Conferenza di Organizzazione della CGIL

Sì
Del
Bene
Tendenti
Che
Da
Tale
Né
Cioè
Ritengo certamente
Indipendente
N
Eccetera partendo italiana
E
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No
Da
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Io
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O meglio
Le
Tutto
Per
Tre
Tutta
E
Aumenta
Nella
Verbalmente
Di
Se
Ormai
Pronti
Per cortesia a se
Entriamo in aula possiamo dare inizio ai lavori della giornata
Che peraltro stiamo aprendo
Con un certo ritardo da quanto avevamo preannunciato che ovviamente cercati e rischia di complicare
Gli orari che avevamo predefinito
Mentre prendiamo posto
Io qui e vi ricordo
Quali sono gli interventi che dovrebbero questa mattina essere svolti
Valentina italiano Nina leone Maurizio Scarpa Claudia Luciani Nicolosi e Massimiliano Gasperini questi e quelli che avevamo programmato
Sono le nove e cinquantadue io lo dico sinceramente al massimo alle dieci
Io comincio a chiamare
Nell'ordine che ho
Qui letto
Gli interventi che avevamo programmato
Questo se vogliamo naturalmente evitare di sforare in modo eccessivo
Gli orari
Che erano stati predefiniti nell'identico coniò dirlo voi conosce
Voi vedere se si sente
Uno due e tre
Non provano
Furioso ed i pronto comprendere gli appunti per consegnare
Ridurre concludere
Ricordo ancora una volta voglio uno due tre e quattro
Balsamo
Allora benissimo compagne e compagni a questo punto diamo inizio
Ai lavori della giornata Valentina italiano della funzione pubblica Roma Nord
Buongiorno a tutti siamo arrivati alla conclusione della conferenza di organizzazione della CGIL nazionale
E da ognuno di noi a alle spalle un percorso fatto all'interno della propria categoria della Confederazione alle varie istanze
Caratterizzato dalle discussioni sviluppate sulla base degli elementi forniti dal documento nazionale e arricchite dalle specificità di cui sono portatrici le diverse realtà territoriali
E le numerose federazioni che compongono la nostra organizzazione
Il dibattito si è sviluppato ampiamente e anche alla luce delle mutate condizioni politiche dall'inizio di questa nostra Conferenza di organizzazione ad oggi
Dobbiamo
Essere pronti a tradurre da domani
In concreto gli aggiustamenti alla linea che abbiamo lungamente analizzato investimenti
Dobbiamo rispondere agli attacchi provenienti da una informazione distorta
Che rischia di influenzare la percezione esterna della nostra organizzazione
è necessario attraverso l'affermazione dei nostri valori rivendicare la nostra autonomia dalla politica e seppur liberi da pregiudizi ideologici continuare ad altro ad osteggiare
Atteggiamenti scorretti
Come quelli assunti dal ministro della Funzione Pubblica nella trattativa per la riforma della pubblica amministrazione
Questa Conferenza di organizzazione dunque
Non deve rappresentare l'atto conclusivo di un prezzo di un percorso ma il principio dell'attuazione delle proposte formulate a seguito delle discussioni
Gli obiettivi individuati sono sicuramente ambiziosi ma la CGIL possiede per la sua natura strutturale
Tutte le caratteristiche per poter continuare ad essere
La più grande organizzazioni di massa di rappresentanza sociale del nostro Paese
La Struttura confederale che ci contraddistingue infatti
Rappresenta la nostra forza motrice per me
Che oggi sono la segretaria della funzione pubblica nella Camera del lavoro di Roma Nord ma che provengo da un'esperienza confederale e per di più in da una struttura di servizio della CGIL un ufficio vertenze
La confederali TA è un concetto più semplice da vivere che da spiegare
All'interno di una Camera del lavoro infatti si coniugano perfettamente e si esplicano tutte le missioni della CGIL dalla tutela dei diritti dei cittadini quando si rivolgono a noi come lavoratori
Alla loro rappresentanza sociale nell'affermazione dei diritti di cittadinanza
è proprio per questo motivo che ha necessario di lanciare la nostra attività a partire dalle Camere del lavoro
Che aprendosi al territorio devono rappresentare un punto di riferimento per i cittadini tutti danni uomini migranti studenti e pensionati
Con i quali dobbiamo riuscire a comunicare ascoltando di maggiormente utilizzando un linguaggio a loro comprensibile
Per conoscerne le istanze saperle tradurrei rivendicazioni nella contrattazione il sociale e territoriale e né i posti di lavoro
Nel territorio di Roma la CGIL ha già avviato da dodici anni un processo di decentramento
Che ha attivato una diffusione capillare della nostra presenza anche nelle periferie nei piccoli comuni dell'hinterland consegne di in cui sono presenti le categorie e le strutture di servizio che svolgono azioni complementari di tutela
Collettiva ed individuale
Questa scelta è stata sicuramente premiante per la nostra realtà metropolitana e affermato i valori propri della nostra organizzazione spingendosi a diffondere l'esperienza positiva sperimentando la anche alcuni posti di lavoro
Portare la confederali Tani posti di lavoro significa organizzare la nostra presenza allargare gli ambiti della tutela anche adeguandola alla luce dei cambiamenti intervenuti nel mercato del lavoro
Un mercato del lavoro in cui
è sempre più crescente il fenomeno del fine del nanismo aziendale sono sempre meno diffusi grandi passi di lavoro e la nostra difficoltà diventa intercettare le grosse masse di lavoratori per organizzarne etnico organizzarle e guidarli ideazioni di vendicative
Anche nelle più grandi realtà aziendali ci confrontiamo spesso
Con condizioni di lavoro di simili fra loro e notevolmente segmentate
I processi di esternalizzazione terziarizzazione dei servizi si traducono nell'ambito dello stesso posto di lavoro con la presenza di varie tipologie di rapporto di lavoro diversi tra loro
Per natura e per forma contrattuale e con trattamenti diversi dal punto di vista del normativo e retributivo
Anche tra lavoratori che svolgono la stessa attività fianco a fianco quotidianamente
Dobbiamo quindi contrastare ogni forma di dumping contrattuale favorendo di controlla ricomposizione dei cicli produttivi
Bisogna intervenire in maniera convinta nelle situazioni in cui è possibile reinternalizzare i servizi
Ma nei casi in cui può Cimino coesistere diverse realtà e tipologie contrattuali è opportuno che la nostra organizzazione sia in grado di organizzare
E dare risposte ai lavoratori
Zamponi e comunque
In questa direzione
Potrebbe essere di sono udivo individuare un delegato di sito ed allargare i comitati degli iscritti prevedendo la presenza e la partecipazione dei lavoratori in rappresentanza del personale precario
Dobbiamo stabilire nuove regole per la nostra rappresentanza nei posti di lavoro
E tra poco convincente la proposta di costruirla prevedendo anche nei posti di lavoro privati
La costituzione delle RSA esportando un'esperienza che già nel pubblico impiego si è dimostrata efficace per consolidare la presenza delle organizzazioni sindacali più rappresentative isolando le piccole realtà spesso di comodo
Nelle situazioni che vedono la sussistenza di numerose realtà datoriali
A volte diviene perfino difficile individuare la propria controparti spesso la sicurezza sul lavoro viene trascurata risultando inversamente proporzionale alla precarietà dei rapporti di lavoro
In questi contesti è fondamentale rafforzare la nostra azione di contrasto
A situazioni insalubri e dannose vigilando sull'applicazione corretta della recente normativa riguardante la sicurezza sul lavoro
Fortemente voluta la la nostra confederazione
Inoltre
Un ulteriore elemento su cui dobbiamo concentrare l'attenzione sono gli appalti pubblici per la concessione dei servizi che in molti casi vengono affidati in gestione
Non per una questione di semplificazione organizzativa ma strumentalizzati al fine di permettere al committente un notevole risparmio economico a danno dei lavoratori interessati
Infatti anche con l'inserimento della clausola sociale diventa comunque possibile per il datore di lavoro scegliere la tipologia di contratto da applicare
Il nostro intervento come organizzazione sindacale deve cominciare dalla stesura debba dei bandi anche da parte degli enti locali e della sanità pubblica
Vigilando affinché siano previste risorse economiche sufficienti a sostenere il costo del lavoro e affermando comunque la parità di trattamento economico tra i lavoratori delle realtà appaltatrici ed appaltanti
Per superare queste forme di disuguaglianza è sicuramente utile perseguire l'obiettivo della semplificazione dell'accorpamento dei contratti per settori di attività
E per andare all'affermazione di un modello di contratto unico per il pubblico e per il privato
Per una revisione contrattuale in questo senso il documento unitario sulle linee di riforma contrattuale fornisce degli spunti interessanti
Avanza di proposte di soluzione ritardi sempre più marcati dei rinnovi contrattuali
Prevedendo forme di penalizzazione per i datori di lavoro nel caso di mancato rinnovo e per il recupero del potere di acquisto delle retribuzioni utilizzando degli indici reali e maggiormente legati all'effettivo passo della vita
E agendo sul prelievo fiscale ad esempio nella mia categoria scontano parti ritardi rinnovi dei contratti in alcuni settori privati la sanità e le cooperative sociali
Nelle nel comparto delle cooperative sociali inoltre
Il livello delle retribuzioni è tra i più bassi in assoluto nonostante la presenza di lavoratori qualificati e professionalizzati
Continuamente sottoposti all'ambiguità del doppio rapporto socio lavorativo instaurato con il datore di lavoro
Questi contratti sono scaduti da più di due anni e sono state messe in atto numerose forme di Bonvi dite azioni dei lavoratori
Tuttavia c'è difficoltà ad attivare i tavoli di trattativa e le controparti stanno facendo il tentativo di proporre soluzioni economiche a livello territoriali
I lavoratori del settore in società sanitario oltre a non vedere rinnovato il proprio contratto di lavoro
Subiscono le è stata dei continui tagli alla spesa sanitaria
Che parta alla chiusura di numerose strutture convenzionate accreditate
E alla conseguente perdita di posti di lavoro
Le sfide le sfide che c'è stata una dunque sono impegnative
E ci consegnano un'assunzione di responsabilità che deve dimostrarsi degna dei cento anni di storia sindacale
Di cui la CGIL è stata protagonista la CGIL un sindacato come l'ha definito il nostro Segretario generale del fare del voler
Del voler fare e del saper fare
Ma ognuno di noi deve essere messo nelle condizioni di saper fare
La CGIL è sempre stata in grado nella sua storia di accompagnare donne e uomini nei loro percorsi sindacali
Caratterizzando sì per la qualità della formazione dei propri quadri e delegati e
La riapertura della scuola di Ariccia
In questo senso non può essere che un elemento di grosso interesse
Perché siamo certi che la costruzione di progetti formativi specifici Siria un elemento indispensabile per la formazione dei dirigenti sindacali
Vorrei concludere
Facendo una considerazione sull'ondata giovanili Istica che sta investendo la nostra organizzazione e che è stata elemento di discussione in questa nostra Conferenza
Io credo che il tema del ricambio generazionale è inevitabilmente centrale
Perché
Se è vero che è nuovo
Non è sempre sinonimo di migliore è altrettanto vero che nuove energie al servizio dei lavoratori
Possano trovare nuove strade per rinsaldare nuovi e vecchi problemi
Faremo tutti un grosso errore strategico se pensassimo di affrontare questa questione come una latta tra generazioni
Un meccanismo di espunto di esclusione che concettualmente rifiuterei mo'
Anziché un'azione di integrazione di complementarietà in cui ognuno di noi e attori principali può dare e ricevere a prescindere dalle caratteristiche anagrafiche
La CGIL ha visto l'avvicendamento di molte generazioni
E questo dimostra che la nostra grande organizzazione è stata consegnata ogni Balta da mani più esperte a mani più giovani
Con le stesse modalità con cui deprime l'avevano ricevuta
Insomma mi piacerebbe e lo dico utilizzando un'espressa un'espressione della segretaria Carla Cantone
Che l'impegno comune fosse quello di conquistare i giovani per insegnargli ad essere i sindacalisti di quale e di testa perché credo che sia l'unico modo in cui è possibile esserlo
Meno alle ore delegato della FIAT Mirafiori
Sono una RSU della FIAT di Mirafiori laboratori azzeri al montaggio
Sono su una produzione dove si lavora su un minuto e mezzo dove ritmi sono stressante e alienanti
Specialmente dopo un accordo fatto separato dove la FIOM nonna sottoscritto dove hanno inserito la nuova metrica il pm C due
Come delegati FIOM siamo su siamo molto attenti sulle condizioni di lavoro ma riscontriamo tante difficoltà
Basti solo pensare che per controllare una saturazione ci impieghiamo dalle due alle tre ore e se poi riscontriamo qualcosa che non va dobbiamo discutere con il capo poi cercare di incaricato che assegna ai tempi
E aspettare il giorno dopo e anche di più per sapere cosa hanno deciso per poter risolvere il problema questo grazie anche alla non trasparenza da parte aziendale
Attualmente l'Appia questo modificando l'organizzazione del lavoro ma anche grazie alle iniziative della FIOM con ciò appare e denunce
La FIAT è stata costretta a una modifica della misurazione dei tempi di lavoro che supera la mette Cadel TMC due e che tiene conto dei problemi di gravosità e quindi di agronomia ampi
Dovrebbe risolvere il problema di tutte le patologie che si sono verificate in questi anni ovviamente queste modifiche
Non cambieranno il lavoro alla catena di montaggio
Nel senso che lavoro rimarrà vincolato Kobe vittime e tempi che si aggireranno sul minuto e mezzo di cadenza
Al sindacato spetta il compito di definire un sistema di rapporti sindacale che consente all'attuale la conoscenza e la trasparenza delle elementi costitutivi dei nuovi tempi di lavoro
Inevitabilmente si pone un problema che è quella della rappresentanza soprattutto in uno stabilimento così grande infatti il metodo
Delle elezioni delle RSU che sono elette su collegi troppo grandi ha trasformato i rappresentanti sindacali in semplice portavoce delle organizzazioni sindacali
Stando ai problemi che abbiamo vi è scritto oggi invece c'è bisogno di un sistema di elezione dei rappresentanti sindacali in collegi molto più piccoli
In cui rappresentante sindacale deve rispondere ai lavoratori dei problemi relativi all'organizzazione del lavoro all'appropriazione età e la sicurezza e quindi necessario che i futuri delegati siano eletti in gruppi omogenee e più piccoli
Dopo venticinque anni in catena di montaggio e montaggio facendo i due turni si guadagna all'incirca ossia il mille duecento euro
Come categoria anche come FIOM abbiamo difeso è di conquistato il contratto chiedendo più dell'inflazione
Tutti sanno in fabbrica
Che sola può all'inflazione non si difende il salario è l'esperienza purtroppo di questi ultimi quindici anni
E pensare che con tutto che nella nostra piattaforma abbiamo chiesto più dell'inflazione abbiamo fatto fatica a far passare la piattaforma in fabbrica da me non è passata perché i laboratori
Da che per i lavoratori la richiesta era troppo bassa
Pensiamo anche che
Per quanto riguarda
Il secondo livello contrattuale così come messo in piattaforma
In cui ci si chiede salariali
Sulla parte variabile dove pensiamo che questo non ci può tra aiutare ad aumentare i nostri salari
Proprio perché
Noi
Negli anni passati abbiamo fatto scioperi per avere salariali in quota fissa e non variabile perché gli indici previsti dall'azienda non erano raggiungibile e quindi non ci buttavano ma i soldi
Noi siamo stati dieci anni senza il contratto aziendale quando adatti a creare in crisi ciò vuol dire
Che se le aziende sono in crisi
Non hanno e ne avranno l'intenzione di fare l'agenda male tra l'altro ha solo il quindici per cento dell'azienda hanno il contratto aziendale
E non ci si può di certo pensare
Che si possa aumentare il nostro sparare no sulla sulla detassazione dello straordinario intanto e discriminatoria nei confronti delle donne le donne sono quelle che guadagnano di meno
E per giunta non possono permettersi il lusso di stare più in fabbrica proprio perché è con un carico familiare che hanno
E non c'è dichiarato non si può pensare clienti allungando l'orario ci si aumenti lo stipendio
Ciò vuol dire che
Sappiamo tutti che se
Si fa straordinario si toglie occupazione e quindi ciò non va bene
Va bene è limitata sindacati
Ma non si possono sentire i lavoratori solo attraverso le statistiche bisogna costruire latte altre piattaforme quale laboratorio
Ieri ho ascoltato con attenzione è un passaggio di uno scritto di Bruno Trentin in cui sosteneva che bisogna andare in mezzo alla gente ascoltarla parlarci avere sentire se no si passa
Senza sia dei burocrati
E se non lo facciamo noi come sindacato ascoltare i lavoratori lo faranno le aziende
Infatti l'affiliata per esempio cerca il rapporto diretto con i lavoratori non cerca più accordi e sette
Separati non vogliono assumersi ne spendono vogliono assumere accordi vogliono spingere sindacato fuori dai luoghi di lavoro in modo da rappresentare la i laboratori e loro
Costruiscono asili nidi ci stanno costruendo nazioni e ci hanno fatto un asilo nido hanno fatto il supermercato applicano le turnistica e
Unilateralmente come stanno facendo attualmente alle idee ecco quindi
Se
Non viene presentiamo noi se non siamo vicino ai lavoratori le aziende
Passano
E vorrei dire una cosa a durante
Non
Non si tratta di chi ha ragione occhi accorto si tratta solo ad andare in mezza lavoratore parlare spiegare ognuno con la propria opinione e fare il referendum ma e poi dopodiché essiccati
Qual è la piattaforma se ciò non avviene
Ciò non si può chiamare democrazia
Maurizio Scarpa Segretario nazionale la Filcams si prepari Claudio Luciani
Grazie Presidente
Carla sottolineava nella sua
Relazione come
Questo dibattito avviene
A cavallo del del risultato elettorale
Devo dire che
Mi ha un po'stupito con me
Un'assise così importante della più grande organizzazione di massa di questo Paese
Stia un po'sottovalutando
Le ragioni e le cause
Di questo esito litorale non tanto solo l'esito matematico e il Governo che ne è uscito
Dico questo perché è vero che come ha detto qualcuno la CGIL non si è presentata alle elezioni e non abbiamo vinto e non abbiamo perso
Ma questo risultato elettorale
Parla molto anche alla CGIL
Parla perché non è solo un risultato politico è un risultato anche
Di un processo sociale che in atto nel Paese
Guardate
Noi abbiamo fatto un'analisi corretta quello riprenderò al nostro congresso
Però spesso poiché nulla usiamo come chiave di lettura di quello che sta accadendo
Quando dico che
Parla anche la CGIL spogli sottolineare questo
Come è possibile
Nonché pezzi marginali degli iscritti alla CGIL ma ormai i pezzi consistenti di iscritti alla CGIL
Votano non per questo o quell'altro partito ma votano per valori che sono in contrasto con la linea strategica della CGIL
Che votano per valore per partiti che sono portatori di valore in antitesi con il modello di società a cui noi aspiriamo
Questa cosa non è che possiamo cavarcela dicendo c'è l'autonomia sì
Ma se
I lavoratori hanno valori diversi dei nostri e hanno richiedono solo tutela
Non stiamo andando verso un sindacato diverso da quello che vorremmo essere
Cioè di rappresentanza del mondo del lavoro
E non rischiamo di essere fagocitati verso un modello di sindacato appunto esclusivamente di tutela che invece da sempre contrastiamo come CGIE
E questo a prescindere dalla nostra volontà guardate io credo che questo
Ricucitura
Con la nostra base in termini valoriali è un obiettivo strategico che ci dobbiamo dare
E quando dicevo che l'avevamo prevista questa cosa
Dico che una cosa che sta scritta nei nostri documenti
Quando noi dicevamo impatti Zardo ma trovando che la legge trenta era una legge eversiva perché andava a cancellare
La rappresentanza collettiva per introdurre un modello individuale
Di relazioni di relazione tra lavoratore e impresa
Parla parliamo anche di questo risultato elettorale
Perché si è introdotto
Dentro
Il lavoratore una cultura individualista
Che gli ha portato a non capire più la causa del disagio e quindi individuare le responsabilità del proprio disagio fuori dal mondo del lavoro e molto spesso con scelte individualistiche egoistiche e xenofobe
Quindi parla anche di nuovo
E guardate che qui
E qui il salto a un altro punto scusate la
La sconnessione ma i tempi sono tiranni
Parla anche del nostro modello contrattuale
Io vedo nel dibattito un'enfatizzazione tra chi è fautore del primo livello tipo autore del secondo livello sembra quasi
Che ci siano contrapposizione tra queste due modalità di contrattazione
Io ritengo che non ci sia niente di più sbagliato
Se il contratto nazionale un elemento fondamentale
Per l'università dei universalità dei diritti
Se noi non ci riappropriamo
Della contrattazione di secondo livello
Attraverso il controllo dell'organizzazione del lavoro
Rischiamo che agli occhi dei lavoratori il sindacato non sia uno strumento utile e mi spiego
Se noi lasciamo la contrattazione individuali turni migliorare
Le ferie di permessi
Questo vuol dire qualità della vita
E se tutto ciò viene lasciato in mano un rapporto individuale tra impresa e lavoratore
Come possiamo pensare che scatti quella
Coscienza collettiva che ci consente di tramutare coscienza di contrattazione collettiva e quindi rappresentanza collettiva credo che quindi questa questione del controllo dell'organizzazione del lavoro della ripresa del controllo di organizzazione del lavoro fondamentale ve lo dice uno che sta in una categoria
Dove su questo terreno
Si sta giocando uno scontro fortissimo
Lo diceva molto bene ieri il mio segretario generale Ivano Corraini lo voglio riprendere
Il problema del contratto del commercio
Guardate che un laboratorio
Non guardato lo con sufficienza magari dei settori industriali chi sta bloccando il contratto nazionale di lavoro del commercio non è il piccolo bottegaio
E la grande distribuzione organizzata
Che vuole introdurre in Italia soprattutto il modello francese a uno scenario il panorama care fu
Dove il rapporto dentro
Il punto vendita dove il rapporto nel negozio
Non è mediato dalla contrattazione ma un rapporto individuale tra lavoratori impresa
è questo il problema
Che sono anche disposti a fare un accordo di tipo economico salariale ma vogliono piena flessibilità piena mano libera
Nel governo dei lavoratori dentro il luogo di lavoro
E questo
Cancellando il ruolo delle RSU RSA
E anche per questo io credo che sia un grande valore l'intesa unitaria con CISL e UIL per il rilancio delle RSU
Chiudo perché penso che il mio tempo stia per scadere
Sulla questione nostro
Io credo che su questi temi la CGIL
Deve ritrovare il massimo di unità
Anche qui a me sembra
Che non si sia
Non vi sia una piena coscienza
Di quale
Periodo ci aspetti
Il nemico principale di questo Governo
Sarà proprio l'organizzazione sindacale e dentro le organizzazioni sindacali proprio la CGIL
Se sono vere le analisi che abbiamo fatto sul contratto nazionale sulla rappresentanza collettiva sulla contrattazione collettiva
Noi abbiamo bisogno del massimo di coesione della nostra organizzazione
E qui mi rivolgo anche al Segretario generale
Perché tutti dobbiamo avere il massimo di responsabilità su questo terreno di senso di responsabilità di questo terreno e qui
A cui gli elmo io chiedo
Di ricercare
Di sforzarsi
Come il segretario generale
Nel l'ASP massima sintesi unitaria della nostra organizzazione il valore dell'unità sindacato è sicuramente importante
Ma ancora di più al valore dell'unità della CGIL quell'unità che abbiamo
Faticosamente ricostruito negli ultimi anni
E che ha portato
Al
A risultato positivo del congresso di Rimini
Non dobbiamo oggi riprendere divisione al nostro interno
Non dobbiamo
Riprendere
Modalità di discussioni da separati in casa accerto
Per sposarsi bisogna essere in due per dividersi basta uno dei due
E quindi parlo anche a me
Parlo anche
A quelle sensibilità
Che hanno anche
Voglio dire criticità come se già è successo ultimamente
Io credo che gli aspetti critici che vanno rilevati perché un'organizzazione di cinque milioni di iscritti
Non può pensare di avere un pensiero unico
Ma penso che la criticità
Debba portare a una sintesi più elevata a una sintesi a cui tutti si riconoscono
Credo quindi che questa organizzazione
Questa conferenza organizzazione sia un laboratorio
Che sia un momento importante
Che se partiamo da qui col piede sbagliato
Guardate che rischiamo di essere noi i primi ad inciampare su noi stessi
E a farci calpestare dagli altri che non vedono l'ora di togliersi dalle scatole
Il più grande sindacato d'Europa grazie
Grazie Maurizio
La parola a Claudio Luciani delegata all'attrezzo
Cari compagni e compagne e credo che condividiamo tutti il percorso che ci siamo prefissati entrando nella Conferenza di organizzazione dei
E siamo coscienti che il lavoro che ci aspetta non sarà semplice
Ma il nostro compito è quello di dare sempre maggiore visibilità
Ai problemi dei lavoratori dei lavoratori e le lavoratrici delle pensionate dei pensionati dei giovani dei nostri iscritti o di quelle persone che hanno i fanno riferimento
I ritardi sempre più marcati Nerino di contrattuali
Insostenibile perdita del potere d'acquisto dei salari confermano la necessità e l'urgenza di riformare il modello contrattuale
Con l'obiettivo di concorrere ad una più efficace ed equa distribuzione del reddito a favore del lavoro
Abbiamo posto l'attenzione sulla necessità di salvaguardare i due livelli di contrattazione mantenendo la centralità del contratto nazionale
Quale elemento essenziale di solidarietà di coesione sociale e ridistribuzione del reddito e rafforzando ed estendendo la contrattazione di secondo livello contestualmente alla definizione di nuove regole sulla rappresentanza democrazia
Contrattare di più e meglio è uno dei nostri tre obiettivi i punti da considerare comuni e di partenza per tutti dovrebbero essere che il sindacato di categoria
Ha la titolarità contrattuale derivante sia dal contratto collettivo nazionale che di secondo livello
E ha la titolarità di avvenuta organizzativa dei lavoratori
Bisogna escludere quelle scelte contrattuali che tanto non valutare le sfere di applicazione dei contratti
è necessario in relazione ai processi di esternalizzazioni e ospiti Cerizza azioni e garantire
Oltre alla contrattazione del processo in sé il mantenimento del contratto di lavoro precedente qualora favorevole per tutti i lavoratori interessati all'attività terziari Inzago esternalizzata
Ed in ogni caso la condizioni di miglior favore
Orientare in occasione delle esternalizzazioni la scelta degli appalti e le concessioni di con compresso disservizio privilegiando il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa
Il luogo della gara nel massimo ribasso favorendo in tal modo il riferimento ad un contratto unico degli appalti di servizi pubblici e privati
Organizzare la rappresentanza dei lavoratori attraverso il coinvolgimento delle categorie della committenza degli appalti realizzando impositivi intreccio tra la resterà e l'arresto della stessa categoria
Altro passaggio fondamentale fondamentali scusate un pochino l'emozione era formazioni sindacale che oggi ha assunto ancor di più ruoli importanti come risorsa indispensabile per consentire ad ognuno di noi di realizzare al meglio
La propria attività e di sentirsi parte di un progetto condiviso
Scegliere di fare il delegato o il sindacalista oggi nel mondo del lavoro globalizzato non è un mestiere facile anche perché è sempre più difficile rappresentare i nuovi lavori e mettere insieme esperienze professionali sempre più diversificate
Quindi noi giovani e scusatemi passaggio in questa categorie anche perché con l'età sono un pochino fuori abbiamo accettato con grande entusiasmo l'impegna la riapertura della scuola di formazione per qualche dirigenti sindacali chiari sa
E visto che i giovani
Sono il nostro futuro vorrei riportare delle frasi chiamo mi hanno profondamente colpito le
Lette ieri sul libro la CGIL primavera
Storie idee e speranze di giovani delegati alla Conferenza nazionale di organizzazioni
Alla domanda una visione di cambiamento dove si parla di trasformazione del lavoro di innovazione dei processi lavorativi viene chiesto di descrivere i cambiamenti che sono avvenuti ed in generale
Di quale tipo di innovazioni si sente maggiormente il bisogno una compagnia risponde più che di innovazioni un lavoratore oggi ha bisogno di certezze certezze legata al proprio posto di lavoro al proprio contratto al proprio futuro
Queste certezze oggi sono stati profondamente messa in discussione da un sistema basato sulla precarietà e sull'assetto restituita a tutti i costi
Negli anziani desidero mai alla giornata
è evidente che questa precarietà sottopone i lavoratori ad uno stress fisico e psichico psichico non indifferente cito anche da in particolar modo l'intervento di un giovane studente in medicina la facoltà di Catania
Noi giovani di oggi ci sentiamo il più bene idee lavoratori colma giovani non sono più perché si è spenta e noi la speranza nel futuro
Sono parole forti che ci devono far riflettere e allo stesso tempo spronare per fare in modo che il futuro delle nuove generazioni sia visto come un orizzonte il possibile per i quali vale la pena impegnarsi di rischiare e lottare
La giovinezza e spinte è sinonimo di spinte nel spensieratezza di speranza di vaglia dividere fare
Ma se questo viene tolto ai nostri giovani se loro smettono di sognare non solo loro ma tutti noi perderemmo il nostro futuro grazie
Grazie
Nicola Nicolosi
Dopo Nicola Nicolosi c'era l'ultimo intervento
Dove sta
Non solo posticipiamo Massimiliano Gasperino
Dove sta
Allora sì
Posticipiamo un attimo interviene Massimiliano Gasperi del coordinamento nazionale disabilità CGIL abbiamo
Con il microfono
Ho intanto per cortesia se qualcuno è in grado di recuperarli Nicola Nicolosi perché altrimenti io ho concluso gli interventi del rischia di parlare
Non so
Care compagne e cari compagni
Ringrazio la presidenza dell'opportunità di poter sottoporre
All'attenzione di questa Assemblea anche qualche minuto di riflessione sulle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori disabili
Sarà un dirigente sindacale di categoria in un'azienda di servizi
E penso di rappresentare qui la forza lavoro di quel sette per cento
Che è l'aliquota di legge obbligatoria gli occupati vis-à-vis vi dico in tutte le aziende
Pubbliche e privato con più di cinquanta dipendenti come previsto dalla legge sul collocamento obbligatorio
La sessantotto del novantanove
Tra le cose ricordate ieri da Guglielmo durante la commemorazione del compagno Bruno Trentin voglio e desidero
Qui ricordare anche come sempre proprio nella conferenza d'organizzazione del novantaquattro
Che si istituì
Su sua proposta il coordinamento nazionale disabili negli uffici territoriali
Bruno Trentin comprese che in questo Paese
Allora come oggi le persone con disabilità sono discriminante nella scuola nella famiglia nei posti di lavoro e nella società
Compresi anche
Che la tutela individuale dei nostri diritti attraverso il sindacato
Poteva cambiare l'atteggiamento culturale
Della società e non solo nel mondo del lavoro verso di noi
Bruno
Cinese protagonisti politicamente sindacalmente con ruoli di responsabilità
è vero esiste una norma antidiscriminatoria per le persone con disabilità esiste un collegamento obbligatorio
Per le persone con disabilità eppure
Le percentuali di occupati disabili sono sempre inferiori
Agli occupati normodotati così come le percentuali disoccupati i disabili sono dubbie rispetto alle percentuali di su cui i normodotati e questo divario è ancora più evidente nelle regioni del sud naturalmente dove tutto più complicato
Certo in quattordici anni di attività sono cambiate molte cose vi è stata una nuova legge sul collocamento obbligatorio la sessantotto del novantanove legge innovativa e solidale
Con il Governo Prodi siamo riusciti a cancellare il famigerato articolo quattordici della legge trenta
Inserito dal governo Berlusconi
Che ci poneva in una condizione di inferiorità rispetto agli altri lavoratori se non
Addirittura mercifica hanno la nostra vita
Tutto questo però
Senza
Il valore la competenza e la passione della nostra organizzazione non sarebbe stato possibile
Approfitto di questo momento per rilanciare
Un nuovo impulso e una maggiore attenzione delle categorie sull'istituzione e il funzionamento dei coordinamenti handicap e del loro reale coinvolgimento nei contratti di lavoro
Tutto ciò
Per facilitare il nostro inserimento nel mondo del lavoro anche al fine
Di ottenere quella crescita culturale
Sulla diversità
Che può migliorare la nostra integrazione nella società
Ma credo che la convivenza con la diversità può aiutare tutti
A praticare nel quotidiano atteggiamenti concreti di solidarietà
Tolleranza rispetto
Care compagne e cari compagni la congiuntura mondiale
Non fa ben sperare e noi
Abbiamo tanta paura che si arrivi ad una guerra tra poveri pregare
Disabili immigrati donne Giovani che non porterebbe
Alcunché ai bisogni dei più deboli anzi per i più deboli potrebbe svanire la speranza voi capite bene che per un lavoratore disabile un genitore di un bar Mino disabile per un giovane disoccupato disabile
Senza la speranza dell'inserimento nel mondo del lavoro quindi con sé per diventare in una risorsa l'alternativa si può tradurre in un peso
Sempre meno sostenibile dalla società
Nonché
In ricadute economiche pesantissime per la collettività
Speriamo che l'attenzione su queste tematiche nella CGIL resti forte e che anche sul territorio restando un importante punto di riferimento per la tutela dei diritti dei nostri iscritti e non
Continueremo ad essere
A volte anche nella solitudine una presenza visibile la CGIL
Per ricordare sempre
A voi che a noi che un grande sindacato può restare tale solo
Se continuare a lottare per i diritti e per l'affermazione della libertà e la dignità di tutti grazie
Grazie grazie Massimiliano
A nome di tutti per il lavoro che che gli altri compagni intorno Annina da Italia svolge di in un campo di grande
Rilievo e che avviso sempre nostra organizzazione in prima fila e le battaglie per l'integrazione l'inserimento
A questo punto per l'ultimo intervento dopo la parola al compagno Nicola Nicolosi
Tali compagnie care compagne
Questa Conferenza di organizzazione
Si celebra in un momento particolarmente importante per la storia del nostro Paese
Ma anche per la storia del nostro sindacato
Nei nostri cento anni di storia
Siamo stati punto di riferimento
Per grandi masse popolari
Abbiamo potuto sostenere
Nell'arco di questo secolo la diffusione dei diritti il miglioramento della condizione di vita e di lavoro
La diffusione del benessere
Si è costruita anche una giurisprudenza del lavoro che è il prodotto della nostra azione
Del lavoro da noi sostenuto nell'arco di tutti questi anni
Quindi la missione del nostro sindacato
La specificità del nostro sindacato l'essere sindacato generale
E in quanto sindacato generale essere un sindacato rappresentativo delle grandi masse popolari
Chi ha fatto sì
Che le masse popolari potessero diventare soggettività politica
All'interno di un sistema suddiviso in maniera classista
Da questo punto di vista
Siccome la contraddizione capitare lavoro
E ancora presente non solo in Italia ma nel nostro mondo
E lo sta dimostrando che la rapa cita
Con il quale
Le classi
Più potenti all'interno del nostro Paese cercano di accaparrarsi le quote più consistenti della produzione del lavoro della ricchezza prodotta con il lavoro
I dati oramai sono conosciuti
L'Istat in questi giorni la stessa Banca d'Italia
Lei è uno Stato tutte le agenzie di analisi non fanno altro che dare dati
Assolutamente indicativi
In Italia ma anche in Europa questo fenomeno sta diventando preoccupante
Quindi per quanto ci riguarda noi abbiamo il bisogno
Di essere
Un punto fermo
Di essere una speranza
Di essere
Quel luogo quella soggettività politico e sociale
Che mette nella condizione chi lavora le grandi masse popolari di avere
Non solo un punto di riferimento ma la possibilità di poter riscattare attraverso la nostra azione la loro condizione
Cioè cosa si dice in questi giorni per poter redistribuire salario ci deve essere più produttività
E questo elemento non fa altro che
Essere ripetuto
Dalla Confindustria ma anche dalla destra politica del nostro Paese
Una cosa è sicura
In Italia mediamente si lavora mille ottocento ore all'anno
Mentre in Europa c'è una media di mille seicento ore di lavoro all'anno
Stiamo parlando di oltre un mese di lavoro in più in Italia
Il problema di produttività nel nostro Paese non è legato alla capacità lavorativa di ciascun individuo di ciascun lavoratore
La capacità produttiva del nostro sistema è legato alla mancanza
Di investimento sulle tecnologie
Sul miglioramento dei macchinari sulla capacità di organizzare il lavoro sono queste le motivazioni
Che richiamano la responsabilità
Degli imprenditori e della classe dirigente di questo Paese non si può scaricare la responsabilità della caduta di produttività
Ai lavoratori alle lavoratrici
è un'operazione che politicamente noi dobbiamo assolutamente rigettare peraltro
Nelle nostre riflessioni e questo elemento già avviene ma lo dobbiamo gridare con più forza
Soprattutto perché su questi temi non ci possono essere mezzi termini
Vede all'interno di questo scenario
Dove si è potuto registrare nell'arco di questi anni
Anche una riduzione del costo del lavoro
Riduzione del costo del lavoro che è avvenuto in Europa ma che abbia avuto altrettanto in Italia
Gli allora il problema è capire
Per quale motivo in questo nostro Paese dove tutti dichiarano che c'è un problema
Salariale non si riesce a trovare una soluzione degna di questo nome
E questa è la scommessa
Questo è il problema che noi abbiamo oggi
Comerio usciamo a determinare una politica che possa rideterminare un processo redistributivo a favore di chi lavora
Una scommessa che credo
Che debba partire esattamente da come noi vogliamo costruire il nostro approccio a parte
Ne dallo stesso modello di riforma della contrattazione
Questo è uno degli aspetti che stiamo discutendo da un paio di mesi a questa parte
Sì è arrivato ad un accordo
Come molti di voi sanno io ho presentato un documento alternativo nel direttivo nazionale della CGIL sette di maggio
Un documento alternativo che diceva nella sostanza una cosa
Quel documento di mediazione fatto con la CISL e con la UIL non ci mette nella condizione
Di recuperare quel potere d'acquisto che da più tempo noi non facciamo altro che rivendicare
E su quello aspetto non ci possono essere dubbi
Tanto è vero che noi abbiamo chiesto siamo di
Chiesto al siamo disposti a votare il documento
Purché ci sia un'espressione semplici che l'obiettivo del contratto nazionale è quello di aumentare i salari e aumentare le retribuzioni
Abbiamo scelto un'altra strada
Una strada che non ci ha convinto e per questo motivo alla fine abbiamo presentato un documento alternativo
Ora su questo versante
Noi abbiamo il bisogno di costruire una capacità di intervento della nostra organizzazione
E deve essere una capacità di intervento a partire dalle condizioni materiali
Dalle condizioni che si manifestano nella quotidianità
Mai come in questa fase storica
Dove la globalizzazione si presenta con la sua faccia più negativa
Mai come in questa fase storica noi vediamo
Che la stessa crisi economica determina uno spostamento di risorse finanziarie verso
Le materie prime determinando un aumento dei prezzi in modo particolari dei prodotti alimentari
E mai come in questa fase dopo molti decenni noi abbiamo
Mobilitazioni proteste
So Bill azioni di popolazioni per chiedere un sostegno alla loro alimentazione
E ci sono le note per avere il pane e ci sono le lotte per avere le risorse
Quindi da questo punto di vista
La globalizzazione sta cominciando a costruire elementi che appartenevano all'ottocento e che appartenevano al passato
Ed è per questo che la funzione del nostro sindacato la funzione della CGIL devi assumere un ruolo importante
Un ruolo che sappia fare stile mediazioni ma che debba avere in maniera molto chiare quali sono gli obiettivi strategici che noi ci diamo
E gli obiettivi strategici noi abbiamo già definiti
Li abbiamo definiti nell'ultimo congresso e che avevano al loro centro tre questioni centrali e basilari su cui noi dobbiamo assolutamente ritornare
Perché non sono elementi che appartengono al passato
Noi abbiamo sostenuto
Che la lotta alla precarietà dovesse essere al centro della nostra iniziativa
Ma lo ricordava nel suo intervento anche il rappresentante dell'accesso
è iscritto alla CGIL Walter Cerfeda in Europa oramai si contano centotto milioni di precari e guardate quei precari rispetto alla forza lavoro in tutta Europa rappresentano
Il quarantanove per cento
Ci sono intere generazioni di giovani che vivono nell'incertezza e dell'insicurezza
E nell'incertezza e dell'insicurezza
Si determina anche una sorta di
Inventarsi l'uomo della provvidenza
E in Italia e l'abbiamo visto anche con le ultime elezioni l'uomo della provvidenza è arrivato gli addirittura accaparrandosi anche molti dei voti che stavano a sinistra o nel mondo del lavoro
Quindi noi ci dobbiamo porre una domanda di che cosa sta avvenendo nel nostro Paese
E lo dobbiamo fare con forza con la convinzione che la nostra azione può determinare invece un processo
Positivo
La seconda questione
è quella che attiene a come redistribuire la ricchezza prodotta con il lavoro
Noi dobbiamo rivendicare quello che abbiamo scritto all'interno del nostro documento congressuale
La produttività deve essere redistribuita così come il recupero del potere d'acquisto deve avvenire attraverso il recupero dell'inflazione reale
C'è poi tutta la questione che attiene in maniera semplice senza girarci attorno alle questioni dei diritti alla democrazia e far valere sempre di più questo processo partecipativo
La nostra organizzazione e dire
Perché a questa grande capacità di saper rappresentare non solo i bisogni ma saper rappresentare anche l'aspirazione politica sociale
Di andare a determinare le condizioni perché i lavoratori possano contare all'interno della nostra società
Ma questo tema noi abbiamo anche
La questione delle pensioni che anche se sono messi a dura prova
Dall'attacco del potere d'acquisto delle retribuzioni quindi per questo motivo che la nostra azione deve essere caratterizzata in maniera piena e in maniera convincente
Da questo punto di vista
Per richiamare le ultime scelte fatte
Al Governo Berlusconi noi dobbiamo chiedere conto delle scelte che fa
Al Governo Prodi noi abbiamo chiesto che se non apriva un tavolo di trattativa per larga redistribuzione del tesoretto avremmo indetto lo sciopero generale
Non so però generale non l'abbiamo fatto perché c'è stata la crisi politica ma il Governo Berlusconi ha già consumato le risorse del tesoretto utilizzandole per l'ICI è utilizzandolo per la detassazione dello straordinario
Bene io credo che già di per sé
Queste scelte sono scelte che indicano la strada che noi dobbiamo chiedere un processo di mobilitazione molto chiara contro le scelte che sta facendo il Governo Berlusconi
Senza queste scelte noi rischiamo
Di subirne anche le scelte politiche
E subire le scelte politiche significa idee determinare un processo che non mette la nostra organizzazione sul piano dell'egemonia anche dell'iniziativa sindacale
Sono queste le scelte di fondo che noi dobbiamo sapere operare e per fare questo abbiamo bisogno ovviamente di una CGIL coesa dura CGIL unica
Abbiamo il bisogno di rispolverare la nostra capacità di mobilitazione abbiamo il bisogno di ritornare a far sentire i nostri iscritti ma anche i minori scritti ad essere orgogliosi di questa organizzazione
Così come lo siamo stati per i cento anni noi dobbiamo continuare a vivere a questa tipo questa dimensione
Che ci mette nella condizione non solo di operare sul merito ma di andare ad operare anche per dare
Risposte politiche alla gente che guarda con attenzione a ciò che noi facciamo
Tutto ciò che noi produciamo
Tutte le nostre discussioni sono in una sorta di legge di lente di ingrandimento
I lavoratori cittadini le forze politiche guardano le cose che noi facciamo
Per questo che il nostro la nostra Assemblea organizzativa questo horror nostra Conferenza si deve poter chiudere con un documento politicamente avanzato qualsiasi tentativo di creare divisione tra di noi
è una responsabilità che obiettivamente mi sento di addebitare qualora si dovesse verificare al gruppo dirigente di questa organizzazione
L'orologio l'orologio
Poi lasciarlo poi lascia
Compagne e compagni
Dodici anni fa
Proprio nella
Giornata di oggi
Moriva Luciano lama
Credo che sia un riconoscimento minimo squillo di dedicare al suo ricordo almeno un minuto di silenzio
Grazie
A questo punto compagne e compagni noi entriamo nella fase di finale dei nostri lavori
Ora c'è la discussione e
Ma eventuale votazione
Del gli emendamenti e infine
Del testo come emendato secondo la le votazioni
Del del documento di di di partenza
A questo punto chiedo al portavoce della Commissione
Di prepararsi e contemporaneamente
Agli otto scrutatori che per gli otto blocca chi in cui a questo punto chiederei ai compagni delegati
Di prendere posto quindi lasciando
Le sedie per chi è delegato che erano state riservate agli invitati
Di assumere le posizioni adatte per
Effettuare i conteggi
Ogni scrutatore
Del blocco in cui è stata suddivisa la platea
Porterà all'esito delle eventuali votazioni alla Presidenza per potervi comunicare
Gli scrutatori sono Saccone Ruffolo Baratella la Corte Barone Battistelli Treves cancellieri
Così mi è stato consegnato c'è qualche cosa
Non posso andare prego
Marco è il portavoce dei lavori della Commissione
Quindi
Inizia
Il
Il percorso compagne e compagni per cortesia prendete posto
Non lo sono
Se siamo pronti perché
Siamo pronti
Ovviamente c'è bisogno di star seduti sembra impossibile seguire grazie dell'ausilio
Che mi stai dando insisto e quindi ti chiedo a tutti di prendere posto ripeto
Negli otto blocchi dove è possibile effettuare l'eventuale conteggio
Ci siamo
Ci sono a
Ecco se
Celermente vedo ancora un po'di movimento si civil comprendere posto diamo inizio i lavori e prima iniziamo naturalmente sapete qual è l'esito non prima finiamo prego Omar
Va bene
Voi avevate già in cartella
Il documento preparatorio
Numerato cioè con le righe numerate in maniera che possibile riscontrare
Dove stiamo parlando e qual è il punto esatto di discussione sia per le aggiunte per le cancellazioni che per le sostituzioni del testo
Dopodiché questa mattina vi vi è stato distribuito
L'elenco complessivo di tutti gli emendamenti presentati e giunti a questa Conferenza nazionale di organizzazione
Poi avete un altro documento
Sempre con la copertina rossa dove c'è scritto riformulazione degli emendamenti è che
Il frutto del lavoro della Commissione che per una serie di emendamenti
Sono stati riformulati o messi insieme emendamenti sullo stesso argomento
Che nelle diverse istanze erano
Stati
Presentati
Io proporrei alla Presidenza
Che quando
Abbiamo degli emendamenti che sono approvati ed acquisiti dalla Commissione
Non non si debba procedere al voto perché sono acquisiti
Mentre per gli emendamenti dove ci fossero problemi io
Ci fosse la ripresentazione si procederà alla votazione
Allora noi abbiamo
Pagina uno
Del documento degli emendamenti che complessivamente centoquindici pagine però non vi spaventate non sono tutte scritte
Il primo emendamento riguarda il capitolo uno riguarda
Presentato da Emilia-Romagna fece ma nazionale
Questo emendamento
Approvato
E quindi acquisito dalla Commissione
Il secondo emendamento
Quello presentato dalla
CGIL Abruzzo dall'assemblea da CGIL Abruzzo
Approvato cassando l'ultimo capoverso
Da sarà dunque importante perché riteniamo che quelli
Che questa discussione sulle interlocuzioni non riguarda l'indirizzo dalla conferenza d'organizzazione
Ma riguarda un elemento che ha a che fare con la direzione politica e quindi con
Le situazioni specifiche
Beh
Di ogni territorio
Pagina due
Noi abbiamo
L'emendamento
Della Lombardia
Che riguarda sempre il capitolo uno
E che il primo che è riformulato che trovate nella pagina uno delle riformulazione in alto
Sostanzialmente
è cambiata al
Metà dell'ultima riga
Cancellando da dopo la virgola e introducendo nel rispetto delle regole dello Statuto dalla CGIL queste approvato dalla Commissione
Pagina tre degli emendamenti
Ci sono due emendamenti uno della Lombardia e uno dello spinti
Sono approvati tutti e due perché sono uguali
Pagina quattro
Emendamento presentato
Dalla Regione Puglia
Respinto non acquisito dalla Commissione perché riguarda
Un argomento il rafforzamento del ruolo politico delle Camere del lavoro comunali siccome noi non prevediamo l'istituzione delle Camere lavoro comunali ha un valore
Per la Puglia ma non può essere un valore indicativo per tutti chi ce la
O procederà rafforzamento di non ce l'ha e altri strumenti userà altri strumenti questo è respinto dalla Commissione allora
Chi lo ha presentato la CGIL Regione Puglia insiste nel presentarlo
Non sento quando non sento permea il nome
No non insiste vai
Ce n'è uno a pagina cinque
C'è un emendamento anche questo che riguardava le Camere del lavoro di sito della Lombardia
Che lo superiamo perché
Il ricompreso in seguito
In in in una formulazione relativa a questi aspetti quindi
A pagina sei
Abbiamo
L'emendamento
Abbiamo due emendamenti uno della Liguria
E uno della Lombardia
Quello del della Liguria respinto dalla Commissione
Quello della Lombardia riformulato lo trovate sempre a pagina uno del documento di riformulazione
è il secondo di pagina uno
Allora di nuovo chiedo alla CGIL della Liguria insiste
Nel presentare l'emendamento che è stato respinto
No bene vai avanti
L'emendamento del il secondo di pagina sei quello della della
Lombardia
Viene re
Riformulato
E dopo controparti si aggiunge pubbliche privato e il resto viene tutto cancellato
Pagina sette
Abbiamo anche qui il primo in alto è quello dell'Alto Adige
Che comunque è ricompreso quello
Dell'Abruzzo di pagina uno quindi come dire non
Non c'è discussione sul secondo quello dello Spina razionale
Ritrovate la riformulazione a pagina sette del documento riformulazioni
E di fatto alla fine
Recita come li e molto più sintetico e dice
Nonché sulla base dell'esperienza sviluppata in questi anni nella negoziazione sociale
Pagina otto del documento
C'è il
L'emendamento presentato dalla
Filcams nazionale questo è riformulato
Ed è in fondo alla prima pagina delle riformulazioni
Potete leggerlo
Ed è
Accettato con questa riformulazione
In
A pagina nove
Quello in alto
Della Filcams nazionale è uguale al precedente quindi è ricompreso nella discussione che abbiamo
Fatto un minuto fa il secondo di pagina nove
Ne ha dette così è presentato dalla Regione Emilia-Romagna
L'audizione
E noi lo riformuliamo in questo senso a dirlo
Che
Al
A pagina quattro del documento
Quello preparatorio
Arrigo cento e uno
Di quel testo si aggiunge
La riformulazione che c'è qui e cioè uno dei modelli di riferimento è quello dei coordinamenti regionali
Pagina
Seguente pagina dieci
Ce ne sono diversi che riguardano Alto Adige Liguria Sardegna e Filcams nazionale che è uguale a quelli precedenti sono approvati
Pagina undici
C'è
L'emendamento
Spina sezionale
Che
Ricomprende
E riguarda
O una serie di altri emendamenti e ricomprende i seguenti di Emilia-Romagna e Lombardia di pagina dodici e pagina tredici
Ecco
Quando vediamo qua va bene
Allora quindi la
Riformulazione
E quella che trovata scritta qui e che rigo ricomprende
Questi tre
Emendamenti
Poi
Sempre
Il secondo di quella pagina l'emendamento presentato dalla FIOM nazionale
Noi riteniamo che
Non accoglibile questo emendamento
Perché a pagina undici
Del testo del documento preparatorio al capitolo sette rigo trentaquattro la formulazione sia migliore di quella presentata
Da questo emendamento quindi questo emendamento davanti a me nazionale
La Commissione non l'ha accolto
La FIOM insiste
Sì prego
Un attimo Marco
Sì Francesca Redaelli credo per una
Allora io vorrei ed anche per velocizzare i nostri lavori fare qui dire a che fare anche una dichiarazione che riguarda gli acquisti tra gli altri emendamenti che
Ha presentato l'azione che sono stati respinti o non accolto integralmente dalla Commissione di formulati dalla Commissione
Noi abbiamo presentato una serie di emendamenti come vedrete che fanno parte anche un senso o nell'elaborazione della pratica fiamme sono stati
Come dire votati dalla conferenza d'organizzazione
Fondamentalmente
Su varie questioni ma le più importanti sono il rafforzamento dell'incompatibilità tra le
Tali incarichi politici e sindacali
La riproposizione della legge sulla rappresentanza e la democrazia sindacale le regole e trasparenza condivise per la democrazia interno al sindacato dell'industria
Viste le caratteristiche della sede in cui ci troviamo sala conferenza d'organizzazione
Indipendentemente a prescindere da come le farò
Il nostro il modo diciamo di ognuno sul documento conclusivo
In ogni caso la FIOM
Nelle sedi proprie qui appunto verranno per il percorso definito dalla Conferenza di
Organizzazione di per poste queste tematiche cioè il direttivo e poi il Congresso per la modifica statutaria
è impegnata a riportare la discussione su questi temi in quelle sedi
è Francesca quindi
Questi lo fatta questa vale come dichiarazione di tutti gli emendamenti tutti gli emendamenti FIOM e per i quali tutti ed è Crespi enti che quel per i quali chiedo il voto
No io appunto non li avevo ritirati proprio per sulla base di
Questo punto di vista perché noi continuiamo a sostenerli
Faccio questa valutazione che avendo la possibilità per come la Conferenza di organizzazione nella sede decisionale di discussione in quella sede quelle tematiche verranno riproposte
Quindi a meno che non ci sia un vicoletto mi dici non lo può fare se non li paga al voto non ti chiedo di porre al voto uno per uno a meno che qualcun altro
Va benissimo
Benissimo
Allora malgoverno e
Vada avanti vai avanti
Allora siamo a pagina dodici
Del testo quello della Regione Lombardia è ricompreso in quello dello Speedy pagina precedente così quello dell'Emilia-Romagna di pagina tredici
Per quanto riguarda quello di pagina quattordici
Della Lombardia sull'artigianato
Questo ed altri e in presenza anche di altri ordini del giorno su questo tema
Noi proporremo
Un ordine del giorno
Che riguarderà proprio l'artigianato questo lo facciamo dopo
E di fatto la Commissione ha proposto
E la Lombardia era d'accordo di trasformare questo emendamento in un ordine del giorno lo vedremo fra gli ordini del giorno
Pagina
Quindici
Anche qui c'è
Il ci sono due della FIOM nazionale
Che non sono stati accolti
Per il primo
Sostanzialmente riteniamo
Che per quanto riguarda la questione delle incompatibilità
Perché questo è l'argomento
è necessario un'apposita commissione del comitato direttivo che affronterà la riformulazione delle incompatibilità statutarie e regolamentari
Cioè riteniamo che l'argomento sia complesso che metta le mani su argomenti che sono sia di Statuto che di regolamenti e quindi ha bisogno
Più che di un emendamento alla al nostro testo di un intervento di questa natura
Per quanto riguarda
Se riuscissimo a leggere
Allora
Questo il secondo riteniamo che sia ricompreso
In quello della Lombardia dalla pagina seguente
La FIOM noi in Commissione non è stata d'accordo su questo la Commissione ha votato
Per respingere e non accettare sia quello precedente che questo
Pagina sedici
Lombardia questo Air riformulato e sta nella pagina due della riformulazione
E
C'è semplicemente una piccola sostituzione
Nella nella dell'ultima frase e questo è acquisito dalla Commissione
Pagina diciassette
Credo che sia rimasto non sono sicuro c'è una errore di di di battitura
Non è esclusa lama esclusa
Però tutti e due gli emendamenti di funzione pubblica di pagina diciassette sono approvati dalla Commissione
Per quanto riguarda
Il il
Piemonte pagina diciotto non riteniamo che è ricompreso in quello della Lombardia di pagina sedici
Per quanto riguarda
Funzione pubblica nazionale di pagina diciotto lo trovate in fondo la pagina
Due delle riformulazioni
è riformulato anche qui in maniera molto semplice la cui legge deve è trasformato la cui legge può
Pagina
Diciannove Lombardia
Riteniamo che questo emendamento sia superato dall'accordo unitario
Da dare che in discussione
In questi giorni tra
I lavoratori quindi respinto perché superato evidentemente perché scritto prima di quell'accordo
FIOM nazionale
Noi riteniamo che questo sia
In parte previsto dall'emendamento
Di funzione pubblica di pagina diciotto è comunque superato dall'accordo unitario Marco scusa un attimo perché mi sembra veramente una scortesia in questo momento è arrivato un messaggio mandato da loro alla ma Guglielmo che pure leggere
Dodici anni fa morivo Luciano so che anche oggi come ogni anno non mancate di ricordarlo sono in partenza per un impegno familiare che non posso rinviare ma che di ma credetemi è come se fossi con voi
Faccia tutti i miei più sentiti auguri di buon lavoro sono momenti delicati ma per il sindacato non è una novità
La sua uno storia costellata di momenti difficili difficoltà che ha sempre saputo affrontare superare a tutti un caro saluto il buon lavoro grazie loro
Allora eravamo a quello FIOM di pagina diciannove che ho già detto
Pagina venti
Tutti e due quello delle Marche
Secondo noi sono superati dall'accordo unitario e quindi
Non sono acquisiti pagina ventuno
Il primo della Regione Lombardia è la stessa cosa
Per quanto riguarda il secondo quello al centro sempre della Lombardia
è riformulato aggiungendo sempre al testo del documento base a pagina sei alla riga centoventidue e dei servizi
Regione Emilia sempre di pagina ventuno acquisito è approvato dalla Commissione
Pagina ventidue
Ci sono
Due emendamenti Lombardia
Quello più grande riformulato
E lo trova ed è quello nella pagina tre del delle riformulazione quello più grande è il secondo dalla Lombardia diciamo di pagina tre
E un argomento
Un po'delicato questo
E lo trovate scritto qui così come riformulato
Viene acquisito il secondo a Lombardia che trovate sopra
è una riformulazione molto semplice che dopo la parola
è evidente dense all'attendismo cancella la
La virgola e introduce la congiunzione ed e questi sono così riformulati ed acquisiti dalla Commissione
Pagina ventitré
Del del sesso degli emendamenti
Regione Puglia è approvato
Per quanto riguarda
Il il secondo dalla fly nazionale noi riteniamo
Che sia ricompreso e meglio formulato in quello seguente dello spin azionare
Dove viene riformulato recita è opportuno che tale formalizzazione avvenga e così riformulati
Questi due sono acquisiti dalla Commissione
Pagina ventiquattro
C'è quello dell'Emilia Romagna del
Che ricompreso in quello della pagina precedente che abbiamo appena letto
Per quanto riguarda quello dell'Alto Adige
Siccome
Interviene su elementi molto delicati che sono elemento di modifica
Delle norme statutarie e regolamentari perché si parla di diritto di proposta in forma individuale e collettiva nove non abbiamo accettato abbiamo respinto
Alto Adige non è ammissibile
Vado avanti
Venticinque
Regione Toscana
Riformulato
Come il seguente della Lombardia
E lo trovate a pagina quattro
Nella riformulazione
Definire che progetti con lo spirito e l'utilizzo eccetera
Qui c'è una Giunta finale
Perché dopo CGIL viene aggiunto nonché il decentramento l'inserimento sociale questo è riformulato acquisito dalla Commissione questo blocco
Pagina ventisei Regione Lombardia
Questo è acquisito riformulato dalla
Dalla Lombardia e la riformulazione la trovate
A pagina
Cinque
Quel del del documento questo delle riformulazioni
E ricomprende molti
Emendamenti presentati
Questo è stato votato
In Commissione ed è passato a maggioranza
Non so se
Un attimo c'è Saccomanno e su questo
Cioè per una dichiarazione di voto
Sì su questo
Grazie no volevo fanno dichiarazioni di voto di astensione ma motivandolo anche per immigrato che vuole opere brevemente
Questo testo unificato rappresenta un avanzamento rispetto
Al fatto che da garanzia del diritto individuale
è un passo avanti in quanto evita il problema di costituzionalità che altrimenti dal terzo precedente
Precedente esisteva
A mio avviso però permangono dei limiti diciamo culturale in questo approccio
Che esplicito Provenza che solo
Il fatto che rimane un blocco politico
Delegato all'età e questo contraddice innanzitutto la cultura
Antidiscriminatoria sull'età che viene paragonato ma è un'emergenza nazionale della Carta di Nizza in molti atti ed è dal Longo a
Discriminazione per gente di genere tirato di religione eccetera allo stesso livello
E dato una scorsa il fatto che contraddice anche quelle decremento attivo
Cioè uno ha detto delle fisionomie fondamentali appunto dello sprint
E anche dalla CGIL ritengo
Oltretutto connotati evidente una contraddizione evidente il fatto che per esempio quando Napolitano ottantaquattro anni quando Berlusconi o anche lo stesso McKenzie con settantadue anni
Aspirando o dirigono dei Paesi
Non è rilevante non potrebbero però essere
Responsabilizzi esecutive dell'ospite questa è una contraddizione del tutto evidente che a mio avviso
Apre lascia aperto un problema l'ultima cosa che volevo citare questa gliel'ha proposto dei rospi emersa dalla Conferenza di organizzazione dello spirito
C'era sì i due mandati ma c'erano oltre i sessantacinque anni ma c'era la facoltà di
A di aprirli in qualsiasi momento naturalmente senza aver fatto cose precedenti
Questo voleva dire che ci lasciava spazio per auto per il recupero
Di soggetti come docente per citare come altri intellettuale eccetera che sicuramente ci servono e che comunque con la norma attuale sarebbe scontenta una possibilità di dirigere sunto vedere ospiti
E per cui
Probabilmente a Giugliano mettiamo noi
Perché lì non ci sono problemi di limiti
Per cui questo mi sembra che dammi ampiamente dichiarazione di voto di astensione testimoni passi avanti fatti
Ma anche sul fatto che su questo
Deve ma rimane aperta
Una riflessione è un avanzamento proprio sul terreno della terra antidiscriminatorio permettono di una
Ma acque scusami ma questo punto però chiedi di certificarlo il numero delle astensioni
è chiedo il voto tu
Appunto perché
è una dichiarazione di voto che
Per l'alleghiamo senza adesso vedere di quantificarle insomma va bene vai avanti
No ho fatto aggiungere all'asta perché
Se mi perdo qualche foglio passiamo disperati
Allora andate a pagina ventotto perché gli atti erano tutti ricompresi in questa formulazione
E troverete
Il secondo dello spin nazionale
Che non fa parte di questa riformulazione ed è approvato
Mentre quelli di pagina ventinove e pagina trenta
Sono acquisiti perché
Rientrano
Nella
Riformulazione
Già prevista
Per quanto riguarda pagina trentuno
Riteniamo
Che questi emendamenti dell'azione dell'Alto Adige
Siano ricompresi
Tra quello precedente di pagina ventisei e quello seguente
Di pagina trentacinque
E questo vale anche per pagina trentadue
E pagina
Trentatré
La riformulazione di pagina trentacinque la trovate a pagina cinque delle riformulazioni così come è scritta
Allora
Stiamo a pagina trentaquattro Lombardia
Quello che riguarda la norma
Non onori veniamo decisivo ma comunque approvato
Quello dell'Emilia-Romagna
Lo lo approviamo quello che ho che aggiunge nazionali
Regionali
Avendo approvato questo dall'Emilia-Romagna quello che segue a pagina trentaquattro della Lombardia
Non acquisito perché diventa del tutto inutile quella precisazione proposta
Quello di pagina trentacinque il primo dello spirito
Respinto anche questo da ospiti perché
Superfluo
Quanto riguarda quello dell'Emilia Romagna che
Fa riferimento
Ad un argomento
Anche questo abbastanza discusso durante la conferenza d'organizzazione che riguarda i quarant'anni ed è
Riformulato come previsto a pagina cinque in basso del
Del del documento delle riformulazioni ed è acquisito così come riformulato
Precisando in questo senso
Che dopo contributive
Previdenziali versati
Virgola evitando di assegnare se non è sufficientemente chiaro siccome chi assegna
E chi fa proposta che ha il diritto di proposta sono i centri regolatori evitando è riferito ai centri regolatori
Pagina trentasei
Questo che riguarda i bilanci e ritirato dalla CGIL Lombardia
In Commissione quello seguente della Filcams nazionale approvato
Quello di pagina trentasette
Del Lazio uguale al precedente
Ed è
Come dire acquisito anche questo
Quello che riguarda la Filcams nazionale è riformulato
Ed è acquisito riformulato sostanzialmente sparisce la parentesi e quanto scritto nel all'interno tra parentesi
Pagina trentotto
C.G.I.L. Liguria noi riteniamo non possa essere accettato è una discussione che riguarda
Diciamo gli aspetti
Della
Delle risorse della titolarità delle risorse noi riteniamo non accettabile
E già in Commissione la Liguria accettato
Non Pino chiede il voto la votazione se non è esplicito io do per scontato che era la struttura accettato vai avanti
Pagina trentanove Emilia Romagna
Riformulato
E
Praticamente si tratta di vedere il seguente del
Di pagina quaranta
In cui si fa riferimento
Praticamente qua si fa riferimento a quello dello spirito
Scusate alla la sì
Allora Lombardi ESPI sono ricompresi nella formulazione relativa al centro regolatore
E
Alla contribuzione dell'un per cento
Che richiede la generalizzazione anche sulla base della omogeneità delle basi di calcolo di riferimento
Questo qui dello sfitti nazionale riformulato così come come è scritto
Diamo a pagina quarantuno
Abbiamo
Una
Riformulazione molto complessa
Che riguarda viversi emendamenti
La trovate scritto a pagina sette
Del documento delle riformulazioni
E queste acquisita dalla Commissione e riguarda
L'emendamento di pagina quarantuno di pagina quarantadue
E
Di pagina quarantatré
Quello in alto Filcams nazionale
Per quanto riguarda quello in basso della Regione Lombardia
è acquisito è approvato
Per quanto riguarda pagina quarantaquattro
Questo
è stato trasformato
In un ordine del giorno che trovate nell'allegato numero uno
Allegato a questo al al
Di
Al fuori
Oddio capaci alla riformulazione
Quindi e acquisti è
Non acquisito l'emendamento ma trasformato in ordine del giorno come lo trovate scritto in allegato
Al plico della riformulazione con l'ordine del giorno numero uno
Si incazza nazionale di pagina quarantaquattro e approvato
Pagina quarantacinque
Quello dell'Emilia Romagna in alto è approvato
Quello della Regione Lombardia il secondo fa parte dell'ordine del giorno di come a pagina quarantaquattro l'ultimo di pagina quarantacinque dell'Emilia è approvato
Pagina quarantasei
Regione Lombardia e approvato
Il secondo
Di pagina quarantasei FIOM nazionale
Noi riteniamo che sia
In parte
Ricompreso
Nella formulazione di pagina quarantaquattro
L'ultima parte praticamente l'ultimo capoverso
A questo fine va anche viene riformulato come lo trovate nel testo delle riformulazioni a pagina otto in alto
Questo è passato a maggioranza in Commissione e c'è una dichiarazione che ha fatto Francesca prima
Pagina quarantasette Regione Lombardia
è riformulato come lo trovate scritto a pagina otto delle riformulazioni
Filcams nazionale
Di pagina quarantasei
è trasformato in ordine del giorno e lo trovate ordine del giorno numero due
Sempre allegato a questa
Questione
Pagina quarantotto
Quello dell'Emilia Romagna
è stato
è ricompreso nella riformulazione
Di pagina quarantuno
Quello
Del del Lazio
Di pagina quarantotto è ricompreso nella canalizzazione di pagina quarantasette
Pagina quarantanove felice ma nazionale
Riformulato come lo trovate
A pagina nove delle riformulazioni
Quello della Puglia di pagina quarantanove è riformulato come quelli a pagina quarantuno
Quello del Trentino e dell'attrice ma nazionale di pagina cinquanta rientra nella riformulazione di pagina quarantasette dell'ordine del giorno stesso dicasi per quello dell'affare nazionale di pagina cinquanta
Pagina cinquantuno
Tutti e due come il precedente
Pagina cinquantadue tutti e due come il precedente
Pagina cinquantatré
Filcams nazionale è approvato
Pagina cinquantatré Lombardia approvato
Pagina cinquantaquattro Funzione pubblica nazionale approvato
Pagina cinquantaquattro
Funzione pubblica nazionale riformulato come lo trovate a pagina undici delle riformulazione aveva acquisito così riformulato
Pagina cinquantacinque
Filcams nazionale approvato
Quello del Lazio
è ricompreso nella riformulazione di pagina cinquantaquattro così dei casi
Di Fincantieri nazionale di pagina cinquantasei
Esempio CGIL Lazio la funzione pubblica di pagina cinquantasei
Così
Quelli
Filcams nazionale funzione pubblica di pagina cinquantasette
Nonché quelli di pagina cinquantotto
Del Lazio della FIPE nazionale
Quello dello squilibrati nel cinquantanove
E quello della Lombardia
Della stessa pagina vengono riformulati come lo trovate a pagina undici delle riformulazioni
Ed è acquisito così
Riformulato
Pagina sessanta
è è ricompreso anche questo
Nella nella riformulazione precedente
Scusate
è ricompreso nella formula riformulazione di pagina dodici quella che inizia
In questo contesto va assunta
Così quello dello spin azionare sempre di pagina sessanta il secondo
Per quanto riguarda
Quello
Dello spirito
Di pagina sessantuno
è di è ricompreso in quello Lombardia di pagina cinquantanove
Così dica sì di quello dell'Emilia-Romagna di pagina sessantadue
Quello
Della regione Abruzzo
E dell'Alto Adige
Di pagina sessantatré sono stati riformulati
Come trovate alla pagina dodici
L'ultimo riformulato
Ed è stato approvato in Commissione i conti
Sei voti di astensione
Pagina sessantaquattro
Questo secondo noi può essere
Ricompreso nel precedente Abruzzo
La FIOM nazionale non era d'accordo è stato
Votato in Commissione
E quindi non è accolto
Quello di pagina sessantacinque
Può essere ricompreso anche questo e quello seguente dell'Alto Adige nella riformulazione di pagina sessantatré
Quello
Di
Pagina sessantasei della FIOM
E quello di pagina sessantasette
Della lombardo della Emilia-Romagna scusatemi
Sono riformulati come ritrovate
A pagina tredici
Del delle riformulazioni
Nel senso che la riformulazione tiene conto proprio di tutte e due
Gli emendamenti e sono stati integrati quindi acquisiti dalla Commissione
Per quanto riguarda quello della
Regione Lombardia di pagina sessantotto
Secondo noi è ricompreso in quello di Speedo Barbieri pagina cinquantanove
Anche qui
Pagina sessantanove Chionna nazionale
Non è acquisito dalla Commissione
Perché riguarda la questione di nidi le e noi riteniamo
Che vanno rispettati deliberati congressuali e la discussione che c'è il comitato direttivo
E ancora
Non del tutto acquisiti gli indirizzi congressuali quindi non è acquisito dalla Commissione
Quello dopo
Della Regione Lombardia Piemonte Sardegna è approvato cancellando
La la la la la parola forte
Invece che una forte direzione politica è una direzione politica
Poi pagina settanta
Quello del Piemonte e approvato
Quello della Filcams nazionale è uguale ricompreso come quello precedente
Di pagina sei nella pagina precedente
Settantuno Lombardia approvato
Settantadue Regione Lombardia ricompreso
In quello dello spin nazionale nella pagina seguente
Settantatré
E lo trovate riformulato
Pagina settantaquattro
Funzione pubblica nazionale
è come quello precedente ASPI Lombardia e quindi
è ricompreso come quello dell'Emilia Romagna è ricompreso
Così i due
Di pagina settanta
Quello della Regione Lombardia di pagina
Settantacinque mentre quello di funzione pubblica
Di pagina settantacinque ricompreso
Nella formulazione di pagina settantasette che trovate alla pagina quattordici delle riformulato
E questo riguarda anche quelli di pagina settantasei sia del Lazio i i due del Lazio per intenderci
Poiché
A pagina settantasette
C'è la riformulazione
Di
Una sfilza di emendamenti Aldo Adige Basilicata eccetera eccetera che ha approvato
Riformulato come lo trovate in basso no a pagina quattordici del dei riformulati
Pagina settantotto
Quello del Piemonte è approvato quello della Filcams nazionale riformulato come lo trovate a pagina quindici in alto
Pagina settantanove è riformulato
Quello dell'Emilia-Romagna come lo trovate sempre a pagina quindici la seconda riformulazione in alto
Quello di pagina settantanove della funzione pubblica stanno e la riformulazione di pagina settantasette
Pagina ottanta sia quello Emilia che quello veneto rientrano nella riformulazione di pagina settantasette
Pagina ottantuno lo stesso come i precedenti
Pagina ottantadue come i precedenti
Per quanto riguarda
Pagina ottantatré
è ricompreso
Nella formulazione
Del seguente
Dei seguenti
A pagina ottantaquattro e ritrovate a pagina sedici
Di quelli riformulati il secondo in alto
Questo è riformulato e così acquisito dalla Commissione
Per quanto riguarda pagina ottantacinque FIOM nazionale
Noi non lo abbiamo accolto perché riteniamo che sia già previsto nel testo del documento al punto è
Del rigo tre cinquanta
Del capitolo cinque pagina dieci
Per quanto riguarda la Regione Abruzzo di pagina ottantacinque riteniamo ricompreso in pagina settantasette
Pagina ottantasei
FISAC nazionale approvato Spina razionale è approvato
Pagina ottantasette
Spina visionare è riformulato come lo trovate a pagina sedici delle riformulazioni
FISAC nazionale pagina ottantasette acquisito ed approvato
Regione Lombardia di pagina
Ottantotto è ricompreso nel precedente
Fini Saccà nazionale pagina ottantotto approvato
Pagina ottantanove
Per intenderci scrivi nazionale
Ridefinito come a pagina diciassette delle riformulazioni
Mentre il secondo dello Spina opzionale
è ricompreso
In quello di pagina novanta dell'Emilia che e acquisito
Pagina novantuno
Sia Spina azionari che Emilia sono
Ricompresi come
Cioè scusate
Quello dello spie
Compreso nel seguente
Dell'Emilia-Romagna dalla stessa pagine de acquisito
Pagina novantadue Filter è approvato
Pagina novantatré
Emilia Romagna è approvato
Poi pagina novantaquattro
Fissa che nazionale approvato Regione Emilia-Romagna approvato
Pagina novantacinque Lombardia è approvato
Pisa che nazionale approvato pagina novantasei
E qui ci abbiamo un po'di cose perché riguarda la una riformulazione rispetto ai migranti e lei comprende un po'
Di pagina novantasei novantasette novantotto sono riformulati come previsto a pagina diciotto delle riformulazioni in alto
E sono acquisiti
Pagina novantanove Regione Emilia-Romagna e approvato
Il secondo è approvato il terzo è approvato pagina cento
Sempre Emilia Romagna
Invece che una sostituzione sto viene acquisito ma invece che è sostitutivo è aggiuntivo al testo esistente il secondo dell'Emilia Romagna viene approvato
Quello della funzione pubblica nazionale di pagina centouno è ricompreso in quelli precedenti Regione Lombardia anche questo ricompreso in quelli precedenti
Pagina centodue che sono Emilia Friuli Liguria Lombardia eccetera e riguarda i lavoratori frontalieri e acquisito ed approvato
Pagina centotre
Chiome nazionale
Approvato
E sta a me l'aspettavo
Responsabile prospettate
Allora
Per quanto riguarda
Pagina centoquattro Regione Lombardia
E per quanto riguarda pagina centodieci
Di Filcams nazionale
Da scusate
Significa anzi è nazionale sono ricompresi
Nella
Sono state riformulati insieme come previsto a pagina diciannove del documento delle
Riformulazione
Pagina centocinque il
Piemonte approvato
Quello dalla Lombardia è ricompreso in quello di pagina centosette
Per quanto riguarda la Liguria di pagina centosei è ricompreso in quello di pagina centonove
Pagina centosette
Acquisito ed approvato dalla Commissione
Per quanto riguarda
Pagina centotto
Spina azionare approvato Regione Emilia-Romagna approvato
Per quanto riguarda
Siamo quasi alla fine
Pagina centonove
Che ricomprende
Anche quello della Liguria di pagina centosei è riformulato come lo trovate a pagina venti è il secondo
Pagina centodieci abbiamo già detto
Pagina centoundici dell'Emilia-Romagna ricompreso in quello dello Speedy pagina centotto
Quello di pagina centododici del Piemonte respinto
Questo qui della Filcams nazionale
Non me lo ricordo più
Adesso ci arrivo
Questo è acquisito
Credo che ci fosse un problema sulle righe però
Non è un problema
Come
Si sia ricompreso data da quello seguente della Lombardia possa c'era questo problema
Quello dalla Lombardia di pagina centododici di centotredici è approvato quello della frana azionare di pagina centoquattordici approvato
E abbiamo finito gli emendamenti
Allora compagni
Cont
Un attimo
Ci sono ci sono tre
Come dire emendamenti
Che sono nati da questa sala ed è e dirette in quelli nuovi
Perché avete un pacchetto di tre fogli che sono gli emendamenti nuovi precisando una cosa
Che è il secondo quello
Che porta l'intestazione ESPI è un errore a un refuso
Non è presentato dallo spirito
E
La Commissione non ha ritenuto opportuno acquisire
Questa riformulazione del del rispetto alla ruolo dell'Auser
E ritiene che sia migliore il testo
Mentre invece quello
Di pagina uno e di pagina tre dei nuovi emendamenti la Commissione ritiene possano essere acquisiti
Allora
Quindi abbiamo
Il
Testo complessivo così come emendato e dunque ordini del giorno che eviterei di leggere perché li avete tutti in cartella
Prima di passare
Alle votazioni allocazione sul testo come emendato chiedo se ci sono dichiarazioni di voto una scenette le masse
Ma insomma
C'è
Risposta
Sì
Perché se non ricordo
Va bene
Allora va bene
No io
Voglio dire che
Questo documento documento complessa o che
Che forse
Meriterebbe anche su molti temi
Una maggiore discussione perché quando discutiamo di materie organizzative queste sono materie sempre molto molto delicata vedi
Voglio dire in premessa che io apprezzo l'ho apprezzato
Vuol voglio che sia chiaro questo punto
Il lavoro fatto dalla Segreteria da Carlo in particolare su questo documento detto questo però
Ci sono tre i nodi politici di questo documento che per me
Riguarda che riguardano poi anche l'altra parte della discussione che a mio parere non vengono accolti e che invece faremmo bene ad accogliere
Sono stati in parte qui proposti poi verranno rinviati un'ulteriore discussione dagli emendamenti dalla FIOM
Riguardano in particolare il voto dei lavoratori la certezza la trasparenza l'obbligo di referendum
Il fatto che questa materia della democrazia sindacale sia
Sanzionata da una legge non semplicemente da un accordo tra le parti
La questione sarebbe stata posta spesso che noi ci facciamo già oggi interpreti
Del superamento del terzo di RSU
Io credo
Anche una scelta più coraggiosa capisco il passo avanti
Ma io sarei per una scelta molto più netta e coraggiosa sulla questione delle tessere cioè io penso che noi dovremmo decidere che ogni tre quattro anni obbligatoriamente tutte le categorie rinnovano sempre le tessere
E che le tessere scadono quindi e qui dice l'obbligo noi adesso siamo qui ancora diciamo alle valutazioni questi sono tre punti
Di fondo per i quali
Io esprimo un voto negativo sul documento perché non raccoglie secondo me queste istanze che oggi sono quelli più urgenti i limiti
E che richiedono ovviamente una più radicale riforma democratica dell'organizzazione grazie
Allora un attimo mi dice
Marco che però va Q uno di ordine del giorno non è scritto e quindi lo devi leggere leggi questo ordine del giorno che passiamo alla alla votazione
Allora
Io vorrei leggere poi ci sono altri ordini del giorno però questo sull'artigianato
Che è un testo che non avete quindi pregherei l'attenzione non è molto lungo
Riterrei importante perché
In qualche modo risponde ad alcune formulazioni che erano state presentate sia dall'Emilia che dal coordinamento nazionale del dell'artigianato che della FIOM nazionale
Io credo spero di aver fatto un lavoro di di di di rimessa insieme di queste cose che raccolga un po'tutti ve lo leggo
E poi lo mettiamo in votazione insieme al resto
Il titolo e rafforzare l'insediamento dell'artigianato
Fermo restando le titolarità contrattuali e le iscrizioni in capo alle singole categorie
Al fine di rafforzare ed estendere la presenza organizzata la rappresentanza della CGIL nei settori nel comparto artigiani
Si conferma la scelta di operare nel comparto dell'artigianato attraverso specifici coordinamenti eletti dei comitati direttivi
La Conferenza impegna gli organismi
A
Generalizzare i coordinamenti dell'artigianato a livello nazionale e regionale e territoriale sia confederali che di categoria
Ad adottare un vincolo
Di destinazione d'uso delle risorse provenienti dall'artigianato per sostenere l'attività dello stesso in misura prevalente esplicitando la in apposito capitolo di bilancio
Si assume l'impegno a generalizzare la politica della lezione periodica dei delegati di bacino garantire adeguate presenze dei lavoratori del comparto negli organismi dirigenti
Infine
A sostenere il percorso di radicamento nel comparto anche con l'esigibilità
Del diritto di Assemblea nei luoghi di lavoro e di di primato della contrattazione in relazione alle funzioni e l'indirizzo della bilateralità
Ho quindi questo ordine del giorno insieme agli altri due vengono votati con il testo come emendato
Del dell'insieme
Del testo di di di entrata del
La nostra Conferenza
Mentre come dice ce ne sono altri ordine del giorno che sono però non considerati come questi strettamente collegati vive vivere ma parte
Allora
Sottopongo a votazione chiedo I nostri scrutatori di prendere posto naturalmente di nuovo chiedo agli invitati di non non
Votare e anzi sarebbe meglio di spostarsi
Nelle aree previste
Per invitati
E e a questo punto passo alla votazione
Chi è a favore del testo come emendato in cui mettere ordine del giorno collette pregato di alzare la del lega
Pure noi
Dopo le conclusioni
Sul testo base
Sì
Assente
Cioè la somma tot
Allora
Ora chi è
Contrario
Strano
Presenti poche
Quindi
Testo modificato se passa
Dovuti utopico capi
Gli astenuti
Qui oggi
Allora
Con seicentonovantotto voti a favore dodici contrari e due astenuti il testo è approvato
Se io
Se il Presidente di permettere sì prego potrei fare una proposta rapida per gli ordini del giorno
Nel senso c'è un ordine del giorno che riguarda i nostri giovani
Che è molto lungo
Se volete io lo leggo
Però in qualche modo io proporrei di acquisendo perché tutto il percorso che i nostri giovani e la Consulta ha fatto in questo
C'è un altro ordine del giorno
Che viene
Dalla da agenti quadri
Che anche questo che voi non avete
Proporrei di acquisirlo senza leggerlo perché sono tematiche
Come dire ampiamente condivise
C'è un ordine del giorno che riguarda la Snc
I cui temi sono già secondo me ricompresi in una formulazione del documento e quindi secondo me l'abbiamo già acquisito in quel ragionamento
Ci sono invece altri due ordini del giorno io vorrei leggermente
Che rigo uno che riguarda
Un argomento
Che sono le donne
è l'ordine del giorno contro la cancellazione fondo per il piano contro la violenza delle donne che anche questo è breve vi leggo
Lo diamo per acquisito
Questo ve lo devo leggere perché il nuovo
Ve lo leggo
Il sindacato nazionale scrittori
Nel suo ultimo congresso tenuto a Roma in corso d'Italia lo scorso giugno
Ha sancito con voto unanime il rientro del più importante storico sindacato scrittori che annoverato fra le proprie file in oltre sessanta anni di storia
Oltre al fondatore Corrado Alvaro i più importanti rappresentanti della letteratura italiana del dopoguerra
Da Alberto Moravia a Giorgio Bassani da Alberto Arbasino a a Dacia Maraini fino all'ultimo presenta ente Giuseppe D'Agata
Il rientro la confederazione a cui lo legano valori i principi etici e morali attualmente il sindacato come tutte le altre forme di vita culturale del Paese in fase di rinnovamento
Non privo di difficoltà ancora oggi nel terzo millennio assistiamo a forme di prevaricazione sfruttamento di quei diritti morali ed economici proprio nella creazione artistica non solo
Diritti che riteniamo essere uno dei pilastri dell'umana e civile convivenza e che faticano non poco a trovare su tavoli appropriati l'adeguato riconoscimento è per questo che che diamo con urgenza la creazione di una Consulta con la presenza di intellettuali a vario titolo impegnati onde poter dar voce era presente a vita a tutti quei lavori fin qui richiamati
Io ho finito vi ringrazio scusate
Questo stato
Allora va messo in votazione l'ordine del giorno essere orazione scrittori che poi ho avuto occasione di
Di leggere
Quindi naturalmente chiedo agli scrutatori di portare eventualmente risultato in blocco senza che facciamo ogni volta avanti e indietro nel senso che vi chiedo di rischi di registrarli a favore contrari
Dando per scontato che forse questa volta può esserci l'unanimità visto che
Allora chi è a favore dell'ordine del giorno è pregato di alzare la delega
Giù chi è contrario
Nessuno
Chi si astiene
Nessuno quindi questo passa all'unanimità
A questo punto
Do la parola per le conclusioni della Conferenza al segretario generale Guglielmo Epifani
Abbiamo fatto sicuramente credo che converrete
Una discussione impegnativa
Che ha coronato un lavoro lungo di mesi
Del quale c'era assolutamente bisogno
Non è un caso se per quindici anni non ha
Abbiamo più fatto una Conferenza di organizzazione
E perché
Che con una struttura grande come la nostra
è sempre trattato di un processo complesso
Che richiedeva tempo energie
E negli anni scorsi
Tempo energie e le abbiamo messe al servizio di altre cause di altre battaglie
Ho avuto già modo di dire che però
Non era corretto
Perché se tu imposti con i sempre l'importanza dei temi organizzativi
Tu fai un'operazione che non va bene da due punti di vista
La prima che
Non dai
Alle questioni del tuo modello organizzativo del tuo insediamento dei tuoi bisogni
Il peso della centralità che invece sia
Li fai diventare sempre un dopo rispetto alle tue politica le tue battaglie
Come se noi potessimo fare le nostre battaglie
Indipendentemente dal fatto che nell'azienda nel territorio in una fabbrica dei gruppi dirigenti fossimo la cosa un'altra cosa
E da questo punto di vista quindi
Si è trattata di una scelta giusta tardiva
Una scelta che dobbiamo ai adesso essere in condizione di
Di un'ora
Io voglio di nuovo ringraziare
Tutti coloro
Che hanno lavorato per
Perché la Conferenza avesse questo livello di attenzione di serietà
Di nuovo rinnovo le congratulazioni il buon lavoro del lavoro fatto a Carla Cantone a tutto il Dipartimento di organizzazione nazionale a Marco
A tutti gli organizzatori a tutti coloro
Che hanno dato una mano in questo lavoro vedete
Noi adesso abbiamo due
Due compiti il primo quello che erano
Dicono anche le regole
Tradurre nelle scelte poi concrete che il Comitato direttivo dovrà prendere
Gli adempimenti
Quello che dovremmo fare le nuove regole nuove norme
Le nuove scelte
E questo è importante
Però mi permetto di dire che c'è una cosa ancora più importante
Che nessuna
Scelta del direttivo in condizione di risolto
Ed è semplice ma anche complicata però
Dobbiamo politicamente assumerci alla tutta
Se noi parliamo di rinnovamento dobbiamo essere in condizione di farlo
Se parliamo di stare meglio nei territori nei luoghi di lavoro dobbiamo farlo se diciamo di perdere meno tempo in alcune cose farne altro dobbiamo farlo
Sei diciamo
Che dobbiamo contrattare più e meglio
E tra i servizi alla politica contrattuale stabilire
Quel rapporto che oggi non c'è dobbiamo farlo
E se diciamo di metterci di più e meglio
Al servizio dell'organizzazione e tutti
Dobbiamo essere in condizione di farlo
Noi
Non possiamo
Perché non ce lo possiamo permettere
Per la nostra forza
E per come siamo guardati
Di dire una cosa di farne
Una
Abbiamo da questo punto di vista si è un destino un po'particolare
Basta leggere come i giornali parlano di noi
Basta un fruscio che diventa chissà che
Basta una discussione anche politicamente impegnata che diventa altro
Basta un problema che improvvisamente chissà quali altre nasconde e degli altri non si parla mai
è un po'la nostra condanna che noi accettiamo
Perché sappiamo che siccome nulla c'è l'interessato o disinteressato
Quando si parla di nuovi bene quando si parla di nuovi male quando soprattutto poi dirò
Ci si fa di noi una raffigurazione non corretta
Vuol dire che in qualche misura questo organizzazione un'organizzazione che pesa
Che conta
E la cui autonomia
Da fastidio
E questo noi
Lo dobbiamo sapere
Dobbiamo essere all'altezza degli obiettivi di questa Conferenza
D'altra parte
Quando Carla snocciolato i numeri
Della partecipazione ai lavori di questa conferenza
Anch'io sono rimasto impressionato
A un congresso sappiamo quanti partecipano e quanti votano
Ma tutte quelle persone che hanno
Attivamente partecipato a questa discussione
Danno l'indicazione di come anche su questi temi sono sentiti da parte
Dei quadri dei nostri delegati
E quando sento dire questo consentitemelo anche qui lo dico con affetto
Dobbiamo discutere di più dobbiamo aprire la discussione io vi domando ma che cosa abbiamo fatto
Che cosa stiamo facendo
Che cosa continueremo a fare
Il punto non è questo
Noi discutiamo sempre discuteremo sempre nelle sedi proprie
E che arriva un punto in cui oltre alla discussione dobbiamo arrivare a un punto a cui la discussione arriva
E rispetto alle conclusioni di una discussione essere coerenti non siamo
In un congresso permanente mi dispiaccio
Non siamo in un congresso permanente
Voglio
Affrontare da subito il cuore della questione
Relativo
A un tema posto ieri da Gianni Rinaldini
Cioè rispetto
Al ragionamento sulla situazione del sindacato in Italia in Europa e nel mondo oggi alle difficoltà che ha
Quelle di cui ho parlato
Nella mia
Relazione
Voglio però dire subito Gianni
Che io non ho pensato né detto
Che ci possono essere monaci poveri e conventi ricchi
Lavoratori che stanno male e i sindacati che stanno bene
Perché questo non è possibile
Abbiamo invece problemi come sindacato e ci sono i problemi
Dei lavoratori è un sindacato dei lavoratori agli stessi problemi dei lavoratori non altri perché questa
è la nostra c'è
E voglio anche dire però
Che non cominciare a due anni dall'ultimo congresso oggi problemi che abbiamo di fronte
Problemi si chiamano globalizzazione senza regole
L'internalizzazione e senza confini
La velocità della speculazione finanziaria
Come era irregolare la governance mondiale tutti i temi su cui da almeno quindici anni
Anche noi stiamo ragionando
E stiamo ricercando
E siamo stati tra i primi
Non solo a denunciare
Quello che succedeva il bisogno di aprire
Nuove regole di un Governo della dinamica mondiale
A criticare le insufficienze delle scelte del G otto dell'Unione europea
Sul terreno degli accordi commerciali
Sul terreno delle scelte dal Fondo monetario internazionale sulle scelte della Banca mondiale su tutte le scelte cioè
Che non provavano ad aggredire dalla parte giusta
I limiti e i problemi
Della globalizzazione
Le siamo stati anche tra i primi a dire
Che probabilmente siamo entrati in una nuova fase della globalizzazione
Quella
In cui io temo
Perché poi la verità non c'era nessuno in tasca
Su questi scenari
Io temo che potremmo a vere un po'più di problemi rispetto alla prima
Senza avere qualche vantaggio
Che la prima fase della globalizzazione ci ha dato
Che cosa è stata la prima fase della globalizzazione
La caduta delle barriere
La caduta dei confini
La caduta degli strumenti di protezione un mercato che si allargava
Un mercato che si allargava quei Paesi nei quali il mercato non è rientrato ovvi devono in condizione di sottosviluppo ha portato a nuovi beh e menti a delocalizzazioni di attività tradizionali dai Paesi più avanzati e paesi più ricchi come avvenuto nella storia vi centenaria
Del capitalismo mondiale
In questa fase di globalizzazione si sono creati per alcuni Paesi tante opportunità nuove tanti Paesi hanno visto aumentare il loro reddito
Hanno visto costruire posti di lavoro tante persone sono uscite dalla sottosviluppo e dalla miseria
E semmai c'è da lamentarsi di una cosa e che accanto a questa uscita purtroppo in molti di quei Paesi
Non sia invece in genere nato il rispetto e il valore della democrazia a partire dai valori dei lavoratori dei diritti dei lavoratori e delle loro organizzazioni
Ma oggi
Oggi
Checché ne pensiamo
Mediamente il mondo è un po'più ricco di come era qualche anno fa non ho detto che è più felice perché questo è un altro discorso
Ma mediamente c'è una parte del mondo che grazie alla globalizzazione oggi può fare cose che ieri non faceva
Bene
E qual era il vantaggio per noi di questa globalizzazione
Pagavamo naturalmente che le aziende si spostavano essi delocalizzato
Verso l'est Europa al di là dell'est Europa verso la Cina verso l'India verso tutti i Paesi a costi più bassi dia diritti sindacali più bassi o inesistente
Ma
I lavoratori italiani il consumatore italiano europeo il cittadino italiano europeo poteva avere due vantaggi
Quello di poter avere un'offerta di beni e servizi di qualità spesso uguale a quella prodotta dalle nostre aziende a costi più bassi poteva scegliere di più poteva avere più convenienza
E in secondo luogo una parte del nostro sistema produttivo quello che si delocalizza ava
Poteva avere dei vantaggi dall'andare a produrre in quei mercati che poi davano ricadute positive a una parte del cito alto delle nostre imprese
Perché oggi dico che entriamo in una nuova fase della globalizzazione
Perché il vantaggio che avevamo da questo punto di vista oggi è messo a rischio
Quando nella relazione ho detto
Guardate che abbiamo la maggior parte dei cittadini del mondo che ha una inflazione a due cifre
E possiamo essere di nuovo messi
In una situazione di periodi concerto non infinito nel quale i prezzi continuano e riprendono a salire per ragioni internazionali e di speculazione
E quindi questo può determinare anche per noi dei problemi inediti non facevo altro che conferma
Pare quello che ad esempio
Il dato dell'inflazione di ieri ci ha riproposto la Russia al tredici per cento
La Cina al dieci per cento Bindi al dieci per cento l'Argentina mi inflazione a due cifre solo questi Paesi fanno la metà del mondo
E dietro questo aumento dei prezzi CEE l'aumento dei prezzi delle materie prime
Non solo il petrolio
Non solo il prezzo con quello che significa per l'attività manifatturiera e per i servizi i costi dei trasporti e la situazione dei cittadini del cittadino cinese
Ed è il cittadino italiano
Della muratore in Russia e del lavoratore francese figurarsi
Quando all'aumento dei prezzi di queste materie prime si unisce questa dinamica impressionante
Di aumento del prezzo delle farine
E cioè del pane della pasta del Rizzo
Cioè di componenti essenziali
Della vita di milioni di famiglie se non di miliardi di persone che cosa significa
Significa che mentre il mondo è mediamente un po'più ricco in ragione di questo quella parte che non si è sviluppata sarai infinitamente più povera e milioni di persone sono destinate aborrire letteralmente di fame
Anche tra di noi per rispetti
Quando parliamo del dramma della globalizzazione usiamo questo termine rivolto davvero agli ultimi alla loro condizione drammatica
Della quale nessuno
Senza
Nessuno senza
Ora
E certo che abbiamo difficoltà
Ma se l'inflazione ha queste caratteristiche mondiali
Se la speculazione e libera oggi di fare ed è la cosa più assurda di tutti
Non solo sui prezzi
Attesi dell'aumento del petrolio
Di fare con i derivati le speculazioni che si facevano sulla bolla immobiliare ma di farla sul prezzo del riso
Sul prezzo delle farine sul prezzo dei semi
Sul prezzo dei cereali si siamo arrivati a questo assurdo
Voi vi rendete conto il problema che abbiamo ad esempio noi
Quando dobbiamo dire a questo Governo ha quello di prima fai qualcosa per l'infrazione
E dovremmo dirlo
Come lo stiamo dicendo ma dobbiamo sapere che l'infrazione di oggi non è mica quella che avevamo venti anni fa
Dove magari anche contro la nostra opinione Riva Golan dopo i salari
Evitavamo qualche rischio oggi che cosa facciamo possiamo intervenire
Sul due per cento di questa inflazione Cuesta il nostro dramma diciamolo dal punto di vista della capacità di individuare un problema
E di avere investe solo Luzzi ogni per risolverlo certo che ci rende più debole questo ma mi permetto di dire
Che non rende più debole solo il sindacato
O i lavoratori e penso soprattutto I redditi fissi e pensionati è precario e giovani
Non mette in difficoltà i governi democratici
Non mette in difficoltà la democrazia in quanto tale quando non agli strumenti per poter regolare fenomeni di redistribuzione di questa portata è questa la vera condanna
Della nuova fase della globalizzazione e vorrei
Che si parlasse di più di questo
Io lo so non solo sentito dire da molti è capitato anche a me
Ho preso libro di Tremonti
Ho preso le prime quindici pagine
Le prime quindici pagine sono mediamente quello che pensa qui dentro ognuno di noi
E ognuno di noi si è chiesto ma doveva essere solo Tremonti apporre così questi problemi possibile che non ci siano altri che sono in condizione di ragionare magari arrivando a conclusioni diverse su questi problemi e su questi scenari
E poi guardando all'estero ti accorgi che qualcosa c'è che però ti danno il segnale
Che anche da parte di chi fino a ieri ha teorizzato la bellezza del mercato senza freni che comincia a fare qualche ragionamento di segno diverso
Non mi è sfuggito
Ti ambienti liberali e liberisti americani comincino a interrogarsi
Sui vantaggi e gli svantaggi di una globalizzazione senza regole non mi è sfuggito che un uomo sicuramente democratico come l'amico
Abbia detto beh forse forse
Dovremmo pensare al web far mondiale
Per coloro che saranno sconfitti dalla globalizzazione e allora leggo Tremonti leggo la mia eleggo queste liberata americani
E comincia a riflettere che probabilmente anche da parte di chi fino a ieri ci diceva della bellezza del mercato comincia a capire come abbiamo capito noi
Che è un mercato lasciato a se stesso non sempre produce effetti positivi e che sento il mercatino le regole
Se tu i mercati non tre istituzioni democratiche di controllo se non crei un vero sindacato se non crei un vero contropotere se non dai un mini
Modifiche alta alla competizione alla sfida competitiva ti accorgi
A quel punto che i danni superano si vantaggi
Per non parlare poi ovviamente
Del vero altro dramma oltre la fame
Che quando un mondo cresce in questo modo tumultuoso
Quando hai miliardi di esseri umani che consumano più energia più cibo fanno più rifiuti arriva un punto in cui la nostra sfera la nostra terra convincerà da vere
Problemi seri e anche questo tipo nel problema
Vic come guidare e orientare le scelte in campo di quello che fai
E di quello produce
Ettorre allo ma il problema vero riflettendo su questo è uno solo che dove c'è un ritardo drammatico è un problema drammatico
Riguarda proprio come sindacato mondiale sta se vuole in campo in questa vicenda e dice che non ci sia
è indica il sindacato non c'è è lì in Europa dove cioè ai punti di aggregazione dove dovresti far pesare di più un altro punto di vista su queste questioni
Qui c'è un nodo politico anche teorico secondo me che va posto con la nettezza
Necessario
Molti hanno detto
Il sindacato è frutto del secolo breve del Novecento
Finito quella fase
Il sindacato non c'è più
Io penso invece che sia vera un'altra cosa un'altra
Che è finito
Se posso dirlo quel tipo di sindacato
Che nel Novecento si è realizzato e si è sviluppato
E che oggi avremmo bisogno di un sindacato che sia ponevo esattamente
Alle modifiche profonde che il mondo sta avente
E che cosa vuol dire voglio dire che se il sindacato del Novecento è cresciuto attorno alla fabbrica attorno allo Stato nazione
Oggi tu hai bisogno di un sindacato che sta sempre attorno alla fabbrica in modo nuovo Stati più sul territorio ma deve di stare di più a livello europeo internazionale
Deve uscire da quei confini
Che non ci sono più
E faccio due esempi
Che poi mi servono per dire qual è l'altro vero nodo teorico del problema che abbiamo di fronte a noi
Noi
Fino a oggi
Le grandi aggregazioni internazionali compresa l'ultima nuova o la Confederazione europea dei sindacati ci ha detto Walter
Dei problemi e le difficoltà hanno fatto
E svolgono un ruolo
Lo hanno fatto più le unioni internazionali onestamente delle centrali confederali anche battaglie importanti penso quella fa
Atto dall'Internazionale dei servizi e del commercio
Sul caso Walmart
Su una grande multinazionale han fatto vivere
Vertenze
L'otto in tutto il mondo in tutti i Paesi altre cose ne ha fatti i sindacati dei pubblici altre cose quelli dell'agroalimentare quelli dei trasporti ma non è quello il livello che ci aiuta a risolvere
Il problema
E tanto è vero
Che anche gli sperimenti che si fanno
In queste ore in queste settimane
Che provano a dare una risposta non sono quelli che ci vogliono qui nessuno ne ha parlato ne parlo io
Questo accordo tra i siderurgici inglesi
Esigere undici americani
Che danno vita a un sindacato transatlantico
è la risposta giusta
E quella la risposta che unisce
Oppure altra
Io dico che non è quella la risposta giusta e sapete perché
Perché quella è una risposta
Che tende a difendere le imprese inglesi le imprese americane lavoratori inglesi i lavoratori americani da altri lavora
Tori ed altre in prese e questa è una risposta che ci rende più deboli
Notizia e ci rende più forti
Ma apre però un problema
Ed è il secondo nodo teorico che dobbiamo essere in condizioni di
Conosce sul quale interrogarci
E che è stato posto in questa discussione posto davvero
Qual è oggi
La vera condizione del rapporto tra quello che una volta uso si chiamava il rapporto tra il capitale e lavoro
Quale
E quella tradizionale
Quella tradizionale diceva
Che in quello spazio in quel luogo tra capitale e lavoro ci fossero interessi non conciliabili o comunque interessi distinti che poi attraverso l'accordo la contrattazione le forme
Andavano poi definitamente
Accordati di volta in volta
Abbiamo ancora quello come dato prevalente se fosse così
Allora davvero sarebbe tutta colpa nostra la verità è più complicata
Molto più complicate dobbiamo avere il coraggio di vederla
Se no non capiamo i problemi che abbiamo e non mi riferisco alla centralità del consumatore che oggi c'è ragione delle cose che dicevo non mi riferisco a quello
Mi riferisco al fatto
Che ne abbiamo almeno altre due di conflitti
E c'è il conflitto tra impresa impresa e c'è conflitto tra lavoratore lavoratore queste è il punto sul quale dobbiamo saper riflettere
Non c'è niente da fare ecco oggi
Questo ci rende più deboli questo
Rende complicato
Ora naturalmente per noi ma nemmeno
E questo è un nostro valore fondamentale perché noi non ci siamo mai opposti ai processi di investimento all'estero
Questo è un sindacato tutto tutto che non ha mai detto vogliamo tutti gli investimenti in cui non devono andare i romani
E a non devono andare in Ungheria non debba non lo abbiamo mai detto
Perché abbiamo e manteniamo per fortuna
Un valore alto ha un valore alto
Dell'idea della confederali età ma non possiamo chiudere gli occhi
Di fronte a questa contraddizione che c'è
E che non poi se non l'assumiamo non dipendendo oggi ma ponendo la
Ragionando salvaguardando la nella prospettiva
Ci fa diventare davvero
Un po'strana dici rispetto a quello chi avviene
E allora
Proprio ragionando su questa difficoltà del sindacato mondiale del sindacato europeo dei conflitti che oggi interagiscono in maniera
In maniera diversa rispetto al passato proprio ragionando su questo
C'è qualcosa
Che nella nostra storia
Di fronte invece a una trasformazione che così non abbiamo mai vissuto può aiutarci
Io penso che ci possa aiutare
Un ragionamento a cui io sono molto affezionato ma
Che credo davvero profondamente vero
Proprio perché questa è la natura delle contraddizione dei conflitti del mondo di oggi
La risposta dell'Unione ISMU
La risposta del sindacato di categoria
Chiuso in se stessi
La risposta dell'aziendalismo la risposta del confine chiuso
Non è una risposta che ci mette in condizioni non dico di vincere questa sfida
Perché mi pare un obiettivo un po'ambizioso non ci mette in condizione di preservare nel cambiamento valori insediamenti del nostro patrimonio
Storico e culturale questo il punto
E non a caso
In tutta Europa in tutto il mondo dove ci sono Stories i sindacati unionisti solamente unioni isolamento e corporativi quella è una storia di un sindacato che assista spegnendo
Dove viceversa
Resto né in campo
Sindacati dal
L'ispirazione confederali dai valori confederali
Dal timbro confederale c'è un sindacato che punta unire
Al di là delle differenze degli insediamenti lì a
Diamo un sindacato sempre in difficoltà ma un sindacato in grado di dare una prospettiva che parlai diversi
Di dare la stessa prospettiva ai tanti che vivono
Situazioni diverse
Ed è per questo che allora dalla nostra storia qualcosa
Qualcosa ci viene e ci viene anche come indicazione
Che
E utile poi anche nel ragionamento che ci ha portato al documento unitario
Con la CISL
E con la UIL
Io insisto proprio ragione di questi processi
Che dobbiamo lavorare di più e Mohammed meglio in alto in altissimo
L'Europa il mondo
E dobbiamo lavorare meglio in basso
Dove le contraddizioni sono quelle che ti fanno essere dentro
Per riunificare
Per non esaltarne per comprenderle per difenderle per rappresentarle
E
Non a caso
Rispetto
Al titolo dalla nostra Conferenza
Territorio luogo di lavoro confederali TA
C'è un passaggio
Altrettanto singolare nella nostra storia
Io spesso usato
Anche nella discussione e l'ho fatto anche
Di fronte alla Conferenza
L'organizzazione dalla FIOM
Il richiamo dell'autocritica di Di Vittorio
Per il ritorno all'articolazione
Ma la cosa che mi ha incuriosito e ringrazio
Chi mi ha dato questo elemento
E che
L'anno prima dell'autocritica di Di Vittorio
E quindi l'anno prima
Che la FIOM forse sconfitta nell'elezione interna della FIAT dello m della falda si tenne una conferenza d'organizzazione della CGIL
Esattamente l'anno prima
Ed è esattamente l'anno prima
Si fece una parte della discussione stiamo parlando di un altro epoca di un altro contesto una parte della discussione che stiamo facendo in questa nostra
Conferenza
E rileggendo
Quello che passa alla storia come l'autocritica di Di Vittorio
A me colpisce la modalità con cui Di Vittorio affronta il tema
Di Vittorio dice
Testualmente
Non abbiamo
Condotto un'azione sindacale
Di Fera iniziata
Tendente
A trasformare
Tutto ciò che vuole apparire una concessione paternalistica
In un diritto che spetta al lavoratore
Io sono rimasti dico la verità non ricordavo questa frase sono rimasto un po'colpito dalla straordinaria attualità
Di questo messaggi quando parla di paternalismo
Come ho parlato io relazione
Quando parla di diritti e quando parla della capacità di fare una politica più differenziata
Che vuol dire esattamente quello
Che nel nome
Dei valori
Confederali generali noi
Cerchiamo di fare e aggiungeva
Bisogna lottare
Dal punto di vista culturale
Contro ogni schematismo
E contro ogni
Genericità e io credo che anche questo sia
Per noi
Un altro insegnamento
In ragione di tutto questo
E arriva ai problemi
Che abbiamo di fronte a noi
Io
Penso che il documento unitario
Sulle regole contrattuali
E sulla democrazia sia davvero una mediazione molto alta
E molto importanti
Io vorrei dire innanzitutto per la democrazia
Perché a me non piace qui lo dico esplicitamente
è una battaglia che la CGIL ha fatto
Almeno da vent'anni
Perché diventasse patrimonio
Di tutti
Il concetto e poi la pratica
Che i lavoratori non sono qualcosa che vengono dopo gli organismi dirigenti delle organizzazioni
Ma sono coloro che convalido non valida gli accordi che si fanno quando questa battaglia ventennale noi ce la ritroviamo
In un accordo unitario io vorrei senza trionfalismo che non è il caso
Di riconoscere
A chi si è battuto
Anno dopo anno
E in modo particolare a quei settori della CGIL
Che hanno fatto della democrazia
Il loro giusto vanto per gli altri riconoscesse ero
L'importanza di questo passaggio oltre quello sulla trasparenza
Oltre quello sulla democraticità della verifica degli iscritti e delle deleghe
Alle organizzazioni sindacale
Non torno su come sono combinati due livelli l'ho già detto in relazione
Voglio solo dire
Siccome l'ho sentito che si può naturalmente non essere d'accordo con
La soluzione di mediazione trovata su questi due livelli
Però
Bisogna essere onesti a raffigurare le cose che sono scritte esattamente per come sono scritte
Non per come
Gli altri pensano dichiarano di fare
E lo dico perché non ci si può attribuire a un testo le cose che il testo non contiene si critichi testo per le cose che mancano
Non per quelle che ci sono che vengono raffigurate ma
Perché così non può essere
In un rapporto anche corretto forte
Via dialettica tra di noi questa modalità secondo me
Non conviene a nessuno
Poi è vero invece un'altra questione e questa è una preoccupazione di tutti
Quando si dice attenzione che il quadro è difficile
Quando si dice attenzione che il quadro delle imprese il quadro dei mercati
Il quadro della congiuntura
La forza
Dell'imprenditore oggi è tale che ti mette in difficoltà e e attenzione a come il Governo può giocare la sua parte ed errori però anche qui
Anche qui
Ma se la difficoltà
Diciamo esterno a noi
A tutti
Se la difficoltà effettivamente considerando
E di questo io credo siamo tutti coscienti
Ma
Quando si ha di fronte a sé un quadro difficile
Chiedo
La prima cosa
Che ti viene da fare quale
A me
Ne viene uno
Il restare unito di lottare unito e di far vincere uniti le cose
Nelle quali tutti sei speso
Non ne conosco altre
Secondo
Non giocare in difesa
Proprio se la difficoltà in questa
è inutile che ti chiude in una casamatta quando poi il tetto di crollo addosso per riuscire
Devi rischiare lo so rischiare
Non possiamo restare fermi
Anche perché
Anche perché
Dobbiamo essere in condizione di dare una speranza motivata alle persone che sono
In difficoltà
Tante volte ho detto
Sindacato confederale cioè quello in cui crediamo quello che siamo che cerchiamo di essere
O a una prospettiva di speranza cioè
O è in condizione di dire di dare alle persone qualcosa di quello che si aspettano
Oppure qualcosa che si inaridirci scemo a ore
E siccome non c'è al di fuori del sindacato confederale
Un'altra prospettiva per il sindacato i lavoratori italiani io dico dopodiché se non siamo in condizione di dare questa speranza non possiamo rassegnarci alla sconfitta di questa idea di sindacato e di difesa dei diritti dei lavoratori anche perché
Avremo problemi noi
Ma ci sono contraddizioni anche per gli altri
Quando dico non giochiamo in difesa rischiamo andiamo a vedere
Andiamo a cogliere
Le differenze che ci sono ad esempio quelle dentro Confindustria quelle tra diversi sistemi di impresa ma anche dentro il Governo
Andiamo a sfidare le proviamo un po'
A vedere se queste contraddizioni non aprono non aprono dei problemi
E io penso che qualche problema ne apriranno
Anche per come è stata congegnata consegnata la nostra proposta ma allora
Se tutto così noi dobbiamo fare una cosa semplice in queste ore in questi giorni
Favorire al massimo di coinvolgimento democratico nelle assemblee dei lavoratori dei pensionati sulla piattaforma
Stare discutere parlare ascoltare anche ricevere critiche e mi permetto di dirlo con rispetto
Quando ho visto che ci sono degli autoconvocati a Torino gli chiedo ma perché alto convocarsi se si possono fare le assemblee dei luoghi di lavoro e si può aprire una discussione
Si faccia lì abbiamo gli strumenti democratici qui si faccia
Le imprese sono più dura
Il voto può avere indurre
Una parte del fronte imprenditoriale
Le prime scelte del Governo può avere rafforzato questo blocco è vero
Ed è vero anche
Che ieri la Presidente Marcegaglia detto dobbiamo vedere rispetto all'inflazione come fare i contratti e la produttività ma è altrettanto vero
Che noi restiamo convinti e i fatti ci danno ragione
Che con un'inflazione che cresce
Non ci può essere un rapporto unico
Tra salario e produttività
Perché ci deve essere un rapporto tra salario inflazione tra salari e produttività e tra salari e qualità degli obiettivi che le imprese si debbono fare la nostra è una posizione più forte
Non più debole
è debole l'altra
E anche con il Governo ci dà ragione
Cosa avevo detto relazione
Se il tema è quello della ripresa dell'inflazione se i redditi sono bassi se le pensioni non ce la fanno
Ma davvero la prima priorità e la detassazione degli straordinari
Ma davvero questa al cuore del problema
E voi pensate davvero che rispetto a questa infrazione quando noi chiederemo e lo chiederemo unitariamente
Prima del DPS al Governo
La nostra proposta sul fisco davvero pensate che il Governo può dire anche se non ci sono soldi non faremo nulla e di fronte a un Governo che dovesse dire non faremo nulla noi cosa faremo resteremo con le mani in mano
Questa deve essere la nostra capacità
Di essere convinti delle nostre argomentazioni soprattutto quando i fatti ci danno ragione e di portarle avanti con coerenza
Con linearità senza arretrate
D'altra parte se non ho letto male anche
Le cose sui giornali di questa mattina
Ho visto
Che una persona molto di grande cultura come con Roman dice dire
Secondo me è stato uno sbaglio aver ridotto l'ICI
Un'altra persona come Boeri che non è diciamo particolarmente
Talvolta mica delle nostre scelte dire
La detassazione degli straordinari una misura che non serve allora
Forse
Forse forse
Proprio torto non abbiano
E guardate che invece abbiamo ragione
Perché bisognava e bisogna partire dalla restituzione fiscale ai lavoratori dipendenti e ai pensionati perché con questa inflazione
La condizione delle persone e tende a diventare
Più difficile
E quando ho detto
Non ora prima attenzione alla miscela esplosiva salari bassi pensioni basse e prezzi che salgono
Vi è stato detto cosa dice
Posa di
Quello che
Quello che vedono tutti
Quello che non vuole vedere solo chi si immaginano raffigurazione delle cose che non è quella
Che abbiamo
Di fronte
E vedete
Sempre per dire
Avevamo ragione anche
Nel confronto con il ministro Brunetti
Perché il problema che noi abbiamo posto
Quello che viene definito un problema di metodo in realtà
Contiene un grande problema di sostanza
In sostanza noi che cosa abbiamo detto da subito
Se si vuole affrontare il tema della riforma delle pubbliche amministrazioni la CGIL eh pronto
Non lo si può fare
Con la legge
Non lo si può fare ritornando agli anni Settanta
Quando la politica si è impadronito ma di tutti i settori e gangli delle amministrazioni pubbliche lo si deve fare andar andò avanti e andando avanti vuol dire contrattando di più sfidando anche il sindacato all'innovazione
Ma utilizzando la leva del contratto del contrattare del confronto del misurarsi
Ma lo sapete
Che il novantacinque per cento
Delle cose che Brunetta messo nel suo documento e vorrebbe mettere in un quadro di legge
Sono già normate tutte nei contratti collettivi di lavoro
Lo sapete o no che ne abbiamo già fatte e quelle cose ben problema adesso è che bisogna esigere le
Che essi facciano dei contratti
Vengano rispettati e dove non basta
Concordiamo con l'aiuto anche
Della legge
Ma se noi dovessimo accettare la legge
Lo stesso nostra impostazione
Unico modello contrattuale
Non ci sarebbe più
Se nel pubblico impiego nella scuola
Il salario definito dalla legge le parti normative sono definite dalla legge
Ditek contratto nazionale o aziendale parliamo
E voi credete
Che senza un contratto nazionale o aziendale
Ci possa essere un sindacato confederale nel mondo della scuola dell'università della ricerca della sanità degli enti locali la nostra è una battaglia non di retroguardia
è una battaglia che vuol portare avanti come è stato giustamente detto il lavoro
Che abbiamo fatto e quindi da questo punto di vista siamo noi adesso pretende
Se si apra subito confronto su tutte le parti normative dei contratti disponibili anche a omogeneizzare le unificarle
Con le categorie le confederazioni dando risposta ai problemi di innovazione dei quali c'è assolutamente visu
Voglio anche aggiungere
Detto qual è su un tema un po'delicato ne è parlato in parte Bonanni
Non l'ho mai fatto però credo che sia anche arrivato il momento di farlo
Che non va bene come i giornali parlano e raffigurano di una parte delle cose che ci riguarda
Io ho letto stamattina su questo la CGIL ricuce con CISL e UIL ma noi onestamente con CISL e UIL su questo non avevamo assolutamente litigato
Prego il giornale di essere un po'più attenti ma ci sono altri due fatti che non mi son piaciuti
Giorni fa il Sole ventiquattro Ore giornali Confindustria
Ha fatto un servizio su Genova
Ha parlato di un alto dirigente sindacale né più né meno né più né meno
Lo ha accusato di essere contiguo alla mafia
Leggendo il giornale mi sono un po'spaventato perché il segretario di un importante struttura
Ho chiamato Carla Carla chiamato i compagni genovesi
La risposta rassicurante no tranquillo si tratta di un omonimo
Cioè di un altro non di luglio
Bene
Io chiamo il direttore del Sole ventiquattro Ore per dire guarda che forse lì
Avete dato un'informazione sbagliata ASP stai attento se non giornale autorevole che possono partire querele quindi
Mi risponde dice no abbiamo fatto delle verifiche in realtà e come diciamo noi bene
Oggi
Sul giornale
Esce fuori la lettera dell'avvocato del nostro compagno che spiega con corredo di documentazioni pubbliche addirittura
Indagini della DIGOS figurarsi cui esce fuori esattamente che il nostro compagno non c'entra assolutamente niente
Come dicevamo noi ma dov'è il problema sapete come il giornalista credo la redazione commenta la lettera dell'avvocato
Io mi sarei aspettato
Da un giornale come il Sole ventiquattro Ore che dicesse
Ci siamo sbagliati chiediamo scusa al compagno e alla CGIL sapete cosa ha scritto
Sapete cosa scritta
Ha scritto la seguente cosa siamo contenti per l'Ulivo io credo davvero
E lo voglio dire pubblicamente
E così proprio non ci sia
E così non si fa non è questa l'informazione
Della quale abbiamo bisogno
Visto che ci siamo
Tolgo un altro sassolino
Nei giorni scorsi il più grande giornale d'Italia
Sfogliando
Leggo su tre colonne
Lavoratori edili senza casco nel cantiere della CGIL a Milano
Dico accidenti c'è un cantiere della CGIL a Milano
Che fa queste cose anche lì telefonata chiarimenti
Come se niente
Cioè non c'è nessun cantiere della CGIL
C'erano invece dei lavoratori senza casco come non dovevano essere
Ma anche in questa modalità vedete si cerca di
Come posso dire provare a gettare discredito discredito
Ed è poi l'operazione vera
E su questo termino su questo che è stata fatta in tante modalità non ultimo con il libro del quale
Su di noi dice le cose che voi sapete io
Penso che talvolta il silenzio meglio di tante risposte perché non mi piace di difendere quando non c'è nulla da difendere
Però voglio anche dire che c'è un'indignazione che bisogna che si sappia
Che abbiamo e lo dico non perché non voglio che noi non siamo criticati perché giuste abbia bisogno delle critiche
Ma perché non bisogna criticarci
Quando invece
Non ce lo meritiamo
E soprattutto
Non bisogna fare operazioni
Pietro riguardano strutture compagnie o compagni che agiscono per
Motivazioni e passioni personali in quello che è davvero
Un impegno particolarmente difficile
Scusate se ho detto questo ma
Infine
Le ultime questioni noi
Ho già detto prima
Sui temi internazionali le questioni quello
è un passaggio fondamentale della
Nel lavoro che ci aspetta
E anche l'analisi anche le proposte ragionamenti che ho avanzato
Evidente che debbono essere oggetto di una discussione perché
Il tema fra l'altro non si presta a una definizione unica
Su tutto il problemi aperti
Io credo che su questo dovremmo fare un approfondimento programmatico l'avevo detto al Comitato direttivo non su tutto su questo aspetto specifico della fase nuova della globalizzazione la quale entriamo
E delle coordinate anche culturale interpretative poi a cascata delle scelte che ci riguarda
Se fossimo in condizione
Di però poi dovremmo valutare
Ci sarebbe forse anche da aggiornare quella parte del programma fondamentale di cui parlavo ieri quello redatto da Bruno tre
TEN soprattutto su questa parte non perché
Il programma al tempo non parlava di queste cose ma perché non possiamo immaginare
Che lo scenario che avevamo nel novantuno Po o nel novantasei possa essere esattamente quello di oggi e questo lavoro del quale abbiamo bisogno di fare
Con rigore anche perché io lamento
Che questa parte dell'analisi non venga fatta dalla parte di chi ha a cuore i problemi del lavoro i problemi dei diritti i problemi della cittadinanza cioè quei valori e quei programmi
Che sono poi i nostri
Così come
Il documento finale di questa Conferenza
Sarà un documento che fissa con chiarezza gli obiettivi di merito è anche
Gli obiettivi politici
Di medio
Di medio periodo io credo che di questi ci sia assolutamente bisogno
Per riorientare l'organizzazione nella fase complessa che abbiamo
Di fronte a noi per dare stabilità all'organizzazione certezza i nostri quadri
Nella fase che abbiamo
Che abbiamo di fronte
Così come penso
Ho visto che se ne parla troppo
Abbiamo bisogno anche di completare i processi di rinnovamento
Quelli che riguardano una parte di strutture e quelli che riguardano anche la segreteria
Io penso in generale
E credo di non sbagliarmi
Che è vero che è sempre difficile affrontare queste cose
Difficile dappertutto non è di difficile solo da una parte sola
E però c'è anche bisogno
Di dare un segno di rinnovamento forte
Di confermare
Che siamo tutti al servizio dell'organizzazione
E non c'è un'organizzazione a servizio di ognuno di noi
Dobbiamo
Renderci tutti disponibili
A questa opera
Disservizi
Dobbiamo
Come sempre
Se sono condivisi questi
Indirizzi programmatici
Scegliere
Tenendo conto delle storie delle capacità
Ma soprattutto il ve lo assicuro lo faremo
Con un principio assolutamente fare
Quello che qualsiasi scelta piccola grande importante meno importante sarà fatta nel rispetto assoluto del principio dell'autonomia delle scelte della nostra organizzazione
In ragione di questo
Dopo una discussione in segreteria avanzerò
Al Comitato direttivo una proposta di criteri
è una proposta di nomi perché abbiamo bisogno di chiudere rapidamente come ci eravamo detti questa fase non lasciare instabilità per nessuno
Rassicurando tutti
A partire
Dal fatto che il Segretario generale ovviamente e il Segretario generale se volete della CGIL e qui resterà
Care compagne e compagni
Ho voluto dire come sempre
Con la franchezza necessaria
I problemi che abbiamo di fronte a noi i passi in avanti che abbiamo fatto
Paese ha bisogno
Io la CGIL
Forte autorevole unità anche quando esprime punti di vista diversi non è la diversità il problema che ci può spaventare
Una ricchezza quando esercitata con la trasparente
Con cui noi siamo capaci di dirci le cose
Abbiamo bisogno di tenere fermo il rapporto con la CISL e con lui
Ma soprattutto
Abbiamo bisogno fortemente
L'ira di carcere di più
Nei luoghi di lavoro e nei territorio
Se potessi dire una sola cosa
Su cui da domani tutta la CGIL deve
Davvero totalmente impegnarsi
E questa rioccupazione dal basso
Che vuol dire tante cose vuol dire incontrare i migranti vuol dire incontrare i giovani vuol dire in contrario alle donne
E non soltanto rappresentare
Vuol dire aprirsi vuol dire lasciarli entrare
Vuol dire
Lasciare entrare
Quello
Che sarà
Ed è
Il seme
Del rinnovamento della nostra CGA
Abbiamo un dovere
Abbiamo un dovere che va oltre a ognuno di noi
E del quale
Dobbiamo avvertire tutta la solennità e tutta l'importanza e dobbiamo recuperare
Due valori che abbiamo
Che qualche volta per fatica per stanchezza
Talvolta si annebbia
Il valore
Della solidarietà tra di noi
Il grande valore della passione morale e civile che mettiamo
In questa attività
Professor o se ci pensate bene
Le uniche risorse
Che una organizzazione
Forte nei valori
Ma assolutamente
Democratica libera aperta
Deve mantenere
Se vuole
Cambiando
Continuare ad a vere in futuro all'altezza
Della sua storie
Di questo
Questo abbiamo bisogno
Di questo vi chiedo
Voi che qui
Rappresentate per quello che si è
Luoghi di lavoro territori migranti soggetti donne giovani
Gruppi dirigenti
Per voi che siete la CGIL di farvi carico
Perché non ci sarà mai nessuno in grado di sostituire la scelta
E la disponibilità di olio
Vi ringrazio
Ho compagne e compagni in particolar modo ovviamente i delegati
Prego tutti a questo punto di rimanere
In aula
Perché entriamo nella fase conclusiva delle voti dovremmo votare i o i documenti
Scusa
Val
Chi è che le che che lo letti e quello del
Sì sì
Morena scusa
Balletto
Va benissimo se
Perché
Per cortesia se
Riprendiamo posto
Diamo lettura
Dei due documenti
C'è un documento presentato
A nome della Commissione
Damone la vicini è un altro documento che mi ha consegnato Cremaschi e che naturalmente leggera
S'sì adesso invito di nuovo
Siamo
Vota vota
Votare
Ora
Possiamo riprendere posto
Prima iniziamo questa fase prima concludiamo i lavori Morena prego sarebbe lettura del testo
Dovrebbe essere in distribuzione il testo ma in ogni caso riteniamo sia opportuno leggerlo
In modo da poter permettere a tutti di condividerla
La Conferenza di organizzazione nazionale della CGIL riunite il ventinove trenta e trentuno maggio due mila otto approvato il documento politico emendato il territorio la centralità del lavoro e della condizione sociale
Per riprogettare il Paese per una rinnovata con federalista
La Conferenza valuta positivamente tutte le assemblee le conferenze svolte insieme i vari territori e nelle diverse categorie in cui si sono registrati intensi dibattiti frutto di una straordinaria partecipazione sia in termini numerici che di qualità
L'obiettivo principale della nostra Conferenza resta quello di estendere allargare la nostra rappresentanza e rappresentatività
Ponendo al centro il rilancio del sindacato nei territorio poiché è lì a partire dai luoghi di vita di lavoro che parlo dispiegate le nostre GE migliori fatti di uomini e donne capaci di diffondersi in tutte le realtà produttive dei servizi e dei comparti pubblici nel sociale
Nelle politiche locali e di sviluppo e di sostenibilità al fine di rafforzare le azioni negoziale contrattuali per la difesa dei diritti delle tutele dei lavoratori lavoratrici i pensionati pensionata
Un maggior radicamento sul territorio essenziale per dare incisività agli strumenti di tutela solidaristica generale per meglio affrontare
Le ricadute provocate dei processi di globalizzazione
Le questioni emerse nel corso delle nostre conferenza d'organizzazione si sono collocate nell'ambito di una fine anticipata della legislatura determinata dalla crisi del Governo Prodi a cui è seguito una difficile campagna elettorale
Il risultato elettorale che ha evidenziato un netto spostamento dell'asse politico riconsegnando il governo del Paese la destra con una larga maggioranza confino all'opposizione il PD ed escludo dal Parlamento tutte le altre forze di sinistra
Tale esclusione costituisce un fatto negativo
Il voto è indubbiamente penalizzato lo schieramento di centrosinistra
Dando così un giudizio sulle difficoltà della coalizione alla prova del Governo alle delusione delle aspettative di lavoratori e pensionati tutti elementi che hanno messo in ombra alcuni risultati positivi
La stessa gestione nelle del governo del protocollo del ventitré luglio ha messo in luce difficoltà e contraddizioni ha certamente influito sugli orientamenti elettorali
L'esito del voto l'affermarsi di uno spostamento dell'orientamento elettorali l'Italia come in gran parte d'Europa
Una più ampia mobilità del voterà astensionismo riguarda ma anche i comportamenti di lavoratori e pensionati che si possono tradurre in una divaricazione tra rappresentanza politica e sociale che interroga anche la CGIL il movimento sindacale confederale
Da qui la domanda su quali siano le motivazioni e le identità che determinano la scelta di voto la convivenza di molte parti del Paese del voto a destra l'iscrizione al sindacato confederale
Nella campagna elettorale non sono emersi e risposte di riconoscimento e valorizzazione del lavoro
I temi dell'insicurezza spesso strumentalizzate nella propria del diverso nell'esaltazione delle risposte individuali delle paure derivanti dalla globalizzazione dell'incertezza del futuro della precarietà
Che oltre il lavoro invadono la prospettiva sociale portano a decidere le proprie scelte non identificando si unicamente nel luogo di lavoro
Proprio alla luce di questi fattori vanno rilanciate le scelte della CGIL di riprogettare il Paese
Infatti al Congresso e le indicazioni sul ruolo del territorio e sul rilancio della confederali età alla base della Conferenza di organizzazione
Valorizzando il ruolo della rappresentanza sociale
La stessa evoluzione dei processi di globalizzazione sta determinando mutamenti strutturali
Della commemorazione Moreno scusi un attimo compagne e compagni vedo vulnus
Strano movimento verso l'uscita
Lei e che io non vorrei che arrivassimo alla base della votazione in cui variamo io morale Cremaschi
è possibile è possibile che tutti le compagne e compagni delegati riprendano opposto qui in questa fase conclusiva
Scusa Morena
La stessa evoluzione dei processi di globalizzazione sta determinando mutamenti strutturali della competizione globale e radicale cambiamento nel quadro politico internazionale europeo e nazionale e pone la CGIL tutti sindacato confederale dinanzi ad una situazione dai tratti
Totalmente inediti in questa situazione si impone un cambiamento radicale della politica economica europea e delle scelte della BCE
è realisticamente pensabile che tali profondissima i rivolgimenti economici sociali politici ambientali debbano essere fronteggiati da un sindacato che sia in grado di interpretare la realtà
A tal fine occorre una discussione che sfocerà in una conferenza di programma che sarà deciso dal Comitato direttivo nazionale
Circa la nuova fase politica la CGIL formulerà il giudizio sull'azione di governo
Partendo dalle scelte che l'Esecutivo intenderà compiere ed al metodo che assumerà nel confronto con le organizzazioni sindacali e in particolare dal merito dei provvedimenti che verranno assunti nei confronti dei lavoratori
Lavoratrici i pensionati e pensionate a partire dal rispetto del recente decreto legislativo sulla salute e sicurezza nei posti di lavoro dall'attuazione delle tele che in materia di lavori usuranti di mercato del lavoro
Il confronto sulla riforma delle pubbliche amministrazioni dei settori della ricerca e della conoscenza dovrà vedere il ruolo protagonista dei lavoratori delle loro rappresentanze a partire dai contenuti del memorandum
L'emergenza che la questione salariale della caduta del potere di acquisto delle pensioni il divarica arsi della forbice della disuguaglianza
Richiedono interventi strutturali universali e realmente redistributivi verso il lavoro dipendente le pensioni l'urgenza di aumento del PIL necessita di interventi a sostegno del capitale produttivo e non mi quello immobiliare
L'aumento della produttività si realizza attraverso investimenti in innovazione tecnologica e non aumentando le ore di lavoro
E sulla base di considerazioni tutte di merito che abbiamo valutato negativamente i primi provvedimenti del Governo in tema di immigrazione cancellazione Delli ce ne passa azione dello straordinario
Questo giudizio negativo ulteriormente aggravato dalle scelte di copertura dei posti
è necessaria la chiusura immediata dei contratti collettivi di lavoro ancora aperti e l'avvio dei contratti del primo biennio del comparto pubblico non ancora aperti
è evidente che la questione salariale che provoca il disagio sociale di molte famiglie ci impegna anche al rilancio della piattaforma unitaria sul fisco
Per ridurre la tassazione sul lavoro sulle pensioni che doveva e poteva vere risposte già dal Governo precedente e che ora dovranno venire dal nuovo Governo
Proprio contenuti rappresenteranno il banco di prova in cui misurare l'efficacia delle risposte del Governo alle lavoratrici e lavoratori alle pensionate i pensionati
è in questo quadro che assume grande valore l'intesa unitaria raggiunta sulla riforma della contrattazione e sulla democrazia e rappresentanza
All'insegna di un forte rilancio e di una nuova prospettiva dell'unità con CISL e UIL fondata su una vera autonomia di proposte di Progetto
Alla luce degli impegni assunti nel direttivo confederale della CGIL si riconferma la scienza che un eventuale accordo deve prevedere un unico modello contrattuale su due livelli
La difesa del ruolo delle funzioni del contratto nazionale attraverso regole certe che rafforzino la funzione
Sia salariale che normativa
Il superamento dell'inflazione programmata e l'individuazione di indicatori certi del tasso inflattivo
Un meccanismo cerco di recupero dell'eventuale differenziale inflattivo il superamento dell'indennità di vacanza contrattuale e il pieno rispetto della decorrenza la necessità di estendere e qualificare la contrattazione decentrata
La Conferenza esprime piena consapevolezza sulle difficoltà che incontreremo
Nel raggiungere gli obiettivi indicati
Non sarà semplice considerate le prime posizioni negative pregiudiziali espresse da Confindustria anche per questo serve un rapporto molto forte con i lavoratori e pensionati
Le assemblee sulle proposte unitarie devono essere l'occasione per rafforzare il rapporto con i lavoratori e lavoratrici i pensionati e le pensionate
E costituire la premessa indispensabile
Per una partecipazione democratica e costruttiva anche a sostegno della trattativa con le controparti pubbliche e private che sono difficili e complesse
La Conferenza non può che valorizzare il ruolo della funzione confederale della CGIL in tutte le sue strutture orizzontali e verticali a partire dal suo essere sindacato generale di programma
Consolidando la propria capacità progettuale autonoma
Al fine di rafforzare diritti e tutele nel lavoro ed equità e solidarietà nel sociale
Confederali tappe quindi come processo culturale prima ancora che organizzativo
Una confederali talché sia in grado di valorizzare compiutamente le diverse strutture dell'organizzazione
E nello stesso tempo
Lente tre all'interno di un reale processo di condivisione al fine di rafforzare i percorsi democratici nel rispetto di un quadro di pluralismo programmatico interno e respingendo al contempo qualsiasi pulsione di stampo corporativo
Per queste ragioni essenziale ridare centralità al territorio inteso come luogo in cui si genera il lavoro e dove agiscono concretamente i soggetti che rappresentiamo
Rafforzare il nostro radicamento ha un valore aggiunto
Anche per le negoziazioni e contrattazione a livello nazionale e per dare più forza all'indispensabile tutela solidaristica
Dobbiamo allargare la nostra presenza il presidio nei luoghi di lavoro dalle grandi alle piccole e micro impresa dalle catene di appalti e subappalti al mondo della precarietà
Dalle pubbliche amministrazioni e i servizi dalla scuola e gli enti di ricerca alle nuove professioni ai nuovi lavori con l'obiettivo di far diventare l'azione di prevenzione per la sicurezza sul lavoro la privo Rita delle priorità
Chiedendo anche al mondo dell'impresa
Di compiere un salto di qualità nell'assunzione di una dialettica la competitività
Basata sulla qualità del lavoro e sulla tutela della salute e della sicurezza come sancito dal testo unico varato dal precedente Governo
Per raggiungere tale scopo bisogna da un lato
Consolidare quella domanda di rappresentanza maturate in anni di lavoro
E dall'altro intercettare la nuova domanda che proviene da uomini e donne e da un insieme di soggetti quali i migranti i giovani e precari
Rafforzando la tutela collettiva e quella individuale a partire proprio dal territorio dai luoghi di lavoro
Vi sono ad affrontare infatti questioni delicate come quelle legate i lavoratori migranti e alle loro famiglie
La cui integrazione nelle comunità locali e nel mondo del lavoro deve essere considerato una priorità
Attraverso un impegno costante per garantire un sistema in grado di dare lavoratori diritti e tutele certezza legalità e sicurezza nel territorio
A questo fine la Conferenza ritiene necessario proporre a CISL e UIL una campagna di sensibilizzazione e di contrasto sui temi della xenofobia e del razzismo
Si tratta di far sì che il territorio diventi davvero un luogo di promozione e sviluppo dei diritti sociali e civili estendendo e qualificando la negoziazione territoriale e sociale
Per le gare i diritti nel lavoro con i diritti di cittadinanza in un quadro di rafforzamento complessivo dello stato sociale
Ed il suo carattere universale
La natura esclusivamente integrativa del welfare contrattuale quindi argomento che richiede particolare attenzione nella definizione dell'accordo sulla riforma della contrattazione
Negli ultimi tre anni la presenza di lavoratrici e lavoratori migranti nel nostro Paese ha continuato a crescere a ritmi sostenuti e rappresenta oggi il cinque per cento del totale della popolazione
Il lavoro svolto in tutta l'organizzazione ha contribuito a realizzare una sempre maggiore partecipazione dei migranti alla vita della CGIL
Ad oggi infatti i lavoratori migranti iscritti al nostro sindacato rappresentano circa il dieci per cento del totale crescono mediamente più del venti per cento ogni anno
è tuttavia evidente che per un soggetto generale come la CGIL
La questione non si esaurisce
Nel riconoscimento di una quota di rappresentanza da assegnare i vari livelli della vita dell'organizzazione
Ma deve estendersi fino all'assunzione della multietnicità e della interculturalità come componenti strutturali della CGIL di domani
La crisi che stiamo attraversando la frammentazione del mondo del lavoro il precariato l'individualismo sempre più diffuso investono in particolar modo le giovani generazioni
Tre compiti principali che dobbiamo affrontare dunque vi è quello di un forte rapporto con i giovani per far conoscere il loro ruolo del sindacato
Al fine di costruire adesione appartenenza anche tra coloro che di fatto sono destinati a cambiare lavoro molte troppe volte soprattutto nei primi anni di attività
I giovani più di altri soggetti rappresentare il termometro della società e costituiscono il nostro futuro
I nostri giovani entrano tardi nel mondo del lavoro e spesso come precari proprio per questo è importante creare con loro un legame prima ancora che entrino nel mercato del lavoro continuando il rapporto con le associazioni degli studenti medi universitari
Da questo punto di vista l'obiettivo della CGIL deve essere quello di costruire un'organizzazione più aderente alla composizione effettiva del mondo del lavoro
Dovrà essere un compito di tutto il gruppo dirigente quello di costruire una CGIL più giovane più femminile più multietnica
Proprio in tema di ricambio generazionale nelle varie conferenze territoriali e di categoria è emersa l'esigenza di attuare fin da subito liste alimento dei giovani a tutti i livelli confederali e categoriali dell'organizzazione
La Conferenza di organizzazione impegna la Segreteria nazionale a convocare subito il Forum delle donne per decidere il nuovo in luoghi di confronto per le donne stesse
E indire la conferenza così come indicato nel documento nazionale ed ai contributi delle strutture delle compagnie
Il riferimento ai soggetti appena citati e non è casuale sono loro infatti a rappresentare il banco di prova più impegnativo ed è su di loro che la CGIL deve investire portando a coerenza la propria struttura organizzativa
Per tutte queste considerazioni nel territorio va rafforzato il ruolo della contrattazione negoziazione in un'ottica di rilancio del nostro decentramento
In questo ambito le funzioni del sistema servizi vanno considerate uno strumento determinante per l'assistenza e la tutela individuale come definito nell'assemblea organizzativa dei servizi
A Montesilvano
Centralità del territorio quindi e dei luoghi di lavoro per una più efficace azione negoziale confederale territoriale sullo sviluppo sostenibile del territorio
Per la contrattazione sociale e per lo sviluppo del secondo livello contrattuale
Oggi esiste una dicotomia evidente tra una contrattazione di secondo livello che presenta limiti di diffusione quantitativo perché qualitativa
è una negoziazione territoriale più diffusa ma che troppo spesso viene relegata a questioni di secondo piano
Nel dibattito aperto sul federalismo fiscale riproponiamo la nostra linea di federalismo solidale per garantire parità nell'esercizio dei diritti sociali fondamentali come la salute l'istruzione
Occorrono criteri di perequazione sostegno delle aree più deboli e nello stesso tempo vanno posti i vincoli di rigore e responsabilità alle classi dirigenti nella gestione della spesa pubblica
Il Mezzogiorno in questo nuovo scenario è attraversato da difficoltà da forti tensioni e conflitti sociali ma grandi risorse culturali e potenzialità economiche
Occorre pertanto rafforzare qualificare il ruolo della negoziazione con le istituzioni locali
Formalizzando scadenze procedure del confronto su programmazione priorità della spesa qualità ed equità delle entrate con la finalità di connettere i diritti del lavoro con quelli di cittadinanza
A riguardo servono poi ulteriori approfondimenti sia sulla strumentazione che sull'esigibilità degli impegni assunti dall'istituzione nella negoziazione
è proprio su questo terreno che vede strettamente legate contrattazione di secondo livello investiremo diverse modalità
Dei pozzi azione sullo sviluppo del territorio contrattazione sociale territoriale promozione dei diritti che la consigliera vita deve giocare un ruolo determinante pur nel rispetto degli equilibri tra autonomia delle categorie confederazioni
Con lo spirito con tutte le categorie coinvolte
In questo quadro la CGIL nei vari livelli interloquisce anche con le associazioni che si occupano della difesa
E conservazione dell'ambiente
La riaffermazione dei principi di autonomia e di confederali TA sollecitano la prospettiva di unità sindacale che valorizzi pluralismo e democrazia
La CGIL come già affermato al congresso e come sostenuto nel documento per la Conferenza di organizzazione lavorerà per sostenere tali scelte
Le sfide che abbiamo di fronte necessitano dell'unità della CGIL nel rispetto della dialettica interna del pluralismo e le regole democratiche che sono alla base della rete internet e la garanzia di tutte le iscritti gli iscritti alla nostra organizzazione
Il territorio le nuove categorie di lavoratori migranti la struttura organizzativa della micro impresa i giovani gli anziani la precarietà e nuovi lavori
Rappresentano il terreno per riposizionare le politiche organizzative di proselitismo e dire insediamento e per sperimentare nuovi modelli strutturali e flessibili
Al fine di rendere più puntuale il nostro radicamento nel tessuto produttivo e sociale
Il problema del tesseramento quindi deve essere assunto da tutto il gruppo dirigente come scelta politica di straordinaria importanza attraverso un impegno costante e permanente
Discutere della qualità della quantità e della dinamica del tesseramento vuol dire analizzare la nostra azione politica contrattuale strategica e verificare quale reale consenso ha prodotto
Rispetto a questa specifica problematica tuttavia la CGIL protagonista di un andamento anomalo se confrontato con le dinamiche europee
A fronte di un calo lento ma inesorabile degli iscritti nella maggior parte dei sindacati europei infatti la CGIL che già rappresenta uno tra i più grandi sindacati europei
Con cinque milioni seicentonovantasette mila settecentosettantaquattro iscritti tra lavoratori attivi e pensionati
Delle costituire un punto d'urto di partenza per la sfida dell'insediamento in modo in luoghi di lavoro e della capacità di intercettare nuovi lavoratori e pensionati
Puntare alla conquista di nuovi iscritti a un compito che deve impegnare tutti noi
In tal senso la Conferenza lancio un appello affinché ogni nostro dirigente delegato fino al singolo iscritto né con questi un altro diventando così il motore per allargare il bacino dei nostri iscritti
Si tratta inoltre di ripensare un progetto di reinsediamento organizzativo
Che abbia il compito in un tempo pianificato di praticare la scelta del rinnovo delle deleghe sindacali consapevole di quanto questa impostazione organizzativa impongono enorme impegno politico
La determinazione dell'effettiva rappresentanza secondo le modalità previste nella piattaforma unitaria per la riforma della contrattazione sono un tassello decisivo dell'insieme di questo percorso
Lo sono per il ruolo del contratto nazionale di lavoro e pere a fronte del dibattito aperti in Europa e alla sentenza della Corte di giustizia la sua organizzazione connessa attuarne omnes
Lo sono perché a fronte delle cicliche campagne che tentano di mettere in discussione ruoli e rappresentatività del sindacato confederale italiano
Sulla base dei parametri indicati iscritto e il voto espresso nelle Sezioni delle RSU si individuerà la effettiva rappresentatività di ogni organizzazione sindacale
La effettiva certificazione della rappresentanza è una richiesta di alto valore politico di CGIL CISL UIL di cui pretendiamo una rapida e certa attuazione
Vanno anche per questo definiti percorsi certi in ciascuna struttura per l'adozione della banca data degli iscritti
La definizione di un percorso unitario certo di democrazia sindacale
Che prevede il coinvolgimento di tutte le lavoratrici e lavoratori pensionati pensionati
Dalla fase di predisposizione delle piattaforme alle diverse tappe delle vertenze e la validazione con voto certificato sulle ipotesi di accordo raggiunta
Rappresenta un risultato molto importante per gli accordi interconfederali che deve essere di riferimento per tutte le vertenze nazionali e territoriali
Questa scelta comporta anche un rinnovato impegno per la generalizzazione delle RSU e degli RLS
La Conferenza di organizzazione ribadisce le scelte già effettuata il Congresso anche riguardo alla difesa dei beni comuni e si impegna a dare risposte coerenti di prospettiva sulle evoluzioni avvenute in questi settori
Viene riconfermata la scelta per la costituzione della nuova Categoria Finci anzi ITEA e impegna gli organismi competenti ad assumere le decisioni per definire tempi e modalità per il congresso costitutivo della nuova categoria
Occorrerà infine prevedere l'avvio
Di un'analisi precisa al fine di progettare ulteriori scelte di accorpamento
In modo da rispondere a nuovi innovativi scenari di politica del lavoro di sviluppo e di contrattazione che sappiano cogliere i grandi cambiamenti avvenuti negli ultimi anni
La Conferenza di organizzazione e decide
Come già previsto dal Regolamento per la Conferenza di organizzazione
Che entro tre mesi sarà convocato il Comitato direttivo vi prego e nei tre mesi facciamo salvo il mese di agosto come neutro
Sarà convocato il Comitato direttivo per dare attuazione alle decisioni della Conferenza stessa
In particolare sul politica delle risorse
Dei quadri del rinnovamento del decentramento nel rispetto delle regole statutarie e per l'avvio di una discussione in grado di tracciare per Corsi e scelte politiche organizzative compresa la conferenza di programma che dovranno concludersi al prossimo congresso
Grazie
Giorgio Cremaschi per la lettura e l'altro documento
Tranquillizzo essendo minoranze più corto
La Conferenza di organizzazione della CGIL
Respinge l'impostazione della Confindustria
Che sull'onda della vittoria elettorale delle destre propone un nuovo attacco ai diritti e allo stato sociale un rilancio delle privatizzazioni e soprattutto vuole mettere in discussione peso spazi e funzioni del contratto nazionale di lavoro
La Conferenza di organizzazione respinge altresì l'idea che per aumentare la retribuzione di migliorare le condizioni sociale del mondo del lavoro
Occorre inevitabilmente alleggerire
Proprio sicuramente il contratto nazionale vincolare il salario alla produttività aumentare gli orari di lavoro estendere la flessibilità e la precarietà ripristinare le gabbie salariali
La Conferenza di organizzazione ritiene al contrario
Che la politica economica del Paese debba fondarsi su una redistribuzione della ricchezza a favore del lavoro delle pensioni
Delle famiglie e delle zone più povere del Paese
Su Cuba la base di questa impostazione la Conferenza di organizzazione della CGIL esprime un giudizio negativo sui primi provvedimenti del Governo che soltanto in apparenza distribuiscono risorse ma in realtà non affrontano minimamente i drammatici problemi salariali sociali del Paese
Mentre penalizzano le donne i giovani i precari
La Conferenza di organizzazione ritiene necessario che il documento di CGIL CISL UIL
Sulla riforma contrattuale sia ridefinito e che in ogni caso la CGIL sostenga i seguenti punti fondamentali uno
Abbandonare il vincolo dell'inflazione rispetta i contratti nazionali i contratti devono poter aumentare i salari quando l'economia va bene e garantire il potere d'acquisto quando va male
Occorre cioè un'offensiva salariale fa alta fatta di forti aumenti dei contratti nazionali per tutte le lavoratrici e lavoratori un meccanismo di
E la aumenti salariali automatici due
Che ad ugualmente recuperino la crescita dell'inflazione
Tre la riduzione dei vincoli che legano rigidamente i salari alla produttività la flessibilità
Con la piena libertà nelle aziende di contrattare sulle condizioni di lavoro sulla professionalità sul salario quattro una maggiore democrazia sindacale fu data sul diritto delle lavoratrici e dei lavoratori decidere
Con voto segreto e con pratiche trasparente controllate sulle piattaforme e sugli accordi
Il superamento delle quote riservate le organizzazioni firmatarie dei contratti nelle elezioni delle RSU una vera partecipazione alle scelte del sindacato a tutti i livelli
Questa impostazione necessaria perché occorre rivendicare una politica economica che faccia della tutela dei salari e delle pensioni ed è la soluzione delle dramma le contraddizioni sociale del Paese comprese quelle che dividono il nord al sud la leva per una nuova fase di sviluppo economico più giusto e solidale
Bisogna ridurre le tasse per tutto il salario e le pressioni e non soltanto per le ore di di statista ordinario va ripristinato il controllo dei prezzi
Vanno migliorate le prestazioni di servizi pubblici
Si deve tassare la ricchezza accumulata in questi anni occorre una nuova politica economica e industriale fondata su un modello responsabile a un coordinamento pubblico e degli interventi nei settori strategici
La Conferenza di organizzazione della CGIL ritiene necessario rilanciare la lotta contro la precarietà del lavoro
Che pare scomparsa dall'agenda politica del Paese occorre ricostruire in particolare per le nuove generazioni il diritto a un posto di lavoro sicuro
E corrispondente a quei livelli di dignità sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana
Se lei conferma quindi la necessità di superamento della legislazione che ha favorito la precarietà in questi anni e la ricostruzione di una serie di norme che rilanciano la centralità del contratto di lavoro a tempo determinato e penalizzino la frammentazione e la flessibilità selvaggia colpendo il lavoro nero
La Conferenza di organizzazione esprime sdegno per la campagna di criminalizzazione dei migranti in atto nel Paese
Che sfruttando un malessere sociale un'insicurezza realmente esistenti tra i ceti popolari finisce invece per affrontare
Invece che affrontare questi problemi come tali per sviare strumentalmente l'aggressività dell'opinione pubblica verso la diversità i rom emarginazione
è necessaria una profonda e diffusa iniziativa culturale nel mondo del lavoro per affermare i valori della solidarietà dell'uguaglianza dei diritti e della convivenza civile
Rifiutando ogni forma di razzismo e xenofobia
La Conferenza di organizzazione conferma l'idea della CGIL a lottare contro la legge Bossi Fini
E considerati inaccettabile le misure sui migranti adottate dal Governo
è invece necessaria una sanatoria generalizzata per tutte le lavoratrici e lavoratori migranti che hanno fatto regolare domanda che sono già impegnati in attività regolare
Di fronte alla tragica catena degli infortuni sul lavoro la Conferenza di organizzazione della CGIL respinge nettamente ogni tentativo di voler modificare demolire il nuovo testo unico sulla sicurezza
Per lanciare una campagna diffusa sulla sicurezza e tutti i luoghi di lavoro e per dire basta gli omicidi sul lavoro la CGIL proporrà accise qui l'indizione di uno sciopero generale di tutte le categorie per la salute la sicurezza sul lavoro
La vittoria elettorale della destra è frutto di difficoltà di processi andati avanti della società e non colti nel tempo
Ma anche della grande delusione che la politica del Governo di centro sinistra provocato tra le masse popolari le lavoratrici e lavoratori giovani pensionati
La CGIL deve riflettere criticamente sui per cose di questi anni che agli occhi delle lavoratrici e lavoratori hanno mostrato un sindacalismo confederale troppo appiattito sulle scelte del Governo
Occorre dunque ribadire e rafforzare l'indipendenza del sindacato dai Governi dei partiti dagli schieramenti politici e dalle imprese
Soltanto alla costruzione di un punto di vista profondamente autonomo può permettere alla CGIL di affrontare la crisi sindacale che si sta delineando alla luce delle continue offensive del liberismo del mercato dell'impresa e contro i diritti dei lavoratori
Occorre sviluppare la democrazia sindacale tutti i livelli garantendo la piena partecipazione
La CGIL deve garantire a tutti
I livelli il diritto al dissenso e la piena di formazione delle diversità delle posizioni in particolare nella fase in cui si tratta di costruire piattaforme posizioni rispetto alle controparti giudizi sugli accordi
Alla luce dei processi avvenuti e delle difficoltà in corso la CGIL ritiene necessario avviare una riflessione strategica che si conclude affrontando tutti temi aperti sul piano dei contenuti e delle forme dell'iniziativa sindacale
Di fronte l'avanzata delle destre attacco ricco liberista
Ed è ai diritti del mondo del lavoro grazie
Allora grazie
Ora ci sono
Degli emendamenti naturalmente
Gli emendamenti
Vengono
Fatti da chi si riconosce i nuovi documenti nel senso che non è che facciamo gli emendamenti incrociati ovviamente
Allora il primo emendamento non c'è bisogno neanche che Baldini lo illustri perché emendamento Baldini soppressivo
A pagina tre
Del testo presentato da Morena
Soppressivo del terzo comma quello che inizia con
è in questo quadro
E termina con le parole contrattazione decentrata
C'è un secondo emendamento presentato da Gianni Rinaldini e
Prego Gianni Rinaldini di presentarlo
Do lettura l'emendamento
Che ho presentato
Ne che rispetto alla documentazione che avete a pagina tre
Ed è
Il capoverso che inizia con un
E in questo quadro
E si conclude con qualificare la contrattazione decentrata
Propongo un emendamento sostitutivo
Di cui do lettura
In questo quadro
Sul prezzo a differenza di quanto indicato nel documento piattaforma unitaria sulla riforma della contrattazione
Si considera che
Il contratto nazionale deve rafforzare il suo carattere solidale
La sua funzione normativa salariale
A partire dall'obiettivo di incrementare il valore reale delle retribuzioni
Punto due il passaggio
Alla durata triennale dei contratti
Deve prevedere un meccanismo automatico di tutela del salario dall'inflazione
Punto tre
La contrattazione aziendale deve mantenere un carattere acquisitivo
Senza introduzioni di vincoli che ne impediscono la concreta possibilità di intervento
Sul tutto ciò che compone la prestazione lavorativa
E disse a Laglio non può avere carattere totalmente variabile
Punto quattro
Il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori a decidere la validazione delle piattaforme degli accordi tramite il referendum
è la condizione indispensabile per costruire un processo di unità sindacale
Tale diritto deve poter essere esercitato anche in presenza di diversi opposi posizioni tra le organizzazioni
Perché la democrazia e l'unico modo per evitare accordi separati e far decidere i lavoratori
Questo emendamento rispetto al documento presentato dalla Commissione è sostitutivo del punto che prima richiamava
Allora adesso un attimo
Morena sia sulle procedure di conti Arezzo Morena rispetto ai due emendamenti deve dichiarare se
Ma Commissione intende accoglierli o l'uno all'altro tenendo presente che se viene accolto quello soppressivo l'altro è precluso ovviamente
Nel senso che se
Tu approvi bene se approva
Il emendamento Baldini la conferenza è precluso il secondo emendamento quindi dice adesso che cosa intende fare la Commissione
La Commissione non appaia nessuna dei due emendamenti
Ritiene
A maggioranza non accoglie nessuna dei due emendamenti
Ritiene pertanto che la formulazione
Del testo del quale ho dato lettura prima
Sia
Coerente Juana discussioni che si è svolta in questi tre giornate
Quella relazione introduttiva quale conclusione del nostro Segretario generale riteniamo che le formulazioni che ci sono state presentate in alternativa non siano coerenti con questo ragionamento esteri spingiamo
Allora
Siamo
Gli scrutatori a questo punto a collocarsi nei posti strategicamente definiti
Procedo prima l'emendamento Baldini Baldini per dichiarazione
Di voto su se stesso cioè
Vuole chiari
Ma
Questa notte
In Commissione politica
Al voto finale non ho condiviso il documento in discussione
Ho presentato come ha detto Raffaele Milelli
Un emendamento soppressivo al paragrafo
Terzo mi sembra perché è cambiata l'impaginazione comunque
Alla pagina tre cioè quello in cui
C'è scritto che si riconosce grande valore all'intesa unitaria la Giunta sulla riforma della contrattazione
Perché ovviamente non condivido quella riforma accomodi Chiarato
Anche nel mio intervento
Il primo giorno in questa Conferenza l'organizzazione
E
Perché
Su questo importante punto in discussione
Nei giorni scorsi si è già espresso il direttivo CGIL con le articolazioni di voto registrate
L'Inter d'ora
Ritirare il mio emendamento soppressivo
Perché condivido tutto questo punto l'emendamento illustrato presentato da Gianni Rinaldini su cui dichiaro il mio voto
Benissimo quindi non c'è da ricorrere al voto l'emendamento soppressivo è ritirato confluisce Baldini sull'emendamento un Rinaldini sull'emendamento Rinaldini c'è qualcuno che vuole
Di Colosi per dichiarazione di voto Cremaschi
Sull'emendamento Rinaldini io lo ritengo assolutamente
Concludente con le cose che io ho sostenuto nel direttivo nazionale della CGIL il sette di maggio
L'impostazione che l'utilità nell'emendamento ovviamente rafforza il ruolo delle contratto nazionale
Rafforza il ruolo del sindacato
E credo che da questo punto di vista ci siano tutte le condizioni perché attraverso l'approvazione di questo emendamento ne usciamo tutti quanti più for orti e per rafforzare la contrattazione per questo motivo dichiaro il mio voto favorevole a questo emendamento invito a votare l'emendamento di Rinaldini
Ho Cremaschi scusami un attimo
Ha benissimo
Anticipo la richiesta del Presidente
La quale ovviamente avendo io presentato un documento globalmente alternativo non potrei votare documento Rinaldi tuttavia
Nell'emendamento qui presentato da Rinaldini
Sostanzialmente i punti che riguardano la contrattazione nel mio documento c'erano anche altre cose
Sono sostanzialmente coincidenti e quindi per queste ragioni ritiro il mio documento alternativo e voterò il documento dei Rinaldi
Dispiace
Non so perché non è apprezzata
Vorrei capire perché non è comparsi era il quale
Compagne e compagni
Comunque laddove è stato
Per cortesia dovranno
A monte ore sono davvero vorrei capire il terrore apprezzato c'è davvero generale l'ho capito Giorgio vi prego di sotto non ho capito Giorgio si sposano
Così non voglio dire lei è solo non ho capito e
Esattamente
Non so si aspettava qualcun'altra cosa peccato è stato no no no non lo so ecco in ogni caso eviterei di aprire il dibattito sulle sulle Ezio logiche Atel perché non è stato gradita sta
Allora
Quindi compagni a questo punto non abbiamo più due documenti alternativi quindi peraltro si semplifica anche il lavoro degli scrutatori oltre che il nostro
Metto non essendo
Arrivati altri emendamenti per dichiarazione di voto c'è qualcuno che vuole intervenire
Se non vedo richieste di dichiarazione di voto metto in votazione l'emendamento o Rinaldini sul quale confluito Baldini ed è confluito Cremaschi
Allora siamo pronti per l'esercizio del voto benissimo chi è
A favore dell'emendamento Rinaldini è pregato di alzare la delega
Scrutatori all'opera
Sì sì ho detto lotta abbia detto all'inizio annotate e poi le tre votazioni vengono ritirati lesione tre votazioni riportate a Mauro
Sì evitiamo questa andare via Nino
Sono concluse le operazioni di conteggio
Se benissimo allora a questo punto oggi con le deleghe sulle tele che per chi è contrario
Avete proceduto
Terza votazione re
No a
A è calma allora ancora su con la mano chi è contrario
Ci siamo
Terza votazione allora chi si astiene
Cioè c'è totali
Fa fra i rottami dotazioni
Ma
Grazie
Ossia
Essa
Sì
è chiaro
E debbo dire devo dire per
Voi due
Vedremo
Biglietti di
Grazie
Favorevoli
Politica
Benissimo
I risultati della votazione sull'emendamento Corrinaldi niente ed altri
A favore centosessantatré contrari cinquecentosessantuno astenuti dieci l'emendamento è respinto
A
Weston punto
Ultimo sforzo
C'è una richiesta morti di votare per parti il documento
Avendo
Ho ritenuto e ritengo
Che a questa conferenza d'organizzazione abbia assunto un valore molto importante abbiamo lavorato unitariamente in maniera propositiva
E abbiamo prodotto in Commissione un documento di otto fa c'era e che riguarda noi
Riguarda la conferenza
E su questo c'è Durvitan massima dell'organizzazione
Ed è per questo che io chiedo
Sapendo che il pezzo di contrasto e il peso politico relativo
Alla discussione che qui abbiamo svolto
Credo di poter esprimere e chiedere di valorizzare l'unità dell'organizzazione sulla conferenza
E fare un voto disgiunto
Proprio per dare questo segnale
Queste è la richiesta che io mi sento di proporre alla conferenza
Riteniamo
Che la proposta che ci è stata
Formulata un'ora
Non possa essere accolta
Non può essere accolta
Esattamente
Per come
Un attimo fa
Si è sviluppata la discussione la il voto contrapposto esattamente su quel punto
Crediamo che a questo punto
Quel documento
Debba essere un documento che vale evidente
Nella sua integrità perché
In quel modo è quella che era presente a questa nostra conferenza
Compagnie come
E compagni
A questo punto di faccio notare una questione per cui procederemo
Alla votazione così come
Ha
Chiesto Morena tenendo presente però che naturalmente non ha valore
Per
Queste
Per questa Assemblea
Nel regolamento del Direttivo è prevista la possibilità su richiesta di un componente di votare per punti un documento naturalmente questa frase del direttivo per cui per me vale quella che la decisione che a questo con la richiesta che ha fatto Morena
Quindi adesso a questo punto pongo in votazione per dichiarazione di voto prego
Cari compagni faccio uno dei
Faccio finta
Vedo che faccia finta di
Di stare buono perché questa seconda quella prima parte dei fischi poteva essere spiritosa questa è davvero insopportabile
Detto
Visto che diritto dei una minoranza esprimere dichiarazioni di voto il CGIL quali a chi
Pensa di volevo mettere in discussione è chiaro
Può
A chi pensa
Di volerlo mettere in discussione
Detto questo solo benissimo
Dichiaro un voto contrario documento e risparmio tempo perché il documento che letto prima chiedo che venga considerato dichiarazioni
Motivazione della dichiarazione di voto contraria grazie benissimo quindi acquisite anni come ANPA umani alle Policoro così
Rinaldini visibili su segnò tutti la mia è una dichiarazione di voto a favore del documento emerso a larghissima maggioranza dalla Commissione politica ieri sera
Ma no scusate
Applausi o non applausi sarà il voto poi a definire così tutti riusciamo
A fare in fretta considero questo documento lavoro positivo perché è il frutto delle conferenze e l'organizzazione di tutte le strutture perché è il frutto dello sforzo dello sforzo reciproco che c'è stato all'interno della Commissione non sfugge a nessuno che c'è un punto di differenza
Ma proprio per questo io ho un po'condiviso contino condividere l'impianto del documento proposto dalla Commissione perché quell'impianto raccoglie l'impianto di altre conferenze ed organizza Simone tenutesi dopo il comitato direttivo nazionale della CGIL che ha espresso il proprio voto sul documento su
Modello contrattuale rappresentanza e democrazia
Perché comunque la modalità si è scelto di non riproporre qui un vuoto già conosciuto ma di rispettare il plurale il muro di tutte e di tutti lo dico perché questo lo considero un segnale importante di unità l'unità non è mai a prescindere
Un'unità che apprezzo che è lungi lontana dall'azzerare la dialettica interna continuerò ad essere un affaire rocce di vincitrice
Se si può dire
Della dialettica del diritto al dissenso e all'opposizione ma io credo che ci siano anche momenti in cui è importante l'unità dell'organizzazione l'organizzazione intesa non come noi
Non come noi dirigenti unità intesa come le donne gli uomini che noi
Vogliamo rappresentare perché la situazione esterna io la considero terribile e temo
Sono convinta che l'attacco vero e alla contrattazione collettiva tout-court e quindi l'obiettivo ovvero di altri e lasciare ogni donna ogni uomo solo dato con se stesso
Ogni lavoratrice ogni lavoratore ogni pensionato
Proprio per questo penso che tutto quello mai a prescindere
Mai a prescindere
Ma rafforzamento al contratto nazionale il radicamento nei posti di lavoro il radicamento nel territorio sia sulla sostenibili dallo sviluppo che sul sociale sono esattamente quello di cui
Le donne gli uomini che vogliamo rappresentare hanno diritto e chiudo
Con tre concetti quattro cinque non me lo ricordo adesso ve li dico
Autonomia pluralismo democrazia solidarietà confederali TAC territorio nella declinazione che dicevo prima perché locale globale devono stare insieme perché insomma
Io sono della CGIL il sindacato ha generale
Nicolosi
Abbiamo cercato di lavorare
Nel pieno di questa notte
Per cercare di trovare una soluzione che potesse fare uscire questa conferenza
In maniera unitaria e quindi votare tutti assieme il documento
Ovviamente il mio atteggiamento nei confronti
Del documento complessivo l'ho già espresso durante i lavori della Commissione
Mi vedevano complessivamente diciamo con un atteggiamento positivo avevo proposto un emendamento che avrebbe potuto aiutare
La soluzione unitaria quindi con un voto unanime
Però
Così come avviene spesso in politica questo incontro all'ultimo minuto non è stato possibile di questo ovviamente me ne dispiaccio
E credo che comunque sia il valore positivo della discussione del dibattito e comunque delle scelte che stiamo qui oggi
Formulando non sono un fatto assolutamente da disprezzare
Tuttavia
Il mio voto non sarà un voto positivo è questo lo ribadisco mi mette assolutamente rammarico avrei voluto qualcosa di diverso
E siccome per storia per
Mia storia culturale
Il concetto dell'astensione non mi è mai piaciuto ho sempre cercato di avere delle posizioni chiare
Dico tuttavia quest'oggi facendo anche violenza su me stesso
Siccome non voglio dare
Un voto negativo perché il documento nel suo insieme non merita un voto negativo il sottoscritto si asterrà eccezionalmente in maniera straordinaria
Rinaldi
Allora la dico così come le dico in Assemblea avrei preferito
Che l'avesse fatta alla Presidenza
L'intolleranza
Quando si esprimano opinioni diverse sono una stronzata nella nostra organizzazione
A proposito
Di democrazia
Che di confronto tra posizioni diverse nel merito
Per quanto mi riguarda
La mia scelta è quella dell'astensione
A partire da questo ragionamento
Se l'emendamento presentato fosse stato considerato dalla Commissione incompatibile rispetto al documento avrei votato contro il documento
La Commissione ha accettato
Di considerare l'emendamento presentato compatibile con l'insieme del documento tant'è vero che abbiamo votato in modo contrapposto su un problema estremamente delicato come la struttura contrattuale
In questo modo si è compiuto un atto politico
Anche rispetto
Alla discussione che tra di noi e aperta e che proseguirà per questa ragione per questa ragione insisto
Sta
La scelta per quanto mi riguarda di astensione so bene che il punto relativo alla struttura contrattuale è un punto di dissenso di grande rilevanza
Prendo atto che questo dissenso ovviamente permanente
Permane rispetto alle scelte che su quel versante sono state compiute compio un atto politico rispetto ad un atto politico compiuto dalla Commissione a questo significato
A questo significato e insisto
Attenzione perché se i comportamenti sono questi sarà un bel casino nei prossimi mesi
Ma Gianni per la verità non mi va bene soltanto quello che ha detto perché
Credo che si sia mantenuto a parte qualche intemperanza siccome immediatamente sia mediamente soffocata non c'era bisogno di chiamarsi la Presidenza
Al ruolo che ha garantito mi sembra il massimo rispetto per tutte le posizione
Ci sono altre dichiarazioni di voto compagni se non ci sono e io non le vedo e io non le vedo chiamo di nuovo gli scrutatori al loro posto
Chiedo a tutti di stare seduti per garantire una conta celere
E passo alla votazione del testo
Del documento finale
Chi è a favore del documento è pregato di alzare la delega
Trascrizione
è completato
Sì
Sì chi è contrario
Se doti per cortesia è l'ultima votazione
Ma per ultima
Completato
Non sentono o per cui terza votazione chi si astiene
Grazie
Sta
Qui
Che questa procedura e il conteggio finale di lo stacco
Si sta compilando il punteggio finale
Contrari sedici
Ma
L'esito della votazione finale è il seguente a favore cinquecentottantadue voti astenuti centoventinove contrari sedici il documento è approvato
Buono il ritorno
Alle vostre dimore arrivederci e buon viaggio e buon lavoro
Non