Referendum elettorale e sistema dei partiti

Non
Allora
Buongiorno a tutti
Grazie
Colleghi intervenuti
Per discutere con noi in Luiss su
Sollecitazione di alcuni miei ex studenti
Questo tema
Attualissimo
Le riforme istituzionali
Che nella chiave lette nella chiave diciamo della riforma del sistema elettorale
E della sua incidenza sul sistema dei partiti
Miri
Corre l'obbligo di fare una breve introduzione quello cederei la parola al loro
Richiamare un po'
A a ruota libera
E non vorrei soffermarmi subito
Su quello che sarà
Poi forse
Un leitmotiv del dibattito
Cioè l'ipotesi dell'incombere della consultazione referendaria abbiamo con noi
Professor Guzzetta che
E magna pars del comitato promotore
Farò alla fine qualche considerazione su l'effetto del referendum come balletto
Non mi soffermerò sugli evidenti difetti dell'attuale sistema elettorale nazionale
Difetti che si somma ad alcuni difetti del sistema dei partiti est eccessivamente frammentato
E neanche sulla polarizzazione del sistema politico una polarizzazione che
Va nel senso dell'inerzia
Più che del deficienze della capacità decisionale
Abbiamo un sistema politico connotato da un bipolarismo niente affatto mite
Direi che questo bipolarismo per chi poi collabora con il Governo è abbastanza evidente qualche poveraccio qui al consumo cioè l'orto che con ben condivide questo questo onere qualche volta pone
Detto c'era in un'ossessione mediatica in un protagonismo eccessivo dei singoli che forse e il frutto di un processo di vetri imitazione sociale della politica
è chiaro però che esistono dei nessi profondi fra il sistema elettorale e la forma di governo di un Paese
Ho in altri termini fra il sistema elettorale e la Costituzione materiale
Ed è su questo che dovremmo forse
Riflettere cioè quando si tocca il sistema elettorale
Sì tocca la base fondamentale della democrazia
E fra l'altro è evidente che
La storia italiano degli ultimi anni a partire dagli inizi del ultimo decennio dello scorso secolo cioè degli anni Novanta
è stata caratterizzata da un mutamento della costituzione materiale che si è tradotto in una vera e propria rivoluzione del sistema dei partiti innescato da due fenomeni da una parte le inchieste giudiziarie che hanno mutato
La composizione politica il sistema dei partiti dall'altra i referendum elettorali
Quindi il referendum elettorale una sorta di motore
Per il cambiamento del sistema politico perlomeno nel nostro Paese e ha già funzionato in questo modo
Ora c'è quindi perché accade questo perché c'è una sorta di implicazione
O di rimosso
Nella Costituzione nel senso che il sistema elettorale
E cuore la base fondamentale della democrazia ma nello stesso tempo la Costituzione non se ne occupa non se ne occupa espressamente
Le costituzioni non disciplinano
Perlomeno non tutte i sistemi elettorali spessissimo verbis certamente il genere Costituzione non si occupano dei dettagli tecnici del sistema elettorale
Di norma lasciano
La disciplina i sistemi elettorali alle leggi ordinarie
E tuttavia non si può dubitare dell'attitudine di un sistema elettorale proporzionale o maggioritario ad attribuire un tono complessivo alla vita pubblica alla dinamica istituzionale all'architettura costituzionale dell'ordinamento
Quindi è un rapporto acquisito quello fra sistema elettorale costituzione materiale
Fa sistema elettorale e forma di governo
Le funzioni elettorali quindi se è vero che
Il sistema elettorale incide sulla stessa forma di governo attitudine a cambiarla
Ecco i sistemi elettorali qui dobbiamo fare una primo warning non vanno mai valutati in astratto
Quindi
Uno dei punti di riflessione che sarebbe bene considerare
Qual è il sistema elettorale nonna fra i tanti possiamo scegliere i modelli compare artistici
Migliore ma più adatto al contesto istituzionale e storico italiano
Perché di sistemi elettorali funzionano sempre in un determinato contesto
Lavorano in un contesto istituzionale
Complesso
Del quale fanno parte anche i sistemi dei partiti
E quindi interagiscono posizioni dei partiti hanno attitudine a cambiare il sistema dei partiti ma a loro volta possono funzionare in modo molto diverso a seconda di come sistema dei partiti interagisce sul sistema elettorale
Va anche considerata un'altra cosa per iniziare a scendere nel concreto le assemblee legislative che sono poi
Il perno cioè il perché il sistema elettorale sistemi elettorali servono essenzialmente per designare
Mi dichiara presentanti
Della nazione l'ambito di assemblee legislative non so proprio il Centro da tempo della vita politica hanno perso il
La loro caratteristica di perno del sistema politico
E quindi i sistemi elettorali valgono non tanto per il loro ruolo classico che tipico della teoria della rappresentanza politica di preposizione di invidia cariche pubbliche che ineriscono il sistema legislativo
Ma per il loro valore di affermazione di un indirizzo politico generale
E per una loro funzione simbolica di legittimazione del sistema politico del sistema dei partiti in un determinato momento storico
Quindi non più la funzione classica del serietà rappresentanza ma una funzione più generale
Quando cambia il sistema elettorale cambia una funzione di legittimazione quindi essa si struttura in un modo diverso
E possiamo dire che si struttura ora dando più rilevanza all'organo ora alla persone che deve incarnare l'organico
Ora direttamente alla funzione legislativa ora alla stabilità dell'indirizzo politico di maggioranza
Ora alla funzione di creazione del consenso ora al problema della successione al governo delle classi dirigenti e a questa gli accenti però e chiaro
Porre l'accento sull'uno o sull'altra queste funzioni del sistema elettorale cambiato la questione
Sono stati anche classificate le funzioni stiletto orario per
Comodità anche accetto una classificazione
Quella che mi prevede sei
La funzione di legittimazione
Che ho già richiamato cioè di supporto per le autorità e regime politico la funzione classica di rappresentanza a cui oggi si unisce la funzione di comunicazione
La funzione di determinazione generica dell'indirizzo politico da parte del corpo elettorale
Una funzione di integrazione fra società civile e società politica
Una funzione di ricambio periodico delle classi dirigenti
Una funzione di controllo fra
Partiti concorrenti e di controllo sull'amministrazione a cadenze periodiche date quindi il sistema elettorale svolge
Queste sei funzioni
Grossomodo intrecciate
Perfetto
Dell'aumento di complessità della vita istituzionale
Lo svolgimento di queste funzioni non può essere accolto questo mio modestissimo avviso se si guarda solo al sistema elettorale nazionale
Il dibattito sulle riforme istituzionali come sta avvenendo e incentrato sul sistema elettorale nazionale
Sarà diciamo una sorta di
Come dire deformazione che viene le funzioni
Eventualmente esercito dall'Osservatorio per il Dipartimento Affari Regionali ma
L'impressione e che
La legge elettorale per nazionale per l'elezione del Parlamento e uno degli anelli del sistema che oramai tenga strutturarsi stima politico-costituzionale da una pluralità l'istituzione
Cioè strutturato in un rapporto centro-periferia che altrettanto importante diciamo quanto quello dello strutturarsi il sistema nazionale e che forse costituisce l'ambiente nel quale si
Sviluppa un determinato sistema dei partiti
Quindi più che di sistema elettorale forse dovremmo parlare di sistemi elettorali
Una pluralità di sistemi elettorali tanti quanti sono i livelli di governo
Se i sistemi elettorali sono più d'uno
Occorre chiedersi se il sistema elettorale nazionale possa essere cambiato come possa essere cambiato
Senza
Come dire interrogarsi quanto meno iniziare interrogarsi su gli altri sistemi
Quelli non nazionale sub nazionali
C'è l'effetto di democratizzazione reale atteso dalla riforma
E anche quello comunitario
Le
L'effetto di democratizzazione reale atteso riforma può essere forse il minore per esempio per il fatto che permangono se noi vogliamo andare in senso maggioritario
Distorsioni di stampo proporzionalista nell'ambito degli altri livelli di governo quello regionale e provinciale o locale
Quindi la questione della selezione dei relitti della legittimazione della politica forse dovrebbe essere riguardata per intero anche se mi rendo conto che questo problema naturalmente poi sul benaltrismo
Si stia Renna tutti di fronte
Eccetto però dal punto di vista così li stiamo riflettendo
In sede accademica è una questione che riguarda tutti i livelli di governo in un sistema quasi federale come quello del Titolo quinto
Naturalmente in onda penso solo al tema del Senato federale quando dico che peggio diciamo il problema riguarda tutti i livelli di governo
Ma proprio la compresenza di metodi diversi di selezione delle classi dirigenti che non sono componibili in armi fra l'altro questi sistemi elettorali
Che
Convivono insieme nel Paese
Danno
Al cittadino una impressione
Quando c'è il dibattito sulle riforme istituzionali e le questioni elettorali siano questioni da addetti ai lavori da ceto politico in sostanza
Cioè con compresenza di tanti sistemi difficilmente leggibili
Al più
Saranno oramai questioni da lasciare agli esperti di Ingegneria costituzionale comparata e non questioni centrali per la definizione della Governo quindi questo introduce una
Distorsione ottica del dibattito
E affidato agli specialisti
C'è anche da considerare
Un'altra conseguenza della diversità dei sistemi elettorali tra centro e periferia
Conseguenza che riassumere in una domanda
Come mai
Nonostante successivamente a Tangentopoli diciamo il sistema dei partiti
Sia passato da un momento da un modello di tipo centrista imperniato sulla democrazia cristiana ad un modello di tipo diverso cioè sostanzialmente bipolare basato su due coalizioni
Questo non ha comportato una grande successo del maggiormente
Non ci saremmo attesi da questo spostamento del sistema dei partiti un
Il successo dell'attualità
Seguente
Da lì Monte ha dato una l'attentato iniziare a dare una risposta a questo quesito ha detto al centro si è affermata ventinove centonovantatré novantaquattro una legge elettorale basata sul collegio uninominale maggioritario perché questa è la volontà referendaria
Quindi nessuno si è sentito di andare contro la volontà referendaria
Mentre i partiti ci hanno poi riformato invece i sistemi elettorali diciamo sub nazionali senza la pistola alla tempia del referendum
Hanno sempre riferito il Tatarellum e così via cioè dei sistemi basati su una logica di tipo proporzionalista
Corretta con il premio di maggioranza quindi non il maggioritario uninominale ma un sistema proporzionale corretto con il premio di maggioranza
Il premio di maggioranza
è un
Un meccanismo che asseconda la frammentazione per come è stato vissuto
Intanto è pensato in astratto non dovrebbe essere così per garantire la governabilità cioè per rafforzare quella coalizione quella persona magari perché oggi anche l'indicazione leader
Che guida la coalizione e guiderà l'esecutivo però nel sistema concretamente
Vittime ente ai tempi del Mattarellum ricco
Altro e diciamo cosiddetto porcellum
La legge Calderoli
Il sistema della legge
Mattarella
I partiti hanno creato ampie coalizioni ma hanno annacquato il bipolarismo legato all'adozione del metodo uninominale maggioritario con accordi di spartizione ex-ante dei collegi elettorali
Quindi esisteva spartitorie ex-ante chiaro impedito al due mila binario di funzionare
Da questo possiamo derivare una
Ulteriore considerazione tempi la vera natura del sistema politico elettorale italiano
è rivelata dei sistemi elettorali locali e non da quello nazionale perché quello nazionale il Mattarellum è stato svuotato attraverso questi accordi spartito
Cioè l'arena elettorale maggioritaria nazionale che ha vissuto per lo spazio di un mattino è stata proporzionali Zanta quasi immediatamente attraverso il sistema degli accordi spartito ed è stata frammentata
Accordi sistemarci
E questo probabilmente è avvenuto perché il sistema elettorale maggioritario perlomeno la mia impressione e vorrei sentire anche ovviamente
La vostra opinione perché il sistema elettorale maggioritario viveva in un ambiente di tipo proporzionalista
Che continuare a essere proporzionalista in apicibus generalizzare dalla Costituzione perché la Costituzione e quarantotto ha un'implicazione e cioè non detto un rimosso di tipo proporzionalista proviene da una cultura proporzionalista
La Costituzione per esempio non tiene in nessun
Conto la necessità di garantire quando si adotta il sistema maggioritario uno Statuto delle minoranze
Uno statuto degli organi di garanzia che vada al di là delle soglie quantitative per l'elezione degli organi di garanzia
Proporzionalista inoltre il sistema quando non riflette un rafforzamento sufficiente dell'Esecutivo nell'adozione di stimoli uninominale maggioritario
Chi ha vissuto per un certo tempo Paese
Proporzionalisti solo i sistemi abbiamo detto locali
E allora forse
Non so
Potremmo concludere conclusione sconfortante diciamo pensando all'iniziativa del professor Guzzetta
Che il sistema politico italiano non tollera meno rappresentatività
Rispetto alla logica proporzionale in aria quella
Minore rappresentatività che si avrebbe con l'adozione del maggioritario spinto
Inoltre
Per rafforzare il grado di maggiori entrate maggioritaria età del sistema perché poi confesso qui diciamo la mia preferenza per il sistema maggioritario lo devo fare anche se sto facendo considerazioni di tipo realistico
Dobbiamo forse agire sui sistemi sub nazionali introducendo più alte soglie di sbarramento nei sistemi su nazionali e ancora dobbiamo agire quindi sulla Costituzione
Ovvero dobbiamo scegliere una strada inversa che quella che sembra che stia seguendo cioè agire sul sistema nazionale cercando allora di adattarlo ai sistemi su nazionali perché mi sembra tra l'altro
Il referendum non sia poi così dirompente nei suoi effetti propone alcune correzioni
Cioè l'attribuzione del premio di maggioranza alla lista
Che risulta la più votata e non alla coalizione cioè far sparire la coalizione e invita tutti a formare grande listone
E poi
Vorrei invece
Il secondo
Effetto di moralizzazione della vita politica indubbia
La eliminazione delle candidature stile nel terzo quesito quindi primo il secondo quesito riguardano l'esame del Senato ed aboliscono la presenza delle quali azioni intenda la coalizione terzo quesito
Prevede la fine che il sistema diciamolo pure poco etico delle candidature multiple che esistano
Di una sostanziale cooptazione del personale politico
Ecco
Io direi che questo e i lei cioè
Dobbiamo iniziare
Dall'altro cioè da considerare le regole costituzionali loro complesso
E e dobbiamo modificare in senso maggioritario anche i sistemi sul frazionali magari anche quello europeo Pietro
Oppure possiamo pensare a questo punto di rinunciare al sistema maggioritario e adottare dei corretti
I sistemi regionali e
Locali
Lo ricordo diciamo fra l'altro sono a loro volta in evoluzione
Perché testare al a livello regionale l'articolo centoventidue della carta così come riformato
Ha demandato
Allergie della Regione la disciplina
Del sistema di elezione di ineleggibilità ed incompatibilità dei Presidenti dei componenti la Giunta dei conti consiglieri regionali
Nei limiti dei principi fondamentali stabiliti dalla legge della Repubblica e praticamente adesso le regioni si stanno dotando le loro leggi statutarie alcune lo hanno già fatto
Si è votato in alcune regioni del due mila cinque
Però
è un processo che noi crediamo si sta dipanando lentamente
In realtà la legge statale richiede molto poco richiedere la garanzia
Delle minoranze di individuazione di un sistema elettorale che assicuri maggioranze stabili chiede che ci sia una contestualità del Preside dell'elezione del Presidente di quella del Consiglio regionale
Termini tassativi per l'elezione del Presidente della Giunta da parte del Consiglio nel caso in cui non si scelga l'elezione del diretta a suffragio universale diretto del Presidente il divieto di mandato imperativo
Come si stanno muovendo le Regioni in questo senso si muovono sostanzialmente sulla scorta del Tatarellum cioè
Proporzionale con premio di maggioranza e questo insisteva che risulta più credito casomai agiscono è questo l'altra linea di tendenza su cui riflettere nell'ambito della moralizzazione dei sistemi elettorali
Introducendo una selva di incredibile di ineleggibilità
Da ultimo abbiamo dovuto impugnare nell'ultimo Consiglio dei Ministri una legge della Regione Valle d'Aosta che prevedeva l'ineleggibilità dei ricercatori e dei professori universitari
E quale mettici pubblici e potestatis ci possa essere insomma nel
Le funzioni di ricercatore professore universitario non capisco diciamo tanto da meritare
La sanzione dell'ineleggibilità
Qui è evidente che siamo proprio alla reazione della polizia contro il culturale cioè una sorta di
Proprio fastidio
Molto forte
Che la politica manifesta
Però
Si si attesta comunque su un sistema di base proporzionale poi ci possono essere delle differenze esempi interessanti da legge Toscana non consente le preferenze ma disciplinare di le primarie
La legge pugliese prevede liste provinciali assegni premio di maggioranza su base provinciale anche qua bisogna
Considerare questa straordinaria varietà da legge calabrese prevede una soglia di sbarramento al quattro per cento mentre la legge laziale insiste molto sull'uguaglianza di genere
Cioè
Fra un po'avremo un password di leggi elettorali e che è il frutto del federalismo diciamo e che
Naturalmente
Complica la situazione perché il sistema dei partiti anche dei suoi strumenti di selezione che nascono dal basso cioè c'è un cursus honorum otto dove non c'era una volta
Ma c'è ancora che impone che la politica si inizi da una certa dimensione territoriale per poi mamma procedere verso
Funzionano di più i modelli comunali e provinciali devo dire soprattutto il modello comunale
Quello dei Comuni superiori a quindici mila abitanti sono abbastanza affezionato all'idea che quel modello portato ad un rafforzamento decoupling alla sua
Percezione comune istituzionale più forte e capace di esercita le funzioni possibilità
Certo c'era quel libro sindaci il meeting cioè il tempo fa che diceva
Appunto della forza
Insita in questa investitura diretta a noi forse per la prima volta l'abbiamo percepito la forza
Perentorio proprio con quel
Meccanismo della elezione
Con il doppio turno fra l'altro
Doppio turno che per la verità non è che risolve tutti i problemi perché anche lì gli apparentamenti si potrebbero dire anche magari forse potrebbero addirittura aversi anche per il primo e secondo turno il gestore con il primo e quindi assisteremo a negoziazione il sistema dei partiti
Di
Ampio
Di più ampio respiro con il sistema do a doppio
è chiaro in un quadro di questo genere la legge Calderoli nel potremmo anche dare un'interpretazione pro proprio vogatori o no
Attenzione è un porcellum perché lui stesso ha definito una porcata però magari chissà per una sorta di
Eterogenesi dei fini questa legge accolto qualcosa di uno spirito nazionale cioè la sua tendenza
Al proporzionalismo
A scrutinio di lista
Comprendeva di maggioranza il vero problema della legge
è
Che essendo differente il criterio di assegnazione fra il Senato della Camera
Induce
La possibilità di due maggioranze diverse
Una Senato e l'altra alla Camera come poi si è verificato puntualmente diciamo maggioranze del sono assai esiguo
Quindi è una legge che non funziona perché il premio di maggioranza al Senato a differenza che alla Camera non è assegnato su base nazionale ma su base regionale quindi regione per regione e da luogo
A dei risultati casuali il referendum non tocca a questo punto quindi non elimina purtroppo non lo può toccare probabilmente per ragioni tecniche non riesce toccarlo non elimina il
Difetto più evidente della legge Calderoli quindi c'è il rischio che il referendum anche qui voglio diciamo
Fare domande un po'provocatoria
Razionalizzando il porcellum
Determini il definitivo consolidamento di un sistema proporzionale
Sia pure senza più i difetti più evidenti della quotazione
C'è anche il rischio che gli accordi
Dei partiti frammentati
E Lugano la sento legislativo risultante dal referendum perché essa
Spread facile immaginare che possano tutti convergere in un listone unico
Per
Dare
Come dire
Contrari il massimo del premio di maggioranza e successivamente dividersi buon attimo dopo le elezioni
Ricominciando a litigare senza risolvere il problema
Quindi il lo strumento referendario ha dei limiti però voglio tornare alla considerazione iniziale e indubbio dei referendum è uno dei pochi strumenti di progresso nel nostro Paese dal divorzio l'aborto referendum Segni
Ed è indubbio che esso funzioni come pistola alla tempia come ha detto Giuliano Amato del sistema politico quindi se questo l'intento ovviamente è uno strumento indispensabile anche perché
Questo Parlamento dominato dai partitini
Non ha nessuna voglia di occuparsi del tema elettorale quindi il metodo
A del referendum è l'unica maniera
Per cercare di fargli occupare il sistema elettorale
Mi sembra non molto realistici di spunti della cosiddetta bozza Chiti che voi non esiste perché è solo il dichiarazione DTT alle
Commissione affari costituzionali che delineano delle
Sorte di tendenze evolutive del sistema
Cos'è ricettivi affrontando un po'a trecentosessanta gradi il tema
Chiaramente non avendo il limite della tecnica referendaria che un limite ben ristretto
Dobbiamo superare i limiti il bicameralismo paritario ridurre il numero dei parlamentari introdurre poteri di revoca del Presidente del conto a parte il Presidente del Consiglio dei Ministri in poche risorse
Avere una proporzionale con indicazione del premier il premio di maggioranza che abbia ottenuto il quaranta per cento dei seggi i collegi devono essere Fluvi nominali quindi affossamento definitivo del Mattarellum dell'uninominale maggioritario
Bisogna essere attenti alle quote rosa
Quindi equilibrio dei generi soglia di sbarramento per evitare i micro partiti che si pensi al cinque per cento mentre attualmente sono quattro e otto e verrebbero rafforzate dal referendum perché col venire meno le liste di coalizione
Ogni singolo partito deve raggiungere questa soglia di sbarramento
No alle preferenze no alle priorità di nature esclusione delle circoscrizioni estere dal calcolo per l'attribuzione del premio
Tutte queste proposte
Diciamo ciascuna e tutte le infine mi sembra realistiche
E condivisibili complessivamente e riequilibrati vanno nel senso se guardiamo bene di un proporzionale corretto non più maggioritario spinto e quindi
Sono conformi a quello che
Possiamo chiamare lo spirito elettorale nazionale la tenendo conto tutti i livelli di governo
Il problema è questo che la bozza Chiti non piace i piccoli partiti cioè il Parlamento non la potrà mai così come
Ci vorrebbe
Una qualche svolta
E
Devo dire
Che non sembra attendersi questa svolta allora il Maggio concludendo il maggioritario uninominale che pure io
Preferirei astrattamente non sembra esperibile per ragioni storiche
Il doppio turno ha funzionato bene nei Comuni però a livello nazionale rischia di aumentare la contrattazione tra i partiti
Il referendum sicuramente ha svolge una funzione di stimolo ma non risolve tutti i problemi
Le linee di tendenza sono destinate alla bozza Chiti ma essa sembra non trovare in Parlamento i numeri necessari
Non c'è dubbio che il compito che si sono assunti promotori del referendum richiede una buona dose di coraggio
Comunque credo che inizieremo bene come società civile complesso a riflettere profondamente su tutti questi temi per un bel pezzo perché se non si sblocca il sistema politico ovviamente siamo
Destinate a vedere degenerare situazioni della vita pubblica che non appare fra le più soddisfacente
Grazie io
Stavo pensando di non parlare di questioni elettorali ma di inquadrare il problema elettorale del problema più ampio boy in cui si colloca il nostro dibattito riforme istituzionali perché i problemi
Di gestione del Paese non sono soltanto la legge elettorale ma sono comunque
L'esigenza di una Costituzione che funzioni
Perché perché si può partire da un dato di fatto abbastanza evidenti abbastanza banale cioè il testo della Costituzione
La costituzione formale del mille novecentoquarantasette dopo sessant'anni vive ancora nello stesso modo del nostro sistema il nostro modello
La risposta mi sembra facile e molto evidente c'è stata un'ora evoluzione forte della Costituzione diventa il sistema
Come funziona
E quindi
Un distacco sempre maggiore dalla Costituzione formale porta tre esempi rapidissimi di queste delle modifiche capaci perché sono intervenute nel sistema senza toccare la Costituzione
Il diritto comunitario
Un'incidenza enorme del sistema comunitario
Sulle libertà
Semmai libertà economiche sul sistema delle fonti con la prevalenza della fonte comunitaria su qualunque fonte interna sul sistema della giustizia costituzionale
Dato che il diritto comunitario ha scardinato la soggezione del giudice soltanto la legge il giudice può disattendere la legge in forza del diritto comunitario sono tre esempi classici eppure
Bruciati ci agganciamo sempre l'articolo undici interpretativa mente esteso senza aver mai modificato la clausola di appartenenza dell'Italia all'europea
Il sistema interno delle fonti
In costruzione sembra incentrato sulla legge l'articolo settanta nella sua a totalità nella sua totale assenza di condizioni a favore della legge del Parlamento è stato totalmente superato da una crisi della legge che e avanzata tantissimo i fenomeni dell'abuso del decreto legge
Della delegificazione
Che per circa quindici anni la delegificazione è stato un rimedio tentato e poiché invece è andato scemando ormai perché ci si è accorti dalle legificazione non funziona
Il decreto legge invece
Pur senza reiterazione continua ad essere lo strumento per forzare la mano al Parlamento imporre iniziative legislative
E accanto la delega legislativa
L'articolo settantasei usato abitualmente per delegare il governo soprattutto sui grandi temi sulle grandi riforme
Sono tutti allontanamenti della Costituzione vivente rispetto all'assetto delle fonti senza mai nervo modificato gli articoli settantasei settantasette o aver introdotto in Costituzione una norma sul potere regolamentare
Ancora l'organizzazione della forma di governo noi è stato già ricordato
Abbiamo creato una sorta di indicazione in elettorale del candidato premier in un sistema pseudo maggioritario eppure la Costituzione ha formalmente invariata negli articoli che vanno sull'organizzazione e i poteri del Governo
Quindi
è un dato di fatto che il sistema costituzionale vivente si è modificato rispetto al sistema formale
Ma delle riforme costituzionali sono state fatte questa e la seconda domanda da porsi
Sappiamo che qui ci si è mossi su due linee le piccole riforme puntuali
Quelle effettuata con l'articolo centotrentotto e i tentativi di riforma globale
Le revisioni costituzionali
Effettuate con l'articolo centotrentotto che vorrei ricordarlo e sottolinearlo
Parla di revisione costituzionale non di riforma quindi un meccanismo adatto ai piccoli aggiustamenti non è grandi sono stati se
Ho fatto bene i conti sedici in sessant'anni quindi molto pochi
Ma quello che ci fa riflettere non è soltanto che le revisioni costituzionali effettuate siano state poche
Ma la loro effettiva utilità
Perché voglio se ne leggiamo l'elenco delle leggi di riforma di revisione costituzionale approvate
Vediamo che si è andati dalle prime leggi degli anni Sessanta sulla modifica della durata del Senato
Poi c'è la legge del sessantasette sul genocidio la legge ancora del sessantasette sulla Corte costituzionale Mevoli intrattenermi sulle successive
La legge dall'ottantanove la riforma dell'ottantanove sul Tribunale dei ministri
Quella del novantadue sull'amnistia e indulto quella del novantatré sull'immunità parlamentare la modifica dell'articolo sessantotto ma
Sono questi tre istituti revisionati
Che hanno funzionato meglio di quello che era il testo originario
Probabilmente non ci basta richiamare
L'immunità parlamentare che ormai da circa dieci anni chiede costantemente un intervento di supplenza dalla Corte costituzionale rispetto a un uso dell'insindacabilità parlamentare che non è quello punto dalla norma costituzionale ancora il Titolo quinto
La più grande riforma realizzata con l'articolo centotrentotto ha funzionato
Sembra di no sappiamo tutti i problemi soprattutto sul riparto delle materie fra Stato e Regioni sono dovute finire alla supplenza della Corte costituzionale
E cioè sta cercando di ride lineare l'assetto cardine della riforma cioè l'elenco delle materie
Accanto a queste riforme realizzate con l'articolo centotrentotto c'è tutto il cammino delle riforme non realizzate cioè di tutti i tentativi di riforma organica anche qui il dato di fatto abbastanza Obiettivo
Dal mille novecentottanta dagli inizi degli anni ottanta se non ricordo male dall'ottantadue si sono tentate si parla della necessità di una riforma organica della Costituzione sappiamo ci sono state tre Commissioni bicamerale
La Commissione Bozzi la Commissione De Mita Iotti la Commissione D'Alema che hanno proposto una modifica quasi integrale soprattutto l'ultima della Parte II della Costituzione e tutti gli articoli del cinquanta dal cinquantacinque in poi
E poi
Da ultimo
Sappiamo perché c'è stato il referendum l'anno scorso c'è stato il tentativo del centrodestra di modificare con lo strumento improprio dell'articolo centotrentotto tutta la parte seconda della Costituzione tutti questi tentativi non sono mai andati a buon fine
Per varie ragioni e tuttavia ci indicano che ormai
Da trent'anni quasi
Si sente l'esigenza di riforma perché il sistema probabilmente non funziona
Oggi le riforme istituzionali seguo due strade la strada portata avanti dal Governo è sicuramente quella della bozza Chiti
Cioè cercare alcune riforme mirate
Per modificare i punti essenziali del sistema innanzitutto già ricordati il bicameralismo perfetto voluto dal costituente per creare un sistema di camere di raffreddamento
E di rimeditazione per me è un sistema del tutto inattuale nessun Paese
Dell'Europa occidentale a un sistema di bicameralismo perfetto professori in Svizzera rimando al sistema del genere però la Svizzera
è profondamente una confederazione quindi al sistema del tutto diverso da quello italiano
La lungaggine dei tempi di approvazione delle leggi e quindi la crisi della legge è dovuta anche al bicameralismo perfetto i dati diffusi la settimana scorsa sul primo anno che ti vita del Governo sono secondo me molto indicativi perché il Governo in un anno approvato centoquattro disegni di legge alcuni molto importanti molto discussi
Pensiamo all'ordinamento giudiziario pensiamo i DICO pensiamo alla riforma della RAI
Eppure di tutti questi disegni di legge non è stato approvato praticamente nulla
L'unico disegno di legge di una certa organicità che è stato approvato e quella della riforma degli esami di maturità
Per il resto il disegno di legge non la strada in Parlamento ecco allora che in un anno il Governo ha emanato se non ricordo male venticinque decreti legge sulle materie più varie quasi tutti convertiti
Mostrando che quindi uno dei veri problemi è quello
Del bicameralismo
Ancora una legge finanziaria l'anno scorso è stata la legge finanziaria più mostruosa che mai con un solo articolo di mille quattrocento poco mi
Ah proprio perché serve uno strumento normativo che consenta di essere approvato in tempi certi cosa che non è il disegno di legge quindi il bicameralismo perfetto è da modificare
Il numero dei parlamentari probabilmente anche da modificare
Sappiamo che
è un numero eccessivo anche in proporzione con tutti gli altri Stati delle democrazie occidentali
I poteri del presidente Realacci
Della Cina sapevo
Quanti sono i parlamentari
Geronzi più altri dottore Parlamento cinese ma quanti sono i cinesi però miliardo zona sessantadue
Depositare un'esigenza di rappresentatività più ampia forse
Già ricordavamo i poteri del Presidente del Consiglio
E quindi i poteri dell'organizzazione del Governo il regionalismo
Cercare di
Aggiustare la riforma del Titolo quinto
Però sono tutte riforme proposte
D'altra parte abbiamo visto che le le più grandi riforme realizzate si sono realizzate o per modifiche Paci del diritto vivente o Grazia legge elettorale
Perché poi l'intero cambiamento del sistema
Dell'assetto istituzionale e dovuto proprio la modifica imposta dal referendum all'inizio degli anni Novanta modificando la legge elettorale non dimentichiamo peraltro che è sempre la modifica del sistema del orale comporta grandi modifiche del sistema politico infatti all'inizio del secolo scorso
Sic una delle cause che poi ha portato al fascismo è stata la modifica
La creazione del suffragio universale e quindi la prima elezione di Camera e sistema proporzionale e di difficilissima governabilità dopo la Prima guerra mondiale quindi la riforma del sistema elettorale per quanto non costituzionalizzato AA
E sempre una riforma molto importante
Non so se si se si potrà
Se si potrà riuscire
Con l'articolo centotrentotto ad arrivare a queste modifiche
Per cui prende strada in maniera piuttosto incerta l'altra idea quella di convocare un'Assemblea costituente
Se ne parla è sicuramente un'idea molto problematica
Perché sappiamo che in genere assemblee costituenti sono figlia di una grave rottura dell'ordinamento
Sono figlie di una rivoluzione di una guerra di una crisi profonda
In Italia sicuramente tutto questo al momento non c'è stato salvo che non vogliamo ritenere che
Il cattivo funzionamento delle istituzioni ripetuto per anni possa creare ha necessità di cambiare le regole di maniera forte
Non tanto con una piccola modifica o peggio con la modifica tacita ma piuttosto con l'idea di spezzare
La Costituzione rompere la Costituzione e avviare una Costituzione nuova l'idea dell'Assemblea costituente molto problematica perché crea
Notevoli problemi giuridici sulla sua istituzione sulla sua vigenza e sul prodotto finale
Comunque in tutto questo
Ci troviamo in un momento di difficoltà mi piace ricordare la storia e l'avrete sentita già raccontare da Luciano Violante la storia del cioccolato
Di questa grande disputa cinquecentesca su se il cioccolato eh liquido o solido materia liquida o solida il problema era di grandissima importanza per la religione cattolica perché sappiamo che in quel risicato
E di domenica prima la comunione le sostanze liquide possano essere assunte quelle solide no questa disputa andò avanti per oltre cento anni
E questa disputa impegno affondo gesuiti domenicani che hanno assunto posizioni diverse su questa disputa sì addirittura confrontati cinque Papi
Per raggiungere dopo cinque anni dopo dopo oltre cento anni l'idea che il cioccolato fosse di natura liquida ma di sostanza solidale cosa c'entra
Cosa c'entra tutto questo con le riforme istituzionali c'entra perché nel frattempo mentre in Italia
Si discuteva
Di questo
I protestanti quindi le abbazie tedesche svizzere belghe sono diventate i monopolisti del mercato del cioccolato continuando a produrlo senza problemi
Quindi bisogna stare attenti a questo cioè non dobbiamo fare che continuando a parlare di riforme istituzionali siano poi altri a decidere
Grazie
Pensiamo che svolge una battuta ci mette abbastanza
Da un bell'astista oggettivamente
Io intanto vi ringrazio molto per l'invito sono molto contento di che ci siano
Beh il numero di studenti
E
Stavo riflettendo sul fatto che
Alla luce delle cose che sono state dette
Forse occorre fare per me è una premessa al
Al ragionamento più
Anche perché il ragionamento tecnico diciamo non è di quelli che appassionano
Chiacchierando prima
Rilevavamo entrambi come pur essendomi programmi diritto pubblico le leggi elettorali in genere per carità di patria diciamo su quella materia nessuno infierisce agli esami
Però la premessa che voglio fare anche per
Proprio perché parlo a degli studenti è una premessa
Di tipo generale
Questo
Questa discussione sulla legge elettorale
Sottende una questione più generale di ordine storico culturale
E la questione
Un po'quello che
La domanda che veniva
Negli interventi precedenti
Cioè è possibile cambiare
è possibile cambiare questo Paese o
Siamo in qualche modo condannati ad un destino di del ineluttabile che ci fa essere necessariamente diversi
In questa materia prima sul piano della
Funzionamento del Governo della cosa pubblica eccetera
Cioè queste inclinazioni nazionali di cui parliamo sono dei dati storici
In quanto dati storici sono
A meno che non ti non esservi deterministico sono
Mutabilità o è una specie di DNA
Che ci caratterizza in modo ineluttabile
Questa è la domanda e credo che sia importante porsi questa domanda soprattutto quando si parla a dei giovani
Perché è chiaro che l'atteggiamento verso
Il proprio Paese verso l'impegno civile la propria stessa concezione della vita cambia a seconda della risposta come da questa domanda
Sì io concepisco il futuro
Come qualcosa su cui posso intervenire
Posso anche decidere di destinare risorse della mia vita personale alla costruzione questo futuro
Se sono dell'idea che questo futuro fondamentalmente già scritto
La mia il mio atteggiamento dipende diventa come sopravvivere
Come da chi cercare protezione
Per
Ricavarne un mio spazio
Io credo che sia possibile cambiare
Credo che sia molto difficile
Credo che sia molto difficile cambiare
Un sistema che
Radicato
Ma e che quindi si tratti di operare una
Grande riconversione culturale
Ma
Qualche dato ciò sono convinto che questo sistema si è radicato non per un destino ineluttabile
Ma per delle ragioni storiche
Molto precisi
In cui si sono
Consolidati
Comportamenti convinzioni usi abitudini
Ora però nel momento in cui ne parliamo
Di riconvertire un sistema politico dobbiamo avere la consapevolezza perché
Non sono un ingenuo malgrado qualcuno mi dipinta così la consapevolezza che questa riconversione
è difficilissimo
Perché questa riconversione riguarda la distribuzione del potere
Nella società
E ogni volta che si parla del potere
è chiaro che ci sono tanti interessi in gioco
In genere confliggenti
E non è un caso che oggi parliamo di legge elettorale perché la legge elettorale è in un sistema democratico lo strumento attraverso il primo è il principale strumento uno dei principali strumenti attraverso i quali si distribuisce il potere
All'interno
Delle istituzioni
Quindi dietro questa discussione bisogna che sia chiaro a tutti e quindi bisogna che poi diffidiamo di chiunque compreso chi vi parla
Dietro questa discussione c'è una questione di potere
Democratico ma pur sempre il potere cioè quello che condizione decide
Delle nostre vite
Delle politiche
è un segno di
Questi
Mi sono giocato il mio
Perché sono convinto che
Non siamo figli di un dio minore e il nostro destino non è un destino ineluttabile
Intanto perché appunto non credo nel determinismo storico
Credo che la storia la fanno gli uomini
O comunque contribuiscono a farla con tutte le difficoltà e questo comporta
Certamente la storia si fa a piccoli passi ma appunto quei passi si possono fare
Secondo perché penso che
La nostra società sia collocata in una tendenza
Che la travalica
Che la tendenza dell'euro pizza azione
E che quindi i processi che avvengono nel resto d'Europa
Ci può Enza no
E grazie a Dio a mio parere ci influenzano positivamente
Il terzo motivo per cui non sono determini sta e non sono convinto che
Si è impossibile cambiare
Dipende da un dato generazionale noi siamo nel due mila e sette
Gli elettori che comincia a non votare quest'anno sono nati nel mille novecentottantanove
Cioè non hanno materialmente alcuna esperienza
Di quella che era la Prima Repubblica cosiddetta di quella che era il sistema di democrazia bloccata
Che la precedente
Però per potere crede nel cambiamento perché non sempre i comuni di una mera
Appunto ingenua aspirazione bisogna fare una valutazione sui processi cosa che farò brevissimamente
Perché io sono convinto ma in questo mi pare che siamo d'accordo sono convinto che non sia vero
Che il maggioritario in Italia è stata un fallimento
Fa comodo
Ad una lettura appunto immobili sta dei processi storici dire che è stata un fallimento per dire che non c'è niente da fare e che il cambiamento non è possibile
Ma se noi guardiamo ad alcuni fatti
Non vediamo il fallimento del maggioritario
Ma vediamo appunto
Una lotta
Senza esclusione di colpi sul potente
Nel mille novecentottantanove quando è caduto il muro di Berlino che quando quindi la geopolitica
Ha fatto una svolta totale che ha fatto venir meno tutte le ragioni su cui se volete poi ci intratterremo dopo per le quali l'Italia aveva avuto un sistema istituzionale
Molto debole
Di tipo consociativo
Con grande difficoltà di governo che con grande esaltazione della dimensione rappresentativa
Nel mille novecentottantanove l'Italia si trova con due grossi problemi
Il sistema politico italiano
Che la rendevano profondamente diversa dal resto d'Europa
Il primo problema era l'assenza di alternanza al Governo
L'idea che il Governo fosse
Sostanzialmente sempre dello stesso colore politico con alcune varianti e che al Governo ci fosse sempre lo stesso ceto politico
Un assetto bloccato la maggioranza era sempre maggioranza l'opposizione era sempre opposizione
Un fatto del tutto anomalo in qualsiasi democrazia avanza
Il secondo problema che era l'Italia era la frammentazione politica
La circostanza che proprio per quelle ragioni che dicevo e cioè per il fatto che il sistema politico era un sistema
Che andava protetto rispetto ai rischi di
Tirannia di maggioranze
Magari una maggioranza filosofie etica
Che ci avrebbe fatto perdere l'aggancio Atlantico
Proprio perché andava protetto il sistema siamo rinati grazie
Il sistema elettorale mirava molto di più ad assicurare
Rappresentanza che norma favorire governabilità
E su questo sistema politico insiste già su questo sistema istituzione del sistema politico c'ha lucrato per cui non abbiamo avuto un sistema e si è progressivamente frammentato soprattutto nel momento in cui
Che qui non c'entra niente il Mattarellum c'entra
Come di una serie di altri eventi i grandi partiti storici si sono cominciati a Sfax Farina dare e a frantumare
Quindi queste nelle due progredita due problemi molto gravi
Aggiungiamo però due problemi che il sistema politico non era in grado di risolvere da solo
E in questo contesto storico che nasce l'iniziativa referendaria del novantatré che inserisce
Uno schema di tipo maggioritario in un sistema totalmente radicalmente proporzionale
Bene
Quel referendum e quella soluzione hanno dato una risposta e un'innovazione
Che ancora
Non è stata mai rimessa in discussione e quell'innovazione si chiama bipolarismo
Ci si chiama normalità democratica
Qualsiasi Paese avanzato e anche meno avanzato funziona secondo uno schema di potenziale alternanza al governo
E fa sorridere
Se non si sapesse che è molto interessato
La considerazione di qualche politico che oggi
Discutere se sia il caso nordisti arrestare in un sistema bipolare come se fosse una scelta
Un'opzione
Ora il bipolarismo in Italia
Ad onta di tutti coloro che dicevano che l'Italia era un sistema che poteva essere governato solo in quel modo che era
Condannata a essere così perché lo spirito nazionale sono imponeva
è stato imposto al sistema politico dai cittadini come un referendum ed è
Malgrado tutto sopravvissuto
Ma siccome si trattava di una lotta di potere
E lo dico in senso neutro
Non voglio alludere proprio una lotta di potere di concezioni del potere della democrazia siccome si trattava di una lotta di potere quella scelta fondamentale
A quella scelta fondamentale si è cercato di porre
Tutti i possibili e immaginabili immaginabili argini
Con una serie di scelte concrete identificabili non
Una fatto del destino ma delle scelte concrete
Prima scelta concreta
Ignorare totalmente sul piano istituzionale
I due poli
Ora Paspardo ed una universitaria quindi possa essere minimamente tecnico
Nel nostro sistema politico dal mille novecentonovantadue ad oggi non c'è nessuna disposizione tranne forse quello sulla par condicio non c'è nessuna disposizione né in Costituzione nei regolamenti parlamentari né nelle leggi che riconosca l'esistenza
Delle coalizioni in quanto tali cioè dei due poli in quanto tale
Le nostre istituzioni continuano a ragionare ancora oggi in termini di singoli partiti cioè in termini proporzionali
Non c'è nessuna regola a livello parlamentare che riconosca meccanismi di formazione dei gruppi parlamentari che favoriscano
L'aggregazione piuttosto che la disgregazione anzi
Nel mille novecentonovantasette
Le forze politiche hanno fatto una riforma nella quale
Poiché il sistema maggioritario effettivamente creava una selettività nella rappresentanza e quindi non consentiva ai piccoli partiti di avere
Una rappresentanza autonoma ma li costringeva ad aggregarsi hanno tre hanno fatto una riforma dei regolamenti parlamentari nel quale hanno inventato
Le componenti politiche all'interno del gruppo misto ora il Gruppo Misto nella storia parlamentare un gruppo residuale
Nel quale vanno tutti coloro
Che abbandona come voi sapete i gruppi parlamentari di origine
E serve proprio per
Tutelare il singolo parlamentare nei confronti dei gruppi parlamentari di origine
Bene abbiamo fatto un universo una specie di riserva di caccia
Costituito dal
O di riserva indiana forse costituito dal gruppo visto che è stato tutto politicizzato
Però quando mi dicono che i partiti con con il maggioritario sono aumentati
Mi dicono una balla
Mi dicono una balla perché i gruppi i gruppi parlamentari in quanto tali dal novantadue alla scorsa legislatura sono sempre diminuiti
Ma voi che è stato inventato questo trucchetto delle componenti del gruppo misto se uno conta anche le componenti del gruppo misto ovviamente sono aumenta
Altro esempio il finanziamento pubblico dei partiti noi da
Quante quattordici tredici anni votiamo secondo uno schema bipolare quindi i cittadini hanno in testa innanzitutto
Gli schieramenti
Bene sapere quante il finanziamento pubblico che viene dato direttamente agli schieramenti in questo sistema politico
Zero
Tutto il finanziamento pubblico viene ripartito proporzionalmente tra
Partiti
E veniva riguardo distribuito proporzionalmente dai partiti anche in epoca del maggioritario
Come ricorderete il maggioritario era trequarti uninominale un quarto proporzionale anziché fare il calcolo sull'uninominale per tutti per ripartire il finanziamento si faceva il calcolo sul proporzionale
è già stato detto i sistemi elettorali locali
Quindi sì compiuta in Italia una competizione di potere sul modello da scegliere
L'attuale legge elettorale a come dire
Consolidato questa scelta e h consolidato questo bipolarismo di coalizione
In cui da una parte si salvaguarda il bipolarismo perché così
Hanno voluto gli elettori novantatré
E dall'altra parte sì esalta
La cultura proporzionale
Con la conseguenza che noi oggi alla Camera abbiamo battuto il record storico dal mille novecentoquarantotto dei gruppi parlamentari riconosciuto
Con la conseguenza che ne abbiamo oggi in Parlamento parlamentari che rappresentano lo zero virgola sette per cento dei citati
Con la conseguenza che abbiamo
Delle maggioranze
In cui
Un partito che rappresenta cinquecentotrentaquattro mila elettori
Può minacciare la crisi di Governo
E bloccare una maggioranza che ne rappresenta a diciannove milioni
Quindi io non credo che la sinistra non possa essere cambiata credo che sia molto difficile
E credo che uno dei dei rischi sia come si diceva prima il benaltrismo
Che non è un atteggiamento politico
Perché l'atteggiamento politico non è dire quale sarebbe il miglior sistema possibili vivere
Questo siamo nel mondo dei sogni
La domanda che ci dobbiamo porre
Che cosa è possibile concretamente fare perché questa tendenza si inverte da
E perché qui passi che sono stati fatti
E che hanno prodotto i loro effetti che non sono stati inutili
Possano essere ripresi
Allora questa è una preferenza tutta qui
Io sono assolutamente consapevole che sei io fossi nella condizione di scrivere io la legge elettorale scrivere una legge elettorale
Migliorando la deliberazione
Ma io non posso nel momento in cui
Non sto nel mio studio a immaginari mondi possibili ma decido di impegnarmi per una battaglia civile non posso trascurare il fatto che dal mille novecentottantatré almeno
Almeno
Molti di voi non erano ancora nati
Dal mille novecentottantatré in questo Paese si parla di riforme istituzionali
Sono state fatte tre Commissioni bicamerali
Sono stati fatti vicine di comitati di studio
Ci sono disegni di legge di riforma che potrebbero riempire una biblioteca
E non si è riusciti assolutamente nulla per modificare il sistema di governo centrale
L'unica cosa che si è riusciti a fare stato i motivi porcellum cosiddetto in questo momento non credo che ce ne sia
Ci sia nessuno che se ne vanta che se ne avanti
Questo il dato politico di partenza il dato politico di partenza e che il sistema politico non riesce ad autoriformarsi
Allora chiunque voglia fare delle proposte alternative deve partire da questo dato
Perché voi siete giovani
Ma
Chi è un po'più anziano ne ha sentite un'infinità di dichiarazioni siamo pronti stiamo partendo c'è l'accordo
Addirittura la terza bicamerale quella D'Alema aveva fatto un testo
Questo testo non è stato ormai esaminato dal Parlamento
Questo il dato di partenza
Il resto sono fantasia
Ovviamente questo non mi esime
Dal motivo aree
Se e perché la proposta di referendum migliori le cose perché se non sarei anch'io
Come dire subdolo
Il Parlamento non può cambiare però io faccio una proposta che peggiora la situazione
Siamo punto e da
Io sono convinto ovviamente che non sia così e spiega est cercherò di spiegarglielo
La proposta referendaria che è oggettivamente condizionata da ragioni
Tecnica come voi ben sapete
Perché non si può fare un referendum
Propositivo ma bisogna fare un abrogativo che però nello stesso tempo lasci in piedi una disciplina autosufficiente quindi un doppio salto mortale
Questo per consolidata granitica giurisprudenza della Corte costituzionale
Questo referendum parte da una scommessa che la scommessa perché in Italia
I germi del maggioritario siciliano
Affermati si siano praticanti
E che oggi come ci dicono i sondaggi il settantacinque per cento degli elettori del centrodestra settanta per cento degli elettori del centrosinistra
Secondo me va bene va bene si sente
Il settantacinque delle per cento degli elettori del centrodestra il settanta per cento degli elettori del centrosinistra
Vogliono un sistema politico più semplice e due grandi aggregazioni politiche una di centrodestra e uno di centrosinistra come avviene in tutti i principali Paesi europei
Questo è il dato di partenza non c'è nessuno che vuole violentare la realtà cioè l'idea che i cittadini domandina quei
E tutte le occasioni nei quali i cittadini sono stati chiamati a pronunciarsi hanno dato sempre indicazione in questo senso
La differenza tra
Democratici di Sinistra e Margherita al Senato e Ulivo alla Camera e di circa se non ricordo male due milioni di voti
Ci sono due milioni di cittadini che sono disposti a votare L'Ulivo ma non sono disposti a votare Margherita Oviesse
Ci sono quattro milioni e trecento mila cittadini che sono andati a votare per le primarie che era una votazione di tipo unitario in cui si sceglieva il leader di tutta
La coalizione
A a dicembre l'anno scorso la Casa di libertà ha fatto un incontro qua a piazza San Giovanni dove sono Spartak hanno partecipato mila duecentodue milioni e duecento mila persone si dice
Beh anche quello era un incontro per l'unità della Casa delle Libertà
Questo evitato
In che misura il referendum può aiutare in questa direzione
Referendum poi dare in questa direzione
Colpendo la ragione principale della frammentazione
E la ragione principale della frammentazione è un sistema
Elettorale
Che accanto c'è l'ATO totalmente dalla scheda gli elementi unitari perché sulla scheda voi non vedete nulla che non siano i partiti
Non c'è il nome della coalizione non c'è il nome di un candidato della coalizione voi come ricorderete vedete solo i partiti
Quel sistema elettorale
Stabilendo il premio di maggioranza per le coalizioni
Crea una schizofrenia bizantina tipicamente italiana che è esattamente come dire la rappresentazione di quel conflitto di potere
Perché da una parte
Consente di votare indirettamente la coalizione
E quindi fa fare una scelta bipolare cittadini
Ma nello stesso tempo siccome il voto lo prendono i singoli partiti scatena una competizione dei singoli partiti coi loro stessi alleati
Perché il giorno delle elezioni ogni partito cioè due identità che confliggono tra di loro come membro della coalizione dovrebbe spingere per l'unità della coalizione
Come responsabile di partito deve spingere per conquistarsi voti a danno di chi
A danno degli alleati della propria coalizione
Perché se io sono
Il segretario del Partito dei Comunisti Italiani
Certo non vado a prendere i voti di Forza Italia a chi posso rosicchiare voti
A Rifondazione
Ai DS ai Verdi e così dall'altra parte
Sì io sono di Alleanza Nazionale
A chi posso Tosi Chiosino di Forza Italia posso dichiarare l'UDC Alleanza Nazionale forse non è
Ora vi rendete conto che follia che
Dopodiché
Dopo il giorno e le elezioni una volta che si è risolto il problema di mandare all'opposizione e gli altri questa diventa l'unica competizione nella maggioranza
Cioè l'unico competizione una volta che ci sia assicurati la maggioranza di Governo diventa conservare il consenso di ciascun partito e possibilmente aumentarlo e come si fa a conservare il ponte consenso alcun pastiglie possibilmente aumentarlo
Cercando visibilità
Differenziandosi
E come ci si differenzia dicendo dei no
Perché se io dico sempre sia quello che vuole la mia coalizione faccio un favore alla coalizione ma io scompaiono l'unico modo per rimanere in vista e quella italici no altri far pensare il proprio potere di veto
Il proprio potere contrattuale perché il potere contrattuale rafforza la mia posizione
Il referendum vuole colpire questa contraddizione
E vuole stabilire un principio elementare
Per cui i partiti sono i partiti stanno nella società civile e fanno ciò che vogliono e ciò che possono
Ma se io mi candido al Governo del Paese
E mica dal Governo del Paese aspirando a conquistare un premio di seggi che mi viene dato dalla legge elettorale proprio per governare governare bene
Devo avere la capacità
Istituire un'unità sufficiente
Che mi consenta di presentarmi in modo unitario agli elettori
Quindi
Una sola lista un solo nome un solo simbolo un solo candidato un solo programma
Questo è il nucleo fondamentale del referendum eliminare le coalizioni e assegnare il premio alla singola lista
Obiezioni
Per la cosa più divertente e che questa obiezione che la principale obiezioni viene soprattutto dai dei politici
I quali dicono
Va beh ma che ci vuole a trovare il trucco voi fateci questo referendum perché ne sapete che facciamo ci mettiamo tutti insieme vinciamo e il giorno dopo ci dividiamo
Ora a parte che io trovo assolutamente ripugnante un argomento del genere esibito dei politici
Lo trovo ripugnante perché significa
Prendere in giro gli elettori
Cioè non cogliere minimamente il segnale che da questa
Iniziativa verrebbe se il referendum fosse approvato
Significa sottovalutare la capacità di indignazione dei cittadini
Lucrando su uno orientamento su una tendenza di cittadini italiani che sparirà
E la tendenza cittadini reali che lì che ci differenzia degli altri Paesi europei e che nel nostro Paese c'è poco oscillazione tra un po'nell'altro
Cioè gli elettori del centrosinistra tendono a votare sempre centrosinistra o tutt'al più ad astenersi gli elettori del centrodestra tendono a votare allora che cosa dicono i politici
No il nostro bacino di voti ce l'abbiamo anche se facciamo tutte queste truffe trucchetti eccetera tanto non è che vanno dall'altra parte degli elettori
Però arriverà il giorno perché questa è una tendenza come dire
Generale che i cittadini capiranno
Esse tolgono il voto la prova al proprio schieramento e votano quegli altri fanno male due volte
E se io oggi mi astengo in un voto più che ne so il centrosinistra
Il centrosinistra perde un voto ma sia dal centrosinistra risposta al centrodestra diciotto di saper vuote centrodestra ne guadagna uno mi si raddoppia la capacità di far male
Siccome questa tendenza
Nella cultura
Arriverà soprattutto arriverà nel momento in cui
Finirà questa tendenza come dire conflittuale dovuta il berlusconismo antiberlusconismo
Io sono proprio curioso di vedere
Con quale
Con quale faccia i partiti si uniranno alle elezioni si divideranno dopo le elezioni e si riuniranno le elezioni successive perché si devono presentare sempre una lista unica
La doppia truffa
Ma se anche fosse questo guardare se anche fosse questo lo voglio prendere in considerazione perché se non minimo e sono un ingenuo otto
Se anche fosse questo comunque ci sarebbe un vantaggio
Perché siccome c'è una lista unica
La campagna elettorale io non la posso fare combattendo col mio alleato
Quindi si elimina la conflittualità elettorale all'interno delle coalizioni
Fosse solo per questo motivo ma ce ne sono altri questo sarebbe già un vantaggio
Ce ne sono altri perché il finanziamento pubblico andrebbe alla lista unitaria e non alle singole liste
Ce ne sarebbero altri perché
Malgrado le regole parlamentari siano molto lasche
Non è possibile creare dei gruppi parlamentari
In deroga cioè sotto la soglia di venti dieci se non ci si è presentato con una lista
Nel Paese
E d'altra parte l'esperienza ci dice che il sistema elettorale dei comuni con meno di quindici mila abitanti che è assolutamente identico a quello che noi proponiamo per la Camera non produce quell'effetto
Ma tendenzialmente le liste di ma rimangono unite e non si creano quaranta gruppi parlamentari da una singola lista
Immagino che ci saranno altre obiezioni per il momento io mi fermerei qui
Invitandovi a considerare quello che dicevo all'inizio
La posta in gioco di questa battaglia eh dipende dalla risposta che noi diamo alla domanda e possibile o no cambiare
Se non è possibile cambiare la cosa migliore che ciascuno di voi deve fare
E quello di cominciasse a domandare come faccio a sopravvivere e chi può proteggermi in questo sistema grazie
Dunque le
Le cose che sono state messe sul tappeto sono veramente tante
Ed io penso che cominciando dalla prima parte dell'intervento molto
Molto compatto
Di Giancarlo Montedoro credo che occorra partire proprio da lì cioè
Perché in quella prima parte lui ha tracciato un po'una uno schizzo metodologico no di
Per rispondere alla domanda
Quali sono gli strumenti
Per
Modificare un sistema politico che non funziona
Allora io credo che
A questa domanda si può rispondere in questo modo
Successivamente mi soffermerò sulla
Lettura alla luce di quello che ho detto dirò subito della lettura della mille novecento novantatré
E poi invece parlerò Vitti cose più recenti
Dico effettuati allora
Il la risposta alla domanda come si cambia un un sistema politico che non funziona
Io credo che debba differenziare necessariamente la funzione di una legge elettorale
Dalla funzione è che può assolvere una riforma del
Disegno costituzionale della forma di governo
Gli strumenti non soltanto sono ovviamente riversi ma necessariamente gli effetti attesi sono diversi
Perché nel primo caso un il sistema elettorale è chiamato attraverso la traduzione dei voti in seggi che è proprio la funzione del sistema elettorale
A strutturare la rappresentanza politica il quanto possa strutturale rappresentanza politica è un problema da sempre aperto
Soprattutto nella riflessioni Polito logica molto meno per ovvie ragioni le riflessioni costituzionalistica
Però comunque non c'è dubbio che se un sistema elettorale è una funzione è quella lì
La differenza rispetto agli allo strumento del riforma
Costituzionale è data dal fatto che attraverso una riforma del disegno costituzionale della forma di governo sì possono si può aspirare a modificare il comportamento costituzionale
Degli attori in quanto sono stati strutturati in un certo modo attraverso il sistema elettorale quindi sono due momenti proprio diverso e cioè il comportamento costituzionale significa
Comportamento degli attori politici in quanto
Istituzioni in quanto tradotti in Parlamento Governo attraversano i sistemi parlamentari la funzione arbitrale il Capo dello Stato
E quindi il comportamento di questi diede i rapporti e quindi tutto ciò che attiene alla formazione del governo allo scioglimento delle Camere alla nomina del primo ministro e così via quindi stiamo parlando di
Strumenti che hanno a che vedere con momenti di vedersi anche se poi naturalmente si cumulano tra di loro ma questo per fortuna
Meno risparmio e ve lo risparmio e quindi non ce ne occupiamo occupiamoci perché non è questa la questione questa mattina la questione e vedere questo aspetto
E cioè
è e vorrei ora parlare molto rapidamente della riforma costituzionale su cui si è soffermato soprattutto Alfonso Celotto
Io penso che nelle riflettere oggi sulle riforme costituzionali
Occorra riflettere su una circostanza
Che è il frutto di un'esperienza molto tormentata
E molto deludente anche
Come quella che abbiamo avuto in Italia però dobbiamo cercare di trarre qualche frutto
Perché altrimenti se
Siamo all'anno zero
Veramente non abbiamo se non abbiamo alcun appresso nulla da quello che è successo allora davvero e siamo in una situazione sconfortante e che cos'è che possiamo apprendere
Che una questione in Italia che veramente ci differenzia in modo radicale da molti altri Paesi
Non è tanto il fatto che non si fanno le riforme e quanto sono belle queste riforme quanto ci aiuterebbe non è questo
Quanto il fatto che Noemi Noemi ma naturalmente ciò
Ci interessa soprattutto
La i partiti la classe politica e le amministrazioni che sono altrettanto importanti anzi più importanti dei politici dal punto di vista che sta dicendo
Non sono ove mai sufficientemente attente
All'attuazione della riforma
Cioè agli effettui che è una scelta riforma produrrà io vivo delle fare degli esempi che per non uscire troppo dal seminato non mi farò insomma sono gli esempi macroscopici
In campi disparati la la la riforma di tanti anni fa e io sono un po'più vecchio di Truffaut spareggio deceduti Melissano intorno a questo tavolo e quindi forse
Giuseppe se lo ricorderà la riforma il fondo investimenti occupazione no de vede degli anni fine anni Settanta
è nata in un modo che ha avuto un esito completamente diverso diciamo che copriva
Il fatto che la spesa pubblica le procedure di spesa fossero più veloci
è da un lato creava più efficienza ma dall'altra ecco interessava sono in totale sono
C'è stato un assalto a quel treno lì
Io stava il Ministero del Bilancio di
BJD unisce ma
Questa riforma funzione ma se poi ci va un altro ministro che succede
Infatti così è stato
Ci sono stati gli Scandaletti sul fondo investimenti occupazione perché perché la procedura di spesa più quello allora vi volete interessare un po'di quali sono gli effetti attesi anche da parte
Purtroppo qui tutto questo discorso sono in ballo i riformatori
Il discorso che farò cioè la parte
Illuminata da parte che vuole cambiare il Paese sono ancora più responsabili degli altri perché dimenticano molto spesso questo aspetto fondamentale
Un altro flash che voglio fare la riforma della Corte dei conti del mille novecentonovantaquattro la riforma della Corte dei conti
Giustamente cambia i controlli la la natura dei controlli da controllo di legittimità preventivo e formale a controllo sostanzialmente successivo e sulle attività e non sugli atti
Ma per cambiare la cultura dei giudici della Corte dei Conti ci vogliono perlomeno una generazione
Nel frattempo nella stessa legge vengono istituite a livello regionale le Sezioni giurisdizionali della Corte dei conti
Con lo stesso paradigma di attenzione responsabilità per danno erariale che c'era prima
Nel mille novecentonovantaquattro siamo i praticamente nel mezzo di Tangentopoli cosa significa questo per l'Amministrazione cosa significa
Significa che gli metti una gran paura perché i procuratori generali i procuratori regionali della Corte dei Conti simili con lo stesso criterio vengono esiti subito non dopo quindici anni come controllo
Quindi paralisi allora una riforma
Dei migliori costituzionalisti dei migliori amministrativisti come quella su che era venuta fuori sulla scia di riflessione di genieri grandi amministrativisti purtroppo perde il treno per questa ragione
Cioè mancasse mentre drammaticamente l'attenzione a come si attuano le cose come si fanno quali sono gli affetti questo non c'è
Se guardiamo e qui se no veramente andiamo troppo lontana quindi lo stesso andrebbe fatto della riforma costituzionale e anche per le riforme elettorali naturalmente per la riforma costituzionale
Ma e io penso che l'esperienza che abbiamo alle spalle ci dovrebbe vaccinare definitivamente dall'idea di
Di cambiamenti palingenesi noi dobbiamo guardare a cambiamenti mirati della forma di governo compatibili con
Un auspicabile anche se in questo momento quanto mai aleatorio
Cambiamento che riforma elettorale che a Sestri nel senso bipolare
E possibilmente e questo alla gente in questo momento ve lo dico subito impossibile secondo me la riduzione della frammentazione
E attraverso questo hobby se si riesce in sé a
Mettere insieme queste due cose noi avremmo raggiunto dei buoni risultati firme per questo non bisogna fare
Il cambiamento di tutta la seconda parte della Costituzione che del resto in meno di un anno fa
I cittadini italiani e questo non dimentichiamolo c'è stato un referendum della seconda parte della Costituzione che questo referendum la seconda parte della Costituzione ha visto
Una partecipazione veramente di massa del corpo elettorale al referendum sono andati a votare il sessantatré per cento dell'elettorato italiano
E rispetto a questo sessantatré per cento c'è stato chiaramente una grandissima
Il un segnale che non non non può essere trascurato cioè
E non è un segnale conservatore come dice Angelo Panebianco
Perché Angelo Panebianco le cose non le sa bene e
Scrive sul Corriere della Sera e naturalmente scrivendo ancora della sera fa notizia
Però non è vero che quello ha significato il blocco delle riforme ha significato il blocco di un'idea palingenetiche di riforma di un'idea che attraverso la grande riforma
Tutto cambi ed è un altro mito italiano noi dobbiamo toglierci dalla testa e gli italiani
Il ventinove di giugno del due mila e sei ci hanno aiutato tutti a
A confermare questa cosa
Che con una grande riforma pericolosa com'era quella
Proprio perché mettere insieme un sacco di cose in modo contraddittorio e questa era la sua pericolosità fondamentalmente non perché introduceva una dittatura ma perché mettere insieme un sacco di cose è un grande pasticcio ecco
Allora c'è stato da parte di molta gente
Del tutto indipendentemente dalla
Dall'appartenenza politica la percezione che c'era un pericolo
Cioè io ho sentito
Dei ragazzi che per dirla chiaramente o intervistato in palestra quindi un modo in un mondo completamente lontano proprio perché mi interessava sapere
Ma e gli ho chiesto maturande votare su singole persone quattro mi ha detto di sì è uno mi ha aggiunto questa è una cosa grossa
Cioè
C'era la percezione del pericolo da parte di persone che
Di pericolo mette in pericolo di questo tipo cioè che si sfasciava tutto non si sa dove andare e quindi non è stato ha fatto un riflesso conservatore
C'è stato casomai un invito a riforme intelligenti mirate calibrate e possibilmente aggiungo attente agli effetti
Cosa che
Purtroppo
Il sistema politico istituzionale italiano non ha favorito non soltanto in questo primo anno di legislatura ma
Direi molto difficilmente favorita nei grossi
Ora delle idee se noi CD adesso avviciniamo il nostro cannocchiale di più alla riforma elettorale dobbiamo aggiungere una seconda un secondo caveat accanto al caveat perché io
Cioè detto precedentemente relativamente l'attenzione agli affetti l'attenzione gli effetti per quanto riguarda la riforma elettorale
E si traduce in questo precisamente che ci possono essere riforme nei sistemi elettorali proporzionali che hanno effetti maggioritari e sistemi elettorali maggioritari che a certe condizioni hanno effetti proporzionali
A seconda di una serie di variabili che vanno al di là della formula elettorale cioè della modalità di produzione di voti in seggi un caso molto semplice che vi fa capire subito come stanno le cose
Il il caso dei collegi elettorali della grandezza dei collegi elettorali
Il caso spagnolo è particolarmente significativo è un sistema elettorali proporzionale
Dove però il sistema politico funzione in senso bipolare come come come mai
Come si spiega questo vuol dire
Che non è soltanto la fumo litorale che conta ma ci sono altre variabili la dimensione dei collegi è importante perché è chiaro che se voi mettete collegi piccoli in cui alla fine la competizione necessariamente
Mette in ballo un numero di seggi basso allora l'effetto maggioritario è molto forte e quindi voi avete sostanzialmente adesso dico insomma
Molto rapidamente però così
è chiaro che se il numero dei parlamentari in ogni in ogni con in ballo in ogni collegio è di due tre quattro è evidente che si deduce la frammentazione quindi quindi gli effetti sono possono essere diversi a seconda di una serie di variabili
Questa è la prima il primo cravatte il secondo caso d'arte e qui mi rivolgo soprattutto ti Giancarlo
No ex riconosce infatti avvisare abolire di chissà che però
La questione è che è molto importante diciamo non immaginare che il sistema elettorale abbia una capacità di
Ristrutturazione totale di un sistema politico cioè nonché il nostro sistema politico è stato un sistema politico pluri partitico fino al mille novecentonovantatré tale è rimasto anzi
Il clou ripartiti ISMU è gravemente degenerato dopo il mille novecentonovanta
Allora questo dipende in parte di alcune caratteristiche specifiche di cui parlerò dopo
Però dipende anche dal fatto che gli effetti distorsivi dello stesso sistema maggioritario
Sono possono essere limitati
Al limite perfino in sistemi maggioritari puri come il sistema statunitense se la britannica o non è ancora chiaro per gli stessi politologi ritarda Fisichella Sartori loro dicono
Non è non è non è vero che il sistema elettorale che ha strutturato il sistema politico in senso bipolare non è vero perché negli Stati Uniti il
I depositi democratici e repubblicani c'erano già prima
E in Gran Bretagna quando vi è vengono viene fuori il sistema elettorale vero ma in senso maggioritario viene fuori solo nella seconda metà dell'Ottocento addirittura c'era una situazione di scambio
Di collegi non dove non c'erano rappresentanti quindi era una situazione in cui
E diciamo c'è una convergenza piuttosto tra
Sistemi formazione sistema elettorale nascita dei grandi partiti eliminazione del voto segreto
Anzi
Anzi scusate il voto segreto da parte degli elettori perché prima c'era il voto palese cioè gli elettori votavano in India in Gran Bretagna il voto palese fino all'età dell'ottocento in una serie di effetti convergenti portano al sistema britannico l'uomo e la gallina davvero non si sa non non si sa neanche in Gran Bretagna e pensate un po'
Quindi pensate con quante cautele si può affrontare sul piano scientifico naturalmente non politico perché sospira politico si può dire quello che vogliamo ma sul piano scientifico è difficile è veramente difficile perfino
Perfino affermare con certezza che il sistema maggioritario abbia strutturato il sistema politico bipolare più glorioso del mondo così
Cioè quello inglese difficile perfino questo
Secondo fisica nel esatto non secondo me qui figuriamoci un po'
Allora quindi grandi cautele
A queste cautele poi bisogna aggiungere gli accidenti è la storia e qui viene bello
Perché
Quando noi otto faccio una premessa perché così
Ci togliamo tutti possibili Pinelli no fra
Pinelli ha votato sì nel mille centonovantatré a referendum qui
Sia chiaro questo
E e certamente sono del sistema politico bipolare dell'alternanza eccetera
Da molti molti molti molti anni moltissimo
Solo che bisogna poi vedere come andarono le cose cioè e in realtà il sistema il referendum del mille novecentonovanta treni
Quando dice che gli italiani vadano a votare ma voi pensate veramente che gli italiani sapevano la differenza tra modello Westminster sistema proporzionale ma manco per idea
Il la grandissima parte la grandissima parte del corpo elettorale andò a votare sulla spinta
Giustificata
Della esigenza di Cacciari la classe politica una classe politica che si era resa grandemente responsabili
Oltre che di reati di malgoverno che forse ancora più grave di malgoverno della cosa pubblica in modo generalizzato
Tanto è vero che quello stesso referendum attende proporzioni così ampie di consenso fu accompagnato da una referendum per l'abrogazione
Delle disposizioni di legge sul finanziamento pubblico dei partiti in quanto tali che ebbe percentuale addirittura maggiori niente di più significativo di questa mi pare no quella fu la vera ragione e non certo
La l'innamoramento per il maggioritario in cui gli italiani sanno pochissimo francamente adesso forse ne sanno un po'di più
Perché certo che l'apprendimento i discorsi che sono stati fatti possono essere serviti
Da un un'opinione pubblica qualificata possono essere arriva atti a
Non dico tutti ma insomma ha un buon numero di persone che adesso sanno di più è questa una buona cosa definanziato il funzionamento dei sistemi elettorali tuttavia non c'è dubbio che
La questa è una prima una prima cosa seconda cosa
Come si arrivò al Mattarellum e non è che lì c'era una scelta fu e fu una ovviamente una scelta politica al Presidente Scalfaro disse al Parlamento
Dovete scrivere la legge elettorale sotto dettatura
Cosa significa in quegli anni sotto dettatura significavano dovete stare attenti perché voi siete sotto schiaffo prima di tutto sotto schiaffo da una parte della magistratura e dall'altra dal corpo elettorale addirittura che abbia fatto
Questa legge era stesso la stessa composizione attenzione che era della e la Camera del Senato
Emiliano centonovantadue quindi precedente
A Tangentopoli che scrive questa legge
Allora questa legge poteva optare fra un doppio turno con turno unico e differenze cruciale
Perché il doppio turno struttura la competizione politica in modo veramente di volare
E la struttura per forza perché nel passaggio da un turno Aldo al da nel passaggio dai due turni rende visibile davanti agli elettori
Lei scelte che i partiti i quali non ce la fanno non ce l'hanno fatta neanche
Con gli argani non c'era per farebbero neanche con gli arcani al secondo turno le scelte di coalizione che fanno i partiti cioè le scelte
La la decisione di andare da una parte e dall'altra e sono gli elettori che lo vedono a differenza del turno unico turno unico tutto si fa prima il turno è unico e quindi bisogna mettersi d'accordo prima e dove ci si mette d'accordo
Nelle stanze tavolini con con le sigarette eccetera eccetera
è nella non è il mercato delle vacche e il mercato dirà che c'è prima o c'è dopo molto meglio dopo perché dopo gli elettori hanno votato gli elettori vedono
Davanti agli elettori si svolge questa cosa non in segreto ecco la differenza è differente democratica diversa un una cosa democratica e inoltre premia l'efficienza
Perché si sceglie il il il turno unico si sceglie turno unico perché
Da una parte nella sinistra
Insomma potrei e nomi cognomi ma non è sua importanza c'era una una preponderanza di color uno che ritenevano che questo passaggio fosse troppo drastico sapevano benissimo che il turno unico avrebbe potuto portare a risultati più proporzionale il doppio più
Più consociativi insomma di maggiore di maggiore accordo rispetto al doppio turno che veramente spiazza spazzava in due
Spezzato in due il rischiamo ispezione due divide il sistema politico creando un sistema bipolare e quindi
C'è una contrarietà a sinistra
La Democrazia Cristiana riteneva lo stesso Mattarella pensava al nord al sud ci siamo noi al centro c'è la sinistra al nord c'è la lega questo due mesi prima che arrivassi Berlusconi
Chi decide secondo me all'ottanta per cento lo dico molto chiaramente chi decide la strutturazione del sistema politico in senso divorare è Silvio Berlusconi non la legge elettorale ma proveniente
Perché se non ci fosse stato Berlusconi e io non solo Berlusconi lo sa alcuni lo sanno ma ve lo dico pubblicamente e quindi non ho nessun problema anche da questo punto di vista dire le cose come stanno
Se non ci fosse stato Berlusconi non ci sarebbe stata a questo scopo questa distinzione molto molto chiara fra centrodestra e centrosinistra
Tanto è vero che i popolari
Non capiscono nel mille novecentonovantaquattro al momento delle elezioni non capiscono come funzionerà il sistema e sprecano i voti Reagan i voti vanno a votare e perdono fanno perdere al centrosinistra
Perché proprio c'è un sacco di voti che non si traduce in seggi e quindi vince una coalizione che sia già formata intelligentemente in vista della vittoria mettendo insieme un pasticcio spavento ma adesso fatto
Non ha importanza a seconda che al nord nord c'è c'è una prevalenza della lega del sud Alleanza Nazionale cioè eccetera ma insomma comunque si crea
è già un cartello va bene si crea un cartello
Un cartello elettorale non è
E quindi come vedete non sto enfatizzando nulla è un cartello elettorale
Allora se noi basta ci basiamo su questo su questi presupposti è chiaro che la mia fiducia non soltanto perché noi siamo diversi ma perché come ho detto ci sono delle spiegazioni scientifiche piuttosto forti alle spalle del citato prima alcuni nomi proposito della
Perplessità no in ordine alla a una fiducia critica di un sistema elettorale di struttura
La rappresentanza politica il sistema politico
Allora questo vale evidentemente anche per li della lettura delle vicende
Delle vicende attuali cioè noi abbiamo avuto un sistema che si è
Strutturato fondamentalmente su due popoli per una
Un mutamento di classe politica con un centrosinistra che ha
Ha preso ha imparato a sue spese partire dal mille novecentonovantasei
Di doversi mettere insieme perché solo così era contendibile rispetto all'avversario poi
Che ci siano state delle punte che tutto sia basato sul berlusconismo antiberlusconismo questo è un'altra cosa che non non mi interessa davvero in questa sede
Perché non è questo il punto ma il punto è
Mettersi insieme per diventare contendibili questo certamente è stata una lezione che è stata prevista nel momento in cui popolari e progressisti si sono messi insieme e hanno creato L'Ulivo
Allora
E nel frattempo il sistema politico ha continuato il la legislazione in questo Guzzetta ha ricordato cose bellissime
Cioè il finanziamento dei partiti
La legislazione sul finanziamento relativi è uno scandalo
Io non ve ne voglio parlare perché fatto troverà adesso un lavoro su questo
Ma è veramente
Una una tristezza sconfortante vedere come gradualmente a partire dal mille novecentonovantaquattro
Piano piano i rimborsi elettorali diventano sempre più una finzione
Dietro cui si evidenzia
Evidenziano i contributi all'attività ordinaria dei partiti come era prima del mille novecentonovantasei prima ma non sarebbe tanto questo
Il fatto è che ulteriormente c'è una
Abbassamento della soglia di accesso alla possibilità di ottenere i rimborsi elettorali
Piano piano dal cinque per cento arriviamo all'uno per cento
Quando addirittura non abbiamo della legge del mille novecentonovantasette la possibilità anche per
Un parlamentare
Di avere il finanziamento è sufficiente che ci sia un parlamentare che chiede il finanziamento per un un partito fatti fantasma e i soldi
Questa disposizione viene successivamente eliminata ma non viene eliminata la riduzione graduale della soglia di accesso quindi allora
I regolamenti parlamentari lo stesso sono struttura qui è un po'più difficile strutturali giuridicamente strutturali in termini di coalizione
Perché nel momento in cui i gruppi si formano
Si formano e qui
Io ho l'impressione che sia un po'difficile dire
Insomma
Che all'indomani delle elezioni fu in cui ci siano due liste che si confrontano potrebbero essere più di due ma su questo non voglio entrare
Se sono duemila e liste che si confrontano
A maggior ragione se sono di più ma anche sono due l'ipotesi che come diceva anche Giancarlo Montedoro inizio
E questi questa questa lista poi si scompongono i gruppi parlamentari mi sembra assolutamente automatica cioè non c'è dubbio che accadrebbe questo
Considerando il fatto che noi abbiamo dei fortissimo delle fortissime differenziazioni
Non solo tra partiti
Tra partiti che non hanno nessuna intenzione di mettersi insieme ma anche tra partiti che stanno per fidanzarsi o si sono fidanzati e si stanno sposando anche lì litigano tra di loro le originarie componenti tra come si fa a pensare che questi non system non si dividono in gruppi parlamentari dicendo no noi staremo insieme per carità però facciamo dei gruppi parlamentari ciascuno per conto suo anche per avere più soldi insomma Val d'Arda
Dal dalla Camera dal Senato ci sono una quantità di ragioni per cui mi sembra ovvio e non ci si può scandalizzare di una cosa del genere un dato allora questo è un dato di fatto
Da cui da cui muove non un qualcosa di cui a seguito della eventuale approvazione
Del quesito referendario relativo all'eliminazione della parola coalizione divise la legge elettorale
Ci si possa scandalizzare è un dato di fatto
è un altro dato di fatto da cui partire no allora
Il problema sto per finire il problema è che noi ci troviamo in un momento in cui
La
Formula di Giuliano Amato del referendum ma come pistola puntata sul tavolo delle riforme
è
Credo che sta per raggiungere la sua il suo epilogo in questo senso specifico nel senso che
A quel tavolo o non ci si è mai seduto nessuno
Oppure quei pochi o quei molti che ci sono seduti si stanno per alzare e per andarsene
No cioè
La volontà o la possibilità
Per molti la possibilità per alcuni anche la volontà di fa riforma elettorale praticamente non c'è o non c'è abbastanza
Allora e io credo che a questo punto il problema
è il seguente rimane solo le pistole
Il tavolo c'è più
Cioè la risposta nuda
Allora noi dobbiamo guardare questa pistola che non è più pistola nel senso che non ha più quella funzione e quindi è uno strumento che
Sarà utilizzato forse probabilmente sarà utilizzata
E dobbiamo chiederci soprattutto una cosa
Quali sono gli effetti
Finco volanti per il Parlamento
Della eventuale abrogazione della disposizione della legge elettorale vigente
Relativa alla parola coalizione
Le ipotesi non sono molte
Perché
La legge elettorale proprio perché il referendum abrogativo a quelle caratteristiche
Necessariamente limitate che
Diceva prima Guzzetta
Non è che può
Insomma e l'ipotesi
Che da questo referendum sì spicchi il volo per un ritorno al maggioritario
Sinceramente non mi pare
Molto verosimile
Non mi pare verosimile perché
Questa legge elettorale anche amputata della parola coalizione lascia
Immutate le caratteristiche strutturali della legge Calderoli soprattutto il treno
Il premio significa la gola I piccoli invertiti
C'è poco da fare
Il premio
è un piacere per i piccoli partiti
Lei soglie di sbarramento fanno schifo perché non servono assolutamente a niente
Il Senato e la Camera continuano per forza perché non era possibile fare diversamente ma il Senato e la gara il critichi rischio mortale
Di una composizione diversa del Senato e della Camera
Attraverso il fatto che il premio al Senato è assegnato su base regionale e non nazionale
Ma anche se
Per la verità insomma di rischio ci sarebbe comunque ma è soltanto ancora più probabile a seguito di questa
Differenziazione che sarebbe imposta dalla Costituzione
Ecco
Tutto questo
E quindi questo questo pericolo che comunque c'è evidentemente non è che lo porta il referente mai vedere non lo può modificare allora
Quali sono di quali sono i vincoli
Cioè
E
Il Parlamento a seguito della referendum abrogativo tenuto o no
Ha rispettare il premio per esempio cioè il premio è paradossalmente rafforzato
Dalla abrogazione della parte relativa
Alla parola coalizione
Oppure è pensabile
Che
Io ho già detto la mia però
Naturalmente posso sbagliare
Oppure è pensabile che diciamo nella rappresentazione collettiva questa parola lista diventi improvvisamente sinonimo di maggioritario
è cosa che non è assolutamente
E che quindi si vada verso il maggioritario
Non lo so ecco il vincolo non mi pare questo
Mi pare ridicolo sia diverso il vincolo si attenere premi a tenere i limiti gli sbarramenti atenei tutto il resto e una legge in cui ci sia punto non ci sia più la coalizione questo è il risultato
A partire da questo risultato il Parlamento
Potrebbe modificare questo risultato come potrebbe modificarlo
E ha avuto applicativo non è utopia negativo essi Aldo applicativo si va a votare così
Se non è un po'applicativo come potrebbe il Parlamento cambiare le cose e
Non lo so insomma e qui è aperto il terreno di discussione io ho molti dubbi come avrete capito
E spero che
Questi dubbi siano sciolti in modo
Da
Rimanere soltanto nella mia testa questo veramente lo dico sinceramente perché se questi dubbi non fossero soltanto nella mia testa
Mi preoccuperei molto di più perché ci sarebbero problemi sistemici piuttosto grossi grazie
Io
Obblighi poco da dire e fare in un secondo giro diciamo
Devo
Constatare che inizialmente nella sumeri a questo ruolo che l'avvocato del diavolo di realismo
Riuscito divertente di suscitare un po'il voci diverso e sentendo Alfonso
Ecco avuto l'idea che siamo dentro una transizione lunga molto lunga che
Problema della modifica del sistema dei partiti è un pezzo del problema della
Riforma costituzionale e che il nodo da sciogliere è proprio quello peraltro non dipenderebbe giustamente ci ricorda lui neanche del tutto da dinamiche nazionali
Sceglie
Una partecipazione progressi evolutivi a processi evolutivi di più ampia dimensione apprezziamo la globalizzazione del diritto europeo
Sentendo Giovanni Guzzetta mi è venuta in mente diciamo una lezione di tipo illuminista che lui ci ha dato sull'importanza del diritto e dell'impegno civile per cambiare
E credo che questo sia il punto fondamentale non bisogna mai disperare sempre tentare
Con i pochi mezzi che abbiamo anche quando
Il referendum una stretta e messo in una strettoia
Come dire cosa costretto da una camicia di nesso di una giurisprudenza costituzionale bassa il poco generosa nei confronti del suo il monitoraggio probabilmente c'è necessità perché comunque non si può bloccare l'efficienza del sistema elettorale
Non bisogna mai rinunciare nessuno strumento democratico che sia in grado di
Migliorare anche piccole cose della vita
Collettiva
Cesare diciamo ci ha ritardi tornata a risparmiare da arguito per il fatto che diciamo creduto troppo nel sistema elettorale e la sua bontà ma non era questo ecco il senso dell'intervento probabilmente l'intento come dire provocatorio
Prodotto questa impressione
Sono d'accordo con lui che si è assunto la parte diciamo dello storici Istat del romantico in questo dibattito facendo un po'da contraltare tesi proposte da Giovanni Guzzetta
I progetti lumini stiano poi sempre un limite diciamo con tutti i progetti basati sui cambiamenti delle regole hanno questa radice razionalista
Poi esiste un qualcosa i politologi ce lo ricordano che non si lascia cambiare
Nocciolo duro pregiudizi codesta struttura del sistema dei partiti
Ha difeso mi sembra di capire
Pinelli l'idea del doppio turno come male minore perlomeno li vediamo
Quando si accordano fanno quello che diciamo tentano di fare continuamente ossia conservare se stessi a dispetto delle regole a dispetto delle regole che comunque avrebbero una funzione
Come dire di orientamento però che continua ad avere una funzione di rientrare
Devono continuare a Verona tutto il dibattito mi fa pensare che in questa vicenda sono importanti gli aspetti di contorno
E allora alcuni sono stati già evocati il finanziamento dei partiti e quindi non mi soffermo sul fatto che non muore il finanziamento dei partiti nonostante un referendum ne abbia decretato la morte
Poi nella forma dei rimborsi elettorali ritorna a vivere
E distorce il sistema ma c'è un altro aspetto anzi ci sono un altro paio che vorrei ricordare semplicemente agli studenti così
Come
Quasi warning da portare a casa
è importante l'assetto delle televisioni
Della comunicazione perché questo
è un aspetto come dire che e rimasto in ombra nel discorso ma
Che è fondamentale nello strutturare la realtà del sistema dei partiti
Ed in Italia sappiamo quanto questo sia problematico anche qui la ragione illuminista ci impone di non disperare
Speriamo che la Corte di Giustizia delle Comunità europee nel decidere sull'Europa sette via qualche messaggio di quei criteri orientativi che possano servire
Far camminare il sistema e nello stesso tempo anche la tecnologia potrebbe aiutarci chissà che con il digitale non si veda un mondo un po'meno oligopolistico e quindi un mercato politico un po'più ricco di quello che attualmente esiste
Un altro problema nell'ambito del sistema dei partiti è quello del rapporto fra politica del mercato
Che non mi sembra che in Italia viva come una delle stagioni della massima trasparenza se dobbiamo valutare gli interventi che ogni qualvolta vi sono
Competitori stranieri disposti ad investire nel Paese agitano il mondo politico come un riflesso condizionato questa perenne questione della nazionalità delle imprese strategiche italiane e qua
Per non dire del conflitto di interessi diciamo sull'altro tema classico questi sono aspetti di contorno ma è chiaro
Che diciamo danno l'idea che in un tema di questo genere il diavolo sta nel dettaglio
Andiamo via
Io non ho alcun dubbio che coloro che stanno a questo tavolo hanno la stessa convinzione
Che cioè
Si debba in qualche modo
Intervenire per riformare il sistema politico quindi da questo punto di vista
Credo che siamo tutti sulla stessa barca
Il problema che forse abbiamo un opinione diverso su come sia possibile fare
E allora io dico
Ripeto quello che ho detto prima cioè poiché io assumo non so quanti illuministica mente ma diciamo
Certo è un giornalista una volta che mi ha detto ma lei fa questa cosa per spirito di servizio
Norme quando mi parlano di spirito di servizio in genere soprattutto chi fa politica mi viene sempre un po'di diffidenza rispose una mano io lo faccio per pure egoismo
Nel senso che io vorrei vivere in un Paese migliore perché penso di avere più chance le possibilità più opportunità in un Paese che funzioni meglio di come funziona il mio Paese quindi la mia motivazione assolutamente e totalmente egoistica non c'è nessuno spirito di servizio
Però detto questo al di là della battuta
Dicevo si può sostenere che questa linea non sia una linea percorribile però credo che chiunque abbia l'onere e il dovere di offrire un'altra chance
Cioè di spiegarci
Che cosa è possibile fare
Cosa posso sperare da sveglio
Allora io non ho dubbi
Ma non per la cattiveria dei soggetti ma per ragioni di sistema
Che questo sistema politico a enormi difficoltà a modificarsi
Il Governo attuale
E il Governo che ha il maggior numero di componenti della storia repubblicana
Ha risparmiato su un solo ministero
Quello delle riforme istituzionali accorpandolo al Ministero dei rapporti con il Parlamento
Con la conseguenza che una situazione parlamentare qual è quella che eccetera
Costringe
Il ministro il povero ministro Chiti che ministro riforme sezione mia sovrapporsi e Parlamento occuparsi soprattutto dei rapporti col Parlamento
Dalle Unioni personale
Si sarà occorrono e personale è una persona è una certi
Però la persona è una voglio dire le energie umane non sono divisi viene equestre comunione reale o personale però sempre volume
Questo
Per dire secondo me che il tema è stato
O sottovalutato o non è stato considerato praticabile
E attualmente la proposta non c'è
Un sistema in cui nella crisi istituzionale in cui siamo a un ministro viene in mente
Per disperazione perché penso che sia una persona assolutamente determinata di suggerire
Che l'innalzamento delle soglie di sbarramento dovrà andare a regime nel due mila e sedici
Che oggi partiamo col due
C'è un po'in mezzo il tre il tre mezzi quote medici quel mezzo quindi nel due mila sedici avremo una soglia di sbarramento diciamo così o livellata sul livello più basso in Europa
Ci dà la dimensione diciamo così delle difficoltà
Allora qual è l'alternativa
Che cosa possiamo fare
Aspettiamo che il sistema degeneri ulteriormente e che i gruppi parlamentari continuano a nascere che i partiti si moltiplichino
Perché i sistemi elettorali determinano non so quanti influenzino i sistemi politici ma certamente
Determinano come dire un adeguamento
Politico allora noi
Il questo sistema elettorale ha trasmesso il messaggio che se anche io lo zero virgola zero uno per cento e non ho nessuna speranza di avere un rappresentante però siccome sono determinante
Per la conquista del premio
Conto
Quindi noi avremo un proliferare ulteriore di partiti e partitini alle prossime elezioni ne abbiamo di quarantacinque cinquanta non so quante sulla scheda
Alle ultime ne avremo ancora di più
Con una percezione da parte dei cittadini del sistema politico sempre di più come un mondo altro
Un mondo in cui non si applicano le stesse regole della previdenza che si affidano comuni cittadini
Un mondo nel quale non si apre alle stesse regole del mercato del lavoro che si applica ai comuni cittadini un mondo nel quale non si applicano le stesse regole sulle convivenze che si applicano i comuni cittadini dice e via discorrendo
Allora non abbiamo solo il problema dell'immobilità del sistema abbiamo anche il problema di renderci conto che c'è una società
In cui le pulsioni antipolitiche
E qualunquisti che che sono l'altra faccia dell'immobilismo rischiano di crescere e non sono io che lo dico
Perché io lo dico da tempo ma non mi si fila nessuno giustamente siccome lo dicono persone come Giuliano Amato e Massimo D'Alema che non sono proprio gli ultimi sprovveduti allora forse qualche cosa di vero ci sarà
Se il libro di Gianantonio Stella sta vendendo e anche in cima alle classifiche un titolo che si intitola la casta
E che è un sistema politico normale sarebbe un punto un un
Un libro
Di tipo qualunquisti come il nostro diventa giustamente una denuncia politica gravissimo
Ci vogliamo assumere la responsabilità di quello che sta succedendo o vogliamo aspettare così che le cose non accadano e che la degenerazione prosegua tranquillamente
Sul merito tecnico
Alcune precisazioni almeno dal mio punto di vista primo il problema del Senato davvero questa legge non risolve il problema del Senato
Però
Queste sono una parte del discorso scaltra parte del discorso ci dice primo che se ci fosse stato il premio di maggioranza unico al Senato oggi avremmo due maggioranze diverse una del centro destra e una del centrosinistra
Secondo che non c'è sistema elettorale al mondo qualunque vogliate
Un turno due turni tedesco francese spagnolo eccetera che riesca ad evitare il rischio di maggioranze diverse alla Camera al Senato
Perché siccome gli elettori hanno due voti siccome molti elettori votano in modo differenziato quel rischio ci sarà sempre fin quando non non colpiamo il bicameralismo
Cosa che non posso fare io con un referendum ma se volete io vi firmo qualunque disegno di legge che modifichi il bicameralismo in Italia
A questo bisogna dirlo perché se no sembra che siamo noi a causa del problema
Noi non riusciamo a risolvere problema ma nessuno a livello di legislazione ordinaria può risolvere il problema
Mettiamoci l'animo in pace
Il listone io non so se il listone si farà non si fa non ho questa certezza
Quello che so per certo
E che per quanti dubbi ci siano sull'influenza dei sistemi elettorali sulla politica
Sartori ha scritto un articolo sul Corriere della Sera in cui ha detto che il referendum è meglio che la legge attuale
Evidentemente sarà stata una scelta politica però da scienziato la sua convinzione la manifesta
E anche detto che sarebbe una truffa se i partiti si unissero acquisire pasta tanto che da dire pubblicamente sul Corriere della Sera che questa indicazione dovrebbe essere chiare dovrebbe essere anche in qualche modo trasparire ma insomma
Mi sembra più difficile anche dalla
Dalla sentenza di ammissibilità della Corte costituzionale
Per quanto riguarda il vincolo successivo e chiudo io proprio perché diciamo sono
Non mi dimentico di essere uno studioso sono assolutamente convinto che il referendum approvato non produce nessun vincolo giuridico per il Parlamento
Io sostengo la tesi estrema
Tra i giuristi che se il Parlamento il giorno dopo vuole ripristinare la stessa legge rare legge elettorale che è stata abrogata giuridicamente lo possa fare
Questa è la mia personale convinzione
Dopodiché però sono altrettanto convinto che il vincolo politico c'è ed è molto forte
Il vincolo politico cenno nel senso che bisogna considerare quello che esce dal referendum una specie di tabù
Ma nel senso che bisogna se si fa una riforma saltare più in alto del referendum
Cioè politicamente bisogna fare una riforma che sia migliorativa delle sicure prenda
A quel punto può essere il turno unico il doppio turno può essere un sistema spagnolo queste qualunque cosa
Però sia chiaro anche qua che non c'entra niente i referendari nel senso che il referendum può essere in qualunque momento disattivato da una riforma
Il vero dramma è che questa riforma non si riesce a farla è il vero dramma è che ci si sia costretti accanto ad avviare un'iniziativa referendaria
Quando in un Paese normale il sistema politico dovrebbe essere capaci tutti di forma che ha una ricetta migliore
Alzi la mano e si faccia un passo avanti perché io sono assolutamente disponibilissimo a prenderle in considerazione grazie
Se è stato un dibattito
Ricchissimo di spunti
Con però un né in tutte le difficoltà emerse con un punto comune
Quello sull'esigenza di riformare mi veniva in mente
Sull'esito sì riformare la forma di governo qualche voce
Enciclopedica antichissima di fine Ottocento di quelli digesto italiano delle cinque via giuridica quando nella classificazione delle forme di governo
Fra fra le varie
Elementi di classificazione c'è il clima
Cosa che oggi ci sembra paradossale eppure gli studiosi di allora di cento
Brindisino trent'anni fa ritenevano che il clima influenza assi in maniera determinante la forma di governo per cui nei Paesi caldi servizio dei regimi più forti delle monarchie nei Paesi freddi invece si potesse ragionare democrazia
Questo forse ci fa pensare che e così difficile cambiare il tessuto
Il tessuto sociale l'etica pubblica perché alla fine il problema è quello di cambiare l'etica pubblica in quanto la grande difficoltà che poi mi sembra sia emersa
In estrema sintesi è quella che è difficile fare delle riforme che siano per formative cioè le riforme che si applichino veramente sappiamo bene che non basta cambiare uno una regola una norma una legge affinché sia applicata
E quindi quale deve essere lo sforzo oltre lo sport e veniva ricordato attuativo oltre che lo sforzo di cambiare la coscienza sociale e che e quello quando si fanno le riforme di cercare di fare riforme fattibili
Cioè riforme che possano funzionare e quindi studiarle con maggiore attenzione certo o questo studio e difficoltoso e ci far restare in questo momento
Di incertezza
Però lì e l'altro fattore comune tutti abbiamo raggiunto la consapevolezza che c'è da fare qualcosa per guardare avanti
Ma
Per la verità non oppongono ad aggiungere molto perché
Tra il problema che riguarda qualsiasi referendum ecco diceva Montedoro nel suo non non adesso ma nel suo discorso iniziale
E si concentrava sull'istituto del referendum in quanto tale nonché un certo punto è questo
Molto giusto
Nel senso che i referendum ha avuto storicamente nella evoluzione della forma di governo dell'esperienza costituzionale italiana un ruolo
Molto maggiore di quello che ha avuto in altri Paesi
Ma io penso che i referendum ha avuto anche un significato otiti registrazione anche di scosse telluriche
Oppure invece certe volte invece
Non non ha raggiunto il cinquanta per cento proprio perché queste scosse telluriche non cioè
Allora
è la scorsa dell'unica nel mille novecentonovantatré era già avvenuta quando cioè in rete la classe il corpo elettorale registra una scossa dell'unità mille novecentonovantatré non è che la fa lunedì
Certo che se avesse contraddetta senz'altro schizofrenico era ovvio che andava a finire così e non certo perché c'era qualcuno che si era messo a gridare voglio in ma cogliamo il maggioritario
Successivamente referendum mentre in un cono d'ombra soprattutto è significativo il fatto che nel mille novecento nel due mila
Come nel mille novecentonovantatré
Passano con grandi risultati sia i referendum elettorale sia i referendum sul finanziamento
Nel due mila non passa non nei referendum per l'abrogazione delle disposizioni sulla quota proporzionale
Ne
Il referendum abrogativo della legge centocinquantasette del novantanove sul finanziamento dei partiti non passa e l'uno dell'altro il corpo elettorale
Non è interessato si volta dall'altra parte
Allora
Guardiamo un po'il contesto attuale e cioè il libro la Casta sta avendo un grande successo
Gridi di allarme si
Moltiplicano all'interno della classe politica però
Bisogna
Non bisogna essere scettici però bisogna cercare anche di guardare le cose proprio per non essere scettici bisogna guardare le cose il più possibile sforzarsi di
Guardare cosa il più possibile loro realtà tutte e due le cose insieme
Cioè lo scetticismo atteggiamento ulteriore che può esserci o non esserci dopo aver capito che la realtà è molto più brutta di quanto pensavamo
Allora
Io penso che lo sforzo di analizzare la realtà il più possibile per quella che debba essere fatto senza poi indulgere un eccesso di scetticismo questo sforzo mi porta a dubitare del fatto
Che la possibilità di come dire riti
Attivare
Un meccanismo di clivaggio secco
Classe politica vs
Resto del mondo cioè corpo elettorale
Non incontri questa volta invece qualche difficoltà rispetto al mille novecentonovantatré è perché qualcuno potrebbe semplicemente salire sul carro
E salendo sul carro nel circuito della comunicazione modificare abbastanza drasticamente
Questo bilancio ecco questo potrebbe succedere effettivamente
A questo aggiungo i miei dubbi sulla questione degli affetti del referendum spesso
Cioè il problema non è tanto quello di vedere se qual è il vincolo se giuridico politico quanto di vedere se
Quali sono i margini dell'auto negatività è una cosa diversa
Se autoritativo e non nel senso
Nel senso dato che si può andare a votare così come come è possibile effettivamente andare a votare in questo mondo
Attraverso il referendum e allora perché mai si dovrebbe avere la pena da parte del corpo delle delle Parlamento di introdurre qualche innovazione sita votare così
E si vede
Per questo e questo secondo me è l'ipotesi più probabile
Non è un un'altra legge elettorale si va a votare così il che significa che si va a votare contro la lista anziché la coalizione e con tutto l'armamentario della legge Calderoli così com'è
Mostrando la lodevole
Lodevole altra innovazione della eliminazione della
Della cooptazione che della candidatura plurima ma per il resto si va a votare questa legge Calderoli sostanzialmente allora
è io capisco che e uno che affatto insomma il referendum giustamente sodali Battaglia questo non lo dice però bisogna dirlo che si va a votare la legge Calderoli con la modificazione della
Amputazione della parola coalizione allora
Così stanno le cose è la è l'ipotesi più probabile io francamente
Non non credo non credo che questo cambi le cose in un modo
Non soltanto perché i gruppi parlamentari si riformano all'istante
I gruppi parlamentari all'interno della della stessa lista ma anche perché uccidere i portici di precisi di presentano
All'indomani nella sedicesima legislatura ci si presenterebbe lo
Le questioni che abbiamo che abbiamo davanti allora a questo punto la metafora della pistola
Puntata sul tavolo potrebbe avere qualche altra interpretazione o qualche altra formulazione