Commenti al voto sui quattro referendum abrogativi della legge n. 40/2004 in materia di procreazione medicalmente assistita e ricerca scientifica

Allora buonasera tutte siamo a Napoli nella sede dell'associazione radicali della città metropolitana stiamo per iniziare l'assembla una conferenza stampa
In relazione a al voto referendaria la campagna referendaria che è stata portata avanti quindi fare una prima riflessione a caldo ovviamente
Bisogna riflettere molto e molto a lungo per capire di bene quello che è accaduto
Che e quindi e partire subito con iniziative di per la resistenza laica
E per la riscossa democratica in questo Paese
Ringrazio la presenza di radio radicale unica o organo di informazione presente nonostante tutti quanti gli altri sono stati invitati come sempre radio radicale ci segue
Abbiamo invitate ora abbiamo il piacere di avere con noi Pino appello della segreteria regionale dei DS non che coordinatrice della comitato regionale
Per i referendum con insieme a Pina abbiamo raccolto le firme quindi invito anche Pina ovviamente a prendere la parola venire alla
Al tavolo della della presidenza
Quindi
Non voglio dilungarmi molto nella nell'introduzione voglio dire semplicemente poche cose anche per approfondire bene una per una prima riflessione come dicevo dell'analisi del voto delle modalità in cui è stata raccolta condotta la campagna referendaria
La di inizio in effetti il il il il referendum si opponeva due aveva due aspetti uno la la fecondazione assistita e l'altra la ricerca scientifica libertà di ricerca scientifica
è proprio con l'inizio della battaglia per la libertà di ricerca scientifica in effetti comincia con nel Partito radicale con il partito radicale
Coincide con l'ingresso di Luca Coscioni nell'aria radicale
E questo risale se la memoria non mi inganna già dal due mila e due o fine due mila e uno inizio due mila e due e quindi da quella data da quel giorno sono state poste delle iniziative delle politiche da parte dell'area radicale
Su questa scia indicate da Luca Coscioni tant'è vero che si è costituita soggetto politico l'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica prove ad hoc per questo
Per questo questo e per questa problematica
E Luca nonostante sia affetto da una grave malattia invalidante è un vero e proprio leader carismatico è una persona che ci dà forza che cita che ci sostiene che ci spinge la lotta ed è un vero lottatore quindi a lui ne siamo grati per potere se arriva di qui con anche con il suo nome con questa raccolta di firme con questi le prossime iniziative che metteremo in campo sin da dei prossimi giorni
Come dicevo
Tutta l'area radicale dopo l'ingresso Luca nel nel nostro movimento ha incardinato d'iniziative politiche sono state fatte tante tante cose in per la libertà di ricerca scientifica presentazione dei libri da cui anche noi maratoneta l'abbiamo presentata a Napoli
Ricordando il nel dicembre del due mila e due
Abbiamo proposto faccio un piccolo reso conto dell'associazione colle in materia di questo e sotto questo aspetto qui abbiamo proposto alla Regione Campania che passata la proprio la famosa libertà di parola cioè la Regione Campania insieme alla Lombardia ad altre regione si sono fatti portavoce in una conferenza Stato-Regione
Il nomenclatore che di da inserire nel nomenclatore o come una vera e propria protesi anche il il
Il sintetizzatore vocale quindi per facilitare la comunicazione quindi il dialogo per queste persone affette da malattie che impediscono la comunicazione qualsiasi tipo di comunicazione compresa quella orale
Comunque si è partito con il referendum
Si è partito con il referendum noi abbiamo iniziato a raccogliere le firme mese di aprile poi c'è stata la seconda tornata
Con la seconda tornata tant'è vero io ricordo che ci siamo sentiti per la prima volta con Pino appello al telefono era la vigilia di Ferragosto se ricordo bene l'anno scorso il quattordici di agosto
Abbiamo iniziato a questo rapporto che è andata avanti
Sindaco da quel giorno ad oggi e che sicuramente un rapporto
Che noi riteniamo o importante ne vediamo fondamentale per anche un buon rapporto di dialogo di di di tra soggetti politici che non sempre hanno dialogato insomma quindi ci auguriamo che questo rapporto continui continui a partire da da questa che è una sconfitta ma la dobbiamo trascura
La dobbiamo trasformare in impegno politiche quindi ovviamente cercando di vincere in futuro e poi di rapporti si coltivano si vivono sì sì
Quindi ci auguriamo di potere avere anche altri tipi di interazione quindi partire da questa
Abbiamo quindi abbiamo raccolto
Noi come radicali che l'associazione radicali per la città metropolitana
Sedici mila firme valide nella seconda tornata insieme agli altri soggetti abbiamo permesso sia regionali che
Anche alta abbiamo permesso quindi di arrivare al voto e aree siamo arrivati al voto fiduciosi speranzosi che la
Nostre proposte passassero ne erano quattro su cinque K tu dopo il
Il vaglio della Corte costituzionale le quattro promosse passassero e che ci fosse una buona discussione approfondita
Che il palese si sarebbe spaccato non sulle cose ma avrebbe discusso quindi io perché spesso si si a cavallo dei termini cioè volutamente si crea
Disinformazione si si spacca il Paese quando c'è discussione politica insomma in effetti ne volevamo una discussione politica vogliamo un confronto dire
Cosa che in effetti tra il sì e no cosa che in effetti non c'è stato c'è stato praticamente un parlare fra sordi da chi voleva il siccome lui e chi voleva la sezione
Quindi di fatto questo è accaduto
Quindi noi sappiamo che il dato nazionale estremamente deludente parliamo del venticinque SI includendo anche
I conseguì voto degli italiani all'estero perché se non emendato nazionale venticinque nove cambia poco insomma c'è siamo sotto il trenta per cento e sono in ogni caso vero e proprio tracollo della della situazione
Voglio darvi un attimo delle cifre per rendervi conto una parte di cui penso che qualcheduno lo saprà però donde bene ricordarselo che nella regione Campania in effetti
In tutta la regione i votanti sono stati meno del sedici per cento cioè il quindici e sette per la precisione
E divisi per provincia la provincia che ha avuto il la maggior affluenza al voto c'è la minore è stata Caserta con dodici e cinque
Poi subito dopo viene Benevento con quattordici a uno
Poi viene Napoli con sedici e trenta
Poi viene Avellino ha fatto meglio di Napoli sedici e quattro questo unità del ministero degli Interni
E poi viene la migliore in assoluto e Salerno con sedici cinque sul foglio di
Nel quadro desolante Salerno c'è abbattuto e anche Avellino ci ha battuto considerando che nella provincia di Napoli sta oltre la metà della popolazione la Regione Campania
Anche la città di Napoli e non solo mi vediamo il Napoli anche dei dati completamente di Sagres c'è non disaggregati Sevogli ne vediamo il quartiere Vomero ad esempio che ha una media più o meno quasi nazionale e poi vediamo che ne so Soccavo che essa è al dodici per cento
A Soccavo sente già influito abbastanza e la il candidato di AN locale consigliere comunale di Diodato che ha fatto una massiccia campagna di disinformazione cioè per per l'astensione
Ma ovviamente quello che ha fatto Diodato non è paragonabile a quello che ha fatto anche se cattolica insomma quindi anche la singola parrocchia secondo me ha influito molto più del Consigliere
Andando nell'analisi
Di questo
Questa sconfitta
Propria sconfitta violenta che abbiamo subito
Noi possiamo indicare sono tanti gli elementi che sicuramente molti ci sfuggiranno e magari ne avremo consapevolezza in seguito ovviamente noi partiamo da quello dell'informazione perché l'informazione i giornali un po'ne hanno parlato ma informazioni televisive e radiofoniche Na non hanno taciuto se ne consideriamo se ne vogliamo togliere solamente quello
L'operazione diciamo che comunque l'informazione garantito La sette su Mediaset che io ricordi non c'è stato niente sulla Rai all'ultimo miglio ultimi due le ultime due settimane cessata informazioni ma
Ma come cessata informazione in affetti queste queste una responsabilità non solo degli organi preposti a questo compito fate informare le persone ma anche sano responsabile secondo me politica generale collettiva
E anche delle forze che sono scesi in campo che erano d'accordo per il sì cioè praticamente hanno incentrato tutta la campagna informativa tutta la campagna referendaria solo ed esclusivamente sull'aspetto fecondazione assistita
Che era uno degli aspetti della legge
Ma ovviamente non era la legge intera che veniva discusso perché non abbiamo il primo quesito era vola sulla ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali e che è stata toccata in maniera marginale quindi ha di fatto sono state relegate
Solo come se fosse un problema solamente femminile e di una parte del mondo delle donne quelle lì infertili
E quindi la per la la la la la l'opinione pubblica ha percepito questo ha percepito che era un problema prettamente femminile
è di quelle donne che avevano problemi di salute condensata dono speciale da su fondamentalmente cioè in genere andato così non si è parlato volutamente della ricerca scientifica che a mio parere poteva essere e quello sì il cavallo
Trainante della campagna referendaria
Sia da parte degli organi d'informazione che
Hanno fatto questo servizio fondamentalmente ai diktat io ritengo i diktat del Vaticano che posso tranquillamente oltre fede speranza e carità ma ci sta anche l'astensione è stata proprio veramente messa come un valore etico colori dell'astensione
E che assolutamente non è non è riconducibile a nessun tipo di valore della sezione una scelta che uno fa questa qui in dovuta tra l'altro quindi manco libera e che
Di fatto ha portato una vera e propria
Disinformazione pilotata ne confonde l'opinione pubblica
E questo qui c'è stato anche questo torno a ripetere è stato anche l'errore di valutazione delle forze politiche in campo perché in effetti chi eccome Pina che veramente tanto si è speso per reperire per il referendum nella raccolta delle firme e ci siamo anche a volte un politicante però voglio dire questo fa parte della vita lo stress e le cose
Tutti e due volevamo raggiungere insieme a questo scopo però voglio dire persone che come Pina hanno lavorato tanto hanno lavorato però non sono state secondo me adeguatamente supportate dalla classe politica del suo partito ma come lei secondo me e tanti quindi questo è stato un anche un errore di valutazione dei partiti che ci hanno dato una mano i partiti che si sono spesi per questo secondo me è stato una una strategia
Anche questa sbagliata che insieme a quella alla macchina potere USA ha messo la chiesa
Apro tutto quello che ha prodotto gli effetti insomma non la chiesa e quindi anche il il
Il
Igli organi d'informazione né fettine abbiamo visto dei leader di partito come Fassino come Fini che si sono spesi molto per la causa referendaria ma abbiamo visto anche contemporaneamente una
Una
La classe dirigente dei partiti a volte un po'svagata e quindi non hanno prodotto secondo me porsi anche involontariamente comunque non hanno prodotto secondo me un po'un servizio alla democrazia oltre che a questo re Fahd
Poi si parla sempre dell'astrusità dei dei dei dei quesiti referendari
Insomma io su questo non ci credo
Perché il rettorato italiano si è trovato a votare per la riforma elettorale e penso che sia molto più complicato pensare a una riforma elettorale di tipo maggioritario come è stata fatta e anzi è che a un semplice quesito sulla sulla su lei nell'indagine pre-impianto perire e qua il buonsenso che prevale insomma quindi io non credo che
Le persone
C'è c'è questo atteggiamento paternalistico e soffocante da parte del regime perché di regime si tratta perché in affetti
Si dicono che i quesiti referendari sono astrusi per cui incapienti però voglio dire quando noi vinciamo i referendum quindi noi non dicono i radicali ma chi va a votare decide di vincere vincere alla grande
Che cosa si è che cosa fa la classe politica in genere svuota il quello è il quesito e la vittoria referendaria cerco questo è stato per la la riforma elettorale così è avvenuto per la responsabile civile dei magistrati così avvenuto sul finanziamento pubblicherà dico servono anche per tanti altri referendum vinti dall'elettorato
E il Parlamento si è difeso se difeso proprio come come se fosse una categoria una casta e non accettato il voto popolare e ha ribaltato la pizza tant'è vero che la responsabile civile dei magistrati che da soggettiva e diventato oggettiva per cui magistrato è sempre inviolabile intoccabile
A questo punto l'elettorato si chiede ma per quale motivo devo andare a votare un referendum per poi a vere poi questa fregatura perché poi alla fine si mettono sempre d'accordo perché la non quello quello che quando ne facciamo i tavoli sentiamo questo
è la realtà è questa empio quindi questo ha creato una forte disaffezione al voto referendario in più c'è può da un da un decennio a questa parte
Quando si organizza un referendum quando si portava in persone a controllare il le lettere la l'azione politica dei propri rappresentanti c'è questa continua invito ad andar dell'andata mare della disaffezione al voto e via dicendo che cosa alla fine produce questo con Macconi carrarmati della Chiesa cattolica produce poi di fatto che a mio parere non circolano nel centro di un vero e proprio
Colpo di Stato indolore senza eserciti
E già abbiamo una classe politica che non accetta il controllo della della delle del cittadino
Perché
Se noi facciamo un referendum io voglio cioè noi abbiamo due due schede ne faccio io ti do la delega a fare la legge con una prima cioè con l'elezione ti do la delega a consigliere regionale comunale deputate di recente con il dalla scheda referendario contro le operato la classe politica una parte non tutta ovviamente una parte quella in malafede
Non accetta questo controllo ed è qui questo siamo in un punto veramente critico della vita democratica a mio parere del nostro Paese per questo noi dobbiamo veramente reagire
E i reagire in maniera netta in maniera non solo a questo preferendo ma per sempre perché è un problema di democrazia di democrazia di questo Paese che veramente messa
In in pericolo non ce ne stiamo accorgendo
Usano benissimo e il primo è stato Mussolini in Italia usare gli organi di informazione Fo maestri a questi ovviamente il tempo passa la le tecnologie aumentano la capacità di informare e completamente diversa sanno usare benissimo tutti i sistemi
Di informazione e e ci trovano in questa situazione quindi mo'
Con questo non voglio dire che assolutamente non è le nostre proposte erano perfette de devono vincere per forza ma in effetti non cessato il dibattito politico in questo Paese
E non c'è stato non c'è stata la politica quindi ha prevalso alla fine una cultura dell'Uomo qualunque del qualunquismo hanno indotto il qualunquismo e come dice già se Saramago l'Italia è diventata una zattera di pietra nella nelle nebbie dispersa dagli oceani nell'indifferenza
Della dell'ignavia
Adesso non si pone un problema cosa fare io parlavo l'altro giorno con Peppe né con Rosaria forse con il sito non ricordo bene le persone con le quali ha avuto più all'interno del gruppo diciamo più rapporti in questi Periodo
Io propongo cioè io sto pensando se possibile polacco fund l'approfondiremo con una classe dirigente a Roma col nostro segretario con Marco Pannella ed altri l'inizio iniziare una serie di disobbedienza civile cioè persone che sottoscrivono un appello dicono io vado a San Marino a fare da fecondazione assistita io vado e a Barcellona per curare questo io vado lì
E autodenunciarsi
Perché noi dobbiamo fare a mio parere come si è fatto per l'aborto
I voli charter per la Svizzera all'epoca si facevano per far portare le donne ad abortire non dobbiamo a mio parere organizzare i voli charter per portare le donne le coppie senza risolvere il problema se eventualmente in Gran Bretagna
Voglio dire nel mezzo che le cellule staminali embrionali potessero risolvere i problemi di salute Ya diabetici quindi portare convivo oli organizzati in Gran Bretagna e chi affetto da diabete e quindi ridare la speranza ridare la fiducia
A tanta gente e poi ovviamente concludo subito
Chiedo scusa della lunghezza il l'appuntamento del del GF domani da domani inizierà un appuntamento fondamentale perché diviene ridiscusso tutto viene continuato cioè noi nel nostro piccolo abbiamo fatto questo momento di DDT critica e di e di riflessione insomma però domani ovviamente l'approfondiremo durerà tre giorni e invito tutti o o anche persone sane sicuramente verranno Pino appello
Verrà anche lei e quindi a noi fa molto piacere perché ci conteremo a Roma poi ci incontreremo successivamente nelle prossime nei prossimi giorni subito dopo il ritorno da Roma e quindi da subito iniziare incardinare delle iniziative che debba Tai chi insieme al comitato che va valorizzato bah bah va rilanciato assolutamente quindi si abbiamo perso non c'è depressione c'è voglia di combattere grazie Seppi Napule
Sì se voi oppure come
Grazie per questo invito
Io l'ho ritenuto molto utile a piena Bruno ma invitato perché credo che
La riflessione che ne dobbiamo fare su questa lunga battaglia che per noi è iniziata già dall'estate scorsa con la raccolta delle firme una riflessione anche un po'difficile non è semplice
è difficile perché noi abbiamo avuto una campagna elettorale inquinata
E dunque anche leggere il risultato
è un po'difficile bisogna prestare grande attenzione affinché noi non ne facciamo appunto una lettura falsa in una campagna elettorale inquinata perché l'abbiamo detto anche durante la campagna elettorale perché
Perché quanto ho praticamente
Si vieta un confronto vero
Io sento di dire che non c'è stato un vero confronto con tutti gli elettori non solo per una questioni di capacità organizzative tra noi e l'avversario
Ma per come si sono imposti i temi e i missaggi che sono arrivati agli elettori
Perché quando alla fine Sipra indica la astensione da parte di autorità dello Stato
A un certo punto è questo è anche un invito un invito a non da approfondire l'argomento e del tutto evidente che in campagna l'ottantacinque per cento
Dei di quelli che non sono andati a votare del tutto evidente che qui c'è una parte Muti fatta
C'è una parte degli astensionisti che hanno inteso dare a questo loro voto un significato no
Ecco
Ma quanta parte in questa astensione c'è
Di quelli che
Non vanno a votare per apatia
Di quelli che hanno visto il messaggio complicato difficile che assieme all'appello della chiesa e di pere Casini e della margherite di tutti quelli che hanno detto non andate a votare
E e alla fine ne è venuto fuori un risultato è più facile a non andare a votare che andare a votare perché le cose bisogna metterli insieme bisogna mettere un po'insieme tra la parte fisiologica di quegli elettori che non vanno mai a votare per il referendum ormai da dieci anni
E forse anche qualcosa in più
Io
Una delicatezza delle questioni è un messaggio che e poco arrivato
Lo diceva Bruno io condivido l'informazione è arrivata io dico poca e male
E Carli
E arrivata male quel poco che è arrivato non arriva va bene perché era una informazione
Ermetica
No non va non faceva capire che i quesiti referendari erano questioni che toccano la vita concreta della gente
E invece il dibattito che c'è stato il confronto che si è svolto è stato un confronto svolto solo su questioni che apparivano un po'con lontane dalla vita concreta di ogni giorno
Anche la stessa questione della laicità dello Stato è apparso più un filosofi Giarre su queste questioni
Che non invece andati a capire concretamente come influisce questo sulla sulla vita della gente perché se il messaggio fosse andata avanti diversamente come abbiamo visto durante la raccolta delle firme quando c'è stato uno qualche trasmissione che ha fatto vedere che la vita della gente poteva cambiare concretamente allora noi avremmo avuto
Un'altra risposta un altro risultato noi abbiamo visto durante la raccolta delle firme
Che a un certo punto proprie stato da un giorno all'altro noi l'abbiamo notato con quella trasmissione da un giorno all'altro erano le persone che venivano a chiederci i tavoli
Per firmare
Invece adesso alla campagna è apparsa stanca
Pesante continui pesante su cui la gente Moon avuto a un certo punto voglia di misurarsi
E a questo punto pur di non sbagliare ha preferito non andare a votare io allora adesso per me leggere questa ampia astensione
Diventa difficile
Nel senso che come facciamo a capire da qui
In Italia in che direzione sta andando la campagna in che direzione sta andando io con testo coordini i politici che dicono che ormai questo dato significa che c'è una prevalenza di un certo orientamento no semplice ente nulla che non si sono espresse e noi non siamo nessuno è autorizzato a dire va bene adesso la legge
Non si tocca
Non si tocca la legge perché il referendum è fallito
Non hanno voluto durante la campagna elettorale un'espressione di voto
Hanno predicato l'astensione non hanno voluto il voto
Per quale motivo perché non volevano una discussione di merito sull'abrogazione dei punti della legge e hanno preferito inveisce
Produrre un male alcun danno allo strumento referendario un danno alla democrazia questa è stata l'operazione
Non ci esprimiamo sulla legge certa
Ma per ottenere questo noi dobbiamo danneggiare lo strumento referendario e dunque la democrazia
E quindi a questo punto è è questo il permette il la la partita truccata no la partita truccata consiste consiste in questo
Ora io sento dire ecco la legge non si tocca
Se noi dobbiamo stare ad una lettura superficiale sì insomma senza tener conto di una campagna elettorale
Si può dire la legge non si tocca ma non è così
Non è così sono le stesse persone che hanno detto non ci esprimiamo sulla legge anche quelli che hanno votato no non hanno avuto il coraggio di dire durante la campagna elettorale che quella legge non andava bene hanno detto andiamo a astenetevi
E invece adesso si vuole dare al all'asta a tutta l'astensione un significhi una lettura dei no
Ecco io penso che noi come Comitato come persone che si sono impegnato dobbiamo contrastante questa lettura
L'astensione non equivale hanno perché durante la campagna elettorale avrebbero dovuto dire il no e allora il tutto sarebbe stato più semplice più trasparente adesso invece un poco più complicato quindi io credo che noi dobbiamo continuare a mantenere
E lo vedremo anche in questi giorni a Roma continuare a mantenere una attenzione un'attenzione su queste tematiche nella società sia per modificare la legge ma sia anche per mantenere alta la vigilanza sulla laicità dello Stato ora noi l'abbiamo vista in Campania come si è svolta la campagna referendaria con un protagonismo molto forte della chiesa
Avevamo da un lato da un lato una fascia di elettori che non aveva luoghi luoghi di discussioni e di aggregazione
E sono quelli che non sono andati a votare per nessuno motivazione
E poi abbiamo avuto una parte di cittadini che frequenta i luoghi di fede
E lì hanno avuto un messaggio che devo dire essere stato un messaggio lontano dalle problematiche della della legge è stato un messaggio più metafisico sulle origini della vita è del tutto evidente che facile
Quando si ragiona sull'origine della vita su cui anche la scienza è divisa è molto facile per un cittadino di dire va be insomma non non non si va a votare insomma
Quindi io da questo risultato non leggo un messaggio di messo a tacere di certe problematiche per niente sono d'accordo con Bruno che noi dobbiamo capire come mantenere un'attenzione alta una vigilanza alta su queste problematiche certo con gli esempi che lui faceva ma io penso anche tenendo in piedi la Rete dei medici dei ricercatori che abbiamo costruito in questo periodo in campagna
Per e stabilire anche con loro su come fare nuove per mantenere alta questa attenzione ma soprattutto per aiutare queste persone
Che vivono in solitudine questi problemi così grossi sia quelli che desiderano avere un figlio e sia i malati che invece alloro è stato negata la speranza
Io penso che questa argomento di una speranza negata nello dobbiamo far rivivere perché
Coloro che sono andati a votare per il sì
Io vedo che Lilith c'è stato anche un grande sforzo di generosità verso gli altri
Cosa invece che non è stata fatta a comprendere ad altri cittadini che non sono andati a votare e che invece forse se avessero percepito questo messaggio sarebbero andati compiacere a votare e e io in questo ci vedo tanto di messaggio della Chiesa che non c'è stato impedisce è stato su tutt'altro terreno
Anzi si è cercato di fare individuare in in alcune parti non non so in altre parte ma in alcune parrocchie in alcune parti del territorio
Si è fatto capire che chi andava a votare forse era un peccatore era anche peccato
Io questo lo ritengo veramente un grande schiaffo alla democrazia una cosa che ci addolora
Che ci addolora tanto penso che abbiamo ancora tanto lavoro da fare un'ultima cosa voglio dire che dà i dati di Napoli vieni fuori con evidenza
E che quando ci sono delle dei percento delle percentuali alte di votanti in alcune aree della città Vomero Chiaia positivo e in altri invece molto bassa
E presente anche nella provincia di Napoli ma nella stessa città di Napoli quartieri dove la percentuale bassissima dei votanti
Qui si capisce pure che c'è stato un altro elemento che ha giocato ha funzionato nel determinare questo risultato elettorale
E che la conoscenza la base culturale delle persone su queste tematiche
Perché al mondo era Chiaia Posillipo la percentuale più alta
C'è ha ha funzionato nelle fasce di elettori dove non si legge il giornale dove c'è e dove arriva l'informazione solo attraverso la televisione
Il sistema del televisivo campano non ha detto una parola sui referendum
Hanno funzionato solo poco e male le reti nazionali
E la gravità la gran massa poi direttori perché voi sappiamo benissimo che la gran massa di elettori si in forma attraverso la televisione
E invece dove c'è stata più informazioni e più cultura noi crediamo che il dato della della anche della della partecipazione si innalza io non voglio dire ecco questo voglio chiarire subito non voglio dire che chi si è astenuto e praticamente è una persona che non ecco nell'astensione c'è anche una parte molto motivata che ha approfondito i temi della vini ha dato una sono legittimamente una sua lettura dicevo quello che contesta che doveva dire di no
Però questo adesso non ci aiuta a capire quanta percentuale CEE di persone che sicuramente avrebbero avrebbero votato in modo diverso se degli organi di informazione avessero svolto un altro ruolo e la campagna referendaria si sarebbe svolta
Con più trasparenza con più chiarezza dove ognuno avrebbe fatto la propria parte e dove praticamente dove praticamente alla battaglia per i valori sarebbe stata più esplicita qui invece la palla battaglie per i valori è stata fatta da alcuni pezzi si altri pezzi no per esempio nell'Ulivo
Mi spetta dire anche una parola su questo punto io credo che l'errore sia stato quello di non aver discusso di non aver aperto nella qualificazione una discussione su queste tematiche
E alla fine ognuno è andato a avanti per conto suo invece
Aprire una discussione forte dentro la coalizione su queste tematiche ci avrebbe anche come dire acconsentito
Di non fare un dibattito è un nuovo potrà assorbe ma ciò avrebbe consentito di individuare anche di punti di equilibrio
Ci avrebbe consentito di individuare dei punti che sicuramente c'avrebbero RIS lessi
Un poco o avrebbero reso il dibattito complessivamente in Italia più ricco più variegato e con meno di zone oscure
Grazie
Appieno una come diceva prima Bruno abbiamo incrociato incontrato su questa strada referendarie questo io credo che tra l'altro prima di passare la parola a a Rosaria peso un resoconto del di quello che è stato il nostro impegno
Dimostra un'altra volta almeno a me la straordinarietà di questo strumento che la partecipazione poi diretta che passi sostanze con il referendum cioè la possibilità di incontrare persone
Che poi sono anche rappresentanti all'interno dei partiti e riorganizzazione ma che si spendono in prima persona sulle stesse battaglie che magari qui stiamo portando avanti e questo è importante perché credo che fosse una riflessione poi che per prima l'avete detto
Non è il momento di interpretazioni conclusive di quello che è accaduto ma dobbiamo cominciare un processo di approfondimento e di conoscenza che probabilmente porterà via anni per capire quello che è accaduto
Però certamente un altro elemento e che forse questi strumenti della
Della chiamiamola consociazione la concertazione la cosa su queste cose qui soprattutto con queste scadenze temporali non funzionano bisogna trovare un'altra cosa perché hanno funzionato per esempio l'incontro diretto con le persone
La raccolta delle firme ha funzionato perché noi per strada abbiamo incrociato abbiamo incontrato al abbiano intercettato alcune persone
Che già in qualche modo riconosceva nel loro interesse in quello che gli proponevamo è la stessa cosa è accaduto all'interno dei palazzi per dire la politica
Con alcuni non è successo per esempio all'interno di organizzazioni che tra di loro dovevano riconoscere alcun impegno perché perché la cosa è più complicata per loro
E forse su questo proprio sul sui metodi sugli strumenti visto che altri invece avendo una dimensione millenaria
Del rapporto con il tempo
Hanno la possibilità di investire anche trent'anni di lavoro così come accaduto alla Chiesa della CEI di Ruini
Passo la parola a Rosaria per un resoconto e poi la conclusione
Allora brevemente per
Per dire un poco quel lavoro fatto dalla nostra associazione a partire dall'inizio dal due mila e due da quando abbiamo iniziato questa campagna
Con con un convegno sulle cellule staminali in occasione della presentazione del libro di Luca Coscioni e poi diciamo abbiamo seguito l'iter della legge
Prima in Commissione poi in aula
Con tutte le conseguenze però diciamo per quanto riguarda prettamente la campagna referendaria
Abbiamo raccolto le firme a partire dal venticinque aprile del due mila e quattro
Fino al ventotto settembre dello stesso anno e abbiamo raccolto le firme su centoventi tavoli abbiamo fatto centoventi tavoli per la raccolta delle firme di cui i primi trenta
Cioè fino a giugno hanno prodotto due mila e cinquecento firme che poi non sono state consegnate perché l'abbiamo fatto in tempo a fare il numero che necessario numero che sentiva per cui poi da luglio a settembre altri novanta tavoli che hanno prodotto poi sedici mila firme che sono state utili al completamento del numero che serviva per rendere valido il
La raccolta delle firme
Dico dicono di questi tavoli
Centoventi tavoli sono centoventi tavoli per far sapere a tutti insomma l'impegno che ci abbiamo messo anche finanziario le spese sono stati soprattutto qui sopra tutte quelle pelli autentica tori perché non sempre abbiamo avuto un'autentica attore che fosse vicino a noi che facesse venisse con noi ai tavoli gratuitamente abbiamo dovuto pagare magari quanto meno il rimborso spesi a dei cancelli di che si sono prestati a venire ai tavoli con noi abbiamo avuto notevoli spese già nella campagna di raccolta firme lo sto dicendo perché noi quando facciamo i tavoli chiediamoli firme chiediamo anche i contributi ai cittadini
Non solo e non tanto per diciamo per rifarci della stesa ma anche perché per noi i il denaro anche una funzione politica cioè il cittadino deve partecipare oltre che oltre che giuridicamente apponendo una firma sotto il quesito referendario anche partecipare a tutte le spese che ci sono per rendere possibile questa campagna e poi a settembre si è costituito il comitato e quindi c'è stata una fase organizzativa con gli altri partiti ecco per evitare sovrapposizioni c'è stato tutto una fase organizzativa comunque abbiamo ripreso ad aprire tavoli per strada
A marzo il diciotto marzo e fino al dieci giugno che era l'ultimo giorno utile per poter fare campagna elettorale abbiamo fatto altrimenti i tavoli di informazione
Compresa una maratona oratoria che è stata fatta il due aprile aprile il due aprile due mila e cinque che è durata dodici ore dalle dieci del mattino alle ventidue
E ci siamo abbiamo avuto parecchi ospiti che sono venuti a parlare
E e anche i nostri compagni insomma abbiamo tenuto il microfono aperto per dodici ore
Anche per la maratona oratoria solo la Marathon Relay or maratona oratoria pure ha avuto un costo ci è costata più di seicento Euro tra il palco le fotocopie poster e gadget che abbiamo regalato che però abbiamo comprato
Poi abbiamo costruito un sito il sito io voto si puntò organo
Che su cui abbiamo messo tutte le informazioni riguardanti il referendum e che va in un secondo momento abbiamo anche resi integrativo in modo che chiunque si collegasse poteva annunciare le azioni d'informazione di propaganda che venivano fatte
In relazione al riferendo questo per quanto riguarda i tavoli per quanto riguarda
Diciamo gli incontri e discussioni abbiamo organizzato noi come associazione due convegni uno a monte a due del due mila e due sulle cellule staminali
In occasione della presentazione del libro di Luca Coscioni il maratoneta a questi incontri hanno partecipato il professore Giustiniani
Che ci ha dato il suo parere di professore di teologia cattolica la dottoressa Monsoon no che lavora nel neurologa lavora proprio con i malati di sclerosi laterale amiotrofica partecipato Luca Coscioni
In conferenze ha partecipato anche Franco Cuccaro che qui voglio ricordare venuto di persona in quell'occasione ed è della destato un nostro iscritto per il due mila e Pat con quattro un compagno della nostra associazione
E ha partecipato in quell'occasione che però purtroppo è venuto a mancare nel due mila e quattro e però voglio ricordare che Luís ha lottato con noi per la raccolta delle firme era in contatto continuo con voi
Attraverso il sintetizzatore vocale perché Luís la stessa malattia di Luca Coscioni
Ed era anche presidente dell'AISLA dell'associazione per la sclerosi laterale amiotrofica
Della rampa per la Campania poi abbiamo fatto di questo a monte ma abbiamo fatto in conclusione un altro incontro il ventuno aprile
Etiche a confronto in cui ha abbiamo abbiamo invitato delle persone
Per diciamo per parlare della procreazione nel pensiero religioso ed in quello laico ed è stato fatto presso l'aula consiglia consiliari di Santa Maria la Nova
Per le religioni essa abbiamo abbiamo invitato dei delle persone che ci potessero appunto operare un confronto tra il pensiero cattolico protestante ed ebraiche abbiamo rincontrati professore Giustiniani professori Lucrezi e anche il pastore
Testori bypasso riaprire e PRI pensiero per il pensiero protestante Point
E per il pensiero laico invece c'è la nostra compagna Ersilia Tufano
Sì Pasi la nostra associazione ha partecipato anche ad incontri incontri che sono stati organizzati da altri che ci hanno invitato e quindi non abbiamo partecipato
La presentazione del libro di Chiara Lalli presso l'Istituto di Studi filosofici il Circolo Nautico di Torre del Greco ci ha invitato
Gli studenti della facoltà di veterinaria la UIL campani e poi tante associazioni di cui non vi dico il nome sia nella provincia anche fuori provincia ci hanno invitato a partecipare a discutere
E noi abbiamo esposto le ragioni del referendum le ragioni del sì e poche volte siamo stati in contraddittorio con gli astensionisti e addirittura alcuni incontri che erano stati già pre organizzati dove bisognava mettere a confronto le due testi sono saltati perché gli astensionisti hanno avuto hanno avuto delle difficoltà si sono astenuti anche dal dibattito non solo dal voto
Va bene e questa è la conclusione la conclusione che Napoli ha prodotto non so che percentuali sedici per cento per me non lo so pensare che Napoli a Napoli abbiamo avuto una grande scuola di diritto una grande scuola di diritto che conosciuti in tutto il mondo Lanza il mio pensiero è andato a questo persone in come Francesco De Martino
Giovanni leone io penso pensato forse si riporteranno nella tomba
Perché perché la è stato deciso a un referendum è stato deciso dagli astenuti
Quindi io non sono rimasta diciamo senza senza parole non so il referendum è stato deciso dagli astenuti poi ho pensato
Che questa campagna per l'astensione
A violato innanzi tutto il diritto di chi voleva vola votare i no
Perché ho pensato a senatore Andreotti che voleva andare a votare come ha fatto per tutta la sua vita un uomo delle istituzioni un uomo che ha rappresentato l'Italia nel mondo voleva andare a votare cova serbo fatte voleva votare no e invece si è dovuto arrendere
Al gelo flettere alla campagna per l'astensione
Ho pensato a Giuliano Ferrara che aveva le certezze che va be'non è paragonabile come aveva nasce stelle dice che ha la certezza lui dice che la verità è uno e lavora un uomo che ha una verità uno che sa la verità
Voleva votare no
E si è dovuto si è dovuto arrendere anche Luigi cioè io ho percepito questa campagna dell'astensione come una le sabbie mobili che hanno trascinato prima quelli che volevamo dare nomi innanzitutto prima loro
Poi gli altri cittadini italiani a poco a poco sono stati trascinati
E poi anche l'istituto del referendum è stato trascinate speriamo che non venga trascinata anche la democrazia in questa sabbia mobile
Allora però mo'mi sento di fare una battuta approfittando anche della presenza e penso della storia di Pina perché se Ferrara è passato dall'essere comunista e quindi li si accusa sempre dai comunisti di avere una doppia verità stavolta cena una sola ed è stato un bel guaio penso va be comunque problemi suoi
Allora noi andiamo verso la conclusione di questa conferenza stampa e va segnalata appunto la presenza che stavolta non solo radio radicale ma anche Canale ventuno ha onorato
Questa questa nostra iniziativa
Le ultime cose comincio con una ripetizione necessaria ma questa veramente la dobbiamo tenere appuntata ben chiara non siamo nella fase delle considerazioni e delle analisi conclusive
Come diceva Capezzone qui dobbiamo cominciare una un'analisi anche impietosa ma sicuramente profonde molto lunga che porterà via anni per comprendere quello che che è accaduto
Sono come dire molto colpito da una cosa che diceva prima Pina orpello rispetto al danno che si è prodotto e a che cosa
Danno alla democrazia e all'istituto referendario che per noi radicali sostanzialmente la stessa cosa perché quello è lo strumento più chiaro di partecipazione
E diretta quando si è insistito quando si è promossa la l'astensione più che il voto contrario
Di petto non è il caso sicuramente da parte mia di addentrarmi in in analisi
Le cose che ci ha detto Rosaria sono estremamente importanti perché mostrano come anche una piccola organizzazione piccola in termini numerici
Di consistenza per la per adesioni rispetto ad altre e in grado di fare quella cosa che ancora io a distanza di tempo avendo la pur vissuta trovo ancora straordinarie e a volte non riesco quasi a percepirne la la realtà cioè le sedici mila firme che fanno veramente a pugni per chi l'ha vissuta con il risultato invece di affluenza e allora la questione appunto e ritornare a analizzare quello che è accaduto perché le cose sono completamente diverse per favorire la adesione di sedici mila persone
Con una firma su un foglio
Basta forse non basta l'informazione di un in di una trasmissione però quella si aggiunge ad un'azione militante che già in corso da mesi per portare la gente a votare questo non è assolutamente sufficiente
Io voglio solo ricordare che
Lo sforzo che a volte ci è costato anche in termini personali di essere insieme ad altri mi riferisco all'esperienza del Comitato con tutti i limiti che abbiamo vissuto che abbiamo anche segnalato però per lui è stato veramente uno sforzo che abbiamo voluto compiere il gruppo dirigente di questa associazione
Abbiamo voluto compiere perché ci rendiamo conto che queste cose non si possono affronta non è non è che non si possono non si devono affrontare da soli soprattutto quando si va incontro all'elettorato è una prova elettorale
E ovviamente quando ti incontri con altri soggetti e necessaria sempre una mediazione anche sulle azioni sui sui contenuti e sulle sugli ideali mai ma sulle sulle azioni sicuramente
Qui non c'è un un richiamo una cosa però sicuramente anche perché come dire il tempo era estremamente poco e le cose da fare sono tante le idee pure di tanti erano altrettanto numerosa
Credo che noi abbiamo
Non evitato ma non siamo riusciti a realizzare tutto ciò che avevamo in mente alcune cose però credo che siano utili a proposito del che fare
Nel lavoro che dobbiamo
Avviare o meglio non abbiamo mai sospese ma insomma bisogna affinare
Perché recupera un'altra cosa che diceva prima opinabili prima Tina Portello
La lo strumento di lettura del collegare il dato socio economico culturale all'affluenza del voto credo che sia molto interessante perché questo ci libera da un'altra cosa
Che se lo ha fatto Pina sono ancora più contento perché normalmente si dice in Toscana e in Emilia Romagna si vota di più questo dimostra che sì è più legati ad una maggiore senso di appartenenza a i partiti che li e sono più rappresentati
E quindi le regioni rosse votano di più questo è vero ma è vero fino a un certo punto fossero era negli anni cinquanta e gli anni sessanta sicuramente quelle sono aree culturalmente ed economicamente più forti diario così come mette in evidenza la differenza tra il Vomero Arenella e
Chiaia e Posillipo con Soccavo Pianura Scampia ne facciamo un gran parlare di Scampia
Ma tranne la l'unica manifestazione credo del primo maggio a qualche altra cosa ti fatto lì c'è un popolo che non è raggiunto
Non è che non ha risposto lì non è andato a nessuno ma non ci andiamo da secoli da decenni noi stessi radicali che siamo in grado di fare
Onorevolmente la nostra figura in due punti della città certamente non riusciamo ad arrivare lì semmai elettorato di Scampia lo intercettiamo al Vomero perché oggi c'è la metropolitana ai piccola cosa
Lavorare oggi con queste cose significa per esempio
Dato verso conclusione
Abbiamo avuto un'idea durante il la campagna e non siamo in quel caso riusciti anche per una questione di risorse nostre proprio fisiche a volte
Il coinvolgimento di chi fa opinione di chi fa in formazione e quindi opinione
Ci chiediamo e più utile fare le cose come facciamo oggi la conferenza stampa oppure lei né il tutto il resto forse è utile produrre momenti di riflessione
Uno strumento poteva essere però anche qui tutto da studiare
Quelli che una volta erano più frequenti i forum giornalistici mettere all'attenzione di tre quattro soggetti importanti dell'informazione in un unico luogo
Due tre persone così abbiamo fatti seminari per esempio a Santa Maria la Nova ecco lì per esempio
Ne abbiamo una prova abbiamo rivisto giornalisti prendere appunti
E non persone che vanno di fretta si prendono il comunicato e scappano questo significa che quell'argomento
Aveva necessità di essere approfondito
E ne sappiamo i tempi che a loro hanno adesso tutti brevissimi difetta di forza eppure abbiamo rivisto i giornalisti stare lì a prendere appunti e fare il loro pezzo e non il copia e incolla questo ci dà un'idea di quanto bisogna lavorare su queste cose quanto tempo bisognerà dedicare a queste cose
Altra cosa probabilmente noi oggi dovremmo tornare nei luoghi dove siamo stati
Perché da quelle persone che ne abbiamo visto mutare nell'espressione dall'inizio dell'incontro parlo delle cose più semplici per esempio ho trovato molto deludenti andare a parlare
Nei luoghi tipici le sedi di partito per esempio
Oppure le sedi delle associazioni illude gli ospedali non ne parliamo proprio la risposta della io sono un medico della
Esaurendo la consorteria ma non è la consorteria la la categoria
La corporazione della sanità perché non comprende solo i medici è stata e alcune volte addirittura deteriore
Più che favorire ha creato una barriera nella formazione dell'opinione perché ci riuniamo nei nostri luoghi ci cominciamo a vicende di cose di cui probabilmente siamo già convinti
Siamo anzi poco convinti per cui non andiamo manca votare io non so quelli che si sono riuniti in queste occasioni si è poi realmente sono andati a votare
Però io penso a quelle riunioni più semplici i condomini e le piccole associazioni i luoghi per strada lì forse dobbiamo continuare sembrava la mano alzata per una domanda sì benissimo
Perché
No
Allora se ti avvicini agli presente si presenti
Giuliana Guarino di Canale ventuno signora nadine già ci siamo visti alla facoltà di Veterinaria
Dove è il suo pubblico forse era più o meno numeroso quanto questo c'hanno sì e no dieci persone forse tra studenti docenti eccetto
Sa eravamo
Sì sì nomina anche al Paniate di referendum prima sa parlando che non si dava ascolto i giornalisti andava di fretta si vende al comunicato e se ne vanno Samo io e l'operatore
Siamo rimasti quasi un'ora fuori ad aspettare una dichiarazione del signor Nardini e dell'altro collega per il no se non sbaglio
E signor nadine ha preferito parlare di questi referendum di sponsorizzare referendum o con queste dieci persone anziché venire fuori rilasciano intervista di un minuto in una emittente televisiva che va su Rete Campana
E quindi piccole tra
Fatto bene a segnalarlo perché io veramente
Sì ma io mi permetto segnalavo proprio invece il contrario nel senso di attenzione che chi è venuto alle cose ab ha dato nel senso che proprio abbiamo notato con piacere che è accaduto il contrario di quello che
In genere accade per i per i tempi che voi avete cioè maggiore attenzione maggiore tempo nel raccogliete l'informazione così come il fatto poi accadeva poi certamente quel fatto lì e il motivo penso di di averglielo dato a quel momento
Tant'è vero che credo la dichiarazione poi l'abbia fatta a Bruno la finiani la questione che si stava svolgendo
Un evento per cui vi chiedevamo magari la domanda la cosa poter poi non ci siamo organizzate ma insomma la potevamo fare direttamente nella nell'assemblea ma io anzi volevo segnalare proprio
Che l'interesse che abbiamo notato nei giornalisti è stato diverso da quello che normalmente noi stigmatizziamo
Definiamo in maniera negativa stavolta
E soprattutto quelli più giovani e a me non piace Darpa i radicali non amano la categoria dei giovani
Come categoria
Però ci siamo accorti che i giornalisti soprattutto quelli più giovani notavano e segnalavano l'esigenza di fermarsi un attimo e capire
Anzi che dover correre dietro ai tempi che sono imposti questa era una cosa mi dispiace di quella
Di quella cosa però si stava stava accadendo un evento tra l'altro una situazione molto complicata ecco la questione dell'astensione ne abbiamo avuto veramente ci sono state sottratte
Cioè ricette certe
Il problema che
Sicuramente
Però questo è anche un limite dato dal fatto che su questa la domanda io voglio
Allora io voglio sfruttare al meglio questa occasione di una domanda che viene dalla stampa in una conferenza stampa tra virgolette radicale
Perché non capita spesso e allora voglio dire se lei fa domande queste per noi sono proprio particolarmente ricche e importanti allora
Quello è anche il portato di un'altra cosa che su questa battaglia si sono spesse nonostante si siano detti alcune cose veramente poche persone allora
Riuscire a cogliere quel momento preciso con quella persona precisa
Io a un certo punto faccio una scelta me ne assumo la responsabilità di aver parlato a quelle dieci e non alle altre mille o due mila oltre dieci mila non so quante potevano ascoltarmi
Il problema è che su questa campagna non si sono viste quella mobilitazione che ci doveva essere per rendere comprensibile quello che effettivamente risultato poi
Ho comprensibile alla fine se noi abbiamo uno scarto tra il cosiddetto assenteismo fisiologico
L'astensionismo fisiologico del trenta trentacinque per cento ad arrivare al settanta settantacinque c'è un quaranta per cento di più ci sono una serie di fattori che noi dobbiamo andare a conoscere a studiare scusami se ti interrompo un attimo
Lei ha fatto riferimento alla facoltà di Veterinaria
Peccato che non era presente alla maratona oratoria avrebbe visto che ne abbiamo abbiamo parlato abbiamo interloquito per dodici ore consecutive con centinaia eccedenti persone ovviamente nel nessuna Paolo conferenza stampa nessuna
Incontro organizzato a priori cioè noi già sappiamo che arriveranno cento persone
Mi pare normale anche se nell'organizzare può dire un fuoco tra l'altro gli è stato fatto insieme ai ragazzi della veterinaria quindi pensano anche una maggiore mobilitazione probabilmente i giovani non hanno ricevuto il messaggio per cui molti di loro non fa altro usando ne manca votare collera un sintomo
C'era si poteva già incominciare a percepire in effetti nel percepì mo'che una certa deresponsabilizzazione dei dei dei giovani insomma in effetti dice è stata ci sono fossero state anche dei dei delle difficoltà organizzative però nel momento in cui
E
Abbiamo fatto una maratona oratoria quindi dodici ore di parlare dal pubblico con il pubblico con anche rispondendo alle domande peccato con denunce
Peccato che non c'era Santa Maria la Nova quando sono di teologi hanno parlate la sala non è che fosse stato viene mai comunque cinquanta persone ed era anche accrescere ad Acerra fatto le riprese ma mi pare che lei
Ah va bene va bene chiedo scusa ma voglio dire va fatta una fatto Radwan mi ha fatto la giustamente ha fatto rilevare quello che è accaduto a Veterinaria però
No no no allora spenta brogli a alla questione dice Lorenzo allora prendiamo mo'ci vuole la la questo stimolo lui per esempio non mi ricordo più il nome è forse è stato il più presente di tutte le iniziative che abbiamo prodotto allora
Ripeto
No perché anche veterinari a il presidente si è schierato contro la manifestazione
Lei deve sapere questo segna veterinaria in un primo momento il preside aveva dato il suo placet quindi avevamo come appoggio anche il collegio dei dei degli docenti come si chiama insomma
Poi si è tirato indietro e tant'è vero che a veterinaria l'avremmo dovuto fare io non sapevo che la Casa dello Studente peritale fosse in quelle condizioni che peggio di peggio di un utile di di un palazzo dopo un bombardamento
Addirittura aveva dato il preside quell'aria quella struttura
Ai ragazzi male
E e ragazzi all'ultimo momento hanno fatto un'Assemblea con Nico motivando un'assemblea hanno fatto in modo che la facessimo in un'aula quindi abbiamo avuto il boicottaggio proprio del preside della facoltà di veterinaria
Quindi si sono unite una serie di circostanze per cui quella quell'incontro effettivamente non è che è andato come si sperava però voglio dire
Non tutte nello stesso luogo Pozzo
Allora noi ci avviamo a già una fase molto complicata
E che però appunto con tutte le difficoltà di questa analisi che tutti quanti andiamo accennando segnalando il effettivamente noi abbiamo necessità veramente di rimetterci per strada rimetterci nelle case nei condomini
Incontrare le persone magari magari io ho letto una cosa su una un sito di un'associazione che poi c'hanno mandato pure che abbiamo rilanciato sul sito io voto sì punto org
L'associazione c'è il convinto lancia l'idea dello sbattei zone del dell'otto per mille insomma io credo che invece la risposta è per chi credente di entrare nelle parrocchie di entrare in quei luoghi e appropriarsi di quella cosa che si chiama Chiesa popolo di Dio
Perché il problema è come diceva prima Rosaria è stato negato il diritto del nome è stato negato il diritto di chi non solo gli di voler dire no ma anche di chi si voleva esprimere all'interno della chiesa la chiesa quella Cesar Kika ha fatto bene il suo mestiere lo sta facendo con un progetto probabilmente persegue da trent'anni
Io quella cosa non mi piace l'articolo novantotto del testo unico che manda in galera o dovrebbe mandare alla fine mando in galera nessuno ma insomma
I ministri di culto e compagnia bella io credo che noi dobbiamo
Accettare la sfida di questo dialogo di questo dialogo che però quasi quasi è più interno di analisi più profonda e qui la proposta e il lancio dell'idea che noi abbiamo lanciato prima
Qualunque cosa accadesse diceva il primo comunicato che annunciava all'assemblea dei mille che comincia domani a Roma ne abbiamo fatto un comunicato io mi sono permesso solo di fare una piccola correzione la la battaglia per la laicità si riorganizza dicevi tu tutti a Roma da Napoli tutti a Roma mi son permesso di fare una giunta chi poi girato la l'e-mail
A Roma che cosa accade l'Assemblea che ne abbiamo voluto chiamare dei mille esitiamo all'altra stare in Blair straordinaria dei mille del prima del due mila del due mila uno del due mila e uno
è quella non di fondare probabilmente nove nei prossimi cinque sei mesi andiamo incontro alla rifondazione di tutti i soggetti politici ci sarà tutto una scomposizione una ricomposizione probabilmente io credo che con l'assemblea dei mille non andiamo a costituire l'ennesimo soggetto politico che qua ogni due anni dobbiamo ricostituire uno nuovo e so già che Pina gli viene l'orticaria pensare una cosa del genere
Noi dobbiamo ed per Roma questa Obiettivo Cia
Mettere insieme le persone che hanno voglia di fare un ragionamento su questa idea che la approcciano laico ai problemi della vita
è un'esigenza
Questo complicatissimo comunicarlo
è una cosa complicatissima come dice sembra un fatto di Filosofia una cosa lontanissima invece a che fare con le scelte quotidiane delle persone dalla salute alla a fare un figlio al non fare un figlio ha come scegliere le cose e la vite quanto lo Stato o un'entità superiore come può essere Chiesa
Può o deve entrare in queste scelte
Lo so che questo è cosa estremamente complicato e può sembrare assolutamente vaga però se noi oggi ci siamo
Incontrati e come dice Pannella riconosciuti come una persona come per io sottolineo persone ancor prima del del ruolo che è importantissimo
Su queste cose
Altri ne abbiamo incontrati penso alle cose che tengo scritte qui dentro equivalente concludo c'è un io mi sono conservati i messaggini che mi sono arrivati dopo la consegna delle firme
E quelli che mi stanno arrivando adesso c'è un salto emotivo sta incredibile
I complimenti di felicitazioni e di gioia di quando abbiamo consegnato le firme
E di non dico di disperazione ma di di grosso malessere da parte delle persone le altre non solo quelle siamo storiche radicali ma quelle che abbiamo incontrato in quest'anno quasi in quest'anno e mezzo
Allora quello è un patrimonio che noi dobbiamo coltivare le persone che abbiamo incontrato nel comitato le persone
Quello è un patrimonio anche noi a vicenda dobbiamo coltivare l'accento
Allora l'invito è questa non di nuovo mobilitazione ma una grande attenzione a queste cose a partire da domani che poi durerà fino a domenica con questa Assemblea del mille io termino qua ringrazio tutti per
Sì va bene se Bruno Bruno lungo Filippo
Un pochino siamo stati a sentire pazientemente magari per terra cose magari anche già sentito meno omaggio originale sentiamo cose c'è di raso insomma
E allora va be'scusi adesso io per quello per quel che mi riguarda l'Esatri chiederà anche scusa insomma si dura di buona volontà che son venuti di Canale ventuno cento tutto non tutte le cose sono andate per il meglio per cui nessuna meraviglia
Che ci siano stati anche degli equivoci e così via
Io ho un problema scusate vi è un problema
Vorrei porre all'attenzione che secondo me è quello centrale insomma
C'è la questione di questo
Settantacinque per cento
Che non è andato a Porta
Perché quello su cui ci si è soffermato anche un po'l'attenzione tutti quanti quelli che sono intervenuti perché ottimi settantacinque per cento by e uno spaccato enorme della società italiana per cui ci si può trovare di tutto
Di tutto
L'agnostico al miscredente hanno sfiduciato al cosciente e così via e così via però secondo me e
E dirò veramente in breve perché non sono un cacciatore di microfoni
Quando io non credo di esserlo
Un messaggio c'è un comune denominatore secondo me che noi dobbiamo interpretare
Pare questo Comune di questo comune denominatore e il fatto che finita definitivamente un'epoca
Di lotte politiche o di di tipologie di lotte politiche che passavano anche attraverso dei corti circuito Iker mirata
Il messaggio che è stato lanciato il messaggio che è stato lanciato secondo me è proprio questo qui insomma
E Trinità l'epoca di questi corti circuito non di queste fughe in avanti diciamo insomma ma comunque di questi che erano certamente grandi speso state grandi spallate
Dagli anni settanta in poi l'Italia s'è specchiata esseesse sclerite cadenzate e così via grazie a queste grandi spallate che ci sono state dei referendum
Questa e la fine di questa di questa epoca il che significa aprire nuove strategie
E tutte queste forme di fughe in avanti scusa lasciate che richiami così naturalmente non erano tali pure il portfolio ma negli anni Settanta insomma
Non è un caso di parte di allora che allora dei referendum furono vinti come dicevamo prima parlando con Pina
E che non ci fu nessun problema di di di di di di quote referendarie e così via perché perché c'era un senso un Sessantotto che era appena passato e c'erano entusiasti norme mobilitazioni tutti i giorni
Le piazze invase le vie invase da da da studenti da operare
Da gruppi sociali eccetera eccetera e così via e così via e così via cosa che non c'è più adesso quindi delle due l'una
O si interviene sulla legge referendaria
O si interviene sulla legge referendaria e quindi appunto ma perché siamo in una situazione completamente diversa dagli anni Settanta è questo che non si è capito oggi che gli anni settanta erano caratterizzati da una grande laicità militante giorno per giorno ora però un razzo & lei
Attivi politici e chi più ne ha più ne metta un grande dibattito rivedi dibattiti e così via adesso invece si apre l'Astra la lunga strada
Attraverso le istituzioni
è una lotta di lunga durata attraverso l'istituzione e quindi alla gara come Ava che quindi bisogna attrezzarsi per questo tipo di lotta adesso quindi appunto come dicevo poc'anzi tutte tutte le tipologie di fughe in avanti insomma dal referendum anche con la disobbedienza civile che è stata per io non ci credo più
Credo invece al contrario credo invece al contrario
Nella solidificazione della maggiore concretizzazione progressiva di tutto quanto quello che è venuto fuori durante questi mesi di battaglie cioè l'associazionismo il contatto con le altre forze politiche
E la Biasi sempre di più appronti ben preciso cioè a questo dualismo diciamo insomma
Che era stato prospettato da anni da Pannella di questo bipartitismo diciamo in cui ci si alterna per la gestione del potere e così via
Pardi entrare tutto nei canali istituzionali di catturare identificativi eccetera perché è giusto anche questo che veniva detto dei cittadini e così via
E il Parlamento che deve fare il suo dovere sola istituzione che debbono fare il loro dovere insomma
Secondo me e questa adesso appunto la nuova stagione che ci sia
Di inveramento della democrazia e dei suoi organi dei suoi istituti
Oppini