Intervista a Alessandro Zan sulla manifestazione del Gay Pride del 16 giugno 2007 a Roma, sulla difesa dei diritti civili e della laicità dello Stato

Continuiamo a parlare dell'appuntamento del vetrai di sabato pomeriggio a Roma un appuntamento tra l'altro che stanno oltre alle solite diremmo polemiche anche emblematico per la location scelta per la gran finale cioè quella piazza San Giovanni che poco più di un mese fa ha visto protagoniste le parrocchie italiane in il celeberrimo ormai family day vediamo un po'o quali sono le valenze di quest'anno anche un po'dice così l'humus politico in cui si sta organizzando questa manifestazione ne parliamo con Alessandro Zama restano Zan
Responsabile per il vento di Arcigay
Tra l'altro punto è stato protagonista punto quarto Consigliere Comunale a Padova
Di quella famosa l'istituzione del registro del delle coppie di fatto che tanto ha fatto parlare disse ma parliamo del del dei Prai De Zan e intanto cui quest'anno le acque sono particolarmente agitate all'interno della stessa maggioranza protagonisti i soliti diremmo
Teodem che dire come commentare
Ma i soliti chiuderla che dimostrano ancora una volta di essere assolutamente intolleranti e nei confronti
Della libera espressione democratica
Per una rivendicazione giusta e ormai irrinunciabile come quella dei diritti civili
C'è ovviamente nel nostro Paese
Una attacco molto forte da parte della Chiesa cattolica anche
Sproporzionato rispetto al passato
Vediamo come la Chiesa il clero mi riferisco in particolar modo il clero si sia messo le il netto abilmente conduca a una battaglia
Molto forte senza
Sconti nei confronti della modernità nei confronti
Del riconoscimento dei diritti civili che che in Europa ormai sono
Già storia si potrebbe dire pensando a Paesi non necessità non considerati
Liberali eccessivamente liberali ad esempio come la Gran Bretagna che fino
Sette anni fa era una ambedue dei paesi più arretrati sul fronte dei diritti civili e oggi invece
Grazie nel
Alla politica di Blair ma
Anche alle promesse mantenute oggi si ritrova ad essere uno dei Paesi più avanzati sul fronte della legislazione del riconoscimento anche delle coppie
Omosessuali dei loro diritti in Italia purtroppo siamo
Alla I particelle italiana si promettono le cose si arriva poi ad una mediazione successiva fino a
Lasciar cadere nel dimenticatoio tutte quelle promesse elettorali che erano state fatte anche dal Governo Prodi
Che oggi invece sono state accantonate proprio perché ci ascolta troppo
Queste queste si ascoltano troppo queste sirene
Anacronistiche che sono quelli appunto dei teodem che
Soffiano in continuazione
Con dei metodi di ricatto i chi dice del fondamentalismo soffrano
Sulle decisioni del Governo producendo poi come nulla di fatto sostanzialmente
Ecco quest'anno la piattaforma del gay pride come dire mina piuttosto in auto si torna a parlare il non di vico neanche di PACS guardi proprio di matrimonio quindi anche un po'sulla Sheva credo di quanto scaturito dal
Vostro recente congresso quello di Arcigay quello di tornare a mirare in alto per evitare di nuovo oggi scendere a ulteriori compromessi alla ribasso è questa la chiave di lettura
Sì chiaramente oggi il movimento omosessuale non può più accettare
Le presi in giro dato che con la campagna per il Palazzo altro sulla quale
C'è stata una mobilitazione enorme
Per raccogliere le firme e per portare all'attenzione del Parlamento una proposta di legge che vedeva come primo firmatario Franco Grillini
E che è stata sottoscritta da oltre centosessanta deputati un numero enorme diciamo otterrà la storia di questo Parlamento
Quella proposta era una proposta ragionevole su una proposta sensata ed è stata del tutto disattese ignorata
E attraverso
Prima una l'impegno di Prodi ad approvare i PACS poi una retromarcia sul programma dell'Unione e poi ancora una legge sui Dico del tutto
Insoddisfacente che poi è stata accantonata oggi dallo stesso Governo e noi rischiamo
Che in Commissione Giustizia del Senato si discuta a partire dalla proposta Biondi che riporterebbe ad un semplice atto notarile il tema dei diritti civili come se gli affetti gli amori fossero
Paragonabile ad una compravendita ecco che questo è inaccettabile dunque lacci che
Con questo
Con con il congresso l'elezione
No no Presidente dico io Mancuso ha intrapreso la una strada che c'era già prima ma che oggi è più forte cioè noi non siamo più disposti
Ad interloquire con
La politica trovando come dire essendo protagonisti di una mediazione
La nostra strada è quella della parità dei diritti e dunque se c'è il matrimonio
Per le coppie eterosessuali ci deve essere sulla scia di una
Di una parità di diritti che
è sancito dalla nostra Costituzione per tutti i cittadini ci deve essere anche il matrimonio
Per le persone omosessuali quello che farà la politica poi
Un altro discorso però
Non possiamo continuare
A
Fare come gli struzzi mi tratterrò sotto lo sarebbe qui ci sono dei cittadini di serie B
Che pagano le tasse come gli altri che adempiere i doveri comuni come gli altri ma che hanno un diverso trattamento sulla base di una
Concezione ideologica
Che non guarda
A come dire ai cittadini come portatori di diritto ma guarda ai cittadini come sudditi che devono obbedire ad un certo modello etico questo è inaccettabile ed è per questo che noi lanceremo anche
Questa proposta
Che non so se si concretizzerà immediatamente ma
Il segnale deve essere sempre abbiamo meno diritti dobbiamo anche pagare meno tasse se è vero che
La il cittadino sessuali
Come dire oggi non sono tutelati non sono riconosciuti in ugual misura gli altri devono
Necessariamente ribellarsi anche attraverso questa la
La questione dei doveri comuni tra cui anche le tasse qui programma del Pride è un programma di laicità di piena dignità
Per tutti
Di parità di diritti questo
Ciò che dice semplicemente la nostra Costituzione ne vogliamo ribadirlo con forza
Preso per gli anni a questa politica pavidità italiana che non riesce a differenza di Zapatero di Blair
Di tanti altri leader europee che non riesce a
Mantenere delle promesse minime quest'
Una sconfitta rappresenta una sconfitta della politica non solo per le persone possesso danno facciamo un digressione anche sulla location mia scelta questa novella gay pride che è quella
Piazza finale Piazza San Piazza San Giovanni in laterano che esattamente la stessa piazza dove un poco più ormai di un mese fa si è svolto il famigerato family day allora è chiaro che il bis il diciamo così la la la veste simbolica c'è tutta quello che forse magari fa un po'paura è il potrebbe far paura il confronto numerico ecco non mi spaventa questo
è una sfida
Che accettiamo ce ne vogliamo anche chiamare raccolta tutto tutta la parte democratica laica per i diritti di questo Paese se è vero che
La stragrande maggioranza degli italiani si è dimostrata
Molti anni fa favorevole al divorzio l'aborto e se è vero che la secolarizzazione va avanti cioè come dire il processo di modernità
Non si arresta nonostante vi sia una politica che sottostà molte volte dicktat del Vaticano noi raccoglie chiamiamo tutti cittadini e tutte le cittadine
Per dimostrare che un Paese civile come l'Italia può e dire
Avere un pluralismo
Di orientamenti deve essere un Paese
Che difende la laicità dello Stato dalle città lo Stato come valore comune dentro il quale ovviamente tutte le persone possono esprimere il proprio progetto di vita possono esprimere la propria soggettività
Il pietoso giovani una pietra sicuramente grande è una sfida che
Che come dire lanciamo però io credo che dinamiche il gay pride quest'anno altra una valenza che va al di là della questione dei diritti civili delle persone omosessuali ma avrà una valenza più laica più eterogenea ci saranno molte persone che vengono tutti Italia proprio per
Manifestare l'affitto che sospira nei confronti di questa politica continuamente Genova lessa
E pallida che non guarda i bisogni dei cittadini ma che guarda come dire gli interessi dei poteri forti questo non come dire inaccettabile
Vedremo dopo se San Giovanni laterale
Circa
Una come dire si è riempita oppure no io sono fiducioso
Che questo appuntamento di di sabato possa essere
è un appuntamento un grande un grande risultato di democrazia e di partecipazione
Perché credo che gli italiani siano ancora dalla parte
Dei diritti dalla parte della modernità della parte
Dell'autodeterminazione dell'indirizzo della donna cioè la parte
Come dire della del rispetto della persona
Sempre che vi sia qualcuno dall'alto che ci dica cosa è giusto che cos'è sbagliato accettassi facciamo anche un'analisi di tipo politico perché i DS ITS pur avendo aderito hanno manderanno fisicamente una piccola delegazione composta di tre persone dall'altro verso dei teodem che lanciano scomunica diamo già detta somma questo Partito democratico si presenta con pessime credenziali per ora sul fronte dei diritti civili qual è il tuo pensiero
Sì un Partito Democratico
Chi doveva raccogliere tutte le il riformismo
La del centrosinistra italiano
E che per magia prodotto invece
Come dire delle rotture
Dove c'è un partito aggregante poi si è rivelato essere diciamo un partito che ha diviso più che unire
Pensiamo alla Sinistra Democratica cresce
Spaccata dai DS era costituire un movimento pensiamo interventi adesso
Con Pezzotta ma per il cercano di trovare una sintesi dopo le famiglie e delle
è un Partito Democratico che pensa
Troppo agli spiriti che agli schermi ai quarantacinque piuttosto che cinquanta piuttosto che
Ai saggi insomma si preoccupa troppo dell'organizzazione
Anziché parlare di contenuti e qui non si parla dei contenuti perché parlare di contenuti parla dei contenuti si rischia di dividere non piuttosto che di unire allora
Trovo che questo partito un po'le sfatto un po'con senza spina dorsale
Faccia fatica a schierarsi
Sulla piattaforma del Pride tant'è vero che
Non si aderisce la piattaforma ma si manda una delegazione da parte di essi teodem sono contrari per cui insomma
Su temi che dovrebbero unire perché sono temi di civiltà alternativa in Spagna sarebbe molto più avanti di quanto non siano i DS e oggi in Italia
Come dire sul su temi che riguardano appunto il riconoscimento delle persone dei diritti
E della dignità
Della gente non non c'è il coraggio di aderire dice di di di di portare avanti questa battaglia fino in fondo dunque il quadro è abbastanza desolante
E spero che
Tutta la sinistre italiane pezzi insomma del partito cioè il Partito Radicale Peppe anche del
Dei partiti socialisti possano trovare
Un
Comune denominatore a partire proprio per la laicità dello Stato perché in questo paese c'è ancora
Bisogno proprio entrino in questo momento storico di difendere la laicità dello Stato che la Corte Costituzionale ha definito come il principio supremo del nostro ordinamento siriano che in Turchia ci sono dei problemi non sul fronte della città non vorrei
Che l'Italia
Anziché assomigliare più e la Spagna la Gran Bretagna la Germania assomigliasse sempre di più alla Polonia o la turca ultimissima domanda ai radicali se la sono un po'appare un po'presa perché non me
Potranno non vi sarà data la parola dal palco a piazza San Giovanni mentre invece
Su quel palco parleranno i quattro parlamentari così punto di riferimento storico per quanto riguarda il Parlamento italiano almeno queste sono lì le frasi che io ho letto qua e là e cioè Grillini De Simone Silvestri Luxuria come mai questa scelta che è successo
Ma questa è una scelta che compete sicuramente il Comitato organizzatore non credo sia
Abbastanza condivisa da tutto il movimento si è deciso di non far parlare i partiti
E si è fatta questa piccola eccezione per i parlamentari che hanno militato o da sempre nel movimento LGBT
Silvestri che ha fatto l'Arcigay Grillini che è stato Presidente della De Simone
Che è stata presidente Arcilesbica ed latine Luxuria
Storica pista del Mario Mieli del io mi rendo conto che questo possa può possa come dire suscitare delle reazioni indispettita e anche
Contrariato da parte di coloro che si sono sempre da tutti
Per a questi tre su questi temi e hanno sempre dato molto alla alle alla causa di diritti civili
Però è una scelta che
è molto chiaro cioè non si vuole proprio perché si non si vuole alcun collateralismo con i partiti nonostante ci siano partiti Corritore apicale che sono in prima linea su questo
Sedici
Di di di dare spazio al movimento e in subordine anche ai quattro parlamentari del movimento LGBT però questa
è una decisione che ha preso il Comitato dunque è una decisione che io condivido mi rendo conto che possa
Creare anche qualche perplessità però è inevitabile che quando specifichi parla dal palco ci sono sempre delle proteste
E dei mal di pancia però questo fa parte un po'dell'organizzazione di tutte le manifestazioni sistemi e allora grazie ad Alessandro Zampa