La firma di un protocollo di legalità per combattere le possibili infiltrazioni mafiose nella assegnazione degli appalti nella pubblica amministrazione

L'atto che ci apprestiamo a sottoscrivere certamente tra quelli destinata ad incidere in profondità sull'operato della pubblica amministrazione
Qualificando né l'azione di prevenzione di piena affermazione della legalità
In un settore che come quello dei pubblici appalti subisce costantemente tentativi di condizionamento dalla criminalità mafiosa ed è per questo motivo che ringrazio innanzitutto
Mio amico Giampiero D'Alia sottosegretario di stato agli interni e per la sua presenza
Qui in Sicilia tra l'altro un siciliano di questo ci onoriamo
E signori Prefetti dell'isola presenti
Tutte le autorità militare
Presidente dell'INPS dell'INAIL soprattutto i dirigenti dei ministeri dell'amministrazione regionale
Coinvolti che con l'allora attenda precise qualificata opera hanno consentito di giungere alla redazione del testo del protocollo di legalità che stiamo per adottare ricorderei per tutti la dottoressa Paola oggi
Un ringraziamento particolare al vice capo della polizia il dottor Giuseppe Procaccini per la sua presenza questo nostro protocollo per il lavoro che insieme il ministero degli interni e la nostra struttura regionale ha fatto consentite ma anche del ringraziare il dottor rosse brigante che il capo
Dell'autorità di vigilanza nazionale dei pubblici appalti e un ringraziamento gradito
Per lavoro che che sta facendo per la tensione con cui quotidianamente segue le vicende siciliane aiutandoci nel nostro lavoro
Esso nasce dall'accordo di programma quadro denominato Carlo Alberto Dalla Chiesa primo voluto intestare questo nostro accordo di programma quadro a Carlo Alberto Dalla Chiesa siglato dai ministeri dell'Interno dell'economia e della finanza
Delle finanze insieme al a me presenta la Regione il trenta settembre del due mila tre
Per sostenere e incentivare l'azione di prevenzione rivolte al miglioramento delle condizioni di convivenza e di sicurezza dei cittadini
Nonché a favorire la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nella lotta alla criminalità nel territorio siciliano
Con un impegno finanziario già in corso di utilizzazione però oltre trentacinque milioni di euro questo impegno cui il governo della Regione ha dato fin dall'inizio particolare impulso e grande disponibilità di risorse ed energie
E rivolto a stimolare alla l'azione delle amministrazioni locali al fine di diffondere sul territorio sempre più politiche integrate di governo della sicurezza
Favorendo in tal modo l'affermazione e la diffusione delle politiche di coesione sociale nonché di diffondere la cultura della legalità
E soprattutto insieme alla cultura della legalità quella dalla collaborazione tra le istituzioni
Più specificamente il documento prevede un significativo impegno dell'amministrazione del ministero degli Interni nell'attività di verifica e di controllo
Attribuisce alla Regione Siciliana un ruolo attivo e propositivo
Essa si impegna a dare è cogente applicazione agli strumenti amministrativi e di controllo già esistenti
Nella delicata materia degli appalti pubblici garantendo tra l'altro la piena funzionalità dell'Osservatorio regionale sui pubblici appalti
Ed è la stazione unica appaltante questione sulla quale il governo regionale sia ampiamente speso nei mesi scorsi e consentitemi quindi annunciare
Che
Entro dopodomani abbiamo già i decreti pronti e nomineremo i nove presidenti delle stazioni appaltanti uno per ogni provincia
La scelta di questo governo è quella di nominare nove prefetti intenzione presidenti delle stazioni appaltanti
Credo per dare un ulteriore forte segnale all'insegna di una sempre più forte cultura della legalità e della legalità stessa credo che la presenza del nove prefetti nel momento più delicato dell'appalto cioè dall'aggiudicazione della gara nella stazione appaltante sia per la Sicilia e dei siciliani motivo di serenità anche a negare vengano giudicate ma che vendano aggiudicate
Certamente nella più o grande trasparenza
Prevede l'obbligatorietà dell'inserimento nei bandi di gara di talune cosiddette clausole di autotutela
Che nel rispetto delle norme in materia di lavori pubblici consentano l'applicazione di procedure non ancora previste dalla normativa medesima quindi siamo andando avanti anche per le clausole di autotutela
Anche le sedi regionale discendesse e INAIL ringrazio
Presidente presente sono state coinvolte e i dirigenti presente sono state coinvolte al fine di garantire una continua attività ispettiva e di controllo sulle posizioni contributive dei dipinti dei dipendenti delle imprese
Aiutandoci a far emergere il lavoro nero
In rapida sintesi gli aspetti innovativi di maggiore rilevanza su cui dirigenti presente potranno dare
Ogni è maggiore delucidazione sono ampliamento dell'ambito di verifica antimafia per gli appalti di opere e lavori pubblici
Prevedendo l'acquisizione da parte alla stazione appaltante delle più rigorosa informazione del prefetto per appalti pari o superiori a duecentocinquanta mila euro
Ampliamento dell'ambito di verifica antimafia per l'autorizzazione di sub contratte di qualsiasi importo
Realizzazione di un sinergie con raccordo operativo tra l'Autorità di vigilanza sui lavori pubblici
Le prefetture è l'Osservatorio regionale dei lavori pubblici affinché le prefetture dell'isola possono accedere per via telematica alle banche dati sia dell'autorità anche dell'Osservatorio accelerando quindi le procedure
Abbiamo interessa che le gare si facciano bene ma che si facciano
Il più velocemente possibile per continuare l'opera di infrastrutturazione la nostra terra
Inserimento come ho detto nel bando di gara di clausole di autotutela volte a contrastare i tentativi di turbativa d'asta
Seppur le illustrazione è stata necessariamente sintetica essa fa emergere con evidente e importanza di un protocollo che si contraddistingue per la particolare specificità delle sue clausole tutte cogente impegnative per i sottoscrittori e in grado di produrre un'inversione di tendenza
In una brasserie che molti purtroppo ritengono immodificabile
Questo protocollo si colloca in linea con le tante altre innumerevoli iniziative svolte in questi quattro anni dal Governo
Per contrastare in modo serio e concreto ogni fenomeno malavitoso è ogni interferenza mafiosa soprattutto nell'amministrazione e nell'economia
Non per tempo per un'analitica elencazione dei provvedimenti già presi di cui peraltro la pubblica opinione è stata costantemente informata mi preme importante richiamare tuttavia l'accordo operativo siglato tra la Regione e la Guardia di Finanza il ventitré luglio due mila e due volto a migliorare l'efficacia dei controlli in materia di finanziamenti inerenti Agenda due mila
Tale atto va inquadrato in un contesto di più ampi organicità nel quale si è mosso l'azione del mio governo sin dall'inizio del mandato che ho ricevuto dagli elettori
Esso sia snodato attraverso le norme inserite nella legge regionale sugli appalti il Regolamento attuativo della legge sugli appalti i cui punti cardine sono alla costituzione della stazione unica appaltante di cui abbiamo già parlato
Ne va dimenticata la costituzione di un tavolo di confronto tra i diversi rami dell'amministrazione interessata
Al fine di assumere iniziative proposte anche di carattere legislativo
A seguito del parere emesso dall'Osservatorio permanente sulla criminalità organizzata
Organo di consulenza di questa presenza e la Regione istituito ai sensi dell'articolo a dell'articolo quarantanove della legge regionale tre maggio due mila e uno sul contrasto del fenomeno dell'usura
Vi è dunque una moralità del fare nell'azione del governo che viene molto prima della moralità del dire
è una morale da che coerenza tra i comportamenti quotidiani e le scelte politiche che siamo chiamati a compiere
Attraverso scelte indirizzi in grado di incidere concretamente su meccanismi e prassi talvolta all'origine dei condizionamenti criminale
Consentitemi dire rende care oggi una moralità vera dei comportamenti di chi consapevole del proprio bagaglio di identità e di valori
Prima ancora che degli obblighi e derivante dalle norme opera per il quotidiano esercizio di una responsabilità fatta di piccole e di grandi scelte qui talvolta sarebbe più comodo sottrarsi pre proposta all'opinione pubblica come colui che si colloca sembra dalla parte giusta
Prima di porgere a voi tutti un caloroso ringraziamento per la presenza odierna
Vorrei concludere con una nota del riconoscimento per l'azione che congiuntamente il Governo e gli uffici dell'amministrazione regionale hanno svolto in questi anni con lusinghieri ma certamente ancora insufficienti risultati che ci lasciano ben sperare per la lotta contro la mafia tutt'altro che conclusa
Ma che ne siamo certi può
Ebbene a tutti i costi essere vinta per questo il mio ringraziamento più sentito
A tutti i prefetti dell'isola
Per il quotidiano necessario rapporto che abbiamo
Dottore procacciati che se non avessimo questo stretto rapporto con i prefetti dell'isola sarebbe difficilissimo governare un territorio dalle mille difficoltà del mille bisogni dalle mille necessità
La presenza dei prefetti come presidio nel territorio ma come punto di riferimento di mille questioni è diventato per questo governo ma credo per tutti i governi e un momento di in sinergia di rapporto indispensabile per affrontare con più serenità lo voglio anche dire
Ma anche con certezza del raggiungimento risultate quindi io colgo già l'occasione di ringraziare il prefetto Marina per lui tutti i prefetti
Dell'isola è un ringraziamento che certamente guarda alle tante altre cose che per questa terra possiamo fare è che so che stiamo facendo insieme perché ci crediamo quindi grazie io adesso a dare la parola al prefetto Marino che è stato
Capofila dei prefetti per
Per questo accordo di programma
Anche più dettagliatamente nella partita entra poi
La ringrazio presidente la ringrazio per le espressioni di apprezzamento che ho voluto indirizzare ai colleghi che reggono le prefetture della Sicilia
è un impegno quello che perfetti svolgono in Sicilia che evidenzia come il ruolo prefettizio
Lo si debba interpretare costantemente in una funzione di servizio nei confronti della comunità anche se questa comunità è una regione a statuto speciale signor Presidente trovo che il contributo che le strutture prefettizie offrono un contributo
Assolutamente leale assolutamente rispettoso della della spazi specialità delle competenze
Ma si mette a servizio della stessa realtà al locale ma anche delle stesse istituzioni locali giusto per creare quelle condizioni che favoriscono il confronto il dialogo in funzione della superamento dei dei degli aspetti problematicità che possono sorgere
Grazie dunque
Presidente ha illustrato in maniera
Esaustiva i contenuti e gli obiettivi del che attraverso il protocollo
Ci si prefigge di raggiungere gli autorevoli interventi che seguiranno completeranno questo quadro di conoscenza io vorrei spiegare le ragioni che ci hanno portato a me insieme ai colleghi
Delle prefetture siciliane a promuovere questo al protocollo abbiamo vissuto un'esperienza nel tentativo di costruire dei meccanismi di garanzia della trasparenza e legalità delle procedure da d'appalto e in Sicilia dei meccanismi dei protocolli che in qualche modo si sovrapponevano gli uni agli altri molto spesso non erano coerenti gli uni con gli altri e nella stessa provincia è anche nelle province più vicine non c'era omogeneità tra questi strumenti
E e soprattutto c'era una sub produzione o superfetazione di questi documenti soltanto a Palermo ne ho contato quasi una cinquantina ma tutti questi documenti tutti questi strumenti
Che erano stati realizzati proprio lo con il proposito che prima sottolineavo di raggiungere l'obiettivo di migliorare il sistema di di garanzia in realtà erano incentrati quasi esclusivamente su una richiesta che alla stazione appaltante facesse al prefetto di turno per chiedere informazioni su questa o quell'altra impresa
E non soltanto sulle imprese che fossero aggiudicatarie così come la legge stabilisce prevede ma su tutte quelle che presentassero offerte dalle gare d'appalto
Se voi considerate che a me a Palermo è capitato di misurarmi con gare d'appalto che hanno presenze dagli Otto e Novecento partecipanti molti dei quali nati capite bene che estremamente complicato fornire questo tipo di servizio che di per sé peraltro poi non è adeguato
Rispetto all'obiettivo che ci si voleva che ci si prepara prefiggeva di raggiungere allora dovendo lavorare alla predisposizione di un protocollo che si calasse nella picco si è pensato di intesa
Con la Regione insieme ai colleghi
Di mettere appunto lo strumento che valesse essa sicuramente per l'attico ma che valesse soprattutto su tutto il territorio regionale proprio per rispettare quelle esigenze di omogeneità di univocità di indirizzo che sono assolutamente determinanti
In una materia così delicata ma altro aspetto non secondario che mi pare di dover sottolineare e che nel protocollo si è voluto un momento riequilibrare
Il ruolo di tutti i soggetti che per propria competenza devono farà qualcosa nella specifica
Materia ecco quindi che la stessa Regione per le proprie competenze di carattere esclusivo che incombono sulla stessa in virtù dello statuto speciale
Ma
Anche l'autorità di vigilanza per i lavori pubblici che ha un ruolo assolutamente delicato importante a livello nazionale ma anche nelle altre componenti con riferimento alle stazioni appaltanti ma INPS INAIL e che hanno un che devono avere un'attenzione tutta fatto speciale nel seguire con puntualità gli aspetti attinenti alla occupazione di manodopera in funzione di un contrasto di una prevenzione al lavoro nero ecco
C'è sembrato che fosse opportuno creare un sistema integrato tra tutti coloro che nella materia di che trattasi hanno un ruolo importante un ruolo fondamentale per evitare quello che talvolta Che cosa capitato di constatare della come dire difficoltà di dialogo tra queste tra questa componenti e questo tutto ovviamente a svantaggio degli obiettivi che ci si prefiggeva di raggiungere io credo che la Verre
Realizzato questo adesso e in ipotesi perché noi altri abbiamo costruito lo strumento adesso lo strumento dobbiamo utilizzare avere costruito tutto ciò
E
E avere agganciato questo a quei gli aspetti di novità che sono assolutamente e importanti e centrali nella materia dei pubblici appalti e mi riferisco alla entrata in funzione del Stazione unica appaltante ma mi riferisco anche a quell'osservatorio regionale
Che in e combinata con l'Osservatorio nazionale ha un ruolo di monitoraggio complessivo della dall'andamento dei del sistema degli appalti
Questo meccanismo insieme può concorrere a per rendere più efficace il il sistema di prevenzione dall'aggressione criminale e dall'aggressione speculativa
E chiaro che tutto ciò e un tentativo un tentativo che nasce da una constatazione
Misurato al giorno per giorno sulla realtà di difficoltà nel gestire queste procedure di difficoltà nel fare chiarezza su tutti i passaggi ma c'è forte la volontà di un impegno costante su questo tema nella consapevolezza che questo costituisce uno dei momenti centrali
Di contrasto alla criminalità organizzata che nel risorse destinate ai pubblici appalti trova uno dei di come dire degli elementi che di di fondo centrali della propria e strategia di occupazione di controllo del territorio
Ma è pur sempre uno strumento che deve entrare in funzione che sul con il quale ci dobbiamo sperimentare nella realtà che dobbiamo rendere più efficace possibile
è uno strumento che integra il quadro normativo
Però a dispetto di tutte le leggi a dispetto di tutte le convenzioni di natura pattizia come in realtà è quella che oggi noi ci accingiamo a firma quello che fa la differenza
Lasciatemelo dire e la volontà di stare dalla parte della legalità noi possiamo creare un sistema perfetto dal sul piano normativo possiamo avere tutti gli strumenti migliori
Ma se non più se non si assiste la volontà del sistema complessivo economico amministrativo gestionale
Di ispirarsi a criteri di legalità di farne un percorso assolutamente imprescindibile e assolutamente fermo e determinato
Nel perseguimento nella gestione del territorio nella gestione delle risorse non c'è strumento che va questo non lo sappiamo ed è questo
Che ci spinge a essere assolutamente determinati insieme alla Regione insieme all'autorità di vigilanza insieme a tutti quelli che ha vogliono concorrere in questo percorso virtuoso per cercare di perseguirli questi obiettivi
Ma è un sistema questo che ha necessità della integrazione complessiva
Ed è un sistema questo che necessita della volontà vera di contrastare la criminalità vi ringrazio
Grazie il prefetto di Palermo come vedete protocollo di difatti cose concrete da fare io mi scuso poco fa col vice capo dalla polizia perché l'avevo prima giustamente chiamato Procaccini polveroso tutto Procacci americane Palermo abbiamo il professore procacciato resta veramente mi scusi a
Anche le portano fatalmente con la calata in merito alla alla ma permette nel mentre il collega
Adesso io darei la parola proprio alla vice capo della polizia il dottore Procaccini
Buongiorno a tutti saluto innanzitutto il padrone di casa il presidente della Regione che c'era illustrato già il protocollo assieme al collega amico Giosuè Marino devo dire grazie
Al presidente Cuffaro e i suoi collaboratori alla dottoressa parlo ciglia quanti collaborano lo devo dire egregiamente eccezionalmente bene sulle indicazioni sulle direttive anche della dell'amministrazione regionale mio è un intervento ovviamente di carattere tecnico perché ho la fortuna di sedere a fianco del sottosegretario D'Alia che come sapete segue devo dire con grande entusiasmo le tematiche della legalità nell'ambito del ministero dell'Interno
E debbo colgo questo momento felice della sottoscrizione di un accordo che è un accordo sulla legalità sulla legalità negli negli appalti ma nelle gare ma non solo che come correttamente egregiamente diceva Giosuè Marino
Deve far leva sul concetto di legalità per spingersi oltre per inserirsi nei processi di scelta dei comportamenti illegali
Devo dire che questa ripeto è un'occasione importante utile eccellente per fare assieme il punto per riflettere su noi stessi su questa straordinaria collaborazione cui su questa coesistenza di volontari cioè e che vede proprio anche visivamente al tavolo affiancati i prefetti i colleghi che con me condividono anche le responsabilità di una di una azione difficile dello Stato sul territorio
Ma vede anche la massima autorità sulle sui lavori pubblici che uno svolge un'azione egregia non soltanto non limitata
A un'azione di tipo né burocratico ma anche di tipo dinamico strategico e anche collaborativo e grazie all'autorità che si è potuta inserire in questo protocollo in questa splendido iniziativa che rompe il ghiaccio perché per la prima volta una prima iniziativa e quindi è un punto di riferimento anche per altre regioni da questo punto di vista e grazie all'autorità che si è potuto stringere anche delle intese con gli enti locali
Ed è l'autorità che ha suggerito delle clausole di autotutela fondamentali ai fini della utilità pratica del protocollo non solo il protocollo mi piace anche per altre questioni certo ci abbiamo lavorato tutti ma mi piace perché innanzitutto è il frutto di questa terra nasce in questa terra la spinta forte che si è avuto alla alla alla sottoscrizione di questo protocollo viene da qui viene dalla Sicilia
E nata del diciamo negli ultimi mesi anzi nel passato negli ultimi anni ma si è sviluppata fondamentalmente degli ultimi mesi come una con una forza che neanche io immaginavo
Questa forza che ci spinge tutti a una collaborazione sui temi fondamentali della legalità e del rispetto delle regole il rispetto delle regole è questo poi in ultima analisi il sistema sul quale si fonda la legalità il rispetto delle regole
E allora quale occasione migliore che mettere al riparo l'azione scellerata della soprattutto di di tipo criminale nell'appropriazione dei sistemi di gestione della cosa pubblica e nell'accaparramento sicuramente illecito
Dei contributi delle risorse pubbliche quale occasione migliore per dare un corpo e per dimostrare che la macchina dello stato della nazione vorrei dire in questo caso si schiera forte
E spera che tutto questo sia a cascata
E mi piace il fatto che anche gli altri enti locali e gli altri organismi pubblici che amministrano risorse possono aderire quindi possono anche loro concertare assieme questo sistema di grande ed innovazione
Un sistema che badate bene non si limita soltanto a una sicurezza in senso stretto
E non lo potrebbe proprio per il fatto che la Regione si impegna a fianco dello Stato si impegna a fianco degli enti locali fa una scelta di campo anche sulle stazioni appaltanti lo apprendo oggi ne sono orgoglioso e lo ringrazio per questa grande manifestazione di affidabilità
Che attraverso i prefetti il presidente della Regione ci ha ci ha comunicato ebbene non si limita a questo perché la sicurezza oggi è un fatto molto più allargato non è un caso che siedono al tavolo anche i rappresentanti dell'INPS e dell'INAIL
Perché non è soltanto nella limitata occupazione di potere attraverso l'accaparramento di risorse di risorse pubbliche che si esaurisce purtroppo la l'accaparramento l'inserimento l'infiltrazione criminale
La perdita della resistenza del territorio passa anche attraverso l'abbattimento delle difese dei deboli
E quindi dei lavoratori di quanti operano nel nel campo del mondo del lavoro sfruttando il lavoro nero sfruttando le regole de che chiesto che tendono a salvaguardare la vita e la sicurezza dei luoghi di lavoro ecco perché questo protocollo assume la valenza di un fatto simbolico importantissimo
E io ringrazio la collettività palermitana regionale e per questo sforzo e per questa grande a obiettività nell'affrontare questo questa tematica
C'è ancora di più un impegno grosso delle amministrazioni pubbliche dei prefetti non sono dei prefetti con a fianco le forze di polizia le forze di polizia attraverso i prefetti si impegnano a un'attività una vigilanza un inserimento molto maggiore rispetto al passato
Perché oggi siamo ancora di più impegnati non possiamo sfuggire alle nostre responsabilità
Ce le siamo assunte in maniera maggiore rispetto a quelle che ci spettavano
Lo abbiamo fatto consapevolmente con una firma su un protocollo ma che dimostrazione testimonianza di quanto si possa e si debba fare
Per mettere al riparo la il mondo il delicatissimo mondo del del lavoro da quelle che sono gli accaparramenti assolutamente da evitare da combattere un'ultima riflessione la voglio fare questo protocollo non si limita a ribadire principi ne stabilisce di nuovi stabilisce consapevolmente consensualmente che si possano anche operare in terreni nei quali non c'è un dovere
Non c'è un dovere formale
Ad esempio gli inserimenti di norme che riguardano gli appalti sotto soglia la possibilità di non paralizzare attraverso magari qualche lentezza burocratica lo sviluppo dell'isola quindi non bloccare le iniziative ma semmai sottoporre in tempi successivi a ulteriori verifiche se del caso anche alla revoca dei contributi e dei finanziamenti pubblici quindi è un mondo che si schiude nuovo importante non blocca lo sviluppo ma favorisce lo sviluppo inserisce processi di crescita nell'ambito dello sviluppo
Quindi questa iniziativa diventa un emblema di quanto si possa e si debba fare assieme per lo sviluppo e per la crescita della legalità
Io amo sempre ripetere e mi permetto di farlo anche in questa sede nella quale sono ecco rispettosamente testimone della di di della della importanza del valore anche che questa sede possiede
Una circostanza una riflessione finale che faccio a tutti voi ciascuno di noi oggi non può scrollarsi di dosso la circostanza che siamo responsabili al di là delle nostre competenze
E che non è possibile sfuggire a questa logica e non è possibile sfuggire al giudizio dei cittadini onesti
Che è possibile fare molto di più si quanto si fa ed è possibile innestare dei processi di crescita del territorio
Proprio attraverso questi sforzi congiunti una responsabilità quindi che supera la stretta logica della competenza e si pone come un nuovo modo di intendere l'azione pubblica e la responsabilità generale dei pubblici poteri grazie
Grazie
Dottore Procaccini adesso diamo la parola al dottor Rossi Brigante che il capo dell'autorità nazionale di vigilanza
L'organo nazionale non quale quotidianamente collabora il nostro osservatorio regionale osservatorio regionale che vorrei ricordare
Abbiamo trasformato da una struttura precaria assenze
Che erano ufficio in una struttura permanente definitiva che abbiamo voluto come governo della Regione che adesso dell'andata darà quindi una collaborazione credo importante ma anche molto proficua
E per questo ringrazio il dottor Rossi Brigante
Presidente Cuffaro
La ringrazio vivamente anche a nome di tutto il consiglio dell'Autorità per quest'iniziativa
Che è stata molto apprezzata dal consiglio
E che in effetti perfeziona
E porta potremmo dire a un livello di operatività maggiore
Una iniziativa precedente della indurita che aveva stipulato di protocollo di legalità con singoli comuni molti in Sicilia ma anche in Campania anche in Piemonte anche in altre zone d'Italia
Questa iniziativa in verità non strutturata così organicamente come questa
Non ha dato diciamo la nostra iniziativa di risultati sperati tanto è vero che alcuni protocolli di legalità stipulati con alcuni comuni sono stati denunciati sospesi perché non avevano dato i frutti che sperati
Io penso invece che questa iniziativa potrà dare i frutti sperati perché e organizzata in maniera tale c'è la Regione come prima protagonista ci sono i prefetti c'è l'autorità ci sono tutti coloro che anche le gli istituti previdenziali che praticamente possono dare un contributo effettivo perché questa iniziativa via dei frutti
Decisivo
Perché è fallito un po'la nostra iniziativa perché quelle clausole che noi avevamo previsto in questi protocolli di legalità con i Comuni in Effeti Solinas in gran parte sulla carta cioè la prima clausola quella che prevede che allorquando si si evidenza delle anomalie
La stazione appaltante ci chiede diciamo il pari sulla e noi siamo obbligati nel giro di pochissimi ore a dare il nostro sparire in pratica non ha trovato sesso
Ecco quindi allora dopo dopo una serie di insuccessi da questo punto di vista che ero rimase solamente sulla carta noi abbiamo ritenuto di sospendere questi troppo e lettore di sempre ha fatto o il controcanto a quello che diceva anche il prefetto Marino al quale accontato mi pare quarantadue protocolli che stavano sulla carta io invece voglio sperare proprio perché vedo che c'è questo spirito nuovo dietro questo nuovo perché quello che anima i protocolli vola è lo spirito con cui i partecipanti partecipano all'iniziativa mi sembra che qui c'è una grande consapevolezza
Da parte di tutti i i sottoscrittori adoperare perché questo protocollo sia vivo e vitale operi e Sicali galeotta Sicilia
Debbo dire a questo riguardo che la Sicilia con questo protocollo
Si pone all'avanguardia come pure con l'altra iniziativa che è stata molto apprezzata dal Consiglio d'autorità quello della stazione unica alle stazioni uniche verrebbe per le Province che praticamente e rappresenta Grant credo un passo avanti che dovrebbe essere seguito da tutte le altre regioni d'Italia
Perché una delle delle anomalie nostre rispetto alla Francia che ha saputo settecentoquarantadue stazioni appaltanti non ce l'abbiamo quindici mila quattrocento
Spesso stazioni appaltanti affidata ad uffici tecnici che non hanno le competenze e le professionalità voglio dire al di là potremmo dire delle distorsioni del delle delle anomalie dei comportamenti dolosi proprio a volte non lo vediamo anche dalla concreta pratica delle delle attività che svolgiamo come Consiglio dell'autorità per la vigilanza sui lavori pubblici
A volte sono errori che nascono dalla incompetenza dall'improvvisazione dal fatto che affronto dei problemi per loro difficili noi naturalmente siamo sempre vicini a tutti coloro che ci chiedono consigli barriere di carattere divario caratteri case giudicate del vecchio però naturalmente è chiaro che non possiamo assistere quindici mila e quattrocento stazioni appaltanti con la dovuta sollecitudine e approfondita profondità che merita ecco quindi
Io io abbiamo salutato tutti quanti dal consiglio
Con grande interesse con grande apprezzamento queste iniziative ci auguriamo che quest'iniziativa come quella del protocollo
Dia dei frutti veramente cospicui poi devo devo però dire anche un'altra cosa cioè che noi come autorità per la vigilanza sui lavori pubblici
Dobbiamo esprimere pubblicamente per mio tramite un grande apprezzamento per l'opera dell'assessore parla vecchio dell'assessorato ai lavori pubblici e per l'opera in particolare dell'Osservatorio che opera in grande sintonia debbo dire che la Sicilia in questo rappresenta un po'l'avanguardia di tutti gli osservatori regionali
Perché si è calata nelle problematiche e sta dando una con una collaborazione magnifica tant'è che io porto lo salva dalla Sicilia come proprio segno esempio di quello che dovrebbero essere tutti gli osservatori regionali d'Italia perché in effetti H modellato anche le procedure il sistema di di archiviare informaticamente dei vari dati diciamo a quello nostro quindi in effetti c'è un colloquio intimo e un colloquio veramente diciamo fruttuoso avete praticamente c'è c'è la possibilità di scambiarci dati con grande efficacia ed efficienza
Ecco io diciamo non voglio indugiare oltre perché sia il presidente Cuffaro signor prefetto Marino sia il il vice capo della polizia Procaccini hanno già detto molto
Visto i vari aspetti che quest'iniziativa presenta ne condivido in pieno insomma lo spirito intenti e diciamo le prospettive ecco io voglio esprime appunto a nome e in conclusione di questo mio breve intervento
Il mio apprezzamento per quanto sta facendo la Regione Siciliana in materia di appalti di lavori pubblici voglio sperare che queste iniziative abbiano uno fruttuoso esito
Mi dà la certezza che ci sarà qualcosa di concreto proprio da questo nuovo spirito che prego ripeto che anima tutti quanti i protagonisti di questa di questa vicenda grazie
Grazie dottor Rossi Brigante consentitemela di ringraziare anche io ero io Assessore che hanno collaborato assieme a tutti gli uffici della Regione avevo già fatto anche con il Ministero le prefetture
Tutte le altre gli uffici pubblici Nye vendesse dottore parla vecchio l'ha già fatto dottor Rossi Brigante l'assessore alla programmazione
Onorevole Cimino in vicepresidente la ragionevole cachet che sono qui con noi dottoressa parlo ce l'avevo già fatto quel non grazie di questo risultato che abbiamo ottenuto insieme lavorando e facendo lavorare insieme le situazioni e a dare la parola per la conclusione all'onorevole sottosegretario agli Interni Giampiero D'Alia
Signor Presidente la Regione io con grande piacere per me è un onore essere qui a rappresentare al ministro Pisanu oggi impegnato in Parlamento
Per problemi di grande attualità
Che riguardano la sicurezza del nostro Paese e sono particolarmente felice lo dico senza alcun infingimento da siciliano ed amico del presidente della regione perché credo che questo protocollo abbia un significato particolare
Proprio per le cose che sono state già dette che non ripeto ma credo di doverne segnalare almeno due la prima perché ha una natura diciamo così ricognitiva di tutto ciò che in questi anni
Le prefetture l'amministrazione regionale l'amministrazione statale
Hanno fatto raccoglie il meglio dell'esperienza giuridica nelle procedure concorsuali di scelta del contraente la seconda perché è un protocollo innovativo
Perché associa alla parte del controllo preventivo e quindi della funzione importante delle prefetture sui territori della nostra regione
Associa questo un meccanismo che diventa giuridicamente vincolante di corresponsabilità dei soggetti partecipanti alle gare
Trasferisce in altri termini in condizioni clausole giuridiche aspetti che dovrebbero essere come dire la quotidianità dei comportamenti e delle aziende delle imprese sul territorio
E che come dire
Diventano ne hanno uno scopo che non è solo didattico diciamo così ma che anche sotto il profilo della responsabilità contrattuale dell'impresa qualcosa di più e di più importante
Quindi è innovativo dal nostro punto di vista per questa particolare ragione e perché peraltro si sintonizza con l'azione del governo regionale
E con l'introduzione della stazione unica appaltante che ricordava il presidente Rossi Brigante
E un altro elemento di grande novità e di grande importanza non solo perché razionalizza la spesa pubblica e centralizza il controllo e utilizza criteri e regole uniforme ma perché consente proprio per la definizione anche della soglia dei duecentocinquanta mila euro
Definisce un quadro di certezze anche per le amministrazioni che credo sia estremamente importante agevola la cosiddetta trasparenza ed un concetto molto bello ma che se poi non viene tradotto in clausura irregolare in procedure
Di evidenza pubblica resta solo una mera enunciazione di principio
E altresì importante perché consente come dire di ampliare il raggio di azione e di controllo nella contrasto preventivo e successivo alle infiltrazioni della mafia e lo fa partendo dal presupposto che tutto questo avviene in forme diverse che vanno ovviamente
Dalle infiltrazioni tipiche classiche di queste organizzazioni criminali a forme come dire che sono sempre lecite ma che diventa uno strumento per la attività criminale mi riferisco ovviamente ai sistemi di turbativa ma mi riferisco anche alla elusione della normativa in materia di sicurezza sui cantieri e di evasione della insiste ma contributivo e previdenziale
Quindi io credo che sia estremamente importante
è e non sia un'occasione formale perché coincide con la partenza di un attività coordinata dell'amministrazione dello Stato del ministero degli Interni della Regione Siciliana
E dell'INAIL e dell'INPS e dell'autorità di vigilanza che è un elemento di garanzia importante che in questi anni ha dato un contributo forte per rendere il nostro Paese adeguato ed efficiente rispetto anche al contesto comunitario gli appalti e credo che quest'assegno una pagina molto importante per la storia della nostra regione della quale siamo tutti
E sottolineo tutti particolarmente orgogliosi e contenti grazie complimenti buon lavoro dottor Marino che rappresenta come dicevamo tutte le prefetture a ce ne sono altre sedi del potere poi tutti gli altri prefetti a seguire
Sì ma ad arrivare
Allena il direttore regionale dottore terrazze per l'invenzione direttore generale dottor Giuseppe russo copia
Comincio io allora cominciamo io il SerT il sottosegretario uno
Due stiamo a firma sotto a trattare con la penna