L'idea Socialista

Bene
Minuto so che ma detto che sia un primo
Ingresso nella
Nella
Nella zona l'onorevole Ugo Intini che arriverà fra qualche minuto
Però io compagni direi di cominciare se ci mettiamo seduti
Comincia dicendo che
Voglio giustificare l'assenza di in mano e di Macaluso
Che mi ha telefonato noi avevamo organizzato questa iniziativa un mese fa prima addirittura che venisse convocato il congresso
Emanuele Macaluso volevo conoscere a tutti
Che a nostro avviso io interpreta bene in questo momento il disegno politico il progetto politico a cui socialisti stanno lavorando
A telefonato qualche giorno fa dicendo che alla stretta finale dei congressi
Che
Si sta determinando il nostro quello dei DS della Margherita pur avendo lui una posizione molto chiara esplicitata in tante cose che leggiamo
Né i quotidiani nella sua nel suo giornale però preferiva
Fare un passo un po'indietro e non essere diciamo in prima linea in questa fase in cui il dibattito si sta
Come dire accendendo e sta arrivando alla definizione finale
Però è qui con noi perché lui quando lo chiamai
Dicendogli e spiegando di questa iniziativa a subito condiviso l'idea era partecipato come dire con voleva partecipare con grande convinzione
Dicevo prima questa è un'iniziativa che come partito a livello regionale mi assumo l'onere di coordinare perché Nino Russo ha avuto un impegno in RAI
è un'iniziativa che vuole interpretare il progetto politico che socialisti stanno portando avanti non a caso il trame Ada
Roberto Pertini il Segretario regionale e i compagni arriverà al segretario federazione eternit segretario federazione di Perugia
è presente con noi
Marco Di Lello che assessore regionale della Campania
Che lui era
Perché non lo conoscesse come dicevo guantini e poi l'onorevole Bratti logica parlamentare
Nel Nuovo PSI proprio a testimoniare come dire è questa volontà di gaffe riproporre una politica socialista nel nostro nel nostro Paese
Voglio prima di dare la parola al Sindaco di Bastia che ringrazio per la presenza per un saluto
Voglio ricordare perché purtroppo è successo ieri la scomparsa di un nostro compagno
Come dire di vecchia data un compagno che
Abbiamo
Conosciuto per tanti anni che ha militato per tanti anni all'interno del nostro partito e che Alberto popolari io farei un applauso Adalberto perché è stato il
Il funerale
Un applauso lui è un messaggio di vicinanza e di affetto alla famiglia naturalmente do la parola al Sindaco di Bastia prima un saluto
Grazie sì grazie Silvano
Ben volentieri mi ritrovo per la seconda volta portare
Il saluto come Sindaco di questa città
Hai compagni socialisti che sono qui a bassi e azioni di per
Celebrare un appuntamento politico di rilievo
In quanto voglio dire la forza
Politica chi
Due rappresentati a Bastia
A rappresentate in questo momento è rappresentata basti a un punto forte autorevole raggiungendo fino ai diciotto per cento quasi le diciannove per cento venti per cento
E a Bastia costituito insieme alla complessità della complessivamente insieme alla sinistra una forza che
Di governo che è stata innovativa
Lungimirante laica prefigurando fortemente quella forza socialista nel suo complesso che noi chiamiamo di riformismo forte
Ecco la riflessione nella quale in poi tutti io vengo è in atto il
Il congresso dei DS della di Bastia la riflessione nella quale noi tutti in questo momento siamo coinvolti e una riflessione che
Diciamo riguarda la nostra ricollocazione must che nel nostro riadeguamento culturale rispetto a un rapporto che di un'accresciuta complessità sul piano sul piano sociale
Basti pensare che basti pensare alle partite IVA basti pensare alla piccola impresa basti pensare al tessuto al tessuto urbano o sviluppato basti pensare a
La piccola all'alle partita IVA oppure ai subfornitori che
Rappresentano complessivamente un numero incredibilmente consistente ma dei quali dei quali
Spiace dirlo la sinistra complessivamente lampo dimenticati
Lasciandoli in qualche modo in balìa anche di rappresentanze politiche
Che forse hanno poco a che fare con questo tipo di
Figura sociale ed economica Maicon tempo c'è un nuovo protagonismo e il protagonismo dei territori
Noi pensiamo che in questo momento la piramide si debba rovesciare
Perché nel territorio che nasce l'economia
E nel film nel Tibet nel territorio che si costruiscono filiere e riorganizzazioni fra imprese
E nell'ente ritardi che si costruisce la cultura è il territorio in qualche modo che dà nuova linfa per la politica nel suo complesso
E e il territorio che diciamo rompe quella censura che in questo momento appare forte tra chi in qualche modo
Dirige la politica tra chi governa e chi invece il bisogno complessivo delle
Del cittadino diciamo così della gente
C'è
Innanzitutto un nuovo orizzonte nella politica economica che proprio perché il territorio è stato così
La riorganizzazione della dell'economia come la stiamo vivendo in questo momento e che segna questo forte dinamismo
Che forse è più forte di quello che in qualche modo avevamo pensato
E che magari sino accorgiamo esposte cerca sempre di più nelle pubbliche amministrazioni a partire dagli enti locali del mio amico Sandro vitali
Chiede sempre di più
Più certezze meno vincoli più efficienza della pubblica amministrazione
Per cogliere le opportunità che la globalizzazione che non la dobbiamo vedere come un qualcosa che soffriamo ma invece a dobbiamo vedere anche come un'opportunità di mercato ci pone in maniera ci pone in maniera impellente
Ecco però legata a questo c'è un altro elemento molto forte che dobbiamo dobbiamo sottolineare
C'è un problema che non è non è più procrastinabile ripensare il problema delle politiche sociali
Cioè è una sfida che dobbiamo affrontare insieme come sinistra come
Forze progressiste che è quella di una nuova redistribuzione dei redditi
è ben difficile se non si mette mano a questa cosa anche diciamo ricollocarsi rappresentare a tutto tondo quello che e sono le forze diciamo progressiste dentro questo Paese
Perché c'è un problema di stato sociale da ripensare c'è un problema di
Di capire come crescere quindi tutta questa politica ambientale che è molto forte molto sentita
C'è un problema forte di disagi di marginalizzazione di nuove povertà
E di grande precarizzazione mi ha colpito il fatto che anno scorso a Bastia vi sono sono stati assunti i nuovi assunti tre mila e seicento persone
Bene di queste tre mila e seicento persone lo o l'ottanta novanta per cento è un lavoro precario
In una zona che è una zona potenzialmente forte piena di imprese di piccole imprese qualche grandi imprese ma soprattutto piccole e piccolissime imprese bene precario
Ecco
Queste sono in qualche modo alcune sfide che io in maniera anche così non molto
In maniera molto veloce o
Ho citato ma
E anche la sfida nella quale si misura nuova classe dirigente
Una che la nuova classe che si legittimo o no la classe dirigente
Che poi in qualche modo portare uno nuovo ulteriore e
Cultura di governo
Guardando all'Europa ma con la peculiarità e la storia che ci portiamo dietro
Io sono uno di quelli che dice che non possiamo gettare a mare la nostra storia che è una storia importante una storia di battaglie una storia di idee una storia di culture è una storia di viale
Ma ecco io e per questo penso che
La funzione dei dei socialisti abbia
Un è un grande un grande ruolo
E diciamo un grande stimolo perché le idee che sono di cui sono portatori sono le idee che in qualche modo hanno vivificato diciamo il secolo passato e speriamo insieme di fare altra altra storia e altro lavoro insieme buon lavoro a tutti quanti
Grazie Sindaco
Adesso prima di dare la parola Segretario regionale
Voglio salutare anche lei compagni del oltre a patti l'occhio ad un pattino che presenta anche una delegazione molto folta vedo
Non li cito perché altrimenti farei qualche Gaffo qualche torto qualcuno però insomma sono presenti i compagni che rappresentano il Nuovo PSI in Umbria oltre ad altri
Presenze significative penso Giorgio che in qualche modo si riconoscono stanno dentro questa nostra
Azione che stiamo portando avanti Roberto per tempo
Vorrei aprire il mio intervento ringraziando tutti i partecipanti
E soprattutto quei compagni che in queste settimane hanno lavorato tantissimo per la riuscita di questa festa che è iniziata ieri molto positivamente con il
Congresso molto partecipato delle Sgr SEA che ha rinnovato i suoi organismi
Arriviamo a questa festa o con poco più di un anno dal congresso regionale un anno che ci ha visti impegnati nelle elezioni politiche del nove del dieci aprile con un bel risultato in ombra considerato che il Progetto di la Rosa nel Pugno aveva poco di socialista
Peraltro espresso anche con un documento del Direttivo regionale alla Direzione nazionale
E che soprattutto dalle elezioni amministrative della scorsa primavera con importantissimi risultati e l'un tesseramento che ha superato i tre mila e trecento iscritti
Con un incremento del venti per cento sull'anno precedente
Ora siamo attesi da un congresso straordinario in una fase di ristrutturazione del centrosinistra
Dove ancora una volta ancora con più forza emersa emersa la questione socialista
Abbiamo la possibilità di costruire insieme una nuova rete di consenso ed insieme ridiscutere lanciare un Progetto efficace per le nostre comunità
Devo dire che l'Umbria non è certo ultima rispetto a questa progettualità
Non si tratta di rimettere insieme i cocci dell'area socialista ma si tratta di dare un'identità ad un'intera area politica a partire dalla nostra
Che non ritiene la cultura socialista principale forza del Parlamento europeo un cane morto come piace dire a Macaluso
I temi del confronto sono tanti
Dalla lecita la laicità dello Stato alle politiche dell'impiego alla scuola pubblica alle politiche della formazione ai servizi pubblici ma anche un sostegno dei redditi più bassi agli outsider di oggi
All'innalzamento delle piccole pensioni complessivamente ad uno sviluppo più umano del nostro Paese oramai seduto da diversi anni usa Roberto arrivato il Vice Ministro
Ugo Intini
Il
Possibile Partito Democratico può avere questo respiro
Noi non crediamo occorre capire la collocazione nel contesto internazionale le forme organizzative ma soprattutto la natura del soggetto politico che potrà essere costituito le modalità
Individuazione dei contenuti quello che emerge un'assenza di contaminazione tra tradizione e cultura riformista diverse
Ma solo una sommatoria tra il centro cattolico democratico della Margherita e la sinistra è rappresentato dalla maggioranza dei DS
Nella battaglia delle idee per una migliore qualità della politica il socialismo ad oggi come ieri una funzione insostituibile e su questa deve qualificarsi
Non potremmo mai gli assumerci la responsabilità di cancellare dal nostro Paese della cultura e leader socialista
Saremmo i unici in Europa grazie
Allora adesso dopo il l'intervento di Roberto Bertini io darei la parola a Marco Di Lello a doppio
Quindi amata
Scusate se è una presa del sorpresa che vi era un po'distratto non va bene lo stesso
Non c'è problema intanto un saluto da tutti i compagni presenti c'è una bellissima affluenza debbo dire che
Forse la risposta migliore stanno proprio in questi messaggi ben chiari stanno proprio in questo cioè nel fatto che quando si organizzano delle iniziative politiche
Ci si sta a tutti cervo India c'è voglia di stare insieme c'è voglia di stare uniti
E questa la il valore assolutamente più importante
Ieri in questa sala c'è stato il congresso dei giovani socialisti
Abbiamo un patrimonio di quattrocento iscritti
Quindi un grande patrimonio dell'Umbria ma soprattutto al di là del numero
Io devo dire ma tutti quanti noi quindi soli interpretare un po'il pensiero di tutti
Abbiamo sentito un livello di interventi veramente elevato elevatissimo c'è un gruppo dirigente giovane che sta crescendo
E per noi credo che questo sia
Questa sia una delle più grandi soddisfazioni perché tutti noi passiamo anche i nostri punti di vista le nostre cose però quando
C'è poi
La crescita di questi giovani che guardano avanti con un linguaggio molto chiaro
Bene insomma possiamo assolutamente ben sperare
Ed allora un saluto però anche a tutti i relatori intanto al Sindaco di Bastia secondo me ci porta fortuna lombardi perché già l'anno scorso cioè portare il saluto quindi
Veramente noi lo ringraziamo anche perché sappiamo che rispetta socialisti lui tiene un dialogo aperto e quindi insomma riconosciamo all'UIC questa questa cosa un saluto a tutti relatori
All'onorevole particolare occhio a del viceministro Intini
A l'assessore Marco Di Lello insomma veramente una bella squadra che abbiamo anche qui questa sera
Io volevo fare brevemente due considerazioni da prima di carattere politico
Ed è questa in Italia
Direi che la sinistra si concentra soprattutto sulle cose da fare che pure voglio dire sono assolutamente importanti
Ma non da quel valore aggiunto chi è nella tradizione delle forze riformiste della sinistra
Chi è l'essere che è il pensiero querelle a prospettiva il sognare l'ideale
Ecco io credo
Che
Questa sia un po'qualche volta in
Qualche bell'articolo di fondo non leggiamo anche sulla Finanziaria abbiamo letto una delle critiche manca l'anima in questa finanziaria ecco io dico che
Le forze del centrosinistra riformiste la forza socialista alle forze socialiste insieme
Debbano poter dare questa speranza debbono poter dare questa prospettiva
In fondo se non prendiamo atto che non partiamo dal fatto
Che il nostro Paese vive una decadenza che ha una decadenza prima di tutto culturale
Una decadenza di conoscenza se non prendiamo atto di questo noi non sapremo e non saremo in grado di reagire in maniera molto forte
I luoghi del confronto i luoghi della crescita della cultura sono luoghi ridotti a meno che non pensiamo che luoghi della cultura siano quelli televisivi delle trasmissioni televisive che peraltro dobbiamo dire le più interessanti si fanno dalla mezzanotte in poi quindi
Bisogna
Davvero il giorno dopo poter essere disponibile a dormire fino a tardi per poter ascoltare anche i dibattiti più più interessanti
Ma quando si riduce il dibattito culturale la crescita culturale
Si riduce la democrazia perché si genera disinteresse ma soprattutto si lì genera rassegnazione
E allora ecco perché io credo iniziative come quelle di questa sera come altre che sono state fatte nel nostro territorio come vengono fatte in tanti altri territori sono importanti ecco perché anche il contributo di grandi personalità libere come Macaluso Calderoli la Ichino Turci
Sono importanti proprio perché hanno il coraggio mi metterei in discussioni categoria consolidate e quindi di dare una nuova freschezza culturale
E politica perlomeno il porre il problema e di porsi il problema
Io insisto spesso nel dire
Che noi chiediamo in ogni documento c'è scritto innovazione ricerca e il futuro
Innovazione e ricerca
Bene noi chiediamo questa innovazione al sistema delle impresa all'università al lavoro dobbiamo chiedere più innovazione anche alla politica
Perché anche nella politica bisogna ricercare nuove soluzioni da dare a problemi antichi
Bisogna avere nuovi approcci nuove riforme nuove risposte e anche proporre come dire nuove forme gestionali
Diamo il grande tema dei servizi pubblici ne abbiamo già un po'discusso anche come Partito dovremo tornarci a discutere
Un po'o i cittadini le fasce più deboli e non ci dimentichiamo che nelle fasce più deboli statistiche e studi alla mano i giovani sono quelli che percentualmente sono in crescita
Cioè nelle fasce delle nuove povertà noi abbiamo una crescita in percentuale dei giovani perché lo diceva prima il segretario regionale Bertini
è il punto è che c'è un precariato così diffuso che
Ovviamente non consente non dà sicurezza
Non dalla stabilità non consenta i giovani di costruire un vero futuro
Anche al tema della sussidiarietà rapporto pubblico-privato noi abbiamo delle leggi
Abbiamo leggi a livello nazionale anche la Regione dell'Umbria a una legge importante ma la legge di principio che rimane lì
Abbiamo letto più volte anche nelle discussioni di maggioranza come gruppo insieme con l'Assessore Rometti che noi dobbiamo andare
A declinare questa sussidiarietà questo nuovo rapporto tra pubblico e privato e poi
Ovviamente le cose sarebbero molte ma voglio toccare un attimo questa delle liberalizzazioni perché vedete io ritengo che sia
Un molto rappresenti una un grande coraggio da parte del Governo mettere in campo
La e liberalizzazioni su alcune
Forse potremmo dire qualcosa però insomma mi pare che ha una grande sfida alla società
Ma io credo che sia importante costruire creare il clima culturale e politico adeguato
Cioè le riforme e il riformismo le grandi sfide non sono un fatto che si risolve né a livello centrale né a livello di Regione solo se si fanno delle belle leggi
E i partiti ci debbono stare apposta perché debbono costruire quel clima è quello sostegni o culturale a far sì che le grandi scelte siano Pagliai
Di patrimonio comune siano un patrimonio diffuso
E vengano sostenute poi
Ha più fa più parte abbiamo la riforma del Codice della pubblica amministrazione candidamente riguarda il livello di tutti gli enti locali bene
Ci sarà livello in Umbria il ventisette organizzato dalla Regione un seminario convegno Seminario al quale sì inviteranno tutti gli amministratori perché riforme di questo genere debbono essere oggetto di una grande riflessione di un grande studio perché il giorno dopo non è più uguale al giorno prima
Io mi ricordo che
Beh insomma quando c'erano a parte voglio dire la grande riforma è stata una delle nostre bandiere e vere
Del programma del riformismo craxiano
Però anche quando le grandi riforme sanitarie insomma abbiamo fatto tantissimi incontri tantissime assemblee perché
Va be'eravamo convinti appunto che questo dovesse essere il
Il terreno fondamentali allora
Io credo che dobbiamo tornare alla politica
E quando diciamo che dobbiamo tornare alla politica rimettere
La politica al centro noi diciamo che in Italia
Manca
Una grande forza politica capace di interpretare i cambiamenti della società e quindi
Di offrire risposte dinamiche
Mancava una grande forza
Socialista e liberale
Che sia in grado davvero di rappresentare la cultura riformista che sia in grado davvero di dare una grande spinta di modernità al nostro al nostro Paese
Ora
Quando
Sai che sentiamo parlare spesso del questione della spesa pubblica della necessità
Di tenere la spesa pubblica sotto controllo che è una necessità vera
Ma noi non possiamo avere rispetto alla spesa pubblica una risposta ragionieristica
Ho soltanto quella di dire dobbiamo far quadrare i conti e quindi aumentiamo le tasse a tutti i livelli perché ci devono tornare i bilanci perché questo molto semplice farlo
Bisogna fare altro bisogna mettere mano a quelle riforme strutturali che consentano davvero di cambiare in maniera radicale questo sistema
Come ha scritto a me è piaciuto molto questa tra le tante cose che ovviamente si reggono
Questo scritto di Einstein
Niente più insensato che fare sempre le stesse cose aspettandosi risultati diversi
Ed allora compagni abbiamo una grande sfida davanti io credo molto che noi insieme potremmo andare ad una
Costituenti andremo ad una costituente
Socialista del socialismo liberale lavorando tutti quanti insieme lavorando sui contenuti presentando alla società una nuova piattaforma programmatica
E quindi io credo che noi potremmo riavere questa una grande opportunità davvero un grande ruolo ed è un grande futuro grazie
Ringrazio ha dato la parola servano metti
Prima i locali e poi prima i locali e poi
E poi Bic
Buonasera compagni anch'io
Insomma credo che
Ci troviamo in una fase
Molto interessante secondo me
Affronteremo magari nel dettaglio nel merito il
Cercando di coinvolgere anche la discussione i compagni che sono qui stasera probabilmente non ci sarà la possibilità di farlo
Voi sapete che arrivato già giornalino sta arrivando il giornalino a tutti convocato il nostro congresso i giorni per il prossimo fine settimana e quindi i temi
Che saranno oggetto degli interventi che seguiranno il mio e anche il mio verranno discussi approfonditi meglio in queste
Congressi territoriali che noi faremo nei prossimi giorni in tutta in tutta la regione
Siamo sicuramente ad un passaggio importante io credo che
Le trasformazioni del centrosinistra la trasformazione del centro-sinistra questa centro sinistra che è stato sottoposto
A una legge elettorale negli anni scorsi che in qualche modo lo voleva costringere alla semplificazione che poi di fatto non sono avvenute queste trasformazioni abbastanza
Così
Non lineari direi stanno dando un'ultima chance hanno i socialisti
Nel senso che
Sì stari affermando che c'è un dibattito molto forte nei giornali lo leggerete
Sulla riproposizione di una centralità della nostra cultura della nostra area politica come mai era avvenuto era avvenuto in questi ultimi quindici anni
Noi eravamo totalmente marginalizzati dal dal dibattito politico
Si è sempre vissuto soprattutto per il lavoro per il buon lavoro anche direi che molto spesso siamo stati in grado di offrire di mettere a disposizione i nelle amministrazioni locali
Ma da un punto di vista politico certo parlare di socialismo di politica socialista
Insomma era dura
Devo dire che invece queste trasformazioni quello che sta avvenendo adesso anche il dibattito attorno al Partito Democratico ha riportato al centro ha riportato in piena attualità
Questa contraddizione che noi abbiamo
Una situazioni in un Paese come il nostro dove l'area riformista si aggrega attorno è presente il Sindaco lombardi ma
Che chiaramente
Aderisce credo che il progetto perenne con altrettanta franchezza dobbiamo dire che
L'area riformista in questo Paese si aggrega in una forma che è assolutamente non coerente con quello che avviene dappertutto
Dove invece il riformismo significa uguale socialismo e quindi partiti socialisti in tutto il mondo occidentale sono
Quelli che interpretano e hanno una vocazione riformista
Non credo compagni in questo passaggio così
Anche difficile perché non dobbiamo pensare che insomma sia una strada spianata o che tutto vada vada tranquillamente perché forse abbiamo perso
Cari dirigenti nazionali qualche anno di troppo perché se questo operazione della quale stiamo parlando oggi ne avessimo parlato non dico tanto ma tre quattro anni fa
Ho anche due o tre anni fa forse le cose erano erano molto migliori
Però non obbediamo assumerci credo che
E vedo che questa posizione sta facendosi largo
Nel nostro partito e largamente condivisa non abbiamo assuma un possiamo credo visto che ci abbiamo creduto per tanti anni
E in quindici anni molto difficili e non possiamo assumerci la responsabilità di fare scomparire da un Paese come il nostro la cultura la tradizione dice socialista
E quindi per fare questo ritengo che questa ultima chance questa ultima possibilità che noi abbiamo
La dobbiamo giocare fino in fondo
Credendoci fino in fondo non facendo un'operazione di unificazione degli spezzoni perché questa sarebbe una cosa sbagliata io ho letto
Sul Riformista di due giorni fa un articolo di un ragazzo di diciott'anni di Salerno Marco
Non so se l'ha visto che diceva ma noi dell'unificazione socialista dei ragazzi cadde diciott'anni siccome siamo nati nel novanta
Dell'unificazione socialista non ce ne frega nulla perché non abbiamo vissuto la divisione quindi non possiamo neanche vivere e apprezzare la riunificazione che magari sta tanto a cuore a noi che invece abbiamo vissuto quel periodo
No dobbiamo viverla in altri termini compagni vivere questa fase se
Riusciremo a farlo e se e credo che
Se tutti sono convinti e credo e l'iniziativa di questa sera mi sembra che non
Insomma non è che
Fa mancare coraggio da questo punto di vista noi dobbiamo viverla come un momento in cui si ripropone una politica socialista in questo Paese che affronta i contenuti anche quelli che citava prima vada
E che cerca di aggregare l'area nostra ma tutta un'area più larga
Che
Può essere anche quella del dissenso che c'è all'interno dei DS di un mondo laico di un elettorato che non sia sentito rappresentato in questi anni da i soggetti dai contenitori politici che venivano offerti agli elettori stessi
Non c'è nessuna contraddizione compagni con quello che noi abbiamo detto tre quattro anni fa noi abbiamo detto che volevamo lavorare per riunire l'area riformista in questo Paese ICI abbiamo anche creduto abbiamo partecipate lezioni
Con la lista unitaria dell'Ulivo regionali le europee
A noi non piace questa configurazione del Partito Democratico soprattutto che
Esclude totalmente la cultura socialista che la considera un ferro vecchio da mettere in soffitta un qualcosa che non dovrebbe avere più come dire
Cittadinanza all'interno al di là degli appelli di circostanza diciamolo molto francamente insomma noi anche in Umbria non c'è stata la possibilità di interloquire di affrontare di ragionare su come costruire il partito democratico in questa Regione stante ad esempio
I grandi rapporti anche di alleanza di
Di governo comune che abbiamo avuto in questi anni non l'abbiamo
Qualche appello sulla stampa i socialisti devono stare nel Partito Democratico ma nulla di più questa è la sostanza politica compagni di quello che abbiamo visto in questi mesi quindi non c'è nessuna contraddizione
Noi non crediamo in questa configurazione in questo assetto del Partito Democratico
Può anche darsi che le cose non finiscano qui
No l'evoluzione politica poco undici altrove ma in questo momento
Quelle che noi dobbiamo
Lavorare su questa questo progetto
Non vogliamo disancorare ci dal partito del socialismo europeo
Noi crediamo che non si debba fare una politica improntata a un nuovismo dove ci inventiamo ogni volta una simbolo nuovo un'alleanza nuova noi crediamo che bisogna innovare una grossa e una grande Radice culturale e politica come a quella del socialismo e su questa
Immettere i contenuti nuovi e attuali che di cui una società come quella nostra moderna che ha bisogno di oggi che alla realtà di oggi ha bisogno
E quindi per fare questo è ovvio che
Bisogna far conto sull'orlo sul
Sullo sforzo di tutti devo dire che le presenze di questa sera insomma autorevoli rappresentanti
Che a livello nazionale hanno responsabilità su soggetti che più di altri possono fare questo sforzo
è un buon auspicio appunto per questo per questo quindi a noi interessa un vero processo di innovazione politiche che non
Si limiti solo io vedo un limite ad esempio nella
Discussione anche nel nostro partito Ugo
Non possiamo limitare
Tutto al tema della laicità e dei diritti
Cioè la questione dirimente fra noi e l'adesione al Partito Democratico farne solo una questione di visione laica dello Stato che è una cosa importante
Ho di grande presidio di grande attenzione al alla questione dei diritti civili ci sono tutta una serie di temi dai quali compagni noi non possiamo più girare al largo perché dobbiamo parlarne
Le politiche dello sviluppo del lavoro sono le politiche che da sempre hanno riguardato noi la nostra area politica la formazione giovanile e la formazione permanente ieri diceva bene
Il Segretario regionale c'è stato il congresso del movimento giovanile nostro che in Umbria devo dire che è stata veramente un'assemblea partecipata ma anche il livello del dibattito anche linguaggio insomma
Una una veramente io ho assistito a tutto a tutta la discussione perché c'erano imparare qualcosa ebbene e se noi ascoltiamo quello che ci propongono e ci offrono ci chiedono i giovani non sono solo no
Parlare di aspetti che non
Sono legati poi alle esigenze e bisogni alla vita quotidiana le aspettative di un mondo che si affaccia anche al mercato del lavoro e che trova che trova grosse difficoltà c'è tutto un ragionamento sulla
Lotta all'esclusione sulle diseguaglianze c'è questo rapporto uomo ambiente che non può più essere guardato con un atteggiamento fatalista dico perché altrimenti credo che in capiamo in una situazione molto
Difficile dimostra lo diceva ieri un ragazzo anche l'inverno di quest'anno dimostra che
Nei confronti dell'ambiente dobbiamo avere un atteggiamento
E
Un'azione una politica totalmente diverso da quella che invece
Continuano ad avere la cinta cinquanta
Quindi noi compagni crediamo in questo in Umbria
Crediamo
Che non bisogna limitarci a fare un'operazione di mera unità del nostro della nostra vita bisogna puntare su una politica automaticamente socialista di contenuti nei fatti
E quindi ritengo che su questo
Ci impegneremo a partire dal Congresso appunto che accennavo prima si svolgerà
Nei prossimi giorni grazie a tutti come ha detto prima il che mi ha preceduto
Insomma questi due giorni c'è stato il Congresso giovanile oggi c'è questa bella iniziativa questa sera ci sarà
Si stava insieme anche in modo conviviale poi ci sarà un po'di musica
Un'iniziativa che c'è una lotteria sono iniziativa che ha cercato di
Per mettere al centro la politica ma anche di fare esperienze fare esperienza fareste far stare insieme i compagni
E e quindi credo che questo di per sé sia un aspetto positivo grazie
La parola al Segretario provinciale di Terni Vittorio docente
Buonasera a tutti con breve saluto anche da parte nostra federazione Terni questa una festa regionale a cui abbiamo o anche noi partecipato attivamente
è una festa però ci troviamo come dire in una fase congressuale quindi credo
Che sia giusto e opportuno entrare nel merito di quelle che sono come dire le questioni
Dell'attualità politica
Io
Dico subito
Quando ho saputo del congresso straordinario del nostro partito
Sono rimasto un po'perplesso lo dico con grande
Sincerità e chiarezza
Un po'perplesso un porto e l'aver Presidente aumentarla quando ho letto il documento di presentazione della T delle tesi congressuali dell'unica desse congressuale su cui noi ci confronteremo
Perché credo che queste iniziativa questo congresso e il tema dell'unità socialista
Sì potessi derubricarlo a con uno slogan
La considero un'iniziativa necessaria ma non sufficiente
Perché credo che dopo quindici anni parlare di unità socialista avviata
Un valore più sentimentale che politico
Io la ritengo una cosa giusta giustissima probabilmente ci siamo arrivati con ritardo
La considero una cosa giustissima
Però credo che la la considero una cosa giustissima tanto più in un momento storico dove le grandi famiglie riformiste di questo Paese tendono a Roma nasconderla sarà cancellarla dalla
Dalla dal panorama politico italiano anche se
è il tema del socialismo e del riformismo del riformismo socialista
Oggi visto in una chiave
Meno sentimentale più politica
Io sono
Per cultura politica oltre che per
Caratteristiche personali
Spesso portato a vedere il bicchiere mezzo pieno rispetto a quello mezzo vuoto
Io per esempio sull'esperienza della Rosa nel pugno non butterei via tutto
Credo che
Ci siano state
Abbia quell'esperienza quell'iniziativa quella battaglia politica
Abbiamo suscitato un entusiasmo anche tra i giovani e per noi è stato come dire una linfa
Fondamentale verrà ricostruire un rapporto con un mondo giovanile che avevamo grande difficoltà ad interloquire con loro
Che credo anche in questa nuova prospettiva non vota non vadano vada persa
Anche se probabilmente gli organi più grossi nell'esperienza Rosa nel pugno è stata di noi socialisti non di non non non dei radicali
Perché non siamo stati capaci così come il sono stati capaci loro di inserire all'interno di quella piattaforma i temi socialisti storici i nostri quelli veri
Non possiamo
Dare la colpa Pannella
Perché noi non siamo riusciti ad impone nel nella battaglia politica i temi nostri tradizionali cari a noi hanno hanno socialisti
E quindi credo tra l'altro penso tratto penso con
Che a
Questa questa nostra
Esperienze questo nostro congresso sì potevano andarci con
Il simbolo della socialismo europeo sarebbe stato una bella cosa
Perché noi andiamo a rivendicare
La battaglia socialista in Italia dove si sì sì o no si può parlare all'interno ad esempio dei Democratici di Sinistra
Del socialismo europeo non si può parlare del socialismo italiano presentare questa prospettiva questa prospettiva anche di forte identità socialista
Prendendo a riferimento il simbolo del socialismo euro o europeo sarebbe stata una bella cosa qua non si è capito il quello che che cosa è successo nell'uso del singolo ma questo come dire ormai fa parte
Fa parte della storia
Ieri sono stato al congresso del comune di Terni dei Democratici di Sinistra congresso sofferto si sentiva si sentiva nel clima che era sofferto
Non si è mai parlato di socialismo si è parlato di Partito Democratico andare oltre non sia mai parlato di partito socialista
Il problema è questo e per questo dico che noi oggi dobbiamo parlare di socialismo anche se non in temi sentimentali non in termini come dire nostalgici cercando di
Derubricare questa storia questi valori contrattuali Davoli e allora
Dopo il risanamento di Padoa Schioppa che ha fatto tanto soffrire in tutta Italia a tagli sacrifici eccetera
Già oggi si inizia a parlare di
Utilizzare queste risorse per la famiglia per l'impresa di aver per cui ma
I socialisti su questa battaglia
Abbiamo noi messo al centro la scuola l'università le riforme su su questo settore
Dobbiamo parlare di innovazione le risorse a disposizione che si andranno come dire a distribuire a ridistribuire in questo Paese perché socialisti non fanno una battaglia su questo su questo tema che deve essere centrale
Che deve essere centrale per questo Paese sulla formazione sulla scuola sull'università sull'innovazione di questo Paese
L'autonomia socialista
Ora io faccio parte di una generazione dove l'esperienza di Nenni l'ho vissuta dai libri e l'esperienza di grazie di Craxi l'ho vissuta
Dai giornali ero ero ero giovane ma non non l'ho vissuta come militante politico
Compagni né Nenni né Craxi quando parlavano di autonomia parlano dei nomi a prescindere da un'iniziativa politica a prescindere da una strategia politica
Per cui
La novità l'autonomia che noi rivendichiamo oggi lavoro l'autonomia che noi indichiamo oggi io devo capire qual è la strategia politica solo rimettere insieme le famiglie socialiste credo che sia
Una
Strategia politica di basso respiro
Allora
E Nenni
Il centrosinistra di Nenni non la faccio lunga ha fatto riforme importanti da riformare agraria all'Energia eccetera eccetera Craxi la e l'esperienza di Craxi la conosciamo a innovato questo Paese
Ora la nostra autonomia non può essere una risposta al ribasso perché all'interno del centro sinistra si va costruendo il Partito Democratico
è limitativo
è fortemente limitativo questa questa questa questa proposta
Io ero tra quelli che e continua ad essere tra quelli
Che
Sostengo che questo Paese abbia bisogno di un grande partito riformista con caratteristiche maggioritarie che abbia la capacità di essere il locomotore dell'intero centrosinistra Intini su questi
Su questi temi
L'ho sentito spesso insistere si insistere su questi temi
Per questo dico io
Questo nostro congresso questa piattaforma congressuale
è un'iniziativa politica necessaria ma non è sufficiente
Perché noi dobbiamo essere dobbiamo incalzare le altre culture riformiste di questo Paese li dobbiamo incalzare
In questa fase dal di fuori ma probabilmente domani dal di dentro per dare una prospettiva diversa alla alla alla alla cultura riformista alla cultura riformista di questo di questo Paese perché sappiamo non lo diciamo perché siamo nostalgici
Perché sappiamo che senza la cultura socialista all'interno di questo grande partito riformista questo grande riparti economista non nasce perché si scontra sulla prospettiva dei Dico
Perché su o su temi sulla politica internazionale probabilmente non avrà una strategia vediamo
Le le polemiche tra Bobo Craxi che difende i palestinesi e Rutelli che chiama anche chiama gli israeliani per terra per scusarsi rischiamo veramente di una una deriva
Una deriva
Che non porta non porta che che che che sale non porta che acqua al centro al centrodestra
E soprattutto non ci dobbiamo porre un altro tema e chiudo
Partiamo per questa avventura di grande autonomia sarà una battaglia difficilissima io non so se
Tutti noi siamo coscienti di quanto sarà dura questa battaglia
Dovremo come dire incunearsi tra la sinistra europea una cultura massimalista e una sinistra e una e una diciamo destra della sinistra l'ha presentata oggi dal Partito Democratico
Che
Tra le mille contraddizioni ci presenterà un modello in parte anche nostro ma che tenderà Ali e tenderà ovviamente ha
Recuperare tutta l'area tutta l'area riformista di questo di questo mese non ci dobbiamo incuneare in questa
In questo in in questo in questo quadro dobbiamo avere idee
Dobbiamo avere come dire capacità di essere
Oltre a essere propositivi di
Farà anche a livello locale allargare il gruppo dirigente riuscire a costruire delle relazioni all'interno delle strutture associative che oggi non abbiamo non abbiamo
E no un e e non abbiamo e non abbia e non l'abbiamo appieno e soprattutto abbiamo fare una battaglia politica che
Devi almeno io spero essere come dire al centro
Di una nuova classe dirigente
Di una nuova classe dirigente che deve misurarsi con la battaglia politica vera
Una battaglia politica che deve riportare il sociale deve far dimenticare che i socialisti non sono solamente quelli degli anni Novanta della vicenda di argento Avoli ma non
Tornando alla storia del socialismo di Nenni e c'era c'era ma ha come dire declinando le le le la la la cultura socialista a quelle che sono le vicende a quelle che sono le vicende di oggi
Perché io
A me non piace il Partito Democratico e si sta costruendo questo è evidente
Non piace perché non ha quelle caratteristiche
Dove io mi ci ritrovo perché c'è una serie di contraddizioni prima cena redigo ma ce ne sarebbero tante altre però io compagni domando ma sulla politica internazionale
Che cosa abbiamo da spartire con Bertinotti con Diliberto con Mussi e Salvi e con dobbiamo fare
Dobbiamo davvero dobbiamo essere è vera mettere insieme e
Tante volte anche in goliardi qualche rospo
Però io sono disponibile ad ingoiare qualche rospo ma non mettendo dietro le spalle la storia
Socialista che fatta di battaglie di innovazione di battaglie di progresso di battaglie di battaglie per una sinistra più più più moderna e più innovativa
Per cui dico io
Benissimo a questa questa questo congresso a mio giudizio una una prospettiva necessaria
Non facciamone solamente una battaglia nostalgica costruiamo
Una piattaforma per il Paese e anche per i nostri i territori e su questo cerchiamo di costruire come dire un partito di popolo non solamente di bel debiti bei pensatori grazie
Mario fioriti segretario federazione Perugia
Sì salve compagnie
Io sarò molto breve anche perché non è stia benissimo
E perché non annoiare troppo ci sono ancora interventi troppo importanti per arrivarci stanchi quindi sono veramente telegrafico innanzitutto vorrei
Fare un ringraziamento se già non è stato fatto chiedo scusa sono arrivato un po'in ritardo a coloro che hanno
Messo in piedi alla manifestazione di ieri e di oggi che hanno lavorato da giorni non soltanto in questi due giorni per allestire la sala per
Preparare tutto il materiale promozionale gli inviti insomma un grazie perché l'ho fatto lavoro molto molto
Molto grande e che di va dato merito
Rispetto l'iniziativa di oggi vorrei calarmi un attimo soltanto in questa questo una festa l'abbiamo voluta chiamare una festa quindi
Tutto il
Dibattito più squisitamente politico tra di noi
A livello locale provinciale regionale lo rimando al
Al congresso che andremo a fare gli ai congressi andremo a fare
Noi veniamo qui in Umbria e anche nella nostra segnatamente anche la nostra Provincia di Perugia da un anno è vero in parte difficile ma anche da un anno di grandi
Di grandi vittorie basti pensare alle elezioni amministrative dello scorso anno
Basti pensare all'aumento del del tesseramento il momento non semplice con
Con molte fibrillazione all'interno
Del partito a causa della della Rosa nel Pugno secondo me non è che dobbiamo nascondercelo sull'accordo con Vittorio quando dice non
Non gettiamo all'aria l'esperienza della cosa nel pugno proprio ieri
Al Congresso della Federazione giorni socialisti rappresento le maggiori esponenti radicali umbri anche molto volentieri è stato che con noi lo stesso ci ha detto di mantenere in piedi rapporti a coloro che in Umbria
La maggior parte dei casi sono stati rapporti sani e costruttivo
Però lo dobbiamo nemmeno commettere l'errore che è stato commesso col con la Rosa nel Pugno e noi ce lo siamo detti molto chiaramente l'anno scorso ci siamo addormentati la sera SDI e ci siamo svegliati una mattina Rosa nel pugno e nessuno ci aveva chiesto niente
Ecco perché l'idea della costituente socialista veda che invece tra di noi trova molto
Molto favore molto consenso perché si dà la sensazione di un di un processo partecipato dove la stessa base come si chiamava una volta credo si debba chiamare ancora oggi
Viene chiamata ad esprimere una sua opinione un suo parere
Un processo che non ha che una
Una scadenza imminente per cui
Deve nasce necessariamente mettere
Subito la quarta per per
Per i per iniziare
Dobbiamo fare con calma Compaq non dobbiamo spaventarci non ci deve spaventare il Moloch che
Può paventare il Partito Democratico io sento alcune rileva come questi fanno parte o trenta per cento noi continuiamo a limitarci nella nostra nicchia
Innanzitutto non so se il Partito Democratico sono pari al trenta per cento una cosa sicura in politica due più due non fa mai quattro può fare cinque ma può fare anche due sicuramente non fa quattro questo è uno dei limiti del Partito Democratico il conto numerico il diciassette più dieci
Che sono le percentuali dei due partiti che poi lo compongono lì una visione della politica che
è legata soltanto ad una somma numerica
Poi quando si vanno a vedere i contenuti onestamente ci appunto a pochino
Quando
è stato ha redatto il manifesto sui principi del Partito Democratico io sono
Onestamente inorridito nemmeno da socialista
Da normale uomo di sinistra sono veramente inorridito
Il collante del Partito Democratico in fondo che cosa è semplicemente il potere
Ora intendiamoci ogni partito serio si candida a governare quindi si candida per
Raggiungere il potere ma c'è modo e modo noi e qui chiudo vogliamo continuare o. continuare a farlo da socialisti
A quei compagnie DS anche la mia città continua a dire io ho deciso
Dice
Anni fa di essere socialista per mi sono reso conto di essere socio socialista non trovo motivi per non esserlo più
Voi avete prima avuto
Seri motivi per non essere più comunisti
Poi per non essere più pidiessini oggi per non essere più diessini
Non mi spaventa nel passato nel presente il Partito Democratico mi spaventa proprio per il futuro che non ha e che non sarà in grado di offrire a nessuno grazie
Ringrazio Mario fioriti segretario federazione provinciale di Perugia la parola Marco Di Lello assessore la Regione Campania e membro della direzione nazionale svizzero esecutivo nazionale
Grazie
Grazie davvero a Silvano Ada
Abel tieni per questa iniziativa per avermi invitato per me anche l'occasione
Ritrovare un po'il gusto della politica del partito dopo sette anni alla al governo di una Regione
Sono
Davvero felice di di ritornare aggirare un po'il Paese nelle sezioni di partito e vedo che un gusto condiviso da tanti compagni da tanta gente
A conferma anche della ritrovata centralità oggi della questione socialista
La centralità che devo dire che tornata ad essere forse anche oltre che al di là dei nostri meriti
Perché è evidente che sono stati e sono i limiti dell'esperienza anche di questo centrosinistra che lascia emergere flebili tracce di riformismo nella propria azione di governo
E di bisogni di riformismo di innovazione di modernizzazione mi sembra che critici sia
Che sia sempre più evidente in questo Paese
E allora prospettiva di costruire in Italia la grande aria riformista oltre che socialista diventa una prospettiva interessante per il Paese diceva bene prima si ribaltare il suo intervento
Segretario Piacenti noi dobbiamo fugare il rischio del registro
è un congresso in cui si rimettono insieme borselli De Michelis Craxi sarebbe una grande operazione sentimentale
Scattare polarizzazione denunciare
Noi invece abbiamo l'ambizione di fare altro
Di andare oltre quella che è stata l'esperienza gloriosa del Partito Socialista italiano
Intanto per quel dato generazionale a cui faceva riferimento prima sì ma
Abbiamo oggi
Circa tre milioni di elettori che non erano neanche nati
Che non hanno mai visto una Scheda sulla scheda il singolo del PSI
E perché c'è in questo Paese un'area laica liberale e riformista che è più ampia di quella che viene dalla tradizione socialista
A cui noi abbiamo il dovere di parlare
E più davanti e andranno avanti questo processo di costruzione del Partito Democratico
Più sarà
Basta una reale la ricerca di rappresentanza di cui sopra
Davvero basta leggere i giornali tutti i giorni per renderci conto di come
Nel processo di avvicinamento al Partito Democratico ci sia un grande sforzo organizzativo
Ma solo organizzati
E vediamo leggiamo tutti i giorni dei Democratici di Sinistra scissioni abbandoni minacce sui militanti tensioni interni
Per non parlare di quello che sta accadendo nella Margherita
Tessera i morti
Lotte intestine loro e congiure
Tutto questo non è l'assenza della politica i politica non si parlava perché nulla
Potrebbe forse mettere insieme perché troppe evidenti sono le differenze ancora all'interno dei DS Margherita e allora si sceglie di non scegliere
Si decide di non decidere e ci si sforza di mettere insieme un grande soggetto organizzativo che non ci sono però fare istanze dovrà rappresentare
E allora se la politica e lì la gran danni funge da grande assente da nove dell'invece tornare ad essere protagonista
E noi dovremo celebrare un Congresso per riuscire approdare a quella parte più moderna del Paese
Quella parte che vuole servizi efficienti da parte della pubblica amministrazione
Oggi sancire
La licenza è abilitato indipendente fannulloni non è un'azione di destra è una scelta di sinistra perché va incontro al soggetto debole che lo
Concorsi aperti a tutti i significati garantire pari opportunità avanzamenti manca retro ossessione nelle carriere
Premi ed incentivi alle competenze
Noi dobbiamo parlare a quella parte del Paese che vuole una sanità giusta
Che va contro la demagogia
C'è un un terrore di fare di parlare di ticket del nostro Paese io vengo da un'esperienza in cui
Proponiamo le istituzioni di tutti perché considero eticamente discutibile
Che chi guadagna settanta cento mila euro come un assessore regionale debba non debba pagare dei medici sapendo che poi i costi della sanità vengono ripartiti su tutti
E che anche qui giusto per fare un esempio in Umbria
Tutti attraverso le proprie tasse
Contribuiscono a ripianamento del deficit sanitario della Lazio della Campania che sono frutto di scelte demagogica perché non si è voluto introdurre un freno e allora ma oggi abbiamo tutti
Che provocano una sanità inefficiente e non è forse più giusto allora invece prevedere che chi può prevalga farmaci ricolmo
E chi non può riceve servizi efficienti senza per questo dover pagare
Noi dobbiamo tornare a quella parte del Paese che non ha il coraggio di affrontare la sfida della riforma dello stato sociale
Che superi la contrapposizione tra giovani e anziani
Che essa anche oggi un innalzamento dell'età pensionabile serve per liberare risorse
In favore dei più giovani per garantire accesso e ammortizzatori sociali a chi nel mondo del lavoro non centrato lei è stato espulso
A quella parte del Paese che vuole profonde liberalizzazioni
E no come ci ha
Accadute nei mesi scorsi imbarazzanti dietro fronte bastato un corteo di tassisti
Per tornare indietro una figuraccia francamente imbarazzante
O con le lenzuolate che escono come tali dal Consiglio dei Ministri expiry lamentano dei fazzoletti alla Camera dei deputati
Noi dobbiamo avere la forza di impegnarci per scardinare ancora sacche di privilegi che ci sono nel nostro Paese
Pensiamo assicurazioni
Essa non è oggi i cittadini per il cartello che certe per l'assenza di liberalismo in questo settore
Pensiamo alle banche a quante piccole e piccolissime imprese vengono strozza nate dal sistema bancario e quanto alcune rossa il sistema bancario a ciascuno di noi
Pensiamo ancora nel campo delle professioni atterraste che sono rimaste ancora oggi intoccabili che costituiscono peculiarità del nostro Paese
Penso ai notai che solo in Italia devono guadagnare parecchie centinaia di migliaia di euro
O voi stessi farmacisti
Non siamo ancora oggi un Paese in cui c'è il blocco delle dinamiche sociali
E si continua ad essere operai se si fidi operaio medici stessi fini medici o avvocati sette figli avvocati
Palestre ancora un grande tema socialista troppo in questo Paese non ha fatto alcun passo in avanti
Noi siamo quelli che vogliono opportunità per tutti
Per questo l'abbiamo il coraggio di chiedere una università che sia veramente selettiva
Una università in cui chi ha la possibilità a Praga
E in questo modo finanzia anche le borse di studio per chi non ha le risorse per pagare ma così si vede garantito l'accesso
Alla assistiamo a università
Il rischio che noi abbiamo davanti con il sistema dei c'è oggi
Per cui le università ricevono i finanziamenti da parte del ministero in base al tempo che ci mettono i singoli iscritti per laurearsi
Sta innescando un circolo vizioso per cui alla fine non c'è più un docente che bocciò uno studente perché si allunga il termine per arrivare alla laurea
è così avevano diversità che sforna era una marea di ignoranti
Dunque la selezione avverrà ma solo attraverso i master a cui potranno accedere solo quelli che hanno la possibilità economica per andare
A frequentare un
Noi dobbiamo avere il coraggio di porre con forza queste questioni
Così come rimane il tema grande della scuola pubblica
E qui I medici abbiamo circa abbia il coraggio di dirci le cose con franchezza
Il fatto che si sia scelto di
Di a bere un Ministro alla istruzione anziché un Ministro alla Pubblica Istruzione è già stato un clamoroso passo indietro
Noi abbiamo molto da fare per garantire in questo Paese una scuola pubblica gabbia edifici moderni non fatiscenti come oggi idea troppi casi e professori che siano realmente motivati
Noi vogliamo un Paese in cui chi governa non debba dovere chiamare tutte le mattine in Vaticano per chiedere che fare sul dico aiutare Asia e quant'
Queste dovranno essere solo alcuni dei temi del nostro congresso
è il nostro congresso do avranno all'obiettivo di dar conto guardare riformista cominceremo da lì un percorso
Che dia concretezza quella Areddia rappresentanza quell'area che oggi è un
E più presente nel Paese che non i partiti
In tutti i settori della cultura e l'economia del mondo dell'impresa quella parte del Paese che vuole guardare avanti
Quella parte del Paese che non si rassegna l'idea che si debba essere governati da premier di settant'anni
Quella parte del Paese che vuole cambiare
Un sistema per cui invitare a quarant'anni
Si sta ancora a casa la mamma e papà mentre in Spagna in Gran Bretagna si fa il Primo Ministro
Questi sono alcuni dei grandi difetti che frena no il nostro Paese
E su questo noi abbiamo bisogno di dare una spallata forte
Riaggregare le forze socialiste cominciare un percorso andare oltre senza avere timore di parlare con tutti quelli che ci vorranno essere
C'è
Commossi Salvi ci sono tantissime cose che ci dividono
Ma io sogno un grande partito socialista in cui ci sia una maggioranza riformista ed anche una minoranza massimalista come avviene nei grandi partiti socialisti ideale
è
Così
Ci confronteremo al nostro interno
A meno che non si scelga la strada della velleitarismo deve essere solitari beh difficilmente in questo caso potremo pensare
Di cambiare le tante anomalie di questo Paese
Vent'anni fa
E in questi giorni passano vent'anni
Dalla dalle dimissioni di Bettino Craxi Primo Ministro un partito che aveva all'epoca il dodici per cento aveva appena finito di cambiare l'Italia
Oggi la storia può ripetersi sapendo che il socialismo del ventunesimo secolo il socialismo molto diverso da quello di vent'anni fa di quello che abbiamo conosciuto nel secolo scorso perché diversa è la società e diverso sono di episodi
Ma oggi rinnovando innanzitutto noi stessi possiamo provare a cambiare il Paese io dico proviamoci ossia
Grazie
Ringrazio Acquaviva verso accalorato intervento la parola
Alessandro Bratti proprio
Europarlamentare nel modo più assoluto
Grazie
Grazie mille agli organizzatori grazie assi Parolo mette a Roberto Bertini ha data Girolamini al mio segretario della giovanile che era Marco Di Lello qualche anno fa io ero può
Grazie alla
Al viceministro Intini che rappresenta le istanze dei socialisti all'interno del Governo grazie a tutti i segretari che sono intervenuti sia di Terni
Che e di Perugia grazie per questo invito che mi permetto di tornare in questa splendida terra in cui
Il socialista una tradizione bellissima che in questi anni è stata consolidata
Grazie all'impegno di uomini e di donne sia dello si sia del Nuovo PSI che in una fase
Di riorganizzazione io ringrazio di cuore
Tutti coloro che in questi anni difficili difficilissimi hanno ritenuto che valesse la pena
Tenere aperta la porta Genet dacci ESA alla luce delle storiche sezioni dei socialisti perché
Come diceva Seneca i navigatori di valore si vedono quando la vela e a brandelli e grazie soprattutto al vostro impegno che noi oggi possiamo parlare di una prospettiva di avvenire per i socialisti quindi grazie di cuore
Allora
Tra l'altro
Proprio dall'Umbria qualche giorno fa è partita un'iniziativa importante in cui c'era anche il nostro Segretario nazionale c'erano
I socialisti un viscerale ad Acerra Caldarola Turci gli altri compagni è stata un'iniziativa che appaia fatto da apripista ad altre
Manifestazioni analoghe in tutto il territorio nazionale io per ricollegarmi
Un po'quello che diceva Vittorio io non ritengo che oggi la questione sia all'unità
Socialista
Oggi il problema è più ampio sia la questione socialista che anche per meriti non nostri è tornata di grandissima attualità ossia noi dobbiamo interrogate noi stessi e può interrogare l'Italia su questo interrogativo esiste uno spiazzo politico praticabile tra
La sinistra massimalista e il nascente Partito Democratico io
Sinceramente penso di sì anche perché si apre uno spazio irripetibile anche per meriti non nostri in concomitanza con la nascita del Partito Democratico
Pochi giorni fa parlando con il compagno Martin Schulz
Di questo di questo nascente Partito democratico Martin mi diceva
Ben venga il Partito Democratico in Italia
Ben venga la loro eventuale adesione al Partito Socialista Europeo massime
Fazzino pensa che per fare concessioni ad alcuni pruriti diciamo teodem della Margherita il Partito Socialista Europeo sposterà alcune delle sue posizioni beh Fassino si illude di grosso quindi
Ben venga se vogliono entrare nel PSE
Non è assolutamente
Ridicolo e in Europa ridono di questa cosa è assolutamente ridicolo
Pensare come
Spesso Fassino dice di esportare l'esperienza del Partito Democratico all'interno del contesto europeo quindi assolutamente impensabile
Come ipotesi
Noi care compagne e cari compagni
In queste settimane grazie a un lavori ad una sinergia che i gruppi dirigenti nazionali dei due partiti hanno lanciato
Abbiamo intrapreso una scommessa che è quella di tentare di rifare una componente forte socialista all'interno del panorama politico italiano
Una componente che faccia riferimento esplicito alla storia alla cultura politica e alla tradizione del partito socialista italiano
Molto spesso parlando coi colleghi laburisti inglesi che vengono salutati un po'come l'avanguardia
Del socialismo a livello europeo e forse mondiale Benini ricorda no che gran parte degli spunti del New labour gran parte delle intuizioni
Della Fabians society che è un po'la fucina dogmatica del New labour inglese tra con l'idea da intuizioni dei Socialisti italiani seppero lanciare già nel corso degli anni Ottanta noi
Care compagne e cari compagni dobbiamo avere l'orgoglio e la chiarezza di riannodare quel filo orgoglio e fierezza che viene rafforzato dal fatto che siamo ad oggi sempre più consapevoli
Acquistare nel giusto
Io
Sono al Parlamento europeo un membro della Commissione per lo sviluppo e la cooperazione quindi o l'opportunità la possibilità di visitare alcune
Tra le aree più povere del mondo io credo che ci sia oggi nel due mila e sette ancora più bisogno di socialismo e di socialdemocrazia
Quell'idea che ha sempre saputo coniugare sin dall'inizio l'idea di libertà di equità di giustizia sociale
E di innovazione da un lato
La valorizzazione dell'individuo e dall'altro comunque un approccio solidale alla vita della comunità
Ventesimo sei con la costituivano tutto un secolo eccezionali in cui si sono raggiunti livelli di crescita di sviluppo e di democrazia mai conosciuti in precedenza
E tuttavia ancora oggi i due terzi del mondo vivono in condizioni di povertà
E centinaia di milioni di persone nelle stesse Società ricche soffrono l'umiliazione della miseria della emarginazione e della di inoccupazione da un lato uno straordinario sviluppo
Dall'altro esasperanti stagni azioni da un lato
Crescente benessere e dall'altro malattie non solo vecchie ma anche legate allo stesso benessere questo significa nuovi rischi pericoli e tensioni bene noi riteniamo che ancora oggi
La ricetta socialista sia una ricetta attuale dobbiamo aggiornare
La lista delle sfide delle scommesse che degli impegno ma facendo differimento
A quella stessa visione del mondo che è stata la visione che ha ispirato le battaglie dei socialisti inoltre un secolo di storia e proprio perché dotata di un grande pragmatismo può adattarsi
I tempi che cambiano così velocemente
Però care compagne e cari compagni dobbiamo dircelo francamente
Come recitava una vecchia pubblicità né vogliamo rifare il Partito Socialista ma come ripeto diceva una vecchia pubblicità non basta la parola dovremo riempire
Di nuovi contenuti di contenuti aggiornati questa nostra
Proposta politica e quindi
Riprendere alcuni temi di svilupparli con contenuti appunto aggiornati ma chi
Chi meglio dei socialisti forti della loro storia e della loro esperienza politica possono battersi
Per un più forte ancoraggio dell'Italia all'Europa per una difesa non retorica della pace della difesa della laicità dello Stato in tutti i settori
Nella vita pubblica per la tutela dei diritti dei lavoratori
Per il contrasto a quelle nuove forme di sfruttamento che oggi magari riguardano cittadini immigrati o giovani lavoratori all'interno dei call center s'
Chissà se non i socialisti possono sviluppare un rapporto dinamiche franco con il sindacato non
Non dimentichiamo che il PSI fu il partito che
Sette con l'accordo di San Valentino contrapporsi in maniera diretta ad un sentire ad un sindacato che aveva
La testa troppo ostinatamente rivolta all'indietro chissà e non i socialisti possono battersi come ha detto chi mi ha preceduto per un sostegno alla scuola pubblica
E per un sempre maggior indenni investimento
Nell'università nella formazione per garantire quella competitività che rischiamo di perdere
Di giorno in giorno chi se non i socialisti possono e debbono battersi per una giustizia giusta
Che sia finalmente scevra da meccanismi ad orologeria
Elettorali quindi tutta una serie di temi che noi dobbiamo riprendere e sviluppare perché su questo si gioca la partita ribadendo e vi aggiornando vecchie formule e vecchie in me
Al
Proprio ritornando agli o lei vuole
Loro hanno ripreso ed aggiornato due temi importanti che i socialisti italiana hanno lanciato oltre venti anni fa le uguaglianza
Delle opportunità di partenza che ancora oggi nel nostro Paese certamente non esiste tra un giovane di Trento e un giovane di Caltanissetta e la necessaria alleanza riformista tra il merito e il bisogno
Viene in mente una poesia di Pascoli che dice c'è qualcosa oggi
Di nuovo nell'aria anzi tanti con noi care compagne e cari compagni dobbiamo avere l'ambizione della presunzione di tentare di rifare il partito socialista italiano
Che a centodieci anni di storia
Ed è fatto è stato reso grande dall'impegno di intere generazioni di militanti che con passione hanno contribuito a fare dell'Italia un Paese più libero più democratico e più giusto un partito che veda in Turati indenni in Craxi propri padri fondatori che sia fortemente ancora nato al socialismo europeo
E c'è nell'aria un qualcosa di nuovo perché
Verso questa prospettiva
Iniziano a convergere anche persone che non vengono dalla nostra stessa
Dalla nostra stessa storia e dalla nostra stessa tradizioni
E io vedo io faccio anche il Sindaco della mia comunità quindi
Seguo molto anche le realtà territoriali io vedo che dove i socialisti riescono in maniera unitaria a promuovere un progetto comune che bene il risultato va bene al di là della somma algebrica di stile Nuovo PSI
Anche perché l'ambizione che dobbiamo a bere è quella di dire a tutti i socialisti che in questi anni hanno fatto scelte differenti è ora di tornare a casa
è una di rifare un partito
è una di riprendere un percorso insieme senza dire nasconderci le difficoltà che magari sul territorio magari non in questa Regione dove già
Avete avuto esperienze nel passato recente però senza nasconderci le difficoltà che sul territorio potranno sorgere però
Mille novecentonovantadue è stata l'ultima volta in cui gli italiani hanno trovato il simbolo del Partito Socialista Italiano riflettete su un fatto l'ultima generazione che ha potuto votare
Per i il Partito socialista è stata la generazione del mille novecentosettantaquattro
Che
Io stesso non ho mai potuto votare
Per il Partito Socialista quindi sono passati tanti anni troppi anni questo non è l'ultimo treno ma è l'ultimo vagone dell'ultimo treno stavolta veramente dobbiamo essere all'altezza della situazione
E come
Dico spesso accettare anche il cuore oltre l'ostacolo in
Avendo ben chiaro quello che il nostro obiettivo
Noi
Del Nuovo PSI nei prossimi giorni faremo
Dei passaggi interni siamo assolutamente pronti a questo processo nuovo che care compagne da molto fastidio a destra come a sinistra perché sono stati in tanti
In questi anni ad invitarci ad ammainare bandiera non l'abbiamo fatto e non intendiamo
Farlo nel futuro
Io sento
Io sento crescere nella media un interesse e una voglia di tornare a votare per i socialisti quindi
Ecco il mio è un augurio di buon lavoro qualcuno ci dice che siamo combattenti Reggio ciglio ventinove anni reduce non mi sento affatto combattente sì compatto
Per l'Italia è stata dei miei nonni e che deve essere anche dei miei figli
Perché l'Italia
Senza i socialisti è un Paese meno libero meno democratico e meno giusto care compagne e cari compagni quello che vi chiedo
Come dico spesso ahimè è uno sforzo romantico che per alcuni aspetti anche un po'assurdo per dimostrare
Sui territori che il seme del socialismo non è morto che la storia per quanti molti ci abbiano provato non può essere né cancellate né distrutta e che le battaglie
Del riformismo troveranno sempre in Umbria come in Italia terreno
Fare ti danno provata sottrarci
Il nome hanno provata sottrarci l'identità hanno provato a sottrarci la storia ma come dimostrano manifestazioni come quella di stasera non sono riusciti nel riusciranno mai a domanda dell'anima libera dei socialisti io
Ho la fortuna e l'opportunità di dedicare quelli che Renato Zero chiama i migliori anni della vita a questo partita questo e più in generale a questo processo ambizioso
Di ricostruzione di una forza socialista e stavolta
Dopo tante false partenze sono realmente ottimista anche perché ci ha provato la monarchia reazionaria di fine Ottocento c'ha provato
La barbarie fascista negli anni Venti sia approvato più di recente Di Pietro i suoi i socialisti non si piegano io sono certo fedeltà
Sono certo che nel ventunesimo secolo se ce la mettiamo tutta tutti si sentì la forte in Italia l'antico grido dei socialisti avanti
La ringrazio anche Alessandro per il suo intervento
Uno è prova eloquente inibisce il ministro agli Affari storica
Delegazione
Ad esempio una stazione del metrò e concludo
Grazie grazie scalda il cuore vedete c'è una sala così affollato una manifestazione così d'uscita e sentirete in casa socialista si ragiona di politica compassione e anche con la testa
Bene
Qualche parlando innanzitutto
Per
Indicare qual è la bussola di questo Governo in questo momento
Poche cose semplici
La prima
Si è capito da parte di tutti che i prodotti i beni prodotti industriali in Italia non è che costano più che negli altri Paesi
Su questo abbiamo abbastanza bene
Sono i servizi che costano più che negli altri Paesi quasi tutti i servizi e perché
Perché l'industria esposta alla competizione internazionale alla globalizzazione quindi o si rinnova
O perisce e si è rinnovata con grandi sacrifici invece i servizi per lo più non sono esposti alla concorrenza
Abbiamo i monopoli pubblici che sono diventati monopoli privati
E quando il cittadino va a fare una polizza assicurativa offrendo un biglietto aereo o paga la bolletta della luce o del gas o dell'acqua pago una tassa occulta
E allora
Partendo da questa semplice constatazione il Governo sta cercando di portare degli elementi di liberalizzazione nel settore dei servizi delle professioni
Ha fatto poco pochissimo vero troppo poco
E però il Governo di centrodestra non ha fatto niente e adesso fa l'ostruzionismo anche contro quel poco che si sta facendo io credo che nei prossimi mesi si farà molto ma molto di più
Per superare la concorrenza
Internazionale la destra pensa che si possa puntare sui bassi salari
E sulle
Scarse garanzie
Per il posto di lavoro
Io penso invece e pensa al Governo e penso alla sinistra in tutta Europa
E si debba
Investire sulle persone e soprattutto sui giovani ragione Di Lello quando parla di università
Bisogna investire sulle persone perché se si punta sui bassi salari sia persa in partenza
Il salario di un cinese è un ventesimo di quello di europea e su quel terreno non c'è partita
Il problema l'obiettivo e che noi dobbiamo raggio aggiungere ad ogni unità di prodotto di servizio made in Italy una quantità di intelligenza di tecnica di fantasie di cultura superiore
Solo così si vince la partita investendo sulle persone sul capitale umano
Altro punto importante
L'evasione fiscale
Non è che l'evasione fiscale non ci sia negli altri paesi moderni c'è dappertutto come evidente soltanto che in un Paese normale l'evasione del dieci per cento da noi del venti venticinque per cento del prodotto nazionale lordo
L'evasione fiscale in Italia e all'incirca cento miliardi di euro
Non è che si può immaginare di cancellarlo ma se si riuscisse a contenerla di poco mica tanto
Del dieci del venti per cento ecco che si recupererebbero dieci venti miliardi di euro ed ecco che
Tireremo tutti un sospiro di sollievo
Questo Governo punta nella direzione
Della
Giustizia fiscale il Governo precedente strizza l'occhio all'evasione ma strizza l'occhio all'evasione non va bene
Perché noi sappiamo che quando in un condominio uno dei condomini non paga le spese gli altri pago al posto suo ed è esattamente quello che è successo sino a questo momento in Italia
Noi diciamo pagare meno pagare tutti a proposito del fisco
Noi siamo per la serietà in materia di bilancio
I conti devono tornare
Il Governo di centrodestra ci ha consegnato dei conti disastrosi ma quando i conti sono disastrose aumento dei tassi d'interesse perché la credibilità del sistema finanziario diminuisce
E noi sappiamo che l'Italia più del cento per cento rispetto al prodotto nazionale lordo di debito pregresso e quindi un punto di tasso d'interesse in più significo una mazzata da quindici miliardi di euro all'anno
Per noi è una cosa micidiale i conti sono tornati in regola e questo certamente alla serena tutti quanti
La destra pensa che gli immigrati siano
Di per sé un danno e un pericolo
Noi sappiamo che
Qualunque economista lo dice
Una parte del progresso economico dagli Stati Uniti è dovuto al fatto che gli Stati Uniti sono una terna di immigrazione
Il problema è semplicemente quello di
Frenare gli immigrati inutili
E incentivare gli immigrati utili di sceglierli e non di farsi scelte
Questo è un problema che va affrontato dall'Europa nel suo complesso è un problema europeo
Ed è per l'Europa una esigenza perché l'Europa è invecchiata e ha bisogno certamente di immigrati ma di quelli utili per sviluppare la sua economica
Le grandi scelte in materia economica si fanno soprattutto sul terreno europeo e io credo che i socialisti europei abbiano idee buone e innovative in questi giorni
Trasmesse di Segretario il Presidente del Partito socialista europeo che si è mangiato dello che
è una bandiera del socialismo europeo hanno preparato un libricino
Che io vi consiglio faremo tradurre presto
Che si chiama del MIUR social Europe la nuova Europa sociale in cui si delineano i programmi dei socialisti che sono innovativi che sono interessanti
Noi siamo per lo Stato sociale certo per la sicurezza sociale ma per uno Stato sociale
E aiuti molti garantiti ma quelli che sono veramente bisognosi
Noi siamo per servizi pubblici che siano
Dai fatti e non nell'interesse di chi li fornisce delle corporazioni e li forniscono ma nell'interesse di chi ne usufruisce
Noi siamo secondo uno slogan inventato dal nostro compagno la smesso in per la flexsecurity
E cioè per un misto di flessibilità e di sicurezza
Noi possiamo garantire al lavoratore nonché confermerà per tutta la vita quel posto di lavoro perché purtroppo la società è diventato molto mobile dovremmo abituarci a cambiar lavoro tante volte durante la vita
Possiamo garantire al lavoratore che avrà
O
Lavoro molto quello
E che mentre passa da un luogo all'altro e deve passare ad un lavoro all'altro sarà protetto attraverso una serie consistente egli sarà insediato un nuovo lavoro
Questa è la flexsecurity nella sostanza
Ecco in materia economica mi pare che questa
Sia la bussola del Governo
In materia di politica estera
I punti di discontinuità rispetto al Governo precedente ci sono e certo che ci sono il primo
L'Italia è sempre stata per decenni
In prima fila nella costruzione dell'unità europea sempre il Governo precedente era pieno di euroscettici una parte del centrodestra ha frenato e frena solubilità europea
E perché
Perché il centrodestra guardava più ha un rapporto privilegiato con gli Stati Uniti che Tomba all'unità politica dell'Europa
Noi siamo invece per l'unità dell'Europa esattamente allo scopo di creare una solida alleanza con gli Stati Uniti ma un'alleanza paritaria tra uguali
è un'alleanza tra uguali con gli Stati Uniti soltanto l'Europa unita alla polvere perché ciascun singolo Paese europeo non può non ha inteso per trattare da uguale con gli Stati Uniti
Infine
Questo Governo ricostruito un rapporto col mondo arabo che era stato in qualche modo danneggiato dalla politica del Governo precedente l'Italia ha sempre avuto un rapporto buco col mondo arabo
Dal quale dipendiamo per tanti motivi
E lo abbiamo ricostruito mantenendo nel contempo un rapporto di lealtà e di solidarietà con Israele ecco queste mi paiono le discontinuità in politica estera tra l'attuale Governo e il precedente
Ci dicono
Non avete
La maggioranza in politica estera siepe divisi
Beh non è mica una novità che i Governi e le maggioranze abbiano delle divisioni o delle differenze di opinione al loro interno in politica estera
Quando si è votata alla Costituzione europea e cioè l'atto più importante di politica estera
La lega ha votato contro Forza Italia hanno votato a favore
Non è stato una tragedia ma è così
Dieci giorni fa
Al Bundestag in Germania c'è stato un dibattito di fuoco per l'invio di sei aerei da ricognizione in Afghanistan
E cinquantacinque deputati delle spese hanno votato contro
E due deputati democristiani non solo ha votato contro ma ha presentato ricorso alla Corte costituzionale
Non è stata una tragedia
Sedicesima in queste circostanze
Comunque il Governo aveva una maggioranza autosufficiente voi non ce l'avete
Anche questo argomento non è decisivo
La settimana scorsa c'è stato nel Parlamento britannico un dibattito durissimo su un argomento centrale e cioè se la Gran Bretagna deve o no continuare ad avere un armamento atto atomico automatico
Novantacinque deputati laburisti hanno votato contro
La proposta del Governo Blair che era per finanziare nuove armi atomiche per la Gran Bretagna
I conservatori ha votato a favore e questa volta sono stati determinanti senza l'voto dei conservatori non ci sarebbe stata maggioranza e cionondimeno non è successo assolutamente niente
E d'altronde
Tutti i partiti della coalizione di centrosinistra sono solidali sulla politica estera al Senato ci sono due-tre obiettori di coscienza
Una tragedia
E d'altronde
Quanto pesa l'Afghanistan fatto cento la politica estera all'Afghanistan quanto pesa dieci venti
Più o meno e fatto cento la politica in generale del Governo quanto pesa l'Afghanistan cinque quattro per cento e allora per un dissenso su un settore così stretto
Dell'attività del Governo si deve far cadere il Governo e riportare
Alla vittoria Berlusconi magari per altri dieci anni non credo e penso che le cose vadano viste con equilibrio e con buon senso
In questi giorni impazza la polemica su rilascio
Dell'ostaggio Mastrogiacomo
Si potrebbe osservare
Che l'Italia e il Paese dell'opera lirica
L'opera lirica
Si svolge in atti con il coro
E in tutte le vicende di ostaggi in Italia al copione sempre lo stesso primo atto
Il coro dice sia portato a casa dà i suoi figli ed alle sue figlie alla sua famiglia l'ostaggio si faccia qualunque cosa è possibile per salvare la vita dell'Italia primo atto
Secondo atto si porta a casa e si libera l'Italia e il Coro dice e viva già voglia una giornata felice per tutti perché al nostro concittadino è tornato a casa
Terzo atto
I solisti
Da una parte del quadro comincia a dire vergogna si è pagato un prezzo per portare a casa il nostro concittadino ma questo è uno scandalo
Bisognerà pure che compare alla fine sulla scena qualcuno e dica guardate che normalmente i sequestratori non libero con gli ostaggi per buon cuore deliberano perché appunto si è pagato un prezzo
O lo si lascia morire o si fa complesse
E la politica del Governo italiano è stata sempre quella di pagare un prezzo per liberare i nostri concittadini siano essi rapiti in Nigeria in Iraq
Nel Sudan in Etiopia
O in Afghanistan questa è una politica io credo umana e saggia del Governo italiano
Gli Stati Uniti ad una politica diversa
Loro sono come gli inglesi per non trattare mai per nessun motivo ciascuno alla sua politica
Condoleezza Rice ha fatto un comunicato l'altro giorno che va letto tutto
Se si legge bene c'è scritto
Gli Stati Uniti manifesto lo contrarietà verso la trattativa conti sequestratori sempre lo fanno oggi e lo hanno fatto nei confronti del precedente Governo
Perché in effetti anche precedente Governo ha trattato come si sa e ha fatto bene con il nostro pieno consenso con i sequestratori
La cosa veramente
E
Lascia perplessi che
Una opposizione responsabile
Non specula su una vicenda drammatica
E si comporta come ci siamo comportati noi quando eravamo opposizione
Quando eravamo opposizione abbiamo dato carta bianca al Governo che ha fatto quello che doveva fare ha liberato la Sgrena liberato
Altri ostaggi
E non siamo stati a chiedere in modo incalzante cosa bevono fatte come avevano fatto ci siamo accontentati
Il risultato
Ed è una cosa assolutamente senza capo né coda fare un paragone con il caso Moro
Noi abbiamo l'orgoglio noi socialisti nel caso Moro deve preso una posizione giusta noi eravamo per una linea umanitaria per trattare con i terroristi anche del caso Moro certo ma casomai era molto diverso Walter siamo
E le Brigate Rosse non erano mai stati al Governo a Palazzo Chigi i talebani sì
Sono stati al Governo dell'Afghanistan
Le Brigate Rosse non controllavano militarmente la Toscana la Calabria la Puglia e i talebani sì controllo militarmente alcune regioni del Paese quindi una certa differenza evidentemente c'è
Non si possono fare
Paragoni che non stanno in piedi
Cosa si deve fare oggi per l'Afghanistan questo sarà il tema centrale del dibattito della prossima settimana ci sarà uno scontro in Senato c'è stato anche nei giorni scorsi ho gestito io tutta questa vicenda
In Commissione pena o la prima alla Camera e poi al Senato delle nostre missioni all'estero
Io penso che
Innanzitutto si debba partire dall'esperienza qualche esperienza ce l'ho in materia nel due mila uno quando ero sottosegretario agli esteri al Governo Amato
L'Italia vede dire per tempo che l'Afghanistan era
Un pericolo per tutti e che si poteva tentare una strada di pacificazione tra chi combatteva allora allora combattevano da una parte generale Massud che comandava l'Alleanza del Nord e dall'altra i talebani
Sì capissi in da allora che le chiavi della situazione afgana ero che in buona parte nelle mani dei Paesi circostanti
Io incontrai sia generale Massud sia il Ministro degli esteri tale vanno Moutauakil e uno si può domandare dove è finito oggi Ministro degli esteri talebano
Vive libero tranquillo a Kabul ed è ritornato nell'ambito del sistema politico legale
Perché i capi tribali come lui in Afghanistan vanno ad una parte poi l'anno all'altro e poi fa la pace politica o di nuovo poi fanno un'alleanza per ne fa nulla opposta
Succede lì e non solo lì
Quindi
Noi proponiamo ciò che è assolutamente di buonsenso e cioè una conferenza internazionale
Se le chiavi della vicenda afgana stando innanzitutto nei Paesi circostanti i Paesi circostanti mettano
Le carte in tavola
Annoto grandi interessi i radicali stanno e hanno interessi contrapposti
Il Pakistan l'India la Cina
La Russia l'Iran hanno più interesse di noi
Alla situazione afgana e hanno
Motivi di contrasto
E il Pakistan dell'India e in particolare svolgono in Afghanistan una sorta di guerra per procura mettono le carte sul tavolo se si riesce ad avviare una Conferenza internazionale di questo genere
Se questa dare gli sviluppi positivi spetterà al Governo Karzai stabilire se eccome i talebani possono partecipare
Karzai sa
Molto bene meglio di noi
Che dietro l'etichetta talebani ci sono tante cose ci sono i terroristi e con i terroristi non si tratta ci soli varco trafficanti ci sono i capi tribali e ci sono i capi religiosi e con i capi tribali si è trattato sempre
Il generale Massud mi raccontava che quando lui stava per attaccare un villaggio
La sera prima magari all'alba invadeva questo villaggio dell'occupava senza colpo ferire e perché perché qualcuno durante la notte era andato a trattare con il capo tribale magari con la valigia piani d'Aula
Così si fa si tratta sì certo con i capi tribali se si vuole raggiungere dei risultati
Altrimenti si deve immaginare che si possa vincere la partita uccidendo tutti nemici e non ottenendo che depongono le armi cosa che non si è mai fatta da parte di nessun esercito al mondo
D'altronde
Sostato qualche giorno fa le Nazioni Unite a parlare di queste cose
E vi assicuro che
In quella sede mi hanno detto che il problema non è quello
Di avere
Una
Politica militare comune da parte dell'Alleanza atlantica in Afghanistan e quello di avere una politica comune perché bisogna trovare una politica perché sinché non si trova una politica lo strumento militare di per sé
è necessario ma non sufficiente per risolvere il problema
Nei giorni prossimi vedrete
Che
Il centrodestra userà con forza l'argomento di cosa stanno a fare i nostri militari in Afghanistan e su questo punto bisogna essere precisi
Vogliono che si mandino più soldati
Ma il contingente italiano e numericamente già adesso il quarto
In Libano è il primo il nostro contingente quanto numeri l'Italia è impegnata in più di venti missioni all'estero e impegnata in un modo tale che va al di là del suo peso come nazione del mondo
Perché dovremmo impegnarci ancora di più
Bisogna cambiare
Le regole di ingaggio e l'utilizzo dei nostri soldati in Afghanistan
Non credo
Le regole di ingaggio dei nostri soldati sono esattamente identiche a quelle dei tedeschi e francesi degli spagnoli di tutti i soldati dell'Europa continentale perché si deve chiedere all'Italia qualcosa di diverso da ciò che si chiede agli altri Paesi
Si pensa che i soldati italiani debbano essere armati di più che debbano avere armi più pesanti
Non spetta ai dirigenti politici stabilire chiamarmi devono avere i soldati spetta ai militari ai capi militari
Se i capi militari ci diranno che devono essere armati di più le armerie modi più li daremo le armi che servono perché questo non è un problema politico o ideologico
Vorrei concludere a proposito dell'Afghanistan osservando che
La differenza con l'Iraq e grande perché
In Iraq c'è stato un intervento simbolo di unilateralismo
In Afghanistan simbolo di molti laterali ISMU Linate anche noi siamo lì con le Nazioni Unite con l'Unione europea e con la NATO
E sul piano pratico c'è una differenza grandissimo
Semplicemente
Questo
In Afghanistan
Quattro milioni di persone sono tornate che erano andati in esilio sono tornate dopo che la coalizione internazionale ha riportato tranquillità
In Iraq
Due milioni di persone sono andate in esilio dopo l'invasione americana
E non è una differenza da poco
In Iraq il cinquanta per cento dei bambini non va più a scuola
In Afghanistan sette milioni di bambini è tornato a scuola e questo non è una differenza da poco
Vere ho voluto fare una riflessione
Sulla situazione politica in generale su quello che fa il Governo e adesso voglio venire alle considerazioni che riguardano il nostro congresso e alle nostre scelte politiche
Noi diciamo no a questo Partito Democratico che si va delineando e perché
Innanzitutto perché
E una costruzione a tavolino
Questo è tipico spesso della politica italiana
C'è un problema politico e si pensa di risolverlo attraverso una costruzione artificiosa
Si vuole costruire bipolarismo si inventa un sistema elettorale che imponga il bipolarismo i risultati sono quelli sotto gli occhi di tutto un sistema elettorale pessimo
Un bipolarismo ammalato
Si vuole costruire un partito
Forte del trenta per cento a sinistra si inventa a tavolino la fusione a freddo tra
Il Partito Democratico e il partito a tal partito della Margherita e il partito dei DS
Così non si fa e così non si ottengono dei risultati efficaci
Il Partito Democratico e l'incontro di due nomenclature
Senz'anima
Di due perché gli altri sono aggiuntivi e noi per primi
Non c'è chiarezza sullo sport
E la storia sempre la radice della politica con la P maiuscola non c'è chiarezza sulla storia
Gramsci e Sturzo Togliatti e De Gasperi Berlinguer e Craxi
Non solo stessa cosa sono state delle rispettive epoche due poli opposti non si può fare un partito che ha tra i padri fondatori tutti alla rinfusa in questo modo senza fare appunto chiarezza sulla storia
Non c'è chiarezza sul contesto internazionale
Io vado spesso a trovare i compagni nelle loro sedi degli altri partiti europei
Vado al Partito Socialista Europeo negli uffici in questi giorni campeggia il ritratto di slogan i manifesti di Ségolène Royale perché tutti speriamo che la nostra compagna vinca le elezioni in Francia
Anche se la partita è difficile
Italia cosa succede che Rutelli se ne esce bene bello e dice no io faccio il tifo quei batter Baio Lupo l'avversario della Royale ma quando mai si è visto che un partito
Come quello che dovrebbe nascere dove una parte Fassino fa il tifo per Ségolène è una parte Rutelli e fa il tifo per suo avversario
Ma non si è visto mai non è che la Francia e in Asia e la Francia che qui
E quello che si decide in Francia e decisivo anche per voi come è evidente in una parte in una situazione un po'pulite
E ha ragione basti lotti quando dice che
Il socialismo italiano nella sua fase più creativa influenzato i partiti socialisti europei ha influenzato certo quello laburista e anche quello spagnolo persino di più
Perché gli spagnoli leggo l'italiano e quindi leggevano le cose che scrivevano i socialisti del tempo
Tanti socialisti militanti oggi dirigenti del partito socialista spagnolo si sono formati leggendo le cose che scrivevamo noi che scrivevo li Ruffoni Landolfi Pellicani Giugni è così
Perché ci siamo inventati noi in Italia prima che gli altri partiti socialisti europei il liberalsocialismo e cioè l'idea di mettere insieme il valore di mercato e il valore della solidarietà socialista
Soprattutto il Partito Democratico non funziona perché e irrisolto il problema della laicità
Che è un tema centrale
Oggi
E lo è per tanti motivi
Guardate le elezioni in tutti i paesi moderni a cominciare dagli Stati Uniti che spesso prefigurano quello che succede dopo oggi negli Stati Uniti la campagna elettorale ruota intorno ai temi morali ai temi del costume
Ecco io mi cari alla religiose salari alla destra religiose
E ci sono almeno sei motivi soldi di a me sembra per cui
I problemi della laicità oggi e non ieri sono diventati al centro della politica
Il primo motivo
è una considerazione quasi banale
Vedete
L'opinione pubblica ha capito che le grandi questioni economiche e anche di politica estera non vengono più decise nel voto per il Parlamento nazionale alla fine qualunque Governo più o meno
Fa delle scelte economiche che sono abbastanza simili invece sui temi del costume
Su quelli i Parlamenti nazionali hanno un'efficacia decisiva e quindi nel dibattito l'opinione pubblica le questioni che riguardano
I temi del costume appassiono in modo particolare
Il progresso scientifico aperto
Nuove prospettive
E impone scelte difficilissime
Da pochi anni si è cominciato a imparare a manipolare
I geni cromosomi
A influire sulla vita e sulla morte sulla nascita questo proprio che ha dei problemi e delle scelte di enorme importanza
Sulle quali forse non abbiamo ancora riflettuto abbastanza e questo naturalmente porti in primo piano i temi morali e i temi religiosi
Nel mondo della incertezza come quello di oggi le identità e innanzitutto le identità religiose sono diventate molto più importanti che un tempo ed i fatti
Tutte le religioni vedono una esplosione di fondamentalismo e sino a poche tempi fa era inimmaginabile
Vediamo il fondamentalismo islamico che non c'è bisogno di dirlo è sotto gli occhi di tutti ma vediamo anche il fondamentalismo ebraico
Un tempo si andava a Gerusalemme i compagni portavano a visitare il quartiere dei fondamentalisti religiosi quelli con la lunga barba e grande cappello nero perché erano una curiosità folcloristica
Oggi sono diventati una forza determinante della politica dello Stato di Israele pesano moltissimo
C'è il fondamentalismo
Cristiano protestante in America
In America questo fondamentalismo sta conquistando posizioni su posizioni è diventato una forza decisiva nel Partito repubblicano
C'è il fondamentalismo
Religioso cattolico
Che sino a qualche tempo fa non c'era
Diventa quello dello lecita un tema importante
Per la pace nel mondo da cosa insidiato oggi la pace
E insidiata dalla guerra di religione e di civiltà di cui continuamente si parla e qual è l'antidoto conto una guerra di religione di civiltà e una impostazione laica
Presso
I Paesi di tradizione cattolica prezzi quelli frizione bravi che quel presso quelli e tradizioni islamiche
La laicità è un problema che riguarda
La sicurezza della civile convivenza nelle nostre città
Che sono città sempre più multietniche e multi religiose
Si suol dire che in questa epoca il mondo diventa città
Perché nel mondo le aree metropolitane i cittadini del mondo che vivono in aree metropolitane si moltiplicano a dismisura ogni anno sparisce la campagna del mondo e tutto diventa metropoli immense megalopoli
Il mondo diventa città
E la città
Le città diventano modo specialmente in Occidente perché diventa una città piene di gente proveniente da tutte le parti del mondo
E come vivono persone di etnie e culture e religioni diverse bene insieme
Essendo tutti trattati secondo un principio di parità fino a e di neutralità da istituzioni pubbliche laiche che rispetto allo stesso modo tutte le Regioni
C'è infine per una esplosione di questo problema una ragione tipicamente italiana
Noi siamo qui
Nello Stato dove c'è la chiesa dove c'è la Città del Vaticano
Quindi i problemi della laicità qui si moltiplicano per dieci anche perché
L'interventismo della Chiesa nella vita politica italiana si è moltiplicato degli ultimi anni per dieci
Papa Wojtyla e non era Papa Montini e Papa Ratzinger non retta propositiva e questo è sotto gli occhi di tutti
Infine
Anche il problema
Della collocazione internazionale del Partito Democratico e ingigantito da questo problema della laicità
Perché tutti i partiti socialisti europei
Tutte le sinistre europee sono innanzitutto non se ne discute neppure delle sinistre e dei partiti laici dove sono presenti certamente e molto i cattolici cristiani protestanti
Ma
Cattolici e cristiani protestanti che si comportano appunto da laici non fanno politica in quanto appartenenti a una certa religione Richard allorché il socialista francese più prestigioso è un cattolico Blair è un fedele
Religioso protestante e cionondimeno tutti sono laici
E difficile per un partito democratico italiano con l'abbia fatto questa scelta a vedere una normale collocazione nel contesto del socialismo europeo
Dunque
Per tutte queste ragioni la costituzione del Partito Democratico non ci convince non l'ha seguita
Puntiamo a un'aggregazione diverso
E qual è questa aggregazione alla quale puntiamo per innanzitutto i socialisti
L'aggregazione dei socialisti lo hanno detto i compagni prima di me
E la più vicina la più possibile mi ha riempito di speranza al discorso di patti doppio e però e un passo questo necessario ma non sufficiente
è un'aggregazione troppo piccola
Poi
Ci sono i laici
I laici sparsi ex liberali ex repubblicani anche i laici che stanno nella Margherita e che secondo me si devono trovare molto ma molto a disagio in questa situazione e lo so
Poi ci sono
I compagni dei DS
Che non sono come noi convinti di questo processo del Partito Democratico quelli che stanno nell'aria riformista che si identificano ad esempio del quotidiano il Riformista penso a Macaluso penso a Caldarola ad altri ancora come loro
E poi quelli che stanno nella sinistra dei DS pezzo Mussi ad Angius
Certo e vero ci separa da loro
La difficoltà sul piano della politica estera e della politica economica e tuttavia sul tema dei valori e dei principi in particolare quelli laici queste un cemento che citi Lunetti soprattutto
Un punto di aggregazioni importante e anche l'esperienza della Rosa nel Pugno io sono d'accordo sul fatto che non vada buttata via questa esperienza se andiamo a creare un'aggregazione
Che nasce innanzitutto
Sul tema della laicità su questo tema ci troviamo i radicali
Ci siamo trovati non per caso durante la campagna elettorale e continuiamo a trovarci ecco io penso che noi dobbiamo
Fare un grande sforzo
Prima ancora culturale che politico per andare ad aggregare un'area liberalsocialista di questo genere
I socialisti tradizionali quindi tutta la diaspora socialista e che oggi coglie l'ultimo treno per rimettersi insieme l'area laica
Liberali i radicali
L'area del dissenso all'interno dei DS
E possibile fare questo
Io penso che ci dobbiamo provare
D'altronde non abbiamo delle urgenze abbiamo il tempo per lavorare a questo progetto non abbiamo delle urgenze perché abbiamo di fronte delle elezioni amministrative nelle quali socialista in genere
Vanno bene
E poi non abbiamo delle elezioni politiche imminente la scadenza prima e quella delle elezioni europea del due mila nove a meno che ci siano degli sviluppi per il momento non previsti
Abbiamo comunque
Almeno sulla carta il tempo per lavorare alla costruzione di un progetto politico e un progetto politico che viene da lontano è un progetto politico di sostanza
Ed è soprattutto un dovere tentare
Voglio concludere ricordando quello che diceva sempre meglio né mi diceva
Si faccia ciò che si deve accada quello che può
Noi facciamo quello che dobbiamo
Facciamo nostro dovere cerchiamo di avviare una costruzione che in linea con la nostra tradizione ecco i nostri sentimenti con i nostri principi e poi accadrà quello
Che potrà accadere può anche darsi che accada
Una bella
Una straordinaria sorprese
Grazie
Grazie grazie a Marco Di Lello Ugo Intini ha
All'onorevole patti l'occhio che questa sera hanno accettato il nostro invito invito tutti i compagni che si sono prenotati per la cena a ritirare
La prenotazione perché
Rischiamo rischiamo grosso quindi chi chi è a chi avete dato l'assenso a rimanere a cena e anche chi non l'ha dato
è pregato di ritirare diciamo il contrassegno adesso viene sistemata la sala poi si cena c'è un patrimonio Sica e stiamo insieme grazie grazie a tutti
Reni dove sta