al congresso al congresso dei DS io sono d'accordo con Cracolici
Che dice che
Questa legge elettorale non è la sua legge non la vuole eh che è non condividere anche il mattarello il Tatarellum bene c'è solo un modo per cambiare la legge elettorale in Sicilia solo uno
Non ce ne sono altri
Cioè quello di fare il referendum bocciare questa legge elettorale riaprire la discussione in sede parlamentare per una nuova legge elettorale
Facciamo questo compagne e compagni dei DS probabilmente avremmo cementato di più la coalizione e probabilmente saremo anche più credibile per battere la destra nel due mila sei
Chi ostenta per non disturbare
E e quindi capo degni Ina del capitale di
Sì sì
Allora velocissimamente misurata a pranzo
Ci sono due modi per perdere un congresso coi saluti formale di rito di buon lavoro ecco che entra nel merito dei problemi io sceglierò la seconda modalità credo che
La legge elettorale la Priora abbia rappresentato un macigno nei rapporti fra la i rapporti dare forza centosedici sta
Al di là delle polemiche che se ci sono state io credo che l'unica maniera per uscirne quei essa non è ormai come comitato abbiamo raggiunto il risultato delle cento mila firme
E quindi referendum si farà io chiedo formalmente al al partito e di essere al suo rosario dal regionale Capodicasa
Che ci sia una dichiarazione formale in questo congresso che era che le durata la cappa di attrarre quando sviscerare votare i diesis Zavala Margherita tutto il centrosinistra sia unito per bocciare questa legge elettorale voluto a Cuffaro come diceva giusto data noleggiati democratica
Per quanto riguarda anche la vecchia querelle e di come centrosinistra svelate Giare
Che o il dibatto che affronterete
O questa forma appunto di consociativismo di Reg correre il il centro destra sul piano moderato è chiaro che io mi schiero l'altra parte il nodo dopo Boris contenuti o appunto suo stretto agli inceneritori
Non è che la base per costruire un programma realmente alternativa che attracca l'interesse degli oratori cittadini siciliani
Quindi credo che è importante che dir si esprimono su questo sui contenuti
E da parte non solo posso fare un appello la pallavolo i dati abbiano tutta la parte la Sicilia perché io è chiaro che fobia battaglia perché all'interno del programma del centrosinistra siciliano ci siano questi aspetti
Ma credo che il nostro avversario leale sono appunto può fare bici che non la nostra alleati quindi una volta ho discusso Mario approfondita sia appunto visto del programma del progetto che abbiamo e anche dal candidato comune che dobbiamo avere
Al professor regionali io credo che tutti i partiti e può fare un passo indietro però della comunità che ci consente di essere credibili rispetto all'intera società siciliana grazie e buon lavoro
Do la parola Dagnino in rappresentanza dell'Associazione Luca Coscioni che ringrazio per oralmente per il lavoro che svolge
Buongiorno a tutti
Innanzitutto vorrei ringraziare appunto al nome della Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica libertà intesa in senso liberale naturalmente
Quindi una libertà che non è mai limitata
Borrelli questo è un messaggio che mando a Giuliano Ferrara vorrei ringraziare di cuore dicevo per l'invito al vostro congresso
E devo dire che sono davvero lieto che è un altro invito quello rivolto nell'aprile due mila quattro da Emma Bonino
Dalle colonne dell'Unità
A fare mostra la campagna referendaria e quindi il referendum sia stato da voi accolto così quando si voterà non si voterà sui nostri referendum ma sui vostri
E sui nostri referendum
In primavera e poi in estate si è fatta una buona semina
Faticosa molto faticosa ma promettente
Ora si avvicina il momento del raccolto
Ma il risultato è tutt'altro che acquisito
Il grano non è ancora nel granaio
E la grandine dell'astensionismo
Può Ruina are
Tutto il lavoro fin qui svolto
Quindi occorre cari amici premunirsi
Le quattro piantine dei referendum vanno protette
E la loro migliore protezione e l'informazione
Quanto più infatti le cittadine e i cittadini saranno stati informati
Cioè messi in grado di conoscere
Tanto più sostanzioso sarà alla fine il raccolto
Da qui a poco l'Italia progressista
Avrà a portata di mano un'altra occasione storica per dimostrare di essere davvero l'Italia del progresso
Scientifico e insieme civile sociale politico
Proprio non possiamo permetterci di sprecare quest'occasione
Sarebbe imperdonabile
Non possiamo farlo per i malati
Per le loro famiglie
Per le coppie portatrici di malattie geneticamente trasmissibili
Per le coppie che da febbraio due mila quattro alle difficoltà naturali che già avevano di procreare incontrano adesso sempre crescenti difficoltà di tipo legislativo ad avere figli
Per le coppie che sempre dal febbraio due mila quattro in Italia non possono più avere figli
Insomma per tutte non possiamo sprecare quest'occasione per tutte le donne e per tutti gli uomini del nostro Paese
Grazie buon lavoro e soprattutto buon raccolto referendario a tutti noi
Bene concludiamo allora i lavori di questa mattinata riprenderemo alle quindici e trenta in questa sala naturalmente Riccò do che subito dopo ci sarà una riunione delle delegate mi rendo conto di chiedere un grande sacrificio ma e probabilmente il momento
Migliore che abbiamo a disposizione
Io ho alcuni
Ricordi di iscritti a parlare
A cui vorrei chiedere la generosità di intervenire anche se
In una sala non del tutto confortante
Ma siccome credo che
In un congresso bisogna lasciare la propria testimonianza il proprio pensiero utilizziamo al meglio il tempo è anche questo momento in cui la sarà ancora non si è riempita altrimenti rischiamo poi di accumulare tutto
Nelle poche ore che rimangono del pomeriggio oppure nelle poche ore che avremo anche domani mattina perché domani mattina i nostri lavori riprenderanno alle nove
Alle undici scade il termine di presentazione delle candidature alla segreteria regionale
E alle due dovremo iniziare la votazione quindi il tempo che abbiamo a disposizione è veramente ristrette nonostante tutte le cose che ci diciamo tra di noi
Cioè di dovere farli questo congresso il luogo dal quale lanciare una piattaforma programmatica forte per affrontare la questione siciliana mi pare che invece
Ci stiamo condannando
Ad un'annata mento che non mi sembra proprio positivo e allora chiedo
Generosità
A compagni che so che si erano iscritte
Chiedo
A D'Agata rustica
In rappresentante da del coordinamento omosessuali dei Democratici di sinistra
Di avvicinarsi alla Presidenza di prendere la parola
Dando il segnale della sua disponibilità grazie agli attacchi
Scrive a parlare
Buonasera intanto è chiaro che in questo congresso
Forse è molto più interessante Lollo dell'albergo sopra cori bar perché non questo questa diciamo questo questa ampia sala dove si dovrebbe dibattere sicuramente ci sarà ben altro
Allora
Io faccio l'intervento che avevo preparato anche se sono più le sedie vuote che non quelle tiene però ritengo che anche parlare a dieci persone se poi queste dieci persone parlano con altri dieci di questo argomento poteri parlano con altre dieci poi alla fine est pare comunicazione lo stesso
Allora io credo cari compagni care compagne intanto vi ringrazio dell'opportunità data neanche se quest'opportunità lo devo dire mi sembra anche un poco ridicola intervengo dopo tre anni in una platea regionale come componente della direzione nazionale dei Cobas coordinamento omosessuali dei Democratici di sinistra ed essendo una minoranza mi sta bene anche una platea di minoranza
Senta la difficoltà profonda di intervenire su un argomento che oggi in modo paradossale entra nelle case della gente attraverso operazioni mediatiche film e trasmissioni eventi dibattiti ultimo in ordine di settimane la fiction di Lando Buzzanca
Sulla figura del padre sofferente per la scelta omosessuale di suo figlio
Dicevo sento la difficoltà perché mentre si dibattono ma non si risolvono i grandi temi del lavoro dell'acqua degli appalti della mafia io sto qui a parlarvi di omosessualità e di diritti
Nella nostra bella isola al di là delle manifestazioni delle denunce dei comitati la mafia imperterrita lega con un filo l'assassinio dei giudici Falcone Borsellino
L'eliminazione del coordinamento antimafia l'individuazione dei giornalisti di report alle macerie del terzo attentato a piazza S. a Siracusa o alla recente imitazione intimidazione alla CGIL sempre dalla Città di Siracusa
Siamo governati da un signor Cuffaro che protesta contro Report perché di fama la Sicilia così un sindaco di Catania Moonstone anni fa giuro sul suo onore che a Catania la mafia non esisteva quando invece uccise Pippo Fava in una Sicilia che viene governata come un luogo avulso dal resto d'Italia noi donne ci ostiniamo a cercare riequilibri di rappresentanza vorremmo sul lavoro fatto in anni e anni di movimento riconoscimento
Di quote già definite specialmente all'interno del nostro partito possibilità non solo di candidature ma di essere erette e rivendichiamo anche servizi per noi per i bambini per la società i tutta abbiamo cambiato noi stesse e vorremmo cambiare il mondo ma è un mondo governato da altri e peraltro la recente campagna nazionale del PACS parlo del di quella legge che dovrebbe consentire le unioni civili non soltanto fra omosessuali ma anche tra eterosessuali la recente campagna dicevo del PACS dei Democratici di sinistra eccetto che a Siracusa dove i copiosi perversa rovistato c'è un gruppo e dove abbiamo trovato attenzione e sensibilità della federazione provinciale nel resto della Sicilia è stato un fallimento ma non era una campagna che dovevano portare avanti gli omosessuali e una campagna fatta dal partito voluta da Fassino
Il PACS infatti lo si voglia o no e una battaglia del nostro partito il fallimento siciliano non è soltanto disattenzione
Non c'è stato un manifesto appeso in nessun'altra parte della Sicilia che se no nella provincia di Siracusa
Il fatto è che ancora nell'immaginario collettivo della maggior parte della gente
Non è escluso gli stessi compagni e compagne l'omosessualità è un problema che riguarda pochi e la lotta per il riconoscimento delle unioni civili una rogna che in qualche collegio può far perdere consensi
Anche di quei cattolici illuminati alle cui coscienza la Chiesa impunemente parla per incidere sulle dinamiche sociali pubbliche e legali vedi il messaggio sulla procreazione assistita del cardinale Ruini
E se si riesce a seminare il tarlo del dubbio né i laici che dire di quei milioni di cattolici generici
Che si riferiscono tali solo perché credenti che vivono in un paese di tradizione cattolica
Il problema diventa insormontabile quando ciò avviene anche in quegli uomini e donne laici che ritengono di poter continuare a vivere in uno stato fanalino di coda in Europa in tema di diritti civili per le minoranze
Negare al convivente il diritto di assistere il proprio partner morente in ospedale negare il subentro nell'affitto della casa comune per morte o per sopravvenute capacità del patti né facendolo finire per strada negare le cose con le quali si è vissuto insieme casa arredi corrisponde a un esproprio che nulla di invidiare parlo per paradossi ai milioni di espropri che i nazisti fecero al popolo ebreo
Ivi solidi le battute le barzellette le derisioni che sono anche all'interno della sinistra sono solo timori irrazionali sulla propria identità eterosessuale
La condanna e non al sesto ma l'amore a chi vuole il riconoscimento di relazioni durature come un tempo lo erano quelle eterosessuali
Per noi è inaccettabile che nella cultura civile giuridica occidentale contemporanea
Ci sia una forte discriminazione su una minoranza nel nostro paese questo è un fatto ed è inutile commuoversi davanti alla Shoah se poi si nega il diritto di esistere giuridicamente a milioni e di donne e uomini del nostro Paese
Il Silenzi in Sicilia sulla campagna nazionale del PACS proposta dal nostro partito non dagli omosessuali è stato pesante
Pertanto vi invito a riflettere e a riprenderla facendo all'affissione almeno questa di tutti i manifesti in tutta in isola e anche nei paesi più piccoli
Noi abbiamo presentato insieme alla Sinistra giovanile alle donne
Un ordine del giorno sul PACS che vi invito a votare grazie
Il compagno Roberto Tagliavia
Io credo che
Nel momento in cui noi
Discutiamo
Di come rilanciare l'iniziativa del nostro partito
In Sicilia
Dentro lo schema delle scelte
Che il Congresso oramai ha già compiuto con i congressi di sezione
E dobbiamo porre al centro della nostra attenzione
La Sicilia
Capire cosa domanda oggi
La Sicilia io partirei da un dato che mi pare di cogliere da tanti segnali
Parto innanzitutto da quel dibattito politico che c'è stato sull'autonomia siciliana
Che non ha saputo prendere il volo non è riuscita ancora a penetrare diffusamente nell'opinione pubblica siciliana
E che a mio avviso segnarla
Per la proposta che oggi è all'esame dell'Assemblea regionale siciliana
Un ripiegamento
Un ripiegamento complessivo che in questa fase la Sicilia esprime
La paura di confrontarsi con cultura e civiltà diverse
In un momento di grandi trasformazioni
Il preambolo statutario
Dalla misura dell'arretramento del confronto politico ideale
Verso visioni addirittura teocratica
è il segnale di una profonda sfiducia che in questo momento
Attraversa l'opinione pubblica e il mondo politico nella nostra isola
L'idea di non farcela
Di fronte alle trasformazioni in corso
è il tentativo di rifugiarsi nella protezione
Che è anche un dato che poi emerge da segnali
Più inquietanti quando nelle intercettazioni
Telefonica e di tante indagini
In corso sulla mafia si coglie
Una idea diffusa della politica come ricerca anche qui
Di protezione di appartenenza un rifugio nella subalternità
E
Un orizzonte poco sicuro
è la mancanza di certezze in un mondo di gravi in grande movimento che anche dettato dalle condizioni della economia che sono gravi e drammatiche incerte
Per vasti strati della popolazione addirittura sotto il limite della precarietà
E allora
Il tema che noi abbiamo di fronte questo
Le grandi questioni non risolte il problema del lavoro come aspetto di una questione economica disastrosa per di più fortemente condizionata dall'illegalità il penso la corruzione
è la mafia
Come punto apicale di un sistema di fatto che regola i rapporti sociali
Economici amministrativi
In modo semplice è arcaico
è il ritorno a un'idea conservatrice rozza ed essenziale della politica
Come puro scontro tra clan
Come lotta tra capi per la leadership non c'è nessuna traccia di un'idea collettiva di riscatto di un progetto politico di un'idea di società
Di rapporti civili sociali ed economici più avanzati
Ed è qui in questa
In questo ripiegamento la debolezza della politica alla debolezza generale della politica
Verso la mafia e verso il contesto da cui essa trae alimento ecco la profondità di questi problemi che deve misurarsi un partito laico che si propone come difensore degli strati più deboli della popolazione la sfida allo riporta lo slogan
Nel cartello
Qui alle nostre spalle la sfida è sul futuro della Sicilia
Sul destino concreto
E il percorso di vita di milioni di siciliane di fronte ai cambiamenti di scenario in atto
C'è una campagna per ora in corso del nostro partito che ha uno slogan io nono paura e noi lavoriamo dobbiamo lavorare per dare coraggio
Coraggio e speranza nel futuro anche per la Sicilia
Ed era questo che si deve ripartire piuttosto che dà giudizi moralistici o ideologici permettere la nostra Regione in condizione di uscire dalla regressione in atto
Ripartire da un'idea di civiltà e di prospettiva che metta in discussioni i comportamenti e le scelte della politica in Sicilia nel Mezzogiorno è nell'intero Paese
Quante volte abbiamo sentito ripetere che serve una Forte proposta politica capace di coniugare efficacemente legalità e sviluppo bene
Abbiamo questo processo indichiamo concretamente quali sono i punti qualcosa già è venuto dalla relazione
Dica la codici questa mattina
Serve una grande vera riforma della regione dei suoi apparati dei suoi obiettivi
è una profonda rivisitazione dell'autonomia speciale rendendola funzionale a una comune strategia delle regioni meridionali guardate questo è un passaggio
Che secondo me non c'è nelle nostre discussioni
L'autonomia nostra deve essere un pezzo del rilancio del Mezzogiorno la Sicilia da sola non ha la massa critica per potere fare fronte alla sfida
Che è in corso nel Mediterraneo s'sfida economica sfida culturale sfida finanziaria
E io penso che su questi temi
Addirittura dovremmo dare vita a una vera e propria legislatura costituente non dovremmo andare a un semplice rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana
Fine dunque di ogni autarchica siciliani lista è responsabile partecipazione a una politica meridionalista di fronte all'idea di non farcela
Di non riuscire a reggere la concorrenza dell'invadenza
Di fenomeni provate ettari noi rispondiamo che possiamo farcela se ci attrezziamo esse lo facciamo no nell'isolamento ma innanzitutto mettendo in comune risorse
Ed entrando in una logica di macroregione il Mezzogiorno
Appunto ritrovando il senso all'interno di questo quadro delle nostre attività produttive qui
Ho un punto di riferimento può essere proprio quel documento sul Mezzogiorno che è scaturito dalla collaborazione delle organizzazioni sindacali e datoriali e di categoria
E riportando al reddito il patrimonio delle nostre città attraverso un sistematico recupero ambientale la valorizzazione degli spazi dei contenitori rivisitando nell'uso rilanciando l'architettura l'obiettivo è quello di determinare attraverso tali interventi strutturali una trasformazione liberatoria
Che determini nuovi orizzonti di civiltà una trasformazione profonda della regola di convivenza e questo è un progetto in netta contrapposizione con la mafia con quel modello invece
Di riferimento di ritorno al clan all'appartenenza alla protezione abbiamo bisogno di una economia buona
Contro la mafia serve un'economia buona e per questo servono regole chiare Servolo diritti ecco il punto
No in Sicilia dobbiamo presentarci con più forza come il partito della politica dei diritti civili dei cittadinanza economici equo no amici
Una decisa lotta alla povertà e alla precarietà attraverso l'aumento dei salari
Diciamolo con chiarezza è il miglioramento delle condizioni di lavoro o la fuoriuscita dal precariato alla gestione condiviso della flessibilità
Questo a costringere nostra impresa perché io so che c'è anche tra di noi il dibattito fin dove ci possiamo spingere su questa strada perché le nostre aziende sono deboli finanziariamente a precarie non reggono
I diritti
Fino in fondo al no è invece il contrario
La politica dei diritti costringerà le aziende a ricercare altrove
Su un altro terreno i margini del profitto non inseguendo il basso salario in un inseguimento infinito è perdente dei paesi dal Terzo Mondo
Quindi anche in Sicilia la piena affermazione dei diritti contrattuali i diritti del mondo del lavoro
Una battaglia per una sanità diversa in cui l'eccellenza sia supportata da un sistema pubblico davvero efficace tarato sui bisogni della popolazione è i diritti dei malati
Rilanciare la battaglia per un'efficace assistenza all'handicap è uguaglianza dei diritti ripensare il sistema di troppo dei trasporti diritto alla mobilità
Nella sicurezza e nella certezza dei tempi di percorrenza di organizzare l'istruzione o di fusione cornuto orale
Come strumenti di emancipazione per ciascun cittadino in particolare delle donne per reggere la concorrenza del mondo del mondo del lavoro sono tutte battaglie
Imperniate
Su questo filo rosso della battaglia per i diritti civili è di cittadinanza
Che sono di particolare significato in un mondo dove si incontrano e si scontrano tradizioni culture razze diversa la cultura dell'isolamento no alla tentazione della ghettizzazione
Noi dobbiamo contrapporre in modo netto la cultura dell'accoglienza
E ognuno in terra di Sicilia deve sentirsi sicuro di poter realizzare il suo progetto di vita
In questo i comuni hanno un ruolo fondamentale dobbiamo rilanciare una battaglia perché i comuni diventano i centri di organizzazione di questa di questa battaglia per fare questo abbiamo bisogno di un partito
Che sia mobilitato e che sia unito non appiattito sono un'idea ovviamente di una unità dove si perdono i valori ma dove i contributi di tutti possono consentire di avere antenne ero radici nella società
Siciliana
Io credo che questa sia la premessa naturalmente per una battaglia politica in quell'obiettivo di unire a oltre che all'interno le diverse componenti le diverse sensibilità
Si proceda per una battaglia in Sicilia per superare gli egoismi gli individualismi
Certe logiche anche di leaderismo che tanto male hanno fatto alla sinistra e si vada avanti in Sicilia su una idea forte
Di federazione capace di unire quelle forze che già hanno dato un ottimo risultato con la lista uniti nell'Ulivo
Presentazione l'obiettivo deve essere di una lista unica per la Regione la creazione di gruppi consiliari unici a tutti i livelli compresa l'Assemblea regionale siciliana
Io capisco che questo processo e difficile ed è per questo che ritengo lo strumento delle primarie
Che fra l'altro ritengo debba essere uno strumento come avvenuto in Toscana da introdurre nella riforma della regione come strumento
Per la selezione politica e dei gruppi dirigenti
Io considero comunque alle primarie uno strumento importante
Perché si proceda alla creazione di una federazione che superi lei vecchie incrostazioni dei vari partiti la particolare viscosità e ho terminato della politica siciliana
E la necessità che abbiamo noi di radicare questo processo in un largo consenso impongono
Che sia vivo un processo vasto costituente
Per dare radici più solida all'ipotesi di federazione che deve assumerà la caratteristica di una vera nuova forza della sinistra siciliana
E secondo me in questo senso va preparata anche per noi una convention costituente
Una convention costituente per il centrosinistra siciliano
Marika de Marco Rossi e preparare il compagno Beniamino Gigli a tempo
Io chiedo scusa legge roba così credo di poter restare anche dentro i tempi che per la verità avevamo stabilito fossero dieci minuti
Chiedo un po'di clemenza qualora vi dovessi sforare anche di un paio bene cari compagni
Come tanti come il più di coloro che guardano al centrosinistra penso che per noi le parole più importanti da inchiodare nelle nostre menti e nei nostri comportamenti siano le parole unità la prima responsabilità la seconda
Entrambe queste parole
Ci possono fare da guida nell'assolvimento di quella funzione regionale centrale che la questione siciliana così come oggi si rappresenta ci assegna
Non una funzione di testimonianza sia pure nobile e solitaria
Ma per dirla con Antonello Cracolici una funzione di leadership in una terra dove le ombre e le luci si alternano il nuovo e il vecchio si intreccia una terra nella quale ogni cosa
Come dice un titolo di un libro ormai noto nelle nostre riunioni quello di Nuccio gara sta sotto un cielo implacabile
Sotto un cielo implacabile infatti sta la Sicilia perché implacabile e la mafia
Partendo da qui e poi esaminando in Breve l'azione del centrodestra cercherò di offrire spunti programmatici ad un dibattito che dovrebbe consegnarci un'agenda politica per i prossimi anni
La battaglia contro la mafia in Sicilia è certamente il primo ma vivere
Alcuni studenti dell'Università di Palermo
Che in un bell'articolo di Saverio lodato venivano definiti
Ragazzi libero ragazze libero per il loro impegno a ricordare a fissare nella memoria i punti salienti di una storia di mafia da cui caratterizzata la nostra terra lamentavano
La mancanza di unità del fronte antimafia a fronte della coesione compattezza della mafia stessa
Raccontando come fosse stato difficile mettere insieme pure il team di oratori per un seminario sul tema
Avevano capito quei ragazzi
A forza
Che a forza di dare pagelle distingue divisioni nel fronte antimafia
Il fronte antimafia si indebolisce avevano capito quei ragazzi che a sinistra campioni sperimentati
Ma è Sperini dalla penna rossa
Che nell'abile interpretare di parole tentano di attaccare al collo di queste di quello cartelli di Arsinoe prova tono disorientamento
E tuttavia siccome si tratta di questione fondamentale
Noi diessini la consideriamo tale mi chiedo e chiedo se compagni amministratori deputati diessini fanno abbastanza
Fanno abbastanza quando chiedono il rafforzamento di polizia intelligenza quando si schierano a fianco della magistratura quando denunciano commistioni tra mafia e politica quando prendono le distanze da quanti ne sono implicati
Quando contestano le letture reticenti delle Commissioni antimafia e polemizzano con presidenti e membri del governo
Quando con solerzia vigilano e si adoperavano a favore dell'applicazione della legge sulla confisca dei beni ai mafiosi
Quando pongono al riparo le loro amministrazioni si glande osservando protocolli sulla legalità in materia di appalti
Quando sostengono concretamente politicamente le associazioni antiracket quando scelgono come interlocutori nella formazione dell'istruzione associazioni come Libera e avviso pubblico
Quando sfilano nei cortei e partecipano ai convegni su infine quando propongo di iniziative legislative e provvedimenti
Fanno abbastanza perché questo l'ordinaria amministrazione per i Democratici di sinistra
Ma negli ultimi mesi
Il partito regionale attraverso il suo segretario ha chiesto frequentemente
Le dimissioni dell'attuale presidente Cuffaro
Fino a lanciare una raccolta di firme il raccordo con tutta la coalizione per difendere l'onore della Sicilia e di istituzioni come quella regionale
Al punto più basso della sua legittimazione proprio a seguito delle gravi e infamanti vicende giudiziarie che hanno colpito il suo massimo rappresentante e pezzi di quel mondo politico di quelle alleanze
Ai soliti Maestrini beati loro questo è sembrato ancora poco tanto da gridare
Cracolici come Cuffaro
Dio mio mi chiedo ma cosa dobbiamo fare ancora per non avere il cartello di Arsinoe
Responsabilità e funzione regionale
Ci devono guidare nella predisposizione di un progetto credibile atto a coniugare la Presa sulla contrapposizione a Cuffaro con la prospettazione di contenuti e obiettivi programmatici
L'elezione diretta del presidente della regione che ha altrove significato un balzo verso la modernità e l'innovazione ha prodotto qui un tuffo all'indietro
Siamo in presenza di un indigesto pastone fatto di alcuni ingredienti base
La manipolazione dei sentimenti religiosi della gente quando affida la Sicilia alla Madonna e distribuisce santini con la preghiera per la Sicilia
L'idea vacua di una Sicilia all'azione il rilancio del simbolo della Trinacria e l'inno siciliano
La difesa dell'immagine della Sicilia con l'affermazione di un neo conservatorismo Sicilia mista
Il caso della trasmissione televisiva Report che veniva ricordato in qualche intervento stamattina è l'ultimo di una serie di rivendicazioni da orgoglio offeso
La riparazione alla RAI e richiesta per ribadire una Sicilia che non c'è una Sicilia edulcorata e folcloristica
Andando oltre di stampo neoconservatore e fortemente destabilizzante e lo smantellamento di quell'esile stato sociale che in Sicilia battaglie politiche sindacali hanno costruito
Cito per tutte il capolavoro di una legge numero dieci dal titolo appassionante sulla tutela e valorizzazione della famiglia
Che indica
Quanto in Sicilia
Si sia andati indietro Ribot optando all'interno della famiglia sulle spalle delle donne dei padri di famiglia tutto ciò che è servizi servizi per l'infanzia servizi per gli anziani servizi per la famiglia
Le donne lo hanno denunciato tutte le donne siciliane in questa nostra isola perché hanno capito che attraverso quella legge dieci restavano più si Sone e le famiglie diventavano più povere
Di più
Un mix di provincialismo e sottocultura
Allontana la Sicilia dall'Europa con buona pace della creazione di uffici e di personale inviato a Brussel dei viaggi della Giunta regionale dei pranzi di gala
Altro che nuovo slancio della Sicilia in Europa commi annunciano Cuffaro e Attaguile in due giornali DiVersi usando le stesse parole
Se continuerà a prevalere nell'utilizzo dei fondi comunitari
La canalizzazione verso azioni più facili e cioè aiuti alle imprese o formazione o verso i progetti sponda
Quelli che ordinariamente Regioni ed enti locali dovrebbero e potrebbero funzionare a danno di Progetti ad elevato impatto sul territorio le riqualificazioni urbane le opere idriche e ambientali
Arriveremo
All'appuntamento del due mila dieci e non se ne può più di sentirne parlare
Con grandissimi ritardi ritardi misurabili tutti nella debolezza dell'infrastrutturazione del nostro territorio
Il deficit che ci viene segnalato ormai a lettere cubitali da tutte le analisi e tutti i misuratori il Censis la Fondazione cure la lo studio Ambrosetti e via parlando
è un deficit che si misura sull'inefficienza delle interconnessioni all'interno della Sicilia e tra la Sicilia e il continente
La scarsa intermodalità dei trasporti il basso livello di servizi acqua Energia gas i bassi livelli di iniziativa imprenditoriale e di formazione
Lavorare su questi punti e prioritario
Come sulla necessità di darsi una politica industriale
Sante parole quelle di Prodi pronunciate alla trasmissione porta apposta
La crisi della chimica a Priolo e Gela della meccanica con la FIAT di Termini Imerese della ST Microelectronics a Catania sono lì a parlare di declino industriale
Molte le fughe in avanti che devono essere anche corrette a proposito delle magnifiche sorti e progressive affidate al turismo che è diventato la panacea di tutti i mali
Vi è un eccesso di aspettative a fronte di risultati modesti rispetto alla media nazionale sia come penso che come dinamica di questo settore un Progetto Sicilia credibile
Non può che partire da questi punti
L'obiettivo è colmare per gradi il gatta di sette mila euro che i siciliani hanno in meno come il reddito rispetto ai ventuno mila della media nazionale
L'obiettivo è colmare il divario tra una popolazione tra la popolazione complessiva e lavoratori che vitrea dieci contro il quattro virgola quattro dell'Italia nord-occidentale
Alcuni economisti ci dicono che per portare impari il sud della Sicilia in particolare occorre un incremento di tre milioni di posti di lavoro
E ci dicono altresì che essi possono essere raggiunti anche attraverso un piano straordinario per l'occupazione femminile
Ci vuole compagni una grande politica
Hanno ragione quelli che l'hanno detto ci vogliono maggioranze e governi che esprimano una qualità della politica è una qualità della rappresentanza
Altra credibile rinnovata profondamente capace di ridare fiducia alle famiglie siciliane e di frenare la voglia di fuga dei giovani
Perché i nostri giovani vogliono andarsene non credono più alla loro terra
Sul no ai Democratici di sinistra cade l'onere di costruire in tutte le sedi dalla Federazione dell'Ulivo all'Alleanza democratica all'unità
Bene primario se si vuole pensare a ribaltare l'attuale governo regionale cade l'onere di esercitare la responsabilità massima in tutti i processi decisionali unità responsabilità come vedete tornano come parole chiave per parlare ai partiti ma anche ai movimenti
Per parlare ad una società segmentata scettica sulla tenuta della politica sfiduciata più che e altrove abituata adatte evitarsi attorno ai palazzi del potere
Di unità è responsabilità abbiamo bisogno anche noi ha bisogno anche questo nostro partito
I DS si presentano all'appuntamento con un partito
Riorganizzato
è in ripresa
Più fiducioso
Che mette in campo risultati elettorali incoraggianti sia nelle amministrative che alle europee
Cracolici ha assolto a un compito difficile talvolta disperante spesso in una condizione di solitudine
Come accade nei partiti anche nei migliori come il nostro quando le questioni da affrontare sono puntute spinose complessa
Le polemiche aspre e ingenerose di questi giorni hanno tentato di offuscare nella validità e di condannare
Con giudizi
Frettolosi
Un intero gruppo dirigente per chi lo sostituirà
Non sarà facile
Raccogliere la sfida e portare avanti questo lavoro per intero
Molti problemi rimangono forse troppo frettolosamente nascosti sotto il tappeto
Una cosa
Si imporrà per prima
Quella di cancellare l'idea e credo che questa sera il compagno Fava ci aiuterà in questa direzione di cancellare l'idea che questo gruppo dirigente sia sordo Cecco e muto
Anch'io tra questi
Sorda
No ho sentito troppi fragori
Troppe parole dette tanto per muta no mi rimprovera di essere stata anche troppo petulante
Ceca forse si vedete porto gli occhiali
Devo ai compagni alle compagne un rendiconto del lavoro fatto e a voi anche cari compagni
Ho lavorato come coordinatrice dentro la segreteria regionale di Cracolici con pazienza con pazienza certosina come un muro a mettere insieme raccordare ridare senso e direzione allora pura al lavoro comune tra le compagne
E tra le compagne le donne dei partiti delle associazioni dei movimenti Ray intrecciando dialoghi spezzati appianando antiche divergenze rinfocolato nudo tra di noi all'interno e all'esterno solidarietà
Un lavoro utile perché unitario unito utile per il centrosinistra e la federazione che ha prodotto risultati tangibili
Nelle comuni riflessioni sul tema del riequilibrio della rappresentanza e sulle battaglie per lo statuto regionale
E che ora dovrà riverberarsi positivamente e lo dico alle amica del tavolo regionale delle donne che questa sera sono pure presenti
Nella costruzione delle regole interne che anche la Federazione dell'Ulivo e del centro sinistra dovranno darsi convinto e appassionato è stato il lavoro delle compagne almeno in altre due occasioni recenti la raccolta di firme per il referendum sulla fecondazione assistita e l'istituzione delle consulte Rodari per l'infanzia e l'adolescenza
Mutuando da Fassino lo slogan un c'è un gesto d'amore rilanciamo oggi da qui da questo congresso
Le due mobilitazioni che dovranno vedere impegnato tutto il partito le sue organizzazioni a favore del referendum sulla fecondazione
Ed è la raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare zero sei anni una legge quadro volta a dare certezza ai servizi educativi per l'infanzia
Attraverso queste iniziative il partito respinge l'attacco alle libertà femminili
E segnala che su questo terreno sul terreno delle donne si gioca il confronto con il centro destra anche su questo terreno e la riconquista di quell'astensionismo che come ormai noto riguarda intera parte le donne
Con pacatezza senza integralismi noi ci saremo per spiegare il nostro punto di vista
E tra di noi
Accanto alle prestigiose leader che hanno segnato e segnano con la loro presenza la vicenda politica e culturale siciliana
Accanto alle ottanta amministratrici di Comuni piccoli e medi
Decine di compagne dell'unità di base che sono le prime a mobilitarsi senza chiedere mai nulla le compagne delle organizzazioni di massa cui va il mio particolare ringraziamento per lo scambio proficuo di esperienza
Su queste Compaq su queste compagnie
Il partito che può dire orgogliosamente di avere la più numerosa e diffusa rappresentanza femminile sia rispetto al centrodestra che rispetto al centrosinistra deve investire con coraggio e generosità
Rispettando le sue regole interne e sapendo che SR edicole liberamente scelte e votate sono garanzia di ricchezza e pluralismo
Consentiteci allora compagni e compagnia di essere non solo dei bravi tagliatori di pietra ma tagliatori di pietra che sanno che tagliando la pietra possono costruire cattedrali grazie
Compagno arginata porti
Ringraziamo per la presenza l'onorevole Fiorino
Care compagnie cari compagni come rappresentante della mozione ecologista io rinuncio a malincuore a parlare di questioni ambientali per discutere soprattutto di rinnovamento e unità del partito ma da un punto di vista ecologista
E irrinunciabile tuttavia un brevissimo accenno alla più importante opera mai intrapreso in Italia della quale inspiegabilmente non si fa neppure menzione nelle mozioni Fassino Salvi
Il disastro ambientale più grande che si possa immaginare la più colossale presa in giro per i siciliani l'inutile e l'insostenibile comunque si guardi o si studi ponte sullo Stretto
Io invece sento che qui devo piuttosto dire qualcosa sul partito e sul suo ruolo dal del suo bisogno di ecologia
Le date compagne e compagni dopo decenni di malgoverno al quale purtroppo anche il nostro partito ed il centro sinistra hanno contribuito con amministrazioni provinciali comunali ma anche con un governo regionale
La principale fonte di reddito in Sicilia si avvia ad essere il saccheggio del territorio
Il ponte sullo Stretto soltanto il più eclatante emblema di questo saccheggio è l'emblema di un modello di sviluppo che se ne infischia della sostenibilità della vocazione del territorio dei saperi e dei talenti che i siciliani possono esprimere vogliamo essere complici di questo saccheggio
Nei congressi DS come ho già detto al congresso di Messina ci sono in questa stanza ce ne sono tanti ci sono dei convitati di pietra se andassimo in giro per i negozi eleganti di tutta la regione intervista Simo le commesse scopriremo che la maggior parte di loro se restasse incinta verrebbe licenziato che se non è assunta totalmente il nero firma una busta paga almeno doppia rispetto al salario che effettivamente in cassa
Se poi intervista si nel Prix i principali commercianti o gli imprenditori ci diranno che sono costrette a pagare in nero i loro dipendenti perché devono trovare i soldi per pagare il pizzo o le rate agli strozzini che restano in cravatta
Passando per la scuola e scopriremo che i nostri figli sono in pericolo non soltanto di ignoranza
Ma che sono anche a rischio di caduta intonaci e cornicioni
Poi ci sarebbero gli anziani i servizi sociali che inesistenti se non ci fossero il volontariato
La viabilità l'abusivismo l'agricoltura ed i problemi dei migranti che ospitiamo non in case ma in carceri di prima accoglienza
Salto del tutto la sanità la filiera dei rifiuti per fortuna poi dalla mafia non c'è bisogno di parlarne perché ci hanno detto che non esiste
Fuori da questa sala ma ogni tanto sembra che ce ne dimentichiamo
Ci sono persone che hanno problemi come questi che combattano tutte le ore del giorno e della notte la lotta impari tra chi è privilegiata perché prevaricato depredato nelle tasche e nei diritti
Se ci fosse una logica nella politica compagni quei convitati di pietra dovrebbero correre a votare per noi e per il centrosinistra con o senza primarie qualsiasi federazione riformista radicale qualsiasi qualsivoglia Alleanza riusciamo a mettere in piedi
Ma perché non lo fanno loro
Per la nostra incapacità naturalmente per l'insipienza politica delle nostre borse forse non solo per il voto clientelare o di scambio
Ma anche perché i nostri comportamenti spesso a convincono gli elettori che destra e sinistra sono uguali che quando arrivano lì i politici sono tutti uguali
Se il nostro partito vota assieme a Forza Italia sulla legge elettorale serva ove si spacca solo candidatura Fava per questioni interne se la nostra azione politica in tanti Comuni consiste soltanto nel cercare per i nostri compagni di corrente delle poltroncine dei consigli di amministrazione delle società miste allora anche noi alimentiamo il qualunquismo l'antipolitica regaliamo il Paese alla Sicilia alla destra
Il rinnovamento del partito è quindi necessario per la nostra sopravvivenza compare rinnovamento però non significa facce nuove non significa solo facciano rinnovamento della politica del partito significa prima di tutto nuovi contenuti
Lo scorso vedete è stato il secolo delle ideologie oggi questo è il secolo il due mila dopo il due mila il secolo delle emergenze planetarie e della globalizzazione fra i nomi contenuti la sostenibilità dello sviluppo
L'ecologia evidentemente uno dei primi come la mozione ecologista sostiene ma rinnovamento significa pulizia comportamenti chiari cristallini e non consociativi significa regole da rispettare non intrallazzi
Se gli elettori non si convincono che la nostra buona fede se non intravedo nel nostro impegno quotidiano e rigoroso nella strenua difesa dei deboli nella lotta determinata contro i privilegi perché ci dovrebbero votare
Perché dovrebbero mandare a casa Cuffaro Berlusconi e la destra rinnovamento significa oggi ritrovare la nostra strada la nostra missione storica significa affrontare ancora e con decisione la questione morale
L'altro concetto ricorrente in tutti i congressi ne avete sentito nell'intervento precedente l'esempio dell'unità io sull'Unità voglio invitare tutti a una riflessione
L'unità è così tanti ed così tanto invocata da chi congressi li perde per sottintendere non ci potete lasciare fuori se no vi lasciamo la guerra e così tanto invocata vince quando vuole una gestione unitaria del partito per dire se state buoni ce n'è pure per voi
L'unità gara compagne e compagni è spesso una mistificazione bisogna dirlo e nel nostro partito ci sono innegabilmente due differenti visioni trasversali a tutte le mozioni
Fra di noi io sono fra questi c'è chi crede
Che sia necessario ed urgente rinnovamento come ho detto prima ed auspica una netta discontinuità una cesura con i metodi e gli angusti schemi politici dal passato per venire incontro alle drammatiche esigenze della gente dei convitati di pietra di cui parlavo
C'è chi al contrario ma legittimamente vuole mantenere delle posizioni di forza che più interessato ad equilibri interni a spartizione di incarichi va bene non è una divisione i buoni e cattivi in bianco è nero
Intanto perché fra bianco e nero ci sono centinaia di radiazioni di greggio e poi perché le dinamiche interne sono lo specchio del pluralismo interno del partito pluralismo
Pluralismo ha citato l'articolo uno del nostro Statuto ma un'unità del partito il pluralismo interno è un valore per noi
Ma se l'attenzione alle dinamiche interne fa perdere di vista i problemi politici e sociali che il partito deve con determinazione affrontare e risolvere che senza volere perseguire l'unità tutti i costi
Io dico che se per vincere le elezioni a mandare il centro destra casa bisogna essere spaccati come la scorse elezioni europee per piacere facciamolo
Dividiamoci trasparentemente e costruttivamente in maggioranza e le opposizioni interne senza alcun inciucio
Cosa c'è di male ad avere maggioranza e l'opposizione interna io credo nulla
Nulla se la lotta contro il privilegio nella società e ancora il principio ispiratore del nostro stare insieme in questo partito
Nulla se la nostra militanza nasce dal comune desiderio di perseguire la nostra missione storica nulla se il mondo nuovo che vogliamo costruire tutti e un mondo in pace
E questo rivale vivibile al sicuro dalle malattie dalle bombe dai kamikaze dalle frane dalle inondazioni da terremoti e il mondo cioè delle pari opportunità
Quel mondo in cui la figlia del migrante di colore possa diventare farmacista o anche magistrato o perché no Presidente del Consiglio non al massimo la modella per calendario no dice la concubina del miliardario un mondo dove legalità sviluppo giustizia sociale e qualità della vita non siano in contrasto fra loro ma siano l'obiettivo politico che questo partito sarà riusciti sarà riuscito a conquistare
Quel luogo questo
Questo concetto questo sviluppo questo fine questa sì che è l'unità del partito grazie destra
E io invito tutti a trovare ho concluso la Pro l'unità del partito chiedendo sì ponendosi la domanda per quali ragioni noi abbiamo sottoscritto la tessera per questo partito che cosa volevamo cercare grazie
Attesta Morabito si prepara Anna Santoro
Ho ascoltato la relazione di apertura del Segretario di Antonello Cracolici
Che ho condiviso profondamente specie nei tratti in cui espone una realtà siciliana come dice in movimento di soggetti
Che hanno protestato contro uno stato di cose difficili in questa regione
Che è stato causato che è conseguenza di un governo irresponsabile
Da giochi di potere anche di questo governo
Da soggetti
Che hanno protestato insieme hanno in questi tre anni che hanno costruito parte di questo progetto alternativo che vogliamo per la Sicilia del futuro come dice il nostro motto diciamo regionale
Soggetti vari giovanile donne lavoratori imprenditori onesti abbiamo difeso le loro ragioni non le abbiamo solo sostenute a Paroli i loro obiettivi siamo scesi a cantare loro contro i soprusi mafiose
E abbiamo difeso il loro quotidiano agito per loro e con loro ciò ha reso credibile e affidabile
Il nostro compagno che scendeva in piazza con loro il nostro amministratore il nostro segretario di sezione
E i nostri compagni che lavoravano unitariamente anche con altre forze politiche a tutti i livelli abbiamo puntato sulle quali azione lanciato la lista unitaria dell'Ulivo nelle varie lezioni su programmi condivisi
E allora mi chiedo perché perché frenare
Un treno in corsa perché affidare un'altra guida pubblica dei DS in Sicilia improvvisamente mi sembra un po'la visione di Calvino di un suo Romanzo di un importante sembra un mondo alla rovescia
Ci facciamo del male anch'del male ancora una volta per giochi di potere caro Claudio Fava purtroppo non so neanche se senza forse sì se sei consapevole che sei brava a fare i proclami mass mediatici
Contro i tuoi compagni quelli che lavorano generosamente e un ruolo distruttivo che non si addice neanche alla tradizione politica passata di questo
Partito della Sinistra e neanche per le pensioni future
è una pratica estranee ammette tanti assolutamente inaccettabile il partito non è un autobus con un'unica fermata di andata per Bruxelles e non è una chiesa
Va bene si mette si mettano da parte diciamo i personalismi ma io ho trovato tutto questo inaccettabile
C'è un autorevole esponente della sinistra il segretario Antonello Cracolici circa portata avanti un validissimo progetto collettivo e ascoltando tanti e condividendo tante cose insieme a tutti noi
Adesso ha costruito qualcosa che non si può finire di costruire o comunque non effetti non abbiamo scelto i costi chiaro quando non si ha niente da dire e fare si sa si prendono certe cantonate caro compagno Fava il tema dei diritti delle donne ci sta molto a cuore ecco io vorrei adesso passare un po'a questa parte dell'intervento che mi ero preparata ma siccome ho saputo stamattina di questi cambiamenti di queste festività avevo modificato il mio intervento con questa parte iniziale d'altra parte la relazione il segretario l'ho sentita stamattina alle undici
Tante sono le ferite diciamo Virtuani offerte alle donne in questi tre anni di governo nazionale e regionale la compagna cita dei dati sulla disoccupazione femminile al Sud e in Sicilia
Questa fallimentare politica chiamiamola tra virgolette di Cuffaro con la legge dieci
E
La famosa legge quaranta famosa per la sua arretratezza e inapplicabilità
Una le una che ha che è stata sostenuta da una cultura oscurantista questa che va dritto
Alla salute a a colpire la salute delle donne e a smantellare diciamo la ricerca scientifica è stato veramente uno scippo alla razionalità
E anche un arresto gravissimo per la ricerca scientifica e per la salute di tantissimi malati che invece potrebbero essere curati con l'utilizzazione delle cellule adatte degli embrioni adatte
Che sono soprannumerario
E facile descrivere le donne come le più bersagliate il centrodestra
Questo è deve essere al centro del progetto politico dei DS le risposte ai diritti delle donne che subiscono tutto questo tagli per la famiglia
Aumento massiccio della disoccupazione femminile il caroprezzi enormi trascuratezza delle politiche per le pari opportunità
Un comportamento parolaio della ministra Prestigiacomo che vuole portare avanti
Ancora una volta discriminazioni sociali perché questa sua legge sugli atti asili nido
Aziendale a cui stiamo rispondendo con grande qualità e punto per punto con una con una disegno di legge
Che vi prego di sottoscrivere soprattutto per i cittadini di Palermo perché abbiamo i moduli che possono essere firmati lì all'ingresso ecco il dieci hanno avuto il coraggio di opporsi a tutto questo
Di opporsi
Non con le parole ma difendendo quindi la laicità dello Stato difendendo molto di più di quello che può sembrare
A partire dalle esperienze la raccolta di firme che è stato veramente un fatto straordinario in Sicilia
Che in parte ci aspettavamo in parte non ci aspettavamo con undici mila firme raccolte tra Palermo e provincia molte ai tavoli ma molte raccolte diciamo dai Democratici di sinistra che c'hanno creduto parecchio
Ecco da questa convivenza civile da questa avanzata cultura politica da questa unità dal basso da questa qualità
E questa forza coesa da questa partecipazione straordinaria di donne militanti iscritti anche cattolici viene fuori un tema complesso
Un tema su cui i programmi a volte si erano un po'incrinati con le altre forze del centrosinistra c'è stata quindi io una riflessione un consenso della gente tre milioni e mezzo di firme in due mesi
C'è da fare veramente una grossa riflessione e quindi
Da questo viene fuori un progetto unitario cogliere questo punto di vista delle donne è innovativo
Un mondo vario eccetto quello delle donne a volte con porzioni vulnerabili sappiamo che oltre il cinquanta per cento dei voti andati a Berlusconi è un voto rosa
E la questo mondo bisogna parlare il centrodestra ci sta lasciando macerie ieri sull'Unità c'era un articolo molto bello di Stajano che diceva è un'Italia danneggiata
Ma possiamo ancora ripararla possiamo ancora costruire essere costruttori per queste istituzioni sfasciate o che vogliono fine di sfasciare per ridare libertà di informazione per riprendere l'economia per tutti i nostri progetti di solidarietà con i più disagiati
Ma bisogna partire ripeto da questa spinta collettiva variamente espressa dalla gente dagli studenti che scendono in piazza contro lo sfacelo operato alla Moratti dai lavoratori da altri sorda tanti soggetti e da un'opinione pubblica di centro sinistra che chiede forte unità sintesi e non spezzettamento dei poteri chiedo unità anche a noi e al nostro interno
Non dobbiamo perdere tutto quello che abbiamo portata avanti finora i pericoli per la democrazia sono assai gravi
Dobbiamo aderire a un progetto corale anche a un progetto di solidarietà piccolo piccolo come ci consigliava nelle riunioni delle compagne le donne a Palermo la compagna Fasolo
Anche adottare un bambino per Federazione delle zone danneggiata dal maremoto bilancio questa proposta che spero poi si rammarica di Marco di organizzare meglio allora
Dai diritti di cittadinanza per la difesa attiva e la Costituzione
Tutto quanto è stato gridato nella partecipazione civile straordinaria
Che ci viene portata in questi ultimi mezzi dalla gente e allora cancelliamo pezzi nostri difetti e andiamo avanti grazie
Compagni prima di dare la parola ad Anna Santoro dobbiamo nominare la commissione politica
Quindi la proposta ve la leggo ed è la seguente
Per Minelli
Calderaio
Emilio Messana
Federico Messana
Per me mi giara Mida Franco Bruno Giuseppe Bruno
Cappella Rizza Angelo Lauricella
Pignataro Licciardi Tagliavia Savoia
Morabito Speziale muratore di Zago Cracolici Capodicasa Fava Diliberto Gambino Schirò De Benedictis Gina tempo Salvatore Lauricella Scivoletto Di Falco Bottari rotondo Spatafora
Questa è la proposta di commissione politicanti
Sembra bene compagni
La mia opera approvata c'è qualcuno che ha va bene
Allora compagnia è approvata benissimo la relativa unione della come se la politica è prevista per stasera alle ore venti
Ha la parola la compagna Anna Santoro
Sondrio scritta della stazione di Porta Palermo su eminente un grosso partito da poco
Da appena metà fra Tambre mettendomi sentita tende di parte integrante terra stazione ho voluto dare anch'io un piccolo contributo
Anche a zero contro appare vorrà io non poter totale per lavorazione che deteneva un po'più patita
Ho presentato un documento sull'handicap
Quest'ultimo parla di come nell'handicap
Restano ancora numerosi miglioramenti da apportare
Il governo di centrodestra non ha fatto nulla per l'integrazione
Socio lavorativa dei disabili
Non santa sia sancito darla costretto sanitarie Anna età una normativa di legge che ha sulla carta un valore di scelta tra quelle fatte in Europa i problemi che incontrano i disabili
Sono quelli già denunciati in altre occasioni
Cioè a dire quelli che fanno il differimento alle relazioni sociali alle barriere architettoniche al mondo del lavoro
La presenza del diverso che essa disabile straniero alienato deve essere considerato nota sanno per me starci
Barros Tarcento metterci in discussione e riattivare valori universali che sono stati atterrati per formati o soffocati da un progresso che c'hanno intonato panetto Thanos romanista
Partendo da qua se posso supposto dobbiamo renderci conto che nel condividere spazzi tanti Castelli anziché con quassù oggetti
Non svolgiamo nessun compito né in missione
Venti viviamo situazioni nei rapporti in quello scambio
è la trasmissione di abilità conoscenza assunta Simoni sentimenti Ersel Cipro e in cui in molti casi dice abbiamo più di quanto se Mincato evitare
E dal rapporto dal confronto con le diversità
Senza pregiudizi nel presunzione che astigiane non passassero devoluzione etica e città
Che compensa ampiamente coiffeur sempre il firmamento
Di tempo e di energie
Eterno integrazione casse che hanno situazioni antichi teatri innovata e positivamente
Poi chiama è per la diversità che si può apprendere qualcosa in più
Dobbiamo ricordare bene che l'integrazione mescolanza
Eh si mescola al Frassin metri mentre a me le diversità
Non trasferisce padano
Sono sicura che alla qualità della vita delle persone con disabilità e non si può ammirare
Se c'era sufficiente attenzione politica
Se Cesate Quarterly risorse
E soprattutto sorella programma son dalle politiche sociali utilizza un metro di strategie e strumenti di valutazione aggiornati è in grado di reggere e ti risponderà trasferita socialità non soltanto il centro sinistra governato
E non ha certo fatto al massacro belle Costituzione che fa Berlusconi ma spaiato dimostrandosi
Dette sciita e lo sul piano culturale non da strappare teorico Mattel capire tanti il maggior problema della finestra dunque non elettorale Massolo culturale
Quindi entravate Paulette per finire vincerà le elezioni non basta
Bisogna negozi intergovernative al livello tre problemi dell'epoca
La politica per essere condivisi dai cittadini per tornare a confrontarsi
Concretamente il colletto manda apposta Dayron Robles Grifoni per Cuasso occorre avverranno cultura attenuata al Sanzio Petar problema nello schermo
Fin quando la politica della sinistra non si è lasciata troppo a fare il vecchio sangue con quale non nuovo di tutte le culture alternative fa non sarà mai Artan ti fa alla destra
Questo vale anche per il nostro partito
Deve essere capace di innovazione
E se poi a Novara Stratus apposta dando una grande affluenza detta e apertura nei confronti dell'altro un partito capace di portare l'uso quattro e dei Kojak attrarre tuttavia di Ferrante
Il nostro partito deve parlare alla società tutta le persone devono Scasserra aiutate tester in mare le proprie capacità e potenzialità
Sita non necessariamente sul parlate tutta la diversità
Perché tutti devono fare il sacrosanto diritto di essere vivemmo atto di Ferrante
Il nostro obiettivo poteva essere anche quando di creare le condizioni di una società inclusiva i diritti umani libertà fondamentali
Nel sonno né per tra miliare
Una società che includa tutti e non escludono nessun'quassù si parla per ma intero differisce nel cambiamento
è quasi una sfida che io giovane militante propongo
Un'altra rapina Carmine si prepari Cantafia
Ma anni e compagni difficile da un po'di tempo
Devo dire all'intervento
Adesso di Anna Santoro dà un contributo in tal senso i lavori anche
Di questo congresso
Ancorare le nostre assemblee congressuali
Alla centralità del Progetto
Al valore del Progetto alla dimensione di un programma politico che un partito come il nostro si dà
Dentro le grandi sfide che
Ci conducono al due mila e sei che danno e scandiscono il tempo di una dura stagione elettorale rispetto alla quale a noi alla nostra terra e chiesto di cancellare il dato drammatico allucinante dal sessantuno a zero del due mila e uno
E però è innegabile io vorrei partire da cui ieri
Il dato che oggi la nostra discussione anche quella di oggi quella di oggi pomeriggio
E credo che questo sarà il compito più difficile è intenso para Angelo Capodicasa questo dibattito avviene nel momento in cui
Più scissa
Più distante
Sembra la nostra discussione
Da quella che è la dimensione il linguaggio della società un congresso che ha espresso anche qui nei suoi momenti di preparazione ma è stato così anche in altri momenti congressuali locali
Un partito avvinghiato nelle proprie discussioni interne
Nelle proprie diatribe nelle proprie differenze senza la reale capacità di cogliere una dimensione esterna che e deve rimanere il Progetto dalla nostra politica l'unica dimensione capace di rendere un partito che quando si esprime e adopera un linguaggio verso chi sta lontano e all'e sterno dopo cui sappia far pensare ecco quelle sono persone capaci di farsi carico di noi
Non solo di sviluppare titoli per Flash essere contro qualcosa identificare in una politica del centrodestra in una scelta legislativa al Centrodestra nazionale o regionale
Un nemico da abbattere ma identificando nella ricerca di un'alternativa piena riconoscibile la missione
Che dentro una forza come la nostra oggi di opposizione ma proiettata al governo delle nostre realtà e del Paese
Cosa chiede oggi la società un partito come il nostro io non credo
Che sia una società solamente Esterna dover determinare le politiche di un partito come il nostro che si pone rispetto a una progettualità con identità con scelte con priorità
Ma un partito che intende orientare le scelte di una società deve essere autorevole
Nelle linee guida deve saper gridare in questa regione nel Paese che il problema non è c'è qualche giornalista denuncia la mafia che c'è che opprime
Che è chiedere attraverso il racchette la privazione della libertà il problema è la politica testa con quella mafia il problema è denunciare codesto
è il problema non è oggi una politica che rende l'immagine della Sicilia inferiore a quella che potrebbe essere il problema e che la politica non è unita dentro un disegno che faccia dalla liberazione della mafia un'agenda un punto nell'agenda che sta al centro della politica di un partito come il nostro
E allora se questo è vero
è importante parlare colorare il senso del riformismo
Che deve essere al centro di un partito come il nostro io faccio beh io
Mi sento innanzitutto di dire nel pieno di un dibattito che ancora congressuale che vede mozioni diverse cimentarsi
Sui temi che riguardano il senso è il progetto che noi diamo al nostro partito per riformismo non è politica di mediazione il riformismo e radicalismo radicalità quando guarda i servizi sociali per gli anziani per le Diversabilità
Per i minori per gli asili nido per l'assistenza domiciliare per un welfare per una scuola che funzione ha ecco vesto del riformismo che è una sinistra
Capace di essere al centro dei tempi può e deve determinare ed è questo il riformismo che dentro un processo
Oggi di cambiamento dal quale dobbiamo essere ampiamente protagonisti
Sapendo che la sinistra che è qui
Tra i delegati più gli invitati tra la sinistra dei nostri elettori e simpatizzanti non basta per il cambiamento necessario occorre un partito dotato di antenne
Che agiscano nella società siciliana capace di scovare la sinistra che c'è
Che a volte è fatta di una dimensione culturale identificabile con la nostra sinistra con mostra un riformismo e che è capace di essere tale nella sua professione
Nel suo volontariato nella sua dimensione culturale
Sappiamo essere al centro di questo io credo che qui si consuma e si determina la possibilità di superare lontananza sessantuno a zero e di renderlo invece un Progetto di inversione possibile messa della siccità l'ufficio della società siciliana
Però rispetto a queste
Occorre anche una capacità di analisi e una è un senso della realtà rispetto a ciò che noi oggi siamo io pongo una domanda rispetto alla quale
Credo che i non è stato siamo darci una risposta unanime
Quello che oggi è il vero tema che riguarda il nostro partito in Sicilia come in varie realtà
E l'innovazione del gruppo dirigente
O è l'innovazione della forma partito che noi rappresentiamo
E mi spiego su questo
Un congresso è basato sulla realtà delle mozioni che si misurano
Ma a proposito di di cambiamento e innovazione della forma partito
Le mozioni devono rimanere per sempre
Una dimensione di un congresso che non finisce mai
Ed essere anzi chiede la sensibilità delle opinioni delle culture dei compartimenti stagni o contrapposti che stanno in cagnesco e si guardano in un conflitto permanente fatto di linguaggi contrapposti di realtà che non dialogano non è Cuesta la forma partito vincente
E non è da qui che possiamo partire per invertire quel processo di cambiamento che dobbiamo realizzare e la forma partito da cui dobbiamo partire
è oggi la forma partito passa anche da una cosa che io da qualche mese
Chiamo
L'umanizzazione bel far dal fare politica
L'umanizzazione dal fare politica
In questi giorni abbiamo assistito anche nei linguaggi a momenti difficili
Che fanno parte di un di ferite che rimangono e che devono essere superate
Io mi sento io voglio stare tra quelli che oggi chiedono con forza Claudio Fava di cancellare i linguaggi della contrapposizione di costruire un partito che stai insieme
Io io so che non fanno finito come il nostro che aspira a cancellare il sessantuno a zero
Possono esserci personalità in contrasto quella di Claudio con quella di Antonello a volte quella di Antonello Claudio con quella di Beppe Lumia io le vorrei tenta di costruire un partito come il nostro
E se coloro i quali solo capaci
Di esprimersi a questi livelli in un partito come il nostro devono saper stare in una dimensione che li mette insieme per condurre questo partito ad essere quel soggetto che restituisce la speranza ai siciliani di un'inversione di tendenza e costruisce una politica capace di essere una politica vincente
Allora
Il cammino è difficile
Ed è estremamente complessa o del fatto delle
Difficoltà che noi abbiamo di fronte che possono essere descritte nella cosa che ciascuno di noi sta portando questo congresso un congresso però
E dobbiamo cercare nella giornata di oggi e di domani
Dir rendere un congresso che trasmetta qualcos'saldi fuori che non siano i vincitori e i vinti ma che siano le capacità di declinare un Progetto
Che i DS rendono visibile per trasmettere alla società una capacità di inversione una dimensione di accoglienza di inclusione quella che Anna
Ci chiedeva è quella che tanti chiedono a volte in silenzio Mutti
è che noi abbiamo il dovere di individuare di scovare ci riusciamo a fare questo
Io credo che questa sia
L'ammissione la missione che anche Antonello definito tale
E che siccome
Non può essere una missione impossibile altrimenti avremmo bisogno di Tom Cruise ha iscritto i diesis abbiamo bisogno di rendere possibile con le nostre azioni con le nostre quotidianità con la nostra capacità di rendere
Il nostro progetto politico un progetto che parli alla società che trasmetta ai lavoratori ai precari
Ai processi di innovazione di cambiamento che nella società hanno bisogno della mediazione di una forza e la sinistra perché se il processo di innovazione e modernità in Sicilia
Significa cancellare la FIAT significa la crisi dell'i mesi dell'MG significa la crisi della Keller significa che c'è bisogno
Di un partito che accanto all'azione dei sindacati a partire dalla CGIL come il nostro sappia al Governo l'opposizione
Porre quella politica mediatrice
Che faccia della innovazione è un processo che non può mai essere slegato
Dal progetto di un partito da sinistra che al centro la persona e la dimensione umana riusciamo in questo io credo che in questo si misura la scommessa che abbiamo di fronte alla scommessa terreni dei DS una forza possibile di governo per rende il centro sinistra
Una posizione chiara né per cancellare il sessantuno a zero completo su questo anche inviso bisogno in Sicilia
Della chiarezza delle sue posizioni come facciamo
A invertire il sessantuno a zero sei in molte realtà tra virgolette anomale
I DS e stando in una giunta in cui il sindaco di Forza Italia o dell'UDC come combattiamo il sessantuno a zero così
Era normale che ha il compito di una forza come la nostra dal centrosinistra sia scompaginare il campo avverso e cercare risorse
Che possono rendere questo campo slegato e con cui stabile purché compatibile e quindi mai
Diciamo legato ai mondi di Cuffaro di Miccichè o altri e non basta il volto seducente dal giovane Alfano arrendere possibile un'aggiunta
In un piccolo comune della provincia di Palermo in cui il sindaco di Forza Italia il vice sindaco dei DS no bisogna smantellare
Bisogna costruire un percorso chiaro e può anche darsi
Che in vista del due mila e sei in qualche comune
Una sconfitta senza liste civiche anomale sia il presupposto per vincere dal sessantuno a zero come lo facciamo un comizio
Contro Cuffaro e Berlusconi in una piazza in cui i nostri compagni stando nella maggioranza insieme al mondo il PCI e magari tra qualche giorno andiamo in quella piazza a prendere le firme
Parla sfiducia Cuffaro rispetto a questo occorre un profilo ed è un profilo che noi oggi dobbiamo mandare con forza
I nostri quotidiani siciliani locali palermitani e catanesi parlano dei nostri congressi sono perché diventa segretario per chi vince perché è sconfitto
Uno scatto di reni
Significa dare la notizia che noi siamo in campo per vincere nel due mila sei
Per rovesciare il sessantuno a zero non solo per una formula algebrica aritmetica perché siamo in campo con un progetto che non si arrende unitari dentro e del centrosinistra che non si arrende
Autorevole e ho finito e che ci mette in campo come forza di governo
Per carità finanzi prepari Messana
Io credo che ci siano due aspettative fuori questo dentro questo congresso quella nostra quella dei dei delegati e dirigenti degli scritti
E quella della gente la gente fuori noi
Dei nostri elettori come di quelli che non lo sono di quelli che potrebbero essere come di quelli che non lo saranno mai
Però se aspettative
In alcuni casi coincidono anche noi abbiamo l'aspettativa di uscire da qui con un programma con una idea precisa delle cose da fare
Nella nostra aspettativa c'è anche quella di potere contare su un gruppo dirigente adeguato che possa portarci a questa vittoria questa a questa rivincita del sessantuno a zero e della sconfitta alle Regionali
Fuori di noi questo è meno presente meno presente per lo meno come come fatto
Materiale la cosa che riguarda di più le persone alle cose che vorrebbero sapere
Più da noi le aspettative che hanno esser da questo congresso può venire una proposta
Se può venire una speranza
Guardate non soltanto una proposta fatta di commi fatta di documenti politici colti doti fatta di cose come si dice che agli e Sperti ai politici di mestiere
Dicono cose molto importanti vogliono sapere se dentro questa nostra proposta è riconoscibile un tratto se riconoscibile un'identità per la quale poi è possibile coniugare le proposte se possibile interpretare quello che poi avverrà avverrà anche dopo che le nostre proposte sono in qualche maniera messe in ordine
Hanno bisogno in qualche maniera si aspettano
Di non dovere leggere sui giornali e capire sui giornali quello che può essere la nostra posizione
Si aspettano un partito e attraverso il nostro partito una coalizione
Noi abbiamo certamente il peso sentiamo tutti quanti il peso di essere dentro questa coalizione l'elemento in qualche maniera più importante ebbene sì aspetto dalla non è che diciamo insomma cose chiare
E non solo cose chiare ripeto perché questo è perfino possibile ma delle cose che siano intellegibili mente chiara
Guardate qualche volta si parla di semplificazione qualche volta gli slogan vengono considerati alla maggior parte di noi che in qualche maniera siamo tra virgolette addetto ai lavori un eccesso di semplificazione vengono considerate come si dice un modo
Povero di fare politica
Qualche volta la gente invece ha bisogno di sintesi immediate
Allora
Però in ordine questa vicenda della mafia
Io non ho dubbi che tutti i militanti dei DS tutti i suoi dirigenti siano convintamente antimafiosi
E credo che questo non non ci sia nella testa di nessuno
Ma che vuol dire un partito muto sordo e cieco come lo ha definito Fava io sono convinto che Fava poi adesso non voglio interpellarlo ma insomma non credo che si pensi ad un partito che dove tutti gli uomini di questo e le donne di questo battito siano Mutti ciechi e sordi
Perché ognuno di noi tutti noi ognuno per conto proprio credo proprio davvero tutti qualcosa s'è fatto ma la sensazione che abbiamo dato collettivamente
E di un partito che ritiene di mettere la mafia insieme alle altre cose
Guardate la mafia in questo momento in Sicilia non è come le altre cose
Non è come la sanità che va male
Non non è come nello sviluppo che non ce non è come l'industrializzazione che va a ramengo non è come tutta una serie di mali che pur pesantemente affliggono sorretta no la mafia e il male dei mali
Guardate non si può prescindere
Da questa condizione per nessuno delle cose di cui parliamo non c'è argomento dal problemi della sanità quelli del precariato che non intreccino prima o poi la mafia alcuni pesantemente altre più sottilmente ma tutti permanentemente
La mafia torna ad essere il problema dei problemi compagni per me è una pregiudiziale
Io credo che da questo punto di vista varrebbe la pena noi che siamo quelli più esposti noi siciliani che siamo più esposti
Dire con chiarezza Pisano altro che pensare che quelli danno pane e companatico quel pane e companatico e immani Jabil
Dobbiamo rifiutare perfino l'idea che ci possano essere come dice una qualche considerazione
Poco negativa non poco positiva poco negativa di questo fenomeno e da qui dobbiamo lanciare forte questa condizione questa convinzione perché sia riconoscibile intanto Cuesta come nostra priorità politica
Guardate non ci può non possiamo parlare di sviluppo non possiamo parlare di risanamento non possiamo parlare di nessuna delle cose che sono nell'agenda politica di un partito che vuole governare senza questa pregiudiziale
Senza questa priorità
Mai abbiamo già perso una volta il treno della storia della storia politica
Quando essendo il partito che aveva dato più Martini alla alla battaglia contro la mafia che aveva sempre detto le cose sulla mafia sempre un bel giorno scoprì di essere stata superata in questa analisi
Scoprì di avere qualcuno che diceva di più meglio che la battaglia contro la mafia era una battaglia esiziale
Non possiamo perdere di nuovo questo treno
Dobbiamo dire che non c'è niente non c'è nessuna delle cose che affronteremo che non tra guarderemo da questa condizione
Tutto quello che faremo di qua in avanti dovrà avere questa condizione questo significherà non essere un partito muto cieco è sordo
Perché vorrà dire che abbiamo le antenne per coperto il verde
Captare quello che sta succedendo a Sebha guardate non è un caso che basta ad una trasmissione che come quella di Repubblica non è esattamente una tradizione di masse non è esattamente Panariello per aprire questa voragine
Non è un caso se la manifestazione a Palermo per lo sciopero generale del trenta novembre lo abbiamo aperto con uno striscione con un no alla mafia
Se oggi tutti gli imprenditori tutte le e associazioni tutte le sue dati rimettono queste cose al primo posto vogliamo essere anche anche noi da di questa partita possiamo noi diventare l'elemento che in quel che da dignità
Politica che mette questa cosa veramente al centro la nostra azione io credo che sia questa una delle condizioni di riconoscibilità più alta la seconda
Il risanamento di questa Regione
Ci abbiamo tentato c'ha tentato un governo c'ha tentato il governo Capodicasa
A mettere mano l'assessore ora Piro se non ricordo male a mettere mano ad un processo complicato difficile come quello del risanamento dei conti della Regione non ci può essere programmazione di spesa utile non ci può essere nessuna possibilità di sviluppo non ci può essere niente delle cose da fare si era cioè la la regione rimane quella che
Se non a i bilanci risanati vogliamo essere noi il partito che si mette sulla specie alle spalle il carico di dovere risanare i conti della Regione
Guardate a dirlo è facile
A farlo significa che dobbiamo lottare lottare contro gli sprechi contro le clientele contro come si dice la cornice la naturale della spesa pubblica di dire sì al più alla alla più grande quantità possibile di persone di comuni
Dire che faremo il risanamento significherà probabilmente corre gli stessi rischi che corse che che piaga che aveva con che corso si può dire che cosa dice ogni tanto
Mi confondo che così il Governo Capodicasa probabilmente quel processo di risanamento sta in quel processo di travisamento in quel tentativo la rivolta che porto alla chiusura di quell'esperienza
E infine
Vogliamo essere il partito che si prende carico della marginalità di questa di parte della della della della cittadinanza la paga siciliana
Possiamo essere il partito che dice finalmente cosa pensa per risolvere la marginalità di interi quartieri di interi paesi di intere pezzi della nostra regione
Affrontando con con la giusta con il giusto equilibrio l'assistenza e le risorse per fare sviluppo le due cose ci debbono stare non ci può essere una società civile che non a cura delle fasce più marginali della società
Non c'è morale economica non ci può essere morale economica quando si lasciano abbandonati Hoshi lasciano alla Mercede gli avventurieri left Lella comici le fasce più marginali della società
Quando nei nel nelle periferie palermitane
Conta di più avere un buon amico tra i mafiosi per potere stare dentro una lista di piper dentro una lista per la casa dentro una lista di qualunque livello di assistenza
Noi abbiamo sbagliato siamo da un'altra parte non perché veniamo da il Partito comunista e quindi ci dobbiamo occupare della povera gente ma perché questo qualunque sia il partito
Deve essere al centro di un'azione di un partito degno di questo nome che vuole risolvere i problemi
Della società
E per finire guardiamo davanti a quello che succederà
I nuovi Paesi nella comunità i nuovi paesi del sud del Mediterraneo saranno grandi concorrenti della nostra regione
Guardate quando si abbattono le barriere doganali vince chi è più forte
Serve alla colonizzazione economica prepararsi a quel momento quando attraverso la liberalizzazione dei mercati speriamo ci sia anche una maggiore quantità di pace nel Mediterraneo
Bisogna sapere che quello non è soltanto una buona opportunità non è detto che sia una buona opportunità lo è soltanto se la Sicilia si prepara perché se no badate sapete cosa succederà
In quella in quelle aree ci sono ci saranno nei prossimi dieci anni trenta mila nuovi Giovanni in condizioni di lavoro
Trenta milioni ho sbagliato scusa trenta milioni di nuove persone in cerca di lavoro
E le stime degli istituti specializzati stimano nella migliore delle ipotesi in tre milioni i posti di lavoro che si potranno creare in quell'area
Immaginate la pressione che avverrà sui Paesi dell'Europa immaginate cosa succederà alle nostre economie che avranno non più i vincoli delle dogane se noi non prepareremo adeguatamente le nostre risorse se non prepareremo innanzitutto la nostra industria leggera e la nostra agricoltura
Insomma abbiamo bisogno di dire cose al di là dei meriti precisi alcune grandi parole d'ordine che siano a di questo partito la sensazione Diano alla persone ai cittadini siciliani la percezione che c'è un partito che pensa che ha individuato i grandi sistemi da aggredire e che per quelli a una proposta in questa maniera non so se vinceremo le prossime elezioni
Ma non le perderemo per ignavia non le perderemo per confusione non le perderemo perché non abbiamo un'identità precisa
Compagno Messana si prepari dolce
Compagnie compagni
Io vorrei iniziare questo mio intervento ricordando
La stagione congressuale che si è appena chiusa nella mia federazione quella di Agrigento che penso sarà simile a quella che un po'abbiamo vissuto nelle federazioni della nostra della nostra Sicilia
Ebbene non possiamo non ricordare il fermento che abbiamo avvertito nelle varie sezioni c'è cioè un ritorno all'impegno ritorno probabilmente indotto anche dagli sfracelli che sta facendo il Governo di centrodestra a Roma e a Palermo
Governo che ha intaccato nel vivo i valori che legittimano una militanza in un partito di sinistra e questo ha chiamato a raccolta i compagni
Dai quali addirittura arriva forse una spinta nei confronti nei nostri confronti nei nei confronti del gruppo dirigente spinta che io temo che questo gruppo dirigente del nostro noi
Non siamo in grado di sopportare cioè c'è in Sicilia un fermento nella nella società e nella nostra base elettorale fermento
Al quale i Democratici di sinistra non possono che rispondere facendo appello a tutte le forze nelle quali si articola il nostro il nostro partito
Per questo noi non possiamo non tener conto di quello che è accaduto dal due mila e uno a oggi
Che lucidamente è stato anche ricordato nella relazione dell'ex segretario Antonello Cracolici ebbene queste di tre anni compagni non sono passati invano
In questi tre anni noi abbiamo rimontato in questi tre anni
Noi siamo riusciti
Ammette neanche in difficoltà
Il il politica il governo di centrodestra è questo malumore diffuso che c'è nella nella società è un malumore che noi adesso dobbiamo iniziare ad intercettare non è dunque più sufficiente ecco occuparci delle questioni nostre interno e compagni ma è necessario che so punto organizzare è presentare alla Società Citifin siciliana il Progetto
Per per la Sicilia di qui a qualche anno la Sicilia sarà il centro dell'area di libero scambio ebbene il governo di centrodestra
Ci sta facendo arrivare a questo appuntamento come come siamo partiti non c'è un intervento infrastrutturale che si preoccupi di fare della nostra Sicilia
L'albergo di questa di questa aria non ci sono porti
Non ci sono aereo porti non ci sono vie di comunicazione ecco questua noi dobbiamo andare ASS piegare alla alla società Cise siciliana perché di questo la società siciliana vuole sentire
Vuole sentire parlare noi abbiamo la possibilità attraverso le tematiche e i Problemi che stanno animando è che vivono nella società siciliana abbiamo la possibilità di riproporre con forza
Anche al centro dell'agenda politica nazionale la questione meridionale questione meridionale come occasione di sviluppo
Per l'Italia è chiaro che il nostro partito deve essere promotore di questa di questa questione per cui l'appuntamento prossimo venturo
Di del due mila dieci
A questa moda per questo appuntamento al nostro partito deve avere un Progetto da spendere da offrire da presentare
Alla società alla Società siciliana la questione morale nella politica
è stato ricordato su questo noi non ci possiamo non ci possiamo Necci dobbiamo dividere ecco la questione morale nella politica significa ribadire sempre con forza
La diversità di approccio tra il problema diciamo la responsabilità penale
Per la quale vale varrà sempre per un partito come il nostro il principio la presunzione di innocenza
Dalla responsabilità politica ebbene le inchieste che volteggiano sui vari amministratori e Diversi del centrodestra primo fra tutti in testa
Il presidente Cuffaro ecco quelle inchieste non tanto inducono a alla alla al
Al ludibrio diciamo per l'aspetto penale che a noi non interessa quanto piuttosto per i fatti che rileva ma i fatti sono quelli gravissimi della commistione
Sulla clinica sulla clinica Aiello
Che pone con forza
La questione morale nella spesa pubblica e inammissibile che in un in un periodo di forte crisi economica indotta anche
Dalla dalle inefficienze del centrodestra ebbene non si sappia che fine abbiano fatto
I fondi di Agenda Duemila lo ricordava con un'immagine felice
Antonello Cracolici che sono come un esame plastico un giorno sono stati spesi tutti l'altro giorno siamo in ritardo ebbene se siamo in ritardo o se siamo soli sono stati spesi tutti
Purtroppo la società siciliana non se n'è accorta
Perché in un modo o nell'altro la crescita è rimasta ferma ed è rimasta bloccata dunque
Noi dobbiamo recuperare comporta immediatamente a uscire dal da quelle che potrebbero
Scusate da quelle che potrebbero apparire le secche di un dibattito di un dibattito interno potevamo arrivare
Diciamo spaccati divisi articolati come lieti
Che alcune posizioni espresse sui giornali potevano potevano lasciar presagire è però ancora una volta questo gruppo dirigente ha deciso di rilanciare e di rilanciare una sfida alla società siciliana una sfida che non potrà che partire dai programmi sfida rispetto alla quale noi abbiamo tutte le carte in regola
Le l'esempio che noi possiamo fare proprio quello sui termovalorizzatori e sul piano regionale dei rifiuti ecco rispetto a questo noi abbiamo l'esperienza del governo Capodicasa un'esperienza che appunto si fondata sul rispetto dell'ambiente e sull'uso dei rifiuti il riciclaggio dei rifiuti come prospettiva di sviluppo economico come è stato ricordato anche dal segretario Cracolici ecco rispetto a questo piano
Il governo Cuffaro ne ha presentato un altro che invece è ideologicamente viziato dalla visione della
Sicilia come terreno di sottosviluppo come regione maledetta che giammai potrà arrivare
A livelli di raccolta differenziata europei cadere il piano che allora era stato pensato dal governo Capodicasa non era un piano uscito dal cilindro ma era un piano che sì ripeteva le linee dettate in materia dall'Unione Europea appunto perché i Democratici di sinistra quando governano e amministrano
Pensano che la Sicilia possa a pieno titolo accreditarsi
Ed entrare a far parte dell'Unione dell'Unione Europea dico questo paradossalmente
Perché per esempio la crisi che sta vivendo il nostro settore agricolo non è nient'altro che il figlia della globalizzazione
Figlia dell'apertura dei mercati
Al di fronte a questi fenomeni economici dei quali diciamo si parla e si fa un gran bel dire ecco di fronte a questi fenomeni i nostri agricoltori sono stati lasciati soldi
è chiaro che
Un un piccolo agricoltore isolato e disorganizzato e destinato a soccombere così come la nostra economia agricola e destinata a soccombere con le conseguenze sociali oltre che economiche anche ambientali
Che ciò potrà comportare corpi rispetto a questo fenomeno noi non possiamo lasciare soldi nostri agricoltori per questo
è necessario che il nostro partito si faccia carico di organizzare una conferenza regionale dell'agricoltura dove all'analisi dei problemi sì
Sovrapponga immediatamente una proposta perché su quei acqua a questi a questi agricoltori noi dobbiamo necessariamente collegarci Cuesta o è un esempio emblematico dell'esigenza forte che noi abbiamo di creare una vera di inaugurare una vera e propria stagione riformatrice per la nostra per la nostra Sicilia stagione riformatrice che non potrà che essere preceduta dà il nome da momenti da momenti programmatici in cui il nostro partito dovrà dedicarsi abbiamo l'esigenza ecco di organizzare di presentare un programma di sviluppo per questa Regione per farlo
è necessario che il nostro partito sia unito sia articolato nelle nelle proprie rappresentante e composizioni articolazioni che non sono altro che espressioni di pluralismo
E dunque di ricchezza ma queste articolazioni devono perfetto devono procedere verso un percorso che non può che essere unitario laddove per unitario non si deve intendere diciamo la ricerca di un facile unanimismo ma unitario significa all'esigenza di coinvolgere
Tutti nei processi di determinazione delle scelte politica e dunque nemmeno nei processi decisionali perché e noi dobbiamo fare questo lombardi perché nelle sezioni questo ci chiedono
Esenzioni ce lo chiedono di rispondere con forza alle ai bisogni delle famiglie che vedo lo i loro figli
Emigrare ai Paesi come è stato ricordato che si svuotano ai tassi di disoccupazione che quasi equivale eh
E qui sono equiparati equivalgono ai tassi di occupazione ecco Rispetto a questi problemi e a queste esigenze non possiamo permetterci di attardarci in polemiche
Invece interne
Che che vedano in queste polemiche dividersi posizionarsi i gruppi dirigenti rispetto a queste esigenze
Il nostro partito vuole un gruppo dirigente unito Rispetto a queste esigenze
La Sicilia la società siciliana vuole un programma e se questo se non è il nostro partito a farsi carico di queste esigenze a farsi carico di un'azione di forte contrasto al all'infiltrazione al condizionamento dell'anarchia nell'economia e nelle istituzioni
E allora non ci sarà nessun altro partito del centrosinistra in grado di poterlo fare quindi noi dobbiamo vette e diventare il motore di questa di questa coalizione e per farlo lo dobbiamo fare con i programmi
Con le idee e con la forza per questo occorre immediatamente risolvere questo contrasto che si è palesato anche oggi negli interventi dei rappresentanti degli altri
Quel che faccio faccio
Questo è sempre chiuso nella mia federazione noi abbiamo ci siamo riuniti con i partiti del centrosinistra ebbene non possiamo fare una raccolta tutti insieme delle firme per
Per la sfiducia Cuffaro perché gli altri partiti mettono il veto se non raccogliamo le sennò dobbiamo raccogliere le firme contro Figo un faro all'ora dobbiamo organizzare pure banchetti per la legge
Elettorale oggi Antonello ha spiegato l'ha spiegato molto bene i tratti della nostra Lidia però quello dei rapporti con degli altri partiti del centrosinistra resta un problema che il gruppo regionale deve poter risolvere penso un tavolo al quale dobbiamo tornare a sederci insieme a questi altri partiti appunto per
Superare questa questa situazione di ANPAS ecco io mi auguro che da questo e chiudo veramente
Che era qui sopra un grezzo
L'ANCI
Parta forte questo messaggio che per poter essere percepito all'esterno e necessario che deve deve procedere dalla dalla dall'unità deve procedere dalla discussione sul merito sul merito delle cose perché soltanto così
Dimostreremo all'e sterno di esserci veramente messi alle spalle il sessantuno a zero grazie
Dolce
Si prepari Panarello i delegati della mozione Fassino della federazione di Palermo si riuniscono subito nella hall
A rispetta del tempo
Ma io sarò molto breve e non è una come dire premessa nel genoma Anagni in caso di vacanza abile ma
Credo che
Nel mio intervento voglio
Privilegiare soltanto alcuni aspetti
Che ci hanno visto fino a questo congresso regionale
Portare avanti una serie di ragionamenti anche di discussioni che probabilmente sono state penalizzati penalizzata dal fatto di avere di essere andati a un congresso per mozioni necessità di cui moltissimi di noi non sentivano la grande necessità
Si sarebbe preferito io penso andare a un congresso anziché per mozioni a un congresso che discutesse sulle linee politiche e quindi anche nella nostra regione
Un congresso che ci vedesse confrontarci sul modello di sviluppo che vogliamo
Come dire sviluppare che vogliamo consegnare che vogliamo portare avanti nel governo
Della Sicilia degli enti locali anziché un congresso che come dicevo è stato questo del mozioni che molto spesso ha visto come dire
Dividerci su un problemi di tipo di appartenenza o nominalistico anziché su problemi sostanziali ecco io credo che quello che deve venire fuori da una riflessione ulteriore che deve seguire a questo
Congresso e che deve essere consegnato al nuovo gruppo dirigente alla segreteria al gruppo dirigente che si farà carico come dire di elaborare questa linea politica sarà proprio quello di confrontarci sulla ipotesi di sviluppo che vogliamo nella nostra isola sulla ipotesi di sviluppo è una forza di governo come la nostra deve essere in grado di indicare e di elaborare
Soprattutto perché abbiamo la responsabilità all'interno del centrosinistra
Di essere la forza trainante la forza più caratterizzata è quella che al nostro modo di vedere deve saper indicare le priorità dello sviluppo della nostra della nostra regione allora ecco che non possiamo che propendere nel passare il testimone nel dare come dire il nostro contributo al di consenso anche alla nuova al nuovo segretario è alla nuova e al nuovo gruppo dirigente
Di augurarci che questo gruppo dirigente porti avanti un cammino di rinnovamento e di apertura verso il mondo giovanile e verso il mondo femminile che purtroppo sono ancora molto distanti da noi e che soprattutto come dire metterà a parte quella autoreferenzialità dei gruppi dirigenti che purtroppo fino ad ora hanno visto la politica del nostro partito molto appiattita sulla sulla linea sullo sulle sulle ipotesi ha elaborato e dal gruppo dei deputati regionali
è mai di fatto come dire confrontato con la base mai di fatto portato alla discussione periferica nel partito io credo che questo sia stato uno dei come dire Marlin maggiori del nostro partito ma non solo degli ultimi anni voglio dire del dell'ultimo decennio per non parlare anche del vecchio Pci ma allora la le le le le discussioni erano diverse
E il metodo era anche diverso
E questo credo che non possano ancora caratterizzare
Quello che noi vogliamo creare come nuovo partito della sinistra
Perché non possiamo come dire appassionarci al discorso del partito riformatore o del partito come dire
Che sia antagonista ma dobbiamo io credo elaborare tutti insieme lavorare per un rinnovamento reale del gruppo dirigente regionale che solo in questa maniera potrà come dire essere veramente rappresentativo e portare avanti i problemi della nostra della nostra isola e del e del nostro territorio
E su questo io credo come rappresentante di una delle province interno e della della Sicilia quella provincia la provincia di Caltanissetta che insieme Conenna e Agrigento rappresentano da sempre le aree interne della nostra isola quelle aree che è molto per molto tempo sono state abbandonate sono state marginalizzate che ancora oggi non trovano né all'interno del governo regionale né all'interno né tanto meno a livello del Governo nazionale
Un né un'ipotesi di sviluppo che tante potenzialità nel territorio ma che trova orecchie sorde questa volta sì sorde e cieche
E multe per quanto riguarda lo sviluppo di questo nostro territorio noi ribadiamo ancora una volta e non perché come provincia di Caltanissetta rappresentiamo da ormai dal da da alcuni anni un'isola come dire felice nel senso che amministriamo la Provincia amministriamo la gran parte l'ottanta per cento dei comuni della provincia siamo una delle Province che in questi anni ha saputo di da dare di più al centrosinistra
Ma che ancora non riesce a portare a livello regionale
Una e centralità del problema delle aree interne
Della possibilità quindi di sviluppo di queste aree della mancanza di viabilità di strade che siano all'altezza come dire delle dei delle delle necessità che hanno i nostri imprenditori inoltre agricoltori il fatto che non ci siano negare o porti né porti né e il sistema ferrato consideri la realtà centrale come una realtà da sviluppare
E allora ecco che noi poniamo non un'alternativa a quella che è stata l'attenzione troppo forte delle aree metropolitane ma dobbiamo avere quanto rivendichiamo l'attenzione per il Mezzogiorno nella stessa identica maniera
Dobbiamo rivendicare un'attenzione per le aree interne che sono quelle che hanno maggiore potenzialità di sviluppo perché sono ancora molto indietro
In nello sviluppo stesso ma che non hanno purtroppo quell'attenzione che dovrebbero avere
Nella
Devo come dire dell'economia e delle priorità
Regionale e allora e per questo che noi riteniamo che il nuovo gruppo dirigente il gruppo dirigente che dovrà nascere anche dopo che dovrà come dire crescere nei prossimi anni
Deve assumere in sé questa capacità di rappresentare anche queste aree la capacità cioè di indicare quello sviluppo e in tutti questi anni non si è saputo indicare e gli enti locali non possono essere lasciati da soli perché allora Larry le risposte tardano mancano e quindi praticamente si affievolisce anche quell'attenzione che poi come dire
Porta inevitabilmente le giovani generazioni ad andare via a spopolare quindi a condannare molti dei paesi della Sicilia in Terna
A rimanere simulate a rimanere fantasmi a rimanere soltanto popolati dei pensionati e da e dalle e dalle e dai le residue diciamo
Forse occupate che comunque stentano come dire ad affermare la loro necessità di sviluppo
E allora io credo e concludo che sia prioritaria questa visione diciamo che il nuovo gruppo dirigente deve assumere in sé
E ci sono tante potenzialità ci sono per esempio
E nel nostro partito non hanno trovato appieno come dire quella rappresentatività quelle forze che si sono formate nella politica della concertazione dei patti territoriali nei pit dello sviluppo locale
Come li rappresentiamo cosa diciamo al loro la il decentramento delle funzioni della Regione che non sono mancati in questi anni e che continuano a mancare come li portiamo avanti nello sviluppo del nostro territorio
Non possiamo pensare ancora a una Regione centralista centrali e centralisti tutto e che come dire determini il controllo della spesa perché solo così si fa il clientelismo
E solo così si raccattare i voti noi dobbiamo pensare invece a dare voce a questo sviluppo alle giovani generazioni che si sono confrontate con queste ipotesi di sviluppo
E che aspettano da noi oltre alla battaglia per la legge la legge per la legalità che si coniuga benissimo con lo sviluppo anzi è il binomio insostituibile che noi dobbiamo come dire priva di giare
Aspettano anche da noi una politica nuova umano politica di sviluppo che sappia dare a tutti e soprattutto a chi ha avuto di meno quella capacità di svilupparsi che da sola può farci uscire da una stagnazione e dal pericolo di un ulteriore arretramento politico
Canada si prepari risale no
Ma compagne e compagni
Noi abbiamo svolto una compagna congressuale impegnativa che
Ragioni anche legate
Alla alla al nostro alle scelte che abbiamo fatto
Molto incentrata sui temi nazionali
Del tutto evidente che
In questo quadro
Noi abbiamo la necessità di una riflessione più attenta sulle nostre vicende
Perché a partire da un'analisi adeguata della situazione siciliana
Tipper e senta e lime elementi di estrema gravità
Rispetto ad una forza come la nostra testo che vuole imporre un cambiamento un campo un cambiamento che sia in grado di rispondere alle esigenze della parte migliore della società siciliana
Coloro che vogliono produrre
Per ma senza avere i conti i condizionamenti mafiosi ma anche senza vere senza subire le vessazioni della burocrazia
Quelli che che aspirano ad un lavoro che di a farlo nella loro terra e e questo è un un tema che più che guardo che più che richiamare diciamo così un sentimento che pure importante e cioè è l'idea che i nostri figli che non non non devono essere costretti ad emigrare è un tema di grande rilievo soprattutto sul versante della della prospettiva e del futuro della Sicilia perché quelli che emigrano oggi a differenza di quelli che migrarono cinque ettari cinquant'anni fa sono per lo più persone che hanno istruite che hanno una formazione e costituiscono quindi una risorsa fondamentale per il futuro il futuro della della Sicilia
Ora in rapporto a questo e nel nel nel nel nei limiti diciamo così di del del tempo del tempo concesso mi e io immagino che nell'agenda della nostra riflessione dobbiamo aggiornare la nostra la nostra valutazione sui mutamenti che sono intervenuti nella società Sicilia
E guardare in rapporto ai mutamenti anche alla al nuovo livello che deve avere la nostra la nostra il nostri impegno la nostra battaglia per la legalità
Sapendo che noi facciamo eliminiamo il peso della mafia Ri affermiamo l'idea di una regione che può vivere nella legalità se contemporaneamente facciamo vivere una prospettiva di sviluppo e di buona occupazione perché
Al di là diciamo così di di di sociale di sociologismi equivoci che spesso si sono fatti su questo su questo terreno e ribadito che il tema diciamo così della legalità e della lotta alla mafia e diciamo così un tema in qualche maniera anche prepolitico ma proprio per le caratteristiche che la presenza mafiosa
E de e il livello di legalità hanno in Sicilia noi abbiamo bisogno di costruire un consenso di massa attorno a questa idea a questa a questa battaglia e questo è possibile se una forza come la nostra riesce a rendere credibile una prospettiva di sviluppo
Di sviluppo per la Sicilia che parli a tutte quelle persone
Che in Sicilia non riescono a a a a sviluppare una una intrapresa individuale che non riescono ad avere un lavoro che hanno un lavoro precario
Che non riescono ad arrivare alla alla fine del mese perché hanno una pensione al minimo e non hanno servizi sociali a sufficienza
Noi questo sforzo dobbiamo fare e naturalmente ovvietà ovviamente uno sforzo di questo genere credo che se lo facciamo con animo positivo e con impegno costruttivo potrà costruire la base per un lavoro comune dell'intero gruppo dell'intero gruppo dirigente dirigente Sicilia perché come dire lavoro comune vuol dire
Comune diciamo così individuazione dei temi attorno ai quali dobbiamo dobbiamo lavorare assieme nell'interesse dei siciliani e in questo lavoro comune io credo perché la necessità di una svolta in Sicilia passa Attraverso
Un nuovo slancio e una nuova unità attorno ad una proposta efficace del centrosinistra e dentro questa e dentro questa prospettiva c'è un ruolo nuovo che devono assumere un ruolo non suo insostituibile che solo i Democratici di sinistra possono possono assolvere ecco perché penso che noi dobbiamo come dire avviare da questo congresso
Un lavoro in questa direzione dentro il quale persino dei pesi di più il lavoro collettivo l'impegno l'impegno di tutti noi piuttosto che piuttosto che il il il il Livio diciamo così piuttosto che le singole individualità in questo senso e concludo
Credo che noi dobbiamo affrontare anche il nodo del rapporto con gli altri a partire da questo problema della legge elettorale
Io preannuncio un'ordine del giorno su questo punto
Che invita diciamo così impegna il partito a sostenere la raccolta delle firme per il referendum
In coerenza con il voto che il gruppo parlamentare espresso all'Ars
Ma anche al fine di ridare di ridare forza e slancio all'iniziativa che l'intero gruppo parlamentare e l'intero partito siciliano avevano deciso di assumere in sede parlamentare per modificare la legge elettorale
Ora l'iniziativa quando decidemmo di assumerla non ha avuto esito perché il centrodestra ha fatto muro noi se vogliamo riprendere quell'iniziativa
E e con come dire sulla quale tutti quanti con venivamo dobbiamo intimo il introdurre un elemento di novità e questo elemento di novità non può che essere la Bossi
La la possibilità che le firme si raccordano e chiedere e il referendum possa essere indetto con questo spirito e con questo intendo quindi non con l'idea di affermare diciamo così un punto di vista specifico o peggio ancora radicale su questo tema che certamente complesso
E e lo dimostra anche la la la relazione di di Antonello che che su questo punto ovviamente io non non non condivido quindi con questa con questo spirito
Io egli ha e altri compagni della mozione Salvi presenteremo questo ordine del giorno e vorremmo che i delegati atti ma ma soprattutto i nuovi i compagni più responsabili autorevole lo valutassero in questa in questa ottica cioè da dal della necessità che la usciamo da questa impasse
E che diamo un segnale forte anche ai nostri alleati che su questo terreno ci vogliamo spendere fino in fondo per affermare una legge elettorale che sia democratica in rapporto al principio della della rappresentanza che fu l'idea che noi siamo insensibile alla scomparsa di tante formazione
Di tante formazioni minori del centrosinistra
De Benedictis
Certo un congresso dovrebbe essere l'occasione per discutere confrontarsi per fare sintesi
E se il numero dei presenti è segno di quanti di credono anche in questo confronto bisogna dire che cominciamo abbastanza male
Non non è un buon segno questo dibattito che si trascina nella sostanziale assenza della maggior parte di quelli che oggi sono intervenuti e tuttavia è comunque un buon segnale il fatto che Capodicasa indicato il futuro segretario sia presente e non si sia mosso e quindi di questo già lo ringrazio è un buon segno
Almeno ci ascolta e quindi se non è possibile indirizzare interventi alla come dire a tutti i compagni a cui pensiamo che già un gran bene che ci sia qui Capodicasa io penso
Io penso che anche questo congresso sia abbastanza strano solo qualche ora fa abbiamo saputo quali erano le dinamiche in campo quali le proposte
è un congresso che si avviato molto tempo fa attraverso non soltanto le consultazioni fra tutti gli iscritti nelle varie sezioni ma attraverso un dibattito che poi e a animato molti di noi intorno alle figure alla probabile candidatura che sia arrivato all'ultimo alle ultime battute solo poche ore fa
Abbiamo potuto ascoltare quali sono le proposte in campo la proposte in campo credo che sia un segno di qualcosa che non funziona
Di che cosa possiamo fare l'esame ma
Abbiamo probabilmente evitato uno scontro lo diciamo chiaramente c'è stato in campo fino a pochissimo tempo fa fino a pochissime ore fa la possibilità che questo avvenisse io non so se sia un bene o sia un male anzi non voglio qui esprimermi sul su questo tema
Ma comunque credo che parte faremmo molto male
Se non accogliessimo il lato positivo di tutto questo c'è che comunque nel partito esistono e si sono confrontate non siano arrivate oggi al confronto due visioni del partito
Due modi diversi di concepirlo
Che hanno anche incrociato fra loro armi a volte polemiche sopra le righe
Con punte anche di cattivo gusto certamente stamattina è accaduto
E tuttavia e tuttavia questa dicotomia questa differenza di visione noi dobbiamo cercare di capire
E questo congresso che cerca di capire se deve essere il punto di partenza per fare sintesi all'interno di un unico partito che questo o se deve perpetuare divisioni che non arrecano vantaggio a nessuno
Cioè se le visioni altrui debbono essere oggetto solo di demonizzazione oppure no se queste due visioni che si contrappongono
Ironicamente appellata luna come fronti Isma'moralistico come se fosse appunto un elemento di da dispregiativo è invece qualche altra visione invece della concretezza del partito del governo delle cose da fare
Debbono essere così
In governata io credo che
La sfida che aspetta la futura dirigenza di questo partito sta nel fare sintesi di tutto questo
Oggi abbiamo evitato uno scontro non è stato così sempre abbiamo propriamente anche evitato
E in particolare il partito nazionale credo abbia voluto evitarlo
Che alcune figure una figura di questo partito autorevoli in campo nazionale subisse una sorta di come fosse dentro meccanismi che potevano in qualche modo indebolire la figura è quello che questa figura poteva rappresentare rappresenta certamente per il partito
E per molti di noi fuori dal partito
Non è stato così sempre io ricordo che invece nella vicenda delle elezioni europee Claudio Fava è stato costretto e io sono contento che questo non sia anzi si è ripetuto invece al misurarsi dentro il partito
Che sciaguratamente lo ha messo ai voti e solo per poco abbiamo potuto intercettare quello che invece fuori da quella stanza
Era un consenso così ampio da sbalordire persino tantissimi di noi
Non mi colpì di quell'episodio
La incapacità del gruppo dirigente di stimare che cosa stava facendo
E di addirittura rischiare di compiere quel grossissimo errore
Ma mi colpì la gestione successiva
E cioè il tentativo non di fare sintesi di quelle due candidature che in modo così contorto anomalo
Poi alla fine abbiamo presentato e quindi di sostenerle in maniera aperti ma in maniera meno aperta quella di contrapporre credo che sia stato un errore
Che paghiamo caro
O per lo meno oggi forse potremmo essere qui
A raccontarci di cose ancora migliori di esiti ancora più Faustini
Lo dico perché quel modo di contrapporre queste visione del partito queste anime del partito Ol addirittura quello di incarnare in personaggi diversi
Anime e politiche differenti da contrapporre fra di loro non ci ha giovato e non ci può giovare
E questo è l'occasione il passaggio per assaltare questa fase è questa concezione
Fare sintesi non significa come qualcuno prima di me ha detto ricercare facili unanimismo mi significa costruire intese significa fare tesoro delle differenze significa decidere che cosa fare la sintesi non va ricercata e questo è il rischio che corriamo spesso in facili alchimie interni al gruppo dirigente in accordi interni non va ricercata in questo le sintesi vanno ricercate nelle cose da fare nel programma
E allora qui si che bisogna attivare il più lampante il più ampio confronto
Non c'è dubbio che bisogna mettere in campo proposte concrete
E nessuno ha mai pensato che l'elenco delle cose concrete si possa fare elencando una serie di no
Dare di questo tipo di ciò che si dice una visione così riduttiva quasi ma che ti istiga non fa onore a nessuno
Non è l'elenco dei no che ci fa crescere
Probabilmente anche l'elenco dei sì
Ma è l'elenco delle cose che diciamo sì o no che siano non è possibile di una cosa siamo certi che non è l'elenco dei mi che fa crescere questo partito
Ne discuteremo dei termovalorizzatori dovremmo discutere dei termovalorizzatori e di questa proposta io non so se ci fa crescere dire adesso di no o dire di sì
E certamente mai nessuno ha detto Dino al termovalorizzatore in assoluta abbiamo chiesto una discussione interna al partito anche su quei termovalorizzatori di quel piano Cuffaro che sta andando avanti
E invece noi non abbiamo avuto una conclusione di questa discussione è troppo facile dire che abbiamo presentato una mozione come come centrosinistra
Perché dopo di che questo è un atto abbastanza formale che è stato presentato perché non voto un sostegno
Pieno e di tutti
I risultati sono che questa mozione e ancora da discutersi dopo mesi e mesi dalla sua presentazione e devo dare atto
A Capodicasa di essere stato invece fra quelli più decisi nel stilare quel documento e chiedere che venisse discusso mi preoccupa invece quando se ne parla
E non si va avanti nelle decisioni da assumere così come tante altre sono le questioni di cui dobbiamo parlare e di cui dovremmo su cui dovremmo prendere delle decisioni
Si chiama in che si chiamano in causa una moltitudine di questioni fondamentali e vitali
Le questioni per esempio del governo del territorio
Non è possibile che noi non assumiamo un iniziativa chiara
è un'iniziativa organica su questo e invece registriamo
Che molto spesso anche noi pratichiamo
L'uso degli emendamenti degli articoli dentro leggi Omnibus e se qualcuno vuole andare a guardare
Scoprirà che molto spesso gli emendamenti agli articoli votati e poi cassati impugnati dal commissario portano la firma di nostri compagni segno non già di una colpa non è questo il punto ma di uno scollamento
Di una afasia di una incapacità di un'assenza di proposta organica della visione perché nel partito
Di tutto questo non si è discusso non si è fatto sintesi non sia arrivata proposta concreta certo ha ragione Antonello a dire che bisogna superare la fase degli aggettivi e andare ai sostantivi glielo sento dire da molto tempo
Allora io mi auguro che invece questa sia la fase di svolta in cui cominciamo a ragionare delle cose e siccome non credo
Che possiamo illuderci che questa sia la sede per farla io penso che questa sia la sede invece per assumere l'impegno e lo esplicito formalmente ad Angelo Capodicasa comunque vadano come dire poi i nostri orientamenti
Ad aprire una stagione intensa e in periodi circoscritti
Qui
Assisi programmatiche specifiche su questioni su quel partito deve assumere posizioni certe ed essenziali
Ne va della nostra linea in Parlamento Manera anche del nostro parlare alla gente molto spesso ne siamo convinti di avere le posizioni che poi si perdono dentro la il tecnicismo parlamentare
E la gente non capisce i nostri compagni non capiscono che cosa abbiamo veramente in testa se abbiamo in testa delle cose
Credo che tutto questo vada coniugato anche né rispetto alle questioni politiche che ci aspettano fuori da questo partito
E cioè le alleanze a noi non ci preoccupa l'alleanza con un soggetto piuttosto che un altro non è piuttosto sappiamo quanto difficile sia stato e quanto difficile ancora trovare alleanze su questioni fondamentali la questione della legge elettorale è una questione che ci esplode la possiamo benissimo
Sostenere il ragionamento che è stato fatto stamattina in apertura dal segretario uscente
E che ha una sua logica stringente ma resta il fatto che la maniera con cui è stata condotta questa operazione ci porta di fatto a una crisi con gli alleati
Il dato politico e non soltanto è che il dato contenutistico probabilmente ci è sfuggito di mano
Anche qui io credo che è una gestione più cauta di certi passaggi in Parlamento avrebbe potuto attutire determinate divisioni e do atto anche qui a capo di Casa di essere stato fra quelli che certamente non era così sulle posizioni che poi sono state assunte nel momento in cui si è dato il via alla pubblicazione della legge senza gli articoli impugnati dal commissario
Tuttavia questo è un problema che non soltanto ci mette in condizioni gravemente difficili
Ma se noi dico ricordiamo
Quante volte siamo stati divise su questioni fondamentali come la famiglia è giusto la famiglia
In cui addirittura ci siamo scontrati su con la Margherita sulle sui diritti da riconoscere alle coppie di fatto
Per quanto elementare possa sembrare su questo non abbiamo compagni di strada vicini
E non dissimile è stata la posizione sulle questioni che hanno riguardato il diritto allo studio
E l'istruzione pubblica privata
Allora il punto non è quello di inseguire aprioristiche alleanze che certo sono necessarie che certo non sfuggono a nessuno di no e di cui non sfugge a nessuno di noi l'importanza strategica elettorale punterà investirla di contenuti
E qui da questo punto di vista io credo che il dialogo debba essere attento a non perdere pezzi da nessuna parte
A non perdere pezzi da nessuna parte non soltanto del partito ma anche di quella società civile che molto spesso si sente
Estranea alle nostre logiche estranea ai meccanismi con cui prendiamo decisioni e molto spesso proprio anche lontana dal potere partecipare al dibattito delle cose sugli argomenti posto che appunto di argomenti
E di fatti concreti assai poco parliamo
Io penso che a questo punto abbiamo davanti una prospettiva che da qui a un anno e mezzo ci metta dava ci impone un percorso faticosissimo
Siamo già in campagna elettorale
Apertamente o in maniera strisciante
I messaggi che il governo del presidente Berlusconi utilizzando tutti i mezzi di cui è capace di cui dispone
Trasmetterà agli italiani in maniera palese o non attraverso opuscoli sulla salute o attraverso tutte le possibilità di questo mondo
Aprono già una campagna elettorale che sarà spietata che sarà difficilissima noi dovremo fronteggiare un battage pubblicitario propagandistico incredibile
Io credo che di fronte a questo non ci possono essere dubbi su quale deve essere l'obiettivo su cui concentrarsi
E non ci possono essere dubbi sul fatto che un partito come il nostro che ha responsabilità certamente coalizione Ale all'interno del centrosinistra e le dispute e le responsabilità proprie che gli derivano dal suo riconosciuto peso politico all'interno di questo di questo concentrazione di forze non può permettersi di non fare uso di tutte le sue risorse interni di tutte le sue energie di tutti i suoi uomini quindi noi crediamo che si possa aprire una fase nuova
Siamo a chiedere ad aspettare anche dalle parole del prossimo segretario chiarezza su questo
La gestione unitaria non è un vezzo non è una maniera di superare gli ostacoli o le inimicizie non è una maniera di condurre il partito in una maniera piuttosto che un'altra
E un obbligo che questo partito deve dare a se stesso se vuole insieme e onorare le responsabilità che gli sono davanti
Rispetto a queste responsabilità io credo che nessuno di noi si tirerà indietro
E saremo ben lieti che ci possa essere la maniera la capacità di fare tesoro di tutte queste forze ci aspettano quindi impegni importanti
E ho quasi finito va be'anzi finisco del tutto ci aspettano impegni importanti
Credo che bisogna dare più senso a questo dibattito ascoltare fare in modo che da quello che si possa ascoltare e dire in questa occasione nasca veramente una pagina nuova per questo partito
No
Che spero non rispetti più di De Benedictis il tempo compagnia ricordo che il divieto di fumo eh all'interno dell'intero albergo
Pertanto nella saletta non è possibile a fumare
Compagne compagni
Il mio è un contributo che mi rendo conto può avere anche delle ah tipicità nella nostra regione in quanto sono il rappresentante di una provincia nella quale il nostro partito
Esprime il trenta per cento dei consensi
Ed è all'interno di una maggioranza di centro sinistra che a sua volta raccoglie il sessanta per cento degli elettori
E quindi un partito che ha delle responsabilità enormi
Ha delle responsabilità di governo
è un partito al quale si richiede tutto
Si richiede di esprimersi in tutti i campi
Sociale della economia
Della attività culturale
Un partito al quale viene riconosciuta la realizzazione dell'università AN
Un partito che conseguentemente
Ha sperimentato una
Politica
Delle alleanze
Ma anche una politica dell'unità
Che
Credo un patrimonio per tutta la regione anche se
Le dimensioni nelle quali con le quali il nostro partito si esprime nella provincia di Enna sono dimensioni che mi rendo conto possono
Far accogliere una diversità di approccio che credo possa essere
Corta anche come come modello come proposta come contributo per per tutta la regione
è un partito di governo
è un partito che spesso è stato paragonato
Alle federazioni
Emiliane toscane umbre
Che in realtà ha una presenza forte un radicamento forte nella società d'altra parte non potrebbe essere diversamente
Date le percentuali di consenso che raccoglie
Credo però che
Il nostro partito
Non sicuramente soltanto il partito di nel partito nostro partito nazionale nostro partito regionale
Quello dei Democratici di sinistra sia fondamentalmente un grande partito anche quando si esprime con numeri
Ridotti con percentuali ad una cifra come purtroppo ci capita di avere in Sicilia in alcuni in alcune realtà è un grande partito perché non riesce
A raccogliere
Proporzionalmente a fare esprimere proporzionalmente
Un mondo di culture i sentimenti anche di bisogni
Di espressioni
Dell'economia e della società
Di una varietà incredibile
Che in una stagione congressuale raggiungono anche punte di differenziazione com'è ovvio che sia a volte acute
Macché ritengo rappresentano rappresentino
Una ricchezza straordinaria
Per un partito che vuole
Rappresentare a sua volta
Un punto di riferimento fondamentale del centro sinistra dell'Ulivo della federazione di che cosa si chiamerà comunque l'alleanza che ci stiamo accingendo a costruire per proporre un nuovo governo nazionale il nuovo governo regionale
Per proporre una speranza alle popolazioni perché poi il punto vero
Sul quale credo dobbiamo confrontarci
E il per che
Per che chiediamo il voto alla gente chiediamo il consenso alla gente
Io credo che indubbiamente lo chiediamo
In un momento di lotta e di confronto aspro
E di conflittualità anche per contrastare per per dire no ci mancherebbe ci vogliono tantino
In un momento nel quale l'espressione governativa massima nel nostro Paese
è un'espressione assai lontana lontanissima dalla nostra dimensione culturale
Ma dobbiamo anche chiedere il consenso della gente e dobbiamo arricchirlo questo consenso
Attraverso la prospettazione
Di una politica di governo alla quale noi ci candidiamo
O noi ci candidiamo per governare e quindi per offrire concrete speranze di cambiare le cose
Oppure noi
Rischiamo di rimanere
In una in un'area seppure privilegiata seppure culturalmente
Di alto profilo
Ma in un'area fondamentalmente minoritaria e quindi destinata
A perdere destinata quindi a raccogliere meno di quello che sarebbe il consenso che anche come opposizione potremmo avere perché poi c'è quando si vince c'è un valore aggiunto quando si perde c'è un valore sottratto
Si è sempre meno di quello che si potrebbe essere da opposizione e si è sempre di più di quello che si potrebbe essere quando si è governo
Perché essere forza di governo
Comporta la possibilità di offrire delle concrete
Alternative
Delle concrete realizzazioni a chi chiede il soddisfacimento di bisogni e non sappiamo quanto in Sicilia
Il soddisfacimento dei bisogni tocchi spesso l'aria anche dei bisogni primari
A partire da quello della per il libero esercizio della cittadinanza
Il libero esercizio della cittadinanza storiella è quella che noi chiamiamo anche legalità
Ma è la la sintetizziamo in questo termine
A di fatto è questo
Per questo la legalità e consentire alla gente di esprimersi come cittadino di esprimere la propria possibilità di partecipare di fare di costruire
Etero un partito di governo a un partito che si assume responsabilità indubbiamente più elevate più alte più impegnative
Di un partito che sta semplicemente all'opposizione
è un partito che
Incontra la gente la gente dicendo
Al massimo quando va quando va male stiamo lavorando per fare questo
Un partito che non è di governo al massimo può dire stiamo lottando per lo stiamo chiedendo questo
Sono due prospettive diverse certamente possono convivere ci mancherebbe possono convivere perché diverse sono le esperienze diverse sono diversi sono i territori le culture nelle quali si opera e ognuno vede i problemi dal suo punto di vista dal punto di vista di ciò che vive di ciò che è la propria esperienza quotidiana
è evidente che
Essere un partito
Di riferimento di una vasta area
Di centro sinistra
Come a noi capita ormai da almeno dieci anni
Comporta delle responsabilità enormi anche al proprio interno
Cioè si è Diversi anche al proprio interno quando si ha questo carico di responsabilità
Sì è diversi perché
Si è maggiormente spinti ad essere coesi
Ad essere uniti
Perché si avverte forte la responsabilità anche in termini di immagine che si ha nei confronti degli alleati se si vuole essere forza dirigente anche
Del contesto delle alleanze
Vedete
Noi abbiamo anche un esperienza atipica
La nostra la presenza mafiosa del nostro territorio
Si dice che sia
Di molto inferiore a quella di altre province probabilmente è vero
Eppure abbiamo una presenza mafiosa forte che è costituita per esempio dalle banche
Le banche praticano tassi di interesse
Che sono assolutamente in linea con la peggiore cultura mafiosa nove su questo dobbiamo fare lotta antimafia
E su questo dobbiamo smuovere i meccanismi dell'economia no e su questo dobbiamo lottare l'usura dove dobbiamo lottare il lavoro nero diamo preferibile perché vedete
La legalità
Non può essere semplicemente una emozione di massa
Le emozioni io credo che debbano essere fondamentalmente debbano rimanere a livello individuale che ho sempre paura delle emozioni di massa
In genere la storia ci insegna che non portano a granché di buono e comunque per fortuna durano poco
Di massa è bene che siano le mozioni
Senza apostrofo
Io credo che
La legalità debba essere fondamentalmente nazionale noi abbiamo una un grande radicamento anche come sinistra come come partito riformista come riformismo
Abbiamo un grande radicamento nell'Illuminismo nella nella rivoluzione francese
La legalità e razionalità
Le emozioni debbono essere individuali ed è giusto che vengano rispettate anche un altro portato questo del del riformismo il rispetto delle emozioni individuali
è giusto che la legalità abbia un fondamento di diritto abbia qualcosa di condiviso di civile
Io credo in questo quadro
E mi sento anche onorato di avere sottoscritto il documento la candidatura
In questo quadro la candidatura del compagno Capodicasa alla segreteria del nostro partito
Si inquadra come
Una scelta di prospettiva
Non è una scelta verso il passato
è una scelta che recupera
Il migliore è passato di questo partito almeno il migliore di quello che si è espresso nel recente passato in questa regione
Rielaborato anche attraverso quello che destato positivamente svolto
Dalla segreteria Cracolici
è riportato all'attenzione dei siciliani ma io dico anche all'attenzione nostra come un patrimonio che troppo presto avevamo messo in archivio
Il governo Capodicasa è stato un modello di Governo della Regione
Come da molto tempo non se ne vedevano io voglio ricordare soltanto
Così anche da presidente della provincia quindi da rappresentante dei governi locali
Che per la prima volta con il Governo Capodicasa i fondi per la prima e per l'ultima volta purtroppo i fondi comunitari
La gestione dei fondi comunitari venne affidata ai singoli territori venne affidata ai singoli enti locali
Non ci fu una gestione centralistica della
Del tesoro di Agenda due mila
Ci fu una gestione concreta
Per sviluppare l'economia dei territori
E questa gestione agli enti locali
Avvenne mentre c'era il Governo Capodicasa e mentre c'era il compagno Crisafulli assessore alla presidenza
Io credo che queste cose noi non le dobbiamo dimenticare anzi le dobbiamo recuperare
Avendo nell'orgoglio
Di averla avute nella nostra storia recente e sapendo che sono ancora spendibili sono degli investimenti che ancora debbono produrre il massimo di esito positivo negli anni che vengono
Che sono anni impegnativi
Sono anni nei quali il nostro partito alla nostra Regione
Deve accogliere e sostenere affrontare e vincere una sfida che è una sfida epocale è una sfida culturale innanzitutto ed è una sfida che non si ferma ai confini della nostra regione
è una sfida che
E lo abbiamo potuto vedere dai risultati elettorali dall'incidenza che risultati elettorali siciliani hanno sul piano nazionale è una sfida che ha delle conseguenze che possono essere negative possono essere positive
Nel contesto nazionale quindi per il nostro partito per il centro sinistra per l'Ulivo
Per la Grande alleanza democratica o come comunque si chiamerà
è stato un momento di grande unità
è stato un momento anche di grande apertura è chiaro che quando si hanno grandi aperture si hanno anche rischi di grandi infiltrazioni
Anche di ieri di grandi inquinamenti
Chiudo
Però sta lì la sfida che un partito coraggioso
Un partito sicuro della sua storia sicuro delle sue solidità sicuro delle sue affidabilità
Non può non raccogliere
Perché altrimenti la nostra gente i siciliani per primi non capirebbero
Che cosa noi ci stiamo a fare se non raccogliamo questa sfida e la portiamo laddove deve essere portata nel cuore della Regione nel cuore delle dei poteri decisionali della regione
Il governo Capodicasa è stata una grande esperienza che noi dobbiamo ancora rielaborare dobbiamo ancora approfondire dobbiamo ancora studiare io sono
Sono estremamente felice
Della candidatura del compagno Capodicasa la segreteria regionale del nostro partito perché penso che questo possa costituire anche
Un elemento di recupero e di li proietta azione di questa di questa esperienza nel futuro della nostra regione
Una Regione
Che sicuramente ha tanti problemi una regione che sicuramente a tante tante questioni non risolte io sono d'accordo con tutti i punti di vista che approcciano questo questa problematica
Ma credo che noi dobbiamo affrontarla sapendo che il nostro partito
è per questo che io parto anche dal modello di Enna se volete un modello piccolo ma che in scala può essere può essere
Anche poi proposto in un contesto più ampio il nostro partito deve avvertire forte la responsabilità
Che ha all'interno del centro sinistra e quindi da avvertire forte la responsabilità che ha in termini di unità interna di coesione
Di grande convergenza
Perché vedete le mozioni sono importanti sul piano congressuale ma non debbono mai debordare oltre il limite dell'approccio culturale politico condiviso
Che è quello che ci deve fare stare insieme
Perché insieme noi possiamo costituire un punto di riferimento per tutto e per tutto il centrosinistra è unito il centrosinistra a sua volte può costituire un grande punto di riferimento una grande ragione di speranza
Per il popolo siciliano per la Sicilia e per tutto il Paese
Grazie
Natoli si prepari Navarra
Compagni prego cortesemente considerata l'ora di tenermi a non più di otto minuti io lo dico poi
Spero di essere ascoltata
Io compagni
Cercherò di stare nei tempi e per stare nei tempi comincio dall'inizio ed alla fine io mi sento doveroso esprimere il mio personale per quel poco che può valere il mio personale ma ritengo che sia condiviso da molti altri delegati apprezzamento
Per il lavoro svolto e sintetizzato nella relazione
Dal compagno Cracolici
Io ho cominciato dall'inizio
Il due mila uno
è stato uno degli anni peggiori dal punto di vista elettorale nella storia politica del nostro partito
E anche del partito comunista
Prima
Compagno Racconigi si è assunto la responsabilità e l'onere di raccogliere il possibile in quelle date condizioni
Non ci sono state
Non ci sono state entusiasmi
Di qualsiasi tipo da parte di altri
Ad Agrigento è stato eletto segretario di un partito è stato comatoso abbiamo vinto la scommessa
Certo con l'impegno di morti
Ma anche con il contributo come dire rilevante e in qualche caso pure determinante del segretario è questa la parte iniziale compagni
Ma dalla parte finale e poi per il tempo che mi resta parlano di alcune cose concrete
Per la parte finale io compro conosco Angelo Capodicasa da decenni
Ho apprezzato e sostenuto
Per quel poco che mi era dato di potere fare
Io compagno Capodicasa quando ha quando si è deciso certo con difficoltà e con sofferenza
Dire leggere di arrivare al Governo campione Parisi
Non molti ricorderanno quelle vicende
Ma sicuramente chi ha buona memoria lei ricorderà
Ho apprezzato io governo Capodicasa
Ed è stato uno dei migliori ed è stato ricordato dai compagni uno dei migliori io dico il migliore in assoluto
Per quello che ci riguarda
Nella storia la nostra regione
Mi sento rappresentato è in buone mani
Vi consegno in buone mani
Mi impegno a lavorare da quello che posso fare dame le tante
E da eletto al consiglio provinciale di Messina per dare il mio contributo
Alla esce da ulteriore e alla ripresa ulteriore dal nostro partito
E vado ad alcune questioni molto più terra terra di Messina
Compagni
C'è una delle una delle questioni
Essenziale per politiche una una una delle questioni decisive per la crescita per lo sviluppo della regione per parla dell'industria di agricoltura di turismo e di quant'altro e la realizzazione di infrastrutture moderne
O di ammodernare quelle che ci sono bisogna ammodernare gli aeroporti di Palermo e Catania
Bisogna completare le autostrade ed il metodo anche qua ritorna accompagno Capodicasa quale Presidente della Regione perché allora è stata posta la parola quasi decisiva per il completamento della Messina-Palermo
E non i tentativi i tentativi maldestri
Come dire e non solo maldestri di appropriazione indebita da parte di Alleanza Nazionale che viso svoltato a destra perché così faremo la palla il muoversi ma perché abbiamo realizzato la Palermo Messina non è così i compagni chi ha buona memoria non ricorda ma non è solo presto
Bisogna realizzare all'ammodernamento del sistema ferroviario
La Messina-Palermo la Messina Siracusa se vogliamo anche era a Palermo Catania via Castel buona grammatica Marley con carattere di priorità è questa un'opera un'idea buffa Rihanna
Ma con carattere di priorità la Messina-Palermo
Bisogna ammodernare
Bisogna accelerare i tempi
Sulla strada dei dannati che era a Salerno Riva San Giovanni e Reggio Calabria
Non se ne può più
Bisogna compagni guardare in maniera seria realistica il collegamento stabile sullo stretto di Messina io voi esprimono una posizione personale perché mi compagno della Federazione dimessi ma io sono dei Nebrodi
Hanno votato anche un documento diverso sono contrari al ponte
Compagni
A Messina
Si sono arricchiti e continueranno ad arricchirsi
E c'è una miniera di inesauribile di diamanti controllati da una famiglia che controlla la società veneta nettamente
Ed è avvenuto al tempo deve ricominciare a dei loro chiunque siano i soci dei Cuesta saggia da
Chiunque siano perché non se ne può più
La ricchezza di queste famiglie
Come dire la volontà di controllare il trattamento con tutta la risorsa che questo comporta ha piegato agli interessi di una città ah targhetta mento privato ha condannato la terza città della Sicilia a vivere questo sì l'impatto ambientale compagni della sinistra ecologista
L'impatto ambientale più mostruoso dovuta al traffico devoto a decine e decine di migliaia di vittime che giornalmente attraversano l'intera città
Per collegarsi
Per arrivare alle autostrade Messina Catania e Messina Palermo
E alla menzione affrettata né cosiddetta approda a sud è stata una cosa maldestra diedi attento conoscenza che quegli approdi BPCO aumenta funzioneranno perché vengono realizzate vengono regolarmente in Saba in Salbiati insabbiate dalle pareggiate
Vengono poi coralmente come dirvi difficilmente saranno funzionale perché sono stato una scelta dovuta all'emergenza sono stato una certa piegava con la presenza di uno svincolo che alla condizione tecnica alla condizione di fattibilità effettivo di quella zona io allora compagni
Il ponte io non sono entusiasta del ponte ma ritengo che sia un'infrastruttura utile
Ritengo che può essere l'occasione per ridare a Messina una vedrebbe l'età cash conosce da decenni può essere l'occasione per realizzare tutto una serie dei infrastruttura locali
Per la protezione sismica per adeguare la viabilità per adeguare all'infrastruttura di quella città
A criteri moderni di protezione antisismica io ho concluso perché chi ha buon orecchio e che ha come dire intelligenza sufficiente capacità di riflessione capisce esattamente quello che
Ho voluto dire quello significato dire credo di essere fuori tempo o quasi e concludo e vi ringrazio per la pazienza
Finalità si prepari Di Falco
Compagnie devo dire quasi un record che a quest'ora dopo che ci sono stati una marea di interventi che ci sono in platea ancora tanti compagni quindi questo dando merito a chi rimane è un demerito perché decide andare via
E mi fa piacere come diceva prima e pare Roberto De Benedittis
Che Angelo Capodicasa candidato
A dirigere questo partito non da solo ma dirigerlo con tutti noi
Abbia ascoltato e abbia deciso di ascoltare tutti gli interventi che si susseguono da questa tribuna io penso compagni che
Le ragioni della
Nostra presenza qui
E della nostra diversità e dei nostri valori siano scritte oggi nella stessa pagina di Repubblica
Che parla riporta il nostro articolo
Se voi prendete questa pagina di Repubblica curiosamente ci sono a fianco due cosa significativa
Sulla sul lato destro c'è la battaglia dei senzatetto di Palermo in basso c'è l'articolo sulla successione di Alfano Miccichè
Guardate
E semplice a volte leggere le ragioni della nostra militanza del nostro stare a sinistra
Da un lato
Perché i bisogni continua ad essere in questa società forti enormi il diritto alla casa in un diritto che in altre società e è un diritto acquisito da anni
Da noi non solo è un diritto negato ai senzatetto ma è un diritto Angelo negato a migliaia di giovani coppie che vogliono comprare una casa e che oggi non possono mai farlo
Che hanno difficoltà a pagare cinquecento euro di affitto al mese perché al massimo ne guadagnano mille mille e cinque in copia e devono pagare la loro vita il loro diritto di esistere
E sotto compagni
C'era
L'articolo sulla successione di Alfano
Amici che
Non sto qui non voglio esprimere giudizi su Angelo Alfano che conosco ma il dato curioso è come è avvenuta la successione dentro quello che è un grande partito italiano
Si sono incontrati di sera Miccichè
E Berlusconi
è Berlusconi ha detto amici che che era giunto il momento un po'da di farsi da parte e che questa cosa non l'ha visto in televisione gli è piaciuto pure perché parla un po'come l'UI
Altro che congresso compagni
Altro che discussioni altro che affanna armi qui avveniva al palco a spiegare le ragioni il capo ha deciso ha eletto il suo successore come un papà e questo è il partito democratico che oggi in Sicilia eletto decine di deputati la nostra diversità Angelo è scritta nella nostra storia
Nel nostro stare qui per ore
Nel nostro avere partecipato ai congressi delle sezioni nel discutere nel fare le battaglie quotidiane nel pensare che il diritto alla politica alla geografia delle nostre parole la conquistiamo giorno per giorno con quello che facciamo
In alcuni compagni in alcune
Fette anche di questo partito lo dico con amarezza
Questa strada della politica per cui si si gioca tutto sulla rissa si è fatta strada molti compagni hanno pensato questo congresso è concluso perché c'è già il il candidato segretario
Compagni un candidato segretario deve avere idee da portare avanti e soprattutto deve avere persone con cui queste della porta avanti non ho mai visto nessuno Angelo realizzare grandi progetti soltanto sulle proprie gambe
I propri Grandi Progetti camminano sulle gambe di tanti di noi che siamo qui di quelli che qui non sono e che chiude qui rappresentiamo dei tanti che non sono iscritti in questo partito ma che guardano a noi come una risorsa di speranza
Questo è il motivo per il quale
Io penso questo congresso sia importante
Perché
Cracolici questa mattina ha detto mi son due mila e sei non mi piace tutto stoffa sorta di uso delle parole americane che mutuiamo continuamente sogno una la sua il suo linguaggio le sue scelte però è vero
C'è un dato di certezza nel due mila e sei qui si giocherà la partita non soltanto sul futuro e la Sicilia ma sul futuro anche di quello che accadrà in Italia
Quel dato del sessantuno a zero deve essere ribaltato e lo deve essere ribaltato con una grande forza politica che ritorna nel centro dello scenario politico con un grande respiro unitario
I compagni e la direzione nazionale hanno fatto bene alla così come hanno lavorato hanno ascoltato hanno sentito ad avanzare una proposta al partito siciliano che una proposta di grande autorevolezza
Una proposta importante prestigiosa che impegna uno dei nostri compagni che avuto ruoli di primo piano
E affianca questo
Angelo occorre davvero che questo spirito unitario con lo recuperiamo fino in fondo
Molto di questo lavoro toccherà a te toccherà a te nella dimensione di programma che domani illustrerà i e che ascolteremo con grande attenzione
Toccherà a te nella collegialità delle scelte che devono caratterizzare questo partito
Io e tanti compagni che abbiamo votato
La mozione della sinistra
Non abbiamo mai pensato
Al partito dei manichei
Al partito del bene che si contrappone al partito del male
Abbiamo pensato al diritto di cittadinanza al diritto di ascolto al diritto di proporre al diritto di confrontarsi al diritto di avere democrazia dentro questo partito
Dire questo mi pare come dire l'anticamera del diritto all'esistenza la politica
Ed entro questo mese abbiamo le nostre scelte su quello che dovrà essere una Regione la futura Regione la Sicilia che a mio giudizio dovrà essere così per come per tanto tempo l'abbiamo sostenuto un grande ente che sa programmare ma che chiama gli attori dello sviluppo locale i Comuni le Province gli Enti locali tutti ad assumersi fino in fondo la responsabilità dentro un modello di città
Di governo delle città siciliane
Questa è l'idea della politica che noi coltiviamo
Un'idea che non è quella che passa oggi per tanti assessorati angeli io sono in una città Marsala dove opero
Dove
Un grande assessorato e la regione siciliana l'assessorato Territorio Ambiente
Di fronte al fatto che in quella città si consumano due grandi scelte
Una di realizzare un impianto della signora Bertolino che nessuna delle comunità locali dei comuni della provincia delle associazioni vuole in quel territorio un assessorato che tergiversa dare le risposte
E balbetta nel dire no a un progetto che le comunità hanno rifiutato
E affianca questo di fronte a quello noi abbiamo il no invece anche ad un grande progetto di sviluppo che le suppliche le comunità vogliono la grande costruzione di una grande area industriale della città che darebbe la possibilità per costruire lavoro
La sinistra non è che la sinistra questa mattina qualcuno ha detto che chi ha sostenuto le tesi nell'aria la sinistra si caratterizza per essere la sinistra dei no
Compagni inno contengono sempre sì
Dietro non c'è sempre un sì c'è sempre un'idea un valore dietro al no al ponte non ci sta e il nulla
Ci sarà un'altra idea della Sicilia dietro no alla Bertolino ammazzare a come a Partinico non ci sta il nulla ma ci sta un'idea dell'ambiente della risorsa culturale che utilizziamo
Tanti compagni anche dell'aria Fassino Angelo qui dal palco io ricordo l'intervento di Ninì per Minelli che mi ha appassionato emozionato
Hanno rilanciato questo appello all'unità e questo spirito unitario nel lavoro dal partito che dobbiamo fare
Io ripartire da qui
Penso che questo aspetta il nostro elettorato questo si aspetta la Sicilia
Attento che era non quello di ridurre tutto all'unanimismo questo tu lo sai meglio di me è un partito complesso
Con anche cultura e sensibilità che sono diverse
Ma sa si tratterà e questo è un compito dicevo che toccherà a te dare a tutti la possibilità di offrire un tavolo di confronto mio ragionamento non rissoso di proposta e non di scontro
Io mi auguro che tutto questo possa cadere
Nel prossime settimane
Curiosamente ascolterò in silenzio il tuo intervento
Lo ascolterò nella convinzione che dalla tua cultura dal prestigio del lavoro che tu hai fatto del servizio che tu in questi anni
Bellissime arreso per questo partito possa venire un futuro ancora migliore per tutti noi grazie
Io ringrazio appaiono Di Falco
Si prepari Pilotto
Andò contro che parlare a quest'ora significa sfidare
Quindi Vittorio
Quindi brevemente alcune considerazioni
Io non so se come ha fatto prima Ottavio Navarra il cui intervento peraltro apprezzato
Domani Capodicasa
La RAI eletto segretario regionale
Però sono convinto che ci sono le condizioni e lo dice anche la De il dibattito di questa giornata perché questo congresso possa avere un approdo unitario
Sono certa altresì convinto che questo esito unitario
Debba evitare alcune cose che venivano dette anche nell'intervento che mi approccio imprese tutto
Non può essere un mi auguro che il consenso possa essere il più largo possibile però evidentemente non può essere un approdo
Io dico uno animisti
è giusto che la discussione che stiamo facendo la discussione che si fa in queste due giornate
Faccia chiarezza su alcune questioni e su alcuni punti
Perché io credo che il vicolo cieco in cui ci siamo cacciati
Come e partito dei Democratici della sinistra della Sicilia ha bisogno di una certa chiarezza però dico ci siamo cacciati in un vicolo cieco su alcune questioni
Nel rapporto con gli alleati
Per quanto riguarda la legge elettorale
E a me e Craig credo che rispetto alla stessa questione del referendum e noi dobbiamo dire
Una qualche parola di chiarezza io mi rendo conto va detto Cracolici nella relazione di questa mattina e non posso negare che si tratti di un dato reale quello di rimanere schiacciate tra Tatarellum come una buona legge ma non c'è dubbio che questa questione del nostro modo di affrontare la questione la legge elettorale
Una questione essenziale per un problema di sostanza politica oltre per una questione di forma che ci mette c'ha messo in difficoltà record nell'alleato i di centro sinistra
Ottavio Navarra scusatemi se faccio riferimento appunto all'ultimo intervento ha toccato alcune cose io credo anche giusto che riguardano per esempio la questione programmatiche io credo che come partito dei Democratici della sinistra
Abbiamo la necessità di approfondire
Il le il nostro modo di vedere le cose assieme alla coalizione di centro sinistra ma anche come democratici di sinistra
Io credo che alcune questioni che riguardano il problema le questione della mafia
Le questioni del nostro a te che poi si si portano appresso una serie di questioni che oggi sono sul tappeto in Sicilia che riguardano la questione dei rifiuti
La questione dei centri commerciali le questioni della sanità sono questioni importanti rispetta le quali noi oggi abbiamo dei problemi grossi che riguardano l'intervento mafioso rispetto a questa questione
La questione dell'acqua
Ma sono questioni importanti compagni e qui devo dire ne ho sentito parlare poco specialmente la questione dei rifiuti e la questione dell'acqua che vanno a toccare oggi le condizioni di vita di tutti i lavoratori in Sicilia
E anche dei ceti medi della Sicilia
Oggi noi abbiamo le dobbiamo fare una battaglia decisa
E mi rivolgo appunto a capo di case verrà eletto segretario regionale rispetto per esempio al al fatto di quale proposte noi facciamo rispetto agli ATO idrici e agli ATO rifiuti
Io qua non ho il tempo perde lunga armi però sono la maniera in cui sono state approvate e queste normative sono fortemente lesive degli interessi economici della delle dei siciliani
Ci sono altre questioni che riguardano la questione come dicevo prima della stessa democrazia paritaria Antonello non mi pare corretto che nella legge viene affrontata bene io qua nono anche qui il tempo di approfondire al discorso ma c'è stato un approccio che può dirci solo parzialmente soddisfatti solo molto parzialmente soddisfatti con le norme che sono state approvate alla regione siciliana ma quello che io credo sia importante il profilo per chiunque sarà
Segretario di questo partito e quindi dovrà avere un ruolo anche nella discussione un ruolo forte per la discussione con gli altri partiti il
Profilo che dovrà avere in futuro la nostra opposizione alla Regione Sicilia
Perché dico questo perché ditte perché nonostante tutti i guai e i problemi che abbiamo tempo e che abbiamo a livello nazionale una cosa è certa
Ci possono essere dei grossi problemi si possono fare degli errori ci sono delle divisioni che vanno superate per pro nessuno mette in discussione c'è una dialettica aspra tra forze per cui giustamente ma è spesso pratichiamo
Sì la Margherita per la maniera in cui vuole farsi spazio e noi riteniamo che non sia la maniera giusta parata cosa non è in discussione a livello nazionale che c'è un atteggiamento alternativo chiaramente alternativo del centrosinistra rispetto al centro del suo Paese
Vedremo cosa succederà l'esigua io chiudo subito Roberto però ecco questo è un dato di lo stesso purtroppo non lo si può dire alla Regione siciliano
Anche qui io non voglio
Entrare nel dettaglio perché chiaramente al dettaglio di un ragionamento di questo bel ci porterebbe lontano credo che lo dobbiamo fare siamo un anno
Da dalla competizione elettorale va fatto va approfondito non si può fare né con gli slogan né con le battute mi rendo conto non non lo farò neanche io però questo è un problema noi dobbiamo costruire un'alternativa in Sicilia partirà da un profilo che deve essere un profilo ha consentito parlare Cataldo Salerno un profilo di governo evidentemente sono d'accordo perché mi rendo conto che per il problema sono i contenuti sole formulazione magari ci possiamo anche trovare tutti d'accordo ma la discussione va fatta e va approfondita sulle noi abbiamo avuto dei segnali io qua
Chiudo anche il mio interrate autore segnale anche recenti io credo che il successo alla candidatura del compagno
Lo so Claudio Fava devo dire anche accompagna marziano per onore del d'onore del vero io sovente mi sono attenuto anche l'indicazione del partito e portare avanti la candidatura di tutte e due
I compagni ci dicono alcune cose ci dicono che c'è una il successo che hanno avuto queste candidature parte la mente quella compagnia farmaci dicono che c'è in Sicilia uno spazio ampio per un discorso di questo tipo dalle per un
Per una per un modo di essere estremi che non è questo non è questo il messaggio che ci viene da quella campo da quella competizione me per re il messaggio un altro di una richiesta di alternativa di un forte profilo di un cambiamento senza senza senza questo profilo noi compagni potremmo anche come centrosinistra fare una buona campagna elettorale potremo anche avere un buon risultato ma sicuramente non potrebbe aspirare a quello che dovrebbe essere il nostro obiettivo cioè quello di capovolgere
In di essere realmente alternativa in Sicilia e di portare avanti una coalizione che possa essere anche vincente io avrei avuto altre cose anche da dire che riguardano il nostro modo di essere anche come partito rispetto per esempio la questione lo dico qua a Capodicasa se sarà eletto e il modo di interloquire con le organizzazioni sociali
Con l'organizzazione sindacale collocazione professionale io credo che noi abbiamo trascurato questi temi noi siamo un partito medio-piccole in Sicilia
E poi e siamo il partito cardine della coalizione ma noi pur essendo un partito di questa dimensione non dobbiamo mai dimenticare di essere un partito che fa parte di un sistema fa parte di un sistema di organizzazioni senza ovviamente richiamare vecchia impostazione ma il partito questo partito cover una forza se ritiene di essere all'interno di una costellazione di organismi di organizzazione e tutto questo io gradi e di ente locale di sindaci di amministratori tutto questo ci può consentire di essere realmente un partito alternativo un partito che l'anno prossimo si può candidare a sconfiggere sessantuno a zero
Ma soprattutto a quella che è la battaglia
Principale che è quella di dare un nuovo è diverso Governo alla Sicilia
Vino Tilotta poi l'ultimo intervento Pino Lo Bello
Il pochi giorni fa il ventisei gennaio
A Primo Piano hanno rifatto
Una lezione che Paolo Bars Borsellino tenne a Bassano del Grappa il ventisei gennaio del mille novecento ottantanove
Non vi nascondo che come dire c'era un
Dopo aver sentito Paolo Borsellino un senso di amarezza e in parte anche di sconforto
Le cose che diceva Borsellino
Se fosse stato vivo avrebbe potuto dirle ieri non sedici anni fa
Perché cui purtroppo parlava di uomini come Terranova come Costa come Cassarà
Come Giuseppe Fava come Alfano
Di tutti i settori e lui diceva pensate che cosa potrebbe essere la lotta alla mafia oggi se quest'uomini fossero vivi se fossero qui
Se l'Antimafia
Come dire potesse contare sull'uno sul loro contributo purtroppo da dopo quell'intervista compreso lungo e la lista
Sì è ancora allungata ma non era questa quello che mi come dire mi sconfortata mi sconfortata compagni il fatto che nel mille novecentottantanove questo partito diceva che oltre al giudizio della magistratura c'è un giudizio politico
E che questo giudizio politico prescinde dal giudice la magistratura
Perché il comportamento deve essere un comportamento lineare sempre
Di una valutazione politica come dire esterna a quello che il giudice la magistratura io dico questo perché è importante capire se noi non siamo ancora a quel partito
Marie se rispetto a quei valori a quei presupposti noi siamo ancora dentro quel valore quei presupposti
Perché badate oggi noi non possiamo celebrare un altro congresso uno dei tanti congressi che diventa come dire un momento di conta dei voti su questo o quel nome ma abbiamo un obbligo un obbligo politico
E questo obbligo politico guarda come dire un po'più lontano
Dei compagni c'è ancora chi a questo congresso come tre anni fa prova a distinguere
Tra quelli che sono per il Governo e quelli che sono per l'opposizione e niente di più falso e niente di più e più mistificatoria e la politica siciliana dei DS il problema è e sarà sempre quale governo e quale opposizione
Oggi qui
Forse epoca ascoltato ha ragione lui Roberto De Benedictis ha detto alcune cose su come noi siamo stati all'opposizione di questa Assemblea regionale
Non al governo contanti all'opposizione quello è il modo in cui un partito di sinistra del centrosinistra deve stare all'opposizione allora io mi chiedo questo
Se questo partito in queste condizioni con questi presupposti politici va al governo non sarà un partito migliore perché va al governo e lo dico alle mio amico caro Presidente Salerno dalla provincia di
Di Enna non c'è chi pensa
E bisogna stare all'opposizione per essere duri e puri non è questo
E lo dico perché sono un po'stanco
E lo dico personalmente io ho sempre detto quello che penso perché alcune volte con compagno Claudio Fava avuto come dire Scazzi differenze posizioni diverse anche dentro la mozione anche dentro questi mesi
Ma non è stato mai una differenza sulla concezione del Governo
Della Sicilia
Su questo vorrei che fossimo tutti chiari e che non ci nascondiamo dietro a nessun Vito o meglio che non si guarda il dito per fare finta di non di non vedere qual è l'obiettivo politico vero
Perché grado Claudio non è vero che questo partito è stato sempre muto
A settembre quando c'è stato il il i cantieri del centrosinistra la facoltà di lettere questo partito ha parlato hanno parlato le voci
Ha parlato il compagno Cracolici dicendo che per governare il centrosinistra c'era bisogno che ci fosse anche dentro
L'UDC o come dire oggi se la leggiamo oggi una parte di questa UDC che si stacca l'UDC nazionale dico io non l'ho detto questo preciso Cracolici
E poi il compagno fa che si riferiva all'esperienza delle elezioni europee
No eh a quel passaggio fondamentale rispetto in cui c'è stato un riconoscimento
Un riconoscimento rispetto a quella vista che poi si vuole riconoscere come vista ma non si vuole riconoscere e lo dico avendo avuto anche lì una posizione differenza di fretta con Claudio Fava non si vuole riconoscerà Claudio Fava allora il limite di questo partito
Non è l'essere stato come dire muto ma avere parlato in una direzione che diventato incomprensibile
Per centinaia di migliaia di siciliani perché non sapeva non lo capivano più qual è la differenza tra il centrodestra e il centrosinistra il progetto di governo non di opposizione al centrodestra e centrosinistra questa è la linea di demarcazione politica
Io voglio capire chi parla
Con l'attuale presidente della Confindustria Sicilia dalla Sicilia industria
Chi vuole parlare con le organizzazioni di massa con i sindacati che sono stati messi fuori al bando della discussione politica di questo partito non si può dire che così ancora un'altra cosa per fare chiarezza una volta per tutte sessantuno a zero
Il sessantuno a zero c'è stato un segretario regionale che dopo il sessantuno a Genova alludo la dignità di dimettersi
Con quindici a zero il Palermo sedimentati invece segretari regionali di questo partito allora compagni
Io non imputo
A Craco dice la responsabilità di Palermo perché una responsabilità collettiva che abbiamo avuto tutti abbiamo sbagliato qualcosa ma l'errore era pensare che non poteva essere Cuffaro candidato asse che a presidente accanto al sindaco di Palermo ora allora pensare che appunto il tratto distintivo del centrosinistra non doveva essere riconoscibile questa Sicilia questo è il punto
Oggi non lo stiamo andando
A un congresso per decidere come dire di continuare a mantenere pezzi di questo partito e mantenerli divisi
Non ci serve un partito a pezzi chi ancora si richiama e lo dico perché sono convinto dall'adesione non di posizionamento ma di posizione che ho scelto per una mozione congressuale nazionale
Ma chi ancora pensa che quella divisione la divisione utile all'interno di questo partito per poter mantenere la propria posizione di comando ma di comando di che cosa
Di comando delle briciole di un partito oppure sempre una fase di transizione astensione compagna che qui non è una fase di transizione temporale
è una fase di transizione politica
Affidando a qualcuno che è in grado di rimettere insieme tutti i pezzi al partito perché questo partito ha bisogno di tutti i suoi pezzi egli ha bisogno però su due fondamentali questioni regole certe di conduzione del partito
Di conduzione del partito e progetto politico chiaro per cui la gente ci riconosca sappiano senta che non senta una voce da una parte è una voce dall'altra ma che si provi a ridare un'unità politica
All'interno di questo partito un progetto unico per tutti quanti noi dove ognuno di noi si possa riconoscere dove si riposa riconoscere il segretario federazione badate compagni quando penso a questa questione dall'alto la mafia non penso
Ne ha più o Torre nel Rosario Di Salvo né tanti altri compagni penso al vecchio compagno che nei paesi non si lavava la coppola passaggio dal mafioso e non dicevamo senza benedica a questa dignità di un partito che deve rimanere ci deve essere deve continuare a esserci
Altrimenti di che partito parliamo
Altrimenti siamo tutti uguali è chiaro che poi sulle pagine dei giornali si parla di Alfano e Miccichè
E allora qual è la battuta qual è la questione come dire importante in questa fase adesione che questa differenza dovessero differenza lo stanziale noi possiamo uscire
Da questo congresso dando un grande segnale di unità
Perché malato ognuno di noi alle differenze e anche le contrapposizioni politiche però voglio dire a i compagni ai miei compagni e la federazione di Palermo voglio dire in particolare Nesta io non lo so che il Mesturino all'interno di questo partito
Però è sbagliato continuare a trasferire quel modo come dire personalistico
Della lotta politica dalla Federazione a livello regionale questo è l'errore principale che noi possiamo fare c'è un confronto invece vero Franco politico che noi dobbiamo saper avere
Chi di voi sa che Puccio dolce o Alessandro Fish Cile o altri compagni o altri anche che sono vicini a noi ma non sono tesserati sono responsabili di patti territoriali di pizze
Presidenti o project manager quanti di questi sono stati ascoltati all'interno di questo partito
Quanti di questi hanno avuto la capacità come dire di essere messi nella discussione l'elaborazione politica di un partito che non ha più tranne qualche caso eccezionale funzionari di partito
Può essere chiesta questa le professionalità
Il loro contributo a stare insieme per fare il governo della società si può pensare insieme a come si costruisce non il gruppo dirigente di un partito ma la classe dirigente di questa Sicilia qual è la classe dirigente che noi contrapponiamo agli altri attenti
Perché chi pensa che questo centrodestra nona sviluppato una classe dirigente in questi anni si sbaglia saranno classe dirigente che non ci piace che elementi di contraddizione delle venti di vecchio e nuovo messi insieme ma è la loro classe dirigente
Noi siamo in grado oggi di costruire una classe dirigente che interloquisce con l'impresa
Con il sociale come diceva lui terminali ma anche Nenni con la parte del produttiva di questa società perché è importante mettere un progetto che si economico e sociali insieme siamo in grado di fare questo questo è quello che io chiedo ad Angelo Capodicasa
Questo è quello che io chiedo al candidato segretario se questa il progetto su cui ci ritroviamo insieme bene allora discutiamo e andiamo avanti perché è di questo che abbiamo bisogno senza nessuna contrapposizione finta
Falsa e soprattutto senza nessuna contrapposizione che non è quella di stare dentro le regole democratiche
La parola Lo Bello
C'è perfetto la band No no no no non parla
Pazienza
Allora la sessione di stasera si chiude qui si riprende domani mattina alle nove e trenta
Con puntuali e saranno chiamati si Gorelli Bellomo muratore Mosca tutte seguire seguenti dice successive
Si riunisce a mediatamente la Commissione di garanzia per il congresso per i criteri di formazione alla direzione di i delegati al congresso nazionale è la commissione politica così come avevamo già anticipato grazie