"L'Italia in Europa" - "Globalizzazione e politica. Politica e globalizzazione" - "Le nuove forme della politica"

Cari amici buonasera eccoci arrivati alla quarta serata di neve azione la preghiamo a tutti amici di prendere posto siede numerosi ma posto ce n'è ancora
è vero che l'abbiamo riservati un po'perché abbiamo grazie a Dio tanta stampa abbiamo centoventotto tra giornalisti operatori cameramen e questo ci fa piacere alla validità della bontà di questa ricetta di di Neve azzurra io prima di dare la parola nell'ordine al nostro coordinatore regionale Andrea Pastore per un saluto che mi sembra doveroso in apertura di serata
E dopo al tema del giorno alla all'onorevole Franco Frattini vicepresidente della Commissione europea
Nostra grande bandiera
Possiamo dire con orgoglio che è stato uno dei ministri più bravi e più stimati in Italia ma anche all'estero e questo veramente lo ce lo dicono ce lo riconoscono e cronache non ci stiamo inventando niente
Quindi è un piacere averlo credono oggi abbiamo una serata molto ricca a questa serata dopo l'onorevole Frattini sapete che arriverà l'onorevole Tremonti e dopo il nostro ospite che noi riteniamo di casa nostra non perché ospite di un altro partito
Va anche l'onorevole Gianfranco Fini noi abbiamo detto in questi giorni caro Presidente
Lo slogan le nostre con un unico grande partito abbiamo voluto organizzare questa apertura dell'anno politico perché tale e da due anni settore ricordi bene nessuno si faceva vedere la prima settimana dopo le feste da quando noi abbiamo dato il via tutti ci stanno rincorrendo
Tanto che non siamo noi l'antica setta mo'detto ieri e Caserta Landi Roccaraso se permettete perché non l'abbiamo ideata l'abbiamo presentata questa apertura dell'anno politico e ci fa piacere avere insegnato ai nostri avversari politici
Che se fa un po'di politica e che loro la fanno male
Perché non la facciamo a microfoni aperti come potete vedere
E come avete visto nei giorni passati lasciando anche dopo lo spazio ai giornalisti e quando ne abbiamo avuto la possibilità anche a qualche persona del pubblico di fare le domande ai nostri ospiti di qualsiasi genere
Un segnale di grande trasparenza qualcuno in passato ci ha detto ma voi siete stati anche litigiosità ebbe io vorrei vede quale quella famiglia dove non si è mai litigato ho discusso ma non lo facciamo a finestre aperte
E questo è un pregio è una cosa molto bella invece loro per sentire qualche discussione ci vuole Pannella che accende un telefonino durante quelle che sono ritenute riunioni segrete
Alla Reggia di Caserta cioè io dalla sinistra tutto mi sarei aspettato ma che addirittura adesso se presentano alla regia beh noi non abbiamo mai avuto morì il coraggio il rispetto di fare cose di questo genere però siamo noi qui a Roccaraso daremo le nostre risposte e le daremo bene
Oggi siamo alla penultima giornata
E siamo convinti che uscirà anche da qui un messaggio che tutto il Paese capirà e che ci porterà avanti per la nostra politica che servirà non a noi come partito o come coalizione ma tutti gli italiani e cedo quindi la parola al nostro coordinatore regionale il senatore Andrea Pastore attende
Grazie io no non però un minuto a quanto inciderà l'amico Franco Frattini ma devo farlo
Per ringraziarlo non solo dalla sua presenza altamente qualificata e che è stata in qualche modo captata anche dall'amore per la per la montagna
E per la neve e quindi non c'è località migliori in Abruzzo che avrebbe potuto attirarlo o devo ringraziare per tutto quello che ha dato che dà e che darà per l'Italia
Il centrodestra e per Forza Italia io
Vissuto gomito a gomito un periodo molto positivo per esperienza di maggioranza Luini visto Splendor ministro
Della funzione pubblica e ho presente alla Commissione che si occupava proprio nelle questioni della pubblica amministrazione abbiamo lavorato molto bene ed è stato non solo un registro indicatore ma un lavoratore di altissimo valore di altissimo spessore e devo dire che dopo lo abbiamo dato prima in prestito agli esteri e poi impresse d'Europa
Aspettando dell'Averno d'Italia con un cartellino normalmente rivalutato
Credo che proprio il settore alla pubblica amministrazione delle riforme ne abbia sofferto lo dico
Con la massima franchezza e col cuore in mano forse la sua presenza in quel settore Cutolo dare quella spinta in più per una riforma più radicale in questa delicatissima organico della vita istituzionale pubblica dell'Italia
Io lo ringrazio a nome personali a nome di tutti a nome di tutti gli abruzzesi a nome di Forza Italia in Abruzzo e posso dirlo a nome di tutti
Gli abitanti gli operatori di queste splendide realtà economiche che fa l'Abruzzo la terra veramente preziosa grazie di rottura
Più
Prima di dare la parola all'onorevole Frattini mi corre l'obbligo di salutare il primo cittadino
Di Roccaraso il sindaco Armando Cipriani è colui quindi tutto l'intero territorio salutando The Armando salutiamo tutti i cittadini non solo quelli Forza Italia tutti
Maggioranza e opposizioni quindi anche se l'opposizione mi sembra molto piccola qua è un sogno per tutti noi centrodestra vivere a Roccaraso e salutare l'amico onorevole nello Mariani consentitemi che è stato una bandiera dell'Abruzzo lo è ancora
Oggi non più attivo come come parlamentare ma sicuramente un grande teologo benvenuto fra noi il capogruppo alla Regione Nazario Pagano la nostra Nicoletta veri lo stesso capogruppo al Comune di pescare comune e la provincia Pescara perché la ma tante autorità i quali vi abbraccio tutti abbia abbracciamo tutti affettuosamente la parola a Franco Frattini
Grazie molte grazie molte Sabatino
Grazie Andrea care amiche cari amici grazie per questa occasione che vietata oggi approfittando del fatto che siamo anni di Azzurra che quindi siamo in una occasione che Forza Italia organizzato io potrò interpretare un po'il mio ruolo politico in Europa
Non per parlare di oggi di che cosa l'Europa sta facendo di quali sono le scadenze gli obiettivi dell'Unione europea cioè quello che vi dovrebbe raccontare istituzionalmente vicepresidente della Commissione europea
Io vorrei cercare oggi
Proprio nello spirito di una riflessione che abbiamo già avviato in Forza Italia è stata avviata nel centrodestra
Di riflettere sui nostri valori comuni sulla nostra identità sulle nostre prospettive di costruzione di una casa comune
Su quali sono i principi e di valori che dall'Europa possiamo prendere per arricchire
Il nostro bagaglio culturale di partito e
Di coalizione e in prospettiva come arricchire la nostra idea di casa comune dei moderati di partito delle libertà come lo chiama già il nostro Presidente Berlusconi e quindi una riflessione politica che non è la riflessione del vicepresidente l'Unione europea ma che proprio conoscendo quello che in Europa stanno facendo i grandi partiti che sono alternativi alla sinistra credo ci posso dare oggi una grande quantità di elementi e di spunti vedete
Io non vorrei più mai più
Fuori dai confini del nostro Paese
Capire e sentire che di Forza Italia si dà un giudizio come
Una certa stampa ingrata ha dato in passato come alcuni commentatori politici hanno dato
Di un partito che non sia ricco di valori di identità di cultura capace di giocare una sua partita sullo scenario politico italiano ed europeo
Il nostro orgoglio deve essere quello di dirci che noi siamo capaci di farlo ma capire anche interrogarci su come lo dobbiamo e lo possiamo fare io credo che si apre una fase molto importante
Una fase di riflessione sulla formazione dei quadri dirigenti del partito e dirò qualche cosa in futuro ma si debba aprire una riflessione anzitutto sui contenuti
Noi non possiamo ragionare soltanto sulle regole e sulle modalità dobbiamo ragionare sulla sostanza su che cosa ci mettiamo dentro
Il nostro bagaglio culturale di partito che vuole avere l'ambizione di guidare un processo di riaggregazione del centro destra nei prossimi mesi nei prossimi anni
Questa è
L'ambizione politica che credo debba unirci tutti quanti
Ed allora
L'Europa ci insegna anzitutto una cosa
E ce lo insegna non cari amici
I grandi partiti politici antagonisti alla sinistra
Che in Europa si stanno consolidando e in qualche caso ristrutturando sulla base di una riflessione profonda sulle grandi libertà vedete
Se voi guardate ed è un esercizio
Che faremo Andrea Sabatino insieme nei prossimi mesi se voi guardate qual è il contenuto ed il bagaglio di valori del partito del giovane leader dei conservatori inglesi
Del leader ormai consolidato dell'UE in te francese
Del Partito Popular della Spagna di Aznar voi troverete che un comune denominatore di quei partiti
Che hanno una grande eredità storica in Europa un'idea un'eredità
Dei valori cattolici dei valori riformisti e socialisti e liberali
Che in Europa si fondono e non sono antagonisti il punto di partenza sono le grandi libertà che devono caratterizzare l'individuo
Quindi il primo punto di partenza che noi abbiamo già nel DNA di Forza Italia che dobbiamo probabilmente sviluppare e articolare ancor più sono queste libertà voi sapete le grandi libertà che l'Europa ci insegna sono sostanzialmente quattro libertà da cui tutto discende
La libertà di religione
La libertà di espressione
La libertà dalla paura e la libertà dal bisogno
In questi quattro principi noi abbiamo un bagaglio culturale che è frutto del liberalismo europeo che si è consolidato negli anni ma che è anche frutto di una politica vivente di quei governi che quando hanno governato sulla base di quei principi quei principi li hanno realizzati è stato il caso del governo Aznar in Spagna
è stato il caso del Governo francese di centrodestra è stato il caso del governo Berlusconi in Italia e vedete sarà il caso ed è già il caso
Malgrado una formula abbia costretto il cancelliere tedesco Merkel alla cosiddetta grande coalizione sarà il caso della Germania che ha tradotto già nel programma di presidenza europea che si è iniziato il primo gennaio di quest'anno alcuni di questi grandi valori e di queste grandi libertà
Che cosa significa parlare di grandi libertà
Vedete quando si parla di libertà di religione
Quante volte noi abbiamo discusso con polemiche scarsamente informate di che cosa sia il dialogo il rapporto tra le grandi religioni tra la nostra religione quella cristiana cattolica
Tra la religione ebraica e la religione mussulmana quante volte abbiamo confuso delle propagandistiche affermazioni di astratto multiculturalismo confondendo
Il dialogo con le religioni con la perdita delle identità di ciascuna religione io credo e continuo a essere convinto che questo sia un punto fermo che il prossimo dibattito costituzionale sul rilancio del Trattato costituzionale europeo non potrà sfuggire da una riflessione nuova e rinnovata sull'identità cristiana dell'Europa io lo credo che non si potrà sfuggire perché libertà di religione vuol dire
Rispettare il diritto di ciascuno ma riconoscere l'eredità del passato
E l'Europa
Innegabilmente si è fondata si è costruita su alcuni valori e su alcuni principi che non sono i principi del cattolicesimo praticante sono i grandi principi dell'identità cristiana che vogliono dire libertà e il rispetto dell'individuo sopra ogni altra cosa
Valore sacro della vita umana in ogni momento prima e dopo il concepimento nel momento in cui noi affermiamo questi principi come facciamo a sfuggire da un dibattito profondo che metta a fuoco la differenza tra riconoscere a ciascuno il diritto di praticare la propria religione ma riconoscere a Novi l'orgoglio e il diritto di riconoscere che l'eredità dell'Europa si è largamente fondata sulla religione cristiana e non è un discorso confessionale
Discende il tutto dal principio delle libertà della prima delle libertà
Io non credo
Che sia diritto di nessun cittadino europeo
Insultare le religioni degli altri ma credo che sia nostro dovere profondo difenderci dagli insulti che altri fanno alla nostra religione questa libertà perché vedete libertà vuol dire rispettare i confini tra alla mia quello degli altri e se si invade il mio diritto di libertà
Comprimendo lo e soffocando lo quel diritto viene violato
Ed ancora
Libertà
Una grande libertà che purtroppo vedete
Negli ultimi tempi
Sentiamo
Un po'troppo poco richiamare io l'ho ricordata come libertà dalla paura
Molti dimenticano che l'Europa e il nostro Paese vivono ancora un'epoca in cui purtroppo per molti anni di qui in avanti il grande
Attacco del terrorismo internazionale non si fermerà
Noi siamo impegnati lo sono io personalmente responsabile in Europa per il coordinamento della lotta al terrorismo tra gli altri a ricordare ai governi ma io vorrei dire anche fortemente alle opinioni pubbliche che non possiamo dimenticare che non è libero quel popolo che vive nella paura
La paura di prendere l'autobus la paura di andare in metropolitana noi non possiamo pensare che ci abituiamo a convivere con la paura senza reagire
E allora
Quando in una strategia internazionale
Di lotta al terrorismo noi sentiamo marcare quella che è stata molto bene definita la differenza
Tra chi fa la lotta al terrorismo équipe parla soltanto dicendo di volerla fare c'è una grande differenza la lotta al terrorismo è un impegno per noi
è un impegno che dall'Europa e dal mondo intero ci viene e qui dobbiamo inevitabilmente ricordare e ricordarlo al nostro Paese alla politica estera del nostro Paese
Che per cinquant'anni è stata guidata dalla coesione euroatlantica che l'antiamericanismo non va da nessuna parte
Non va da nessuna parte non va da nessuna parte in Europa perché la maggioranza dei Paesi europei rifiuteranno in principio anche se critichiamo gli amici americani su singole questioni che abbiamo il diritto di farlo rifiuteranno sempre che vedete
Lei in fasi che il cancelliere Merkel dato al suo viaggio negli Stati Uniti pochi giorni fa per marcare l'azione di una più
Forte cui resa cooperazione euro atlantica l'Italia non può rimanere indietro
L'Italia non può francamente essere un paese che si distingue
Dopo avere partecipato nella sua storia a missioni di pace e di stabilizzazione
Contro il terrorismo non si può distinguere soltanto per puntare l'indice contro gli amici americani che smantella lo le basi di Al Qaeda questo francamente non è non è rispondere ancora una volta quel messaggio
Lavorare per essere più liberi dalla paura non totalmente liberi cari amici cari amiche non lo saremo mai noi possiamo ridurre la minaccia del terrorismo ma questo almeno è il nostro dovere
Istituzionale politico il nostro dovere morale
E ancora
Quella che in una tradizione che ha conosciuto in Italia le voci
Del cattolicesimo che le voci
Del riformismo socialista
Quella che noi chiamiamo libertà dal bisogno anche questo è un principio che noi prendiamo o almeno dovremmo prendere per il nostro bagaglio di cultura politica dalla tradizione dell'Europa
Cosa vuol dire libertà dal bisogno libertà dal bisogno vuol dire ancora una volta affermare una serie di parole d'ordine una serie di linee guida che poi si interpreta non è oggi il momento di scendere nei dettagli vedete
Ora
La coesione sociale
Il modello sociale che in Europa stiamo faticosamente costruendo siamo ormai ventisette Paesi non è facile creare il modello sociale ma la coesione sociale si basa il vive
Se c'è la vera solidarietà
Noi vogliamo quel modello di economia sociale di mercato che è esattamente un'applicazione della vera solidarietà
Quante volte ne abbiamo parlato quante volte abbiamo cercato di tradurla negli atti di governo quando abbiamo governato ma cari amici quante volte direi ogni giorno l'Europa ricorda il principio dell'ASP vera solidarietà e quando dico vera solidarietà
Io mi permetto di dire intendo far riferimento alla solidarietà
Verso chi ha veramente bisogno non verso le categorie di chi è già privilegiato e di chi è già stato aiutato e non doveva essere aiutata
Il privilegio è l'opposto della vera solidarietà vedete
E io non voglio entrare
In polemiche su singole questioni ma quando vedo archiviata forse messa in un cassetto l'idea che una seria riforma strutturale del sistema pensionistico si debba fare io ricordo due cose
La prima e che se c'è un punto che l'Unione europea ricorda in ogni rapporto al nostro Paese e la necessità di una riforma strutturale del sistema pensionistico per fare cosa
Per realizzare la vera solidarietà cari amici e la vera solidarietà vuol dire
Dare le pensioni
Al gli anziani che hanno veramente bisogno ma Daria i giovani che tra trent'anni saranno pensionati l'aspettativa riporterà la vera la pensione perché se andiamo di questo passo
Questa aspettativa si ridurrà
E questi sono calcoli sono calcoli statistici noi non possiamo pensare di essere accerchiati
Dai veti incrociati
Di chi sono oggi di coloro che sono già protetti o peggio
Di coloro che dicono di rappresentare
Le categorie e che bloccano qualsiasi prospettiva di riforma perché quelli che saranno pensionati tra trent'anni per loro non sono un problema per noi è un problema
è il vero problema se vogliamo applicare le regole davvero europee che discendono dalla libertà dal bisogno e dalla vera solidarietà
Anche di questo
Il nostro movimento il centrodestra dovrebbe a mio avviso con i contenuti essere veramente portatore di una bandiera che io credo se si spiega
La gente capisce immediatamente di che cosa stiamo parlando
C'è un altro principio vedete
Che discende da questa grande libertà dal bisogno
è un principio che si articola in due temi chiamate
Il valore del merito
E l'affermazione della responsabilità
Se noi crediamo nella libertà dell'individuo e dei suoi valori
Ancor prima che nella costruzione pubblica dello Stato e questa è la base di un liberalismo sociale vero prima l'individuo e poi la società non possiamo sfuggire cari amici da una riflessione seria sull'affermazione del merito individuale che va premiato e del del merito individuale che va scoraggiato
Questo è inevitabile non possiamo continuare
Con l'egualitarismo di chi affianca chi merita e chi demerita e che li tratta nello stesso modo io so bene che ci sono tanti settori quello che Andrea ha ricordato della pubblica amministrazione
Dove questo discorso profondamente deve essere inculcato
Perché il principio del merito
Alla fine premi alle persone perbene
Premi a coloro che hanno il coraggio di assumersi le responsabilità dei propri atti
E scoraggia coloro che non decidono perché tanto altri decideranno per loro che De meritano e non lavorano adeguatamente perché tanto le istituzioni non sono mie sono di qualcun altro le istituzioni sono di tutti
Chi non lavora ai demerita nelle istituzioni pubbliche ruba lo stipendio dobbiamo cominciare a dirlo con un minimo più di forza e questo deriva ancora una volta dai principi che la tradizione europea ci insegna vera solidarietà vuol dire
Il merito e l'assunzione delle responsabilità che sono le due facce della stessa medaglia chi non merita di solito preferisce non decidere preferisce ripararsi dietro qualcun altro
C'è ancora un altro tema che vorrei accennare
Ed è quello di
Come si possa fare
A trasfondere alcuni di questi principi ora ho rapidamente toccato queste quattro grandi libertà
Nella vita quotidiana del nostro movimento di Forza Italia
Certamente di quello che io personalmente credo molti di noi desiderano diventi domani il partito unico delle libertà
Come fare a lavorare insieme per cementare questi valori comuni per vedete
A ci sono due linee di azione
Una è quella di una formazione continua di tutti noi
Parlo per me anzitutto ma tutti noi dobbiamo partecipare ad un accrescimento culturale permanente non su quello che Berlusconi chiama il teatrino della politica ma sulle cose che alla gente interessano davvero allora la formazione diventa a mio avviso una delle sfide
Su cui non a caso i grandi partiti politici del passato il Partito comunista e la Democrazia Cristiana avevano così fortemente investito ora tocca a noi cari amici
Tocca a noi
Realizzare un bagaglio di formazione
Permanente dei quadri dirigenti un incontro permanente con la gente con i cittadini e con l'opinione pubblica per spiegare per trasmettere questi principi
E questi valori vedete per fare questo
Io credo che noi stiamo già facendo delle riflessioni appropriati
Io non voglio anticipare qualcosa che è ancora in discussione ma in una discussione molto avanzate
Non so se vi parlerà ancora più in dettaglio Giulio Tremonti di questo ma Giulio ed io stiamo pensando proprio di promuovere un sistema di formazione permanente insieme all'organizzazione del partito insieme a Sandro Bondi insieme agli amici di Forza Italia come struttura del partito per far sì che vi sia un training permanente se così lo posso chiamare che da Forza Italia a Roma si possa trasmettere sul territorio
Con dei messaggi delle idee che sono spiegate dei punti che sono analizzati con voi con i quadri dirigenti del partito e con l'opinione pubblica che poi
Deve essere convinta persuasa per poterci dare un consenso anche questo lo prendiamo dall'Europa
Anche questa è la grande tradizione dei partiti politici di massa dei partiti popolari di massa che nella tradizione europea che cosa hanno fatto hanno creato delle formule per cui quando il cittadino sceglie di impegnarsi in politica e quanto è difficile per noi in Italia lo sappiamo purtroppo bene
Lo deve fare il lo può fare per
Partecipare ad un sistema realmente democratico allora per fare questo ci vuole l'apertura del partito al territorio
Ci vuole la parte la l'apertura del partito ad un dialogo permanente col territorio che sia bilaterale
Vedete io prendo da uno di questi grandi partiti europei quattro punti che sono anche questi parole chiave che dicono più o meno così come far vivere in modo permanente la democrazia in un partito politico
Ascoltare comprendere partecipare e rispettare ascoltare vuol dire anzitutto non imporre il verbo agli altri perché il verbo non c'era nessuno
E allora è chiaro che ascoltare vuol dire costruire insieme dai bisogni della gente la proposta politica comprendere perché noi dobbiamo capire anche le ragioni di chi non è d'accordo
Anche all'interno del nostro partito anche all'interno degli altri partiti del centrodestra dobbiamo comprendere e comprendere vuol dire elaborare politiche condivise guardiamo al centrosinistra
Quale risultato sta dando l'esercizio di non ascoltare l'esercizio di non comprendere si buttano proposte sulla stampa che vengono bocciate immediatamente da questo o quell'altro partito della medesima coalizione è un esercizio in perdita totale
Che poi
Partecipare vuol dire coinvolgere coloro che sono la base del partito in un dialogo immediato e diretto con le strutture
Quello che si sta facendo quello che l'iniziativa del Presidente Berlusconi sta cercando di incoraggiare a fare per rafforzare Forza Italia sul territorio
Allora vedete
Tutto questo ci sarà utile io credo per elaborare delle azioni
Che anticipino un po'il futuro che anticipino un po'
Quello che noi dovremo esser pronti a fare in futuro non possiamo solo pensare al passato abbiamo fatto importanti cose quando governavamo non possiamo fermarci a quello dobbiamo dare all'opinione pubblica i cittadini che hanno votato il centrodestra ma soprattutto quelli che hanno votato il centrosinistra che sono sei e se ne sono pentiti
Un nuovo sogno un nuovo ideale un nuovo obiettivo delle cose per indurli a lavorare di nuovo con entusiasmo insieme a noi
Quelli che non ci hanno votato più tra il due mila uno e il due mila sei e che magari oggi si sono pentiti di non averlo fatto
Allora
Per fare questo c'è una breve riflessione che io vorrei fare sulle regole elettorali
Ho sentito ieri il dibattito che è stato qui tra alcuni colleghi e amici di Forza Italia Fabrizio ma anche di altri partiti del centrodestra vedete
Le regole elettorali in tutti i Paesi d'Europa
Si fanno insieme debbono e possono essere regole condivise non regole che vengono imposte da una parte contro l'altra
Ed allora io credo che l'impegno che Forza Italia ha ammesso per cominciare a consultare i partiti della maggioranza su questo sia un impegno lodevole
Ma ancora una volta non vorrei rimanere solo alle regole vorrei andare ad un principio di sostanza
Io mi auguro sono certo che sarà così
Che tutto il lavoro dei nostri amici del nostro partito degli altri partiti del centrodestra
Abbia una stella cometa per la riforma elettorale io non so se sarà sistema tedesco o sistema di altro genere
Un sistema che permetta di decidere se stare o di qua o di là questa è l'unica cosa che assolutamente deve essere fatta quando sento parlare
Di progetti elettorali che permettano diciamo così qualche flessibilità nelle scelte
Torno alle grandi libertà
Una grande libertà di chiedere ai cittadini da che parte vogliono stare corrisponde al nostro dovere di non tradirli quando loro ci hanno dato il voto pestare da una parte e poi qualcuno passa dall'altra
Allora se c'è un punto comune da cui noi dovremmo partire dialogando per carità magari con la pistola puntata del referendum se il Parlamento non ci riuscirà ma io credo che il Parlamento
Debba e possa riuscirci
Il punto chiave deve essere questo e io spero francamente che Forza Italia sia fermissima su questo punto di sostanza si dialoga si dialoga quanto si vuole con gli alleati del centrodestra e con gli avversari del centrosinistra ma il punto di caduta
Oltre il quale non possiamo andare è un sistema elettorale che impedisca
Fluttuazioni di voti da una parte all'altra dopo aver votato perché altrimenti su questo siamo rovinati in partenza
Perché è chiaro che se dobbiamo scegliere i trasformismi poi il cittadino vota trasformisti di professione cioè partito Coli che magari nel centrosinistra
Stavano in casa nostra e poi se ne sono tornati o se ne sono andati nel centrosinistra allora noi questo non lo vogliamo siccome per cinque anni il centrodestra è stato unito
E ne ai a nessuno
è venuto in mente io non credo francamente lo dico con sincerità
Io non credo francamente per logica politica per convenienza e per buonsenso che gli attuali partiti del centrodestra
Nessuno tra loro abbia in mente una margine di manovra per poter avere le mani libere io spero e sono convinto che non sia così
Ma a scanso equivoci Forza Italia porti la bandiera di questo principio nei tavoli di negoziato
Ultimo punto l'ultimo punto di cui voglio dire una parola
Il punto
Forse politicamente tra i più delicati
Abbiamo parlato tante volte della ricerca di una identità
Il Presidente Berlusconi una volta disse
Identità italiana per gli italiani
Io credo che su questo tema noi dobbiamo marcare ancora una volta una punto fermo del nostro partito
Un punto fermo di Forza Italia io mi auguro di tutti i partiti del centrodestra
Oggi in Europa attraversiamo un momento importante
Un momento in cui l'allargamento pone giorno dopo giorno il tema della identità
Chi siamo noi davvero
Che cosa sarà il futuro di questa Europa oggi a ventisette
Forse tra dieci anni a ventotto ventinove trenta
Come la mettiamo
Con i negoziati di allargamento per la Turchia sui grandi temi di identità che sono diversi dall'identità e dalla tradizione storica della nostra Europa e della nostra Italia
A questo tema da questo tema non lui non ci possiamo sottrarre allora io dico
Oggi parlare di integrazione
Parlare di dialogo con le religioni con le culture che provengono da lontano e che vogliono partecipare a questa Europa così multiculturale deve a vere ancora una volta un punto fermo
Come facciamo cari amici
Ad integrare gli altri che hanno culture religioni DiVersi se non siamo fermi e chiari nella nostra identità
Prima di integrare quelli che hanno identità diverse come facciamo a riconoscere la cittadinanza domani a qualcuno che non parla la nostra lingua e rifiuta persino di parlarle
Che non conosce
La storia del nostro Paese che non conosce quel giuramento di fedeltà alla Costituzione che in altri Paesi europei ed extra-europei ecco presupposto assoluto
Per vent'diventare membro di una comunità sociale allora sulla identità si gioca un'altra partita politica
Non è la partita becera
Del tener fuori mussulmani non è la partita becera dell'attaccare gli immigrati
è la partita tutta politica del consolidare i nostri valori per poter essere più forti ad integrare quelli degli altri questa è una partita italiana
Ed è una partita europea c'è qui ancora una volta io credo Forza Italia abbia con il centrodestra una parola da dire
Io mi fermo qui e di con un'ultima parola
Su tutto questo
Non soltanto sulle poche cose che vi ho detto in modo piuttosto rapido ma sulla volontà concreta di arricchire il nostro bagaglio culturale
Si fa la differenza tra un partito e una coalizione di partiti che ambisce a diventare unità a diventare sintesi a diventare Partito delle libertà
E una coalizione del centrosinistra
Che nove partiti politici rappresenta nove partiti che non sanno non vogliono e non possono dialogare tra loro è un'occasione per noi straordinario
Grazie
Grazie grazie a Franco
E allora innanzitutto
Ci scusiamo con voi
Pubblico siete in tanti la sale questa dobbiamo solo ringraziare Roccaraso che una delle più belle sale che ha tra i paesi di montagna la prossima volta fateci e nulla più grande però viva Roccaraso grazie comunque perdonate
Perdonate se c'è qualche problema ma a volte ho visto vedo tanta gente che non riesce a sedersi ma abbiamo giornalisti tanti pensate sono più di cento sono tra giornalisti operatori che ruotano qui davanti abbiate pazienza e vi chiediamo ancora scusa vorrei dare la parola ai giornalisti pregherei una delle nostre hostess di dare i il microfono vediamo di fare domande veloci
Risposte veloci vi pregherei solo siccome siete tanti e non vi riconosca Totti solo di presentarvi e la testata che rappresentate prego
Buonasera Signorini del giornale la volevo chiederle dal dal suo punto di osservazione dell'Europa su quali temi pensa che l'Italia in questi mesi si sia allontanato di più dell'unione ho avvicinata
Ma guardi posso dirle senz'altro il tema della politica estera e delle relazioni euro atlantiche è un tema delicato
Io ero
Lo spero da italiano e lo spero da europeo
Che l'Italia rapidamente rientri in quel tessuto di relazioni solide con gli Stati Uniti d'America su temi come la sicurezza
La
Tutela e la garanzia dei diritti fondamentali una cooperazione transatlantica che vuol dire libertà di commercio libertà di circolazione
Perché questo è un crinale è un crinale che si può recuperare o che si può definitivamente Peart e poi c'è un altro tema il tema di un rapporto con l'Europa per quanto riguarda le liberalizzazioni per quanto riguarda le grandi sfide della libertà del mercato salutiamo Giulio Tremonti
Ciò aggiungo
Ciao Giulio
è avvenuto
L'altro tema su cui certamente abbiamo visto nelle ultime settimane una pericoloso crinale negativo del Governo italiano ma direi di alcuni ministri italiani in particolare
è quello del rispetto delle regole di concorrenza e della vera libertà di mercato vedete
Io non torno su questo fatto perché ritengo un dispiacere personale o una questione personale
L'attacco improprio del ministro Di Pietro che mi ha invitato a difendere gli interessi del Governo o i suoi di ministro contro i trattati dell'Unione Europea io ritengo che questo sia dimostra si sia dimostrato un punto grave
Di caduta di un esecutivo che al suo capo con il l'ex presidente della Commissione europea
In un caso in cui voi sapete di che si tratta la concessione per le autostrade
E si faceva questione di un rispetto puro e semplice delle regole dei trattati la Commissione deciderà in assoluta serenità su quel dossier
Ma il fatto che per la prima volta un attacco frontale alla Commissione europea
Sia venuto da un ministro del governo dell'ex presidente della Commissione europea ha indotto come sapete lo stesso governo ad affidare ad un altro ministro
Una reazione di reprimenda e di rimprovero al ministro Di Pietro questi solo due casi
Sintomatici di come a mio avviso la linea dell'Europa è una linea che il Governo italiano Debré assolutamente continuare a seguire se ne volesse indicare una terza è proprio quella delle riforme strutturali
Voi sapete
Che nel documento sulla strategia europea di sviluppo noi abbiamo indicato due settori
Liberalizzazioni e riforme strutturali anzitutto delle pensioni come una necessità per il nostro Paese rime rimanere ancora bloccati su questo sarebbe certamente un non seguire diciamo così se non un allontanarsi dà un indirizzo europeo che era assolutamente costante quanto volte quando Giulio si confrontava Giulio Tremonti su questi temi
Effettivamente il dialogo era costruttivo e assolutamente sincero non si può semplicemente decidere di non decidere come si è fatto a Caserta
Avanti
Approfitto per salutare Giulio Tremonti l'ha già salutato l'amico Frattini ma il coordinatore regionale di Alleanza nazionale l'onorevole Teodoro Buontempo è il senatore Picone che c'ha ragione
Avanti chi tocca dei giornalisti domande buona sera a tutti Franco Baiocchi dalla cronaca d'Abruzzo di Teramo prima volevo fare una considerazione sul sul convegno del Reggia di Caserta dove mi sembra che si siano capovolte le situazioni in quanto del Risorgimento Czerny Carbonare che tramavano contro il potere dentro le bettole e adesso c'è invece il il potere che trama in una reggia contro il popolo questa
Da carbonari da carbone di lusso
La domanda invece che volevo fare riguarda la la la questione delle delle religione dei musulmani
Sì d'accordo sul nell'accettare le diversità e tutto il resto ma è un punto che io do vorrei fosse tenuto fermo e quello del voto per una semper un semplice motivo pratico
Perché sappiamo che i musulmani prolificano molto più degli italiani e se noi concediamo anche una minoranza una milanese con la cittadinanza del diritto di voto in pochi anni saranno i Maggiorano Mario e democraticamente prenderanno
Il potere quindi cosa si intende fare in questo in questo senso se si tende il voto io non sono molto d'accordo vediamo il vicepresidente Valguarnera il sia
Questa materia è una ma è una materia su cui l'Europa vede tanti Stati nazionali che hanno soluzioni totalmente diverso quindi non c'è una strategia europea
Ma su un punto la grande maggioranza direi la totalità dei paesi europei che hanno affrontato il tema concordano
Che si vota
Alle elezioni nazionali quando si è cittadini e che per diventare cittadini si deve entrare in un tessuto che è la società
Conoscendo la lingua
Applicando ed approvando e conoscendo quelle regole civiche e costituzionali che sono la base di uno Stato
Che si deve conoscere la storia e l'identità del Paese dove si vive e dove si lavora
Allora su questi presupposti io credo e noi avremo che abbiamo degli esempi
Che dimostrano il contrario cioè persone che non si vogliono integrare nel tessuto sociale del nostro Paese e alle quali francamente anch'io
Vedrei con grande preoccupazione la concessione di un diritto di voto vi faccio soltanto un esempio
Sul quale vorrei vedere le comunità musulmane italiane più attive il rispetto dei diritti della donna
La mortificazione delle donne
La mortificazione
Con i matrimoni forzati con il ricorso crescente alla poligamia
Che è vietata dalla nostra legge dalla nostra Costituzione
Ed è il segno della Nanda vantati integrazione perché quando si praticano regole
Che solo l'opposto dei valori fondamentali della nostra carta costituzionale quello è il segno che quella persona quella famiglia non può essere cittadina italiana questo è il problema
Ci sono
Ci sono altre domande giornalisti in sala
Prego ne segna sempre d'Italia lenti
è visivamente ecco anche credibile preposta risale ex discendere il Petralia a a alle nazioni europee
è una proposta
Che viene rilanciata
In un momento in cui Chávez a annuncia un grande piano di confisca degli investimenti stranieri in Venezuela
Nel momento in cui annuncia un grande piano di nazionalizzazione di tutta l'energia di tutte le risorse energetiche
Ivi comprese di quelle che sono finora state date in concessione a società ed in prese europee e non soltanto europee
Quindi
è un'azione di a mio avviso
Rassicurazione dopo le grandi preoccupazioni che sono emerse nel momento in cui si annuncia la nazionalizzazione la confisca di tutte le risorse energetiche ovviamente l'Europa
Allevato la sua voce e ha chiesto se per caso non ci fosse anche l'intenzione di sospendere la vendita dell'Energia dei prodotti petroliferi questa è stata la ragione di politica internazionale diciamo così
Ma c'è dietro un aspetto diverso l'aspetto diverso è quello che Chávez in questo momento
Sta cercando di saldare la sua azione con quei governi che sono caratterizzati nell'Africa nella America centrale l'America meridionale da una un'unica grande caratteristica l'antiamericanismo e il populismo di estrema sinistra quindi è una saldatura che è coerente dal suo punto di vista ma che ha preoccupato l'Europa
Grazie altre domande
Mi sembra che sia stata molto esordiente quindi la relazione l'amico Franco Frattini Franco grazie grazie per averci operato dell'atto prezioso contributo
Pregherei tutti di rimanere seduti che abbiamo già qui con noi Giulio Tremonti
Microfono micro
Prego vieni vieni abbiamo con noi signori un attimo su un attimo solo perché c'è
Grazie grazie io credo grazie abbiamo con noi
Una rappresentanza dei lavoratori della Campari Crodo di Sulmona che proprio ultimamente annunciato pochi giorni fa di chiudere
Io credo
Che sia appropriata
Sia appropriato
Si è appropriato signori prima che incominci l'uomo
Che in questi anni ha tentato di evitare dignità al lavoro e ai lavoratori
Cercando prima di tutto un posto per i nostri figli e cercando di rilanciare l'economia noi vogliamo che questo ragazzo in rappresentanza dei lavoratori legga un loro comunicato prego questa la nostra trasparente
Allora buon pomeriggio ringrazio a tutti coloro che sono intervenuti in questa manifestazione
Adesso vado a leggervi un comunicato che rappresenta nel medesimo rappresenta tutti ragazzi tutti i fili tutti i gli adolescenti che sono che si vedono in questi giorni vive un periodo di crisi perché i loro genitori si trovano sul lastrico si stanno lo so
Mi toccava questo duro compito però lo vado a a compiere il migliore dei mondi la RSV dello stabilimento Campari di Sulmona in occasione dell'evento Neve azzurra qui nella cittadina di Roccaraso
Intende mettere in evidenza con indignazione e grande scontento soprattutto la decisione del gruppo Campari di chiudere il sito produttivo di Sulmona
Mettendo letteralmente sul lastrico cento e due famiglie in un territorio fortemente martoriato
Confidiamo pertanto da parte delle forze politiche di opposizione e penso di essere venuto nel posto giusto nell'intento di una risoluzione positiva per i centodue lavoratori
Sfortunatamente questa decisione che è stata Presa all'inizio di questa settimana è stata presa solamente perché ci troviamo forse in una regione sbagliata
Visto
Visto che la scelta di chiudere la Campari Crodo a Sulmona è stata presa per favorire alti siti produttivi forse Paul politicamente più rappresentativi chiediamo pertanto alle forze politiche di opposizione e a tutti coloro che vorranno aiutare tutti quei lavoratori che sono lì in fondo
L'immediata revoca delle decisioni prese dalla Campari i rappresentanti la sua Milano grazie a tutti
Altre comodità Salvatore grazie Salvatore
Scegliere
Signore
Signori siete io credo signori pre Signorelli preghiamo tutti quindi di sgombrare un attimo anche il palco vi preghiamo lasciamo liberi prima di iniziare è stata guardate
Noi siamo felici di aver ospitato Salvatore tutti gli amici lì in fondo non stiamo qui solo per fare vetrina ma per rispondere ai problemi del Paese con tanta responsabilità
A Caserta non li avrebbero fatti neanche entrare qui si stanno e hanno detto la loro quindi la parola
La parola
A quel tema secondo di questa giornata al nostro grande Giulio Tremonti al peggior
Io avrei dovuto a parlare
Programma originario di finanziaria di Caserta francamente credo che siano cose che parlavano Tassone
Credo che non sia qui il momento di polemizzare ma di riflettere
Quello che ha detto
Il ragazzino poco fa i problemi causati sul lavoro dagli spostamenti del capitale degli investimenti da un posto all'altro
Si può capire anche cercando di fare un ragionamento più complessa più
Politico
Mi è stato detto se vai a parlare di queste cose in un posto di montagna queste son cose da città
Io credo l'opposto primo perché è in posti come questi che si capisce più che in altri posti secondo
Se non lo capiscano in questi posti non lo capiscono niente città
Ho sentito dire che il sindaco l'onorevole Veltroni vuole fare il giro d'Italia facendo delle lezioni di politica
Io qui inizio me la sono scritta in aereo una mia personale lezione di politica una prima e quindi usa un po'come cavie
Ovviamente non su un degno ossa quindi la mia sarà una lezione piccola rispetto a quel anti-Veltroni ma cercherò di fare in un qualche modo
Una riflessione
Utile
E sarà politica politica non sarà ho detto sulla Finanziaria non perché la Finanziaria non sia politica e politica per eccellenza ma perché
Ho limitato interesse a queste cose congiunturali credo che dobbiamo pensare vedere le cose più strutturali il Presidente Berlusconi tante volte ha detto il teatrino della politica io sarò ancora più berlusconiano nel cercare di sostenere con questo mio intervento che la politica non è un piatto
Primo punto e qui inizia davvero il mio tentativo preliminare
Di riflessione sulla quale primo se il mondo cambia la politica non può restare uguale a prima
L'accisa l'intensità dei fenomeni
Che su questo tornante della storia tra due secoli
La forza di fenomeni
Che investe le nostre società deve trovare un corrispondente nella riflessione nella elaborazione dei principi delle categorie degli strumenti della politica in altri tempi cambiamenti erano cambiamenti
Marginali non radicali a volte banali e allora le varianti sulla lato della politica e l'anno quantitative spostarvi un pezzo d'acqua alla o viceversa
Adesso la cifra l'intensità la forza dei fenomeni in campo che vengono sull'Europa sulle nostre società cinque pone una riflessione non solo di cambiamento
Quantitativo ma anche qualitativo e se anche noi non vogliamo guardare questi problemi sono i problemi che guardano e cerca no no
Alla discontinuità della mondo deve corrispondere anche una discontinuità della politica
Lei era lì dove il campo vede della mia riflessione non parlerò del cambiamento più forte che è in atto
Nel mondo in questo periodo che il cambiamento fisico strutturale reale il clima l'ambiente non è pane no non perché non abbia una rilevanza politica ha una rilevanza politica in progressione iperbolica enorme
E dovremmo farne oggetto di riflessione riflessione che non può essere solo sulle categorie che applicano il vero di l'idolatria della natura l'uomo nemico della natura è l'opposto il rapporto è l'uomo che
Deve trovare una diversa collocazione sulla natura non parlerò di tutti questi temi che pure hanno una rilevanza politica potenziale reale indoor me perché la prendeva i troppo allontana non parlerò quindi dei cambiamenti che avvengono nella struttura del mondo ma dei cambiamenti che riguardano un po'la la sovrastruttura dell'economia della Società dei principi
Che compongono o vengono determinati dalla globalizzazione
Sulla polizia primo
E questo fa in mente sulla filo delle cose che ha detto Franco
Il primo impatto che alla globalizzazione sulla politica e nel senso che cancella la politica estera l'aggettivo estero viene cancellato la politica e politica tout-court ciò che è estero esterno e interno ciò che interno esterna c'è una ibridazione continua non è più come una volta che la politica si fermava sui confini nazionali e proseguiva in altre forme
C'è una circolazione continua dei principi e dei materiali politici
La riflessione che vorrei fare su questo punto e che
Siamo
In una fase storica che vede un fortissimo deficit politico della politica un fortissimo
Solo grossa forza e con politica dell'economia cerco di spiegarmi su tutti questi temi la politica è abbastanza ferma non ancora capacità progettuale
Le istituzioni internazionali delle quali noi parliamo che vediamo penale son tutte state inventate mezzo secolo fa
Quando il mondo era radicalmente diverso
L'ONU la Banca mondiale e il Fondo monetario la stessa Unione europea nel suo impianto è vecchia di mezzo secolo fa domanda erano avanzatissimi all'ora
Possiamo arretrati noi ora abbiamo una capacità di valutare nella costruzione politica del delle architetture delle istituzioni internazionali all'altezza dei tempi o no
Credo che siamo abbastanza indietro nella costruzione delle istituzioni nell'elaborazione dei principi morali generali e cambiato il mondo
Anni fa ma non molti lo Stato aveva due doveri o due rapporti uno coi suoi cittadini l'altro con gli altri Stati
Adesso e l'ho sentito nell'ultima parte dell'intervento di Franco lo Stato ha un rapporto coi suoi cittadini un rapporto con gli altri Stati un rapporto coi cittadini degli altri Stati
E questo pone enormi problemi di elaborazione di categorie politiche un corpus di dottrine morali da applicare in un contesto che assolutamente cantina
Su questo la politica deve fare molto e non sono temi di politica estera sono temi di politica in terra sono note in di politica tout-court
All'opposto in questi anni
Il vuoto della politica è stato colmato dall'economia
Nell'ultimo decennio la ideologia dominante è stata quella del mercato mondiale
Io credo di avere in un qualche modo formulato
Delle valutazioni critiche di prospettiva che la globalizzazione non avrebbe portato solo bene ma anche maglie che avrebbe portato
Degli squilibri non solo nelle società in cui viviamo male profondo delle economie nostre di quelle degli altri paesi nel novantacinque ha scritto un libro che era intitolato il fantasma della povertà e la tesi era molto semplice i capitali escono dall'Europa alla ricerca di investimenti
In Asia o in altre parti del mondo dove la manodopera a basso costo noi esportiamo i capitali e importiamo potabilità i nostri salari i nostri stipendi i nostri posti di lavoro sono
Messi in una meccanica competitiva che in Occidente ai nostri salariati ai nostri operai o toglie il posto fisso o li lascia nella trappola salari livellati sull'Oriente costi
Rimasti sul livello dell'Occidente
Una sola battuta polemica
Io trovo aberrante nei confronti dei giovani
La la politica fatta da Rifondazione comunista e da Prodi che nell'apparenza di tutelare il precariato
Ma ideologicamente presa da queste dottrine della globalizzazione garantisce il posto fisso in Cina e la disoccupazione fissa in Italia
Una cosa che possiamo scrivere sull'agenda delle politiche su questa ideologia della globalizzazione dello sviluppo perpetuo si solleva l'acqua e solleva insieme tutte le barche sono in progressiva fase di crisi
Quelle che sembravano dottrine strampalate formulate in modo irresponsabile impresentabile in Europa nel mondo stanno diventando per esempio materiali diversi pressione di voto nelle lezioni americane
Veniamo comunque al quadrante destra
Sinistra al quadrante politico non internazionale globale ma più classico e convenzionali io credo che resti la distinzione tra la destra e la sinistra
Resta nonostante la globalizzazione con una specifica i cambiamenti più intensi imposti dalla globalizzazione avvengono nel quadrante della sinistra piuttosto che nel nostro quadrante
E cerco di spiegarmi quello che viene fuori in Italia in
Questi mesi in questi giorni e non dimenticate l'Italia ed in Europa ancora un grande laboratorio politica è
L'inatteso incredibile
Ma insuperabile fallimento della sinistra governista
Stanno evidentemente fallendo i meccanismi di governo della sinistra di tipo io dico governista tradire la sinistra impegnata nelle operazioni di governo classico
Il vecchio non funziona più e il nuovo fa ridere
Cerco di spiegarmi contraesse primo
Spesa pubblica a me non interessano i dati tecnici della finanziaria mi sono permesso di dire sul corso dell'economia italiana e del bilancio pubblico italiano che il tempo sarebbe stato quello uomo
Il tempo è galantuomo a differenza di Prodi
Quello che mi interessa e al analisi politica strutturale più filosofica di quello che viene fuori da questa Finanziaria
è evidente il fallimento della sinistra governista che fa spesa pubblica finanziandola con le tasse per mezzo secolo la sinistra ha basato la sua politica sull'intervento pubblico finanziato con spesa pubblica ma la finanziato col deficit questo è stato per mezzo secolo
Il cambiamento di contesto imposto dai mercati finanziari le agenzie di rating imposto dai patti assunti in Europa impedisce di fare politiche di spesa pubblica indetta eccetera
Cosa ha inventato Prodi e devo diretta in verità una cosa la devi pensare cosa ha scoperto Prodi che non ha neanche capito quello che stava facendo
In modo inconsulto ma assolutamente evidente ha fatto spesa pubblica finanziandola con le tasse
E il punto politico essenziale questo se vuoi finanziare grandi masse spesa pubblica con le tasse e quindi se vuol muovere grandi numeri beh non puoi dimenticare un dato che i grandi numeri si fanno solo quei piccoli numeri
I grandi gettiti fiscali le file solo muovendo
I soldi dai portafogli della piccola c'e questo è l'effetto demenziale della politica fascista e cioè dire spesa pubblica fatta moltiplicando incrementando le tasse sulla piccola gente è chiaro che l'effetto di consenso che potrai riavere con la spesa pubblica
Che poi non sarà capillare ma sarà selettiva clientelare ritardata e comunque inferiore all'effetto di dissenso che ai prelevando da subito le tasse
Il bilancio è per definizione negativo
Secondo esempio le cosiddette liberalizzazioni
E sono alcuni anni che ministro Bersani parte con le liberalizzazioni e si ferma vittima di se stesso
Vittima e non ha ancora capito perché dice sarà un'altra lenzuolata il vero limite alle liberalizzazioni è dato dall'ambiente dal contesto giuridico
E cioè dire la palude legislativa che ha creato la sinistra stessa in tutti questi anni coltivando il mito della legge
La sinistra in tutti questi anni mezzo secolo ha gestito la politica in modo molto semplice hai un problema
Faccio una legge che ti porta alla soluzione a furia di fare leggi ha bloccato quasi tutto allora Bersani che aveva fatto la liberalizzazione del commercio negli anni Novanta poi si è dimenticato di averla fatta e l'ha rifatta
Nel
Due mila sei si è dimenticato il fatto che nel frattempo nel due mila uno ha fatto il Titolo quinto con una riforma alla Costituzione che sposta i poteri vi siete resi conto del fatto che Bersani per spot ha fatto un decreto legge nazionale su una materia che per Costituzione fatta da lui stesso è di competenza locale tanto che è stato salvato
Si fa per dire in corda da Veltroni dal sindaco sui taxi
Allora le liberalizzazioni sono un problema di architettura giuridica sono cosa seria ma proprio sono cosa seria non la puoi fare per tentativi la cosa delle ricariche assolutamente comica io voglio vedere fra un anno Bersani col telefonino
Ma dopo aver detto che tutto è materia di mercato che l'autorità sulla carta un'Authority di mercato non puoi dire che è svolti l'Authority e fai per legge quello che non è una tassa ma un prezzo io per inciso non sono affatto a favore delle Authority ma la sinistra ne ha inventa una ogni mese e allora se vai a quella guerra fai quella guerra e non fare i cambiamenti c'è un altro punto che sembra banale effimero ma che invece fondamentali che la dice tutta sulla politica della sinistra ed è il terzo esempio che voglio fare sono le brioche della Melandri
Questo è il centro della mia riflessione politica vedete noi viviamo in un mondo che è radicalmente cambiato rispetto
Ai secoli passati a i decenni passati un mondo che in un qualche modo è alla rovescia
Negli anni di troppa niente
I Savoia percorrevano le vallate
In carrozza e gettava no ponete donna per sussidio
All'opposto in un anno di poca neve si chiede il contributo pubblico per le difficoltà causate all'economia
Non dall'alto ma dalla poca viviamo in un mondo che è caratterizzato da una modifica delle condizioni di di bisogno di necessità di
Posizione che c'abbiamo nel contesto è un mondo dove è difficile
In qualche modo orientarsi
La formula di soluzione da quali della sinistra più geniale che ho trovato è quella che combina l'estetica con l'etica ha il dovere di essere maggio
Ha il dovere di essere magro è bello perché se non sei in queste condizioni di ottima forma fisica costi allo Stato
E cioè dire la cucina non come luogo di soddisfazione di primario ordinali bisogni dell'uomo ma come luogo di espiazione il di misura
Di una nuova disciplina sociale che viene imposta dalla sinistra perché nella cifra costitutiva della sinistra cioè l'educazione
Alimentare come variante della costruzione
In qualche modo dirigistica di un modello di società
La la Turco nella sua devo dire
Come dire un po'burocratica prospettazione del fenomeno a un mio rilievo ha reagito dicendo non è vero che sta facendo eugenetica l'abbiamo deciso in sede internazionale
E a risposte che non è che tutte le sedie perché sono internazionali sono per definizione buone
E in ogni caso non è drammatica come l'eugenetica ma ci sta abbastanza vicino cioè voglio dire ma
Una persona normale pensa che essere in certe condizioni fisiche è una responsabilità che hai verso te stesso non un dovere che hai perso la società nella sinistra il mondo e l'incontro ma almeno la Turco ha le sue categorie
La Melandri introduce l'elemento dell'effimero biossidi eccetera sono Agassi e chiede educano le palestre
Che è la versione moderna soluzione del del del del del problema sociale quindi hai un dovere ma io ti aiuto a risolverlo con la deduzione c'è un dettaglio che non è marginale secondo me abbastanza fondamentale le deduzioni va bene per i diritti
Ma se non c'ha imposte da cui dedurre la deduzione sei dannato essere grasse quindi punito mente ricco e bello e finanziato
L'immagine delle biomasse la Melandri a mio parere è il paradigma dei limiti filosofici fondamentali strutturali culturali della sinistra
La sinistra governista non ha più gli strumenti la spesa pubblica non si può fare con le tasse
Perché per di voti e basta vedere i sondaggi per Capello e la gestione degli altri problemi nella vecchia visione costruttivisti cadde la società io disegno modo migliore
Non si risolve con strumenti come le brioche della Melandri e che deducano le palestre
All'opposto a sinistra la forza crescente e dominante è la sinistra antagonista eh Rifondazione Comunista è quel tipo di sinistra antagonista
è quella la zona dove si manifesta il campo di forza è quella la zona dove si costruiva il futuro della sinistra o la sinistra future
La globalizzazione causa problemi i problemi
Determinano nell'animo della gente paura assolutamente giustificabili la sinistra una formula di assoluzione
Gestisce le Paure contro i fatti esterni della globalizzazione a mio parere lo fa in modo assolutamente immorale e cioè dire predicando contro il precariato e poi facendo il condono per chi fa il precariato e soprattutto gestendo una visione ideologica che clienti precariato quella spinta cinese della globalizzazione che è l'opposto dell'interesse per i nostri giorni
E per essere chiari non è che puoi fermare la globalizzazione ma la devi e la puoi gestire con una serie di criteri quando abbiamo iniziato a dire che si potevano mettere i dazi e le quote europei ci hanno detto che avevamo gli anelli al naso Franco Sacchi
Anche su impulso di alcune manifestazioni avvenute
A Bruxelles ha con Franco Caccia cortesemente da dato retta io ho letto lì un proclama come quello di a favore dell'industria la calzatura ma progressivamente qualcosa si è sviluppato
Fenomeni come la globalizzazione non li puoi fare male ma non puoi neanche fatti clampare dal treno che arriva Prodi dice io so sul treno della Cina io no
E voi che sui binari ci fosse lui e non i lavoratori italiani
Comunque il futuro della politica a sinistra e della sinistra antagonista o con tutti questi limiti
Guardate cosa è successo a Caserta dove Rifondazione Comunista è emersa come l'azionista di maggioranza del Governo
Guardate cosa sta succedendo per esempio a Genova e non dimenticate che Genova è un laboratorio politico della sinistra
Da mezzo secolo a Genova in avanguardia retroguardia si manifestano fatti che sono fondamentali nella storia e nella evoluzione politica della sinistra
Rispetto a una sinistra che non sa fare la sinistra governista che si perde gli sviluppi dell'effimero la sinistra antagonista e internazionale ed è uguale
è internazionale perché si rende conto di cosa è la globalizzazione è uguale nel senso che ha un suo circuito che accomuna su queste posizioni antagoniste l'Italia la Francia e tutti gli altri presi
La destra o comunque le forze che stanno dall'altra parte io credo che siano
Sul vettore della storia
Credo che stanno dalla parte per il futuro più più più fondamentale più più reati
No voi
Abbiamo idee i principi e i valori che possono essere diversi ma abbiamo in comune un dato non abbiamo una ideologia
Abbiamo principi valori sentimenti interessi sappiamo cos'è la libertà sappiamo cos'è la tradizione ma non abbiamo da questa parte una ideologia e l'unica ideologia che abbiamo è semmai quella pragmatica e flessibile che i tipica del vero liberali sta e non della caricatura del liberalismo che è fatta
Da Prodi dal mercatismo del globo all'isola
Noi non abbiamo idee di costruttivismo sociale non vogliamo disegnare la società perfetta non vogliamo neanche pianificare l'economia perfetta noi sull'economia sappiamo che i governi possono fare
Poco bene ma molto male
E quel poco di bene che possono fare non è né fare l'economia l'economia la fate voi la fanno i cittadini lavoratori gli imprenditori consumatori il governo può fare la piattaforma su cui lavora all'economia leggi
Chi pensa siano buone noi abbiamo fatto la legge sul lavoro abbiamo fatto la legge
Sul fallimento la legge sulle banche
La legge sulle infrastrutture
A me fa abbastanza effetto quando mi dicono non avete fatto le liberalizzazioni bar l'unica vera fondamentale liberalizzazione avvenuta in questo periodo
Concreta e quella del mondo delle banche
E mi pare come dire col dare che come dire il contrasto con il governatore Fazio che del fattore di blocco conto tutti questi emendamenti diciamo che non l'ha fatto la sinistra a me sembra di ricordare qualcuno che l'ha fatto ma insomma
In ogni caso
In ogni caso non avendo un'ideologia avendo una prassi realistica flessibile abbiamo anche il coraggio di guardare infatti come arrivano e di formulare delle idee originali e diverse da quelle convenzionali
Sentivo Franco che parlava di mercato Franco ha una funzione istituzionale io non ho quella funzione quindi credo di poter parlare in modo più libero poi fra qualche anno
Ci troveremo ma la De la realtà devasta io ho sentito alla domanda su sul petrolio il fatto vero e che noi in Europa stiamo costruendo il mercato perfetto
Commissione europea oggi ho letto che il Consiglio di Stato ha confermato la decisione dell'Authority che costringe la Cassa depositi e prestiti in base alle regole antitrust accedere un'azienda energetica
E tutto fantastico nella logica del mercato perfetto c'è un dettaglio
Che ci pone fuori dalla storia che noi in Europa facciamo il mercato per e fuori dall'Europa stanno facendo il monopolio perfetto ma se non capiamo queste cose ma di cosa stiamo parlando io sono convinto del fatto che l'Antitrust ha fatto benissimo che il Consiglio di Stato ha fatto super sta benissimo che tutto è perfetto ma in una logica che mi permetto di considerare forse modificata dall'andamento e dello spirito dei tempi
Io non voglio dire che è meglio il monopolio del mercato però mi limito a dire che
Essere chiari voi pensate che l'Antitrust non sia davvero una società io penso che sia come la vecchia compagnia delle Indie
Che sommava mercantilismo e imperialismo che aveva la forma originaria della della Campania ma la sostanza dello strumento imperiale
E voi pensate che con quel tipo di politica che non è politica economica non è politica energetica mai politica tout-court con una politica che li vuole arrivare fino a rubinetto di casa basti dire l'Authority nazionali europea scrive Carla Gazprom la informo che lei ha superato il quattro per cento braccato
Ultimo punto e chiudo
Quello che ho notato in questi anni che in qualche modo ha cercato di rappresentati adesso e che tra la sinistra e la destra e assolutamente colmato il vuoto anzi all'opposto culturale
Dieci anni fa a quindici anni fa cinque anni fa la posizione da sinistra era di dominio culturali di capacità di governo io ricordo abbiamo fatto la campagna elettorale ci dicevano voi siete in Europa sette impresentabili
Ho l'impressione che la Finanziaria con tutti gli errori che non sono tecnici ma politici culturali fondamentali lo prova ho l'impressione che i termini si siano invertiti e cioè dire
Quell'elemento essenziale per la politica che la capacità culturale fondamentale di governo sia in un qualche modo ribaltata grazie
Innanzitutto delegato per evitare le domande dei giornalisti ed evitare a parole giornaliste per qualche domanda e ringrazio ancora l'amico Giulio Tremonti che nonostante Frezza febbricitante qui questo veramente lo dobbiamo dire
Io a dare la parola
Agli amici della stampa chi vuole fare qualche domanda poi seggiole preferisce sedere qui nascondere preferisce arrivare Foggia perfetta
Ci sono ecco la loro piedi prego dite voi che siete vi presentate da soli
Fano
Sono giallo caroselli di Libero buona sera prego
Volevo le chiedo questo
Lei ha detto che le amministrative no non fu una forte valenza politica pro cioè in questo momento
L'UDC che sta andando un po'per la sua strada la Lega che in queste ore continua a parlare di un possibile accordo con la sinistra sul federalismo fiscale e anche di mani libere in vista delle amministrative
Non le sembra che siete rappresenta la CDL siate rimase soltanto voi e Alleanza Nazionale insomma c'è una preoccupazione da questo punto di vista
Posso esser stanco
Una sola parola di due lettere no
Prego
Nicola Faccioli da Teramo per il Corriere Adriatico due domande molto brevi e cosa non è andata nella esperienza elettorale delle politiche del due mila e sei miri finisco alla legge elettorale perché sulla base di dati
Scientifico in quanto pare con la precedente la CDL avrebbe potuto vincere alla grande secondo punto il partito delle libertà a che punto siamo
Ma guardi in materia elettorale la parola scientifico abbastanza da da evitare a match criticamente ha detto l'opposto e cioè a dire vi siete salvati con la nuova perché si andava che con la vecchia andavate sotto quindi no io penso che questa legge elettorale possa e debba essere cambiata credo che debba e possa essere cambiata in Parlamento per essere chiari se il Parlamento appalta fuori
Alla convenzione poco al referendum la funzione essenziale virginali a di un Parlamento che quella elettorale conviene chiudere davvero questo Parlamento io credo che ci siano tutti i presupposti materiali per fare una riforma elettorale civile che aumenta l'efficienza di una legge che comunque degli elementi Cerea non per caso
Se Prodi ha dei problemi non so da causati dalla legge elettorale sono causati dalla sua maggioranza
Questo è il punto essenziale e quando dopo Caserta vien fuori che l'azionista di riferimento de della sua maggioranza e la minoranza di Rifondazione Comunista quelli sono i problemi essenziali non so nella legge elettorale
Che per inciso l'ha pure fatto vince
Si fa per dire
E seconda domanda io credo che noi dobbiamo
Sull'esistente possiamo costruire un meccanismo politico del tipo federazione del tipo feto stretti può accordo
Che non prefigura scenari diversi ma nel concreto dell'esistente lo consolida in un patto che rispetta le identità delle singole forze ma li unisce in una unità di azione questo è realistico è fattibile credo giù
Ancora
C'è qualche domanda frullare i della RAI gli altri tutti ha poi al al Presidente del Monti
Sei stato troppo bravo evidentemente Giulio hanno a che età e le nefandezze riuscirà tenterò non vi impietosito e se avete qualcosa
Date
No no no no solo trovando solo giornalisti che vi prego solo i giornalisti
è ormai rispondi
La il
L'effetto del voto all'estero per quanto mi risulta è causato da due fatti il primo è che ci siamo presentati con una lista in più
Se non ci fosse stata una nostra lista in più il risultato sarebbe stato diverso secondo tutte le procedure di acquisizione delle schegge di gestione le schede sembrano fatte apposta per i brogli
Grazie
Altro finito alle domande della stampa
Ringraziamo e abbracciavo Giulio Tremonti grazie per averci onorato
Vuole fermare dando un posto
è arrivato l'onorevole Fini
Che le rilasciando
Qualche intervista ancora
A tante giornalisti presenti
Quindi un minuto di pazienza
Anzi pregherei pregherei i nostri tecnici forse che è meglio per i microfoni se dobbiamo micro formarlo
Dopo o se no altrimenti
Con le
Ci siamo amici e abbiamo visto
Io penso che è stato una bella serata una bella lezione mi auguro anche come partito come coalizione di porge agli italiani perché ci stiamo ci siamo dati anzi vi siete dati parlo ancora di Giulio Tremonti Frattini come i nostri ieri sia Cicchitto Alemanno e cessa
Con molto garbo con molta trasparenza ma soprattutto ho veramente con molta solarità di fronte a tutti italiani al cospetto di tanti giornalisti che li hanno intervistati
Credo ripeto questa è la lezione più bella che all'inizio dell'anno abbiamo insegnato a questa maggioranza che tutto è meno che trasparente almeno in quello mi sembra che siamo tutti d'accordo
Sta arrivando il presidente Fini un attimo solo
Anche perché il suo orario più o meno era questo
Vi ricordo che domani mattina
Domani mattina ci sarà la chiacchierata col presidente Berlusconi domani mattina alle undici ci sarà il suo intervento noi saremo sicuramente prima qui ci dovrebbe stare sicuramente l'onorevole Valducci Sandro Bondi ma poi ci sarà e non sappiamo ancora il collegamento cento cioè lo dobbiamo dire la verità
Male che vada collegamento certo col Presidente al quale potremmo anche dialogare quindi in teleconferenza
Fargli le domande anche i giornalisti e darà le prime risposte di quest'anno agli italiani in maniera chiara proprio qui dal se vogliamo in diretta con l'unico Roccaraso sta arrivando ancora assemblamento
Ecco il presidente Fini
Dov'è qua al
L'aveva congelato
Preghiamo all'onorevole Buontempo di stare anche qui con noi
Vede qua dentro
Abbiamo ancora del tempo anche le delega Mario pregherei hanno ragione perché perfetto è diventato mediatico molto forte io vorrei
Ritirate presidente ringraziando di per essere venuto qui con noi noi abbiamo definito questo appuntamento con un sottotitolo Neve azzurra comun unico grande partito l'ha fatto Forza Italia Manoli partito Forza Italia diciamo una componente di quel grande partito oggi non abbiamo un ospite abbiamo Gianfranco Fini a casa sua
Perché lo sentiamo nostro
Queste le sia ben chiaro questo è lo spirito
Che vuole aprire quest'anno e che la volontà anche degli italiani dei nostri elettori
Riteniamo quindi in questo in questo momento
Sale che lo cambio
Riteniamo quindi in questo momento di voler dare una lezione di stile abbiamo detto
L'apertura dell'anno politico l'abbiamo fatto e lo stiamo facendo tutti insieme subito dopo le festività abbiamo lavorato un periodo una parte delle festività per preparare agli italiani queste sorprese abbiamo sentito Giulio Tremonti ieri di Franco Frattini ieri abbiamo ascoltato quello che tu conosci bene il dibattito dedito ai rappresentanti delle forze della Casa della Libertà con una trasparenza unita dove alla fine i giornalisti hanno potuto fare domande nessuna fuori per sapere cosa sta accadendo qui dentro ha dovuto accendere un telefonino per far sapere fuori quello che succedeva lo diciamo direttamente apertamente ecco il massimo della trasparenza
è con tanto piacere che do la parola a Gianfranco Fini
Grazie
Ma io ringrazio grazie io ringrazio innanzitutto
Ah devo andare alla
Dove voglio
Grazie però non voglio grazie no pare che non funzioni quindi ritorno dall'altra parte
Io ringrazio innanzitutto Sabatino Araco senatore Pastore tutte le amiche e gli amici di Forza Italia per l'invito ed in particolar modo per quello che Sabatino ha detto presentandomi
Mi sento a casa mia e credo che la stessa identica cosa io la posso dire come presidente di Alleanza Nazionale ogni qual volta un esponente
Poco importa se nazionale o locale di Forza Italia incontra i quadri i dirigenti gli attivisti di Alleanza Nazionale
E questo badate
Non come captatio benevolentiae non ce n'è bisogno nei confronti di una platea di amici ma unicamente in ragione di una dato politico
Alleanza nazionale e Forza Italia lavorano insieme nella buona e nella cattiva sorte da oltre dieci anni
Personalmente non ho mai dimenticato che in un momento importante non della mia vita personale ma della storia politica italiana quando ero candidato a Roma contro l'allora esponente della sinistra
Francesco Rutelli
Che all'epoca Silvio Berlusconi era soltanto un noto imprenditore
A domanda disse chiaramente io non avrei dubbi se fossero ma voterei per Fini e non per Rutelli
Certamente in quel momento diventò il nemico giurato della sinistra che forse non gliel'ha mai perdonata ma altrettanto certamente ai miei occhi acquisti
Una elemento di merito
Ed allora tanta acqua sotto i ponti la buona e la cattiva sorte abbiamo governato insieme in alcuni casi continuiamo a governare insieme amministriamo insieme in altri momenti siamo stati insieme all'opposizione
E quindi sarebbe per davvero stupido negare l'evidenza negare la realtà
Ciò che unisce Alleanza Nazionale Forza Italia e certamente molto di più di ciò che si può dividere al tempo stesso noi non siamo un partito solo siamo partiti con delle identità con delle storie con dei valori di riferimento
E credo come abbiamo detto nelle scorse settimane
Come è risultato evidente in quella grande manifestazione che il due dicembre a Roma ha fatto aprire gli occhi a tutti credo che si debba lavorare così come stiamo facendo per raggiungere nel più breve tempo possibile
A forme di collaborazione tra i nostri partiti che siano sempre più capaci di evidenziare ciò che unisce mettendo in comune alcune quote di sovranità stringendo le fila ma soprattutto credo che si debba nelle prossime settimane nei prossimi mesi fare insieme tutto ciò che è indispensabile per rendere evidente il bluff e il bluff è uno e uno solo libertà Romano Prodi
Anche se in questa fase
è molto facile dirlo io credo che dal più autorevole i dirigenti al più mila dei militanti debba essere tenuto ben presente un elemento nessuno tra coloro che il nove di aprile
Non ha votato per Romano Prodi nessuno
Abbia votato per Alleanza Nazionale per Forza Italia per la lega per l'UDC nessuno oggi capirebbe
Una posizione mia di Berlusconi di Casini di Bossi che non fosse finalizzata ad un solo obiettivo liberare l'Italia da Prodi il prima possibile
E dobbiamo partire da questo sentimento di base che badate non è soltanto l'orgoglio dei militanti perché queste una platea di militanti ma immagino ci siano anche tante elettrici tanti elettori che non hanno le stesse
Non è soltanto il sentimento dei tifosi è il sentimento oggi della maggioranza degli italiani
Dal nove ad aprile ad oggi che cosa è accaduto che anche molti di coloro che pensavano che Prodi potesse rappresentare una soluzione tutto sommato accettabile il volto sereno
Quella ripetitivo uso dell'avverbio insieme
Prodi ha vinto dicendo faremo insieme insieme le riforme insieme il dialogo insieme le iniziative per l'economia oggi anche molti di coloro che avevano creduto a questa propaganda di Prodi si sono resi conto che Prodi ad avere un bluff
E non riescono a stare insieme nemmeno nel momento in cui sono chiamati a governare
C'è una delusione tra gli italiani anche tra i tanti italiani che hanno votato per il centrosinistra che dobbiamo saper coltivare come massimo dell'unità tra di noi
Massimo delle iniziative politiche unità di comuni tra di noi
Massima collaborazione negli enti locali in Parlamento e soprattutto Massimo impegna in vista delle elezioni amministrative di primavera
Non si tratta di un turno quello di primavera che ha una dimensione tale da rappresentare un testa per il quale se Prodi perde se ne va
Ma certamente si tratta di un turno amministrativo sufficientemente ampio per far capire chi oggi rappresenta la maggioranza degli italiani
Se ci impegniamo anche in Abruzzo
Per vincere le elezioni amministrative ed è possibile
Se mettiamo da parte i personalismi
Se individuiamo i candidati migliori a prescindere dal fatto che abbiano questa o quella tessera
Se moltiplichiamo l'azione negli enti locali e nella società raggiungiamo con le amministrative un risultato che fa suonare un campanello d'allarme nel centrosinistra
Credo che non occorra essere esperti analisti per capire che la situazione del governo è molto semplice sono divisi su tutto
Non c'è un tema sul quale due ministri vaste la pensino allo stesso modo
Il conclave di Caserta ha dimostrato che l'unico modo che Prodi ha per continuare a governare e quello di galleggiare di rinviare le decisioni di non prendere iniziative di dire ci penso io
Tutti i temi che aveva messo in agenda li ha dovuti uno dopo l'altro accantonare perché qualsiasi tema determina un contrasto tra una componente l'altra del governo se quando arrivano le amministrative a questa paralisi dell'azione dell'esecutivo
Che è fotografata dal calo di credibilità nei sondaggi
Se anche quando si aprono le urne il riscontro elettorale
Di tante amministrazioni di centrodestra che vedono confermato quel Sindaco e di amministrazioni di centrosinistra che cambiano colore beh amici miei un po'di esperienza mi induce a dire che in quel momento suona la campanella dell'ultimo GP
E che molti all'interno della maggioranza
Cominceranno a dire cerchiamo di salvare almeno noi stessi visto che la barca affonda
Perché la politica delle regole i partiti sono all'interno di una logica di coalizione naturale ma io non credo che nell'Armata Brancaleone che si è riunita Caserta in quella torre di Babele
Si siano alcuni partiti disponibili ad affondare con Romano Prodi
Qualche partito attende il responso delle urne per dire Prodi è un capitano che sta facendo affondare la nave liberiamoci dal capitano perché altrimenti rischiamo anche la nostra credibilità è chiaro che ogni riferimento
A certi partiti cosiddetti moderati è puramente voluto
Perché di moderato nell'azione del centrosinistra attuale non sia stato assolutamente nulla
L'elemento che risulta ormai a tutti è che Prodi non è ostaggio della sinistra radicale Prodi al megafono della sinistra radicale
Attenzione a dire povero Prodi diamogli più forza perché così si oppone a a Rifondazione Comunisti Italiani Aliberti non è propriamente così
Prodi fa la politica che i comunisti italiani la sinistra più radicale Rifondazione i Verdi vogliono fare perché Prodi è culturalmente più figlio di quella politica che di una politica in qualche modo cosiddetta moderata non c'è nulla
Di moderato nella storia politica di Prodi né quando era presidente della Commissione europea né tanto meno quando era presidente dell'IRI dove al contrario in materia di intervento in qualche modo statalista
Nell'economia ci sono molto pagine da scrivere
E allora
La situazione del governo è una situazione all'insegna dalla massima divisione
Qualsiasi tema venga posto all'ordine del giorno dell'agenda determina delle frizioni cosa dobbiamo fare
Dobbiamo aspettarli al varco dobbiamo promuovere le iniziative per evidenziare le loro divisioni
Dobbiamo far capire chiaramente a chi si era illuso che votando per Prodi ci fosse una politica equilibrata moderato una politica di sviluppo dobbiamo far capire quanto è stato grave quell'errore
E amici miei non basta non mancano gli argomenti
Quando prendere a dimostrazione di quello che sto per dire spunto dall'articolo di fondo del Corriere della Sera di oggi
Questa per il Corriere della Sera più autorevole quotidiano italiano
Per l'autorevole intervento del suo direttore direttore ieri direttore oggi Paolo Mieli è stato non il Corriere ma il direttore del Corriere uno dei grandi sponsor della avvento di Romano Prodi a Palazzo Chigi
Oggi nell'editoriale del Corriere e non è la prima volta che onestamente il Corriere della Sera scrive alcune cose oggi si legge
In quell'editoriale qualche cosa che deve far piacere non soltanto all'interessato non soltanto a chi è al governo con lui ma tutti gli italiani onesti cosa si legge innanzitutto che è ora di finirla con le bugie
E la più colossale bugia del centrosinistra
Consiste nel dire agli italiani Berlusconi Fini Tremonti hanno lasciato le casse dello Stato in dissesto perché non era vero
Oggi il Corriere della Sera Giulio te ne do atto vizi arrivato il momento di chiedere scusa a Tremonti non perché si sia innamorato di Tremonti ma perché le bugie hanno le gambe corte
Noi abbiamo governato cinque anni in un momento economicamente difficile abbiamo lasciato i conti sotto controllo e non c'era bisogno di fare quella finanziaria che è stata fatta
Che ha depresso l'economia perché ha rappresentato un intervento molto forte nei confronti di chi produce ricchezza non c'era alcuna necessità di quella finanziaria se non per dotare i ministeri di quelle risorse con le quali sperano attraverso un ricorso massiccio alla spesa di acquisire consensi perché da questo punto di vista la sinistra è sempre la stessa
Prende i soldi dalle tasche dei cittadini porta i soldi nelle casse dello Stato ridistribuisce i ministeri
E poi attraverso politiche di specie in alcuni casi politiche di tipo clientelare cerca di acquisire un consenso che non è consenso motivato ma il consenso derivante
Dalla logica della clientela
E allora
Mobilitiamo ci nelle prossime settimane contato una serie di iniziative quello che Giulio mi dispiace non averlo ascoltato abbia parlato soprattutto dalle questioni economiche
Non riprendo questo argomento anche perché immagino un minimo di dibattito non non son qui per fare un comizio a chi in qualche modo è già convinto delle ragioni del centrodestra
Al di là delle questioni economiche le tante altre questioni
Fallimento di Prodi non è solo per la delusione dei cittadini che lavorano per l'aumento delle tasse per la qualità della vita che non voglio dire peggiorata è rimasta la stessa
Vi ricordate tutti i soloni dell'informazione Floris tutti i personaggi più o meno autorevoli che dicevano in Italia da quando governa la destra c'è il problema della quarta settimana
Gli italiani arrivano al venti del mese poi non riescono ad arrivare a fine mese
Oggi esattamente come allora
Per certi aspetti l'Istat ha denunciato che le categorie più deboli hanno peggiorato la loro condizione di vita è che rispetto a qualche anno fa sono scomparsi coloro che facevano da megafono ad una certa insoddisfazione che in alcune aree sociali cioè al di là del dato economico dell'atto sociale
In termini di sicurezza del cittadino in termini di credibilità internazionale dell'Italia e in termini di difesa di alcuni grandi valori che sono i valori non di una parte ma i valori della società italiana
Quello che è accaduto dall'avvento del governo Prodi ad oggi è la dimostrazione della pericolosità della coalizione di centro sinistra e cerco di dimostrarlo rapidamente
Sul tema sicurezza siamo in presenza di un governo di irresponsabile perché la sicurezza oggi è molto meno garantita di quello che era qualche tempo fa e badate non solo per il controverso provvedimento dell'indulto
Che almeno noi non l'abbiamo votato oggi è molto meno garantita perché c'è un Governo che in ogni circostanza dimostra finanziaria compresa di non essere dalla parte di chi con la divisa eh preposto alla tutela dell'ordine pubblico
Quando accade come è accaduto che è a Roma davanti al ministero degli interni si riuniscono migliaia di operatori delle forze di polizia per manifestare contro il governo si è in presenza di un campanello d'allarme
Non a caso queste un esecutivo
Al cui interno ci sono anche coloro che quando si parla di Genova pensa non non a garantire la condanna dei colpevoli ma pensano unicamente a ribaltare la verità portando sul banco degli imputati carabinieri polizia il tema sicurezza è un tema centrale ed è un tema centrale perché si collega strettamente alle altre due questioni su cui la sinistra sta dando il peggio di sé immigrazione droga sono divisi su tutto quando si tratta però di raddoppiare la dose di Spinelli consentita si mettono d'accordo
Che la diffusione della droga sia un incentivo all'aumento della delinquenza è scritto in tutti i libri ancora più grave il tema della
Immigrazione e non lo dico soltanto perché la legge fatta durante il governo Berlusconi porta il mio nome il nome di o Bossi ma perché è una legge giusta
Sul tema immigrazione Giulio gli altri amici di Forza Italia lo sanno prepariamoci ad una grande battaglia in Parlamento e nella società
Perché se davvero fanno un disegno di legge
Che cancella il caposaldo viene in Italia e sta in Italia soltanto chi ha il lavoro
E seguono la via demagogica viene sta in Italia chi cerca lavoro
Beh in quel momento abbiamo il dovere della massima mobilitazione in Parlamento e fuori perché se passasse una tesi così sciagurata noi rischieremo per davvero gravi contraccolpi negativi in termini di sicurezza
E in termini di integrazione perché una politica rigorosa sulla materia immigrazione è garanzia di integrazione
Il rischio
Non è quanti musulmani ci sono il rischio è quanti musulmani ci sono senza che questi musulmani si integrino quanti ce ne sono che non lavorano quanti ce ne sono che non rispettano le nostre regole quanti ce ne sono che chiedono solo i diritti e non avvertono la necessità di sottoscrivere dei governi perché diritti e doveri sono le due facce della stessa medaglia quindi sicurezza vuol dire tra l'immigrazione ma senza allungare troppo il discorso economia sicurezza
Qualità della vita nel suo complesso
Difesa di grandi valori l'attacco che la sinistra sta portando a presupposti fondamentali della nostra società
Penso alle politiche a tutela della famiglia
Penso alla politica a tutela e a difesa di una scuola che deve essere momento di educazione di trasmissione di valori
Del resto pensare che la sinistra sia l'elemento discrete attivo della società italiana significo unicamente riferirsi ad un dato che appartiene in qualche modo la storia europea
L'Europa ha condannato il comunismo in tutte le sue versioni l'Italia che per saggezza dei nostri padri
E in alcuni casi per saggezza anche nostra non fu mai governato dai comunisti oggi è l'unico Paese europea che ha due partiti di Espresso riferimento Comunista al governo poi non ci si lamenti se alcune linee sono dettate dal componenti più tradizionalisti e allora
Cosa dobbiamo fare massimo dell'unità massimo della collaborazione tra di noi massimo dell'iniziativa politica
Obiettivo vincere le elezioni amministrative incalzare Prodi
Non inseguire altri scenari al momento e
Lo voglio dire al termine en passant non preoccuparsi più di tanto di quello che è accaduto in questi mesi in che senso nel senso che l'opposizione ha dimostrato di essere non solo numericamente e politicamente forte in piazza ha dimostrato di essere anche incisiva in Parlamento
Al Senato ricordiamocelo che la finanziaria è passata unicamente per il voto determinante dei senatori a vita e io non contesto
Il diritto dei senatori di votare contesto loro l'opportunità di farlo perché chi non è stato eletto dal popolo non può assumersi la responsabilità di tenere in vita un governo
L'opposizione c'è
L'opposizione ha come dire un nucleo forte che è composto da quella che sarà la prossima federazione
Credo che nelle prossime settimane nei prossimi giorni il Presidente Berlusconi in tal senso farà seguire agli annunci dei fatti
L'opposizione che si unisce l'opposizione che incide l'opposizione che lavora per raggiungere l'obiettivo
L'opposizione che non si divide nemmeno quando ci sono comportamenti tatticamente riversi cosa voglio dire
Voglio dire lo dicevo prima i giornalisti a maggior ragione lo dico agli amici
Che non c'è a mio modo di vedere da preoccuparsi se in questo momento qualcuno dice ma le opposizioni sono due
Perché possono essere due tre quattro non mi interessa quello che è essenziale è che le opposizioni lavorino per un unico obiettivo e badate
Qualche mese fa
Nel centrosinistra qualcuno pensava di allargare la maggioranza
Confidando nell'aiuto di chi era stato eletto con il centrodestra oggi credo che nessuno nel centrosinistra Confidi su questa ipotesi perché è chiaro a tutti che sulla zattera della Medusa non è disposto a salire nessuno
E il centrosinistra non è oggi in grado di governare perché non ha in un allora continuiamo a lavorare in questo modo puntiamo alle elezioni amministrative con un momento di verifica di chi è realmente maggioranza del Paese e
Nel corso di queste settimane di così questi mesi continuiamo con iniziative in Parlamento e fuori ricordandoci che la vera forza della Casa delle Libertà non è soltanto nell'azione dei leader non è soltanto in quel che sappiamo possiamo fare in Parlamento la vera forza dalla Casa delle Libertà e in quel popolo delle libertà in quel popolo del centrodestra che si è materializzato il due di dicembre a Roma ma che siamo in grado di far apparire e di far incidere in ogni realtà italiano iniziative come queste iniziativa come le tante che i partiti della CDL prendono sul territorio sono la dimostrazione che il centrodestra in Italia non è una parentesi non è un'espressione virtuale
Non è soltanto un'aggregazione di vertice ma è un grande radicale consenso di base un consenso di base che rappresenta la maggioranza degli italiani
Adesso tocca a voi per avendo adesso
Quella che noi abbiamo voluto pochino dipingere con l'apertura dell'anno politico quindi mettendoci come abbiamo detto subito dopo le festività a disposizione degli italiani
E come prima fatto Frattini e Tremonti e adesso bene dove dando in qualche modo un messaggio agli italiani con oltre centoventotto o pedalatori di stampa che sono accreditati qui
Tanti crediti che sono tanti tra testate televisive nazionali e anche molte locali
Noi vogliamo metterci come abbiamo fatto a disposizione proprio per trasparenza il presidente Fini e qui e attraverso la stampa che e qui seduta
Noi vogliamo vogliamo farti fare delle domande alle quali con la massima trasparenza il presidente Fini risponderà quindi pregherei ai giornalisti uno a uno quelli che vogliono fare domanda iniziamo prego
Ecco qua allora lenti del Secolo d'Italia quindi iniziamo da una grande immagino che sia la domanda più difficile abbiamo anche un'affinità di fare oggi quindici sul allora innanzitutto volevo farmi improvvisare un po'portavoce di quanti sono qua dentro e di estendere la solidarietà di portare la nostra solidarietà l'onorevole Santanchè per quanto è accaduto in questi giorni sul dell'UDC il suo disagio mi riferisco proprio a quello
Ancora di più vorrei sapere il suo parere sulla nuova moschea anche Cofferati proverà a Bologna
Dopo una seconda domanda invece che riguarda più che altro
La difficoltà per il pubblico per tutti quanti gli italiani di altere di conoscere le opere degli intellettuali di destra e soprattutto vorrei sapere se intende eleggere il nuovo libro di Lucia Annunziata
Bah insomma no cercherò di leggerlo per cultura generale ma non credo che si possa etichettare come intellettuale di destra
Lucia Annunziata che comunque una serie stimata professionista in quel libro da quel che ho capito rivendica la sua militanza politica anche molto Arda molto dura rivendica come atto meritorio il lancio di un sampietrino nel settantasette
Se non ricordo male all'università indiani metropolitani lama
Molto bello tutto ciò l'orgoglio delle proprie radici poi quando io in televisione o Berlusconi in televisione le diciamo ma lei è una militante di si dice no no per carità io sono una onesta la pensa un po'di incoerenza
Bello Islam moschee allora a me non dà fastidio se si apre una moschea mi dà fastidio sapere non sapere cosa si fa dentro quella moschea perché la differenza è tutta qua
Un luogo di culto non può creare timore alcuno perché è convenzione dei diritti dell'uomo garantire la libertà per ogni credente di
Dedicarsi ai riti con i quali si celebra il proprio Dio
Il problema non è la moschea
Il problema è che in Italia e in alcuni casi le moschee non sono luoghi in cui si insegna soltanto la religione islamica ma si dà vita ad una predicazione di tipo politico o addirittura ad una predicazione di tipo eversivo
E allora il problema è quello del controllo da parte delle autorità di ciò che accade all'interno di luoghi di culto veri o presunti poi data se anche che in alcuni casi l'apertura della moschea del tutto immotivata
Perché se ci sono forti concentrazioni in alcune aree di immigrati o di cittadini di religione islamica può avere un senso l'apertura di un luogo di culto
Se si tratta soltanto di affermare
Come in alcuni casi capita
Con l'apertura della moschea una presenza che finisce per essere quasi estranea alla società nel luogo in cui la moschea si va ad aprire si è in presenza di un provvedimento in qualche modo estemporaneo se non provocatorio
Ma al di là della moschea perché tema come sapete che mia passione credo appassioni tutti
Ragioniamo un attimo del rapporto con l'Islam
Nella consapevolezza che si tratta di una grande questione e anche partendo dal presupposto che l'Islam è una realtà complessa
Nel senso che quando si parla di mussulmani di Corano in molte volte si parla di una realtà che noi occidentali non conosciamo nella sua completezza io credo lo dicevo prima che non si possono contestare ad alcuno il diritto di essere se stessi è ovvio però che accanto ad ogni diritto ci deve essere la volontà di adempiere ad un dovere
E allora traduciamo questo principio che fa parte come dire del buon senso ma anche della nostra cultura perché ricordatevi che la sinistra ha sempre predicato i diritti e ha sempre cancellati dove e molti dei guai della Società italiana ed europea sono da una cultura esasperata dei diritti in assenza dei dove traduciamo questo principio diritto dovere nel rapporto con l'Islam viene un musulmano in Italia dice io ho il diritto di crede nel mio Dio e voglio in qualche modo essere nella condizione di farlo certamente sì
Ma il dovere di rispettare quella stragrande maggioranza di italiani che crede in un altro di
E rivendicare il diritto non può significare la presunzione che qualcuno ha di impedire alla maggioranza degli italiani e del loro Pei di credere nel loro Dio vi faccio un esempio anche perché mi riguarda personalmente l'ho saputo qualche giorno fa
Mercoledì la Giunta per le autorizzazioni a procedere chiamata a giudicare la richiesta di un magistrato nei miei confronti
Che mi ha citato in tribunale in sede civile perché evidentemente punta al Tanaro al portafoglio risarcimento danni perché mi son permesso di dire che quel magistrato era un esibizionista in cerca di facile notorietà
Quando aveva ordinato quel magistrato di togliere i crocifissi
Perché aspetta perché l'ho detto
Perché è giusto è giusto che se c'è un bambino musulmane in una scuola a quel bambino musulmano è giusto che non venga imposto di studiare il catechismo è giusto non imporgli di studiare il catechismo
Ma è folle che quel bambino musulmano faccia chiedere i suoi genitori togliete i crocifissi perché mi offende perché si passa si rischia di passare da un eccesso all'altro
Noi non possiamo in alcun modo discriminare chi è diverso da noi ma chi è diverso diverso nel senso letterale cioè chi è chi crede in un altro Dio non può pensare di imporre quelle che sono in qualche modo le sue regole alle nostre questo vale secondo me coniugato con un po'di buonsenso per tutte le questioni compresa la questione che tanto fa discutere del Vello
In Italia c'è già una legge che vieta di andare mascherati
Poi sapete che il velo
Ce ne sono tanti tipi c'è il burqa cioè il cosiddetto niqab c'è il velo come usavano tante nostre donne che copre soltanto il capo
Io non farei mai una legge per vietare il velo
è chiaro però che occorre garantire che nessuno vada in giro mascherato e soprattutto occorre verificare se una donna musulmana che in Italia indossa il velo intendiamo il velo come copricapo è non il velo che copre tutta la sua solo gli occhi
Se indossa il velo come copricapo perché ci crede o al contrario perché l'imposizione dell'uomo di casa del padre del fratello perché se è un'imposizione non può essere consentita se è una libera scelta è tutt'altra cosa
Credo che con questo se volete buonsenso ma soprattutto con questo reciproco rispetto si possa affrontare un tema che badate estremamente complicato e ed è complicato per una questione culturale
Qual è la vera grande questione dell'Islam non la superiorità di una religione di un'altra è la mancata secolarizzazione cosa vuol dire vuol dire che noi europei da almeno due secoli sappiamo che l'autorità alla quale bisogna sottostare è l'autorità derivante dalla legge e l'autorità derivante dalla scelta liberale di un popolo è la democrazia è la libertà dalla rivoluzione francese in poi pur con qualche diciamo degenerazione chiamiamola così la secolarizzazione delle istituzioni è la libertà e la democrazia il volere del popolo
è l'autorità dello Stato
Nell'Islam la più alta religio la più alta autorità alla quale bisogna sottostare quella religiosa
Ecco dove il rischio di corto circuito che non esistono democrazie liberali in tutto il mondo musulmano nemmeno dei paesi cosiddetti moderati e questo può creare il rischio in qualche modo delle incomprensione addirittura dello scontro in ogni caso per un Paese come il nostro allargo un attimo il rapporto con l'Islam è un problema che lasceremo ai nostri figli perché perché siamo un popolo vecchio perché demograficamente siamo i più deboli d'Europa
Perché gli italiani fanno sempre meno figli
Perché purtroppo o per fortuna se sempre più necessità di avere manodopera che giunge in Italia per fare i lavori che gli italiani non fanno più varate non li fanno più perché in alcuni casi non ci sono i ragazzi sufficiente
Ci sono aree interne del paese in cui se non abbiamo gli immigrati si ferma l'economia in alcuni settori
Questo comporta a mio modo di vedere due cose un avevamo cominciato a farla quando eravamo al governo cosa che sanno in pochi ma che va rivendicata
Nella legge che ho fatto con Bossico Tremonti con gli altri mi giudici compreso
Flusso in qualche modo privilegiato di rientro per i cosiddetti oriundi
Perché l'Abruzzo terra di emigrazione ma quanti figli e nipoti di abruzzesi magari oggi potrebbero pensare di tornare in Italia se avessero la convenienza di farlo
Magari prima di fare arrivare cento tunisini nel decreto flussi vediamo se è possibile far rientrare cento italo argentino cento italo brasiliani e avevamo cominciato a farlo
Sempre sul tema demografia beh amici miei politica a sostegno della famiglia politiche a sostegno della natalità anche qua e giusto dico una cosa che so che ha fatto discutere
Prendere atto che in Italia accanto alle famiglie ci sono le cosiddette unioni
Ma prima di pensare a Lezzi a sostegno delle unioni vogliamo pensare a leggi a sostegno della natalità e delle famiglie
Una volta che abbiamo fatto quello che facciamo anche le leggi a sostegno della parità dei diritti delle persone all'interno dell'Unione
Qui colgo l'occasione per ribadire un concetto perché non voglio fraintendimenti
Quando si dice unioni di fatto cosa si dice l'unione tra un uomo una donna o tra persone allo stesso sesso non è certamente una famiglia perché la famiglia è secondo il diritto naturale l'unione tra un uomo e una donna e secondo la Costituzione è sancita dal matrimonio
Se però nelle unioni ci sono dei diritti della persona che vengono discriminati è giusto intervenire a rimuoverli ma nessuno può pensare di dar vita a provvedimenti che qui partono da un punto di vista giuridico le unioni alle famiglie
Ma ancor prima di questo provvedimento credo che i cosiddetti moderati del centrosinistra
Se ci sono battano un colpo per trovare le risorse necessarie per una politica di incentivo della famiglia della natalità perché il tema della demografia il tema del contrasto all'immigrazione
Il tema della integrazione nella società italiana ed europea di immigrati di altra cultura è un tema che si affronta anche attraverso politiche demografiche
Lo fanno in tutti i Paesi d'Europa
In Francia in Gran Bretagna persino in Spagna ci sono politiche per incentivare la natalità noi da questo punto di vista non abbiamo fatto nulla infine sempre sul tema integrazione Islam politica internazionale
Qui ci me
Ho dimenticato di dirlo prima
L'Italia è cambiata da quando c'è Prodi ma badate è cambiata in peggio anche per quel che riguarda la credibilità sul piano internazionale e non lo dico da ex ministro degli Esteri
Lo dico perché siamo tornati indietro siamo tornati all'epoca in cui scattava il riflesso condizionato e quindi ogni qual volta l'Italia dovrà prendere una posizione prendeva una posizione che apparteneva sempre alla sfera del cosiddetto multilateralismo nulla da dire condanna dell'unilateralismo nulla da dire
Ma anche in tante circostanze una venatura antiamericana e antioccidentale che ritorna anche nella politica del governo Prodi
Perché alcune scelte che ha fatto il Governo sono scelte che fanno chiaramente capire che non abbiamo come avevamo raggiunto nel passato quell'atteggiamento di equilibrio ad esempio nella questione israelo palestinese
Quando D'Alema va in Libano
E si fa lui dice casualmente fotografare con un Ministro degli Hezbollah è chiaro che in qualche modo da la riprova
Di una posizione che non è di condanna del terrorismo
Di tipo integralisti in questo caso e di garanzia del popolo palestinese
Di avere il diritto di uno Stato ma è una posizione che riassume le vecchie posizioni dell'Italia di un tempo che era sempre pronta a condannare gli Stati Uniti e di Israele sempre pronto a capire le ragioni del popolo palestinese cosa giustissima
Perché i palestinesi hanno diritto alla loro patria loro stato
Ma è altrettanto giusto ricordarsi che se i palestinesi sono rappresentati da Hamas che è un'organizzazione terroristica non si può poi addebitare ad Israele la reazione quando sono oggetti di attentati ci siamo lì allineati
Supposizioni che in qualche modo sono posizioni che non ci fanno capire dagli interlocutori
La riprova
Il ritiro dall'Iraq la riprova la richiesta di ritirare i soldati dall'Afghanistan ma ancora di più l'ipocrisia della sinistra lo vogliamo dire in Libano in questo momento i nostri ragazzi corrono un rischio che è maggiore di quello che corona Herat in Afghanistan
Perché il Libano è una polveriera la risoluzione dell'ONU è disattesa
UNIFIL non può disarmare gli Hezbollah perché non danno le armi il governo signora e più debole del governo Prodi e incapace non ci ha nemmeno la possibilità di riunire in conclave i ministri a parte l'ironia perché sono profondamente divisi tra di loro in altri ragazzi con un rischio enorme
Che fine hanno fatto le bandierine arcobaleno l'ipocrisia della sinistra se nominato allora solo i soldi in missione di pace
Perché anziché avere la bandierina tricolore hanno anche la bandierina azzurra dello c'è l'olio in missione di pace era coalizione dei volonterosi Rachel tale loro dicono unilaterale di alcune forze dell'Occidente era missione di guerra
è un atteggiamento ipocrita è la solita tecnica della sinistra della doppia verità la lingua biforcuta
Che in alcuni casi fa parlare in modo diverso gli stessi esponenti a seconda degli incarichi che hanno perché mi sarebbe fin troppo facile citare dichiarazioni di ministri in carica che dicevano Berlusconi Fini Bossi Casini hanno mandato isolati a fare la guerra
Quando il capo dello Stato ha detto sempre e comunque gli italiani sono andati in missioni di pace nel rispetto dell'articolo undici c'è stato qualche ministro che quando era all'opposizione ci accusava di essere guerrafondaio che magari è andato con la bandiera nazionale a rendere omaggio alle truppe meglio tardi che mai ma un po'di coerenza qualche volta
Ci vorrebbe
Altra domanda
Iniziamo rapidi allora presidente che ci prestiamo il risorgere preserviamo la presente sia verso rispondono velocemente al secolo fatto una cessione due domande
Grazie
Dovrebbe lascito spero correttamente le ha detto che la vittoria amministrati dal centrodestra non manderà a casa propria ma farò suonare la caccia all'ultimo giro che differenza c'è il temporary nessuna
Nessuna transenne alla guardiola Rupert io sono vecchio del mestiere come lei è chiaro che un turno amministrativo può essere inequivocabile ma la prima reazione di un
Del più
Insignificante sottosegretario direte ma quando mai non è un test politico no
Le amministrative sono i satire politiche per in ogni caso non è un test politico non è un test politico io dico che se vinciamo le amministrative soprattutto in alcune città
Dove l'altra volta aveva vinto il centrosinistra e dove l'inversione di tendenza sarebbe fortemente significativa e se accanto a questa inversione di tendenza in alcune città
C'è la conferma del consenso al centrodestra in altre città
Si mette in moto nel centrosinistra una strategia di dissoluzione dalla maggioranza perché nessuno rimarrebbe più a difesa del bidone di benzina
Perché se Prodi sta affondando e affonda anche perché le urne si aprono i sindaci centrosinistra battono qualcuno stacca la spina
Non mi chieda chi perché non lo so
Le dico anche che non è difficile individuare le città dove l'elemento può fare la differenza no
Le dico due va una a conferma e una inversione di tendenza noi governiamo Reggio Calabria grande città del Meridione è chiaro che si si continua a governare Reggio Calabria non possono dire
Nel nel sud il centrosinistra apprende consensi nonostante i cento miliardi fasulli stanziati ieri
Che davvero il mago Dini è quelli sono cento miliardi di euro che sono il frutto di un accordo che facemmo noi con l'Unione europea cofinanziamento nazionale erano centododici miliardi ridotti a cento basta andare a vedere i numeri
Verona a Verona vinse il centrosinistra l'altra volta
Se vinciamo in questo turno amministrativo ma credo che il campanello d'allarme suoni chiaro e forte
Monza l'altra volta vinse il centrosinistra se vince il centrodestra l'altro campanello dall'alto e potrei citare altre città perché si tratta di città in cui se le elezioni sono favorevole al centrodestra beh inizia il rompete le righe per la maggioranza
Così una seconda domanda ecco molto più maliziosa membra così mi diverto di più un po'allora sopra stasera mi sembra succeduto un comizio ma Berlusconi moderato Fibe e sono in casa di Forza Italia che devo fare
La domanda non era così lei non sa cosa dire circa no non sa cosa dico quando vado dall'UDC siamo
Solo per ha premesso che la malizioso lascia anche a me la malizia perché riguarda però insomma molto molto diverso sotto giuramento c'è qualcosa di nuovo nella sua rispetto a quando scuse dico ma insomma parlano governo irresponsabile più citato due partiti comunisti
Dicendo che proprio non esistono parole che abbiamo già sentito la campagna elettorale pro pronunciarono e dallo storico dalle no no no no no no no no è maliziosa una domanda ma infondata
Nel senso che se si va a rileggere quello che ho detto il due dicembre in piazza non era certamente molto diverso da quello che ho detto qui stasera
E nemmeno quello che dico in tutte le manifestazioni di Alleanza Nazionale perché non ci può essere una doppia verità
Che il governo sia un governo incapace credo che l'abbiano detto tutti
Lo dicono anche coloro che penso ai miei amici dell'UDC dicono è però noi facciamo un'opposizione diversa
In modo più chiaro se oggi qualcuno pensa che Prodi sopravviva per l'apporto dell'UDC non ha capito nulla
Perché l'UDC tutto ha in mente tranne che sostenere però e credo che a Rutelli siano fischiate le orecchie quando l'altro giorno ha detto è ma adesso lavoriamo sulle divaricazioni dell'opposizione
Avanti
Ma la sera sono Candeloro vasetti di channel a decenni allontanare novecentoventi di Sky volevo chiedere al sanitari semicanale novecentoventi riscaldato quando c'è una soluzione
Volevo non so adesso dopo la mia domanda volevo chiederle
Volevo chiederle
Siccome ha parlato di undici ha parlato anche di federazione sì la domanda forse un po'provocatoria ma e della Federazione comprende Forza Italia e Alleanza Nazionale
O anche l'UDC le spiego anche il perché mi questa domanda perché io a mercoledì sera ero fuori Palazzo Grazioli so che c'è stato l'incontro del presidente
Berlusconi con un coordinamento di Forza Italia Giovani e ho fatto il mio lavoro ero lì fuori io ho sentito che si sarebbe diciamo così parlato di di sondaggio e quindi del fatto che il centrodestra in questo momento ha superato il centro sinistra anche senza l'apporto dell'UDC
E si è parlato anche del ruolo che in questo momento all'UDC e quindi volevo aggirarle un pochino alla domanda cioè effettivamente l'undici si sta discostandomi che ruolo gioca in questo momento all'interno della federazione domanda complicata risposta semplice la federazione aperta a tutti coloro che mi vogliono far parte
Non è certo un circolo un club ristretto è a numero chiuso
Senso della federazione è raccordare mettere insieme Farrah collaborare informa sempre più stretta a tutte le forze politiche del centrodestra tutti i movimenti a carattere locale tutte le aggregazioni tipo civico
Molte volte siamo abituati a pensare ai partiti a livello nazionale che certamente hanno un grosso penso poi ci dimentichiamo che l'Italia un Paese molto complesso presto mi disse noi siamo il paese dei mille campanili ci sono tante aggregazioni locali tanti movimenti civici tante associazioni tante forme di aggregazione novità queste federazioni intese in modo aperto non in modo esclusivo e chiuso chi ci può stare ci sta
Ancora
Forse la Presidente Arturo Celletti dell'avvenire presidente le diceva
In caso di di vittoria del centrodestra le amministrative all'ultimo giro di Campanella eccetera c'era ma c'era anche un'altra cosa dice nell'Armata Brancaleone di Caserta non tutti sarebbero disposti ad affondare con Prodi ecco ma
La federazione potrebbe essere in qualche modo anche una un punto di riferimento anche per loro oppure no
Cioè quei moderati che non vogliono affondare finirà una bustina di salvarsi non mettiamo limiti alla Provvidenza ma mi pare difficile pensare di qualcuno che sostiene Prodi entri nella federazione di centro destra è vero che ci vuole fantasia
Io sono convinto che molti elettori Mastella ma con prima
Lasciamo Dust lasciamo da parte rovesciamo il ragionamento guardi che secondo me è più facile anziché continuare a dire il tal movimento politico il tal personaggio perché poi siamo più o meno sempre i soliti noti
Rivolgiamoci agli elettori perché queste la chiave di volta per tornare a vincere non inseguire questo o quel personaggio non dialogare con questo o quel movimento certi dialogare ma parlare all'elettore
Un elettore che ha votato Mastella o un elettore che ha votato per la Margherita e che oggi vede le istanze cosiddette moderate messe quotidianamente alla berlina dalla sinistra più radicale
Quell'elettore se riceve da parte del centrodestra non solo un messaggio ma anche un comportamento politico coerente a difesa di quei valori stia pur sicuro che quando torna nelle urne quell'elettore cambia idea
Perché c'è una fascia di elettorato cosiddetto mobile che fa la differenza
E i sondaggi ai quali come noto io non dò valore messianico ma fotografano una realtà il Nagy oggi cosa mettono in evidenza la perdita verticale di credibilità del centrosinistra nella componente più moderata
Chi è che ha paura del turno amministrativo la Margherita e i DS
Perché Rifondazione i Verdi Comunisti italiani hanno il vento in poppa sono loro i padroni del Governo
è chiaro che loro hanno il consenso entusiasta dei loro militanti e magari di qualche lettore che riceve però questi incidono sono bravi fanno le cose che hanno detto ma è tutto l'elettorato moderato che non ritrova più nell'azione di governo un riscontro obiettivo quindi parliamo agli elettori non agli eletti
Se parliamo agli eletti rischiamo
Di non cavare un ragno dal buco parliamo agli elettori rivolgiamoci agli elettori chiamiamoli all'assunzione di responsabilità quando si pronunciano cioè con il voto
Diamo vita anche in alcune realtà a presenze
Come dire meno prevedibili no università da direzione amministrativa ma le elezioni amministrative sono le elezioni in cui per antonomasia sono liste civiche ci sono liste che non sono espressione di partiti ci sono liste che sono espressione di movimenti locali
è essenziale che cosa essenziale che il candidato sindaco sia un candidato sindaco alternativo alla sinistra
Bisogna creare i presupposti per moltiplicare fenomeni che nel passato ci sono stati non solo la divisione della sinistra ma l'aggregazione di chiamiamolo così del centrodestra dalla componente più moderata
Ricordatevi che il centrodestra ha vinto in città dove era impensabile in teoria vincesse poi è accaduto se ci ricordiamo come facemmo vince cinque recita io credo che il turno amministrativo posso dare delle belle soddisfazioni delle belle sorprese
E devo anche dire che siccome abbiamo preso come dire ha fatto tesoro degli errori perché di errori ne abbiamo fatte
è un mese che c'è un tavolo che lavora a livello nazionale a livello regionale per individuare i candidati migliori
Non accadrà che all'ultimo minuto nella città X viene candidato Tizio magari perché il partito x non ha sufficienti candidati allora bisogna compensare perché se vogliamo vincere essenziale che in ogni città venga scelto quello che è più idoneo a vincere
Quello che ha più chance Nonda in un equilibrio quanti candidati di Forza Italia quanti di AN quanti dell'UDC quanti della Lega perché se seguiamo quella strada rischiamo di perdere se scegliamo i candidati migliori possiamo vincere
Avanti residente proprio a questo proposito
Giovani Lamberti l'agenzia Italia verrà inserito il criterio delle primarie appunto per le amministrative si sceglierà un criterio anche per le politiche in seguito politiche ci penseremo quando ci saranno la scelta dei candidati
Deve deve rispondere al requisito di cui le parlavo prima
I migliori migliore possibile poi è chiaro che laddove ci sono dei dubbi cercheremo anche di avere dei riscontri circa
La qualità del migliore che non siano soltanto soggetti che siano di criteri oggettivi personalmente ho qualche dubbio sulle primarie
Perché non si organizzano così dalla sera alla mattina sono meccanismo complesso e poi perché mi sembra alla luce dell'esperienza del centrosinistra che le primarie non scelgano sempre il candidato migliore
Io vorrei capire chi oggi nel popolo del centrosinistra se si facessero le primarie indicherebbe di nuovo Prodi
Se pensate che abbiamo abbiamo votato ad aprile siamo a gennaio
Centrosinistra e al governo nel centrosinistra di cosa si parla chi sarà il candidato alle prossime elezioni politiche quindi ditemi voi se Prodi e credibile presente in cui altre due cose al volo
Sulla federazione ci sono tempi e regole certe
Ma i tempi sono quelli della politica le regole sono quelle che la federazione si darà Maggiora
Le ho detto i tempi sono quelli della politica perché oggi la priorità assoluta sono le elezioni amministrativa
Le regole sono quelle che la federazione si darà non esistono regole che vengano imposte degli organismi sono gli organismi che danno a se stessi Greco infine il referendum può dividere la lesive del fatto il ministro degli esteri
Predisposte grande ritrovarsi
Tre e al piano
Può allontanare la lega dal centro destra Nick cose il referendum
In rete nominare no guardi anche qui
Primo elemento votato ad aprile siamo a gennaio si parla di modifica della legge elettorale e tutti sanno che quando nella agenda della politica nell'agenda di una legislatura viene iscritta la voce riforma della legge elettorale siamo al capolinea della legislatura
è una regola non scritta ma se si cambiano in qualche modo le modalità di elezione del Parlamento i costituzionalisti dicono si delegittima Parlamento si torna a votare ma la consunzione
La fase in qualche modo già terminale dell'esperienza del centrosinistra del nove di aprile è data anche dal fatto che si parla di legge elettorale solo Prodi può dire abbiamo cinque anni perché non ci crede più nemmeno lui al fatto di avere quattro anni e sei mesi il l'orologio si è messo in moto quando sarà non si sa
Quale legge elettorale allora
Qui parlo ovviamente per quel che riguarda Alleanza Nazionale noi siamo convinti che la legge elettorale sia uno strumento non è un valore in sé non è che c'è una legge elettorale buone una legge elettorale cattiva centrale è lo strumento attraverso il cui si misura il consenso ed è uno strumento che deve garantire che chi vince le elezioni possa governare
Questo comporta ad esempio che anche con il nostro consenso siamo passati da una legge elettorale maggioritaria una legge elettorale proporzionale
Perché maggioritario proporzionale che sono buoni o cattivi in quanto tali sono buoni o cattivi se rappresentano la sovranità degli elettori e la governabilità
Non so quanti tra voi ricordino una polemica ai tempi in cui Cossiga era presidente
Dove in una democrazia è situata la sovranità tutto un filone di pensiero
Il cosiddetto parlamentarismo dice la sovranità è nelle aule della Camera e del Senato
I sostenitori di una cultura presidenzialista dicono no la sovranità e del corpo elettorale e nelle urne si si situa la sovranità nelle urne sia una conseguenza si si situano sovranità nel parlamento sia un'altra conseguenza
Allora la legge elettorale per noi che cosa deve garantire a che la sovranità è nelle urne non nel Parlamento
Qual è la conseguenza che chi va a votare deve sapere che se vota per Fini
Fini ha già dichiarato un'alleanza e non è che prende i voti dicendomi Voglio alleare con Berlusconi e poi dopo che ha raccolto i voti in Parlamento si allea con Rutelli
Perché se la sovranità in Parlamento i partiti hanno le mani libere se la sovranità e nelle urne i partiti hanno le mani legate dalla scelta degli elettori quindi il primo pilastro e sovranità nelle urne
Sovranità popolare no secondo pilastro quale deve essere che chi vince deve essere nella condizione di governare e quindi un premio di maggioranza che non sia ovviamente una condanna nei confronti dell'opposizione alla irrilevanza ma che consenta che consenta appunto la governabilità
Poi osservazione che forse non tutti condividono avete notato come in Parlamento ci siano molti più partiti e partitini di quelli che ci sono nella società
Cioè nella società c'è un sistema bipolare molto più netto che in Parlamento
Parlamento ci sono distinzioni ci sono in qualche modo gruppi organizzati sigle gli elettori stanno di qua o di là
In Parlamento ci sono almeno cento sognatori e cinquanta costruttori del grande centro nella società italiana non c'è nessuno che sogna il grande centro perché si sta o col centrodestra o col centrosinistra
Allora la conseguenza della fotografia della Società qual è che ci deve essere una legge elettorale che lavora non per dividere ma che lavora per unire
Non una legge elettorale che moltiplica le sigle i partiti e quindi magari con lo zero virgola cinque per cento va in parlamento ma una legge elettorale che porta delle grandi aggregazioni che porta a delle forme di consenso più largo che porta domani ad un sistema autenticamente bipolare
Si riesce a ottenere tutto ciò in Parlamento discutendo con la maggioranza il lavoro del ministro Chiti io ho molti dubbi però pronto a mettermi al tavolo mestamente a discutere non ci si riesce
Mi Simei il referendum non è nella panacea di tutti i mali nella catastrofe del terzo mille è uno strumento che gli italiani decideranno se attivare o meno per far cosa per semplificare il sistema politico
Se come io credo gli italiani sono bipolari di qua o di là il referendum
Avrà una sorte molto migliore della sorte che avrebbe se a decidere il referendum fossero i parlamentari perché l'ho già detto riferito alle cose di casa nostra
Gli elettori sono molto più avanti degli eletti lo spirito unitario tra gli elettori è molto più forte che tra gli eletti
Grazie io direi facciamo l'ultima domanda l'ultima ce l'ha chiesta il giornale uno di sinistra l'intera giornata almeno diamo spazio allora dall'altra parte
Signori del giornale ma allora una cosa che nel giornale non quello giù a il Giornale perché è di sinistra era la frattura rispetto al secolo di primario che si respira dipende dai punti di vista risulta appunto eccetera una cosa Suso sulle amministrative lei auspica così un modo di fare scegliere i candidati originali intende dire anche al di fuori candidati sindaco magari al di fuori dei partiti nella società civile
Ha detto che in alcuni casi la la simili la la la e leale il centrodestra ha strappato di Rocca forse la sinistra dal pensare a Bologna si pensa Morvillo sì ma non può essere una regola allora è chiaro che chi come me
Si considera un
Politico puro in qualche modo
Non parteciperà mai al gioco di te legittimazione della politica è una clamorosa sciocchezza quella di dire l'esponente tizio della società civile
E migliore del consigliere comunale Caio soltanto perché Tiziana società civile Caio il consigliere comunale no perché tranne pochi diciamo prove ci son tanti consiglieri comunali tanti sindaci che sono lavoratori professionisti sono a loro volta società civile impegnata in politica io auspico che quanta più società civile possibile si impegni in politica quindi non mi faccia dire una cosa che non ho detto non nel tal Comune scegliamo colui che non ha mai fatto politica
Anche perché qualche volta poi abbiamo verificato che non avendo mai fatto politica le conseguenze si vedono quando magari va a gestire un comune
Io dico che se si sono dei casi lei citava un caso di mano a da manuale
Di forti personalità cittadine
Non legate a questo o a quel partito ma capaci di avere un consenso personale e lì bisogna andare su quelle forti personalità cittadine che hanno un consenso personale
Perché a Bologna vincemmo non solo per la personalità di Guazzaloca ma anche per la divisione che quella candidatura creò nel variegato mondo della sinistra
Quindi con questa con questa specificazione precisazione credo che il mio pensiero sia più chiaro
Vi prego l'ultima davvero va be a voce
Per il Corriere Adriatico da Teramo Nicola Faccioli
Due domande molto Brevi la prima riguarda la legge elettorale prevedete una modifica anche costituzionale della norma sul vincolo di mandato di singoli parlamentari
Cioè praticamente i singoli rappresentanti che rappresentano l'analisi che non è un problema diciamo molto serio la legare quella legge ordinaria magari poi un'altra cosa sul riconteggio delle schede
Elettorale si guardi cosa ne pensa Abe che il conteggio andava fatto si sta facendo chi all'inizio diceva vergognati di perché chiedete il riscontro
Alla fine ha dovuto prendere atto che era giusto chiedere riscontro perché se si vince o si perde per lo zero virgola zero uno
Con motivati sospetti di impicci imbrogli verificare chi davvero ha vinto è un'operazione di verità di democrazia e di accertamento appunto della realtà
Anche qui la sinistra prima ha cominciato a dire vergognatevi e poi adesso
Stanno lavorando nella Commissione insieme a noi per verificare come effettivamente si sono svolte le cose
Vincolo di mandato è chiaro che la modifica della Costituzione come lei ricordava diventa indispensabile se si vuole garantire che l'eletto risponda
In qualche modo agli elettori e non come dice attualmente la Costituzione unicamente a se stesso perché non c'è vincolo di mandato
Riformare la Costituzione doppia lettura tempi lunghi secondo me sarebbe sufficiente che ci fosse un po'di coscienza nel ceto politico
Perché si può anche cambiare opinione
Qualcuno disse che solo i paracarri rimangono fermi per tutta la vita si può anche cambiare opinione
Ma se io mi son fatto eleggere in uno schieramento e cambi opinione io ho il dovere se ho coscienza prima che venga modificata la Costituzione il vincolo di mandato di rimettere quel mandato
Sarebbe sufficiente questa etica della politica
Per evitare tutto quel trasformismo che purtroppo c'è stato negli ultimi tempi siccome ho visto avrete letto l'intervista di Amato oggi che si comincia a parlare di etica nella politica e il termine etica c'è un termine impegnativo nobile
Cominciamo a parlare di etica dei comportamenti
Cominciamo a riferire l'etica dei comportamenti al fatto per l'appunto di rimanere fedeli al mandato che si riceve perché da questo punto di vista già sarebbe un bel passo avanti
Grazie grazie a tutti domani mattina dieci e trenta con Silvio Berlusconi grazie a Gianfranco Fini