La sicurezza è vita

Scusate cominciamo allora per cortesia
Per cortesia
Cominciamo grazie tutte a tutti di essere qui
E prima che Giovanni batta faranno assuma la presidenza
Di questa prima seduta
Vorrei dichiarare aperti i lavori della seconda conferenza sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Il ricordare soltanto in modo il più semplice che l'idea di questa conferenza è nata nel luglio dell'anno scorso a pochi giorni di distanza da una tragedia enorme perché il cinque luglio dell'anno scorso
Morirono
In un comune del Salernitano Montesano sulla Marcella Giovanna Curcio di quindici anni
E Anna Maria Mercadante di quarantanove anni
E questa conferenza è dedicata alloro allora voi a tutte le lavoratrici e i lavoratori morti sul lavoro
Sono qui con noi il padre di Giovanna e il marito di Anna Maria Mercadante e i familiari di numerosi morti sul lavoro
Grazie a loro e allora vogliamo assicurare la nostra affettuosa vicinanza buon lavoro nel nome dell'articolo numero uno della Costituzione italiana la Repubblica è fondata sul lavoro sul lavoro e sulla dignità del lavoro buon lavoro a tutti quanti noi
Per cui conviene subito cominciare darei subito la parola al sindaco di Napoli
Il benvenuto per questo incontro sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Che in questi due giorni vedrà qui riunite e come diceva prima il presidente Bassolino nel rispetto e nella volontà di attuare pienamente l'articolo uno L'articolo trentacinque
L'articolo trentotto della Costituzione le più importanti istituzioni dello Stato
Lei è appunto le forze sociali e professionali che sono impegnate su questo tema
E mi fa piacere che questi giorni di lavoro partano da Bagnoli
Questa è una località rappresentativa della storia industriale di Napoli
Della storia passata con le sue luci e le sue ombre
E anche dei progetti di oggi per un nuovo sviluppo che ne assecondi la vocazione turistica e promuova una nuova industrializzazione
Tecnologicamente avanzata e compatibile con le nuove funzioni che abbiamo disegnato per questa parte della città
E la nascita della scienza che ci ospita e il primo pezzo di questa città futura
Trovo davvero importante signor ministro Turco signor ministro Damiano che il governo attraverso di voi
Abbia ritenuto necessario dopo sette anni dal precedente incontro promuovere questa riflessione collettiva questo incontro inoltre la dimostrazione di come sia cresciuta la civiltà giuridica del nostro Paese e nel contempo di come ci sia tanto da
Io
Italiana penso a quella microeconomia alla quale senza dubbio lo si deve anche la sopravvivenza dell'attività economica in periodo di crisi della grande impresa ma naturalmente a vere per modello impresa e che abbiano due o tre dipendenti non favorisce nella obiettiva sicure sa dei luoghi di lavoro nel controllo né tanto meno a un certo punto lo sviluppo Elena ricerca
Vi è anche merita però un problema di cultura e di educazione alla sicurezza
Essa non può consistere soltanto nella elaborazione nell'adozione di misure volte a prevenire gli incidenti più gravi ma esibire un vero e proprio cambiamento di mentalità da questo versante trovo importante il previsto inserimento della materia salute e sicurezza del lavoro nei programmi scolastici ed universitari
Ed occorre incominciare a riflettere su come la questione della sicurezza del singolo lavoratore interfaccia quella della sicurezza e del benessere collettivo che ne insieme la premessa è la conseguenza attenzione alla formazione dunque all'aggiornamento alla gestione dei sistemi di sicurezza per la creazione di un complesso lavorativo orientata proprio rientrato proprio verso la sicurezza
Un aspetto che mi sembra rilevante delle responsabilità degli enti pubblici se possiamo guardare per un momento alla pubblica amministrazione in materia di sicurezza
Riguarda la gestione degli appalti per il lavoro i per i lavori pubblici con il ricorso frequente alla pratica del subappalto e con il criterio solitamente adottato del massimo ribasso
Tale criterio consente risparmi che appaiono a volte indispensabili ma può avere riflessi sulla qualità dell'aria delle lavorazioni e sulla sicurezza dei cantieri
Noi a Napoli ed è presente il prefetto col quale dovremmo riprendere questa materia
Ci siamo posti nell'ottica di un patto di legalità per il controllo degli appalti che preveda anche il controllo dei subappalti e che preveda l'esclusione dalla possibilità di parte mi pare ad appalti pubblici di quei soggetti imprenditoriali che non le rispettano le norme sulla sicurezza dei lavoratori non prescindiamo di aver trovato l'assoluzione
Ma appunto ma siamo convinti di aver cercato di percorrere una strada che deve essere portata ancora più avanti
Concludo questo mio saluto e mi scuso se è stato un po'lungo con l'augurio che dalla Conferenza di Napoli possa venire insieme ad una più approfondita conoscenza delle questioni dell'adeguamento e alla tregua lento della legislazione di merito una sempre più forte iniziativa politica capace di coniugare maggiori controlli con l'incoraggiamento delle buone pratiche ma anche premiando le imprese che investono in sicurezza e che ottengono buoni risultati
E mi auguro che questa sera stagione laboriosa che aiuti a costruire una cultura della sicurezza di USA che ci consenta di applicare con maggiore efficacia le leggi sulla salute della SIP Pezza del lavoro creando le condizioni perché l'orribile straziante espressione morti bianche scompaia dal nostro vocabolario con amicizia voi tutti ben lavoro
Ringrazio il sindaco Jervolino per il suo intervento che non è stato di saluto ma a Fort ha offerto già alcuni spunti interessanti la parola adesso al presidente della provincia di Napoli Dino Di Palma
Innanzitutto anche da parte mia un saluto ai parenti delle vittime presenti qui stasera ed in particolare come ha detto il sindaco funziona lutto affettuoso agli ultimi tre feriti che sono ancora negli ospedali cittadini per loro una pronta guarigione la questione lavoro a Napoli e in tutto il Mezzogiorno rappresenta certamente la priorità per un territorio che si soffre e una disoccupazione tra le più elevate in Europa a pagarne le conseguenze sono soprattutto i giovani e va ricordato che la Campania è la regione più giovane d'Italia non gli immigrati e questo è un grave disagio si trasforma spesso in incidenti perché se è costretto ad accettare di lavorare in condizioni di sicurezza insopportabili il risultato che ne deriva è nelle cifre da brivido che ci troviamo di fronte un milione di incidenti l'anno di cui quattro mortali ogni giorno a livello nazionale
E queste sono le cifre ufficiali sappiamo purtroppo quanti incidenti non vengono denunciati nello sterminato mondo del sommerso e soprattutto in quei cantieri dove vengono utilizzati spesso extracomunitari senza permesso di soggiorno una tragedia che quotidianamente si consuma sotto i nostri occhi
Alle istituzioni tocca operare per combattere il fenomeno drammatico delle morti bianche dobbiamo operare per contrastare soprattutto il lavoro nero che all'origine del mancato rispetto di quelle necessarie misure di sicurezza il lavoro che viene svolto per l'emersione dal sommerso delle imprese sarà incentivato proprio per favorire maggiori garanzie per i lavoratori tocca a noi tutti istituzioni sindacati e imprenditori lavorare affinché non si vedano più tanti cantieri palesemente non in regola dove si sfruttano i lavoratori più deboli costretti a operare a rischio della propria vita
I controlli quindi sono indispensabili e devono essere sempre più mirati ed efficaci in tal senso siamo lenti nel governo abbia voluto presentare a Napoli la seconda conferenza nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro
Un'importante occasione di confronto che auspichiamo porti presto all'approvazione del testo unico in materia va accolto con favore quanto l'esecutivo grazie al ministro Damiano sta realizzando in questi primi mesi per il contrasto al lavoro sommerso irregolare per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori per il potenziamento dell'attività ispettiva
Ma molto resta ancora da fare per vincere quella che in termini di vittime sicuramente uno dei grandi temi del nostro Paese come enti locali come Provincia abbiamo stimola stipulato non più tardi di un paio di mesi fa un protocollo d'intesa alla presenza del ministro Damiano che vede insieme allo stesso tavolo imprenditori amministrazione amministratori organizzazioni sindacali di categoria l'INAIL la direzione provinciale del lavoro per rendere più efficaci le norme in materia di sicurezza sul lavoro
Per rendere più stringenti le norme sui subappalti per condividere un documento unico per la regolarità contributiva uno sforzo che ci vede impegnati tutti insieme
Per contrastare gli infortuni sul lavoro
Abbiamo anche avviato un confronto affinché anche le polizie locali in particolare la polizia provinciale possa essere utilizzata sempre più e sempre meglio per i controlli e le verifiche sui cantieri e abbiamo anche noi come il Comune come la Regione come gli enti locali approvato delibere per modificare procedure e criteri per gli appalti pubblici lavoro va di pari passo con legalità nei nostri territori la crescita dell'occupazione il primo passo per sottrarre risorse umane alla criminalità
I due aspetti sono strettamente legati rappresentano la vera chiave di volta dello sviluppo
Uno sviluppo che deve riguardare i quasi quattro milioni di abitanti dell'area metropolitana di Napoli
Un'area che come ha di recente sottolineato il presidente Prodi e determinante per la crescita dell'intero Paese
Senza lo sviluppo vero e completo dell'area metropolitana di Napoli non vi può essere un vero sviluppo del Paese questi devono essere gli obiettivi davanti a noi questo deve essere il nostro impegno quotidiano
Questioni che non vanno mai perse di vista per dare a Napoli a mezzogiorno un presente e futuro adeguato alle nostre straordinarie potenzialità grazie
Ringrazio il presidente della Provincia Dino Di Palma per il suo intervento e adesso è il momento del messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
A tutti i partecipanti alla conferenza rivolgo un cordiale saluto e il più vivo compiacimento
Penso che questa iniziativa già segni e ancora di più possa segnare una volontà nuova un impegno conseguente dei poteri pubblici e delle forze sociali per estirpare la piaga delle morti e degli incidenti sul lavoro
Perché in Italia questa è una piaga non è un prezzo inevitabile da pagare come in qualsiasi altro grande paese con milioni di occupati
è una piaga come si dice il sinistro bollettino quotidiano degli infortuni che si verificano in ogni parte d'Italia e specialmente nel Mezzogiorno
Ho perciò sentito di dover reagire con forza fin dalla scorsa estate e di fronte ai tanti successivi episodi dolorosi e luttuosi
D'altronde subito dopo l'elezione a presidente quando prestare giuramento e pronunciare il mio messaggio al Parlamento volle sottolineare che il valore del lavoro come base della Repubblica democratica
Chiama più che mai alla tutela del lavoro in tutte le sue forme e applicazioni e dunque anche nelle forme ora esposte alla precarietà e alla mancanza di garanzie
Aggiungo adesso che quelle sono in effetti le cause principali dell'abnorme frequenza e gravità degli incidenti anche mortali sul lavoro
Quelle sono le cause principali la precarietà e la mancanza di garanzie che caratterizzano innanzitutto il lavoro nero così diffuso nel Mezzogiorno il lavoro dei minori il lavoro degli immigrati
Ma non ci si può limitare alla denuncia commossa e indignata occorre prendere decisioni adottare misure realmente efficaci
E tra esse oggi voglio citare
Quelle del pacchetto sicurezza già contenuto nel decreto per il rilancio economico approvato dal Parlamento a fine luglio nonché quelle così importanti che si annunciano e spero vedano presto la luce
Il testo unico sulla salute e sulla sicurezza del lavoro e il nuovo Codice degli appalti
Constato con soddisfazione che su questi temi si è delineata una fruttuosa collaborazione tra maggioranza e opposizione
Da cui è innanzitutto scaturita all'istituzione della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli infortuni
Ma vorrei richiamare l'attenzione soprattutto sull'importanza decisiva dei controlli da compiere sistematicamente sull'osservanza delle leggi e di tutte le misure di garanzia
Si sono in questi mesi i dati dei primi buoni esenti e si è deciso anche un primo adeguamento delle risorse di personale necessarie per i controlli
In conclusione auguro alla conferenza di dar vita a un dibattito utile e di giungere a conclusioni concrete
E il mio augurio e più in generale che si è levi il livello di attenzione anche sui mezzi di informazione
Per questi fatti e questi problemi il livello di comune sensibilità sociale e civile perché se la sicurezza e vita la garanzia della sicurezza e condizione di civiltà e di giustizia nel nostro Paese
Ancora
Con molta amicizia buon lavoro
Abbiamo ascoltato il lucido e appassionato intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano adesso è il momento del saluto del ministro del lavoro e della previdenza sociale onorevole Cesare Damiano
Grazie un saluto a tutti
In particolare un saluto a tutti i parenti delle vittime
Ai genitori di Giovanna di Anna Maria e di tutti coloro che giovani hanno perso i meno giovani la vita
A causa del lavoro del lavoro cattivo del lavoro nero del lavoro senza tutela abbiamo sentito
Il discorso del presidente della Repubblica che devo dire per me per tutti noi è stato di grandissimo stimolo per un'iniziativa su questi temi
Io credo che la discussione di questi due giorni per noi sarà molto importante
Perché accanto all'emozione che proviamo nell'affrontare temi così delicati abbiano anche la esigenza
Di portare conclusioni concrete che dicano le persone i cittadini alle cittadine che noi stiamo lavorando per migliorare la situazione
Io parto da un punto che viene richiamato dal Presidente della Repubblica da Fausto Bertinotti da Marini
Che è quello della cultura del lavoro quello del valore del lavoro del troppo silenzio sul lavoro nel corso degli anni io credo che da questo punto di vista sia importante il ruolo dell'informazione in Italia noi abbiamo chiesto e chiediamo con forza la televisione pubblica
Dedichi la RAI un canale digitale al tema del lavoro non perché tipizzare la questione del lavoro ma per fare di questo punto un'elaborazione da portare cioè nei grandi mezzi di comunicazione di massa per far tornare il lavoro come elemento vitale del dibattito di questo Paese e della sua cultura guardate il governo in pochi mesi si è mosso in una direzione molto precisa la prima è quella della lotta al lavoro nero la seconda della lotta alla precarietà porto alcuni dati
In pochi mesi settembre ottobre novembre noi abbiamo sospeso in Italia oltre quattrocento cantieri irregolari
E questo ha portato alla luce circa quaranta mila lavoratori sconosciuti al nero che sono tornati alla tutela e alla sicurezza
Abbiamo portato avanti la lotta alla precarietà per stabilizzare il lavoro abbiamo introdotto il documento unico di regolarità contributiva un solo dato
Nel due mila cinque prima della nostra legge venti mila documenti di regolarità immessi
Quest'anno a fine novembre secondo i dati dell'INPS ottocento mila documenti di regolarità e messi il nostro obiettivo il prossimo anno e ti superare il milione e mezzo di documenti di regolarità che per noi sono la chiave d'accesso agli incentivi perché gli incentivi vanno date all'impresa quando sono imprese virtuose utilizzano i loro investimenti anche per la tela della salute e del lavoro e per avere una retribuzione regolare ai loro dipendenti questa è la strada che noi abbiamo scelto
Penso
Alla scienza di avere una legislazione che impone la comunicazione all'impresa e dell'assunzione almeno un giorno prima dell'inizio del lavoro noi sappiamo che in edilizia il dodici per cento dei morti risultava assunto nel giorno del decesso questa semplice norma contribuì ora a portare una nuova trasparenza una regolarità maggiore a dare un'indicazione molto precisa del senso di marcia di questo governo e concludo perché non voglio rubare altro tempo rapidamente stiamo lavorando sul tema degli appalti
Rosa Russo Jervolino citava il massimo ribasso
Ma è possibile che in un appalto io credo noi dobbiamo su corpo rare i costi della tutela della sicurezza che dorme devono concorrere al massimo ribasso e dobbiamo imporre che le tabelle salariali si rifaccia nei contratti nazionali di categoria se vogliamo avere una concorrenza leale fra le imprese
Queste la nostra
Direzione di marcia insieme ad un disegno di legge fatto con il ministro Ferrero col ministro Amato per tutto l'are gli immigrati che sono vittime di grave sfruttamento per combattere contro il caporalato
Per inserire questi immigrati che sono vittime maggiore degli infortuni sul lavoro in un circuito di protezione umanitaria che gli sottragga anche al malaffare e alla ma la vita ecco queste sono le nostre scelte l'aumento di ispettori del territorio un migliaio di ispettori di carabinieri ispettori civili al ministero del lavoro per un presidio maggiore in un lavoro molto difficile
Complicato in situazioni a limite
E a questi ispettori va riconosciuto il lavoro e va tutta la nostra gratitudine io ho finito e dico soltanto questo
Queste misure non sono episodi non sono degli spot non sono delle cose separate le une dalle altre no sono un disegno lucido organico scritto nel nostro programma nel programma dell'Unione che noi vogliamo tradurre in atti concreti
Perché la nostra è una scelta di discontinuità
E la nostra discontinuità e costruire percorsi di stabilità nel lavoro proteggere la salute e la sicurezza
Lottare contro la precarietà e contro il lavoro nero perché per noi questo davvero rappresenta una nuova cultura la cultura che rimette al centro il valore come il lavoro come il valore e soprattutto come dignità delle persone
Adesso la parola onorevole Fausto Bertinotti presidente della Camera dei deputati che ringrazio vivamente
E la sua parte
Acque Sacco
Una sera
Penso che questa conferenza nazionale
Sulla salute e la sicurezza del lavoro
Che all'origine le motivazioni
Alte drammatiche
Che il presidente Bassolino Acri
Ricordato
Ci induce in primo luogo e non credo sia cosa separata
Della ricerca concreta di cui parlava poco fa il ministro Damiano
Lei più tenera generare i temi di società che la questione del lavoro ci viene proponendo con un atto di solidarietà
Ai familiari di Anna Maria di Giovanna
Le due donne morte Monte sanno i familiari di Ciro Giovanni Giuseppe
Gli ultimi giovani di questa lunga striscia
Di morti sul lavoro
è un atto di solidarietà
Intensa
E vorrei essere capito con queste parole in qualche modo accompagnato
Da una sorta di senso di colpa
Più generale che noi tutti
La Repubblica deve sentire quando nell'esercizio del lavoro cioè dalla funzione sociale fondamentale che cementa la coesione sociale di un Paese
Si producono morti così ingiustificabile
E la prima cosa che io credo dobbiamo fare e non arrenderci alla ineluttabilità delle morti sul lavoro
Non possiamo considerare mai le morti sul lavoro come
Il portato necessario
Dello sviluppo della crescita dell'economia
Come una sorta di tragedie indotta contro cui nulla si può fare
Le cifre non consentono questo atteggiamento
Le cifre il quattro morti al giorno sul lavoro in Italia
I mille cento quantum morti da gennaio a novembre del due mila sei come sto detto una vera strage
Sono la punta di un iceberg
Di una più generale condizione che è stata
In questi lunghi anni disse valorizzazione del lavoro
E allora io credo che l'appello del Presidente della Repubblica
Va assunto davvero
Non come un appello retorico
Ma come l'individuazione di un punto di svolta necessaria nella cultura del Paese senza alcuna polemica tra gli schieramenti politici tra maggioranza e opposizione è maturato
E maturato sotto sotto l'esigenza di questi eventi
Il problema di realizzare una svolta e come è stato detto poco fa deve essere insieme politiche culturali
Deve intervenire sui provvedimenti legislativi sulle politiche contrattuali ma sulla cultura di fondo del Paese
Per questo bisogna indignarsi ogni volta
E poi bisogna capire le ragioni
Di questa sconfitta della civiltà del lavoro che risiede in ogni morte sul lavoro capire per poter contrastare e combattere il fenomeno
E ci aiuta a capire allarga lo sguardo dagli infortuni dagli infortuni mortali degli infortuni sul lavoro
A quell'altra grave patologia sociale
Che è costituita dalla malattia sul lavoro
Da una condizione più strisciante meno clamorosamente evidente che non precipita in quel momento e in quel giorno
Ma che produce una
Una strada io tardi disagio perse per i propri familiari
Di sofferenza e a lungo andare anche di morte
Per questo penso che un'iniziativa come questa sia
Così importante
Per rifiutare la logica del caso dall'emergenza
E per costruire un impegno di lunga lena in una cooperazione
Tra le istituzioni repubblicane la Camera il Senato le regioni i comuni il Governo le organizzazioni sindacali le organizzazioni imprenditoriali
Un grande sforzo di rinascita della questione del lavoro
Vorrei richiamare brevemente una una grande eppure specifica questione e una più generale
Che è stato detto
Pistoletto anche nell'intervento prezioso del Presidente della Repubblica
è stato ricoverato qui dal ministro
La strada è già incominciata deve essere potenziato
Per rafforzare i contorni
Le ispezioni
Per potenziare la capacità di iniziativa degli ispettorati del lavoro
Per restituire alle organizzazioni sanitarie territoriale un compito di prevenzione che assolutamente essenziale per risanare le condizioni che determinano invece l'infortunio è la malattia
Un po'un po'oggetto di ricostruire
Che la politica sanitaria a partire dal territorio costruito in un rapporto intenso tra gli gli enti locali le organizzazioni locali il Ministero della Sanità i lavoratori
Le rappresentanze dei lavoratori sulla sicurezza
A cui credo vadano attribuiti
Credo vadano attribuiti spazi e riconoscimenti per la loro iniziativa assai superiori a quelle di cui oggi possono dispone
Attenzione a a questi temi specifici
A cui metterà mano l'impegno al Testo unico sulla sicurezza sul lavoro e a quello sugli appalti e ad altre di queste costituiscono un terreno assai importante non bisogna prima alcun atteggiamento come dire ha visto Casatico ogni granello di sabbia che s'frena l'ingranaggio che produce morte
Va valorizzato come un atto di grande valore politico e cultura ma c'è
Vorrei dire questo concludendo anche un aspetto generale ciò che questo aspetto generale può essere diversamente affrontato io vorrei dire la mia con onestà intellettuale
Io penso che accanto alle cause specifiche
Che produco do
L'irrigidirsi del fenomeno delle morti e degli infortuni sul lavoro
Ci sia una causa
Generale di società
Penso che questa sia punta la punta di un iceberg e laicità è costituito dal processo disvalore in stazione del lavoro che è intervenuto negli ultimi decenni in Italia e mio
Il lavoro è stato messo dietro una cortina opaca
La politica la cultura l'informazione
Atteso a non vederlo
Le lavoratrici e i lavoratori sono diventati invisibili
Spesso lo sono stati persino quando nuovi cancellarlo si è detto spesso perché un lavoratore deve essere visibile demo io sul lavoro non era vero neanche così
Nel torneo neanche con
Per un lungo periodo neanche le morti sul lavoro hanno fatto notizia
E il lavoro è diventato così la variabile dipendente del sistema
Una specie di ventre molle su cui l'economia poteva
Comprimere e prendere
In altre parole io penso che sia avvenuto un una vera e propria controriforme
Sul lavoro
Che è stato aggredito da più parti da un lato testimonia la realtà drammatica di Napoli dalla campagna da una disoccupazione che è rimasta inchiodata ai suoi numeri drammatici
A una insicurezza
Che ha investito la vita delle lavoratrici e dei lavoratori sottoposti a processi di deindustrializzazione
Di delocalizzazione
Alla all'ampliarsi all'irrigidirsi del lavoro nero
Del lavoro sommerso fino a farci scoprire una cosa che chiedevamo impossibile
A dover scoprire che in un posto Italia non è certo l'unico ma con le sto documentato
E oggetto di una denuncia della Procura della Repubblica a Foggia sia scoperta che nella nuova possibile rintracciare la schiavitù la riduzione in schiavitù
Ma questi fenomeni estremi sì sono prodotto sulla diffusione della precarietà e del incertezza
Che ha reso scusate il termine forse troppo aspro
Le lavoratrici e i lavoratori ricattabili
Per dirla grossolanamente con il mio linguaggio ma i nostri padri o mangi questa minestra o salti dalla finestra
Se la disoccupazione è così bombe
Se lavoro può essere rinchiuso nelle prigioni del nero e del sommerso
Non c'è tutela possibile
Almeno come potete come tutela alta e qualifica guardate
Ci sono anche i segni
Della necessità oltre che dalla recita della possibilità che abbiamo io penso che si stia facendo strada in Europa non vuoi essere ottimisti un vento diverso
Siccome si facesse riferimento alla politica italiana diciamo così esorbitare dal mio ruolo lo faccia diciamo riferendomi alla politica francese
I due principali candidati alle presidenziali francesi
Ségolène Royale e Sacco si hanno fatto nella presentazione delle loro candidature dell'avo il loro manifesto sto parlando anche di Sarkozy
C'ha così ha detto anzi ha detto una cosa veementi ha detto io mi propongo
Nel caso vincesse le elezioni di fare della Francia il paese che produca la valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori a Giunto poi polemicamente visto che la sinistra se ne sono dimenticati ma al di là diciamo della nazione polemica è indicativo che i due principali candidato in qualche modo asset affrontino paganti prestati
Ma tu dunque
E io penso che in Italia questo dovremmo riuscire a costruire anche con iniziative come queste
Riaprire la questione della riforma del lavoro a rimetterci in sintonia con l'articolo uno della costruzione repubblicana che dice che la Repubblica è fondata sul lavoro
E per fare questo ognuno dia il suo contributo cioè qui domani il presidente del Senato
Posso dire anche a suo nome
Che la presidenza della Camera e del Senato sta lavorando per dar vita insieme altro nel a una inchiesta in Italia sul lavoro che cambia accendiamo i riflettori sulla in Italia
Il mondo un coinvolgimento e la partecipazione col Governo con le regioni con i sindacati con gli enti locali con gli imprenditori ai ai fare la mappa del lavoro che cambia nel Paese in primo luogo naturalmente con la partecipazione dello
Ed è per questo che sono anche così d'accordo con il ministro del lavoro su una sollecitazione alla tv pubblica ne aggiungerei una mia misto a quella che lei ha detto sul sulla televisione digitale che mi sembra essere interessante io penso che bisogna chiedere che la televisione italiana si ricordi di essere un servizio pubblico per affrontare il problema
Senza dire che fare l'inchiesta sia anche un compito del servizio pubblico penso che la prima serata non debba necessariamente vedere escluso i temi del lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori
E penso e ho finito
Che per combattere in nome della sicurezza
E della sconfitta delle malattie sul lavoro bisogna riguadagnare via dei grandi obiettivi
Che parlano dell'emancipazione del lago
Le politiche per la piena occupazione
Per la lotta alla precarietà e contemporaneamente Lai valutazione soggettiva del sia a verso una nuova legislazione sociale sul lavoro sia attraverso la rivalutazione dei contratti a partire dai contratti collettivi nazionali di lavoro
Sia attraverso la costruzione della partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori
A impossessarsi del loro destino affinché ci siano dei diritti ha realmente esigibili
Quando tanti anni fa
Ero impegnato in un'altra fase del della vita politica quella sindacale una degli obiettivi più ambiziosi
Di una di quelle stagioni era nella formula la salute non si monetizza
Nel senso che così si voleva dire una cosa di valore è una politica concreta una cosa di valore che la seduta viene prima di qualunque possibilità di scambio con la formula
La seconda
E la e che la Schena seconda e che la salute si conquista
Non la si monetizza perché la si conquista
E accaduto purtroppo
Che in molti casi come si vede non c'è neanche bisogno di comprarla
Perché può non essere neppure considera ed è questo io credo che noi dobbiamo combattere a fondo qualche mese fa
Sono stato a Maxine
Nel cinquantesimo anniversario della tragedia
Della Minia in cui ridiamo la notte
Più di duecento lavoratori più duecento minatori
E mentre c'era questa celebrazione vecchio ex minatore dice una cosa che a me pare possa essere assunta come l'ispirazione della conferenza nazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro disse veri sapete perché
Sono morti
La Giunta fondo ai corridoi da Lavinia quei lavoratori
Perché in quel tempo
Il carbone valeva di più della vita dei lavoratori
Io credo che noi dobbiamo far sì che niente valga di più dell'Italia
Abbiamo ascoltato un prezioso intervento del presidente della Camera Fausto Bertinotti che ringraziamo ancora una volta ora la parola al sottosegretario onorevole Antonio Montagnino per la relazione d'apertura dei lavori
Questa seconda Conferenza sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Che abbiamo scelto di dedicare alle vittime degli incidenti sul lavoro
è una è un importante momento di riflessione di confronto su un tema che rappresenta una priorità per l'intero governo
Abbiamo deciso insieme al Ministero dalla salute alla Regione Campania
Di approfondire in queste due giornate in particolare l'aspetto del rinnovamento delle della legislazione e quello della promozione di una cultura della salute e sicurezza perché siamo tutti consapevoli che l'obiettivo della riduzione degli infortuni
Non passa solo otto a tramite il miglioramento per quadro giuridico ma anche attraverso l'intensificazione dell'attività di vigilanza e di quella di informazione formazione e diffusione delle buone prassi
Non è privo di significato il fatto che questa conferenza si svolga all'inizio dell'anno in cui si celebra il sessantesimo anniversario della Costituzione della Repubblica
Come a sottolineare che i valori e i principi della Carta fondamentale devono continuare tuttora a rappresentare rinunciabile punto di riferimento civile e morale
Al quale ancora oggi l'agire politico può trovare un sicuro ancoraggio in ultima analisi e infatti proprio di questi valori e principi che si discute
Quando si affronta un tema di enorme importanza come quello della sicurezza dei luoghi di lavoro che coinvolge numerosi ed essenziali aspetti del nostro sistema economico e sociale ma che soprattutto riguarda i diritti fondamentali
Perché tutta la nella vita la salute l'integrità fisica del lavoratore significa rispettarne la dignità della persona
La tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e dunque un tema che certi per il grado di avanzamento civile e sociale economico e morale di un Paese
La battaglia
Sulla sicurezza è dunque una battaglia di civiltà siamo consapevoli che non è un'impresa semplice ma siamo impegnati nell'intraprendere tutte le iniziative necessarie per vincere questa battaglia perché davvero inaccettabile che un Paese civile si continua a morire di lavoro
Gli infortuni sul lavoro che hanno avuto larghe triste con la cronaca rappresenta una vera e propria emergenza che richiama il nostro impegno e la nostra responsabilità sono eventi di fronte ai quali è indispensabile una reazione forte ferma e univoca di tutto il Paese delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro dei partiti politici e delle istituzioni
Occorre raccogliere senza alcuna remora i letterata appelli che il capo dello Stato i presidenti di Camera e Senato hanno rivolto su questo tema
Interpretando lo stato d'animo di grave preoccupazione diffuso nel Paese
E dando voce all'esigenza di realizzare condizioni di più avanzata civiltà nella sfera della produzione e del lavoro in assenza delle quali anche l'integrazione europea rischia di restare una petizione di principio incapace perciò di agire con efficacia per migliorare le condizioni di quanti cittadine non vivono e lavorano nel nostro Paese
La sicurezza del lavoro deve dunque rappresentare un terreno comune di dialogo su cui occorre realizzare un serrato confronto
Un esempio positivo a cui attingere e rappresentato come ha ricordato il Presidente della Repubblica dall'esperienza maturata nella scorsa legislatura
Con la Commissione parlamentare d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro chi ha operato proficuamente in un clima concorde in continuità con le fruttuose esperienze delle precedenti legislature
Dalla commissione d'inchiesta presieduta da Luciano lama alle due indagini conoscitive svolte per iniziativa del presidente Smuraglia
Siamo certi che anche la commissione d'inchiesta istituita nell'attuale legislatura saprà dare un'altrettanto rilevante contributo
E sulla scia di questi positive esempi il ministero del lavoro e il ministero della Salute hanno scelto di predisporre per la prima volta insieme il testo unico sulla salute e sicurezza del lavoro attraverso il metodo del confronto istituzionale e con le parti sociali certi che solo in questo modo è possibile attuare riforme condivise quinti efficaci
Nonostante Late intensa alla riduzione statistica l'esame dei dati infortuni nei luoghi di lavoro evidenzia comunque un quadro ancora molto critico
Perché la realtà inaccettabile e che al nostro Paese muoiono ancora sul lavoro mediamente oltre tre persone al giorno quasi quattro persone al giorno
Un vero e proprio bollettino di guerra e troppe persone subiscono infortuni quasi un milione all'anno
Vi sono poi alcune categoria particolarmente esposte al rischio infortunistico come i lavoratori straniere i giovani e le donne per le quali si evidenzia una significativa concentrazione in tipologie lavorative meno tutelate
I lavoratori stranieri rappresenta una delle voci in crescita tra le categorie di lavoratori soggetti all'infortunio grave mortale
A riguardo si richiama la necessità di una tutela sul lavoro che deve tenere conto della tipicità del soggetto delle sue peculiarità e delle sue esigenze
Per quanto riguarda invece i giovani un'attenzione particolare va rivolta loro in quanto spesso impiegati in forme di lavoro flessibile o peggio precarie meno tutelate quinti maggiormente esposte anche alle nuove tipologie di rischio
Particolare attenzione va poi rivolta ai contesti territoriali e sociali in cui si concentrano ampie aree di illegalità esseni regalità di lavoro irregolare alimentato dall'integrazione clandestina ed al precariato
Sono questi contesti di grave e profonda arretratezza che alimentano i rischi del lavoro ed è quale non si può prescindere l'azione di contrasto e di prevenzione
Per queste ragioni sicurezza sul lavoro contrasto al lavoro irregolare e ripristino della legalità violata solo termini inscindibili
Era presente una sfida alla quale non intende certo sottrarsi un governo che pone tra le sue priorità la valorizzazione del lavoro dei suoi diritti della sua funzione sociale della centralità che la Costituzione repubblicana di riconosce
Nella messa a punto di una efficace politica di prevenzione non si può inoltre a prescindere
Dalle modificazione del lavoro indotta dalle continue trasformazioni della realtà produttiva e dall'adattamento di metodi tecnologie e processi alle esigenze del mercato ed alla concorrenza globale
Si tratta di una corona vera e propria metamorfosi dall'impresa che pone rilevanti interroga interrogativi anche in ordine alle modalità con cui far fronte all'esigenza interdetti vili di tutela e prevenzione del lavoro
In questo senso
è indispensabile l'avvento di una nuova cultura di tutela della salute e della sicurezza
Ispirata dalla convinzione che un contesto lavorativo senza un'adeguata politica e organizzazione strategica del lavoro tesa a valorizzare e tutelare il capitale umano non è in grado di rendere il lavoro competitivo la promozione della centralità della persona nel lavoro e prima di tutto una sfida che deve essere vinta sul piano sociale quale espressione di un patto di civiltà ma anche con la scelta strategica economica e produttiva riteniamo essenziale varare nuovi modelli di tre anni premialità e promuovere in tutte le diverse forme la cultura di un lavoro non sono legalmente economicamente ampiamente abbiam talmente soste di dire ma in grado di rappresentare per i lavoratori logo di promozione della persona passando attraverso lo sviluppo della formazione continua dell'innovazione della ricerca e dell'accesso alla tecnologia il governo perfettamente consapevole delle criticità della complessità della situazione ed è l'urgenza delle decisioni e accolto accolto la sfida di abbandonare la logica difensiva per affrontare
Scelte di costruire un sistema di norme chiaro nelle finalità negli strumenti nonché nella determinazione delle competenze degli obblighi e dei diritti dei soggetti interessati
Così fino a fin dal suo insediamento ha individuato già nel DPEF l'intensificazione del contrasto al lavoro nero e irregolare e il miglioramento della tutela della salute e della sicurezza quali elementi prioritari delle linee programmatiche degli interventi in materia di lavoro e occupazione sono tre i fronti sui quali abbiamo ritenuto fondamentale intervenire lotta sommerso potenziamento del servizio ispettivo riorganizzazione della normativa in materia di salute e sicurezza e in tale ottica che è stato predisposto un primo pacchetto di interventi introdotto con il cosiddetto decreto Bersani piaccia già prodotto effetti positivi sia in termini di riduzione degli infortuni che di aumento di occupazione non precaria
A questo primo pacchetto seguono le norme inserite nella legge finanziaria che prevedono una serie di misure che forniscono ulteriore concretezza all'indirizzo politico nel frattempo il Ministero lavoro a comunque intrapreso iniziative volti a migliorare l'azione di vigilanza sul territorio attraverso la promozione di protocolli d'intesa con le aste
Attribuiamo tuttavia particolare importanza al riordino della legislazione in materia di tutela per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
La cui esigenza è diventata sempre più pressante e che la commissione d'inchiesta da passata legislatura a collocato al primo posto lo tra gli interventi ritenuti più urgenti il governo
E consapevoli tale esigenza
Come è consapevole delle difficoltà che il sorvolo quando si vuole procedere un'operazione non meramente compilativa
Ma volta riordinò di una normativa che è il risultato di una progressiva stratificazione di fonti diverse eterogenee
Tra loro succedutesi negli anni dagli anni cinquanta ad oggi e peraltro su una materia particolarmente complessa che si colloca all'incrocio di competenze normative comunitarie statali e regionali
Il disegno di legge delega che dopo questa conferenza verrà presentato prossimamente al Consiglio dei ministri per poi iniziare il suo iter parlamentare
Avrà carattere innovativo aspirando a modificare semplificando lo il quadro normativo esistente
E il pieno rispetto delle disposizioni comunitarie dell'equilibrio tra Stato e regioni ed è l'uniformità della tutela sull'intero territorio nazionale
Il governo intende porre l'accento sulle componenti promozionale per i viali della normativa ora intanto in tal senso per quanto possibile anche l'azione degli organi ispettivi e affiancando la rigorosa opera di vigilanza e ove necessario di repressione una serie di interventi mirati ad accompagnare in un percorso di regolarizzazione alle imprese soprattutto di piccole dimensioni che intendano ottemperare alle prescrizioni della legge
A questi criteri si ispira anche il riassetto dell'apparato sanzionatorio per assicurare una migliore rispondenza tra infrazioni e sanzioni con la previsione di sanzioni di tipo interdittivo per la violazione di particolare gravità
Ritengo rilevante la previsione degli strumenti in grado di valutare l'idoneità delle aziende
Che lavorano negli appalti pubblici utilizzando come parametro il rispetto delle norme di salute e sicurezza sul lavoro considerato vincolante anche per l'accesso ad agevolazioni a carico dalla finanza pubblica
Vorrei citare tre gli elementi qualificanti di questa proposta la scelta di assicurare la tutela dalla salute della sicurezza sul lavoro in tutti i settori di attività pubblici e privati a tutte le tipologie di rischio
E a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori
Si tratta di una previsione di assoluta rilevanza poiché include nell'ambito soggettivo di applicazione della normativa l'area del lavoro atipico e il lavoro autonomo con la previsione di una regolamentazione speciale
Un secondo elemento di riflessione riguarda poi il coinvolgimento e la partecipazione delle parti sociali
è di natura l'evidenza il ruolo strategico che un sistema di relazioni industriali tipo collaborative cooperativo può svolgere per assicurare al meglio la promozione della cultura della sicurezza nelle aziende
Per questo motivo la proposta del governo tende a valorizzare il ruolo della bilateralità
Nel presupposto che essa soprattutto nella piccola e media impresa
Possa operare anche in funzione di supporto e datore di lavoro per l'adempimento degli obblighi di sicurezza e per il miglioramento dei sistemi di protezione dei costi desti aziendali
Molti e di varia natura sono gli impegni che il governo intende assumere per quanto attiene il riassetto è e larga razionalizzazione degli apparati pubblici
E forte infatti l'esigenza di pervenire al centro e in periferia a forme efficaci di coordinamento tra le diverse strutture di vigilanza
Finanziate finalizzate scusate era eliminazione delle duplicazione e ha la massima efficacia dei controlli
è inoltre necessario rafforzare il sistema informativo pubblico integrato prevedendo anche il coinvolgimento di organismi paritetici associazioni e istituti di carattere scientifico
Vi è tuttavia un elemento che in qualche modo riassume il senso l'intera operazione di tale riassetto normativo
Mi riferisco all'esigenza di supportare gli impegni assunti sul piano legislativo con una forte iniziativa per la promozione di una cultura della sicurezza che si anche formazione alla legalità alla solidarietà era un all'inclusione sociale
Il governo non vuole limitarsi ad appelli generici intende perseguire la promozione della cultura della sicurezza
Attraverso specifici progetti formativi rivolta in particolare alle piccole e medie imprese ed è soggetti impegnati sul fronte della tutela della salute e della sicurezza
Infine la tutela della salute e sicurezza dove deve rientrare tra le materie dei programmi scolastici e universitari e né percorsi di formazione
L'impegno volto a contrastare gli incidenti sul lavoro e a realizzare condizioni ad effettiva sicurezza e in primo luogo l'impegno di civiltà è una grande iniziativa democratica
Il lavoro non sicuro deve essere percepito come come una vera e propria minaccia la convivenza civile contro la quale l'intera società deve reagire con tempestività
Per affermare il valore etico e politico della sicurezza e per evitare che l'inerzia la rassegnazione alimentino l'illegalità e la violenza annidate in condizione di lavoro degradate e pericolose
Garantire la vita la salute l'integrità fisica della lavoratrice e dei lavoratori e per noi un impegno concreto irrinunciabile
Un'assunzione di responsabilità grazie
Bene dopo la relazione introduttiva dell'onorevole Antonio Montagnino sottosegretario al ministero del lavoro e della previdenza sociale
Cominciamo adesso gli interventi programmati il primo è di Angelo Montemarano assessori alla sanità della Regione Campania
Grazie
L'appuntamento di oggi su un tema di sì di così grande rilevanza sociale
Salute e sicurezza sul lavoro offre spunti di indiscutibile interesse ecco invogliato a Città della scienza i maggiori esperti nazionali le più alte cariche istituzionali sia a livello nazionale
Che il regionale insieme ai vertici degli enti previdenziali e assistenziale assistenziali e ai rappresentanti dei lavoratori della Confindustria
Mi corre pertanto l'obbligo di porgere il mio caloroso benvenuto a tutti i presenti e consentiti anche a me un saluto particolare ai familiari delle vittime degli infortuni sul lavoro
Il lavoro e la principale fonte di benessere di una comunità
E pertanto richiede una grande attenzione da parte di tutti i nomi chiamati a gestire la cosa pubblica in particolare per quanto attiene la tutela degli addetti alle attività produttive e per quanto ci riguarda degli operatori della salute
La stretta connessione tra lavoro e stato di salute ha determinato nel corso degli anni un importante corpus giuridico e normativo sulla materia
Che è in continua evoluzione oggetto di particolare approfondimento proprio nel corso della conferenza nazionale
L'evoluzione normativa come ben noto ha fatto sì che dall'iniziale sistema di assicurazione contro i danni si risarciva il lavoratore solo dopo la malattia o l'incidente
Si è passati una forma di tutela basata sulla prevenzione
Nell'attuale fase di transizione verso l'economia della conoscenza
Così come ha recentemente sottolineato dal Consiglio europeo di Lisbona caratterizzato da profondi mutamenti relativi a alla composizione della popolazione attiva alle forme di occupazioni rischi sul luogo di lavoro comporta preceda di affrontare con maggiore incisività la problematica avendo particolare riguardo alla sicurezza sul luogo di lavoro
La prevenzione quale condizione di sicurezza del lavoratore
Deve pertanto sempre più concretizzarsi nell'anticipazione dei rischi nuove ed emergenti si è che si tratta di quelli legati alle innovazioni tecniche sia di quelli dovuti all'evoluzione sociale
Ciò richiede l'adozione di un approccio globale alla qualità
Alla qualità dell'occupazione che tenga conto della situazione specifica delle fasce d'età dell'aumento della popolazione delle donne che l'lavoro no determina alcune esigenze specifiche per cui la normativa in sviluppo sicuramente terrà conto di questi aspetti e degli altri
Problematiche connesse oltre agli aspetti evidenziati val la pena sottolineare l'impegno in molti attività di lavoratori stranieri provenienti da esperienze
Culturale e formative diverse il che impone l'adozione di politiche capaci di formare per prevenire anche in considerazione del fatto che l'incremento dello strumento contrattuale dei rapporti di lavoro temporanei e degli orari degli orale tipici aggrava i rischi
Per il lavoro per i lavoratori e che le nuove modalità di organizzazione del lavoro impediscono agli addetti agli addetti di avere una formazione adeguata
Anche alla luce della scarsa motivazione a causa della natura precaria del contratto
Appare evidente anche lo sforzo del miglioramento normativo dovrà essere accompagnato da un po'di se amento ed un'organizzazione dei servizi deputati ad assicurare e garantire l'osservanza delle norme
In questo campo vanno individuate le priorità di intervento che devono essere necessariamente condivise al fine di porre in essere azioni mirate in grado di migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro
Da qui la necessità di definire le risorse necessarie per concretizzare gli interventi i doni al raggiungimento degli obiettivi prefissati
Questo comporta un approccio culturale diverso orientato a porre in essere interventi appropriati inefficaci e valutabili all'interno di un sistema di verifica
Tale impegno
Va accompagnato da un sistema di comunicazioni in grado di sostenere e promuovere nel giusto modo il processo al fine di coinvolge tutti i segmenti della prevenzione in termini di uomini e tecnologia
Gli investimenti Dean prevenzione giova ribadirlo non posso non tener conto degli aspetti inerenti la formazione degli operatori
E dell'aggiornamento di quelli in servizio che rappresenta un momento qualificante dell'intero percorso al fine di garantire non soltanto l'analisi omogenea del fenomeno ma anche la possibilità di rispondere con interventi univoci
Nell'ambito delle attività preventive
In applicazione alla cordonata Stato regione del due mila e cinque anche la Campania se dotata di uno strumento indispensabile per governare al meglio il fenomeno
Adottando il nuovo piano regionale della prevenzione che potenzia integrandoli i precedenti interventi in materia
Nella sanità campana in particolare il piano operativo degli infortuni sul lavoro prevede tra l'altro di potenziare il sistema informativo volto a migliorare le conoscenze già in possesso delle aziende sanitarie locali
Relativamente alla distribuzione degli incidenti e sulle patologie professionali al fine di garantire lo scambio reciproco fra centro e territorio
Di dotare i competenti servizi delle altre di strumentazioni tecniche adeguate e tecnologicamente all'avanguardia
I necessari monitoraggi in grado di individuare superare i punti di crescita
La realizzazione di uno specifico protocollo d'intesa con l'INAIL rafforzare i servizi ispettivi nel settore edilizio dato che è appunto questo sacramento dove si registra la maggior parte degli infortuni
Mantenere un confronto permanente con tutti gli enti coinvolti
La normativa vigente in materia di di personale sanitario decreto ministeriale cinquantotto del novantasette ha istituito la figura professionale di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
Il percorso formativo previsto è quello del diploma di laurea universitario
Le università solo da poco hanno iniziato questa attività formativa nell'ambito della facoltà di medicina
Il ritardo della partenza dei corsi e il numero limitato dei discenti ha determinato la carenza di personale e pertanto le castel oggi operano soltanto con personale ereditato dagli e che si eventi che sono confluite nel lontano settantotto
Nel servizio sanitario nazionale e questo uno dei settori prioritari e sul quale sono concentrati i nostri sforzi
Nel due mila e cinque sono state denunciate trentadue mila infortuni su su ad all'INAIL con un decremento rispetto al due mila e quattro ma purtroppo gli incidenti che mortale sono aumentati da settantacinque ottantadue
Questi risultati a tutt'oggi sono dati allarmanti che devono far riflettere e spingere a un rinnovato impegno riordino innovazione semplificazione e coordinamento in materia di igiene e sicurezza sul lavoro sono le parole chiave intorno alle quali punterà alla Regione Campania
All'indomani di questa conferenza nazionale sulla sicurezza e salute per potenziare i propri interventi
Il linea con il nuovo Testo unico sulla sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro preparato dal ministero del lavoro
Come assestata la seta puntiamo innanzitutto a favorire il decollo definitivo della della banca dati esistenti in materia di infortuni e malattie professionali
Valutando la possibilità di implementazione e messa a regime di un programma informatico comune vari enti per l'analisi l'interpretazione e la valutazione dei in tempo reale dei dati complessivi e delle loro relazioni
Il protocollo d'intesa che sarà sottoscritto tra Ministero del lavoro della salute regioni Campania
Per attivare un periodo di sperimentazione in tale settore nel nostro ambito territoriale prevede tra l'altro l'elaborazione di un piano annuale di attività comune di progetti operativi
Al fine di assicurare il coordinamento delle diverse competenze pubbliche e istituzionale
Le misure di razionalizzazioni in prevenzione e sicurezza che partiranno prevede però nelle more del potenziamento effettivo degli apparati ispettivi
Strutture di coordinamento di igiene e sicurezza del lavoro a carattere provinciale
Raccordate da relativo servizio dell'assessorato regionale alla Sanità
Il risultato di questa sperimentazione sarà quella di avere un unico interlocutore per ciascuna provincia dalla Campania con il quale concordare dopo l'analisi dei dati gli interventi congiunti di controllo e di vigilanza
Direzione provinciale del lavoro INAIL INPS l'altro obiettivo sarà quello di ottenere interventi risposte univoche con l'utilizzazione di tutte le forze al momento disponibili
E a testimonianza di questo impegno desidero sottolineare alcuni interventi effettuati dalle regioni campagne su questa problematica la Regione Campania ha partecipato ad alcuni importanti progetti nazionali e di prevenzione
Tra le quattro alla quale il Progetto infortuni mortali e gravi
Per la ricostruzione delle cause e dinamiche degli infortuni concluso nel due mila e cinque il Progetto nuovi flussi informativi gruppo nazionale Lina il rischio selle regioni Campania europea sulla sicurezza
In questo senso il protocollo d'intesa tra ministero del lavoro e della previdenza sociale il ministro della salute il presidente della Giunta regionale della Campania
Rappresenterà certamente uno strumento utilissimo al coordinamento e quindi al miglioramento dell'attività di prevenzione disposizioni di vigilanza
E di assistenza che tutti gli enti preposti svolgono su questa delicata e importante materia grazie
Bene grazie all'assessore Angelo Montemarano è pervenuto un messaggio del presidente della conferenza regioni e province autonome Vasco Errani
Impegni istituzionali legati alle convocazioni il giorno venticinque delle conferenze stato regioni e unificata impediscono la mia presenza a Napoli per il convegno sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro
Ciò mi dispiace personalmente in particolare perché considero le questioni trattate un punto fondamentale sul quale misurare il nostro lavoro quotidiano
Desidero comunque far giungere il mio contributo nella direzione di quella spinta positiva che le regioni italiane vogliono dare assieme agli enti locali e al governo
Per raggiungere risultati importanti a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori
E di un sistema economico che vuole ricercare condizioni di competitività in una chiave di qualità e di innovazione
Il presidente Errani ci ha mandato un contributo che si sofferma sulle politiche attivi a livello regionale sui sistemi di prevenzione sul testo unico
Provvederemo nella giornata di domani a diffondere copia di questo contributo del presidente Errani
Ci è pervenuto altresì un telegramma del ministro Giuseppe Fioroni
Sopravvenuti concomitanti e inderogabili impegni istituzionali per la giornata del venticinque gennaio
Non mi consentono di confermare la mia presenza alla seconda conferenza nazionale sulla sicurezza sul lavoro
Che costituisce per istituzioni ed enti interessati motivo di profonda riflessione per promuovere da attuare ulteriori provvedimenti a tutela dei lavoratori
Sono sinceramente rammaricato
E desidero porgere agli autorevoli relatori e a quanti interverranno un cordiale saluto e formulare i migliori auguri per i lavori della giornata ringrazio il presidente Errani e il ministro Fioroni
Per il contributo che in ogni caso essi daranno per l'attività futura
Nel campo della sicurezza del lavoro
Come ricordavo in precedenza la conferenza è organizzata dal ministero del lavoro dal ministero della Salute
Dalla Regione Campania e anche il testo del disegno di legge per la delega per la persone che in materia di sicurezza del lavoro vede un'attività comune del ministero del lavoro e del Ministero della Salute
E quindi è giusto dare ora la parola alla senatrice Livia Turco ministro della salute
Ringrazio molto Rosa Russo Jervolino e Antonio Bassolino
Averci sollecitato il ad essere tempestivi su un tema cominciare quale quello della sicurezza nel lavoro
è anche grazie per averci raccolto qui in questa importante città e regione che conoscono tante contraddizioni tante sofferenze ma che sono città e regione straordinarie
Per le loro energie per le loro risorse morali e culturali
Napoli e la Campania consentitemelo di di di dirlo sono state per me tante volte occasioni
Per imparare cose preziose soprattutto per quanto attiene la promozione delle persone più in difficoltà
E voglio sottolineare l'importanza che ha il progetto che vede oggi
I livelli istituzionali impegnati in uno sforzo importante di innovazione di sviluppo di promozione dell'equità e in tal senso voglio sottolineare l'impegno che questa Regione sta portando avanti per ammodernare sul sistema sanitario in una difficile sfida che vuole coniugare e quinta ed efficienza come ricordato adesso l'assessore Montemarano io voglio sottolineare ancora una volta la vicinanza il all'impegno che state portando avanti perché è bene ricordarlo in un servizio sanitario pubblico universalistico e solidale che sappia coniugare l'equità ed efficienza
E l'unitarietà del sistema sanitario sono la condizione fondamentale
Per promuovere la sicurezza per promuovere la dignità delle persone
Sicurezza e vitello slogan efficace di questa conferenza
Che nella sua semplicità contiene la sfida più difficile ed è come è stato detto negli interventi autorevolissimi che mi hanno preceduta una sfida però irrinunciabile
Una di quelle sfide che devono essere vinte
Perché lavorare in sicurezza è questione di dignità di cittadinanza di vita
è questione di sviluppo di competitività di crescita economica
Ed è questioni di democrazia
Perché senza una forte partecipazione dei cittadini dei lavoratori
Senza una democrazia che parta dal territorio non sarà possibile appunto vincere una sfida così impegnativa e così ineludibile
Bassolino Rosa Russo Jervolino
Il Cesare Damiano Fausto Bertinotti hanno giustamente messo al centro la necessità di una rinascita della dignità del lavoro
E hanno sottolineato le due facce del diritto il lavoro e la salute
La dignità del lavoro e la dignità della salute
Che è tale se non è merce ficcato
Se non è ridotto ad una variabile dipendente dalla pentito ma è considerata è sempre ovunque e per tutti espressione della dignità del lavoro
Ed in quanto tale esigente di buone politiche pubbliche
E allora lasciatemi dire che nel momento in cui parliamo di sicurezza nel lavoro di salute e sicurezza del lavoro
Noi dobbiamo sentirci fino in fondo impegnati così come siamo impegnati
Nella difesa nel rilancio e nella innovazione di un servizio sanitario pubblico universalistico e solidale
Se non c'è un servizio sanitario pubblico universalistico solidale
Coerente con l'articolo trentadue della Costituzione
Che considera la salute è un valore no legate al reddito ma la dignità della persona se non c'è questo non sarà possibile costruire politiche efficaci per promuovere la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici
E io questo lo voglio dire lo voglio dire perché non è scontato perché questo è il senso di una battaglia deficit messi male
Che Governo e Regioni stiamo conducendo insieme battaglia difficilissima
Battaglia che ha visto nel patto per la salute nella legge finanziaria segnare una forte discontinuità con i governi di centrodestra innanzitutto per quanto riguarda il metodo
Noi abbiamo affermato concretamente che per promuovere il diritto alla salute c'è bisogno di cooperazione di collaborazione di chiedere a ciascuno di fare la propria parte
Non c'è bisogno di strappi istituzionali non c'è bisogno del primo della classe ma al contrario di cooperazione di dialogo e di collaborazione
E l'altra forte discontinuità che abbiamo sancito in una Finanziaria difficile come questa è stato l'aver aumentato le risorse per i livelli essenziali di assistenza
E aver aumentato le risorse per gli investimenti nella sanità che noi abbiamo fatto pensando soprattutto al Mezzogiorno d'Italia
Perché certamente non abbiamo dimenticato e non potevamo dimenticare quanto abbiamo imparato negli anni passati proprio qui a Napoli in Campania in Puglia in Sicilia in Calabria e cioè che la sanità è un grande investimento per il nostro Paese che bisogna imparare a considerarlo tale perché se non lo si considera con un grande investimento se le strutture sanitarie non saranno considerate un grande investimento bene noi non potremo essere coerenti con l'idea che il diritto alla salute attiene alla dignità e non andava Egitto mi sembra fondamentale ribadire questo perché se noi una doc avessimo assistito in modo è ineluttabile alla frantumazione del sistema sanitario pubblico
Se avessimo assistito in modo ineluttabile al processo di privatizzazione a quella politica di competizione tra pubblico e privato a quel privato e quelle politiche di accreditamento senza qualità se avessimo assistito come ineluttabile a questo processo beh io non sarei credibile essere qui a parlare di salute di sicurezza nei luoghi di lavoro perché il sistema sanitario pubblico universalistico e solidale unità sottolinea unitario sapete che cosa significa unitarietà del sistema
Sapete che cosa significa fare in modo che il Mezzogiorno si metta al passo con il resto dell'Italia anzi diventi migliore del resto dell'Italia perché ha le capacità le possibilità
E noi vogliamo essere accanto al sistema sanitario del Mezzogiorno perché diventi eccellente anzi ancora più eccellente che non del resto d'Italia perché solo così il diritto alla salute sarà un diritto eguale e sarà un diritto non legato al reddito
Certamente il
Diritto alla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro ci riconduce a un altro problema importantissimo che è quello del della salute
Che è legata ai contesti di vita ai contesti di lavoro non tutto è legato al sistema sanitario lo sappiamo bene i cosiddetti determinanti della salute
Quanto sono fondamentale i contesti di vita e quanto è fondamentale il lavoro la civiltà del lavoro la dignità del lavoro io sono un po'
Come dire molto contenta di poter ritrovare nell'esperienza di governo questa forte sintonia in questo modo questa possibilità di lavoro insieme con Cesare Damiano proprio perché è
La dignità del lavoro è fondamento della cittadinanza e fondamento della dignità della persona ed è certamente fondamento di quel diritto alla salute
E allora ha detto bene Montagnino è una novità il fatto che si sia promossa insieme lavoro e salute questa iniziativa che si sia promessa insieme
Questo impegnativo Testo unico io voglio ringraziare
Il ministero del lavoro ma voglio ringraziare il sottosegretario Patta che Ambra Borato quotidianamente d'intesa con il ministero del lavoro per produrre Cuesta importantissima innovazione
Certamente noi non partiamo non partiamo da zero sappiamo che ci sono tante
Tante esperienze positivo c'è una intelaiatura istituzionale
Che è data dalla legge otto tre tre e poiché la stessa legge sei due sei è giusto lavorare riflettere su quelle e mi pare che questo sia la base del nuovo Testo unico lavorare
Mettendo a fuoco le luci
E le ombre
Di questa intelaiatura istituzionale di cui è dotato il vostro Paese
E tra luci c'è sicuramente il lavoro proficuo è stato svolto per sviluppare diffusamente del Paese e nelle forze produttive un tessuto culturale di esperienza
La cui ricchezza e diffusione non ha eguali nel passato così come un modello di intervento rivolto a sostenere la diretta partecipazione dei soggetti aziende Ali ai processi della sicurezza
E che ha trovato appunto nel decreto legislativo un punto di riferimento importante però ci sono le ombre che sono quelle che sono state messe al centro della rivisitazione della normativa vale a dire la disomogenea diffusione nel territorio nazionale
Del modello di intervento che stava era stato indicato fin dalla legge otto tre tre
Con l'evidente discontinuità di impegno nel tempo a sostenerla verificarlo apre a implementarlo sia da parte delle istituzioni centrali prima fra tutte il Ministero della Salute
Sia di parte delle regioni e tra le ombre anche in questo contesto e pesa soprattutto in questo contesto
E la frammentazione delle competenze istituzionali
Quindi è giusto andare avanti
Ed è giusto andare avanti con una legge ambiziosa io non voglio qui
Ripercorre i punti qualificanti della legge perché lo ha fatto del va fatto Montagnino voglio soltanto una ricordare che per quanto riguarda il il Ministero della salute credo che sia stato importante avere indicato la sicurezza nei luoghi di lavoro tra le quattro sicurezze nazionali da perseguire prioritariamente
Nel nostro programma di promozione della salute
Così anche la necessità di che a cui siamo di fronte oggi
Nell'attuare il Patto per l'assegno la sicurezza e la salute dei luoghi di lavoro è stato previsto nel nuovo Patto per la salute e l'importanza che avrà il il lavoro che stiamo realizzando per l'arricchimento dei livelli essenziali di assistenza che dovrà comprendere anche la definizione di che cosa significa dal punto di vista della salute tra i livelli essenziali di assistenza promuovere la sicurezza Nella Salute così come mi piace ricordare che abbiamo inserito per la prima volta nella finanziaria due mila sette
Tre milioni di euro del fondo destinato destinato al finanziamento della ricerca sanitaria
E vincolati esplicitamente alla qualificazione al potenziamento dell'attività di tutela della salute nei luoghi di lavoro attività di ricerca che condurremo con istituti preziose come listelli che appunto è l'altra parte della dell'attività del Ministero della salute così come voglio ricordare il lavoro importante che è già stato avviato dal Piano nazionale della prevenzione che è attivo dal marzo del due mila e cinque che vede l'intesa tra Stato Regioni Province
E che va nella direzione appunto di definire sempre di più
Un intervento che sia un intervento definito e sì all'intervento di sistema che abbia chiaro le sue priorità e che cerchi di realizzare una unitarietà sul territorio
Nazionale ci è chiaro che promuovere la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro significa oltre a avere come prioritario l'investimento nel servizio sanitario pubblico universalistico e solidale
Avere anche molto forte l'attenzione alla innovazione di questo sistema in particolare crediamo che proprio per attivare un'efficace politica di prevenzione
Sia utile potenziare quella medicina del territorio per la medicina che capace appunto di
Incidere sugli stili di vita e capaci di promuovere continuità nell'assistenza ed è capace di essere vicino al domicilio dei cittadini
E quindi e in questo modo noi intendiamo accompagnare l'approvazione di questo nuovo Testo unico sulla sicurezza
E la salute nei luoghi di lavoro portando avanti e promuovendo insieme alle regioni i piani di prevenzione
Sviluppando e rendendo più efficace
La medicina del territorio l'integrazione socio sanitaria e le politiche di prevenzione che siano capaci di intervenire sugli stili di vita sapendo che questo significa fare leva sulla responsabilità e sul protagonismo dei cittadini
E significa anche dotarsi appunto di una dimensione partecipativa nella promozione del diritto alla salute
Del testo unico io voglio soltanto sottolineare un aspetto che mi sembra molto importante per concludere mi sembra importante che questo Testo Unico abbia l'ambizione misurandosi con le novità che sono sul tappeto
Abbiamo l'ambizione di misurarsi con tutti i settori produttivi abbia l'ambizione di essere di riguardare a tutti i contratti di lavoro
Abbia l'ambizione di realizzare un vero coordinamento istituzionale
Abbia l'ambizione di coinvolgere attivare tutte le risorse ai livelli istituzionali presenti sul territorio
Ma soprattutto ecco ciò che ritengo davvero importante perché l'esperienza ci dimostra quanto sia efficace questo approccio
La dimensione dell'approvazione della promozione della tutela della salute della promozione che passa attraverso
Il dialogo la condivisione
Il signor il sollecito a ciascun attore di assumersi le sue responsabilità e quindi in qualche modo le innovazioni che portano a per rivolgono il mondo delle imprese in una logica appunto di assunzione di responsabilità di individuazione di un vantaggio
D'nella promozione della salute ecco questo mi sembra un approccio positivo l'abbiamo sperimentato questo approccio utile domata faranno in altri campi per esempio quello dell'inserimento delle persone disabili
Non contano tanto i vincoli porta la cultura della promozione
E il fatto che qui si mette l'accento sulla promozione sull'incentivo sull'assunzione di responsabilità
Sul insistere perché ciascun attore si assuma le sue responsabilità e poi credo che questo sia davvero
Il merito di questo provvedimento che dovrà appunto essere ulteriormente concertato e condiviso ma che soprattutto noi vogliamo sia accompagnato attraverso azioni concrete
Dico Averno quotidiano utilizzando tutti gli strumenti che abbiamo già a disposizione perché appunto si tratta di vincere una sfida molto difficile ma una di quelle sfide che bisogna assolutamente vincere e voglio dire questo anch'io unendomi al a ricordo delle persone che hanno lasciato la loro vita nel momento in cui svolgono quello che ha una dimensione fondamentale della vita di tutti noi e nell'esprimere anche qui vicinanza a quelle e e alle persone che sono state vicine soprattutto
Una sfida che dobbiamo vincere perché è in gioco appunto la dignità della vita umana ed è in gioco la dignità e il futuro di questo nostro Paese
Bene abbiamo ascoltato lucido intervento della senatrice Livia Turco ministro della salute
Ora è il momento del messaggio del presidente del consiglio dei ministri onorevole Romano Prodi
Carlo cari amici sono felice di essere fra di voi
In modo sono stati Uniti Silvano perché questa è l'occasione importante
Di nuovo sul lavoro per studiare un sistema più sicuro al passo con i tempi al passo con una società moderna
Noemi amnistiato
Questo hanno da poche settimane siamo già costretti ad una tragica contabilità sono venticinque le persone che hanno perso la vita dal primo gennaio a oggi sull'ordine
E non passa giorno senza che la cronaca non ci racconti la storia di un nuovo infortunio
O peggio ancora di una nuova morte
Questi secondo me sono cifre intollerante
La per il la salute e sicurezza sul lavoro devono diventare un imperativo
Per le istituzioni per le forze sindacali per lo più
Rendere il lavoro più sicuro spezzare la catena di morti
Diventare questo deve diventare e l'obiettivo di un'azione comune
Un'azione che non può essere legata a un singolo momento
Non può essere transitoria ma deve essere organica e complessi
Sul tema della sicurezza è ormai necessaria una svolto
Un paese come l'Italia non può accettare che ogni giorno chi sia di incidenti sul lavoro
La sicurezza
Fondamentale elemento di progettazione del futuro società
Questi principi si leggono indissolubilmente alla diritto al benessere di tutti i cittadini nelle loro questi lavoratori
Al diritto alla salute
E anche il diritto al lavoro
E la nostra Carta a sancire questi diritti fondamentali di ogni cittadino
I cittadini hanno diritto al lavoro lo Stato il compito di garantire e tutelare un lavoro sicuro
Ma un lavoro sicuro non solo sicurezza del posto di lavoro e anche sicurezza supporto di lavoro
E proprio la nostra Costituzione che dobbiamo dalla tutela del lavoro
E della San dal rafforzamento dei diritti di lavoratori e di lavoratrici
Per l'esiguità del lavoro della sintassi teste del lavoro
Servono nuovamente all'età nuovo cultura
Che rimettano al cento dalla scena politica il lavoro come un valore
Se non è così sarà difficile spezzarla cattedra
Di queste tragedie
In questi mesi
Il Governo ha dato regia a una vera e propria offensiva
Per quello che riguarda le politiche del lavoro ma quello che abbiamo fatto che stiamo facendo non
La cultura della sicurezza la anche insegnata a scuola va fatta entrare nelle coscienze
Di coloro che saranno i lavoratori futuri
Di coloro che saranno gli imprenditori domani
Leggi da rispettare obblighi di adempiere non sono sufficienti senza la consapevolezza che lavorare in sicurezza
Oltre a tutelare la vita umana aumenta la ricchezza di un Paese
Sedici costi sociali ente motore di una sana competitiva
Accanto alle leggi al controllo
Affinché leggi vengano rispettate l'impegno comune debba essere speso nella scuola
E tra gli stessi lavoratori per diffondere la cultura della prevenzione
Senza una cultura della sicurezza intesa come patrimonio comune sarà assente e quindi si porre un argine al dilagare delle morti
Noi dobbiamo essere consapevoli del fatto che la garanzia di sicurezza nei luoghi di lavoro non è un dettaglio ma la prima rivendicazione del lavoratore e il primo inderogabile dovere del datore
Se andiamo un po'i dati Italia segna purtroppo
Recco tristi
Anche in campo
Propedeutici visioni continentale
Ogni anno nel nostro Paese si registrano mille e trecento
Ai quali si aggiungono gli infortuni ufficiali storici sito oltre un milione
Riguardano soprattutto immigrati precari costrette svolge il lavoro di più onerosi e rischiosa
Rimangono inoltre più o meno nel silenzio
Non ci stimiamo duecento mila infortuni non denunciati a causa del lavoro
Perché infortuni precarietà e lavoro sommerso rappresenta il nostro Paese un drammatico intreccio
Nel quale si combinano spesso immigrazione
Sfruttamento delle persone immigrazioni clandestine sfruttamento delle persone
E le cause di tante morti sul lavoro
Vanno cercate della Clarenza dei controlli e nella mancata applicazione delle regole ma anche la scarsa considerazione
Allora vi ha detto andava rispettata di lavoro soprattutto quello che manuale
Tre volte meno protetto
Meno remunerata
Il lavoro manuale è un lavoro prezioso
Va fatto con dignità e deve essere ben pagati e tutelato
Il problema della sicurezza è il problema
Scusami ama fondo dalle mille facce
Si intrecciano questione come abbiamo visto i dati educazione informazione
Di cultura della prevenzione
Fenomeni diffusi di precarietà di negletta
E anche scarsi controlli da parte
Esiste un nesso accerto tra infortuni lavoro nero deprecabile
E noi ci troviamo qui oggi delineare per realizzare una svolta vera sullo sport
Il miglioramento dalla sicurezza sul posto di lavoro
Figura
Rocco lo sottolineo fra le priorità del governo già luglio con il cosiddetto pacchetto sicurezza inserito nel decreto Bersani siamo intervenuti con misure urgenti soprattutto nel settore dell'edilizia il che ha già permesso di limitare il numero degli incidenti norme come quella che consente di sospendere un cantiere quando oltre il venti per cento dei lavoratori sui regolari non è certo una norma serve no ricoprì datori di lavoro di dotare gli operai in cartellino identificativo
L'obblighi comunicato assunzioni il giorno prima che ha preso inizio lavorare hanno già sortito offre effetti positivi
Con la sospensione di oltre quattrocento cantieri riaperti poi dopo la messa in regola del lavoratore e il pagamento delle sanzioni
Con la legge finanziaria abbiamo proseguito nella lotta al lavoro nero
E una lotta alla precarietà e oltre al finanziamento di progetti di ricerche in materia di salute sicurezza del lavoro e di attività finalizzate alla prevenzione
E alla diffusione della cultura della sicurezza la Finanziaria prevede delle misure che promuovono l'emersione del lavoro nero e dell'occupazione irregolare in modo da renderla conveniente per il datore di lavoro
Senza danneggiare lavoratore
Tranne effettivi più importanti messi in campo c'è per affrontare quella che è ormai diventata una emergenza nazionale
Cioè sicuramente il testo unico sulla salute era sicura che il luogo di lavoro presentate porti l'occasione di questa seconda Conferenza nazionale dal ministro Damiano
Topo a media contro De accantonamenti di rinvii siamo finalmente arrivati ad avere un testo che semplifica riordina fra complessa ristrutturazione
In materia di prevenzione
Ma non solo
Da adesso in poi le regole sulla sicurezza verranno estese a tutti i settori e a tutti i lavoratori non solo i lavoratori dipendenti ma anche lavoratori flessibili autonomi con attenzione particolare alle categorie considerati più a rischio come i giovani e inchiesta
Saranno semplificati molti aspetti burocratici amministrativi razionalizzati gli interpreti cotto è un ruolo importante sarà come ho detto all'inizio sarà affidata la formazione salute sicurezza e saranno materia di studio nelle scuole e anche nelle università
Il testo unico OLAF rappresenta ora prima a risposta all'emergenza sicurezza ma certo non esaurisce il problema
Siamo consapevoli del fatto che occorra ancora misure e stanziamenti adeguati per rafforzare tutti gli organismi della prevenzione e della vigilanza
In questo senso sarà fondamentale l'apporto delle organizzazioni sia e i sindacati saranno te terminanti e di qualora di essa potrebbe
Perché davvero importante rafforzare la figura come quella del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza che in molte realtà non solo nelle aziende piccole dimensioni
Ma in tanti ambiti anche nella scuola del Pubblico impiego nel commercio questa banca ancora
Da parte nostra cioè infine una reale assunzione di responsabilità
E un impegno concreto da parte tutto il governo
Però
Questo lascia ancora molto da fare perché tutto il paese deve mobilità la lotta alle morti bianche deve diventare una priorità
Deve diventare un vero e proprio impegno morale grazie e buon lavoro
Vi abbiamo sentito il Presidente del Consiglio ha illustrato gli interventi già effettuati e poi si è soffermato su impegni ulteriori che il governo intende realizzare per una maggiore sicurezza del lavoro
Con l'intervento del presidente Prodi si concludono i lavori della prima serata diamo appuntamento a domani alle ore nove
Perché ci sarà la prima trattazione sulla normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro si comincia con la relazione introduttiva del professor Carlo Smuraglia grazie e buonasera Totti