Elezioni politiche: la campagna elettorale de La Rosa nel Pugno

Vediamo
Pronti
Va be'allora
Professore come stai
Pronuncia
Allora buongiorno a tutti
Oggi Daniele Capezzone segretario dei Radicali italiani
Dirigente della Rosa nel pugno farà un lungo giro in Abruzzo questa mattina Pescara poi nel pomeriggio Teramo provincia di Teramo Sant'Egidio vibrata per finire
La serata con una presenza forse legata anche al suo essere a Markette in una discoteca alce sardi Silvi Marina
E qui per parlarci delle dei temi della campagna elettorale e anche diciamo delle ultimissime polemiche
Sorte in questi giorni su temi come quelli della laicità dello Stato come quelli della economia della tassazione ed altro a alla nostra destra Lamberto Quarta il conosciuto da tutti gli abruzzesi come appunto il
Campione abruzzese presente nelle Melacca Police dura delle della lista alla Camera alla mia sinistra il dottor Berardinelli anche lui presidente presente nella lista alla Camera per la Rosa nel Pugno
Un ricercatore di Biotecnologia dell'università di Teramo impegnato già da tempo sui temi della ricerca scientifica della libertà della ricerca scientifica
Io sono Ignazio Marcozzi sono un medico mi occupo di tossicodipendente
Dipendenze sono anch'io candidato
Al Senato qui in Abruzzo la parola a Daniele Capezzone
Grazie davvero
Grazie davvero buongiorno a tutti buon lavoro grazie per essere venuti qui un caro saluto
Lamberto dottor Berardinelli naturalmente
Ignazio a Ignazio Marcozzi
Io credo
Perché la Rosa nel pugno si rivelerà
Non solo il fatto nuovo questo
Io credo che la Rosa nel pugno si rivelerà non solo il fatto nuovo questo lo è già
Di questa campagna elettorale
Ma darà anche vita a un risultato che rappresenterà la sorpresa
La sorpresa positiva sarà un fattore decisivo per la vittoria del centrosinistra e al tempo stesso per il cambiamento del centrosinistra
Io credo che Silvio Berlusconi va incontro ad una sconfitta e credo che Berlusconi abbia già subito una sconfitta per il modo in cui sta scegliendo di condurre quest'ultimo scorcio di campagna elettorale
Cinque anni fa nel bene o nel male lui trasmetteva per tanti italiani il senso di una speranza giusto sbaglia a torto o a ragione ma quelli era in toni che lui usa ora trasmette un senso di rabbia di paura
Se possiamo dire che ero io con un giovane dirigente politico però poggia conosciuto
Situazioni in cui poteva esserci una sconfitta
In quelle situazioni o credo che si debba dare il meglio di sé non il peggio lavorare per dopo costruire seminare prepararsi a un compito che in democrazia e almeno altrettanto importante del governo ed è quello dell'opposizione
Si sarebbe sperato che il capo del governo fosse stato e fosse capace di questo invece no
Ha l'aria di quello che vuole avvelenare i pozzi di quello che vuole creare un clima rabbioso anche per questo merita di andare a casa ma detto questo io vorrei
Molto rapidamente lanciare un doppio appello questa notizia che
Vorrei dare anche agli amici agli amici della stampa che hanno avuto la cortesia di Yasser qui
Il primo appello alle donne e agli uomini della sinistra e in particolare alle donne e agli uomini dei DS
Alle elettrici e agli elettori ai militanti di quel partito che tante battaglie laiche hanno fatto con noi con i socialisti con i radicali con i liberali con i lacci
Io mi permetto di dire al loro che provi in nome delle loro speranza
E le cose alle quali credo no
Ebbene
Che il loro voto premi proprio noi premi la rosa dal pubblico cosa se ne fanno
Dell'alleanza con Francesco Rutelli
Con una Margherita che è sempre più schierata su una linea neo democristiana ma vorrei dire e il loro onore perché la Margherita fa bene il suo mestiere
Fa bene il compito che ha scelto per se stessi
Per questo la rispettiamo profondamente
Ma lo diciamo ai compagni e le compagne dei DS quando quella lista unitaria in leggera parlamentari
Come Ciriaco De Mita come la professoressa Binetti come Luigi Bobba come quelli che danno la linea ogni giorno sui giornali sulle televisioni
E poi quei parlamentari come voteranno sui temi dei diritti civili che garanzia avranno gli elettori P non avere delle brutte sorprese quindi questo è proprio il primo messaggio che desidero che desidero lanciare da qui un appello agli elettori e alle elettrici
Lei sa
Secondo messaggio diverso ma altrettanto importante vogliamo lanciarlo da qui
A coloro che cinque anni fa
E ancora in tutti questi anni hanno dato fiducia
A Berlusconi e a Forza Italia ci sono tanti
Cittadini tante donne e uomini anche in Abruzzo che hanno sperato in quel cambiamento che prima evocavo come la cifra giusta non giusta della campagna elettorale di Berlusconi cinque anni fa
Ora tutti possiamo constatare che un'occasione è stata sciupata da Berlusconi ha avuto la maggioranza straordinaria più cento deputati più cinquanta senatori cosa è rimasto allora noi
Ci rivolgiamo anche alle amiche e gli amici che hanno votato Forza Italia dicendo
La vostra speranza di cambiamento passa dalla forza che avrà la Rosa nel Pugno
Nello schieramento di centrosinistra perché il centrosinistra vincerà occorre che nel centrosinistra ci sia una forza importante in grado lo garantiremo noi
Di transennare
Le componenti estremiste comuniste che pure che pure ci sono perché la differenza è questa tra i due schieramenti da una parte c'è uno che il padrone che decide tutto fa come gli pare la Casa delle Libertà solo Lucio le chiavi e decide lui a che ora si entra che ora si esce
Dall'altra parte ci sarà un confronto vero e pensate al Senato dove il risultato sarà più ravvicinato quanto sarà decisivo il ruolo dei senatori della Rosa nel Pugno
Stesso discorso alla Camera dove il premio di maggioranza premia poco
Da trecentoquaranta seggi venti-venticinque più della metà ci saranno alcune decine
Noi riteniamo di eletti della Rosa nel pugno che giocheranno un ruolo determinante
Nello scrivere la prima finanziaria nel prendere i provvedimenti importanti nel tenere insieme diritti civili e quindi le battaglie per la laicità dello Stato i diritti sociali cioè le battaglie per la modernizzazione del Paese i socialisti lo dissero e lo fecero negli anni Ottanta meriti e bisogni teme ancora lì il tema è ancora lì questo è il punto che pure vogliamo sottolineare con la stessa forza
Di quello dei diritti civili chiudo con due cose
Più di stretta attualità
Le dichiarazioni di ieri di Benedetto sedicesimo
E la questione della tassazione comincio da quest'ultima
Silvio Berlusconi ha una tendenza vorrei dire è più forte di lui a dire una bugia
Se uno anche gli chiede cosa appreso stamattina per colazione a cui ha preso il caffè ti dirà che ha preso il latte perché più forte di lui non non riesce a
E io credo che gli elettori debbano ricordare quello che lui fece cinque anni fa andò in televisione
Visse ghe pensi mi
Arrivo io
Ci penso io due sole aliquote abbassamento delle tasse via l'IRAP
Ciani Conti cinque anni dopo ha fatto una cosa positiva e il centrosinistra farà bene a riconoscerle hanno modificato ma che quella dell'ampliamento dell'area di non tassazione ma a parte questo tutto il resto non è stato fatto
La tassazione di vasta quella lira rimasta quella e anche quando finiva ore in televisione a dire
Via lisci come la finanza come la sostengo come lo racconta quindi diciamo con molta chiarezza lo dico anche sorridendo per gli amici della stampa se Berlusconi e come Vanna Marchi Giulio Tremonti e il suo mago do lasci niente questa è diciamo la questa mi sembra la la fotografia che possiamo scappare di queste ore
E quindi ripeto con il sorriso e con la serenità che è quella di chi si prepara a vincere respingiamo diciamo le polemiche di queste ore però con la stessa forza noi che stiamo nel centrosinistra che vogliamo la vittoria del centrosinistra diciamo ai nostri alleati che una sola cosa è peggiore delle tasse e cioè l'incertezza sulle tasse
Non può una coalizione dire lunedì una cosa martedì un'altra cosa il mercoledì un'altra cosa ancora
Occorre su questo di una parola definitiva e chiarire che con il centrosinistra i risparmiatori italiani e stranieri non avranno nulla datemi
Noi non siamo d'accordo con l'idea di alzare
In modo indiscriminato o comunque nelle forme che
Ad esempio Bertinotti evocato
Tasse su botte rendite finanziarie meno che mai l'imposta sulle successioni la formula proposta da Bertinotti questo rischierebbe di colpire anche il negozio sotto casa rischierebbe di colpire anche la casa non scherziamo
Su queste cose non si scherza e quindi con la stessa forza con cui
Respingiamo
Le manipolazioni
Di Vanna Marchi e del baritono cimento con la stessa forza diciamo i nostri amici e alleati al centrosinistra che occorre su questo fare chiarezza le dichiarazioni di ieri del Pontefice noi rispettiamo profondamente la libertà di parola di tutti non è questo il punto però facciamo due osservazioni
La prima ne siamo convinti e che
Le donne e gli uomini credenti di questo Paese non si fanno trascinare da nessuno scontro in una crociata contro i diritti civili
Ancora i sondaggi delle UISP sullo testimoniano
Il settanta e passa per cento dei credenti favorevole alla conservazione dei vecchi diritti civili e alla conquista dei nuovi perché i credenti italiani sono tolleranti sono laici sono liberali
Sanno distinguere tra
La loro personale opinione loro magari una cosa non la farebbero e invece poi la necessaria la città delle leggi dello Stato l'altra questione lo abbiamo sottolineato ieri Enrico Boselli Emma Bonino io stesso che torniamo a farlo
Con molto rispetto con molta serenità ma non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca non esista nessun Paese del mondo occidentale in cui le gerarchie di una confessione religiosa
Da una parte
Godano di straordinari privilegi il concordato l'esenzione dell'ICI gli insegnanti di religione scelti dal Vesco e pagati dallo Stato l'otto per mille
E dall'altra oltre a tutto questo vogliono entrare nelle campagne elettorali in questo modo così netto così chiaro ulula o l'altra cosa
Siccome noi siamo dei tolleranti dei socialisti dei liberali dei radicali mai ci sogneremmo di togliergli la parola anzi vorremmo addirittura chi volesse fra loro potesse fare la battaglia fino in fondo magari addirittura superando i limiti attuali rispetto al divieto di candidatura eccetera però
Come tutti gli altri cittadini senza concordati senza privilegi senza otto per tutto qui
Chiudo davvero con un'ultima battuta per quanto mi riguarda
Che riguarda questo nostro progetto
Ormai è chiaro che questa non è solo una lista elettorale
Noi lo dicevamo a luglio ad agosto e oggi tutti possono dare atto ai socialisti di radicali che questo non era solo una dichiarazione ma è a questo punto un dato di fatto
Questo è un progetto politico che avrà io credo il consenso di tanti elettori subito dopo la mia opinione è che dobbiamo aprire una grande costituente
Dare una casa a tanti che arriveranno
I radicali in questi anni hanno trattenuto con orgoglio
La bandiera delle loro battaglie i socialisti dello SDI hanno con quanta forza con quanta dignità con quanta convinzione con quanto coraggio ottenuta
La loro bandiera oggi
Abbiamo avuto gli uni e gli altri il coraggio non solo di preoccuparci di restaurare le nostre vecchie case ma di costruire una casa nuova che oggi aperta quanti vorranno arrivare e e farla loro quindi davvero con speranza ci
Rivolgiamo a tanti elettori perché perché ci diano fiducia e perché diano fiducia ad un Progetto che dura
Ripeto per far vincere la sinistra
E anche per aiutarla cambia grazie
Bene allora ricordando che appunto Daniele Capezzone candidato alla Camera in Abruzzo vedendo che è arrivato anche l'altro candidato per la Camera in Abruzzo Orazio per Pili coordinatore dei radicali in Abruzzo vorrei dare la parola adesso a Lamberto Quarta
Poi agli altri candidati
Sì saluto anch'io
Daniele
E colgo questa occasione Tennessee ma per la verità anche io
Durante questa campagna nazionale per ribadire una cosa che lui stesso ha per finire nel suo intervento sottolineato
E cioè che questa proposta politica che abbiamo messo in campo noi socialisti con i radicali
A vuole essere non solo un'occasione per comporre una lista elettorale
Competere durante questa campagna elettorale per ottenere un gruppo parlamentare
Che ovviamente il nostro primo obiettivo
Ma è
Quello di voler assicurare alla sinistra dentro il centrosinistra una forza politica laica
Che sia come dire il guardiano della laicità dello Stato e che quindi insieme alle battaglie civili
Rilanci anche il tema dei diritti sociali dei diritti
Dei lavoratori soprattutto dei diritti di coloro che hanno un lavoro precario non lavoro
Che non consente di costruire un progetto di vita
Noi abbiamo sviluppato stiamo sviluppando nella regione peraltro una regione che ci dà la possibilità
Di avere anche un testimonial importante come il presidente della Regione che si sta spendendo molto in questa campagna elettorale ma sta girando insieme a me insieme a tutte le iniziative che in vari punti di questa lezione stiamo facendo per portare da un lato le ragioni è il profilo ideale culturale della Rosa nel Pugno ma anche per portare nel confronto con i cittadini le cose che stiamo facendo in questa regione come forza di governo
Il tema che abbiamo sin dall'inizio quindi prima ancora che ci fosse come dire
In vista la creazione della Rosa nel Pugno circa dodici mesi fa
è stato quello della innovazione e della ricerca
E anche di un certo stimolo dentro il centro sinistra riformare a cambiare metodo di governo
E quindi ci siamo trovati come dire tutto sommati con un abbrivio in più a iniziare questa campagna elettorale perché poi tutti i temi di carattere nazionale che prima Daniele Capezzone brevemente sottolineato sono stati per noi facilmente declinabile a livello regionale
Perché avevamo già avviato un grande progetto di cambiamento di questa Regione
Nel quale progetto di cambiamento ha avuto e da un posto importante il tema della ricerca dell'Università del rapporto con l'istruzione pubblica
Quindi questo ci ha fatto fare ci sta facendo fare una campagna elettorale tutta dedicata ai contenuti
Una giornalista l'altra sera ci chiedeva come mai
Nei nostri interventi pubblici quasi mai abbiamo citato Berlusconi danni dei cinque anni di governo abbiamo mai perso molto tempo a polemizzare con il nostro precedente governo
Di centrodestra anche in questa regione perché appunto
Dovendo anche scontare un certo scoramento
Che si operante nei confronti della Rosa nel pugno sulla stampa nazionale abbiamo ritenuto di utilizzare tutte le opportunità che avevamo
Per illustrare ai cittadini di questa Regione che cos'è la Rosa nel Pugno cosa vogliamo fare
Come pensiamo di costruire questo grande progetto politico che sia al tempo stesso anche un elemento di novità e di dinamismo dentro il centrosinistra
Non ci aspettiamo da questa Regione un risultato elettorale importante
Le iniziative che abbiamo fatto e che continueremo a fare in questa ultima
Parte finale dalla campagna elettorale ci fanno ritenere che intorno alle nostre proposte alla nostra iniziativa politica e c'è grande interesse grande attenzione
Speriamo che questo si traduca anche in un consenso elettorale siamo veramente molto fiduciosi questa è una regione che io credo possa dare alla Rosa nel Pugno
Un risultato veramente rilevante grazie
Allora direi che a questo punto proprio riprendendo una parte dell'intervento di Lamberto Quarta cioè quello sulla importanza della per la ricerca scientifica del rapporto del territorio abruzzese con le proprie università e con i centri di ricerca do la parola a Paolo Berardinelli professori biotecnologie Università di Teramo e candidato alla Camera
Bene io vi ringrazio per questa opportunità e colgo subito l'occasione per sostanziare le affermazioni di poco fa di Daniele Capezzone di Lamberto Quarta sostanziale perché quando loro afferma una sostengono che questo nuovo soggetto politico la Rosa nel Pugno
Sarà destinato ad accogliere forze nuove e nuovi valori hanno ragione hanno ragione queste nuovi valori queste nuove persone dovranno offrire un valore aggiunto alla politica
Ma già oggi già oggi queste forze sono presenti vorrei un po'ribadire un aspetto che è stato podi simulato in questa campagna elettorale cioè quello della scesa in campo dei ricercatori con la Rosa nel Pugno
Il loro impegno in questo nuovo soggetto politico federativo laico riformista
Il Behra le radicale
E costituisce in questo ci tengo a sottolinearlo una scelta strategica ecco la prospettiva che a cui accennava Daniele una scelta strategica dice dopo di altissimo valore simbolico
è una scelta che come sapete ha visto collocare nelle liste della Rosa nel Pugno agli ultimi posti
In condizioni posizioni estreme candidate che hanno prestigio accademico i finti con riconosciuto
E tutti costoro e mi ci metto anch'io fra costoro ovviamente non avvalendomi del non mettermi la medaglia del valore scientifico ma tutti costoro mostrano di non avere alcun interesse alla propria lezione
Ma invece condividono con enorme entusiasmo questo progetto politico che sostengono mettendo in campo il loro volto le loro idee
La loro conoscenza
E in questo senso penso ne sono convinto porteranno un valore aggiunto alla politica e allora per questo motivo che verrà vi vorrei dar notizia di un incontro che si terrà mercoledì cinque alle ore diciassette alla sala della Figlia di Iorio
Un incontro in cui come diceva un poco fa Lamberto Quarta parleremo di valori di idee
è un'idea che a mio modo di vedere rappresenta un pilastro portante dei nostri progetti e quella della ricerca scientifica quindi questo incontro questa tavola rotonda si intitolerà proprio libertà di ricerca scientifica
Per innovare
Per governare
Interverranno Gianfranco Spadaccia
Interverrà Chiaravalle è una PET ci sta che Portrait contributo di quella disciplina nuova della scienza che la critica quando si parla di libertà scientifica scendo in campo comunque entro in campo anche valori aggiunti
E interverrò io portando ovviamente un contributo personale e quello di un ricercatore ma dandogli una chiave di lettura in questo caso politica
Spero che non solo
I gli elettori della Rosa nel Pugno
Parteciperanno numerosi questo incontro ma spero che i cittadini siano interessati a capire cosa si intende quando si parla di ricerca scientifica e quando accanto a questi due sinonimi si aggiunge poi il concetto di libertà
Vi ringrazio
Bene ecco proprio questo intervento di Paolo Berardinelli su l'impegno diciamo della Società scientifica in questo caso di ricercatori
Che entrando a far politica proprio perché vedono e sentono che il pericolo di leggi liberticide e di leggi retrograda in questo Paese hanno una ricaduta immediata e pesante sul sui saperi su o la ricerca anche su lo sviluppo che le bio tecnologie danno da un punto di vista delle speranze per nuove cure nuove soluzioni medicali ma anche per brevetti e quindi una ricaduta anche economica dico io bene e io sono un medico e su questo punto voglio dire che il mio impegno i nomi in mi occupo di tossicodipendenze da tanti tanti anni e il mio impegno è proprio legato a questa obbrobriosa legge Fini che è stata votata Fini-Giovanardi da sono due i campioni in questo caso diciamo di dissolutezza da un punto di vista scientifico e da un punto di vista diciamo dei diritti dei più deboli dei diritti dei di coloro che stanno male che sono finite tossicodipendenti questa legge sarà ab
Foriera di un quantitativo ancora o maggiore di quello che oggi di persone che finiranno in carcere giro le carceri italiane vedo che
Sono piene di tossicodipendenti sono piene di persone con reati legati alla tossicodipendenza e e vedo che che sento e capisco e
Dai dati anche che lo stesso Ministero della giustizia
Castelli
Prevede che ci saranno un aumento di circa venti o trenta mila migliaia di persone che finiranno nelle carceri per questo motivo ora noi abbiamo delle soluzioni le soluzioni sono quelle che sono già ampiamente sperimentata in paesi civilissimi come la Svizzera protestante Svizzera
Diciamo socialdemocratica o democristiana perché comunque si alternino i governi federali o cantonali questo tipo di norme
Che hanno voglio ricordarlo portato alla diminuzione drastica dei morti da overdose e alla diminuzione drastica dell'ottanta per cento pensate in dieci anni di applicazioni di sperimentazione sulle rovina farmaco e sulle sui presidi dia auto somministrazioni vigilate non che una netta separazione tra una alle sostanze leggere e le sostanze pesanti ad una riduzione dell'ottanta per cento della criminalità in quel Paese
Cioè città che erano esattamente come le nostre soltanto dieci anni fa cioè quindi con spaccio scippi e quant'altro oggi sono che sono città tranquille e serene che non hanno più questo problema ma non è solo la Svizzera è la Spagna di Aznar quindi la Spagna del dell'ospite di Casini dell'altro ieri il partito popolare che ha fatto le stesse cose l'Inghilterra le fa da sempre l'Olanda democristiana accusata di essere nazista da punto il secondo campione oltre finisce Giovanardi che sottoscrive questo
Questo obbrobriosa legge antiscientifica ecco Benito
Siamo veramente uscendo da la civiltà giuridica e direi anche scientifica europea e sprofondando sempre di più in una deriva di piccola Italietta introversa e litigiosa mi viene da fare dico così concludo insomma un e una riflessione ma perché mai questo
Onorevole Fini che ha capito venti venticinque anni
Dopo tutti gli altri che la pena di morte la proposta dalla l'MSI di Almirante e di cui lui era il delfino non andava bene non era una cosa né giusta né buona oppure che ha capito dopo venti anni
Il valore di Israele di quella democrazia
O che ha capito dopo venti anni che il metadone non è una droga di Stato ma che è un farmaco che può essere utilizzato sono perché dobbiamo dare in mano colui che capisce dopo venti anni un settore è una legge così delicata
In questi venti anni aspettando che Fini capisce che tra le sostanze leggere le sostanze pesanti c'è un'enorme differenza
Il terreno sarà pieno di morti di carceri di sofferenze grazie
Allora si concordi adesso qui la nostra conferenza ci se ci sono domande per Daniele Capezzone o o per ognuno di noi siamo a vostra disposizione
Grazie buona giornata di lavoro