Un'intesa per professioni forti e moderne nell'economia della conoscenza e dei servizi

Ebbene
Per cortesia se vogliamo prender posto iniziare i nostri lavori anche perché
Allora inviterei
Intanto il sottosegretario Scotti assembleare
Laura cave esteri che ringrazio
Nota giornalista del Sole ventiquattro Ore che
Ci aiuteranno i nostri lavori ringrazio naturalmente tutti
I presenti anche
Gli assenti che per ragioni di sciopero degli aerei hanno voluto però segnalare la
L'adesione alla partecipazione a questo incontro
Che vuole avere appunto un contenuto piuttosto concreto perché ormai il dialogo sulle riforme professioni e annoso ma siamo vicini a delle
A delle scelte legislativi importanti
Dono innanzitutto la parola al dottor Michele D'Antuoni limpidi associazioni PD professionisti democratici che ha promosso questo incontro è anche uno precedente alla Camera di Commercio di Milano grazie
Buonasera a tutti grazie sono Michele Iannantuono ISO nove dottore commercialista iscritto all'ordine di Milano e insieme a un gruppo di professionisti
Milanesi e lombardi abbiamo fondato costituito
Dieci giorni fa presso il notaio di Milano questa associazione di professionisti democratici
E c'è stato appunto un primo convegno alla Camera di Commercio di Milano questo il secondo incontro pubblico
Nel quale presentiamo
L'associazione
Ci sono state già numerose richieste di adesione
L'Associazione professionisti democratici nasce con lo spirito
è un'associazione autonoma indipendente però come il nome evidentemente tradisce c'è un fa Woerth forte avverso
Il nuovo partito il nascituro partito nel centro sinistra il Partito Democratico quindi l'obiettivo è quello di
Assemblare riunire le forze intelligente
Se i professionisti perché all'interno delle del Partito Democratico nella costruzione delle politiche che interessano tutti i professionisti ci sia l'adeguata attenzione e non solo non ci sia più
Una visione di scontro che appaia all'esterno ma anzi un contributo positivo costruttivo e recepito dal legislatore sin dalla fase edili di azioni di riflessione sulle proposte normative
E su questo cito soltanto due esenti che possono esserci utili hanno o i dell'associazione professionisti democratici a chi ci darà una mano
Nel Giappone di Koizumi dopo la gravissima crisi del due mila e tre Hill economia rinata con società e professioni ed attività a bassa intensità di capitale ma ad alta intensità di conoscenza
E invece un'altra esperienza importantissima
Nell'Europa in Danimarca Lhasa non scusate il mittente insieme al Governo danese ha deciso di investire che il Governo dopo una serie di analisi
Proprio perché la capacità di investire nella ricerca e sviluppo e limitata e limitata perché le risorse sono limitate le capacità economiche limitate nella innovazione che parte dall'utente dal cittadino quindi nel nostro caso dal professionista
E su le
Innovazioni prodotte dal mercato dei professionisti su quelle centrare l'attenzione e della aziende dell'innovazione e del processo legislativo di innovazione delle norme
Quindi l'obiettivo è quello di ripristinare un dialogo forte e
Autorevole ma binario da entrambi i punti di vista fra il futuro Partito Democratico il mondo delle professioni e nei confronti dei nostri utenti
Divenire uno dei momenti di connessione e serena in questa realtà multi tasche India in cui abbiamo tutti il cellulare sempre acceso
Il Blueberry pronto a ricevere dei messaggi anche riunione ecco forse questo nostro obiettivo che da una parte il nostro utente cliente dall'altra parte del legislatore nostro interlocutore
Con essi nove si diventi davvero momento di connessione sera mai serena
Buon lavoro a tutti buona giornata grazie
Bene adesso procediamo così con due brevi interventi
Del sottoscritto del collega Chicchi con
Relatori della riforma anche per dare una base poco più concreta la
Al tema e alla proposta anche che oggi vogliamo vogliamo fare
E poi riprendiamo naturalmente interventi del Governo ci raggiungerà tra breve anche il vicepremier Francesco Rutelli insomma da daremo il microfono alla ora capestri per
Coordinare il dibattito con interventi ovviamente mi auguro Brady ci sono moltissimi Presidenti autorevolissime per presenze e quindi credo che tutti possano e debbano
Rapidamente intervenire sul tema il tema mi permetto di vede in campo delle derubricarlo semplificarlo nel modo seguente
Con il conforto di
Punto di un dialogo che ormai è intenso in ogni forma anche nella sede parlamentare delle audizioni e quindi
Posso in considerazione anche del Pubblico presente insomma andare direttamente
Sull'oggetto l'oggetto
Direi che questo punto primo
Il centrosinistra e in modo particolare per quel che sono le responsabilità e qui abbiamo L'Ulivo
Intende avere un rapporto assolutamente molto più positivo rispetto a episodi incomprensioni infatti insomma
Avvenuti nel
Nei tempi scorsi mesi scorsi quando c'è un'azione di riforma sempre vi sono ovviamente diciamo cambiamenti di stili che possono apparire
Gravosi oppure parole non adeguate del tutto le circostanze per esempio io sono uno di quelli lo dico da sempre non sono il solo
Che ritiene che la parola liberalizzazioni per le professioni non è la parola più adatta
Anche se poi no stiamo qui a farla cadere mia del no ecco
Ci sono anche nelle regolazioni riguarda professioni
Incrostazioni momenti di chiusura prassi corporative eccetera che riguarda tutta la società però quindi c'è bisogno di una forte opera di modernizzazione
Noi siamo molto convinti e per ciò che ho visto anche un favore devo dire che questa nascita nasce l'associazione PD precisi democratici che
Anche i fatti rilevanti del processo politico in questo caso per quel che ci riguarda la nascita di un grande partito grande partito nazionale di Governo quale volevo l'essere il partito democratico debba avvenire
In modo principale tra i ceti innovativi del Paese più che sulle vecchie diciamo impostazione un po'del passato
Le piccole e media impresa dei mondi professionali con le relative distinzioni naturalmente però insomma
E un messaggio molto chiaro anche un'attenzione molto motivata che
Abbiamo su questo tema
Perciò vorremmo che le incomprensioni fossero ridotte diciamo al minimo poi è chiaro che c'è un gioco delle rispettive idee anche dei punti di vista su cui non non si pretende l'unanimità quindi la dialettica giusto per quello ma
Non è il caso nell'approssimarsi noi tutti a
Alle scelte appunto in sede legislativa su questa riforma di andare avanti per stereotipi per false polemiche per esteri unico contrapposizioni faziosità eccetera
Punto secondo
Noi siamo convinti entrando nel merito naturalmente adesso l'onorevole Chicchi birra anche meglio di me
Che
Non c'è nulla di male nel
Pensare che tra i testi proposti in parlamento testi riforme che sono un quattro poi ce n'è un quinto di iniziativa parlamentare e poi c'è il testo del Governo noi come relatori dobbiamo un po'tener conto di tutte le proposte di legge ovviamente
Dando una priorità ovviare al testo del Governo
Ci siamo fatti un'idea che è un'idea che qui vi sottoponiamo che ribadiamo in una forma un po'più ufficiale se vogliamo
E cioè che se prendiamo come riferimento il testo del Governo anche detto testo Mastella insomma comunque concertato
Tra i vari Ministeri
Sia possibile andare un po'oltre quel testo in sede parlamentare cioè
Compiere delle scelte in sede legislativa che assurdi non può l'aria delle deleghe
Quindi meno deleghe
Le deleghe hanno sempre quel problema di di poi fissare i princìpi direttivi criteri direttivi ai sensi della Costituzione ovviamente al Governo
E più scelte di merito quindi più principi fondamentali condivisi nella sede propria che è la sede legislativa
Quindi su alcuni punti vorremmo andare oltre quel testo il che non vuol dire lo dico con una formula banale ma sbrigativa ma chiara credo non vuol dire affatto andare contro quel testo nel modo più assoluto
C'è stata anche un'azione riformatrice a volte un po'Brusca eccetera nel tempo non si tratta di rito
Di rinnegare nulla si tratta di precisare di andare oltre di sviluppare siamo convinti anche che la riforma legislativa sia un punto importante una fotografia appunto del terzo millennio delle nuove professioni dei mondi professionali
La fotografia aggiornata ma diverse non esaurisca
Il fatto che
Nell'economia dei servizi e della conoscenza sui mondi professionali sulle professioni occorrano politiche politiche a partire da principi fondamentale
L'oggetto di questa traccia diciamo di punti su cui vorremmo andare oltre in sede legislativa verificando al nostro interno con le altre forze parlamentari eccetera
I punti diciamo di convergenza perché poi lì c'è un voto e quindi al voto nessuno si può sottrarre
Innanzitutto il primo punto è il rapporto tra diciamo anche qui lo dico in modo molto spiccio ma insomma penso però sufficientemente chiaro ad un pubblico di così qualificato ed esperto
Il rapporto con la legislazione regionale ma abbiamo questo tema competenze statali competenze regionali
C'è qui appunto di recente esattamente in data undici maggio una comunicato del Conferenza delle Regioni e le Province autonome
Che annuncia
Che la conferenza
Delle regioni delle province autonome avrebbe espresso un parere negativo
A fronte del fatto che le proposte emendative presentate dalla Conferenza anche in sede di audizione
Non sarebbero state accolte dal Governo che vi sia un'indisponibilità del Governo io naturalmente non parlo a nome del Governo nel modo più assoluto tuttavia devo dire che
Ci siamo formati un orientamento ormai consolidato nel tempo l'orientamento è quello per cui le Regioni sicuramente in materia di professioni hanno un grande ruolo
Sotto il profilo della valorizzazione del ruolo economico del delle professioni quindi le consulte le articolazioni insomma sul piano dello sviluppo economico eccetera tutto bene benissimo
Poi hanno un grande ruolo sul piano della formazione del contributo anche alla formazione perché materia di competenza regionale
Molto oltre questi ambiti le Regioni non credo debbano andare perché perché
Ma perché a vere e dei profili professionali
Fatti disegnati da singole regioni
Avere per esempio delle figure appunto valgono nella regione Basilicata sinto Scanavino in Lombardia si e nel Veneto no eccetera e in un mercato nazionale globale europeo dei servizi professionali e cosa cui non possiamo accedere
Quindi anche qua volendo pesarle parole si ad un ruolo delle Regioni hanno al riconoscimento del ruolo delle Regioni in tutti questi campi direi no alla lì al alla proposta
Che le Regioni avevano formulato di una intesa
Intesa in senso tecnico con il Governo in sede di legislazione delegata
Allora inserire generazione negata noi siamo fermi agli articoli
Settantacinque e seguenti della Costituzione e per cui il Parlamento dà la delega sia pur con i principi ovviamente c'è da al Governo nonno nulla da alle Regioni
Naturalmente è previsto e condividiamo dall'articolo uno che vi sia una previa intesa tra Governo una una una consultazione obbligatoria della Conferenza Stato-Regioni quindi il Governo terrà conto ovviamente
Del parere importante obbligatorio delle Regioni ma senza però creare una figura di condominio nell'esercizio dell'attività delegata
Questo è un punto da precisare meglio abbiamo intenzione di precisarlo oltre il testo diciamo attuale del Governo
Un secondo punto sicuramente da precisare e riguarda la questione facendo un piccolo salto adesso logico può testuale come vogliamo perché l'articolo nove la questione delle società professionali interprofessionali a me sembra a noi sembra adesso parlo per me insomma con idee
Discusse con il collega Chicchi che poi sul punto interviene ma
Che il testo del Governo sia sufficientemente chiaro su questo punto chiaro nel senso
Poi
è chiaro è ovvio anche che vorremmo tutti precisare anche le virgole ma insomma
Però i principi sono chiari di sviluppo delle società professionali interprofessionali modello tipico delle società professionali
Responsabilità da parte dei professionisti iscritti agli albi per le attività riservate per le attività riservate no e
Quindi diciamo un molti sviluppo coerente che non può che muoversi lungo quella quella linea c'è la preoccupazione della socio terzo di puro capitale e dell'eventualità in determinate professioni
Noi crediamo qui
Possiamo così come dire dirlo
Che forse per alcune professioni ad esempio quella degli avvocati in modo specifico essendo il modello delle società retto anche da una direttiva comunitaria
Si possa immaginare una esclusione
In modo esplicito della
Presenza del socio terzo di puro capitale onde evitare i rischi di perdita di indipendenza autonomia eccetera
Naturalmente sarebbe grottesco mettere in discussione
Questo principio sulle altre professioni
Perché sulle altre professioni dove abbiamo le società di ingegneria che sono già fatte da soci di capitale eccetera sulle Società delle nel campo della gli agnostici a sanitaria della ed eccetera eccetera e su molti altri campi sarebbe assolutamente assurdo né da alcuno richiesto diciamo
Punto ulteriore la questione dei rapporti tra società tra attività regolamentate cosiddette non regolamentate naturalmente anche qua
Io abbozzo semplicemente un'idea poi non pretendo assolutamente di né di essere esaustivo nebbie eccetera però importante l'ICI iniziamo a comprendere
Qui noi non possiamo immaginare che professionistiche oggi operino operano sul sulla scena supermercati vengano come dire
Non riconosciuti cioè esclusi oppure messi in un ruolo negletto
Perché se uno opera sul mercato
è ovvio che ebbene che operi con maggiore qualità responsabilità eccetera in modo riconosciuto
E quindi assumendosi più responsabilità non meno
è chiaro che
Noi abbiamo due tipi di problemi su questo campo abbiamo il riconoscimento delle nuove professioni che non interferiscono con attività chiamiamole tra virgolette ordinistiche
Possiamo pensare agli informatici abbiamo fatto da poco un convegno con gli amici informatici del Presidente violetti eccetera
A molte altre professioni non fatemi fare torto a nessuno che sono realmente nuove professioni missione affacciati sulla scena eccetera
E su cui non si pone neanche un problema di contrasto tra dimensione ordinistiche non
Quindi su questo varranno alcuni principi stabiliti nella legge nel testo quindi una certa consistenza dell'associazione il fatto di dotarsi di organi che fanno formazione professionale
Di dotarsi di regole deontologiche insomma
Di far sì che queste associazioni che vengono riconosciute in un registro come sappiamo gestito in parte dalla
Dalla dalla giustizia in parte dalla sanità su proposta del eccetera
Queste professioni
Devono essere responsabilizzate perché è interesse di tutti
Che sia più chiaro diciamo lo skill professionale che pur senza essere assistito ad un ordine
Uno uno il professionista offre
Agli utenti alle aziende e cittadini quali devono anche poter scegliere violato da Tizio vado da Caio sapendo da chi si va
Vi è poi un problema più circoscritto che adesso sempre e solo per brevità e con tutta l'imprecisione nel caso in particolare
Restringe Ray all'area dei tributaristi nel senso che nei tributaristi e più evidente poi sono sovrapposizione anche in altri campi no in altri campi e lì noi abbiamo invivibile la seguente obiezione si dice viene dal mondo dei commercialisti ma no viene anche dall'Fondo di tutti coloro che riflettono su questi temi non perché non ne farei adesso un caso come dire ad hoc no
è uno dice ma se
Premesso che i come azionisti non hanno riserve esclusive esclusive vanno esclusi
Se si consente a chi non ha una laurea non ha un percorso del ci ha mai c'è non fa l'esame di Stato non si iscrive all'ordine per di fare esattamente le stesse attività che possono fare invece chi a questo percorso sicuramente il faticoso
Francamente
La prima versione si rifà a dice va beh ma in futuro nessuno più si scriverà da noi non avremo più le tasse di previdenza una previdenza sostenibile eccetera
Ora non faccio una lunga riflessione mi fermo qui ma è chiaro che quando noi pensiamo ai problemi del lavoro e dei lavoratori lo facciamo da il forze politiche democratiche che si richiamano tradizioni centrosinistra
E quindi una particolare attenzione per i problemi del lavoro e dei lavoratori per i problemi nuovi
Pensiamo anche a queste cose pensiamo esattamente queste cose al fatto che chi investe
In su
Su se stesso sulle proprie risorse sul proprio tempo sulle proprie
Fatica sugli studi sul eccetera e fa un investimento che merita di essere non dirò tutelato in senso protezioniste dico valorizzato e rispettato rispettato
Allora il punto qual è il punto è che io credo su questa
Tema più che andare alla ricerca di dizioni che non ci soddisfacevano nella scorsa legislatura nella proposta Vietti che o formulo una
Come un buon intento diciamo però una proposta che
Che Chiti creava un discrimine tra attività tipiche degli ordini no e attività non tipiche ma tipiche o non tipiche o può dir niente perché da un punto di vista giuridico
Vero è che possiamo dire che è tipico dell'architetto il fatto di fare che cosa oggi saremmo in difficoltà quasi nel dirlo premesso per esempio che l'urbanistica non è attività riservata a nessuno
Così poi non parliamo e l'ingegnere visto che ci sono
Dodici figure almeno al tra le più diverse tra gli ingegneri quindi anche il concetto di tipicità va beh al concetto di riserva ecco allora io penso che su questo nodo noi dobbiamo dire che in futuro
Ci potranno essere albi professionali solo laddove ci sono attività soggette a riserva a riserve in via esclusiva attività riservata in esclusiva nel regime transitorio cioè quello che la storia un po'ci consegna
Noi dovremmo avere l'accortezza di dire che
I professionisti che operano nell'aria tributaria eccetera
Ne ha messi quindi per legge peraltro a fare le trasmissioni delle Vitel sede di via telematica eccetera eccetera continueranno ad operare esattamente con una riconoscimento delle proprie attività
Con una responsabilizzazione con una
Con una iscrizione appunto ad un registro con una qualificazione del proprio stile ma che in prospettiva
Queste attività o su alcune di queste attività sarà necessario
La laurea breve almeno la laurea breve quindi si possono creare le condizioni per qualificare le professioni oggi esistenti tutte
E per creare però
Delle convergenze sul futuro
Poi non abbiamo altri temi probabilmente minori ma per dire che ci sono anche alcune questioni che possiamo toccare e ho finito faccio solo degli esempi
Noi non andremo a rimettere in discussione il decreto Bersani sulle tariffe
Ciò non toglie che ci sono alcuni punti
Oggetto di pura precisazione su cui noi dobbiamo dar qualche precisazione c'è una lamentela dal mondo degli avvocati
Sul patto di quota lite che diventato una un istituto un po'all'americana e senza alcun confine cento io credo che potremo tranquillamente mettere un cap insomma un tetto cioè direbbe empatico Davide ma entro una soglia che non superiore a
Perché anche questo in effetti può creare qualche conflitto di interessi tra avvocati e
I clienti
C'è il tema dell'applicazione o meno delle tariffe minime nei servizi di progettazione per le opere pubbliche perché l'attuale testo unico
Prevede sugli appalti e sui lavori pubblici prevede la gara sulla qualità del progetto e non tanto sul massimo ribasso del progetto che può portare peraltro a pessime
Acquisizioni pessimi risultati Spagna Francia dove si fanno i concorsi gruppi progettazione in modo valido e non da oggi
La gara viene prevalentemente sulla qualità del progetto e non sul lira in meno l'euro in meno offerto sul
Quindi però anch'son soluzioni che stanno dentro le norme già esistenti non c'è bisogno di me però è utile precisare innovare
I medici esprimono una certa preoccupazione all'usato bene la pubblicità informativa però attenzione che in materia di sanità
Una pubblicità scorretta cioè che annunciasse alcuni miracoli diciamo
O anche ATA e a prezzi stracciati insomma ecco
Potrebbe essere un grave danno al alla i diritti fondamentali i cittadini e potrebbe essere anche difficile per l'ordine inseguire dopo il messaggio quindi potrebbero esserci su alcuni campi dei criteri
Vorrei
Definiti anche dagli ordini con cui si svolge la pubblicità informativa che noi riteniamo sia un valore
Anche per dare più dinamismo alla
Alla I mercati professionali non vado oltre credo di aver detto anche poco ma già troppo però i punti
Ripeto che indichiamo sono il segno di una concretezza di un'intenzione che nella nostra responsabilità di relatori intendiamo assumere e su cui vorremmo naturalmente il vostro giudizio
Io vi ringrazio per l'attenzione e darei subito no la parola al collega onorevole Giuseppe Chicchi
Collega Mantini ho già detto molto quel molto che ha detto il frutto di un costante colloquio che abbiamo fra di noi
In questa vicenda che consapevolmente vogliamo affrontare sapendo che
è una lunga storia credo vi almeno vent'anni io cui sono abbastanza nuovo in questo campo
Avendo fatto l'amministratore pubblico
Credo che in questo momento il problema sia anche quello di dare un segno di forza del Parlamento in particolare della maggioranza
Nel chiudere questa lunga vicenda perché
Perché
Noi siamo consapevoli del fatto che la società è cambiata
Che nuovi
Testi di Società chiedono di essere rappresentati e che la politica sia sostanzialmente capacità di rappresentanza e capacità di decisione
Perché se noi ci limitassimo rappresentare senza mai decidere probabilmente la politica perderebbe ed è un tema credo abbastanza attuale seguite un po'i giornali in questi giorni
Dicevo le professioni intellettuali sono cresciute perché sono cresciute sono cresciute per processi strutturali li riguardano la divisione del lavoro nel mondo
Che
Hanno
Dato al nostro Paese un ruolo crescente sulla fronte dell'immateriale
I prodotti si sono Usmate realizzati
Quindi
Accanto questo processo sono nate professioni o si sono consolidate professioni che hanno
Come principale valore al proprio interno il capitale intellettuale
Questo capitale intellettuale chiede di essere valorizzato
Questo riguarda sia
Il mondo ordinistico sia il mondo delle cosiddette professioni non riconosciute
Terzo motivo per cui
Questo problema diventa di grande attualità
Noi stiamo lavorando come sistema politico
A un processo di riforma della pubblica amministrazione
Io come ex amministratore pubblico vi posso dire che questa riforma sarà possibile soltanto se è una quota forte di responsabilità sui procedimenti amministrativi
Verrà posta fuori dalle pubbliche amministrazioni e le pubbliche amministrazioni a loro volta acquisiscano una specializzazione
Basata prevalentemente sull'indirizzo sul controllo
Allora se noi spostiamo fuori dalla pubblica amministrazione parte consistente delle responsabilità sul procedimento vuol dire questo
Che fuori dalle pubbliche amministrazioni dobbiamo vere professioni fortemente caratterizzate da profili
Di aggiornamento professionale di forme assicurative di codici etici e quant'altro si va proponendo con questa riforma
Questo il senso la motivazione ce n'è un un'altra infine
Che
A fronte di questi processi che non fanno altro attenzione di questo è un punto
Particolarmente delicato secondo me che non fanno altro che accentuare progressivamente quella a simmetria informativa che caratterizza il rapporto fra professioniste utente
Diventa importante che noi assumiamo un po'di più in modo più deciso l'ottica dell'utente
E questa legge cerca in qualche modo di dire all'utente guarda che c'è un mondo professionale che si sta
Trasformando
Stata trasformandosi nell'ottica di dare a temi che se il suo cliente chiamiamolo così per un attimo il massimo di garanzia
E se
Questo processo sarà positivo tu avrai come dire un maggior tasso di garanzie nel momento in cui ti avvicini al mondo professionale
Poi c'è un
Come dire una sottocapitolo ma nonché Rin portanza ma per
Diciamo dimensione che è quello
Dell'avvicinamento dei giovani alla libera professione
Io penso per esempio è una cosa di cui non abbiamo ancora parlato col collega Mantini che sarebbe importante se non riuscissimo a mettere nella legge un segno di attenzione a quei giovani
Che decidendo di fare un investimento su se stessi sul proprio capitale intellettuale
Decidono di avvicinarsi alla libera professione
Per esempio potrebbe essere il modello di riferimento potrebbe essere lo spin-off che si attua per esempio in molte università
Cioè qualcosa che dia degli incentivi anche materiali per quei giovani che vogliono avvicinarsi alla professione però è una cosa di cui parleremo
Quindi
Già Mantini ha
Sottolineato alcune delle questioni di cui abbiamo discusso e
Che sono
Come dire i punti cruciali di questo processo di riforma torno su alcuni di questi per fare qualche sottolineatura
Per esempio
Io ho sentito nel girando per queste riunioni questa Assemblea e una certa preoccupazione sul tema della riduzione degli ordini esistenti
Qui non c'è in ballo la riduzione degli ordini esistenti c'è un messaggio che dentro la legge
E che chiede al sistema ordinistico di ragionare sulla proprio attuale livello organizzativo
Puntando in sostanza a una riduzione
Degli ordini attraverso processi di aggregazione per aree omogenee questo il messaggio che Sita
Quindi nessun allarmismo ma semplicemente un indirizza
Questo indirizzo può essere
A sua volta rafforzato da quello che diceva il collega Mantini prima cioè che
Sarebbe bene che nella legge si dicesse che in assenza di materie riservate non si parla più di creare nuovi ordini professionali
Perché questo sarebbe come dire a sostegni un puntello ulteriore a questo messaggio
Che nella legge c'è
Seconda questione
Io penso che grande importanza dovrebbero
A vere i processi interni agli ordini professionali e le associazioni per quanto riguarda la definizione dei codici etici
E guardate questo è un processo che non ha bisogno di aspettare la nuova legge sarebbe tra l'altro so bene che c'è già un movimento all'interno degli ordini che ha già prodotto alcuni significativi significative esperienze
Però in sostanza
Tenendo anche conto dei nuovi temi che la legge pone o che il decreto Bersani ha posto come per esempio la questione la pubblicità che diceva adesso Mantini
Sarebbe bene che il processo di discussione in Parlamento sulla nuova legge tenesse come dire avesse una sorta di ecco all'interno di un processo di dialogo con gli ordini professionali con le associazioni professionali
Per una revisione dei codici etici degli Statuti interni delle forme elettorali e quant'altro
Altra questione
Le associazioni
Già del collega Mantini a chiarito bene
La tematica io mi sento di aggiungere soltanto questo
Siccome nuove professioni ci sono
Siccome ci sono centinaia di migliaia di professionisti che operano in questo vasto campo del società dei servizi
è molto importante che
Tenendo a mente sempre il punto di vista dell'utente questo mondo trovi regole a cui riferirsi
Regole che sono di carattere come dire professionale che riguardava aggiornamento del riconoscimento dei loro
Le loro qualifiche professionali che riguardano anche la questione previdenziale perché no
Allora quando parliamo di associazioni che vengono riconosciute
Noi parliamo di un mondo che deve trovare una sua visibilità
Al di là di ciò che oggi c'è
C'è un mondo professionale che poco visibile che ha una come dire affaccio al mondo pubblico limitato da questo confine che gli è stato proposto
Quindi noi facciamo un'azione che sociale
Nei confronti degli operatori di questo mondo professionale mai nello stesso tempo di garanzia nei confronti dell'utenza di questo mondo professionale
Ancora
Sulla questione delle
Società già detto Mantini
Anche della questione del socio di puro capitale
Io la vedo così voi vedremo
Penso che in alcune professioni per esempio l'avvocatura questo tema scusi
Possa essere
Ha girato non inserito in legge
Ma penso anche che per la le altre professioni noi dobbiamo
Non stabilire un tetto fisso della quota di capitale come in alcuni modelli legislativi straniere
Ma trovare un modo una percentuale flessibile che a secondo del tipo di società possa variare e soprattutto in riferimento alla quantità di capitale necessario per aprire uno studio professionale
Per esempio oggi negli studi di ingegneria c'è un apparato tecnologico piuttosto rilevante piuttosto costoso loro si può valutare che pur mantenendo quel fatto di polizia la responsabilità del singolo professionista sul progetto firmato
Si può valutare che in quel campo lì la quota del socio di puro capitale può essere pur sempre minoritaria leggermente più alta che in altri case
Presumo che questa potrebbe essere oggetto dei decreti delegati
Sarà la belle del decreto delegato si definisce queste tristi
Sulla quota lite c'è questo accordo
Si può inserire
Una quota percentuale sul valore della causa che viene vinta
Per quanto riguarda
L'impianto generale della legge io
Concluderei questo ragionamento in questo modo primo
Noi come maggioranza abbiamo intenzione di andare avanti e di concludere il più rapidamente possibile
Secondo
La delega alla legge l'impianto di legge delega può
Essere migliorato nel senso di dare più punti fermi
è un'obiezione che si è sentita e che
Ragionevole
Terzo concludere nel più breve tempo possibile questa lunga e defaticante
Serie di allusioni che però hanno dato molto materiale alla Commissione alle Commissioni
Diciamo che è stata defatigante soprattutto perché si fa a intervalli troppo lunghi per cui bisogna ogni volta ritornare sull'argomento per problemi di organizzazione dei lavori parlamentari che sono sotto gli occhi di tutti
Se riusciremo a chiudere questa fase delle audizioni entro il mese di giugno
Noi potremmo subito già col mese di luglio partire con l'esame del provvedimento sperando non so se dico presentata la mia scarsa esperienza parlamentare
Sperando entro il mese di ottobre-novembre di concludere l'esame di portare in Aula mi sembra un percorso possibile poi vedremo se gliela faremo grazie
Bene grazie io da lei subito pregherei lavora che avesse assumere il microfono tanto ne approfitto per ringraziare radio radicale che sta mandando in onda in diretta i nostri
I nostri lavori
è anche vero confermarvi che tra qualche minuto interverrà vicepremier Francesco Rutelli quindi si può essere
Contro ecco nel l'organizzazione era sui lavori grazie
Grazie e buon pomeriggio a tutti ma ringrazio tutti quelli che sono venuti anche perché come dire oggi raggiungere Roma non è stato facilissimo per chi veniva
Veniva purtroppo da ad altre città da io lascerei fare un avrebbe ci brevissima introduzione per lasciare poi gli interventi al naturalmente al sottosegretario al Ministero giustizia Luigi Scotti che in qualche modo
Insomma sappia abbiamo visto prima questa
Operazione di unificazione dei testi di correzione dei testi in qualche modo è un superamento per certi aspetti di un impianto quello della delle delle cesso di delega che è stato uno dei punti maggiormente contestati da parte di grande maggiori quasi tutti gli ordini anche di moltissime
Associazioni io volevo soltanto ricordare che e quasi un anno come dire da quando
Il primo decreto Bersani che ha fatto sobbalzare molti di voi insomma dare idee dalle serie è stato è stato approvato abbiamo parlato per un anno di di tariffe di Società di pubblicità c'è un'iniziativa di raccolte di firme per una proposta di legge di iniziativa
Popolare organizzato dal CUP che dovrebbe essere in corso poi Orlandi ci dirà effettivamente se questa proposta iniziativa andrà avanti anche a fronte di queste novità
Ci tenevo semplicemente dire che ecco forse
Dopo un anno ecco gran parte di voi forse si aspettava di vedere qualche cosa di più sul fronte delle professioni visto che si era partiti con una come dire con un atteggiamento forse anche traumatico di rottura ma il decreto Bersani ha avuto forse mio personalissimo punto di vista
Tra virgolette il pregio di mettere sul tappeto o comunque di affrontare alcuni tabù quello delle tariffe quelle società professionali in cui danni
Di entrambe le cose si parlava di pubblicità si usavano sempre come dire molti guanti di velluto tra informativa hanno un'informativa eccetera
Oggi parliamo di tariffe cercando di limitare le soglie minime alla come dire ai punire al comparto dei lavori pubblici al patto di quota lite
Forse parliamo ancora poco e troppo poco e io ringrazio il l'onorevole Chicchi per aver
Come dire introdotto queste cose forse parliamo ancora poco di formazione ovvero di formazione che noi deleghiamo ancora molto all'università e facciamo forse troppo poco per la formazione continua
Cosa che invece in altri Paesi ho avuto modo di studiare in parte un po'il sistema che viene ma in quello che avviene in altri
Paesi europei in Francia in Inghilterra in Germania è molto più strutturata a livello di crediti e a livello di sanzioni per chi non si aggiorna
E forse facciamo appunto troppo poco per aiutare i giovani che a trenta trentuno trentadue trentacinque anni come dire arrivano alle soglie della professione delle esami di Stato dell'abilitazione con dei tempi ancora troppo lunghi rispetta i colleghi europei
Tutto questo in un clima
Generalità ingenerare in Europa in cui i libri il riconoscimento delle qualifiche professionali e anche di come dire di quelle competenze di quelle crepa dissi che abilitanti che
Come dire vengono dati lei mi Paesi di origine io credo che fra cinque dieci anni porterà
Forse anche prima come dire darà molte possibilità di muoversi all'interno dell'Europa porterà anche nel nostro Paese sicure
Diverso è che noi non riconosciamo come tali io penso allo psicologo psicoterapeuta se poi ci sono degli psicologi forse conoscono dice questo quindi questa figura che aleggia misteriosamente in alcuni Paesi dell'Europa che potrebbe arrivare a svolgere qui delle attività
Per le quali non tutti i colleghi sono abilitati o comunque potrebbe creare delle discriminazioni ci sono delle figure professionali che potranno svolgere nel nostro Paese quello che possono svolgiamo a casa propria allora
Una riforma e necessaria ma soprattutto la necessità di riformare arrivasse no come dire il mercato l'Europa e la tenda
Tra voi travolgerà noi cioè nel senso che
Ci troveremo a fare i conti con
Qualche cosa che prescinde dalla volontà del singolo ordine della singola associazioni
Niente chiudo dando la parola al Sottosegretario misto Gilda Luigi Scotti chiedendogli innanzitutto come valuta questa
Mira a questo un nuovo impegno da parte del Parlamento
Cosa dice rispetto a questo eccesso di delega che viene più volte coerenti stato come dire dire imputato al disegno di legge e come dire con volevo poi le sue valutazioni su questo grazie
Grazie
Grazie anche agli stimoli
Venuti dai parlamentari che sono
Incaricati sono i relatori e quindi
Sono responsabilizzati su questo settore grazie agli stimoli a qualche puntura otto rissa canestri che pur sempre necessaria anche
Ha ragione oppressa che avesse quando dice attenzione cerchiamo di vararla questa riforma perché
Piccola parentesi sfogliate un po'di letteratura storica sull'argomento vi accorgerete che era un eh soltanto da vent'anni che si parla la riforma degli ordini
Dava voce vinci propria il diritto su ordini professionali ci che sono cinquant'anni che si discuta la riforma degli ordini e non è una voce storica sulla voce giuridiche per così chiudo la parentesi perché
Potrebbe il l'Unione europea il Parlamento europeo intervenire
In maniera forse anomala rispetto alla tradizione italiana non lo sappiamo ma potrebbe sulla falsariga del Regno Unito sulla falsa riga dalla Francia e via dicendo forse imporci qualcosa che attualmente non condividiamo appieno e quindi l'auspicio e che
Si vada avanti
Secondo aspetto nell'ambito il Ministero la giustizia ma credo l'intero Governo nomina si è pensato o altre professioni
Una volta si dicevano che dice liberali comunque alle libere professioni in termini lex Mercatone via per la verità io condivido l'input che dava
Mantini dicendo non dovremmo parlare di come dire
Improprietà della liberalizzazione delle professioni non è così
Netto a un popolo di esercizio
Esercizio professionale così come si parli di emendativi voglio dire servizio professionale così come si parla di servizio giudiziario ho avuto qualche rimprovero alla stesura
Nella bozza da parte del ministro Mastella che nella relazione Alisto talvolta servizio professionale dicendo no noi abbiamo un atteggiamento nei confronti delle professioni
Che è un atteggiamento di qualificazione professionale è un atteggiamento che ripeto prescinde completamente all'ex mercato Oria anche se poi deve fare i conti con nel contesto attuale dell'economia attuale
Economia in cui la
Prestazione professionale ha un'importanza straordinaria
Straordinaria sia
Ma aula livello o puramente tecnologico per reti promesse Croci ma anche per quelle che sono le professioni tradizionale quindi questo e il quadro culturali in cui abbiamo
Inserito il disegno
Disegno di legge ricco in poche battute poi riprendo la tematica rispondendo non soltanto alle osservazioni ma anche
Rispondendo a quale possa essere la posizione del Governo circa diciamo acquisti indizi per così dire sistematicamente
Si è pensato che
Gli ordini professionali possono diventare
Delle vere e proprie articolazioni di interesse pubblico articolazioni sul territorio di interesse pubblico e incaricare assi di controllare di promuovere controllare la professionalità dei propri iscritti
E quindi garantire il diritto dell'utenza
Non soltanto di conoscibilità anticipata della prestazione stessa dei termini delle modalità la prestazione ma anche la qualità la prestazione
Controllare ma attribuendo nella piena autonomia agli ordini professionali la deontologia professionale attraverso delle però le elaborazioni di codici deontologici aiutare i giovani
Circa credo un quarto degli articoli ha dedicato ai giovani un altro buon quarto è dedicato alla qualificazione professionale ai codici deontologici aiutare i giovani dell'ingresso nella professione
E nel diciamo nel muovere i primi passi
In
In
In un settore in un mondo in un mondo diciamo di lavoro abbastanza difficile abbastanza impervio e talvolta
Bisognevole di aiuto di stimoli di assistenza talvolta anche di assistenza economica
Alcuni ordini professionali sono andata avanti per esempio l'ordine notarile che ha istituito una vera e propria fondazione per l'aiuto aiuto
Allora
Questo è il quadro generale infatti in questo quadro gli ordini assumono la qualificazione agli enti pubblici non economici
Quindi adempiono a questa funzione fondamentale
D'altro canto ci sono le associazioni
Un fenomeno che negli ultimi anni e non da poco una circa quindici da venti quindici venti anni si è rilevato si è rivelato abbastanza attivo abbastanza dinamico abbastanza proficuo
E imponendosi necessariamente diciamo
Nel tessuto e al livello socio economico e chiedendo una risposta da parte delle istituzioni circa la riconoscibilità ai terminali conoscibilità i rapporti con gli ordini professionali eccetera
In questo quadro è nato il disegno di legge
Preceduto da le ho fatte io personalmente circa quarantadue audizioni in questo mi sono permesso di anticipare il Parlamento che sicuramente quelle audizioni li ha fatti in maniera
Molto più concreta molto più analitica di quanto
E abbia potuto fare il dicastero
Allora si dice
Perché tanta legge ed è legata
E perché tanto potere discrezionale al Governo
Ce lo siamo posto questo problema del potere discrezionale tanto è vero che i criteri di delega sono estremamente rigidi stretti
Cioè nel momento in cui
Abbiamo pensato di seguire il sistema della delega
Abbiamo tuttavia prima circondato i criteri le regate da
Non soltanto ma abbiamo tradotto i contenuti in maniera molto stridente
Ma da paletti ben precisi in modo tale che questo potere discrezionale
Anche di politica legislativa assegnato al Governo in seconda battuta non potesse debordare ma si mantenesse i limiti ben precisi stabiliti dai criteri dai principi di ieri
Si dice vogliamo trasformare vogliamo
Eliminare alcuni queste deleghe allentare la sistematica la delega
Vogliamo rivedere alcuni principi idee vogliamo sostituire alcuni settori relega con norme di applicazione diretto e io ci sto del dicastero al Finsiel ci sta
Ovviamente poi lo dirò infine quali sono invece i paletti a questa nuova sistemati
Sia detto ancora dobbiamo fare i conti con
La rilevanza regionale di questo settore
Io ho partecipato alla Conferenza Stato-Regioni
Ho detto a Conferenza Stato Regioni che non potevamo
Condividere l'orientamento espresso al rappresentante delle Regioni che si traduceva il non cosiddetta intesa si traduceva in un
Come dire parere obbligatorio e vincolante non soltanto un parere obbligatorio sentirli prima è un parere obbligatorio e invece ora voglio comparire vincola
Nella relazione dei decreti delegati
Mi sono permesso di osservare
Che
Se
Gli ordini devono essere enti pubblici
Non economici a livello nazionale con articolazioni territoriali questo non può competere alle Regioni ma soltanto lo Stato prima
Secondo c'è gli ordini professionali devono avere questo compito di qualificazione professionale di elaborazioni di codici deontologici
Di controllo continuava professionalità questo non può essere attribuito le singole Regioni perché avrebbe creato
Delle disparità naturali ma comunque inconcepibili disparità
Che se poi
Come da una parte del Governo ci sottolineava
La riforma doveva anche ballare
Ad un principio diciamo sotto questo profilo e crocieristico economicistico di competitività la competitività
A partire allora il controllo e la competitività e la cura la competitività appartiene a livello centrale e non a livello regionale
Che senz'altro ci potevano ci possono essere le intese per quanto riguarda l'esercizio professionale
Nei singoli contesti per quanto riguarda
Una parte la qualificazione per quanto riguarda gli orari
Di attività per quanto riguarda
Gli studi professionali rapporti tra studi professionali e altre attività e via dicendo ma soprattutto
Mi sono permesso di suggerire al rappresentante regionale non confondete
La professione questo tipo di professione con la professionalità
Perché la professionalità appartiene anche all'impresa all'azienda agli esercizi commerciali quindi non è sulla professionalità
Che dovete dalla professionalità dovete trarre
Un indirizzò un intervento un assenso obbligatorio e vincolante ma
E ben altra cosa rispetto alle libere professioni
Hanno detto di no e di conseguenza ci siamo beccati un Paride contrario ma
Mandiamo avanti ugualmente andrà avanti il Parlamento
Riprendo il discorso deleghe deleghe e
Per quanto riguarda alcuni aspetti e chiudo brevemente
Poi disponibile a qualunque domanda
A qualunque chiarimento io possa
Ci sono alcuni aspetti e in cui possiamo rivedere il testo ecco uno degli aspetti eh la distinzione tra ordine professionale e associazione
Io conosco il criterio distintivo elaborato non soltanto da altri disegni e proposte di legge ma anche dalle
Diciamo i precedenti visibili
Su questa distinzione purtroppo si incaglio anche
La Commissione Vietti fu uno dei punti
In cui si incaglio la Commissione detti che pure ha lavorato in maniera molto brillante io ho sempre dato atto all'onorevole Vietti che
Ci siamo avvalsi anche del suo lavoro
E cioè dalla parte alata abbondantemente dalla sua attività però questo uno dei punti
Noi abbiamo individuato una distinzione e anzi in questa decisione abbiamo aperto anche la strada ad una
Partecipazione delle Regioni
Quando noi diciamo che se vogliono un certo riconoscimento come vogliono le associazioni anche ai fini lasciare
Il certificato di qualità o attestato di qualità come lo si voglia chiamare devono avvenire un forte radicamento nazionale dicono
Curare attività che siano di interesse collettivo devono dire una organizzazione democratica devono anch'essi aprire un Codice o elaborare un codice deontologico e via dicendo ovviamente nessuno
Hanno una rappresentatività volontaria mentre invece gli ordini hanno una rappresentatività istituzionale
Proprio in quello praticamente o territoriale in quella loro importanza a livello territoriale le Regioni possono dare qua un notevole contributo molto più di quanto non lo possono dare per gli ordini professionali
Questa era la linea di demarcazione cioè diamo conto dei problemi che sorgono a tutto questo li vogliamo affrontare insieme con piena disponibilità
Però
Ci sono dei punti fondamentali
Disponibile diciamo il dicastero la giustizia che era una di queste preoccupazioni di carattere
Dicevo all'inizio l'ex mercato Oria e cioè di
Impostare la riforma delle professioni considerando
Economia l'economicità il mercato necessariamente questo mercato che incombe più delle leggi etiche di una certa qualificazione professionale io personalmente
Ho espresso qualche dubbio circa il patto di quota lite l'ho espresso in quanto magistrato
Non mi è piaciuto comunque politici
Era nullo
Come l'iniziativa non all'iniziativa nostra del dicastero
Poi ha avuto necessariamente dei compromessi a livello governativo sarà poi il Parlamento ad utilizzare
La parola definitiva in quanto è al Parlamento che non ci siamo rivolti esponendo diciamo il nostro punto di vista
Ma chiudo dicendo ci sono
Tre punti fondamentali che vanno oltre una diversa sistematico operativa quale io l'ho a imporlo indicato cioè quale l'hanno indicato i relatori per i panini e alla quale o dichiarato tutto la mia disponibili
Primo l'individuazione degli ordini e dei criteri del riconoscimento delle società tra professionisti questo non può essere
Che un criterio o un come dire una normativa diretta ma concreta oppure una delega ben precisa
Che dovrà attuare lo stesso porre
Secondo
L'individuazione che non può essere ex legge
Delle attività riservate
Te ha proposto e le attività riservate
In passato si disse gli ordini rappresentano le attività tradizionali
Le associazioni rappresento rotto le professioni emergenti è un criterio che il dicastero non condivide per la verità il credo dovrebbe essere di carattere ontologico e non puramente cronologico
Chi c'era già prima
Aveva al sistema ordinistico chi nasce
Oggi a un sistema associativo che significa non
è una distinzione diciamo del tutto formale mentre invece la distinzione deve essere
Di carattere strutturale dovuto con tutto il rispetto e per gli ordini e per le associazioni
Perciò
Dicevo modo voglio precisare ancora una volta per quanto riguarda le attività riservate non possono certo
Non può non si può certo lasciare all'autonomia statutaria e all'autonomia degli ordini delle o delle associazioni dire quali sono le attività riservate
E a chi si attribuiscono se si attribuiscono a questo o quell'ordine o quell'altro ancora
Non può che questo derivare da una disciplina normativa
Sia essa delegata otto ma comunque diretta ma sempre o normativa prima dapprima
Infine
Se vogliamo
Aumentare diciamo o l'ambito di autonomia degli ordini e per un altro verso degli associati
Da però all'uno forte autonomia naturale
Essendo associazione anche l'autonomia degli ordini
Non possiamo
Demandare dagli ordini che cosa rimane del loro Censimento e cinque come si possono aggregare associare fra di loro perché io sono convinto nessun ordine
Dirà
Autonomamente gli uno show e mi associo a un altro ordine mi inserisco in un altro
Anche questo e necessariamente un punto che o in via di delega o in via di legislazione dirette comunque con fonte primaria e non con delega alle autonomia statutaria suscettibile via dicendo
Necessariamente il Parlamento dovrà decidere quindi
Noi riteniamo come dicastero rispetto di questi tre punti fondamentali
Che hanno bisogno Luna Scibilia diretto per il resto dal punto di vista metodologico possiamo senz'altro intenderci possiamo seguire altre prospettive diverse dico sul suo diverso
Rispetto del principio nel rispetto di questi principi fondamentali grazie
Grazie sottosegretario di dare abbreviare la Praga hanno vice presente in cultura Berto Orlandi per un intervento chiedo a entrambi i
Interlocuzioni interventi veridicità cinque minuti perché poi ci sarà tempo per un secondo giro per replicare poi daremo
Anche in seguito la parola a alla platea quindi ci sarà tempo per ritornare su tutti gli argomenti
Orlandi naturalmente impostate dobbiamo ancora vedere un vedremo un testo probabilmente nelle prossime settimane un testo unificato il testo corretto
Queste sono premesse che possono indurre a un ipotetico ripensamento della vostra iniziativa di raccolta di firme
Voi troppo presto cosa eventualmente comunque l'impianto non vi piace di quello che è stato delineata oggi
Grazie intanto un ringraziamento agli organizzatori di questa iniziativa voglio portare anche i saluti del Presidente Raffaele Sirica del CUP che per problemi personale non può essere presente avrebbe voluto esserlo
E io credo in sostanza che
Il convegno di oggi ci muove anche sull'eco di quella manifestazione che c'è stata venerdì a Torino la quale l'onorevole Mantini ha partecipato nel quale anzi aveva già anticipato alcune delle cose che oggi
Ha detto
E io credo che in questo duro confronto che è avvenuto perché non ce lo possiamo nascondere io però onestà intellettuale nei confronti che ci ha invitati
Come mondo delle professioni non posso nascondere quello che è stato evidenti a tutti c'è stato uno scontro durissimo nel Paese fra il mondo delle professioni e il Governo questa realtà
Credo che oggi su questo punto nove segnava una svolta importante le cose che ci ha detto anche il Sottosegretario Scotti che sono cose nuove sono dei ripensamenti credo sull'implica rispetto all'impianto iniziale ma soprattutto su quello che gli onorevoli Mantini critici hanno detto
Ci siano delle promesse fortemente positive sulla sui passaggi modale della riforma
Sono anche positive perché tutti conosciamo l'onorevole Mantini non è tanto quello che una persona dice conto molto anche chi lo dice
E noi tutti sappiamo che l'onorevole Mantini una persona credibile e coerente perché lo abbiamo conosciuti tutti questi anni
E abbiamo imparato anche recentemente a conoscere onorevoli Chicchi e anche luci modo su questo solco di credibilità quindi di cose che vengono dette e rispetto alle quali si cerca di praticato
Ora io non voglio fare nessuna polemica tra l'altro come dire guasti Ray questo prima più armonioso che si viene delineando
Però io approfitto anche della presenza del Sottosegretario Scotti e la sua cortesia
Per ricordare
E ricordare di utile per non sbagliare di nuovo
E che qui questo momento critico questo scontro non l'abbiamo voluto noi delle professioni
Noi la riforma e sicuramente è partita male e partita anticipata dal decreto Bersani-visco ma soprattutto è partita con un decreto legge del quale
Va beh in Italia si fa di tutto però è un decreto legge dice la nostra Costituzione si usa per i casi gravi e urgenti qui non c'era un'inondazione una diga non era crollato lo Tsunami non era arrivato non c'era nulla che sotto il profilo del diritto giustificasse un decreto legge
Non è vero che lo dirò dopo che l'Europa ce lo chiedeva l'Europa non ce lo chiede Sottosegretario stia tranquillo l'Europa non ci impone niente c'è una risoluzione del Parlamento europeo di ottobre si chiama risoluzione BR
Che dice
Del dodici ottobre due mila sei che riconosce ad ogni Paese membro il diritto di emanare regolazioni sulle proprie gli legati a peculiarità tradizionali geografiche e demografiche quello che ci viene chiesto che non venga leso il diritto di stabilimento
Cioè il diritto di un cittadino dell'Unione di migrare trasferirsi e stabilisce al nostro Paese
Ma noi siamo talmente bravi che il comunitario li trattiamo meglio degli italiani a loro non chiediamo l'esame di Stato
Quindi abbiamo applicato con tanto entusiasmo la norma lo paga che e più mortificato il diciamo professa domestico che non quello spagnolo francese
Allora
Si è verificato questo
E quando è arrivato il decreto Bersani-visco l'abbiamo chiesto disperatamente con umiltà prima e con forza dopo di essere ascoltati e ci siamo trovati di fronte un po'lasso arroccato chiusure sordo gli unici rapporti avanti col Parlamento
E io voglio dire insomma qualche battuta voglio fare anch'io
Qualche giorno fa l'onorevole Luxuria alla sottolineato l'importanza che lo Stato si faccia carico delle trasformazioni sessuali a carico del Sistema sanitario nazionale
Di dei transessuali un argomento che ha la sua attenzione subito il ministro referenti trasferita detto una cosa buona bene noi chiediamo noi purtroppo non siamo dei
Non siamo nei primi non siamo ecco non siamo
E non siamo una minoranza e allora non abbiamo potuto al Governo con l'attenzione che i dieci agli extracomunitari che Roma hanno avuto all'epoca oggi le cose vedo un po'cambiate
Anche mi perdoni Sottosegretario la concertazione le quaranta di condizioni non è il numero di un'audizione che fa la qualità io come presente la mia categoria degli agrotecnici e con i tecnici laureati sono venuto a quell'audizione
E sono venuto in un gruppo di di presidenti di ordini e ci avete fatto otto domande allora io mi perdoni le audizioni acquis è una novità che finora non avevo visto
Poi il ministro ci ha chiamato e ci ha detto questo il mio testo quando gli abbiamo detto ma ministro possiamo concertare sul testo perché si fa così il dialogo ci presenta la proposta da qualche giorno per vederle ci han detto settantadue ore
E poi il testo è rimasto da novembre all'otto di di febbraio chissà dove quattro mesi a noi settantadue ore
Dico questo soltanto per dire che cosa presentati interrompo un secondo mi hanno prego
Vicepremier ad arte
I satelliti potrebbe risolvere può restare in qualche minuto con noi possiamo
A
Dico questo per spiegare le ragioni per i quali il mondo delle professioni assentito questo progetto di riforma come qualcosa che veniva contro il mondo delle professioni
E lo abbiamo sentito condicio appunto perché non c'è nessuno quanto noi chi vuole la riforma perché noi abbiamo bisogno necessità di avere strumenti per competere ma non abbiamo uno strumento di farlo per le professioni tecniche ad esempio di questa di mobili
E allora noi sappiamo che in un Paese democratico non si fanno le riforme contro si fanno le riforme con il dialogo il Governo luglio deve decidere e l'UPI ha il potere politico di farlo ma nessuno lo esentato al confrontarsi con gli attori del sistema
Ecco perché noi abbiamo sollevato paghiamo sollevato delle questioni sul disegno di legge
Abbiamo sollevato l'eccesso di delega è anticostituzionale l'articolo settantasei della nostra Costituzione indica bene cosa cosa si intende per
Come materia delegata qui non c'è ragione della delega l'unico criterio regolatore
è il criterio degli interessi pubblici meritevoli di tutela che vuol dire tutto vuol dir niente
Abbiamo sollevato anche il problema della violazione delle competenze regionali
Allora oggi evidentemente con le nostre critiche non erano antigovernative non erano critiche preconcette erano critiche reali perché sono critiche che il Parlamento ha sollevato perché le Regioni dieci giorni fa hanno detto
Per una serie di motivi eccetera comunque hanno detto no alla
Pareva negativo decida di legge governativo questo mi non voglio dire che il mondo delle Regioni in questo caso è dalla parte giusta dico soltanto che c'è un problema che non erano già evidenziato
E poi nel disegno di legge ma ancora molte cose non c'è nulla per la modernizzazione non c'è nulla per la modernizzazione e
Per internazionalizzare gli studi
Ab e per i giovani B per i giovani noi finora abbiamo visto
La tracciabilità dei compensi a cento euro il ripristino dell'elenco clienti-fornitori tutte cose che non è e poi su tutto
Insomma questa all'ex mercato Oria
Che se tutto legge che tutto deve essere
Voglio dire insomma dove l'etica non vale più niente i codici deontologici sono superati eccetera guardate che quando
Tutto un presso vuol dire che nulla piombo Loré e se c'è qualcosa che il nostro Paese ha bisogno oggi di un profonde iniezione di etica anche nella politica oggi ecco perché su queste cose non ci siamo scontrati duramente
Chiedeva la canestri noi rinunciamo alla raccolte di firme no al momento non rinunciamo noi oggi lo accogliamo con grande favore tutto quello che l'onorevole Mantini ci ha detto
Accogliamo con grandissimo favore quello che il Sottosegretario Scotti ci ha detto
Ci auguriamo che ci sia un clima nuovo di dialogo fra il mondo delle professioni il Parlamento le condizioni oggi ci sono il salto di qualità di questo convegno e che si passa dal dettaglio
Cioè dalla discussione tariffa sì tariffa no alla discussione di un di creare un contesto credibile condiviso che il quadro necessario per la riforma tutto il resto come dire
Ci si mette d'accordo facilmente
E
Però vogliamo vedere come queste cose si concretizzano intanto la nostra macchina organizzative appunto tra l'altro domani abbiamo un'importante riunione nazionale su questo noi partiremo possiamo sempre in grado di rinunciarvi non abbiamo dubbi che tutto questo ma insomma rimaniamo una specie di vigilanza armata
E io prima di di chiudere il già ho parlato credo qualche minuto in più voglio ricordare a tutti quanto vale il sistema professionale in Italia in Italia il PIL prodotto dal mondo ordini del mondo dei servizi professionali chiamo così
Il quindici il sessanta per cento del PIL una quota elevatissima
Il nostro interscambio sui dati Istat non è tragico fallimentare con l'estero nella media storica alcuni anni noi esportiamo qualcosina in più due tre per cento
Di più di servizi qualche anno importiamo un po'di servizi professionali noi negli ultimi anni importiamo il tre per cento circa di servizi professionali ma voglio ricordare che noi siamo privi degli strumenti per comunque per competere il fatto che a noi manchino strumenti societari
E come tenere un atleta con le gambe legate poi rimproverarmi perché non corre forte
Il la politica ci spieghi le gambe e non sappiamo corre in realtà saltelli amo molto forte anche con le gambe legate se ci liberate come dire giriamo intorno agli altri
Gli iscritti negli albi sono
Un milione centoventisei mila quelli effettivamente esercente l'attività autonoma sono un milione centododici mila cioè ci sono le persone che hanno una posizione IVA aperta è una posizione previdenziale aperta
Abbiamo circa seicento mila praticanti e negli ultimi anni nell'ultima nella serie storica degli ultimi dieci anni
L'incremento dentro gli ordini è stato di seicento settanta mila unità cioè il cinquantotto per cento di incremento nessun settore economico in Italia ha avuto un incremento del genere non so se c'era la Cina ma insomma
Questo porta al fatto che noi abbiamo
Un professionista su due
A meno di quarant'anni di età
Allora tutto questo non non non configura il modello di un sistema chiuso non configura il modello dove si dice che il figlio dell'avvocato soltanto che l'avvocato
Perché scusate costi avvocati hanno si riproducono con i conigli ma tutti i figli non ci sono
In realtà gli sei se cento e cento mila giovani che negli ultimi dieci anni è
Hanno fatto accesso al mondo professionale sono più che altro figli di altro ceto sociale sono figli di impiegati sono figli di operai di contadini
Che hanno studiato e cercano di elevare la loro condizione sociale si impegnano sulle proprie capacità individuali non chiedono sussidio allo stato non chiedono nulla nessuno allora io credo che un Governo è un Parlamento serio di questi giovani dovrebbe occuparsi
Non ponendoli non sopprimendo accorpando senza chiedere
Dovrebbe occuparsi seriamente perché questi sono risorsa importante e voglio ricordare che i numeri delle professioni
Sono cresciuti adeguando il pensieri in crisi
Perché è vero che gli studi nostri sono piccoli normalmente è vero che gli sono uno due impiegati è vero questo ma è vero che con il non vengono licenziati nei momenti di crisi il professionista non lontana non chiede lo stato di crisi
Non lo può fare stringe la cinghia e va avanti in attesa di momenti migliori ecco allora io credo che
Su queste premesse
Con le cose che ci hanno detto credo che noi potremo recuperare un dialogo utile con il Governo e con il Parlamento che in realtà la cosa che noi abbiamo chiesto finora e che vediamo oggi finalmente
Con soddisfazione che viene a delinearsi dalle parole che diceva l'onorevole Mantini grazie grazie
L'Italia parola invocando la sintesi e Giuseppe Lupoi che invece non è molto appassionato durante essa interventi e che esca anti Tavana qualche minuto
Quindi ci sono altre allora ed è come dire assolutamente coerente con la sua lettura
Sulla base di quello che
Che abbiamo abbiamo detto e come dire sulla base di quello che dovrebbe essere un progetto di riforma che vi soddisfa insomma io cercherò di stare nei cinque minuti perché mi pare
è giusto dare sparsi per gli altri io sono
Molto veloce quindi intanto diciamo
Noi come associazioni e abbiamo sostenuto sosteniamo il disegno di legge del Governo
Perché e quello il vero testo che modernizzi il sistema lo rende più flessibile e veramente attento agli interessi dei cittadini
Introduce principi concorrenza importanti per tutti sta professionale
Per chi tiene
Dicevo che c'è di buono degli ordini lo tiene all'interno del del del sistema ed è molto ci facili volessimo ordinistico
Ma si giova
Di molto importante del contributo delle associazioni associazione possono dare al moderno al
L'ammodernamento del semestre italiano
Dico soltanto le dosi giovani al lavoro prima
Le associazioni professionali sono il sistema per fare entrare i giovani a lavori Rita precoce
Due tre anni prima si sa
Secondo formazione
Le associazioni nascono per fare formazione sono i loro pane
Formazione al di là al di fuori dai canoni universitari che hanno
La totale valenza ovviamente ma che per le nuove professioni non sono validi non sono molti
E soprattutto il concetto del saper fare le associazioni dando la testa di qualità a chi dimostra di saper fare
No a chi ha
Fatto corsi di studi che possono essendo uno dei guasti poi al sistema acciughe vanno a fare ora se noi dovessimo entrare nel sistema delle riserve professionali noi vedremmo di alcune professioni hanno delle riserve
Per i il il corso di studi che fanno missione a lauree prendono le ha non le non le ha
Non gli abiti realtà fa quel lavoro perché sono riflesso cambia nel tempo
Quindi se le riserve sono è stata ed è legge i torti più sono cambiati il sistema nostri invece siccome flessibile e dell'altrui sia perché altro motivo dovessimo frivole questa norma a questa la nuova legge
Il nostro estrema si
Si metta a punto da solo costo di un po'fare sistema ordinistico che è stato
Quindi non stiamo fare oasi leggilo relativo siamo preoccupati
Della volontà del Parlamento ti ci viene comunicata oggi di riscrivere il disegno di legge ma non perché vie sia perfetto ovviamente
In seguito al testo originario Scotti ha riconosciuto che non siamo lo sappiamo che ci sta qualcosa a mettere a posto
Non siamo preoccupati perché
Bisogna precisare deleghe alcune delle che vanno precisate non c'è dubbio
Per alcune norme sull'associazioni vanno precisate non c'è dubbio
Le società di capitali sì anche lì qualcosina ma modificato io sono un po'mi fa un po'ridere quando l'amico Roberto Orlandi si lamenta di maternità quando
Per poterle fare nel campo delle sedi a Ingegneria abbia avuta ai dieci anni con tutto il sistema ordinistico quindici mi pare che sono state sicuri o non volerlo legge nove che il Parlamento gliela date
Beh
Però sono preoccupato quando invece
Sin se si pare mi pare di capire
Sì ho capito male me ne scuso
Sei mi si voglia insieme scrivono un nuovo testo che prima di tutto e operazioni che abbiamo già visto fare negli anni passati ed un istituto la porta da nessuna parte
Il disegna il testo unico
Fatto al Senato da
Coreggente il
Che fine ha fatto il Governo l'appoggia tre è stato lì per tutta la legislatura
E non ha
Portato a
Ridurre gli attriti tra le parti asili acuiti
Perché quando poi si va
Da una legge di principi di una legge delega che è l'unica che si si può fare entrare in certi dettagli principi si acquista una procedura
E allora sono preoccupato quando ad esempio
Sento dire che
Per gli atti le attività associative le procedure si voglia voilà la obbligatoria
E sbagliato
Le professioni nuove per definizione non posso avere la laurea obbligatoria
Perché sono percorsi formativi che vengono prima
Da quando è della instaurazione del dell'Est ora arsi di un Corso di laurea
Poi naturalmente quando si parla di altri diamo settori limitati e possibile che sia utile chiedevano laurea triennale eccetera ma non è un Matteo una materia della legge che pur di quindi più si può interessare la legge
Generale e sarà materia dei temi legati io dissi in un'attività professionali ogni dietro ogni singola associazione naturalmente
Siamo preoccupati quando si può rimettere mani al discorso e tariffe io ancora non conosco il problema del patto di quota lite quindi non entro perché è una materia che non conosco mera stent
Sotto nostro perfettamente però il sistema idrico profezia per opere pubbliche posso dire che
Invece stiamo sperimentando ormai da quasi un anno questo sistema imputata crisi dove sono successi tutt'altro
Quindi
La mia preoccupazione viene fuori
Perché temo che questo idea di scrivere un nuovo testo non porta da nessuna parte ma per un altro motivo sopra
Perché noi professore associative
Non possiamo attendere ancora tanto tempo altro tempo per vedersi riconosciuto
E un anno che se in sé sia di nuovo Governo ancora nulla abbiamo
Eramo convinti di avere
Asse fine settembre entri in vigore la direttiva trentasei zero cinque restaura i percorsi formativi Europa e non ci potremo essere
Non è possibile più che si vada avanti con i tempi che i parlamentari sovrana il diritto naturalmente Osasu tempi fase volizione suoi dispute ma il Paese ha bisogno di avere risposte all'ora
E allora
E allora e allora io dico benissimo se il Parlamento le Commissioni ritengono necessario un approfondimento chiaro ne hanno il diritto e nessuno può contestare promette graduatorie meglio però intanto
Intanto facciamo in modo ad esempio Sando lo strumento legge unitaria dell'onorevole Bonino sta predisponendo
Di stralciare
L'articolo otto con riconoscimento associazioni inserirlo le cime timidamente possibilissimo
Non è sono troppi e non lo stiamo dicendo da sei anni civile sempre detto che non si può fare
Perché e tutto uno tutto si tiene però quando sentiamo ad esempio dell'avvocatura forse legittimamente non voglio dire chiede un percorso separato oggi si può fare allora ragazzi mettiamoci d'accordo
Se lo chiediamo noi è e abbiamo tutti i titoli per i chiedo perché abbia un è urgente che ormai sono arrivato a scadenza
Dovete per cortesia ascoltarci
Noi
Chiediamo l'anticipazione dell'articolo otto semplicemente e poi collaboreremo con totale onestà intellettuale lo abbiamo sempre fatto acché questa legge malati più rapidamente possibile
Finisco
Gli ordini chiaro e delle bisogna leggere sarà sicuramente vero
Ma noi
Era e flessibilità non è questo di turisti o di utilità mi pare così capiscano senza bisogna prima di essere dei geni quindi prima di tutti la vogliamo la legge noi teniamo di vetro questo percorso a regime avremo
Ho finito
Due volevo chiamare intervenire il Presidente del consiglio nazionale del notariato Paolo Piccoli che vedo seduto in prima fila
E cui Orly peraltro a come dire ha avuto una capacità di autoriformarsi qualunquisti ultimo anno e mezzo se ma piuttosto piuttosto importante prego
Rischiamo di diventare una compagnia di giro perché parliamo di queste cose da troppo tempo ma direi che l'occasione importante e credo non dobbiamo buttarla via come mi pare non la stiamo buttando via
Il mio pensiero del resto è noto perché l'ho spinto sul Sole ventiquattro ore il giorno nel quale
è in atto questo Governo ho scritto un articolo nel quale sostanzialmente dicevo adesso
Esca una proposta nei prossimi cento giorni
E le professioni e il Governo la smettano di avere
Di bisogna arrivare a fare questo forma perché quando le riforme sono mature se lasciamo passare il tempo marciscono come i frutti casco
Città sere colti
Il mio pensiero è notissimo e
Abbiamo cercato anche come
Consiglio nazionale del notariato nel corso degli anni ormai negli ultimi dieci quindici anni
Dopo aver preso un pugno nella pancia dalla relazione dell'Antitrust dall'indagine conoscitiva dell'Antitrust che può
Che aveva alcune forzature anche nei nostri confronti che però poi vista col senno di poi
è stata anche un un sasso nello stagno ha permesso di riflettere ha permesso di uscire anche di una
Tendenziale autoreferenzialità che ciascuna professione a
Nessuno di noi vuole cambiare abitudini e se non è costretto e quindi questo è servito per iniziare un cammino che ha portato ad alcune iniziative autonome
Inattesa che ci fosse la riforma noi abbiamo al nostro attivo il fatto che abbiamo assunto delle delibere
Prima che venisse la legge Bersani in tema di tariffa dove abbiamo detto che al di là della tariffa allegata all'obbligatorietà della funzione
Perché siamo dei pubblici ufficiali che è molto limitata a tutto il resto ovviamente è da stabilirsi in accordo col cliente secondo i parametri stabiliti dal ministero dalla giustizia abbiamo aperto
Sulla pubblicità e io ho ricordato spesso che quando ero presidente europeo del notariato i miei colleghi
Degli altri Paesi mi guardavano con un pazzo scatenato perché avevamo fatto la delibera all'inizio del due mila cinque parlando di pubblicità informativa purché fosse Popper gli analmente falsificati le cioè purché fosse verificabile nella sua verità io non posso dire che sono bravo
Ma posso dire
Che cosa che studio fatto che lingua conosco che cosa posso fare per i miei clienti abbiamo attivato la formazione continua è stato ricordato dal Sottosegretario Scotti la nascita
Concreta della fondazione abbiamo imposto i crediti formativi ai notai che lo potete immaginare
E abbiamo avuto l'anno scorso otto mila presenza i convegni della fondazione stiamo lavorando su delle persone tratti spero per la qualità
Abbiamo modificato il codice deontologico pensando all'utente abbiamo l'assicurazione obbligatoria
Abbiamo ottenuto la modifica del disciplinare con delle Commissioni regionali di disciplina presiedute da magistrati
Abbiamo il limite dei mandati dopo due mandati andiamo a casa fortunatamente purtroppo io non ho ancora uno da fare perché avrei preferito andarmene a casa con questo clima faticosissimo
Abbiamo attivato un pacchetto di borse di studio
Chiesta di cui il primo anno sta per partire nei prossimi giorni
E che vedrà nel corso di tre anni cento borse di studio per giovani meritevoli e non abbienti per oltre un milione duecento mila euro abbiamo cercato di anticipare quello che la riforma
Dice in quasi tutti i disegni di legge che sono stati presentati in Parlamento compreso quello
Del Governo ho scritto tre giorni fa a Mastella dicendogli
Ministro abbiamo troppe sedi scoperte mettile a concorso
Fai un concorso all'anno chiudi la questione della tabella cioè della riforma della pianta organica dove il numero dei notai potrà aumentare di qualche centinaio di unità
E abbiamo dimostrato e poi smetto di parlare dei notai responsabilità in questo anno e mezzo perché non è che sia stato un anno e mezzo in cui siano state tutte carezze
Al di là della legge Bersani e di qualche altro provvedimento
Abbiamo perso gli autoveicoli abbiamo perso la cancellazione delle ipoteche affine I estinzione del mutuo tutto questo significa il dieci per cento
Dell'introiti della categoria quindi governare una categoria e far mantenere ad una categoria un atteggiamento di carattere istituzionale di confronto nelle sedi istituzionali non è facile
Qualche strappo nel corso di costo il primo periodo certamente non ha giovato perché
Lo ha ricordato Orlandi vedere un decreto legge
Improvvisamente
Dalla mattina dalla sera alla mattina
Io ho ricordato portava l'altare mia figlia e avevo i giornalisti in chiesa che aspettavano alla fine la cerimonia per chiedermi che cosa ne pensavo del decreto Bersani
Quando il Presidente del Consiglio ci aveva detto alla fabbrica del programma che ci avrebbe consultati
Queste cose evidentemente non fanno bene però
Non ha come non fa bene a vedere l'Antitrust ci convoca che fa una serie di audizioni
Scordando completamente quegli elementi il decoro l'etica
Il senso complessivo della presenza delle professioni in una società che deve servire da raccordo tra il cittadino ben prese le famiglie e le istituzioni che l'ordinamento
E fa dei ragionamenti di un'economia cinismo puro
Che dal nostro punto di vista chiaramente sono persino irritanti anche se si comprende l'aspetto di
Spinta verso una maggiore concorrenza verso una
Togliere le incrostazioni che stiamo cercando di assecondare
Ma io non sono abituato a recriminare in politica non si può essere né velleitari nei rinunciatari bisogna essere realisti e siccome siamo al ventidue di maggio quindi dobbiamo
Confrontarci e vedere che cosa possiamo fare perché la politica come è stato detto bene all'inizio e l'arte del possibile
Io credo che sia Mantini che chi chi nelle loro introduzioni ci abbiano voluto dire se non cambiamo metodologia di approccio
La riforma non si farà né ora né mai in questa legislatura
Perché ci sono una serie di nodi che vanno affrontati e risolti e i nodi corsi sciolgono con l'aiuto di tutti
Oppure si tagliano come fece Alessandro accordi o va a tagliare i nodi crea delle lacerazioni che il Parlamento il Governo non
Non vogliono e non sono in grado di fare
Perché altrimenti l'avrebbero già fatto allora io credo che sia utile la metto proposta che è quella di
Ridurre
Via via i punti che esse sono più
Delicati per poter procedere ne sono stati atti
E io credo che siano corretti primo le troppe tele che è evidente che spaventano è vero che ci sono dei riferimenti è vero che ci sono i principi
Però poi siamo tutti abbastanza adulti però sapere che in sede di applicazione alle tele che qualche volta vengono neanche tirate un po'per la manica e quindi qualche
Eccesso qualche volta è stato fatto e quindi spaventano certamente se si riesce a ridurre come è stato detto su alcuni punti lo ha detto il sottosegretario Scotti l'avete detto Mantini a Chicchi
E a precisare meglio non dico realizzando una legge quadro perché non credo che possiamo mettere assieme nel disegno di legge del Governo e di le proposte parlamentari realizzando una legge quadro
Come era negli auspici di legislature precedenti ma comunque colmando fin d'ora alcuni punti che possono creare
Preoccupazione credo facciamo già un passo avanti importantissimo secondo sul ruolo delle Regioni credo che noi dobbiamo avere dubbi non è possibile che abbiano un ruolo ordinamentale non esiste proprio in un Paese
Serio avranno un ruolo relativo a promozione iniziative nel campo economico e così via ma credo che su questo dobbiamo cercare di fare molta chiarezza terzo
Il tenere conto di alcune specificità perché è chiaro che una legge
Che riguarda
Tutto l'ordinamento
Delle professioni ordinistiche e di quelle non regolamentate che certamente devono trovare oltre alla modernizzazione degli ordini anche cittadinanza perché poi il come
Introduce salta ma ma dobbiamo trovare il modo di dare cittadinanza
Lupoi dice per noi questione ditta di morte
Sì è vero fino a un certo punto perché le associazioni stanno sviluppando sia proliferando notevolissimamente anche senza già della riforma ma io sono il primo a dire
Chi è necessario praticare in un quadro normativo certo questa questo fenomeno in grandissima crescita
Però anche dentro gli ordini ci sono alcune specificità forti
Che distinguono le professioni giuridico legali le professioni di tipo tecnico le professioni di tipo sanitario
Che non possono essere affrontati con una cappa di piombo che deve valere per tutti allo stesso modo ecco che la disponibilità
Io non
Direi che la strada dell'IST tralci
Sbagliata perché se cominciamo a fare stralcio tutti vorranno gli stralci
Parliamoci chiaro
Io per primo chiederò lo stralcio
Ma se all'interno del quadro generale riusciamo ad introdurre un tasso di elasticità
E quindi di rispetto delle specificità delle dei settori per non dire delle professioni sul tema delle società sul tema delle tariffe sul tema dell'informazione
Credo che alla fine riusciamo ad uscirne quarto sulle sovrapposizioni le indicazioni di Mantini mi sembra che ci permettono di far qualche utile passo avanti e io dico l'ultima cosa proprio l'ultima
Io
Molti dei miei colleghi Presidenti credo
Che molti forse nel mondo politico
Forse preferirebbero giocare al rinvio
Io dico che sono fortemente contrario ad ogni politica di rinvio
Perché penso che dopo oltre quindici anni di cui parliamo di queste cose e un confronto che si è sviluppato attraverso proposte di legge ormai
A molto articolate
Con grandi approfondimenti proposte che sono state effettuate dalle maggioranze dalle opposizioni dieci sono intercambi che sono state intercambiabili tra l'altro Mantini nella scorsa legislatura fece
Un'operazione politica di grandissima
Onestà intellettuale disse
Se
Una certa vicenda
Normativa proposta dall'allora maggioranza va avanti noi siamo pronti a collaborare perché bisogna chiuderla questa vicenda poi ci furono modifica sfumature problemi eccetera io credo che dobbiamo andare avanti
Perché la conclusione di questa vicenda porterà vantaggi non solo al Paese ai giovani all'impresa
Alla nostra capacità di competere a livello europeo e mondiale ma porterà vantaggi anche alle professioni che usciranno da questo Stato nel quale ci sentiamo dire che noi non vogliamo la riforma
E quindi siamo
Come dire bastonati
E anche qualcosa altro nel momento in cui le cose non si concludono allora io ognuno deve essere
Deve dire quello che è pronto a fare
Io sono pronto come ho già detto a chiudermi in conclave a Viterbo a buttar via la chiave con chi vuole
Avvenire fuori quando abbiamo risolto inoltri per portare in Parlamento una soluzione condivisa pasta che mi chiamiate
Grazie mille nel dare la parola ai vice premier Francesco Rutelli per il suo intervento
Volevo semplicemente sintetizzare
Come ha potuto come dire sentire in questi in questi minuti sono in testa
Buona mezz'ora dopo non c'è una forte interessa una forte spinta ad avviene questa riforma tenerla presto certo ci sono come dire interessi contrapposti ci sono obiettivi che non sempre trovano una giusta sintesi ecco
Io volevo capire e da lei qual è impegno del Governo a questo punto e in questo senso questa iniziativa pronte Sinisi democratici come si inserisce c'è e se è uno strumento come dire urina
Occasioni di ascolto o come dire una oratorio per lavorare e terra come dire giungere finalmente a una cultura di questa vicenda che ormai da ad Antiga oltre un decennio grazie
Vi ringrazio molto partecipo
Ancorché brevemente
Molto volentieri cercherò di fare delle considerazioni posso dire di più politiche
Cioè di prospettiva politica perché il ruolo
Dei nostri
Interlocutori del mondo le professioni
Che non diciamo così formale a nome del Governo
E qui vorrei inquadrare queste riflessioni necessariamente brevi
In un obiettivo fondamentale penso condiviso
Dalla dalle relazioni
Di
Mantini e di Chicchi credo dall'intervento biscotti
E che comunque insomma rappresentano una riflessione che accettate diporto riporto con molta franchezza
Noi abbiamo un obiettivo di fondo che modernizzare questo Paese
Una legislatura non può passare senza che siano prese le decisioni fondamentali riguardanti una serie di riforme impellenti per l'economia
Impellenti per alla modernizzazione e l'efficienza della vita
Collettiva
Delle professioni
Della efficienza dei servizi che vengono prestati nel privato comune
Dobbiamo rendere questo Paese più libero nel senso di più responsabile
E dunque abbiamo bisogno di un coinvolgimento di forze vive ho ascoltato interventi e rappresentativi e costruttivi assai interessanti
In questo processo non si può andare avanti con una linea di rinvio che il Paese
Infetti perché il Paese non lo comprenderebbe soprattutto un fatto negativo nel contesto con cui ci misuriamo il contesto non debbo ovviamente illustrarlo
A voi
Prevede
Una situazione del nostro Paese in cui
Circa cinque milioni di persone gravitano
Come attività di lavoro sulle
Professioni ordini collegi nuove professioni
Abbiamo
All'incirca il sessanta per cento del PIL e attenzione in Europa si va
Verso il sessantasette per cento la forza lavoro
Che agisce nel mondo il professore
Abbiamo una esigenza fondamentale il fatto che sia fallita la cosiddetta strategia di Lisbona o meglio
Che non abbia centrato sui traguardi
Non vuol dire che gli obiettivi che essa si proponeva ci proponeva fossero
Meno rilevanti e debbano essere
Derubricati la strategia di Lisbona
Collega
La la modernizzazione con le nuove tecnologie con quello che si chiama in generale la crescita dell'economia attraverso la conoscenza
Nell'insieme ci misuriamo con una trasformazione dirompente nell'arco di una generazione di Vittadi professione che
Hanno vissuto per secoli questo qua il punto sapendo che qui ci sono
Fatemi fare solo un riferimento che potrebbero far tanti il rapporto tra professioni intellettuali autori
E
Mondi professionali
Che fanno riferimento alle tecnologie all'informatica ci fa comprendere da solo e l'intreccio con le diverse professioni che qua dentro si era
Sono rappresentate
Ci fa riflettere come in una generazione è cambiata la visione delle professioni
Liberali con cui
Le nostre società si sono misurate per secco
Allora opposizione nella società la loro funzione e dunque siamo interpellati fondamentalmente da questo allo il quadro in cui non ci muoviamo eh
Riassumo veramente solo per titoli
Quello di chi vuole dare più qualità lavoro professionale far stare in un quadro europeo ed internazionale meglio i nostri operatori prof delle professioni dunque
Perché siano più competitivi perché gli elementi di garanzia per il cittadino per l'utente che chiamiamo etici o riferimenti
Professionali all'etica delle professioni si incontrò con le attese crescenti
Di utenti consumatori
Cui clienti cui queste professioni si dicono
Come si fa fronte ad un cambiamento così grande ma si può far fronte a soltanto con la collaborazione quindi con una
Partecipazione che esca da lì steccati di un Governo che decida
Illuministica amente da solo
Mi pare che avete ascoltato una una volta di fare le riforme di farla il più possibile
In maniera
Che sia
Frutto di ascolto di dialogo di costruzione comune e una disponibilità delle
Organizzazioni professionali a partecipare a questo processo di cambiamento consapevoli che non si può lasciare quello che c'era prima quello che abbiamo ereditato torna in gran parte dei casi
Questo sta avvenendo per via
Diciamo così autonoma
Sulla pressione dei fatti esterni primo tra tutti la regolazione concorrenziale europea
Quindi lavoro comune se vogliamo crescita e modernizzazione
In Parlamento mi questo vuol dire per essere chiari che la delega può essere
Ridefinita free profilata anche secondo quello e per certi aspetti ridimensionata in base a quello che anche oggi avente avete ascoltato
Sistema duale ordini riformati e ove possibile unificati questo no o nel male in sé ci sono situazione quale si può pensare ad aggregazioni degli ordini
Tradizionale diciamo
Nove centesimi chi e allo stesso tempo
Riconoscimento in forma associativa delle nuove professioni
Laddove in possesso di statuti democratici
Elementi di deontologia e di formazione permanente che vanno incontro alle attese le aspettative
Della nostra società anche le nuove professioni debbono essere responsabile nei confronti
Degli utenti
Crescita di società professionali ed interprofessionali questo indispensabile nel mercato dei servizi che è globale e
Europeo
E in particolare sostegno le società di servizi che operano
Apro una parentesi in
Mercati esteri significative mercati esteri rilevanti disponibilità prudente
Per il socio terzo di puro capitale soprattutto in alcune
Categorie laddove si rischi la perdita totale di indipendenza di autonomia
Di giudizio
Perché evidentemente muterebbe la condizione di responsabilità in alcune in alcune circostanze bene di cui flessibilità
E intelligenza nella
Nella visione d'assieme formazione permanente loggia evocata e è ovvio che nessuno che venga che prenda un'abilitazione professionale chiamatela come vi pare a ventidue anni
E pensi di portarla avanti in un mondo che muta in termini e tempi travolgenti se la porta i suoi sessantotto pari pari siamo tutti consapevoli che questo è un tema serio life Longo lo almeno un significa non è a voi è una brutta parola pronto potenze ma è una
è una verità concorrenziale vede un dovere disservizio
Hai ai cittadini agli utenti si può entrare in un albo o in un altro elenco ma se ne deve anche poter uscire
Al di fuori di una garanzia dignitosa per il pubblico
Più attenzione per i giovani
Sentito accenti giusti su questo
Evidentemente significa
Che ci vuole un diritto a compensi qui a tirocini differenziati e in alcune circostanze più brevi
E anche attenzione a certe forme di precarietà anche professionisti debbono attraverso l'impegno collegiale che passa attraverso le loro rappresentanze ed una responsabilità del pubblico dello Stato e del sistema territoriale debbono farsi carico al fatto che se la nostra società spinge ad esempio una donna
Che inizia un lavoro professionale per potere esistere in cui lavoro professionale ad avere il primo figlio dopo i quarant'anni questo non va bene
Un sostegno alla maternità quando parlo di famiglia parliamo anche di questo che quando parliamo di crisi demografica avremo anche di questo quando parliamo di spostamento il lato dell'età nella quale si entra nel mondo del lavoro e
Sia la capacità di formare una famiglia
Parliamo anche di questo penso che questo appartiene a appartiene ad una responsabilità congiunta del pubblico e delle categorie professionali
Più garanzie per cittadino
In quanto utente cliente
Copertura assicurativa per gli errori professionali organismi disciplinari distinti non coincidenti necessariamente con i consigli degli ordini pubblicità informativa
Più aperture generale a garanzia del cittadino parliamo sempre di fiducia
Della cittadinanza ed è giusto nei confronti della politica è giusto però la politica si trova
Periodicamente l'essere verificata
Sedersi viene andati via data dal dal voto popolare è giusto che ci siano opportunità per la cittadinanza nei confronti delle prestazioni che vengono
Che vengono date
Attraverso la la
La qualità della della
Della
Delle prestazioni stesse ripeto un sistema di garanzie
Più trasparente migliore per i cittadini e utenti su più concorrenza ho detto superata la questione dei minimi tariffari
Obbligatori penso che si possa andare a tutta una serie di di soluzioni tecniche Pierluigi L.N le avanzata a sua volta non ci voglio non ci voglio ritornare perché sono troppo tecniche
Anche qui attenzione alle riserve antiche vanno riviste senza cancellare quelle
Esclusività necessarie per alcune situazioni che sono situazioni che qualunque persona di buonsenso e qualunque persona che ha
Competenza tecnica sa non può essere messa
Su un mercato dei regolatori che può portare ecco conseguenze difficilmente sostenibili anche qui per gli utenti non soltanto
Per gli operatori
Deduzioni fiscali per chi fa ricerca autonomia
Inquadrata in questo contesto anche di maggiori responsabilità qualitative della previdenza
Delle casse professionali insomma in una parola e concludendo questo questa carrellata di riflessioni perché vi faccio questo elenco per me
Di di principi su cui a mio avviso si può trovare una larga convergenza perché parto da quello che ho detto all'inizio dobbiamo creare una condizione di condivisione
Per la riforma per le riforme e soprattutto per la modernizzazione
Lo dico con un interesse politico qual è nostro interesse politico è quello che per il centro sinistra
Noi non vinceremo le elezioni senza il consenso
Comunque significativo
Del piccole in prese
Del lavoro autonomo
Del lavoro professionale
Ha fatto molto semplice fatto vorrei dire quasi aritmetico se il centrosinistra si disponesse vede facendosi considerare come un
Avversario
Dei
Ceti
Categorie mondi che producono ricchezza
Qualità dei servizi del nostro Paese sarebbe condannato ad essere minoranza evidentemente non è questo nostro obiettivo dobbiamo sfidare in un certo senso
La la le condizioni date
Perché questa questo consenso
Sia un consenso riformista consenso volto al cambiamento volto acquei mutamenti che sono nell'interesse generale ecco perché
Io penso che
L'obiettivo di dar vita ad un partito democratico qui ripeto non parlo come come Governo come esponente politico
Non può che essere
Che diciamo contemplare sin dai suoi primi passi largo coinvolgimento di forze rappresentative
Anche dei mondi non intendo arruolare associazioni credo molto all'autonomia associativa naturalmente proporre
Vedere partecipare mondi qualificati che vengono dalle associazioni perché concorrano a ridefinire meglio
Una prospettiva riformatrice e partecipata in cui coloro che sono
Parte dell'associazionismo ha comunque persone cittadini donne e uomini che hanno una storia che hanno
Dell'esperienza delle convenzioni possano
Partecipare a a questo disegno politico quindi
Nel rinnovare da parte mia decennio Consigliere purtroppo l'avvocato quindi son cose che si
Non tutti con tutte le ciambelle riescono col buco mio consigliere politico Alberto Gambino che ha incontrato vari
No dico poltrone sulla procedura
Chi accontentarsi consentono non solo avvocati radio ma
Dire tanti tanti rappresentanti nella sua qualità di consigliere
Politico mio a Palazzo Chigi io penso che ci serva molto quindi come vedete ho fatto le persone interamente politica mi permetto Ardone Rete
Io penso che ci serva forse era questo servirà almeno in parte
Piogge ci serva moltissimo un'associazione più associazioni
Di professionisti che concorrono alla nascita del Partito Democratico
Che concorrono a
Dare così come le altre forze del centrosinistra così come le altre forze
Cioè che concorrono a formare l'orientamento
Informato
E partecipativo di questa grande sfida proprio perché per riprendere la l'espressione dell'amico piccoli
Noi non vogliamo fare la scelta di Alessandro
A Gore ovvio non vogliamo neanche che se facciamo un altro nodo in più al giorno nel trasporto punto di fondo e non vogliamo arrivare lì con la spada che tagli l'unico maxi nodo e non vogliamo che di notte
Come Penelope all'incontrario
Ci siano aggio abroghi gli aumenti di nodi ulteriori e non vogliamo neanche fare come Salomone cioè che alla fine ci dobbiamo trovare e costringere voi a fare come Salomone costringere quindi a buttare
Tagliando in due la creatura
Ecco perché io penso che ci sia una circostanza molto interessante sul piano politico di chi volendo liberamente associa attivamente dica mi interessa questo percorso politico mi interessa questo processo politico
Non voglio impegnare la mia associazioni ma voglio portare la mia esperienza di libero di rappresentante o di comunque di persona che opera nei mondi professionali per fare in modo che
Questa forza che si cambi avesse la forza
Diciamo
Fondamentale per
Fare le riforme nel nostro Paese incorpori nella sua piattaforma nel suo gruppo dirigente nella sua sensibilità
Politica economica sociale
Le istanze
Che oggi in questa sala largamente perdonatemi se ho
Arbitrariamente interpretato alcuni dei presenti che non c'è pensa ove niente di aderire al partito democratico ma ad sarete indulgenti
La partecipazione diretta secondo me e la migliore
Modalità la migliore ricetta per
Contare
Farsi ascoltare e anziché intervenire all'indomani mattina di quella notte in cui è stato fatto un provvedimento
Concorrere
Dalla sera prima
Per questo vi ringrazio molto e vi auguro buon lavoro
Bene mi pare che ci siano diversi
Presidenti nonna che hanno fatto richieste di intervento credo la RAI si hanno abbiano una capacità piscina di interventi per l'quindi di cinque minuti Bray alias immagino esaltato non riusciamo a dare una maratona ritieni spiacerebbe molto ricco confidiamo solite bianco
Allora aveva chiesto di intervenire no il dottor Salamone a cassa forense gli do subito la parola mi
Bene coincisa
Salvo concessi missiva proprio perché devo scappare pure io francamente
L'intervento dall'onorevole Rutelli mia non dico sorpreso ma quasi sconvolto
Perché non riesco a capire come questa sua predisposizione che non è per l'esposizione strumentale ma
Certamente fornito da un'onestà intellettuale forse non comune abbia consentito al suo collega Bersani quella fatidica notte
Stranamente quella fatidica notte di sconvolgere il mondo delle professioni
Io che
Per un'intera vita autenticato la mia attività istituzionale al bando per l'Avvocatura
Non ultima quella di natura pensionistica quasi volesse andare io in pensione c'è giro Scotti o setta da tantissimo tempo
Rimango alquanto perplesso
E qualche voto devo un po'chiedere scusa al collega Mantini
Perché ricevuto tra fischi da uditi paura propose l'assemblea del Consiglio nazionale forense dal Congresso nazionale forense
Perché poverino cercava al pari
Dell'improvviso Li Gotti dei giustificare quel provvedimento che un'Assemblea
Che in quel momento era accalorata da ben altri problemi
Il collega Mantini con la sua onestà intellettuale cercava sempre di dire c'è sempre tempo per intervenire terre ottenere delle modifiche
Ahimè
Quelli proprio provvedimento nonostante la bellissima predisposizione onestamente intellettuale con lo Stato dell'onorevole per lette ventata aveva già lo Stato
E del Consiglio nazionale forense così come gli altri Consigli nazionale dotati dopo cinquant'anni di un codice deontologico del quale io sono stato modestamente il promotore ha impiegato cinque minuti
Per disattendere
Tutti i problemi insorte in materia di pubblicità io ho sentito stasera alcun prontissima meraviglia e con
Immenso piacere forza di un ravvedimento
Che non le convoco e la pubblicità informativa non certo la pubblicità comparativa della quale compresi i nostri figli hanno fatto a posto nel giro di due mesi una volta l'apprezzo
Quella licenza determinata dal decreto Bersani
Ed ora forse siamo ancora in tempo siamo forse ancora in tempo
Per porvi rimedio
I nostri figli se non ritiene Dodo ottetto rocciosi i nostri figli compreso il meglio apprezzo il decreto Bersani si sono scatenati nel fare nomi pubblicità informativa ma per usare sinti per io che sono un papà premuroso presente mentre il primario di usare no
No mi dispiace perché
Viene stralciato
è un avvocato non de primo prego
E sai benissimo che la pubblicità comparativa era vietata c'erano i procedimenti disciplinari adesso la pubblicità comparativa
è un problema che non esiste mi sono spiegato
No è che tre cose confrontare sì no perché i testo Bersani perché poi genio riconosce ben chiarita è tutto molto chiaro e mi scusi questa interruzione ma diamo accese perché dice essere anche Senna Pierluigi si amano e network pecche
E il suo no
Dice che la pubblicità si fa sotto il controllo
è Salieri visitai trasparenza e l'altro io
No scusami cosa che invece prima non era scritto da nessuna parte cosa e il suo miglior si faceva pubblicità prima del decreto Bersani nessuno gli faceva nulla che cosa voi decreto Bersani riordini invece possano intervenire
Se il mio viaggio che è un messaggio no mi dispiace no allo scritto e noi l'abbiamo letto
Del programma non è coerente guardate va be'aereo
Volete antidemocratica entrare in polemica grava polemizziamo pure
Perché sul decreto Bersani tutela su cui si può discutere e l'eliminazione del termine che poi
Non sono stati eliminati in tutti i campi è l'unico perché chi invece si contrappone
Inc e sulla norma sulla pubblicità e sulla norma sulla società
Bisogna allora lei mi rallegra pianistico andrebbero è anche vero period errore orale maggioranza e alla legge che faremo io te prego che dobbiamo affrontare e il Codice deontologico
Prima
Della del dicembre del due mila sei
Con il codice deontologico applicato e modificato dell'avvocatura dopo duecentotrentasei dopodiché possiamo discutere
Cioè non accetto che spetta poco
Io
Tutto ciò scritto il decreto Bersani è stato un decreto
Diciamo così giustamente non so da chi ispirato
A peraltro tante per la categoria io
Ho a cuore il problema quando parlo dei miei figli occorre
Volevo
Dei giovani
Ho a cuore il problema del coloro che non hanno raggiunto piogge quarant'anni
Perché
Dire come diceva il collega cricche poco prima scherzavamo eravamo in pochi negli anni sessanta ore altri a ventitré anni
Purtroppo purtroppo il geometra detta non è proprio del programma per quello che trovo improprio certo nel mondo nuovo cioè il compratore pertanto atto tuttora proprio però io convoco alle otto sottoporre un pattuito euro lordi
Che
Questo apertura poi il Partito Democratico o a sud dove per la prima volta dopo voglio
Ho ascoltato
Solo sperava troppo Torre lo stupro solo slot ad una collaborazione forte che va
Per forza di per sé poco a rendere più
Altri fattori dunque il proprio
Silenzio attivo perlopiù può dentro il controllo Orlando lo so
Per lo del GIP giocato il tuo stesso vederci per Consiglio invece per quanto riguarda le chiedo però di stringere perché sono anch'io ma il fenomeno
Torrione ventitré listino Ozokaudu logistico una bufala cosa sì ma ne sono passati quasi dieci mila chiedo di STET non volevo crederci perché nel come lo mantiene proprio Borgo Roma per portarlo a parlare ove voterà solamente come coprire solo non per questo
Che per quanto riguarda la previdenza se andiamo a controllare le nostre casse privatizzate noteremo che ha aumentato il numero degli iscritti ma che è diminuita la qualità del contributo
Una ragione ci deve essere de prego
Valutarla da voi stessi è la ragione sta proprio in questi provvedimenti che legano la coltura
La professionalità
E la dell'esigenza noi siamo sempre aperti al dialogo al confronto però vorremmo essere ascoltati grazie
Grazie
Il magari aveva chiesto di parlare
No
Buona sera sono film Ajaria Presidente dell'Associazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili stasera son qui quale componente della Commissione per la riforma sull'ordinamento di Confprofessioni
Onorevole Mantini
Mi compiaccio
Stasera ho sentito un onorevole Mantini che avevo sentito tanto tempo fa
Hanno parlato di ravvedimento operoso ben venga il ravvedimento operoso
Lenta noi abbiamo depositato ancora non siamo venuti in audizione abbiamo depositato un documento
Perché eravamo nostra giornata ma poi siete stati impossibilitati ad auditi soci per questioni parlamentari di votazioni parlamentari lei sa che la Confprofessioni che rappresenta quindici sindacati di natura ordinistica
Non a condizione non condiviso il disegno di legge del CUP e ha ritenuto di rielaborare il testo Mastella Mantini noi lo chiamiamo conto proprio di ogni ma ci siamo esercitati con diligenza mettere insieme tutti
I disegni di legge che sono stati depositati in Parlamento perché riteniamo che la riforma debba avvenire e così come diceva il metà io piccoli noi siamo disponibili la vogliamo e la vogliamo con immediatezza basta giocare sulle intenzioni
Il professionista un nuovo status anche noi prendiamo atto e anche qui condivido con il notaio piccoli prendiamo atto che l'utente al centro del pensieri di quelle di tutta l'attività
E noi lo stampa
E noi lo condividiamo però nel condivida dopo gli accordi resti attento l'utente che molte volte in nome di presunte regola i dati regolarizzazioni non vengono poi fatta non perché non vengono
Considerati morto gli interessi del medesimo
Noi ci siamo uniti con i ragionieri per cui ecco che l'accordo l'accorpamento l'abbiamo fatto abbiamo il Codice etico
Facciamo la formazione siamo stati i premi abbiamo l'obbligatorietà dell'assicurazione ci potremmo dire quasi passi calati nella riforma Mantini
Abbia o nel nostro documento è evidenziato un paio di cose
Allora benvenga sicuramente le raggi le Regioni debbono interessarsi delle professioni ed il problema dei giovani è un problema serio onorevole Mantini però parliamoci francamente
I giovani non preparato lire sui banchi delle università perché vede se è un giovane va quarant'anni nel mondo apporre dobbiamo capire se si è laureato a ventidue o se siano si è laureata attenta
Allora intanto cominciamo a regolamentare questa parte che è molto importante
Poi ben venga sicuramente che introduzione di una borsa di studio a favore di un praticante perché io non vedo altro che una borsa di studio perché il praticantato almeno per quanto ci riguarda peraltro noia abbiamo un obbligo comunitario e ci preme che prevede il Codice il praticantato per cui non si può abolire
Abbiamo fatto un progetto dicendo introduciamo l'otto al terzo anno del primo livello universitario in maniera ad abbreviare il percorso e questo è un project ciò che peraltro Guerzoni già Guerzoni avere esaminato e aveva ritenuto Progetto da prendere in considerazione però parliamoci anche con grande franchezza
I giovani anche i giovani ma anche gli anziani le professioni non pensano sullo Stato
Le professioni onorevole Mantini non passano andare in malattia le professioni onore dei tempi mi mi è piaciuto l'onorevole Rutelli ha parlato di maternità è vero
Ma evidentemente siete lontani ancora dal Monte dal mondo delle professioni volentieri contribuiamo conti vuole e e creare un laboratorio che conosca bene le professioni
Una comunque una professionista non può andare in maternità perché quando torna non può stare ventiquattro mesi come sanno i dipendenti perché quando a quel punto ha nel suo studio non trova più clienti
Incentivi noi non li abbiamo abbiamo dovuto organizzare i nostri studi onorevole Mantini terra aiutare
La moda al momento dell'amministrazione finanziaria non abbiamo avuto incentivi non abbiamo a fondo perduto non abbiamo quattro otto otto
Abbiamo fatto tutto e lo abbiamo fatto con grande sacrificio allora pendenti a questa apertura che mi hanno uno che sia l'apertura di tutto la raccolte più di tutto il Partito Democratico e non si sia
Uno specchietto per le allodole ma io che esso
Io sono io so per certi offendete
Es offende sfiducia quindi credo che finalmente il Partito Democratico nascente si è accorto
Che le professioni sono un punto importante volete una mano la Confprofessioni e al vostro fianco
Volete una mano siamo pronti a collaborare
Volete un amarlo infatti seriamente sediamoci a un terzo intorno a un tavolo serio e discutiamo da domani
Volete farvi campagna elettorale perché siamo alla vigilia delle elezioni amministrative non ci trovate di ISPA grazie
Dunque do la parola a se non c'è e quelli che il presente l'associazione nazionale archeologi e quindi può parlare mira numeri associazioni anche di giovani delle associazioni
Eh sì
Innanzitutto ringrazio l'onorevole Mantini per invito già avuto occasione di
Partecipare al convegno a Milano sulla riforma delle professioni alla Camera di Commercio
E quella dell'archeologo come ha detto anche via Milano è una situazione
Che ha del paradossale io sentivo varati alcuni temi come quello dalla maternità giustamente ha sollevato il nostro Ministro Rutelli nostro in quanto siamo appunto archeologi
E
La situazione dal fiore paradossale noi abbiamo
Tutti i requisiti
Definiti all'interno della della
Della disegno legge per la riforma delle professioni l'archeologo una professione intellettuale che tutela interessi generali sanciti dalla Costituzione articolo nove la tutela
Del patrimonio culturale
E
Abbiamo anche un'altra caratteristica il nostro utente soprattutto pubblico
Questo perché in Italia
Si è creata una situazione paradossale con la nascita del Ministero dei beni culturali
Nel mille novecentosettantacinque istituzione Ministero dei Beni culturali prevedeva tre figure che erano quella del Soprintendente dell'ispettore c'è il funzionario che ha una zona basta e di un archeologo di base che fa il lavoro sul campo
Il lavoro scientifico archeologo un professionista laureato spesso anche specializzato spesso anche con dottorato
E
Con l'istituzione Ministero sono stati assunti nel mille centosettantotto la maggior parte degli archeologi italiani attuali
Lo Stato italiano riconosce come aggiornati solo i duecentocinquanta dipendenti del Ministero per i beni culturali
Che hanno un'età media i cinquantacinque anni
E quindi sono
Molto prossimi alla pensione
Dal mille novecentosettantotto ad oggi i concorsi insomma si contano sulle dita di due mani
Compreso l'ultimo concorso che certamente va a risolvere un problema la mancanza di dirigenti
Ma con dieci posti di archeologo un concorso che si è fatto adesso certamente sì provvede
Alla
Al problema dei dirigenti ma non si risolve il problema di professionisti di base che sono migliaia in Italia
Basta fare un semplice calcolo
Dividendo il numero di archeologi per la superficie dell'Italia abbiamo chiami archeologo
Italiano pubblico
L'unico ripeto esistente per legge ha una superficie
Di circa mille duecento chilometri quadrati da controllare già solo questo dato ci fa rendere conto che
Al di là di questi archeologi si è creato una forte
Una grandissima quantità di professionisti esterni al Ministero Beni culturali che lavora certo sotto la supervisione scientifica del ministero allora questi professionisti non hanno mai avuto un albo non hanno mai avuto un ordine professionale
Non hanno quindi mai avuto una alcuna forma di tutela della loro professione allora
Certo non chiediamo di essere assunti tutti al Ministero sarebbe impossibile chiediamo appunto di rientrare nella riforma delle professioni e purtroppo è un paradosso parlato attuazione perché io sento spesso parlare proprio qui in un altro convegno abbiamo partecipato
Nuove professioni da regolamentare vecchie professioni da deregolamentare e ne siamo una vecchia professione da regolamentare cioè siamo sfuggiti un po'a tutti in questi ultimi trent'anni quindi io spero
Che
Questo invito che il secondo ripeto ero presente anche già a Milano
Sia di buon auspicio abbiamo letto con molto interesse la
Proposta
Del il disegno di legge e credo che se rientriamo in tutti i parametri stabiliti
Per alcune cose si potrebbe discutere per esempio l'esame di Stato potrebbe essere una soluzione anche per noi
Un albo un'associazione di categoria come criterio minimo noi abbiamo certamente questo l'abbiamo stabilito al primo congresso nazionale che abbiamo fatto a Pompei con centocinquanta delegati in rappresentanza di circa mille cinquecento
Soci dell'Associazione
Se quindi un buon numero rispetto al totale stimato degli aspetti italiani
è il criterio minimo il tre più due cioè la laurea specialistica o la vecchia laurea quadriennale più une cessare periodo di tirocinio
E come è stato detto più volte qui
Quella dell'articolo in particolare come quella del medico come come tante altre professioni non è una pressione che si può imparare soltanto all'università
Se
Oltre alla preparazione stare atto una solida preparazione soltanto sempre come associazione abbiamo un codice deontologico facciamo dei
Dei corsi di formazione ci preoccupano tutti questi aspetti abbiamo cercato molto faticosamente sin dall'inizio di essere democratici
Nel senso di
Procedere per aggregazioni per comitati locali spontanei in modo da essere veramente rappresentativi tutti l'aria
E questo ci ha consentito in
Circa un anno e mezzo di arrivare a quasi mille cinquecento archeologi e ad essere rappresentati in tredici regioni quindi guardiamo con molto in tenesse questa riforma e insomma ci aspettiamo di di
Di essere riconosciuti all'interno di questa riforma grazie
Grazie
PG Pessina Presidente dell'ANCI
Quindi
Tributaristi sa qua la questione come dire sempre si gioca sempre sul discorso una consulenza tributaria della al rapporto con gli ordini non so se il suo intervento sarà su questo ma
No visto che
In realtà gli interventi fatti finora poco hanno avuto a che fare con il ragionamento fatto l'onorevole Mantini volevo ritornare un attimo su quelle che sono state le sue dichiarazioni vorrei fare però
Una una piccolissima apertura
Ed è un messaggio di speranza dismetterla in queste situazioni di sentire
A rivendicare la primogenitura della formazione della
Assicurazione dell'aggiornamento eccetera se vogliamo dirla tutta le associazioni sono quelle che vent'anni fa per potersi associare volontariamente
I professionisti dovranno avere la loro polizza assicurativa
Oggi
Oggi
Ieri qualche anno pane
Alcuni ottenerlo dovuto metterlo scriverlo sulla legge questa la dice lunga sulla filosofia
Ma al di là del Ringraziamento attualmente l'onorevole Mantini verrà l'invito
Naturalmente a voi tutti
Devo ribadire ancora una volta il nostro appoggio incondizionato alla proposta di legge Mastella
Lui lo sa l'abbiamo detto l'abbiamo scritto l'abbiamo ribadito
Prendo atto
Della volontà che ha espresso prima
Lui stesso e poi anche l'onorevole Chicchi di questa maggioranza di questo Governo di arrivare comunque alla conclusione di questo di questo iter anche se le speranze cominciavano a essere un po'insomma
Qui c'ho mai essere un po'delusi
Io capisco che
L'onorevole Mantini raccolga tutta una serie di spunti per cercare di smuovere una situazione
Di stallo
E quella che oggi ha Espresso sicuramente una di queste
La grande preoccupazione che noi abbiamo è di questo mezzo letti proposte di legge rimessi insieme mescolate perché non sappiamo esattamente cosa che cosa vogliono dire
Soprattutto dal punto di vista dei tempi sotto dal punto di vista della riscrittura di un testo coordinato e quindi il prolungarsi nel tempo a livello indefinito
Ho sentito dire dalla rappresentate alcunché gli ordini vogliono la riforma in realtà gli ordini non vogliono la riforma vogliono la loro riforma
Una riforma che
Parta da un consolidamento del loro posizioni che aumenti il loro porterei possibilmente porti a Cava ancora qualche scusi IVA e qualche riserva questa non è la riforma
Le regole sono contenute nel testo Mastella e quella naturalmente mette dei vincoli dei paletti che a loro non piacciono
Perché ci sono le associazioni associazioni hanno fondamentalmente un unico scopo sopperire a quella che negli anni storicamente è stata la mancanza degli ordini il lo posso dire perché sono un iscritto a un ordine
E
Gli ordini non hanno mai svolto il loro compito non hanno mai fatto controlli sulla
Sull'aggiornamento dei dei propri associati tolto il riscuote la quota associativa mandare qualche comunicazione avanti indietro
Chi si è associato e perché credo in una in uno spirito diverso ha sentito il bisogno
Di andare avanti di dare garanzia all'utenza e si è organizzato in modo diverso quindi
Scusate
Io sono credo di essere corretto se poi lei avrà la la il piacere di venire qua potrà ribattere tranquillamente
Lo scopo dicevo principale anche se in un unico dell'associazione è questo e noi continueremo a farlo indipendentemente dei tempi che ci vorranno per raggiungere il l'obiettivo finale
L'obiettivo di un riconoscimento che però deve essere una bienni riconoscimento pieno e non monco come quello che si
Si può far figurare con questo mito e di cui parlavo prima grazie
Grazie
Io cercano volevo cercherò e anzi rispetterò come dire l'ordine di di di di come dire PIL di presentazione
Anche se i tempi sono molto stretti mi permetto però e non me ne vorrà il Presidente io ogni a ma scusi un altro un attimino perché mi hanno chiesto di parlare Nikolaus sedi della soccorso della passo consolato consumatori
Siccome i consumatori spesso sono come dire un po'i grandi assenti insomma in queste
In questi nostri incontri sei Sala il CREL gradirei come ieri che facesse il suo intervento ma forse
Sì
Poi facciamo lei
Non è che noi gli analisti
Senti anticoloniale nulla per la cortesia
Dunque
Assoconsumatori è l'unica associazione consumatori italiana storica che non ha firmato accordi con nessuna delle grandi imprese i servizi italiani L'Unità
Tra l'altro sia per si è affiancata molto per anni
A
La lotta delle associazioni in quanto parte debole
Ma non
Parte Django per le associazioni vero non regolamentati
Ma nello spirito di quello che oggi è la posizione nuova del Governo che non è ospitiamo da tanto tempo
è chiaro che l'utente è colui sul quale si scarica l'intera disfunzione di sistema
D'altronde
Oggi si parla tanto di globalizzazione
Il liberismo laici ma in realtà la globalizzazione fatta da quattro Monopoli nel mondo
Non è fatta da liberisti è fatta da quattro monopoli
Monopoli notoriamente sono assolutamente inefficienti lo dicono i liberali da tre secoli
L'Italia è fatta invece di competenze lo è da millenni abbiamo insegnato quasi tutto
Quello che sono i saperi al mondo
L'Italia in questa carta di saperi regolamentati di saperi anche non regolamentati la grande carta
Come utenti però
Noi vediamo
Appunto che nella
Discussione tra le varie lobi levare disse perché seguiamo personalmente Luca io ho partecipato alle trattative con Fassino quando Fassino
Era unisse grazia e giustizia come peraltro
Fu sottolineato che era
Ad un'associazione
Per Confindustria sulle professioni e lo sottolineo Fassino ha portato
E quindi tutte queste anomalie noi comunque che cosa ci porta non ci portano a dire che il sistema ordinistico di importanza straordinaria
Ci portano a dire che l'Europa per finalmente anche lì c'è stata una lunga battaglia emanato una linea guida che va recepita se si vuole parlare di delega e di legge EPA inserita
Vorrei anche sottolineare come utenti in
E a volte anche come lavoratori che per esempio l'aver rilevato la responsabilità personale penale di un professionista dai cantieri su questioni di sicurezza che sono veramente interessi generali
Non so io se quello incidono sui tanti incidenti sul lavoro che ci sono però su quello che so di certo è che su alcune cose delicatissime stata levata la responsabilità penale è personale del professionista
Come anche è molto bella la moda delle Consulting gli advisor
Ma io non lo so dato che siamo Assoconsumatori e quindi il sistema finanziario mostra delle ombre norme di conflitti Teresi pazzeschi del nostro Paese
E sono i famosi monopoli
è se non fosse invece importante valorizzare maggiormente la responsabilità personale del professionista e quindi la riserva
Quindi la protezione Pericle consumatore è reale
Perché su tante questioni egli firma è responsabile l'advisor lo è molto meno
Ecco che la disponibilità del Governo mi sembra andare incontro a una cosa che noi ci aspettiamo da moltissimo tempo Mantini lo sa perché ci siamo trovati tante volte
La nostra vicinanza e tanto agli ordini quanto le associazioni sindacali degli ordini altro grande problema non degli ordini ma delle professioni regolamentate quanto delle associazioni non regolamentate son tutti temi molto compressi
Effettivamente ci vuole serenità
Il Governo
Come dire
C'è la parte politica che dichiara di voler recuperare tanti errori che sono stati fatti da anche da questo Governo e non parliamo degli altri
Noi siamo opposizione comunque nel Paese o comunque voce critica in quanto tempi rispetto a questo Governo se ce ne stavano di destra rosso saremo uguale come abbiamo siamo sempre stati
In questa trasparenza nostra di non essere schierati
Diciamo semplicemente che
Il clima
Mi pare importante c'è da recuperare però un dato
Il Governo di sinistra un paradosso e quindi sta paradossalmente e la forza più moderata che fa un discorso che la sinistra tutta deve guardare
Se al analizziamo da consumatori tecnici del ma la materia tutte le liberalizzazioni di Bersani sono state tutte legale monopoli una per uno
E allora cominciamo daccapo cominciamo da i saperi
Tutti troviamo il sistema deve immettere i saperi in tutto il sistema istituzionale italiano perché se noi abbiamo una crisi non è perché ci mancano i soldi ma perché non ci sono più i saperi nel circuito grazie
Se per gli ogni anno Presidente Belletti ente di previdenza dei periti industriali
Sì è meglio
Io cercherò di recuperare un po'di tempo perché sono andati perduti
Dunque io credo
Che val sia ricco riforma qualsiasi riforma del mondo del lavoro
Non possa essere estranea all'eventuale riforma del dopolavoro delle persone
Qualsiasi tipo di
Ora
La propensione al lavoro
Lavoro intellettuale lavoro o no come volete ma pur sempre un lavoro
Nella proposta Mastella non esiste alcun riferimento al sistema previdenziale delle professioni
Mentre invece
Nella riforma
Nella proposta Mantini
E anche nell'arte imposta ambienti
Ci sono dei due articoli che trattano l'argomento della previdenza
E dunque gli organi chiedo
Che
Nella discussione nell'elaborazione del dibattito si tenga ben presente
Non si sente
Si tenga ben presente
La necessità
La necessità di reintrodurre
Nel Mastella
Quanto Mantini ha ben fatto nella sua elaborazione
La previdenza è una cosa fondamentale per le professioni
E dunque gli articoli che sono stati inseriti nel suo testo
Toccano di punti salienti importanti l'autonomia l'attrazione alle rispettive casse di previdenza ma anche alla fiscalità dalla quale noi
Ci lamentiamo da tantissimo tempo
Entrando invece in alcuni dettagli di tipo tecnico ma
Molto semplice molto banali
E
Io chiedo non capisco faccio fatica a leggere sub molti testi se non su tutti questa contiguità ordini albi e colleghi
Mai
Andremo tutti nella direzione
Comunque di avere una formazione universitaria per esercitare la professione
E liberale e perché intellettuale dunque chiedo
Che una volta per tutte ormai si cancelli questo meccanismo questa distinzione tra ordini e collegi che è di antica storia legata
A cinquant'anni fa quando da una parte c'era la formazione accademica dall'altra non c'ero togliamo ste robe anche perché leggendo i testi
Voi ci si accorge molto spesso che si fa riferimento agli ordini ci si dimentica i collegi c'è una enorme confusione io l'ho chiesto anche in altre circostanze vedete di valutare l'opportunità di unificare questo sistema di semplificarlo il più possibile
Ed infine per quanto me personalmente
Piazze nella proposta Mantini non piace la proposta Mastella a differenza di quello che stanno dicendo le associazioni
E dunque
Se fosse possibile sostituire l'una con l'altra lo attente ecco occupo quello suggerirei ma ad ogni buon conto la Mastella
Recuperare
La scuola secondaria superiore e rimetterla nel circuito delle professioni intellettuali
Dopo vent'anni che l'Unione europea ha detto no non si può fare la professione intellettuale con una formazione pre universitaria più che mi sembra un passo indietro di vent'anni non so de finalità non so chi l'ha inventata non so dove si vuole arrivare
Perché diverso è il discorso di recuperare discute amici industriali divide la produzione AI fine degli interessi da Confindustria eccetera ma il PD dalla professione intellettuale è una cosa che non stanno in piedi
Per cui valutiamo anche questo
Se il testo Mastella
E sostenuto come tale
Solo dalle associazioni
E scarsamente dal d'altro d'altra parte del sistema professionale dovesse passare così sarebbe comunque un fallimento
Non funzionerebbe assolutamente per cui bisogna veramente riflettere
Che non possono essere solo le associazioni a sostenerlo a spada tratta bisogna che siano sostenerlo tutti e decisione una convergenza sui punti che abbiamo detto
Ed infine
Fate bene attenzione che entro settembre
Bisogna recepire la direttiva comunitaria sulle qualifiche professionali
E contrariamente a quello che dice Luporini io dico recepiamo prima quella direttiva e poi facciamo la riforma circa anche perché anche perché
Rischiamo di fare una riforma che non ha poi crismi per stare in piedi con la direttiva comunitaria recepita questo è il principio e la valutazione diversa tra me e Lupoi e chiudo dicendo che i periti industriali
Faranno
Hanno convocato gli Stati Generali dalla categoria per il sei e sette giugno qui a Roma l'eccezione
Su un tema che riforma delle professioni e della previdenza avanti tutta noi siamo dell'avviso che si debba andare avanti e che la riforma si debba fare tenendo conto ovviamente che se ciò non avvenisse
Io sono convinto che la riforma la farà Bersani a spezzatino cioè compenso la già fatta con un decreto un altro pezzettino la farà con un altro decreto ed un altro ancora con un altro decreto lasciando in palmo di naso noi
Ma siamo per qualcuno come coloro i quali non vogliono la riforma e dunque
Bloccano ma passando
Lasciando con un palmo di naso anche le associazioni che ovviamente distruggendo
Attentando un sistema che funziona non troveranno neanche loro quello che stanno cercando grazie
Allora purtroppo è uno spazio ancora per un solo intervento prima di dare per le conclusioni la parola al sottosegretario Luigi Scotti io pulire chiamo ad intervenire andrà a due letti
Che il Presidente era successo italiane informatici come dire così visto che abbiamo parlato di trarre di professioni tradizionali professioni emergenti di professioni forse fluide anche nel nel
Quindi nel nel percorso formativo e dipinti professioni che come dire richiedono una formazione assolutamente continuando tassi diciamo che
Solo noi italiani ci permettiamo
Di non riconoscere la professione come quella informatica mi sembra un lusso
Che debba finire di lentamente poi volevo fare una provocazione al dottor Orlandi io che ho all'in un paio di amici commercialisti che hai per cui
Diciamo al di là della battuta voglio dire la spocchia che esce dalla professione ordinistica sia vista evidente
Qui io veramente vorrei invitare vorrei invitare
Le professioni ordinistiche
Ad essere meno autoreferenziali perché se cominciassero a
Si cominciassimo noi informatici a diventare autoreferenziali praticamente qualche provino più ce l'avremmo tutti invece noi continuiamo a far funzionare i vostri serve
Le vostre aziende
Senza protestare non ci possiamo permettere neanche una protesta sindacale tra virgolette neanche uno sciopero perché noi siamo abituati a farli funzionare tutti gli anni
Però non manutenere bene un sistema informativo non avere la necessaria formazione per manterrebbero il sistema informativo non essere rappresentativi nel mondo dello sviluppo del Paese
Significa avere un cancro all'interno delle vostre aziende e questo cancro ed era evidente tra un anno questo cancro tra due anni lo vedremo immediatamente il problema quindi io
Grave e voglio invitare tutti politici e tutti coloro
Che debbano in qualche modo partecipare a questa riforma abbiamo addirittura penso
L'invito formale del Presidente Renault tali
Cioè mi sembra veramente paradossale quando
Il notaio ascendenti in piazza e dice ragazzi
Invitate mi in un consesso per le riforme e buttate via la chiave io credo che questo la dice lunga su quello che debba essere fatto da domani grazie
Bene io do la parola sostenere Luigi Scotti per delle conclusioni come dire gli input sono stati tanti sono e sono assolutamente vari abbiamo già parlato di quel il superamento di questo testo che vedremo fra qualche tempo io volevo capire meglio questo punto qual è l'impegno del Governo
E soprattutto all'uopo dice di avere un chiarimento sul discorso degli ordini lei prima ha parlato di accorpamenti come dire per famiglie ha parlato di anche di legge ordinaria insomma per per poter riuscire
A portare avanti questo ecco volevo capire che tipo di concertazione e che tipo di dialogo per questo fine ci sarà con con gli albi stessi
Io però chiedo scusa anche a nome del collega Chicchi volevo ringraziarvi una volta di più e anche chiedere scusa
Sì cioè i tempi i nomi sono limitati per tante ragioni ma credo qui presente agli anni precedenti Martinelli tempi altri non so se il diesel Michelina Grillo nell'OPA voleva intervenire insomma
Vi vi ringraziamo anche per queste collaborazione obolo di di di di di sacrificio che talvolta c'è in questi nostri incontri
Però sapete che troviamo comunque le forme per ascoltarci dialogare grazie non di più e anche il Sottosegretario Scotti idee
Devo dire in un momento venti un po'particolare per lui presente doloroso ecco e presente darci un contributo di grande valore grazie
Grazie
Anche io ringrazio tutti e anche io mi scuso
Perché sono un po'mortificato di poter parlare mentre altri non ho avuto la possibilità di parlare ma soltanto per
Ragioni perché c'è un tempo che stringe e anche per l'uso da cosa
E quindi mi scuso di questo vorrei
Dare alcuni chiarimenti sulle sue domande e anche sulle domande fatte dagli altri
Per puntualizzare meglio la posizione del Ministero a giustizia sostanzialmente la posizione del Governo
Non abbiamo inteso con il disegno di legge Mastella ecco spezzare una lancia a favore delle associazioni perché siamo contrari agli ordini non è così
Assolutamente abbiamo cercato
Di riprendere in mano una situazione complessiva che non soltanto il complessivo ma è complessa
Purtroppo tutte le riforme in una società complessa hanno delle grosse difficoltà
Siamo anche curando insieme ad altri ministeri proprio la riforma delle associazioni delle fondazioni delle associazioni è la cosa vi riguarda in termini generali e ci siamo resi conto di come sia complessa
Anche quell'altra riforma così come queste
Allora
Abbiamo con estrema
Diciamo franchezza rispetto alla situazione alcun testo recente ci siamo chiesti
Può darsi che gli ordini siano preferenziali autoreferenziali
Può darsi che le associazioni costituiscano uno stimolo rispetto agli ordini affinché non siano più così referenzialità può darsi che ci stiamo sbagliando
Può darsi che dobbiamo trovare una demarcazione tra ordini e associazioni e abbiamo detto beh
Del caso che
L'opinione pubblica vera gli ordini come
Reference autoreferenza sia lì
E allora noi diciamo che vogliamo dare una svolta riconoscendo non soltanto loro legittimità ad insistere ma il grosso valore istituzionale sociale che gli ordini a
Soltanto che se c'è
Una nostra preferenza qui stava per l'utenza
Allora vogliamo a tutti i costi proteggere l'utenza
Rispetto al servizio professionale perdonatemi se lo chiamo servizio rispetto alla prestazione professionale ovunque essa sia alata in qualunque contesto venga e quindi
Ci poniamo dal punto di vista dell'utente
Di che cosa ha bisogno l'utente l'utente ha bisogno di
Capire sapere esseri informato
E soprattutto essere incerto
Che
L'attività professionale che gli viene resa sia un'attività che
L'ordine di appartenenza controlla controllate quanto avente e lo Stato si fida di questo controllo perché beni lega
E tabù cura questa delega agli ordini professionali
L'attendere
Non soltanto inizialmente ma ne il corso alla prestazione professionale l'adempimento di questa prestazione soprattutto il carattere altamente professionalizzato dallo stesso cioè di alta qualità professionale
E allora
Ad evitare anche il sospetto che gli ordini siano autoreferenziali esplicitamente autoreferenziali abbiamo posto attraverso le delibere i paletti ben precisi
Certo che constatiamo che molti ordini o quasi tutti hanno fatto i notevoli passi avanti
Sarà per la preoccupazione del proprio futuro
Sarà perché invece hanno individuato che l'unica prospettiva anche nel mondo del lavoro professionale è proprio quella
Di
Fare un passo avanti anzi fare diversi passi avanti prima che altri li faccia per gli ordini professionali
Comunque abbiamo constatato tutto questo e senza partigianeria a favore degli ordini o a favore delle associazioni
Abbiamo cercato di introdurre un sistema complessivo che tenga conto dei meriti storici
Ma anche della
Legittimazione istituzionale degli ordini ponendo dei paletti ben precisi affinché l'eventuale autoreferenzialità chiusura corporativa eccetera l'eventuale
Sia
Del tutto esclusa
A difesa del dell'utenza
A questo risponde il disegno di legge ci è riuscito non ci è riuscito
Ecco
Devo dire al dottor Orlandi non è vero che non ci siamo nell'apertura di oggi ci siamo pentiti di quello che abbiamo fatto
Come il disegno Mastella non è soltanto di Mastella ma risponde a Barin compromessi a livello di Consiglio dei Ministri
Mentre invece i parlamentari sono più liberi di fare le loro proposte
Avevo detto però siamo disponibili a rivedere certe posizioni non perché ce ne siamo pentiti o perché abbiamo commesso degli errori ma perché ci rendiamo conto che per portare avanti
Una idea riformatrice e necessario confrontarci
Con prima di tutto con le professionalità confrontarci con gli ordini confrontarci con di associazioni ma confrontarci sopra anche con i parlamentari che hanno ma appunto hanno fatto le loro
Proposte e hanno le loro iniziative i loro orientamenti quindi
Non c'è più Chimento di nessuna natura
Il rispetto per gli ordini professionali e mutevole
Il riconoscimento della loro funzione e da parte di Mastella come dell'intero Governo senz'altro e indiscutibile abbiamo tuttavia constatato
Che anche le associazioni
Possono dare un contributo notevole possono fare da stimolo anche uno stimolo concorrenziale rispetto agli ordini ebbene che gli uni agli altri
Si facciano concorrenza per quanto riguarda la deontologia professionale per quanto riguarda la qualificazione professionale per quanto riguarda
Diciamo la migliore prestazione possibile al livello professionale bene questa è
La concorrenza quella concorrenzialità che ci fa piacere nell'interesse dell'utenza certe
Quasi tutti gli ordini professionali hanno capito questo e stanno facendo dei passi avanti
Debbo dire
Con sincerità che l'ordine professionale che ha fatto i maggiori passi avanti è stato qui lontanissimo
Quello notarile perché ha capito diciamo così gli umori generali parlo di umori politici gli umori
Del contesto socio economico e
Ha fatto quei passi avanti che prima il presidente Piccoli
Indicava anche gli altri ordini stanno facendo dei passi avanti
I crediti professionali
Sono introdotti ho partecipato io stesso alcuni momenti dei crediti e professionali per i dottori commercialisti per gli avvocati e via dicendo bene sale
Disegno Mastella come altre iniziative
Hanno anche
Fatto diciamo così da stimolo agli stessi ordini professionali per andare avanti in queste prospettive
Anche questo è un dato estremamente significativo ed apprezzato
Allora
è stato detto ma abolite questa differenza tra ordini albi e collegi
L'nel disegno Mastella e ripreso semplicemente per dire che tutta la riforma che proponiamo si riferisce sia agli ordini sia agli albi sia i collegi
Ma
Che poi c'è una disposizione specifica che dice tutti verranno ricondotti all'albo professionale per cui
A voglio dire all'ordine professionale per cui in futuro quale che sia la disciplina che passerà
Quella Mastella corretta quella Mantini oppure diciamo una sintesi al migliore delle stesse avremo da una parte gli ordini professionali d'altra parte di associazioni con delle caratteristiche ben precisi
Qual è la metodologia che noi abbiamo indicato e ringrazio anche gli stimoli ulteriori che sono stati dati perché
Io ho la delega anche degli ordini professionali e quindi euro essere io a seguire il tutto ovviamente le scelte politiche poi le farà il visto ma
Avrò io l'onere di seguire
Presso le Camere la riforma
Abbiamo detto seguiamo un'altra metodologia vorrei che il Governo si è pentito il Governo dice se c'è un'altra mitologica che non sia qui in Aula
Chiusa esclusivamente le ledere e se la dei lega preoccupa troppo
Diciamo i professionisti benissimo ed allora liberiamo il sistema delle deleghe trasformando come fanno alcuni altri disegni di legge una parte delle deleghe in disciplina dirette
Affinché non ci sia questa eccessiva preoccupazione di un potere conferito al Governo in quanto tale
Per la verità io non ho sentito tanti critiche al disegno Mastella dal punto di vista degli ordini professionali
Ho sentito apprezzamenti da parte dei rappresentanti di associazioni benissimo e ne prendo atto ma non l'ho avvertito la parte degli ordini professionali il disegno Mastella dal punto di vista degli ordini è sbagliato in questo questo quest'altro punto benissimo
Sono pronto a recepire anche queste indicazioni
La preoccupazione maggiore e che il Governo si riserva troppo potere
Per le per ledere benissimo trasformiamo le deleghe in qualcos'altro e comunque rivediamo oppure aboliamo alcune delle
Siamo disposti il Ministro Mastella e disposto a riconoscere
La piena autonomia agli ordini professionali così come la riconosce peraltro verso in altro settore alle associazioni però io ho indicato sin da inizio il mio primo intervento
Laddove non possiamo delegare alcune cose
E cioè le attività riservate non si possono delegare i singoli ora
Perché altrimenti i singoli ordini che avessero che abbiano delle attività riservate cominciano a bisticciare fra di loro
Qual è la riserva a favore dei notai qual è la riserva a favore degli avvocati qual è la riserva a favore dei dottori commercialisti quale a favore degli ingegneri o degli architetti e quale ancora a favore dei medici
Indico queste categorie perché già hanno di per sé alcune attività riservate
Attività riservate di carattere pubblicistico e gli avvocati ce l'hanno per il contenzioso ordinario
La causa non si può fare senza che
Non si sia laureato in legge abbia si sia superato il
L'esame di avvocato è chiaro che non si può partecipare a questo i notai hanno un'attività riservata perché in parte sono per un verso pubblici ufficiali per altro verso liberi professionisti e hanno una grossa fetta di attività riservate
In i medici hanno un'attività riservata per quanto riguarda la salute però ha sì ma i medici hanno Bari altri ordini professionali che pure
Entrano in questa riserva per quanto riguarda il diritto fondamentale alla salute
Deve essere il legislatore che si assume la responsabilità di stabilire le riserve
Di lasciare riservi attuali
Eventualmente se vuole di modificarle di inserire altre ma non può essere che il legislatore loro possiamo lasciare all'autonomia delle categorie professionali all'autonomia degli ordini la
Due
è chiaro che la distinzione tra ordini e associazioni non può essere che una riserva legislativa ovviamente non può essere che il legislatore a fare
Il disegno Mastella ma indica così come sapete
Altri disegni la specifiche in altro modo benissimo confrontiamoci vediamo che cosa e necessario fare
Io capisco la preoccupazione degli ordini ne abbiamo parlato anche con l'ingegner Lupoi con altri in passato gli ordini hanno la preoccupazione è che
Ci non ci si iscrive più all'ordine professionale ma si va nelle associazioni svolgendo la stessa attività
Ho a parte quella riservata la stessa attività che si svolgerebbe nell'ambito degli ordini professionali ma facendo soltanto parte delle associazioni
Ebbene anche ci siamo fatti carico di questo e abbiamo posto dei paletti ben precisi alle associazioni la disciplina del disegno ma da Mastella porre dei paletti ben precisi alle associazioni
Che dovrebbero Albino e nostre intenzioni evitare questa questa difficoltà questa possibilità
Ma le associazioni sono un dato di fatto sono
Una situazione reale che appartengono
Alla dinamica
Della professionalità che non si può negare si può soltanto disciplinari d'altra parte le associazioni vogliono questo riconoscimento accettando se le accetto certe condizioni che abbiamo
Questo non dovrebbe costituire una preoccupazione per gli ordini
Dico nel complesso cambiamo sistema lì di legiferare però conserviamo questi principi fondamentali
Le riserve disciplinati in via primaria
La distinzione disciplinati in via primaria e altre cose fondamentali e poi per il resto riconosciamo piena autonomia taglione all'agli ordini come autonomia che non
Non possiamo non riconoscere alle associazioni
Io ho sentito e qua chiudo l'idea sta
Anche da altre parti autorevolmente prospettate
Facciamo una legge quadro una legge di principio e demandiamo agli ordini poi il realizzare questi principi fondamentali
Ci starei anche a questo sistema
A certe condizioni ben precise quelle che già in un certo e poi altri ancora
Se gli ordini alcuni ordini vanno accorpati ovviamente qua bisogna intervenire direttamente il legislatore che deve intervenire primo in secondo luogo se poi gli ordini
Non essendo loro per esempio le indicazioni per quanto riguarda la deontologia professionale per quanto riguarda le proprie articolazioni per quanto riguarda
Anche la temporaneità delle cariche gli Statuti devono rispondere a certi criteri di ma piena democraticità
Le associazioni ne pagheranno il prezzo perché se non lo fanno non vengono iscritte in quell'albo presso il Ministero e gli ordini qual è la
Reazione che noi abbiamo nei confronti degli orribili sciogliamo
Oppure un'attività sostitutiva da parte del Governo che affida all'autonomia statutaria la realizzazione di queste cose quindi non bene ca ma
Diciamo affidamento sull'autonomia statutaria sulla base di una legge quadro
Poi eventuale attività sostitutiva parte del Governo nel caso che questi principi non vengano da questo da quell'ordine realizzati anche questo è un sistema che si è proseguito come limite trattandosi di un'attività estremamente complesso
In cui c'è
Diciamocelo francamente anche una
Conflittualità virtuale tra gli ordini talvolta non è tanto virtuale ma c'è
Ma o quanto meno il virtuale
Che al momento opportuno quando andiamo disciplinare queste cose o quando lasciamo all'autonomia una conflittualità ci può essere e allora cerchiamo di metterci d'accordo con onestà di intenti sin dall'inizio
Perché la disciplina degli ordini e associazioni è un fatto estremamente importante
Dottor Orlando io non ci credo che vada perché a livello europeo non si tenga conto di queste cose è vero voi India impatti invocato soltanto quell'episodio in cui è intervenuta
L'Unione europea ma l'Unione europea è abbastanza vigile
Su quanto riguarda il sistema ordinistico il sistema associativo e poi all'esperienza del Regno Unito all'esperienza francese all'esperienza anche nordamericana
Che non è propria ma guarda e allora io ho qualche timore ce lo
Nel caso che non ci mettiamo d'accordo con il vostro contributo con tanta buona volontà
E senza partigianeria contro gli ordini o a favore degli ordini contro le associazioni o a favore delle associazioni se non un discipliniamo in casa nostra questo sistema
Sarà
La casa generale dell'Unione europea ha disciplinato così come accaduto altre volte
Dico diciamo così da giurista dall'i tori cose giuridiche
Che per tanti anni abbiamo parlato delle clausole vessatorie materia contrattuale
Non ci siamo messi d'accordo alla fine è intervenuto il legislatore europeo e ci ha creato un sistema di clausole vessatorie un si chiamano più così che non sono tanto compatibili anche dal punto di vista e le professionalità
Perché ai qui parato
A proposito di vessatoria tale clausola ai cui tarati professionisti avere propri in presi a vere e proprie aziende
E allora attenzione perché poi dall'ex MEC Mercato Oria può passare solo mostrare sovrastare anche gli ordini e associazioni professionali attraverso l'Unione europea quindi tanta buona volontà
Da parte del ministero e parlo a nome del Ministro da parte del ministero ce ne
Quale che sia il sistema che vogliamo seguire
La delega o legislazione dirette
Quella mista delegai legislazione diretta quella riconoscimento legautonomie con quei paletti e poi quelle reattività che vi ho detto siamo disponibili purché però alcuni principi fondamentali restio
E soprattutto si crei un sistema che risponda
In maniera esclusiva i primaria alle esigenze dell'utenza residenze ad utenza in primo luogo
L'esigenza la partecipazione
E di riciclo attraverso i giovani dei giovani professionisti che vogliono entrare
In nel sistema professionale
Soprattutto
In termine di democraticità di un sistema stesso che non deve essere un sistema chiuso ma un sistema aperto con la collaborazione di tutti soprattutto di coloro i quali sono specifici protagonisti protagonisti nel vivo
Di questo sistema
Noi non possiamo fare come Governo le cose a tavoli non intendiamo farle acquisto risponde ha risposto poiché audizione che ho fatto impropriamente lei dice attraverso di quiz non erano dipinse erano le domande
Diciamo puntuali che si localizzano su le cose diciamo di maggiore di interesse per il Ministero stesso
Ad ogni modo tutto questo non si può fare che con la collaborazione di tutti affinché il Parlamento raccolga la sintesi delle esigenze e faccia
Al meglio per quanto è possibile un nuovo sistema ordinistico accompagnato anche al riconoscimento di associazioni nell'interesse di quel che più conta della collettività dell'utenza grazie
Grazie mi scuso ancora con chi non ha potuto intervenire ringrazio tutti in tutta la platea grazie ancora