Il Partito Democratico: idee e contenuti

Bene buonasera a tutti
Gazzelle Center venuti stasera in concomitanza con un concorrente veramente straordinario c'è Benigni al piazzale ma quando abbiamo saputo che ha proposto di canile data non ce l'abbiamo fatta per cortesia
Siamo più lo stesso saluto ovviamente relatore importanti venuti da Roma sia
Anche se Vannino Chiti Ministro chiede chiaramente
Di zona si può dire naturalmente però è venuto in mente anche da Roma il Ministro Paolo Gentiloni non mi soffermo sulle presentazioni perché credo che siano superflue
Abbiamo qui affiancarne il segretario già de La Margherita Caterina Bini il segretario dei di S. Andrea mance nulli il vice Presidente la Regione Toscana è presente la Margherita Federico Gelli
Saluto
Gli altri amici colleghi e autorità che sono già seduti non le cito tutti perché se no poiché mi dimentico qualcuno il Vicepresidente sente Renzi visibilissimo per cui lo saluto
Giacobelli segretario provinciale e qua in zona e gli altri ovviamente mi scuseranno se nonno mi soffermo su queste presentazioni
Bene diamo inizio ai lavori stasera è un dibattito prettamente basato sul Partito Democratico del titolo appunto e e poi democratico idee contenuti
Io credo che abbiamo qui intorno a noi diciamo autorevolissimi esponenti che possono sicuramente dare un contributo di approfondimento sui temi che dovranno caratterizzare ovviamente questa nuova realtà
Certamente
è un'iniziativa importante
Qualcuno ha detto io sono pienamente d'accordo di portata storica
Forse si sottovaluta quello che è il significato di questo cambiamento di questo
Progetto che
Ormai in essere fatemi esprimere anche personalmente una soddisfazione
Per quanto mi riguarda e per quanto testate per quella che è stata diciamo qui ci abbiamo gli ultras ovviamente
Per il quale è stato il percorso politico in questi in questi anni mio personale oggi e sinceramente per me è una soddisfazione molto più grande mappe spero che si abbassa un po'al comune di La se no non ce la faremo mai
Una soddisfazione particolare perché naturalmente diciamo ho lavorato in questi anni lo dicevo prima a cena con no il ministro Chiti anche con Paolo Gentiloni
Il padre magari va abbiamo praticato anche in Toscana in partivamo da Firenze ma in Toscana in questi anni con l'Ulivo in tante sue espressioni
Tra cui anche i movimenti Sempronio cui ho fatto parte per tanto tempo
Io ricordo anche agli amici deve forse il gruppo dell'Ulivo uno dei primi in Toscana forse anche in Italia quando magari ancora c'era una
Come dire un po'di delusione nel due mila e uno per cui se questo per dire che cosa che non nasce oggi questo progetto ma nasce circa dieci anni fa in termini proprio progettuale di obiettivi oggi finalmente possiamo dire che
Si mette
Come neanche formalmente oltre che sostanzialmente un punto diciamo fermo sulla partenza di questo nuovo progetto il quattordici ottobre avremo le primarie avremo questo importante momento di democrazia
Io credo che oltre a questa partecipazione ci dovrà essere un momento anche di contenuti
Di idee che devono essere innovative per forza perché se no è inutile fare un nuovo partito o un partito nuovo come si suol dire senza avere idee nuove io penso che anche la candidatura di Walter Veltroni ha dato un contributo in questa direzione
Da quelle che sono le prime uscite
Del candidato Veltroni io credo che insomma possiamo dire che ci sono veri contenuti veramente importanti naturalmente non trascuriamo gli altri candidati la Rosi Bindi e altri che ne verranno perché più sono più
Ovviamente diciamocelo di base democratico e che sicuramente diciamo
Aumenterà la partecipazione
Ma io non voglio
Prendere troppo tempo anche perché siamo in ritardo per cui
Partirei diciamo dalla dagli interlocutori che vengo da più lontano per cui dai ministri Gentiloni e Chiti
Su o un intervento su quelli che appunto possono esserlo devono essere diciamo ovviamente i contenuti innovativi le idee innovative
Per far sì che questo Paese democratico diventa veramente un punto di riferimento
Per i nostri elettori quelli tradizionali ma soprattutto questo mi preoccupa ancora in modo particolare diciamo che ci sia la possibilità di intercettare
Nuove energie nuova partecipazione perché poi l'obiettivo e quello creare
Una nuova realtà politica che unisca diciamo i partiti esistenti ma che si rivolge soprattutto ad altri questo credo che sia importante prego Paolo
Sì grazie
A Giovanni fitta ante alla Margherita di Firenze
Per per l'invito di questa sera
Non so se noi
Partecipiamo a tanti dibattiti in queste settimane sul
Sull'obiettivo del Partito Democratico su sul destino di questa iniziativa
E forse se non ci
Fermiamo un attimo a ragionare sull'importanza di quello che stiamo facendo non è detto che riusciamo a capirne del tutto la portata
Io credo che
Abbiamo innanzitutto la grandissima opportunità
Noi che in questi anni abbiamo lavorato nella Margherita nei DS e in tante altre
In tante altri luoghi in tante altre sedi a costruire l'Ulivo e a fare forte del centrosinistra in Italia abbiamo un'occasione straordinaria di partecipare alla costruzione del nuovo partito innanzitutto
Non fino a qualche tempo fa noi stessi non eravamo così convinti che il processo sarebbe stato così rapido
E in fondo così coinvolgente e poi sono arrivati ad aprile i congressi dei partiti della Margherita dei DS sono stati congressi seri importanti
Hanno portato a decisioni anche sofferte perché non è mai facile abbandonare una storia una tradizione scegliere scommettere sul futuro
E adesso siamo a a quanto ha
A due tre mesi dalla quattordici ottobre
Un'occasione nella quale consegniamo al voto diretto dei sostenitori del Partito Democratico
La scelta della sua classe dirigente
Io non so se siamo del tutto consapevoli di quanto sia importante questa decisione
Spesso ci capita mi capita anche a me di partecipare a discussioni nostre interni nelle quali ci interroghiamo se
Il procedimento attraverso il quale andiamo a questo voto il quattordici ottobre sia del tutto democratico innovativo se è bene che ci siano due candidati quattro candidati servisse
Veltroni non rischia di essere troppo plebiscitaria toh eccetera eccetera eccetera
E naturalmente si può far meglio
Si può lavorare per rendere ancora più convincente questo percorso
Tuttavia io
Spesso invece sottolineo che se ci fermiamo un attimo a guardare questo percorso ci rendiamo conto che siamo veramente di fronte a un fatto straordinario quale altro partito
In Europa
Consegna alla partecipazione diretta dei degli elettori dei sostenitori dei militanti la scelta
Dei
Di chi costituì Ra l'Assemblea che fa nascere il Partito e addirittura del suo segretario nazionale
Guardate che sarà un percorso noi secondo me ancora non abbiamo chiaro la portata di questa cosa di grandissimo coinvolgimento l'altro giorno facevamo un calcolo soltanto di quanti saranno i candidati
Che sia per l'Assemblea costituente nazionale che per quelle regionali che poi sceglieranno anche i Segretari regionali del Partito
Democratico decideranno di candidarsi
E saranno una cifra oscillante a seconda del numero di liste tra i trenta e i cinquanta mila
Cioè in Italia avremo tra le trenta le cinquanta mila persone che
E chiunque di voi abbia fatto il candidato in una
Circoscrizione o in un
O per il Parlamento europeo sa che una volta che temi candidi
è una malattia no perché poi essere candidati significa andare a cercare
Consensi voti il coinvolgimento di di persone con le quale vivi i lavori di incontri quindi ci sarà un grandissimo moltiplicatore da questo punto di vista decine di migliaia di candidati
E poi la scelta
Dei
Della leadership del Segretario nazionale del partito abbiamo già lo ricordava prima affittante due o tre candidati altri forse se ne aggiungeranno da qui al trenta luglio che è la data di scadenza di questa
Di questa possibilità di candidarsi
Quale altro partito in Italia una dinamica di questo genere
Ci rendiamo conto di come sono funzionate le cose nel centrodestra dal punto di vista ogni tanto diciamo ma certo la democrazia interna né i nostri partiti è difettosa ed è vero che difettosa
Ci diciamo dovremmo aprire molto di più le porte alla società civile all'ingresso di nuove energie ed è vero che dobbiamo farlo
Però guardiamo anche dall'altra parte lo sappiamo che il principale partito del centrodestra non ha mai fatto un congresso
Forza Italia nata nel mille novecentonovantaquattro sono passati tredici anni non hanno mai fatto un congresso
E oggi sì noi
Sceglieremo io mi auguro che sarà Walter Veltroni ma sono contento che ci sia una competizione aperta sceglieremo un segretario del Partito Democratico facendo partecipare due o tre milioni di persone a questa scelta
E lì dicono che sarà la vittoria vittoria Brambilla come si chiama quella la signora
Da dai capelli rossi per la decisione
Del del capo del proprietario delle reti televisive eccetera
Questa è la
Quando si parla di partecipazione democratica teniamo presente questo schema
Da un lato
I due milioni che forse eleggono Veltroni dall'altro il il capo proprietario che dice Maria vittoria Brambilla improbabile tutto sommato nonostante la sua
Il suo dinamismo quindi questo è lo schema
In cui siamo
Allora non sprechiamo questa grande occasione democratica e di partecipazione io penso che un risultato perché vedete in politica c'è sempre un rapporto tra
Il modo in cui
Fai partecipare coinvolgibili
Riesce arrendere
La vita dei partiti aperta e poi la possibilità di successo di queste iniziative
Quindi io penso che questo
Questa scelta di partecipazione di apertura abbia già prodotto dei risultati
Dal mio punto di vista facendo spesso incontri come questo
In giro per l'Italia io ho la sensazione che rispetto a un mese due mesi fa il fatto stesso che sia cominciata la
La corsa verso il Partito Democratico
Che le candidature l'abbiano resa molto aperta e partecipata
Ha rimesso un pochino sui binari giusti anche la fiducia della nostra gente del nostro elettorato che ha attraversato inutile che ce lo nascondiamo dopo una finanziaria difficile
Il primo anno di azione di governo non sempre capace di dare messaggi chiari al Paese attraversato dei momenti difficili
E tuttavia è bastata questa spinta di coinvolgimento di apertura
Di investimento su una operazione politica nuova credo per ridare almeno in parte fiducia e rimetterci un po'in pista far tornare arrendere competitivo il centrosinistra
Quindi importantissimo il percorso dei prossimi due o tre mesi la costruzione aperta e partecipata del Partito Democratico
Importante che questo
Ci dia la sensazione di poter impedire il ritorno in auge di questo centrodestra che continua a essere
Un centro destra per molte cose impresentabile a me ha colpito
Cari amici l'altra l'altro giorno per esempio la gazzarra che è stata fatta nei confronti dei senatori a vita
Una gazzarra di tipo quasi fascista dal punto di vista culturale adesso non dico fascista perché erano quelli di destra non quelli di destra
Ma insomma quando si comincia a scherzare su lo stato di salute i pannoloni eccetera di persone come Rita Levi Montalcini come Carlo Ciampi c'è
Persone nei confronti delle quali
Noi dovremmo avere il rispetto la riconoscenza la riverenza della Repubblica
E queste persone vengono additate allo scherno perché hanno votato come devono fare i senatori Schifani senatori a vita non votano e da quando non voto
Quindi abbiamo a che fare con una destra che contiene ancora in sé degli aspetti veramente deteriori
E quindi la il fatto che
La spinta verso il Partito Democratico ci abbia rimesso in gara penso che sia molto positivo adesso bisogna fare un'altra parte del discorso
Ma ne parleranno gli altri amici perché io non voglio farla troppo lunga che comunque l'altra sfida di queste prossimi mesi di queste prossime settimane
Che è la sfida
Mettiamola così di rendere più forte più chiaro il messaggio di questo Governo
Non è vero che
La scommessa sul Partito Democratico
Sia una scommessa che indebolisce questo Governo che mette in crisi questo Governo
Innanzitutto io l'ho visto personalmente da quando questa scommessa in campo il clima nel Paese è più favorevole comunque al centrosinistra certo anche non gli altri anche il Governo deve fare la sua parte
Deve chiarire i suoi messaggi
Oggi è stato compiuto un passo importante questa mattina
Con la condivisione del Consiglio dei ministri dell'accordo raggiunto stanotte sulle pensioni
Un buon accordo un accordo equilibrato che dice esattamente quello che il nostro programma elettorale aveva deciso di fare sul terreno delle pensioni
Da una parte
Di Lou IRE
Eliminare nella sua drastici da una evidente ingiustizia che era contenuta nel fatto che
Improvvisamente il trentuno dicembre di quest'anno chi aveva una certa età
Avrebbe dovuto prolungare di tre anni la sua esperienza lavorativa il famoso scalone che è stato giustamente diluito
E al tempo stesso però non ipotecare
Il futuro dei conti pubblici e della tenuta del nostro sistema previdenziale facendo finta che non ci sia una necessità di prolungare
Il tempo dell'attività lavorativa si è raggiunto un obiettivo che raggiunge entrambi questi traguardi si prolunga l'attività rende lavorativa in modo graduale compatibile con i conti pubblici e si diluisce lo scalone
Ora il problema è questo accordo che è molto positivo non lo dobbiamo
Spiegare rivendicare gestire in modo unitario perché se anche su questa vicenda ricomincia il circolo Tafazzi hanno
Dei
Delle prese di distanze delle
Critiche all'azione di governo che vengono dall'interno stesso del Governo della indecisione come purtroppo c'è stata sia nei mesi della Finanziaria e sia nei mesi del cosiddetto tesoretto
E allora credo che il risalire la china sarà difficile in fondo lo possiamo dire a quattordici mesi dalla nascita di questo Governo sono stati fatti certamente degli errori ma alcune scelte importanti sono andate
Allora ho posto giusto
C'è stato un avvio di risanamento economico importante
Cioè se ci sono state alcune prime scelte sociali le pensioni basse comprime i contributi per gli ammortizzatori sociali e per i giovani l'accordo sulle pensioni
Certo non basta questo e addirittura ci può essere il rischio che noi
Una parte
Del paesaggio sociale italiano quello che è meno fa parte delle grandi organizzazioni del lavoro dipendente sindacale diamo il segnale di non considerarlo con sufficientemente attenzione e questo può essere un pericolo naturalmente
Parlo del lavoro autonomo della piccola e media impresa di tutto quello che è un un'altra parte del tessuto sociale che deve essere protagonista dell'innovazione però certamente alcune scelte importanti sono state fatte ora si tratta
Io credo per il governo di riprendere un pochino
Di capacità di messaggio politico
Badate io mi occupo da tanti anni di comunicazione questi non sono problemi di comunicazione sono problemi
Politici di di di leadership politica di capacità di messaggio al Paese
Allora anche qui costruire il partito democratico serve anche da questo punto di vista
Cioè se noi
Riusciamo nel panorama del centrosinistra troppo frammentato e debole a costruire una grande forza politica con il trenta trentacinque per cento dei voti allora restituiremo anche questa capacità di dare
Sicurezza di dare un messaggio forte
Di uscire da una frammentazione che ha reso la politica troppo debole insomma io credo che
In questo scorcio pre
Estivo ci siano
Alcuni elementi di maggiore fiducia per anche la ripresa autunnale in vista di questo grande appuntamento del quattordici ottobre
La dinamica si è rimessa in moto è tornata o un po'di fiducia non dobbiamo sprecare questa grande occasione la misura della partecipazione
Alle primarie del quattordici ottobre sarà credo anche la misura della possibile ripartenza della possibile riscossa dell'Ulivo e del centrosinistra grazie
Grazie Paolo chi sfrutteremo ancora perché come lo stabile una io farei una carrellata e poi qualche domanda di di risposta diciamo
Così almeno possiamo interloquire naturalmente con gli ospiti saluto Rosa Di Giorgi nostro capogruppo in Consiglio comunale o meglio vice capogruppo del gruppo unitario
Del Comune di Firenze che finalmente posso dire insomma abbiamo siamo riusciti a a realizzare
Silvano con l'assessore può evenienza la totalità dei valori e poi non non vedo altra somma
Ecco panino passavo a terre una domanda ovviamente abbastanza impegnativa non ti faccio quella delle riforma elettorale perché insomma so che sei viste lavorando egregiamente anche con purtroppo con risultati ancora non visibili visto che non c'è una proposta
Vera in Parlamento anche se referendum insomma sta incalzando ma sui costi della politica cioè cosa il Partito Democratico può fare e deve fare affinché questo aspetto venga in qualche modo affrontato seriamente veramente io nella mia semplicità sommano Pesaro diciamo di una proposta di legge di quattro righe che poteva in qualche modo risolvere a mio avviso il problema alla radice cioè
Equiparare una legge di quattro in cui si diceva che tutte le indennità parlamentari
Nazionali europee Governo Corte costituzionale enti locali eccetera eccetera eccetera fossero equiparati alla media europea c'è una media statistica chiaramente diciamo come atto
Come dire non inconfutabile c'è la media europea se si faccia parte dell'Europa dobbiamo anche prendere i meriti e fare in modo che insomma in sostanza si dico una parola certa sull'edizione dei costi perché non
Non penso che ci siano grandi differenze tra un Parlamento europeo e italiano e quello tedesco e quello francese perché mai il nostro deve prendere quasi il doppio dell'altro e viceversa per cui io credo che su questo dato che un messaggio importante che dobbiamo dai nostri elettori
Magari il problema del può fare qualcosa di più ed importante adesso io questa è una proposta mia personale diciamo non confortata da nessun tipo lievemente tecnico per cui magari anche
Diciamo un azzardo però io credo che il messaggio potrebbe essere efficace semplice e lineare
Proprio
La legge abbiamo provato col Consiglio emissione di quattro parole nostro
Si sarebbe prima farla passare in Parlamento
Però diciamo c'è stato un un elemento importante che credo vada valorizzato di recente perché
è un patto di intesa un patto che è stato fatto tra le il Governo nazionale
L'associazione dei Comuni delle Province e la Conferenza delle Regioni sia dei presidenti delle giunte e dei Presidenti dei Consigli
Che secondo me questo merito non il gioco del cerino
Il Governo dice le Regioni risparmiate le Regioni di fare Province risparmiate le province di Farah comuni risparmiate comuni riparte e così via
Del è positiva perché ci sono degli impegni che sono precisi per tutti naturalmente poi ognuno dovrà assumere Lino doveva farli passare in Parlamento le Regioni nei Consigli regionali per i Comuni e per le Province
Si si interverrà con legge nazionale
Riguarda il numero dei consiglieri comunali provinciali regionali del Parlamento può su questo vero
Riguarda il numero i componenti delle giunte e dei Governi nazionali
Riguarda
Gli enti
Noi nella legge finanziaria abbiamo preso già alcune misure
Per esempio abbiamo preso delle misure per quanto riguarda l'indennità dei membri del Governo che sono parlamentari di riduzione di un terzo dello stesso Presidente del Consiglio
Abbiamo preso anche una misura che stabilisce un tetto per gli amministratori delle società partecipate sia dallo Stato centrale
Che dalle Regioni o dai Comuni però il problema non è solo quello del tetto che diciamo
Per l'indennità degli amministratori
Il degli ma demanio in questo caso ma è anche un problema o o della composizione che in questo accordo c'è di una riduzione della composizione dei consigli di amministrazione a tutti livelli il problema è anche quello di riflettere comune per comune regione per regione su quali gli enti su quanti sono gli enti che sono necessari perché a volte
C'è stato un proliferare di enti che non ha portato a una
Funzionalità un'efficienza
Della della delle risposte che devono essere data cittadini
C'è un tema che riguarda le Comunità montane su cui ho visto che c'è una polemica forte anche in Toscana tra l'altro è una polemica strana perché aperta da giornalisti e da una parte ci si dice
Dovete semplificare quando si stabilisce che le comunità montane come dice il nome son quelle che stanno in montagna non quelle che stanno al mare
Allora no diventa al problema di quante sono troppo poche quelle che rimangono in una regione un'altra un po'la solita in realtà
La questione più semplice non soltanto secondo me le Comunità montane sono quelle che si trovano in montagna ma le Comunità montane non sono un nuovo livello istituzionali su questo io sono
C'è stato niente siamo al di là dell'intesa drastico noi stiamo costruendo dobbiamo semplificare la vita delle istituzioni del nostro Paese
E anche la vita il sistema dei partiti e realtà rischiamo nei fatti di creare livelli in più
Quindi le Comunità montane non soltanto io ho trovato da PCB sono stupito poiché
Son continuato a rimanere diciamo
Sdegnato ma stupito non più perché ho visto al centro al nord al sud non so se te capitato Paolo per si vede i presidenti e le Comunità montane che come sindaci o con i Presidenti di Provincia hanno una loro fascia
E hanno anche dei gonfaloni ma ma si sta scherzando volete non perché le Comunità montane così facendo figuriamoci né col nostro terzo neanche se ce ne allunghiamo neanche non è che si risolve con questo il bilancio dello Stato
E neanche con le Comunità montane che comunque prendono delle indennità che non sono certo un privilegio non è questa la questione io non parlo di questi sono gli aspetti che sono importanti anche per un rapporto con i cittadini
Ma guardate non sono quelli che nella durata sono quelli più importanti e conta di più quelle contenti due
Avete istituzioni che sono in grado di fare una buona politica di far partecipare ma anche di decidere e se le comunità montane diventano livello istituzionale
No un'associazione di comuni montani per cui i sindaci rappresentanti dei sindaci costituiscono l'assemblea la Giunta e mettono insieme servizi
Ma diventa un altro livello istituzionale possono anche costare meno di zero possono anche far risparmiare ma non funziona uguale perché ci sono Comuni Province Regioni se altrimenti non ci si capisce più niente questi sono le cose che dobbiamo fare per me
Se dovessi fare non il gioco della torre ma la riforma delle riforme
Per farlo funzionare il sistema istituzionale e democratico in Italia
E far risparmiare nel senso vero perché appunto è quello che consentirebbe di avere una politica che decide
Sarebbe il superamento il primo punto su cui ci dovremmo concentrare tutti io spero che il Partito Democratico e faccio una questione
Di di non di bandiera ma di lotta a oltranza di battaglia politica oltranza di programma di Governo eccetera
E il superamento del sistema a bicameralismo paritario cioè noi siamo l'unico Paese tranne gli Stati Uniti ma gli Stati Uniti hanno meno parlamentare sono un continente hanno un'altra storia
Siamo l'unico Paese che ha due Camere equivalenti
Con le stessi poteri con le stesse funzioni per fare qualche esempio concreto
La legge sul
Sulle liberalizzazioni
Che il Consiglio dei Ministri approvato ormai sì quattro cinque mesi fa
è stata approvata dalla Camera aprile
E al Senato il Senato l'approverà
A settembre spero settembre prima della Finanziaria con dei cambiamenti
Tornerà alla Camera conclusione una legge che se fossimo stati in Francia o in Germania sarebbe stata approvata aprile come abbiamo fatto in Italia invece che dopo quattro mesi verrà approvata dopo dodici
Così sarà non voglio dire delle leggi più rilevanti ma figuriamoci quelle che riguardano
Conflitto di interessi o la riforma della televisione
Ma
Così funziona anche
A c'è la questione degli incidenti sul lavoro
La Camera approvato la legge sulla sicurezza sul lavoro una legge delega
Forse con un miracolo
Anzi la provata scusate in questo caso il Brasola approvata al Senato il Senato ha approvato la legge sulla sicurezza del lavoro forse con un miracolo ma non lo so perché dipende da tante cose la Camera
La può approvare
Ora alla chiusura ma se per caso come è legittimo che due Camere uguali anche deputati o senatori hanno il diritto di valutare di introdurre di cambiare ci fosse un cambiamento minimo
Stesso percorso allora vedete
Questo sistema
è quello che non permette alla nostra democrazia di essere in grado di prendere le decisioni nei tempi con cui si prendono in Francia in Spagna in Germania più pure contro i sistemi elettorali diverso
Noi avremmo bisogno credo
Secondo me avremmo bisogno di una Camera eletta direttamente dai cittadini che ha il compito di dare la fiducia al Governo di controllarlo
E avremmo bisogno di una seconda Camera io la chiamo il Bundesrat italiana comunque una Camera delle autonomie
In cui cessioni rappresentanti non i parlamentari Mario rappresentanti delle Regioni delle Province dei Comuni
Magari con il meccanismo che ci sono
Questi rappresentanti non solo delle Regioni perché il nostro federalismo nostro sistema locale è diverso ma poi nel voto come avviene in Germania si vota con uno con col blocco quindi si trova all'atto scarna se c'ha due delle Regione uno dei Comuni e delle Province o quello che sarà
Ha poi un voto che viene unificato coi
Come funziona e questa seconda Camera che dovrebbe avere
Sulle leggi elettorali sulle leggi costituzionali sulle materie che riguardano i rapporti tra Stato centrale Regione-Autonomie parità di competenza come ora ma su tutte le altre materie
Dovrebbe essere la prima Camera che ha la parola decisiva e questa sarebbe la riforma che secondo me
Da
Un
Non semplicemente diciamo incerto
Anche trecento parlamentari meno non son poco ma
Soprattutto ripeto la questione più importante sarebbe che avremmo un sistema che può funzionare come funziona negli altri Paesi europei io mi auguro che su questo si discuta
E su questo il Partito Democratico assuma una capacità innovativa forte perché noi abbiamo bisogno nel nostro Paese
Di fare andare avanti due process
Uno è quello del rinnovamento e del cambiamento delle istituzioni
Quelle cose che ho accennato insomma in modo schematico
Il secondo aspetto e quello di cambiare la legge elettorali
Cambiare la legge elettorale tenendo presente secondo me che l'attuale legge elettorale quella che ha fatta da solo la destra
La destra perché questa legge elettorale è stata fatta con una rottura politica
Pur essendo le regole comuni noi diciamo la legge elettorale se si cambia una virgola della Costituzione bisogna farle insieme questa legge elettorale che abbiamo
è stata fatta dalla destra da sola con una rottura bisogna beh non perde l'ho mai di vista dei che Fini ora si sbraccia e si impegna per i referendum
Se avesse votato con noi contro quella legge elettorale non ci sarebbe stato bisogno di niente c'era una legge c'era una legge elettorale
Io penso che
La legge elettorale nuova al di là dei sistemi dei modelli delle tecniche che si possono trovare né quello difficile bisogna stabilire secondo me che ci sono tre punti che sono irrinunciabili
Il primo bisogna cambiare rapporto tra cittadini eletti
Non funziona che in ogni circoscrizione ci siano non tre non sei non otto ma trentotto candidati trentotto candidati che scendono e su cui votando un partito
Si determina una elezione non non non funziona così il rapporto tra cittadini eletti bisogna cambiarlo assolutamente
Su questo
Il referendum non può per la sua natura per la sua natura perché referendum abrogativo non può cambiare anzi attenzione perché se non riusciamo a fare una legge elettorale in Parlamento
I cittadini quando andremo a votare sì corsi si determina un corto circuito perché oggi si aspettano di avere queste il messaggio deve essere non la semplificazione due partiti pochi partiti eccetera poi si troveranno i cittadini faccio l'esempio della Toscana
Ma vale per Lazio vale per per per tutte le circoscrizioni per tutte ventisei circoscrizioni elettorali
Avranno probabilmente perché non credo che le elezioni siano come le Olimpiadi e poi neanche l'Olimpiade ormai che si partecipa per perde si partecipa per vincere
E siccome per vincere se c'è il premio di maggioranza alla lista che arriva prima la lista cercherà ogni lista cercherà ad arrivare prima noi avremo due liste
Forse non vedremo neanche il Partito Democratico e costruiamo avremo una lista di centrosinistra e una lista di centrodestra dentro quell'avremo gli stessi trentotto candidati ma soltanto non sapremo quali sono
Oggi uno voto vota Ulivo no all'elezione abbiamo votato Ulivo e poi c'era giù la la fila dei trentotto domani potremmo votare la lista e avere sulla fila in cui ci sono dentro i candidati del Partito Democratico quelli di Rifondazione quello dei Verdi quelli dei pensionati quel
Nessun'sulla base di accordo quindi bisogna cambiare invece questo rapporto tra cittadini eletti secondo bisogna attuare l'articolo cinquantuno della Costituzione
E le direttive europee cioè il fatto di a vere
Delle regole che consentono a entrambi i sessi quindi in Italia concretamente consentono alle donne di essere presente maggiormente nelle liste nelle istituzioni siamo vice maglia nera in Europa
Penultimi in Europa per il numero di donne nel Parlamento e la terza questione certo che dia anche la stabilità ai Governi
Consenta di avere stabilità governi di non avere la frammentazione
Perché oggi non c'è neanche sbarramento con l'attuale legge elettorale ci sono diversi sbarramenti
Ma poi
C'è il il recupero del miglior perdente per cui in queste elezioni il miglior perdente è stata all'uno virgola quattro domani potrebbe essere all'uno virgola due o all'uno e sei quindi la legge elettorale deve anche noi dare un premi alla frammenta o ne ma deve invece dare una sollecitazione forte all'aggregazione alla necessità di mettersi insieme e di a vere coalizioni che siano il più possibile omogenee oggi diciamo la verità anche le vie le difficoltà in nostre di oggi quali sono ora di questa legge elettorale che al Senato ci fa avere due soli senatori e certe ore ma all'altro che sia il centrosinistra che ci sia il centrodestra siccome scatta un meccanismo per cui
Io sono un voto di più vinco non le elezioni ma vinco un premio di maggioranza molto forte
Fa premio questo da ultimo sacrifico il fatto e metto un punto ambiguo nel programma per cercare di ottenere questo risultato bisogna invece che le coalizioni si formino realmente coerentemente
Su programmi precisi
Programmi che abbiano delle indicazioni forti e ho finito il Partito Democratico deve a vere
Deve nascere anche perché
Appunto queste la parte situazioni e della legge elettorale l'altra è la riforma dei partiti
Ha ragione Paolo il fatto che il Partito Democratico sia stato sia entrato in pista guardate ci dà dei giri di vantaggio sul centro destra sia per come lo facciamo come innovazione sia per loro non fanno nei congressi nel partiti che che che si che si uniscono ma il Partito Democratico che facciamo come Casa dei riformisti dei progressisti italiani deve avere una vocazione maggioritaria
Poiché
Avremo alleanze
Ci saranno coerenze programmatiche cito faranno fare le alleanze ma noi dobbiamo essere in grado di presentarci a cittadini italiani e dire vi chiediamo un grande consenso per governare governare con determinazione questo Paese
E questa è la scelta è la sfida che dobbiamo portare avanti grazie
Grazie Mannino alla passiamo a Caterina Bini che oltre se Segretario regionale anche consigliere regionale per quindi poniamo sempre sull'azione dei costi
Un punto di vista sulla di basso anche attuale sulla riduzione dei Consigli regionali che questa c'è l'ultima citato state aumentate di quindici per cui
Qual è il suo punto di vista e sulla questione ovviamente anche delle preferenze
Non nascondo che io ero contrario al fatto delinea le preferenze
Non tanto ma per il fatto che era un elemento di partecipazione anche di scelte dei cittadini perché purtroppo il rischio che non dobbiamo correre nel commercio democratico e del pre confezionamento delle liste e naturalmente della
Poca possibilità poi dei cittadini e degli elettori di scegliere comunque nell'ambito di questi candidati
Quello che evidentemente per le capacità o per condivisione diciamo di linea politica o comunque il perché piace più di un altro essere scelto e concludo punto di vista
Farò grazie siamo vissuti
No davvero ringrazio o Giovanni intanto per aver organizzato questo dibattito perché credo che
Sia importante in una fase come quella che stiamo vivendo che una fase avvincente davvero che alla
La sfida di
Poter cambiare realmente questo Paese non è uno slogan è un fatto io credo
Che a seconda di come costruiremo questi mesi a seconda di come
Le primarie del quattordici ottobre verranno realizzate e avranno un impatto ovvero nella cittadinanza
E sempre
A seconda di come
Riusciremo a presentare le nostre proposte agli elettori per far capire che questa non è
Un'incollatura come viene a volte definita
Di gruppi dirigenti ma è un progetto nuovo e severo
In cui ci stiamo spendendo
E credo che a questo almeno i nostri partiti debba essere riconosciuto
Il fatto di aver investito in una nuova formazione politica
Di portare i nostri rispettivi partiti a uno scioglimento per confluire in qualcosa di nuovo e diverso
è sicuramente una grande operazione di coraggio
Che mira a non mettere insieme due pezzi
Ma fare una nuova casa in cui tutti quelli che condivideranno con noi il percorso il Progetto le idee la volontà di rinnovare la politica solo benvenuti
Quindi bene discutere di partito democratico lo stiamo facendo molto all'interno delle feste nei dibattiti e lo abbiamo fatto molto nostri congressi è un'occasione importante che non va sprecata
Non va sprecata perché abbiamo bisogno di recuperare la fiducia di tanti cittadini
Di recuperare la passione
Delle giovani generazioni di far sì che i tanti giovani che oggi
Si spendono in altre esperienze magari fanno volontariato oppure
Fa l'esperienza in comitati movimenti no perché sono disinteressati ma perché portano il loro impegno in altri modi che vedono più concreti della politica possano capire che la politica
Può essere concreta che la politica è una cosa seria
Che la politica non è quella caricatura che a volte esce dalle pagine di stampa o dalle televisioni
E io credo che il Partito Democratico
Dovrà
Riuscire
A dimostrare questo
Quindi una passione vera nuova una passione autentica come quella che si respirava
Nel dopoguerra negli anni precedenti
A Tangentopoli quando comunque da qualunque parte si stesse
Si misurava l'impegno in un'ideale in un sogno in un progetto convinto
Io credo che noi si debba dimostrare che questa che stiamo vivendo non è una strage vuole priva di ideali priva di sogni prima di Crocetti
Non è che perché oggi è finita la guerra fredda
C'è meno un modo di cambiare la società c'è meno da spendersi per
Per un futuro migliore
Tutt'altro
Non non è che la globalizzazione che a volte intimorisce lascia perplessi fa sentire anche la paura di una concorrenza che sbaraglia
La transizione che non finisce mai
Non è che queste cose ci rassegniamo a pensare soltanto al presente e non avere un un la possibilità
Di avere uno sguardo lontano
Che guarda degli ideali veri e convinti
Se noi riusciremo a dimostrare questo io credo che tanti giovani tante persone che oggi hanno perso una carica emotiva una fiducia potranno riaffacciarsi
E poi dobbiamo poi vengo alla domanda la volevo fare una riflessione vera su questo
Ha facoltà di non rispondere no no no no ma rispondo volentieri non ho problemi dobbiamo anche fare un processo Portici partecipativo vero che non può assolutamente essere limitato alla sola giornata del quattordici ottobre
Io e Andrea
Con il carico con il quale stiamo condividendo un'esperienza bella fatta di condivisione concreta delle cose che abbiamo messo in campo abbiamo costruito una campagna
Che si intitola partecipò decido una campagna che in questi mesi in tutte le piazze della nostra Regione vedrà
Il contatto con la cittadinanza il fatto che tutti i cittadini possono lasciare i propri recapiti scrivere all'interno di un libro bianco la propria idea il proprio Consiglio la prova critica su quello che stiamo facendo
è un'idea che noi immaginiamo possa realizzare una partecipazione vera che non si limita alla giornata delle primarie e partecipazione per me significa anche un forte impianto federale del nuovo partito
In cui territori contano davvero
In cui le persone
Possono
Esprimere la propria posizione e farla pesare sui livelli più alti
E vengo all'ultimo tema
Che il Partito Democratico deve riportare nella nostra politica lo diceva molto bene Vannino la capacità
Di tornare a decidere
Io credo che il principale costo della politica oggi sia questo
Sia il fatto che noi abbiamo venticinque partiti in Parlamento
Sia il fatto che tutti i giorni
I nostri telegiornali sentiamo dieci interventi della stessa coalizione che creano una grande confusione nei cittadini spesso conflittuali tra loro
Sia il fatto che magari due parlamentari che rappresentano poche migliaia di voti
Rischiano di incidere più di tutto il resto del Parlamento che ne rappresenta milioni
E questo non credo sia la democrazia per questo è giusto e credo
Che il ministro chi ti faccia bene ad impegnarsi nella riforma elettorale
Perché ritengo che questo sia il punto vero quindi
Cerco di entrare nel merito della cosa che dicevi noi
Dobbiamo senz'altro affrontare un tema dei costi della politica che è presente e che è importante
è giusto secondo me ridurre il numero dei consiglieri regionali
Giusto secondo me
Parlare del numero dei parlamentari del bicameralismo e di quello che anche a livello nazionale viene affrontato
è giusto fare una riflessione vera sulle indennità
Però
Dobbiamo anche evitare
E questo lo dico con chiarezza
Di dare la sensazione di fare di tutta l'erba un fascio
Perché non è possibile che oggi ci si faccia dettare l'agenda politica dai titoli di stampa
Non è possibile che
Si possa immaginare che oggi ogni politico venga additato come
La persona che non fa nulla dalla mattina alla sera e che percepisce soldi in modo
Esorbitante
L'altro giorno parlavo con un sindaco della nostra Regione di un
Piccolo comune
Che mi raccontava di essere stato aggredito in un'assemblea pubblica
Nella quale gli era stato detto matte cosa vuoi prendi otto mila euro al mese
Questa persona ha risposto dicendo ma io veramente ne prendo poco più di mille cinquecento
Allora questo ci dà il segno di quello che sta passando nella cittadinanza e guardate questo fatto
Non giova a nessuno perché non è una cosa cioè noi io parlo sicuramente per me
Sono pronta e credo che quello che stiamo facendo con il partito dentro antico è un modo di rimettersi ognuno di noi in discussione
Ma
Il punto è che
Noi dobbiamo accreditare la politica in quanto tale poi la classe dirigente è giusto che venga valutata ma la politica non può avvenire
Un valore negativo nella cittadinanza
Perché se non è la politica che prende le decisioni se non è la politica che fa le scelte
Quando la politica va in crisi
Succede sempre qualcosa di spiacevole è successo con l'avvento del fascismo è successo con Tangentopoli
Succede che altri gruppi di interesse prendono il potere prendono le decisioni e lo fanno per interessi particolari e non per gli interessi generali
E questo noi non possiamo permettercelo quindi recuperiamo una partecipazione vera in modo che le persone possono scegliere chi le deve rappresentare ma non invecchia invitiamo
Ad alimentare questo vento che crea sfiducia nella cittadinanza che porta le persone a non andare a votare che porta le persone ad avere sfiducia non è in una
Politica nel suo senso più alto del termine
Perché questo delegittima la politica in generale e più che altro il centro sinistra
Perché guardate i costi della politica chi vota Berlusconi non li contesta
Non li fanno il sette Costi della politica
è una cosa che sta
Minando alla radice il centro sinistra che deve per forza dimostrare sobrietà serietà e deve essere in grado di recuperare la fiducia delle persone
Quindi è giusto fare una riflessione vera su tutti questi aspetti
Poi quale sia il sistema
Noi
A suo tempo da un preso tre anni fa una posizione molto chiara sul voto di preferenza al nostro congresso
Ma io dico che sia la preferenza che siano collegi uninominali troviamo uno strumento che però faccia partecipare le persone che possono indicare con chiarezza chi vogliono che li rappresenti
Però cerchiamo di limitare questa ventata di antipolitica
Perché anche su tutto questo tema degli enti delle aziende dove la Regione Toscana c'è qui il vice Presidente Celli sta facendo passaggi importanti
è un tema
Che va affrontato non soltanto come è stato importante riducendo il numero dei consiglieri di amministrazione ma parlando dell'efficacia di quegli enti e di quelle aziende
Quando ce ne sono troppe che magari hanno le stesse funzioni è giusto accorparli quando ce n'è qualcuna che è propriamente inutile ebbene eliminarla quando ce ne sono invece di efficienti
Che hanno ruoli importanti ebbene rafforzarle non non dobbiamo
Dobbiamo riuscire a recuperare una riflessione che ci Butti fino in fondo nelle questione saperi analizzare al di là di quello
Che dice
La stampa è questa ventata chi sta invadendo il Paese a saper valutare fino in fondo le cose per quello che sono a informarsi
Ad essere coscienti di quello che avviene
Quindi
è giusto secondo me fare una riflessione su tutte queste questioni ma lo ripeto
La cosa importante recuperare la capacità di decidere io spero che il Partito Democratico di cui io sono
Convinta sostenitrice
Possa fare una scelta nel proprio manifesto di ideali di valori di contenuti su quattro cinque temi seri importanti su quelli spendersi fino al fondo e portarli concretamente
Nelle scelte che dovranno essere elaborati dai livelli istituzionali più alti
Se riusciremo a fare questo recupereremo la fiducia delle persone e io quel credo che questa sia la sfida migliore per chi crede nel futuro per chi crede nella politica grazie
Crearsi Caterina allora io Pase andrà mance nulli farle una domanda un po'meno impegnativa forse lo difendo forse più impegnativa dipende un po'dall'i punti di vista
Barack Obama alla nostra serietà meglio la mia sicuramente ed è candidato
Io sonda sessantuno per cui quarantacinque sessantanove questa sei un po'più giovane becco comunque
Alla seta e Caravà alla Presidenza degli Stati Uniti Toni Blair ha già governato per dieci anni
Ecco
Come fare affinché i giovani possono partecipare non aspetta la pensione per sé candidati ovviamente un incarico importante c'è senso quasi che la presente Consiglio quando cominciasse Paese Sasso Paese sotto i sessanta non l'occasione proprio a prescindere a priori
Ecco secondo te in Toscana almeno al nostro livello cosa possiamo fare per fare modo che i giovani ci sia un ricambio generazionale o comunque ci sia una partecipazione ovviamente che vada al di là diciamo scusate il termine dei soliti noti punto di domanda
Ma
Io penso che sia una questione seria velette poni ma proprio perché è una questione seria
Non fa minimamente forzata
Nel nostro Paese non è vero che ci sono state siamo un Paese che non ha mai avuto
Un imprinting politico e di chi veniva da giovani generazioni
Perché in effetti questo Paese nel secondo dopoguerra la costruito una generazione di giovani
Che si era cimentata con forza nel continente nella liberazione
E che
Guardate bene aveva posizioni politiche di terzi
Non erano tutti della stessa opinione anzi che due grandi tradizioni che qui stasera sono rappresentate erano le due più grandi tradizioni politiche e di quella fase
Erano però di giovani che
Seppero caricarsi sulle spalle una grande sfida ideale e politica
Quella di un Paese in macerie che doveva essere ricostruito materialmente idealmente
E lo fecero facendo la Costituzione e facendo diciamo quel percorso anche di rilancio industriale Onorio del Paese che poi abbiamo che è sfociato nel PUMS e nel grande periodo di crescita del nostro Paese
E io credo che dobbiamo rifletterci uscito un libro recentemente su questo aspetto cioè sull'origine del boom e su quella generazione
Quella era una generazione che al di là delle distinzioni politiche aveva come cemento lo spirito di servizio verso il Paese e un'idea alta dell'interesse del Paese
Che
Si era comunisti sia democristiani si era socialisti comunque partiva da un collante che
Nel rispetto delle posizioni anche diametralmente diverse si poneva il tema del futuro dell'Italia e
Diciamo di un di uno spaccato
Del importante della vita del nostro Paese
Io penso che il
Punto dal quale dobbiamo partire a questo è che oggi
Sì è una nuova generazione di politici e io penso che non basti perché è questo uno dei tarli
Anche di una cultura italiana da questo punto di vista una classe dirigente non è mai solo la Polizia e per dirigere un Paese ci vuole io rimango a quella concezione
Diciamo crociana della classe dirigente allargata una classe dirigente del Paese la sua intesa migliore intellettualità la sua forza economica e sociale la sua rappresentanza sociale
è un insieme di spaccati che ha bisogno di vivere anche nelle prerogative differenti e
Soprattutto di cooperare di sforzarsi di trovare
Un punto di attrazione nell'interesse diciamo di tutta la società
Oggi manca questo
E se vogliamo che una nuova generazioni di dirigenti a tutti livelli perché poi se uno guarda io sono rimasto molto colpito
Di di quell'inchiesta che fece il Sole ventiquattro ore su
Su sull'età media dei vari spaccati della Società preannuncia sulla politica
Se si guarda l'età dell'impresa se si guarda l'età delle
Delle professioni Deidda cesso delle professioni c'è c'è un problema generale di blocco nel nostro Paese
Secondo me ciò però non può avvenire con un'idea di quote
Mi per cooptazione ciò deve avvenire
Creando un legame di un nuovo spaccato della società sulla base anche di esigenze nuove che poi alla fine si emerge per chiedere qualcosa
E oggi secondo me ce n'è terribilmente bisogna io prima Gentiloni e condivido molto quello che diceva citava il dibattito sulle pensioni
Ma si può fare un dibattito serio in questo Paese se invece non c'è per esempio un punto di vista delle giovani generazioni che oggi rischiano di essere escluse
Da un sistema previdenziale che
Rischia di essere per loro peggiore di come è stato per i loro padri si può fare un dibattito per esempio sulle questioni abitative sulla casa lo dico in una città che fortemente pervasa diciamo di questi aspetti se non c'è
Da questo punto di vista una presa di coscienza diciamo di tutti quei giovani in una città come questa lo dice l'ultima indagini ripete hanno come principale problema quello di trovare una casa
Con fenomeni anche preoccupanti ha mi ha preoccupato che in quell'indagine si faccia cenno di fenomeni che appunto esistevano nel secondo dopoguerra oggi un giovane ci sono famiglie fatte di più
Presidente di più copie che vanno a stare in una città come Firenze in più di una coppia nello stesso appartamento perché se no non ce la farebbero a pagare l'affitto come succedeva nel secondo dopoguerra
Come possono emergere diciamo
I giovani possono emergere sulla base di di di una richiesta forte di un legame che sappia mettere i diversi spaccati di un mondo
Su una
Domanda di politica io non credo da questo punto di vista al fatto che basti prendere tre o quattro che hanno unità più giovane magari mette le lista nel Consiglio regionale oppure un'altra e si è risolto il problema
Non è questo
Noi dobbiamo favorire un dibattito su alcune tematiche che permettano l'emersione di un'esigenza vera
Perché se uno lingua uno dei temi di qual del quale abbiamo dibattuto e sul quale puntualmente visto che si sta facendo parte ora circa stanno a cercare per esempio anche le diversità di opinioni e ci sono fra noi
è invece una cosa e noi dobbiamo ribaltare come Partito Democratico dicevi si fa un dibattito stasera sulle idee
Il tema dei della democrazia di questo Paese del fatto che non nascono figli di come si ridà una centralità ruolo della famiglia per fare figli
è un tema per esempio il parla le giovani generazioni un tema fondamentale per il futuro del Paese perché se in questo Paese non si fanno più figli se in questo Paese non ci sono delle politiche di quel far che favoriscano questo
Noi rischiamo da questo punto di lista di essere un Paese che va fuori regola che non può più pagare le pensioni nel ma più un sistema di welfare che si alimenta perché cos'è lo stato sociale lo stato sociale è un sistema nel quale deve esistere per forza un equilibrio fra chi invecchia e chi nasce
E se chi invecchia è molto di più di chi nasce alla fine siccome il sistema dello stato sociale è pagato da chi lavora nella parte centrale della vita
Non c'è più soldi per chi invecchia e non nasce più nessuno perché non ci sono nemmeno le strutture che possono favorire le famiglie di fare i figli
Io penso che il Partito Democratico e anche la scommessa di una nuova generazione sia nel declinare le novità
Che ci sono io lo dico
Lo dico questo serve per fare una grande forza nazionale partendo dalle nostre insufficienze lo voglio dire come segretario regionale della Toscana
Il primo obiettivo
Del Partito Democratico e noi il quattordici ottobre sono sicuro raggiungeremo perché si voterà più di un milione di persone Comini come io per esempio mi aspetto
In tutto il Paese noi avremo fatto la più grande forza politica del Paese
Io avremmo fatto soprattutto una grande forza politica nazionale cosa che oggi non c'è
Lo voglio dire da segretario dei DS della Toscana in Toscana di esse sono un partito del trenta trentacinque per cento
Ma i DS sul piano nazionale non sono un vero partito nazionale perché ci sono intere zone di questo Paese
Io penso a quelle a sud ma penso anche alle regioni più produttive dove i DS e sono il primo partito la coalizione non arrivano al dieci per cento
Lo abbiamo visto terribilmente a queste elezioni e
La Margherita lo stesso
Noi invece stiamo qui
Partendo per fare una cosa che dia a questo Paese una grande forza di trasformazione
Che sia capace in tutto il territorio nazionale di proporre una trasformazione della società di dare una risposta come veniva detto bene dal bagnino a quel problema di parcellizzazione della politica
Che
Il vero elemento che ci sta che ci sta a cuore che in questo e che incontriamo delle piazze della nostra anche della nostra Regione con Caterina lo diceva bene stiamo facendo prestampate di previsioni che sta andando benissimo
Noi abbiamo avuto in tre fine settimana più di diciotto mila adesioni e più della metà di queste adesioni sono di persone non iscritte nei ai diessini alla Margherita
Lo sapete ogni anno quanti nuovi iscritti a un partito
Di come i DS mille duecento mille ottocento in media negli ultimi dieci anni noi in tre settimane abbiamo avuto
Più di otto mila persone non iscritte che hanno deciso di fare aderire al Partito Democratico
Noi abbiamo di fronte a noi questa grande sfida che è una sfida che serve anche per delineare nuove esigenze io vedo essendo e si fa questo
Noi facciamo un grande servizio per il Paese
Facciamo davvero un servizio anche che possa davvero trasformare la società facciamo anche un servizio per rispondere a quella domanda dell'ultima parte dell'intervento di Caterina e condivido tantissimo
Questo Paese ha bisogno di delegittimare la politica
Ha bisogno di legittimare le istituzioni un Paese che non abbia
Una politica e delle istituzioni legittimati è un Paese che non va da nessuna parte
E voglio ripartire da quello con cui ho iniziato
Noi in questi anni questa contrapposizione frontale che abbiamo avuto il che
Continuano a vere nella quale Berlusconi ha interpretato un modello negativo basato molto sul
Sul cavalcare l'antipolitica sono stati anni che hanno indebolito il sistema istituzionale il senso delle istituzioni anche lo stile e di fare politica
E io penso il Partito Democratico da questo punto di vista debba fare molto
Fare il Partito Democratico significa ridefinire anche questo uno stile
Un atteggiamento che conta perché alla fine la gente si accorge dei costi della politica ma probabilmente anche perché non ci vede più diciamo quell'idea quello stile che invece per esempio in una parte della prima Repubblica è stato
Foriero anche di grandi tradizioni politiche e che alla base anche del nostro modo di essere che è fondamentale perché quando c'è quello ci si accorge molto meno di tante cose
E i costi della politica il tema dei vostri lavori da sono un il senso di un allontanamento dalla politica e dalle istituzioni
Del resto quando succede che la Banca d'Italia subisce i rovesci che ha subito che alcune grandi aziende fra le più importanti del Paese come penso al caso Parmalat
Giocano quel ruolo che hanno giocato quando su quando succede che c'è una parte di di di di di insomma di di potere dello Stato che fa conto terzi delle intercettazioni alla fine tutto questo
Messo insieme genera una sfiducia
In un nel sistema politico delle istituzioni io penso che il Partito Democratico che fonda due grandi tradizioni ma che soprattutto porta al centro una grande domanda di delegittimazione della politica facendo un nuovo contenitore
Sia davvero qualcosa che ci può dare uno spazio nel quale fra qualche anno non ci domanderemo più
Ognuno di noi da dove viene ma saremo tutti orgogliosi di essere nella più grande forza di trasformazione della società che questo Paese abbia creato dal basso cosa della quale io sono orgoglioso
Cosa della quale
Sì è una generazione nuova ci si metterà anima e cuore potrà essere orgogliosa davvero e soprattutto poi potrà riaggiornato quella funzione
Per la quale enti cioè che è l'unica condizione perché una nuova classe dirigente vada avanti perché se non c'è un progetto non c'è nemmeno
La necessità che ci sia un ricambio noi dobbiamo sentirci portatori di un progetto e attraverso questo progetto dare una nuova pagina alla politica italiana
Grazie Andrea
Molto
Molto per il tuo intervento d'altronde ci abbiamo messo anche noi per la crisi della politica e i comportamenti dei politici in senso generale purtroppo apportata questa crisi che peraltro nessuno da caserma della classe dirigente di un Paese che quando poi in crisi un Paese
E in crisi una classe chiese complessiva che non va ovviamente sola parte politica
Bene Federico Gelli Vicepresidente Toscana
Diceva appunto Andrea che e importante diciamo Guelfa per poter far sì che le nuove coppie anche si diano più opportunità e questo ovviamente fa parte anche dello sviluppo cioè se non c'è Guelfa se non c'è sviluppo perché se non c'è sviluppo ci sono risorse
La Regione ha fatto iniziative importanti naturalmente diciamo su questo ti vuole chiamare in causa magari facendo anche un accenno alle liberalizzazioni o a quello che la Regione Toscana ha potuto fare nell'ambito appunto la sua iniziativa mi sembra domandine abbastanza semplici casi
Lo sai con termine a quest'ora alla fine azzerata disegnava preoccuparsi no anche perché credo per evitare di ripetere cose ovviamente che sono state già dette e molto condivisibili
Fa anche devo dire un certo piacere ascoltare
Ascoltare questo dibattito e sentire anche la sintonia degli argomenti e degli articoli motivazioni con le quali
Ciascuno di noi aderisce a questo progetto e ci crede poi fino in fondo anche dalla passione che
Che si si percepisce dagli interventi credo che sia
Un segno ovvero di questo percorso che stiamo facendo insieme
Io prima di rispondere a tua domanda giovane che vuole fare una premessa credo che
L'idea l'intuizione del Partito Democratico è una cosa che nasce da molti anni è stata ricercata da molti di noi ciascuno con la propria storia ha dato un piccolo contributo in questo percorso
Abbiamo avuto degli alti e dei vasi momenti difficili nel CNEL periodo sicuramente più drammatico per l'Italia nel momento del governo di Berlusconi
Abbiamo abbiamo costruito una opposizione di Fitch abbiamo ricostruito un percorso
E siamo poi finalmente pur con tutte le difficoltà di una legge elettorale definita dal proprio estensore un porcellum
Che nel tentativo di avvelenare i pozzi Berlusconi ha provato veramente tutte tentato tutte le seduzioni alla fine ci ha consegnato un paese in condizioni pessime dove
Quel senso di
Non rispetto delle istituzioni della politica perché
Io vorrei solo brevemente fare un cenno rispetto alla gestione dei cinque anni dell'epoca berlusconiana non per
Come dire enfatizzare il nemico
Perché non può essere solo questo il motivo che ci tiene insieme e durante la campagna elettorale è stato questo l'elemento principale che aggregato le nostre forze e la nostra battaglia politica
Però io credo che anche molte delle
Conseguenze che oggi viviamo in questo Paese non tanto nell'azione del Governo anche in quelle
Basti pensare a come sono state lasciate le risorse economiche a disposizione delle Ferrovie dello Stato dell'ANAS con cantieri
Totalmente in panne bloccati per mancanza di risorse per pagare le commesse o per tantissimi altri esempi
Io credo che in realtà
Il il tarlo della politica di Berlusconi sia entrato fortemente nell'animo nello spirito di molti italiani
E questo vento di antipolitica acquista spesso anche permettete con un po'eccessiva demagogia sui costi della politica sono un po'il frutto di questa battaglia che l'UE semper portata avanti nella poco rispetto delle istituzioni e della politica con la P maiuscola
E basti ricordare come lui entrato dello scenario della politica come diceva lui sono sceso in campo se vi ricordate finita la periodo di Tangentopoli o nel momento peggiore di Tangentopoli arriva lui che dice
Fondamentalmente di essere l'uomo nuovo di non essere un politico
Di essere colui che in qualche modo è stato in grado di fare ricchezza di produrre ricchezza e di essere un ottimo meno ACEA e dico questo arriva tutte le caratteristiche per poter guidare il Paese
Ecco non vorrei che questa idea dell'uomo nuovo che in realtà anche oggi si presentano
In modo diverso non un politico di professione cui un imprenditore non ha bisogno di guadagnare soldi della politica però e se ci fate caso i costi della politica
E di palazzi della politica anche quelli romani e sono lievitati e sono aumentati in maniera spaventosa durante il periodo del Governo del centrodestra
Però è riuscito a far passare un messaggio pericoloso lo diceva anche la Caterina e Andrea e prima
Dove la percezione che la politica sia soprattutto la politica fatta dai professionisti sia una cosa sporca una cosa
Non che non serva per i cittadini ma che va tollerata va supportata i meglio che venga gestito da qualche professionista ero questo questo tema questa argomentazione ha avuto una ricaduta e secondo me ha un effetto sempre
Forte sul sulla condizione di oggi sul dibattito che stiamo vivendo in queste ore
Perché ho fatto questa premessa perché credo che il Partito Democratico abbia una grande responsabilità una responsabilità che riporti al centro del dibattito di questo Paese i temi veri
Di il bisogni dei cittadini delle esigenze dei cittadini delle persone perché guardate anche noi abbiamo bisogno di colpire
Il segno centrale l'obiettivo fondamentale dei bisogni di questa del nostro elettorato del nostro dei nostri cittadini di questo Paese perché ho avuto l'impressione l'ultime elezioni
Politiche
Che ci siamo abbiamo Strinati nel costruire un libro dei sogni che era il programma elettorale
Che poi fermo Bettino mentre credo abbiano letto in poche Vega realmente grosso per accontentare tutti che diventato la Treccani invece che e che il programma elettorale
Dopodiché abbiamo presentato in campagna elettorale con la visione che purtroppo poi si è riprodotta anche spesso nel Governo
Di posizioni di distinguo di asterischi di di posizioni
Difformi di interpretazioni anomale quindi alla fine spesso molti degli elettori mi hanno chiesto dice ma perché hanno scritto il programma elettorale signora litigano nell'attuarlo nel metterlo in pratica
Quindi io credo
E qui abbiamo ovviamente un grande esperto che Paolo Gentiloni che dovremo anche imparare meglio a comunicare le cose che
Vogliamo innanzitutto fare e gli obiettivi che siamo stati in grado di poter raggiungere questo a tutti i livelli dal Governo centrale ovviamente Governi ai Governi locali
Lo dico perché l'efficacia
Nella comunicazione ma soprattutto la capacità di individuare quell'elettorato che poi è anche il nostro potenziale
Elettorato il nostro potenziale punto di appeal su quale partito democratico dovrà lavorare e provo quell'elettorato che decide di andare a votare la settimana prima delle elezioni
Uditorato che tende oscillare molto con una variabile molto forte non è più legata a simbologie ai di luci e del passato a schemi di appartenenza ma si fa convincere a seconda dell'obiettivo della perde la proposta dell'efficacia con la quale la proposta viene presentata
Basti pensare alla confronto canonico che sappiamo benissimo tra il cuneo fiscale presentato dal centro sinistra e dalla abolizione dell'ICI della prima casa presentata da Berlusconi alla fase finale della campagna elettorale
Eppure guardate in termini come dire di proposta è evidente che il cuneo fiscale è un impegno forte per rilanciare il Paese le impresa e per la dinamismo la competitività però
L'ICI interessa tutti uffici della casa è un messaggio diretto immediato ha fatto bene a Rutelli e poi successivamente anche il Governo a riprendere i temi dei costi per la famiglia e i costi della prima casa eccetera
Però abbiamo rischiato per Popper pochi manciata di voti di perdere una campagna elettorale proprio perché l'efficienza l'efficacia comunicativa la grande capacità di intercettare quell'elettorato che diciamo un po'anche corpo di autocritica
La sinistra di questo Paese ha sempre un po'snobbato che sono le come dire le casalinghe e quelle che guardano Costanzo Show quello che leggevo leggo lo do Novella due mila quelle che somma non solo proprio
Inc intellettuali come dire di sinistra ma che sono un popolo medio del paese che quando mi parlate di politica stenda storcono il naso ecco obiettivamente forse non conoscono nemmeno fino in fondo
Tutti i discorsi che stasera noi abbiamo fatto a questo a questo incontro anzi
Molti quando sentono parlare di politica cambiano il programma televisivo quando lei conosce una levalo o la pace dello sport e oppure guardano magari i programmi televisivi ecco perché quello elettorato che noi dobbiamo convincere
Non è l'elettorato che è presente qui stasera credo almeno spero fino in fondo perché credo che le persone che sono qui sono come dire persone che hanno fatto un percorso si sono sensibilizzati intorno a questo programma poi
è evidente che le
Migliaia di persone che diceva Andrea
è un primo segnale incoraggiante importante ma il messaggio che noi dobbiamo lanciare col partiremo cade proprio questo avere un programma chiaro
Scritto con grande semplici recita comunicativa con grande efficacia su pochi idee importanti per il Paese e credo che i temi che sta se erano stati affrontati dalla costi della politica
Io vorrei aggiungere dalla semplificazione della pubblica amministrazione
E la capacità di dare risposte ai cittadini come governi locali su questo poi ci passo velocemente al tema della sicurezza dei cittadini
L'abbiamo queste ultimi giorni non solo ovviamente a Firenze ma l'intera Toscana ma credo l'intero Paese una recrudescenza dei fenomeni violenti degli
Omicidi delle vittime oggi abbiamo discusso a San Rossore
Una giornata dedicata la violenza sulle donne e i dati purtroppo sono veramente preoccupanti nel nostro Paese sono preoccupanti perché abbiamo un incremento della violenza soprattutto della violenza domestica e le donne in un Paese che si definisce civile
Il l'Italia
Abbiamo un incremento di una presenza di denunce questo l'elemento positivo che pedonale trovino il coraggio di andare a denunciare le uniche vittime
Trovino il coraggio di andare a denunciare i propri in qualche modo violentatore gli autori di queste cose che spesso purtroppo avvengono le mura domestiche pensate il danno principale di morte in Italia delle donne eh conseguenza di una violenza
è un dato preoccupante allarmante e cui il tema della sicurezza il tema della sicurezza dei cittadini è un argomento che vogliamo lasciare la destra
Vogliamo lasciare demagogicamente al dibattito politico e Berlusconi pagare Alleanza Nazionale enfatizzando le forze di polizia
Infatti Zandolin ter vento rapido con la forza
Vogliono
E provocare quell'atteggiamento di paura e di o sospetto e di insicurezza nei cittadini per arrivare poi loro con proposte ovviamente tranchant e forti che non so lo stanno della cultura di questo Paese
Ecco anche questo è un altro grande capitolo che dobbiamo avere il coraggio di affrontare come Partito Democratico con il partito che guarda a quell'elettorato e che deve avere l'ambizione
Di puntare ad un risultato elettorale nelle prossime competizioni che non sia solo ovviamente come diciamo la sommatoria de La Margherita dei DS ma io dico che non sia nemmeno solamente simpatizzanti dell'Ulivo
Perché se così fosse il il governo di questo Paese non lo riusciremo più Arata ottenere
Perché sempre di più quell'elettorato mobile che vi dicevo prima quel venti trenta per cento delle tarato tenderà cambia è opinione all'ultimo momento e c'è necessità di una forza politica che essa abbia dare quella risposta quell'obiettivo importante
Il manifesto definito dei coraggiosi dove Rutelli richiamo ad un passaggio finale la costruzione anche di coalizione di nuovo conio Fassino l'aveva già detto io credo che anche questo sia un
Un ragionamento di da fare con grande attenzione ma
Da puntare anche
Colline coraggio rispetto ai nostri lettori non possiamo nasconderci che questo Paese non può vivere ingessato supposizione radicali e su meccanismi di competizione interna alla stessa coalizione quando agli elettori ci siamo presentati con un unico programma economiche finalità
Perché non è nemmeno ammissibili ora che questo dobbiamo dire faccia un po'di polemica siamo anche in casa nostra
Ma insomma che ogni Ministro ad eccezione di quelli qui presenti che ogni Ministro soprattutto della sinistra venga in Toscana e ripeto non avete disco sole le infrastrutture le interventi che il Governo regionale ha deciso e ha programmato e ha concordato con i Ministri competenti non è accettabile permettete
Cioè è una cosa inaccettabile
Cioè e siccome questo avviene non solo su infrastrutture avere anche sulle politiche del lavoro avviene anche su altri temi e allora forse c'è bisogno di darsi una regolata
E darsi una regolata vuol dire creare un partito democratico forte dove la presenza delle forze della sinistra che fanno pure tranquillamente il loro mestiere e che pure si possono permettere ovviamente di intercettare quell'elettorato quelle condizioni quelle sensibilità che nel nostro Paese sappiamo storicamente esistere
Ma dobbiamo fare in modo che la nostra forse è il nostro valore aggiunto ci premette dico di avere una forza politica talmente forte
Nella compagine nuova nella compagine di centro sinistra che si possa governare e fare quelle riforme quei Crocetti innovativi quelle idee riformiste che anche stasera sono emersi dal dibattito e che se devo far fare un salto di qualità
Al nostro Paese
Voglio solo fare una battuta finale sulla riforme sulle idee che noi abbiamo
A livello che del Governo regionale per dare risposta a questo
Filone importante il piano di riorganizzazione della macchina regionale un piano molto significativo
Un grosso impegno la riorganizzazione del patrimoni immobiliare che ci porterà un risparmio di circa due milioni di euro
Ogni anno abbandonando tutela sedi in affitto e facendo e patrimonializzato Regione un piano di organizzazione delle politiche del personale anche qui
Non è ammissibile che sulle politiche del personale sì faccio la proposta concreta moderna efficace di ricambio generazionale di qui alla fine legislatura assumeremo trecento persone in Regione Toscana
Trecento giovani
Che verranno stabilizzato la parte verranno sono giovani precari che erano stabilizzati ma un'altra parte saranno persone che verranno assunte tramite concorsi pubblici
Bene una alcune delle forze della sinistra volevano che nella legge regionale sulla stabilizzazione si scrivesse che il numero dei dipendenti a far data di trentuno dicembre due mila sei rimanesse invariato al trentuno dicembre due mila dieci
Sì questo permettete non è miopia
Io e credo che uno amministrazione pubblica che voglia essere efficienti capacità risposte cittadini si dovrà modulare rispetta bisogni del momento rispetto alle esigenze reali del momento i dipendenti potrebbero essere che di più ora voglio dire come come dire come provocazione perché se le competenze che la Regione va assumere dal Governo centrale dovessero aumentare cambiare è evidente che c'è bisogno di nuovi dipendenti ma se al contrario le Regioni per una politica prove dovesse procedere nuove competenze alle Province
O i Comuni o altri soggetti è evidente che la riorganizzazione
Ecco questo per dire come spesso quella
Capacità di riformismo di dinamismo della pubblica amministrazione può fare veramente la differenza un altro elemento importante quando si parla di competitività di un territorio bisogna parlare anche di competitività di un'amministrazione
L'amministrazione locale
Non si può pensare di parlare di competitività solo pensando all'interesse solo perdendo passando alla sviluppo economico bisogna pensare che un territorio oggi e con Previti Ivo se anche una pubblica amministrazione un Comune la Provincia la Regione
è competitiva per essere competitiva deve essere ovviamente grado incapace di dare risposte premi i cittadini non si può ovviamente continuare ad accettare che in questa anche in questa Regione per ottenere l'autorizzazione per una lavanderia l'esempio faccio sempre occorre novanta giorni quando in alcuni paesi del nord Europa alle urne vogliono cinque e questa lavanderia che deve aprire a Firenze non è competitiva per fare una fare cuore cupo provocatorio o quella che avrebbe giova pensate a cosa vuol dire alle grosse società le grosse imprese che fanno competizione sul mercato globale quando la pubblica amministrazione dimettere come dire se beni a mano rispetto alla loro capacità di sviluppo quindi una pubblica amministrazione efficiente capacità risposte cittadini e soprattutto capace di utilizzare quell'innovazione tecnologica che sono all'altezza
Di una dinamismo e di una comunicazione globale sempre più necessario
Ultimo ovviamente passaggio e termino una capacità forte di riorganizzare gli enti strumentali della Regione ma anche gli enti strumentali degli altri enti locali a partire dagli ambiti territoriali ottimali politiche delle rifiuti dell'acqua dell'Energia
Anche su questo non possiamo ovviamente lasciare le cose come sono lo possiamo accontentarci dire ma ci sono anche perché la storia di questi anni
Ci ha spinto a realizzare enti soggetti partecipate a seconda del bisogno che emergeva in quel periodo storico ora credo siamo arrivati ad un momento per tirare una linea
Tirare una riga dove c'è bisogno veramente con forza
Di capire cosa serve cosa è necessario accorpare cosa che è necessario riorganizzare in termini di competitività
Si ritorna al discorso di prima e soprattutto cosa è necessario dare come risposta finale ad un obiettivo che quello sì di ridurre i costi ma di rendono Pubblica amministrazione più efficiente e più vicina ai cittadini e all'impresa
Questo credo il Partito Democratico lo deve esprimere
Attraverso la propria casi dirigente attraverso i propri amministrativi ed amministratori scusate e soprattutto attraverso un programma che possa diventare un appeal formidabile per le nuove generazioni ma soprattutto per gli elettori del futuro perché gli appuntamenti elettorali sono dietro l'angolo grazie
Grazie Federico allora io proporrei questo due domande soltanto a i due esponenti in quanti nazionale per cui mi scuseranno gli altri amici che sono bilocale insomma diamo passività rispondere ancora due domande ai Ministri
Missile già ministro Chiti per cui se qualcuno di voi ci abbiamo domandi di trenta secondi nel senso non un intervento ma una domanda secca se ce l'avete l'ha fatta sarà ma la proprietà e fare in seno nel frattempo te ne faccio una io c'è qualcuno che ha già domanda pronta secca di trenta secondi
Ecco Emma fregata subito ma di trenta secondi però eh non non di più
Viva coprirà così
Ora però trenta secondi nel lealmente
Nelle nelle protervia alleggerisse verrà sulla il riordino delle pensioni ho visto che mi sembra a mio avviso c'è anche qualche ombre ad esempio c'è
Si ipotizza
Un un aumento del contributi dei contributi a carico dei parasubordinati quindi lo ritengo Toma
Il settore il credo più debole diciamo della catena
E che ha già avuto un
Un incremento in finanziaria se non vado errato per la parte contributiva e la proposta ti viene fuori perlomeno dalla bozza e dalle notizie che abbiamo così in maniera frammentata ma
Quelle giungono da Roma cioè un'ulteriore aumento per quanto riguarda la parte contributiva del settore parasubordinato ecco questo ritengo
Una ombra anche abbastanza notevole per quanto riguarda
Questo problema delle riordino pensionistico
C'è qualcun altro ce ne facciamo c'è qualcun altro che la domanda così la facciamo subito potevano risposta ecco di Salvatore quarta
Un po'tecnica speriamo che i toni siano preparati perché se non vi sono legge elettorale non si potrebbe tornare in modo
Più indolore possibile al Mattarellum ma abolendo quindi tutto ciò che è stato sopra strutturato dopo con il TAR con il porcellum grazie
Bene abbiamo una risposta per uno così almeno comincia
Dell'usura norvegese verso
Del
Va bene uguale un si potrebbe tornare la collabora con una un'ipotesi di quelle che era stata verificata era proprio quella di più di di tornare
Alla legge Mattarella o come fatto definitivo o anche semplicemente come fatto transitorio soltanto la gran parte le forze politiche tranne L'Ulivo mi pare l'UDEUR non sono state non sono state disponibili quindi bisogna
Non
Sì
Prima del era era stata nemmeno in questi mesi fatta di ipotesi o di ritornarci come fatto
Stabile o almeno di ritornarci in via provvisoria perché questo avrebbe dato qualche hanno perché noi in fondo stiamo diciamo dobbiamo fare la legge elettorale mentre sta nascendo il Partito Democratico ma stiamo nascendo le altri processi di riaggregazione che io mi mi auguro che ci siano
Nella sinistra ecco cosiddetta radicale NN anche nel centrodestra per una parte sono neppure annunciati sarebbe più semplice farla
A bocce ferme come si dice però in termini non proprio scientifici però queste operazioni è stata possibile perché non mi ricordo che gli ho forse gli unici disponibili
Con questo criterio sarebbe stato oltre l'Ulivo Luther euro e quindi non c'erano le condizioni per poterlo fare nessun'altra cosa va bene dirigo una battuta ma insomma va anche tu dire su tutte e due a questo punto
No non è un'ingiustizia quella delle del contributo che aumenta quali sulla parasubordinati né che il problema è
Tanto noi abbiamo messo per quanto riguarda
Stamattina proprio Stato che è venuto fuori nelle in Consiglio dei Ministri noi abbiamo presso una serie di misure per quanto riguardano riguarda i giovani
Per anche per esempio con un decreto che attualmente in conversione alla Camera su cui abbiamo messo la fiducia
Vengono messi terre i giovani la possibilità di contributi figurativi che fa sì che
Tra un lavoro e un altro altrimenti neanche a novanta sei anni si va in pensione
Non si ricorda mai perché non comunichiamo neanche quello che facciamo come è stato detto che in questo Paese
I lavoratori parasubordinati o comunque quelli che siamo lavoratori flessibili non avevano se donne il diritto alla maternità se donne e uomini prima della Finanziaria il diritto all'assistenza sanitaria
Il punto di aumentare i contributi serve per fare avere una pensione decente
Nel nostro programma elettorale avevamo scritto che un'azienda poteva Ascierto utilizzare un lavoro flessibile ma lavoro flessibile doveva essere precario e per fare questo non ci dovevano essere una doppia convenienza c'è una convenienza che utilizzo lavoro flessibile epoche lavoro flessibile mi costa anche enormemente meno
Queste stamattina appunto del Consiglio ministri nella discussione che abbiamo fatto è venuto fuori che c'è stato uno spostamento di nove punti
Nove punti e quindi è oppure una misura a di avvicinamento e quindi questo vuol dire che sono state prese delle misure concrete in questi mesi per cui il lavoro flessibile sia così ma non sia un lavoro precario come destino di vita delle giovani generazioni
E non porti domani avere pensioni che non che non sono pensioni come potrebbe essere il destino dei nostri giovani se non si interviene con queste misure
Bene aveva dato che voi dobbiamo rimandare il ministro Gentiloni a Roma per cui facciamo chiusura maniera risposto credo esaurientemente diciamo tutte e due domande mi pare molto bene queste le cose le fa l'ultima domanda e poi chiudiamo attualmente ce ne andiamo
Una domanda spero non troppo impegnativa un noto con noto scrittore Luisa diceva appunto nel Settecento che speciale giacché lusso l'uomo nasce buono può e la società che lo rovina
Ecco il Paese democratico integrato diciamo comunque di
Dare un segnale e fare un progetto e dare una traccia come della famosa mission per affinché possa migliorare questa città e fare in modo che appunto il medesimo uomo non si rovina ma addirittura migliori
Domanda e naturalmente la
E l'antica speranza della politica quella di
Contribuire a rendere la
La società migliore
La politica in questi ultimi anni si è molto concentrata anche sulla persona noi obiettivamente abbiamo vissuto per decenni
L'idea e l'illusione che ha prodotto anche
Molte tragedie
Che il rendere la società migliore potesse essere una
Una una missione ha fatto affidata alle Nazioni alle guerre
Ai conflitti di classe oggi e la storia del Novecento e delle sue tragedie la politica oggi si confronta invece con
Con l'idea con l'obiettivo di
Migliorare la condizione umana puntando molto sulle persone sui loro diritti sulle loro relazioni familiari sui loro inserimento in un contesto globale
Ed in fondo è la nuova speranza della politica credo che il Partito Democratico debba avere l'ambizione di contribuire a questo
Penso che questo sia il modo migliore anche lo diceva
Lo diceva già prima Andrea Manciuria INPS bensì è sia il modo migliore anche per
Per consentire ai a una nuova leva di giovani di di entrare
Anch'io non credo molto alle logiche delle cooptazioni sinceramente
Anche se in qualche momento le le quote possono servire noi sbloccare dei dei tappi a rompere
Delle rigidità però insomma la nostra esperienza in questi anni ci dice che si sono buttati in politica generazione di giovani quando ci sono stati dei grandi cambiamenti
Andrea faceva riferimento a alla al dopoguerra la quantità trentenni erano protagonisti della vita politica in quella stagione ma in fondo è capitato qualcosa di simile anche altri alla fine degli anni sessanta in Italia in cui
C'è stato un un'irruzione di di giovani in politica
è capitato anche anche se in forme più limitate
All'inizio degli anni Novanta no vi ricordate un po'la stagione dei sindaci il post Tangentopoli un'altra stagione di rinnovamento io
Ricordo che la mia esperienza personale quando noi vincemmo Roma le elezioni nel novanta tre
è insomma il il candidato Sindaco di allora aveva trentotto trentanove anni
Molti della squadra e gli Assessori avevano trentacinque trentasei anni tipo quelli che ci sembravano più anziani all'epoca ne avevano quarantatré quarantaquattro quindi
E non era un caso perché era così a Roma come a Napoli come in altre esperienze perché perché una generazione aveva scommesso su un un uno spazio che si era aperto
Lo spazio si era aperto per l'elezione diretta dei sindaci la crisi post Tangentopoli eccetera
Penso che il Partito Democratico è uno spazio che si apre quindi
Non perché noi decidiamo di coinvolgere dei trentenni ma perché in fondo la dinamica di fare delle liste di candidarsi di entrare in questa Assemblea costituente può essere
Un'occasione quindi io mi auguro che davvero noi
Si possa avere la fortuna che non capita sempre in politica di partecipare un'iniziativa nuova così importante addirittura da poter rispondere a quegli obiettivi di cui ci parlava Giovanni fitti tante cioè di contribuire
A migliorare la la condizione umana che poi è sempre la vecchia speranza della politica grazie
Bene grazie io ringrazio tutti quanti voi adesso intervenuti nonostante Benigni e il venerdì tre male ringrazio il ministro Chiti Ministro Gentiloni Caterina vini Andrea Manciuria Federico Gelli e alla Prost