Gaetano Salvemini il prezzo della libertà

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi a Torino dove si svolge
Un convegno su Gaetano Salvemini a cinquant'anni dalla morte il titolo del convegno è il prezzo della libertà si svolge nei giorni quattro e cinque ottobre presso il Circolo dei lettori
Palazzo Granieri della roccia
Organizzazione di questo convegno e l'Istituto di Studi storici Gaetano Salvemini ne parliamo con il direttore Marco Brunazzi
Un convegno a cinquant'anni dalla morte un convegno che offre la possibilità di ripensare la storia d'Italia
Certamente perché Salvemini è una di quelle figure che nella storia del Novecento hanno avuto un'influenza
Superiore a quanto in genere la deputazione giornaliste costrutto storiografica attribuisce non è un caso che questa circostanza il convegno su Salvemini e il primo di una serie di iniziative concordate
Come l'Istituto Gramsci la Fondazione Rosselli centro Gobetti che richiama in questo caso la ricorrenza del settantesimo dalla scomparsa di
Carlo e Nello Rosselli di Antonio Gramsci Piero Gobetti l'anno precedente naturalmente
Ora la figura di Salvemini a ogni nostro avviso alla mia casa di essere ricordata per molti motivi non soltanto perché se aveva è stato un grande intellettuale un grande storico
Ma perché è stata ancora modo impegnato profondamente impegnato nel
Tra le lotte civili
Ha militato politicamente ha ricoperto posizioni autonome dalle tradizionali schieramenti politici e si è caratterizzato soprattutto per alcuni serie di
Elementi il primo è stato certamente
Un meridionalismo che riconosceva l'inizio del Novecento il carattere di questione nazionale e non soltanto locale della
Arretratezza economica sociale e civile e del Mezzogiorno
Il secondo elemento che ha caratterizzato per tutta la vita di Salvemini
Allora l'intransigenza morale da non confondersi con un progetto di moralismo
Un'altra esigenza morale che ho provato sapere al saper fare fortemente critico della politica attuata all'inizio del secolo sa Giovanni Giolitti che pure
Occupa un posto tra i più
Apprezzati tra gli statisti che hanno governato l'Italia al quale rimproverava appunto di essere invece corrivo all'età pratiche clientelari o paternalistica autoritarie per il controllo del voto politico del Mezzogiorno
L'altro elemento decisivo della di Salvemini ed intransigente antifascismo un antifascismo intransigente che
Lo porterà da un lato a rinsaldare i legami anche personali che aveva con una il gruppo di Carlo Rotta Nello Rosselli che Ernesto Rossi e di tanti altri giovani cadere vanno poi al movimento del di giustizia e libertà
E che lo porterà pubblicherà poi andare in esilio primi in Francia
E poi negli Stati Uniti a partire da trentaquattro Salvemini
Allora l'incarico di storia della civiltà italiana l'università Ricard vale SIT sarà in esilio in America per quattordici anni
Nel durante il quale egli svolgerà la sua funzione di studioso di didatta siamo pure con questa forte connotazione di richiamo
è un Paese che per tante ragioni poteva essere poco attento all'Aran natura del regime fascista nettarine sulla vera natura del regime sulla sua sulle sue opportunità sulle sue
Incompatibilità comune quel cammino che la democrazia americana proprio in quegli anni stava conducendo attraverso l'esperienza del mio titolo sui anziana ultimissima cosa se posso ancora profittare di questa
Tempo
E la forte elemento di
Entri veri sebbene di una democrazia
Certamente la democrazia sociale
Egli è sua adesione ai valori del socialismo liberale Grossele sono evidenti Paolo democrazia nella quale le responsabilità personali sono decisive perché la democrazia si afferma
Temo che se non è un un regalo che ci si aspetta da qualche autorità superiore alla quale si dedica poi là sopra gestione e la democrazia richiede innanzitutto uno fortissimo assunzioni di responsabilità personale sul piano morale e politico e in questo quadro
La ringrazio gente difesa dei principi di laicità dello Stato contro l'invadenza clericale su un'altra nota caratteristica del pensiero di Gaetano Salvemini
La città che difendeva anche nella scuola
Certamente Salvemini ha una linea molto ferma riguardo come possiamo immaginare anche fortemente critica nel momento in cui con l'introduzione di atteso altra bensì la religione
Cattolica compare come materia ufficiale l'insediamento della scuola pubblica sebbene tratta intransigente non tanto sulla possibilità di un insegnamento privato
Che posso fare anche scelte alternative rispetto ai principi ispiratori anche se
Diffidente di una scuola
Che obbedisco un unico principio ideologico ispiratore presso Veneto in una scuola laiche in cui il confronto con una pluralità di punti di vista di approcci di singoli docenti possono dare
Che garanzie esso stesso diversità
Lei parlava prima di Salvemini e della nel suo essere intransigente questo fa venire in mente la sua polemica nei confronti dei partiti della sinistra e nei confronti del
Diciamo così combinato disposto sindacati imprenditore Confindustria sì Salvemini che pure l'ambito ottocentonovantatré aveva aderito Partito socialista al neonato Partito Socialista
Ha una posizione a tipica perché da un lato e severo critico dell'estremismo massima distico di cui ravviso tutto il velleitarismo demagogico altrettanto critico verso il riformismo
Tura stiano i cui ravvisi rischi gravi di opportunismo politico
Verso la sua posizione intranet molto critica che lo porterà a ritenere
Partito la maggioranza riformista del Partito Socialista dell'epoca corriva alle suggestioni alle seduzioni giolittiana
Portanti della accentuare il carattere corporativo delle agli una qua superai del nord non consapevolezza necessita di saldare le sue lotte con
Quelle dei contadini del Sud l'altro elemento il più caratteristiche sospensione bensì di società poi del del tutto dal Partito socialista anche se fu per breve tempo proprio Torino prima della Prima Guerra Mondiale candidato per il Partito Socialista e nell'aderire poi al movimento Giustizia e Libertà di carro Rosselli
Farà questa scelta in qualche modo di una terza via tra socialismo e liberalismo che accogliesse il meglio di principi ispiratore di entrambe le dottrine senza le
Come dire gli egoismi sociali impliciti
Nel in un anche interpretazione riduttiva del pensiero liberale e senza appunto lei desidera sia nei di autoritarismo collettivistica in sede pensiero socialista
E poi anche
Depurata dall'invadenza del clero cattolico certamente da questo momento Cerveni fra l'altro ricordo con piacere che nel secondo dopoguerra
è una delle poche voci che si alza a difesa della condizione di una minoranza religiosi pentecostale i che in quel periodo seguendo del resto
Nonostante l'Italia ormai repubblicana le indicazioni che tra polizia riceveva
Perfetti
E dei questori erano decisamente perseguitati impediti di
Fare opera di proselitismo e persino di libertà di culto soprattutto nei paesi del Mezzogiorno e Salvemini scrisse delle ricevere dichiarazione estremamente significativi e qui dicevo tra l'altro io che non sono un tremolante perché si chiamavano così queste
Sette religiose
Proprio perché non sono tremolante rivendico il diritto di tre mollare e fu una delle poche voci che si alza la difesa di questo movimento religioso che non godeva all'epoca negli attenzione né di particolare sensibilità di tutti
Da ultimo
Si parla di concretissimo Salvemini a meno cos'è esattamente il concretissimo Monsanto Menia Salvemini benché fosse di formazione positivi Istica avesse recepito elementi del
La tradizione marxista ma poi fosse si fosse rifatto soprattutto alle
Pensiero del del di democrazia radicale di Carlo Cattaneo essenzialmente
Diffidava del di ciò che era ideologico diffidava della rigidità delle armature ideologiche del riciclo delle astruserie come le chiama ONU ideologiche
Lunghissimo alcune sue relazioni mio rifugi in un'epoca invece era molto sensibile alle
Per usare la famosa parola tedesca Weltanschauung cioè alle concessioni globali del mondo non crede le concentrarlo vale ma crede invece a una attenti assidua opera di confronto con la realtà
Concreta quale si presenterà la sua effettività
Quindi
L'intransigenza dei principi morali
E su alcuni valori morali che ad essi correlati ma
Duttilità nella pratica
Politica amministrativa di attuazione di quei principi rifuggendo proprio degli resto da queste clou chiama astruserie aggiungo di passata di questo per esempio farà sì che lui negli anni Trenta e una delle poche voci antifasciste che non ha remore
Tattiche ecco il valore dell'intransigenza a denunciare il carattere totalitario del regime staliniano e al congresso degli scrittori degli intellettuali che si tiene a Parigi
Nel mio centotrentaquattro trentasei una delle poche voci
Che prende posizione nettamente per denunciare i processi di Mosca staliniani
Le chiederei un esercizio acrobatico
Salvemini a un certo punto paventava un
Fascismo senza Mussolini
Un regime democristiano troppo condizionato dal potere clericale cattolico naturalmente e era quello che gli faceva temere una cosa di questo genere a cinquant'anni dalla morte di Salvemini
Cosa resta di questa sua in questo suo timore
Cioè siamo più vicino fascismo senza Mussolini oggi di quanto lo fossimo loro viceversa edifici valutare perché in questo senso Salvemini
Intuiva mera se è stata un'intuizione che aveva avuto Piero Gobetti per esempio che Mussolini e suo regime non erano un qualche cosa scaturito dal nulla ma aveva in nelle sue radici profonde nella realtà italiana quello che Gobetti chiamerà l'autobiografia della nazione
Facevo non è un corpo estraneo è una degenerazione patologica gli elementi ben presenti ben radicate vegetariane c'erano prima
E non scompaiono dopo la scomparsa del regime politico caratterizzato Mussolini da quel partito a ciò si aggiunga che la fortissima dipendenza storica e culturale dalla invadenza della clericalismo
Che nell'Italia rappresenta una costante nei secoli a partire almeno dalla completa della controriforma faceva temere Salvemini che appunto un fascismo senza Mussolini fosse in realtà un regime paternalistico più o meno autoritario che
Facesse leva precisamente su questa situazione certa distanza di cinquanta anni il paradosso che si sarebbe fatto da dire che niente grazie sebbene poteva forse temere che la democrazia cristiana potessi partito che veicola asse un fascismo senza Mussolini sa bene cosa per poi molto come dire provocatorio volte nella
Di estremizzazione di giudizi taglienti
Ma oggi se dovessi dire qualche cosa osservo
Paradossalmente che non c'è più la democrazia cristiana ma per certi aspetti come conoscono in molti
Quanto di peggio c'era nella vecchia Democrazia Cristiana non di meglio ma quanto di peggio se tra le diverse ma si direbbe si sia
Diffuso epica illimitatamente in tutte le aree politiche sia di destra di sinistra
Se può solo con una citazione paradossale di quel che aveva dichiarato una volta Salvemini che dà l'idea appunto del suo modo provocatoria però lo sa
Raccontava Alessandro Galante Garrone qualche anno fa che rientra dodicesimi televisive americane incontrando i compagni del Partito d'Azione Galante Garrone venture altri
Tante le se Veneto era questo il frustino provocatorio paradossale quasi sempre sul filo del io Rosita perché questa è carattere difficile di Salvemini si rivolsero dicendo avete sbagliato tutto il venticinque aprile questi traguardi trattano età perché
Perché non basta confusa freni vi dovevate fucilare anche il cardinale Schuster affermazione ovviamente paradossale provocatorie ma che voleva dire chiaramente in questo suo modo provocatorio bruscolini
I conti bisogna farli subito con le dipendenze clericali nel momento in cui la Resistenza era con le armi in mano e comunque avevo un enorme influenze peso politico dopo questo
Infine come dire presenza clericale si sarebbe fatta sentire sarebbe stata più rimovibili
Viene alla mente la rottura nella continuità evocata ed invocata da da Calamandrei
Perché la madre certamente il problema era proprio questo la discontinuità delle sulla parte della Resistenza quella più intransigente moralmente in che si raccoglie dopo intorno alle file del partigianeria giustizia libertà del Partito d'azione
Da una parte del Partito Socialista
Reclamava che la liberazione dell'Italia del latitanti rischierà facevo non poteva esaurire il compito che la presente si era data che era quella di non tornare più alle condizioni di vita le fascista le sue contraddizioni e le sue debolezze i suoi
Potere i privilegi privilegiati e corporativi siamo così e che bisogna saputo cogliere quell'occasione del grande cambiamento indotto dalla fine della guerra dalla crollo del nazifascismo per
Imprime una svolta più ampia poi come sappiamo
C'era intendiamoci anche in questo momento una parte di velleitarismo perché la realtà da italiano promette non avrebbero consentito presumibilmente di fare un'operazione così
Rapide profonda di discontinuità ma non c'è dubbio che
La vera e poi derubricato diciamo così dell'agenda politica anche dei maggiori partiti
Poi opposizione l'urgenza di questo elemento di discontinuità sia poi stato un errore politico culturale che grava tuttora sulla storia italiana la società italiana
Grazie ringraziamo Marco Brunazzi direttore dell'Istituto di Studi storici Gaetano Salvemini organizzatore del convegno Gaetano San
E quindi il prezzo della libertà in corso di svolgimento nei giorni quattro cinque ottobre presso il Circolo dei lettori Palazzo Granieri della roccia a Torino
Convegno che si svolge all'interno di un ciclo
Dal titolo quando la libertà altrove
Come nella professor
Santi fedele ordinario di Storia contemporanea all'Università di Messina parliamo di Gaetano Salvemini dalla concentrazione antifascista tra giustizia e libertà è questo il titolo
Della relazione che ha tenuto nel corso della convegno che ricorda Salvemini a cinquant'anni dalla morte
Concentrazione antifascista e giustizia e libertà due protagonisti dell'antifascismo che cosa erano
Tre protagoniste le ha detto molto bene in quanto sono le due principali espressione dell'antifascismo non comunista
La contestazione all'azione antifascista che opera dal ventisette ottantaquattro sostanzialmente e un cartello
Di partiti organizzazione enti fasciste
Della sinistra diciamo fascista con l'esclusione dei comunisti e quindi socialisti riformisti socialisti massimalisti cui si sarebbero verificati in esilio repubblicani ufficio resto della Confederazione lavoro
Liberaldemocratici presente all'interno della lega dei diritti dell'uomo uno organizza un'altra antifascista che in qualche modo si sforza di dell'avidità quelle che sono le tradizioni dell'antifascismo e di portare Avanti un tentativo di sensibilizzazione antifascista dell'opinione pubblica francese europea internazionale quindi un impegno molto giocato sul versante della propaganda antifascista internazionale
Giustizia e libertà nasce nel ventinove da un atto ardimentoso
C'è
Con una TAR dito oserei passerei dire cioè la fuga di lusso Rosselli dall'Italia nasce quindi con uno spirito completamente diverso
No no un richiamo alla tradizione del fascismo certe sempre chiama Mazzini al Risorgimento idee
Però oppure tra pretendo momento dice sur rispetto al professionismo giustizia e libertà dice archiviamo del benessere
E formiamo un nuovo movimento politico quando ci saremmo liberati dal fascismo allora potremo riprendere la teste ci si siede Berta cerca di darsi un'organizzazione clandestina
Attori a Milano poi a Torino cerca di fare anche tutta una serie di atti audaci cioè di gareggiare col fascismo se mi è consentito di dirlo anche su questi atti esemplari tipo il volo di Bassanesi su Milano che lance
Che l'ANCI e l'ANCI manifestini CEE
Questo utilizzo dell'aereo della tecnica velocità che era uno dei cavalli Raffaele propaganda fascista e viene mutuato
E arrivare ad esigenze tanti le seguenti voglio dire è uno una ti fascismo quello degli istituti libertà diverso e quindi molto molto dinamico
Salvemini partecipa a fianco dei fondatori di giustizia libertà nel nel nel mille novecentoventinove alla creazione di questo gruppo
Collabora alla documento programmatico ed è in sintonia con questo gruppo nella critica dei partiti storici tradizionali indubbiamente da Salvemini nei suoi scritti dei ventisette il ventotto
Anticipa anche con una maggiore durezza come dato di muoversi e di quanto non avrà Rosselli
La critica feroce spietati inappellabile I limiti ai limiti del fascismo Rosselli e molto più diplomatico si sta più attento a preservare i rapporti con Turati
Presto Rosselli
C'è una questione di carattere giudizio politico che sta
Si allinea arriva a dire siete dei falliti guardi intanto dicevo c'è un grosso problema di una differente valutazione dell'esperienza
Del comunismo e del servilismo il giudizio di di di Salvemini è nettissimo di opposizione al comunismo all'esperienza bolscevica
Rosselli a un atteggiamento molto più cavolo quando Caffi
Andre Agassi nel trentadue criticava aspramente
Il leninismo lo stalinismo e fa quasi un parallelo
Tra i due regimi e quando voi non famoso articolo su giustizia e libertà
è
Lionello Venturi lo stato dell'arte mando un articolo intitolato Tre dittature dopo omologa
Comunismo nazismo e fascismo in ambedue i casi non ci ha dato dal trentacinque
Rossellini pubblica gli articoli egli postilla bacchettando ideologico
Rosselli poi avrà anche momento del Fronte popolare Governo se ne parla dell'unificazione del provvedere ad Aviano cioè a certo punto lo stelle si dovrà porre il problema come capo partito di un apporto non solo come ci ha visti con i comunisti
C'è anche un momento in cui i tasselli
Sarà un pochino infartuato dal miracolo di questo di questo stato comunista ritira
Al al in copia il comunismo è stato sconfitto del dio denaro
Hanno stimo stati bolscevichi che l'utopia vuol diventare realtà ovviamente non ha la conoscenza immediata e non alla percezione ero se le vuole ottantasette non ce lo scordiamo mai in fondo non riesce neppure a vedere
Negli ultimi due dei dei grandi processi mostre di Mosca
Quindi non se li può avere le sue responsabilità nei confronti del professor bolscevismo vascelli molestata scritte non lo dimentichiamo mai
Arriva a questo punto cioè non a questo punto nel trentuno lei parlava di questa prospettiva del fronte
Polare eccetera nel trentuno c'ero un allontanamento che diviene sempre più marcato tra Salvemini e giustizia libertà anche per la trentuno però l'elemento di distacco fondamentale
E ne ha trentaquattro quando giustizia quando rompe Rosselli rompe
Con l'Inter classismo antifascista che Mussi per il senso dell'anno precedente e forse andrebbe in crisi e che fa una precisa opposizione in senso socialista si gode di un socio risponde nuovo
Liberale federalista libertario allo salverà dei dice duramente non possiamo legare un movimento giovane
Come un movimento catalogare come quello dei socialisti e poi aggiungerà io non l'ho pure io non erano non erano socialisti tutta una serie di nostri compagni che sono in galera come esempio Ernesto Rossi che non era
Che la RAI sia nella socialista l'altra cosa era
La come dire la caduta della critica nei confronti dei partiti tradizionali perché
Rosselli accetta l'alleanza com'è che si risorse lì si poneva nella nella logica del Fronte popolare Causio fondo volare rispetto al quale
Gessisti libertà da un certo punto di vista e antagonista
Però non ci dimentichiamo o se le fa in tempo a vivere le povera la Spagna
Non ci dimentichiamo rosse del dove al di là
Fate tutte le critiche volete a star bene riassumo banalizzo però se ancora resistere ambizione centosette la Spagna e per l'aiuto sovietico cioè Rosselli di tra l'epopea unitaria pur con tutti i suoi limiti tutte le sue contraddizioni
Della Spagna
Questo rischio costerà
Cosa che invece Salvemini Salvemini alla chiusura di Salvemini confronti del comunismo e dell'esperimento sovietico e netti sono partito da ventisei ventisette senza remissione
E senza aperture sono due due non dice di una verifica con la loro non esiste ma il concetto e queste sono due dittature
Grazie ringraziamo molto il professor Santi fedele ordinario di storia contemporanea all'Università di Messina tre
Il professor Giuseppe ricoperati ordinario di Storia moderna presso l'Università di Torino ha trattato il tema Salvemini e l'istruzione perché Salvemini si occupa di istruzione
Ma Salvemini proveniva dalla famiglia poverissima era tra l'altro attraverso l'istruzione il meccanismo per
La propria nuova identificazione sociale
In fondo
Vivendo la propria struttura spedì Enza con una grande coscienza era passato attraverso il seminario ma era arrivato all'Università di Firenze si era formato con un grande maestro come
Pasquale Villari e
Era diventato militante socialista a Firenze
E quindi se sentiva il bisogno del bene
In questa attenzione per la scuola di restituire in qualche modo attraverso la riforma della scuola il percorso che lo aveva salvato e lo aveva fatto
Identificare bene o male in una classe dirigente alternativa classe dirigente sarebbe stata drammaticamente sconfitta
Dal fascismo che l'avrebbe portato a trasformarsi informa uscito ma continuare ad avere uno sguardo laico e impegnato sulla realtà italiana e su quello internazionale
Ritornando poi ad essere un riferimento
Come è stato detto prima di me cioè dopo di me ma forse anche prima ieri
Per l'Italia che cercava disperatamente di costruire i valori della democrazia
Scusatemi pubblica un libro un libro sulla riforma della scuola media Luigi era nel frattempo diventato professore quali sono i termini i contenuti di questo libro le proposte
Ma Salvemini in realtà reagisce a una scuola perché era stata fissata da una legge
Del mille ottocentosessantuno alla legge Casati molto nota perché era in qualche modo
Il tentativo di imporre all'Italia un modello che era piemontese lombardo sostanzialmente e chi aveva quindi una serie di problemi quando
Veniva
Riportata all'interno del sud e quindi in qualche modo il suo è un tentativo di riforma
Perché gli propone al Partito socialista ma più in generale la democrazia
Tentando di risolvere il problema di come si forma la classe dirigente come si dà una cultura la classe operaia come si dà una cultura la piccola borghesia come si creano i quadri intermedi
Quindi quattro forme di scuola
Che nasceva hanno da le elementari comuni ma poi ci sarebbero dovute differenziare perché
Ogni livello di
Società cioè quella destinata all'università quella destinata ai tecnici intermedi
O di primo grado quella destinata i tecnici intermedi di grado superiore dovevano essere in qualche modo
Distinte e qualificate
Arricchendo ma cosa molto lontana dal modello che poi noi invece abbiamo vissuto che quello della scuola media unica e delle riforme della scuola superiore
Va detto che Salvemini affrontato un problema enorme che è quello della selezione della classe dirigente
Con un grande coraggio
Senza accedere alla retorica e dando una risposta in fondo qualitativamente altissima sia al problema delle culture
Agrarie e contadine e artigiane sia il problema delle culture delle classi dirigenti
Il partito della scuola che poi sarebbe il partito della democrazia per Salvemini che così
Ma il partito della scuola è un'invenzione di Salvemini che gli è stato
Come ho cercato di dimostrare strappato dagli idealisti era un partito attraverso cui
Di insegnanti potevano diventare non soltanto consapevoli
Di fare uno straordinario mestiere con un ruolo molto importante che era quello della formazione ma anche della selezione della società
E quindi devono essere liberati da tutta quella serie di relazioni corruttori e con le clientele locali con i politici
E diventare consapevoli del loro ruolo che era ormai un ruolo
Salvemini scritte diciamo viveva in un momento in cui i professori garibaldini cioè quelli nati
Da dall'impresa dei Mille che hanno trovato occupazione della scuola erano finiti comincia una nuova generazione formata
Infracom tardi lettere di grande serietà e quindi a questi voleva dare una voce anche politica
Con le il rapporto rispetto alla scuola
Rapporto con il modello conosciamo con la riforma Gentile
Ma dappertutto Salvemini in realtà parte da un legame di amicizia con Gentile e va sempre più prendendo le distanze
Se si rende conto che Gentile Istat strappando il partito della scuola si rende conto abbastanza presto
All'interno
Degli anni dieci già in qualche modo in polemica che ha un altro concetto di laicità rispetto a quella di Gentile rifiutano organici ti l'organici ISMU gentili hanno
E in qualche modo Salvemini rimprovera Gramsci di essere il partito dell'idealismo e di avere sviluppato in qualche modo
Un rapporto fra storicismo idealisti come il marxismo che sarà un'avventura molto significativa a mio parere
Più dai nei quaderni dal carcere che nelle opere i militanti di Gramsci
Perché Salvemini non ha mai amato troppo gli scritti di Gramsci perché in qualche modo erano diversi dal suo con cretinismo erano un tentativo organi cistico il globale di creare un nuovo principe
Anche se poi gli uomini aveva degli aspetti simili
La critica positiva che fa nei confronti della scuola del modello americano di scuola e l'idea del diritto all'ignoranza
La il diritto all'ignoranza in realtà una polemica in qualche modo anche concettuale contro questa scuola nozionistica che voleva insegnare tutto e che era in realtà
Il modello prevalente nel positivismo cioè una scuola che affastellato adatti testi nozioni
Senza insegnare la ricerca Salvemini credeva nella ricerca come impegno civile e quindi è chiaro che il diritto all'ignoranza era il fatto che ciascuno doveva farsi la selezione necessaria alla propria ricerca
E
Quindi anche
Partecipare più attivamente criticamente ai processi dall'auto formazione che Salvemini riteneva molto più importanti che non il nozionismo e la all'assorbimento di tante
Di tante nozioni
Queste norme si può dire che inversioni ISMU ci della curiosità e quindi impedisce la ricerca
Qualcosa del genere Salvemini lo pensava io sono anche convinto che lo pensava con dei limiti era una civetteria anche il diritto all'ignoranza era un uomo coltissimo
Era un uomo che si poteva permettere di dire questo era un'affermazione filosofica che perché nasceva da un'idea del sapere come ricerca come scienza
Col e quindi non come accumulazione passiva di notizie
E di nozioni
Ed era questo quello che apprezzava nel modello americano modello che consentiva un quesito che quello che è persona il modello americano certamente pur avendo la consapevolezza che gli italiani per esempio erano studenti più colti di quelli americani
Possiamo dire che questo è un un aspetto del pensiero di Salvemini che ha una sua qualche validità anche attuale quali sono le altre possibili
Ambito che Salvemini ha lavorato in America e ha trovato
Nell'America un Paese accogliente che l'America del new deal è un'altra cosa rispetto all'America attuale devo dire che avere oggi l'America e tragicamente
Una democrazie minacciata da un neo conservatorismo micidiale
L'America di Salvemini era invece un'America aperti talché ha saputo accogliere le intelligenze europee e le ha sapute utilizzare in grandissime università come Harvard come naturalmente
La scuola americana non era solo Harvard c'erano anche
Scuole certamente terribili banali
Il modello della scuola americana era molto diverso da quello che
Salvemini poteva concepire
Lui trovava che l'insediamento della libertà era presente
Nelle università e nelle scuole migliori questo c'era quindi un limite anche selettivo perché viveva in un ambiente migliore in qualche modo negli Stati Uniti Harvard paragonava l'eccellenza in qualche modo
Certamente si confrontava con il vertice della cultura americana che però è vero che insieme a Salvemini insegnavano
Grandi tedeschi grandi russi grandi
Altri italiani sia nei settori scientifici
Sia in quelli umanistici il Rinascimento in America di un tedesca in atto dai tedeschi
Come la
Diciamo conoscenza dell'Europa e dell'Italia è anche legata Salvemini fu quindi in questo senso questa cultura europea immigrata
Per ragioni razziali o per ragioni antifasciste o anti naziste è certamente un elemento che ha
Trasformato l'America e ha retto
Una grande democrazia figlio che questa non è stata in qualche modo rimessa in discussione da una rivincita dei localismi
Dei conservatorismi di quelli che vengono chiamati di neocon che oggi forse
Minacciano perfino il Partito Democratico
Chiesa un professore Giuseppe recuperati ordinario di Storia moderna presso l'Università Vittori
Con questa intervista chiudiamo il servizio che abbiamo realizzato a margine del convegno Gaetano Salvemini il prezzo della libertà tenutosi a Torino nei giorni quattro cinque otto prego convegno che si svolge nell'ambito di un'iniziativa più ampia un ciclo di convegni dal titolo quando la libertà altrove tesori nominare le figure di Gramsci Gobetti
Salvemini appunto e Carlo Rosselli
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri