8ª Edizione del Corso di Specializzazione sulla Tutela Europea dei Diritti Umani

Credo che
Matteo Carbonelli caro Segretario generale
è previsto aggiunga
Prego contro grazie Mario eventuale mia deficienza no deficienza certamente no anzi una bellissima introduzione dopo l'introduzione del
Presidente avvocato Mario lana
Io vorrei molto rapidamente fare una
Una brevissima presentazione di questo corso
Soltanto per sottolineare l'importanza dei temi che sono stati scelti quest'anno in questo ottavo Corso di specializzazione sulla tutela europea dei diritti umani
Temi che sono stati la cui trattazione è stata affidata a
Studiosi di esperti di questa materia di di primissimo ordine
Che cominciare dai relatori
Di oggi il Presidente Giovanni Conso
Il giudice Vladimiro Zagrebelsky e tutti gli altri che vedete appunto questo programma
Che innanzitutto il
Presidente Giovanni Conso
Che il nostro Presidente onorario
Come sapete anche a un
Lunghissimo importantissimo curriculum che inutile citare ricordare adesso se non basterebbe soltanto ricordare che oltre che Presidente merito dalla Corte costituzionale il Ministro della Giustizia
è stato anche il presidente della
Conferenza mondiale che ha adottato a Roma lo statuto della Corte penale internazionale quindi siamo proprio nel
Nell'ambito di questa materia dei diritti umani
E
Così anche il
Giudice Vladimiro Zagrebelski
Appunto giudice dalla Corte europea dei diritti umani che ha un ruolo importantissimo nella tutela
Al livello europeo dei diritti dei diritti dell'uomo
Il professor Conso adesso lo sentiremo non sono sicuro che
Ci parla e ci farà un quadro
Appassionato come sempre direi anche con
Un entusiasmo contagioso da quello che ricordo dei delle edizioni precedenti di questo corso
Anche se guardandoci intorno
Nella scena internazionale contemporanea non mancano spuntini di
Preoccupazione che potrebbero indurre anche qualche disillusione
O qualche scoraggiamento ma
Certamente
Il professor Conso saprà in fonderci nonostante ecco questi motivi di preoccupazione
Ancora
Entusiasmo e coraggio per continuare
Il nostro impegno in materia di tutela dei diritti umani
Il
Professor Benedetto con forti purtroppo oggi non è insieme a noi per gravi motivi familiari
Professor Conforti professore di diritto internazionale
Anche stato Giudice della Corte europea dei diritti umani fra l'altro è stato anche
Mio maestro
Mi onoro di aver collaborato con luglio all'Università di Roma
Ci avrebbe detto qualche cosa sulla protezione dei diritti umani il diritto internazionale
La protezione nel campo della protezione dei diritti umani tradizionalmente in passato
Sfuggiva
Alle
Norme del diritto internazionale perché veniva considerato come facente parte della sfera del dominio riservato dalla cosiddetta domestiche giurisdizionale
Se non che
In particolare a partire dalla fine della seconda guerra mondiale anche prima ma partiva partirà fino a seconda guerra mondiale sempre più è stato appunto
Oggetto
Della disciplina di
A apportata con diverse convenzioni internazionali
E anche poi oggetto di
Consuetudini fino a diventare oggetto di consuetudini e principi dice diritto principi di diritto internazionale
Lei è dalla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del dieci dicembre del quarantotto si sono
Succeduti
Tutta una serie di accordi internazionali
Cominciare anche dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo adottata il quattro novembre del mille novecentocinquanta nell'ambito del consiglio d'Europa
Che fra l'altro è centrale in
Questo in questo corso
Ai patti delle Nazioni Unite
Del mille novecentosessantasei rispettivamente il primo sui diritti economici sociali e culturali e il secondo sui diritti civili e politici al quale ultimo peraltro è stato anche
Annesso un un protocollo
Che prevede anche l'istituzione di un Comitato dei diritti dell'uomo con la possibilità di di
Di rivolgersi a questo Comitato con la competenza è qua ricevere i ricorsi da parte di persone che si ritengano
Vittime di violazioni dei diritti sanciti in questo Patto sui diritti civili e politici
E poi tutta una serie di di convenzioni sempre più numerose in particolare nel campo nell'ambito delle delle Nazioni Unite
Non solo dichiarazioni che come voi sapete non hanno una efficacia vincolante però hanno pur sempre una
Autorità
Morale
Nel indirizzare il comportamento degli Stati e spesso anche i giudici nelle loro sentenze fanno riferimento a queste dichiarazioni ma anche delle convenzioni
Che hanno una vera e propria efficacia vincolante
E
Il giudice Zagrebelski ci parlerà del ruolo della Corte di Strasburgo
Che
Nella protezione dei diritti umani a livello europeo un
Ruolo che è stato e che è particolarmente importante
Se teniamo conto fra l'altro pieni
Anche a livello europeo
Nell'ambito dell'Unione Europea o della Comunità europea
La tutela dei diritti umani affaticato ad affermarsi perché inizialmente era qualche cosa che non era propriamente al centro
Come dire del
Degli interessi del preoccupazione degli Stati che facevano che fanno parte gli Stati membri della Comunità europea
E la stessa Corte di Giustizia delle Comunità europee in una prima fase della sua giurisprudenza
Aveva adottato con delle
Posizioni direi anche di chiusura e poi mano a mano invece
Sia sotto la spinta del
Delle
Corti costituzionali di diversi Paesi membri tra cui anche la Corte costituzionale italiana
Sia anche con lo sviluppo delle competenze che dell'attività della Comunità europea e come la mano la
Giurisprudenza
Della Corte di giustizia delle Comunità europee diciamo si è aperta a
Ad affermare la tutela dei diritti umani
Ma
Dicevo il
Ruolo principale fin dalla istituzione di questa corte di Strasburgo a livello europeo
Credo si possa dire è stato svolto proprio appunto dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di cui ci parlerà il giudice Zagrebelsky
E
Nella
Giornata del della settimana prossima di sabato dieci novembre l'avvocato Moro Ezio De Stefano che è anche componente del direttivo dell'Unione forense per la tutela dei diritti dell'uomo
Ci parlerà proprio di questo del Consiglio d'Europa e della Convenzione europea dei diritti umani
Naturalmente voi tutti sapete che il Consiglio d'Europa un'altra organizzazione internazionale diversa dalla comunità
Dalla Unione europea che non va confusa neanche con il Consiglio europeo
Che un organo dell'Unione europea così come non va confuso con il Consiglio
Dell'Unione europea che
L'organo che riunisce i ministri di volta in volta competenti degli Stati membri di volta in volta competenti per le materie all'ordine del giorno
Quindi il Consiglio d'Europa un'altra organizzazione internazionale
Creata nel mille novecentoquarantanove con gli obiettivi principali della
Promozione per la salvaguardia della democrazia parlamentare e della tutela dei diritti dell'uomo infatti la sua prima realizzazione importante direi che è stata proprio questa convenzione
Adottata a Roma firmata appunto a Palazzo Barberini il quattro novembre del mille novecentocinquanta
E
La lezione la relazione successiva sarà quella del professore Filippo Donati che ci parlerà del rango di questa convenzione
Nella gerarchia delle fonti e
Dell'applicabilità di questa convenzione che
Bisogna ricordare per molto tempo
è stato una specie di oggetto misterioso da noi e devo dire che
è stata proprio
L'attività
Di associazioni come la Consulta R. alla giustizia europea dei diritti dell'uomo animata proprio da l'avvocato De Stefano insieme anche all'Unione forense per la tutela diritti all'uomo a
Cercare di far conoscere
Questa di far conoscere meglio questa convenzione
Tra gli avvocati gli anche tra i magistrati e
Cioè a questo punto una
Come dire una piena consapevolezza ormai
Diffusa generalizzata
Della
Della
Applicabilità di questa convenzione della diretta applicabilità di questa convenzione da parte dei giudici nazionali perché in seguito appunto all'anno
Alle esecuzione che è stata data con una legge ordinaria appunto
è
Allo stesso rango di una
Leggi ordinaria nell'ordinamento nell'ordinamento italiano
L'avvocato il professore Andrea sa Cucci
Ci parlerà poi della procedura di esame dei ricorsi individuali davanti alla
Corte europea delle misure provvisorie qui entriamo proprio come dire nella
Nella nella parte operativa nella parte praticamente particolarmente importante
E
Questo sarà trattato non solo alla luce della convenzione ma anche
Delle delle modifiche apportate successivamente in particolare con il protocollo undici e
Anche con il protocollo quattordici che peraltro non è ancora entrato in vigore
Perché non è stato ancora ratificato da tutti degli Stati membri del Consiglio d'Europa che attualmente sono quarantasette mi pare che la Russia nulla ancora ratificato
Successivamente
Il dottor Guido Raimondi
Che
E vice consigliere giuridico dell'Organizzazione internazionale del lavoro ma è stato anche il co-agente del Governo italiano dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo cioè rappresentava il
Governo italiano nelle cause
Davanti alla a questa Corte quindi a una
Una personale di retta
Esperienza di diversi anni in questa materia
Ci parlerà del diritto ad un ricorso effettivo e del previo esaurimento dei rimedi interni ora il previsto aumento dei ricorsi interni come voi sapete un principio
Del diritto internazionale
Che richiede appunto prima di poter di poter
A rivolgersi a istanze internazionali
Richiede che
Nell'ordinamento nazionale si siano
Esperite tutte le possibili vie per
Rimediare a un'eventuale torto subito anzi si può dire che dal punto di vista del diritto internazionale
Un illecito non si concreta finché non si
Come dire non non si completa finché è possibile rimediare a livello interno appunto a delle violazioni
E del diritto ad un ricorso effettivo parla anche la convenzione europea dei diritti dell'uomo in particolare nella
Nella nell'articolo tredici
Dove si dice proprio che ogni persona
I cui diritti e le cui libertà riconosciute nella stessa Convenzione siano stati violati
A
In diritto a un ricorso effettivo davanti ad un'istanza nazionale anche quando la violazione sia stata commessa da persone agenti nell'esercizio delle loro funzioni ufficiali
Sì qui come vedete ci sono degli aspetti delicati che di particolare importanza
Il professore
Giorgio Gaia
Che e membro della Commissione di diritto internazionale delle Nazioni Unite e quindi siamo
Ad altissimo livello
Ci parlerà di un tema particolarmente importante
Alla luce anche degli avvenimenti che si sono verificati proprio in questi giorni e cioè l'estradizione l'espulsione e diritti umani
Qui
Basta ricordare anche il
Protocollo qua quarto se ricordo bene che fra l'altro vieta non soltanto richiede naturalmente a certe condizioni le certe garanzie ma vieta anche espulsioni collettive
L'avvocato Gullotta poi ci parlerà della tutela del diritto di proprietà tra Convenzione europea e Costituzione italiana
Tutti sapete che la Costituzione italiana nell'articolo quarantadue riconosce e garantisce la proprietà privata
Ammette certe condizioni l'espropriazione per motivi di interesse generale previo indennizzo
E
Per quanto riguarda la tutela europea in particolare cioè il primo protocollo
Che
Parla anche della tutela della proprietà e ci sono stati dei dei problemi dei casi importanti
Proprio per quanto riguarda
Fra l'altro le espropriazioni
Il
Ventiquattro novembre
Poi il
Dottor Pagnetti che referendario presso la cancelleria della Corte europea dei diritti umani e quindi anche lui ha una
Di retta
Esperienza nella trattazione di tutti questa materia
Ci parlerà del diritto ad una processo in materia penale
Così come
Subito dopo l'avvocato Antongiulio lana
Che è membro del comitato esecutivo dell'Unione forense per la tutela dei diritti dell'uomo ci parlerà dell'equa riparazione per darli ragionevole durata dei processi e
L'articolo sei della convenzione europea dei diritti dell'uomo che
Dir la verità per molto tempo è stato
Come dire il il il motivo di
Della maggior parte dei ricorsi presentati da avvocati italiani alla corte alla Corte di Strasburgo
La Corte di Strasburgo si era trovata sommersa da i ricorsi
Presentati appunto da avvocati italiani per irragionevole durata dei processi Illy Italia
Subito numerose condanne
Per questo motivo sappiamo tutti che processo si sa quando comincia non si sa quando finisce che dura
Molti anni sia a volte anche decenni
E
Proprio per questo su
Fra l'altro sollecitazione della della corte di Strasburgo che aveva anche accumulato a sua volta di ritardi
Nella definizione delle dei nella decisione di ricorsi che
Venivano presentati
A questo punto ci sarebbe voluto come dire un giudice che giudicava sui ritardi del giudice che doveva giudicare sui ritardi di altri giudici quindi sarà creato una situazione paradossale e quindi su anche sollecitazione della Corte di Strasburgo
è stata adottata in Italia la cosiddetta legge Pinto
Sì ha istituito una specie di filtro prima di di arrivare alla Corte di Strasburgo bisogna presentare
Un ricorso ad una Corte d'appello alla Corte d'Appello competente in Italia con tutta una serie di problemi che poi ci dirà appunto l'avvocato Antongiulio lana
E
Per quanto riguarda invece il diritto ad una processo in materia penale
E
Anche qui l'articolo sei
Sì anche qui l'articolo sei prevede una serie di garanzie dalla presunzione di innocenza alla informazione nella lì in la comprensibile al tempo necessario per la preparazione delle difese l'assistenza del difensore i testimoni l'interprete eccetera
E l'avvocato il il dottor vitaliano Esposito che attualmente avvocato generale della Corte di Cassazione ma è stato anche lui con la gente del Governo italiano presso la Corte
Europea dei diritti umani ci parlerà dell'obbligo degli Stati di conformarsi alle sentenze della Corte europea in particolare delle posso disperazione della revisione dei processi
Perché l'articolo
Cinquanta
Punto prevede che se la decisione della Corte dichiara che una decisione Presa una misura ordinata da un'autorità giudiziaria o da ogni altro pulita
Di uno Stato parte contraente si trova in contrasto con gli obblighi che derivano dalla convenzione
E se il diritto interno non permette di eliminare completamente le conseguenze di questa decisione di questa misura
La Corte accorda quando il caso un'equa soddisfazione alla parte lesa
In certi casi bisogna appunto rinnovare il progresso e comunque la Corte può cuoco diciamo concedere un'equa soddisfazione
Nell'ultima giornata
Il giudice Antonella Mullah Ronie giudici della Corte europea dei diritti umani
Tratterà il diritto al rispetto della vita privata e familiare nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo fitti ritto che viene sancito dall'articolo
Otto della convenzione
Che che vieta fra l'altro qualsiasi ingerenza
Della pubblica autorità in questo campo a meno che non sia un'ingerenza prevista dalla legge
Che costituisca una misura che in una società democratica e necessaria per la sicurezza nazionale perché una serie di motivi la sicurezza nazionale l'ordine pubblico
Benessere economico del Paese e prevenzione dei reati salute morale eccetera
Il professor Bultrini
Ci parlerà di un argomento anche molto interessante perché riguarda i rapporti tra la Corte di giustizia della Corte europea dei diritti umani
Perché si tratta come ho detto di due Corti istituite in due organizzazioni diverse il Consiglio d'Europa e la Comunità europea Unione europea
E però ci sono come dire dei collegamenti ci devono essere dei collegamenti tra queste due Corti i non è ben chiaro attualmente che tipo di collegamenti qualcuno anche ipotizzato una sorta di gerarchia
Nel senso che contro le decisioni della Corte europea della Corte di giustizia alle Comunità europee
Che ha sede a Strasburgo a Lussemburgo sia possibile poi rivolgersi alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo altri hanno precisato diversamente questi rapporti quindi una materia molto interessante e poi da ultimo
Ma un argomento molto molto importante il divieto di discriminazioni razziali ed etniche di cui undici parlerà la dottoressa Paola Lucarelli che un magistrato ha detto all'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali
Presso il Dipartimento per i diritti e le pari opportunità e qui e ci sono tutta una serie di convenzioni internazionali di dichiarazioni di
Organizzazioni internazionali diverse
Fra l'altro questa materia anche è stata oggetto di questo volume di cui ci ha parlato anche il presidente marijuana
Io mi fermo qui perché non voglio sottrarre altro tempo ai relatori e a questo punto do subito la parola professor Conso
Cari amici mi ritrovo ogni anno a questo appuntamento
Con chi lo conduce con Grillo ha ispirato con chi lo sostiene e ogni volta mi fanno questo onore
Non solo ma mi presenterò con delle belle parole mi fanno anche un po'arrossire
Oggi però
Debbo replicare
O meglio debbo puntualizzare
è stato detto tanto da
Mario l'anno il Presidente Zaia Carbonelli segretario
L'entusiasmo
L'entusiasmo mi sta appassionando
Passa la mia vita passano gli anni e passa l'entusiasmo
Ma perché perché la delusione profonda lo spettacolo che il mondo ci dà e incredibilmente torbido il grave
Anche in Italia
Anche in Europa non parliamo nel mondo dove e ancora peggio la situazione
Però io questo entusiasmo non c'ero più e quindi non posso dare però
Però abbiamo pur dar qualcosa di positivo sereno
Essa che passaggio di staffetta no da Mario lana che bisogna potenziare insistere eccetera
Allora devono trovare un'altra formula un altro concetto anche per me stesso perché voto finire la propria vita guardando indietro direttore battaglie sono state perdute
Vediamo la desolazione generale anche da altri punti di vista attorno a noi e triste è triste
Posso anche dire
Ho sprecato il mio fiato invano se i risultati sono questi allora un po'di ottimismo anche il più pessimista deve trovarlo
Allora
Io prendo spunto da un periodo molto importante di un libro di dieci anni fa
Che di un'attualità straordinaria
Anche se questa attualità straordinarie desolante
Dieci anni fa il testo che entra poco con un brano vi leggerò diceva cose diciamo che richiedevano spinta desolazione attorno come reagire
E dava una formula
Sono passati dieci anni e credo di poter dire che se qualche aspetto è migliorato molti sono peggiorati anche il dilagare delle guerre che non si riescono poi a fermare scoppiano e non si riescono a fermare
Ne creano altri con episodi crescente
E doloroso e che dopo dieci anni un messaggio
Che danno un'idea che dando una spinta all'ottimismo
Sia da considerare
Il vaso
Io lo voglio rilanciare perché è positivo
Qual è questo brano misterioso che adesso bisogna ed ero
Scusate io apro una parentesi
Quando si partecipa ad incontri a seminari atta ovvero Tondo a più voci è tutto molto bello
Penso che sia tutto sommato quasi meglio di una conferenza isolata pur autorevole pura ampia a una sola voce
Tant'è vero che si ripiega quando c'è una Conferenza una sola voce la tematica e democraticamente intensa si fa poi luogo al dibattito invece quando gli incontri sono a più voci
è chiaro che per fortuna ci sono più voci che si completano si caratterizzano
Però
Chi parla per secondo terzo quarto neve tener conto di quello che è già stato detto anche per rispetto non solo a chi ha già parlato ma l'uditorio
Io mi ero preparato a tenere un intervento che è vero che sapevo benissimo che non parlavo per primo ed ero ben contento di non essere il primo perché questo toccava Mario lana che lo fa sempre stupenda mente come oggi
Mi ero preparato o una
Serie di appunti canovaccio
E adesso devo cambiare l'ordine
E devo spostare dalla fine all'inizio quello che volevo dire alla fine invece bene che dica il proprio per questa spinta chiamiamola benevolmente affettuosamente provocazioni di dare entusiasmo
Allora io avrei voluto finire citando quel brano di quell'autore di dieci anni fa
Quel brano di dieci anni fa di un autore
Tuttora attivo
Cominciò così
Dove trovare lo slancio che Tupolev ritroviamo dalla carica queste forze nuove che entrano in campo e ne sono altre che hanno già combattuto e altre che entrano in campo
La tematica ovviamente è di estrema importanza di diritti umani parlano tutti in tutte le parti del mondo magari anche poi per violare lì
Però
Ecco cosa diceva nel mille novecentonovantotto una parte di un libro molto interessante intitolato introduzione alla dottrina dello Stato
Un capitolo intitolato sovranità degli Stati e diritti umani
Io non è che abbia preso quel libro l'abbia letto tutto però quando scorrendo bibliografie gli indici
Ho visto che c'era questo capitolo e diritti umani questo capito me lo sono andato a pescare compreso anche il libro in mano e quel capitolo me lo sono subito guardato e mi ha interessato molto
Perché l'autore che ha un nome un posto eterogeneo si chiama Domenico Coco Palmeri io ed è un docente di Filosofia del diritto a teste un autorevole studioso
Filosofo del diritto
Dottrina dello Stato e già qui noi abbiamo una prima
Constatazione da fare la tematica di vite umane interessa tutti
Gli studiosi di ogni tipo agli storici filosofi i filosofi del diritto a maggior ragione i giuristi politici e via dicendo
E allora ecco che Cocco Palmeri o di queste cose se intende molto sopra otto perché le sa vedere da vari punti di vista
Non è che si specializza in un'ottica
Come molte volte facciamo noi giuristi vediamo l'ottica giuridica non abbiamo tempo di rissa dirà la storia non abbiamo tempo di filosofi girare
Non l'avremo tempo di guardare alla politica l'area nella concretezza forense vuol dire siamo avvocati e magistrati e dobbiamo operare ogni giorno per il nostro dovere la nostra professione
E
Oramai anche molto per tutelare i diritti umani per le applicarli bene per riscontrarli bene per me col testare le violazioni
Qui non è che il tempo sia tantissimo perché poi c'è un mare fluente sempre di più di pubblicazioni di fenomeni difatti di conoscenze
Quanti libri si pubblico ad oggi molti più di una volta magari se ne vendono pochissimi ma se le pubblicano molto di più
E poi ci sono le comunicazioni intercontinentali per cui tutto è sott'occhio come diciamo barra come interessante e poi non fai a tempo andarselo a vedere questo me l'ero visto bene e me lo sono ripreso adesso
E lo trovo ripeto di straordinaria trilli attualità e può dare quella spinta
Che lana auspicava
E che anch'io ho bisogno di avere perché non lasciarmi proprio andare a terra
Allora queste pagine che che son verso la fine
Fanno riferimento alla alle pubbliche opinioni illuminate per la pubblica opinione la gente
E tutti quanti chi studia le cose che non le è studiate ne sente parlare a parte che oggi con le televisioni mare magno di conoscenze tale tanto che certi sentono magari capiscono male periodo aspirate male non sono preparate però ci siamo dentro
E la pubblica opinione su queste tematiche e diritti umani come su altre e sempre più diciamo così dentro
Allora bisogna però che siano pubbliche opinioni illuminate per potere già OCCAR quel ruolo positivo e attivo
Allora questa pubblico opinioni illuminata
Deve formarsi
E deve esserci una coscienza sensibilizzata per questo perché poi conclude questo capitolo Co.Co.Pro Nerio la voce delle pubblico crea illuminante può caricare
La volontà agli strumenti al servizio della giustizia diventa l'opinione pubblica illuminata non quelle incolto e non quella che
Si muove diciamo così in modo estemporaneo affannato sette magari
è inutile anche Motta lo per motivo e magari distorto allora la pubblica opinione illuminata può caricare la volontà la buona volontà e gli strumenti al servizio della giustizia
Allora bisogna che si forme questa coscienza delle pubbliche opinioni
Perché quando essa è sensibile
Come un nervo scoperto reagisce allo scandalo
E subito dopo aggiunge il sistema dei Tea umani è pietra dello scandalo della politica degli Stati sovrani il suo libro la dottrina dello Stato sovranità degli Stati e della comunità internazionale
Diventa Pietro dello scandalo la tematica diritti umani che viene calpestata che non viene osservate ritiene spudoratamente violata davanti a voi se ne stava cari soltanto inerti ma anche questo è un accordo qua
Ecco che allora è un nervo scoperto e quando questo nervo si scopre reagisce
E se reagisce può avere un'influenza diventa opinione illuminata e può dare la carica contestando magari o provocando proponente insistendo incalzando
E qui mi permetto di chiudere questo riferimento leggendo il brano mi pare più nobile di questa
Pagina così forte così illuminate illuminante almeno per me
Se i diritti umani non hanno ecco sono morti ecco perché è importante parlarne parlarne sempre di più in tutti i modi SCO agitarli sono morti
Se le pubbliche opinioni non rumoreggia hanno dico averne di per sé sono Fiacchi
Il silenzio di indifferenza da partire alla dissociazione omissiva delle pubbliche opinioni sono la tomba dei diritti umani
Ecco perché bisogna scuotere bisogna insistere bisogna eccitare illuminando però non in modo così caotico certe volte così più che altro rivolti contestativa a priori no conto saggezza
Con chiarezza con documentazione
Come orientare i plessi storici con serie di riferimenti storico politico filosofico e giuridico
Devono essere spinti dalle loro pubbliche opinioni
Cogliendo nelle valutazioni gli orientamenti di mutamenti e le pressioni e ascoltando le denunce Lentini azioni e le richieste
Ecco perché così la voce dei due organi nominativo caricare la volontà
E gli strumenti al servizio
E abbiamo per ragione di essere indignati
Qui si le richieste le denunce le pressioni le
Gli orientamenti le valutazioni di studi libere eccetera eccetera i
I convegni ma assoluto l'indignazione di fronte a situazioni che c'è nel mondo
Adesso Breggia alcuni hanno citato molto bene la vicenda del dire eccetera così ragione quello che sta avvenendo in IBM leggi Firmani acquisti monaci di nuovo calpestati ritorno con coraggio
E il la faccenda anche si occupi ottica dei curdi
Degli armeni e in particolare quanto non servono a quando qualcuno dice
Ma qui dobbiamo riconoscere che c'è stato il genocidio c'è chi ci va no no no no no no ma riconosce nel passato quel può e non sono colpe nostra di oggi no la storia del popolo vanno visitata riconoscendo gli errori
E non diceva no no non se ne deve parlare guai chi parla del ma come c'è stato denunciarle importante ci può dire ma la cosa passa ma l'ha aderito a me continui perché poi le conseguenze le vendette le
Ritorsioni se non sono riconosciute se non si chiede perdono se non si chiede scusa se non si condanna è chiaro che provocano altre tragedie altre relazioni
Allora credo che
Possa dire adesso bastano già intrattenuto troppo su questa che avrebbe dovuto essere la fine del mio stile allora riprende mio canovaccio
I miei appunti e questi appunti partono da un'analisi del gettito dell'intervento che mi è stato affidato dal programma io ho visto nonché
Si legge
Quale futuro per la tutela dei diritti umani in Europa nel mondo punto interrogativo
Titolo
Però
Devo fare un'altra premessa questa più Calcata dentro no politicamente e filosoficamente come quella di cocco Palmiero maturata
Oggi l'Italia
è sia sul piano mondiale mostrano proprio
è sempre stata protagonista aveva tuttora per quanto riguarda
Organi europea eccetera sul punto la Corte di Strasburgo
Oggi in Italia e nel Consiglio di sicurezza sia pure per come
Membro temporaneo sia nel Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite
Quindi il nostro Paese al di là di quella che è un'istanza generale storica ineludibile a quella un dovere ulteriore
Una responsabilità ulteriore per questi due ruoli che chiamata in questo momento a svolgere
Quindi ecco che l'Italia è sprofondata da questa duplice
Questo duplice affidamento a operare più intensamente
Debbo riconoscere
Che ci sono stati due provvedimenti
Uno del Governo precedente e uno del Governo attuale che accanto ad altre iniziative che aveva avuto essere ben di più è che si sia fatto molto però qualcosa si è fatto
E si può sono poste le basi per potere fare qualcosa di più con strumenti nuovi
Il primo di questi due provvedimenti che mi pare utile ricordare perché
Passo non può dietro le quinte Coltro Fulvio di polemiche di leggi di sentenze che ci sono e difficile verificare il peso di certe norme un po'così particolare un po'di nicchia
Lei mi chiede andassero a cercare o si ritrovi poi bisogna enunciate non lasciarne nelle nicchie nella nicchia la prima di queste due
Questi due provvedimenti è una legge e la legge del nove gennaio due mila sei la numero dodici
La quale contiene una nuova disposizione in materia di esecuzione delle pronunce della Corte europea dei diritti umani che la cosa più importante che esista oggi
Tutto il resto a mio avviso sono parole
Sono un spicci sono speranze e spesso diventano illusioni anche per la incapacità dell'ONU l'impossibilità forse per la sua struttura di fare cose forti
Speriamo che la moratoria passare sarebbe un bel momento sia per il contenuto sia perché se ci sei batti un colpo
Normalmente col Consiglio di sicurezza il diritto di veto viene bloccato a qualsiasi cosa certo importanza perché dà sempre fastidio a qualcuno di coloro degli Stati che hanno diritto di veto
Allora
Per fortuna noi abbiamo questa Corte europea dei diritti dell'uomo e quando caro qualche riferimento al mio titolo qual è il futuro
Dirò che mi fa molta paura la situazione si sta determinando con le continue e crescenti delle sette umani per il futuro appunto del fiore all'occhiello che la Corte europea
Perché se la Corte europea viene subissato agricola sì e lo viene perché funziona bene e questo è un elogio un aspetto positivo ma è anche grave vuol dire che ci sono tante violazioni
E allora siccome funziona bene si vede che c'è risposta non è inutile andare a Strasburgo il giudice a Berlino oggi il giudice a Strasburgo e funzionano tutti vanno a Strasburgo
è inondata ce lo dirà per fortuna abbiamo una relazione estremamente importante stamattina
Vladimiro Zagrebelsky meglio di tutti può parlarci di questa cosa con cifre dati è una valanga di ricorsi perché le violazioni non mentono anziché diminuire aumentano
E tutti vanno a Strasburgo perché vedono che state Dubuffet funziona
Certo a Roma non funzionasse non andrebbero tenuti recherà stiamo ricorrere alla giustizia ordinaria anche qui in Italia quando i processi civili dura venti trenta quaranta anni penali si prescrivono tutti presi in giro
E invece Strasburgo funzionerà funziona talmente bene che è un certo momento travolta dai di ricorsi e perché a fronte dei corsi e perché il numero delle
Violazioni eh in continua crescita quindi vuol dire
Che le condanne che fin qui sono state fatte alcune auto gravi anche nei confronti dell'Italia molto stimolanti non inducono ridurre le violazioni
Perché altrimenti si sarebbero Delta quando leggiamo alla prevenzione e la giustizia legislature navale deve prevenire funzionando eccetera non sono reprimere ma previene
Come qui dove la prevenzione per si moltiplicano perché veramente c'è un tessuto
Diciamo così così dissolto così sradicato sul piano
Dell'atto rispetto a diritti umani che fa paura vengano continuamente calpestato
Io apro una piccola parentesi perché mi pare interessante inserirlo per non far poi un altro discorso più lungo per il tempo sta passando
Allora
Continuamente siamo turbati
Televisioni ci danno giornali ci danno continui resoconto
Qualche giorno fa
Invernali tagliano
Non torinese la Stampa di Torino c'era un articolo molto struggente
Che parla di un baby Accattone
Questo fenomeno che c'era Torino-Milano non parliamo a Roma li vediamo tutti i momenti
Per le strade sui greti eccetera questi bambini spinti elemosinare ante anziché andare a scuola eccetera
Ebbene dice la storia di un Bambinello di dieci anni
Che
Certamente sfortunati Simo
è stato per un un mese in ospedale per fortuna lì ha funzionato hanno ricoverato questo bambino
Comminazione rumeno anche lui come tanti altri ebbene questo non è stato ricoverato per un intervento al cuore
All'ospedale dei bambini a Torino Regina Margherita intervento andato bene e questo ne è rimasto un mese e poi è uscito
Ed è tornato alla vita di prima
Ebbene in un'intervista che è stata fatta qualcuno che faceva un servizio su questa irrompe questi rumeni in questi comunitarie extracomunitari I finestrina delle auto
Allunga la manina gli ha chiesto ma cos'è questa tua vita Luigia di dieci anni ha parlato e addetti e ultimamente perché rimpiango il periodo in cui era in ospedale
Per i quand'era in ospedale mi davano mangiare certo non
Sarà un capolavoro ma rispetto al nulla o il pessimo
Oggi debbo Trambus girare c'era una squisita purea di patate e questo bimbo porta con sé questo ricordo la purea di paternità o in ospedale
Una cosa che stringe il cuore ma chi indegna passiamo al punto da come un vino deve
Ritennero male che ha mangiato per un mese e poi è finito all'ospedale ma pure
Allora qui nel foro è un discorso che non voglio adesso aprire quello relativo
Non sono i diritti civili e politici che sono quelli che hanno tutela di cui qui dobbiamo parlare perché gli altri diritti
Sono sulle carte ma non servono quasi non dico nulla ma sono così dell'enunciazione i diritti economico sociali culturali per non parlare in quelle di terza o quarta generazione ambiente eccetera
Hanno dei pannicelli alta che tutti erano sono tre stelle sono quasi non dico inganni Naldi friabile al Molise quelli che hanno una tutela diciamo così
Che si presenta in modo concreto e poi per fortuna Europa cioè il
La Corte di Strasburgo funziona
In altre parti del mondo non funziona perché enunciato ma senza avere l'apparato invece detti
Economico sociale e come il cibo eccetera
Hanno una tutela mise anche in Europa
La famosa carta sociale del sessanta poveri rinnovata poc'qualche anno fa eccetera che tutelata sono degli enunciati e quasi una presa in giro perché a forza di proclamare proclamare ora siamo a posto e poi non si fa nulla o c'è un meccanismo semplice ed è si fa una denuncia si fa una relazione
C'è un comitato cioè una Commissione come avviene per il Patto internazionale dei diritti economico-sociali
E anche per quelli civili e politici di non agli occhi del mondo che hanno semplicemente una protezione formale Fratelli d'un ci ha fatto un rapporto del CED e non succede nulla non c'è un tribunale
Quello che conta è che ci sia una risposta giudiziaria e qui siamo al mondo forense meno male che
Rivalutato valorizzato l'aspetto giudiziario
Il tribunale cellulare
Allora torno alla legge nove gennaio due mila sei
Mattei diceva disposizioni Evo dice questa legge disposizioni in materia di esecuzione delle pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo
E aggiunge una lettera a un articolo molto importante della famosa legge dell'ottantotto numero quattrocento quello che ha rivoluzionato la pubblica amministrazione
Aggiunge tra i compiti del Presidente del Consiglio dei Ministri non è il Governo celere un lungo elenco questo
Viene promuovere gli adempimenti di competenza del Governo
Conseguenti alle pronunce della Corte Europea diritti dell'uomo
E manate nei confronti dello Stato Italia e deve comunicare subito alle Camere le medesime pronunce perché vengano esaminate le Commissioni parlamentari permanenti
E va presentata malamente al Parlamento una relazione sullo stato di esecuzione scelte pronuncia
Quindi queste pronunce vengano tolte dal mondo un po'più uso degli esperti dalla nicchia deve essere enunciato al Parlamento ogni anno per essere comunicato alle Camere qui abbiamo un illustre rappresentante
Molto sensibile a questi problemi e c'è un impegno preciso per il Presidente del Consiglio promuovere adempimento incombe per conseguenti alle pronunce del controllo
L'altro provvedimento è un decreto
In un certo senso quasi un'applicazione
Di questa legge perché è un decreto
Del Presidente del Consiglio del tredici aprile due mila sette che è stato pubblicato soltanto il venti giugno due mila sette potrò nato da pochissimo tutto questo
Questo decreto ha costituito un comitato dei ministri cioè i vari ministri
Diciamo più direttamente ci sono tanti interessati alla tutte leggi umani da devono dar vita e hanno dato vita perché è stato costituito
Un comitato per l'indirizzò e la guida strategica in materia di tutela dei diritti umani
Speriamo che non si fermerà enunciazione che il predetto comitato
E poi funzioni e faccia sentire il suo peso però indubbiamente la prima di quel distretto ineludibile questa seconda
E lo udibile nel fatto che quel Comitato può essere fatto polifonico non funziona però sono già due almeno passi avanti nel terrena diciamo di una migliore organizzazioni
Allora scusate non è che più abbia molto attento
Allora qual è il mio titolo il mio titolo lo sapete lo rileggo quale futuro per la tutela dei diritti umani in Europa
Qual è il titolo di tutto il corso di tutto il seminario tutela europea dei diritti umani
Allora io conto confrontato il mio titolo con quello generale e ho visto che ci sono
Tutte le parole del titolo generale tutele europea dei diritti umani riprodotte nel titolo del mio intervento con qualcosa di più
Quale futuro per la tutela dei diritti umani in Europa e nel mondo Quinci la tutela dei diritti umani in Europa c'è in più c'è il futuro e nel mondo
Allora
Consentitemi un rilievo
Per avermi fino al giorno stamattina inaugurale eccetera praticamente gli organizzatori anche d'accordo come hanno capovolto all'ordine logico
Rigore quale futuro per la tutela vittime doveva essere qualcosa alla fine
Perché se non abbiamo il quadro dell'oggi credo parliamo del futuro che separa il futuro se
Se l'oggi e non lo conosciamo bene silloge sgretolato il futuro deve rafforzare il presente rappresentato per il primo
Quindi dovrei serali alla fine no all'inizio
Allora io dico lasciamo perdere futuro prematuro lo farà chi parlerà alla fine
E lasciamo perdere il mondo perché lascia l'abbiamo già detto
Il mondo è un qualcosa di vergognoso è un qualcosa di
Dire desolante troppo poco
Quello che viene nel nostro Paese e desolante quello che nel mondo in certe parti del mondo è spaventosamente gran grida vendetta dinanzi al c'erano anche agli uomini cancello Mannai fossi in quello che avviene nel Darfur
Quello che avviene in Birmania eccetera eccetera
Quello che avviene in tanti Paesi dove è un continuo peggioramento delle cose quale futuro
Perché io credo che
Parlando di futuro
Per la tutela di umani devo fermarmi all'Europa
E noi dobbiamo fare in modo
Grazie anche altre nostre spinte studi eccetera e fare in modo
Che quello che funziona c'è la Corte di Strasburgo non venga travolta dal numero enorme
Dei
Ricorsi risorse non tutti saranno fondate ma molti sono purtroppo fonda quindi il numero per azioni anche solo in Europa è talmente forte da travolge
L'impegno pur grande
Del corte europea dei diritti umani
Quindi per me il vero problema almeno del futuro per l'Europa
Nel mondo moderno mi sembra quasi inutile continuare a dire bisogna che l'ONU si fa già sentire di più che sempre di più finché resterà e temo che non lo si cancellerà mai il diritto di veto di alcuni Stati
Chiaro basta poco perché uno si vede
Blocchi qualsiasi cosa anche la più sacrosante
Invece in Europa trovare il modo il rimedio e sostegno in questo organismo che funziona che ci sono già stati parecchi studi parenti scritti parecchie sotto ipotesi eccetera ma ce ne parlerà che se ne intende che vive dal di dentro il problema
Io vorrei allora fare alcune considerazioni sul
Sulla parte del mio titolo che corrisponde al titolo generale cioè il suo tutela europea dei diritti umani
Diritti umani
Meno male che abbiamo detto così
Meno male che anche ormai riviste articoli scritti
Dicono diritti umani e non più diritti dell'uomo
Coloro che si avvia no approfondire questa tematica in giovani nuovi adepti eccetera non dite mai più diritti dell'uomo
è un'espressione catastrofica che fa perdere tempo ogni volta ma quale anche per le donne che diritti dell'uomo è mai preso dal francese Edouard dell'Om Manzan
Questa era l'erba del non c'era del tendere unzione francese quante cose sono avvenute dopo quante cose avvengono ogni momento quante cose avvengono nel mondo ogni momento con la donna adesso abbiamo visto in Argentina addirittura c'è una donna al Capo dello Stato Capo del Governo
Allora
Newman RAI sa no guardi all'ombra della un va bocciato vari mandato non a settembre ma per sempre abboniamo queste purtroppo siamo inondati da testi inediti che dicono diritti dell'uomo
Perché si usava fare così c'era ancora battaglie femminile va bene queste sono sottigliezze ma che certi liaison certo momento deformano approcci iniziale
Quindi questa è la prima cosa che vorrei dire quindi il titolo va molto bene diritti umani
Va anche bene europea perché ci concentriamo sull'Europa nell'ambito cioè il possibile se vogliamo affrontare il mondo anneghiamo non è che siamo qui che possiamo neanche voi che vicinati occupa anche perché poi non c'è la tutela vera
Non c'è un tribunale ancora più funzione non esiste nemmeno
I meccanismi che ci sono già accennato sono precarissime sono vari sono presi in giro diciamolo pure
Dopo un po'si tende a non succede nulla si fan dei rapporti si fan delle inchieste poi si fanno delle risposte bassa tutto lì
Allora tutela vuol dire appunto tribunale e il Tribunale c'è in Europa
In Europa è già stato detto molto bene dall'avvocato Carbonelli attenzione
E anche qui se uno studio dei queste varie saprete anche sembra quasi da parte mia offensivo ricordarlo ma l'Europa
Ce ne sono due europee
Nel senso che c'è come organizzazione c'è e il Consiglio d'Europa il primo nato nel quarantanove quello che ha poi dato vita alla Convenzione europea vedeva e da lì anche dentro e poi la vita della Corte europea di Strasburgo
E poi c'è l'Unione quella che è diventato Unione europea che sta allargandosi via via
E che in ogni momento cambia volto che ha una sua struttura anche i diritti umani sono entrati stanno entrando sempre di più ci sono riferimenti nelle normative nei trattati alterna eccetera
E poi anche sul piano giudiziario dinanzi al loro Corte la loro Corte europea
La Corte di giustizia si dica e rischia di confondere questi due mondi politicamente distinti e i due tribunali
Che sono ben distinti e forte tanto più che oggi e meno male che si parla
E questo fosse un modo per chiarire definitivamente
Si insiste da molti anche se ci sono alcuni che si oppongono che l'Unione europea l'altra Europa quella venuta dopo quella che adesso è dei ventisette tende ad allargarsi
Diventi membro del Consiglio d'Europa l'altro e partecipe la Corte europea
E questo sarebbe anche una forma di coordinamento di collegamento che riconosce la priorità della Corte di Strasburgo sia perché è nata prima sia perché funziona
Nell'ottica diritti umani mentre la Corte di giustizia di Lussemburgo si occupa anche diritti umani ma di tante altre cose quindi è chiaro che non a quella specificità che dà forza come ha
La Corte di Strasburgo
Ho già avuto modo di ricordare come
Tanti siano gli aspetti la storie che così vasta ma noi dobbiamo
Concentrarci sull'attualità sull'oggi ovviamente sull'oggi e anche da prevista giuridico non oggi che anche
Cambia concerta frequenza son tutte le sentenze della Corte
Di Strasburgo che quando condannano anche quando non condannano un po'come la nostra Corte Costituzionale vanno considerate perché danno indicazioni preziose ma quando condannano potere colomba e non siamo più insistere su quello
Ebbene
Debbo dire che mio suggerimento è di concentrare cioè ci sono a tempo voglio si specializza nel passato lo faccia pure ma noi dobbiamo partire da dichiarazione universale dei diritti
Fumagalli non dei diritti dell'uomo perché quando è nata parigina né in Francia hanno subito esercizi
Messo in risalto la dizione francese anche se c'era già il testo con la dizione inglesi era il dieci dicembre mille novecentoquarantuno
Se non è parte di lì
Tutto quanto poi si concretizza
In passi avanti sul piano
Giuridico quello che interessa agli avvocati e i magistrati
Quando
Questa dichiarazione del Salento viene enunciata Paredes olio a Parigi con grande slancio e ogni anno viene ricordata
Ecco che vanno in crisi altre terminologie che c'erano già prima
Parte solo dell'uomo della Romania questo è un altro discorso ma vanno in crisi la stessa nostra Corte costituzionale
Più che andare in crisi nascono dei problemi
E qui c'è dallo dolersi che allora non ci fossero ancora le forme di comunicazione sono oggi oggi in ogni momento non sappiamo con interna eccetera tutto quello che avviene ma altre barriere ma non solo come decisione finale ma anche come strumentazioni di passaggio
Invece quei tempi
Lavorano ancora quando andava bene quel telegramma o con un telefono senza fili eccetera
Ebbene
Nell'accordo della Carta costituzionale che veniva varata il ventisette dicembre quarantasette
Un anno prima dell'altra violazione di essa che intanto era in preparazione non era conosciuta l'attività che era diciamo così portatrice alla nascita della Dichiarazione universale
E la nostra Carta costituzionale che pur si era resa conto dell'importanza della nostra assemblea costituente si era resa conto dell'importanza di questi diritti basilari fondamentali
Avevo usato USA e lo vediamo l'espressione diritti fondamentali dell'uomo nell'articolo tre e diritti inviolabili nell'articolo ventiquattro alla Costituzione
Problema enorme son la stessa cosa coincidono è uno scatto soltanto di differenza terminologica
Oppure è la stessa cosa lasciamolo ai costituzionalisti
Lo studio approfondito però siamo cauti nel tener conto di queste differenze cercando di spingere verso una unificazione
Perché guardate uno degli altri grandi guai che sono stati creati dai fautori dei diritti umani in buona fede l'entusiasmo eccetera
Moltiplicare le convenzioni moltiplicare le carte in ordine alle dichiarazioni eccetera alla fine crea confusione
Perché ogni volta si fa una nuova Carta della corte di Nizza
Che poi adesso al tipicamente lo voterà no e poi se è stato bloccato lo sapete meglio di me
Il meccanismo che doveva portare a una Convenzione europea per l'Unione europea a c'è una parte della seconda dedicata ai diritti umani ebbene questi diritti umani sono ripresi dalla Carta di Nizza
Con qualche variante con Caterina Cartesio aveva già portato qualche variante la Dichiarazione universale
Magari per migliorare ma non ci si rende conto che quando un testo giuridico viene toccato si apre perché poi i giuristi in questo sono doverosamente e professionalmente impegnati per non dire scaltri
Non so non se ne esce più
Io credo che quando c'è una carta importante quella carta l'ha messa sotto dal quadro va esaltata e non farne altri lariano una parolina un qualcosa virgola
Perché siamo più bravi di noi che veniamo dopo male non va perché poi non si cambiano facilmente i testi
C'erano tre
Basta adeguare la Convenzione europea vasta della Carta dei diritti della donna Ritter le fanciulle
Ma una Carta internazionale quando è nata su tutto se una con anche una dichiarazione ma quell'importo una come Marche per cambiarla bisogna che siamo tutti d'accordo
Dove li trovi tutti d'accordo
E sono in Europa solo alla Corte Europea è riuscita nel novantotto alle Zare il miracolo del protocollo undici che ha dato un taglio profondo ha innovato migliorate adesso ci sarà bisogno
Di un'altra cosa del genere e quindi si è toccato il tabù non si tocca la convenzione sordo quando sono in tanti averla firmata ma come si fa che sia un tutti poi d'accordo a cambiare basta uno un po'come il diritto di veto dell'ognuno
Passo però no non ci sto si ferma tutto si è perso un tempo enorme sull'accaduto
Quindi io direi di essere molto cauti
I testi del quarantotto
Nel quarantennale del cinquanta permesso sacri e dovrebbero essere
Base immutabile anche tre volte il mondo l'ha già cambiato ma che non si multe ulteriormente io penso che sia giunti alla fine
Do il mio dire ho già anche accennato i tanti diritti umani ma quindi conosciamo quindi civili e politici perché all'inizio la Convenzione europea quella poi varata a Roma per il cinquanta il quattro novembre
Per il Consiglio d'Europa che voleva appunto realizzare più rapidamente di quanto vinse all'ONU dove c'era la Dichiarazione universale ma non si era creata la convenzione e solo nel sessantasei poi sono nati i patti quasi vent'anni dopo
Ebbene
Per riuscire a varare la convenzione con tempi ragionevoli perché è inutile mettersi lì e lavorare per vent'anni per poi fatta tutta la vita o nulla una cosa da niente
Bisogna fare presto sempre troppo importante e allora si decise dallo F fu molto bene il consigliere Rodano
Limitiamo la convenzione solo ai diritti umani della prima categoria quelli civili e politici quegli altri vedremo dopo
E si è poi visto dopo era molto più difficile trovare intese
Perché indubbiamente risolve i problemi economico-sociali e molto più complesso che risolvere i problemi civili e politici quelli civili pure basta lealtà e buona volontà davvero di voler non si deve applicare chiuso
Invece l'economia leggi tali che non sempre basta una norma per dire al fare molto più difficili allora è partita solo la parte dei diritti civili e politici e questo ha permesso di nascere della Corte
E la sua grande vitalità
E io sono contento che dopo di me prenda la parola il nostro rappresentante italiano rieletto da poco
E che tanto ha fatto
Così mi meritoriamente sta pure sta facendo perché è un modo per rendere omaggio a luglio la per rendere omaggio questo organismo che merita grande plauso
Che merita grande sostegno che va difeso in tutti i modi perché veramente quella ancora di salvezza che permette
Mio
Pessimismo di trovare un'altra luce oltre a quella della spinta dell'opinione pubblica
Grazie davvero
Grazie professor coso ogni anno ascoltando tre giorni
Noi
Chiesto parola in più in modo particolare
Che veniamo qua turba sconforta se
Con credibile anche con la voglia di
Di fermarci perché troppo pesante riproduciamo dati ogni volta ascoltando si
Scontato del tuo riflessioni
Non ri usciamo vorrei confortanti e avendo recuperato per intero quell'entusiasmo
Che specie dalle anziane finiamo delle ma
Che in qualche piega del nostro avremmo c'è sempre e che attende soltanto diede di essere impopolare grazie camiciola professor laddove esca lei con tanta gioia
Questa parola
Grazie grazie di questo invito
Grazie al professor Conso per le cose che ci ha detto revocato manca
Fatto fa parte del del mestiere
Di giudice dalla Corte europea dei diritti umani la Corte di Strasburgo
Partecipare a queste iniziative me sul piacere di tornare un intanto a Roma in Italia fa parte del mio mestiere
Perché accanto al testo che è in vigore alla giurisprudenza che è conosciuta c'è una necessità di
Dibattito conoscenza rendere
Diciamo comune materia di
Discorso di contrasto di dibattito un settore di del diritto
Che a lungo particolarmente in Italia è stato molto marginale
Di cose Torre del diritto sottolineando nella natura sovranazionale
Diritti fondamentali non conoscono le frontiera
Naturalmente abbiamo la fortuna in Italia di vivere sotto l'ombrello di una costituzione largamente in consonanza culturale e politica con logica
Con la Convenzione europea dei diritti umani quindi poi quando arriva poi la giurisprudenza di Strasburgo arriva la convenzione
Non è la rivoluzione
Come è stato
Ormai direi avendo il Consiglio d'Europa ha raggiunto il numero di quarantasette Stati per una buona metà di questi
Stati membri che dopo il il crollo del sistema sovietico ha conosciuto finalmente certi diritti
è una delle ragioni
Per cui l'accordo per di Strasburgo oggi soffre un gravissimo problema di efficienza di presenza
In questa materia e l'enorme numero dei ricorsi mi lego a quanto diceva il professor Conso prima
Abbiamo ormai quarantacinque abbiamo un numero largamente
Fortemente crescente ogni anno di ricorsi l'anno passato stati oltre quarantacinque mila
Con largamente finirà in grande misura sono irricevibili sono infondati da un punto di vista tecnico
Che chiede lavoro peraltro l'avviso studio decisione
Ma ecco questo quarantacinque mila ricorsi
Può essere interpretato
Come faceva pro soccorso adesso come segno della gravità del problema delle violazioni
In realtà bisogna aggiungere secondo me un'altra prospettiva questa esiste naturalmente
Ed è la prospettiva storica
Che mette in luce
Un fenomeno che è importantissimo in questa materia a mio modo di vedere
E cioè non tanto le violazioni ci sono sempre state
E che
A mio giudizio diminuiscono nel tempo per una serie di ragioni
Anche la presenza dalla Corte ma una serie di ragioni di ordine politico soprattutto culturale
Mettono in luce
Il numero delle violazioni possibili
Ma mettono soprattutto in luce la crescente indisponibilità degli individui a sopportarla
La crescente impossibilità per gli stati di tenerle coperte nascoste
Allora il fatto che in certi Paesi soprattutto
Non direi in Italia
In certi Paesi
Ci siano individui
Avvocati accanto a questi individuo organizzazioni non governative accanto hai gli avvocati agli individui ma comunque la fine individui
Che hanno l'idea prima il coraggio dopo immaginare di venire a Strasburgo per denunciare il loro stato
Ma voi immaginate ne abbiamo ricorsi del contadino della Siberia che conviene in giudizio la Federazione russa
Spostiamoci di qualche anno Maremma immaginabile ma c'è anche lo pensasse che sapesse che si può
Ora sempre di più si immagina si sa che si può secondo me questo è un dato fondamentale che dà luogo ha speranza
Perché indipendentemente dal fondamento o dalla risposta che la Corte darà se poi è irricevibile perché la ricorso è stato fatto più di sei mesi dopo il l'ultima decisione di quello Stato è un dato tecnico
Ma la reattività il senso di cittadinanza
Che questo fatto denuncia a me pare che sia un dato positivo
Anche se poi la Corte ne soffre drammaticamente perché i tempi di decisione della Corte sono ormai inaccettabili
E tutte le i tentativi che si fanno per arrivare al nocciolo del ruolo della Corte e almeno sul nocciolo di quel corner quell'area in quella competenza essere tempestivi e quindi efficaci
Questi tentativi sono hanno scarso esito diciamo così per il momento
Il tema che mi è stato ha segnato in questo questa prima riunione
Che è di inquadramento
Inquadramento ma in corso di specializzazione professionale quindi
Che dovrebbe tende a insomma preparare il terreno relazioni poi successive più specifiche più operative se si può dire così
E
Quello che riguarda il ruolo dalla Corte di Strasburgo in questa materia
Direi subito che
Come spesso accade alle Corti supreme
So che uso un'espressione che è difficile da trasferire dei sistemi nazionali a sistema della nel Consiglio d'Europa e quindi la Corte di Strasburgo ma per intenderci l'ultima corte di un ordinamento giuridico
Spesso le Corti supreme hanno un ruolo come ha detto ter UFO scrivendo dava della Corte di Cassazione italiana un ruolo ambiguo
Ho polivalente
Ecco più che ambigue polivalente perché in realtà l'ambiguità è stata svelata e quindi si vede che ci sono due ruoli che i sono in concorrenza
Che si sommano che qualche volta interferiscono e imbarazzano l'altro ruolo ma che entrambi devono essere vissuti esercita e quali sono
Il primo è quello di risolvere il caso individuale ma in Cassazione c'è un individuo che ricorre in Cassazione
E bisogna dire se ha ragione sulla torta risolvere la controversia che riguarda quello quegli individui e così a Strasburgo
C'è un indi Landi ricorso alla Corte di Strasburgo e sia individuale che Inter statale in realtà
è ricorso individuale che dal tono sia per i numeri ma anche per il significato della giurisprudenza della della Corte qui primo ri lo scopo è quello di risolvere il caso concreto un signore
Che contro uno Stato dice ed è stato violato quel determinato mio diritto fondamentale della convenzione
Ed è stato violato in questa particolare vicenda
E bisogna dire se c'è stato violazione oppure no
Ma poi c'è come la Corte di Cassazione non dico la Corte Costituzionale italiane molto particolare lanciamo ha soltanto questo secondo
Ruolo c'è il ruolo di costruire un sistema
Che va molto oltre il testo della convenzione che pochi articoli scarni molto generici molto generali che dei generici
E bisogna costruire
Con la giurisprudenza le centinaia di migliaia ormai DD visti sentenze della Corte di Strasburgo o della Corte di Cassazione si viene in sede nazionale
Costruire il senso vero che quelle formule generali dalla convenzione hanno
Ad oggi
Diversamente da cinquant'anni fa oggi diversamente da quello che sarà tra cinquant'anni
E questa è una funzione che non riguarda più l'interesse diretto dell'individuo ricorrente
Tanto che la Corte di Strasburgo ha detto in diversi casi
E a come
Prassi applicativa della convenzione
Che
Anche quando
La controversa individuale che ciò che interessa al ricorrente e risolta
Risolta per un un'amichevole componimento perché nello Stato ad iniziativa preso certi provvedimenti che risolvono contrasto tuttavia
Se è nell'interesse della costruzione del patrimonio conoscitivo o di sviluppo della convenzione del patrimonio del dei diritti fondamentali
Dei e delle libertà fondamentali quand'è nell'interesse di questo patrimonio la Corte va avanti non radi alla causa dal ruolo va avanti e pronuncia sentenza c'è stato detto modo chiarissimo
Nella causa Inter statale quella che riguardava individui
L'Irlanda contro Regno Unito riguardava il trattamento in carcere di certi detenuti del Nord Irlanda durante il periodo più più grave più duro delle una sorta di guerra civile che era in corso
L'Irlanda nella Repubblica d'Irlanda si era fatta portavoce di questi di questo problema ebbene lì c'era già stato per una parte almeno un'iniziativa unilaterale
Del Regno Unito che aveva risolto in certa misura aveva risolto forse certi aspetti delle violazioni e l'articolo tre della convenzione
Ma la Corte ha detto è comunque nell'interesse della costruzione della consapevolezza conoscenza sviluppo dei diritti fondamentali in Europa che la Corte pronunci e a
Pronunciato in quel caso dicendo che si trattava di una violazione del diritto a non essere sottoposti
A trattamenti inumani ora Turturro
Ma si dice anche mi è stato detto in tanti altri casi questo cito perché forse quello più più uno alla questo cosa vuol dire vuol dire che nella polivalenza dei ruoli svolti dalla Corte
Il ricorso individuale il fatto che ci sia un individuo che pone un problema
Pone una questione
Alla Corte serve sia risolverà se possibile la sua posizione individuale
Sia a permettere alla Corte di fare un altro lavoro che è quello di costruzione del di quello che si dice nella giurisprudenza nostra funzione costituzionale costruire l'ordine costituzionale europeo
Cioè quel patrimonio comune
Materia di diritti e libertà fondamentali che rende
Unito relativamente è un processo in corso
Rende unito il continente europeo dei quarantasette Paesi del Consiglio
D'Europa in questa materia fondamentale nell'ambito di ciò che il cuore delle costituzioni
Ci sono delle
Interferenze imbarazzi reciproci tra queste due funzioni
A prima evidentissima vivendi un'accorta appunto che riceve quarantacinque mila ricorsi all'anno ENEA circa cento mila pendenti da
Da risolvere
Il primo è evidente sarebbe quello di fare scegliere i ricorsi
Quelli che devono aver la corsia preferenziale non solo come qualità di studio di deliberazione ma anche come tempi
Ma questo è un problema
Un problema che meriterebbe da solo diciamo di è stata trattato e che su cui che enuncio soltanto
L'altra possibile interferenza
Qualche volta nella decisione di un ricorso individuale il peso che ha la preoccupazione di enunciare un principio che vale per tutti
Anche oltre
La specificità del caso concreto
E questo è un
Difficile da
Da esemplificare
Forse più una testimonianza dall'interno insomma delle camere di consiglio della della Corte
Ma che qualche volta presente e perché dico distorce
Rischia di distorcere perché il principio metodo
Secondo il quale la Corte lavora e quello dell'accumularsi di precedente di una giurisprudenza casistica e cioè dell'accumularsi di precedenti che Nun c'hanno principi
Ma che nascondono vengono calibrati ed applicati Congo un riferimento particolarmente analitico alla vicenda individuale sottoposta alla Corte
Quelli che
Non s'si dice madre
Ma devo poi subito dopo in realtà trattare delle eccezioni
Non si dice che una determinata situazione normativa in un certo stato e in violazione come fa la Corte costituzionale quando dichiara incostituzionale un certo articolo di una certa a legge
Ma si dice che nel caso concreto spesso nel bilanciamento di esigenze contrapposte c'è stata violazione o non c'è stata violazione
Va da sé la Corte è preoccupata
Sulla spinta con l'occasione
Del ricorso individuale di enunciare un principio di carattere generale allora ecco qualche volta i particolari possono diventare meno importanti
E portare la Corte a svolgerle prevalentemente la seconda delle funzioni rispetto ad altri ma questo è direi il Comune ha a tutte le Corti supreme che che hanno questo doppio
Doppio ruolo
La Corte dicevo lavora
Sulla base dei propri precedenti
Costruisce
L'interpretazione
Enuncia il contenuto della convenzione quale adesso è
A oggi
Evolve modifica
Modifica con cautela rovescia un modifica la propria giurisprudenza con una procedura interna particolarmente onerosa
Per avvertire cogliere costola gramsciana ombra per avvertire i giudici al dalla Corte e l'esterno che il cambiar giurisprudenza è già un problema di per sé
Indipendentemente dalla ragione o torto dal fatto che si corregge un errore o si migliorano posizione il cambia il giudice prudenza e un problema
Perché muta le regole del gioco
Per quel che riguarda gli attori dalla procedura nelle procedure per i Governi per gli individui
Problema
Che anche qui da solo giustificherebbe più di un convegno anche guardando ai ruoli della
Corte di Cassazione particolarmente nel sistema interno italiano
Però la corte cambia qualche volta giurisprudenza ma se non cambia giurisprudenza e normalmente se tutto funziona regolarmente dovrebbe farlo solo con una sentenza di gran ciambellano
Allora vuol dire che normalmente la Corte applicati propri precedenti
Che sono però precedenti
Casi spicci legati al ricorso individuale
E allora dalla applicazione nel caso individuale in una certa
Interpretazione o una nozione che scrive la Corte elabora in materia di per libertà d'espressione per esempio o Diliberto o di proprietà funzione possono fare esempi in tutti i diritti dalla convenzione
Dalla applicazione nel caso concreto bisogna la Corte stessa e
All'esterno dalla Corte coloro che hanno necessità di conoscerne l'orientamento
La Corte deve trarre il principio
La ratio decidenti rispetto a quello che sono obiter ditta sono o semplicemente applicazioni fattuali a ricorsi individuali che non è facile il che non è facile nemmeno per la Corte
Modo di là lavorare all'interno naturalmente che di tipo molto anglosassone di tipo con loro
è questo
Il relatore propone una certa soluzione citando precedenti
Lascio da parte le all'immensa quantità dei casi ripetitivi che sono praticamente non più discussi perché sono fotocopie ma quando c'è questione
Il relatore città
Precedenti
Se gli altri giudici non sono d'accordo
Non possono dire e io non sono d'accordo
Debbono dire i precedenti che relatore ha citato non sono puntuali
Perché il caso specifico da cui il precedente è stato tratto lavorato aveva delle particolarità fattuali
Diversa dal caso che sta giudicando e allora o si cita un altro precedente che sì so che si propone come più congruo più puntuale rispetto alla alla questione da da decidere
Oppure si dice non ci sono precedenti
Oppure i precedenti sono talmente lontani che richiedono adesso una elaborazione una specificazione
E in quella in quegli interstizi come dicevano
Lo citerò ancora come diceva il giudice Coles dalla Corte Suprema degli Stati Uniti gli interstizi che esistono tra un precedente l'altro
In quei interstizi c'era libertà assoluta lì si vota qua prima si discute si esprimono dei argomenti preferenze ma alla fine io a giurisprudenza che nascerà sarà
Il frutto di una votazione
Ciò avviene soprattutto in una materia in una Inter in un territorio che particolarmente
Interessante problematico ed è sempre presente nelle decisioni dell'accordo quasi sempre presente nelle
Decisione della Corte in rete europea dei diritti umani che Sironi insomma si riassume attorno alla nozione di proporzione
Proporzione della interferenza statale rispetto a un diritto a una libertà
Rispetto al diritto alla libertà prevista dalla convenzione di nuovo la materia della libertà d'espressione tipica ma dall'articolo otto in poi dalla convenzione almeno tutti questi articoli pongono questo problema allora la proporzione quello vedete nel sentenza dalla Corte
Appare son molto lunga spesso
Apparentemente qui c'è una grande motivazione
Ma se poi si va a vedere veramente la motivazione della decisione questa è una riga
è una riga la Corte ritiene proporzionato la Corte non ritiene proporzionale queste
La apparente motivazione quelle un'enunciazione una motivazione
Tutto quello che precede l'apparato dei precedenti che comunque esistono nella materia l'analisi del caso concreto e quella decisione la decisione
Sì o no
Dico questo non per fare una
Noto critica delle nostre sentenze che non
Non sarebbe da parte mia al caso
Ma per dire di come poi sia difficile per la Corte
E poi verrò anche a
Questioni interne al sistema nazionale italiano difficile la ricostruzione
Di quella che è la norma di convenzione vivente nata dalla interpretazione perché Rita tutto andare indietro ricostruirà in sostanza
Comunque sia
Con questa avvertenza di quanto sia poi difficile in realtà ricco conoscerne la giurisprudenza della Corte
Resta il fatto che
La Corte seguì propri precedenti
Per una ragione di sicurezza giuridica
Certezza del diritto si diceva una volta prima che si
Assurdamente giuristi Studies distrugge dissero questa
Nozione adesso rinasce si parla di sicurezza giuridica sembra stessa cosa
E la prevedibilità delle decisioni come garanzia del cittadino rispetto i possibili abusi cioè cambiamento di umore del potere
Ora per un'esigenza di prevedibilità certezza sicurezza giuridica la Corte afferma che i suoi precedenti sono vincolanti salvo quelle eccezioni che dice
Che cosa fa allora la Corte e per questo dicevo ho citato prima con sé e lo ricca ricito Horst dopo aver studiato il sistema di common law americano
L'accumularsi dei precedenti il problema del precedente della decisione che cambia rispetto ai precedenti ed è retroattiva e quindi sorprende le parti in giudizio e tutto questo genere di questioni gravissime
è arrivato a una definizione del diritto
Che trovo particolarmente illuminante anche nei sistemi di di di civil law
Ha detto il diritto
Relativo a una controversia
Anzi il diritto relativa a una vicenda che diventerà controversia eh quello che diranno i giudici
E ora quello che i giudici diranno
Perché perché la decisione può retroattiva la decisione tra qualche anno qualche decennio perché si rischia di sistemi
Che tiene conto dell'evoluzione delle opinioni diffuse in una società eccetera eccetera
Ma
Tra dieci anni
E si rétro
Agip retroagisce a risolvere una controversia che è di dieci anni fa
E rispetto alla quale l'agire delle parti era che ipotizziamo entrambe le parti tese a applicare il diritto
Una normativa
Che era di dieci anni prima
Dice con spirito è oggi quello che diranno poi i giudici allora come si mette insieme
Il fatto che i giudici arrivano dopo enunciano il diritto retroattivamente lo si mette in insieme tutto tendenzialmente perché in questa materia di rete ogni volta ogni frase dovrebbe cominciare dicendo tendenzialmente ecco per il tutto tendenziale ecco
Si mette insieme quando tendenzialmente i precedenti sono vincolanti e allora quando la Corte enuncia un principio in relazione a una vicenda specifica introdotta da un inc ricorso individuale al tempo stesso promette
Che tendenzialmente deciderà le cause simili allo stesso modo
E per questo che è essenziale e io trasferire in questo discorso anche nel diritto nazionale se posso permettermi
Non è che i giudici dalla Corte europea non dicono nulla
All'INPS giudicano
Ma non dicono nulla per quanto riguarda i sistemi nazionali ma se posso permettermi essendo stato tanti anni magistrato ordinario in Italia
Questo discorso vale all'interno come all'esterno la prevedibilità delle decisioni tendenzialmente
E fondamentale diritto di libertà dell'individuo nei confronti delle autorità pubbliche senza governativo giudiziale
Ma chiusa la parentesi
Quindi la Corte in questo modo costruisce un patrimonio tendenzialmente valido anche nel futuro salvo le evoluzioni
Che è il patrimonio costituzionale comune europea in materia di libertà
Lo fa
Lo fa Congo più o meno coraggio
Più o meno incisività
A seconda delle materia
Chi conosce la giurisprudenza di Strasburgo
Come chi conosce la giurisprudenza costituzionale italiana sa che qualche volta legge qualche volta delle soluzioni in procedura
Piatti inammissibilità non esaurimento delle vie interne
Che insomma potrebbero anche essere diversa
Ma che forse servono alla Corte per non dire non risolve le questioni sul fondo sulla sulla materia insomma sul fondamento del ricorso
E non sempre questione di mancanza di coraggio qualche volta
Attenzione agli equilibri che esistono tra gli Stati i nostri clienti sono tutti gli Stati sovrani
Quarantasette Stati diversi
Ricevo adipe a differenza la un atteggiamento diverso dalla Corte a seconda delle materie quali sono qual è la la dà spiegazioni questo atteggiamento
La corde la Corte tende
A
Essere più incisiva
Nel riconoscere violazioni
E quindi a indurre all'interno degli Stati in stato stati interessati la necessità di riforme
Di cui parlerò subito dopo
Quando riconosce perché rispetto a una certa soluzione c'è uno consenso europeo
Quando c'è un consenso europeo su una certa soluzione e quella dotata dallo Stato parte nel giudizio in quella specifica vicende diversa
La Corte tende a essere più incisiva
Rispetto a quando il consenso europeo non c'è
Quando in una certa materia
Le soluzioni che offrono i quarantasette Stati
Sono le più varie
Faccio degli esempi
è un esempio chiarissimo esplicito
Abbastanza recente
In una causa vo contro Francia
Si trattava di un aborto colposo per responsabilità professionale medica
In un sistema francese che non conosce la differenza del del sistema italiano il reato di aborto corposo
E in cui la Corte di Cassazione francese aveva detto io leggo il nostro articolo cinquecentosettantacinque del Codice penale
L'omicidio la parola uomo
Persona in termini di nato secondo la giurisprudenza antichissima Stati
Se dice la Corte di Cassazione francese
Si vuole che il NATO
Corrisponde che il il feto corrisponda nato per quanto riguarda
Questa protezione bisogna che lo dica legislatore non lo dice la Cassazione
Era successo quindi che a livello interno la protezione del feto non c'era la donna vittima di questo Bortolo colposo era stati indennizzata diversamente ma come persona indichi individuale
In sostanza la Corte si chiedeva di dire tra l'altro se nell'articolo due della convenzione il diritto alla vita il feto fosse persona
Come dice dell'articolo due
E se avesse diritto alla vita
Con tutti gli obblighi che per lo Stato nascono di
Non solo proteggeva passivamente ma attivamente proteggere
Questo diritto quali la Corte ha motivato esplicitamente dicendo non c'è consenso europeo
Sulla definizione della posizione ci sono tante forme dal decreto Romani in poi
E di rilevanza giuridica del del feto ma
Non c'è consenso europeo su per dire se
E da quando percorso dalla gravidanza
Il feto è persona infine l'articolo due e ha fatto un passo indietro ha detto spettava ai Parlamenti alle opinioni pubbliche allo sviluppo alle opinioni che si creano e alle normative che poi si concretizzano di sostanza dei singoli Paesi gli esempi sono numerosi questo happening lucido perché evidentissimo in tutti una materia di bioetica alla Corte constata
Uno stato di fatto che non c'è consenso europee che le opinioni sono differenziate e non
Diciamo non si impone
Altrimenti quando si constata che invece l'orientamento e in un certo senso è uno Stato o pochi o in una vicenda particolare stiva fuori linea diciamo così
Qual è
Alla fine il prodotto di questa attività della Corte sto ammassarsi di precedenti relativamente vincolante di correlativamente
Riferendomi quel che dicevo prima alla fine abbiamo
Una
Un corpo normativo
Relativo giuridico
Relativo ai diritti alle libertà fondamentali
Che è vincolante per i quarantasette Paesi che hanno sottoscritto
La convenzione
E che sottoscrivendo la convenzione occorra tifi candore protocollo undici dalla convenzione entrata in vigore nel novantotto perché aveva sottoscritto la convenzione prima
Hanno accettato anche la giurisdizione della Corte in materia di ricorso individuale
Che hanno accettato l'articolo trentadue dalla convenzione
Che rimette alla Corte la competenza nell'interpretare ad applicare tutte le norme della Convenzione
Quindi un corpo che nasce
Che che che è costituito dalle scarna formule convenzionali più
La giurisprudenza
In Europa lede le forme di
Di adozione
Di applicabilità a livello interno di questo corpo normativo sono varie
Paesi soprattutto Paesi di recente adesione al Consiglio d'Europa la formula e la costituzionalizzazione
Altri Paesi come l'Italia hanno semplicemente introdotto nell'ordine interno la convenzione con una legge di ratifica la legge due milioni centocinquantacinque
Altri Paesi ancora hanno da da tempo come la Francia nella Costituzione francese l'articolo cinquantacinque che pone i trattati internazionali in una posizione sovraordinata subordinata rispetto alla Costituzione
Sotto ordinate sopra sovraordinata però rispetto alla legge interni anni legge ordinaria
De varietà sono numerosa il Regno Unito con la legge l'occhio Marra e cioè
A introdotto nell'ordine interno questo corpo normativo e per quel che riguarda la interpretazione
Dalla
Effettuata dalla Corte di di di Strasburgo usa una formula particolarmente ragionevole mi sembra dicendo che i giudici nell'applicazione giudici interni l'applicazione devono tenere conto della giurisprudenza di Strasburgo
Molto dico molto ragionevolmente perché per quel che ho detto prima avessero detto applicano la giurisprudenza sarebbe stato largamente formula what ecco perché con la giurisprudenza poi a sua volta delle se interpretata comunque sia per dire varietà
Molto ampia per quel che riguarda l'Italia
A lungo la Corte costituzionale a qualunque stati ignorata la convenzione semplicemente non c'era problema di dubbi
Ma da lungo tempo la Corte Costituzionale ha avuto occasione di occuparsene
E non non faccio la storia perché sarebbe lunga e su tutto sommato oggi è superata questa storia
La Corte così l'ha detto che non è costituzionalizzato a quella legge di ratifica quindi il corpo normativo della convenzione nessuno con riguardo all'articolo due diritti fondamentali
Né con l'articolo dieci né con l'articolo undici
Legge ordinaria poi ha detto in una sentenza
Strana se posso esprimermi così e questa stranezza di questa
Sentenze e confermata dal fatto che è stata un'unica
Non seguita dalla stessa Corte costituzionale che la la convenzione ma anche il Patto dei diritti civili e politici sarebbero espressione di una competenza anomala e quindi sopra competenza legislativa anomala e quindi sovraordinato in qualche modo alle leggi ordinarie che non potrebbero modificarla
Ma senza tirar delle conseguenze indicative per i giudici ordinari che infatti sono andate ad un certo punto cresciuta la consapevolezza dell'importanza dalla materia nel diritto interno sono andati ciascuno per la sua strada
E c'è stato il giudice che ha disapplicato la normativa interna
Applicando
La giurisprudenza di Strasburgo nell'interpretazione che ne usava
C'è stato il giudice che ha continuato a ignorare la convenzione dicendo in Cassazione ma un trattato internazionale vincola gli Stati e non produce diritti per gli individui
Sembra di leggere un manuale di diritto internazionale di prima della guerra
Però la stessa Cassazione ha disapplicato
Giudice hanno fatto una cosa più ragionevole e più quotidiana quella dell'interpretazione adeguatrice
Di tutto è stato prodotto in un situazione in cui non è data facoltà a mio modo di vedere i giudici ordinari perché la il dato normativo era equivoco la situazione elettivo perché parlo al passato perché da una settimana
Abbiamo le due sentenze trecentoquarantotto e trecentoquarantanove della Corte costituzionale che hanno radicalmente modificato
Ho aggiustato ho chiarito
Il dato normativo interno
La Corte costituzionale nel ma ne accenno per quel che riguarda
Diciamo la situazione strutturale per quel che riguarda il il diritto di proprietà ci sarà una che era l'oggetto peraltro dei delle cause pendenti in Cassazione rispetto alle quali è stata sollevata la questione di costituzionalità ci sarà una relazione dell'avvocato Gullotta specifica in materia
Accenno al dato strutturale sapendo peraltro che tra una settimana avrete la relazione del professor Donati che su questo punto e mi piacerebbe sentirlo ma non potrò esserci
Accenno quindi soltanto
Brevemente a queste la Corte costituzionale ha detto delle cose straordinariamente importanti
Innanzitutto
Ha detto che era ora di chiarire
E questo è
Voglio e tanto di cappello
Tanto in tanto di cappello perché perché è vero che si può dire
Era ora accerto cinquant'anni son passati
Però è un dato fondamentale che la Corte costituzionale che fino ad
Una settimana fa aveva una giurisprudenza che aveva lasciato aperti dubbi problemi
Ha preso il problema in mano
E l'ha risolto
La ripeteremo comma
In secondo luogo la Corte costituzionale ha detto che il trattato
Costitutivo dalla convinto convenzione è un trattato internazionale quel Trattato è un trattato internazionale che va ratificato eccetera eccetera tutto quello che si dice diciamo nel diritto nell'ambito del diritto internazionale
E quindi per esempio va interpretato secondo i criteri della Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati e non invece secondo le nostre per leggi al Codice civile tutto questo ma è un trattato particolare
è un trattato particolare perché di Stati che l'hanno sottoscritto ratificando la Convenzione hanno accettato che all'interno dell'accordo Inter statale ci fosse una corte
Una Corte che per l'articolo trentadue dalla convenzione che
Prima citavo a la competenza a enunciare l'interpretazione sviluppare l'interpretazione del Trattato
E allora la Corte si è Corte costituzionale si è
Preoccupata di definire
Il peso il senso all'interno dell'ordinamento italiano della interpretazione fornita dalla Corte cioè della giurisprudenza d'accordo no il testo
E ha detto che il testo della convenzione a cui lo Stato italiano tutti gli Stati quarantasette sono soggetti
è
L'enunciazione della giurisprudenza dalla Corte di Strasburgo è quello ormai
A me pare che questa sentenza molto belle anche perché
Perché
Risolvono un problema reale
Ed è un problema reale
Che nasceva in parte da giurisprudenza dalla Corte costituzionale quindi siccome le corti non amano dire mi sono sbagliato si
Nessuna Cortez giustamente sviluppa sviluppa il ragionamento ed è fatto mi sembra con grande maestria nelle due sentenze
Ora
Che cosa dice la la la Corte costituzionale
Guardate che attribuendo il peso fondamentale che deve essere attribuita la giurisprudenza della Corte di Strasburgo non si pone la Corte di Strasburgo gerarchicamente superiore alle Corti interna anche la Corte costituzionale Corte Cassazione giudici
Corte di giustizia
Europea
E con questo eliminato un problema di protocollo tra le Corti
Ma poi cosa dice però
Siccome i giudici interni anche la Corte costituzionale quei limiti di cui dirò
Devono applicare la convenzione
Applicare la giurisprudenza e la consentiti Strasburgo nella conseguenza
La conseguenza immediata allora non ha più nessun importanza vedere di chi è sopra chi è sotto chi è prime chiedo resta il fatto
Che la giù la interpretazione della convenzione date in quei modi di cui vi dicevo
Da sviluppato in quel modo dalla Corte di Strasburgo e diritto interno nazionale
A quella interpretazione i giudici interni devono e gli avvocati che che propongono questioni e naturalmente ma i giudici interna devono adeguarsi
Perché è un obbligo che lo Stato italiano assunto
A quella interpretazione si farà riferimento quando vi saranno questioni portate davanti alla Corte costituzionale ma qui la Corte costituzionale avuto agio di modificare
Direi modifica tra virgolette la propria antica giurisprudenza perché nel frattempo entrata in vigore l'articolo cento nuovo articolo centodiciassette ha consentito alla sostanza no
Nordico centodiciassette della Costituzione del due mila uno
E quindi mantenendo fermo il diniego di costituzionalizzazione della convenzione per effetto di articoli dieci e undici della costituzione
Ha usato l'altro il centodiciassette nuovo per dire c'è un obbligo dello Stato
Di adeguarsi al alla normativa internazionale di cui è parte quindi la convenzione quella normativa e fatta dalla interpretazione della corte di Strasburgo e questo vuol dire che uno
I giudici nazionali non possono disapplicare la norma interna
Perché la vedono la interpretano come in conflitto con la giurisprudenza la convenzione la giurisprudenza di Strasburgo
Secondo risultato i giudici nazionali solleveranno questioni di costituzionalità quando vedono un contrasto possibile
Tra la normativa interna che devono applicare e
La convenzione nella interpretazione data dalla corte di Strasburgo
Personalmente anche in qualche occasione precedente a queste sentenze in cui dovuto
L'occasione di parlarne o di scriverne credo che la soluzione che ha dato la Corte costituzionale sia l'unica possibile
All'interno di un sistema costituzionale come con l'italiano che vede il controllo di costituzionalità accentrato nella Corte Costituzionale che pronuncia erga omnes
E non vede non può forse tollerava e la concorrenza di una via diversa alternativa e cioè la tesi pliche azione diretta da parte del giudice della singola causa come effetto
Limitato la singola causa mi pare che
Una diversa con l'assalto lasciar convivere le due piste
In mano al giudice che sceglie solleva la questione oppure
Disapplicare sarebbe stato
Problematico dal punto di vista del sistema complessivo costituzionale italiano
Ma cosa dice la Corte costituzionale dopo aver escluso che
Il diritto della Convenzione europea sia assimilabile al diritto delle comunità europee o dell'Unione europea
Anche
Con base testuale dell'articolo centodiciassette discorso che opinabile come spesso accade nei discorsi giuridici ma che la Corte enuncia in modo molto chiaro e direi definitivo
Ma detto questo è ammesso ricorso
Di costituzionalità in cui la giurisprudenza di Strasburgo diventa norma interposta tra la norma
Ordinaria oggetto dalla questione di costituzionalità e l'articolo centodiciassette
La Corte fa una serie di
Precisazioni
Aggiustamenti limitazioni che daranno luogo a
Necessita di una forte elaborazione giurisprudenziale successiva da parte della della Corte
Dice che la Corte
Che
Questa normativa chiamiamola normativa di Strasburgo per mettere insieme il testo della convenzione e la giurisprudenza
è in grado
Di produrre l'incostituzionalità di una norma ordinaria interna per il tramite del centodiciassette se e a condizione che essa stessa non sia a sua volta incostituzionale
Perché se no sarebbe paradossale
E fin qui credo che
Voglio dire non non non possano esserci dei seri dubbi su una enunciazione come come questa
Anche perché assomiglia molto al limite che la Corte si è data adatto
In materia di diritto comunitario quando ha detto che il diritto comunitario ed indiretta diciamo la la priorità del diritto comunitario diretta applicazione interna salvo
Il nostro futuro della della convenzione della Costituzione
L'ha detto la corruzione tedesca in Europa si siccità solo anche contro Germania come caso realtà
Anche la Corte italiana forse prima ancora l'aveva detto
Fin qui potrebbe essere molto simile rito la in materia di convenzione ha detto purché non sia incostituzionale da un il nocciolo duro
Ma siccome le la Costituzione e la Convenzione europea sono largamente simili me nella materia nostra
Per una serie di ragioni storiche oltre che testuali
In realtà il vero problema se non sbaglio il vero problema poteva nascere proprio in materia di diritto di proprietà dove c'è uno scarto storico tra la convenzione di visto che la Convenzione europea
Il protocollo uno dalla Convenzione europea la giurisprudenza di Strasburgo anche
E
La ragione storica dell'articolo quarantadue della Costituzione la giurisprudenza della Corte Costituzionale diciamo nel diritto interno c'è una sottolineatura del valore sociale della proprietà che
E molto meno evidente almeno diciamo così nella nella convenzione ma altrove forse scarti non ne vedo lei
Comperò
Delle avvertenze
Che daranno luogo a problemi
Problemi non nel senso che
Molise Acque il PD i cattivi e buoni e problemi nel senso che dovranno vedere tutti impegnati a a discuterne
Concretamente nella giurisprudenza di Strasburgo che viene in questo modo portata all'interno
Che è una giurisprudenza come vi dicevo legata al caso concreto che nasce dal caso concreto
Concretamente i problemi e di proporzione
E di bilanciamento
Di
Valori diritti libertà di livello costituzionale o convenzionale a seconda di dove sia a Roma o a Strasburgo
E il bilanciamento
E largamente opinabile com'è prematura per natura sua
Quando la Corte di Strasburgo o ancora ci minuti certo già
Quando la Corte di Strasburgo ha trovato una violazione dell'articolo dieci della convenzione libertà di espressione
In un caso in cui si era già pronunciata la Corte federale costituzionale di Germania tra casa fanno per contro in Germania
Era un caso in cui
La Von Hannover il la Carolina di Monaco sposata a nove la quale era stata fotografata
In un contesto privato familiare e pubblicato su un giornale tedesca la fotografia aveva fatto una questione chiedendo un risarcimento del danno per violazione del diritto di di privarsi
Articolo otto della Convenzione Simone
C'è stata una lunga storia diversi gradi di giudizio dizione interna finalmente ricorso alla Corte costituzionale
Tedesca che a diversità della della Corte costituzionale italiana in anche pronuncia anche sul ricorso diretto dell'individuo
E la Corte Costituzionale tedesca aveva detto no in questo caso prevale il diritto alla libertà di espressione dei giornalisti dico ad informazione eccetera rispetto al diritto pure esistente al diritto individuale alla riservatezza
La causa viene a Strasburgo e Strasburgo dice il contrario
I fatti erano identici ovviamente gli argomenti erano identici ovviamente il giudizio che si è fatto in punto di lance amento proporzione in quel modo che vi dicevo alla fine poi si vota
E io la penso in un modo e il mio collega seduto accanto la pensa diversamente
La Grande Chambre non Laganà erano sezione ordinaria scusa è un particolare che è importante questo la sezione ordinaria normale insomma della della Corte ha detto no prevale il diritto alla libertà di espressione
E scusate sperperi vale il diritto della dell'individuo
Ora in questo caso
E ce ne sono altri
Perché dicevo prima sbagliando gran Chambre per l'importanza di quella sentenza in realtà al governo tedesco non ha chiesto il rinvio in gran Ciampi
E si sa che è stato apposta non richiesto per non dare ulteriore in fasi a un contrasto che si poneva i livelli massimi tra gli ordinamenti
Però alla sentenza definitiva e fa parte dalla giurisprudenza di Strasburgo ora questo tipo di giurisprudenza
E quindi diciamo tutta la giurisprudenza che ruota attorno a bilanciamento proporzione
Quando la porteremo la dobbiamo portare ormai all'interno dell'ordinamento con il meccanismo indicato dalla Corte costituzionale
Come verrà
Valutato dalla Corte costituzionale stessa
Nel momento in cui dovrà dire se la giurisprudenza di Strasburgo eh costituzionale o no
Perché di questo dovrà fare il l'è chiarissima praticamente una trecentoquarantotto chiarissimo che il
Primo passa vedere se c'è una giurisprudenza di Strasburgo e se è costituzionale
Se costituzionale si passa al secondo e si vedrà se incontra la legge ordinaria in contrasto con questo
Ma
Il primo scrutinio che farà la Corte Costituzionale e vedere se quella giurisprudenza di Strasburgo e accettabile all'interno ma non in materia grossolana
Di una legge interna che autorizza la tortura perché non non esiste più questo in Europa per fortuna in una materia molto più sofisticate opinabile come quella del bilanciamento di diritti e libertà fondamentali
Amplissimo campo per la Corte costituzionale per i giudici ordinari prima di tutto
Nel avvocati giudici ordinari proposizione di questioni di legittimità costituzionale decisione della Corte costituzionale e per il legislatore
Perché quando il legislatore riceverà ne ricordava prima faceva riferimento prima il professor Conso con questa legge importantissima che ha
Messo in mano alla Presidenza del Consiglio la esecuzione
Delle sentenze in senso ampio esecuzione non solo nei confronti di individuo ma nei confronti dell'ordinamento nel suo complesso quando il Parlamento riceverà certe sentenze
Di Strasburgo e dovrà dovrebbe come fa lo scrutinio di costituzionalità dovrebbero regolarmente
La
Commissione affari costituzionali alla Camera Commissione affari costituzionali
Della del Senato particolarmente dopo queste sentenze dovrebbe regolarmente vedere se è un disegno di legge un progetto di legge eh o no in sintonia a meno che sia incostituzionale la giurisprudenza di Strasburgo
Ora questo lavoro
Non si risolverà mai in termini di bianco e nero di sì e no sarà materia di dibattito
E dire materia di dibattito
Quando si parla di giustizia
Di legge principi di legalità
Certezza del diritto e
Porre un problema
E un pone un problema perché normalmente almeno quando abbiamo studiato quando io studiavo
Mi sentivo l'elezione del professor Conso c'è una gerarchia delle norme si tendeva con atteggiamento piuttosto positivi stico particolarmente in materia processuale naturalmente a a dire che c'è una soluzione giusta sbagliata
La Cassazione guardate molto significativo giudici ordinari giudici interni
La Cassazione non dà mai dubbi prima del dispositivo
Ma i giudici di merito ancor più grave più significativo non hanno mai dubbi prima del per questi motivi il dispositivo
Enunciano l'ultima frase che è affermativa
Non esiste la Corte ritiene
Pare che
Formula di questo genere è così
Perché perché c'è un patrimonio del positivismo giuridico della gerarchia delle fonti eccetera che in questo nostro ordinamento per come descritto dalla Corte Costituzionale è finito
è finito e finito foro ufficialmente direi
Non solo più chi chiede il mestiere lo sapeva già ma con questa sentenza è finito si sta ragionando per andare avanti tutti insieme in Europa almeno per andare avanti tutti insieme si sta ragionando di
Possibilità opportunità ciò che è meglio ciò che è possibile eh io ho l'impressione che queste sentenze della Corte costituzionale
Esprimano un atteggiamento strano cauto come è giusto ma straordinariamente positiva in questa materia
Grazie
La ringrazio unitamente a nome di tutti i professori le sue lezioni come
Come sempre
Sono di una chiarezza una lucidità ed è una persuasione
Veramente eccezionale tutti giovane non più giovani
Hanno sempre qualcosa da imparare e ascoltano con un'attenzione
Che meritano attenzione sia
Grazie
Un'opposizione
Solo una nota di
Così commento alla cioè commento le le sentenze saranno pubblicate sul sito dove due sentenze che ha citato adesso non
Presente Zagrebelsky
Su titoli referenze protette l'uomo un'apposita parte dove saranno pubblicate anche di volta in volta in ragione delle prossime le Toni i documenti gli atti le leggi e i provvedimenti che ciascun relatore ciascun docente
Riterrà utile per la Fratta lezione quindi potrete
Dai prossimi giorni consultare il sito rione forense dell'uomo
Www ognuno i diritti umani punto it
Anche nelle nell'invito è indicato da An il nome
Per trovare queste due sentenze importantissime la Corte costituzionale così come per le prossime elezioni potrete trovare tutti i documenti che ciascun docente riterrà
Necessario prima prodotti delle consultare perché ha interessato anche prima della lezione stessa oppure comunque anche anche dopo ovviamente perché avrà avuto la curiosità
Di di di vederle magari stimolata da una delle nostre azioni grazie
La seduta è tolta