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Parboni
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Giorgio Spadaccia
Ho
Nel numero delle spine nell'Espresso di questa settimana c'è un articolo a firma Riccardo par Boni che docente di economia all'Università di Modena dal titolo aiuti al Terzo Mondo tre mila miliardi Macchi dall'articolo molto interessante che è a degli spunti i sicuramente importanti anche se parzialmente polemici non so fino a che punto voluto il voluti del resto rispetto ai radicali ma che dà sicuramente molte informazioni e molti elementi di di l'inflazione interessanti quindi abbiamo pensato di intervistare Riccardo barboni e volevamo però prima legge vi appunto questo articolo sull'Espresso che e nella prima pagina della parte di economia
Leggiamo quindi quest'articolo nella stessa seduta in cui è stata finalmente approvata la legge sugli aiuti all'editoria è stata votata una mozione sostenuta dai partiti della maggioranza dal Partito Radicale con l'astensione del Partito comunista che sollecita lo me tutto degli aiuti dell'Italia ai paesi in via di sviluppo Italia dovrebbe destinare a tale scopo tre mila miliardi all'anno è impossibile per vedere se questa indicazione si tradurrà primo poi in un concreto impegno di Bilancio o è destinata rimane uno fa simbolica i radicali in cambio della loro acquiescenza sulla legge per l'editoria comunque già lo scorso anno i fondi in bilancio per gli aiuti internazionali erano stati a cresciuti ed è probabile che si possa creare una tendenza nell'opinione pubblica
Che potrà portare a un sostanziale accrescimento dell'aiuto effettivamente erogato non esiste tuttavia un piano coerente per l'utilizzazione di questi fondi in assenza di tali principi è molto probabile che i fondi per gli aiuti pochi o tanti che siano vengano utilizzati a fine sostanzialmente diversi da quelli umanitari che i contribuenti ospiterebbe l'esistenza di ampie fasce di sotto sviluppo nel nostro Paese unico tra i Paesi sviluppati sotto questo riguardo rende estremamente penoso test in aria dei fondi all'assistente in all'assistenza internazionale invece che lo sviluppo interno è pertanto necessario essere sicuri e gli aiuti vadano effettivamente a promuovere lo sviluppo economico o a migliorare le condizioni di vita degli abitanti dei paesi in io di sviluppo esista il dubbio che i fondi per gli aiuti possono invece essere indirettamente utilizzati per aiutare l'indù italiana di esportazione soprattutto la grande impresa che opera nei settori dell'impiantistica della meccanica degli Armani e degli armamenti
Attualmente la quasi totalità delle esportazioni italiane verso i Paesi in via di sviluppo e coperta da garanzie assicurative pubbliche forniti attraverso la Sace e fruisce di agevolazioni finanziarie dallo Stato attraverso il Mediocredito centrale
Che abbassano il costo del credito concesso all'acquirente esterno la concessione di crediti agevolanti elemento vitale per ottenere la commessa est era mentre l'assicurazione e condizione indispensabile perché ci si avventuri a esportare verso Paesi instabili politicamente ed economicamente
Tutti i Paesi industrializzati fanno ricorso nelle relazioni commerciali con i Paesi in via di sviluppo all'assicurazione e alla Jules azione a spese dell'erario allo scopo di evitare un'eccessiva concorrenza questi Paesi si sono messi d'accordo sui tassi mio unità Picarella le operazioni di credito alle esportazioni verso i Paesi in via di sviluppo attualmente pari al sette per cento per i crediti espressi in dollari per aggirare questo limite che già rende il credito quanto mai favorevole agli acquirenti Sirico Ordine che il prime Wraith negli Stati Uniti e al diciotto per cento alcuni che i Paesi tra i quali si distingue la Francia hanno cominciato ad offrire dei pacchetti misti di credito gli aiuti così se il tale Paese in via di sviluppo si impegna da qui stare un impianto del valore di cento milioni di dollari riceverà anche aiuti pari a cinquanta milioni di dollari il tasso di interesse complessivo sui fondi forniti al Paese diventa del quattro virgola sette per cento
Che cosa c'è di male in questa pratica in primo luogo gli aiuti vanno a finire ai Paesi meno bisognosi sono infatti i Paesi meno sottosviluppati i cosiddetti Paesi di nuova industrializzazione ad essere i più grandi acquirenti di manufatti
E quindi ad accaparrarsi più crediti e più aiuti in secondo luogo l'aiuto diventa completamente ancillare rispetto all'affare commerciale e quindi lente che ro che eroga gli aiuti nel caso italiano il ministero degli affari esteri invece di prescindere dei progetti di investimento sia produttivi che in opere civili
Più convenienti al Paese beneficiato sceglierà quel progetto che per caratteristiche di importo e di immediatezza di attuazione meglio si presta per mettere di versare i soldi come contropartita Dellas tipo uno del contratto di acquisto inoltre gli aiuti possono andare a finire a facilitare le vendite di armi uno scopo esattamente antitetico a quello umanitario dell'aiuto in tutti in in tutti i casi l'affare migliore lo fanno le imprese di esportazione e questo che volevano i radicali fu questo è l'articolo sull'Espresso
Nella prima pagina dell'economia di Riccardo barboni
Ricardo esenti ecco allora volevo chiederti innanzitutto ecco queste informazioni sei sicuro di questi è
Guardi vai in questo articolo sul sull'Espresso sia in cui un appunto in cui limatura reperta una propria dormiva con
Perché occorrerebbe internazionale dedicato al mentre proprio questa mattina
Ho comprato il numero due cose così il mondo diplomatico
C'è un articolo che la infetti ma male che si occupa di politica internazionale affiliato all'Hammond no ci quindi la fonte abbastanza seria c'è un articolo che gli amici al bar intitolato minacce sul sistema dei crediti all'esportazione in cui sottolinea che il fenomeno più rimarchevole da questo punto di vista e l'emergente la moltiplicazione dei crede di miti si capire ai crediti all'esportazione concessi ai paesi acquirenti che sono avvenuti aggiungendo che deve che aiuti pubblici che presentati come dei contributi umanitari allo sviluppo riducono sensibilmente il costo d'insieme dell'operazione sinché è poi ripartita atti su come questa pratica kefiah diffondendo dalla Francia alle altre per alle altre potente industrializzate quindi mi sembra che ci sia appunto questa conferma puntuale che chiunque poi può verificare sì
Ecco questo è un dato secondo te appunto come bisognerebbe su questo intervenire cioè Tune articolo dice il rischio o quanto meno anzi non il rischio quasi la la certi Ezio almeno che grossa parte di questi i miliardi vengono impiegati realtà per aiuti a paesi parzialmente industriali sia Rizzati quindi ha visto industrializzazione
E addirittura voi per agevolare le imprese in Italia appunto le imprese italiane che esportano e con rischio addirittura poi che siano ecco questo su questo se avessimo dei dati sarebbe molto importanti per denunciarli
Addirittura appunto le industrie che esportano armi e questo è chiaro che non siete no no dei dati però è molto probabile perché quando si parla di armi e poi non fa a delle forniture di armi leggere per i propri parla di Nardinocchi
Vendono delle motovedette tre
Si vendono degli aeroplani diciamo di fronte a delle forniture molto ingenti per cui è molto probabile che ci sia anche un supplemento PPI concessione di aiuto per riuscire a strappare la commenta a un altro Paese io vorrei sottolineare che diciamo questi soldi sono amministrati in modo poco l'auto a quanto mi costa il ministero degli affari esteri non non è tenuto a presentare una relazione
Al parlamento sull'utilizzazione di questi fondi ora in realtà diciamo da bisognerebbe che nei
Le norme che regolano tutta la finanza pubblica se non esiste nessuna legge che attribuisce qui a attualmente sono mille miliardi speriamo che diventano tre milioni di firme su una legge che attribuisce mille miliardi al ministero perché gli usi come colui ecco perché il Parlamento decide che che l'agricoltura italiana è in crisi e fa una legge dice don mille miliardi visto a tre mila miliardi al ministro dell'Agricoltura perché
Residente a per il miglioramento dell'agricoltura sì tra l'altro conoscendo il nostro ministero degli Esteri e poi ci sono serie preoccupazioni ecco pronto a
Bisognerebbe avere una politica degli aiuti che il Parlamento il Governo dovrebbe e porre dei principi guida tradotti in regole che sono o utilizzabili dal ministero e il cui e che e che servono poi per controllare che il ministero ha rispettato queste regole per esempio
Una prima regola dovrebbe essere quella di ripartire
Questo fondo complessivo anche conta delle tipo e tai-chi a cui vengono dati che ripartizione che
Perché attuale tra parecchi poveri Paesi poverissimi cioè si oggi noi sappiamo che i Paesi in via il viluppo non sono più
Una realtà uniforme di povertà e di sottosviluppo come negli anni
Quel problema è venuta alla luce che c'è erano stati Manzoni profonde trasformazioni perché sono ormai parliamo di Quarto mo'perso quarta e quarto mondo e addirittura ci sono distinzioni anche appunto in questi paesi perché alcuni si piano piano stanno e nella la cui economia sta emergendo altri invece ristagno sempre di più sarò andato l'abbiamo una fascia di Pai
I che oramai hanno un reddito pro capite sopra i mille dollari la uno per abitante nostro idrofile come il Messico come la Corea ed altri
Ora mille dollari non significa che sono ricchi tanto per dare un confronto irretito italiane circa tre mila dollari quindi
Sono sempre dei Paesi poveri però abbiamo una grande massa di Paesi soprattutto in Africa e
In Asia nell'atrio del sud che hanno ancora un reddito di duecento dollari sì allora naturalmente il l'efficacia del reddito dell'efficacia e dell'aiuto e tanto più grossa quanto più il parente povero quindi soprattutto che il Paese è povero e si è privo di fonti energetiche cioè costretto anche importare petrolio a un Paese che sicuramente ha un bisogno disperato di fondi allora una prima cosa dovrebbe essere quella di essere sicuri che almeno la metà o i due terzi dei fondi stanziati dal parla
Vadano a finire questi pari esatto tu dici che su questo noi invece non abbiamo nessuna certezza perché organigramma certezza assoluta che la quasi totalità dei fondi vanno a Bari dico sì sì atto ecco Mundi puoi fare anche qualche esempio noti dico se sei presi pericolose perché questo è un dato molto importante
Chiaramente Davide dico non ne ho perché mancano perché manca questa relazione tenete affari esteri però quando c'è stato l'aumento di questi fondi all'incirca un anno fa furono ampia di mille miliardi prima lo stanziamento era addirittura inferiore dico stanziati non una proposta come già detto con questa mozione parlamentare dello stanziamento di bilancio che fu la proposta di mettere i quei
I fondi l'utilizzazione questi ponti sotto il controllo del CIPE Comitato interministeriale per la politica economica tra con la motivazione specifica appunto che trattandosi di un importo così inchiesta andava coordinato strettamente con i crediti all'esportazione e chiedete come già in partecipa però dice il Ministero Affari Esteri non è sufficientemente in grado di capire quale con i Paesi economicamente commercialmente interessanti per cui bisogna metterci dentro il Tesoro
Al commercio con l'estero sì quindi questa a e diciamo una prova un indizio che quei fecondità vengono dati a questi Paesi con cui si hanno dei rapporti commerciali
E viene sì ecco
E questa è la prima cosa la seconda cosa è un fatto molto grave la settimana scorsa ci siamo trovati di fronte a un mancato pagamento dell'Algeria di alcune commesse
E totale una fortissima pressione degli industriali turni Parietti perché utilizzate dei residui di questi fondi per per pagare le gomme perché talvolta perché riprendete diciamo il compito della pace perché perché evidentemente hanno delle commesse non ha
Chi cura e attraverso questo istituto pubblico la società di assicurazione greto deportazione e allora che proponeva che venissero utilizzati tornati questi fondi qui a dire la verità e il Ministero Affari Esteri ha detto che questo era impossibile però sono dei soldi che fanno gola a tempo
E è veramente questi fondi venissero ampliarti le pressioni dell'industria per assicurare che questi fondi sarebbero enormi pensiamo che se ci sono già dei residui i passivi chiamiamoli così adesso con mille miliardi figuriamoci
Appunto quello che la collina che può avvenire in bocca con una cosa come Trenitalia
Teniamo presente poi che tre mila miliardi cioè non sono nemmeno equivalgono più o meno all'importo della fiscalizzazione degli oneri sociali
Trattati in molti soldi sono più soldi di quanti non siano stati effettivamente utilizzati con le varie leggi poi per la riconversione industriale sì
Gibilisco da una sigla Maigret veri cioè un primo credere richiama quella del bisogno un secondo che Liberio è quello dell'infanzia la politica c'est etiope intorno ai capiamo che sicuramente l'Italia dei criminali quei Paesi che che fanno definire lei Kirara e di fare delle scelte al di fuori della cosiddetta società occidentale Paesi come l'Angola paesi come il Nicaragua paesi come il Mozambico questi Paesi vengono assolutamente lasciati a secco che un un agire poi
Sconcertato ER delle banche private internazionali che ha dei governi per cui quando un Paese fa una scelta autonoma ma anticoloniale antimperialista immediatamente la difesa più una lira a tal punto che cosa succede c'abbiamo i tempi al Mozambico e perché pensi poi sono costretti per necessità vitali Archirafi lungo quel motto antica adesso ha chiesto di entrare nel come con a no no anche a altri fattori come l'etichetta difesa perché erano inferiori a Frascati dal Sudafrica comunque il fattore principale era il fattore economico
Allora noi la non dico che dobbiamo aiutare questi Paesi di più però dobbiamo fare una politica che Mani pulite questi sono aiuti aiuti esistono come i servizi della Croce Rossa cioè la croce rossa deve assistere tutti noi diamo questi aiuti a tutti i Paesi
Che siano certe condizioni certo io direi che la prima il presupposto è quello del bisogno non
Non ci sono non ci sono problemi naturalmente altrimenti naturalmente anche utile dare dei fondi a Paesi più sviluppati come l'Egitto o come
L'Argentina possono ci può essere sempre così la necessità di di un aiuto così che che
Che che permette a questi Paesi di realizzare delle opere sociali che altrimenti non sarebbero in grado di fare sì bisognerebbe cioè la parte più quando il dente va data veramente poveri con ogni rischio è che in alcune alcuni Paesi con questi soldi vengano impiegati magari in armi all'
No no no queste questo non è impossibile cioè perché il dell'aiuto e sempre dato sulla base di un progetto sì cioè il progetto ecco il solito un progetto di carattere sociale un'opera pubblica no lo per esempio ho sistema di irrigazione per esempio portare l'acqua potabile un Pai che per esempio creare una scuola il problema qual è che questo questo questa scelta dei progetti può essere pervertita perché per esempio io vendo un impianto a un Paese e dopodiché io un lusso e Ponte degli aiuti per fare delle entrate proprie Satrapi realtà Pergola l'impianto oppure per allargare un porto ma quel porto serva a far funzionare l'impianto e quindi e in realtà ieri e è una parte cioè io e poi l'ereditarietà io perché questi fondi poi sono sempre anche le io dirò sempre utilizzati per acquistare prodotti da noi no persone normali sono legati come felice quindi in realtà io due perché il rito in forma di credito un terzo glielo dò come aiuto torna l'unico ripeto che ho e quello di abbassare complessivamente il tappo del credito il Capo delle Armi può essere che un paese si impegna acquistare degli aeroplani da te e tu mi dici cambi o io ti faccio non so una scuola di
Di perfezionamento per personale meccanico per impedire prima fa una cosa di questo genere sì e quindi uno chiede da questo punto di vista cioè che cosa si può fare
Cioè dal punto di vista diciamo più economico ma anche ecco visto che c'è il ministero degli esteri che funziona in questo modo offre
Come si dovrebbe operare cioè attraverso i quali quali ministeri attraverso quali canali ma attraverso il Parlamento cioè che come perché i fondi sono stanziati ogni anno con la legge di bilancio si vede distruzione
Di questi stanziamenti e chiede che venga precisato i canali attraverso cui questi il le finalità per cui questi fondi saranno spediti
Ho capito che si tratta di fare una legge incline viene detto che i fondi sono sono ripartite in questo modo una tale percentuale poi ripeto ad accentuare questi altri tenta discriminazioni dopodiché impegnare quei il punto impegnare obbligare il ministero degli affari esteri a presentare una relazione annuale che va al Parlamento e va alla Corte dei conti e quindi si vede esistono delle irregolarità sia amministrative che politiche
L'accordo io su questo di l'ultimo sì o no e poche niente una commissione consultiva
Che dovrebbe aiutare appunto il ministero degli affari esteri a formulare dei criteri per l'erogazione di questi fondi questa di questa Commissione fanno parte sia gli industriali che i sindacati che le cooperative che altri organismi
Ecco non so che questa Commissione si sia effettivamente riunite a che cosa abbia fatto però potrebbe essere importante anche che le forze che sono rappresentate in questa Commissione e ci dicano qual è il loro operato e si impegnino a fare una relazione architetti
Parallela a quella fatta dall'inizio questa senz'altro la cosa interessante possiamo chiedere alla Confindustria e sindacati alle cooperative quanto meno che cosa ne sanno a che punto stanno e poi credo che comunque
Bene o male sono interessi anche contrastanti e quindi già possiamo avere maggiori sicurezze e anche se poi non c'è da fidarsi troppo da questo punto di vista sentieri Cardone lei lunedì ringraziamo credo che ci risentiremo poi di prossima anche nei prossimi giorni su questi argomenti che tu segui e magari appunto ci potrei dare ancora anche indicazioni suggerimenti o noi stessi punto su questo di vorremmo
Domanda speriamo che potrebbe comunque vorrei ringraziare voi per quindi avete avuto nel sollevare il problema cioè l'importante è che i fondi vengono aumentati il giorno che saranno stanziati tre mila miliardi farà già una vittoria dopodiché si tratterà di tradurre questa vittoria in in una reale vittoria comunque la cosa più importante è che sia stata rotta questa cortina
Del Cilente questa Puglia per la quale l'Italia era l'ultimissimo paese tra tutti quanti più ci interessava assolutamente del del problema dall'assistenza ai paesi in via di sviluppo
Ti ringrazio rivedere ciao grazie