Libertà e sviluppo. Da Fiuggi verso la Federazione socialista, radicale, laica, liberale

Con l'abolizione facciamo
Quindi
Quindi
Infatti
Il
Dunque
No
Dette
Grazie
Cioè
Qua
Do questa come
Compagni
Deve assumere la presidenza di questa Assemblea ma
No chiamo la presidenza il compagno Roberto Villetti vicepresidente
Del partito dei sociale dove socialisti
Democratici ricompaia Claudio Signorile che seguì il presidente dell'Unione socialista compagno Marco Cappato presidente dell'associazione Luca Coscioni del gruppo radicale
Coi verrà la presidenza appena arriverà il compagno Gianni De Michelis
Presidente di nuovo Partito Socialista italiano
La presidenza prima di cominciare i nostri lavori desidero ricordare
Le nostre radici
Le ricordo con commozione per molti di noi
Sicurezza
I giovani Pietro Nenni
Giuseppe Saragat
Riccardo Lombardi
Francesco De Martino
Giacomo Mancini
Sandro Pertini
Giacomo Brodolini
Ferdinando Santi e tanti altri che si insegnarono a batterci
Per la forza e la dignità dei lavoratori
E lettino Craxi per l'affrancamento delle strutture economiche dalla logica del profitto
Era quella un'altra età storica
Con le sue tematiche di grandi soggetti
Con la previsione di rivolgimenti strutturali
Nella quale i conflitti ideologici assumevano aspetti esasperati e quindi semplifica
E il tempo in cui sembrò la mia generazione
Possibile modificare indirizzare i nel corso della storia
Un tempo in cui l'alternativa di classe
Sembrava essere una possibilità
Tutti questi speranze appaiono oggi a così breve distanza molto lontani
La società civile si avvia verso un nuovo settore che vede gli strati più deboli della popolazione diventare sempre più poveri
Mentre un mentre per contro il livello di potere di ricchezza delle classi privilegiate
L'ideologia dominante sembra identificarsi in una nuova forma di Palio liberismo
Arrogante aggressivo che mette in pericolo le conquiste democratiche
Che ottennero i nostri padri
Indecenti
Ma noi non dimentichiamo che i grandi momenti di rinnovamento
Della socialismo della socialdemocrazia europea hanno sempre visto coincidere la revisione ideale che è necessaria
Con grandi progetti riformatori
I laburisti del dopoguerra subentrarono i conservatori sulla base di quattro leggi destinate a trasformare il sistema sociale britannico la salute
La previdenza il pieno impiego
E lui nazionalizzazione la socialdemocrazia tedesca mentre abbandonava il marxismo conquistava la compartecipazione aziendale e la contrattazione programmata
Di Teramo
Porto il suggello del programma comune francese
La socialdemocrazia spagnola
Fu l'artefice della trasformazione più radicale che un Paese europeo abbia mai vissuto nel dopoguerra
Questo significa che il centro sinistra la sinistra anche in Italia deve avere la consapevolezza che soltanto un progetto nuovo
Tali da accendere le fantasie e alimentare le speranze può far nascere un governo forte e duraturo
Sentiamo e quindi il dovere di dare i anche con questo convegno il contributo che la nostra esperienza all'analisi di alcuni grandi problemi di tutta la sinistra di tutto il centrosinistra
Che significato reale che tra di voi a Moggi all'idea stessa di progresso cosa intendiamo per progresso la definizione dei referenti sociali della coalizione che si appresta a governare il Paese il rapporto tra eguaglianza sociale e libertà individuale
Il rapporto tra crescita qualitativa e crescita quantitativa del sistema economico questi sono i grandi temi
Che chiunque si appresti voglio governare il Paese deve oggi affrontare e con questi sentimenti con questi propositi che vogliamoci discutere con la modestia delle nostre forze ma anche con la forza della nostra tradizione delle nostre radici grazie
Allora la reazione iniziale al compagno Claudio Signorile
Se il mio intervento sarà almeno intenso di quanto io stesso ero disperato di fare almeno in questa fase
Per qualche problema di natura fisica che mi mi mi impone di essere attento nelle viene il mio ragionamento è nell'uso delle mie risorse
D'altro lato
Capita anche di farlo questo posso rinviare e alla Bozza di introduzione che è stato stato distribuito e al
Quel supplemento speciale Spoleto
Al quale hanno concorso
Molti altri bravi compagni che dai il cuore a mio giudizio delle riflessioni e dei ragionamenti che faremo in questi due giorni
Per avere un'idea di che cosa
Si può dire di che cosa
E opportuno
Portare all'attenzione nella gente che guarda a questa iniziativa politica corra
Attenzione maggiore che nel passato
Voglio partire da una riflessione
Quando questa iniziativa Spoleto
è stata pensata le condizioni politiche erano diverso
è stata pensata all'inizio dell'estate
Doveva essere in realtà un incontro molto legato molto attento alla vicenda dei socialisti soltanto dei socialisti
Era e non poteva non essere
Una presa di coscienza da parte di quei compagni che un anno fa tempo passa rapidamente poco più di un anno
Si erano costituiti in movimento Movimento di unità socialista
Dichiarando apertamente che non voleva essere in alcun voto né partitone forme surrogate
E ponendo come proprio obiettivo quello
Di
Far camminare il più rapidamente possibile sulla strada dei fatti concreti quella riunificazione dei socialisti
Che consideravamo tutti quanti devo dire dai compagni dello SDI e compagnia Roxie ai compagni che rimanevano a casa
Una necessità legata non soltanto ai desideri privati di ciascuno di noi alle nostre nostalgica le nostre esperienze umane storiche
Ma un vuoto progettuale politico che nel Paese
Era visibile a tutti visibile nel riformismo debole dal centrosinistra
Visibile nel mancato riformismo del centrodestra
Io ho avuto un dialogo lungo e fecondo con Roberto Villetti nella preparazione di questo incontro
E devo dire che alcune sue considerazioni hanno aiutato al modo come questa iniziativa si è sviluppata
Ma sono successe cose importanti che vanno al di là delle riflessioni e delle considerazioni che qualcuno teme un po'preoccupato
So successe cose importanti previste anche chi legge Gazzetta politica
Può ricordarlo macché i più ottimisti o pessimisti Dinoi non potevano immaginare precipitasse in tempi così ora
Si è dissolto certo
Che il centro destra
Attenzione si è dissolto come progetto politico non come maggioranza io vorrei mettere in guardia dei facili ottimismi di chi ritiene che la campagna elettorale sarà una specie di passeggiate in campagna
Che Prati ampie liberi
Si aprono dinanzi alla cavalcata inarrestabile dell'unione dei suoi alleati
La maggioranza di centrodestra c'è ancora
E tenderà a rafforzarsi e tenderà a trovare altri interessi ed altri alleati con i quali mantenere
La sua presenza nella politica italiana
Ma si è dissolto il progetto politico del centrodestra si è dissolta la coalizione
Quello che era l'idea forte diciamo così di Berlusconi che io gli riconosco
Aver tentato di costruire in Italia una sorta di Ras è un'ampolla repubbliche che fu quello che successe a De Gaulle mi ricorda i più vecchi di non se lo ricorda
Con Pompidou e quant'altro portando le diverse forze del centrodestra francese in una i lupi il cuore politico di un nucleo che per anni ed anni Domino quel Paese
Questo tentativo
E fallito
Berlusconi è il leader non più di una coalizione
Ma di un partito di maggioranza relativa della coalizione
Il processo di passaggio da coalizioni a maggioranza comporta l'identità sempre più forte dei diversi partiti delle diverse forze politiche che concorrono a definire quella maggioranza lo abbiamo verificato in tutto quello che è accaduto sotto i nostri occhi
Dal tentativo centrista di Follini e Casini
Al tentativo come definirlo
Berlusconiano perché pieno di tutte le ambiguità e di tutte le velleità tipiche del berlusconismo di Forza Italia
Partito di plastica ma non per questo
Lungo un partito vero al partito Buso io anche su questo non condivido l'opinione di coloro che ritengono Forza Italia un finto partito Forza Italia oramai un radicamento di interessi nel territorio cari compagni
Guardiamo attentamente
Non ha la dignità di un partito Lula
Il progetto concreto non alla struttura concettuale non ha la forza come dire diminuite anche un partito come eravamo abituati a considerarli dovrebbe riavere ma il suo radicamento nel territorio e forte i suoi interessi comunque coesistono
Rappresenta lo quindi qualcosa che non può essere cancellata e non verrà cancellato
Ed Alleanza nazionale e la lega
Con aspetti diversi
Rappresenta lo altre identità ci siamo trovati quindi ci troviamo di fronte ad un
Collasso del sistema politico del centrodestra vi vi dirò fra un momento perché sto facendo questo ragionamento altrimenti sembro
Favorite
La scelta del proporzionale attenzione
E semplicistico ritenere va una sorta di éscamotage tattico meschino
Di poco conto a scelta del proporzionale e la accettazione di questo stato di cose
Da parte del centrodestra
Il riconoscimento della in percorribilità della strada della coalizione quindi del movimento politico coeso
Il rifluire
Su una struttura di rappresentanza che in qualche maniera poteva
Dal racconto
Dello stato delle cose e dei rapporti tra i partiti
Lo dico questo per evitare che nelle analisi politiche poi noi faremo qualcosa di più naturalmente
Sì calda nel semplicismo delle considerazioni
E non si comprenda
La forza con la quale la ipotesi del proporzionale orribile così come è stata presentata orrenda
Ci sono i compagni alla Toscana e quello che è stato detto in Toscana Tecoppa ieri S e a forza che a Forza Italia e credo che anche i nostri compagni
In Toscana abbiano accettato ma con grande critica e con grande sofferenza questo stato di cose
Quindi il proporzionale proprio perché corrisponde a una situazione di fatto a differenza di quelli che ritenevano alcuni è un éscamotage tattico non si sta rivelando quello che un processo che probabilmente verrà portato fino in fondo perché è questione di vita o di morte per i partiti del centrodestra diversa è la situazione del centrosinistra e parleremo fra un attimo
Voglio quindi spiegare a me stesso innanzitutto per i compagni che ci troviamo di fronte ad una svolta politica
Non è soltanto un momento di modesto tatticismo o un éscamotage o nel tentativo di salvare la pelle magari anche qua naturalmente sicuramente anche quello
Però se non ci fosse stata questa forte convenienza politica
Non si sarebbe spiegata nautici
Non l'avrebbe accettato la lega
Qualcosa che rischia di emarginare fra non avrebbe modificato Alleanza nazionale il partito più ma giudiziario di tutti
Le scelte che ha compiuto
Il centrosinistra situazione diversa perché il centrosinistra una condizione
Di compattazione maggiore legata a questo convento di vittoria
Ad una intelligente devo dire e anche oculata regia
Di una candidatura oggettivamente debole come quella di Prodi
Ma che rappresentava diciamo la verità ragazzi anche per la sua debolezza
Una garanzia reale
La condizione del centrosinistra è tale che nessuna candidatura forte
Avrebbe ottenuto la capacità di consenso e di aggregazione che Prodi ha ottenuto
Ricorda i tempi quando eravamo più giovani
Previo anche Roberto in cui sapevamo e ci dicevamo fra noi che mai un grande leader sarebbe diventato presidente della Repubblica perché la condizione per essere presidente della Repubblica e ira non impaurire nessuno
E a vere
Determinate non tutti tutti e Saragat divenne Presidente da Repubblica oppure se non esuberante leader perché avevo la mai perso ogni peso politico il mio ruolo quindi un ruolo ogni ruolo politico
Questo significa che la scelta che il centrosinistra ha fatto di negare alla radice il proporzionale
Che corrisponde a opinione assolutamente diverse nel centrosinistra come sappiamo bene io
Visi insieme qualcuno lo ricorderà uno schieramento proporzionalista che andava dai da Bertinotti ha adatto a tutti
Spiegherò perché non mi considero in contraddizione con questo e basta guardare quello quelli quella riunione riservata Cossutta Prodi in cui ci era praticamente un pezzo importantissimo dalla sinistra convinto proporzionalista
E però tutti hanno capito colto il passaggio politico
Come bisognasse tenere il punto uterino dopo perché la questione così come veniva posta era una questione di convenienza fornire una questione di democrazia
E bisognava assumere un atteggiamento come quello che è stato assunto che io considero un po'isterico in certi passaggi ma assolutamente ragionevole nel suo percorso pregando l'unione la vittoria della sinistra
Al suo peso specifico
Agli errori del centrodestra
Alla modesta speranza che questa sinistra sembra far suscitare nel Paese non a un'operazione elettorale
Devo dire qualcosa ai compagni
Quelli già battuto al momento di unità socialista ma anche molti dello SDI Roberto che hanno contribuito al referendum alla formazione diciamo del referendum della proposta di referendum sul proporzionale
E lo dico
Partendo da una riflessione che bene sono le agenzie non per attenzione io non ne ho parlato ma ne parlerò fino alla fine ma il referendum sul proporzionale insiste e depositati in Cassazione
E dopo le elezioni del due mila sei verrà discusso
Quindi o c'è no una no no no lo dico lo dico perché siccome sento dire ma poi ne parleremo dopo una concessione no
Dopo le elezioni del due mila e sei sì Parlea
Del proporzionale
Ovviamente quello che io penso che voglio e che questo sia una grande discussione democratica
Che come avvenne per il maggioritario
Ci sia un Paese si beh io che si misuri rifletta esamini le diverse
I diversi esiti e le diverse posizioni faccia diventare di questo fatto di democrazia io per esempio ritengo come tutti noi del resto
Una assolutamente irrinunciabile
Eredità della cosiddetta Seconda Repubblica rappresentata dalla democrazia dell'alternanza quindi è chiaro che premio di maggioranza ci dovrà essere o io lo dico trame estreme sapendo che susciterà enormi reazioni anche negative valutare l'elezione diretta del Presidente del Consiglio è una questione che l'abbiamo posto se vi ricordate come socialisti nell'ambito del nostro
Nei nostri confronti sulle riforme istituzionali in maniera attenta può essere un errore possono esserci o meno le condizioni quello che serve è una democrazia dell'alternanza radicata ormai nella coscienza della gente
Io con Salvo andò che è un intelligentissimo pletora dei processi istituzionali non condivido l'arringa di flessione non lo sento fare sempre quando dice
Oramai il bipolarismo è diventata una realtà nella coscienza degli italiani no nella coscienza degli italiani è diventato una realtà l'alternanza
C'è l'alternanza di schieramenti
Non visibili Polaris mo'nel senso che ha assunto per la democrazia italiana
Cioè un bipolarismo legato intorno ad artificiosità artificiali costruzioni
O a improvvisate rinasce
Mi premeva dire questo per cominciare il mio rapido ragionamento cercando di mettere in piedi dentro la politica naturalmente allora il primo punto e questo il secondo punto
E devo prima siamo partiti come
La riunificazione dei socialisti qualcuno ci ha preso in giro
Abbiamo commesso sicuramente degli errori
In buona fede io con Roberto abbiamo avuto una discussione amichevole affettuosa quando noi abbiamo scelto la strada di fare la campagna elettorale europea
Con il Nuovo Psi sulla posizione non dimentichiamolo mai autonomista nella sinistra posizione che ha avuto un bel successo in quel momento Losi aveva accettato il listone quindi non non c'era una contraddizione
Fra liste socialiste
Posizione che e Gianni De Michelis che verrà fra poco quindi così il Consiglio lo dette
A in un certo senso assolutamente travisato quando quel risultato elettorale che era un'indicazione di autonomia e di fiducia nei confronti di una svolta autonomista nella sinistra dei socialisti lo ha ricondotto all'interno del centrodestra con risultati assolutamente negativi o sono sempre del parere che la politica è fatta di cambiamenti quando si cambia e si correggono le posizioni politiche si considerano sbagliato anche giuste ma che comunque dentro sbagliata nel tempo è sempre un fatto positivo che va colto
Senza recriminazioni così come con i compagni dello SDI non abbiamo fatto la campagna elettorale nelle cinque regioni nelle quali
Lo SDI si è presentato con la lista socialista ottenendo un bel successo coperto bel successo che è stato segno ecco io almeno così ho interpretato di come fosse oramai entrata nella coscienza dell'area socialista informazione l'idea che bisognasse costruire l'unità
E dico anche
E questo incontro fatto in questa maniera serve anche a questo
Costruire l'unità non il con l'ipotesi furbetti che ho cerchiobottista è o terziste
La continuità della presenza socialista nella politica italiana è stata rappresentata in questi anni dallo stesso considero quindi come ho detto come abbiamo detto lo Steve punto di riferimento naturale di un processo politico di unità
Che questo debba avvenire aprendo
Ovviamente noi di le realtà a una visioni aperta nuova
Che tutto questo debba avvenire non in chiave di potentati che si incontrano semplicemente ridicolo questo
Che tutto questo debba avvenire intorno a una forte scelta politica di tipo identitario che io sono convinto dell'identità socialista è un passaggio inevitabile della democrazia italiana è un fatto che a me preme ribadire sottolineare e che considero ormai irreversibile
Irreversibile perché e questo è il terzo passa il fatto l'uomo
Checché si sono rincontrati e di questo deve darla devo dare atto ai non so come chiamarli Roberto e Marco cinquantenni ormai no siete fra i quarantacinque dopo il termine beh allora sui giovani Roberto invece più sui cinquant'diciamo diciamo che diciamo che i veri protagonisti di questo incontro fra il filone di cultura e Moffa è un piacere sentire ora gare uno che c'ha trentaquattro anni ragazzi siamo siamo vecchietti il il il il fatto che il il filone di cultura radicale e di cultura socialista
Sì sì allora incontrati abbiano cominciato a discutere
Non di opportunismi tattici ma di un grande progetto politico e non posso dire tranquillamente merito soprattutto di una fascia generazionale
Che è quella intermedia chiamiamola così
Perché anche Marco che verrà domani riconosceva che lui
Si è trovato con qualcosa che gli è stato sottoposto
Una volta tanto pensionati sì questo è il vero segno della rivoluzione politica non è stato Marco Varvello rompere le palle affidarsi farlo spaccato vere ma è stato lui che ha ricevuto
Un progetto politico lo ha accettato lo hanno sviluppato è la stessa cosa possiamo dire
Posso dire io che sono persone anche qui di una certa età occorre ormai o neri o anche quindi è un passaggio
Generazione anche importante questo secondario ma e molto importante un'altra cosa
Il fatto che questo avvenga a Fiuggi è stato molto indicativo che Spoleto Pieve dopo Fiuggi spero spiccano dopo come a mio avviso dovrebbe venire proprio perché approfondisce le radici che su costante
Gettate il solco che è stato tracciato benissimo
Viene ripeto non dimenticando una cosa
Che la cultura laico radicale la cultura socialista
Ogni volta che negli ultimi cinquant'anni
Si sono incontrati seriamente ed hanno dato vita
Un progetto politico un'iniziativa politica o un'azione culturale e comunque sono stati oggetto
Principale di attenzioni attori
Hanno segnato nel Paese i passaggi di democrazia e di modernizzazione essenziali
Io con Marco ci conosciamo ripeto con Marco Pannella ci conosciamo dei tempi dell'università
E ha ragione riguardo a Fiuggi disse sbaglia perché non fu lui a farlo fu io perciò c'era Gianni che divenne presidente Lucio eravamo protagonisti noi allora come socialisti perché eravamo quelli che avevamo il dominio culturale dell'università italiana quel periodo
Però il grande passaggio che segnò
Una svolta e creo io la classe dirigente della sinistra democratica negli anni successivi avvenne da questo rapporto socialisti pratica
Noi ricordiamo fortuna per carità ed è giusto ricordarlo che Loris è stato un grande protagonista di queste battaglie ma chi diceva Fiuggi attenzioni dietro fortuna c'era un grande movimento un partito Ceravolo è vero
E le questioni riguardavano la scuola altro grande tema nel quale la presenza socialista e radicale e laica è stata determinante e riguardavano i grandi valori
Di pace
Di non violenza che cominciavano allora diventare punti di riferimento per una sinistra che tutt'altro
A tutt'altro guardavamo io devo dare atto della lealtà dell'onestà di Vannino Chiti che questa cosa ha detto suo intervento a Fiuggi dicendo noi guardavamo altrove
E guardavano altrove anche tanti altri quando degli anni Settanta noi parlavamo del progetto parlavamo delle riforme di struttura sento adesso di nuovo questo linguaggio le riforme di struttura ecco cominciavano a spiegare che cosa sia
E quando credibilmente cominciava a parlarsi comincia a parlare di sinistra di governo
E io devo dare atto ai compagni radicali di essere sempre stati forza di governo culturalmente
Non sono mai stati come impropriamente vengono considerati
Per certe parti forza di opposizione o di estrema sono sempre stati forza di governo individuando strumenti di governabilità che non necessariamente si identifica volo con le istituzioni esecutive questo il passaggio importante
Considero non un passaggio positivo l'aveva rifiutato il Parlamento come sede
Naturale e quasi obbligata e azione riformista ma lo schema concettuale dei radicali dei socialisti dei radicali laici dei socialisti è sempre stato uno schema di progettualità riformatrice
Dico questo perché a Fiuggi è iniziato un processo politico personalmente
Non faccio le scommesse
Io credo che in politica le cose quando sono necessari a becco
Credo che ci siano flirta italiano lo spazio politico
E culturale vuoto
Personalmente ho espresso in altri momenti di imbarazzo di sentire sul relativismo etico contrapporsi alle tesi di Ratzinger eh per certi versi
Di Marcello Pera cosa imbarazzante procura voce laica alla voce del cardinale Martini
Se mi consentite per un laico convinto come me in questo momento in grande piacere
Dimostrando un'opacità
Nella cultura laica che bisogna fortemente sveglia non in senso anticlericale
Io
Uno recente il corriere Gazzetta politica la contrapposizione
Somalia e Fran laici e vescovi non fra laici e cattolici
Noi dobbiamo avere l'intelligenza di alzare il tono per confronto culturale e quindi anche politico
Sapere che il fatto che la Chiesa faccia politiche in Italia e scandalizzarsi per questo significa essere degli ipocriti
Che io cominciato a far politica alla fine degli anni Cinquanta
Cioè la Roma pochissimi anni e non ricordo un momento nel quale nella storia di questo Paese non vi sia stata una polista prescrizione
Del vescovato italiano delle scelte politiche e nelle battaglie legati agli interessi della Chiesa
Che so di interessi nobili
Qualche volta meno
Il problema è come far diventare politica nel senso nobile del termine la cultura laica
Come portarla fuori da una condizione di minoranza
Culturale nella quale essa oggi obiettivamente vive
Come far diventare una politica vera quella parte di interventi di azioni
I Progetti gli obiettivi
Qualcosa che si è ispirato da forte forte
Sentimento ma soprattutto una forte carica
Di cultura e di idee
Io vado lo conclusione di questo mio intervento
Io penso che la cosa che lega la cultura socialista e la cultura radicale laica
E quella che da qualche anno
Con una certa moda l'ONU del tutto sviluppato si chiama libertà appositi fa la socialdemocrazia noi socialisti
Abbiamo vissuto per molto tempo in uno schema chiamiamolo così di deresponsabilizzazione dell'individuo
La libertà per noi la libertà dal bisogno libertà da qualcosa
C'è stato ed è stato uno dei momenti che ha determinato l'involuzione della cultura socialista
Un eccesso di delega lo Stato lo Stato è diventato
Il garante di tutto la deresponsabilizzazione dell'individuo e la responsabilizzazione dello Stato una eccessiva
E una delle ragioni che ha portato al declino del socialismo come punto di riferimento e come forza vincente
Ma nello stesso tempo il venir meno di qualsiasi altra ipotesi
Ripropone la strada del nuovo socialismo come una strada importante da percorrere cosa vuol dire il nuovo socialismo per non restare una per una priva di senso
Ho parlato di libertà positiva
Cosa vuol dire unire uso un termine semplice assumersi come dire la responsabilità delle cose che avvengono si deve essere liberi di lavorare ai dividendi di amare
Si deve essere liberi
Dando al valore di libertà quel senso forte Nerio prima ne parlava con molta acutezza
Che non lo fa diventare un valore astratto ma una condizione di vita di un passaggio detti i colori della libertà devono essere i colori della vita non un caleidoscopio
Di riferimento confuso e non leggibile mi preme ribadire questo
Perché se è vero se cari compagni radicali
Amici della cultura laica compagni socialisti
Noi abbiamo qualcosa che ci unisce alla radice del nostro sentire
Se possiamo
Puntare su qualcosa di importante
Il progetto politico nel quale crediamo io credo che abbiamo fatto un grosso passo in avanti
E passi in avanti vogliamo farlo Spoleto
Dopo Fiuggi che è stata la politica programmata
Nel tentativo di approfondire le questioni di ciò con Roberto le risorse umane
Noi viviamo nella società della conoscenza
A parole
Tutti noi sappiamo che dei rapporti di forza e di debolezza segnano la società nella quale viviamo o c'è un intervento pubblico consapevole di sviluppo o c'è un apprendimento continuo
O questa famosa società della conoscenza sarà ancora di più una società del privilegio
Non è cosa da poco
Per un'azione sociale
Non è cosa da poco le gare la libertà allo sviluppo
Troppo volte noi riteniamo che le due cose vadano avanti insieme non è così Amartya Sen ce lo spiega bene
La libertà è lo sviluppo possono anche essere antitetici
Il loro passaggio da un antiche eticità una sinergia deve essere e non può che essere il risultato dell'intervento consapevole del soggetto politico
Concludo qui cari compagni mi chiedo scusa che
Credo che
Il presidente Nesi qui perdonerà se il nemico chiedo
Dove compagnia
Regione
L'oggetto saluto
Grazie
Devo dire che non mi aspettavo di essere chiamato in causa all'inizio dei lavori di questa importante
Iniziativa
Che il Movimento di unità socialista
E che Claudio Signorile ha organizzato qui a Spoleto
Io voglio
Interpretare questa scelta
Noi come socialisti umbri vogliamo considerare questa scelta così dire quasi come un riconoscimento per il fatto che la strada dell'unità socialista in questa regione e tentativi come quelli che in questo momento
Stanno andando avanti nel nostro paese in Italia per scelta dei gruppi dirigenti nazionali dei movimenti che compongono l'area socialista in Umbria dicevo questi tentativi che abbiamo percorsi senatore Casoli e tanti compagni che qui vedo le abbiamo tentati di abbiamo percorsi negli anni scorsi
Con liste che abbiamo presentato anche recentemente alle scorse elezioni amministrative quindi noi come socialisti di questa Regione siamo ecco particolarmente orgogliosi del fatto che questa iniziativa che questo tentativo trova un momento importante un appuntamento importante qui a Spoleto per un passaggio ulteriore dopo l'iniziativa di Fiuggi che ha visto protagonisti lo SDI il mio partito e il movimento in partito dei radicali
Italia
Io credo che quando capitano momenti che chiedono decisioni impegnative e che coniugano quindi l'urgenza della scelta con la prospettiva di lunga durata come io spero che questo diventi è necessario spostare la mia riflessione sui fondamenti della nostra azione politica
E da questo punto di vista credo che la ricerca di questi fondamenti che noi abbiamo avviato a Fiuggi con una serie di approfondimenti sui temi più importanti
Della nostra identità politica sia un fatto assolutamente importante sul quale bisogna continuare andare avanti io credo che dobbiamo passare da una fase in cui rivendichiamo con forza la nostra identità e andiamo indagare quali sono i valori fondanti della nostra identità
Ma dobbiamo passare una fase in cui riusciamo a tornare ha detto diciamo a ad esprimere un protagonismo sulla modernità della nostra società esprimere una proposta con maggior forza probabilmente con maggior coraggio con maggior capacità di penetrazione rispetto al passato sui temi fondamentali che interessano la vita quotidiana
E che interessano in questo momento il nostro Paese
Io
Non voglio entrare ulteriormente
Diciamo in tanti punti in tanti argomenti che possono coniugare una cultura laica socialista e radicale che sono quelli che sicuramente verranno approfonditi in questi due giorni
Credo che
Per quel che ci riguarda per quel che mi riguarda con il ruolo che in questo momento esprimo all'interno dell'amministrazione regionale dell'Umbria e da questo punto di vista un percorso avviato con tutti i compagni che fanno riferimento in Umbria le varie diciamo componenti che stanno andando verso questo processo di unificazione è del tutto evidente che io ero la più totale disponibilità per far sì che anche la mia presenza all'interno dell'amministrazione regionale possono essere irrobustito possa essere in qualche modo rafforzata dalla capacità di proposta di di forza che questa spinta ulteriore che noi abbiamo in questa regione in virtù di questo progetto può trovare la nostra è una Regione
Che apre una legislatura io sono entrato all'interno di amministrazione regionale proprio alcuni mesi fa è una regione piccola una regione che ha tutto sommato una qualità amministrativa
Buona alta molto alta direi però davanti a sé diverse questioni diversi problemi importanti che credo potranno trovare la nostra capacità di proposta
Un momento di evidenza anche per ritornare ad essere in questa regione
Una forza protagonista come lo siamo stati negli anni passati penso a questioni che sono assolutamente sul tappeto perché umbro le sta vedendo sulla stampa un'esigenza di mettere mano al riordino e o a uno euro riequilibro appunto l'Istat le compatibilità economiche sul versante della sanità un profondo riassetto riformare il nostro sistema
Endoregionale sono questioni e temi su cui socialisti nel passato hanno saputo esprimere una grande capacità di governo oltretutto perché abbiamo rappresentato anche ruoli amministrative su questi temi
Ritengo che questa fase che si apre politica che ci condurrà nel breve io spero domenica mattina c'è congresso regionale del Nuovo PSI ci sarà poi il congresso nazionale ma mi sembra dalle dibattito che io sento dei contatti che abbiamo che questo sta portando positivamente oramai verso un processo unitario ecco io credo che questa forza ritrovata nella nostra regione potrà trovare subito dei punti di governo amministrativi che interessano tutta la comunità regionale per essere presenti con qualità con efficacia e con incisività io ringrazio signorile per avermi dato la possibilità di portare questo saluto alla sua iniziativa devo dire che in questi mesi ho avuto contatti con lui anche nella fase in cui se andati definendo la presenza di questo convegno qui in Umbria e quindi auguro con buon esito questi due giorni che si possa concludere quanto prima il percorso che abbiamo avviato nei mesi scorsi grazie
Grazie
Compaiono mettili arrivato adesso Prodi noi il compagno Bobo Craxi al quale rivolgo
Ecco da Ray adesso la parola al compagno Andrea Saba per la relazione sulla questione economica
Grazie un po'd'acqua
In cima
Il figlio
E
Va be'
No figurati nuovo
Ormai usiamo anche lo stesso bicchiere
Questo
Il comune è un segno dei siamo siamo quanti moltissimi anni che facciamo un esercizio intellettuale estremamente stimolante Claudio continua a fare delle analisi politiche di straordinario interesse in parallelo senza nemmeno che ci vediamo io continuo a fare delle analisi economiche
Nello stesso tempo poi ci rincontriamo e scopriamo ogni volta che siamo arrivati alla stessa conclusione seguendo vie strumenti diversi e perciò non è casuale che avesse uniti anche suo bicchiere
Non con lei
Allora il discorso economico non poche iniziare dall'Europa per una ragione semplicissima che una fonte che abbiamo adottato l'euro non abbiamo adottato la nuova moneta ma abbiamo adottato un nuovo sistema di Perissich e questo sistema di plessi i uguale in tutto il sistema economico quindi le risorse economiche all'interno di questo sistema euro Europa si muovono guidate dalla logica del movimento dei prezzi e si dispongono il sistema secondo la convenienza di un mercato che è quello europeo allora noi ormai facciamo parte integralmente di in un nuovo sistema che si chiama Europa
E dalla quale non possiamo più uscire qualcuno intanto pensa che si possa tornare indietro tornare alle monete nazionali è una pura follia vorrei sapere chi ci prenderebbe il petrolio si trova pessimo pagare in lire
Allora in queste condizioni nascono una serie di problemi che hanno a che fare con la politica delle riforme perché le riforme di fondo della politica economica non possono che pensarsi sin dall'inizio la dimensione europea
Ora quando Nerio dice dobbiamo in prospettiva dell'unità socialista elaborare una politica che abbia immaginazione e chi abbia e capacità di convincimento il primo elemento è tardi la dimensione giusta
Questa riflessione nome recente io ho fatto parte
Dal settantotto settantotto alle prime come sono fatte le prime elezioni del Parlamento europeo sì l'ha creata una commissione di politica economica europea
In cui tutti i socialisti europei si incontravano periodicamente per elaborare un programma comune
La commissione era guidata da Michel Rocard che le persone di notevole livello e saremo andati molto più avanti se non ci fosse stata in quel momento l'opposizione abbastanza dura da parte della socialdemocrazia tedesca
Ovviamente se eravamo a dieci anni e la caduta del muro di Berlino quindi le posizioni non potevano essere che diverse però l'idea è che i socialisti tutti insieme in Europa devono pensare a modi di gestire questo nostro nuovo sistema sono assolutamente inevitabile
Ora esistono dei criteri ma di natura tecnica che cerchino di semplificare al massimo esiste un rapporto fra la dinamica e l'efficienza del sistema economico e l'armonia delle istituzioni attraverso le quali il sistema economico agisce
Un grande economista americano Douglas North ha vinto il premio Nobel per l'Economia nell'ottantatré
Perché dimostra contro gli studi di straordinario interesse
Che se le istituzioni non sono in armonia con la fusione con la dinamica del sistema economico
All'interno del sistema economico emergono una serie di attriti che lui chiama costi transazionali che finiscono per frenare il sistema economico e determinare in una serie di crisi ora noi ci troviamo in una situazione paradossale che abbiamo un sistema economico di dimensione europea ma le istituzioni attraverso i quali questo si muove sono ancora prevalentemente e di di dimensione nazionale
Allora è inevitabile che noi pensiamo alle riforme nel senso di dire né nel nel quadro principale lo dobbiamo vederle di dimensioni europea
Del resto è un assurdo se il sistema di plessi e quello che guida l'economia di mercato
E il presto principale che il prezzo dei capitali viene fissato dall'autorità della Banca centrale di Francoforte
Diventa ridicolo che io mi metta a pensare politiche economiche di livello nazionale quando il movimento dei prezzi è influenzato da una scelta che difatti europea
Ora quindi il primo punto e questo di vi di metterci in testa di trovare quelle riforme da fare insieme agli altri socialisti o all'intera sinistra europea in modo da ridurre quanto prima possibile quanto meglio possibile gli attriti e i costi transazionali seno queste crisi stagnazione nella quale l'Europa permane
Non avrà soluzione Germania Francia Italia Olanda adesso anche Portogallo la Spagna che stava andando bene sta incominciando a declinare la stessa Gran Bretagna che fuori dall'euro solo sostanzialmente ferma
Questo provoca una cosa di notevole gravità l'abbiamo studiata qualche anno fa
E l'Università di Stoccolma
Perché gli svedesi ci sono arrivati a questa situazione prima di noi
Se la pressione fiscale è arrivata al massimo possibile cioè intorno al quarantatré per cento
E le tasse non possono essere aumentate
Se il deficit non puoi essere aumentato ne abbiamo già superato di molto il famoso tre per cento degli accordi di Maastricht
Il costo dell'welfare State cresce più rapidamente di quanto non possa accrescere le entrate pubbliche
E allora ci troviamo di fronte a una situazione di questo genere che tutti i Paesi europei
In cui Welfare State e l'elemento di fondo e quello che e il portato ovvero della civiltà del sud del socialismo dell'esperienza socialdemocratica
Perché quello che unisce veramente l'Europa e il fatto che tutti noi abbiamo uno stato sociale che gli altri Paesi del mondo non hanno io racconta la produzione dei nemici americani che avevo fatto fare un'operazione alla gamba
Con una protesi titanio del tutto originale fatta dava Giannini che umano
Al Rizzoli e loro non detto bene avrei speso qualche milione di dollari otto ma non ha speso nemmeno una lira ce ne è stata fatta totalmente gratis perché noi abbiamo uno stato sociale in Europa è così
Ora però la prima grossa riforma è questa l'avete visto dalle elezioni tedesche
Sì il peso il costo dello stato sociale cresce più rapidamente di quanto non possono crescere le entrate dello Stato perché nella situazione che ho detto prima proprio perché c'abbiamo una serie di attriti i paesi europei non possono crescere più dell'uno e mezzo per cento l'anno
Un anno e mezzo o due per cento certi anni ma nel nel medio termine il soffitto intorno all'una e mezzo per cento
Abbiamo calcolato che se non si cresce del due virgola otto per cento almeno le entrate che entra nelle casse dello Stato non sono sufficienti a coprire i costi del Welfare State che nel frattempo crescono perché la popolazione invecchia perché omettere un esigenza perché ho mentre una serie di condizioni
Allora bisogna decidersi e questo discorso non lo si può fare a livello nazionale perché è il ragionamento di Giddens
Che il consigliere economico di Tony Blair
Se lo fa un singolo partito un singolo Governo matematicamente per delle lesioni
Allora è ovvio che questo discorso va fatto a livello europeo c'è bisogno di unire e responsabili europei dite signori belli noi siamo in questa situazione
Il Welfare State così come è stato elaborato in fondo figlio dell'elaborazione fatta dagli inglesi prima col bel viso nel porto e poi negli anni Sessanta quando c'era Wilson al governo laburista inglese
E il modello che si è fatto in tutta l'Europa è quello però le condizioni dell'Inghilterra o dell'Italia o della Francia o della stessa Germania degli anni sessanta erano completamente diversi la popolazione rispetto a loro e di molto invecchiata anche grazie a all'effetto lo stesso Welfare State
Ma la popolazione anche molto più ricca e allora non ci ha più senso
Che tutto venga concesso gratis e ci bisognerà elaborare un criterio in base al quale deve essere tutelata la salute per esempio o la previdenza per le classi meno abbienti carnagione Narew quando dice che siamo entrati in un in un meccanismo in cui invece le classi deboli vengono punite molto più di quanto non avvenisse qualche anno fa
Però contemporaneamente tutti coloro che si confronti dieci telefonini automobili su nessun quelli grandi grandi che non sai a cosa servono ben sviluppo nel senso selvaggio della FIT così dice la pubblicità
E e e e tutta e questa gente abbia invece tutti i diritti gratuite perché il meccanismo non ce la fa più ora questa e-mail mi rendo conto che sia una scelta difficile ma in una scelta assolutamente necessario
Il secondo punto devo andare rapidamente del meccanismo che la socialdemocrazia realizzato con straordinario vantaggio in Europa vantaggio economico e sociale e la politica dei redditi
Che in Italia avuto degli aspetti del tutto particolare e devo dire che grazie alla sensibilità e alla capacità di sindacati ma anche demolire il Partito comunista
Beh la e e della Confindustria in la politica dell'Italia avuto dei dei periodi notevole Successo di notevole
Capacità anche di elaborazione
Dopodiché qual era il punto centrale
C'è un sentiero di equilibrio
Che dice
Se la produttività nell'industria aumenta diciamo del tre per cento
E possibile aumentare i salari del tre per cento
E fare in modo che il sistema cresca in condizioni di equilibrio cioè senza offrire tensioni inflazionistiche e determinando incrementi continui di occupazione
Questo perché perché il costo dell'impresa Nomentano perché l'aumento del costo del lavoro viene compensato dall'aumento di produttività
E perché i salari invece o come interno di potere d'acquisto e quindi aumenta la domanda interna e questo consente una crescita equilibrato
Però è cambiata la situazione questo è davvero quando determinante per l'equilibrio del sistema e la produzione industriale quando la maggioranza della popolazione attiva lavora sostanzialmente nell'industria
Ma le cose son cambiate di molto perché oggi in Europa il sessantasette per cento dalla popolazione lavora nei servizi
Ora
Così sull'uomo
C'era telefonico
è arrivato poco
Cosa succede la produttività nei servizi non aumenta omento in maniera del tutto errati Cannon come l'aumento di produttività nella nell'industria però succede un fenomeno che tutti conosciamo
Che se la produttività nell'intimo mentre il tre per cento i salari se omettendo il tre per cento autonoma inevitabilmente azionari stipendi nei servizi aumentano della stessa entità
Però mentre l'industria son compensati dall'aumento della produttività nei servizi non lo sono
E allora succede un fenomeno che tutti vediamo ma non ce lo spieghiamo la ragione in cui immense previsti c'è un continuo decadimento di quali
Da quando Nico ha parlato di qualità della produzione ognuno prende un treno se non entro
L'Intercity Roma Milano tutti gli altri continuamente del del degradano e sta diventando sempre più impraticabile nella ricerca scientifica la stessa cosa il presidente del Cnr altro giorno dichiarato
Noi spendiamo tutto gli stipendi dei ricercatori e non c'abbiamo più i soldi per comprare nuovi apparati ricerca e questo è gravissimo lo stesso viene in tutti i settori dell'attività di servizi ora da questa situazione difficile uscire ma se l'Europa non esce non riesce a fronteggiare la sfida della globalizzazione
Allora ci son due via da seguire sulla prima e quella di fare un grosso sforzo nell'incremento della produttività nei servizi questo non è facile perché mentre l'industria aumentar quasi automaticamente o gli imprenditori in ingegneria ogni tecnico ogni giorno opportuna modifica alla sua produzione nei servizi questo automaticamente non avviene
Quindi si necessitano politiche mirate
Ma anche questo deve essere fatto dimensione europea non esiste la dimensione nazionale se io informativi so cosa che che sta avvenendo
Il l'intero trasporto aereo ottengo dei risultati molto positivi se tutti le compagnie aeree europee se tutti diario porti europei
E se tutte le spedizioni europei usano lo stesso linguaggio sia ognuno li usa un Paese ognuno in azione USA una parte di questo linguaggio il risultato e invece povero e basso
Allora ecco questo è vi fosse un grave una una un riferimento puramente tecnico non lo è per niente la tecnica ci impone una serie di comportamenti
Noi dobbiamo capire i comportamenti che la tecnica che non si ferma ci impone dobbiamo vedere quali sono i riflessi economici di questi di questa imposizione che la tecnica cita è come dice Claudio dobbiamo creare quella consapevolezza presso i soggetti politici i quali a loro volta indicheranno pure soluzioni politiche a questi problemi
Ognuno svolge il suo compito io faccio l'economista e mi occupo di innovazione tecnologica so che nell'innovazioni fondamentali non invitiamo se non ci muoviamo in termini europei se devo parlare a compagni che si traducano qui
Per parlare giustamente di unità socialista ritengo che il mio compito sia quello di riguardante il processo di innovazione avviene in questo modo
O non ci organizziamo insieme in Europa per affrontarlo allora voi politici potrebbe produrre pur potete produrre e proporre politiche che avranno un peso e e otterranno risultati sano lavoriamo soltanto in condizioni asfittica
Del resto ultima considerazione l'Europa nasce con la comunità europei europea del carbone e dell'acciaio
Vi sembra sensato che non esista volto ditta europea per l'Energia
Vi sembra sensato che c'abbiamo una crisi irreversibile del petrolio e non abbiamo un'autorità di controllo europeo su come viene prodotta e distribuita all'Energia in Europa
A me sembra una follia mi sembra semplicemente una cosa vecchia dalla quale dobbiamo uscire ecco il senso del mio intervento è soltanto questo continuiamo a riflettere contemporaneamente
Perché le cose non sono disgiunte andiamo avanti comunità socialista ma diamo come dice Nerio prospettive e immaginazione all'azione politica ma questo lo si dà con rigore di analisi tecniche grazie
Io credo che
Dobbiamo essere gratia
Andrea Savatteri la
La sua relazione fretta apparentemente soltanto
Tecnica ma di grande impegno di grande
Io vorrei rispondergli ma non c'è tempo corrisponde per discutere con lui come facciamo sempre pagato non è una cosa Maspero possiamo fare anche con convegno apposito proprio sulle questioni di natura economica europea
Intanto però voglio dire che arrivato compagni Ugo Intini presidente
Adesso la parola e a Marco Cappato segretario della associazione proscioglimento gruppo Rocca
Grazie per l'invito
Buongiorno a tutti
Mi pare che tra sei mesi circa noi dovremmo andare
A convincere alcune decine di milioni di persone elettrici ed elettori che
Il Progetto
Laico socialista radicale liberale
è quello a cui vale la pena esprimere il voto
E su questo percorso
Abbiamo detto a Fiuggi prima di Fiuggi ma a Fiuggi prendendolo
Come impegno
Pubblico ed esterno quello Thief della formazione
Di un nuovo soggetto politico
Allora credo che i tempi
Siano
Serratissima e strettissima
La nostra riflessione eh necessariamente proprio nelle ore nel problema di organizzare gli incontri gli appuntamenti di vederci quando si può quando si riunisce Laura
è materialmente il problema di fare coincidere l'accelerazione di un'analisi che è un'analisi politica un'analisi anche teorica
Con la necessità incastrare tutta una serie di impegni e di passi organizzativi che riguardano la creazione di un nuovo soggetto politico cosa evidentemente non da poco
La preparazione di un programma elettorale di un programma che parli
Che parli alla gente naturalmente allora questo vincolo
è forse la migliore garanzia capiamo
Contro il rischio riguardarci soltanto alle spalle o la famosa
Attività che nessuno vuole naturalmente di guardare unicamente agli all'Unione delle sigle
E a un'operazione che in questo caso diventerebbe politici Sica ecco io credo che il rischio del politicismo
Prego
Lo esorcizza diamo con la marea di cose
Da fare che abbiamo davanti
Sapendo che quella storia e quelle sigle ci aiutano certamente come memoria a costruire il futuro a costruire le prossime settimane ai prossimi mesi allora abbiamo detto
Un nuovo soggetto politico laico socialista radicale e liberale e nella relazione
Scritta già da tempo in circolazione di Claudio beh sì segna questo come punto chiave dell'analisi teorica che riguarda decenni nel se non i secoli quella ormai per ragioni sociali di osmosi
Tra liberalismo e socialismo è quindi libertà
Di libertà libertà positiva
Beh credo che
Questo punto
Sia centrale e proprio la condivisione di questo punto di questo osmosi necessaria della storia che è anche storia liberale la storia dei dei radicali è proprio la premessa che ci consente
Di lavorare di lavorare assieme
Dice anche Claudio un partito Alberto
Dal partito ideologico gerarchico leggo dalla relazione di signori ci si avvia verso il partito di interessi e di valori aperto federativo partecipe di un aggregato che esprime un progetto politico e un programma di governo
Altro elemento della relazione che voglio riprendere quello
Sociale
Dove
Si prende atto di
Diciamo una nuova situazione rispetto a quando il ruolo di pro capite protagonista
Del movimento socialista era collegato a quello che gli interessi di una classe generale e cioè la classe del proletariato oggi la trasformazione della Società dei modi di produzione di tutto questo
Ci porta invece alla necessità di appunto coniugare gli elementi della libertà individuale della responsabilità individuale a gli interventi tiratura
Di natura sociale
Allora come segretario dell'associazione Luca Coscioni
Per la libertà di ricerca per la ricorda di ricerca scientifica più in generale per la limitati ricerca che libertà di conoscenza siamo uno dei quattro soggetti insieme
A Los dei alla Federazione dei giovani socialisti a radicali italiani che formalmente stanno dando vita partecipano a questo percorso l'abbiamo detto nella speranza che
Subito dopo con il congresso del Nuovo PSI
Ci sia
La partecipazione in pieno anche dei compagni del Nuovo PSI a Fiuggi e dopo Fiuggi abbiamo formalizzato la costituzione di un comma di un coordinamento politico elettorale questo lo dico perché sono elementi formali che credo che vadano ricordati perché ieri ci siamo riuniti per quattro ore
Abbondanti con credo la stragrande maggioranza del dei dei parlamentari dello SDI
I dirigenti radicali di radicali italiani dell'associazione
Grasso dall'associazione Luca Coscioni abbiamo cominciato a vedere i nodi anche le differenze anche le distanze
Dicevo come Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca ritengo riteniamo di portare a questa riflessione quindi lo dico a metà tra la relazione tematica e il dibattito politico introdotto da Claudio
Riteniamo di portare una questione che è anche questione sociale e che quindi è necessario diventi per noi immediatamente questione questione politica che è venuta fuori con una certa visibilità
Nella campagna referendaria apro parentesi i meccanismi
Dell'illegalità
Sistematica che le istituzioni italiane riserva hanno ai momenti della democrazia quella referendaria e quell'anche elettorale
Lo dico perché Claudio diceva quasi come se noi avessimo voluto rinunciare
Ha una presenza parlamentare attenzione
L'impraticabilità
Del campo elettorale
è stata tale per noi in molte occasioni
Sull'informazione sulla par condicio
Su
Tutta quella serie di cose che ora
Non sto non sto a ricordare ma non abbiamo mai rinunciato a combatterla anche la battaglia
La battaglia elettorale
Quelle condizioni di legalità che hanno pesato contro di noi per tanto tempo come referendari ma oggi si è visto che il problema non riguardava solo noi referendari la radicali
Sono condizioni che rischiano di pesare anche su questo progetto politico sul nuovo soggetto politico non ci faranno il favore
Di andare a spiegare
A in prima serata e abbondantemente le ragioni per l'acqua per le quali appunto lo svolge tra liberalismo e socialismo le radici antiche della memoria e il futuro di quella memoria no sono cose che dovremmo strappare con le unghie e coi denti proprio in termini di conoscenza di informazione per i cittadini per i cittadini italiani però dicevo ecco ci sono due
Vere e proprie rivoluzioni anche rivoluzioni sociali
Che non possono riguardino riguardare il nostro Progetto il nostro programma politico uno
Che riguarda una rivoluzione che al tempo stesso scientifica e demografica nel momento in cui la scienza medica
Ci porta in una situazione dove sono oltre il cinquanta per cento per i cittadini a vivere
Oltre i settantacinque anni evidentemente i problemi della malattia e della disabilità
Della libertà e dignità della vita e aggiungo della libertà e dignità e autonomia delle scelte anche che riguardano la propria morte non sono
Meno che mai questioni regia borghesi come ai tempi del referendum sul divorzio il PC voleva relegare
Il divorzio ma non sono nemmeno questioni di minoranze sociali solo a questo punto questioni di maggioranze sociali
Il referendum sulla libertà di ricerca scientifica
Riguardava e non è stato forse possibile sufficientemente spiegarlo ma noi continuamente cercavamo di ricordare i dati per rapporto Tool becco
Per il quale la ricerca sulle cellule staminali in particolare le cellule staminali embrionali
Riguarda
Nell'arco della propria vita dieci malattie che colpiscono dieci milioni di italiani che hanno colpito colpiscono colpiranno nell'arco della dieci milioni
Gli italiani
L'associazione Coscioni
Luca Coscioni
Nasce da una espressione di volontà di una persona malata che ora non può più parlare con la propria voce
Ma parla attraverso un computer
Che si è avvicinata ai radicali
Soltanto cinque anni fa
E che con quella sua presenza con quella sua testimone Susan Saramago l'ha definita parlando di fuga con quella sua forza nuova di novità di Progetto di programma politico ci ha consentito di occuparci di un tema che non era
Che non era conosciuto che non era al centro nemmeno del nostro bagaglio del nostro patrimonio politico ecco quando Claudio Signorile dice
Non c'è più
Il riferimento unico generale di classe
Socialista
Del proletariato questo non significa che non ci siano oggi dei riferimenti
Naturalmente anche più scomposti addirittura dittatura molto intima molto individuale ma che sono al tempo stesso riferimenti che riguardano grandi numeri e grandi numeri sociali oggi la malattia stessa e la stessa morte non solo momenti
Nel novanta per cento traumatici e immediati della vita di una persona sono elementi con il quale la grande maggioranza delle persone convivono
Per un buona arco
Della propria vita e allora le questioni
Di Loris Fortuna primo
Firmatario dei una proposta di legge sull'eutanasia nel nostro Paese
Sono questioni che hanno oggi maturità noi abbiamo richiamato il Progetto
Certo Blair Zapatero fortuna proprio per richiamare
L'attualità Orlando o il futuro la modernità il futuro di proposte le proposte come quelle
Sono interlocutori sociali anche rispetto alla costituzione del Partito del nuovo soggetto politico perché non è arrivato soltanto Luca Coscioni come malato che ha fatto della propria condizione di debolezza immaginate quanto di fragilità umana quanto quanto forte fisica ne ha fatto elemento di forza politica i discorsi di Luca
Se andate a leggerli si è andata ad ascoltarli sono magari proprio per il fatto che deve centellinare le parole perché prescrivere una parola ci mette un minuto di più
Sono di una intensità e di una forza
Distillata la forza di quella parola oggi già oggi significa decine e decine di persone che sono arrivate all'associazione Coscioni ai radicali malate di distrofia di sclerosi di diabete
In condizioni individuali che un tempo potevano essere considerate il contrario di quello che può essere utile per fare politica e spesso c'è un assistenzialismo burocratico
Che
Ha bisogno di questo che il malato non ci sia che il malato non si veda l'importante che siano le risorse per amministrare per gestire i malati
E Luca
Proprio su questo diventa pazzo quando arriva l'accusa di strumentalizzazione questo lo come strumentalizzato i malati per la politica certo
Io Luca
Noi radicali vogliamo strumentalizzare essere strumentalizzati perché la politica oggi è anche questo sono le leggi che riguardano la libertà sul nostro corpo sulla nostra pelle sulla salute sulla malattia Cuesta è oggi una grande questione sociale che riguarda milioni
Di cittadine e dei cittadini italiani e la campagna referendaria che è andata come è andata ha creato con queste persone che arrivano anche un nuovo interlocutore per il nostro e dico per il nostro nuovo soggetto politico ci sono scienziati
L'ho detto più volte l'ho ricordato grande movimento operaio nato con gli scioperi per le condizioni del lavoro ci sono stati scienziati
Durante la campagna referendaria attenzione i massimi professori
Biologici ricercatori
Nelle università italiane la stragrande maggioranza di loro era scesa in campo sui referendum ci sono state decine di centri di ricerca che hanno fatto guardate un po'uno sciopero al contrario
Tenendo aperto il loro laboratorio durante il fine settimana per dire questa battaglia
Riguarda la nostra libertà
E per una volta non credo non chiediamo i pur necessari e sacrosanti soldi alla ricerca scientifica che non ci sono noi chiediamo anche la libertà della conoscenza la libertà per la ricerca scientifica
Uno sciopero bah credo molto socialista se posso
Se posso
Prendere in prestito utilizzare questo nome ci sono centri di fecondazione che si riuniscono in queste settimane dopo referendum
Perché vogliono partecipare a questa cosa vogliono partecipare a questo soggetto politico sono pronti a partecipare in prima persona sono pronti alcuni di loro naturalmente non si tratta di organizzazioni politiche a
Dare un contributo anche un finanziamento per la campagna che ci aspetta per andare a votare tra sei mesi
Eutanasia grande questione sociale l'ho ricordato Loris Fortuna in Olanda sono arrivati allegare entrare l'eutanasia
Come conseguenza di che cosa di una grande inchiesta indagine sociale anche qui
Guardare al passato fa bene perché ci dà forza per il futuro non per compiacersi del passato erano le grandi indagini sociali dell'inizio Novecento di Salvemini le condizioni
Operaie ma anche degli agricoltori ecco l'indagine sulla realtà della morte
Dell'eutanasia clandestina della morte
Attacca
Diciamo
Vissuta attraverso la sofferenza per il fatto che l'Italia è oltre il centesimo posto nella classifica mondiale di disponibilità dei farmaci antidolore dell'eutanasia clandestina e di massa
Che è quella senza regole e senza controllo dov'è più facile che ci siano gli abusi dov'è più facile che ci siano quelle che si vogliono sbarazzare di un costo di una persona che ormai non è più utile fa serve eliminare beh ovviamente la proposta di fortuna e dell'eutanasia legale controllate proprio il contrario porre delle regole contro l'eutanasia clandestina di massa e di classe proprio come sull'aborto proprio come sono sul divorzio e quindi anche in Italia che si faccia una grande inchiesta nazionale sulla realtà
Della somministrazione dei farmaci sul blog del dolore e sull'eutanasia
Clandestina
Altro elemento di come si dice di modernizzazione
E queste cose sono inserite ecco questo lo volevo anche dire sono inserite nel documento di Fiuggi io credo spero caldo che se possibile magari per la giornata di domani
Distribuirlo a tutti perché è un documento incompleto che non va bene ancora ma è un documento dove ci sono già dei punti
Una trentina di punti importanti ci sono queste cose libertà di ricerca scientifica siamo già d'accordo sul modello Blair sul modello britannico
Eutanasia siamo già d'accordo
Ma anche e vi leggo un altro punto di questi di Fiuggi libertà di parola dice Claudio libertà di bene
Oggi ci sono migliaia di persone che sono nelle condizioni fisiche di Luca Coscioni e che potrebbero parlare se soltanto gli si desse un computer o una video ha una tastiera Luca tra poco potrà scrivere con gli occhi guardando fissando le lettere su un morbido ora e così potrà tornare a comunicare con una velocità paragonabile a quella d'uso di un tempo sono migliaia le persone
Che sono oggi sepolte vive alle quali già oggi la tecnologia consentirebbe di parlare di dire o caldo o freddo voglio quaestor di esprimersi con con la loro famiglia non neanche alla politica poi anche perché non la politica
Migliaia di persone che con un investimento minimo del sistema sanitario nazionale potrebbero tornare avere restituito
Il diritto ad essere di seppelliti il diritto alla libertà di parola ecco c'è anche questo
Libertà di parola leggo dal documento di più oggi investimenti iniziative di adeguamento normativo per mettere a disposizione gratuitamente strumenti e tecnologie che aiutino i disabili nella comunicazione l'acquisizione di produzione di informazioni
E poi
Libertà di lettura garantire la disponibilità dei libri in versione digitale per disabili e non vedenti pensate che banalità oggi tutti i libri prima di essere libero sono file come ci ricorda il nostro compagno radicale Pietro Santin questi file questi le che sarebbero immediatamente leggibili per non vedenti non sono disponibili per la stragrande maggioranza ecco un'altra
Grande questione sociale
Claudio richiama nella relazione i bisogni elementari ecco ci sono ancora questi non ci saranno
Negli stessi termini
I bisogni della classe sociale generale proletariato ci sono altri bisogni elementari come questi che possono essere messi al centro di una politica al cento per cento
Socialista e liberale e radicale e laica naturalmente perché l'ostacolo sulla libertà di ricerca di coscienza e di conoscenza
A oggi un nome cognome nel soggetto che è più attivo nell'impedire tutto questo sull'eutanasia sull'aereo quattro otto sei
Su
La libertà di ricerca scientifica
E questo soggetto è potente è parastatale e abbondantemente finanziato non bastava l'otto per mille non bastavano gli assistenti spirituali degli ospedali non bastavano insediati Regione non bastavano
Gli stipendi ai preti non bastava tutto questo adesso anche lì sì ma guardate se lo fanno se fanno una cosa che per uno o due giorni lei mette alla berlina e sui giornali non è che non lo sapevano che li mette alla berlina è un po'scusatemi se lo dico come sul finanziamento pubblico ci stanno un paio dai partiti
Ci stanno un paio di editoriali indignati il giorno dopo
Ma questa cause sono settimane che si che si sapevano che si preparava e se lo fanno è perché sanno che si possono permettere di farlo
Perché sanno che a uno o due giorni di indignazione poi seguono trecentosessantacinque giorni dice intimai e centinaia di milioni di Euro un miliardo al di euro all'anno soltanto di otto per mille questa è una sì e questa è una lotta sociale
Io se non la volete chiamare anticlericale non la chiamiamo anticlericali in realtà anticlericale non significa
Antiche nero o meno che mai antireligione ovviamente ma significa individuare che c'è un potere
Che va smantellato per ottenere delle libertà sulla libertà di ricerca scientifica sulla libertà di coscienza e di conoscenza un potere c'è
E dobbiamo e dobbiamo parametrare ac e affrontarlo
Cerco di andare a chiudere
Accennerò soltanto una parte che
è abbondantemente illustrata nel documento di feroci che riguarda la rivoluzione tecnologica
E riguarda l'utilizzo delle nuove tecnologie per fare ritornare attuali gli strumenti della democrazia quindi la condivisione della conoscenza anche qui l'analisi può guardare lontano da un sistema per il quale c'era il capitale di produzione era essenzialmente capitale fisico e quindi poi
La remunerazione si divideva il profitto per i detentori del capitale fisico in salario per i lavoratori dipendenti oggi nell'economia della conoscenza dove il capitale innanzitutto umano il confine tra profitto e salario sfuma
E
L'importanza della motivazione delle persone nelle forme di produzione diventa ancora più grande il confine tra l'interno e l'esterno dell'azienda diventa ancora più più labile
E per cui
Signori nella chiama relazione fraternità rispetto ai modelli di pronuncia do di produzione oggi prendono forza i modelli di condivisione di compartecipazione alla produzione le nuove tecnologie lo consentono pensate
Una multinazionale come la leggo per fare uscire il suo nuovo modellino invece di avere un grande studio di progettazione chiede ai suoi consumatori oggi la più grande enciclopedia al mondo la più consultata è un'enciclopedia che non ha editore che si chiama Wikipedia che sta su internet alla quale possono partecipare tutti e con un meccanismo di autovalutazione dei dei contributi e delle voci ci sono oggi centinaia di migliaia di voci a questi enciclopedia che è stata scritta da una comunità diffusa di persone che pur non essendo pagate
Partecipano alla realizzazione di un'opera così grande ecco andando a chiudere noi abbiamo un problema del soggetto politico e quindi probabilmente anche noi abbiamo il problema delle forme di produzione della politica come queste nuove tecnologie sono arrivate a smantellare dei grandi Monopoli e dei grandi potentati economico finanziari industriali
Questo
Questo meccanismo rivoluzionario forse non ha ancora toccato la politica semplicemente per il fatto che la politica il settore di tutti più protetto
Dalla un meccanismo della
Para statalizzazione forse perché ancora più difficile oggi fare vive nella libera associazione delle persone la politica appunto in modo libero e non Comes finanziamento come sovvenzioni dallo Stato ma credo che questa sia la direzione che dobbiamo prendere quindi chiudo da dopo ho iniziato questo percorso la creazione del nuovo soggetto politico
Ci siamo dati un altro obiettivo non fare soltanto l'operazione che stiamo facendo a ritmi serrati di vertice aprire anche un meccanismo di registrazione individuale non la chiamiamo iscrizione perché
Evidentemente non si può improvvisare la costituente di un nuovo soggetto politico con i poteri delle schegge tutto quanto in poche settimane sarebbe velleitario raffazzonato
Ma noi dobbiamo avere subito non dopo subito l'esigenza del coinvolgimento in questo soggetto politico in termini di registrazione magari come con le primarie con il versamento di un euro
Delle cittadine e dei cittadini magari di quelle che oggi lo stanno né coi radicali né coi socialisti Déco associazione Coscioni
Una possibilità di coinvolgimento diretto in questo progetto ci aiuta in garage aiutano le nuove tecnologie non Luca Coscioni l'abbiamo conosciuto così ci ha mandato un'e-mail non poteva comunicarci in altro modo e in questo modo nel giro di
Sei mesi è diventato il presidente di radicali italiani e poi ha costruito è creato questa associazione ai compagni umbri ma in realtà a tutti voi
Punto all'appuntamento e comunico che il nostro congresso nazionale il congresso nazionale dell'Associazione Luca Coscioni si terrà proprio in Umbria a Orvieto due al quattro dicembre è uno dei tanti passaggi e appuntamenti
Serrati e concretissimi di cui ho parlato prima e quindi buon lavoro a voi per questi due giorni a tutti noi per questi sei mesi che abbiamo davanti
Ringraziare
Marco Cappato che ha portato questo nostro sempre un linguaggio gli argomenti nuovi quale lui
Siamo da poco abituati impero con questo linguaggio arricchisce
Le nostre sedi probabilmente arricchisce anzi certamente ritira anche il nuovo organismo che nasce
Voglio solo fare arrivo del compagno Salvo andò membro del comitato esecutivo
Nomina
Ecco subito la parola la compagna Maria Rosaria Manieri senatrice dalle
Grazie no nei sì molti dei temi che ha toccato Marco Cappato non sono nuovi tra di noi
Esistono nel parlamento molte proposte di legge
Che accomunano la nostra tradizione e che vengono riprese nel documento che Cappato ha illustrato ma permettetemi compagne e compagni di salutare veramente con affetto Claudio Signorile
E tanti compagni che vedo qui
E con i quali torniamo a incontrarci
Io penso che quello che sta avvenendo in questi giorni tradì nulli
E qualcosa di molto diverso
Dai tentativi di ricomposizione della diaspora
Che pure in questi anni ci sono stati
Ed è qualcosa di diverso perché come diceva signorile nella sua introduzione
Noi siamo in presenza di una svolta politica
Che segna il dissolvimento del progetto politico di centro destra
Siamo all'indomani di un insuccesso del referendum mo'sulla procreazione assistita
Del fallimento della lista unitaria dei riformisti dei due cose il referendum e fallimento della lista non sono pochi così lontane e siamo in quelle che Roberto Villetti a Fiuggi ha definito l'emergere di tentazioni Teo comma
E che ha portato i socialisti i radicali a incontrarci in questo progetto per le libertà
Di che vede insieme unisce insieme su istanze socialiste radicali liberali e libertaria
Beh prima a Fiuggi e ora qui a Spoleto
Si avvia quindi un Processo che io penso è utile al Paese ed è utile al centro sinistra
E i loro e tanto più perché parte dai contenuti
Di come
Nel ventunesimo secolo
E possibile far vincere quella sfida che consueta della tradizione socialista quella di coniugare libertari e sviluppo in un contesto che è totalmente cambiato
E quindi ha ragione Nerio Nesi quando dice è vero le nostre radici ma il nostro problema e il futuro quale prospettiva ed è qui che ritorna il nostro entusiasmo e ritorna anche la nostra passione di socialisti
Io credo che si sta mettendo in campo un processo nuovo che serve ad accelerare l'innovazione del Centrosinistra che in questi anni diciamolo con franchezza si è segnalata per un forte ed efficienti in questa direzione
E che ripeto è utile al Paese e allora sto al contenuti che mi sono stati assegnati
E la l'introduzione e l'intervento di Saba mi dà un buon incipit e
E cioè noi socialisti
E io direi anche noi radicali e a questo punto che abbiamo avuto sempre uno sguardo lungo sul mondo la prima sofferenza che oggi noi abbiamo già Isma'della politica italiana
E questo lo avvertiamo ogni giorno nei lavori parlamentari
L'ultimo l'esame che c'è stato in Parlamento
De il provvedimento del governo di riforma dei meccanismi di reclutamento dei professori universitari
Un provvedimento angusto stretto tra difesa di posizioni corporative e tentazioni mai sopite di clientelismo e doppi leggesse
Un provvedimento privo di qualsiasi visione strategica al di là dei richiami puramente retorici
Sul ruolo che hanno oggi il sapere la formazione e l'alta formazione in una società profondamente mutata in rapida trasformazione e nel contesto della dimensione europea
Io sono convinta che la vera urgenza che noi oggi abbiamo e preparare l'Italia alla sfida IMEI udibile della globalizzazione penso
Che abbiamo perso su questo tempo prezioso
Subendo i cambiamenti epocali dell'ultimo decennio senza dis porci a saperli governare le cose che prima ci diceva Marco Cappato vanno anche in questa direzione la mia regione la Puglia
E da mesi per esempio alle prese con una crisi strutturale del settore tessile abbigliamento e calzaturiero
Che fino a qualche anno fa era in piena espansione e che ora sta espellendo migliaia di lavoratori e di lavoratrici
Si grida al lupo della Cina
Un Paese che ho avuto modo di visitare in aprile con la Commissione cultura del Senato
L'impressione che ne ho tratto
E che non ci può essere partita
Se continuiamo a pensare
Di reagire agli effetti dell'ingresso nel mercato mondiale di un Paese immenso per territorio e popolazione e dove il lavoro costa nulla
Con il nuovo i controlli pure necessari con i sussidi allo Stato e alle imprese e con i dazi alle frontiere
Nel suo discorso labor al congresso laburista di qualche giorno fa Toni Blair è ritornato su un punto centrale della sua visione politica
Che la necessità che tutti abbiamo di attrezzarci a vivere nel mondo della globalizzazione
Che è un mondo che cambia in fretta e come ha detto Blair e un mondo spietato
Perché è un mondo indifferente alle tradizioni non si commuove alle debolezze non rispetta reputazioni passate non ha frontiere nei codici di comportamento
E tuttavia e anche un mondo che apre nuove opportunità
Perché è veloce ad adattarsi lento a lamentarsi pronto al cambiamento
E perciò non servono protezionismo e chiusure
Ma al contrario servono un'economia e una società aperte liberali
Preparate costantemente a cambiare per essere competitivi perché torna le parole di Blair la concorrenza non può essere chiusa fuori ma solo battuta
E lo strumento principale e la formazione delle risorse umane e gli investimenti in conoscenza qualificazione intelligenza beh compagni
Non c'è chi non vede quanto siamo lontani da questa consapevolezza e quanto inadeguata sia stata in questi anni l'azione di questo governo e di questa maggioranza
Che pure si era presentato agli elettori issando la bandiera dell'innovazione e dell'efficienza
Della libertà e dello sviluppo e che ha finito diciamolo con chiarezza con il tutelare solo lei libertà se non i privilegi di pochi
Lasciando intatte venti che incrostazioni e facendo marcire problemi e criticità del nostro sistema
Non c'è allora da meravigliarsi se l'Italia perde terreno
Non c'è un progetto di riforma
Della scuola presentata in Italia negli ultimi anni nel quale non si riconosca come finalità quella di preparare i giovani per la vita e questo è un compito che da sempre si assegna all'educazione non c'è niente di nuovo
La domanda è e cosa significa oggi
Preparare alla vita nella nostra società
In quella che è stata definita la società dell'incertezza
Nella quale tutte le tradizionali sicurezze sono messe in discussione nella quale il posto fisso è sempre più un miraggio è un privilegio e nessuna occupazione garantita
Una società nella quale con la stessa velocità con cui diventano risorse le abilità e le specializzazioni acquisite diventano svantaggi
E nella quali occorre apprendere lungo tutto l'arco della vita
Una società nella quale come dice un attento studioso della modernità
Il sociologo zigomo molto Bauman
Occorre saper maneggiare la propria esistenza
Allo stesso modo in cui un bambino gioca con il caleidoscopio che ha trovato sotto l'albero di Natale
Ossia avere la disponibilità anche psicologica a vivere attivamente il cambiamento a relazionarsi con gli altri a confrontarsi con una pluralità di punti di vista e con l'assenza di autorità infallibili
Ah convivere con la differenza e a rispettare il diritto a essere differenti ad esercitare la responsabilità e la capacità risolvere i problemi anche ai livelli più bassi
Per questo noi diciamo
L'educazione degli individui oggi più che mai non può che essere libera laica moderna accessibile a tutti
In Italia invece
Ad ogni avvio di anno scolastico ritorna il dibattito stucchevole fuorviante del crocifisso nelle scuole
Si mettono in ruolo migliaia di insegnanti di religione cattolica
E si usa il tema fondamentale della libertà di scelta dei genitori delle scuole cui mandare i figli
Per aprire impropri i canali di finanziamento alle scuole private cattoliche aggirando al tempo stesso la Costituzione repubblicana ciò che preoccupa e la farfalla che si va aprendo in ordine alla laicità dello Stato
Principi e valore fondamentale delle democrazie moderne
Che garantisce tutti credenti e non credenti tanto più in società multietniche e multiculturali come e ormai la nostra e come sarà destinata ad esserlo ancora di più in futuro
La laicità allora come noi la intendiamo
E il rifiuto di qualsiasi dottrina morali imposta di qualsiasi eticità positiva dello Stato la cui funzione non nella trasmissione di un sistema morale o dottrinale
Ma la costruzione di uno spazio pubblico
Basato sul rifiuto del dogmatismo sul pluralismo politico culturale religioso e sulla civile convivenza dei differenti modelli e stili di vita
Qualche anno fa in un convegno che come studio organizzammo su scuola pubblica diritto di precedenza
Un'idea di Roberto Villetti lanciamo la proposta parte in modo partimmo dalla dato che tra meno di un decennio
L'Italia festeggia i cinque cento cinquant'anni dell'unità nazionale
E ci chiedevamo se non è arrivato il momento di chiudere finalmente un'epoca più che secolare dei rapporti Stato e Chiesa
Fondato su rivendicazioni confessionali e contrapposizioni aprioristiche suscitate e nutrite da quel passaggio storico
Viviamo in una società sempre più aperta
In cui valore fondamentale è la tutela e il rispetto delle libere scelte di ciascuno
Una società in cui non ha più senso e non è illecito a nessuno imporre o contratti stare o o limitare opzioni religiose e morali che appartengono alla sfera dell'individuo
Quando si parla di finanziamento alle scuole private si porta ad esempio l'Europa
Dove tale sostegno e diffuso ma non Sisi e ma si omette di dire che nessuno dei Paesi europei come l'Italia all'insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali
è evidente e noi lo sappiamo bene
Che qui si gioca un confronto delicato con il mondo cattolico italiano
E non sottovalutiamo come socialisti il rilievo che tale materia riveste anche sul terreno dell'alleanza tra forse laiche e cattoliche
Ma la soluzione a mio avviso non può continuare a essere ricercata in quella indecorosa rincorso opportunistica di consenso delle gerarchie ecclesiastiche che stiamo vivendo di questi tempi né in compromessi sui principi
I tempi
L'Europa ci indicano che la strada da seguire e quella di un'innovazione coraggiosa
Che ci consenta di andare oltre il concordato rivedendo l'anomalia dell'insegnamento della religione nelle scuole Capps statali
E al tempo stesso superando il vincolo imposto dalla Costituzione di senza oneri per lo Stato
Su queste basi
Sarà possibile anche una nuova legge di parità che garantisca come si chieda assoluta libertà di scelta tra scuola laica statali e scuole confessionali o laiche private insomma una moderna legge di parità non più segnata dalla naturalistica vicenda italiana sul rapporto Stato Chiesa
Ma per tal pluralismo e a un maggiore dinamismo sul terreno dell'offerta formativa
Non c'è quindi chiudo su questo punto nella nostra difesa della laicità nessun settarismo laicista
Bensì la scelta che culturale e politica di una concezione della società aperta c'è la fedeltà in coerenza con la nostra migliore tradizione ha un'idea sostanziale di libertà
Che occorre far far valere sempre e in ogni settore della vita pubblica nell'educazione come nella ricerca scientifica nell'informazione come nella comunicazione politica
Un punto di valore compagne e compagni
Che non sempre purtroppo in questi anni il centro sinistra ha saputo temere fermo di fronte all'emergere di posizioni integraliste
Un'istruzione libera laica moderna accessibile a tutti
E il filo rosso della lunga tradizione del socialismo italiano tanto nelle Aule parlamentari tanto nell'impegno sindacale quanto nelle riflessioni
Nella riflessione culturale
Come diceva Codignola riassumendo il senso della nostra azione alla scuola della disuguaglianza e di appartenenza bisogna saper opporre la scuola pubblica nazionale e di tutti
E questo resta ancora il senso del nostro impegno politico
La priorità per noi deve essere data alla scuola statale perché su questo terreno sul terreno dell'istruzione della formazione oggi più di ieri si giocano partite delicate
Che riguardano i diritti e le libertà l'uguaglianza dei cittadini il futuro del Paese dall'istruzione dalla formazione
Dipendono non solo le opportunità
Di lavoro ma la possibilità stessa per un individuo di comunicare con il mondo circostante di capirne mutamenti dito minarne la complessità dei messaggi
E per questo l'accesso all'istruzione e per noi il primo ed essenziale diritto di cittadinanza
E la chiave per allargare le libertà e il benessere di una società
Nel nostro Paese lo scontro è stato sempre forte in materia di educazione e ha spesso impantanato e fatto naufragare tentativi di riforma
Il cambiamento profondo di questi anni ha spazzato via Efeso privi di senso
Molti dei tentativi de dei dibattiti pure appassionanti che hanno attraversato la cultura italiana sui compiti dei sistemi di istruzione sulla loro organizzazione
Il cambiamento ha sepolto l'impostazione gentiliana
Ha fatto cadere le ideologia e tardo comunista è posto sessantottesimo che della cultura formale comune ed uguale per tutti che pure sono stati egemoniche per lungo periodo in Italia
A svolgersi dato la gerarchia dei saperi ha messo in crisi le forme tradizionali
Di organizzazione della trasmissione del sapere e della conoscenza
Ha fatto saltare la scansione tra tempo della formazione tempo del lavoro nell'arco dell'individuo degli de nell'arco di vita dell'individuo
Eppure l'Italia sembra un paese incantato
Continuiamo in Parlamento a tormentare il PCI su problemi che appartengono al secolo scorso
E a ogni legislatura si fanno e si disfano riforme scolastiche per lo più a costo zero e si discute di riordino dei cicli scolastici sci secondo formule cabalistiche
Pria Setti puramente ingegneristici di un Paese ripiegato su se stesso il rischio e di mancare l'obiettivo essenziale del futuro quell'appunto della formazione dei giovani
Nel marzo due mila e il Consiglio europeo di Lisbona ha fissato all'Unione Europea l'ambizioso obiettivo strategico
Di diventare entro il due mila e dieci l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo e ha chiesto di o mentali gli investimenti nella formazione delle risorse umane
Fino a raggiungere il traguardo del tre per cento del prodotto interno lordo entro il due mila e dieci ancora una volta non c'è chi non vede i ritardi che l'Italia registra
Nella graduatoria Ocse il nostro tasso di aumento degli investimenti ricerca e formazione e il più basso in tutto il mondo sviluppato
Portogallo e Grecia sono partiti più indietro di noi ma i loro investimenti in conoscenza aumentar o dell'otto per cento l'anno i nostri sono inchiodati all'uno virgola otto per cento
In Germania nel due mila sono stati concessi quattrocentocinquantanove brevetti ogni cento mila abitanti in Francia seicentotrentuno in Italia solo settanta
Il nostro sistema se parimenti sperimenta tassi di abbandoni troppo elevati
L'università italiana porta la laurea circa un quarto degli studenti immatricolati uno spreco umano ed un costo sociale insopportabile
La stessa situazione generale del Paese registra dati allarmanti sul terreno della crescita e della capacità competitiva negli ultimi cinque anni terminò la crescita non ha mai raggiunto il punto percentuale e nell'ultimo anno si è sostanzialmente fermato nell'aula del Senato la settimana scorsa il Presidente del Consiglio Aslan attizzato
Affermando che noi abbiamo già raggiunto un elevato livello di sviluppo e che basta a conservarlo e ha portato come esempio il numero di telefonini che ognuno di noi possiede
Ma anche una persona semplice credo capisca che nel contesto dell'economia globale
Se noi siamo fermi e gli altri crescono significa arretrare la domanda che allora occorre porsi e che fare come invertire la la tendenza non c'è dubbio che lo sviluppo delle conoscenze è una delle leve fondamentali individuate dall'unione europea
Credo Carla prossimo governo alla prossima maggioranza noi dobbiamo porre una sfida mettere finalmente punto alle cosiddette riforme quattro e di architettura del sistema scolastico
E invece porre mano a un piano decennale di investimenti pubblici su obiettivi strategici che siano coerenti con la dimensione europea e che accompagnino l'evoluzione del sistema italiano verso una nuova e più moderna organizzazione
Questo significa operare una riforma copernicana rispetto alla cultura politica che ha ispirato in questi anni l'Italia l'azione riformatrice mettendo al centro delle politiche dell'educazione non non gli asset tricicli gli interessi corporativi ma viceversa lì i bisogni formativi le persone concrete con il loro diritto all'apprendimento e con l'uguale diritto alla formazione io credo che bisogna partire da questi bisogni da queste politiche che abbiano come obiettivo la qualità l'equità l'internazionalizzazione e questo mi pare che sia il tema della qualità e dell'apertura a tutti ed è quindi dell'equità due linee che noi dobbiamo seguire credo che uno dei motivi se non il principale ero veramente chiuso del fenomeno della dispersione che sfiora mediamente il ventiquattro per cento
A livello di scuola secondaria
Sia la perdita che oggi i ragazzi e le ragazze sentono del dissenso di valore di utilità e di scopo nel nostro sistema scolastico penso che occorre rilanciare il patto formativo con le nuove reti legge generazioni e per questo se c'è una forza politica nella storia passata che ha sempre difeso con forza e senza tentennamenti la scuola statale questi siamo noi oggi però allo Stato che diamo qualcosa di più
Una funzione più sostanziale nell'assicurare quelle condizioni che consentano ognuno a tutti senza discriminazione alcuna
Quella libertà di crescita e di realizzazione secondo le proprie capacità e i propri progetti di vita insomma la sfida per noi socialisti resta quell'antica della libertà e della giustizia sociale dei meriti e dei bisogni che costituiscono ancora li Crodo su hic salta di ogni autentico riformismo nel ventunesimo secolo grazie
Oscure dalla compagna mani venissero ricade ma voglio assicurare che
Tutti i nostri interventi tutti interventi saranno voi racchiusi in un volumetto che sarà stampato quindi rimarranno adesso la parola al compagno Ugo Intini
Beh tutti qui siamo in famiglia
Ma qualcuno e più in famiglia degli altri perché se il povero Carlo lombarde guardasse al tavolo dalla presidenza al Parco in Largo troverebbe tutto il gruppo dirigente della sua corrente ripeto mi fa un immenso piacere
Ma poche parole e non posso partire non posso non partire dalla questione che è ormai di grandissima attualità
E cioè quella della legge elettorale non posso non partire su questo tema specialmente in casa dei proporzionalisti doc
Dobbiamo dire che abbiamo passato anime a condannare le leggi ad personam cioè rivolte a salvare una persona fisica
Quella che si prepara è una legge ad personam s'e cioè rivolta a salvare i seggi di un gruppo di persone fisiche
Si è aperto un supermarket istituzionale
Nel quale ciascuno prima dell'ora di chiusura tenta di arraffare la gli scaffali quello che può
La lega arraffa la devolution e cioè la divisione dell'Italia inventi ridicole Repubbliche Berlusconi Harrat
Fa un sistema che gli consenta di salvare qualche decina di seggi
Quelli che ci perdono io penso sono i cittadini che credono nell'istituzione e il capo dello Stato lo ha ricordato con fermezza
Noi siamo per il proporzionale
Che non contrasta affatto col bipolarismo ma siamo contro questo pasticcio
Per almeno cinque solide ragioni
La prima la partita è già cominciata la campagna elettorale è già in corso
Non è possibile che la squadra che si accorge di essere vicino alla sconfitta cambi le regole della partita mentre la partita in corso
Le regole si possono cambiare
Ma se tutte e due le squadre sono d'accordo
Il Mattarellum che pure non ci piace nasce da un referendum
E nasce da una maggioranza parlamentare quasi unanime
Forse ci piacerebbe un altro referendum questa volta per inserire il proporzionale ma attraverso una battaglia fatta di sofferto e maturata nell'opinione pubblica
Le riforme si fanno quasi l'unanimità le riforme istituzionali
Questa è fatta addirittura da una minoranza
Perché la maggioranza parlamentare che attualmente minoranza nel Paese come dicono i sondaggi
E perché all'interno di questa maggioranza parlamentare voce autorevole si levano contro
Il pasticcio e si capisce che se voteranno se voterà no voteranno perché costrette ma non per convinzione
Il proporzionale può funzionare anche senza preferenze ce lo dice l'esperienza tedesca
Ma allora ci vogliono grandi partiti democratici che facciano da filtro
Altrimenti i parlamentari non vengono eletti ma vengono nomina ed è questo il caso che ci si prepara
Forza Italia non è un partito
E Berlusconi è una persona fisica e Berlusconi si accinge con questa legge a nominare i suoi parlamentari come faceva il resto prima dello Statuto Albertino e questo non si è visto mai
E infine quinta e ultima ragione questa legge elettorale è una mela avvelenata che la legislatura morente consegna alla nuova legislatura è una bomba a orologeria che si chiama instabilità
Perché è stata concepita a nostro danno
Hanno immaginato che noi vinceremo le elezioni ma con questa legge elettorale avremo una maggioranza così ristretta da essere al vento di tutti i ricatti e di tutti i venti e di questo temo pagherà un prezzo altissimo l'Italia
Si sono fatti i conti bene
A parità di voti avranno alcune decine di deputati in più
Ma attenzione a parità di voti
Io credo e spero che pagheranno un prezzo di fronte all'opinione pubblica per l'arroganza con la quale hanno voluto questa legge elettorale
E questo prezzo significa che la parità di voti non ci sarà che prenderanno meno modi di quanto avrebbero preso
E adesso vengo al tema che più ci sia passione
Che è quello dell'unità socialista
I socialisti sono stati Esperti di divisioni di scissioni in tutta la loro storia
Siamo diventati io spero Esperti di unità
Di unità a vantaggio nostro e credo anche a vantaggio del Paese io vedo quattro cerchi di unità possibile
Di diversa intensità
E in tempi diversi
Il primo cerchio e quello dell'unità socialista
C'è stato un terremoto
Quello di Tangentopoli
Che ha persino deviato il corso dei fiumi
E però finalmente si sta tornando dopo oltre un decennio nella normalità
I confini tra destra e sinistra diventano chiari diventano Italia gli stessi che in qualunque altro Paese del mondo
Né mi diceva sempre e il fiume risponde alla sua sorgente
La sorgente dei socialisti sta a sinistra
I fiumi dopo il terremoto riprendono il loro corso naturale i socialisti ritornano a sinistra dove la loro naturale collocazione
Abbiamo sempre detto e l'unico ostacolo all'unità socialista era questo
Una volta che tutti i socialisti stanno nel centrosinistra l'unità socialista e cosa ha fatto io penso che si possa essere ottimisti che si debba guardare
Con rispetto ma anche con fiducia al congresso del Nuovo Psi che si sta per aprire
Il secondo cerchio non perché sia un cerchio meno stretto e il cerchio della libertà sulla e il cerchio
Del liberalsocialismo
Dell'alleanza cioè tra socialisti e radicali
I radicali rappresentano
La sinistra liberale
Storicamente
Sono usciti dal partito di Malagodi negli anni Cinquanta quando questo si è stretto su posizioni conservatrici
L'alleanza liberalsocialista l'aggregazione liberal socialista non è una formazione nuovista
La storia ha radici profonde
Non devo ricordarlo una platea come questa
Molti di noi abbiamo avuto per decenni la doppia tessera socialista e radicale
Ricorderete che non ottantasette al Senato abbiamo fatto la campagna elettorale insieme con i radicali
Insieme a sinistra abbiamo combattuto le battaglie per il divorzio per la Bortot per il rinnovamento del costume per i diritti della donna
Loris Fortuna che è stato protagonista di queste battaglie era un socialista e un radicale al tempo stesso
Questo esperimento e anche la continuazione del nuovo corso di Craxi della seconda metà anni settanta il corso libri L'Abate quando ci inventammo la propaganda del liberalsocialismo appunto
Perché nel settantotto andammo a riscoprire Proudhon
Perché era l'avversario di Marx nella Prima Internazionale socialista perché già indicava un socialista boh non collettivista liberale
E andammo a scoprire già in quegli anni il lungo filo di storia comune tra socialisti e liberali tra grandi personalità socialiste e liberali al tempo stesso
Da Gobetti ai fratelli Rosselli Ernesto Rossi Giustizia e Libertà il Partito d'Azione dove stavano insieme i socialisti e i liberali
Fu quella la base più creativa e più felice del nuovo corso socialista io penso che noi andiamo in qualche modo riscoprendo
Abbiamo però una grande ambizione
Non vogliamo semplicemente mettere vicine l'una all'altra vecchie sigle
Vogliamo mettere il seme di un partito nuovo vogliamo un melting pot che sia utile all'Italia di oggi
Che risolve i problemi dell'uomo della strada e non degli addetti ai lavori
Vogliamo fare alla Società italiana alla politica italiana tre iniezioni
Una iniezione di spirito laico
Una iniezione di spirito libertario del costume
Una iniezione di spirito liberale nell'economica
Abbiamo bisogno di questo anche perché l'Italia diventi una Italia più europea
L'iniezione di spirito la ricco
Diciamo la verità
La Chiesa ha allargato la sosterrà di influenza di intervento della vita pubblica in Italia
Più che in ogni altro Paese europeo
Sarebbe inimmaginabile in un altro Paese europeo quello che la Chiesa sta facendo in Italia
Vogliamo che il cittadino italiano non sia un cittadino a differenza degli altri cittadini europei sotto tutela vogliamo che sia un cittadino libero come gli altri cittadini europei
Non vogliamo essere la Turchia dell'Europa
Eh sì perché chiediamo la Turchia
Di separare la chiesa islamica dallo Stato
Chiediamo ai Paesi del Nord Africa e anche all'Iraq costituzioni e sistemi politici
Dove
Il fondamento le della legge non sia
Quello religioso quello islamico
Dobbiamo per chiedere con autorevolezza tutto questo e facciamo bene a chiederlo a maggior ragione non avere una Italia che assomiglia pericolosamente a un Paese islamico come non vorremmo vedere
Io penso che questo ci gioverà anche elettoralmente
Perché ci va a collocare al centro nel punto di frontiera di un nuovo conflitto che sta maturando come è evidente dalla lettura di tutti i giorni dei giornali nella società italiana
Un'iniezione di spirito laico
Una iniezione di spirito libertario
Noi siamo sempre stati contro lo Stato etico contro lo Stato cioè che vuole spiegare i cittadini ciocche eticamente ciò che è moralmente giusto e ciò che non lo è
Un tempo si diceva
Che la Spagna si sa a un costume più arretrato di quello degli altri Paesi d'Europa
Oggi non vorrei che si cominciasse a dirlo dell'Italia
Diciamo la verità
Perché Barcellona Berlino Amsterdam o l'ombra sono delle città
In così rapida espansione con la vita economica così ricca così creativa così innovativa
Anche anche perché hanno uno stile di vita più libero perché Tironi in questo modo Giovanni spiriti creativi
Talenti da tutto il mondo
Perché sono citati dove si limita la libertà degli individui soltanto Sessa limita la libertà di altri individui
Se nella Costituzione americana c'è il principio del diritto alla felicità io credo che anche della nostra costituzione materiale ci dovrebbe essere qualcosa di simile
Un'iniezione dunque di spirito laico di spirito libertario
E di spirito liberale all'economia anche di questo abbiamo che bisogna
Ciò non ha nulla a che fare con il liberismo della destra
Deve essere ben chiaro al contrario
La crisi italiana nasce anche dal fatto che il nostro sistema economico è vecchio Sclero ottico ingessato
Le corporazioni le lobby le burocrazie i privilegi sono un freno definibile allo sviluppo della nostra economia schiacciano la creatività del Paese
Schiacciano i talenti e l'intelligenza dei nostri giovani
I servizi vengono erogati non nell'interesse di chi fruisce dei servizi ma di che eroga i servizi
Pensiamo l'istruzione universitaria
Le tariffe italiane sono del venticinque per cento più gare delle altre tariffe europee e queste una tassa occulta una palla al piede dello sviluppo del Paese
I figli dei notai degli avvocati
Dei medici dei meccanici hanno troppe probabilità di fare esattamente ciò che facevo dei loro padri e questo non si addice a una società dinamica
Ciò avviene in una percentuale in Italia più alta che in qualunque altro Paese europeo
Abbiamo dunque bisogno di un'iniezione liberale
Contro la destra in economia e anche contro i conservatorismi che ci stanno pure a sinistra questo lo dobbiamo dire
Il terzo cerchio di unità
E quello dell'unità riformista
Un cerchio più lontano nel tempo
Un cerchio più lento
E tuttavia noi abbiamo avuto un grande disegno che non abbandoniamo dall'oggi al domani
Abbiamo avuto il disegno
Di un melting pot fra tre tradizione socialista cattolica e liberale questo dal disegno di un'aggregazione riformista
è stato bloccato non per colpa nostra tutt'altro ma credo non per sempre
Non abbiamo cambiato idea
Ci poniamo delle domande semplici pratiche
Perché i partiti socialdemocratici europei arrivano al trenta quaranta per cento dei voti
Perché hanno realizzato questa aggregazione fra le tre tradizioni che prima ricordavo
Che cosa manca il centrosinistra italiano che c'è in tutti gli altri centrosinistra europee ma anche al timone la nave ammiraglia riformista che dia credibilità all'intera costruzione
E perché facciamo le primarie del sedici ottobre esattamente per costruire intorno a Prodi questo timone riformista costituito dalla nostra aggregazione
Ai DS dalla Margherita e dal piccolo partito repubblicano
Quindi resta il progetto di una casa riformista pluralista
Dove convivono tradizioni e storie diverse
E infine c'è il quarto cerchio
Che non è quello di unità ma è quello di un'alleanza di governo
Le primarie servono a rendere chiaro che l'area riformista pesa di più
E quindi non per arroganza ma per la forza dei numeri al delitto di guidare
L'area riformista deve guidare quella radicale della sinistra radicale di Bertinotti e quant'altri deve seguire
Bertinotti seguirà perché ha capito che è meglio una cattiva sinistra di governo
Giudicata cattiva a torto secondo me
Perché troppo moderata a suo parere piuttosto che una buona destra di governo ci si accorge sempre tardi di questo quando Clinton era presidente si diceva conclude poco adesso che c'è Bush si vede la differenza
Ci si accorge tardi ma ci si accorge meglio una cattiva sinistra di governo che una buona destra di governo
Io penso che Bertinotti se ne accorgerà e che si debba costruire con lui un'alleanza leale
Oggi appare complicato perché siamo nella campagna elettorale per le primarie domani ci si accorgeranno che non è così difficile perché la sinistra nonostante tutto e più unità della destra
Tra uno come Bossi e uno come Follini c'è un abisso vengo da due mondi diversi non si capiscono quando si parlano tra di loro perché parlano due linguaggi diversi
Tra uno come Bertinotti è uno come me
Non c'è lo stesso visto perché non veniamo da due mondi diversi
Quando io mi sono iscritto al PSI è un ragazzo che Bertinotti era un dirigente del PSI ragione segretario dei testi della CGIL e stava nella stessa corrente
Mi signorile di Nesi e anche ieri Michelis poi per decenni abbiamo litigato
Ma non veniamo da mondi diversi e litighiamo parlando lo stesso linguaggio ciò che non avviene all'interno del centrodestra
Dunque
Siamo stati in passato esperti di scissioni e divisioni oggi diventiamo Esperti di unità
E lo rivendiamo svolgendo un servizio anche per l'intero centrosinistra io francamente non capisco perché si guardi da qualcuno con sospetto
Il nuovo partito liberal socialista che andiamo costruendo
Svolgiamo un servizio a vantaggio di tutti siamo un veicolo veicoli diamo con l'unità socialista liberalsocialista almeno almeno un milione di voti che possono essere decisivi per vincere
E vengo diamo anche le idee che possono essere decisive e importanti per governare
E infine e concludo veramente io credo che tra le tante ragioni per cui il vento è cambiato e per cui il centrosinistra si appresta vince le elezioni politiche ce n'è una più profonda della crisi economica del disagio che essa comporta
Vedete tutte le grandi nazioni hanno le loro radici loro cemento che le tiene insieme e così anche l'Italia
Il Risorgimento il tricolore
L'antifascismo e la Resistenza
Il valore del mondo del lavoro e il sindacato l'europeismo
Magari abbiamo celebrato queste radici con un eccesso di retorica in passato però sono radici vere
Ebbene non uno di questi principi di questi valori di queste radici sfugge al piccone di questo o di quel partito del centrodestra
Gli italiani se ne sono accorti e hanno capito che forse è giunto il momento di riportare in maggioranza e al governo quelli che credono nella Costituzione e nelle radici della Repubblica
Adesso la parola Bobo Craxi
Alle campagne cari compagni
Ho ricevuto posto l'invito
A parlare
Domani sono stato un po'precipitoso sono molto oggi ringrazio per avermi dato
Allora
Fra lascerei volentieri salame i salamelecchi
Sul fatto di trovarmi famiglia però devo dire la verità sono felice di essere qui tra di voi rivedere tanti compagni tanti
Tanti amici
E rivedere nuovamente Claudio Signorile
Con cui ho condiviso
Una campagna elettorale che non esito a definire importante anche per
Lo spirito che poiché
Esattamente quello che viene ripreso in questa
Questa novità politica che esiste che c'è
Che c'è fra di noi c'è nel sistema politico italiano
E che rischia di trasformarsi nella vera novità politica
Delle prossime elezioni
C'è un'eco delle nostre riflessioni
Tematiche programmatiche
Problematiche
Che lecco della tradizione comune
Che riemerge che cerca di aggiornare
Sul piano punto programmatico
La propria
Proprio punto di vista
E anche l'India di credo Claudio Jacopo signorine abbiamo voluto per intitolare
Questo convegno Libertà e sviluppo
Facendo un po'il verso ad Amartya Sen
Esattamente anche il cuore della riflessione tematica che abbiamo sentito anche riecheggiare a Fiuggi ieri Fiuggi oggi Spoleto
Domani io mi auguro anche una nostra nuova Rimini
Dell'insieme dell'unità socialista insieme agli amici e compagni radicali permetterà sia
Volontà per fare risplende nei colori della libertà
C'è tanta eco la riflessione che appartiene ad una fase assai diversa dalla nostra storia dei naturale che le analogie in questo caso si sprechino
Nelle
Delle tesi che vedo signorile a proposto che a Spoleto
Di cui io vedo una parte convincente non la voglio confutare ma voglio soltanto parlarne per dire che vedo dentro il cuore di questa tesi non solo richiamo alla libertà e alla responsabilità
A un suadente moderno riformismo
C'è anche tema centrale da non tralasciare visto che dovremmo marciare di pari passo che lo stesso tema che non che riduce che proponemmo anzi proponeste voi negli anni ottanta
In seno al partito la necessità di avviare un'autoriforma perché
Nella sostanza ci si rende ben conto proprio adesso che ci si avvia sappiamo quanto sarà difficile farlo organizzare rifare una cosa nuova
Quanto questa cosa nuova sarà difficile realizzare riformare rilanciare in una crisi generalizzata dei partiti
La democrazia politica delle sue istituzioni delle forme di organizzazione della democrazia e quanto è difficile far sopra di una forza politica
Il fatto che
Quest'incontro
Un incontro che ha basi storiche che non stona parlamentari ricordare a riepilogare
L'incontro della crisi del movimento politico socialista disperso nella sua diaspora e di fatto polverizzato nelle sue la sua consistenza elettorale incontra un'altra crisi
Quella del movimento radicale che rimasto emarginato marginalizzato sul piano dell'istituzione
Questa però sinergia in realtà risponde ad una necessità
La necessità che nella società italiana venti e nemmeno la forza
Di rispondere con politiche nuove
Tematiche
Nuove
Libertà e diritti civili
Pari dignità nella società
Soprattutto nuova libertà e nuove responsabilità
Movimento socialista si rilancia di fronte anche una crisi nuova
E quella che
Certamente riguarda parte buona parto tanta parte della sinistra italiana
Che certo si definisce riformista e che però finisce se non riuscirà a dare di questa sua connotazione riformista
Una
Un esempio pratico
Un'idea suggestiva
Un contenitore politico evidente chiaro
Piace che Ugo riprende ripete spesso questa idea dei dei cerchi concentrici
Però è anche vero che l'incontro politico
Fra riformismo laico riformismo cattolico e quant'altro e diciamo è una suggestione
Non è un fatto pratico non è avvenuto
E quando doveva avvenire cioè facendo nuovamente il listone la lista unica al partito unico si è naturalmente disintegrato per ragioni nobili o meno nobili e che tuttavia allontanano e non avvicinano
L'appuntamento dell'incontro fra questi riformisti
Così come non deve
Non deve essere
Per nessuna una un problema
Ritenere che la nuova legge elettorale riorganizza diversamente la democrazia politica in Italia
E la di organizzare a cercando di fondarla nuovamente su partiti
Su partiti
E non esito a dire che qualora su passasse questa legge elettorale
Di un colpo ci ritroveremo scaraventati dalla seconda alla Terza Repubblica
La seconda Repubblica la Seconda Repubblica e mezzo diciamo
Tutto questo
No la chiamo terza rete non sono dei gol quindi
E quindi questo vuol dire avere compiti nuovi responsabilità nuove capacità di interpretare politicamente
Non riducendo appunto ha un'idea passatista o politicista di questa liaison fra radicali e socialisti ma inserendoci nel cuore Dino nuova fase politica
Esattamente
Lo stesso compito la stessa responsabilità politica che per i socialisti tanti anni fa
Quando
Attraverso la svolta politica del settantasei
Si aprì per loro una nuova fase così come perché primi di altri
Se però anticipare intravedere non tanto lo spazio politico per sé ma il punto di crisi
Di una nuova fase che andava bene avviandosi nel nostro Paese e oggi siamo a questo a questo snodo a questa fase a questo punto di crisi
A questa svolta necessaria cui lo dobbiamo partecipare innanzitutto a partire dalla Caf dalla capacità di dare una robusta iniezione di unità tutti socialisti una robusta iniezione di nuovo aggiornamento politico-programmatico nell'aria
Di cui noi siamo dell'aria di cui noi siamo portatori
Sapendo interpretare come interpretare
I bisogni di una società che cambia
In un sistema politico che ha dimostrato tutte le sue farraginosità e che ha fallito
Per tanta parte sia negli anni in cui il centrosinistra governato sia oggi che siamo reduci
Da questa esperienza della casa della libertà
Ringrazio coloro che hanno
Pare abbia fatto anche Intini
Abbia detto che osservate con
Rispetto e con fiducia
Il congresso che faremo tra quindici giorni
Sì mi convince il fatto che il fiume debba rispondere alla sorgente queste e qualche cosa diciamo di odio
Palpita il cuore se si cita Nenni meno diciamo non è che fossimo dei salmoni che hanno perso la strada
Perché
Perché ne abbiamo tutti contezza di quello che sto per dire cioè che una parte del mondo socialista dell'area socialista anche disorganizzata del suo elettorato
Ha scelto una strada diversa
Lo ha fatto non perché vedeva le luminarie luccicanti del liberismo e del centrodestra
Ho fatto con un con un atto di dissenso e di dissociazione con la sinistra reale del Paese
Lo ha fatto in una momento politico quindi è finito
Con ragioni che io considero naturalmente legittime così come altrettanto però legittimo io ritengo che quelle ragioni oggi incominciano a essere meno robuste
Sono più fragili
Anzi è incomincia anche pensare che incominciano a essere inesistenti
Questa la ragione per cui
E questa è la ragione per cui
Tutto ciò che sta avvenendo anche in questa fase
In qualche modo
Assume un carattere anche più convincente e cercare di sradicare convincere
Illuminare la strada per tanti socialisti che probabilmente nell'unità e nella convergenza con i latitanti Calì in un nuovo soggetto politico socialista radicale potrebbero vedere non solo uno stato di salvezza ma anche il carattere dell'autonomia e dell'identità politica che in altre formazioni probabilmente mancato
è per questo che io con guardo con fiducia
A questo lavoro
Sapendo naturalmente che non sarà tanto il risultato politico che non otterremo sul piano numerico
Ma è ciò che questa forza politica del futuro saprà se sarà capace di esprimere
Che lo slogan che viene adottato non è soltanto un'attitudine provinciale
Blair Zapatero Marra
Declinato come la ragione per cui si ci si orienta verso
E si guarda Tony Blair con un'esperienza politica moderne convincente per noi socialisti
Italiani per noi socialisti liberali web tanta parte delle sue scelte politiche per la capacità di rottura con le incrostazioni ideologiche di carattere
Di carattere marxista che fece non nel settantanove quando lo facemmo noi
Ma
Alla morte del leader che lo precedente
Capacità di scelta di libertà di responsabilità su terreni difficili quei del mondo del lavoro
Anche in materia di sicurezza e di ordine pubblico
Anche la difficile scelta
Che però appartiene
Più che ad una scelta di carattere politico ideologico una scelta politica
Legata alla alla grandeur della sua nazione Inghilterra scelta di accompagnare gli americani
Nelle operazioni diciamo così
Della coalizione dei volonterosi mi muovo solo l'obiezione
E cioè che qualsiasi
Iniziativa
Di hard power cioè di forza per ottenere
O per dirimere una controversia internazionale io penso debba sempre a vere una cornice di legalità
E questa è la ragione per cui
Con il coraggio
Ma
L'illegalità politica di Tony Blair rimane un'ombra su quell'azione tuttavia comunque
Rappresenta in ogni caso una attitudine
Confermata peraltro della sua
Dalla sua azione politica oggi che a capo
Carte alla testa della
Alla guida
Dell'Unione Europea confermato dalla sua
Dalla sua forza nel tentare di risolvere problemi di nel Medioriente
E l'Inghilterra è stata sicuramente protagonista in quella
In quella vicenda
Così come Zapatero
Uno legge Zapatero immaginata Duomo sessuali di che si sposano non è così
Non esattamente così Zapatero eredità
E fa il secondo tempo dell'azione sonore
Primo tempo la modernizzazione della Spagna
Attraverso una straordinaria esperienza di governo certamente può entrato in crisi e logorante ASI poi alla fine
All'inizio degli anni Novanta il secondo tempo che riguarda l'adeguamento in materia di diritti civili di una società ho ricordato prima Ugo
Che era esattamente violentata più conservatrice e gli altri
E quindi in questo senso né guardiamo quell'esperienza politica
Euro-mediterranea ritenendola affratellati da apparentata con la nostra
Per pudore diciamo
E anche per ragioni di sinergia
Accanto a Blair e Zapatero
Si è indicato Loris Fortuna
Ed è un bel regalo sia sia fatto
Però tra di noi dobbiamo sapere anche
Che fra quei padri diciamo così di grandi progetti politici sicuramente
Coloro di cui non vogliamo mai perdere la memoria perché saremmo non solo degli smemorati ma saremo anche degli ipocrite
Beh io naturalmente mettere sicuramente Giacomo Mancini per la sua campagna politica sui diritti civili
Riccardo Lombardi e per la sua capacità
Lungimirante
Riccardo per la sua capacità lungimirante non solo per l'autonomia politica dei socialisti di modernizzazione del nostro Paese
E lo dico veramente senza retorica vedere anche Bettino Craxi Socialismo liberale
Abbiamo delle medagliette diciamo da mettere o da appuntarci lì tanto meno dei
Ventotto evacuare dovuto del sempre fa riferimento
Diciamo perché storia e modernità si incrociano meglio specie quando c'è una storia che ha delle sue ragioni da ancora da far valere specie in un mondo in cui non soltanto e lo ripeto c'è un certo numero di smemorati
In giro in cui si sono smarrite delle identità e viva dio se c'è una cosa che i socialisti hanno conservato anche negli anni difficilissimi da loro diaspora ed è l'altro lato della divisione e quella delle identità sfido qualsiasi partito politico oggi in questo momento
A riuscire a far a combinare questo elemento di modernità la riflessione sui temi problemi dell'oggi e del domani
Facendo leva anche sulla loro forte identità politica lo possono fare guardate tutti convegno server e tutti i convegni politici
Dei partiti che sono alleati o concorrenti che saranno domani o alleati concorrenti sono partiti senza storia
E quando cenando alcuni devono anche fare in modo di non quindi farla dimenticare
O perché se ne vergognano perché una storia da dimenticare
Ecco perché non passatismo
Ma il ritorno al futuro di una di un partito
Delle libertà
Che vuol far rivivere proprio i colori delle libertà
In economia
Sui diritti civili
La libertà nelle istituzioni
E le riforme delle istituzioni lo sviluppo perché sentiamo più di tanti con preoccupazione tocchiamo con mano le difficoltà che attraversa il nostro Paese
Per questo io penso nell'interessa è sempre l'interesse del Paese sarà un gran bene che socialisti si ritrovino assieme e facciamo qualche cosa di utile
Grazie numeri tutti da Bobo Craxi
E adesso do la parola felice Forcolin
Ma io credo noi ci dobbiamo porre una domanda
Perché questo fiorire
Di iniziative socialista questa ripresa
Di attenzione nei riguardi di questo oggetto di costituzione del nuovo soggetto politico fatto da socialisti e radicali io non credo per merito nostro
Di RAI direi quasi che noi subiamo questo processo
Questo è il risultato di una presa di coscienza generale che questa seconda Repubblica questi dodici anni di nuovismo
Non hanno realizzati gli obiettivi che si ponevano noi non possiamo dimenticare
Che questo ciclo politico e nato dalla giudizio dei mass media delle grandi forze economiche di questo Paese
Che non c'era più bisogno dei partiti perché i partiti erano l'ingombro rispetto lo sviluppo economico e sociale del Paese erano dei taglieggiatori Rispetto
Alla potenzialità di sviluppo che il Paese aveva ebbene questi dodici anni hanno dimostrato che in realtà questo Paese manca de una guida politica
Manca di un po'oggetto ricordava poc'anzi nella sua relazione Claudio si ricomincia di nuovo a parlare di riforme di struttura
E cioè non solamente di ragionare dalla politica giorno per giorno ma di guardare al potuto con dei progetti che riguardino lo sviluppo della società
E allora
Le fasi politiche le sue conclusioni e i momenti di cambiamento vanno accolti io sono un dissenso con alcuni compagni
Che sotto vale intorno a questo aspetto dalla riforma elettorale
Noi fomentano Aleppo poppa proporzionale
E l'atto di di morte
Di un ciclo politico
E se non si coglie questo
Si pensa che questo ciclo politico di questi anni sia ancora veggente vitale e che sia in grado di dare delle risposte al Paese
E cioè essere in grado di affrontare le questioni dello sviluppo dalla democrazia ed alla sua integrazione nel processo europeo e della globalizzazione
Mondiale
E su questo aspetto dobbiamo fare attenzione
Salvo andò alla all'ultima assemblea dallo SDI aveva già posto questo su questione
Di non è estraniata sia rispetto al dibattito che si apriva sulla riforma elettorale
Io ritengo che
Paradossalmente questo Citolo conclude Berlusconi
Berlusconi con la riforma elettorale chiude il ciclo del berlusconismo
E quando io dico berlusconismo norma intendo solamente il governo di centrodestra che c'è stato ma che coi il lo stesso tentativo di scimmiottare mento che abbiamo visto al centro sinistra
Il modello di ponti del partito di poco Misma non era per l'altro che trasforma trasferire bella centrosinistra
Un berlusconismo di tipo diverso certamente con i mezzi non i mezzi a disposizione che a Berlusconi
Ora quindi io credo che sia necessario affrontare le questioni che abbiamo di fronte
Con grande realismo il processo di unità socialista e di costruzione di un soggetto politico socialista radicale che sia in grado di Montenero rispetto l'opinione pubblica o pubblica non è realizzato
Pratici sono sondaggi
Di questi giorni che dicono paradossalmente che si radicali e socialisti andassero divisi prenderebbero il doppio del voto dei voti che prenderebbero andando assieme
Questa è la cosa che ci deve far riflettere
Perché manca ancora nel senso comune della gente
Il ragionamento che questo è un progetto politico è visto solamente ancora solamente come un'operazione elettorale per superare i limiti sbarramento che ci sono nel sistema politico elettorale italiano
E qui sta la nostra capacità di affrontare la questione politica che abbiamo di fronte lo dico ai compagni dallo SDI io sono stato iscritto lo si Galles i socialisti italiani sono sempre stato iscritto ai socialisti socialisti democratici italiani nessuno scritto unità socialista sono stati scrittoio radicali perché credo che noi dobbiamo costruire un po'oggetto nuovo che sia in grado di dare una speranza un sogno realizzabile
Ai cittadini e alle persone ai ceti sociali che tradizionalmente noi ci siamo ci siamo rivolti e questo non c'è ancora e dico che non è ancora realizzato questo progetto perché le capacità
Di attrazione delle grandi forze politiche esistono e sono in campo da un lato i DS che cercano di accogliere qualche socialista disperso per l'Italia e portarla all'interno dello del loro partito
La stesso tentativo di Berlusconi con Della Vedova Marconi socialisti che stanno ancora nel governo
Se l'ordine non si apre veramente ma non solamente con degli incontri al vertice ma con l'operazione politica di largo respiro il rischio e che queste operazione non si conclude positivamente e non è a questo punto ma anche avemmo ad un appuntamento con la storia perché questa è la cosa più importante
Vedete compagni
Noi dobbiamo cominciare a ragionare perché tutte le forze socialiste Edison presenta delle azioni non sono mai riuscite a raggiungere non più del quindici venti per cento del consenso elettorale che aveva al Partito socialista all'inizio degli anni Novanta
Perché probabilmente non siamo riusciti a trasmettere nel popolo socialista quella identità e quell'autonomia che sono sempre stata uno degli elementi di forza e di capacità di governo che i socialisti hanno dimostrato
Io chiedo uno sforzo a tutti
Ma lo chiedo in modo particolare ai compagni
Dirigenti del
Un generale del Nuovo PSI dello SDI dei radicali dobbiamo lavorare seriamente per un progetto politico equilibrato non per noi
Ma perché ce n'è bisogno nel Paese
Oggi è un momento importante
Ed è la ragione per cui ho detto sono in senso buono alcuni compagni io non so io spero che la causale Berta sia in grado di far passare la legge di carattere proporzionale con tutti i suoi limiti che la legge proporzionale era con tutti i suoi limiti che correggeremo quando saremo maggioranza nel Paese
Però questo sarebbe un cambio un ritorno un passaggio dalla politica della personalizzazione e cioè dal berlusconismo alla politica dei soggetti collettivi e senza soggetti collettivi non serve all'impresa
Senza i soggetti collettivi
Ringraziamo il compagno De Mitri e soggiorno palermitano
E senza i soggetti collettivi non si realizzano progetti politici non si crea un processo di sviluppo e di la democrazia ed economico generale
Io non avrei voluto affrontare alcune questioni per credo che Andrea Sabazia abbia dato lo spunto per viale quell'equilibrio gli ho già detto Fiuggi Rovedil per lo ripeto qui
Noi dobbiamo riuscire a creare un po'accesso di integrazione tra radicali e socialisti
Se nell'opinione pubblica appare che il oggetto è squilibrato o troppo verso i radicali o troppo verso i socialisti
Noi non saremmo in grado di accogliere nemmeno le forze minime che oggi stanno attorno ai socialisti e che stanno ma dove i radicali
Noi dobbiamo essere in grado di individuare alcuni punti di forza che siano in grado di rappresentare
Questa capacità di rappresentanza i diritti sociali
E dei diritti civili perché sia un e diventi un po'oggetto da offrire al Paese perché se non riusciremo a trasmettere questo messaggio il nostro obiettivo è il nostro scopo di creare una grande forza di riformista di una grande forza in grado di governare il Paese probabilmente andrebbe incontro a una sconfitta elettorale tra
Riveduto frugivori Gianni De Michelis lo prego di venire alla presidenza lo invito la Presidenza
Rinunciare non era
Devo dire tenuta qualcuno per no no no
Vento c'è stato un momento di
Prevedibile confusione la parola compagna Clara Chiara Maffei
Dove
Ecco
Centro vennero
Chiedo
No non vi è una contrari sedici Colombo
Andiamo avanti le elezioni domani
Grazie
Senza venticinque oppure
Grazie
Bene
In primo luogo Rojo ringraziare Claudio Signorile
E Gianni De Michelis il primo per aver pensato almeno e quindi secondo per avermi consentito il di esprimere in questa sede
Considerazioni che sono mie non in quanto Chiara Maffei o meglio non solo in quanto Chiara Maffei ma anche come dirigente del Nuovo PSI
Io
Intendo subito sgomberare il campo dal rischio di passare come che accetti il ruolo di ciliegina da esporre in quanto donna
Per di più sufficientemente giovane salvo poi riforniva immediatamente dopo
E dirò che non sarà per niente condiscendente anzi non farò sconti altro che alla mia coscienza la sfera familiare che sono intrise di passione per la tradizione socialista da Turati a Craxi
Orgogliosa
Di tutte le pagine che hanno comunque sempre di tutte le pagine di conquiste civili di progresso che hanno visto comunque in calce hanno portato sempre una firma di un socialista
Ora chi ha vissuto con me nel partito i quattro anni di berlusconismo
Appena trascorsi
Potrà pensare che io ed i pochi compagni che fino all'indomani della vittoria elettorale della cosiddetta Casa delle Libertà
Sono andati predicando una secca presa di distanza da questa alleanza stramba
Sì possiamo ritenere finalmente soddisfatti appagati
Ma certe ultimissime conversioni sulla via di Damasco
Fanno tenere alta l'attenzione sulle sulle furbizie su gli opportunismi che completamente slegati da ragionamenti e convincimenti profondi sembrano essere per lo più dettati da calcoli di sopravvivenza personale
Ora lasciando da parte dei Michele se Craxi che con coerenza si stanno riprese riposizionando
L'uno con l'approccio pragmatico che ne ha contraddistinto l'azione politica
E teso a conservare le decine di militanti a centinaia di migliaia di voti
L'altro con entusiasmo giovanile
Dice una che è il più giovane di lui
Ebbene con questi chiari di luna io ho temuto in questi giorni di vedermi costretta nell'insolito ruolo di chi deve spingere col piede sul penalty sul pedale del freno
Di fronte ad ex potenti o ampi ministri in carica
Che con piglio decisionista e supponenza degna di miglior causa stavano cercando la strada migliore per riposizionarsi per poter passare senza soluzione di continuità
Da Calderoli e Pecoraro Scanio
Fai
Le recentissime ascite devo ministro
Quante urticante l'arroganza quando si fonda su un poco sul Mullah
Mi hanno convinto che
Qualcuno sembra pensare hic manebimus optime
Per meglio dire una hic manebimus o ottime dal momento che più che bene ci si trova solo lui
E quant'è incredibile vedere gli stessi che fino a ieri accusavano dire sia chi come me sosteneva le la necessità di correre fuori dai con lo sgomitare oggi per riconquistare posizioni di avanguardia
Bene vedete a costo di apparire superba e velleitarie io credo che a partire da oggi e per il prossimo bimestre
Saranno i riproporre da protagonisti non da comparse il socialismo laico riformista sulla scena politica nazionale oppure saremo ancora noi e questa volta ad affossarlo e per sempre
Ogni forma di ogni possibilità di riscatto dopo la parentesi ignobile nella cosiddetta stagione di Mani pulite
Inutile negarlo le le nostre colpe mi ci metto anch'io non sono state ieri la sottovalutazione degli effetti della caduta del Muro la degenerazione dei finanziamenti e della politica e dei partiti ci hanno visto primi attori
Ma pagare con la quasi scomparsa della più antica e nobile tradizione politica nel nostro Paese beh questo mi pare un prezzo troppo ingiusto tanto più con quel che ne è derivato
Quasi quindici anni di confusione e di non governo fatta eccezione per la parentesi della finanziaria di Giuliano Amato per l'entrata nell'euro
E per alcune scelte di politica internazionale posta in essere da Berlusconi
Allora saremo all'altezza
Sapranno i leader e i baciati dalla sorte anche perché sono tanti
I mediocri che si sono trovati impostazioni di prima fila dai passi indietro dichiara tremato di fronte alle monetine ai tappi sventolata in Parlamento alle minacce vista lasciare questo e quello
Ebbene sapranno per una volta mettere da parte i personalismi
E vecchi rancori
Non sarà facile per nessuno
Anche per chi non è entusiasta di ritrovarsi con leader tanto lontani dalle nostre tradizioni ed ai nostri valori
Per non parlare poi delle difficoltà a digerire o a far finta di niente di fronte a proposte per il Quirinale
Che riecheggiano uno slogan distrutto da Craxi
Che suonava minaccioso io non so se ricordate il famoso dei miti diamo Craxi e con lui era sottinteso il socialismo democratico
Non sarà facile trattenersi di fronte ad alleati
Che con addosso la toga dell'inquisitore a Ravano in profondità e il campo dei socialisti con la precisa intenzione di e stipare né anche la più piccola Radice
E non sarà facile trovarsi compagnia di uno come Mastella
Che non si capisce bene come faccio a raccogliere di consensi che ha Ovo come riesca a Conte a condizionare l'intera Unione o meglio questo lo capiamo perfettamente se consideriamo che un Calderoli qual sia si svolge il ruolo di ministro della Repubblica se si fa mente locale alla grandiosa imbecillità di un sistema elettorale che sembra fatto apposta per esaltare le ali estreme e marginali degli schieramenti in campo
Io devo essere sincera fino in fondo gli unici con cui mi trovo meno a disagio sono i compagni di Rifondazione
Per la loro coerenza ma anche per la composizione del loro gruppo dirigente locale
Fatto di persone che difendono in buona fede idee e proposte buone
Per la Società dei primi decenni del secolo scorso quando li quando l'industria era organizzate fondata su schemi Ford visti
Ma e la società allora divisa sì per classi omogenee e poco permeabile compagni che continuano
Imperterriti ad issare vessilli dicastero modi altri ditta Dorelli ritenuti cultori di democrazia sul perché dicono di richiamarsi all'ideologia comunista
Comunque i mal di pancia passano o diventano meno sopportabili alla sulle idea di dover restare altri cinque anni ad arrampicarsi sugli specchi
Per giustificare l'alleanza con la xenofobia della lega lega
O con i trascorsi degli eredi della tradizione degli assassini di Giacomo Matteotti
Questo passa il convento e con questo bisogna fare i conti
Molti sono gli ostacoli molte le insidie e tutte
Tutte da far tremare i polsi
Ma ritengo che lo scoglio più hard sia rappresentato dal voler mettere insieme i socialisti
E tutti i tronconi in cui si sono divisi tanto più a causa dell'accenno cui facevo riferimento prima
Cioè tantissimi mediocri che lotteranno pur di mantenere postazioni attuali future o futuribili
Dalle quali sarebbero spazzati via dal ritorno in campo della vecchia classe dirigente e dall'emergere di giovani che guardano alle vicende del socialismo italiano con l'occhio quasi dello storico
Vi farò grazie della lite mia delle delle quote di quanto a che vedere con la presenza delle donne In politica dal momento che solo dei ciechi
Affetti per lo più da misogini The acuta potrebbero non vedere come importante sia la questione delle femminile
è un cenno al compagno di strada con cui ci accingiamo a compiere questo nostro tentativo naturalmente mi riferisco al partito radicale di di Pannella
Franco agnostico duro
Inflessibile sui temi che gli sono più cari e sui quali non è uso accettare mediazioni
Ma e i comuni battaglie a partire dalla legge Merlin per passare a quella sull'aborto
Attraverso la storica
Affermazione di laicità ai tempi del del referendum sul divorzio e perché no anche le ultimissime battaglie
Sulla libertà di ricerca sulla procreazione assistita
Tutto il nostro recente d'antico passato ci imporranno deve stare insieme
Le avvisaglie con cui è vissuta nella parte più conservatrice dell'Unione la prospettiva di dover fare i conti con una forza autenticamente laica riformista e socialista la dicono tutta sulla reale volontà di aprirsi al nuovo
Entrambi gli schieramenti si poi consapevoli come sono che noi potremmo intercettare una buona parte di quel venticinque per cento che ha votato sì all'ultimo referendum
Ma la casacca non è riservata e quella degli ascari
Quella stessa che siamo stati costretti o che abbiamo consapevolmente indossato ai tempi della Seconda Repubblica
Tutti ci tengono ad ostentare la tradizione socialista
Alcuni si accontentano addirittura di ospitare qualche socialista purché sia
Ascari in ogni caso che possono essere accontentati con una mancia più o meno lauda
Salvo poi farli rientrare nel guscio dell'anonimato quanto a difesa dei nostri valori
E incidentalmente io debbo riconoscere compagni dello SDI di essere stati in questo più bravi di noi del Nuovo PSI quanto alla valorizzazione della propria utilità marginale
A proposito io sono del parere che decenza vorrebbe
Che i rappresentanti del governo facciano non uno ma cento passi indietro nel momento in cui il loro partito si avvia su nuovi percorsi de politici ma
Dida Dio
Si potrà con altrettanta fermezza chiedere ai compagni dello SDI
Di dire a muso duro approdi che una riforma in senso proporzionale non può essere accantonata solo perché il leader maximo avrebbe difficoltà a trovare una lista nella quale candidarsi senza rischiare di rompere l'equilibrio precarissime o su cui si regge l'Unione
La interpretate la nostra scommessa sta tutta nella storia recente là dove l'ha fatta da padrone l'imperativo del primum vivere
Oggi abbiamo di fronte a noi praterie che non aspettano altro che di essere esplorate ma con uno spirito nuovo
Dichiaro c'è però il rischio di uscire in mare aperto lasciando i comodi approdi dove ormeggiare una più barchette
Anche il recente dibattito sui PACS
Proposito ma ne siamo veramente sicuri di vivere in una moderna democrazia occidentale e non piuttosto in una sorta di teocrazia
Dov'è la differenza con quelle islamiche
Consiste quasi esclusivamente nella istituzionalizzazione in quei Paesi di una suprema corte composta da religiosi nel mentre da noi il cardinale Ruini si limita si parte dei reati indicare al all'Alta Corte i profili di costituzionalità delle leggi in vigore di quelle non ancora in discussione in Parlamento
E quindi il dibattito sui PACS sulla riforma in senso proporzionale della legge elettorale sono occasioni da non lasciar cadere
Per non parlare della R U quattro otto sei
Mi ha fatto venire in mente un episodio familiare
Sì mi mi avvio alla conclusione
Qualche giorno prima della nascita di mia figlia e mia nonna
Mira comandava se Chiara durante la fase di Travaglio non avere timore di urlare ma cerca di
Da non perdere la lucidità un se qualcuno dovesse uscirsene con spiritosaggini della serie
Hai goduto è ora accetta il prezzo della sofferenza Tosatti risponde
La
Ma quando mai ma dove è scritta che bisogna partorire con dolore
E abortire con dolore
Come se non bastasse per una donna e il dramma di dover rinunciare alla maternità
Cioè come è possibile che se di Fini che si definisca sperimentazione una procedura medica in vigore da decenni in tutto il mondo civile
Che denominò
Io non voglio fare la femminista
Ma ho goduto nel sentire Boselli definirebbe meritati fischia Ruini nel momento in cui e non era la prima volta questi sceso dallo scranno del pastore per indossare i panni del protagonista dell'agone politico
Ma
Saremo in condizione di poter urlare che Berlusconi è arrivato alla modifica della legge elettorale solo perché con l'acqua alla gola ma che è comunque una legge elettorale in senso proporzionale è nel DNA dei socialisti
Potremo rimarcare senza timori che le ipotesi sul tappeto non sono quanto di meglio si potesse immaginare dal momento che comunque il cento per cento sarà sostanzialmente nominato dai capi dei raggruppamenti attraverso il meccanismo della lesione della lista bloccata ma che comunque ed in ogni caso tutto è meglio del Mattarellum
Fatto apposta per mettere la mordacchia le forze di ispirazione socialista laica e liberale che in questo Paese sono condannate a vivacchiare
In un Paese dove dopo Milano i baciapile del Vaticano nell'uno e nell'altro schieramento
è tempo di scelte coraggiose
è tempo di mettere da parte personalismi antichi e nuovi ricorsi
C'era da imparare ce lo impone il dramma di tanti elettori che vivono tutto intero il disagio di scelte naturali ma anche di quelli che si sono ritirati finanche dal voto e non solo perché non si riconoscono in Prodi o in Berlusconi ma semplicemente perché li ritengono incapaci di interpretare i valori e le idee del socialismo
Umiltà è questa la prima dote che dovranno avere i compagni
Impegnati nel processo di riunificazione
Per quel che riguarda gli schieramenti su una sola cosa consenta di poter fare un'affermazione definitiva
Mai più con il centrodestra che l'ossimoro socialista di destra non abbia mai più a destra revocato se ci saranno le condizioni che si ritorni nella casa propria dei socialisti la sinistra anche quando questa dovesse risultare fasulla come un biglietto da un milione di euro
Se il terreno poi ci sarà reso impercorribile e allora che si abbia il coraggio di scelte solitaria e coraggiose tanto più se la legge elettorale lo permetterà
A queste condizioni il futuro ci appartiene se dovessero prevalere altri aspetti e allora il sacrificio gli impegni impegno di tanti compagni da Turati a Craxi sarà stato vanno grazie
Proprio anche lui sul territorio
Adesso la parola che accompagna Cesare Marini presidente del gruppo al Senato poi seguirà Roberto Villetti e poi Gianni De Michelis
Preparatevi
Quando Claudio mentito
è questo confronto di Spoleto
Mi disse anche che avrei fatto bene a parlare nel Mezzogiorno
Ed io per la verità consigli invito con piacere perché ritenevo che fosse necessario porre anche questa questione al centro delle nostre riflessioni
E perché credo che un c'è un nostro dovere
Per il fatto che
La forza elettorale che conserviamo sia come schegge nove il PSI e soprattutto oggi
Collocata all'interno della regione meridionale
Io questa sera non posso uscire fuori tema visto che il dibattito nessun'altra stazione e quindi parlano di altro ma ho voluto
Introdurre il problema del Mezzogiorno per sollecitare una riflessione seria del partito su questo tema anche perché per capire quello che è successo
Dopo il novantadue perché nel Mezzogiorno
Con qualche difficoltà in Sicilia ma in tutte le altre Regione conserviamo percentuali superiore al quattro per cento è perché
Dal Mezzogiorno come finisce il Mezzogiorno a salire il partito non c'è più
Una riflessione su questo dobbiamo farlo io non credo che sia dovuto a gruppi dirigenti capaci non mente in una incapaci nell'altro
Vuol dire che sono altri motivi politici e su questo abbiamo riflettere proprio perché se ci riproponiamo con la nostra unificazione
In Italia è necessario anche capire il perché in certe regioni abbiamo difficoltà enormi
E quindi credo che una riflessione va fatta non so se Claudio avrà la forza il tempo per organizzare
Un approfondimento su questo tema però alla fine si anche perché dai dati che ci ha dato l'Istat sono stati pubblicati questa mattina della povertà che oramai riguarda soprattutto il Mezzogiorno io credo che come socialisti di questo dobbiamo discutere per capire quale deve essere la nostra politica verso il Mezzogiorno
Io parlerò delle questioni che sono state poste la prima la legge elettorale
Si è parlato e legge elettorale
Io credo che non ci deve sfuggire un punto noi siamo stati sempre favorevole
Alla reintroduzione del proporzionale in Italia io ho presentato in ogni legislatura siamo già alla terza il disegno di legge che reintroduce il proporzionale
Ritengo questo disegno di legge inaccettabile per noi
E lo ritengo perché non deve sfuggirci un dato che è emerso in questi dieci anni
Dopo il novantaquattro di cambiamento
Di voto in Italia che ha comportato anche un cambiamento del sistema politico
Lentamente il nostro sistema politico l'organizzazione della politica
Si è lentamente
Affermato il leaderismo non dobbiamo dimenticarlo si è affermato sia attraverso l'elezione diretta dei sindaci dei comuni dei presidenti delle Province dei presidenti della Regione delle regioni si è affermata attraverso il tentativo
Della proposta di modifica ancora siamo denaro chi per favore
Questo è un seminario quindi ciascuno ascolti attentamente
Ti prego il c'era all'interno
La delle norme che modificò lo sa Costituzione che introducono il premierato
Cioè siamo lungo una traiettoria che porta ad una forma di monocratici bond nuovo che restare al sistema politico italiano
Questo è un dato
Pensate da regione a regione oramai contano solo i governatori vengono e più direttamente fare il buono e il cattivo tempo abbiamo assistito nel Mezzogiorno a forme degenerative di questo potere enorme anche da parte del centrosinistra perché in questi pochi mesi ha dimostrato il cielo divisa di saper degenerare quando il cenno dentro se non peggio
Perché mancano i contropoteri le forme improprie di presidenzialismo monocratiche introdotti con questa legge dirette senza contropotere un determinato una situazione gravissima per lo Stato e la nostra democrazia
Questa legge elettorale attenzione perché si inserisce lungo questa traiettoria perché con l'eliminazione del voto di preferenza che cosa succede non rinasco ripartiti attenzione
Col voto di per me l'eliminazione poté preveda non fare nascere partiti affidi il potere ai segretari di partito a coloro cioè che determina le scelte politiche a coloro che dando il simbolo che possono delegare il simbolo a persona di fiducia
E allora
Questo elemento
Mi ha indotto a ritenere che questa legge va male non va bene non è più modificabile perché l'accordo che si poteva fare con quelle parti del centrodestra
Favorevole al voto di preferenza oramai non è più possibile perché hanno ritirato l'emendamento l'UDC ha ritirato l'emendamento
Che prevedeva appunto l'introduzione del voto di preferenza e questo non fa altro che rafforzare questa tendenza monocratica ecco perché non va bene perché questo proporzionale non ricrea le condizioni della democrazia della Prima Repubblica
Ma anzi si inserisce ripeto lungo questa tendenza e quindi di per sé non va bene
Io credo che anzi
Noi che che cosa è avvenuto in questi anni dopo il novantaquattro
Con
Il maggioritario e quindi con il potere trasferito soprattutto i capi delegazione ma la stessa cosa vale per la del gelo sinistra
Voi vedete il potere enorme che allo stesso candidato alla premiership prove che determina sceglie senza sentire i partiti perché è una tendenza forte che oramai come dire
E in atto e questa tendenza non accenna minimamente ad essere limitato a trovare forme di contro poté
E attenzione che questa tendenza monocratica fatto sì che la stessa la stessa liberalizzazione dell'economia sono una direzione sbagliata per cui io sono molto perplesso sulle forme nuove di insistenza perché si prova si contiene lungo questa forma di liberismo economico
Abbiamo privatizzato più di ogni altro in Europa siamo il paese europeo che ha più brave privatizzata abbia avuto un beneficio della nostra economia le privatizzazioni hanno determinato una crescita economica o una contenimento
Della decrescita più che negli altri Paesi europei e non mi pare
Non mi pare
Questa forma assoluta di potere assoluto ha fatto sì che nome sembra dalla libertà delle imprese l'ha detto che la motivazione per cui fa abolito il falso in bilancio da patteggiano verso quel lire ma è anche questo un lacciuolo che frena l'economia è il falso in bilancio che trainava l'economia el Bowrey investito l'abbiamo visto con la barba la De Cola Cile il Polo investitore Domenico Riso tradire anche lo strumento del falso in bilancio come fa a difendersi di fronte ad amministratore che utilizzano i risparmi dei cittadini per fare cooperazione sbagliato comunque per fare un uso improprio di questo deve dare una più nessuna difesa tutto la rivoluzione che si può fare nel web farm che nasce proprio a questa impostazione divide di Lisbeth liberismo sfrenato che fine ha fatto abbia venduto sistema pensionistico nessuno ci ha riflettuto un attimo dal per il fatto per esempio
Che ne avremo un sistema pensionistico a regime non subito a regime a doppio binario
Perché una volta che le pensioni vengono parametrati
Sulla base del sistema contributivo io voglio sapere credo succeda quelle generazioni che trovano lavoro non più a vent'anni altro lavora trentacinque quaranta dico succede
Nel Mezzogiorno laddove trovare lavoro è difficilissimo per cui si entra nel sistema produttivo in età avanzata e quindi il monte contributivo è basso rispetto al monte contributivo Mellone vitale che succede non abbiamo non c'è un sistema che possa consentire però nella legge approvata
Di riequilibrare questa forma qui
Per determina una una doppia pensione la pensione decenti lunare del Paese una pensione da Bove un'altra aria del Paese
Abbiamo consentito il rientro dei capitali perché c'era questa libertà assoluto l'economia ha bisogno di Berta Ibert abbiamo godibili hanno dei capitali capitale sono rientrate senza a fiscalità zero quindi senza pagare tasse però non ho piccolissima percentuale ridicola
Dopodiché adesso stanno riuscendo e questo in piena libertà quindi allora interroghiamoci cos'è stata l'adozione di liberalizzazione piena della nostra economia senza freni e senza regole certi io capisco che non è pensabile più di ritornare al sistema dello Stato imprenditore per carità però la prima cosa fare di stabilire le regole di una democrazia le regole che devono presiedere poi a questi processi economici se no nel finiamo col creare una situazione molto grave nel rapporto tra i citati
Ecco io credo compagni
Io credo che anche questo incontro Traldi Nuovo PSI socialisti che sono fuori dalle organizzazioni politiche i radicali debba nasce intorno a delle a dei principi forti
Io per esempio posso ho potuto notare per esempio
Che
La questione di grossa che abbiamo è quella della democrazia in Italia
Pericoli impressione che negli ultimi anni la nostra democrazia dato insofferenza peso ne risente gli Stati ripeta ma non solo per le uscite lui non solo per il fatto che la maggioranza approvato leggi proprie sono ristretti gli spazi di libertà
Oggi i diritti digitali non vengono riconosciuti da loro pienezza e allora ecco queste io credo che può essere una una forte argomento una forte
Posizione che ci riesca anche a a mettere su una proposta politica che non può essere più quella del passato è chiaro che va rinnovata va aggiornato ma che potrò fare anche una giustificazione l'incontro fra noi e radicale
Che non può essere quella di una difesa dello Stato laico una difesa di principi libertà una ripresa della scuola pubblica quelli che sono stati poi capisaldi di un'azione che trova proprio le sue origini in quella che è la nostra storia del passato
E quindi
Più che ci mio tale formula che mi pare che l'Italia non ha avuto grande successo poniamoci invece la questione è seria del rapporto dello Stato con i cittadini
Del rapporto e della democrazia rapporto i cittadini con la democrazia
La difesa che noi dobbiamo comunque proporre per i cittadini che sono deboli che non hanno cioè una forza autonoma di difesa perché quando si parla della concorrenza della scuola voglio dire non esiste non può esistere concreta della scuola
Perché c'è secondo il principio della scuola laica
Che non può esisteva congolese alla salita perché cessi il principio sacrosanto che la gara il diritto alla salute va garantito a tutti che sono queste questioni imprescindibili
è così che noi possiamo non solo la portarono stazione ma in questo modo di alla nostra azione il senso vero che il senso cioè della costruzione di una democrazia avanzate grazie
Anna Maria De Falco no a Roberto Villetti
Care compagne cari compagni io molto apprezzato l'introduzione che ha fatto Claudio mi sembra rispondente a sentimenti esigenze
Che sentono un po'tutti i socialisti e tutte le socialiste
Io voglio intervenire innanzitutto su un aspetto che io penso dobbiamo tenere
Presente
Noi stiamo vivendo un processo di unità socialista che io spero crisi compirà
Con il prossimo congresso by mancano pochi giorni
Del nuovo PSI
Da cui ci attendiamo delle scelte politiche chiare di collocazione di schieramento e di prospettive resto qui
Gianni dopo di me
Parlerà e quindi avrà modo di illustrarci a che punto il dibattito interno al partito che guida
La cosa che noi non possiamo pensare e che in qualche modo noi portiamo avanti questo processo di unità socialista e tutto il mondo politico attorno a noi si fermi
Ritenere che non ci sia una sorta di forte interdipendenza
Tra ciò che noi facciamo i processi politici che creiamo e il complesso delle situazioni che in qualche modo sono nella realtà della politica del Paese del resto
Noi forse siamo stati nel corso del passato uno dei partiti più sistemici cioè quelli che più hanno risentito delle modifiche degli equilibri generali del Paese
E allora non possiamo non tener presente di ciò che sta avvenendo
Noi abbiamo una situazione nella quale le destre
Assistono ad un fallimento della loro politica soprattutto sul terreno dell'economia reale che sostanzialmente immobile abbiamo avuto in questi anni
A questo anno addirittura segni di recessione cioè meno e non un più alla crescita
Conti pubblici
Che sono fuori linea
Altro che il tre per cento delle pubbliche amministrazioni marciamo attorno al cinque per cento
Con tutto questo che che tu tutto ciò che comporterà in termini di politiche di risanamento
Cioè una situazione nel Paese dissi Duchamp
Di insicurezza che si è molto diffusa
E di fronte a questa situazione
Che cosa fanno le destre
Nel nostro Paese
Innanzitutto c'era il piano
Di cambiare spalla loro fucile
Berlusconi nella campagna elettorale che fece quella vincente del due mila e uno
Punto tutte le sue carte sull'economia
Aveva promesso agli italiani che li avrebbe fatti oltre che più liberi e più sicuri anche più ricchi
E questo fu il messaggio
Che venne dato da Berlusconi
In qualche modo dicendo ma insomma c'è stato questo governo di centrosinistra che è stato il governo delle tasse il governo dei lacci e lacciuoli il governo dei condizionamenti darò libere Roll energie
Vere di questo Paese
Sappiamo come è andata
Oltre a essersi fatto rigorosamente i suoi interessi
Esistono e sono
E sono abbastanza evidenti nelle leggi
Che sono state sono state fatte dal Parlamento
Questo Parlamento si è occupato di più
Delle degli interessi del Presidente del Consiglio e del suo clan di amici che non degli interessi dei cittadini perché abbiamo sostanzialmente immobilizzati in Parlamento allungo su queste questioni
Non solo abbiamo avuto questa situazione
Ma non abbiamo avuto affatto quella spinta liberalizzando tutte che pure nel messaggio di Berlusconi in qualche modo gli italiani avevano visto e per questo le ho dato fiducia
Non solo perché abbiamo una situazione
Di monopolio politico nel campo dell'informazione in quanto poiché Berlusconi in quanto leader della maggioranza controllava RAI in quanto proprietario di Mediaset controlla
Le altre terre di televisive
Ma anche sugli altri campi nel campo delle utilities nel campo dell'energia elettrica nel campo dell'acqua delle comuni delle telecomunicazioni
Cioè in tutti i campi fondamentali non sono stati introdotti i fattori di concorrenza
Gli ordini professionali
Che in Italia hanno sempre rappresentato delle corporazioni chiuse
Non sono stati intaccati non abbiamo visto questa ondata liberale non c'è stata
L'oligopolio una sorta di cartello che esiste sul piano delle assicurazioni
Certo non non è stato in qualche modo
Modificato intaccato
Da una spinta per liberare la concorrenza
Abbiamo avuto una situazione nella quale si è rimangiato
Non c'è stato un disegno di grande riforma dello stato sociale
Vediamo che il Governo tra l'altro non si riesce a mettere d'accordo neanche sul TFR
Quindi figuriamoci sulla riforma generale dello stato sociale
Abbiamo avuto una situazione di sostanziale fallimento
Ed è il resto questo è il portato che poi abbiamo evidenziato nelle elezioni regionali amministrative allora che cosa succede alle destre attenzione
Cambiano spalla loro fucile
Prima puntavano sull'economia
Adesso puntano sulla morale
Perché affascinati dalla vittoria di Boucher
Che con l'offensiva teocon è riuscita a mobilitare
Le parti più fondamentalisti oscurantiste
Della società americana
Si pensa di fare anche in Italia un'operazione di quel genere cioè di presentare delle destre
Che avendo fallito sul piano dell'economia
Cerco hanno in qualche modo di rilanciarsi sul piano de la morale
E in questo modo
Pensano
Di intercettare il supporto che viene dalle gerarchie ecclesiastiche
Attenzione
Sono
Addirittura
Coloro i quali dovrebbero avere un certo grado di indipendenza e di neutralità cioè il presidente del Senato Marcello Pera
E il presidente della Camera Casini
Che sono al centro di questa offensiva politica e culturale
Ci sono proprio lì personaggi che incarnano
Per anni è stato in qualche modo anche il teorico
Questa capacità nuova delle destre
E la modifica della legge elettorale
Non è
La scoperta di un amore verso la democrazia da parte delle destre
Che non hanno e lo hanno dimostrato in questi quattro anni di legislatura
Ma il fatto che c'è vengano in qualche modo di trovare uno strumento che in cd chi ha
Che i può avere la maggioranza parlamentare
Cioè uno strumento che crei instabilità
E per questo motivo che hanno abbassato il premio di maggioranza
Siccome sappiamo che fanno le cose soltanto per gli interessi loro se pensavano in qualche modo di vincere le elezioni non avremmo avuto il premio di maggioranza trecentoquarantanove però colpa da quattrocento perché non si regolano sul piano dei principi
Si reggono sul piano dei propri interessi
Ed è da questo punto di vista che noi dobbiamo contrastare un'azione complessiva
Guardate che lo stesso progetto dell'ulivo
Che era basato sulla possibilità di superare un'antica divisione
Tra i cattolici democratici e i laici che ci portiamo dall'inizio della nostra storia risorgimentale
Che come sappiamo è stato bloccato dalla Margherita
E da Francesco Rutelli
E non a caso questo progetto dell'ulivo
è entrato in crisi nel momento in cui le gerarchie ecclesiastiche rilanciavano in grande stile un'egemonia
All'interno del Paese
E cioè riproporre a destra come a sinistra
A destra come a sinistra
Un partito che condizionasse i due schieramenti
Per poter tradurre valori in leggi dello Stato
In questo modo
La chiesa si assicura con il bipolarismo la vittoria comunque
Perché un partito cattolico condiziona il centrodestra un partito cattolico condizione il centro sinistra
Ma noi sappiamo e di tutti i dati e i sondaggi che sono stati fatti su questa materia
Cioè hanno ha spiegato che tra i cittadini al contrario di quello che si pensa
La cosa che più differenze alla destra sinistra
Non sono le questioni sociali
La difesa dello Stato sociale l'economia ma è l'assenza in verità sui temi del costume degli stili di vita dei diritti
Cioè chi in qualche modo si sente laico
Si sente affine alla sinistra
Perché pensa e pensa giustamente
Che le destre
In tutta la storia d'Italia
Fin da quando i socialisti dicevano che erano i preti e i padroni coloro i quali contrastavano le battaglie del movimento operaio e dei braccianti da allora
Lei destre hanno sento impersonato le forze più oscurantiste anti morte riutilizzando che ci sono stati nel nostro Paese NO i noi socialisti
Siamo stati sempre contro le destre contro questo tipo di destra
Perché è stato in qualche modo la ragione originaria originali
E quando non ci troviamo di fronte a questa offensiva
Noi dobbiamo rispondere in maniera assolutamente forte
E avere una nuova capacità ma come lo possiamo fare
E qui si apre una questione sulla quale io penso che dovremmo fare
Veramente chiarezza tra di noi
Vedete io
Non penso che noi dobbiamo
Puramente e semplicemente puntare
Su una sorta di autosufficienza che potremo raggiungere
Come Socialisti Uniti
Ma non penso neanche
Che ci possa essere una sorta di autosufficienza
Dal processo di federazione che stiamo facendo tra socialisti uniti e radicale
è stato osservato nel dibattito
Che c'è stato una crisi dei socialisti che noi abbiamo vissuto
C'è stata anche una crisi dei radicali
Quello che non dobbiamo fare e sommare queste due calici perché dalle crisi dalla somma delle crisi non viene una soluzione
Noi dobbiamo invece capire che dobbiamo costruire una cosa nuova nel Paese
è una cosa nuova
La quale invia un messaggio un messaggio ai cittadini che non può essere solo quello della rivalutazione e della valorizzazione della nostra storia
Nenni che spesso viene citato
Ad ogni decennale in cui si festeggiava
La nascita del Partito socialista
Ripeteva lui aveva anche un aspetto come dire
Pedagogico didattico
Ripeteva la tradizione socialista e i socialisti sono nati nel mille ottocentonovantadue hanno fatto tutte le battaglie le lotte fondamentali hanno cambiato la storia del nostro Paese
Ma dobbiamo sapere
Che se non parliamo ai cittadini il linguaggio della politica delle cose noi non riusciremmo a contare nell'Italia del futuro
Questo è un messaggio che noi dobbiamo recepire
Perché
Guardate a vedere una storia
Come abbiamo noi
Che forse è una delle storie più belle dei partiti italiani
Io non sono d'accordo con Bobo che il altri partiti non abbiano una storia che si ha una storia solo piena di errori
Lo voglio dire perché io sono stato fortemente sono autonomista
Ho criticato fortemente il partito comunista critico gli stessi DS per i ritardi che hanno
Ma non mi sentirei
Di gettare alle ortiche anche la loro storia con la quale noi ci siamo intrecciati
Perché ci sono state personalità penso solo a Di Vittorio
Che sono rimaste impresse
Nella lotta di braccianti che avevano e lottavano per il pane per il lavoro per il posto di lavoro e quindi non non non facciamo una cosa per cui ci riscopriamo solo coloro che hanno una storia non certo abbiamo una delle più belle storie
Ma questa bella storia
Non ci deve servire in qualche modo a pensare che giustifichi
Motivi e sia in grado di farci contare nella società italiana
Questa storia
La memoria la tradizione
Deve diventare per noi capacità passione convinzione vigore onesta
Questo è il fattore fondamentale che ha fatto questa grande storia
Se noi faremo questo
E quindi daremo
In un progetto innovativo
Socialisti Uniti e radicali
E anche rispetto al centro sinistra
Di cercare di modificare le cose
Di spinge il centrosinistra versi rinnovamento
Di stimolare il nostro candidato
Alla Presidenza del Consiglio Prodi su tutta una serie di temi io tra l'altro visto che questa campagna che parte dalla morale è partita da un Hutton immorale cioè quello di non far pagare l'ICI
Alla Chiesa cattolica per l'attività commerciale
Quando c'era stata una pronuncia
Della della della Cassazione
Noi dobbiamo essere un fattore di cambiamento di modificazione di rinnovamento
Io temo molto lo dico a Gianni
Lo dico a Claudio e lo dico soprattutto a me stesso
Perché questa tentazione c'è c'è in tutti noi
Noi dobbiamo essere e parlare al futuro
Del resto io penso che abbiamo sviluppato in questi anni
Un'iniziativa politica ma abbiamo avuto anche gravi difetti io penso che dobbiamo tornare in qualche modo ad essere quelli che eravamo una volta
Io molte volte
Ho sentito parlare Gianni tutte le vicende che giustamente sono quelle che ci
Ci appassionano in qualche modo anche ci emozionano
Ma quello che io vorrei risentire
Da Gianni sono proprio
Gli interventi discorsi
Le prese di posizione che lui ebbe anche da dal ministro al Governo e fuori del governo su tanti grandi problemi del Paese
Ne cito uno che riguarda le acciaierie di Napoli
Gianni andò ad un'assemblea operaia
E parlo da compagno accompagna
E gli spiegò la crisi della siderurgia
Che bisognava cambiare
Che bisognava fare lì un insediamento diverso
Mi andò un conflitto
Ebbene dopo dopo molti anni non sappiamo che questa è la politica
Del centro sinistra nella regione e nel comune cioè avevamo ragione noi
Aveva ragione Gianni
Che di fronte a tante nostre discussioni
Polemizzare persino con Claudio e lo diceva anche a Riccardo diceva bisogna parlare dei problemi concreti perché la gente ci starà a sentire se parliamo dei loro problemi non dei nostri problemi
Ecco guardate
Il dato fondamentale questo
Noi dobbiamo costruire questa cosa nuova ma questa cosa nuova non è per i singoli abitanti
è per i cittadini
Voglio coi in particolare i rivolgermi
Ai compagni di unità socialista che hanno organizzato questo convegno che molto interessante domani avrà un ulteriore siluri
Come voi sapete
Tra lo SDI
E il Movimento di unità socialista ci sono stati dei rapporti
Sento il distretto
Di cooperazione di lavoro comune
So che in molte federazioni gruppi di unità socialista
Partecipano già ai nostri organismi ai nostri direttivi alle nostre assemblee
Ed è andata avanti un rapporto tra Claudio Errico e poi per ragioni che nascono dalla storia comune tra né e Claudio è un lavoro che ha prodotto convergenze intense lavoro comune
Oggi devo dire che non vedo più una differenza tra unità socialista esiti
Siamo
Siamo una cosa sola
Siamo una cosa sola
E penso che da questo convegno
Sarebbe opportuno che
Ne prendessimo felicemente atto
E quindi
Guarda Nicola
Nicola
Io sono una persona che come tu sai ha parlato sempre e ha detto sempre le stesse cose a tutti i livelli anzi per questo sono stato anche criticato
Io penso che questo sì questo sia un dato molto importante molto rilevanti
Aspetteremo Gianni
Aspetteremo
Gianni e guardiamo con interesse
Il Congresso nuovi e se io ho ascoltato il discorso di Bobo che stanno discorso interessante
Abbiamo un'occasione che non dobbiamo fare
Abbiamo vissuto
Dei tornanti veramente
Tra magici dolorosi
Divisioni che sono passate
Attraverso amicizie rapporti
Che
Larga parte si sono fortunatamente mantenuti
Se facciamo questo unità
Se riusciremo a costruire questo Progetto tra socialisti uniti e radicali
Noi potremmo essere davvero la novità della politica italiana
E guardate
Che di questa novità c'è molto bisogno
Ma non pensate lo dico
Forse dico riconosco un po'tutti uno ad uno
Non è qualche cosa che va delegata ad altri
Ognuno deve sentire in sé
Il dovere di impegnarsi impegnarsi fino in fondo
E di far capire che la nostra grande passione non è per la nostra vite Interna per i nostri interessi e per le nostre ambizioni che sono pure legittime
Ma un grande amore che abbiamo per il nostro Paese e così che i socialisti erano sempre guardati con una grande stima e ammirazione anche dai loro avversari
Io penso che ritorneremo ad essere così come eravamo dei socialisti che sono fondamentali capita
Lavoro per cui più duro orologio anni colui che
Care compagne cari compagni io
Ovviamente accettato con grande
Con grande piacere l'invito che Claudio ma fatto di partecipare a questo incontro questo incontro si inserisce in una discussione
Che ormai da qualche mese ci coinvolge tutti
Per quello che ci riguarda ci coinvolge in maniera particolarmente impegnativa perché siamo nel vivo di un congresso
Tutte ovviamente un congresso come poter immaginare non facile travagliato Complesso
Naturalmente io vengo qui credo di avere questo dovere per parlargli con estrema chiarezza con estrema franchezza
E naturalmente dire non solo qual è la mia posizione personale in questa discussione in questo travaglio del mio partito nella discussione
Che è in atto nel movimento socialista in queste settimane
Ma anche per dirvi con chiarezza perché altrimenti rimaniamo alla retorica nella retorica non aiuta quando si è di fronte a passaggi difficili
Diciamo quali sono i pezzi di strada che dobbiamo ancora fare i problemi che doveva ancora affrontare che non possiamo come si può dire né accantonare e come si può dire semplicisticamente tentare di ridurre a formule
Io non credo che il problema sia
Il congresso del nostro partito io non lo sono torrente possono essere smentito sono segretario uscente e quindi come si può vedere può essere che il congresso giunga a conclusioni diverse da quelle non solo che coincidono con in modo mio di vedere le cose ma con quello che penso sia l'orientamento prevalente nel mio partito però alcune cose io le do per scontate le possiamo dare cominciare a darle per scontate
Cioè il congresso sceglierà con chiarezza a favore dell'Unità socio
Sceglierà creare prendeva appunti avrebbero favore
Con più vasto progetto che nel frattempo è maturato ma che non non ci sono ci sentiamo estranei ad essi per il fatto che nella sua fase recente come si può dire avvenuto soprattutto in un rapporto tra di i radicali italiani perché
Marco Daniele Marco Pannella sanno che dopo le europee noi tentando in un contesto diverso in una direzione diversa di avviare un procedimento un processo analogo quindi siamo assolutamente come si vede in linea siamo contenti lo riteniamo utile ne vediamo di tutti come si può dire i vantaggi sinergici conosce i contratti ad aggiungere su questo
E naturalmente io credo anche che nella decisione che prenderemo a favore dello Stato socialista ci sarà la conferma di quello che io d'altronde mi sono preso la responsabilità ho detto da tempo cioè dalla fine di maggio
Che a differenza di quello che avevamo detto nel passato noi per arrivare a questo risultato eravamo disposti a fare una cosa che ci costa ci costa tuttora
Rispetto alla quale vi sono molte ragioni diciamo così che non ne fanno né una scelta ideale
Né una scelta come si può dire completamente soddisfacente quella cioè di accettare una collocazione nell'ambito di un'alleanza che non è quella in cui siamo stati fino adesso in cui siamo formalmente tutto
Anche questo credo che il Congresso lo deciderà naturalmente e voi lo sapete non è un mistero
Come si può dire non tutti tra di noi sono ugualmente convinti di questo può succedere de come hai messo uccelli cioè è successo spesso nelle storie socialista che decisioni di questo tipo lascino qualcuno per strada
Quello che però deve essere chiaro per me è molto importante decreto Torres importante per tutti però che non è interesse di nessuno lasciarle troppi per strada
Anche perché una cosa è lasciare per strada qualcuno della nomenclatura cosa che ovviamente a quelli di nuovi partiti queste nomenclature Cina dispiace perché culturalmente si tratta quasi sempre di persone amiche di persone conquistati gomito a gomito in questi anni difficili
Tutte le nostre piccole formazioni hanno creato nomenclature linee dove credo questi rapporti umani si siano rafforzati che siamo tutti vissuti in condizioni molto difficili
E non è nemmeno il fatto che sotto questo nome duraturi invece ci sono come si può dire dei quadri attivisti come ci sono i quali attiviste dello spirito ma ci sono i quadri che si sono raggruppati attorno a unità socialista attorno Socialismo e libertà libertà ci sono anche quelli di proprie sedi e anche questi sono importanti e anche questi hanno come si può dire
Le loro forti ragioni perché si sono messi assieme in questi anni sulla base di scelte che sono state riverse perché ciascuno ha vissuto in modo diverso questa che io chiamo tragedia questo naufragio dei socialisti ma c'è un ancora più importante quella che a me personalmente
E particolarmente sta particolarmente a cuore ma dovrebbe starlo
A cuore di tutti che come si vede solo gli elettori cioè sono quella quota
Per quello che riguarda il Nuovo PSI gli elettori di Tolmezzo uomini che noi abbiamo in qualche modo riportato all'identità socialista e che sono ci sono avvenuta secondo un certo percorso
Quanti sono mezzo milione dico io a spanne sono pochi ovviamente ma ma sono al tempo stesso anche tanti e dall'altro siccome sappiamo tutti che il Progetto come si può dire
Vive di parole e di progetti di messaggi chiari di novità eccetera eccetera ma poi la prova del budino è il passaggio elettorale e se il progetto alla fine non raccoglie i consensi
E ovviamente tutti diciamo che vorremmo che nel coglierne accogliesse molto di più della somma dei voti radicali dei voti delle dei dei voti dell'obiezione asse Bergamo che raccoglie di meno
Il progetto è fallito
E quindi noi abbiamo anche la responsabilità se parliamo in questo passaggio di ammazzare il per sempre
La speranza di ricreare una grande foto socialista riformista autonomista dobbiamo tener occupati e quindi naturalmente siccome il problema riguarda più ovviamente
Quelli che stanno sulle posizioni su cui sto gli oggi io sono particolarmente attento a questo aspetto e quindi
L'abbiamo detto dove in pubblico e in privato a Roberto Villetti Enrico Boselli
Non potete farla troppo semplice
E non poté impedire il problema è se ne sarebbe il congresso sì decida il cambio di collocazione non è così non è così io l'ho già detto
Io credo che il Congresso deciderai sceglierà conforta nella direzione dell'unità socialista deciderà anche di essere disponibile questo è nella migliore delle ipotesi quella che matematica si chiama una condizione necessaria ma non sufficiente ma ce ne sono altre
E ce ne sono altre che sono decisive per portarci dietro
Conosciuti questo elettorato di questo perché i ponti Sogei consiglia ma che poi diventano decisive per fare quello che diceva Roberto prima che ci siamo detti punti
Con Marco
Con molti giovani dei dei radicali italiani con gli altri in queste cioè di fare un progetto che abbia come se la capacità di parlare a molti di più che non siano i nostri elettorati di parlare linguaggi nuovi
Di come si può dire declinare in termini nuovi dei messaggi concreti che possano parlare a una a un'area molto vasta di elettorato potenziale di Società italiana
Tra l'altro cogliendo l'opportunità che si è data dal fatto
Che il sistema politico attorno a noi e in totale crisi ed è assai poco convincente non ci sono messaggi convincenti né da destra né a sinistra rispetto alle attese di una parte importante forse maggioritaria
Della comunità nazionale a cui ci riferiamo e quindi questa seconda non sono cose diffidate l'altra parte
Se voi seguite Carlo
Naturalmente ci sono molti quadri e dello sviluppo
Credo che Enrico e Roberto persiano con saperi non a caso
Enrico e questo Caro Romano del dirigenti dello sviluppo
Stanno come si può dire verificando delle condizioni nuove di rapporti
Con quella coalizione in cui loro sono sempre stati stanno già
Ci sono insediati rispetto al primo pezzo nell'operazione cioè alla decisione dall'orgia pretesa di un rapporto stretto
Prost prospetticamente convergente con i radicali italiani l'ho letto dichiarazioni anche recenti di Amicone apprezzo e però vi dico però come si può dire quanto forti sono ancora i problemi e le difficoltà fino al punto
Di prevedeva addirittura lo posso dire pubblicamente perché ne abbiamo discusso in un incontro privato ma ho visto che delle dichiarazioni e risorgere unicamente prevedere addirittura una modifica però porta attuale dell'ordine dell'Unione quindi praticamente
A me io posso dire a me fa piacere che naturalmente noi dell'Unione ci veniamo scomodi e quindi se per caso di avvenire una cosa ed elettoralmente poi legata da quella parte non è proprio l'unione non è che ci stiamo ci dispiace e forse anche per gli amici radicali
La Kore simile comunque il per il problema che ci sono delle questioni allora noi dobbiamo cercare
Come si può dire sapendo che ci sono delle questioni che non sono ancora chiari perché sarà complesso chiarire all'esterno cioè con gli altri innanzitutto come dire mettersi in chiaro tra di noi perché quando RAI avvenire ancora confuso incerto la primissima cosa cercare di fare estrema chiarezza un perdente nell'aspetto quello però dipende dagli altri quello che non deve andare nel negoziare ne discute e allora io la metto così ho cercato di trovare un modo il più schematico ma al tempo stesso chiaro possibile per dirlo a me stesso modo per poi poterlo comunicare verificare noi dobbiamo compiere due operazioni una più semplice ma che va compiuta fino in fondo e per quello ci riguarda dobbiamo ancora compiere con
I compagni lo spiego i compagni amici radicali e una più complessa giochiamo del massimo comun denominatore ed è il minimo comun denominatore una
Una specie di contraddizioni interne crollo serve per dare l'idea il massimo comun denominatore quello che dobbiamo di cui della cui esistenza il cui perimetro dobbiamo verificare tra di noi cioè la base comune programmatica ideale e così via che renderà questa federazione non so come la chiameremo all'inizio e così via dello stile Nuovo Psi e i radicali italiani con tutti quelli che verte verranno e che ne definirà l'identità il messaggio
Parliamo di massimo comun denominatore perché poi
Ci sarà un margine come si può dire di idee diverse come normale
Però insomma se non avessimo l'ottanta per cento di idee comuni saldamente comuni fortemente chiare e precise difficilmente l'operazione potrebbe decollare d'altra parte non mi pare strano perché per quello che riguarda voi
Vi era di Galileo che ha già fatto
Non so quanti sono i famosi ventinove punti di Fiuggi quanti sono ventinove e così via rappresentano esattamente in questo esercizio
Noi diciamo iniziarono adesso vogliamo un po'discuterli non perché glielo letti pare che vada tutto il bene che manca qualcuno avevano che vorremmo discutere perché ci sono alcune questioni di rilevantissimo importanza penso soprattutto alla politica estera che
Non possono essere trascurate per ragioni che non voglio esplorare sono state trascurate vanno chiarite punto questo è un esercizio
Importante secondo me possibile però estremamente importante è tra l'altro come si può dire dell'apparire più chiaro Alistair perché
Se la offre il ventinove punti organico interno trentuno trentadue poi finiscono in un cassetto e nessuno
Il famoso messaggio che hai detto tu Roberto della cosa nuova della cosa più alte e così via rimane una chiacchiera è una retorica non diventa una cosa vera e importante e dall'altro la più importante di tutti
Perché appunto
Per togliere il modo di riempire almeno in parte quel vuoto che si è determinato in Italia per la totale chiese di questo bipolarismo bastardo della Seconda Repubblica
Bisogna sapere fare questo qui ha ragione Roberto non basta richiamarsi alla propria storia per quanto curiosa pertanto bella barba Barbapapà benissimo questa la prima operazione massimo comun denominatore e ripeto ci sono delle questioni importanti su quelle ci sono delle questioni un po'spinose che vanno affrontate però io lo devo dire con chiarezza perché altrimenti tutte le affermazioni che abbiamo fatto si romperà hanno come si gode di fronte alla realtà
Perché riguardano questioni delicate di come si può dire attualità politica per l'oggi e per l'immediato futuro
L'ho detto ritenuti
Siamo pronti a fare delle scelte che facciamo delle scelte propriamente costano più a noi che ad altri
Che facciamo uno sforzo per spostarci portandoci dietro un elettorato più in parte per raggiungere per ragioni buone dal mio punto di vista fa fatica a fare questo spostamento
Però ci sono dei preti che non possiamo pagare lascio da parte ebraica di Ambra chiariti delle dichiarazioni in merito a questo punto di vista dal nostro punto di vista Sotudeh sufficiente riguardanti la pari dignità riguardanti l'autonomia riguardanti noi per certi selettivi
Purgatorio atto per sperò per quale esso da parte queste ma ci sono delle questioni come
Deve essere chiaro
E dovrebbe essere chiaro anche per lo stile anche per gli amici radicali
Perché su talune questioni noi non potremo mai partecipare una coalizione che intenda andare al Governo per fare delle cose a nostro parere sbagliate contraddittori con quelle che noi abbiamo difeso ritenendo di aver
Se l'idea della coalizione dell'Unione di andare a smantellare le leggi Biagi noi non ci stiamo
Se l'idea della coalizione dell'Unione è quella di andare a smantellare a parte i buoni della riforma Moratti non ci stiamo se l'idea e la coalizione dell'Unione una volta che governeranno onde all'opposizione e di assumere posizioni India debba Vincent Bolloré in più come si può dire più lungimiranti della stessa unione sono sbagliate hanno entrambe conservatrice rispetto all'università eccetera non ci stiano
Se l'idea è quella però visto che perfino su quello perfino Prodi di dividendi diamoci dall'Afghanistan non credo che ci stiano nemmeno gli amici radicali Emma Bonino
Se idea quelle agendine ritiriamoci dall'Iraq in una prospettiva coincida con quello il massimo comune denominatore comune per quello che io chiamo di multilateralismo efficace noi non ci stiamo
Queste cose vanno chiarite poi ripeto ho parlato di Massimo relatore senso Brin nome dell'Unità in nome di un ventidue riteniamo importante come si può dire e ciascuno cercherà di adattarsi e di fare uno sforzo per stare dentro questo perimetro comune ma non è che sono cose che si possono pensare di non discutere perché sono le questioni che come seguire decisive non di cui si è discusso ieri ma di cui si discuterà domani tanto per fare un esempio in tal modo non possiamo pensare di Borges come forza socialista riformista che guarda al futuro e che vuole ristabilire un rapporto col movimento sindacale che per me è una delle cose decisive io
Considero una delle cose più importanti di questo intero processo quello di recuperare del tuo
Con lui
I membri del tutto la UIL al centro dell'azione sindacale nel momento in cui per me ormai la CGIL fuori e fuori è un elemento conservatore e di blocco delle possibilità di sviluppo di una reale politica di sinistra in Italia
E se poi si dice che si nega valore a quel Patto per l'Italia
Che fu una delle poche cose buone fatte da questo governo tra l'altro è una delle cose più cattive che fu fatta fu quella di non andare in quella direzione quel patto fu fermato dalla CISL formata dalla UIL
Era assolutamente giusto tutto ciò che va in quella direzione non può essere negato sconfessata da quindi queste cose vanno discusse ripeto
Lo dobbiamo farlo tutte consiglierebbero costruttivo avendo chiaro il valore e l'importanza dell'obiettiva ma dobbiamo discutere non pensare che solo delle sorteggio semplificatorio da mettere data
E poi vi è il problema del minimo comun denominatore
Del minimo comun denominatore rappresenta invece il terreno ovvio se uno sta in una alleanza politica elettorale che si pone l'obiettivo di compete nell'edizione di vincere queste elezioni di governare il Paese deve avere una base comune
Nonostante ricorrervi dirò tra un attimo io ovviamente non pretendo
Che come si può dire di mettere in discussione le forme di questa alleanza perché
Capisco benissimo come ho detto l'ho detto giovedì scorso a Roma
Membri di un club decidono loro chi ammettere io non pretendo di dettare le regole agli altri
Però il minimo comun denominatore lo voglio conoscere deve essere un minimo comun relatore accettabile
Lo vedremo quando sarà ma il punto che mi interessa e sapere questo devo saperlo
David lei Dabo serie lo devo sapere da Marco Pannella Marco Cappato Capezzone quale sarà il nostro comportamento nelle né in quell'area che non sarà coperta cioè che sarà dentro il massimo comun denominatore il Ronco perdonarmi
Per su questo la mia
L'indicazione è molto chiaro su questo terreno dovrà liberarsi dovrà essere pretesa rivendicata e realizzate praticata il massimo di autonomia di parola
L'azione e di comportamento parlamentare e quant'altro questa essere molto chiaro
Sul minimo come un minatore il dovere della realtà di coalizione sul massimo un minatore esiste in mezzo di
Il nuovo amico esattamente come fa Bertinotti esattamente come pretendeva di fare ma spende tanti esattamente
D'altra parte se uno ha letto io li ho letti molti di voi non li hanno letti ma io li ho letti ventinove punti di Fiuggi
Comuni radicali e lo SDI quindi suppongo da voi discussi e condivisi perché ripeto a me piacciono molto in quasi tutti
Ce n'è uno che cito uno per tutti non vi annoio leggendoli tutti ventinove c'è uno che dice separati Reggio riforme della giustizia separazione delle carriere
Ma l'Iraq avrà notte perfetto mi va benissimo non prendendo più quel punto di venti e infine il minimo comun denominatore rete con lo sguardo Bastia le forze dell'Unione per sapere ce ne sono alcune che la penso in modo esattamente opposto
è però vorrei dal quelli con cui Empoli un cammino comune che in quel punto del condivido è stata il massimo comun denominatore in cui mi ritrovo come si può dire non venga messo nel cassetto e finisca ma sia
Fatto oggetto di iniziativa politica poi vedremo fare
Ecco
Questo tipo di cosa è estremamente importante perché ai fini Dello spiegare ai socialisti che fino ad oggi hanno rinvenuto per altre ragioni probabilmente più per sentimenti e risentimenti di fare un percorso diverso questo tipo ricorre solo estremamente importante
E quindi
Il tutto come si può dire non può essere messo in soffitta e non è una decisione congressuale che supera che salta questi passaggi e qui dentro c'è un ultimo punto che viene prima del nostro congresso
Ed è molto delicato Roberto chi lo ha detto Enrico
Gli avevo detto glielo ridirò domani al congresso di Roma del mio partito che è molto delicato che riguarda la riforma elettorale proporzionale
Lo capisco tutto
Da biscotti Fiesta fa già parte dell'Unione sta già in quella coalizione fa parte di un'opposizione che vede l'occasione per le colpe dell'attuale maggioranza di poter vincere le elezioni Roma preferirebbe intanto vincerle poi fare
Però
Interessi gli ho detto dell'unità socialista
Sicuramente gli interessi del Paese nove incidono comunque la riforma proporzionale
E noi socialisti su questo rumori De Rossi o il rospi e così via gli abbiamo fatto sempre un punto fermo in questione
E non è che questo punto fermo può essere accantonato peggio capovolto operazione opportunistica se no l'operazione della grande unità sociale perché anche l'allora alla fine sono altre cose che prevale
Allora siccome il passaggio avviene la settimana prossima io credo io credo bisogna chiedere ai compagni dello Spielberg questo sarà importantissimo
Ai fini del giudizio come sull'operazione di avere un atteggiamento coerente non con quello che pensiamo l'o in questo caso o quello che hanno sempre pensato loro con quello della sorella e qua
Lo dico con molta sottolineatura perché non mi ha preoccupato intervento accompagna Marinoni che non corrisponde a verità
Compagno Marini dice è vero senza le preferenze vari male è una è una riforma che lascia un sacco di limiti bisognerebbe farle preferenze io il suggerimento che farei che lunedì un deputato del nuovo secolo grazie assieme a Roberto Villetti depositato un emendamento in questo senso per lo meno per tentare la battaglia
Poi la propria gente
Disse in quell'occasione mi permetto però di l'intervento però dire al compagno Marini che non può ritenere che l'attuale sistema per questo sia peggiore dell'attuale sistema tutti i parlamentari vengono scelti dalle segreterie dei partiti tal quale come nel caso della lega e lista bloccata perché
I collegi maggioritari vengono scelti da cinque persone dalla parte destra dall'altra e quando vengono indicati è finito al discorso del cittadino
Fa come nel Mugello cioè prende atto e per quello che riguarda il maggioritario attuò il proporzionale attuale come voi sapete le liste sono bloccate non ci sono le preferenze se Seveso al posto giusto Panzeri sullo SME soprattutto non passa quindi non prendiamoci in giro
E Spawn permettono di dire io che naturalmente
Su questa come si può dire idea del proporzionale abbiamo passato dall'inizio da quando pensavamo che non ci fosse più nessuna speranza per noi l'idea invece la speranza c'era
E quindi per noi per me almeno è una battaglia come le decisiva e io credo che ci sia tutto un messo
Siamo in grado di parlare oggi di unità socialista siamo in grado di superare di ricreare una grande forza un socialista proprio perché il bipolarismo entrato in crisi e proprio per questo se ne parla di elezione by dopo il fatto che lo facciano strumentale ed è ovvio perché
Il grosso di questo sistema politico è campato sulla quella giù considero il punto più eversivo di quello che chiamo il complotto di Mani pulite e cioè la riforma la riforma elettorale compiuta in quel modo in quella in quella legislatura qui
Io su questo lo ritengo un passaggio decisivo non so se andrà non so sembra
Come si può dire conosco tutte le contraddizioni ma se andasse se andasse
Ai fini del Progetto di cui stiamo parlando di rendete conto no il quale margine di forza di autonomia e di libertà di posti dialisi effettivamente trascurate andasse se andasse
Fermo restando le decisioni del governo USA parlano rete di queste mettere cosa vuol dire potere andare a dire agli elettori votate per questo simbolo
Dell'Arco di Trento soggetto proprio effettive secondo me socialista laico riformista libere radicale liberale
Di lì perché tutti quei voti andrebbero ad eleggere
Tutti i parlamentari di quella di quell'identità per portare avanti quelle idee quel massimo con un minatore e qui l'impegno sul minimo comun denominatore che non dire riportarlo per prendere semplicemente cinque o sei parlamentari in quella direzione per Pol Pot dovere fare meglio degli altri parlamentari in quell'identità in collegi maggioritari il cui voto la Puglia in cui l'elezione dipenderebbe dal voto maggioritario per esempio di quegli stessi che noi diciamo esse dell'ala papalina della cosiddetta unione
Voglio vedere meglio
I voti di questi inquisiti votano poi incappato in un collegio maggioritario voglio vederlo noi vogliamo ragionare o meno quindi vale a dire il ma il proporzionale è un è un passo avanti enorme per quelli come noi crediamo in questo progetto
E se non siamo figli di piccolissime nomenclature trilione di piccolissime logico opportunisti
Ripeto
Subito come ragionamento per poi
Dal Nuovo PSI in questa battaglia divenne in minima parte perché noi abbiamo tre deputati e un senatore
L'ordine è un po'più di noi ma comunque non dipende da noi però assai no assenso
Per noi non facciata in questa battaglia non diciate conforta quello che abbiamo il diritto di dire perché l'avete sempre detto condurrà riprendono e come prosperare dichiarata
Ecco perché naturalmente si mette un progetto in questo non lo dice non
Valgono diceste
E penso che mai diceste l'opposto diceste l'opposto ma è quello rischia prima ancora
Riparta Dida serio pur qualcosa
Perché allora vuol dire che come si può dire si predica bene e si razzola malissimo
E noi pensiamo che
Anche se non siamo al lunedì e martedì ligio al dovere di dire qui Maselli deve sapere che se lo ripete lo ripeteremo domani al congresso di Roma lui l'urlo Miglio Luigi è il colpevole di affossare l'intero progetto avvenute in vari in giro fare convegni
Rompere le balle la gente dire delle cose Maria perché come si può dire si predica bene e si razzola male
Ultimo discorso che voglio fare ultimo discorso con Leonardo
Io mi permetto di atti tensione
E di attirare l'attenzione dei compagni dei rospi ma anche agli amici radicali sul contesto sono non lo so non conquistati col proporzionale rientra in quel famoso Massimo colombiani
Lo so
Infatti mi rivolgo io mi rivolgo infatti ho detto Massi
A scuola io sono molto sono diventato vecchio e quindi molto preciso
Gli ho detto massimo comun denominatore perché voglio fare la cosa con gli amici radicali sapendo che sua quale quale abbiamo idee diverse penso possiamo farlo tranquillamente all'inglese quindi non pretendo che i radicali un incoerente al lo chiedono ASPI perché non glielo sto dicendo io perché l'ha sempre detto norma secrete sebbene dopo il è una posizione che avete giustamente tenuto perché fa parte come si può dire di una cultura di un'identità di una storia comune io credo anche di un futuro comune da questo punto di vista
Ultima questione il contesto
Ecco stiamo un attimo attenti
A riflettere bene perché io sono d'accordo con quello che ha detto Roberto
Proprio lo sento molto questo discorso
Su cui gli amici radicali animali invadenze insistito molto sentito M a Fiuggi insistere molto su questo e quindi io come suo in un mio non mi addormento quando agli amici radicali sottolineano il fatto che parlare di unità socialista non deve apparire un modo riduttivo nel concepire il tutto sull'acqua legata solo al passato non al futuro però se si vuole guardare al futuro bisogna leggerlo questo futuro bisogna capire quali sono i connotati di questo futuro André ho letto sul discorso c'è da capirli connotati del futuro che non è il passato
Allora se
Quelli di noi che sono pochi che si guardano attorno che non si limitano a guardare solo il cortile di casa nostra seguono quello che avviene in Europa tornano e vediamo abbiamo seguito l'avvenimento più importante quello che è ancora lì caldo che sta dando i suoi frutti in queste ore
Dicono lunedì letale
Cioè le elezioni tedesche venga abbiamo riflettuto su elezione ci danno le le elezioni vedeste
Io nel patto delle cose conclusioni non dico di aver ragione ma al dovere di dirle a me stesso e di riflettere su queste
Io ne ho tratto dalle elezioni tedesche la conferma di una cosa che nella testa intellettualmente avevo già chiara da chi oggi come si venera la conferma e la prova del budino perché passaggio elettorale ci sono culture
L'ipotesi politiche
E fino a ieri avevano corso legale e Chianti sono arrivate per la maggiore nel dal dalla storia da cui veniamo che non hanno più corso legale
Hanno chiuso e hanno chiuso nell'epoca nuove in cui siamo per non far vivere tempo mi limito a chiamare della globalizzazione nell'epoca
In cui si compete la scuola Jing si compete con l'India si sta avendo un mondo vederli verso quelli che voi potete pure hanno avuto grandi dignitari grande fortuna non hanno più corso legale
La prima è il pacifismo
Dico tazze risolutiva thatcherismo che il thatcherismo è morto e la signora Thatcher monacale morta politicamente con la guerra fra i
Nel nuovo mondo le ipoteche di tipo thatcheriano anche se come si può declinato in modo moderno flat tax o così gli apportava spot la Merkel l'ha visto e ha perso e c'è una spiegazione semplice al di là delle come si può dire delle teorie economiche utili che la gente
In questa situazione nelle nostre società quelle più ricche più anziani più organizzate con la teste auto
E ha paura anche una quota importante di quei ceti sociali che altrimenti sarebbero tra virgolette
Richiamati teste aiuta chiamarle moderati o conservatori e che a suo tempo sarebbero stati a favore del thatcherismo oggi una parte consistente di questi ceti
è preoccupata Angelis
E quindi Dazieri Isma'non c'è più
Non è più un'ipotesi via
L'altra ipotesi che è morta per sempre quella della costruire
Anch'essa Canale nostra giovinezza
Per partita dalla Francia da trentaquattro Bonomo The continuato in non c'è più
Sarebbe ha vinto le elezioni
Perché le ha vinte di fatto pur avendole perse
Ed è riuscita a portare il la situazione tedesca sul terreno per cui il suo partito forse non l'ultima questo partito attorno e continua a governare e la direzione di marcia sarà quella di Sneijder c'è ha trascinato la CDU Gesù sul suo terreno
Perché ha tenuto una posizione rigidissima
Di chiusura si rigidissimo
Di chiusura a sinistra di chiusura perché vedete ed è l'unico punto ma basta
Se anche diventa Claudio e devo dire che ho letto con con con cura ma ho letto con interesse le tue intesi
L'unico punto che non condivido popolo di partenza l'unità e la si con i dati l'assunto
Per abbia una ragazza la la libertà
Con carico devo dovere di il l'unità della sinistra non esiste più e c'è una spiegazione non perché la sinistra non sia un valore perché non siamo tutti di sinistra perché l'essere di sinistra Fabergé oggi oltre all'esterno di sinistra
Contano altre due cose
Che in quest'epoca sono decisivi per una la sono molto rozzo ore la disposizione a cambiare
Perché c'è una pessimista disposta a cambiare una sinistra che resiste al cambiamento persino teme simpaticissimo ci vado d'accordissimo
Posso dire qua e là ma è l'opposto perché Bertinotti e la sinistra conservatrice la CGIL a mio parere morte l'aula paté avrete un sindacato conservatore
E l'altra l'altra connotato è quello che io chiamo la razionalità contro le posizioni fondamentaliste utopisti giustizialismo tutte provvedere Pecoraro Scanio sta non è la mia sinistra non c'entra
La mia sinistra e io credo che la mia sinistra sia quella oggi vincente in Europa perché la mia l'ho vista vincere con Blair
La vedo vincere col sedere e se mi permetto segue il dibattito del partito socialista francese lo vedremo tra un mese Alemagna al Congresso cosa succederà credo succederà la stessa cosa
E mi permetto di dire che vedo un'evoluzione inevitabile del socialismo spagnolo di Zapatero nella medesima direzione nella medesima
La sinistra in cui credo io è una sinistra sinistra ma è una sinistra razionale e quindi fordista
Ed è una sinistra che sceglie l'innovazione accetta la sfida del cambiamento e vuole cavalcarla governava ovviamente portandosi dietro parte sinistra determinati valori e quindi lo Stato sociale non quello di ieri ma quello di domani eccetera eccetera
Ecco questa cosa pulite è un'idea e poi si può discutere contrade discuteremo per mesi eccetera eccetera però dal punto di vista concreto con quello che è successo in caserma
Con quello che è successo in questi anni in Inghilterra con l'ultimo congresso degli del labour di in cui Gordon Brown
Ha detto con chiarezza si paga ma io sarò come Blair e non cambieremo di una virgola la settima cioè
Con quello che succederà in Francia con quello che succede in euro
Perché vede in Europa in mente se la vogliamo salvare se la vogliamo rilanciare con il meccanismo del governo europeo
è un meccanismo di grosse coalizioni
Per di per ragioni come esecutivi inevitabile che devi sommati gli Stati così
Ma con le con il Governo tedesco che nasce domani o lunedì lo mando nasce che durerà quattro anni
E sarà il Governo che darà la ivi come il la all'Europa degli anni decisivi quelli in cui loro Coffa lisce o ha successo
E poi l'Italia che da questo punto di vista è tra virgolette simile alla Francia alla Germania
Perché vedete quando si ragiona
L'ho letto l'articolo di Salvati
Se parlava dei quattro modelli sociali europei diceva quello scandinavo quello anglosassone e quello dell'Europa continentale quello dello provvigionale riceva la scelte la sintesi da quello scandinavo quello anglosassone
Mi permetto di dissentire la scelte la sintesi se vai tra quello anglosassone e quello dell'Europa continentale rivisitata la Schnyder quella è l'unica possibile perché vedete gli scandinavi non sono un esempio
Non sono un esempio né a destra con l'Estonia o la Lettonia né a sinistra con l'asta la Svezia
Perché quello che possiamo fare in una regione in Italia potremmo applicare nelle ore ma in un Paese di cinquantotto milioni di persone con le contraddizioni territoriali coi preme vedono che Marini si avvia queste sono sciocchezze l'unica sintesi possibile quella
Ed è la ragione per la quale io sono convinto che
Ed è la ragione per cui mi batto stante tutte le altre questioni per l'unità socialista perché credo che questa scommessa che noi stiamo cercando di lanciare
Se lo facciamo nel modo giusto se lo facciamo al livello giusto ce lo facciamo con il coraggio politico e intellettuale giusto e vincente
è ingente dell'Italia dell'ingente per l'Europa come ha vinto Blair come alla fine cede o la il la Neue Mitte decede guiderà la Germania
E e come sarà l'Europa se non morirà perché l'alternativa è la morte dell'Europa come la morte dell'Italia buoni queste cose dobbiamo riflettere dico l'ultima ancora limpido davvero in questo contesto
Noi dobbiamo porre la questione decreto sentiamo tutti e che è una delle ragioni per cui ci piace questa operazione
Della così detto del nostro così però sta lì visione cosiddetta laica dei problemi certe in questo contesto avremo dei problemi con l'Europa
Nel in Europa contratti questa chiesa di oggi con questo pontefice di oggi perché sarebbe un errore demonizzare sottovalutare perché sarà un fattore molto importante io ritengo sciocco come si può dire una polemica questa sì laicista del passato che non serve a niente da farci
E bisogna sapere che
La Chiesa che in queste ore come si può dire capace di altri di cogliere i cambiamenti nuovo contesto il Golia sta facendo la sua partita papà si occuperà
Vietri come si può dire riportare in riga nelle azioni cosiddette cristiane che si era un po'troppo specializzate dal punto di vista legittime
E quindi peserà peserà in Europa
E ovviamente anche sarà in Italia inutile scandalizzarsi fare protestare eccetera
Dove c'era un piacere ma la storia e Lilla dicano sta qui insomma
E il problema di chi ritiene di non voler consegnare
Alla Chiesa e alla sua non me legittima secondo me iniziativa politica
La scelta del destino delle nostre società
Cioè al dovere non sono di marcare la differenza di come su quelli indicava ad indicare concretamente che c'è un'altra strada possibile
Che tenga conto però
Delle ragioni per cui non la Chiesa cattolica ma le religioni stanno avendo in questo nuovo mondo dico stiamo parlando un peso delle nobili andiamo riflettere su questo che sennò commettiamo di regalare e di regalare come si può dire
Alle informazioni invece risorse loro solo il loro compito nel come si può dire nel magistero
Dei valori morali perché si crede ma anche di un ruolo di tipo politico nell'al di qua ma dipende da noi naturalmente il modo peggiore sarebbe quello come si può dire di una mera
Sostenuto lamento di valori l'ha insistito di cose in contrapposizione delle polemiche su questo su quella domanda ancora no invita la capacità
Senza avvenuta in altre volte nella storia di cui noi socialisti sappiamo qualcosa perché ripeto io in questo mi sento veramente legato all'esperienza di Bettino Craxi che anche sotto questo profilo degli anni Ottanta ha dato un'indicazione e grande avanguardia quando mi si dice
Il socialismo liberale del socialismo tradizionale Blair c'è adesso crederci adesso ma Craxi c'era vent'anni prima quando i laburisti avranno mai col futuro
E quando esso sale vocali svedesi erano in una fase di come si può dire che non riuscivano con colpi a rappresentare futura Chiarella Fontaine di allora Lafontaine
Detta cominciò la sua come si lungo elenco di sconfitte perdendo le elezioni centonovanta e non capendo seguirlo che altrimenti è scritto
Perché naturalmente dallo Stato grazie a questo bipolarismo bastardo grazie a questo sistema disarticolato che sa giocare maschile in grado di influenzare in maniera decisiva
Il centrodestra e centrosinistra un termine a questo termine
Rispetto a questa situazione rimane solo il diritto alla protesta il diritto al distinguersi protestando ma non è quello il nostro obiettivo da subito dimostrare
E c'è invece una soluzione più giusta più corretta
Carey dallo spazio dei degli attuali cinque il famoso detto date a Cesare perché dice Sergio qualche dubbio
Quella per questa ragione io credo dobbiamo riflettere io credo che noi abbiamo un compito complesso pure dall'uscita a fare una cosa
Qualche volta mi sembra miracolosa e gli ho detto lealmente aderiva Roberto che non esclude ci romperemo le ossa nelle prossime tre settimane in questo passaggio perché
Ad impossibilia nemo tenetur griglia
è quello proprio perché noi siamo il punto più efficienti rendere molto evidenti queste cose facciamo nostro dove io ho fatto il mio dovere dice lo scrittore ritengo di conforto e per esattamente il mio dovere da tutti i punti di vista sia per la quota diciamo così vedeva apportare al progetto sia per il progetto medesimo
Mi fermo qui perché naturalmente non è un discorso che risolvono che si risolvono queste cose io dirimpetto alla fine correttamente il nostro congresso deciderà per l'unità socialista il nostro congresso io spero con la
Come si col consenso massimo possibile deciderà anche se necessario di fare questa unità socialista in un'alleanza che per tante ragioni non ci piace che abbiamo il diritto di dire che non ci piace
Perché abbiamo argomenti per dire che non Gasquet però siamo pronti a fare la nostra parte
Ecco naturalmente Dybala fine come ha detto giovedì alla fine
Visto che in questo progetto diciamo che è importante eccetera dovremmo adottare da
Dovremmo adottare questo piccolo slogan uno per tutti tutti per
E se per caso e se per caso lo dico ancora una volta è semper garbati è spetta e Saint per caso
Da parte dei nostri potenziali alleati gli alleati che vogliamo che la che accettiamo e così via
Dovessero venire degli enti troppo forte al progetta una parte di esso e così via
Io mi permetto ancora di dire temendo il o chiare le ragioni per cui i nostri rapporti col centrodestra si sono esauriti non vedo perché nipote del terzo polo soprattutto sulla legge elettorale ce lo consentono un possesso
Ma
O
O sì scusate un attimo di attenzione per favore intanto non è molto bello questa alzarsi in piedi così si aspetta che si ristrutturato ore e mezzo si va be'ma bisogna siamo qui per lavorare non per divertirci anche se devo dire abbiamo concesso De Michelis il triplo del tempo
Però le cose che ci ha detto
Le cose che ci ha detto sono state molto importante di condivisibili o non condivisibili io impazzire condivide in parte non le condivido sono cose importanti esibito dobbiamo essergli grati della sua chiarezza estrema adesso dobbiamo decidere se proseguire o no ecco questo è il punto
Vogliamo mettere ai voti la cosa i
Mi pare che ci sia un generale consenso a non proseguire
Ammonta a no cioè ricominciamo domattina allora ricominciamo domani mattina alle ore nove
Giau salgo soluzioni
Da
Da
Questo
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