Riformisti e Socialisti dell'Umbria Uniti

Conoscevano bene
Non so se c'è ancora qualche possibilità di migliorare organizzativamente questa presenza
Anche potendo offrire maggiormente il rapporto e quindi utilizzando un po'questo questo corridoio le finestre non riaprirà aria gelata per cui probabilmente alla fine ci sarà anche lì sentirà troppo caldo e chi no
Essendo però trenino per riscrivo
Quindi il periodo di ferie ed avendo organizzato la cosa in termini in tempi un po'veloci debbo dire che la vostra numerosissima presenza premia credo la bontà della idea quindi io voglio
E con questo microfono noi riusciamo a parlare cercheremo di parlare forte quindi volevo dire
E intanto voglio ringraziare i relatori che sono qui è che hanno accettato questo nostro invito Claudio Signorile mi dice mi dicono che hanno qualche minuto da qui però insomma siccome noi l'abbiamo organizzata come conferenza e quindi l'abbiamo organizzato un po'tardi proprio perché appunto così l'abbiamo concordata con i nostri relatori credo che dobbiamo dare comunque inizio ai lavori
Tale diamo poter rispettare anche i tempi dei nostri stessi relatori
Allora il ringraziamento va a loro perché restando qui ovviamente dimostrano in prima persona di avere un grande interesse di una volontà di dialogare e di confrontarsi e quindi anche di lavorare insieme sui contenuti politici
Ai quali rispetta il quale purtroppo siamo
Dicevo rispetto
Oltre a venire un po'più avanti però se si potesse aprire scusate io non è che fatta emetterà un po'Alicia che anche la disposizione così
Purtroppo non abbiamo trovato anche altre sale e qui volevamo farle in Assisi
E ringrazio i compagni di Assisi per la mano che ci hanno dato perché si vota ad Assisi e quindi volevamo testimoniare come dire una alla nostra presenza proprio in vista delle scadenze elettorali
E allora diceva rispetta contenuti politici che quando vengono enunciati rimangono spesso a livello di messaggio generico e spesso su un livello qualunquista
Noi che siamo abituati ad una politica di merito ad una politica di contenuti spesso ci troviamo in difficoltà oggi a svolgerà il nostro compito svolgiamo il nostro luogo voglio anche ringraziare però tutti coloro che hanno creduto a questa iniziativa
Militanti e simpatizzanti amici e compagni
Tutti coloro che hanno dato la propria adesione pur non venendo qui questa sera fisicamente e di assicurò che sono veramente tanti ora in Umbria noi abbiamo iniziato un percorso seppure parziale nella scorse nella scorta scadenza amministrativa un percorso che ha visto sincero socialisti
Riformisti radicali portare dei risultati positivi
Perché sottolineo queste perché noi abbiamo sempre parlato della specificità dell'Umbria e la specificità della storia dell'Umbria
In Umbria infatti nella cosiddetta Prima Repubblica adesso non saprei con molta conosciamo un po'meglio
In Umbria i socialisti i comunisti e repubblicani hanno sempre governato questa Regione
Ma si è di risultato di buon governo si è parlato e si continua ancora a parlare io credo che lo si deve anche all'azione forte ed autonoma del nostro partito dei nostri amministratori nei dei vari livelli istituzionali nel livello istituzionale regionale
Siamo stati determinanti su molte scelte nel governo dell'Umbria
Ecco credo che tocca proprio a noi difendere quel patrimonio di buon governo caratterizzato dalla presenza dei socialisti nei decenni di governo dell'Umbria
E allora proprio grazie a questa specificità io credo che molte siano le farse socialiste e repubblicane che d'ebano tornare a candidarsi al governo dai Comuni al governo delle province al governo della nostra realtà regionale
E lì unitaria i socialisti preziosa soprattutto laddove si governa per essere più forti per affermare ancora di più una cultura socialista quindi noi in Umbria
Non ripartiamo da zero partiamo da un'esperienza delle elezioni regionali molto positiva
E quindi la riunione di questa sera e gli impegni che noi assumeremo questa sera tutti quanti insieme
Debbono essere impegni che non possono essere delusi perché non ce lo possiamo permettere non ce lo permetterebbero sicuramente i compagni che ci guarda con estrema attenzione queste iniziative è nata da una idea che riguardava che riguarda il quattordici luglio
Segretario regionale Bozzi non è qui presente peraltro un suo articolo uscirà proprio domani sapete che uno storico e quindi riusciva proprio domani su questo
Un incontro che abbiamo fatto su altre questioni con unità socialista l'idea è piaciuta e quindi come capogruppo alla Regione il mio arrivo a loro politico che appunto un Capogruppo svolge
Ho pensato appunto di poter portare avanti rapportando McCoy con e aprendo il sostegno fondamentale appunto con i compagni socialisti
E ha voluto che però all'incontro fosse un incontro ad alto livello proprio perché noi dobbiamo uscire da una sorta di appiattimento e di omologazione culturale
Credo che ci dobbiamo svegliare da un punto di vista politico
I problemi la realtà del Paese ci impone una capacità di iniziativa di governo estremamente forte estremamente importante
E noi gli abbiamo coinvolgere senza avere paura tutte le persone di buona volontà alle donne ai giovani
Coloro che hanno molto da dare al bene comune all'interesse comune ma che spesso non sono messe nelle condizioni
Di poter dare il loro contributo
Ecco io penso che in questi anni abbiamo lavorato furono una sorta di sopravvivenza
Spesso come socialisti democratici italiani negli anni passati una via Moretto avevamo un obiettivo novantaquattro novantacinque novantotto era quello di sopravvivere
Certamente oggi l'obiettivo che ci accomuna è quello di una nuova qualità della politica quindi fare un grande salto rielaborazione appunto olimpica ed allora
Io credo che noi dobbiamo promuovere tenendo conto appunto dell'interesse generale del bene comune proprio una politica in enoteca di meritocrazia
Anche rispetto agli incarichi anche rispetto alle responsabilità istituzionali nel rapporto e nella nostra attività amministrativa
Abbiamo tenute otteniamo sempre dei grandi riconoscimenti insomma per tradurla in termini pratici prendiamo voti la gente riconosce non è questa capacità di governare nella realtà
Io credo proprio
Che questa capacità hanno e la dobbiamo rafforzare nella iniziativa politica e nell'azione politica
Quindi hanno ragione i militanti simpatizzanti di chiedere un modo diverso di gestire anche i partiti e soprattutto chiedono autonomia
Non vogliono essere fagocitati in altri partiti
Ma chiedono invece che ci sia una forte elaborazioni dell'identità è un premio all'identità socialista
Voglio anche dire che noi
Dobbiamo non permetteremo
No i socialisti tutti
Agli esterni a soggetti esterni siano essi singoli che organizzati il poterci dividere e dice scendi Erchie
E di dividere appunto i socialisti tra quelli buoni e quelli cattivi quelli più fratelli
E quelli che hanno maggiore autonomia e quindi come dire hanno una maggiore capacità appunto autonoma di azione di elaborazione culturale questa non era poi non lo possiamo permettere a nessuno
E per fare
Diamo il benvenuto a Claudio signorina
Picerro che è questo noi non possiamo permetterlo a nessuno i socialisti debbono essere un gruppo sempre più forte sempre più omogeneo
Sempre più attivo a sempre più coeso in maniera tale da far fronte agli impegni politici ma anche alle scadenze elettorali ovviamente in ogni pensiamo all'anno prossimo alle scadenze amministrative si vota in otto comuni nella nostra legione ci sono poi le scadenze delle elezioni politiche che appunto per minori saranno una cartina di tornasole estremamente importante
E dobbiamo anche a realizzare tutte quelle forze giovani donne che rappresentano nella nostra realtà dell'Umbria oramai un punto di riferimento
Noi vantiamo e ci vantiamo anche a livello nazionale di aver coniugato continuità esperienza colonna rinnovamento probabilmente si possono citare moltissimi casi con lei ad esempio parlare del vice sindaco di Perugia che sicuramente è un giovane è uno che per dieci anni ha lavorato insieme con noi nel partito che a vice sindaco di una città rappresenta appunto un elemento nuovo nella squadra dei socialisti
Ecco io penso anche che tenendo conto delle recenti dichiarazioni programmatiche noi abbiamo dei terreni sui quali in Umbria
Avremmo un grande ruolo da giocare
Io ne indico tre perché sono a mio parere estremamente importanti il prima quello per le riforme istituzionali delle rifornendo regionali
La semplificazione non solo delle istituzioni ma le semplificazioni per i cittadini per l'impresa e le associazioni
Del complesso della macchina pubblica è un punto fondamentale dove sono in molti a dire
Vedremo se la volontà concreta ci sarà il terreno della sanità ieri noi abbiamo avuto un incontro come capigruppo della regione in tutti con i rappresentanti sindacali della sanità
Ci hanno rappresentato difficoltà devo dire che l'ha anche con grande orgoglio che non sono ovviamente il sindacato ha fatto la propria parte di difendere i propri iscritti e quindi i dipendenti ma è stato molto coraggioso da dire rivediamo insieme le questioni programmatiche probabilmente c'è qualcosa nella nostra regione
Di più da fare di meglio datati dandoci anche delle indicazioni coraggiose e io credo nei prossimi giorni noi dobbiamo assolutamente raccogliere il tacchino terrena quella della scuola della formazione delle università
Si è sempre detto che la centralità della risorse umane dell'intelligenza diventa sempre più fondamentale per il futuro di una realtà per il futuro di una regione per il futuro di una nazione lo sappiamo benissimo
Bene per l'Umbria diventa una esigenza questa fondamentale essere sempre più una terra di quadri una terra di intelligenze
Questa è la nostra scommessa
Bene attraverso l'affermazione di una cultura socialista e laica attualizzate rinnovata io credo che saremo appunto in grado di partecipare in termini molto positiva prestiamo a queste scommesse
E io credo questa è la sfida
Che insieme dobbiamo percorrere per costruire nuove strade ed altri strade sempre più coraggiose per la politica ma questo è ciò che è richiesto appunto dalla realtà
Nella quale ci troviamo dalla realtà nella quale viviamo dal nostro Paese che sta perdendo colpi basta leggere anche oggi alcuni rapporti economici che ovviamente non possono che preoccuparci
Ecco perché Dori tutti quanti insieme siamo qui oggi grazie
Ora dopo la parola al dottor Rosario cordiale no coordinatore regionale limitare socialisti per l'Umbria
Compagni compagnie
La prossima volta avremo più fiducia nella partecipazione quindi troveremo degli ambienti più capienti raccogliere l'entusiasmo rinnovato dei socialisti
Molti sono i compagni che in passato hanno ricoperto cariche istituzionali di cito due per tutti questa sera e c'è Aldo Potenza che è stato assessore regionale e Antonio Pinotti
A dicembre quando costituì morì in Umbria
Unità socialista
Indicammo l'ammissione del movimento in tre punti
Unità a sinistra
In autonomia
Con il proporzionale
Non mancheranno le occasioni per discutere di autonomia
Certamente in termini più aggiornati e più aderenti all'attuale momento politico e alla maturazione
In quella direzione anche di significative componenti organizzate dei DS accade sempre più di frequente infatti di sentire parlare via accantonamento del riformismo prodiano
Ancorato ad esperienze politiche non omogenei
Dai contorni indistinti e dallo sbocco incerto
Sotto questo aspetto fosse giunto il momento di dedicarci alla costruzione di un partito socialista
Che superi gli oramai gli angusti confini rappresentati dalla continuità del riformismo socialista e socialdemocratico
Così pure la sottoscrizione referendaria per l'abolizione dei collegi uninominali
Ci consentirà di dibattere approfonditamente sugli effetti paradossi dell'attuale sistema elettorale
Che genera poteri solitari a volte in rispettosi della tradizione partecipativa del corpo elettorale
Ma torniamo al primo punto del nostro progetto politico unità dei socialisti a sinistra
Solo qualche mese fa l'unità dei socialisti a sinistra sembrava ancora un traguardo lontano da raggiungere
Per la verità non è che non vi siano state il recente passato in Umbria iniziative in questa direzione
Ma quelle occasioni e nacquero viziate da contingenze sfavorevoli in quanto non erano animati da spirito Donativo ed altruismo
Quell'esperienza non poteva che finire com'è finita
Tra incomprensioni e rancori reciproche accuse di mancato rispetto dei patti
Le ragioni di quell'insuccesso sono tutte qui
Non vi furono motivazioni autenticamente condivise dalla generalità dei compagni socialisti
Non fu elaborato una strategia di prospettiva
Non fu indicato una prodotto
Non furono costruite alleanze tra forze omogenee rispettose dell'identità socialista
Soprattutto non fu ricondotta ad unicum la frammentazione delle forze socialiste e che sono rimaste purtroppo ancora lontane dall'avvio di un processo di ricostruzione
Di un modello di garanzia e di distinzione dei ruoli tra dirigenza politica e dirigenza amministrativa
Basti pensare a quel formidabile regolatore di voli e di rapporti che era il nostro vecchio partito
Oggi agiamo relativamente lontani da scadenze elettorali e l'operazione può risultare meno problematica
Restano in agguato come rischio però la superficie la superficialità di chi si illude che possa essere sufficiente
Una dominata dei socialisti che inneggiano la ritrovata unità perché questa sia cosa fatta
E così anche la furbizia di coloro che pensano di cavalcare
Al momento opportuno il lavoro altrui per trarne benefici personali
Compagni non è così
Non può essere così non sarà mai più così
Chi vi parla fatica da tre anni con alcuni compagni nel tentativo di ripristinare vecchia relazioni politiche da cui ripartire
C'è da faticare i sostegni sono scarsi
Chi ha risorse non sempre disposto a metterle in comune
Quindi è giusto e anche morale chiedere a tutti un aiuto per la costruzione dell'unità dei socialisti ognuno offrendo il proprio contributo
C'è bisogno di tutti
Al momento in cui l'aiuto serve però quando c'è da correre qualche rischio esponendoci di persona
Magari semplicemente mettere una firma abbiamo bisogno di tutti al momento del bisogno però non tutte si dimostrano pronti a contribuire e di questo non si può non tenere conto
Nella nostra regione la base dei socialisti
Da tempo ha saputo superare le ragioni che furono all'origine delle dolorose divisioni degli anni novanta
Oggi tutti siamo consapevoli che è una sinistra vincente non può prescindere dal re dal rilancio della identità socialista
Con tutto ciò che in Umbria significa in termini di contributi reali e di esercizio dell'arte di amministrare mi sembra che vada abbia ben espresso questo concetto che ci deve fare onore
A questo processo di ricomposizione dei socialisti ha dato un contributo significativo unità socialista per l'Umbria in occasione delle elezioni regionali di primavera impegnandosi
A fondo in una campagna elettorale in favore dei candidati che si richiamano al riformismo socialista e tra questi naturalmente al candidato dello SDI
Che lei non l'ha detto lo dico io è stata è stato il candidato nella lista unitarie che non abbiamo avversato
Senza successo è stata la la più la la più votata ancora il fatto significativo da un punto di vista politico più importante è che nessun candidato
Ha avuto vuoti in ogni e in ogni sezione elettorale lata avuto voti in ogni sezione elettorale dell'Umbria io non sono dell'uno scusate la provincia di Perugia non so quante erano Marino in una avrà preso almeno un voto
Tuttavia non tutto può essere dato per scontato infatti benché il il clima politico generale in Umbria sia maturo è favorevole alla ricomposizione delle disperse forse socialista socialiste
A volte gli stessi dirigenti socialisti dimostrano con il loro tentennamenti di non sentire appieno la responsabilità il dovere assicurare comportamenti coerenti con questa prospettiva
L'obiettivo dell'unità dei socialisti ancorché dal tutti desiderate ospitata non deve considerarsi cosa già fatta
Per realizzarsi in concreto essa necessita di contributi di generosità da parte di tutti
Ogni problema che non sia strettamente connesso con l'obiettivo dell'unità deve passare in seconda linea
Solo in questo modo si realizzerà la sintonia tra ciò che chiedono i compagni e l'azione politica di promozione del processo unitario
Dietro l'angolo ci sono le elezioni del due mila e sei
Tutto
Tanto più ci si avvicina a questa scadenza tanto più i personalismi si rafforzeranno ed eserciteranno un ruolo non necessariamente favorevole all'impresa
Per queste ragioni si rende necessaria una riflessione ponderata e responsabile
Non è il caso
Di fare le cose in fretta se non siamo del tutto persuasi
Tuttavia
Se c'è chi pensa di utilizzare questa occasione per caricarla dipesi impropri a costoro va spiegato che se ci sono problemi
Ed è naturale che ogni componente può avere conti sospesi o partite in corso
Questi vanno affrontati e risolti con senso di responsabilità nelle sedi naturali
Di provenienza evitando di appesantire un processo ed un lavoro politico che è fragile e complicato di suo
L'esito di questo lavoro già da tempo avviato dalle avanguardie più avvedute
Avrà vita facile
Per un approdo positivo sei delegazioni che ora sono chiamati ad agire nella ufficialità di rapporti paritetici e rispettosi delle rispettive autonomie
Potranno trattare avendo alle spalle dirigenze convinti e motivate
Ed è davvero bello che ci si ritrovi oggi in tanti alla presenza delle rappresentanze nazionali e regionali visti Nuovo PSI unità socialista intenti a ripristinare un ragionamento di unità
In una data ricca di significati simbolici e di memoria socialista
Per un abbraccio convinto auspice premessa di ancora tanti adunate secondo il vecchio stile del nostro partito
E perché questa adunata non si consumi solamente in una evento celebrativo
Ancorché importante beneaugurante anticipo la disponibilità di unità socialista per l'Umbria a programmi elettorali comuni per le scadenze del due mila e sei
A principiare della richiesta di una candidato socialista per il Parlamento nazionale
Ricordo che gli otto comuni in cui si vota ai quali faceva cenno radar prima sono Assisi
Che ci ospita questo pomeriggio Castello Città di Castello
Gubbio Nocera Trevi Bevagna e poi per Terni Amelia e Monte Caprino e credo non abbia dimenticato nessuno grazie
L'avvocato no
Grazie Thomas lordi superiori usano
Rendendo
Con quello che secondo verrà fatta
Torgau in modo salterebbero
Io ringrazio ringrazia i compagni che hanno organizzato questa assemblea ringrazio tutti socialisti e credo che sia stata sul va alla presenza il fatto che si riapre
Una discussione sul che fare dei socialisti che si è già un fatto positivo
Sì anche allora
Questa presenza di questa sera
Io cercherò di entrare
Sentite le cosa che hanno detto sì ha ragione a Venezia ogni zanzara Gordiani
Sono venuto qui in questa sala tanti compagni che sono appartenuti tutte cose sono
Che essi
Che è stato l'obiettivo costante
Della nostra azione politica diversa
Nel senso che tutti quanti
Parla diaspora socialista
Non abbiamo fatto altro che in questi anni più poterci difendere il sopravvivere
Nella diaspora è dipesa da noi
Ben diversa da altre persone
Votiamo scorrere slava una cosa
Chi è avvenuto insomma ad un certo punto della vita pubblica italiana una cosa straordinaria del comune di Tuturano quando ti passa sopra un treno abbiamo dovuto sopravvivere
E ognuno ha fatto le scelte dell'affare era un cerchio di sopravvivenza
Ed erano tutte le scelte poi rivolte al suo probabile nella speranza che si potesse di nuovo riaprire in Italia la questione socialista e della riorganizzazione di una forza socialista riformista
Che credo che oggi si era si era aperta
E probabilmente si è riaperta indipendentemente da uno spazio sezione approvato dall'azione dei sopravvivenza
Non è diversa da noi diciamo una volta con altro continue variazioni di peso dalla forza delle cose perché le cose poi si impongono e le cose si impongono anche agli uomini
Anche a noi dirigenti
Grazie
Io insieme a un po'abbiamo fatto esperienza comune poi come dire una abbia un'altra presa dall'alto queste esperienze non sono servite c'è l'esperienza che abbiamo fatto quelle prima di oggi sono servite
A sopravvivere accaniva Peppe
Tra virgolette debutto indicare un fatto negativo ma io credo sia un fatto positivo perché se non avessimo fatto neanche questo atto di sopravvivenza probabilmente oggi che si riapre di nuovo a Rossella chavista oggi non potremmo riaprirà oggi non ci saremmo per fortuna che ci sia e che quindi grazie al percorso che abbiamo fatto in questi anni oggi si riapre la questione socialista noi siamo di nuovo ridiscutere tra di noi sia impossibile non soltanto a rimettere insieme a ragazzi a scuola ma angeliche fame di successi
E perché si riapre oggi la questione socialista che la questione di ricostruire il PSI
Io credo che lo dico e lo ha fatto delle esperienze io ad un certo punto com la liquidazione del dei diessini fu uno di coloro i quali insieme ad altri compagni che stanno qui questa sala istituire va rinnova l'appello per la riduzione del PSI perché il soggetto che era scomparso
Perché sa come dire convinti che prima o poi questa Artigas che si sarebbe riaperto
Si riapre oggi perché dopo dieci anni dal mille novecentonovantaquattro presidi diciamo imperniati
Su bipolarismo dei singoli individui bolli son soldi
Altrimenti non sarebbero faccio la collocazione Marcello Dell'Utri nei dove tra di noi come dire Cirio studiano ci troviamo si fosse andata avanti allora se Nuovo PSI
A versare vinto al progetto del bordello partito unico di Berlusconi non staremmo qui a discutere
Se si fosse fatta la lista unitaria la febbre noi non saremmo qui a discutere
Si avverta perché probabilmente non per merito nostro apre la forza delle cose questi due progetti non sono avanti ce l'impostazione bipolare parlava a Berlusconi e da Prodi nei due schieramenti in qualche modo vengono insieme e si riapre soprattutto non tanto sulle questioni se istituzionale ma su una questione importante
Perché
Perché così come la Prima Repubblica davvero all'inizio degli anni Novanta
Su cui un ragionamento più indietro di noi non abbiamo finora mai fatto ce ne siamo sempre stati convinti che la Prima Repubblica Ikea scavare caduta per mano giudiziaria
L'impatto ecologico Besson tant'è vero vero
Perché la Prima Repubblica perse la partita politica prima di noi avendo perso la partita politica trentina
Sfugga più forte l'aspetto giudiziario
Perché dico questo perché all'inizio degli anni Novanta il mondo era cambiato
Il crollo del comunismo imponeva un cambio epocale in Italia
Probabilmente l'ira della Prima Repubblica comprese mostra un secolo capire proprio noi che eravamo stati quegli elementi più innovatore di un modernizzatore sistema Italia che tutto cambiava
Perché tutto quello che c'era stato prima del muro di Berlino non sarebbe stato più possibili dopo c'è quel tipo di economia rimasta lucida l'Italia aprendo di Berlino non sarebbe più stata possibile nell'Italia dopo un muro di Berlino
E noi non riuscimmo a fare quelle cose nere all'ospedale che sono esattamente le stesse cose di cui oggi leggiamo sui giornali le grandi riforme strutturali
Cioè quel tipo di economia che era possibile prima quel tipo di guerra dell'Italia noi avevamo omicida garantirà Italia non non era più possibile caro nuove condizioni economiche e e oggi cade questa seconda Repubblica sta accadendo e sta imponendo per questi stessi
Perché in questi dieci anni
O hanno governato i governi Prodi D'Alema e poi anche con D'Amato quando sono arrivati i governi guidati da Berlusconi sostanzialmente nelle differenze come dire quindi Aspam sciabolate pur nelle differenze nessuno dei Governi che ha governato in questi dieci anni l'Italia riuscirà ad affrontare i problemi reali Italia bisogna evitare di una crisi
Va rispettato non soltanto dagli dal alle questioni internazionali sono ma anche legata al fatto che le cose che dobbiamo fare per evitare che entra in una crisi recessiva porta non l'abbiamo fatto
L'ho fatto nei cinque anni precedenti non abbiamo fatto in questi cinque anni
E probabilmente cosa che il prossimo governo qualunque salutava dovrà fare
Imporrà un soltanto delle scelte come dire pesanti ma forse interbancari sono gli aiuti collezioni che invece avrà la forza politica necessaria per far perché le due coalizioni sono fatte il più per prendere i voti contro Chievo diventi un progetto
Si vota contro Berlusconi Cosimo D'Acunto provocando i postcomunisti ma non s'illuda aperti rispetto programma un progetto per cambiare e ammodernare l'Italia in questi anni che questo è stato essenzialmente rimessi in luce
Quindi finisce questi dieci anni politica agli antipodi credo
Il ritorno soprattutto uno spazio che uno spazio quello dei socialisti riformisti che scade oggi
Si riapre oggi in cui tutti guardano variano da quello che si fa in Inghilterra ma in Italia non c'è né un governo non c'è un partner un partito socialista di riferimento fortemente
Perché non ci stanno i socialisti
Perché non c'è dare un forte partito socialista differimento riformista
Ecco perché si riapre la questione socialista discutono tra di noi e di mettere insieme un soggetto politico socialista che per quanto mi riguarda oggi in questa discussione va anche al di là della collocazione punibile ora in questa società come dire sembra Joan Crawford quello da cui partiamo consonante voi su questa strada noi possiamo un soltanto discutere non lo possiamo fare nel bene ed interesse dell'Italia
Per fare questo non abbiamo bisogno però dell'attrice
Io quanto sarà il mondo seguito da parte ingresso in classifica e gli altri che la stessa cosa che sentivo dire da Berlusconi socialisti si mettono insieme che noi leggiamo nell'Ottobre rosso
C'entriamo noi
Se avesse in cui siamo diventati adulti è maggiore sì abbiamo capito la lezione di questi anni noi possiamo essere graduale bisogno di nessuno aggiunge Tinti come dire dialogare e ripensare Club il nuovo appunto trovare una strada comune che riguarda l'insieme sociali
Segretario dell'autonomia dello Stato forte evidente che nessun progetto di Cusago di Clusone può appartenere alla nostra storia sodalizio
Cioè io
Faccio sempre il sondaggio su di me prima parla con i compagni vediamo i compagni cosa dicono
Io possa essere attivato per l'esperienza che ho fatto in questi anni di rispondere ai socialisti devi fare che si sembrano all'orizzonte guarnizione cose diverse
Perché se questo amore diventa come Hartigan alla terza la Cosa tre dopo io uomo nessuno attrazione sorge oggi questo problema
Per me
E attraente perché metri oggi dei socialisti come rimetterli insieme non c'abbiamo sorvolato spesso non ci riusciamo
E quindi lo faccio mettendo i piedi nel piatto che mi so che ci sono alcuni problemi di prima c'è diciamo il meglio è anche rispetto a come dire Isleta futuro ma credo che oggi lo acquisiamo diversamente da come erano passato anch'egli negli anni recenti
E oggi siccome note sia stato scelto no al partito unico di Berlusconi la lista dell'Ulivo non c'è più ristoratore degli Aurunci
Mi auguro che non ci siano anche lo
C'è il dialogo l'aver questa prospettiva non ci sia neanche dopo veterinario Tcherniakov questo sportiva dopo le primarie dell'otto ottobre è un'impresa l'arresto alle primarie non esca nessuna dire da questo punto se Prodi prenda il il settanta ottanta per cento dei voti sull'onda di questa mi troverò perché quella sarebbe antitetica
E il contrasto collaborazione di rimettere insieme socialista dei costi segue una strada circolerà razionalista Ungari sapete una cosa quella di rimettere insieme i socialisti su cui come dire e più forte la questione di mettere insieme rispetto all'operazione rispetto alla quotazione però in antitesi a quelli della lista unica del delle io credo che su questo non possiamo noi possiamo ragionare tentare di nuovo la prospettiva illustri chiese mi auguro che riposi in queste settimane vadano in questa in questa direzione
Gli altri non ci stanno lavorando
Io credo che questa sarà la strada geloso non potrei verso così come nei mesi passati negli anni passati l'unità socialista ma di questo che cosa anticipatori perché non c'è che non si arriva spazi oggi sarebbe nel momento in cui questi spazi si aprono sarà veramente un delitto Longo Napolitano
E siccome ho imparato da ragazzino degli spazi in politica non resto comuni per Mosca
E come regista oggi c'è uno spazio vuoto già oggi c'è
Nella sinistra uno spazio vuoto del quadro dell'area riformista
Concludo così come gli altri si stanno annusando vecchie e nuove leve operazioni vattene dall'Italia
La la reazione delle forze che una volta si chiamava stavano in quel grande partito popolare che era dall'agenzia oggi si stanno gli aggregati intorno al Partito Popolare Europeo
Perché sarà un prima o dopo le elezioni
Probabilmente dove Claudio bisognerebbe rispetto a quello che è sempre stata l'elezione madre più elezioni politiche quell'edizione
Del presidente della Repubblica su consiglio Usain ricostruiti gli equilibri politici italiani quando al mondo al mondo
Probabilmente sull'equilibrio del presidente a Repubblica si ricostruirà in Italia un soggetto tentativi aderenti al Partito Popolare Europeo
Non vedo perché noi perché lo fanno gli altri perché il nove luglio a quell'appuntamento sarà quello l'appuntamento che cambiava questo scenario di oggi questi due poli imperniato in questo luogo
Noi come in piazza Alimonda
Iniziamo questo ragionamento tra di voi di quelli che abbiamo resta non capiscono che noi a quell'appuntamento non devono essere presenti in un divano quando poi sarà sancita la fine seconda Repubblica definizione penso a Repubblica da riscrivere così cilindro Alison Chase legislatura andranno delusi
Io credo che questo sia terreo come cioè su cui iniziative come queste di discussione e dibattito
Tra l'OPAS perché neanche vada impoverita Dinoi non è di studiare e non parliamo soprattutto le cose programmatiche farfalla credo che ci posso fare una spinta nel corso del come ve lo dico
L'obiettivo finale dei successi di ricostituire pièce grazie
Scusate abbiamo proprio sbagliato a fare i conti però io inviterei compagnia venire qua in maniera tale che quelli che stanno fuori possano
Ecco a voi che siete qua venite da questa parte anche di qua perché oramai come dire televisione diciannove
Ecco così che stava fuori può maggiormente entrare
Ancora ancora avanti ancora
Sandro
Giallo
Ecco
Allora diamo nata a Claudio signorina
Allora facciamo per avere il posto
Ci siamo
Io voglio proseguire il filo della ragionamento che ha ascoltato da parte di alta e poi
Di Donato Robilotta
Partendo da una me lo consentirà una una una piccola
Piccoli ferimento di carattere personale
Nel senso che io ho ricominciato
A occuparmi
Delle cose politiche non è che la politica fosse uscita dalla mia attività al contrario la politica è un fatto
Costante di attenzione di intelligenza di presenza e quant'altro
Dopo lo scioglimento del partito socialista
Io sono stato per più di dieci anni occuparmi di altre cose editoria attività
Culturali impresa
Ho ricominciato seriamente
Per fare politica
Su
Quello che chiamava prima da una missione poi anche Saronno e sui giornali
La fine della diaspora socialista
Ma ricomposizione la riunificazione dei socialisti
Nella convinzione che lo spazio politico si stesse determinando non c'è ancora non è ancora così chiaro
Ma non c'è dubbio che i processi vanno in questa direzione
E nella convinzione
Che le due cose fossero sostanzialmente fortemente interconnesse
La ripresa in visibilità e di vitalità
Il soggetto politico
Di cultura di tradizione ma soprattutto di Progetto
I programmi
Socialista
L'Iran necessariamente va detto bene dal marito questo
Legato
Allora declino non diciamo la fine
Al declino alla inconsistenza nella sua vitalità
Della cosiddetta Seconda Repubblica ma soprattutto dico io
Il questa artificiale excursus idea
Che un sistema politico dovesse essere riorganizzato attraverso una legge elettorale perché questo è quello che è avvenuto
Non siamo
Al dati
Ad un percorso di maturazione naturale che accettazione di sostituzione di vecchi antichi identità come formazioni nuove vita
Si è proceduto nel senso nel modo opposto
E siamo stati noi
Donadoni dal deputato io sì uguali
A votare questa sciagurata legge il Parlamento e di fatto attraverso un sistema visto il malato maggioritario
Ed un proporzionale che tenevano in vita dei due
Negatività
Del precedente sistema
A una realtà nella quale il maggioritario costringeva ad aggregazioni il proporzionale costringeva a Bengasi era non determinante soltanto strumentali a un mantenimento d'identità
Il prezzo pagato è stato alto
Stato alto perché
Sostanzialmente noi abbiamo visto decadere una cultura riformista del Paese e non lo dico solo dei socialisti
Il nome di una permanente strumentalità
E di una permanente come dire
Attenzione a quella che era la questione immediata
La polemica il no
Di cui parlava Robilotta da una parte e dall'altra la negatività in contrapposizione era la conseguenza della sostanziale inutilità non rilevanza
Del progetto politico rispetto alla capacità di rompere disprezzare di costringere gli altri ad essere diverso
Io leggevo questa mattina
La cosa che mi ha fatto un po'
Come dire rimpiangere il passato in Francia hanno presentato sulla sulla nomina c'era anche sul Sole ventiquattro come una grande conquista della cultura
Io di governo francese il fatto che finalmente in Francia governano per Progetti speciali progetti speciali era lo strumento
Che per la cultura democratiche italiane i socialisti in particolare perché fummo Ruffoni di sostanzialmente
Quando eravamo ministri del Mezzogiorno a dare forza e sviluppo idee ai progetti speciali progetti integrati che poi sono diventati alta uno strumento di governo per le regioni tutto questo l'abbia dimenticato accelerato
Una cultura moderna di riforme l'intervento del nostro Paese
è stato sostanzialmente sostituita da qualcos'altro
E socialisti
Non solo morti
Sia ben chiaro
Lo SDI io lo dico sempre che io non ho condiviso passaggi importanti delle scelte dei compagni così per esempio la lista unica l'euro per noto
Ho sempre
Sostenuto che ha appoggiato il ritenute rivendicato
Agosti il grande merito di avere tenuto la sinistra
La fiamma socialista fiamme cinque
Tutti regole ma quanto importante stare
Tutto questo consente di dire Ugo solo ricordare anche all'ultimo consiglio nazionale dell'odierno avevo parlato
Che però non è stata facile rispondere quando mi ha chiesto ma perché l'unità socialista ha fatto una scelta di vita ripeto russi perché e la ma ma continuità della presenza socialista della democrazia in Italia
E quando con i compagni del Nuovo Psi
Io ho accettato con un sacrificio personale anche importante perché limite sono molto radicate da un certo punto di vista però di fare la battaglia autonomista
Fuori dei polmoni
Per una identità socialista
Era da un lato una risposta al fatto che alle elezioni europee non è per la prima volta non veniva presentato un simbolo socialista dall'altro Donato te lo ricorderai la sollecitazioni a voi perché uscisse dal centrodestra definitivamente
Collocando interamente fortemente l'opposizione socialista
Prima in una realtà
Come dire straniante le polarizzazioni artificiali in un percorso successivo l'identità socialista e devo dire che allora Demichelis dichiarò che la sua richiesta di iscrizione alla
Gruppo parlamentare europeo per del socialismo era una cosa naturale normale eccetera eccetera
La domanda
E non è una polemica proprio perché stiamo lavorando costruzione
Sì dopo le europee
E dopo il successo del Socialisti uniti fatto di Nuovo Psi e di unità socialista ottenne nei confronti dei compagni dello SDI sia ben chiaro un vuoti non politici anzi costruttivi e positivi
C'è quella posizione fosse stata mantenuta fuori dei poli e condotta verso sinistra noi oggi avremo una grande e maggiore forza e capacità socialista di
Incidenza della politica italiana
Non è stato fatto
è stata scelta la strada di ritornare nel centrodestra è stato un errore
Credo che i compagni di muoversi in una parte importante significative intelligente lo riconosca
Io spero che nell'assemblea del diciotto di cui fa lei
Queste cose vengano fuori con chiarezza vi auguro sinceramente perché
E tutto questo io ribadisco quello che abbiamo detto tante volte unità socialista e un movimento non è un partito quindi non ha nulla da chiedere come si dice sul piano della gestione del potere una elemento Costantini richiamo a quello che la politica vuol dire come significato alto e forte della presenza nella democrazia italiana riferito dell'identità socialista sequestraste prima del diciotto rafforzare questa linea questo percorso questa
Volontà di ricostruire l'autonomia nella sinistra l'identità e la forza socialista questo diventa un fatto di tale importanza del milite il sacrificio
è però
La seconda così io sono brevissimo perché
Se ne parla troppo di queste cose
Ti voglio sottolineare la vostra attenzione compagni queste
Noi l'abbiamo fatta tanti dibattiti
Nell'anno e pochi mesi nella quale ho ripreso a far politica libretto
E quindi a parlare con i compagni
Cosa che non facevo da molto tempo
I dibattiti sosterrà dichiarazioni di volontà intere riapertura benissimo
Oggi la questione e questo
Per un insieme di circostanze avete ragione
Nelle quali meriti
Colpe e possono essere suddivisi come si vuole
Perché oggi abbiamo o
è assolutamente chiaro
Che una permanenza socialista in un centro destra riformista no resiste dalla denuncia il centrodestra riforma
Non c'è
Secondo
Che
Una presenza socialista e look partito riformista non c'è perché non c'è il partito riformista forse ci sarà non lo so le prospettive politiche
Fanno parte
Delle speranze di ciascuno la mia speranza è che ci sia nel futuro un grande partito socialista che rappresenti dall'Europa e in Italia
Il primo partito della democrazia italiana il primo il più forte però questa è una idea vediamo cosa succedeva più dolce
Non c'è la lista Prodi
Nella quale fare l'operazione o della seggio
O della lista Prodi no non patologico non lo dicono no io io solo per drammatico in questo momento
E proprio la pragmaticità mi porta a dire a tutti i compagni socialisti che il tempo delle parole e finito
No la il prossimo otto mesi dobbiamo prepararci ad andare alle elezioni e prendere il quattro per cento attraverso il quale noi rappresentiamo
Una forza politica di riferimento
Politica fatta di cose concrete io per carità molte volte vengo accusato ai compagni di fare ragionamenti come si dice a strategie vi faccio un regime di piace ragionare
Della cosiddetta politica
Di autodisciplina oggi voglio ragionare
In primo luogo della politica come presenza
Noi dobbiamo fare
E noi dobbiamo farlo
Come compagno di unità socialista e dissi lo fa insieme una splendida operazione politica nelle cinque regioni nelle quali si è presentata la lista unica socialista e che ha visto un balzo in avanti visibile non c'è niente da fare
Debutto sociali
Io voglio mi auguro spero
E compagni del Nuovo Psi e non voglio fare in questo momento distinzioni fra chi pensano cose che in Francia la c'erano presenti e partecipi ma quest'operazione
Tutti ne ricaveremo comunque un grande vantaggio non in termini di chi viene eletto Digimon viene eletto ma in termini di dignità di identità di forza di capacità di incidenza della politica italiana
Perché a questo
Deriverebbero conseguenze conseguenze ancora
Decidemmo di essere realtà piccole
Sostanzialmente soggette a processi
O di assorbimento
Si guardi l'operazione che a un certo punto ha tentato il partito dei DS nei nostri confronti io
Poche settimane fa Lula conversazione anche devo dire
Amichevole
O o altro adesso dichiarò
Come non fosse conveniente per nessuno
Ritornare di nuovo
A favorire i processi di assorbimento di annullamento dell'identità socialista a Roma per una ragione astratta
Scusate se lo faccio un paragone del tutto improprio
Il la forza dei palestinesi
è stata quella nelle circostanze più difficili più amare di voler essere ricordo che con Bettino una
Incontro tra ma avremmo loro parliamo di tempi lontani
Di Simone e l'altro una delle cose che riconoscemmo parla dice questi
Hanno voluto essere
Non è un paragone irriverente
Ma i socialisti sono passati attraverso quattordici o quindici anni di difficoltà di persecuzioni io ostilità
E hanno mantenuto lo viviamo questa sera nel modo in cui parliamo fra di noi ci guardiamo e ci conosciamo e cioè non siamo e vogliamo guardare in avanti hanno mantenuto
Una volontà di essere socialisti con una loro identità una loro visibilità una loro capacità di organizzazione che di per sé
è una cosa non secondaria lo seconda tensioni
E vado verso
La conclusione mi premeva dire ai compagni quello che sto dicendo
Evitando di fare discorsi che in altra sede
Abbiamo fatto decimo importanti che sono utili
Abbiamo pochi
Mesi davanti nello
Abbiamo una costituente
Verso la quale stiamo andando
Questa la Costituente
Che nasce dal problema fondamentale essenziale siamo ponendo
Ma che questo problema dell'unità dei socialisti nella ricostruzione in chiave di Nostalgia di qualcosa che è stato nessuno di noi pensa attento Donato sul non volevi dire questo sono sicuro di di fare il PC del quale siamo stati figli
E che abbiamo conosciuto il nome per un giudizio perché non è possibile più fa perché quel Partito Socialista Italiano era la il risultato di cinquant'anni di storia della democrazia italiana
Che è stato fortemente
Modificata nella sua qualità dei suoi equilibri in alcuni suoi valori da quanto è accaduto e quindi la nuova identità socialista il nuovo Partito Socialista
Perché io entità del PSI
Tutto quanto fa parte della tradizione della cultura riformista italiana
E qualcosa che riguarda in primo luogo
I veti del Psi ma non più soltanto loro
Per motivi anche generazionali se vogliamo
Credo che io sono un vecchio compagno come si dice in gergo si ragioni Donato era un ragazzino quando io ero per il vicesegretario del partito quindi non era poi parliamo di è però
Noi abbiamo almeno due generazioni
Che non hanno conosciuto il Partito Socialista Italiano
Che magari attraverso le nostre parole lo conosco
Vivono nello i suoi confronti una sorta di a Chiesa di rimpianto di attenzione di curiosità
Noi abbiamo generazioni che debbono essere portate
Questo tipo di valori e di cultura politica e abbiamo anche realtà
Ti posso guardare debbono guardare al modo di essere socialisti
Partendo anche da diversi orientamenti di cultura cioè di progettualità
Io sono del parere
Che questo sforzo vano concludere davvero
Identità
Questa grossa importanti significativa capacità di elaborazione
Il progetto
Che i socialisti debbono ritrovare abbia senso perché contestualmente noi stiamo assistendo a fenomeni convergenti
Di divisione degli spazi
La scelta della Margherita
Di occuparsi in qualche modo dell'area socialista non è una scelta da prendere
Sotto da
E qui parla lo i vecchi professionisti Anna io in tutt'Italia
Andando pizzicare la situazione
Sto assistendo Ugo adulazione sotterranea e costante soprattutto nel Mezzogiorno identificazioni etica Tura
Di aree influenza socialista
Succede magari abbandonate
La Margherita e uno pericolo
Diritta devo dire dal suo punto di vista non è un altro mondo rispetto al quale noi possiamo disinteressarci no la Margherita concepisce in se stesse oppure la forza di sinistra moderata popolare dovuto a dominanza popolare senza alcun dubbio anche in alcune zone del Mezzogiorno ragazzi modestamente avevamo percentuali che a due cifre dappertutto e in molti casi percentuale che si avvicina a un organismo dimenticati in Puglia il ventidue per cento quindi non era accusa di poco sopra il mio nella nella a casa mia a noi studi anche adesso l'abbiam riceve lezioni alcune realtà cifre di questo genere quindi l'attenzione questo sull'altro versante abbiamo attento fermato se l'abbiamo fermato
La tentazione dei DS sotto la bandiera della del sul cosiddetto socialismo europeo nuovo socialismo europeo di allargare di assorbire di ricondurre fasce di elettorato socialista fuori da una diretta influenza
Abbiamo un lavoro che deve essere fatto
E questo lavoro si fa come grosso sforzo di identità che voglio dire così andiamo alla fine
Se noi facciamo la Costituente facendo la somma
Dello SDI
Le compagnie vita socialista di cui sono la realtà volontaria
De loops io della parte che aderisce
L'avremmo fatto un'operazione sicuramente importante ma anche
Scritti anche numericamente probabilmente non cestinata ad aprire grande respiro
Se noi facciamo di quest'operazione di riunificazione socialista il segnale della svolta della politica italiana
Del passaggio da un sistema politico è un altro e lo neghiamo quindi ad alcuni valori forti che riguardano per esempio la proporzionale ma il mantenimento della democrazia dell'alternanza
La laicità dello Stato
Che è un valore forte dava un assegno da nonna prepararli a qualcuno se ci muoviamo sul terreno delle politiche economiche delle politiche sociali per esempio un ragionamento che ha fatto molto bene Andrea Savo lo trovo un paio sul mio giornale nei giorni scorsi
Passando dai consumi cretini diciamo ai consumi intelligenti cioè comprendendo che una politica economica di sinistra impariamo davvero in questo interviene sui consumi ma non in senso di allargare i consumi indifferentemente ma di qualificarli e di fare in modo che questi consumi siano a sostegno un certo tipo di sviluppo questo è vero
Ha parlato della regione della regione specifica B attenzione voi avvio parlavo prima di progetti speciali nel momento in cui una un paese come il nostro
Ha bisogno di modificare le caratteristiche del suo sviluppo ha bisogno di far diventare il territorio una risorsa economica non lo spazio neutrale
E nel territorio letto in chiave di sviluppo deve essere governato dal territorio quindi dalla Regione dal sistema delle autonomie un valore fortemente democratico della politica economica che noi dobbiamo introdurre potrei proseguire
Bilancio così
Abbiamo capito
A dire questo perché se noi abbiamo detto l'arco di tanti anni tecnocrazia italiana
Abbiamo il dovere di farlo perché la Costituente verso la quale andiamo deve essere un grande avvenimento che riguarda non soltanto i socialisti vecchi e nuovi ma una democrazia che attraverso la Costituente deve ritrovare progetti programmi valori concretezza
Che lei mancato in questi anni
Io sono
Convinto che l'accordo con i radicali cui si facesse cenno
Siamo così importante
Importante per motivi elettorali diciamo la verità perché ci copre in situazioni deboli Milano Torino Roma
Importante per motivi anche di cultura politica
Perché darebbe un senso non marginale
A valori che i radicali portano alla perché però se questo avvenisse
Con una realtà socialista assiduità cioè l'effetto di dominanza in termini di comunicazione e di valori
Forse quello portato avanti dai compagni radicali lui avremmo un danno complessivo generale abbiamo bisogno di farsi che questo lavoro vada avanti con uso il termine surrealisti impieghi ma ci siamo capiti correlata socialista aggressiva forte e consapevole della sua tradizione del suo presente ma soprattutto capaci di produrre di esprimere per il futuro Preve quelli che sono i suoi valori e i suoi obiettivi siamo stati
Per decenni
Il cuore pulsante d'una sinistra di governo credo che sia nell'interesse di tutti che questo cuore storico a battere ogni sforzo
Pure
Allora
Io sono felice di vedere tanti amici con i quali ho fatto la politica negli ultimi
Anni che si ritrovano qui
Ma si tiene ad Assisi in genere per fare la pace ma noi non abbiam bisogno perché non abbiamo mai litigato
Mai in questi anni in cui ci siamo trovati divisi abbiamo detto l'uno verso l'altro qualcosa di meno che amichevole affettuosi siamo stati sempre in pace
Ancorché su fronti politici diversi perché diciamo la verità
I socialisti hanno un dipende sentire
Alle spalle hanno una storia antica una cultura una consuetudine di lavoro un'esperienza di vita
Per cui accade ed è accaduto in questi anni che quando si ritrovano sulle grandi sulle piccole cose basta uno sguardo che si capiscono al luogo la pensiamo allo stesso modo perché siamo cresciuti allo stesso modo
Perché nell'arco della nostra vita politica siamo stati molto ma molto più insieme che non divisi
Siamo stati divisi politicamente per effetto del bipolarismo
Di cui oggi si è parlato molto
E il bipolarismo
Poteva essere affrontato in tre modi
Il primo era quello di dire
I quali Pilar non accettarlo
E però non accettare il bipolarismo col sistema elettorale di oggi significa non fare politica attiva significa portare una testimonianza
Nel novantasei gli ho messo un mazzo di garofani insieme ad altri compagni sulla scheda elettorale fuori dagli schieramenti ma era appunto la testimonianza
Non si poteva immaginare che i protagonisti di quell'esperienza per anni e anni e anni Marcialis del deserto inattese non si sa di cosa
E di fatti
Alla fine non sono rimasti al di qua e di là affrontarli o di quant'o di là
Il bipolarismo una realtà che ci ci può non piacere e non ci piace almeno non ci piace questo bipolarismo
Può darsi che sparisca non dipende da noi
Spinge al mantenimento del bipolarismo il fatto che gli italiani si sono abituati
Ha una situazione per cui bene o male dopo le elezioni si sa chi ha vinto e si sa che ha perso
Ed è difficile che rinuncino ha questa abitudine
Spinge contro il bipolarismo e contro questo bipolarismo
Il fatto che essendo stato il bipolarismo forzato da una legge elettorale e con le leggi non si cambia la politica diceva delle tranvie prima l'area dell'estremismo o della ingovernabilità o della pazzia chiamiamola come vogliamo in entrambi gli schieramenti è molto ampio troppo ampia perché il bipolarismo funzioni
Ha ragione che non ha su questo
Anche se queste due aree dell'estremismo e stanno da una parte e dall'altra non sono uguali
Perché una quella che sta sinistra non viene da un altro mondo per urlare con la quale siamo abituati a litigare e a convivere dal recente
Bertinotti che il tipico rappresentante di quest'area quando ero ragazzo stava nel mio partito
In quel e signorile
E stava nella stessa corrente se ben ricordo di signorile di penitenza e anche il limite spendevano queste un'aria di estremismo che non viene dall'altro mondo viene dal nostro mondo
Viene invece dall'altro mondo l'aria di estremismo testarne la destra la lega francamente per la sensibilità e i socialisti viene all'altro motto
Dunque non si può stare io dico la verità
Una parte i compagni endemici
è stata in questi anni a destra
Però per la verità
Queste invece questi compagni hanno sempre detto e la loro collocazione della destra
Eva provvisoriamente obbligata ma era trovi so
Sembrerebbe che questa provvisorietà sia terminata
Che sia maturo il momento in cui
Questi compagni possano dare il loro contributo nel centrosinistra
E a questo punto
Il problema della divisione socialista
E risolti
A questo punto finalmente possiamo come Dio vuole ricostituire la casa dei socialisti
Perché la casa di socialisti si va ricostituendo come sembra di qua dice del centrosinistra
Ma perché io capisco bene le resistenze
Negli anni più drammatici
Del dopo rivoluzione giudiziaria
E però più il tempo passa più la destra e la sinistra italiana diventano uguali possibili avreste la sinistra di tutto il mondo
La situazione politica italiana si normalizza sì omogeneizzata rispetto a quella del resto d'Europa
Le famiglie storiche si ricompongono
Finito il terremoto che aveva scassato tutti gli strumenti le bussole ricominciano a funzionare
E orientali
La destra e la sinistra divertenti in Italia cominciano sempre più a fare quello che fanno nel resto del mondo
Non perdiamo dunque l'orientamento
Diciamo in sintesi e con semplicità
In cosa si distingue la destra e la sinistra in Italia e in Europa
La politica eccetera
Be la destra e euroscettiche
Non spinge ma frena
La costruzione europea
E perché perché la maggioranza guarda più da Bush che al cuore dell'Europa
Non per caso che questo è un fatto quasi simbolico l'Italia è l'unico grande Paese dell'Europa continentale impegnato militarmente ingrati insieme agli Stati Uniti
Non si ricorda dell'Europa continentale dovendo non ho detto dell'Europa barocca continentale
La terra rappresenta una nazione che come diceva Churchill considerati l'Atlantico più stretto della Manica la Gran Bretagna ha una storia Teresa diversa da quella dell'Europa la Gran Bretagna un legame storico con gli Stati Uniti
Che la Francia la Spagna la Germania e l'Italia ma la collocazione naturale l'Italia e con il cuore dell'Europa questa è la differenza io credo in questo momento l'Europa in politica a destra tra destra e sinistra ma Donato ragione non si preoccupi non è che pensiamo l'idea di un'Europa che non sia alleato degli Stati Uniti
Noi pensiamo ed è questo ciò che ci distingue dalla destra rinviati in Europa che proprio perché politicamente unita e negli Stati Uniti un alleato su un piano di parità
E non di subordinazione questo il punto
In politica economica
La destra
E senza e il mercato
Risolva tutti i problemi
Ha un approccio individualista
Noi pensiamo secondo lo slogan dei socialisti europei
Che si debba essere sì per l'economia di mercato perché il mercato porta ricchezza ma non per la società di mercato
Perché la società è fatta di donne e di uomini i quali hanno dei diritti che spesso stando al di sopra del mercato la salute l'istruzione lavoro e altri ancora
C'è persino un atteggiamento psicologico diverso tra destra e sinistra
La destra lo abbiamo visto anche in questi ultimi tempi cavalcare Paure va pure del crimine degli immigrati dei diversi della Cina di tutto si chiude vede un'Italia isola assediata
La sinistra cavalcano le paure ma le speranze e aperta al mondo e aperta al nuovo
Ma un atteggiamento non di durezza ma di tolleranza
Anche il sì Corsica mentre c'è un atteggiamento diverso
Io penso
E ripristinata la bussola che distingue destra e sinistra
Oggi l'unità sia finalmente possibile a portata di mano ha ragione Claudio non abbiamo tempo di fronte abbiamo pochi mesi
Dobbiamo spenderci la pelle mentre questa Carta de L'Unità trasformarli in un grande avvenimento in un punto di svolta della politica italiana
Ci sono le ragioni elettorali politiche per raggiungere un obiettivo che innanzitutto un obiettivo ideale
Sì anche soltanto questa generazione di socialisti raggiungesse l'obiettivo dell'unità avrebbe fatto il suo dovere e avrebbe sistemato di Conte dalla propria vittima questo basta
Però
Dobbiamo pensare anche più in là de L'Unità
Io dico sempre che l'unità socialista
E il punto di partenza per una unità ancora più grande
Intendiamoci su questo non siamo d'accordo dotato io Claudio
Ci sono opinioni diverse ma io faccio una proposta non è che pretendo di imporre qualcosa a qualcuno per carità niente di convincere qualcuno
Spiego perché la linea dello stile al congresso di Genova è stata quella conti subire
Ma di proporre per primo di lanciare l'idea di una casa dei riformisti
Se poi la nostra proposta nostra linea
E accettata era se non è accettata pazienza può anche darsi che si accettate che volete noi diciamo la nostra
Ma abbiamo ben chiaro che il punto di partenza e l'unità socialista
Poi con i socialisti e saranno uniti discuteranno litigheranno dibatteranno come sempre è un fatto esce dall'angolo lo sa e se la strada non sarà quella che suggerisco io non sarà lingua francese decapita socialista da sola mi soddisfa
Quindi la crisi dello sviluppo
Comunque una unità socialista dico io per una unità ancora più gravi
Un primo passaggio può essere un'alleanza elettorale con i radicali
E certamente ci aiuterebbe a conquistare quattro per cento
Questa è una strada coerente con la nostra storia
Molti di noi in questa sala si ricordano d'aver avuto una doppia tessera socialista radicale
Io mi ricordo che la mia prima di struttura di parlamentare seduto accanto a me sullo stesso banco c'erano le sfortune
Protagonista delle battaglie per il divorzio te lo porto deputato socialista ma anche scritto la vita quindi una strada che e coerente con la nostra storia
E però dobbiamo perseguire una unità io credo ancora più grande
Perché il quattro per cento non è l'obiettivo della nostra vita politica
Come si raggiunge
Un'unità ancora più grande
Con i DS ricostituendo l'unità del socialismo europeo
Io penso che sia
Troppo tardi e troppo poco
Mi pare una strada sbagliata
E quindi i compagni volevano questo problema io penso possono essere rassicurati non è questa la strada e andiamo a proporre
Io penso però che resti
La necessità
Di dare all'Italia quello che hanno tutti i normali paesi europei e c'è una grande forza riformista che raccolga almeno un terzo dell'elettorato perché altrimenti il centrosinistra non è credibile non riesce a governare non ma il timone riformista
Questo richiede mettere insieme e che l'obiettivo storico tre storie tradizione quella socialista
Rappresentata in Italia ormai non sono più da noi ma anche l'AIDS
Quella cattolica rappresentata da un pezzo di Margherita quella liberaldemocratica rappresentato da un altro pezzo di Magritte
Questo progetto che poi quello della Federazione dell'Ulivo ha avuto una battuta d'arresto
Forse non è tramontato del tutto
Forse ha avuto una battuta d'arresto anche perché il riformismo socialista il nostro per proporre
Io penso che non si debba abbandonare questo progetto richiederà i tempi che richiederà
Non se ne parlerà dopo le primarie Donato se ne parlerà forse dopo le elezioni politiche
Noi ci guardiamo intorno nello spazio
E ci domandiamo ma
Mettere insieme socialisti e cattolici è una cosa strana
Se ci si guarda intorno allo spazio delle imposte no i grandi partiti socialdemocratici europei sono grandi perché al loro interno ci stanno i cristiani protestanti al nord i cattolici sotto il presidente dell'Internazionale socialista Guterres è un cattolico
Prima si parlava di Blair Blair
è un socialista che fa una politica economica liberale che un cristiano protestante e che ha una moglie militante di partito e cattolica simbolo che queste cose possono stare insieme
No ma lo che siano insieme socialisti e liberali
Non credo le politiche economiche dei Blur bellici pensata per sono socialisti o liberali io credo che siano liberali socialisti
Perché mettono insieme i valori del mercato con il tentativo di tenere in piedi la sicurezza sociale e la giustizia sociale
Ma ci si deve guardare intorno anche nel tempo guardandosi alle nostre spalle e se ci si guarda intorno alle nostre spalle si vede che c'è una continuità storica per i socialisti nel perseguire questo obiettivo
Nenni e Saragat
Nella seconda metà degli anni Sessanta con l'unificazione socialista
Che obiettivo avverranno
Beh quello di dare una egemonia riformista e non massimalista
A sinistra
Bene esattamente l'obiettivo che ci poniamo noi quando diciamo che abbiamo bisogno di un timone riformista nel centrosinistra
Questo
Ma nella fine degli anni Settanta il nuovo corso socialista di Craxi
Che cosa si proponeva
Portammo al vertice del partito i cattolici gli Acquaviva e Covatta e perché perché vedevamo che senza i cattolici
Non si cresceva più di tanto
Ci inventammo la propaganda del liberalsocialismo andammo a cercare il lungo filo di storia comune tra valori socialisti e liberali da Proudhon
A Gobetti ai fratelli Rosselli al Partito d'Azione io stesso scrissi un libro con Enzo Bettiza che la liberale la liberali e laburisti
In fondo
Puntavamo a fare in piccolo quello che oggi si tenta di fare in grande
Non ci indicavamo alle parole Taxi Rosa implicava le parole propose di chiamare l'Internazionale socialista Internazionale democratica
Perché sapeva che senza i democratici americani non si cambia il mondo
E che i democratici americani difficilmente accettano il termine socialista
E d'altronde tutti i partiti dell'Internazionale socialista sudamericani non si chiamano socialisti esigiamo dalla vita agli argentini popolare democratico in Cile Exxon democratica in Venezuela e così via non ci beccavamo alle parole
Tentavamo in piccolo
Quello che oggi si tende in grande e perché non ci riuscivano
E forse oggi ci riusciamo perché perché c'erano due ostacoli insormontabile
Un grande partito comunista
L'unità politica dei cattolici due ostacoli insormontabili due maledizione della politica italiana che finalmente sono state cancellate
Oggi si può quello che un tempo non si poteva
Se oggi è possibile questo forse grandi utile per noi utile per noi
Perché diciamo la verità
Quanti nei DS o della Margherita sono stati conquistati alla cultura del riformismo socialista tanti
Tanti la pensano come noi ormai
E allora se si costruisce una cosa più grande probabilmente questa cultura diventa prevalente
E non subiremo più
Questo tentativo di occupare i nostri spazi e Claudio denunciava poco fa a proposito della Margherita nel Mezzogiorno queste una strada è riuscito
Comunque di questo discuteremo
Non pretendo di convincere nessuno voglio soltanto esporre come la pensiamo noi adesso ciò che importa e L'Unità dei socialisti adesso l'obiettivo da raggiungere e questo
E io penso che con grande gioia sì posso dire che questo obiettivo è a portata di mano ci si ritrova sul nostro terreno naturale
Perché come diceva Nenni il fiume prima o poi risponde dalla sua sorgente
E qual è la sorgente
Quali sono le radici cui noi rispondiamo
Beh io penso che le nostre radici e qui concludo siano le stesse dell'Italia e della Repubblica
Le radici dei socialisti
Sono il Risorgimento il tricolore
L'antifascismo e la Resistenza il sindacato il mondo del lavoro con il suo valore
L'idea dell'Europa
Queste sono le radici dei socialisti
E sono anche le radici dell'Italia
A nessuno sfugge che questo o quel partito del centrodestra
Un giorno sì e un giorno no
Colpisce tutte
Queste radici e il capo dello Stato continuamente tenta di rafforzarle perché vede che quando si disgregano le radici di una nazione
La relazione site Sgrena sua volta intanto induisti di gruppo di corporazione di campanile e individuali ed è esattamente quello che sta succedendo all'Italia
Io credo che questi principi queste radici siano ancora importanti e anche nel nome di questi principi i socialisti si ritrovano uniti
Anche il nome di questi principi italiani se non commetteremo degli errori ci saranno vincere alle prossime elezioni politiche
Allora intanto la ringraziamo radio radicale perché ci ha consentito appunto far seguire i nostri lavori quindi questo è il primo ringraziamento il secondo invece è un augurio ai compagni di Assisi perché siamo qui nella terra e quindi la Curia di poter vincere la la scadenza insomma l'impegno della la campagna elettorale sono già legislatore che portò appena si sia non siamo né in consiglio né in Giunta quindi per noi diventa presto un obiettivo fondamentale dipenderà anche dal lavoro ritocchino
Inoltre c'è un compagna del quale però non posso fare a meno che ci invita ci offre un aperitivo per tutti
Può essere resto le auguriamo in un buon lavoro perché noi possiamo continuare a partire dai numeri appunto a dare un grande segnale di unità i positività e di rinnovamento della politica grazie critico