Incontro con Guglielmo Epifani sull'emergenza rifiuti

Abbiamo posto gentilmente ringraziandovi della
Massiccia partecipazione diamo inizio ai lavori se vi accomodate e facciamo un attimo di silenzio
Diciamo
Compagni iniziamo i lavori di questa Assemblea di stamattina con
La presenza del Segretario generale nazionale compagno Guglielmo
Epifani è una giornata importante oggi per
La CGIL per gli incontri che si susseguiranno per tuttora il giorno stamattina un incontro con
Con le categorie del il pubblico impiego della
Polizia di Stato che sono le categorie che più gli altri sono in prima linea sul fondo dell'emergenza oggi in
In Campania insieme i lavoratori
Di CDR i lavoratori della Croce Rossa e del cento
Salutiamo con piacere la presa del comandante della Corpo dei vigili del fuoco di Napoli
Grazie alla grande
Senza presentando il convoglio fondatore del Coordinamento nazionale dei vigili del fuoco dell'Africa
Insieme al direttore regionale della
Corpo dei vigili del fuoco della campagna
Dare la parola al compagno Santomaso per una brevissima introduzione e prego gli interventi che si succederanno
Tali interventi di e le categorie che sono presenti oggi alla nostra Assemblea gli esseri come di interventi molto breve dati i tempi ristretti che abbiamo come dire rispetto all'organizzazione della
Giornata però prima di iniziare i lavori
Volevo invitare tutti con varie ad osservare un minuto di raccoglimento in memoria del
Del compagno principi e dintorni è scomparso qualche settimana fa ci faccia
Avrebbe dato la parola ad Antonio accantonato taglio generale ad una funzione pubblica di tavoli per l'introduzione
Grazie
Sicuramente non formale
L'incontro di stamattina con la Corte partecipazione del nostro Segretario generale Guglielmo Epifani
E dei massimi livelli della nostra organizzazione questo appuntamento assume un significato importante
Perché si intende dare il giusto valore al contributo che i lavoratori che voi rappresentate
Hanno dato e continuano a dare per affrontare questa emergenza qui in Campania e a Napoli
Un grazie davvero a Guglielmo I compagni per Perricone gravano che testimoniano concretamente questo riconoscimento
Bisogna anche
Consolidare questo impegno
Per favorire l'opportunità di rilancio e sviluppo dei nostri territori dove gli effetti della crisi che abbiamo davanti si sommano con le condizioni difficili dei lavoratori delle famiglie per la perdita del potere d'acquisto
Delle retribuzioni causati dal mancato rinnovo dei contratti
Dall'aumento indiscriminato dei prezzi e tariffe da un'eccessiva pressione fiscale dobbiamo tenere insieme le problematiche locali con quelle nazionali
La CGIL è consapevole del passaggio delicato che il Paese sta vivendo alla vigilia di una tornata elettorale che può aprire nuovi e per certi aspetti imprevedibili scenari
E vuole riportare al centro del dibattito politico le questioni danno irrinunciabili dei diritti del lavoro
è innegabile che questi ultimi mesi sono stati difficili
Mesi di emergenza salariale dei lavoratori a reddito fisso da tutti riconosciuta almeno a parole
Non ancora hanno trovato risposte concrete con l'apertura di tavoli di confronto in grado di concorso concretizzare misure che affrontino risolvi no i nodi cruciali della questione e cioè
Una politica fiscale finalmente più equa più solidale nei confronti delle fasce deboli della popolazione ed una politica salariale fatta di rinnovi contrattuali all'altezza delle più non più sostenibili difficoltà e le famiglie stanno vivendo
E legittimamente alla CGIL sta sostenendo con vigore che nonostante la crisi politica in atto i margini per aprire un confronto risolutivo sulla questione salariale ci siano
Per questo
Pensiamo ancora di intensificare la nostra mobilitazione dando forza all'iniziativa unitaria particolare il quindici di febbraio con una raccolta di firme in ogni posto di lavoro
Questa iniziativa può aiutare le nostre controparti ad uscire dalla pantomima delle dichiarazioni tra chi sostiene l'esigenza dell'essere resistenza delle scale extragettito fiscale e che invece la lega
Viceversa non ci si lamenti
Se si rischia di ispirare sempre più il
L'impetuoso il vento dell'antipolitica
Se il distacco tra la politica i cittadini rischia di diventare incomba
è pur vero che lo scioglimento anticipato della legislatura rappresenta una iattura per i lavoratori anche per i cittadini
Ma alcuni impegni presi non sono prorogabili e questi impegni riguardano proprio la redistribuzione della produttività i salari
E al contempo aggiungo i decreti attuativi del testo unico per la sicurezza divenuta anch'essa un'assoluta priorità per l'incessante incremento di questi tempi delle cosiddetti morti bianche sul lavoro
Una strada strage senza fine altra la quale bisogna dire basta una volta per tutte
Sia verificando il sistema degli appalti dei subappalti sia lavorando per incrementare gli organici dell'ispettorato del lavoro delle ASL o dell'INAIL
è di tutti i settori abilitati al controllo dei cantieri a cominciare per quanto compete la nostra categoria mi riferisco alla funzione pubblica da quelli che operano sulla committenza della pubblica amministrazione
è evidente che tutte queste situazioni di presa pesante criticità che continueremo a denunciare con forza e determinazione di sempre assumono
Poi nel nostro commentato da ambito territoriale una dimensione straordinariamente amplificata
Come una grave malattia che sì ma si festa in un corpo già gracile malsano aumentandone considerevolmente proprio gli affetti letale
Ma ritornando al motivo principale dell'appuntamento di oggi
Devo dire che l'ultimo scorso del due mila sette e l'inizio del nuovo anno hanno posto all'attenzione della scena mondiale la grave emergenza dei rifiuti che ha colpito la nostra Regione infatti in generale e la nostra provincia napoletana in particolare
Una crisi che ha radici antiche sulle cui responsabilità occorrerà fare un'analisi politico istituzionale approfondita
E senza reticenze mettendo in evidenza i ritardi le inadempienze la inadeguatezza del governo delle emergenze più critiche
Un'analisi che dovrà fare piena luce anche su altre cose le disattenzioni
Ho possibili compri missioni dei pezzi della pubblica amministrazione
Delle molteplici infiltrazioni camorristiche e danni la CGIL va denunciando
E le responsabilità di aziende del nord che per decenni hanno usato il nostro territorio come una illimitata pattumiera di rifiuti tossici che altrove non avrebbero mai trovato collocazione
Un'analisi in definitiva che ci impone anche la proposizione di un nuovo modello culturale
Di comportamento proprio in materia di consumo
Un nuovo modello che deve investire le nostre istituzioni locali ed il nostro livello politico locale
Chiamati come sono a darsi una salutare scossa capace di avviare un profondo e radicale rinnovamento anche rispetto al loro ruolo progettuale e programmatico
Per ricostruire un rinnovato patto fiduciario con i cittadini eccole rep rappresentanze sindacali dei lavoratori
Mediante un costante confronto preventivo sia sulle scelte che si andranno a compiere sia rispetto alle stesse soluzioni tecnologiche che dovranno essere adottate
Un confronto dal quale far scaturire strategie che assicurino finalmente un ciclo integrato dei rifiuti in grado di offrire migliori risultati ambientali in termini di efficienza di efficacia ed economicità delle prestazioni
Attraverso cose che noi abbiamo sempre ho proposto la progressiva riduzione del volume dei rifiuti
L'utilizzo della raccolta differenziata
Lo sviluppo tecnologico e industriale di tutto questo sistema impiantistico necessario a superare i tempi auspicabilmente rapidi delle attuali discariche
In definitiva noi reclamiamo che si realizzi un percorso dialogante
Con la popolazione campana inteso come strada maestra per ricucire quel tessuto lacerato nel rapporto col tra i cittadini e le istituzioni che porta a non fidarsi delle soluzioni che di volta in volta vengono proposte
L'impegno finora profuso dal Commissario straordinario per la fronteggiare l'emergenza dei rifiuti sta a nostro avviso andando in una direzione giusta
De Gennaro a De Gennaro va tutto il nostro sostegno il nostro incoraggiamento affinché la sua azione sortisca i risultati che tutti però si attendono dei tempi anche brevi ipotizzati
Ma questa emergenza nota alle cronache dei giornali e delle televisioni tutto il mondo per i gravi risvolti che ha avuto sull'immagine positiva che in questi anni si era faticosamente cercato di accreditare al nostro territorio
Assunto inevitabilmente i connotati anche di un pesante elemento di turbativa dell'ordine pubblico
E messo in crisi l'economia proprio quella legata al turismo
Pensiamo in modo particolare agli alunni innumerevoli incentivi dolosi applicate ai cassonetti e alla spazzatura accumulato lungo le strade di Napoli e della Provincia
Pensiamo soprattutto alle centinaia di interventi che i nostri straordinari encomiabili vigili del fuoco hanno dovuto affrontare e devono tuttora compiere
Per domare questi incendi e scongiurare il pericolo dovuto al diffondersi della diossina e di veleni dell'aria
Cosa che paradossalmente
Rende particolarmente esposti proprio coloro che nel mentre operano per preservare la salute dei cittadini vengono fatti oggetto dei dubbi ignobile aggressione da parte di farmi città Cina e Russia teppisti
Come è caduto periti gli attentati come accade per lo scoppio di rifiuti incendiati
Tutto questo avviene in un quadro di persistenza carenza di organico e di
Presenza di personale precario anche in questo corto per il quale ancora non si intravede una via certa della stabilizzazione
La funzione pubblica di Napoli la CGIL
Siamo a tutta la cittadinanza ad esprimere la più ampia e convinta riconoscenza
Per la funzione altamente meritoria che esprime un corpo come quello dei vigili del fuoco che per valore e tradizione rappresenta un elemento di grande vanto per noi ma anche per l'intero Paese
Ma pensiamo
Ma pensiamo
Anche all'eccellente lavoro compiuto e che ancora compiono le donne gli uomini della polizia municipale e qui a Napoli
Che accanto alle forze dell'ordine anche se con gli attuali in questi giorni
Sono impegnati a presidiare i siti di raccolta dei rifiuti individuati e da contrastare azioni violente spesso ispirate da una che imita organizzata pronta a strumentalizzare la comprensibile esasperazione anche dei cittadini
Un ruolo forte di esposizione quello della Polizia Municipale in presenza di numero di addetti assolutamente insufficiente una città è una realtà come no e carente anche di mezzi ed attrezzature
Per questo noi
Da tempo siamo impegnati a sostenere una vertenza con l'Amministrazione di Napoli che rivendica una adeguata integrazione dell'organico ed una seria riforma del Corpo della Polizia municipale
In grado di rilanciare un servizio che assume per noi valore strategico per il ripristino
E sostenere le regole della legalità in un territorio come il nostro marchio reato
Da sempre
Ma pensiamo anche ai tantissimi operatori sanitari sembra strano anche questo medici infermieri e autisti di autoambulanze
Della Croce Rossa Italiana che soccorre da assisto quotidianamente i tanti cittadini colti da malore per l'emanazione dell'atto sto atmosfera di agenti tossici
Ad addendo allora nobile incarico con grande spirito di abnegazione impeccabile professionalità
Ah beh negazione professionalità ancora più significative se si considera che stanno assicurando risposte a queste emergenze in questa emergenza dei rifiuti in una condizione di forti carenze strutturali
A cominciare da quelle dell'organico alla presenza nell'azienda di forme insostenibili di precariato per garantire il diritto alla salute alla vita
Per questo rivendichiamo in tempi rapidi una profonda riorganizzazione del centodiciotto della Croce Rossa Italiana a partire dalla definitiva stabilizzazione dei lavoratori precari
Condizione questa per noi è irrinunciabile se si vuole comunichi continuare a garantire la salvaguardia della salute dei cittadini
Così come pensiamo I lavoratori dell'igiene urbana che a Napoli in Provincia devono sopportare il peso spaventoso di un disastro di proporzioni incalcolabili
In particolare il personale dell'Asia in un contesto terrificante affrontato l'emergenza diretto contatto con montagne di rifiuti in modo ammirabile pur in una condizione di forte carenza di personale
E con discutibili requisiti di sicurezza
Si sono registrate anche qui incidenti
Morti sul lavoro
Fatti che la nostra categoria denunciato senza mezzi termini
Con la l'indizione di uno sciopero dell'ottobre scorso che ha registrato uno altissime punte di adesione segno della grande coscienza civile ha di questi lavoratori anche si esposti
Quasi quotidianamente a criminale aggressioni nell'adempimento del proprio dovere
Ma per dare il senso del contributo decisivo dei lavoratori della sia che stanno offrendo in questa fase di risoluzione o quanto meno al contenimento dell'emergenza in attivo in atto permette rimanendo di fornire due dati
Negli ultimi quindici giorni hanno rimosso ventiquattro mila tonnellate di rifiuti ed hanno aumentato nel periodo novembre e gennaio la differenziata dall'otto al tredici per cento segno che si può fare che i cittadini vogliono che questo avvenga
Con punte significative di aumento del trecento per cento solo per la raccolta dei cartoni
Risultati ulteriormente significativi se si comprende che sono stati raggiunti in assenza di impianti di selezione dei materiali
Di impianti per lo smaltimento dell'umido di isole ecologiche insomma di quel sistema di supporto strutturale essenziale al ripristino di un buon ciclo integrato dei rifiuti
La nostra categoria ribadisce dunque la necessità che la sia sia finalmente strutturata in modo adeguato al ciclo completo dei rifiuti per affrontare l'emergenza in atto e per scongiurare anche in futuro si si determinino
Nuovamente situazioni di tale portata e di tale drammaticità
Così come indispensabili un consistente incremento della raccolta differenziata ma che deve aumentare di più
Ammodernare gli impianti di CDR utilizzare discariche sicuri e sufficienti al più presto per ripulire la città
Insomma tutti i settori dalla Polizia di Stato Polizia Municipale i vigili del fuoco la sia la Croce Rossa fin qui citati hanno fronteggiato questa situazione dobbiamo dirlo a gran voce senza alcuna venatura retorica
Con grande professionalità e smisurato spirito di sacrificio assoggettando sia turni massacranti essendo spesso a rischio la propria incolumità e la propria salute
Avremmo però voluto
Che apprezzamenti di questo tipo fossero avessero trovato eco sulla stampa
Avremmo desiderato
Che si fosse fatto notare almeno in questa tragica occasione che il lavoro pubblico rappresenta una risorsa insostituibile per garantire la salute del dei cittadini oltre che costruire un palo Arda difeso della loro sicurezza
E ai dell'affermazione della legalità nel territorio ma riteniamo che hai tanti troppi profeti di sventura queste verità non facciano comodo
I profeti di sventura preferiscono accreditare diffondere fra la gente l'idea falsa e bugiarda di un servizio pubblico fatto unicamente di sprechi e inefficienze
Come ci ha insegnato il periodo berlusconiano
Dove ad una falsa verità se ripetuta continuamente alla fine saranno tanti a credere io credo che queste persone fanno questa mattina
Gli enti inviterei al capire dove stanno i fannulloni dove stanno gli sprechi si lavora senza tutto quello che serve pure si lavora
Sta a noi quindi alla CGIL riconoscente facendone valore delle azioni compiute a difendere i diritti
Di quanti operano nei servizi pubblici a cominciare ripeto dai selettori qui rappresentati stamattina in condizioni spesso di estremo rischio e di notevole Visaggio
Ed in virtù di questa consapevolezza e cioè che lo sviluppo di un Paese dipende in maniera preminente dalla valorizzazione del lavoro pubblico
Quale garante dei diritti di cittadinanza tutti che dobbiamo chiedere con forza alla politica e dalle istituzioni di offrire su questo tema risposte chiare nette inequivocabile
A noi tutti dunque
A voi tutti che in questi momenti state lavorando senza tregua contro un'emergenza che ha pochi precedenti alla vostra spara dispetto alla storia che abbiamo vissuto
Va oggi tutta la nostra più sincera solidarietà ed il nostro più vivo ringraziamento per i sacrifici ai quali vi state sopportabile sottoponendo al fine di restituire dignità al nostro territorio e sicurezza
E serenità ai cittadini e la CGIL a tutti i livelli e qui ha da setta attestarlo a voce alta grazie a tutti
Diamo adesso la parola all'ingegner lungo Bonessio comandante provinciale del Corpo dei vigili del fuoco di Napoli
Prepari Picardi Alessandra vigile urbano del Comune di no
A nome di tutti i vigili del fuoco di Napoli Dole benvenuto al al Segretario generale della CGIL Guglielmo Epifani
Chi ha voluto essere presente qui oggi io credo che questo sia un segnale importante ed è una grande organizzazione sindacale alla quale non sfugge la situazione di sforzo
E di sofferenza a cui ormai da Dame da parecchio tempo
Nella quale siamo impegnati da parecchio tempo noi e anche qui vedo tanti altri lavoratori che come noi solo per le strade sono sul campo per cercare di dare risposte a questa situazione
Noi ci auguriamo che che tutti tutte le istituzioni ogni sede per quanto di competenza diano poi dei segnali
Più concreti e si veramente si riesca a uscire da questa situazione sia per il nostro lavoro e cosa ancora più importante
Per tutto il territorio per la città di Napoli la Provincia e la Campania intese
Detto questo permettetemi di nuovo di
Di rivolgere un ricordo e un ringraziamento allora al nostro collega il caposquadra Luigi Perillo che
Che aveva lavorato anche per questo pecore al quale
Per il quale io oggi ho avuto modo di dirlo ma lo voglio ripetere annoia tutti noi mancheranno molto i suoi strilli e ancora di più il suo cuore
Vi ringrazio
Ringraziamo il Comandante Bonelli
Che ha che ho detto abbiamo subito la parola alla compagna di cambia Alessandra si prepari Zanzotto Vincenzo vigile del fuoco del comando provinciale
Buongiorno a tutti
La disastrosa emergenza che attanaglia la nostra città e costantemente e continuamente sotto gli occhi di tutto il mondo ormai finanche nell'attribuire satellitare Rania Napoli dettato un un servizio sulla nostra condizione
Immagina nostra amata città infangato a danni di responsabile gestione del problema rifiuti
Il danno causato incalcolabili Center mini economici culturali e di immagine per non parlare poi della salute e della dignità di tutti ma i cittadini
La sicurezza pubblica e la vivibilità delle città sono costantemente minacciate i blocchi stradali e gli insiemi insieme agli incendi
Danneggiano chi lavora chi non può tornare a casa chi è bisognoso di cure mediche immediate e i cittadini più deboli ed indifesi
Ci siamo tutti dentro in questa emergenza prima di tutto come cittadini e poi noi come operatori della Polizia municipale quando ci troviamo a dover essere veicolo e rappresentanti di quelle situazioni bersaglio delle aspre polemiche cittadine
Oggi più di ieri risulta quanto mai difficile essere rappresentanti delle istituzioni della legalità
Non solo perché la gente stenta ormai a riconoscere al la legittimità di chi è deputato ad amministrare la Cosa pubblica ma anche e soprattutto per le gravi carenze del corpo in termini di risorse umane in termini strutturali e strumentali
Risulta difficile per ognuno di noi garantire gestire un servizio privo di strumenti logistici e funzionali con il risultato a volte di rassicurare nemmeno i livelli minimi di vivibilità illegalità e quindi parte di quei diritti di cittadinanza
Oltre a non riuscire a salvaguardarne e meno la nostra salute
Siamo carenti in tutto uomini mezzi tecnologie e nonostante tutto continuiamo a prestare con dignità il nostro operato al servizio di una popolazione che già altra Giata danni di criminalità e malaffare
Vive con l'emergenza rifiuti rifiuti l'ennesima forma di violazione dei più elementari diritti di cittadinanza
è necessario quindi che si investa nei servizi pubblici a partire dal dar vita al memorandum e poi proseguendo nella mobilitazione nazionale per garantire un assetto legislativo alla riforma della polizia locale alla legge la polizia locale
All'interno della pigiare di organizzazione dell'intera macchina comunale e la nostra esigenza è quella di cogliere il decentramento come un momento per riavvicinare la polizia municipale e cittadini
Attraverso una ristrutturazione all'insegna della legalità e della trasparenza che metta fine sacche di privilegio e garantisca un servizio di qualità alle persone e che restituisca alla città di Napoli un Corpo della Polizia Municipale funzionale ed efficiente
Da qui quindi l'esigenza di potenziare il personale attraverso l'assunzione di nuove leve l'equilibrio delle forze già esistenti e l'aggiornamento tecnologico e professionale e il potenziamento e l'ammodernamento dei nostri veicoli a disposizione
Può apparire non collegato il tema della funzionalità di questo importante servizio pubblico centrale nelle politiche integrate di sicurezza romana con l'emergenza rifiuti
Invece essenziale che i cittadini ritrova inoltro più la fiducia nelle istituzioni e che li acquistino livelli ottimali di vivibilità di esigibilità dei diritti e degli spazi di libertà
Senza i quali la cattiva politica e di malaffare continueranno ad essere un cancro che divora le speranze di nei giovani napoletani e all'interno dell'intero Mezzogiorno
L'immondizia che non dà le nostre strade il simbolo del degrado che dobbiamo superare ed il ruolo della CGIL fondamentale per costruire un nuovo rapporto con i cittadini fatto di sviluppo occupazione e legalità
Ne abbiamo il dovere la forza e la convinzione
L'iniziativa di oggi alla presenza della nostro Segretario generale nazionale testimonial ciò e ci aiuta congela costruire il percorso di uscita dal tunnel per ridare alla città di Napoli il decoro l'importanza che merita
Merita e di sostenerne concretamente vivibilità ed e sviluppo per erigere ad effettiva capitale del Mezzogiorno grazie
Adesso la parola
Azzardato Vincenzo caposquadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Napoli si prepari Patrizia D'Angelo Segretario la funzione pubblica di no
Care compagne compagni cari colleghi gentili ospiti reputo doloroso prima di iniziare il mio intervento ringraziare Guglielmo Epifani per la sua presenza e la sua vicinanza
Al dire ma che da tempo andava che da tempo siamo costretti a vivere in questa Regione la sua presenza conferma l'impegno incessante ed il contributo propositivo che le parti sociali stanno dando per la risoluzione definitiva di dall'emergenza
Che del resto ha messo a dura prova il funzionamento e l'operatività dei vigili del fuoco nell'intera regione nel comando di Napoli in particolare
Evidenti sono i risultati i limiti organizzativi che da tempo come organizzazioni denunciamo tale emergenza rendo oramai non più rinviabile la risoluzione di problemi storici della categoria
In primo luogo sento la necessità di ribadire in questa Assemblea lo stato di isolamento di disinteresse che la classe politica tutta riserve ai problemi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
Siamo passati negli ultimi anni da un Governo dicendo dress ad uno di centrosinistra ma come i vigili del fuoco non ce ne siamo resi conti
L'attenzione nei confronti della categoria è stata forte soltanto in occasione di particolari eventi mediatici
Dove si sono sentiti tanti programmi da destra e da sinistra Perlari soli
Risoluzione delle tante difficoltà dei vigili del fuoco ma una volta spenti i riflettori tutto è rimasto uguale
Basti per tutto ricordare il grido d'allarme sulla grave situazione finanziaria denunciata andrà a voce dalla stessa Corte dei conti
Ebbene anche in quell'occasione grande è stata l'attenzione dei media
Chi non si ricorda l'affermazione fatta dal ministro dell'interno quale olimpici polemicamente dichiarò di aver dato indicazione di non pagare i fitti per poter comprare il carburante necessario al funzionamento dei mezzi
Grande sembrava l'interesse del Governo esclusa supportato anche dalla stessa opposizione ma voi in sede di legge finanziaria risposte date sono state ridicola e si è rivelata ancora una volta del tutto evidente all'ennesima illusione
Come organizzazione abbiamo a chiare lettere senza ombra di equivoco detto e ribadito il nostro no alla legge delega duecentocinquanta dunque
Che prevede il rapporto di lavoro di diritto pubblico
Ebbene anche su tale rilevante problematica il Governo di centrosinistra ha continuato lungo il percorso tracciato del Governo di centrodestra anzi in qualche occasione nostro Sottosegretario
Che non mi sembra sia espressione di un partito di centrodestra è venuto meno anche all'impegno assunto per una sostanziale modifica del decreto attuativo duecentodiciassette
Il risultato è che tutto è rimasto così come proposto sin dall'inizio dall'Amministrazione con la conseguenza che molti lavoratori sono stati costretta a ricorrere alle vie giudiziarie per denunciare il demansionamento subito con tale riforma
Ma questa è solo uno dei tanti problemi che da tempo andiamo denunciando
L'attuale situazione dà il quadro di un'Amministrazione arrivata quasi al capolinea basti pensare come già in parte accennato alla grave situazione finanziaria alla quale non è stata data un'adeguata risposta
Alla grave carenza di organici aggravata dal mancato recupero dello stesso turnover fa solo venti per cento tale situazione in occasione dell'emergenza rifiuti a messa a dura prova il funzionamento dei comandi provinciali campani
Con turni di lavoro massacranti
Dove in poche occasioni non è stato possibile Taranta il dovuto riposo necessaria al recupero psicofisico
Tutto ciò in dispregio non solo della normativa nazionale ma anche delle basilari direttive europee in materia
Solo per darvi un'idea della mole di lavoro il totale degli interventi fatti dal mese di dicembre al mese di febbraio per incendi rifiuti ammonta a cinque mila duecento trentadue nel sono distretto della provincia di Napoli
Mentre per l'intera Regione dello stesso periodo sono stati effettuati ben otto mila centoquarantaquattro
Si pensi ancora trattamento retributivo riservata vigili del fuoco che risulta essere il più basso nell'ambito dei Paesi della Comunità europea
Al problema che previdenziali collegato anche al mancato riconoscimento come categoria usurante Allam alla mancata iscrizione del personale all'INAIL è legata alla carenza di fondi nonostante il numero sempre più crescente di infortuni sul lavoro
All'illusoria stabilizzazione dei precari dove la modifica fatta dall'esecutivi in sede di legge finanziaria fortemente penalizzato il personale del Mezzogiorno
E di Napoli in particolare coi suoi quattro mila cinquecento discontinui con il risultato che invece di dare una risposta positiva quella realtà critica e maggiormente interessata dalla disoccupazione giovanile
Abbiamo perpetrato l'ennesima aggressione ai danni di quei territori
Dove è sempre più crescente la l'allarmante sociale il disagio giovanile infatti grazie alle mode modifiche volute il risultato è che gran parte di giovani meridionale vede di tutti in modo considerevole la possibilità di una propria stabilizzazioni
Per finire poi al dramma dei rifiuti e che ci vede qui riuniti insieme ad altre categorie particolarmente esposte provata di dall'emergenza ed i fondi sono diventati in questa regione l'emergenza dell'emergenza
Sono anni che siamo costretti a convivere con l'asporto che inizia sporcizia del cattivo odore che stanno mettendo a dura prova non solo alla credibilità della Cassa politica ma la credibilità e l'affidabilità della stessa istituzione
Basti pensare il costo che siamo stati costretti a pagare come pompieri durante i numerosi attacchi subiti durante le proteste dei cittadini contro le aperture delle discariche
Il risultato è stato quello di alcuni mezzi distrutti si pensi all'autopompe dato botte danneggiata il nove gennaio scorso agli undici colleghi feriti ed è il numero badate bene
Poteva essere molto più elevato se una serie di circostanze fortuite non avessero dato altri colleghi
Tali episodi hanno particolarmente provato l'intera categoria che è stata sempre apprezzata e benvoluta alla gente ma forse la disperazione così alta che tutto che non messi in discussione tutto diventa diventano nemici
Anche chi per scelta professionale ogni giorno corre il rischio della propria vita per aiutare gli altri e fino ad ieri era era Amato è rispettato
La mancanza di una politica seria e chiara sullo smaltimento dei rifiuti i continui tentennamenti e dei ed i colossali ritardi accumulati in tanti anni hanno creato quello che è divenuto uno scandalo planetario
Inconcepibile un Paese che rappresento una delle maggiori potenze industriale a monte
è giunto il momento di avviare una politica virtuosa del sistema di smaltimento dei rifiuti bisogna fare in fretta e bene garantendo alla gente controlli serie continui su tutte le strutture che si andranno a realizzare
Il punto di caduta e ha consumato la frattura tra la politica e la gente è stato proprio la mancanza di controlli che ha prodotto discariche che il diverso divenute delle vere e proprie bombe ecologiche ancora in attesa di bonifica da anni promesse
Non sono più possibile situazioni più passa il tempo e più questa emergenza diventerà anche l'emergenza sanitaria
Proprio in ragione dei numeri degli interventi fatti come organizzazione territoriale abbiamo con
Promosso uno studio allo stato di salute del personale vigili del fuoco
Con lo scopo di monitorare in particolare alle conseguenze derivanti da un'esposizione continua e prolungata alla diossina sprigionata dalla combustione di rifiuti
Ormai sono anni che pratichiamo numerosi interventi giornalieri per lo spegnimento dei rifiuti che è divenuta una delle attività quotidiane dei vigili del fuoco tutto ciò ci ha spinto
In mancanza di iniziativa da parte dell'Amministrazione a favorire la stipula di un protocollo d'intesa con la Fondazione Pascale
Per verificare eventuali danni derivanti alla salute dei vigili del fuoco che da troppo tempo sono costretti
A fare il conto con la triste realtà della diossina sprigionata da tali incendi
Così come non è più possibile pensare di far fronte alla quotidiana attività di soccorso attraverso l'attuale organico del comando di Napoli di recente come organizzazione territoriale abbiamo
Ha chiesto una nota unitaria riclassifica vende potenziamento della Regione Campania in particolare del comando di Napoli decisione questa divenuta in ragione di quanto ci siamo detti finora non più rinviabile
Non voglio sottrarre ulteriore tempo ai colleghi presenti
Ma nel ringraziare ancora una volta i tanti lavoratori presente oggi a questo incontro ai compagni della Camera del lavoro alla funzione pubblica il nostro coordinatore nazionale del nostro Segretario generale
Voglio concludere mio intervento sottolineando la necessità di avviare si dal quattordici aprile
Un confronto serio e continuo con il prossimo seduttivo ecco l'intera classe politica sul futuro del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
Determinante sarà l'impulso che la confederazione tutto intenderà dare alle nostre problematiche iscrivendo le stesse nell'agenda della sua priorità
Ed offrendo il suo indispensabile supporto determinato alla risoluzione storici problemi che la politica tutto non può far finta di non vedere grazie
Grazie a infatti
Attraverso la formula
Affatto inizia dal cielo della funzione pubblica si prepari argentato Vincenzo responsabile figlio ma dei lavoratori CDR
Mi viene spontaneo dire quanta bella gente siamo noi la CGIL
è un
è un panorama bellissimo da questo lato
E ringrazio tutti
E
Cari compagni e compagni nell'assumere ed approvare positivamente la relazione del Segretario generale mi sembra doveroso ripercorrere brevemente la storia degli ultimi misti
La storia di un percorso che ha visto protagonisti in prima linea i lavoratori dell'igiene ambientale a difesa dei livelli minimi di assistenza in una città ed una Provincia piegata dall'emergenza
Una battaglia che anche visto noi a fianco dei lavoratori per la difesa strenua dei propri diritti spesso messo in seria discussione dalle esigenze contingenti
Abbiamo cominciato così come ricordava Antonio nella relazione con uno sciopero nello scorso mese di ottobre per fermare le tante troppe morti bianche
Di cui anche questo sottoporre e vittima ha seguito ad una tremenda vicenda in cui è rimasto vittima un operaio dell'azienda Speciale di Napoli
La questione della sicurezza e infatti centrale indipendentemente dall'emergenza ma da queste esaltata
A fronte di una città invasa da spazzatura di ogni tipo i lavoratori della Sea ed è legge e i lavoratori tutti dell'igiene ambientale
Sono chiamati in prima linea
I lavoratori della sia negli ultimi tempi chiamati a lavori seduta e a turni massacranti hanno prelevato ventiquattromila tonnellate dai rifiuti
Spesso restando in coda in nelle discariche esposti addossi niente e percolato
Derogando quindi alla propria sicurezza in favore degli altri cittadini
Ma non si sono arresi
Coloro valido contributo abbiamo ottenute concertato un protocollo di intesa sfociato in un memorandum con l'obiettivo di ridisegnare l'intera organizzazione del lavoro in un contesto tanto difficile
Nel contempo
Eravamo impegnati a ridisegnare l'insieme
Insieme all'azienda un piano industriale gli organi usando il ciclo della raccolta Napoli sulla base di isole ecologiche distinte divise per municipalità
In modo da poter avviare velocemente concretamente la raccolta differenziata
Questo per garantire
Un rilancio dell'azienda che valorizzasse le professionalità
Dei lavoratori
Abbiamo così portato con grande sacrificio ecco quanto grande abnegazione in pochissimo tempo
Ad un'esigua significativo e importante aumento della percentuale della raccolta differenziata differenziata
Salita dall'otto al tredici per cento e ci auguriamo nel futuro
Diamo aumentare sempre di più dando sempre più una risposta di sicurezza di tutela e Chirico recupero tra la cittadinanza l'istituzione come così anche prima è stato ricordato
Abbiamo garantito agli stessi lavoratori e ci tengo a precisare a quelli più esposti all'emergenza un incremento salariale tesa a ricompensare il disagio subiti
Il mese di
Anni e di situazione emergenziale
Monitorando né Serena Kristen esternalizzazioni ed evitando che si è in trenta secondi e ciclo vorticoso del lavoro precario o peggio così come avviene nella nostra martoriata
Città
Lavoro nero
Nel frattempo così come in molti altri comparti a questi lavoratori viene negato il diritto al contratto
Infatti
E di ieri la notizia ufficiale della natura del tavolo di trattativa nazionale con le controparti
E di conseguenza stato di agitazione
Che ci porterà attivi unitari
A partire dal ventisei febbraio a Napoli e per poi arrivare ha così programmato già sciopero generale del settore con una manifestazione a Napoli
A Roma il giorno undici marzo
Per queste ragioni mi sembra doveroso oggi porgere a tutti loro il ringraziamento che meritano e anche a tutti voi altri
Non solo per il sostegno alle battaglie e alle rivendicazioni sindacali ma anche ed a nome di tutti in qualità di cittadini di questa città e di questa Provincia
Infine
Un ringraziamento lo voglio fare a tutti i compagni e tutti i livelli a cominciare dal compagno Michele gravano accompagna per perdite e alle tutte categorie presente qui che ci avete dato e che ci hanno dato l'opportunità di stare qui stamattina
Ma un ringraziamento affettuoso lo voglio rivolgere al nostro Segretario generale della CGIL che ancora una volta con la sua presenza qui oggi
Dimostra la sua vicinanza ai problemi di questa terra ma soprattutto di tutti i lavoratori e le lavoratrici
Così come non senta sindacato generale come il nostro da cento anni protagonista delle grandi battaglie e delle grande vittoria è abituato a fare grazie
Ringraziamo Patrizia
Diamo la parola argentato Vincenzo responsabile figlio ma di lavoratore del CDR si prepari Andora Lippi e lo il segretario regionale del sito per la CGIL sindacato della Polizia di Stato di Napoli
Permettetemi innanzitutto di
Esprimere un mio stato d'animo
Lo stato d'animo di diritti prova profonda amarezza profonda vergogna profonda rabbia
Dal fatto che questa vicenda
Bruttissima drammatica
Ha costituito il l'elemento di condensazione di tutti invece di luoghi comuni che vedevano i cittadini napoletani e campani oggetto di
Tante considerazioni negative
E la rabbia viene dal fatto che questa vicenda fa incarnare questi protocolli li fa diventare reali
E di questo credo ne avremo modo di ringraziare
Chi è stato responsabile questa vicenda
In un'occasione come questa a me sarebbe molto
Piaciuto avrebbe fatto molto piacere parlare di quanto
Abbiamo fatto per i lavoratori che rappresentiamo che poi il nostro con la nostra gioia di essere
In termini di miglioramenti di condizioni di sviluppo dei rapporti di lavoro di devoluzione del relazioni umane
Mi sarebbe piaciuto moltissimo parlare del fatto che questa attività dei lavoratori CDR quando è nata è nata con l'ottanta per cento degli addetti come lavoratori precari
Che dà il segno del livello di civiltà che in questo Paese abbiamo raggiunto
Nasce un settore che doveva servire risolvere il problema dei rifiuti e nasce con l'ottanta per cento degli addetti precari
Noi in qualche anno siamo riusciti
A ridimensionare questo fenomeno portandolo a una cifra attuale che un pochino al di sopra il dieci per cento quindi mi sarebbe piaciuto parlare di queste cose di quando non siamo stati in grado di dare un contributo reale a questi lavoratori
è realtà né invece dobbiamo parlare di lavoratori che sono costretti
In una condizione disumana
Bestiale
Nell'immaginario collettivo i CDR sono degli impianti industriali vengono indicati sempre così CDR nessuno sa che ci stanno cinquecentocinquanta persone
Una minoranza
Cinquecentocinquanta persone che in questi anni hanno rappresentato se volete il motivo fondamentale per cui questa drammatica vicenda non abbia assunto dimensioni
Ancora più gravi se fosse possibile e ancora
Prima di
Di oggi
Queste persone sono persone permettetemi di rappresentare il mio
Ringrazio mentre il mio orgoglio di rappresentare questi uomini a queste domande
Sono persone che in questi anni vivono quello che tutti i cittadini vivono nella provincia di Napoli di Caserta della Campania ma loro la vivono quotidianamente
Da cinque anni vivono in vere e proprie discariche in condizioni di lavoro assurde dove il livello della sicurezza inesistente
Dove gli impianti devono marciare sempre interventi di manutenzione si devono fare con gli impianti in marcia dove non hanno la possibilità di scioperare dove non hanno la possibile di ribellarsi è dove lo devo dire con grande onestà
E con grande orgoglio non hanno mai fatto venir meno il loro senso di responsabilità
E hanno fatto andare avanti questi impianti dando il loro contributo reale al ridimensionamento anche se non risolutivo del fenomeno che in questa Regione stiamo avendo dato
E io l'unica cosa che voglio dire
Dal momento che ci sono stati assegnati pochi minuti e capisco anche l'esigenza
Fare un appello lanciare un allarme
Nel momento in cui la crisi e l'emergenza si concentra
Sul togliere la spazzatura dalle strade l'attenzione sulla sicurezza dei lavoratori che in questo settore operano è arrivata a zero
Non c'è nessun interlocutore non c'è un'azienda il commissariato alzare le mani
Non si può discutere di niente e nessuno cioè i soldi
Gli impianti sono praticamente al lumicino sia si già si sta già operando una sorta di cannibalizzazione tra impianto impianto per cui gli impianti che vanno a scartamento ridotto vengono smontati per riprendere i pezzi di ricambio per gli altri impianti
L'altro giorno un lavoratore anche per effetto degli intensi turni di lavoro pervenuti poco riposo che a loro viene concesso in un momento diciamo di sofferenza ha tranciato con il muletto alcuni carri di un carroponte di un impianto
L'impianto del dovuto si è dovuto fermare perché non c'erano
I ricambi non c'era il nastro isolante per ricollegare infiniti
Non hanno l'acqua potabile sugli impianti andrebbe Verini con i BOT cioè dell'acqua senza acqua perché non ci sono i soldi per comprare boccerà
Sto dicendo le cose
Più stupide
Che danno il segno però della situazione drammatica in cui questi cinquecentocinquanta lavoratori opera
Sono costretti a fare operazioni a manovre guardate di
Mi vergogno a dirlo noi avremmo dovuto fare altro
Però il senso di responsabilità di questi lavoratori ha fatto in modo che noi non facessimo altro
è continuassimo a dare il Rillo il nostro risolutivo contributo a questa vicenda però questa roba non può andare a lungo avanti
Qui c'è bisogno che si intervenga su questi aspetti
Perché l'emergenza per quanto grave non può mettere sotto i piedi la sicurezza di questi lavoratori al quale ancora una volta ancora una volta va il mio ringraziamento personale con i quali in questi anni abbiamo strutturato un rapporto al di là
Nel rapporto che si instaura tra
Un sindacalista propri rappresentati deve dal rapporto personale umano
Questa gente alla quale io non mi stancherò mai di ringraziare come cittadino di questa Regione e come sindacalista grazie
Grazie a voi non c'è
Ha chiesto la parola sindacato di Polizia di Stato
Beh dopo aver sentito
Dopo aver sentito il segretario della funzione pubblica e tutti gli altri colleghi si sono succeduti pensi che il mio può essere soltanto una
Una visione di testimonianza perché alla fine sono
Solidale con il il compagnie che poc'anzi mi ha preceduto per quanto riguarda i lavoratori del ci diede io sono un un poliziotto
E quindi capisco benissimo tutte le difficoltà gli stessi lavoratori hanno rispetta una situazione drammatica e tragica e ne siamo vivendo in Campania
Prima di addentrarmi in qualche
Piccolo se non va
Picardi Lamin qualche piccolo aneddoto che potrò testimoniare rispetto a tutto quello che è stato detto
Devo dire che un ringraziamento a a Epifani lo faccio per la dedizione e per la forza per il coraggio e per la determinazione che sta usando
Rispetto a questo Parlamento che sta andando via per quanto riguarda l'extra gettito è che la diritti e deve andare si erano dipendenti si per quanto riguarda i pensionati con questo io
è la cosa che il senso e e su questa cosa penso che siamo tutti d'accordo lui della CGIL
Voglio dire un'altra cosa e poi cerco di essere il
Più brevemente molto stringato perché so che i tempi sono sono sono quelli che sono
Rispetto alla questione del del della sicurezza a Napoli e
Questo tutto quello che noi stiamo dando pence per far sì che questo Piano decennale battaglia avanti noi siamo impegnati in prima in prima nel riparto morbidi non siamo siamo impegnati per questa emergenza cosa voglio dire qualifiche in tutta questa situazione si sta verificando delle cose
Straordinariamente tragico quale esso sono qui e allora alla fine e gli stipendi che noi
Abbiamo sia concessa lesivi vigili del fuoco qui si è tutti quanti gli altri c'è una rincorsa al disagio per far sì che alla fine questo si rende deve essere rimpinguato con dello straordinario
Faccio dei riferimenti precisi in modo da non addentrarmi tutte quelle cose già dette quale guarda ci sono state degli scontri gli ultimi a Savignano
Negli ultimi a Grottaminarda sapete perché sono stati quindi sconti perché quando dei colleghi le
Dopo un turno di lavoro lavoro ancora Grazia se è unica a tre sei ore quindi andiamo a quindici sedici ore alla fine c'è uno stress di lavoro che alla fine nessuno si controlla più questo perché voglio dire queste cose perché alla fine c'è
L'Agenzia non riesce a levare più al alla fine del mese e quindi in tutto questa situazione
C'è chi alla fine chiede di fare lo straordinario e il poliziotto il vigile pur non può permettersi questa cosa questa è una cosa che alla fine bisogna abolire e quindi perché il delicato e nelle situazioni in cui noi ci andiamo a trovarsi nei siti di Savignano silenzi e per quel che è successa agro terminate e quelle che è successo ammalia cosa voglio dire
Ci sono dei colleghi alla fine non riescono nemmeno a smontare e quando non si smonta da una notte perché la gente è esasperata in tutte queste emergenze allora succede che alla fine nessuno più si contro non secondo le
E quindi vengono a succedere delle cose che noi una
Una polizia un sindacato democratico non vuole
Non può accettare perché su queste cose Repossi o possiamo dire tutto quello che vogliamo ma non possiamo pensare che alla fine bisogna fare gli straordinari per portare qualcosa di soldi più a casa e che fa si può alpini che non debbano succede più questi queste situazioni
Una cosa la devo dire
Anche se siamo impegnati su in questa situazione di emergenza al al commi sesto Diana De Gennaro perché
E faccio permette di me una questione di parte piccola mal la debbo fare per quanto riguarda
Il sito dove alla fine della Manifattura Tabacchi do alla fine il il il commissario sta cercando di mettere le ecoballe
In un sito dove lui in un protocollo di intesa molti molti anni fa lui aveva deciso insieme al governatore ancora oggi della Campania di fare un che allora Sindaco di fare un progetto della Cittadella della Polizia questa cosa me mi sembra un po'strana che il che il commissario con tutta del conduttore la nostra diciamo degli incontri con tutto il nostro appoggio rispetto a questa situazione chiaramente andiamo a fare andiamo alle calende greche quindi un po'di attenzione su questa cosa perché alla resa no alla fine veramente
Se vogliamo fare che la sicurezza sia sia uno sicurezza e legalità si sposa ne vanno di pari passo non possiamo pensare che l'APT in quel sito Dorin deve sorgere una Cittadella della Polizia
Io ho visto con
Molto attenzioni in questa bella casa negli anni i vigili del fuoco pensi che alla fine un po'di attenzione bisogna darla acquisite e quindi
Non rimangiarci quello che abbiamo dette
La politica del fare vogliono una conclusione una conclusione la voglio fare
Perché in una situazione come come quelle che ne stiamo vivendo
Posso dire una cosa forte ci sono delle
Delle situazioni politiche
Sì situazione politica alla fine qualcuno quando uno fallisce politicamente
Io lo capisco che si deve fare da parte quindi prendiamo per la nostra strada per far sì che il che le cose migliori
Però voglio dire una cosa io sono stato testimone di un di uno di una situazione del ventinove agosto del due mila quattro mi trovava negli incidenti
Quindi si sono succeduti si sono verificati ad Aceh io stavo in prima linea
O ho avuto diciamo la forza
Di di colloquiare con chi si mi stava davanti
Cerco di tafferugli
Noi stavamo fermi e c'era davanti a me c'era Russo Spena di riposo comunista e il Sindaco Marletta io o colloquiato con loro
Stavo con il casco lo Botto e dice guarda dove stiamo subendo da quaranta minuti oggetti
Spranghe di ferro bulloni io sono stato pure contuso non è questo il problema piccole cose
I parenti
In quella situazione c'erano c'era di tutto
Da Rifondazione Comunista I vertici alla destra al Codacons società civile sulla inserire se ha riguardato c'era di tutto tutti contro quella situazione che si stava verificando in quel momento
Allora io dico io vado contro volendo non mi interessa io vado per la messa in quel momento c'era solo una persona che oggi alla finanza la stanno mettendo da parte forse anche giustamente perché chi deve pagare paga e paga politicamente però
Io
Da da da persona da democratico da persona da dato da sindacato democratico devo dire
Quello fu l'unica persona che alla fine aveva capite che in quel momento quell'inceneritore andava fatto
Io sto in quella zona vivo in quella zona quindi capisco le difficoltà anche lì
Però io capivo insieme allorché quello e quell'inceneritore in quel momento in quel preciso momento andava anche parte di quel partito
Gli andò contro aveva ragione oggi però di questa cosa nessuno ne parla più queste è una testimonianza che io la pillola voglio rivivere la voglio dire perché in questo Paese molto lente ci dimentichiamo molto spesso di quello che si fa
E quelli che alla fine voi alla vinse vuol dire morire così a mente muore però alla fine questo dobbiamo dare testimonianza a tutte queste cose qua l'ultima cosa vado un po'fuori ma due su due secondi
Fuori da questo da questo contesto però lo devo dire
Sta montando una polemica per quanto riguarda la legge centonovantaquattro per quello che è successa al
All'ospedale
Poli linguaggi è una cosa è un Paese che voglia di
è una testimonianza ancora questo chiarirlo invitiamo il problema quadrare
Quando si pongono delle polemiche rispetto a delle situazioni non fa bene a nessuno la centonovantaquattro va
Va tutelato lui siamo fortemente impegnati in questa cosa noi polizia democratiche del sito per la CGIL quindi non abbiamo nessun motivo di di di tutelare questa legge però Quasimodo una paio contro dei colleghi che alla fine fanno un lavoro
E lo vanno a fare nel miglior modo possibile e sappiamo che quei poliziotti ha indebolito democratici alla fine questo ci fa un po'pensarlo potete esserne certi che quella politica in DVD in quel momento e con quei colleghi erano delle persone
Democratica che non hanno fatto niente che non andasse nella direzione giusta
Perché è una testimonianza diretta vi ringrazio
Ci sono
Dunque interventi alcuni chiedo la brevità per
Problemi di organizzazione intanto siccome ci sono numerosi i compagni che stanno fuori
Cercano di entrare se riuscivamo ecco durante questi ultimi due interventi accettare di fare un po'disfarsi modo dato che anche loro sono le condizioni di assistere alle conclusioni compagnie vi fa
Diamo la parola Ciliberti Maurizio opera doveva produce Russo conciso dall'ultimo intervento ridicola vero lode vigeva ambientato di no
Segretario generale organismi della Camera del lavoro dell'accise CGIL a vari livelli
Amici e compagni dei vigili del fuoco grazie per l'opportunità che ci avete dato
Grazie soprattutto per
Qualche riflessione che comunque va fatta debbo dire che
Fare l'ultimo intervento uno degli ultimi interventi ha sempre un po'difficile perché si è detto già tutto oltretutto la relazione del Segretario è stata precisa puntuale e dettagliata
Perché la Croce Rossa in questa emergenza cosa c'entra la Croce Rossa con l'emergenza immondizia
Ebbene guardate noi che lavoriamo sul territorio
Insieme ad altre organizzazioni i vigili del fuoco il che la polizia municipale la Polizia di Stato abbiamo necessità
Di poter puntare sulla solidarietà delle persone che devono essere soccorso
Se veniamo fatto oggetto di aggressione e a loro purtroppo si complica notevolmente il nostro lavoro
Ed è quello che è accaduto in questi giorni
A me pare che sia venuto fuori la politica del tutto peggio tanto meglio e questo non va bene
Perché ci sono state decine e decine di lavoratori che ai vari livelli hanno espletato la loro attività lavorativa qualche volta anche sul sacrificio personale
Pensate che nella nostra postazione di pianura dove si sono verificati blocchi quella più vicino ad alcuni incidenti i nostri operatori e mi faceva piacere che i nostri operatori ne potessero parlare
Hanno dovuto spostare l'immondizia sacchetto per sacchetto bidone per bidone per poter uscire con l'ambulanza dalla postazione
Pensate che per intervenire rapidamente sui luoghi degli eventi hanno dovuto compiere dei giri enormi pur di onorare gli interventi con grande spirito di sacrificio e di abnegazione
E nonostante tutto sono stati aggrediti dalle persone
Credetemi noi siamo presenti in Iraq siamo presenti in Afghanistan e non siamo stati mai aggrediti purtroppo è accaduto
Capisco che la gente è esasperata irritata però non capisco cosa
Possono pretendere da operatori come i vigili del fuoco la Croce Rossa i medici gli infermieri
Bene pensavamo di poter puntare sulla comprensione di qualche altro organismo interno ed esterno alla Croce Rossa
Probabilmente la Croce Rossa napoletana era troppo impegnata a litigare tra le posizioni di una direzione in contrasto con una Presidenza e pur con un consiglio di amministrazione
All'esterno credo sia trapelato poco
Nulla tant'è che si parla solo dell'immondizia come punto negativo e non del sacrificio dei lavoratori
Poiché per concludere perché mi rendo conto che gli interventi devono essere necessariamente brevi
Reputo che anche noi come lavoratori di Croce Rossa dobbiamo dare un indirizzo nell'agenda politica del nuovo Governo la revisione del nostro Statuto
A parere di tutti il nostro Statuto risulta oramai inadeguato
Troppo legato da lacci e lacciuoli da veti incrociati da posizioni di comitati locali provinciali regionali nazionali assemblee che rendono poco snello il lavoro
E soprattutto fondamentalmente abbiamo necessità di un compito
Di una bella idea da parte dello Stato perché al momento noi ci occupiamo di tutto Massolo con rapporto convenzionale con altri enti
Io mi auguro che questa nostra condizione verrà seguita dal quattordici aprile e chiudo dicendo solo una cosa
Voglio ringraziare il nostro segretario cittadino perché c'è stato veramente vicine sempre vicino alle nostre posizioni
Ed è l'unico che è uscito con delle con degli articoli sulla condizione dei lavoratori che vivono in croce rossa grazie e buon lavoro
In scaletta Nicolò per ora
Operatore igiene ambientale di Napoli
Allora velocemente perché capisco l'importanza di dare la parola
A segretario nazionale allora voglio dire un premesso una cosa perché un'occasione come dire da non perdere
Anche se è stato già posto nella relazione quindi mi riferisco alla questione salariale
Dico questo lo dico perché inizia una campagna elettorale si sente qualche politico che usa e che questo tema anziani anzi marcando di più l'uomo usando uno slogan è chiaro oggi lavora dove non arriva terza settima
Io penso che è paradossale che noi dobbiamo ascoltare questi politici
Che userò questo tema che oggi voglio dire tutto è riconosciuto da tutti che c'è una questione salariale per i lavoratori allora
Io penso che sia opportuno valutare di fare una grossa iniziative su questa questione salariale prima del voto per dire ai voli di civico comunque su questa questione
L'organizzazione sindacale di lavoratore vuole andare fino in fondo perché demandata insopportabile e non penso che possano risolvere il problema dando qualche decina di euro defiscalizzato straordinario tredicesimo o quattordicesimo so che non si risolve il problema i lavoratori e il sindacato negli ultimi quindici anni hanno dato molto al Paese non hanno avuto niente in cambio adesso secondo me è il momento veramente di Aprilia una grossa battaglia su questa questione
Queste ultime sopporta
Sui rifiuti
Sui rifiuti io conosco bene la Provincia
Vorrei dare un contributo su alcuni aspetti quasi tutto è scontato a tutti che i lavoratori
Dei rifiuti sulle sui periodi sulle questioni di emergenza pago un prezzo salatissimo pranzo pagano un prezzo salatissimo riferimento alle condizioni di lavoro
In provincia è molto marcata i lavoratori sono costretti a prendere la mano i cumuli di georgiano di rifiuti depositati
Lo fanno perché anche noi siamo sempre il senso di responsabilità perché nell'emergenza per i cittadini
Voglio dire andiamo anche oltre certi accerti rivendicazione di tutela della salute siamo costretti come dire a scegliere sia opportuno fare anche errori le barricate su certe questioni ho vista l'emergenza e dare un groppo un grosso contributo
Sull'emergenza però io vorrei dare una lettura perché dovremmo analizzare che cosa è l'emergenza
L'emergenza a Napoli
In Campania è frutto di una cosa molto semplice a mio giudizio
Di un sistema costruito negli ultimi anni insufficiente da pulisse strutturale la dal punto vista della qualità delle strutture insufficiente incapace
E produce questi risultati
Produce queste risultano anche un altro elemento che è quello che comunque la differenziata non si riesce a praticare oggi l'informazione delle visiva
Sabato hanno fatto un bellissimo servizio per televisione sui rifiuti e su quello che può essere la ricchezza dei rifiuti quindi l'informazione arriva a tutti i cittadini
Però rimane il fatto che oggi in Campania non si riesce a fare la differenziata e le strutture che ciclo che è stato costruito sui rifiuti sufficienti incapaci inadeguati
E questo è il risultato i risultati che però io vorrei
Come dire cercare di analizzare l'emergenza penso che finirà il piano di De Gennaro sostenuto anche dalle organizzazioni sindacali all'obiettivo di far uscire dall'emergenza
E dopo aspetteremo un'altra emergenza perché secondo me per cercare poi di dare una risposta alla risoluzione del problema ci vogliono impianti
Ci può ci vogliono tante cose dette oggi non esistono
E non esiste perché a mio giudizio pure un fatto culturale guardate è impossibile che oggi con l'informazione è arrivato in in gamba che invece né ad un'altra cultura che sui rifiuti nessuno cittadino nessun cittadino e si organizza vuole avere contatto con i rifiuti
Oggi diffuso quasi si piano qualsiasi iniziativa che tende a costruire anche la più semplice isola ecologica i cittadini si organizzi perché lì non li voglio quindi per costruire questo secondo me bisogna fare molte cose
Per tornare poi anche alle responsabilità voglio dire la sulle responsabilità che secondo me devo rosa già l'ha detto qualcuno prima guardate cercare
Dare a responsabilità solo al governatore di tutto quello che se risultati secondo me era accettato accettata perché secondo me il risultato è frutto di responsabilità di tutti
Istituzione politici cittadini cioè secondo il mio punto di vista dei responsabilità sono da attribuire a tutti perché nessuno come dire andato oltre a fare alcune coso a fare alcune discussioni
Quindi io vorrei cercare di far analizzare bene la nostra organizzazione che oggi testimone alla vicinanza questo problema ma scusate il dopo la l'emergenza c'è una legge regionale che non è ancora definito essa in discussione sta rancore rivedendo una legge regionale che qualcuno ci ha visto
Diceva che era come dire insoddisfacente alla problematica alla risoluzione della problematica e quindi sarebbe opportuno anche su queste che la nostra organizzazione
Faccio uno faccia una come dire
Molto approfondimento sul tema definisca una proposte che poi come dire su questa proposta saprà il confronto con l'istituzione con tutti i livelli per portare domande quello che a nostro giudizio può essere la soluzione definitiva del problema l'ultima cosa e finisco noi come organizzazione ci dobbiamo far fare carico di un altro problema
Che ci stanno due mila cinquecento lavoratori nei bacini
Che erano partiti per fare questa differenziate che quel classe politica che ha gestito questo dato non è stata in grado di
Di farle funzionare questi qua sono come dire
Tra non molto saranno lavoratori che saranno in mezzo alla strada non si sa non si sa cosa devono far quindi anche su questo ci dobbiamo far carico che questo è un problema che va affrontato e lo può essere governato da voi dal gruppo di sindacalisti Autoroutes
Che come al solito fanno solo confusione
Vi ringrazio
Nel ringraziarvi per la tempistica degli interventi do la parola al Segretario generale Guglielmo Epifani
Intanto vili saluto e ringrazio
Vorrei dire dall'inizio che
Possiamo prendere quello che sta venendo qui in questo momento
Come un po'il il simbolo di qualcosa che non va nel nostro Paese
Io penso ad esempio che è quello di questa mattina un atto dovuto
Da parte mia da parte del gruppo dirigente della CGIL di Napoli di Campania cioè di stare tra i lavoratori delle lavoratrici
Che nelle diverse responsabilità funzioni
In questi giorni è in questi mesi si stanno caricando più un compito più una responsabilità
Straordinario
E credo che sia difficilmente contestabile
Voi nelle diverse articolazione della vostro lavoro
Siete un pezzo fondamentale
Per affrontare l'emergenza che riguarda questa città e questa Regione
Bene
Nessuno parla devo
Da un lato
Senza di voi
La situazione sa aggraverebbe fino
Estreme conseguenze
Dall'altro si parla di tutto
Giustamente
E però
Non si parla
Non si racconta non si scrive non si firma
Di quello che voi fate di come lo state facendo di quali condizioni operata e che cosa vuol dire quello che voi state facendo
Io qui vedo
Io voglio usare questo per dirlo di nuovo
Io vedo qui i due grandi problemi che abbiamo in Italia
Il primo
E che non si parla sufficienza del lavoro
Non è parla la televisione non è parlano i programmi di intrattenimento non è Prando ne parlano i giornali non ne parla quelli che fanno opinione nel Paese si parla di tutto
Di banche di crisi di insicurezza di
Giustamente di tutto
Però non si parla del lavoro dei lavoratori
E anche quando tu parli delle aziende parli sempre di mercati profitti prodotti e poi
Ci si scorda che dietro mercati profitti prodotti ci sono i lavoratori
Quando
Ad esempio Confindustria dice c'è l'imprenditore i suoi collaboratori in questa idea non è raffigurata
La funzione l'autonomia del lavoratore il lavoratore non è
Un collaboratore dell'imprenditore imprenditore è un imprenditore un lavoratore è un lavoratore
Libia e anche lavoratore un polo collabora con altro toglie
Io non so che se chi la dice diciamo ha chiaro questo passaggio
Toglie dignità
Autonomia soggettività alla persona che lavora
La riducesse posso dire sempre più un mezzo strumento
E mai un fine
E ogni persona che lavora che sta in una pubblica amministrazione una fabbrica come la Polizia come i vigili del fuoco ogni lavoratore insieme
Uno strumento di un'organizzazione più complessa
Ma è anche un fine perché quella curatore una persona
Che ai propri bisogni proprio umori la propria cultura i propri tempi le proprie capacità
Il secondo punto che non va
E così capisco anche perché in modo particolare non si parli di voi
E che
E passata nella nel Paese un'idea sbagliata
In base alla quale tutto quello che è privato va bene
E tutto quello che è pubblico è sinonimo di inefficienza la famosa teoria dei fannulloni
Noi abbiamo sempre combattuto questo premio
Non perché non sappiamo che nel pubblico ci sono sacche di inefficienza
Perché proprio a noi della CGIL nessuno ce lo può ricordare
Perché tutte le battaglie per l'incontro in efficienza delle pubbliche amministrazioni le abbiamo sempre fatte noi in prima persona prima che qualcuno si accorgesse da fuori dopo vent'anni che questi problemi c'erano
Noi non abbiamo mai difeso un fannullone non ha mandiamo mai difeso l'inefficienza di un servizio pubblico perché nella nostra cultura c'è un'idea alta del lavoro pubblico
E quando vediamo che le cose non vanno cerchiamo di impegnarci per migliorarle
Con grande forza
Poi ci si accorge
Che senza queste funzioni pubbliche nessun Paese potrebbe vivere
Non solo l'Italia
Nessun paese perché ci sono funzioni pubbliche essenziali
Che nessuno è in grado di fare meglio della responsabilità e del ruolo pubblico
Perché quando hai a che fare
Con grande questioni che riguardano o le ha cittadinanza e la sua eguaglianza
Penso alla formazione alla scuola ora questioni della sicurezza ora a tutela della salute e della sicurezza dei giovani degli anziani e delle persone
Quello è il compito del pubblico
E se il pubblico non lo fa bene quelle persone stanno peggio e i loro diritti messi in discussione
Così per noi e il senso
Di questa battaglie
E perché dicevo all'inizio
Che secondo me era dovuta a questa
Questa cosa di oggi perché voi in questo contesto in cui
Valgono molti pregiudizi
State invece dimostrando come si possa fare e assolvere una funzione anche straordinaria in una fase difficile e straordinaria operando in condizioni difficile
Perché proprio quando arrivano queste situazioni che si coglie con mano quello che denunciamo sempre
Gli organici che non sono quelli necessari
Un organico di qualsiasi funzione di quelle che voi assorbente quando non sono sufficienti in condizioni normali diventa un impossibile in condizioni straordinarie
Perché vi si chiede di fare il doppio il triplo proprio quando come giustamente è stato detto ci sarebbe bisogno più che farlo più a lungo di farlo meglio
E non sempre lavorare dodici sedici ore è il meglio
Ho ascoltato le cose che diceva il compagno dalla polizia è così ma vale per ognuno di voi
La carenza di mezzi
Quanti di voi operano
Ad esempio sui problemi del dei rifiuti in condizioni igieniche che non sarebbero giuste tollerabili
Eppure lo fa
Quanti in questa vicenda in qualche misura mettono anche la propria sicurezza
Così come è stato raccontato
Un po'meno al servizio di se stessi è un po'più al servizio degli interessi della collettività
E io credo che questo
Vada riconosciuto con la forza fondamentali invece un poi come se non bastasse tutto questo vi trovate ad agire e operare in una situazione difficile
Perché siete stretti
Tra il senso della responsabilità e della funzione che nessuno può fare al di fuori di voi
Il farlo in queste condizioni difficili interne di organizzazione di mezzi di organici di precarietà di sicurezza talvolta di formazione
Nel disinteresse di coloro che raccontano i fatti di questa vicenda campana napoletana
E insieme
Come se non bastasse tutto questo dovete fare
Tra la rabbia dei cittadini
Legittima giusta quando l'indignazione si esprime in maniera civile la rabbia consapevole forte dei cittadini che non si meritano questa situazioni
Vi trovate tra talvolta l'inefficienza dei pubblici poteri e delle responsabilità direzionali per tante ragioni e vi trovate stretti
Tra ruolo tra criminalità organizzata che in questa vicenda dei rifiuti gioca come sempre un ruolo straordinariamente negativi per la collettività e l'etica pubblica e particolarmente vantaggiosa perse
E la cosa che io trovo bella di questa mattina
Proprio in ragione di questi problemi
Che questa mattina a cui noi abbiamo
Sei o sette categorie di lavoratori
Tra lavoratori della Repubbliche lavoratori dell'area privata contanti contratti di lavoro tante condizioni normative tanti problemi di adeguamento di riforma non risolti eppure
Tutti voi
Da questo punto di vista esprimete esattamente lo stesso problema la stessa esigenza e la stessa responsabilità e questo perché voi dentro di voi
Sapete
Che al di là di essere poliziotti municipali o di Stato
A detti gli operatori ecologici
Pronto soccorso vigili del fuoco
CDR lavoratori che operano con il contratto dei metalmeccanici sette sostanzialmente insieme
Figli di una cultura della confederali TA che solo le grandi organizzazioni sindacali confederali mi permetto di dire soprattutto la CGIL è in grado di interpretare quella
Quella che si riassume
In una sola parola in un solo simbolo
In base al quale quando tu fai qualcosa operi pensi qualcosa
Quando pensi attesi
Al tuo interessa il tuo i bisogni pensi contemporaneamente agli interessi e bisogni degli altri non sei un individuo chiuso solo in testa esso
Ma se individuo che si fa carico oltre che di sì degli altri individui e quindi
Dell'interesse generale
In questo
L'iniziativa di oggi ha una sua funzione che nessun'altra iniziativa può a vere perché voi siete il segno di questa cultura e di questa responsabilità
Il lo avvertite dentro di voi
Perché al di là della coscienza individuale che ognuno ha
E questo che muove una responsabilità in condizioni difficile
D'altra parte
Dobbiamo dirlo anche onestamente
La ferita
Che questa situazione produce a questa terra al Paese a questa città è una ferita appesa
Non c'è niente da fare
è un colpo pesantissimo
è un colpo pesantissimo per le persone
Per la salute dei giovani degli anziani
Per il senso di sicurezza
Che le persone vivono
è pesante per l'economia
Basta pensare agli effetti del turismo
E pesante per l'immagine
Ed è pesante nel nostro Paese
Ed è pesante fuori dal nostro
Paese
Perché Napoli e la Campania sono qualcosa che appartengono
Non solo alla grande identità di del nostro Paese ma proprio la loro e alla propria identità di questa terra e della sua storia
Questa ferita ha delle responsabilità
Anche qui meglio dirlo con chiarezza
Responsabilità antiche
E ha responsabilità presenti
Responsabilità nazionali
Il responsabilità cittadine comunali e regionali
La cosa peggiore
A cui ho assistito su questa vicenda
E quando si cerca sempre di chiamare a responsabilità qualcun altro
Io sono
Per un vecchio adagio
Che le responsabilità ognuno le deve saper riconoscerle e assumerle pienamente per quello che riguardasse
Perché scaricare sempre su altri alla dunque non va bene
E io penso
Che queste responsabilità si riconosceranno e saranno essere amplissimo
Ma oggi
E questo è il secondo passaggio che io penso fondamentale
Oggi c'è bisogno di fare però qualcosa di più
Di lavorare per fare uscire questa città e questa Regione fuori dalla situazione di emergenza nella quale si trova
E per far questo bisogna operare congiuntamente
Per far questo bisogna operare come poco si è fatto nel passato
Per fare uscire dall'emergenza e per affrontare in maniera diversa per il futuro i problemi connessi al ciclo dei rifiuti e non solo
Perché vedete io penso che hanno ragione tutte quelle voci che abbiamo ascoltato in questi mesi
Quelle che denunciamo il fatto che questa territorio è stato per anni
Saccheggiato deturpato
Quando si è lamentato giustamente che nelle discariche abusive è stato portato di tutto e anche nelle discariche non abusive
Quando venti trent'anni fa sia usata la Campania per portare cose che nessuno voleva e che non dovevano stare neanche in Campania nel silenzio dalla classe politica e degli imprenditori del tempo
Così come penso che questo non debba essere alibi per non fare le cose che invece bisogna fare anche qui in Campania
Saper distinguere
Le responsabilità che ci sono state dalle responsabilità che bisogna saper fare adesso
Perché dico
Che bisogna sapersi assumere le proprie responsabilità partiamo dalle piccole cose
Noi tutti sappiamo ed è stato detto
Che
Una ciclo virtuoso dei rifiuti parte dalla cosa più semplice più modesta
Ridurre in volume quantità e qualità i rifiuti che si producono
E tutti ci hanno ormai spiegato che senza la raccolta differenziata
Questa cosa non si produce si fanno due sprechi
Perché aumenti il volume dei rifiuti da raccogliere e non usi intelligentemente la divisione tra quei rifiuti che ti possono essere utili per un'altra cosa e quelli che invece non puoi più utilizzate
Bene
Sulla raccolta differenziata la Campania è un classico esempio di come le responsabilità debbono essere definite e precisamente perché ci sono in questa Regione e Comuni
Che hanno un tasso di raccolta differenziata come ce l'hanno forse e neanche le migliori esperienze in Italia Reggio Emilia Brescia
E ci sono Comuni in cui la raccolta differenziata è zero
Di qui di chi è la responsabilità se non di quegli amministratori di quei comuni dove la raccolta differenziata zero e io non posso perché non è onesto
Mettere sullo stesso piano
Quelli che fanno per la raccolta differenziata al sessantacinque anta per cento e quelli che la fanno a zero perché i primi fanno le scelte giuste
E i secondi fanno le scelte sbagliate e tutti pagano
Delle scelte sbagliati di quelli che non fanno le cose che invece dovrebbero fare
Il principio del chiarimento delle responsabilità parte come vedete dalle cose piccole dalle cose in basso poi lo so
Che è più difficile fare la raccolta differenziata nelle grandi città rispetto alle piccole alle medie città le piccole MD comuni
Ma la raffreddi la difficoltà maggiore che c'è non può essere l'alibi per restare a quei livelli
Se c'è un problema che chiama in causa la formazione dei cittadini e degli utenti perché parte da lì l'altro l'avvio della raccolta differenziata la si sappia fare
Non si perda tempo
Perché già da oggi
Ogni chilo di rifiuti in meno ogni raccolta differenziata in più che si fa produce un alleggerimento dei grandi numeri generali e agevola l'emergenza
E agevola la fuoriuscita poi dall'emergenza e non situazione
Differenziata
Come sempre per essere chiari
Io capisco il problema del bisogno di bonificare grandi are in questa Regione
Penso in generale non vale solo per voi
Che questo è uno dei grandi capitoli che l'intervento pubblico deve saper fare in Italia vale per Porto Marghera vale per Taranto vale per cui vale per Acerra sono problemi enormi
Perché ci vogliono risorse enormi e tempi lunghi purtroppo da vent'anni non c'è un Governo che si metta in testa di fare questa straordinaria e necessaria opera di bonifica di intere e aree territoriali
Ma questo non può essere un alibi per trasportare tutto fuori dalla Campania
Noi ci siamo battuti forte
Per difendere un Governatore come quello della Sardegna che ha detto io raccolgo i rifiuti della Campania perché l'emergenza è giusto che le Regioni si esprima
Come non abbiamo condiviso quel Presidenti di Regioni che hanno detto no noi non vogliamo rifiuti dalla Campania e magari sono le stesse Regioni che quando non voto problemi ha dovuto regioni che li hanno aiutati al tempo
Quindi
La nostra posizione limpida
Nei momenti di difficoltà bisogna essere solidali tra le regioni del Paese
Non c'è una Regione che vale per sé e non si occupa di quelle degli altri non è un bel modello non è un bel Paese questo in cui più forti stanno con se stessi e tutti gli altri poi devono invece lavorare tra di loro non è giusto non è moralmente accettabile
Così come però
Non ci si può porre condizioni di sicurezza se c'è necessità ad aprire discariche anche qui in Campania perché voi lo capite
Che non poi chiedere a un altro di occuparsi di te se tu contemporaneamente non ti occupi di
Di teste esso e anche in questo c'è un principio di responsabilità deve essere chiaro e io penso
Che se ci sono le condizioni di sicurezza di tutela questo passo bisogna saperlo fare capisco la protesta delle persone
Ma c'è un limite tra la protesta illuso
Il legittimo della violenza a sostegno di questa protesta
Come è necessario che le forze dell'ordine le forze di polizia non perdono la calma mai anche di fronte i passaggi più delicati perché così si aiuta a governare questo passaggio delicato
Perché bisogna far sentire
Il funzionario pubblico il poliziotto l'operatore ecologico tutto vigile del fuoco bisogna farli sentire amici dei cittadini e contemporaneamente garanzia
Del bene pubblico di tutti perché se salta questo passaggio
Più difficile raggiungere l'obiettivo e più forza per alla criminalità
A intersecarsi in questi
In questi a
Ma più in generale c'è un problema
Ed è quello parlavo prima delle bonifiche di intere aree del Paese
Il problema che ha il nostro Paese
E che è un Paese che sa fare bene tante cose
E ce n'è una cosa che invece non riesce a fare benissimo
Ed è il governo dei sistemi complessi
Le ferrovie trasporti
Il ciclo dei rifiuti tutto quello che ha a che fare con tanti soggetti istituzionali tanti Comuni tanti tante funzioni regionali lo Stato
Quando hai a che fare con tante reti tanti nodi nel nostro Paese fai fatica a metterle assieme
O noi cambiamo
O non c'è futuro per un Paese in cui il governo dei sistemi complessi ridiventi efficiente
Mi vale per la logistica mi vale per il ciclo di trasporti mi vale per la sanità mi vale per la formazione mi vale per il ciclo di raccolta e smaltimento dei rifiuti
Qui c'è da fare il salto di qualità e guardate da questo punto di vista ironia della sorte
La difficoltà di oggi della Campania
Deve parlare a tutte quelle città e a quelle Regioni che se non fanno rapidamente le cose che devono fare si possono trovare da qui a poco tempo esattamente nella stessa situazione
Perché pochi in realtà
E anche questo è un altro paradosso negativo oggi sono in grado di dire agli altri
Fate come me qualcuno l'ha fatto ma molti sono solo stati un po'più fortunati e le condizioni di partenza ma questo nodo va risolto
Questa capacità di governare per il futuro i sistemi complessi BA assolutamente affrontato se no ci troviamo in mezzo a un mare dei guai ma come può essere
Che ci sono città in Italia
Ci sono paesi in Europa che dal ciclo dei rifiuti guadagno
Non inquinano fanno stare meglio le persone risolvono il problema e ci sono altre aree condizioni eccetera in cui tutto questo non si produce
è chiaro che bisogna seguire questi esempi positivi e bisogna saperlo fare per
Temi
Fino all'ultima corso
Lulli l'unica cosa che noi non possiamo fare
E a rassegnarsi
Perché questo è il cliché che si sta costruendo anche su un'aporia la Campania la solita città la solita Regione anni di speranza ma ripiombare vecchi vizi nelle vecchie tragedie no
Bisogna supper reagire
Bisogna sapere non rassegnarsi adesso lo dico proprio al corpo della nostra organizzazione questo deve valere per noi
Perché quel sindacato di cui parlavo prima quello che oltre a se stesso si occupa dell'altro vive solo se lavora in una prospettiva positiva di fiducia
Perché se non c'è fiducia nel futuro guardate che non c'è l'occuparsi anche dell'altro c'è solo salvare se stesso
Di fronte all'assenza della prospettiva del cambiamento della riforma della fiducia razionale non immaginifica o salvifica del futuro muore l'idea della solidarietà
Muore il valore dello stare assieme
E allora se questo è vero come io penso
Che sia vero noi abbiamo un compito
Ed è il compito quello che in fondo ha permeato la discussione gli umori
E i ragionamenti che oggi abbiamo fatto assieme
Il mondo del lavoro quello bistrattato quello di cui non si parla quello che non viene raccontato quello del quale troppi fanno finta di non accorgersi cioè voi e noi lo IASS
Il mondo del lavoro
Deve ritornare protagonista
Deve prendersi come è stato in altre pagine della storia di questa città di questa terra del Paese per sulle proprie spalle
Il compito di non rassegnarsi di lavorare per il cambiamento di uscire e aiutare a uscire dall'emergenza e di costringere
Chi ha la responsabilità di decidere di comportarsi secondo le scelte utili a farci uscire dalla crisi e a mettere nelle gambe giuste e corrette la prospettiva della riforma bene
Noi dobbiamo per questo
Non solo non rassegnarci ma continuati a essere esigenti
Esigenti nella domanda di cambiamento ed esigenti che il futuro non sia come quello
Che oggi segna questa condizione
Perché poi tra i tanti altre quali noi pensiamo ce ne
Uno in particolare
A per quale ha senso fare le cose che voi e noi tutti assieme stiamo facendo e sono i giovani
Quando io penso
Ai giovani di questa terra giovani anche del Paese
A quelli che non trovando lavoro partono a quelli che a vivere una città in cui l'immondizia la fa da padrona
Non sono sicuri che quella sarà la città del loro futuro capisco se di fronte a questi sentimenti noi dobbiamo sentire una molla in più
Perché una società che non parla e non pensa troppi giovani è una società che non ha futuro e io credo tutti assieme per i valori che noi siamo
Non per altro per quello in cui crediamo noi non possiamo che essere costruttori di un futuro migliore per tutti
Grazie grazie a tutti il dibattito infinito buona giornata
Insomma
Barbara
Rosso
Grazie
Perlomeno grazie
Pasanisi
Da cosa
Alla