La riforma delle professioni nell'economia della conoscenza e dei servizi

Buongiorno a tutti e benvenuti a questo importante incontro io sono Marco Accornero sono membro di giunta della Camera di commercio di Milano
E oggi sostituisco il presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli che mi ha incaricato di portare i saluti di tutta la la Camera a tutti voi per questo incontro mio desiderio è innanzitutto quello di ringraziare tutti i relatori e tutti coloro che sono intervenuti e che interverranno e per tutti ringrazio innanzitutto l'onorevole professor Pierluigi Mantini che relatore della riforma della legge che discutiamo oggi di cui che si affronta oggi e in particolare ci intratterrà su i nodi politici e giuridici della riforma e poi il professor Aldo Bonomi presidente di Aster perché ci tratterà sulle professione nel capitalismo personale
Certamente il tema odierna è particolarmente importante e sentito
Coinvolge milioni di professionisti nel nostro Paese in una società che in un mercato che vede aumentare il ruolo il numero e insigne significato economico
Delle professioni
Andiamo sempre più verso la società dei servizi e in quanto tale
Il servizio reso dai professionisti costituisce elemento essenziale di un'economia moderna e di mercato
In questi ultimi tempi si è aperto un un ampio e profondo dibattito sul ruolo che devono avere le professioni sulle loro regolamentazione sulla loro apertura
Più o meno ampia a la liberalizzazione al mercato
Tenuto conto dell'importanza di questi temi come Camera di Commercio ospitiamo con particolare interesse l'incontro odierno vista la portata del dei temi appunto in discussione
E rinnovando i miei saluti e augurando che voi di una giornata particolarmente interessante ma non ho dubbio che vista la il livello dei relatori non potrà che essere così
Passo la parola l'onorevole professor Pierluigi Mantini per il suo intervento è anche così avrà anche il compito un po'di coordinare i lavori di questo nuovo ringrazia presiedere coordinare i lavori di questo lo ringrazio e soprattutto per il suo importante intervento grazie
No in realtà in questo mio primo intervento mi limito solo ad alcune alcuni ringraziamenti e anche alcune diciamo notte per il nostro lavoro
Primo ringraziamento va all'avvocato Accornero che anche a nome del presidente Sangalli
Ha voluto portarsi il saluto della Camera di Commercio è un saluto
Non formale perché abbiamo non a caso intitolato questo nostro incontro la riforma delle professioni ma nell'economia della conoscenza e dei servizi
Che ormai anche da noi circa il sessanta per cento del PIL complessivamente intesa è calcolata in altri Paesi
E già di più
E quindi dobbiamo aver la capacità come sanno naturalmente in molti presidenti di ordini associazioni pubblico qualificatissimo che oggi è presente
E la scena entro cui collocare le nostre riflessioni e le nostre azioni legislative sulla riforma delle professioni anche sette professioni hanno le loro specificità non
è il caso di far confusione ma tuttavia ci sono dei fondamentali delle scene entro cui dobbiamo collocare i nostri lavori così come l'azione di governo e quella del Parlamento
Le
Gli altri ringraziamenti sono naturalmente dedicati esattamente voi sono presenti presidenti nazionali presidenti di ordini di di associazioni delle nuove professioni di Milano
Sono presenti in primo luogo anche se adesso qualcuno sarà trattenuto da interviste quinquennale
Sarà un po'dentro e fuori il Casale presidente Sirica del Comitato unitario professioni
Presidente Lupoi età massima organizzazione del nuove professioni associazione nuove professioni però io naturalmente faccio torto a tutti
Perché ci sono presidenti di associazioni coordinamenti di associazione
Delle nuove professioni gli ordini professionali tutti importanti la cosa più significativa che devo dire però è che questo nostro incontro vorrebbe non essere me paludato né formale né in politichese insomma proprio per la qualità delle presenze credo che possiamo saltare alcuni preliminari e dare per scontate le premesse
Può essere invece un incontro
Arricchito reso politicamente più significativo ancora dalla presenza del vicepresidente del Consiglio dei ministri
Onorevole Francesco Rutelli che ci raggiunge secondo programma alle diciassette starà con noi più di un'ora interverrà intorno alle diciotto per ragioni naturalmente i suoi impegni programmati
Vuole essere un incontro che mia era a due cose fondamentali
La prima è nel rispetto delle libere opinioni naturalmente anche le dissenting opinion
A cercare di so quale parola usare perché ormai su ogni parola viene fatta una ampia lettura
A ricucire forse ricucire forse qualche strappo che si è verificato in occasione del decreto Bersani di luglio
Tra
Gli intendimenti di principi valori gli scopi dell'azione politica dell'attuale maggioranza
E il mondo delle professioni sulla base di alcune precise precisazioni che non è la prima volta che io naturalmente faccio ripeto ma che la riforma delle professioni che non è la sola cosa da fare perché riforme professioni devono seguirle politiche per le professioni
Deve esser fatta per le professioni italiane non contro le professioni italiane
Di questo parleremo più avanti però credo che nel momento in cui
Sia ci apprestiamo alle scelte diciamo legislative più significative dal primo marzo vi è stato lo slittamento di una settimana come i giornali
Ci raccontano dovuto però alla gli impegni parlamentari sul proprio sul sul sul sul nuovo provvedimento sulla concorrenza dal primo marzo iniziano le audizioni stiamo entrando esattamente la fase delle scelte legislative dunque
Questo è il momento in cui ritrovare diciamo una unità di intenti e soprattutto momento di fare avanzare proposte
Qualitativamente significative
Il secondo punto esattamente questo noi siamo consapevoli che in questa riforma
Sarà necessario partire dei testi presenti
Intanto lamento cioè quelli di iniziativa parlamentare e il testo fondamentale del governo
Però vi è una preoccupazione per un possibili eccessi di delega dunque
Esprimo qui
Confermo qui la piena disponibilità lo faccio anche in veste di relatore per la camera
Del l'intera riforma
Esprimo qui la consapevolezza e l'utilità
E l'utilità di
Precisare già in sede legislativa quel che è utile precisare cioè non limitarsi semplicemente a
Le idee leghe al governo
Mettere come qualcuno usa dire in gergo ormai qualche paletto in più cioè su alcuni temi sappiamo quali sono i nodi critici
Fare già in sede parlamentare
Le scelte che il governo
Poi dovrà rispettare per fra legge di delega naturalmente può essere più estesa o meno estesa il punto è che dipende un po'da tutti noi
Quindi ribadisco questa disponibilità e nel corso del mio intervento che non vorrei esser questo preso qualche minuto in più anche perché il professor Bonomi diciamo era qualche minuto di ritardo acquisti dargli la parola
Devo dire che possiamo io almeno anticiperò alcuni contenuti alcune possibili
Diciamo anche approcci o soluzioni che vanno al di là della delega su questo si apriva un dibattito il dibattito che faremo vorrei che fosse appunto non formale nel ripetitivo
Le presenze sono molte e tutte qualificatissime naturalmente ci scusiamo in anticipo per qualcuno che sarà fatalmente un po'sacrificato però se diamo un ritmo
Ai nostri lavori se interveniamo come credo sia meglio come formula
Dal posto per cinque minuti con sul sul isolando i temi specifici riusciremo a parlare in molti ad ascoltarci a prendere appunti e quindi fare
Un incontro assolutamente utile l'ultimo ringraziamento che funzionalmente collegato a quanto vi dicevo è naturalmente Maria Carla De scese ricche ecco bene benissimo conoscete
Che ci aiuterà esattamente a coordinare moderare i nostri lavori
Dunque ho terminato darei la parola professore Aldo Bonomi presidente di Aster
Che che ci porta sua un contributo in visione ma il tema che Luís affronta
è un tema che era un pone le premesse anche di questo mio intervento dello stesso saluto e la Camera di Commercio cioè oggi esiste una dimensione sociale delle professioni
Che
Al di là delle differenze trarne professioni e degli specifici file che ciascuna professione a come Problemi come specifici eccetera però ci accomunano e se vogliamo superare certe anche accuse di corporativismo di di separatezza di frantumazione occorre saper collocare anche i nostri temi nella giusta scena
Lo ringrazio e cedo la parola dunque ad Aldo Bonomi
Grazie Mantini
Ma
Io nutro
Nel merito
Del ragionamento che vi accingete a fare
Sulle professioni
Faccio solo
Un ragionamento di scenario
Abbastanza chiaro
Nel senso che io sostengo
Che in questi anni
Siamo di fronte a una crisi
Del sistema delle rappresentanze
Sia del sistema delle rappresentanze
Delle imprese
Intendendo con questo quel mondo che noi riteniamo consolidato
Che va da Confindustria
Fino a Confartigianato quindi alla rappresentanza dei piccoli
Per il mondo delle imprese
E siamo anche in presenza a mio giudizio di una crisi della rappresentanza del mondo del lavoro
Intendendo con questo la crisi della forma del sindacato
Dentro questo
Io mi permetto di aggiungere che a mio parere e in crisi anche il modello consolidato di rappresentanza delle professioni che abbiamo ereditato dal Novecento
E che fondamentalmente riguarda solo lo schema delle professioni liberali istinto impostato su questo
Quindi
Io mi permetto solo di segnalare
Che il ragionamento delle della riforma dagli altri e delle professioni a mio parere va inquadrato nel più vasto ragionamento della crisi del sistema tra rappresentanza
Lo dico rappresentanza dalla politica
Io non credo che ci sia solo una difficoltà della politica di ragionare e di concertare con una pluralità di soggetti la famosa concertazione
Io credo che ci sia
Una crisi della politica ma allo stesso tempo ci sia anche una crisi profonda del sistema tra rappresentanza
Io partirei da qua nei ragionamenti e quindi la prima cosa che dico in maniera forse un po'provocatoria e che io credo che non si possa andare alla riforma
Degli altri e delle professioni semplicemente con una pura visione di difesa corporativa di quello che è stato questo il primo punto
Perché dico questo
Perché noi dobbiamo tener presente
Che in questi quindici anni
A mio giudizio
è cambiato di molto
Il modello del sistema produttivo
Il modello della composizione sociale
Ed è cambiato di molto le forme dei lavori
Dico alcune cose che sono sotto gli occhi di tutti
Noi abbiamo ereditato per tutto il Novecento uno schema di dialogo con il sistema delle rappresentanze
Molto fordista
Viene un po'da sorridere quando noi tutti sappiamo che l'Italia è stato uno dei dei pochi paesi che non aveva un impianto fordista
Cioè la grande impresa e intorno al sistema dalla grande impresa tutto il sistema economico il sistema delle professioni il sistema del dei lavori che ruotava intorno a questo modello
L'Italia è stato un Paese che ha avuto il fordismo
Soprattutto dispiegato in alcuni territori come può essere il meccanismo che tutti quanti abbiamo avuto sotto gli occhi della WorldCom parità un Torino però devo dire è stato emblematico in questi anni
La crisi e la risurrezione della FIAT dentro questo grande processo di cambiamento
La FIAT di oggi io sono assolutamente convinto che non è più la FIAT del Novecento
Come unica grande impresa fordista ed è un altro modello ma non è qui che il dibattito la dobbiamo discutere di questo però emblematicamente io dico che questa transizione è stata molto importante
In questi anni che cosa è successo
Se io guardo il sistema produttivo e guardo quindi anche il sistema delle consulenze delle professioni che sono legati al sistema produttivo e che noi siamo usciti da questa ristrutturazione produttiva che è durata dieci anni
Fondamentalmente avendo
Un gruppo è un nucleo di medie imprese eccellenti
Che hanno delle reti di competizione che vanno dal locale al globale
Perché dico questo
Dico questo perché è ovvio che ormai quelle medie in prese che sono riuscite a reggere la sfida dalla globalizzazione hanno bisogno di sistemi professionali di competenze e di consulenze che partono dal locale e vanno nel globale
Se non le trovano nel sistema paese le prendono nel mercato delle professioni a livello internazionale
Quindi prima osservazione
Non ha più senso parlare solo ed esclusivamente delle professioni liberali territorializzata
Bisogna incominciare a prendere in considerazione
Quelle reti di professione che alimentano un terziario nuove professioni nuove figure professionali
Tutte nuove figure professionali che molto spesso si declinano all'inglese tanto per capirci ma che non hanno al di e sistemi di rappresentanza eppure dentro quelle medie imprese i consulenti più qualificati e più pagati molto spesso solo figure di questo genere e non appartengono agli albi
E alle figure professionali tradizionale primo dato quindi abbiamo avuto una internazionalizzazione necessaria dei servizi che mi pare estremamente importante a cui deve corrispondere una modernizzazione del sistema prima osservazione
Secondo osservazioni
Quel sistema di medie imprese
Per reggere la sfida della globalizzazione a investito moltissimo
Per
Investimenti che riguardano ed estrae in il marketing la comunicazione la pubblicità
Gli eventi
E tutti questi processi
Che sono processi
Cioè ci hanno permesso
Di reggere la sfida dalla qualità italiana
Anche questi hanno riguardato figure professionali che a mio parere molto spesso non sono rintracciabili nella forma di rappresentanza delle professioni e degli altri tradizionale faccio un esempio e ci capiamo subito
Recentemente la Triennale di Milano ha organizzato una una grande mostra sul made in Italy e
Sul de Seine italiano
Si è fatta mandare seicento curricula
Di tutti i giovani che incominciano a fare del Saini per le imprese
Tutti giovani Desailly
Io questi curricula li ho visti violetti
Per
Gusto mi sono chiesto
Se e ho chiesto a loro se questi signori erano iscritti ad alcune associazioni di tutela della loro professione
E devo dire che le risposte che ha avuto e che avevano magari rapporti con alcune sistemi di rappresentanza del modello produttivo a cui Lori
Di loro interesse ma non erano ovviamente legati a nessun albo di rappresentanza professionale
E devo dire che siccome molti di questi Rio conosciuti
Devo dire che trovo che ci sono nuove forme dei lavori che se vogliamo metterla in sociologia ESE è quella che Richard Florida chiama la classe creativa
Che
L'ossatura di un sistema Paese che permette di accompagnare le imprese di fare immagine di fare la presentazione eccetera la classe creativa se vogliamo essere molto schematici e senza rappresentanza
Vorrei capire in quale albo professionale
C'è una classe creativa di questo genere
Sto facendo ovviamente esempi estremi ma che però inducono a riflettere e poi però alcune conclusioni sequel cos'è oggi il sistema di rappresentanza nel terziario da questo punto di vista
Ultimo punto su cui vorrei attirare la vostra attenzione
Non lo so se l'hanno detto all'inizio i rappresentanti della Camera di commercio ma so che uno dei temi su cui il sistema camerale lavora ma su cui lavoriamo tutti
Bisogna incominciare a decodificare
Quella moltitudine di partite IVA che molto spesso il governo non prende in considerazione
Ritenendo che sia la prima soglia per l'evasione fiscale cosa che mi trova in totale disaccordo rispetto a questo non mi sto riferendo Mantini ma mi sto riferendo
Ad alcune logiche che a volte ministro del Bilancio il ministro delle finanze o il sottosegretario alle Finanze ha avuto dicendo che ovviamente la partita IVA è la soglia dell'evasione fiscale non sono d'accordo
Io sto parlando di quel milioni di partite Iva che fanno impresa e autorganizzazione disse attraverso le formule più svariate di imprese professionale anche queste
Da chi debbono essere rappresentati
Sappiamo tutti che c'è una virgolette gara la Confcommercio dice le rappresento io la Confartigianato dice le rappresento io molti ordini professionali dicono li dobbiamo rappresentare noi
Io credo che bisogna porsi in primo luogo un grande problema
Che c'è la moltitudine delle partite Iva soprattutto le partite IVA che sono al lavoro nel ciclo delle professioni che non hanno rapporti col sistema la rappresentanza
Quindi
Posso fare anche una battuta più estrema
Ho accompagnato anni fa
Il ministro dalla giustizia che però era Piero Fassino che si occupava dalla riforma professionale
E non un incontro un po'buffo
Che però dà il segno ed è l'ultimo esempio che vi faccio rispetto al problema dalla crisi tra rappresentanza nel senso che col ministro Fassino
Non non c'è nulla da ridere siamo andati a fare un incontro in una discoteca in cui fondamentalmente il problema era l'incontro con i pr
E con le cubiste cioè per capirci ovviamente le cubiste può far sorridere mai Ipr invece Ipr solo certamente una nuova professione
Assolutamente sì
Lo dico nella Milano che celebra in questi giorni la settimana dalla moda Vabres quanti sono Ipr al lavoro che devono organizzare gli eventi eccetera eccetera e muoversi in questa direzione
In quell'incontro in quella discoteca Regione il problema era discutere con queste figure professionali da parte del ministro la giustizia
La riforma delle professioni affinché queste professioni potessero essere virgolette riconosciute regolamentate eccetera eccetera
Non e finisco qui la parte espositiva del mio ragionamento
Non faccio riferimento ad alcuni anni con cui sono stato con De Rita la presidenza del CNEL quando avevamo radunato al Pianella proprio dentro la logica dalla crisi tra la presenta Anza
L'attenda delle nuove professioni devo dire e spero che nessuno di voi si offenda c'era di tutto in queste nuove professioni c'erano e cartomanti INAIL i i maghi
I fisioterapisti e quindi non metto assieme fisioterapisti con i cartomanti e immagini
Ho lì mi ricordo benissimo che fin quando ero con la verità al più nel il Censimento delle nuove professioni raggiungeva i duecentocinquanta duecentocinquanta duecentosessanta andava sempre avanti
Poi la cosa si è risolta un po'all'italiana chiamando un rappresentante delle nuove professioni al credo cercando di mettere tutto assieme insomma tiene Confindustria teme il sindacato mettiamoci un po'di nuovo che è un po'di servizi sociali e quindi un po'di terzo settore è un po'di nuove professioni e il discorso tiene no io non sono affatto d'accordo io non credo che siamo in presenza di un semplice Processo di aggiustamento
Cioè che non è sufficiente dentro la transizione del sistema Paese
Pensare che anche le rappresentanze i modelli di rappresentanza che abbiamo ereditato dal Novecento abbiano bisogno di una pura vernici Attinà e vanno bene per il nuovo secolo io credo che c'è stato una discontinuità
Una discontinuità radicale nel cambiamento delle forme del produrre nel cambiamento delle forme dei lavori nel cambiamento dalla composizione sociale a cui deve corrispondere con molta intelligenza una modernizzazione accelerata del sistema delle rappresentanze
E non entro nel merito discussione che farete oggi io mi aspetto molto
Dal sistema delle rappresentanze degli ordini e del modello professiamo dello del sistema delle professioni
E anche qua non sono d'accordo
Che questo sia un modello a tal punto corporativo che abbia bisogno di essere modernizzato
In base a delle lenzuolate mi capite benissimo cosa voglio dire cioè in base a dei decreti che vengono dall'alto e dico no no il problema e bisogna iniziare una serio confronto è una seria discussione
Per fare in modo che i sistemi della rappresentanza in primo luogo si occupino delle professioni del Novecento che rimangono non è che sono scomparse
Ovvio nella mia esposizione ho guardato tutto al cambiamento ma so benissimo che queste transizioni sono transizioni che hanno e che mantengono le preesistenze dalla storia e quindi
Capire come vanno modernizzate le professioni liberali
Novecento
Senza che queste diventino dei capri espiatori lo dico immediatamente perché sai è molto facile
Esso anche qui faccio una battutaccia
Sparare su alcune rendite di posizione dei notai è come sparare sulla sulla Croce Rossa dentro la transizione di riforma ci siamo capiti il problema è capire come queste cose possono essere modernizzate rispetto al sistema attuale ed è il punto
Perché è cambiato perché è vero che se uno va a Chiasso e ma a fare una compravendita
Il meccanismo è diverso e su questo è un dato di fatto è vero che l'Europa dice che tutte queste cose vanno virgolette liberalizzate aperte eccetera quindi una apertura rispetto a questo primo aspetto un'apertura
Rispetto alle professioni liberali tradizionale che devono aprirsi al nuovo
Non c'è dubbio
Due mi aspetto
Un inizio di rappresentanza delle nuove forme dei lavori in cui è anche giusto che ci sia una sana competizione tra la rappresentanza
Io non lo so
A chi tocca rappresentare quelle migliaia di partite IVA quelle migliaia di figure professionali che sono al lavoro nel ciclo di terziarizzazione che avvenuto dico solo che quello è un enorme bacino dentro il quale bisogna incominciare a ritessere elementi di rappresentanza tenendo presente ed ho finito tre cose
Se io dovessi lavorare dal lavorare dal punto di vista del sistema della presentando terrei presente tre cose la prima come abbassare il rischio Della formale del lavoro autonomo dell'essere imprenditori di se stessi
In un Paese che molto spesso pensa a normare e a tutelare solo il salario normate garantito e a vita primo punto c'è una questione come una casa che poi siano le casse le mutue eccetera questo è un problema come si abbassa il rischio c'è un primo punto due come si tutela l'autonomia dei soggetti
Secondo grande problema
Questi sono tutti i soggetti che hanno incorporato al loro interno una passione con la loro professione è un alto tasso di autonomia e dissenso disse
Terzo ed ultimo punto il rapporto con la conoscenza
Sono tutte professioni che per stare sul mercato hanno bisogno ogni giorno di alimentare la macchina produttiva che il proprio cervello e quindi anche di avere la certificazione dalla propria qualità
E quindi anche qui bisogna capire da chi verrà la certificazione
La certificazione
Sarà autoprodotta sarà data dagli ordini o sarà data virgolette da un bollo statuale rispetto a queste questi mi paiono le grandi questioni che il sistema di rappresentanza delle professioni a davanti pur con le sue tutte le tue scuse sue sfaccettature dentro i grandi cambiamenti
Che sono avvenuti in questi ultimi dieci quindici anni grazie
Grazie al professor Bonomi che in qualche modo come dire riecheggiano alcuni argomenti che il ministro della giustizia Clemente Mastella proposto sul Sole ventiquattro Ore di domenica quando in un in un suo intervento a proprio toccato alcuni di questi temi e cioè come dire lo scollamento io lo dico in altre parole lo la distanza che si può leggere tra i vertici istituzionali delle professioni e i professionisti quindi come se appunto in questo dibattito sulla riforma non si tenesse
In in conto da parte dei vertici istituzionali una certa di ciò che pensa così si esprimeva Mastella in termini abbastanza sociologici
Di che cosa pensa la base ma su questi punti che ha toccato il professor Bonomi avremmo in tempo di ritornare attraverso i vostri interventi io come prima cosa vorrei dare la parola per un breve Indirizzo di saluto all'avvocato Onofrio Amoruso Battista che è il coordinatore di una neonata associazione che si chiama professionisti democratici
Prego avvocato
Non so dove sia il microfono ecco c'è la Bacchi
Ditemi qual è la posizione
Tanti anche dal punto di vista politico può essere importante assumeranno
Ringrazio
L'occasione visitabili portare saputo di questa neo nascendo o se preferite neonata associazione che si chiama professionisti democratici
Nella quale sostanzialmente alcuni amici hanno ritenuto di
Di trasfondere molte di quelle considerazioni etiche sono state prima risposte sia dall'onorevole Mantini che anche dalla vivace intelligenza di Aldo Bonomi
Non c'è alcun dubbio che oggi il problema del difetto di rappresentanza riguardi
Le professioni intellettuali le nuove professioni sia dal punto di vista istituzionale che dal punto di vista più generalmente politico
In particolare si si è colta un'esigenza per la quale oggi noi non abbiamo un'interlocuzione sufficientemente adeguata tranne in rappresentanza delle associazioni istituzioni parlamentari con la conseguenza che spesso e volentieri quelle iniziative legislative che vengono assunte
O direttamente o indirettamente poi non tengono conto delle reali esigenze allora lo scopo del le finalità di questa associazione solo sostanzialmente legati alla promozione della modernizzazione delle professioni intellettuali nuove professioni
Senza avere un atteggiamento contro qualcosa o qualcuno cioè un atteggiamento di costruttivo tentativo di tradurre quelle esigenze parlando con me alle istituzioni cercando di avere un'interlocuzione con le istituzioni il più possibile
Adeguato dal punto di vista della dell'attività che questa associazione comma compie o compirà credo che prossimamente avremo altre iniziative simili a queste doti incontri bilaterali otto incontri pura Tel unilaterali con le varie rappresentanze di queste professioni dopodiché tenderemo sostanzialmente a svolgere un'attività se preferite la dico in modo molto banale di doppi con chi poi deve tradurre in atti legislativi in leggi queste l'esigenza dopodiché credo di poter
Rimandare
Indicazioni relative a questa associazione anche alla lettura di un piccolo trafiletto su Italia Oggi che troverete distribuito nelle vostre poltrone si può aderire a questo suo cioè azione anche on line più facilmente
La tensione possono essere libere non legate o vincolate partecipazioni ATAS partecipazioni politiche particolari un'associazione aperta noi accettiamo anche coloro che per esempio non hanno un indirizzo politico predisposto verso il centrosinistra noi non parliamo solo con coloro che fanno riferimento al Central centrosinistra anche se già la sigla dell'associazione che PT
Tutto sommato qualche indicazione di orientamento lauda
Ecco direi che questo più o meno in sintesi
Quello che volevo dire ringrazio di questa occasione voi sull'approfondimento nell'attività di questa associazione l'onorevole Mantini sarà sufficientemente il GTV probabilmente nel segreto dei suoi interventi va nelle nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Bene grazie
Nella grazie avvocato
Dunque doc sono alcuni alcune indicazioni per le modalità della di questa di questo pomeriggio innanzitutto ricordo che i lavori sono seguiti indiretta da radio radicale a cui va il nostro ringraziamento
Dopodiché gli interventi da parte dei presidenti e dei rappresentanti di ordine associazioni saranno liberi
In l'unico all'unica avvertenza è quella del tempo lasciamo diciamo che se vogliamo arricchire il dibattito dare a tutti la possibilità di esprimersi dobbiamo contenere agli interventi ai tre quattro minuti in modo che ci possa essere davvero una come dire partecipazione ordinata da una parte ma anche come dire il più possibile diffusa
Nell'avviare questo dibattito io ridare la parola alla all'onorevole Mantini
Ecco da quello che ha detto il professor Bonomi la riforma è un po'più diciamo di un'impresa verrà la liberalizzazione diciamo che come dire l'esigenza della liberalizzazione è il punto di partenza Bonomi
Accennava al fatto che i servizi hanno perso diciamo innaturali confini nazionali e quindi tutti dobbiamo porci
In orizzonti che sono molto più più vasti dove le barriere sono cadute basti pensare semplicemente a di internet non solo alla possibilità che come dire i professionisti stranieri o europei possano venire ad esercitare nel nostro Paese basti pensare ad internet perché appunto come dire a abbattuto le le barriere fisiche le distanze fisiche
Dall'altro lato però Bonomi ma lo stesso Mastella lo stesso Guardasigilli hanno accennato a questa crisi della rappresentanza dei sistemi tradizionali che noi abbiamo ereditato dal Novecento
Gli ordini naturalmente ma dall'altra parte io direi anche che come dire ciò c'è motivo di riflessione pure per le associazioni che pure si pongono come diciamo l'elemento l'elemento nuovo cioè siamo tutti in gioco no
Prego onorevole
Ma Pozzo diceva Alexis de Tocqueville legge l'arte dello sviluppo dell'arte di associarsi rende civile gli uomini quindi ma procederemo a ripensare le forme in rappresentanza di organizzazione
Io ordine le nuove funzioni le nuove professioni facendo tesoro di questo insegnamento e sapendo che il fine
Non è il mezzo e che quindi non vi è nulla di montabile e che quindi gli ordini evolveranno assumendo le funzioni moderna
Utili
Al fine
Le nuove professioni saranno riconosciute nell'ambito di un riconoscimento che vale per l'utilità sociale per la responsabilità
Che le nuove professioni devono avere verso se stessi ma anche verso gli utenti
Perciò è con questo spirito Recaredo il tema ora posto girevole riprenderò va considerato
Una prima premessa proprio perché ho già detto che vorrei che il nostro prossimo incontro come e di lavoro
Chi anticipa per certi versi anche l'avvio formale delle audizioni
Nei quindici parliamo con libertà ponendo i temi che saranno considerati anche proprio nell'ambito dell'esame legislativo ore della riforma
Una sola premesse affaccio di tipo politico nostro colloquio con molti dei presenti con le categorie professionali eccetera e intenso e di lunga di lungo periodo quindi non devo ripetere concetti ho già espresso anche una mia visione delle riprese azione però ho sempre sostenuto che a proposito di professioni parlar di liberalizzazioni diciamo significa usare una parola inesatta
E che la parola più giusta sia esattamente modernizzazione perché si tratta in molti campi di fare una fotografia della scena delle
Dei valori e dei mercati professionali ben diversa da quella che scritte nelle leggi tutte molto autoreferenziali non un gran numero antiquate riferibili prima metà del Novecento qualcuna eccetera di fare una nuova fotografia
Per quanto in qualche punto sfocata perché non è la riforma che può diciamo risolvere tutti i problemi fissiamo solo i nuovi principi
Di questo mercato e la parola però non deve essere intesa essere intese in senso solo economicista dispregiativo perché nel mercato
Viva Dio vi sono anche molti valori molte funzioni differenti
Quindi devo dire che la sede però siccome ero qua qualche settimana fa in un dibattito che avveniva con varie autorevole presenze Bassanini al ministro Lanzillotta c'era Tremonti c'era la del sindaco di Milano Moratti c'era Mario Monti ecco proprio Mario Monti ha detto due cose che entrambi i gol entrambe condivido per intero
E che ripeto la prima è che a proposito delle liberalizzazioni che sono una grande
Una grande questione che ha che fare con la libertà e con la competitività Luís dice Mario Monti ci vorrebbe
Una pianificazione socialista delle liberalizzazioni ora detta da Mario Monti
Infatti Luís ha lasciato qualche istante la frase sospesa nel vuoto per vedere l'effetto che faceva poteva apparire diciamo singolare
Eppure in quell'affermazione c'è un concetto che condivido molto nel seguente senso che le liberalizzazioni che poi sono parte di un'agenda vera per la concorrenza per lo sviluppo della concorrenza perché nell'agenda per la concorrenza in Italia su cui dare una scossa al nostro Paese
Ci sono molte cose ci sono le semplificazioni legislative semplificazioni amministrative ci sono lancia riforma delle Authority
Con poteri anche più penetranti pre di regolazione ci sono le azioni a tutela dei consumatori non solo da crack section ma anche altri rimedi
Ci sono le privatizzazioni ove necessarie non sempre sono necessarie ma le privatizzazioni
Ci sono c'è la riforma e professioni sono molte cose
C'è per esempio l'eliminazione di questo eccesso di società pubbliche di di di monopoli pubblici locali quindi ci sono dei temi che riguardano le banche che riguarda i lavori pubblici riguardano molti settori del Paese
E quando Mario Monti diceva lo ripeto che occorre una programmazione socialista
Provocatoriamente delle liberalizzazioni dir questo
Che le pretese che l'azione per la concorrenza l'agenda per la concorrenza deve essere sufficientemente generale non ha vere non arrestarsi dinanzi è cosiddetti poteri forti o i santuari deve riguardare tutti tutti i settori della società
E naturalmente deve essere sufficientemente qua astratta generale nato naturalmente con una programmazione anche un po'temporale perché non è che si riesca a far tutto in cinque minuti o in breve tempo
E di qui l'esigenza di una azione che sia sotto questo segno e non sia dunque intesa come un decreto un verso le pendenze volata per carità non Bersani fa bene a disegnare
Ad usare parole che entrano in un Lessico diciamo più spigliato eccetera però non deve essere intesa una lenzuolata contro contro qualcuno deve star dentro un'azione generale del Paese che riguarda gli stili di lavoro alcuni cambiamenti all'insegna di pro concorrenza più efficienza
La seconda osservazione che faceva Monti che pure essa condivido e che lui citava l'esempio della realizzazione faticosa della Banca centrale europea che comportava naturalmente la cessione di poteri sovranità da parte banche nazionali
Era è la seguente spesso per realizzare delle riforme che implicano dei Furlan perdita di alcune posizioni consolidate dei cambiamenti di stili po'faticose anche cessioni di potere sulla è meglio
Mettersi nella logica dei destinatari delle riforme prenderò qualche minuto in più ti ringrazio ma de devo fare il mio dovere
Mettersi nella oggi e destinatari cioè assumere la logica e le parole del destinatario delle riforme anziché contrapporsi ad essi cosa che non è avvenuta del tutto in occasione del decreto di luglio del decreto di luglio
Con queste premesse però vado rapidamente quindi senza troppo argomentare riprendendo i vostri ragionamenti sulle cose che ci riguardano noi abbiamo in mente di fare una riforma che sostanzialmente abbia alcuni valori precisi più qualità
Più internazionalizzazione delle professioni pensiamo che su questo gli ordini futuro debbano giocarsi
Più etica perché ci sono molti conflitti di interessi su cui occorre quotidianamente anche Ross sappiamo a cosa ci riferiamo le misure tecniche non le ripeto ma insomma più etica
Anche negli strumenti di gestione della deontologia professionale più responsabilità sociale perché sappiamo che le professioni moderne quelli intellettuali tradizionali le nuove professioni devono sì accampa accompagnare lo diceva bene Bonomi un attimo fa accompagnare che cosa insomma c'è a province Milano il sessanta per cento delle imprese hanno delocalizzato
Chi li accompagna Chillida servizi professionali se non anche le professioni italiane si spera non quelle internazionali solo no
Se i nostri clienti vanno prevalentemente all'estero si sfidano sui mercati già questo mi sia una considerazione presso che è quasi banale ma le professioni esprimono anche come sappiamo dei valori sociali utile alla questione sociale spesso direi sono l'esempio il caso più significativo di sussidiarietà orizzontale perché l'avvocato naturalmente e mezzo e protagonista della tutela dei diritti
Perché l'architetto l'ingegnere facendola Dio il geometra facendo la la dia sostituisce un atto pubblico una concessione edilizia perché i commercialisti nelle quotazioni emendare esercitano funzioni pubbliche spesso Coni
Come incaricati di pubblico servizio perché nella sanità analogamente abbiamo quindi e chiaro che vi è anche questa seconda dimensione del re professione queste cose non ci sfuggono
Sappiamo gli stimoli che ci vengono dall'Europa siamo per regolazioni pro concorrenziali anche qui usa un'altra espressione di Monti ma che tuttavia Salvino anche lo specifico Abbiatense nello specifico e la natura delle professioni ora noi abbiamo alcuni temi pratici e su questi entro rapidamente
Eccesso di delega si eccesso di delega no beh io
Nella qualità appunto di relatore riforma devo dire che sono lo anticipato prima affinché il massimo delle scelte possibile siano fatte in sede parlamentare
Quindi qui però dipende anche un pochino da tutti noi cioè sì sì riusciamo a trovare delle intese sufficientemente ampi su alcuni punti sensibili sappiamo quali sono è inutile che ripeta diciamo ma tocco uno per uno solo rapidamente quindi Pio idea di completare il testo di arricchire il testo che prove proviene dal Governo detto testo Mastella ma che poi di sintesi dell'attività di tutti a questa domanda
Rispondo di sì
Naturalmente ripeto spetta a tutti metterci a condizione di trovare dei punti
Di sufficientemente condivisi per fare delle scelte in sede legislativa e non rinviare un po'in bianco al governo punto secondo
Provo indicare qualche punto su cui forse possiamo spingerci oltre il testo semplicemente di provenienza del Governo un punto sono i rapporti con le Regioni
E è un punto forse più metodologico e costituzionale se vogliamo ma è un punto su cui dobbiamo dire una parola più chiara perché le regioni sono anni ancora titolari di competenze legislative significative
Noi sappiamo che quella riforma il Titolo quinto su quel punto tale forma sbagliata anche il centrosinistra ha votato per modificarla nella scorsa legislatura però abbiamo ancora quella il Titolo quinto vigente quindi abbiamo tentativi tende tentazioni dire meglio da parte delle regioni delle situazioni regionali di legiferare nel merito degli ordinamenti professionali
Sappiamo però quindi non devo ripetermi nulla che stiamo parlando di attività professionali servizi presa e si colora la scena dei servizi deve mercati europei globali
Quindi non so con come si potrebbe immaginare sono geometra lucano qualificato da un sistema di regole solo in Basilicata si in Molise no insomma nella provincia autonoma di Trento o di Bolzano si però fuori da quei confini e non posso operare qui questo le Regioni devono stare dentro la soglia diciamo di quel contributo alla formazione e di quel contributo alla organizzazione farle consulte insomma dialogare con sistemi professionali sui grandi temi dell'economia territoriale
Però devo dire che siccome questo argomento viene spesso utilizzato per dire quasi in funzione di freno per dire quasi non possiamo farla riforma perché le regioni hanno un loro potere no
Rispettiamo diciamo l'indicazione c'è la Corte costituzionale ma diciamo anche qualcosa in più
Su questo testo su questo punto lo dico anche con riferimento ad un dibattito facevo solo stamane
Presso Saxa Rubra la RAI no ecco dove è intervenuto anche Salvaterra l'assessore per provincia di eccetera di Trento che attualmente è il coordinatore per le professioni delle regioni
E ribadendo no noi vogliamo un tavolo con il governo per avere per vedere riconosciuti i più poteri regionali il nostro ruolo su ecco su questo tema da parte mia
C'è un no molto chiaro netto non estemporaneo perché c'è le Regioni devono stare entro quei confini pena la logica del divisione frantumazione perle del professioni logiche da piccole patrie
Le funzioni degli ordini c'è un punto che crea un po'di allarme c'è un principio che dice il Governo ha chiamato a valutare quei gli ordini che hanno ancora una funzione pubblicistica dal punto di vista della tutela appunto degli interessi costituzionali pubblici eccetera e quindi ad esercitare anche un'eventuale riduzione no del numero degli ordini gente
Ecco allora
Questo è un punto su cui se vi è un sufficiente grado di consapevolezza
E di condivisione possiamo arrivare ad una precisazione migliore in sede legislativa siamo anche a verbale però bisogna avere il coraggio no non corporativo qui la parole giusta dobbiamo dire siamo sicuri che l'ordine agli spedizionieri doganali
A bis siti iniuria verbis potrebbe essere presente qualcuno eccetera In e non voglia
Sì esattamente dal punto di vista pubblicistico lo stesso sullo stesso livello dell'ordine gli avvocati dei medici o degli architetti per molte delle funzioni implicate e qui bisogna che ci sia un po'di no generosità anche nel fare queste valutazioni perché non è che poi gli spezzini doganali verrebbero uccisi no però si dice si riconosce alcune attività alcune nell'ambito del sistema delle associazioni
No e non quindi questa precisazione possiamo farla ma facciamone insieme sappiamo che la riduzione degli ordini si può avere anche attraverso alcuni accorpamenti e abbiamo tre non solo l'esempio
Che ha creato e crea qualche problema soprattutto per un punto di vista e le case eccetera tra ragionieri commercialisti questo è un tema che sarà ripreso quindi sono molti autorevoli esponenti ma abbiamo anche il tema per il futuro e per il presente
Del creazione la figura forte di tecnico triennale laureato o ingegnere Junior come se vogliamo definirlo
Un tema su cui spesso insiste Prodi su cui insiste questa maggioranza la formazione tecnica alla RAI unificando
Agli ordini dei geometri dei collegi dei geometri dei periti industriali e dei periti agrari anche questa è una forma non ostile direi no di riduzione di modernizzazione del nel numero degli ordini
Sulle funzioni ci siamo detti molte cose non mi pare che sia quindi discussione altro sappiamo l'importanza della della formazione permanente tutti i temi su cui gli ordini già stanno iniziando a cambiare fare cose nuove
Poi c'è il tema delle riserve delle esclusive
Si dice anche ma c'è una delega forse troppo ampia a proposito del di un principio che li ha formulato dice beh dove ci sono riserbo ed esclusive il governo può ridurre no e variamente
Credo che
Pure su questo punto potremmo esprimerci come dire expressis verbis in sede di scelte legislative io dico la mia noi non abbiamo moltissime attività soggette a riserva esclusiva in Italia
I commercialisti sono un esempio non ne hanno nessuna in buona sostanza parte alcune di un'ultimissima funzioni dedicate ma
Sappiamo anche che il campo della consulenza oggi tende poi entrando nel dettaglio si possono dire molte cose ma tende a non essere materia soggetta competenze riserva esclusiva perché abbiamo naturalmente quel che abbiamo abbiamo la consulenza su internet abbiamo l'interdisciplinarità in ogni campo in cui sarebbe ben difficile
Distinguere il grano dal loglio fare continue azioni finium regundorum no Dean di Regolamento dei confini quindi abbiamo ecco sulla consulenza
Però possiamo dire senza forse sconvolge nessuno ce qui presente piccoli l'idea può esser buona può non esser buona del consiglio nazionale notariato no
Che nell'ambito di una certa modernizzazione del cui anche i notai si sono incamminati a tempo
Forse si può pensare se alcune funzioni oggi competenza esclusiva dei notai nel nel diritto societario non possono essere estese anche
Ai commercialisti
Quindi anche in questo caso noi abbiamo come dire un momento di estensione delle riserve anziché e un ridisegno delle riserve abbiamo detto sulle nuove professioni
Solo quelle che
Lo diceva prima anche ricordando l'esperienza della tenda delle nuove professioni Bonomi
Quindi le nuove professioni ma anche quelle dibattiti a volte si fanno a si vogliono parificare i cartomanti gli avvocati gli architetti eccetera
è un discorso su cui credo che con la collaborazione partito uti possiamo arrivare a delle precisazioni in sede legislativa perché ci sono sono indicati sono indicati alcuni precisi requisiti per il riconoscimento delle professioni dati da deontologia sufficiente dei articolazione regionale presenza di formazione permanente eccetera solo chi ha questi requisiti sarà riconosciuto anzi sai chi non ce l'ha no però possiamo anche questo precisarlo meglio in sede legislativa
Sulle società abbiamo detto già molte cose sapete che vi è un'attenzione per alcune categorie professionali in particolare gli avvocati eccetera sulla presenza del socio terzo di puro capitale
Per evitare che questi meccanismi e rendano diciamo impediscano l'indipendenza e l'autonomia di giudizio trasformino tutti come dipendenti IMEI
è una cortezza che scritte anche AN testi legislativi e che quindi non dovrebbe creare problemi di sorta
Sappiamo quanto sia importante la questione della Life Long learning nel senso che la formazione permanente c'è anche nel testo
Nove sei tre un testo calmi ma sugli avvocati discussione al Senato ma anche ripreso da Ghedini e
E altri testo un po'bipartisan che proviene dagli avvocati c'è anche lui il fatto che si debba andare verso criteri per cui si entra negli albi professionali ma se non si esercita lungo la professione se non si fa formazione permanente Sissi diventa quasi pericolose essi stessi
E agli altri in molti campi senza un aggiornamento aggiornamento rapido che l'apparato cognitivi richiedono eccetera si esce anche dall'alto
E questo ormai anche gli avvocati nella proposta di legge sono quindi è un punto su cui esista in materia
Per arrivare precisazione più utili
Il praticantato all'esame di Stato nel testo di governo ci sono dodici mesi dodici mesi per alcune attività professionali son troppo pochi ragioniamo e vediamo un ventaglio di ma esclusione articolazione fermo restando certamente sono troppo pochi si applica dei medici per esempio San persino in contrasto con direttive europee eccetera però però anche questo è un punto da non assumere come un dogma la spinta che viene dal Governo a quello di dire attenzione diamo l'opportunità ai giovani
Di entrare nei mercati professionali un po'prima rispetto a un ritardo storico che segna un gap tra l'Italia e gli altri Paesi europei
Facciamo il praticantato in modo più articolato anche all'estero riconosciamolo non solo negli studi riconosciamo un equo compenso Rispetto
A quegli stati diciamo di mercato nero che non vanno bene
In cui spesso verso i nostri giovani c'è su tutti i punti su cui le precisazioni sono non è venuto neanche quello delle tariffe professionali anzi vi vi anticipo proprio perché posso saltare molte premesse con voi
Che sulle tariffe professionali e sui militari fari esce è l'unico punto su cui si è realizzato un po'di strappo rispetto allo stesso programma del centrosinistra d'altra parte queste cose sono state dette e ridette
Io ho e molti dei presenti erano quel giorno alla Fabbrica del programma con Romano Prodi è scritto a pagina
Del del famoso programma giallo dell'Unione spesso evocato per noi è scritto persino in questo vuole Antone che trovate qui l'Ulivo alle professioni che riflette quel programma si dice si dice per nei servizi di pubblica utilità cioè connesse servizi pubblici
E ammissibile una tecnica che prevede a minimi e massimi sempre negoziabili però dal cliente in relazione al successo al tempo del di esecuzione prestazione eccetera eccetera ma con sistemi e Massimo su questo punto invece c'è stato uno strappo nel decreto Bersani però siccome sono SIAN qua e su questo punto dovremo decidere vi dico subito con la rapidità che non sembri scortesia
Ma solo insomma brano abusare del tempo
Che sarà difficile fare una totale marcia indietro su questo punto ma ci sono diversi i puntini sulle i da mettere in sede interpretativa innanzitutto sappiamo bene lo sapete voi meglio di me che a questi temi tariffari non riguarda almeno la metà delle categorie professionali e riguarda e alcune categorie in specifico non tutte
Sapete anche che qui ci sono gli architetti e ci sono son testimoni che il che alcune categorie abbiano tariffe fisse
Avevano tariffe fisse cioè senza minimi e massimi negozia eccetera non era granché giusto perché invece il principe negoziazione magari entro certi parametri un principio assolutamente sostenibile poi però noi oggi abbiamo alcune possibilità né anticipo due
Io ho intenzione di scrivere sul testo riforma
E di proporre al voto e quindi vi invito inviare al governo con queste scelte
La precisazione ad esempio che
I minimi tariffari nei concorsi di progettazione sono retti dalle norme speciali del codice degli appalti perché
Dove vi è un rilevante interesse pubblico non va bene dire scusa ma il Progetto per
La grande opera pubblica a quale prezzo stracciato me lo fai chi mi fa il massimo ribasso io quello prendo
Perché se quello prendo fuori da valutazioni di altro tipo cioè sulla qualità progettuale
E al di sotto in dumping rispetto a costi evidenti ne deriva che io risparmio qualche lira sul progetto
Ma seguendo una logica di mero prezzo e non anche di qualità rischio di spenderne molti di soldi pubblici per eseguire Progetti
Che sono Progetti non all'altezza esattamente dello sviluppo delle opere si chiedono e noi stiamo in un in Italia cioè un Paese che conosce
Tra le principali patologie del sistema delle opere pubbliche da decenni il fatto che la qualità del Progetto perciò ci fu la Merloni Progetto definitivo esecutivo eccetera eccetera
Era del tutto al di sotto delle necessità ai fini dell'esecuzione si andava avanti con il meccanismo e le varianti una dopo l'altra eccetera eccetera
Quindi su questo tema è possibile fare una precisazione significativa che tra l'altro ha un fondamento nero normativo perché una legislazione speciale quelle materie lavori pubblici deve ritenersi prevalente rispetto ad una legge generale come la norma Bersani che riguarda tutti ma possiamo anche porre però tema che riguarda molti colleghi avvocati
E questo devo dire fa onore la categoria perché potrebbe essere un mezzo di arricchimento ma insomma
Si potrebbe però anche lo dico qui forse forse per la prima volta in modo pubblico un tetto al cosiddetto patto di quota lite cioè il patto di quota lite che può creare collusioni distorsive sotto molti punti di vista potrebbe essere limitato dentro un cap diciamo un senso del patto quota lite non può andare però comunque al di sopra del bar di un certa quota percentuale del valore della causa
In modo da lasciar sì che la negoziazione avvenga e che il pagamento avvenga anche sul risultato ma insomma senza questi diciamo Stocco opta fuori no che dà luogo più fa
Ha problemi distorsivi che non a garanzia dell'utenza
Abbiamo fermi il punto dell'autonomia delle casse di previdenza le il comune impegno naturalmente a passare anziché dal sistema
E Titti cioè esonero tassazione tassazione ma e e ti come altri ci diranno meglio cioè è evitare la doppia tassazione sui contributi previdenziali e sul rendimento delle casse di previdenza è un impegno che abbiamo non da oggi ma enti tuttavia si scontra sempre un po'con le esigenze complessive di bilancio dello Stato
E abbiamo chiaro che occorrono politiche per le professioni per sostenente marsigliese azione per
Fare delle deduzioni fiscali per chi fa ricerca eccetera eccetera forse nella confusione del
Sulla Finanziaria confusione a volte anche un po'ad arte devo dire ma sta nel gioco della polemica politica
Si è come si è dimenticato anche qualche risultato noi non siamo andati in giro con manifesti e direi come abbiamo fatto qualcosa per le professioni forse dovevamo farlo un metodo un pochino
Della vecchia politica non ci piace però qualcuno ha notato mi pare anche che abbiamo per la prima volta consentito di dedurre dal dichiarazione redditi l'acquisto dell'immobile prima d'uso professionale
Ed è un fatto importante quindi non c'è disattenzione o dal peggio nei confronti dei mondi professionali c'è il fatto che alcune scene scelte sono limitate dalle vincoli di bilancio e quindi devono essere diciamo coerenti con questo
Io vi vi ringrazio ho ho abusato un po'però posto anche dei temi concreti e precisi su cui vorrei che non genericamente si sviluppasse il dibattito perché questo è il momento delle scelte grazie
Non ci resta che è aprendo la dibattito chiedendo ai presidenti comunque vertice per presenti di intervenire proprio sottopunti
Che ha toccato l'onorevole Mantini onesti hanno consapevole invece del ruolo e delle rappresentanze nonostante la crisi
L'ingegner Rai Giuseppe Lupoi il presidente Raffaele Fini che ha che sono qui seduti al tavolo interverranno un pochino dopo in modo da come dire raccogliere anche le provocazioni ma alle sollecitazioni dalla dalla sala
Non sa a chi voglia prego presidente Zingales Natale dei consulenti del lavoro di Milano
C'è Antonio Bacchi che apposta se il consiglio di farlo dal vostro quasi risparmiamo tempo assente interventi possono sembrare
Buonasera terza allora io sono il Presidente del Consiglio dei consulenti del lavoro di Milano chiedo scusa se ho chiesto per primo intervento ma un altro impegno istituzionale mi
Mi incombe allora il la posizione dei dei consulenti del lavoro che per quello che riguarda i scosso dalla rappresentanza non non sentono questo tipo di problema perché tra consiglio nazionale consigli provinciali e iscritti c'è un un'intesa uno scambio di di di di di di di informazioni per cui diciamo che c'è un'unità di intenti nel nel nel portare avanti le nostre le nostre idee per quello che riguarda il discorso riforma professioni io o meglio io parlo sempre di con noi perché la pensiamo allo stesso modo con il Consiglio nazionale il un punto che secondo me andrebbe un attimo chiarito è capire che cosa sono le professioni intellettuali e che cosa sono i servizi che cosa sono
I servizi professionali perché a un certo punto un conto è liberalizzare i servizi è un conto liberalizzare le libere professioni le libere professioni secondo me alcune
Quelle diciamo già ordinistiche hanno essendo enti di diritto pubblico hanno un compito di tutela della della fede pubblica i consulenti del lavoro questo questo principio vanno bene in venne in evidenza e lo stanno portando avanti da danni
Ricordiamoci che i consulenti del lavoro sono il braccio armato diciamo del del dei ministeri perché in pratica noi andiamo ad applicare le norme che il parlamento il legislatore emana
Io ritengo che quindi di liberalizzare professioni come la nostra
Potrebbe essere molto pericoloso teniamo conto che poi il il compito del dell'ordine quello continua considerato il l'aspetto deontologico molto molto importante perché noi ogni giorno sul campo difendiamo la fede pubblica riceviamo sollecitazione da parte dei clienti per comportamenti non corretti di scritti e automaticamente con il nostro intervento diamo risolvere il il problema del cliente cosa che invece non avendo un un ordine non sarebbe possibile se non a dire alla alla al tribunale o pratica facendo un un contenzioso per quello che riguarda poi il discorso della preparazione cioè io ritengo che il la la la Costituzione già tutte la la la fede pubblica con con l'esame di Stato che con questo non vuol dire che per io contesto anche il discorso della della lobby perché nel nostro caso la la selezione se avviene avviene per la mancata professionalità o preparazione de dei candidati aprire gli esami a tutti ciò può essere diciamo liberalizzare insomma una attività credo che vada contro l'interesse della della
Della fede pubblica il praticantato per il caso nostro ritengo minimo dovrebbe essere di di due anni il problema del del delle società di di professione andrebbe bene Band puntualizzato per che
Io ritengo che possa creare
Qualche quarto qualche complicazione il io a questo punto mi mi fermerei per per non togliere spazio a ad altri ringrazio comunque all'onorevole Mantini per attraverso occasione d'incontro
Bene grazie mille magari i prossimi interventi cerchiamo di anche come dire andare un pochino aggressivi sulla disegno di legge delegai sui punti che eventualmente possono essere come dire meglio approfonditi durante illa dibattito parlamentare in modo da
Lanciare all'onorevole Mantini degli spunti attraenti sì chiedo scusa ma anche per scusate l'incursione Sky presidente zingare se andar via ma l'aveva già detto no solo per dire ma sa non parliamo di cose però generiche
Io voglio parlare di cose concrete liberalizzazione professioni contro la fede pubblica e cioè voi fate i consulenti del lavoro
Consulente lavoro oggi molti si funzioni vengano svolte mandate in India estratte via Capece cioè siamo in questa situazione nessuno sta liberalizzando i consulenti del lavoro
Non c'è scritto da nessuna parte no no no vorrei no perché se no dice vorrei che fossimo un pochino non credi voi avete oggi un doppio canale accesso laureati più esame e diplomati più esame una parte John diplomati si tratti che aprire possiamo anche stabilire che ci voglia invece la laurea per tutti ma se ci vuole l'amore per tutti voi fate consulenze non avete risente chiaro voi non avete sette quindi che cosa vi dovremmo liberalizzare
Voi se uno si presenta un avvocato per esempio oppure anche uno con un diploma agli scolari e dice io sono un consulente del lavoro se non si potrà fregiare del titolo però se fa una consulenza sul lavoro lo fa
Se lo fa sotto una società che si chiama Pinco Pallo lo fa lo può fare quindi cerchiamo di capirci bene io stiamo parlando perché siccome voi ponete lo so avevo fatto incontra anche ventiquattro ore fa gola rossa presente nel calderone che eccetera eccetera vorreste la laurea per tutti si può fare anche allora per tutti ma è evidente che nel momento in cui è andato a fare
Poi la laurea e la consulenza sul campo della Women's che lavoro sarete una delle professioni tratto la volete con lauree in giurisprudenza ed economia
Sarebbe una dei dei delle delle attività di consulenza più o meno specialistiche specialistiche sì certo ricorre lavoro un po'al pari degli avvocati che fanno consulenza del lavoro
Tanto più che ci hanno pure l'orario in giurisprudenza dei commercialisti che facessero consulenza le lavoro
Eccetera noi di questi o parlando i programmi concreti e concreti e ineludibili nonna di qualcuno che vive birra Nietzsche voi dite no per favore non ci liberalizzate perché questo è un dibattito non esiste
Mi son permesso presidente ma un po'per salutarla anche per anche per richiamare tutti quanti a parlare di cose che che esistono non dico se non esistano c'era rischiamo cioè io non voglio parlare in politichese io non voglio fare per politiche siamo vorrei che invece dei fior fiori di professionisti preferisse ero questo linguaggio perché non è il mio a caccia
Sì d'altra parte non è che adesso nonna non dobbiamo fare un dibattito sui consulenti del lavoro però come dire il problema dei cede posti in Europa non al di là della al di là dei confini nazionali e quindi chiedeva la parola illa presidente Berardino canterini Bay periti industriali a adesso arriva
Arriva barche
Grazie dottoressa
Mi interrompa pure quando vuole
Onorevole Mantini
Ho apprezzato molto la sua relazione che ribadisce alcuni concetti amo molto care il progetto il nostro progetto
Della portamento
Delle professioni di geometra perito agrario perito industriale per creare un albo
Idoneo a ad affrontare quella competitività che oramai già ci troviamo in difetto a livello internazionale
Bene è uno dei ed è degli argomenti che hanno sta molto a cuore e lei non se ne è dimenticato come pur non si è dimenticato un altro argomento che stanno lì a cuore la formazione continua obbligatorio ma ci sono dei problemi
Che ci preoccupano ancora al riguardo il disegno di legge governativo
Come quello che ci preoccupa de che
Nell'articolo due
Del disegno di legge
Mastella
Si prevede sì dalla delega per individuare quali sono le professioni intellettuali che hanno interessi pubblici meritevoli di tutela
Alla lettera n
Anche quelle che hanno una s'che sono strettamente necessarie per la tutela dei diritti costituzionalmente garantiti
La preoccupazione e cresciuta ulteriormente sabato scorso abbiamo avuto l'Assemblée des presidente quindi c'è stato un un forte dibattito
Su questo argomento
E pur avendo avuto le sue assicurazioni in passato per rivedere questi concetti d'accesso all'albo accesso all'albo che secondo noi deve avvenire solo ed esclusivamente Esame di Stato proprio restare una professione intellettuale
Il problema se è un po'incita anti-toghe forse a torto
Quando abbiamo letto l'articolo dodici del disegno di legge presentato al senatore Treu di recente
E dice al comma due fatto salvo ai sensi dall'articolo trentatré della Costituzione l'obbligo del superamento di esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione
Per quelle professioni il cui esercizio può incidere su due di tipo strutturalmente garantite o riguardanti interessi generale di primaria rilevanza
Nella sostanza va sulla scia del disegno di legge governativo non va sulla scia della proposta di legge di Pierluigi Mantini
Ora al riguardo
Della costituzione degli interessi costituzionalmente garantiti e degli interessi generali pubblici mi permetto di far così presente un pensiero espresso dal professor Sabino Cassese nel mille novecentonovantanove nel suo libro professione ordini professionali in Europa Editore il Sole ventiquattro Ore a pagina dodici
Dice il professor Cassese quando i valori costituzionali sì vuol dire interpretando l'ho detto la costruzione che solo medici avvocati possono avere un ordine professionale o non si deve invece interpretano la costruzione in senso evolutivo se si scrivesse oggi la Costituzione non si stabilirebbe che deve essere tutelato l'ambiente
Non si dovrebbe recepire il principio comunitario della tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro degli impianti nelle abitazioni questi valori non sono riconosciuti dalla Carta costituzionale ma sono presenti nel comune sentire e allora ci si può fermare a un'interpretazione restrittiva o non si deve dare un'interpretazione evolutiva dalla Costituzione anche alla luce delle norme della Comunità europea ecco professor mantiene
Lei
Oltre un apprezzato parlamentare è uno stimato giurista tenga presente questo obiettivi dalla riforma resta per andare avanti noi desideriamo che il tecnico di primo livello
Sì è un tecnico all'altezza del compito noi desideriamo questo tecnico di primo livello sia competitivo con gli altri tecnici della comunità europea e degli altri Paesi
Noi desideriamo che l'Italia possa tornare ad avere un tecnico di primo livello come l'aveva qualche decennio fa grazie bene
Luigi Martino presidente dell'ordine dei con dei dottori commercialisti di Milano
Voi qui
Come megafono di bambini brevemente Buongiorno Luigi Martino presidente dell'ordine dottori commercialisti di Milano
Cercherò di essere il più breve possibile mi trovo costretto a ricordare anche per Radio Radicale che noi siamo la professione che si autoriforma The negli anni novanta in assenza di una modifica normativa richiesto ormai da vent'anni ci siamo autori formati per quelli che sono i pilastri della professione
Cioè la
Tariffe professionali minime non cede abbiamo più degli anni novanta
Obbligo di tutela del cliente attraverso forme assicurativo patrimoniali formazione professionale continua
La riforma l'accesso che consente per la prima volta in Italia di vedere due professioni che si mettono assieme perché attraverso la riforma la cioè sono in coprirlo berremo i ragionieri
E lo faremo dal primo gennaio due mila otto
Dov'è che non ci siamo potuti riformare vengo bomba sulla sul problema
Che a mio avviso è molto molto importante
Da da da rilevare perché poi tutto il resto credo che che siamo tutti agguerriti attenti ai minimi particolari
Per cercare di farci la fronda fra ordini associazioni e quant'altro ma molto francamente questo sono cotte mi appassionano poco anche perché non credo che abbiano un costruttore un retroterra effettivo
La cosa che a mio avviso è invece dal considerare quella che ma non abbiamo potuto fare che la capacità di aggregare i professionisti il fatto che noi siamo nell'ambito della liberalizzazione è un fatto che se non fosse ridicolo sarebbe grottesco perché più liberi delle libere professioni non credo che ce ne siano siamo un milione ottocento mila soggetti quegli scritti negli altri e tutti gli altri non iscritti dell'ALDE che fanno le nuove professioni perché effettivamente tante nuove protezioni cioè sono che ognuno opera per fatti suoi avendo come unico obbligo quello di una formazione ben specifica
Uno delle delle certezze di tipo morale quindi protezione professionalità e qualità morale queste sono le due cose che l'ordine dovrebbe ha certificato in passato
Più delle sovrastrutture che poi si sono create dovrebbe probabilmente certificare anche per il futuro il problema invece è reale il fatto che non siamo capaci di aggregarci quindi dovremmo essere nell'ambito di una norma che disciplina le il liberalizzazioni cioè cercate di mettervi assieme cercate di aggregarmi cercate di essere forti perché solo così riuscirete a reggere botta a quella che è la concorrenza internazionale
Che porta a trasformare quella che è un'attività libero professionale e quindi servizi professionali in servizi tout-court attraverso una sorta di standardizzazione di ciò che viene fatto perché secondo me l'anima della libera professione italiana che è quella della capacità di rapportarsi sulla specificità quindi di svolgere delle attività che siano di tipo qualitativo e non di tipo quantitativo deve essere salvaguardata quella che deve essere assolutamente promossa è quella di dare a questi soggetti che sono incapaci di stare assieme
Una educazione a stare assieme ad aggregarsi per crescere e potersi confrontare con i mercati internazionali questo è quello che però attenzione quando si fa questo e qui vengo a bomba l'unico problema
Che io ritengo opportuno segnalare perché poi tutti gli altri saranno più capaci di Mary segnalare tutti gli altri problemi che ci possono essere e quello dove in un punto mi pare alla lettera b di qualcosa non so se dell'articolo nove o quant'altro previsto che ci siano anche soggetti nell'ambito della società delle società che non siano professionisti questo credo che sia in tutte le professioni estremamente pericoloso perché sicuramente le professione devono affrontare il terzo millennio Manzella si prevede l'ingresso di capitale sia pure minoritaria e peraltro ricordo non previsto in nessuna parte del mondo civile perché lo facciamo sempre riferimento a agli americani ai Paesi anglosassoni visto tutti professionisti che fanno la staffetta fra di loro senza al sessantadue anni se ne vanno fuori dalle scatole e c'è gente che Credit sostituisce ecco attenzione non siamo i primi a inserire il capitale perché sicuramente abbiamo bisogno di accettare la sfida del terzo millennio e riuscire a cambiare a livello organizzativo e non a livello di animo ma sicuramente non abbiamo bisogno di diventare i Cipputi degli anni tre mila perché attraverso la la previsione dell'ingresso dei capitali noi andiamo veramente a masticare le libere professioni e corriamo dei rischi di andare a far perdere quella qualità professionale che sicuramente nessuno di noi ha interesse a fare ma soprattutto il Paese non terrene può avere interesse a grazie
Claudio Antonelli dell'associazione io
Grazie dicevo posso recuperare questi trenta secondi che ho che ho perso no ma voglio dire grazie al fatto che l'intervento introduttivo del professor Bonomi a proprio esplicitato un'ipotesi è un modo di vederne le professioni che stanno proprio che sono stati alla base alla motivazione della Costituzione di più cioè professioni intellettuali uniti
E quindi diciamo mi risparmio il cappello
Sociologico ma mi richiamo a quell'introduzione proprio per dire che noi vediamo il tema ed è la professione e in questo senso
Superando
Anche se poi nella riforma bisogna affrontare anche tatticamente gli altri punto di la realtà cioè il punto di partenza è l'esistenza di ordine associazioni ma nella progettualità superando questa suddivisione proprio ma che è una suddivisione legata specificatamente al territorio
Mentre l'attività professionale business sono ormai sopra territoriali e quindi noi ci troviamo quotidianamente a operare
Con professionisti che non riconoscono che non sanno per esempio cos'è regime quindi e noi cerchiamo di vedere il tema della professione come categoria logica generale e in questo senso lo propongo anche come modalità di ragionamento facendo un uno uno zoom no solo per un momento mappa ritorniamo al fatto specifico uno zoom vedendo il problema della riforma in una visione un po'più ampia allora potremmo ridefinire arresti il tema delle professioni
In questo modo il tema delle professioni e come fare in modo che a parità di risorse intellettuali di conoscenze e quant'altro a parità di risorse come non riusciamo a dare il maggior valore aggiunto all'economia all'impresa alle società agli utenti questo è il tema in generale ora è chiaro che questo tema può essere perseguito a due
Pilastri da un lato eh la legittimazione dell'esercizio della professione che va
Quindi sulla
Sulla sulla pista poi di creare anche del una legislazione e dall'altro invece le modalità le tecniche con cui le competenze si combinano per dare il maggior valore aggiunto allora di questo secondo filone fanno parte per esempio tutte le tecniche
Di sviluppo delle conoscenze trasformazione delle conoscenze combinazione delle conoscenze in team interdisciplinari che ormai non sono una cosa scritta nei libri sono quotidianamente ci troviamo a operare intime in cui queste diverse discipline vanno insieme e questo attiene ad una modalità or di organizzazione delle conoscenze
E delle e professioni
Sul fatto della legittimazione invece che altrettanto importante è utile richiamando come si diceva all'introduzione del personale che
Nel mercato purtroppo dico comunque loculo constatiamo gli al di là dei giudizi nel mercato molto spesso questa legittimazione formale e giuridica
Risulta irrilevante e senso che molte volte per le imprese questo è del tutto irrilevante ora siccome questo invece ha una funzione di tutela dell'utente nel nella misura in cui delimita verso il basso
Escludendo professioni o professionisti non qualificati alla questua è comunque un'attività utile
E parte passando dal generale a esplicitare questo concetto su dei punti specifici su cui noi dovremo riflettere dare delle risposte in futuro è che se la legge
Migliore agli ordini e legittima riconosce le associazioni resta comunque il tema di come il singolo professionista viene accreditato e su qui cito un paio di e elementi molto molto concreti primo che attesta allora qui si apre già un tutto un ragionamento è chiaro che chi attesta chi può attestare singolo professionista deve essere autorevole ma l'autorevolezza e data dalla competenza nella disciplina o è data da la neutralità rispetto allo scambio tra il professionista il mercato
Chi privilegia la neutralità va verso un apprezzamento così petto di parte terza nel nel linguaggio tecnico invece privilegia un arredamento per competenza stringo
Va a verso una un atteggiamento di parte seconda questo
Lo dico solo come titolo perché già questo richiederebbe una Bharata Natyam dopo una come l'altro l'altro tema specifico su cui ci troviamo a scontrarci anche per esempio nella valutazione delle competenze i criteri di mercato non coincidono con i criteri di legittimazione e di accesso alla professione
Tradurre espressione di un fatto concreto alle competenze vengono tipicamente nei sistemi di competenze distinte in conoscenze talenti e esperienza allora le conoscenze dal dal punto di vista della legittimazione sono importanti almeno a livello minimo come accesso alla professione
Però per esempio il talenti influiscono sull'eccellenza della prestazione e non sull'abilitazione e quindi per il mercato sono importantissimi per la regolamentazione devono essere poco rilevanti perché non posso escludere quelli che dignitosamente fanno la professione ma non sono dei talenti stavo per dire Ronaldo ma poi non so bene le nostre simpatie ognuno da ingegnere quindi concludendo è per esempio invece l'esperienza per il mercato è fondamentale il cliente
Chi sceglie soprattutto per le referenze
Per la legislazione se noi diamo troppo peso alle a all'esperienza di fatto escludiamo chi deve accedere alla professione cioè le due logiche della legittimazione e della e delicatezza dal mercato non sempre si sposano ritorna Guido con uno slogan quello su cui più di dieci anni fa abbiamo fatto un convegno sul ruolo della rappresentanza delle professioni dove dilemma è il ruolo deve essere scudo poggia dell'otto cioè bene tutelare la una qualità del professionista o deve essere uno strumento di sfondamento nel mercato
Questi sono i due temi che dobbiamo affrontare bene
Ricorda comunque che sulla problema conoscenza ed esperienza come dire in qualche modo lei direttive europee hanno cercato con di trovare una soluzione bene richiamata dal senso di appartenenza dà la parola a Franco Abruzzo presidente dell'ordine dei giornalisti della Lombardia
Ringrazio ma deve diritto
Che mi consente di dire anche la mia sul tema della mia professione se mi consentite la più delicata fra tutte le professioni
Intellettuali
Anche noi
Abbiamo camminando sulla via dell'autoriforma parlo dell'accesso abbiamo creato in questi anni venti scuole diritti giornalismo
Incardinate nelle università de il tema dell'accesso non dico che l'abbiamo risolto ma è risolto il giovane possono accedere al praticantato per merito non abbiamo problemi al cuore di tariffe perché le nostre tariffe non sono vincolanti
Per quanto riguarda l'accesso
Noi siamo una pressione sotto il profilo dell'inquadramento anomala diceva la cassazione ma non più e le professioni oggi dice l'Europa dice anche la legge La Loggia dello scorso anno si possono svolgere si era dipendente che da
Autonomia
Il nostro problema reale
E lo
Bah il colletto non solo ascoltato mantide oggi Olmo letto il mantiene del novembre scorso il suo intervento la camera sono d'accordo con lui che tutte le direttive comunitarie vanno applicate in tema di concorrenza
Il rispettare il pedinamento ma c'è una delle tema che tu citi poiché lo Thunder ottantotto c'è Caro che non posso condividere il progetto Mastella e lega l'accesso ad alcune professioni al diploma non ci siamo cioè il livello lede Corio
Ed è e e appartenenti a tutte le professioni intellettuali regolamentate con legge abbiano la laurea medie ma di tre anni questo è un punto ineludibile
Andò riguarda con la mia professione diciamo che l'ottanta novanta per cento dei giovani che fanno l'esame di Stato Solti quante laureati quindi diciamo che la una legge interverrebbe già cose fatte a cosa ormai diciamo che siamo su questa via siamo il nostro problema e molto diverso però
C'è un problema grosso entro deve deve decidere se e azione Bartolo di della pedata di questo è il nodo che pongo perché l'anomalia italiana non è soltanto Berlusconi che ha tre
Rete iniziamo dei ma c'è anche il potere dalle banche il potere della pubblicità che incide sulla fattura del giornale sulla e che il limite è che o che può limitare la libertà di voto ai giornalisti noi abbiamo di un di uno statuto della impresa giornalistica il Governo sta mettendo mano una nuova legge sulla editoria in cui pensa di Porta Ande di contesto così non è mai partito male
è partito male il professor Tirelli lì con un quesito che ha posto e che compie che prefigura che i giornalisti vadano sotto l'ombrello
Di un'autorità politica autonoma che che che la e che l'Autorità per le Garanzie con nella comunicazione Carandini non ci siamo queste su questa via non li seguiamo noi non possiamo la libertà di stampa
Non può andare sotto il controllo di un'autorità autorevolissima che comunque di emanazione politica perché i nove membri sono nominati dalla Camera e dal Senato il presidente c'è un concerto fra il capo dei governi suo ministro delle Comunicazione il Parlamento non ci siamo e uno forte e si è deciso questa è bene che i giornalisti restino
Con l'ordine di Fortunato con un ordine che sia ancorato alla formazione alla velocità alla deontologia rosolare ad oggi abbiamo fatto passi avanti edito da gigante abbiamo il codice sulla praghese che norma
La la la stessa carta Goldie Treviso rifatta e norma quindi noi diciamo che su questo terreno la della dell'accesso antologie abbiamo fatto col dei passi e notevole chi ne e N avanti prendere rileva che vi chiediamo
Una normativa una normativa che dia garanzia alla lirica giornalista di essere libero perché non è vero che soltanto i medici degli avvocati sotto nella Costituzione se consentito ad esempio esposto altrove ordinò
Nel secondo comma dell'articolo ventuno la stampa è libera
E non è non è non è non è soggetta abbiamo dove della censura e c'è la mia professione IPA seguente l'anno configurata come professore di libertà mentale deve rimanere come in Spagna dove l'ordine nella costituzione della
Monarchia spagnola grazie
Grazie
Luigi Pessina dell'ANCI
Tre votereste
Grazie buongiorno a tutti ringrazio per riceventi naturalmente dell'invito
E volevo fare solo due considerazioni rapidissime
Tra pochi giorni cominceranno le audizioni sul testo
Che ormai in Commissione
E io sono seriamente preoccupato di quello che potrà venire in Commissione semplicemente perché sentendo interventi di chi mi ha preceduto e mi riferisco in particolare a quella presente Martina presidente Zingales mi rendo conto che il lavoro che abbiamo fatto da dieci anni a questa parte non è servito assolutamente niente le posizioni sono sempre medesime
Non invidio voi parte politica che dovrete trovare il modo di coagulare intona un progetto condiviso questo testo definitivo
Cito due cose Zingales ha detto prima dispiace che sia dovuta andare via
Ha detto mi consente loro sono belli sono alti sono biondi ha negli occhi azzurri sono perfetti
Stesse cose più o meno ha detto anche Martino tra parentesi ha detto ingloba eremo stiamo per inglobare i ragioniere in realtà è un'unificazione quindi questo la dice lunga anche su quella che la mentalità di una certa categoria di soggetti di professionisti
E dicevo
Traspare la la la volontà
Di avere il monopolio dell'economia del sapere e l'economia del sapere in realtà e un momento di crescita individuale e collettivo sociale ed economico che non può appartenere a una categoria piuttosto è un'altra deve appartenere a tutti l'accrescimento culturale di un di un una parte della nazione che essere quella dei professionisti deve andare a vantaggio prima di tutto di se stessi
Come
Progressione come scopo di vita
Terrena e nello stesso momento come accrescimento culturale nei confronti di tutta la la la popolazione nazionale
E quindi come bene collettivo grazie buon lavoro
Antonio Pastore cassa di previdenza dei dottore commercialista
Sempre con Mercedes Benz ove sono in tema di particolare rilievo farà
Taffarel sei Parlato nell'ottenere caffè no decidiamo però soltanto l'aspetto replica iniziale intanto ringraziare Pierluigi Mantini del feto invito a distanza di due anni ci troviamo Milano in altra sede ma parlare di riforma delle professioni vedo notato dagli interventi che mi hanno preceduto che ancora come ha anche rilevato Pessina ci sono delle posizioni molto distanti io non interverrò sulla parte specifica della della problematica la riforma professione ma quelle che sono i gli aspetti connessi come aspetto previdenziale qui anche nella veste di vice presidente dell'AdEPP cosi come qualificato nel nell'invito
Per la verità se è forte la tentazione di intervenire sull'altro sull'altro argomento parola ma la mancanza del professor Bonomi non mi consente di parlare di cubiste
E di pr tipo di di discoteche però anche quello sarebbe una forte tentazione al quale bisognerebbe dare una risposta però da da professionista iscritto all'albo
E da presidente di Cassa di previdenza vicepreside reale per vivo soltanto richiamare l'attenzione di pochi minuti
Concessi su quelli che sono alcune problematiche che dalla riforma delle professioni così come esaminato come si come oggi letto con il disegno di legge Mastella può derivare sul sistema della previdenza tutta noi dobbiamo dobbiamo partire è anche scritto in quel manifestino che ci è stato distribuito da un principio e le casse di previdenza dico professione sia quelle ex decreto legislativo cinquecentonove che centotré che sono tutte le casse circa venti casse
Sono casse che erano state sono state privatizzate appunto mi circa dieci anni fa e che hanno ereditato dallo Stato un grande fardello un grande debito debito che stanno tentando di risanare di portare avanti beh questo un aspetto importantissimo
Con un patto su un presupposto fondamentale che il patto tra le generazioni patto intergenerazionale un sistema attuale che non tenga conto anche di questo aspetto non può far altro che creare ulteriore danno al danno e sempre per parlare
Di danni
Noi né di questo né ne parleremo più diffusamente nella nell'audizione che c'è stata annunciata e promessa proprio la Pierluigi Mantini voglio ricordare che le casse di previdenza in questo momento le annunciato proprio il relatore proprio l'onorevole Mantini in questo momento subiscono una serie di falcidie Okun non ultima quella della tassazione le casse di previdenza sono trattate alla stregua di società di capitale che producono utili per pagare dividendi come se fossero quotati in Borsa
Paghiamo le tasse e le imposte sul sui rendimenti non solo diventiamo bravi perché i capitali contributi che discutiamo investiamo e se siamo bravi siamo anche doppiamente penalizzati
Ma paghiamo due volte le imposte come si diceva sì al momento del rendimento del realizzo del rendimento sia momento erogazione di questo eventualmente un Parlamento attento alle professione si deve fare carico una volta per tutte
E rimuovere quell'atti sostituendolo con la per i non addetti ai lavori come ha detto l'onorevole Mantini e Titti esenti dal momento della riscossione dei contributi tassati apprendimento tassati al momento dell'erogazione
Della prestazione quindi togliere una tifa la diventare quindi è assente anche nella fase emendamenti intermedie
Proprio volendo riconoscere al sistema professionale a sistema previdenziale professione un ruolo importante che peraltro richiamato da un articolo a costituzione per l'appunto che l'articolo trentotto
Ma sempre perché perché poi perché abbiamo ancora un minuto di tempo a disposizione proprio nel nel sessanta secondi a risposi azioni lo lo sfrutterò tutto per richiamare l'attenzione del legislatore su una serie su altre due problematiche
La la recente legge finanziaria ha riconosciuto alle casse quell'autonomia invocate nella fabbrica delle professioni di Bologna dove ero dove ero presente ha riconosciuto quell'autonomia l'ha rafforzata quell'autonomia che consentirà alle casse di fare dei passi sostanziale verso la stabilità nano mia categoria per una volta parlo dei dottori commercialisti l'ha già fatto prima fra tutte le casse
Inglobati o no gli altri capi gli altri professionisti
Prima a tutte le casse a cambiare i sistemi a renderlo stabile passando al sistema contributivo adesso abbiamo una norma che ci imporrà quel la verifica di quella stabilità in un'ottica temporale più lunga trent'anni per l'appunto beh da un lato abbiamo questa norma dall'altro lato però c'è un comma duecento commi prima cinquecentocinque per la per la precisione
Nella quale c'è lo stato ancora volta tenta di mettere le mani sul su il patrimonio sulle Mantis i patrimoni delle casse di previdenza i considerando le hanno enti pubblici amministrazioni pubbliche perfetto
Può e tentare di prelevare così come alcune voci alcune correnti di pensiero dal ministero dell'economia quindi anche in questo caro Pierluigi bisogna anche su questo aspetto bisogna che che si faccia una volta per tutte
Un passo definitivo che a questi enti di previdenza e che si occupano della previdenza per l'appunto di un milione ottocento mila professionisti si dia la cornice giustamente nella quale muoversi enti di diritto privato e come tale devono essere trattate Ultimo dieci secondi
In una problematica che sta a cuore a tutte le casse e quello della inquadramento giuridico ancora più rilevante quando vengono trattati come organismi di diritto pubblico pur avendo fatto l'esame diritto privato ma qualche decennio fa non sapevo che esistesse questa figura giuridica pare che recepisca una direttiva comunitaria questi enti sono trattati come unite una volta pubblico una volto privato come detto e quando sono trattati come pubblico devono sottostare alle regole anche che prevede che sono previste per le pubbliche amministrazioni
Allora ricapitolando
Il patto intergenerazionale non deve e non può essere intaccato il sistema duale mette a serio rischio non ci può essere sovrapposizione e duplicazione dalla figura professionale del dottore commercialista non abbiamo esclusive non abbiamo non abbiamo prerogative ma almeno quello che riusciamo a farlo
Non abbiamo vincoli al all'accesso alla nostra profeti categoria cresce a un ritmo del sei sette per cento l'anno credo che questo sia il segnale concreto di come la la liberalizzazione come ha detto Luigi Martino e fatto in concreto conosco la nostra professione quindi nessun nessun vincolo a questo punto di vista per l'attenzione a quelli che sono i risvolti per la per la parte previdenziale grazie
Giovanni De Pasquale dell'Associazione nazionale amministratori immobiliari no
Oltre grazie per la parola io intanto mi corre l'obbligo di fare veramente un ringraziamento non è di facciata all'onorevole Pierluigi Mantini
Da anni si sta battendo si batte anche nella precedente legislatura dove non aveva la maggioranza eccetera Ho visto che ha sempre collaborato
Quindi sì sì no perché mi auguro adesso che porti avanti adesso che fa parte del di questa legge fa parte della maggioranza di questa legislatura si affretti si affretti
Questo era il Aldo invito anche allora io rappresento Lanari per l'associazione degli amministratori
Si parla poco fa l'onorevole Mantini parlava delle nuove professioni io invece devo dire che la figura dell'amministratore è una vecchia professione
Forse viene ancor prima di tante altre già regolamentate in quanto la nostra figura professionale il nostro ruolo con la nostra attività è regolamentata dal Codice Civile sin dal mille novecentoquarantadue
Vedi vengono date dell'attribuzione responsabilità rappresentanza comandato da parte dei singoli condomini
Quindi una figura professionale che andrebbe veramente forse in primis regolamentata
Se è vero quello che che dice del dall'Istat
L'ottantadue per cento degli italiani è proprietario di almeno una casa poi c'è una seconda terza ho fatto un calcolo togliamo le case rurali togliamo le ville monofamiliari
Oltre quaranta milioni di tagliandi abitano i condomini in fabbrica di condominio
Noi quotidianamente dialoghiamo con questi soggetti se rotto l'ascensore il citofono non fu giorno alla riscaldamento e via dicendo
Io direi che dopo i medici di famiglia
Teniamo noi
Abbiamo un contenzioso nella relazione che ha fatto il presidente della Corte di Cassazione all'inaugurazione dell'anno giudiziario
Si accenna un contenzioso enorme in materia condominiale che arriva quasi al cinquanta per cento del totale delle cause civili
Il presidente della quinta sezione forse avete sentito
Allora convegno che facemmo a Palazzo Marini presidente dalla quinta sezione del Tribunale di Roma giudice Casavola mi ha sconfessato quando io ero attorno al venticinque per cento a livello nazionale dice dello Sco aveva pensiamo a Roma oltre il quarantacinque per cento
Domandiamoci perché perché c'è troppa improvvisazione
Oggi due mila e sette ventuno febbraio due mila e sette chiunque può fare l'amministratore di condominio dall'analfabeta pregiudicato condannato per reati contro il patrimonio gestiamo fabbricati che valgono fior di miliardi annualmente centinaia di migliaia di euro di gestione mentre per fare il venditore ambulante venendo qui ho visto un odore di caldarroste quello lì per vendere le caldarroste all'angolo risolto c'ha bisogno di una licenza comunale e l'iscrizione alla Camera di Commercio come Andrea ambulanti è possibile questo allora forse già si è compreso
L'importanza
Quindi sarebbe opportuno io dico che il compito del legislatore individuare le attività che hanno una certa prevalenza socio economico se ne parla sempre ritengo pro domo nostra va bene
Che questa figura vada veramente bene prego lamentata grazie bene c'è la signora che aspetta da un po'di tempo quindi afferra
Se c'è Martello segretario dell'ordine degli psicologi della Lombardia
Una brevissima presentazione sul su questa professione che prevalentemente femmine la salti la prego perché siamo o abbiamo tempi ristretti a decidere che questa professione pur esistendo dai circa un secolo è stata normata
Come ordine diciotto anni fa quindi siamo appena alla maggiore età
Sia per la maggiore età e siamo da solo da qualche anno usciti dalla fase di transizione in cui appunto se abbiamo dovuto validare tutti i precedenti
Professionisti solo da qualche anno e normata con un regolare accesso
Cola Lauria esami di Stato e quindi stiamo andai stiamo entrando nel vivo quindi non a caso diciotto anni nella maturità della nostra professione possiamo cominciare a vedere allora adesso
Quali sono le richieste in ordine alla moderna moderna intersezione di questa professione
Un problema che a nostro avviso si pone in questo momento e che accanto alla nostra professione così ormai chiaramente normata
Cominciano ad emergere altri
Altre professionisti che e penso di poter svolgere un lavoro simile ma senza alcuna regolamentazione
A volte come Mamma Ebe
Ecco non vuole per esempio e che pure che prende più di lei sicuramente ecco e che qualcuno ha definito anche psicologa se non ricordo male non ecco ma ci sarà la volta dei clienti ha bisogno dell'amore che
Allora queste in questo momento è credo la nostra domanda come poterne ai abbiamo anche votato uno il Codice deontologico in maniera molto veloce per dire
Dove siamo molto attenti anche gli aspetti etici della professione alcune associazioni alcune a
Alcuni professionisti si dice siano riunisco messo che associazioni che pensa di poter erogare prestazioni psicologiche
Senza però dichiarare qual è la loro preparazione o addirittura avendo una preparazione che so sia una preparazione di diploma di scuola media superiore ecco su questi aspetti noi come ordine siamo attenti e disponibili a collaborare perché non volesse dare un una sitcom una posizione netti corporativismo ma una posizione netti apertura ma di apertura su delle basi che siano anche di tutela verso l'utenza
L'altra un altro aspetto che volevo sottolineare che nel nostro albo ci sono anche i tecnici quindi la lei laureati triennali visti
Ma in Italia indizi code ci sono circa credo sessanta mila abbiamo sono trentaquattro laureati triennali distintisi scrivono quindi alla sezione libri del nostro albo
Ecco credo che sia un'altra riflessione utile da fare rispetto alla fruibilità e spendibilità di questo titolo nella nostra società attualmente
Bene Edoardo Edoardo Rossi di Assoprofessioni c'è c'è ancora in sala
Sui documenti sì ma voglio solo mette in evidenza un paio di
Nel K anzi sembra seguire l'invito che è stato fatto di parla
Vedete voi progettazione
Io credo che io credo noi crediamo che sia importante in questo momento differenziare perché i tempi di attivazione mi scusi un'azienda di capire segretaria per velocizzare quello che il meccanismo
Anzi quello del meccanismo di riconoscimento delle professioni e la valutazione dell'associazione tra riconosceva il punto fondamentale per noi insorte non siamo non ci troviamo d'accordo c'era già confrontati anche con il signor poi è quello di individuare prima le professioni
E riuscire a stabilire quali sono i criteri della professione spesso e quindi non dico riconoscimento tout court della professione ma in quello la valutazione degli performanti per poi potere riuscire a verificare quelle che sono le associazioni di ricevimento
Diventa difficile per noi riuscire a stabilire quali sono le situazioni senza avere i parametri della professione ci sono professioni nuove che non non esistono più diventa estremamente complicato
E non vorrei che si ricadesse in quei fenomeni e sul palmo le parole di Parma monete ma qualsiasi associazione riconosciuta diventa quella referente di una professione che non è quella sesto esercitata attualmente l'altro punto fondamentale il discorso dell'attestato di competenza che deve secondo noi evitare assolutamente l'autoreferenzialità io credo che debba essere sentito di terza parte
Seguendo un pochettino quelli che venerdì resi anche a livello europeo della direttiva servizi dove si citava la la la certificazione di qualità del professionista come l'unico modo per tutelare l'utenza seguire un un esempio di questo tipo
Il l'ultima cosa nella attuazione di quei famosi registri veniva consultato il CNEL ministeri penso che si possa aggiungere si debba aggiungere anche la consultazione delle associazioni professionali che si occupano di quel settore non sono degli organi grazie
Gaetano Stella dicono professione il microfono è anche vicino
Prego
Sì velocemente allora innanzitutto diciamo che nelle dinamiche a
Grazie così si sente un po'media sì né dinamiche produttive del Paese siete lo scambio di beni e servizi
Che ci sono state vittime vent'anni ci sono state delle profonde trasformazioni anche per le prestazioni professionali
Che sono state sussidiarietà e integrate con i loro potenza innovativo e creativo quindi questa società della conoscenza non erano ancora che diciamo perché questa stiamo benissimo di quale ruolo di professionisti che hanno
Volta che conteranno svolgerà che obbligano le prove delle gli ordini a trasformarsi specializzando riconoscenza e dall'altra parte accettando le nuove professioni che rappresento no anche con bisogno della collettività delle loro esigenza questo da un'altra parte
Per quanto riguarda condivido le osservazioni fatte prima dalla ma collega Martino che diceva appunto
Che i professionisti si sono adeguate anche la RAI o del mercato introducendo cavitazione formazione responsabilità internazionalizzazione e quant'altro
E quindi giusta l'osservazione della dovere Mantini che dice appunto che si tratta di una moto ammodernamento inutile che contiamo a parlare di liberalizzazione ammoderniamo questo sistema diamo Aelle
A la possibilità a e adesso intervengo su quelle due cose
Per quanto riguarda quindi larghe il documento della riforma del delle professioni ritengo importante anche stabilire un glossario cioè praticamente è proprio per evitare in questione che qualche volta sono state considerate poco chiare quindi la definizione di lavoro intellettuale assolutamente indispettiti prestazioni lavoro intellettuale assolutamente indispensabile come altrettanto indispensabile anche la definizione perché
Dicevo Mariano D'Antimi che praticamente indispensabile che sia la definizione di lavoro intellettuale di prestazione lavoro intellettuale dall'altra anche la definizione della rappresentanza anche perché spesso il termine associazione viene inteso da una parte all'altra è poco chiaro
E quindi anche chi a chi spetta la rappresentanza mi sembra un aspetto che spesso è stato un po'trascurato ma che invece deve essere affrontato anche un documento di rifiuti con importante documento di riforma delle professioni
E anche il problema è proprio quello che in questa riforma delle professioni sottotono documento Mastella il professionista non è posto al centro della della Della riforma se ne vogliamo che sia un documento innovativo per il professionista che posso operare in modo competitivo soprattutto all'e sterno bisogna che diamo delle regole chiare anche pre professionista all'interno del documento per esempio
Qualcosa che palle della tipicità e peculiarità delle professioni e quali non possono essere considerate una categoria omogenea e quindi bisogna garantire le legittime e necessaria diversificazione all'interno del documento la riforma e quindi una legge quadro che riguardi tutto ma con delle diversificazioni
E poi anche nel definire la natura dell'obbligazione della prestazione altrettanto indispensabile
Proprio perché da una parte è giusto che ci siano inserite una serie di o e di doveri che fanno capo al professionista ma altrettanto ci debba essere anche i diritti del professionista quali quello alla diritto a esigere il compenso di natura professionale evidentemente
Questo e altro ma comunque cerco di essere
Va bene Nicola Testa presidente una ora
Grazie grazie grado trasversali azzera l'onorevole Pierluigi Mantini per quest'invito io a differenza degli altri interventi sarò molto sintetico telegrafico entrano nel vivo invece in quello che è un nostro problema nostro dubbio
Lungi dall'onorevole organizzare con gli ordini giusti o sbagliati per noi sono una realtà devono continuare a esistere ognuno di noi però la specificità competenze Romoli
Dubbio che abbiamo con nel testo che stiamo leggendo onorevole l'articolazione territoriale questo l'articolazione territoriale
Io credo che nel mondo associativo sottolineo il mondo associativo e ad oggi volontario non ci siano ad oggi per quello che sono le mie conoscenze organizzazione ma lavora distese su base territoriale
Sollecito appunto l'onorevole a valutare questa cosa non vorrei che essi mettessero nel calderone dei requisiti i contratti di locazione e non le competenze ecco semplice uno appunto grazie
Bene il dottor Savoldi cedevoli dell'Associazione archeologica
Allora io rappresento l'associazione nazionale archeologi sono il Presidente
Quella di archeologo e in Italia
Una professione antichissima a centinaia di anni
Eppure non è stata mai lamentata io mi sono trovato in un dibattito Montecitorio appunto a dover dire si parlava di vecchie professioni da deregolamentare nuove professioni da regolamentare noi siamo una terza cosa siamo una vecchia professione da regolamentare
Non è stata mai regolamentata si è persa l'occasione all'inizio degli anni Novanta con la tredicesima legislatura della di creare un albo degli archeologi
E quindi
Ci troviamo attualmente in questa situazione gli unici a archeologi riconosciuto in Italia come tali sono i circa duecentocinquanta dipendenti del ministero per i Beni culturali noi stimiamo che ce ne siano all'esterno
Ai quali vengono affidati scavi e ricerche eccetera ce ne siano almeno cinque mila perché se calcoliamo i duecentocinquanta articolo ci pubblici
Che esistono in Italia per la superficie dell'Italia ci sono circa mille duecento chilometri quadrati per archeologo
Quindi vi rendete conto che quando girate per le strade trovate un cantiere con degli archeologi che lavorano non sono tra acquisti duecentocinquanta Schio rogito allora tutti gli altri
Che erano previsti nella nel nel progetto di creazione del Ministero Beni culturali nel mille centosettantacinque
Era prevista una terza fascia sotto i soprintendenti gli ispettori
Non è stata mai sostanziata da un concorso pubblico è stata affidata all'esterno però non è stata mai regolamentata la libera professione quindi ci troviamo in un paradosso
Di essere dei libri professionisti che però lavorano per il pubblico
Quindi senza i vantaggi della libera professione che è slegata è che e alla possibilità di avere un rapporto diretto col cliente ma lavorò sempre per il pubblico quindi viviamo una situazione di mercato che non è pubblico non è libero mercato ma è un mercato condizionato dal pubblico in cui si decide di volta in volta chi può effettuare ricerca archeologica in cui non c'è mai l'identità di archeologo ma cambia di volta in volta quindi quello che per paventava l'onorevole Mantini e prove succede proprio per gli archeologi un archeologo può essere tale
In una zona basta cambiare superare una sottile linea di confine invisibile linea di confine cambiare funzionario di Soprintendenza e non si è più riconosciuti come archeologi noi come Associazione nazionale archeologi stiamo cercando i rispettare tutti i requisiti richiesti
Per essere associazioni categorie abbiamo un codice deontologico uno statuto abbiamo circa mille iscritti in tutta Italia abbiamo delle strutture territoriali e quindi rispettiamo questi requisiti e quello che vorremmo è ripone molte speranze in questo disegno di legge
E vorremmo che fosse creato un elenco nazionale di archeologi presso il ministero dei Beni culturali in modo tale che chi è iscritto in quell'elenco chi ha le caratteristiche professionali cioè laurea all'esperienza quadriennale con grave ed esperienza e o svolge la professione di archeologo si è inserito in un elenco nazionale che riconosco la sua dignità bene professionale grazie
Lì del notariato
Alla fine
No Time grazie
Ringrazio per l'invito saluto tutti esprimo l'auspicio che l'impegno di Pierluigi Mantini che viene da molto tempo faccia fare dei passi significativi sei sei relatore di maggioranza
Faccia fare dei passi significativi in avanti alla riforma perché della riforma ne abbiamo bisogno le professione il Paese cittadini le imprese
Una sola premessa avrei voluto dire al professor Bonomi che sparare sulla Croce Rossa è facilissimo l'ha detto lui ma in tempo di guerra e anche in tempo di pace e il crimine peggiore
E avrei voluto anche dirgli che non è vero che l'Europa per quanto riguarda i notai parla di liberalizzazione anzi dice esattamente il contrario perché le due direttive qualifiche professionali e servizi hanno escluso l'applicazione ai notai ma perché perché i notai per la funzione pubblica sono equiparati da quelle dai considerando di quelle direttive ai magistrati i quali elementi che sono essenziali nella tutela dello stato di diritto della legalità e quindi anche dello sviluppo economico perché la lega nello sviluppo economico senza legalità non va da nessuna parte nel merito
Noi su moltissime cose siamo d'accordo anche perché la la strada della modernizzazione l'abbiamo intrapreso da tempo
Temi come la pratica ridotta a vantaggio dei candidati le borse di studio per cui stiamo mettendo a disposizione più di un milione di euro per i candidati meritevoli e non abbienti
Le scuole non formazione continua la pubblicità il disciplinare
Non domestico con addirittura le Commissioni regionali presieduta da un magistrato
Il codice deontologico che guarda al cliente l'organizzazione informatica e telematica l'assicurazione obbligatoria il confronto con i consumatori sono tutti temi che ormai sono dentro le nostre abitudini
C'è un tema importantissimo che è quello che io chiamo del dare cittadinanza alle professioni non regolamentate certo che delicato ma dov'diamo a metterci intorno a un tavolo e trovare il punto di snodo perché il tipo di qui noi risolveremo il problema della riforma o meno
Sul tema delle società è chiaro che siamo d'accordo
Siamo molto preoccupati sul tema delle società multidisciplinari per quanto riguarda notai per un problema di terzi è stata garantire e questo anche in tutti i Paesi in cui c'è stato una liberalizzazione per esempio in Olanda
è stata esclusa la possibilità della interdisciplinarità per quanto riguarda i notai ma è un tema evidentemente per noi importante ma marginale per la riforma
Il tema su cui svettano conclusivo su cui chiaramente non posso essere d'accordo è quando si introduce per quanto riguarda noi il tema delle esclusive professionali
Ma per una ragione semplice che quelle esclusive professionali in realtà ad attribuire ad altre professioni di e questo è un tema su cui evidentemente ci confronteremo ma perché quelle esclusive professionali in realtà non sono esclusive professionali sono funzioni pubbliche delegate dallo Stato legate ad un controllo di legalità allora il mio ragionamento è diverso
Il nostro Paese ha bisogno di questi controlli o non ne ha bisogno se non ne ha bisogno semplifichiamo segnato bisogno ha bisogno di soggetti che abbiano una terzietà nel loro DNA
Ed ecco perché siamo in disaccordo e su questo chiaramente saremo fortemente contrari nell'ambito del ragionamento che si fa in Parlamento ma perché perché i dati parlano chiaro in Italia non esiste contenzioso non esistono danni ipotecarie negli Stati Uniti dati della FP AJ due mila cinque
I danni per frodi ipotecarie perché non esiste un sistema di controllo preventivo
Ammontano a due virgola cinque trilioni cioè ci sono diciotto dodici zeri perché anche la matematica è un'opinione negli Stati Uniti trilioni Ciano dodici zeri negli USA made in Gran Bretagna ne hanno diciotto quindi vedete che anche su questo sull'economia sulla matematica possiamo anche andare in disaccordo due virgola cinque trilioni di dollari
E casi dissidenti in testa
Cioè di furto di identità East di uno che spacciava un'identità in un altro hanno portato nel due mila cinque negli Stati Uniti d'America cinquantadue e sei milioni di dollari i danni
Che riguardano dieci milioni di cittadini se vogliamo questo tipo di sistema andiamo verso questo tipo di sistema ma attenzione perché a fare modifiche qualche rischio lo si va a correre ecco su Raggio il console questioni concrete poi su tutto il resto siamo d'accordo grazie
Bene grazie presidente piccoli allora io vorrei provare Ari riassumere un pochino le questioni emerse finora verrà iniziare a dare la parola ah sì ricca e a Lupoi posso dovrebbe
Prego no insomma a questo punto le hanno la notizia è ufficiale e quindi sapete che daremo corso alla se non ci sono altri interventi del Siena questa tavola rotonda sì ma ce ne sono altre li ascoltiamo abbiamo anche in più però il vice presidente Rutelli e non ci raggiungerà
Perché il voto del Senato con cui la maggioranza è andata sotto in materia quelli estera aperto problema serio di tenuta del governo eccetera quindi una leggenda peraltro fitta che prevedeva questo nostro incontro e anche alcuni impegni istituzionali compreso l'inaugurazione della vite eccetera eccetera
Sarà un po'modificata da questo fatto io tratto colgo però questa occasione per anche leggervi l'analogo invece messaggio
Il messaggio che mi era stato invece grato signor ritrovo David dall'onorevole Vietti il quale saluta tutti i convegnisti Konnan parole
Grande comprensione anche lui trattenuto però da questo fatto ecco caro Pierluigi va bene purtroppo impegna mi spiace
Volesse se presente atto importante convegno su riforme professione mi dispiace sia per l'occasione mancata di un confronto nuovo conteso un tema caro De entrambi sia per il mancato incontro con gli autorevoli amici presidenti di ordini associazioni ti prego di portare tutto il mio saluto e mi auguro e l'auto iniziativa possa venire un simile o di quella soluzione condivisa di un tema così rilevante per il Paese Michele Vietti
Dunque al rito assolutamente davvero vostra ma perché bene allora proviamo a riassumere un pochino gli elementi emersi finora
Beh innanzitutto il problema di individuare gli interessi costituzionalmente rilevanti che in qualche modo da un lato giustificano l'esistenza degli albi dall'altro sono alla base dell'attività riservate
Sintetizzo insomma per sommi per sommi capi quindi questo un primo problema che mi sembra somma fosse anche tra i nodi espressi da Mantini all'inizio del del convegno
Il problema della professionalità e della formazione chi certifica il professionista
E che cosa si deve certificare ancora il ruolo di aggregazione dei professionisti che deve svolgere questo ruolo gli ordini mi permetto di aggiungere io le associazioni i sindacati questo è un tema che era stato buttato lì da da Martino e che io mi permetto di declinare in in questo modo
Ancora l'eterno problema a ordini associazioni cioè ordini e nuove professioni
L'abbiamo sentito da da Pessina ma l'abbiamo sentito anche dal presidente regionale degli psicologi subito dopo con la professione viene in qualche modo normata disciplinata c'è qualcosa che che sfugge dalla dalla Rete come possiamo
Come possiamo regolamentare questo questo tessuto e ben imbrigliano ebbene non imbrigliano quali sono i parametri per a garanzia del pubblico dei consumatori
Le nuove professioni come è possibile in qualche modo dare loro evidenza attraverso gli ordini attraverso i registri attraverso gli elenchi come in qualche modo sembrava emergere dal dall'intervento dicevo lì ecco su tutte queste questioni io chiederei assiri Cayard Lupoi non so chi dei due voglio iniziare prima forse possiamo andare per ordine alfabetico
Sì
Beh insomma non iniziamo con con le polemiche altrimenti come dire se ci azzardiamo al tavolo è finita
Idomeneo
Le gentilezze né gentilezza insomma
Allora presidente Sirica poi avremo modo di di di intavolare una una discussione dialettica
Innanzitutto voglio ringraziare Pierluigi Mantini
Pierluigi Mantini come ha detto Bernardo Berardo alcantarini presidente degli industriali non sono onorevole apprezzatissimo ma anche uno studioso che vicino al tema delle professioni altissimi anni
Ricordo il libro
Scritto a quattro mani da Pierluigi Mantini e da Massimo Severo Giannini una riforma delle professioni intellettuali in Italia nel mille novecentonovantotto
Che aprì uno scenario propositivo e importante
Quindi come noi abbiamo apprezzato
Il disegno di legge depositata in Parlamento a firma Mantini e però dal Parlamento si parte col disegno di legge Mastella
Che naturalmente non rinnova solo problemi di spazi idee lega cioè la necessità di porre delle condizioni dei paletti che approfondiscono le questioni
Indeterminato ci sono anche degli aspetti
Di grande confusione rispetto a tutto il dibattito che si è sviluppato negli ultimi anni
Parlare di interessi generale una cosa parlare di interessi costituzionali rilevanti è ancora un altra cosa parlare
Di interessi generali meritevoli di tutela e un'altra cosa ancora
Il testo Vietti su cui ci fu una convergenza nella passata legislatura di tutte le professioni faceva giustizia di una distinzione da un punto di vista logico e giuridico la distinzione tra mondo ordinistico e mondo associativo
Il mondo ordinistico organizzava alle professioni intellettuali che avevano
Incidenza sugli interessi generali non interessi costituzionali
E quindi
Il mondo associativo al contrario
Organizzava le professioni intellettuali Caramon rilevanza economico-sociale
Questo consentiva di rendere comprensibile questo sistema di a duale originale in quanto tipico della storia italiana
Nella innovazione in quanto in tutti i Paesi europei di tradizione giuridica napoleonica le organizzazioni professionali hanno denominazione ordinistica sono ordine organi ossia dello Stato
Al contrario un nei paesi di tradizione anglosassone con diritto anglosassone
L'organizzazione delle presso intellettuale e definita dal modello associativo in Italia ci fu nei primi anni Novanta una discussione forte
Si parlava di abolizione degli ordini e quindi si mutua aveva meccanicamente il modello anglosassone
In quegli anni poiché la discussione in quegli anni era un po'ideologica come alcune frange
In questo governo
Pure continuano a sviluppare una posizione ideologica sostenevano partono dalla considerazione gli ordini rimangono non li aboliamo
Io spesso di fronte che non ha
Piena contezza di questa materia così complessa che deriva da direttive da diritti giuridicità tradizioni giuridiche diverse
Quando mi trovavo di fronte a una platea di cittadini che non conoscevano bene questa questione facevo riferimento a una cultura filmica
Ricordando un film americano dove è una fra i Bogart giovane faceva la parte dell'evaso e poiché dovrà cambiarsi i connotati per non essere riconosciuto si affidava
A un medico radiato dall'albo ovvero in un film recentissimo un Al Pacino anziano che fa la parte del diavolo cerca di corrompere un giovane avvocato che è terrorizzato dice da essere radiato dall'albo dunque
Le organizzazioni delle professioni intellettuali esistono in tutti i Paesi del mondo è solo nel nostro Paese qualcuno con una posizione merita un po'ideologica e probabilmente senza conoscere bene la complessità della materia parte dall'assunto certo non gli ordini ricordi abbordi Remo
Pierluigi Mantini che al contrario una profonda conoscenza della tradizione delle tradizioni giuridiche e della tradizione italiana
Nella sua relazione che è condivisibile da parte di tutti perché tutte le questioni trattate compresa la questione poi di dettaglio
Pure delicata delle tariffe e dei lavori pubblici dell'universo le tariffe coincide perfettamente con quanto noi in questi anni abbiamo sostenuto e però partiamo col testo masselli
Nel testo Mastella non c'è la distinzione tra professione intellettuale impresa
Nel testo Mastella associazioni e ordini vengono poste sullo stesso piano perché entrambe fondate sul suo castrato di interessi pubblici meritevoli di tutela
Per cui nella prima versione quella che s'comprensibile quella Vietti diciamo per capirci
Quando si svolge un'attività che incide su interessi generali è necessario un particolare curriculum scolastico universitario quindi l'esame di Stato perché lo Stato deve tutelare attività
Pericolose si tratta di vedere quali siano può essere che nascano altre attività pericolosa o di interesse generale può essere che l'organizzazione degli archeologi possa essere riconosciuta come una professione che ha queste caratteristiche quindi afferire al mondo ordinistico al contrario ci sono nuove professioni che hanno rilevanza economico-sociale che dell'Ama necessariamente avessero riconosciuto
Perché in un mercato che noi chiamiamo e a riferire a una condizione di ancora non una rima diciamo Sangue e arena come interrotto nel dibattito politico quando si parla di mercato si parla della renna ecco
C'è questa necessità di liberalizzare in modo socialista diceva dice Mario Monti ahimè più vicino alla parola Agorà allora
Rispetto a tutti questi temi ne abbiamo e problema di capire
Come si procederanno i lavori parlamentari e quanto Pierluigi Mantini sarà in grado di sviluppare il fatto stesso che lui sia relatore insieme all'onorevole Chicchi che pure ha dato dei segnali positivi ci lascia ben sperare ma necessariamente versare svolgere il nostro ruolo e soprattutto superare quella demonizzazione nei confronti delle professioni intellettuali ordinistiche in particolare che alcune frange hard radicali hanno sviluppato nel Paese noi siamo costretti siamo stati costretti a predisporre un disegno di legge di iniziativa popolare che verrà sottoposto a tutto il Parlamento della Repubblica a tutti i partiti della Repubblica nel modo più democratico possibile
Che partendo dal disegno di legge dirti e introducendo alcuni elementi innovativi per esempio il principio di sussidiarietà che dà più spazio ai cittadini a partecipare alla res pubblica
Delle norme che riguardano gli studi professionali e i professionisti e i giovani in particolare
Chiedo scusa purtroppo concorda concludo noi
In questi anni ci siamo trovati addirittura una volta i giornali hanno detto non tutti i giornali devo subito ringraziare il Sole ventiquattro Ore che così come anche Italia Oggi
Il Sole ventiquattro Ore che ha testimoniato tutte le battaglie che noi abbiamo fatto negli ultimi dieci anni le così ottenuta penso alle direttive europee il cui relatore l'Italia perché abbiamo seguiti regolarmente l'eccetera
Il Sole ventiquattro Ore il giorno dodici di ottobre io Pierluigi c'era anche Paolo Piccoli abbiamo consegnato al Presidente del Consiglio un documento di principi fondamentali di proposta percorre quale contributo delle professioni ordinistiche
Paola muoverci bene su questo documento come avete modellato questo disegno di legge che esatto sarà un disegno di legge di iniziativa popolare bene adesso diamo la parola a Lupoi allora la critica di fondo del presidente Sirica e è chiarissima non c'è una distinzione tra i principi che reggono i presupposti che reggono le professioni ordinistiche e i presupposti che dovrebbero reggere il futuro sistema delle associazioni riconosciute
Presidente lo poi sì io
Vorrei e andare sul concreto
Sì di mente o qualcosa di Milano stilemi esposizione ricordo mi fa la cortesia e allora ha detto Pierluigi Mantini
Delega
Il disegno legge Mastella troppe deleghe
Cerchiamo di Cisaria perché no come si fa essere contrari una posizione del genere
Effettivamente le del ci sono alcune deleghe forse troppo ampi e noi prima di tutti abbiamo piacere
Che il governo in Parlamento le chiarisca perché chiarendo le saremmo più sicuri e quando poi forse il governo successivo non si sa chimera devi dire agli atti avrà un binario preciso sul quale agire e quindi potremo dare ora il nostro assenso col nostro di senso per quel che vale già da ora con maggior precisione maggior contezza di quello che verrà fuori rapporto Regione non c'è dubbio e naturalmente le deleghe vanno precisate però no tu no con questa attività
Raggiungendo dubiti viso oppure sbagliati uno portare all'infinito la discussione sulla legge e non farla provare perché è un rischio grosso
Allora in questo caso non saremo favorevoli
Secondo snaturare
Gli è le le idee che ci sono in quella legge
Perché sarà forse anche ci sarà anche la possibilità di qualche delega venga male interpretata ma quelle che oggi vuole dire
E se se parliamo in termini di onestà intellettuale è chiarissimo la legge cosa vuole dire
Può poiché se male interpretata e quindi di conseguenza per evitare cattive interpretazioni e medio precisarla oggi siamo d'accordo
Però perché c'è una cattiva interpretazione non perché non si sia non si sappia qual è il il disegno che la legge Mastai disegni legge Mastella sottende quindi precisiamo certamente rigorosamente laddove necessario ma senza usare senza farsi usare no
Per dilazionare i tempi oppure ridurre la portata innovativa del disegno legge Mastella perché disegno legge Mastella atto come pregio di essere innovativo ha ragione significa innova moltissimo la materia
Delle riforma delle professione i testi di all'anno preceduto sono vecchi diventando rispetti cent'anni forse rispetto al figlio di Mastella per noi in modo favorevole peraltro in modo nome in modo favorevole ma è un'altra cosa è una riforma le ha gli altri testi come erano riforme errori indiani teatina che professor Bonomi diceva non erano sul non è sufficiente per andare a riformare il sistema ordinistico e si devono essere generale qui serve ed esclusive certe vanno precisate
Forse vanno aggiunte alcune né forse ne vanno tolte altre non lo so diamo i criteri precisi
Su costituzionalmente garantito e quindi ebbe e naturalmente la materia e controversi capisco benissimo ti se si intendesse con in servizio ristretto questa disposizione vorrebbe dire sostanzialmente la riduzione a pochissimi dell'orgoglio Rimini si può benissimo nella delega precisare un concetto un po'più esteso nessuno vuole farlo riforma contro gli ordini professionali che hanno una loro validità non riporta però chiariamo non c'è dubbio
Requisiti associazioni certo vanno precisati ebbene perché la riforma c'è il buon esito il cattivo esito alla riforma
Si giudicherà sulla Buora anzi la migliore possibile definizione dell'associazione non dobbiamo fare in modo che con il riconoscimento situazione si vada a dei qualificati stia professionale deve essere l'opposto va qualificato Istria professionale
Tramite le testate col Pd precisiamolo meglio
Secondo me ha ragione testa uno dei requisiti che vengono posti oggi quello della ampiezza territoriale non è un requisito orti qualifica la professione altra soluzione politica tutt'altre cose quindi probabilmente a inserire di precisazione andrà andrà meglio indicato
è stato detto anche l'accredito hippie io voglio ripetere quello che ho detto Torelli che a mio avviso è precisissimo ed è importante perché su questa materia c'è tanto dibattito
Alcune frange della storia dell'associazionismo a mio avviso con qualche motivo che a me sfugge e sicuramente gli ordini industriali puntura molto su questo campo allora diciamo
Noi dice stiamo parlando non stiamo parlando della accreditare la capacità di un signore a fare la segreta alla signora fa la segretaria ho un'attività compilativa esecutiva per la quale esistono normative
Che danno la possibilità degli istituti di certificazione vigilia sì io so fare il segretario so fare alcune attività Barzio nell'ordine
Noi stiamo cercando di normare
L'accredito l'atteggiamento di professioni nuove chiesti io ruteno regolamentate allora chi può fare questo un istituto terzo che non conosce la materia
O lo fa meglio l'associazione che quella che non dico avventato quando parli a professione nuove ha gestito per vent'anni per trent'anni quando avremo sulle pressione eletti la materia non c'è dubbio su questo
Chi vuole altro vuole in realtà snaturare il concetto di associazione far diventare burocratico
Un atto burocratico di riconoscimento della la professione e che è un errore attira procede un errore Pechino ad andare avanti delle cose non dobbiamo tornare indietro
D'altra parte se ci ragioniamo un attimo
Ma quando uno si laurea per laurearsi eccitava arriva il rettore della facoltà mo'dell'il direttive per la facoltà voleva chiamare un ente terzo per dire se tu un po'io ho fatto fare cinquanta esame trend esangue signore ora per la laurea che abbiamo un terzo e dirigenti delle bravo a laurearsi euro o Laurito io io l'ho l'ho gli ho insegnato per cinque anni
Al ragazzo il la madre materie politico a Lauria e così scanditi in tutte le forme inclusiva riconosce la capacità di un'attività cioè specialistica quindi questa materia del riconoscimento ente terzo è una grandissima
In passato il termine bufala
Che secondo me a fini diversi ma se ci si era già un attimo un'assenza
Mi si diceva la solo porre sentivo però devo dire una cosa
Alle aperture indubitabilmente
Che l'onorevole Mantini affatto
Al mondo dell'esistente non voglio di'al mondo del professor Monti o dell'attuale mondo a quel mondo di oggi si sta perché nella sua esposizione lucida ha sempre dato io me lo posi ho inteso delle possibili soluzioni per ridurre le preoccupazioni il rito annullarle dunque ridurle pro tubazione del degli ordini
Io ho visto risposte molto deludenti
E questo è il problema io ho visto non vorrei tranne una posso a citarla che notaio piccoli esposte molto deludenti noi siamo tua è stato detto e non ci poniamo
Questo sino a oggi abbiamo fatto non vogliamo spostarci tuttavia
E questo dovrebbe farci ragionare un attimo perché purtroppo
La situazione in cui noi ci troviamo e questa ente vede ed è gravissima ebbe a me fame mister mi rende molto pessimista
Sull'esito del percorso di questa riforma
Perché Empoli Ordine professionale hanno creduto una grossa tradizione legittimamente sono importanti e vanno anche con una grassa capaci a dirlo
è se noi vediamo un fermo del genere una una posizione così contrario allo stesso presidente si dirigono sulla capacità dialettica prima illustra l'opposizione alla fine ha detto a un popolo non dire
è inutile stima per l prossimo presentando all'egiziano e popolare quindi ti stai facendo dunque io faccio un'altra cosa vado per un'altra strada e allora vediamo
E questo e il un'altra è un ultimo un altro esempio ci fa capire come sia un'ultima cosa finito ma testo e disegni di legge è stato approvato il primo di dicembre
Da tutti i ministri
Oggi è il ventuno di febbraio e ancora devo iniziare audizioni
Bene se ci rendiamo conto che le difficoltà che non sa ma non è che perché si è perso per strada
E la strada da Palazzo Chigi a Montecitorio
Fu fatto ritorno la sempre quindi è successo qualcosa non sappiamo cosa ma qualcosa è successo
Ecco tutte questi segnali a me preoccupano le audizioni dove già il primo di marzo bere quando finiranno ci interessano Pierluigi Mantini ce lo può dire quando finiranno le soluzioni e quando voi all'Inter alla Commissione calendarizzate la presunta approvazione o bocciatura Tamara la la la legge Guede verrà fuori quando è prevista a me era stato detto ora sto fatto promesse non da tema d'altri entro il trenta giugno un ramo del Parlamento approva la legge io che ho messo la firma eh guarda anche quindici luglio mi sta bene
Però se ne va avanti questo tempo ma questo socio
Ecco io all'apertura e disponibilità che mostrato oltre alla passione per lo sappiamo noi Muti fare complimenti oppure come diceva Maria Carla
Portano avanti verticismo so che avete va bene ora se è possibile un impegno noi siamo a vicino al governo ne vogliamo di essere difatti siamo disposti a fare qualche passo indietro e questo serve perché vada avanti rapidamente ma bene andiamo là
Allora vediamo cioè il tempo ancora per qualche intervento dal pubblico brevemente in modo poi da concludere questa ho pomeriggio di lavoro chiamerei se c'è ancora in sala il dottor Anzalone presidente dell'ordine dei medici di Milano c'è ancora in sala
No
Michele Testa presidente dell'Unione giovani dottori commercialisti
No
Bene devo dire che innanzitutto ringrazio l'onorevole Mantini perché credo al di là di delle avventure di questo governo che lo spirito che ci facciamo noi giocatori commercialisti di cui si è quello di giungere alla fine di questa querelle alla riforma del mondo le professioni
Devo però chiarire che come qualcun altro ha già ribadito della mia categoria per quanto riguarda i dottori come il saliste dei contenuti della riforma del disegno delle delle gambe
Del ministro Mastella molte cose per noi son già superata e fanno parte del passato quindi se dobbiamo guardare al domani dobbiamo sicuramente guardare oltre
Peraltro dissento su alcuni passaggi relative posizioni manifestate sicuramente credo che sia quando si parla del centotrentanove per l'unificazione degli albi il termine di in collaborazione non sia sicuramente corretto probabilmente le foglie
Del dibattito che allenta la nostra categoria sta avvenendo sui problemi previdenziali fanno perdere un po'le staffe o il senso di quello che ci viene a a dire
Devo però sottolineare che la preoccupazione per noi giovani professionisti ricordo che il settantacinque per cento dei dottori commercialisti a meno di quarantatré anni quindi sicuramente una categoria giovane
Sì quella di evitare le asimmetrie informative perché nella sostanza
Pur nell'ambito di un come diceva giustamente Sirica
Fenomeno tutto tipico italiano dalla presenza duale delle associazioni degli ordini soprattutto negli ambiti di attività professionali che vengono sovrapposti in ambiti non esclusiva con quello dei dottori commercialisti con altre categorie
Di lavoratori autonomi
Che svolgono attività ridosso prossime a quelle che sono svolte dalla dottore commercialista iscritto all'albo scritto all'ordine
Chiaramente questo può ingenerare nel consumatore perché credo sia chiaro a tutti che la riforma delle professioni nota verso la riforma tutela dei professionisti verso la riforma a tutela del mondo del nel niente finale del mercato
E quindi chiaramente la chiarezza delle regole deve anche permettere al consumatore di capire per quale motivo e quale differenza ci deve essere tra l'attività svolta da un dottore commercialista piuttosto che ad altre professioni che sono vicine alla professione ora fanno attività vi similari a quelle del dottore commercialista quindi questo però peraltro onorevole sa benissimo che su questo aspetto non ci stiamo così
Confrontando e su questo credo che per quanto riguarda la categoria diciamo settore economico contabile giuridico possa rappresentare un problema reale di questa riforma
Altro aspetto secondo me fondamentale ed è mi fa piacere l'affermazione fatta loro Mantini per quanto riguardava la spinta ulteriore alla liberalizzazione
Molti l'hanno detto all'atto la professione attore come azionista non esclusive non ha prerogative sicuramente ci sono degli ambiti in cui la fede pubblico attività che fa svolgiamo toccano interessi rilevanza pubblica che vengono sicuramente disciplinate normate in maniera specifica
Però ritengo che l'apertura che faceva prima riguardo a quella che è la liberalizzazione di una parte della filiera del diritto societario sia senza ombra di dubbio più che logica e devo dire anche coerente con lo sviluppo dalla normativa perché ricordo a tutti
No non credo che erano tre piccole alle bisogna ricordarle che per quanto riguarda la la cessione di quote la cessione De Zerbi fitte in azienda questa normativa che prevede l'intervento del notaio nasce dalla legge Mancino
Che era al mondo all'altro che una primo intervento normativo per la normativa antiriciclaggio oggi come professionisti non solo non è che gli avvocati
Che sono caricati di questi adempimenti peraltro che riteniamo corretti visto la rilevanza del nostro ruolo
Non vediamo motivo per cui non ci debba essere anche la parte quindi con un beneficio se vogliamo anche del mercato perché ricordo a tutti che nell'ambito solo dalle cessioni di quote il volume di costi relativi a questa operazione che hanno incontrato le aziende conta di parecchie centinaia migliaia di euro l'anno che sicuramente possono essere oggetto di critica odia usa fare sistema ordinistico professioni ma mi permetto di tutte le professioni non è che siano i cattivi nell'ordine i buoni sono quelli che soffre l'ordine perché mi sembrerebbe abbastanza polista come ragionamento
Sicuramente possano essere oggetto di critica da parte del consumatore finale dell'utente e quindi nell'ottica di un interesse per tutela del consumatore finale debba essere sostanzialmente normale
Grazie bene c'era ancora il signore prego
Buona sera faremo rappresento l'associazione nazionale per la tutela del Tito professionali di geometra per fugare ogni pensiero noi vogliamo solo tutelare la nostra professione
E siamo in perfetto accordo e riconosciamo
I collegi provinciali e vogliamo essere di aiuto ai collegi provinciali quindi non ci vogliamo
Interconnettere
Da quanto ha detto onorevole primo spunto da da trentenni liberalizzazioni
Ordine nuove professioni accorpamento
Tra la ringraziamo innanzitutto per la tranquillità che ha voluto usarci nella sua esposizione perché è realmente delibera idealizzazione Ichika riteniamo necessarie utili per il Paese forse arrivate anche a ritardo ciò arrivate però in un modo non corretto mi lasci dire non corretto forse con un guanto di ferro
Che ha visto in un primo momento gli Ordini Collegi professionali in poi ma a ben vedere a noi romani non non preoccupa il problema delle tariffe professionali perché molti ormai d'anni trattano con i clienti
Non abbiamo paura della concorrenza che sia di pace o le tariffe professionali perché
E la società
Che valuterà il valore del professionista e quindi non abbiamo paura di questa concorrenza non abbiamo paura della pubblicità se pubblicità corretta
Ma rischiamo ancora preoccupati e i miei dubbi
E l'ingresso in questo socio di capitale perché non abbiamo ancora capito
Se Sciarra nei professionisti a fare entrare questo socio di capitale o sarà un capitale che potrebbe provenire da qualche lobby di potere suggerimento
Ridateci uccisi ma come sì sì ma come riforma ma come riformata teniamo
Cioè la minacce
No
Non esiste
E diciamo per quanto riguarda le nuove concessioni quelle che sono le evoluzioni della società e quindi devono essere senz'altro accolte che secondo me devono essere raggruppate in ordine perché noi riteniamo che siano gli ordini e i collegi
A essere la tutela del consumatore e essere un punto di riferimento di lamentele verso la non corretta espletazione della professione per quanto riguarda gli accorpamenti
Ho sentito l'onorevole che ha fatto due carrelli esenti prego dei ragionieri Vito commercialisti dei dottori commercialisti e quelli dei geometri dei periti
Ecco mi permetto di dire che il nostro paniere chi ragionieristiche commercialisti
Anche se provengono da studi diversificati hanno però un ceppo comune hanno delle tradizioni in comune mentre per esempio
I geometri e IP Api finché si riferissero moltissimo benissimo
Su queste apriremmo apriremo come dire un discorso lunghissimo violi l'ultima poi brevissimamente brevissimamente
Ma forse come geometra penso che bisogna costruire dalle fondamenta ma una riforma scolastica non sarebbe
Bene raggiungere prima di riformare professioni in realtà è in realtà è lo è quello che il Governo sta facendo l'ultimo all'ultimo intervento al Signore
Prego si dunque io rappresento una categoria otto altissimo pericolosità sociale che è quella degli astrologi le spiego
A stravolgere al stiamo di nuovo in campo suonerie con le volevo dire la nomina è giustificata però volevo fare spendere una parola per quella piccola frangia di studiosi di astrologia
Che sono quasi tutti laureati o accusa elevatissimo scolarità
Che naturalmente subiscono la nomina cattiva distanti la nostra un'associazione che ha un albo che richiede un Codice etico eccetera eccetera
Quindi la mia richiesta sarebbe che
Trimestre contro di lui con opportune verifiche opportune garanzie
L'inserimento anche di questa associazione
Però che il titolo di studio ossia almeno universitario
Perché la pericolosità diminuisce si sa molto e che ci sia un galante che può essere o l'associazione stessa oltre degli psicologi sulla non pericolosità
Si vede la volta che l'Italia sulla Spagna quanti innovazioni benissimo qui avremo una consulenza da parte del presidente Sirica che si diletta che si diletta in privato prego la signora
Sì funziona ancora
Buona sera sono Giacobbo da Ornella dell'Associazione Italiana traduttori interpreti tre domande rapide allora visto quello che sta succedendo appunto in questo momento
Quello che s'chiedeva il dottor Lupoi sulla concretezza dei tempi di realizzazione eh
Di questa legge mi sembra fondamentale perché non vorremmo per l'ennesima volta vedere cadere un moderno mi auguro di no
Essere fermi ancora le audizioni a proposito di audizioni o di considerazione delle associazioni di particolari
Professioni vorrei dire che per esempio le la nostra categoria professionale quella di traduttore degli interpreti non viene mai consultata in nessuna sede
Peccato che sia una professione assai importante e credo che proprio parlamentari e politici ne siano a conoscenza ha visto l'uso che ne fanno dei delle traduzioni e degli interpreti
Per esempio per quanto riguarda essendo concreta come è stato chiesto l'articolo tre come anche altri della disegno di legge Mastella è vero che tratta professioni intellettuali d'interesse generale quindi si presume gli ordini però dove si parla di formazione
Viene Città viene detto che appunto a la la formazione continua piuttosto che forme di aggiornamento eccetera assai verranno affidato comunque si dovrà consultare per queste gli ordini io direi di aggiungere anche le associazioni perché teniamo conto che se non vogliamo far polemica sul discorso che non siamo una nuova professione
Potremmo e non vogliamo neanche diritti esili esclusiva eccetera assolutamente però in certi ambiti come quelli giudiziari di tribunale la professione il il perito il consulente traduttore interprete e di fondamentale importanza a maggior ragione in questo momento dove i rapporti interculturali mediatori interculturali gli interpreti di comunità etc hanno un'importanza fondamentale se non vitale in sotto certi aspetti quindi io direi che dove ci gli vengono citati tutti i vari articoli del disegno di legge Mastella anche se conglobati sotto la dicitura professioni intellettuali d'interesse generale ma si parli di requisiti
Per
Il riconoscimento delle associazioni piuttosto del del riconoscimento delle qualità del calo della dell'associato iscritto all'associazione quindi riconosciuta certificato in qualche modo e qui mi riallaccio a un'altra
Annullato precedente si concludo ma siamo sempre gli urbanisti oggi respinta è stata chiamata per ultima non veniamo mai consultati datemi trenta secondi vi prego mi sembra anche che sarà abbastanza rapida nel parlare
è è vero che per definire la qualità degli iscritti alle associazioni non c'è nulla di meglio che l'associazione spesso l'ordine stesso che conosce esattamente quali sono le caratteristiche della professione quali sono i requisiti eccetera eccetera
Ultima cosa mi sono preparata rapidamente come vede al punto l'articolo otto di fatto è l'unico del disegno legge Zelig di Mastella
Guarda le associazioni perché noi abbiamo un unico articolino su nove no perché di fatto il problema sono gli ordini non siamo noi che dobbiamo essere conosciuti de va benissimo
Al punto vista avvilire che la partecipazione all'associazione non comporta alcun vincolo di esclusiva questa è una domanda pur puramente tecnica
Nel pieno rispetto della libera concorrenza cosa significa perché alcuni di noi non interpretata come io ritengo sia giusto che la partecipazione all'associazione non implica che si sta svolgendo un'attività che prevede lo svolgimento esclusivo altri invece l'hanno interpretata come mi posso iscrivere a trentaquattro associazioni diverse
Va bene c'è la signora che si è messa pazientemente in coda
Grazie
L'onorevole per averci invitato rappresento si sente sì si sente male qualità di vicepresidente dell'Associazione nazionale Associazione Italiana mediatori familiari ahimè
Due cose lie Nesta l'ANF è una associazione nata nel novantanove e arrivo è un'organizzazione professionale volontaria senza scopi di lucro che riunisce mediatori familiari in attività competenti e con una specifica formazione successiva alla laurea e alla ha una laurea o in scienze giuridiche o incensi domani ed acuti a Psicologia
Con il riconoscimento da parte del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
è diventata il registro nazionale privato dei mediatori familiari perché a tutt'oggi non esiste un riconoscimento pubblico
E la né accoglie al suo interno diversi modelli di mediazione in base alle scuole di formazione ma accomunato imitatori
In base a un comune codici o codice deontologico che parte dello statuto associativo dell'area
E non devi essere velocissima però mi sembra abbastanza importante
Direi chi è immediato e che cosa vogliamo no no altrimenti non non basta così allora Lanzillotti abito con il Policlinico qualcosa Donato l'ultimo intervento Giovanni Muttillo presidente della Collegio degli infermieri della Lombardia grazie
Io vorrei poter dire che sono al presidente dell'ordine professione di infermiere di Milano ma purtroppo non abbiamo avuto ancora questo onore nonostante rappresentiamo una professione regolamentata dall'amico Luciano cinquantaquattro
L'abbiamo aderito alla manifestazione Cuba Roma comma sette mila infermieri in piazza siamo stati anche strumentalizzati in realtà noi siamo scesi in piazza non contro il decreto Bersani Massimo messo in piazza per poter comunque
Rafforzare e accentuare il passaggio del previsto anche dalla legge quarantatré della trasformazione del collegio i partiti in ordine professionale questa cosa con la delegazione ancora stanca realizzata con il ascoltiamo
Con le audizioni potevo sicuramente portare il nostro contributo al testo ringraziamo sicuramente l'impegno all'intervento che avrà per voi può essere prezioso quello dell'onorevole Mantini perché comunque a una sua storia anche rispetto alle precedenti esperienze con la Visentin pienamente bis ti dico che non ci aspettiamo veramente di poter arrivare in tempi rapidi a una nuova regolamentazione del sistema professionale una valorizzazione delle pressioni così come previsto anche all'interno del programma come era stato già ben messo in evidenza anche all'interno della fabbrica
Del programma a Bologna quindi rapidissimamente vorremmo davvero riuscire a concretizzare questo risultato che per noi rappresenta una legittimazione a specificità di tutela non tanto per i professionisti ma per il cittadino
Bene presidente si reca due minuti per in qualche modo controbattere a una delle accuse che le ha mosso poi e cioè ma di che stiamo discutendo di che stiamo parlando se come dire in qualche modo Cuppone delegittima i disegni di legge presenti in Parlamento e scende in campo con una propria proposta non è anche questa
Come dire una un una complicazione inutile che in qualche modo allontana la discussione e l'approvazione eventuale della riforma
La ringrazio per questa domanda con questa legge d'iniziativa popolare
Noi consegniamo al Parlamento della Repubblica per rafforzare le posizioni più avanzate quella di Mantini per esempio consegnammo
Col massimo del profilo democratico e costituzionale ha tutte le forze politiche non ha una forza politica naturalmente prima
Alle forze politiche di governo il contributo dei professionisti condiviso dai cittadini
Per migliorare il testo Mastella da cui i relatori devono aperti dove ci sono
Degli errori clamorosi non presenti nel primo testo Mastella ma che successivamente attraverso le mediazioni tra i vari ministeri si sono sovrapposte
Il primo testo Mastella poteva essere un testo accettabile partito bene dal ministero di grazia e giustizia poi nel percorso
Ha avuto delle modifiche che toccano punti
Strategici io ho visto molti rappresentanti di nuove professioni che legittimamente cerca un riconoscimento in questo sistema duale quali dell'associazione che sono intervenute potrebbero rispondere ha interessi pubblici meritevole di tutela io credo che nessuna di queste associazioni verrebbe riconosciuto neanche nel sistema duale proposto da Mastella non è così
Nel testo Mantini perché no Verdone del dell'associazione di ciascuna delle due associazioni che adesso riconosciuto deve fondarsi sugli interessi pubblici meritevoli di tutela gli ordini sono preoccupati se sopravvivevano figurativi associazioni che vogliono essere riconosciuti allora
Il testo di mantiene e naturalmente un testo molto più aperto c'è stato un dibattito che ha visto vicino alle posizioni di maggioranza e opposizione già nel passato governo Pierluigi Mantini ha avuto un senso di responsabilità
Nel passato Parlamento col passato Governo quando si è fatto carico di sostenere all'interno dalla sua forza politica il disegno di legge Vietti pur essendo schierato da un'altra parte
Sul problema della della riferimento al alle competenze Regione-Stato
Su grande tema quando c'è la difficoltà di capire cosa dovesse fare lo Stato perché cosa dovessero fare Regione visto che la madre delle pressioni una materia concorrente Pierluigi Mantini ha sempre sostenuto le stesse tesi
Sostenuto da legittimamente dalle professione sostenute anche da Vietti quand'era schierato l'altra parte paramento allora questo contributo serve innanzitutto a dimostrare quale è il livello di condivisione non solo del CUP nazionale che pure conta ventotto professione ma anche dei gruppi territoriali che stanno sorgendo su tutto il territorio per smentire che la rete degli ordini abbia delle divisioni interne
E non abbia rapporto con i professionisti è probabile pure che questo rapporto vada rafforzato e noi abbiamo il dovere di spiegare ai nostri iscritti
Che non hanno avuto il tempo facendo la professione da farne asserire di approfondire questioni complesse che sono relative a direttive europee a
Problemi derivanti dalla variazione al Titolo quinta la cosa insorse a una complessità che noi vogliamo spiegare ai nostri iscritti ai cittadini per dimostrare come vogliamo essendo organica sono dello Stato
Proporre e nell'interesse del cittadino fare il nostro dovere
Bene
Ingegner Lupoi il l'articolo otto lettera Civitella disegno di legge Mastella dice prevedere l'iscrizione in apposito registro delle associazioni tra professionisti che sono in possesso dei seguenti requisiti
Diffusione sul territorio svolgimento di attività che possono incidere su diritti costituzionalmente garantiti o su interessi che per il loro radicamento nel tessuto socioeconomico comportano l'esigenza di tutelare gli utenti
A
Rispetto a questo che appunto la provocazione lanciata da si reca le associazioni possono avere spazio per radicarsi
E ancora lei accennava prima alla possibilità che da parte delle associazioni ci siano aperture ci sia la disponibilità al confronto e ci sia anche mi permetta l'espressione forse poco
Forse un pochino tranchant anche disponibilità al compromesso fin dove quali quali sono i terreni possibili di compromesso
Allora prima domanda
Io credo di sì sono venuti qui allora interprete io non ho difficoltà io penso sia molto semplice che interpreti che hanno fra l'altro funzione anzi di coadiutore da giudice eccetera possono essere conosciuta e mi ha detto
Le misure condominio abbiamo dei dubbi
I miei familiari abbiamo dei dubbi letale gli altri tre prima di tutti quindi gli altri Bisio diventiamo qualcuno io penso tutti quelli che adesso son venuti a parlare oggi forse potremmo avere qualche difficoltà integrassero per gli astronomi però e però anche lì peraltro gli però una dose gli astrologi laureato in storia trovare ulteriori studi Tadini che stiamo parlando
Perché
Lo ha detto noi siamo laureati vorremmo che siete voi associazioni dovete stabilire che al vostro interno tre resta fregato bisogna laureano e altri quindi non dovete Ikea ad altri
Dalla dovete farlo voi stessi questo discorso andremo fuori campo quindi io credo che buona parte c'è tutto il resto interludio oggi buona parte delle degli associato al collettivo altolà PAC abbiano il primo requisito poi siamo l'altro
Quello di avere e capacità di informativa codici deontologici entra questo qualcosa che vedremo e se non l'hanno non devono essere conosciuti sono il primo io a dirlo quindi sul questo fatto non c'ho problemi
Mi ha richiesto poi col quale disponibilità totale disponibilità che non vada a intaccare i principi fondamentale dea legge cioè che è una legge di riforma riforma vuol dire
No no verniciare il vecchio di bianco chiese un po'appannato ma cambiare i concetti ecco i concetti questa di questa norma sono sani dove osservarli poi se possiamo edulcorare lì un pochettino per adulterio il conto del presente ma certo ne abbiamo viste e sa perché ma non perché siamo buoni perché ne abbiamo bisogno
Gli ordini campano D'Adamo interni non hanno nessun problema i loro noi abbiamo bietole abbiamo tre milioni e otto di tipo alcolici meno importanza professionisti ripeto se passerà storia ben bene si sappia che tutti i giorni vanno a lavorare non sanno se poi potrò all'Argelati giorno dopo
Ecco e non alla tutela allora c'è il predetto dobbiamo accettare compromessi ma per dirla tutta la città battito promesso alla niente dicendo non è una riforma non vale niente è però almeno ci riconosce
Dicendo che non era una riforma presidiano quindi quando si dice era sancita a tutti no tra stava subita ma e e delle chiarisse la posizione figurarsi se lo siamo disposti a fare compromessi
Ho risposto
Onorevole Mantini che
Quale lezione da questa da questo pomeriggio cioè lei
Gli argomenti sono stati tantissimi forse alcuni anche come dire proprio per perché abbiamo dato la parola in modo senza un argomento senza un ordine ben preciso talvolta come dire sembravano anche disordinati ma immagino che lei si sia fatta un'idea una scaletta
Delle priorità che stanno a cuore ai professionisti dell'una e dell'altra
Dell'uno e dell'altro universo
Ma innanzitutto io vi sono grato perché
Nonostante questo nostro incontro sia stato un po'turbato dal punto un fatto politico come avviene quindi serio rilevante che è impedito dalla presenza di Rutelli che avrebbe dato anche Proust
Reso più impegnativo
Il nostro dialogo di oggi
Tuttavia io ne ho ricavato elementi preziosi e credo di uscirne confermato su due punti
Quelli detti in premesse il primo è che rispetto a certe rappresentazioni vi prego di non prendere questa mia osservazione come osservazione diciamo politicamente faziosa
Però rispetto a certe rappresentazioni di grandi lacerazioni di conflittualità sarà mondi professionali e attuale maggioranza perlomeno
A me pare che ci sia qualcosa di stonato in quelle grandi rappresentazioni conflittualità ci sono stati punti e momenti su cui stiamo tornando
Insieme valutando anche qualche errore fatto
Insomma parliamo tutti lo stesso linguaggio stiamo tutti preoccupandoci degli stessi temi abbiamo una larga agenda condivisa per il vero devo cogliere l'occasione non vorrei che l'eccesso diciamo di disponibilità al confronto insomma anche di spirito bipartisan per verso una grande legge è giusto che si ricerchi sempre
Però nelle parole del presidente Sirica insomma vi fosse si lasciasse fosse lasciato agli atti che io avevo condiviso per intero la seconda bozza Vietti non è così
Io ho lavorato anche non me ne vergogno e anzi lo anche pur detto adesso siamo anche distanze esatte
Con Vietti anche intorno ad un tavolo per cercare di migliorare dei punti e delle parti del dato un giudizio di quel testo come un testo comunque era bene fosse stato portato all'attenzione del Parlamento
Perché intanto comunque era un testo da cui partire
Ho sempre ritenuto che lì ci fossero quattro o cinque punti non condivisibili e una serie di omissioni
Per il vero come già insegna la favola di Berta eccetera Bernate detto che Morton Recreativo ne venga uno migliore
Quindi siamo tutti un po'avvertiti del fatto che quel che si rimproverava a quel testo bisogna vedere se si riesce a far di meglio adesso in questa legislatura
Però o il punto è che
Al di là dei politici di professione
Che sono presenti
Come è logico che avvenga nelle associazione nelle organizzazioni professionali anche negli ordini professionali
E tutti ci portiamo dietro una passione la dote dell'equilibrio e dell'indipendenza son doti preziose difficile esercitare qualcuno neppure ci prova
Negli ordini professionali perché si qualifica solo come qua parte politica e talvolta i risultati si vedono nel senso che nelle professioni le professioni
Dal punto di vista delle organizzazioni sono infiltrate
è una denuncia meno drammatica di altre che purtroppo ci troviamo a fare in queste settimane da soggetti che agiscono come parte politica
Questo crea quelle grandi distanze c'è naturalmente legittimissima ci mancherebbe altro io non rispetti
Le East le persone i soggetti sarebbe assurdo anche votano non per per l'attuale maggioranza ci mancherebbe altro però il punto vero e che tale talune baruffe nascono molto da questo fatto allora
Devo dire che
Anche questo che giustifica un eccesso di distanza su o di incomprensione
Che attribuisce anche le incomprensioni per quei chi è e portato al
Al decreto volo notturno pure all'intervento un po'brusco no gli si replica dando conto che in effetti le distanze sono distanze un po'precostituite
Insomma dobbiamo uscire da questo clima perché se noi stiamo sui problemi in realtà possiamo naturalmente avere e questo non lo nego affinamenti proposte intelligenti ed è qui che vogliamo il massimo del vostro consiglio le professioni italiane
Ma non dibattiti posizioni precostituite chi prego chi vuol far politica detto benissimo ma lo faccio naturalmente ecco e politica non è non è altro commentarle
Il dibattito io ho con sofferenza adesso mi sussurrò questo punto registrato delle forme diciamo
Nel
Nella vita nella vita delle organizzazioni professionali di quest'ultimo periodo dove l'eccesso polemico era nettamente al di sopra dei livelli diciamo
Relative ai problemi
Allora ritornando invece perbene soluzioni io tratto molti spunti anche in quella certo disordine in quella certa confusione perché perché quel certo disordine per certa confusione quella certa sia di qualche professione di raccontare un po'se stesse mediatore familiare il traduttore l'archeologo l'astrologo eccetera
è un'ansia che io personalmente conosco breve per un po'di esperienza eccetera ma anche comprensibile e che ci dimostra ancora una volta una cosa
Che dobbiamo capire ciò che ci lega
Non ciò che ci distingue
Dobbiamo per capire
E impegnarsi a capire qual è il logos comune
Che lega un mediatore familiare all'archeologo al pur nell'esistenza oggettiva di differenze professionali tecniche culturali persino di interessi
E questo è il nostro sforzo uno sforzo indispensabile
Pena la contentarsi al ciascuno pensi per sei
Pena la contentarsi all'idea improponibile come dieci anni fa era duecentoventi proposte di legge pendenti in Parlamento per l'istituzione di ordini
Ognuno faccia l'ordine suo altro che piccole padre ognuno pensi a se
Cosa che naturalmente anche una buona regola perché nessuno ci pensa per sé pensa per tre ma pensate di
Garantire diciamo
Una scena
Nella nuova economia della conoscenza dei servizi che vede i mondi delle professioni andare avanti diventare una grande soggettività riconosciuta maturare anche dei riconoscimenti in termini sociali risolvere alcuni problemi pensiamo ognuno che pensa il suo particulare eccetera
Quindi eque anche questa relativa confusione alla confusione che ci invita a Cinecittà
Esattamente a farla da riforma recuperando sì qualche ritardo non quelli storici perché insomma ci sia approvati in altri tempi io sono di quelli che pensano che siccome le riforme non sono solo fatte da norme scritte di legge ma anche da norme comprese e condivise vissute quindi anche son fatte da autoriforma io lo so che buona parte degli ordini
Hanno anticipato di processi notai che spesso vengono citati come appunto esempio di privilegi di riserve non si son messi su questa strada da molto tempo e per qualche verso anche prima di altri così molti ordini professionali
Quindi anche questo discutere delle riforme è stato utile
Perché era un terreno più
Maturo
Ora però dobbiamo un po'stringere pro in senso tecnico su e per perciò trovate adesso insomma adesso c'è qualche giornale oggi unitaria oggi ad esempio che riferisce anche un po'di mio fastidio nei confronti Bur delle settimane che si vanno perdendo mi son permesso una battuta all'amico Capezzone io non vorrei che fosse così preoccupato
Di così
Fare aprire aziende in sette giorni sette minuti no ci si dimenticasse che per fare una dizione non ci vogliono settanta giorni insomma perché se no esempio volessi da non siccome la seconda commissione giustizia che alla previamente competenza questa materia però agisce in congiunta con con la decima Attività produttive ecco che ora per un impegno legittimo ora Verona eccetera io tanto che siccome siete tutti protagonista dicendo proposto anche di mettere un po'questa giornata fissa delle audizioni fuori dalle giornate stabili mio fra un martedì mattina oppure moda dedicarli uno uno una scena e perché se no ci mettiamo sei mesi solo per fare le audizioni
E non va bene quindi con questa consapevolezza io tratto molti elementi utili
Resto convinto che
Questa riforma così come le politiche per la propria per le professioni debbano esser fatte appunto giovandosi tutti di un diverso e più maturo grado di consapevolezza
Fatte per la crescita delle professioni e non contro e fatte ora per quel che rinvenne nelle prossime settimane e ricercando i punti da inserire da aggiungere
Nel testo base del governo sulla base anche delle leggi scritte da altre forze parlamentari tutte laddove ci sono punti di condivisione alcuni li ho indicati non devo ripetermi sapete quali sono
Ci sono degli spazi
Ci sono degli spazi per precisare già in parlamento
Le scelte riducendo l'ambito quindi delle deleghe in bianco al governo naturalmente questo impegno
Che noi tutti abbiamo sappiamo come dicevano gli antichi
Non importa da dove viene il vento è importante che il marinaio sappia quale lamenta grazie
Grazie a tutti e buona