Cerimonia di intitolazione a Giancarlo Siani di un'aula della Scuola di Giornalismo "Suor Orsola Benincasa" di Napoli

Simona tetri Ciolo venga con noi
A
Signor Presidente della Repubblica
Presidente della Regione Campania sindaco di Napoli magnifici Rettori autorità civili e militari
Colleghi e studenti concittadini
Grazie di essere qui stasera per questa occasione solenne di memoria e di comunione civile nella figura di Giancarlo Siani
Signor Presidente della Repubblica a lei un grazie
Di particolare intensità
Per l'Urtis Simo onore che rende assi anni e a noi con la sua presenza
Essa in quest'antica Università napoletana e segno di grande attenzione per il nostro lavoro che ci incoraggia e sprona far sempre meglio
Allo stesso tempo è segno di adesione effettivamente partecipata alla delibera prese dal Senato Accademico e della Facoltà di Scienze della formazione di dedicare l'Aula multifunzionale della nostra scuola di giornalismo
A Giancarlo Siani
Ma soprattutto signor Presidente la sua presenza è segno di vera preoccupazione cura
Per questa nostra città che vede in lei una rappresentazione ancora schietta di quella Napoli nobilissima che spesso noi che vi riceviamo e di lavoriamo quotidianamente
Non siamo in grado di conservare al livello più alto della sua storia
E mi permetta di aggiungere
Che ella signor Presidente porta in questa Università dov'è l'ultima visita di un capo di Stato fu quella di Umberto primo di Savoia il respiro di una storia nuova
E cioè la rappresentazione istituzionale che una pagina della nostra storia è stata definitivamente portata
La sua Presidenza ha il senso etico politico di una decisiva svolta storica
In quanto rappresentazione di una democrazia arricchita sì di una sinistra ingrato di farsi erede matura della modernità nei suoi valori portanti
Anche se critica dei suoi aspetti più crudi
Una sinistra in grado di non sentirsi orfana né di un'ideologia totalizzante e perciò rassicurante
Meter fantasma di un conflitto sociale ormai tramontato rispetto alle nuove forme globali e locali del conflitto che emergono da ragioni e regioni Toto cenno diverse da quelle che videro contrapporsi
Le vecchie classi sociali
E la signor Presidente ci testimonia con la sua storia e la sua personalità politica
La possibilità di una democrazia capace di pensare la società
Come un tutto articolato in parti di cui nessuno può e deve farsi del mosso detentore del tratto
Ma al di là di ciò
E anche al di là dell'occasione di alto profilo morale che la vede qui con noi la sua presenza a io credo il significato
Di severo richiamo I nostri doveri di cittadini
Questa università che l'ha già conosce
E forse un'isola felice
Di produttività ed efficienza
E come questa sono tante
Le isole disperse nel corpo dolorante di questa nostra città
Eppure qualcosa ancora e sempre manca
Perché il potenziale di capacità umane intellettuali
Che tutti sentiamo presente in essa venga messo a sistema
E proiettato verso una crescita organica in grado di superare l'alternanza ormai congenita di Sisto reti Astore
Di un fuori e depressione di speranza di delusione di slancio e frustrazione
è molto facile nelle situazioni di grave crisi trovare i colpevoli basta guardare in alto
Più difficile invece vedere ciascuno le proprie piccole Corte quotidiane
A Napoli non basta più impegnarsi con diligenza far bene il proprio lavoro
Tutti dovremmo fare di più molto di più nella responsabilità comune che abbiamo di fronte alla nostra storia all'Italia all'Europa
Di accuse
Che in questi ultimi tempi sono piovute su Napoli sulla sua classe dirigente sui suoi intellettuali sul suo senso civico sono forse ingenerosa
Ma è possibile che non siamo ancora stanchi di affidarci alla generosità di qualcuno
La sua presenza qui dunque io la interpreto io la sento come un monito più che come una ricompensa
Un monito ed un'esortazione ad un impegno più radicale
Nell'aver cura di questa nostra città nella maniera dei cittadini adulti e non in quella di semplice abitanti bisognosi della generosità e della comprensione altrui
E il monito e salutare
Perché contiene in sé la contezza che migliorare possibile
Che il destino comune è una paziente ricostruzione faticosa a cui siamo chiamati tutti e che ricomincia ogni giorno di nuovo
E nei momenti difficili
Lo sapeva bene invece a me in questa
La libertà dei moderni non è sufficiente a garantire la dignità dei popoli
L'Aula che oggi dedichiamo Giancarlo Siani oltre che un doveroso riconoscimento ad un martire della religione civile deve essere soprattutto un monito per i nostri giovani che si avvia ad un mestiere così delicato
Libertà e verità sono valori fondamentali e certo irrinunciabili ma senza l'assunzione da parte di ognuno di noi della responsabilità
Per le sorti i Comuni possono ridursi a motivazioni o passioni individuali e velleitario
Perciò signor Presidente della Repubblica concittadino Giorgio Napolitano a nome del presidente dell'Ente morale signora Silvia croce
A nome dell'Università che ho l'onore di rappresentare
Io a nome della città sua è nostra sento il bisogno sincero di dirle grazie
Signor Presidente
Le do il benvenuto nella nostra università a nome di trenta alunni della scuola di giornalismo alcuni dei quali non sono qui oggi perché hanno già iniziato il Pirata Distaso lontano da Napoli
Siamo entrati in questa scuola spinti dalla passione per il giornalismo sentendo forte dentro di noi la vocazione a raccontare il mondo che ci circonda
Come lei ben sa questo è stato un anno particolarmente difficile per Napoli
Siamo sotto osservazione danesi sommersi da rifiuti immessi in ginocchio dalla camorra la nostra lotta potrebbe sembrare il Paese
Probabilmente oggi si rischia meno non tutti sono disposti a mettersi in gioco a barattare la propria tranquillità con un giornalismo di denuncia
Masiani si insegna che il giornalismo deve sempre essere al servizio della verità superando ostacoli e paura
La Napoli di oggi è piena di contraddizioni così come non era quella di Giancarlo
Per questo crediamo che dedicare un'Aula alla sua memoria significhi anche a ricordare il suo coraggio nel dire sempre la verità
Ogni giorno non solo chi lavora nel campo dell'informazione ma ognuno di noi si confronta con la scelta di abbandonare questa città oppure di cercare di cambiarla da dentro con ogni sforzo possibile
L'esperienza di Giancarlo Siani resta per noi è un esempio che ci spinge pur tra mille difficoltà a continuare a credere nel nostro sangue
Ne siamo qui e la sua presenza signor Presidente è un segnale forte e la speranza di un possibile rinnovamento
è un invito a non dimenticare chi come Giancarlo ha dato la vita e non è che la verità e la gestazione
Grazie signor Presidente
Io ho avuto l'onore di assistere
Insieme con il Presidente con
Roberto Saviano la proiezione del film Gomorra
Ebbene voglio cominciare da qui perché
Più di vent'anni prima e questo bellissimo libro Saviano di giovani cronista Giancarlo Siani raccontava gli orrori della camorra
Non in un libro
Ma
Giorno dopo giorno nelle pagine de il Mattino
Denunciò il sanguinoso strapotere che la criminalità ed è integrato
Gli appalti faraonici
Il la selva oscura di sigle che c'era di trovarmi a fare
Nel suo ultimo articolo scritto il giorno prima della morte
Raccontava di questi ragazzini assoldati inneschi lì per spacciare droga
Così diventò pericoloso che lo Massaro una sera del ventitré settembre dell'ottantacinque
Ottimo disse che il movente era minimo
Perché i pochi riga buttata lì in un pezzo che raccontava il tradimento del boss nuvolette John tanto
Invece anche quell'articolo era la prova e la bravura di Giancarlo
Perché anticipa una notizia che ancora nessuno sapeva collegamento di queste cosche con la mafia di Totò Riina soltanto molti mesi dopo questa notizia parvenu riservato rapporto dei carabinieri
E posso nuvoletta per la mentalità di mafioso che aveva non poteva consentire che l'accusa di tra demerito adimento rimanessi impunite
Ora i mandanti
Materiale
I sicari Giancarlo Siani solo all'ergastolo
Ma ci sono utili quindici anni per fare giustizia
Quel diritto quell'omicidio avvenuto sotto casa
La famiglia sia
Avrebbe dovuto aiutarci
Contribuire
Spingere Napoli
A cercare individuare e a curare le piaghe infette di tanti anni giustizia
Invece non è stato così sia ancora inquinato tanto
E devo dire solo gli studenti e soprattutto gli studenti come
Suor Orsola insieme con gli amici
Con la famiglia
Del mattino
Hanno come dire
Onorato la memoria di Giancarlo
E hanno fatto un'icona di giustizia possibile
Soltanto gli studenti hanno colto l'esempio di uno come loro non un errore non ragazzo che ha fatto con semplicità le cose giuste senza mai piegarsi
Naturalmente non sarebbe finita resta tutto il contesto
Ma se ha l'impressione dolorosa caro Presidente
Che la città oggi
Molto meno di ieri abbia voglia di confrontarsi con se stessi e di fare i conti con se stessa per questo le chiedo
E ricordo di Giancarlo
Di quel
Delitto
La libertà per la verità
Di darci ancora una volta come ha fatto
Questi anni
Primi anni
Del suo settennato una parola speranza per la città grazie
Invito il Presidente Napolitano a darci un saluto grazie Presidente
Saluto cordialmente voi tutti
Il Rettore tutti gli amici
Docenti la signora Lidia produce il direttore de il Mattino i ragazzi della scuola di giornalismo
Ci tenevo avvenire ho cercato almeno in extremis di confermare la mia disponibilità nonostante giornate molto intense
Ci tenevo a venire per diverse ragioni innanzitutto
Per la persona che ricordiamo che onoriamo oggi
E perché questa cerimonia si svolge
Qui
Ha solo un sola Benincasa
Ma non perché sia un'isola felice
Perché credo sia un'isola consapevole che è importante
Io credo di conoscere
E di non aver mai trascurato di valorizzare
Le realtà positive anche di eccellenza di cui e ricca Napoli
Le luci ci sono i fatti ci sono e nello stesso tempo però non possiamo
In alcun modo sottovalutare la gravità dei problemi che attanagliano
La città e la Regione e che sono ormai sotto gli occhi di tutti e
Dobbiamo dire di tutto il mondo l'importante è che anche laddove si vive in un'isola si dice o si vive in una realtà di eccellenza non si dimentichi mai
La propria corresponsabilità
E la esigenza il dovere di una partecipazione ad un impegno comune di riscatto non ci può essere una Napoli bella che ignori la Napoli brutta c'è una sola Napoli con diversi molti con grandi potenzialità con luci
Che
Per fortuna danno speranza e nello stesso tempo
Io c'è una Napoli con dei volti terribilmente
Negativi preoccupanti e dobbiamo però sapere che viviamo in una sola Napoli e abbiamo una sola comune responsabilità credo che questo sia lo spirito con cui
Il
Rettore de Sanctis lo ringrazio perciò ha voluto questa cerimonia e aperto questo mostro incontro
E per quello che riguarda Giancarlo Siani riprendo ciò che diceva i direttori Orfeo
C'è voluto tanto tempo per accertare la verità ho ritrovato
Una
Brevi dichiarazione che feci al mattino nel mille novecentonovantatré quanto ero Presidente della Camera
Invocando verità
Sulla uccisione
Di Giancarlo Siani c'è voluto molto tempo ci sono voluti molti anni però badate
E accaduto poi quello che doveva accadere
E che deve dare a tutti fiducia nella giustizia
Una giustizia che può essere
Affaticata lenta che può incontrare difficoltà che spesso manca di risorse
Ma
Che riesce ad aggiungere i suoi traguardi e il traguardo della verità e della giustizia sull'uccisione
Di Giancarlo Siani era importante per tutti noi era importante per la città e per il Paese
Ora voi sapete molto bene che
Ricordare Giancarlo Siani significa rendere onore alle migliori energie che Napoli ha espresso ed è in grado di esprimere e significa nello stesso tempo rinnovare un impegno essenziale
Per il progresso economico sociale e civile di questa grande città e dell'intera Regione
Progresso che resterà pesantemente ostacolato e deviato fin quando la presenza Chrissie IVA le pressioni intimidatorie le infiltrazione nei tessuti vitali dell'economia e della società da parte della criminalità organizzata non saranno state debellate
è comune e antica constatazione che viene di continuo rinnovato rinnovata da chiunque
Si rivolga
Alla realtà
Di Napoli della Campania e del Mezzogiorno e parlo anche di autorità istituzionali parlo anche i rappresentanti del mondo economico
E constatazione obiettiva
Che estremamente difficile attrarre investimenti promuovere nuove iniziative di sviluppo consolidare e far crescere le attività economiche e commerciali già preesistenti
E quelle di nascita più recente
Ed è
Estremamente difficile anche impiegare produttivamente le risorse messi a disposizione di Napoli e del Mezzogiorno
Dalle leggi nazionali e dei fondi europei se non ci si libera dai condizionamenti e dalle distorsioni della
Criminalità organizzata della presenza camorristica se non si argina e si sconfigge la camorra
E dunque
Una battaglia non solo per la sicurezza ma per il lavoro per una vita in un futuro migliore quella che si combatte fronteggiando il crimine organizzato
E costituisce una realtà grave e pesante in diverse regioni del Mezzogiorno e che conosce a Napoli in Campania uno ha le sue più perverse e micidiali incarnazioni
Quella battaglia Giancarlo Siani la condusse a viso aperto non ignorando
Acqua rischi si opponesse ma trovando il coraggio necessario per affrontarli
E il coraggio è espressione di senso civico e di moralità e sono cento che di senso civico e di moralità ce ne siano e si possano suscitare in tanti giovani
In quanti
Si avviano a fare giornalismo come Giancarlo Siani in quanti scrivono come Roberto Saviano
Sono esempi importanti da raccogliere per stimolare quella il duca azioni alla legalità e quella mobilitazione civile che costituiscono il supporto principale delle forze che operano al servizio dello Stato
E parlo delle forze dell'ordine in tutte le loro articolazioni parlo della magistratura alla quale rendo omaggio per l'impegno che specie in questo momento sta portando avanti a Napoli
Contro clan criminali tra i più agguerriti e sanguinari
Con sagacia investigativa capacità di intervento e determinazione che riflettono un'alta professionalità insieme con una forte tensione morale
Ringrazio
La magistratura ringrazio questi magistrati che operano a Napoli in Campania
Impegno il loro impegno e quello delle forze dell'ordine a colpire la camorra sta giungendo al nudo del traffico dei rifiuti tossici in gran parte provenienti dal nord
Ne sia consapevole l'opinione pubblica delle regioni settentrionali
Del traffico illegale infame delle discariche abusive sul territorio campano non denunciate e fronteggiate a livello locale come sarebbe stato sacrosanto fare
Negli anni scorsi
La salute dei cittadini
Non solo di questo o quel quartiere di questo o quel Comune ma la salute di milioni di cittadini in questa Regione popolosa
La si difende estirpando la piaga dei traffici camorristici liberando le strade di tutti i centri abitati dalle montagne di immondizia che ci sono venute accumulando
Collaborando a soluzioni di emergenza non più rinviabili
Creando tutte le condizioni per un ordinato e funzionante ciclo di smaltimento e trattamento dei rifiuti nel prossimo avvenire
Due anni fa nella mia prima visita a Napoli dopo l'elezione a Presidente della Repubblica sollecitai queste furono le mie parole all'ora un'azione risoluta senza cedere alla disinformazione alla demagogia
Contro sci e che resistenze a decisioni improrogabili e contro Pavesi illegali Smith
Ho poi più volte rinnovato quell'appello e può darsi che mi sia ripetuto ci sia stato costretto a ripetermi
Quell'appello che è sempre stato un atto non solo di ansia e di affetto Martis fiducia nei cittadini nelle popolazioni e nei loro rappresentanti
Fiducia nella loro capacità di riflessione e di ragionamento
Perché prevalesse una visione non ristretta non particolaristica non angusta mente localistica del problema una visione
Invece realistica e lungimirante in chiave regionale
Sono più volte l'ho detto ritornato con accenti via via più preoccupati e drammatici sull'argomento sperando in questi due anni la situazione non precipitasse come purtroppo è precipitata
Hanno finito dunque per imporsi misure eccezionali e io confido
Che prevalga comprensione e disponibilità sulla base di ogni necessario chiarimento ma senza smarrire il senso dell'urgenza
E senza smarrire nel modo più assoluto il senso della legalità
Quel senso della legalità quel senso civico che condizione non solo per il superamento dell'emergenza rifiuti ma per una battaglia vincente contro la camorra
E sono sicuro che farà la sua parte anche in questa occasione la sua parte importante e decisiva la magistratura
Dando il suo responsabile contributo alla migliore definizione delle misure urgenti e quindi al lavoro piena attuazione
Essa deve peraltro essere dotata delle risorse dei mezzi indispensabili sunto pesce fronte retto da un'unica fidanzata della lotta contro la camorra e del superamento dell'emergenza rifiuti e in questo senso spenderò personalmente
Di interventi necessari presso le autorità di governo e presso il Consiglio superiore della magistratura
Questo lo spirito
Con il quale
Ho voluto partecipare a questa Assemblea sapendo che da voi in modo particolare può venire una funzione importante per sollecitare quella mobilitazione civile di cui ha bisogno Napoli Napoli che vero
E oggetto di tante analisi talvolta anche sommarie distruttive ma voglio dire non senza risposte risposte che sono venute anche da
Intellettuali d'artisti
Cari diciamo alla città di Napoli ai quali molto caro la storia di Napoli e della Campania credo che abbiamo degli argomenti mi ci metto anch'io tra i napoletani uno care a questa città e
Credo che abbiamo argomenti da rappresentare all'opinione pubblica nazionale e internazionale non
Come dire argomenti indifesa e tanto meno argomenti
Sì che tendano a sottovalutare la pesantezza
Della situazione e anche responsabilità
Largamente diffuse per il punto
A cui si è arrivati ma argomenti per valorizzare le potenzialità di questa nostra società napoletana e campana e per dare fiducia a tutto il Paese
In quello che qui può essere fatto e Consiglio sarà fatto concordemente grazie
Io mi ricordo
Istituto
Suor Orsola
Tanto due vorrei dire pubblicamente
Questo libero mai Aretha bibliografica di Giorgio Amendola
Antonio Gramsci fissato nel mille novecentosettantotto la prima manifestazione culturale che si è fatta
Con il Rettore villani in un ciclo di ripresa complessiva di questo istituto
E queste nomine poi c'è il libro del centenario e noi pubblicando nel mille ottocentonovantacinque e una serie di testimonianze delle attività determina
Sufficiente
So bene
Buona calabrese
Grazie e poi infine Presidente in questa
Una stampa della nostra raccolta Pagliara
Grazie ministro vorremmo virulente una stampa del mille cinquecentosettantacinque con retro
A applicazione
Volume ma ancora non dell'europea
Di stile mitteleuropeo ma con una bella veduta di Napoli
Grazie
No
Manco
Poi
Sì
Oggi